Assemblea regionale dei Socialisti Democratici Italiani org. dallo Sdi presso la Camera del Lavoro

Un rapporto che la chiarezza politica Q proseguire il proprio cammino con un'autonomia visibilità con maggiore rappresentanza politica e forse anche numerica
La parola al compagno Ugo Intini
Ai accendi
Cioè
Questo è il vostro congresso e quindi è giusto che abbiano spazio dei compagni delle varie province io farò un intervento breve un saluto Breve sono venuto per dire di rapidamente come la penso e soprattutto per vedere ringraziare gli amici e i compagni che hanno fatto una campagna elettorale europea durissima
Dei quali non dimenticherò l'impegno e la passione che hanno messo nello sforzo per fare nascere partito nella situazione più difficile
La grande difficoltà della nostra campagna europea derivava da quello che ho chiamato un divorzio un divorzio tra i dirigenti e gli elettori socialisti
I dirigenti socialisti sanno che non possono stare con la destra perché esiste un vincolo internazionale un vincolo storico che glielo impedisce
Gli elettori socialisti non lo sanno o non se ne curano o non votano
Fortunatamente è iniziata una riconciliazione con gli elettori socialisti io credo perché siamo diventati negli ultimi mesi sempre più critici nei confronti della maggioranza nei confronti del governo al punto da chiedere la crisi del Governo ed ecco che siamo diventati più visibili più vivi siamo tornati protagonisti della politica
Due mesi fa ci avviamo a un congresso difficile adesso ci avviamo un congresso unitario
Perché abbiamo trovato io credo una strada giusta e cioè quella dell'alleanza con Cossiga
Io ricordo lo ricorderanno molti compagni che c'era che quando per la prima volta abbiamo cercato di aggregare dei socialisti dispersi
E che poi sono confluiti nel processo di unità socialista Fiuggi era il luglio del novantaquattro all'hotel jolly di Roma
E arrivo Cossiga arrivo Cossiga ci portò la sua solidarietà
E sempre Cossiga partecipo alle nostre manifestazioni anche quando eravamo nelle condizioni più disperate
Sempre insistette sulla necessità di costruire un partito socialista
Sempre difese i socialisti nei momenti più difficili
E mai Cossiga sia alle otto con chi ci aggrediva nei momenti dell'aggressione ma il sì alle otto con il PDS quando ci aggrediva con AN come la lega cosa che invece se c'è Berlusconi
E di questo non ci si deve dimenticare perché non ci si deve dimenticare dei comportamenti nei momenti più tragici subito dopo
Fiuggi l'anno scorso Cossiga volle incontrarci volle conoscere e Boselli e ancora insistette sulla necessità che si ricostruiscono le identità storiche
Dei partiti italiani innanzitutto quella socialista quindi così di un alleato naturale
Però ci dobbiamo domandare qual è il cemento al di là di questo che ho detto che ci unisce
Io credo che il cemento non sia il fatto che siamo tutti i centristi o che siamo tutti moderati niente affatto io credo che ci sia un cemento forse più importante che ci sono tre storie politiche
Che vanno rispettate
Che vanno conservate
Tre identità orgogliose e diverso l'identità socialista l'identità dei democristiani l'identità dei repubblicani tre identità diverse orgogliose della propria diversità che si alleano tatticamente in un momento difficile
Per andare
Nella continuità storica e nel rinnovamento c'è anche un altro aspetto che ci unisce
Ed è che tutti quanti
Siamo centristi un solo sex nel senso che interpretiamo un'opinione diffusa
Nel Paese e cioè che questo bipolarismo sì un bipolarismo forza un bipolarismo che non ci danneggia una vera maggioranza in grado di governare né una vera opposizione e nel quale una stragrande parte dei cittadini in qualche modo non si riconosce
Forse sarebbe bene che si prendesse atto una volta per tutte che il bipolarismo è fallito
Che occorre
Una coalizione molto larga che vada almeno dai DS sino a Forza Italia provvisoria provvisoria che affronti i nodi irrisolti le emergenze economiche l'emergenza della giustizia che legittimi maggioranza e opposizione ciò che non è avvenuto perché maggioranza opposizione non si legittimano a vicenda e che finalmente permetta di chiudere una pagina di aperta un'altra e andare
Finiti questi sette anni interminabili transizione verso la seconda Repubblica o con un bipolarismo vero che oggi non c'è o con un centrosinistra vero che oggi non c'è
Dunque l'alleanza con Cossiga un'alleanza tattica
Non strategica
Abbiamo trovato un tetto per passare una nottata
Una mutata tempestosa poi ciascuno riprenderà la sua strada
Il Trifoglio e una risposta difensiva all'Ulivo
Perché c'è pur bisogno di alleati per conquistare il quattro per cento se la quota del quattro per cento di sbarramento resterà ed è una risposta politica
Una linea politica diversa la strategia dell'Ulivo è quella di unire ex comunisti cattolici sindaci quant'altro in un movimento nuovista inumato ma nuovo che cancella le identità dei partiti tradizionali di appartenenza l'Ulivo pensa di avere una pupilla
Verso quegli elettori che non si riconoscono più nei partiti beh tanti auguri
Noi abbiamo una strategia una linea opposta
Quella invece di alleare
Quanti ritengono che si debba continuare
La tradizione
Dei socialisti dei cattolici democratici dei repubblicani quelli che pensano che i partiti sia pur rinnovati ma nella continuità storica abbiano ancora un ruolo
Io credo che la nostra posizione non sia passatista ma sia europea perché in Europa non hanno spazio nelle Fanti
Casini
Le querce né ulivi le invenzioni estemporanee i partiti si chiamo partiti
E sono quelli che appartengono alle grandi famiglie dalla tradizione politica la famiglia socialista la famiglia democristiana
Famiglia liberale
Io credo che quando la nottata passerà torneranno i partiti veri prenderanno il posto occupato artificiosamente dai partiti finti
E dovremmo porre naturalmente i problemi ai nostri naturali interlocutori che sono i DS dovremo porle tre grandi questioni
La prima la questione della libertà
Diciamo la verità il comunisti hanno sempre fatto paura perché sono stati alleati
Del regime più illiberale più sanguinario che abbia conosciuto la storia hanno sempre fatto paura per queste gli ex comunisti continuano a fare paura
Dovrebbero stare il più distante possibile dalle manette dai carcerieri dall'autoritarismo altro che Di Pietro altro che Caselli il più distante possibile
E invece in Italia si è capovolta la logica
Di tutto il mondo in tutto il mondo la sinistre garantista
E la teste forte agli occhi in tutto il mondo italiano al contrario in Italia al contrario c'è una sinistra che tende ad essere forcaiola è una destra garantista garantista ma poco credibile
Poco credibile perché s'i garantiti sono credibili quando sono garantisti verso gli altri dica verso se stessi
Dovevano essere garantisti non quando Berlusconi è stato aggredito Luís ma quando la deformazione dello stato di diritto iniziata con l'aggressione contro i partiti democratici allora bisognava essere garantisti
Allora i missili facevano quello che facevano i leghisti facevano quello che facevano ve lo ricordate bene e Berlusconi o fino al ministero degli interni a Di Pietro degli interni
Dobbiamo porre alla sinistra la questione sociale
Di cui ci sembra che qualcuno si sia dimenticato
Ci sono dei diessini che son diventati più liberisti dei liberisti
Ormai si fanno cose in Italia che se l'avessimo fatte noi quando c'era il centrosinistra vero ci avrebbero inseguito col forcone altro che sciopero generale col forcone e sarebbe ora che i sindacati si svegliasse
La verità è che il prezzo dalla crisi economica è stato fatto pagare come è evidente a tutti alla povera gente ai più indifesi e perché perché e perché ci son difficoltà perché c'è un clima internazionale
A anche perché i DS hanno la coda di paglia
Hanno il grande scheletro nell'armadio del comunismo e noi abbiamo bisogno di una sinistra non ricatta
Di una sinistra alla quale non si possa alzare in piedi qualcuno dicendo state zitti voi che siete sempre stati comunisti
Di una sinistra non ricattata abbiamo bisogno che faccia il suo mestiere di sinistra
E dobbiamo porre la questione dei conti con la storia
La questione dei conti con la storia non riguarda il passato riguarda il presente il futuro senza i conti per la storia con la storia non c'è futuro per noi
Non c'è futuro per noi socialisti e questo è evidente ma fortunatamente la gente continua a ragionare la gente comincia a vedere
Scoppiano gli scandali in Francia in Germania
E la gente capisce che non soltanto tutti i partiti italiani si finanziava allo stesso modo ma anche tutti i partiti europeisti finanziamo allo stesso modo
Però in Europa la questione si pone divide agitata e tuttavia cose Mitterand che hanno finanziato illecitamente i loro rispettivi partiti saranno sempre considerati Palm dell'Europa lo stanno in esilio come Craxi
La gente legge ragione
Apprende ciò che per la verità si sapeva e il PC ha avuto un mille miliardi da Mosca mille miliardi nell'arco degli anni di chi ha distorto non poco gli equilibri politici italiani e l'uomo dei miliardi era innanzitutto Cossutta
Io conosco Cossutta da quarant'anni Cossutta non è una spia del KGB è un vecchio e coerente dirigente comunista
E però come si fa a non vedere l'enormità quando si osserva che Cossutta in queste condizioni nomina il ministro della giustizia della giustizia
E Craxi soffre in esilio ad Hammamet come si fa a non vedere questo
Io credo che non ci sia futuro per l'Italia
Se non si fanno i conti con la storia
Perché se la gente e i giovani in particolare si convincono che questo è un Paese che è stato costruito negli ultimi cinquant'anni da ladri mafiosi e spie del KGB questo Paese è chiaro che non ha futuro
Io credo che non ci sia futuro per la sinistra
Se non si fanno i conti con la storia perché quando si delegittima la politica arriva lo strapotere dei tecnici i tecnici dell'Economia i tecnici del diritto ci si convince che è finita la storia che è finita la politica come dicono i nuovi filosofi americani
E quando è finita la politica chi vince
Vince il denaro
Che è esattamente quanto sta avvenendo in Italia come in tutto il mondo evidente a tutti
E di questo non si deve preoccupare una sinistra che non si è imbarbarito io credo che di questo dovrebbe preoccuparsi una sinistra vera
