"I popolari e/a Napoli" assemblea del Partito Popolare Italiano di Napoli organizzata presso la Galleria Principe di Napoli, Sala Gemito

Un boss
Come dicevo i popolari non hanno alcuna volontà ostruzionistica o pregiudiziale vogliono soltanto contribuire a dar voce in questa città a quanti intendono arricchire la proposta di piano rappresentata dalla amministrazione
E su questi argomenti che si svilupperà il dibattito così come su altri argomenti che attengono più ho dato economico ai dati dello sviluppo
Io sono convinto che
Da stamattina e da questa lunga impegnativa mai interessante tre giorni dei popolari questa assemblea cittadina i popolari Silicon interverranno come una forza a un servizio della città
Pirlo un un rilancio e un successo
Della intera città veterinario metropolitana
La parola adesso
La parola adesso al l'amico Enzo Russo consigliere comunale
Il gruppo del partito con Volare
Quest'anno di amministrazione comunale ha cercato di interessarsi un po'di tutti i problemi è ovvio che stamattina parlando in tema di sicurezza cercheremo cercherò di dare qualche accenno sul nostro operato in quest'ambito
Partiamo da una premessa sappiamo che nel mille novecentonovantadue nell'ambito della protezione civile è stato istituito servizio nazionale di Protezione civile con la legge duecentoventicinque del ventiquattro febbraio appunto del novantadue
Se con questa legge è stato istituito il servizio nazionale di Protezione civile
Al fine di tutelare l'integrità la vita i beni insediamenti l'ambiente tale calamità naturale ed eventi catastrofici calamita di ogni genere
Con la stessa legge naturalmente è stato ufficializzato che il sindaco rappresenta l'autorità comunale di protezione civile
Le attività di protezione civile sono a volte come è ovvio la previsione ed anche alla prevenzione delle delle ipotesi di rischio ma nel contempo anche al soccorso delle popolazioni sinistra assicurando tutti tipo tutti tutte le attività necessarie al superamento dell'emergenza ma soprattutto alla allora coordinamento all'armonizzazione con i programmi di risanamento ambientale territoriale esistano
Ebbene nonostante tutte le strutture operative nazionali riconosciute sono come sappiamo corpo nazionale dei vigili del Fuoco le Forze armate forze di polizia Corpo forestale dello Stato servizi tecnici nazionali gruppi nazionali di ricerca
La croce rossa in questo momento importante per noi le organizzazioni di volontariato
Nonostante che la legge centoquarantadue sappiamo che in materia di autonomia locale la legge centoquarantadue prevede che ogni comune può dotarsi di di un un servizio di protezione civile paga vedere tutti di una grande città come Napoli una città ad elevato rischio per rischio sismico non sto qui a parlare dei problemi del vesuviano e della geomorfologia della città stretta fra la Colli nel mare a cadere di una grande città come Napoli non può ma devi assolutamente dotarsi non solo di una di un servizio di Protezione civile ma di un vero e proprio piano chi vi parla è stato nel novantadue e nel novantatré e presidente della commissione comunale di prevenzione Cilento dell'ambientale è stato in nel novantasette novantotto componenti della Commissione
In questa veste assicurato il massimo apporto o completamente abbandonato diciamo il cose diverse dalla dalla dalla Protezione civile nella stessa commissione ho sollecitato gli organi sindaco gli assessori competenti affinché sì redige i sa più presto un piano del genere ebbene soltanto qualche così comincia a muoversi per quanto riguarda le aree industriali c'è un qualche piccolo progetto
In fase embrionale che riguarda riguarda la do della metropolitana e le aree limitrofe alla zona alla zona appunto della della industriale orientale nulla purtroppo nelle Franchini reiterati e vibrante intervento è stato fatto per la prevenzione del degli inquinamenti ambientali per esempio da inquieto danno Lavarda lavanderia industriale ed officine meccaniche
Che con oli esausti vanno purtroppo ancora oggi ad inquinare l'ambiente molto spesso si risponde a livello comunale a questo soltanto dicendo che in queste attività sono demandate troppo semplicemente troppo comodamente purtroppo devo dire
Alle autorità del dipartimento di prevenzione delle altre possiamo dire che dopo la nostra sollecitazione com'è stato importante l'apporto della della commissione ha ragione civile il Comune ha incominciato nel novantasette un turno di ventiquattro ore su ventiquattro già dimessi nei giorni feriali
Di protezione civile presso questo servizio per cercare di dare una certa sicurezza
Abbiamo degli automezzi pochi in verità una rete telefonica cellulare di emergenza è in contatto continuo con Prefettura e vigili del fuoco con la questione dei carabinieri siamo riusciti finalmente aderire qualche coordinamento con le associazioni di volontariato che fino a qualche anno fa andavano proprio allo sbando
E con un personale costituito ho pensato soltanto da due dirigenti sei funzionari tecnici due funzionari amministrativi sette istruttori amministrativi sei autisti un perito industriale senza un vero piano ripeto un vero piano di protezione civile
è veramente un aspetto molto lacunoso purtroppo devo riconosco amministrazione questi diciamo che c'è stato poi un progetto pilota proposto da noi ma anche approvato e finanziato dal ministro della Funzione pubblica questo progetto viene denominato amministrare nell'emergenza
Abbiamo alcuni nuclei di Protezione civile che sono i diretti da associazioni di volontariato c'è una delibera abbastanza recente che riguarda lo spieghi Pony della solidarietà e sicurezza
Ma purtroppo davanti anche alla carenza di una legge che vada poi ad assicurare il coordinamento i azioni congiunte di comuni vicini non è che si possa fare molto allora necessiterà sicuramente nei prossimi tempi attivare non solo comune
Ma anche la Regione le Province perché la stessa legge prevede che le Regioni e le Province non solo possono partecipare all'organizzazione ma devono partecipare anche all'attuazione dei programmi
Di di di prevenzione di periodi quindi della protezione civile
Un altro aspetto che su quale dovremo battere quindi io assicuro il mio massimo impegno come popolare e l'applicazione della legge trecentosessantatré dell'ottantaquattro quella legge cioè che previde l'addestramento e l'esercitazione del volontariato
Quindi per concludere l'impegno nostro e mio personale del gruppo Volare sarà quello di farsi in ogni modo possano essere potenziali strutture le strutture rivolte i volontari di protezione civile della città e naturalmente strutture dello il comune spesso e soprattutto alla relazione di progetti di veri e propri progetti di protezione civile un vero e proprio piano ed al momento ripeto non c'è affinché il finalmente si possano ridurre gli attuali fattori di rischio in ambito preventivo
Egli assicurare quindi la tutela ambientale della città per far sì che in ogni momento possa essere affrontata le esigenze piovuto
Rischiosi P. prevedibili della nostra città unitariamente a grande rischio sismico credo che il gruppo popolare un gruppo
Negli ultimi tempi abbastanza rinnovato anche nelle sue bisogna incarichi interni abbia tutte le capacità le potenzialità per poter riuscire in questo grazie
Grazie al buon amico
Enzo Russo
La parola
Al professor Francesco Forte
Ringrazio vincolante domande
Partito popolare che mi dà l'opportunità di
Contribuì questa aggressione
Il momento voi vive un momento
Importante Bossi Maggi contengono sopra
Esistenza ci aggiungiamo appunto ha un futuro
In cui il terzo il
Il millennio vigilia ci invita a ragionare
Con ottiche punto adeguate alle responsabilità pessimismo propongo
Come dire che il tema della questione lavoro urbanistica città società come prepararsi dello scenario bensì prospetta io evidentemente da universitario l'importo alcuni sollecitazioni più ma la scienza può dare sia il pensiero riflessivo sulla scienza propone per affrontare questi grandi questione alcune consapevolezze di fondamento fondamentali
Si può fare io balistica nel quadro di una legge che si ispira qualcosa di sessanta anni or sono e molto rischioso
è molto rischioso costruire un futuro di lungo periodo di medio periodo su un contesto istituzionale che tutto l'Italia ci dice Bab modificato e nel cui ambito le responsabilità sono tutte all'interno delle nostre capacità è ieri la Regione che titolare in questa funzione dovremo tentare quindi di raccontare la nostra capacità di inglesi a ciò che può avvenire all'interno della legislazione del sistema istituzionale che ci circonda
Si può fare in urbanistica nel momento in cui siamo impegnati anche nella provincia di Napoli senza pensare a ciò che accade non si dovrebbe fare si dovrebbe correlate raccontare trovando dei motivi di ispirazione consoni ingrato che io rientra le decisioni in tutti i contesti in cui si esercita un'azione sul governo del futuro degli eventi che avvengono da questo punto di vista vorrei dire che il riferimento della maggiore complessità connessa ha maggiori responsabilità
E da questo punto di vista credo che ci sia una grande sfida capacità con concreta di esercitare queste responsabilità nella complessità
Le tracce sono presenti il problema di un rapporto contempo vicino nido problema di un rapporto col tempo lontana strategie operatività capacità di ecco dare un tempo vicino con un tempo lontano
è necessario perché perché il cambiamento che stiamo vivendo e epocale la crisi della città industriale da nuovi e avvenuta dieci anni fa è dopo manda un nuovo futuro un futuro in cui c'è grandissima incertezza nel perseguire gravano incertezze significano molte vede ma anche molta cautela
E da questo punto di vista tentare di raccontare l'operatività Alma futuro strategico
Andrebbe governato appunto con un metodo di lavoro una metodologie l'ipotesi che sia formulata deve diventare di a capire
Con
Diciamo concretezza cosa è un progetto urbanistico emorragia urbanistico non è un sogno il progetto urbanistico è qualcosa che incide nella concretezza degli atti del governo
L'ascolto di sia Osvaldo e degli anconetani
La figura del sindaco di tempi e di programma ha una capacità di governo notando un ruolo al piano urbanistico è piano del Sindaco il piano della operatività il piano in grado di consentite governare il suolo nei tempi di concretezza e questo è avvenuto in alcune leggi regionali è avvenuto in un le parti d'Italia il piano e operativo significa che incide per il quinquennio quadriennio
Della elezione del sindaco
Allora tentativo che dovremmo tentare di fare a Napoli appunto nel piano regolatore in questo momento importante
E potrebbe essere quello di separare ciò che è operativo incide sul lavoro da ciò che una visione di un futuro incerto in cui la capacità di decisione molto molto fragile allora da questo punto di vista due grandi tracce le abbiamo nel ragionamento
La prima traccia è la città dell'immateriale certamente si fonda sui valori della storia
E quindi volumi della Storia dei valori della natura i valori della memoria sono elementi rilevanti di un'attrice io decisione che può assumere concretezza
Vorrei dire che il piano regolatore c'è stato un mercato sulla stampa afferma questo itinerario e cerca di assumere l'incipit di una concretezza operativa attraverso un intervento diretto su patrimonio torna attentamente e valutato
Questo diciamo itinerario metodologico è quello che si è cercato di seguite nelle città italiane
Che hanno operato in questa prospettiva è un patrimonio prezioso è diciamo in un certo senso l'innovazione nella piana in rapporto a ciò che abbiamo sperimentato
Nel settantadue nel piano settantadue
Le dimensioni di cita ecologica città sostenibile dei rapporti con la natura con l'ambiente in un contesto ambientale
Certamente che sappiamo tutti esterni avvolte pur nell'abilità per il rischio sismico riesca idrogeologico il rischio vulcanico
Per la questione immanente nella nostra materialità altissima densità abitativa
Ritenete che sappiamo tutti che viviamo nelle densità più alte d'Europa diciamo dalle mie valutazioni il ogni cittadino napoletano della provincia di Napoli non stupisce più di duecento metri guardi abitante ad abitante di agricoltura di natura di campagne significa che siamo a livelli in cui la campagna per noi e patrimonio prezioso e patrimonio di sopravvivenza e patrimonio di cultura oltre che essere patrimonio di produzione
Tutto può essere decisionalità possono essere assunte con coerenza e quindi il piano regolatore che sia annunciato coltiva questa dimensione
Della città della natura della Città del territorio della città delle risorse ambientale
E il piatto difficoltà per alcuni campi di attività
Perché in è implicita la difficoltà del prevedibile con accuratezza qualcosa allorquando si assiste cambiamenti epocali della parte economica per le nostre città
è la questione rilevantissima della città dell'immateriale
Perché è la città dell'immateriale che noi conosciamo facilitata il consumo che noi conosciamo è oggi inattesa di quasi tutte le città che competono incognite rischiose è
A otto
E in un certo senso osservato il raccordo ovunque si vada delle città che si candidava questo futuro Barcellona Marsiglia
Ha un prologo plastico trovate sempre saggi di disoccupazione del trenta per cento del trentacinque per cento non pensate che a Barcellona sia diverso
Barcellona saggi disoccupazione del ventiquattro per cento
Perché questi disagi disoccupazione residuo della città dell'immateriale della città delle qualità della città dell'anno quinta dell'immagine perché c'è un in difficoltà in un mare del rapporto tra uomo e sulla scelta dell'immateriale
Tra cultura diffusa e condizioni reale riproduzioni di cultura eh no queste sofferenze le abbiamo a Napoli andiamo a valutare i tragitti tutti evasione scolastica il grado di organizzazione della formazione l'istruzione dopo dico ben altre aule universitarie sappiate che dal mio punto di vista nel contesto europeo noi siamo assolutamente tranquilli ori università addio Coppa
Siamo a livelli molto molto bassi nella capacità di formare e Luca organizzate dallo tutto ciò va tenuto presente come le condizioni sulle quali noi ci dobbiamo confrontare
Ecco nuovi ma nuova città e quindi la spiegazione a una nuova città dirlo al nuovo modo di produrre ruolo funzionale e organizzazione
Dello spazio
Da questo punto di vista io il messaggio che voglio vorrei trasmettere fondamentalmente capacità di raccordare i governi di di lady livelli di governo dei quali popolari sulle impegnato regione e Provincia e al Comune
Non si costruisce il futuro di della nostra città senza un adeguato in campo con il contesto istituzionale del quale si hanno responsabilità
Lo stesso dovrebbe avvenire a livello del territorio se le ispirazioni alla città ecologica e a Napoli la dobbiamo trovare nella provincia di Napoli nel Piano territoriale di coordinamento provinciale da dobbiamo trovare nei grandi riferimenti marchi in parti non siano carte ma divengano istituzioni che governano lo spazio e il Parco del Vesuvio il palco dei Campi Flegrei riparto dei lattanti
Perché così si produce lavoro e non avendo documenti cartacei disegnati formaggi piccanti
Quindi si facciano operare le istituzioni si dica al Parco del Cilento di impegnarsi a dire no basta anche una partenza con cinque anni e attendiamo qualcosa più faccio operare de responsabilità impegnato e da questo punto di vista io penso che il lavoro viene seggio organizziamo
Ma con questa diramata organizzazione il rapporto con il privato è fondamentale non c'è economia del futuro senza un adeguato impegno per il sistema dell'impresa in questo contesto il terzo dove in cui l'amico Fusco è un grande portatore di valori il terzo settore e non propri che i cattolici dovrebbero organizzare adeguatamente approfittando delle opportunità dei piani regolatori
