"La Sinistra tra passato e futuro" dibattito organizzato in occasione dell'inaugurazione della prima sezione dei Democratici di Sinistra dedicata a Rosselli

Questa sarà aggiornata politica e una ma pur procuratore
A mai grosse taniche oggi
Il tema dell'incontro di oggi pomeriggio come tutti sapete
La sinistra fra passato il futuro
Sul tema naturalmente ottimali di riflessione messo
I caratteri spesso contenuti questa maestranze
Un tema che dopo il senso della transizione in cui si trova
La sinistra politica
Nel nostro Paese
Una fase di passaggio come dice anche la frase fra il vecchio nuovo fra quello che è stata la sinistra e quello che dovrà
In qualche modo anche un giornale
Frase
Che in qualche modo
Chiarisce
L'incertezza e questo processo sta attraversa
Io naturalmente credo chi vi parla dovrebbe aprire
Ben altri qualità culturali fra cura culturale per denari da
Contributi
Tuttavia voglio provare a ad inquadrare questo tema dal mio modesto punto di vista voi ci sono gli oratori insieme mi sicuramente al sereno il tono
Con i loro interventi
Io voglio provare a fare un ragionamento
Se così posso dire molto utile molto personale quanto impersonale quindi praticamente anche del tutto Pina
Se dovessi dire cosa per me la sinistra nel passato
E dovessi farlo con una parola
Non con un ragionamento
Direi che la sinistra del passato della storia
Una storia molto molto importanti per il nostro Paese
E in modo particolare una storia molto molto importante per questa nostra terra
Sono le battaglie comuni tanto per
Che la sinistra
Le varie forze della sinistra hanno fatto
Nel Paese e in questa provincia per la ricostruzione del tessuto democratico nel dopoguerra
Sono
Lo sforzo comune di governo che la sinistra nel suo insieme affatto
Nelle istituzioni
Il sindacato
Nell'associazionismo
Economico e nell'associazionismo
Del volontario
Uno sforzo questo di governo che hanno dato tanti e ottimi risulta
Nel capo della trasparenza amministrativa
E la partecipazione
Nel campo della giustizia sociale
E quindi la difesa delle classi più deboli
Nel capo dello sviluppo non conflittuali con la salvaguardia dell'ambiente
Nel campo dei servizi che si sono trasformati voci
In qualità di Lanese che riportano questa nostra terra uno dei primi posti
A livello nazionale quali
Risultati quindi che la sinistra
Il cui la sinistra deve andare fiero
E che mi deve rivendita
Con forza veicolo
Non serve mi pare queste
L'elemento di attori voglio fare andiamo verso una campagna elettorale importantissima voglio sottolineare questo aspetto perché mi piacerebbe che l'orgoglio della sinistra quell'area noi rappresentiamo qui Porta sicuramente non portate come valore come numeri diciamo forza organizzata
Vorrei che emergesse onesto orgoglio
Che dobbiamo
Sapere che
Questa consapevolezza non sempre è stata negli ultimi anni presente nella sinistra
Non abbiamo avuto
L'esatta percezione tutto quello che abbiamo fatto di tutto quello che stiamo facendo
Come forza di governo di questo Paese come forza di governo di gran parte delle istituzioni di questa provincia
Non avendo questa percezione non sempre
Non avendo una non siamo riusciti molto spesso trasmetterla taglia
In questo noi non abbiamo avuto siamo stati
Una sorta di
Di forza masochistico però che non ha saputo valorizzare che ha fatto tanto non ha saputo valorizzare e non ha saputo sforzi per riscuotere di benefici di questo lavoro fatto
E bisogna pensare bisogna pensare per questo bisogna farlo con maggiore forza bisognerà
Rivendicare questo ruolo la sinistra ha avuto perché dobbiamo sapere che Bernardini novantuno e mezzo per cento degli abitanti di questa città
E l'ottantasei otto per cento degli abitanti di questa provincia anticipo istanza teorizza che in questa provincia in questa città simile dove e si vive molto bene che che la sinistra le forze che hanno amministrato
Hanno saputo ottenere questo benissimo quindi
Un'operazione di orgoglio dobbiamo fare
La sinistra del massacro però anche quella
Delle diverse collocazioni internazionali e nazionali
Delle divisioni laceranti che ci sono state dello scontro su una diversa concezione del riformismo
E anche nella pratica uniti
Con tutti i problemi che ci sono stati all'inizio di questi anni novanta
Quella della reciproca volontà di annullare le differenze culturali e politiche dell'altro
Il tentativo di omologare le altre forze della sinistra rispetto ad un proprio modello di riferimento
Questo è un vizio che c'è e anche questo della sinistra del passato
Tutti voi ricorderete
Più vivi abile magari
Tutti i dibattiti teorici che ci sono stati no
Dibattiti lunghi titolo da quale parte stava la ragione
Che magari sottotitolo note al congresso di Livorno e la caduta del muro di Berlino qualche vuote abbiamo sentito questi termini fatica tutti noi che
Cercavano di insegna gli altri di un uguale agli altri
La sinistra neanche sta tante dispute politiche tese ad individuare molto spesso il nemico nel vicino nel partito che era più vicino
E non tanto sull'avversario
Che invece andava combattuto
La sinistra nel passato in quella che ancora oggi guarda indietro
Quindi ammiro Varese
Quella che c'è da riscrivere pro domo sua la storia degli ultimi cento anni del nostro Paese e ancora cerchi vuol fare questo
Una storia che interessi servirà tutti noi per il futuro come punto di riferimento come base di partenza
Ma che comunque dobbiamo avere tutti la certezza che l'ormai non potrà essere più modifica
E aggiungo purtroppo
Perché la storia questa storia della sinistra questa storia conflittuale
Della sinistra fatte le divisioni ci condannerà probabilmente ancora diversi anni in una condizione di inferiorità numerica il Paese
In una condizione di debolezza che elettorale
Di forza umana rispetto al dato che ha molte altre sinistre europee
Alla sinistra passato si del molto rispetto a lui io
Nei confronti di questa sinistra ho molto rispetto
Però ritengo che da sinistra del passato sia la peggior nemica di una sinistra moderna che noi dobbiamo costruire
La peggiore nemica di quella che abbiamo definito in questo titolo la sinistra fu
Anche qui se io dovessi definire in una parola la sinistra del futuro
Direi che questa potrebbe essere il sogno Ludovica
La sinistra futuro sono i DS
Non vorrei apparire presuntuoso questo ma credo che i DS al diciamo così i DS forse sono oggi la maggiore rappresentanza della sinistra del futuro
Perché l'intuizione del missionario di essere ma questa direzione
La loro costruzione pratica devi andare in questa direzione
Oggi la costruzione non è è stato Colombo fino dobbiamo fare sicuramente distinguere meglio rispetto nessuno
I DS vogliono essere
La vera novità
Nel panorama politico Italia vogliono essere una forza inedita vogliono copiare qualcosa vogliono essere devono essere una forza inedita nel panorama politico italiano
Non devono essere una sommatoria di Fort seggi lo fosse dei propri vizi delle proprie virtù perché ci sono notizie ci sono virtù nella sinistra che ha deciso di stare insieme fino ad adesso vince
Io credo che i DS se vorranno essere questo dicevo se vorranno essere fino in fondo futuro
Dovranno avere la consapevolezza di essere no internet mi piace dirlo senza
Perché personalmente ci credo profondamente
Devono essere capo infermiera Claudia Koll essere consapevoli di essere tappa intermedia verso qualcosa di più
Complesso
Verso una modificazione di tutta la sinistra che dobbiamo avere nel nostro lo sfondo
Dobbiamo avere l'ambizione di mettere insieme tutti i riformismi italiani
Ma dobbiamo pensare anche alla sinistra alternativa io
Non c'è spazio in un futuro più o meno recente per una sinistra ancora frammentario
E dobbiamo avere anche la consapevolezza che la politica questo grosso processo culturale dovrà avviene di fronte il tempo giusto ma dobbiamo sapere che questo tempo giusto blu può avere tempi biblici
Perché altrimenti rischiamo di subire una emarginazione per la debolezza della frammentazione non vergine una
Emarginazione dalla vita politica italiana che siamo riusciti negli anni
Scuro sia
Rimettere al centro della mostra infatti
Quindi ecco questo deve essere a mio modesto parere la sinistra dei
La casa comune
Di tutti i riformismi tutele e anche della sinistra alternativa per diventare una grande forza per il socialismo europea
Ecco io credo che gli stati generali che ha già ottenuto stamane Grosseto
Solo una piccolissima da da un piccolissimo tassello un punto di partenza
Per questo processo di aggregazione di comuni parlano
Gli stati generali che abbiamo tenuto sono il primo segmento il primo seme non la tappa di arrivo dal mio punto di vista il primo seme gettato per la costruzione dei
Un primo necessario passo verso la sinistra futura che dobbiamo
è un compito esaltante questo credo che tutti noi dobbiamo essere entusiasti macchinista civile nello stato civile
E essere protagonisti
Naturalmente
La nostra piccolissime modesta
Prima linea d'azione però
Protagonisti di questo lavoro compito che difficilissimo perché come già dicevo prima la sinistra storicamente la divisione la
Votazione più a dividerci che non a stare insieme
Più a dividersi che esaltare
I punti comuni
Perché la politica
E le forze politiche italiane oggi con tutto quello che è successo
Ancora non trascinano non entusiasmano nasce
Neppure la politica delle forze politiche della sinistra entusiasmante lascia
E allora
L'ultima parte delle cose che volevo dire cosa dobbiamo fare
Come dobbiamo lavorare
Io credo che questo
Lavoro ci deve
Impegna a definire meglio
I caratteri della forza politica che vogliamo costruire
Penso ai caratteri programmatici che sono sicuramente importanti decisivi perché la gente vuol sapere cosa proponiamo cosa ci impegniamo a far
Però non bastano i caratteri programma
Perché la la gente a mio modesto parere non aderisce non milita
Il nuovo partito per i suoi programmi di governo
Su questi chi giudica come forza di governo appunto
Può apprezzare può disprezzare i programmi sottopormi
Sulle cose che hai fatto
Si può dare consensi occorrono Honda
Ma credo appunto che questo non sia sufficiente noi siamo un forte partito programmatico possiamo dirlo a livello nazionale e a livello locale