Qui compagnie cominciata la distruzione del Partito socialista a Milano
Del partito socialista e della politica democratica
Io credo che la ricostruzione socialista sia più facile altrove
Perché la distruzione è stata minore soltanto domenica scorsa
Pochi lo sanno perché i giornali non hanno dato ma a Marsala abbiamo preso il venti per cento siamo il primo partito
Nel Mezzogiorno è più facile
Nella ricostruzione sarà più lenta
Perché la distruzione è stata più grande ma ci sarà ci sarà
Il partito non lascerà i compagni di Milano soldi perché questo è il punto dove la lotta è più difficile
Io vi do l'ho sempre una mano perché sono di Milano
E anche perché so che Milano è la chiave della politica della cultura dell'economia e del futuro del nostro Paese sino a che il socialismo non sarà rinato a Milano e in Lombardia non sarà Renato definitivamente in Italia questo è chiaro a tutti
Falliscono Ferrari nato a Milano la malattia dell'italiano salafiti
Abbiamo alcune incombenze
La commissione verifica poteri così proposta dalla presidenza preceduto dal compagno onorevole Sergio Fumagalli composta da fare lumière dragonessa parata
è pregata di riunirsi al più presto per poter confermare le deleghe che dovranno essere distribuite a tutti i partecipanti
Delegati al congresso
La parola al compagno fermi di Brescia
Sia in sala
Essa
Se
Io
Mi rendo conto delle condizioni nelle quali si tiene il congresso che siccome insieme con molti di voi ne ho fatti tanti so benissimo che a questo punto peraltro non dovendo attendere i telegiornali come si faceva una volta
Non del primo nessuno tanto meno il nostro compaio Del Turco che farà le conclusioni di tempo prezioso pure fare l'intervento minimo mi auguro non minimalista
Minimo perché all'interno di un riunione come questa
Di un'Assemblea di un assemblea precongressuale anche la terminologie cambiata
Credo che debba essere opportuno fissare alcuni punti che vengono recuperati da chi in questi anni con grande generosità
Ha tenuto alta la bandiera è riuscita ancora far sì che si tenessero i congressi del nostro partito io quindi devo dare atto a livello regionale e a livello locale a molti compagni che soffrendo i patimenti che sono stati qui pronunciati dalla relazione di Biscardini certamente hanno oggi il merito di consentirci questo tribunale
Non è un discorso di maniera
Perché è stata la capacità di resistenza di molti compagni nelle province lombarde in particolare
Che forse oggi consente il profilarsi di un'iniziativa politica
Della quale non siamo solo convinti noi ma della quale dobbiamo convincere i nostri interlocutori avversari
Ho parlerà della coalizione
Allora io credo che non so
Se il tetto evocato da Intini sarà tanto grande da coprirsi in questa fase provvisoria o se la notte che Luisa evoca sia veramente di dodici ore
Io noto una forte disparità
E lo noto anche nel dibattito copre congressuale tra il livello delle nostre enunciazioni delle nostre richieste
Delle nostre ambizioni
Dei nostri ricordi del portarsi ai valori essenziali dalla nostra militanza politica e la realtà pratiche nella quale quotidianamente viviamo
Una pratica realtà nella quale dove non esistiamo
Abbiamo grosse difficoltà ovviamente a farsi vedere e dove esistiamo abbiamo grosse difficoltà per farsi capire
E le abbiamo anche nelle Amministrazioni dove noi governiamo anche in Lombardia
Anche a frutto di vicende elettorali
Straordinariamente positive
Che sono piovute sulla nostra testa caricandosi di grandi responsabilità nei mesi scorsi io mi considero certamente non giovane una meteora di questa fase della politica abbiamo fatto a Brescia un'operazione che è riuscita forse siamo calati nel momento migliore per fare una proposta che è stata accolta dalla nostra cittadinanza
Dopo l'uscita di scena
Di un leader che oggi si ripropone a livello regionale
Perché non dimentichiamo che la nostra esperienza era la conclusione della della sindacatura di Martinazzoli che oggi si configura come la candidatura è già stato detto più prestigiosa della relazione sinistra livello regionale abbiamo però
Semenzato dei rapporti sviluppato delle relazioni
E ci siamo resi conto che esiste un problema a me pare di poter dire che esiste un problema non è l'unico molte questioni sono certamente ancora in via di risoluzione ma esiste un problema di identificazione
Del nostro ruolo in rapporto con la collettività
In rapporto con la cosiddetta società che si guarda che ha bisogno di risposte che ha bisogno di prestazioni
Dico questo perché mi pare di assist ancora un attardarsi di tipo accademico su questioni concettuali che hanno un valore sicuramente non sono banalità
Ma che non hanno molto a che fare con quello che oggi si chiede alla realtà sociale la quotidianità
Che qualche cosa di diverso
No evochiamo il problema dalla sicurezza io son d'accordo con Ottaviano Del Turco noi dovremo lottare su questa questione per molti anni ed è una questione epocale perché ci riguarda come cittadini e oggi parlare di sicurezza
E a risolvere i problemi della sicurezza personale e collettiva vuol dire risolve i problemi di libertà
Abbiamo dei problemi sento anche di sicurezza politica
Perché se non siamo in grado noi di essere rappresentati continuità nei consessi dove siamo ad amministrare nelle relazioni sociali e politiche con i nostri partner in particolare corriamo rischio proprio di essere anche noi vittime di questo Stato generale di insicurezza
Ma per tornare a quell'altra quella che si preme di più quello che alla gente interessa ecco anche qui noi dobbiamo farsi carico di un una grossa questione
è la questione che si è aperta in una fase storica nel nostro Paese nella quale alle cosiddette libertà individuali si è concesso troppo e non si è concesso benché nulla o molto poco
Al esigenze di mantenimento di un livello di tutela delle libertà collettive delle libertà associative delle libertà di interpretazione dalla vita che ciascuno di noi vive oggi quotidianamente con grandi difficoltà io credo che su questa vicenda si gioca molto del nostro futuro
Ha fatto bene Intini eccitare Milano siamo tutti consapevoli che da Milano può ripartire questa nuova propulsione in una dimensione regionale che sappia cogliere anche le novità
Un'accezione del Ferré al federalismo nostra maniera
Modulata mediata sulla richiesta che viene dalla gente che bene conosciamo che oggi si chiede professionalità nell'attività politica amministrativa chiede cose diverse dal passato
E non è sufficiente a mio l'apparire revocare i nostri fasti e la nostra storia
E non è neppure sufficiente mi avvio rapidamente alla conclusione ritenere che un congresso si possa tenere come lo stiamo tenendo più o meno
Riproponendo il sì nei metodi
E nelle consuetudine
Io credo di vedere poco distacco e sostanza rispetto i congressi che tenevamo a livello nazionale
Quando l'attenzione non soltanto dell'elettorato ma anche quella dell'opinione pubblica era ben diversa nei nostri confronti non siamo un partito piccolo Conforti idealità
Ma diamo un grande lavoro da compiere che non è soltanto quello di rivendicare continuamente
E in un modo così capzioso le nostre e individualità le nostre storie la nostra tradizione
Questo è un dato scontato il problema è farlo passare nei rapporti della coalizione nella quale stiamo e non è cosa facile ma dobbiamo anche riuscire a farlo passare nell'opinione della gente che ci deve nuovamente votare
Abbiamo un problema di relazioni con la gente che non è facile da risolvere
In una società mediatica che vive solo in media
Non abbiamo gli strumenti sufficienti non è sufficiente non avere i soggetti che bucano il teleschermo dobbiamo fare uno sforzo di entrare nel campo della società col nuove energie
Dobbiamo affidare le nostre amministrazioni ai giovani
Dobbiamo mettere in pista le giovani generazioni dobbiamo rappresentare anche i soggetti che non portano sulle loro spalle il peso delle fatiche dei disagi delle disillusioni degli anni passati che guardino avanti che guardino al futuro
E soprattutto che non abbiano rancore
Che non continuino guardarsi indietro e che sappiano risolvere i problemi che oggi la società chiede di essere risolti sono convinto che in questa sfida abbiamo ancora competenze forze e risorse per poter fare la nostra parte e mi auguro che in Lombardia non sia tutto legato allo schematismo
Progettuale di una candidatura per quanto prestigiosa chi chiede la novità nell'anomalia
L'ha detto bene Biscardini prima
Cancellare o ritenere di deprimere il valore dei partiti all'interno di un'operazione lombarda a mio parere da un lato una novità ma può anche rischiare di essere un errore
Un errore clamoroso al quale io credo che sia giusto che noi non ci prestiamo tanto
Felicemente grazie
La parola al compagno Costantino di Saronno
Senza
Rapidamente mi ha promesso cinque minuti
Tre minuti e mezzo
Accompagni io devo presentare a nome della sezione di Saronno e anche della federazione di Varese
Più che un emendamento o una Giunta alle ai temi di discussione congresso nazionale abbiamo notato dell'Assemblea congressuale della sezione di Saronno abbia notato che nei temi che sono stati presentati mancava d'una qualche proposta sulla sanità non c'è neanche una parola
Siccome la sezione di Saronno è fortemente impegnata della RAI in una battaglia contro la legge la legge trentuno ai suoi affetti nel dalla nostra del nostro territorio
I compagni ad una poltiglia il suo comitato hanno raccolto tredici mila firme nel giro di poco tipo di poco tempo e su questo abbiamo anche improntata impostato la campagna elettorale delle comunale dove da TAR nulla
Abbia raccolto magari poco ma il quattro per cento mi sembra bastata abbastanza come partenza zero
E e quindi discorso è salita secondo noi i pub sfrontato
Abbiamo scritto quello che non può essere un emendamento lo leggo
Un valore essenziale cioè la costruzione del progetto di un partito socialdemocratico riformista quello del diritto alla salute per tutti i cittadini
La stilista la sinistra ulivista a negli ultimi anni delegato la gestione della sanità alla componente popolare Partito Popolare Italiano che poi spenta da ideali forti quali il solidarismo e il volontariato affronta il problema della salute in maniera dirigistica e moralistica
Le recenti modifiche della riforma sanitaria degli anni settanta pure introducendo valori positivi come la gestione aziendale degli enti
