La chiusura della campagna referendaria di Alleanza Nazionale org. c/o Piazza San Lorenzo in Lucina

Ho a questa manifestazione conclusiva di una lunga campagna elettorale referendaria
Una campagna iniziata circa un anno fa e voi ve lo ricorderete certamente perché siete stati i protagonisti di questa campagna elettorale esattamente cominciamo questa avventura nel giugno dello scorso anno nel non a nove quando tutta Alleanza nazionale e primo tra tutti il presidente di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini nel bel mezzo dell'estate decise di lanciare per così dire una provocazione ne una sfida vera e propria alla partitocrazia volevamo lanciare un sassolino nello stagno nell'immobilismo della politica italiana e allora abbiamo presentato due referendum due quesiti referendari il primo è quello per l'abrogazione del finanziamento pubblico ai partiti e il secondo che poi è quello che ci sta più a cuore quello che secondo noi rappresenta veramente un obiettivo principale della nostra campagna elettorale
E quello dell'abrogazione della quota proporzionale quindi due referendum due quesiti veramente antipartito grafici pura sfida azzardata potremmo dire perché era estate sapete che vessate vanno in vacanza i cittadini vanno talvolta purtroppo in vacanza anche i partiti però no ai siamo stati all'altezza di questa sfida come voi sapete meglio di me perché tutto il partito ha partecipato con grande entusiasmo a questo sforzo noi non solo abbiamo raccolto tutte le firme necessarie ma abbiamo superato dato l'indicazione che c'era stata data l'abbiamo fatto a luglio e agosto in meno di sessanta giorni e questo a testimonianza anche che Alleanza nazionale può avere l'orgoglio di essere un partito che ha un gran e coraggio che ha un grande cuore che ha un grande entusiasmo è una grande coerenza politica oltre chiaramente un grande spirito di militanza ebbene noi siamo riusciti veramente in questo intento dimostrando anche alla gente e se mai ce ne fosse stato bisogno che Alleanza Nazionale un partito che sa stare tra la gente che sa parlare alla gente forse perché spesso e volentieri è dalla parte giusta dalla parte delle cose giuste delle cose che alla gente interessano sul set cosa dicevamo in quei giorni nelle strade nelle piazze noi dicevamo che volevamo abolire la quota proporzionale perché siamo stufi e direi di più ci vergogniamo del fatto che in Italia la scena politica e a affollata da più di quarantaquattro partiti guardare che questo è un record da credo mondiale ed è la vergogna dell'Italia ci prendono in giro in tutta Europa per questo dicevamo alla gente che non è passiamo più che parte di questi partiti questi quarantaquattro partiti ci sono partiti come si suol dire con una percentuale da prefisso telefonico che tengono costantemente sotto ricatto ai governi che condizionano la politica dei governi che se ne fa negano passatemi il termine della volontà popolare perché spesso e volentieri se vogliono addirittura ribaltano i governi ma dirò all'ultima quella che noi dicevamo non ne possiamo più perché ci vergogniamo di avere al spalle una storia di poco più di cinquant'anni di Repubblica e quaranta sei governi attenzione quarantasei governi e l'ultima maggioranza quella eletta nel novanta si ai è perfettamente in linea con questo trend con questa coerenza perché voi sapete che dal novantaquattro sono passati quattro anni e il popolo italiano sia bene meritato ben tre governi attenzione tra governi uno diverso dall'altro un conto è Prodi un conto D'Alema un conto Damato quindi nessuna coerenza nessuna linearità veramente disinteresse per la volontà popolare e allora vado a conclusione dicendo che noi durante questa estate calda ci siamo presi un impegno che porteremo fino in fondo l'impegno di far tornare la politica
Un luogo di coerenza un luogo di risposte un luogo di concretezza e mai più un luogo di gestione di potere noi vogliamo che la politica sia espressione né della volontà e della sovranità popolare e non vogliamo più una politica asservita alle segreterie di partito e allora proprio per questo prima di dare la parola ma i nostri ospiti più illustri in particolare e vi chiedo un applauso per il nostro neo eletto presidente della Regione Lazio Francesco Storace
Prima di dare la parola a i massimi vertici del partito proprio per dimostrare che Alleanza Nazionale il partito della gente noi abbiamo cercato dei testimoniale eccezionali per questa campagna elettorale normalmente si prendono