Tuttavia questo non basta per farci avere il vento dietro che ci spingono
Quindi quando io penso dei caratteri del partito da costruire
Penso in modo particolare principale ai caratteri ideali che devono sorreggere questo la nostra imponente
Io credo che oggi la gente può tornare ad impegnarsi in politica lo sta anche dimostrato talvolta se la politica saprà essere vicina ai bisogni e nei principi
Più diffusi più sentiti dall'opinione
Ora io fra questi principi eventuale unirli voglio dire molto rapidamente poi sicuramente insomma gli uni però questi credo che siano principi che vengono fuori con forza
E che su cui noi dobbiamo lavorare già da subito
Il primo la voglia di vivere in pace
Senza più guerre
La voglia rifarsi di far parte di un sistema che si batte per una coesistenza pacifica nel mondo
Di un sistema che si impegni per dedicare lo sforzo che viene oggi fatto per gli apparati militari di offesa per destinare questo
Queste risorse alla lotta contro la fame e la miseria nel mondo e tutti i giorni la televisione ci porta videocassette e che credo faccia breccia
Nel sentire comune di milioni italiani di quelle immagini
Si fanno carico vengono colpi
Per batterci appunto contro la fame grandi serve il mondo che quotidianamente falcidia interi popoli di questa terra
Il secondo impegno
Quello per il rispetto della vita e dei diritti umani
Battendosi su questi coerentemente
Coerentemente non solo a livello teorico ma anche con grandi manifestazioni di popolo
Per esempio partire dalla lotta contro la pena di morte
Noi oggi
Abbiamo paesi
Che vogliono partecipare all'Europa
Che fare allora della pena di morte uno strumento giustizia
Noi su questo non possiamo
Avere eternamente
Non si può far parte dell'Europa
Con un strumenti barbarie di questa natura ancora
Ancora un
E poi battersi contro tutti i crimini
Contro l'umanità che vengono quotidianamente per completare impegnandosi per affermare il diritto alla sicurezza
Il diritto all'assistenza
Alla giustizia sociale
Alle pari opportunità di istruzione
E riaffermazione personale di entrambi i sessi
Senza discriminazioni di sorta nel razziali e religiose reati
Per il diritto ad avere tutti un lavoro
Ora le queste possono possiamo scrivere come fa la socialdemocrazia tedesca nei nostri programmi ma certo non dobbiamo perdere questo orizzonte questo impegno di battersi perché tutti possono avere un lavoro
Possibilmente desiderato e liberamente scelto questa è una grande battaglia su cui non si può non si può minimamente
Applica
In ultimo vedo la necessità di avvicinare le istituzioni che hanno perso smalto credibilità nell'opinione pubblica non per loro volontà
Per questa cosa finale vestito
Che ha investito la politica
Quindi è una necessità quella di avvicinare le istituzioni ai cittadini Luiso attraverso la riforma federale dello Stato
Sviluppando un rapporto diretto con tutti i soggetti impegnati sul tema di alto valore morale impegno verso il prossimo
Moltiplicando le opportunità della partecipazione popolare
In questa scala di valori vivere garanzie dire
L'altro appuntamento di oggi quello che abbiamo da poco l'intitolazione di una ex sezione del Partito Comunista Italiano a Carlo Rosselli
Antifascista vittima del fascismo
Padre del socialismo liberale quel Socialismo liberale tanto ha significato nella storia della sinistra e della democrazia italiano
Mi domando cosa vogliono oggi quegli ex socialisti così si definiscono che ci accusano di usurpare il nome di Carlo Rosselli avete letto i terribili giornali
Cosa cercano loro che oggi governano questa città con la destra con i post fascisti
Cosa rivendicano
Loro in carrozze
Io credo che quello la lettera e ieri in quel rivendicare consigliere assurde primogeniture
Si è risolto più grandi alla memoria di questo grande l'Italia
Ecco questo altro appuntamento di oggi con il suo alto valore simbolico e politico è un'altra tappa nella costruzione dei valori fondanti di questa sinistra futura che prima ha cercato chiede delinea
Questo in parole povere
è la mia idea della sinistra del domani
Quella sinistra che ancora non c'è dobbiamo saperlo
Ma che io credo vada vale la pena di impegnarci tutti quanti insieme provare
Queste erano le cose che mi ricordo motivo
All'altro
Relatore Carlo Holinger nata
Bene buona sera a tutti grazie ai promotori di questo incontro bere questo invito
Certo sono c'è qualcosa microfoni non sia secondo
Certo sono
Colpito dalle riflessioni del segretario sulla sinistra il passato
Riflessioni molto severe e anche scoraggianti per cui io che di mestiere faccio lo storico e che mi mi mi sono proposto una riflessione sulla sinistra del passato
Alberto non poco imbarazzo però capito anche o dalla prosecuzione del suo discorso
Che il passato a cui si riferisce il segretario un passato prossimo passato recente
Il passato con cui giustamente realisticamente necessario fare i conti di cui bisogna analizzare veri i limiti gli errori
Frazioni ismi nel superarli per costruire una in futuro o con prospettive nuove ma il passato della sinistra è un passato anche remoto è un passato che viene da lontano
E di questo proprio quando si riparte
Quando si intraprende come ha detto il segretario un percorso quando si è una fase di transizione ecco un confronto una riflessione non tanto per una riappropriazione acritica quanto per per una come dire termine o di riferimento per una analisi di ciò che è stato ciò che non è stata la sinistra dico
è opportuno e credo che sia un contributo anche rasserenante del dibattito politico che non è solo la quotidianità che non è non è solo l'immediatezza che nei tempi più lunghi ecco Porta quando lui significati contenuti che sono anche de nella sinistra il futuro che sono della sinistra del futuro
Quando il segretario o parlava ecco di combattere la fa la miseria
Di combattere le guerre sono questi alcuni ed altri affermare i diritti umani a firma dell'uguaglianza sono grandi temi dico che sono stati nel passato dell'assegno
Che hanno caratterizzato la sinistra fin dalle origini che se una sinistra ha avuto ragione di porsi nella società italiana di contrapporsi alla società poste risorgimentali si è posta poi con questi valori quindi il passato o il passato non quello immediato contingente la polemica politica ma il passato di lungo periodo Carlo
E il rivisitare un momento dico può essere un contributo ripeto a collocare un processo in una prospettiva storica o di più ampio respiro
In cui anche le sconfitte momentanei che possono essere brucianti hanno un senso di riflessione di analisi dibattuta del resto e la sinistra o di sconfitti o di opposizioni
Ne ha fatto grandi esperienze da sinistra è nata un'nel Paese cuore o forze di opposizione come forza di rinnovamento di cambiamento
Questo è uno dei caratteri fondanti della sinistra e su questo quello che è stato detto da chi mi ha preceduto è stato sottolineato in continuazione di non ci possiamo ad Asciano sui i traguardi sui risultati raggiunti
Bisogna nonostante l'alto grado di soddisfazione andare oltre perché la soddisfazione che di un momento vuol dire non è un traguardo definitivo
E su questo terreno appunto ricordare che per il proprio in Maremma a Grosseto una sinistra a condotto delle esperienze storiche da almeno un secolo può essere un piccolo contributo anche per dare o radici a un processo di trasformazione che è in corso in queste settimane in questi mesi e che si svilupperà nei prossimi anni
Qui da noi ancora prima che di una sinistra di tipo socialista classista c'è stata una presenza fortissima
Peculiare caratteristica di una sinistra di tipo democratico radicale Repubblica sotto il grossetano la Provincia grossetana insieme alla Romagna insieme al cesenate sono state le due armi della penisola dove il movimento repubblicano
Non è i repubblicani anche qui al solito di la mappa per intenderci ma i repubblicani storici coloro che si ponevano contro la monarchia repubblicani ottocenteschi e che quindi erano per la trasformazione perfetto il cambiamento del regime ecco ha avuto pratici ottima qui i repubblicani avevano il venti e il venticinque ventisei venticinque per cento dei voti alle lezioni dico delle del quarantasei
Pensate che che risultati quando il partito repubblicano o i gruppi genericamente democratici si sono con l'avvento dei partiti di massa dispersi ovunque
Quindi una sinistra intanto teniamo conto di tipo particolare o che è stata prima che socialista una svista garibaldino risorgimentale mazziniana in un certo senso ma questo vi dice nata o testo nette Natasha o dai decenni successiva all'Unità qui ecco alla fine dell'Ottocento si leggeva il deputato o devo radicale ecco dico c'è una dico una sinistra di coscia forte già consolidata a questo punto di vista e una sinistra che nasceva per contrapposizione per contrapposizione a potere dominante per contrapposizione istituzioni e che era forte probabilmente anche perché non era Grosseto con una grande città di antica aristocrazia di vecchia nobiltà terriera
Qui era più con la la il capoluogo diciamo della Maremma amara della della miseria del ancora dico delle come dire del detestata Tura quindi dico di di una insediamento o della popolazione molto debole di un'agricoltura
Che si passava molto più che sulla mezzadria come dire sul lavoro avventizio e di una presenza forte fino a qualche decennio fa dell'attività mineraria
Le Colline Metallifere massa eterogenea cioè di un movimento operaio che cominciava a organizzarsi prima ancora che il partito socialista le leghe
Le camere del lavoro le federazioni mestieri ecco dessero come dire quella reticolato compatto alla movimento operaio
Quindi una nascita diciamo di una sinistra o prima radicali repubblicana democratica che poi con la fine del secolo scorso si incontrerà con il socialismo e diventerà una sinistra socialista qui nel mille ottocentonovantasette cento anni fa si è candidato Andrea Costa questo questo personaggio che era ormai come dire un mito del socialismo italiano popolare quanto lo sarà successivamente Turati Matteotti successivamente pertinente nei decenni trascorsi quindi ecco è venuto a candidarsi Andrea Costa un secolo fa
E a Bresso duecentocinquanta voti
