"Cultura e politica" argomenti: riforma della scuola, formazione degli insegnanti e libri di testo

Buonasera gli ascoltatori di radio radicale parliamo per questo spazio dedicato a politica e cultura nuovamente di scuola siamo appunto ai più i giorni alle porta comunque all'inizio del nuovo anno scolastico la scorsa settimana ne abbiamo parlato con l'onorevole Valentina Aprea responsabile scuola
Di forza Italia questa sera abbiamo due ospiti il primo che salutiamo e Marcello vivi dell'Associazione Scuola per la Repubblica buonasera Marcello Matera e poi abbiamo mo'in linea Lorenzo Street liberista che è presidente del gruppo Radicali Lista Bonino al consiglio regionale della Lombardia buonasera lo riporterà allora tante riforme alcuni dicono mancate altri dicono invece in corso di realizzazione cominciamo a parlare dell'autonomia come abbiamo già iniziato la scorsa volta con l'onorevole Aprea che ha detto è un'autonomia solo di forma di sostanza non c'è
Niente che ne pensa Marcello Vigli
Ma di sostanza c'è qualche cosa ma è una sostanza che ci piace poco perché in realtà l'autonomia il nome data alla scuola come sistema nazionale cioè vale a dire come pretendeva che raccoglie tutte le scuole in un'unica istituzione quale qui il che la Costituzione costituisce come dicono elemento caratteristico del tachicardia ma votano che adatta al le scuole che ciascuna scuola diventa in qualche modo sono ce l'ha capito subito che questa autonomia a come punto di riferimento un capo d'istituto di tanto recentemente il dirigente scolastico che è legato in qualche modo direttamente con il ministero attraverso le direzioni regionali i recenti
Istituzione ma c'è da aggiungere e rischia di essere fagocitata all'interno minuti tema di regionalizzazione della formazione che quello che è in corso di realizzazione dell'Emilia Romagna in in lombardo
Io in Liguria in Piemonte già nel primo vice poche colpe Crevola dire rischia di diventare non più progetta magari al ministero che sta a Roma ma agli assessorati regionali e allora noi avremo un sistema teoricamente di scuole autonome ma sostanzialmente il cuore che dipendono da un'autorità sempre lo Stato che le Regioni sono momento dell'istituzione statale che sono gli assessorati regionali e perché è un rischio molto grosso dopo specialmente quello che sta succedendo in Lombardia dove Presidente Formigoni ha inventato il buono scuola ha inventato il sistema del finanziamento alle scuole private addirittura in una forma che privilegi a quanti gli studenti delle scuole private piuttosto eloquente le scuole pubbliche quindi autonomia è incorso sicuramente il sistema nazionale non è più quello che c'era un tempo Matichecchia diventato
Un tema nazionale il tema della scuola pubblica senza più essere quello il tema dello Stato inventato il periodo dello Stato liberale e poi confermato dal fascismo sta diventando il sistema della scuola
In qualche modo regolarizzata prima ancora che il teste una federazione come forma vistato nel nostro Paese Lorenzo Strictly versa dunque autonomia federalismo buono scuola abbiamo nemmeno citato tutto
Ma è il mio punto di vista è molto diverso fratello dei profili
Anche qualche qualche aspetto di preoccupazione in comune l'abbiamo forse intanto vogliono Vyborg seguo un po'l'ordine dei dei dei temi che spiega evocato vigili
Perché i contorni no i titoli all'autonomia alle singole scuole io credo che invece è proprio questo che ha rivendicato
E proprio quei tre vari indicatori rispetto al al ministero o rispetto
Tanto più rispetto all'assessore ecco l'unico punto su cui potrei essere d'accordo con con piglio quando dice
Sarebbe una pessima cosa lui di trascritti in una dipendenza
Che imperialistica delle scuole al ministero a una altre stalle o anzi peggio peggiore dipendenza dagli assessori regionali verrebbe una coda dovete catastrofica son d'accordo con lui
Ma sì assoluta di quello del nonno nei locali da difendere l'idea di una scuola tutte identica magnificamente compattamente chi è dipendente del ministero Pubblica istruzione o che difende il Prete Rosso che altro magari dei sindacati
No il problema è che la scuola deve deve decidere di libertà libertà ripiegamento libertà di scelta
Libertà di trovare percorsi educativi certo in un contesto perché io appena io apre in un contesto generale che garantisca a ogni studente il mito a certi quindi finito ai minimi from mentali della prima intuizione ed educazione ma appunto io credo che profondamente convinto di quello che ho che il rapporto educativo non può che fondarsi su un primato della coscienza della responsabilità e quindi della libertà
