"I Comuni del 2000. La sfida dell'innovazione" XVI Assemblea Generale dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) 17-20 novembre c/o Teatro Massimo Bellini

Allora
Ma
Prodotto probabilmente
Più
Per
Aprire
Varie
Della
Il generale dell'Associazione Nazionale dei Comuni d'Italia
Al
Diventa Enzo Bianco sì sindaco di Catania
Carlucci carico sindaco di Alessandria
Michele Tironi Mario il sindaco di Verona
Antonio Bassolino sindaco di Napoli
Valentino Castellani sindaco di Torino
Simeone Di Cagno Abbrescia sindaco di Bari cioè
Carica
Leonardo Domenici sindaco di Firenze
Angelo Muzio il sindaco dipartimento può
Leoluca Orlando sindaco di Palermo
Gianluca Susta fin da quotidianità
Fabio Melilli direttore generale dell'ANCI
Palmieri Invernizzi sindaco di Morterone il più piccolo comune d'Italia a nome di tutti i Comuni associati consegna al presidente dell'Anci il nuovo contatore dell'Associazione Nazionale dei Comuni d'Italia
Ce l'aveva
Signora ministro
Autorità religiose civili e militari
Colleghi e colleghi sindaci amici amministratori consiglieri comunali insomma tutti quelli che siamo qui questa sera io sono lieto di tardi il benvenuto in questa splendida città del sud vi ricordate che la quindicesima assemblea dell'Anci la facemmo l'anno scorso a Torino da Torino a Catania
Direi che è una città del Nord da una grande città del nord ha una grande della città del sud direi quasi una metafora di questa nostra associazione che ci mette tutti insieme
Sindaci amministratori
E il nord e il sud e le grandi nelle medie delle piccole città dei piccoli comuni
Io credo che la nostra associazione dopo l'ultimo congresso di quattro anni fa voi sapete che questa Assemblea generale sarà poi seguita dall'assemblea congressuale dopo l'ultimo congresso di Sorrento la nostra associazione ha fatto un grande salto di qualità
Questo è dovuto a tanti fattori certamente la carica innovativa dell'elezione diretta dei sindaci adatto
A noi una grande responsabilità ma ci ha anche consentito di ridare fiato e dignità all'Istituzione che rappresentiamo
Ma accanto a questi però c'è stato un impegno corale
Collettivo di tutti noi in questa associazione io credo di poter dire di poter testimoniare qui questa sera
Ciascuno di noi è certamente interprete di un progetto politico
E quindi nei progetti politici possiamo anche essere divisi anzi la democrazia chiede che siamo divisi e che siamo alternativi
Ma noi siamo riusciti in questi quattro anni a stare in questa associazione prima di tutto con una forte sensibilità istituzionale
Abbiamo maturato consapevolezza del fatto di essere una parte rilevante del governo di questo Paese
Il governo inteso in tutte le sue valenze istituzionali
E abbiamo maturato la consapevolezza che la modernizzazione del nostro Paese l'innovazione della nostra democrazia o passa le comunità locali o si insedia nella quotidianità dei rapporti dei cittadini con le proprie istituzioni locali oppure non pare
E io credo che sia questa la sfida che ci tiene tutti uniti qui anche questa sera perché segnare il nostro percorso il nostro cammino nei prossimi quattro anni
Cioè
La consapevolezza ciascuno di noi a sul disse il carico di rappresentanza istituzionale di tutta la comunità locale che l'ha presa
Ecco io penso che la sfida stia tutta qui noi dobbiamo essere istituzione e dobbiamo anche essere di parte
E nell'equilibrio che siamo capaci di costruire fra queste due istanze
Sta all'autorevolezza e la fiducia nelle istituzioni che siamo capaci di costruire nelle nostre comuni
Io mi auguro che i lavori di questi quattro giorni che abbiamo davanti siano ispirati
A questa consapevolezza che tutti sono sicuro condividiamo auguro quindi a tutti noi il buon lavoro
Dichiarando aperta questa Assemblea generale do subito la parola al presidente della Regione Sicilia per il primo dei saluti l'onorevole Angelo Capodicasa
Signor presidente autorità
è un vero privilegio è un alto onore per noi ospitare l'assemblea generale dell'ANCI Sicilia
Rivolgo pertanto del saluto caloroso di tutti i siciliani e mio personale agli amministratori e amministrativi che proveniente da diverse parti d'Italia
Dando vita per la prima volta nella nostra regione a questo importante appuntamento
Essere qui non può che rappresentare solo un atto di doverosa ospitalità ma vuole essere espressione del riconoscimento del valore delle autonomie locali nell'ordinamento dello Stato in quanto elemento fondante per la democrazia italiana
Attraverso i comuni perché costruita di vendita e l'unità della nazione è tuttora i comuni rappresentano l'ossatura portante dallo Stato italiano
L'ANCI in questi anni ha interpretato egregiamente lo spirito nuovo e la domanda di autonomia che proviene dai Comuni
Ed è stata interlocutrice attenta laddove si è reso necessario anche critica della regione dello Stato riuscendo giustamente a far prevalere le legittime aspettative della realtà locali così vicine agli interessi ai bisogni dei cittadini questi assise assume grande importanza forse anche maggiore che nel passato
Proprio perché si inserisce in un momento di snodo della fase politica nazionale e per quanto ci riguarda regionale caratterizzata dal tema della riforma dello Stato democratico e del suo funzionamento e dell'istituto autonomistico peggiore
Negli ultimi anni
Anche a seguito della riforma del sistema elettorale cade ricordo che la Sicilia per prima scelse questo sistema di elezione i comuni sono stati un valido modello istituzionale stabilità e di governabilità
Improntata al principio che la responsabilità questo modello ha già utilissime indicazioni
Sulla strada delle riforme istituzionali ad altre dive livelli dell'ordinamento dello Stato della regione
L'approvazione definitiva della legge comunque l'elezione diretta del presidente della Regione a statuto ordinario costituisce un passo avanti ulteriore sulla strada del necessario rinnovabili
Ma io non posso qui
Non richiamare l'esigenza che anche per le regioni a statuto speciale
E in particolare per la Sicilia il Parlamento nazionale proceda in tempi rapidi all'approvazione della modifica costituzionale che consenta anche a queste regioni di eleggere direttamente i propri presidenti così come richiesto anche dall'Assemblea regionale siciliana che ha approvato con voto quasi unanime circa un anno fa la legge Rotondi modificando il titolo secondo dallo Statuto dalla Regione grande prevede anche l'autoscioglimento dall'assemblea regionale siciliana prevede l'introduzione del referendum popolari e del disegno di legge di iniziativa popolare giudichiamo Incom tardo del Parlamento era abbiamo intrapreso una iniziativa forte
A partire dalla richiesta di incontro avanzata al presidente della Repubblica dal quale siamo certi ci verrà l'importante contribuì volta questa iniziativa a favorire il completamento il più rapido possibile dell'iter parlamentare del disegno di legge proprio oggi abbiamo ricevuto la risposta dal Presidente della Camera onorevole Violante che ci ha assicurato che farà di tutto perché entro il mese di novembre il disegno di legge venga varato dal Parlamento
L'approvazione della legge voto conserverebbe ridare ulteriore impulso al processo riformatore della regione a completamento della sua lunga lenta purtroppo transizione istituzionale del suo statuto nella prospettiva di una rigenerazione dell'autonomia siciliana occorre al più presto recuperare lo spirito originario che anima gli autonomisti all'indomani della guerra e coniugarlo con le esigenze di stabilità efficace ed efficienza dall'amministrazione regionale in un quadro di garanzie democratiche e di partecipazione
Per quanto ci riguarda l'autonomia siciliana deve tornare ad essere una grande risorsa ed una grande opportunità per i siciliani vale a dire un efficace leva per l'innovazione della moderna la modernizzazione di una grande regione quale la Sicilia le nuove Regioni a statuto ordinario e speciale dovranno anche essere come lo Stato strutturarsi sul principio fondante della sussidiarietà e questo un terreno di lavoro comune da inserire nell'agenda politica dal quale dovrà scaturire la Carta dei diritti delle autonomie locali
Elemento essenziale di una nuova stagione dell'autonomia locale sono la valorizzazione dallo strumento della Conferenza permanente Regione ente locale
