"Educazione e televisione"

Io sono in grado di fare con lei una riflessione ammesso che io quel programma l'abbia visto perché ne vedo parecchia ma non lo posso vedere tutto allora io lo so che non è facile perché la gente qui non è che siamo a un seminario specializzato e quindi dobbiamo dare anche delle impressione di carattere generale
Io
Salvo poi di sentire sua teoria ritengo questo il punto fondamentale soprattutto per la televisione pubblica perché voglio che noi abbiamo del del degli obblighi maggiori e quello di di garantire una pluralità di punti di vista certo sulla guerra
Noi avevamo fatto una scelta iniziale che era un po'diverso ma che aveva voluto parlare molto inizialmente ad esempio Mentana aveva proprio quasi teorizzato idea di parlarne meno della guerra poi me la guerra
è diventata un fenomeno proprio strutturale quindi che non ci auguriamo ovviamente che termini rapidamente ma non se ne può non parlare cercare grandi capire le cause
E certo che se voi vedete un servizio
Di Remondino da da da Belgrado e insomma dovete capire che che parla in una condizione particolare d'altra parte è compito anche di chi lo presenta sottolineare sempre questo dato perché
E guardate che è chiaro che la televisione la fanno quelli che sono lì no e quindi se uno parla da Belgrado l'altro giorno io
Senso Biagi che ha detto
Fatto servizio ad Agrate certo quelle sono condizioni terribili per parlare d'altra parte ci vogliono anche quelle testimonianze cioè non ci possono maga però poi bisogna dare altro ecco quindi insomma a Lerner
Ha fatto un tipo di di programmi sulle cause della guerra
Naturalmente io parlo delle cose mie perché conosco un po'meno
Ho Purgatori affatto una una Morte di una nazione una serie di programmi che sono andati a vedere proprio le radici utilizzando tra l'altro anche i documentari di acquisto cedette poi sodali trasmesse anche in altre nazioni
Ecco allora questo si chiede alla televisione di avere articolazioni di punti di vista ecco di non avere verità ecco di avere
Non un'ideologia io veramente credo che sia no assieme io faccio facciamo una una gara vediamo se troviamo una ideologia sistematica siete più bravi di me io ideologie sistematica
Nelle reti a televisione diciamo alla quale in questo momento sono non non la trovo cioè ideologia sistematica ecco quello credo che quindi mi sento
L'avete quaranta
Cosa
E
A siccome o tutti ci conosciamo sicuro si presenta
Ecco
Va be'
Rispondete subito
Meglio sarebbe fare tuo treno dopo bene prego
Ma
Problema ho detto solo
Tocco circolante lo vediamo un po'più anche presso un po'anarchici stretto no su questo c'è lei sa che ci sono c'è una censura non siamo tenuti per la legge Mammì a trasmettere determinati problemi per esempio il film che hanno passato una determinata Commissione non possiamo passare quelli che vedete
Alle ha naturalmente parlo del tra Italia perché vietati ai minori di quattordici anni non possono essere trasmessi prima delle delle ventidue trenta quindi questa è già una barriera noi per quel principio di autoregolamentazione abbiamo sempre cercato di darci voi vedete dei dei pallini rosso perde o altro certo
Se uno pensa
Qui ci deve essere anche una mamma l'ho detto prima non c'è la supplenza della televisione di una famiglia di un oratorio di una comunità sociale o altro no qui
E quando si vede il pallino rosso dentro il nostro atto di responsabilità e quello il film ce n'è tanti io personalmente per esempio qualche volta vedo del film dove si calze scazzottata o in una maniera tale che mi per l'educazione che ho avuto io
Sono scioccato BIMI angosciato talora e scatto lo ripeto perché no però ecco sappiamo anche che il Comune come comune senso del pudore così c'è una sensibilità io ricordo quando da ragazzino c'era l'Italia
I giornali d'Italia che dava una un un asterisco era diretta da adulti due asterischi non si poteva mia mamma
Che era molto religiosa dicevano attenzione questi film ricordo un film dove io ho pigiato bellezze in bicicletta
Con Silvana Pampanini contenga scala che portavano in costume da bagno che oggi non porterebbero le suore o le educande talmente e quello era per adulti
Ecco faccio per dire
Questo ecco per rispondere al volo
No chiedo dunque
Dunque quel problema del non so se voleva porre problema Meccano né io
Mi chiedo chiedo scusa io intervengo perché sono un po'la mia natura però devo dire che
Nella il fatto che uno non si ricorda a volte anch'io non mi ricordo non la trasmissione mai chiesto quante il camerino ricordavo molto peggio per me che non per un'altra persona perché mi ricordo no scusi perché mi ricordo quanto dai canoni del totale alla RAI
Comunque adesso non so
Devo dire che però il fatto di pagare centosettantuno mila lire l'anno
Non è questo cioè non è un costo per per il cittadino dal punto di vista tecnico vi assicuro che sarebbe possibile che lo Stato anziché prendere i soldi
Attraverso questo modo celeste dalla fiscalità generale non cambierebbe molto e forse sarebbe dal punto di vista per noi più più più semplice a gestire
Vi assicuro però che vi ricorderete tra qualche mese o qualche anno quanto costa la pay tv cioè quelli che fanno abbonamenti alla pay-tv e sanno che ci sono dei costi abbastanza rilevanti ma se lei fa il conto di quanto costa un giornale un giornale l'abbonamento a un giornale in un anno
Lei crede che sia paga tre volte tanto e probabilmente non consuma giornale giornaletti lettura quotidiana quanto consuma di televisione però questo è un discorso che ci porterebbe lontano e mi portò mi pare il centro il discorso
Il punto fondamentale se c'è pluralismo se c'è pluralismo se c'è pluralismo letto la televisione deve garantire pluralismo ora io
L'ho detto prima non solo noi riteniamo che questo sia per noi un punto di DNA fondamentale garantire il pluralismo
Perché abbiamo votato una serie di controlli che impongono il diciamo il rispetto del pluralismo c'è una Commissione parlamentare
Che a questo compito ci sono diciamo oltre che il momento elettorale diciamo le trasmissioni normali c'è questo questo vincolo per la televisione pubblica
Raggiungere privata è un problema come espiato Confalonieri di anche di opportunità di scelta di rispettare la gente perché naturalmente se uno e solo da una parte se uno solo da una parte voce eccetto che poi non lo guardo se loro avessero soltanto Retequattro con fede perché pure a di certe strade premette ridurrebbero i loro Bagy pubblicitari perché per le tre affezione