Delegando
Dalla cantonata organi monocratici quali i direttori generali espropriano Oppi comuni dei propri poteri I n in materia di gestione delle strutture sanitarie
D'altro canto il centrodestra con la legge trentuno e Lombardia dimostra di perseguire un progetto di smantellamento della sanità pubblica a favore di soggetti sanitari privati religiosi laici i socialisti democratici debbono intervenire con forza
In materia di diritto alla salute con un progetto riformista che recuperi i valori più alti del riformismo socialista in materia di sanitaria che si sono espressi con la riforma Spedali era del mille novecentosessantotto
Che recava la firma del compagno ministro Mariotti
E il progetto Inter integrato di prevenzione diagnosi e cura che formava la riforma sanitaria del mille novecentosettantotto
Occorre dare strutture gestionali e amministrative agli ospedali e al sistema assistenzialista sul territorio che veda un forte potere di indirizzo e di controllo degli enti locali
Occorre inoltre ridare forza alla sanità pubblica sperimentando forme nuove di partecipazione dei capitali privati che consentano nuovi investimenti per il rinnovo delle tecnologie sanitarie ormai obsolete
Va recuperato un valore riformista che ci è caro
La meritocrazia
Che possa rendere pregnante per le migliori professionalità sanitarie la scelta a favore del servizio pubblico solo così si può procedere verso l'incompatibilità tra il servizio pubblico e l'attività privata
La gestione del personale sanitario non può essere fatta con il moralismo dal ministro Bindi sulle incompatibilità che sta producendo l'appiattimento delle professionalità
è un vero e proprio e sodo per le migliori qualità professionali a favore delle strutture sanitarie private ho finito
Allora prima di dare la parola al compagno onorevole Sergio Fumagalli
Per un breve saluto deve informare i i delegati che non tutti assieme ma insomma uno alla volta Polo spicciolata se si recano fuori possono prendere le deleghe in materia sono pronte
Molti compaiono chiesto di parlare siamo costretti a chiedo ad alcuni di loro abbia già chiesto di rinunciare
è previsto l'intervento del compagno Fumagalli un breve saluto e poi le conclusioni
Delle compaiono Ottaviano Del Turco successivamente possiamo magari esaminare anche se la mole rilevante una serie di ordine del giorno presentati da alcune federazioni
Li prenderemo in esame magari alcuni li riceviamo sono breve altri li assumeremo
Allora la parola al compagno Sergio Fumagalli
Non un brevissimo saluto come detto Enzo anche perché è giusto sentire quello che ci dirà Ottaviano io faccio quindi una telegrafiche o ragionamento di questo genere
Alle elezioni europee di giugno
In Lombardia il venti per cento degli elettori ha votato un partito che in sei mesi prima non c'era
Non c'era il logo non c'era il marchio
Esiste già e Lombardia e in Italia in misura leggermente inferiore una percentuale rilevantissima dell'elettorato che ogni elezione cambia volto
Che è alla ricerca di un ancoraggio oggi un punto di attracco per un'insoddisfazione una sotto rappresentazione che sente nella politica così come oggi congegnata
Questo è un è uno scrigno questo è un patrimonio nascosto
Questo è il cuore della questione settentrionale
Perché questo fenomeno è qui che si manifesta
Ma non si manifesta qui in contrapposizione al sud d'Italia
Si manifesta qui perché la società lombarda è stata per prima è più profondamente attraversata da una serie di contraddizioni che hanno stravolto il ruolo della politica e il ruolo dei partiti il rapporto fra istituzioni e società civile
Tutto questo tema è stato scombussolato ribaltato certezze sono scomparse e da qui nasce una incapacità di trovarsi rappresentati anche Forza Italia ha preso ha vinto va preso voti ad AN ma non ha conquistato questo elettorato non lo ha conquistato più lo ha perso perché nel novantaquattro lo aveva e allora l'invito che io faccia questo
Se il nostro congresso nazionale sei delegati lombardi al congresso nazionale non porteranno lecco il segno l'importanza l'impatto di questa contraddizione
Noi perderemo una grande opportunità di diventare come siamo stati negli anni ottanta il partito che guarda la trasformazione della società e la reinterpreta sugli ideali di un secolo di storia e forse anche nell'attività ancora più lunga
è un'opportunità grossa perché la mobilità nell'elettorato è alta e la confusione e la insoddisfazione nella società e altrettanto grande questo vuol dire ricostruire il significato dei partiti questo vuol dire ridare un senso alla politica
Questo vuol dire anche recuperare la nostra storia e se questo deve essere fatto il congresso il segno del farla il congresso deve essere quello che il partito lo risponderà il governo questo problema
Questo governo ha trattato male a Lombardia su tanti aspetti perché la Lombardia siccome vota Polo è sentita nemica noi dobbiamo obbligare il fatto il nuovo governo il nuovo accordo di maggioranza a ridare una voce e una presenza e una capacità di incidere su questa grande trasformazione della nostra regione
Questo è il futuro che attraverserà l'Italia chi lo attacca chi lo interpreta chi se ne fa proprio acquisirà anche i titoli per porsi alla guida di un processo di trasformazione che tocca tutto il Paese
Io mi fermo qua
Questo penso che sia lo spirito a questo che penso che sia l'obiettivo questo che pensa che sia il senso della nostra presenza qua oggi ma soprattutto il senso della nostra presenza a Roma in Parlamento a Roma il congresso
E del nostro partito del Trifoglio nelle negoziazioni nelle trattative che dovranno dare vita a un nuovo profilo giù il nuovo centrosinistra per una nuova Italia il nuovo secolo
Ringraziamo Sergio Fumagalli il nostro parlamentare regionale
Per la brevità e la parola a Ottaviano Del Turco
Che voi tutti sapete essere presidente della Commissione antimafia
Che ringraziamo di essere intervenuto nostri lavori tra l'altro lo dico insomma siamo indiretta per le conclusioni del nostro della nostra Assemblea regionale su Radio Radicale
Dicevo prima con Collio
Che questa storia delle conclusioni
è una eredità perversa della cultura della Terza Internazionale compagni che viene da Roma fa le conclusioni
Io faccio l'intervento compagni
Per esprimere qualche opinione qualche considerazione ma non le conclusioni di questo dibattito
Oltretutto la parte che più Mia incuriosito e colpito della relazioni Biscardini
E quella sulla quale Biscardini insiste da tempo
E cioè quella di un partito
Che rovescia la regola centralista
E in questo modo
Riconquista anche un suo rapporto con le tensioni che si manifestano nei territori e anche la versione
Che via via maturata nel tempo contro tutto ciò che di centralismo sopravvive nella cultura politica delle strutture organizzative dei partiti nel nostro Paese
Io vorrei
Portare il mio contributo raccontando di un'esperienza che sto facendo in quest'ultimo mese e che è un'esperienza assolutamente singolare
Facendo questo io mi
Rivolgo anche qualche osservazione al al tipo di discussione che c'è stata
Senza alcuna pretesa di petto di dettare un orientamento
Ma insomma
Per ragioni che appartengono al mio incarico all'incarico che mi ha affidato il Parlamento di presiedere la Commissione antimafia io sto girando l'Italia con una
Diciamo con un impegno comune ostinazione commesso in altre parti della storia del mio lavoro
E questo mi ha portato nel corso di questo periodo a verificare a confrontare
Il tipo di realtà sociale che si manifesta in alcuni territori e lo spessore l'ampiezza
La natura della discussione politica che in questi territori si sta aprendo
Un tempo i congressi compagni servivano per regolare la vita del partito per molti anni quando ero molto giovane un congresso aveva un valore epocale
Perché serviva per decidere che cosa eravamo per un numero molto grande di anni
L'orizzonte politico di questo congresso se è un orizzonte politico intelligente fornisce i socialisti una chiave per stabilire che cosa saranno nella prossima campagna elettorale per le elezioni regionali poi ridiscuteremo l'impegno successivo
Ma sappiamo tutti che questo è il tema
Che anima parte importante dello store discussione ora quali la situazione che si sta determinando
Io sono stato in Tunisia
In due occasioni nell'ultimo mese in una per le ragioni che attengono ripeto alle mie responsabilità in un'altra per fare la mia parte di militante di dirigente socialista
Sono stato per la stessa ragione in due occasioni in Lombardia
Tutte e due le volte a Brescia
Nel primo caso con la Commissione antimafia nel secondo caso per una manifestazione organizzata ai socialisti di Brescia
Sono stato in due circostanze in Abruzzo
In un caso
Come presidente della commissione Antimafia dell'altro come partecipante ad una discussione sul programma elettorale dei socialisti per
La battaglia regionali
Ieri sono stato a fare il Congresso Ageno
Ora qual è
La particolari la peculiarità di questa esperienza che mi induce a centrare il mio intervento qui in Lombardia
Con questo taglio
Senza avere la pretesa di entrare dentro tutte le discussioni per le cose che non dirò rifatevi alle cose che ho sentito perché la fortuna di questo congresso come diceva Biscardini come ha detto Ugo Intini come ha detto Colli aprendo e che siamo nella condizione di poter svolgere un dibattito con sufficiente unità
Del corpo del partito
In Puglia è in corso una guerra
Si chiamerebbe così
In una qualunque parte del mondo se si osserva Assarotti gli scontri che ci sono tra le forze dell'ordine e le bande criminali che infestano quel territorio e se si osserva se il numero dei feriti
E dei deceduti
Una quantità quella che si è determinata in Puglia negli ultimi due o tre anni
Che metterebbe in crisi qualunque governante di qualunque parte del mondo se pensasse di usare una forza armata per intervenire in una parte qualsiasi del mondo
Settantatré finanzieri
Ventidue carabinieri
Trentaquattro uomini della Polizia di Stato
Che si sono scontrati con le bande criminali e che usano in Puglia oggi avete visto le immagini televisive le Mercedes le Volvo con i nostri
Sfondano
I posti di blocco che le forze dell'ordine organizzano ogni notte per intercettare i quattro traffici che stanno sconvolgendo il panorama criminale del nostro Paese
