Il rapporto Tim-Tecnost e il riasssetto della Telecom; Il crollo del titolo di Telecom in Borsa e l'ipotesi di uso della Golden share da parte del Governo D'Alema

Radio radicale la vicenda di Telecom di Tecnost di Telecom Italia mobile di Tim è sempre di attualità nelle pagine economica diamo ora i nostri microfoni Manlio Contento responsabile economico di e Alleanza Nazionale onorevole Contento innanzitutto qual è il giudizio del suo partito è suo se c'è su questo su questa operazione di Colaninno di in qualche modo di trasposizione del controllo di datele comunitaria verso Tecnost
Ma il nostro giudizio è stato nettamente contrario perché l'operazione finanziaria non ha ovviamente avuto alcun supporto per quanto concerne gli aspetti industriali giustamente ha registrato in Borsa un giudizio estremamente negativo
Possiamo aggiungere che indubbiamente vi era un'aspettativa per quanto riguarda la risposta al forte indebitamento che aveva generato l'offerta pubblica di acquisto nei confronti della Telecom
Ma indubbiamente il giudizio dei mercati nei confronti di Colaninno è stato negativo perché si è compreso che l'operazione avrei beh falcidiato sostanzialmente i piccoli risparmiatori per ragioni tipicamente di carattere finanziario ecco quindi che come avevamo previsto mentre il governo si è sempre preoccupato prima di tutto di chi porta avanti certe operazioni a seconda delle simpatie ha manifestato il gradimento Alleanza nazionale ha sempre detto che è molto più importante invece sapere come il valgono certe operazioni questa non è stata sicuramente un'operazione su tutto in quest'ultima parte condotta con spirito diciamo così imprenditoriale ma esclusivamente
Con un metodo finanziario che è altamente criticato ecco ma non è che per insomma per valutare bene questa operazione poi bisognerà aspettare qualche settimana qualche mese per vedere effettivamente
Cosa succederà nella beh io credo che la sua riflessione sia ancora una volta corretta intanto limitarsi semplicemente sull'onda diciamo così dell'emozione delle decisioni che sono state annunciate in Borsa è sempre un errore c'è infatti chi sostiene che comunque anche la manovra relativa ovviamente ad uno scorporo risponde a delle logiche anche di carattere industriali il problema vero però in tutta questa vicenda e ancora una volta il tentativo da parte della politica deve terminare le logiche delle scelte economiche ed è questo l'aspetto più preoccupante non è il nostro mercato maturo e lo sapevamo la vicenda Telecom dimostra ancora una volta che il cammino del nostro Paese per raggiungere un equilibrio e quindi anche una valutazione dei risparmiatori che sia un tantino più efficace più corretta rispetto ad oggi
Fino bianca secondo lei anche leggendo un po'le pagine dei giornali commenti dei giornalisti e dei commenti degli degli osservatori non è che l'inizio ma nell'opinione pubblica quella ufficiale e quella appunto regionale dei mass media vi sia tra qua che forma di pregiudizio nei confronti di tutta questa di tutta questa situazione insomma qualche Nostalgia diciamo così del bel tempo degli Agnelli
Belle torna su un argomento che ha già sollevato con altre domande che io trovo molto intrigante quello del rapporto tra l'informazione e la finanza
E se mi permette anche lo scontro che indubbiamente c'è
Nel mondo spesso della finanza all'informazione ha un ruolo fondamentale perché informare significa ovviamente far crescere la capacità di conoscere e quindi di decidere all'interno di parametri di libertà
Io ho l'impressione effettivamente che in questo Paese così come la via del mercato e lunga anche la via di un'informazione trasparente
Che guarda non tanto a prendere posizione ma far comprendere all'opinione pubblica i risparmiatori esattamente quali sono le prospettive di una manovra finanziaria o comunque di un'operazione industriale sia estremamente lungo oggi concludo su su questo profilo l'impressione che come in uno stadio ci siano ma non sempre con la stessa foga nei confronti di una squadra i sostenitori da curva sud cioè quelli che prendono a seconda delle circostanze le difese del gruppo magari Amy Belli oppure le difese del gruppo che fa riferimento al capo a Mediobanca il paradosso è che se andiamo a leggere i giornali a ritroso nel tempo noi troveremo che molti di coloro che erano di fatto per la squadra di Colaninno ieri oggi sono in prima fila
