L'intesa tra la Lega Nord e il Polo delle libertà. Il possibile accordo tra i radicali e il Polo delle libertà. Ieri il ministro di grazia e giustizia Oliviero Diliberto ha affermato di essere favorevole alla legalizzazione delle droghe. L'imminente Convenzione dei radicali che avrà luogo all'Hotel Ergife (Roma) Il quesito referendario proposto dai radicali sull'obbligo del reintegro. La situazione dell'economia italiana

L'onorevole Mantovano esponente di Alleanza nazionale responsabile del settore giustizia onore mantovano ieri una battuta sarcastica da parte del Presidente del Consiglio nei confronti del presidente del suo partito dice D'Alema Fini non voleva nemmeno prendere un caffè con Bossi adesso sarà lui a doverlo portare ma il presidente D'Alema senza il terreno franare sotto i piedi lo dimostra anche l'esito della riunione di ieri sera dei parlamentari della maggioranza
Che sembra di una cena d'addio una commemorazione dei defunti anticipato che non una riunione di di gente che a cuore la responsabilità della conduzione del Bel Paese credo sia questa far battute francamente mortificante per tutti non soltanto per nuovi
Nei confronti
La lega Alleanza Nazionale ha mantenuto un atteggiamento di estrema chiarezza che ha pagato perché la lega a rinunce
Dato qualsiasi istanza in indipendentista perfino nella forma cancellando il proprio nome
L'obiettivo dell'indipendenza della Padania nella Segrate propri gruppi parlamentari è a questo che non è comunque un dato esclusivamente formale sia di
Lungo anche importanti rettifiche nel programma se c'è un programma comune su punti condivisi essersi reciprocamente simpatici neo commensale anche solo di caffè un fatto assolutamente rilevante come mantovana ieri si è sostanzialmente anche consumata la rottura tra il Polo più specificamente Silvio Berlusconi e i radicali ma Berlusconi ha detto già con l'alleanza che abbiamo noi possiamo vincere questa regionale
Io mi auguro che ci sia ancora
Uno spiraglio per questa alleanza con radicale anche se tutti i segnali sono di segno negativo questo perché ci sono certamente più punti in comune tra Polo e radicali che non punti discorde anche se quelle disco che sono importanti sono qualificanti e non vanno assolutamente trascurati una libertaria qual è quella dei radicali
Per questi punti qualificanti intendere la libertà in eccesso ma certamente parte da un presupposto comune di difesa dell'libertà e non vedo perché non si possa raggiungere un accordo sulla libertà economiche sindacale di impresa e in generale di informazione quelle che attengono la vita quotidiana del cittadino mi sembra invece molto strano all'ipotesi di una alleare strade della delibera stare con l'area di sinistra che invece viaggia in tutt'altra vivente direzione anche se questa alleanza tra la ricca diessini se non è minimamente ipotizzabile in questo momento la circostanza che i radicali viaggino da soli nelle prossime competizioni regionali rende più possibile la vittoria della sinistra per lo meno in alcune regioni il che rende soprattutto con riferimento a quei valori che molte che qualcuno all'interno del Polo ha richiamato rende ancora più possibile che per esempio l'ordine del giorno dei dire e se del Lingotto sulla droga possano essere attuato io ritengo che i valori non siano delle bandierine ma debbano essere qualcosa che merita realizzazione e in un sistema tendenzialmente di Bollate qual è il nostro ci debbano essere delle dominanti ma non certo dei
Dei valori i lavori non sono mai per escludere
Onorevole Mantovano un'ultima domanda a proposito anche di un aspetto che lei ora ricordava le tossicodipendenze la droga ieri
L'intervento del ministro alla Giustizia Diliberto che al Senato ha detto di essere favorevole alla legalizzazione delle droghe ma anche sorprendentemente aggiunto questa è una posizione personale
Per fortuna che
