"Le riforme istituzionali nell'epoca della globalizzazione" incontro di studio organizzato dall'Università degli Studi del Sannio, con il patrocinio del Comune di Benevento c/o Teatro comunale di Benevento

Innanzitutto esprimere
Nella qualità di rettore dell'Università del Sannio
Un ringraziamento
Sincero
Ai colleghi e ai professori dalle autorità che hanno accettato di partecipare a questo seminario
Unitamente ai cittadini
Agli studenti
Che sono qui presenti
Questa è la prima volta da quando l'Università del Sannio è stata
Istituite
E che ha ormai tutti i suoi organi
Completamente funzionanti
Che l'università prende l'iniziativa di carattere più ampio Esterno
Alla sua sede
E devo ringraziare in particolare il sindaco della città Pasquale Viespoli
Per avere immediatamente accettato appena però proposto
Di dare anche l'auspicio del Comune a questa iniziativa
E di svolgere questa iniziativa non è la sede istituzionale dell'università
Ma nelle Teatro Comunale
Non occorre una grande sensibilità per capire il significato
Di questa apertura di università che si sente legata la storia culturale della città
Di università che sente il dovere di svolge una funzione di promozione della cultura
E se volete anche di massa critica verso ciò che avviene nel suo territorio
Quindi ringrazio il sindaco per questa disponibilità immediata
E non vorrei aggiungere molto di più questa fase dispiego soltanto come organizzano i nostri lavori
Lavori che sono venuti fuori da un'esigenza didattica perché gli studenti sanno che io come docente dell'Università insegno diritto costituzionale
E nell'ambito della corsa di diritto costituzionale abbiamo sentito l'esigenza di confrontarci con questo problema delle riforme istituzionali
Anzi tempo fa calo qualche lezione fa illustre per il presidente del Senato vicepresidente del Senato
Professor Fisichella ama anche manifestato l'esigenza di fare una visita al Senato un gruppetto di studenti per capire il luogo dove si fanno le leggi
Ma
Vi dico come adesso noi procederemo dopo il saluto che invito a fare il sindaco nella città
Sentiremo le relazioni dei colleghi francesi i due illustri colleghi francesi che sono studiosi del sistema costituzionale e in particolare presso troverete il presidenzialismo
Alla francese di cui tanto si parla e si è parlato
Il professor Francesco Di Donato al quale va il ringraziamento dell'ateneo e mio personale per avere contribuito in maniera decisiva l'organizzazione di questo incontro si presterà anche umilmente e l'umiltà è sempre una grande virtù a sintetizzare l'intervento in italiano dei colleghi francesi
Subito dopo apriremo il dibattito
Al quale parteciperanno i professori
Presenti e
Con l'accordo loro anziché dare un tempo ampio a ciascuno di essi l'unica volta questo tempo ampio glielo riserveremo in tanti interventi
E alcuni dei quali saranno sollecitati da me altri saranno sollecitate a loro stessi in quella dialettica che deve esserci
Tra posizioni diverse su un problema così fondamentale quali le riforme istituzionali
Chiederei quindi al sindaco di porgere il suo saluto
Io fossero
Innanzitutto sento il dovere di ringraziare il professore Berlingieri
E di farlo in particolare in questa occasione in questa circostanza
Perché credo che la città di Benevento
Debba Pietro Berlingerio ringraziamento per quello che per dei giri ha fatto e continua a fare
Per l'Università del Sannio non solo per raggiungere l'obiettivo dell'autonomia dell'università
Ma per entrare all'interno del sistema di universitario nazionale per fare una Università di grande qualità di grande attrazione
E credo che iniziative come né quella di oggi contribuiscono a dare tono spessore e qualità al ruolo e alla funzione dell'Università del San io o porco a tutti i partecipanti a questa iniziativa questo convegno così importante il benvenuto il saluto della città il ringraziamento per per la propria per la propria presenza
E aggiungo soltanto una cosa a questo saluto che non è soltanto istituzionale non è soltanto formale mi ha avvertito dai e sentito perché credo che tra poco si darà vita ad un confronto e un dibattito che di straordinario livello sul piano non solo nazionale ma anche per la presenza di che gli ospiti internazionali studiosi di grande rilievo
Un saluto quindi non solo ringraziamento non soltanto formale con un'aggiunta in relazione al tema che è stato scelto
Io credo che è un convegno che si in titoli alle riforme istituzionali ma che aggiunge nello nell'epoca della globalizzazione