Centro storico ricostruzione ambiente natura il non profit tutto ciò può diventare economica che produce stavolta
Io gli ho e grazie
Grazie a proposito del ponte
La parola al presidente della Commissione urbanistica consiglio comunale l'amico Saverio Cilenti
Non certamente convoco l'imbarazzo di difficoltà intervengo dopo il professore Francesco Forte
Su un tema nei sa segnando un passo importante per la nostra città
E che i cui compiti riguarda appunto il piano regolatore
Tutti sappiamo cita anche pochi giorni fa è stato approvato dalla giunta comunale il nuovo piano regolatore riguardante centro storico la zona orientale e la zona nord-occidentale
Come capita spesso è capitato purtroppo è qui anche se questa volta questa amministrazione ha presentato questo provvedimento alla città con un'enfasi che sembra non tener conto evita eppure in questo campo vi sono stati ricordo infatti che questa Amministrazione arriva oggi alla presentazione di un'ipotesi piano regolatore dopo essere stata impegnata in questi cinque anni ad approvare che varianti
Io nella qualità di presidente
Della commissione urbanistica sono stato impegnato sì ma l'amministrazione affinché
Più fosse un riordino di un marchio un riassetto del territorio per quanto riguarda la zona est per quanto riguarda la zona occidentale io ora per
Quanto riguarda la zona a loro mentre credo e questa è una riflessione io ho portato porta avanti l'azione dell'Amministrazione
Sarebbe stato più facile più sensato non far trascorre questi atti inutilmente parlando di varianti ma cercando come Amministrazione di presentare alla città un piano regolatore unico che interessasse tutta l'aria
Nord occidentale tutta l'aria resta e anche l'aria che riguarda Bagnoli
E tutto questo mi chiedo perché nel piano regolatore nuovo non c'è il che Fini ha fatto ormai a uno e fosse diventato un comune a sé
Ma veniamo ora a quest'ipotesi che inviano
Che
è stata presentata qualche giorno fa la Samp
La mia Commissione si appresta da lunedì ad un compito arduo invece quello di verificare l'amore di incartamenti che è stata presentata nei giorni scorsi e che sicuramente non prevederà nei tempi sicuramente dunque di discussione all'interno della Commissione
Tempi lunghi e non per ritardare un progetto che sicuramente interessante
Ma perché purtroppo ci sono voluti cinque anni nell'approdare ad un piano senza tenere conto e questo nei giorni scorsi l'abbiamo sentito anche da pari dichiarazione sia da parte dei sindacati innanzitutto da parte dei degli imprenditori da parte degli ambientalisti senza che vi fosse nessuna concertazione
Oggi l'assessore papà si sta affrettando di far conoscere la proposta opacità ma il nostro compito credo che in questo momento sia per le audizioni
Gli interventi
Tutto ciò che riguarda il piano regolatore
Per realizzato all'interno della Commissione urbanistica da me presieduto e questo è il mio pensiero e questo il un pensiero di una commissione di fronte e questo il pensiero del consiglio comunale a cui è deputato all'approvazione di tale provvedimento
Ma tra ma tralasciando adesso delle perplessità
Di volte appunto del merito di questa ipotesi presentata all'amministrazione avendolo purtroppo dando ahimè anche io spesso una veloce scorso perché più di questo non mi è stato consentito di fare
Ho tentato prima che fosse presentata una variabile politica macinate acquistando dia di presidenza
Diventare raccogliere qualche notizia portandomi ora dall'assessore ma amo ancora da una negli uffici presidenza dell'urbanistica dalla dall'architetto Gianni ma purtroppo
Solo oggi sono in possesso di questa documentazione
Alcune riflessioni allora al riguardo conviene che gomme popolari incominciamo a farlo
Da questa veloce lettura come dicevo emergono alcuni dati significativi
Si cerca secondo il mio parere in modo maldestro di disegnare Napoli
Terrena postindustriale
Cercando di coniugare temi e servizi con ma di qualificazione di notte ha ridotto
L'artigianato e la piccola e media impresa con il turismo
Inspiegabilmente vivo viene cancellata la zona franca
E vengono dismesse tutte quelle attrezzature
E tutti gli impianti relativi al traffico bello petrolifero io la zona est cambiando destinazione avevo Vitarelli ho speso definirlo negoziale scusa dettero greco salutiamo il presidente Gerardo Bianco è entrato nella
A scopo
Ecco che la presidenza
Dicevo
Cambia la destinazione depositi si cerca di pensare ad una vocazione turistica della nostra città ma tornando a voi non comprendo un altro provvedimento che pure inserito in questa variante perché si cerca di delocalizzare all'aeroporto di Capodichino se la nostra economia futura si dovrà vendere sul turismo
E perché l'articolo centoquarantaquattro della variabile prevede un approdo per imbarcazioni da diporto nello specchio d'acqua antistante la Corradini e non più a Bagnoli così come era stato previsto nella variante precedente
E quali sono stati distrugge lo diceva prima dal professore forte perché sono stati effettuati sui costi e benefici che tali interventi prevedono nelle varianti a queste e tante altre domande credo che l'assessore papà dovrà rispondere
Nei popolari abbiamo intenzione di rivoltare questa proposta nell'ambito della mia Commissione come un calzino
Ed è inutile allora che ora l'assessore papà si affanna ad incontrare i sindacati industriale lo faremo lo faremo certamente noi all'interno della mia Commissione
Melomani abbiamo una grande difficoltà è un grande ruolo in questo momento
Ma non vorremmo assolutamente oggi approvare
Un nuovo piano regolatore deboli finalità non sono a tutt'oggi a noi ancora chiari ma non credo che siano neanche chiave all'interno di questa amministrazione io ho colto qualche punto non di comune accordo fra coloro i quali sono stati richiesti sorride abbiano e l'amministrazione stessa
Tali premesse credo
E con questo chiudo il mio intervento
Potrebbero rilevarsi purtroppo domani una beffa colossale per la nostra città io voglio solo ricordare che il piano del settantadue comunque a realizzare anche sì
Purtroppo non tutto abbia è stato realizzato ha comunque realizzato un centro direzionale è una tangenziale
Ah mi speriamo che questo nuovo Piano e ci affrontiamo alta approvare e a verificare nell'ambito della mia Commissione non risulti essere una chimera per la nostra città grazie
Prima di dare la parola a madre Domenico Pizzuti chiedo senatore Nello Palumbo di accomodarsi al tavolo della presidenza bello approvato scuse nel cambi camice
Padre Pizzuti
Franco Marini non proprio casa qui a Napoli anche se frequenta periodicamente una un profeta del nostro tempo
Ma gesuita che ha scelto gesuita di raffinato intellettuale che ha scelto dividere a Scampia che il nostro quartiere ZEN di Napoli e i popolari si sentono in qualche misura insoddisfatti di loro stessi di non aver a dieci adeguatamente rappresentato e esercitato le funzioni istituzionali per trasformare il più presto possibile quest'area della città che è un po'il simbolo della volontà di riscatto della intera città padre Vezzosi Grazia restrittivo per grazie è iscritto
Va detta della via libertari studiose di cittadino di partecipare dei luoghi dove si discute del Progetto recita e mantenere la fare una prima osservazione perché questa sezione è stata aperta a tavola
Dalla discussione sul piano regolatore va fatta una precisazione del Verano logica il piano regolatore non è ancora un progetto di città Baggio deve essere chiaro
Il piano regolatore non è ancora un progetto di città del gemello del produttore in vendita progetto in presenza sarà una una è lì ricorda se non vado errato abbia anche il cardinale l'arcivescovo di Napoli quando scrisse la lettera ove la costruzione una città nuova pagella questa distinzione
Da debba in preghiera che un piano regolatore che impone delle premesse dei vincoli delle regole norme Progetto Città
Va bene quindi da non è
In caserma diciamo così così evidente queste anche diciamo così non in chiave pensare con gli strumenti urbanistici di risolvere invece un processo di sviluppo che invece individua lei vive gli odori crescita di una città
Quali sono queste direzioni di crescita
E le il professor forte ammesso delle premesse secondo me quando all'Istituto accettava materiale invece di immateriale no mi piace fare bene da distinzione ma non è la su questo che che volevo intervenire ma nello stesso tempo però mi ha sollecitato l'intervento professor forte non solo per i suoi contenuti no o anche qui qui ma quando mostro un problema che esiste in questa città cioè la valorizzazione delle competenze delle professionalità della società a Ginevra questo sia da parte dei Martiri di via da parte dell'amministrazione mi permetto
Benché non ci si può lamentare poi dopo che la società civile l'università non partecipa
Se non siamo sollecitati
Ammette gli sbagli intellettuale signor ma mi fa schifo per carità no
Però
Non si può accusare di chiarezza
Di appannamento ai più di un dibattito quando questo dibattito non viene proposto un aviere stimolava giovedì a Belgrave degli intellettuali di un'Assemblea leggendario di Ubaldo e carità non voglio farlo avvisando
A della categoria
Per evidentemente questo tema a stimola molte riflessioni
Che riguardano appunto questa progettare la città nuova no anche il documento e l'arcivescovo di Napoli di quattro cinque anni fa questa linea di costruire una città annuo
Al cui centro si fosse una religione della responsabilità o meglio nella responsabilità e allora elementi io voglio indicare brevissimamente un primo elemento io mi sono domandato evidentemente o o siccome questo tema del lavoro questa città del lavoro che produce lavorano
Un tema che io attingo dall'insediamento sociale della Chiesa alla bolognese c'è no può sembrare un tema astratto ma non lo è quando si dice che il valore la chiave della questione sociale datore luci agli aspiranti tra diciamo l'inverno e questo è il compito a volte no di tradurre questi denuncia e di cosa vuol dire che il lavoro è la chiave della questione sociale e anche oggi tra il lavoro garantito e non garantito
Tra tecnici al lavoro e le nuove generazioni sono per mi diceva il professor Poggi di natura epocale esatto
Ah supplente dobbiamo misurarci
Allora vuol dire che anche un processo un progetto di città una ripresa a del dello sviluppo ma misurato su questo grande tema del cattolicesimo sociale porta non so se è un tema astratto
Cioè e quel per la verifica
Ecco all'interno
Queste la venti investiamo cattolici democratici dovunque stiamo no il lavoro e la chiave della questione sociale non perché l'ha detto il giovane perché Giovanni Paolo secondo non vuol dire che la nostra anche politica deve essere misurata su questi grandi temi ed allora consentitemi Cicchetti dire non mi fermo sulle vicende ma mi sembra che la risposta di un partito deve a questi problemi emette una risposta politica una risposta di politica non spetta a me dirlo Bazzano quale sono le visure diciamo così più adatti dell'equity in misura veramente è dalla la presenza di tutti quanti dei propri ed è la città e i problemi della dello sviluppo una favola elemento sottolineare per una certa la dice che non è solo il Cosima no sono l'attenzione alla formazione alla scuola se volete alle scuole professionali una volta questo credo che sia stata proprio nipote cattolicesimo sociale no non so come questo vada rinverdito Bettin vera
è questa problema del lavoro non è solo a procurare lavoro occupazione vorrei solo finalizzare veramente un progetto di sviluppo all'occupazione no
Io indica solamente questo capaci di fare una non spetta a me dire quali sono le politiche del lavoro però rischio che questa diciamo così e non solo un target offrire ma è un criterio di una politica
Una volta si diceva che era una variabile dipendente da dove dobbiamo diventare un calendario
Vendete per valorizzare delle politiche dei progetti uno uno sviluppo però quando parliamo della borghesia consentite giacché siamo a Napoli siamo nel Meridione dobbiamo poi anche a verbale un'altra cosa lei etica del lavoro
Cioè è la grande rimorchiatore al tavolo il carter lavorò della professionalità del ruolo sindacalisti arcivescovo sia che sia direttore del giornale della presidente della Regione segretario di un partito volete la grande rivoluzione perché non è andata proprio l'aveva avuto una rivoluzione potestà ed aveva avuto all'etica protestante quello doppio potere e siamo alla fine del del lei allora questo cattolicesimo che cosa prodotto questo è il problema che io mi ricordo che mi conosce lo sa che cosa ha prodotto quando abbiamo visto intorno a noi la devastazione urbanistica caro professor forte
Vogliamo dire pure questo però a esser meglio probabilmente
Queste sono le grandi donne l'etica del lavoro
Penso a una individua sociale che vuol dire anche competenza aggiornando dopo viene garantito invece di due impiegati e saldo della cesellatore presto cento Ettore
Ma non ci sono io che devo dire queste cose
E allora secondo tema spesa degli occhiali
Sabato e va bene un secondo devo codesta un secondo dei voti
La legalità
Beh in una cosa che mi ha colpito in questi giorni è dell'episodio di Ponticelli
In via di Scampia che ecco
Lei solidarietà di a difesa e a protezione dell'abusivismo per carità io non condanno nessuno va su questa cari cari cittadini dobbiamo riflettere cioè come vi dicevo l'assessore non ripresenterò alta c'era una volta la città che ha bisogno di regole
Grazie a una lapide nel nel ma una parte della città dove vive una parte della città non prive di regole
E allora i contorni della Dora
Allora ci dobbiamo interrogare inutili quale solidarietà al la solidarietà a difesa
Del
Venga
Dall'abusivismo
Allora veramente poi dobbiamo riflettere vecchio poi su questo al
Di della legalità da parte delle istituzioni
Perché le istituzioni e impone raro
Testimoniano hanno anche queste questa valenza pedagogica educativa dell'anima
Del tappe parla cultura della legalità si adatta avvocato a tema gli ospiti sono anche un po'predicatore
Posso dire una cosa
Segue da San Paolo incoraggiati a qualcosa nella legalità
E sempre aggirate lo scontro nella legalità sia che sia da settori sì anche se circoscrizione sia vietata dalla legge già il bracciale dello sconto la legalità
Che vuol dire cose concrete che vuol dire mi sia consentito ad altri rotolo poi parta Eduardo anche evidenti anche per le occupazioni abusive parte poi dal segreto rubato folle univa e allora
Perché si tratta di affermare il diritto nove il diritto all'abusivismo
Ovvero per l'uscita dove cosa avete tradito
Ecco quindi lavoro l'etica alla la legalità non è che qui oggi vi ha da dire a
Ma una una cosa giustamente ha sottolineato il cardinale Martini
Nel suo discorso che Santambrogio no da Zorn cardinale Martini Ivan
Giustamente quasi un rilievo che in questa sede va bene parlava degli atteggiamenti pregiudiziali si configura come un vincolo legge forse ovvio al Babuino recepisce così
Questi anche la legge
Ma tira che è un gregge il popolo
Lo è forse la città si percepisce lo convincono agguerritissimo
E giustamente lui diceva
Che molto reattive questa è una cosa e una così innovativo che l'impegno dei cristiani inutile esaurisce nel sociale e nella solidarietà questi avrebbe dialogo per partito
Non si esaurisce ha ragione
A reazione
La obbligata con la Civiltà Cattolica questo discorso
La candidatura civiltà catalogo esaurisce del del sociale la solidarietà
Perché giustamente altri venti seri ma adesso reclusi nell'ambito del sociale della Caritas si potrebbe pensare che i cattolici sono cittadini di miliardi ha ragione perde il terzo settore