Ma molto balza al nove per cento tanto per fare tentata per venticinque quindi lungo e e lei chi fa più fatica a classificare dal punto di vista ideologico Mentana o Canale cinque perché Canale cinque come
Il TG uno è un telegiornale più istituzionale che deve parlare attutire parare alle famiglie deve parlare
Quindi vede per motivi diversi la televisione privata cerca la diversità perché deve raggiungere diversi pubblici non la cerchiamo perché è un elemento di di di codice genetico ecco sul sugli studi certo io vorrei di questo io il Bari dove cioè il problema del
Del fatto che noi abbiamo per il film c'è questa regola per cui non possiamo mettere finché sono vietati ai minori di quattordici anni questo è un principio che accomuna tutte le televisioni
Il problema del pallino cioè nel senso come segnalarlo questo problema da stanze legato anche nelle fatto questa riflessione il motivo per cui la RAI non mette il pallino accenna mette il l'indicazione
Deriva in parte dal fatto che
Secondo alcuni studi proprio quel pallino
Potrebbe paradossalmente attirare l'attenzione c'è comunque un minore se sa che centrali invece allora lo vado a vedere fa ci sono delle valutazioni diverse su questi punti
Però io non credo de cioè vi assicuro cioè nel senso che ne potremo discutere lungo se la nostra televisione è una televisione se intesa di sesso e di violenza e io vi dico certamente prendiamo dei singoli programmi e lì avremmo molto da discutere
Si è discusso se il programma se il promo il del del film di Kubrick io preferito deve fa degli esempi
Trasmesso un po'da tutte le televisioni anche se poi la RAI ha fatto una scelta diversa con un telegiornale non con gli altri in un'ora di massimo ascolto certo era una scena che si poteva presto prestare a discussioni da questo punto di vista
Però io sto vorrei dire ancora con franchezza roghi siamo in questo luogo ci sono dei casi in cui si turbano i minori e dobbiamo preoccuparci seriamente sono i casi in cui si turbano gli adulti ed è una cosa un un po'diverso da cioè allora gli ottanta ancora insisto sulla sulla maturità sulla responsabilità c'è perché non è e chiudendo se gli occhi che si evita al problema il problema è evidentemente certo evitando le forme più drammatiche la violenza per durante la guerra ci siamo posti il problema di non trasmettere immagini violente anche se devo dire che siccome c'è nella nella guerra le due guerre come s'è detto un problema di pulizia etnica o comunque così classificato è chiaro che in certe circostanze e indispensabile far vedere alla gente che ci sono certe cose perché se no proprio per quella conoscenza delle cause ecco poi naturalmente per poltrone ecco quindi io voglio dire che a monte di molte decisioni spesso far vedere un video amatoriale con delle scene il primo in televisione si pongono problemi etici molto delicato
E in quel caso si risolvono a volte con la decisione singola circostanza con la motivazione sita circostanza io comunque credo di dire che in generale non si può dire che la nostra televisione la televisione che abbonda da questo punto di vista insomma nero per quanto riguarda l'esperienza che ho
No posta
Scusa porno grazie
Secondo io scusate bisogna ridare sì uno dove si fa le altre volte altrimenti tanto io affida iscritti a parlare io non ce la faranno che l'otto e mezzo Silvetti
Ma
Chiarisce quindi
Ciò un elenco tale neppure gli scritti né se non ci organizziamo si rischia promuovere e dottor topolone è un attimo può solo fare all'ingegnere una una considerazione sul mercato cioè non è mercato uguale banalità mercato uguale per forza trivialità e mercificazione un altro su questo francamente il mercato
E qui c'è un onorevole ma che è stato un venditore di pubblicità se va a proporre
Una televisione senza immagine pensate un po'la pubblicità di certe televisioni locali
Brutta che va dentro i programmi che non sei invogliato ma non sia invogliato a guardare quel programma
Ci sono dei programmi talora fare un programma dal dieci per cento dall'undici per cento la macchina del tempo Piero Angela o altri programmi di questo tipo che non sanno anche delle udienze rispettabili e apprezzabili e vendibili
Quindi vendibile naturalmente a a un target superiore per cui e come Panorama Espresso piuttosto che Novella due mila o altro
L'investitore pubblicitario va più su Panorama e spende molto di più perché perché in una cornice dove il suo prodotto e presentato in modo adeguato questo è fondamentale nel mercato poi una cosa sul locale
Io credo veramente che locale qui penso che sia relativamente non fuori posto per la morte di open non mi permetterei di di contraddire il Sommo Pontefice ma io non ho dubbi che il locale prevale sul globale
Uno vuole sapere la notizia del suo vicino che ha avuto un incidente di macchina prima di sapere di Clinton che cosa ha fatto alla casa bianco o altro
Tant'è vero che è una cosa che viene rimproverata ai nostri giornali nostri notiziari
è di dare poco spazio alla politica estera nei confronti della politica nostra quindi il locale prevarrà sempre proprio perché ha una forza di attrazione per cui la Prealpina piuttosto che il Tirreno piuttosto che non so quali altri la Gazzetta di di di Parma
Avranno sempre loro pubblico solo il primo giornale
E hanno una condizione monopolistica nei confronti del Corriere della Sera della Repubblica Edith Carlino della nazione nazione già un locale grande ma uno di voi prima comprare un'azione prima le generazioni poi dopo legge un secondo giornale altre ecco questo era per per dire la mia sugli locale
Facciamo subito segreterie che risponda anche ci siano delle leggi c'è una legge Mammì c'era un decreto dall'ottantacinque famoso decreto
Subito dopo la l'oscuramento c'è una legge dell'ottantadue nel novantadue
L'ultima a duecentoquarantanove di poco tempo fa era era un progetto di legge del novantasei che è diventato legge l'anno scorso c'è adesso un'altra legge mille centotrentotto paletti ce ne sono eccome
E dire che proprio certo se uno uno può volere la condizione di partenza io quando ho cominciato la mia ho detto le Ducati c'era una una televisione educativa c'erano i saggi
C'era qualcuno che pensava per noi che pensava per tutti noi che diceva il mercato non esiste facciamo pagare un canone anche modesto e gli diamo il prodotto che vogliamo noi alle undici che mandiamo dormire chiediamo al venerdì questo al sabato quest'altro a il professor Cutolo anche padre Mariano a una cert'ora e magari Fanfani è un'altra
Ecco la libertà a ai suoi risvolti io credo che il fatto di una televisione privata
