La campagna elettorale per le elezioni regionali del 16 aprile prossimo e per i referendum del 21 maggio La commissione di Vigilanza sui servizi radio-televisivi ha emanato il regolamento sugli spazi informativi in vista delle elezioni regionali. Uno spot elettorale a favore del centro-sinistra con D'Alema ha suscitato una polemica nel Polo

Adolfo Urso portavoce di Alleanza Nazionale deputato Urso invece di parlare di regionali si parla soprattutto insistentemente di referendum ma in particolare di quello sulla legge elettorale
Ma non meno significativi sono gli altri il finanziamento pubblico ai partiti la separazione alle carriere dei magistrati l'abolizione dell'obbligo del reintegro ciò a dimostrazione che sono acquisiti estremamente importanti
Di grande taluni di enorme rilievo politico
Che
Ovviamente intervengono su materie sulle quali il Parlamento non è stato in condizioni non è stato capace di intervenire pensiamo a quello sull'completamento del sistema maggioritario e quindi sull'abrogazione della quota proporzionale o in alcuni casi come quello sul finanziamento pubblico in cui il Parlamento è intervenuto ma in spregio a una precisa volontà degli elettori che si erano espressi a mi fa a stragrande maggioranza per la cancellazione del finanziamento pubblico io credo che proprio per questo ma crediamo che propone questo conclusa la fase estremamente importante pubblicità politico delle elezioni regionali le forze politiche
Esprimano con chiarezza le preposizioni affinché i parchi cittadini possono decide la parola spetta al Nord sono normali cittadini il ventuno di maggio e invece affidiamo alle loro decisioni che rispetteremo comunque e avverte una rischio quorum ma
Una percentuale di coloro che vanno avvocato votare si ridotta notevolmente in questi anni non solo per i referendum per tutte le competizioni politiche c'è disincanto talvolta frustrazione in alcuni casi soprattutto a sinistra disgusto
E quindi bisogna partire da un quorum mucche notevolmente più basso di quello che accadeva fino a pochi anni fa in Italia peraltro il prossimo anno il quorum banco per poche migliaia di schede ma non sono stata portata nel frattempo quelle correzioni match tali per esempio non sono state riviste le liste elettorali non sono stati cancellati morti soprattutto non sono state riviste liste elettorali non sono stati cancellati morti di coloro che risiedono all'Est l'anno scorso su circa due milioni e quattrocento mila cartoline spedite credo che coloro che hanno partecipato al voto del residente all'estero siano state poche decine di migliaia di unità quindi
Purtroppo ancora volta potrebbe accadere che i morti decidano per il
Torniamo alle regionali Berlusconi e Fini affermano se il centrosinistra perderà
Queste elezioni D'Alema dovrebbe trarne le conseguenze cosa ne pensa D'Alema è sceso in campo in maniera chiare metta
Nella competizione regionale con tutto il peso del Governo sta facendo campagna elettorale come se fosse la sua campagna elettorale sta mettendo a repentaglio il Governo perché sa che il governo di fatto è a repentaglio e con lui tutti i suoi ministri voglio ricordare tra l'altro di interventi scorretti dal punto di vista istituzionale l'altro giorno al Pincio cardinale a Roma ha parlato a una platea di gente interessata al sistema delle telecomunicazioni dimenticando di essere non tanto non solo il capolista della lì Udeur a Roma quando il ministro delle telecomunicazione quindi con un palese conflitto di interessi
Oggi siamo stati costretti a presentare un'interrogazione sul ministro dell'Interno bianco che interviene in campagna elettorale nella sua città di Catania in di quando il successore e dimenticando non solo di nessun ministro della Repubblica di essermi suo interno con interventi vi erano non solo la par condicio mane normale regole del galateo istituzionale il ministro interno voglio ricco darlo e il ministro che debba che deve garantire lo svolgimento legato delle regolare la campagna elettorale ed è il ministro che deve garantire il rapporto tra lo Stato e gli enti locali i miei interventi fatti nel fumo di Catania bianche addirittura addirittura ha fatto capire ha detto dire con chiarezza che lui si impegnerà da ministro e l'interno solo sei la città di Catania sceglierà come suo successore colui che lui ha indicato
In tal modo violando
Alle sementi compiti di garanzia istituzionale che la Costituzione comunque le norme affidano proprio ministro l'interno un conflitto di interesse talmente palese la richiede necessariamente un immediato chiarimento
Fra
Giordano presidente deputati di Rifondazione Comunista Giordano anche voi come Berlusconi e Fini ritenete che se il centrosinistra perderà queste elezioni D'Alema ne debba trarre le conseguenze ma ovviamente non c'è un nesso Mecca