Ma il candidato repubblicano otto
Democratico radicale Ettore Socci ne ha presi due mila cinquecento
Ne ha presi dieci volte di più
Vi dalle dimensioni della peculiarità della Storia del socialismo ospitano dove non c'erano altri appunto se si tolgono pochi perché poche isole diciamo della Romagna della Liguria c'erano non c'erano altri centri con questo tipo di rapporti per cui il sociale la sinistra diciamo di tipo socialista si sviluppa lentamente o in questo terreno perché c'è una tua sinistra dico che si è insediata prima
E si sviluppa o quando anche altrove il socialismo si afferma nascono delle che si forma le Camere lavoro si sviluppa l'età giolittiana
E qui abbiamo ecco a Grosseto nell'età giolittiana o la elezioni del primo deputato socialista nella figura di Giovanni Merloni
Una è uomo che veniva anche lui dalla Romagna veniva da Cesena
Da quella appunto pazzia o delle Movimento repubblicano
Che conquisterà il primo seggio al Parlamento e lotterà per dieci anni fino al ventitré fino a che il fascismo scioglierà o l'ultimo diciamo o Parlamento eletto come il sistema o politico o per pluralista con la partecipazione di vari partiti Allotta poi dice che sarà un'esperienza da questo punto di vista anticipatrici
Merloni è chiaramente un socialista riformista
è un Turchia
E addirittura un uomo che guarda molto all'estero
E questo ecco rispetto al municipalismo rispetto alla dimensione un po'stretta del socialismo italiano rappresenta la novità è un uomo che guarda soprattutto al laburista inglese
Al socialismo alla socialdemocrazia tedesca
E nei suoi scritti un giornalista di mestieri vive di giornalismo dico prima che essere parlamentare scrive sull'Avanti Gene una rubrica fissa sulla critica sociale la critica la rubrica sua pratica sociale
Si intitola notizie dall'estero
Molto spesso recensisce
O volumi stolti
Esperienze o del socialismo internazionali
è una contributo da questo punto di vista anche all'asta provincializzazione
Ho delle socialismo o italiano che spesso e volentieri specie in età giolittiana e ancorato ecco
Nel due posizioni contrapposte massimalisti riformisti in cui i riformisti sembrano come dire i socialisti annaffiati socialisti del programma minimo quelli disposti in qualunque momento a tutti i compromessi
E invece qui ecco c'è una prospettiva chez un'attenzione molto concreta ai problemi del riformismo problemi non solo lui stesso a dimensione locale ma sovvenzione anche nazionale e internazionale per la difesa o della pace contro la guerra
E è tutta la storia poi del socialismo italiano della lotta o contro il militarismo e contro l'interventismo che vieta il nota ma non mi ci voglio soffermare non è sottrarre tempo
Ai vostri lavori ma mi mi premeva sottolineare questa o componente specifica o della storia locale che è una storia in questo momento che si affianca come dire ascetico più deboli soprattutto i minatori
E in parte il mondo contadino dopo la guerra dopo la prima guerra mondiale il diciannove nel venti nel ventuno Grosseto come gran parte della Toscana è una città e una provincia rosse
Qui i socialisti diventa un maggioranza per un momento come dire si anticipa una storia che poi si è riproposta nel secondo dopoguerra quando la maggior parte di amministrazioni locali ecco vanno in mano ai socialisti
è una grande è un grande momento
è una come dire una è una conquista o della sinistra che se pensate ancora alla fine dell'ottocento e una una forza assolutamente minoritaria o nel Paese come pochi o deputati in Parlamento la mancia deputati in Parlamento
Consiglieri comunali pochissimi sindaci nel primo dopoguerra c'è questo sviluppo e questo apporto e è la reazione successiva dei fascisti
Che porterà o o di fronte alla affermazione o della sinistra e porterà allo sbaraglio che porterà alla sconfitta Traverso la violenza
Ho attraverso o le le spedizioni squadristi che e alle dispersioni anche qui con me
Ho omicidio con assassini o delle conquiste del socialismo è un ventennio o in cui il movimento operaio la sinistra viene ricacciato indietro viene ricacciato all'opposizione finisce nelle carceri Merloni che era stato deputato qui del collegio
Si ritrova ad essere una un confinato politico Merloni era stato Inés
Gioventù trasmetterà rimasto sempre un massone tra l'altro ma massone all'epoca non significava quello che possono aver soprattutto nella mia città odio lì vicino Arezzo dove consiglio che dice massoneria già si pensando a tutta una serie di nomi di situazioni eccetera
La passionaria ottocentesca ecco era un movimento anche con connotazioni progressiste democratiche filantropiche ecco conducono una tipo di come dire
Rapporto con il socialismo e con la democrazia che in un certo senso ecco potevano trovare dei punti o di terreno comune
Va bene Merloni per la sua appartenenza giovanile dalla massoneria sarà mandato al confino sopra o processato sarà in pratica fatto morire al confino è l'unico deputato
Ex deputato che morirà al confino durante il fascismo nel venne il trenta sei in un paesino dico della della Calabria come succedeva eccome presi
Più sperduti
Ed è la storia accanto alla sua di altri confinati di altri esiliati emarginati dico colpiti dal fascismo sì perché in quel biennio Rosso dal diciannove al ventuno in cui si era formato tutto un ceto politico amministrativo localmente
Vengono fuori attraverso le leghe attraverso la vita dei comuni attraverso i sindacati centinaia di quadri che saranno poi macinati che saranno qua colpiti dal fascismo
Nonostante o questo nonostante la dittatura ventennale quando come la caduta del regime con la lotta di liberazione con la partecipazione qui fortemente unitario della sinistra o alla lotta o di resistenza e all'abbattimento del fascismo sì afferma si riafferma diciamo clamorosamente
Ho la sinistra e la sinistra qui
Nel grossetano a il sesta alla settima posizione a livello nazionale
Qui il partito o o i partiti di sinistra nel loro insieme o sfiorano il sessanta per cento qui ancora nel quarantasei e repubblicani sono un partito che conta il venti per cento il ventitré nel comune di Grosseto
La Democrazia Cristiana che il grave fenomeno come dire
Politico il grande partito di massa del dopoguerra
A Grosseto città nelle elezioni comunali del signor mi sa dire comunali a insetti al sette Emerson sette otto per cento una cosa assolutamente anomala rispetto al panorama nazionale dico che si sta determinando in questi anni si supera poi soprattutto successivamente un solo problema
Quindi una sinistra che è radicata che è forte che vicino a e scelti va bene dico che combattono in particolare qui ancora minatori che hanno un ruolo importante o per tutto i decenni successivi
E soprattutto o nella notte o durante il quarantacinque con Lanza e quarantasette
Nelle lotte nelle campane i lavoratori della terra
Le lotte per il riformare paternali le lotte per lo scioglimento di usi civici altro aspetto peculiare della Maremma ma importante qui si formano cooperative nel prendere ormai gestione collettiva degli usi civici
Qui il sì lotta e si combatte nelle Hawaii e per la per l'applicazione dell'otto dicasteri cioè per la ripartizione dei prodotti il mezzo arrivino più al cinquanta per cento ma con percentuali più favorevole a mezza e solo all'hotel sono momenti in cui la sinistra e a fianco dei lavoratori e sono anche in cui si forma per il radicamento profondo ho fra o sinistra e società locali
Una un paramento poche diventa di massa e che si sviluppa negli anni successivi con quelle grandi battaglie a cui faceva riferimento
Anche il segretario le battaglie per la pace le lotte dei partigiani per la pace le battaglie per la democrazia a Grosseto cinquant'anni fa idee il prefetto Sciolze il consiglio comunale di sinistra
Accusando gli amministratori comunali detenere armi in comune ci fu un processo ci fu un ricorso che sono episodi che si sono poi ripetuti anche successivamente cioè di una sinistra che era profondamente radicata nella società locale ma che era ancora all'opposizione sul piano nazionale e che quindi aveva da condurre una battaglia da questo punto di vista molto dura una sinistra che per concludere una una collega una studiosa del movimento operaio e del socialismo o in Maremma o a indicato occorre parole con le espressioni
Usate nel quarto congresso o del Partito comunista a Grosseto nel mille novecentocinquantaquattro una sinistra che si definiva con consapevolezza evidentemente del suo ruolo degli spazi che aveva in questo società in questa realtà
La forza vitale del governo locale una sinistra che si considerava tale e che e che in effetti tale è stata o per decenni tale è stata fino anni recenti
E che ho questa va riflessione che questa percorso che avete avviato che state questa fase come è stato detto di transizione di passaggio credo ecco che porterà a ritornare ad essere di nuovo o una sinistra come forza ora vitale del governo locale e non solo locali certo è una come dire una conquista non scontata è un percorso che è stato lungo per arrivare o da parte a sinistra mentale forza vitale del governo locale che ha richiesto un sessantenne che ha richiesto un cinquantennio all'epoca dall'opposizione ottocentesca alle affermazioni clamorose del secondo dopoguerra e dei decenni successivi
è una sinistra che ha una tradizione importante importantissima da questo punto di vista e che di questa tradizione
Non tanto obbedì quella delle polemiche
Delle lesse delle lotte ma di quella dei valori unificanti o di quella o come dire della dello schieramento accanto asceti o più deboli di quella del per le battaglie o per il progresso o per l'emancipazione
Per le la difesa o dei valori della pacifica convivenza civile ecco su questa tradizione o costruire anche dico prospettive sviluppi strategie o per il futuro che non sono o prive di significato dal momento che ci sono davvero radicate nella storia del Paese e delle popolazioni dico che a questa a queste istituzioni a questo Paese appartengono vi ringrazio
Carlo Paolini
Siano uno dal momento in cui si riflette si raduna sulla prospettiva sul futuro della sinistra non dimenticare un passato la nostra storia convergevano capitale