Poi libertà di pensiero libertà economica qui viviamo in una città dove la libertà la conoscono da tanto al Medio Evo diede era il fatto che c'erano dei mercanti oppure Mercatanti come come si parla e c'è un bellissimo libro di Vittore Branca uno dei vostri Taranto è questo il mercato è una spinta proprio per la libertà io queste cose ci credo
Poi credo anche che dobbiamo di giorno fare un atto di coscienza e dire ho sbagliato sette volte settanta volte e e sappiamo chi ha detto queste cose però facendo anche questo atto di coscienza sapere che il vero bene è quello della libertà e scegliessero magari il paletto poi mi pare che questi sono le due cose che che la pubblicità ai programmi programmi io credo che programmi i film che si vedono adesso
Lei dice un talk show che no alto ciò l'ha detto un'altra persona è lei che ha parlato di Tuccio
Però c'è una tale varietà che uno si trova sia l'Alitalia suo palinsesto ognuno di voi si fa il suo palinsesto io credo che francamente non c'è informazione
Vivace l'ingegnere prima diceva di no no anzi l'altro signore con i baffi diceva di no ma girate un po'il mondo guardate che non ce ne sono tanti di programmi ricchi c'è una varietà di programmi come c'è nel nostro Paese
Si pagano c'è molta più pay tv in giro e gli affetti la pay-tv in Italia stenta perché c'è una televisione generalista che offre molto uno o un film Hong talk show un programma di di riuso altro lo trovasse gira poi certo intrattenimento bagarino non è che tutte le sere in venti
Però siamo all'altezza di fare tutte le sere Shakespeare un po'al mangiare pernici tutti quanti quando arriviamo a casa alle otto e mezza di sera anche se uno ha un filosofo l'altro l'ingegnere l'altro professore di università ha voglia
Di Amleto o da o d'altro o del Magnificat di Monteverdi so magari qualcuno ce l'ha la voce io ce l'avrei certe volte però devo essere riposato perché magari al sabato perché al venerdì sono molto stanco e nono magari mi mi una partita mi fa più piacere ecco
Questo
Quel allora
C'è una domanda sulla par condicio questo è un tema delicato devo dire la verità che
Il principe la par condicio esiste
Le leggi hanno fatto come i gamberi in questa materia perché non abbiamo avuto tre leggi nel tempo che sono andate a disciplinare col sempre più precise
Però le ultime erano state date con decreto il decreto non è stato convertito e quindi praticamente oggi abbiamo una legge che nel novantatré che in realtà si riferisce l'elezioni politiche generali
E non non copre una serie di altre elezioni che si stanno celebrando quindi voglio dire c'è un principio sulla par condicio ma non c'è una normativa specifica
La la vera par condicio c'è nelle trasmissioni disciplinate alla commissione parlamentare
Nelle altre negli altri casi c'è un principio di sentire tutte le voci e poi alla fine la campagna tra le fare una misurazione però c'è da questo punto di vista tra virgolette lo dico con una carenza del legislatore che in realtà se dimenticato di convertire un decreto sui qualche anno fa
Seconda cosa voi vi meraviglia Rete forse del fatto che tra tra me e il dottor Confalonieri oggi non ci sia una grande diversità di toni
Cioè nel senso che in realtà siamo a sostenere cose che sembrano abbastanza vicine anche se poi non c'è sempre una perfetta identità di vedute come naturale anche perché siamo due persone diverse
Di risponde a una logica
Che ci siamo in qualche modo prestabiliti certi sapendo di essere invitati in una luogo così particolare dal cardinale abbiamo voluto evitare quelle polemiche che a volte diciamo noi sviluppiamo in contesti pubblici così anche
Beneficio di una serie di soggetti insomma esterni e quindi qui ci pare più importante trovare gli elementi comuni e anche forse magari gli elementi critici che possono riguardare sia la televisione pubblica quella privata quindi
Non vi pari a questo una sorta di appiattimento ma è un tentativo
Di vedere insieme le cose comuni ecco
Sulla domanda dei divieti specifiche mista fatta non so rispondere cioè dovrei consultare il mio libro ma insomma quella cosa che lei ha citato tra legge Mammì ma ricordo
Ecco ma mai farlo professore che perché non sa la risposta rinviato tale le norme antitrust relatrice no no no no mi voleva prendere in castagna sorvola interroga
Beh io vorrei ricordare perché è la prima volta e facciamo questo tipo di riunione in questa sala senza i microfoni
Senza emigrò presenze strumenti tempi che prima ognuno c'aveva sull'Oscar quindi occorre maggiore attenzione Silenzio perché non ci si ascolta
Anche perché poi bisogna abituarsi a parlare per farsi ascoltare
Lo sport come la porta in chiesa succede Chiuro leggi e le cifre se mentre si legge nel proclamare perché gli altri ascoltino non è sufficiente lo legga bene bisogna legga per farsi ascoltare e così anche qui bisogna uno sforzo di questa natura
Vi silenzio e e porsi in maniera da falsi ascolta
Quanti si ci sia
Ricordo
No no sia intorno Massimo
Ma dell'Università
Rilevato
Solidale fatte perché ci sono civile di contrasti il suo uso
Fare
Disciplinare come sapete
Con che guerra presenta
Marsilio figure Bossi nuovi undici e corazzata lunghe un bello rivolta sui ieri
Dicono scrivono credo quando poi diverso è a televisivi solo il Marsella e davanti a che da comunissimi siccome forse suggerire
In atti sì mondiale meridionale letizia e bene trasmessa no Fassino è ma novanta no eccome e lei sembra fa il leasing no a partiremo
Allora
Io
Ma approvata di
Grande
Importunata veramente
Può no
Essa che che è il Maggi possono essere sul qua ora capo un avveniristico pubblico papà
Chi Menichelli ventuno
Va oltre a ma al parco di un una diviene
Per neppure russo a contributo anzi vengono verificheremo Bonanno c'è turisti a sforzi Carla chicane resterò sicuri il primo
Vista finora
Non aveva che a Londra poniamo io ma tale inoltrammo siciliana posto male sì sì no no comune servire morale
Bene del diario crediamo
Che Andrea venti anni
Come andare
Ma ma
A prima
Così
Il
Per favore silenzio
A
Beh
Finita
Qualità
Stia
Però
Volevo
Ora
Il Signore li ricordo dopo
Per cui
Presenti
Praticamente
Missione
Vi
Prima
Quindi
Solida sostegno
Toccarlo
Questo era
Ministero nessuno
Del
Ci sarà
Va bene va
Sorge
Magari
Leva prima
Senza usare che si sono conclusi il silenzio
Perché il Parma
La necessità
Luisa su quello che questa
Auguri di
Mondiale
Nuove scusi domanda no
Da un lato chiaramente non non esiste va bene benissimo anche a
Allora inaugurare le attività sia sembrano
Allora sarà
Sopra fisico
