La Corte Costituzionale si pronuncerà tra poche settimane in merito ai quesiti referendari proposti dalla Lista Bonino. La candidatura di Emma Bonino in Lombardia. La situazione caotica generata dal Giubileo a Roma

E ma Bonino tra poche settimane conosceremo la decisione della Corte Costituzionale sui referendum radicali questa volta potrà pesare anche l'atteggiamento del governo
Salissi alcune
Non ho capito ancora bene se il Governo intende costituirsi a dar mandato all'Avvocatura di presentare memorie perché mi pare che la la presa di posizione di D'Alema almeno per come lo letta io ero abbastanza ambigua nonostante pressioni credo forti di Salvi forse di qualche altro di qualche altro ministro rimane il fatto che i promo ma della della corte è un problema del giurisprudenza della corte come storia entra la corte sicuramente fondamentale per capire che tipo di primavera avremo se avremo la possibilità di una primavera di riforme liberali o se avremo una primavera di controriforme magari in Parlamento con gli ennesimi papocchi elettorali o altre controlli fu
Né di dir di vario tipo insomma già sospeso l'atteggiamento del ministro del lavoro del Partito popolare addirittura alleati richiedono al il governo di farsi parte attiva e poi chissà cosa accadrà se riferendo verranno ammessi durante la campagna referendaria
Ma io credo che da un certo punto di vista il problema ma unico vero sarà quello degli spazi di comunicazione politica perché credo che e sessanta sarà possibile ad avere dei un una situazione di legalità e quindi di dibattito pubblico tutte queste i slogan e ripetuti che sono delle vere e proprie falsità francamente delle vere e proprie bugie
E non basta ripetere Bugia mille volte perché dipende diventano delle verità basta in assenza di vero dibattito di vero scontro politico e quindi di informa sì o no sequestro invece fosse garantite da questo credo l'appello a Ciampi anche di Pannella e nei prossimi giorni anche dei comitati promotori credo che tutta una serie di vere e proprie falsità francamente avrebbero le gambe molte con molto corte perché se prendo tutto il pacchetto delle ferendo ad esempio sulla libertà d'impresa e sul lavoro
è inutile che si mi si sostenga che sono del referendum contro i più deboli quando per esempio oggi aprendo i giornali basta vedere le dichiarazione del dell'OCSE per esempio per rendersi perfettamente conto che i sindacati difendono i già garantiti o i pensionati voi pensionati e mai più deboli che sarebbero disoccupati quelli fuori dal mercato del lavoro giovani donne in particolare nel Mezzogiorno sono in meno garantiti di tutti e sono becera quelli che sarebbero molto più come dire messi in situazione perlomeno di poter essere assunti proprio grazie referendum che non abbiamo che noi abbiamo proposto Amitav
A gennaio ci sarà il consiglio nazionale di Forza Italia che sarà chiamato a decidere anche e soprattutto sulla questione dei referendum ma in questi ultimi giorni tra radicali e Forza Italia dei radicali
E Silvio Berlusconi vi è stato un crescendo polemico
Credo soprattutto non certo abbiamo dialogato nelle settimane scorse con Berlusconi cercando di proporli un ritorno alla politica liberale che era stato il suo programma soprattutto nel novantaquattro che poi si è andato un po'sborsando ma quindi un ritorno ad una politica di alternativa al regime non di alternanza all'interno del regime