Il problema è che allora quindi quell'atto è locali può raggiungere attraverso un'autonomia delle scuole che nell'ambito di alcune regole alcuni obiettivi generali condivisibili
Poi porta a riempire proprio a Pradè il punto fondamentale da qui in questo momento è che l'autonomia della scuola non diventi troppo Katrin va bene della libertà per il timbro della libertà le responsabilità dipingono le della scuola nel cioè sarebbe inaccettabile un'autonomia in cui la scuola a maggioranza richiedente ricorda il cuore impegna dappertutto che gli stucchi uniformate anche le in tant'è che ci possono essere disegnati dagli studenti della scuola alle decisioni all'Italia dall'altro il problema è l'autonomia
Deve essere un'autonomia in quei tempi dia più spazio alle diverse voci alle diverte alle diverse opzioni e quella prima devo dire
Che almeno in termini di principio l'irregolarità dei che nel regolamento sull'autonomia attualmente il richiedente è riconosciuto e quindi poi si tratterà di vedere come verrà attuato equity il problema è complicatissimo incredibili do enormi difficoltà da questo punto di vista ma il il in termini principio questo cioè l'altro l'altro Puglia altri punti che sollevare libiche ma qui il il buono scuola all'il vantaggio alle private la la religione didattico ora io credo che via giusto che le le nell'ambito delle delle politiche scolastiche ivi ogni Regione porta vere delle sue specificità in un contesto sicuramente nazionali generale perché è giusto che in
Alcuni requisiti poi mentali comuni per il del diritto e della cultura che viene offerta debbano essere dei parametri per tutt'Italia ma proprio nello spirito di un di un regionalismo federalismo eccetera ed è giusto che ci possono essere specificità
Di rapporti diretti e di obiettivi nelle singole regioni ecco per quanto riguarda l'esperienza lombarda per cercare di utilizzare il tempo papera tutt'altra sei domande
Giudizi Bernard Lele Pepi ed è tutto da vedere dato appena approvato e non è ancora in funzione quinto lo ripeteremo questo è un primo anno di sperimentazione ma io sul principio generale del volo scuole anche sulle linee di fondo su cui i particolari no ma sulle linee di fondo della della della città che vada fatta io sono d'accordo lui abbiamo votato a favore della della della buono scuola perché qui c'è un un principio fondamentale anche ripeto non è ancora inventati Piero il vero tema del buono scuola come stare buono scuola alle realtà di Dial proprio sul piano Ultrabeat ideale radicale di quello introdotto timore ricorrente il perché ha detto che lì a delle per per esercitare il proprio diritto di scelta educativa chi è uno dei diritti fondamentali della persona umana Everton deve deve avere una vera una spina molto molto maggiore di chi va alla scuola gratuita che quella pubblica fa gratuite pagata pagata da tutti dalla collettività
Per cui ed ha aderito a vere un un sostegno un sostegno finanziario mi pare un principio fondamentale di libertà e di democrazia perché non è ammissibile e in in un sistema democratico che soltanto i ricchi possono permettergli di scegliere una scuola alta della scuola pubblica signor vogliamo garantire quei futuri rapporti o della collettività acquisita le prescelte questi mi pare evidente io ho scelto di aggiungere al tema generale questo specifico
Per le scuole private perché sarebbe poi servito per spiegare il perché contro autonomia delle scuole diciamo così tu il modello che sull'sceglie la scuola pubblica con l'autonomia per le scuole è proprio quella scuole private cioè ogni scuola avrà un nuovo progetto educativo cioè chiama adesso
Proposta per offerta formativa ma sostanzialmente un proprio progetto educativo cioè ogni scuola chiederà un suo profilo sia all'interno di ogni segno di carattere generale noi scuola con la maggioranza degli insegnanti con la spinta dei genitori che solo Repetti magari negli organi comitati e come dicevo prima con l'influenza per le forze che sono intorno a scuola non ultimi quelli degli enti locali questa piccola azienda più di Watteau Sheva colti
Il non sarà capaci tutti mantenere quel pluralismo qui la libertà di insegnamento quella possibilità per tutti evolversi secondo giustamente diceva scrive le proprie pendenze proprio l'intervento
Ogni scuola da una piccola scuola privata canoro epica vivono scuola pubblica e alcune scuole private avremo nel Paese naturalmente paradossale tante scuole private tutti a scuole private che non avranno più la cara critica di offrire a tutti un insegnamento tale da permettere la libera dialettica per viverci Teri Hatcher gli interventi culturali perché la scuola è un quartiere bene Parque era un quartiere periferico