Essere i suoi detrattori non mi sembra neanche sotto questo profilo un giudizio lo spettacolo degno di un Paese maturo ecco c'è poi un altro dato lei ricordava appunto gli atteggiamenti del governo tra la vicenda Telecom nella vicenda ENI con il terremoto ai vertici dell'ENI
Pare che ci sia un abbondavano Ambrosio discreta di confusione nell'atteggiamento del governo ma noi abbiamo definito insieme al preside Crescini color con Cher
Toh molto chiaro penso di poter dire abbiamo detto non riusciamo a comprendere dove finisca la neutralità e dove cominci l'incapacità purtroppo il nostro giudizio nei confronti del gestione delle partecipazioni azionarie dello stato del Tesoro e quindi del governo estremamente negativo viene ormai una che era indicazione nel senso che non siamo all'altezza mi riferisco al governo di gestire con intelligenza ed efficacia e con capacità le partecipazioni non solo quello che è più grave
è il contrasto che si sta delineando all'interno della compagine governativa nella gestione delle stesse partecipazioni azionarie un contrasto evidente tra il Tesoro
Ed altri dicasteri in particolare dell'industria che sicuramente danneggia la capacità di risposta dei pacchetti azionari all'interno delle operazioni che il Governo continua
A subire si tratta di un aspetto molto grave e che a mio giudizio le aggiungo anche un'altra notizia sta determinando il blocco del provvedimento che avrebbe dovuto costituire il testo unico sulle privatizzazioni di cui la discussione è stata interrotta
Nelle apposite sedi della Camera tutto questo non fa altro che notare il forte contrasto e quindi l'incapacità del governo di affrontare temi importanti anche per il mercato finanziario con le sue partecipazioni vistisi inizia direttamente al nocciolo del problema il percorso e la politica da seguire
Le regole da dare ai processi di privatizzazione qui i radicali hanno sempre contestato che venisse prevista questa golden share qui pare proprio che sia in discussione proprio le modalità e le forme dell'intervento
Delle regole governative in questi processi ma guardi gli inquirenti giudicano incerto guardi governo qui ha fatto un grosso autogol perché come lei sa sulla scorta ovviamente di una procedura d'infrazione aperta l'Unione europea
Si è dato delle regole con un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri per l'utilizzo della golden share ora certamente quelle limitazioni hanno riferimento a interessi estremamente in portanti perché questo può essere lo scopo residuale di una giustificazione della golden share quando sono cioè in discussione interessi fondamentali dello Stato come possono essere quelli del mondo delle telecomunicazioni
Ma non è pensabile che la golden share sia l'espediente per supplire all'incapacità di chi gestisce la partecipazione azionaria riferiamo cinque
Caso al Tesoro di fronte a una prospettiva l'operazione finanziaria che non è condivisa dal mercato e che ha portato a quello che è accaduto in Borsa in altre parole
O il governo è preparato a svolgere il ruolo di azionista senza vere il potere diciamo così di condizionare che è un po'l'arma finale di chi non ha queste capacità oppure se i suoi uomini non sono all'altezza altro che le dimissioni De Ruggiero che è stato costa Tora andasse nonostante la sua esperienza dall'ENI ma qui si tratta effettivamente di riconsiderare tutto l'apparato che fa capo ovviamente al ministero del Tesoro e gli intrecci che ci sono tra i dicasteri per quanto riguarda appunto la gestione dello stesso e partecipazione nonché le attuali regole della convenzione
Beh le attuali regole corresse il secondo me sono destinate ad esaurirsi perché e l'Unione europea che ci obbliga a questo per cui la golden share secondo me oramai non ha più un grosso significato perché sono gli strumenti contrattuali che possono COMU quel orientare quegli interessi pensi ad esempio alle convenzioni accessiva le concessioni che si fanno quando è lo stesso governo a concederle in relazione importanti interessi torno alle telecomunicazioni