L'ulteriore perfezionamento della legislazione elettorale dei comunisti con l'obiettivo appunto di garantire la stabilità la valorizzazione e il rafforzamento dello strumento dallo statuto comunale l'autonomia finanziarie
Per esperienza di concertazione in materia di programmazione dei fondi strutturali e di Agenda due mila ci dice che sono maturi per costruire un rapporto sempre più intenso è stretto tra Regioni ed enti locali
La scelta significativa fatta dalla Regione Sicilia di destinare il cinquanta per cento delle risorse di Agenda due mila all'autonoma programmazione dei comuni
Sulla base delle esigenze dei territori che essi amministrano rientra in questo nostro convincimento e costituisce una Cina il valore strategico che sta già producendo momenti significativi di programmazione dal basso
Sulla scia di quelle già sperimentati con gli altri strumenti di programmazione negoziata che sono stati messi in atto del Comune sostenuti dalla Regione
Non posso qui nella mia qualità di presidente di una regione del Mezzogiorno non sottolineare come le politiche per il lavoro devono vedere tutti impegnati a sporgere la propria parte
Infatti la battaglia per il lavoro non potrà essere vinta se non si realizza una Porche corresponsabilizzazione riesce a fra tutti i livelli istituzionali
è in questo quadro che intendiamo coinvolgere di più la realtà delle autonomie locali delle politiche attive del lavoro che in sede regionale
Nel confronto con le parti sociali dovranno definizione del procedimento
Voglio qui inoltre una mia qualità sempre il presidente di una Regione che ha vissuto momenti drammatici a causa degli attacchi dall'organizzazione mafiosa contro lo Stato
L'economia e la stessa convivenza civile regione che tuttora non può ritenersi liberata al riparo dal condizionamento del potere della criminalità organizzata voglio ribadire che la domanda porte di sicurezza che proviene dalle città piccole emigranti deve trovare sinergie nuove tra comuni regioni è stato sia approvando quegli strumenti normativi predisposti dal Parlamento dal Governo nazionale sia definendo nuove norme atte a garantire la sicurezza degli operatori economici degli amministratori dal patrimonio pubblico la libera concorrenza dell'impresa e la prevenzione
Attraverso innanzitutto la diffusione della cultura della legalità così come ha fatto di recente al parlamento siciliano approvando un'apposita legge concludo con l'auspicio che questa Assemblea generale dell'ANCI la prima che si svolge nel contesto della nuova realtà la loro politica possa costituire un momento autogol con pronto ed era l'iniziativa interazione della modernizzazione delle nostre istituzioni della definizione di politiche che aiutino questo Paese a varcare con più serenità l'ottimismo la soglia prossimo il grazie un augurio di buon lavoro
Grazie a lei
Grazie a lei presidente
Io non ho tocca
Grazie al
Vi sentite no
No ma qui al centro
Grazie
Prova ad alzare la voce c'è un teatro quindi tra nove mesi senza
Dopo la ecco è arrivata do la parola ora al presidente della Provincia Regionale di Catania l'onorevole Nello Musumeci
Signora ministro
Autorità
Signore e signori congressisti
è con vero piacere desidero porgervi un vivo Benvenuto nome della Provincia Regionale di Catania
Che ho l'onore di rappresentare
La nostra città vive da oggi giornate particolari
Di grande importanza per il prestigio lo spessore
Le rilievo istituzionale che riveste lanci
In questo estremo lembo di terra europea naturale pontile
Verso il bacino approvati attico
Poi indagini costituite la più ampia testimonianza
Dell'Italia unita dell'Italia che lavora che so
Che cresce che spera l'Italia delle grandi e delle piccole città
Delle comunità ricche
E di quell'epoca
L'Italia dei sistemi locali
Che vede comuni province regioni
Sempre più soggetti protagonisti
Del processo di sviluppo della nazione
Nel contesto di una Europa unita che faticosamente tutti stiamo contribuendo a costruire
Conosciamo i limiti e i ritardi che si registrano nel processo di decentramento e nella piena applicazione del principio di sussidiarietà
Malgrado ciò il ripensamento delle strategie di aiuto allo sviluppo locale
Il nuovo metodo di programmazione indicato a livello comunitario
E soprattutto il cambiamento che sta maturando nell'impegno programmatico delle Autonomie locali
Impongono un sempre maggiore spirito di collaborazione fra comuni e province
Le esperienze degli ultimi anni hanno visto spesso le Province svolgere quel ruolo di soggetto super partes derivante dalla posizione di centralità e l'ente intermedio al come tra la dimensione più strettamente locale
E il livello regionale troppo spesso lontano dal tessuto sociale senza il quale risulta impossibile un'efficace concertazione
Dunque la Provincia come regista coordinatrice ma i Comuni come indiscutibili attori e protagonisti dello sviluppo locale
Abbiamo capito insomma che ai cittadini non piace il dualismo tra enti locali
Tra il sindaco di Catania ad esempio espresso dal centrosinistra e il Presidente della Provincia espresso dal centrodestra
La gente vuole fatturato amministrativo vuole risposte che spesso arrivano se c'è sinergia e collaborazione fra le istituzioni pubbliche
Chiedendo
Credo che anche di questo parlerete durante i vostri lavori congressuali signori sindaci
Che da domani avranno come sede il centro congressuale le ciminiere realizzato dalla provincia di Catania che lo gestisce direttamente in attesa di varare un'apposita società della quale entrerà a far parte primo fra tutti il Comune di Catania
ATM ad alcuni soggetti privati e imprenditori
Ed io ringrazio sinceramente il presidente dell'Anci Enzo Bianco per averci voluto dare l'onore di ospitare un così grande evento in una struttura come le ciminiere
Quella che una volta era un'attiva raffineria di gioco oggi e da qualche anno e uno dei simboli del riscatto di questa città e della sua provincia
Per le vampe coraggiose iniziative congressuali fieristiche e culturali che le ciminiere ospitano
E proprio in coincidenza con la crisi dell'ANCI abbiamo voluto organizzare una prestigiosa mostra su Giorgio De Chirico
Che potrete visitare assieme a quella sui cimeli di un grande velista siciliano
Giovanni Verga a quella ornitologica Corradi esemplari di volatili diventi a quella sulla Vulcano speleologia con me la raffigurazione delle grotte dell'eterna il vulcano alla cui ineludibile volontà abbiamo legato da secoli la sorte delle nostre comunità
Signori s'intende fin da che tre signori sindaci speriamo che la vostra pur breve permanenza a Catania possa bastare apparve conoscere e giudicare lo sporco di una comunità che con l'impegno di tutti gli enti locali sta trattandosi a diventare concretamente degnamente la porta dell'Europa a voi tutti il mio più sincero benvenuto e l'augurio un buon lavoro
Grazie anche a lei signor presidente ci porge ora il saluto dell'ANCI Sicilia il suo presidente l'onorevole Leoluca Orlando
Signore signori signora ministro signor Presidente della Regione siciliana signor Presidente l'Assemblea regionale siciliano eccellenza di signor presidente della provincia di Catania
Altri patti civili i militari la celebrazione in Sicilia della sedicesima assemblea nazionale e del dodicesimo congresso dell'ANCI un avvenimento carico di significato come risulta e come testimoniato dalla presenza palloni questa sera l'onorevole ministro dell'intero
E nei prossimi giorni delle massime autorità politiche istituzionali Dell'Orto e paese
La loro presenza costituisce per tutti quanti siamo impegnati in alcuni locali per intero paese e di questa regione un incoraggiamento ma al tempo stesso anche un richiamo alle nostre responsabilità l'integrazione europea straordinaria realtà internazionale
E termometri più complessivi processi di mondializzazione della politica e dell'economia
E divenuta il terreno di verifica della congruità dei comportamenti dei singoli delle comunità delle realtà economiche e finanziarie divenuto il terreno di verifica delle istituzioni democratico
Negli ultimi anni il nostro Paese ha coltivato raccordo la spina europea
Integrazione monetaria e ormai realtà che vede l'Italia protagonista della prima ora il nostro Stato e ormai indissolubilmente legato agli altri Stati europei