La scuola dunque di un pentito di campagna o delle periferie di una grande città sarà ovviamente orientata da chi in quella scuola opera e aggiungiamo subito tema dell'autonomia e prevede che la centralità di questa azienda non è agli insegnanti e al dirigente scolastico cioè colui che è dotato degli stessi poteri che ha un capo ufficio nell'ufficio per il momento non si parla di assunzioni di insegnanti per il momento in cui si parla ovviamente di possibili a licenziare ma nel futuro non si sa perché della scuola
Deve rispondere al progetto formativo che collegio docenti la sua maggioranza ha definito è necessario che terrà mi pare un occhio una scelta una selezione tutti in quella scuola opera ecco perché noi diciamo
Che ci vuole una autorità centrale non è un mistero intendiamoci bene non ho tolto centrale un consiglio della pubblica istruzione nel quale siano presenti non tormenti rappresentanti degli insegnanti ma i rappresentanti della cultura nazionale i rappresentanti delle commissioni scuole il Parlamento crea un'autorità autonoma
Autonoma dal governo offrono dal Ministero capaci di e pare punto di riferimento all'autonomia delle singole scuole a chi si rivolgeranno quel gruppetto di insegnanti che non è d'accordo con il pop
Proposto perché l'offerta formativa elaborata nella loro scuola che sono in disaccordo allunga
A questa domanda ce lo gliela poniamo a allora insostenibili versa che perché dobbiamo utilizzare il tempo un po'più razionalmente per anche altri aspetti sulla scuola alla domanda gliela riformulerà in questo modo ma insomma se il dirigente scolastico
Si assumerà la a responsabilità di orientare in modo così forte la la scuola che e dirige non saranno poi e i genitori ieri gli studenti gli allievi a decidere se andare in quella scuola o in un'altra voglia il pallino non passa poi nelle mani del consumatore dell'utente della della scuola e seconda domanda così possiamo anche un altro argomento
Dirò la banalità un buon sistema educativo è un sistema con dei buoni insegnanti
Ecco riforma dei cicli scolastici come si organizzeranno gli insegnanti come verranno formati soprattutto come verranno reclutati in base a cosa e polpo
Quel punto primo le
Leggo pure ed è la l'argomento centrale di cui ripetutamente negli anni forse mi sono occupato Walter l'autonomia che è la questione della libertà delle minoranze per il quinto è afflitte vitale
Ora e devo dire credo anche per merito delle delle più nel come radicali abbiamo abbiamo condotto il Regolamento dell'autonomia più politiche atleti esplicitamente che il progetto di pure del dello per da formativa cioè ieri riprogrammati capo della scuola vede estere comprensivo delle proposte di eventuali Violante certamente una minoranza che i ricchi porre proporre il la una una sua linea una su cui poter la sua un gruppo un suo programma deve poterlo fare il problema è che la scuola non lo il programma del Col Moschin vota a maggioranza ma liquidity diversi gruppi possono proporre le loro diverse certo poi luglio molta ragione quando ticket c'è il rischio che di fatto quinta e questo è il pericolo che chirurgo cavo che questa loro ma rimanga lettera morta chi è travolta dalle dalle e dagli dagli USA il ricorso a non dalla forte non dalla forte alito diva del Pelide verrebbe dedito e qui c'è un terreno di battaglia c'è un terreno di battaglia culturale da fare e rispetto al Paese da Totti quel regolamento è legge
Una minoranza che di vedetta offesa ma invito ricorre al magistrato procedure come in come ogni minoranza che ti vedo pret
Incontro controllore Rohrwacher quella norma dovette cambiare allora allora è altro discorso questo mi pare un punto fondamentale devi chiamare di cui bisogna che nelle scuole sia consapevole che perché molti molti immigrati non si sono accorti che nella le regole perché questa norma di tutela a alla loro alla libertà individuale di ciascuno la tra l'altro aspetto che qui con Eric la riforma dei cicli e questo è ponendo un problema fondamentale perché di qui antiche pochi erano accorti come la unificazione con la riforma dei cicli apre la porta all'unificazione di scuola elementare scuola media diventa un'unica scuola di base di dodici anni com'era prima del CIPE che unica scuola
E primato però il tutto indeterminato nella legge
