"Titoli e titoli. Investimenti, consumi, informazione economica nell'Italia del XXI secolo" incontro-confronto sul giornalismo economico organizzato dalla Fondazione Pier Paolo Luzzatto Fegiz in collaborazione con l'Istituto per la formazione al giornalismo di Bologna nell'ambito di un ciclo sui temi della ricerca scientifica, ricerca statistica e sugli strumenti di lettura della realtà sociale in italia promosso dalla Fondazione stessa tenutosi presso l'Accademia delle Scienze di Bologna

Di questi questo incontro
In casa
Organizza da tempo sui temi della ricerca scientifica della ricerca statistica e degli strumenti di lettura della realtà sociale in Italia in questa occasione
Questo appuntamento avviene sotto forma di una collaborazione alla Fondazione per Paolo Luzzatto Fegiz ha chiesto la collaborazione dell'Istituto per la formazione al giornalismo
Di Bologna per organizzare un incontro un confronto sui temi del giornalismo economico anzi mi correggo
Qualcosa di più ampio della giornalismo economico sui temi degli investimenti e dei consumi della finanza e del rapporto che la dimensione economica e finanziaria a con il sistema dell'informazione in Italia e dell'impatto che questo rapporto a sulla lettura della realtà sociale italiana
Io bevo introducendo portarvi il saluto del rettore dell'università di Bologna Roversi Monaco che è stato convocato questa mattina
Al ministero a Roma e quindi alle undici sale su un aereo per andare a Roma e non può essere qui la concomitanza di un consiglio d'amministrazione dell'università impedisce un consiglio d'amministrazione peraltro giudicato impedisce che ci siano altri rappresentanti i saluti dell'Università quindi al ai partecipanti avvengono tramite meno l'introduzione a mio avviso devono essere brevissimo e quindi io chiederei subito al professor De Rita di presentare le riflessioni sulla base delle quali avvieremo il confronto io
Alice Luzzatto Fegiz volevo rimette in però professor De Rita volevo rallegrarmi dovrà spiegare perché c'è una ragione speciale che mi induce a rallegrare nei perché noi siamo qui oggi
In all'Università di Bologna proprio in via Zamboni
Mio padre Pierpaolo Luzzatto Fegiz in onore del quale è stata istituita questa Fondazione
A si è laureato nel mille novecento e ventidue proprio in questa diversità in giurisprudenza però con un una crisi statistica fatto rarissimo per quei tempi
Bene il professore si chiamava Giovanni Battista Salvioni
E abita proprio in via Zamboni mio padre quindi siccome nel cieco questo professore il Luzzato Fegiz lo accompagnava e Conversano a colui che e ora si uno statistico ma soprattutto era uno storico dell'economia un umanista e usava metodi statistici per le sue ricerche famosa io credo che ci sia in questi biblioteche una storia assurda una sua storie sulla lira bolognesi
E ve ne sono passati questo fu decisivo per il pilota Luzzatto Fegiz Squinzi incontro la tesi di laurea sulla statistica tante deroghe molti Anna dopo
Esiste decise di interessarsi di statistica e fondò l'istituto Doxa essendo il primo in Italia a importare portare in Italia il metodo Gallup ebbene la ricerca statistica ma non solo accomunata
La la vita del di Luzzatto Fegiz con Giuseppe De Rita e c'era un'intesa non soltanto per la ricerca chi privilegiava la qualità eccome senza rischi la quantità commenta istituto Doxa
Ma c'era un'intesa su molte cose
Anche su un certo modo di vedere come dire l'informazione per esempio ricorda soltanto una cosa che voi dite che avete ripetuto
In varie occasioni anche in occasione del trentaduesima rapporto per esempio acquisto del giardino dell'impero del dell'informazione c'è la notizia che viene data e viene sempre la reiterata ripetuta ecco questa è una cosa che sentivo ripetere spesso anche da Luzzatto Fegiz constatato comunque la prego di iniziare federazione se lei vuole accomodarsi oppure se preferisce parlare
Ma io credo che
Altri anche in in
Acqua questa parte del tavolo hanno più
Merito di Mendel parlare oggi sia perché ci sono due direttori di giornali anzi tre direttori di giornale che sull'informazione sull'informazione economica ne sanno più di me sia perché c'era Alberto Zuliani che vi Luzzatto Fegiz è stato allievo
E prosecutore del suo lavoro universitario io sono stato soltanto un amico di Pier Paolo Luzzatto Fegiz
Più che un collega ombra una BCE
Però proprio probabilmente proprio perché sono così in qualche modo laterale rispetto all'eredità di Luzzatto Fegiz e
Alla informazione economica in senso stretto probabilmente la dice Luzzatto Fegiz ha pensato che io potessi fare un po'da provocato
Vi sono andato quindi a rivedere le due o tre volte che in Italia abbiamo parlato un po'tutti di informazione economica
E con un convegno con un approfondimento con una ricerca di base ho trovato solo due esempi molto vecchi una cura del Censis di vent'anni fa uno a cura
Dirittura di Spaventa e del Camel quando Spaventa era consigliere Kamen credo addirittura addirittura precedente a vent'anni fa
Perché mi sono domandato in vent'anni su questo problema dell'informazione economica non abbiamo più discusso non se n'è più parlato non abbiamo più oggi neppure la correntezza di parlarne
Anche se poi ci conosciamo tutti fra direttori di giornali e commentatori opinionisti produttori dei dati perché non non non non ci ragioniamo più qualcosa è successo
Ma la risposta lui sondando guardando vent'anni fa riguardando oggi e che c'è una trasformazione
Che altri potrebbero dire epocale dell'informazione economica quando lei cominciava a parlare quando era vivo Luzzatto Fegiz quando abbiamo imparato a lavorare l'informazione groviera fatta da pochi per pochi
Oggi è fatta da tanti per tantissimi e la situazione cambia totalmente
Cambia totalmente perché quando c'era
L'informazione economica fatta da pochi per pochi
Con poche statistiche ogni anno con poche rilevazioni di opinione pubblica ogni anno con poche ricerche di mercato ogni anno con poche documenti ogni anno
Beh il l'orientamento era abbastanza chiaro era aiutare il decisioni maker cioè chi prendeva decisioni facesse il bilancio dello Stato facesse un piano quadriennio quinquennale facesse una intervento pubblico nel Mezzogiorno aiutarlo con l'informazione nel l'informazione non andava al pubblico il pubblico aveva uno scherza uno scarso peso
Se ricordiamo quanti in forse
Ernesto Auci se lo ricordava quanti quante copie vendeva il sole
E vendeva ventiquattro ore o vendeva mondo economico negli anni Cinquanta e Sessanta non andiamo oltre mondo economico non arrivava le dieci mila copie e credo che tutte e due Giornale Il Sole ventiquattro Ore non arrivassero i trenta mila e quindi
Il il tono era un tono sempre di opinione sempre di orientamento dell'opinione pubblica ma in particolare di orientamento dell'opinione collettiva dell'opinione in qualche modo distillata
Non dell'opinione generica il target è erano quelle mille due mila persone che poi avrebbero deciso
Anche alcune cose di cui tutti quanti noi siamo stati protagonisti l'articolo
Contro il programmatore il programmatore che rispondeva
Il sospetto di una parzialità di ventiquattro ore su cose confindustriali erano però dentro un circuito dico anzi che migliaio qualche centinaio di persone informazioni economiche era orientata da pochi per pochi sostanzialmente finalizzata a politiche economiche interventi pubblici
Se vogliamo pure progetti e programmi di lungo periodo
Sì ci ricordiamo oggi intorno siamo in una situazione totalmente diverso
Non c'è più politica economica diciamolo pure brutalmente se addirittura ormai andiamo verso un Bilancio neppure di competenza ma di cassa quindi non avremo neppure sul b sul documento di bilancio una logica di politica economica meno ancora di programmazione gli interventi pubblici sono sempre più ristretti meno forti pensiamo anche a al relativo flop di Catania aveva settimana scorsa dove non si capisce dove si sia andati non non c'è
Una forte tendenza a orientare chi decide anche perché chi decide probabilmente non decide
Chi fa politica economica probabilmente non fa politica economica chi fa chi chi erano i destinatari di una volta non ci sono più
Allora cambia totalmente il panorama l'informazione economica non serve più a pochi
E quindi orientando la i pochi diventa uno a informazione d'opinione un'informazione di indirizzo una una informazione diciamo così orientata invece no diventa oggi un'informazione di tanti per tantissimi e non orientata diventa un bancone supermercato se vogliamo in cui ognuno può andar prender quello che può in cui ognuno va a prendere quello che gli interessa
Chi va in prendersi l'informazione fiscale che si va a far prendere informazione normativa che si fa presto a prender l'informazione su una singola azienda li sorprende l'informazione su il mandamento di un'azione chi va a prenderla sul giornale chi va a prenderlo sub Lombardia durante la notte guardando
Ma lo Sco ROS lo schermo televisivo
C'è una moltiplicazione dei protagonisti e c'è una moltiplicazione degli strumenti
Che noi devo dire io più dei miei amici di Santa la masseria Ribor voci che fanno un altro mestiere quindi possono venire incontro a questa trasformazione
Da dal da pochi per pochi a tanti per tantissimi io invece faccio un mestiere l'interpretazione sociale sono uno di quelli più spiazzati perché ho sempre ragionato da pochi per pochi
E
Con pochi strumenti
Mentre qui invece abbiamo tanti protagonisti tanti strumenti tanti dati
Cosa è successo in fondo
è successo che non soltanto l'informazione ma tutta l'economia moderna è cambiata nel profondo
Non è più diretta da qualcuno non è più istituzionalmente guidata anche i comportamenti di consumo i comportamenti di risparmio non sono più guidati
Sono delle variabili indipendenti
De Cecco
Marcello De Cecco ha scritto un pezzo molto bello in cui dice in fondo gli ultime due illusioni di controllare i consumatori e con studi controra istituzionalmente consumatori e risparmiatori sono state la programmazione sovietica e il fordismo e l'opulenza del fordismo
Sono finite tutte e due
Dettare norme di comportamento e addirittura in casella menti di consumi e investimenti
Oggi c'è una grande libertà i protagonisti sono il Nord
Dal punto di vista numerico
Il sistema italiano il sistema mondiale fatto da milioni di comportamenti da milioni di protagonisti
Non è più fatto da pochi protagonisti
Non è che io ho fatto dallo Stato dal da da da un gruppo di economisti da un gruppo di opinion maker se no è fatto da tante
Perché perché tanti protagonisti significano anche tanti processi da seguire
Ci può essere il processo di finanziarizzazione di globalizzazione siamo già a livelli che tutti comprendiamo pace una segmentazione dei processi
La finanziarizzazione che normale del consumatore italiano è un processo la finanziarizzazione
Dei fondi ad alto rischio è tutta un'altra cosa finanziarizzazione sui fondi pensione diversa da una finanziarizzazione sul problema delle delle società d'assicurazione cioè c'è un fenomeno sostanzialmente sempre più complicato perché sono tanti protagonisti ma sono anche tante le i processi da seguire
Accentuati dal fatto che la velocità dei tempi è sempre più rapida
Quando quando noi quando la mia generazione si poneva di fronte a un processo il processo i durava tre i quattro cinque anni al processo socio economico
Oggi c'è sono process ci sono fenomeni ci sono eventi che durano lo spazio di di pochissime ore ci sono speculazioni finanziarie che per che raggiungono i minuti addirittura
E quindi come come succede quando un protagonista speculatore con cento lire gioca sette volte
Nella stessa mattinata in Borsa ed è questa è un'accelerazione dei tempi che significa anche cedere azioni variabile accelerazione dei processi accelerazioni anche di prove di vari protagonismo
Che cambia naturalmente aumenta anche di conseguenza il numero dei variabili del numero delle aspettative
L'aspettativa di un consumatore oggi è totalmente diversa dal consumatore di dieci anni fa o di vent'anni fa perché il consumatore i dieci anni fa era relativamente stabile
E bastava un'indagine Doxa una volta ogni due anni o una volta ogni due mesi
Adesso siamo al fatto che il consumatore va monitorato con indagini praticamente giornaliere ad horas
Quando i grandi pannelli analisi dei consumi prendono le pizze di incasso degli ipermercati le fanno girare capiscono il giorno stesso cosa è andato di più
Buco dove il consumatore sei orientato in un grande centro commerciale
Abbiamo questa intensità costante di velocità
Naturalmente questo aumenta il numero dei protagonisti il numero delle variabili il numero delle attese il numero la velocità del dei processi la complessità dei processi aumenta il numero delle notizie e quindi aumenta
Se vogliamo il numero di esigenze l'interpretazione delle notizie e quindi aumenta anche il numero degli
Dei degli strumenti
Non abbiamo mai avuto tanti strumenti oggi
E non solo perché c'è internet e non solo perché c'è questo grande giornale di ventiquattro ore che ormai in cui ormai troviamo tutto per quello che che in qualche modo ci serve ma abbiamo un numero di strumenti infiniti
Per cui anche anche anche
Prodotti che una volta dicevano qualcosa oggi dicono di meno perché lo strumento diventa più personalizzato lo strumento non è legato a un'interpretazione collettiva o un momento collettivo di ripensamento
Per la nostra generazione l'attesa del volume dei risultati del censimento del di sei anni prima che tanto arrivava i dati Istat dall'eco dei Rehmer
Era ancora un'attesa importante
Oggi non credo che ci sia in Italia uno che aspetta i risultati del censimento
Per capire questo Paese ma direi che addirittura gli stessi prodotti più nuovi nati in anni in trent'anni fa o quaranta cinquanta anni fa la relazione del governatore la relazione economica soltanto la relazione del governatore mantiene un
Fatto mitico allo stesso rapporto Censis volete resta un fatto isolato
Perché gli strumenti si accavallano giorno per giorno e non hanno poi bisogno di essere in qualche modo reinterpretati
