"Partorire nel 2000. Sicurezza, innovazione, umanizzazione" org. dai Democratici di Sinistra presso l'Hotel Massimo D'Azeglio, via Cavour, 18

Ma legge finanziaria non entra molto io credo dovrà mettere in bilancio uno stanziamento adatto a poter fare questo ventaglio di politica favorire questo mentali
In secondo luogo che pensiamo quel la l'altro strumento fondamentale sia quello delle politiche regionali all'altezza le leggi regionali alcune delle quali già fatte buoni ma non solo oggi con l'accreditamento
Basato su criteri in qualità alla Regione è una leva potente per orientare le scelte non solo l'organizzazione sette e le scelte in questo campo e noi questa questione porremo porla anche nei programmi per le elezioni
Ci stiamo impegnando già credo con dei risultati per migliorare mi spiace non si è questa mattina Monica Bettoni che influenza perché di questo ci avrebbe parlato
Per un miglioramento del Progetto obiettivo materno
E infine alcune nostre parlamentari hanno lavorato anche avuto
La legge lo sappiamo benissimo come mai uno strumento di subito
Soprattutto una legge si farà dovrà incentivare senza ingabbiare
Certo può servire a pungolare chi non ha orecchie per sentire
Noi mi scuso blindato anche out per certi aspetti autobiografico
Siamo una generazione che fanno in ufficio
Chi vuole vere parole scelte nel merito
Come si partorisce che quando partorisce male non
Tante volte abbiamo sentito dire da candeggina cedenti consimili
Difficile
E anche una generazione che non ha un'identità piatti da sulla sola
Vita
Disposto ad accettare tutto
Il massimo dalla naturalità dicevo con il massimo di ciò che offre la scienza in questo mi è un passo
Non più sicuro fa nascere in
La vittima ce lo dicono
Diciamo così studiosi ogni già su queste proposte che
Dicevo dobbiamo allora colloquio come molti di voi ne vogliamo
Un capitolo della nostra politica e anche un capitolo della politica sociale
Un Assessore ho davvero concluso quella parola
Sta a voi un assessore del Comune di Montevarchi dove ha sede bellissimo quadro che la madre
Ha chiesto tempo fa un aiuto per tutte organizzare un museo dell'Amateur con opere di arte contemporanee non solo che tra questa materia da mettere intorno al capolavoro di Francesca io
Gli ho risposto che sarebbe bello che fare questa proposta sollecitando ministro Melandri bene
Aggiungo
Dopo tanti momenti
In mezzo a tanta retorica l'omaggio chiude
Io credo è quello di rendere dato un'esperienza Bellante possibile
Grazie Gloria Buffo ringraziamo anche Barbara Pollastrini coordinatrice nazionale delle donne classiche qui con noi e in particolare Walter Veltroni segretario nazionale dei DS che credo che con questa sua presenza abbia dimostrato una sensibilità assolutamente particolare e di cui io voglio rendere dargli atto
Adesso la parola alla a dottor Primiero
Ricercatrice della Imac ingrati una clinica ostetrica dell'Università di Roma e anche dell'Istituto superiore Pisani ricercatore
Da dal Primiero e qui con noi oggi e al posto dell'attraverso Zampa
Questo non ho capito scusi
Bando
Grazie
Buongiorno a tutti di Porto i saluti del professor Benagiano in quale si scusa di non poteva essere presente qui stamattina ma l'impegno il cambiamento di data che a un certo punto è stato fatto organizzazione non gli ha consentito di farlo per un altro impegno all'estero che aveva già preso da tempo
E io sono qui per portare oltre i suoi saluti gli auguri di buon lavoro anche qualche breve e sintetico messaggio su una tematica così importante quale quella che è stata testé introdotta che vedrà tutti quanti voi impegnati in questa giornata
Con l'obiettivo fondamentale venti di suscitare
Degli spunti di discussione perché questa è una materia come abbiamo sentito l'introduzione che stimolare affascinati sotto tanti punti di vista e che Riccardi implicazioni dal punto di vista pratico ma che consente anche come dovrebbe essere più spesso di sollevare la testa e di cercare di aprire delle visioni di insieme e in effetti su questo tema della della del di Cannizzaro zio o se volete della umanizzazione
Della nascita si parla sempre più spesso negli ultimi anni cioè sempre più spesso sia occasioni di verificare che una tendenza forte che nasce dal basso e piano piano coinvolge anche le strutture che a carattere nazionale o a carattere sovrannazionale si sentono giustamente impegnate
Nel dare delle risposte efficaci alle esigenze
Della gente e
Direi che forse il primo e fondamentale punto che deve essere ribadito e che la nascita e e rimane nella sua essenza nella sua intima natura un evento fisiologico un evento straordinariamente importante in grado di segnare spesso in maniera definitiva
La vita che seguirà ma che comunque nella stragrande maggioranza dei casi
è un evento di natura fisiologica e che quindi tutto ciò che di tecnico o di tecnologie costa intorno alla nascita con una finalità ovviamente di supporto
In sé inteso come apporto di esperienze di competenze di carattere umano penso alla attività del medico e ad attività di tutti gli operatori sanitari in generale ma penso anche alle implicazioni di carattere organizzativo che spettano quindi più direttamente i più strettamente alle strutture come tali
Bene questo tipo utili intervento deve comunque sempre fondamentalmente essere mirato ad una armonizzazione di queste necessità
Cioè la necessità di dare il giusto spazio alla naturalità di questo atto fondamentale
Nella nostra città ora
Un un impulso direi anche un momento di raccordo quindi un punto di arrivo ma anche e soprattutto un punto di partenza fondamentale
E si è avuto nel intervento dell'Organizzazione Mondiale per la Sanità con un documento intitolato che normale pratica tocca ed è quindi una guida pratica sulla assistenza alla nascita normale sulla cura l'attenzione a nasceva normale pubblicato dall'Organizzazione mondiale della sanità nel mille novecentonovantasei che però un documento
Che si inserisce su un filone già collaudato fortemente voluto dalle Nazioni Unite che proprio quello della umanizzazione
Può sembrare in qualche modo antitetico ma se volete della dei medicalizzazione della medicina nel suo complesso e c'era stato infatti in precedenza un altro documento importante dall'Organizzazione mondiale della sanità
Prima nel documento internazionale quello dell'Unicef che arriva lanciato una iniziativa importante forte sul baby friendly Hospital cioè ospedali che fossero amici dei bambini dove quindi non si dimenticasse che la malattia di questi piccoli pazienti
Non doveva interferire in maniera decisiva in maniera pesante con la loro capacità e la loro possibilità di vivere questa infanzia ora se c'è questa questa riscoperta
Di valori a livello sovranazionale esiste sempre però la necessità di calare poi queste questi principi di carattere più generale nelle realtà
Dei singoli Paesi e qualche volta addirittura come è stato accennato in realtà differenziate all'interno degli stessi Paesi e quindi un dato molto interessante e cioè che il tipo di approccio e anche le soluzioni e così come emergono dei dati dalle statistiche sono fortemente differenziate
Anche nell'ambito di aree geografiche di aree culturali
Spesso assai vicine se non addirittura sovrapponibili segno della necessità di andare a fondo sulla comprensione delle cause
Per trovare poi delle soluzioni operative che non siano imposte ma che siano delle vere e proprie scelte e quindi con grandi possibilità di attuazione la situazione in in Italia è stata già accennata il problema della denatalità che ha portato il numero o di nascite molte delle cifre che io ho riferito sono degli anni Novanta i novantasette facendo riferimento alle statistiche ufficiali complessive più complete
Cinquecentosessanta mila nascite nel novantasei e il novantanove per cento
Avvenuto in struttura ospedaliera
Manca un uno per cento probabilmente sono quelle realtà e quelle situazioni che sono in qualche modo sfuggite quasi occasionalmente alla alla ospedalizzazione questo
Fa pensare perché non molto tempo fa per esempio chi vi parla quarantotto anni fa è nato in casa e probabilmente molti dei presenti in questa sala sono ornati in casa con apparenti buoni risultati
Ed è una realtà dicevo questa anche differenziata perché per esempio un paese come l'Olanda
Che non è poi un paese tanto lontano tanto diverso forse può esserlo per certi aspetti ma per esempio
Negli ultimi anni pur essendosi verificata una riduzione significativa dei parchi a domicilio però ancora nel mille novecentonovantadue il trenta per cento dei partiti avveniva in ambiente domiciliare il trenta per cento
Non è se mi consentite una una percentuale trascurabile
C'è poi un altro problema
Al quale pure è stato accennato e credo che sarà argomento di discussione forse
Accesa infuocata addirittura che il problema dei tagli cesarei
Un problema che per la verità non è soltanto italiano perché è una tendenza ormai
In atto da diversi anni a livello mondiale tant'è vero che a richiesto degli interventi a carattere
Correttivo da parte dell'Organizzazione mondiale della sanità ma è un trend costante che ha portato in alcuni casi la percentuale dei tagli cesarei al di sopra del trenta per cento
Che come dire che
Tre donne su dieci o quattro donne su dieci in alcune realtà particolari pasta partoriscono
In maniera comunque con ricorso a un intervento laparotomico e non è poco
Non è poco se si pensa per esempio che in Italia sulla base appunto delle nostre cifre di natalità
Arriviamo a cifre che sono superiori ai centocinquanta mila tanti Cesare all'anno quinti con delle implicazioni anche importanti in tema di politica sanitaria di ricaduta in termini di costi
Sotto vari punti di vista che non sono attualmente soltanto quelli di carattere economico
A fronte di questa tendenza all'incremento ritagli Cesare un altro dato importante la progressiva riduzione fino quasi alla scomparsa in alcune realtà
Detta degli dei dei parchi operativi per via vaginale
Parti operativi per via vaginale che per esempio in Italia e nell'ordine del due tre per cento
E che
Oltre a tante altre considerazioni che possono essere fatte comporta una conseguenza sulla quale siamo tutti chiamati nuovi operatori sanitari a meditare e cioè il fatto che a un certo punto le nuove generazioni di personale sanitario di medici in particolare di specialisti
Non avranno più la possibilità di accedere a quel tipo di formazione e quindi all'acquisizione di quelle esperienze professionali che sono necessarie poi per la gestione
Di questo tipo di interventi in condizioni di sicurezza e di efficienza
Il che significherà praticamente una totale scomparsa di questo tipo di modalità di assistenza al parto
Ora
Naturalmente non possiamo non esimerci da valutare anche quali sono i risultati che sono stati ottenuti in Italia e nel mondo a fronte di certi cambiamenti di tendenza nei decenni passati
In tema di assistenza papa andiamo a piedi le cifre
Andiamo a vedere le cifre legate relative alla mortalità perinatale era nati mortalità i alla mortalità materna per cause ostetriche
Vediamo che i risultati sono estremamente positivi direi
Fortemente
Tali da da poter impressionare ecco nella loro dinamica
Ma naturalmente sono dei risultati che fanno ho seguito non soltanto alle diverse modalità di assistenza al parto e alla maggiore
Capacità organizzativa e capacità di erogare prestazioni altamente qualificate che in genere si verifica ma sono anche il frutto di una crescita complessiva della popolazione e quindi sulla capacità di affrontare vivere meglio l'esperienza della maternità
Complessivamente tanto per dare alcune cifre per esempio la mortalità perinatale
Nel mille novecentosessanta era pari al ventuno e diciotto per cento della natalità totale e nel novanta viceversa
è scesa allo zero quarantasei per cento quindi diventando un evento assolutamente eccezionale
E lo stesso dicasi naturalmente per la mortalità materna da cause ostetriche scesa nel novanta assoli quattro cinque casi ogni cento mila nascite conto che circa settanta che erano nel novecentosessanta ora sul tema del del taglio cesareo credo che sia avrà modo di tornarci più ampiamente
Voglio ribadire il fatto che la situazione e riversa nei singoli Paesi e che anche il rapporto tra il ricorso alla parto operativo per via laparotomica cioè il taglio cesareo o quello per via vaginale presenta delle curiose diversificazioni nei diversi paesi in genere abbiamo detto c'è una tendenza al detrimento dei parchi operativi vaginali una crescita Cesario ma il punto in cui si verifica inversione del rapporto che cioè prevalgono i tagli cesarei rispetto a quelli vaginali varia da Paese a Paese in alcuni Paesi
Per gli Stati Uniti per esempio
Quest'ultimo di inversione si è verificata e più precocemente che non in altri Paesi e ci sono poi dei paesi in cui addirittura questi inversione non si è verificata per esempio il caso dell'Olanda Paese che ho già citato
Questo tipo di inversione
Non a a ancora avuto luogo pur essendoci stato un incremento anche in quel Paese degli degli italici ora la realtà italiana è una realtà come è stato evocato a pelle di leopardo quindi con delle diversificazioni ed è interessante valutare anche la diversità delle singole realtà regionali per esempio e noto a tutti che non esiste una documentazione di tipo scientifico che consenta di privilegiare il ricorso al taglio cesareo in termini di prognosi materna e di prognosi
Fetale
In altre parole fatti salvi i casi in cui l'indicazione al taglio cesareo rimane assoluta per problemi di patologie materne o problemi di patologie fetali
Come sapete l'organizzazione mondiale della sanità considera un range tra il dieci e il quindici per cento come fisiologico
Che ovviamente è di gran lunga inferiore rispetto alle cifre
Di cui abbiamo parlato va bene per esempio in Italia vi sono alcune realtà regionali dove pur essendoci una a ricorso inferiore al taglio cesareo penso in questo momento al Friuli Venezia Giulia esisteva al tempo stesso resistono al tempo stesso dei parametri migliori per quanto riguarda la nati mortalità quindi la necessità anche di valutare le cose per quello che sono da un punto di vista di corretta valutazione scientifica e probabilmente compiere tutti uno sforzo per avere gli strumenti ingrato
Di consentirci questo tipo di valutazione per esempio il fatto che ci si limiti alla valutazione in termini nati mortalità o di mortalità materna causa ostetriche
E probabilmente è riduttivo e importante sarebbe importante
Poteva disporre completo follow up dei bambini dopo la nascita che consenta anche la valutazione non soltanto ovviamente della mortalità ma anche della morbilità
Io
Credo di dover citare soltanto ancora qualche piccolo appunto in relazione al problema del taglio cesareo di questo pure sicuramente si parlerà cioè l'opportunità di eseguire un taglio cesareo in una paziente in una donna che ha già ha avuto già subito un taglio cesareo recentemente recentemente e per esempio le indicazioni e le linee guida dell'Organizzazione mondiale della sanità sono nel senso di non identificare in questa situazione una indicazione assoluta allora taglio cesareo ma viceversa di incoraggiare la possibilità per la donna di partorire
Per via vaginale e se andiamo a vedere quello che succede nel mondo vediamo che invece ci sono Paesi in cui la indicazione al taglio Cesare in questi casi è pressoché assoluta laddove viceversa ce ne sono altri in cui la percentuale di tali Cesari ripetuti conclusa a dire
Non è superiore al dieci per cento ma lo stesso dicasi per esempio per un indicazione di tipo fetale laddove ci si trova di fronte ad un feto che peserà alla nascita meno di due mila cinquecento grammi ci sono paesi in cui per il feto trovarsi in queste condizioni equivale ad aprire un quaranta per cento di probabilità di nascite di nascita tramite taglio cesario presenta la Danimarca o Paesi come l'Ungheria in cui meno del quindici per cento di questi bambini
Viene al mondo per una via non naturale
Per concludere direi che ci sono alcuni alcuni punti di alcuni temi che vanno affrontati sempre in un'ottica globale che riguardano come è stato già ricordato il luogo del parto
Inteso sempre più come un luogo nel quale la donna possa sentirsi non vincolata ma libera di affrontare e di gestire ecco questo momento importante della sua vita secondo delle inclinazioni che sono al tempo stesso personali culturali sociali e non sentirsi ingabbiata
In vincoli di carattere strutturale che sono importanti
Ed altri ancora le modalità di assistenza i vincoli economico finanziari della gestione dei servizi
L'educazione del personale sanitario eccetera ecco io credo che su tutti questi argomenti su questi temi ci sia la la possibilità di discutere e di confrontarci portando le esperienze di ciascuno e credo che questa sia l'occasione propizia bisogna esserne grati agli organizzatori per tornarci me tutti a casa con degli spunti di riflessione anche con una carica per fare sempre di più e sempre meglio grazie
Ringrazio loro l'organizzazione che è mia invitato chiediamo se la tecnologia anche in questo caso ci aiuta oppure se non si
Il tema che in parte mi è stato assegnato in parte mi sono rassegnato
E quello di cercare di trovare un link tra l'evidenza scientifica ellade medicalizzazione naturalità del parto
Di quello che l'Organizzazione Mondiale della Sanità in questi anni ha fatto è stato già detto nella relazione precedente per cui mi limiterò
Così proprio per come spunto di discussione a mostrarvi due a mio parere delle affermazioni più importanti riportate nel che forno Malberti
Una donna deve avere la possibilità di partorire in un posto che sente sicura livelli più periferico possibile in cui sia possibile fornire assistenza appropriata e sicurezza
In ordine a tali luoghi possono essere la casa alle case da parto fuga di ostetricia negli ospedali
In ogni caso deve essere un luogo in cui l'attenzione di tutti sia focalizzato sui suoi bisogni sulla sua sicurezza in un luogo e in un modo quanto più vicino possibile alla casa e alla sua cultura
Credo che questo sia un importante punto da cui pervenire
Sulla base dico questi principi giusta la task force di cui faccio parte ha cercato di identificare quali possano essere un set minimo di valori e principi
Nel quale in tutti i Paesi europei e si possono riconosce
Il le cure
Per la gravidanza e parto dovrebbe esservi medicalizzate ligure dovrebbero essere basate su un uso appropriato della biologia regionalizzate basate su prove scientifiche multidisciplinari olistiche centrata sulla famiglia appropriate culturalmente
E dovrebbe rimuovere le donne nel breve la presa di decisioni
Sulla base di questo sia il nostro piano sanitario nazionale che varie leggi regionali riportano questi questi principi la cosa che io volevo così portare però era queste molto spesso queste affermazioni io ammesso che altre organizzazioni sono state accusate di essere di parte
Di non essere basate su una evidenza scientifica non c'è niente di meno vero
Queste
Affermazioni sono basate su prove scientifiche è oramai famoso viene sempre citato nei nostri congressi il lavoro classico di pubblicato su Lancet in cui sono state in una tabella comparativa
Prese la raccomandazione dell'OMS e raffrontate con le evidenze di efficacia che ci sono in letteratura e si può vedere la è stata bella come ad ogni affermazione di organizzare mondiale la sanità si può affiancare una consistente prova scientifica che quel tipo quella raccomandazione a un valore scientifico è importante per migliorare gli esiti della mamma e del e del bambino
Queste prove scientifiche derivano da lavori che sono stati fatti una delle cose più importanti in cui di cui si è parlato già anche oggi e ad esempio che l'affidare a personale mi scusino le colleghe ostetrica a bassa tecnologia come qualcuno dice che il personale ostetrico le gravidanze fisiologiche produce Migliori Effetti
Perciò l'esame e sui bambini questo non è ben chiaro questa una così detta metanalisi e una maniera di assemblare più lavori scientifici più lavori sperimentali in un unico lavoro in maniera da avere e dare maggiore potenza lo studio non si capisce bene se questo qui deriva proprio dalla scelta della professione unità o dal fatto che le ho spente che probabilmente sono più attente ai bisogni che la donna di quanto lo siano i medici
Ho quindi queste cose che abbiamo detto solo uno
Derivano da evidenza di efficacia
Devi valori e dei principi che dovrebbero essere validi perduto alla Regione Europa io ho detto il problema è credo per tutti noi sia per noi tecnici che per voi quello di vedere come e se il cambiamento in una qualche misura avviene perché io sono molto dubbioso questo non è basata scientificamente però sono molto dubbioso che la legge possano cambiare la maniera di assistere da parte dei dei professionisti probabilmente agiscono altre cose da un punto di vista così scientifico vi posso passare un'informazione che quando si è vinto si è ci sembra da studiare villa i cambiamenti dei professionisti da cosa fossero stati indotti si è visto che i cambiamenti vengono i nodi da due cose uno il far cambiare
I leader sia perché abbia le idee ai agli opinion leader dei professionisti
E la seconda e quello di coinvolgere inizia sia le che le dove siano coinvolte in in queste cose questo è un classiche esperimento fatto nel Canton Ticino sui tassi di isterectomia
Nei quali passi l'isterectomia non esco sono serviti gli interventi educativi ma sono serviti interventi amministrativi non è servito a nulla
è servito informare le donne attraverso i media questo ha fatto sì che le donne chiedete a un secondo faremo pure che le espone dico semplicemente a guardare questi isterectomia indicata o no
Cioè il Totaro
Il
Il cambiamento
Proprio recentemente a Bologna aveva avuto il secondo incontro della parte forse e si è cercato di trovare degli indicatori di processo sia per cercare di monitorare questo processo di cambiamento
Si è pensato che dopo averne discusso quattro giorni
Che titolare indicatore di processo che si potrebbe utilizzare solo la prevalenza questo che tenete conto che un una mediazione fatta tra Paesi molto diversi nella stessa nella regione proprio esistono Italia la Svezia e la Danimarca e l'Azerbaijan lavoro Bechis
La prevalenza di travaglio di parto assistiti da personale qualificato per il nostro Paese probabilmente molto più significativa
Proprio per le ragioni che dicevamo prima la proporzione di gravanti assistite dal suo presidente
E non quelli in cui vengono assistite anche dei mezzi la prevalenza dei dati necessari è sicuramente un buon indicatore per vedere se se calerà negli anni sei quello che stiamo facendo serve qualcosa e quello che abbiamo definito con come Polonia score il Bogliasco che cos'è è un indicatore di processo Complesso
Che si basa su un'altra serie di indicatori che vengono
Che vengono utilizzati per dare un punteggio ad ogni pardon
Gli Enti Bardesono D by così dei Bardi fisiologiche gravati fisiologici che sono i trovati all'inizio spontanea da trentasette quarantadue settimane di un ma ci sono cinque a Barack Obama indicatori la presenza della persona di fiducia l'uso del Bardo Granda l'uso di ossitocina Dima dovendosi terrorizzato Cesare una posizione al Bardo il contatto belle belle ma per neonato per almeno trenta primi l'esterno ha voluto effettuare tutte queste cose da un punteggio debbo zero uno la somma darà in un agguato una lingua in qualche maniera la misura di quanto vale quel bando per il Bologna sport la media di nove Bardi all'interno di una stessa struttura ci dà un'indicazione di come vengono assistibili Bardi che la variazione di questo scorre negli anni indicherà se i Bardi
Diventa un po'più umanizzato i numeri i numeri in una qualche misura abbiamo questo è uno una delle cose che di propongo l'altra sono cosa di cui si è già parlato gli otto passi per la nascita ecco sia detto quali siano sempre fatto da o è immenso sia le la promozione di un parto fisiologico e umanizzato sulla base di questo nella regione Emilia Romagna si sta cercando di di ragionare in in questi termini nei termini di riportare all'interno del piano sanitario regionale
Ognuno di questi otto passi di dividerlo in tabelle tipo questa in obiettivi azioni indicatori questa è probabilmente una maniera che può sembrare usare questi indicatori di cercare di inserire queste cose mettendo in testa possono sembrare al limite molto meccanicistica e forse dei indaginoso
Però io credo che dobbiamo farlo e sto concludendo sperando di essere nei tempi perché io credo che il sonno Della Ragione mi è sempre piaciuta questa incisione di Goya vi sono della Regione genera mostri e credo che per troppo tempo belle donne e i medici abbiamo dormito abbiamo generato troppi morti che molto spesso
Quello che noi crediamo e le donne credono essere vero in realtà non è questo è un classico esempi due segmenti sembra un diverso in realtà sono uguali e come ha scritto Maria incinta suo presto le donne vogliono ricevere i medici fornire ciò che essi credono essere efficace e credo che tutto questo lo dobbiamo perché come è stato detto faccio parte di questa associazione che ha assunto questo strano nome perché vorrebbe riconoscersi nel carattere degli abitanti di Andrea
Abbiamo preso questo nome delle Città invisibili di Calvino del carattere degli abitanti di Andria meritano di essere ricordate due virtù la sicurezza in se stessi e la prudenza
Convinti che ogni innovazione della città influisca sul disegno del cielo prima di ogni decisione calcola i rischi e vantaggi per loro e per l'insieme delle città e dei mondi noi la nostra associazione di ora ginecologica ed ostetriche riteniamo chi doveva essere come cittadini di Andria nel senso che prima di introdurre qualsiasi cambiamento qualsiasi innovazione all'interno di questa mix molto delicato che è la nascita di un bambino bisogna essere molto attenti non vorrei essere troppo pessimista e vorrei finire con una frase di Joyce comunque io interpreto in maniera positiva e ottimisti vi ringrazio
Credo sia estremamente efficace adesso la parola appena ce ne ostetrica direttrice nella scuola elementale di ostetricia e diretti se vi è di il giornale delle ostetriche
Ripartono dei nuovi servizi per la scarsità
Nuovi servizi che dovrebbero superare anche la smilitarizzazione andare verso la e ospedalizzazione della nascita ulteriore passo
Qualche piccola premessa
E la nascita stia cambiando con le stesse modalità con le quali sta cambiando la società è evidente
Il processo di riproduzione è sempre stato un elemento centrale in ogni società
Oggi si può dire che la nascita non può più essere considerata esclusivamente dal punto di vista medico che invece l'unica immagini che abbiamo ancora perché più della pura sopravvivenza parte oggi conta la qualità dell'esperienza della nascita
Sia per la donna che per il bambino nascente cultura tutto
Sia per l'uomo il pilota paterna a seguito del profonde metamorfosi attraverso la condivisione dell'esperienza e della nascita
Ecco mentre prima non c'era
In Inghilterra nel mille novecentonovantadue a una commissione nominata dal ministero della Salute allo scopo di rivedere l'organizzazione dei servizi per la maternità
Avviandomi certe sono sono stato questi servizi e conclude
Che sulla base di ciò che abbiamo trovato questo comitato deve trarre la conclusione che la politica di incoraggiare tutte le donne di partorire negli ospedali non può più essere giustificata da argomenti di sicurezza
E poi conclude che un modello medico di assistenza non deve più guidare servizi
E che le donne devono ricevere informazioni imparziali e lo l'opportunità di scegliere il tipo di assistenza alla maternità e distinguere perse compresa la scelta finora largamente negata di avere i loro bambini a casa o in piccoli centri scrittrice
Nell'ottobre del mille novecentonovantadue in base a questo rapporto il governo inglese ha risposto con la nomina di un comitato di esperti
Che comprendeva rappresentanti di tutti i professionisti coinvolti nell'assistenza alla maternità e gli utenti del servizio che noi spesso dimentichiamo
Per rivedere la politica del sistema sanitario nazionale in materia di assistenza alla maternità che di formulare della rete le raccomandazioni
Con i rapporti Changing già nel dire centonovantatré
Storia un profondo rinnovamento di tutta l'organizzazione attacca Lana alla nascita che pone l'accento perché ha creato una piccola rivoluzione nel sistema sanitario
Ma anche se il risultato
La nascita quindi necessita di essere affrontata nella sua globalità e non più contento sono medico ma come mito Piaf sociale
Deve uscire dal riferimento unico della sanità per diventare materia delle politiche sociali della famiglia delle pari opportunità
Non è semplice cambiare le modalità di assistenza in ospedale
E neanche l'umanizzazione del parto può soddisfare le nuove esigenze poiché il parto in ospedale di Mamma mia rimane comunque un patto medico
La politica della centralizzazione delle nascite nei grandi ospedali alimentate nelle donne e nelle famiglie dalla richiesta di servizi più familiari più vicini ai piedi parte ai loro bisogni
E da qui sono nati nero panni nuovi servizi extra ospedalieri per la nascita a carattere territoriale e sociale in collegamento funzionale con le strutture sanitarie
Il parto a domicilio che in Italia è già praticato da vent'anni però in forma privata
E le case maternità di cui esiste un'unica esperienza in Italia fino adesso
Ma ne esistono numerose in Europa sono le nuove proposte per le donne e le loro famiglie
E ne voglio esporre brevemente le carte caratteristiche allora la prima considerazione bisogna fare è proprio questo che il parte extra ospedaliero si riferisce a un altro concerto
Dinacci
E vi faccio brevemente vedere le differenze tra moto modello medico modello sociale rinascita
Cambiano i propri riferimenti assistenziali culturali
La il modello sociale richiama anche scrittrice relazionale perché il perno del riferimento assistenziale relazione professionale presidente che donna
Al modello integrato prendendo i mezzi per modello matriarcale alternativo
E vi riassumo solamente principali Asperti riferimenti di questo modello
Allora si parte dal concetto che il parto imminente avvio sociale psicofisico espressione dell'individualità della sessualità dell'esperienza di vita della donna
Gravidanza nascita esattamente appartengono alla sfera della salute alla sessualità della donna e necessitano quindi di un'assistenza di base in ordine assistenza specialistica
Le risorse indagini biologiche della donna sono i primi strumenti di salute
La tecnologia sta elettrica lei integrazione in caso di specifico bisogno in modo appropriato
La competenza del senso di protezione di controllo appartengono prioritariamente alla donna e non agli esperti
E gli esperti assumano un ruolo di consulenti nei suoi confronti e non più un ruolo direttivo
La determinazione degli elenchi e interventi avviene non in modo autoritario ma attraverso il dialogo la relazione confessionale
La scelta informata che spero più tardi con carattere di partecipazione attiva della donna e problem solving allora posto del consiglio
Il Loconte la nascita sonante territoriali
E l'operatore che se quella donna sana è una figura di base con competenze globali per madre bambino l'orientamento verso la promozione della salute in modo e maniera ottico
L'ostetrica possiede queste caratteristiche capiterà attimino
L'ostetrica fu figura infatti orientata
L'adattamento prossimo
Mary esclusa la persino sì
è una figura orientata sulla salute ne parliamo anche di questo momentino successivamente
Qual è l'orientamento e le finalità dei nuovi servizi per la nascita