In verità una partita molto più interessante su cui approvi interrogativo è questa qual è il ruolo del Governo e delle partecipazioni nelle industrie strategiche di fronte a questi piccoli che si stanno scontando né in per capirci inerziali c'è una strategia rivolta a rafforzare la concorrenza oppure non si accorgono di quello che sta accadendo e quindi senza strategia come Alleanza nazionale denuncia Tallo subendo questo scontro da curva sud
Impossibili spettatori perché non hanno la capacità di intervenire questo è ancora più grave bene bene ringraziamo Manlio Contento responsabile economico di Alleanza Nazionale buon ascolto come sempre da Radio radicale abbiamo ora i nostri microfoni e Benedetto Della Vedova della Lista Bonino Benedetto qua
è il tuo paniere su questa operazione di Colannino ci sono state numerosissime critiche anche stamattina al Senato è stata richiesta a gran voce visto che sono nato non l'ha escluso l'uso l'utilizzo della golden share dell'azione d'oro da parte del Governo i dipendenti azionisti e sindacalisti sono come un sol uomo contro questo tipo di operazione gran parte dalla stampa economiche italiane e non solo italiane contro questo tipo di operazione tu che cosa ne pensa di questo dell'operazione di questo massiccio schieramento contro anti Colannino e non sono in grado di valutare
Intanto gli aspetti finanziari quanto gli aspetti industriali di questo riassetto tratti del comma previsto gli analyst io e hanno espresso i loro giudizi i mercati finanziari hanno espresso il loro giudizio che è stato un giudizio fortemente critico
E a questo mi attengo anche sapendo però che poi la stampa italiana
Per mille motivi che ben conosciamo non è neutrale rispetto ad accadimenti di questo tipo e a questo cioè il riassetto Telecom nello specifico
Detto questo io credo che la politica via poco per il governo abbia non poco o nulla da dire risk detto a questo Accra ciò che sta accadendo e soprattutto non dovrebbero dire nulla o comunque non dovrebbero dire le cose che dico
In particolare penso al governo il quale questo è quello precedente ha cominciato a fare danni un secondo dopo aver preso la decisione sacrosanta cioè quella dall'aprile privatizzazione allora dell'arte peraltro imposta in modo drastico
Dalla necessità di far fronte all'accordo Andreatta Van Miert
Sull'idea e quindi sull'indebitamento del dei ma detto questo un secondo dopo aver deciso apre la tentazione governa la politica hanno cominciato a mio avviso a fare danni
Decidendo di vendere col metodo dal nocciolo duro anche che con un'offerta pubblica di vendita aggiunge uscendo endo fino al la in topica di per se stessa benedizione di D'Alema la scalata di Colaninno improvvida perché il ricco quali che fossero le ragioni credo che D'Alema avrebbe fatto meglio attenere i propri giudizi parte fino ad oggi questa uscita del ministro Amato che molto mi stupisce sul fatto che il Governo vigilerà e interverrà qualora vi siano tutelato gli interessi generali del Paese
Quali sono questi interessi generali che dovrebbero poi essere anzi ma e dovrebbe spiegarcelo Amato e mi stupisce che sia proprio lui che in Italia per un po'è stato con qualche ragione una specie di sacerdote dal mercato e dalla concorrenza è stato da presidente dell'Antitrust tra ha avuto questo ruolo di un pur son molto positivo sa perché anche in Italia ci arriva fra l'affermazione di un'economia concorrenziale di mercato Amato dovrebbe esser lui a spiegarci che l'interesse generale in questo caso e l'interesse che solo il mercato tutela al meglio e non certamente la decisione politica di questo o quel ministro di questo o quel funzionario dovrebbe dire che l'interesse generale del Paese appunto la concorrenza sì
Certo dopo di che e anche questo mi stupisce Damato dovrebbe essere lui a insegnarci hanno una volta scelta non c'è banalmente l'economia di mercato questo Paese a sovrabbondanti
Regolatori sorveglianti del mercato intendo l'Antitrust l'Authority per le TLC la coso che sono messi apposta verificare che quanto succede
Succeda nel rispetto delle regole nel rispetto dei diritti di tutti gli operatori in gioco o coinvolti quindi tanto i piccoli azionisti che parentesi avrebbero anche potuto vendere le azioni Telecom nel momento della Scala
