Processo Musotto (appello)

Prego
E dunque ventitré ore sedici
E allora Bonomo Francesco è presente gli avvocati Vianello e Tricoli mi pare sono assenti di ufficio l'avvocato Giovanni Di Benedetto
Denis Daniele e presente gli avvocati Salvatore galline Montale Giuseppe otto assenti
C'è l'avvocato di Bernie
Musotto Cesare assente per rinuncia difeso dagli avvocati Giovanni libere terrà fede festivo che presente il primo scardina Salvatore presente
Avvocati e Franceschini si il Raffele Bonsignore presente all'avvocato Francesco Musotto Francesco libero assente difeso dagli avvocati Grazia vuole Antonino Mormino mi sembra
Sì di ufficio l'avvocato
Giovanni
Le particelle a ha concluso
Va bene
Prende la parola lei avvocato presidente il signor Bonomo con la parola dichiara
Del del mio intervento
No no va be'registrato registrato
Sì era sottoposto
E questo è stato fatto il
Presidente se posso si può parlarne qui non non no no non capisco o no qual è possa essere la ragione di quell'anno certamente una non c'è nessuna indicazione
L'accertamento un'attinenza con la rilevanza con i fatti di causa
Però siccome parla dopo anche con l'avvocato Tricoli
Credo che sia misure di prevenzione eccesso questo al momento della scarcerazione al signor Bonomi è stata notificata Messina esecuzione diciamo la misura di prevenzione con obbligo di soggiorno che qui lo vedo l'indicazione la legge del cinquanta seria sessantacinque
Questo non il giorno in cui il signor Bonomo se presentato spontaneamente innanzi a codesta Corte poi è stata eseguita il ripristino non so qual è stata quella formula dotata della dell'ordinanza coercitiva
è stata interpretata come una rottura del del vincolo di non allontanarsi dal comune di residenza e per questo è sottoposto a un altro procedimento avuto adesso il verbale d'identificazione
Credo che l'unico cosa che interessava sorgono ovunque Sosa perché venisse dato a verbale atto di questo fatto cioè che questa questo suo allontanamento dal comune di residenza e cui deciso col fatto che si è di sua spontanea volontà presentato innanzi a codesta Corte per i fatti che sono ampiamente noti dico a tutti nella loro dinamica
In che data e adesso stato il sette luglio
In bilico nel corso
Ha il sette luglio
Va bene avvocato voi non so chi è lei ieri difeso dalla dalla da Trigoria sostituisco cento
Poi
Copia del verbale sette luglio la e la fanno a farlo pervenire sì va be'poi farà
Va bene faranno questo faranno copia di questo verbale
Volevo soltanto controllare se fosse sette luglio così lei sa chiede ai suoi di persone che facciano propria nel verbale lo fanno pervenire
Ufficio che sta procedendo
Sì va bene
Sì qui c'è una una cosa che
Bonomolo non risultava perché si è presentato al Governo udienza alla fine proprio questi dovrebbe esserci più che questo dovrebbe esserci
Copia
Pale
L'azione è stato fatto da qui è perché io ricordo che ieri sera chiuso quindi lui non risulta a verbale
E quindi è quell'altro verbale che
Comunque questo picco
Se ne occuperanno i difensori vedi io nacqui
Formalmente anche se sono perché poi ho saputo che ad un'udienza chiuso quindi non posso questo le pare non viene per nulla
Chiaro
Sì fresca analogo a quello
Sì sì è proprio lei è proprio questo che si questi tanto che addirittura era comunque ora qualche cosa che dovranno curare curare gli avvocati qui ci sono qui c'è la copia dell'ordinanza
E a me poi questo diventa un discorso di
Sì ma che ed è arrivato all'udienza ha chiuso sì questo vorrei lo ricordo come per così va bene comunque c'è poi il verbale di esecuzione giustamente essere né quello che potrà servire a questo fine
Va bene avvocato allora per quanto riguarda il codifensore chiedere se ne riconosce se la sua presenza non si presenta l'avvocato Restivo qua una un impegno l'avvocato esplodeva come a me assolutamente pronto a discutere per sopravvenuti gli impegni professionali è impossibilitato a potente otto avere concludere allora per ora
Illustrissimo signor presidente signor consiglieri signor procuratore generale io concludo indifesa
Di Cesare Musotto
Devo dire che ci troviamo all'epilogo almeno mi auguro vivamente che sia questo l'epilogo
Di una vicenda processuale che è stata caratterizzata nel tempo dal susseguirsi per questo difensore
Di stati d'animo direi Diversi assolutamente contrastanti l'uno dall'altro
Perché il processo a carico
De Musotto di Cesare Musotto ma anche devo dire di Francesco Musotto è stato infatti da subito
Contrariamente a quella diciamo asetticità che normalmente distingue il lavoro del dell'avvocato è stato quanto meno per me un processo foriero di Grandi coinvolgimenti emotivi dico questo nuovo disconosco affatto perché se ogni processo e cela un dramma personale nei confronti dell'imputato Candy
Che si celebra appunto all'interno del processo qui si è celebrato direi un dramma familiare non soltanto personale
E se soprattutto celebrato un dramma di una famiglia alla quale io da sempre ero particolarmente legato dai tempi della scuola con ampie frequentazioni di casa di Cesare Di Francesco della madre del padre del professore
Quindi come non restare coinvolto fin dall'inizio
Dal dramma anche personale di Francesco Musotto dal dramma della signora da quelle accusare diciamo velate
Che è in primo grado sono state rese anche incidentalmente nei confronti del professore Musotto persona che mi onoro veramente di ricordare del quale mi onoro di essere stato allievo
Quindi è stato dico un processo già in partenza
Contraddistinto da un forte coinvolgimento emotivo a fronte del tentativo della pubblica accusa e mi riferisco sostanzialmente in questo momento la pubblica accusa che ha sostenuto l'accusa in primo grado
Di non risparmiare nulla e nessuno all'interno del nucleo familiare soprattutto nell'ambito e la requisitoria di primo grado nel vano tentativo di supportare un'accusa nei confronti di Francesco Musotto
Nel tempo questo coinvolgimento
Proprio per questi rapporti pregressi che non nascondo che sono obiettivi che Nar risalgono appunto dei tempi della scuola concessa da solo di qualche anno più grande di me
è diventato veramente un turbamento perché come si poteva così coinvolti diciamo restare e indifferenti alla morfologia delle accuse mosse nei confronti di Cesare Musotto come restare indifferenti alle stesse sostanziali ammissioni cioè di un Cesare Musotto che ammette di aver avuto sia pure in quei termini Bagarella
Nella villa di via alla stazione di Pollina quindi come restare indifferenti alle a condotte che comunque venivano ascritte riconosciute a Cesare Musotto e devo dire che ovviamente come sentimento interno questo eccellenza della corte
Nell'ambito di questo turbamento soprattutto all'inizio vi è stato anche spazio per una componente critica verso non solo il cliente va verso l'amico dico che si era trovato invischiato infatti di questa di questa specie per avere così compromesso la sua vita per essere stato strumento certamente non voluto inconsapevole di tanti problemi anche nei confronti del fratello per cui devo dire in un primo momento in un in un impatto iniziale
Sia io che l'avvocato Restivo legati entrambi da sentimenti di affetto verso questa famiglia verso queste persone
Siamo stati i primi ad avere anche lo spirito critico verso il nostro interno certamente verso il nostro assistibili disappunto per quello che sentiva con uguale chiarezza devo però dire
Che ormai devo dire ormai da tempo questa componente critica si è spostata e si è trasferita sia sugli sviluppi complessivi del processo nei confronti di Cesare Musotto
Sia sul protrarsi di una custodia cautelare che secondo me dico non siamo per altri una sede nella quale abbiamo avanzato richieste di questo tipo veramente non ha più ragione d'essere come ha riconosciuto anche la suprema corte
Wind un procedimento avviato a seguito di quell'ordinanza di rigetto che il Pubblico ministero di primo grado ha allegato all'appello avanzato nei confronti anche proposto anche nei confronti di Cesare Musotto
Spirito critico soprattutto col rispetto dovuto ma con la critica che non può di cui non può esimersi questo difensore
Nei confronti di una ostinazione accusatoria che a questo punto mi pare
Sia del tutto insensibile non soltanto del dramma personale processuale di Cesare Musotto ma anche questo è quello che per Matthew grave della stessa posizione processuale dice saremmo solo perché mi pare che qua anzi non mi pare questo il mio convincimento che quasi continui a vedere Cesare Musotto e questa è la peggiore ingiustizia che si può consumare nei confronti di questo imputato