Il patto extra ospedaliero in Europa parte sociale offre alle donne della famiglia allora ecosistema umano
Uno spazio completo per vivere tutto il percorso della nascita dall'inizio della gravidanza attraverso la nascita fino alle sue prestazioni quindi non solo in parte offre la continuità dell'assistenza
E della relazione e la possibilità costante di un confronto con altre donne di famiglie sullo stesso nello stesso percorso
Ricrea in qualche modo a quel tessuto sociale che è andato perduto con il crearsi della famiglia nucleare
Permette alle donne coppia di acquistare nuovi strumenti di sapere strumenti comportamentale relazionale anche liberatore dalla paura e favoriscono lo stato di salute
Se si considera che il distress è la causa principale per la maggior parte della patologia sta etnica
Si può comprendere facilmente quanto questi luoghi possano esercitare un'azione di prevenzione primaria con l'effetto collaterale di abbassare i costi per le cure gli interventi ostetrici
La finale la finalità principale di questi nuovi servizi anche quella di innestare un processo di empowerment della donna e della sua famiglia rendendoli meno indipendenti dalla tecnologia e favorendo l'esito del percorso maternità il maggiore autostima
Tutte le modalità assistenziali organizzative dei nuovi servizi
Sono finalizzati a dare alla donna una posizione è un ruolo centrale
Ciò presuppone nuove forme organizzative del lavoro e nuove competenze relazionali degli operatori qua quali per esempio la capacità di entrare in in in una relationem fatica per l'ascolto attivo della comunicazione con gli altri professionisti nelle chi quindi ad andare e di risolvere i conflitti e di progettare interventi assistenziali nuovi servizi di lavorare con la verifica
Ecco li vediamo solo brevemente il primo contesto della nascita che quello estere quello sociale che interessa
Un aspetto politico che riguarda questi e sociale che riguarda questi nuovi servizi io credo che il centro del problema sia la libertà decisionale della donna
Vince oggi ancora il pensiero che lo Stato le istituzioni debbano controllare tutelare la donna il controllo sulle donne da sempre passato sul suo corpo e sul controllo della riproduzione la nostra società forse non muore il potenziamento della donna
Forse non vuole una donna forte preferisce pensare che una donna non abbia la forza di portare avanti una gravidanza di partorire il bambino con le proprie forze di allattare per il tempo fisiologico di due anni
Preferisce pensare che sia inadeguata
Ancora oggi una donna nel momento fisicamente dello emozionalmente più intenso e della sua vita non può disporre liberamente del suo corpo nel delle persone che vuole con sé nel territorio nel quale vuole vivere questa esperienza
Niente le modalità assistenziali
Si ritiene che possa essere incosciente mettere a rischio il benessere e la stessa vita di quel figlio che porta in sé che nutre protegge fin dal suo concepimento
Ci si trincera dietro argomentazioni sulla sicurezza e si ritirano fuori dei fantasmi del passato quando l'esperienza esistenti e la conseguente analisi scientifica hanno dimostrato il contrario
Offrire nuovi servizi per la nascita le donne assume quindi anche il significato di restituire loro la maggiore età durante il percorso riproduttivo
Che riconoscere loro la capacità di intendere e di volere la loro capacità decisionale
Certamente anche le donne storicamente hanno subito molte sono state allontanate dal non sapere interiore e ora ci sono spesso ancora in conflitto dominate dalla paura
Ma anche per questo a creare un territorio dove sono possibili nuove esperienze positive che offrono e delle confermi alle donne significa veramente favorire la loro crescita in Parlamento credo che sia questo il punto in discussione
Ora vediamo rapidamente alcune forme di questi nuovi servizi cominciando all'incontrario rispettarle raccomandazione dell'OMS
Allora una prima forma di interessi è necessaria per il passato
Ermetiche acquisire nuovi strumenti di sicurezza agli operatori e offre alle donne una scelta che possono percepire come protetta un primo passo perse la deospedalizzazione Elena città sono potrebbero scatenare trovare luoghi piccoli ospedali che vengono chiusi e le caratteristiche sono le seguenti
Vengono ammesse solo le donne sane una gravidanza chi siano a niente fisiologica tra la trentottesimo quarantaduesima settimana
Le parti esistite sola dal stecche le stesse che se non anche le gravidanze almeno nel terzo trimestre della gravidanza e non assistenza al potere a domicilio e risponde agli standard medio di continuità dell'assistenza
Gli ambienti travaglio parto sono single e accoglienti con arredamento familiare basca
è prevista la dimissione precoce assistenza appartenga a domicilio e le parte in collegamento funzionale con un servizio di ostetricia esponenti i medici con un ruolo di consulenti
Nel caso di insorgenza di una parte degli emergenti alle donne viene trasferita nel reparto di ostetricia
Il patto rimane comunque quater con cento anni del parto medico ma si realizza la sua demedicalizzazione
Sì
La deospedalizzazione invece prevede le case maternità in parte domicilia e diventa un patto sociale con i riferimenti sociali a tutti gli effetti
Infatti la Casa Maternità può trovarsi sola fuori dall'ospedale sul territorio rimane dentro all'ospedale rimane in parte al medico
Risponde al bisogno di un dopo speciale per la nascita Compaq ha caratteristiche di intimità familiarità libertà ricordo che al parto nascita in ambito di associare restituendola al suo il piatto protagonisti le donne e bambini nascenti rotabili e l'ambiente sociale
è aperta alle donne e le loro famiglie per tutto il percorso maternità gravidanza parte se gestazione
Allora sociale per la nascita dove si pratica una cultura femminile della maternità e dell'assistenza offre il nuovo prefetto per la nascita naturale la promozione della fisiologia della salute
E cistite dal gruppo che Stepney perché offre un'assistenza di base
E appena talebani sale con bambini sani l'ostetrica promuove attivamente la salute vigila sul benessere edita nel bambino nei casi di segni di disfunzioni atterra selezione è dinamica e costante
La Casa Maternità collegate funzionalmente cono spettare un'équipe di specialisti che intervengano sono elencati i bisogni specifico
L'ambiente delle casse maternità prevede da tre a cinque camere da letto e spaziose dove viene il travaglio e parto e la permanenza della famiglia dopo il parto
Una o due stanze con vasca cucina soggiorno una stanza per l'ostetrica d'ufficio una stanza per le visite ostetriche e locali per le attività sociali corsi
Il numero di pacchetti parti all'anno massimo può essere tra centocinquanta e trecento le steppe che sono iniziate intimo nel sistema quanto quanti con reperibilità
La Casa Maternità può offrire anche il servizio di assistenza a domicilio
Poi abbiamo infatti a domicilio
Che rappresenta la scelta più individui individuare anche più sociale per la nascita la donna si trova sul proprio territorio all'interno del suo personale ecosistema familiare e sociali è possibile per le donne sane e con i bambini sani viene assistito da uno a due stecche ritenga apre modanato karting Della Casa Maternità
I criteri che rende rende l'assistenza al parto a domicilio assicura almeno quanto quello in ospedale se non più sicura sono i seguenti riassumo brevemente texana stanza conosciuti
Intanto il parto a domicilio parto naturale non tecnologico spontanea
è consigliabile risponde ai criteri di sicurezza standard in presenza di una gravidanza fisiologica e quando il parto fatte sul presente ma da fisiologico
Da figure professionali adatta l'assistenza al parto e domiciliari ostetrica i limiti precisi delle sue competenze professionali rappresenta un elemento di sicurezza perché ogni intervento e di secondo livello o intervento amenità deve essere seguito in strutture ospedaliere e non a domicilio
La corretta selezioni di conseguenza la reciproca collaborazione tra ospedali e stette dei domiciliari nei casi di necessità di Seat fondamentali
La conduzione del parte domicilia conservativa protettiva rispettosa dei tempi revisioni della donna
Senza interventi né farmacologiche né strumentali né i manuali con la sola eccezione di eventuali emergenze essendo comunque estremamente rare
L'assistenza al parto a domicilio si svolge all'interno di rapporti e di continuità di assistenza attraverso la gravidanza il parto porterà via le siete stati sia esserci estrazione
E prevede l'instaurarsi di una relazione non batta terapeutico trasferta Gaetana
Il protagonismo della donna e del suo partner la scelta informata mi sono condizioni essenziali
I parchi domicilia con queste condizioni sono dimostrati sicuri appunto quanto perché in ospedale
La professionalità dell'ostetrica ancora molto brevemente
La figura professionale centralità destino dei servizi a contenersi tecnica
La sua professionalità prevede una competenza e circolare che comprende l'unità madre bambino
E la continuità dell'accompagnamento attraversa tutte le fasi della maternità
E l'intermediario prevista per ritoccare accompagnare la donna facilitare il percorso abilitare una portare alla luce le sue potenzialità vigilare sul suo benessere così mantenere la nascita nell'ambito della salute la stecca è la specialista che la salute la professionista che può fornire assistenza di base
La sua il no nel nuovo quadro professionale la mi riferì si caratterizza per quattro punti
In qui è fondamentale la scelta della donna la centralità della donna la continuità dell'assistenza e un'assistenza personalizzata passata sui bisogni individuali
Per contesta tecnologico del parto stette che ha perso quasi questa sua identità e specificità professionale a scapito dei diritti assistenziali che le donne
Nei nuovi servizi per la nascita accantonata nativa che scende e attraversa la formazione permanente può ritrovare in seno all'importante insistito insostituibile per la nascita ci sono esprima perché non c'è il tempo e i nuovi strumenti accenna solo i titoli sicuramente una fondamentale la scelta informata
E è un'evoluzione del concetto e del consenso informato dando in onda con senza cosa che Ticino altri ma decide in prima persona senso percorso e lo strumento all'informazione saturata che non in quella dell'informazione nozionistica ma della informazioni tipo propenso
Un altro strumento fondamentale la formazione continua sicuramente occorre un nuovo tipo di formazione per i nuovi servizi
E alla formazione attiva che coinvolge aspetti si attiene teorici che concetto anche esperienziali la formazione deve essere professionale e personale proprio per trasmettere i nuovi strumenti relazionali
Gli elementi scientifici aveva già visti attraversava per preservare e quindi fare grazie
Grazie
No
Come nel mondo
La proposta di legge sul parto che presentavano tre anni e mezzo fa
è stata molto strapazzata dall'invidia e dalla stampa e manipolata cioè presentata diversamente da quelli che erano i suoi contenuti
E attualmente Noemi abbiamo anche preparata un'altra il proposta di legge sul parto di cui voglio illustrare brevemente le veline
Innanzitutto io reputo che un'iniziativa di questo genere sia davvero opportuna significativa per un partito che nascerà un congresso nazionale quello di Torino dubbio introdotti dal nuovo politica apposto la questione nuovo malissimo
Musulmani Simone comincia dal momento in cui si viene al mondo si nasce un mese nasce qual è la qualità della nascita di questo Paese
Altrimenti tutto si avvita intorno alla questione dell'interruzione di gravidanza ovvero biotecnologie e Marsilio share discutere delle cose più semplici e più importanti della vita umana
E la presenza qui stamane di Walter Veltroni e per me è un fatto punto significa perché se in questo nuovo umanissimo dobbiamo fonda discutere il riparto e di come si partorisce in Italia è uno degli assi portanti è una delle questioni Carmine a mio parere
Il parto l'Italia vento Gloria Buffo
Tiene un record ritardi cessato
Il record ore questo Paese paese più arretrato d'Europa
Anche investisse stimabile al taglio cesario alla pratica
Perché sì alla pratica così frequente di taglio cesareo non corrisponde una logica di bisogno emergenziale
Perché se si guarda ai tagli necessari la percentuale operata negli ospedali laddove vanno in casi di emergenza è infinitamente più bassa il ventidue per cento rispetto alla percentuale tagli cesarei operata nelle strutture private nelle cliniche private
Dove si sancisse formicolio emergenziali che sale fino al trentadue trentacinque per cento in questo Paese della medicalizzazione stanco abbondantemente detto
Noi avevamo comunque quella proposta di legge che è stata distaccata e anche scopiazzata da tutti i colleghi ho visto che molti uomini di destra qualcuno di AN hanno scopiazzato la mia ovvero la proposta che io ho presentato insieme ad altri parlamentari facendola adesso proprio
In quella proposta precisa dicevamo che quando una donna decide di partorire a domicilio non sia lasciata sulla valle siano garantiti una serie di servizi di possibilità rallentano questa cosa umana
Possibile e qualificante
A mio parere il parto naturale promuove una maternità consapevole cioè non esproprio da un di quel potere che la natura ritardato e che deve essere conciliato con la sicurezza ma non tolto a una donna in nome della sicurezza
Bartoli sì o no da una funzione molto importante al altre rende padre impavido vuole esserlo
Perché rende possibile che la nascita avvenga col padre e la madre
Rende la famiglia un muratore di accoglienza perché anti-Israele o le sorelle possono partecipare a un evento così importante nella interrelazioni
Io ritengo che alla pratica dei tagli cesarei eccessivi i sintomi topi relativo all'eccesso di medicalizzazione sia legato la questione i rimborsi economici alle strutture che operano tra le parti solo uno lievitano
Libero di molto
Per un taglio cesareo Siviglia un rimborso x per il ventaglio per un parto fisiologico sui tempi si sale sopra venisse e che non richiede nessun intervento del medico di rimborso alla sua non so è di gran lunga inferiori ecco perché alla base della proposta di legge che ho appena arrivato
E a cui ho lavorato negli ultimi
Benissimo è l'inversione di questo criterio perché io
Rispetto a quello che dice Gloria
è la cultura che crea è una modificazione culturale che serve in una legge io penso che servano entrambe le cose serve una modificazione culturale
Essendo il mio intervento legislativo invidia un'idea di turno andando in questo Paese
Allora se non invece diamo incentivi economici anche consistente
Come abbiamo pensato proposto a quelle strutture che praticano il parto fisiologico per ogni parto fisiologico effettuato senza medicalizzazione
Noi chiediamo dal fa la questione dell'affare
E parto umanizzato del parto naturale parto fisiologico accompagnato da un aspetto ricca da una consapevolezza femminile in un luogo che può essere la Casa di maternità la casa e può essere anche l'ospedale cioè in reparto casa costruito in ospedale come ho visto in Danimarca
In Danimarca io ho visto Copenaghen
Pensi lungo dentro l'ospedale pubblico che assomigliano alle carcasse dove non c'è altro se non il Giorgio Pigno d'arredo semplice e dove si fanno parti fisiologici combinando cosa che Gloria diceva appunto la questione della sicurezza nel caso intervenisse un problema
All'improvviso e la possibilità per il padre la madre nucleo familiare lo Stealth rincara
Di vivere il parto fisiologico
Io credo che questo punto incentivare le strutture ospedaliere pubbliche incentivarle economicamente se promuovono il parto fisiologico se promuovono la formazione delle ostetriche invertendo il cliente per cui oggi è incentivato il parto operativo
E il parto cesareo possa portare l'Italia più vicina ai traguardi europee dei paesi
Del nord Europa e su questa strada sono molto più avanti di numeri è evidente che in nel tempo non mi consente di viaggiare nel dettaglio delle perché rimane la questione di non far passare questo tipo di incentivi ed una serie di le regioni Illy ripartisce quando vita e in base a quali criteri si danno se si potessero dare direttamente all'immobile
E direttamente a chi gli ha fatto sarebbe la via davvero maestra
Infine vorrei dire
Che l'attenzione alla nascita e attenzione alla salute non solo della mamma
Che si sa quando
Un minuto dopo un parto fisiologico sta perfettamente bene un minuto dopo un parto con il fisionomia
Ho un parto cesareo stava malissimo ma è innanzitutto la salute del bambino non viene assoggettato al quell'impatto violento dell'undici
Fortissimi dei rumori assordanti che viene al mondo dolcemente e i migliori studi di psicologia dicono che questo ha un'influenza determinante sulla qualità carattere
Di chi nasce e sulla qualità della salute del livello di sicurezza che il bambino acquisisce fin dall'inizio
Quindi è un problema ci Sandri fissità di salute mentale di restituire al luogo degli affetti l'evento più importante
Che Accardi nella vita umana enti Calise le ragioni per cui proprio il nostro Paese batte tutti i record invece nel senso di un eccesso medicalizzazione di ospedalizzazione di interventi operativi laddove non sono necessari che sapendo capo cioè la logica incentivante a mio parere potremmo imboccare la strada giusta per far sì che la sinistra
E il nostro partito
Assuma queste questioni le questioni appunto
Della serenità la salute di un parto moderno nasce umano come questi unendo il suo progetto politico del suo programma politico
E come questioni sulle quali noi avanziamo proposte che sono in grado di far assomigliare detti unitaria ai Paesi più avanzati d'Europa
Ma essendo l'assessore alla sanità della Regione Lazio e non dell'Emilia dell'Emilia o del Julio del Veneto
O un quadro di una situazione
Diverso più difficile
Più arretrata diciamo
Il noi abbiamo nel Lazio se famiglia partirà hanno cinquantanove mila cinquecentosei fatto in ospedale
Alcune centinaia sono fatte fuori dall'ospedale ma generata nei camper dei campi nomadi
E in una situazione di degrado terribile
Abbiamo avuto negli ultimi anni cinque sei sette casi di morti materne e abbiamo una condizione di difficoltà quindi necessità di riorganizzazione della rete perinatale il piano perinatale forse blocchi di voi della Regione lo conosce che aveva appunto il problema di fronteggiare una condizione in cui la risposta del sistema pubblico era carente
In una situazione in cui aggiungo ancora
Abbiamo storicamente e tradizionalmente un primato credo mondiale sul numero di parti cesarei sul totale dei Parti
C'è molto di più del undici dodici quindici per cento
Suggerito l'Organizzazione mondiale sanità molto di più del ventidue ventitré per cento che grosso modo la media nazionale oltre il trentaquattro in alcune strutture cliniche private per nostra regione oltre cinquanta
Abbiamo fatto a fare questo ecco se abbiamo analizzato con ispettori Ciampi delle ASL la situazione reparti di ostetricia di tutte gli ospedali pubblici di tutte le case di cura private
Procedendo successivamente una classificazione
Qualità delle strutture operatori complessità delle attrezzature e soprattutto volumi di attività
A una classificazione dei reparti di ostetricia pubblici e privati in tre livelli sulla base della complessità del numero tardi e quindi la capacità di risposta anche alle condizioni d'emergenza
Da questo è scaturita la necessità di chiudere
Molte reparti di ostetricia con un numero di partiranno inferiore anche trecento trecentocinquanta nonostante le proteste dei sindaci molti dei DS ecco la fascia tricolore venivano a chiedere la difesa del reparto di Ostetricia del proprio comune
E tuttavia non le voglio pubblicare ma i dati di rapporto tra artigli ostetricia che fanno meno di trecento in realtà l'Organizzazione mondiale sanità dice dovrebbe esserne seicento
Partiranno e le malformazioni sono due indicatori che andrebbero
Insieme
In questa situazione la garanzia della sicurezza della qualità della sì senza è una condizione che nella nostra regione
E ancora peggio
La Vasta anche questo di pari passo un dato che è un dato ne siamo la Regione che ha un livello europeo di molto basso di mortalità infantile entro il primo anno siamo più o meno come l'Emilia Romagna come il Friuli o come la basilica
E tuttavia andatele guarda ricatti del rapporto tra i figli degli immigrati
La mortalità infantile dei figli d'immigrati nascita di Roma il doppio sonoramente il doppio della mortalità infantile dei figli dei cittadini somali
In questo scenario quindi la prima cosa da fare chiudere i reparti che fanno meno di trecento partiranno chiudere le case di cura private che fanno lo strisce con queste caratteristiche secondo
Le linee guida sull'appropriatezza del cessate abbiamo messo insieme e credo che siano anche dopo sta scientificamente lavoro molto buono i dirigenti dei reparti di ostetricia
Comandiamo sita la sapienza attori del Sacro Cuore abbiano istituti che fanno mille trecento e mille cinquecento parti alta qualità eccetera le linee guida sono state un punto di incontro e una discussione come non si faceva da molto tempo non se n'è mai fatta
Con gli operatori dirigenti le organizzazioni sindacali spesso citazioni scientifiche per una discussione sul che fare
E da questo ne sono discese anche due caratteristiche che non so se sono giuste o sbagliate ma la prima è noi abbiamo usato il sistema tariffario verso Gloria Buffo dirà che c'erano
Fatto ed è vero forse già forzatura però abbiamo provato a cedere su funzioni abbiamo usato il sistema tariffario per incentivare il ricorso improprio alto all'uso del patto scusa
Penalizzando le strutture chiedendo che i partiti con prevedibili difficoltà che
Diciamo così in qualche modo già
Valutabili fossero direttamente indirizzate
Alle strutture ai reparti di ostetricia di Second di terzo livello dove maggiore la capacità di risposta scritti
Penalizzando dunque come remunerazione nel cassetto il cessare improprio o l'improprio affrontare comparto di elevata sita in parte del rischio
Infine con una scelta diciamo così legata a questa per i fan che è stata la creazione di una commissione di vigilanza e diamo ditte dei medici gli operatori medici per l'analisi delle situazioni a rischio che scatta automaticamente in caso di morte materna
In cui analizza gli errori si sono compiuti
E che ha l'autorevolezza e il potere di intervenire sui singoli responsabile dei partiti ostetricia in una discussione di merito che come avviene nei Paesi anglosassoni ma purtroppo elitaria analizza i comportamenti le scelte giudica
Vado gli errori organizzativi e gestionali che fosse in quella vicenda
Del Policlinico qualcosa di questo genere ed è stato utile accertati
Queste considerazioni si mi spingono a dire cosa
E sulla necessità di garantire umanizzazione qualità
Per le donne per le donne che partoriscono non c'è tanto l'esigenza di nuove leggi
Quanto la necessità di costruire una cultura già i controlli della Rita dei risultati che è una cultura ancora largamente internet
Dove facciamo tante leggi ma una pratica diciamo così non c'è
E questo mi rimanda all'ultima azione che questa
Noi abbiamo bisogno senta molto di questo perché qui è il punto debole tutte le riforme complesso
Non è solo un problema di organizzazione dell'offerta gli ospedali il territorio eccetera Che cosa è giusto e pubblico-privato cose giustissime tutto ma c'è un punto
Sentiamo tutti nella società moderna necessità di riportare al cittadino alla donna in questo caso ma al cittadino un potere maggiore sulla propria vita sulle proprie scelte societarie
Questo diventa traumaticamente la vicenda di perché c'è un elemento di cittadino segna un dolore qui io non so che cosa ha bisogno o un dolore
Ma è il medico che mi dice e la mediazione col mio medico di fiducia che mi dice di che cosa ha visto
Se decido da solo posso decidere che voglio avere essere sono intervento una struttura Marocco una un ospedale ben attrezzato con un letto singolo o con una una struttura efficiente ma in realtà e nella mediazione con medico che ce la debolezza del cittadino in questo caso se vedo nel rapporto assistenza la risposta a questa debolezza questo rapporto squilibrato
A metà e nel fatto che si esca dalla medicina come magica
Che si entri a Medicina conoscenza e cioè alla forza di quella medicina basata sull'evidenza che capace di rendere espliciti sei successi su insuccessi
E che appunto come avvenuto nel caso Di Bella dica quando funzione quando non funziona e che dica anche per la chemioterapia quando funzione quando non funziona e che dica per esempio come avviene su internet negli Stati Uniti per i trapianti di reni
Quali sono i tassi di sopravvivenza per tutte le strutture che fanno quel tipo di trapianto come chiede la Regione Lazio qual è l'incidenza e la mortalità degli esiti infausti e trenta giorni per gli interventi di by pass aortocoronarico
Cioè ci consenta di costruire un punto di vista dei cittadini nel Veneto né che sia fondato sui dati medicina basata sull'evidenza piuttosto che sul rapporto che o di fuga o di accettazione passiva della parola del made
Fa
Insomma non era una non era uno spot pubblicitario però siccome vittoria lo sapeva e aveva cioè me l'ha chiesto subito una buona notizia per la prima volta il numero di cessare sul totale dei parte Regione Lazio diminuito negli ultimi quattro mesi per il lavoro
Va a
Biologico
Positivi così quali quelle che spengono messe in campo
Possono produrre fredde perché obiettivamente i temi che sono stati affrontati in questa questo convegno in questo incontro
E che verranno affrontati successivamente io mi scuso se non potrò partecipare al resto escussione ma poi ascolterò avrebbero suoi esiti
Sono di una qualche importanza non solo per il tema specifico ma in generale come nel racconto della situazione non solo il sistema sanitario ma del Paese in genere
Vorrei fare una premessa
Mi rendo conto che a mente interessano come in questo caso cose che in generale non sono esattamente all'ordine del giorno dell'attenzione dei segretari dei partiti
Non so se questo sia un difetto probabilmente sì anche perché mi interessa invece sempre meno cose che costituiscono spasmodica ragione di di di di presenza e di attenzione di concentrazione da parte di molti dei miei colleghi
Però sento in questo come un bisogno di
Di riappropriazione di valutazione prezzi medi orgoglio della parola de la parola politica
Con la voglia di recuperare una capacità della politica di parlare
Della vita e alle persone
Perché c'è una una sorta di astrattezza crescente insomma c'è una crescente estraneità
Della politica la vita delle persone che dal mio punto di vista è una delle cause principali della sua crisi una delle ragioni anche che determinano l'astensionismo
L'abbandono il disincanto una sorta di di di frustrazione per una politica che sembra sempre più autoreferenziale cioè sì guai se si potesse
Misurare il tempo che gli uomini politici dedicano a discutere della politica tra virgolette come circuito chiuso in sé come sistema di relazioni tra i partiti come rapporto con la vita parlamentare come riforme istituzionali eccetera
Se avrebbe un quadro assai inquietante con una sorta di perdita di capacità di rapporto con
Con i problemi e la vita reale delle persone ora se è chiaro la politica ha abbandonato per fortuna da tempo abbandonato la pretesa di essere lei a dare il il senso alla vita
E da tempo la politica che grazie alla battaglia delle donne a
Riscoperto il fascino dalla sua discrezione della riduzione della garanzie persino dalla presunzione con la quale nel passato immaginava di poter indicare modelli di vita
Acquisito in qualche misura consapevolezza del suo limite radicale ma
La consapevolezza del limite non può significare la ristrettezza dell'orizzonte
La chiusura in se stesse appunto come ho detto l'autoreferenzialità
Non è facile immaginare soprattutto costruire una politica così io vedo là in fondo ai miei colleghi che spero siano interessati al tema della discussione ma temo che alla fine di questa incontro mi chiederanno una reazione alle posizioni domenicali degli altri partiti
è difficile sfondare questo questo muro e tuttavia dobbiamo cercare di farlo
E dobbiamo cercare di farlo se vogliamo che la politica torni ad avere una in qualche misura un fascicolo una praticabilità possa essere in qualche misura acquisita come qualcosa che riguarda la vita delle persone
E una delle frontiere più difficile con le quali questa nuova politica deve fare i conti in modo diverso dal passato e quella davvero radicale del nascere
Ma anche del morire
Le due esperienze di confine dell'esistenza umana l'una e l'altro
Da questa politica non può ritrarsi quasi che la questione non non la riguardasse deve accostarsi con discrezione con rispetto
Con l'intento di ascoltare la vita individuale e collettiva delle donne e degli uomini del nostro tempo insieme di costruire con loro
Il suo stesso ruolo la sua stessa funzione al servizio della vita Prota permettetemi di usare con con cognizione questa espressione
Il nostro tempo ma forse sarebbe più corretto dire il nostro tempo nella sua auto comprensione occidentale fatica a dare un senso non solo al Movida ma anche al nasce
Uno dei segni di questo è anche il moltiplicarsi delle domande di senso che attraversano la nostra società
Domande alle quali sappiamo che non è più possibile dare risposte autoritativi
Come avveniva nelle società tradizionali fondate su principio di carattere gerarchico ma anche domande che non possono essere ignorate o rimosse in omaggio ad una sorta di concezione positivistica in una fiducia un po'astratta di un progresso umano come uni dimensionalmente concepito come mero sviluppo quantitativo da la disponibilità di beni materiali questo in fondo è il il segno del tempo che abbiamo dietro le nostre spalle mi auguro che abbiamo concluso con questo secolo penso che quello che è accaduto a Seattle ci abbia raccontato come un'idea della crescita
Fondata pura puramente e semplicemente sulla quantificazione dei dati
Dello sviluppo disancorato uso per un attimo una vecchia coppia oppositori via
Pasoliniana dalla concezione del progresso non serva più non aiuti più a capire che cosa deve essere il tempo che noi abbiamo di fronte
Una politica che voglia parlare la vita delle persone non può ignorare questo dato di realtà non può presumere di costruire impossibili gerarchia o sistemi di senza ma non può neanche richiudere se stessa
In una concezione di sé crea riduca ad una sorta di serbo meccanismo dell'economia
Quasi il compito della politica fosse solo quello di assicurare il buon funzionamento delle dinamiche di produzione e di distribuzione tra ricchezza se fosse così basterebbero davvero degli automatismi se la politica rinunce si rinunciasse
Al suo compito che è quello di trovare il punto più alto di armonia tra la crescita di una società e la qualità della vita delle persone allora la politica veramente avrebbe verso la sua porta battaglie
La politica invece deve fare i conti con la domanda di senso della società
E stabilire con essa un dialogo aperto e problematico evitando il duplice errore dell'integralismo da un lato dell'indifferenti Isma'dall'altro
E deve sapere contrastare la tentazione sempre crescente di misurare la qualità di una società secondo gli indici puramente quantitativo
Il prodotto interno lordo cresca ma non basta di per sé a raccontare come sta una società ci sono altri indicatori ne parlerò tra un attimo proprio parlando delle cifre che riguardano la natalità che non ci possono essere misurate in termini puramente statistici e che pure fanno parte della qualità dell'esistenza in questo caso della qualità dell'inizio dell'esistenza