Però che non sia solo quella l'ultima cosa giustamente mi rifaccio avrebbe di una cosa che dovrebbe essere ovvio no
Fa politica dello spirito di servizio cioè che impieghi è nutrito di questi atteggiamenti e più di fondo si impegna pensare politicamente grande rifuggendo da soluzioni settoriale
Cioè si tratta di impegnarsi dodici incardinata al Milan lo possiamo pure dichiarava di tali da non è esattamente che senza impegnarsi per un disegno di società più compiuta più compiuto questo
L'assoluzione piena di responsabilità politiche grazie
è sempre un contributo prezioso la parola professor Marino De Luca
Esperto di problemi dei trasporti
Docente di
Colpa nostra abbiamo cominciato tardi adesso un invito se possibile a contenere in cinque minuti il intervenissi certo l'intervento che ho per
Segnare una presenza che per chiaramente introdurre discute problemi che sono sembra abbastanza da complessi articolato
Non parlerò del piano regolatore peraltro come la maggior parte dei presenti
Non è la mia conoscenza vorrei soltanto fare un riferimento a un documento che è un documento ufficiale dell'amministrazione
Che poi riguarda il mio campo specifico abbiano comunale dei trasporti ma hanno anche lì non per entrare nel merito delle scelte quando per prendere spunto fare un'osservazione e poi ho finito che avrà anche il sapore delle cose ormai dette e ridette in tutti i decenni che già hanno passato in ma che comunque si persevera a non mettere in atto e che nel mio settore e i senz'altro molto più ho sentito che in altri mi riferisco dove diciamo che il bisogna riconoscere che l'amministrazione comunale in questi ultimi anni
Ha realizzato cose certamente significative nel settore dei trasporti probabilmente un settore nel quale chiusi o era nato nella direzione giusta con dei risultati qualche a non loro valore una loro rilevanza tra i fatti positivi ma certamente ha scritto non la relazione l'approvazione del piano comunale trasporti che io ora una percentuale è certamente condivisibili o comunque patto che finalmente abbiamo un piano dello sport
Redatto in modo corretto con una buona parte delle previsioni valide una fatto certamente positivo
Qual è il voto lo sconto al quale vorrei ricollegarmi perché anche nel Piano dei trasporti come abitudine c'è questa ormai gioco l'orgoglio di rinvio o di auspicio della inserimento di queste previsioni nella ormai famosa Area metropolitana
Ecco il tema della l'argomento che vorrei richiamare sottoporre l'audizione di tutti è la assoluta inderogabile necessità che il discorso sull'area metropolitana l'attivazione dell'area metropolitana l'attivazione del per questo organo del dalla città metropolitane quest'organismo intermedio che dovrebbe governare la metropolitana è una un auspicio che dovrebbe finalmente preoccuparsi in realtà è un problema nel settore trasporti molto più sentito che altrove del piazzale dello Sport che inevitabilmente si estende e che copre assenso al livello di aria metropolitano
Del piano con ai trasporti questo auspicio certamente formulato una certa serie di soluzioni indicazioni sono deludente
Essere rispondendo esigenze dell'area metropolitana ma sostanzialmente questo non vero nell'area metropolitana nostro sanno in atto trasformazioni radicali che comportano immediate conseguenze nel settore dei trasporti noi gestiamo indiano ancora si procede Breil ritiene di averlo risposto a questa esigenza dei la coerenza con un disegno non definito dell'area metropolitana assicurandosi che la penetrazione delle ferrovie in città si apprende correlata con sistemi urbani e Albano quei Solone soltanto non è soltanto questo poco devo formulare delle scelte al livello di Area Metropolitana ore quali puoi far scendere crescente napoletana faccio soltanto due delle riferimenti il problema del sistema ferroviario
Napoli ha un'aria metropolitana inauguriamo lo sappiamo benissimo un sistema ferroviario di notevolissimo interessa essendo buona parte dei suoi cento cinquanta comuni ormai è una realtà anche questo sistema vedono questo sistema ferroviario non serve più per andare e venire da Napoli
La centralità nel campo di idee sempre chiaramente considerevole ma senza per fortuna preghi menzionando diventando alla funzione di livello superiore e il traffico tra Napoli la sua immediata convocazione e il resto dell'area metropolitana cioè intendiamoci nove a Santa Maria Capua Vetere Caserta Castellammare scorrendo questo interscambio di vendita delle redazioni va progressivamente scemando essi vanno invece rafforzando una serie di sistemi di mobilità una serie di realtà loro bare locali all'interno dei quali si risolve la gran parte dell'esigenza si dà risposta la gran parte dei decision Henze quotidiane quindi all'interno delle quali si risolve gran Vardaro mobilità si stanno formando un fatto ormai acquisito quasi sei rivisitando locali sempre secondo livello o di un risulta dare insieme una serie di comuni che ancora porta il fra di loro ma per fortuna più baschi che nel passato e più perché non lo è più pensiamo all'interno allora esistente si sa invece i terroristi ancora concepite portate avanti e come soluzione come progetti come vigne
Per entrare bene nella Napoli rendono danese è sbagliato sostenemmo così questo teme Serino dovranno essere servite come già concepite ristrutturate come una serie di sistemi dal test nato a svolgere un servizio locale che nel complesso chiaramente in misura minore pagare i diversi secondo agire secondo esempio per vedere una rilevanza del problema trasporti del problema Area metropolitana problema parcheggi del piano con ai trasporti del anche nel maggio sono sicuramente un regolatore permane questo sordo e via avversione ideologica alla problema parcheggi alla organizzazione della sosta nei parcheggi oggi pensare di risolvere i problemi Bernardinello scala metropolitana con parcheggi dislocate verifiche in Napoli particolare è un fatto ormai obsolete un fatto che non funziona la soluzione va cercata anche questo a livello di area metropolitana
C'è uno studio portato avanti dalla dalla Camera di Commercio che apre passato assolutamente inosservato
Che tipico delocalizza parcheggi a scalare la metropolitana per garantire per facilitare il passaggio raffermo come allora come ferro non alle porte della città quando ormai l'automobile non si lascia più ma avvicinò alle zone di Origin pro esempi di questo genere potrebbe optare tanti nel settore trasporti appunto Cirla messaggio principale che i vorrei coglie l'occasione di mandare sapendo di ripetere le stesse tantissimi altri devastate votare dare Corea Zingaretti si interessa attivamente di politica è questo di recuperare questo discorso in un'area metropolitana per quello che ho potuto capire organulo tollerabile relativa competenza in materia però dovrà un piano proprio quasi di gestione dell'esistente non c'è un disegno di città non c'è una prospettiva non c'è una dimensione metropolitana questo è certamente un fatto molto grave bisognerebbe ripartire da un un ripensamento delle aree metropolitane che ripeto al problema anche cambia tutti i nostri oggi e ridiscutere problemi di assetto urbanistico e problemi a Bobby sistemi di lo scorbuto io sono certo che i rappresentanti del Partito popolare nei diversi organismi adesso amministrazioni sapranno entrando sensibile a un appello di questo genere so che uno per l'ormai ripetuto a iosa decennio a questa parte però le altre sono altrettanto certo che in questo discorso è ormai completamente dimenticato dalla maggior parte dei
Grazie
Grazie aiuta dunque la la parola Qui Quo Qua c'è proprio solo quello
Un attimo corretti uno
Intellettuale re
Prestato alla politica adesso
E dopodiché oppure da qualche politico bar infine importante per questa per
Grazie
Resse gestazione segreta
L'amico durante intanto a intervenire sul problema del Piano regolatore vedo che invece si parla un po'di vento io vorrei mantenere l'impegno tende ad altri dieci minuti ma riceviamo assente valuterò se detenuti sono regolatore
E ricordando che il tema di oggi sia pure riferito al Piano regolatore una città ma un lavoro per creare lavoro
Allora io direi che noi dobbiamo partire particolare fa una riflessione seria immagini
E quindi la lesione seria che partire deve essere fondata sulla verità e deve partire dai dati sarà sarebbe se
Allora un primo da altro che ne derivarono ha risposto a una domanda
A Napoli gli occupati sono aumentati o sono diminuiti dovremmo partire da questo dato se gli occupati come purtroppo solo largamente diminuiti io credo che il piano volevo laddove dovrebbe sentire più fortemente la necessità di soddisfare l'esigenza che crei sviluppo e quindi occupazione
E allora
Se così noi possiamo celebrare non dico con una enfasi che si è seguita poco nel movimento positivo il fatto che la missione comunale ci ha presentato finalmente una proposta di già è sicuramente questo è un fatto positivo non saprei come il professor Pierluigi Cervellati che ha scritto sul Mattino che si può affermare che trattasi di un piano di grande valore anche senza averlo esaminato io questo non lo farei francamente mi dice esaminarlo e poi verificare se di grande valore
Cervellati questo la scritta
Però mi rendo conto che l'altra parte anche lucertole gradevolezza critica fa drizzare le qualità delle proprie creature quindi non è questo il problema problema è un altro e quello che ha affermato il sindaco Bassolino che secondo me non lo possiamo accettare perché dobbiamo basare la nostra riflessione sulla verità
Allora il sindaco Bassolino ha affermato testualmente l'ho sentito io al TG tre
Che Napoli a finalmente per la prima volta un piano regolatore serio
E che cinque anni fa hanno raccolto la città nel vuoto idee ecco queste non sono verità
E non possiamo partire da perché Napoli ha già anzitutto Lucio dei veneti non è esatto
Perché Napoli non ha un piano regolatore va a Napoli a una proposta della giunta comunale
E quindi forse avrà un piano regolatore sei non possiamo dimenticare io credo un partito come il Partito Popolare che esiste un consiglio comunale che si sono i cittadini che devono fare loro osservazioni che esiste una competenza della regione che in base alla legge vigente prevalente rispetto a quello del Comune poi se il Parlamento cambierà la legge come Joami auspico sarà diverso
Quindi Napoli forse avrà un piano regolatore
Napoli non è la prima volta che forse avrà un piano regolatore che alloggiano avuto è molto serio ed è il piano regolatore almeno centosettantadue dei democristiani
Segretario Marini io se andando a memoria occorsa differente dei democristiani principe SPD
I quali hanno fatto organo dove si se quello non è una serie sicuramente allor non è seria
Questa proposta di Piano questa proposta di via nella stessa logica sia pure superata del sistema di pianificazione vigila
Che oggi si porta avanti senza porta a quello che sarebbe dopo trent'anni la necessità di acquisire un processo di pianificazione
Che oramai dovrebbe cambiare il sistema di famiglia
Allora il piano era serio idee nuove non ce ne stanno ed è questo il guadagno che invece noi dovremo portare avanti idee ove si dice ma il piano il settantadue non era serio perché i piani del settantadue rinviava i piani particolareggiati
Noi oggi estendiamo centro storico lo moltiplichiamo per due per tre e tutta la città di Napoli costruita fino al mille novecentoquarantatré la consideriamo centro storico
Probabilmente in quelli che hanno fatto questo discorso forse non hanno visitato tutta la città di Napoli finalmente a novecentoquarantatré forse non si rendono conto che in molte nucleo edilizio di questo enorme centro storico c'è bisogno di qualche piano urbanistico esecutivo c'è bisogno di una ristrutturazione urbanistica a meno che non vogliamo lasciare alla gente nei bassi nei tuguri
Sì avesse funzionato questo criterio sin dal voleva del mille ottocentottantatré oggi avremmo la città da piazza municipio alla stazione com'era nei tuguri e nella spelonca del mille novecento del mille ottocentottanta e allora vediamo se era un errore o no prevede il reading Io e dei piani urbanistici e sepolti
Stop a verifica e non è che esprimiamo un giudizio in via preventiva però non direi che quindi prima si si è sbagliato credo che sia sbagliato ed è quello che ancora oggi dobbiamo fare e che purtroppo le previsioni di via non hanno trovato attuazione
Ma si queste previsioni dialoghi troveranno attuazione potremmo dire fra molti anni quindi il vero problema e l'attuazione delle idee ma non nuovi ripeto non mi pare che ci sia uno c'è una preoccupazione per il centro storico si dice che Napoli perderà altri cento mila abitanti ne abbiamo già persi duecento aumenta
Amici e e questo è sicuramente un bene si dice che Napoli che va al centro storico se ne andranno i giovani del ceto medio
Cioè continueranno andasse ai giovani che hanno condizioni economiche più favorevole e vogliamo fare il centro storico il luogo di emarginazione dei poveri e degli anziani o vogliamo fare in modo che nel centro storico appunto permanga il tessuto sociale esistente integrato fra giovani poveri e anziani meno abbienti
Quindi credo che sul centro storico e si debba fare una riflessione seria
Per il resto per il resto dobbiamo soprattutto verificare la concretezza delle cose che noi proponiamo
Che senso ha proporre cose senza aver verificato l'esistenza dei progetti di progetti concreti concretamente realizzabili senza aver verificato l'esistenza delle risorse finanziarie per realizzare è un modo per balza Mario la città in dei desideri che non troveranno attuazione ecco questo è che la verifica che un partito serio come Partito Popolare dovrà fare e se sarà possibile
Il contributo di tutti ci deve essere io sono convinto anche io che qui c'è un primo problema che può riguardare il Partito Popolare che oramai ha maggiori responsabilità di governo a livello regionale c'è bisogno poiché confronto serio con la Regione vuole governi perché non c'è dubbio che bassetto lo sviluppo di Napoli non può essere risolto nell'ambito della circondata del territorio comunale
E allora se e così io mi ha in particolare e chi vi parla è a disposizione per dare il suo contributo mettiamoci tutti quanti con buona volontà senza demonizzare il passato che ingiustamente viene demonizzato per dare far cercare di dare un contributo alla rinasce in questa nostra amata città grazie
Ho capito Guido
A ripeto
Il bipartitismo ridotto
Senatore Palumbo e perfette da
Per le imprese
Il piano ed il dottor Piero corrompe proprio per per del proprio nel nella ricevette per una prima grazie in particolare per la disponibilità opportuna per rotte abbattuti parrebbe reparto
Io ho accettato di un grande con grande piacere
La delega del presidente De Feo
A rappresentare per il comparto industriale in questo dibattito in questo contesto
Non sono presenti
Mi sarei trovato punto nel contesto dei popolari di quali apprezzo
L'opera
Noto
Condividendo la democrazia demolendo giro di destra ma nemmeno l'appiattimento su altre posizioni
E dicevo ho accettato di buon grado
Anche e soprattutto perché il tema del dibattito una città lavoro per creare lavoro
E argomento non sono di grande interesse ma di grande attualità per la nostra città
Una città lavoro per creare lavoro lavoro
Alias occupazione
Si coniuga anzi direi che si deve necessariamente coniugare con
Un altro termini gli investimenti
è un binomio inscindibile
Ma
Investimenti
Vanno laddove trovano le condizioni di convenienza
Ho ancor meglio quelle condizioni minimali affinché investimento possa trovare un tempo ritto
Cito fondato molto emblematico
Nel mondo vi sono circa cento mila miliardi
Che
Solo alla ricerca di investimenti al di fuori delle proprie ali di origine in Italia riusciamo ad attrarre soltanto tre mila miliardi di tre per cento nell'aria del mezzogiorno meno della metà dei tre mila miliardi