Il nostro popolo italiano ormai continuamente chiamata a misurarsi con gli altri popoli europei estere di Renzi ed essere uguali non è più soltanto la parola d'ordine dei primi coloni che fece vorace degli Stati Uniti d'America ma è oggi la parola d'ordine di quanti vogliamo costruire
Gli Stati Uniti d'Europa
I Comuni siciliani a nome dei quali horror di portare il saluto a questa assemblea congressuale
Solo sempre più devono essere protagonisti di un cammino di identità e di eguaglianza
L'unica moneta europea non è soltanto la più grande rivoluzione finanziaria mai conosciuta dall'umanità ma è una straordinaria occasione di coniugare pace con diversità in un mondo che ha sempre invece considerato la tutela delle diversità come straordinaria occasione di guerra abbiamo il diritto abbiamo adesso anche il dovere di essere diverso sapendo che la diversità non è separatezza sapendo che la diversità viene vissuta adesso nella pace
Sapendo che la diversità sempre più deve essere considerato una risorsa e non più un'anomalia da ridurre o da eliminare la realtà siciliana espressa dai comuni ha intrapreso da tempo questo cammino una operazione verità
Che ha intitolato al mondo la cultura d'accoglienza il rispetto per la vita la sensibilità comunitaria la volontà di essere il primo incontro ping-pong Mediterraneo mi rendo contemporaneamente il collegamento con la realtà Mittel europea
Abbiamo in questi anni dimostrato che la mafia non è la Sicilia ma più avanti il peggior nemico dalla Sicilia e dei siciliani
Il corpo
Tempo dell'egemonia culturale mafiosa
E finito il tempo il tatto dell'egemonia culturale mafiosa e salta certe la mafia esiste
Subdolamente per molti versi in maniera più pericolose che nel passato controlla appare invece in Sicilia come le altre Regioni d'Italia e del mondo per questo è necessario non abbassare la guardia
Ma la battuta sempre meno controllo alla testa di non siciliani
E in Sicilia sempre più possibile considerare questa realtà la realtà aperta e disponibile e appetibile per investimenti anche internazionali
Ci siamo guadagnati partendo dalle palpitanti esperienze di democrazia espressi in centinaia e centinaia di Comuni siciliani il diritto di indossare la nostra maglietta di siciliani
Leali come e l'ombra agli altri alla patria all'unità nazionale convinti cioè di dover indossare
Gli stessi jeans i pantaloni di quanto fattura di chi vive in Catalogna o in barriera convinti cioè di dover essere fino in fondo coerenti al processo integrazione anche monetaria dello convinti cioè dov'era al tempo stesso essere uniti al resto dell'Europa anche per l'integrazione monetaria Malin Beg indossare finalmente la nostra maglietta in questo scenario rapporto lavoro unanime espresso dal congresso regionale dell'ANCI che mi ha conferito senza differenza di appartenenza di schieramento il mandato di esprimere con forza la richiesta di procedere all'elezione diretta del presidente della Regione
Condizione oggi è strettamente collegata ad una riforma federalista del nostro Stato condizione oggi realizzata per le quindici regioni assoluto spetta ordinario e che rischia di organizzarsi proprio per la Sicilia dettare le altre regioni a statuto speciale che cinquant'anni passò immaginando il possibile l'articolazione federalista dello Stato in questi cinquant'anni questa articolazione federale dello Stato non si è realizzata oggi che si avvia l'intero Paese un processo per la lista rischierebbe di apparire una grottesca provocazione esclude la realtà che per prime dall'esigenza hanno avvertito in stretto collegamento con le condizioni economiche e sociali dell'isola
Mi sono soffermato sull'esigenza di stabilità mettendo accettabile che si possa governare una realtà difficile come la Sicilia eleggendo come accaduto in questi ultimi tempi in soli tre anni ben cinque volte il Governo regionale
La stabilità
La infrastruttura in materiale della politica e la Sicilia ha bisogno non soltanto di infrastrutture materiali ma anche di infrastrutture il materiale la Sicilia ha bisogno cioè di condizioni che dia credibilità e stabilità ai governi è stata la stabilità conseguente all'elezione diretta dei sindaci il più grande strumento politico di cambiamento delle nostre comunità locali
Se la infrastruttura immateriale più significativa della politica e la stabilità la la struttura più significativa dell'amministrazione e lascia fatichiamo nel nostro agire quotidiano il valore della certezza dell'amministrazione pertanto possiamo pretendere e allora la pace pezza sia garantita della nostra regione con il recepimento delle grandi riforme operanti nell'intero Paese sarà riformata la pubblica amministrazione alla riforma del diritto allo studio la riforma sanitaria alla riforma del commercio riforme tutte riforme tutte in larghissima misura inattuate in Sicilia
Perché inviamo con crescente efficienza intransigenza più robaccia la propria parte
Cerchiamo di faticare elettrica abbia responsabilità individuale che significa assorbimento del proprio dovere
Di amministratori e di cittadini che significa locali insopportabile evasione riduzione fiscale
Ma rivendichiamo analoga certezza delle risorse disponibili
Nelle procedure da svenimento di risorse essendo inaccettabile
Specie per i piccoli comuni
Ancora nel mese di novembre in attesa di conoscere le risorse disponibili per l'anno finanziario ormai
Nella nostra azione nell'azione del sindaci degli assessori consiglieri comunali in Sicilia vi sono certamente ritardi e la vi è però in questa regione una straordinaria consapevolezza dell'importanza del ruolo dei Comuni per il complessivo sviluppo tra Sicilia per Italia dell'Europa in terra questo consapevolezza ha esposto ed espone molti amministratori locali a pressioni a minacce e applicativi di condizionamento la uccisione appena qualche mese fa Michele Abbate Sindico di Caltanissetta per quale voglio
Dal quale
Poi rendere a nome di tutti gli amministratori comunali siciliani commosso ricordo quella uccisione è la spia di qualche tensioni di qualche difficoltà
Quanta disperazione finisce col caricato sulle amministrazioni comunali che tutti noi siamo impegnati e abbiamo il dovere di rendere modelli di efficienza e di partecipazione di rendere vere e proprie agenzie educative
Capace di trasmettere con metodo democratico valori di legalità e di sviluppo
Valori di legalità e di sviluppo posti al servizio di quello che è il più drammatico problema di quest'isola la disoccupazione
La credibilità istituzionale e comuni la stabilità dei governi la certezza dell'amministrazione non so non solo il ping pong a rotazione sono soltanto uno strumento necessario per dare risposta al fondamentale rispetto per la vita
Che è in particolare in Sicilia rispetto per il diritto al lavoro un lavoro indipendente o dipendente
Un lavoro legato sempre al reale e rigorosi processi di sviluppo economico a tutte le autorità intervenute a tutti i colleghi amministratori comunali dal collega Enzo Bianco presidente dell'Anci nazionale il saluto carico di gratitudine e di volontà di cambiamento dei comuni siciliani grazie
Grazie devo Cucca assisteremo adesso a un prete filmato breve qualche minuto filmato con la gente le piazze le teste la vita dei comuni d'Italia
Il
No intorno
Mo'no
Prende ora la parola la relazione introduttiva il nostro presidente Enzo Bianco
Mancano ormai
Sei settimane
Al primo gennaio del Duemila
Data simbolo di grande cambiamento
La società italiana e alla soglia del terzo millennio
I Comuni italiani finiscono oggi qui a Catania
Questa splendida antica cornice
Del nostro teatro intitolato a Bellini
Per un appuntamento che non è solo la tradizionale assemblea annuale
O il congresso dei rappresentanti degli otto mila cento municipi del nostro Paese
Questo appuntamento di Catania e qualcosa di più
E per nuovi una sfida
Attenzione agli interventi delle più alte cariche dello Stato
La straordinaria partecipazione di sindaci di ogni parte d'Italia
La voglia di cambiamento che si respira valori vogliamo essere protagonisti
Lo siamo stati e vogliamo esserlo ancora di un progetto di profonda innovazione della società e delle istituzioni del nostro Paese
Ecco perché questa relazione introduttiva