Sinteticamente
Asor Rosa dice una frase molto bella che si adatta anche bene a quel la società moderne così dispiegata che si spiega da sola
E direi che le notizie economiche sono così dispiegate che si spiegano da sole non vanno in qualche modo reinterpretate rimesse in ordine riproposte sul mercato
L'informazione economica e così dispiegata che si spiega da solo forse per questo son vent'anni e non facciamo un convegno come quello di oggi
è giusto oggi ripensarlo Marri pensiamo l'argomento in questa trasformazione profonda
La situazione è tale per cui tanti protagonisti ha tanti protagonisti corrispondono tanti strumenti e questa realtà di tanti protagonisti e tanti strumenti si spiega da solo si dispiega quotidianamente
è inutile oppure andavo a censire
Questo fa capire
Il perché
Abbiamo una diversità di strumenti tanti strumenti ma all'interno degli strumenti abbiamo una graduatoria di importanza e di rilevanza
La grata del rilevanza e in qualche modo legata alla dimensione
Più o meno istituzionale interpretativa del dello strumento stesso
Più lo strumento ed è istituzionalizzato quotidiano informale eccetera eccetera più ha successo
Più invece tende a una logica istituzionale o interpretativo o di sistemazione di sedimento e meno a successi
Pensiamo ad esempio al crescente successo di quattro curve la prima curva è quella della i i informazione istituzionale la seconda è quella dell'informazione d'opinione orientata all'interpretazione all'opinione la terza è quella orientata a fatti concreti di azienda odi
O di territorio economia reale e l'ultima è quella di diretto accesso del singolo protagonista
La capacità di sviluppo di incidenza di presenza di queste quattro categorie d'informazione è in qualche modo sempre crescente
è bassissima in quella istituzionale molto forte in quella vicino al fai da te
Ripercorriamo a brevemente anche perché
Non devo fare una relazione ma soltanto un'introduzione provocazione agli amici che sono qui al TAR
L'informazione istituzionale
Quella di cui Alberto due ed io siamo più direttamente per tesi
è un'informazione a guardarla oggi molto più ricca di uno
Non c'è paragone fra i fra l'estate del dei miei anni di giovinezza e l'Istat prima direi e poi gioia
La capacità di informazione il flusso dei dati lago pulizia del dato
Ma se andiamo in giro l'informazione istituzionale e sempre più ricca non è soltanto l'Istat pensate soltanto a Banca Italia che non solo si dava ci dà come citava la relazione l'azione annuale ma ci davo nel bollettino mensile ci dà poi una serie di strumenti ulteriori
L'altro giorno mi son fatto mandare
Lei in fondo a la la la la collana sulle economie locali in Italia mi mai sono arrivate credo trentacinque chili Picard
Un informazione ricchissime in cui un po'tutti
Tendono ad andare le informazioni istituzionale
La domanda che mi pongo non come produttore ma come rielaborato ore di informazione istituzionale che valgono queste informazioni tendono ad aprire un loro peso
Possono inteso decrescente
Perché lì informazioni si istituzionale era quella più direttamente legata all'idea
Che le informazioni servissero un principe servissero a un dire a un direttore dell'ufficio del piano servissero ministero del Bilancio servisse da un governatore della Banca Idea servissero a qualcuno che faceva poi un'elaborazione politica e decisionali
Oggi l'informazione istituzionale non hanno più questo sfogo
Lo stesso ministero del Bilancio se escludiamo e del Tesoro se escludiamo questa riserva di
Voglia riconoscere qualcosa sul Mezzogiorno perché ci hanno da spender soldi sul sui fondi strutturali sul resto non hanno bisogno d'informazione a parte quell'anno dicevo prima quando non si fa più politica economica ma si fa
Politica di bilancio e la politica il bilancio addirittura non il bilancio di cassa amabile di di competenza ma il bilancio di cassa non c'è bisogno d'informazione istituzionale per fare un bilancio di cassa bastare a se stessi funzionari del Tesoro
Non c'è bisogno di dire come sta andando l'economia italiana cosa sta succedendo
Lo vediamo anche in euro nella relativa crisi degli istituti di ricerca pubblici dal dal bis per l'UNESCO
Perché l'istituzione si l'informazione istituzionale Sir ricca finisce per avvitarsi su se stessa perché nona uno sbocco reale
Anzi l'unico sbocco reale che ha finisce per essere siccome non sfonda in alto perché in alto non c'è nessuno non c'è il decisivo maker
Che avevamo immaginato o con cui avevamo imparato a lavorare
Allora l'informazione istituzionale diventa prigioniera della tentazione di parlare al Paese
Cioè di fare opinione di scendere di un gradino ma di fare almeno ci rivolgiamo alla gente
Alberto Zuliani ed io siamo due di questi
è vero che facciamo parte del palazzo è vero che siamo ascoltati dal palazzo ma al Palazzo vale sempre di meno nella
Dinamica economica quotidiana che ormai è fatta di tanti milioni di protagonisti e non dal Palazzo M molto spesso il target di un'uscita vi è un rapporto senza esso di una
Documento Istat il target è quello era stato
Mi vergogno alcune volte a dirlo ma è quello
Il tentativo di dire io che ho fatto sempre informazione istituzionale l'informazione istituzionale non ha sbocchi
E io divento un opinion leaders divento lì certamente un opinion maker
Del del del disco dei dei milioni di persone che girano intorno all'economia
Nella speranza di potere influenzare il sistema che presto essendo una volta di pochi oggi di tanti e anch'io mi rivolgo ai tanti nomi di organico
Però quello che fa più
Impressione e per certi versi anche più rabbia e che un'informazione istituzionale che è diventata ricchissimo è fatta benissimo
In banche Italia khomeinista The negli ultimi cinque dieci anni non ha sbocchi se non quello di andare verso il discorso d'opinione
Questo in termini generali poi Giuliani Dio ci ritroviamo pure a fare la commissione per la riforma dei distretti
Dei tribunali i penali e civili italiani perché un po'di dati per fare quel tipo di mestiere serva e un po'di ricerche serva
Però
Uno due tre volte in un anno non non non significa il flusso delle informazioni
Allora ci ha avete questa i in questa nuova realtà
Non di pochi per pochi ma di tanti per tantissimi di tanti protagonisti con tantissimi strumenti i lo zoccolo dell'informazione istituzionale dal punto di vista economico ha uno zoccolo debole
Forte in sé ma debole come significato
Però si passa alla seconda al secondo canale
Il canale dell'informazione orientato all'opinione
Quello che riguarda non nuovi centri di ricerca ma riguarda i i giornali
I giornali le pagine economiche dei giornali
Qui siamo di fronte sostanzialmente hardware
Realtà da una parte il fatto che ormai la dimensione dell'opinione economica è diventata importante perché la gente in fondo vuole informazioni economiche vuole anche un po'd'opinione cono
Perché l'insieme dei dati molto spesso è così
Così travolgente così ricco e così diverso perché non è che tutti voi riescano a leggersi gli andamenti di Borsa riesca reggersi gli andamenti dei noli o riescano a leggersi l'andamento più banalmente della congiuntura o del del della previsione di chiusura del nel dell'anno su quale uno e tre uno e quattro uno e cinque libri allora c'è uno spazio per fare opinione economica
Dopo l'informazione istituzionale l'informazione d'opinione economi
Questa informazione economica però a
Notevole mercato ma anche
Due
Difetti che oggi viviamo
Il primo difetto è che di fatto un'opinione
Malata di opinionismo
Io credo mi perdoneranno i direttori presente in una delle malattie diffuse di questo momento nel giornalismo italiano nell'opinioni
Per cui c'è gente che parla di tutto perché essendo un opinionista può averlo opinione di tutti
Chi vuol parlare
Di Milano sporca o si può parlare del Kosovo la stessa persona può parlargli tombe opinionismo come malattia mortale a mio avviso del giornalismo moderno
Nella pagina nella parte economica queste opinionismo en non è ancora arrivato nella forma più brutale
Cioè di poter parlar di tutto ma è arrivato in una forma sostanzialmente
Viziata da un tentativo estremo di vincolare vincolare i pochi che ancora comanda
C'è ad esempio una certa aspirazione lo dico francamente e brutalmente fra un giornalismo economico di tipo strettamente pessimistica e uno di gettito in prettamente ottimistico
Cosa che non accadeva
Fino a qualche tempo fa
Oggi abbiamo dei giornalisti economici di grande nome
Che sui giornali di grande nome fanno la tirata fanno da due anni una dirada ottimisti dicendo va tutto bene e andrà tutto bene
Non si capisce il perché conoscendo me fra l'altro la testa l'intelligenza e la bravura
Penso al mio amico Peppino Turani mentre su Repubblica da due anni si si dice che va tutto bene ci aveva promesso addirittura il tre virgola otto
Di aumento del PIL per questa
Perché lo ha fatto
Tel mentre scruta bile potrei anche immaginare che c'è un problema di proprietà no perché poi alla fine non credo che abbia benedettine Freaky tanto
Che ci sia un problema di rapporto con la politica Perk Repubblica era vicino a me al governo dell'Ulivo e bisogna pompare ma non credo che furani facciamo operazione di questo genere qua
è certo però che la cosa è scoperta perché non c'è una possibilità di dire però ci sono i dati istituzionali che me lo confermano
Ci sono i dati veri no diventa opinione pura
Così come dall'altra parte c'è il mio amico
Renato Brunetta che invece fa il pessimista a oltranza qualsiasi cosa succede lui diceva tutto ma
Lì naturalmente c'è uno schieramento politico espresso Lori è l'uomo di Berlusconi c'è c'è però essendo intelligente avrebbe voluto mantenere un po'di vista
Però non esce dichiarazione di un ministro forse anzi fosse anche i veri serie B che lui non fa una contro dichiarazione
L'opinionismo diventa si discende a livelli ancora più bassi dunque
Perché non riesce sostanzialmente a ragionare
In termini autonomia
è un'opinione che non non non è basata sul nulla
Se l'opinionismo è già un un peccato per il giornalismo norma per il giornalismo etico politico avrebbe detto Croce
Il giornalismo doping l'opinionismo all'interno del discorso economico è quasi ridicolo
Non si basa sul nulla se non l'aggressività o la spregiudicatezza di chi lo esprime
Il secondo possibile difetto di questo discorso di giornalismo d'opinione sul piano economico e invece il fatto che molto spesso molto spesso
C'è una sorta di manutenzione del luogo comune
Quando non c'è la strumentalizzazione anche forte c'è la manutenzione del luogo comune
Io
In giugno abbiamo fatto come senza essere non
Il l'abituale mese del sociale
Dopo tre
Appuntamenti quattro appuntamenti una settimana il quarto appuntamento i primi tre erano stati tutti molto sofisticati sulla competizione urbane in Europa sulla logistica non avevamo visto il becco di un non di un articolo ma di un titoletto
Alla fine l'ultima volta io con una certa Spoon certo cinismo detto ragazzi ma perché non facciamo una settimana con un argomento che tutti conoscono
Il fatto che i figli non se ne vanno da casa restano a casa fino ai trenta
Ah ho abbiamo avuto una rassegna stampa di cinquecento banchi
Perché il luogo comune tira
E come se uno se l'Istat dice lievi Italia sta invecchiando stare tranquilli che ci sono titoli su tutti i giornali lo sappiamo tutti però è così
Così come stamattina il premio Nobel Modigliani continua a dire che si si fa un taglio dei tassi di interesse del due per cento sedici comincia a licenziare qualcuno vedrete che sta tutto riparte
Manutenzione del luogo comune io ricordo gli stessi personaggi quando stavamo al dodici per cento il tasso di interesse dice al con due di punti in meno i tassi di interesse si sono mezzo milione in più di di occupati e non era vero non è vero però il luogo comune si si si perpetua
Allora da una parte
In questa seconda fascia di info di informazione economica quella che chiamo informazione d'opinione c'è un grande spazio c'è una grande
è forte professionalità dei giornali e delle pagine economiche si sono i due pericoli che ho indicato per il
C'è il fatto che l'opinionismo porta a uno schieramento a schieramenti incomprensibili almeno al lettore comune
Secondo porta a un'accentuazione del luogo comune o addirittura a una manutenzione pura e semplice luogo comune
Questo fa sì che l'informazione economica
Oggi non solo venga qualche modo qualcuno delle delle vecchie firme si si rivolge altrove
O non scrive più
Ma venga in qualche modo considerata Selmin fluente
Poco influente
Se non c'è una capacità di
Puntare su argomenti precisi con persone che su quell'argomento sanno di poter dir le cose giuste
Alcuni collaboratori diamoci alcuni collaboratori de Bortoli sono fra queste
Voi se si deve parlare di un problema finanziario bancario si sa chi è che quello che che parla bene essi
E e si sfugge l'opinionismo cioè se cioè si ritorna al testo scritto da quello che conosce l'argomento perché ci lavora tutto il giorno sopra
E non perché in quel momento al guizzo d'opinione
Terzo punto
Vedete già
Che comunque è meglio il giornalismo meglio a più spazio giornalismo d'opinione di informazioni opinioni che l'informazione istituzionale le le due curve sono tutte e due molto piante però quella istituzionale e piatti il signor
Quella d'opinione giornalistica invece ha più spazi a più le contraddizioni se volete ma e più vi
Se arriva a voi al terzo alla terzo segmento d'opinione dell'informazione giornalistica che il segmento legato a a fatti concreti ed economia reale
Oggi l'informazione su un'azienda l'informazione su un l'informazione su un è morto
L'informazione sull'azienda l'informazione su un territorio su sul Brenta come su un prato subirla
L'informazione su un nuovo tipo di prodotto che entra nel consumo l'informazione su un nuovo tipo di prodotto di servizio finanziario che attinente consorelle risparmiatore oggi è un'informazione
Oggi è un'informazione molto ricca
Qualche anno fa non non avrei mai immaginato che i suoi che Milano Finanza di stamattina dedica