Ponga il tema nella sua giusta dimensione perché è vero che noi parliamo spessissimo di riforme istituzionali
Ma non sempre sentiamo la sensibilità la forza di questo dibattito come di un dibattito calato all'interno di un'esigenza epocale che quella di determinare cioè istituzioni
Che mentre il quadro storico complessivo è cambiato rendano questo Paese questo sistema Italia capace di stare dentro la grande competizione la scelta del tema riporta il dibattito sulle riforme istituzionali a quello che dovrebbe essere non un dibattito sulle reciproche convenienze
Non un dibattito come dire disarticolato preso per pezzi
E non invece in un quadro complessivo di una ridefinizione del sistema Italia la modernizzazione del sistema Italia ma lo riporta dentro lo scenario naturale in questa epoca della globalizzazione
Che ha bisogno di istituzioni che siano capaci di rendere il nostro Paese protagonista di questa vicenda io anche per questo ringrazio chi ha voluto questo convegno e sono certo
Che ascolteremo cose importanti e significative che ci consentiranno di uscire da questo bel teatro con la consapevolezza che non tutto il dibattito e quotidiano e che c'è per fortuna anche un dibattito più alto più nobile e più significativo
Grazie sindaco la parola al professor troppe
Ah se nell'artrite d'accordo
Grazie non c'è nessun formalismo
Grazie
Sulle debbo Mersin University at
Benevento moderna qua ai riti assetto manifestazione o seccato come magnifiche di teatro della edile
Ma va conoscibile con tuta blu e nero due presunti la Polonia con la SIU oggettiva
Questo credo che sia
Di facile comprensione Mondello traduco sono i ringraziamenti per aveva invitato il professor segnalare e avergli dato l'onore di fare la prima relazione di questo importanti in conto dis
No ricevuto tre
Presente medio borghese il sommerso tipo Luigi vere forme sansifici NL
Perché il più refezione pressioni tifi scritti chilo come spunto
La performance CCNL Antonietti migliore fondo prestiti si NN sottotetto le passa arriva danneggiante concessioni politici di Chianti a dopo dopo politiche presto
E le riforme istituzionali non sono altro che il passaggio da uno stato prepolitico uno Stato politico civilizzato
Se la concessione corruzione nei usus due la di subisci un Jesi di che lungo lì
Degli anti reperibili se la Commissione non si può inizi più dove forme successione chi era costui la rinnovazione la che contrario alla fonte di un non ratio Udine ora fund assunti in da ultimo agli uffici causa il tema della corruzione dello Stato
E le riforme istituzionali diventano l'elemento fondamentale per il superamento Della corruzione dello Stato
Se le proprie classiche positiva Machiavelli della crisi durare più di questo continente
Se si è si è più ampio Sicilia sia u dicevo chiudere tutta chi può USA la questione giù fu fu quasi straordinaria
è una questione antica già Machiavelli se n'era occupato proposto dalla Repubblica fiorentina la corruzione la repubblica fiorentina e rinviato al tema della ricorso a strumenti straordinari a strumenti straordinari di reazione non soltanto della pubblica opinione quindi non soltanto del corpo sociale
Ma anche dei contropoteri istituzionali intrinseci
Nel dossier città dove forma a siti CNN come sfondo tutte assai bisogna dall'Italia non protegge concessioni Colitti meno netta Dinagat tertium Mitrotta puliti passare a hanno o politica aprendosi
C'è un secondo tipo di riforma istituzionale di concetto di riforma istituzionale questo secondo tipo non attiene più alla corruzione al tema della corruzione de la Repubblica
Attiene invece piuttosto al tema del rinnovamento delle istituzioni rinnovamento che si rende necessario
Quando il mutamento sociale il mutamento delle condizioni economico sociali rende obsolete le istituzioni e giuridico politiche
E linea depressione e pantalone accuse la rinnovazione Sensi quando a fronte della modernizzazione è evidente che quando si pone il problema di di istituzioni che non rispondono più al ai bisogni reali alla realtà sociale si determina una sfasatura tra norme giuridiche norme istituzionali e in realtà sociale e del tutto evidente quindi che si impone il tema della modernizzazione delle strutture istituzionali non potendosi ovviamente agire sull'altro fronte perché la storia cammina per conto suo