Personaggi illustri del mondo dello spettacolo politici industriali di altissimo livello bello invece abbiamo voluto per farci soffrire in questa battaglia da quattro persone che rappresentano la società civile quella che vuole risposta e che vuole concretezza io vorrei lasciare subito la parola a Giuseppe Trieste che è presidente nazionale dell'anta e che una associazione
Chi è
Scusate non ecco l'immigrato noti a un'associazione che tutela anche i portatori di handicap e quindi voglio chiedervi perché questo impegno a favore dei due referendum antipartito grafici
La parolacce già tutti presento la vita e che la Spezia
C'abbiamo la voce tutela di Capatti e invalidi il nostro compito che siamo nate nel mille novecento ottantatré il quello di dare voce a sei milioni di famiglie italiane che hanno nel loro nucleo una persona con disabilità
Vediamo cieco o Totti milioni di famiglie liane c'era famiglia media e per e quattro zone è già una bella fetta della società
Per noi vedendo questi due referendum in particolare ma anche gli altri
Ci rendiamo conto che il finanziamento ai partiti che era stata poco Hubble nel mille novecento
Cambiamo microfono credo che va molto meglio allora dicevo
Il finanziamento ai partiti che era stato abolito nel novantatré
Poi si è trovato modo in maniera attraverso il quattro per mille li ripristinarlo che comunque anche se successivamente
Poi è stato abolito sia trovato un modo in maniera attraverso a quello che oggi di dare dei finanziamenti molto più altri ma scusa
Di quello che oggetti rendetevi conto che per lo stato sociale in Italia non si è mai voluto fare un fondo chiedi aiuto alle famiglie che sono nelle peggiore condizione
Di salute e sostegno ai loro familiari oggi tanto per citare il veto
Una delle cose che sono indispensabili per i disabili
Sono l'assistenza agli ausili e protesi rendiamoci conto per una persona che ha perso un arto quant'è importante per la persona che non cammina quanto è importante la carrozzina e così di seguito
Tanti altri a usi le che sono indispensabile per inserirle nella società nel mondo del lavoro a dargli una qualità di vita adeguata bene oggi in Italia per questo settore si spende soltanto duecento miliardi
Bene noi sappiamo che oggi il finanziamento ai partiti e all'incirca ottocento miliardi ecco tanto per darvi
Dei termini di paragone ecco perché è indispensabile che noi riprendiamo in mano quello che è la gestione del nostro quotidiano e attraverso la nostra partecipazione al referendum invitando tutti i nostri amici anche se sappiamo che siamo tutti stanchi di andare a votare per voi perché poi comunque fanno quello che vogliono ma questo non deve assolutamente parce arrendere dobbiamo insistere dobbiamo continuare a partecipare perché solo attraverso la tenacia
Possiamo cambiare la situazione e dare veramente apportare nel Paese quello che sono i nostri bisogni ecco io rappresento tutte le persone con disabilità le famiglie che hanno una persona con disabilità
E a nome di tutte loro vi invito tutti quanti a partecipare votando sì perché è indispensabile che noi diciamo quello che vogliamo e non essere guidati da poche persone che non sono i nostri pensieri
Adesso diamo la parola Francesco che è uno studente che abbia appena compiuto diciotto anni e che domenica voterà per la prima volta
Grazie
Buona sera buonasera a tutti io mi chiamo Francesco sono uno uno studente domenica prossima andrò a votare per questi referendum
Io voglio essere brevissimo oggi come oggi lei i ragazzi della mia età
A diciotto anni non non vanno a votare perché non credono più nella politica
Ebbene dopodomani il mio invito è a tutti i giovani di Roma Editalia tutti i giovani italiani per scrollarsi da questa pigrizia e andare a votare i due referendum
In particolare quello del sì al maggioritario vero albero maggioritario ma soprattutto quello per il contro il finanziamento dei partiti dei partiti
Quello che io intendo perché oggi possiamo finanziare dei progetti giovanili con questi stessi soldi ecco con il voto di domenica
Ci scuote Remo dalla nostra pigrizia non sarà più la politica a guidare noi ma io spero che poi sapremo essere nove giovani a guidare la politica grazie
Mario Baldassarri economista
Grazie molto rapidamente volevo dirvi tre cose
No non è comunista economista attenzione
No perché non vorrei ho aperto la settimana duro gigantesco equivoco qui a Roma non vorrei chiuderla con un altro è qui economista tutto attaccato