In Puglia nella fascia costiera che va da Otranto fino al al Gargano fino a Foggia fino al mare di fronte alle Tremiti
Su quel tratto di mare attraccare ogni notte
Gommoni battelli
Imbarcazioni di ogni tipo
Che trasportano
Le quattro merci pregiate di questa nuova vicenda criminale che insanguina quella regione
Portano le armi
La penisola balcanica è stata sconvolta nel corso degli ultimi dieci anni da guerre che via via sono state guerre diciamo di indipendenza
O da conflitti interezza uscì e religiosi
Da una vera e propria guerra come quella che ha coinvolto il governo serbo divino sedici
La fine
Diciamo di queste attività di guerra
Ha lasciato sul campo
Una quantità di armi che è paragonabile solo a quella che fu lasciata dagli americani quando lasciarono Saigon l'unica cosa che portarono via furono gli uomini e la bandiera che stava sulla sede dell'ambasciata
Lasciarono sul campo uno dei più potenti arsenali militari della storia il Vietnam lo ha usato per ricostruire
Il Paese
Nella vicenda penisola balcanica c'è un deposito di armi che può mettere quel la zona del mondo in condizioni di rifornire le bande criminali tutto il mondo
Kalashnikov mitragliette armi più sofisticate ma armi da guerra che possono essere tranquillamente usare
Per le attività criminali e questo è il primo dei filoni
Diciamo criminali che stanno sconvolgendo quel territorio ce n'è un secondo
Questo più tradizionali
Sono i tabacchi lavorati esteri così richiama la Guardia di Finanza sono le sigarette di contrabbando
Badate i Balcani sono diventati la più potente portaerei della storia capace di non dare di sigarette di contrabbando non solo il nostro Paese ma anche in Europa
Tony Blair ha scoperto recentemente che il quindici per cento delle sigarette fumate dagli inglesi solo sigarette di contrabbando una novità sconvolgente noi per la verità ci abbiamo fatto l'abitudine
Con queste cifre per la nostra storia recente
Terzo filone
è un filone costituito
Da un traffico che ha avuto grande importanza nella storia dei fenomeni criminali del nostro Paese il traffico delle droghe
Pochi sanno nel nostro Paese che c'è una particolarità del microclima albanese che fa della droga prodotto in quel Paese una droga di altissima qualità
Parla solo alla qualità chimica prodotta dalle droghe che vengono dal Sud aveva in particolare dalla Bolivia dalla Colombia
Poi c'è un quarto traffico
Che il più immondo il più turpe di tutti nonché questi altri ho detto siano banali ma insomma questo riguarda le donne e i bambini
Traffico che fa partire al procuratore della Repubblica di Brescia Paolo un solo allunga il procuratore Tarquini
Che si sta per riproporre nel nostro Paese un uso di massa
Non episodico ma di massa di un uso dell'articolo del Codice penale che fa riferimento alla riduzione degli uomini delle dalla schiavitù un articolo del Codice penale che sembrava chiuso nella storia dei Paesi civili del mondo
Questi sono i quattro filoni criminali in sé questi quattro filoni non solo sconosciuti alle forze dell'ordine
Quello che diventa preoccupante per la Puglia e per il resto del Paese che
Starei per usare quella parola che mi fa sempre grande preziose le sinergie che si producono fra questi quattro filoni rischiano di farli di questa situazione la situazione ingovernabile
Perché questi quattro filoni di chiamarlo su quel territorio e poi vedremo quali sono le conseguenze sul resto del territorio del nostro Paese l'attenzione delle bande criminali più importanti che ci unitaria tutti sanno
Che le sigarette di contrabbando vengono portate dai manovali del crimine ma in Italia il questo pratiche dominato dai capi della camorra napoletana da sempre così
Lucky Luciano l'uomo che tornò dagli Stati Uniti si insediò nel nostro Paese Francesco Rosi ha dedicato un un gran bel film a questo personaggio fondamentale di siamo della mafia italiana negli Stati Uniti e poi del suo ruolo svolto sul luogo che riuscì a ricondurre tutte le bande criminali
Campare dentro questo disegno di sfruttamento di questo filone ancora oggi è così e quando avete dei Visconti a Bacoli e i morti ammazzati della camorra sappiate che si sta combattendo la battaglia prestabiliti comanda
In questa parte del traffico tenuta del nostro Paese
La droga è stato l'argomento che ha fatto fare avanza mafia siciliana a Cosa Nostra il salto di qualità se posso definirlo con un po'di preoccupazione
Tra la vecchia mafia dei feudi dei giardini e anche la parte che si era occupato dello sviluppo edilizio urbanistico delle grandi città siciliane del Mezzogiorno
Sul terreno dei rapporti internazionali consistenti anche un traffico che ha acconsentito arricchimenti colossali delle bande criminali delle
Delle cosche mafiose siciliane
Sembrava che questo traffico fosse come dire
Si fosse attenuato anche grazie ai colpi importanti che lo Stato decide infliggere a queste organizzazioni malavitose ma la presenza di questa nuova linfa che viene dai territori che vivono a est dell'Italia che sono diventati i territori frontalieri la Puglia l'Abruzzo scoprono ci una dimensione che è sconosciuta nel loro DNA scoprono di essere regione di frontiera loro immaginabili le frontiere italiane fossero le frontiere che vanno da Ventimiglia fino a Trieste la catena delle Alpi hanno scoperto oggi invece che sono frontiera di una guerra che ha queste dimensioni e la trota e quel pezzo che Tiziana in Puglia l'attenzione di Cosa Nostra per le armi
Il problema è come tenerli dove tenerli ma c'è un solo territorio nel nostro Paese che le può momentaneamente tenere tutte nella fase della quale passano dalle mani di coloro che le hanno usate a est
Del nostro Paese alle bande criminali che l uso né dall'Aspromonte perché è il più grande deposita il più grande magazzini impenetrabili che il nostro Paese si è creato
Naturalmente
E dunque la l'anche da ha deciso che questo il pezzo che si è assegnato
Voi sapete che per quel che riguarda la prostituzione il traffico di esseri umani
Questo è diventato
Patrimonio delle bande criminali albanesi che vivono nel nostro territorio e la frase di Tarquini a proposito della riduzione a scapito perché l'uno hanno scoperto una cosa che tutti sapevano poco meglio che sapevano di investigatori che queste donne vengono comprate
Una volta che scendono sul nostro territorio nazionale dalle bande vengono acquistate
Dalle bande da cui provengono
Addirittura in molti casi si è scoperto che non valorizza vicino Trieste c'è una sorta di porta attraverso la quale passano queste persone costano dieci mila dollari
Questo è il prezzo che vengono pagate e poi diventano
Patrimonio delle bande che le usano le diverse città
Quando a Brescia il sindaco scopre e lo scoprono le forze di polizia e lo scopre la magistratura che di volta in volta di settimana in settimana di mese in mese le strade di Brescia sono patrimonio di bande si spostano
Un mese ci sono quelle di Ceriani quattro mesi ci sono quelle imprese questo non può accadere per vocazioni naturale delle singoli professioniste ma questo deriva dal fatto di queste un traffico che è dominato da bande che hanno il monopolio in quel territorio e tutto questo produce
Fenomeni criminali che passato dalle zone di guardare giovedì sbarco diciamo a tutto il territorio nazionale
Quasi tutti voi avete prima di venire qui questa mattina aperto la televisione a casa vostra
Ebbene oggi la televisione iniziava i suoi servizi con Trieste lo scontro tra la polizia
E i due protagonisti che hanno che a porte costata la vita a un ispettore di polizia è un malvivente
La seconda notizia era la possibilità che si stia per scoprire
Il delitto delle Cinque Terre
è l'unica
Questo tema
Sta producendo un livello una percezione almeno della insicurezza del nostro Paese
Perché dico percezione dell'insicurezza perché parlare tranquillamente di insicurezza se noi avessimo le stesse quote
Di criminalità io ho sempre immaginato l'incontro tra il sindaco di Milano è quello di New York
Tra il vertice Giuliani e siccome so che Giuliani sopra lo sa ne abbiamo incontrato quando siamo stati in America recentemente con la Commissione antimafia
Giuliani ha l'ossessione delle statistiche sono sicuro che Giulia aveva chiesto al sindaco di Milano ma voi quanti morti avete ogni anno per fatti criminali
E quando hanno fatto il paragone ci dev'essere stato qualcosa che non ha funzionato nel loro rapporto perché tra
I quaranta morti che
Esagerando un po'Albertini ha dato come livello massimo di diciamo di di di mortalità tecnicalità milanese prodotto dalla criminalità milanese e i due mila morti della città di New York passa una certa differenza
Ma badate che le statistiche non aiutano a capire
Questa percezione dell'insicurezza non l'insicurezza in quanto tale perché le nostre regioni qualunque Stato americano
Preso in sé a statistiche insopportabili per il nostro Paese qualunque paragone tra ciò che succede in Italia e ciò che succede in Georgia in Alabama ai dall'isola in California autore corrette
Qualunque governatore di questo Stato incontrando D'Alema direbbe ma quelle di in un paese tranquillo rispetto alle nostre non è così
I la percezione dell'insicurezza che si sta determinando nel nostro Paese porta a fare di quest'argomento ad argomento determinante di comportamenti sociali
E io aggiungo anche di comportamenti politici e di comportamenti elettorali
Attenzione a guardare che cosa succede in altre parti del mondo
Romano Prodi quando è andato due volte a fare la parte di presidente del consiglio e nei due vertici del G otto che lui ha vissuto da presidente italiano una volta in America dall'asse l'altra volta
A Bernie dall'Inghilterra ha scoperto che il cinquantotto per cento li cronometro tutto
Il cinquantotto per cento del tempo dedicato alle conversazioni cosiddette Reader libertà i leader che partecipano alla alla discussione era dedicata al tema della criminalità e le conseguenze che questa aveva sulla vita democratica degli otto Paesi
Pensate al contributo che poteva dare G otto perché partecipava anche Eltsin pensata contributo che poteva dare un uomo come Eltsin che ha visto una parte dell'apparato burocratico militare della vecchia Unione Sovietica riciclarsi dentro
Il quadro di attività c'ho della gente abituata privilegi grossi durante il regime comunista c'era uno burocrazia statale una burocrazia militare l'opulenza di servizi cara privilegi inimmaginabili per la nostra cultura