Se dopo Blair unica quindi il prezzo versato Pio con Mario Giacomelli Camp Outis si accinge sono vorrei che ci sia prendono degli a su costruzioni onde talmente e un esempio molto calzante è quello di del Sacro Romano Impero nel distretti anti AIDS nel seicento quando c'era una spinta del Sacro Romano Impero verso una modernizzazione delle istituzioni però questa spinta rimasta soltanto teorica rimase puramente teoriche Sacro Romano Impero resto frammentato frammentato tra una serie di staterelli non si riuscì a modernizzare la cosa pubblica in Europa
Non essere le foto può passi il ministro Ciro giuridico politiche epiteti immaginari a sistemi federati
Associno limiti più invita sul volante subito vizi indica troppo a quell'aspetto del test falliti Tullio se tu suddivide possono se conto sette e Fo fitta seguiteci
Allora questo tentativo poteva essere coronato
Con la pace di Westfalia ma di cui si festeggia quest'anno il trecentocinquantesimo anniversario ma purtroppo le condizioni politiche non consentirono questo successo le istituzioni
Politiche rimasero sostanzialmente quelle medievali cioè non non ci fu una modernizzazione un passaggio dallo stato medievale allo Stato moderno nel centro Europa
Se mi e c'è due se mi passo che non Pirlo remissivo a funzioni Alessio Melli quindici mondani chili politiche Cicconi resources fu un mezzo fallimento perché l'inverno riuscì affatto a garantire le contrazioni di un rinnovamento
Fino addirittura al mille ottocentosei minimizza un sistemista sino al mille ottocentosei
Ne e scettici
Passo che sussistenti chi libero ed balla uns passi Ludeno e si si è sentirsi
A un pesce d'Armagnac tronchi con la competizione condiviso non solo per UDC Hitchens
Risultato di tutto ciò che è sotto i nostri occhi nostri occhi degli osservatori storici è che la Germania non riuscì a causa di questa zavorra diciamo di questa incapacità di rinnovare le proprie istituzioni politiche giuridiche e che cosa che si imponeva per la e Lemaitre l'emersione dei fatti
Risultato la Germania non riuscì a entrare nel gioco politico occidentale rimase un Paese sostanzialmente frammentario e marginale quindi si trattò sostanzialmente di una fallimento di un esce
Però posso un mutuo Hegel o mi ristorante ci dice la il Magna nei primi sannita
USA URSS unità sui di Filago Ballack fisso basso vietati fisso ma citate e non va Palazzo lustro e più giuridiche grossi sacrifici pensate per esempio a una sintesi molto efficace che fu fatta dai Dl nel mille ottocentouno
Che lo sostenne lo Stato tedesco non è più uno Stato perché lo Stato è sinonimo di Potenza
E quindi non essendoci uno stato degno di questo nome lo Stato tedesco è sostanzialmente dissolto
Sono parole di Hegel del mille ottocentouno silicei qualche sette che sono dell'oppio Roma ce la manica parliamo analcoliche sette puntualizza
Questo esempio che vi faccio delle dell'Impero romano del sacro ai romano impero è un esempio solo apparentemente anacronistico
In realtà è un esempio molto calzante molto importante per te regioni per tre ragioni che adesso spiego se te ne sono temo anch'targato di testa nei sistemi puliti Kingsley si paghi sette due sei contraddice usate a un a Sadat tempo condizioni dove l'età media innanzitutto la prima è il fatto della incapacità della impossibilità
Della mancanza di forza di questo Stato nel suo interno di adattarsi alle mutate circostanze quindi quella che definirei
Traducendo non alla lettera ma credo interpretando il concetto disse nell'aria in maniera lo spirito diciamo del concetto di segnalare in maniera corretta la cristallizzazione istituzionale impeditiva in qualche modo la capacità dello Stato di riformarsi dal suo interno lo Stato non riesce a riformarsi dal suo interno
La Mariani sessione si trova parla la acustici uno dal pool dei supplenti trapassi ellenizzazione
Amministrativi lessicali sessione Grassia più Bricchi cercava la assicurando di ogni sessione a Kjaer pensile character
Attuabile della necessità ma chiare viene Bustos Machiavelli di a molte cose che la ragione non ti torce riduce la necessità credo che la frase Machiavelli abbia sintetizzato assai meglio di un qualsiasi traduttore il concetto di ricordo soltanto la prima parte dell'espressione cioè che la necessità fattuale l'emergere dei fatti
Delle circostanze si traduce in una razionalità di gestione dello Stato soprattutto per quanto riguarda la struttura amministrativa
Quando non vi è una modernizzazione la struttura amministrativa non viene razionalità e quindi qualche ci dà un po'forse determinante per matrimonio muoversi una lite nel senso weberiano del termine
Non vi è alcuna razionalità politica possibile