Mezza pagina a ai calzaturieri del Brenta al pari del medicamento A pagina alla crisi eventuale di Biella
E poi fra su singoli prodotti finanziari solo sulla realtà di singole imprese
L'informazione mirata sul singolo o qualcuno può dire va be'ma c'è qualche c'è poi un
Un comunicato stampa dell'azienda un comunicato stampa della dell'Associazione industriali di evidenziarlo Vieri del Brenta ci ci credo poco
Certo che il comunicato stampa c'è sette
Solo pochi non ha che il vezzo
Di non fare il comunicato stampa
Vero diciamoci la verità oggi c'è in tutti i giornali italiani ventiquattro poi
Un mare di informazioni su questo genere di delle informazioni puntuale di economia reale sulla singola azienda sulla singola sul singolo territorio sui singoli prodotti sui singoli servizi sulle certe volte anche su
Realtà complesse di intreccio fra prodotto servizio territorio impresa
Se guardo aumentino questi
Questo ma reddito va io ricordo quanto commesso
Dal sessantasette all'ottanta probabilmente per fare accettare che si parlasse di Prato di Biella
Sembrava una cosa su un giornale economico ma
Come diceva direttore di allora e folklore economico parlare di Prato non è oggi no oggi non è più folklore economico parlare di Prato di Sassuolo vomitano
No di Castel Goffredo eppure siamo ormai pieni di questa roba
Oggi una dimensione di economia reale entrata nella realtà nel giornalismo d'informazione
Posso dal punto di vista di uno sempre lavorato questo versante io posso dire siamo ancora ai livelli di informazioni puntuali immani
Scannerizzate potrei dire mai organizzate mai reinterpretate
Lasciando al singolo la possibilità di capire che cosa sta succedendo
Come la carta nelle calzature italiane visto che oggi grande peana per quelli del Brenta però non si sa come vanno quelli marchigiani non si danno come fanno quelli veri mica saranno quindi tutto diventa stelline
Costellazioni di stelle più o meno brillanti che poi decadono il giorno dopo
Quello che manca
La capacità interpretativa
Paradossalmente
Che diventa ricca l'informazione più manca una capacità interpretativa più povera la capacità di e influsso di moltiplicazione dell'informazione e più invece c'è capacità interpretativa voi trova
Tanta capacità interpretativa in un testo East tenute testo senza essere un testo Banca Italia ma poca capacità di stare dentro le cose
Man mano che salite nella velocità di impatto trovate tanta più informazione e meno interpretazione questo questa specie di scaletta
Ha senso contrario più interpretazione meno diffusione più diffusione meno interpretazione il che naturalmente crea poi un problema anche in chi parlo per me stesso
Gira l'Italia vera tante piccole imprese tanti piccoli territori eccetera eccetera però nel momento in cui pensa di poter fare l'interprete
Istituzionale alcune volte di quello che sta succedendo nessuno lo sente perché più importante sapere le cose e non conoscerne le interpretazione collettiva
Ultimo livello e quello che potremmo dire la moltiplicazione degli strumenti con un una grande Presa del fai da te
Sei tanti strumenti a disposizione e ti elusi quello che vuoi è il singolo che usa lo strumento
è il singolo che magari deve fare
Oggi un arbitraggio sul ritorno al proprio portafoglio i titoli che si usa lo strumento che vuole
Il singolo che oggi deve fare un'analisi dei proprio i problemi fiscali si usa gli strumenti che vuole
Qui non c'è più interpretazioni fece servizio puro a disposizione ho detto prima al supermercato a disposizione ognuno prende quello che può che vuole che gli serve in quel momento
E vedete questa capacità di in qualche modo combinare i i vari livelli con una grande capacità di offrire tanti strumenti e quello che alla fine ha fatto
La
Il successo di un giornale commenti quattro
Dove non non è mai stata abbandonata la capacità interpretativa anche di informazione istituzionale
Pensate ad esempio l'informazione istituzionale che da ventiquattro ore su un notte e tributi
Sui tribù Mantova invece è stata arricchita di molto tutta la parte delle informazioni sulle aziende informazioni sul territorio delle informazioni e dei DDT di singoli argomenti su cui il singolo poi può fare da sé
A pagina economica del quotidiano che invece deve restare in qualche modo ancora dal fatto che
Presente in un quotidiano non può fare lavoro di servizio non può fare il il supermercato del fai da te e quindi deve restare nel meccanismo d'opinione effetti effettivamente diventa meno incisiva
Negli ultimi quattro cinque anni di quanto fosse stata in in in anteprima e più di fichi in difficoltà rispetta moltiplicazione degli strumenti anche non giornalistici che oggi sia a disposizione io conosco gente che
La sera alle cinque e mezzo del mattino apre la televisione si vede Blomberg perché pale nove maggio gare
Maggio Cannavaro vanta a lavorare sul titolo in Borsa
No non legge il giornale e vede Bromberg svolta si vedeva Reuter perché era la cosa più perché perché lo strumento di strumenti sono talmente tanti che ognuno può ragionare conclusione finale perché ho parlato troppo
Questo discorso del dell'informazione economica mi ha richiamato alla mente una frase del vino
è un vecchio gesuita riparlarne venti non sapeva nulla di economia che diceva
La dimensione individuale molecolare non è ostativa all'inserzione nel planetario
Una frase identikit gli Heartless ben quindi non sapeva proveniente da un antropologo gesuita mistico non però intuiva una cosa fate oggi per l'economia moderna
La dimensione individuale non è ostativa all'inserzione del planetario poi da su o singolarmente con i tuoi strumenti con internet
La telefonata del tuo agente otto coi lavorare sul piano planetario poi gioca su tutto il livello
Non c'è bisogno potremmo dire di quella fascia intermedia
Che informazione istituzionale che opinione che perché valutazione di singole imprese o di singoli territori il singolo può fare by pass di tutta la FAS di tutta la dimensione interne
Io naturalmente cifre dopo così
Io credo ancora nel fatto che questa fascia intermedia fatta di informazione istituzionale di interpretazione collettiva raffinata di
Valutazione di di opinionismo anche economico di valutazione dei singoli sottosistemi di quel territorio gruppi d'impresa eccetera sì ancora essenziale però la novità di oggi è che nella moltiplicazione dei protagonisti molecolari e nella moltiplicazione degli strumenti più o meno planetari si formano un bypass si forma un arco fotovoltaico che molto spesso riduce l'importanza di noi che ci stiamo in mezzo
Questo non vuol dire non ci sono tutti mi conoscono come uno non frustrato da nel suo mestiere anzi tutt'altro sono ancora molto contento
Benissimo che la situazione è cambiata è che anche la posizione dell'informazione economica
Ma riequilibrare va ripensata va ricalibrata
Non a caso dicevo all'inizio sono vent'anni che non se ne parlava ringrazia la fondazione
Luzzatto Fegiz citato la possibilità almeno riparlarne fra di noi che pure ci conosciamo lavoriamo insieme discutiamo insieme molto spesso facciamo parte
Insieme di singoli comitati e gruppi ma poi alla fine mestiere non parliamo mai presto dicono consigli amministrazione ventiquattro ore
Potrei parlare liti questi argomenti invece non parliamo mai di questi argomenti è giusto che ci sia una sede diversa fuori della un del gioco per ragionare fra vino grazie a tutti
Vuole
Ma fra
Tra individuare e planetario spunti ce ne sono a sufficienza perché non sia necessario puntualizzarlo dei in rigoroso ordine alfabetico inizierei dalla direttore del Sole ventiquattro Ore il dottor Rauci
Sì
è una oltre ovviamente a ringraziare
La Luzzatto Fegiz per questo gentile invito e per
Darmi la possibilità di parlare un po'di informazione economica
Devo dire che De Rita
è stato un po'uno dei pochi che ha sempre promosso una qualche qualche dibattito in merito all'informazione in generale all'informazione economica
In particolare
Mi ricordo ancora forse la stessa cosa a cui si riferiva a lui circa vent'anni fa la prima indagine sull'informazione economica promossa con centro i giornalisti economici Mucci eccetera ecco quella lì da lì in poi qualche altra cosa importante il Censis ha prodotto per esempio sull'informazione in generale all'inizio degli anni Novanta mi pare in un piccolo Pepe
Di segnalò
Tempestivamente il rischio di degenerazione che stava correndo l'informazione specie nei quotidiani e quindi rischia un po'di rifiuto che poteva esserci da parte del pubblico di questo modo spettacolare di fare informazione
Da parte dei quotidiani
All'informazione in generale e informazione
Economica in particolare
Ma insomma tra la massa qui di spunti che offerto De vita mi sembra
Così non facile scegliere quelli più più importanti
Partirei dalla fine
O diceva la verità che oggi anche grazie ai tanti strumenti informatici che ci sono molti diciamo il singolo può da solo saltando tutta una catena di intermediari
A cominciare
Mi sembra di capire dall'intermediario uno degli intermediari più importanti che appunto il giornalismo il giornalista la cui funzione principale proprio quella l'intermediario tra diciamo niente spiegare cosa succede in un certo modo al pubblico
Allora il Sindaco il singolo salta questa catena di intermediarie va direttamente sui mercati del mondo
Ora io penso che è vero che a volte avviene è vero che ci sono degli operatori soprattutto finanziari che hanno bisogno degli strumenti informatici per avere tempestivamente alcune informazioni su cui operare
Nel giro di pochissimi minuti non solo pochissime ore
Tuttavia rimango convinto che la querelle aveva possibilità di interpretare di capire quei numeri o quelle scarne informazioni che può dare mezzo elettronico
In brevissimo tempo
Beh rimane legata un grande lavoro che anche questi operatori questi singoli devono fare
Per acculturarsi per capire i fenomeni generali per interpretare alcune delle tendenze
Di fondo
Per comunque partecipare al dibattito di che cosa sta succedendo eccome eventualmente si può intervenire per modificare quello che sta succedendo
Senza questi strumenti culturali generale di interpretazione di analisi
Credo che anche una sequenza di numeri può dar poco se non per fare
Minimo quindi più rapidi possono fare un minimo di arbitraggio tra il mercato di Tokio e mercato
Di Francoforte quando questo apre ma insomma è un'operazione diciamo più matematica che poi vi intelligenza e di comprensione dei fenomeni che stanno sotto quei fenomeni reali
Se questo è vero io credo almeno penso che sia vero e nel fare insomma tutti i giorni un giornale mi regolo sulla fatto due pesi e penso che questo sia vero quindi cerco di offrire una serie di informazioni e soprattutto una serie di interpretazioni del dato grezzo di cui c'è ampia grandissima disponibilità nel mondo
E il punto fondamentale è proprio questo
Aveva ragione De Rita quando diceva che c'è un po'un eccesso di opinionismo una smania di parlare di tutto è un po'di tutto un po'
In realtà quello che serve sul quale io cerco di regolarmente tanto la pubblicazione dell'opinione di sia pure mi auguro sempre qualificata io uno studioso su un flusso una cosa
Ci sono anche queste opinioni fanno parte del dibattito sulle cose sull'interpretazione profonda delle cose e sulle ricette per modificare l'andamento delle cose ma soprattutto c'è e questo lo sforzo vero che fa parte della professione diciamo del giornalista dei giornalisti nel complesso
Uno sforzo di
Interpretazione di sistematizzazione se così possiamo dire della massa di dati e di informazioni che compongono lo lo diciamo che nel quotidiano ci vengono somministrati e oggi con la globalizzazione e per quel che riguarda l'Europa con la nascita dell'euro
Queste diventato un lavoro ancora più importante di prima se possibile
Perché ci capita sempre più di frequente di dovere mettere in relazione e cose che capitano
A Tokyo con questioni che riguardano la politica interna degli Stati Uniti e del Brasile
E per l'Europa ormai vediamo proprio con chiarezza
Anche se credo che l'opinione pubblica ancora non se ne sia ben resa conto
Che quello che avviene a Parigi quello che avviene a Francoforte ma non solo la BCE nei governi nazionali ha un'importanza per noi direttamente paragonabile a quella che qualche anno fa altri due avevamo alle politica romana e delle correnti il partiti operavano sulla scena romana oggi bisogna che guardiamo a quello che avviene nel mercato europeo perché questo a una diretta e rapida anche relativamente rapida influenza poi sull'attività
Quotidiana del nostro Paese
Quindi questa capacità di dare un informazione economica in qualche modo illustrata spiegata dove si esalta per esempio la funzione del giornalista
Che deve essere in grado di cogliere il senso di alcune cose che avvengono nelle più disparate aree del mondo di geografiche o su piani diversi della finanza e dell'economia
Mettendo insieme quindi nella politica quindi mettendo insieme fenomeni che sono
Tra loro apparentemente diversi ma che in realtà oggi sono tutti in comunicazione
Condivido anche rispetto quello che diceva prima verità che questo ciò ha spinto per esempio ad avere
A dare più spazio alta l'informazione reale
Non solo i distretti che sono ormai diciamo grande cavallo di battaglia del del Sole ventiquattro ore ma di tutti i giornali
Solo che anche qui nel dare più informazioni reali
Quello che distinguerà un'informazione semplicemente se vogliamo propagandistica e rischio di fare propaganda sempre in agguato
Dall'informazione invece capace di dare un minimo di interpretazione di quello che avviene ma un'interpretazione
Non viziata da schieramento preconcetto anche politico un'interpretazione realistica che scaturisce dai dati e questo quindi diciamo questa discrimine farà un po'il giornalismo differenze era giornalismo dalla propaganda e quindi se l'importante è avere un informazione anche in questo caso di qualità
Quello che conta in tutto quello che dicevo prima questione
Dell'informazione reale è un po'una sfida per innalzare la qualità delle cose