Dicevo è emblematico perché vuol dire che allora nella mostrare al non esistono quelle condizioni di convenienza
Ma addirittura non esistono quelle condizioni minimali affinché gli investimenti possono trovare allocazione
E senza voler dilungarmi e quindi tra le scene di tramandare le condizioni di convenienza mi preme però sottolineare la carenza delle condizioni minimali
Rappresentante non in ordine di importanza ma solo di elencazione dalla sicurezza del territorio da oltre infrastrutture materiali e immateriali quelle cosiddette pesanti e quelle cosiddette pensanti
E dall'efficienza della pubblica amministrazione
In tema di sicurezza credo che anche a livello di progettualità nella nostra area si sia fatto molto poco siamo stati informati come comparto e categorie industriale qualche tempo fa che esisteva dal progetto per la sicurezza delle grandi città che avrebbe dovuto portare a a incremento e anche qualitativo di mezzi e uomini
Ma
I risultati e registriamo al di là dell'abnegazione
E direi Manconi in casi di atti di eroismo
Dei rappresentanti delle forze dell'ordine non mentali si sia andati
E questo sia per quanto attiene la macro
La microcriminalità
Mi sembra abbastanza ovvio che se si vogliono attrarre investimenti
Quello che quotidianamente leggiamo sulla stampa certamente non va in quella direzione
Crea tra l'altro maggior costi alle aziende che operano in balia sia in termini diretti furti rapine e quanto altro
Per non parlare qualcosa qualche cos'altro
In barca anche in termini di
Trasporti assicurazioni
Le infrastrutture materiali
Il nostro la nostra la nostra Provincia fatto cento l'indice medio nazionale e pari a cinquanta
E questo comporta un ulteriore aggravio di costi che nella fase di investimento raggiunge circa il trenta per cento rispetto alle altre aree del Paese parlo del centro nord
E nella fase di gestione il quindici per cento
Per infrastrutture materiali intendiamo anche la possibilità di riavere delle aree attrezzate che fuggivano da incubatori per le imprese
Quindi dobbiamo purtroppo registrare una totale assenza anche per quanto attiene al cosiddetto consorzio per le aree di sviluppo industriale
Si è parlato già questa occasione del variandone dal Piano regolatore generale
E per aldilà permettono vi l'amministrazione comunale ha inteso seguire
Nella redazione questo importante strumento
Dove la concertazione certamente non c'è stata se ne parla tanto ma poi quando si tratta di attuarla
Ma già alcune notizie
Noi ci riserviamo di approfondirlo nei prossimi giorni anche attraverso l'ausilio di alcuni aspetti
Certamente non sono rassicuranti
E parliamo uscirà
Della
Eliminazione della zona sono anche industriale debba data bene e non è la stessa cosa della zona franca doganali
E tutta
E della quale non si capisce la motivazione parlo dell'eliminazione
Mi riferisco a questa ipotesi di delocalizzazione dell'aria opportuno e mi chiedo come può l'amministrazione comunale circa un anno fa Giubilei a c'è tutto il pacchetto di maggioranza
Della società che gestisce i servizi aeroportuali
Per vedere la cancellazione
Censito aeroportuale l'allocazione di un parco Gio
Gli investimenti che questa nuova realtà ha iniziato a fare che si è prefissa di frane
Da qui al due mila quindici per portare il traffico passeggeri al raddoppio da tre milioni e mezzo circa di passeggeri a sette milioni
Almodóvar circa duecentocinquanta miliardi mi chiedo se saranno ancora disponibili a far
E mi chiedo come ha fatto qualcuno come questo si possa coniugare voi con lo sviluppo del turismo della vostra
Le infrastrutture immateriali abbiamo contattato anche attraverso disimpegno dopo alcuni ostile in pollici del del dell'area Centro-Nord
E ci è stato risposto che al di là delle questioni di convenienza era necessario per la nostra
Ci fossero
Dei serbatoi i giovani
Formati professionalmente
E quindi al di là delle punte di eccellenza rappresentante da alcune facoltà della nostra università
Ci fossero delle scuole di formazione professionale mi riferisco atti pure che a uno vengono contese a suon di milioni tanto come attore al elettricista vibrante
Che qui purtroppo invece sono totalmente assenti e questo costituisce un ostacolo principale ed enorme alla possibilità anche imprenditori di altre aree possono insediarsi nella nostra provincia
Per ultimo l'efficienza della pubblica amministrazione e quindi credo che lo scenario sia abbastanza chiaro a tutti
Laddove per poter realizzare un stabilimento industriale non parlo di edificare un fabbricato anche se non vendo quale incontra si possa addebitare agli atti realizzo un fabbricato per civili abitazioni ma dico per realizzare lo stabilimento industriale
E per ordine la relativa concessione edilizia si impiega dai due ai tre anni quale programma di investimento industriale può essere valido a distanza di tre anni e completamente superata
Pensare che nelle aree del Nord tutto questo avviene in un periodo massimo di sei nove mesi
Efficienza e la pubblica amministrazione significa anche efficienza della macchina della giustizia
Nelle nostre aree la giustizia mi riferisco in particolare a quella civile e allo sbando tutta un procedimento per raggiungere
E seguire tutti i grandi impiega dai sei agli otto anni questo comporta io non mi dilungo ma capirete benissimo che comporta una serie di costi aggiuntivi e tanto per citare un esempio nel caso del sistema creditizio significa più alti tassi d'interesse ovviamente se il rischio è maggiore e il recupero è ancor più difficile è ovvio che tutto questo debba essere pagata
Io concludo
Oramai è finito il tempo è scaduto il tempo per poter pensare
Bisogna fare quindi quello che diceva prima credo
Tremante che bisogna passare dalla fase della progettazione a quella della realizzazione
E quanto mai
Vero
Anche perché oramai il sistema economico e una fase di globalizzazione globalizzazione non significa soltanto una possibilità anche si tende a investire nelle nostre anime la globalizzazione significa una competizione più agguerrite
Significa una concorrenza spietata e io mi auguro che questo termine globalizzazione per la nostra provincia non debba significare sul tanto
Possibilità per le aziende
Straniere Dini conquistare il nostro mercato ma che possa significare innanzitutto la possibilità di attrarre qui gli imprenditori
Che
Vorrebbero investire nella mostrare anche perché hanno delle carenze loro parlo di
Manodopera e di spazio che riporterebbero a
Insediarsi nella nostra
Dicevo quindi non vorrei che questo si tramutasse soltanto in una conquiste in una colonia alza azione della nostra perché alla finire presto poi significherebbe un ulteriore indebolimento del nostro sistema economico del sistema imprenditoriale adottate e un ulteriore perdita in termini di Poste di lavoro grazie
La perduta
Libertà
Voglio intanto ringraziare gli amici del Partito popolare per l'implicito
E dare atto della grande opportunità non solo Offerta ma dall'aderenza rispetto ai tempi in cui si viene a svolgere
Questa conferenza programmatica o assemblea dei popolari
Perché per la parte che riguarda gli argomenti di cui mi devo interessare francamente io sono un convinto e tra l'altro vorrei dire al mio amico Tommaso Iavarone
Un pizzico di ottimismo di uno guasta Tommaso perché se lo scenario dovesse essere veramente in quello che tu hai qui delineando noi non avremmo prospettive allora bisogna tentare di guardare comunque un poco di ottimismo in più alla mente anche alle iniziative ma ci arriverò
Per dire come in buona sostanza rispetto a quello che diceva nella introduzione Nicola tremante per le questioni che riguardano lo sviluppo il lavoro
Io sono convinto che questa allora dello sviluppo è questa l'ora dello sviluppo e che assolutamente bisogna tentare di fare di tutto per evitare e perdere questa ulteriore opportunità
E allora perché io faccio questa affermazione
Sul piano generale la cornice ci presenta questo Paese con i fondamentali economici non
Il tasso di sconto al tre per cento l'inflazione all'uno e mezzo
Siamo in un rapporto equamente comparabile con gli altri Paesi d'Europa e del mondo
E allora credo che la cosa su cui bisogna tentare di insistere il concerto su cui invece bisogna tentare di lavorare e quello di convincerci tutti
Sull'opportunità e sulla bontà di un'impostazione in cui diversi soggetti protagonisti facciano ciascuno la propria la propria parte
E questo metterebbe avvierebbe sicuramente è un processo
Perché per affrontare le questioni dello sviluppo e del lavoro io credo che noi dobbiamo necessariamente avviare un processo sapendo che è uno dei fattori dello sviluppo è sicuramente rappresentato dal dal territorio e quindi il territorio la vera frontiera dello dello sviluppo
Se questo è il ragionamento di quadro e ti premessa io credo che una riflessione attenta vada fatta
Nella sede di un partito che ai diversi livelli istituzionali a un partito che ha la responsabilità del governo
Al livello regionale a livello provinciale a livello di cittadina
Sapendo che usciamo da una fase
Io tengo molto cui ha dal punto di vista della programmazione mi riferisco alla Regione Campania
Una fase in cui non si è potuto dialogare
Una fase in cui soggetti economici le forze sociali nel mondo delle associazioni non hanno potuto offrire il loro contributo
Lo dimostra il fatto che un minimo di piano di sviluppo sia ancora una grande carenza della nostra realtà realtà regionali
E allora si trattati organizzare anche alcune forme di partecipazione perché si addivenga ad un rapporto di maggiore collaborazione
Io mi permetto indicare alcune alcune linee alcune coordinate
Molto rapidamente a sapendo che ovviamente i tempi sono limitati alle questioni io avrei annotato sono effettivamente diverse
Ma mi ero preparato per un confronto ad una tavola rotonda ho capito che gli interlocutori probabilmente stamattina arrivano altre questioni d'affari
Voglio dire al
All'amico Tommaso solo per per riflettere insieme
Sui vostri costanti appelli alle questioni che riguardano
La sicurezza del territorio la pubblica amministrazione non perché questi problemi non ci siano
Ma se guardiamo i dati io vi invito a riflettere sulla
Sulla sull'aspetto legato alla legge quattrocentottantotto
Nel biennio novantasei novantasette
La nostra regione è quella che ha utilizzato di più le risorse della quattrocentottantotto pure in costanza dei fenomeni eguali tu facevi riferimento poco fa
E secondo la relazione presentata al Parlamento
Dal dal ministero del Tesoro
C'è stata una ricaduta occupazionale la nostra realtà
Per circa ventitré mila seicentoventi occupati in più
In buona parte nella piccola e media impresa
E allora accogliendo questo dato e di fronte a quello che c'è stato nella nostra regione c'è una crescita spontanea
Non sorretta lei accompagnata dall'intervento delle istituzioni Ivo pongo qui tre questioni brevissime ma lecito soltanto
E che credo secondo me
I popolari dovrebbero concorrere perché venissero affrontare la prima questione è quella di sviluppare fino in fondo i contenuti della programmazione negoziata
Quindi intese istituzionali di programma certamente c'è il problema del completamento nei tempi previsti anche dal dal patto sociale il che equivale a dire entro la metà di aprile
Ma rilanciare fatti contratti Italia credo che debba essere un nostro impegno preciso la seconda questione l'assenza di una maggioranza al livello regionale
Non ha consentito l'approvazione dello strumento legislativo per la istituzione e i distretti industriali
Guardando le indagini e guardando i dati
Emerge che nei distretti industriali laddove ci sono i distretti industriali insiste il trentacinque per cento della occupazione di quelle realtà
Ecco da qui l'esigenza e l'urgenza di avere necessariamente alla istituzione dei distretti industriali
La terza ed ultima questione bisogna rilanciare fortemente dibattito sulla finanziaria regionale
Siamo probabilmente è una delle poche Regioni che non può utilizzare i vantaggi e benefici di questo strumento che potrebbe essere certamente un volano formidabile
A è stato già detto tra strutture materiale immateriale una parola la spendo sul sistema educativo e sulla formazione
Ma soprattutto in ragione delle novità introdotte dal patto sociale del ventidue dicembre
Soprattutto laddove si prevede la possibilità per i giovani di poter fare formazione perlomeno fino al diciottesimo anno di età qualora decidessero di abbandonare la scuola dopo la scuola dell'obbligo
Quindi c'è da questo punto di vista umano una ulteriore opportunità
Poiché il piatto forte l'argomento di attualità qui in questo dibattito
Sugli organi di informazione sicuramente rappresentato dall'iniziativa dell'amministrazione comunale di Napoli
Voglio richiamare alcune considerazioni che la pila organizzazione ha già fatto non c'era in qualche misura indicato attraverso un un documento
Credo abbastanza puntuale anche ascoltando gli interventi che ci sono stati gli interroganti di D'Angelo del del professore dal professore
Vedete noi arriviamo
Alla variante generale e vi invito a riflettere
Dopo dopo che c'è stato un dibattito abbastanza lungo in cui per prova di fiducia verso l'amministrazione di Bassolino si accertò l'impostazione delle varianti parziale e quindi la variante di Bagnoli poi dovevano seguire le altre le altre varianti
Questa impostazione dell'amministrazione dopo cinque anni viene letteralmente capovolto e si arriva ad una variante generale abbiano al piano regolatore
Io mi sono permesso di introdurre nella riflessione una considerazione che qui tra l'altro architetti esperti ingegneri hanno in buona sostanza da
Dimostra cioè c'è con la variante generale l'obiettivo di perseguire l'urbanistica del Bossi
Scherzando con Guido poco fa io dicevo allo stato dell'arte io sono uno che stasera può essere un arcidi chiarita
Perché ho giocato la schedina del Superenalotto celle bel gruzzolo Pasqua siamo in società questo che ti preoccupa ebbene io stasera posso vincere questa è la variante al piano regolatore
Cioè un documento che presente a grandi linee grandi opportunità ma c'è talmente è cosa ben diversa dalla urbanistica del possibile che mette in campo e necessariamente richiama d'altura del progetto da questo punto di vista mi sia consentito credo che ci sia una grande una grande chiarezza non basato sulla questione nell'aria metropolitane quindi su questa impostazione unici balistica come non mi permetto di di chiedere chi quando con quali risorse potranno essere realizzate alcune opere che rappresentano la precondizione
Bene però noi siamo qui a parlare di sviluppo siamo qui a parlare di lavoro noi dobbiamo utilizzare tutte le opportunità oggi perché se perdiamo questa ulteriore stagione io credo che probabilmente noi abbandoneremo la nostra Regione Namor il Mezzogiorno ad una condizione di sudditanza anche in rapporto a quella che è oramai la questione da e la competizione del sistema vi competono ai sistemi noi oramai siamo nell'Europa credo che uno degli obiettivi non dovrà essere soltanto quello di un consolidamento della moneta economica ma dovrà essere quella della coesione sociale e dell'Europa che dell'Europa politica ma lo ma se questo è vero solo brevemente amici per quanto riguarda lo sviluppo del Lario occidentale c'è stato detto qualche giorno fa che la bonifica potrà essere completata per il due mila e uno
