Consiglio Nazionale del CCD tenutosi presso il Residence di Ripetta Via di Ripetta, 231 - Roma

La possibilità voi di raggiungere immerse di comunicazione quindi c'era una giornata di lavoro questa intensa non organizzativa perché non procederemo alla nominata la direzione credo che
Aggiornato di anno debba essere interamente dedicata all'approfondimento delle vicende degli avvenimenti delle ultime settimane alla discussione della relazione che tra il precedente del partito Pier Ferdinando Casini
Avverto che domattina invece ci sarà in una riunione della direzione regionale
Sì ancora di più direzione e quadri dirigenti del partito della se per un esame semplice ma al presidente della situazione che si è venuta a creare in questa Regione l'elezione al Consiglio regionale
Non so se è prevista una interruzione dei lavori si va avanti senza soluzione di continuità senza ecco perché se interrompiamo per il pranzo vorrebbe dire che poi non riusciamo a riprendere quindi cominciamo con la relazione del presidente e poi con il dibattito grazie la parola a Pier Ferdinando Casini
Cari amici anzitutto grazie della vostra presenza alcuni di voi purtroppo sono stati distratti dalla convocazione di questo Consiglio nazionale
Dalle loro province so che è in piena mobilitazione tutto il partito per le candidature regionali e anche diversi centri per la campagna amministrativa
E anzi voglio ringraziarvi perché vedo che le operazioni procedono con Massimo ordine compie la compattezza del partito credo che questo sia importante perché un partito come il nostro a il dovere di procedere unitariamente e con grande omogeneità di obiettivi
Io penso di poter dire che il congresso di Fiuggi
Indicato quello che è il nostro percorso quello che è il nostro disegno
La nostra legittima ambizioni politica e se mi consentite anche le potenzialità del nostro partito
Abbiamo riaperto in questi giorni
Il cantiere del centrodestra
E di abbiamo portato tutti di argomenti i contenuti le sinergie ma soprattutto i valori che ci consentono di esistere di avere delle buone ragioni e forse anche di vincere e soprattutto per noi
Di rispecchiare ac eventualmente domani nella vittoria
Il congresso adatto al nostro partito una voce più chiara e più forte
E quel che più conta ha dato voce a una cultura a un mondo il mondo moderato il mondo popolare il mondo cattolico e liberale
Impegnato nel sociale
Un mondo che negli anni scorsi si era troppo facilmente sottovalutato
E che anche grazie a noi si sta rivelando essenziale per dare una guida stabile e sicura al governo che verrà io non mi preoccupo amici delle demonizzazione mi che a volte alcuni organi di stampa fanno penso al giornale che è impegnato sistematicamente addirittura nel definire questa mattina all'ultimo articolo il virus democristiano nei porti noi siamo impegnati
Con la convinzione
Che
La nostra appartenenza democratica cristiana
Un merito è un vanto non qualcosa di cui dobbiamo vergognarci
Siamo impegnati nella convinzione che il nostro radicamento nel cattolicesimo politico non sia un dato clericale ma sia un dato di modernità noi non siamo dei clericali dei bigotti dei sanfedisti noi siamo l'espressione di quel cattolicesimo liberale che ha trovato nella lezione degasperiana la sua sublimazione
Per tutte queste ragioni per il nostro ritrovato protagonismo per la nostra forza siamo interlocutori più scomodi di come veniamo immaginare siamo scomodi amici per una ragione
Prima di tutto perché siamo coerenti e leale
Fatti di quella coerenza e di quella lealtà che consentono di rivendicare i propri diritti di esprimere le proprie opinioni di ammonire e criticare
Senza che mai nessuno possa mettere in dubbio la nostra appartenenza quali soci fondatori del centrodestra
Non ci si può ride non ci si può liberare del CCD come di una presenza fastidiosa e ingombrante una sorta di presenza
Di cui si può fare a meno perché tanto sono i soliti democratici cristiani pronti ad andare di qua e di là quest'obiezione a noi non si può fare
Perché nel DNA nella nostra storia nel nostro comportamento politico nel nostro lavorare di tutti i giorni c'è una piena adesione al centrodestra
Centrodestra in cui noi non siamo sudditi ma siamo protagonisti centrodestra in cui non siamo subalterni ma siamo capaci e in grado di portare la nostra cultura i nostri valori ma anche la nostra voce
Un centrodestra non ho bisogno di ripeterlo che deve vincere Marques senza di noi non vincerebbe
E che per vincere ha bisogno di somigliare più di quanto non sia riuscito a fare finora al profilo politico ideale che al congresso e dopo di esso abbiamo disegnarlo
Facciamo parte di un'alleanza che vuole vincere e vuole governare
Le due cose non sono in contrasto
Anzi
Garantire il buon governo di domani e la condizione della vittoria di oggi
Chi mai pensasse di vincere senza offrire questa garanzia di buon governo non vincerebbe e non governare
E non ci sarebbe nulla di peggio che vincere nella prova elettorale e deludere o addirittura perdere nella prova di governo
Una buona alleanza richiede soprattutto e prima di tutto una grande affinità
Il caravan sentiamo aglio della sinistra sta dimostrando agli italiani che quando non c'è l'omogeneità della coalizione più ci si allarga e più si affonda hanno fatto campagna acquisti lo dico all'onorevole Mussi il loro non il nostro è uno shopping center e l'hotel Gallia della politica
Ma non a caso più sommano i diversi e persino gli antagonisti e più litigano nel cuore stesso della coalizione
Hanno preso Mastella per fare a meno di Bertinotti
Oggi riprendono Bertinotti ma non rinunciano a Boselli e la logica del pallottoliere e la logica contro cui noi ci siamo battuti e ci battiamo eppure proprio per questo la loro capacità è inversamente proporzionale al numero delle sigle che mettono assieme non si tratta di una coincidenza si tratta d'una conseguenza della politica del pallottoliere
Esempio
Lo spettacolo penoso delle candidature in campagna in Calabria al comune di Napoli
Da lei ma fa finta di non occuparsene ma è la sorte del suo stesso Governo legata al buon esito di questo mercato
E converrebbe riflettere sul fatto che la dismissione massima nelle due regioni del ribaltone come dire
Chi di trasformismo colpisce di trasformismo perisce
La disputa sulla leadership
Nella sinistra vedi addirittura il paradosso di qualcuno che avanza un ridicolo comitato di saggi per decidere chi sarà il prossimo candidato a Palazzo Chigi
La loro impossibilità
Di decidere sulle cose che contano mette sul tema della sicurezza che non è un tema secondario ma è il tema che interessa più di tutti gli italiani bianco contro Diliberto
E sul welfare Amato contro Cofferati
Non sono distrutte da poco sono antagonismi disegno politico su punti decisivi del programma di governo da sottoporre agli italiani
La prima garanzia che noi dobbiamo dare agli italiani è che questo teatrino questo Valley strutto finisca
Finisca con la fine del centrosinistra
Noi siamo alternativi perché facciamo una differenza alternativi perché non somigliava a quel teatrino lo siamo o almeno per quanto ci riguarda cerchiamo di essere dunque lo dico ai nostri alleati
Per prima cosa la nostra proposta è un'alleanza omogenea
Una squadra affiatata che giochi per mandare il pallone dalla stessa parte
Oggi tutti dicono no a Pannella
Addirittura Bossi paragona la coppia Bonino-Pannella alla coppia Ceausescu
La definisce così della politica italiana tutti dicono no a Pannella ma solo noi siamo stati fermi nel dire no a un'alleanza con Pannella
Ecco
Ecco
Ecco perché abbiamo detto no ai radicali
Ed ecco perché abbiamo con orgoglio rivendicato il diritto dovere di una coalizione di avere una grande piattaforma ideale basata su valori e sugli interessi
Un uomo politico non se ne deve vergognare deve difendere al non c'era il sole valori e interessi
Noi difendiamo gli interessi del ceto medio della piccola e media impresa gli interessi del cittadino disoccupato del giovane che cerca una scuola che lo agganci nel mondo del lavoro
Questi sono interessi nobili che vogliamo difendere ma prima di questi interessi noi vogliamo costruire una piattaforma di valori
No no di valori clericali non di valori di fede perché nulla questi valori hanno a che fare con scelte clericali o di fede
Ma valori che siano alternativi a una società disgregata
Quando difendiamo il valore della famiglia
Noi non affermiamo
La centralità di una famiglia nella concezione cristiana che pure abbracciamo individualmente collegialmente
Noi difendiamo la famiglia come istituzione la famiglia magari costruita anche da due persone divorziate risposata ma una famiglia che ha diritto a una corsia preferenziale che non può essere qualificata
Nelle graduatorie ad esempio per gli alloggi pubblici a due conviventi dello stesso sesso che si garantiscono attraverso questo patto singolare dell'unione civile
Quando diciamo lotta alla droga noi diciamo no a rifiuto d'a di una cultura della rassegnazione quella cultura che rinuncia a combattere la droga perché tanto la droga è inevitabile perché tanto la droga sta politicante
E allora
Rassegniamoci a convivere con la droga non non ci rassegniamo
E vogliamo per il futuro dei nostri figli che stiamo cercando di costruire che su questo tema ci sia l'intransigenza e l'inflessibilità delle persone che hanno convinzioni ideale e politica
Ma la storia dei radicali
Da Cicciolina Toni Negri è piena di una cultura antagonistica non solo con la nostra ma con quella dell'intera coalizione e poi le regole il maggioritario secco nelle regioni pensiamo a quello che sarebbe in Lombardia per nomi o in Emilia Romagna per la sinistra una regola di questo tipo sarebbe l'umiliazione di quasi metà degli elettori che comunque votano per l'altro polo
Il metodo una deriva referendaria loro vogliono un polo libertario laicista liberista al quadrato americano anti democristiana
Noi
E Berlusconi penso
Penso un polo moderato
Europeo solidaristica erede del medio della tradizione democratica cristiana
Pannella c'ha insultato ma noi non ci siamo preoccupati
Perché a Pannella sia dice la massima che fu scritta per l'Aretino Pietro di tutti disse mal fuorché di Cristo scusandosi colpirlo non lo conosco
Noi non si preoccupiamo delle offese di Pannella ma andiamo avanti non siamo lui i fondamentalisti
Siamo forse noi che interpretiamo l'anima cattolica liberale della coalizioni fondamentalisti coloro che mettono a Berlino al Papa la Chiesa al sentimento cattolico e popolare nel presupposto che la dea Ragione stia sempre dalla loro parte
Anche Cossiga
Ha fatto sentire la sua Uto regole voce chiedendoci di stipulare l'alleanza con i radicali
L'ultima volta che l'ho sentito la voce di Cossiga mi chiedeva di andare nel governo D'Alema e di votare il governo D'Alema
Mi dispiace se purtroppo
Faccio fatica ad ascoltare questi consigli ma credo però di interpretare il mio partito la vostra opinione su questo
La Democrazia Cristiana a cui noi ci sentiamo legati è quella degasperiana
Che ha collaborato con i laici senza che mai insorge sono contrasti sui principi e sui valori
Anche qui ci sono tanti non credenti non cattolici laici gente che non va in chiesa la domenica non credo che ci siano problemi di contrasti ideali che sorgono con queste personalità
La differenza tra Pannella Einaudi è proprio questa
Poi c'è stata anche negli anni successivi
Una democrazia cristiana che ha continuato a collaborare
Anche nel pieno d'una disputa su principi e programmi
Chi vuole riaprire riaprire le ferite del divorzio dell'aborto
Nessuno ne ha mai parlato in tutta questa vicenda di queste tematiche ne ha parlato solo Pannella per inventare dei falsi argomenti su cui concentrare la polemica con il nostro partito
Ma comunque non citiamo per favore nemmeno l'ultima decadente democrazia cristiana che sui principi penso al pluralismo scolastico educativo sulle famiglie pensiamo alla tassazione familiare oggi in Italia
Ha avuto un progressivo inaridimento che non può essere esempio per nessuno
Noi non siamo nostalgici noi guardiamo al futuro
La nostra differenza con gli altri è che noi guardiamo avanti loro si sforzano di guardare avanti ma in realtà continuano ad essere prigionieri del passato
Il centrodestra dunque torniamo al centrodestra
Il centrodestra
Va costruito sul principio di affinità
Con gli alleati del Polo in nome delle affinità politiche di tutti questi anni difficili
Abbiamo sempre trovato un percorso comune
Con il cd Yui in questa fase abbiamo ritrovato
Nelle posizioni di coerenza ideale un'affinità
Con la lega
In nome della loro conversione dal secessionismo al federalismo e anche al cambio di nome che noi gli abbiamo chiesto e ottenuto
Penso si possa recuperare un progetto comune
E soprattutto con la società civile
Il rifiuto in nome del rifiuto dell'egemonia della sinistra
Ieri sera ho fatto una meravigliosa assemblea Bologna con Guazzaloca i principali assessori della sua giunta che hanno illustrato alla città i risultati acquisiti
C'è un'aria nuova un'aria che abbiamo costruito anche noi di cui siamo orgogliosi perché la riteniamo frutto in gran parte soprattutto del nostro lavoro
Chi è fuori da questa affinità da Pannella a Rauti non può che resta fuori dall'alleanza
Non può esserci differenza tra coalizione elettorale e coalizione di governo
Noi non siamo disponibili a fare patti col diavolo uditivi c'era i patti col diavolo sono sempre negativi e non fanno vincere perché fanno perdere tutto il credito e la credibilità che una coalizione a in un grande Paese come no
All'interno di questo minimo comune denominatore fondamentale
C'è lo spazio e porre e per noi il dovere di coltivare la nostra identità
Uno spazio più largo oggi di quando non fosse in passato
La nostra identità si nutre di storia di tradizione di memoria
Si nutre di valori e di project
Si nutre di programmi e di contenuti si nutre soprattutto della connessione della coerenza tra tutti questi aspetti
La storia nostra
Vedo molti amici che sono stati con me sui banchi del Parlamento nella Democrazia cristiana la nostra storia è stata riscattata simbolicamente
Nell'assoluzione di Andreotti nella fine dell'illusione nuovista del declino della furia giustizialista
Sta soprattutto nella storia più autentica del dopoguerra nel momento in cui si chiude finalmente la stagione delle cacce alle streghe
E risulta tanto maggiore a questo punto la responsabilità di quel posto e dici che sono andati a cena a cercare assoluzioni e rinnovati battesimi politici presso la Chiesa della sinistra
Molti
Non hanno avuto il coraggio di tenere la schiena dritta noi abbiamo tenuto la schiena dritta
Anche quando la polemica infuriava anche quando ci si chiedeva l'abiura dei nostri ideali delle nostre appartenenze politiche non abbiamo avuto bisogno
Di aspettare l'assoluzione di Andreotti siamo stati il primo di giorno presenti al processo Andreotti per testimoniare simbolicamente
Una verità piccola ma chiara che la DC non si poteva processare come Aldo Moro c'aveva ricordato nelle aule del tribunale
Noi dunque dobbiamo ora a maggior ragione distinguere tra l'onore politico e morale che ci viene restituito in pieno e il compito quotidiano dell'azione politica
Che non si nutre solo di Nostalgia ma richiede uno spirito innovativo e progettuale pari a quello di cui fu capace la DC degasperiana quella del miracolo ideale e politico prima ancora che di quello economico
Soprattutto dobbiamo vivere questo ritorno di orgoglio di onore di idealità politica che sentiamo attorno a noi
Come occasione di apertura non di arroccamento di allargamento verso le culture riformiste non di chiusura in un fragile fortilizio di Nostalgia ed impensabili torna al passato
Abbiamo parlato della famiglia della persona
Dobbiamo parlare della valorizzazione delle comunità intermedie di tutto quello che sta in mezzo tra l'individuo e lo Stato
Vogliamo parlare Valentina delle associazioni dei territori del volontariato della famiglia la tutela delle persone contro i rischi della manipolazione genetica pensiamo all'utero in affitto di queste ore
è integralismo questo no e il cuore di una proposta cattolica e liberale
Penso alla scuola la difesa del pluralismo della parità della scuola libera Facco inciderà la lettera la tradizione del movimento cattolico e lo spirito liberale di innovazione di modernizzazione
Lei ha ragione Giovanardi e Tarolli quando ricordano che il diritto allo studio di diritto allo studio si può parlare non certo di un provvedimento di parità scolastica questo provvedimento è stato un'occasione mancata non un'opportunità
Dobbiamo continuare Olimpia con la proposta di legge popolare sulla famiglia che conta è abbiamo presentato e che pongo al centro di questo Consiglio nazionale perché la nostra proposta di legge sulla famiglia
Deve essere sottoscritta in contemporaneità con la presentazione delle firme la sottoscrizione delle firme per le candidature con una grande sottoscrizione popolare deve essere una legge che simbolicamente deve essere di iniziativa popolare ci deve essere un impegno di tutti i nostri candidati a battersi contro la liberalizzazione di tutte le droghe un impegno a tenere distinta la legislazione sulla famiglia e quella sulle coppie di fatto
Un impegno favorire politiche di promozione della natalità un impegno a favore dell'assistenza domiciliare su tutti questi temi nostri candidati saranno su chiamati a sottoscrivere il loro patto con gli elettori
Un patto che al pari del divieto di ribaltone
Fa parte del nostro più profondo modo di essere ed interpretare la politica
C'è un altro punto cruciale
Che è la difesa del ceto medio
La new economy accentua il divario tra ricchi sempre più ricchi e poveri sempre più indigenti
Le politiche sociali e fiscali dei governi di centrosinistra non risolvono minimamente il problema
Ma anche il centrodestra un ritardo in questo campo
Continua a oscillare tra il culto del mercato che penalizza i deboli e la tentazione assistenziale che penalizza lo sviluppo
Noi diciamo che la ripresa dell'economia non può essere appannaggio di pochi grandi gruppi
Occorre una democratizzazione del capitalismo un allargamento della platea imprenditoriale
Occorre tutelare professionisti me è legge piccoli imprenditori nuovi capitani di ventura del peso del vecchio sindacalismo sono io credo
Occorre tutelare professionisti medici a piccoli imprenditori nuovi capitani di ventura tanto del peso del vecchio sul sindacalismo quanto del peso del Vecchio e Nuovo Monopoli ISMU dei gruppi più blasonati e fortuna
Io credo che quest'ultima parte vada vada e spinta dal livello di protezione che noi
In termini politici vogliamo esercitare
Su questo credo questi temi sono in tutto il centrodestra ma sono soprattutto i nostri ognuno di noi li garantisce per la propria convinzione politica ideale
Ma la garanzia più forte consiste nel considerare prioritari questo argomento rispetta alla possibilità di nuove alleanze
L'etica dei valori viene prima molto prima dell'etica del maggioritario
Chi su questo punto ha idee diverse da noi
Beh
Confligge con noi su un tema fondamentale
Voglio ripetere che l'etica dei valori per noi viene prima dell'etica del maggioritario
La questione
Si intersecano anche con una nostra analisi sul bollo
Prima c'era un po'lo stretto compatto
Molti anche noi chiedevamo di andare oltre
Ora c'è una costellazione
Più larga ma più vaga
Che ruota attorno alla leadership di Berlusconi
Neppure questo modello perché sottintende il rischio di una minore omogeneità dell'alleanza
E forse persino un rischio di una latente conflittualità
Noi abbiamo in comune un leader Berlusconi ma questo leader anche il più bravo
Qualunque leader anche il più bravo rischia di essere dimezzato è diminuito se il mandato politico che gli viene conferito reca tracce di ambiguità o di qualche difformità di Progetto
E su questo consentitemi una riflessione sincera
A Berlusconi e a tutto il popolo
Per quello che è successo e che poteva succedere poniamo lealmente una questione che riguarda la prospettiva che insieme possiamo se vogliamo
Cominciare a costruire la questione è questa
Berlusconi è entrato nel Partito Popolare Europeo
Ma Berlusconi e il suo partito è anche il punto di riferimento di una parte della politica italiana che con quel progetto è in aperta rotta di collisione
Abbiamo visto gli isterismi Di Martino che evidentemente non è stato informato che il suo partito nel partito popolare europeo
Esistono molti modi per arbitrare dirimere questa contraddizione ma non esiste nessun modo per cercare di evitare se Berlusconi vuole realizzare con noi il Partito popolare europeo in Italia noi saremo in campo assieme alunni
Se Berlusconi preferisce proporsi come il federatore di un'alleanza più larga noi rispetteremo la sua scienza ma vigileremo perché l'alleanza conservi il più possibile della sua coerenza
L'alleanza non può non avere un nocciolo duro che garantisca il legame tra la nostra parte in Italia e la grande direttrice di politica europea a cui ci ispiriamo
Questo non è più se mai lo è stato un argomento marginale
è il cuore del centrodestra è il cuore del Polo se il Polo c'è ancora
Noi abbiamo avuto un ruolo fondamentale in questi anni
Nel promuovere sospingere la trasformazione della nostra coalizione
Prima eravamo barricaderi avventurosi sottilmente antieuropei era il Polo che piaceva tanto a Pannella
Poi siamo diventati moderate centristi europeisti la differenza l'abbiamo fatta noi
Ora siamo chiamati a cercare di fare un'altra differenza
Quella tra un polo che mette in primo piano la politica la conquista del potere o l'economia il mercato dello stato puro e un polo invece che mette in primo piano le persone e i loro valori
Questo è l'appuntamento che diamo a Berlusconi a Fini alla lega convinti che possiamo essere molto vicini
Ma convinti che sia solo una grande base ideale e programmatica capace di far sentire agli italiani coagulati attorno a noi la base anche di una piattaforma programmatica vincente
è l'appuntamento che diamo anche a quei popolari che non possono continuare ad essere ostaggi dei loro avversari storici fiduciosi che prima o poi si convinceranno
è l'appuntamento che non diamo ai radicali sapendo che per le loro convinzioni che rispettiamo e che ha versiamo non potrebbero venire
Esiste oggi un impegnativo passaggio che è quello della preparazione delle lezioni
Una difficile impegnativa discussione anche all'interno del porto
Vorremmo che fosse una vertenza costruttiva ma non dipende solo da noi i casi aperti da Catania Chieti alla Regione Lazio
E la miopia di considerarci alleati minori proprio dove siamo più forti
Noi chiediamo rispetto e realismo
Non privilegi
Chiediamo a tutte la coalizione uno sforzo di lungimiranza
Chiediamo di tener conto che le poche volte che ci siamo trovati in dissenso non accadeva
E non accadrà mai è capitato perché siamo arrivati prima una destinazione politica
Quando ci siamo trovati in dissenso col Polo questo è accaduto perché siamo stati i primi a capire una destinazione politica a cui tutti i nostri alleati prima o poi sarebbero approdati
Detto questo
Non diventeremo una ragione di fibrillazione della metà campo di centrodestra
Ma sia chiaro che la fibrillazione
Quando c'è sta nell'arroganza non nella protesta
La difesa delle nostre buone ragioni richiede che non riusciamo a costruire a rafforzare un decisivo soggetto politico
Di impronta cattolico-liberale
Siamo stati politicamente rilevanti ma elettoralmente più deboli
Rilevanti
Ma anche numericamente marginali
Ora dobbiamo uscire da questa condizione di minorità noi non vogliamo essere i grilli parlanti del Polo anche perché non sapremo a chi affidare la parte di Pinocchio
Vogliamo e dobbiamo dedicarci a scrivere un altro copione per il centrodestra e per farlo occorre cogliere il momento
Saldare assieme il merito politico che ci viene davvero dall'aver messo in campo un progetto di grande respiro sui valori al consenso alimenti elettorale che può alimentare questo progetto
Questi valori sono il nucleo di un programma di governo delle regioni
Ma più ancora sono l'anima della nostra politica di coalizione
Intorno a questo nucleo dobbiamo costruire una proposta di governo più larga che risponda ai bisogni disattesi della gente
Farò pochi Cenni ma voglio farli perché questi cenni vanno al di là dei poteri regionali ma investono la nostra capacità propositivi in Parlamento di fronte all'opinione pubblica
Primo punto amici la sicurezza
La sicurezza con l'implicazione che c'è
Oggi presentiamo la proposta che equipara il reato di contrabbando quello di mafia
Per due ragioni
Sono due attività fondate allo stesso modo sul controllo militare del territorio sono due attività destinate a confluire nelle stesse bande negli stessi ambienti malavitosi molti troppi contrabbandieri sono solo mafiosi inattesa di diventare tali
Abbiamo chiesto il pugno duro sugli scafisti in Puglia e oggi vediamo che in quella regione non governa lo Stato ma la criminalità questo è inaccettabile
Lavoro lavoro
Noi vogliamo flessibilità non la concertazione del vecchio modello socialdemocratico
Ma neppure il far west del nuovo modello asiatico del tutto privo di garanzie di equità e diamo di ammortizzatori sociali
Una legge sulle assunzioni e sui licenziamenti vogliamo invece dei referendum
Perché è necessario aggiornare per via legislativa anche lo Statuto dei lavoratori
Scioperi
Un'altra ondata di scioperi e di agitazioni sta squassando il Paese nell'anno del Giubileo il governo predica ma non riesce a fare
Occorre una legge più severa di quella che viene proposta occorre che tutti questi scioperi annunciati e poi non effettuati
Con grave danno degli utenti all'atto stesso della proclamazione
Siano evitate
O almeno siano fortemente scoraggiati da una penalizzazione economica
Riproponiamo l'esigenza di attuare gli articoli trentanove e quaranta della Costituzione disattesi da più di mezzo secolo
Nuove tecnologie sono quelle che portano soldi
Ma soprattutto portano lavoro
E democrazia
Tutti parlano di tv disposto
Del rugby Jovanotti
Ma sarà chi avrà qualcosa da dire alla Rete ai internet ad avere la parola politica che in prospettiva conterà di più
Noi e debbo ringraziare a questo proposito l'onorevole Santelli
Che parlerà dopo di me illustrando vi perché noi abbiamo bisogno della collaborazione di tutti voi per capire e far capire che internet è il Progetto centrale del nostro partito anche in termini di comunicazione noi cercheremo di dire la nostra anche su questo versante
Per riuscire a consolidare il rapporto tra il centro e la periferia abbracciando le nuove tecnologie mezzi
Nuovi di collegamento in Rete
Ma soprattutto ci daremo da fare perché la Rete serva a far crescere il Paese nella sua cultura e del suo senso comune
Rispettando la libertà della Rete ci daremo da fare anche con interventi legislativi
Per mettere al riparo giovani e giovanissimi dalla violenza dalla pornografia dalla illegalità che attraverso l'anonimato si irradia verso le destinazioni più indifesi
Occorre garantire da un lato i diritti di privacy e dall'altro i minimi doveri di responsabilità che incombono su chiunque pubblichi messaggi informatici ma sappiamo anche che questa è una straordinaria opportunità
Per accorciare le distanze per superare i confini per dare a tutti anche e soprattutto al Mezzogiorno d'Italia quelle opportunità di sviluppo
Che il più delle volte sono state perseguite in modo distorto non dico da governo perché questo ha rinunciato proprio per seguire qualsiasi opportunità di sviluppo nel Mezzogiorno perché se pensiamo
Che ha fatto una società Sviluppo Italia che finora ha speso solo decine di miliardi in consulenze non ha prodotto un posto di lavoro voi capite che per il governo il tema del mezzogiorno proprio non esiste
Stiamo imboccando un percorso che sarà impegnativo e faticoso
Le regionali sono la vigilia delle politiche la prova generale ancorché tra i due appuntamenti ci sarà sulla carta un anno di tempo
Noi oggi rivendichiamo PattiChiari e auspichiamo amicizie lunghe
Come abbiamo fatto nei giorni scorsi e come continueremo a fare
Sappiamo di portare alla coalizione un decisivo valore aggiunto
Senza quel valore
Non ci saremmo noi ma non ci sarebbe neppure la possibilità di costruire una stabile
Convincente alternativa alla sinistra
Noi continueremo a lavorare per questo
Come abbiamo fatto dal mille novecentonovantaquattro in poi quando molti lasciavano i lidi del centrodestra e della moderazione perché erano affascinati e sedotti dalle lusinghe del potere
Noi a quel potere
Abbiamo sempre saputo rinunciare
Perché perseguiamo un disegno ideale
Ieri in un'intervista il Presidente Berlusconi
Ha voluto indicarmi quale vicepresidente in un'eventuale prossimo governo
Lo ringrazio lo ringrazio delle sue parole
Lo ringrazio delle sue parole e delle sue cortesia
Ma gli dico anche amichevolmente perché per quanto mi riguarda e lui lo sa per un'esperienza passata che abbiamo avuto assieme nella costituzione del suo primo governo
Io non ho mai fatto e non faccio problemi di posto o la passione della politica o l'entusiasmo del lavoro che faccio
E solo questo entusiasta che ci può consentire di andare avanti senza mezzi economici senza finanziamenti solo con lo spirito di amicizia e con la comunione di intenti che abbiamo maturato in questo partito
Noi dunque non problema non poniamo problemi
Stanno invece
Porre la nostra proposta politica su questo rivendichiamo il dovere prima ancora che il diritto di essere all'occorrenza intransigenti e poco malleabile
Aggiungiamo che la squadra che dovremo comporre come quella per il governo nazionale così quella per le regioni dovrà avere tanta attenzione a caratura politica dell'alleanza
E altrettanta e forse più attenzione all'apertura verso quegli ambienti Esterni quei Circuiti professionali cui mondi che possono essere la differenza decisiva tra uno schieramento è un altro
è un partito che cresce il nostro è un partito che cresce
Che non riesce
Ad essere liquidato come troppi commentatori superficiali vorrebbero liquidare sì col marchio degli ex democristiani o col virus democristiano il nostro un partito che ha fatto scelte che è scomodo perché staff stabilmente da una parte senza subalternità e senza rinunciare mai a farsi sentire la propria voce noi non abbiamo la presunzione dell'infallibilità
Potremo forse sbagliare come tanti altri
Ma abbiamo la convinzione in buona fede di rappresentare le nostre idee ho trovato su questo in queste settimane in questi giorni una grande solidarietà di questo nostro partito
Vi voglio ringraziare perché io so che in passaggi delicati difficili senza la solidarietà un partito come il nostro non può sopravvivere
Trovo in altre realtà del Polo molta titubanza molto silenzio molta pavidità forse perché non c'è eguale unanimità vera come vi è stata e cioè all'interno del nostro partito
Affronteremo nelle prossime ore i casi che ancora sono sul nostro tavolo
Ho accettato l'invito che mi ha formulato segretario regionale del Lazio
Dice essere presente domani mattina un'assemblea di quadri della regione
Credo che non possa essere liquidata con superficialità
Una posizione che è motivata e che è stata espressa in questa regione con grande profondità in un documento