Non sarà una puntigliosa ricostruzione delle cose fatte dei risultati ottenuti degli obiettivi mancati in quattro anni che ci separano dall'ultimo congresso quello di Sorrento del mille novecentonovantacinque
Cercherò cercheremo insieme e la voglia di questi giorni di delineare il contributo dei sindaci italiani al progetto di cambiamento del Paese di cogliere alcuni fermenti della Società italiana di guardare anche a ciò che capita fuori dall'Italia
Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi avrebbe voluto essere oggi con noi
L'Organizzazione delle Nazioni Unite in questo momento commemora a Roma dei vittime della recente sciagura aerea del corso
Il capo dello Stato a doverosamente deciso gli esseri per rendere omaggio a chi ha dato la propria vita per una causa di pace
Anche noi che noi ci associamo al dolore del Paese
E ricordiamo questi eroi senza volto e senza affanno
E vogliamo accomunare in un unico lungo grande applauso anche le vittime della tragedia di Foggia
Presidente Ciampi nella sua ultima visita la chiralità taglia come il ministro del Tesoro in occasione del seminario Cento idee per lo sviluppo nel dicembre dello scorso anno ebbe a dire
Oggi non inauguriamo un convegno ma apriamo un cantiere
Il grande cantiere di Agenda due mila una nuova concezione del rapporto Unione Europea sviluppo del paese
Allo stesso approccio desideriamo ispirarci anche noi
Nella comune convinzione che occorre rendere l'Italia moderna e competitiva
In una realtà internazionale che sta rapidamente e intensamente cambiando in un contesto caratterizzato da una accentuata rivendicazione di con vini da una vorticosa globalizzazione
Globalizzazione il termine di quelli di cui si abusa ogni giorno tanto da portare qualche volta come dire una crisi di rigetto nominalistico
Ma il concetto è quanto mai concreto e carico di conseguenze anche per i governi locali per le città e quindi piccoli centri per gli amministratori
Ecco perché in questo congresso abbiamo deciso di seguire il filo conduttore di uno sguardo necessario da lanciare sul balcone del futuro
Sia dei comuni e del sistema paese
Ecco perché nell'uovo appare quel simbolo che tutti siamo ormai abituati a chiamare chiocciola
Che da solo sintetizza una delle più grandi riduzioni dei nostri giorni informatica i nuovi canali di comunicazione la rete mondiale di internet
In queste settimane si svolgono celebrazioni per ricordare il crollo del muro di Berlino la fine della divisione dell'Europa in due blocchi
I quei memorabili giorni per la democrazia ricorda anch'io un'immagine bellissima struggente un musicista il maestro Rostropovich seduto copra una seggiola con il violoncello tra le mani alle spalle un muro ormai sbracciato e colorato
Che celebrava la sua maniera quella di un grandissimo artista la vittoria e la libertà
Si può collocare in quel momento il punto d'inizio della globalizzazione
No perché si trattava di un progetto ovviamente già avviato ma eccetto che esso ha subito negli ultimi dieci anni un'accelerazione potentissimo
Abbiamo assistito dapprima con incredulità poi con sgomento
Alla rinascita dei nazionalismi e dei micro nazionalismi persino nel cuore dell'Europa il dramma di quasi dieci anni Balcani purtroppo non è un ricordo ma una realtà tragicamente viva e ancora preoccupati
Da qualche parte hanno trovato spazio localismi regressivi e aggressivi
Con l'immancabile contorno di xenofobia aspirazione a una nostalgica e introvabile purezza
Sensazione di assedio e di isolamento
Evidentemente però
La prestazione
Ha favorito la nuova collocazione di investimenti al di fuori delle aree tradizionali
Ha condotto ha condotto anche se in maniera parziale alla penetrazione di una cultura dei diritti umani prima sconosciuta in alcune aree del mondo
Essa soprattutto si accompagna ad una forte riscoperta della identità locale della tradizione della comunità dell'orgoglio cittadino della riscoperta del passato
In una parola la valorizzazione dalla dimensione piccola proprio nel momento in cui si naviga in mare aperto
Anche la capacità di accogliere lo straniero può risultare rafforzata da una forte coesione sociale
Come un albero che tanto più può espandersi con Errani della sua parte aerea quanto più la sua base le sue radici sono profonde esposti
Le colonie appare oggi sempre più multinazionale decentrata flessibile nelle sue strutture non sono tutte positive le conseguenze ci sono problemi e squilibri acuti luogo
E lo sa bene l'Italia del nord e dei molti studenti Italia dei molti i giovani disoccupati dei quarantenni precari delle mille corporazioni dei tanti esclusi delle aree di eccellenza e di quello dell'alfabetismo
Ma è questa la fotografia della situazione di oggi il modello produttivo nazionale antico accentrato lascia il suo posto a un disegno orizzontale e reticolare diffuso sul territorio o meglio sui territori
La competizione economica non conosce il concetto di confine tanto meno quello di confine nazionale oggi essa è competizione tra sistemi locali
La dimensione globale dell'economia dunque si rapporta sempre più con quella locale
Già esiste un neologismo che indica questa realtà vuoto dalla funzione di globale e locale
In questo scenario di evoluzione continua c'è la necessità di un ruolo sempre più attivo dei governi locali e regionali
Che diventano elementi di raccordo tra i soggetti presenti sul territorio promotori dello sviluppo catalizzatori di opportunità
La dimensione locale regionale quella del dialogo tra temi territoriali diventa dunque estremamente rilevante
E con essa il ruolo dei governi di queste aree
Gli esempi non mancano da quello del Galles a quella Catalogna dal governo a Tolosa per rimanere in Europa
Anche in Italia abbiamo esempi validi Cindy i contesti territoriali d'Italia e competitivo
La competizione e sempre meno tra sistemi nazionali ma anche sempre meno la singola impresa diventa sempre più competizione tra sistemi locali
Non basta la competitività della singola impresa della sua capacità innovativa
Occorre e diventa decisiva la capacità produttiva di sistema efficienza delle infrastrutture delle reti il contesto ambientale la qualità della vita la sicurezza la certezza delle regole
Quali sono le conseguenze dell'estremo di nanismo dei processi di sviluppo
Modelli politico amministrativi di regolazione della società e in passato rimanevano validi per decenni anche per cinquanta o cento anni oggi vengono superati contabilità
Davanti alle classi dirigenti c'è la grande sfida del futuro quella della flessibilità dell'efficacia ed è la rapidità dei processi decisionali che solo o dicembre lamentata configurazione vorrei dire sintonia dei modelli di governo rispetto al territorio
Secondo l'appendice espressione di Augusto Barbera il cumulo istituzione deve essere riflesso del Comune comunità non può essere vero il contrario
Non può essere vero quest'ultimo non può essere quest'ultimo adattati ad un vestito preconfezionato che a seconda dei casi risulta o troppo stretto o troppo largo comunque inadatto
La possibilità di realizzare questa sintonia è data dalla conquista di margini complessivamente più ampia autonomia inseriti in un quadro dichiara assunzione di responsabilità degli amministratori
Chi ha seguito le assemblee dell'Anci che vanno da Sorrento nel novantacinque sino a Torino lo scorso anno conosce bene il giudizio che è stato dato abbondano gli addetti ai lavori ma soprattutto da moltissimi osservatori autorevoli su questa rivoluzione politico-istituzionale che si è avverata e dei comuni di tutta Italia di ogni dimensione democratica e territoriale
Nelle città da qualche anno e possibile pensare in lungo
Progettare programmare e infine realizzare senza che l'amministrazione siano sottoposte alle spinte destabilizzanti anche quando legittime degli interessi particolari e contrapposti
Spinte che una politica degna di questo nome deve sapere portare a sintesi anche attraverso la partecipazione lo strumento della partecipazione
Il cittadino deve sapere che appartiene ad una comunità
Che non si fa sentire solo per le tasse ma ascolta i suoi pensieri
I suoi desideri tutti devono sapere tutto guai se non vengono a sapere dove sono destinati i soldi
Il pensiero non è mio e di un altro sindaco ma del cardinale Ersilio Tonini che lo pronuncio lo scorso anno in un bellissimo intervento all'assemblea di qualità