Nell'aria orientata le questioni che riguardano la delocalizzazione delle aziende a rischio le questioni che riguardano la bonifica e poi le eventuali opportunità eppure oggi potrebbero in qualche misura essere messe in campo rappresentate da un volo per le telecomunicazioni e da una presenza di istituzione per formazione eccellenza credo che siano elementi forti sui quali non è possibile pensare di rinviare la discussione la riflessione le decisioni LC e allora su questi problemi e per riprendere Bagnoli lo dico c'era il ministro Rosa Russo Jervolino io non mi stancherò mai di ringraziarlo per essere stata presente al convegno della CISL per tutte le cinque ore di durata del convegno e allora io affido quindi commessa giallorosso parlo di Gualtiero dico altre mandiamo cosa agli amici dal Partito popolare noi non possiamo aspettare termini la bonifica noi dobbiamo necessariamente puntare ad una sistema
Una ad una ristrutturazione su quello che è possibile intervenire mi riferisco alla ristrutturazione del pontile che per pochi miliardi potrebbe essere realizzata e quindi offrire una ulteriore opportunità come mi riferisco ad una idea progetto per l'avvio della trasformazione di quella di quella siccome io di queste cose sono fortemente convinto
E poiché patto sociale che è stato stipulato il ventidue dicembre offre grandi opportunità ieri la CISL io ho scritto una lettera al ministro del lavoro perché si realizzi guida Namor presso la sede della Prefettura un tavolo di concertazione in aderenza ai contenuti dal patto sociale per convocare e quindi far discutere tutte le organizzazioni che a livello nazionale hanno dato vita al patto sociale per affrontare le questioni che riguardano questa città e in questa regione io credo che se questa iniziativa troverà il sostegno dei popolari degli amici impegnati nei diversi livelli istituti nave noi riusciremo a creare un tavolo su cui discutere approfondire per decidere perché anche le risorse di cui oggi la realtà campana e napoletana hanno bisogno possano essere reperite nel quadro più generale delle risorse a cui fa riferimento il patto sociale Green grandi
Allora il Petrarca
Noi
Proprio sarà proprio
Peppino Gargani
PACS
Chiedo qualche minuto di attenzione perché
Ho cercato di ascoltare tutte le relazioni
Devo dire che c'è un brusio Ferruccio Fazio interni per cui siccome l'interesse della platea dottore procuratore ma anche della protervia scoperti io vi chiedo la cortesia di qualche minuto
Titolo revoca convegno
Mi mi porta ad una precisazione amico
Una precisazione che Eva
A merito del tuo lavoro
Io credo che
Qualche anno fa potevamo scrivere il titolo popolare Ennahda
Perché i Popolari si trovavano di fronte ad una città in qualche modo stile ad una città
Rispetto alla quale probabilmente non aveva progetti che abbiamo oggi ad una città nella quale bisognava bisognava costruire un mega
Una solidarietà una intensa oggi siccome mi pare che
Tempo di cammino lo abbiamo fatto
Siamo andati avanti a sviluppare le nostre ragioni
Io
Toglierei mai scriverei solo qua i popolari Annapolis
Perché i popolari a Napoli ci sono
Hanno un progetto hanno una identità e hanno una presenza che vogliono studiare ed è il titolo del convegno
Io sono ammirato per la costanza tremante del partito tutto a Napoli che vuole assolutamente trovare
Una forma di protagonismo una forma di forte presenza e ritengo che anche nelle relazioni che stamattina quindi sono state fatte sono il segno di un progetto forte
Quindi mi pare che la parte che riguarda il fronte chiuso la quale non vorrei tornare è stata sviluppata ed è stata ben spiegate il convegno quindi su questo piano riuscì
Cioè la validità di un progetto che investe l'attività del governo nel suo complesso ma siccome riferita a Napoli come capitale del mezzogiorno
è riferito ai programmi che per la città e in particolare del presidente deve avere si deve avvenire per i progetti piano regolatore e quindi mi pare che questa nuova legislatura dell'amministrazione comunale questa presenza del sindaco che
Alla collaborazione spero l'Appia Antica Partito popolare
Porta ad una caratterizzazione di contenuti di finalità dello sviluppo che questa città e c'erano anche maggiore consapevolezza dei problemi
E siccome prima come sempre capita mi pare di poterlo dire nella prima legislatura la evanescenza portava ad una forte emozione nell'opinione pubblica per cui la popolarità del singolo commentava oggi che si affrontano i problemi come sempre avviene forse questa popolarità Apple senza ma credo a vantaggio di questo progetto che
Noi dobbiamo portare avanti che voi volete portare per evitare
Il ritardo il frutto è l'unica cosa io vorrei dire
Per la quale per la verità nei mesi passati
Ho sempre un po'criticato il governo Prodi perché è stato detto io sono uno consapevoli e uno che ritiene che sia così che l'ingresso in Europa ha messo in qualche modo nell'ombra cammin uno sviluppo le leggi d'intervento la programmazione che bisognava fare per il Mezzogiorno che registra un ritardo
Che deve essere in qualche modo curanti del nuovo governo che questo appello alla Jervolino vedo che tutta la città di Napoli può far non soltanto per una maggiore sicurezza e una maggiore tranquillità nell'ordine pubblico ma anche nelle strategie di sviluppo e sono le strategie che poi risolvono i problemi nel complesso e che quindi danno la possibilità di guardare al governo del Paese con più attenzione e quindi avere una sinergia avere una collaborazione tra Comune e governo ovvero la possibilità di poter insieme fare un progetto
Dichiarò Nicola visto che pure lei accenna alla
Alle cose di cui mi occupo mi sto occupando in questo periodo in questo anno sabbatico io credo di poter dire che
Anche per questo da parte del Governo per le telecomunicazioni non c'è stato un adeguato interessante io voglio dire fuori ieri Nicola Martino credo che
Qualche confidenza e qualche sfogo dove l'auto ed è perfettamente d'accordo
Il fatto di aver messo l'autorità Napoli è stato un fatto di grande dimensione se c'è un interesse politico su questo nostre sta sullo ma se
Io che mi sto occupando un po'di quello che avviene nel mondo su questo piano ho recepito consapevolmente sette lo sviluppo dell'occupazione per l'occupazione avviene soprattutto in questo settore in America caro Franco ogni dieci nuovi occupati in serie sono occupati nel settore delle telecomunicazioni
Ma allora se la Napoli ha una sede se c'è questo riferimento forte non deve essere solo ancora una volta il motivo per dire ai cittadini di Napoli che hanno acquisito la presenza del domicilio
Di una realtà importante forte beh deve evidentemente tutto questo essere corroborato da un interesse
Ettore delle telecomunicazioni anche attraverso la sede dell'Autorità può portare un beneficio effettivo perché il settore di sviluppo
Delle telecomunicazioni che è sorprendente
Deve interessare il Mezzogiorno deve interessare Napoli soprattutto rispetto sua aria rispetto al suo interno rispetto alla Regione rispetto a tutti gli effetti
Ma e solo a completamento di cose che sono state dette in maniera molto più puntuale più precise credo organica che riguarda il progetto
Io vorrei parlare cinque minuti dell'identità partito
Perché credo che la parte più politica e concluderà Franco Marini sta mattina riguarda la presenza di un fattore organizzativo che riguarda il comitato cittadino che riguarda il Partito popolare nelle sue espressioni i dirigenti ma l'identità sulla quale qualche parola vorrei firma mi piace villa anche rispetto alle cose che di cui mi sono occupato negli anni passati
Io ho una idea forse controcorrente
La nostra identità Marini mi capirà fino in fondo riconosce il mio pensiero oggi non solo a Napoli per quello che ho detto ma in generale ma Napoli in particolare in Campania e più accentuata perché per grazia di Dio scemo all'Ulivo
L'Ulivo scende
E in misura esattamente contraria aumento alla nostra identità
Però vorrei dirlo che siccome io sono sempre stato un critico dell'Ulivo oggi un po'Deambrogio ho ragione
La ragione tempo dei fessi sembra però vale sempre delle nostre pratiche
Noi abbiamo avuto un equivoco
L'equivoco che dura dal mille novecentonovantacinque quando sento sì spaccato il partito non abbiamo attraversato una grande fase tremenda fase transizione soprattutto Anna gli è stato insieme a Media condiviso quelle ore di disperazione di difficoltà sa bene che la condizione del partito nell'assenza probabilmente all'ora di identità
Certe l'Ulivo è stato un viatico una coalizione che voleva avere una caratterizzazione voleva qualcosa in più rispetto ai partiti malati
Egli ci ha portato al di fuori delle difficoltà io questa cosa non va bene questo è un dato
Naturalmente però siccome aveva in sei il germe che oggi propria esprime era il germe anti democristiana il germe anche antipopolare abbiamo scoperto sì
Tutto questo credo che frenano un po'lo sviluppo e certamente ostacolava a trasparenza la chiarezza di identità suo Complesso del partito poco
E oggi
Che siamo alla vigilia di una elezione europea che per grazia di Dio si fa con il sistema elettorale proporzionale
Noi anziché accentuare questa identità e Marini fa bene difende va identità del popolare una lista che deve contenere persone che credono alla tradizione dei cattolici democratici alla nostre ragioni vogliamo inquinare questa lista con posizioni che con il Partito popolare con la tradizione democratica veneziana dei cattolici democratici non c'è il
Io
Non mi sprecare come Marina dire molte volte no Di Pietro perché mi pare che il no Di Pietro sia presupposto non una condizione da una conseguenza
Guardate problema si collega a quello del referendum sul quale vorrei dire una mia parola precisa
C'è un populismo becero pericolosissimo in questi personaggi che gestiscono questo referendum che ci deve far andare aldilà caro Franco dal far parte non solo del comitato no
Questo referendum rischia la fine della democrazia non solo dei partiti
E l'intento di Di Pietro e questi è solo segni che non capiva e non capisce che va appresso a queste idee già il referendum era devastante come lo è stato
Ma questo referendum ove si facesse perché io sono convinto che se si farà poi il Parlamento non riusciva ammesso che oggi abbia qualche possibilità
Farà mai non riusciva a fare mai nessuna legge elettorale e quindi la conseguenza sarà nefasta nella vita del paese corrisponde a questa ragione
I passare davvero la seconda Repubblica altro che questa che stiamo attraversando ad una repubblica non democratica con una deriva precisa la stessa deriva giudiziaria con la quale egli ha esercitato l'azione penale che oggi deve essere portato a livello della democrazia per inquinare il prezzo
E l'onorevole Romano Prodi
Che ha una tradizione ahimè democratica cristiana di cattolico popolare e che non vuole
Sposare questi temi in un momento di facciamo una vista che non è il coalizione da una lista che deve vedere presenti i popolari si vuole allevare di Pietro con questa deriva populistica devastante per portare il suo contributo al Como
Lo stesso Ulivo
Io non credo che sono controcorrente anche su questo piano è che Prodi vuole distruggerlo improbabile costruita un'idea precisa
Di ritagliare per sé e per la sua opposizione un piccolo ulivo che finisce di essere un equivoco ma diventa una cosa negativa completamente negativa
Che non fa marciare il paese lungo la via della democrazia del
Situazione importante e determinante nell'ambito del centrosinistra e dei partiti unici
Quindi noi ci giochiamo una partita molto delicato e molto importante in questo periodo
E guardate che a Di Pietro che si aggiunge un altro equivoco come era l'equivoco l'Ulivo che sono i sindaci
Quando io stabilito il sistema elettorale bensì due eletti dal popolo e dobbiamo nessuno ricordava non ho votato per quella venti parecchie volte ho indovinato votando contrario
Oggi leggo sui giornali che tanti esponenti del Petruccioli agli atti a ridurre questi piccoli vettori che mangiano i voti dei partiti che poi non menziona accorgiamo un po'tardi
è un equivoco anche qui visto che noi dobbiamo chiarire è arrivato il momento di gomma per chiarimento dunque della nostra identità vera se abbiamo attraversato questo momento di grande difficoltà
E se siamo riusciti a mettere il fondamento le fondamenta
Per una ragione che riguarda il Partito popolare come partito
Che deve allargarsi e deve trovare ritrovare le ragioni di un centro forte operativo vigoroso politico culturale non un sento trasformista o doroteo questo lo deve portare avanti il partito con grande dignità ma anche con grande chiarezza
E per cui partito che era stato sempre delle mediazioni il partito che aveva tenuto conto delle grandi ragione anche di chi non condivideva il progetto principale oggi si trova in me a dover con chiarezza stabilire binario con il quale noi dobbiamo marciare senza tentennamenti
Chi vuol distruggere questa la ragione della coalizione ma quando gli ho creduto
Io ho creduto più di Prodi nell'Ulivo perché ho creduto la coalizione alla ragione per la quale alcuni partiti insieme senza velleitarismi con le ragioni buone fondamenta nei partiti
Sono i partiti protagonisti non l'evanescenza e non nuovismo tanto per presso il luogo o dichiararsi non sono i partiti che sono i protagonisti di questo passaggio importante dell'abito dalla storia del Paese dunque se non riguarda questa abolizione era una cosa importante se non si vuol far diventare una cosa personale
Perché c'hanno tutti la mania di fa un piccolo partito dico solo Mastella ce l'hanno tutti ognuno pensa che avere un piccolo partito oggi significa essere presente
In questa specie di Babilonia dove ti più di tutto si parla fuorché dei problemi del Paese sul piede i programmi e quindi ancora una volta un grazie Nicola tremante che ci fa discutere di problemi di programma di prospettive di una città e di prospettiva del partito
E allora le identità e queste come stiamo insieme eccome riusciamo ad andare fuori dalla difficoltà anzi è la presenza è una cosa di cui discuterà anche Marini di pioppo quindi non vorremmo volevo e voglio caratterizzare questo per dire che se questo è l'identità nel Partito popolare ci stiamo ci continuiamo a stare ed è importante starci guardare alla storia da dove veniamo e quello che abbiamo fatto per arrivare a questo punto se il partito a questa identità precisa il piano che in un momento come questo per tutti gli avvenimenti che ci stanno davanti non può avere equivoci sesto un referendum facciamo di tutto senza avere disattenzioni però Franco
Perché
Il secondo turno di collegio devastante come tu c'hai spiegato ci siamo detti mille volte quindi mi pare che il mattarello si è un po'stanco abbia avuto un momento di stanchezza per immaginare che possa essere una via per risolvere sistema corale ma se riusciamo come dovremmo riuscire dovrebbe essere secondo me una condizione anche all'interno del governo o per determinare attraverso la nostra presenza una svolta prima del referendum per evitare la figlia democratica di questo Paese noi dovremo avere un sistema elettorale una legge elettorale diversa nei termini che avete già stabilito che abbiamo stabilito con gli altri partiti in termini e dobbiamo magari approfondire ma che portano la identità del partito a non essere distrutto a non essere all'ombra della Quercia negli altri simboli ma forte dalla sua tradizione dalla sua ragione perché insieme alla tradizione abbiamo c'è anche una ragione per essere nel Paese all'interno del centrosinistra ma per lo sviluppo dalla democrazia hanno
Ma
Coloro
Poi
Ma sfruttando pochi minuti per portare un contributo a questa iniziativa dei Popolari di Bianco
Credo che
Sia stata l'iniziativa indovina quella di mettere i popolari in assemblea aperta a Napoli a discutere dei problemi inediti Chavez
La città eccome questi problemi di vanno no da centro avendo di potere alle circoscrizioni all'identità dei popolari
Ah le questioni del lavoro in questa città attraverso un'assemblea aperta danno dignità la politica fanno parlare i problemi della gente
Credo che