Che vengono ospitate sul giornale
Diciamo che questo si i casi che lui ha citato sono interessanti credo che molti diciamo sia tutto un po'viziato da una scelta politica preconcetta quello che io dicevo noi dobbiamo sfuggire a questa scelta politica preconcetta
E credo che per quel che mi riguarda di essere abbastanza libero da questi preconcetti politici
E quindi noi tra l'altro non facciamo campagna né per dire che tutto va bene impedire tutto va male né campagne di quelle che si usano per
In qualche modo ostacolare qualcosa o cercare di cambiare qualcosa noi certamente cerchiamo di esprimere anche la nostra opinione su alcune questioni
Che riguardano e hanno interesse generale
Tuttavia questa opinione non basata su alcuni dati di fatto e non è come ad esempio stavamo parlando prima questa mattina la questione delle fondazioni
Non è basati non eBay diciamo basata su schieramenti politici tra l'altro per esempio la questione delle fondazioni è stata approvata da tutti i partiti politici presenti in Parlamento compresa la lega forza Italia e altri quindi noi ci basiamo su un punto di riferimento generale che fa un po'da guida alla nostro agire quotidiano e che è quello che è preferibile avere un mercato più ampio possibile più meglio funzionante
Rispetto alla rischio di creare delle lobby di potere che poi di fatto non rispondono a nessuno o rispondono ad
Unire sollecitazioni di tipo politico peraltro occulte
Se fossero poi anche palesi sarebbe meglio ma peraltro occulto questo quindi è il principio che ci guida Espresso chiaramente può essere anche non condiviso
Tuttavia sulla base di questo principio generale facciamo alcune delle nostre scelte ma la parte più importante dell'attività non è tanto quella di esprimere opinioni su questo questo fatto è quella di come dicevo prima cercare di spiegare di mettere in relazione ai fatti diversi e di rintracciarle se ce l'hanno un significato
Perché oggi
La massa di informazioni che colpisce il singolo anche grazie ai nuovi mezzi è talmente ampia io penso che in questo mare di informazioni così grande poi le persone rischiano di perdersi
Rischiano di perdersi di di perdere il filo di quello che succede il filo del senso di quello che succede
L'ultima cosa poiché il talmente possiamo riprendere il discorso sentendo anche gli altri relatori
Sul l'informazione istituzionale sul fatto che tutto sommato non ci siano più una ristretta cerchia di opinion leader cui questa indirizzata io li devo dire la verità in qualche modo è che è una fortuna è un avanzamento
Un avanzamento se non altro della democrazia
Che non ci sia più una politica economica come quella concepite sì con cercava di concepire perché poi neanche si faceva venti o trent'anni fa forse anche meglio tuttavia l'informazione istituzionale qui poi c'è il presidente dell'Istat eccetera ma ingenerare l'informazione pubblica istituzionale ancora una funzione importantissima
Ha una funzione importantissima proprio perché non parla anche alla gente
Su questo devo dire che bisogna stare molto molto attenti le istituzioni hanno il dovere di comunicare sempre di più e soprattutto sempre meglio
Alla un pubblico vasto di cittadini ormai per fortuna evoluti
I quali hanno bisogno di informazioni ampie precise per poter poi valutare effettivamente quello che succede valutare anche l'operato delle forze politiche che sono chiamati a votare
Io quindi credo che c'è anche un una responsabilità in più se vogliamo la responsabilità Etica e anche politica per cui l'istituzione deve dare delle informazioni che sono preziose
E sempre più preziose perché devono essere basate su questa devono sentire le istituzioni questa grande responsabilità
Perché rimangono comunque i primi informatori di una comunità di una comunità nazionale e internazionale che è fatta di cittadini per fortuna sempre più adulti
Grazie
Però
Rispetto alla alla sua domanda
Sono d'accordo con
Con De Mita che
L'opinionismo è una delle malattie
Che in questo momento turbano il giornalismo italiano
Ed è anche vero che spesse volte
Abbiamo commesso l'errore specialmente sui quotidiani di informazione di affidare a volte dei commenti a persone che non avevano una specifica competenza su quel determinato settore su quell'argomento
Certe volte nelle scelte che si oscilla tra l'esigenza di avere un commento in battuta che possano in qualche modo rispondere subito ad una serie di interrogativi e quelle invece di avere un esperto che generalmente a tempi molto diversi da quelli del quotidiano
E che a volte ha anche linguaggi che sono poco compatibili con quelli di un quotidiano d'informazione
Certamente
L'opinionismo nell'accezione devi Tiana sicuramente un difetto a cui bisogna porre rimedio
Se posso permettermi aggiungerei perché accanto all'opinione ISMU vi sono altri difetti che mise la mano addirittura più gravi di queste
Lungo questa direttrice vorrei fare una serie di critiche anche di autocritica come per il resto l'ha fatto
Prima Ernesto Auci perché non avrebbe senso un seminario di questo asse non ci spogliarsi ma anche dei ruoli che che rivestiamo
Per esempio io trovo assai grave che a volte si
Pubblichino corsi ospitino delle opinioni senza
Per esempio segnalare al il pubblico dei lettori che magari quella persona che si occupa di quel determinato settore a una serie di conflitti di interesse in quel determinato settore che possono vendere la sua opinione per quanto autorevole comunque inficiata dal sospetto che ci siano rapporti di altra natura tra la persona che scrive l'articolo e istituzioni aziende
Società
E così via
A meno che non si dichiari ecco questo fatto di dichiarare per esempio se ci sono rapporti di altra natura
Credo che sarebbe un passo avanti estremamente interessanti in termini di trasparenza
Allora accanto l'opinionismo a volte io vedo che ci possono essere dei
Dei conflitti di interesse di un certo tipo che varrebbe la pena anche di
Di segnalare
Perché comunque
Non si può essere nello stesso tempo
Responsabili economici di un partito e opinionisti al di sopra delle parti
Non si può essere nello stesso tempo consulenti tra grandi aziende agli opinionisti al di sopra delle parti
Non si può essere allo stesso
Tempo
Consulenti del governo in una certa materia
E poi opinionista al di sopra delle parti questo in qualche modo difetto del giornalismo
Ma scusate neanche un difetto la classe accademica italiana
Perché comunque troppe parti non si possono svolge con la necessaria equidistanza e con la necessaria onestà e anche colpa nostra devo dire colpa nostra di direttori di quotidiani e di giornalisti di non
Stabilire un vero
Limite poiana gli interventi di questo tipo però è ovvio che qualche volta questo potrà poi ufficiale anche se poi le persone maniera del tutto legittima elimina del tutto
Corretta poi dopo sanno
Rivestire ruoli diversi però è giusto che il lettore si segnali che manca ai quella persona che ha scritto un fondo centonove tipo è poi anche consulente di quel ministro Ornaghi formati
Di di quella porta
Tra le
Io volevo segnalai va rapidamente alcune piccole considerazioni
Uno è quello certamente Pasin occuperà professor Giuliani quello del
Della difficoltà che si affermi in
In Italia specialmente nella pubblicistica
E lo dico con rammarico perché spesse volte commettiamo degli errori una sufficiente
Civiltà statistica che Possa consentire di pubblicare dati certi o per lo meno di
Fare in modo che segnalano risulti un'abitudine che spesse volte non sia
Perché le fonti statistiche sono molto importanti rivolto importante sapere per esempio
Chi è l'ente qual è l'ente che diffonde quel genere di tutti
Qual è il livello di aggiornamento di quella
Di quelle statistiche questo il Paese per esempio sul quale non è ancora stata trovato una sufficiente chiarezza fra inflazione media inflazione tendenziale e su questo devo dire che
Ci furono alcuni governi che
Su questa indeterminatezza tanto per fare un piccolissimo esempio su questa
Fecero
Spacciavano per obiettivi raggiunti obiettivi che non erano stati raggiunti perciò semplicemente un un piccolo
Un piccolissimo esempio
Certamente non siamo più
Nella
Nella fase in cui un commissario europeo come chiede D'Avignon poteva dire che le nostre statistiche erano tutte
Inattendibile certamente abbiamo fatto e lo ha segnalato prima De Rita un grandissimo passo avanti io credo che anche da parte degli operatori dell'informazione magari trovando una sede insieme agli studiosi insieme agli statistici insieme alle stesse agli stessi istituzioni trovare una sede nella quale a un certo momento si possa vedere a ritroso quello che è stato pubblicato di corrente quello che è stato pubblicato di non di non corretto e trovare per esempio una
Una sede nella quale si chiarisce quali erano alcuni dati certi alcuni dati che invece si sono dimostrati poi
Magari anche per autocritica degli stessi diffuso
Perché
Basta confrontare
Alcuni studi fatti da eminenti istituzioni da eminenti sindacati associazioni ci sono delle differenze notevole ma anche nel metodo e differenze che andrebbero segnalate quanto meno
Al pubblico poi di coloro che queste statistiche le devono usare interpretare
E hanno poi la responsabilità di presentarle al pubblico
L'altra
Considerazione che volevo fare che riguardava la professione giornalistica che
Anche noi nei prossimi giorni sarà economico soprattutto abbiamo un problema di corporate governance
In generale delle professioni ma questo in particolare è poi terrà giornalismo economico che soffre poi
Di tutti i difetti che sono propri di una corporazione
E che naturalmente a la necessità di confrontarsi
In maniera più trasparente più aperta
Con altre professioni
Con coloro i quali si rivolge nel lavoro quotidiano
E poi soprattutto litorale dei momenti nei quali
Si stabilisca poi che fine hanno fatto alcune sto
Che sono state poi lanciate anche sui quotidiani ma che quotidiane ripreso da fonti a volte attendibili
Ed estremamente qualificate
Allora sarebbe estremamente interessante per valutare un indice di qualità dell'informazione economica e io credo che su questo per esempio
Mio amico e collega Ernesto Auci sia d'accordo
Fare per esempio ogni anno
Una
Un convegno una seduta in cui partecipano tutti e vedere un attimo chi è che poi ci ha messo in circolo alcune cose che poi si sono rivelate
Non fondate e che hanno prodotto una serie di fenomeni anche negativi nel mondo dell'economia
Perché a me piacerebbe moltissimo mettere in fila la comunicazione finanziaria alcune aziende e grandi aziende e vedere un attimo che tipo di effetti hanno prodotto una volta ripreso la stampa sul mercato azionario e voi capire perché
Il giornalismo economico e finanziario debba essere colpevole poi
Di una serie di turbativa del mercato quando non ha fatto altro che prendere comunicati stampa e questo dico di anche colpevolmente atti colpevolmente
E ampliarle
Allora io vorrei sapere per esempio se
Sette annunci in fila di una grande azienda per il raggiungimento del pareggio
Possono essere considerati una buona comunicazione finanziaria quando questo pareggio non è stato raggiunto presente esercizi
Sì
Parlo di una vecchia gestione in una vecchia azienda per carità presso una situazione assoluto di assoluto successo però sarebbe interessante se ci trovassimo qui di fronte tra tutti coloro che poi mettono in circolo la comunicazione finanziaria ed economica e si capisse a posteriori
Dove qualcuno ha sbagliato
Con la promessa che
I quotidiani
Dicono abbiamo sbagliato sulla terminata è cosa ma anche con la responsabilità di chi poi con la comunicazione da tante
Così vorrei vedere per esempio anche una serie di ministeri è una serie anche di cioè Leporini istituzioni
Internazionali perché non ho ancora capito se hanno preso il provvedimento avrà capito che fine hanno fatto questi ricercatori del Fondo monetario internazionale che hanno consigliato tutti di investire l'Indonesia fino al giorno precedente
Alcuni di quale deridendo per esempio giornalistica che non
Sostanzialmente detto quadrati c'erano qualche c'era qualche piccolo problema insomma
No
Perché poi sono gli stessi che hanno per esempio nel caso della Korea creduto un'intera regione ha creduto nel salvataggio dell'Ansaldo da parte dei coreani sulla base di quegli studi e non sulla base di alcuni articoli di giornale fatte in maniera approssimativa
Tutto quello che volete ma certamente molto più corretti io a quegli studi straordinariamente ben fatti straordinariamente ben pagati
Straordinariamente ben tradotti che invece giustificavano quel tipo di dibattito
Io non entro nei sondaggi perché non vorrei essere
Qui cento e poi fermarsi
Sulla base ovviamente noi abbiamo una serie di responsabilità e ci teniamo
Anche con una certa cautela devo dire che su questo
Si è
Cementato negli ultimi mesi negli ultimi anni un certo tipo di senso di responsabilità specialmente per quanto riguarda gli appuntamenti elettorali
Però francamente questo è un discorso che andrebbe andrebbe fatto allora questa occasione tenendo conto anche per cognome celebre di questa fondazione della storia statistiche nitrati sarebbe interessante che stabilissimo poi annualmente una specie di verifica anche a
Benefici o dei lettori ma anche a beneficio tinti tutti gli operatori
Nel quale centoventuno io credo che sia corretto che qualche volta un giornale dica ho sbagliato e Diego c'è l'opinionismo ma
Io faccio soltanto un esempio che riguarda il mio giornale ma Arrigo levi o ha detto Clinton si si dimette in tre mesi aveva scritto in un fondo quella sera
Clinton è uscito benissimo non si è dimesso nei prossimi tre mesi ha già detto qui scriviamo un prezzo diciamo scusate ho sbagliato
Abbiamo scritto scusate ho sbagliato
Primo
è vero che se questa moda andasse avanti saremmo costretti
Ma poi si di
Sa
Sa muove saremo costretti a degli autodafé
Incredibile ma lo dico con con con alla battuta anche poi per avviene comunque da parte di uomini politici
è che anche adesso ricoprono
O dei ruoli straordinariamente elevati
L'onestà e il coraggio di tiene scusate