Quella gente non rinuncia a quei privilegi e i privilegi che non li può portare la nuova struttura democratica di quegli stadi ciò comunque che è emerso dopo la crisi dell'impero sovietico sono privilegi che si cerca di cibandosi in attività criminali
Bene Prodi scoprì in quella circostanza che il cinquantotto per cento del tempo delle conversazioni era dedicata a questo tema
L'esperienza più drammatica in buona misura che ho fatto
Visitando
Piero Gadda diceva in tutte e due le circostanze nelle due occasioni in cui al congresso del partito laburista inglese Tony Blair ha via via conquistato il consenso necessario per essere i leader di tutto il partito
Per poter fare la campagna elettorale battere
Lo schieramento conservatore inglese in tutte e due le circostanze io se lo ricorderà l'elemento che colpì anche la delegazione italiani in ogni caso coltiva uno come me con la mia esperienza dirigente sindacale italiano
Era che una platea formata come sempre come lo statuto prevede per il partito laburista inglese dal cinquanta per cento di dirigenti sindacali e per il resto da parlamentari da
Amministratori dal leader locali di partito questa platea si senti sporgere dal
Standard dal suo libertà luogo che sceglieva come proprio campione per la battaglia contro i conservatori sentì svolgerà un ragionamento che rappresentava una sorta di passaggio di testimone storico per la cultura del laburismo inglese
Quella platea aveva sempre sentito parlare solo del tema della sicurezza sociale
Dentro questa sala questa
Che inaugurano tantissimi anni fa correre massimi dirigenti della CGIL inique congressi in questa sala si è sempre sentito parlare solo e solamente del tema della sicurezza sociale
Bettoni Blair spalancò
Diciamo una finestra importante
Alla riflessione dei laburisti inglesi disattenzione
Se non sappiamo trasformare questa parte della nostra cultura questa nostra capacità di affrontare il tema della presenza dell'uomo nella vita dello Stato da quando nasce fino a quando lascia la vita terrena se non sappiamo trasportare questa capacità di laburisti inglesi hanno avuto e che hanno saputo esportare in tutto il mondo
Se non sappiamo portarla sul terreno della difesa anche di altri valori che sono valori di cittadinanza altrettanto importanti che sono i temi della sicurezza personale noi non vinciamo le elezioni
E gli slogan che hanno caratterizzato la campagna elettorale
Di Blair non fu la disgraziati si Medea di Pechino quattro giorni l'elezioni precedenti quando disse bisogna aumentare le tasse per leggere un po'meglio lo stato sociale condannando il partito laburista la sconfitta che tutti consideravano
Improbabile
No
Blair dice dobbiamo spiegare agli inglesi come si fa a metter la chiave nella toppa rapporto e la propria casa sapere che cosa trovano dentro sapere che cosa lasciano fuori
E poi coniò lo slogan con cui ha fatto la campagna elettorale duri con il crimine
E duri verso le ragioni del crimine ricollegando la cultura tradizionale del movimento laburista la capacità di vecchia di fenomeni sociali
All'esigenza di dare una spiegazione anche del fatto che recita inglesi Londra Liverpool Manchester erano ormai alle prese con fenomeni di ingovernabilità della vita urbana
Le proprie dei riferirlo diventate teatro di scorribande di tutte le contraddizioni della società inglese aveva accumulato nel corso di tanti decenni
Ora questa è la questione che io pongo il mio giro in queste regioni
Il giro in Puglia con le cose che ho detto il giro in Lombardia
Brescia
Come metafora di una realtà diversa che non ha mai conosciuti però Mary di criminalità organizzata non sa che cosa solo dal punto it è una società che non può coltivarli perché mancano le condizioni fondamentali prima fra tutte il consenso sociale
Verso i fenomeni criminali che invece arriva al prezzo
Dell'Italia e del mondo beh Brescia
Come metafora
Di una cultura metropolitana che rischia di vedersi arrivare a fenomeni che non ha mai cercato Brescia conosce perfettamente i conflitti sociali a una classe imprenditoriale è una classe di lavoratori che si è esercitata per un secolo
Al gusto del conflitto e anche al governo del conflitto ma non aveva mai conosciuto zero questa battuta ed era la ragione per la quale
Con i compagni di Brescia decidemmo anche di avviare una riflessione chiedendo che a partecipasse a questa Mino Martinazzoli e infatti la seconda occasione è stata quella nella quale abbiamo discusso con Mino Martinazzoli di queste cose
La mia opinione e che in Puglia
Dove il massimo del dibattito riguardasse il il Polo deve candidare l'attuale Presidente Distaso oppure deve candidare un altro deputato di Forza Italia che ha delle chance per poter fare il presidente della Regione
Le centrosinistra sta discutendo se Gian Nicola Sinisi attuale sottosegretario agli Interni e la candidatura giusta
Ma ci fosse lo straccio di una discussione
Dentro il Polo e dentro il centrosinistra e magari tra Polo e centrosinistra
Che faccia diventare questo tema che cosa diventata la puntiglio generoso questo salone si chiama salone Di Vittorio
Nella città in cui di vittorie nato a Cerignola non c'è più traccia dei fenomeni sociali che hanno reso quest'uomo uno di Gobbi più importanti di questo secolo politico e sociale della squalifica
Attenzione
In quella città non c'è solo il fenomeno dei rapimenti lampo quello che avete visto dieci giorni fa che è costata la vita a un povero ragazzo
C'è anche il dramma di una società che si è liquefatta di un tessuto sociale che non ha più i collanti che avevano data questa zona un ruolo e una funzione
Non ci sono non dico che non c'è più la la classe braccia utile no ma non ci sono più nemmeno gli agrari
Non c'è non ci sono nemmeno quelle forze
In uno schieramento all'altro che hanno garantito l'ossatura la tenuta sociale di queste realtà
Non c'è traccia
Di questa discussione nella preparazione la campagna elettorale regionale non c'è traccia in Abruzzo
Dove o ci sono fenomeni di criminalità organizzata
Ma non sarà mai per caso che è un signore che scava spera che è figlio di uno dei più importanti latitanti di Cosa Nostra il capo del mandamento di Belmonte Mezzagno l'uomo che ha ospitato per volti abito torrida della sua latitanza
Questo Fidia dispera chiede
Catturato ad Avezzano
E aveva una bellissima casa una casa decente lui era un uomo straordinario si era fatto amico tutta la città cita di quaranta cinquanta mila abitanti
Come dicono dalle mie parti da uno diceva buongiorno e buonasera che è un modo per dire che si comportano in modo educato ineccepibile bene questo spera aveva la sua che sette poi aveva anti affittato con un prestanome una casetta
Alla né in quella zona di Avezzano in cui sono i due svincoli dell'autostrada A uno che va verso l'una o l'altra che va verso Napoli perché quella serviva per ricoverare diciamo di ospiti indesiderabili qualunque comunità fors'anche suo padre va certamente
I latitanti di Cosa Nostra che dovranno guadagnare abitate il nord del Paese partendo dalla Sicilia
Trovato lì ad Avezzano la Mercedes del signore che ha rapito
Il ragazzo di Cerignola è stato trovato a cinque chilometri dalla casa di questo spera non c'è nessun rapporto probabilmente mai vederli
Dunque l'Abruzzo che è una zona che non ha mai conosciuto fenomeni di questa natura comincia osservazione interessante un territorio utile per questo tipo di attività
Vi assicuro che solo due volte che vada dire attenzione che questo è il problema e non riesco a scuotere diciamo
Le forze politiche più importanti della coalizione di centrosinistra i DS e i popolari dalla loro tormentata ricerca desistito degli assessori
Senza riuscire a determinare quella innovazione diciamo programmatica che è indispensabile se vogliamo evitare che Emilio Fede la prossima volta a metà la bandierina azzurra sull'abuso e questa volta non sbagliando si come fece l'altra volta da questa volta indovinato
Ieri sono stato a Genova ed era una regione dominata
Da questo fatto di sangue che ho detto prima
C'era al nostro congresso tutto lo schieramento delle forze politiche liquori c'era il presidente della Regione c'era il sindaco di Genova si sono rivisti per la prima volta tutti i dirigenti di tutti i partiti dello schieramento democratico
I nostri compagni erano felici perché da tempo non succedeva questo dal novantadue non succedeva più era il segno di una ripresa del protagonismo del partito
Io devo dirvi che mi ha molto colpito il fatto che questo tema non fosse il tema della la discussione fra le forze politiche
Guardate io se posso pensare di dare un contributo questa mattina all'una ripetere le cose ben visibili ha detto Quintili su molti temi quindi non le ripeterò
Se posso dire
Un terreno sul quale il nostro partito smette di avere il torcicollo
Di riunirsi come fa questa mattina e di avere continuamente la testa rivolta verso il passato recente perché c'è qualcosa che ancora continua a rovinarci dentro se posso dire che questa è la strada io dico che tre nelle questa barriera compagni
Fate la vostra questa bandiera
Io so che in una sala come questa non poteva non esserci un intervento come quello di Sant'Ambrogio il suo richiamo alle radici permanentemente legata alla tradizione culturale e sociale del socialismo italiano
Quella è una bandiera che non possiamo abbandonare ma non è solo nostra o non può essere solo nostra ma questo del legame tra quell'esperienza e il tema della sicurezza personale questa può diventare una bandiera per i socialisti
E badate che o è nostra
Oppure diventa bandiera di forze che trasforma lo la cultura che dobbiamo immettere su questo filone in una specie di delirio forcaiolo dal quale non si esce
Cioè o lo facciamo noi o lo fa quella parte della cultura di destra che non vorremmo che vincesse su questa data
Questo è
Il terreno su cui si caratterizza e che su quale li chiamo anche qualche elemento che ci appassiona poco
Intini oggi ha detto una cosa che mi ha molto colpito
Perché è un tema alcune quale discuto spesso anche nella Commissione antimafia con gli amici e i colleghi di Forza Italia e finché ne ha fatto parte Saponara
Ne ho discusso anche con lui
Essere garantisti
Con gli avversari politici è una