Come sempre anche questo è un quadro che non si può dipingere in bianco e nero il modello del governo dei comuni imperfetto e quindi perfettibile ma la tendenza avviata con la legge per l'elezione diretta dei sindaci
Ha messo al mondo lo spirito di un sistema che gira a velocità diverse
Nel dibattito all'assemblea di Bari eravamo nell'ottobre del novantasette valutando la potenzialità positiva legata al lavoro della Bicamerale
Dopo quasi un anno a Torino constatammo che quelle speranze erano già accadute
Ma non può essere questa la conclusione del discorso
Abbiamo il dovere di esprimere comporta con chiarezza il sentimento che crediamo non sia soltanto dei sindaci la strada delle riforme costituzionali deve riprendere al più presto
Per decenni è stata evocata in Italia la questione meridionale che certamente non è risolta da qualche parte leggiamo che si torna a parlare di questione settentrionale
Da cittadino di questo Paese da italiano preferisco parlare di questione nazionale che dobbiamo attiene contribuire a risolvere e che fatta di diversi livelli i quali hanno tutti bisogno di risposte in termini di riforme istituzionali ed elettorale
Intanto ha bisogno di risposte immediate a livello nazionale dove l'instabilità politica e la frammentarietà delle coalizioni che sostengono i governi di qualunque colore impediscono un lavoro coerente
Ma di questi mali hanno sottratto anche le regioni e dovrebbero essere interlocutori stabili e perciò credibile comuni
Il voto delle Camere che introduce nell'ordinamento costituzionale l'elezione diretta anche per i presidenti delle Regioni a statuto ordinario il voto amplissimo che la determinata fanno sperare il filo della riforma federale
Possa essere ritrovato e che la Camera possa approvare nei prossimi mesi un progetto magari più coraggioso e innovativo di quello licenziato dalla Commissione affari costituzionali
Nessuno commetta l'errore guardando con superficialità all'attenuarsi delle spinte centrifughe di considerare risolti i problemi reali che sono alla base di certi sentimenti politici e comportamenti elettorali specie nelle regioni del Nord
Non ci nascondiamo le difficoltà del momento politico che attraversiamo
Ma le curve dimentichiamo che in Italia rimane iscritta all'ordine del giorno esigenza di una diversa articolazione della forma di Stato e del rapporto tra centro e periferia anzi meglio tra i tanti centri del paese
Il termine federalismo e stato sulla bocca di tutti per alcuni anni
Noi non ne facciamo una questione nominalistica
Quello che rimane del saldo e il progetto di fondo i Comuni non combatteranno con forme di decentramento che sono sì importanti ma si tratta appunto di un'altra cosa
Sovrapposte e troppo avanzate le suggestioni di quanti hanno parlato di regioni come federazione di comuni
Vertenza però del federalismo all'italiana come lo intendiamo noi e quello di rendere i municipi partecipi a pieno titolo dei processi decisionali nazionali e regionali comunque lo si chiami e un obiettivo per il quale siamo decisi a Bach
Anche se non è tutto
Il sistema si completa su a volte rende le autonomie locali le Regioni del processo legislativo a livello nazionale eliminando un pesante bicameralismo perfetto
So bene che questi propositi erano scritti delle porte della Bicamerale ma non per questo ce li siamo lasciati assente alle spalle
A proposito di riforme disattese
Non vogliamo fare a meno di richiamare l'attenzione di tutti i nostri interlocutori delle istituzioni delle forze politiche che saluto anch'essi con varia intensità vedo Ibert
Segretario nazionale del Partito popolare molti responsabili di enti locali delle maggiori forze politiche e delle migliori forze politiche non vogliamo fare a meno di richiamare la vostra attenzione sulla riforma che è stata osteggiata e di fatto bloccata non prima dell'approvazione ma al momento di applicare mi riferisco alla legge Bassanini che avrebbe dovuto trasferire poiché risorse dallo Stato alle Regioni e ai Comuni
I sindaci e i comuni l'anno voluta e appoggiata le burocrazie segnano in questo round un punto a loro favore
Ma non credo che il mondo delle autonomie assisterà in maniera passiva alla decapitazione di una legge dello Stato
Dal congresso dal luogo più significativo per la vita associativa lanciamo l'invito al governo e ai ministri competenti
Alla conferenza dei presidenti delle Regioni all'UPI per una iniziativa specifica da realizzare nelle prossime settimane che serva a rimuovere gli ostacoli lampada della base
A Sorrento moltissimi di voi lo ricordano
Si svolse un congresso intenso ricco di dibattito interno
Ma quella poveretta s'intende del disinteresse pressoché generale di tutti i propri interlocutori il Governo cura presentato dei quattro giorni di lavoro da un dirigente sottosegretario all'interno
L'ho premesso non potrà fare un bilancio lungo e puntiglioso in questi quattro anni di lavoro
Neppure voglio sottolineare la distanza che separa da corpi sorretta da questo congresso
Mi pare che possono parlare più delle mie parole i risultati di un'indagine sviluppata nei mesi scorsi dall'ISPO del professor Renato Mannheimer abbiamo intitolata all'anzi del Duemila
Quella indagine riflette semplicemente la voce di tutti quanti noi il quadro perché ne ricava e di quelli che lasciano soddisfatti
Non solo perché le risposte sono state numerose ma soprattutto perché si disegna un'associazione attenta e informata sulle novità che hanno cambiato il volto stesso dei comuni
Mi sembra che questo sia riconoscimento degli sforzi che lancia patto sul fronte politico istituzionale ma anche su quello oggi importantissimo della comunicazione interna
I soldi fa la pagella complessiva con settantuno per cento di giudizi positivi
Non mi piace notare anche il cinquantacinque per cento di Inter
Vietati che dichiara di voler utilizzare internet per recepire novità e posizioni uno strumento di cui ci siamo dotati e che sta conoscendo non a caso un successo di contanti
Paragona però questo dato alla disponibilità della burocrazia centrale a usare nuova tecnologia
Sono a vostra disposizione sia l'indagine che una pubblicazione antologica di riassunto dell'attività alle quali ovviamente di rimando non senza avere sottolineato l'ottimo lavoro di chi gli ha confezionato
Quello che scaturisce e il volto di un'antistorica efficiente rivolta al futuro che dà risposte grazie al lavoro di qualità della struttura grazie all'impegno del direttore generale i funzionari ed al personale dei dipartimenti degli uffici
Grazie soprattutto al ruolo crescente che l ANCI regionali hanno saputo sviluppare nel territorio come interlocutori credibili le regioni e grazie alle loro capacità di erogare servizi
Certo in questi anni abbiamo conseguito risultati significativi
Non c'è più su di noi l'angoscia della responsabilità contabile anche in mancanza di dolo o colpa grave
La formulazione dell'abuso d'ufficio e meno generica
I segretari comunali hanno visto profondamente modificato il loro ruolo e oggi sono scelti dal sindaco così come operano
In modo sempre più efficace l'agenzia dei segretari comunali provinciali e la scuola di formazione
Il Coreco non è più la spada di Damocle sospetta su tutti i nostri atti amministrativi
La Conferenza Stato-città ed autonomie locali rappresenta un'occasione permanente di confronto con il governo e il nostro parere e ascoltato su tutti gli atti più significativi
Ha preso il via unità non c'è più per i piccoli comuni e presto usciranno da per la camicia di forza anche gli altri Comuni
I sindaci siedono in forme diverse dei Comitati provinciali per l'ordine e la sicurezza
Di comuni sono diventati per della nuova programmazione economica facendo promozione e marketing del territorio sostenendo la concertazione locale e vedendo riconosciuto questo ruolo dei nuovi concessi normativa i Comuni hanno dimostrato interprete programmare e spendere le risorse comunitarie quando possono contare su un rapporto diretto con le strutture dell'Unione Europea
Abbiamo chiesto e ottenuto che si facesse tesoro di questa esperienza nella parte di programmazione dei fondi strutturali
Ma voglio ricordare in particolare la battaglia che abbiamo combattuto per i piccoli comuni in perfetta consonanza con la Consulta dei comuni di migliore dimensione presieduta da Giuseppe Torchio