Non è la i due economie nei siti comunista no volevo riferirmi qui all'amico Trieste perché lui ha detto una cosa importante lì ci sono delle frange della società che non hanno voce che non volgo non vengono ascoltate
è la prima riflessione proprio questa in tutte le società anche più civili e democratiche ci sono frange non ascoltate
Quindi da questo punto di vista l'Italia sembrerebbe uguale agli altri paesi civili
C'è un'enorme differenza in Italia e che in Italia la frangia di popolazione non ascoltata non sentita
è la stragrande maggioranza dei cittadini che votano questa è la differenza fra l'Italia e gli altri Paesi negli altri Paesi sono frange minime che magari vengono emarginati qui stiamo emarginando l'intera cittadinanza italiana
Perché perché ci dicono il maggioritario ha creato quarantaquattro partiti in fila per tre col resto di due e questa è una gigantesca ipocrisia certo se il maggioritario lo fa Mattarella di partite potremmo averne anche sessanta c'è un principio di fondo
Noi dobbiamo decidere domenica se quando andiamo a votare decidiamo chi governa secondo la volontà libera dei cittadini oppure diamo una delega
A un gruppuscolo di personaggi che hanno la delega a fare tecnicamente si direbbe in un altro modo in un corretto italiano i cavoli loro cioè a cambiare fare disfare le maggioranze questo è il punto
Noi domenica dobbiamo decidere se i cittadini
Determinano il governo oppure se il governo del Paese
è cosa loro cosa di lorsignori secondo punto ci dicono i contrari al bar proprio al bar maggioritario che con il referendum e se passa noi andremo a eleggere i secondi di uno del collegio i migliori secondi
E ci dicono allora voi fate leggere i perdenti
Beh c'è una differenza gigantesca rispetto alla situazione attuale perché oggi quel venticinque per cento di seggi che viene assegnato con il proporzionale
Viene assegnato a gente che non è stata eletta da nessuno che non ha presentato mai la faccia ma che è solo riuscita a farsi infilare dalla segreteria dei partiti in una lista al primo posto e allora alla faccia loro preferisco leggere un signore che è arrivato secondo in un collegio ma che in un ripescaggio territoriale comunque risulta eletto dai cittadini
Piuttosto che un signore che risulta essere designato c'è una bella differenza tra essere eletti essere designati dalle segreterie dei partiti
Ultima considerazione mi rivolgo agli amici parlamentari Fini stammi a sentire un attimo che tocca a voi
State per sentire un attimo proposta per voi che siete in Parlamento o come l'amico Storace alla Regione
Se domenica sera vinciamo il referendum proporrei di spostare una data
Dal venticinque aprile al ventuno maggio perché il ventuno maggio diventerà la festa della Liberazione dalla partitocrazia e dal sopruso dei partiti sui cittadini grazie
Grazie adesso una battuta Maurizio zanzara richiamo lavoratore socialmente utile una battuta perché ci dicono che le condizioni meteorologiche stanno peggiorando
Allora io sono un lavoratore socialmente utile del comune di Roma uno dei due mila e dei diciotto mila dei diciotto milioni che sono presenti in tutta Italia in questi cinque anni di cassa integrazione che riguarda tutti quanti
Questi governi che si sono succeduti non sono riusciti a darci una risposta domenica voterò sì per abolire la quota proporzionale perché abbiamo bisogno di un governo che governi per cinque anni e che si è letto dei cittadini
Grazie
Loris del vicario imprenditore
Sono l'imprenditore né di rapina rappresento un po'quelle che sono le problematiche della della Galleria degli imprenditori che sono fondamentalmente quelli di dover decidere ogni mattina
Cosa fare durante il giorno e come programmare i loro investimenti e le e come far sviluppare le proprie aziende
Chiaramente per poter fare dei programmi c'è bisogno e di prendere dei punti fermi devoti riferimento che purtroppo a livello politico a livello di governo non riusciamo ad avere il il fatto del che il il sistema proporzionale abbia fatto si che diciassette partiti e partitini reggano l'attuale governo questo sta a significare che il nostro presidente del Consiglio ha sicuramente molto impegnato
A
Ad accontentare tra virgolette i suoi sostenitori e magari ha meno tempo da poter dedicare a delle politiche di ampio respiro di Breve di medio e di lungo termine perché le imprese hanno bisogno di questo per cui ritengo che sia molto importante che si voti si per l'abolizione della legge proporzionale grazie