Come lo strumento che può servire o che deve servire nell'ottica accusatoria è non è per altro strumento utilizzabile in questo senso
Per addivenire alla per Mazzone di responsabilità nei confronti di Francesco Musotto comunque come posizione sinergica assolutamente collegata a quella di Francesco Musotto
E quindi i partendo da questa ottica filtrando non solo le condotte ascritte a Cesare Musotto ma le stesse ammissioni fatte da Cesare Musotto solo nell'ottica che può servire interessare all'accusa non nei riguardi di Cesare Musotto ma nei riguardi
Di Francesco non so
Perché la verità è eccellenza della corte di questo ne sono ormai assolutamente incerto
Che sette gli sbagli di vita e se gli errori commessi da Cesare Musotto sono stati indirettamente portatori di conseguenza assai nefaste
Nei confronti del fratello per gli sviluppi processuali nei quali ingiustamente lo stesso si è trovato coinvolto è assolutamente vero anche il contrario
E cioè che è la presenza come coimputato di Francesco Musotto in questo processo a danneggiato processualmente la posizione dice saremmo solo e continua a danneggiarlo perché proprio questa con imputazione è stata portatrice di una serie di conseguenze negative nei confronti di Cesare Musotto
Intanto perché ha acquisito con tutto il rispetto possibile ma la cui vita
Nei suoi riguardi un'accusa evidentemente accecata dalle smentite inesorabili che andava trovando nel corso del tempo nei riguardi della posizione di Francesco Musotto
Ma soprattutto perché ha reso sempre di più l'accusa assolutamente insensibile alla posizione di Cesare Musotto soprattutto in sensibile a quelle ammissioni a quelle confessioni che sono veramente una rarità dico nell'ambito di questo tipo di processi io dico posso anche capire ma non certamente condividere qual è il ragionamento che ha mosso l'accusa già dal primo grado nei confronti di Cesare Musotto
Cesare Musotto sostiene l'accusa le per le prove le abbiamo i fatti gli hanno elencati dico sotto le anche ammessi dico sostanzialmente questi fatti non sotto la persona che accertamenti ha sbagliato quindi che va condannata questa è l'ottica certamente accusato
Non mi importa se vi sono dei collaboranti che non Musotto ma dei collaboranti che ne tracciano un quadro comunque di totale passività nell'ambito delle condotte e anche in alcuni sensi di coartazione
Non importa se ammesso anzi la missione
Proprio per il collegamento con la posizione di Francesco Musotto va demolita vano sminuita Buddy la confessione fatta così dice il Pubblico ministero di primo grado e riprende il signor procuratore generale per agevolare la posizione del fratello
Perché è l'unico interesse che sia e questo io loro rilevo come una cosa assolutamente nefasta ingiusta per la posizione di Cesare Musotto
è quello di tentare di far trasmigrare nell'ambito di una progressione che dovrebbe andare dalla partecipazione al concorso esterno nell'ambito delle due condotte
Le accuse raccolte a carico di Cesare Musotto che vi sono come fatti materiali e farli trasmigrare nella posizione del fratello
Questo però a patto si per quello che mi riguarda che riguarda la posizione del mio assistito per questo dico conseguenze assolutamente nefaste da questa con imputazione confratello
E Cesare Musotto si è trovato sempre di più a Bindi atto in un processo che ha assunto degli sviluppi veramente perversi per la sua posizione
Nel quale anche il suo lodevole non facile di Quetta molto semplice dire tardiva per fatti che già erano acclarati ma non facile dico ammissione di determinate circostanze determinati rapporti
E stata viste quasi come un'aggravante da parte della pubblica accusa perché rendeva estremamente difficile chiarendo anche la posizione del fratello quella trasmigrazione degli elementi d'accusa tanto cara alla pubblica accusa nell'ambito di questo processo
E quindi Cesare Musotto si è trovato stritolato nell'ambito di un processo nel quale anche il suo comportamento
Che era certamente meritevole del riconoscimento delle attenuanti generiche è stato assolutamente smembrato e Smith sminuito da parte della pubblica accusa e non pienamente valorizzato neppure da parte dei giudici di primo grado
Io in questi anni ormai gli anni sono parecchi ci fermò sotto è in custodia cautelare da quasi quattro anni dico nell'ambito di questa vicenda
Ho avuto anche modo di riflettere e questo atto acuito quel mio spirito critico nei confronti dell'evoluzione complessiva di questo processo è di fare dei riferimenti comparativi alla posizione dice saremmo solo
Perché devo dire
I processi di quattrocentosedici bis di concorso esterno solo in una città come Palermo la realtà quotidiana per tutti gli operatori del diritto e io riflettevo in quanti casi un soggetto che non è raggiunto dall'accusa di essere diciamo formalmente organicamente inserito nell'associazione al di là della conoscenza o meno di accuse di quel tipo
Per il quale non sia neppure una labiale indicazione di appartenenza al sodalizio un soggetto che non viene indicato come autore di reati fine contro il patrimonio contro la persona
Un soggetto nei confronti del quale vengono portati una serie di indizi che lo individueremo però come fiancheggiatore di Bagarella e devo dire che proprio a seguito dell'arresto di Bagarella e di Brusca
I processi degli ultimi due anni sono stati assai numerosi per i soggetti che sono stati ritenuti a torto o a ragione dico questo non mi interessa in questa vicenda fiancheggiatori di queste persone
Dico quante volte nell'ambito di questi soggetti che hanno ammesso dico la loro responsabilità dico si è avuto una richiesta di nove anni
Di penna dico da scontare perché dico queste la pena che in sostanza chiede il signor Procuratore generale perché ormai
è passato in giudicato l'aspetto che riguarda la riduzione del mento dicono i confronti dice saremo sotto cioè non sono sei anni ma nove anni quelli che vengono chiesti nei confronti di Cesare Musotto
è questo il trattamento che è stato diciamo che hanno avuto nell'ambito processuale come richiesta della pubblica accusa imputati di questo tipo al quale facevo riferimento ho spesso come avviene ormai in primo grado in molti casi è successo anche a me si patteggia modi per reati di quattrocentosedici bis una penale anche quindi contenuta nell'ambito di due anni
In questo caso si assiste a un appello sinergico di Procura della Repubblica di procura generale sul problema della politica azione giuridico su di un aumento di pena nei termini di sei mesi sette mesi quello che è stato richiesto
Dal signor Procuratore generale io non riesco a trovare precedenti in questo senso
E non li trovo perché la stessa Procura di Palermo evidentemente nell'ambito proprio di questo tipo di processi
Si è resa conto che le ragioni dei contatti le ragioni dei coinvolgimenti il modo progressivo in cui un soggetto può trovarsi invischiato infatti di questo tipo sono i più vari più disparati e occorre una graduazione una gradualità delle condotte e anche delle sanzioni nell'ambito dei soggetti
Dico se ne rende conto lo stesso Calvaruso dico lasciamo stare alla Procura della Repubblica quando dice a pagina duecentoquindici
Perché dico in fondo non è un killer non è un mafioso però per il solo fatto di avere dato confidenza per stringergli la mano queste gente che nel momento in cui gli stringi la mano non puoi tornare più indietro
E io sono convinto che partendo da queste mosse
Proprio così si riesce adesso ad avere un orientamento diverso una visione diversa anche sui patteggiamenti in tema appunto del reato di quell'articolo quattrocentosedici bis tutto questo per Cesare Musotto non vale
Non solo non vale perché è Cesare Musotto ha avuto in questo processo agli occhi dell'accusa
Un torto assai grave intanto quello per dei fatti per i quali è stato chiamato a rispondere ma poi ha avuto il torto di non avere trovato la forza di non avere trovato la dignità o per meglio dire di avere trovato la forza e la dignità di non accusare di non estendere quelle accusa la posizione del fratello cioè a dire purtroppo per noi chiarimenti di Cesare Musotto contribuiscono a chiarire anche la posizione di Francesco Musotto e questo è diventato una aggravante della confezione di Francesco un uso di Cesare Musotto