La questura e la riproduzione la vita
Non a caso abitualmente spezzata come una sorta di coppia oppositiva rispetto a quello della produzione è uno di questi temi sui quali si affollano domande di senso sempre più ineludibili domande che si collocano per di più al crocevia di quella che andare chiamava la dialettica tra vita attiva in vita contemplativa tra economia e cultura
Prendiamo per esempio uno dei temi di cui Gloria parlato nella introduzione cioè la questione la crisi demografica dei paesi occidentali
E dell'Italia in modo speciale sì succedono previsioni di carattere catastrofico sul fatto che obiettivamente vero continuando questi tassi in qualche caso sotto lo zero di crescita demografica del Paese noi da qui a pochi anni avremo qualche milioni di italiani in meno
E la stessa economia italiana lo dico questo anche per affrontare in termini molto brutali quelli probabilmente che certe culture capiscono meglio la stessa economia italiana non vivrà se non attraverso l'apporto dell'immigrazione che consentiranno al sistema di continuare ad avere un equilibrio
Questo è un grande tema quello della degli sviluppi democratici democratici italiani europee dei Mondiali però l'approccio corretto a questo tema è un approccio aperto dialogico non unilaterale che non pretenda cioè dei costi di ricondurre una questione complessa ad una univocità di significato sia rispetto alla sua causa che rispetta i suoi effetti
L'università porta infatti ad una sorta di atteggiamento ideologico in definitiva strumentale io penso che sia un esempio di univocità ideologica il catastrofismo tipico di coloro che vedono nella caduta della natalità
Da una parte la premessa di una scomparsa di una nazione un'etnia al limite una razza destinata a soccombere sotto l'urto democratico dei Paesi del Terzo Mondo
E dall'altra il principale argomento a favore di un giudizio moralistico contro la modernità in quanto tale colpevole di aver ripudiato e distrutto la società tradizionale con le sue certezze le sue gerarchie a cominciare dalla fissazione in modo rigido la divisione sociale dei ruoli
Tra esse
E c'è l'ho detto prima un catastrofismo economicistico che si fa strada e più recentemente come quella di chi lancia l'allarme sull'impatto devastante che la caduta demografiche sarebbe destinata avere sui conti pubblici a cominciare da quelli previdenziali
Portato alle sue estreme conseguenze questo modo di ragionare
Porta ad atteggiamenti di carattere razzistico
Ho portato una sorta di anti modernismo nostalgico tradizionalisti
Al allo stesso modo ideologico sarebbe anche l'esaltazione e la caduta democratica vista da qualcuno come un bene in sé o anche la minimizzazione del messaggio che essa comunque contiene in questo caso emerge con evidenza la crescente difficoltà della società e della cultura e come se la politica rapportarsi alla vita alla sua essenziale sociale complessità non si può infatti non dobbiamo ignorare
Come oltre certi limiti la caduta dimostrati cara presenti oggettivamente una forma di declino e manifesti quindi una forma di disagio collettivo sulle cui cause utile e necessario interrogarsi in modo non moralistico ma neanche reticente
Scartando letture schematiche e appunto catastrofisti che o moralistiche come quelle che vedono nella denatalità l'inevitabile esito autodistruttivo di una secolarizzazione la quale si colgono solo i rischi e non anche le potenzialità un'ipotesi interpretativa più interessante feconda può essere avanzata sulla base di una lettura più attenta tra domanda di procreazione che le coppie comunque esprima sono molte infatti le indagini che colgo la presenza di un differenziale negativo tra i figli voluti e quindi effettivamente generale
Pur in presenza di un tasso ancora alto per quanto calante di abortì non sarebbe spiegabile altrimenti la diffusa domanda di genitorialità che si esprime vuoi sul versante delle adozioni vuoi su quello della procreazione medicalmente assistite e qui permettetemi di dire una cosa perché delle donne mi hanno consegnato delle donne da campani meno consegnato un documento in cui contenuto
Considero assai interessante io vedo una contraddizione in certi comportamenti perché da un lato e ci si lamenta della riduzione di natalità dall'altro poi penso per esempio la legge sulla procreazione assistita
E si introducono una serie di ostacoli alla possibilità di vivere
Penso al divieto tra Federazione della fecondazione eterologa o penso al battaglia che è stata compiuta sulla questione
Della possibilità per coppie non sposate di poter accedere alla procreazione
Dall'altra si combatte la il desiderio
Di vivere un'esperienza di paternità e di maternità
Che io credo sia un desiderio che invece deve essere
Serenamente non ideologicamente aiutato
Tutto questo ci parla di indizi ci fanno ritenere che le donne e gli uomini di sì dire no più figli di quelli che effettivamente riescono a mettere al mondo
Le cause di questo divario possono essere di tre tipi
Primo ci sono indubbiamente cause che derivano dalla scarsa protezione sociale e la maternità dell'infanzia e soprattutto dalla famiglia con i fichi
C'è qui un grave ritardo di evoluzione qualitativa adeguarci all'italiano
Che solo ora perché questo è il paradosso solo ora con i governi di centrosinistra si è cominciato ad affrontare diciamoci le cose come stanno a vera politica per la famiglia
Una moderna politica per la famiglia solo ora si è cominciato a fare la legge sui congedi parentali è lì a dimostrarci che cosa si intende ma c'è anche gli assegni familiari ma anche l'intervento a sostegno delle famiglie più povere
Ci sono poi cause collegate alla irrisolta questione dei tempi nella città contemporanea tra tempi di vita e tempi di lavoro e di studio c'è un rapporto ancora troppo conflittuale sempre forse sempre più conflittuale
Nonostante la relativa attenzione su questa questione concentrato negli ultimi anni in particolare proprio la cultura delle donne
Sto leggendo varie cose sull'Africa dove però appunto tra tra tra dieci giorni per fare un viaggio sì sul viaggio di difficile doloroso e mi ha colpito leggere che nessuno su un autobus di questi autobus che appunto ci sono un Paese che ha strutture
Dei treni in Paesi che hanno strutture di trasporto molto fatiscenti su un autobus c'è scritto
Come una scritta graffito
Se il tempo è denaro prendetevi tempo cioè l'idea di ricollocare questa sorta di relazione tra
Il
La ricchezza individuale e la ricchezza la propria vita prendendola dall'altra parte io penso che qualcosa del genere in qualche misura dovremmo cominciare ad affrontare essendo la questione del tempo e spesso del tempo perduto
Non serve quantificare le ore che si passano nelle macchine o le ore per le pratiche burocratiche o le ore nelle quali magari strutture di cura e di assistenza più efficaci potrebbero restituire tempo ai cittadini io penso che anche questa questione cioè la riconquista del tempo sia una grande battaglia se volete persino la sua declinazione
Gergale assai poco vicina alle parole che la politica ma assai vicina a al bisogno dei cittadini
Infine lo insomma anzi non infine legata a questa azione del tempo non si può ignorare come una delle cause della della della denatalità sia la cosiddetta sindrome del ritardo partitamente accentuata in Italia a causa dell'eccezionale protrarsi per molti giovani in particolare per molti giovani donne
Del periodo di permanenza negli studi o comunque di attese dell'accesso al lavoro
Anche se può apparire paradossale una politica a sostegno del diritto a procreare si concretizza oggi anche in una politica per la riforma della scuola e dell'università che consenta un accesso meno ritardato dei giovani al lavoro il terzo gruppo di cause e quello che rinvia alla tuttora irrisolta questione del rapporto tra i sessi una questione di certo si è modificata rispetto al passato anzi inseguito
All'ingresso sempre più massiccio delle donne nel mondo del lavoro ma che non si è ancora tradotto con sufficiente diffusione in una redistribuzione dei pesi all'interno della famiglia derivanti dalle attività di cura dei figli appunto la legge sui congedi e mi pare il primo passo importante il carico dell'attività riproduttive di cura grava così in misura ancora di gran lunga prevalente sulle spalle delle donne
E rappresenta oltre che una delle cause più frequenti di rottura dei rapporti di coppia un potente disincentivo alla procreazione che viene dalle donne rinviata e poi nei fatti strettamente limitata anche quando sarebbe desiderata
Se questo è questa tesi interpretative esatta né consegue tra gli altri corollari che le politiche che tendono a contrapporre i diritti del Nas tra quelli che la madre sono oltre che in molti casi inaccettabili anche soprattutto fuorvianti rispetto agli stessi fini sociali
Che i sostenitori di esse si propone
Queste politiche si basano infatti sul presupposto che la società contemporanea sia in atto una sorta di perdita del valore della madre della maternità appunto che esso debba essere riproposto R. introdotto se necessario anche con ottimamente
Attraverso la definizione di uno statuto giuridico dell'embrione del feto del nascituro per così dire nonostante la madre
Il problema sociale e conseguentemente anche quello giuridico
E in quella invece quello di favorire il migliore incontro possibile dalla donna con la maternità senza che esso questo incontro revochi indubbio il portato positivo emancipazione femminile sia nei confronti dell'uomo si legge nella società
E questo percorso può essere aiutato dalla politica
Una politica che riscopre la sua funzione di servizio la vita attraverso interventi correttivi su Guelfa più efficaci misure di armonizzazione dei tempi più raffinati strumenti di redistribuzione dei carichi derivanti da lavoro di cura nell'ambito della famiglia
Un'impostazione del genere d'altra parte ne avete già parlato questa mattina può essere utile anche per affinare le nostre politiche di accompagnamento dell'evento virtualmente più importante come quello del nascere e del partorire
Anche a questo riguardo non c'è nessun argomento che possa sostenere con qualche buon diritto un'impostazione antimoderna
La società tradizionale non considerava il bambino soggetto di diritti e fino al secolo scorso nella magnificata società contadina della quale era componente essenziale la famiglia patriarcale l'infanticidio era praticamente tollera
Anche sul versante sanitario non abbiamo nulla da rimpiangere
Nel mille novecento all'inizio del secolo passato in Italia morivano nel primo anno di vita duecento bambini su ogni mille nati nel mille novecentotrenta cento sul mille nel mille novecentosettanta ancora ne morivano trenta subito
Dopo il mille novecentonovanta ne muoiono meno di cinque su mille uno su mille se si eccettuano i maturi grave ma forma
E tuttavia vedete le cifre ci raccontano anche per i dati dei quali avete parlato qui penso la questione dei partiti
Cesari ci raccontano di una
Di una diversità
Tra Nord e Sud permettetemi dire tra i due nord sud tra l'Occidente sviluppato il sud del mondo se guardati dati della
Aspettativa di vita dei bambini della Sierra leone e di quelli della Svezia c'è il racconto di due mondi diversi mi auguro che la sinistra non abbia perso la voglia di evitare che queste divaricazioni siano ancora per un lungo periodo di tempo così in accettabilmente ma
Sotto il nel mese di vita afferrata del tre virgola cinque ad Enna del quattordici virgola sei
E la mortalità infantile entro il primo anno di di vita dei nati vivi e a Parma del due virgola due per cento e a Messina dell'undici virgola sette per cento sono due Italie
E anche per quanto riguarda i parti cesarei
Se in teoria il diciannove virgola quattro in Campania il quarantotto virgola zero tre
Questa è l'Italia
è possibile che in questo nostro Paese non dico appunto il sud del mondo per il quale dovremmo poi poi c'è anche qualche problema che riguarda la vita e la morte li ma è possibile che per questo Paese non siamo in grado di introdurre degli elementi di correzione che certo riguardano le grandi questioni culturali dello stato sociale ma che riguardano anche
Le strutture concrete loro modo di opera
Analoghe cifra quelle che offre al quale ho fatto riferimento prima le cifre positive sono quelle che riguardano la mortalità delle donne in conseguenza del parto
Un evento che un secolo fa era frequente e che oggi è invece diventato rarissimo perfino inaccettabile considerato come la spia di un grave malfunzionamento di una struttura sanitaria
E tuttavia vedete ho ascoltato le cose sono state dette
Vale qui quello che ho detto all'inizio cioè c'è qualcosa che le cifre non misura perché se certo le dovessimo prendere queste due cifre la mortalità delle donne per parto
E le aspettative
Di vita dei bambini dove avremo un dato assolutamente positivo però c'è qualcosa che le cifre non raccontano che però fa parte dell'esperienza concreta per le donne di generare una vita e per la vita che comincia di avviare i propri Primi passi in una determinata condizione o in una ed è la qualità del partorire
Ed è il modo io evito qui perché gli uomini politici e di solito parlano di queste cose inevitabilmente introducono degli insulsi elementi autobiografici spesso debutto
Estranei alla realtà dei problemi io evito quindi farlo dico solamente che il modo in cui si partorisce
In primo luogo per la donna che vive
Diciamo uno dei momenti più importanti nella sua vita aggiungo anche per per l'uomo serie se mi avvicino e per il bambino che nasce ci sono indicatori di qualità di quell'atto che non possono essere quantificati anche se ho visto i parametri ai quali ha fatto riferimento il professore prima mi sembrano interessanti poi anche con le correzioni e integrazioni in qualche caso anche con lei
Modificazioni che sono state altrimenti proposte però credo che noi ci dobbiamo proporre non puramente e semplicemente l'obiettivo mi pare se se interpreto bene lo faccio con grande discrezione di una pura e semplice dei rimedi che la dei medicalizzazione del parto quanto il punto di riuscire a trovare l'armonia maggiore possibile tra la sicurezza e l'umanità
Questo è credo la sfida nella quale il le nostre culture sono chiamate a esercitarsi sicurezza e umanità non possono più essere considerate copie una copia oppositori
Perché certo questi dati ci potrebbero dire che abbiamo sul piano dalla sicurezza fatto moltissimo ma ci potrebbero raccontare sappiamo che è così che non abbiamo fatto tutto sul piano dell'umanità del Papa e cioè dell'umanità del modo in cui una vita comincia e verrà il tempo e per nuovi verrà presto in cui ci occuperemo anche di un altro grande tema sociale che il modo in cui la vita finisce e dovremmo anche occuparci dell'umanità di quel passaggio che non è di minore importanza e di minore rilievo di quello di cui stiamo parlando
Tuttavia mi pare che insomma dalle cose che oggi sono state discusse o verranno discusse ancora sono emerse mi pare indicazioni interessanti e stimolanti nel senso che la costruzione di questa armonia
Insomma penso al grande tema del recupero del sapere femminile sul parto favorito dal ruolo delle ostetriche
Dal moltiplicarsi ginecologo e donne dalla rivalutazione punto devono dello statico penso la realizzazione di strutture collegate a quello Spitaliere ordinarie delle quali ha parlato Gloria non parlato già diversi interventi
E tuttavia desse distinte progettate in modo da favorire l'emerge dalla dimensione naturale e familiare del parto
Penso alla opportunità di diffondere incoraggiare la consuetudine di un coinvolgimento diretto del partner anche come forma di pedagogia in vista dello sviluppo di una maggiore e migliore solidarietà nel lavoro di cura
L'amministrazione di centrosinistra ne ha parlato Lionello adesso che ha governato la Regione Lazio in questi ultimi anni ha prodotto primi risultati importanti le cifre sono quelle che più mi hanno detto
Intento dell'incontro di oggi anche quello di testimoniare la volontà nostra di un partito
Di assegnare un ruolo centrale a questa tematica nelle politiche sanitarie nazionali regionali io penso che qui la vicinanza me cioè il ruolo delle regioni in particolare siano assolutamente determina
Anche così la politica può tornare a parlare della vita e dunque in qualche misura anche interessare Allawi vi ringrazio
No mi pare ne abbia foto
Silvio apolitica
Livello noi vogliamo incontro io il fatto
Non è io ribadisco uguale Carlo
Si misuri con con questi questi e
E pronti per il valore la valenza lui è andato
Italiano particolarmente sarà e in questo punto
Adesso stiliamo nastri largo vediamo una parola improntata fine o alla vendita e università
Il Torino Pantani e illustrerà una esperienza particolare positiva no io messa in piedi
Naturalmente
Faccio ricerca
Prego
Nata
Senta
Con la
Va bene spero che si senta ok
Mi ha fatto molto piacere
Sentire i discorsi di questa mattina
Mi trovo in perfetta armonia con molte cose dette
In in particolare penso che il mio intervento sul fatto a casa
Sì è inutile con quanto il rifiuto sottotitolo del convegno
Insicurezza del parto
Faustini derivato sia dalla madre del bambino
Sì è rispetto all'umanizzazione
Quindi rispetto della senza denaro Nonino
E sia riguardo anche alla innovazione dall'innovazione cioè un ritorno al futuro
Io faccio parte di un di un unità
Della Cina
Nata il terzo livello proviamo casi
Particolarmente a rischio profilo questo il nel due mila e Ciccioli costruita consumiamo da supporto
Il gruppo degli ospiti invece che si interessano in piena autonomia di gestire
Di gestire il i parti a casa
L'anno scorso l'Istituto superiore di sanità nei suoi annali a pubblicato un'indagine che ha effettuato su nove mila parte nel mille novecentonovantasei
Con un'intervista dei queste donne entro due mesi dal parto in tredici regioni italiane
Solo il due per mille di queste nove mila donne partorì erano in maniera programmata parleremo dopo di che cosa significa programmato a casa
E però alla domanda se in una successiva gravidanza
Preferirebbero partorire in ospedale o a casa ben il sei per cento ha risposto che avrebbe preferito partorire a casa se il servizio sanitario nazionale viene già la possibilità cioè l'assistenza quindi parliamo di piccole cifre nei desideri delle donne di oggi però di un certo riguardo
Parlando di parto a casa
Dobbiamo parlare di che cosa significa parto Pernorio stecca sperano gli operatori
Cioè mettiamo subito in discussione quello che noi facciamo
Ci troviamo di fronte a una scelta di campo da fare ognuno di noi
Di fronte a questa situazione fa una scelta di campo
Possiamo scegliere un tipo di produzione direttiva e quella
Prevalente oggi nel nel nostro sistema di ostetricia
In cui parto viene considerato un evento pericoloso
Fonte divisi infausti sì per la madre che per il bambino allora l'operatore di fronte a queste situazioni pericolose si presenta come persona competente che conosce e si presenta come esperto
Però in realtà il patto rimane sempre pericoloso
Per cui ha paura nonostante tutto la sua esperienza e la sua conoscenza
Quindi decide interviene
Interviene con tagli cesarei
Con una tuta sui tagli cesarei che di cui vi ho parlato stamattina e la donna le informato in tutto questo però in realtà non entra non viene coinvolta nelle decisioni
L'assistenza in questa in questo organo
C'è in queste scelte di campo e sovente secondo le consuetudini quindi se non secondo la medicina appropriata
E il rischio alla fine non ha mai accettato
Questo sistema fa sorgere
Un braccio e contenzioso legale che nella nostra specialità continuando Mentana soprattutto negli ultimi anni
In realtà si può fare un'altra scelta di campo
Se noi valutiamo il parto come evento naturale
E ciò
Per quello che partono evento naturale
E ogni parto è in realtà è diverso dagli altri
E la donna e lei eroe competenze cioè le conoscenze del suo pare
E noi operatori dobbiamo essere Sperti capace di studiare aggiornarci conoscere però in realtà non siamo allora che siamo depositare la competenza ma se viene accettato questo sistema l'operatore ha fiducia nelle nelle vento parto supporta le scelte della donna
Osserva e la donna che insieme all'operatore sceglierà Antonio cioè non è l'operatore prepara subisce e sicuramente per un taglio cesareo
Certo che la donna cioè
No mi ci se ne le scelte vengono fatti a priori allora le scelte vengono fatte anche dalla donna non so dall'operatore
Questo
Titoli condizione viene
Si basa soprattutto sull'assistenza ed impropria cioè secondo gli studi di efficacia e i rischi in questa visione e accetta perché la donna è coinvolta dall'inizio nelle decisioni
La situazione attuale sovente di fronte a una donna
Che
Che chiede di essere informata sul luogo del Bardo
E questa che c'è un medico dietro la scrivania
Che dice io credo nasce informata all'epoca del suo bambino in ospedale in modo sicuro
Oppure sanguinare a morte a casa
E mettere a rischio di morte per asfissia il suo bambino
Questo medico
Questa cosa rilevante dal punto di vista negli ultimi anni sarebbe sentite
Questo medico può darsi che dica la verità
Però sapere se dice la verità
Bisognerebbe
Basarsi sull'evidenza scientifica comico c'è stato detto
Allora un attimo l'evidenza scientifica
Queste parlando il parto a casa programmata cioè in parte in cui ci sia una scelta informata da parte della donna
Quella quel riferimento il Biografico tra parentesi pre-crisi Q
Inglese a tutte le donne inglesi viene dato gratuitamente un libretto
Dicendo pagine da parte del sistema sanitario inglese su tutte le informazioni sulla nascita in cui c'è anche un capitolo sul luogo la
La scelta deve essere informata però prima che avvenga IVA
Riparta caso programmato si basa su una selezione fra le gravidanze a rischio è quella d'alto rischio
Perché non tutte le gravidanze sono uguali non tutti parte sono uguali noi operatori condannerà la capacità a priori di capire dove la sensazione a rischio
E la situazione ad alto rischio
Ed è possibile fare
E il parto a casa programmate si basa
Con un collegamento continuo
Con l'ospedale
Non solo in ordine di tempo e di spazio ma soprattutto in
Di tipo concettuale
Per esemplificare il volto
Semplificare di molto
La questione dell'efficacia delle vite Medicine quindi del trattamento appropriato
C'è un
Presento questo lucido
C'è un gruppo di Epidemiology perinatale inglesi che sbaglia
Con le sue pubblicazioni
Tutti gli studi che vengono
Se
Pubblicati i nel mondo
E fino ad oggi questo che lo studio viene preso come esempio per la capacità
E che le mie logica
Ed è questo uno studio che coinvolge
E quindi lo presento per questi motivi lo strudel coinvolgenti
In atti di una decina d'anni in una regione sanitario inglese
E e guarda quali sono gli esiti di mortalità perinatale MT
Tra i partner venuti a casa di parte venuti in ospedale
Se noi guardiamo il tasso grezzo del primo avevo messo la penna
Il tasso grezzo di mortalità perinatale c'è
Un quaranta per mille vin morti per i natali neonati
O morte la nascita
Fra i parchi a casa mentre in ospedale è solo dei risparmi invece di un qua
Ma se noi andiamo come hanno fatto questi colleghi inglesi a intervistare i genitori e a guardare alle cartelle cliniche
Ci sono vediamo che il numero dei prati programmati
Fra le tante a casa
Furono solo di due mila egli novecento rispetto tre mila e cinque
E che fra questi
I morti avvenuti i morti per invitare furono solo tre quindi l'uno per mille
Mentre tra i non programmati
Solo seicento partenti
Avvenuti a casa in maniera non programmata i morti sono stati centotrentuno
E fra queste il tasso di mortalità perinatale e di quasi uno su quattro degli altissimi
Paragonando poi la mortalità perinatale
Nelle gravidanze ritardi normali fra
Parto a casa e parto avvenuto in ospedale vedete che queste mortalità per tale molto simile molto bassa e non amo differenza statisticamente siti attiva gli autori finirono questo articolo dicendo
Alla ai programmatori della Regione Sanità sanitario inglese
Che
Per abbassare i tassi di mortalità perinatale
Nei parte venuti a casa
Bisogna fare delle scelte risparmio ai parti precipitosa intervengono
Quindi parte che o non sono programmati vendite ad esempio stamattina parlavano di un'assistenza rispetto ai figli degli extracomunitari
Quindi o nel migliora la resistenza verso questi settori sociali oppure migliorare le nostre capacità di diagnosi e di assistenza nei parti paterni
Che avvengono in maniera precipitosa grazie
S di fronte a una donna
E in gravidanza
Che deve decidere
Tra partorire in ospedale in maniera umanizzata vedete a sinistra o oppure a casa quindi nel suo Protti ambiente familiare con la sua famiglia
Noi dovremmo
Porsi in questa maniera
La sua gravidanza un decorso normale senza rischi ha già delle idee su dove e come le piacerebbe partorire questo il medico questa è la situazione ideale questa qui c'è un medico ma potrebbe essere benissimo l'ostetrica
Quindi si pone in maniera paritaria con la signora non c'è una scrivania che separare i due vede una situazione colloquiale
In Piemonte
Ci sono due
Esperienze
Pubbliche
Che hanno cercato in questi ultimi anni di seguire questi criteri di cui vi ho parlato
Presso l'ospedale di cui faccio parte dell'azienda straniera Sant'Anna di Torino c'è un gruppo di ostetriche ospedaliere che accolgono le richieste
Delle signore che intendono pattuglia a casa
Presso un'altra azienda invece sono sterile sottolinea sono spese che fanno altri lavori non solo questo quindi i numeri che vedete in questi anni non sono eccezionali però il messaggio che vogliamo dare quello che la cosa si può fare non solo in maniera privata come avviene proprio in Italia cioè la signora paga
Una professionista
E poi in alcune regioni questa anche rimborsate in molte altre no ma
Oggi è possibile per le aziende sanitarie nazionali offrono un servizio esattamente come il parto in ospedale
La nostra piccola casistica su cento
Quattordici parti assistiti
Novanta sono venuti a casa
Ventiquattro
C'è stato un trasferimento in ospedale impalato durante il travaglio del Portello sottoscrive situazioni trasferimenti molto tranquilla percepito una selezione c'è una competenza da parte delle ostetriche che gestiscono questi parte non c'è mai stato nessun caso di emergenza e gli esiti sono stati fino
Ed era esistenziali
Invidiano queste due esperienze pubbliche
Sono questi
Assistenza in autonomia delle ostetriche costante collegamento con l'ospedale promozione della fisiologica
Sicurezza clinica
Io stecche che trasferiscono all'ospedale allertata unica sedimenti necessaria assistenza
Peter inclusione sul podio della Fisiologia requisiti al travaglio assomiglino a quella fisiologica
Presso la Regione Piemonte presso l'assessorato alla sanità
Della regione Piemonte
Ceca è stato fatto una proposta di una di una linea guida regionale
Cui anch'io ho fatto parte
Questa proposta è stato si è persa nei meandri dell'assessorato su una sanità ormai da tre anni
Speriamo che primo dopo estenuanti suore
Comunque stava dietro a questa a queste indicazioni quindi una rete organizzativa regionale che accorda a livello di aziende sanitarie
Pubbliche le richieste delle donne mediante propri dipendenti oppure in convenzione con le ostetriche libero professionista in per
Mettere che la rete organizzativa posso attuarsi occorre una formazione aggiornamento da parte delle ostetriche dei nemici rispetto al luogo del parto cosa che oggi non c'è c'è molto poco
E occorre raccogliere i dati dei tanti cosa che oggi è in realtà non viene quasi mai effettuate
Al di fuori dello spot
Grazie
Stesso settant'anni uniti Roma
Non è presente sale
Benissimo
Allora
Io darei la parola a Anita regalia
Che la direttrice se della Sala parto della dell'ospedale
Sì non so la direttrice sanitaria dell'ospedale Stratus allora responsabile della sala parto la realtà di Monza come alcuni di voi sanno una un po'una mosca bianca in Italia in quanto siamo un ospedale il terzo livello vale a dire assistiamo neonati ad alto rischio che vengono andare
Tutta la zona inquinano speriamo che in cattedrale a Brienza
E abbiamo tre mila parti Anna ossia una clinica universitaria quindi tutta una serie di ingredienti che dovrebbero portarci ad avere un alto tasso di Cesare
E in realtà il nostro tasso di Cesare nell'ottantuno ad oggi è rimasto sostanzialmente invariato con oscillazioni dal dieci al quattordici per cento
Quindi
Sono stata invitata dagli organi elettrici di questo convegno come quest'incontro come esempio del fatto che è possibile diverso possibile diverso in Italia
E con gli ingredienti tipicamente italici perché non è l'ospedale di Monza a una situazione molto diversa rispetto ad altri ospedale nel nostro Paese
Io volevo è tardi per cui si con molte cose che volevo dire anche in termini di numeri prassi Cesare eccetera sono state già dette e quindi non entrano nel merito mi era stato chiesto di appunto parlare di come si può contenere il tasso di Cesare volevo fare solo due puntualizzazioni secondo me doveroso fare per chiarire mitra puntati alcuni equivoci uno quando si parla di sicurezza
Mentalmente ci si riferì sembra
Il parto naturale ok però sarà sicura sufficienza mentre i Cesarione sicuro per antonomasia la frase che viene detta è un giudice non ci condannerà mai per un Cesare non fatto
Mi
No considerando atto e un organo centrale fatto allora dando un evento il taglio cesareo a dei rischi non è senza scrive
Non parlo dei rischi psicologici sono molto difficilmente misurabili io diciamo faccio una cosa Chivu
Oggettiva rischi medici amplificarli come donna credo che in realtà il principale rischio con taglio cesareo la modificazione della nostra funzione biologica di partorire spontaneamente concerto modalità che non è di far partorire chirurgicamente però non entra nel merito non è questo contesta ci sono dei rischi oggettivi il di una di stipendio nato aumenta e si è visto su grossi numeri che aumenta la prematurità
Aumenta l'incidenza di malattie di adattamento polmonare alla nascita oltre che non è Nicola repubblicani dal bisturi esistono Mancini maggiore di esperienza maggiori solo ho esistono dei rischi per la madre che non bisogna mai dimenticare anche sottolineature cento mila viene sentita la mortalità materna si misura ormai racconto unitario con un denominatore di cento mila la mortalità materna vent'anni grosso modo intorno al cinque otto per cento per cento mila però il rischio di morte ma col cesareo eh quattro otto volte superiore nuovo contatto spunto parto spontaneo correggendo ovviamente depurando i casi in cui ci sarà stato fatto perché la madre stava male e doveva essere fatto un intervento chirurgico quindi chiaro correggendo il fatto che la mano per poter essere di per sé malate di portare a fare un Cesare quindi le venticinque donne che ogni da ogni hanno buoni ricordiamoci terra attorno sono venticinque che poi ciascuno di noi deve tra per fortuna una ogni venticinque anni nella sua esperienza privata personale ospedale però in Italia sono venticinque l'anno
Di queste domandiamoci quante sono state sottoposte a un taglio cesareo inutile perché comunque il rischio relativo è di quattro otto superiore un parto spontaneo abbiamo un aumento della morbosità materna da otto a dodici volte per il recupero post partum dopo il parto febbrile maggiore per risalendo maggiore utilizzazione c'è un dimostrata riduzione della fertilità successiva e su questo tema ormai
Si è già discusso molte sedia abbondantemente etiche qualche rilevanza poi avere delle difficoltà nella riproduzione successive
E aumenta l'incidenza di patologie grandi come la precedente previa il distacco di placenta che di fatto sono una delle possibili cause di morte
Materna quindi non è vero che il tal Cesare non ha rischi cioè il taglio Cesare evidentemente non è più quella degli anni Sessanta però comunque a rischio