No io voglio ringraziare tutti i testimonial della società civile adesso inizierà una Breve mai intensa carrellata invece di interventi politici che inizieranno con l'intervento del presidente della Provincia di Roma onorevole Silvano Moffa
Carina
Cari amici diceva poc'anzi Roberta
Che non si poteva chiudere questa campagna referendaria
Per legare un tracciato un percorso di impegno militante di Alleanza nazionale proprio sul fronte referendario in fondo la nostra campagna elettorale caro presidente Fia iniziata un anno fa
A dimostrazione di una impegno civile e anche di una grande consapevolezza
Il cambiamento della politica
Non può che passare e dico purtroppo se non attraverso anche e soprattutto la difesa dell'istituto referendario
Lo dico perché in queste settimane
Si legge un po'dappertutto che il referendum starebbe sostanzialmente in crisi è in effetti in qualche caso l'abuso ne ha un po'dissipato la risorsa è un motivo in più
Per difendere il referendum
è un votivo in più
Per a dimostrare che Alleanza nazionale sta lì dove si difende il diritto dei cittadini a partecipare direttamente alle scelte politiche e al cambiamento della politica nel nostro Paese
Un motivo in più per impegnarsi sul fronte referendario per dimostrare che questo è un passaggio decisivo
E lo è vieppiù perché c'è un Parlamento che non riesce evidentemente a strutturare riforme istituzionali che consentano di evitare quella che è la vergogna
Di una frammentazione partitica di una incapacità di dare una guida di governo certo al Paese stabile e quindi una sostanziale governabilità
Ma anche per superare quella indecenza di cui siamo stati come italiani i testimoni in questi anni in questi mesi che ha rappresentato quando di peggio abbia potuto dare il trasformismo nel nostro Paese
Io credo che non sfugge a nessuno
La consapevolezza di un Parlamento
Dove evidentemente la proliferazione partitica e anche il frutto di un trasformismo legato a un meccanismo elettorale le in base al quale si prendono i voti da una parte e poi con assoluta indecenza si portano dall'altra e allora
Una scelta referendaria per il sì
Per togliere quella parte di proporzionalismo che costringa sostanzialmente a definire in maniera care a un percorso di riforma istituzionale in modo che ci siano due blocchi che ci sia la volontà di una coalizione forte intorno a programmi certi la capacità di individuare un leader riconoscibile questo vogliono gli italiani per poter avviare un cambiamento che ci porti definitivamente all'altezza degli altri Stati europei e occidentali
E allora un impegno serio portato avanti fino in fondo
Per fare in modo che si acceleri la riforma ma per fare in modo che si trasformi finalmente la politica
Qualcuno ha criticato l'atteggiamento di alleanza nazionale in termini antipartito Cracolici ma io voglio ricordare a tutti noi
Che garantì partitocrazia l'abbiamo fatto connotato per la nostra identità per la nostra esistenza questo è stato un elemento forte chiave intorno al quale abbiamo mietuto consensi e abbiamo trovato anche la capacità di dimostrare che attraverso meccanismi quelli sì
In qualche modo positivi perché avevano cambiato strutturalmente la possibilità di creare condizioni di governabilità negli enti locali Beppe la destra poi ha dimostrato di saper al meglio cogliere la opportunità dell'uniche elezioni che include riuniti i cambiamenti che in questi anni sono stati fatti nel nostro Paese e che hanno interessato l'elezione diretta del sindaco Beppe si tende della Provincia del presidente della regione e allora si torni al popolo al cittadino si torni alla partecipazione si salvi Hilal referendum come diritto di certa e si dia un indirizzo certo è chiaro per cambiare la legge elettorale e per imprimere un'accelerazione al cambiamento della politica impegniamoci fino in fondo domenica
Grazie Silvano adesso diamo la parola al presidente neo eletto della regione Lazio Francesco Storace
Grazie permettetemi di invidiare la voce del presidente Moffa
Allora cari amici carissimi militanti anzitutto devo ringraziarvi personalmente
Per quello che è accaduto prese la prima occasione di incontro popolare tra di noi a Roma dopo le elezioni regionali
Dobbiamo però completare quell'opera è importante continuare a mantenere alta la tensione
Su quello che può rappresenta la vittoria dei cittadini del governo delle istituzioni