Sì io rispondere
No
Prima
Cioè quella
La domanda fatta con tanto cioè sulla ecco io veramente
Amerei avere le certezze
Sulle queste centrali che danno queste informazioni che poi tutti diffondono cioè io vi assicuro cioè è molto difficile dare dei giudizi
Così perentori soprattutto essendo in certi luoghi d'osservazione io questa sensazione se dovessi dire che ce lo lontanamente
Mentire insomma io non so dato da da quali fonti
Bene allora
Svolgo l'idea scusi marchesa cura causate guardaroba allora calma io vorrei avere un grande ristretto delle facoltà universitarie le insegno io
Noi qui quando facciamo televisione siamo qui credo come testimone la televisione che si fa non veniamo a fare discorsi da facoltà universitarie o da teorie della mano manipolazione del consenso io le assicuro io conosco ancora una volta i nostri direttori
Soffrono quotidianamente problemi diciamo di Scelta le notizie in alcuni casi ci saranno anche dei condizionamenti nella televisione pubblica promette saranno anche alcuni condizionamenti
Della politica ma questo meccanismo così diabolico che lei ha voluto delineare io insomma credo che insomma sia chiaro a tutti che non esiste e soprattutto io vorrei farvi fare una riflessione perché credo che nelle cose io ho detto prima
Detesto gli schematismi lettini piace per cercare di ragionare su quello che succede io ho conosciuto la televisione pubblica in un arco di tempo molto ampio c'è già dal settantasette ad oggi sono ventidue anni
Cioè vi assicuro che il tipo di presenza condizionamento dei partiti andato via via riducendosi non per merito no Straw di quel che siamo qui in questo momento ma perché strutturalmente e il condizionamento è venuto il Duce anzi qualche anno fa ciascuno di voi riuscire a identificare nel TG uno il telegiornale
Democristiano
Nel TG due il telegiornale socialista nel TG tre quello comunista è vero non è vero credo ecco
Io ve io vorrei fare una prova no no no no vorrei fare una prova se voi siete in grado
No no no no no no lei non lei non lo sa dire con con uguale certezza perché se lei mi sa
Quando
Scusate però però così dopo appena un'ora io ho visto chiusa così non può appendice è su in ottima condizione dell'incontro io non lo so ma insomma
Però rammento
Ci fanno le domande essa spunto corrisposto
Questa è la condizione della verità e
Qui non si debba fare un dibattito perché non ebbe condannato così quest'iniziativa
Io sono anche d'accordo selvaggia replica però se ci si ritrova dicendo che ascoltiamo delle reazioni
Facciamo delle domande leader liberissimi Olmert ripetendo quello che avveniva poi ci ascoltò le risposte poi basta
Ecco quindi io volevo dire c'è realmente cioè e questo tipo di condizionamento che nella televisione pubblica era più marcato e più riconoscibile
Anzi qualcuno potrebbe anche dire
Che oggi si può lamentare del fatto che non sia altrettanto riconoscibile questo tipo di situazione allora il discorso diventerebbe ancora più complesso però io con riferimento al signore che ha parlato
Che la televisione pubblica c'è una parte soltanto
Io non amo classificare ovviamente
I telegiornali e le reti che fanno informazione che fanno programmi però io vi assicuro vi assicuro
Che la scelta dei dirigenti di queste reti l'ho fatto cercando anche di rappresentare un certo pluralismo nel Paese ecco
Questo che non sia riconoscibile io sono certo perché intervistando amici direttamente trascurato mi sedere il T tre di che area politica e che cosa rappresenta o il TG due
Non era così univoca la risposta come qualche anno fa
Come non è vero che nella televisione pubblica ci sia una parte soltanto
Se avete noi siamo stati nominati dal Parlamento cioè ce ne siamo cinque consiglieri d'amministrazione le faccio presente nominati dal Parlamento dal presente le Camere
Io vi assicuro che io sono e notorio voglio dire io appartengo a un'area politica che quello del Partito popolare quindi io non sono lì soltanto perché sono
Una persona con una competenza sono stato scelto anche in ragione di questo fatto io cerco di comportarmi in maniera in imparziale però voi ci crederete che io l'onorevole Marini l'avrò sentito tre volte in questo anno e mezzo
Cioè qui per il penso che non direi Bucci c'è certamente almeno presenta una mozione devo dire
E
Allora
Devo dire questi due padroni questi due padrone solo io sto mescolando nel nel nella risposta
Ecco non è non vorrei invitare del non è così semplice a volte i condizionamenti ci sono ci sono e ci mancherebbe altro
Però non è così semplice e più noi schema Tiziana mo'meno ci avviciniamo alla verità
Meno ci avviciniamo alla verità ecco io quindi volevo dirvi il condizionamento di queste centrali non esiste il condizionamento alla politica e minore
Il problema delicato ecco io dicevo non è che la televisione di oggi non faccia discutere mentre quella volta faceva discutere
Io dicevo che il giorno dopo non ci ritroviamo nel luogo di lavoro a parlare della stessa cosa
Cioè nel senso che no ma guardate che io io una delle delle letture che ho fatto con maggiore interesse pirateria è stata la la pastorale del cardinale Martini sulla sulle comunicazioni ma sul il lembo del mantello
Quello proprio che mi ha insegnato a ad avvicinarmi a questo fenomeno
Con grande prudenza come ecco e nel lembo del mantello Martini diceva proviamo a fare come si fa nei nei nel cinematografo per il film sì cercine porterà una grande edere anche un'istituzione così è perché
Il figlio cinema il film è un prodotto che anche dopo cinquant'anni rimanere
Significativo cioè un prima dei contenuti un valore e ci si può riunire a parlare di valori di un film anche dopo un lungo periodo
Diceva Martini perché non fate qualcosa sulla televisione di stilettate una Telefo
Nominerà ho provato a fare la denuncia io l'ho cercato di ma guardate che la televisione e come il fuoco
Scorre e cancella quello precedente fare il telefono Roma è difficile perché quello che ci ha appassionato magari abbiamo visto ieri sera un programma che c'ha irritato per cui magari qualcuno mi telefona e disse ma scusa ma smettete di fare queste cose
Dopo quindici giorni questa cosa passa anche questo dovremmo riflettere sul fatto che la televisione
Lì per lì sembra che investa molto ma un film di quarant'anni fa lo ricordiamo
Quinto potere voglio dire e ancora rimasto almeno facciamo per evitare
Mentre magari il programma di quindici giorni fa ce lo siamo dimenticati ecco anche questo elemento di chiusura si consuma posso aggiungere la televisione si consuma anche in un altro modo al cinema si calcina