Perché l'offerta era totalitari chiusa parentesi tanti piccoli azionisti quanto gli utenti non devono guardare al Governo per la proprio tutte ma devono guardare a un governo con a un mercato concorrenziale di prodotti e servizi ma anche un mercato concorrenziale
Intendendosi mercato finanziario e fiduciosi rivolgersi ai regolatori
Per evitare che i propri diritti vengano un cucù che conculcati in qualche modo dei poteri forti in gioco insomma come il Governo deve stare fuori da questi avvisi
Il più possibile semmai chi deve dire qualcosa sono le autorità cosiddette di regolazione la Consob in particolare ma anche l'Antitrust del
Io non ritenete di comunicazione assolutamente Center tutto quanto deve avvenire per esempio nel rispetto dalla nuova legge sulla corporate governance sulla legge Draghi eccetera e su quell'rispetto però deve sorvegliare innanzitutto la Consob e il resto è un di più il resto questa minaccia da a mio avviso ridicola dalla golden share e fumo negli occhi significa intorbidare le acque significa confermare agli occhi dei mondo finanziario dei mercati finanziari nazionali e internazionali confermare
La veridicità dell'immagine italiana di intreccio tra politica
Appare tra politica e finanza
Confermare perché immaginare molto dannoso in prospettiva ecco una mi pare che poi ci sia poi un problema di fondo che la questione mi pare che il governo comunque in questa situazione si muova visto che c'è la golden share visto che ci sono tutta una serie di possibile interventi ci Sances tutta la storia tre cresta di mediazioni più o meno politiche comunque si muova il governo rischia di far danni anzi fa danni perché se non si muove non se la golden share vuol dire che appoggia Colaninno si usa la conoscete vuol dire che le ore contro Colaninno sì
Vende
A qualcuno abbia visto che azioni vuol dire che appoggia quel tipo di operazioni se invece non vende io vota o non vota vuol dire che non mi appoggia insomma visto che ha la proprietà di alcune azioni visto che alcuni strumenti normativi distorce la golden share visto cioè che la privatizzazione non è per niente una privatizzazione chiamiamola così
Trasparente pulita chiaramente di mercato in questo senso non pulita
Il Governo pensa a come si muove come l'ultimo va bene se il governo dovrebbe innanzitutto mettersi in condizioni di maggiore forza di maggior avevo letto come rinunciando alla golden share che ricordiamolo si giustifica non così interessi generali
Mai si giustifica nel caso delle TLC è stata giustificata perché il settore non era pienamente liberalizzato parliamo
Del novanta sette a distanza di due anni e mezzo quale dei tre con una golden share in scadenza perché la golden share durava tre anni
Comunque fino a liberalizzazione del mercato io credo che quello che Amato avrebbe dovuto fare è dire signori il mercato delle pie l'eccidio ormai ha liberalizzato c'è un altro colosso pubblico Inari in in campo che Wind c'è Mannesmann c'è ci dice Albacom ci sono una serie di altri soggetti tra pochi mesi cadrà il monopolio sulle telefonate urbane di Telecom il mercato è pienamente liberalizzato quindi rinuncio
Alla golden share magari brindano nemmeno da un investitore istituzionale il più presto possibile mi libero di questa partecipazione a questo punto sarò molto più forte io governo
Severo vigilare affinché le Authority facciano il proprio mestiere e quindi tempi monitor in una situazione evitino o impediscano denuncino condannino abusi
Abusivi sorti perché eventualmente possono essere compiuti nei confronti delle leggi o nei confronti dei diritti delle minoranze azionarie queste cose qua ma governo estraneo è sicuramente un governo più forte autorevole questo impiccio in cui si stanno fischiando al Caf Fitto non palchi di quanto concesso in passato non sembrano in ufficio dannoso per tutti dannoso per Telecom
Dopodiché queste tele con finisce nell'ambito Mediobanca non è che lo poi vietare per legge
Non è che poi vietate per legge ai creato un meccanismo all'inizio con il nocciolo duro fragilissimo la cosa ti è sfuggita di mano