Vede Silvano Moffa poc'anzi ha fatto riferimento a quel carattere profondamente anti partitocratico
Che ha caratterizzato i nostri referendum i referendum di Alleanza Nazionale di quelle firme che sono state raccolte in cento piazze come questa persino a Ferragosto persino nei mesi estivi
Quando sembrava impossibile raggiungere l'obiettivo del referendum quante cose amici miei sembravano impossibili e ci siamo riusciti perché abbiamo la forza dei cittadini allora domenica prossima a questa forza la dobbiamo esprimere nelle urne
I referendum mai come in questa occasione sono fondamentali sono importanti
E lo dobbiamo dire anche a chi non ci crede
Il Parlamento ha avuto un anno di tempo per fare la riforma elettorale e il Parlamento non c'è riuscito
Perché in Parlamento ci sono tutti quei partitini
Che sarebbero terrorizzati domenica sera se dovesse davvero arrivare il quorum c'è dovesse affermarsi anzi all'abrogazione o vocazionale del finanziamento pubblico dei partiti
Perché anche lì ce la proporzionale peggiore
Lei addirittura si sancisce della legge sui rimborsi elettorali che basta avere l'uno per cento di consenso per avere diritto ai rimborsi quadro pulita produco implicati allora
Questa battaglia facciamola insieme per domenica
Davvero mobili diamoci come alle regionali come alle provinciali da questa città può dipendere il quorum in tutta Italia
Per questo è stato importante dare anche simbolicamente il senso di una mobilitazione con questa nostra iniziativa
Constatiamo tanta gente in queste ore affermiamo la forza dei cittadini
Per far sì che finalmente nella democrazia Conti il parere dei cittadini il parere della gente
Tutti coloro i quali non sono disposti a farsi intruppati dei partiti dei ribaltoni
Dobbiamo farla questa battaglia dobbiamo assumerla come battaglia nostra queste quarantotto ore possono essere decisive per la democrazia italiana
Allora richiedo insieme a Silvano forza nelle istituzioni
Per contrastare i tentativi di ritorno alla partitocrazia dateci forza da della questa nostra grande alleanza nazionale che sia fatto questa battaglia perché ci crede
Perché crediamo nella necessità di dare voce ai cittadini e allora io dico a Gianfranco grazie per averci costretto a raccogliere quelle firme perché quelle firme rappresentano la forza di Alleanza Nazionale devono rappresentare la forza della democrazia
Prima dell'intervento conclusivo del presidente del partito volevano cedere la parola al professor Fisichella che anche e vice presidente del Senato
Grazie grazie
Grazie
Beh cari amici forse qualcuno di voi ricorda che io non ho raccolto le firme non ho partecipato alla raccolta delle firme
Non lo so se ho sbagliato non ho sbagliato avevo le mie ragioni avevo le mie ragioni e le ho espresse con piena autonomia come ho l'abitudine di fare sempre
Ritenevo che per il momento per le condizioni in cui noi ci trovavamo
Per i rapporti all'interno del Polo e così via per tante situazioni non fosse necessario in quella fase forzare
Nuovamente su un referendum sullo stesso argomento che era stato approntato pochi mesi prima però oggi il referendum cioè è un dato di realtà
E il referendum concorda
Io non credo di avere più di due o tre lettori sicuramente due una mia moglie
E ora il correttore di bozze dei miei libri quindi almeno due lettori Rio e i due lettori possono testimoniare che il tema della riforma elettorale costituisce da trentacinque anni uno degli argomenti della mia riflessione scientifica
E il tema della riforma elettorale per me significa introduzione del sistema maggioritario nel nostro Paese è stato un discorso di lungo di lungo tempo di lungo respiro e allora nel momento in cui un referendum cioè a me pare che noi dobbiamo approfittare di questo referendum che noi dobbiamo prendere atto di questo referendum perché noi dobbiamo lavorare perché questo referendum passi raggiunga la maggioranza dei voti che sono atti è stata sfiorata probabilmente la Giunta ha già la volta precedente ma che oggi può essere nuovamente
E più ampiamente raggiunta
E fatemi dire una parola a commento di quello che diceva l'amico e collega professor Baldassarre
La faccenda del secondo votato
è una cosa importante non solo per le ragioni che ha detto prima a Bari il professor Baldassarri ma anche per un altro motivo
Per cui noi dobbiamo apprezzare il fatto che eliminando la perché non eliminiamo
Attenzione un qualche tipo di recupero di rappresentanza delle minoranze