La serietà esiste ancora in tanti ambienti ci sarebbe da sorprendersi se non sembra un paragone con Diliberto ma il Santo Padre scrive sono in ciclica a titolo personale o da un ministro peraltro di un dicastero non secondario come la giustizia bah non in un talkshow e ancor meno in una sede privata ma in una sede istituzionale rilevantissima qual è il Senato e rispondendo non ad una domanda informale alla barra ma nell'ASS nell'aula del Senato ad una interrogazione quindi è un atto altrettanto formale ed esprime posizioni personali beh insomma questo è veramente inammissibile dimostra il totale spregio delle istituzioni da parte di questo ministro il merito poi ai gravissimi non però io mi fermo al dato formale ci troviamo di fronte a personaggi schizofrenici a a dottor Jekyll e mister Hyde che si sdoppia addirittura anche nelle Aule parlamentari quando dovrebbe esserci soltanto il dottor Jekyll e il segno di una mancanza di serietà che non non risparmia neanche le sedi più importanti
Chiedo ad Ernesto Stajano presidente della commissione Trasporti un commento su quello che appare essere davvero un definitivo fallimento della Corbo tra radicali e Polo e ancora vorrei domandare a Stajano si ritiene di poter partecipare nelle fine settimana alla Convenzione radicale all'hotel Ergife
Certamente
Ci sarò non è la prima volta d'altronde che ho il piacere di essere presente in assemblee del Partito Radicale
Devo dire che la rottura con Forza Italia è una rottura in qualche misura prevedibile ma di cui non si comprendono bene le motivazioni lo dico con tutta sincerità vengo anche al congresso perché le e più
La posizione del partito radicale soprattutto per quel che riguarda le vicende economiche e sociali mi sembra corrispondere ad una spinta di rinnovamento che non crebbe lasciare insensibile il centrodestra
Perderebbero neanche il centrosinistra ma dal Governo D'Alema non giungono a questo riguardo segnali incoraggianti di cui è una scelta che è sicura te sullo scenario aveva una sua validità per il partito radicale ecco Stajano ma c'è anche un aspetto istituzionale non secondario innanzitutto il non impegno sotto un certo profilo vivibile da parte di Forza Italia di Berlusconi sul referendum elettorale e poi la scelta di non scegliere per quanto riguarda i consigli regionali
Ma per quel che riguarda la legge elettorale il referendum sulla legge elettorale la posizione di Berlusconi era significativamente avanzata rispetto alle prime proposizioni da una posizione di contrarietà si era passata una libertà di voto
Piccolo passo avanti bisogna riconoscerlo per quel che riguarda la vicenda dei consigli regionali beh io credo che in uno schema federalista o di valorizzazione delle autonomie io mi riconosco su questa posizione occorre lasciare libertà i consigli regionali oltretutto devo dire che comunque la legge maggioritaria presenta oggettivamente dei problemi per chi ha una cultura liberale perché si correrebbe il rischio Nantes una regione di non avere più minoranza o di averla talmente ridotta da non essere significativa la cultura liberale delle sempre ipotizzare una forte presenza dell'opposizione sei hanno ieri si è presentato il il comitato per il no referendum oggi ci sarà anche una conferenza stampa si è detto una legge contro la civiltà ieri anche un partito che sembrava voleva aderire a questo Comitato per no
A i popolari attraverso Lombardia ho detto si tratta di Toni ridicoli se solo si considera e l'obbligo del reintegro è presente soltanto nella nel nostro Paese Toni sconsiderati e
E volontà di creare barricate divisioni che mi sembrano veramente assurde la verità è che si tenta di difendere i regimi di privilegio ben al di là della difesa degli interessi dei lavoratori che si difendono creando le condizioni per creare nuovo lavoro non per conservare malamente qualche posizione attraverso i giudici
Presidente Stajano c'era un altro braccio di ferro all'interno della maggioranza su una questione molto delicata ed importante i laboratori cosiddetti atipici parasubordinati c'è un tentativo di introdurre vi Nicolini rigidità soprattutto questo tentativo viene da certi settori democratici di sinistra e non solo
Vale quello che ho detto prima non esiste la via giudiziaria al lavoro e non esiste neanche la via normativa al lavoro il lavoro non si crea con decreti io attraverso norme si crea creando anche attraverso l'azione politica le condizioni per lo sviluppo ed è questa la nostra preoccupazione
Publio Fiori deputato di Alleanza Nazionale che con vigore ha sostenuto la tesi che il Polo non avrebbe dovuto raggiungere alcun accordo con i radicali ecco fiorire l'accordo non c'è lei sarà soddisfatto