Al trovo come dire mito da sfatare e che davvero nove attualmente nel due mila ci troviamo in un momento di grande successo nei Paesi occidentali sto parlando e non parlo assolutamente nei paesi in via di sviluppo di un in una fase storica diciamo
Di un grande benessere medico perché parte sia sentito oggi sì però molte cose sono migliorate quindi si avremo dei svantaggi impacciati Cesare però stiamo molto meglio
Allora vi do didattiche questi sono adatti interrogazione sanitari sui paesi sviluppati tra l'Italia allora la paralisi cerebrale che vuol dire handicap grave post
A due anni di vita
è rimasta invariata in trent'anni ce n'è da trent'anni abbiamo lo stesso numero di bambini con gravi handicap negli USA i mio in atti di basso peso che poi son quelli che più contano negli esiti che più Pagano gli esiti termini danni neurologici sono rimasti invariati negli ultimi vent'anni quindi non si è un miglioramento e lo si è ridotta il bambino che nasce piccolo o prematuro o
Diciamo hip sviluppata
La mortalità materna è rimasta invariata negli ultimi dieci anni la mortalità perinatale inesperti Pontina Coca Coca scindere soprattutto grazie però non c'è dagli ostetrici ma a delle condizioni miglioramento di come dire di benessere
Sanitaria in generale in quanto si è visto che le principali terminati
Che si debba Casey correvano col benessere neonatale sono il peso e l'Anas città la durata della gravidanza la geografica di provenienza dell'istruzione ma il senso del mio quindi comunque variabili forti gli altro tipo e se proprio ci deve essere un contributo contributo ultimamente la scrivania in attorno al circo in cui si sono avuti degli sviluppi della medicina realmente
Sostanziale rispetto a quelli ostetrici
Le morti endoteline cioè il bambino che nasce morto è rimasta sono rimaste invariate negli ultimi dieci anni e come vi dicevo però ingorda età prenatale sensibilmente ridotto soprattutto grazie alla riduzione di mortalità neonatale nove di diciamo diretta competenza degli ostetrici quindici le cifre sulla sicurezza
è ovvio che non dico che siamo come negli anni è meglio adesso che negli anni Sessanta per meritarsi brutti però non si hanno a quel momento in questa fase storica dell'ultimo decennio che quello che ha caratterizzato il grande cambiamento Stet italiana cioè ricordiamoci che non avevamo negli anni Sessanta il cinque per cento di Cesa in Italia negli anni ottanta il venti almeno venti trenta la Campania è stato già detto al cinquanta per cento alla Basilicata Uras CIA quindi in realtà noi siamo passati da in pochissimo tempo nell'arco di dieci quindici anni non
Di lui insomma di cinquantennio alla modificazione straordinaria dalla nostra modalità assistenziali se ne versano in campagna dove su due partoriscono per
Taglio cesareo insomma è una sondati di far riflettere ed è troppo semplice a ridurli a attori economici perché quello che si è notato che la la case di cura gli ospedali pubblici ancora stesse percentuali Cesare quindi non oddio
Non è il fattore economico è chiaro che i contatti a me sinceramente scomporsi e perché da lombarda le cliniche private sulla maternità son poche
Non mi stupisce e una donna vada in casa di cura si faccia fare un Cesare col medico porta in caso di cure la donna che vuole far cessare cioè sinceramente
Rientra nel
Opinabile nella Ruhr nel lusso e nel per me non etico ma comunque come dire comprensibile molto meno comprensibile che ne abbia lo stesso tasso di Cesari negli ospedali pubblici
E privati per la misura che quello per cui viene scelto Cesario non è prevalentemente un motivo economico ma è un motivo di tipo di cambiamento di cultura dell'assistenza da parte dei medici il che cosa fare il problema come è stato già detto non è solo italiano però quello che è certo che l'Italia è l'unico Paese attualmente che sta aumentando dei paesi sviluppati aumentando il tasso di Cesari non riducendolo
Dell'America il Canada
Di sicuro non hanno un basso tasso di Cesari non hanno lo stesso tasso di Cesare che ha nei Paesi nordici
Come la Svezia l'Olanda e la Norvegia però stanno adoperandosi e stanno avendo dei risultati tanto che si è invertita la tendenza sono arrivati al massimo e stanno scendendo mettendo siamo ancora in fase ascendente
Allora molto sinteticamente riguardando tutta la letteratura e vedendo quali sono i suggerimenti dati terra contenere questo numero di cesarei dato stante che non è questo
Operazione che ci garantisce un buon esito perché questo problema perché se ci garantisce un buon esito ben venga stante che il requisito che si sono individuati che poi in realtà solo quell'ingrediente dello Spedale di Monte niente di strano che però sono difficili da realmente e rendere applicabili per l'Italia e questo lo dico del dallo spacciatore di una che
Come dire faccio un numerosi corsi formazione negli ospedali in Italia e quindi ho avuto nella sale parto e quindi a una misura un po'di quali sono i determinanti di assistenza e le difficoltà che ci sono allora quali sono gli ingredienti individuati uno bellissimo l'Ifi coro come dire in parole non scientifiche ma diciamo di uso comune si è visto che bisogna lavorare seguendo le evidenze esperimenti cioè quello che la medicina la scienza ci dice che è buona norme non bisogna seguire l'opinione personale del singolo
Esperto quindi la medicina Abelle come dire delle regole che dovrebbe mutuare e non solo
Dalla mia
Esperienza trentennale ma da un corpo di conoscenze prodotto secondo modalità scientifiche principe ovvio
Ciò che non dovrebbe lavorare solo in base a cosa pensa la regali e quel giorno dovrebbe lavorare in base a come siamo nel due mila internet e compagnia
Facciamo parte anche di un Corpo di conoscenza
Due che incide bisogna comportarsi in modo diverso se siamo a che fare abbiamo a che fare con una donna
Con bassa probabilità di avere dei problemi o con una donna con un'alta probabilità di avere dei problemi quindi se è una donna è fisiologica è normale il travaglio della donna è normale
Non ha nessun vantaggio anzi ha solo svantaggi ad essere considerate e assistita come la donna che invece ha un sanguinamento durante il travaglio
La donna posamine durante il travaglio dell'esiguità delle regole del gioco precisa la donna che non al sanguinamento per la tutto bene a delle altre regole ed è opportuno che a determinate regole assistenziali
Anche questo intuitivamente sembra ovvio che non è uguale assistere una Thema stabili ne è una che sta male cioè lui di fatto è questa la differenza
L'altro elemento è che che invece un po'alla cultura che ne abbiamo n presenti e che sta bene solo dopo che ha partorito e questo è veramente molto che quella logica corrente mitiche molto opinabile dopodiché è meglio lavorare essendo tutti d'accordo
Anche questo dice dovrebbe essere dato è ovvio che si spera che in un ospedale la dottoressa legale dice l'Europa il il dottor Rossi che le subentra dice la stessa cosa
E questo purtroppo non è dato ma fa la differenza cioè quello che modifica l'assistenza che la dottoressa regale dottor Rossi vado la che lavora lo stesso ospedale vadano d'accordo
E che ogni donna non stia da sola adesso per fortuna c'è il partner che ormai ha sostituito quello che non è interni essenziale la figura professionale che dovrebbe stare accanto alla donna che l'ostetrica questi lo vidi un sacco di ospedali
Si è accettato e prima di ma in grado adesso di buon grado il partner in quanto sostituisce la figura di presenza assistenziale che dovrebbe essere ospite ecco è meglio che ci sia uno specchio che accanto alla donna che in un anche questo tu dici bene
Essendo che dobbiamo osservare sorvegliare un travaglio e è ovvio che è meglio che ci sia qualcuno lo sorveglia che non che nel frattempo come succede in Italia abbia da fare mi nonché sta a farla ma via ma in mille altre cose da fare
Che non stare accanto a quella domanda e che poi l'altro elemento e che quando qualcosa va storto si discuta come mai andato storto quello che succede quando qualcosa va storto ci si mette la testa sotto la sabbia si cerca di non farlo sapere e non si discute perché ogni discussione sul caso che va no perché di fatto è quello che costituisce la esperienza medica
Il capire l'errore è inevitabile il capire determinante dell'errore fanno la differenza per poter evitare di ripercorrerlo
Questo purtroppo non è nella nostra cultura
E
E l'ultimo elemento che si è notato che fa la differenza
è e ciascun ospedale questo è già stato messo in tutte le proposte di leggi o leggi regionali passate che ogni ospedale abbia esplicite pubbliche i propri dice passi di intervento
E piccola cosa in Italia su quanti sono i punti nascita ho calcolato sono settecentoquindici punti nascita
Se vengono pubblicati dieci report annuali è essere come dire abbondante generose nonostante ci sia una legge e tutte le leggi regionali Labieno ribatte
Ora quindi vedete che gli ingredienti all'ultimo elemento scusate e che non ci deve essere una sempre dicevo rispetto agli ingredienti emersi in letteratura
Che non c'è nessuna differenza tra una assistenza di tipo clientelare privata all'interno dell'ospedale e quella diciamo pubblicarla regole del gioco che c'è spesso in Italia nostre sale parto che ciascuna gestisce la sua paziente
Questo non è tu uno potrebbe dire favorisce dunque trinità della cura tra curante donne in realtà questo si è visto che sottopone molto più facilmente la donna tutta una serie di interventi inutili
In quanto non sempre il tempo del curante giustamente senza assolutamente far problemi di come dire di buona o cattiva fede non coincide coi tempi del parto e quindi tempi biologici del Travaglio non sempre sono quelli sono i tempi
Della dell'operatore coi suoi impegni suo studi e altre attività e quindi di fatto spesso si traduce in una diversità di assistenza
Allora vedete l'ingrediente che sono stati evidenziati io ve li ho messi in modo semplice ma sono usciti su tutte le più grosse riviste
Scientifiche mediche italiane i soprattutto più italiane anglosassoni inglesi e americane non sono
Come dire strane non richiedono molto in realtà però sono di fatto le cose più difficili da riuscire a cambiare la nostra organizzazione
Un'ultima considerazione stante il contesto in cui parliamo oggi io vorrei un focalizzarla mettere a punto e quindi richiedere su questo che ci sia una presa di posizione
A livello come dire governativa e quindi che va in perché tutti questi ingredienti chiude gli ho parlato di fatto sono all'interno tra categoria e come si può fare
A far sì che la categoria cambi rispetta certe modalità assistenziali non è così semplice però esistono delle cose esterne
E se voi parlate quindi colleghi come mai non fate tutta una serie di coglie come mai questo tasso di Cesare ormai ha superato ogni limite della decenza la risposta che viene data è la paura medico-legali problemi medico-legali quello che c'è di sicuro dei io credo che questo può essere un contributo è quella di ipotizzare come fanno i paesi nordici un fondo di indennizzo
Per i neonati portatori di handicap da lancia insomma i bambini portatori di handicap dalla nasce perché di fatto il far ricadere sempre su singolo operatore la
Dire lei
La rivalsa di un errore un errore perché nella maggioranza dei casi non è sempre un errore chiamo manifesto e come vi dicevo la presa cerebrale infantile rimaste invariate negli ultimi trent'anni questo dato non possiamo dimenticarlo su cui vuol dire che va al di là delle nostre capacità assistenziali questo non per nascondere gli eventuali colpe individuali o non rendere la colpa un elemento di giudizio in tema di discussione
Ma che recata come è attualmente di fatto avviene e i premi assicurativi del sempre recentemente ho saputo iracheni con i nasi per aria che per un bambino con esiti ma non richiesto diciassette miliardi allora è chiaro che costava un bambino con handicap e quindi è e ragionevole che anche una famiglia richieda un aiuto e la in modo più semplice attualmente quello di richiederlo tramite a livello assicurativo
Valutando l'eventuale errore che c'è intercorso per l'assistenza però di fatto questo non fa che
Complicare ulteriormente una già secondo me in questo fase storica in Italia è difficile relazione tara come dire assistiti assistite e chi presta la cura quindi da una parte e pensare a un fondo assicurativo un un affondo di indennizzo a livello di invalidità diverso da come attualmente e dall'altra entrare un po'nelle regole delle delle assicurazioni perché di fatto le assicurazioni professionali stanno su anche qui sviluppandosi in un modo che è totalmente con non produttivo nella direzione di un favorire una libertà di
Come dire di comportamento e di valutazione dell'assistenza che abbiamo in ospedale
Quindi questi sono gli elementi su cui vuole
Io
Ma
No
Cinque
No
Io credo che il problema centrale della nostra discussione iracheno frase che diceva l'organizzazione che bisognerebbe in qualche modo valutare meglio qual è pesa
La nostra da e quanto in cioè di coadiuvante rispetto ai nostri desideri e quando invece i fatti espropriazione
Ora de dietro l'espropriazione dell'esperienza del parto da parte della medicina
Ci sono molteplici molteplici fattori secondo me alcuni che riguardano proprio vissuti anche vissuti di rapporto tra donne e uomini
Noi non possiamo dimenticare che all'inizio diciamo in me il pugile Paolo che erano tutti uomini e che il passaggio alla militarizzazione anche Pakistan passando all'espropriazione
Di un certo tipo di sapere di cultura tale ostenta cioè dalla doppietta un sapere di donne o un sapere maschile che Pietro aveva non soltanto la Settis cita delle io sono la scienza e la tecnica ma anche il riappropriarsi di un potere l'unico potere che non è mai trasmissibile tra donne e uomini che è il cosiddetto potere di partorire che è un'espressione ed è un esempio non soltanto così noi spesso non è anche questo non è casuale che ne spesso abbiamo incentivato questo nella cultura questo aspetto di dolore del parto e quasi mai l'aspetto di potenza del porto perché parto nel momento in cui la donna afferma
Una cosa che appartiene solo passione e che è il potere appunto di partorire un'altra vita
Non solo di averla portata dentro ma di portarla la vita di renderle esterna in sé e altro da se questo è un grande potere sul quale si è vissuto così si fonde e si basa spesso molta parte della identità soggettiva vitale e propositiva delle donne
Allora l'avvio fatto un percorso che era un percorso di espropriazioni di passaggio dal sapere delle donne
Al sapere cosiddetto maschile direi non scientifico perché con testo che questa per il donne non fosse fatto di scienza in quegli anni che non si è ancora portatori di scienza
è stato uno degli elementi su cui poi si è costruito il il potere della tecnica la medicalizzazione io credo che quando parliamo di patto dobbiamo rifare questa storia che qui conosciamo tutte ovviamente quindi Belloni fatta apposta
Per dire che forse non possiamo parlare di parto pensando solo a quel momento la cioè di umanizzazione del parto pensando solo lui
Perché lì e siamo già nel momento in cui ci sono mille contraddizioni quante donne oggi messe di fronte alla richiesta quel partorire caso voi partorire in ospedale risponderebbero casa
Questo è un altro problema quanti inviti quante donne oggi vivono con serenità
Il periodo della gravidanza quindi non come una malattia un elemento estraneo al proprio corpo ma come una esplicitazione naturale di una scelta che si fa
Perché se eccetto donna e madre non sono più equivale che io condivido che non lo siano più è vero che la maternità rimane perché la sceglie un'esperienza fondamentale della sua della sua identità e quindi quanto c'è quante riescono a vivere questo senza fare un evento tutto medico quasi di patologia
E tutto quello che abbiamo creato anche in questi anni su cui i protocolli gli esami da fare quante ecografie quand'è insicurezze quante incertezze quanto corrisponde ad un atto di maggiore protezione e quanto invece semplicemente a uno dei tanti atti che mettiamo in piedi
Che oggi fanno parte del cosiddetto mercato della salute
Che non hanno che hanno fatto della salute un fatto economico sul quale ovviamente poi c'è un'industria un'impresa una palla che si costruisce e quando invece c'è il fatto che della salute Fund elemento della propria scelta del proprio grazie io credo che dobbiamo ripartire da qui perché se ripartiamo da qui vediamo che il punto principale è la ricostruzione di questo percorso
E che quindi la casa parto o la diciamo il cosiddetto nascere
Meglio anche nell'ospedale più umanamente
è il punto finale di un percorso che noi costruiamo dapprima che stanno un solo nella cultura ma anche nel rapporto che le donne hanno al primo momento con i servizi medici e con il rapporto con le altre donne
L'idea che il consultorio venticinque anni fa nasceva da questo dal ricostruire un percorso e non è un caso qui i sommi sembra anche così un po'sintomatico di rivedere la vita dopo tanti anni qua perché appunto il granita che non ci crediamo forse da vent'anni insieme in un consultorio del Milanese avevamo pensato un percorso per cui la nostra idea
Era no con dei perché non poteva allora essere quella del Manifesto ma il fatto di creare un rapporto tra operatori del consultorio operatori dell'ospedale ed pretendere che la donna potesse entrare in ospedale con lo Stato riga che l'aveva seguita al consultorio ora sembra una piccola cosa
è un elemento di rottura tra l'altro di un potere di quella cosa che ancora mi ricordava Anita perché se io vengo con la mia spetta ecco
La mia continuità annientata dalla mia storia che ho costruito nel consultorio dalla storia costruito era dalla donna e dall'operatrice di cui mi fido e non più dal ginecologo personale che è la mia storia che ho costruito un altro percorso e percorso di una struttura sanitaria che ha un filo di conduzione che e gentil rassicura proprio perché è dea che c'è una logica dietro le cose che si fanno la donna spesso non è sicura perché a non ha il senso che c'è una voce
Questi i dati del rapporto che poi abbiamo esplicitato nella costruzione dei dipartimenti materno infantile cioè in realtà ha funzionato in pochissimi posti lo scontro di potere è stato fortissimo
I consultori non sono mai veramente entrati nei reparti ospedalieri e mai siamo riusciti a fare un processo che pure allora in quegli anni tentammo come sindacato
Di utilizzo del personale ospedaliero contemporaneamente nell'ospedale nel territorio e nel consultorio per costruire un percorso ragionato e in qualche modo condiviso tra donne ed operatori è così che nasce anche maggiore consapevolezza e così che nasce anche la scelta consapevoli di gruppi si parlava delle donne
Altrimenti il percorso in con un percorso molto complicato
Quella quella strada non ci riuscì allora abbiamo ne abbiamo provate tante abbiamo cominciato a discutere molto hanno discusso io quanto qui anche abbiamo sentito onestamente mettendoci dentro un'idea asini rivalutazione della loro professione perché poi quando si difende qualcosa disse sì anche più efficaci però proprio quest'idea che allora avevamo costruito
Che il viso che per riportare cioè per trovare il giusto equilibrio tra scienza e tecnica e però vissuto personale e propria costruzione di sede rapporto con suo figlio per una donna bisognava fare un percorso che fosse un percorso fin da quando una donna sceglie di diventare madre oggi
Oggi spesso la donne e son anche quando fa questa scelta e il momento e la discussione di questa scelta di commi di come si attrezza farla è molto è molto importante nel guardate viviamo questo dibattito in maniera ovviamente un po'diversa adesso dal punto di vista del sindacato
E però noi viviamo dentro la discussione per esempio su la legge sulla maternità come modificare quale cose garantire quali cose garantire alle lavoratrici che e alle donne che scelgono di diventare madri e per questo non devono essere non devono uscire fuori dal percorso lavorativo
Anche rispetto al dibattito che c'è oggi in Europa che non è esattamente quello che c'è in Italia e che può vedere una modificazione per esempio delle tutele che oggi le donne in italiano e sicuramente non c'è a livello della CISL Internazionale del sindacato internazionale ma il problema è più complicato perché si tratta di dare anche tutele attore del Terzo Mondo che non ne hanno alcuna e quindi diciamo che più ovvio fare un percorso che pensi a delle tutele minime io sono invece molto preoccupata per la discussione che c'è in Europa su questo
Questo non è senza significato e non è senza relazione al discorso che abbiamo fatto prima
Perché quando tanto più noi affermiamo
Che la maternità non è una malattia tanto più si afferma l'idea che una certa tutela della gravidanza può essere un limite per la donna lavoratrice
Cioè l'idea che sia un posto la maternità un costo sociale si afferma man mano che si afferma
Questo dire che naturale e qui c'è la prima contraddizione che noi viviamo come sindacalista e perché l'abbiamo dovuto fare una battaglia per dire che non eravamo d'accordo sul ridurre le settimane di tutela per le domande
Esisteva un problema anche di non soltanto di salute ma che esisteva un problema di scelta delle donne di dedicare una parte della loro vita a questa scelta di maternità
E al costruire il più serenamente possibile il diventare madri e l'essere con il padre un bambino due tre quattro mesi dopo per costruire però poi il proprio percorso anche professionale
Con questa nuova presenza che avevano scelte che fa parte di loro e della loro vita
Non è semplice questa discussione questo un'altra discussione
Che in qualche modo dobbiamo aprire insieme non l'abbiamo difesa fino adesso qualche volta prendendoci anche nell'essere un po'arretrati anche in questo campo
Per esempio sulla discussione della possibilità della flessibilità dei congedi dei congedi della maternità c'è una donna può scegliere quando Sarmi come usarli ci sono dei limiti in questa scelta
Che limite c'è tra la salute e la scelta invece del di come dico io il mio rapporto con mio figlio
Tutto questo ha molta relazione col che cose per noi la gravidanza e il parto ovviamente
Perché a e perché varia la il nostro atteggiamento soggettivo rispetto anche alle legge le tutele
Perché è vero io condivido l'impostazione che è difficile per legge normali queste cose vero però che la legge anche gli espressi pone in cui si traduce quella che poi il sentire culturale comune di esperienza altrimenti le leggi non avrebbero senso
E quindi questo è un punto sul quale insieme dobbiamo ragionare di più siccome questo punto all'ordine del giorno
A giugno ci sarà in Italia ci sarà in Europa la la revisione della direttiva con loro sulla maternità il governo italiano in questi anni è stato molto coraggioso ed è stato uno di quelli che è stato più vicino hanno in questa discussione
Noi pensiamo che il Governo italiano debba avere questo stesso giugno e che su questo dobbiamo lavorare perché questo è collegato a partorire parte la maternità
Allora questo può essere un impegno che prendiamo insieme sindacato le donne che qui si occupano di questo perseguire questa cosa non è una scadenza molto importante per la nuova direttiva sulla maternità
Che uscirà perché segnerà un po'questa discussione la la cosa che io credo dobbiamo fare insieme insieme come sindacato e gente che fa politica amministratrici donne operatrici
è tentare nei modelli organizzativi di ricostruire quell'idea che avevamo in quegli anni cioè di arrivare essi alle novità e le sperimentazioni sono d'accordo
Ma intanto cominciare a ricostruire questo rapporto TAC il servizio il consultorio il territorio e poi il nuovo che oggi viene utilizzato di più dalle donne che la clinica all'ospedale per partorire e come li mettiamo in relazione per modificare anche culture e portarli ad un punto più avanzato qui sicuramente c'è una diciamo una responsabilità del sindacato perché molto attiene a come noi riusciamo a creare modelli organizzativi e contrattuali e anche incentivino questo Sky
Anche di relazione tra i diversi luoghi che è un esperto un'esperienza che ne abbiamo già cercato di fare oggi però con decreti delegati il più possibile costi secondo me possiamo lavorare meglio in questi dati il ricongiungimento di percorsi e quindi questa cosa in qualche modo va va fatta e va utilizzata ultima questioni qui si è morto detto che un certo percorso anche di deve radicalizzazione del parto e di superamento di tecniche eccessive deve essere accompagnata da incentivi economici io penso che gli incentivi economici sono sempre utili ben tre però sbagliato utili quando abbiamo un percorso sappiamo dove vogliamo arrivare
Per troverei sbagliato lavorare sulle tariffe però perché mi sembra un elemento poco governabile
Cioè se noi diamo una tariffa maggiore alla parto fisiologico piuttosto che a quello operativo questo crea una distorsione dentro tutta la discussione
Sulle sulle tariffe sulle prestazioni secondo me difficilmente governabile siccome urlavo invece i nuovi decreti
Ripeto non non più una non intenzionato ad una critica della del pagamento a tariffa ma prevede un doppio sistema
Di Parlamento parte sulla tariffario della prestazione ma parte di Baget sul progetto io credo che dovremmo lavorare appunto su come incentiviamo economicamente
Quei reparti che presentano progetti avanzati o quei territori che presentano progetti avanzati agendo su questa leva piuttosto che soltanto fare questo è la nota tecnica ma forse può essere utile grazie
Vi ringrazio compagne e compagni
Cercherò di essere brevissimo ai voglio raccontare dell'esperienza delle Marche perché credo che sia utile perché è stata una bella esperienza su questi argomenti
Noi siamo una piccola regione negli ultimi dieci anni siamo stati cinque anni all'opposizione dal novanta al novantacinque poi al governo e oggi sono presidente del consiglio regionale per quel poco che rimane di questa legislatura
Noi abbiamo costruito una legge sul bambino ospedalizzato e sulla diritti della partoriente già nel novantadue quindi dall'opposizione siamo riusciti ad aprire con una corda e con un lungo lavoro una prima legge che
Diciamo teneva conto delle richieste delle donne
Tra l'altro abbiamo costruito questo progetto di legge trasformato poi in atto o proprio perché siamo riusciti a lavorare insieme alle donne dal Forum delle donne ad Ancona
Con un gruppo di compagni e anche di amiche si è fatto diciamo un sodalizio tra virgolette che tendeva anche a superare alcune nostre personali resistenze culturali
Io insisto Ruggiero ha facoltà di Medicina ad Ancona personalmente culturalmente sono tradizionalmente portata a una
Diciamo o opinione dove la sicurezza prevaleva sul resto
Però ho ritenuto che bisognava essere diciamo amiche delle donne quindi anche essere portavoce di quelle stanze che non erano proprio le nostre ma che potevano essere legittime da essere sostenuti fino in fondo
Così abbiamo tenuto ripeto il primo progetto di legge trasferito ha trasformato in legge nel novantadue con una battaglia non secondaria dove i finanziamenti erano pochi
Dove all'ultimo momento in aula Santone Icaro salto la Casa di Maternità dove però c'erano incentivi per l'umanizzazione del parto per i diritti appunto della partoriente del bambino
Appena nato rispetto anche alla formazione rispetto a tutta una serie di questioni che qui non voglio dilungarmi è tardi sono state certamente lungamente trattati avevamo posto in quell'atto anche un'attenzione alla diciamo ricostruzione dei reparti ospedalieri perché ci fosse
Nel momento in cui si ragionava su nuove ostetricie
Un'attenzione in modo che quelle questioni che ponevamo la possibilità del parte da di seguire la compagnia nel travaglio la possibilità per la madre di stare diciamo in condizioni particolari quindi stanze adeguate strutture adeguate e quant'altro
Fossero realizzate
Da questo punto di vista un fallimento
Nell'atto propositivo siamo passate nell'atto di controllo non ci siamo stati non c'è stata una te no un'attenzione nostra una forza delle donne che consentisse di passare dalla teoria alla pratica
Per cui tutto quello che riguardava la costruzione dei nuovi reparti è poi andato fuori controllo e quindi
Non si è potuto temere il risultato che speravamo
Siamo arrivati al Governo delle Marche
E abbiamo ripreso questo percorso abbiamo ritenuto di dover mettere mano a una norma appena approvata che si stava verificando per riprendere il percorso delle case di maternità e oggi dal novantotto nella nostra regione elegge
La possibilità di apertura di case di maternità anche se in via sperimentale
Che garantiscono quindi non solo tra virgolette
Che in modo da garantire alla donna non solo la possibilità di partorire a casa con una remunerazione di un milione e mezzo nel caso che non ci sia l'assistenza diciamo organizzata dall'asilo e quindi abbiamo messo nel testo e tutte le altre cose che qui sono state ricordate ripeto non mi dilungo ma anche la possibilità di aprire in una struttura
Tra virgolette medicalizzata ma non troppo insomma nei casi di maternità qui ripeto
Forse non è il caso di dilungarsi su cosa esse sono perché dovrebbe essere patrimonio comune
Anche da questo punto di vista un grande risultato in uno sodalizio che si mantiene tra il Forum delle donne in particolare della città di Ancona e le donne del Consiglio regionale
E anche un lavoro in particolare cosa sulla con l'asilo del capoluogo dove persone particolarmente sensibili fino al direttore
Generale hanno consentito di individuare uno spazio all'interno dell'ospedale però separato dai esso e preparare percorsi anche tecnici che consentisse l'in tempi molto brevi di poterlo attrezzare come Casa di Maternità quindi riteniamo da piccola regione tutto sommato anche di confine rispetto a tante altre regioni più grande di aver compiuto un percorso significativo è indispensabile importante l'attenzione il controllo perché perché in realtà la legge finanziata molte cose riusciamo adesso a farle rispetto alla Casa di maternità
è rimasta sola la direzione dell'ospedale insieme alle compagnie le ricche di Ancona
A pensare a quel progetto che pure è stato fatto perché non c'è stato il finanziamento che è rimasto alla volontà e quindi si attuerà comunque dell'azienda in modo che questo possa compiersi
Su questo fronte le sinergie anche interni e in particolare culturali dei compagni sono molto pesanti e spesso negative così come vanno rimarcato nel novanta e spesso negative ci si scontra con una da un lato con una concessione come se le questioni che ne proponiamo sia una concessione al fatto che siamo lì quindi bisogna risolvere il problema facendo l'atto e dall'altro su un fatto che poi per passare dalla teoria alla pratica i mezzi possono essere frenati tutto il resto si può frenare in modo che non si faccia
Il più possibile delle questioni
Quindi fondamentale
Il rapporto tra le donne ecco noi abbiamo anche fatto un bellissimo convegno mi pare l'anno scorso era presente Livia Turco
Le donne raccontano il parto perché questa esperienza l'abbiamo appunto raccontata da Ancona ed è stato chiesto a tante donne centotrenta donne italiane di raccontare la loro esperienza questo libro che siccome è stato censito e raccontato la Famiglia Cristiana
Ha avuto un grande successo anche se non l'abbiamo prodotto con la Tipografia interna del Consiglio quindi però non ha avuto un costo il governo delle donne tra virgolette sempre un governo che tiene conto anche dei risparmi
Tra l'altro non è la nostra legge lo dico a Betty leone abbiamo messo Allo stesso consigliato lo stesso costo al parto medicalizzato e al patto non medicalizzato quindi