Su questa iniziativa Nicola bisogna continuare per tentare di ragiona incita dei problemi veri di la gente e quasi che la politica si possa avvicinare sempre di più ai problemi della giuria
Nel merito delle questioni io credo e anche giustamente
Il dibattito di stamattina è stato incentrato prevalentemente o è partita dalla dal Piano regolatore generale
E qui credo che bisogna dire una parola di chiarezza su questa dice io sono d'accordo con il professore da quando dicevo è inutile dare giudizi quando non sia letto nel merito il documento credo che
Una cosa questa amministrazione
Ha messo in piedi cioè il documento appena
Deve essere discusso con le parti sociali con la città e quindi questo deve essere un documento su cui bisogna costruire il percorso del documento finale di poi in Consiglio comunale dovrà affrontare ed approva però c'è un problema che richiamava dico
Che quell'anche chi precedentemente è stato per bagno
Nel mentre si discute di uno strumento che basilari per quanto riguarda lo sviluppo bisogna evitare che possono passare anni e lo sviluppo lunghi quindi c'è bisogno di trovare soluzioni per cui mentre si discute di sviluppo mette si discute del futuro si possa determinare le condizioni per lo sviluppo perché questa città ha bisogno di lavoro questa città ha bisogno di sviluppo e c'è bisogno che tutti rispetto a questo tema istituzioni a partire dal Comune parti sociali imprenditori si possa recuperare qui c'è un limite dicendo
Che richiamava dico a un altro
Il limite è quello che la concertazione vere il limite è quello della mancanza di un rapporto forte fra i livelli istituzionale Comune Provincia e Regione per determinare le condizioni per lo sviluppo e per il lavoro
Credo che ragionare sulle cose vere e mettere assieme le istituzioni locali Regione Province e Comuni l'esempio della variante di Bagnone è emblematica
Quando a suo tempo l'amministrazione comunale precedente
Decisi di andare avanti da sola senza l'apporto di concertazione e di collaborazione con la Provincia e Regione per accelerare i tempi e determinare un percorso credo che questo limite oggi debba essere recuperato e debba essere evita ma parlare sviluppo e il lavoro credo che richiami
L'impegno non solo delle amministrazioni locali ma del governo centrale guardate c'è stata una fase dove questo Paese se ha lavorato tutti noi in in una sola direzione per portarlo in euro bene siamo arrivati in Europa io questa cosa la dico anche con l'idea di passare per un assistenzialista siamo arrivati in Europa belli con il sacrificio di tutti
In Europa sono ammortizzatori sociali
Che sono fatti in un certo modo se noi siamo in Europa questo è un tema che dobbiamo affrontare per stare dentro criteri europeo oppure no perché è facile dire no all'assistenza ma e chi non c'è al lavoro e in questa realtà bijou il dieci anni si è avuto un rapporto di deindustrializzazione selvaggi per cui la gente è stato espulso dal ciclo produttivo
E giovani con il rischio di non avere un appunto di attività di lavoro che cosa dobbiamo dare dobbiamo dare lavoro sì
E per fare questo c'è bisogno che ognuno faccia la sua parte c'è bisogno di gli imprenditori investano in questa realtà c'è bisogno che le istituzioni locali Diano le regole e e la certezza di investimenti c'ha ragione io ma non non si può aspettare tre anni per fare un investimento
E quindi per questo abbiamo misurarci in un tavolo concertativo per avere ognuno alle proprie responsabilità lo dobbiamo essere in grado di dare subito le opportunità di potersi allocare sul territorio
Ma dobbiamo anche avere la certezza che gli investimenti si possono fare su punti di voler fare questa è la scommessa che in questa realtà noi dobbiamo realizzare
Il limite è quella di avere un rapporto forte impegno
Con il livello regionale
Oggi c'è il nuovo Governo
Dico alla parte ricordava il patto sociale ci sono mille seicento miliardi per la formazione
Vediamo se su questo si può fare finalmente in questa regione un ragionamento di formazione delle che possa accompagnare i giovani dal momento che la scuola la formazione a al lavoro
Questo per evitare la formazione può sa rimanere posta ancora continuare cadesse dei uno strumento prettamente assistenziale in conclusione io credo che sulle vicende del nostro debito oggi abbiamo tutti una grande opportunità
Si stanno determinando i conti le precondizioni
Per lo sviluppo si stanno mettendo in piedi una serie di iniziative c'è soltanto bisogno di una sede fisica dove la concertazione il coinvolgimento di tutti possa essere concretizzate in attività di investimento vero sul nostro territorio e io credo che c'è una scommessa bene
Guardate
C'è un territorio che si chiama Napoli est
E c'è io lo dico da tempo vice Iavarone che vicepresidente Major ride non sia un fatto personale c'è la società di promozione fantasma nel senso che nessuno sa che cosa fare
è giunto il momento di chiedere ragione conto di certi c'è bisogno di gli strumenti dei brevetti all'impianto sì o strumenti che possono dire con certezza che cosa stanno facendo
Dove lo stanno facendo con quali soggetti lo stanno facendo con quali investimenti pubblici e privati intendono farlo e i tempi perché a gente che non c'hanno avuto è in grado anche di aspettare si ha la certezza che tra sei mesi otto mesi si possono determinare condizioni di lavoro e c'è un'ultima cosa
Chi avvilenti in questa realtà
Si stanno muovendo i privati per determinare migliaia di assunzioni possiamo immaginare di mettere in piedi da oggi un criterio di assunzioni trasparente per cui il giovane che ha capacità passa perché gli ha capacità non venga raccomanda questa diventerebbe un'inversione di tendenza per dare dignità al lavoro così come diceva stamattina il nostro Gesù
Credo che questo sia un segnale forte
Quando si parla di etica de della politica significa lavorare tutti per dare criteri trasparenti e passi
Ognuno si possa ritrovare dentro un percorso e del bulbo cessi sapete che il suo tour arriverà perché gli obiettivi in modo le sue capacità personali e non a credo che questo sia un segnale porti popolare e quindi
Devo lavorare per la trasparenza in questa città e per far sì che si possa sempre di più avere un apporto bene con la gente e risolvere i loro problemi grazie
Soffre caro presidente augurandosi un affettuoso abbraccio
Grazie grazie
Cioè io
Non vi pare vero
Nei L'Ulivo
Nei gli altri problemi
Che riguardano la politica nazionale fece qui il segretario politico e il punto sulla situazione lo farà lui perché e e direi
Compito soprattutto il primo luogo del segretario politico
Tracciare l'indirizzo e la linea
Che deve essere seguito io faccio una semplice affermazione molto credo sbrigativa perché non troverò molto
Vediamo un po'ai nostri amici cortesemente hanno avuto salutarci vero
Io dirò molto semplicemente una conoscente
Che vale a mio avviso per tutti
Questo gruppo dirigente del partito cominciare ovviamente dal segretario politico alle spalle un congresso congresso nazionale questo congresso nazionale siede chiuso con una competizione fra due candidati ma su di una posizione unitaria come è noto
Che era rappresentata dalla relazione che ho presentato al congresso questa relazione indicava una strada che era quella appunto della solidarietà del quadro di un'alleanza
Dell'Ulivo collusivo la creazione di una gamba di centro più forte per compensare la preponderante posizione del PDS poi destra
Democratici di sinistra
Qualche volta dato pure di destra ma comunque democratici di sinistra io mi permetto di dire con molta franchezza che questa l'idea è stata rigorosamente perseguita dal segretario e dal gruppo dirigente
Nei giova alla politica
Rimettere continuamente del nostro partito rimettere continuamente in discussione facendo sotto iniziazioni su che cos'è l'Ulivo su che cos'è Prodi sulla sulla identità del partito perché la nostra liquidità del partito è dentro questa politica è questo il punto va dentro la nostra politica c'è il tentativo costante di mantenere forte la coalizione dell'Ulivo Ulivo interpretato non dalemiana mentre
Come cosa propria sebbene io non l'ho letta questa intervista come lui direi l'Ulivo sono io queste frasi le tasse Bois sono sempre France spero che non portano da nessuna parte quindi
Da questo punto di vista dei siamo stati
Fondamentalmente il partito che ha dato supporto approvi e questo punto di riferimento non può non essere mantenuto naturalmente nella rispetto e dell'autonomia del nostro partito ma su queste cose come ho detto parlerà
L'amico o Franco Marini a me toccava da presidente del partito soltanto dire che io ritengo
Che la linea del partito è una linea che è stata condotta avanti bene con coerenza ci sono stati dei passaggi che hanno operato anche dei problemi passaggio da Prodi a D'Alema non è una cosa semplice ma come partito che ha sempre mantenuto una posizione di dire alta e di correttezza la stessa realtà che abbiamo avuto nei confronti di Prodi va mantenuta ricompro di D'Alema senza però pretendere come dire delle strade che possono essere anche due perché ritengo che una cosa è certa che il Partito popolare ha agito con grande serietà e con grande serietà dobbiamo agire e qui forse una maggiore prudenza rispetto ad alcune proposte che qualcuno
In buona fede inventa forse non guasterebbe perché è bello discuterne prima dei congressi
De e negli organi di partito piuttosto che a rompendo quindi nessuna incertezza nessuno
Io invece voglio dire
Rapidamente a ma cosa io ho apprezzato moltissimo l'iniziativa di Tremaglia e l'iniziativa dei popolari perché finalmente direi e questi il modo con il quale dobbiamo affrontare i problemi
La costruzione di una cultura politica all'interno del partito non avviene pervie generiche e generali per affermazioni perché questo discutere sempre per linee generali finisce per sottilizzare la politica e la porterà via via sempre a diventare bizantinismo perché a questo punto è purtroppo la politica diventa e quella che viene espresse sui giornali quella che siamo costretti anche noi incerto senza di inseguire diventa così filiforme che alla fine diventa invisibile quindi non entusiasmante non coinvolge motivo del distacco elettorale della società civile come si dice se ne va per proprio conto nasce anche dal questa come dire trasformazione bizantine della politica immaginato un poco si dibattito che si sta svolgendo in questi giorni
Dei giorni della merla quindi un po'giorni del fritto però ecco perché tanto freddo anche sulla politica italiano possono interessare questi invece sono gli argomenti che corrispondono alla costruzione di una cultura politica che parta dalla città
Parta dalla città
Ed è intatto importante capire che cos'è la città il reverendo che ha parlato prima ha detto una cosa che io credo insomma fatto bella ribadirla e perfino la città non è un concetto urbani
Ci sono delle precisazioni sono state parte la città non è soltanto ma organizzazione disservizi che pure vanno studiate da loro tecnicità la città non non è una struttura nella quale come dire l'attenzione ai problemi economico-sociali sia esclusivo una città e soprattutto la rianimazione
Di un tessuto morale etico civile che e e di una cultura perché la città è un aggregato culturale questo fatto capi debba esplorare e il riprendere un discorso sulle virtù civili e sulle virtù etico politiche della cittadinanza è un discorso essenziale ecco perché ai problemi della volontà politica tremante
Dovreste essere particolarmente attenti anche nelle scelte che vengono
Deve scelte che vengono fatte
La questione della moralità politica
Ma non del moralismo dalla politica la moralità politica e rispetto delle aree ecco perché mi serve a me questo ribaltone di fatto il viaggio non è che ci è piaciuto molto lo dico molto però indizi l'accusa che noi dobbiamo avere sulle regole deve essere un elemento fondamentale caratterizzante la nostra azione perché così che si costituisce quel tessuto etico civile che come ci hanno insegnato i migranti da Sturzo a Dossetti leggevo un pensiero proprio l'altro giorno mi permetto di aggiungere ad alcuni grandi personaggi della cultura meridionalista
Che abbiamo ricordato in questi ultimi giorni come fortunate altri è nel tessuto etico civile solo le virtù morali di un popolo no premessa dello sviluppo economico e sociale Dio una
Realtà soprattutto di quella meridionale perché altrimenti cara ministro Jervolino noi oscillerebbe ho sempre fra spetti che sono tipici vero del meridionalismo si pardon di un certo pluralismo che sono quelli che oscillano fra l'Anarchia e l'arroganza
Non si vince mai a creare quel tessuto forte compatto e da questo punto di vista c'è un elemento che io mi permetto di dirlo le regioni popolare oggi una città al lavoro perché aveva puro la democrazia i partiti allora io mi permetterei dire agli amici popolare di Napoli voi dovreste accanto a questo pare una sorta di analisi clinica del territorio in che senso della cittadina individuare i punti vitali della cittadinanza
O i punti nei quali è necessario agire stimolare come una sorta per dir così di terapia medica per determinare Processing slancio
E qui Napoli è un concentrato di culture tecniche scientifiche il la tradizione culturale di Napoli della scuola di Napoli della Università di Napoli è stato sempre molto importante
Vedo qui l'amico Condorelli vero che voglio salutare anche perché insieme abbiamo
Quell'opera di ricostruzione del partito ma caro Condorelli queste cose poi si dimenticano saggio carta però voglio dire a da questo punto di vista ecco è mai possibile che l'Università di Napoli il concentrato di sapienza che ci può essere nel campo per esempio delle attività mediche non debba diventare un elemento propulsivo dalla stessa città e Napoli invece deve essere rappresentata e purtroppo in parte soltanto per gli aspetti negativi per la mala sanità per la debolezza per il fatto che insomma esiste un certo come dire anche diciamo pure il termine forte
Come dire arrembaggio
Una certa tentazione
Di monetizzare subito le proprie competenze invece di mettere a disposizione di un grande sviluppo tecnico-scientifico ma quei pensate cosa sarebbe se Napoli diventasse il Polo della trazione per esempio in questo campo medico in bici dover mandare i nostri amici come spesso accade abita
O altrove perché devono andare a Milano devono andare Marsiglio devono andare altrove e non diventare qui Napoli un punto di riferimento forte con le competenze che ci sono con l'organizzazione potrebbe essere portata avanti
Io
Penso che su questo discorso dello sviluppo tecnico-scientifico si può realizzare un di un un gravante ripresa della città di Napoli intorno a questi elementi si può determinare un processo di notevole slancio problema della formazione un problema essenziale
E io qui devo dire con molta franchezza ti ho visto anche Casillo che c'è stato per la regione uso l'espressione forte una sorta di distribuzione delle competenze fra lui e gli altri ancora una volta legata alla ripartizione il potere fra le varie componenti hanno dato vita alla Giunta e non invece il rapporto al modo più razionale di organizzare l'obiettivo della del lega maniera tale abbiamo visto per esempio lavori pubblici divisi un pezzo da una parte un pezzo all'altra la formazione professionale io mi sono preoccupato di capire la formazione professionale
Chi l'aveva per la sua unitarietà per il fatto che la formazione professionale è la grande scommessa sulla quale si può sviluppare un futuro del nostro regione ho visto che invece le cose sono state ripartite un pezzo compenso all'altro c'è ho avuto queste logiche deleterie che il partito tele praticamente combattere perché a visitare con questa logica
Usata nel passato e cominciato il tramonto il declino della Democrazia Cristiana