Nell'anzitutto io ancora credo che si stia lavorando per fare l'accordo
E poi comunque io non è che sono soddisfatto perché non è riuscito l'accordo sono soddisfatto perché si è riaffermato un principio di moralità politica che ognuno deve stare con i propri simili
Diceva mia nonna dimmi con chi vai e ti dirò chi sei
Allora non si può fare il convegno sui valori non si può fare una battaglia sui valori della tradizione colori naturali eccetera eccetera e poi fare l'accordo con chi ha valori diametralmente opposti
Io ho un grande rispetto per l'azione politica
Di Pannella dei radicali ho fatto delle battaglie insieme radicali anni fa per esempio o sono stato fatto parte del comitato dei parlamentari per la lotta alla fame nel mondo
Ma perché su quell'argomento eravamo d'accordo su tutti gli altri argomenti non siamo d'accordo e quindi non si può fare un'alleanza strategica
Fiori un'ultima domanda proprio a partire dalla contrapposizione con i radicali cioè di il CCD e dice di un trovò una nuova intesa e entrano presto un manifesto cosiddetto di valori e con lei che in AN sembra non trovarsi troppo bene guarda con qualche interesse questa prospettiva
Ma io guardo con interesse
Comunque alla ricomposizione
Del cattolicesimo politico cioè dopo la diaspora del agli anni novantuno novantadue
Io credo che sia indispensabile trovare una forza politica che abbia perché mette i favori del cattolicesimo i valori naturali quindi non religiosi
Che metà questi valori naturali alla base della sua azione politica io ho sperato che questo facesse AN però l'impressione che che poi si declamano i valori ma poi nel concreto Siviglia hanno cedimenti e compromessi che sono incompatibili con quei valori rap ad aderire questa no con un azione
Ma io mi ostino ancora a far sì che in AN questi valori trovino realmente
Come dire un posto centrale eccetto sepali dovessi rendermi conto alcuni dovessi constatare che non c'è questa possibilità evidentemente me ne andrei a casa
Professor Antonio Martino sennò non esservi davvero più spazi per un accordo tra Forza Italia ai radicali che lei allieva fortemente auspicato io non ho perso le speranze perché indipendentemente dal quelle che possono essere state le responsabilità e di chi vi è il mancato raggiungimento del l'accordo le conseguenze sarebbero a mio avviso molto dannose per tutti perché qui le possibilità a me sembra su un solo due o il CED protesta riesce a vincere anche senza l'accordo con i radicali ma questo trasformerà ancor più il centrodestra in una sorta di aggregazione democristiana le istanze radicali e qui tutti teniamo per il momento meno subiranno una battuta d'arresto oppure la lista Bonino avrà successo ma in questo caso in molte regioni consegneremo il governo al centrosinistra che a mio modo di vedere quanto di peggio possa capitare oppure addirittura potrebbe che aveva avessimo risulta proprio un'accoppiata una combinazione di tutti e due questi esiti negativi quindi io spero che ci si ripensa si possa arrivare una cura professore il ventuno maggio i referendum e a dire il vero proprio sull'aspetto istituzionale nazionale e regionale vi è stata la maggiore fruizione nelle trattative ma io spero che i vini lo strumento referendario continui a essere praticato a livello nazionale perché ha ampiamente dimostrato la sua essenziale va all'inizio se poi si riuscisse ad arrivare anche al referendum regionali non solo di tipo abrogativo questo a mio avviso sarebbe una conquista non dimentichiamo che negli Stati Uniti d'America mentre a livello nazionale cioè a livello federale non è ammesso il referendum esso trova larghissimo spazio a livello statale e vengono fatti senza quorum naturalmente con grande frequenza sui temi più disparati professore c'è un'offensiva da parte del Comitato per il no a proposito del referendum sul lavoro quello che mira ad abolire l'obbligo della reintegrò ieri sono stati usati toni forti dei quali anche esponenti della maggioranza si sono dissociati ma in genere i toni forti sono in inversamente correlati alla qualità delle argomentazioni cioè quanto più ed fiacca debole una tesi tanto più si alzano