L'uguaglianza ci sembrava la tutela più forte chiaramente non l'inverso
E credo che ecco io poi lo lascerò la presidenza ce ne abbiamo ancora qualche copia di andato praticamente in esaurimento perché non è in vendita
Che anche la possibilità di aprire questo confronto con le tante donne italiane che hanno avuto esperienze diverse abbia nel nostro percorso rappresentato un valore
Da ultimo una battuta scherzosa per chiudere questa e ringraziandovi d'avermi avuto dare questa possibilità questa mattina quando stamattina alle cinque mi sono alzata
La mia città di Senigallia per venire qui avuto presente quanto raccontava mio figlio ieri gli ho detto che venivo a Roma tanto per cambiare parte alzandomi presto
Per venire a parlare in un convegno dove si parlava di partorire nel due mila mio figlio a quasi diciotto anima detto mamma non ti sembra un po'tardi
E io mi opero uno raccontato chiaramente abbiamo un buon rapporto gli ho raccontato che forse se la mamma che ormai non intendeva più partorire data la sua età
Non fosse stata in alcuni posti al momento opportuno nella sua regione insieme altre donne che insieme a lei lavoravano forse le sue amiche non avrebbero avuto quella possibilità di scelta che noi oggi siamo in grado di garantire vi ringrazio
Il
La
Allora io Pistoia
Vorrei quindi
Progresso
Fa
Ma di
Fare
Questa pausa
No
Io no al
Prego sennò
No
Guardian
Cliente chiede nei
Veramente riconciliano pubblico
Ecco io credo che possiamo riprendere i nostri lavori anche se una parte
Dei nostri ospiti è ancora
Bloccata con la col caffè
Però siccome abbiamo molti Fini interventi
Ebbene riprendere
Credo che l'onere a questo punto perché nessuno in questo momento di analisi deve parlare
Potrebbe
Del
Che l'onere della della ripresa degli interventi potrebbe essere affidato a Maria Antonietta Casamassima che però appunto nell'invito
E definita come inietta di Giannini quindi per le amiche l'abbiamo come dire doppio verso considerata mo'sì
Ranieri valligiani non è un'operatrice sanitaria e ci tiene a dirlo un assistente sociale lavora in un consultorio a Napoli e naturalmente in questo dibattito porta un punto di vista anche un po'diverso
No no lavoro familiare inizialmente
Uno
Stilistico
Da prevenire non solamente la malattia ma prevenire il malessere in quelle fasi della vita della donna quale l'adolescenza la gravidanza l'epoca della contraccezione dentate conta quindi e la menopausa
L'esperienza perché io naturalmente collegata quindi al luogo dove lavoro al consultorio il consultorio che prende in carica le gravidanze in donne gravide
E che li segue fino all'evento parto
E che raccoglie dalle donne stesse quindi che frequentano il consultorio le aspettative
E le esperienze che poi le donne hanno nel luogo di parto esperienze che ci raccontano quando tornano fanno ritorno al consultorio con i neonati
Dall'epoca che lavoro io oramai sono tanti anni che lavoro nel consultorio cioè dall'anno che sono stati istituiti è cambiata la tipologia della donna gradita
Innanzitutto si è levata io ovviamente l'età della primi Pera e perché prima se il modello delle madri della mia generazione era spossatezza aiuta il figlio e poi seguo i lavori ora le madri non solo della mia generazione ma anche quelle dopo dicono
Aspetta non fare come me per carità lavora studia lavora e poi fai un figlio
Quindi l'età della primi Pera e aumentata e home intatto il livello di scolarizzazione non di cultura però c'è una cultura diffusa dai mass media
Pertanto le aspettative e le richieste che la donna gravida porta e che dovrà accogliamo in un consultorio
Sono una maggiore informazione una rassicurazione è anche un protagonismo
Nei gruppi non solo quando accogliamo le donne gravide ma neanche nei gruppi di preparazione al parto che facciamo tutto il consultorio dove io lavoro dovrei per essere onesta dote dei più dire che non facciamo perché è un optional non c'è nel materno infantile c'è un protocollo che dica come quando fare il gruppo di preparazione al parto
Ma alcuni operatori fra i quali io ritagliando del tempo dalle altre attività lo facciamo su nostra iniziativa
Pertanto anche il numero di partecipanti al corso di preparazione al parto e limitata non si può fare fronte a tutte quelle che sono le richieste delle donne che seguono la gravidanza da lui
E quando facciamo l'accettazione della donna gravida e o o dell'Abi sia di essere seguita semplicemente come gravidanza o per la preparazione al parto quando facciamo la domanda
Hai scelto dove andare a partorire se la risposta essi e subito dopo io chiedo
Perché hai scelto questo luogo di parto
Sempre dico Sempre la risposta è perché Celli il mio medico di fiducia il che significa che non c'è nessuna fiducia
Nella struttura nel reparto nell'équipe che lavora in quella struttura nei protocolli che si adottano in quella struttura ma c'è invece solamente la fiducia in quel medico quindi un discorso a due
Questo naturalmente ha come conseguenza che la limitata disponibilità lo diceva anche la collega da Monza
Di e tempo del medico favorisce i comportamenti quale l'induzione a un travaglio programmato perché il medico deve calibrare questo col suo tempo a disposizione che comunque questo conduce a un intervento chirurgico
Va detto che a Napoli altre detto prima che il dato il trenta per cento di Cesari Napoli e cinquanta punto quattro Napoli città cioè noi siamo contribuiamo ad elevare proprio questo tasso
E nel convegno di Pediatria che si è tenuto pochi giorni fa a Napoli è stato interessante sentire come un medico del Policlinico portava come dati che l'andamento del Cesario non tiene solamente conto
Delle stagioni che ci sono più Cesari prima di Ferragosto prima di Natale prima di Pasqua durante visto prima della settimana bianca ma addirittura
Tiene presente delle ore della giornata ossia addirittura quindi è legata a questo fattore di disponibilità del medico
Io tra l'altro sono referente per la raccolta dati di un progetto che il comune di Napoli fa con Lhasa sul adozione sociale infanzia rischio beh del dell'anno scorso nel novantanove
Tutti i dati che ho analizzato tutti i bambini nella zona dove lavoro io tutti possibile nascono
Col cesareo e il pediatra la collega pediatra che dovrebbe chiamare al consultorio essendo noi un servizio di prevenzione i neonati a rischio sanitario si rifiuta di chiamarli
Perché non trova come medico un riscontro
Tra che le motivazioni di un i motivi che hanno indotto al Cesario
Allora dalla gravità che frequenta il consultorio appare
C'è e presente la paura del dolore quindi c'è anche un atteggiamento rispetto al Cesare ambivalente quando sentiamo quadrati da dice ma io vorrei Cesare perché vorrei non soffrire e qualcuna ha paura del
Dolore proprio fisico questo dolore che presente è un retaggio certamente dell'antica condannati di non c'era pure un libro che si chiamava così mi pare all'epoca mia tu partorì RAI con grande onore questa condanna che ci portiamo detto che sì procrastinata nel tempo nei secoli
Anche sulla base di un avvenimento doloroso quello del parto che riguarda solamente il sesso femminile maschio spettatore di questo può essere
Compartecipe emotivamente ma insomma il dolore il nostro c'è poco da fare insomma
E quindi e ancora oggi facile trovare ostetrici che di fronte al dolore del parto mostrano una intolleranza quasi un fastidio e lo reputano una necessità ed hanno anche verso il questo dolore una fastidio per le manifestazioni che la donna più o meno controllate può avere durante il travaglio di Bartók
Però
Non c'è solamente la paura del parto che presente nella donna ma nella ma ci sono implicazioni emotive profonde
E questo è il motivo per cui la donna vuole a fianco a sé
Una figura protettiva rassicurante il termine la comare che a Napoli e tanto di uso il Q uno ma tre era la figura della donna anziana
Della dice madre che rassicurava la donna durante il dolore del parto
Ma poiché la preparazione al parto io continua ogni tanto a parlare di preparazione al parto perché ovviamente il consultorio questo dovrebbe preparare a un parto il più umano possibile
Quindi dicevo la preparazione al parto non si limita solamente alle tecniche di rilassamento o o a un'informazione corretta medico clinica ma deve contenere un'ampia discussione sui luoghi del patto sulle modalità del parto sul puerperio
E solo le problematiche individuali e relazionali della donna e del della coppia in questo periodo
A questo punto dopo quello che ho detto appare macroscopico lo scollamento che c'entra alle strutture i tra i servizi territoriali e luoghi di parto
Gli operatori dell'uno non sono a conoscenza di quello che avviene nell'altro
Anzi c'è spesso conflittualità io ovviamente parlo per la mia esperienza non non non
Non parlo per altre realtà c'è conflittualità cioè tolleranza nei confronti dei servizi territoriali da parte dei servizi dei luoghi di parto
E gravidanza e parto
Hanno quindi due modi di approccio diversi opposti in antitesi
Cosa che ricade sulla pelle della donna di a di dico una cosa che e vorrei non essere tra intesa
Laddove funziona meglio un servizio territoriale un consultorio ecco
E quindi si fa intravedere alla donna il bello della gravidanza come sarebbe bello il parto com'è bello avere il partner vicino come è bello fare il travaglio tranquillamente eccetera eccetera
Andiamo a dare delle frustrazioni terribile alla donna nel momento che si trova inserite in un luogo di patto dove tutto questo le viene negato dove e costretta
A fare il suo travaglio magari
In corsa sia con i visitatori degli altri delle altre donne che escono entrano con bambini quindi senza minimamente avere privacy è con
Diciamo tutto un iter
Medicalizzato al massimo per lei per il bambino
Tutto quello che andrebbe fatto nell'interesse quindi della donna gravità del bambino e di questa ricade che si va a formare nel momento del parto perché c'è questo cambiamento di ruolo la donna
Entra in sala parto e ne esce con un atto che non è più coppia lei e il merito
Già nell'ottantacinque l'omessa già nel mille novecento ottantacinque aveva puntualizzato su un congresso che era sulla tecnologia appropriata per la nascita e indicava l'ottantacinque siamo nel due mila
A legiferare in materia
In quel convegno veniva riconosciuto che ogni donna al diritto fondamentale a ricevere un'adeguata assistenza perinatale
Che deve svolgere un ruolo centrale in tutti gli aspetti di questa assistenza e che la considerazione dei trattori sociali emotivi e psicologici ed eccessiva per porre in atto un'assistenza perinatale appropriata
In quella sede si affermava con grande vigore che il patto è un avvenimento chi sia l'oggetto fisiologico e che in alcuni casi solo per complicazioni
Necessario ricorrere ad un intervento medico gli alcuni casi col cinquanta punto quattro per cento non so come si data giustificare insomma
Per ottenere quindi un milione esito e in questi casi e richiesta un'assistenza ma e sociali
Le procedure che dovrebbero rendere il parto umanizzato senza togliere nulla perché e l'obiettivo primario alla sicurezza delle vengo tempio dell'evento al Napoli vengono comunque totalmente disattese
Non può a parte accompagnare la donna
Un'apparente col marito durante il travaglio non può partecipare il bambino viene allontanato
E noi siamo mi veniva in mente in questo momento costretti a dare a suggerire di sotterfugi alle donne diciamo quando eviti dolori ti mettono a letto
Dite che ci sta scappando da PPI andati in bagno sedetevi sul da solo e cercate di scaricare il dolore siamo costretti a andare a fare questi
Questa usare questi sotterfugi
E allora
Tutto questo naturalmente far sì che la donna scelga il medico privato
Magari in cliniche lontane dalla propria realtà dal proprio contesto quindi sentendosi anche isolate perché una grande città
Non da contesti sociali omogenei una cosa e abitare al centro è una cosa invitare alla periferia del di Napoli e quindi scelgono questo medico privato
Oppure scelgono il medico pubblico che lavora nella struttura pubblica ma in ambo i casi spero corrono questo rischio di avere un parto indotto perché come dicevo prima il medico è costretto dalle sue necessità e quindi non sono necessità però né della donna e nei del bambino
N di questa triade che si va a formare quindi concludendo perché mio intervento brevissimo che cosa chiede la grafica che cosa chiede vattene che cosa chiede il neonato
Che cosa decideremo per noi donne tutte e che cosa dobbiamo chiedere alle forze politiche
Che cosa chiede che nemmeno quello che già nell'ottantacinque basterebbe rileggersi anche nell'ottantacinque veniva puntualizzato
E cioè il rispetto quelle norme a tutela della dignità dell'individuo della sua integrità psico affettiva in uno dei momenti più significativi dell'esistenza
E si devono le regioni i prestiti d'amare Napoli ci dice dare una mossa da muoversi in questa direzione anche perché da quello che abbiamo sentito stamattina
Ci sono delle realtà diverse non è vero che non si può fare non è vero che non c'è io quando ho avuto l'in mano le linee guida di non c'ho pensato che quello era il sogno di ogni donna che noi seguivamo al consultorio mandarla partorire
A Monza allora
Io penso che tutti questi incontri debbano spingere gli organi competenti modo che le Regioni leggiti Rino in questa direzione grazie
Dunque io ho l'impressione che quando affrontiamo in questi termini noi abbiamo due problemi DiVersi
Un problema che in una qualche misura che stamattina nel corso del dibattito si sono evidenziati noi abbiamo da un lato il fatto che la stragrande maggioranza dei parti avviene nelle strutture ospedaliere in ambiente ospedaliero
E dall'altra che abbiamo come dire
Una domanda
Che in termini di mercato si chiamerebbe una domanda di nicchia
Che è invece di una modalità diversa in luoghi diversi dove partorire
Credo che noi abbiamo la necessità di strumenti che affrontino entrambe le questioni
Diciamo che rispondano chiuso questo per capirsi tra di noi questo tema questa domanda di nicchia
E anche la estendano ove ce ne siano le condizioni si faceva l'esempio dell'Olanda dove ancora alcuni anni fa il trenta per cento dei parti avvengono infatti avvengono in casa
E anche estenda questa o comunque consenta a chi lo vorrebbe ma non sa come fare di poterlo fare
E contemporaneamente però che trasformi il modo di partorire in ospedale
Che mi pare uno dei nodi ancora aperti che noi abbiamo e abbiamo bisogno di strumenti
E di azione amministrativa e di governo su entrambe le questioni
Stamattina l'assessore Cosentino raccontava alcune delle cose che ne abbiamo fatto come Regione Lazio
Le politiche tariffarie incentivazione
Del parto fisiologico rispetto al parto cesareo naturalmente si tratta di incentivazioni modeste anche perché se no si rischia ovviamente di determinare anche infetti diciamo paradossale
Le linee guida sul parto cesario
La o del processo il processo di odio di Ingo Brigato Oria in caso di morte materna tutti questi atti sono notti in genere producono scontro
Discussione ed è bene che lo producano discussione e dibattito
Come dire sono tutti strumenti di una battaglia culturale
Anche gli stessi processi di accreditamento noi siamo per quello che riguarda le strutture
Diciamo relative alla gravidanza al parto già in sede di accreditamento definitivo noi siamo in grado nella delibera che faremo quest'anno per il Duemila di dare già accreditare sul non solo sulla base delle delle dei requisiti strutturali ma anche dei requisiti di processo e di esito
Le strutture che quindi io sto penso e spero che riusciremo a introdurre non solo il numero dei parti come requisito di accreditamento ma anche per esempio
Il rapporto tra Cesare e le parti e parti fisiologici eccetera eccetera opportunamente valutati naturalmente per complessità per carità tutte le cose che bisogna fare ma chi comunque si introducano questi elementi di indicatore ora
Perché di dico questo dico perché noi abbiamo sostanzialmente l'obiettivo che noi abbiamo
è che ogni donna Possa vivere la propria gravidanza il proprio partito
Nelle modalità nelle strutture con l'assistenza che adeguata alla propria situazione questa sembra una banalità però non è sempre vero
E questo è particolarmente vero perché in generale alla doppia domanda di cui parlava gloria
Vivere improprio parto in serenità da protagonisti e la domanda di sicurezza che è dentro che conosciamo perché i figli sono orari perché cedere perché poi giusto diciamo domandare dividere il primo parte in sicurezza
Non sempre si dà a queste due domande contemporaneamente una risposta sufficiente nell'uno e nell'altro caso non sempre una maggiore medicalizzazione rappresenta una maggiore sicurezza
Non sempre una struttura più piccole e più vicina e più umana
Quindi noi abbiamo la necessità di avere strumenti che modulino per esempio io ho avuto una discussione sulla questione del riordino dei punti nascita del Lazio
Le donne di Acquapendente cui punto nascita fa meno di cento parti l'anno
Ritengono tuttavia giusto partorire ad Acquapendente
Quindi
Come dire e diciamo noi diciamo guardate che non è sicuro bisogna no perché queste questa situazione la struttura non è sicura bisogna riorganizzare
Ora o noi rispondiamo anche alla domanda delle donne di Acquapendente che vogliono la cosa vicina la cosa umana il rapporto con i familiari oppure noi non riusciamo a combinare le due le due esigenze
Quindi credo che sia nella dal punto di vista delle linee guida nazionali di provvedimenti nazionali sia punti stati previdenti regionali noi dobbiamo tenere insieme questi due elementi
Noi oggi abbiamo e per la verità devo dire che quando si tende quando si riesce a tenerli insieme IP il in primi risultati arrivano stamattina Cosentino annunciava
Questo lieve calo dei particelle dei parti cesarei noi abbiamo calato nell'ultimo negli ultimi due semestri del novantanove del due per cento i Cesare nel Lazio che è un risultato di cui credono e dobbiamo essere particolarmente orgogliose
Perché è un risultato che non riguarda soltanto la struttura
Dei luoghi ma riguarda appunto il modo in cui pensano ragionano costruiscono il loro lavoro gli operatori che è la cosa più complicata
Da modificare più difficile e e probabilmente la sua la più importante non noi oggi abbiamo tredici strutture pubbliche e private
Che partecipa ad un progetto di implementazione linee guida e di verifica dei parti cesarei e anche la cosa sulle morti materne ha questo senso nel senso che finalmente non si considerano gli incidenti una tragica fatalità
Ma si considerano
Le tragiche fatalità come cose da verificare da cui guardare dentro in cui vedere se esistono delle cose che non vanno in cui non si non si cercano soltanto e soltanto le culture
Ma si cercano di individuare le cause che hanno prodotto un evento e quindi eventualmente la possibilità di rimuovere di rimuovere le cause questo che ormai i cittadini italiani vedono perché quando si deve Ya
Fanno i medici di E.R. fanno l'auditing nei casi di incidenti questa è una pratica ancora in Italia almeno a mia conoscenza troppo poco diffuso e però eccetto troppo poco una abitudine all'Out anche all'autovalutazione e non voglio dire alla valutazione esterna ma al anche all'autovalutazione del proprio modo di lavorare dei propri risultati dei propri indicatori che credo sia invece sia invece questione questione essenziale
In particolare in questo settore
Dove forse noi lo diciamo troppo non si diceva stamattina ce lo diceva l'esponente di su superiore di sanità
Ma noi ci occupiamo di un intervento sanitario su un evento non patologico
Quindi è una cosa molto molto particolare nel senso che abbiamo un intervento operato da sanitari su un intervento che non è vissuto come fa con e parte che non lo è ma che non è una malattia anche quando è complesso non è una malattia sì ma
Capita così dalla da chi lo vive
E quindi si tratta di un intervento sanitario veramente molto particolare un'ultima però cosa sulla questione volevo dirla sulla questione della
Diciamo del parto a casa della casa del nati della casata lana
Io credo che noi abbiamo il problema
Di
Uso questo termine sono termine accreditare
Non tanto in luoghi dove si voltò si svolge il parto ma la prestazione di cui la donna bisogno
Per il suo parto per suo
E quindi di si possono come dire accreditare le prestazioni
E giù prestazioni sanitarie non necessariamente mediche
Non necessariamente ospedaliere
Ma sanitarie gestite da personale sanitario non necessariamente medico credo che con opportuni protocolli le opportune diciamo rapporti con la struttura sanitaria opportune garanzie del rischio eccetera eccetera credo però che si possano accreditare
Modalità di prestazione di questo genere che possano consentire a operatori ancora una volta io credo pubblici privati del privato sociale vi svolge
Nel complesso dell'Ariete che ogni Regione si dà diciamo della sua della sua struttura sanitaria intorno a questi termini e contorno a questa questione svolgere una una funzione credo però ecco che questa è l'altro elemento che io credo che sia in poche è importante che ognuna di queste esperienze produca una contaminazione
E abbiamo avuto una piccola esperienza in una delle situazioni più difficili che è quella del Policlinico Umberto primo
La clinica ostetrica universitaria dove abbiamo dove si è costruito che le operatrici le ostetriche hanno costruito un ambulatorio per la gravidanza tizio ci io credo che questa sia un'esperienza significa dire particolarmente import tra l'altro ha avuto anche un certo successo insomma una certa rispondenza da parte delle donne e anche del in parte della stessa struttura della stessa struttura Medical diciamo universitario
Che non so che la non solo consentita ma l'ha anche ospitato
Ecco credo che l'altro Tirreno su cui occorre qui si sul piano nazionale lavorare qui lo dalla formazione
Noi rischiamo di avere una formazione degli operatori Camp
Come dire non ha dentro queste tematiche non le contempla non le non le prevede e che quindi poi riporta nel lavoro dei servizi nel lavoro delle strutture
Diciamo situazioni diciamo come dire un'impostazione culturale diversa
Credo che quest'elemento della formazione anche delle risorse che sono impegnati sulla formazione permanente e anche sulla formazione universitaria degli operatori credo che dovrebbe essere una delle delle altre questioni
Di cui di cui tenere conto e su cui lavorare
L'Emilia Romagna e da tempo impegnata nella sua attività legislativa e amministrativa sul tema della nascita mi limito a richiamare la Rete diffuse qualificata dei consultori presenti nella nostra regione
E la legge ventisette dell'ottantanove sulle politiche di sostegno alle scelte di procreazione
Da questo quadro sono nati nel territorio delle esperienze positive sia di percorsi di integrazione tra consultori ed ospitale
Sia anche esperienze innovative all'interno delle strutture lire
Però io vorrei dirti nel mio ruolo di amministratrice e portando un punto di vista di geni perché io qui dichiaro il mio punto di vista ritengo che anche in Emilia Romagna si possano e si debba parlare di situazioni molto chiaro oscurate luci ed ombre
Il ci sono esperienze importanti e positive ma sono spesso molto legate alla volontà dei medici degli operatori quindi sono dei punti di eccellenza ma dei punti che non fanno ancora cultura diffusa
Abbiamo ancora delle strutture che sono insufficienti dal punto di vista dell'accoglienza dal punto di vista della umanizzazione all'interno degli ospedali parliamo ancora di procedure troppo standardizzate ancora il livello dei tagli cesarei va in Emilia Romagna dal diciannove al trentanove per cento con una grandissima variabilità tra situazioni diverse ancora c'è un dato che per noi e preoccupante c'è un obiettivo di riduzione forte in questo Piano sanitario
La mortalità immediatamente dopo la nascita eh elevata e chiaro elevata nel contesto d'una realtà del Nord sentivo il di varie però noi siamo la penultima delle regioni del no
Allora cosa dobbiamo fare io credo che oggi in questo mondo in questa fase di legislatura ci siano le condizioni politiche programma che istituzionali per conviene regale innovazione culturale e voglio chiamare mi riferisco al piano sanitario nazionale e al piano sanitario regionale
Alla decreto centoventinove di attuazione della riforma sanitaria e alla legge regionale che noi diamo già approvato di attuazione di quel decreto
E vedo che ci sono indo batte condizioni culturali indo vattene linee politiche che vengono affermate nel complesso del sistema sanitario
Mi riferisco molto sinteticamente alla salute come obiettivo da raggiungere non soltanto attraverso i servizi e le tecniche sanitarie ma come valore sociale valore da perseguire attraverso stili di vita ambiente complessivamente ambiente di lavoro quindi la salute come patrimonio collettivo e non come tecnica
Secondo punto importante la personalizzazione delle risposte sanitarie non standardizzazione ma di attenzione alle differenze e percorsi più possibili individualizzati personalizzati
Prendersi cura delle persone attraverso servizi e percorsi complessi e non mediante singole prestazioni specialistiche
Ancora conseguentemente integrazione delle metodologie di lavoro tra istituzioni disperse tra servizi diversi e all'interno del servizio tra professionalità diverse
De ospedalizzazione con una forte riduzione dei posti letto della Spesal delle risorse destinate agli ospedali
Per creare delle strutture extra ospedaliere di carattere territoriale e per valorizzare tutte le forme di domiciliari età
A tutti i livelli e ancora ruolo delle associazioni non profit all'interno di questo progetto oltre che delle istituzioni pubbliche
Mi sembrano questi indirizzi fondamentali per tutto il sistema sanitario se guardo la mia ragione gli abbiamo attivati in alcuni settori riferisco ad esempio la popolazione anziana non autosufficiente
E mi riferisco ad esempio alle politiche per la l'infanzia e in particolare per la l'handicap all'interno di quest'area
Ebbene non mi sfugge che sulla nascita vadano coniugati con un'attenzione e una sensibilità particolare ma sono principi dell'intero sistema non dimentichiamo perché se no creiamo delle
Cioè degli obiettivi che rischiano di diventare velleitari o che rischiano di essere delle nicchie in un sistema che invece va in modo di carente non mi sfugge dicevo che la nascita ha delle particolarità
La in termini di grande investimento emotivo personale di vita delle donne e delle famiglie lo ha in quanto e vento fisiologico
E proprio da riconoscere che la nascita a questa specifica
Le specificità estratta da questo che noi come Regione Emilia Romagna abbiamo scelto di dedicare anche recentemente una legge regionale alla nascita
Non perché non ritrovi fanno quei principi nell'intero sistema ma perché volevamo sottolineare questa specificità d'evento nascita nei testo del sistema compie Sivo di tutela della salute della un del bambino e di tutti i cittadini
Allora abbiamo approvato questa legge e la ventisei del novantotto che contiene norme per il party nelle strutture ospedaliere nelle case di maternità e a domicilio
Abbiamo quindi di previsto il parto domiciliare
Mediante meccanismi di attuazione diretta da parte dell'azienda o attraverso convenzioni con associazioni di ostetriche e abbiamo previsto anche il rimborso con lo stesso DRG delle parto né fatto in ospedale
Abbiamo centrato però intorno al tema del party domiciliare alcune cose la scelta della donna scenetta attraverso una scelta informata
Quindi l'informazione informazione generale ma anche quella specifica la donna abbiamo detto che la donna comunica all'azienda sanitaria che vuole fare il parto a domicilio
E dopo che c'è però la presa in carico da parte dell'ostetrica che a
Documenta dello stecche del medico che documento le sue condizioni quindi il patto non a rischio e che si impegnano a seguire la donna attraverso tutta la fase della gravidanza della nascita e del Portello
Questo è l'impianto dove c'è chiaramente il tema della presa in carico della scelta e della selezione della gravidanza non a rischio e qui c'è anche nella legge previsto il collegamento colonna le strutture ospedaliere per tutta la fase di emergenza ed altro
In questo impianto c'è molto valorizzata la libertà della scenetta della donna l'opportunità e la diversificazione delle risposte non c'è scritto che questo è meglio di altro
C'è scritto che però chi vuol farlo deve avvenire la possibilità di realizzare questo suo desideri
Stesso impianto c'è sulle case di maternità che sono strutture extra ospedaliere io qui vorrei fare una chiarezza me stessa prima che agli altri dobbiamo dire
Che le case di maternità non sono dei reparti ospedalieri fatti con mobili e con strutture diverse da quelle tipicamente ospedaliere perché quelli sono reparti
Un po'più mani meglio attentati ma il tema è che sono dentro all'organizzazione ospedaliera la casa del dottor del parto di maternità
è una struttura che e alternativa alla domiciliarità
E certa perché ci sono donne che per condizioni Hogan il domicilio le caratteristiche il domicilio della famiglia non se la sentono di farla nella propria casa ma quella di venti in quel momento la loro casa non un parto e parto ospedaliero
E questa è la difficoltà poi di realizzare anche queste
Cose mentre i reparti trasformati su una realtà che già si sta abbastanza diffondendo anche perché questo ovviamente a attratto donne alle perno di questi reparti ritenuti comunque più con gli enti e più umani
Intorno a queste scelte il ruolo centrale e quello dello stent ricca noi l'abbiamo detto con chiarezza nella legge perché alle spetta la competenza del parto fisiologico c'è anche un ruolo importante delle associazioni la legge e in questa fase per essere molto concreti c'è la c'è alare applicativa già in vigore
è stata costituita la commissione consultiva regionale per il percorso nascita
Sì altra una funzioni importantissima di monitoraggio non solo dati perché di dati ne diamo una caterva
Siamo coperto mai l'attualità dei dati e quanto viene interpretata criticamente
La qualità di questi dati quindici alla commissione noi affidiamo proprio questo ad esempio una lettura dell'appropriatezza delle procedure di monitoraggio e di intervento farmacologico nelle gravidanze oltre che tutti i dati sulla morbilità e mortalità
Oltre
Quindi aspetti qualitativi che noi riteniamo essenziali poi per l'accreditamento finale e definitivo delle strutture legate alla nascita
Ancora su questa legge ma lo cito solo per titolo e affrontato il tema del dolore durante il parto del tema delle donne immigrate a proposito di percorsi personalizzati differente questo è un tema centrale e ancora non è il nel tema dell'allattamento al seno noi l'abbiamo pensata avendo a riferimento una frase che già colori ha letto il professor Gori
Della organizzazione della mondiale della sanità il né di una moderna medicina perinatale e quello di ottenere una mamma e un bambino in perfetta salute
Con il livello di cure più basso compatibile con la sicurezza
Questo dice l'Organizzazione mondiale sanità e poi dice ancora una donna della vi è la possibilità di partorire in un posto che sente sicuro a livello possibile periferico in cui sia garantita sicurezza ed assistenza appropriata
Noi avevamo in mente questi due passaggi e abbiamo cercato di dare un applicazione
Ed è sul secondo passaggio che se mi consentite vorrei a soffermarmi ancora livello più periferico e più sicuro
Questo è un tema molto complesso di programmazione e di organizzazione ospedaliera perché lo sappiamo o sanitaria perché noi sappiamo che oggi non possiamo dare tutto a tutti e dappertutto
Non è possibile quindi noi dobbiamo rileggere la nostra rete di servizi e di risposte