Sì del sistema come si va a un concerto come la televisione tu fai altro io credo che ognuno di noi non sta a guardare quel programma con l'attenzione che presta a un film quindi anche questo è un altro modo
A giudicare
Prego
E dice lei guai se il bambino non dovesse leggere
A all'epoca mia la televisione di quando io ero quel bambino lui erano di Gioppino i fatti o andare a vedere il teatrino le marionette mio padre che mi diceva Stenterello era quello di Firenze
Gioppino era quello di Bergamo Arlecchino era quello di Venezia e così e ci divertivamo così ma poi i miei genitori mi reggevano cominciato con Salgari no forme sono il figlio Pinocchio minuti solo per restare qui in Toscana eccetera eccetera ma guai a Dio se non fosse e io l'ho detto prima
Guai se noi pensiamo che la televisione no no una tutela una supplenza di quello che la maestra di quello che è il genitore e qui dobbiamo ognuno farà la sua parte noi dobbiamo stare attenti a ragione quando parla di cartoon giapponesi ebete che quelle che erano cartoon violenti di vent'anni fa oggi non ce ne sono più
E diciamo che addirittura una legge ha impedito che ci fossero inserti pubblicitari in programmi i diritti cartoni animati eccetera eccetera
Solo vediamo tutti i giorni tutti quanti da fuori e da dentro abbiamo fatto dei codici di autoregolamentazione ma questo ancora dieci anni fa con l'Unicef con Telefono Azzurro colle con l'associazione delle famiglie con la Ferretti e così via certo
Però questo non ci non ci salva dal dovere prestare attenzione tutti i giorni tutte loro è questo sono d'accordissimo però non mettiamo sulle spalle della televisione un carico che non deve essere assolutamente nessuno
Scusate no cioè nel senso che è avvocato
No perché siccome ha parlato
Ripeto queste la parlata NATO debba no la domanda inserirsi no ah ecco no questo quest'aria tenute implicita questa osservazione comunque devo dire pallottola la la domanda sua secondo me è molto è molto seria
E credo che ecco questo preparate revisione per i minori io prima infatti l'ho detto in maniera un po'sfumata dicendo che questo è un problema in cui ecco in particolare mi sentiamo molto la responsabilità anche se io cito soltanto diciamo i programmi che noi facciamo per i bambini da da Albero Azzurro che probabilmente lei ricorda ai programmi dell'Antoniano
Tinsley solletico go-kart e Melevisione
Cioè la la Rai non fatte fa meno programmi di di Mediaset per i bambini cioè nel senso che sono due evidentemente politiche diverse noi cerchiamo ovviamente riempire in molti di questi programmi L'albero azzurro è stato il capostipite poi oggi programmi come Melevisione come solletico non parli pure l'Antoniano che sono fatti diciamo da da una realtà particolare
Cioè cerchiamo di affiancare la preparazione dei programmi gruppi privi di consulenti cioè nel senso gruppi di esperti non so se vi sarà capitato di vedere Melevisione orari improbabili per un architetto perché dalle tre alle quattro del pomeriggio è un programma
Che ne abbiamo fatto anche lì cercando anch'io torno a dire lo possiamo fare di facilmente noi perché abbiamo anche un finanziamento diverso cercando di fare senza pubblicità
Devo dire che il problema per trovare i tre ragazzi e punto ed è molto delicato il il lì son d'accordo con lei c'è bisogno di correggere i la mia affermazione
Correggere la mia affermazione del fatto che mentre gli adulti tra sulla sempre l'affermazione parlo un po'meno di prima dello stesso programma questo non caratteri per i bambini perché i bambini sono dei consumatori più diciamo intensivi della televisione anzi
Io vorrei dire una cosa io una volta ricordo che come persona che qui presente che non cito e che aveva deciso di non mettere a casa la televisione
Per evitare non lo guardo mentre parlava di così almeno non no non capite Khieu per evitare che i bambini fossero condizionati dalla dalla televisione
Dicendo io voglio che si formino con in modi diversi in modo ecco questo è un modo che la famiglia può avere per evitare
Diciamo il condizionamento però è un modo troppo drastico infatti questo mio amico poi si è pentito perché i bambini si sentivano
Con degli handicap rispetto agli altri che attesa la vedevo quindi qui il lavoro è un lavoro molto in profondità ecco
Dicevo che la strada che l'hanno scelto è quello di fare una quantità di programmi in qualche modo minore del passato al famosa tv per i ragazzi che c'era alla RAI
E di fare un tipo di programmazione cita ancora L'albero azzurro Melevisione solletico la Banda dello Zecchino i programmi di lei
Chi qualità assistita da una serie di esperti ecco qui naturalmente
Il problema è sempre aperto però io vi posso assicurare che ecco questo tipo di attenzione molto è molto forte il costruttore il problema scusate è un altro ancora
è che i bambini non guardano la televisione per loro soltanto i i bambini i bambini guardano la televisione a tutte le ore io ricordo
Una allora il lavoro eh lo so però qui diventa molto complesso e perché allora sinché noi lavoriamo su temi genitori devono versare no Atacama però mi ricordo che una ricerca fatta qualche anno fa risultava che alle dieci e mezzo di sera
C'erano previsti svegli ancora duecento mila tra insomma di questa di di questo una quantità elevatissima per per quell'ora eccetera ecco e lì allora si pone un problema in parte questo problema è stato affrontato con un d'accordo diciamo siglato preso prima del Consiglio della di una fascia protetta dal pomeriggio fino ai telegiornali
Anche se poi di nuovo prima si propone che cosa si può fare all'interno dalla fascia protetta perché non ogni ogni genere di programma è sconsigliabile cioè nel senso ma evidentemente sta a vedere come si tratta un certo argomento
E allora prima di minori dove non è tanto nei programmi per i minori che si possa in qualche modo meglio controllare e quanto i minori che sono in osservazione derisione durante tutta la giornata
E questo è un problema che appunto si riconduce ancora
Io a questo punto fare un po'di organizzazione
Abbiamo sette iscritti si può riuscire a farli tutti sì sì
Ne facciamo quattro in un blocco di tre in un altro viceversa le domande sono pagine ecco interventi veloci e IVA
Pirelli
Quale
Cioè
Cercare proprio flash così
Fare
Ma
Tra
No
Esposto
Se
Per per
Uomo
Va va va va se no
Ma Gentile
Vive
Prima di andare a scuola
La
Il
Il
I
Testi
Più
L'avvocato
La
Ma
Allora
O
A
Risponde
Guardi sulla scuola io condivido perfettamente questo per esempio non abbiamo uno dei nostri più bravi che Antonio Ricci ha scritto dei libri come si guarda la televisione