Una delle prove più alte di civiltà democratica che può offrire un uomo qualunque che abbia responsabilità o che non abbia responsabilità poi
Se a responsabilità politiche se ha responsabilità istituzionali questo è ancora più rilevante
Diciamo una legione d'onore che ciascuno di noi vorrebbe averlo piano dalla propria giacca e io non so
Che cosa riuscirò a fare al termine del mio mandato di presidente della Commissione antimafia una cosa sotto però l'ho fatta e di questo sono fiero ma ne sono fiero da socialista
Ho impedito che la Commissione antimafia diventasse
Una sorta di tribunale speciale nel quale si giudicavano gli avversari politici
Quanto un uomo come Cancemi
Durante la campagna elettorale regionale
Si presenta al Tribunale di Caltanissetta
E dice
Che lui è convinto che Berlusconi tenuti giravano con le valigie piene di tritolo ad ammazzare i magistrati a fare attentati in Sicilia
E quando il Presidente gli dice sulla base di quale prova lui risponde erano deduzioni logiche signor Presidente io dico che questo non è solo un guaio per le persone che vengono chiamate in causa questa è una lesione della nostra cultura democratica la nostra cultura giuridica
è inimmaginabile Paese moderno
Possa vivere
Con una giustizia amministrata in questo modo
La badante
In quel caso spettava al presidente della commissione Antimafia dirlo
Io sono convinto che c'è qualcosa che non va quando alcuni settori del popolo che insorgono in difesa delle ragioni
E le garanzie di Silvio Berlusconi e di Previti
Ma poi improvvisamente quando si tratta di gente che appartiene alla storia del centrosinistra quando capace a intervenire perché la nostra
Cuocolo
Dice composto bus non ce la facciamo
Perché essere edotti garantisti con i propri diciamo colleghi di partito talvolta la cosa può sfiorare persino non voglio dire la complicità ma insomma la complicità buona quella che nasce dalla comune militanza
SR con gli avversari questo è un terreno sul quale si esercita un altissimo livello della civiltà politica
E questo è il terreno sul quale i socialisti devono legare ripeto questo discorso sulla sicurezza personale tema delle garanzie giuridica
Io poi
Voglio continuare io sentito l'altra mattina una trasmissione radiofonica a cui partecipava Francesco Cossiga
Lo intervistava Lucia Annunziata
E c'era un entusiasmo tipici Annunziata nei confronti del discorso con cui Kohl si è assunto le sue responsabilità in Germania
C'è la prima volta che un uomo politico fa una cosa così coraggiosa dice Lucia Annunziata Cossiga ha detto no
Non è la prima volta
Io ricordo che Bettino Craxi si levò in Parlamento disse si alzi
Che si sente
Di non avere responsabilità nel finanziamento illecito ai partiti
Vi prego sempre di ricordare che è diverso dal tema degli arricchimenti personali compare quando rifacciamo la storia di questi anni sappiamo sempre tenere alta la nostra bandiera ma anche la consapevolezza che dovevo essere severi
Noi odia
Ma stavo dicendo di Cossiga e così capisce
Craxi si alzò non lo fecero
I segretari della democrazia cristiana non lo fece Forlani non lo fece per gli altri segretari
Avrebbero dovuto farlo
Io sono in una situazione diversa dice Cossiga non perché sono stato più onesto degli altri ma perché non ho mai avuto responsabilità di dover amministrare la macchia d'un partito
C'era in questa conversazione
Una conclusione agghiacciante DC Cossiga la vera diversità nella storia tedesca e quella italiana
E che con il ha fatto questa sua dichiarazione nessuno è saltato sul collo e a nessuno viene in mente di usare questa storia come l'occasione di una resa dei conti tra democristiani socialdemocratici e Dio solo sa quanto i socialdemocratici tedeschi avrebbero bisogno in questa fase di una bandiera per risollevarsi dalle condizioni elettorali in cui sono in questa fase ci no
Lì la prima cosa che ha fatto della classe politica tedesca è stata quella di nominare una commissione d'inchiesta
Noi abbiamo commissioni d'inchiesta che si occupano di tutto nel nostro Paese
Vi prego di venirmi a trovare a San Macuto per chi capita a Roma ti faccio vedere al portone di San Macuto quante sono le commissioni d'inchiesta che ci sono quelle bicamerali quelle monocamerale c'era persino una sul Belice poco
Ce n'è una sulla Federconsorzi
Sì è così c'è ancora una commissione d'inchiesta che sta indagando sui sulle malversazioni della Federconsorzi
Giudicando giustamente
I furti perpetrati diciamo nei confronti degli agricoltori italiani dell'agricoltura italiana per altre per altri usi come Terna importante per il Parlamento
Ma non si può fare una commissione d'inchiesta sulla vicenda
Che è quella che ha portato alla crisi della Prima Repubblica un cambiamento radicale del classe dirigente del Paese
Badate non per processare chi sta facendo i processi
Ma per sforzarsi di capire che cosa è successo
E per questa strada
Riaprire un dialogo
Tra le fazioni in lotta del nostro Paese non so se
Biscardini citasse Panebianco quando citava l'articolo sul Corriere della Sera in ogni caso Panebianco ha parlato di fazioni in lotta nello schivare in piccole schieramenti che hanno Bitca avranno bisogno prima o poi più un terreno comune
Per vedere le ragioni di una pacificazione generale
Secondo me è difficile
Non affrontando un vuoto istituzionale che cosa è successo nella storia del nostro Paese e poi per quel che ci riguarda senza che la sinistra affronti il tema della questione socialista se D'Alema avesse detto la frase
Che ha detto recentemente che abbiamo apprezzato
Quella frase là le sette a Milano quando lo abbiamo posto la questione al congresso dei socialisti europei
Se avessi detto ai socialisti europei sappiate che siete ospiti di una città che vi ha ospitato quando Milano era la città governata dai socialisti quella non è una storia di criminali
Una storia importante nella storia se D'Alema avesse fatto
Allora questo discorso
Le cose sarebbero andate meglio
Ma siamo ancora in tempo per fare
Ed è la ragione per la quale noi ci battiamo come dice il nostro Manifesto congressuale per rinnovare la sinistra
Questa contraddizione Ugo prima o poi finirà ma l'idea che è l'unico Paese al mondo in cui la sinistra forcaiola e la destra garantista è d'Italia ma è una contraddizione che prima o poi dovrà scomparire perché non ha proprio senso non funzionerà
Non perché io mi auguri ovviamente che il Polo scelga un'altra strada per
Magari continuasse a difendere le ragioni delle garanzie con grande forza e con grande lealtà ma la mia impressione
è che questo tema primo poi sarà un tema esplode dentro il corto per la sinistra italiana
E il prossimo congresso dei DS probabilmente sarà l'occasione nella quale comincia una fase nuova e diversa dell'amico riflessioni se la vogliono fare in ogni caso il noi
Stiamo in questa coalizione con la schiena dritta
Il Trifoglio
Non è una perfida invenzione
Di una nuova cultura vegetariana che sta animando i socialisti adesso il Trifoglio è quella parte del centrosinistra garantista e riformista
Che si oppone a quella parte della cultura giustizialista che anima le altre forze politiche che solo dentro un certo disappunto e pasta
Nient'altro che questo
Loro un'alleanza strategica ma la difesa delle ragioni i filoni importanti nella storia della cultura politica del nostro Paese
Poi ci sono le altre questioni non voglio parlare né voglio dire solo una
Ricompare
Il tema della scuola
Scuola pubblica scuola privata
Vedete io non discuto mica che un partito
Come Forza Italia pretenda di mettere insieme filoni storici che hanno molte ragioni di consonanza tra di loro
Se Berlusconi dice di voler rappresentare il meglio della tradizione liberale del nostro Paese e pensa anche di dover dare spazio al meglio dalla tradizione socialista fa un'operazione
Che occorre guardare con grande dispetto
Però l'idea che Berlusconi voglia mettere insieme la tradizione socialista quella liberale pure quella confessionale beh lui è bravo non è un mago queste tre cose insieme non possono stare
Questo è
Questo è quella parte diciamo della riflessione che lo dobbiamo rivolgere agli elettori ai compagni socialisti che in questi anni ci hanno abbandonato hanno scelto quella trincea della lotta politica
Perché questo è un terreno sul quale e possibili non sulla base di vecchi cosa anticlericali non abbiamo più di fronte come lo chiamava talvolta sprezzantemente Nenni il Credit comunque no abbiano un'altra cosa con cui dobbiamo fare i conti Manno innanzitutto facciano i conti con la scuola nella quale mandiamo i nostri figli
Con le aule fatiscenti che che debbono frequentare col fatto che devono vivere in una società dominata da internet e dai computer e ne vedono uno ogni tanto se gli riesce nelle nostre scuole
Ecco quello è la questione che ci affascina e ci appassiona un po'di più questa è una delle bandiere della sinistra italiana non dovrebbe abbandonare per rincorrere alleanze momentaneo piccola corto che consente di determinare un rapporto con le forze di area cattolica che pure sono presenti in modo importante in Parlamento
Ecco io questo lombardi volevo dire mi scuso se l'ho fatto un po'troppo lunga mi sono lasciato un po'prendere ma insomma ci sarà pure una un modo per uscire dalla
Anche dalla cultura dei rancori che spesso arriva i nostri dibattiti forse anche i nostri applausi qualche vostro
Ci sarà un modo di di prendere anche il nostro posto
In un rapporto con la società civile che faccia parlava coi non solo il linguaggio di las fosse forza politica che difende la propria storia questa è una cosa che interessa al nostro Paese perché l'insediamento socialista è ancora grande
Ma non basta a giustificare l'interesse degli elettori nei nostri confronti se non sappiamo parlare un linguaggio gli elettori capiscano
Ecco io vi propongo di usare questo linguaggio di assumere queste cose per trasformare potenziali diciamo argomenti della cultura antidemocratica in un grande sforzo di adeguamento della cultura civile della tradizione della sinistra italiana questo è il tema con il quale ci misuriamo
Poi vediamo al prossimo congresso che cosa succede poi vediamo che cosa succede alle elezioni regionali ma questo il filone che dovranno imboccare con un po'di coraggio e anche con un po'di orgoglio degli stessi grazie
Bene ringraziamo tutti i compagni Ottaviano Del Turco per
Non le conclusioni e per il contributo di intervento