Ieri approvato dalla direzione regionale penso che sia giusto questo supplemento di attenzione per la Regione che per noi è fondamentale anche in termini di visibilità nazionale
Domani mattina discuteremo di questo punto ma credo che fosse necessaria una verifica in Consiglio nazionale
Dopo la discussione che si è aperta
A causa del nostro dibattito col Partito Radicale perché questa è una delle grandi questioni di identità e di prospettiva del centrodestra per cui vi ringrazio della presenza e spero che ci sia un dibattito articolato
Anche polemico se il caso perché noi siamo una casa di vetro e proprio in questa vivacità nasce la forza dell'orientamento del nostro partito
Onorevole Savelli
Pochi minuti ringrazio anzitutto il nostro presidente Casini che mi ha affidato la responsabilità del sito internet
E lo ringrazio di essere diventato
Di essere diventato entusiasta di internet
Quando ha cominciato a vedere di che si trattava
Cari amici internet
So che per molti di voi c'è da compiere uno sforzo di comprensione perché
Come dire non siamo ragazzi non siamo tutti giovani io c'ho sessant'anni
E naturalmente per noi è imparare un'altra fa bento
Però
Vorrei
Dirvi poche parole sull'utilità di questo strumento
Anzitutto è uno strumento di comunicazione tra di noi
è uno strumento moderno di di fare partito
Essere collegati tra di noi riceve le comunicazioni ricevere non il fax ma ricevere messaggio a colori manifesti
Avere tra di noi la possibilità di scambiarci le nostre idee
Nel sito internet è previsto anche un forum nel quale ciascuno di voi può dire quello che vuole
Quelli che si collegano ad interessi che si collegano a internet noi siamo in pronti ad aiutarvi abbiamo un dischetto con cui potete collegarvi a quelli che sono collegati daremo una telecamera gratuitamente per la con la possibilità di fare interconnessione quindi fare delle riunioni telematiche senza spostarsi
Questo strumento di comunicazione ci consentirà anche di risparmiare denaro
Oggi costa spostarsi fare fax telefonare per un partito come il nostro poter risparmiare considerevolmente su questi costi e decisivo
Ma la vera questione è un'altra la vera questione non è inventare uno strumento di comunicazione tra noi soprattutto visto che non abbiamo un giornale e quindi questo è l'unica cosa accessibile
La cosa vera è capire che cosa è il popolo di internet al quale noi dobbiamo rivolgerci
Oggi ci sono in Italia cinque milioni di persone collegate a internet
Negli Stati Uniti sono collegati il quaranta per cento dei cittadini è facile prevedere anche tenendo conto dei ritmi di sviluppo con cui ci si collega a internet come voi sapete oggi gratis salvo l'uso degli telefoniche
E che è facile prevedere che anche da noi entro breve tempo
La parte più vivace più moderna più giovane
Anche economicamente sarà collegata a internet
è facile prevederne
Che ci sarà anche un problema normativo ci sarà un problema legislativo economico c'è già ci sono cinque milioni di persone che aspettano anche delle risposte legislative per internet
Intervento e voi sapete gratis
Vi faccio un esempio ci sono persone che hanno firmato dei contratti per pagare invece il servizio e che oggi si trovano con a dover pagare quello che ormai è diventato gratis su questi su questo occorre un intervento legislativo
Internet è lo strumento delle piccole aziende moderne voi avete visto avete letto sui giornali che piccole aziende informatiche con poche centinaia di dipendenti oggi capitalizzano in Borsa quanto la figlia queste aziende ho visto poco o guardato sul sito del parlamento la Camera e del Senato le proposte di legge in questo senso
Bene si dà ci sono quattro cinque proposte in tutto
Di carattere proibitivo naturalmente per cose giustamente da proibire
La pedofilia la pornografia queste cose di cui alle danze letto sui giornali
Non esiste nessuna proposta per favorire la nuova economia che è legata a internet nuova economia perché internet è un grande mercato e la possibilità per anche per me piccolissime aziende di far conoscere i e di vendere il proprio prodotto non solo su un mercato vasto come d'Italia ma anche al di fuori anche all'estero
Per questa ragione
Non è necessario che tutti noi facciamo uno sforzo per capire interne
Noi abbiamo però
Ingaggiato una squadra di primo ordine da questo punto di vista abbiamo ingaggiato una squadra tecnica
Che sta preparando a partire da adesso per le prossime elezioni regionali un centro di comunicazione informatica
E che sarà a vostra disposizione per aiutarci a collegate per seguirli passo passo avrete un numero di telefono dove potete chiamare dalla mattina alla sera
Ma in qualunque ora di daranno tutte le informazioni necessarie per e fare questo collegamento ormai credo che quasi tutti voi o in ufficio o i vostri figli tutti voi avete un computer avete la disponibilità di un computer
Passare dal computer a internet è un piccolo passo che non vi costa per il quale noi siamo pronti ad aiutarvi
Per poter trasmettere tra di noi già le informazioni come l'ho detto e anche per ricevere le informazioni internet vive il internet nostro del CCD anche se ricevere informazioni io capisco che come dire bisogna fare uno sforzo per ma deve diventare un meccanismo automatico quello di inviare tutte le informazioni nazionali e locali anche al sito internet capire che internet è un giornale un giornale che ha molte più pagine molta più flessibilità molta più capacità di intervento di tutti quanti
Interna
Lo strumento di comunicazione del futuro e nello stesso tempo è lo strumento di una nuova economia su tutti i campi non solo sul campo dell'informatica
Per questa ragione un partito Giovanni come il nostro
Credo che debba fare uno sforzo particolare
Per essere attento e sensibile a questa richiesta che ci viene non da piccole frange ma ci viene da una parte considerevole della popolazione se noi saremo i primi gli altri partiti sono più insensibili rigori se noi saremo i primi accogliere questa opportunità credo che vedremo anche dal punto di vista del consenso dal punto di vista quindi elettorale
Il i frutti
Perché io lo ha fatto all'ingresso c'è un questionario un abilissimo questionario che vi preghiamo di riempire per sapere quale quali sono le vostre disponibile a tecniche sale del computer se siete già collegati e vi invitiamo a riempirlo
E vi invitiamo
Con i come dire con
Con la forza con cui l'ha detto nostro presidente Casini vi invitiamo a prendere contatto con noi e a entrare rapidamente in questa nuova grande famiglia
Anche
Casini ha parlato
Della
Senza fra Dinoi
Anche di componenti laici e liberali io sono uno di questi
Vorrei però dirvi e segnalare vorrei dirvi e segnalati che la Chiesa cattolica diversamente tutt'altre tipo Mariella diverranno più tardi
Ha capito l'importanza di internet il sito giubilare del Vaticano che giudicano preparato consentiranno milioni di persone che non potranno venire
A Roma per il Giubileo di seguire il Giubileo attraverso internet
Bene con questo strumento anche TV i valori cattolici i valori cristiani nel quale mi riconosco anch'io
Anche e attraverso questo strumento i nostri valori potranno essere
Diffusi
Se ho non abbiamo un giornale vi dicevo
Se oggi avessimo i soldi per fare un giornale io ci penserei bene
Forse i giornali tendono a essere inutili tra qualche anno forse lo strumento di comunicazione che sostituirà completamente la carta stampata e intanto un'ultima considerazione voi sapete che il Parlamento ha approvato la legge sulla par condicio
In campagna elettorale non ci saranno spot elettorali
Internet con la par condicio non c'entra niente in campagna elettorale possiamo utilizzare a fondo internet lo faremo raggiungeremo qualche milione di persone spero che il il partito nel suo complesso prenda coscienza di questa opportunità e ci voglia seguire in questa attività grazie
Grazie onorevole Soda onorevole Tabacci
Io credo che nei passaggi difficili
Ci vuole la la serenità che risulta da una autonomistica anche difficile spietata come quella che è stata introdotta in queste settimane di gestione del dopo Fiuggi dal segretario del presidente Casini
La questione di fondo che è emersa tra di noi ma anche osservando quello che accadeva attorno a noi
Ruota attorno al tipo di politiche che vogliamo
Talvolta rimbalza sui giornali l'ironia sul nostro essere stati democratici cristiani
E quand'anche noi ci rifacciamo
Alla fase peggiore di quella storia
Quell'appare neppure lontanamente paragonabile
Alla cronaca di questi giorni
Questo il punto
E in questo senso noi ci sentiamo nostalgici
In questo senso c'è una muta Nostalgia
Per fasi
Democratiche
Di riflessione politica di adesione popolare che hanno in qualche modo segnato il corso di cinquant'anni di storia del nostro Paese questo è un fatto ma chi come voi ha esperienza
Di consigli comunali di consigli provinciali consigli regionali e dello stesso Parlamento non può non vedere come ci sia stata una caduta verticale della qualità della politica
Se è questo il punto allora
Non ci può essere qualcuno che dice a voi ci penso io
E quindi noi serenamente Assisi e tranquille nell'attendere le garanzie che altri potenti riconosciuti come tali sono in grado di fornirci
L'unica garanzia sulla quale noi possiamo contare e la qualità del nostro impegno politico la qualità della nostra proposta Politi
Questo è il nodo sul quale è scoppiata la vicenda dei radicali
Voi sapete perché in questi mesi le discussioni tra di noi sono sempre avvenuto con grande spirito di apertura che è in maniera più o meno sottile in maniera più o meno evidente questo tema si è posto a più riprese nel corso degli ultimi tempi nel dibattito all'interno del Polo
Nel quadro della più complessiva vicenda politica ora la questione dei radicali come si è posta all'interno del dibattito politico del nostro Paese
Si è posta per un problema di contenuti
E si è posta anche per una problema di metodo assai evidente il fatto che oggi l'onorevole Veltroni
Si rechi all'Assemblea dei radicali
Una volta che ne è uscito Berlusconi
Da lì conto di qual è il contributo che il marco nazionale intende dare all'attualità della provincia
Però vedete noi siamo stati attenti nella
Ed è stato soprattutto Casini in alcune sue pregevolissimo interviste
Nel senso nel segnalare a Berlusconi al quale non ha fatto mancare la sua sordità politiche momenti difficili anche la sua amicizia
Che assemblare mettere insieme senza nessuna capacità di lavoro di affinamento politico può essere certo e può riuscire in una operazione imprenditoria al commerciale
Ma è molto più delicato quando questo tocca i delicati meccanismi della politica della costruzione della classe dirigente che domani potrebbe essere chiamata a guidare e ad avere le massime responsabilità del Paese
Allora il punto e qui già l'operazione Bossi
Aveva suscitato perplessità anche se debbo dire che Bossi da quel grande camaleonte che è stato capace di aiutare un processo che soprattutto al nord appariva come naturale anzi c'era da meravigliarsi come affondando i leghisti dentro un certo elettorato del nord potessero fare una politica così disinvolta così diverso evidentemente lo stacco tra la interpretazione che Bossi dava del suo elettorato all'elettorato spesso ha costretto Bossi a riconsiderare le sue posizioni però il modo come quella trattativa si è condotta Berlusconi pare che abbia affrontato comma con una sorta di protocollo segreto Tremonti mi chiedo poi tra l'altro se Tremonti posso scrivere da solo tutti i documenti politici di questi mondi di questo mondo i quali spesso contengono tutti i contenuti e loro contrario
è una questione di fondo con riferimento alla serietà della costruzione Dino classe dirigente che aspira a governare ma dicevo già in quel passaggio
Serpeggia Rava tra la gente
Una perplessità profonda in ordine al metodo con il quale quella trattativa si andava sviluppando ora io non so se ci siano protocolli più o meno segreti
Se oltre ad un contenuto politico ci siano stati anche dei contenuti di altra natura che i leghisti al nord sia un grande difficoltà
Lo si era visto lo si era capito da alcuni passaggi elettorali e dal modo come la gente interpretato diciamo la secessione le scelte politiche più dure che sono uscite sconfitte dall'ingresso dell'Italia in Europa ma mano che l'Italia si avvicinava a rompere il rischio dell'isolamento
Nello stesso momento saltava per aria la ipotesi bossiana di secessione nella politica più grande che si incarica di rimettere ecco apporto le cose minori
Ma su quel punto mi pare che Casini al congresso di Fiuggi con indubbia abilità è un tempismo ragguardevole aveva posto il problema del cambio della denominazione
Di origine controllata come una delle rare
Toni che portavano a ritenere che i leghisti sul terreno per la riconsiderazione del tema più duro quello che la secessione su questo punto
Ha avuto ragione aggiungo Bossi è stato abile e la cosa si è archiviata diciamo in maniera positiva aiutato anche D'Alema nel senso che gli attacchi rivolti a Bossi e ai leghisti nel momento nel quale questi stringevano un'intesa
Con lo schieramento di centrodestra hanno avvalorato la tesi che quella intesa era giusta
Era necessaria perché come è noto fino a poco tempo prima D'Alema in prima persona considerava i leghisti come una costola della sinistra italiana
Però vedete in politica non si può andare avanti solo compassi di furbizia
Con atteggiamenti di abilità
Con capacità di acquisizione
Non basta essere dei grandi federatore o dei grandi assemblatore
Perché se ci si comporta solo così
Si denuncia con tutta evidenza l'esistenza di valori di fondo ai quali chiamare la nobiltà della politica e la gente come risultato
Porta forse stancamente si si muove forse stancamente nella condizione di un disimpegno sempre maggiore se a queste l'offerta che si fa
è difficile ritenere che da questa offerta possa scaturire una grande e diversa capacità di governo del paese
Quindi il problema del metodo stava lì poi c'era un certi contenuti della storia del tuo Pannella Bonino debbo dire che io che sono notoriamente una persona abbastanza
Propensa a credere quello che gli viene rappresentato avevo anche sostenuto come idea la battaglia di Bonino Fortress del
Debbo anche aggiungere riconoscere che attraverso quell'artifizio che era anche giustificato da una presenza di grande serietà che la Bonino aveva rappresentato in Europa nel corso del quinquennio precedente e ne è scaturito un gioco di pessimo cabotaggio di piccolo livello da da Emma for president ad una lista per le europee sostenuta non si sa in quali maniere
Non basta a spiegare che si è venduto radio radicale queste cose si possono raccontare nei giorni in cui ci si vuol divertire c'era qualcosa di più
Qualcosa di diverso che non si capiva bene da dove veniva ma c'era poi ieri ho scoperto che i radicali privi della vicinanza con Berlusconi sarebbero ridotti al due per cento perché si spiega che in realtà il voto alla Bonino
Veniva considerato con un voto vincente perché
Era contiguo al ruolo di Berlusconi di Forza Italia
Io credo che
Sono spiegazione che non possono non lasciare molte perplessità sul modo di procedere e allora per le ragioni di contenuto che qui sono state spiegate io sono stato assolutamente solidale con la posizione assunta da Casini e per la verità da tutto il gruppo dirigente e ci sono anche contento che le cose siano svolte così come si potevano prevedere ma non era certo che l'esito fosse scontato
Anzi qualche timore ci poteva essere
Però la politica si riscontra anche sul muoversi delle cose dei fatti Casini ha avuto ragione e credo che oggi il suo obiettivo è il nostro obiettivo sia quello di procedere
Lungo la strada che è stata indicata
E che ha non solo
La verifica delle regioni davanti ma soprattutto il tratto di strada che ci separa dalle elezioni politiche del due mila uno
Io avevo per la verità con molta prudenza
Cominciato ad avviare una riflessione e anche a Fiuggi anche se non è sempre facile parlare nei congressi e dire delle cose che potrebbero non essere in sintonia con la stragrande maggioranza dei delegati
Avevo cominciato ad avviare una riflessione su questo punto
Che tocca
La natura della coalizione
La questione della leadership la qualità della proposta di politica e di governo che vogliamo fare per risultare vincenti nel Paese
Ora la questione della coalizione
E la coalizione è una collezione tra diverso
Tra tradizioni diverse che tendono a puntare ad una loro sintesi politica ma non certo nella direzione del partito unico
Dopo la sconfitta elettorale oggettiva che noi diamo subito alle europee
Io sono stato trovare
Casini con il quale pur avendo frequenti scambi di opinione ma in quell'occasione diciamo che l'incontro era stato
Quasi pieno di una carica ufficiale quasi esistenziale e io
Gli ho detto che se lui riteneva
Per i risultati elettorali che certo non erano stati omogenea del Paese ma anche per noi avevano significato motivo di grande delusione inutile raccontarci delle cose diverse per quelle
Per come l'abbiamo vissuta
Che ritenevo anche naturale che qualcuno pensasse ad uno scioglimento in Forza Italia
La risposta che è stata data da Casini
Vero è in coerenza con tutta la sua storia personale sull'impegno politico
Era che lui aveva avuto molte occasioni per fare quel passaggio se non l'aveva fatto
Voleva dire che gli piaceva di più la politica che qualcosa di sicuro di tranquillo che qualcuno che garantisse per lui e che voleva contare sulle sue forze su quelle dei suoi amici per tentare di rilanciare un percorso politico possibile
Ora siccome le cose si tengono poi un giorno si posare per ragioni tattiche un certo comportamento un altro giorno per altre ragioni un altro ma prima o poi se le cose stanno così vengono fuori
Allora la questura la coalizione risiede in questo Forza Italia non può fare tutti i giorni
E la leadership non può affermarsi attraverso
Il ribadire un giorno sì e l'altro pure
Che sia il capo dei democristiani il capo dei socialisti il capo dei leghisti il capo dei radicali il capo dei più intelligenti e magari pure il capo dei più ricchi non è possibile insieme
Tutte queste cose non si afferma in questa maniera
Una leadership in grado di accreditarsi come vincente nel Paese
Noi
Abbiamo delitto questa coalizione
Per i contenuti e perché ci sentiamo radicalmente alternativi a questa sinistra che ha cambiato tanti nomi ma che certo ha confermato tutte le sue più cattive abitudini io parto da lì
Io parto come analisi culturali dal colpo di Stato che si è consumato in questi anni non dal novantaquattro in poi ma tra il novantadue e novantaquattro quando chi sia accorto che ci sarebbe stato qualcosa
Il colpo di Stato era già avvenuto
E non si capisce ancora bene oggi che se chi sia accorto dopo sia accorto per convenienza o peraltro quel che è certo
E che è un colpo di Stato che ha rovesciato una legislatura democraticamente eletto dal popolo con la connivenza di un capo dello Stato ben identificato è avvenuto tra il novantadue e il novantaquattro
Per tutte queste ragioni
Ho sempre ritenuto Heritage
Che per un motivo di recupero dei valori storici ideali morali della storia nostra personale e anche collettiva e al necessario organizzare nel Paese in sintonia con quel che accadeva in altri Paesi europei
Un'alternativa alla sinistra in Italia in particolare aggravato dal fatto che a sinistra è è stata ed è egemonizzata dai postcomunisti piuttosto che dalla tradizione socialista e socialdemocrazia
Quindi su questo non abbiamo di spendere altre parole e credo che siamo più credibili noi ad affermare questo principio dell'alternatività rispetto anche ai nostri attuali alleati di coalizione orbene
Che questa coalizione debba essere tardi versi lo dice il fatto che noi rivendichiamo
Se seduti gli ore fosse un po'più sveglio io credo che sarebbe anche più facile lavorare
E ho capito
Però siccome vogliamo celebrare messa con i frati che ci sono
è chiaro che però io posso dire che se fosse un po'più sveglio sarebbe più facile perché dopo il tragitto che sia aperto in queste settimane
Era naturale andare verso una semplificazione prima delle elezioni regionali mettere insieme tutte le forze presentare liste
Che in alleanza ma con Chiara diversità rispetto a Forza Italia tenessi insieme le componenti cattolico democratiche liberali quelle che sono le nostalgiche dalla qualità della politica Sabelli per noi fondamentale
è assolutamente necessario che voci come la sua siano presenti in questa Assemblea e d'altro canto debbo ricordare che dentro la storia democratico cristiana
C'era un tasso di cultura laica elevatissimo di cultura liberale elevatissimo che veniva da molto lontano e faceva riferimento diretto alla storia degasperiana
Noi abbiamo bisogno di riproporre questo schema
Se Buttiglione fosse stato più furbo
Avrebbe reso possibile altro che simile firme l'abbiamo già le liste lo dico lo stimo parlando
Ma pensiamo ancora che sia riproponibile sullo schermo sulla scheda su una scheda lenzuolo uno schema logico in base al quale quelle tradizioni scindono ma non su motivazioni politiche
Sulla prenotazione dei futuri collegi guardate
Che essendo nostro rapporto con il grande federatore
E quello del chi è più furbo ho l'impressione che di colleghi ce ne saranno ben pochi
Se invece la questione posta nei termini politici più seri e certo chi poi è anche abile nel trattare sa
Che nei momenti decisivi dovrà tener conto anche e soprattutto di coloro che oltre che vera rivendicato posto posti hanno posto invece sulla questione questioni politiche decisive e dirimenti
Però
Tenendo conto che i frati sono questi e Buttiglione sicuramente il migliore dei frati che rappresenta è evidente che dovremo
Fare tutto l'esercizio della pazienza che è necessario però è un grave delitto che non si riesca a completare l'operazione politica che già dovevamo essere in condizione di proporre l'attenzione del lettorato
Allora dentro però ed ho concluso dentro questo questo problema si colloca la questione
Quindi della della leadership io avevo accolto con grande interessa il discorso di Berlusconi a Fiuggi apriamo il Polo andiamo oltre il Polo inventiamoci questa Casa delle Libertà
Ma intanto questo presuppone un lavoro collettivo tra quelli che comunque hanno dato vita al nucleo centrale perché se uno o c'è uno solo che lavoro se fa trattative improprie è difficile pensare che la casa cresca
Sembra cresca la casa degli interessi non la Casa delle Libertà
E noi non possiamo aderire ad un importo di questo genere non solo perché sarebbe un'appendice inutile ma perché quello che vien fuori e qualcosa di mostruoso vuole qualcosa di politicamente vincente
E qui che si pone il problema quindi della leadership politica che è legata al modo come noi intendiamo costruire la squadra di Governo e costruire il progetto di governo io su questo punto debbo dire
Ma Casini lo sa benissimo e credo che dovrà essere il lavoro sul quale dovrà impegnarsi di più nelle prossime settimane nei prossimi mesi dopo il passaggio regionale è
Come si costruisce una squadra di governo vincente e come si costruisce un progetto di governo vincente io su questo punto non vuole cose per scontate non è vero che noi possiamo andare
All'OSCE o da un dal due mila uno così come stiamo oggi perché se andiamo così come stiamo oggi
Magari dopo il risultato delle regionali e potranno registrare senza qualche delusione di troppo
Ma poiché la maggioranza di questo Paese lo dicono tutti è una maggioranza di moderati che io vorrei capire perché essendoci una maggioranza consolidato di moderate noi corriamo il rischio
Che magari anche attraverso la furbizia di una gestione politica
Che vi invito a non sottovalutare quello che l'attuale presidente del consiglio di una certa fortuna che indubbiamente ha dalla sua parte
E di un certo intreccio tra interessi antichi e interessi nuovi che sembrano riallinearsi non vorrei che si creassero condizioni perché
Alla fine
Il rischio di affidare nelle mani di uno solo
Il potere dall'interdizione nel gioco dei grandi interessi del Paese non passi dentro l'opinione pubblica
Quindi non diamo per scontato che c'è la squadra di Governo e che c'è il programma di governo in grado di vincere oggi io credo che invece il problema sia di costruirlo
E per costruirlo occorre partire dalla casa della libertà per riempirli di una classe dirigente credibile di contenuti attendibile ed una forza e di una iniziativa di governo accreditata ora
Sulla nostra strada c'è questo nodo dal
Del referendum
Ora
E dopo ovvero concluso
L'arma la la stragrande maggioranza di noi viene da un'impostazione proporzionalista
E non c'è dubbio
Che per sfinimento
E per la lettera D che si completasse
Comunque un riassetto istituzionale che passava attraverso la modifica della legge elettorale era arrivata
Ad accettare il maggioritario anche nelle sue forme più estreme
Così mi pare di poter spiegare la decisione a cui Casini ha portato il partito prima del referendum decisivo che si è tenuto qualche mese fa non c'è dubbio che amici come Follini ed altri su queste cose si sono trovati schierati date
Però vedete
Siccome in politica non ci possono essere mai delle risposte adeguate in tempi sbagliati è un fatto che quel referendum ha avuto un certo esito
Io che pure mi ritenevo un un proporzionalista incallito in quell'occasione ho votato perché appunto per sfinimento si giungesse a definire un quadro democratico conclusivo non perché immaginavo
Che si sarebbe stati affetti oltremodo di qualità anzi io penso perché nella disgregazione la politica italiana un contributo decisivo l'abbiano dato il referendum al novantatré
E questa formazione della politica ormai basata sulla personalizzazione sono i singoli che trattano non c'è più una grande idea di fondo che guida il processo politico però è un fatto
Ora l'idea che questo che ci possa essere adesso
Una una ulteriore verifica
Mi lascia perplesso da qui la considerazione
Che
A seguito di riflessione compiuti in queste settimane dopo la decisione che il partito ha assunto a Fiuggi che sembrava estemporanee ma che è parsa più più seria e da meditare
Ecco se in Parlamento
Nelle prossime settimane
Emergesse uno schieramento ampio
In grado di affermare non da subito
Una legge elettorale perché è chiaro
Che le condizioni non ci sono ma uno schieramento di forze parlamentare mentre in grado di affermare
Un meccanismo che è coerente
Alla tradizione popolare in Europa e che si affida in qualche modo alla esperienza tedesca io credo che se questo si riuscisse a fare in Parlamento attraverso un censimento dei forze che metta in calce la propria firma ad un disegno di legge di iniziativa
Parlamentare io credo che questo sarebbe sicuramente saluto l'amico Fontana
Io credo che questo sarebbe
Sicuramente
Un'occasione molto importante che potrebbe
Consentirci di affrontare il passaggio referendario in una chiave intelligente ma soprattutto dare una prospettiva un messaggio all'opinione pubblica questo per dire cioè
Che la politica va vissuta sempre tenendo conto anche degli sviluppi ai quali noi siamo tutti comunque indotti a considerare è abolita
Ora ho concluso io credo che quindi la fase che si è aperta è una fase estremamente delicata ma anche estremamente interessante
Gli spazi di e di credibilità e direi di protagonismo stavolta in capo al CCD appaiono sostanziosi
Non sembra una legati alla capacità
Personale di Casini di offrire un messaggio
O di offrire una presenza televisiva appaiono motivati dà sostanza politica
E non si può tornare indietro
C'è questa linea va difesa con grande precisione e con grande fermezza io non so dire quale sarà l'esito cioè che cosa raccoglieremo ma certo abbiamo visto che cosa abbiamo raccolto prima
E quindi senza per questo avere la sicurezza
Che è un rafforzamento di questa posizione ci dà un esito immediato
Io credo che comunque valga la pena di portarla fino in fondo
Ora il Parlamento
Si è dato questa nuova legislazione sugli sporto
Io ho capito le ragioni della battaglia ma come aveva spiegato a Fiuggi mi auguro che questo ci consenta di respirare
Perché sul territorio abbiamo bisogno
Di trasferire un messaggio che non sia finto che sia vero chi sia legato anche ad una certa capacità di riorganizzare la politica può darsi che questo ci dia un po'di respiro in più quindi non tutti i guai
Verrebbero per nuocere vengono per nuocere può darsi che questo ci consenta una possibilità di movimento ora noi muoviamoci all'interno certo di una condizione che non abbiamo né creato un evoluto lo ha varato i gruppi parlamentari
Che hanno fatto loro battaglia per quel che era possibile fare però verso utilizziamo gli spazi che si aprono all'interno comunque di una pozione di confronto nel quale saremo anche noi garantiti
Dagli spazi dalla politica e cerchiamo di collocare qui la campagna elettorale
Certo dentro l'alleanza ma anche con le nostre diversità anche quando c'è un candidato alla presidenza
Che può essere più o meno adatto la questione di fondo è che noi dobbiamo affermare della diversità per garantire una prospettiva si può perde Rossi o si può vincere ma il problema di garantire a chi ci vota chi ci guarda che domani la storia non finisce che si riprende magari Rimbaud rimo tifando chi sta all'opposizione chi va al governo
E cercando di costruire un passaggio che valga per il futuro in maniera molto importante è consistente quindi ho concluso chiedo scuso chiedo scusa anche dell'aver affermato dall'aver affrontato questioni di una certa difficoltà di una certa delicatezza ma credo d'averlo fatto con lo spirito di sempre e con grande amicizia debbo però dare atto che oltre all'approvazione scontata della relazione
Di Casini che il modo preciso e puntuale con il quale lui si è mosso in queste settimane è stata per tutti noi una garanzia e una sicurezza per la prospettiva di questo partito grazie
Grazie papà onorevole Baccini per l'onorevole forbice vaccini personaggi
Io cercherò di essere Breve amici del Consiglio nazionale
Perché ritengo che sia opportuno anche
Nel nostro consiglio nazionale
Puntualizzare alcuni aspetti della relazione del nostro Presidente che credo che abbia sintetizzato con grande chiarezza e il momento politico che il partito sta vivendo in questo momento
E proprio come responsabile anche del partito per incarico di Pier Ferdinando Casini voglio soffermarmi anche su queste considerazioni in un mondo oggi che
Fa soffrire con sede in modo
Consistente anche la qualità della vita
Soprattutto in un mondo dove si parla dell'era dell'informatica della telematica della globalizzazione noi non abbiamo più un minuto per fermarci per discutere
Quindi la nostra società
In un oblio continuo
Dove la politica difficile a fermarla
In maniera significative proprio la battaglia che il CCD ha fatto anche sui pc valori credo che sia l'aspetto fondamentale scriveva di un impegno politico che ha dato carattere ulteriore al nostro partito
Amici noi abbiamo avuto qualche difficoltà io credo che il coraggio della politica che ha avuto il nostro presidente in questi giorni anche nel puntualizzare a livello nazionale e non solo a livello nazionale le nostre ragioni
Denotano ancora una volta che la politica senza coraggio una politica a metà
E noi abbiamo fatto bene a mio parere a combattere per le nostre idee per i nostri valori per tutto quello che è nel nostro codice genetico