Perché ancora ora si dice lati nell'ambito della requisitoria del signor Procuratore generale quell'ammissione fatta su fatti scontati su fatti che erano ormai acclarati era è fatta per scagionare il fratello
Che poi devo dire eccellenza della corte
Nell'ambito del quattrocentosedici bis valutare negativamente
L'atteggiamento processuale di un soggetto che comunque ammette le sue responsabilità
Solo perché non ha esteso le sue dichiarazioni a quella che è la posizione del fratello
è veramente un atteggiamento assolutamente ingeneroso che va contro la natura umana direi oltre che contro natura processuale
Diventa drammaticamente ingeneroso se il fratello come è stato finora riconosciuto da una sentenza del tribunale
Che mi pare assolutamente ineccepibile sul punto ha riconosciuto la estraneità del fratello e quindi ha riscontrato sul punto la dichiarazione di Cesare Musotto in ordine
All'assenza di elementi di reità a carico del fratello
Ma questo è stato lo sviluppo dice saremmo sotto questi del processo di Cesare Musotto
Queste sono è la situazione nella quale ci saremmo sotto si trova e questo per me a questo punto dopo quattro anni dopo il comportamento processuale di Cesare Musotto è troppo è troppo ingiusto
E io lo dico con estrema chiarezza e cognizione di causa di quello che dico
D'altro canto eccellenza della corte
La difesa di Cesare Musotto
Questa possibile evoluzione negativa per la compresenza di Francesco Musotto Laveno subito rata da tempo perché contrariamente a quello che si ritiene cioè che Cesare Musotto come diceva il Pubblico ministero di primo grado che lo definiva l'agnello sacrificale salvo poi nei rapporti col fratello salvo poi a non riconoscerli
Questo ruolo di soggetto debole pallido nei rapporti con Bagarella perché evidentemente si faceva questo discrimine evidentemente per non arrivare
A quella che poteva essere la sanzione adeguata al caso di specie
Dico noi proprio perché è l'ultimo degli interessi era quello di farsi il processo con il fratello è di subire le conseguenze negative per quanto riguardava l'impostazione accusatoria assolutamente equità nei confronti di Francesco Musotto
Da quando ne abbiamo avuto la possibilità abbiamo cercato di sganciarsi da questo processo
Perché è Cesare Musotto come dicevo prima ha chiesto in esito in conclusione all'esito dell'udienza delle indagini preliminari in sede di udienza preliminare di essere giudicato con il rito abbreviato cioè volevamo un processo presto e subito
Una pena che poteva essere quell'adeguata al caso di specie per risolvere definitivamente chiudere il conto con la giustizia
E quando Cesare Musotto ha chiesto questo
Le fonti di accusa erano già cristallizzate se ne va Cannella si aveva Calvaruso dico c'era un quadro probatorio che era del tutto analogo a quello che vi è stato nel corso del dibattimento
E tanto queste accuse erano state ampiamente acquisite che espedienti è stato poi l'esito che è noto sul ritiro
Ebbene noi il giudizio abbreviato non l'abbiamo potuto celebrare per un dissenso frutto di una motivazione di risibile consistenza da parte del pubblico ministero non discuto su questo ma la motivazione era incentrata su fatti che dovevano riguardare Cesare Musotto
E sui quali poi al dibattimento non si è fatta una domanda su Cesare Musotto ma tutte sul Francesco Musotto
Tanto è vero
Che il tribunale come la corte ben sa
A ridotto per il rito la condanna che non è di cinque anni e quattro mesi e di otto anni la condanna che ha avuto Cesare Musotto per concorso esterno nel reato associativo con una statuizione che sul punto
è ormai diciamo passato in giudicato nell'ambito e la prospettazione accusatoria non di quella difensiva perché non vi è gravame né del signor Procuratore generale nel del signor Pubblico ministero di primo grado
Quindi che un diritto costituzionalmente garantito e all'aspetto costituzionale poi ha pensato il tribunale a sanarlo perché quello della riduzione del rito ma comunque che è un diritto di Cesare Musotto che era quello a essere ce l'ha giudicato con rito abbreviato
è stato vilipeso per belle alchimie accusatorie che travalicano la posizione di Cesare Musotto è un fatto certo obiettivo è ormai direi conclamato nella sentenza nella carenza di appello degli organi titolati affare
Ma non è finita lì perché noi oggi abbiamo un altro segnale inequivoco di quello che dico eccellenze della corte
Perché noi siamo in presenza di un appello e mi riferisco segnatamente a quello del Pubblico ministero di primo grado quindi
Che è dichiaratamente orientato nel senso distorto di non prendere in esame la posizione di Cesare Musotto ma di prendere in esame la posizione di Francesco Musotto
Perché basta esaminare pagina cinque un appello che peraltro secondo me questo il Pubblico ministero di primo grado e anche inammissibile sotto il profilo sanzionatorio
Dico ma mi interessa molto poco questo perché non credo che sia questo l'aspetto in cui possa essere risolta la posizione di Cesare Musotto
Si dice chiaramente che si promuove appello in ordine alla qualificazione giuridica della condotta scritto al Musotto che da sono state riqualificate in concorso e spero e si dice a pagina cinque
Va premesso
Degli altri coimputati dei quali si fa appello
Cosa
Anche se il rilevante sul piano punitivo è ovviamente lo è irrilevante sul piano cognitivo perché la giriamo rischia di un'equiparazione dico freddato concorsuale entrato però errato necessario
E cosa anche se il rilevante sul piano punitivo gravissima su quello giuridico la sentenza è pervenuta alla condanna di Cesare Musotto per il reato di concorso esterno nel reato associativo anziché per quello di partecipazione
Perché però è irrilevante per il Pubblico ministero sul piano politico mentre su quello giuridico per quello che dice dopo
Perché effettuando siffatta ultima scelta il tribunale ha finito con l'evitare
Cosa che sarebbe stata certamente pregiudizievole per la posizione di Francesco Musotto è l'appello e su Cesare Musotto sul punto l'analisi della genesi delle relazioni interpersonali tre Musotto il presidente
Quindi l'aberrazione giuridica della quale si vuole il Pubblico ministero di primo grado non è tanto sul piano politico sul quale il rilevante
Ma perché in questo modo si è trascurata l'arrivo perché si dice partecipazione piena per Cesare Musotto e concorso esterno per Francesco Musotto quindi l'appello è dichiaratamente fatto per un aspetto che da porrebbe essere pregiudizievole per la posizione di Francesco Musotto
è questo
Dico di tutto questo di questa impostazione accusatoria noi oggi siamo veramente stante
Cosa auspichiamo dico con la massima serenità e la massima chiarezza auspichiamo e dico siamo certi che la troveremo in questa fase di appello una fase direi fortunatamente normativamente
Lontana dalle tensioni e sono state molto in questo processo dell'istruzione dibattimentale da quella gone dibattimentale che è tipico del giudizio di primo grado noi ci auspichiamo che la corte metta finalmente la parola ultima questa vicenda dice saremmo su è che vi sia un brandendo io sono sicuro che ve ne sarà di più di comprensione per questo travaglio umano ma anche giudiziario dico dice saremmo sotto
Noi chiediamo una sentenza che intanto inquadri nella giusta dimensione storica i fatti che hanno certamente riguardato Cesare Musotto dico certamente perché lo ha detto lo ha ammesso Cesare Musotto e che non si limiti a prendere atto computer ispida mente come vorrebbero gli organi della pubblica accusa dei fatti come se i fatti fossero un dato avulso dalla persona sganciato dagli elementi volitivi delle condotta appunto del soggetto
Ma che valuti i fatti come in parte ha cercato di fare il tribunale solo che non hai spinto alle estreme conseguenze il suo ragionamento attraverso l'uomo
Cioè che lo valuti attraverso Cesare Musotto la persona Cesare Musotto la persona con le sue debolezze con le sue paure la persona coi suoi errori dico per carità verso i quali come ho detto in partenza proprio noi per quei rapporti che ci legano alla famiglia Musotto difensore Cesare Musotto siamo stati i primi critici una sentenza che valuti però adeguatamente sotto ogni profilo la portata della sua confessione della quale mi pare che si fornisca ancora da parte dell'ordine la pubblica accusa e in parte ma sia pure in maniera diversa
Certo non si ha detto questo da fatta per aiutare il fratello dico da parte del tribunale una interpretazione che assolutamente ingenerosa