Abbiamo ottenuto in alcuni periodi che trovate spazio in politica e nell'opinione pubblica una sorta di pudore semplificatorio che si diffondesse l'equazione piccolo uguale disordine
Insomma una di quelle parole d'ordine che incontrano in maniera a critica chissà perché il favore generale
Abbiamo contrastato comporta il tentativo verso le regioni forzoso e abbiamo vinto
Lo dico anche a costo di ripetermi e chiunque conosca un minimo la realtà del Paese piccolo comune è sinonimo di ricchezza di varietà di originalità non certo di disordine evidenziato lo conduce
In Francia i Comuni sono circa trentaquattro mila
Il sistema politico non conosce le debolezze del nostro e neppure l'inefficienza della burocrazia
Nessuno ha mai tentato a ridurre d'ufficio il numero dei municipi
La strada da percorrere è un'altra l'unica quella della incentivazione detenuti volontari per quanto riguarda i servizi della gestione associati
A queste conclusioni in maniera unitaria siamo giunti nell'assemblea nazionale i piccoli comuni dello scorso anno nella scorso aprile nella splendida cornice di Cremona
Chiediamo al Parlamento
Di accogliere la richiesta formulata dall'Anci di modificare la Bassanini nella parte in cui impone comportamenti uguali a tutti i Comuni rischiando di caricare i testi insopportabile la realtà dei piccoli Comuni
Ed infine
Ed invece favorendo ed incentivando la gestione unitaria volontarie le funzioni
Purtroppo il governo che ha dichiarato più volte di voler favorire l'associazione tra i piccoli comuni ha recentemente introdotto l'obbligo della tesoreria unica per riunioni che superino dieci mila abitanti
Altro che incentivi spero che si tratti di uno svarione e che signora ministro degli interni questo sarà prontamente di rimirare
Voglio però ringraziarla di cuore l'onorevole Russo Jervolino
Per l'attenzione particolare
E la sensibilità cinquanta alle tematiche delle autonomie locali che prima come presidente della Commissione affari costituzionali
E poi come ministro dell'Interno avuto nei nostri confronti impegnandosi con coerenza perché la riforma della centoquarantadue e nuova a spasso gli amministratori diventassero leggi
Ma l'ANCI deve guardare avanti
Anche correggendo alcuni difetti che abbiamo riscontrato della nostra azione
L'altro della soluzione è stata posta necessariamente molto caricata sulla responsabilità del presidente oggi è tempo di maggiore collegialità
La rigidità dei sindaci delle grandi città se da un canto ha dato porta all'associazione
Rischia di appannare la complessità del nostro mondo oggi è tempo di valorizzare ulteriormente la realtà dei piccoli comuni diffondendo le consulte in tutto il territorio
Così come è necessario organizzare la realtà delle medie città che hanno problemi e protagonismi pro l'ANCI deve restare la casa di tutti gli amministratori non solo dei sindaci
L'ANCI deve restare la casa di tutti coloro
E occorre prenderne atto anche nei nostri equilibri interni che i sindaci che si riconoscono nel Polo oggi sono molto di più rispetto a Sorrento e devono avere cresce e responsabilità nella vita associativa
Poiché questa è l'opinione di tutti non c'è bisogno di esibizioni muscolari per richiedere quello su cui ovviamente tutti conveniamo
Promuove un poco oggetto provvedere all'altezza della sfida
Creare una vera e propria confederazione delle autonomie locali in cui far lavorare insieme Anci UPI sedici per lega delle autonomie altre è un centro
Presto Progetto sarà pronto e sarà presentato agli organi statutari che questo congresso correggerà
Prendo atto con soddisfazione che la Lega delle Autonomie guidata dal sindaco Barbolini ha dichiarato la propria disponibilità ad un progetto di questo tipo e che analoga disponibilità hanno già manifestato i presidenti delle altre associazioni
Una corte Confederazione delle autonomie diventa un interlocutore ulteriormente autorevole con cui tutti devono fare i conti un lavoro serio in questo ambito certe
Autonomia e responsabilità sul versante delle città stabilità e progettualità lunga su quello del governo centrale per essere questo il doppio binario sul quale si dovrà il futuro del Paese
Autonomia e responsabilità stabilità e progettualità la mancanza dell'uno e dell'altro e diversi elementi rende tutto più difficile ecco perché occorre un grande progetto per il futuro dell'obesità
Abbiamo in questi anni noi sindaci eletti a partire dal mille novecentonovantatré rotto l'incantesimo dell'immobilismo e della instabilità
Abbiamo rimesso in moto il sistema dei comuni italiani che voi senza presunzione su una parte significativa del sistema Italia
Oggi abbiamo una visione ancora più ambiziosa
Dare qualità al governo dei comuni restituire alla città quella bellezza di cui scrive il cardinale Martini nella lettera pastorale ed interventi per il Giubileo del Duemila
Non ci basta modernità
Modernizzare significa adeguare qualcosa alle esigenze o ai gruppi presenti
Chi modernizza ha necessariamente lo sguardo rivolto al passato uno dei primi al presente che sta passando
Chi amministra la città nell'era del discontinuo nota del villaggio globale non può accontentati di modernizzare
Vede progettare in futuro
Che lanciò oggi presenta Catania alcune idee proposte spunti de L'Unità quando Marco vitale sul Sole ventiquattro Ore di alcune settimane fa raccontava quant'è bella Chicago
Una gita diceva vitale in cui quando si decide di non di demolire un grattacielo entro un anno c'è già la nuova costruzione pronta
Forse Marco vitale trascurava la condizione in cui operano i chimici italiani
In un sistema dove tutti ci controllano hanno qualcosa da dire possono inserire il freno a mano e in cui alle responsabilità attribuite ai poteri locali non sono seguite ancora le competenze
E qualora dieci idee dieci proposte per avvicinare l'azione dei comuni italiani a quella dei nostri fortunati colleghi occidentali primo occorre introdurre elementi seri di federalismo fiscale
Una parte rilevante delle entrate deve restare la comunità locale
Questo
Sono gli amici del Veneto che applaudono con più intensità
Quel che non può coniugati
Col Nord progetti di solidarietà con le realtà più vanta già
Va bene trattarsi di investimenti positivi per superare i deficit di sviluppo non vi provvidenze il sud più di ogni altro ha bisogno di autonomia responsabilità
Una classe dirigente nuova è nata anche nei Comuni del Sud
Questo impone che una parte dell'imposta sul reddito delle persone fisiche si fermi ai comuni che Cappato sia gestito da chi ai quadro del patrimonio immobiliare della nostra realtà
Secondo
Occorre incisivamente modificare la finanziaria che all'esame della Camera
Al governo D'Alema
Noi riconosciamo volentieri di avere impostato con il sistema delle autonomie locali un rapporto di proficua collaborazione
Siamo stati chiamati a lavorare al patto per il lavoro la concertazione in materia di politica comunitaria ha visto disponibilità reali
Sul fronte della finanziaria
Molti di noi dando la palpazione del complesso positiva
E però non possono essere reiterate affermazioni di federalismo e poi lasciare che i comuni siano schiacciati da una situazione finanziaria che sta diventando insostenibile
Lo ha detto D'Alema a Genova era presente il sindaco Pericu
Il ministro Amato affatto anche in Conferenza Unificata proposte condivisibili
In questi anni noi abbiamo dato un contributo serio anzi al risanamento della finanza pubblica
A proposito del quale mi sembra doveroso ricordare il rapporto di coppia in qua intensa collaborazione con il Governo Prodi e in particolare con il menu ribatte Nino Baccalini e Napolitano
A quel governo d'Italia e anche noi dobbiamo il costituente di un obiettivo che ci consente di guardare al futuro con la porta e la solidità dell'unione europea
Per parte nostra siamo pronti attende il piede al patto di stabilità ma in condizioni di reciprocità
Oggi che lo Stato comincia
A redistribuire risorse alle famiglie alle imprese noi abbiamo il diritto di partecipare a questa nuova fase nel comparto della pubblica amministrazione siamo coloro i quali destinano la maggiore quota di specie agli investimenti circa il quindici per cento rispetto a meno della metà della pubblica amministrazione centrale se la finanziaria di quest'anno non opera tagli ai trasferimenti questo non impedisce che per effetto delle decisioni precedenti nuove risorse siano sottratte ai comuni