Quella dichiarazione che
Che perché il gioco delle coerenze molto diffuso nel giornalismo andiamo a vedere cosa ha detto
Quel quell'uomo politico su questo argomento soltanto dodici mesi fa
E questo è un tipo di confronto che al politico per esempio non piace assolutamente
Perché si riserva il diritto assolutamente divino di cambiare idea nei dodici mesi perché le condizioni sono aumentate
Consenso ad numero notate profondamente
Ovviamente
Il beneficio del fatto che opera in fretta che a volte a delle fonti incomplete non viene riconosciuto al giornalista il quale non ha il diritto di astensione dei tutti i giorni purtroppo per fortuna anzi meglio per fortuna oppure deve fare una trasmissione a quella determinata ove ha sempre in mano comunque una notizia grezza incompleta
La sua deontologia dovrebbe indurlo a dire il livello di
Completezza dico la notizia
O per lo meno attribuire appena delle fonti
Quello che
Se pensate soltanto alla farsa delle Ugo tassa
A farsele votasse non è stata inventata i giornali italiani
è stata usata l'eurotassa il rimborso dell'eurotassa nelle sue modalità per fini puramente di comunicazione strumentali in alcune fasi di difficoltà decorre Cencelli
C'è annunciare il riuscito e anche me riuscita diciamoci la verità per carità del tutto legittimo sono che si faccia così insomma non
Non c'è nessun problema
Si abbia però onestà i più dichiarando leggerlo con
Questo non per fare una difesa della professione giornalistica che ha moltissimi difetti e prima o notato il fatto che essendo poi una corporazione la corporazione tende in qualche modo a rinchiudersi a difendere e a non far pagare delle sanzioni mentre è giusto che si paghino delle sanzioni magari soltanto dicendo abbiamo sbagliato quando abbiamo spaccato
Quando si sbaglia che dice Sipa
Però devono fare tutti ciò devono fare anche coloro che poi l'informazione e la mettono in moto
Con l'informazione mettere
Poi finisco con alcune considerazione
Che riguardano
Per esempio le fonti
E ipocrita
Ora sicuramente l'informazione italiana informazione economica poi in particolare
Soffre dei limiti
Di Atene delle proprietà che hanno degli interessi
Io credo che
Sia giusto
Che il tema sia affrontato
Credo che spesse volte
Il giornali rispetto alle loro completa si siano comportati correttamente nei confronti del lettore per esempio
Occupandosi in maniera assolutamente rigorosa di alcuni temi che hanno delicati per le proprietà certamente questo rimane un limite è un'anomalia dell'informazione economica italiane che però non ha
Devo dire
Impedito
Di sollevare temi anche di un certo o valore
Che potevano anche essere in conflitto con le stesse proprietà il problema è farlo con
Senso non soltanto dell'indipendenza anche con rigore oppure abbia e anche la forza in chiaro su certi temi che riguardano comunque
Non ci si occupa la via sbagliata è quella di far finta di niente non ci siano
Hanno ma gli accertamenti condizionamenti io credo possono esserci ma possono PSI volte indotti dal fatto che gli stessi giornalisti pensano che ci siano dei limiti
Credo che che notizie quando sono notizie accertate anche se possono dispiacere
L'ipocrita vanno pubblicate
L'altro il discorso corretto è quello di dichiara che laddove ci possono essere dei conflitti di interesse rispetto alla proprietà egli occuparsene in maniera
Tranquilla
Trasparente con tutte le modo che il lettore si formi un opinione possano e posso decidere sbagliate la via di non riconoscere che ci possono essere delle ombre di questo tipo e far finta di niente e questo ha un'idea può far crescere tutta una serie di dubbi e che francamente non fanno bene all'informazione all'informazione economica in particolare mi fermo qua
Debortoli Alice Luzzatto Fegiz A. ovviamente preso nota della proposta che organizzare una verifica annuale di qualità sull'informazione economica io intanto però visto che Giancarlo Santa al massimo a ritagli documentazione sono curioso di sapere che cosa s'è preparata
Settore interrogazione dico immeritatamente perché io rischia di fare la figura del grillo parlante stamattina divido condivido tutto quello che ho detto Ferruccio de Bortoli direttore qui se solo che il fatto di non essere un giornalista economico di non avere responsabilità nel giornalismo economico mi aiuta a farlo e quindi allontanerà da me questo dubbio
Io parto dal principio che la ragioneria prego cinque andò disattenzione andiamo verso una società complessa solo che noi italiani abbiamo la tendenza a fare una società semplice è una società complicata
Ma il concetto di società complessa CE
Un po'estraneo corre
Cosa voglio illudere voglio alludere al fatto che ci sente io sento periodicamente io cinquantasette anni o trentasette anni di questa professione insegnato tre anni all'università di Salerno in tra l'altro alla Corso di laurea in Scienze del
Comunicazione
E uno delle mie domande preferite dagli studenti quando nel momento dell'esame era quello di chiedere la differenza ma semplice nella sostanza non nel sua legittimazione formale
Ma tra insider trading e aggiotaggio ma insomma
Che la differenza fondamentale centro
Il Silenzio degli studenti mi lasciava estremamente pro perplesso in una in una materia che è estremamente so io ritaglia insomma giornalista latrina e qui si legge che ogni famiglia italiana mette da parte
Due mila settecento dieci ECU
E cioè oltre cinque milioni a persona l'anno siamo tornati a essere formiche d'Europa facciamo il cinquanta per cento in più della media dell'Europa
Come risparmio
In un momento in cui non essendoci più la tradizionale forma di risparmio rifugio nei titoli di Stato perché quegli ormai sono caduti a livelli così bassi e ci sono investimenti più golosi non riusciamo a dare la bussola perché uno sappia dove più convenientemente investire i propri risparmi voi pensate a una famiglia di quattro persone sono circa venti mila era un'enormità
Spesso frutto di sangue di sacrifici
Pensate alle aziende che per decenni hanno investito parte dei loro capitare nei titoli di Stato dove tra l'altro sul rendimento non pagano neanche le tasse
Però voglio dire che questo è un Paese deve imparare a strutturarsi in ogni singolo suo SISMI cittadino che cosa intendo che io periodicamente nei dibattiti sento dire quali sono le riferì i difetti dei giornalisti
Quali sono i difetti dei giornali
L'invocazione di una tutela superiore io dico che non c'è tutela migliore di chi si autotutela e cioè di chi acquisisce piano piano perché bisogna farsi una cultura fare una cultura se stessi che non è semplice
Ciò non generazione mi rendo conto perché ognuno possa autotutelarsi
Io devo dire benissimo non so ancora tanto per fare nomi e cognomi se Gianni Locatelli a suo tempo è stato autore di una sorta di pasticcio con l'economia ed era il direttore del primo giornale economico italiano
Ma ho visto nella storia di quel caso una volta a volta tirarlo fuori o no a seconda che era zio lo si trova indebolire come direttore generale della RAI lo si dovrà rafforzare come direttore generale della RAI e questo è un modo tutto italiano di usare questi argomenti
Con il quale bene in questo Paese chiuda una volta per sempre perché è vero quello che dice deriva che vede oscillare questo Paese fra ottimisti e pessimisti vuole vedere però che gli ottimisti sono quelli filogovernativi e pessimisti sono quelli antigovernativi
Al fondo
Perché noi tutti noi non soltanto i giornali che sono sempre stati un po'bipolari quelli che appoggiano il governo e quelli che vanno contro il Governo storicamente ma questo fa parte anche dalla concorrenza cioè ma non tutti i stessi quando si dice il concetto di mafiosità uso parole forti ma in un senso più più ampio più limitato se voi decidete voi
Italiani sono mafiosi che vuol dire insomma che hanno spiccato il senso dell'appartenenza dobbiamo appartenere per forza qualcuno ogni volta che nella vita professionale mi son fatto venire una curiosità leggendo un giornale leggendo un libro e sono andato da uno a chiedergli conto di una riunione mi sentivo fare ma lei chi la manda
Come se un giornalista non dovesse essere titolare di curiosità propri ma ci dovesse essere sempre un input estraneo esterno alle spalle
E qui su questo bisogna che che che che che riflettiamo
Altra cosa sulla strutturazione credo che ognuno di noi dovesse darsi del deve darsi certo è difficile un Paese che non ha mai programmato nulla perché la politica non ha mai programmato nulla perché si hanno si va a votare di riffa o di Raffa per l'Europeo per le provinciali o per le amministrative
O per le politiche una volta l'anno non c'è governo che abbia avuto uno sguardo più lontano e più distante perché deve far fatturato subito se si va a votare l'anno prossimo quale piano
Di sviluppo della scuola debbo fare gli impieghi l'impegno di una generazione ed economisti di docenti
E generazioni di studenti semi ha fatturato politico devo fare domani l'anno prossimo fra sei mesi
E questo lavorare giorno per giorno caso per caso perché Ethan nessuno invoca il gol spronando il piano quinquennale di programmazione economica regolarmente provvede a questo Paese proprio perché si dovesse andare a buon si doveva andare a votare
Praticamente ogni anno
Però voglio dire un minimo di progettazione oggi di fronte al fatto che ci sono paesi come noi che vivono con noi son più forti corno e ne sono entrati una regione adesso le imprese più vasto che l'Europa B ne vogliamo tener conto della stabilità che hanno gli altri rispetto a quella che non abbiamo noi
Ancora un motivo di riflessione sulla strutturazione che ognuno di noi deve darsi
Maastricht
Ma queste un Paese che entrato in Maastricht limitatamente ai parametri che Maastricht ci ordinava
Ci imponeva
Ma io che ho fatto ho dedicato una volta entrati i mastri tema Maastricht economica quella che ci dava dei vincoli mi son divertito a fare delle trasmissioni su altre Maastricht una Maastricht della scuola
Una Maastricht dei trasporti una Maastricht del della sanità
E beh vi saremmo stati fuori
Questo è un Paese che ha fatto in cinquant'anni con gli altri hanno fatto in due secoli questo non lo sa e bisogna tenerne conto rivoluzione industriale che in Inghilterra è cominciato nel Settecento qua cominciato nel dopoguerra Pasolini aveva ragione solo rottura della struttura
Patriarcale della famiglia che improvvisamente da una guerra l'altra si è trovato da un paese contadino e di allevatori è un Paese industriale fortemente industrializzato che arrivato in poco tempo
Per i primi cinque Paesi più industrializzati del mondo quindi questo impone tutti strappi di cui bisogna tener conto
Però questa è la realtà
La realtà è che noi siamo un Paese arretrato su quasi tutti i fronti rispetto a quello che si intende per un Paese moderno pensare siamo stati gli ultimi ad avere una legge che qui considerasse reato l'insider trading siamo stati gli ultimi a fare una legge sull'OPA
Tra i Paesi moderni industrializzati quelli che hanno la nostra forza questo non si può dimenticare e allora in questo momento io trovo di grande chiarezza da una parte perché alcune regole etero dirette cioè date dal riso convinto che quando si è firmato a Maastricht i politici che l'ha firmato
Forse non hanno capito che andavano a spogliarsi di una sovranità che avevano gestito in modo assolutistico posso dire fino a quel momento hanno delegato ad altri gran parte del senso delle leggi del nostro Paese
E beh insomma però
Questo ammodernamento improvviso che ci impone l'ingresso in una società complessivamente più avanzata Dinoi
Con le dovute eccezioni ma perché il liceo magari nella soluzione di fondo funziona ancora forse funziona meglio trovava funzionalmente università non si capisce bene no queste voglie di esserci queste cose voglio ma non posso
E beh insomma questo ci deve dare da pensare secondo me è l'unica maniera per tutelarsi da da dall'impreparazione complessiva io ricordo di dieci anni fa andai New York scorzette cioè la Borsa di New York e chiesi vengono giornalisti italiani a fare stage presso di voi la risposta fu no ne andavano un paio l'anno ma a titolo personale tipo freelance se non di nessun direttore che ha mandato il suo giornale li aveva mandati
E questa è una cosa drammatica
Io domando quanti giornali oggi in un settore delicato come l'economia mandano giornalisti a fare stage presso organismi internazionali di economia
Vuoi mercati voi fondi monetari voi autorità di controllo oggi probabilmente le cose son cambiate ma di
Signora Thatcher non si sarebbe mai come dire sognata di privatizzare la Telecom britannica
Sentirlo fare questa affermazione in una una trasmissione televisiva e nessuno contraddirlo
Nel conduttore ma neanche credo ogni ascoltatore in casa più o meno avvertito
Leggevo qui è un un aneddoto
Quando dicevo neanche band riuscì tra
La l'uso della comunicazione sull'eurotassa si è detto ben riuscita da una certa parte forse per Lucio non aveva sentito
Dire questo neanche capito e anche sì da una parte è riuscita ma ricordate quante quanti strategia USA che ha appena annunciato l'eurotassa si scoprì che c'era una nuova tassa che l'avrebbe assorbito
E biscotti preso a Cernobbio all'uscita da un seminario smentì tutto quanto salvo due ore dopo dovete chiedere scusa perché non era vero quello che mi aveva smentito
Cioè
Se a tutto questo aggiungiamo il fatto che
Come dire
La mancanza di strutturazione consente la nascita di notizie tipo quella che Lanza l'agenzia non non so se fosse la sono mesi fa
Bis
Mise in Rete che lavoratori stranieri in Italia che dovevo pagare l'acconto del diciannove per cento
Hai potuto che momento pagare l'acconto diciannove per cento sulle prestazioni individua bene e si fecero paginate su quello che cambiava
In realtà non cambiava niente perché queste una ritenuta d'acconto diciannove per cento rubrica ma comunque tutti
Aggiungiamoci e ce lo metto che altrettanto accade per i sondaggi di opinione
Io presenta esempio di di fiderei moltissimo
Da un sondaggio d'opinione commissionata qualcuno il cui risultato è favorevole al committente