Una sentenza quindi che seppure non dovesse accogliere il motivo che ne abbiamo anche in ordine all'articolo cinquantaquattro dovesse pervenire ad un'affermazione di responsabilità lo faccia per l'esatta ipotesi di reato è nell'ambito della valutazione del reato circostanziato con riconoscimento delle diluenti piano stordito spettano al nostro cliente
E con una sanzione che non può essere quella di nove anni che chiede il pubblico ministero né tantomeno quella di otto anni che è stata inflitta dal giudice di primo grado nei confronti di Cesare Musotto schematizzando eccellenza della corte le problematiche che investono la posizione processuale di Cesare Musotto
In questa duplice veste di resistente rispetto agli appelli degli organi dell'accusa e di appellante avverso la sentenza di primo grado riguardano la qualificazione giuridica delle condotte ascritte al nostro assistito la eventuale sussumibilità in alcune cause di inesigibilità di comportamenti alternativi
La soprattutto direi concessione delle circostanze attenuanti generiche la graduazione della pena in termini assolutamente diversi da quella richieste applicata è ovviamente il rigetto dell'appello del degli organi della pubblica accusa il signor procuratore generale diciamo sviluppando in sede
Dialettica dibattimentale la appello che anche il suo anche lei aveva proposto come suo ufficio avverso la sentenza appunto di primo grado vi ha chiesto la condanna a nove anni
Per Cesare Musotto per il reato di partecipazione al quattrocentosedici bis quindi come per aver fatto parte dell'associazione Cosa Nostra
Ritenendo che apporto la condotta sarebbe stata qualificata nell'albo del concorso esterno
Io devo dire come la massima onesta che spero credo sempre certi di contraddistinguere in interventi che il gravame proposto dal Pubblico ministero dal procuratore generale dichiaratamente orientato ve l'ho letto quello proprio del Pubblico ministero di primo grado a sviluppare una posizione pregiudiziale perché dice non c'è un problema sotto profilo sanzionatorio nei confronti di Cesare Musotto rischia veramente di sollecitare di diventare una mera esercitazione dialettica sulla condotto sussumibile nell'ambito del reato di partecipazione o nell'ambito il concorso esterno
I cui termini peraltro come tutti sappiamo sono molto sfumati si addicono forse più l'attività convegnistica e dico che all'aula di giustizia nell'ambito del potevo stare a parlare delle ore sulla sostenibilità di una condotta nell'ambito di una previsione
Ho dell'altra
Però dico rischia di diventare una mera esercitazione dialettica e di non avere poi alcun effetto direi sostanziale nella posizione di Cesare Musotto
Perché è indubbio che anche un'eventuale condanna
Per il reato di cui all'articolo quattrocentosedici bis rispetto a un'ipotesi di concorso eventuale quale quello che è stato riconosciuto appunto dal tribunale che ovviamente come dicevo il Pubblico ministero ma dice una cosa che sappiamo tutti e chi astutamente scontata diciamo quod pena me assolutamente equiparato
Alla fattispecie appunto di partecipazione
Non comporterebbe di per sé e automaticamente un aumento della sanzione irrogata in primo grado
Mentre di contro potrebbe anche essere compatibile con l'accoglimento di motivi incrociati quindi anche di quello nostro sulla pena sulle generiche e quindi comportare una riqualificazione e comunque una riduzione di una pena che rimane Sempre elevatissima che quella di otto anni
E questo è chiaro perché non è al titolo di reato o di concorso necessario eventuale che il si ci può attenere
E diciamo modellare la sanzione da adeguare al caso concreto bensì al modalità alle tipologie complessiva della condotta che possono prescindere dal concorso necessario che dal concorso eventuale dico che sono poi gli unici parametri ai quali certamente comunque la Corte dovrebbe attenersi
Per valutare il per applicare centotrentatré o c'è Santa due bis eh io potrei anche discutere su un problema per esempio di ammissibilità proprio Nordea problema sanzionatorio dell'appello del Pubblico ministero di primo grado
Ma dico mi pare un discorso che è assolutamente irrilevante non vi è alcuna
Non di alcuna specificazione in ordine all'anzi si dice chiaramente che problema dell'aumento punitivo è e sulla e non è nemmeno quello l'interesse primario e non è citato nel nel capo e nel nella parte motiva mo'solo nella richiesta finale
Ma dico non mi interessa perché non è questo il modo di affrontare e di risolvere la posizione di Cesare Musotto
Però io devo dire che proprio perché trascinato sul terreno della disquisizione che potrebbe essere assolutamente sterile io devo dire che sono assolutamente convinto
Che le motivazioni che hanno indotto il tribunale
Ma escludere perché quello a me interessa escludere l'ipotesi di partecipazione
Al reato associativo non possono in alcun modo essere messa in discussione ma gli appelli del Pubblico ministero del procuratore generale non riteniamo che vadano ancora di più ampliate e cioè che il tribunale doveva fare un ulteriore passino per sviluppare gli elementi psicologici della condotta dice saremmo insomma
Perché di compatto certo è che a carico di Cesare Musotto e questo infatti non lo dice nessuno da parte della pubblica accusa
Non vi è alcuna indicazione di nessun collaborante te lo individua come uomo d'onore come so diciamo conosciamo queste terminologie che ormai fanno parte di un diventi patrimonio quasi letterario comuni o comunque come soggetto che sarebbe organicamente formalmente inserito nell'associazione Cosa Nostra
La pubblica accusa vorrebbe e lo ha dichiarato lo ha scritto e lo ha detto chiaramente
Ricavare la prova della sua partecipazione all'associazione attraverso i cosiddetti fatti concludenti in linea con questo giurisprudenza
Che diciamo imperversa da un due tre anni a questa parte cioè a dire tramite dei comportamenti consistenti nell'assolvimento dei compiti propri fisiologici dell'associazione Cosa Nostra
E al riguardo il giorno del generale ha fatto quello che aveva fatto il Pubblico ministero in primo grado abbia elencato per iscritto oralmente tutta una serie di fatti ma come
Ha tutelato latitanza di Bagarella frequentava alla gente dell'azione mafiosi della zona indirettamente avrebbe dato ospitalità a questi messinesi
Avrebbe fatto affari con Bagarella c'è il fatto del borsone con le armi dico
Ma dovrà ritrovate più fatti concludenti in in questi per inserire una persona al di là dell'applicazione formale nell'ambito del Quattrocento sedici bis
Il vizio di fondo di questo ragionamento
è lo stesso vizio che ha contraddistinto la prospettazione accusatoria in primo grado e che non è stata accolta dal tribunale
Perché il vizio quello di arrestarsi a quei fatti che guardate il tribunale ha perfettamente considerato perché non è che il tribunale ha risparmiato a Cesare Musotto alcuno di questi episodi
Dico dopo ha trascurato alcuni questi episodi voi nel trenta quaranta cinquanta pagine di motivazione di Scheda che riguardano Cesare Musotto vi trovate elencati
Tutti i fatti che il signor procuratore generale ha elencato come dimostrativi a suo dire di una condotta di partecipazione dell'associazione il tribunale però li ha ritenuti inidonei applicando correttamente
Sotto il profilo dell'anno l'inquadramento nell'ambito del del concorrente necessario una giurisprudenza ormai consolidata in tema di quattrocentosedici bis di concorso esterno nel reato associativo perché il tribunale
E devo dire che la sesta da questo punto di vista è stato anche nel passato odore di sentenze che sono state pubblicate che hanno avuto un'ampia risonanza sotto il profilo della de qualificazione giuridica per fatti concludenti nell'alveo del quattrocentosedici bis ma il tribunale fondi scorso molto chiaro
Dice semplicemente
Guardate che il concorrente necessario deve assolutamente la sua condotta deve essere necessariamente contraddistinta non soltanto dalla realizzazione senza dubbio indispensabile perché non sia un formalmente affiliato
Di condotte tipiche quindi di un contributo di episodi sia isolati c'è circoscritti che Novo sintomatici di un contributo causalmente efficiente a perseguire le finalità dell'associazione ma il concorrente necessario deve essere anche caratterizzato dandogli partecipazione quindi dalla volontà della condotta tipica cioè dalla volontà di fare parte dell'associazione è tutto suo in quell'inciso far parte dell'associazione che si gioca il passaggio fra concorrente necessario fra concorrente eventuale
