Lo "stato di salute" del Governo alla luce delle posizioni polemiche del Ppi che hanno concluso recentemente il loro congresso; Lo Sdi uscirà dal Governo?; Le posizioni dei partiti sulle regionali e il ruolo della Lista Bonino; I referendum radicali "per la rivoluzione liberale"

Della situazione della maggioranza parliamo con Ugo Intini coordinatore nazionale dei socialisti democratici italiani allora Intini dopo il congresso popolare il nuovo segretario Castagnetti chiede un ruolo più rilevante per i PPI i ancora vi è la polemica inusitata del presidente del senato nei confronti del presidente del consiglio mentre Mastella vuole un rimpasto di governo io all'indomani delle elezioni europee ho chiesto che i socialisti uscissero dal Governo adesso c'è qualche argomento in più per farlo nel momento in cui Veltroni e D'Alema dicono vogliamo la lista unica e vogliamo cancellarle proporzionale in sosta Anza dicono ai socialisti vi vogliamo cancellare
Ovviamente i socialisti rispondono che non sono d'accordo basta rispondere che non siamo d'accordo non credo bisogna minacciare qualcosa di più di uscire dal governo immediatamente e al limite anche di uscire dalla maggioranza perché se i nostri alleati anziché
Voler rafforzare gli alleati di vogliono uccidere e gli alleati che traggono le conseguenze inchini lei proporrà questa tesi anche all'assise nazionale sono c'è lista che è prevista per dicembre o prima di allora crede che la situazione dovrà trovare una un momento di chiarezza noi ci prepariamo a un congresso che si svolgerà i primi di dicembre
E in quel momento i socialisti faranno le loro scelte io chiederò che
Si prendono le distanze da un governo che destinato comunque ad affondare
Ho presto per l'insofferenza dalla maggioranza o con la sconfitta elettorale clamorosa quando D'Alema ha proposto la lista unica ho usato una battuta troppo facile lista unica ma sconfitta unica Lecce sconfitta unica nella storia mai vista precedentemente per la sinistra definita pochi mesi le elezioni regionali ecco a suo avviso socialisti come dovrebbero essere presente
Io credo che i socialisti debbano essere presenti con il proprio simbolo su tutto il territorio questo deve essere una prova d'appello per i socialisti perché noi abbiamo preso le elezioni provinciali il tre virgola otto per cento a giugno all'elezioni europee il due virgola due
Speriamo di raggiungere un risultato più vicino a quello amministrativo delle provinciali che è quello delle europee come del tutto ragionevole devono partecipare dunque coloro simbolo considerando questo una prova d'appello di ci si va e io credo visto che si parla tanto di federalismo e giustamente ciascuno Regione sceglierà la strada che riterrà opportuna con un unico paletto quello che non si può essere alleati come AN quale rapporto possibile con la lista Bonino anche all'indomani e la consegna di sedici milioni di firme in Corte di Cassazione a me piacciono i referendum sulla giustizia non mi piacciono come ovvio quelli per cancellare proporzionale neanche quelli in materia economica penso che che si potrebbero in alcune regioni fare delle alleanze sulla situazione della maggioranza che sostiene il governo dopo il congresso popolare
E le richieste di Mastella ascoltiamo il commento di Gustavo Selva presidente deputati di Alleanza nazionale per quanto riguarda Castagnetti
Credo che sia l'ennesima voce che l'amante nel deserto perché il deserto l'anno crea
Atto i post democristiani della sinistra ai quali si sono consegnati mani e piedi al
Ai DS e quindi è inutile che oggi chiedono più e presenza chiedono più valutazione di delle loro delle loro posizioni loro
Sono attesi soltanto da un destino essere gli indipendenti di sinistra e per i che ricevevano alcuni collegi per essere rieletti facevano la polizia che faceva che so io il Partito dei contadini
In Polonia in Ungheria rispetto al partito comunista e quindi è penoso vedere che una forza politica che pure ha avuto un ruolo storico importante oggi ormai sia ridotto ad andare Addington are considerazione quando la considerazione si diceva dalla propria capacità di essere se stessi di manifestare un'identità siccome questi de Tita non può che essere alternativa alla sinistra sì come non è alternative supina hanno fatto scalpore a proposito dell'assise popolari
Are le parole del presidente del Senato Nicola Mancino nei confronti del Presidente del Consiglio Massimo D'Alema hanno fatto scalpore anche per il ruolo istituzionale la seconda autorità dello Stato che polemizza con il capo del governo sì la perdita d'identità come dicevo gli esponenti della Democrazia cristiana si manifesta anche in questa la per