Perché questo è stato il punto è tramonto della Democrazia Cristiana è cominciata quando ha accettato queste logiche quando la logica delle correnti portava a queste conseguenze ecco perché è necessario come dire proprio perché patti Esperti dal passa di riprendere comporsi un discorso sul piano della consapevolezza che sono le energie More a me la grande leva per sviluppare in futuro che ci sono le premesse i cosiddetti centri vitali devono essere stimolata
Ne ho cenato a qualcuno che deve essere che devono essere recuperate ad una dimensione di sviluppo c'è la grande questione delle regole della politica che devono avere nel Partito popolare secondo me
Un intransigente Cousteau caro Valiani mi rivolgo a te come segretario regionale regole che devono essere
Direi accuratamente custodite per far sì che la politica precluda una direzione diverso
In questo senso noi ci differenziamo anche dagli altri
E possiamo avere secondo me un ruolo
Preparandoci a mettere in chiaro anche alcune cose che certe anomalie devono essere evitate anomalia a livello dell'Europa anomalia a livello dei comuni perché troppe cariche ministeriale altro finiscono per determinare dei processi di come dire anche di mancanza di quella
E invece sita d'imparzialità che è uno dei principi fondamentali della buona amministrazione certo con la prudenza necessaria credo che il Partito popolare da questo punto di vista abbia molte cose da dire
E così si difende la propria identità in questo modo si difenda la propria identità sapendo esprimere una cultura non creando le distanze peraltro la persone che sono vicine come può essere essere gli amici di Prodi parlo di Prodi come possono essere gli altri
Queste distanze
Sono piccole vanno chiarite e credo che vanno chiarite con grande fermezza con grande chiarezza ma anche con grande disponibilità
A
Ma carissimi amici il mio non sarà un intervento ma io mi limiterò a fare solo due considerazioni e vi dico subito perché non sarà un intervento perché non è l'unica volta che abbiamo operativo nervi parlare cioè segretario Franco il partito qui a Napoli e quando parlo di partito parlo a livello di partito della nella città partito cittadino di partito provinciale
è un partito vivacissime ricco di articolazioni territoriali ricco anche di iniziative ed è quindi è giustissimo e una persona che parlamentare di questa città Larkin con grande gioia il posto a un segretario politico che abbiamo la fortuna di avere con noi però due osservazioni le vorrei fare
Proprio la presenza del segretario politico in un momento nel quale una vivacità sul terreno della politica nazionale e si dice alcune sottolineature e la mia prima osservazione sarà permettermi nel solco che con la solita emittenza anche sul piano culturale ha tracciato Gerardo Bianco
Gerardo Bianco ha detto una cosa che condivido fino in fondo che il Partito Popolare i suoi organi dirigenti la segreteria nazionale si sono costi e si stanno opponendo in una linea che io giudico di corretta Friddi integrale attuazione delle delibere congressuali
Una linea cioè che avendo ritenuto irreversibile la scelta di centrosinistra mirando al massimo possibile a rafforzare l'area centrale quel centro sinistra una linea che non vede come conflittuale la crescita e l'approfondimento della propria identità rispetto alla crescita dell'allargamento dell'area di centro sinistra
E chiedo scusa vorrei da questo punto di vista fare alcune sottolineature
Ieri di fronte ad un'intervista del vicepresidente del Consiglio che personalmente condivido merito e nella sostanza politica c'è stato un attacco a Mattarella allora io vorrei prendere questa occasione
Per esprimere non soltanto in termini di affetto personale l'affetto personale tra di noi ha scontato ma in termini e di convinzione politica una piena adesione all'anno miastenia in accorpata a vanvera Mattarella
Così come serena ed equilibrata certamente orgogliosa e coraggiosa ma io credo che la nostra parte mi la politica ritiene orgoglio e coraggio è stata la linea portata avanti alla festa dell'amicizia di Roccaraso
Siamo stati accusati di essere su pubbliche
Dei DS beh io non credo di svelare nessun'segreto anche perché non c'è nulla di meno segreto di quello che accade all'interno del Consiglio dei ministri
Proprio ieri e lo sanno gli amici di Caserta che erano venuti per un incontro sui problemi della città nella quale mi dimetterò poi nel primo pomeriggio abbiamo avuto un Consiglio dei ministri che è durato fino alle ma però e abbiamo avuto un confronto molto pacato molto sereno al mattone molto stringente su un tema anche per noi fondamentale quello della libertà riuscì la dei genitori per quanto riguarda il progetto educativo dei propri figli ed Enna conseguente libertà e difesa del pluralismo scolastico e l'abbiamo avuto vedete anche qui l'equilibrio del Partito popolare difendendo una legge regionale per la Lombardia quindi di una regione rispetto alla quale noi siamo all'opposizione
Ma una Regione e in tema di difesa della scuola materna privata ed ha fatto affatto delle scelte che ci condividono anche noi condividiamo fino in fondo quei subiranno nessuno nessun'cupi nei confronti di Biesse tra l'altro devo dire che il Presidente del Consiglio ha condiviso fino in fondo il sostenuto che Mattarella
Nessun'gruppi di una contrapposizione forza covo di destra perché in un momento nel quale si sono fatte quella regione scelte che noi non condividiamo pur essendo all'opposizione a livello regionale abbiamo dato lo stesso il nostro sostegno a un principio che per noi è essenziale
E io credo che questa linea
Di un partito che ha una tradizione che ha L'Unità su UA riguardo al suo radicamento popolare prima qualcuno di voi faceva riferimento al che hanno venti difficili ed oscuri e anche qui in Campania abbiamo cambiamo passato momenti di solitudine anch'io voglio ringraziare il senatore Condorelli quando i popolari erano un po'
Ottimi veramente porti riguardante il dodici tollerare
Avessero avuto questa radicamento popolare questa convinzione interiore saremmo stati travolti di per rompendo una storia che ha visto il cattolicesimo democratico come punto di snodo addirittura della democrazia nel nostro Paese
Ed allora noi vogliamo rimarcare questa identità ci auguriamo certamente di tutte le ragioni del contendere possano cessare
Anche nei confronti di personale dei gruppi ai quali abbiamo portato qui c'è Cananzi commenta muovere con quanta passione anche durante il governo Prodi noi abbiamo appoggiato le scelte di quel Governo e con quanta lealtà quindi vogliamo che ritornino le ragioni dell'unità
Però non sia un disposti o almeno io non sono disposta e credo molti di voi stiate essere processata
Non sono disposta scomparire come partito fascia inferiore
Reale fra quelle alte correttore Senderos russo
Vi è uno strumento che la Costituzione riconosce come momento di sintesi e di raccordo fra società ed istituzioni noi siamo il partito che abbiamo pagato di più operando su noi stessi proprio per conservare una etica politica rigorosa fino in fondo Macbeth dentro nei partiti come strumento di partecipazione
Come strumento Dick fatto crescere anche una classe dirigente
Credendo anche e concludo questa prima osservazione è che il partito apertamente non deve essere strumento egemone vera rappresentanza della società civile
Di accantonare il partito
Possono debbono e preziosissimo ed essenziale che operi tutte le informazioni e la Fantasia partecipativa dei cittadini fa nascere però che senza partiti asse portante del rapporto fra cittadini ed istituzioni essi rischiano due cose
O si rischia una rivoluzione oligarchica della politica che noi non vogliamo Matteo un rischio concreto per la nostra realtà
O si rischia un assemblearismo inconcludente nel quale forse negli anni scorsi abbiamo già sperimentato l'arte e allora riuscì visto che su questa prima considerazione mi sono trattenuta un momento di più rinuncio alla seconda e di annuncio soltanto il titolo
Voglio dirvi questo è un incontro sui temi del lavoro e io anche come ministro dell'Interno eletto in questa città sento fino in fondo la responsabilità che attraverso una politica tenta della sicurezza la parte citato da responsabilità anche attraverso una politica attenta addentrarsi purezza
Noi dobbiamo operare l'amministrazione della quale io la responsabilità cuore bene dare alla crescita delle occasioni di lavoro
Napoli da questo punto di vista deve avere l'orgoglio ma proprio per la cultura partecipativa che ha di aver fatto da apripista rispetto ad alcune realtà i contratti di sicurezza i comitati di quartiere per la sicurezza stanno nascendo un concetto diverso insicurezza
Che non è più una repressione o soltanto repressione affidata alle forze dell'ordine
Che vede talmente al suo centro anche le forze dell'ordine
Ma che vede una sinergia tra forze dell'ordine istituzioni locali società civili per una quella che io amo chiamare in sicurezza partecipata
Nel senso che insieme si faccia uno sforzo di conoscenza del territorio di individuazione i bisogni e di risposte possibili e e certamente anche di tutela di che opera perché quelle risposte possibili si realizzino
In questa linea lo dico a Nicola tremante che è sempre così attento e così vede o anche sul piano culturale
Ensemble appunto la sua azione di stimolo ai popolari di Napoli su questa linea è stata recepita anche dal governo perché in fondo quando venerdì scorso
Abbiamo votato le modifiche all'articolo venti dell'accento quindi più centoventuno non abbiamo fatto altro quindi istituzionalizzare a livello nazionale l'esperienza a a Napoli visto che io vi sto parlando di una strada di una ricetta miracolosa per risolvere i problemi dell'ordine pubblico non è approvando una legge o facendo una circolare si risolvono questi problemi
Ma aprendo una strada di riflessione di lavoro un furgone
Credo che anche in altre opportune di varie occasioni
Come occasioni vivaci come sempre avremmo la possibilità di lavorare di dare un contributo di caratterizzare sempre di più la rese s'dei popolari a Napoli
Che si stanno facendo sentire il sono ormai presenti non solo in centro come in periferia io non posso non ricordare i miei di Fuorigrotta il Bilbao ogni mezzo lusso Secondigliano sono tanti realtà nelle quali ormai in fiamme lo snodo e appunto su questo lavoro entusiasmante fatto insieme
Prendiamo Antea la certezza di a vivere tutti Iovine quindi anche Rosetta Iervolino accamparsi
Rosetta Jervolino per ora saluta l'uovo e buone ecco voi ascoltare il proprio segretario politico
Nel
Nel mondo
Grazie
Richiama
Ma l'illusione
Cari amici stavano nei tempi perché so bene è arrivata all'una e mezza qual è il tempo che ho il mio intervento
E
Voglio dire che per quanti stimoli
Io abbia ricevuto dal dibattito di questa mattina sui problemi economico sociali della città
Avremo occasione di tornare su questi temi
Che sono poi le priorità che riguardano i cittadini le famiglie non soltanto dell'Italia meridionale ma di tutto il Paese
La complessità della realtà nazionale
Mi spingono ad utilizzare questo tempo per precisare alcune questioni alcuni punti della linea del partito
In questo senso
Lo ritengo voglia ritenere un discorso importante
Io non credo a differenza degli altri della mia età dentro questo partito di dire sempre delle cose importanti
è un vizio che ci trasciniamo dietro duro a morire
A volte sì a volte no come tutti oggi alcune puntualizzazioni sono necessarie per l'orientamento del partito non solo a Napoli ma in tutto il territorio nazionale e debbo dire che sono contento di farlo qui
Perché Abu ai dirigenti ai nostri attivisti agli amministratori debbo dire che anche in questo percorso di crescita del partito su quali riterrebbero negli ultimi due o tre anni
Napoli fa eccezione rispetto ad una nostra relativa debolezza dei grandi centri perché voi Anna o gli avete dato l'anno tutti i dirigenti nazionali al partito la soddisfazione di riportare alle comunali il nostro appartamento più debole nei grandi centri che in quelli medi e piccoli al dieci per cento con il vostro lavoro con il vostro entusiasmo con la vostra capacità di presenza poi mi ha seguito anche Catania ma insomma Napoli nella Geografia dei grandi centri che noi abbiamo e una felice
Io spero punto una pressione di di di riferimento che ci possano servire anche per
Gli altri centri
Io voglio dire
Mi chiedeva un giornalista quando entravo
Allora sicuro che dieci minuti a conclusione di questo intervento io ce li ho quarto d'ora con loro per precisare meglio quello che loro ritengono quindi ci vediamo anche dopo mi diceva ma rispetto alle difficoltà e alle polemiche di ieri alle difficoltà oggettive che ci sono
Sono emersi all'interno dell'Ulivo ma e tutto consumato ormai il dialogo interrotto non c'è possibilità di qualche chiarimento io debbo dire
Che fino all'irreparabile dico che per per il Partito Popolare se c'è uno spiraglio una possibilità di confronto noi non vogliamo sperimentare
Non siamo noi a dire chiuso non si può discutere certo ieri la polemica contro Mattarella di alcuni collaboratori Prodi è stata assolutamente incomprensibili ma per quanto riguarda il Partito Popolare fondatore dell'Ulivo un partito che si è schierato con fermezza per il centrosinistra
Che non ha mai avuto incertezze nel sostenere il governo dell'Ulivo quando c'era proprio
Che ha fatto di tutto anche ha scontato rilievi critici per un eccessivo presunto appiattimento delle nostre posizioni su un governo e che fino alla fine ha cercato di salvaguardare quella continuità
Noi lo dico chiaramente se c'è la possibilità di ragionare
Di riapprofondire dei problemi noi siamo qui per farlo perché la mia preoccupazione non è tanto la polemica
Una decisione del sostenere lo questo è facile fare del resto io ci sono abituato per una lunga tradizione politico il sindacato non è questo quello che a me preoccupa
Lo sconcerto che c'entri l'opinione pubblica
In quella vicina hanno per questa rissosità del centrosinistra badate bene non guardo al singolo aspetto particolare non riguardo alle nostre ragioni che sono morte tante guardo però oggettivamente faccia uno sforzo mi metto fuori dalle mie responsabilità e guardo i cittadini italiani che ci hanno dato la maggioranza del novantasei che noi governiamo chi cita il consenso noi che riteniamo che rispetto ai problemi del Paese il ritorno della destra non sarebbe una cosa felice e allora al di là delle ragioni io guardo e dico se possiamo abbassare il livello di questo confronto duro dentro il centrosinistra cerchiamo di farlo per ragionare meglio e i popolari in questa direzione vogliono dare un loro contributo
Questa è la nostra posizione
Io credo che sia largamente condivisa al nostro interno
Ma io voglio ribadire dove è nata la difficoltà
Ribadire non dieci
Ma due punti fermi della nostra posizione
Due punti fermi difficilmente superabili quindi aperti al confronto ma su cosa noi abbiamo puntato i piedi
Vedete in un recente confronto
In cui sud dalle montagne della mia terra
Mi confrontai anche con Prodi
Prodi mi fece una domanda io non risposi dice ma chi l'ha detto di sciogliere il Partito Popolare
L'ha detto certamente qualcuno di quello schieramento però il problema c'è e
Perché ieri in una intervista all'Avvenire il professor Parisi ribadisce
Ma qui c'è bisogno di superare le forze esistenti nell'area più moderata dell'Ulivo se questa disponibilità non c'è e noi faremo una nostra forza che aiuti in questa direzione
Allora cari amici popolare napoletani e io veri e il partito non c'è il rischio di smentita su questi preoccupati e lineari dentro lo schieramento di centrosinistra non è che vogliamo difendere l'Ulivo anche come emblema di un'alleanza che non è una semplice sommatoria di parte