è questo siamo all'interno della rappresentazione delle condotte da parte della gente
Occorre poi un passo ulteriore è questo lo dico io ma lo anche fra le righe ha detto il tribunale
Occorre quello che è la migliore giurisprudenza ha definito il rapporto bilaterale tra il soggetto e l'associazione per cui che è stato inquadrato nell'ambito di quella immedesimazione organica cioè quel guarda quel grado di compenetrazione
Del soggetto con l'organismo e quindi anche l'accettazione del soggetto da parte l'organismo suo interno che lo renda partecipe della Sosa dall'associazione
Tutto questo il tribunale non ha ravvisato a carico di Cesare Musotto
Pur avendo ha elencato le stesse cose che vi elencato il signor Procuratore generale
Però ha poi rilevato il tribunale che nell'ambito proprio di questo elemento volitivo del dolo o di partecipazione
E ha molto trascurato l'aspetto della del rapporto bilaterale cioè dell'accettazione sul quale molte cose vanno dette ha poi detto devo dire in forma molto sibillina perché se avesse esplicitato meglio il concetto probabilmente la valutazione generale nella posizione di Cesare Musotto sarebbe stata diverso
Dicendo a pagina quattrocentonovantaquattro che comunque dovrebbe essere va escluso
L'elemento dello stabile inserimento dell'imputato nel sodalizio criminoso necessarie ai fini dell'applicazione della fattispecie di partecipazione
Atteso che è dalle dichiarazioni di Calvaruso non solo dalle dichiarazioni Cesare Musotto dalle dichiarazioni di Calvaruso
Si evince che a un certo punto Musotto Cesare manifesto anche nei confronti di Bagarella la volontà di interrompere quel rapporto di collaborazione instauratosi nella primavera del novantatré ponendo in essere un l'atteggiamento in palese contrasto con l'indissolubilità del vincolo che caratterizza l'associazione mafiosa
Avremmo gradito cioè fosse esplicitato il passo come l'esplicita Calvaruso perché è molto importante quel passaggio
Per comprendere come non vi fosse assolutamente una compenetrazione di Cesare Musotto con Bagarella dico e con l'associazione e per comprendere come non poteva come giustamente ha detto Sbitri Buna Ale
Essere ritenuto un partecipe dell'associazione appunto Cesare Musotto
è quasi dirottato peraltro non veniva neppure presentato ai i soggetti su questo anche Brusca è molto chiaro lo chiama Gasperi se non mi fu presentato lì dentro dicendo che era un geometra cioè fa tutto un discorso assolutamente chiaro nell'ambito di questi fatti
In sostanza il tribunale
A il passaggio del tribunale mi pare
Assolutamente ineccepibile seppur molto sintetico in riferimento a quelle premesse e a quei passaggi che crema notte creiamo il discrimine fra concorrente necessario e fra concorrente eventuale il problema del tribunale qual è stato per questo il nostro quello di non avere portato all'estremo
La valutazione di quell'atteggiamento non dissociativo di quell'atteggiamento che testimoniava un distacco di Cesare Musotto rispetto ai fatti alle persone che poteva essere estremamente utile per arrivare a una più esatta qualificazione giuridica della sua condotta fermo restando che andava certamente escluso quella di partecipazione al reato associativo
L'atteggiamento del tribunale è stato purtroppo quello di non valutare appieno il contributo comunque il significato delle dichiarazioni di Cesare Musotto nell'ambito del dibattimento
Perché Cesare Musotto ha detto chiaramente soprattutto alla sua seconda dichiarazione spontanea incomincia io metto i fatti incomincia in questi tempi
Ma non ha soltanto ammesso i fatti se nell'uso ci siamo sotto ha cercato di fare di più ha cercato di trasmettere o di far comprendere al tribunale che chiaramente dico non ha vissuto ovviamente le vicende che ne deve giudicare quella che è stata la reale entità delle sue condotte
Ha cercato di far comprendere quelle che sono state le molle psicologici che lo hanno indotto a sbagliare e le ragioni che lo hanno indotto sbagliata
Ha cercato soprattutto di rendere manifesto quelli che erano i suoi stati d'animo mentre sbagliava
E come si è trovato coinvolto in questi fa perché ripeto pur avendo messo in pieno le i fatti storici che gli venivano contestati
Ha in sostanza chiarito che lui non si è non si è mai considerato non ha mai ritenuto di essere un associato che non si è mai sentito pale tessile trovato avvinghiato progressivamente come diceva Calvaruso
Ed in forma sempre più coinvolgente nelle situazioni
Che ha progressivamente perso il controllo
Della sua azienda e del suo territorio c'è un passaggio in cui Cesare Musotto dice e quando se ne parla Cinquegrani arriva anche un nuovo operaio che li voleva licenziare non poteva licenziare lo licenziò solo quando le cose assolutamente sì Cammarano
è questo lo dice anche canne
Perché fra le righe voi trovate tanti riscontri a quello che dice ci saremo su e cannella dice a pagina duecentosettantasei i miei rapporti poi furono concessa dal furono quelle Tino furono con Bagarella furono con altri naturalmente il salvatore che il cugino via chino Spina
Che viaggino Spinnato proposito quando mi disse mi accompagnò mi disse che Cesare Musotto lo voleva mandare via questo ragazzo che lavorava alla va Bagarella insisteva perché stesse della e lo diceva Bagarella Cesare Musotto e anche ad acqua
è nato da parte di Bagarella l'appellativo di testa di porco nei confronti di Cesare Musotto
Ci saremmo sotto anche cercato di chiarire e come cercò a un certo punto anche di uscire da questa situazione nella quale si trovava sempre più progressivamente coinvolto e di essere stato prontamente è violentemente richiamato all'ordine anche ha detto di aver avuto un ruolo non ruolo comunque passivo nell'ambito dei fatti che si svolgevano all'interno della sua azienda cioè Musotto Cesare ha tentato con dei limiti che sono poi caratteriali e del personaggio
Di comunicare che alla base dice sbagli vi sono stati e rimangono dico certamente però mi è stata comunque una componente di sottovalutazione iniziale
Di quelle che erano le situazioni nelle quali si stava andando di inserire e poi anche di debolezza e di pavidità ma dico non era certamente facile terre non riuscire a sottrarsi da questa situazione
Quella stessa pavidità me dispiace non so se voi
Avente perché vedo che citata nell'appello severa requisitoria scritta del Pubblico ministero di primo grado non so se agli atti forse c'è cioè gli agli atti
Come a Abu allegato all'atto per perfetto è e quindi io la ringrazio proteggeva e quindi avente tutta questa disquisizione su Pennac che subentri ma Lassie in cui Cesare Musotto veniva visto il capro espiatorio l'anello debole della vicenda la vittima previsto
Torna ad un quadro di quella debolezza che il Pubblico ministero in primo grado era pronto a riconoscerli nei confronti del rapporto confratello ma non era porti con Bagarella può andare
Era un rapporto psicologicamente diverso nei confronti di Bagarella quello che ha prospettato nei confronti di Cesare Musotto
Ma dico quello che viene fuori è un quadro di un soggetto dalle dichiarazioni di Cesare Musotto
Che è certamente non fa parte tra virgolette nell'ambito associativo di Cosa nostra che non può in alcun modo essere inquadrato nell'ambito di nell'ambito del concorso
Necessario come chiedo appunto il signor Procuratore generale
Io sono assolutamente convinto che noi non renderemmo giustizia a questa posizione processuale se ci limitassimo a un esame arido dei fatti è non hanno e c'è un esame dei fatti attraverso il contesto personale soggettivo nel quale i fatti sono maturati alla luce anche di quelle che sono le condotte delle quali parla per primo il Calvaruso
Ma c'è di più eccellenza della corte
Perché quello che ha detto Cesare Musotto in ordine sui profili psicologici è stato anche riscontrato
Io vi prego di riflettere su questo ruolo passivo dice saremmo sotto cioè Cesare Musotto delinque sempre solo a casa sua
Cioè i fatti che lo riguardano non esulano dall'azienda non esulano dalla casa di via Marco Polo non esulano dall'agenzia immobiliare
Verso la quale già nella requisitoria di primo grado si dava atto di un ruolo indiretto di Cesare Musotto nell'ambito di questa gestione
Questo ben Giordano Galati
Orlando
Ma dico quando Cesare Musotto afferma in sostanza che visto ad un mondo che gli girato intorno e che l'unico ne è stato spettatore consapevole colpevole ma spettatore vi dice una cosa che è assolutamente confermata da Brusca da Calvaruso
