"Il Polo per il referendum" manifestazione promossa dall'intergruppo consiliare di Catania di Forza Italia e del Polo delle Liberta' per il sostegno al referendum per l'abolizione della quota proporzionale

Renato è molto chiaro e molto preciso non non conosco i meccanismi ma insomma le ipotesi che sono state fatte sulla ragione dell'aumento dei costi sono molto ragionevoli c'è dietro tutto questo poi una volontà centralistica Biancone un comunista evidentemente però la sua tradizione repubblicana che ha dentro di sé anche questo lato per cui lo Stato
Nella scuola nell'impresa deve sostituirsi al mercato indirizzava esiste anche la treccia repubblicana in questo Paese non è il lato forte era il lato che portava Ugo la Malfa a distruggere
La le imprese elettroniche italiane vietando la televisione a colori agli italiani per molti anni perché doveva spendere soldi il meglio che guardando televisione a colori fatto sta che non poi ci siamo trovati senza fabbriche di televisori a colori mentre il resto d'Europa sviluppava questo settore e si distanziava in molti è raggiungibile non si cioè c'è questa idea
Per cui bisogna centralizzare e controllare tutto naturalmente la buona fede che non metto mai in discussione si unisce a un ritorno economico e politico molto forte perché si controlla la gestione delle assunzioni dei dirigenti si creano delle reti clientelari e via dicendo ecco io credo che il caso sia anche perché ne parlerà Ernesto le cose si stanno adeguando a livello nazionale e cioè il partito dei sindaci dell'Ulivo vuote replicare il modello multiservizi a livello nazionale vogliono crearsi delle leve di potere economico e di controllo del mercato dell'impresa e del lavoro che stiano a sostegno della loro forza politica ed elettorale noi dobbiamo ribellarci acque sto l'opposizione a Catania sarà quello che è ma voi avete la fortuna di avere IVA Mara degna e coi parlamentari come Paolone il Polo fa schifo ovunque in Italia a Catania un po'di meno ci auguriamo insieme di riuscire a creare delle condizioni migliori a dir la verità per questo posizione che non è capace di far sentire no la propria voce ma la voce degli italiani che rappresenta che sono la maggioranza
Di questo Paese bisogna farla partire da cose concrete significative come questi da parte mia e ce la metterò tutta ora studieremo anche sotto il profilo legale le cose da fare in Parlamento richiamerò questa interrogazione ne presenterò un'altra e poi insieme a Ernesto Caccavale lavoreremo sul piano nazionale ed europeo perché una situazione che riguarda accerto poche decine
Di persone ma riguarda i principi questo il fatto e quindi potenzialmente riguarda migliaia centinaia di migliaia di persone perché se passa questo concetto saranno migliaia centinaia di migliaia di persone a soffrirne imprenditori e lavoratori cioè gente che produce a vantaggio invece di chi sfruttando il lavoro di chi produce in camera poi i le soprattasse e i treni
Di ogni genere nuovi cercheremo di di darci a fare quindi grazie di
E di di averci coinvolto in questa iniziativa e ha con tramite di state tranquilli che non non verremo meno strette
Ma io pochissime cose soltanto per dargli una speranza perché come dicevo già agli amici che mi hanno interpellato all'inizio primari prima di questo incontro diciamo pubblico io mi sono già occupato di un caso simile a questo il Comune di Catania io sono napoletano
E e devo dirvi che Bassolino a Napoli ha fatto la stessa identica cosa più vicino a Marco punto il fatto il partito dei sindaci
E e chiaro che loro stanno tentando di mettere a frutto anche sul piano clientelare diciamo proprio chiaro sentiamo sul piano clientelare e quindi della del verde
Non so se quanto se posso poi magari fosse stanca affaristico infatti prima punto lui diceva ci parlava di quella del possibile profitto che avrebbe ma certamente sul piano clientela cioè dei dirigenti dei di dipendenti delle assunzioni da fare eccetera
Qui dicevo mi sono occupato di un caso di una soluzione analoga che riguarda il comune di Napoli
Dove per le ditte per la vita che doveva far la raccolta dei rifiuti urbani non è stata fatta una gara o meglio è stata fatta una finta gara in realtà poi alla fine
è stato dato questo appalto alla ditta agli amici Bassolino e quant'altro
Io mi sono rivolto alla commissione europea quindi interrogazione alla Commissione europea non al Parlamento europeo sapete che parla io son Parlamento europeo
Ma la commissione europea è come fosse il Governo no in sul sul piano europeo
E in particolare a quel castigamatti dell'Italia che il signor Carreri Val Van Miert che ha questo nome un po'germanico lui olandese il quale pur essendo un socialista olandese
Uno che è diventato il grande la grande minaccia il grande persecutore delle malefatte italiane perché non perché mi sia particolarmente brillante non fa altro che applicare quelle che sono le le elementari norme la concorrenza che ci sono in Europa
E che sono stati sanciti dal Trattato di Maastricht poi riprese anzi rinforzata al trattato di Amsterdam sono le regole per la concorrenza
Dicevo perché e e la minaccia perché è questo questo specie di di di castigamatti
Perché l'Italia come è noto a se c'è un uno dei grandi deficit è quello della totale mancanza di del mercato inteso come competizione come concorrenza tra chi offre il servizio migliore al prezzo più basso una norma come dire di elementare buonsenso economico ciascuno di voi quando va a fare la spesa fa questo ragionamento no di rapporto qualità prezzo bene questo in Italia non è possibile non è possibile per quello che per volevo correggere signora un attimo una cosa perché poi gratta poi
Noi è vero che dobbiamo occuparci di questo caso un caso grave dove ci sono delle legittimità talmente palese come diceva Taradash che insomma
è ovvio che nel nostro impegno non verrà meno ma dobbiamo pure capire che un dobbiamo capire dobbiamo dirlo non s'dir giorni stessi le impresse