Me spesso se l'è presa in quanto lo noi nel vita almeno possono spiegare nei costi ci passo il monte Nixon più negativi
Ma lo Stato nel senso in cui lo intendeva Hegel non possiamo considera non possiamo limitarci a considerando soltanto come esempio negativo perché ILOR Pichel Mosino prediletto e mezzo positivista anticipazione
Le zone Jing sedie passioni politiche decise dita su a un tessuto
Ma questo esempio che ho fatto e che ho considerato da un punto di vista piuttosto negativo che positivo offre però anche da un altro punto di vista spetti di positività e sono gli aspetti di una pluralità di Stati che si organizzano sulla base di un modello sostanzialmente federale
Alle saltano specie visto chiosco di chicche uso prima
Ai firme credo la critiche dura supplente eh la commissione della presso pubblica europea
Il Corian do appese France due Lebed semplice possano invocare scusanti chiude svolge vongole Pepper certe per perché ci del o neo Rocchi dato giudice sofferenza
La versione Pierre decise cultura e Patrice rettifica tutti
A fine mese poison fermo vini propria necessità di sessanta insomma
Qui non occupa pur foie riforme rinuncia meddix tedio Losacco
Tutto questo è sintetizzato da una frase molto efficace dell'Abbé de Saint-Pierre che in una sua opera sostenne che la crisi e la critica della sovranità politica poteva diventare un elemento positivo anziché un elemento negativo per quello che è stato detto poc'anzi
Io ho fatto così in modo fu proprio ieri che sussurri di baci con la costituisce un'opinione
Udì se CM più edifici cinetica chiunque ne mi sono mosso utile si è e liti detta fedele altri università altre sul perché il se costruito letta avremo troppo e lo Stato tedesco attuale lo Stato tedesco contemporaneo
Ha molto beneficiato nella sua struttura federale sotto tedesco come tutti sapete è uno Stato federale quindi non si sarebbe potuto pervenire a questa federazione se non vi fosse stato un retroterra giuridico politico e culturale che spingeva verso questa soluzione possibile come una soluzione di realismo una soluzione che ha preso corpo tra Sei e Settecento
Però se Tezzon più sui mutui che Siliqua UDC nonché il peso
Per cui si aspetti dove fra una successione
L'otto istruiti né Pasi uniforme infine è del tutto evidente quindi che noi ci troviamo di fronte a un concetto del tempo storico
Quando parliamo di riforma istituzionale che non è un concetto lineare ma che assume forma e sostanza a seconda dei caratteri di un per di un periodo particolare
Il caso per caso prescrivo un schivo e Shui da un sacchetto ex giorni
Per pot-pourri più charity sedativo improprio sic un paradigma e Cicchitto nutro ex non vi è affatto una soluzione universale nel caso delle riforme istituzionali lo Stato può essere informato anche in maniera negativa cioè peggiorando le cose quindi non la riforma a tutti i costi ma quale riforma che questo introduca
Un tema molto importante mi permette di raggiungere nel dibattito successivo
Ma se nella sottolinea molto bene come il concetto di riforma sia un concetto di adeguamento a delle condizioni particolari quindi sottolinea come un una riforma una una medesima riforma pur riuscire una medesima ricetta istituzionale può riuscire in un determinato contesto storico-politico e la stessa identica ricetta può fallire in un altro contesto storico-politico perché si cala in una realtà completamente diversa differenziata
Lettera c tutto in media ogni sessione
L'uva tempi che Lubritto gli squali
Nella base tutti i soci della rileva di versioni Physics per Linux storiche
Sì sì permette scelte elezioni da modelli vederlo più gradi
Nessun finire brogli stufa rinato condivido un plus di possibile domanda il Mississippi ripreso e proprio per questo che noi abbiamo necessità non soltanto da giuristi ma da politologi e da filosofi di ragionare sulla storia
Non tanto perché la storia abbia la chiave di lettura univoca perché appunto come ha detto prima tutto cambia in tutti i contesti possibili nei diversi contesti possibili ma perché comunque la storia ci offre un bagaglio un deposito
Di esperienze su cui noi possiamo meditare per individuare le soluzioni più idonei e per sfuggire alla tirannia come come oggi a dire che se Saddam gli chiude per la la tirannia di un modello unico e univoco di sviluppo non c'è una una unica soluzione
Io ho fatto quasi niente città quasi con tipi performance che c'è nella performance ci nel più cupo espongo passa Damietta nutrito correzione inflitti la depressione dopo pressioni