Dico perché Brusca sentito al dipartimento a pagina settantotto su domanda della difesa
Quando gli chiediamo scusi ma queste due volte in cui lei si recò nell'azienda ricorda cosa facevamo sotto Cesare Musotto Gaspare perché lui lo chiama Gaspare cosa stava stava con gli altri se stava in disparte mi dice cosa ha visto fare l'accesso alle Musotto
Ci siamo sotto badava agli operai badava lì davanti alle persone cioè si comportava da proprietario di agendo la proprietaria di casa torna il Pubblico ministero in sede di riesame siamo a pagina centoundici
Scusi ma Cesare Musotto quando lei lo ha visto in quelle circostanze ha partecipato alle riunioni
No no completamente nella maniera più categorica questa la risposta di Brusca alle domande del Pubblico Ministero della difesa è lo stesso fa Calvaruso
Le Calvaruso quando gli si chiede da parte dell'avvocato Restivo in questa circostanza dico normalmente
Quando lei vedeva queste persone che si riunivano Cesare Musotto partecipava alla discussione
Oppure stava in altri pani stava altrove pagina duecentocinquantadue no no normalmente era in altri vari Cesare Musotto non partecipava alle riunioni con queste persone
Ed è soprattutto sempre dagli stessi collaboranti che quel concetto di disponibilità nel quale dovrebbe albergare secondo la pubblica accusa la prova della condotta di partecipazione viene fortemente intaccato riscontrando ancora una volta sotto un profilo diverso da estremamente significativo
Le dichiarazioni di Musotto Cesare su quell'aspetto e che trovate nella pagina quattrocentosessantaquattro e la sentenza c'è quella volontà
Del riferita da Calvaruso di interrompere i rapporti mi riferisco non a quella che il Pubblico ministero di primo grado definì la cacciata dall'Eden di Bagarella ma a quella che è Calvaruso
E quindi la ponte prima della pubblica accusa in questo processo definisce come la cacciata sua da casa di Musotto Cesare da parte di sotto licenza
Perché i gol su questo punto io ho letto anche l'appello del signor Procuratore generale laddove si dice che è questa sarebbe addirittura la prova del vincolo dell'indissolubilità del vincolo perché
Riguardava più persone Bagarella se la sarebbe presa con più persone tutte sarebbero prontamente rientrato questa è l'interpretazione del signor Procuratore generale ma non è quello che dice Calvaruso
Che Calvaruso soprattutto nella fase delle indagini preliminari è stato estremamente chiaro è il fatto quello che viene fuori dalla contestazione che sul punto è stato rivolta nei confronti del Calvaruso ed è un fatto come dice il tribunale sia pure in quella sinteticità assolutamente antitetico con la condotta di partecipazione
Perché Calvaruso dice che Cesare Musotto
Stanco della situazione
Addirittura se la pagina ventitré non del del venticinque febbraio del novantasette addirittura un giorno Cesare Musotto Cesare Musotto si parla di Cesare Musotto la placca USA interessata estendere il panorama mi mandò via in malo modo
Io andai da Cesare Musotto per dagli un messaggio del Bagarella e Cesare Musotto mi disse queste testuali parole
Che io la non ci dovevo andare più non ci dovevo mettere più piede
Questa è la contestazione e ne facciamo a Calvaruso che aveva cercato di dare una versione diversa di questo episodio è caduto dice sì perché in effetti Cesare fu molto chiare non è che Cesare mi disse vedi di non venire più qui mi disse di non andarci più a casa sua
Ma io capivo che riferendo questa cosa Bagarella era una tragedia
Perché nel momento in cui una persona mi dice di riferiva Bagarella di non andare più lì per qualsiasi motivo per la polizia o per qualsiasi motivo il problema diventa delicato e così fu
Perché andò su tutte le furie
Ecco proseguiamo a pagina centonovantuno quando Cesare Musotto me lo disse me lo disse sapendo che mandava a dire a Bagarella per dirlo a Bagarella sì quindi dico praticamente non ci potrà andare a Bagarella non ci potrà andare più gli altri personaggi
Il discorso di Calvaruso che è estremamente chiaro viene ripreso anche in altri tassisti Calvaruso vi dice anche quale secondo lui sarebbe stato il motivo la ragione per cui Poli viene messo alla porta
Perché dice rione certo punto la misura era colma
E dice testualmente fai riferimento a quell'episodio delle armi
E dice testualmente perché Bagarella
Siamo a pagina centosessantasei del sempre il venticinque febbraio
Cominciò a usare dei comportamenti scorretti nei confronti di Musotto non aveva delicatezza
C'era un via vai di persone e questo non era corretto
Nei confronti dei personaggi anche devo dire di Cesare Musotto perché Cesare Musotto era una persona da escludere non era un killer bontà di Calvaruso si vedeva solo a guardarlo in faccia dice andava estraniato andava escluso
E poi riprende ci va perché si arriva a quello lì che dall'avvocato Mormino
Qua perché Bagarella uso un comportamento scorretto si infila entra esce perché non aveva nessun senso delicatezza io infatti andrà a prendere la anche un borsone d'armi e Bagarella troppo irruente e questa fu secondo me anche la ragione di più perché volture vollero allontanare Bagarella riferendosi appunto Cesare Musotto
Ma dico questo e il quadro e questo è il fatto storico cioè il con l'abbondante la fonte principale dell'accusa
Vi ha citato un episodio che assolutamente sintomatico di un proposito dice saremmo sotto
è non di altri di rescindere ogni tipo di rapporto anche perché Calvaruso a dispetto di quella che l'impostazione della pubblica accusa va oltre perché vi dice anche quelle che sarebbero state le conseguenze che questo atteggiamento di Cesare Musotto avrebbe prodotto non solo nei confronti di Bagarella
E le reazioni violente minacciosa alle quali lo stesso sarebbe stato sottoposto de quel passo in cui dice diventò una pallina in proroghe si scusa perché evidentemente e non è appunto riferito in questo passaggio
E il passaggio estremamente emblema
D'altro canto di questa indisponibilità totale ne parla anche molto chiaramente Cannella laddove vi dice che mi ricordo che a testa di porco questo appellativo che veniva dispensato evidentemente
Senza e parsimonia
Mi ricordo che appellativo analogo USA di parliamo di un partecipò edito secondo la pubblica accusa usava il Bagarella anche riguardo al Musotto cioè essere passaggio precedente credo che non lo riguardi in quanto quando questi venne eletto
Al Comune di polline circostanza peraltro non vera
E il fratello alla Provincia Musotto cessa l'aveva fatto capire a Bagarella che non gradiva essere coinvolti in fatti di Cosa nostra che non gradiva essere coinvolto
Allora quindi prendiamo il fatto e diciamo così ma lei lo sa che una volta Cesare Musotto a Calvaruso lo mando via malamente dall'ambito della casa mia quattrocentodiciotto
Quando siamo scusi ma lei Musotto Cesare o anche a testa di porco lei ricorda se in qualche occasione
Ha percepito un malanimo un risentimento di uno sotto c'è essere si si dice ci fu qualche volta che lo disse con malanimo devo dire la verità per esempio in quell'occasione quando divise alla porta di come l'ambito della casa
E in quell'occasione disse quattrocentodiciannove che testa di porco si meritava un colpo di reni in testa e che meritava quindi una sanzione per quello che aveva fatto
Riprende a pagina duecentotré nel senso che gli rompiamo le corna testa di porco perché questa era la pioggia di l'aggettivo che usava nei confronti di scienza perché lui a Cesare non lo poteva vedere per quello che gli aveva fatto ora dico
Questo è il quadro che viene fatto e viene fatto anche spontaneamente vi è un passo del confronto quando le cose si dico in scioltezza quel confronto fra cammella è Calvaruso padre A pagina duecentocinquantaquattro cammella dice Masai DC ho fatto un certo punto confusione negli appuntamenti perché non essendo cose che la riteneva importante perché insomma di Cesare Musotto tu sai come ne parlava Bagarella era persona che non interessava più arriva ad un certo punto nero quel rapporto e basta
è questa cammella nell'ambito del confronto cioè a dire avete un quadro che ha poi la chiosa finale nell'ambito di quel problema del intimidazioni che formano anche oggetto il nostro specifico motivo perché il tribunale ha affrontato per dirle che comunque non la riteneva tali da integrare l'esimente dovrà ritenere la scriminante che è riferito anche alla Calvaruso