Di un partito che non è più l'appendice di qualcuno perché dopo le affermazioni del presidente Berlusconi del superamento del Polo il valore autentico della nostra presenza del centrodestra era quella della fedeltà al progetto politico
Della lealtà ai nostri elettori
E noi andavano in giro a spiegare ai nostri quadri ai nostri elettori
Che ci dovevano votare esclusivamente perché eravamo una componente essenziale di un progetto di governo oggi amici dobbiamo recuperare un'autonomia di azione nel progetto più complessivo della Casa delle Libertà
E bisogna rinegoziare la nostra posizione all'interno delle casa della Casa delle Libertà perché
Il Polo è superato con l'ingresso della Lega ma soprattutto con l'intenzione da parte di Forza Italia e di Alleanza Nazionale di aprire ai valori dei radicali nel nostro Paese
Questo credo che sia il tema che deve portarci anche qui in questo Consiglio nazionale a ragionare ragionare delle nostre periferie a portarlo nelle sezioni dal nostro partito
Perché Pier Ferdinando oggi c'è un partito attrezzato un partito a utenti go un partito che non vuole più abbassare la testa nei confronti anche dei nostri alleati
Non è in discussione amici la lealtà al progetto culturale del centrodestra è in discussione che il CCD non è più più disponibili a fare sconti perché noi abbiamo dei grossi problemi nelle Province e nei Comuni nei quartieri perché la politica non è solo la politica verticistica
Che è una cosa importante che caratterizza che posizione al partito che lo rende visibili sui valori sui temi come abbiamo fatto sulla famiglia sulla droga
Tant'è vero che l'unico partito ancora combattere la liberalizzazione della droga il CCD
Perché Alleanza Nazionale l'avventura sul banco della trattativa con radicali perché Forza Italia ha fatto la stessa cosa perché a sinistra sappiamo le posizioni quali sono e oggi l'unico partito
Che autenticamente contro la liberazione della droga è il centro che siamo democratiche questo sarà l'argomento anche dalla nostra campagna elettorale
Allora proprio per far capire
E lo dico anche ai nostri amici della direzione nazionale
Che il nostro partito Pierferdinando dal check-up che abbiamo fatto in questi mesi con i dirigenti organizzativi con l'amico Brienza è un partito vivo a utenti o che c'è è un partito che avuti all'orgoglio di essere del centro che siamo democratico perché è un partito nato anche all'opposizione
Che non ha più le tentazioni del potere un partito impermeabile un partito di classe dirigente di consiglieri comunali provinciali segretari provinciali che vogliono affermare con grande forza la propria specificità all'interno del Grande Progetto del centrodestra l'ora non c'è da scandalizzarsi quando noi assumiamo delle posizioni forti
Assumiamo delle posizioni contro i piccoli Berlusconi delle Province ma di Berlusconi c'era solo uno
Ogni segretario provinciale di Forza Italia pensa di essere Berlusconi in miniatura
Pensa di essere il padrone del vapore
Noi con questi amici vogliamo parlarci vogliamo costruire insieme sull'indicazione dei sindaci sulle indicazioni dei presidenti delle Regioni sulle indicazioni dei presidenti delle Province perché anche il CCD ha classe dirigente da proporre da supportare e allora amici credo che anche in questo contesto con le ragioni dei valori e le ragioni di una selezione della classe dirigente dobbiamo capire che oggi dobbiamo fare la politica delle differenze
Perché non abbiamo mai messo in discussione la nostra posizione politica sono altri che lo fanno
E quindi affermare che le differenze nel nostro Paese sono una delle ragioni della nostra politica
E quindi anche promuovere un'attività intensa nei nostri quadri periferici che consente di far capire all'elettorato che le differenze che ci dividono dal centrosinistra sono fondamentali perché la gente cosa dice oggi
Nei bar e nei circoli culturali nei comitati di quartiere nei posti di lavoro ma tanto sono tutti uguali bianchi rossi verdi e neri queste luogo comune
E allora amici dobbiamo far capire che non è vero che siamo tutti uguali che non è vero che siamo tutti uguali anche nel centrodestra
Ci sono delle Terenzio sostanziali
Su come vogliamo impostare difendere i valori della famiglia sulla droga sulla fecondazione assistita cioè sul modello di società che dovremmo affidare alle nuove generazioni oggi amici non c'è in gioco
Soltanto la fortuna di un partito di uno schieramento
Oggi dovremo far capire ogni padre di famiglia ogni persona e quindi trasformarla da numeri impersonata elettorato passivo elettorato attivo che in gioco c'è il futuro delle nuove generazioni e quello che oggi noi faremo sarà quello ove dovranno vivere i nostri figli fra quindici anni queste società l'agenda della politica oggi in Parlamento abbiamo visto l'altro ieri
Sulla parità scolastica su questa truffa che per l'ennesima volta è passata nel nostro Parlamento nazionale
E allora amici il ruolo e a mio parere il ruolo che noi dobbiamo avere anche per ridisegnare un percorso politico importante in questa Europa che c'è stata contrabbandata come l'Europa che ci riguarda l'unico Paese che ha pagato per entrare Europa l'Italia
Che non è nella nostra Europa noi abbiamo portato avanti il progetto di De Gasperi ma questa è l'Europa delle grandi banche dell'alta finanza
L'Europa che ci divide sempre di più dai cittadini
In quel contesto anche chi ha negoziato dal governo Prodi al governo D'Alema le nostre vocazioni naturali sono state svendute sul tavolo della trattativa europea l'agricoltura voi pensate dodici contributi che ci danno
Per il nostro Paese solo quello per l'abbattimento delle vacche da latte e poi importiamo il latte dalla Francia dal Belgio dall'Olanda
Citando i contributi gli undici per l'abbattimento delle nostre vigne il nostro vino e quinto sesto settimo del mondo e potrebbe svolgere ovviamente un ruolo importante ecco amici questo per capire che questo solco che divide i cittadini dalle istituzioni lo dobbiamo proprio noi con la politica
Perché la politica non è quel luogo della perdizione
Che i notabili del pensiero oggi vogliono farci capire pensare il partito un partito il nostro partito
è un partito di uomini e donne di Giovanni Di Meo giova di classe dirigente che si è messo insieme come un leader e per un progetto a difesa di valori di programmi e per supportare anche all'interno del centrodestra e spostare la linea politica
Nel centrodestra su quelle problemi e sulla deriva radicale siamo riusciti a fare questo
Con la nostra politica
Amici se questa è la nostra convinzione
Se il Polo delle libertà deve diventare la Casa delle Libertà noi dobbiamo spostare la barra dirà Berlusconi e non può essere una barra libertaria
Sul liberalismo diffuso dove vogliamo portarlo sulla versante dei cattolici do la nostra esperienza
Riportarla quindi dalla nostra posizione credo che con su questo il dibattito è stato un dibattito che ha portato dei risultati importanti quindi voglio arrivare a concludere anche questo mio contributo al nostro al nostro Consiglio nazionale proprio perché anche sul programma per Ferdinando noi dobbiamo uscire dalla politica delle non c'è azione
Che in molti casi è diffusa anche nel sulla solo sull'immaginario collettivo quando parla un politico un partito lo dobbiamo anche all'interno del CCD sul programma puntualizzare anche l'aspetto di alcuni punti fondamentali che sono oggi presente il problema dei trasporti
Un problema che riguarda quasi la politica estera
Stiamo assistendo alle privatizzazioni questo governo privatizza gli utili e socializza le perdite nessuno dice nulla stanno svendendo il nostro Paese la nostra economia
Abbiamo visto sul trasporto aereo quello che sta avvenendo su Malpensa e dobbiamo denunciare con forza che questo non è una cosa che riguarda l'economia degli italiani il nostro futuro e verso il Mediterraneo amici
Noi dobbiamo aprire anche come CCD
Un grande ponte sul Mediterraneo per il controllo del tutta l'area del Mediterraneo vere portare sviluppo verso le coste marocchini africane lì il futuro degli italiani li potranno vivere nuove generazioni per altri anni
Perché altrimenti lo sfonderemo ma in Europa da Malpensa il grande arte internazionale oltre a Roma deve essere in Sicilia in Calabria queste la grande proiezione politica amici e noi siamo i primi
Ne abbiamo parlato a un convegno a Casablanca siamo stati in quel momento insieme alle forze produttive protagonisti anche questo grande progetto che deve lanciare sul Mediterraneo la nostra proposta allora amici coraggio della politica il rapporto con gli alleati
Il tentativo è qui dobbiamo evitare anche nel nostro partito e concludo
Il tentativo e magari la tentazione di essere un partito con qualche venatura mastelliani
Lo dobbiamo evitarlo amici questo nella nostra vocazione ma dobbiamo evitare anche il contrario
Dobbiamo evitare che non ci sia il Mastella l'incontrario
No di Mastella giusti ma nemmeno quelli al contrario
Il nostro partito è un partito di base di territorio è un partito di programma lo abbiamo detto non solo nel Lazio abbiamo detto a testa alta anche a livello nazionale sui valori non facciamo sconti e credo che quello che il segretario ma solo il sì Presidente nazionale ha detto
Questa mattina sia la linea che ci deve portare tutti a costruire un grande progetto di centrodestra con il CCD protagonista con la sua classe dirigente soprattutto con le sue idee grazie
Cari amici io mi ritengo particolarmente fortunato
Perché dopo lunga assenza
Dalla vita attiva di partito
Partecipò alla vita del CCD in un momento di particolare impegno politico
Ho seguito attentamente e le interviste i fatti che si sono verificati nel tempo
E perché anch'io vengo da quella generazione che ha vissuto in Parlamento con gli anni novanta novantadue novantaquattro
Due cose sono importanti questo compete
Una la relazione di Casini
E vedi Gresini per una maggiore visibilità
Bisogna cercare di aggregare meglio il tuo nome al CCD
Per cui quell'Oboe non è soltanto un fatto grafico
E perché oggi nella politica delle immagini il leader politico è strettamente collegato alla idea politica
Proprio per quello che dirò fra un attimo non so se è un
Sica del CCD che si identifica nel casi
Secondo punto quello che ha detto il mio amico Bruno Tabacci
è una cosa molto semplice
Non dimentichiamo come abbiamo perso le elezioni tra il novantadue e novantaquattro ma abbiamo perso le elezioni novantadue novantaquattro con gli spot elettorali
Perché la politica è stata degradata ad messaggio diceva ai tempi quando si studiamo dai messaggi desunti c'è team su undici dei Bignami qual si voglia fare un esame così senza studiare per cui lo spot ha preso il sopravvento ed è casi è capovolta tutta l'impostazione dei partiti non più partiti presenti nel territorio
Ma partiti presenti nella televisione per cui basta un leader per occupare tutto il territorio nazionale di tutto il resto non serve tant'è vero che in grossi grossi partiti vedi Forza Italia avremo un bravo leader ma certamente una classe dirigente molto modesta con la quale e difficile colloquiale
E allora quel della par condicio
Verso la quale noi abbiamo votato contro
Caro Casini può essere anche un bene per il CCD può essere un elemento positivo perché si ha la possibilità di far capire ai nostri partner di maggioranza dell'alleanza che bisogna trasmetterà smettere sul territorio
L'attività politica e verificare sul territorio il consenso elettorale perché non basta più la televisione per captare il consenso elettorale
La relazione di Casini che condivido
La signora che ha fatto una relazione generico improprio minuti cercherò di cavarmela
Casini ha posto dei problemi che sono grossi come macigni
Attorno a tutto impostato il discorso
Sulla cosa che noi stiamo predicando da tempi non ascoltato
Sul nostro bipartitismo imperfetto
Cioè Casini ha messo in evidenza una cosa molto importante
Che è stato l'elemento negativo di quella famosa legge che approvammo in Parlamento
Per cui il bipartitismo e il bipolarismo sono due concetti completamente diverso
E per la neve il bipolarismo come Simoni in Italia noi dobbiamo avere delle aggregazioni omogenee che abbiano una capacità di programmare e soprattutto una qua patita di governare
Nel nostro Paese si continua a fare una confusione tra bipartitismo e bipolarismo
Con grosse vende di proporzionale per cui alla fine esiste un pasticciaccio per cui non ci possiamo meravigliare se ieri c'erano le serenate tra Berlusconi e Pannella oggi ci sono l'essere nati tra Veltroni e Pannella perché come diceva Casini si fa col pallottoliere la maggioranza queste sono le incongruenze
Della vita politica
E quindi c'è un problema di omogeneità programmatica che va affrontato
Fuori e dentro il centrodestra
Ed infine il terzo elemento la visibilità del CCD
Non me lo si voglia Casini perché Company in positivo sommando parla rinnegati
Nell'opinione pubblica Ferdinando l'attuale realtà
Nei confronti di Berlusconi
Molto avvolta dato confusione all'elettorato
Questa confusione all'elettorato affatto si che votare CCD o votare Forza Italia era la stessissima cosa e siccome il CCD è un piccolo partito tanto vale votare Forza Italia tanto si fa un piacere anche a Casini sembra il ragionamento della servetta
Ma o un ragionamento Correale che si sta verificando nel nostro Paese per cui noi dobbiamo recuperare una visibilità politica che non è soltanto nello bene io non mi sono mai sentito così bene in questi ultimi attende di essere stato democratico cristiano da quando Casini ha preso questa posizione all'interno del centro destra mi sono sentito onorato
Perché finalmente ho visto un collega
Dei tempi brutti
E dei tempi buoni manifestare una dignità di partito
E ho visto tanti miei ex elettori avvicinarsi è congratulato e non per la mia azione ma per l'azione fatto da un democristiano Casini che oggi assume una sua posizione all'interno del centrodestra
Bene questa cosa dobbiamo sviluppare amici non possiamo fermare adesso
Ecco adesso dobbiamo andare
Oltre
E dobbiamo assumere un ruolo politico
Ma voi vi siete chiesti perché c'è tanto assenteismo del nostro Paese
Si insiste sui programmi
Amici cari i programmi sono uguali per tutti
Cito dovessi andare alle mie battaglie universitario quando mi dividevo dei comunisti e dei fascisti alle battaglie fatte dal centrosinistra e ricordate il primo centrosinistra con Moro
Beh io oggi mi accorgo che io governo Berlusconi al Governo dalle ma è solo un addetto ai lavori si ha l'impressione che ci sia un'omogeneità programmatica per cui la gente non si crede perché si fanno promesse e contemporaneamente non vengono mantenute per cui al cittadino dei programmi non interessa per niente perché li stiamo prendendo in giro è questo l'elemento che sta determinando una rivoluzione politica del nostro Paese e si combatte con l'assenteismo
E allora sapete perché c'è l'assenteismo ma immaginate mai che si possa fare politica senza ideologia senza cultura senza senza le radici oggi comunisti si offende se richiamati postcomunisti
I fascisti si offendono se richiamato post fascisti citiamo cristiani sono imboscati e per tanti anni non è ma da un democristiano no tenta di San Pietro nei confronti di Gesù Cristo
Beh adesso che la gente che ha fatto un'auto più fiducia e niente
E si è ritirato nell'assenteismo
Bene e qui lo zoccolo duro su quali CCD può recuperare il consenso
Cioè CEE una massa enorme di cittadini che pensa ancora di poter dare un'idea perché scusatemi se io cito un mio grande maestro sapete che io in e da segretario provinciale accompagnavo Moro
Lungo lungomare perché la mattina facevo sta passeggiata
è incontrato ritornando la mattina indo tauren questi pescatori che tutti quanti si avvicinavano a morte scaturì gente molto umile sapete Moro aveva quelle quella dialettica così difficile
Io diceva questi ma scusatemi
Ma voi
Capite Moro sapete alluce prode del centrosinistra no vicino in un capiamo niente
Però ci crediamo
E disse mi disse un vecchio una cosa bellissima Morucci fa sognare
Amici cari queste la politica
E poter far sognare la gente
Non possiamo far sognare la gente sui programmi sterili che lo manteniamo non possiamo far sognare la gente immaginando che tutto il programma è e non c'è nulla di dietro questi programmi noi dobbiamo far sognare la gente dando fede fiducia speranza è soltanto la matrice cristiana può dare ancora una speranza è una illusione
Ai nostri cittadini perché anche l'abbattimento del muro di Berlino
è stato un danno per il Paese
Per il mondo perché con la loro teoria i marxisti facevano sognare i milioni di lavoratori e quindi anche a loro la politica era un sogno ora se tutto questo è vero allora io vorrei concludere
Abbiamo questa opportunità politica
Non ce la dobbiamo fare perde
Per la prima volta la gente ha capito che all'interno del centro destra c'è una forza politica che assume una posizione energica per garantire alcuni valori sostanziali
Bene questa destra nostra campagna elettorale nelle nelle regionali
Parliamo di trasporti parliamo parliamo di aerei parliamo di del petrolio amici cari
Non è quello stronca
Noi dobbiamo far coalizzare quei tre punti che ha detto che si
Dobbiamo qualificare la nostra presenza politica c'è un grande margine
Per poter creare un collegamento all'interno del nostro Paese e infine
E Fini o questa raccomandazione ante l'ho già fatto per quanto riguarda la Puglia
Qua abbiamo la presunzione dei vincitori
E la presunzione dei vincitori e pericolosissimo
Questa presunzione dei vincitori e c'era soprattutto Forza Italia che non si preoccupa
Del cedimento di Alleanza nazionale perché ci sarà un cedimento
E immagina di poter vincere da solo e la grossa presunzione che molte volte la conseguenza di mancanza di contenuti politici
Questo si riflette sul territorio
Dove c'è arroganza gestionale e poca incidenza politica e poca volontà al via ecco se la direzione
E la segreteria deve affrontare un argomento con i suoi parte e quello di una collegialità politica a livello periferico altrimenti con la fine degli spot noi perdiamo a un quel quel valore aggiunto che la televisione può dare in una convergere qui in questo quadro credo
Che c'è molto spazio per i CCT andando avanti allora sul per questa direzione però adesso ecco Casini a animato politicamente il nostro dibattito
Il tempo o l'occasione l'abbiamo avuta
Non dobbiamo perdere
Non possiamo confonderci in materia gestionale con Forza Italia amici siamo perdenti loro sono più bravi di noi
Non possiamo immaginare di confonderci col qualunquismo generico
Perché anche a destra
C'è qualunquismo generi
In quanti avranno lo anche loro alla ricerca di una identità
Forza Italia non ce la
Alleanza nazionale l'ha persa noi l'abbiamo ritrovata corse una conclusione può uscire da questo consiglio nazionale e non soltanto l'approvazione della relazione Casini ma soprattutto l'invito a continuare su questa strada perché questa è l'ultima strada per dare visibilità politica al CCD
Ma soprattutto per animale animale politicamente un centro destra che essa morendo di qualunquismo siamo stufi di vedere la faccia di Berlusconi
Onorevole un attimo Donati notevole Follini deve dalla spiegazione ecco ha una spiegazione tecnica e molti di voi la conoscono già
Per quelli che non la fanno torno sull'argomento la questione riguarda il simbolo
Noi in sei regioni che sono Piemonte Lombardia Campania Calabria Puglia e Basilicata presentiamo il simbolo CCD con Casini
Nelle altre Regioni presentiamo l'altro simbolo
La ragione questa alcune direzioni regionali hanno espressamente richiesto di inserire un riferimento al presidente del partito
Proprio per venire incontro al problema che opponeva prima Sofri Church a quello della difficoltà di identificazione che qualche volta in alcuni ambienti
Succede tra la figura del segretario e
La figura complessiva del partito
Naturalmente
Anche nel Lazio
Naturalmente questa decisione è stata affidata alle direzioni regionali nel senso che
Quelle direzioni nelle quali è stato espressamente richiesto di poter adottare questo simbolo che sono le sette che vi ho detto prima le sei più per il Lazio
Lo adottano anche
Come
Come dire sottolineatura del rapporto tra il presidente del partito e come
Forma anche come dire sperimentale
Ma la decisione non è stata volutamente centralizzata perché soprattutto in una campagna elettorale come questa
Si è ritenuto che l'ultima parola la parola decisiva spettasse alle strutture territoriali e quindi che i diversi contesti
Richiedessero oppure no questa associazione
è solo una spiegazione tecnica ripeto molti di voi il problema lo conoscono tutti in qualche modo hanno concorso a questa decisione questa decisione è stata affidata per intero alla responsabilità delle direzioni regionali e ha portato alla conclusione che vi ho detto
Dal barone
Sono lietissimo stamattina di essere in mezzo a voi perché e deputato di Napoli
Qui mi capita di respirare un poco di aria pura
Allontanandomi dalle negatività respiratorie
Che a Napoli portano il nome di Bassolino portano il nome di bianco portano il nome di armato porno torno il nome di quelle differenziazioni che stanno a dimostrare come il centro sinistra Navigli in un mare Ruccello uso e che forse e se con un poco di attenzione e si cercasse
Di non entrare anche lui nelle procedure probabilmente il
La Regione Campania potrebbe ritornare annui non dimenticando che la regione Campania era nostra e l'abbiamo perduta nel nome di Mastella e né il nome dei ribaltoni che non debbo ricordare
Ad un'assemblea così eletta
Io farò di tutto per non entrare nei ma nel mare dei ricordi così come hanno fatto altri colleghi
Sono un democristiano doc otto volte eletto al consiglio comunale di Napoli assessore non so a quante cose la vita della Democrazia Cristiana palpita nel mio cuore non lo rinnego una virgola
E mi sento profondamente legato al passato ma mi sento soprattutto profondamente democristiano è bene dircelo così non sbagliamo
E mio caro Pier
Vorrei ecco tornando a fare per dieci secondi il medico
E stringere invece la mano all'articolista del giornale che ha detto il virus democristiano nessuno più di Tessa
Che il virus estremamente contagioso la paura che questa gente ama
è che il virus democristiano contarci impositivo quelle persone che nel nome di questo virus chiamiamolo così hanno dedicato una vita alla crescita al benessere alla positività della politica italiana
Per cui lasciamo lasciamo perdere il virus e diciamo che siamo sempre tra di noi
E diciamo quindi che ho riascoltato nelle tue parole quelle cose che c'hai detto quando credo sette otto giorni orsono ci siamo ci siamo riuniti come gruppo parlamentare e come gruppo del Senato
Per avere delle posizioni di centro ho parlato diaria di anarchia che questa mattina è diventata respirabile avuto il timore per la mia salute e quando si è si era lì parlato
Di di
Di Marco Pannella della Bonino eccetera ecco perché vedete amici Rispetto forse a tutti quanti voi
Beh non certo a all'amico Piero che la politica la tratta contano maestra io ho avuto per una diecina d'anni in consiglio comunale un continuo rapporto con Marco Pannella
Quindi lo conosco col concetto papale dell'Urbi et orbi
Conosco profondamente questa forma di bulimia un po'ovvia che qualche volta lo porta all'inizio del discorso a rinnegare quello che poi dice alla fine pensare che anche noi avremmo potuto correre quel rischio era cosa rabbrividire ente e per cui nel momento in cui Labico Tabacci ha detto dice ho pensato anche per un secondo che poteva esistere il Bonino for four presidente io non ho pensato neanche per un secondo che a Napoli potesse esistere il Pannella for president
Sarebbe stata delle terza la cosa sarebbe stata deleteria per una città che già soffre abbastanza
Con con Bassolino
Vedi Pier tu hai fatto hai avuto riportato a noi e al nostro ascolto una visione molto molto precisa io vorrei aggiungere qualche piccolo dettaglio
Per parlare un attimo solo dei professionisti naturalmente deputato napoletano sono andata ad ascoltare Berlusconi nella prima giornata che lui ha voluto dedicare ai professionisti
Posso assicurarti che la manifestazione è riuscita benissimo la sala era pienissima
Però forse per quella forma di sospetto che un uomo decentemente smaliziato come credo di essere si è consentito di aprire io non l'ho considerato che tutti questi professionisti scendessero dei dai pullman a riempire la sala
Per cui vorrei fare una differenza molto unita tra il successo di una manifestazione che ha avuto un indiscutibile successo e la presenza dei professionisti che non so fino a che punto fossero presenti nella sala e la cosa è sostanzialmente differente
E perché tu nel tuo discorso ai ricordato Martino per Martino penso che io e te siamo sulle stesse posizioni di amicizia e di rispetto però io non posso dimenticare che quale rappresentante dei medici italiani
E io nel mille novecentonovantasei ho avuto proprio molto da fare per convincere i colleghi che parlavo rosso dichiarazioni fatte da Martino in televisione
Che il rispetto per la libertà professionale il rispetto per il servizio sanitario nel significato pubblicò per la parola
Doveva essere completo e non doveva e non dovesse passare invece per il concetto delle assicurazioni che gira gira G. la rientravano sempre io passavo quindi per la strada non maestra dei soldi e delle imprese e di quelle cose che poi Vergeer giriamo la come vogliamo ma non dimentichiamolo portavano sempre ad una leadership soprattutto a e soprattutto economica
Di Silvio Berlusconi
Ecco quindi io non vorrei che ora si ripetessero errori di questo senso io penso di poter dire assolutamente e senza vestirmi delle penne del pavone anche perché il pavone lo reputo sostanzialmente un un animale piuttosto stupito
E che recentissimamente abbiamo fatto in Parlamento e Marco Follini può dare maggiori referenze una battaglia l'ho fatta io l'ha fatta un deputato leghista di nome c'è che attraverso noi non passaggio di una modifica spostato i termini del sanitometro sanitometro che è stato ripreso ma dal Consiglio dei ministri non dal Parlamento e comunque spostato nel tempo così come dovremo pubblicizzare al massimo che grazie all'assenza del capogruppo dell'Udeur Roberto Napoli e passa una provvedimento attraverso una forma di negatività politica papale se è vero come è vero che Roberto Napoli ha fatto passare un provvedimento che da un significato di terapia alla fecondazione artificiale
Mentre invece poi Mastella si è lamentato che la cosa fosse fosse passata
Cerchiamo di metterci d'accordo su concetti che a mio modo di vedere sono in netta antitesi tra di loro visto che poi gli elementi che questi concetti hanno espresso sono tutte e due del le stesse dal nati dalle stesse forme ribalto mistiche e dallo stesso partito che è diventato partito semplicemente quando ha tradito le idealità di centrodestra
Per cui io penso che una parola maggiore dobbiamo dirla nel campo dei professionisti che nel rispetto di tutti rappresentano un punto fermo della vita italiana ma io
Qualche altra cosa di natura squisitamente politica vorrei portare vorrei portare all'attenzione del tavolo della presidenza
E si è parlato di Buttiglione ne ha parlato con la squadra ne ha parlato il nostro presidente ne ha parlato Tabacci
Ora pensate che sia veramente il caso di identificare nei vertici le posizioni di quello che noi potremmo fare come CCD con Casini o CCD come crisi avrà dorme democratici visto che in questo momento ci differenziamo su di una posizione che poi mi auguro di tutto cuore si completi in una forma unica sia CCD con Casini
E e questo è un dato di fatto che è gradito a me ed è senz'altro verrà gradito a voi
Vedi Piero vedi Carlo vedi Marco io sono profondamente convinto e vedi Fontana nostro caro e Amato presidente io sono profondamente convinto che noi dobbiamo attuare una nostra battaglia per fare in modo che il gruppo consiglia il gruppo parlamentare arriviamo venti deputati
Ci arriviamo scodinzola quando intorno alle persone che possono chiamarsi Buttiglione che possono chiamarsi Cossiga
Che possono chiamarsi anche con il nome di elementi di Alleanza Nazionale perché è inutile che qui siamo a parlare anche in Alleanza nazionale ci sono dei nodi e io non cito per rispetto dei nomi ma che non aspettano altro c'è una parola o una spallata se più mi fa piacere intervenire quando voi e portare diciamo una adesione ad un sentimento che momentaneamente di Alleanza Nazionale ma cronicamente e di vecchie democratici cristiani
Ed allora se no voi Buttiglione chiamati chiamiamolo frate chiamarlo vescovo chiamava Lo Prete chiamatelo come volete voi ma se non si arriva a Buttiglione non sarebbe logico parlare con le persone che gli stanno attorno e se non si arriva a Cossiga
Il quale Cossiga diciamo vibrava nella sua incertezza distintività sulle cose che un giorno dice una maniera e un giorno dice un'altra
Non possiamo stimolare gli uomini e gli sono vicini visto che tra parentesi abbiamo visto delle persone tipo il senatore Meluzzi eletto con Forza Italia
Poi ha aderito all'all'UDR poi è andato con Cossiga adesso ha formato un nuovo partito cioè abbiamo delle cose abbiamo delle coscienze inquiete sulle quali sarebbe bene e portare una parola io sono profondamente convinto che anche se e che solo attraverso questi passaggi che possano aumentare il numero dei nostri senatori e il numero dei nostri deputati noi poteva avere una garanzia di una forza che diventerà forza
Con buon successo a elegge un'ampia augurabile vendeva diventerà forza di trattative e di diciamo di di sostanza per tutti quanti voi quando il nostro CCD dovrà andare a raccogliere tra un anno o quello che sia diciamo
La possibilità di avere quei collegi che ci consentano di portare il fisiologicamente un grosso numero di senatori e dei deputati dalla nella camera il Senato io
Sono profondamente convinto che questa faccenda non farà non potrà mai far parlare
Diciamo del CCD Kobe ribalto visti perché una cosa è e chiedere la pensione a uomini già potenzialmente predisposti è una cosa parlare di ribaltoni quando il ribaltone esposta
Da destra a sinistra dei voti che erano nati con la destra
Queste sono considerazioni e spicciole e mi son sentito di fare perché a mio modo di vedere
Dobbiamo continuare con la presenza sui problemi facendo in modo che la nostra voce possa essere sentita in Parlamento ma potete crederci amici ciascuno di voi fa il suo dovere nel senso più pieno e vibrante della parola
Facciamo in modo che da questo Consiglio nazionale
Con un sì ad una politica che sia una politica di risveglio di coscienze si possa dire che il CCD rappresenta il partito che non ha tradito il passato
E che questo passato trova nei suoi cromosomi per il futuro dell'Italia
Grazie del barone il senatore Ronconi che anche candidato alla presidenza della Regione Umbria
Per il Polo vorrei dire solo scusate il barone Camp sono importanti prendere i senatori deputati in Parlamento mai sarà importante prendili tra un anno perché prenderli adesso bisogna poi mantenersi tra un anno allora noi vogliamo preferiamo fare un po'di digiuno oggi per prendere l'anno prossimo
Ma io cari amici non so