Da un punto di vista diverso non tutto dappertutto parlo in una regione dove noi avevamo questa logica
Tutto dappertutto lo abbiamo avuto anche trecentottanta punti consultoriali
In una regione di tre milioni ottocento mila abitanti quindi una diffusione ma credo che questo non sia sul punto noi dobbiamo garantire accessibilità
Da tutti i luoghi verso i servizi appropriati per quel determinato tipo di intervento a più bassa
Diciamo così al livello più basso quindi un'accessibilità che si diffonda moltissimo ma sci sia appropriata nelle prestazioni e quindi dobbiamo qui definire il percorso nascita in questa logica
Quando io parlo di percorso nascita non parlo solo della nascita non dobbiamo ridefinire
Tutta la parte della genetica cioè la scelta prima di decidere di della procreazione c'è questo tema abbiamo tutto il percorre prima della lotta all'infertilità
Tante coppie sterili e quindi un altro tema da affrontare il tema della diagnosi precoce rispetto all'handicap rispetto a tutti i temi legati alla gravità inseguire la gravidanza fisiologica
Il seguire le gravidanze a rischio e quindi con essa dei protocolli diagnostici e assistenziali molto chiari
Poi abbiamo i corsi di preparazione alla nascita quindi un intervento di sostegno e dipinto psicologico per far vivere serenamente il il parto
Il patto nelle varie porto l'età che abbiamo detto l'intervento sul bambino Pediatria nient'altro che gigliato e eventualmente l'intervento straordinario di terapia intensiva neonatologica
E abbiamo il tema del Portello
Pensate a quanti servizi professionalità interventi non dobbiamo attiva e ci sono non è che non ci siano almeno nella regione da cui tanto io vedo che ci sono il tema è come si distribuiscono sul territorio come vi si accede e soprattutto quali percorsi la donna fa all'interno di questo groviglio di interventi di servite come gli operatori si raccontano
E questa la logica del percorso nascita una logica complessa da applicare perché chiede chiara attribuzione di competente specialismo il ma anche integrazione
Noi abbiamo diverse esperiente il piano sanitario che abbiamo approvato lo ripropone il primo livello secondo livello avviate specialistiche le le modalità di integrazione il dipartimento e abbiamo discusso molto se fare un dipartimento dove c'è l'ospedale e territorio i cosiddetti dipartimenti trans murari oppure un ragionamento più di logica territoriale
Come abbiamo scelto in Emilia Romagna il dipartimento delle cure primarie e il raccordo di questi servizi territoriali con una loro identità e con un loro ruolo
Con la struttura ospedaliera si raccordano attraverso una intervento abbiamo legiferato che si chiama programma programma nascita programma eccetera ma costruiti azienda per azienda realtà per realtà
Le tecniche organizzative possono essere diverse e chiaro che imprescindibile il la metodologia di un percorso e soprattutto la distinzione dei ruoli
Io penso adesso ad esempio che stiamo discutendo sul piano sanitario non è che gli alte specializzazioni penso ad esempio i punti sulla né procreazione medicalmente assistita possono essere dappertutto io dunque oppure la non so la terapia intensiva neonatale sia h ad alta specializzazione sia dappertutto ovunque
è chiaro che ci vuole una programmazione perché quello è il terzo livello tinta
Sulla procreazione medicalmente assistita noi lo dico qui come regione abbiamo le linee guida pronte
Non abbiamo una realtà importante di centri e voi lo sapete abbiamo diciotto centri rinnovi pubblici hanno coi privati che trattano CIA Ca'quattro mila situazione all'anno quindi
Molto di cui oltre la metà viene da dal fuori dell'Emilia Romagna
Saremmo pronti è e apportare e a rendere attuative le linee guida quindi anche indipendentemente e gli ho spiegato indipendentemente da una legislazione nazionale che ci si prospetta del tutto preoccupante
Concludo con una considerazione in questo ragionamento è evidente che io ho tracciato linee guida indirizza si sceglie e che vengono dal livello nazionale e che ritengo essenzialmente siano presenti oggi dopo che si è rideterminato il sistema sanitario e dopo che si è approvato il piano sanitario nazionale vedovo lo forte di programmazione tv diritto della regione e grandi interventi diffusi sul territorio
Con un ruolo importante degli enti locali delle aziende sanitarie della società civile dell'associazione di volontariato
Venti importantissimo cosa che non appartiene ancora alla nostra cultura fino in fondo il tema della verifica
Verifichiamo quello che facciamo noi diamo chiesto nella legge abbiamo detto nella legge che quella commissione
Farà un rapporto al consiglio regionale alla commissione regionale annuale sull'andamento di queste cose verifica verifica
Perché se no noi rischiamo sempre di dare in diritti senza sapere questi che cosa portano nel contesto complessivo
Credo pertanto che oggi l'investimento vero sia da fare nei contesti regionali e locali cioè più che andare magari discussioni difficilissime quale quella che ci siamo trovati davanti alla procreazione medicalmente assistita che ha diviso e lacerato e ci sta creando enormi problemi quindi io credo che l'attenzione va spostata lì cioè non nuove leggi ma applichiamo strumenti che già abbiamo io credo che questo sia funzionamento
E concludo veramente dicendovi questo io vi ho parlato dall'esperienza dell'Emilia Romagna
Che la Regione che ha il più basso tasso di natalità d'Italia e conseguentemente lo ha il più basso del mondo
Io non qui non sono qui per aprire una riflessione che sarebbe interessante stamattina Veltroni ci ha dato alcune valutazioni sulle motivazioni che portano questo basso tasso di natalità e sulle politiche che dobbiamo attivare perché siano realizzate veramente i desideri di procreazione delle donne e delle famiglie
Credo che ci sia tutto il tema delle responsabilità dei dei carichi di lavoro i temi della conciliazione dei tempi di vita cioè un tantissime cose le tralascio io ritengo però che il moto come le donne
Vivono il loro parco questo al momento di straordinaria importanza ma che può essere anche di straordinario dolore straordinarie lacerazione
Sia comunque uno forse non più non il più importante degli elementi che possono concorrere anche a realizzare maggiormente chi desideri maternità pure presenti molto
Io intanto innanzitutto voglio dire sono contenta di essere qui non lo dico per forma perché per ringraziarvi di avermi invitato ma perché effettivamente questa piacere neanche sorpreso piacevolmente il fatto che un partito politico si occupi della nascita
Inesatti probabilmente questo significava e parlare dell'umanizzazione del parto anche umanizzare la la politica parlando di cose che riguardano più direttamente le persone
E nello stesso tempo devo dire che sono molto d'accordo con quello che diceva Gloria che sul sul nascere sul procreare si fa molta retorica ma per paradossalmente in un Paese come l'Italia che sembra mettere al centro la famiglia
In realtà si fanno molti ponti o almeno sono stati fatti nel tempo molti pochi atti concreti
Quindi mi sembra importante un partito politico si occupi di queste regole
Per quanto riguarda il mio ruolo diciamo di tecnico credo che molte cose sono state dette quindi mi rimane ben poco reattive voglio essere molto breve per
Vorrei però
In qualche modo ripercorre quelli che sono stati perché le strade degli operatori
Anche perché non vorrei che cioè ho l'impressione che qui venga fuori un'immagine un po'poco realistica rispetto a quella che è la realtà
Intendo dire le operazioni che voi avete visto qui oggi parlare di medicina Gillet Fidenza di riduzione tagli cesarei di parte a domicilio sono poi più o meno Hillary a quel gruppo
Rispetto ai quali ci si ritrova varie situazioni in vari convegni e che hanno una loro omogeneità culturale e biologica
Che non rappresenta Ascierto degli operatori ma secondo me è importante questo di il
Voglio dire se qui sono state dette delle cose che bene che è firmare Nello Rossi edificato quando si parla di medicina dell'evidenza la medicina delle evidenze quella che ha consentito a noi
Che vent'anni fa facendo la specializzazione all'università si diceva ma perché si deve farle Pizzato mia tutti e tutti davano di ignoranti incolti e cioè per tanti
Di dire oggi mettendo insieme grossi numeri grossi lavori
Dimostrare che effettivamente quello che noi dicevamo allora anche ideologicamente
A in realtà un riscontro concreto scientifico la medicina l'evidenza è quella che ti fa dire che non è vero che il parto a casa e più pericoloso del parto in ospedale anche se poi su questo giro armonico
Oppure che certe procedure non solo sono inutili ma sono dannosi
Che certe tecniche non possono essere prese per buone prima che si sia a conoscenza dei risultati
La medicina l'evidenza si agisce anche certi fallimenti sono incomprimibili cioè che utile che noi con l'arroganza della tecnica facciamo credere che noi ormai siamo in grado di condurre con tutte le nostre tecniche Cesare eccetera
Il parto in miniera che sicuramente nasce un bambino bello biondo gioca Zuri essa perché non è vero perché questo e quello ci dimostra
La la medicina diffidenza quindi questo per noi
è stato uno scoprire
Un un supporto in tali Jordi quello andavamo sostenendo come diciamo partendo da dei principi
Che non erano soltanto scientifici ma che poi si sono tradotti anche in tutti i pesci tipici
Questa ha fatto sì che oggi quegli operatori che parlano così cominciano a essere vagamente tollerati ma non crediate che le persone hanno parlato quindi se hanno quelli che vengono invitate parlare dei nostri congressi
Più o meno qui ci siamo visti i forestali in varie occasioni in questa serie interminabili conversazioni Bartha come dice il proverbio
E abbiamo avuto modo nella migliore delle ipotesi di fare a pugni fra le
Due
Parti degli operatori quelli che si pongono nel senso del rispetto delle evidenze scientifiche ma anche del
Che vogliono mettere al centro la donna già tracciato e quelli che rappresenta il potere oggi nello scrittrice che sono gli universitari che sono quelli che poi fanno parte delle commissioni che purtroppo mi duole dirlo
Sono poi referenti anche per voi politici sono quelli che poi fanno da differenti quando si va a parlare dell'accreditamento delle strutture allora ancora una volta si parla
Da una parte di fatto a domicilio e dall'altra parte l'accreditamento delle strutture fatto in base alla maggior tecnologia quindi c'è qualcosa che su questo mi lasciò un pochino perplessa
Mi sembrava importante ecco fare questo percorso anche per dire che di fatto tuttora anche se certi diritti che l'OMS ha dato nel lontano settantacinque
Banalmente Department fare non fare l'attico turbina non fare il clistere indirizza i terra-terra sono ben lungi dall'essere scontato sia dicasi in tutti gli ospedali d'Italia
Cioè io sto in Toscana che credo sia considerato un posto abbastanza avanzato mediamente soddisfacente per quanto riguarda la sanità
E e so benissimo di strutture ospedaliere le quali si continua con procedure che si sappia non hanno nessun significato
Se non quello vagamente positivo sulla mandato dalle
Ecco quindi questo per dirvi che poi se è bello parlare del parto a domicilio all'umanizzazione ma certamente e e credo anche che queste cose comincino un pochino affari cioè a fare breccia perché si comincia a ragionare in questi termini però che insomma frequenta quest'ambiente sa benissimo che siamo ben lungi anche dal dare per scontato quelle cose che Anita richiamava per esempio il fatto certe procedure non fanno perché a uno gli viene in mente di fare degli spazi
E porta un lavoro di su duecento donne dove sostiene giusto le donne facciano venti glicemia come stanziate da qualche qualcuno dei nostri congressi
Perché bisogna scoprire la patologia nella fisiologia perché queste proteggi mettono e queste cose si dicono ancora oggi ai nostri congressi e trascinamenti dedica ai professori universitari
Cioè l'aria stanca e non abbiamo studiato all'università imparando tutto sbagliato Eolo dobbiamo abbiamo due sorrisi imparare tutto
Finalmente finalmente cioè diciamo ricomincerà tollerare perché in effetti mondo anglosassone su questo cioè dice le cose diciamo noi oggi
Da vent'anni e quindi in qualche modo cominciano a tutelarci a farci parlare insomma mica aspettarci questa è tutta un'altra cosa
Non credente in linea anche delle
Quelli esterni ed in quelli che sono stati invitati qui ce ne sia uno dei meglio professor Golini che fa parte di una delle nostre società
Ma neanche sogno nostra società sono fatti di tromboni i quali sono poi i consulenti purtroppo tragicamente di fibra fare le leggi di chi va a organizzare cose e questo secondo me è il vero problema perché poi mi queste consulenze vengono date in base alla necessità dell'leader dei post di potere e non in base alle evidenze scientifiche tutte quelle belle cose che ci siamo detti oggi
E se non si dice abbia visto io credo che si possano bellissimi progetti ma poi alla fine questa centralità della donna che secondo me non ha bisogno né di gran strutture né di gran ma cioè è l'atteggiamento culturale deve che è fondamentale cioè sei una donna faccio partorire in un lei mi basta un letto per farla partorire in un modo piuttosto che in un altro purché sia lei accento di questo processo
E qui dire una cosa che a me preme molto dire
Io vedo in atto per una serie di multipli un processo di mistici di mistificazione austriaci dirlo
Di
Alcuni Pelia Henze che tra virgolette umanizzante delle quali ormai tutti gli ospedali strutture Stucchi per citare si stanno attrezzando
Lei vedo alcune norme più frazione perché quasi quasi preferisco Razzini universitaria che fatalmente schifo che giustamente non ci va più Luciano frenano gli extracomunitari
Ma quando Casini universitaria comincia a mascherarsi della struttura umanizzata
E io so chi ci sta dentro il partito ma giustamente ci Kill accreditando lo sa allora mitico
è inutile dare una verniciata a determinate esperienze ora non è che voglio fare un discorso disfattista perché probabilmente comunque meglio rispetta quando ho fatto l'università e io
Che venga ridipinta la sala parto che vengono messe le serie d'appalto ma il problema in cui poi si utilizzano gli stage reparto allora bisogna cioè noi in questo processo in questi anni siamo stati soli noi operatori perché non ci sono più nemmeno le donne ci sostengono
Perché le donne partoriscono oggi fra le altre cose siccome fanno un figlio lo fanno quarant'anni hanno una paura morire di fatto cioè ripetuto che non voglio colpevolizzare ma di fatto privilegiano la sicurezza
Ed è talmente è passato il concetto che la sicurezza la tecnologia che la Sea questo per colpa nostra che la sicurezza e fare il Cisaria perché i nostri esimi colleghi rilasciano interviste alla fine abbia fatto un Cesare umanizzato perché era sicuro Giulio
Ecco carità allora a questo punto è chiaro che perché se la figlia del professore ha fatto Cesare umanizzato no ho capito perché io che faccio l'operaio ciò quarant'anni non devo pensare che fare accettare sia meglio altri poi viene fuori in quelle giustamente dice Anita che Simone digitali o che non dico il parto vaginale che bambini hanno deciso la mattina e minore masochista di quelli che vengono fuori da un parte pagina e non sono cose di poco conto ma non si di format allora secondo me i punti importantissimo uno primo a verificare la nostra università e in questa situazione e questo secondo me purtroppo alle volte varie da parte della politica ci sia una specie di di
Non lo so sotto miss soggioga mento di spetta all'università non accadrebbe stiamo soggetto italiani gli abbiamo parlato imporre dilemma
Questa specie ecco di soggioga mento per cui le diversità poi produce cervelli bah insomma considerato come le persone sono state selezionate io credo che sarebbe giusto che ci fosse qualche dubbio in merito
Quindi questa è la prima cosa la seconda cosa e mettere dei paletti cioè anche queste esperienze ben vengano
Ma appunto qualcuno diceva la verifica della qualità chiediamo ratificato il qualità perché è inutile fare la stanza rosa viola celeste se Pasifae quaranta per cento di Cesare
Cioè voglio dire del mettiamo di punti che ci diano una verifica della qualità alcuni sono stati detti sono stati detti da Gianfranco Gori
Io sono anche d'accordo sul disincentivare per esempio l'incidenza dei Cesari anche con cose bianche economici perché io vi dico una cosa
Io lavora trapasso è un ospedale grosso quindi non è che possiamo fare
Grandi percorsi di umanizzazione facciamo mille ottocentoquaranta parti l'anno
Il venti per cento dei nostri parte sul di immigrati ne abbiamo una percentuale di Cesare del tredici per cento ma sapete ho fatto cito fare questo tredici persone perché fra Cesare alle nove da si resta tutta la notte
A seguito un travaglio c'è un abisso ma cedendo costa di più fare un parto vaginale fare un citare un Cesare decise cinque minuti saprebbe Francia animam sta appunto da
Cioè secondo me scritti discende proposta di più una non avrei dubbi e poi con quello che succede intermedi tenuti e perché come qui diceva Nista
Il discorso della tecnologia ha portato da una parte alla medicalizzazione dall'altra l'unico tasto finalmente sensibilizza i miei colleghi che quello delle rinunce perché effettivamente noi viviamo un momento
In cui sembra che la forza delle donne si esprime cioè il voler contare si esprima solo denunciando dopo
E queste estremamente triste perché testimonia
Una distanza Insiel creata fra
Chi dovrebbe offrire impazzite dei della salute delle persone e le persone stesse sono estremamente diffidenti alla struttura sanitaria
E che quindi e che si aspetta da una serie di cose che non sanno che che non sono probabilmente anche adeguate io di queste donne molto con pannoloni appunto l'arroganza della tecnologia far sì che la donna sia spetta che deve andar tutto bene ma cioè ma fatto ne abbia finalmente ho fatto no ecografiche fatto molti dei Sardegna andare tutto bene ma io la capisco su cui sto ma invece il fatto che non è così che come consumare più farmaci non vuol dire avere più salute così pare ecografia
Non vuol dire esser sicuri che il nascituro sarà stanco in Inghilterra ne fanno una perché l'unica effettivamente serve in termini malformati e non è che hanno tanti più disastri di Nouri
In Olanda Shannon più bassa tassi di mortalità neonatale e ciò è il più basso tasso di Cesare quindi non è per niente vedo che la tecnologia aiuta la Saluzzi un eccesso di tecnologia crea soltanto aumenta il distilla distacco fra noi e chi viene da annui ecco questi crea questa situazione di di denunce di quindi dinanzi a di medicina difensiva di di contrasti che certamente non aiuterà percorso umanizzato
Quindi io credo che quelle cose che diceva Anita regalia forse se non da considerare presente da noi è venuto fuori in Toscana che gli ospedali coprivano più con le assicurazioni ginecologi questo non credo sia
Una cosa impensabile effettivamente cioè noi tutti abbiamo assicurazioni private ma è ovvio che deve rispondere l'ospedale certe procedure
Credo che si debba anche ben spiegarci a che ci sia un complice un processo culturale da attivare perché perché si sappia che di fatto
Non cioè ma anche da parte nostra non vengono proposte delle certezze ma delle cose più dubitative
Credo che però
Andrebbero anche in qualche modo date io non so come delle linee scelti dei crediti cioè voglio dire quando c'è un process nei confronti di un sanitario
A secondo di chi è il perito cioè l'evidenza della medicina va completamente a a quel paese
A seconda che sia il perito quelle venne condannato perché che messa o non ha fatto un tracciato trentasette settimane piuttosto che
Un'altra cosa cerco come se non ci fossero le linee precise di riferimento ci va questo proprio non lo devi fare
Ed è giusto non risponda per questo ma alle volte vengono fatte prese delle decisioni su delle perizie che fatto eversori Stromboli di quest'opera in cui si sostengono delle cose
Che non hanno nessun supporto di evidenza scientifica e su questo forse qualcosa si potrebbe fare
Io non vi voglio dire più niente
Dunque nel mio intervento illustrerò
Un caso esemplare sulle le linee-guida le raccomandazioni per l'assistenza alla madre in quartetto del neonato queste linee guida sono linee nazionali che sono state approvate da ben quindici Società scientifiche diciamo uscito appunto che vi fa vedere ed è stato un lavoro di Esperti di varie
Discipline ginecologi create secche
Donne di associazioni che per alcuni mezzi
A scadenze si sono incontrati volontariamente hanno buttato giù queste linee in base alle evidenze scientifiche
Le linee guida sono il risultato di un lavoro integrato e del consenso tra diversi operatori professionali con ampia esperienza dirette si basa nove disponibile su evidenze scientifiche che scaturiscono dall'esame della letteratura internazionale sull'argomento
Le linee guida per l'assistenza al puerperio costituiscano raccomandazioni autorevoli valide per ben dodici figure professionali se metti il secondo lucido cioè appunto fa vedere quali sono le persone che possono essere ma la cosa che scaturisce da cui esso che e tutti gli oppositori che vengono coinvolti
Devono privilegiare soprattutto la funzione rispetto alla qualifica dell'operatore ossia può essere che sul territorio nazionale ci siano dei punti dove si verificano delle cause locali che alcune figure non ci sono oppure non so non vengono e quindi in questo caso appunto la cosa importante che gli operatori che si trovano coinvolti privilegino la funzione di assistenza le linee guida sono così altri si rivolte agli amministratori affinché con riferimenti alle situazioni locali a programmare progettare a gestire adeguatamente l'organizzazione dei servizi per l'assistenza
L'obiettivo organizzative quello di operare per la revisione del percorso nascita un'interpretazione delle attività ospedalieri e territoriali a partire da quelle parti di popolazioni che presentano maggiori fattori di rischio socio sanitario come appunto è il caso delle madri e del neonato della famiglia nelle prime settimane che seguito seguono la nascita la revisione del percorso nascita infatti poi viene ridefinire norme organizzative precise livelli di responsabilità che garantiscano la continuità dei percorsi assistenziali
Per forme tali gli obiettivi delle raccomandazioni il procedimento di elaborare il partito dei bisogni degli utenti genitori madre neonati che ha utilizzato una griglia di analisi che ha che fa riferimento alle variabili chi come quando dove
Rispettato in evidenza scientifica accettate poiché il poeta è l'ultima fase del processo riproduttivo e come tale non può essere considerato separatamente se ritenuto indispensabile strutturare anche gli obiettivi
Da perseguire nel periodo della gravidanza e del parto considerandoli come necessari per i requisiti il riconoscimento di specifiche esigenze della dieta madre e neonato attaccamento al seno precoce
Smettila tu uscito
Praticamente hanno condotti infatti a migliorare le modalità assistenziali in molti luoghi della nascita e ripensare come all'interno complessa all'intero complesso di cure fornite nell'immediato post parto sia la madre che hanno nato
Accanto a ciò si è verificata anche una sempre maggiore tendenza alla devo spezzati deospedalizzazione del periodo post partum giustificata sia da necessità economiche che socioculturali tutto ciò
Quando è mosso solo da motivazioni economiche può tradursi in dimissioni affrettate imposte dall'ospedale
Senza la garanzia di una prosecuzione nell'assistenza e comportare alcuni effetti
Non desidera atti aumento di riammissione per patologie neonatali maggio difficoltà nell'allattamento al seno e nelle relazioni precoci il dibattito sulla dimissione precoce cioè quella che avviene nelle prime quarantotto settantadue ore
Ha giustamente focalizzato l'attenzione degli operatori sanitari sui suoi possibili rischi e tuttavia chiaro che attualmente non vi sono e sono in evidenza scientifica per sopportarlo condannarla
Anche perché i suoi esiti sono fortemente dipendenti dall'assistenza all'evento nascita nel suo complesso gravidanza travaglio parto Portello
Anche come sappiamo ha di fare differenziate in base alle diverse forme di organizzazione e pratica pratica assistenziale sia a livello nazionale locale
Apprezzo riferibile a parlare di dimissioni concordate appropriata
Con ciò intendendo una modalità di dimissione che tenga conto delle esigenze della volontà Amato e della necessità qualora sussistano motivi di attivare unite integrare fra loro necessarie risorse territoriali atti a sostenere la nuova famiglia nel periodo critico del rientro a domicilio
Vestiti e qui c'è questa tabella importante perché dà praticamente l'avvio quando c'è una dimissione precoce quando è possibile cioè affinché nel parto dal siano successe cioè perdite eccessive di sangue così anche nel neonato ci sia una c'è la fisiologica
Va inoltre sottolineato come nel dibattito negli ultimi anni qualora si è incerti solo sul momento della dimissione su sia incentrati solo sul momento tra dimissioni e sulla sua sicurezza
Rischia di allontanare l'attenzione all'assistenza portati al neonato nel suo complesse in particolare nelle prime due tre settimane di vita
E questo periodo che sovente presenta aspetti assistenziali rilevanti sia per la madre possibili crisi di stanchezza difficoltà di allattamento post parto Bruce depressioni post parto che nel neonato calo ponderale disidratazione ittero infezioni
E evidenziazione che non voleva cogente che per ristorarsi della loro relazione all'interno della nuova famiglia possibilità di disordine già azionari percorsi il periodo in esame e anche un periodo in cui spesso è presente un vuoto assistenziale
Infatti pur essendo previsti servizi territoriali per l'assistenza al puerperio al neonato
Dopo la dimissione da poche parti essi sono stati attivati se esistono vengono largamente sottoutilizzati dall'utenza anche per scarsa informazione così pure la presa in carico da parte del pediatra di famiglia agli anni in maniera disomogenea e spesso tardiva grazie
Ma io vorrei affrontare il tema del nostro incontro provando ad intrecciare gli aspetti culturali sociali professionali e politici che possono caratterizzare i diversi approcci alla questione
Anche perché ritengo fondamentale che da questa iniziativa possono emergere spunti importanti
Per incidere sia a livello nazionale che a livello locale orientando positivamente le azioni che portano in una società multietnica e multiculturale
Alla tutela della ma
Ma dal punto di vista politico non solo in quanto sollecitata e proposta come possibile priorità all'interno però autonomia tematica la decisione di confrontarsi nel nostro partito sul tema della nascita
Almeno dal di un mese dal Congresso nazionale che ci ha visto discutere a Torino in modo appassionato sulla nostra identità sui connotati che vogliamo ci caratterizzino
Sulle strategie che intendiamo perseguire sulle relazioni sociali e politiche che riconosciamo fondamentali sulla forma organizzativa che possiamo costruire sui valori che dobbiamo coerentemente concretamente realizzare
Per questo importante collocare questa discussione nel contesto di partito che si è determinato
E
Con l'apporto dell'autonomia tematica della salute che ci ha visto costruire un coordinamento nazionale e una struttura Rete in cui possiamo confrontarci con le diverse realtà locali
E in cui possiamo attuare sinergie positive e approfondimenti
Che contribuiscono a costruire al rapporto tra salute e mondo del lavoro tra lavori nel mondo della sanità
E a partecipare alla definizione delle politiche per l'assalto de nel nostro partito nella stessa coalizione come di fatto avvenuto nel percorso di approvazione della nuova riforma sanitaria
Oggi a riforma sanitaria approvato dopo aver svolto la prima conferenza nazionale sulla sanità estremamente importante non perdere la tensione positiva che ci ha portato in questi mesi
Alla partecipazione attiva e al coinvolgimento nell'attività politica
Di nuove risorse provenienti dal mondo delle professioni dall'associazionismo dalle organizzazioni sindacali al volontariato dalla società
La scelta del tema odierno quindi va nella precisa direzione di avvicinare
La politica ai bisogni e alle aspettative delle persone in carne ed ossa
Dando la sede di discussione e promuovendo la sintesi necessaria a definire gli orientamenti e le decisioni con cui intendiamo stipulare il patto di fiducia con ma perché contanti possibili temi e importante proporre la riflessione sul fatto non solo perché è da sempre una delle principali questioni che hanno caratterizzato le scelte e gli impegni dei movimenti delle donne
Ma perché è un tema che non si esaurisce nel contesto specifico in cui si svolge rappresentando un indicatore della qualità della vita e della civiltà dal momento in cui con volge sul piano etico scientifico filosofico
Sociologico e politico operatori e cittadini donne e uomini generazioni in classi diverse
Pubblico privato delle persone partiti e società civile
Io ritengo che nella nostra società e per un partito di sinistra siano molteplici le ragioni che ci inducono a trovare le risposte ai diversi bisogni
Per fornire pari opportunità
E uguali diritti alle persone che intendiamo rappresentare a cominciare dall'evento nascita considerando questo evento un evento Complesso determinato da più elementi e condizionato sul piano generale
Da varie caratteristiche che cercherò brevemente di ricordare
Le caratteristiche demografiche ci portano ad evidenziare una società sempre più anziana con forte incremento immigratorio e scarsa natalità che portano ad una marcata trasformazione sociale sul piano delle relazioni e della composizione suo socio culturale ed economica
Le caratteristiche sociologiche hanno visto in meno di un secolo il passaggio dalla famiglia patria tale così ben rappresentata dal Novecento di Bertolucci
Alla famiglia nucleare oggi non necessariamente fondata sul matrimonio ma ulteriormente differenziata Cuba le famiglie monoparentali dalle cosiddette coppie di fatto
Dalla ricostituzione di nuclei dopo separazioni divorzi dalla difficoltà di conciliare specie per le donne il lavoro di cura con l'attività professionale dalla prolungata e spesso forzata presenza dei giovani nella famiglia di origine a causa della scarsa valorizzazione cioè l'autonomia dell'adolescente del giovane che genera frequentemente
Disagio e scarsa indipendenza
Le caratteristiche etniche culturali e religiose vedono una società in evoluzione con nuove culture nuovi bisogni che ci richiamano all'idea di progresso globale tanto considerata nel nostro congresso
Idea che ci deve che deve trovare però concreta applicazione e giusta considerazione anche nella vita di tutti i giorni e nell'impostazione politica sociale e istituzionale
Immigrazione non porta con sé solo l'idea del lavoro e la ricerca del benessere così come non esistono solo esperienze negative in cui la povertà economica economica è sinonimo di povertà culturale
Le donne straniere immigrate sono come le donne italiane portatrici di vissuti e di immaginari
Che si fondano anche su riti e tradizioni e credenze che ricercano nel momento della maternità e la cui mancata realizzazione può essere fonte di intensa sofferenza
E di grande nostalgica per ciò che si è lasciato
Un paese civile un popolo sviluppato deve farsi carico anche di questi aspetti sostenendo in questa fase la donna nel sentirsi meno sradicate più accorta
Affinché ciò possa essere trasferito nel rapporto con il bimbo
O con la bimba che nasce ed il supporto che dobbiamo garantire in caso di necessità episodi malato
