La manovra economica e le reazioni di Confindustria e dei mercati: intervista a Ernesto Auci

Radio radicale siamo con Ernesto Auci per parlare della della manovra del del del governo del documento non conta allora questa mattina abbiamo visto che all'inizio della della seduta Milana girato positiva o comunque sia stato rialzo del dello spread
Che valutazioni poi poi fare su questa su questa manovra sei rimasto perplesso sei preoccupato dove ci porterà questo aumento delle del debito
Il problema vero è capire se questa manovra effettivamente potrà stimolare la crescita o meno
Il governo dice che porterà a una crescita addirittura il prossimo anno dell'uno virgola sei per cento
O o superiore
Mentre la maggior parte degli osservatori ritengono che aumentare il debito e quindi aumentare gli spread porterebbe a una arresto dell'ora della crescita che noi abbiamo ed è comunque modi di modesta
Però un arresto completo della crescita e quindi a un aumento della disoccupazione un calo degli investimenti privati a una nuova recessione
La scommessa è tutta qui è tutta qui finora in nessun Paese del mondo l'aumento del deficit specie per spese correnti ha portato ad un aumento della crescita quindi la reazione dei mercati specialmente dello spread e anche nella borsa l'altro giorno ma insomma la Borsa poi a a oscillare come naturale
Indubbiamente porterebbe a una penalizzazione
Vede degli Investimenti perché i tassi aumenteranno
Le banche avranno maggiore difficoltà a fare credito le nostre impresa che si sono banco dipendenti in tutto dovranno ridurre gli investimenti in molti casi anche avranno difficoltà a mantenere i livelli di produzione
Quindi secondo me una scelta
Di recessione ad una scelta che avrà conseguenze negative degli italiani perché a cominciare dai risparmiatori
Beh dai giovani che da avranno più difficoltà a trovare posti di lavoro ecco per quanto riguarda la norma sull'equilibrio di bilancio l'articolo ottantuno della Costituzione
Ritieni che questa questa norma diciamo possa essere considerata applicabile alle misure di questi di questi giorni
Assolutamente sì perché questo viola la Costituzione in quanto l'articolo ottantuno dice chiaramente che si può sfondare a fare più deficit in presenza di situazioni molto critiche dal punto di vista economico sociale e non è questo il caso dell'Italia
Quindi sicuramente siamo fuori dalla nostra Costituzione e siamo fuori dal piano di rientro concordato con Bruxelles e che proverà altri altri problemi
Intendiamoci non è che lei cifre di per sé
Sono scritte sulla sulla sulla pietra e quindi non possono essere variate il punto è che la variazione che viene fatta
Non prende in nessuna considerazione i nostri problemi della competitività che sono i problemi fondamentali del Paese
Allora lei è stato direttore del Sole ventiquattro Ore come ha interpretato la mossa di di Boccia che ha dato in una fase di polemica come questa grande fiducia
A a a Salvini alimentato la polemica con il movimento Cinquestelle
Come vede il fatto che gli industriali guardano come ancora di salvezza alla lega rispetto al Movimento cinque Stelle
Io trovo la dichiarazione sbagliata perché la Confindustria in genere è sempre stata apartitica e quindi non si è andata a infilare nelle polemiche tra i partiti soprattutto tra i partiti di governo
Credo anche che la politica che questa mossa sottintende e cioè il fatto di separare la lega dai Cinque Stelle signora politica delle Italia è sbagliata perché non credo che in questo modo i due verranno separati
E anzi mi pare che i Cinquestelle la le che anche la lega appoggi molto le scelte dei Cinquestelle
E direi di più è la lega che
Maggiormente ostile all'Europa e devo dire che forse molti degli esponenti della Lega da bordi a Bagnaia eccetera preferirebbero
Che questa provocazione portasse all'uscita dell'Italia dall'euro all'uscita dell'Italia dalla dall'Europa il che sarebbe per noi un vero e proprio disastro
Un'ultima questione la comparazione con il Venezuela di matura esagerata
Adesso è un po'esagerata nel senso che noi non siamo al livello del Venezuela comunque il Venezuela al petrolio e noi non ce l'abbiamo
Tuttavia sembra strano che molti dei Cinquestelle sono andati
A vedere cosa faceva Maduro insomma apprendere ma duro come esempio di quello che si doveva fare il che oggettivamente per uno che affamato la propria con la popolazione
Ha fatto due milioni di rifugiati cioè di gente che scappa dal Venezuela non mi sembra un grande esempio da imitare
Vede margini di ripensamento su quanto è stato fatto pure non ci si metterà più mano a quello alle scelte
Alle scelte mettesse nero su su bianco io spero che ci possano essere dei margini di ripensamento nel senso che poi quando si vanno a scrivere provvedimenti si potrebbero mettere tali e tanti paletti da rendere
Difficile insomma spendere tutti i soldi che vogliono spendere ciò detto comunque sarebbe un ulteriore pasticcio
Tale da aumentare l'incertezza e l'incertezza come sappiamo non fa bene a chi deve investire a chi deve guardare al futuro apre la ringraziamo autocrazia l'ex
Direttore del del Sol levante dei ventiquattro ore ed ex parlamentare Ernesto Auci