In realtà in questi giorni se ringraziare o meno Pier Ferdinando Casini e il CCD per questi impegno o che mi hanno affidato nella regione dell'Umbria
Vi dico subito che in Umbria partiamo da un dato elettorale quello europeo complessivo del centrodestra
All'intorno al presidente del da cinque per cento quindi è evidente che un politico navigato un pochettino come me si rende conto che è bene essere rimanere con i piedi a terra
Essere più realisti possibili e calare la campagna elettorale in base anche alle forze che si hanno a disposizione
Io mi rendo conto che il centro sinistra nella mia regione pur piccolissima novecento mila abitanti
Poco più poco meno
è fortissimo e inserito in ogni ganglio della società civile mi rendo conto però che la battaglia elettorale è particolarmente importante
Soprattutto in prospettiva delle elezioni politiche permettetemi nella prospettiva di un grande avanzamento ve la lista dei cristiani democratici
Questo è l'impegno fondamentale lo dico oggi qui in questo Consiglio nazionale evidentemente debbo essere molto più cauto e prudente a dire queste cose nelle assemblee magari di Forza Italia
Dell'Umbria o di Alleanza Nazionale oggi le dico con grande libertà e con grande determinazione
Debbo anche chiarire qualche cosa
Pier Ferdinando Casini sa e oggi lo ribadisco che sono assolutamente d'accordo sulla linea politica intrapresa in queste ultime settimane
E e condivido in tutto e per tutto la polemica ha portato avanti nei confronti non tanto dei re dei radicali ma rispetto a quello che rappresento né i radicali politicamente nella nostra nella nostra l'azione
Dico anche che per quanto riguarda l'Umbria non c'è stato nessun contatto nessun rapporto neppure dialettico con i radicali pure interessati di più ad un'alleanza con la sinistra che non è con il centrodestra dico anche che si se si fosse fosse stata definita un'alleanza della centrodestra con i radicali in contrasto con il CCD il sottoscritto avrebbe ritirato la disponibilità alla candidatura della presidenza la regione dell'Umbria
Questo per chiarire anche alcuni fatti che sono avvenuti nella scorsa settimana io sono peraltro convinto che qualche cosa in più i cristiani democratici pure debbono fare perché sono tra coloro scettici rispetto alla possibilità che questo Parlamento da qui alla fine della legislatura possa cambiare la legge elettorale ma figuriamoci non riescono a mettersi d'accordo sulla presidenza della della regione Campania figuriamoci se riescono a trovare un filo comune rispetto alla legge elettorale
Eppure noi nel mese di maggio dovremmo votare per un referendum per l'abolizione del percentuale del venticinque per cento proporzionale alla Camera e io sono convinto che quel referendum questa volta passerà ed è evidente che il Parlamento da una parte sarà impossibilitato ed incapace
A trovare una allinea comune sulla nuova legge elettorale e dunque noi andremo alle elezioni politiche del prossimo anno con un sistema largamente maggioritario anche per quanto riguarda la Camera dei deputati questa è la realtà
Al di là di quello che noi vorremmo che fosse se così sarà
I cristiani democratici debbono attrezzarsi fin d'oggi perché è evidente che Berlusconi tenterà in tutti i modi di allargare volenti o nolenti i cristiani democratici l'area il recinto del centrodestra
Perché andremo ad un confronto assolutamente maggioritaria
E allora è giusta la strada intrapresa
Di riannodare le fila e il confronto con il CDU
è giusto
Ho soltanto alcune perplessità rispetto ai tempi
Io sono convinto che aver firmato oggi un manifesto di intenti non è dirimente non è la soluzione dei problemi dei Cristiani democratici alternativi alla sinistra perché c'è un piccolo particolare noi ci presenteremo alle elezioni regionali con liste distinte
E voi sapete che presentarsi alle elezioni regionali con liste distinte pure rappresentando la stessa linea politica scatenerà un confronto forte per non dire peggio fra i candidati
Che si ripercuoterà evidentemente anche sulle segreterie provinciali sulle segreterie regionali probabilmente di meno a livello di segreterie nazionali allora
Probabilmente e questa non è certo una responsabilità di Pier Ferdinando Casini probabilmente si è fatto quello che si poteva fare viste anche le disponibilità del segretario nazionale del CDU però non dobbiamo fermarci
Dobbiamo evidentemente scadenzare
Scadenzare i nostri impegni rispetto ad una unificazione con il CDU che è indispensabile
è indispensabile soprattutto per garantire una rappresentanza forte dei Cristiani democratici in un centro destra che al di là delle nostre intenzioni comunque si allargherà nel prossimo futuro perché ci confronteremo con una legge elettorale che comunque obbligherà tutti noi a guardare oltre
Per quanto mi riguarda nella nostra regione in Umbria noia già abbiamo già abbiamo definito l'unificazione col CDU perché in un supporto la mia candidatura non ci sarà soltanto la lista del CCD o o solo quello del CDU ma ci sarà la lista dei Cristiani democratici noi abbiamo già definito
L'unificazione nella nostra regione vi garantisco lo dico perché sono del CCD e partecipa al Consiglio nazionale del CCD in questo nidificazione in Umbria i vantaggi sotto tutti i punti di vista saranno il larghissimo a parte per il CCD e non per altri
Vi dico il simbolo è quello del mille novecentonovantasei delle elezioni delle lezioni di politiche evidentemente vi dico che sto riscontrando girando la mia regione quotidianamente un grande interesse
Rispetto a questo unificazione CCD CDU un interesse che si è ulteriormente risvegliato dopo la presa di posizione di Pier Ferdinando Casini nei confronti dei radicali
Non è vero che Forza Italia è un movimento politico che si sovrappone al CCD
Non è vero
Perché se noi riscopriamo i valori dei Cristiani democratici ci accorgiamo contestualmente che all'interno di Forza Italia vivono anime diverse
Convivono tendenze diverse da Martino ad Urbani da Tremonti a Scajola e così via è una galassia
Di posizioni che impedisce spesse volte ai DS Democratici Cristiani di identificarsi in Forza Italia
E allora avere una consistenza forte sempre nel centrodestra
Di cristiani democratici potrebbe essere la soluzione che noi ricercavamo in realtà da tanto da tanto tempo e chiudo con una brevissima riflessione
Ci stiamo accorgendo tutti probabilmente molti di noi con qualche sospiro di sollievo che nel centro sinistra non c'è più spazio neppure per il Partito Popolare Italia ormai è costretto la vicenda della Campania sarà dirompente
Per il Partito Popolare italiano perché rappresenterà la cartina di tornasole che indicherà la indisponibilità da parte dei Democratici di sinistra di continuare ad utilizzare l'immagine del Partito popolare
E allora Pier Ferdinando se noi abbiamo costituito abbiamo aperto il cantiere del rafforzamento e della ricostituzione del partito dei Cristiani democratici in alternativa alla sinistra oggi da questo Consiglio nazionale deve partire un grande appello non alla classe dirigente del partito popolare che ormai si è accomodata in tutte le serie di Jesi e gli sgabelli disponibili ma deve partire un grande un fortissimo appello agli elettori del Partito popolare che sottolinei la indisponibilità di spazi ormai dimostrata nel centrosinistra la disponibilità di un nuovo partito di cristiani democratici alternativi alla sinistra
Paga
Cari amici il mio sarà intervento europeo perché ho preso la parola semplicemente per esprimere il mio ringraziamento il mio compiacimento al segretario al presidente nazionale per come conduce
Secondo la nostra rotta questa nostra bella io direi Kane abilità di navigazione ha superato senz'altro la Luna Rossa italiana
Ai superata molto bene svolto bene la e perché la sua battaglia e la nostra battaglia vincente egli ai numeri ha preferito i valori ha preferito la coerenza ha difeso disperatamente
La nostra identità ecco perché lo ringrazio e lo ringrazio anche perché in questa fase fa Pier Ferdinando abbiamo recuperato consenso nel mondo cattolico
Personaggi importanti noi le suorine di paese ma la grande e teologo già suor Marina verso suor Marcella Farina delle Salesiane che insegna all'Università pontificie e che tenute in grande considerazione nell'ambito della Chiesa
Più volte mi ha telefonato per dirmi di'al tuo Casini di mantenere duro e io le ho replicato
Leo ha replicato dicendo care al signor Marcello Lillehei
Ma Casini senz'altro porterà avanti con coerenza la battaglia
Ma a voi mondo cattolico che cosa farete poi alle elezioni
Dice la tua osservazione giusta in verità noi stiamo vivendo una fase di smarrimenti Toro e allora se vogliamo veramente difendere i valori dobbiamo quindi dare forza a questi uomini che li difendono egregiamente tante mi aveva detto anche che era disponibile a venire a parlare Conte ed è una una figura preziosa del mondo catodico
E der rappresentativa di tutto l'universo delle suore italiani perché conduce anche l'uso mi che e una organizzazione nazionale delle su quindi abbiamo recuperato nel mondo cattolico
E dico adesso per continuare con coerenza in questa direzione
Nei programmi che andremo a deliberare regione per regione
E ci devono essere alcune cose ci devono essere alcune cose che nascono da alcune constatazioni
E noi come commissione nazionale di parità abbiamo realizzato una ricerca sulla stessa sull'astensionismo e che cosa abbiamo coperto abbiamo scoperto i dati sull'astensionismo li conoscete tutti alle ultime elezioni europee
Abbiamo raggiunto il ventinove virgola due per cento
E perché è un dato che ammonta a quattordici milioni di elettori e siamo andati ad indagare abbiamo scoperti sono che tra chi non è andato a votare o ha scelto di non votare
Ci sono soprattutto le donde
E allora ci dobbiamo chiedere perché c'è questa disaffezione femminile è una disaffezione seria e profonda
E allora su questo ci dobbiamo interrogare
E cercare di prendere le contromisure le contromisure noi ne possiamo apportare Sierri usciamo ad elaborare dei programmi regionali coerenti
Con i nostri valori quindi sono molto soddisfatta per questa battaglia sulla famiglia nei programmi regionali ci deve essere l'impegno forte che ogni regione alcune regioni già ce l'hanno in verità ma molti ancora si devono adottare
Vada a legiferare una legge ad hoc sulla famiglia questo lo dobbiamo pretendere dai nostri alleati perché questi sono i nostri distintivi come un'altra una questione che va a de plano perché l'Europa ce l'impone e che il metodo di lavoro dei nostri amministratori deve essere il metodo che l'Europa ci sottolinea cioè il metodo del meglio in streaming
Voi sapete che queste la parola magica che è uscita da Pechino a noi siamo ad una verifica di Pechino dopo cinque anni e qualche cosa è emerso è emerso che nel nostre istituzioni
C'è un deficit di democrazia
C'è un grosso deficit di democrazia perché le donne non sono presenti delle istituzioni
C'è stata una forte retrocessione siamo l'ultimo Paese in Europa per rappresentatività
Femminile cha ha superato anche la Grecia e allora se nei programmi dei nostri presidenti noi introduciamo la centrali tale della famiglia il recupero del deficit di democrazia
Vedendo Gino Trematerra vi ricordo che lì quando è stato assessore
Ha ha ha fatto a profonda approvare dalla giunta di centro destra
Una delibera che faceva propria l'applicazione della piattaforma di Pechino quindi ha dato veramente senso alla nostra scelta
Della difesa dei diritti delle donne solo che poi Gino sia andato via tu è quella delibera non è stata mai applicata dalla giunta di centrosinistra
Allora se caratterizziamo questo nostro programma in questa direzione
è un'altra cosa la voglio dire del programma che deve essere contenuto nel nei nei programmi regionali
Una legge così come a egregiamente realizzato la Regione Lombardia e mi complimento con i nostri amici della Lombardia solo la parità scolastica essi si che è veramente hanno ha affermato la parità scolastica non come la legge truffa che giorni fa hanno approvato
E in cui si vantano è ENI attraverso la quale imbrogliano il mondo cattolico allora io chiedo che questi punti siano i punti di forza delle nostre piattaforme regionale
Un altro applauso va per l'iniziativa di interne
Io pur essendo una militante appassionata del CCD
Devo riconoscere che internet è il nonno o la facilitare la navigazione
Però sono andata a scoprire il nostro sito è un sito molto fa è fatto molto bene
Ed è veramente uno strumento che può rivoluzionare la nostra azione politica
La tele democrazia è la fortuna
Dei partiti che utilizzeranno questo mezzo e lo sapranno valorizzare ti ringrazio anche per questo e auguro buona fortuna a tutti i candidati e che questa vi Belhak
Sfide sempre di più le acque a volte che avete a volte tempestose ma abbiamo dimostrato che nella tempesta siamo sempre bravi
Grazie paga il senatore compagna
Mentre il senatore Compagna viene alla podio vorrei fare scusate un secondo perché c'è un po'di
Cani
O diritti si può pure parla fuori però se qui dentro è un cioè capisco che il mio cognome evoca
Evoca un po'di fibrillazione insomma eh cerchiamo no io voglio dire una cosa
Io propongo una cosa non abbiamo due problemi
Il primo problema è che domani mattina c'è il centro cioè il blocco totale del traffico a Roma
Poi abbiamo già deciso domani mattina cui di fare l'assemblea dei quadri romani per le decisioni che io apposta non ho affrontato oggi in questo Consiglio nazionale no romani ma laziali chiedo umilmente venti
Il Consiglio nazionale per cui va avanti nella giornata di oggi ci sarà anche un documento finale chiaramente importante notare ma io propongo di andare avanti ininterrottamente perché molti amici hanno piacere di rientrare ad orario
Allora dobbiamo bisogni due cose primo di un minimo di disciplina in questo momento senza tanto cauta che se no diventa impossibile
Consentire a chi deve parare il parlare secondo di un limite degli interventi in termini di accessibilità per poter finire magari lavori in un primo in un pomeriggio non inoltrato in modo da consentire alla gente di tornare a casa per cui vi prego se c'è aiutati in questo possiamo anche alle cinque e sei Terni
Crespo allora se teniamo un limite in tempo per i chiaramente io vorrei che parlassero tutti quelli che si scrivono e se no però poi se alla fine gli ultimi che si scrivono parano davanti a dieci persone voi capite che si vanificando in questo modo allora con un po'di autodisciplina se uno ha problemi di stomaco e capisco che vista la provenienza ex democristiana ci possa essere qualche difficoltà a resistere a stomaco vuoto fino alle cinque in quel caso singolarmente uno si alza prende piuttosto intorno a via non è che
Allora mettiamo un limite di tempo di sette otto minuti ed è questo il modo
Otto minuti però passo aprire
Lo rispetterò in modo tassativo anche perché si è dischiusa uno spiraglio sul cinema del sabato sera della nostra giornata ma riprendendo le considerazioni che si facevano certamente fra i nostri valori c'è la famiglia ma c'è anche una concezione non referendaria della democrazia da questo punto di vista la discussione che abbiamo avuto a Fiuggi
Non è stata tanto la discussione su questo o quello dei quesito referendario e tanto meno non è stata concentrata tutta sul cui sito referendario di carattere elettorale
A me pare bene che proprio Casini volle che la nostra discussione
Si ampliasse sullo strumento referendario guardate erano giorni in cui la questione
Del pacchetto Pannella Bonino non era ancora di attualità
E a sostegno della mia memoria vorrei ricordare che intransigenti Paladini
Della divisione delle carriere come nei quesiti sulla magistratura
Quorum Giovanardi e Vietti
E si licet anche anch'io shin moderato mo'nel merito di quei quesiti
Proprio perché ci sembrava che la discussione
Dovesse investire lo strumento
Da questo punto di vista
Era inevitabile anche nel rispetto della posizione radicale
La posizione radicale
Che aveva suscitato qualche interesse
I nomi
Come aggregati nel popolo
Dopo le europee
è un interesse che era andato scemando quando Pannella e la Bonino
Un po'me lo consenta Bruno Tabacci strumentalmente giocando su una inesistente candidatura a suffragio universale alla Presidenza della Repubblica per ricavarne poi benzina di immagine e di beni numismatici per le elezioni
Europee allora dicevano che il loro era un pacchetto chiavi in mano prendere o lasciare
E allora se è così la nostra posizione deve essere lasciare
Perché io ho ascoltato con molto interesse quando stamattina Casini ha detto in fondo nella storia migliore della Repubblica dei cattolici e dei laici e della loro collaborazione
Scontri di valori non ce ne sono mai stati
E io mi permetterei di aggiungere
Che questo è vero esposta agli ATO lo dico col senno di poi attivare lo strumento referendario per una vicenda come la legge Fortuna Baslini
Nello spirito degasperiana dovevamo trovare il modo
Per risolvere secondo democrazia rappresentativa per acconsentire poi alle posizioni cattoliche di farsi valere molto di più
Sul tema dell'aborto e per consentire ai degasperiana Iberia e se e fra i laici non ne mancavano di dire via Boito non si deve parlare
Allora e oggi non è nessuno ha intenzione di riaprire
Una questione
Laici e cattolici di questo genere
L'amico Casini non Pierferdinando ma l'ex parlamentare europeo che ha guidato la battaglia contro la centonovantaquattro non è alla ricerca di rivincite referendarie
Si batte sul terreno della migliore applicazione possibile
Di una legge che per buon costume del rispetto fra tutti e ignominiosa o chiamare dell'aborto ma delle ragioni di interruzione della maternità
Allora da questo punto di vista l'operazione Pannella Bonino
è un'operazione che avrebbe portato il popolo a slittare tutto su una interpretazione giacobina radicale referendaria della democrazia politica
E questo era in contrasto
Con la prudenza e l'intelligenza con la quale Berlusconi non aveva voluto pronunziarsi su nessuno dei quesiti
Referendarie
Allora da questo punto di vista noi dobbiamo far valere
Non una polemica personale contro Pannella per la sua eterna inaffidabilità
Contro la Bonino per qualche sua
Tra destinazione ad andare alla corte di D'Alema
Abbiamo fatto bene in questa sede mai a dire
Noi del Polo siamo soci fondatori non dobbiamo essere noi esistenti
Nei confronti di altre aggregazioni
Di desistenza siamo amatissime
Purché non ci sia compromissione di valori
è una interpretazione tutta referendaria della democrazia sarebbe compromissione
E non compromesso e sui valori e non sulle scelte politiche
E allora mi permetto di segnalare
Oltre alle ragioni storiche e sempre attuali le quali nostre e della democrazia
Può essere che stia libera costituzionale
Sociale ma mai giacobina radicale e referendaria
Nel momento in cui noi che non siamo aspetti di regime nella situazione attuale
E Pannella ma farlo da molti anni con molto maggiore di libertinaggio lessicale ricorso a questa espressione di regime
Nulla e più sbagliato che lo strumento referendario anzi io mi auguro che ci sia presto una riforma della Costituzione che dica
Prima la Corte Costituzionale si pronuncia e poi si raccolgono le firme perché gli insulti poi ai giudici della Corte costituzionale
Non giovano a quella concezione moderata rappresentativa della democrazia che la nostra concludo poter flash di battaglia contro il regime il totalitarismo
Uno
E mi permetta deriva dallo anche a cuore la storia democratico cristiana
Quando Casini parla di nuovi monopoli
Io ho l'impressione che debba essere ancora più preciso
E dire che il rapporto tra il presidente del Consiglio D'Alema e il dottor Tatò amministratore delegato dell'ENEL e assai più incestuoso del più torbido rapporto tra questo o quel notabile della democrazia cristiana e questo o quell'ente delle partecipazioni statali differisce ma
Secondo il rapporto tra il ministero delle Finanze
La persona del ministro alle Finanze e la Sogei è un rapporto incestuoso non solo sotto il profilo
Ma della libertà di mercato anche sotto il profilo dello stato di polizia terzo onore all'amico Ciocchetti la battaglia che ha fatto contro l'integralismo di Veltroni prima e della Melandri poi nel voler far diventare il regime anche la pratica associazionistica nel mondo sportivo più
Se
Su questi argomenti
Dobbiamo chiedere a uomini che hanno i valori di Giovanardi di votare
Nel maggioritario per uomini che hanno valori diversi come quelli di Taradash
Lo si può anche fare sempre in una linea in cui non sia componenti bile quello che per certi valori qualunque essi siano nome negoziabile
E questo il senso per il quale mi trovo a casa mia in questo partito e che quando insieme a Tabacci uscendo dall'UDR mi capitò di andare da Berlusconi io dissi a Berlusconi senza riferimento a Giovanardi a Taradash voi avete risolto la questione radicale non la questione l'idea nove liste ma come io c'è un mattino che tu amico tuo collega di facoltà appunto il fatto di essere Stati militanti degli stessi partiti di democrazia laica o di democrazia cristiana
Non significa che tutti abbiamo la stessa storia e siamo disposti a semplificata dobbiamo essere sempre disponibili ad allargarla
Nel segno del compromesso democratico mai come compromissione di noi stessi o di altri grazie
Grazie compagno di Domenico
Che il segretario di peso Rubino
Sono segretario provinciale della provincia di Pesaro-Urbino e porto i saluti miei personali di tutto il direttivo provinciale che ha prestato quest'invito di questo Consiglio straordinario per affrontare i temi della politica nazionale anche in virtù delle future elezioni regionali
Non vi dico la l'emozione che ho per la prima volta nella mia vita di poter relazionare ad un Consiglio nazionale di un partito quindi permettetemi alle volte se non riesco a esprimere in maniera lineare il mio il mio pensiero sarò molto breve perché vedo che la protesta anche sottoscritte stanco
I quindi e sotto in sottolineerò soltanto degli aspetti che non sono stati affrontati dagli altri perché già dalla relazione del nostro presidente nazionale e dagli interventi dei nei nostri amici consiglieri sì sviscerato si sono schierati alcuni argomenti che ci stanno a cuore
Io devo onestamente ringraziare personalmente il presidente Casini
Per la linea che ha condotto in questo periodo sulla questione della coalizione dell'alleanza con Pannella
Questa è chiaro che tutti ne siamo grati ma non vi dico che considerando il fatto che il nuovo centro cristiano democratico e partito dal cinque di luglio del mille novecentonovantanove quando Casini
A ha voluto riprendere in mano il partito e ha voluto celebrare una nuova stagione congressuale per molti di noi che penso sono giovani nuovi segretari provinciali questa spada di Damocle dell'alleanza con Pannella poteva significare la sopravvivenza del partito il centro è stato evocato dimostra dimostrato che all'interno del Polo delle Libertà
Il vero valore aggiunto siamo noi
Non abbiamo bisogno di altre forze che CdA o cultura che ci dicono tradizione perché questi principi questi valori non li abbiamo già incarnati ne parla quel per quella tradizione per quella cultura che ci ha contraddistinto in passato
Se le alleanze va bene per un retaggio di voti per aumentare il consenso questo chi può anche andare bene ma se le alleanze domandare conti principi conti valori per i quali noi esistiamo per i quali ci siamo sempre battuti penso sia necessario fare un passo indietro
Fortunatamente questo pericolo non c'è stato e questo le do atto e ringrazio anche tutta la direzione nazionale che in questo periodo c'è degnamente dignitosamente rappresentato e credo che anche l'imbarazzo e credo che sia palese del Partito popolare di fronte alle nostre posizioni così drastica così decisa sotto sotto gongolano vanno dal fatto che l'alleanza poteva accadere con Pannella proprio per attaccarci e poi deve chiudere definitivamente il nostro il nostro trascorso politico
Questo non è avvenuto e credo che a questo punto la dimostrazione che Veltroni questa mattina
Andrà a presiedere la riunione che Pannella e Cesano dato appunto
Significa che per i popolari non nel caso di un'alleanza che con il l'Ulivo con il centro sinistra sarà il loro la loro catacomba
Il loro definitivo
Definitiva scusate scomparsa sulla scena politica e da un lato da cristiano me ne dispiace
Da piccolo uomo politico che sono per lui della dirigenza e per quello che ha saputo esprimere in questi anni il Partito popolare sono contento
E l'appello che faceva poc'anzi un nostro intervenuto riguardo alla base elettorale dei popolari noi dobbiamo riflettere se noi apriamo un nuovo capitolo col CDU
Con chi è stato dell'uso delle esperienze alle volte cercate nel centro sinistra penso sia doveroso farlo anche con gli amici della base popolare
E io opponiamo con i nostri amici appunto
Quando parliamo di scelte strategiche scelte politiche
Porto come esempio la la parabola del figliol prodigo ma non perché noi siamo il patologico misericordioso siamo i Saccenti della riconoscente possessori della della verità
Però nella figli nella parabola del figliol prodigo il figlio pentito
Quando si è ripresentato al padre si mise in ginocchio ha chiesto scusa gli ha chiesto di essere trattato come l'ultimo dei servi
Il padre misericordioso gli ha messo l'anello al dito io non non pretendo e non penso neanche che noi possiamo parlare paragonarci al Padre misericordioso penso però che un atto di umiltà soprattutto dagli amici del CDU questo deve sia doveroso sia doverose non c'è mai stato non c'è stato neanche
Grazie
Neanche a livello provinciale quando l'attuale responsabile ci più che ascolto alle sirene l'UDR
Mi disse che la mia lungimiranza politica nel momento in cui non aveva accettato di entrare l'UDR era limitata la mia inesperienza politica
A questo punto me lo ritrovo a dovere con lui dialogare relazionarmi credo subito semplicemente vivere un piccolo pegni un petto di un piccolo Dateo perlomeno dire scusateci
L'ultima aspetto che e sottolineo perché chiude perché dell'intervento e
E ci sarebbe tante cose da dire veramente cerco di stare negli otto minuti io faccio ci sono io faccio un appello chiaro chiaro Casini
Un appello al mondo alla Chiesa parliamoci chiaro alla Cei
A a tutto il mondo cattolico perché come ci hanno trattati in questi anni e non con grande umiltà e dignità abbiamo mantenuto la scena è stato a dir poco vergognoso
Ho dovuto rispondere a un editoriale di un noto settimanale cattolico nella quale della DIA nella diatriba sulla legge riguardante la legge bavaglio sugli sporte
Manifestava de il deplorevole teatrino della scena politica sia nel centrodestra sia nel centro sinistra nonne
Mai menzionando i valori principi le posizioni che abbia semplici potestà democratico ha voluto sempre denunciare e dimostrare e per di più affermando che e il questo questo state l'ultime quattro righe che m'ha fatto scattare a doveroso rispondere questi vittoriane
Dicendo che i politici impegnati
Il poliziotto storici impegnati nei duetti schieramenti sono specchi per allodole
Questa affermazione io mi sono sentito violentemente offeso ma se solo violentemente offeso Iddio
Penso ai quei popolari che pensano di celebrare i loro principi loro Polo valori con una coalizione che nella maggioranza dei casi non li condividerà mai e io che per lo meno s'nella mia maggioranza di coalizioni riesco comunque a difenderli mi sono offeso non so se l'editorialista ma ha risposto attualmente no
Ma questo qui è stato un'offesa non soltanto mia personale che io coi non non ci faccio neanche tanto caso Pecci penso all'offesa tanti cattolici a tanti cristiani che ancora non ci credono
E non è vero che non siamo scomparsi e siamo specchi per le allodole fatte salve si qualcuna pure cacciatore le vuole usare per le sue ferite quindi concludo vi ringrazio ringrazio premetta direzioni e ringrazio il nostro presidente credo che se il documento finale che probabilmente magari l'hanno già abbozzato sì faccio un piccolo appello ad a di allacciare quei rapporti con la Chiesa con le associazioni con le associazioni per la vita sulla famiglia il Forum eccetera credo che questa volta forse qualcuno ci pagherà dazio grazie
Grazie Domenico visto che siamo da quelle parti Alessandro Forlani siamo nelle Marche
Dopo Hospital ciò
Però
Poi non so
Lì c'era il nome che ho io retta
Sì mi sembra che il dato caratterizzante della nostra azione politica delle ultime settimane anche di questo dibattito
Sia stata questa forte riaffermazione dei valori
Dell'identità democratico cristiana dell'identità diciamo anche cattolico liberale persone termine più adeguato a definire la nostra nuova fase dal novantaquattro ad oggi in occasione della tentativo poi abortito di alleanza con nella e con i radicali
E sicuramente è stata sicuramente una presa di posizione utile positiva necessaria che ha trovato riscontro negli apprezzamenti della base della periferia del partito e che anche favorito mi sembra di aver capito un processo di reintegrazione di riavvicinamento con i fratelli separati dei Cristiano democratici uniti che hanno avuto un po'un percorso un po'più tortuoso rispetto a noi
Nell'alleanza di centrodestra
Ma è stata questa credo anche mi è sembrato un occasione di forte frizione
Nei rapporti centrali e periferici con quello che è stato in questi anni l'alleato prevalente cioè Forza Italia partito con i quali c'è stata una forte sintonia in questi anni
Io credo che quindi
Questo tipo di forte riaffermazione dei valori che ha portato a un netto distinguo e in qualche modo a un altolà rispetto a un'estensione del Polo ai radicali
Debba in qualche modo farci riflettere sulle stesse prospettive sulle stesse strategie future del centrodestra
Io sono stato invitato nei giorni scorsi da dal presidente del partito a una riunione congiunta con il CTU ho ascoltato le riflessioni molto interessanti dei due leader in quell'occasione
Sentito Buttiglione che diceva il Polo non è quello che abbiamo conosciuto in passato non è più quello è un'altra cosa c'è stata
Una sto sensibile evoluzione
Ho sentito Pier Ferdinando che diceva che di aver creduto a lungo in una maggiore omogeneità di contenuti all'interno del Polo maggiore rispetto a quella che si riscontra oggi
Secondo quanto emerso in quella riunione
Ci sarebbe una differenza tra noi e Forza Italia non tanto nei valori quanto nella gerarchia dei valori
Che comporta mi sembra di capire la riaffermazione di una distinzione nell'alleanza
Tra noi e Forza Italia
Si è detto pure che Forza Italia
Insieme a noi deve divenire gradualmente nel nostro Paese
Per venire a rappresentare insieme a noi in Italia il Partito Popolare Europeo ma cerco sempre di interpretare
Essendovi al suo interno
Contraddizioni dovute credo alle presenze libertario un certo laicismo vecchia maniera ecco presenze Colletti Taradash culture diverse dalla nostra tradizione
Ancora questo processo non può considerarsi maturo e deve essere in qualche modo ritardato nel tempo magari passando cerco di leggere la strategia
Per una propedeutica ora integrazione cristiano democratica prima di arrivare a quello che credo sia stato almeno per me è stato sempre l'obiettivo finale l'obiettivo strategico pervenire un giorno ha un grande partito di centro ha una grande formazione centrista