Il suo intervento e per le notizie che ci ha fornito allora
Chiuso con questo intervento il dibattito
Vi pregherei almeno chiedere che a Torino ad abbandonare la sala
Allora abbiamo una serie di ordine il giorno però prima di questi
Dovremo procedere alla votazione
Dei documenti nazionali che peraltro sono stati già votati dalle assemblee
Dei congressi provinciali ovvero sia il documento presentato dalla compagnia Boselli
Con le integrazioni le osservazioni dei delle elette letture delle due dichiarazioni
Formulate dal compagno di Tina compaio Martelli allora sì del raccordo siete già fornite le tele che
Bene allora
Pongo in votazione i documenti nazionali che sono stati alla base del nostro dibattito congressuale chi è d'accordo alzi la mano
Io ce l'ho anch'io sento che la mia delega
Chi si astiene
Chi si astiene
Due due astenuti chi è contrario tre tre chi è contrario
Nessuno documenti sono approvati a larga maggioranza scrive
Ora abbiamo una serie di ordini del giorno approvati in vario modo dalle federazioni provinciali nei loro congressi abbiamo due tipi di ordine giorno alcuni sono ordini del giorno diciamo più politici che dovrebbero essere ricompresi nei documenti nazionali anche se sono di sollecitazione su alcuni argomenti di specificazione di altri
è il caso di una serie di documenti della federazione di Milano
Che riguardano io ve li sintetizzo perché se li leggiamo maledice avesse poco riso siamo ancora qua
Il primo documento presentato ieri al congresso provinciale di Milano che raccomandiamo l'attenzione della attuale Assemblea intendiamoci quei documenti che verranno Accolti
Da questa Assemblea saranno conservati dalla presidenza dell'Assemblea regionale
Non solo per memoria ma per essere poi portati a livello nazionale nell'ambito del congresso nazionale
Allora il primo documento riguarda le vicende del Trifoglio
Raccomanda particolare attenzione a questo a questa formazione in fieri
E consigli a livello regionale di
Fare una serie di di di verifiche e di accertamenti perché nelle nell'eventualità che questa formazione politica possa prendere corpo e come si può collocare nell'ambito del discorso
Delle intese elettorali all'interno della sinistra
Il secolo documento riguarda
La riforma alla Bassanini alcuni compagni amministratori locali in particolare ritengono che la legge debba essere rivista per
Restituire in qualche modo agli amministratori locali
Una serie di ruoli politici e decisionali
Sottrarci nell'eccesso di zelo e affidati con con con con con eccesso insomma la burocrazia degli enti locali è nato questo documento da una serie di nostri amministratori locali
Un terzo documento esso presentato da compagni di Mila no
Un documento molto articolato che potrebbe essere anche distribuito poi alle varie federazioni del nelle settimane prossime un documento molto Ortelle articolato che indaga anche dal punto di vista sociologico della realtà
Economico e politica di Milano
E sottolinea questo documento quanto diceva già anche Biscardini nella sua relazione
Cioè la necessità che la ripresa di un ruolo della politica a Milano
Avrebbe in senso benefico sulla Regione Lombardia ma anche sul livello nazionale
Analizzando documenti in particolare le le illogicità
Di come spesso si esprime il voto dei milanesi rispetto alla serie di problemi
Che sono di vitale importanza e che sono un po'sotto traccia della città le nuove povertà le disoccupazione i giovani la violenza la criminalità
Un quarto documento
Riguardava un argomento interessante che interno al partito proposto sempre da Biscardini ieri che gode il finanziamento di che fine fa il finanziamento pubblico all'altro partito
Allora questo documento suggeriva
Che il cinquanta per cento degli introiti nazionali del finanziamento pubblico
Venisse dirottato sulle federazioni provinciali e regionali che debbono vivere e che oggi vivono combustibili sorse molto modeste il più delle volte legate solo alla a quello che ci rimane del tesseramento grinta
Inoltre diceva questa è una cosa molto corretta che lì perché la nostra direzione nazionale dovrebbe
Dare integralmente ai comitati regionali
I contributi elettorali che riceve per le elezioni regionali
E quindi insomma non trattenere non trattenere nulla ma insomma possiamo dire trattenere molto poco del finanziamento che arriva per le elezioni regionali creste dedicati integralmente alle vicine elezioni regionali
Questi documenti di Milano
Poi c'è ci sono diversi documenti
Va be uno è stato già alle presentato dai compagni di Saronno ed ero integrativo delle tesi nazionali sul tema della sanità avete sentito la sua illustrazione penso che sia accoglibile
Poi abbiamo un ordine del giorno
Sugli anziani sempre presentato a Milano
In cui si dice che in sostanza non sarebbe sarebbe molto saluta l'EUR ritorna virano all'assistenza domiciliare agli anziani
Di memoria socialista e successivamente negli anni abbandonata
Non vi narrò perché lo sapete quali sono le condizioni dei tanti single anziani che vivono nelle case di Milano privi di qualsiasi assistenza è in condizioni finanziarie ampiamente disagevoli
Questo documento
Sollecita l'assessore Sirchia di Forza Italia a continuare sulla strada timidamente intrapresa di ripristinare la assistenza domiciliare agli anziani
Poi c'è un documento
Non vedo dove viene
Un documento che integrativo sul delle tesi congressuali sui temi dello sviluppo Entella occupazione e sul lavoro e sui diritti credo che l'abbiano predisposto dei compagni nostri compagni del sindacato
In sostanza avanza perplessità questo documento sulla generalizzazione ormai diffusissima è sempre più diffusa
Del lavoro interinale come soluzione unica e finale ai temi dell'occupazione giovanile in particolare
Ravvisa questo documento del lavoro interinale sicuramente una importante occasione
Per trovare occupazione di fronte alla dilagante disoccupazione in molti per in molte regioni d'Italia ma non la vita questo documento
In questo della lavoro interinale come l'unica sola medicina la soluzione dei problemi dell'occupazione
C'è anche una analisi
Sulla necessità di ripensare a un a ripensare lo Stato sociale perché è un suo completo completo il totale abbandono creerebbe gravissimi problemi nelle nostre città e anche nella nostra regione
Abbiamo poi infine
Un ordine del giorno approvato alla a maggioranza dalla frazione di Bergamo che c'hanno riproposto europea all'Assemblea
Che è un ordine del giorno
Che riguarda diciamo tutte le vicende del caso Craxi
Un documento che esprime solidarietà Craxi non solo sul piano
Personale della sua salute
Ma esprime solidarietà politica compagno Craxi e si augura che nella sua battaglia politica coincida con il nostro successo nell'ottenimento della Commissione d'indagine parlamentare sui fatti di Tangentopoli che poi riportino chiarezza
Sulle vicende ben note di cui abbiamo parlato anche oggi questo documento approvato a larga maggioranza
Dalla dall'assemblea congressuale della federazione di Bergamo
Poi c'è sempre un documento della federazione di Bergamo presentato
Dal compagno Mangili Giovanni
Che è firmato da una dalla maggioranza dei compagni presenti all'assemblea congressuale un documento molto articolato
Che riguarda però considerazioni politiche che devo ritenere che sono ricomprese nei documenti congressuali nazionali
Infine
Un documento
Presentato dai compagni Mazzoleni e Petrini che è stato sottoscritto dal quindici per cento dei aventi diritto a questo atto nella frazione di Bergamo e votato dal trenta per cento dei delegati che è un documento che rammenta di non dimenticare i temi della moralità ed i comportamenti morali all'interno del partito
Che raccomandati ripensare anche in quando si parla di Tangentopoli anche a a una giusta autocritica rispetto ai gli effetti distorsivi del fenomeno che sono venute anche all'interno del nostro partito
Conclude dicendo che comunque è necessario fare chiarezza attraverso appunto la istituzione della Commissione d'indagine parlamentare su questi avvenimenti
Dire che possiamo la presidenza suggerisce di accogliere tutti questi documenti approvando che ritenendo di raccomandazioni
No bene no perché no
Non abbia capito
Allora i documenti politici i documenti politici che a
Che stanno a cuore all'approvazione secondo l'ENAV congressuali del dibattito delle sono quelli
Nazionale che prima abbiamo votato gli atti sono documenti sono osservazioni raccomandazioni integrazioni
Che nessuno no nessuno salvo nel caso di Bergamo
Hanno raggiunto hanno raggiunto il quindici per cento solo raccomandazioni non messe in votazione
Ma infatti io dico che il Congresso può accogliere votati i documenti nazionali
Votati documenti nazionali congresso può accogliere questi atti documenti come raccomandazione la presidenza di raccoglie e ne fa tesoro per le cose che dicono che sono frutto di riflessione di dibattito dei congressi
C'è solo un documento che questo che ha raccolto il il quindici per cento dei degli aventi diritto alla sottoscrizione quindi riscritti
E che ha seguito l'iter previsto dalle norme congressuali e che ha raggiunto il trenta per cento del voto dei delegati io questo posso anche leggerò integralmente lo poniamo in votazione io non ho problemi
Possiamo farlo illustrare anche da chi l'ha presentato e forse con la più corretta sezione illustra in un minuto
Sono qua e compagni Mazzoleni Petrini
Allora se se lo vogliono illustrare brevemente due minuti lo illustrano lo leggo leggo io lo leggo io velocemente allora
Allora accogliamo come raccomandazione tutti gli altri documenti
E vi leggo questo che ha i crismi per essere posto in votazione
La società italiana non soffre solo di uno Stato disorganizzata di uno Stato disorganizzato di un profondo squilibrio tra nord e sud ed una frattura culturale Frehley cinismo diffuso nel mondo cattolico organizzato la società italiana soffre anche di uno scarsissimo senso della legalità evidentemente in molte manifestazioni che la pervadono
Dall'evasione fiscale generalizzata in molti ceti professionali sistematiche violazioni al codice della strada dall'indifferenza verso i valori civici e le istituzioni pubbliche
Alla corruzione minuto rilevante di diverse aree della pubblica amministrazione e del ceto politico come ha riconosciuto dalle valutazioni diverse istituzioni tra somali compreso il fondo monetario
