Il provvedimento di amnistia e indulto in discussione al Senato. La nuova legge elettorale proposta dal centro-sinistra. L'intervento di ieri alla Camera del Predidente del gruppo della Lega Nord Giancarlo Pagliarini sulla riforma federalista dello Stato. La proposta del Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni per la modifica della Camera delle Regioni e il progetto del Presidente della Conferenza delle Regioni Enzo Ghigo su una presenza fissa in Parlamento delle Regioni. I processi di fusione e di aggregazione tra i Democratici. I rapporti tra Antonio Di Pietro e i Democratici. Francesco Rutelli possibile candidato "premier" del centro-sinistra

Beppe Pisanu presidente dei deputati di Forza Italia Pisanu sembra assolutamente improbabile che questo Parlamento prima della pausa estiva Fossa approvare un una atto di clemenza cioè sull'amnistia o l'indulto o altrimenti la riforma della legge detto
E il centro sinistra in generale
Della nazionale
Zoff tra la
Piuttosto che
Europa
Dundee questi io
Nei che lei
Le e cosa ancora
Matica situazione delle carceri
Semplicemente Da Rin
Solo in questo
Laura assistita discute
Do uno
Sì Hulk
Scenari dell'isteria a tutti gli italiani
Già noi ieri però si è discusso anche di federalismo lo si è fatto in una fase molto polemica
Una possibile astensione dei lavori rivolgendosi
Il polacco cosa ne pensa lei di quel che è accaduto
I colleghi della
Delicatissimi
Come dire regolamentare è un altro aspetto politico
La questione regola
Una è
è difficile spiegare
Minuto
E si dovesse discutere delle riforme costituzionali coi tempi rigidamente contingente
Punto che Peres
Una cosa come diciotto secondo
E questo è già un aspetto grave perché come si sa il nostro regolamento prescrive che
Le discussioni sul
Forme costituzionali non possono essere limitate i tempi non possono essere i conti
E su questo anche l'abbiamo fatto una bat
Sì ma continuiamo
A me era a
Ho messo una
Ore politico
O c'è il rischio peggio ancora che e c'è comunque c'è il rischio che abbia voluto secondo alcuni assecondare
Grazie io dico che comunque questo errore politico va esclusi
A maggioranza l'altra questione la questione più prettamente politica e costituzionale e Casey cerca di spezie di spacciare pere riforma federalista a di dello stato quattro cinque questioni certo rispettabili certo rilevanti ma che francamente non non possono essere chiamate in questo modo presidente o un'ultima
Osservazione su questo argomento il Presidente Regione Lombardia Formigoni ha rilanciato l'idea della modifica sarebbe necessariamente anche costituzionale della Camera delle regioni presente alla conferenza dei presidenti delle Regioni Kido parla invece
Una presenza fissa in Parlamento delle regioni in questa fase
Beh intanto io vorrei ricordare che l'idea di fare del Senato la Camera delle Regioni era mi ha la mente delineata ed espressa inno un mio emendamento alla riforma della Costituzione noi avevamo previsto la differenziazione delle due e camere e e Formigoni si rifà a quella formulazione purtroppo quelle posizioni sono o cadute quando è caduta la Bicamerale e la Bicamerale poi l'abbiamo fatta cadere proprio perché su problemi in poi tanti come quello la sinistra manteneva una posizione molto rigida quasi di ottuso rifiuto
Indicò o rendendosi conto che la sua l'azione non la con la soluzione non è oggi praticabile perché la maggioranza è contraria alle riforme si fanno con maggioranze dei duetti eh peraltro esercitando il suo ruolo di presidente della conferenza delle regioni e facendosi interprete di questa conferenza suggerisce e una presenza permanente delle Regioni almeno in in alcuni momenti decisionali che mi sembra cosa da del tutto ragionevole non possiamo dare tanti poteri alla Regione alle regioni con l'elezione diretta è e poi renderle ininfluenti su decisioni che li riguardano direttamente per la verità bisogna e anche che le Regioni facessero la stessa cosa rispetto alle amministrazioni comunali nei confronti delle quali spesso ripetono quelle peccato centralista che rimproverano al governo centrale nei loro confronti
Rino Piscitello deputato coordinatore dei Democratici Piscitello ieri è un discussione in commissione Giustizia al senato sui possibili provvedimenti di clemenza amnistia o indulto ma sia su questo che Conte che sull'altro la legge elettorale la a discussione è faticosa e sembra inconcludente ma discussione sulla