A te governo colpa tua se Telecom finisce nell'orbita Mediobanca Olivetti Colaninno finì sulla nave da Mediobanca purché tutto ciò avvenga nel assoluto rispetto delle leggi non sarà certo una decisione politica a poterlo impedire pazienti sarebbero sul fronte della sul fronte della concorrenza del mercato della qualità dei servizi nosta al Governo discutere piano di ristrutturazione Telecom per cui un governo si chiami fuori eserciti attraversa eserciti sulle Authority la moral suasion perché venga fatto più del necessario in termini di controllo e vigilanza ma soprattutto il governo si ricordi
Che e siamo alla vigilia di importanti privatizzazioni questa confusione questo continuo stop vengo tira e molla la golden share ricorda esterno sicuramente e il peggior viatico per la privatizzazione dell'ENEL degli aeroporti delle autostrade via di questo passo meriti ringraziamo ringraziamo Benedetto Della Vedova europarlamentare della Lista Bonino buon ascolto come sempre da né di una ditta
Bene per abbiamo nei nostri microfoni una giornalista economico Enrico Cisnetto per cercare di capire a che punto è la situazione di queste guerre di questi scontri finanziarie ricco innanzitutto la ovviamente la prima domanda stamattina il ministro del Tesoro Giuliano Amato non ha escluso han detto in difesa degli interessi generali del Paese l'uso della golden share il Governo si sta per schierare contro Colaninno
Beh io però mi sembra clamorosamente diviso ancorché ciascuno protagonisti faccia tinta che così non è non non c'è dubbio infatti che al di là delle dichiarazioni diciamo di neutralità che come sempre sono d'obbligo questa situazione come lo sono state che ieri non c'è dubbio che Massimo D'Alema arrivando a Palazzo Chigi abbia completamente stravolto quella che era la linea di politica industriale di rapporti con i grandi gruppi che c'era con il Governo Prodi e nella rivoluzionato da uno dei passaggi fondamentali che è stato quello di esprimere diciamo solidarietà a simpatia nei confronti dell'OPA di Colaninno ora come quello che succede oggi è esattamente figlio di quello che è successo ieri perché francamente sono abbastanza ridicoli con loro che in questo momento si si strappano i capelli per quanto quanto succede sotterrare la proposta diffusione di di di scorporo di Tim da Telecom per l'utilizzo dei team come agente pagatore dei limiti per i debiti sono figli dell'OPA sono il risultato di un meccanismo
Di leverage buy out che
è tipico dei
Delle dell'operazione fatta da Olivetti su Telecom cioè l'operazione fatta da un soggetto privo di soldi o con pochi soldi che sarà poi costretto a trovare modo di ripagare i debiti contratti per scalare quella società attraverso il denaro cash flow che troverà dentro la società stessa allora a questo punto siccome in realtà circa sono scavate due società la Telecom che a sua volta dal team che era contenuta in Telecom
Che si vada prevederei che servono per pagare il debito dentro la Telecom era l'ipotesi più accreditata fino a ieri quello di una fusione tra la Tecnost che l'aveva la società che materialmente ha fatto l'OPA che quindi è indebitata e la Telecom stessa oppure che si faccia attraverso questa operazione sotto proposto da Colaninno giorni scorsi francamente non cambia molto cioè
Greco allora dovrà convocare prima e qui c'è una parola come detto che in nell'all'inizio però il governo è diviso perché il cane ma da un lato all'inizio del suo mandato ha espresso subito preferenza per questo tipo di reiterazione di chiamiamoli
Alleanze di Teresa e lo farò altri no ecco dice diciamo che si è verificato in corso d'opera perché come ti ricorderai tra l'altro
L'inizio di tutta questa vicenda aveva diverso ministro del tesoro perché quando partì l'OPA a metà febbraio il ministro del Tesoro ancora Ciampi poi Ciampi è passato a a alla presidenza la Repubblica è stato sostituito da Amato avrai l'arrivo di Amato era fatto ho letto ora tutti me compreso come insegna dal fatto che Palazzo Chigi con una persona molto vicina molto amica volesse in qualche modo recuperare in quegli spazi di potere molto significativi molto larghi che erano stati nel corso del due degli ultimi anni tipici del ministero del Tesoro non soltanto il ministro ma anche e soprattutto dalla struttura del ministero del Tesoro che è una super-holding da quanto temesse un po'breve aziende pubbliche quelle soprattutto quelle in via di privatizzazione Amato però mi sembra che nel corso di questi ultimi settimane aveva cambiato lì tra probabilmente tutto nasce da una divergenza clienti che sta su un altro terreno che è quella dalla politica economica tout-court quest'estate Amato si è sentito tradito abbandonato sul fronte della riforma delle pensioni