i toni sperando con questo di sopperire alla carenza logica l'argomentazione la verità è che l'obbligo di reintegro è una bizzarria solo italiana che non esiste in nessun altro Paese d'Europa per non parlare degli Stati Uniti che non è stato voluto da sindacati partiti politici associazioni culturali le leggi sì e quant'altro e che se lo se riuscisse a sostituire o abolire del tutto sostituire con un indennizzo pecuniario sarebbe un modo efficace per rilanciare l'occupazione è ridurre l'occupazione in nero l'economia sommersa questo e riconosciuto anche da esponenti della maggioranza delle sinistre e mi sembra che sarebbe arrivato il momento di dire ai sindacati non le prosegui la smettano di mettere i bastoni fra le ruote al progresso
L'onorevole Panattoni esponente dei Democratici di sinistra già managing Olivetti onorevole Panattoni vi sono alcuni dati macro economici che s'sono positivi per la nostra situazione e sondati già commentati favorevolmente da esponenti del gol
Noi della maggioranza ma io non ho dubbi e io credo che la nostra economia finalmente entrata in un ciclo virtuoso penso addirittura che nel due mila la crescita del PIL sarà attorno alta e per cento anche se ovviamente motivi di cautela ci impongono di dire che sarà due quattro due sei attorno a quelli può orto credo anche che lei missione del detti siccome apparso le consuntivi del novantanove si estremamente positivo per il Paese perché vuol dire che siamo riusciti a fare un'operazione difficilissima fare un po'di crescita e ridurre il debito contemporaneamente in una regine d'inflazione bassa e con una prospettiva di crescita ulteriore credo e questo sia risultato estremamente positivo Panattoni ma non avete affrontato nodi strutturali come ad esempio la spesa previdenziale ma non è affatto vero nome abbiamo affrontato con due riforme successive la spesa per i grazie a lei che è largamente sotto controllo anzi addirittura sta andando meglio rispetto alle previsioni che poi in prospettiva nel due mila e quindi si si siano ulteriori problemi ed affronta aree io credo che questo dipenda dalla geografia del paese e quindi dal numero delle persone anziane del rapporto fra persone anziane personaggio vane tra persone avviata al lavoro e quant'altro ma questo è un tema notissimo che verrà affrontato con gli strumenti tradizionali senza drammatizzazione che sono assolutamente inutili in questo momento
Ma l'Italia agli ultimi posti per competitività fra i partner europei ad esempio io credo che questo sia vero ma io non credo che si possono correggere di errore di cinquant'anni di politica in cinque mesi io sono dell'opinione che il cambiamento in atto e estremamente importante ma ci vogliono anni per cambiare un Paese per renderlo più competitivo perché stiamo lottando contro tutte le corporazioni possibili io vorrei qui citare semplicemente ad esempio gli scioperi nel settore ai trasporti che mi sembrano francamente in questo momento assolutamente fuori controllo è totalmente inutili per la competitività del Paese senta paratone a proposito di competizioni adesso i DS devono racconta mettere con i non DS del resto si definiscono così e stamane gli onorevoli Fantozzi testata e UPI insondabile Pitto Fumagalli Manzione Albertini annunciano altre iniziative dopo quella sul TF va be'per quel che concerne ad esempio il referendum ma sulla l'obbligo della al reintegro oltre che sulla tassa di successione
Ma io sono dell'opinione che ci si confronta dentro alla maggioranza di centro sinistra non si fanno battaglie che invece erano e sono benvenuti opinioni che sono in qualche modo costruttive rispetto all'obiettivo finale ci sono delle diversità di e sfumature di opinione all'interno di queste tematiche credo che una discussione sia quanto mai importante condivido l'idea che ieri di fronte all'il reperendo sui licenziamenti se è possibile si ricorre a un intervento di legge per rendere la cosa molto più gestibile io credo che un Paese civile dovrebbe sempre risolvere i suoi problemi perché con sì del referendum uno stimolo a fare le leggi non un tentativo di scavalcarla quindi sono molto contento che sia stata presa questa posizione che tra l'altro nel merito mi sembra molto vicino ai nostri