A questione indulto amnistia faticosa e a tratti inconcludente perché il Polo non intende discutere alcuni partiti del Polo tra cui Forza Italia non intendono discutere se non
Un a tre
Verso un meccanismo che vara una mistica che comprenda anche il falso in bilancio per noi questa cosa è assolutamente fuori dal mondo noi partiamo da una premessa ma tutto il centrosinistra ha fatto questa scelta che è quella di garantire la sicurezza dei cittadini e contemporaneamente accettare la proposta così autorevole che viene dal dal Pontefice di un atto di clemenza immaginando un indulto e non una mini stia all'indulto come noto agisce sulla pena amnistia invece agisce sul reato e lo cancella un in tutto di un periodo limitato e assolutamente revocabile cioè nel momento in cui si riconverte l'atto criminoso poi viene sposi si sconta anche il Periodo diciamo condonato precedente questo è il massimo che noi siamo disponibili a dare in come dire ricevendo appunto la voce autorevolissima per un atto di clemenza
Centrodestra sembra volere strumentalizzare peraltro da un lato e dall'altro questa vicenda la verità è che come anche nella titolare il centrosinistra sta dando un esempio di unità il centrodestra sta dando in questi mesi un forte esempio di divisione essi certe il contrario di quello che succedeva
Ma né i mezzi passati bisogna prenderne atto parliamo dei democratici i processi di fusione di aggregazione segnano il passo no guardate
E abbiamo firma nato un un documento dei capigruppo che avviava di fatto un'ipotesi di una fase Agre che attiva i capigruppo e i Democratici e Popolari dell'UDEUR e di Rinnovamento italiano in questo documento si diceva che bisognava costruire un'area comune che non fosse riconducibile al centro moderato ma un area democratico riformista che mettesse insieme tutti i soggetti che erano disponibili a stare in quell'aria è che aprisse un'interlocuzione forte quindi perché devi stare dentro quest'area anche con
E questo comunicava questo documento dei capigruppo è stato poi riconfermato da un incontro tra i democratici e popolari l'Udeur Rai invece il rinnegato quel documento iniziale stiamo o in questa fase aspettando noi siamo disponibili al massimo di processo aggregativo possibile ma evidentemente non siamo disponibili a una operazione di riunificazione
Delle forze di centro moderato che per noi non vuol dire assolutamente nulla il rapporto con Antonio Di Pietro è definitivamente chiuso ieri in una trasmissione radio fonica Parisi ha detto e così come egli è uscito potrebbe decidere di rientrare di pietre
Uscito democratici dal centrosinistra assumendo una posizione pesantissima ingiustificata sull'presidenza del Consiglio ho amato noi che pure comprendevamo anche se non condividevamo una parte di quelle critiche avevamo chiesta divieto di assumere un atteggiamento di tipo di esso cioè non non votare contro votando contro si è messo invece di fatto fuori da questo centrosinistra fuori dai democratici noi speriamo davvero che riconsideri questo fatto di per Roma e una la ricchezza COMU dunque complessiva purtroppo in alcune fasi si irrigidisce in un atteggiamento di isolamento che non serve certamente al centrosinistra ma sicuramente non serve neanche a lui quindi speriamo che modifichi le
Deposizione che torni indietro sulle pazzi in questo la porte sicuramente avverte ai democratici c'è il sindaco di Roma Francesco Rutelli che nei sondaggi risulta essere tra gli uomini del centrosinistra
Più popolare e più gradito ma anche rispetto all'elettorato nel suo insieme e li primeggia Ravenna e siamo convinti che
Premier
Candidato alla presidenza del Consiglio del centrosinistra bisogna parlarne il meno possibile pensarci il più possibile e quindi evidentemente non non le rispondo direttamente a domandare dico semplicemente che il centrosinistra deve decidere alla ripresa
Dopo la presentazione della Finanziaria prima della sua approvazione credo che ci sarà una legittima disponibilità di tanti a correre
Crediamo che il centrosinistra debba decidere sulla base dell'autorevolezza della candidatura ma anche della propensione di questa candidatura vincere si presenteranno i candidati sulla base di questo centrosinistra deciderà e deve decidere assolutamente con unità nessuno è un passo avanti rispetto agli altri ma nessuno un passo indietro rispetto agli altri si troverà una procedura torna quella si deciderà