A me piacerebbe moltissimo che si affidassero dei sondaggi di opinione a due o tre società e poi si pubblicasse lo così come so
Perché anche lì può anche a vere se non mi ricordo a tanto quando Minoli un collega commissionava una Società dieci
Dei sondaggi che usava lui il decidere quale era il conduttore più amato dagli italiani veniva fuori lui
E cioè son quelle cose per cui insomma stai con me o stai conto dimettiti manda sa intrecci sono tali per cui come vedete e complesse io torno a insistere e a dire
La cultura di ciascuno di noi ci difenderà
Perfino dall'accavallarsi delle notizie ormai di sveglia della mattina sentendo Vallance Sheng e cioè come va all'indice di Tokio di un congruo perché in base a quello voi quando si aprono i mercati italiani nuovo comportarsi in un modo o nell'altro
Quindi l'unica cosa che posso dire dal mio punto di vista e chiudono con un aneddoto personale perché fa questa cultura non è che sia soltanto di noi comuni cittadini
Questa mancanza di cultura di un certo tipo alligna anche nelle aziende io per esempio mi sono reso conto della un'importanza che hanno le notizie economiche ho voluto Ragnar recente in qualità di direttore dei programmi radio
Fare una trasmissione dalle tredici e trenta alle quattordici su Radio uno che è la Rete prevalentemente dedicata all'informazione
Introdurre lì uno sceneggiato che s'intitola partita doppia e cioè che spiega sotto forma di sceneggiato i grandi fatti economici italiani nazionali o internazionali del mondo
Perché questo contribuisce a fare acqua di cultura di attenzione di curiosità questi fenomeni e quindi la voglia di saperne di più
Che cosa vuol dire che se Biaggi ha avuto l'idea di fare la storia d'Italia a fumetti io dico perché non fare con uno sceneggiato la storia della Telecom a prendere due begli attori uno che fa Gamberale l'altro Rossignolo prendere gli atti della società che sono gli atti veri degli organismi statutari oppure le interviste tra virgolette non smentite e spiegarlo sotto forma comunicativa
Sapete cosa è accaduto sono tre mesi che va in onda ogni settimana facciamo un fenomeno che qualcuno c'è persino denunciato alla garante della privacy perché dice ma voi come l'avete avuto e quelle notizie
Beh sapete che ebbe modo spiega Diego notizie erano scritte in un libro per esempio con la partecipazione alla privatizzazione di una banca era scritto nei bilanci di quella banca pubblicati in quel libro
E qui finisco
Questa è una storia molto semplice di un Paese che ha s'è fatto da sé è andato avanti tra mille contraddizioni ma per le quali io considero un grande segno di maturità non fare ricorso sempre un'autorità superiore perché ci deve essere per carità penso non aspettiamoci sempre tutto io penso che la difesa di ciascuno passi attraverso la cultura ciascuno
Voglio dire proprio per le professor Giuliano il presidente dell'Istat
Lussuose
Poggia
L'abbiamo
Bene ma insomma io svolgere così il ruolo di partecipante a una tavola rotonda anche reagendo sulle cose che sono state dette da quelli che hanno parlato prima di me
E mettendoci qualche riflessione anche da parte mia
Contemporaneamente tentando di farlo in fretta
Perché mi pare che i tempi corrono abbastanza ma intanto noi percepiamo un forte aumento della domanda di informazione economica
Questo sembra
Paradossale
Nel momento in cui ad esempio una testata economica come mondo economico cessa di esistere
Ho altre testate che pure fanno informazione economica
Convertono il loro obiettivo o lo articolano di più ma noi avvertiamo una crescita di domanda di informazione economica
E l'avvertiamo anche da parte dei cittadini anche da parte di questi protagonisti un po'distanti dai luoghi
Della statistico ufficiale col tradizionalmente distanti oggi molto meno distanti dei luoghi della statistica ufficiale
Lo avvertiamo anche attraverso non i sondaggi ma le ricerche di atteggiamenti di motivazioni di comportamenti che facciamo ogni anno
Su campioni piuttosto pingui e che vanno sotto il nome di indagini multiscopo qualcuno di voi certamente ne ha sentito parla e che coprono aspetti molto differenti della vita delle famiglie delle vite individuali
Ma intanto è cresciuta noi avvertiamo che cresce un'informazione economica fortemente legata al più frequente ricorso ai mercati mobiliari da parte della popolazione
A mercati immobiliari più articolati più differenziati rispetto a quello fra quelli passati quando le persone sì orientarono tipicamente verso i titoli del debito pubblico oggi si articola questo questo affacciarsi alla mercato mobiliare e le persone sono molto più attente credo che molti leggano ad esempio le quotazioni di Borsa rispetta quello che avveniva in passato anzi credo che una delle informazioni economiche più frequentemente attinta sia proprio quello
C'è anche così noi lo percepiamo anche attraverso queste nostre rilevazioni
Invece una motivazione più collettiva il fenomeno della globalizzazione il fenomeno del collegamento fra le Borse del privilegio dell'economia finanziaria rispetto a quella reale mette paura
Complessivamente la popolazione no così che la gente molto più attenta
Tentare di capire di più dell'economia
Di più dei fatti economici
E in questo credo che abbia ragione De Rita
Il monetario il finanziario prevarica prevale sul reale
Solo qualche commentatore più avveduto richiama i fondamentali
Questo spiega il perché si privilegi la cassa rispetta la competenza rifarmi a un discorso che faceva prima De Rita
Anche se poi attenzione perché la cassa fa capire altrettanto quanto la competenza il dispiegarsi dei fenomeni reali basta ricollegare le informazioni basta re inserirle in un contesto di intelligenza che sia più complessivo
Questo è un problema che avvertiamo anche noi come Istat
Semmai noi dessimo informazione congiunturale scollegata dal contesto faremmo un cattivo servizio in realtà l'informazione congiunturale hanno formazione aggiuntiva
Rispetto a quella che si è consolidata fino a quel momento e che integrata fortemente integrata se questo non avvenisse la informazione congiunturale rischierebbe di essere qualche volta fuorviante qualche volta contraddittoria e e invece così occorre reinserirlo la in un contesto di intelligenza complessiva
E allora è aumentata la domanda di informazione la forte espansione di questa domanda giustifica anche degli approcci più superficiali
Alla informazione che si fa ecco qui si è parlato di opinionismo
In realtà si è parlato di opinionismo in senso più nobile da parte di deride da parte di altri cioè come contrapposizione di opinioni qualche volta non documentata la realtà è che anche dell'informazione documentata si fa spesso si privilegia anche sull'informazione più documentata spesso la resa di opinioni se così scorrendo spesso i quotidiani ma anche ascoltando i programmi televisivi che forse sono quelli che danno il maggior cattivo esempio sotto questo punto di vista
Piuttosto che dare un'informazione relativa alla fatto al dato e intorno a questo montare una riflessione spesso si privilegia dopo la raccolta di informazioni spicciole
Ascoltando le due tre quattro persone qualche volta preparata e qualche volta addirittura poco preparate sull'argomento
Che danno un'opinione che fa notizia cioè si tenta di montare intorno alla informazione
Quello che è così molti di voi spesso chiamano teatrino
Chiedendo l'opinione a questo a quella quelle contrapponendo la contrapponendo le qualche volta in modo anche fortemente acritico fortemente poco pesato
Noi diamo sempre più spesso e dal prossimo anno daremo sempre informazione destagionalizzato congiunturale
Vuol dire tolta dall'influenza dei fattori stagionali e questa per renderla maggiormente comprensibile dal prossimo anno lo faremo per tutti nostre le nostre informazioni economiche
Finora abbiamo fatto soltanto per la produzione industriale e per i dati di contabilità nazionale e per i dati delle forze di lavoro da un paio d'anni a questa parte ma dal prossimo anno fine in via generale
Per informazione destagionalizzato bene ma anche sull'informazione destagionalizzato Agag che diamo qualche volta i commenti sono del tipo ma questi sono fatti
Stagionale
Fatti invece destagionalizzato l'informazione destagionalizzato ha pure il commenta è un commento che è un commento diciamo così poco attento e che non viene filtrato viene dato immediatamente il passa sul quotidiano passa nella passa nel programma televisivo
In modo non filtrato
Certamente la televisione qui ha fatto scuole ha fatto scuola cattiva
Addirittura ecco sì leggevo su qualche quotidiano un quotidiano qualche giorno fa
Viene esaltata la qualità io un conduttore
Di un interessante programma televisivo che tenta di evitare le premesse da parte dei soggetti che intervengono nel dibattito forse avrete letto pure voi la trasmissione quella di Pinocchio il conduttore Gad Lerner veniva esaltata questa qualità no questa qualità di eliminare le premesse da parte di coloro che intervengono dicendo andiamo al sodo essenzialmente ma questo è d'altra parte una ulteriore testimonianza di una semplificazione eccessiva perché qualche volta non la premessa ma una contestualizzazione di un di un opinione o di una ecco di un apprezzamento o di un commento e certamente favorisce la comprensione dei fenomeni
L'altro tipo di esperienza che facciamo ma questo credo che la faccia anche De Rita con il rapporto del Censis ecco che la faccia a faccia con il rapporto con considerazioni e con la relazione del trentuno di maggio della Banca d'Italia così come la facciamo noi con il nostro rapporto annuale
Queste valutazioni più complessive più importanti più a tutto tondo dei fatti vengono bruciate con una fretta assolutamente congiunturale
Stanno sulle pagine dei giornali un giorno due giorni vengono bruciate pure sono quelle a cui tutti quanti ci siamo richiamati come le informazioni invece importanti no che
Tenta no di ricondurre a intelligenza lo diceva uscì una problematica di una problematica frammentata
Eppure vengono bruciati in fretta queste qui stanno sui giornali un giorno due giorni cessano di stare sui giornali invece sono riflessioni di quadro rilevanti importanti
Nelle quali ricollocare anche il quotidiano
L'altra variabile rilevantissima vanno letti in parecchi e la tecnologia che sta sconvolgendo il modo di fare informazione anche economica informazione tout-court ma informazione economica in particolare
L'editoria finanziaria on line c'è un successo clamoroso
Definita la vedi Bloomberg quando così agente accede all'informazione per fare l'investimento tre ore dopo ma forse lo fa contestualmente perché ormai il mercato telematico internazionale non deve neanche fare aspettare l'apertura della Borsa locale com'è ovvio
L'abbiamo aperto un sito a un anno e mezzo fa Istat siamo partiti da dodici mila accessi siamo arrivare a trecento mila accessi al mese
Cosa clamorosa al termine di un anno e mezzo ma credo che sia un'esperienza non soltanto nostra ma di chiunque abbia un sito di questo tipo
Cioè la capacità di fare informazione da sé
In tempo quasi reale
Il fatto che alla chiusura del supermercato la sera si riesca attraverso i codici a barre no risalire alla informazione su che cosa si è comprato nel giorno magari questa serve a poco ma fare poi la sintesi di quello che si è acquistato giorno per giorno intendenza fa capire anche l'evoluzione dei comportamenti dei consumatori lo fa capire in che modo re in termini quasi reali in tempo quasi reale
La tecnologia quindi sconvolge anche l'informazione diciamo così più minuta più del fai da te più del servite stesse
E da una parte pone questa forte enfasi tecnologica dell'informazione
La necessità di fare intelligenza sui fatti fondamentali e di ricondurre a sintesi le cose io ho testimoniato per l'Istat ma credo che ad esempio il quotidiano economico il Sole ventiquattro Ore di questo si sforzi di fare
E d'altra parte forse suscita una professionalità che non conosciamo ancora
Che è quella del broker informativo informazione tante tale tante tale che la gente non ci si orienta più e qualche volta sì e va ad accedere all'informazione strumentale per una decisione estremamente minuta rischia di sbagliare
Rischia di sbagliare perché non ha il quadro il contesto complessivo all'interno del quale quella informazione puntuale che serve per una decisione puntuale
Si colloca e quindi che rischia di fargli prendere una decisione sbagliata
Ma noi anche attraverso questa opportunità tecnologica
Stiamo passando come informatori istituzionali
Come istituto nazionale di statistica
Da un meccanismo che potrebbe finire a clessidra no in cui c'era una base che chiede l'informazione una parte è superiore che forniva informazione e un mediatore che era figlio il tre e qualche volta anche ostacolo
E che era rappresentato essenzialmente da Emilia siamo passando invece ha un rapporto molto più reticolare molto meno mediato
Con parecchi soggetti parecchie categorie di interlocutori
L'Associazione interessi
Con i quali si è con le quali ci rapportiamo
Attraverso dei gruppi di focalizzazione
Molto più spesso che non in passato
Alla quale restituirà i quali restituiamo alle quali associazioni restituiamo in via diretta le informazioni senza mediazione
Ci rapportiamo a ricercatori e centri di ricerca in modo qualche volta anche in partnership
Rispetto al passato
Tentando di fare più informazione
Comunque anche per loro e quindi di elevare i livelli di riflessione che da parte dei centri di ricerche dei ricercatori possono esser fatti
E qualche volta anche tentando di porre delle barriere di accesso
Fornendo quei dati quei cosiddetti mirata metadati che servono a far capire la sostanza voglio d'informazione che si dà e a farla comprendere a farlo apprezzare in modo critico tanto per intenderci
Il fatto di rappresentare che con un campione di duecento mila soggetti a trimestre
E soltanto accumulando quattro rilevazioni e quindi arrivando a ottocento mila soggetti in un anno si riesce a dare il tasso di disoccupazione a livello provinciale