Impegna dove il come cioè perché non è detto inquietudini gli attuali impregnanti per i due scuole potranno i familiari indifferentemente in tutte le fra oppure e ci sarà una deroga nelle ultime rapine sceglieranno quelli che sono gli attuali professori percolamenti nelle prime virtuali lei elementari e la povertà complica ancora
Da dove per la formazione dei nuovi pregnanti perché noi oggi abbiamo un un meccanismo di formazione Università degli impianti che nata appena varate per da che prevede due percorsi uno per la formazione dei mezzi elementari la laurea per maestro elementare e l'altra scolpite nei tempi antichi scuola media
E porta post-laurea specialistica di lettere di matematica eccetera che cosa succederà questa è una una una partita pertanto che su cui credo che è fondamentale capire come verrà risolta perché ci sono le l'opzione ho quella di immaginare un unico impegnando che vada dalla prima alla dodicesima e allora i cui la l'alternative o di a vere un inquinante chi pur elementare cioè inferte chiarificazione e quindi intercultura sufficiente per impegnare nelle nelle candiderei con la media lettere piuttosto che la tematica oppure di a vere impregnanti delle specifiche materie tipo gli come sono oggi e antico alla media chiama Pietro ideale fin dalle prime classi e quindi con la limitati in rigida divisione specialistica fra impegni antiche farebbe che anche qui nelle prime classi dell'ex militari anni e dire la sua curiosamente catastrofica quindi qui credo la soluzione eh da trovare in una scuole avveniva questo punto unica io non sono d'accordo ma insomma questa è stata la decisione
Una una di una una scuola unica con inquinanti dell'abbia rapidità unità culturale e scientifica e di di ovviamente i telefilm telefonate in percussione nei e ma con competenti diverte quindi aree di insediamento diverte fra quelli che impegnano nelle prima quattro fratelli poniamo devono averla che all'altro la formazione l'approccio al bambino che è proprio del maestro elementare che non è quello specialistico del dell'insegnante di italiano e matematica e invece nelle ultime classi infine antica della preparazione alla a preparazione culturale pettinare venne le di per poter le diverse discipline quei capitare questo è a a seconda di come il il correrà questa questione la scuola di Barbara una cosa una cosa completamente diversa mangiando mila
Ma perché è un problema che riguarda l'immediato perché tredici anni il problema sarà risolto con nuovi insegnanti con la sistemazione più o meno
Tre reclutati in modo pragmatico un aggiustamento tra l'uno e l'altro dei tuoi spezzoni che significano tatuare un altro e contenuti di questa scuola che cos'è intenderà nella scuola lascialo che programmi
Parla vicepremier restituire non ci saranno più discipline che costituiamo delle aree che farà la didattica modulare
Proprio per permettere l'intercambiabilità delle classi la sostituzione degli insegnanti diciamo così fra un gruppo e l'altro stesso concetto di classe viene meno che vanno dei gruppi
Tutto questo a parte il fatto che si riesca a farlo con gli attuali insegnanti che sono non motivati che sono spesso frustrati che hanno che i problemi di cui parlavo l'onorevole sostituire quindi processo difficilissimo a realizzarsi con degli operatori forse non del tutto preparati ma dove si va a parare ci sarà più una scuola formativa attraverso le istruzioni
O ci sarà una scuola formativa attraverso una sorta di nuovo nozionismo
Di tipo chiamiamolo così di comunicazione televisiva
La scuola Elvira veramente ad aprire le menti ad una formazioni critica o a formare le nuove generazioni a trovare un proprio posto
Proprio una proprio collocazione all'interno del sistema produttivo questo è il vero nodo della riforma dei cicli al quale va subito aggiunto poi l'altro molto preoccupante che non è ancora chiaro come il sistema dell'istruzione che interverrà col sistema della formazione professionale titolo del continente ancora affidato al sistema regionale e che dovrebbe in qualche modo
E telepass Magna nella seconda parte di quello che ha richiamato l'obbligo formativo che deve seguire l'obbligo scolastico alla quale al quale obbligo scolastico assolverà la scuola di parti di cui si parlava
Il politici biennio la scuola superiore
Il modo sarà tutto qui in che modo la scuola italiana continuerà ad essere quella scuola che istruisce e a attraverso l'istruzione Aprilia alla formazione che una capacità critica oppure una scuola tutta proiettata
Sulla funzionalità al sistema produttivo che è quello che i medici molti di noi temono che avverrà che il problema degli insegnanti oggi è grave che in è urgente ma non lo riteniamo