Amico perché sono elezioni regionali noi esprimiamo una critica al governo di altro segno perché riteniamo che sia una politica liberale quella che sta proponendo questa politica liberale nociva per il Paese
E quindi la nostra posizione
Credo sia per ragioni opposte a quelle della destra insieme che il centrosinistra stia contrastando adeguatamente diciamo l'offensiva che anche opulenta diciamo della centrodestra no
Questo proprio son perentorio anzi Song se non fosse drammatico sul ci sarebbe veramente da divertirsi le faccio un esempio guardi l'assemblea e la Confindustria inondato Berlusconi a dire io rappresento i vostri in Renzo uno si aspetta che D'Alema dica il contrario invece a D'Alema valacco alla Confindustria all'assemblea della Confindustria e dice no sono i io che rappresento i vostri interessi
Mi chiedo in questo quadro chi rappresenterà gli interessi dei lavoratori visto che c'è una corsa a chi rappresenta gli interessi Confindustria Giordano nonostante la
Puntamento del sedici aprile si continua a parlare soprattutto del ventuno maggio dei referendum in particolare di quello elettorale
E perché evidente che c'è una necessità drammatica di mettere i puntini sulle gli anche sulla legge elettorale
E questo indipendentemente dal tema delle regioni perché è un tema di grandissima valenza politica di prioritaria importanza perché investe direttamente la democrazia del Paese e se mi permettete diciamo democrazia della democrazia il paese si discute sempre
Soprattutto quando questa viene messa a repentaglio come accadrebbe se ci fosse un maggioritario tout-court senza la possibilità di fare esprimere voci critiche in questa società italiana senza la possibilità di fare emergere ancora politica alternati Cossutta all'attacco di Rifondazione per il vostro lo abbraccia con Berlusconi
Guardi noi abbiamo risposto a questi attacchi abbiamo anche detto che l'abbia l'abbiamo fatto una volta non lo rifaremo mai più perché
Perché veramente dolente vedere questa diatriba non è nel nostro stile
Però quando abbiamo risposto anche con una pagina su Liberazione abbiamo detto le cose elementari la proposta del sistema elettorale proporzionale alla tedesca
E soprattutto al sistema proporzionale in generale è sempre stato stato dei Comunisti italiani tanto per usare
è sempre stata di Cossutta
Ora la verità e che quando si passa da un'altra parte quando l'attrazione governativa diventa molto grande c'è il rischio del tutto evidente di una mutazione genetica di quel partito io vorrei sottolineare che il Partito Comunista Italiano ha cominciato a perdere la sua identità quando ha sposato il maggioritario che siano segni premonitori
In ogni caso oltre a referendum elettorale ce ne sono almeno altri due di grandissimo rilievo quello sulla separazione delle carriere dei magistrati quello relativo all'obbligo del reintegro nel posto di lavoro
Sono tutti e due
Assolutamente in condivisibili
Drammatici per
Per la storia sociale di questo Paese se si introducesse la legge che liberalizza la possibilità di licenziamento in Italia ci sarebbe il far West così con la separazione di carriere che come sai non è per nulla garanzia
Di maggiore efficienza della giustizia anche di maggiore imparzialità
La Commissione di vigilanza sulla RAI ha varato un regolamento relativo alla Campania Piera i referendum ne parliamo con Giuseppe Giulietti esponente dei Democratici di sinistra a suo avviso Giulietti è stato varato un un buon regolamento
Quando è un buon regolamento io l'ho votato
Ma è un regolamento buono in tempi ordinari dobbiamo prendere atto purtroppo dico purtroppo che da quando Berlusconi ha fatto l'ennesima capriola e ha deciso di non appoggiare più il maggioritario là dietro un Pasdaran della vecchia Italia del proporzionale Mediaset sta facendo calare il silenzio sui referendum in particolare sulla legge elettorale un tempo Mediaset apriva col referendum elettorale ora viene cancellato
Io penso che la RAI al di là del Regolamento ma il mio appello anche all'emittenza locale e a tanti altri
Debbano negli spazi ordinari moltiplicare le schede l'informazione le ragioni del sì le ragioni del no tutte le ragioni di questo referendum e far capire sulla legge elettorale che cosa in discussione insomma non basta una stagione ordinaria letti la commissione di vigilanza dei
Torno a spazi per gli astensionisti ma ha detto no anche al comitato promotore che dovrebbe avere in fondo una possibilità di espressione diversa anche dalle ragioni del sì dei comitati per il sì
Guardi o penso che più spazi ci sono più voci si ESP