Sul montare il pezzo perché poi questo fatto è è fiction la televisione e il fa imparare come si deve guardare e d'altra parte anche nel suo programma Striscia la notizia spesso fa vedere indietro e quindi la la direi che la ridicolizza ma nello stesso tempo la smentita e questa è una cosa importante che dovrebbe essere grato a scuola perché o come a scuola fare
Farò leggere il giornale fanno imparare a leggere il giornale come si regola notizie così potrebbe essere un grosso contributo questo
Il discorso delle tre ore dei ragazzi eccetera eccetera questo e quanto certo noi e mi riallaccio alla prima domanda perché è chiaro che siamo in prese quindi diciamo soltanto impresa e poi arrivo per la seconda domanda a chi è impresa ma anche Cannone ed è anche servizio pubblico no
Allora come impresa è chiaro che dobbiamo fare profitti perché perché abbiamo dobbiamo investire dobbiamo abbiamo dei programmi di investimento che all'estero e così via adesso su tutte cose che avrete letto sui giornali quindi vado di corsa però prima logica e la logica di impresa è chiaro che la logica d'impresa ha una sua moralità secondo me intrinseca come uno non può usare nel fare ecco prima parlato un architetto c'è stato un ingegnere quando fanno i calcoli dei cementi armati o altro fanno i calcoli perché stiano in piedi anzi perché ci sia una sicurezza tale che va che può affrontare l'alluvione piuttosto che il terremoto e così via noi questo faccia
Noi abbiamo nella nota organizzazione certo c'è una televisione commerciale qualcuno può anche sostenere voi fate e qualcuno lo sostiene anche da noi
Fare la televisione per renderla pubblicità avete fatto che fa la televisione per vedere pubblicità non vuol dire fare una televisione brutta cattiva violenta non so pornografico altro perché non sarebbe in linea col mercato questo io credo che il mercato è un selezionatore uno una persona intelligente ha scritto che la televisione era l'agorà
Magari era un paragone un po'esagerato ma ricordava la cura di una volta dove c'erano nella gola c'era Socrate
Che parlava con i suoi ma c'erano i mercanti e c'erano quelli che vendevano c'erano gli schiavi che passava e così via quindi la televisione questo impresa
Impresa che ha
Se vuole quella moralità dell'impresa che ti impone di fare bene il tuo lavoro di farlo in modo profittevole economicamente ma siccome vivi in un contesto che poi il tuo mercato che a quelle sensibilità non le puoi turbare
Quando parlavamo prima delle notizie non so
Ecco le centrali e così via
C'è una logica di mercato e il fatto che non si dica che il venti per cento ai valdesi o altro posso essere d'accordo colui che sono notizie che dovrebbero esserci per lo meno in in trenta secondi MT secondi dovrebbero esserci però anche vino a scelta delle notizie che hanno notizie del gradimento e dell'importanza che ovviamente soggettivamente un direttore da
Ma che però alla fine quella sensibilità che ti dà
Uno può essere la pratica ci ha il mestiere di un grande direttore ma con degli strumenti attuali che sono vicine alla scientificità ci sono scientifici che sono Marchetti a un certo punto uno
Noi e i nostri uffici nostri loro ma la mattina dopo sanno quante quante commesse hanno visto commesse quanti ingegneri quanti studenti perché poi sono consumatori quindi c'è
Nel in questa logica del mercato in questa logica del marketing anche un rispetto della moralità che secondo me implicito nel fare questo lavoro ecco quindi queste e l'organizzazione cultura
Sono d'accordo con la
Poi l'Amleto di Branagh su quattro ore lo si vede in due colpi è qui è il discorso del servizio pubblico
Io è una non abbiamo polemizzato stasera tra di noi sapeva fare no ma ci vorrà tempo per escono no no quarantotto allora scalo danno loro per prevalgono faccio come il Manchester trafelato alcuni no però questo senza polemiche parte io capisco le loro logiche loro capiscono le nostre logiche però quei due mila cinquecento miliardi
Tenta
Hanno li togliamo impresa nostre fatta di concorrenza con loro sull'audience quanti spettatori su che concorrenza per investitori pubblicitari quanto fatturato poi c'è una concorrenza sul capitale noi siamo in Borsa la borsa
Compra gli investitori stranieri o italiani comprano le nostre azioni quella è un fattore per cui noi alla fine dobbiamo remunerare questo capitale compiuti gli dobbiamo dare dividendi ognuno ogni azione debiti Mediaset prende duecentosettanta lire di dividendo
Il loro terzo elemento cioè noi abbiamo due elementi che sono comuni il terzo elemento arcano loro non hanno l'obbligo di remunerare un Invest Torre di borsa che si chiami Berlusconi che ha la maggioranza il quarantasette per cento malato cinquantatré per cento e immani sparpagliate sul duecentocinquanta mila
Investitori ed è primo nera
Loro i due mila cinquecento miliardi possono remunerati come dire nulla dovrebbero in quote in dividendi di servizio pubblico cioè facendo ogni tanto in una area di nove io sprotetta se vogliamo perché poi io capisco che devi fare intrattenere non è cioè facciamo tutte le sere al limite la locandiera ecco di Goldoni invece che a breve però ogni tanto dovrebbero farlo vedere
La la la RAI aveva quattro teste straordinarie
Quando io ero ragazzo i più grandi dei direttori del mondo adesso c'è da una ne hanno eliminate trema non i suoi predecessori i suoi predecessori per fare più Pippo Baudo più per qualcosa la vedevo qualcuno guai Marcello forse no no manovrare all'epoca era per fare più ma adesso al di là ecco io credo dove la RAI è inadempiente in questo trascinante instabile parlo solo del fatto culturale secondo me perché solo questo il punto e lei ha ragione non c'è insomma io credo abbiamo parlato di Shakespeare credo che non ci sia
E da due o tre anni a questa parte
Una o non so un programma shakespeariano io quando avevo sedici anni ho visto l'Amleto di Gassman al Lirico e poi quando aveva finito la stagione andava in televisione e questo era la norma abbiamo visto i grandi sceneggiati lei parlava della TV dei ragazzi ma tutti ci siamo formati su questa RAI che era RAI di cui si è avuta ecco dovrebbe la RAI marcare tempo dare nella tanto per stare sulla musica a una revisione a una riforma del sistema che porti un po'più di cultura
In tutta la televisione italiana
No cerchietti oppure l'altra guancia
Cioè nel senso che io non volevo solo dire una cosa prime tutto con riferimento al cioè
A ruolo la prima domanda è