Per loro stessa natura devono fare loro interessa in che senso il loro interesse un'impresa e impresa Toni imprenditore investe del denaro pretore privato
Investe del denaro perché vuole ricavare un profitto altrimenti chi è che investe del denaro scusate è ovvio che sia nato ad avere profitto quindi deve fare il suo interesse
Matteo un liberate dei liberali come noi noi riteniamo che l'imprenditore in un sistema di mercato laddove vuol far profitto
Deve essere legata quelle sono i bisogni le esigenze e gli interessi di chi compra il porno il servizio
E quindi nel cuore nello stesso momento in cui offre quel servizio al al miglior servizio al minor prezzo possibile svolge un ruolo sociale questo il punto
Cioè per noi liberali il mercato e immenso più sociale che esista
Quindi l'interesse per me è un fatto importante in un regime di mercato quando invece c'è qualcuno
Che arrogandosi
Il vinto diritto di ricoprire un interesse pubblico come appunto come il vostro caso di dire io faccio l'interesse pubblico perché sono un'azienda para pubblica
Bene quello è il momento nel quale non solo l'interesse pubblico non viene svolto ma addirittura quindi il terreno di coltura della corruzione della corruzione e dell'interesse privato di chi ha in mano le redini dell'amministrazione
Ecco il punto di fondo sul quale noi tutti dobbiamo cominci ed ecco perché l'Europa è diventato il castigamatti di tutti questi Bianco Bassolino è stato sempre e quant'altro credono di poter etti di poter incarnare l'idea è circa che loro sono l'interesse pubblico e che invece il privato fa il proprio interesse
Questi unica da Stato etico che resta fortissima moltissimi che resta fortissima insiste la stragrande maggioranza della sinistra italiana ed ecco perché l'Europa ci può essere di grande aiuto quindi non è Caccavale ovviamente attuale è uno strumento in questo momento c'è sarà il veicolo secondo che che cerca farà in modo che questa istanza vostra giunga a Brussel io farò questa interrogazione alla Commissione europea al punto al commissario Van Miert
Vivo la speranza quindi dicevo o con confluissero o avevo esordito il mio contributo intervento dicendo vi vi porto la speranza la speranza e la porto perché alla rissa Allam dietro che aziona relativa al comune di Napoli ho avuto soddisfazione
Van Miert aperto cioè la corsa europea ha aperto una procedura di infrazione nei confronti dell'Italia per violazione alle norme la concorrenza da parte del comune di Napoli la stessa cosa io intendo farla per il Comune di Catania
Allora con la riserva poi di consentiva l'onorevole Paolone di fare un intervento a trecentosessanta gradi che riprende anche parzialmente questa vicenda
Chiudiamo questo primo incontro per aprire la nostra manifestazione quella che aveva preannunziato sui giornali e che si chiama il la polo il referendum
Ed è una manifestazione che abbiamo voluto organizzare come intergruppo dei gruppi consiliari il Polo della Libertà intergruppo consiliare
Il sostegno alla referendum per l'abolizione della quota proporzionale la referendum pro che vede Marco Taradash Ernesto Caccavale tra i sottoscrittori
E soprattutto è un referendum che mira a consolidare il risultato che era stato conseguito il diciotto aprile del
Novantatré dall'ottantatré per cento o con l'ottantatré per cento di sì sullo a quello che era stato il referendum Segni il referendum che aveva segnato il passaggio dalla prima alla seconda Repubblica oggi
Parlare di sé oggi di Seconda Repubblica non uno si parla se capito che la Seconda Repubblica era una chimera un'illusione perché come proprio dice il testo dell'appello che hanno sottoscritto che la stragrande maggioranza dei parlamentari della Polo e quindi di Alleanza Nazionale Forza Italia CCD a sottoscritto
In atto una controffensiva che mica riportare indietro le lancette della storia
Abbiamo visto che il sistema bipolare è stato mortificato dalle desistenza dettati dalla costa della crostata dalla impossibilità di arrivare proprio a un sistema di democrazia
Compiuta in questo paese che ancora si ritorna a parlare di inciuci si ritorna a parlare verifiche e di controllo edifica e di vertici
E di contro vertici
Di questo scenario nazionale metà collegando ed è giusto che ne paghino i relatori che operano sul proscenio nazionale
Qualche riferimento locale lo voglio fare anche per aprire la via a quello che poi sarà l'intervento della dell'onorevole Paolone perché è chiaro che una ciliegia chiamava alta
E questa è la madre di tutti i referendum perché stabilire il sistema maggioritario a livello nazionale significa a portare una variazione istituzionale che poi avrà diretta implicanze o su tutto sistema istituzionale quindi anche a carattere locale
Io ritengo che fatta questa campagna immediatamente un'altra nelle nelle Balestra fatta ed è uno referendum poche non passò per qualche migliaio di voti
Perché qualcuno temendo di perdere le previsioni e lo dico anche se si tratta della del leader del mio partito
In una tornata referendaria che vedeva tredici referendum fece la campagna tengo uno trainante e per tredici mila voti non si riuscì ad ottenere un l'adozione del sistema maggioritario anche per l'elezione negli enti locali ciò significa che soprattutto per un'arte Carnes caro Benito il problema del proliferare dei partiti non è un problema esclusivamente nazionale ma è anche e soprattutto un problema locale
Perché questi partitini sono forti a livello locale perché hanno una drastica mento nella territorio a queste elezioni provinciali noi abbiamo avuto se la presenza di sei liste
Che facevano riferimento alla vecchia democrazia istriana perché più si diversificano
E più riescono a mantenere il vecchio consenso che avevano e più rendono impossibile il bipolarismo e dicevo perché una diretta implica stanza su la situazione locale quello che accade oggi
In consiglio comunale e poi ci spiega il perché si verificano situazioni come quelle multiservizi oggi un esponente lo leggevo sulla cronaca di Catania quotidiano locale oggi un esponente dell'UDR della neonata UDR propone per le scelte fondamentali da adottarsi in consiglio comunale cioè il piano regolatore e interporto a proporre la costituzione del tavolo dei moderati