Politiche passa hanno potuto futuri sui o depressi
Certo il caso più eclatante era il primo cioè il caso in cui la riforma istituzionale si imponeva come nel i pozzi di Machiavelli per lo stato di corruzione ma anche laddove non venga allo stato di corruzione
La riforma istituzionale si impone comunque perché c'è un modello di adattamento di adattarsi a un giudice di adattamento proprio della struttura giuridica alla realtà sociale
Perché si impone nonostante vi sia nonostante non vi sia un uno stato grave uno stato di emergenza uno stato di corruzione
Non passa sanità dunque sui politici che hanno avuto profondissimo che quasi più voce in Val Paesi du loup pressioni Chio dei rifiuti e della corruzione politico più inerente sud-est quel più due nove il fondo opaco Sossio
Una grana sino me dell'oppressione chi recinto della contraddizione oltre al non voto giovedì cuculi zitti e Capri e esiste durano credo che è possibile senza tema di smentite che questo è uno dei passaggi centrali della tua relazione cioè la riforma si impone anche per non dicevo per uno stato di corruzione ma per uno Stato oggettivo di oppressione del cittadino uno Stato per cui anche se i pubblici poteri non vogliono
O prima sono pubblici poteri democratici eccetera si determina una sfasatura tra realtà di fatto è in realtà giuridica tra Paese reale e Paese legale questa sfasatura di per sé cioè oggettivamente senza responsabilità di alcuno diventa un sistema di oppressione dei cittadini
Il sono Cimo soppressione
Poi si gettano all'OLAF e innovazione Sensi profonde trasformazioni della e fornisce e è naturale che quando si tira troppo la corda la corda si spezza e quando un sistema oppressivo nonostante non vi sia un tiranno qualcuno che fisicamente o prima il popolo ma quando un sistema diventa oppressivo
In via oggettiva lo sbocco naturale non non può essere che la rivoluzione
Se leggiamo piaci gli operai Fonds tossina regina Lanfranchi civici insieme mi Susy Pippo dell'utenza non un po'del perito dovuto sulla sua Joseph stanzetta dicendo
E gli esempi sono sotto gli occhi di tutti non soltanto quello più eclatante è quello della Rivoluzione francese
Che forse il principale ma anche quelli più vicino a noi pensiamo soltanto i Paesi dell'est profonda sia un ma di ammirazione
Ai poliziotti
Lascia che a del City dove forma zittisce nelle come spunto di difficoltà e spesso allora questi tre modelli corrispondono delle difficoltà specifiche
Sui criteri esitante di posizioni eseguite ogni sessione chi tiene o esistono Stura su siti tradisce nelle Attolini fu gelatai Curione Motta
Soprattutto il primo importante cioè le le resistenze della società tradizionale di un sistema di valori
Non disposto accedere il passo a valori nuovi quindi questo determina una tensione tra vecchio e nuovo un'attenzione difficilmente risolvibile e sedici telefoni della rendo nessuna per formulare studi su appunto essa delle forme gli stessi e quindi è evidente che la riforma necessaria resta al di qua è evidente che questa riforma non non può essere svolta e quindi resta al di qua delle possibilità politiche reali e quindi si è in un sistema sostanzialmente di impasse cioè non difesa dei nostri comune così si sviluppa in collisione il criterio due consiglieri la FIAT non stimoliamo e la Lidia ritiri la fine settica il Mongol Guà lo comprende Machiavelli
I criteri del motocross o come annientati extension ponendo come collegio critiche no
Difficoltà più grave quella di trasformare lo stato di eccezione
Ricordo soltanto che stato di eccezione è una delle formule più noto di un grande politologo tedesco giurista Carl Schmitt che parla dello stato di eccezione appunto la difficoltà di trasformare lo stato di eccezione
In uno stato permanente quindi in un ordine giuridico normale risse di Fikri defunto allorché la rinnovazione dissi e sul Po orticoltura delle forme sui e quindi da il rinnovamento e praticamente viene spinto al di là delle possibilità reali di Fichte offrono per la oscillazioni
E Iasci o se si dice ante Xtrail magnifiche due Machiavelli
Do se discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio cioè piccoli utilizzi giuridico a allora su questo c'è un testo magnifico che io voglio vorrei leggervi adesso perché questo testo spiega meglio di qualsiasi altro commento la situazione esplica bene diciamo il concetto che sto cercando di sviluppare è il testo diciotto uno