Le caratteristiche del mondo dei lavori dimostrano come a fronte di un'avanzatissima legislazione a tutela delle lavoratrici madri
Siano frequenti diffusi i vincoli e gli oneri che incombono a scapito di una reale esigibilità dei diritti sanciti dalla legge
Molto è stato fatto dai governi di centrosinistra specie nel campo degli investimenti sui servizi all'infanzia che si si sia sul piano giuridico economico e fiscale
Vorrei ricordare l'applicazione della legge due otto cinque la cosiddetta legge Turco che ha consentito alla progettazione di nuovi servizi e di nuovi modelli organizzativi che dobbiamo considerare valorizzare anche intorno al percorso nascita
E però necessario un impegno ulteriore per riconoscere il lavoro di cura per adeguare la legislazione ai tempi di vita incrementando e diffondendo diverse tipologie di servizi e di benefici
Per rappresentare un'idea di sicurezza sociale che non soffro più il desiderio e il bisogno di procreazione
Le caratteristiche dei servizi hanno visto un'espansione a macchia di leopardo sul piano della qualità e sul piano della quantità
Le politiche sociali e le politiche sanitarie necessitano di una forte integrazione e di investimenti che qualifichino ed intensifichino le risposte nelle diverse fasi della vita a cominciare dalla primissima infanzia il Patto infatti può essere visto come il Crocevia al quale afferiscono i vari servizio Stet pediatrici psicologici ed epidemiologici rivolti alla donne all'età evolutiva
E che trovano coordinamento nell'ambito del dipartimento materno infantile
Importante sottolineare che il Piano sanitario nazionale prevede un progetto di tutela materna Pantile tra cui applicazione deve trovare coerenza e concretezza attraverso la Giunta stare certa assegnazione di un Budget dipartimentale
Con risorse proprie ed adeguate
La recente approvazione della riforma sanitaria offre gli spazi necessari per fornire a questa struttura operativa una forte identità
Per incidere profondamente sulla realizzazione delle politiche di salute per la donna e per l'infanzia
Occorre andare oltre l'approvazione del Progetto obiettivo materno-infantile
Guardando con attenzione lo scenario che si determinerà realmente dei servizi monitorando ed aggiornando lo stato di realizzazione del progetto nei servizi in funzione della migliore operatività e nell'interesse dell'utenza
Il dipartimento materno infantile devi allo stesso tempo possedere una notevole autonomia finanziaria organizzativa operativa è strutturale per poter agire
E per poter agilmente perseguire gli obiettivi ma deve anche sapersi integrare pienamente scompare dignità sul piano distrettuale con gli altri servizi a forte valenza socio assistenziale
I servizi
Devono superare la medicalizzazione di essere integrati a Rete sia sul piano sociale che educativo sia in percorsi assistenziali che considerino con pari dignità la prevenzione e le cure territoriali domiciliari
Non che interventi individuali e quelli di comunità specie nelle fasce di utenza maggiormente a rischio per età livello culturale appartenenza sociale bisogni psicologici
Vanno anche considerati rispetto ai progressi della medicina perinatale della terapia intensiva neonatale
Gli aspetti che coinvolgono sia la famiglia che i servizi nella possibilità di cura e di vita per i neonati a rischio con evidenti implicazioni assistenziali sul piano della sicurezza
E delle garanzie fornite dai servizi nonché sulla continuità delle cure e sul sostegno per i casi gravi di patologie
Le caratteristiche epidemiologi invece ci portano a considerare con attenzione le differenze che si determinano in base al reddito
A livello di istruzione di appartenenza sociale sia per la qualità delle cure ricevute sia per l'accessibilità ai servizi
La stessa mortalità infantile è un importante indicatore sociale e sanitario
Che dimostra la necessità di un impegno forte articolato per superare gli svantaggi dei soggetti più deboli ridurre le disuguaglianze e diminuire i rischi nelle diverse fasce sociali nei territori
Le caratteristiche della filosofia della scienza ostetrica si basano su molteplici considerazioni anche ideologiche e culturali e religiose che incidono profondamente sulla natura e sulla tipologia dei servizi
Offerti nei settori pubblici e privati
Nelle tecniche nelle tecnologie nei protocolli e nelle strutture
Nonché negli interventi previsti per garantire la sicurezza promuovere innovazione favorire l'umanizzazione e non solo nel momento del parto ma in tutta la medicina perinatale
Nella piena applicazione della legge centonovantaquattro sull'interruzione volontaria di gravidanza
Così come nel campo della curare la sterilità e della procreazione assistita
Che necessita di una regolamentazione legislativa e di una rete di servizi coerenti con i livelli di civiltà modernità e laicità che la nostra società richiede anche per evitare che già in un ambito come questo vi siano differenze discriminazioni nelle opportunità e nell'accesso ai servizi
Desidero inoltre citare alcune problematiche che a mio parere devono essere considerate nell'organizzazione e nell'erogazione dei servizi che riguardano la capacità di accompagnare personalizzare le cure
La garanzia di strutture sicure ed efficienti per la donna e per il nascituro secondo uno schema rette che individui diversi livelli sulla base della diversa complessità delle cure specie in campo neonatale
La libera scelta della donna e la sua autodeterminazione l'eventuale presenza di assicurazione di fondi integrativi estendono il livello di copertura del servizio oltre la prestazione considerata essenziale ed appropriata
Il controllo del dolore corsi di preparazione al patto i percorsi differenziati per il parto a domicilio per la degenza breve la dimissione protetta la previsione di servizi e percorsi post partum in continuità con l'intero percorso nascita
Il monitoraggio di indicatori quali numero di tagli cesarei la possibilità di attuare fulmini l'opportunità di presenziare al parto ed istaurare una relazione precoce con il neonato per il partner per la donna
Mi importanza di considerare la presenza di fratellini e sorelline come presenze attive che compatibilmente con le esigenze di carattere sanitario non si sentano esclusivo rifiutati dalla struttura sanitaria e dai genitori durante la degenza in ospedale
Ho provato in questo intervento svolgere qualche considerazione che possa trovare nella sede politica un riferimento per poter incidere sulle scelte che influiscono sulla qualità della vita delle persone e sulla qualità dei servizi erogati
In realtà mi sono resa conto che ho parlato del mio lavoro e di quello che quotidianamente l'impegno mio e delle persone con cui collaboro per migliorare i servizi nell'interesse della popolazione e nel rispetto della singola persona
Delle sue scelte e caratteristiche
Dall'analisi che abbiamo fatto in relazione al forte deficit accumulato dalla giunta di centrodestra che ha governato il Piemonte in questi anni risulta che l'incremento dei costi non ha portato significativi miglioramenti di produttività nei serbi
Sì e nei settori in cui si è evidenziato l'aumento della spesa
Mentre i risultati positivi si sono conseguiti in quegli ambiti dove maggiormente si è saputo innovare l'organizzazione e l'impostazione culturale degli interventi è inutile dire che faccio riferimento proprio settori come quello materno infantile laddove si è saputo applicare modelli di cura e di organizzazione che rispecchiano la convinzione e la volontà di operatori motivati e propositivi
In conclusione desidero proporre due brevi considerazioni
Vorrei che democratici di sinistra si impegnassero a cominciare dai programmi elettorali per le Regionali a individuarle strategie e gli obiettivi per tutelare la salute della donna e dell'età evolutiva
Nel pieno rispetto della qualità e della sicurezza delle convinzioni personali dei bisogni di relazione delle caratteristiche dei territori in cui si insegna
Impegno professionale che ci caratterizza e anche impegno politico perché la politica stessa deve essere in grado di riconoscere e valorizzare perché rappresenta il tessuto connettivo sul quale la società costruisce rapporti credibili
E sinergie positive con la politica con i partiti con il mondo dell'associazionismo del volontariato e del sindacato
è un impegno che va capitalizzato incentivando il confronto e la partecipazione perché le riforme si possono costruire da attuare sono con il coinvolgimento attivo delle persone
Impedendo quelle dinamiche che allontanano la politica dalla gente in funzione del carrierismo e di possibili interessi di parte
Un partito che si mette in discussione che si relaziona con il mondo del lavoro modo organizzato e che trasforma in risorse il rapporto con le persone misurandosi sul merito dei problemi e sulle possibili soluzioni a mio parere un partito che ha le carte in regola per chiedere alla gente la fiducia per governare
Occuparsi del tema della nascita Steel significa prenderci cura delle persone al congresso di Torino c'era lo slogan ai che in neonatologia si parla spesso della perde non ha
Ecco
Prenderci cura di quelle madri di quei genitori di quelle famiglie di quei bambini e di quelle bambine che nascono e a cui vogliamo consegnare un modo migliore
In Africa o in Brasile come a Roma o a Torino per chi vive in condizioni agiate perché vive in baracca o in un campo nomadi
Un mondo dove la nascita la vita
Non siano le gare ne lotterie
Un mondo dove ciascuno si senta rispettato sostenuto impegnato e partecipe nella tutela della libertà e dei diritti individuali e collettivi un mondo dove la disuguaglianza della nascita si possa contrapporre l'uguaglianza delle opportunità e dei dieci
Va
Adesso
Buonasera grazie vittoria sarò io molto prese anche perché l gli interventi che mi hanno preceduto hanno tolto muto della del mio intervento soprattutto la dottoressa Rubini che veramente ringrazio ha fatto un intervento mirato
E ha molto realistico quindi bellissima giornata ringraziamo i DS che hanno dato l'opportunità tutte noi di parlare di questo grande vinto evento nascita giustamente come diceva la collega parliamo da tanti anni affrontiamo queste tematiche oggi ci siamo dette tante cose più o meno condivisibili da tutti ma in domani torniamo sul posto di lavoro e troviamo poi l'abisso
Detto questo non vuol dire accantonare o distruggere il poco che si è fatto più o meno forti più o meno grande perché ognuno di noi ha fatto un proprio percorso
La cosa importante che si avverte ma non solo in questa in questo incontro si avverte proprio in ambito sociale e quindi in tutte le realtà al nord al sud
C'è questa tendenza questa voglia di cambiamento
Ma non tanto dagli operatori stessi ma soprattutto dalle donne dalle donne che ha vuoi perché vengono presi in considerazione solo in quel momento
Perché magari a durante il periodo della gravidanza durante il parto e il puerperio è un momento di grande attenzione da parte di tanti operatori sanitari pare trascorso questo evento alla dimissione nel quarantennio questa donna qui per viene dimenticato insieme al al proprio figlio la propria famiglia e forse qualcuno ogni tanto dice ma chissà con la signora come stai come erano stati quindi abbiamo capito benissimo che la donna la gravidanza e il parto io il porteranno è un interesse di tanti operatori oltre che ad un contenitore diciamo di rafforza diciamo sociale che ahimè oggi poi viene sempre meno
Quindi si è parlato molto è assai della nostra figura di ostetrica però anche qui ci troviamo a dei grossi problemi problemi legislativi problemi anche grossi contrattuali non è facile da parte del medico permettere alla nostra figura professionale di assistere la gravidanza e il parto in fisica pure per il fisiologico
Perché le realtà sono ben diverse
Quindi c'è troppa attenzione sulla donna gravida
Perché ci son tanti interessi allora noi chiediamo
Focalizziamo di più cioè diamo il l'intervento di stamattina dell'assessore regionale alla Regione Lazio diceva giustamente chiudiamo le unità operative di ostetricia con meno di trecento parti
Allora mi chiedo se noi abbiamo accolto questa esigenza quindi voler tutti i costi risparmiare che ritengo che sia giusto fare
In una cosa invece importante che la parte la parte politica deve cogliere e quello di non recepire solo alcune indicazioni dell'Organizzazione mondiale della sanità ma in toto quindi tutte le indicazioni
Allora se applichiamo tutte le indicazioni dello Cazenove Nardella sventando che avremmo già superato qualsiasi problema
E mi chiedo sì è vero che c'è una grande disparità di assistenza dal nord al sud c'è di fatto ci sono c'è un abisso
Questo è un politica che è stata voluta nonne
La responsabilità della donna o della famiglia e del sud che purtroppo vuole vivere in un modo diverso ma bensì perché purtroppo la la politica è indotto a mantenere questa disparità questo allontanamento no di assistenza
è vero Napoli io seguivo un discorso cioè un intervento stamattina nato nella regione Campania
Non solo la Regione Campania Enna al sessantacinque per cento dei Cesari sessantacinque per cento allora ci scandalizziamo Ricci preoccupiamo nascita zero ma scusate se andiamo avanti così fra cinque anni tutte le donne italiane non tanto tagliata
Questo può indurre anche la coppia fa delle scelte diverse quindi Twin discepolo che potrebbe essere la società della donna a incentivare quello che l'evento nascita
Poi non per per ultimo a dobbiamo anche
Intimidire in considerazione cosa che non ascoltiamo mai le donne come dicono in questo momento
Si sentono abbandonati oggi si è parlato di paura sì allora mi chiedo
Va bene tutto va bene la casta in maternità bambini reparto bambini qualsiasi cambiamento ma l'importo c'è a mio avviso il cambiamento deve essere finalizzato a far vivere la donna un momento che forse unico nella vita perché uno due momenti
In modo più familiare possibile il meno traumatico possibile
Cioè io dissi era ho ho visto su Canale cinque una nostra collega che è stata invitata da Mara Venier
E ha portato la sua esperienza di due mila parti
è stata chiamata da coloro che oggi da persone che lei in passato ha fatto nascere a trenta o trentacinque anni la loro esperienza come l'hanno vissuta quindi io dico la donna
Non ha bisogno di casse di maternità delle tinte incrociate veleno accoglienti la donna Hardy sogno di essere sintetica
Ascoltata
E nel momento del bisogno devi dirlo per attrice dieci posizione ovunque sia va bene qualsiasi posto
Decidiamo questo possiamo anche De mandare al politico non vogliamo entrare nel merito non vogliamo dal nella qualità dell'assistenza
Cioè questa donna questa coppia è questo a questa nuova famiglia
Deve avvieremo porta con sé un buon ricordo di questo evento nascita di questo rapporto che ha avuto con i giocatori
E invece purtroppo andiamo poi a raccogliere le indicazioni cioè lo raccoglie il loro vissuto cioè con delle piccole interviste
Io l'ho vissuto in modo traumatico io l'ho vissuto in modo violento sono stata abbandonata perché magari chi mi stava seguendo aveva altre cose da fare
Ma io voglio dire una cosa scusate
Qui oggi si parla si è parlato della centralità della figura dello statica ma vogliamo dimenticarci che nei posti di lavoro l'ostetrica non c'è
C'è una carenza organica spaventosa
Tom purtroppo fatto comodo di Maroni io citavo mentre faceva l'intervento alla collega
è indubbio che coloro che determinano nel Consiglio Superiore di Sanità dei dice un Forleo Brindisi tante persone non ha interesse l'ostetrica picche
Perché l'ostetrica può portare ad un cambiamento che al grosso poteva non fa comodo ce le dobbiamo dire queste cose perché altrimenti in devono prendere in giro inoltre mattoni poi dopo nuovi anche come professionisti
Allora detto questo l'abbia siamo stati discriminati ripeto da un punto di vista di operatività quindi non ci mettono in condizioni di poter lavorare
Come si dovrebbe lavorare in base ai carichi di lavoro si parlava di verifica facciamolo e non abbiamo paura di verifiche ma perché il destino della nostra figura professionale deve essere legata ad un dirigente dell'Unità operativa
Perché deve essere legata al numero di dirigenti ostetrica un numero di ostetriche in organico a coloro che solo i dirigenti ma stiamo scherzando
E noi siamo in Europa non usciamo terzo mondo signori
Non siamo in una nota
Allora se il potere contrattuale grazie ai miei
Dei gruppi politici hanno consolidato quello che il potere il potere contrattuale dei medici perché in Parlamento li abbiamo tutti
La maggior parte dei medici sono in no quindi le proposte di legge che stamattina tra l'altro l'onorevole di Simone diceva
Da sul tre quattro anni cinque anni sei anni che stanno nella nel parlamento a iosa ce ne sono di proposte di legge
Possono essere più o meno bene possono essere più o meno che rappresentano le nostre caratteristiche le nostre esigenze ma io dico avevamo una presidente in Commissione come mai non è stato mai portato
All'ordine del giorno come mai non si è da alla sede legislativa affinché all'interno della Commissione potrà mobile passare alla il voto alla Camera o al Senato che ci son troppi
Essi
Troppi interessi diciamocele queste cose so
Stamattina anni anticipato l'intervento della collega dicendo che ci saranno dell'intervento il piumino Graziosi più o meno incalzanti interno dobbiamo dire noi dobbiamo fare i conti per un momento solo discussi mente demagogia
Allora dobbiamo dire dove vogliamo andare a parare abbiamo capito più o meno tutti che esiste c'è l'esigenza di un cambiamento
In allora facciamo un piccolo passo ma facciamolo no incontriamoci qui oggi e poi dopo ci dimentichiamo e domani ci ritorna forse fra tre mesi fra quattro diamoci degli appuntamenti
Poniamoci degli obiettivi sta bene le liriche stamattina sentivo da una collega che ha fatto l'intervento verrebbe sugli incentivi possiamo far passare il il un incentivo in base al al progetto
Ma ci dimentichiamo che i medici prendono dieci milioni nei Progetti Obiettivi Elaphe Rosselli che ha figura professionale prendono trecento mila lire
Cioè scusate allora io dico dobbiamo incominciare dal momento in cui siamo una figura professionale sanitaria quindi siamo delle professioniste su come tale ci devono pagare ci devono riconoscere quello che sappiamo
Poi lui i corsi di formazione sono d'accordo bisogna incominciare dalla formazione giustamente la collega ha detto le università avete ragione fanno acqua purtroppo
Tutte le università parlo o quanto meno la stragrande maggioranza degli ospedali di Roma cito un esempio scritta
Senta chiudere perché ai ragazzi è un pericolo allucinante andava a partorire lì come d'altronde vi dico la mia esperienza
Alla
All'ospedale alla clinica universitaria di correggi la mia esperienza personale è stato allucinante cinque escon attimino dal problema del parto una colonizzazione ragazzi non non vado oltre perché è veramente esisteranno alla sanità allora prendiamo coscienza di questo prendiamo coscienza di questo ognuno
Ci deve andare alle regole ognuno i propri parametri dobbiamo collaborare dobbiamo lavorare in équipe non vogliamo spazzare nessuno
Ma la cosa importante è quello di portare la centralità della donna della famiglia perché purtroppo oggi i fatti dimostrano tutto l'inverso non ci sono più regole
Non c'è più cultura non ci fu una moralità
E questo purtroppo N è un problema nostro di questa generazione
Che non ha saputo applicare quello che i nostri genitori ci hanno trasmesso e quindi signori miei facciamoci un momento di riflessione e cerchiamo di prendere in mano quei valori che purtroppo molto spesso dimentichiamo grazie
Dobbiamo essere consapevoli che molti di questi i discorsi che sono stati fatti delle proposte
Sono datate ma non nel senso che sono venti nel senso che sono buone proposte ma però il dibattito e le proposte di cui si è discusso oggi
Hanno fatto parte di una serie di iniziative di progetti per esempio negli anni ottanta
Cioè di contenuti in larga misura i contenuti e le proposte di che sono emerse da questo convegno sono stati i contenuti e le proposte che sono emerse dal movimento delle donne per esempio negli anni ottanta che hanno prodotto per esempio in regione Lombardia una legge sulla umanizzazione del parto che è stata fatta nel mille novecentottantasette
Una legge che poi è stata valorizzata in una Progetto Obiettivo sul dipartimento materno infantile del mille novecentonovantaquattro
è una legge che è stata largamente disattesa e non applicata
In una condizione che non nonché non si è evoluta positivamente ma c'è una condizione invece che
è andata all'indietro cioè c'è una involuzione rispetto a questi
Queste proposte questi oggetti queste indicazioni
Ecco vorrei portare qualche elemento qualche dato no e nel mille novecentonovantacinque voi sapete che il nostro sistema sanitario per quanto riguarda le degenze ospedaliere ha cominciato
Ad essere come dire remunerato attraverso i cose delle cosiddette remunerazioni per patologie
Quindi le patologie più complesse venivano remunerate sulla degli interventi più complessi venivano per remunerati di più di interventi più semplice benevolo vengono remunerati di meno
Allora vi porto qualche dato che riguarda la mia la mia regione no sulla quale stranamente in questi anni dal novantaquattro al novantotto almeno questo è il monitoraggio che ho qui
No è peggiorata in termini pazzeschi per quanto riguarda la salute dei cittadini abbiamo scoperto insomma che si sono moltiplicate le patologie più complesse
E allora i parti cesarei per esempio dal novantaquattro al novantotto cioè novantaquattro l'ultimo anno in cui in ospedale erano le remunerati per giornata di degenza invece nel novantacinque cominciata invece dall'omologazione per patologie
I parti cesarei sono aumentati del quarantasei per cento
E sono ventate del quarantasei per cento per cui il quarantasei per cento corrisponde numero assoluto quasi sei mila Cesare in più nella nostra nella nostra regione
Ma anche di parti cosiddetti normali cioè se sono non si sono come dire forti sono fortemente diminuiti
Perché i parti vaginali con diagnosi complicati sono aumentati del due virgola tre volte cioè del centotrenta per cento da quel periodo
Perché evidentemente anche il livello di remunerazione diverso
Ma c'è un altro aspetto
Molto preoccupante i
I i neonati patologici
Sono aumentati in modo misurato perché di due virgola sei volte cioè sono aumentati del centosessanta per cento
E quindi dieci mila cinquecento neonati patologici patologici in più vi posso dare anche qualche altro dato per esempio le mastectomia
Sono aumentate del trentun per cento in quel dal novantaquattro al novantotto però le diagnosi per tumore maligno sono diminuite del sessanta per cento
Che cosa vuol dire che gli interventi di mastectomia non è piaciuto ma sono diminuite però quelle con complicazioni guarda caso sono aumentate del ventidue per cento sono diminuite del sessanta per cento però quelle complicazioni il ventuno per cento mentre quelle senza complicazioni si riducono di cinque volte rispetto al mille novecento
E novantaquattro e così potremo andare con altri dati perché che riguardano per esempio
Agli interventi
Sull'utero e annessi Khartoum per i annessi per tumore maligno anche questi hanno avuto un incremento in media del quarantaquattro per cento
Allora nel momento in cui le ma noi parliamo di una medicina meno interventista no di una medicina più umana di una medicina
Che individua deve individuare come uno dei parametri l'appropriatezza ed efficacia dell'intervento dall'altra parte abbiamo invece una tendenza reale concreta precisa
In cui verso la quale ci scontriamo di una medicina invece fortemente interventista fortemente mete medicalizzata fortemente ospedalizzata fortemente costoso
Questo è il dato allora le rischia un trasferimento di risorse no mentre noi facciamo del nostro discorso di oggi è un discorso in larga controtendenza ma conto densa rispetto alla realtà dei fatti quell'abbiamo essere consapevoli di questo questo non è solo un problema
Politico no problema politico importante ma è un problema che di cultura è un problema di informazione è un problema di impostazione diciamo della comunicazione di come e quali sono i messaggi che si danno ecco è un problema anche però è anche un problema politico io credo che sia importante per esempio
Che si sia intervenuti nella quattro e sono noleggi situazione della sanità
Che il decreto due due nove credo che questo sia un fatto molto innovativo no in e importante credo che sia importante che si sia fatto un piano sanitario nazionale con quel tipo di impostazione fondato in modo prevalente sulla sulla prevenzione ma su una prevenzione non solamente diagnosi precoce ma sulla prevenzione primaria cioè sull'intervento sui fattori diciamo scatenanti le malattie su voto le patologie più complesse
E più e il più importante
Però dare concretezza queste indicazioni è un compito importante che riguarda la politica che riguarda
La capacità delle regioni di poter indirizzarsi in modo diverso con altri valori di riferimento guardate che in Lombardia invece sta avvenendo tutto il contrario
In Lombardia e le si è ridotta la sanità ad una a ad un sistema in cui fondato sulla compravendita delle prestazioni e la compravendita delle prestazioni ospedaliere la medicina ospedaliera assistenza ospedaliera ha avuto un incremento in termini di risorse pesantissimo
Non la spesa globale è aumentata in modo consistente dal punto di vista quantitativo per cui la Regione Lombardia in quattro anni ha accumulato circa quattro mila miliardi di deficit
No quando la Regione era una delle regioni più virtuose il costo medio era largamente inferiore rispetto al costo medio al costo medio nazionale ma quando si fanno degli interventi di carattere legislativo e di politica sanitaria
Che da al valore un valore preponderante alla prestazione sanitaria di tipo economico rispetto all'efficace l'appropriatezza la prestazione il risultato è nonché la gente sta meglio ma che viene più sotto il rosso soggetta ad interventi ad interventi sanitari ma il livello dell'efficacia poi e livello cioè dello star bene noi è che è corrispondente alla quantità delle prestazioni
Introdotte insomma e alla complessità e alla sofisticazione al costo delle prestazioni delle prestazioni introdotte
Quindi quale qual è l'impostazione la filosofia diciamo della sanità che stiamo che andiamo incontro a costruire allora anche in questa filosofia che è essere invertita modificata profondamente sostanzialmente sistema anche il progetto di umanizzare
Di umanizzare i parti di umanizzare la maternità di umanizzare evidentemente questo grande evento che è la nascita dico perché la nascita di un bambino
Io credo che questi elementi debbono essere considerati e devono essere considerati come elementi fondanti diciamo di una politica sanitaria di tipo diverso ma guardate che le difficoltà
Di applicare questa politica e di non solo predicato una sono enormi in un sistema invece che si sta orientando into purtroppo in tutt'altra direzione
Salvo è un po'difficile dire qualcosa di nuovo al termine di questo convegno e anche tenere forse veste alla vostra attenzione
Noterete che sono il terzo campano che interviene e forse un motivo c'è d'altra parte la campagna è stata già ampiamente citato e quindi quanto sto per dire perderà un po'il suo effetto di di sorpresa
In Campania nasce il quattordici per cento dei bambini che nascono in Italia
E in campagna viene su un sul dieci per cento della popolazione nazionale il trenta per cento dei tagli cesarei
Quindi probabilmente abolire affrontare alcuni problemi bisogna partire dalle aree in cui questi problemi sono più vivi
Accanto a questo primato la Campania ne è un altro quello di avere la maggiore morbilità mortalità perinatale su uno zero quattro per cento nazionale mi superiamo ampiamente l'un per cento l'un per mille
Inoltre un'altra particolarità la maggior parte dei nati in a Napoli sugli ottanta mila nati campani la maggioranza nasce a Napoli
La maggior parte dei nani dei pasti avviene in case di cura convenzionate
Eppure Napoli non è una città ricca abbiamo città sicuramente con un tenore di vita più elevato Milano credo che a del novanta per novanta novantacinque per cento dei nati in ospedali pubblici quindi come mai le donne napoletane vanno alla ricerca di di un parto in casa di cura forse perché cercano quella sicurezza e quella tutela che invece nella struttura pubblica non riescono trova
E questo necessariamente porta che i loro rapporto sia vincolato ad una persona ad un singolo operatore un singolo medico o una singola ostetrica
E questo porta di conseguenza di un aumento del francese
Chi ha esperienza in questo campo sacche umanamente impossibile per una sola persona affrontare tutto il carico
Di lavoro fisico e tutto il carico emotivo che si svolge intorno a un parto specialmente un parto di un primo figlio
Sicuramente il parto di esce nei l'assistenza alla nascita al maggiore successo quando è affidata ad un'organizzazione ma purtroppo la gente non ha fiducia nelle organizzazioni
Pubbliche ricorre al privato cade dalla padella nella brace vi sono case di cura convenzionate a Napoli piano l'ottanta per cento dei tagli di spesa
Ha metodicamente mi è capitato in passato di lavorare in queste case di cura e mi sono sorpreso che medici o ostetrica anche anziane si si si sorprendeva di vedere come nascesse naturalmente un bambino perché avevano spettacolo alquanto inedito
Quindi come mai questa situazione questa situazione sicuramente ha delle motivazioni se così a Napoli e non è così altrove vi sono delle modifiche dell'immobile il motivi vi sono probabilmente dei conflitti economici e professionali che la ma la politica
Che abbiano avuto nei decenni passati ha tollerato che hanno poi indotto hanno prodotto una situazione già
Innanzitutto il regime di della incompatibilità
In Regione Campania Napoli e attivo da due anni e non più di tanto quindi fino a poco fa erano gli stessi medici che erano operavano nelle strutture convenzionate e
Nelle quindi contro la legislazione che invece almeno dieci anni
E ospedali pubblici in più queste case di cura erano di proprietà di quegli stessi gruppi economici che a loro volta esprimevano i vari primari che esprimevano i vari cattedratici
Che esprimevano anche in parte la classe politica e quindi il cerchio si chiude
D'altra parte
E un affare molto grosso sapete che il settanta per cento del bilancio alla regione Campania avvenuta la sanità quanto riguarda la spedalità convenzionata la ostetricia la
La maternità uno dei capitoli e sicuramente più redditizie e anche nella ospedali anche nella medicina convenzionata
Le donne gravide sono esenti da ticket e quindi anche per i laboratori costituiscono tutto quello che viene svolto al di fuori dell'ospedale costituisce un buon capitolo di entrata
L'anno scorso un gruppo degli operatori di associazioni degli cittadini un gruppo anche di compagni
Hanno messo su un comitato in comitato per la difesa per la tutela della dimensione Persico affettiva della dimensione psicologica della donna partoriente alla stregua di quanto già avvenuto in passato in altre regioni
I principii che ci hanno mossi sono stati illustrati Damietta di Gianni e ne è uscita fuori una bozza di legge
Sicuramente non crediamo che un un decreto possano modificare i fattori culturali
Però sicuramente un decreto può essere il primo punto al quale l'utente singolo la donna Possa appellarsi per un riconoscimento dei propri diritti
A questo si si aggiunge il nuovo regime di esclusività di rapporto che finalmente sta entrando in vigore in ospedale della Campania
E sì a questo si aggiunge una affermazione