Mentre dialogava a mo'di tutta evidenza Forza Italia o Berlusconi ha deciso invece un'alleanza con ma quello che è diventato in questi anni è quello che è oggi Bossi e la lega non quello che era loro spinta iniziale ma quello che è diventato e quindi un appello alla formazione di un coacervo di tutte le di tutta la peggiore credo io partitocrazia cioè di tutti i partiti partitini partita anziché Pullo allora noi sono molto numerosi questo nell'area dei di centro ma anche facendo sponda con ai quattro di Belgrado Force bisognerebbe ricordare o Cossutta Bertinotti e avanti di questo passo sì che mi pare che se così stanno le cose se così venisse confermata la scelta ed è vero che però sul sistema elettorale anche Berlusconi ha cambiato molte volte idea quindi possiamo curare che ancora la ricambi certo se così stanno le cose mi pare che diventa un dialogo molto difficile più perché Berlusconi e ha deciso di dialogare o di fagocitare o come volete appunto con che ne so Cossiga Andreotti Verdi Rifondazione comunista Bertinotti immagino anche Buttiglione i popolare e avanti di questo passo si che francamente mi pare difficile che fosse mi mi pare un panorama molto affollato
All'interno di Forza Italia ancora vi è qualche articolazione diciamo di posizioni politiche Antonio Martino ha annunciato che si presenterà al Consiglio nazionale chiedendo con forza che venga rispettato diciamo così un impegno ideale e programmatico di Forza Italia sui referendum altrimenti dice Martino sono pronto a reincontrare Pannella e Arvedi verificare il da farsi ma io mi auguro che non solo Martino ma anche altri vogliano perlomeno
No attenere in modo molto rigoroso la posizione perché credo che serva a tutti ivi compreso loro ma serve anche all'opinione pubblica ondata di chiarezza e cioè di capire se Berlusconi è quello del novantaquattro o se il Berlusconi versione novantanove il Berlusconi capitano di tutte le frattaglie che questo regime ha prodotto e continua a produrre in un modo molto vorticoso sostanze la mente persino la Malfa se ho capito bene convoca un congresso per essere autorizzato ad aprire a Berlusconi Intra insomma questa partitocrazia virtuale a personale che il senso del pudore della decenza pare a me insomma quindi mi auguro che tutto questo avvenga perché questo è molto utile proprio per la chiarezza delle posizioni
Uomini come Martino potrebbero far parte dunque di un nuovo soggetto politico nuovo e antico nobilmente come quello radicale quello che io penso che questo Paese ha bisogno di una stagione
Di riforme liberali sia in campo istituzionale che in campo economico che in campo del diritto della giustizia per tutti e dello stato di diritto e che questo
Vero e proprio progetto di governo sostanzialmente delle istituzioni del Paese della sua economia a oggi mi pare l'unica discriminante vera e concreta al di là del le delle dei papocchi sostanziali e delle dichiarazioni da destra come da sinistra che si rincorrono uno più liberale di quell'altra condizione poi di non farlo e di garantire di garantire la paralisi insomma sic che certamente non non sono io giudice della coscienza altrui ma rimane il fatto che chi ha creduto nella necessità di una scossa liberale nel nostro Paese se così rimangono confermate
Le posizioni di Berlusconi non avrà molte scelte hai già accennato la questione relativa alle elezioni regionali ecco i radicali hanno definitivamente scelto si è parlato più volte ne parlato tu stessa anche oggi in un'intervista della tua candidatura in Lombardia
Ma credo che da insomma se la situazione non muta e quindi
Rimane quella che Ahmed pare che e non abbiamo alternativa se non quella di cercare di costruire nel nostro Paese una forza consistente di impronta riff Matrice liberale cogliendo tutte le occasioni possibili e quindi a partire anche dalle dalle Regionali rimane poi il fatto che la Lombardia parte la forza della Regione eccetera eccetera
Ma i due candidati da una parte Formigoni e dall'altra Martinazzoli devo dire sono una vera tentazione mi viene in mente Salvemini i suoi scritti dagli Stati Uniti mille novecentoquarantasette no in cui diceva e spiegava perché credo clericali non devono governare perché ancora confondono il peccato con reato e esisterà pure in Lombardia immagino io coda la Lega è Bossi ridotte a come sono oggi ma esisterà pure qualcuno che magari laico precari liberale mancare il federalista non vuole essere ridotto a dover scegliere tra i due ex democristiani