Senza quel tipo di informazione quell'informazione senza quel tipo di campione quell'informazione non può essere dati in modo affidabile rappresenta un modo per testimoniare all'esterno che c'è una barriera alla distribuzione di informazione che sia credibile che sia attendibile
Ci rapportiamo con ambienti politici
Si dirà prima citava l'esempio in cui ci siamo trovati insieme
Dare sostegno al ridisegno delle circoscrizioni giudiziarie
Ma per la verità io credo che mai come in questo momento almeno per l'esperienza degli ultimi venti venticinque anni informazione statistica sia tenuto in mente sia tenuta presente dagli operatori politici
Credo che Jodie
La stabilità la statistica marcia su tempi medio lunghi la stabilità certamente giova in questa direzione ma vorrei citare la individuazione dei degli ambiti di sperimentazione per il reddito minimo di inserimento no per dare un esempio importante di come poi si è interagito rispetto alla presa di decisioni da parte di soggetti politici
Con l'attenzione da parte di listate specialmente ma di tutti gli i soggetti che fanno parte del sistema statistico nazionale di mantenere una forte autonomia
Dagli ambienti politici
Cito per ultimi i cittadini
Cito per ultimi cittadini
Perché sono gli interlocutori stanno diventando degli interlocutori principali per noi
Ci rivolgiamo loro tramite i nostri centri informazione statistica ma questo certamente non risolverebbe il problema
La nostra informazione fortemente mediata da una serie di media che certamente la portano ai cittadini
Ci rivolgiamo predisponendo il nostro sito
Interloquiamo con i soggetti di rappresentanza dei cittadini
Tentando di
Tener conto di una intuizione di una riflessione che è di centocinquanta anni fa di uno statistico che evitava il primo Annuario statistico italiano
Cesare correnti l'abbiamo riportata a questa frase di correnti nell'edizione di quest'anno dell'Annuario statistico italiano senza citarla perché non me la ricordo a memoria ma il senso era che il dato si in vera
Se i cittadini lo condividono e quindi se queste alla fine testimonia una realtà vissuta
Che se invece è lontano dal cittadino perché non testimoni una realtà vissuta la statistica non ha senso non riesce ad aver senso nonostante possa essere fatta con i canoni migliori con le metodologie più raffinate
Quindi dare voce
Dare voce ai cittadini far riconoscere i cittadini nelle statistiche
Credo che per noi sia che è un soggetto che fa informazione istituzionale anche di tipo economico questo sia rilevantissimo
I cittadini lo capiscono rispondono ai nostri questionari con un tasso di risposta
Molto elevato molto più che in altri Paesi perché si rendono conto che poi le loro risposte sono testimoniate e che quindi attraverso le informazioni che ci forniscono si danno voce
Si danno voce nelle sedi in cui poi si assumono le decisioni e debbo dire la verità che avvertiamo anche una Presa di consapevolezza una presa di coscienza che il conoscere attraverso le statistiche gli impatti delle decisioni politiche
Rappresenta un modo per poterle criticare e quindi per poter essere più autentici cittadini democratici
Senta dalla casa autocritiche anche abbastanza estesa
Bene e noi dobbiamo accelerare i lavori quindi io do subito la parola
A Nicola Piepoli direttore del CIRM perché è stata fatta una ricerca tra l'altro una ricerca che ripropone le stesse domande che a suo tempo mille novecentosessantaquattro presa per trentaquattro anni fa
Propose la Doxa
Da un campione di cittadini italiani anche un certo tipo di è lite una cioè di persone imprenditori oltreché operatori finanziari sull'informazione economica vediamo a distanza di trentaquattro anni come sono state predisposte
E dopo prima
No o non è vero
Sì
Questo consesso di altissimo livello per i partecipanti che hanno parlato prima di me
Vorrei cominciare con una citazione diretta cioè mentre i relatori parlavano io ho fatto un sondaggio
Il sondaggio riguarda quello che
Più in là non sono potuto andare questioni matematica
Però questo comunicarli il tipo di progresso tecnologico che le ricerche di mercato papà trentaquattro anni che mi separano da un antico documento Doxa l'informazione economica in Italia scende inchiesta numero sette mille novecentosessantaquattro e poi dopo vi è sporco confrontandola con le nostre informazioni dunque
Giuseppe De Rita dice
Mi son fatto dire da Louis de France in in modo tale dunque non posso dire che siano e fatte perché l'ho discusso a mia volta con miei collaboratori camminare
Giuseppe de Rita dice l'informazione economica di immediata utilità per i cittadini è in crescita
Paura con l'avvocato
Il trentasette per cento degli intervistati duecentododici intervistati tramite terminali di opinione pubblica di mia invenzione mio brevetto
Hanno risposto favorevolmente molto più abbastanza sono molto più abbastanza d'accordo con questa frase
Passiamo alla seconda frase di Giuseppe De Rita
Conosco a sufficienza Giuseppe De Rita e la sua autoironia
Per sapere che diciamo sorriderà su quello che esce da questa ricerca che riguarda lui e Arci
In questo momento l'informazione economica di in di interpretazione di opinione è in calo quindi o segmentato il tuo pensiero in due sotto pensieri perché la gente pensa a una sola cosa non riesce a pensare a due cose in contemporanea latente esattamente l'opinione pubblica esattamente come Ford non più il presidente Ford non può masticare una caramella e contemporaneamente camminare Attendolo visi
Quindi abbiamo separato i due concetti il secondo concetto è questo e l'opinione e d'accordo con questo secondo concetto al trenta per cento molto più abbastanza
Passiamo adesso una valutazione generale in funzione di quello che ha detto di quello che ha sentito dire letti fiducia in questo momento in Giuseppe De Rita
E la classifica della fiducia sempre molto più abbastanza quanta fiducia molto più abbastanza risulta essere trentasei
Trentasei sostanzialmente la fiducia che ha avuto Prodi nel corso di questi due anni e mezzo
Consapevole
Mediamente e questa è molto più alta della fiducia che in questo momento a Berlusconi che naviga intorno al trenta trentuno ed è esponenzialmente più alta della fiducia che gli italiani ad imporsi che dell'ordine del diciotto quindici diciotto per cento
Saltamartini conosce bene esattezza e io ho come cliente una azienda chiamiamo l'azienda di sinistra gli mando un ricercatore di destra e viceversa che il metodo francese sono stato in Francia proprio in questi giorni mi sono ulteriormente aggiornato e auto prelibato sui metodi che usano in quel paese di Bengodi delle ricerche
Dunque passiamo adesso Ada uccide Ernesto Auci
Da Ernesto Auci dice occorre che il giornalista economico sia capace di dare un minimo di interpretazione ai fatti quanto è d'accordo con questa frase di Auchi
Molto più abbastanza sono il settantatré per cento degli intervistati
Ernesto Auci dice
Beh le cose economiche
Quello che avviene nelle capitali d'Europa in come se avvenisse a Roma non so se ho interpretato
Giustamente il pensiero di auto ma quello che usciva Buttiglione del della figlia io ero sulla porta della sintesi che mi sembra di aver percepito
In questo caso l'attenzione dell'opinione e quarantacinque a questo punto abbiamo domandato esattamente come per la verità lei quanta fiducia in funzione di queste dichiarazioni a in Ernesto Auci e la fiducia risulta essere settantuno
Molto più abbastanza cosa significa significa Chiauci si posiziona sostanzialmente a livello di Carlo Azeglio Ciampi che in questo momento come sapete e il leader nella fiducia dei ministri italiani e parte abbastanza di gran lunga il presidente del Consiglio D'Alema
Ecco questa è una metodologia di ricerca non dissimile nella formulazione delle domande da quello che il sondaggio Doxa
Su cui di trentaquattro anni fa su cui abbiamo preso la modellistica
Eh sì Santa al massimo e duro conservare l'indipendenza per un ricercatore molto duro costa Costa però Libertà Vò cercando ch'è sì cara come sa chi per lei vita rifiuta
Convegno sull'informazione economica di oggi nel mille novecentosessantaquattro l'istituto Doxa cui mi lega
Non nell'ambito dell'istituzione ma nell'ambito delle persone un profondo affetto affetto nei confronti della famiglia Luzzatto
Che il cui spirito aleggia Luzzatto Fegiz Paolo Tosato Fegiz è presente in questo momento attraverso i figli naturali che sono tre e magari un figlio spirituale che sono io
Nel mille novecentosessantaquattro l'istituto Doxa ha compiuto per la Shell una ricerca
Vediamo se riesco
Se no una ricerca approfondita sulla informazione economica in Italia
Trentaquattro anni dopo Istituto CIRM
Ha ripreso alcune domande base di quella ricerca onde verificare se ci sono stati spostamenti
Di rilievo nell'opinione degli italiani in merito a questo grande tema
Le sue ricerche distano tra loro più di un terzo di secolo sono state compiute secondo
I criteri più avanzati delle rispettive epoche
Soprattutto il problema è il tempo reale perché i campioni sono quello che sono Giuliani ce l'ha detto e noi lo ripetiamo
Un campione tanto più perfetto quanto più si dispone in un in numeri caldi punti campionamento territoriale
E il tempo viceversa che urge il ventunesimo secolo sarà immani velocizzare in mano a chi utilizzerà tecnologia e tali per dare il tempo reale risposte qui quindi la ricerca Doxa è stata effettuata al diciotto tra al diciotto giugno è il venti luglio sessantaquattro quindi circa in un mese trentadue giorni trentatré giorni
I centoquattro punti di campionamento vi hanno collaborato centotrentadue intervistatori per un totale di mille duecentoquattro interviste dirette Sestu sei scompiglio latte manualmente su carta dagli intervistatori su carta si lavorava su carta
Anche adesso si continua a lavorare su carta ma si comincia già fondamentalmente a lavorare su computer e nel caso mio su terminali
Che sono diversi dei computer sono più semplici eventualmente ve lo spiegherò la prossima volta che c'incontriamo la ricerca CIRM è stata effettuata in un sol giorno il tre dicembre novantotto in centoquarantatré punti di campionamento il sistema utilizzato e telematico le domande sono state inviate tramite modem a mille quaranta famiglie dotate di nostri terminali di opinione pubblica
E le risposte digitati dagli intervistati di famiglia anticipato le risposte sui terminali avete visto che sono molto semplici le risposte nel caso di adesso nel caso in cui abbiamo testato diritta e Auci sono state molto abbastanza poco per niente quattro risposte
Quindi è molto facile digitale usare i nostri terminali in famiglia
Dunque sono state elaborate in tempo reale come del resto avete potuto vedere dall'istituto CIRM
Le risposte sono state più di settecento
Vediamo un po'il confronto tra trentaquattro anni fa tra i nostri padri e noi
Domanda uno
La situazione economica in Italia rispetto ad un anno fa la situazione di tale secondo lei è
Ricerca Doxa vediamola in verticale ricerca Doxa
Da molto migliore a molto meno buona assenso opinione rispettivamente sei tredici settantadue e nove
Ricerca CIRM e tra parentesi Luzzatto Fegiz utilizzava lo stesso sistema francese che adesso è mondiale tende evitare se possibile le virgole
Perché le virgole quando si ragiona in chiave di probabilità sono inutili
Se noi ragioniamo con un distacco rispetto alla realtà nel novantasette per cento dei campioni in un più o meno due o più o meno tre per cento cosa significa mettere la virgola significa solo distorta dell'informazione
Amore far vedere queste terre differente facciamo vedere come risorsa o come la soppressa che siamo imperfetti diamo numeri precisi che per il giornalista suonano meglio Luzzatto aveva questo sistema e noi l'abbiamo noi siamo trentuno venticinque trentatré undici quindi cosa significa significa che l'opinione oggi è più ottimista guarda le cose del passato in maniere più ottimistiche che trentaquattro anni fa
Lei pensa che tra un anno la situazione economica dell'Italia sarà molto un po'migliore rimarrai quale molto un po'meno buona senza base senza opinione
Dopo sa diciannove diciassette trentatré trentuno noi trentatré ventinove venti e diciotto come vedete il molto migliore è un po'meno buona i due dati sono rovesciati da Doxa noi questi trentaquattro anni sono molto più favorevoli nostri
Anche qui abbiamo che
Interviste gli intervistati di fin e secolo sono molto più ottimisti i loro padri del sessantaquattro il clima di opinione si è voluto nel senso di una maggior sicurezza delle prospettive economiche del Paese nel suo complesso
Vediamo adesso l'informazione economica
Consideriamo i giornali che escono tutti i giorni ha le domande che noi abbiamo formulato sono esattamente
Le domande Doxa
Non abbiamo cambiato una virgola e questo per la semplice ragione che noi ricercatori sappiamo benissimo che se si cambi una virgola cambia le risposte
Quindi la confrontabilità delle risposte e data dalla perfetta sintonia delle domande in epoche diverse a questo punto le domande e risposte sono confrontabili
Domanda
Consideriamo i giornali che escono ogni giorno i quotidiani con che frequenza legge uno di questi giornali
Doxa sessantaquattro più di quattro volte la settimana ventisei uno quattro volte a settimana diciotto meno d'una volta a settimana otto quasi mai o mai quarantotto CIRM novantotto più quasi quattro volte la settimana trentotto una quattro volte la settimana trentasette meno d'una volta a settimana cinque quasi mai o mai venti la gente sì ha finto di essere di essere diventata colta non è diventata colta questa è una evidenza dei risultati che non vi presento di questa vicenda
Domanda quattro sola chi legge i giornali quotidiani lei usa leggere sui giornali notizie relative le finanze pubbliche cioè le entrate e le spese dello Stato
Dopo sa sì sempre tredici sì qualche volta trentacinque non mai cinquantadue
Cinema trentaquattro anni dopo sì sempre diciannove sì qualche volta sessantuno no mai tempo come si può vedere