Della forza politica che alla quale apparteniamo alle prossime scadenze regionale questo potrebbe segnare una inversione di tendenza in Regione
Dopo tutto questo dopo tutto questo forse potremmo cominciare a colloquiare con colleghi di altre regione che mi sembra che vivano inclini paradisi ac rispetto all'inferno della Regione campana
Viviamo in ospedale dove le pazienti Travaglio non nelle comuni camere di degenza fra bambini che mangiano le pizzerie sui letti e i visitatori venditori ambulanti che i borseggiatori
Naturalmente il fatto che ci sia un livello così basso nelle strutture pubbliche fa sì che per il privato convenzionato basti veramente molto poco essere anteriore cioè la pietra di paragone e comunque costituita da un pubblico e non è un regime di concorrenza
Perché se fosse un regime di concorrenza a cosa andrebbe diversamente invece il nostro privato convenzionato è un privato convenzionato sempre lo stesso da cinquant'anni cioè un mercato chiuso costituito da
Pochi gruppi economici che si esprimono come dicevo prima attraverso vari canali
Quindi c'è la concorrenza anzi c'è una oligarchia qualcuno ha detto che il un monopolio forse in queste circostanze e meglio di non li propone quindi viviamo in una situazione di mercato chiuso in cui sono tutelati alcun interesse inutile dirlo con un fortissimo potere di contro
Quindi questi sono i dati non c'è da meravigliarsi non ci sono colpe specifiche della stragrande maggioranza della classe nemica c'è un malcostume dovuta alla mala politica
E quindi è giusto e mi complimento che un tema che apparentemente poco sembrare un tema scientifico diventi oggi invece un tema
Politico un tema sono già
Quindi bisogna avere la forza di rinnovare di cambiare l'indipendenza e di rinnovare gli uomini perché oggi la legge ci consente
Di
Dare incarichi fiduciari sia i direttori generali della c.d. le aziende e attraverso questi ai dirigenti delle unità operative non ci si può nascondere più dietro il concorso
Non questa persona non la si può rimuovere perché poi ha fatto il miglior temo miglior compito no oggi c'è vige il principio della responsabilità quindi c'è la libertà da parte della Giunta nella nomina
Dei direttori generali c'è la libertà da parte dei direttori generali
Nella nomina dei dirigenti di secondo livello ma ci ed essere la responsabilità e il perseguimento di obiettivi prefissati quindi è squisitamente un problema politico
Io
I giornali in ragione Camus in Regione Campania il tema dell'assistenza alla nascita
Grazie
Allora
Ecco
Io dirigo questi un servizio diagnosticati come Lombardo diceva si occupa dei bambini ad alto rischio le gravidanze ad alto rischio
Io ho avuto la fortuna di vivere contemporaneamente l'evoluzione scientifica
Elaborazione concettuale scientifica sulla diagnostica prenatale
E il dramma scusate se uso questo termine
Dell'ospedalizzazione del bar
Io ringrazio Gloria Buffo per aver organizzato questo convegno perché
Bisogna dare un senso anche politico questa la sede DS
Quando si parla di scelte di sanità fondamentali come questo
Noi abbiamo delegato alla Chiesa cattolica un grandissimo compito quello di occuparsi della vita della gente
Ogni momento fondamentale della vita della gente la nascita pubertà il matrimonio la morte sono sacre analizzati dalla chissà che si impossessato della cultura della
Noi noi abbiamo passi nulla da dire seguendo concezioni degli anni marziane gretta e volgari come diceva Engels scusate io parlo non solo sulla base dei miei venti tre anni di mestiere ma anche dei mini venti trenta anni di militanza queste cose le voglio dire oggi dobbiamo qualificare una sinistra nuova
Che essi appropri che di venti cose nuove da questo punto di vista e che sappia coniugare la scienza il progresso scientifico con le esigenze legate alla qualità della questa è la scommessa del futuro saper asservire ai bisogni della gente i progressi tecnologici perché noi non siamo fatti per consumare e produrre siamo fatti per vinta
Quando Walter Veltroni parlava di nascita e di morte Thaci va benissimo si tratta di affrontare un problema complessivo e qui è venuto fuori di organizzazione della sanità che vada a mette il dito sulla piaga che quella della organizzazione domiciliare dell'assistenza quando una persona comune incassa i suoi familiari hanno bisogno di aiuto
Quando una persona nasce e vuol nascere incalza quella donna ha bisogno di aiuto di solidarietà umana
Io dico sempre con uno slogan
Che si può aiutare una donna partorire se si partorisce un poco nei si può aiutare una persona morire se si muore Bocconi questa e l'animale da ora ora non riusciamo a dare concretezza a queste band parruccone oppure noi facciamo questo come tanti altri convegni ma grazie al cielo dopo dopo la prima volta dopo tanti anni siamo arrivati a a ad a ad affrontare in questo questo problema allora voi mi dovete scusare ma
Qui ci sono questa questione che ha una valenza politica enorme e un'altra questione che una questione diciamo tecnico-scientifica che io voglio affrontare anche citando alcune cose che possono essere noiose
Noi dobbiamo dimostrare alle donne che partorire a casa e sicuro
Walter Veltroni diceva un nato su mille motore
Per cause non prevedibili perché gli altri tre mogli non si sa già prima oggi
Che sono piccoli per la data o che hanno una malformazione o che hanno un'alterazione genetica e non si sa con grande approssimazione ora guardate le evoluzioni concettuali scientifica e seguono ma molto saltando tre passi fondamentali
Uno nel mille ottocentosessantuno Gifu brutale l'iter che si accorse che durante il parto c'erano delle bradicardia
Quindi fu messa in relazione la gran maggioranza anzi la totalità dei danni cerebrali a distanza con le bradicardica riparta e ancora oggi la gran parte dei medici purtroppo già gran parte delle persone credono che la bradicardia per riportarle sia responsabile dei danni cerebrali a distanza
Poi dagli anni sessanta è cominciato lo studio soprattutto corretto la sua della gravidanza e del feto sono venute fuori una serie di pubblicazioni che appare lascio ma il fatto è importante da un punto di vista culturale ecco perché mi differenze un po'nelle opinioni dalla collega che ha fatto un bellissimo intervento leggero e brillante nell'ottantacinque è stato pubblicato un lavoro ciclopico fatto in America che il collaborativa in atto al progetto
Che ha studiato cinquantaquattro mila gravidanze caso controllato con un protocollo rigidissimo dei bambini che sono stati
Di questi fino a sette anni di età
Le conclusioni alcune delle più importanti quelle che interessano diciamo questo convegno di questo enorme lavoro che ha segnato una svolta radicale nella cultura ostetrica mondiale perché voi lasciamo stare come si fa
Lo la la ostetricia nell'ospedale di Canicattì la cultura ostetrica mondiale è un'altra cosa non è vero che gli ostetrici più accorti sono ancora per il parto ospedaliero e assolutamente vero il contrario oggi paradossalmente
Uno che non c'è relazione tra
Bradicardia per ribaltare esiti a distanza
Due che non c'è relazione tra le cure mediche pressate ed esigente neurologici a testa
Che presumibilmente nove volte su dieci queste era la stima fatta ma è stato poi confermato in mille altri modi diversi il danno cerebrale Deira già presente prima del parto e dei la la causa e Mingolla conseguenza
Non so se ho reso l'idea questo segna una svolta fondamentale da un punto di vista concettuale
Poi c'è stata la flussimetria l'ecografia e le cose di cui ci occupiamo l'Oriente funicolo cento essi le diagnosi prenatale che hanno dimostrato che solo un nato su mille muore se non ha problemi questo che cosa vuol vuol dire che oggi esistono gli strumenti e scusate io non sono del parere di fare la battaglia ideologica comunque che significa tornare al parto di cinquant'anni fa
Oppure il tecnicismo bisogna riuscire a dare una giusta misura una giusta dimensione a una coniugazione opportuna queste due cose
Allora il fatto e che oggi abbiamo la possibilità di selezionare e con grande precisione le gravidanze che hanno fattori di rischio reale e distinto età quelle che non ce l'ha quindi
Il partito
Scusa
Relativi a queste seconde gravidanze possono avvenire dove
Ciò non toglie che però ci deve essere un rapporto organizzativo e funzionale con la Suma quindi chiudo subito
Qui noi abbiamo dati formulare una battaglia culturale politica di informazione per sensibilizzare la gente
Una battaglia scientifica ma guarda
Collega sì Tite
Luigi selvaggi direttore della seconda Clinica ostetrica di Bari mi ha chiesto
I le elaborazioni mie statistiche sui parchi domiciliari
E Luigi Selvaggi e quello che ha fatto i protocolli nazionali sulla assistenza al parto e quello che diceva che temono patto il cento per cento delle delle donne con il taglio cesario questo era Luigi Selvaggi ecco
Ora bisogna formulare un modello organizzativo che deve essere sperimentato quindi dobbiamo uscire dalle maglie dei DRG lo hanno detto in tanti non torno
Da questo meccanismo per permesso e che segna troppo una serie di errori che abbiamo fatto uno in questi ultimi anni
Dobbiamo cercare di riparare un altro errore che è stato quello della demonizzazione dei medici la malasanità
Che ha creato un rapporto di sfiducia profondo tra medico e assistito
Bisogna recuperare questo rapporto di fiducia rammendi operatori sanitari in genere assistibili
E sperimentare con modelli possibili che oggi sono possibili le difficoltà che ha avuto Lombardo a Torino sono quelle che ho avuto io a Bari
Presentato a dicembre novantasette un piano di di ospedalizzazione del parto che è stato ben accolto ma non riesco a farlo andare avanti
Perché il direttore sanitario dice giustamente noi per partire abbiamo bisogno di un supporto di un aiuto da parte di chi dica alla gente che si può fare che incoraggi agente a credere in questa accusa dopodiché noi facciamo quello che è possibile fare sperimentando le soluzioni e documentando documentale zitti
Si possono mettere in moto tutto quello che c'è Organizzazioni di ostetriche personali si devono sperimentare nuovi modelli ma insomma conclusione noi dobbiamo affermare permettetemi una battuta
è donna al di fronte a uno che gli faceva obiezioni sulla qualità dei suoi prodotti lo invitava a guardare dalla finestra chi stesse giù diceva guarda quante persone ci sono cento quante di queste ti sembrano intelligenti capaci di scegliere esigenti allora diceva il suo interlocutore rafforza bene allora mi occupo delle dal cinque io voglio essere tra quelle cinque e voglio che tra le novantacinque ci siano i cittadini italiani di cittadini da società futura
Avvocato
Euro parecchio tempo quindi parlerò Flash rispetto a delle cose che sono state dette innanzitutto quello che ha detto Lucia Centillo rispetto al Progetto Obiettivo
Volevo così puntualizzare che è stato preparato da otto uomini tutti primari e due donne funzionari regionali non c'erano operatori fondamentalmente e non c'erano i Soggetti civili che poi si dovrebbero occupare o soggetti politici che materno infantile
è comunque importantissimo
Che rimanga varato parla di dipartimento trans morale e chi dirige dipartimenti o fa responsabile sa quant'è difficile coniugare le attività per esempio del consultorio con le attività ospedaliere
I pediatri di base con i pediatri consultoriale con i pediatri ospedalieri cercare di fare dei progetti comuni quindi questo aspetto va assolutamente valorizzato
E va a monitorato rispetto anche alla legge Bindi due due no rispetto al problema dell'umanizzazione
Io ventitré anni fa e poi vent'anni fa ho partorito a Montevarchi in ospedale con l'ostetrica senza ginecologo che tanto era reperibile senza monitor ho fatto un travaglio per i patetico che è andato tutto bene quindi le miscele The di campo le avevo fatte già da un bel pezzo volevo dire in Inghilterra perlomeno agli ospedali io visto sono le maternità parla di Cambridge e Oxford Saturnino né ospedali universitari grossi sono gestite dalle caposala che hanno fatto un corso di management che dalle ostetriche è il nuovo diritto cioè la valutazione viene fatta parto per il partito e rigidissimi per cui per esempio rispetto al parto nell'acqua loro dicevano che mano fatta vedere statistica quando a Roma c'erano successe quel problema al San Camillo vicino non c'abbiamo problemi ecco quale statistiche
E l'altra cosa che volevo dire rispetto a quello che è stato detto stamattina come introdurre l'innovazione cioè un cambiamento problema degli Oppi non l'iter stamattina è stata citata l'esperienza del Canton Ticino allora Menichetti è un un epidemiologo tre che è un economista
DC
Ha dimostrato come le donne ginecologa
Consigliano l'isterectomia in modo significativamente in senso statistico molto minore di quanto le consigliano ginecologi maschi direi per ovvi motivi insomma quindi di danza c'entra fino a un certo punto come vedete Anita regalia quando abbiamo fatto un seminario qui a Roma sul Cesario diceva che le le ginecologa americane intervistate
A cui è stato chiesto come avrebbero partorito hanno risposto Cesario quindi o che su questo bisogna lavorare a mio parere il medico di famiglia queste sempre esperienze inglesi indagini è in qualche modo il cardine perché in fondo la donna quando si deve prescrive le prime analisi va dal medico di famiglia l'area bisogna cercare di intervenire in tenendo presente Sempre ritornando a quello che gli economisti dicono che ormai dico è il cosiddetto agende imperfetto della paziente
In quanto non fa al cento per cento l'interesse del paziente perché è a sua volta influenzato da un background che il suo personale influenzato da da dagli informatori eccetera eccetera
Altra cosa e ho quasi finito case di Matteo età collegate funzionalmente con l'ospedale è stato detto stamattina io gradirei che ci fosse un protocollo serissimo su che cosa si intende collegate funzionalmente
Perché altrimenti penso a una realtà tipo Roma se funzionalmente significa che l'ospedale è stato etilometri ma io per andare poi rilievo Casilino CIMEP
L'uno ora io capo dipartimento avrei paura a mettere in piedi una cosa del genere credo che su questo bisogna fare
Un protocollo rigidissimo sì che però
C'è pure i calcoli destra
Go a Roma o a Bologna o a Milano
La la penultima cosa che volevo dire era questa la parlava con la dottoressa trillo il quindici per cento circa di gravidanze di donne straniere
E nomadi al Sant'Eugenio mi pare no noi al Sandro Pertini credo che siamo arrivati sul venti che sommato all'altro ospedale
Probabilmente anche più allora quando noi parliamo di
Parto di partorire
Forse è a questo punto in qualche modo dobbiamo tener conto di ulteriori punture perché anche quello a cui noi ci rifacciamo
Cioè che ne so l'esperienza inglese notate che in Inghilterra sono stati preparati anche i medici di base a fare pace con veramente la donna Chamberlain già di scelta
Assolutamente incredibile in realtà l'esperienza rese sì però io vorrei sapere la la che ne so la donna rumena o la donna africana
Come potrebbe partorire non dico che devo offre tutte le occasioni però un minimo di disponibilità gliela vorrei dare ultimo tema e quello della sicurezza
Il primario del di uno dei due ospedali dove dove lavoro io mi diceva se siamo riusciti a sì è necessario a far fare un parto per vie naturali a una donna che era stata Cesari data io ho fatto bravo dice sì ma era una zingara
Allora no non è non c'aveva niente di razzista in questo si ritorna discorso stamattina medico-legale che Ratzinger a sera che la fai partorire BR per vie naturali o per taglio cesareo comunque una denuncia non te la fa
Nello stesso tempo e qui c'abbiamo il nostro primario anche l'anestesista rinvenuti volta
Quando ha fatto vedere le linee guida regionali miei colleghi o solo alcune cose ritenere evidence based on the ovviamente
Come dire altro suscitato delle perplessità allora secondo me vale il discorso che le linee guida devono essere prese appiccicate pari pari
Devono essere ridiscusse perlomeno il vanno messi dei punti fermi sui quali non si transige si lavora tutti però
E tutelare col c'è chi da un punto di vista medico legale poi veramente cimitero ma un attimo vanno assunte vanno assunte dal Consiglio dei sanitari vanno assunte dall'altra cioè deve succedere qualche cosa a tale per cui se io vengo rimproverato per non aver fatto un secondo Cesare io posso dire
Nella mia è stato fatto è stato decretato con delibera che in questa situazione io ero tenuto ad aspettare ventiquattro ore queste all'unico modo per tutelare non si può nello stesso tempo va però prendere le linee guida che non sono state fatte dal collega qui davanti dal primario che c'era prima e dire adesso li ha dovuti perché questo continente sci io sono un medico non passerà mai grazie
Adesso parola ora
Va
No non pazientemente con molto interesse e con grande piacere di essere qui so che o tre minuti di tempo perché anch'io desidero che i nostri lavori vengono conclusi da Gloria Buffo a cui va il merito di aver organizzato insieme a vittoria questa giornata
La e mi sono riservata con Gloria di teoria di prendermi degli impegni davanti a voi per tentare insieme a voi e con loro di racconti Vita al confronto di oggi e distendere Duel cartellette scritte perché anch'io avrei avuto qualcosa da dire ma tre minuti voglio proprio limitando a questi punti innanzitutto appunto un ringraziamento
Dicevo già Gloria vittoria all'Area tematica salute del partito e soprattutto voi perché e se posso dirlo e se a voi interessa io ho imparato davvero molto
E ritengo oggi per quanto mi riguarda un passo in avanti di quella politica di cui tutte avete parlato tutti e tutte avete parlato
Un'amica prima c'era una compagna credo un'amica diceva è che senso avrebbe avuto altrimenti il titolo di quel congresso voi democratiche e Democratici di sinistra avete appena tenuto Torino I Pierre se mi impegno appunto mi prendo cura se non si fosse rivolto nei pasti successivi immediatamente a chi in particolare le donne quelle che ha lo praticano quotidianamente ed è molto da molti anni i legga qualche secolo e fatti oggi è stata una giornata che ha dato un senso a quella parola tortine
E ha dato un senso mi l'UDC Api Veltroni quando parlava di ambizioni orgoglio una sinistra nuova che vorremmo costruire più vicino alle persone anzi fatta per le persone con le persone ha dato un senso confrontandosi su una frontiera quella della nascita
Una una frontiera che attiene molto alla nostra idea di civiltà c'è un'idea di civiltà che tenga insieme
Libertà umanità e nuove responsabilità e questo la prima cosa un ringraziamento ovvero io ho imparato sentito
E che e questo mi consente insieme alla gloria di prenderci da subito credo non non ho concordato con lei queste tre cose però gliele sotto compiacere tra impegni il primo impegno
Lodi lo lo diceva già lei peraltro nella sua introduzione
è per far sì che da subito
Lei piattaforme cioè scusate i progetti e i programmi per le prossime elezioni regionale regionali siano quei venti con la giornata di oggi e quindi contengano lo ricordavano amiche e compagni sono intervenute su questi temi
Contengano degli obiettivi una premessa valida
Nazionalmente gli spunti li avete dati voi valida per la Lombardia come per la Sicilia
E e voi e delle degli obiettivi precisi validi regionalmente in previsione della scadenza dei giornali ne parlavamo con Gloria sottovoce mentre sono parlate a sono intervenuti rappresentanti e cittadini operatori della campagna ad esempio sarebbe significativo
Che da questo punto di vista poco partendo dalla campagna ho visto che è sceso in campo Antonio Bassolino ovviamente ci fa molto piacere abbiamo qualche chance in più forse anzi abbiamo quasi la certezza di vincere proprio vorremo interloquire da subito con con Antonio Bassolino e chiedergli è se all'UE come leader del di quali stazione e alla squadra che vorrà mettere insieme se in quei programmi
è prevedibile e da prevedere non riteniamo dissi noi riteniamo di sì il fatto che davvero si vada a una svolta in quella regione dove mi sembra di aver capito mi interessi fatti di baronie fatti di interessi economici fatti di interesse e di potere hanno sacrificato
Il fatto di un vaso di Coccia l'interesse vero che è quello di una donna che intende crede crede in un Paese che ha una Costituzione
Di poter partorire nelle condizioni migliori quindi ecco il primo impegno promessa speriamo poi riuscì c'è di far sì che tutte tutti i programmi delle quali azioni per quanto riguarda le democratiche di sinistra i democratici sinistra
Accendono riflettore su questo tema ed in particolare questo riflettore si accenda contenendo degli obiettivi immediati in quelle regioni in cui
Per né responsabilità collettive o individuali della politica si è particolarmente in condizioni di al rammento vergognoso
Secondo degno proposta ne parlava Betty leone ha una cosa anche questa molto concreta Betty ioni diceva convegno importante Simo i utile come dicevate voi tuttavia ricordati quindi una scadenza immediata concreta a giugno ci sarà la direttiva europea sulla maternità la seconda proposta
Che sono sicuro cioè mi sento di farlo di Congia giù nello svolgere messo costruì sono certa che Gloria concluderà e di far sì che questo questo convegno quest'incontro Possa costituire lo spunto la piatta cioè poco si possa da questo convegno elaborare la piattaforma che come democratiche di sinistra i Democratici di sinistra all'interno del Partito socialista europeo noi proporremo all'intero Partito Socialista europeo e di lì alla discussione in Europa perché quella direttiva sulla maternità
Per alcuni aspetti potrebbe essere più avanzata partendo lì ma voi sapete che ormai vero sia il frutto di una elaborazione autonoma avanzata della sinistra di questo paese terzo impegno per quanto invece riguarda me è è che voi sapete che Gloria ora assunto una funzione se è possibile dire
Ancora più significativa io le faccio molti auguri anche da qui SAP so che molti di voi ha lavorato con lei ed è diventata la nostra responsabili di tutto il comparto lavoro
Delle produttivo nuovi vecchi e i lavori del futuro ecco e la la terzo impegno che mi assento di assumere con lei che andata ad assumere questo incarico e che di qui tre si intrecci ancora di più una collaborazione tanto con Barbara Pollastrini che seconda Ariemma fra questi dipartimenti perché non vi è dubbio ecco ufficiosa reclute intervenire sul questo punto non c'è tempo
E un po'mi rincresce per questo volevo scrivere due paginette ma non c'è dubbio che è molto vero quello che avete sostenuto fu di qui sono partite intere le idee però camminano
Col cuore l'intelligenza e con la possibilità e questa è la sfida nostra che le donne tornino ad essere davvero protagoniste della società dell'organizzazione sociale della politica italiana
Nessuna riforma lo dicevate ma ecco ovvero nessuna lento anche l'arte imperfetta
Potrà fare un'attuazione pie tanto potrà esserci e poi potrà vedere un'attuazione piena senza un movimento delle coscienze e senza la essenza classi dirigenti che liti diffuse consapevoli cosciente in grado di dare una spallata
Alla politica alle istituzioni e alla società italiana
Quando uno degli intendimenti che noi compagni abbiamo avuto qui devo proprio compact che riguardava innanzitutto una nostra assunzione di responsabilità
Al congresso che si è appena chiuso e quello di riscontri tre guardati dirlo investire su qualcosa che per me c'era già
Ma che forse non c'era già abbastanza per tutti e per alcune e cioè di rinvestire su quel potenziale di modernità di innovazione ma insieme di coscienza
Che possono rappresentare le donne consapevoli in Europa in Italia nel nuovo secolo e sono molto d'accordo con Paul Ginsborg che diceva guardate tutti parlati tutti studiati tutti discutete
Ma i lineamenti di conquista cioè i lineamenti del nuovo secolo dipenderanno molto dalla capacità della politica
Di rimettere o meno in campo quel potenziale non compiutamente espresso che rappresentano le donne consapevoli le donne coscienza
E allora io credo che questo ci porterebbe a una discussione seria fra di noi
E che in richiederebbe ora più di quel minuto che io ho cercato di prenderli mi fermo qui ma il terzo è quel terzo messaggio che fuori poi dirvi è che scommettendo per quanto mi riguarda per quanto è ci riguarda per quanto riguarda libri una sinistra più utile e più vicina più libera e più responsabili noi vorremmo davvero in Senato per carità di Dio
Rizzo
Aprire una strada perché ci sia la possibilità di questa spallata l'unica rivoluzione vincente su un passato tutto in discussione
Comunque è un dato questo incontrovertibile è stata quella dalle donne però a un certo punto diciamo ce l'ho qui mi rivolgo soprattutto amiche alle donne che ancora più pazienza sono presenti però diciamo c'è un certo punto è come se quella spallata che ha migliorato la vita di ognuno e di tutti i allargato libertà di ognuno di tutti si fosse un po'interrotta bloccata
Ne abbiamo risentito tutti io certamente che sono innanzitutto una donna però ne abbiamo risentito tutti
Ribolle al scommettere perché questa soggettività sociale e politica e culturale torni in campo quindi non è una parte secondario ribadire
Primaria della nostra Politeia perché significa ribolle di scommettere oggi con donne come avete detto più colte più formate più esigenti su un'idea di società
Ma date che tiene insieme quel discorso dei ragionamenti che compì fate voi sulla su un momento affascinante delicato come quello del nascere e se viene ragionato profonde si ragiona profondamente perché significa tenere in conto finalmente che non vorremmo una società più aperta più accoglienti ma in cui soprattutto quelle classi dirigenti indispensabili nel parlava qualcuno di voi ancora stamane quei leader indispensabili perché si producono mutamenti siano leader scelti selezionati
Con regole partecipate ma con regole che premino il mio ritti la deontologia professionale tema essenziale anche per gli argomenti trattati oggi
E sulla base dell'impegno delle qualità
Quando le donne vogliamo riavvicinarci a un protagonismo sociale politico in grado di dare quella spallata parliamo di Class dirigenti vi assicuro non pensiamo un potere ritagliato per una di notte che non si giusto non non interesse tante forse anche ad alcune rinunce
Non interesserebbe pulita
Ma ci interessa però affrontare un ragionamento sul potere sui porcheria
Ad esempio quello delle nomine negli ospedali
Se finalmente quel potere può portare in Italia e per me sarebbe una grande rivoluzione a selezionare a riconoscere le class dirigenti a partire di mi demeriti che dalle qualità professionali
Voi sapete questo cosa vuole dire ha proposto le grandi baronie universitarie e non solo universitarie dai grandi interessi che ancora oggi bloccano impegno qualità e professionalità ad esempio
Di tanti dei talenti che oggi ho sentito
E ho promesso di essere breve vi ringrazio ringrazio con una volta a
Costruendo quello già
Corre il rischio
Bene o
Contatto
Del travaglio fatto in quelle condizioni del numero di parti cesarei del bambino con la pizza del venditore ambulante sono stati ricordati qui e il merito di vittoria Tola che hanno lavorato tanto in questi anni su questi temi ha tenuto i rapporti
E e oggi ci troviamo grazie a questo anche riuniti in questa stanza vento del lavoro che voi avete fatto
Faticosamente perché le resistenze sono molte è solo un inizio dicevo noi questo cosa voglio dire ci pigliamo un impegno
Che non è solo quello di pubblicare gli atti di questo convegno velocemente vi chiediamo di fatto la cosa faticosa fatica invece fare in questi casi di correggere gli interventi sforbiciate se no
Dimentichiamo così all'impronta come vengono mandati no non fa giustizia del lavoro che si è fatto l'impegno che io mi sento di prendere a nome in questo caso di un partito che insomma è un partito che un certo peso nella vita politica Diana a e quello di in sì terre
Dai luoghi e con le forze che un partito a che devono essere quelli giusti di insistere perché una cultura ancora dominante sul patto sulla nascita ma io direi anche sul rapporto tra Medicina salute dei essere rispetto della persona cambiare questa cultura io
Questa idea suo padre sanità in questi anni adesso mi occuperò di lavoro l'ho incontrata in tutti i campi questo problema qui c'è una specificità ma questi ne ha delle medicine insieme onnipotenti che promette anche ciò che non può mantenere
E nello stesso tempo fragile perché poi quando succede scoppia il caso Di Bella
In qualche modo si spella club promessa di onnipotenza
Alimenta speranze poi magiche o irrazionali anziché quelle che davvero hanno un fondamento ecco ne abbiamo bisogno di fare ragionamento non solo sulla scienza tecnica la libertà l'evento del nascere io credo sarebbe bello poter fare un ragionamento su cos'è la medicina oggi la sua responsabilità sociali limiti il patto di chiarezza che la fatto ora l'opinione pubblica su ciò che la medicina
Può dare e ciò che la medicina non può dare restituendo analitiche Mendicino russo no una di incitare il caso della nascita che è stata in qualche caso in molti casi rapinata
E io gli impegni non era intento più detti introducendo riguardano nostri governi regionali la campagna elettorale regionale ma quello che faremo dalle regioni
Riguarda altri ambiti tutto il tema delle politiche sanitarie dell'organizzazione sanitaria dell'integrazione di percorsi ciò che è strettamente sanitarie ciò che sociale
L'idea a cui io non credo possibile c'era e che senza protagonismo sociale le associazioni movimenti dal basso questa cosa qui dal l'alto solamente non si fa anche se di fronte a poter incrostati d'intervento dall'alto e dalle istituzioni di governo e molto importante
Quindici così impegnamo dare per quanto possiamo uno scossone anche al mondo politico
Io spero che insegna Brusca maggiori città di regioni quegli operatori che come certo Lidia Dubini poi si trovano in minoranza molto spesso la nel consesso in cui lavorano e soprattutto quando il consesso quello accademico che trovino una sponda d'ora in poi speriamo non essere i soli a fare da sponda ma ci vuole una sponda sono le battaglie
Non si vincono è vero quel potere consolidato è forte ma guardate non i più intoccabile
Comincia ad essere in rosso io credo che se c'è la volontà politica
Ce la possiamo fare
Non lo mettono nemmeno su gli strumenti che ha indicato posso cominciato un lavoro qui è cominciato perché delle donne e degli uomini assistenti sociali ginecologi operatori donne consultorio State ricche napoletane
Hanno raccontato a un amico mese come me che c'era che c'era quello che c'era a Napoli oggi sappiamo che anche Milano ce lo ha ricordato curdi bella in Lombardia non sono tutte rose e fiori io credo che il prossimo attacco di questo lavoro di questo impegno
Insieme a le cose che ha detto Barbara Pollastrini che condivido pienamente sarà incontro a Napoli non come questo per avere un ci dobbiamo ripetere l'ex le sue solite cose
Ci impegnamo costruire le condizioni perché Bassolino si prendono degli impegni ma perché la società napoletana ma anche quella parte delle competenze napoletane campane che oggi qui abbiamo appena sentito possono trovare segni autorevoli orecchie attente per dire che questa scandalo che purtroppo non è solo napoletana e campana e ora che finisca anzi è troppo tardi bisogna metterci costruire l'appuntamento lì
Che renda evidente che si volta pagina chiamando alle proprie responsabilità quelli che consideriamo nostri alleati ma anche dicendo che ci saranno dei interessi da battere
Perché la politica è fatta anche di esso non solo dico Vegni impegna a un certo punto fatta anche sul campo di vertenze che si devono aprire trasparentemente agli davanti allora Repubblica ci grazie tutti arrivederci