Diciamo così risolvibile come tutti i problemi contingenti con qualche mugugno da una parte e qualche soddisfazione
L'altro basterebbe pensare
Alla difficoltà Alessio di riciclare le innovazione recentemente introdotto in cui per lavoro riscrive della formazione di verificare che gli antichi io le scuole mentali che la scuola media che sta a significare che questa riforme è stata fatta tecnica per cui ispezioni di di riforma
Poi rischiano nemmeno di raccordarsi Fatur ma parte qui il problema centrale sul e contenuti la Commissione ha appena esaurito suoi lavori il ministro lo presenterà al Consiglio dei ministri possibile riscontrate ne parlerà ma nate qui sotto come si può parlare passare da una scuola fondata su programmi su di scipione ad una scuola fondata su aree disciplinari e sul moduli
Diciamo così puramente tattici
Senta Cristo porchetta un declassamento dell'intero sistema scolastico Renzo tre diversa c'è davvero questo rischio che la scuola nei forni in funzione della mercato del lavoro con questa accezione negativa data Marcello Vigli
E questo poi corrette certo le il problema il problema dei contenuti e elettorale dubbio e tutti anche anche qui abbiamo subito al buio perché lo sappiamo che cosa verrà fuori da questa Commissione che ha lavorato fra l'altro una burletta perché una commissione di duecento e non solo venti persone di fare che ha avuto un mese e mezzo per lavorare preferirei ad aprile per i fondelli entrambi perché ma la qualcuno che ha preparato dei quattro cinque persone gran preparato dei un progetto e lo India varranno proibitiva vada per loro patria olivetano perché è un comitato degli otto nove per chiudere ieri vi erano non so chi però aprire ufficialmente non sappiamo chi e come ATO attento lavoro della Commissione e ad aprile la Tridentina insomma non è alle diciotto e quindi ritenevo e su questo perché da doveva confrontarsi supportare le preoccupazioni che adesso chiamate inutili
Dietro l'accordo c'è questa didattica Mutu rare lo che il termine modulo se potessi può pulirlo nel nell'elenco la Tuscolana scritto invece è una grande novità dell'EUR non è la grande novità del giorno ma anche al punto che ogni volta che compare il termine il modulo per obbedire
Gore alcune depredati per per la per con lui per la scuola italiana navale al di là al grave da tutti io credo che e le tecniche la la possibilità di un di un attuazione causale incontrollato che non ha nulla a che fare con l'autonomia
Deve avere perché quando arriva sostituiscono i programmi con yuppie io e gli standard può dire tutto utile questo utile tutto e nulla cosa vuol dire obiettiva Stendhal posso mettere una data una riproduzione dei vecchi programmi un po'riverniciati Pozzecco è una cosa che lì vicino prima che non opinione sulla garanzia perché poi Petitti programma è una garanzia anche per le famiglie perché replica almeno certe cose vengano fatte il patto di far saltare lettera poi può esteri incerto come in certi momenti può può avere degli effetti anche positivi i dieci dita ladri dovete deve diventare la la regola la norma sarebbe io credo catastrofico per l'arte e la capacità di tutti i tipi gratuita di crescere in modo armonico nelle nei quali Queen io Claude davvero su questo occorreva una enorme una enorme e vigilanza un'enorme tensione è probabile che ci sia lecita di grandi battaglie culturali e politiche su quello
E mi pare molto diverso dalla questione del rapporto con la
Torta col col momento della formazione professionale e qui la che la formazione professionale The Better fatta a livello regionale e non solo loro diceva quel campione ma credo che anche i boschi all'ingresso diciamo racconta il tenente Pat Riley titolare il problema per aver come ecco il problema drammatico su quel piano va be in moltissime regioni la an quello che gli elettori hanno saputo fare tentato per vent'nulla che abbiamo la la condizione della formazione professionale eh catastrofico all'IBM vecchia del paese per è una delle grandi epigrammi Perrini commenta io credo son d'accordo con con commerciale giuridiche la Scuola di Pace ora come tale deve avere un primato il quorum per per la poté la promozione culturale della formazione in critiche quello che poi consistente il in modo positivo attraverso la formazione professionale sull'esperienza nel mondo del lavoro certo c'è molto da giornale nei programmi ma sarebbe disastroso immaginare di poter fino a ridare funzionalità ogni momento della vita scolastica all'inquinamento nel mondo produttivo avete credo un errore grave anche proprio dal punto di vista identificative impedimento nella nella nella del del mondo produttivo qualcuno che è fondamentale la capacità di adattarsi ai la capacità di aderire di cogliere il nuovo e quindi la formazione culturale di barche qui quello che davvero e quello che davvero serve