La tolleranza dell'illegalità e lo scarso senso civico sono tra i fattori culturali più importanti che ostacolano
La modernizzazione della società italiana che contribuiscono fortemente a trattenerla nell'arretratezza limitandone persino allo sviluppo economico
Per questo motivo il problema della corruzione e delle politiche finale finalizzata alla sua prevenzione e repressione insieme al problema di un funzionamento civile ed efficace la giustizia sono al centro dell'attenzione dei Socialisti democratici italiani
In un recente passato tutti i partiti sono stati investiti nettamente dalle pressioni corruttrice che ho trovato non di rado gruppi e personalità debole e troppo disponibili anche all'interno dei partiti da cui socialisti democratici provengono
Le loro redazioni politiche la loro base sociale non sono riusciti ad impedire illecite generazioni emerse con la stagione di Tangentopoli
Ciò pone il problema della questione morale all'interno dei nostri partiti di provenienza il PD e il Psi che in tempi diversi ne sono rimasti pressoché annientati
Si tratta di un tema che non può essere più evitato al dibattito interno che deve essere affrontato non solo nei discorsi privati degli stati gruppi dirigenti ma coinvolgono ampiamente gli attuali associati dello SDI
In modo aperto di fronte all'opinione pubblica dei tempi remoti opportune in coerenza con la richiesta alla commissione d'inchiesta parlamentare sul finanziamento dei partiti
In particolare devono venire alla luce le questioni finali la questione finanziaria
Che ha portato allo scioglimento del PSI le modalità di raccolta di utilizzo dei fondi rapporti tra le finanze di partito e quelle dei singoli e dei gruppi
Questa azione rivolta ricavare dall'analisi tutti gli insegnamenti e garantiscono che il fenomeno non si ripeta più
Indicando con precisione quali sono i comportamenti da tenere sotto attenzione e controllo particolari perché segnalano la possibilità di generazione di decelerazione
L'analisi delle nostre esperienze sarà un contributo utile per la crescita di tutta la sinistre italiane potrà costruttivo viene una premessa per una legge di finanziamento dei partiti più adeguata di quelle esistenti
Questo chiarimento del resto è l'unico capace di convincere l'opinione pubblica del fatto che i socialisti democratici sono veramente una realtà politica nuova e affidabile
Questo è il documento presentato dei compagni
Giuliano Mazzoleni e Mario Petrini sottoscritto dal quindici per cento degli iscritti alla stazione di Bergamo e chi ha raccolto il consenso
Del trenta per cento dei delegati qui non è stato approvato dalla dall'assemblea dei delegati di Bergamo ma raccolto il consenso dei trenta per cento dei delegati della frazione di Bergamo
Come
Era sì certo ma ho precisato che non è stato approvato dall'Assemblea congressuale di Bergamo perché ha raccolto solo il trenta per cento dei consensi ma che ha tutti i crismi per passare di qui e transitare verso il livello nazionale se questa assemblea
Intende approvarlo lo metto in votazione chi è d'accordo alzi la deroga
Chi è contrario
Ho l'impressione che non sia approvato chi si astiene siede insieme siamo la conta
Due tre tre
Il trenta per cento sicuramente l'ha provato però se li facciamo un attimo il conto credo che l'Assemblea Ovadia respinto il documento come tale
Chi è favorevole e li facciamo la conta un attimo
Quarantacinque ne conto io analisi chi è contrario
No sono squadre cinquanta più di cinquanta cinquantadue sono tre
Sì tante sì io sono astenuto Biscardini astenuto
Allora la sembrano la prova mai il documento può passare all'attenzione congresso nazionale sarà cura della Presidenza portarlo all'attenzione del livello nazionale passiamo all'ultima incombenza
Di questa Assemblea
Come
Ha avuto più del trenta per cento nella votazione e non c'è dubbio
Abbiam detto questo
Allora
La parola
Accompagno Roberto Biscardini
A prima di questo devo leggere di una
Una comunicazione che aria tra la Federazione dei Verdi
All'ultimo momento ci giunge questa lettera firmata da Fulvio De Marcelli disse
Che dice che ha ricevuto il nostro cortese invito ma non ha potuto essere presente
Per impegni già assunti mi auguro comunque dice Marcelli disse
Che i socialisti e verdi possono intraprendere un percorso condiviso in vista delle prossime elezioni regionali con una coalizione coesa e vincente che saprà valorizzare le proprie diversità culturali anziché atti a dirle
Augura buon riuscita al nostro congresso
Pronto aveva la parola Biscardini che procederà in primo luogo
Vi proponiamo vi sottoponiamo Biscardini vi sottopone una lista di compagni che dovranno rappresentare la Lombardia come delegati al congresso nazionale
E poi vi leggerà successivamente un elenco di compagni che dovrebbero far parte per quota regionale dell'assemblea nazionale
Sì è una proposta questa che viene dal segretario regionale credo abbia raccolto
Dalla consenso aver ascoltato tutte le federazioni della Lombardia comunque sentiamo
Ecco come diceva Enzo accoglie un attimo fa la commissione verifica poteri che è stata nominata questa mattina ha fatto un lavoro che ci consente come era nelle nostre aspettative credo di tutti di evitare una edizione dei delegati come peraltro le norme possono anche prevedere col metodo e due terzi e un terzo ma sottoporre invece tregua e l'altra possibilità direttamente all'Assemblea un elenco di nomi concordati e proposti dalla commissione verifica poteri stessa
Per informazione di tutti i delegati delegati qui presenti sono duecentodiciannove hanno il compito di eleggere quarantaquattro delegati a livello nazionale per il partito a livello nazionale e lui io di seguito lì se leggo li leggo i nomi
Rossi Gianantonio Tolomei Riva Balzamo Baruffi Lazzarini Guindani
Fermi Sbaraini Nava Redondi Locatelli Campana Molinari chi ha venti Guberti Rossi
Mastro Ieni nal Bonet porto d'arma Castrignano Meloni Sanesi Cipriani fusto devastato Floris
Dragone
Zappa Arata Lumière collirio Pasina Fumagalli
Santambrogio Carotti Salvioni Tagliaferri Venturini valigia Antonio Pelosi
Questi sono i quarantaquattro nomi concordati dalle federazioni e dalla commissione verifica poteri
Bisogna metterlo ai voti
Allora abbiamo avete ascolto con attenzione questo elenco di di compagni
Se non ci sono più felpato e io lo metto in votazione chi è d'accordo alzi la mano
Chi si astiene
Un astenuto no scusate uno due tre quattro
Giusto le fiamme quattro astenuti cinque cinque allora è approvato a larga maggioranza con cinque astenuti e un voto contrario
No mi sembra che dopo una lunga fatica meritasse questo lavoro un applauso
Devo reggerà adesso i nomi dei
Compagni che vengono designati direttamente sulla base della norma chiamiamo da federalista
Che venga designati direttamente dall'assemblea regionale a far parte del Consiglio nazionale del partito
Ti devo fare una spiegazione devo dare una spiegazione dei compagni perché spiego anche la norma
Noi abbiamo diritto in base ai voti delle europee come Lombardia a diciotto rappresentanti che sono in rappresentanza dei due terzi che appunto compete alle Regioni di tutta Italia
Nominare un terzo verrà nominato direttamente dal partito a livello nazionale
Io credo di rappresentare anche vostra aspirazione noi vorremmo che il terzo che partito a livello nazionale dovrà indicare contenga dei nomi dalla Regione Lombardia
Perché sarebbe assurdo che noi nominasse i nostri due terzi e poi l'altro terzo cioè che nove venga nominato in giro per l'Italia non riconoscendo
Presto ci consente di fare degli sforzi per Antico di presentare una lista unitaria ma come voi vedrete non compaiono molti compagni
Che attendibilmente fanno parte del Consiglio nazionale perché rimettiamo a una discussione il Coni nazionale la presidenza
Di loro nel consiglio nazionale stessa
Allora i compagni che io propongo e diciotto nomi
Sono Miriam Campana Edoardo Riva Ettore Fermi Clara Lazzarini
Nanni Rossi Pier Luigi Bianchi Luciano Betti che ha Roberto Portolano sì a denti Ilario Zanisi Moiano Enzo Collio Daniela Ferré Marco Dragone e gli oranghi
Alberto Grancini Nando Vertemati e Tremolada Sergio Tremolada
Chi non avete sentito o per
Ruolo che occupa a livello del partito a livello nazionale regionale o anche di alcune federazioni fa parte di quel pacchetto che avrà discusso a livello regionale per la copertura del terzo che comunque rispetto a livello nazionale nominare
Quindi questi sono i diciotto nomi del Consiglio nazionale che noi proponiamo dalla Lombardia
Prima di porla in votazione la compagnia più Locatelli ha chiesto la parola
No per una precisazione
A immagino che tutti noi abbiamo letto le norme congressuali immagino che tutti noi siamo al corrente della norma che prevede la presenza
Di uomini odor né per non più di un terzo i nomi proposti da Roberto Biscardini diciotto nomi ci sono soltanto i nomi dei tre compagni che chiaramente siamo inadempienti rispetto alla norma della presenza femminile o maschile per non più di un terzo di di di un verso un terzo due terzi allora io faccio presente dopo aver parlato con la compagna Clara Lazzarini dopo aver parlato con Daniela Ferré che nel pacchetto complessivo cioè nell'un terzo che dovrebbe in qualche modo fare riferì
Impara Lombardia noi abbiamo pensato di segnalare tanti nomi di donne e noi abbiamo compagni più rappresentativi penso alla compagna arancio che lavora la CGIL peso la compagna Marika De Cesari che consigliera comunale penso a una Elisa Rota Sperti e che ha un impegno sul tema delle donne da una vita e con noi segnaleremo a Roma che la delegazione lombarda è carente dal punto di vista della presenza femminile
E suggeriremo questi nomi dal momento che il nostro compagno Boselli si è impegnato a far rispettare nel pacchetto complessivo nazionale la presenza delle donne
Penso che l'assemblea non posso che condividere l'osservazione la proposta faccio la compagnia più Locatelli
Allora avete venne sentito la lista le terre comprano Biscardini chi è d'accordo alzi la mano
Chi si astiene
Quattro astenuti chi è contrario
Quattro
Allora quattro contrari quattro astenuti il documento approvato a larga maggioranza il congresso si conclude qua
L'appuntamento rammentarlo rammenti dei delegati a Fiuggi
A cominciare da venerdì dieci del pomeriggio e compreso durerà
Sabato undici Etò medica dodici grazie a tutti e buon lavoro