Perché non c'è dubbio che nella storia della nostra storia ci sono conosciuti per rendere più forte il più alto il profilo grazie
Nel nostro stadio ci sono solo sconfitte due errori
Spesso si e il buio in questi anni ustionato sul punto nessuno gente passare sulla revisione del passato guardiamo avanti presentano esigenze giuste politica va talvolta domestiche trascurato la riflessione sul passato quello che serve è salvo moltissimo a costruire il profilo una grande forza della sinistra in Italia pomeriggio nella storia ci sono anche le risorse gli insediamenti
Cioè lo rinviamo ci sono è una storia che molte vecchie oggi non più inutile stantie qual è che ricorda una si trova
Proprio completamente fuori luogo con l'esempio che verranno compagni mentre noi stiamo lavorando questo punto dei Democratici di sinistra
Lo sentiamo più che altro una notazione compagni ancora prigionieri delle merci in visione American risentire compagni che vengono sarebbero socialista dicono no inchieste non vanno bene perché sono ancora troppo comunisti
Oppure mi capita di sentire compagni
Comunisti virgola nove di esse non aderisco perché non solo non è più Partito Comunista ecco sono posizioni che ci sono sono diffuse intorno a noi anch'io ritengo proprio qui si sbaglia questo è il passato che deve passare righe rosse è necessaria una riflessione ampia respiro ampio
Come è stato appena fatto guardando appunto alle nostre radici più lontane grande storia d'uso comune in questi decenni impartire Ricci stabilire ora veicolati dalla nostra novità per recuperare la nostra storia
Non c'è dubbio l'esempio si io dico delle cose che mi vengono in mente i punti di forza non le vecchie polemiche diceva comunisti socialisti che hanno segnato la storia del Novecento trasferta aspettare la NASA si guarda alla storia del Partito comunista d'Italia
Non c'è dubbio bisogna ha una grande capacità organizzative riuscito a organizzare porta novità politica tutta la politica milioni di persone
è stata appunto un grave il primo partito la sinistra per credo che in genere non per caso dice è stata una grande un grande senso del partito e viene costruito un grande partito tensione
Se si trascura risorgendo presente alla proporzionale maggioritario oggi rimane trentun il diciotto aprile procedure bisogna ragionare oggi dentro una logica maggioritaria
Chi viene dalla storia del Partito comunista ad esempio a delle tentazioni oppure l'orientamento magari noi vediamo la proporzionale carico mi sta simpatico ancora quel momento ma per altri versi anche il stesso partito socialista la sinistra ha sempre avuto questo riferimento alla proporzionale
Ma la sinistra deve proporzionale non perché gli piacesse la frammentazione uno spezzettamento
Ma perché i partiti e i grandi partiti erano i soggetti forti dalla politica c'è sempre stato questo senso dell'appartenenza al partito questo grande punto di forza in questi anni invece il senso d'appartenenza
Anche da parte della sinistra si è fortemente indebolito Carlo stesso un libro fiducia capire si è fortemente indeboliti stia ecco dovremmo riscoprire invece costi a parte sono partite da un grande partito e lavorare capirlo sistema maggioritario per un sistema maggioritario popolare dove ci siano dentro grandi partiti e non a frammentazione
Oppure si guarda la storia del Partito socialista non c'è nessun dubbio medico chirurgo che salta agli occhi che mi viene in mente leggendo quel partito ha saputo fare prima del Partito Comunista Italiano una chiara scelta di tipo europeo
Riferimento forte all'Internazionale socialista al socialismo europeo cosa che oggi sentiamo per una scelta giusta e così via
Quindi continuare a ragionare sulle vecchie contrapposizioni sul vecchio delle vecchie polemiche Parks che è stata la storia e cronaca ragioniamo sui punti di forza della storia della sinistra italiana proponiamo anche su quell'unico che forze diverse
Socialisti e comunisti svolga con la sinistra volontario sembra orzo appunto
Ha avuto in comune attirare revisioni dibattito servizio indigesta ci sono state c'è l'idea che comunque bisogna se costruire un ordine sociale politico giusto questo è un grande punto di forza che alimentava le diverse razze
All'attrice è ancora nono non lasciano cadere perché questo è il punto di forte attualità grande carica l'imperatrice la sinistra sinistra ha rappresentato un orizzonte di libertà interazione vivaci fazione sperimentazione ecco al di là delle diverse configurazioni
Per loro oggi far riemergere questi elementi coraggiosa
Si è presentato sulla scena del mondo con l'ambizione di cambiare il corso dalla storia fare storie indirizzare non subirla più non essere più passivi di fronte a ciò che accade nel mondo ecco queste cose
Questo senso se questo alto senso di sé proprio pubblico va recuperato il pieno e la storia recente di questo tipo la sinistra ha fatto la storia secco
Questo secolo è segnato in profondità solo
Bastano le memorie di scuola cos'è la storia
Politica per secoli
Ecco servita la storia politica del Novecento l'ingresso di grandi masse invitati orientali divisa dettati della sinistra forse l'artista grandi questioni sociali si può riordinamento della storica dice stavano sull'automobile la nostra lunga e straordinarie
Che non viene che non dire niente
E l'altro punto che
Caratterizzato da sinistra rispetto alla destra perché si sentono in giro queste idee strane tra inversione di grande intelligenza di grande acutezza intellettuale come cacciare no finita c'è più differenza fra destra e sinistra facciamo sindaci per quello va oltre le più avanzate
Ma dicevo appunto nel distinguere la destra la sinistra etilometro ad essere noi accusatore sapessero che il mondo affidato a se stesso fino adesso questioni punto nero che ci dice che ci spinge ad agire perché se fossimo convinti che la politica non serve a niente oppure meno politica si fa meglio vanno le cose così pensò più o meno resta pensare questo vero allora senza strappi perdere il pomeriggio discutere arginarlo pensarono spontaneamente novarese occorre un'azione consapevole gente organizzata collettiva e democratica per ma ottenere risultati due combattere come questo dev'essere totalmente per non avere io queste cose le dico attenzione perché so che si può dire queste cose
A chi non fa politica macchine una formazione politica dice senza una predica quasi un trentennio magari non ci sta a sentire però immagini ci sono tutte persone Castore quindi un'esperienza politica e di questo dobbiamo essere convinti perché se no se non convinti loro in primo luogo in cui non riuscivo neppure a convincere gli atti che ci sia stata in questi anni questa lunga transizione italiane questo vigente questa crisi politica profonda che attraversano l'Italia in questi anni ricercati per queste convinzioni foto in queste per lui troppo c'è stata innanzitutto devo recuperarlo che poi ci sono le condizioni per farlo per recuperare che gli anni persi in questi anni il mondo non va verso il venti e qui c'è un punto poco la seconda parte del tema vigoroso il futuro esami potranno forse c'è un punto differenza fra noi
E la sinistra passando le generazioni passate cinque generazioni forse vi è stata
Una fede chiamiamola
Quindi positivista adibiti a vista che comunque il futuro ci ha parte s'così dove si dà qui rotazione impersonato si può discutere parte quindi una vengono certezza oggi che il futuro è della sinistra o sarà della sinistra
Non lo seduce il sol dell'avvenire che sorgeva oggi soffriamo oggi Maesano sconfitti però sorgerà insuperabili certo Sergio Rizzo forte che completano l'azione volta più anzi però c'era questa certezza che comunque la storia lavora sempre
Se oggi lo stesso su questo punto pronuncerà oggi nella storia di questo se di questo secolo non abbiamo la certezza che la storia non ritengo che il futuro sia per sta proprio perché non c'è questa certezza notturna responso andavano al più grande cioè non c'è nessuno che lavorano per noi non c'è nessuno ce l'avevi provvidenza deporlo scura cosa che attraversa la storia che lavorassero sta nelle nostre capacità una nostra responsabilità anche morale Rizzo sollecitato sorelle questo riferimento anche la missione tranquille dipende pur di fare in modo che sapevo fare a nostra volta alle nostre l'intelligenza questo dietro insisto su questo punto perché noi ci opponiamo comparve una cosa del partito comunista parte parere compagni che vengono storia del partito socialista parliamo di altre tradizioni democratiche e progressiste di questo Paese proprio quando il grande che non erano di fronte e più passa il tempo più vasta comunità
Ormai siamo quasi già sono concertistici piogge più PSI sistema politico cambia
Dobbiamo parlare soprattutto alle giovani generazioni è stato chiesto undici Zanchi non ha neppure questi riferimenti del professor Lodi Partito Comunista prevenuto vistosa europea col segni grafici sappiamo Perego Sondrio non significa dobbiamo parlare turchi espone indicizzato
Però estranee alla politica sapendo che sono state le punte sono dei veri e propri stranieri pare i veri extracomunitari lui o immigrati clandestini sotto gli italiani che non usano i loro diritti politici che non so e qui ed approva l'astensionismo penso che noi ci troviamo relazioni svolte Snaidero non vada a votare noi con senso di responsabilità non c'era sicuramente ci sarà anche il nome la nostra proposta politica nel nostro modo di fare qualcosa che non funziona
E quindi dobbiamo aprirci il più parlare ai cittadini tornarono a gente come si dice promosso dallo stesso disponibilità sposa chi sceglie l'astensionismo scegliere così la sconfitta la resa novantuno pescato unica come dobbiamo parlare a questi clandestini è stato sperano di riuscire a importanti archivio cittadino assomiglia al pieno esercizio dei conti pubblici avvenuti Vito Bonasora lo pretendiamo
Con i decreti che tutti gli dalla mattina alla sera e lo sanno fare
Per l'attività con altre forme di controllo politico ma solo la consapevolezza che la coscienza politica la propria responsabilità sotto tiro dalla questura
Ora per quel che riguarda la situazione italiana stiamo caso nostro ostico rapidamente