Dove D'Alema ha fatto una rapida marcia indietro dopo le reazioni dei sindacati e lì probabilmente maturato un atteggiamento diverso nei confronti di Palazzo Chigi che via via poi si è accentuato
In queste ultime settimane ieri si è diciamo concentrato a questo livello divaricazione sul fronte diciamo dei rapporti tra il governo e i grandi gruppi pubblici privati che il BTP
è da registrare questa divergenza in primo luogo tra ministero del Tesoro il Presidente del Consiglio e poi anche in seconda battuta tra ministero del Tesoro il ministero dell'industria cioè Pier Luigi Bersani diciamo che ovviamente
Quando dicevo D'Alema intendevo dire quella parte anche del governo che tradizionalmente più vicina a Palazzo Chigi e in particolare ministro del culto prestare denaro sempre agito di concerto con D'Alema tanto più nei confronti Colannino anch'maglieria che che è stato Bersani a presentare coloni non aveva
All'utenza ecco questo per quel che riguarda del governo però ci sono anche delle linee di conflitto che attraversano strettamente il l'intero centrosinistra in particolare i Democratici di sinistra perché se il gruppo che fa riferimento al presidente D'Alema è e quanto mai patetico diciamo così con la galassia di Mediobanca ha un l'ala che fa capo al segretario Veltroni su tutt'altra sponda cioè dopo di ciò che è chiaro che quel piccolo poi sono quelle
Sono quelle questi terreni sui quali si combattono battaglie politiche che più larghe chiaro che non lo scopriamo adesso che la segreteria di Veltroni ma Veltroni stesso Juan la vicepresidente del Consiglio con Prodi hanno una storia politiche posizioni politiche del tutto differenti di e allora è chiaramente trasportate sul terreno le per del rapporto tra tra poteri politici e poteri forti Veltroni era sicuramente amico degli Agnelli conseguentemente Emporio di Umberto Agnelli conseguentemente avendo quest'amicizia avendo come dire come obiettivo politico quello di differenziarsi di Manta molto molto largo il il diciamo che il divario da D'Alema è chiaro che a questo punto la sua scuote cemento nei confronti di coloro che sono stati entrati nell'orbita D'Alema come Colaninno o se vuole anche come Cuccia
Ultimamente D'Alema ha definito molto meglio in via Agnelli chiaramente di converso porta foto a Veltroni da quell'altra parte detto mi sembra però che in questo momento un'ondata di critiche l'atteggiamento del mercato avuto nei confronti i Colaninno ed alla sua iniziativa probabilmente fa per la la bilancia dalla parte di coloro che come Amato e come Veltroni come Prodi greco come un po'tutti a questo punto credo che anche nel Polo ci sono state una serie manifestazioni dico di contrarietà va civiche annuncia di voler prendere delle azioni quel modo di Pol Pot partecipare direttamente alle prossime assemblee a indica e credo farà un duro discorso da quanto va posso sapere a Capri
Prendeva per il copia degli o industriali oggi e domani del Berlusconi finora non ha detto nulla anche perché c'era stato una serie di contatti tra la Fininvest e l'Olivetti per un eventuale
Gran Raccordo che peraltro attraverso la maturato c'è solo per la del feeling tra Confalonieri Colaninno mantenuto utile ancora prodotto insomma si potrebbe quasi dire questa è l'analisi di un qualche interesse forse ce l'ha chiesta la mente nella
Ambito dei rapporti con i poteri finanziari tendono a riprodursi schieramenti simile a quelli nell'ambito della lotta politica più o meno quotidiana Berlusconi in qualche modo si vicino a D'Alema o viceversa film in qualche modo vicino a Veltroni
Direi che sicuramente si erano e non è un caso perché credo che che anche questo tipo di
Di questioni rientri nelle nelle grandi filoni delle scelte politiche e quindi tende a riprodurre evidentemente schieramenti alleanze si intrattiene rapporti personali che ci sono anche