Noi chiediamo
E i tassi di interesse
Per l'indebitamento verso la cassa depositi e prestiti scendano ulteriormente e significativamente
E chi vuole
Estinguere anticipatamente i mutui proposta pare senza pagare insostenibili penali
Chiediamo di essere trattati come lo Stato fa con te stesso e come il sistema bancario privato alcuni cittadini
Siamo disponibili a trovare forme di fidelizzazione consentite verso la cassa
Ma così con questi oneri noi non chiudiamo i nostri bilancio
Chiediamo che il demanio disponibile dello Stato affinché ai comuni
Le recentissime aperture del governo del Parlamento su questa nostra richiesta ci trova tutti d'accordo
Noi chiediamo inoltre di potere adempiere il nostro patrimonio mobiliare se da procedure lunga troppo
Chiediamo di rifinanziare adeguatamente il fondo di investimenti per i piccoli comuni
Poche risorse
Ma che in parte è vero per frenare quella desertificazione delle montagne e nelle realtà rurali e insulari che oggi si sta registrando nel nostro Paese
Per scelte sbagliate che spostano centinaia di migliaia di persone verso le grandi città rendendole caotiche è ingovernabile
Noi chiediamo che il costo degli amministratori locali non sia spostato a carico di piccoli comuni quando i sindaci gli assessori sono dipendenti di pubblica amministrazione
Noi chiediamo di sterilizzare l'Iva sui contratti di servizio con le municipalizzate e con la società pubbliche o miste
Prendiamo atto con soddisfazione a questo proposito che è stata accorta la nostra richiesta di rinviare il passaggio da tassa a tariffa sui rifiuti solidi urbani
è questa rinvio per i piccoli comuni e addirittura al due mila sette
Consentitemi di dire senza autocompiacimento che anche questo è un segno della autorevolezza della nostra associazione noi chiediamo per i divertimenti pubblici siano considerati anche gli investimenti delle aree urbane del paese
Terzo punto
La recente dolorosa vicenda di Foggia rivolgiamo ancora una volta il nostro pensiero e la nostra solidarietà non solo a tre milioni poggia
Anche quelli del cagliaritano di tutte le altre tragedie che ci sono ma quella di oggi in questo momento ha colpito tutta quanta l'immagine collettiva del Paese perché c'è un rischio drammatico in ognuna delle nostre città
E volevo rivolgere un saluto alla Paolo Agostinacchio
E vorrei dire che questa vicenda dimostra che è necessaria una crescente attenzione sulla solidità e la sicurezza degli edifici
Non si pensi che basta scrivere una legge per risolvere il problema dello Stato degli immobili
Occorre mobilitare risorse private in un grande progetto di sicurezza
Dando valore immobiliare anche alla solita degli edifici esattamente come all'estetica o alla posizione dell'immobile incentivando fiscalmente in modo rilevante la diagnosi della condizione
E gli interventi per rendere i cui immobiliari
Quarto occorre che il Parlamento e le regioni modificano le norme urbanistiche sui piani regolatori e sulle variante
Non possono passare due-tre quattro anni tra l'approvazione da parte del consiglio comunale dello strumento urbanistico ed efficacia del piano
Evento che proponiamo e semplicissimo il consiglio comunale definisce la sua ipotesi di piano
Il sindaco convoca e presiede una conferenza di servizi in cui tutte le amministrazioni interessate verificano la rispondenza del PRG proposto ai piani regionali e provinciale
Alle norme per la tutela del paesaggio e a quello dei beni culturali e quant'altro
Entro un tempo certo si ottengono i pareri definitivi
Il PRG torna in Consiglio viene approvato e diventa immediatamente operativo
Questo nuovo strumento a costo zero garantirebbe una crescita ordinata
Occorrerebbe una condizione reale contro abusivismi motivati dalle carenze di strumenti urbanistici in una parola favorirebbe la concertazione anziché gli scontri tra burocrazie e i rimpatri
Finita la stagione di Tangentopoli
Dobbiamo aprire quella degli investimenti anche consistenti in una nuova qualità urbanistica e architettonica delle nostre città e dobbiamo avere strumenti a chili ed efficienti per potere fare progettazione di qualità
Quinto
Occorre ripensare in Uefa valorizzando l'elemento locale
Chi l'ha detto che lo stato sociale moderno deve avere la pietà identica obbligata forma a Verona e a Siracusa
Perché è un settore in cui la sussidiarietà deve imporsi e quello della solidarietà
E un analogo discorso potrebbe essere fatto per il mercato del lavoro la cui dimensione dovrebbe essere sempre più legata al territorio e alle sue specificità in un quadro di forte protagonismo delle parti sociali
Sesto
Vogliamo rimuovere
Il divieto di terzo mandato per i sindaci
Nessuno idoli
Vuole dalla Bolivia mi pare sindaco per molti anni
Ma per questo principio deve valere
Allora valga per tutti i livelli di governo
Da quello che ho detto l'ottica di chi
Perché si possa essere deputati ministri senatori consiglieri regionali anche perché del consiglio infinite volte e sindaci per due soli mandati in tutti i Paesi d'Europa dalla Francia alla Spagna dove sono state avviate radicali trasformazioni delle città vedi Barcellona o Parigi questo limite non esiste
E allora assumeremo lo ha deciso il Consiglio nazionale dell'Anci un'iniziativa legislativa o referendaria in questo senso
L'obiettivo
Ti contemperi la necessità di portare più mercato e servizi pubblici locali su cui lo ribadisco l'anche d'accordo con il principio costituzionale dell'autonomia dei Comuni
Bottaro si va ripeto la riforma della polizia locale consentendo ai vigili urbani con adeguate e integrate forme di addestramento di svolgere qualifica che funzioni per la sicurezza urbana
Oltre sessanta mila appartenenti ai corpi di polizia municipale possono dare un contributo onorevole ministro serissimo alla crescente domanda di sicurezza del paese
Loro i comuni e le province guidate con equilibrio dal presidente Lepidi dopo la lunga e positiva gestione panettoni devono partecipare alla parte costituente delle nuove regioni è evidente che alle regioni spetta una parte rilevante del disegno l'innovatore dello Stato
Ma il loro ruolo potrà essere quello finora svolto nel passato
Le regioni sono state concepite e hanno operato come centri di spesa e come nodini un sistema di ridistribuzione delle risorse che non corrisponde più alla realtà
E se devono diventare organismi di legislazione di pianificazione e solo eccezionalmente di gestione
Devono rinunciare al rischio di sostituire all'odierno centralismo ministeriale quello forse più odioso del centralismo regionale
Il petto
Difficile terreno nel confronto con le regioni siamo passati da una parte di competizione conflittualità che rischiava di favorire centralisti a una parte di buona collaborazione nonostante comportamenti incomprensibili di alcune regioni
Tutto ciò voglio dirlo grazie a una importante innovazione che ha dato stabilità alla conferenza dei presidenti delle Regioni
Ma grazie soprattutto all'azione appassionate lungimirante del presidente Vannino Chiti
Vogliamo scrivere con i consigli regionali i nuovi statuti e contribuire a creare mentre moderne di regioni in uno stato autenticamente federali
Decimo è ultimo
Sì Pati retto a implementare nel Paese la città metropolitana come organismo di governo delle complesse realtà delle grandi aree urbane del Paese
Per fare tutto ciò occorre una sorta
Di contatto epico tra il Peretti individuare interessi collettivi
Spesso le politiche urbane di miglioramento della qualità della vita traffico chiusura dei centri storici lotta all'abusivismo si scontrano con le difficoltà derivanti da quella che viene definita la logica dell'azione collettiva pochi sono disposti a rinunciare in prima battuta ha un vantaggio individuata per raggiungere un bene collettivo per quanto questo possa essere ritenuto importante
Per superare questo scoglio occorre che noi riusciamo ad osare sanzioni
Ok ma certe
Con incentivi selettivi che rendano più conveniente la rinuncia a provvedere e con il coinvolgimento dei cittadini delle
Oggi invece i frutti avvelenati della condizione italiana della mancanza di progettualità sono sparsi un po'dovunque