Noi siamo sicuri di questo tipo ma non ci riescono a oscurare internazionale insomma problemi battuto sono ancor più favorevole dalla sinistra
Se noi guardiamo alla sinistra italiana qui lo sviluppo ancor più preoccupante
Quindi un po'di scoraggiare nessuno crede davvero interesse come dire guardando in faccia volontà minimizzare i rischi e i pericoli che abbiamo di fronte al potere
Quell'anno proprio perché duro questa transizione politica proprio c'è stata una grande crisi politica e lo sbocco di questa crisi non si ride ancora
Noi l'abbiamo necessità di reagire perché dato ci sono i rischi di repressione
Anche cose che possono sembrare marginale ma non lo sono pensiamo a sentenza dalla Corte costituzionale sui jeans o pensiamo anche al punto in Parlamento sulla fecondazione assistita mediante come si abbassa
L'attenzione all'avanguardia sensibilità collettiva
Emergono fatti che sembrano appartenere a un lontano passato non dico agli anni cinquanta all'altro secolo emergono improvvisamente quindi cioè ci sono questi rischi di repressione
Ma poi attenzione noi qui rischiamo se non c'è una reazione in tempi rapidi davvero di perdere decenni color grigio ma già alla fine dell'Ottocento
Avevamo un grande movimento socialista un gran movimento operaio sindacati lei cooperative
Eravamo riusciti a erano riusciti anche ad avere grandi conquiste democratiche le prime elezioni due punto sul ruolo oligominerale lire Carbone quarantasei ma sono le prime elezioni democratica mentale comunque tutti gli uomini possono volare solo del diciannove
Poteva esserci lui per l'Italia lo sviluppo di un percorso democratico comune forse il partito socialista primo partito veranda Vergerio perso vent'anni sappiamo come rompersi ora io per l'oggi non vede il rischio di un nuovo fascismo sedici sì questo alpinismo sarebbe fuori luogo ma perdere vent'anni inutilmente nella storia nazionale rispetto al predecessore questo rischio insomma io questo disturbo e visto il grande utilità nell'arena frammentazione una spiegazione
Altro che Centocittà Centocittà è già l'embrione di cento partite ogni cui sindaci la è un partito non è vero colmo
E se si va avanti di questo passo attenzione non ci salverà neppure il maggioritario non cedono dobbiamo scegliere il maggioritario o proporzionale sarebbe solo la fotografia resistente dalla crisi del centro specie ma se non ci sono grandi partiti organizzare il sistema maggioritario avremo il Parlamento seicentotrenta partiti ogni deputato sarà un partito sì la tendenza in atto è questa e non è un caso di oggi il gruppo più numeroso in Parlamento
No non trascurare che sia il gruppo misto
Anche il gruppo misto cioè dove ci sono singoli deputati singoli gruppi vogliono rappresentare se stesso o o più il gruppo misto giellisti questa frammentazione se non ci sono
Gravi i partiti ad organizzare il consenso etica organizzare anzi parlamentare frutto Parlamento spappolato
Incapaci di storico e una maggioranza stabile poi è un caso classico da provare l'uomo forte arriva ovvero una delle tematiche satanica drammatica Adriana oggigiorno sale revisione per avviare una soluzione che autoritativi comunque meno democratica per questi sono questioni che erano di fronte e le difficoltà ora è anche vero che grande risicatissima traversale continui mutamenti e colpi di scena che seguono la politica italiana forse novanta cioè cioè che il tempo per verificare ciò che dobbiamo fare Lucio verificare fibre doveva ospitare cent'anni per sapere come si chiuderà transizione italiana
Pratica alcune scadenze sono travolgenti lenti quello che ci aspetta qui aggiungono elezioni europee quell'esatto passaggio decisivo per
Seguire una strada persone
Sarà un passaggio non certo ultima spiaccia carriaggi però certo a secondo di come andrà Lecce dico riflette seduto in quell'edizione l'uscita Democratici di sinistra come terzo partito sorpassato da Forza Italia ad AN
Noi usciamo magari con il partito l'impiego di sindaci di Prodi che vanno in cinquecento valuta unica più stabile e più aperto occupi già aumenta la confusione e si va verso una situazione di terapia disgregazione presentiamo su questo per motivare per cui l'altro punto di vista etico Grosseto è una realtà di Franco Arese lo dico sempre perché presso il pubblico lo sento
Rappresenta di un più razionale la necessità
La situazione quindi Grosseto è dove la lotta sul film il conflitto lo scontro col Polo sul filo di pochi voti equilibristi misurarvi nostra di reagire di espandere il nostro consenso di contrastare l'avanzata del portico passaggio decisivo come davvero quindi residente lo dico in senso buono un campione sono un campione di quello può cadere prepara testo che ci aiuta a capire quello che uno sull'altro il Colosseo viola chiudere rapidamente richiede cito queste cose le ho bisogno di almeno due elementi uno riattivare continua a respingere questa operazione politica trovato i Democratici di sinistra lasciar perdere idee e suggestioni Partito Democratico fantasy ma anche su cose sono chiacchiere inutili prive di fondamento
Poi se qualcuno discutiamo democrazia ma se ci sarà un congresso a fine dell'anno uno avanzerà un'opzione si discuterà sono però ad oggi si sa dallo studente queste suggestioni
Ora c'è un ruolo maggior partito dalla quotazione tanto il problema perché questo elemento ritenuta ritenuta
E c'è riforme spurgo maggioranza parlamentare sono impegnati
Lo dico francamente detengono storico comunista non mi sento sconfitto d'uso se in Italia non si fa la rivoluzione lo sarei se non svolgessero le riforme questa è la vera sfida relatori cose su cui il governo ha annunciato che su cui bisogna
E l'ultimo punto ultimo ai elemento decisivo mi sembra questo partito
L'ho fatto tutto l'aumento è servito la storia sul profilo europeo di questo dobbiamo costruire un partito appunto di sinistra europea risponde sottolineare ancor più di quanto non si faccia
Il profilo congresso sotto il profilo lezioni europee appunto al profilo per risolvere questo no stabile fondo investe è il nostro investimento sul futuro
Universale alla riflessione sulla storia insomma
Non ci stupiremmo con la sconfitta all'inizio di questo secolo e di fronte alle nove via di forse dalla sinistra subire una sconfitta proprio perché vinsero i nazionalisti isolazionista
Sappiamo com'è andata la sua ecco riuscire a chiudere il secolo
Più quello riscattare la sconfitta combattendo i nazionalismi e gli stilisti ulteriori lascia comunque l'Europa pensava provare a destra Teresa story il comunismo ma non solo prove nazionali che probabilmente come rinascono sconfigge l'istruzione mistificazione nazionalistiche per costruirsi un profilo europeo ricorrono a guardare al nuovo perché non è che possiamo tutti si entusiasmano appunto per il Papa contro il nuovo acquisto parlo la sinistra
Posso solo turismo locale guarda al mondo internazionale punto ribadirlo secondamento intendo c'è materia spazio forte rilancio
Pongo
Giornata grossetana penso che sia veramente di grande significato di significato nazionale non solo perché questa è la prima sezione che democratico di sinistra intitolano a Carlo Rosselli
C'era un uomo che ebbe il coraggio di avviare una revisione profonda del socialismo
E sì sì
Abbiamo meglio e ai suoi tempi come avviene spesso a chi apre delle strade nuove a sui tempi non compreso
Difficile oggi spiegare un giovane amante non giova
Che lo stesso Saragat critico il socialismo liberale al suo apparire francese del mille novecentotrenta perché lo ritenne poco marxista
Ma se questo fece Saragat Togliatti nel mille novecentotrentaquattro arrivò addirittura a definirlo fascismo dissidenti
Quindi oggettivamente il giovane Rosselli si trovò di fronte ad una specie di fuoco di sbarramento nei confronti ad una sua iniziativa che però oggi molto attuale
Perché in sintesi in estrema sintesi possiamo dire che oggi le forze del socialismo le forze della sinistra le forze del progresso
Devono dimostrare di dare più libertà alla maggior parte della gente dei nostri paesi delle nostre nazioni di quello che non riesce a farla testi
Questo è il posto il muro di Berlino
Una sinistra che riesce a vincere sul terreno delle libertà
Non libertà intese in senso formale per poca gente
Ma le libertà intese nel senso della liberazione
Delle donne e degli uomini dal condizionamento di una serie di vicende sia materiali che ambientali che di opportunità e di prossimità di partenza che di fatto nel limitano la libertà di informazione nel nostro c'è un socialismo che intende coniugare la spinta alla qualificazione personale iniziativa individuale col senso di serietà verso una responsabilità collettiva verso la società in cui ci troviamo
Un socialismo etico è stato già ricordato e che quindi proprio perché etico non ha bisogno di cadere nelle mani di un paternalismo solidaristico
Perché oggi in fondo di fronte alla crisi dei valori della politica ci sono due pericoli
Uno è quello appunto di penali previste lasciateci fare hanno voi e non impiccia se si lascia fare le cose di mercato alle leggi di mercato allo spontaneismo le cose andranno meglio
C'è però un altro diciamo così competitore piuttosto insidioso voi politici non avete più valori non avete più etica se non quella del potere dell'affermazione della concorrenza elettorale fini a se stesse
E allora chi dovete rivolgervi per trovare dei valori o per trovare un'etica
Beh insomma alla fine dovete rivolgervi ad una sorta di paternalismo solidaristico cattolico che non è isterismo sociale cosa diverso
Ma in cui in qualche modo diciamo così la carenza della caduta dei valori della sinistra sono sostituiti da un riferimento di questo genere
Io non credo che questo sia credo che la politica debba avere una sua etica non a caso Rosselli l'aveva messa in testa alle sue riflessioni il socialismo è anzitutto rivoluzione morale nelle coscienze oltreché rivoluzione materiale
Nelle condizioni delle persone
Ma non c'è dubbio che un socialismo etico un'etica un socialismo eticamente orientato come quello di cui parlava Rosselli e così abbiamo bisogno nostri sudori
Perché ma devo dire siamo al compost degli atti sulla sorte degli avvenimenti