Prima no e meglio è in realtà la vigilanza si è mossa secondo la consuetudine la prassi di tutte le precedenti occasioni non c'è stato nulla di diverso quindi credo che sotto questo profilo non ci sia ragione di una polemica io credo che il vero pericolo tutta via lo segnalo il in questo momento è una campagna strisciante subdola che tenta di mandare gli italiani al mare sia per Venezia ogni regionali sia per il referendum una sorta di campagna per il non voto che ricorda la frase di Craxi andatevene al mare invece che andare a votare
Il i radicali hanno contestato alla ai servizi parlamentari anche una mancanza di programmazione per quanto riguarda gli spazi attuali relativi alla campagna per le Regionali
Guardi io penso che in una fase come questa dove ci sono più candidature più schieramenti sia necessario sia giusto rendere visibile tutte le candidature
Nelle regioni ma non soltanto appellandosi ai regolamenti o la par condicio Terranova di organizzazione che ci sono anche i telegiornali e giornali radio Cucio grande alibi alcuni giornali alcune testate si stanno facendo scudo della par condicio per non fare ciò che possono gli spazi ordinari telegiornali e giornali radio alcuni contenitori possono se vogliono parlare o non parlare di certi argomenti non si inventino bubbone se si decide di oscurare alcuni candidati se in alcune regioni ma che
Lì per favorire alcune coalizione si vuole annullare la presenza di terze quarte e quinte candidature non ci si appelli alla par condicio alla commissione di vigilanza detto anche no ad una richiesta che veniva dalla RAI di
Come dire far passare sotto il controllo delle tribune parlamentari una trasmissione come Porta a Porta di conseguenza il porta a porta previsto per questa sera con Castagnetti e Berlusconi è saltato vale la Commissione di vigilanza
Più che dire no sostanzialmente ha rinviato alla RAI la decisione su questa questione perché una questione delicata che riguarda la titolarità delle trasmissioni è un tema tecnico c'è chi è titolare titolare il direttore del tre vale il direttore della Rete io il direttore del contenitore perché è evidente che se un direttore titolare deve poter sapere che cosa va in onda e quel contenitore deve sapere che so se un leader può essere Berlusconi o può essere Veltroni fa magari vuol mettere becco nella scale da magari dice che non vuole come contendente Veltroni sarebbe grave per esempio che so che Berlusconi dicesse chi vuole come contendente o lo avesse detto e chi non vuole e questo vale anche per un esponente dei DS e del tutto evidente che in questa fase chi è responsabile deve poter sapere che cosa va in onda certo io trovo singolare tuttavia
Che D'Alema continua a ripetere da qualche giorno che vuole andare ad un confronto contro Silvio Berlusconi io tutte le risposte che sei top io da solo insulti grida parolacce contorsioni persino un Berlusconi che dice che censurato da Mediaset con raro senso del ridicolo ma non si risponde ad una sola domanda posso Parpajola proposta approfitto di radio radicale
La rivolgo Silvio Berlusconi
Decida Luís dove fare questo confronto Italia uno Rete quattro ottima idea vuole affidare Emilio Fede la conduzione ottima idea vuole farsi leggere le domande prima ottima idea vuole Luís un ore D'Alema venti minuti ottimi Rea Death di tutte le condizioni io sono sicuro che D'Alema pur di confrontarsi accetterà tutte le condizioni e ci andrà Berlusconi secondo me non lo so se ci andrà letti l'ultima domanda riguarda la partecipazione diretta del Presidente del Consiglio alle
Agli spazi autogestiti oggi andato in onda il primo spot D'Alema protagonista subito da parte della Polo si è osservato come effettivamente allora da tema questo modo politici c.d. voto e quindi la richiesta di Berlusconi eventualmente dimettersi se perde le regionali sia dal loro punto di vista assolutamente coerente
Credo Berlusconi è francamente singolare ha tappezzato di manifesti abusivi col suo volto tutti Italia non so mai cosa abbia pagato le multe ha spiegato agli italiani che c'è una scelta di campo non so tra chi tra comunisti bolscevichi fascisti cioè mi ha fatto tutto da solo D'Alema non fa niente altro che quello che hanno fatto tutti i leader moderni c'è un Presidente del Consiglio non incappucciato che un uomo di parte un uomo che è stato in un partito che fa parte di uno schieramento e che non è andato a fare uno spot un comizio dice endo qui c'è una scelta ideologica chi è per Berlino e chi è contro Berlino il muro contro muro ma ha ricordato che si vota per le regionali ricorda che ci sono grandi questioni aperte nel Paese fa il suo mestiere di di leader di una coalizione
Non mi pare che lo abbia fatto diciamo in modo nascosto forse Berlusconi ha scoperto che D'Alema è un uomo della sinistra ed è anche dei DS sicuramente questa è una notizia tuttavia vorrei ricordare che mentre Rusconi è proprietario dell'azienda e del partito D'Alema il leader di una coalizione che si presenta a volto scoperto senza cappuccio e dice il nome e cognome prima di parlare