Tipici dei propri strettamente politico ecco a questo punto che volevo per chiudere parlare di un'altra questione non del ruolo di un altro
Di un altro potente insomma un altro uomo dei poteri forti l'ingegner Carlo De Benedetti insomma nell'operazione collanine anche ora molto forte il ruolo del figlio dell'ingegnere Marco De Benedetti se non vado errato che numero due praticamente di Colaninno contemporaneamente i giornali della Group o De Benedetti sono quelli di sempre schierati ai come super falchi a sostegno delle posizioni degli Agnelli sia in questa questione stia nella questione Lina secondo tecniche o Costa giocando l'ingegner Carlo De Benedetti ammesso che esista un rapporto tra il suo ruolo
La posizione di soggiornare bene diciamo che
Laghetto per educazione ovviamente quest'ultimo quest'ultima postilla perché mi sembra evidente che che un rapporto ci sia e non può non esserci d'altra parte non nasce non è l'unico giornale che che tiene conto degli interessi dei le sue proprietario che sarebbe sarebbe ben difficile che succedesse il contrario naturalmente poi uno può discutere se è opportuno che la gran parte degli orari italiani c'è alle mani di proprietari che hanno interesse molto
Diversità dalla dall'editoria e quindi come dire ternano far recepire i loro giornali
La prevalenza degli interessi di terzi rispetto a quelli italiani ma questo è un discorso diverso
Detto questo io credo che come dire sarebbe fuorviante pensare a a alla commissione visto visto il ruolo del del figlio dell'ingegnere io credo che ingegnere che lavorava in Olivetti con Colaninno fino negli anni scorsi avesse scelto momento dell'OPA di stare con Colaninno e questo lo ha fatto anche a scapito dei rapporti col padre ci sono stati momenti di grandissima tensione difficoltà
E lunghi periodi di comune di non comunicazione del silenzio fra di loro promette questo riguarda la proprietà privata va rispettata certamente quindi la posizione di De Benedetti padre non è la posizione dei beni piglio ancorché poi concorso versate quando ci sarà abbiano recuperato un po'i loro rapporti pulita dei veneti padre mi sembra molto chiara la posizione di un soggetto che e diciamo tagliato fuori da questo meccanismo bipolare che si è che ha caratterizzato questa fase del capitalismo italiano e nel senso che non appartiene né all'uno né l'altro polo e non è in grado di farne un terzo perché le sue dimensioni
Di gruppo suo poche lo personale non sono più quelli di una volta e quindi non è in grado di giocare la partita da solo no tu hai detto che hai detto una cosa interessante non appartiene
E all'uno né all'altro polo non è chi non appartenendo né all'uno né all'altro polo cerca di spingere in qualche modo a una guerra tra i due poli per acquistare finalmente o vuole e
A questo punto a due
Diciamo due interessi nel tenuto conto che lo scenario nel quale si inquadra sono quello che abbiamo e come abbiamo detto uno e comete dicendo tu cioè più c'è compirono complice contrasto più c'è quel più il resto ce ne sono in movimento e si aprono degli spazi per coloro che sono fuori dal gioco e lui in prima battuta tenuto anche conto che una delle sue abitudini e anche quella di operare molto in Borsa interne i treni non soltanto in termini strategici e ed è chiaro che più c'è Moiraine
Che in Borsa e più chi è capace di vistare neanche quei cinque minuti insieme con me l'erede del pensiero diminuzione mentre era dall'altra parte
Credo che i rapporti personali con Umberto Agnelli e se teniamo conto considerare anche quello che leggiamo sui suoi giornali ci fa pensare che in diciamo in questa in questa guerra ma a che lui auspica sia sempre più dura sicuramente è più vicino a a Torino che non a Mediobanca e può pensare può sperare lì come dire di ricitare un ruolo a sostegno di Umberto Agnelli che va alla guerra
L'UDC questa questa è la sua posizionamento attuale ma quello sicuramente sì promette un posizionamento tattico può cambiare romani tranquillamente siccome questo vecchio colle magneti ringraziamo ringraziamo di cosiddetto giornalista economico pone ascolto come sempre da radio radicale