All'indomani della caduta del muro di Berlino ora do dimentichiamoci perché caduto il comunismo il muro di Berlino è caduto per un'iniziativa militariste
è caduto perché altri lo hanno in qualche modo assediato no è caduto per una insussistenza economica interna perché l'economia di quei Paesi non ha più potuto funzionare in maniera accettabile per quei cittadini io ricorderò tutta la vita che sono stato nel mille e novecento e novantotto a Mosca
E sapete che in quel caso ti danno ovviamente una interprete
Che genere poi anche una specie di guida
La quale insisteva perché io andassi a vedere la tomba di legni io avevo qualche altro obiettivo più impellente diciamo così
Ma lei insistette con un argomento che mi fece a quell'epoca rizzare i capelli ma che poi si rivelò corretto ricevevo ci venga ora che non è detto che fra cinquanta e ce lo ritrovi
Cioè a dire in una situazione in cui ancora prego in cui ancora Gorbaciov sembrava in una situazione di grande prestigio che mi accompagnava già chiarissimo che la situazione si sarebbe in qualche modo ma perché perché a Mosca in quel periodo mancava pure il sapone & Sapone qualcosa di molto concreto e molto preciso non c'erano lì approvvigionamenti
Il sistema è caduto per una sua logica economica di qui allora un tentativo di esentare di estendere questa questa fallimento anche alla socialdemocrazia nel senso che con strumenti diversi
Con metodi politici opposti
Non un metodo politico veniste giacobino rivoluzionario ma Cometo Polito Riformista ma in fondo anche la socialdemocrazia classica puntava ad una società in cui si estendesse il potere pubblico in cui l'economia tutto sommato fosse
In mano pubblica
E qui allora l'idea col muro di Berlino è caduto non solo il comunismo ma è caduto anche il socialismo democratico e quindi la sinistra è caduto
E allora sono gli anni in cui perfetto della mondializzazione cioè della competizione globale in cui non ci sono più nicchie nazionalistiche devi parola rispetto alla concorrenza mondiale
Quell'elettorato che sta al centro che spesso fa la differenza si buttò verso Reagan verso l'arte c'era non parliamo di collo perfino in Svezia
Dove i socialdemocratici svedesi governavano da un sacco di tempo forse nemmeno loro si ricordava più da quanto governava ci fu un intermezzo conservatore liberale perché sembra di dire di fronte alla mondializzazione
Cioè ad una concorrenza senza più barriere
Al fatto che la stessa informatizzazione faceva cadere addirittura le barriere di tempo perché la comunicazione di mercato era istantanee da una parte all'altra del globo
CIPE l'unico modo per reggere darsi ai liberali veristi perché avranno quella flessibilità
Avranno quella capacità di potere abbattere i lacci e laccioli che deterrenti e impediscono sviluppo economico per potere seguirò società possano reggere efficientemente a questa competizione mondiale
Quali sono gli anni Ottanta qua ci accorgiamo che uno dopo l'altro e anche negli Stati Uniti
Clinton prende il posto di Bush ma soprattutto in in Europa uno dopo l'altro delle nazioni europee i governi conservatori o liberali moderati cadono e lasciano il posto a governi socialisti socialdemocratici o lavori
Ma perché queste
Ma perché
Quella parte forse di opinione pubblica che fa la maggioranza che si sposta dal cento alla destra
Si accorge che un'impostazione semplicemente liederistico liberale non riesce a risolvere i grandi problemi di trapasso e di mutamento di riforma di che questi Paesi devono affrontare anzi al contrario
Gli lascia con problemi che ne vincono le capacità sociali in particolare quello dell'occupazione non dimentichiamoci che negli ultimi tempi col affronta la campagna elettorale Luca aveva fatto della stabilità finanziaria una grande bandiera
Con un deficit
Del bilancio statale ma perché perché siccome in Germania a differenza che in Italia ci sono degli c'è un welfare per la disoccupazione
Ed essendo mentali così fortemente i disoccupati il suo sistema dei conti era andato in squilibrio cioè dire si creavano condizioni sociali a disoccupazione che di fatto minacciava gli equilibri finanziari ma anche sociali
Economici di quelle società
Di qui allora il mandato a governare ai socialisti e socialdemocratici e laburisti europei con la speranza che qui siamo attesi alla prova che ci sappia fare meglio cioè a dire
Che con ricette diverse si sa per affrontare quei problemi che i conservatori liberali non hanno saputo affronta
Certo un tempo quando si diceva manca una politica europea si diceva è per forza i conservatori inglesi hanno impedito di adottare la Carta sociale europea
Oppure manco una politica per l'occupazione si diceva è per forza perché con l'aveva messo il veto che in Europa l'occupazione fosse fra le materie di cui parlare ai vertici europei
Certo ora c'è un'arma onestamente non si può dire che a stimare in Spagna sia da solo una barriera verso una politica europea ora i compiti hanno cioè noi dobbiamo dimostrare e lo dimostreremo non soltanto delle singole nazioni ma dobbiamo dimostrarlo con una politica europea che riprenda
La politica intelligente e illuminata diciamo Dell'Orto il suo libro bianco sulla crescita la competitività e l'occupazione di essere capace di creare un quadro europeo in cui riprende la crescita dipende l'occupazione
A fronte di Stati Uniti
Questo spiega anche perché Clinton ha retto armonica tutto il resto in cui la situazione economica va fortissimo
E in cui la situazione occupazionale ha trovato in modi che noi non accetteremmo certamente ha trovato una qualche risposta mentre noi in questo momento abbiamo lei indicato indubbiamente di mercati del Sud-Est asiatico che hanno avuto una improvvisa flessione e quindi con tassi di crescita dell'economia mondiale che non sono quelli a cui cercavamo e pensavamo di avere possibilità nel prossimo periodo
Qui a questo punto si parrà della nobilità saranno in campo se le ricette del socialismo liberale
Cioè a dire saremo in grado a livello europeo
Di realizzare nuovamente quelle grandi scelte di investimento e di spesa non di assistenzialismo
Ma della modernizzazione delle infrastrutture dell'informatica delle telecomunicazioni
Che esaltino il livello di competitività del nostro continente a cui noi a livello nazionale possiamo attaccare
Le nostre politiche d'investimento dicevo stamani nell'ultima finanziaria devo detto sedici mila miliardi di investimenti ma non sono niente rispetto alle necessità ma a livello europeo li possiamo esaltare moltiplicare
E dall'altro lato fare l'operazione su cui si punta in particolare da parte laburista o socialdemocratica europea cioè quella di puntare sul fattore umano cioè sulla capacità di dare vita ad un'eguaglianza delle opportunità
Spostando l'intervento pubblico dal controllo della produzione dal controllo del del diciamo delle
Del da un controllo impacciata dove il mercato spostando invece alla creazione consapevole di giovani e di giovani di ragazzi e di ragazze che siano formate per potere avere una capacità di contrattuale e una capacità di forza sul mercato del lavoro dell'occupazione di domani
Cioè l'elemento della formazione dell'elemento umano come caratterizzante di uguaglianza reale di una uguaglianza di opportunità come priorità nella interesse delle società governata socialista cioè magari laburisti
E di un pubblico che a questo punto viene visto non come una specie di K che va in messo sul privato ma come un elemento di intervento per garantire non un mercato cieco senza finire senza finalità
Ma che lo stesso mercato che la forza necessaria di regolazione dell'economia
Possa essere orientato nei confronti di Fini sociali cioè di Fini che possono potenziare la società in cui viviamo e crearla una società giusta cioè una società che ammette
Le disuguaglianze come premi all'iniziativa ma è dotata di meccanismi
Che impediscono e disuguaglianze diventare insopportabili e di creare gli sconquassi sociali che avvengono le società in cui una forte parte di esse sono lasciate ai margini e sono incapaci di poter partecipare
è futile pretesto ecologico del progresso tecnico del progresso economico c'è una società dotata di meccanismi di responsabilità che consentono di governare negli esiti sociali
Certamente se noi lasciassimo le società moderne alloro diciamo così a briglia sciolta lo lo spontaneismo il fantastico progresso tecnologico che abbiamo sarebbe un progresso per pochi
La capacità di potere diffondere questo progresso tecnologico fantastico in particolare l'informatica e telecomunicazioni dipende dall'azione consapevole dei pubblici poteri ecco il socialismo liberale
Si dice ma ormai i controlli pubblici sull'economia sono obsoleti guardate che poi bisogna stare un attimo attenti voi oggi accettiamo lo dico io da ex ministro dell'ambiente accettiamo il nome dell'ambiente
In nome del problema delle costerà del del buco dell'ozono del surriscaldamento stiamo accettando l'idea che si intervenga consapevolmente sui processi produttivi perché non diano quegli esiti
Ecco allora che una sorta di controllo pubblico sull'economia scacciato dalla porta della programmazione o del o delle nazionalizzazioni rientra in qualche modo alla finestra della necessità di poter avere un processo economico che sia consapevole con non esaurimento delle risorse naturali che sia consapevole e che sia come lo sviluppo sostenibile cioè che non mette in causa lei fondamentali qualità del vivere umano del le cose della vita per cui si sta cercare sempre più convenzioni collaborazioni cooperazioni che ci possano portare uno sfruttamento ordinato le risorse del pianeta e non a metterle in causa e se stessi
Tutto questo comporterebbe anche la necessità di una non di un Governo mondiale gerarchico ma di quello che nel gergo si chiama global governance cioè a dire di una serie di East di flussi istituzionale di cooperazione e di mutua solidarietà nel mondo che possono dare a questi processi mondiali e quindi l'intervento della fame una cornice discorso detta di cooperazione internazionale in cui svolgersi ecco allora perché anche l'Europa
Perché non possiamo andare avanti in un mondo in cui c'è una sola superpotenza gli Stati Uniti che si devono essere a loro modo responsabile di tutto intervenire su ogni condizione