Perché è vero che quando noi chiediamo a Calvaruso come dice il tribunale nell'ultima pagina della scheda su Cesare Musotto
Quindi chiediamo scusi ma lei al di là di questo episodio specifico quindi delle minacce successiva alla cacciata di Bagarella lei ha mai appresso da qualcuno se Musotto cesserà una persona intimidita sedeva delle preoccupazioni e lui dice no a me non mi risulta una cosa del genere
E allora gli contestiamo il passo in cui lui aveva detto che il Cesare Musotto dello yen
Inoltre emanava proprio in maniera bestiale lettino diceva che accese la CISL non si spaventava di nessuno più di quanto si spaventava di luglio conferma dice sì sì vero e lo confermo perché me l'ha detto più volte
Gli occhi cioè a dire viene un quadro probatorio che viene dalle dichiarazioni dei collaboranti questo passo a pagina trentatré sempre delle verbale dibattimentale del venticinque febbraio
Vi tracciano il quadro di tracciano il profilo delle condotte di Cesare Musotto e di consentono di non fermarvi arida mai ma i fatti ma di valutare anche le componenti psicologico voi avete tutto avete i fatti avete le fonti di prova sui fatti
Avete anche però le fonti di prova che vi consentono di inquadrare la condotta di Cesare Musotto che non può certamente essere sussunta nell'ambito della condotta di partecipazione a mio avviso utilizzando le stesse argomentazioni della pubblica accusa nemmeno nell'ambito di quella concorsi eventuale perché sia perché questo arco di tempo che è delimitato già perché il capo di imputazione comunque per l'accusa che andrebbe dal novantatré al novantaquattro non ricordo quale mese appunto del novantaquattro questo arco di tempo vi dice la pubblica accusa perché non potrebbe essere un concorso eventuale con un argomento che però pretermettere l'aspetto del dolo di partecipazione che invece rimane comunque fondamentale perché non sarebbe un momento di fibrillazione dell'associazione è la corte ben sa che quello della fibrillazione o comunque quello della
Della emergenza nella vita dell'associazione
è un momento topico nella configurazione del concorso eventuale e per inquadrare una condotta nell'ambito del concorso eventuale perché così come di dice egregiamente la sentenza di primo grado nella parte generale da pagina centodiciotto in poi quando cita la sentenza Dimitri tutte le sentenze
Che vi sono state concorso eventuale dico si dice giustamente che questa figura del concorso eventuale di recente
Elaborazione giurisprudenziale prime dottrinaria successivamente è una figura tipica che trova una collocazione anche in
Atti non soltanto isolate circoscritti può essere anche in un fatto individuale la foto che pensa di miti parte da un'ipotesi di corruzione e sfocia in un'ipotesi di concorso esterno
Ma anche infatti prolungati te però devono essere focalizzati in un periodo di emergenza nella vita è l'associazione che è la Circo Sanza che può giustificare il ricorso al l'esterno anziché appunto dell'associato della pubblica accusa che vi dice questo requisito necessario qui non vi sarebbe ma sia soprattutto per quel rapporto che il tribunale ha evidenziato tra Musotto Cesare gli associati e all'interno del quale a inserito il dopo del concorso eventuale
Cioè a dire vi dice il tribunale Cesare Musotto deve risponde di concorso eventuale perché a non solo ha posto in essere una serie di condotte che altro non sono che condotte di favoreggiamento reiterato su questo non vi è dubbio
Personale un reale perché null'altro si contesta sotto il profilo storico diciamo considerando le singole condotte ai lavori individualità
Dice però Cesare Musotto ha instaurato un rapporto detto proprio come è scritto di protezione
Udì natura sinallagmatica e a prestazioni complesse
Cioè c'è saremo sotto agiva con la volontà di colui che voleva lucrare economicamente da questi rapporti e per questo poneva in essere una serie di condotte con questi sta finalità non con quella di essere un partecipe tant'è che non lo era che non era accettato che a un certo punto non voleva più andare avanti nemmeno in questo tipo di rapporto però aveva comunque questa finalità
è l'epicentro di questa vicenda sarebbe proprio nell'episodio del fondo Giambelli Luca in quel rapporto che sarebbe alla genesi del contatto con cammella
Ora questa ricostruzione e a nostro avviso assolutamente improponibile
Perché io dico che in questo processo parlare di aggravante dell'articolo sei del quattrocentosedici bis del concorso eventuale l'aggravante che ormai ha stampone ritroviamo come quella sulle armi in tutti i reati associativi
O dire che c'è saremo sottoponeva e soprattutto ha fatto affari con associati di Cosa Nostra mi pare veramente che al danno si voglia aggiungere anche la beffa dico nei confronti del nostro assistito
Perché l'aspetto economico è proprio quello sul quale la difesa in mancanza di molti altri elementi aveva fatto perno fin dall'inizio sì io producendo le visure le trascrizioni dei visure camerali le trascrizioni dalle quali si evince e cosa volevamo dire che se uno dei parametri indiretti di valutazione del coinvolgimento in un soggetto è quello dell'improvviso arricchimento per esempio comunque l'aspetto patrimoniale qui per Cesare Musotto avete esattamente il contrario
Quindi perché avete tutta una sposa dizione ad un'esposizione debitoria che assolutamente devastante c'è proprio il Periodo che è quello in contestazione coincide con un pesantissimo indebitamento per il quale i familiari si erano già venduto parte dei beni per sopperire a quelle che erano i problemi dell'azienda agricola gestita da Cesare Musotto che un grande giovamento aveva provato da questo rapporto da questo contratto di protezione da questo rapporto di natura sinallagmatica perché e massacrato dai debiti e dalla situazione e dalla situazione appunto patrimoniale
è devo dire che proprio la vicenda Jan De Luca è sintomatica di questo perché e processuale che Cesare Musotto non ottiene una lira dalla vicenda Gian Bellù Uka
è processuale che Cannella da quel bravo truffatore è sempre stato questo Cannella nella vita già da quando faceva l'imprenditore ha continuato a farlo poi da e collaborante è processuale che Cannella non diede una linea è Proci vale perché lo dice Giambelli Luca che Musotto Cesare dopo la presentazione lì disse a Gianluca guarderà voglio sapere più niente di questa vicenda non andò dal notaio non segue più la cosa è vi fu un rapporto diretto che si è conclusa nella ennesima truffa di cannella
Nei confronti del povero Giambelli Luca che non ha avuto ha avuto solo venti milioni trenta milioni avete il verbale di Gian dell'Luca che è assolutamente chiaro ventidue dodici novantasette dove Jan De Luca dice io c'ho perso tu non ho avuto una lira avuto solo danni da questa vicenda e cannella l'esame dibattimentale dice sì poveraccio che Gianluca questa è una cosa che prima o poi dovrò risolvere ne ha molte cose da risolvere il signor cammello e non soltanto questa con Giambelli
Allora
Questo il quadro che riguarda Cesare Musotto ed è un quadro all'interno del quale non è assolutamente possibile
Non è assolutamente possibile inquadrare quella elemento che dovrebbe contraddistinguere concorsi eventuale certamente non vi è quello necessario nei termini in cui lo ha fatto appunto il tribunale
Avete poi tutti gli elementi quindi non solo per una Ri esatta qualificazione giuridica della condotta nei termini del mero favoreggiamento ma avete anche tutti gli elementi
Per concedere le circostanze attenuanti generiche a Cesare Musotto è comunque al di là o meno della concessione delle circostanze attenuanti generiche che come sappiamo prescindono dal titolo il reato perché altrimenti non avrebbero motivo
Di essere una esimente applicabile a qualsiasi la diminuente scusate applicabile a qualsiasi ipotesi di reato
Dico avete tutti gli elementi per arrivare comunque a un trattamento sanzionatorio che non sia per qualsiasi delle ipotesi verrà individuata quella di otto anni lasciamo stare per quella di nove anni ma già quella di nove anni mi pare veramente al Miff fuori determini di comparazione con del quella che è la condotta e gli elementi volitivi di quelle che quello che dice Calvaruso di voler dice Cannella rivolgervi c'è Brusca sul tipo di condotte sul comunque quadro all'interno del quale sotto il profilo psicologico questa condotta andarono ad essere
Posti s'
Si dice ancora ora