Cosa come potete governare queste macchine quali siamo inseriti ora io vorrei precisare tanto perché insomma voi è chiaro e più di così chiaro insomma
Confalonieri è il presidente di una società privata e quindi ha un ruolo ovviamente molto più diretto insomma il LUISS abbastanza esattamente che che controlla Mediaset
E tutto sommato anche lo schema i media seppure articolato certamente più verticale risponde a una logica privata
Cioè nessuno di voi pensa che in qualche modo io abbia lo stesso ruolo nella televisione pubblica perché la revisione pubblica per sulla struttura e più articolata non vuole dire che la è una monarchia e questa è una Repubblica perché sarebbe una cosa ma certamente
Io mi trovo nelle condizioni cioè nel senso di influire insieme ad altri per quanto riguarda i contenuti perché qui parliamo tutto di contenuti sopra Uto sulla scelta degli uomini cioè noi scegliamo
Quelli che sono i soggetti che poi fanno cioè i direttori di reti direttore di telegiornali stili c'è la responsabilità cioè se qualcuno che pensasse che noi stiamo lì tutto il giorno a decidere
I programmi che vanno in onda dare un'impressione sbagliata cioè non è così e non deve essere così sia ben chiaro
Certo scegliere gli uomini che fanno i programmi non è responsabilità di poco conto perché abbiamo detto più volte che in questi settore si gioca la responsabilità
Diciamo dei professionisti la responsabilità di coloro e allora
Se tu dico insieme ad altri riesci a fare delle scelte buone
Al vertice la piramide poi questa
Questa illuminazione scende ecco scende per i rami ecco quindi voi i compiti sono sono alte certamente i progetti industriali certamente ma ecco sui contenuti io lire il discorso è molto articolato ecco insomma siamo una struttura complessa
E ecco l'etica io io vorrei mescolare un po'le le domande certamente
Quando dicevo prima i valori passano in modo più manifesto incerto il tipo di trasmissione l'informazione preventiva e tutto ciò che fa gola perché a questa categoria però lì
I valori sono dati dalla dalla coesistenza delle opinioni c'è bisogna consentire una coesistenza a livello alto
Cioè l'operazione insomma in questi campi e e pluralismo che lo dice pluralismo
E quello si può e si deve in qualche modo garantire nelle altre negli altri tipi di programmi
E certamente e molto importante il c'è chi scrive le storie Kiske c'è la la fiction cioè che che insomma sono gli sceneggiati di oggi insomma quelli che avevano ecco
E che sono però un genere che peraltro sta andando molto bene sta andando molto bene anche a grandi successi anzi in alcuni casi
Batte i film americani questo Confalonieri lo sa purtroppo altresì ecco e naturalmente naturalmente anche dal punto di vista industriale
Voi sapete che insomma si batte un qualche cosa che costa quasi il doppio cioè quindi è una operazione molto importante io vorrei leggervi alcuni alcuni titoli perché qui e quando qualcuno prima detto non ci sono
Dei valori lui e lei ora lo dico perché perché riportiamo rapidamente alla memoria perché l'operazione inversa alla cancellazione
Lui e lei una donna per amico Linda il brigadiere e. Geremia il profeta a due passi dal cielo un medico in famiglia e commesse RAI uno fra i due Costanza cronaca nera la donna del treno una sola voce debole sotto la luna i tribali
Le ragazze di piazza di Spagna un prete tra noi la vita che verrà Ama il tuo nemico
Era i tre un posto al sole ecco non perché i titoli siano significativi ma per chi guarda la televisione
Deve sapere che queste storie cioè il modello che ha successo el Moggi è il modello dell'eroe normale
Un prete tra noi voglio dire ma Iqbal e io non so se qualcuno si ricorda il programma su questo programma di questo ragazzino i dodici anni
Che è stato trucidato praticamente che rappresenta il simbolo dello sfruttamento minorile ecco
Ecco ora e e molte altre di queste di queste cose insomma e molte di coltivare sono fatte anche da Luca sta diretto ma di Bernabei
Lui e lei Geremia il profeta la Bibbia in generale ora io non è che cito qui dei titoli affini captatio benevolentiae dico però che i modelli che sono in queste storie sono modelli positivi cioè diciamo è difficile trovare degli esempi in questa fiction di modelli negli atti ecco lì il compito è di chi scegliere chi scrive le storie e quello è e perché queste rispondo sì Chiarelli è diventata un po'la fiction
è diventato il teatro di una volta cioè quaranta e che una volte noi tutti ricordiamo il mitico teatro
Della nostra
Gioventù quando lo vedevamo
Però era il periodo in cui latte c'era una un canale c'erano due canali
I la il teatro per definizione statico estatico l'abbiamo fatto totem con Baricco facendo una sfida rimettono in prima in prima serata ha fatto quattro per cento d'ascolto che dal punto di vista dello share è un disastro per per la vedova e i due è stata una scommessa ma il teatro
Va bene in teatro noi facciamo Palcoscenico su RAI due c'è una cornice sia che sia palcoscenico dove si fa teatro il famoso fanno che cosa
Però la televisione a un ritmo diverso cioè oggi la staticità del teatro
E superata dalla
Dal dinamismo c'è di programmi che hanno incorporati più generi e la fiction è è in qualche modo anche il teatro moderno ecco allora volevo dire bisogna seguire anche questi meccanismi comunque concludo noi facciamo cioè io vi do solo una cifra
Le facciamo i generi perché il servizio pubblico ma dovrà essere il sessanta per cento c'è qui c'è in questo disegno che voi vedete che anzi non vedete male soltanto cromaticamente da lontano ci sono tutti i generi
Della del ora naturalmente qui si vede come i generi siano tutti utilizzati meglio non fare come generico e programmi informativi culturali per bambini di servizio il sessanta per cento
La RAI ne fa il settantadue per cento c'è quindi come
Si nota maestro insieme all'amico all'arresto risposta più lunga non ci sta c'è però devo dire che io poi insomma risoluto in questa sede le osservazioni le accetto molto volentieri
Devo dire però che e questa devota finale che il sistema televisivo al di là dei meccanismi di finanziamento poi molto unitario cioè nel senso che e difficile
Anche per chi fa servizio pubblico vi confesso non tener conto del dato dell'ascolto
Io lo ritengo anche che faccia che sia una missione cioè nel senso se io faccio un buon programma devo cercare di fare in modo che lo vede al maggior numero di persone possibile