Gli intervistati di fine anni Novanta dichiarano di essere molto più informati di loro padri del Tel sessantaquattro
In ogni caso si tratta di un'informazione superficiale quasi di tipo televisivo e qui c'è una domanda che non vi presento in particolare che riguarda il bilancio dello Stato quante al bilancio dello Stato
Le risposte dell'epoca in cui il bilancio dello Stato era intorno ai sei mila sette mila miliardi
Erano state del tutto casuali e Pierpaolo Luzzatto Fegiz l'ha messo in rilievo le risposte nostre in un'epoca in cui il bilancio dello Stato e alcune centinaia di migliaia di miliardi sono esattamente casuale
Quindi non è cambiato nulla
Nulla in trentaquattro anni non è cambiato nulla se si parla di una cosa importante per noi tutti
E queste informazioni non circolano liberamente nel senso che sono riportate una volta l'anno casualmente su alcuni giornali chi lotta e non se ne discute l'informazione è scomparsa non è esiste solo il caso come regola generale delle risposte trentaquattro anni fa Doxa e oggi ci ma vediamo adesso un ultimo spunto
Che è uno spunto che riguarda l'oggi cioè una ricerca molto simile a quella che ho fatto
In onore digerita e di Auci in questo momento
Domanda cinque del nostro questionario ieri cioè il due dodici novantotto le banche centrali europee hanno tagliato tassi d'interessi ora in Italia il costo del denaro al tre cinque per cento
Cosa pensa di fare con i suoi investimenti in Borsa
Abbiamo intervistato soltanto coloro che hanno investimenti in Borsa cioè circa un quarto del totale degli intervistati acquistare nuovi titoli sette
Vendere appena l'indice torna alto sei aspettare qualche mese trentasette mantenere per qualche anno del il mio portafoglio ventitré senza opinione ventisette
E in definitiva lei personalmente come giudica questa decisione di tagliare i tassi di interesse
Un fatto che favorisce la crescita ventisette un fatto non sufficiente al rilancio trentadue c'è rischio di recessione ventinove senza opinione ventinove
Quindi sostanzialmente gli intervistati sono indifferenti alla diminuzione del tasso di interessi e si comportano nelle cose economiche come se il tasso d'interesse non fosse cambiato
Penso che De Rita sia d'accordo con questa interpretazione
La cultura economica sintesi
La cultura economica
Nel corso di questi trentaquattro anni si è sparsa in superficie non in profondità
Esempio classiche lato dei giornali quotidiani che sono più letti in termini di persone fisiche ma sono letti in maniera meno approfondita
E questo non le sappiamo perché per un concorrente di de Bortoli noi controlliamo ogni giorno la qualità alla quantità dell'informazione recepita in un grande quotidiano nazionale
E quindi lo sappiamo a fondo
Anche nei giudizi e nei comportamenti economici la gente e più portata ad agire che a pensare italiani sono più ottimisti più espansivi più ricchi guardata con più fiducia al futuro ma il numero degli italiani che pensano forse è diminuito fra
Ringraziamo dottor Piepoli Bernard Nocita esposizione e anche molto molto divertente che ci ha dato proprio la misura dei invade le mutazioni dei cambiamenti siccome il tempo stringe invito il dottore gli eredi Centromarca magari un'azienda insieme di aziende duecento aziende io la invito a parlare i criteri finalmente parleremo di un altro argomento quindi parleremo dei rapporto fra consumismo mattoni pronto nell'informazione
No
No
Come
Le cose che abbiamo sentito questa mattina mettono in risalto
Un cambiamento di paradigma
E cioè l'economia che una volta veniva percepita come un fenomeno ha retto da leggi più o meno deterministica quindi fonte di possibili formazioni che potevano essere estrapolate potevano essere fonte di previsioni future
Oggi viene percepita come un fenomeno caotico è diventata qualche cosa in cui la prevedibilità è diventata molto più piccola incertezza è aumentata enormemente
E con questo il timore di non sapere che cosa fare
Questo fenomeno ha investito cittadini maniera pesantissima e in particolar modo anche consumatori
Invece di avere una specie di macchina una specie di strumento orologeria che può venire pilotato dalla volontà del politico ed economista
Né ci troviamo di fronte ad un sistema che assomiglia piuttosto ad un lago di Marco Marchei sta bollendo dove si formano delle bolle che son le mie pulsioni delle piccole vallette che sono degli attrattori quindi vediamo l'economia piuttosto come un sistema presentabile con un bacino di attrazione presentato da precursori attrattori
Ora in questa situazione qual è il modo col quale possiamo prendere delle decisioni esistono delle isole di prevedibilità in un mondo così profondamente imprevedibile
Queste isole di prevedibilità sono gli attrattori e uno dei classici attrattori prodotto di marca
Indubbiamente nel capo della Borsa esistono altrettanti astratto che sono quelli che vengono chiamati i blue chips sono quelli che danno una profondissima
Sensazioni di affidabilità di prevedibilità e di certezza e sono quelli che vengono generale preferiti
è importantissimo perché la marca rappresenta un raggruppamento di informazioni di tipo simbolico che sono storie del prodotto che si associano all'attività all'esperienza fu prodotto stesso
La marca e un generatore di sicurezza e un generatore di affidabilità rappresenta in questa isola con un'isola di sicurezza e di i tipi di affidabilità illum mondo sempre meno sicuro e sempre più incerto
Io credo che oltre al fatto deve di questa caratteristica fondante la marca va ricordato come la marca riesce a mantenere questo fenomeno la marca un potente utilizzatore di informazioni raccoglie dal mercato
E le trasmette ma in generale sovente la marca tende a preferire i sistemi di trasmissione di motti emozione un'emozione alla caratteristica di colpire tutti mentre mi formazione colpisce solo quelli che hanno una preparazione adeguata
Il fatto è anche che mezzi grande di comunicazione che utilizzano le modalità che le Marche utili determina con la con la pubblicità sono piuttosto restii ad utilizzare la componente razionale d'informazione
E io credo che in questo contesto sia utile
Invitare i media a fare uno sforzo perché le Marche siano utili informazioni razionali che permettano al consumatore di meglio fare le sue scelte e fare in modo che queste informazioni vengano valutate dal consumatore stesso
Io credo che in questo momento la necessità di informazioni oneste che sono state ripetute da almeno tre o quattro chili dei quindi dai relatori odierni si è sentito profondamente non abbiamo bisogno sempre più di credibilità e di trasparenza perché l'informazione
Che alla base delle nostre decisioni se distorta o mal organizzata o volutamente gli enti scorretta produce dei danni molto grandi grazie per l'attenzione spero di essere stato sufficientemente breve
Sì coerenza delle strutture ringrazio moltissimo non solo per la sintesi ma per la chiarezza dei contenuti dell'intervento
Del dottor Ernesto Illy perché ha messo l'accento su quello che può essere il problema di chiarezza l'informazione chiarezza come ascoltavamo dal professor De Rita non sempre c'è chiarezza c'è molta offerta di formazione per c'è una scarsa interpretazione e torniamo al titolo del nostro convegno titoli e titoli
Invito Angelo Drusiani dell'Albertini si di parlarci di questo ventunesimo secolo di come sarà l'approccio veri investitore il consumatore elettore
Verso le
Grazie all'approvazione stato ferito è stato riabilitato grazie a voi d'essere presenti partendo dalla data l'intervento dottor Giuliani col vice gli italiani sono indifferenti al tasso d'interesse
Io su questo ho molte perplessità molte perplessità perché gli italiani sono stati indifferente al tasso d'interesse
Perché lo Stato ha provveduto a rimpinguare né letta le tasche quando all'investitore sta negli ultimi vent'anni
Arcinoto che i rendimenti che gli italiani hanno portato a casa ma non solo i risparmiatori investitori italiani anche quelli internazionale che sono rivolte al nostro mercato
A partire dagli anni ottanta sono state rendimenti reali elevatissimi rendimenti in assoluto comunque senz'altro molto interessanti
Ma questo sappiamo benissimo che con l'euro spariranno
Oggi occorre nella mentalità degli italiani mutare profondamente il modo di pensare non sa più tutelati da nessuno non possiamo più pensare che nel in economia qualcuno ci fa sapere gare cioè non possiamo più credere che i tassi di rendimento che la propria casa ultimi vent'anni si faranno pagate ancora nel nei prossimi nei prossimi anni
Entrata nell'euro non è un problema di non è un problema meccanico di dividere tra il mille novecentocinquanta lire qui minacciano cinquanta i nostri abituali pareri siano statuale valori
Il problema è quello di capire che se si vuole tutelare i propri risparmi occorrerà corre dei rischi
Opera in sostanza diventare tanti piccoli imprenditori salvo che non ci si accontenti di a rendimenti dei titoli di Stato quest'altra hanno saranno sicuramente al netto delle ritenute attorno all'una e mezzo due per cento se va bene
In questo modo si si tutelerà capitale perché probabilmente l'inflazione avrà un andamento simile quindi non ero più l'erosione che avremmo avuto negli anni passati ma sicuramente se vogliamo tornare
Adatterebbe rendimenti del dieci undici dodici per cento che per tanti anni sano accompagnato senza corre alcun rischio comprando semplicemente i titoli di Stato
Dobbiamo metterci in testa che occorre modificare il modo di pensare occorre cioè rivolgersi non più alla mamma Stato che ci offriva presente menti ma occorre rivolgersi
Rivolteci a coloro gli imprenditori che sono in grado fra loro inventiva coloro tipo d'attività
Di produrre un dividendo un reddito che in qualche maniera apposta batte del tasso di inflazione
Quindi la l'informazione economica diceva giustamente ottobre Rita per vent'anni si sono fatti molti convegni ma forse per quanto riguarda il territorio non c'era neppure bisogni perché in tanti in tasca questi soldi arrivano comunque
A prescindere dalle scelte economiche la presenta di quanto avveniva sui mercati in quel momento e adesso invece a mio parere perché occorrerà approfondire occorre armonizzare il sistema di informazione economica nei confronti dei risparmiatori
Io ho la fortuna di avere una doppia visione del del mercato perché sono un operatore di mercato in quanto loro in una Stintino azienda che lavora in Borsa e al tempo stesso sono anche risparmiatore ma sono anche un collaboratore di un di un grande piano economico italiano da parecchi anni quindi o l'ottica di di colui che ha necessità di sapere cosa pensano i grandi strategist internazionale cioè coloro che decidono come investire il proprio patrimonio ma sono anche colui che deve in qualche maniera capire queste informazioni e tradurle in sostanza pratica nei confronti di coloro che dovranno coloro investire quindi mi rendo conto che a partire da già da metà di quest'anno sopruso questa saranno l'affermazione che ceduto lo Tulliani che gli italiani interessa interessano credo che sarà molto difficile da verificare perché c'era
Ah scusi scusi Pietro continua preso danaro mi scusi mi scusi tanto e questa questa affermazione secondo me cada nell'oblio perché in effetti gli italiani dovranno rendersi conto che gli interessi non glieli pagano più quelli pagani maniera tale o talmente bassa che non erano assolutamente abituati a vedere quindi dovranno in qualche maniera chiedere una sorta d'informazione diverso ecco perché giustamente faceva notare il dottor De Rita che negli ultimi tempi c'è più attenzione verso le singole società ma questo secondo me dovrebbe essere normale cioè dovrà diventare normale che i giornali si rivolgono i giornalisti si voltano verso una sorta di analisi finanziaria
Motiva sotto diretto nei confronti di quelle aziende che danno l'impressione di essere i gli aziende che avranno i migliori risultati Liverani gli utili che daranno migliori dividendi perché solo in questo modo i risparmiatori potranno ottenere incamerare plausibilità che gli consenta di passare con meno amarezza dal le norme rendimenti dei titoli di Stato
Ai rendimenti che offrivano loro i capitali investiti in aziende che limite sono più a rischio però potrebbero in teoria anche supportarle in qualche maniera ecco in questo modo io ritengo che l'Europa avrà un impatto enorme sulla nostro tipo di mentalità che difficilmente verrà assimilato dalle de delle generazioni che fino ad oggi hanno vissuto di redditi di titoli di Stato ma che insoluto per le giovani generazioni quelle che si affacceranno risparmi nei prossimi anni dovrebbe essere terminanti
In sostanza in definitiva io credo che anche peritale ci dovrà essere un avvicinamento notevolissimo il modo di pensare di altri paesi di altre realtà finanziarie perché così vuole l'Euro così vuole il futuro nostro grazie
Allora siamo al momento delle confusione ma credo che
Poi ma propone
C'è chi sta peggio dell'informazione politica dove si fanno fare e le interviste o le opinioni si chiedono opinioni a Maria Grazia Cucinotta
Colleghi come si vede anche dalla televisione
Questo non accade ancora spero non accada mai per l'informazione economica naturalmente
Volevo rilanciare una proposta che non è mia ma che ho letto sul numero di settembre della rivista specializzata problemi dell'informazione rilanciata da un collega Dario arruffona che ha lavorato a lungo insomma era di oggi l'informatore economico giornalista economico del TG due proposta molto semplice chiedere politici di dichiarare meno e dichiarare meglio
E ai giornalisti
Di chiedere meno e chiedere meglio pensateci Mario trova bellissima idea
Questo
Diffuso per la formazione al giornalismo vorremmo concludere con poche parole cioè che effettivamente
Raramente
La le informazioni che ha il Pubblico sulla realtà
Raramente coincidono a quella realtà stesse e qui sta bisognerebbe trovare il tè arrivare al modo che ci sia una sintesi Cecchetti si arrivi mediazione o non mediazione a un acconto coincidenza tra realtà e informazione grazie a tutti