Dei discorsi sulla prima Deca di Tito Livio di Niccolò Machiavelli
Se Tex secondo i criteri cena con Sasso definiti Lulli ideale della Planet zitti principe dove di sicuro sulle dei picchi
Questo discorso definisce come dice come scrive Gennaro Sasso
Uno dei dopo i cioè dei luoghi fondamentali dei luoghi ideali fondamentali del principe sovrano di cui Machiavelli si occupa ideale chi è suo diritto gli extra in undici punti uno due la che si questi diritti dura informarsi CCNL sua progressive poco a poco
Sua su temi Grasso il culto a un tratto
Come definire Machiavelli dico che l'una e l'altra di queste due cose e quasi impossibile
Che si possibili tenendo debbono Gino e fronde progressivi dover rinnovare poco poco alcunché la commissione né squadre sui manifesti
Ha difficoltà molto forte di riformare le istituzioni Machiavelli la chiama una quasi impossibilità
E questa quasi impossibilità laddove e sconquassi poiché si gioca tutta la partita diciamo politica la quasi impossibilità di riformare le istituzioni dura fino a quando le condizioni in qualche modo non riescono a sbloccarla
Però poco al settore che sia questi mi dica in The Late Show poco a poco si ponga City il andò prudente chi per la sua scritto Lessinia
Per la corruzione corna mezza o quelle le sento come prima l'ex la riforma istituzionale si contrappone ovviamente dal punto di vista tipologico al colpo di Stato perché è una una rinnovamento poco a poco delle istituzioni mentre invece il colpo di Stato è un rinnovamento violento immediato repentino ora il tutto il problema si gioca sul fatto che la riforma istituzionale essendo appunto
Giocata sul quasi e sul poco a poco
Deve aveva e dalla sua cioè bisogna che vi sia un uomo prudente un principe prudente capace di capire quando si può quando non si può e quindi dove poter influire dove invece cercare la mediazione
Ho Cattelan prudente e questa nuova
Sì le disse il neppure Persico e dense così Troia Chio ne fu a parole ma fischi serissimi e prosecco manifesti né Offenbach conosce lo in maniera precisa
Mi sembra chiaro che questo uomo prudente uno prudentissimo esiste soltanto nelle favole perché la realtà è che ben diverse che gli uomini prudenti sono molto rari e sono rari perché vi sono cristallizzazione ideologiche che rendono difficile la prudenza e mentre spingono invece l'acceleratore sulla la realizzazione di ciò che essi stessi credono ciascuno intende realizzare le proprie aspirazioni le proprie idee le proprie ideologica
Gli uomini di dice Machiavelli usi a vivere in un modo non voglio quando parliamo questi acquisibilità io ho scritto due l'iPhone su Danny Glover fonte tutte fu Dellai forme a un fatto Sciacca fu avviato cui non hanno lesive tutta Pugliese di Magna pugile Prisca e se sono se non Lodi martedì ordinatissima inesorabile gli scomodi liberale più vecchi prestissimo chi le funzioni
Cioè come situazionale Abbado un po'succintamente su questo concetto Michel me ne scuserà alto mi istituzionale a che fare con una ristrutturazione degli ordini laddove per ordini mi diceva proprio anche agenzia discutendo di questo gli ordini non sono traducibili è una parola in francese inesistente quindi gli ordini sono tipicamente fiorentino tipicamente Machiavelli ci però Chiaiano regime necessario sentire all'URSS straordinario come alla Fiorenza e al a quando la riforma non è possibile
Il problema del fu quasi straordinaria mi stesse Arturo
Le somme riunione più blitz comunque ecco la necessità del della straordinarietà
Ne Gigli ma che ha delle Ocotonidi Ussita ucciso coi politici cabrio contorni dei sensi fissione tipiche precipuo hanno poi Totti che definirlo adesso mafia Ross prevenirlo maschile più Biba Fieramosca precipuo USA e non vorrei Dell'Aglio lo fa ben e la che si acquisì i diritti però ne fa
Ma
Repubblicano ed ex vertex permetteva all'epoca vedremo un borghese ex sono Italia
Reati Issime volte accade già accade che uno buono Perrier cattive o ancora che il fine suo fu secondo
Voglia diventare principe
E che onorevole divenuto principe voglia operare bene
E che gli Kaji ha mai nello animo tenga in mente usare questa autorità bene che li ammali acquistato
Dalla conclusione chiama chiave da tutte le sopra scritte così nasce la difficoltà o impossibilità che è nelle città corrotte a mantenervi una repubblica Quack Gabriela Antimo l'un atto che quella fra registi Shibuya
Se soli muoia nessi sistemi parla fa chi o pesci tagliato saremo Dori Ghezzi sezione