Io non sottovaluterei invece come tale fermati i provini questo problema vitale di come suo format ridisegnato che no no novantotto non sottovaluto ma dico che in qualche modo quello si potrà risolverò mattinata la chiaro quale sarà il modello in istruzione che dovrà essere forniti anche se poi è tornato oltre equivale ugualmente trattrice prendeva le opere anche di fare la rivoluzione siete tutti mortali prepara gliela no questo questo e e qui perché avrei puramente sull'immediato mentre io sono molto provata da un lato dell'immediato della appunto dell'impatto di quel raccordo effetto molto della scuola che non alla preparazione e e qui è una gran partita che petita nel mondo della scuola di reggere bene IP usare bene l'esempio che facevo prima delle truppe in regola ben però e potrebbe la la sfida a usare gli strumenti che l'auto ultime delusioni offre e non parla e non lasciarti ricettacoli citare imporre dai conformismi oltre che dalle che dalle pressioni magari indebite dei tedeschi dico altro
Ma e fondamentale il problema della formazione dei nuovi media io a mio modo di come verranno formati significativi enti contributivo perché ovviamente ed era tutt'altra cosa perché un insegnante con certe capacità arriva nella con le quali che siano gli ordinamenti riesce a fare certe cose quello che ha un'altra formazione quali che antico parifica gli ovviamente le farà un'altra e quindi per davvero una uno più quindi tirare multicolor cui discutere approfondire perché in realtà la corte
Ma vecchio poco approfondimento e su questo c'è poca preparazione culturale entreremo a farlo anche qui a Radio Radicale diciamo di aprire il dibattito di coinvolgere magari altri ospiti su questo siamo in conclusione e siamo già fuori tempo però in una battuta richiederei una a parere su un'ultimissima questione che è quella della caro libri non c'è stato il caro libri quest'anno è stato fissato un tetto di spesa per i libri scolastici naturalmente questo va a tutto vantaggio delle e famiglia le persone dopo sei libri perché i la però c'è chi ha evocato lo spettro di insomma diciamo di una restrizione della della libertà se gli insegnanti poteva fare le audizioni e contare quanti soldi si possono spendere allora e qui sta la strada mettere un tetto di spesa oppure si potevano pensare a
Altre soluzioni per esempio rimborsare le famiglie meno abbienti davvero in una battuta Marcello villa ma qui quella che con la soluzione quel l'unica possibile cioè finanziare le famiglie non abbienti con in pochi metri per acquistare i libri su ci sarebbero più
L'unione con l'azione di bonifica andrebbe fatto nel campo dell'editoria scolastica dove effettivamente purtroppo abbiamo una vera e propria giungla che è molto simile a quella che dice nel mondo dell'industria farmaceutica
Ma io anch'io ritengo che il qui a questo meccanismo dei capi pericoli anche proprio nel modo come è fatta l'normativa che e finisce per legare le mani agli autori dei cali di pc nel modo di importare anche anch'io culturalmente voi dei BTP e questo è un problema sempre molto grave che riguarda la libertà di Italia anche poliuretani seriamente la libertà la libertà di scelta certo il problema c'è un problema che molti libri sono fatti mente come operazioni con operazioni di uditi i pubblicitari martedì e quindi sull'ortofrutta sulle troppo carica rispetto a quello che poi è quello che potrebbe perché c'è un problema delle appunto di ma diverso modo di impostare le cose ma non c'è dubbio che i criteri diritto allo studio della libertà va sostenuto con come recato del del buono scuola esattamente lo stesso discorso con una la perdente di risorse che possono aiutare chi è davvero in difficoltà rispetto queste Benigni in
Accentrando i grazie a Marcello Vigli dell'associazione a scuola per la Repubblica ma ce lo vedete è un numero di telefono per chi volesse informazioni per la scuola del per la Repubblica ovvero se il tre tre tre e quattro grazie grazie anche a Lorenzo Strictly versa presidente del gruppo radicale Lista Bonino al Consiglio regionale della Lombardia termina qui questo attrarne sì una dedicata politica e culture appuntamento al prossimo lunedì alle venti e trenta un saluto buon ascolto da Cinzia Caporale