Vita del senso dello Stato perché il presidente del Senato Orsi ha detto delle cose anzi senza forse ha detto delle cose che sono e s'latte ma non può dirlo il presidente del Senato che la seconda autorità dello Stato e quindi anche in questo c'è una deriva verso il V otto da parte dei due post democristiani popolari che si manifesta ripeto anche con delle lacerazioni al vertice dello Stato il presidente del Senato assume una posizione super partes anche quando va nel congresso del suo partito ma siccome questo è stato il congresso della fine probabilmente sarà la fine anche di un un ruolo loro chi la Democrazia Cristiana il posto democristiani non possono più avere perché Mancino dovrebbe trarre le conseguenze da una scelta così squisitamente politiche come quella che ha compiuto beh il credo un in un tempo ho credo ai tempi in cui il senso dello Stato era considerato il valore essenziale per fare politica questa conclusione sarebbe logica non c'è da aspettarsi forse nulla di tutto questo in un tempo nel quale ormai come ripeto di esponenti porta democristiani non sanno più cosa fare se non conservare le posizioni di potere che gli sono state regalate regalate concesse dalla
Ne Polenza del principe che la sinistra in particolare i diessini senta serviva per quanto riguarda il centrodestra Gianfranco Fini ha confermato che il ruolo evidentemente dividerci spetta a Silvio Berlusconi ma anche il ruolo di Presidente del Consiglio nel caso in cui il Polo riesca a vincere le elezioni iper questa sì una scelta naturale perché discende dalle
Volontà che gli elettori hanno manifestato nelle ultime elezioni che i sondaggi dimostrano che la capacità di Teresa nell'opinione pubblica Silvio Berlusconi totalmente nuovi Alleanza nazionale non è non perde la propria identità e non perde il proprio pollo ma anzi lo vuole rafforzare attraverso il rafforzamento dell'intero Polo e possibilmente con altre forze che confluì escono su un progetto alternativo alla sinistra tutto alternativo a alla sinistra qui si gioca
Il ruolo di Alleanza Nazionale insieme con Forza Italia
Nichi Vendola deputato di Rifondazione comunista vicepresidente della commissione antimafia Vendola dopo il congresso del Partito popolare e dopo le dichiarazioni nidi Clemente Mastella leader dell'UDEUR la maggioranza appare in difficoltà pura persistendo il tentativo di Walter Veltroni al presidente del Consiglio di tenerla il più possibile unita e anzi di rilanciarla ma
Si era capito anche all'indomani del processo penale e immediatamente dopo il processo di beatificazione di Andreotti che eravamo al ritorno in grande stile del centro una specie di cono d'ombra che imprigiona il centro sinistra
Che ne ipoteca il futuro
Questo centro torna a agguerrito anche se pateticamente agguerrito alla luce dello strano congresso del Partito popolare in cui si sono confrontate non direi tre linee politiche ma tre vicende di potere terme alla vecchia storia democristiana con il più antico personale politico democristiano dietro le quinte nella cabina di regia
E le fibrillazioni interne all'area ristretta dei popolari assomigliano alle fibrillazioni interne all'aria del centrosinistra una grande una grande centrifuga di posizioni di potere di schieramenti
La rimozione dello stato di salute del Paese se la maggioranza entrasse in crisi voi di Rifondazione potestà di vedere la vostra posizione la vostra collocazione
Sono sempre
Domande che appartengono ha un'idea della politica come gioco di prestigio il punto è di per consumare la crisi di questa maggioranza che sostiene il governo D'Alema perché questo governo e la maggioranza che lo sostiene sono un impedimento Allo sviluppo delle ragioni della sinistra sono una grande barriere ha perfino a poter vedere l'acutezza della questione sociale che c'è oggi in Italia noi non vogliamo la caduta del governo D'Alema per ricominciare il gioco dei quattro cantoni o per fare un budget giochini di prestigio
Vogliamo che a sinistra parta finalmente un dibattito su che cosa si può fare di finisci tra in questo Paese del resto le lezioni che giungono da tutta Europa indicano nella linea di D'Alema e dei suoi
I i fratelli gemelli nelle socialdemocrazie europee una linea che porta al suicidio della sinistra a proposito delle grandi questioni sociali e delle o organizzazioni la Confindustria all'attacco dell'esecutivo un sindacato diviso e poi sul tema della flessibilità
Sullo sfondo per il momento i referendum radicali che potrebbero far decidere al Paese con un sì o con un no nella prossima primavera
Infatti quando la sinistra si acconcia a a cedere regressiva mente anche sul piano culturale all'impianto di politica economica delle destre
Della parte più oltranzisti Ca'del padronato la sinistra crede di cedere una quota disse questo non sortisce
Un appagamento da parte degli ambienti dei circoli confindustriali anzi togli dai come si dice
Il la mano la Confindustria di chiede il braccio siamo esattamente a questa situazione paradossale una finanziaria che intercetta gli umori che poi possono portare anche al colosso augurato antidemocratico antipopolare anti operaio referendum diciamo per un mondo subalterno che beve fare il compiere gesti di auto cannibalismo quello il significato reale nel referendum radicale siamo davvero una condizione paradossale in cui la Confindustria si permette il lusso di attaccare la medesima finanziaria che è stata scritta sotto dettatura della Confindustria