Alternativa alla sinistra che veda insieme
Tutti e tre i partiti
Io posso condividere questa analisi sicuramente sono mi annovero tra quelli che privilegiano la riaffermazione dei valori della tradizione dell'identità rispetto a certe tematiche centrali
Aree di diritto alla vita solidarismo
Contenti la tendenza a contrastare certe combinazioni e pasticci di tipo bioetico di tipo biologico rispetto a questo è credo di essere tra quelli che difendono maggiormente questi valori
Però ecco tutto questo e quindi che tutto questo vada anche privilegiato rispetto alle alleanze che dice che si debba evitare la confusione tra noi e chi predica dottrine così diverse e così lontane
Però tutto questo ci spinge a riflettere sulle prospettive del Polo
Io credo che noi siamo sicuramente più coerenti più lineare più lineari più onesti
Rispetto ai partiti della sinistra rispetto e Democratici della sinistra che hanno accettato le alleanze più differenziate più eterogenei
Tutto il contrario di tutto pur di vincere le elezioni comunisti e liberali mio capitalisti rivoluzionari Comparini trucchetti la desistenza varie
Vari accorgimenti consentiti dalla legge elettorale ma tutto è stato consentito l'è stato accettato per vincere e hanno vinto e hanno vinto con questo sistema
Tanto è vero che noi fin dalle elezioni politiche del novantasei con ancor più convinzione dopo le amministrative parziali nelle grandi città del novantasette
E a maggior ragione con il risultato delle europee del novantanove in cui il Polo non il Polo tradizionale Polo dei tre partiti tradizionale non sfiorava il quaranta per cento non abbiamo fatto altro che dire per lungo tempo bisogna allargare il Polo
Il Polo dei tre partiti tradizionali è coerente e lineare è compatto sui valori però non vince
E deve allargarsi
Allargarsi cosa si può intendere per la per per per allargarsi per estendersi
Io direi la cosa migliore sarebbe trovare nuovi lettori nuovi elettori sugli astenuti sui delusi
Tra i delusi senza passare attraverso la mediazione di altri partiti già esistenti già ufficialmente formati
E però sappiamo Amici Vietti e questo è molto difficile perché difficili di Noiret degli interlocutori ben definiti che rappresentino quelle aree che in qualche modo fino ad oggi si sono che esclusi dalla politica
Per estendere gli schieramenti la sinistra ce l'ha insegnato bisogna parte passare attraverso i partiti attraverso il cespuglio
La sinistra in questo in questo è stata molto capace
Non ci siamo rivolti ad alcuni cespugli della politica che non erano più schierati da alcuni anni la lega nord
E i radicali
Però l'estensione del Polo passando attraverso queste mediazioni questi filtri comporta purtroppo necessariamente
L'accettazione la transazione rispetto ad alcune posizioni ad alcuni principi perché certo se questi non sono stati con noi fino ad ora evidentemente delle differenze cioè erano e qualcosa ci avrebbero comunque chiesto
Ci sono cose sono d'accordo mediabili altre che non lo sono
E questo mi spinge a portare la riflessione ancora una volta sulla legge elettorale
Probabilmente con questa legge elettorale con questo sistema elettorale un polo che vuole essere coerente con i suoi valori con la sua tradizione
Rischia di non vincerà mai rischia di stare sempre alle soglie di quel quaranta per cento senza superata
Io so che c'è un referendum pendente il vecchio referendum dell'anno scorso la minestra riscaldata che l'anno scorso non è passata
Che quest'anno potrebbe in qualche modo passare di nuovo per quella gente quando sente qualcosa di nuovo non si sa io mi auguro che non passi naturalmente
Certo se passa quel referendum per l'abolizione della quota proporzionale parziale io credo che a quel punto sia ben difficile modificare le cose si arriva al maggioritario secco al tendenziale bipartitismo che aumenterà questi problemi che oggi ha il porto
Ma se quel referendum non passasse
O magari senza aspettare quella scadenza io suggerirei magari al CCD di farsi carico di riprendere l'iniziativa sulla legge elettorale se non siamo competitivi se non possiamo salvaguardare la nostra coerenza
Con questo tipo di sistema elettorale
Vediamo di riesaminare
La possibilità su cui mi sembra sia d'accordo anche Berlusconi della proporzionale corretta della proporzionale con sbarramento non la vecchia proporzionale quella pura che riporterebbe ad antichi pasticci a vecchi centrosinistra isolando le estreme
Ma una proporzionale con sbarramento
Che in qualche modo poi finirebbe per dare rappresentanza non a tutti i partiti anche virtuali esistenti oggi ma le tendenze realmente esistenti nel Paese
Io credo che nel Paese in Italia le tendenze politiche al di là di otto le strumentalizzazioni le personalizzazioni le tendenze politiche esistenti nella cultura del nostro Paese e siano purtroppo più di due
Sono più di due
Per la storia per quelli che sono gli equilibri sociali c'è ancora una tendenza veterocomunista vetro sindacale opera in lista
Ce n'è un'altra socialdemocratica con tante contraddizioni al suo interno perché in qualche modo ricomprende oggi boia e le vittime quindi ci sono antichi risentimenti antiche ferite però voglio dire Boselli e D'Alema alla fine
Anche su in un contesto europeo trovo difficoltà a vederli fuori dal Partito socialista europeo
E c'è poi una tradizione cristiano sociale Pierferdinando generalmente la chiama dossettiani a una cultura cattolica un po'antimercato anticapitalistica irrimediabilmente attratta dalla sinistra e che c'è c'è lo sappiamo tra i nostri amici tra le persone che sono state con lui in passato
C'è un filone secondo me cattolico-liberale
Uno liberaldemocratico una destra neo corporativa ancora con qualche tentazione autoritaria non dico tutte queste tendenze oggi trovino esattamente corrispondenza in un partito esistente magari fanno riferimento a più partiti esistenti
Ma queste sono le tendenze secondo me che esistono e che verrebbero salvaguardate otterrebbero rappresentanza con la proporzionale con sbarramento
Tutto il resto è sovrapposizione
E artificio delle burocrazie della politica i partiti di Dini di Cossiga di Mastella di Di Pietro di De Michelis
Sono cose che in qualche modo servono per dare un posto al sole alle persone ma che non hanno un riscontro una giustificazione nel consenso esistente nel Paese
Quindi io ecco proporrei di andare in questa direzione di assumere non una iniziativa senza andare a rimorchio come l'anno scorso del referendum radicali assumere noi in Parlamento
E non per via referendaria un'iniziativa in questo senso per la proporzionale corretta
Altra cosa su cui volevo un momento tornare
Erano quei referendum che sono stati esclusi dalla Corte Costituzionale referendum sociale quelli che riguardavano il mondo del lavoro gli è successo una cosa strana perché
Tre quesiti che in qualche modo erano accettabili non provocavano grandi traumi o vuoti di carattere legislativo e veramente introducevano elementi di migliora migliorativi
Nella flessibilità del mercato del lavoro mi riferisco a lavora domicilio lavoro a tempo determinato
E lavoro part-time sono stati inspiegabilmente esclusi adesso vedremo le motivazioni giuridiche ma questa Corte costituzionale poi sapete che anche sul piano giuridico è sempre molto influenzato al contesto politico
Viene ammesso invece il referendum sulla reintegrazione del lavoratore licenziato che poteva avere anche dei fondamenti ma era quello che lo dicemmo provocava maggiore allarme sociale
Ed anche inquietudine nel Paese e viene da pensare che la Corte costituzionale l'abbia messo sapendo che quel referendum non passerà mai mentre gli altri tre potevano passare
Io i quesiti affondamento di quei tre referendum sociali esclusi che riguardavano il il i contrari la contrattazione lavoristica
Li riprenderei riprenderei a questo proposito l'iniziativa in sede parlamentare non ho non ho nessuna simpatia o sembra la posizione impopolare si si era già
Per no però volevo chiarire questo punto per la democrazia diretta la ritengo elemento di confusione l'elemento di pericolo anche di vuoto legislativo
Vedo che poi molto spesso questi referendum diventano inutili perché vengono elusi perché tre o quattro che adesso non sto a citare fino ad ora sono stati poi delusi perché non sono poi praticabile
E quindi siccome e del resto vedevo le che lo stesso Mortati predecessore autorevole del nostro costituzionalista D'Onofrio
E interpretando non ho non soltanto su opinioni ma la volontà del legislatore costituente attribuiva una valenza eccezionale ad istituto dal referendum qui per alcuni protagonisti della politica diventata una regola
Se vuoi sul piano normativo quando non c'è una volontà politica poi precisa delle parti politiche in lizza
Il referendum provoca c'è generalmente confusione e disordine legislativo e difficoltà di riadattamento della legislazione ai quesiti secondo me occorre privilegiare il lavoro parlamentare salvo circostanze eccezionali però ecco in sede parlamentare secondo me
Quei tre referendum andrebbero ripresi perché con correrebbero a restituire un minimo di speranza alle giovani generazione di reinserimento e un'ultima nota ho sentito la relazione di Casini inizialmente
Per quanto riguarda il problema dell'ordine pubblico in alcune regioni italiane problema del contrabbando del contrabbando in Puglia
E i cari amici io credo che lì è vero ci sono organizzazioni malavitose potenti che controlla un territorio ci sono
Tendenze delinque delinquenziali per vocazione
Ma è anche vero che la mano d'opera il consenso o il supporto di base queste organizzazioni l'attraggono molto spesso dalla disperazione indotta in certe regioni in cui troviamo il trenta per cento di disoccupazione giovanile
E quello il vero problema io quando vedo questo iperattivismo di questo nuovo ministro dell'interno linee che manda l'esercito la polizia occupare il territorio io non credo che a questi fenomeni preferirei intendiamoci ma io preferirei che la risposta potesse esaurirsi in questo ampliamo la popolazione carceraria già grandissima
Aumentiamo le pene introduciamo criteri addirittura meno garantisti per i quali tra l'altro siamo anche in sede europea molte volte dagli altri malati e censurati
Ma il problema è a monte un problema di carattere sociale il problema di più generazioni che oggi vengono escluse dai processi produttivi
Che non riescono ad accedere a una formazione che possa in qualche modo ancorarli a nuove tecnologie competitive
E questo nuovo problema in questo problema entra anche una nuova forma di contrattazione di lavoro per questo credo che quelle tematiche che erano contenute nei referendum sociali in sede parlamentare
Debbano essere ripresi grazie
Grazie
Cassa
Relazione Presidente è stata esaustiva largamente condivisibile io vorrei soffermarmi su tre questioni i primi radicali qualora potendo Forza Italia ed elezioni regionali
Il suo radicali
Io li conosco bene nel senso che così come altri intervenuti provengo dall'esperienza laica socialista e gli ho avuto occasione
Negli anni passati
Di frequentarli ampiamente la prima citazione si può fare che Pannella è un personaggio che spesso nelle sue cose e invadente qualche volta è anche in passivo c'è lui ritiene che il referendum sia uno strumento rivoluzionario
E allora tutto deve essere sacrificato a questo atto rivoluzionario che appunto referendum abrogativo chi non condivide questa scelta rientra in quelle su quegli eventi e in questi suoi o dei clamorosi come lui fa
Ora dico per quanto riguarda me per quanto riguarda noi decisivi ci sono alcune questioni che sono insopprimibili
La famiglia noi non abbiamo nulla contro le coppie di fatto invece vogliamo dire che la famiglia è una cosa diversa
Vogliamo fare una legislazione che finalizza tra famiglie la portiamo avanti a tutti i livelli l'abbiamo fatto anche Regione Lombardia cioè se le altre corti
Questa è la tolleranza rispetto il problema
Non solo guardiamo ad altre cose la propria ma insomma i poli ma della liberalizzazione la droga non è esaurì biglie contro un ordine del giorno con uno slogan
Noi pensiamo che lo Stato debba comunque comparazione di contenimento e anche le punizioni rispetta questo fatto
è una cosa alla quale non possiamo derogare non possiamo non dobbiamo non vogliamo questo è un problema essenziale che noi pretendiamo il massimo rispetto rispetto a queste posizioni che rientrano nella nostra tradizione
Ancora supponeva elettorale è stato fin troppo lunga la discussione non mi vado di lunga ma insomma
Noi non condividiamo l'impostazione data dai radicali rispetto al Polo e me ne torno e per questo rivendichiamo la nostra autonomia di scelta una nostra differenziazione
Su questo è chiaro che se il prodotto abbastanza pesantemente il meccanismo è l'autorevolezza vettovaglie Berlusconi ebbe l'iter del Polo delle Libertà lì perché noi non contestiamo però vogliamo fare da osservazioni molto brevi guardate il partito di Forza Italia in qualche occasione ha nei nostri confronti un atteggiamento fa perno su noi di queste gli diciamo tratti lo apprezziamo questo atteggiamento
A volte forse troppe volte l'atteggiamento diventa paterno questa cosa francamente si indispettisce
Se noi noi diciamo rispetto pretendendo non facciamo questi discorsi
Un politico Rita Prima Repubblica del tipo pari dignità due poi la Malfa valeva quanto Antoniotti sono però noi abbiamo dei punti di vista che vogliamo che siano rispettati e onorati e siamo pronti a tutelare gli otto forza Italia deve capire che la storia la storia della Prima Repubblica che con alcuni difetti è stato una storia gloriosa che le abbiamo il dovere coraggio di rivendicare sempre
Ha dimostrato che per esempio la DC Suma citato prima Casini ai tempi di De Gasperi grande laico uno dei più grandi laici della storia Italia
La DC non ha mai imposto il suo punto di vista a nessuno degli alleati minori non è mai successo in quarant'anni dieci e Monia per così dire democristiano da questa numerica anche con i quaranta e più per cento dei voti non è mai successo
Non può capitare neanche ecco che Berlusconi che noi continuiamo a stimare considerare un alleato non solo prezioso ma nostro alleato principale
Vogliamo solo che lui vide persone a lui più vicine capiscono quale nostro tipo atteggiamento che noi ribadiamo con orgoglio continuità e su questo non ci muoviamo noi non torniamo indietro
Nell'ultima questione potete per i tempi del presidente che così autorevolmente sta conducendo vibrante
Il curatore regionali prima è stato ricordato che
La maggioranza di coloro che non vanno a votare sono le donne
Bisogna fare un'altra considerazione
Fare percentuale del non voto soprattutto le due fasce diretta che riguardano i non votanti sono i giovani la fascia fra i diciotto e i venticinque anni e gli anziani considerato per anziani coloro che hanno compiuto i sessanta sessantacinque anni
Ora questo una fascia molto larga nei confronti dei quali noi dobbiamo poter lanciare dei messaggi caso perché non vanno a votare
Non vanno a votare perché allora il nuovo non rappresenta per loro motivo sufficiente per spingere al voto e parlo dei giovani
Ma il nuovo non rappresenta una novità piacevole per quanto riguarda gli anziani che pure prima andavano a votare
Noi credo che dobbiamo rappresentare nella nostra dimensione senza voli pindarici ma rappresentare certamente degli elementi importanti rispetto a loro che sono dati che cosa rassicuranti noi siamo una forza politica rassicurante
Perché lo siamo nei modi nei contenuti nel metodo una forza politica coerente io sfido tutti guardate qui non facciamo i panegirici ma insomma
Casini è uno dei doni policy più coerente Italia questo ce lo diciamo noi siamo compiaciuti ma senza lo facciamo una ma la coerenza di Casini del CCD nel corso di questi anni e Mastella e l'Ombretta Fumagalli e cognato di Di Pietro sotto a tutta sta gente qui qui è gente che non si è mosso e gente che è rimasto al proprio posto mantenendo falliti i valori
Le cose nelle quali segreti
E il terzo e ultimo messaggio è quello dei contenuti che sono stati così ben dibattute da Casini prima anche da Tabacci poi in questo suo intervento che ha ripreso alcune questo l'importante
Noi dobbiamo dare questi tre messaggi che possiamo riassumere in in uno slogan rispetto a questi non elettori cioè i giovani e di anziani
Noi c'eravamo ci siamo ci saremo
Salvo ospitare la
E annuncia sobria
Non c'è
Allora dal che c'ha
Diverse cose da dire ma credo sia giusto stare strettamente al tema
Io credo che
E la vita in politica
Ci siano dei momenti in cui non c'è altra soluzione che quella che stare
Sulla difensiva su una strenua difese
Direi quasi un catenaccio per dirla in termini calcistici
E questo per noi si verifica se vogliamo stranamente nel momento in cui il Polo nel suo complesso
Pare aumentare la sua credibilità
Nel tentativo di capovolgere equilibri politici stanti e largamente condizionati da interessi corporativi e quasi cast tali quali quelli che oggi sosta sostengono il centro sinistra
Non siamo certo i sacerdoti del liberismo selvaggio
Siamo sempre convinti che lo economia e al servizio dell'uomo e non viceversa
Siamo anche convinti però che l'economia il soggetto ricicli che dall'altro storico si caratterizzano ora per un accesso almeno nelle società moderne per l'eccesso di dirigismo e statalismo
Ora per eccesso di liberismo che a volte come dicevo può diventare addirittura selvaggi
Oggi oggi
Il nostro compito e quello di correggere l'eccesso dirigistico di uno Stato divenuto talmente pasticcioni se vogliamo anche impiccione
Da creare seri ostacoli allo sviluppo di una società che voglia essere moderno
Forse senza avvertirlo in modo esplicito stiamo diventando un po'tutti impiegati statali
Nel senso che i rapporti con lo Stato fra notizia e che questo ci chiede di continuo
E Q e che dobbiamo presumere dimentichi facilmente nei suoi cassetti
Molto presto
Tra divieti quotidiani che ormai non si riescono non solo a capire ma neppure a contare
Fra le zip per lo snellimento dell'attività amministrativa
Tre magari ed altre leggi trenta per complicare l'attività amministrativa sono tali questi fatti da crea
Da fare intravedere uno scenario al fondo del quale l'attività di controllo sui più produce e sui divieti quotidiani supererà molto presto quella volta a creare lavoro richiesta benessere
Questa è la strada che porta la decadenza alla depressione al sottosviluppo
Ci lasciamo da parte i complimenti reciproci che si si lasciano con molta facilità gli attuali padroni del bastone a livello europeo però tutti sanno compresi i nostri governanti che le cose stanno come stanno veramente le cose
Né ci deve consolare granché il fatto
Che anche altri Paesi europei certamente non al nostro livello sono andati sulla stessa strada
E la ragione è che il socialismo pur con qualche merito che non esitiamo riconosce dal punto di vista storico
Ha inondato per decenni tutta l'Europa
Per questo
A parte la nostra scarsa passione per lo strumento quindi stesse referendario
Abbiamo visto con favore parecchie delle idee che sottintendeva hanno
Ad alcuni referendum radicali
Anche se abbiamo sempre detto che Pannella non poteva pretendere che condividessimo tutti i suoi referendum e tanto meno che volessimo mettere una pietra sopra a quelli Daloui promossi in passato e che ci hanno visto su sponde diametralmente opposte ed inconciliabili mente opposta
A questo riguardo a me però sono apparsi un po'equivoche mi sia consentito alcuni posizioni
Da burocrate
Espresse da qualche personaggio autorevole mi riferisco in particolare al presidente Cossiga ed anche se ho capito bene al senatore Andreotti
Che peraltro non sono del tutto lontani da noi
Quando si è detto così mi è parso di capire
In fondo ci abbiamo governato con i socialisti possiamo governare anche coi radicali
è chiaro quando è impossibile fare altrimenti si fa di tutto
Non ci si dica però che la prospettiva di a vere in maggioranza quaranta mani cinquanta parlamentari direi un'altra parola tra virgolette radicale tenuto conto dei tipi che sono dello stile assolutistico che hanno su tutto
Sia questo un buon viatico per garantire stabilità e governabilità al Paese
Personalmente di PON di Pannella e Bonino e di molti radicali
Ha preso la dedizione e lo slancio che in cui sostengono le loro opinioni che francamente l'invidia anzi ritengo che lo di gli dovrebbe invidiare tutti sotto questo punto di vista
Ma di qui a stendersi a tappeto sotto il loro credo
Un annotazione
In prospettiva e concludo sull'imminente referendum
Il riferimento in particolare al sistema elettorale
Io personalmente come altri dubito che di qui alle elezioni politiche dato il clima preelettorale si farà una riforma elettorale degna di questo nome oppure una qualsiasi riforma elettorale
Credo che se fosse scattata nel mille novecento c'è un parco cinquantatré e molti di voi li ricordano quegli anni
La legge elettorale denominata legge truffa dalla sinistra ed oggi rimpianta perfino da Bertinotti
Con una lesione della sinistra demoni Rizzante fatta di slogan come hanno sempre saputo e fare loro
A fronte della quale disposti Berlusconi impallidiscono alla grande
Non saremmo qui e a dissertare di questi temi
Quella legge che a mio parere è stata la miglior legge proposta elettorale proposta del dopoguerra
Garantiva rappresentanza politica e governabilità
Ormai inutile piangere sul latte versato io ritengo concludo occhielli politiche si andrà a votare con quanto uscirà dal referendum in caso di insuccesso a mio parere probabile
E promotori ovviamente
Anche perché questa non dispiace a molti
Oppure in caso di insuccesso con l'attuale sistema elettorale
Soprattutto se la sinistra sentirà odore di punti di sconfitta e preferirà ovviamente uno striminzito zero zero c'è un governo instabile ad una sconfitta stabile
Ha la parola Marinetti
Con lei intervenire a Flash su alcuni su alcune questioni sulla questione delle alleanze
Noi notiamo anche in questa di fase di formazione delle liste ai vari livelli soprattutto quella regionale che persiste una mancanza di cultura dall'alleanza
Esiste sempre un attrezzo esatta preparazione preparazione di ordine matematico
Ecco questo certo non fa parte di una di una azione che dovremmo il recinto appendere dal punto di vista alleanze di collaborazione tra i vari partiti che compongono il Polo mai la questione del CDU
E io voglio soffermarmi su questo aspetto perché in Lombardia abbia fatto un appello forte per la percuote presentarsi alle elezioni regionali con una lista unica ci si dieci di Hughes
Era una azione intelligente era un'azione forte la nazione soprattutto necessari in Lombardia
Laddove Martinazzoli si presenta senza il simbolo dei popolari e quindi diventava ancora più necessaria una nostra presenza unitaria è semplificata
E noi le abbiamo tentate tutte onestamente abbiamo hanno accolto il nostro invito il nostro appello i liberaldemocratici democristiani di piccoli non l'hanno accolto il CDU
E allora io dico con molta tranquillità schiettezza anche questo Consiglio nazionali di fronte a questi atteggiamenti non è che noi possiamo poi pensare di andare a fare manifesti unitari o appelli unitari anche perché questo regalerebbe
Alla al CDU una sorta di tre di credibilità e di verginità che secondo me anche alla luce di questi atteggiamenti certo non si merita
La questione della lega noi siamo al nord siamo in mezzo la lega devo dire che vengo da un'esperienza di ieri sera di un'Assemblea di confronto tra Polo e lega
E devo dire con molta tranquillità che non avevo mai criminalizzato la lega abbiamo sempre pensato che fosse necessario confrontarsi con lei sulle questioni fondamentale mi ricordo benissimo di là il fatto che il senatore D'Onofrio un confronto Milano sulla questione del federalismo quelle tesi a suo tempo erano contrastata dalla lega sulla questione alla secessione di fatto adesso sono fatte proprie dal Polo
Devo dire che regola queste esperienze di ieri sera per dire che questa lega è diventata più oltranzista del Polo rispetto la forza di governo abbiamo solo chiesto abbiamo solo chiesto ieri sera se non voleva fosse la pena di ripensarci qualche anno prima senza regalare prima il governo le sinistre poi le amministrazioni locali sempre alle sinistre
Da ultimo la questione radicale
Io devo dire con molta tranquillità che il partito ha avuto un grande coraggio in questo passaggio sulla questione radicale
Ma devo anche dire che a questo punto abbiamo fatto molto bene a tenera è la nostra posizione non solo perché così si è conclusa ma perché nell'opinione pubblica e a questa posizione condivisa
Anche perché diciamocelo con tutta tranquillità noi credevamo alla avanzato uno spettro non quello della sovrapposizione di posti o dalla vista Regiment dalla nostra disponibilità riposte mite allora Leanza ma avevamo una preoccupazione uno spettro
Che la Casa delle Libertà si trasformasse o in un casino o in un albergo delle libertà
Fiasco senatore viaggio
Signor presidente
Amici del consiglio nazionale
Qui è stato passaggio nella relazione del presidente Casini
Nel momento in cui ha parlato di valore aggiunto
Del CCD
Nel contesto dei rapporti del pollo e del centro destra
Che mette Tondo
Portate alla ribalta di quest'ultima parte di questi nostri lavori
Per il significato politico che esso assume in un quadro di riferimento caratterizzato dalla presenza di un fenomeno di egemonie Smodis fuso
Che in pari misura investe
Sì alla sinistra
Che il centro destra
Abbiamo assistito ai vari tentativi portata avanti nel tempo da D'Alema da Veltroni la corsa due ed altre iniziative similari
Al rilancio dell'Ulivo iniziative che ha di fatto hanno prefigurato una situazione per le quali le componenti di quello che doveva essere un ruolo bivalente dalla situazione politica e non bipartitico
Assumesse connotazioni identiche cioè finisse coll'annichilire distruggere completamente quelle che erano le identità politiche dei singoli partiti partecipante
Questa tentazione stranamente
è venuto alla luce anche in questi ultimi tempi inno Forza Italia in un momento in cui raggiunto l'obiettivo di entrare a pieno titolo nel Partito popolare europeo grazie soprattutto al ruolo portante che il CCD ha avuto nei contatti donna slava il crollo
Nella dallo stop granata in questo partito che non aveva certamente caratteristiche originali in ordine alla identificazione con un partito popolare
A me invece indotto Berlusconi a ricercare il superamento del Polo per le libertà
Non già in una ricerche a di forze che dovevano aggiungersi al Polo di forze che dovevano col Polo concorrere alla elaborazione di un quadro di riferimento politico capace di creare un'alternativa al governo di centro sinistra
Ma viceversa di creare le condizioni perché questo Polo per le libertà fosse superato fosse distrutto e nasce appunto di cui la validità e l'intuizione politica di Casini nasce appunto di qui il riferimento al valore aggiunto valore aggiunto che non significa certamente quel tanto in più perché la coalizione di centrodestra possa avere il sopravvento rispetto al centrosinistra ma che invece significa connotazione di una linea politica connotazione di una identità rappresentanza di un mondo che noi rivendichiamo situazione per la quale a piè pari si è inteso superare ogni limite tanto che affatto senso sentire recentemente il presidente Berlusconi ha affermato che lei ha la sua qualità di presidente dell'Apollo per la libertà e dei leader del centrodestra spettava a lui
Indicare le direttrice di marcia lungo le quali le forze politiche avrebbero dovuto assumere iniziative e operare per condurre insieme un'azione politica
Siamo lontani
Caro Presidente
Casini da quella iniziativa politica che nel recente passato portava il pollo invece ad elaborare le linee politiche a fare le scelte politiche AD&D guai ad individuare le direttrici politiche
E di qui la tua induzione caro Pier nell'aver in un momento particolarmente delicato in un momento in cui Berlusconi dava per scontata un'operazione aperta ai radicali
In un momento in cui colonna machiavellismo degno di miglior maniera
Andreotti e Cossiga salutavano questa iniziativa come un salvacondotto o per l'affermazione del centrodestra
Tu hai avuto l'ardire è in questura e ha avuto tutto il partito Conte
Del riproporre il nostro ruolo la nostra autonomia la nostra identità che interamente lo dimentichiamo
E che sia dalla congresso nazionale del Foggini ed oggi con una maggiore elaborazione di contenuti
Da questo Consiglio nazionale intendiamo portare avanti perché rappresenta la via maestra per il successo del centro destra un successo che può a ridere al centrodestra annuncia perché il raggruppamento
Dal Centro cristiano democratico costituisce un valore aggiunto ma perché questo valore aggiunto rappresenta un mondo rappresenta una linea rappresenta degli ideali che si richiamano ha radici certi addurre
Un mondo del quale siamo orgogliosi e per i quali dobbiamo batterci grazie
C'è
L'impianto
Grazie io con lei incominciare facendo i complimenti a Pier Ferdinando Casini intanto per la sua relazione agli oggetti
Ma anche perché mi chiedevo e ci chiedevamo in tanti nei giorni scorsi come avremmo fatto a cavarsela ad uscire dall'angolo di una posizione nella quale eravamo stati trascinati dalla polemica aperta dalla ci devi dalla CDU contro l'accordo tra forti Forza Italia e la Lista Bonino leggi Pannella come perché fra le chevalier ma alla fine il risultato è stato raggiunto credo di poter dire che io ero tra quelli confesso molti erano quelli che non riuscivano a capire come questa soluzione avrebbe potuto essere positivamente per noi raggiunta i radicali e Forza Italia hanno rotto pare definitivamente ma debbo confessare COMU motivazione difficili da comprendere la loro trattativa e allora la domanda che mi faccio fare ma perché tutto questo è successo
Perché Berlusconi ha tentato di costruire nella una villa delle libertà visto che la Caselli Bertazzi era era il Polo ad altre stanze cucina bagno eccetera soffrendo sta cosa della villa ha tentato di allargare se tutte le ricerche le proiezioni davano il pollo regina Ario per intenderci quella su quello Trino uno e trino largamente vincente
Qual è stato il motivo che ha indotto il leader del Polo a rompere il popolo e da costruire una nuova realtà attraverso un patto segreto con Bossi depositato da un notaio per quanto si legge sulla Gazzetta cosa inaudita in politica e a tentare l'accordo con i radicali e perché questo accordo è fallito con i radicali
Perché CCD e CDU si sono battuti per sottolineare ideali non compatibili con la linea radicale e sarebbe un fatto positivo
O perché la trattativa su radio radicale che ogni tanto Pannella si rivende dice sempre ho fatto la campagna entrata per le opere con radio radicale ad perché ho perduto radio radicale adesso stava rivendendo chirografario radicale a Berlusconi e a quanto pare la trattativa tra Berlusconi deve Pannella si è interrotta sulla differenza tra gli ottanta miliardi chiesti radicali e cinquanta miliardi offerti da Berlusconi senta secondo quello che si legge nelle nelle nelle gazzette sui giornali