Regionali referendum richiedono anche un grande sforzo organizzativo risorse ecco i ceti produttivi la Confindustria che dovrebbero essere particolarmente attenti lasciano i radicali sole
Questo è sicuro anzi non solo con i dati di vere e proprie ostilità e da una parte ad esempio Confindustria continua a dire che loro non fanno politica come se fossero degli esperti gastronomi non lo so salvo il maggioritario dice o il referendum elettorale
So che persino anche solo per quel referendum lì quello maggioritario Confindustria dice d'aver sposato come lo stia difendendo a noi non è noto certo con nessuna risorsa né umana né finanziarie per qua se ci ci risulti
Se poi guarda al pacchetto per la libertà d'impresa e del lavoro viene difficile credere
A quello che invece la verità e cioè che Confindustria o la grande industria non ha mosso uno dizione e anzi indo in più occasioni può e alla fine finisce col difendere il dato della concertazione in buona sostanza con qualche elemento critico ma non troppo
Quando può esplorare questa tesi che che che il Presidente del Consiglio ha ripetutamente detto anche a Radio Radicale cioè che i diritti sociali non sono sottoponibili a referendum no come se davvero che ne so i diritti del dei tranvieri o degli operai FIAT vanno negoziati con la FIAT
E sono fatti loro mentre i contribuenti gli utenti consumatori secondo il presidente del Consiglio non avrebbero niente da dire perché appunto e così teorizzando in realtà uno stato corporativo io non so se D'Alema si rendeva conto no a che tipo di organizzazione del rapporto state cittadino
Darebbe luogo la sua ipotesi cioè se sui diritti delle categorie diciamo sindacali o su il consumatore il contribuente non ha nulla da dire chi lo usa il tram chiusa la famosa macchina chi paga la rottamazioni
Ma niente da dire questa è la configurazione dello Stato corporativo l'ultime domande ma sul questioni di stretta attualità oggi entra in vigore il giudice unico ci sono polemiche fanno sia gli avvocati che i magistrati un Governo e una maggioranza in difficoltà poi ci sarà il giusto processo una nobile decisione quella di inserire in Costituzione le norme sul giusto processo che equiparano in qualche modo accusa e difesa ma ma insomma i problemi sono tanti mentre dice vi è un pacchetto referendario che riguarda anche questa argomento che viene sottovalutato linea di massima assolutamente le pacchetti all'
Sul sia sul doppi incarichi sia sulla responsabilità civile del nelle carriere sia sull'asse la responsabilità civile dei magistrati sia sulla separazione delle carriere c'è un trucchetto revocare Rio che si potrebbe decidere quindi le riforme potrebbero essere fatte esattamente fra due mesi perché se la Corte costituzionale le ammette si potrebbe già andare a votare ad esempio il sedici aprile
E quindi al di là appunto di di dati tutti interni al palazzo e poi con dibattiti o polemiche con le categorie avremo una possibilità in cui l'opinione pubblica decide appunto che tipo di riforma vuole imparò
Ed è abbastanza sconfortante il fatto che di questa eventuale scadenza pare che non ci si renda conto nessuno e soprattutto che non interessa a nessuno
L'ultima domanda è iniziato il Giubileo in Roma nel caso sono molte le critiche che investono amministrazione e le autorità capitoline più in generale
Ma io abito a Trastevere la preparazione al Giubileo è già stata penosissimo una per tutti quanti nel mio quartiere di sicuro da Capodanno in voi la paralisi almeno da quella parte di Roma è totale la mia impressione è che siamo solo all'inizio che non non è l'analisi che viene fatta da alcuni mi pare anche persino con Rutelli diceva è solo piccoli come dire incidenti d'assestamento e poi tutto io la mia impressione che esattamente l'opposto che siamo solo all'inizio del Giubileo Congia tutti questi problemi non so davvero come la città reagirà per un anno di seguito insomma