Al quale devono prendere parte
Le forze moderate del popolo e le forze moderate dell'Ulivo cioè significa che chi si è contrapposto alle elezioni e quindi rispetto al due soluzioni alternativa giustamente diceva prima signora lombardo c'è stato chi ha vinto le elezioni e a Lone governare la città c'è stata chi la terza
E da l'onere di fare opposizione in questa città e portare avanti il suo programma che antitetico è esaltare quella funzione di controllo delle e che le assegnata dalla dalla normativa istituzionale
Questo oggi non è possibile non è possibile perché in questo Paese il bipartitismo il di Polaris molto
Ed il bipartitismo per chi crede in questa più radicale innovazione almeno per l'Italia non è assolutamente compiuto allora il referendum fra di noi è un passaggio forte è un passaggio decisivo e pari esaurendo ma non significa parlare solo di maggioritario significa parlare di un passaggio di un forte passo avanti verso una democrazia compiuta di stampo antico sassone di stampo liberaldemocratico questo quindi un primo passo un primo passo necessario io ricordo a tutti quanti lo ricordano ancora nel corso della manifestazione
Che è necessario
Raccogliere le firme che anche se già si è superata la quota delle cinquecento mila firme occorre aveva una quota di garanzia perché molte firme possono essere annullate dalla corte di cassazione e quindi è necessario uno sforzo finale so che Benito Paolone Alleanza Nazionale qua Catania uscita con dei tavoli
Nei prossimi giorni ma soprattutto voglio
Fare comprendere a tutti voi quanto sia importante l'impegno Dei delle forze poi degli elettori del Polo c'è il tentativo in atto da di un personaggio e sarà chiarito molto chiaramente agli interventi temi seguiranno di cavalcare la tigre di questo referendum per fare una campagna demagogica
Per deviare la finalità del referendum che uno strumento di tutti e di innovazione per finalità politiche personale questo è il salvatore della patria il senatore Di Pietro che vede il referendum esclusivamente come un mezzo per fare crescerà la propria fortuna politica questo non è alcun modo collegabile la finalità dalla referendum ha una finalità propria delle forze del Polo della Libertà e mi si consenta Benito proprio di Forza Italia o almeno della Forza Italia delle origini per questo un impegno da parte di tutti e per questo un invito calda caloroso a sottoscrivere prima di a andarsene grazie
No io dirò quattro cose in maniera tragica voi mi conosce Marco mi conosce per alcune cose anche se essa che un po'di tempo che io non parlo in Parlamento di proposito perché sono molto preoccupato
Del dovere dire esattamente quello che penso
è un momento delicato limitate sta avvenendo qualcosa di molto serio un temperamento come il mio siccome non mi farebbe mai dire le cose che non penso e se dovessi dire esattamente quello che penso
Potrei essere devastante rispetto a una situazione che invece io mi auguro trovi pur nella grandissima confusione dei grandi contraddizioni una possibilità di ritrovare il filo del discorso per costruire seriamente un'alternativa che non è un'alternativa di gioco
Politico di potere
è un'alternativa nella quale si colloca una maniera di porsi di fronte alla libertà
Non c'è elemento più importante in questo momento della libertà nel nostro Paese al di là di tutte le stupidità che vengono dette
La libertà si basa sull'elemento primario l'ho sempre sostenuto che mi conosce in questa città sa di cosa parlo e la verità
Il referendum non è una questione nella quale entro la quale ci si può ritagliare uno spazio di propria
Auto i salti azione o di potere come ci si riferiva poc'anzi da parte di Ivan Mara vigna per quanto attiene alla forzatura in questo senso personalistico di Antonio Di Pietro noi sappiamo che non è possibile
Consentire la polverizzazione e lo scherzo perché la polverizzazione lo scherzo poi riconduce tutto al mulino di una struttura che è fortemente radicata nel potere da troppi anni da quarantacinque cinquanta una delle forze maggiori è rappresentata dal traino che in questo discorso fa il PDS ma se il mio partito
Non dovesse capire di queste cose io sono pronto a schierarmi duramente in termini di confronto e di contrapposizione al pensiero che si muove all'interno del mio partito
Perché non è pensabile dopo avere capito che è necessario avere stabilità
Responsabilità e conseguentemente capacità di mettere un progetto nel quale la gente si possa individuare e ritrovare rispetto ai problemi della nazione perché non ci siano deresponsabilizzazione o cortine fumogene perché non facciano capire di chi sono i meriti e di chi sono le colpe
Siccome questo è stato l'elemento centrale che è subentrato allo sfascio che ha prodotto tutto quello che poi è avvenuto dopo il novantadue noi abbiamo il dovere di avere una confronto quei referendum che ci consenta di poter ristabilire un progetto con una squadra con un'indicazione di metodo
Dove si vuole andare a parare
E chi non vince si permette contro
Di fronte a porre alternativamente il controllo la vigilanza e l'ha proposta sistematica che possa permettere di capire se quelli che hanno vinto hanno vinto ne ha ragione ossia quelli che hanno vinto hanno vinto la prossima volta non sarebbe giusto che vincessero perché dicono delle cose stupide
Questo discorso del referendum per questo è serio se noi manteniamo all'interno della vicenda il discorso dei distinguo ricondurre mo'sempre al manuale Cencelli la soluzione dei problemi il che significa non ci sarà mai un vero autentico responsabile per il popolo perché per una quota parte dieci per cento sarà il Partito repubblicano
Per il quindici per cento sarà Alleanza Nazionale per venticinque per cento sarà del PDS e comunque non ci sarà un responsabile