Sono quindi alla conclusione del discorso sono piuttosto i mezzi finali che finiscono per impedire essi stessi la realizzazione di una riforma possibile ma credo che il test Machiavelli fossimo chiare Queen però sono tutte Giovanna Popescu cinque società il settore del contenzioso in tutto le problema né su questi cursori come all'epoca prima chiari senza dubbio la conclusione mia che posso ricavare da questo da questi testi che ho letto e che oggi certamente le cose sono un po'diverse dall'epoca di Machiavelli ma sapendo Detour Records
Ne sono analisi nuova belle che la fiction essi CCNL e dalla fu a ventisette e sono sia il delle sfidino tecniche
Ma nello stesso tempo Machiavelli pone in termini molto chiari il concetto che la riforma istituzionale e al cuore di della vita di ogni buona Repubblica
E Ledoux Momo
Una politiche questa notte all'attico ampia di Fichte Accetti e calmo
A Sutri utile dove espose delitti i tergiti ed è proprio questo il punto su cui ogni buona politica e quindi buoni uomini politici
Assurgono al ruolo di maggiore responsabilità e di maggiore dignità la capacità di effettuare le riforme
Ringrazio a nome di tutti professor se nella
Chiedo al professor troppe di prendere la parola
Grazie Michel quesito
Mussi ricevute
Con
Luppino esprime in magra critico con la fiction chi mette fretta
Il mio patrizie sospesi al nuovo Francesco Di Donato
Ma due note di parli e formula restituisce nel alla fine senza recepisce tutto comunque mi so che fetali
A quelle poche risorse nella
Chi arriva de di comprensione Cresson bla bla
Massello che è il suo vero mossi paure di onde papabili fu appeal modesta anch'io
Dopo le ringraziamenti di rito il professor trompe-l'afferma che anche lui come suo predecessore nel dialogo il professor se nell'aria arriva alle stesse conclusioni ma da vi è un po'diverse riguardanti soprattutto l'attualità giuridica di alcuni Paesi
Gli USA ognuno o Fausto USA USA figlia di giacché il Cretto credo sui chili ogni delitto share cercare forme di reperti Ticino Antonio versarsi birre di system forse abbiamo già preso abbiamo già preso molto bene che in Italia il processo di riforma istituzionale è stato sul punto più volte ispirarsi al sistema francese al semipresidenzialismo francese
E sette a formazione Rampazzo anche il questo qui tutto il peso c'è questa cosa sorprende molto i giuristi francesi per due
Ordini di motivi
L'apponiamo dossier reso e credo le système fosse e da chi se ogni Tellini G novantuno sogni dipendono serissima Catherine Gatti Gorni giuridiche
Sulla che lentischio battuto il consorzio
Innanzitutto perché la questione nominale del semipresidenzialismo non riscuote affatto unanimità né molto consenso in come categoria tipologica tra gli studiosi francesi
La seconda insomma ecco dell'esistente forse per chi legga esiste
Ossimo no
E lo correggimi situato e mo'lo oggi in un Signorini costituisce nel parti piglio non perfezione contrariamente a quello che si pensa il sistema francese non è affatto il frutto di una ingegneria costituzionale quindi di un laboratorio concettuale e pratico è invece il frutto di una storia di una storia molto particolare che riguarda la Francia e basta ovviamente lei fund Terrassan Chiambretti blitz
Dio bisogna Albert Gore e Michel dove utente le polemiche o qui della maniera moduli fiaschi cessione
Funzioni dell'Empoli avvenne presso la BCE
La cosa più divertente è che proprio i fondatori di questa situazioni di questa Repubblica quinta Repubblica francese cioè il generale De Gaulle e Michel Debré sobria il suo braccio destro che consegnarono appunto le istituzioni della Quinta Repubblica furono i primi a essere sorpresi del funzionamento di questa macchina strana
Curve come osserva questi clienti le di Fichte Lucidi e scientifica chi Nerthus sette classificazione e Giuseppe la smonto versa in tempi più brevi Davoli che ti corti
Parole morte acquisito fieri essermi pentito finanzi tutto cominciò con una critica abbastanza serrata di queste categorie astratte presidenzialismo parlamentarismo semipresidenzialismo sono tutte categorie che hanno poco senso
Rischio Doris né Disney sono secco
Uso ne sono schermo avec Dughet rigori recintato le note recinta quesito sia la due capitoli che London Pulse lunari voto
Lusso il loro le crescite Tyrrell assiepava su un virtuale
Fino agli anni cinquanta sontuosa messa in comune fino agli anni cinquanta si credeva che il presidenzialismo e parlamentarismo fossero due categorie opposte rigidamente separate separabili ma poi dopo la dottrina a scellerato diciamo ipotesi molto più particolareggiate quindi ha messo in crisi questo schema dicotomica uomo