Ma un'Europa che sia un elemento di solidità anche di stabilità
E di pluralismo di centri di intervento a livello internazionale possa garantire un pluralismo vicente di governo a livello mondiale internazionale di qui il problema del che l'Unione europea non sia solo economica
Ma sia politica e perché no sì anche nella sicurezza e nella difesa che è un tema su cui ovviamente in questo periodo in particolare io mi trovo a misurare ma non ve lo voglio infliggere voglio Santo citarlo per dire che c'è anche quello non si può andare avanti in un mondo in cui
Le tensioni vengono affrontate solo se gli americani mandano i soldati se Mandelli ministri se puniscono quello a torto o a ragione giustamente o meno
Si deve riuscire a trovare un sistema di relazioni e e di responsabilità in cui per esempio l'Europa sia l'Europa in particolare ad assicurare stabilità cooperazione indipendenza convivenza dei popoli in questo quadro certamente dobbiamo far fare un passo avanti all'Internazionale socialista intanto al Partito del Socialismo Europeo dovesse sempre più partito europeo e sempre meno partito nazionale
E all'Internazionale socialista come lui ha detto che giustamente prima di me deve farsi carico di questi grandi fenomeni mondiali
Certo in questo quadro a un certo punto è sembrato che l'Italia
Ce la potesse fare a diventare uno degli attori fondamentali di questo quadro
Pochi scommettevano su di noi ce l'avremmo fatta rispettare Maastricht i vincoli entrare nell'euro
Ed era vero c'abbiamo fatta con una cura molto drastica
Mi permettete un aneddoto per alleggerire un po'la alla esposizione io mi son reso conto di quello che in Nigeria sapevo ma in pratica non avevo capito fino in fondo
Di cosa l'ha significato per noi entrare in Maastricht quando commissione difesa siamo molto pressati per ricevere industriali del vestiario e dell'alimentazione le forze armate e vogliamo essere ricevuti chi resiste un po'voi alla fine riceviamo e feci spiegano che non venivano pagati a novembre non venivano pagati da giù come possibile ora ci spiega no che non proprio tutti i contratti in ordine leggi c'erano solo che Ciampi aveva installato questa regola
Che ogni ministero spendeva fino al sessanta per cento delle sue assegnazioni regali
Poi per il successivo quaranta volta a volta dove andai da lui a chiedere se potevano avere i soldi
E se l'equilibro di casa non andava bene a L'Unità
è un esempio in realtà queste cose siano state dette ma finché non le vedi non le vedi concretamente il rendiconto di come Stato dura la nostra vicenda per riuscire a rispettare quei parametri e a rispettare quelle vicende oggi noi che cosa possiamo dire di tale ce l'ha fatta e a un certo punto era sembrato che ce la facesse anche come sistema economico
Come sistema politico istituzionale
Perché l'una moneta unica anche una rivoluzione per noi in questo senso che noi quando l'hanno delle difficoltà economiche prima come lo risolveva con una svalutazione si prendeva un po'di più a Germania Francia Stati Uniti
Oggi questo con l'euro non si farà più quello che conta saranno una serie di fattori di competizione di sistema
In cui c'è fra la ferrovia ma la vostra ma le comunicazioni da Autostrade l'efficienza pubblica amministrazione e la formazione del capitale umano c'è una sede le menti di contorno all'attività economica
Quando io vedo in paese nella pianura padana spostarsi non alla ricerca di basso costo del lavoro nel suo nel Sud-Est asiatico o nei Paesi dell'ex socialismo reale ma credo spostarsi in Francia in Galles
Altri Paesi europei mi rendo conto che quella è una partita perduta sul piano della efficienza globale del nostro sistema non dal punto di vista da un costo del lavoro che diciamo così a cui non potremo evidentemente non vogliamo mai essere comparato e non a un certo punto è sembrato che l'Italia ce l'avesse fatta cioè che potesse diventare protagonista di una politica europea delle grandi famiglie politiche europee
Che oggi sono in particolare quella socialista che governa in tredici Paesi su quindici che ha undici capi del governo su quindici
Però qua se da fatta all'inizio dai popolari dei cattolici in particolare poi da una mezzadria
Cattolico socialista con Mitterrand tanto per volere significare prima erano in qualche modo ci scarse Smith poi Kohl Mitterrand oggi indubbiamente ha una colorazione più socialista che popolare o che centrista e questo deve essere capace di prodursi in scelte importanti per la commissione europea per il Parlamento europeo per i grandi organi di rigirando Cropani quattro cinque anni futuri
La logica vorrebbe che a questo punto l'Italia sarebbe doveva attrezzare per dire noi arriviamo nel Partito socialista europeo molto forti
Se posso del parli popolare con una certa forza e così via
Cioè a dire un'Italia capace di giocarsi la sua partita delle grandi famiglie politiche vedono invece all'improvviso il fatto di avere delle elezioni europee
Che ancora si svolgono al proporzionale
Perché ci divertiremo tredici Regioni avremo maggioritari nelle amministrative proporzionale il suo Europeo causa una confusione alle avere ancora legge europea che si svolgono a proporzionale grave responsabilità di chi ha impedito una legge per l'elezione europea di grande
Il che si svolga a forzare ci fa l'improvviso fare un salto indietro per cui invece di avere una semplificazione
E una capacità di giocare delle grandi famiglie guida europea all'improvviso facciamo un salto indietro
E ci troviamo con l'Italia ancora più spezzettata di prima con ancora più forze politiche di prima
Sì perché questa è una regola fissa in Italia
Se uno intende creare un nuovo partito non dice io intendo grano dice che contro i partiti
E dice che intendevo diminuirne il numero semplificare però nel frattempo transitoriamente ne fa un altro tanto per dare una mano tanto per aiutare non sono molte le forze politiche come la nostra che sono la risultante di varia pro apporti io vorrei sottolineare questo grandi o piccoli che siano e siamo l'unica forza politica che ha cercato di unire di convergere di diminuire di semplificare che anche questo è un po'andare controcorrente rispetto ad un andazzo del nostro Paese e invece no oggi in nome del fatto che bisogna avere meno partiti se ne fa un altro in nome del fatto se rafforzare la coalizione di centro sinistra si comincia una gran litigata fra di noi
Allora cosa devo fare
Partecipare alla litiga
Io penso di no non dobbiamo partecipare dedicata dobbiamo avere un atteggiamento distensivo proprio perché vogliamo preservare la coalizione per l'oggi per il domani ma dobbiamo avere però un atteggiamento molto fermo su un punto
Siccome si dice lo si fa un partito democratico oggi perché anche voi sinistre dovete scioglierli domani e confluire questo partito io penso che con molta serenità senza arrabbiarsi ne farebbe a nessuno dobbiamo rispondere di no
Cioè a dire noi non ci sollevano il partito del sinistro teniamo in piedi un voto in più o un voto meno speriamo sia in più ma non è questo che decideremo da quanti voti prende Prodi se manterremo in piedi o meglio il nostro partito
Noi lo manteniamo perché abbiamo una vocazione politica da mantenere la sinistra italiana non si può annullare abbiamo una sinistra europea che richiede una sinistra Italia
Dopo di ciò grande cordialità grande volontari di avere tutti i rapporti di collaborazione reciproca ma l'idea un po'balzana
Di annullare in Italia una sinistra le tradizioni che abbiamo sentito e del futuro che può avere la sinistra europea questo non può essere accetta sì a qualcuno piace ancora
Una sinistra frammentata divisa col viso rivolto all'indietro invece che in avanti allora forse c'è davvero allora forse c'è davvero il sospetto
Del vizio di un vecchio DC monismo democristiano a cui la sinistra appunto piace solo Cesc comunista sex socialista se divisa frammentata e non si è capace chiesto il domani e l'avvenire in futuro del socialismo europeo
Ecco allora perché Rosselli importante il socialismo liberale importante
Perché significa la capacità di potere coniugare la nostra tradizione col presente e col futuro è una società dinamica e una società di
Mercato della quale siamo inseriti ma in cui non vogliamo assolutamente far prevalere ideologismo di una società in cui prevale che forte che più debole peggio per lui rimane indietro
Ma ecco vogliamo fare prevalere invece i valori di solidarietà di collaborazione di cooperazione che sono propri del socialismo italiano europeo e internazionale
In questo quadro abbiamo rivendicare il nostro servizio
Perché io credo che sia giusto rivendicare anche la tradizione comunista italiano sì quella tradizione che trovandosi di fronte una spaccatura del mondo in blocchi
Cercò di dare un'interpretazione di questa spaccatura che non mettesse in crisi la convivenza democratica del nostro Paese anzi ne garantisce la democrazia contro tutti i tentativi di involuzione contro i tentativi di spostare a destra l'asse politico contro i tentativi come
Dobbiamo fronteggiare a volte involuzione autoritaria in motivati in qualche modo dalla necessità di fronteggiare il pericolo rosso il pericolo della sinistra sì dobbiamo esserne orgogliosi anche di questa tradizione comunista italiana
Che ha saputo via via modificare le caratteristiche di questo partito adeguarle ai nuovi tempi senza mettere in causa il la grande rappresentatività sociale che questo partito aveva ma dobbiamo essere orgogliosi anche
Di una tradizione socialista
Che in condizioni difficili nel mille novecentocinquantasei nel sessanta sessantatré sessantotto seppe fare delle scelte che erano estremamente difficile complesse allora ma giuste
Rompendo una severità con l'Unione Sovietica che era giusto e doveroso rompere c'era bisogno di una sinistra italiana o almeno una parte di essa che lo facesse e assicurasse con questo un governo democratico al nostro Paese penso che possiamo eventualmente riconosce il cielo cresca
Così come dobbiamo riconoscere la vita di una sinistra cattolica che nel sindacato nella società in espressioni anche culturali e politiche sette evitare e rifiutare questa divisione manichea