Non si saprà mai a chi riferisce ciascuno potrà fare come ha sempre fatto la strada che pure ne abbiamo bisogno che questo non ci sia più Marco questo il problema e adesso dobbiamo mettere in campo sta situazione
Se poi trasferite a Catania il concetto è andata alla multi servizio e la stessa codice la multi servizio così come è stato denunziato da Ivan signora lombardo la prego di credermi
Qui non è che non si faccia l'opposizione qua noi dobbiamo forse inventare sistemi
Per comunicare le posizioni di chi ha fatto l'opposizione io tenevo rilevanti perché bastava uno che nel giudizio della gente doveva passare per matto
Perché questo è l'intendimento del potere di questa città
è quanto qui viene l'antimafia io chiederò di essere uscito dall'antimafia ma beh chiarire per gioco
Perché possiede che questa città abbia tutto perfetto
Io credo che non c'è al mondo una città come Catania Marco che abbia tutto perfetto
Allora non è possibile oggi siamo nell'Eden nel Paradiso e la gente dovrebbe dirlo
Oppure qui c'è un imbroglio
Allora l'imbroglio va chiarito
Che dobbiamo fare e ci attacchiamo con le catene davanti ai tribunali
Ci mettiamo a fare le catene umane per circondare e imprigionare il Comune di Catania
Noi abbiamo detto che valuti se invece è una truffa
Contraddice alle norme
è una questione che sul piano procedurale è stata costruita con la copertura dell'informazione per far ricredere avete sbagliato e avete sbagliato voi lavoratori
Che potesse trovare una soluzione valida vi siete fatti come al solito per vigliaccheria e per comodità nella sofferenza ingannare qualcuno ha detto che non era così
Questo ragazzo
Perché rispetto a me lo è in questo senso se mi consentite questo uomo molto avanzato già negli anni ma con il temperamento di una che sa cosa dice contro di voi che in quel momento ci vedevate come se fossimo dei vostri
Ne dice come della gente che di prelevava della condizione di vivere eravamo i soli chiave con il coraggio di dire queste cose
Allora a questo punto si tratta di comunicare
La Multiservizi è uno scandalo
Non si può scegliere il partner e in senso diretto se contravviene alle norme del mercato
E la Multiservizi è la prova di quell'emendamento di quella scelta contro il principio della sussidiarietà che si allena con la libertà che vuole ricondurre a centralizzare ciò che invece può essere fatto da altri che non deve fare il potere pubblico
E deve rispettare le norme di cui ha parlato il tu in termini di mercato in termine di prezzo minore al servizio migliore questa è la scelta la qua dobbiamo perseguire la Multiservizi e questa porcheria ed è stata fatta
Così come fu fatta durante la campagna elettorale danesi l'organizzazione della colletta agroalimentare collettiva come faceva Lauro
Quando vendeva una scarpa dava una scarpa destra per poi mantenere sia a sinistra che poi avrebbe consentito sulla politica del voto
Quello che era avvenuto e quindi veniva ripagato si organizzò
La cosiddetta Colletta alimentare il sabato prima delle lezioni su sedici supermercati di Catania e io sono andato a firmare personalmente questa cosa alla Procura della Repubblica
Dicendo che era uno scandalo precostituito perché il sindaco di questa città sapeva che il Comune avrebbe mobilitato centinaia di persone
Decine e decine di automezzi trecento individui a disposizione pagati per togliere le cose dal garage allo la Multiservizi è la stessa cosa è un meccanismo attraverso il quale loro saltano bypassano come si dice smetto by pass
Anziché passare dalle norme che regolano il mercato del lavoro se le chiamano loro immaginati in una città
Voi avete le precedenti delibere io Ciolos che ho fatto vedere a te
Dove è concepito nello Statuto la possibilità caro Marco
Caro Caccavale di estendere il problema
Quindi diventa un fatto devastante
Loro possono andare oltre e possono conseguentemente garantirsi rischiamo dei migliaia di uomini in una situazione dove ci sono ottanta c'è un fatto i manifesti per questo e chiedo di andare alla Procura della Repubblica ma la più grande procura il Parlamento italiano dove io
Sulla questione dell'autorizzazione a procedere ho chiesto nel conflitto di attribuzione
Di essere
Giudicato hanno all'unanimità ha detto che i sindacati da quello che io ho detto per cui mi mi hanno querelato questi Lazzaroni in questa città ma lo dico al Parlamento quando mi daranno la parola Marco cos'è la Multiservizi non cui dove un giornale ignobile
Dove le televisioni ignobili dove nessuno di noi ci possiamo mettere solo un catenaccio al crollo perché nessuno comunica questa riunione non c'è una televisione qui
Non si vuole far sapere tutto ciò perché dentro tutto ciò c'è il potere le alcuni uomini che sono le lobby questa città ma
Una vergogna quello che avviene in questa città è la città più scandalosa perché la più omogeneizzata è la più blindata nell'atrio che usa alla conoscenza
Ecco perché io vi dico che l'operazione di controllare migliaia di uomini di fronte a ottantacinque mila disoccupati sono aumentati di oltre quarantacinque mila in quattro anni a Catania
Un potere devastante dal punto di vista del controllo
Delle anime della coscienza altro che voto di scambio ed è contro legge
E nessuno lo ha denunziato e nessuno è intervenuto e bisogna intervenire con alcuni uomini ma in mezzo ai relativi ai casi dalla mattina alla sera alcuni nuovi che non sono sufficienti ad affrontare tutte le battaglie
Per cui l'opposizione sembra che non esista perché non viene fatta apparire nulla di quello che si fa dobbiamo scegliere dei percorsi tutto qui io siccome potrei esagerare mettere a rischio il vostro rientro devo chiudere
Ma la multi Service è uno scandalo ed è uno scandalo in questa città il piano regolatore
Ed è uno scandalo l'interporto
Ed è uno scandalo il centro lega mentale anche agroalimentare il Centro Comercial all'ingrosso e solo uno scandalo mille cose che non si vogliono far sapere allora i referendum devono essere fatti
Devono essere vinti per essere parte ci vogliono le firme eh io ho deciso di fare un attivista nella strada