Eliminiamo l'attribuzione del venticinque per cento dei seggi mediante lo scrutinio di lista e Lacco tutta l'opposizione fra liste bloccate cioè liste decise preventivamente dai vertici del dei singoli partiti che è una cosa diversa
Dall'eliminare una un recupero di rappresentatività delle minoranze
E questo recupero di rappresentatività delle minoranze attraverso il venticinque per cento noi loro e realizziamo in una forma se passa il referendum non dissimile da quella che già si verifica nel Senato ed è una cosa molto importante
Perché consente al sistema partitico di recuperare una sua valenza nazionale perché vedete se non ci fosse
Questo tipo di attribuzione dei seggi del venticinque per cento dei seggi che comunque rimane perché il numero totale totale dei collegi uninominali rimane quello che oggi e l'altro venticinque per cento che viene attribuito in un modo diverso da oggi
Come viene attribuito viene attribuito in modo che le minoranze siano rappresentate in certe aree territoriali dove se non ci fosse più lo scrutinio di lista non ci sarebbero più rappresentanti delle minoranze stesse facciamo al caso dell'Emilia-Romagna se in Emilia Romagna
Noi eliminassimo completamente questo venticinque per cento
Di secondi meglio votati o di primi non eletti noi in Emilia Romagna avremmo rappresentanti solo del centro sinistra
Così per poco tempo ancora ma solo del centro sinistra così come in certe altre zone avremmo probabilmente solo rappresentanti della lega in altre dovrà ancora solo rappresentanti del centrodestra
Attraverso questa utilizzazione di questo certo numero di seggi
Noi possiamo mediante un sistema che somiglia a quello del Senato noi possiamo dare una rappresentanza ai due poli in tutto il territorio nazionale o che sia rappresentanza maggioritaria dove si vince o che sia rappresentanza minoritaria
Dove si eleggono anche i secondi
O i primi se volete fra i non eletti
Questa è una ragione importante
Per la quale noi dobbiamo modificare il sistema elettorale e dobbiamo modificarlo in questa direzione dopodiché se sarà necessario ma una volta passato il referendum
Un qualche aggiustamento ulteriore in sede parlamentare se passerà al referendum
Questo potrà essere oggetto di valutazione
Da parte delle forze politiche ma per intanto quello che conta anche per troncare sul nascere ogni sforzo ogni tentativo di recupero
Di vecchie formule proporzionalista e o di nuove formule proporzionalista è che in realtà ricalcherà ebbero vecchi equilibri di potere dobbiamo bloccare bloccare con il referendum questi tentativi
Poi si apriranno delle pagine nuove per riforme maggiori e noi faremo naturalmente la nostra parte grazie
Grazie al professor Fisichella adesso diamo la parola per l'intervento conclusivo a colui che ci ha costretto a raccogliere queste firme di cui poi siamo diventati veramente tanto orgogliosi
Grazie care amiche e cari amici cari militante di Alleanza nazionale solo poche parole anche da parte mia perché come ricordava anche qualche istante fa Roberta Angelilli commissario della federazione romana
Che ringrazio non solo per quello che ha fatto ma anche per aver guidato il partito durante la campagna elettorale per le regionali sono state tante le ragioni per cui il Polo ha vinto Alleanza nazionale ha vinto
Storace è diventato presidente della regione una delle ragioni è consistita anche nel fatto che la federazione romana era era beni guidata guidata con autorevolezza
Roberta diceva presentando la manifestazione non si tratta di un comizio
Abbiamo scelto questa formula abbastanza nuova almeno per noi una serie di testimonianze
Da parte di esponenti
Della cosiddetta società civile dico cosiddetta perché non mi considero un incivile io ho fatto parte del ceto politico ma mi considero civile perlomeno quanto gli esponenti che non hanno cariche politiche ma esponenti appunto della società accanto ad esponenti politici di alleanza né finale ecco perché soltanto esponenti politici di Alleanza Nazionale lo dico con molta chiarezza e lo dico a beneficio anche degli amici della stampa perché non ci volevamo e non ci vogliamo confondere Alleanza la Canale ha raccolto le firme alleanza nazionale convintamente a sostegno dei due referendum ma per Alleanza nazionale questa campagna elettorale referendaria non doveva farsi nel senso che sconfitto D'Alema dimessosi D'Alema dovevamo andare alle urne doveva essere ridato il parere e la possibilità di scelte dagli elettori così non è stato e sapete che così non è stato perché nato quell'ectoplasma del governo Amato che sarà anche Amato ma che non è votato perché sono otto anni che nessuno lo elegge e quindi abbiamo deciso di non confondere la voce di Alleanza Nazionale