Del dell'Italia in due blocchi è secco poter giocare una sua partita il progresso esercita in questo campo non in queste ore tradizione diamo rivendicarne con orgoglio
Fanno parte della storia nazionale la storia del nostro Paese
Ma le possiamo rivendicare proprio perché oggi sappiamo che è caduto il Muro di Berlino finito a lato del mondo in blocchi dobbiamo e possiamo unirci
Fra chi si sente
Nella sinistra lo perde la sinistra internazionale nella sinistra italiana possiamo unirci
Senza bisogno di complesse senza avviso di fratelli maggiori che ci portino per mano da qualche altra parte
Perché una sinistra moderna democratica liberale europea è in grado essa di potere guidare un'alleanza e Teresa guidare una coalizione verso obiettivi di progresso e obiettivi di civiltà maggiore nel nostro Paese
Naturalmente questo non ce lo regalerà nessuno
Sì allora estraneo
Ma come quando il PDS fa a Firenze un congresso in cui fa fiorire una rosa insieme a noi che siamo arrivati in quell'occasione e una scritta PSN
Ci sarebbe stato da da da aspettarsi grandi applausi doppione pubblica che aveva schiaffeggiato il PDS impicci degli anni precedenti
E invece questi applausi non c'è come
Noi del laburisti o di di altri movimenti cioè circoli sentiva socialista che facciamo questa scelta di semplificazione invece che di frammentazione del quadro politico
Potevamo aspettarci anche noi che gli applausi per questa scelta da parte di quei ricavano parlato male della frammentazione che avevano parlato male della frammentazione estrema politico
E invece no veniamo quasi detti a questi vanno a farsi assimilare questi vanno a farsi ammettere ma che cosa fanno e quasi quasi abbiamo visto il tifo nei confronti di chi ripristinava forme partitiche che sembravano obsolete
Piccoli partiti che sembravano condannati ad una vita grama e di diciamo è difficile per loro consistenza quantitativa
E allora evidentemente si è cercato di fare intorno alla sinistra un fuoco di sbarramento una difficoltà per tenerla sempre alla condizione di prima
Oggi noi dobbiamo affrontare questi difficili prove oggi dobbiamo affrontare questo percorso politico abbiamo di fronte
Intanto affrontiamolo senza timori si nel referendum sì al maggioritario perché noi siamo per una ristrutturazione schema politico non quella legge però che scaturirebbe dal referendum
Quella di una legge consapevole in grado di avviare una ristrutturazione delle forze politiche dare stabilità alla coalizione basta con le coalizioni in cui basta che un piccolo sorso se ne vada per far crollare tutto governo ogni cosa questo non è più sostenibile basta con le coalizioni in cui un giorno trovò un deputato
E appartiene al gruppo segni il giorno dopo lo incontri appartiene al gruppo Dini e ferro Trollo incontra Patera gruppo Prodi ed è ritenere quasi un diario per sapere con chi sta parlando e non sbagliare io faccio il presidente di Commissione parlamentare
E devo tenermi un bel una bella lista dei deputati perché quando la parola uno devo stare attento ad essere al corrente di quale gruppo parlamentare appartiene perché cambia talmente velocemente per CCD CDU di Kenzo sì io voglio essere
Corretto come voglio essere sempre a posto riscoprire un mio foglietto in cui volta a volta so onorevole X Y a quale gruppo ma però mi metto nei panni degli elettori di quell'onorevole saranno contenti loro
Ma non so se saranno tanto contento perché in genere un mandato si dà per un deputato che si era un partito che va a parte ora siamo al parossistico appunto sono più di centocinquanta no ai parlamentari che hanno cambiato gruppo in questa legislatura ma come è possibile dovrebbero essere fatti eccezionali legati a problemi di coscienza legati a problemi
Evidentemente non è pensabile quindi dobbiamo notare questo sistema essere protagonisti di questa grande battaglia istituzionale
Ed essere protagonisti
In senso europeo di questa grande battaglia per il lavoro che ci aspetta noi non possiamo accettare
Una situazione in cui per i giovani in particolare si sta procrastinando questa specie di Periodo di lunga infanzia in cui non è che non si tratta si campa ma si sta in famiglia
Non si riesce per un'autonomia non si può mettere su famiglia non sia una vera autonomia materiale
In cui si protrae l'altro lì diciamo la la si protrae una condizione di non maturità fino a Itaca e sono assolutamente impensabile insopportabili queste spesso è vero anche in particolare per le ragazze quindi qui pensa ad una politica del lavoro che sia al centro
Delle nostre preoccupazioni al centro della nostra politica economica
Tutto questo fa parte indubbiamente dei valori e delle iniziative di una sinistra moderna
E di una sinistra coraggiosa non lo sappiamo
Quando si dice poniamo Rosselli al centro della nostra iniziativa subito ci sono delle domande che dico ma è una strumentalizzazione
Ma che cosa volete fare ma allora sono ex comunisti che se voglio andare una riverniciata oppure socialisti che vogliono diciamo solisti liberali o che se già più ne ha più ne metta di fantasie
E mi sono operazione politica coraggiosa ma credo che sia lungimirante
Noi non siamo una sinistra senza passato
Noi non siamo una sinistra senza riferimenti ideali via via e li vogliamo rivendicare alto e forte anche perché questi raddrizzare la spina dorsale in un Paese in cui l'opportunismo impiegarsi né troppo spesso prevalente
E allora Carlo Rosselli che per tutta la sua vita dalla guerra di Spagna la cospirazione antifascista alla alla morte subita sotto il pugnale la Cavour
Ha testimoniato di un antifascismo intransigente motivato in continuamente operante e credo che sia qualche cosa che può specialmente raccontato ai giovani raddrizzare un po'la spina dorsale di un paese a volte un po'troppo pieghevole
Ma noi sappiamo che abbiamo questi punti di riferimento ideale per darci la forza e la spinta che ci attende per il presente e per il futuro delle nostre scelte
Noi abbiamo avuto una opposizione di centro destra che non è stata capace di dare un'alternativa rispetto alla nostra politica d'ingresso della moneta unica europea rispetto alle cose che abbiamo fatto nel nostro Paese
Non vorrei che tornasse di attualità perché cominciamo vigorosamente a ritirarci fra di noi non vorrei che tornasse l'attualità per le divisioni del centrosinistra
Questo non lo possiamo fare
Ma vedete in politica purtroppo le prediche non valgono valgono i fatti e i fatti concreti e credo che il fatto più concreto preciso e deciso che ci sia per difendere il bipolarismo per difendere il centrosinistra per potere portare avanti la politica abbiamo fatto in questo periodo è che chi pensa che con le divisioni le frammentazioni
Si possa indebolire la sinistra italiana il suo più grande partito e si fosse in qualche modo riportare in auge altri partiti del centrodestra che ci saranno il primo partito italiano che si avvia
Chi la pensa così sia deluso noi dobbiamo agire operare perché anche il tredici di giugno il nostro partito pur in presenza di queste divisioni e frammentazioni sia l'ancora precise punto di riferimento
Per un centrosinistra che non va sotto che rilancia la sua iniziativa e che può Port proporsi una politica europea delle ambizioni che cercavo di proporre prima certo questo non si fa stando fermi
Così fa rinnovandosi
A chi oggi ci accusa di essere di affine oggi si presenta come il nuovo e ci accusa di non essere questo nuovo noi dobbiamo dimostrare con chiarezza di essere il partito che sa rinnovarsi ecco perché io credo
Che in qualche modo oggi da Grosseto comincia una nuova fase dell'attività del nostro partito
Che poi naturalmente sarà celebrata a livello nazionale col convegno su Rosselli che avevo il ventisette febbraio
La fase certamente di una ripresa di una fase di una riscossa la fase di chi si sente in sintonia con le novità i valori più profondi positivi innovatori della società Italia
Perché questi valori sono valori europei perché vogliono far avere spirito cittadinanza in Europa e allora di fronte a questo compito che ci siamo assunti
Portare in Europa un'Italia finalmente conscia di sé stesse finalmente capace di stare pari a pari con le altre grandi nazioni europee e ci siamo assunti nel socialismo europeo
Con il dialogo e con rapporto con le altre forze del socialismo europeo noi oggi possiamo dire questo
Che noi non abbiamo fatto operazioni di convenienza non abbiamo fatto operazioni di strumentalizzazione né operazioni di appropriazione
Questo per questa dediche questa dedica della sezione a Carlo Rosselli questo convegno che andiamo a fare sabato prossimo è un'offerta per tutti
è un'offerta per tutte le forze
Che si sentono di poter far parte di un socialismo democratico e liberale a livello europeo laici o cattolici che siano che provengono dai comunisti dei socialisti
O dalla sinistra cattolico della sinistra laica o che siano giovani che non hanno vissuto nessuna di queste esperienze ma vogliono farne una loro loro nuova attraverso le forze progressiste
Non è una strumentalizzazione nostra non appropriarsi da parte nostra è un'Offerta per tutti coloro che vogliono riunirsi e combattere politicamente sfuggendo alla logica di un provincialismo di un particolarismo che non portano da nessuna parte
Capisco e con questo voglio terminare
Che qualcuno si disse
Ma come si può pensare che l'idea che l'apprezzamento il deferimento verso Carlo Rosselli si stia estendendo il cresca come si può essere Rosselli in buona fede sinceramente dispiacere il sì di questo
Se oggi a quei bravi compagni il Tino tutti gli altri che hanno detto che gli dispiace che gli venga
A intitolato una serie di di esserlo Celly io dico se siete dei veri lo se gli anni non dovreste avere ravvedono espellere un gran piacere porci problemi che sono giusti del rinnovamento dell'organizzazione del centralismo democratico Vergerio tutte le cose sono ma se siete in buona fede dove si accontentino scontenti
Perché noi vogliamo che Rosselli non sia più quelle reti come dovuto essere negli anni trenta e quaranta ma noi vogliamo che lo segue sia uno dei punti di riferimento di un grande partito della sinistra maggioritaria nel nostro Paese ed