Uno di quelli che ci preoccupa di più come amministratori ma soprattutto come cittadini è il deficit di legalità
Non basta non può bastare
Semplicemente l'azione dei governi locali dettati per fronteggiare il problema della sicurezza
Sul territorio nessuno di noi illude di combattere la criminalità con lo strumento inadeguato delle realtà locali di fronte alla criminalità che ha sempre di più versione nazionale e internazionale
Può svolgere un ruolo importante
E lo dico da fin da Prodi una città che conosceva ben altri scenari da questo punto di vista ma non basta
Non pacchi allarmismo non facciamo allarmismo
La maggioranza dei sindaci italiani non invoca soluzioni finali ne immagina che sistema carcerario debba portare buono la sua personalità o la sua dignità
E tuttavia abbiamo il diritto dovere di chiamare le cose con il loro nome il problema sicurezza non si risolve solo chiedendo più pattuglie il pistone più radio più coordinamento tra le forze di polizia
O meglio ce l'ha vinto solo come importante ed è importante anti indispensabile che la Finanziaria preveda risorse adeguate agli impegni annuncia ma un luogo vero e anche la certezza della pena
Va rimosso l'assurdo per il quale chi commette reati allarmanti dal punto di vista sociale troppo spesso non sconta neppure un giorno di carcere
L'anno
Legati i benefici a chi viaggia o più pulito
E compie nuovi veri
Vanno esclusi gli arresti domiciliari tenuti alla ragionevole certezza di potere controllare i soggetti che ne beneficia
Non è ammissibile che oggi sia libero
Chi ha ucciso a Palermo solo qualche anno fa don Pino Puglisi via con peccato quaranta utili
I cittadini non capiscono
E hanno ragione
Una parola chiara anche sul fronte dell'emigrazione
I termini del problema totalmente chiari da essere banali
Una cosa è l'immigrato una cosa diversa e l'immigrato clandestino una terza realtà ben distinta dalle prime due
E immigrato che delinque
Sia improprio che associato alla malavita Italia
Rispetto a quest'ultima categoria
Abbiamo come sindaci il diritto di lasciare da parte sociologico ogni di vario genere e di chiedere garanzie per le nostre comunità nelle quali includo a pieno titolo quell'ampia maggioranza di immigrati con le loro famiglie
Che lavorano onestamente pacificamente che osservano il vecchio e il Paese che la grandissima parte degli italiani non considera giustamente in maniera ostile negli ultimi mesi si sono registrati sul fronte per contratto a questo tipo di criminalità
Che diventa ovvio e insopportabile chiarissimo quando organizza e frutta l'audizione si sono ottenuti dicevo alcuni risultati
Chiediamo al governo e al Parlamento
Che non può reclamare più sicurezza e non adottare le misure richieste dal governo di andare avanti con coerente
Le amministrazioni comunali
Sulle pareti pensosi scarico la paura e la rabbia dei cittadini possono concorrere a determinare un clima complessivo di legalità
Quando c'è davvero un concorso leale di buona volontà disfida di collaborazione i risultati arrivano anche sul fronte della legalità
Ma qui per tutto l'esempio per le demolizioni delle costruzioni abusive la utenti Ivory
Dalla porta a Roma
Ieri a Pizzo Sella di Palermo
Ed ancora prima all'Oasi del Simeto
A dieci chilometri da qui duecento dipendenti del Comune di Catania forse correlazione di abbattimento di seicento costruzioni abusive che hanno deturpato è una delle zone
Deve nel Mediterraneo
Ad appoggiare l'azione del indagini degli amministratori di vigili urbani degli operai comunali aperta anche criticamente vivibile dello stato e dei suoi esponenti di governo degli ambientalisti della magistratura non è cosa da poco
L'ANCI guarda ad un due mila che ormai è realtà
Chi si ricorda le antologie scolastiche negli anni Sessanta in certi brani futuristici capitava di leggere che nel due mila saremmo andati a prendere il caffè sulla luna in pochi minuti come parte va osservato tocca era l'ottimismo un po'ingenuo imitare diversa da oggi
Che però sapeva trovare rafforzare la volontà di realizzazione importante
Nel due mila euro associazione tra al centesimo compleanno
Ci stiamo preparando da tempo a festeggiarlo come si vede
Tutti noi consegneremo al futuro un'associazione di Comuni informa ma gli anni
Solita combattiva presente ben radicata anche nelle realtà regionali
Soprattutto unità è unitaria come è sempre stata e quindi più forte
Dice Andrea Camilleri in una splendida chiacchierata con una nostra collaboratrice chi fa parte dell'ANCI
Nasce da posizioni politiche diverse
Ma questa associazione e fatta da uomini che fanno che sono insieme per un certo scopo e come se mettessimo insieme un cristiano cattolico un buddista un musulmano a raggiungere gli stessi scopi
Questo è un dato positivo
Cioè a dire
Come si abbattono le mura della famiglia si abbattono oppure le mura dei partiti
Ma funzione se si lavora insieme a un fine comune i sindaci di ogni colore politico alla guida di centri piccoli e grandi si riconoscono in questa nostra organizzazioni
Una legge per la quale l'anch'io battuta con forza ha tra l'altro il dato uno stato suppongo rispetto alle responsabilità e al ruolo che essi ricordo
Da oltre sei anni faccio il sindaco di Catania di questa città che oggi vi accoglie
E li ospiterà nei prossimi giorni con tutto il suo Cadore ed è tanto con le la vicina e ha
Dopo questi anni provo come ognuno di voi
Lo stesso incredibile entusiasmo
Amo la mia città la sento viva della dinamica con una grande voglia di riscatto
Sono ottimista
E penso positivo
In questo approccio alla vita ho contagiato con dosi massicce reiterate i miei concittadini
Oggi gli imprenditori tornano a investire
La città è più pulita
E raddoppiato il numero delle scuole abbiamo aperto un primo tratto di metropolitana la gente i ragazzi circolo di notte sicuri anche in questo quartiere che dieci anni fa era in mano alla macchina alle sette di sera telescopico
Si parla di navale si fanno investimenti nell'alta tecnologia
Pensate si abbattono persino le case abusive con i dipendenti comunali e nessuno sa niente fino all'ora del blitz aperta al contrario
Per però
Qui
Come in ciascuna delle otto città da Roma Monte rione il più piccolo comune trenta abitanti in provincia di lecco il cui sindaco Invernizzi ci ha consegnato il nuovo gonfalone dell'ANCI
Tanto civetta da fare mille sono i problemi da risolvere ogni giorno una grana un'emergenza da affrontare
Credo però che governare il proprio comune
Sia l'esperienza pubblica non solo più difficile ma anche più bella più vera più gratificante che possa capitare ad un uomo o ad una donna
Se poi dopo tanti anni il rapporto con i cittadini registra una crescita di intensità di fiducia di simpatia si rischia di andare in grado in più giorni spero che guarderebbe nel tempo libero
Non vedo l'astro molto solo sabato pomeriggio e domenica
Con occhio curioso attento ma buono alla media Catania
Con questo identico spirito cari amici ho cercato di fare il presidente dell'Anci
Sindaco della consultazione
Ho peccato di presidenzialismo
Lo so
Ma era una fase necessaria
E forse lo imponeva la necessità di rilanciare energicamente lanci
Oggi la situazione è un'altra cosa
Quella prometta che rifece a Sorrento quattro anni fa quando vi rendete presidente
Credo di averla mantenuta con il concorso di chi ha lavorato per ridare credito ai comuni
Oggi c'è un'aria nuova fresca e pulita Catanoso
Continuerò a lavorare per questo progetto
Dei termini e nei modi che vorrei
Oggi i comuni italiani
Fu questo l'intento dei fondatori dell'ANCI in un altro grande teatro del Teatro Regio di Parma
Oggi i Comuni italiani non devono difendersi dall'invadenza dello Stato o per lo meno non è questo il problema centrale a prospettive cambia
Noi dobbiamo possiamo e vogliamo fare la nostra parte della crescita del Paese senza perdere di vista il disegno più grande dell'Unione Europea
Per concludere cari amici lungo ancora una volta una frase di monsignor Tonini
Non c'è più un mondo io laico che invito a partecipare più volte un alto prelato
Che sintetizza al meglio la nostra prospettiva
Lo Stato raggruppa i comuni ma non le può sopprimere la libertà
Il Comune raggruppa le famiglie non ne posso più dell'iniziativa
La famiglia comprende l'individuo o non posso poca la grande sfida e quella vera libertà che si espande l'ANCI del due mila la raccoglierà impiego