Che è convinta sostenitrice del sì per cui i due referendum con la voce di altri che hanno per noi la enorme responsabilità di aver contribuito alla nascita del governo Amato o di non averlo contrastato come al contrario era giusto fare questo spiega quindi perché abbiamo fatto una campagna referendaria solitudine solitudine questo spiega le ragioni che sono state richiamate impartì in modo da Moffa da Storace e da Fisichella per le quali siamo convinti sostenitori del sì questo spiega anche la ragione per la quale siamo certi di poter domenica sera prendere atto della capacità degli italiani di distinguere quelli che sono gli aspetti tutto sommato apparenti del confronto con quelli che sono al contrario gli aspetti reali perché siamo impegnati per il sì
Perché abbiamo promosso la raccolta delle firme certo
Roberta diceva c'è un dovere di coerenza nei confronti di impegni presi e aggiungo c'è un dovere di gratitudine nei confronti dei militanti non mi è mai venuta meno
La certezza dell'impegno
Che ho richiesto a tutto il partito abbiamo raccolto le firme a luglio e agosto
Oggi nessun militante nessun iscritto di Alleanza Nazionale capirebbe dopo quell'impegno un atteggiamento diverso rispetto a quello della coerenza nei confronti di un impegno che abbiamo sottoscritto di una battaglia che abbiamo lanciato
Ma tanto alla coerenza che è un valore c'è la convinzione siamo per il sì perché c'è un elemento della storia politica recente
Che dimostra in modo inequivocabile come le riforme della legge elettorale o le fanno i cittadini oppure non si fanno
Che cos'è che a mio modo di vedere ci dà ragione in questa posizione
Sono anni che si parla di nuova legge elettorale da fare in Parlamento sono anni che in Parlamento non si fa alcuna legge elettorale perché ogni qual volta si cerca di dar vita ad una legge elettorale che sia finalizzata a garantire l'interesse della società il bene delle istituzioni opera la interdizione ricattatoria di quei partiti di quei partitini che con lo zero virgola fanno i ribaltoni con lo zero virgola sono determinanti per questo quella coalizione con lo zero vi Gola si arrogano il diritto di parlare a nome della maggioranza se vogliamo una legge elettorale che sia per davvero garanzia di stabilità dobbiamo farla con il volto delle donne e degli uomini anche perché ecco incluso il referendum del diciotto di aprile dell'anno scorso lo avevamo vinto quel che è emerso in queste ore vale a dire che c'erano centinaia di migliaia di morti e di dispersi nelle liste elettorali dimostra che non fu quarantotto quarantanove per cento il risultato del sì il diciotto di aprile dell'anno scorso eravamo andati oltre il cinquanta per cento Totti e allora quel che fu impedito all'epoca divenga possibile domenica votando convintamente e certi
Che se Vincenzi
Bene per la maggioranza abusiva che oggi c'è a Palazzo Chigi con Amato
Cominceranno guai e problemi ancor maggiori di quelli che ha avuto fin qui e di guai e problemi già ne hanno avuti tanti perché siamo convinti che se vince il sì il Governo debba lasciare e debba passare la mano e si debba dar quindi corso alle elezioni da un lato perché cambiando la legge elettorale viene meno la legge che hai letto questo Parlamento e già in altre occasioni
George oltre le Camere quando è cambiata la legge elettorale quindi portarsi vuol dire avere un argomento in più per dire la parola torni quanto prima agli italiani anche per scegliere chi deve governare e se dio non voglia non si dovesse raggiungere il quorum be'confermo quello che ho detto in tante circostanze
Non c'è stato una divisione politica nel Polo c'è una diversa valutazione sulla uso del referendum sulla contenuto di questo referendum se si raggiunge il quorum evincersi diremo lunedì mattina Amato vattene e sì al con Flavio non si raggiunge il quorum diremo fatte nello stesso perché vogliamo governare e vogliamo avere dalla responso delle urne la possibilità di dire che non eravamo maggioranza solo il sedici di aprile siamo oggi ormai morì evidente coloro che rappresentano insieme agli amici del centrodestra la maggioranza legittima delle Italy cane e degli italiani grazie e anche nelle ultime ore il massimo impegno per chiedere alla gente di votare e di votare sì
Grazie a tutti