Come ho sempre fatto in un altro modo con i banchi con i miei amici con quelli che la pensano come me senza mezzi termini
Nel mio partito senza mezzi termini a viso aperto sto mettendo bicchierone d'accordo non me ne frega niente io sono su questa posizione di battaglie la ritengo sacrosanta in questo momento
E non si intesta nessuno se non alla mia coscienza e quelli che la pensano come me per dare chiarezza
In questo Paese di responsabilità perché la gente possa scegliere essa perché sceglie perché lo sceglie su quale motivo la prossima volta non intende sceglierlo più ma in questa città non ha scelto nessuno
Hanno scelto i padroni della città
Bloccando le nobili ordini professionali i settori finanziari l'informazione e non l'ho fatto capire ai catanesi che il grande tragedia vigevano altroché Progetto Atena e cose di questo genere altro che in questa città manca da trent'anni il Piano regolatore generale è l'interporto non si fa perché il procedimento è una porcheria
E allora per capire tutto ciò dobbiamo avere la certezza Chiossi e da una parte e perché non si è ossia dall'altra il referendum per il quale io mi batto
Tende a costruire la condizione fondamentale per la libertà la verità
Voi di tutte queste cose non sapete niente
Ma ammesso che lo sappiate per un caso non lo sa nessuno nella città dei catanesi e noi dobbiamo costruire un grande fatto che permette a tutti di sapere come stanno le cose e sulla verità conseguentemente scegliere
è solo conoscendo che si è liberi
Ma se uno non conosce come stanno le cose
Così come avviene in questa città mistificando tutto bloccando tutto blindando tutto senza che nessuno intervenga a fare le dovute ricerche indagini è conoscenza di cosa è successo e cosa c'è al fondo
Non potremo mai essere più liberi in questa città ma saremo portati per mano
A una banda che poi a essere in gran parte intese lo dico nella mia piena responsabilità di giudizio politico la banda che risponde a contratti che è non solo quelli firmati con la città
Perché con la città che si firmano in consiglio arrivano in Consiglio se mi consentite parlo di luglio e non di me
Ha fatto una battaglia su questa nuova e su questa volta si è detto come la si pensa e oggi la vita i fatti ci danno ragione
Allora per non tornare a piangerci addosso
Nel dire avevamo ragione
E per non farlo voi con noi perché a noi resta la soddisfazione di aver un ruolo il potere avere anche la capacità di sfogare lo sfiatatoio che la nostra funzione istituzionale ci offre a voi non resta manco quello
Sul serio insieme apriamo gli occhi
Tiriamo fuori le energie che ci restano per vincerla questa battaglia dei referendum allora dove verdetto un tavolo
Dove per vedrete un foglio dove vedete organizzarsi questo movimento muovetevi insieme fate in modo di dire alla gente andate cerchiamo di chiarire
Come stanno le condizioni primarie dalle quali potrà venire fuori la conoscenza e la libertà io vi ringrazio e Liverpool proposta
Grazie a Benito
Io scoprisse entrare alcuni amici vorrei ricordare per l'ennesima volta che si firma per i referendum in quella stanzetta là in fondo al voglio ricordare che Marco Taradash Ernesto Caccavale sono venuti a Catania perché hanno l'obiettivo di tornare su secondo un pacchetto di firme già raccolte messo senza
Sì allora
Io io dirò pochissime cose anche perché Paolone ha già parlato di una su uno degli aspetti più importanti di questo referendum che è un altro prima parlavamo del mercato e della concorrenza in Italia non c'è
E ha è un altro dei principi essenziali che in Italia non esiste
E che invece altrove vi assicuro da deputato europeo un pochettino mi sono accorto che che che altrove le cose si questo questo tipo di per questo principio al quale Paolo le faceva riferimento esiste o abbiamo appunto in una televisione privata Totti abbiamo smentita vista
è stato parlavamo male del dei media catanesi invece siamo stati
Siamo stati smentiti allora e che è il principio di responsabilità
Quindi di cui parlava Paolone
Proprio che vedo c'è già un po'di stanchezza
Io si è fatto il video appunto gli amici che fanno firmare quindi questo fa presente positivo allora per chi come qualcuno di voi puramente avuto la la la la la possibilità la Ventura di assistere ad una campagna elettorale in Gran Bretagna io l'ho fatto nel novantuno io so erano in Gran Bretagna stavo Londra per motivi di lavoro
Durante la campagna elettorale del novantuno ed è sicuro che lì è uno spettacolo la campagna elettorale bellissima almeno per per un liberale per uno che la pensa come noi cioè
Per cosa diceva Paolo in realtà ci sono questi due schieramenti due partiti ancor meglio per noi che
Sì contrappongono nella campagna elettorale in modo non solo dire va be'io son tutte Conservatorio son laburista no cioè di hockey tu cosa vuol fare sulla scuola
Allora i conservatori spiegano agli elettori cosa vogliono fare sulla scuola
Risponde il laburista gioioso scuola invece voglio fare questo
Tu cosa vuol fare per la sanità età stavo per arrivarci come fare per la sanità è l'ora spiega il conservatore cosa vuol fare per la sanità il laburista risponde cosa vuol fare per la sanità
Tu cosa vuol fare per la Multiservizi allora il presunto conservatore direbbe cosa vuol fare sulla Multiservizi il laburista dire
A quel punto ci si impegna nei confronti degli elettori cioè tu chiedi il voto su determinati programmi precisi
E evidentemente poi rispondi ai tuoi elettori di impegni presi in campagna elettorale ecco questo è quello che avviene in un partito dalla in un Paese l'ala antica tradizione democratica e liberale come la Gran Bretagna
Che è il prototipo della semplificazione che noi vogliamo portare in Italia attraverso questo referendum per riassumerla Prodi in due parole perché poi voi dovete farvi lampo da moltiplicatori no nei confronti dei vostri amici spiegare il perché poi bisogna dal banchetto che farà Paolone al tavolino che Paolo organizzerà a Catania