Se io selezioni pubblici faccio la televisione elitaria una televisione l'Italia è in contraddizione con una logica di servizio pubblico in America la televisione servizio pubblico al dieci per cento tutti dicono che è bellissima ma non la vede nessuno
Anzi almeno del dieci per cento allora io preferisco la grande se no no ma le sto parlando alla figlia segreto siamo
Ecco devo dire quindi che noi
Mescoliamo i generi però riteniamo fondamentale che la gente ci veda perché funzione di servizio pubblico e anche rispondere ai gusti prevalente delle persone quindi questo volevo dire come come risposta e sui contenuti l'audience non è la prima nostra cartina di tornasole però sarebbe molto molto rischioso rinunciare a questo tipo di valore
Ecco la più la fiction io lo considero l'esempio più significativo di contributi positivi dati ai grandi pubblici
Siamo già venti alle nove
Dei quattro una rinuncia c'è qualche altre rinuncia due hanno rinunciato
Fiamme
Ma è una signora no no no no
No no
Va dello
Essa
L'evasione è chiaro che questo dei lustrini c'era nel cinema nel teatro c'è sempre stato nella letteratura Prati ha trovato
Questo uno però una
Vorrei solo dei bambini signora mi scusi ne abbiam parlato tanto io vorrei fare solo un'osservazione sugli anziani e la televisione
Ecco laziale no nessuno ha parlato vedete di anziani prima che ci fosse la televisione commerciale quanto lo ascrivo un po'un merito nostro che ha portato ha fatto sì che la anche la televisione pubblica raddoppia se
Le ore di quanti anziani trovano compagnia nella televisione
Proprio ci parlano quante persone sole questo se voi sapeste quante lettere noi riceviamo ecco nessuno l'ha detto ma quella tesa ecco sarà vivere piuttosto che la soap opera si è posto al sole o altro sono modi
Se volete di consolati di consolare delle solitudini che io credo vadano mette Lerna la parola educare o altro forse è improprio ma uno dei lati positivi della televisione ecco vogliamo metterci anche questo siccome non l'abbiamo toccato io mi avvio a diventare anziano quindi lo dico pro domo mea
Dunque no alcune sono affermazioni quindi credo che sia insieme a questo resa difficile dalle argomentazioni perché sono affermazioni sua poi anche qui degli applausi rappresentano in piccolo l'audience no cioè nel senso che
Marasco a dice l'espressione di successo e ottiene consensi di altre persone che condividono quindi io non mi non mio sì come no
No ma siccome non sono in grado tenere uguale applausi non mi non ti sfido su questo grave cioè devo dire no due cose mi sembra abbiamo un abbiamo lasciata si interessava quella del vocabolario perché frequente questo di la gente c'è quello che si dice che spesso diciamo se si va a un impoverimento del vocabolario
Qui devo dire che certo è responsabile televisione eh responsabilità lo dicevo prima
Anche del fatto che leggiamo molto poco cioè nel senso che la percentuale perciò e e il vocabolario
Non si arricchisce soltanto ascoltando ma si arricchisce ahimè leggendo e il problema della lettura anzi noi siamo tutti impegnati in grandi campagne per
Promuovere una maggiore lettura la gente che legge stabilmente in Italia il cinque per cento
E quel cinque per cento che noi troviamo quando facciamo programmi sui libri cioè si faccia programmi sui libri
Siamo sicuri che saranno visti da quel cinque per cento di persone che leggono cioè non servono ad aumentare la la lettura è quell'opera nelle scuole va ritirato con una battuta credo che la separazione scuola televisione lo dico perché sono professore
Un posto di teso anche dei professori cioè che hanno avuto un atteggiamento un po'distaccato da Stato e Regione dicendo qui a scuola ci siamo noi a televisione è una cosa minore
No no no ma adesso non voglio dire è un po'cambiato le io l'ho detto e più facile criticare i giornalisti essendo giornalisti è più facile criticare professore essendo professore devo dire che proprio recentemente con alcuni programmi la scuola indiretta Mosaico proprio di quelle di quella RAI Educational
E anche attraverso la diffusione delle parabole uniforme ne abbiamo cercato di fare in modo che
Insomma sì vedesse la televisione durante la scuola scuola quindi questo è un problema importante cioè credo che riguardi un po'la formazione anche dei professori accettare la televisione con una cosa
Normale ecco e quindi praticamente sottoporla osservazione acritica
Sulle cose Marasco ecco io volevo solo dire una cosa sull'esito dei soldi a ha ragione in buona parte
Però non dimentichiamo che
Certi meccanismi cioè ad esempio i premi della lotteria per intenderci
Sono i premi che derivano da da dallo Stato c'è e lo Stato che in realtà diciamo ripartisce questi soldi noi in qualche modo certo noi poi facciamo a gara pera giudicarci quelle trasmissioni che poi naturalmente hanno anche un bronzo ascolto
Bisognerebbe certamente far capire meglio la legge Age di queste cose io sono l'esempio contrario che uno in un colpo solo possa guarda guadagnare un miliardo o perdere un miliardo perché quello è che io ho sempre paura che qualcuno se da qualche cosa qualche dico qualche coccolone perché insomma effettivamente sapete una cosa è dire io ho vinto un miliardo e non mi aspettavo niente ma quando hai l'opportunità con una risposta e dire
Lo vinco o lo perdo
Quello è molto drammatico comunque devo dire che il problema è anche qui un po'a monte cioè il Superenalotto non è inventato la televisione inventato in tutti i Paesi del mondo dal meccanismo delle scommesse
E quindi la televisione un po'è specchio di questa società comunque la risposta non è soddisfacente lo dico io apre io
Ora ringraziamo veramente sia il dottor Confalonieri professor Zaccaria
Che ci hanno consentito di concludere questo itinerario sull'educazione
Anche lui però c'è un richiamo alla memoria
Perché qualcuno l'ha tirato fuori bar queste tutti voi contro tradotto si doveva arrivare nel bagaglio dei mutui li prima
Sul concetto di educazione e e così via e così via e anche tenendo conto che
Questa sollecitazione dimostra un ulteriore cosa
Occorre lo sforzo personale familiare sociale all'educazione compreso all'educazione alla televisione
Così come al giornale perché altrimenti si pone solo questore a livello critico perché così non ci si metteva in discussione
L'ultimo elemento visto che l'ultimo incontro e che noi abbiamo pensato come diceva il cardinale prima questi incontri per cercare di capire e approfondire
Dopo per il convincersi né per convincere questo è l'elemento fondamentale ed è da ricchezza che è alla base del pluralismo il quale il pluralismo pare in te dall'imparare ad ascoltarsi
E arrivederci