Perché Agnesi vedete non è indifferente a tutto questo se ha vinto la nostra intransigenza sui valori si debbono aprire con all'interno della del nucleo originario del popolo sforzi comuni di riflessioni e di linea politica se invece ha vinto questa nostra posizione per il fallimento di una trattativa diversa dobbiamo fortemente interrogarci sul perché Berlusconi abbia tentato di arrendersi marginali
Annacquare la nostra presenza in un mare più largo e più difficile farci sentire intercambiabile con altri nello spazio politico che c'eravamo conquistato in tutti questi anni
Perché è scattata l'operazione aritmetica
Invece di saldarsi ed approfondire insieme il nucleo originale il Polo in un vincolo di appartenenza fondato su posizioni di aree politiche comuni tra i protagonisti del Polo iniziale e poi aprire congiuntamente con gli altri in maniera unitaria e non attraverso decisioni per editto imperiale trattative politiche approfondimenti ed alleanze
Ma noi che non crediamo alla politica fatta di Sora dizione numeriche come giustamente Pier Ferdinando ha ricordato oggi nel suo intervento non è che non possiamo ma dovrà regge ingenti risorse finanziarie come ovvio è noto a tutti
Noi che ci siamo schierati otto mesi fa per il per il maggioritario generosamente unico tra i piccoli partiti come Pier Ferdinando ha ricordato in un suo intervento di qualcosa tempo fa
Noi che abbiamo accompagnato e favorito l'ingresso di Forza Italia nel Partito Popolare Europeo che ci facciamo così nel Polo
Cosa rappresentiamo di nuovo e di diverso quali orizzonti abbiamo di fronte a noi che iniziativa politica siamo in grado di assolvere io vorrei potere a vere una progettualità su cui investire il mio tempo a Dini entusiasmi e quello dei di amici che con me fanno politica in Lombardia
Vorrei suggerire al mio partito ma molte delle cose sono emerse nel dibattito a partire da relazioni Pierferdinando di diventare il partito delle grandi reti sociali
La rete personale cioè quella delle famiglie
La rete comunitaria tanto per non dimenticarsi le nostra dice de del più della personalismo comunitario ma riteniamo cioè quello del mille campanili per il mille comuni
La rete produttiva giustamente quello delle piccole d'impresa delle professioni e del terziario la Rete delle università quella della ricerca e dell'innovazione e dei giovani ed infine giustamente è stato fatto anche dando a saltelli come dire il privilegio del secondo intervento dopo il presidente su questo tema la rete delle reti infine internet
Con il suo fascino i sui pericoli ma anche con le sue immense prospettive quella dei giovani ed è la nuova economia in grado di far scattare un processo virtuoso nel Paese pari a quello che i nostri padri se poi creare nei lontani anni del dopoguerra
Vorrei che decidessimo Pier Ferdinando di riflettere da noi e con altri
Indicendo nove in una sorta come dire di Gargonza del Centro democratico come la sinistra ha fatto fatto di inviti mirati lanciando nuovi una proposta di riflessione e di piattaforma politica vorrei che un progetto che parta da una riflessione e rivalutazione del della dell'anima
Del pensiero dell'azione politica dei Alcide De Gasperi un leader cari amici che negli anni scorsi in questi anni da cinquant'anni a questa parte anche nella democrazia cristiana
è stato molto commemorato non molto rimosso nella prassi politica e di governo
E io a me fa molto piacere che richiamo di Pier Ferdinando sulle matrici cattoliche liberali e sul pensiero la figura di De Gasperi
Che potrebbe essere il centro di questa iniziativa di riflessione politica sull'uomo sulle sue idee ma sulla notoriamente Castel scriveva poco e quindi anche per questo Sandro
Mi pare pre resta poco nella storia ma fece volto cioè sulla capacità di dare prassi politica ad una visione cattolico-liberale assieme Inaudi che sono le radici alle quali noi ci ci riconosciamo e ci agganciamo
Vorrei che pensassimo la nostra politica di aggregazione attorno ad idee speranze capacità di rappresentare pochi chiare valori ma profondi e radicate
Vorrei che cercassimo altre leadership sul territorio del Paese per diventare un partito di pluralità
E non di unicità di leader
Dice giustamente un attento osservatore sociale in un suo saggio recente dal titolo dove va il consenso un modello di rapporti mediato dai media Prodi c'è uno che si occupa di comunicazione quindi voglio dire
Lo dico convinto anche per la conoscenza tecnica che ove il problema concentrato sui temi Lodi coprono di quello lo schioppo ho apprezzato questo intervento dirò diamanti concentrato sull'internazionali
Se fa apparire più diretto il nesso fra cittadini e politica nella realtà lo rende più astratto e più generico perché evidentemente le occasioni di redazione dei cittadini con la classe politica e dei suoi canali sfumano
E la politica diventa appunto immagine
Panna evanescente non concreta non toccati da questa è una delle cause certamente delle forti assenze elettorati del Paese invece noi credo che vogliamo essere presenti percepibili e reali
E saremo tali vado e concludo se sapremo interpretare modernamente dicevo il teorema di De Gasperi un teorema apparentemente semplice e banale ma strategico e fondamentale in quegli anni difficili del dopoguerra e la scelta di Gasperi fu prima viene la libertà
Perché la libertà è condizione dello sviluppo economico che è la condizione per fare della giustizia sociale
Contro una visione tira che poneva un'astratta giustizia sociale senza libertà e senza sviluppo accento dalla propria scelta politica ora il team della libertà resta all'interno del modello economico che noi dobbiamo costruire c'è differenza
Tra il capitalismo che può e lo ha ricordato pr il suo passaggio che può svilupparsi anche in regimi totalitari tanto che si sviluppa per fino in Cina
E l'economia di mercato che può svilupparsi solo in condizione di libertà che consente lo sviluppo economico diffuso garantisce un'autentica giustizia sociale con un intervento equilibratore dello Stato
Questo vale in economia vale anche per il sistema televisivo per la verità perché non possiamo continuare a ragionare all'interno di contraddizioni rispetto alle linee che vogliamo adottate e poi infine la consapevolezza cari amici che le icone della sinistra vengono spazzate via dal nuovo trippa avanti e che noi dobbiamo saper interpretare la fabbrica che era l'icona madre del marxismo del neo laburismo come centro dello scontro sociale fabbriche stanno ormai scomparendo sotto i nostri occhi
E poi la concertazione
E lo scontro tra le parti di ispirazione sindacale
Una liturgia che la nuova economica sta facendo saltare dei fatti sostituito dalla collaborazione tra le parti nella nuove nella new economy
Dove la gente le persone gli addetti le loro capacità sono il vantaggio competitivo dell'impresa in un rapporto di collaborazione e non di dialettiche di sconto pregiudizievoli pregiudiziale
Da qui deriva la impropria improcrastinabile necessità
E sono molto lieto avendo sostenuto il congresso nazionale di affrontare il tema della dell'applicazione dava modernamente degli articoli trentotto trentanove quaranta la Costituzione in materia di organizzazione sindacale
Per cercare di aggiornare anche appunto la legislazione riguardante lo Statuto dei lavoratori
Ed infine la capacità di capire che l'economia razzista spostando dal materiale all'immateriale dei prodotti e servizi dama la manualità all'intelligenza
Con tutto quello che ne comporta in termini di legislazione economica sociale e fiscale scolastica culturale lati legislazione italiana
Fotografa il passato non è capace di firmare il futuro che è presente che si sta sviluppando è una vittoria quella della nuova economia delle persone e delle comunità delle libertà in una visione equilibrata e socialmente attenta alle esigenze dei beni Devole diviene immaginati è la nostra visione
E quindi
è prassi che nella la Vittorio televisione della cultura cattolico liberale della democrazia cristiana ripiegato di dicasteri a cui noi ancora oggi ci ispiriamo
E che Casini ha ricordato come nostra ispirazione di fondo deve rappresentare dentro il centrodestra la nostra autonoma e vibrante battaglia politica dei prossimi anni
E finita credo per noi nel Polo la stagione della presenza ed è cominciata la stazione della proposta leale costruttiva ed autonoma
Olimpia Tarzia
Sì io vorrei partire proprio da questi ultimi giorni giorni in cui si profilava questa alleanza con i radicali
E voglio esprimere il mio orgoglio dell'appartenenza a questo partito non voglio che è andato crescendo di fronte alle posizioni così forti chiare e coraggiose fino all'estremo di Pier Ferdinando Casini Massimo sicuramente sostenute da tutti
Radicali maestri di menzogna credo che voi vi ricorderete quando Pannella parte i primi tempi sullo schermo che era vestito di nero con una catenella parlava di pace di vita mia nonna diceva ma che è un prete
Dall'ora questo tipo di linguaggio menzognero è stato portato attraverso una cultura che è quella che ha portato lo sfascio della famiglia al disprezzo della vita della persona che non ci ritroviamo oggi molto presente
In questi giorni abbiamo anche ascoltato delle offese
Gratuite tra queste offese ce n'era una che ritornava frequentemente poi vedremo se è un'offesa uno Pannella spesso diceva sì riferendosi al CCD gli epigoni della democrazia cristiana
Io dico molti avranno pensato non sarà una parolaccia che cosa ma gli epigoni vuol dire discendenti eretti bene lo ha già fatto un complimento seppe dei valori per la coerenza con i valori
E la Bonino che ha impostato tutta la sua campagna elettorale per le europee con brochure che io di come sappiamo quanto costa fare un volantino
Ha mandato in tutte le case brossura varie pagine colori nelle quali compariva anche l'immagine mentre lei lei praticava un aborto clandestino
E ha impostato questo come una battaglia di liberazione inseguendo un femminismo vuoto datato perdente vi dico ormai perdente
Bene è stata capace di dichiarare non appena avuto quel consenso ha vinto l'Italia dell'apporto del tipo orzo non è vero analisi completamente sbagliata
Non è questa l'Italia ha vinto la Bonino perché rappresentava qualcosa che si opponeva a tutte i partiti era il non partito e ha preso consensi dalla gente che diceva tanto sono tutti uguali questi almeno non si schierano con nessuno
E questo è un insegnamento è un'analisi che noi dovremmo considerare quindi sospiro di sollievo sicuramente quando questa vicenda sia chiusa sospiro di sollievo di tanti tantissimi che credono che la politica possa rappresentare e portare nel concreto quelli che sono i valori importanti della persona
Un'occasione grande però è stata è stata un'occasione grande grande grazie a questa fermezza
Di riportare questi valori direi alzando la testa anche all'interno del Polo riportandoli con forze avendo un effetto trainante anche all'interno del Polo su questi temi
E nello stesso tempo tirare la volata su questi temi a tanti altri partiti che si sono sciacquarsi la bocca coi valori cristiani cattolici e se li sono Sven tutti al primo piatto di lenticchie saltando da una parte e dall'altra
Credo che questo anche contribuito l'allontanamento di tanta gente non soli cattolici tanta gente che crede in questi valori che non sono solo i cattolici non sono solo valori cattolici
Prendere quindi questa iniziativa caratterizzarsi fortemente non vuol dire che il il CCD non l'abbia mai fatto l'ha sempre fatto credo che nessuno possa negare la coerenza ma forse non era così fortemente visibile questa visibilità oggi importantissima
Prendere l'iniziativa su questo anche attraverso fatti concreti
Noi siamo partiti con una proposta di legge d'iniziativa popolare sulla famiglia che parte da lontano non è un'operazione elettorale e qualcosa che estremamente concreta
Arriverà poi a tutti sarà uno strumento anche concreto dell'impegno del partito su questi temi se ve ne andate a a sedere
In quel testo ci sono delle risposte e delle proposte concrete a sostegno della famiglia
Quindi non parliamo solo di valori così perché ci piacciono questi valori vogliamo applicarli e nell'applicarle vogliamo presentare una proposta di legge sulla quale mobiliteremo le persone non solo del CCD ma cercheremo di far convergere su questi valori tutti quelli che non sanno più dove andare e cioè il consenso della gente consenso della gente che sono convinta e ne ho la conferma continua che cresciuto in questi giorni proprio grande acque grazie a questa posizione coraggiosa
Ma non solo degli incerti non solo di quelli che non hanno più fruttato ma anche di persone che ormai non si ricconi scoppio in altre forze che avevano detto di rappresentare questi valori e che trovano invece una coerenza e una forza né CCT credo che questa sia una responsabilità ma anche un impegno a farsi capire
Sì voi seguite dibattiti televisivi spesso tra politici
Non ci si capisce quasi nulla cioè la gente dopo un po'gira perché si parla di cose la politica si attorciglia su se stessa si parla di cose che non interessano allora vogliamo fare politica vera nei confronti della gente con la gente portando proposte concrete questo non vuol dire banalizzare la politica o abbassarla anzi vuol dire sollevarla quella che il servizio alla persona il motivo per cui uno fa politica
Qualcuno prima diceva invidio i radicali perché hanno passioni
Ma io credo che noi abbiamo passione da vendere e la dobbiamo dimostrare se non abbiamo passione per questo non possiamo fare politica o per lo meno faremo una politica che non convince
Allora questo quest'operazione credo ci abbia ci deve responsabilizzare son convinta che porterà a una crescita del partito
Ideali non sono mai astratti inseguire dei file luride ideali non è mai un'astrazione e molto concreto stamattina si parlava di ideali e di interessi
Gli ideali passano devono avere delle gambe passano attraverso azioni concrete ed è quello che noi stiamo dimostrando di voler fare
E quindi chiudo solo con una frase di fronte alla al a chi indica la luna non vogliamo essere tra gli scemi che guardano il dito ma quelli che guardano la luna
Sia De Santis
Poi lo ricordo abbiamo cravatta Rizzo pistoni o se sono presenti
Cari amici prima di fare delle brevi riflessioni ecco il la questioni nazionali e campane tappe sono il commissario regionale della Campania
Volevo approfittare poi vuole approfittare di questa occasione ringraziare tutto il partito a cominciare dal nostro presidente Pier Ferdinando
Per essermi stati tutti vicini in questo momento di un passato trascorso di una malati
Sorti
Sono stato nelle preghiere anche
Tutte il sesso
Si deve il partito il partito comincia a funzionare
Perché so che sono state anche nelle preghiere tutti voi
Siamo revisionati
è servito perché come questo delicato momento siamo vaccinati e pronti la mia famiglia stata confortato di vestire ringrazio tutto questo la vostra vicinanza affettuosa preoccupata comunque è servita molto per la mia famiglia detto questo passiamo al lavoro ecco
Io credo che alziamo forse non so cosa abbastanza forza
Io credo che a livello nazionale
Berlusconi al di là di quella che è stata la nostra pressione forte per l'abbiamo fatto io credo che Berlusconi si stia ponendo il problema crudi svincolarsi
Per questo io lo intende come poco no classico AN Forza Italia CCD e quindi il problema che si pone e quelli di allargare va fatta al Nord con la Rete ha tentato con i radicali dell'abbiamo fatto nove a rimarcare ecco abbiamo approfittato dell'occasione bene abbiamo fatto per rimarcare la nostra diversità sostanziale una diversità forte no per i radicali sono d'accordo con l'Olimpia Tarzia
Quando ha sottolineato questa cosa però io dico che dovremmo andare oltre noi come partito cattolico
Siamo il Paese più forte e più credibile
Io credo che noi dovremmo essere attori caddi cercare di federale un po'di creare una specie di raggruppamento di tutti i partiti cattolici dolci più con il Trifoglio anche insomma che sorge delle dei confronti sono già in atto perché io credo che il fatto questo potremmo pensare a un gruppo Vento i partiti cattolici che possono arrivare anche a livello nazionale a sette otto nove per cento insomma
E credo anche che nessuno sarebbe possibile andare anche oltre e questo ci porterebbe in una condizione veramente di grande rilievo e di grande importanza per condizionare appunto nei programmi nelle né i valori del nelle cose da fare la nostra voce che potrebbe condizionare in maniera forte
Il i nostri alleati
Campania
Passando riflessione locale Campana io credo che la rottura Pier fra i DS gli altri partiti a sostegno dei DS e del centrosinistra e i popolari sia una rottura autentica
Ma non per un fatto di prevalenza sul candidato presidente ma per un fatto di sopravvivenza
Dei popolari rispetto alla situazione nazionale che parte dalla Campania dove c'è una consistente presenza dei ministri presidente del senato insomma l'esposizione che hanno fatto di Gerardo Bianco non è un'esposizione vada io credo che arriveranno a presentare due candidati perlomeno in Campania come centro sinistra questo rafforza il nostro convincimento che il centrodestra può vincere sicuramente anche le elezioni regionali campane certo dipende anche dal candidato che ne proponiamo ma dipende anche ormai dei tempi che sono ampiamente maturi perché io dico queste somme la gente soprattutto in Campania dove ci sono delle emergenze
Non i problemi a livello nazionale la Campari è una regione del Sud grandissima peggiora secondo Italia con dell'emergenza lavoro disoccupazione sviluppo che non c'è la criminalità che condizionerà lo sviluppo
Io credo che se noi partiamo da subito l'ho detto ai nostri alleati campane l'abbiamo detto anche a livello nazionale abbiamo rappresentato dopo la riunione che abbiamo fatto a livello nazionale bisognosi devo candidate bisogna cominciare a parlare dei problemi reali e la gente è stufa di sentirci parlare
Di poltrone perché sembra che si sia scatenato una lotta alle poltrone non alle responsabilità della politica rispetto ai problemi
Facendo sentire noi come vogliamo affrontare il problema dello sviluppo del lavoro come intendiamo produrre posti di lavoro ecco
La disoccupazione dilagante come vogliamo contrastare la criminalità io sento di dover chiedere perché so quanto è forte l'impegno la vicinanza del Partito Nazionale problemi dalla Campania sento di dover chiedere qui con la vicinanza ancora più forte
Di chiedere anche gli alleati a livello nazionale di uscire
Di uscire da questa tesa che abbiamo il parere siamo una condizione di qui subalternità noi qua ne dobbiamo sembrerà forte questa il nostro candidato i nostri programmi dobbiamo inclusa parlare i tempi purtroppo solo play però siamo ancora in tempo rispetto al centrosinistra e questo ci sarebbe la possibilità di essere più credibili di essere più concreti dispetto alle aspettative degli elettori campani io credo che in Campania si possono fare molto in termini di crescita del partito già da dopo le europee siamo convinti che le nostre percentuali siano aumentate ci sono stati tanti gruppi che sono arrivati
Nel nostro partito
Però ecco in questo io credo che sia necessario anche una maggiore convinzione del partito nazionale
Perché nostro partito in Campania posso avere più la cosiddetta visibilità ma che io definisco responsabilità
Rispetto agli alleati come più legittimazione nei rapporti con gli alleati io credo che questo sia possibile proprio perché ci sono le possibilità di crescita
Il Sud aspetto all'allargamento del centrodestra
Forse non è neppure tanto ostacolata
Bruna allargamento ai radicali certamente sulle cosa da fare sui problemi concreti non sui valori e quindi non si non si discutono noi non concederemo mai tu mi hai detto Pirlo
Una sottoscrizione la firma sull'accordo da parte tua con i radicali però al sud
Vogliono vincere
Le percentuali di di di diversità ecco sono tra i due blocchi sono minime si perde o si vince per uno o due punti in Campania come io credo nel sud in particolare
Con la Nord fosse stata l'allargamento alla lega al sud si sospetta tipi di tipi di allargamento che credo pure siano possibili socialisti sono in crisi anche a livello nazionale insomma
Ci sono altre formazioni che stanno stanno delineando io credo che dovremo lavorare anche su questo tipo di allargamento grazie grazie Santis Gava
Io sono molto lieto che finalmente si è messa in maniera forte e chiara che il movimento del CCD si fonda principalmente sui suoi argomenti e su quelle che sono le idee del movimento
E non su una rendita di posizione per l'appartenenza che sia nel maggioritario
Sono però colpito dalla preoccupazione che ho ascoltato da alcuni oratori che mi hanno preceduto
I quali ritengono che
Ormai ci sia una tale identità di programmi nell'ambito di tutti i partiti e che porta all'elettore a non poter più discernere quelli che possono essere le differenze tra le varie quote varie coalizioni
La verità questo mi desta un po'di preoccupazione
Perché ritengo che la differenza sia veramente sostanziale
Dal dopoguerra in poi la Democrazia Cristiana e i partiti che ci sono stati in quel periodo hanno sempre
Portato a promulgare leggi che avessero un rapporto sempre più paritetico nei confronti del cittadino
Nel rapporto tra Stato e cittadino la cosa che ci differenzia dagli altri partiti è proprio quella di individuare non il cittadino come una sorta di interlocutore cui imporre la propria sovranità ma come una persona la quale deve avere delle leggi che lo pongono il rapporto paritetico con lo Stato basterebbe vedere alcuni esempi per poter comprendere quello che ritengo sia effettivamente il problema pensiamo al centrosinistra che propone dei disegni di legge come quelli della sentenza esecutiva in in già direttamente dopo la la sentenza di secondo grado nella materia penale
E ma vi sembra possibile che in considerazione dell'incapacità dell'amministrazione della giustizia
Dire di chiudere in tempi brevi determinati processi
Bisogna comprimere un diritto così importante quello della libertà del cittadino perché non si riesce a ad avere un'amministrazione che realizzi quelli che sono e che devono essere i suoi intenti mi sembra veramente assurdo così anche come nel regime fiscale nel regime fiscale l'imposizione fiscale che viene data atto all'impresa è prevalentemente
E data perché in questa maniera si riesce a non fare sviluppare come si dovrebbe l'attività privata e quindi a continuare
A poter avere quel rapporto di sovranità che non rende paritetico il rapporto e quindi non dà la possibilità di un uso sviluppo particolare
Del cittadino
Naturalmente e in questo proprio la differenza che noi abbiamo rispetto agli altri partiti perché noi intendiamo a dare lo sviluppo direttamente senza a dare una compressione che non vi è la possibilità di arrivare a determinati risultati dall'altro lato c'è sempre la volontà con tutti i disegni di legge che vengono promulgati di mantenere comunque un controllo nei confronti dell'elettorato
Un rapido accenno coi voglio farlo agli altri partiti del Polo considerato che l'argomento all'ordine del giorno e anche quello delle elezioni regionali e in particolare alla posizione che alcuni loro rappresentanti assumono in sede locale
La verità è spesso che i rapporti non sono diciamo particolarmente idilliaci
Però noi riteniamo che la dignità che gli altri vorrebbero incerto punto nelle trattative
Non farci considerare e nelle idee e nella loro giustezza e non nei numeri
E pertanto ritengo che le battaglie possono essere costituite portate avanti anche in qualche caso da soli nel momento in cui bisogna portare avanti con fermezza quelle che sono le nostre idee
Infine per quanto riguarda sempre le elezioni regionali un suggerimento che vorrei dare nel al nell'ambito proprio di questo consesso del Consiglio nazionale e che il partito in questa occasione debba fare uno sforzo particolare
E cioè quello di mettere in campo tutte le sue forze
E quindi invitare tutti i propri iscritti che ricoprono cariche istituzionali a candidarsi poiché la battaglia regionale sarà sicuramente il viatico per un maggior successo anche alle elezioni politiche
Grafica avarizia
Volevo spendere qualche parola su a proposito dei radicali cioè io premetto che sono cattolico mia figlia insegna in una scuola cattolica quindi sicuramente non ho una simpatia particolare per i radicali per i miei principi che mi hanno sempre
Portato sono stato educato anche dai salesiani sono fatto la battaglia contro la porta e contro e il divorzio però io credo che in politica quello che contano sono i numeri se noi vogliamo che questo governo che nato come sappiamo in maniera abusiva sicuramente non ha letto dal popolo e che vorrebbe restare credo fino alle calende greche al potere dobbiamo tenere conto dei numeri che sono importanti e quando si prospettò questa accordo fra la lega fra e se c'è stato qualcuno che ha fatto Rocca del governo allora novantaquattro governo Berlusconi in cui noi eravamo già alleati con la con Pannella non è stato se corrono sono state sicuramente radicale ma cioè voi vi ricordate è stato il tradimento di Buttiglione cui oggi noi facciamo tanti elogi ed è stato il tradimento della Lega
Tornando un pochino indietro nella storia io quando si prospettò sta accordo con radicali parlando con alcuni amici diceva guardate che berlusconismo mi sembra che stia facendo un pochino come Cavour
Se vi ricordate per anche se alla storia io lo sto l'ho studiato moltissimi anni fa
Ricordo che allora quando si parlò dell'unità d'Italia Cavour lo sapeva che con le sue for con le sue sole forse il Piemonte un piccolo Stato non aveva né i mezzi militari
Nei mezzi economici per potersi liberare dal giogo dell'altro dell'Impero austro ungarica allora che cosa perché la persona intelligente prima quando lui era ministro delle idee dell'agricoltura e trasporti e cercò di sviluppare i trasporti nel Piemonte come quello che ho poi stiamo facendo con l'interprete capì l'importanza dei trasporti per abbreviare le distanze nell'ambito del Piemonte anche fra i vari Stati italiani
Quando fu a capo dove prima di arrivare a essere primo ministro già cominciò eco da quando poi primo ministro capì l'importanza di mandare se voi vi ricordate quindici mila bersagliere a combatterla ne allontana Crimea siamo nel mille ottocentocinquantacinque
E lo allora molti si scandalizzano ma che ce ne frega hanno di andare a combattere contro la Russia per la difesa di Sebastopoli mandare a morire i nostri soldati come quello sta succedendo adesso
In me in una terra così lontane che si era per uno Stato così piccolo come il Piemonte ma se come Cavour era di là di larghe vedute
Porte con quella partecipazione italiana con i morti sulla Cernaia con i Mortier difese bastò Poli
Poté sedersi nel cinquantasei a Parigi e quando ci fu il tavolo dalla pace il piccolo stato del Piemonte vicino alle grandi potenze alla Russia all'Inghilterra alla Francia ecco quindi la lungimiranza politica
Lo stesso Cavour Roda liberale sicuramente non data da cattolico
Buttò sulle braccia di Napoleone terzo la bellissima contessa Castiglioni d'accordo con il nostro ambasciatore a Parigi il ponte Costantino Nigra quindi seppe che anche questo poteva essere Ute la unità d'Italia
Ancora dopo se voi vi ricordate sacrificò due Stati due Avella che Nizza a cui era legato molto la la patria di di Garibaldi sacrifico Alta Savoia
Di quel c'era appunto alla sua Juana Calà Casa Savoia che governava il Piemonte proprio potere raggiungere questo scopo ora io penso che se noi vogliamo andare a casa
I comunisti se noi guardiamo a quello che succede in Sicilia storiella lavora Palais vicino Palermo
Su quello che sta succedendo nelle ultime Ornella il trasformismo di quelle del moderno corna lei li comuniste che hanno appena al quindici e dal per cento Depardieu potere e che stanno occupando tutti gli incarichi di sottogoverno tutte primariato di chirurgia di anestesia Sanna finendo nelle mano distinse ignori semmai come mai non si è andati petto ai nostri principi perché ripeto sono un cattolico credente non per non intendo rinunziare però quest'accordo sia come si parla dei numeri poteva essere oppure per mandare a casa i comuniste che altrimenti noi non riusciremmo noi allevare serata addosso neanche fra cento anni
Era solo un apprezzamento pur non disconoscendo quelle che sono i valori cristiani cattolici che ha sempre professato Casini a cui credo e a cui tutti noi crediamo però in politica c'è anche la Realpolitik e credo che questo accordo poteva essere utili in questo senso come ho fatto allora Pato le dita Italia sicuramente
Il calore così io pensavo anche se poi questa cosa è sfumata però noi dobbiamo ragionare sicuramente anche interni e di realtà in termini di numeri senta rinunziamo eticamente quelle che sono noti principi e morale perché molti perdono nella Bonino vanno quella che combatte contro l'apporto ma perdono quella la televisione che si è impegnata per aiutare i profughi che quindi sicuramente i voti del riceve perché ha molte non pensa la droga non penso non altre cosa vede una questa che va portando aiuto allora quand'era commissario europeo e quindi i voti di Carly li prendevano e quindi stanno e potevamo portare questi voti nell'ambito del mare dal Polo
Era molto meglio che a tarda ora a ai comunisti che tra l'altro Veltroni adesso cercherà di accaparrarsi lui grazie scusate la via foga
Il sogno
Dobbiamo
No ragionare un minuto sulla su una questione dico caro Pier Ferdinando amici del Consiglio nazionale e davvero superfluo che io mi soffermi ulteriormente
Su una questione che vedo raccoglie la unità sostanziale anche formale del nostro partito la orgogliosa rivendicazione di questa posizione politica seria rigorosa
Che ha visto tra l'altro prevalere
La le nostre giuste ragioni ma da questo io l'ho colto della relazione Pierferdinando nell'intervento rigoroso come nel suo stile di Bruno Tabacci
Parte
L'esigenza di una ridefinizione del nostro rapporto nell'alleanza
Io ho avvertito in questi giorni anche qualche termine un po'più sostanzioso su questo piano di Pier Ferdinando che è andato e alcuni passaggi mio menti anche in Sicilia al nostro congresso regionale dicendo che una stagione si è conclusa che per come l'abbiamo conosciuto il Polo delle libertà non è più
La Casa delle origini ma che il centro pisano democratico intende ricontrattare le ragioni di un'alleanza avendo la consapevolezza delle proprie ragioni ed anche
La giusta aspirazione ha una forza adeguata agli ideali i ai programmi che ne vendiamo rappresentare perché oggi più sentito dire una cosa molto importante
Noi non ci interessano le garanzie non ci interessa il riconoscimento di ruoli che alticci Congedo con la condiscendenza dalla Ford la loro forza
Chiediamo riconoscendo delle nostre ragioni in virtù dalla qualità della nostra proposta politica che si fonda sulla capacità nostra di rafforzare il partito e quindi di verificare ci duramente con le leggi del consenso
Perché forse anche in questo si lega questa riscoperta una prima della nostra vocazione proporzionalista
Che tra noi non è mai scomparsa ma che giustamente ha lasciato il campo nel momento in cui sembrava che la modernità politica fosse tutta contrassegnata dal maggioritario a una giusta prudenziale ragione della coalizione ma che invece è riemersa molto forte