Ho andare al comune attenzione si può andare nei Comuni e nelle circoscrizioni a votare a firmare per questo referendum quindi ecco spiegato lo agli amici titolo agli amici quindi come spiegare agli amici del perché si deve andare a firmare per questo referendum perché noi vogliamo semplificare il quadro politico e vogliamo un'assunzione
Di responsabilità ne vogliamo che ci siano due schieramenti o meglio due partiti in cui chi vince le elezioni governa chi perde lezioni a un compito altrettanto importante anzi come diceva Ivano un onere che a mio avviso è ancora più importante di quello del governo che l'opposizione questa è una spesso lo dice Martino molti suoi discorsi
Un Paese democratico si distingue da un Paese autoritario e dittatoriale dalla presenza attiva delle opposizioni se questo anche per tornare a quello che ci spetta sia diceva prima l'opposizione in generale a Catania ma come altrove
Se l'opposizione non funziona in un paese siamo alla dittatura questo è la verità questo il punto
Il sistema che ne proponiamo quello del maggioritario a turno unico che si distingue da quello di Di Pietro che invece pur con il doppio turno che è il mercato delle vacche come vedete tra il primo e il secondo turno nelle elezioni comunali come diceva Ivan Mara vigna
Quando parlava delle liste e listarelle che ci sono nei comuni quando tra il primo e secondo turno quello che ha preso il due tre per cento si va a vendere
L'il suo si disputano i due assessori io ti appoggio al secondo turno ecco noi vogliamo il turno unico per questo perché non vogliamo che ci sia il mercato delle vacche tra il primo e il secondo turno
Certo sappiamo bene che il sistema uninominale maggioritario a turno unico non è non risolve tutti i problemi perché non risolto i problemi perché comunque ci sarà qualcuno che stabilirà
Chi deve essere candidato a Catania chi deve essere candidato a Palermo chi a Napoli chi ha osta chi a Canicattì e quanta
Noi per questo proponiamo anche di istituire le primarie cioè che ci siano delle primarie aperte aperti e ha
Come gli elettori del Polo che a sta indicano ai propri dirigenti politici che stanno a Catania o a Roma chi può essere il candidato ideale di quelle del reato
Collegio altrimenti come sapete poi si riuniscono in una stanza a Roma
Catapulta no qualcuno che parte da da da Napoli o da o da
Non hanno un tasca sta casuale era un fatto casuale
Eh sì sì affatto casuale e come può essere catapultato a Torino dando nord non so dove e e poi dopo poi questo signore chi l'ha visto più ecco eccetera ecco appunto ora detto questo io ritengo io ritengo che questo referendum sia un referendum molto importante per due motivi uno perché come avete visto con il fallimento della Bicamerale
Quindi detto l'acquisto e la spiegato l'aspetto politico vediamo anche agli aspetti poi più strettamente pratici della vita politica tutti i giorni uno come Cristo al fallimento della Bicamerale
Che noi avevamo previsto per la verità Taradash io e altri avevamo detto che con questo con la Bicamerale non sarebbe nato a nessuna parte
Oggi lo il referendum e l'unico strumento che abbiamo a disposizione che è a disposizione dei cittadini per poter riprendere il cammino
Delle riforme e badate che le riforme sono delle parole e delle chiacchiere bla bla bla quelli che sentita la derisione riforma
No significa rendere questo Paese rendere l'Italia un paese civile all'altezza degli altri Paesi europei dove appunto vige il principio di responsabilità quindi chi chi diciamo ha il referendum io non ci credo e l'unico strumento che abbiamo che hanno in mano i cittadini
Questo è quello che va risposto a quelli che dicono a noi poi tanto quelli se ne frega Berisa osservare non vero molti casi accaduto ne abbiamo
Fatto un referendum contro il finanziamento pubblico ai partiti e ce l'hanno via più appiattati appioppato nonostante la ferma opposizione di gente come Taradash e pochi altri anzi forse unico
Il Gian avevamo fatto un referendum per la responsabile civile magistrati
E non l'abbiamo avuto abbiamo fatto alcune tenendo per il maggioritario già nel novantatré avevamo votato per il maggioritario mica per questa legge schifosa che poi ci hanno dato questa legge Mattarella truffa questa sì legge truffa non quella del cinquantatré i De Gasperi
Che ci hanno appioppato avevamo detto Cola mi il maggioritario non settantacinque maggioritaria e venticinque di proporzionale
Ecco perché siamo tutti tornare di nuovo a proporre i referendum la e e cocco di questa per abolire questo residuo di venticinque per cento i proporzionale il secondo aspetto
Diciamocelo fuori dei denti Benito Paolone l'ho accennato lui ha detto io sono uno che son sempre stato per strada ho sempre guardate le cosa bisarche
Allora Benito diciamocelo chiaro
Noi tra tra mi nostri partiti anche noi abbiamo i nostri problemi chic perché Forza Italia che per esempio era nato
Come partito che era nato per il maggioritario partito del maggioritario ve lo ricordate novanta che povera nato grazie a questo casa maggiori da e che nel novantaquattro e che nel novantasei nel novanta e novantasei forse ha nel suo programma elettorale aveva ammesso che bisogna rinforzare il maggioritario quindi abolire il proporzionale
Con legge Rebuffa La Loggia aveva presentato un disegno di legge apposito questa legislatura non nel novantaquattro nel novantasette era stato presentato una legge da una disegno di legge da da dal dalla Loggia per l'abolizione del proporzionale e quant'altro se lo sono completamente dimenticato dimenticare noi crediamo ancora che invece Fontana nasce io crediamo ancora che Forza Italia debba prendere questa occasione importantissima per tornare a far politica comprarle Paolone che ha fatto politica tutta la vita sa che se non si va per strade non si ritorna a capire che cosa oggi i cittadini cosa vogliamo fare vogliamo cambiarlo sto Paese
E anche AN mi pare che il tempo ENI su questa cosa tranne appunto uomini coraggiosi e ce ne sono molti deputati di AN hanno votato hanno firmato per questo referendum allora l'occasione del reverendo è tornare affari iniziativa concreta vicina ai cittadini