L'ammissione di responsabilità in primo grado si diceva era la scialuppa di salvataggio lanciato al fratello dopo le dichiarazioni di Brusca
Non combaciava un riferimento temporale rispetto a quello che diceva il Pubblico ministero perché Cesare Musotto voi avete tutti i verbali avente ve ne manca forse uno del tribunale del Riesame in cui lui già aveva ha messo determinate circostanze ma anche quando viene sentito dal Gip se è vero che Cesare Musotto si difende è vero che tende subito a chiarire la posizione del fratello dicendo da subì
Toh io io assolutamente tutto io le casse io Marco Polo io anche se intestata a mio fratello pagina settanta cioè chiarissimo lui e rapporti col fratello da subito
Ci siamo attorno al lanciatore scialuppe di salvataggio a nessuno se poi si vuole dire che ma non si dice in questi termini
Che una incidenza sulla spinta emotiva a Cesare Musotto a chiarire la sua posizione capendo che chiarendo la sua posizione chiariva anche la posizione del fratello può essere venuta dal dramma che indirettamente stava facendo viveva fratello Francesco Musotto quella è una cosa diversa ma la cosa meritevole non è una cosa che diventa un elemento di svilimento della confessione dice saremmo so
Perché Cesare Musotto ha fornito comunque delle dichiarazioni che meritano di essere apprezzate a maggior ragione per quella che è la posizione del fratello è quello che è stato un esito del processo nei confronti del fratello
Ed è una ammissione che non meritava veramente io di questo ne sono assolutamente certo di essere svilita nei termini assolutamente ingenerosi che hanno contraddistinto le prospettazioni accusatorie ma devo dire anche con quella si bellina accusa di tardività della ammissione di responsabilità da parte del tribunale che in più passi della salute sa poi valorizzato le dichiarazioni Cesare Musotto per lavarle ha comunque riscontro delle dichiarazioni di Cannelle Calvaruso
Perché dico siamo in tema di quattrocentosedici bis e la ammissione e comunque un elemento di per sé dissociativo
Mi riferisco a chi lo vorrebbe nell'ambito della prospettazione accusatoria individuare compartecipe necessario è comunque un elemento dirompente è comunque un elemento anomalo è comunque un elemento difficile semplicistico eh
Non pare le ammissioni semplicistico ha bollato le di tardività dire va be'ma in fondo che ammesso quello che era già emerso quello che era già scontato quello che già i collaboranti avevano detto al di là della diciamo dell'opportunità di una ve fisica di quello che collaboranti dicono come oggi dico le realtà processuali sulla pelle la persona veramente ci insegnano dico non si può trattare una missione di per stabilità in tema di quattrocento sedici bis come se parlassimo del rapinatore ha preso in flagranza di reato è dire ma in fondo ammesso fatti che non poteva che disconosce
Questo è veramente assolutamente ingeneroso
E io mi auguro anzi io sono certo che la corte riuscirà nella sanità nell'equilibrio che la contraddistingue a valutare queste dichiarazioni c'è saremo sotto con lo stesso equilibrio che hanno avuto quei giudici che hanno esaminato Cesare Musotto quando non c'era la cappa di Francesco Musotto su Cesare muso
Mi riferisco ai giudici della prevenzione dove ovviamente non c'era Francesco Musotto mi riferisco alla Cassazione che è intervenuta su quella ordinanza incoraggia un procedimento cautelare aperto nei confronti sotto il profilo Cesare Musotto perché le più Pubblico ministero allegato l'ordinanza di rigetto alla nostra istanza in tema di misura cautelare della Cassazione che stia dove arrivano gli atti dei arrivano le dichiarazioni che prego parliamo di un aspetto ovviamente speculare di come apparentemente non direttamente collegato però esamina quei due elementi
La il tentativo di scudi allontanare Calvaruso e anche lì si dice in quel provvedimento e va be'ma in fondo allibiti dal giurista il tribunale del riesame in fondo che cos'è
La prova del vincolo perché viene richiamato all'ordine e tu intervieni così come ci sostiene e qui la pubblica accusa è la Cassazione annulla quei provvedimenti dicendo cose
Che non dovevano essere sottovalutate dal giudice la leggo solo perché vi è un'ordinanza che fa parte del vostro materiale non dovrebbe secondo me quella di rigetto
Le circostanze costituite dalle ammissioni fatta nel corso del dibattimento in merito alle condotte contestate
E l'intenzione concretamente manifestata prima della scoperta della condotta delittuosa perché qua parliamo di tempi non sospetti non si può dire strumentale quello di cui parla Calvaruso
Di interrompere il rapporto di collaborazione con le associate e le ragioni per le quali un tale intento non aveva avuto esito positivo non ha come appare logico arguire dall'impossibilità temporanea dei leader un tale rapporto per l'esplicita gran le minacce ricevute un Enzo ingerita dell'intento Ologu la collocazione dell'imputato inevitabile senza termine pre concorrenti esterni in ulteriore reati associazione mafiosa esaminava il proprio nella lettera c dell'articolo duecentosettantaquattro quindi è stata una visione finalmente distaccato finalmente scevra da e condizionamenti al pari di quella del giudice della prevenzione di cioè la prevenzione io forse non avrei neppure interesse a dirlo applicato la misura di confronti Cesare Musotto dicendo chiaramente che non è problema di quel giudice la qualificazione della condotta del Musotto lo dobbiamo fare una votazione di Poe diverso non ci interessa se favoreggiamento se concordi come diceva difeso se concorse est questo è un problema che stava rimesso alla valutazione del giudice di merito ma certo è che a fronte di un provvedimento che gli aveva dato una pena
Assai elevata e l'obbligo di dimora nel comune di residenza il giudice appunto delle prevenzione concludono così
Peraltro sotto alcuni aspetti si dimostrano fondate le censure avanzate in via subordinata infatti i primi giudici hanno valorizzato alcune dichiarazioni del calvario uso senza tenere conto di quelle indicative di una sudditanza psicologica del proposto rispetto e temibili soggetti con i quali intratteneva rapporti
Significativi in proposito pagano le dichiarazioni di cui all'interrogatorio reso dal Calvaruso allorché il collaborante riferisce dall'atteggiamento pavido del Musotto dopo il rimproveri subiti diventò la pallina di chiese scusa gli disse di non pensarci più lui sarebbe stato disposizione perché evidentemente lo avevano minacciato
E poiché l'altro passaggio cioè saremmo sotto dello Iachino tramava in maniera proprio bestiale
In proposito appaiono pienamente fondata la censura svolte oralmente dalla differenza il mantenimento del vincolo fra proposto a residenza comporterebbe il perdura ha dei contatti in qualche modo connotati da una situazione di dipendenza del proposto rispetto ai voleri dei potenti boss e quindi si elimina l'obbligo Di Nola e se diminuisce di più della metà la sanzione della misura irrogata appunto in primo grado cioè a me pare veramente
Cioè
La posizione Cesare Musotto meriti una rivisitazione e la meriti non con con l'occhio che ha caratterizzato la prospettazione accusatori ma la meriti nel senso di addivenire a una sanità sa che accogliendo i motivi d'appello vi è anche un motivo radicale sul quale noi diciamo insistiamo noi non rinunciamo nessuno dei modi di dire motivo anche sulla scriminante ne abbiamo portato avanti abbiamo rappresentato lo portiamo avanti ma vi sono anche altri motivi che possono comunque consentirà alla corte di addivenire ad una valutazione un inquadramento della condotta
Pannella nell'ambito di previsioni normative diverse da quelle ritenute dal tribunale certamente diverso da quelle richieste la pubblica accusa è una sanzione
Che sia comunque adeguata fra virgolette a quella del caso concreto mettendo la parola fine a questa vicenda particolarmente tribolata sotto tutti i punti di vista
Insisto per l'accoglimento dei motivi e per il rigetto dall'appello del Pubblico ministero del procuratore generale
Non ho che da rinviare a questo punto presenti il programma qual è per poterlo anch'io comunicare all'avvocato sì avvocato che ventidue dovrebbero parlare difensori del del Bono
Poi con l'avvocato vestivo lo faccia venire vediamo di concordare o inserimenti in uno di questi giorni o eventualmente anni
Bene
E allora tortelli invia processo all'udienza del ventidue luglio ore nove
Esponendo l'assoluzione degli imputati detenuti salva rinuncia però aggiunge settantaquattro