In questi mesi ed è riemersa nella consapevolezza che l'ancoraggio naturale per una operano per il nostro Paese per le nostre le forze politiche che aderiscono al PPE e certamente anche sul piano organizzativo istituzionale il modello tedesco
Che ha dato segni importanti
Di stabilità e di efficienza
E per e ed è questo comprensibile per chi conosca la storia europea
Perché l'Italia il Paese che forse le maggiori similitudini per quando concerne la sua storia recente con la Germania e non ha nulla a che fare con la storia politica istituzionale dei paesi anglosassoni l'Italia un Paese attarda unificazione non voglio fare un'altra lezione di storia quindi ricorderete ha attraversato il secolo con una grave lacerazione qual è stato il fascismo e la e la sconfitta e a costruito un sistema democratico fondato sulla fortissimo coinvolgendo dei partiti pensare di annullare questo semplificando il sistema e imponendo modelli di partitici perché poi sistema bipolare a questo tendeva e una forzatura eccessiva
Ora caro Pier Ferdinando se noi rivendichiamo le ragioni la nostra identità e accettiamo la sfida
Della nostra Fo anche di scendere in campo con la nostra forza dobbiamo essere ben consapevoli di come questo lo poniamo i nostri alleati
Per evitare incomprensioni per evitare che vi siano anche schizofrenia e che cosa che danneggerebbe nostro partito
Ti pongo questo problema perché in questo tu hai fatto cenno ad alcune questioni aperte che sono il segno di questa in qualche modo ridefinizione del rapporto del nostro partito all'interno dalla coalizione
Del centrodestra hai fatto cenno alla vicenda di Chieti che io non conosco e quindi per non non ne discuterò Aia hai comunicato che domani affronterà il con i quali del Lazio la importante vicenda la Regione Lazio e ai info detto che vi è un'altra vicenda Berta che quella di Catania tu mi perdonerai se io da buon provinciale non posso che porre e chiederti a chiedere al partito una riflessione attenta e un mandato pieno nella gestione di questa vicenda catanese
Tu sei stato con noi una settimana fa hai vissuto insieme a noi compresso il giorno del partito che ha avuto un successo straordinario ha visto condividere il gruppo la giaceva scelto del gruppo dirigente tutta quanto impegnativo rafforzando il partito ed anche impegnato in questa scommessa elettorale
Io ti dico russo penso di poter parlare qui sono alcuni altri amici siciliani anche a nome loro e degli altri amici che non sono venuti perché alcuni dei quali da Mimmo sudano severo regionale Raffaele Lombardo candidato latte alla sindacatura di Catania stanno organizzando la nostra scommessa elettorale politica su Catania quindi mi hanno anche pregato di esprimere la loro la loro partecipazione valutare la la totale sintonia con le tesi che tu tra l'altro la settimana Facci ai
Comunicato al congresso regionale
Questo questa vicenda catanese
Può essere l'occasione se vissuta e gestita e difesa come discenda nazionale perché sia chiaro i nostri alleati che il CCD pone una questione di governo e di efficienza e capacità di governo perché la candidatura che tu hai posto di lombardo si fonda su alcuni presupposti
Il primo presupposto la qualità della Ka della candidatura che viene offerta la competenza il radicamento nel territorio la stima diffusa tra gli alleati
E la candidatura viene posta e viene in qualche modo messa alla a al giudizio cosa che privato già congresso nazionale nella convinzione di un rapporto rispettoso dell'alleanza e di un giudizio di merito sulla candidatura ed invece ci troviamo di fronte ad una scelta e in queste ore sta diventando un accerchiamento
Sta diventando una quasi una trappola per la quale questo non conta conta l'affermazione protervo del partito più forte che dice questa cosa mi spetta e io me la prendo e su questo rapporto di forza coinvolge gli alleati
Avendo recuperato in queste ore la discordia di Alleanza Nazionale e più grave caro Pier Ferdinando
A in assoluta contraddizione con quanto viene detto sul piano programmatico e politico
Raccoglie anche probabilmente in modo definitivo l'assenso del CDU per nessuna ragione spiegabile sulla base di questioni politico personali ma semplicemente sulla capacità che a Forza Italia di contrattare al prezzo più basso
Perché la vicenda del CDU emblematica per Ferdinando però possiamo comprendere sulla base dei documenti razionali della sintonia sui valori che quello di oggi ha evocato
Un comportamento come questo se non l'unica spiegazione che qui c'è un po'perché c'è davvero un mercanteggiamento al prezzo più basso e probabilmente ci più oggi offre un prezzo più basso di quello che offre il CCD sul piano dalla capacità politica ed anche degli spazi che vengono richiesti dalla prepari la politica
Alla se questa è la questione
Se questa è la e e se questo è il dubbio che non stanno coltivando ma ormai non è più un dubbio dobbiamo io ti chiedo la prima cosa
Ti chiedo di fino in fondo di verificare con gli amici del CDU qual è il loro comportamento e qual è la loro il loro destino politico
Stavo solo l'indagine al Polo per prendere il nostro posto garantendo una maggiore morbidezza forse per farsi perdonare qualche peccato in più prove quella coerenza quella realtà che non hanno avuto perché se questo è dobbiamo comprendere cosa fare in questa alleanza
E qual è il destino di questa alleanza
Se non sarà necessaria questa contrattazione non rinviabili eleviamo il livello sempre più in alto sulla base delle capacità politica e certamente riconosciute al nostro partito nostro gruppo dirigente ed anche alla nostra capacità di mobilitazione al territorio
Perché questa battaglia catanese
Scusami l'intercalare troppo siciliano e mi è scappato
Questa battaglia catanese qua non ha un valore per noi catanesi per può diventare anche un grande rischio se non abbiamo la sicurezza la piena solidarietà del partito nazionale che sceglie
Lo so che a cielo perché ce lo siamo detti ma vorrei che lo sa proporgli operosa che il Consiglio nazionale perché noi possiamo essere anche capaci in un clima politico di infuocato come cosa nostra città dove altre cose giocano altri Cipputi si sono immessi in questa vicenda per per offrire all'al CCD nazionale un'occasione davvero anche di grande orgoglio di grande orgoglio superò della capacità dalla mobilitazione ma questo deve essere ma deve essere chiaro che questa è una scelta del partito per una scelta di linea è una scelta di rivendicazione orgogliosa di questo ruolo
E caro Pier Ferdinando non possiamo neanche non considerare vi chiedo solo un attimo ultima attenzione non possiamo considerare che le cose in politica hanno degli affetti e determinano delle condizioni dalle quali poi non si può non si può non tener conto
Proprio per questo prima che è stato creato questo modo di accerchiamento questa impossibilità di costituire di costituire alla attorno alla candidatura la disponibilità che noi immaginavamo da Carlo sta diventando ovviamente qualcosa anche di diverso
Senza diventare qualcosa di degenerato
Significa che sta diventando la candela a forte caratterizzazione centrista fortemente nella pratica della logica degli epigoni della democrazia cristiana
Perché d'altro canto si scontra con lo scontento con le difficoltà che l'aria centrista subalterno nel centrosinistra titolo ad affrontare avendo forse la possibilità che fuoriesca come candidato Claudio Fava
Che il lesa Empoli l'esempio forse più emblematico del del nuovismo giustizialista che ha contrassegnato la stagione politica posto novantadue
E se questo è dobbiamo essere capaci di cogliere di intercettare questa possibilità politica diventandone
I riferimenti ma venne ma questa non è una cosa che possa riguardare solo i catanesi o solo un autorevole espressione di questo partito perché europarlamentare
Questo lascia dove l'intero gruppo dirigente regionale che fa della battaglia catanese un segno dalla sua capacità di aggregazione al centro che sa muovere questo nella logica la partita regionale ma sapendo di servire il Partito nazionale la sua gaffe nella sua volontà di ricollocazione di ricontrattazione dell'alleanza
Se questo è il mandato la battaglia sarà aperta
Reale malgrado da giorni tanta mi comunica che alla fine non cederemo che alla fine Casini sarà richiamato non all'ordine sarà richiamato perché ci sarà l'occasione dell'incontro e che alla e che è una trattativa onorevole
Sarà conclusa per fare le Hawaii ovviamente il titolo completo totale a definire tutte le vicende complesse una vicenda come questa certamente certamente il gruppo nostro la nostra esperienza sul territorio nostra esperienza politica il gruppo dirigente del partito della CGD siciliano è in condizione di affrontare con convinzione sulla base di queste premesse una battaglia per la città di Catania una battaglia per la gestì per la nostra posizione politici la ed anche un si prendono un servigio al partito nazionale
Scusate se voglio fare questa precisazione però mi sembra che Pistorio che chiamati in causa presidente partito e
In questa logica dopo aver salutato gli amici di Striscia la notizia
Danno sempre grande visibilità al nostro partito parodia petto per favore che ci fossero troppi casi come quello del Congresso perché va be'della va bene la visibilità ma
Adesso non esageriamo
Però per noi averi strisce importante perché qui la nostra una casa di vetro per cui oltre che Radio Radicale Striscia la notizia ci fa piacere però parte scherzi invece volevo dire una cosa Pistorio con molta serietà
Noi diamo assunto un impegno congresso regionali
Abbiamo una valutazione molto chiara di quella che è la situazione di Catania e della Sicilia
Delle forze in campo in termini numerici e dell'attualità politica che noi esprimiamo con la candidatura di Lombardo
Vi voglio dire che gli amici di Catania non saranno lasciati soli perché quella di Catania è una battaglia di tutto il partito
A cui il partito non può venir meno nemmeno di un millesimo di un millimetro perché siamo convinti che mai come sulla vicenda di Catania esistono le ragioni politiche morali per rivendicare la nostra candidatura e gli alleati non devono fraintendere la nostra accondiscendenza politica la nostra fedeltà Paolo con una sorta di subalternità inaccettabile
Per cui per noi un grande investimento politico per il futuro questa battaglia
Voi si apre tranquilli e convinti che saremo tutti con voi non solamente in questa fase ma anche nella fase da campagna elettorale perché si sperimenterà
Si sperimenterà Catania
Quanto sia vero l'assioma che noi spesso riportiamo che senza il CCD non si può vincere soprattutto non si può vincere in una realtà come quella siciliana trovo levo dire lo volevo dire pubblicamente
Perché credo che gli impegni in politica abbiamo un valore lordo testimoniamo quotidianamente le bene che siamo chiari su questo punto
Ci avviamo alla conclusione sobrie poi Marco Follini Boy Sandro Fontana perversa segretario voi concludiamo con la replica presidente va bene allora questi tre interventi e poi la replica del presidente
Io sarò sintetico presidente Giovanardi
Condivido appieno la relazione del segretario Casini non so e colgo l'occasione per proporre alla dirigenza nazionale
Una riflessione su un problema che ritengo importante
E che rischia di passare in secondo piano e la repressione questa Giovanna noi oggi viviamo in un livello di scontro tra i due poli
In termini di uno spread fra sconosciuta al Perrino precedente
Quando c'era il pericolo comunista nel Paese l'asprezza dei rapporti tra i due popoli non era così forte
Da una parte si parla di delegittimazione
Si parla di regime si parla di situati in termini tali che la comunicazione politica diventi impossibile
è una situazione di una anomalia democratica particolare
In presidenza mai registrata sì
Ora io avverto l'esigenza di smilitarizzato e un tantino il livello dello scontro
Perché
Quando il livello dello scontro è così alto e così militarizzato accade che l'elettorato ma dietro al cavo armato maggiore e c'è quando c'è un regime sì presente si paventa un regime in essere o in divenire molto concreto e si chiede il consenso all'elettorato
Lei ha detto
Che vive quello che vive della politica e delle comunicazioni della politica
Va dietro lo schieramento alla fine ma in questo caso in particolare a Forza Italia che ritiene lo garantisca di più rispetto al regime che viene designato
Io sostanzialmente Alberto e la cosa si è verificata anche nelle recenti le vostre elezioni europee avverto la necessità da parte del CCD dissi militarizzare un tantino questo livello di scontro perché altrimenti non siamo perdenti
Quando c'è la paura che si sollecita in senso mediatico la paura nell'elettorato
Il momento del consenso elettorale va a favore delle forze maggiori
Noi possiamo proporre una politica di valori
Una politica di contenuti una politica di investimenti culturali ma nel momento della paura e della preoccupazione questi elementi rischiano di passare in secondo piano e la parte grande elettorale si rivolge laddove si sente più metallica mentre protetta
Ora quello che viene designato in questi giorni è il regime non sono credo sia necessario correggere
Questo livello di valutazione sullo scenario politico italiano reso facile dalla demografia di plastiche questo il secondo concerto di Forza Italia
La demografia di plastica e quella che consente di bypassare tutte le condizioni dell'essere umano con le proprie virtù i propri difetti di presentare Cenati candidi nerazzurre candida il bianco
E consente di impostare prodotti appunto interni del mediatici una comunicazione non criticamente controllate
E questo rappresenta uno dei nostri principali avversari nel rapporto con l'elettorato
Noi abbiamo
Nostro certamente alleato e fortuna che non sta certamente alleato un alleato che con la propria democrazia di plastica riesce a determinare una democrazia di plastica nel senso che non vi sono livelli intermedi critici capaci di esaminare razionalizzate giudicare e addivenire ed è capace di comunicare uno scenario per come non c'è e se nessuno si frappone su questo disegno di scenario con qualche elemento critico rischiamo di farne il gioco e di esserci dietro da ultimo
Noi cosa rappresentiamo noi abbiamo bisogno
Di rappresentare e in questo ho sentito più volte Giovanardi Casini
Sottolineare questo aspetto ma abbiamo bisogno di lanciarlo noi rappresentiamo una realtà che non può essere la fotocopia di di ciò che rappresenta Forza Italia o di ciò che rappresenta Alleanza Nazionale
Noi dobbiamo rappresentare definire meglio la nostra rappresentanza sociale verso ciò che abbiamo la prosecuzione di però di positivo possiamo pensare di mettere sul tavolo
Nel Polo non si parla di lavoro dipendente
Io ho un'azienda ma se non avessi come lavoratori dipendenti
Uomini che mi sono alleati nel lavoro in termini sostanziali la mia azienda non andrebbe avanti
Noi dobbiamo cogliere il rapporto con il lavoro dipendenti interni dipendenti in termine in termini più vanno distanti rispetto quello che abbiamo fatto fino ad oggi perché c'è una fascia molto ampia che non è la fase sindacalizzata non è la fascia che e che se li è secondo tradizione ma chi sceglie di volta per volta
Che si sente un vuoto di rappresentanza nel Polo lo avverte interni sostanziali nel Polo si parla che è diventato una un ambiente di avvocati in gran parte nel Polo si parla un linguaggio che non coinvolge spesso una fascia di lavoratore dipendente che potenzialmente nostro lettore
Noi dobbiamo cercare un rapporto con loro e stabilire che la rappresentanza sociale che abbiamo non è una fotocopia di quello di Forza Italia ma qualcosa di nostro che potenzialmente e Ines resistenza grazie grazie cassa personale Marco Follini
Data l'ora dato il calo degli zuccheri
E data anche ma convergenza
Sulle cose di questa mattina non ho molto da aggiungere io volevo solo fare tre considerazioni telegrafiche per cercare di vedere un po'in controluce alcuni dei problemi che dovremo affrontare
Nelle prossime settimane ma direi forse anche in una prospettiva più lunga
Casini ha centrato il ragionamento di questa mattina su una grande verità e cioè sul fatto che le coalizioni vanno costruite sul principio di affinità e questo significa che le alleanze non si fanno né
Tentando di conciliare gli opposti come avviene a sinistra
Ne facendo sancire i patti politici dal notaio come non avviene da nessuna parte
E
Si era appena spenta l'eco
Se l'apprezzamento
Di alcuni ambienti di sinistra penso a Repubblica ad esempio nei confronti
Della posizione assunta verso i radicali
E si può scommettere che
Oggi con l'andata di Veltroni alla Convention dei Radicali comincerà un'altra musica
E che la Bonino e Pannella che venivano indicati alla opinione pubblica come
Pericolosi sovversivi
Elementi di inquinamento
Se collocati nel centrodestra se appena appena disposte a strizzare l'occhio alla parte opposta
E verranno celebrati come eroi di una epopea nuovista
Che sotto le bandiere di Veltroni prosegue
E lo stesso destino che è successo a Mastella non c'è da meravigliarsi c'è piuttosto la constatare che questa logica
è una logica che va incontro ad una sua nemesi poiché il fatto che il centro sinistra
Sì laccetti arranchi non riesca ad esprimere un candidato nelle due regioni dove ha fatto il ribaltone e in quelle due regioni ci sia un fiorire di candidature le più improbabili
Ma nessuna voce si leva ad immaginare che possono essere ripresentato come candidato il presidente beneficiario del ribaltone né in Calabria nei in Campania la dice lunga
Sugli affetti di questa operazione
Credo che non ci dobbiamo tenere a questo copione di affinità credo che questo ragionamento debba valere oggi e per le politiche nei confronti dell'estrema destra con molto rigore
Le Pen in Francia a il quindici per cento ma è convenzionalmente fuori dal gioco politico
A la sua minima rappresentanza parlamentare
Ma non c'è nessun centro destra che pensi di arruolare le penne anche a rischio come pure è accaduto nelle ultime elezioni parlamentari francesi di ritrovarsi con un governo di segno opposto
E naturalmente qui è la prima considerazione
Questo ragionamento di affinità attraversa anche noi
Perché noi scommettiamo che nel centrodestra ci sia anche a rischio di perdere qualche pezzo
Una fondamentale coesione uno spirito di coalizione che qualche volta nei comportamenti dei nostri alleati non ritroviamo ma che resta come un riferimento essenziale cruciale della nostra politica la nostra politica è costruita sull'equilibrio tra lo spirito di partito
L'orgoglio
La rivendicazione qualche volta la polemica
E lo spirito di coalizione la consapevolezza che c'è un valore più largo che noi dobbiamo in qualche modo coltivare
E che è poi l'essenza della politica degasperiana perché poi Degasperi quella volta
Vinse e diede alla democrazia italiana una certa caratteristica di superamento dei grandi steccati che l'avevano la cerata fino ad allora
Nel segno di quella parola d'ordine che tutti sappiamo a memoria mai soli
Che dava la preminenza alla politica delle alleanze lo dico perché io ho ben presenti tutte le ragioni
Della vertenza come l'ha chiamata Casini del contenzioso
Che noi abbiamo con i nostri alleati non mi illudo che questi problemi si risolvano per incanto
Fanno parte della fatica di una democrazia bipolare e tuttavia io credo che noi dobbiamo anche scommettere con una qualche fiducia per la forza delle argomentazioni politiche che noi portiamo che il Polo il centrodestra
O come si chiama
E volva nella nostra direzione
E credo che noi non possiamo rinunciare in partenza a coltivare un disegno una speranza una prospettiva di questo genere perché molte delle nostre ragioni stanno là stanno dentro la coalizione seconda considerazione la maggior parte di noi viene dall'esperienza democristiana
La maggior parte di noi sente un dovere perso le nostre radici la nostra memoria il nostro passato
Quello che in qualche modo ci ha fatto nascere politicamente
E tuttavia la vicenda democristiana una complessità alla quale noi non sfuggiamo
Intanto perché è una vicenda
Segnata da una lacerazione e una parte di questa lacerazione noi sappiamo che non verrà mai più ricomposta
La divisione tra il centro e la sinistra la linea divisoria che separa noi dal Partito popolare da Prodi
è una linea di divisione che nessuno di noi neppure con la più ardita fantasia
Può pensare che venga ricucita
E del resto quella divisione era ben presente nella storia democristiana
E d'altra parte la scuola democristiana per come è finita io mi cervello da anni rappresenta quello che Churchill avrebbe chiamato un enigma avvolto dentro un mistero
Perché per quale ragione una grande esperienza che ha le caratteristiche di onore e di gloria che sono state tanto spesso richiamate
Ad un certo momento sia implosa in quella maniera
Beh una spiegazione una non è stata trovata ne sono state trovate molte
Ma non una
Non una che come dire dia conto della possibilità di venire a capo
D'incanto di quei problemi che noi anche oggi anche nell'attualità politica ci troviamo
E che fanno parte della storia del rapporto del legame
Tra noi e il nostro Paese Pastore democristiana è fatta di tante cose tra le quali noi dobbiamo scavare
E in mezzo alle quali noi dobbiamo passare
Un grande se taccio politico che ci porti a trattenere
Tutto quello che Nobile in quella storia
Ma anche a garantire che tutto quello che è meno nobile o meno attuale
Tutto quello che si adatta con più difficoltà a condizioni che sono profondamente cambiate
Non si presenta
Sotto il segno della volontà di ricostruire tutto come era una volta senza vere il sentimento profondo dell'autocritica che è stato uno degli aspetti migliori anche degli ultimi anni democristiane
Poi che tutti noi ricordiamo
Anni e anni nei quali gli avversari della DC rappresentavano un partito onnivoro capace di sopravvivere a qualunque difficoltà qualunque contraddizione e i democristiani più pensosi sentivano lo scricchiolio che di lì a poco avrebbe travolto tutto ecco io credo che
Proprio noi che rispetto a questa tradizione
Abbiamo portato messo in campo alcune innovazioni
E abbiamo cercato di rappresentare
Alcuni aspetti contro altri di quella tradizione
E di liberare la tradizione democristiana
Dall'involucro caricaturale nella quale una parte del Paese continuava a viverla e ad interpretarla magari sbagliando
E proprio noi abbiamo questo dovere di sapere che la storia non è una reliquia che si conserva ma è lievito sul quale si riesce a costruire qualcosa
Di più di quello che sta alle nostre spalle
Terza considerazione la faccio con la
Serena consapevolezza di esprimere un punto di vista assolutamente minoritario ma anche con il dovere di testimoniare una opinione
E riguarda la questione
Del referendum lo cito perché
Ho sentito Tabacci questa mattina
Introdurre un argomento che anch'io considero auspicabile forse a differenza di lui lo considero più difficoltoso
L'idea che in parlamento possa esserci una convergenza che cambia la legge elettorale ma soprattutto cambia
Il modo di elezione del Governo perché non c'è dubbio che lì
Stia la differenza
Io non ho il mito che la legge elettorale ho vissuto alcuni anni della mia vita senza saperne quasi nulla è convinto che i processi politici non si risolvono per quella via
E tuttavia stiamo attenti perché noi siamo dentro una sorta di catena di disperazione poiché abbiamo scommesso sulla Bicamerale abbiamo mi riferisco a tutta la dirigenza politica
E dal fallimento dalla Bicamerale alcuni di noi hanno tratto la conclusione che forse e la via referendaria era una rete di protezione messa sotto quel fallimento
Oggi tutti diciamo b c'è qualche difficoltà del maggioritario a rappresentare un Paese che ha tutta questa complessità
Di storie di tradizioni
E questo porta alcuni a dire beh forse la proporzionale riesce meglio
Ma ricordo che qualche anno fa il ragionamento era esattamente capovolto noi abbiamo un sistema proporzionale che non garantisce l'alternanza di ricambio
Che porta con sé una democrazia bloccata lista la malattia di dobbiamo intervenire
Allora io no no come dire certezze
Ho sommessamente un punto di vista che confermo
E lo dico anche perché noi
Ci troviamo in una situazione un po'paradossale nel senso che quella sera che i referendum sembrò vinto e poi perso
Ho perso e poi vinto a seconda dei punti di vista
L'onorevole Berlusconi riuscì a vincere due volte perché ebbe un momento
Di grande partecipazione al voto
Che
Sia pure di un'incollatura si era espresso a favore del maggioritario
E poi nei giorni seguenti ebbe modo invece di godere del fatto che il referendum non avesse raggiunto il quorum
E io non vorrei che noi ci trovassimo nella condizione di Perrault di perderlo due volte poiché lo perdemmo
Per una incollatura nell'aprile scorso
E poiché questa volta se non intervengono fatti traumatici
Se non si corre allo scioglimento anticipato delle urne non a caso
Gli ultrà del proporzionalismo a questo pensano
Se il cammino politico segue il calendario naturale e probabilmente noi arriveremo ad un appuntamento referendario in cui tra la mobilitazione del sindacato sui quesiti
Sul lavoro
E la mobilitazione di una parte almeno del mondo politico sul quesito maggioritario è probabile che il
Risultato ci sia
Io non ho come dire la smania concludo di schierarmi dalla parte vincente e segnalo però che di qui a qualche mese subito dopo le regionali
Noi ci troveremo ad un crocevia
Che ci impegnerà si attraverserà e
Rispetto al quale io insisto a dire che noi dobbiamo essere capaci di una riflessione di prospettiva che non riguardi quel quesito referendario
Ma riguardi come dire il cammino che si apre da quel momento in poi
Io ho la consapevolezza con voi la condivido con il Presidente che il nuovismo è finito
O anche la consapevolezza che nel vuoto che lascia
Non c'è nulla che sia già stato predisposto
Non c'è un'altra ondata nuovista probabilmente perché come tutte le mitologie anche quella sì in Francia
Non c'è il ritorno del ponte Buontempo andato per quanto buono sia stato cioè l'obbligo la fatica di costruire e rendere possibile un'altra stagione politica e io credo che il nostro partito di quella stagione faccia parte a pieno titolo
Grazie Follini Sandro Fontana
Sarò breve
Pronto ci sei
Voglio anzitutto ringraziare quelli sono molti che mi hanno
Telefonato assistito durante questo periodo di media forzata assenza
E compiacermi i sono arrivato un po'in ritardo ma ho letto la relazione di Casini
La sua chiara come sempre limpida efficace relazione
Io vorrei così dopo aver sentito tanti amici che sono intervenuti esprimere soltanto tre preoccupazione
Dopo vive attualmente ha rivolto un augurio a tutti i candidati
Per le regionali perché
Siamo alla vigilia di una importantissima competizione elettorale
Per il significato generale che ama anche
Le esigenze delle varie delle varie Reggio
La prima preoccupazione riguarda il fatto
Che
Nella polemica
Sostenuta soprattutto da Casini nei confronti dei radicali ma anche degli amici del popolo noi giustamente abbiamo riaffermato
Tutta una serie di valori che rappresenta no
Il lato costitutivo dalla nostra presenza la ragione la nostra ragione sociale di presenza politica
Però questo ecco la preoccupazione commenta la mostra la responsabilità
Lo dicevo Casini l'altro giorno quando noi di fronte alla chiesa al mondo cattolico diciamo valori eccetera
I comportamenti naturalmente sono la prima
Prova
In ordine alla difesa di questi valori se non siamo capaci
Di unificare noi che ci richiamiamo leggi dunque allo stesso e non riusciamo ma lo dico più oggi più che hanno perché abbiamo sempre fatto di tutto in questa direzione chi antepone gli interessi
Del nostro piccolo o grande partito o addirittura personali all'interesse generale il Maggi volete che ci si creda all'affermazione e alla difesa
Di determinati valori se non siete capaci c'era mia mamma
Che è una contadina che diceva
Il prete ci dice di andare d'accordo in famiglia ragione dice ma quando noi vediamo che non fa altro mi spesso che litigare con il curato no tizio va
E la credibilità che deve accompagnarsi anche l'affermazione del volo e quindi noi oggi abbiamo questo compito compito è una responsabilità che è garante
Cioè non lo possiamo più
Proclamare di valori ne possiamo essere indifferenti a questo valore
Noi abbiamo un compito che non è della chiesa
E che non è neanche
Di quei picchi dalle mie parti chiamano i russi a delle nuove cioè quelli che
Vedi servizio Scotti gli altri che sotto sempre lì a proclamare la loro appartenenza cattolica ma per prendere i voti
E non possiamo esserne indifferente amnesia di queste perché troveremo sempre qualcuno che è più bravo di noi
Nell'accreditarsi presso il mondo cattolico nel diventare il ruffiano nei confronti per ragioni elettorali se non altro confronti di questo di questo mondo il nostro compito è un compito se è vero e quelli di ricavare dalla difesa di questi valori
Del progetti generali in ogni settore di attività nei quali progetti l'intero Paese anche carica non la penso come noi debbono
E poi dopo alla fine riconoscersi
Questa è la nostra funzione che non è Dalla Chiesa che non funziona di lavorazione politica
La famiglia ma sorvolo subito perché sarebbe troppo lungo esemplificare
La DC per tanti anni ma sempre a parole difesa ma poi quando facevo l'edilizia popolare
C'era spazio per marito vuole un figlio insomma per cui
Una nuova vita creava problemi faccio per dire che poteva arrivare di anziani non avevano spazio la famiglia però le politiche fiscali ci sono sempre state controllata
La famiglia però le politiche scolastiche toglievano l'unico grande vero diritto
Dalla famiglia che l'educazione dei figli
Cioè
Proclama vanno la difesa di certi valori e poi all'interno delle varie politiche non solo settoriali ma anche generale questi stessi valori veniva collegati con la nostra stessa appunto complicità quindi noi secondo me dobbiamo abbiamo questo compito ormai
Che non è né quello di proclamarsi difensori Dettori a parole né quello di essere indifferenti ma nelle politiche che portiamo a difendere questi
Valori facendolo diventare patrimonio comune
Anche diritti ecco vero laicismo per anche di chi non la pensa come noi perché ritiene
Penso per esempio a scuola la parità scolastica ritiene che questa sia la strada migliore questa la prima preoccupazione la seconda preoccupazione
E che non dobbiamo secondo me
Fare una cosa che il Paolo non ha fatto in tutti questi anni c'è quello di ritenere che
La maggioranza potenziale sia solo
Ecco l'errore
Ma è già stato detto da molti Plastic
Oppure una maggioranza puramente elettorali e non un blocco sociale che sta dietro questa maggioranza
Come il blocco sociale
Che si identifica col corpo lo sappiamo
Chi ci vota cosa fanno
Come sono inquadrati nelle varie attività
Io ricordo i congressi si citava De Gasperi rispetto contrasto nel cinquantaquattro famoso
Dopo il felice della colpirà i statistico di quanti maestri elementari c'erano dei quanti
Pittella ricordi da quello che il soldato rileggerlo di recente proprio l'elenco direi quasi sociologico di coloro che confluivano
Nel grande partito della burocrazia cristiana gli allori
E se noi non abbiamo questa capacità
Di interpretare