Quindi anch'io sono stato per strada caro caro Paolone a Napoli mi sono messo i tavolini ho raccolto tante firme sono felice di essere qua Catania
Anche oggi per dare il mio piccolo contributo e quindi ecco perché credo che l'incontro di oggi possa essere importante per dare questo rush finale per raccogliere queste quel numero necessario a far sì che i gli italiani quindi gli elettori possano decidere quale con quale sistema elettorale si possa votare nel futuro grazie
Prima di dare il microfono a Marco per le conclusioni ringrazio Benito perché mi ha comunicato poco fa la disponibilità della circolo Federico Secondo vicino agli ambienti di Alleanza Nazionale
Per la raccolta delle firme se organizzare hanno Sorres organizzare anche il circolo neo costituito di democrazia liberale di Marisa Carrubba
Ringrazio l'assessore provinciale Pulvirenti Forza Italia per la sua presenza che con accenni ma affatto segnale dell'impedimento dall'onorevole Palumbo per motivi professionali credo che ha lo studio e sappiamo come lo impegni Marco Taradash
Ma intanto io sono un senza partito non sono iscritto a Forza Italia non mi iscriverò più a nessun partito
A nessun partito del Polo tanto è ovviamente ma a nessun partito del ma perché credo che in questo Paese avere un partito del Polo significare togliere al Polo la possibilità di vincere le elezioni
Credo che ormai sia maturo e città italiane la convinzione che i partiti sono un residuato bellico della Prima Repubblica poi certo
Possiamo aggiungerci qualcosa di più evocare la grandezza di Bettino Craxi invocando magari ritorno da Hammamet candidarlo alle elezioni potremo essere capaci anche di queste andrà benissimo
Bettino Craxi è un capro espiatorio ne siamo convinti
Aggiungo soltanto che gli eccessi giustizialisti nei suoi confronti dipendono in qualche misura diciamo stoppando a contrappasso agli eccessi di tracotanza che il Partito socialista ebbe tradendo l'ispirazione sua la sua politica
Il compito che gli era stato affidato a tanti elettori di rompere il monopolio di democrazia cristiana e il Partito Comunista quindi Craxi va difeso va incoronato come grande leader e grande statista ma non bisogna dimenticare che quell'epoca è definiva definitivamente tramontata nella coscienza
Dei cittadini italiani che oggi posso invocare Craxi contro coloro che si comportano molto peggio di Craxi e lo fanno al riparo di mafie e antimafie e quindi viva grazie
Ma certamente
Ragionare ancora nella logica non del viva Craxi che anch'io pronuncio dico anche viva Andreotti e via Forlan è viva tutti coloro che hanno fatto in Italia quello che sono riusciti a fare nonostante l'Italia nonostante il Partito comunista nonostante il modo in cui i loro partiti erano organizzati ma stare oggi dentro Forza Italia o dentro Alleanza nazionale o dentro il CCD o dentro qualsiasi altro pezzetto che si contende la porzione sua del Polo significa negare il fatto che i cittadini italiani oggi vogliono che il Polo per le Libertà allo schieramento liberaldemocratico faccia di tutto per superare le distinzioni etniche le ideologie
Le bandiere e per offrire un programma politico perché caro Benito Paolone
Uno come te sicuramente se viene definito liberale sente un crampo allo stomaco perché non sei e un liberale come non sono io liberale e io non ho mai voluto fare la il ghetto il la riunione Redon cinismo liberale perché so che in questo Paese illiberale è colui che non fa nulla per conquistare un pezzetto di libertà
Mentre invece fa politica liberale chi magari è fascista o non so come oggi tutti chiami o io fascista perché oggi e voglio chiamare fascista qua di fronte a te
E cerca di conquistare un pezzetto di libertà in questo Paese l'ha fatto molta continua la fatto ordine Nuovo la patente i radicali certamente non lo farà mai di conquistare un pezzetto di libertà in questo Paese
Coloro che poi si mettono sotto le tutele di nessun genere compreso colori che oggi essi si mettono sotto le tutele di Forza Italia
Per fare illiberali non va bene basta è finita quella stagione Forza Italia non esiste più perché non c'è più una politica di Forza Italia se c'è ed è sopravvissuta e politica di schieramento liberaldemocratico e politica di Polo per le libertà
E se e purtroppo si vede poco questa
Politica di Polo per le Libertà metalliche noi dobbiamo ripartire quindi senza partito spero che saremo in tanti senza partito cittadini eletti deputati
Dirigenti politici a cercare di lavorare per lo schieramento da proporre ai cittadini
Oggi gli elettori non vogliono sceglie fra i partiti non vanno più a votare vogliono scegliere una politica non voglio scegliere un partito allora cerchiamo di lavorare su una politica stasera abbiamo fatto col discorso multiservizi lo riprenderemo oggi eravamo quel Ernesto Caccavale a Reggio Calabria anche lì casi piccoli
Due panettieri che lavorano arriva la mafia la 'ndrangheta un clan non si chiama L'Abate Idice darci soldi glieli danno a un certo punto gli chiedo un troppi perché generalmente il Meridione il costo della mafia è inferiore al costo dello Stato quindi conviene pagare la mafia lo Stato è esoso era pace ti toglie la vita
La vita lavorativa getti spenda la mafia non spenda la gallina dalle uova d'oro a cerca di mantenere viva
Abbastanza attiva finché può a un certo punto anche lì nel loro caso la mafia chiesto troppo e allora cosa hanno fatto ancora che nessuno fa di solito uno cede chiude dice
Tra state mafia sono stretto non ho più niente da fare meglio mandare cambio mestiere no loro hanno detto
Di persone
Ci sono i servizi la gestione a protezione i pentiti lo sapevo venisse milioni decine di milioni cambi di identità eccetera eccetera
Purtroppo questi signori facevano il pane ora omicidio non fatto pane
I sì latini la focaccia e quindi non vanno bene quanti omicidi aveva dichiarato nemmeno uno ti dispiace non soltanto non vediamo una lira non soltanto non vediamo la scorta
Quando il sindaco di Altomonte Costantino del russo