Ecco ma abbiamo detto tante volte è qualcosa di più noi non riteniamo che la presenza del Partito popolare italiano in Italia sia transeunte o provvisoria noi riteniamo
Sì però ecco
Momenti di grande difficoltà di scontro non trent'anni fa
Tre anni fa avendo subito una scissione per una chiara scelta politica noi riteniamo che nella evoluzione della quadro politico italiano un punto di riferimento di una storia di più di cento anni di valori di un'idea non del cattolicesimo
Imboccato un come momento di unità politica non ma una organizzazione politica un riferimento che nella sua complessità e della sua apertura alla alla laicità dei rapporti politici che si richiami a questa storia del cattolicesimo democratico
A questa storia del pensiero sociale cristiano in Italia una formazione politica di questo tipo ci deve essere perché costituisce il punto di riferimento naturale di tante forze di tanti entusiasmi di tanti giovani noi non siamo disposti per nessuna ragione a cancellare questa esperienza che abbiamo ricostruito con tanta fatica e tanta determinazione
Aperti al dialogo sì
Aperti a formule che possono dare ad una federazione di questi partiti anche dei compiti eccetera pronti a discutere
Per rafforzare il quadro dell'alleanza ma chiunque ci venga a dire per ragioni di opportunità politica di maggiore forza attuale di a Milano marcare una presenza che e gli equilibri la rappresentatività di un altro fondatore dell'Ulivo che era prima il PDS ora solo i DS noi diciamo tutto possiamo fare meno che mettere in programma il superamento di questa esperienza
Perché di questa esperienza di questi valori di questa storia di questo radicamento ha bisogno l'Italia nella prospettiva che abbiamo di fronte questa idea
Più forte di vent'anni fa non è al tramonto nella complessità delle società moderne le le contraddizioni delle società moderne
Nella difficoltà di governare la globalizzazione di tenere assieme i problemi della giustizia e il rispetto delle leggi per lo sviluppo che sono quelle del mercato
La parola forte dell'attuale Pontefice questo lungo arco di esperienze che abbiamo dietro le spalle possono dare un contributo positivo all'evoluzione politica del nostro Paese
Quindi rispetto delle nostre scelte riconferma delle nostre strategie dentro l'alleanza non rifiuto di questa alleanza ma difesa della particolarità del nostro apporto della nostra partecipazione
Questo è un punto che non può essere messo in discussione
E non sa messo in discussione fino a quando io spero non molto il sottoscritto Salas segretario del partito
Quindi questo è un punto su quale ambiguità non ce ne possono essere per le ragioni che ho richiamato contando determinazione
Il secondo punto fermo che è legato a questo
è il problema delle liste alle europee che noi dovremmo fare
Noi voteremo assieme
Per le europee che hanno doppia valenza politica e voteremo assieme il primo turno per una tornata amministrativa più ampia degli sei milioni della tornata di due mesi fa o di quella sei milioni di cinque
Sei mesi fa noi avremmo se non sbaglio settanta Province da rinnovare
E quattro cinque mila comuni tra quattro e cinque mila non ricordo il numero esatto quindi una tornata straordinariamente rilevante
Allora noi io mi sono sempre chiesto l'ho portato in direzione del problema
Noi abbiamo interesse ad andare a questa tornata elettorale con il nostro simbolo io credo proprio di sì nella direzione questo la condivisi
Non è escluso di ragionare ma come priorità posto i popolari con il nuovo singolo è il richiamo all'Ulivo come tutti i partiti fondatori dell'Ulivo comincino
Un emblema che decideremo assieme tutti quelli che hanno fondato l'Ulivo
Queste una posizione io ribadisco che a questa sto e quando mi si dice facciamo una lista composizioni molto articolate che non è facile definire come posizioni politiche vicine
Una lista magari senza sintomi
Ed una lista con Cacciari corruttele dico Di Pietro e con altri la mia riserva e che libera lista priva di simbolo composizioni politiche
Così lontana venendo dalle altre e non si tratta di non rispettare lontane noi poniamo il primo passo per il superamento del nostro partito
E a questo noi abbiamo detto attenti questa posizione non ci piace e noi non la condividiamo questi sono i due punti politici non personali non divise di credo che noi abbiamo
E a questi fondi siamo attenti chiunque voglia lavorare per superare le difficoltà attuali che noi abbiamo che il quadro politico italiano ha che il centro sinistra l'Ulivo hanno alla benedizione del Partito Popolare Italiano
Un galantuomo come Maccanico
Ha cominciato a ragionare su come trovare una formula che riesca a superare questa difficoltà noi abbiamo detto la guardiamo con rispetto e con interesse
Perché abbiamo la preoccupazione che io vi ho detto all'inizio rispetto ai nostri elettori al nostro Paese però su quei due punti il partito ha una posizione molto chiara molto ragionevole io credo che noi non li possiamo abbandonare vediamo nei prossimi giorni
Come si sviluppa questo confronto ma io da politico se c'è ancora nel rispetto di queste posizioni che sono quelle minime nostre se c'è la possibilità di avere un confronto più costruttivo il Partito popolare non sarà certamente un bar il partito che si tira dietro
E se guardo al percorso
Che abbiamo dietro le spalle
Ed io qui lo voglio rivendicare con orgoglio
Noi veniamo dalla scissione del novantacinque
E qui tutti quelli che sono qui sono stati in prima linea per difendere la nostra la posizione del nostro partito in quei giorni in quelle settimane così difficile
Poi andiamo alle elezioni del novantasei ai due anni che abbiamo di fronte novantasette novantotto
Perché io fui eletto nel giornalaio novantasette mi pare il segretario del partito
Noi dobbiamo partendo dal momento più difficile quello in cui bianco poi fa ha fatto il segretario del partito cioè della scissione
Quello delle nottate passate a Piazza del Gesù
E c'era anche Gargano e nella stanza in cui stavo io allora perché non aveva abbastanza per uno eravamo lì in due o tre stanze che facevamo questa battaglia dentro il partito io rivendico con forza
Con determinazione
Con decisione il fatto che se guardo dietro questi due anni due anni e mezzo da Bianco a me e la di lavoro che abbiamo fatto io credo che almeno tre obiettivi noi gli abbiamo conseguito
Noi abbiamo lavorato vediamo qua che risulta il partito ogni organizzato
Dovunque è andato in giro per l'Italia voi trovate sale piene gente nuova giovani e anziani assieme
Io che ho girato l'Italia dopo la scissione del novantacinque non trovavo nessuno e trovavo avvisi depressi nelle nostre assemblee
Ora da Trapani da Caltanissetta da da dove volete fino a Cuneo noi troviamo
Pare
Sale convergente anche giovane impegnata un partito che si vede si muove non voglio dire di rancori
Ma si muove si muove ed è più presente più forte ed è più determinato nel sostenere le proprie ragioni
Come è possibile non vedere che piano piano dalla
Emarginazione totale perché con la scissione
Io mi sono sentito emarginato credo anche gli altri che lavoravamo lì emarginati Bo in periferia noi quanti dicevano
Sparire che per un'alleanza innaturale tanti
E quindi abbiamo avuto mesi e momenti difficili come si fa a non vedere che il partito è più presente oggi
Più visibile
Si confronta sul piano politico a più udienza in giro perché assieme alla riorganizzazione noi abbiamo fatto questo lavoro ed è un lavoro non finito è un segno di vitalità almeno questo
Terzo la barra del timone sulla posizione politica è stata ferma
Perché in questi due anni lesive un cambiamento della posizione politica
Non lo so se voi a Napoli le avete sentite io li ho sentiti a Roma
Chi diceva quando nacque l'UDR
Loro si sono allontanati dal Polo voi allontanatevi anche fatto un passo dal centrosinistra lo ricordate bene o no al Congresso farò gli uomini
Dare al nostro interno di chi ha sollecitato di allontanarsi anche dall'Alleanza per fare un centro indipendente
Adesso no perché non serve
Ma al congresso per la ragione che vi dirò dopo per l'obiettivo che o almeno voi per quello che conto io e sono un pezzo del partito non il partito Dino anche questi passaggi chi sollecitava il distacco dall'alleanza
Dicendo staccati hanno trovato una barra ferma no e sono gli altri che sono venuti sulla nostra posizione nel recinto del centrosinistra non noi verso di loro questi soloni questi soloni che vorrebbero a Franco Marini lezione di decisioni dovrebbero ricordare per il passato che questa decisione non è mai mancata mai e se la ritroveranno al congresso dicendo dall'a alla zeta le loro incertezze politiche
Le loro contraddizioni i loro momenti di abbandono e chi ha tenuto il partito invece ha tenuto la barra sulla scia del centrosinistra
Della difesa dell'Ulivo e abbiamo ottenuto risultati perché forze che volevano mettere in discussione
La nostra linea hanno dovuto mollare pervenire
Sulle nostre posizioni
Io ho un problema il problema
Praticamente
Che noi abbiamo di fronte avviandoci al prossimo congresso
Io mi sono fatto una convinzione cari amici
Vedo facce della CISL
Che mi conoscono un pochino di più e quindi sanno che lo farò quello che ho detto
Qualcuno può avere dubbi
Che ha vissuto nella CISL se che dava alla Z le cose che ho detto qui farò ora almeno quelli Trento me lo danno totalmente
Io ho una preoccupazione
Ho conosciuto dentro in posizioni di responsabilità
Da quei momenti di grande difficoltà guardato il più vecchio vedove lombardi
Che era un giovanotto presente con noi allora
Che ci incoraggia
E ce ne sono altri non faccio nomi dove l'ho fatto così
Dirigente della mia età
E di qualche anno in più
Che è il è invecchiata bene
E che ancora solo l'interesse di questa creatura che abbiamo preso gracile
E messa in una culla dove volevano soffocare l'abbiamo rianimata
Tanti come me e della mia tassando che oggi il problema del Partito popolare non è solo la riorganizzazione
Non è solo il rafforzare visibilità perché quella che abbiamo fatto
Rafforzare la proposta politica
Programmatica testo Alberto c'è un limite ti ringrazio per questa iniziativa solo per questo in particolare
Perché hai toccato un punto il punto ogni nostra debolezza la capacità programmatica di rispondere ai problemi deve crescere non mi soddisfa neanche a me e iniziative come questa di oggi aiutano in questa direzione ed è l'urgenza più grande piacere per il partito
Ma io cari amici avverte lo maturata in questi due anni la necessità con l'aiuto di quelli che capiscono queste cose della mia vita noi dobbiamo rinnovare quadro dirigente del partito
Dobbiamo dare più spazio ai giovani
Liberiamo una temperie un momento di così grandi cambiamenti
Nei può la ripresa di una credibilità più grande
Dinanzi all'attacco populista
Qualunquista che cedere sui partiti verso la politica nel nostro Paese
Uno dei modi per rispondere riacquistare credibilità
E spendere noi stessi tutti nella direzione
Di un missile ricambio delle fasce che magari assieme al Consiglio dei letti loro a quarant'anni quarantacinque quelli che sono cominciano ad assumersi la responsabilità di guida del partito
Qualcuno mi può dire
La corsa al fumo vedi una contrapposizione di generazioni no io vedo il ruolo nostro
Pesa il ruolo nostro di aiuto di disponibilità di altruismo di consiglio
Di stare vicini
Ma vedo anche la necessità per il popolo italiano per il nostro Paese
Di aprire ai giovani permettermi ai posti di comando sostenerne lì perché questo aiuta riacquistare credibilità alla politica espressione
Al nostro partito
Non tutti siamo d'accordo
Quelli vicino alla mia intanto dietro un po'avanti c'è chi ancora soffre il problema del ruolo personale
Una follia
Una follia Marini che alla sua età al problema dell'ambizione
O magari di suggerirmelo edile consapevole sa chi è disponibile a questi dopo le vicende che abbiamo vissuto le lotte che abbiamo fatto
La ricostruzione che abbiamo fatto Gente come noi dovrebbe sentire l'orgoglio di aprire le strade atti con noi è cresciuto e sostenere le amarli
Confluiscono parti
C'è tutto questo nel partito in parte c'è in parte no e con la mia relazione al congresso debbo far cadere quella parte che non che è legata vecchi modi di intendere la politica
A vecchi modi prepotenti che allora erano sbagliati quando si comandava l'Italia
E che oggi che non si comanda più sono soltanto patetici
Questo è uno dei problemi grande che noi abbiamo e certamente non lo risolverò io da solo
Ma state certi che il mio contributo non mancherà e questo e spero di avere tanti anziani e tanti giovani che questa battaglia Londra edilizia
Dentro quest'anno l'Alfarano
Assieme con
Stamattina su un giornale
Leggo che il ministro Zecchino che forse verrà oggi qui
E quindi l'invito a precisare
Dice bisogna far congresso
Presto
Ha inventato l'acqua calda un po'poco perché il ministro della Ricerca scientifica
Lo statuto ci impone il Congresso dentro quest'anno
Tanti di voi non sapranno penso
Per statuto io debbo propone di convocare il congresso del contro questa non faremo presto con la direzione col Consiglio nazionale la data stabilire assieme se ho la preoccupazione che vi ho detto io sono per lavorarci sopra per farlo il prima possibile ma non possiamo saltare l'anno sta scritto nello Statuto
Ma questa riflessione la voglio fare non per questo
Che è una battuta
Per un'altra corsa
E perché Zecchino
Fa una critica alla conduzione di Bari
Poco fa
Se uno come me che ha fatto il segretario della CISL pensa che insomma s'deve rispondere a qualche critica non è io risponderei ma si dice Piero su certe questioni come nella Bicamerale poi Marini deve essere più decisi
Io non lo so se dovevo essere più deciso nel fare il centro autonomo qualche mese fa
Lì sono stato deciso a dire di no no di Renzi la decisione non è solo dire di sì se uno ti sollecita a fare una causa la decisione anzi è più dura quando gli dice di no e se l'ultimo folle
E poi si dice ma sapete sulla Bicamerale
Qualche mediazione di troppo
Amici io vi voglio dire questo e qui potrei invocare qualche testimonianza
Di chi era l'accordo non d'accordo con me
Se io penso alle vicende della giustizia
Che vennero dentro la Bicamerale
Voi sapete che io mi onoro di essere un garantista
Qualche volta ho diviso anche in gruppo alla Camera
Un segretario ha paura in genere di dividere i suoi no io qualche volta l'ho fatto
Ma molte volte
Ho frenato anche Zecchillo su questi punti
Perché questa è una materia così delicata
Posso in cento pezzi Edolo
Punto bussa entro posizioni diverse in
Però il nostro partito di
Finito ed avere
Le difficoltà su queste cose dall'
Gli anni del seguirà questa tanti altri
Divisioni fatta la
Dire e non tutti capiscono voi avete messo un mi
Il nuovo quando si
Invece la necessità di tenere comune non tutti capiscono quando ci vuole la mediazione
Una loro posizione
E non si guardano
Vedere se il part
Lorenza la pensa così
Diverso quindi
Mediazioni
Lei ride
Cariano sì credo
Dicono
Non è la franchezza sul resto non spetta a me
Luce credo
Ogni dieci minuti che fanno con gli amici della
Ancora io sento molto in questo nome da Vallo se perché altrimenti non non farei
Sentite le
La responsabilità
La necessità di uno sforzo di unità del partito perché ci sono scelte solo per
Non solo per l'
Come certamente nove
E dobbiamo stare a
Il
Tutto di buono che in
Tutti quanti assieme ed io so che
Delle sue STU
Delle sue strutture provinciali chiave
Ma il segreta
Sul come impostiamo
Provincia io sento molto la responsabilità in questo momento ribadisce
Che rispetto al
Fare il punti ci vogliamo confrontare e se troviamo modi di superare le difficoltà il Partito popolare e disponibili e disponibile ma rispetto all'evoluzione della nostra situazione intende al
Mondo che violi
Condotta in questi mesi che abbiamo di fronte
Senza
Sì ho difficoltà che ci potranno