Il blocco elettorale come blocco sociale siamo destinati a perdere vinciamo nei sondaggi la nostra soltanto una vittoria virtuale e poi perdiamo regolarmente questa la seconda preoccupazione
Anche perché
Casini qui mi sembra che Zoppi l'abbia detto chiaramente
Io non sono un nostalgico della proporzionale però ritengo che nel Parlamento o
Ci si è la rappresentanza degli interessi sociali
Cosa che col sistema uninominale con la pubblicizzazione con la con la direi personalizzazione tipica del sistema uninominale
Con la tendenza pericolosissima secondo me
C'è che è quella di formare dei partiti
Che non nascono nella società intorno a determinati interessi per portare nello Stato
Questi interessi e la difesa di questi interessi macché nascono intorno a personaggi che hanno avuto un ruolo
Un giorno Bini e si fa il partito un altro giorno Prodi e si fa il partito Di Pietro si fa il partito
Rutelli si fa il suo partito Cacciari si fa ruolo che hanno avuto nel palazzo e utilizzano poi i mass media per organizzare il consenso attorno a un qualcosa che non nasce dalla Società ma nasce nel palazzo spesso la rappresentanza viene stravolta completamente ne parla più
Follini la proporzionale
L'aveva tanti difetti però in ogni provincia Ciccoli commercianti dispone il varco di dieci mila voti i coltivatori diretti di altri dieci mila voti come organizzazione
I sindacati l'accise di altri di altri dieci milioni e gli artigiani dieci mila voti con quattro preferenze quei dieci mila volte diventavano quaranta mila e ogni provincia mandava giù
Quattro deputati
C'è poi nel Parlamento
Appartenevano o al popolo per gli artigiani o al popolo in conto di o al popolo ecco il popolarismo che cos'era per cui tutte le leggi che dal quarantacinque in poi sono state votate invitati a dovevano essere viste non dico solo ma anche
Dal punto di vista di questo popolo che voleva emanciparsi socialmente e contare all'interno del paese oggi all'interno dei sistemi renale scelti uno
Che è famoso perché conosciuto che eccetera ma che non ha più queste radici e questa rappresentanza per cui noi abbiamo avuto un abbiamo una censura preoccupante pauroso degli interessi sociali che prese in mano e l'unicorno
Perché questi non
Non passato per fortuna all'interno della nostra per la nostra città
Quindi se non
Portiamo avanti questo discorso infine e finisco veramente
L'ha toccato l'amico Compaq
Noi qui
Dobbiamo fare un discorso che riguarda la democrazia nel nostro Paese
Per me è la ragione servizi più importante correggerti valori
Del no che va dato ai radicali
E questa nuova visione
Referendarie plebiscitaria che hanno dei problemi dei problemi e a cura
Tu pensi cui referendum di risolvere questo
Con una Corte Costituzionale com'è diventato una prassi colta
Che accetta referendum non sono previsti dalla Costituzione italiana
Perché questi qui come quelli elettorali ma tanti altri non sono referendum abrogativi che vollero i cattolici volle De Gasperi nella Costituzione come ultima
Istitutivi che si sostituiscono al potere legislativo si sostituiscono alla rappresentanza si sostituiscono alla democrazia c'è poi calcolate
Che
è soltanto una minoranza cinquecento mila che poiché cos'è delle del corpo elettorale no no lungo per cenno ci arriva no non arriva all'uno per cento una volta ammessi
è difficile non ammette molti tu se vuoi legiferare come il Parlamento per abolire questi referendum no devi stare compagne che un costituzionalista Rosa all'interno dello spirito referendario tue piano che che rappresenta sto neanche l'uno per cento ottiene o attraverso il referto o dal Parlamento stesso che ha le mani legate sulla base dell'indicazione referendaria quello che l'uno per cento vuole cioè voglio dire qui è in gioco la democrazia e cari amici
Così come in gioco all'interno del partito io sono preoccupazione seria
E che
Una volta si dovesse vincere il Polo
Di fronte alla gestione del potere non offendo eccetto il CCD
Un partito invaso costa tutto democratico perché né Forza Italia ha uno statuto democratico
Nel alleanza nazionale non parliamo della vecchia stavolta bandiere gli ho visto
Come come come Craxi che aveva al novantanove per cento no decreti di voti che era sostenuto eccetera come è crollato dalla mattina dalla mattina alla sera e la Man senza di democrazia all'interno di un partito
Vuol dire che il partito e destinato a scomparire e a frantumarsi nel giro di poco tempo perché perché se non dai a chi milita in quel partito la speranza e la possibilità una volta perso la battaglia di diventare a sua volta a maggioranza quello se ne va dal partito fa un altro partito rompe il il partito e impedisce quindi la crescita non solo del proprio partito ma della democrazia all'interno del nostro del nostro Paese quindi io voglio complimentarmi con tutti gli interventi che ci sono state fatte politica la battaglia condotta Casini io mi complimento anche un testo molto Stella molto importante è molto chiara però a questo punto le nostre responsabilità nella difesa di questi valori
Carlo Piffer Dimanche sono
Aumentate e ludico tutto perché non abbiamo la fortuna di avere uno splendido violenza non solo quelli seduti qui non solo
Il dirigente capace di elaborare di fare di fare proposte questa e la spinta che sta di fronte a noi grazie
Questo doppio illustra il documento che dopo la replica del precedente darà posto in votazione Pico Simona Sala
Sì caro Carlo io credo che quando è stato discusso
Questo documento ne abbiamo discusso nel corso della mattinata del pomeriggio
Abbiamo avuto presenti le preoccupazioni che l'amico fontane indicato adesso lo dico perché e dimostrazione del fatto che qualche volta ci si può anche non sensitive
Se c'è una sintonia di fondo sulle questioni diciamo che ci riguardano ognuno si fa carico contemporaneamente anche delle questioni poste dagli altri in questo mi sembra che stiamo realizzando con con insufficiente percezione da parte degli altri e credo che se l'ultime settimane questa percezione sia stata maggiore stiamo realizzando una idea di gruppo dirigente
Nel quale la leadership dell'amico Casini non esclude il concorso del pensiero degli altri e la sua capacità di Espoo nella linea il pensiero di di più d'uno in questo caso di una periferia che qualche anno fa non c'era e che si è dimostrato al congresso di Fiuggi
Essere molto più determinante sulle questioni di fondo che il partito ha e è la prova del fatto che non siamo più come nel novantaquattro una sorta di zattera di sopravvissuti
Che stiamo diventando forse siamo diventati con largo con orgoglio possiamo dirlo un gruppo capace di poter concorrere alla formazione di una cultura di classe dirigente dell'intera area moderata in questo c'è una nostra ambizione che va al di là della nostra stessa forza elettorale europea perché dico questo perché nell'illustrazione che sarà ovviamente molto rapida di questo documento cerco di dire che quei lo consiglio nazionale a fare aveva davanti a sé alcune questioni alle quali cerchi di dare risposta con questo documento la data della relazione di Casini abbiamo avuto degli interventi di vari
Amici colleghi un concorso non banale abbiamo avuto delle cose dette da fondare un attimo fa la l'aiuto a capire che non ha un punto di approdo quello di oggi è un punto d'passaggio molto delicato che sanzione la positività delle iniziative prese dal partito da Casini in particolare nelle ultime settimane e capisce che di qui si deve andare oltre non è un punto di conclusione il primo tutti lo sul documento indicando i punti che avevamo di fronte il primo
Noi siamo stati caratterizzati dalla scelta tra chi come Berlusconi diceva che pur di vincere siccome se l'insieme qualunque componente politica e la nostra indicazione che da un lato ritenevamo che non si sarebbe vinti se avessimo fatto questa assemblaggio disordinato e non è una questione banale
Dall'altro si è detto l'omogeneità dei programmi per noi ha un valore costitutivo anche per poter vincere le elezioni perché non si vincono e basta dovremo vincere
Governare quel sarà la prima questione politica che è stata posta per la prima volta da noi con molta forza in queste settimane e per così dire sessanta decisiva secondo punto abbiamo registrato grande preoccupazione nella periferia del nostro Paese sul fatto che questa identità forte del CCD mentre al centro riesce a manifestarsi e ad essere percepita in periferia c'è una sofferenza del nostro partito
Non noi notiamo che non vi è una analoga capacità di dare forza rispetto dignità al CCD nei comuni delle province nelle regioni e quindi assumiamo questa pari dignità dell'alleanza nella periferia al centro come valore costitutivo dell'alleanza
Noi non possiamo avere il riconoscimento del nostro valore al centro
Magari nei termini dei collegi di Camera e Senato per capirci tra di noi e è vedere invece schiacciato il nostro partito della periferia noi poniamo la questione della pari dignità
Le cose che avete ascoltato di Catania prima sono decisive per questo aspetto lecita dove riteniamo di poter indicare un candidato potenzialmente peggio ente non sono cita nelle quali lo possiamo essere bistrattati questa è la questione nazionale che Catania esprime in questo momento non solo caverna Capano emblematicamente
Il terzo punto voi ricordate che della polemica con i radicali per molti giorni la Bonino e Pannella replicava da Casini ma tu stai parlando di cose che non c'entrano parli di droga di famiglia della vita dalla fatica che cela parliamo di altre cose
Cioè si affermava la tentazione che purtroppo anche dentro Forza Italia sembrava accolta da alcuni dei suggeritori principale di Berlusconi che si potessero distinguere valori da programmi che cioè il calore attengono ad un asse ma dell'agire politico che quello dell'archeologia in un certo senso è che programmi appartengono alla sfera dell'agire politico noi abbiamo letto non vi è distinzione tra valori e programmi i programmi sono valori valori diventano programmi
Consiglio nazionale è stato chiamato è chiamato a confermare questa scelta che non è per niente banale anche noi in passato abbiamo qualche volta ha dato l'impressione
Di poter distinguere gli uni dagli altri nel nel fuoco di questo scontro politico dell'ultima settimana abbiamo voluto affermare che le due cose insieme
L'altro punto giusto un certo senso delicato dell'andar da da qui per andare dove
Beh diciamo no va detto anche stamattina Casini non lo vogliamo ripetere ossessivamente questo fatto Partito Popolare Europeo per qualche volta sembra una confusione però è chiaro
L'approdo di Forza Italia Partito Popolare Europeo concorre a modificare complessivamente l'idea di polo di Berlusconi aveva del novantaquattro in che senso lo modifica noi diciamolo politica perché nel partito popolare europeo sono presenti partiti che nei loro Paesi sono tutti i protagonisti di sistema elettorale che garantiscono la identità di valori e programmi questa è la novità discontinua di Forza Italia nel PPE noi diciamo questi valori che sono alla base di programmi e quindi di sistemi elettorali che non possono essere uno illuminare maggioritari a un turno che per sua natura esclude questa ipotesi e la ragione costitutiva del più vie ed è anche spiegato prima da Follini il perché in questi anni tra Bicamerale legge elettorale mondo momento attuale possiamo non solo aver anche noi oscillato lo possiamo porci il problema della difficoltà di avere un approdo mentre incombe un referendum che potrebbe portare l'approdo diverso
E qui dico ma queste sono opinione del tutto personale la scelta fra il sistema elettorale che il referendum Di Maggio finisce con il preferire e l'alternativa chiamiamoli modello di cancellerà
Tanto modello tedesco modello comunque a base proporzionale corretta finirà con l'essere molto molto condizionata da ciò che avverrà in Campania e a Catania
Se in campagna il Partito Popolare fino alla fine manterrà la sua distinzione rispetta la candidatura di Bassolino avrà posto un problema che diventerà un problema politico anche di coerenza rispetto la legge elettorale se a Catania il Polo non avrà capito che con la candidatura io non vado in gioco non solo la possibilità di vincere ma anche di spostare sostanzialmente al centro l'asse del governo di centrodestra beh la candidatura di Katana fra questo significato degli Cam Pane Catania avranno in questo momento questo valore in più e lo schieramento sulla legge elettorale nazionale diventerà più chiaro il documento si conclude con due passaggi
Uno per così dire molto immediato
L'assimilazione del contrabbando ai reati di mafia dal punto di vista della legislazione anche l'emergenza
Capisco che questo può sembrare molto marginale rispetto alla questione ma è una questione di fondo rispetto all'esplosione del fenomeno che abbiamo visto rappresentare con i blindati come gara ma il nostro e sedimentato alternati di scontri spaventosi da questo punto di vista quindi non è il mitico contrabbando delle sigarette nei vicoli poveri di Napoli un'altra cosa quella che è diventata delle ultime settimane
E poi c'è un appello che noi oggi possiamo fare con la coscienza di averlo fatto in passato e non essere stati creduti oggi lo possiamo fare con la coscienza di essere più credibili quello ai popolari ai moderati che sono nel
Centro sinistra diciamo vi rendete conto definitivamente che di lì non si può costruire sintonia di valori programmi il sistema elettorale è un appello di convenzione qualche tempo fa c'è stato detto lo facevate non eravate creduti ora spera amo di poter essere meglio creduti queste sono le questioni politiche avevamo di fronte vi leggo quindi la traduzione in documento per capire perché il documento ha tenuto conto per così dire degli interventi anche non ascoltati a delle questioni vissute quindi dice considerazione al giudice di approva la relazione del presidente Casini non è un fatto burocratico non è una relazione puramente banale è un passaggio politicamente molto delicato
Ritiene che l'alternativa di governo alla sinistra rende evidente che l'omogeneità dei valori e dei programmi costituisce il cemento fondativo dell'alleanza di governo del centrodestra e pertanto escluda ogni alleanza politica con i radicali e con la destra estrema
Due ritiene che il rispetto delle identità e delle proposte di tutti i soggetti costitutivi dell'alleanza di centrodestra e essenziale dei comuni delle province e delle regioni non meno che nelle elezioni nazionali tre afferma in parte i colare la necessità di promuovere nei consigli regionali del Parlamento nazionale discipline legislative fondate sulla tutela dei valori della vita la famiglia
E la libertà di scelta della formazione scolastica ed universitaria della libertà da ogni droga la sicurezza dei cittadini della flessibilità e della competitività delle imprese
Quattro ritiene essenziale completare la transizione elettorale ed istituzionale dell'Italia
Coerentemente con i principi costitutivi del Partito Popolare Europeo che fondano formazioni politiche tese all'affermazione della propria identità nella sintesi nella sintonia tra valori programmi e sistemi elettorali
Quinto dà mandato nell'immediato i propri gruppi parlamentari di sostenere proposte legislative mirante a stroncare il contrabbando estendendo questo reato l'eccezionalità della legislazione antimafia ultimo punto fa appello al elettori popolari moderati perché prendano finalmente Antò che non è possibile salvaguardare i propri valori propri programmi nell'attuale alleanza di centro sinistra questo è il documento che mi sembra la cura sostanzialmente di battute relazione
Allora se non ci sono osservazioni e metto in votazione prima dalla replica del Presidente il documento chi è a favore pregato la farà la mano
Chi è contrario
Astenuti il documento approvato all'unanimità prego presidente l'Africa anzitutto grazie a Giovanardi che ha presieduto questo nostro consiglio nazionale
Naturalmente noi faremo a breve scadenza un altro Consiglio nazionale per
Per completare anche gli assetti dirigente del nostro partito cui sapete che molti sono impegnati in queste ore nella raccolta delle firme nella compilazione delle candidature per cui oggi questo adempimento era materialmente impossibile però io voglio ringraziare tutti voi
Ringraziati perché o veramente sentito un partito vivo
Che
Discute
Naturalmente ognuno porta le sue osservazioni alla
Lavorazione della nostra linea politica però sono osservazioni che ho sentito in molti interventi di grande intelligenza e di grande capacità di analisi politica il nostro partito che è cresciuto
Noi difendiamo in queste ore dal nord al sud del Paese un partito che non è un partito su base personale noi non abbiamo niente a che spartire con quei partiti che nascono e muoiono secondo leadership effimere di persone magari utilizzando il fatto che queste persone presiedono pro-tempore un Consiglio dei ministri vanno in qualche ministero
Noi siamo un partito che ha una sua identità una sua storia un suo percorso e anche un suo sistema di valori di programmi attorno a cui riconoscersi
Io vi confesso che un po'per questo che sono stato molto titubante nell'estendere in tutte le regioni il simbolo che verrà presentato con richiamo a me personalmente come presidente del partito che verrà presentato appunto in alcune regioni io sono stato titubante a fare quello che alcuni mi suggerivano che era sostanzialmente una trasformazione del simbolo perché io sono affezionato al nostro simbolo che non ha alcun richiamo che quello dei cristiano democratici del CCD
Capisco che in alcune regioni mi è stato chiesto con tono quasi perentorio per gli amici che si sentono in difficoltà di identificazione però deve essere una cosa utilizzata per il livello delle elezioni regionali perché io credo molto
Al fatto che il nostro simbolo debba rimanere questo simbolo che a questa vela a cui siamo fortemente affezionati questo richiamo allo scudo crociato la B la nostra esperienza democratica cristiana tenendo presente che tanti nelle nostre file penso ma mi compagna penso ad altri sono e vengono da altre esperienze ma per noi lo dico compagni lo dico sapendo di con gli altri che sono intervenuti questo è un elemento di arricchimento perché non lo abbiamo mai fatto dell'ispirazione cristiana una corsia preferenziale giustamente Sandro Fontana c'ha detto nel suo intervento lo ringrazio perché condivido dall'a alla zeta quello che ha detto mi sembra che abbia fatto bene a ricordare che i valori cattolici che noi professiamo in termini politici cioè nella traduzione legislativi amministrativa non possono essere una corsia preferenziale perché così facendo verremo meno quella laicità della politica che è la vera lezione degasperiana
Per cui noi affermiamo questi valori perché sappiamo questi valori sono un punto di riferimento comune tra laici e cattolici per chi va in chiesa la domenica e chi non ci va
Sappiamo che questi sono i valori alternativi al relativismo etico che rischia di connotare la nostra società italiane che è un elemento dirle ingressi invita non di progresso tira ingressi di Time di involuzione
Quasi Barbara se noi pensiamo alle manipolazioni genetiche noi capiamo immediatamente che c'è un rischio che il progresso ci porti indietro non ci porti avanti che il progresso non sia si è avvisato a mettere al centro l'individuo ma quasi a strumentalizzare no anche il senso della vita e l'identità dell'uomo come centro
Della
Di tutta una concezione ideale spirituale dunque grazie a tutti voi e voglio dire Chio condiviso questo documento che D'Onofrio con la solita certosina pazienza elaborato
Che in questo richiamo al partito ha il popolare
Non è popolare come classe dirigente
La diversità forse che un po'ci caratterizza rispetto anche a Berlusconi in questo periodo e che noi non crediamo alla sommatoria di Generali
Noi crediamo invece all'appello nei confronti degli elettori di quegli elettori che oggi vedono ma Gina di esatto nello schieramento di sinistra quei valori che anche grazie alla nostra azione divento l'invece perno centrale del polo moderato di centrodestra
Per cui questo riferimento è questo appello
A venire con noi a continuare una battaglia politica è molto importante come molto importante che vi sia stato in questo Consiglio nazionale una serie di interventi di amici che erano in panchina che oggi sono ritornati all'impegno politico soprattutto in giro per l'Italia anche amici parlamentari ex parlamentare e che oggi
Anche in questa nostra riaffermazione orgogliosa di identità coniugata con il tema delle alleanze come Marco Follini ci ricordava hanno identificato una nuova potenzialità del nostro partito agli alleati io non voglio aggiungere altro mi sembra che siamo stati chiari e chiaro il documento è chiara la relazione approvata dal Consiglio nazionale sono chiare le vostre i vostri contributi
Noi diciamo semplicemente patti chiari e amicizia lunga
E tutti gli amici della periferia da Catania agli amici del Lazio caro Baccini
Perché io non mi riferivo solamente al discorso di Catania mi riferisco a una complessità di discorsi nostro partito marcia assieme e anche gli amici del Lazio che domani mattina incontreremo
Devono sapere sanno che c'è la solidarietà di tutto il partito sulle scelte che loro faranno perché queste scelte hanno una caratura nazionale e giustamente non possono essere lasciati a una sorta di di libero sfogo di stati d'animo
Con gli stati d'animo non si fa politica vedo che Baccini e poco interessata a questa riflessione però poiché me l'aveva sollecitata io la faccio sperando che la telefonata che sta ultimando il consenta anche di sentire un po'quello che dice
Fuori dalle regole e no perché dato che mi hai sul sedile mi hai sollecitato una riflessione sulla sulla storia lavorando come grosso sforzo dopo sei ore di dibattito e e speravo che non cadesse nel vuoto pensosa ma era solo perché tutti senza rigetto della vicinanza del partito questo partito non ti può lasciare solo Mariele forti deve assistere si deve si deve assistere sempre perché noi sappiamo che nella forte nella sintesi
Tra gli amici del Lazio il Partito nazionale c'è la grande potenzialità del CCD che su questa regione gioca il suo banco di prova nazionale
Per cui a parte le battute a parte gli scherzi reciproci dico che noi siamo pienamente solidali con quanto gli amici dell'asse fanno
Perché questa è una scelta su cui tutto il partito si ritrova la esamineremo domani con calma ma io voglio dire chiaramente che l'amico Baccini su mia delega accurato con grande equilibrio una vicenda che se ci ha preso
Se ci ha portato ad alcune e prese di posizione queste prese di posizione sono state ampiamente motivate da i nostri amici non son state prese di posizioni estemporanee la politica non si fa con gli stati danni che sentimenti Napoli dica si fa con la razionalità e io individuo nel documento della direzione regionale del Lazio una grande razionalità oltre che naturalmente anche una voglia e una sentimento politico che presupposto indispensabile
Voglio dire anche a chi
Devo dire voce isolata ma i richiami storici a Cavour mi sono piaciuti ci ha richiamato al fatto che coi radicali si può vincere beh io un po'credo che in politica la sommatoria non sempre porti a vincere due più due più due non fa sei in politica rischia di fare cinque rischia di perdere di fare quattro rischia di confondere le acque di una politica che non invece vogliamo chiaro e trasparente d'altra parte amici
Quello che è successo ha solo ventiquattro ore dalla fine della trattativa coi radicali ci porta a ritenere che quella sanatoria era fittizia
è vero che Pannella non ha levato l'apporto al governo Berlusconi sei anni fa ho cinque anni fa quando c'è stata ma è anche vero che che Pannella è stato non è stato indotto in tentazione dal fatto che non abbia parlamentari ove a quattro-cinque par Mentana poi dovrebbe incassare l'abitudine e poi voglio dire quel Governo fu generoso agli amici radicali no perché unico io voglio anche dire che in questo senso non abbiamo problemi anche sul fatto che ci possano essere spazi per culture diverse dalle nostre ad esempio la Bonino come commissario europeo fatto bene io non ho nessuna difficoltà a riconoscerlo
Ma stiamo attenti anche noi quando andremo a fare le liste delle Politiche o delle regionali a non vanificare a tavolino un eventuale successo elettorale il successo elettorale va gestito immaginate di cosa sarebbe per il centrodestra vincerà le elezioni e ripercorre le strade del passato sarebbe la liquidazione politica
Non solo di Berlusconi di Berlusconi del CCD Alleanza Nazionale di tutto una classe dirigente che in quel caso non potrei gli assolutamente permettersi lo sbarco perché errare humanum est sa diabolicum perseverare non sarebbe possibile questo
L'ultima riflessione la voglio fare sulle discorso dei referendum
Angioni Fontana quando ci ricorda che questi referendum sono referendum istitutivi non sostituti cioè che c'è una vera e propria anche svuotamento dell'istituto referendario il referendum dovrebbe essere usato con una parsimonia enorme per alcune grandi scelte non può essere e diventare
L'evento sostitutivo è vero che se il referendum viene usato in senso sostitutivo questo è colpa di una sinistra che ad esempio sui temi della flessibilità del lavoro non ha o della Giunta inizia è sempre e costantemente in ritardo per cui legittima addirittura che qualcuno possa pensare di sostituire il legislatore con l'uso improprio del referendum
Allora anche in questo caso l'uso improprio del referendum è il frutto avvelenato della politica per la sinistra
Che con ritardi continui spinge all'esasperazione delle fasce sociali gente che alla fine non ritiene di avere la possibilità di incidere nei confronti del legislatore
E viene portato dalla disperazione sul versante referendari
Proporzionale maggioritario
Non abbiamo fatto una scelta coraggiosa referente
Io credo che oggi il nostro partito si stia orientando verso una libertà di coscienza questo lo voglio dire per tranquillizzare anche l'amico Follini e sensibilità che nell'ambito del partito le abbiamo viste al congresso si muovono su un versante diverso
Però io credo che noi non abbiamo mai concepito il bipolarismo come un annullamento dell'identità e dei valori
Vedete e termino con questa notazione questa vicenda dei radicali e del nostro rapporto coi radicali
è una vicenda che comunque il nostro partito chiuso positivamente ma non solo e tanto
Perché non abbiamo fatto l'accordo coi radicali questa è una conseguenza non del tutto di pesa nemmeno dalla nostra presa di posizione
Perché è dipesa anche da una situazione tale che probabilmente ha portato i radicali a a non trovare una corresponsione di convenienze
Questa vicenda è comunque stata utile perché ha posizionato il nostro partito su un versante chiaro da cui era di cui in parte eravamo stati espropriati
Allora e indipendentemente beh da quello che è stato l'esito che nel caso specifico è stato per noi positivo noi ci siamo conquistati uno spazio politico che la ragione per cui CCD non è confluito in Forza Italia all'indomani delle elezioni perché amici se non fossero state vere le ragioni che tutti noi abbiamo alimentato dal discorso di Tabacci di prima quello di Fontana da ultimo se anche non fossero state se non fossero state vere queste ragioni amici noi dovevamo confluire in altri partiti più ampio
Non ci sarebbe stata ragione di un dato distintivo del CCD questa vicenda recuperato pienamente un dato distintivo del Gigi Riva cioè anch'che state attenti la garanzia politica che il CCD deve avere nei prossimi anni quando si andrà a fare una campagna elettorale
Politica
Qualsiasi sia il sistema
Perché se ci sarà un sistema proporzionale con sbarramento come qualcuno di noi la maggior parte direbbero dopo il congresso auspica
Noi troveremo in quel sistema elettorale la facile concretizzazione di questo elemento distintivo
Ma se passasse un elemento maggioritario come quello che si profila nel caso della referendum e della raggiungimento del cinquantun per cento
Noi comunque in questo sistema in questo meccanismo istituzionale ed elettorale diverso
Avremo la consapevolezza
Di portare non solo la nostra lealtà non solo la nostra intelligente fra non solo la nostra capacità di gruppo dirigente che peraltro è sempre una cosa che gli altri ti riconoscono se ti vogliono riconoscere
Perché
A Catania noi abbiamo l'esempio che non sempre l'intelligenza o la capacità di avere le candidature migliori ci porta ad avere il riconoscimento da parte degli altri
Noi porteremo in questa casa comune un elemento distintivo che senza di noi non esiste
Senza di noi amici senza al CCD che non segue le sue convenienze che non è stato sballottato di qua e di là dal corso degli avvenimenti
Che non gioca strumentalmente grandi questioni politiche
Ma che ha dimostrato nei fatti di avere l'orgoglio e anche la dignità di una posizione autonoma da oggi possiamo dire che ha verificato nei fatti di avere anche uno spazio politico
Che forse qualcuno poteva mettere in discussione ecco perché io ho voluto e ringrazio tutti voi questo Consiglio nazionale
Perché io credo profondamente alla collegialità
Credo profondamente che scelte di questo tipo devono essere vagliate da tutto il partito l'ufficio politico
Ha seguito passo passo le dice di gruppi parlamentari sono stati coinvolti Corioni deputati e senatori oggi in Consiglio nazionale a valle unanimemente una linea che è una linea non frutto di elaborazione personali o di impuntature di stati d'animo di sentimenti che il frutto di una riappropriazione di uno spazio politico
Credo che questo sia l'importanza del lavoro che abbiamo fatto e del lavoro che continueremo affare con equilibrio con intelligenza
L'ultima esortazione voi non ne avete bisogno voi sapete che queste elezioni l'ho detto prima saranno prove generali
Per cui io chiedo una grande mobilitazione di tutti partito anche degli amici nelle regioni in cui non si vota nelle poche regioni in cui non si voto sono chiamati a dare un contributo generale a tutti perché da questa affermazione da un aumento dalla nostra percentuale rispetto alle percentuali che abbiamo preso le elezioni europee stanche la cartina di tornasole degli sforzi che abbiamo fatto e anche della giustezza o meno della nostra linea politica perché io sono uno di quei poli ci che si inchina sempre gli elettori penso che gli elettori alla fine abbiano anch'sempre ragione per cui noi facciamo Ciancio auspichiamo forte mentre ospitiamo che gli elettori confermino nelle nella giustezza di una nostra linea con un aumento della nostra percentuale elettorale credo che questo sia il mitico che un partito debba cercare di acquisire perché nella logica di qualsiasi partito politico qualcuno
Biasi mando c'ha detto ma CCD cerca il suo spazio la sull'identità cerca si stende su orticello politico ma io credo che sia un merito che un uomo politico difenda suo orticello politico non in senso corporativo ma il senso di rappresentare fra gli interessi valori cui ha depositato dagli elettori se non si capisce perché un partito esista esisterebbe solo per i personalismi di quei partiti personali a cui giustamente abbiamo fatto riferimento ma non è il caso del Centro cristiano democratico
Buona serata tutt'