Uomo della Prima Repubblica e quindi persona seria i dice venite da me io so sindaco al settantacinque non mi toccano venite a me aprite la Panetteria ad Altofonte
Io e la Prefettura giocare dice si sia dai pure però noi fuori dalla provincia usciamo quindi sì aprite pure la panetteria masse di amazzoni non non ci riguardava non è cosa nostra no
Non è cosa nostra dello Stato quindi loro non posso aprire la panetteria
Con la società gli offro qualche milione no gli danno lo sfratto perché loro non sono più in grado evidentemente agente intimorita più di loro non va a comprare il pane e saltano al quei contratti
Entra in difficoltà non pagano l'affitto i danno lo sfratto e quindi solo se è in condizione oggi di avere il processo in corso la panetteria che sta chiudendo lo sfratto esecutivo alle porte
E il sottosegretario Sinisi che gira l'Italia dicendo no ma questa persona non si possono aiutare ho letto la relazione mantovano un altro caso del genere tale signor nero che aveva assistito a un ammazzamento mafioso
Ebbene gli hanno offerto qualche cosa
Cambio di identità piccolo problema può è cambiato identità alla USL gli dice però non ti possiamo più dare assistenza sanitaria ne attende tre figli che sono McEnroe ci tecnici gli hanno tolto assistenza sanitaria
Avanti quaestor
Un giorno va con una prostituta nota negativa gli tolgono l'assedio perché andato con le prostitute cioè avesse ammazzato venti persone avrebbe avuto venti volte l'assedio no va con una prostituta
Poi il peggior la moglie si sente male i figli noi si spoglia in Commissione si spoglia e si è spogliato in Commissione Antimafia Pat il petto per fare dei guadagni e non mi hanno curato eppure sono in queste condizioni
La moglie si sente lui è disperato tenta il suicidio nota negativa ha tentato il suicidio gli togliamo tutto questa è la situazione cioè capite bene questo è lo stato è lo Stato allora diciamocelo francamente
Questo stato vale a dire questo governo perché lo Stato esiste in astratto questo governo vuole la mafia
Questo governo vuole anche l'antimafia perché mafia antimafia facendosi la guerra sono costrette lo le une e gli altri a comprare carri armati bazooka
A pagare i generali a pagare stipendi a destra e manca quindi buone mafia e antimafia
Quello che non vuole che ci sia la possibilità per i cittadini di questo Paese costruirsi una vita alternativa alla guerra tra la mafia e l'Antimafia
Non vuole sul piano del mercato per cui riconduce accentra municipio a pubblico quella che era invece attività privata
E non vuole sul piano della costruzione di comportamenti civici che rompano o il muro dell'omertà che non è l'omertà del Meridione ma è l'omertà delle istituzioni di questo Paese
Di fronte a questo c'è in materia di lavoro il referendum c'entra per un solo motivo
Referendum non è la bacchetta magica di nuovo l'abbiamo fatti tante bacchette magiche non ne abbiamo viste
Però da cento trentasette anni a questa parte non c'è mai stato un governo in questo paese che eletto il giorno x si sia ripresentato il giorno Y ma al vaglio degli elettori ma non c'è mai stato un governo che uscito dalle elezioni abbia ricevuto il se o il no degli elettori
Non è successo neppure a Berlusconi e non succederà neppure approdi perché di Ivan ha citato una formuletta Lula ha detto in un altro tema una formuletta che in Italia è molto è sempre andata la democrazia compiuta cosa significa democrazia compiuta significa che tutti stanno intorno al tavolo a spartirsi tutto
La democrazia compiuta non era che il PC potesse vincere le elezioni perché poteva incertezze vincere andava al Governo a democrazia compiuta era eliminare il fattore K cioè pari inserire il PC al nella maggioranza l'operazione che hanno fatto del settantotto che poi è saltata per altri motivi
Ma lasciando il PC a votare in Parlamento tutte le leggi di spesa insieme al caso
Questo è l'idea di questo Paese la democrazia compiuta mettiamoci d'accordo alle spalle dello Stato alle spalle dei cittadini mettiamoci d'accordo e Sparta diamoci tutto quello che c'è da spartirsi
Il referendum va in direzione opposta democrazia competitiva mercato della politica
La politica sia meno ideologia sia più azienda noi in senso poli hanno forza italiota si azienda nel senso che offra un prodotto si faccia misurare sulla qualità del prodotto che offre e chi ha sbagliato che ha prodotto cose che non funzionano se ne vada a casa
Questo è l'unico l'unica strada per riuscire a cambiare il costume di questo Paese il costume della politica prima ancora del costume
Dei cittadini ci proviamo con questo referendum le condizioni per ottenere questo risultato stanno scritte
Nell'abolizione delle liste di partito
Nella e della quota proporzionale ma soprattutto l'abolizione delle liste di partito ci presenteremo candidati di schieramento se qualcuno mi dirà canti grandi talenti in Forza Italia io dirò no
E se qualcuno mi dirà se disposto a candidarsi candidabili per lo schieramento di Rossi altrimenti mi candiderò da solo solo per farvi perdere le elezioni in modo tale che imparino che le primarie ci devono essere perché le primarie non cadranno dal cielo
Le primarie ci saranno soltanto se qualche pazzo andrà a perdere un'elezione per farla perdere agli altri allora le primarie nasceranno perché se io mi voglio candidare contro Paolone converrà a me e all'Hui confrontarci prima del momento elettorale con per anche allo schieramento
Col referendum si possono incrinare queste strane
Congiunture congiunture politiche che possano consentire cittadini recuperare un po'di sovranità di controllare un po'chi la politica la produce
Nelle stanze segrete produce questi ignobili documenti come quello che ha dato vita alla Multiservizi che poi moltiplicate lì per cento e per mille tutti i giorni noi produciamo in Parlamento nella indio viltà assoluta il percorso politico di questo governo grazie
Ma io vi ringrazio tutti e vi invito di prima di andarmene di passare da quella stanzetta lasciarci pagavo la vostra