La la Parsifal di Fikri delle uscite colpi Angius losco lunghi quello recintati donzelle foundation la separazione
Depurato oggi credo che ci invadono il monte superfondo isola collaborazione De Courtois in particolare vorrei sottolineare che non è improprio esatta quella classica distinzione che vede la separazione dei poteri metta nel regime presidenziale mentre non così netta nel regime parlamentare
O difende l'Express on separazione Fuqua mi pare son proibiti
Dovrebbe insomma
Lo sconto al più presi in parola il monte e lo scomparto recintati da ossia a verità e invece che l'espressione separazione dei poteri e lui non è usata nello stesso senso quando si parla di presidenzialismo e quando si parla di parlamentarismo
A me credo pensi presso il Palazzo dei PUA F due Lovecchio
La edito da Tripodo deceduto i tempi e l'avrei creduto specializzazione papà Confucio completa indipendenza dall'autorità e specializzazioni delle grandi funzioni di elegante ecco delle grandi grandi indirizzi funzionali dello Stato sono gli le due colonne
Touré
Due regole distinte le due colonne dell'edificio
Di quasi due separazioni del principio di sé del principio di separazione dei poteri case facevo dei si fonda sulla questi due elementi importanti o lo sconto dico il regime America quesito Rossiello
Respect la Sipra passioni pur qua
Un ritiro conferiti il no respect credo l'accredito durante il pomodoro
Ne non passa il due specializzazioni essere regimi americana si dice che abbia entrambe mentre non è vero perché rispetta soltanto la prima ma non la seconda o confermo indiveri spetta all'indipendenza ma non la specializzazione o con fare
Le origini Paolo Montero
Respect Lupi farsi più specializzazione né non fa persi Lula Egle durante il fondo che accade esattamente il contrario nel caso del regime parlamentare
Si sospetta la seconda ma non va prima cioè rispetta la specializzazione delle funzioni ma non l'indipendenza
L'accusa il codice le palpebre tirchio il rispetto la separazione guardi Palù vedete bene come è del tutto falso che ed è del tutto falsa la classica distinzione per cui la separazione dei poteri sarebbe rispettata soltanto nel modello americano invece rispettata anche nel modello europeo ma in forma diversa la critica fiotti fino che non per fare asset classificazione parti chiudiamo ottantotto su qua e è l'opposto scivoli destino
Classificazione per me lo skilift unte sullo ex fitte a Paolo
Due cornetto l'ha preso Moss del character cachet
è impossibile la ragione perché queste distinzioni sotto disfunzioni della dottrina costituzionale sono false perché non si può comprendere
Una realtà complessa una realtà storiche giuridica complessa a partire da astrazioni non si può comprendere in particolare ciò che è nascosto
A partire da categorie invece solo apparentemente limpide
La classificazione Tarsonis eversore Cittiglio
Sì el permettendo du savoir dose da regimi presi dossier del Lupu qua appartiene turco quesito
E credo a laurearsi dosa recinto avremo Aprea Lupu qua appartiene a tutti voi fasi Parma o Palermo facciamo un caso di specie per qui intenderci
La distinzione sarebbe una distinzione utile soltanto nell'ipotesi in cui si potesse dimostrare o essa servisse a dimostrare
Che nel regime presidenziale un sistema presidenziale il potere appartenga tutto al presidente mentre invece viceversa nel sistema parlamentari potere appartenga tutto al Parlamento invece non è così perché sì tutto a fare fuoco Pasquino Tosap recinto apre molte il profeta differenti
Con se Luca Monforte appare sono più crede le sono sia il pool foie esibito un padrone Paolo ma Mendole con il ministro Betton tutto recintato le molte Tyson per Romitelli
Qui sono sia il depurando tesi piantò Gordon le parole Norbert Haug montate ISMA
Nel prontuario in categorico riuscendo è del tutto falso invece come dimostra l'esperienza che è sotto i nostri occhi in Europa perché per esempio in Inghilterra sistema parlamentare classico
Il Parlamento a volte non conta sotto assolutamente nulla perché il vero potere risiede nella figura del primo ministro mentre invece in Italia
Vi è un caso di parlamentarismo sostanziale in cui il Parlamento è veramente il centro e la figura istituzionale l'organo istituzionale principale dove effettivamente la sovranità e le membri foto
Su Gurdon la categoria recinzioni presi da un signore e gli stessi difetti noi li osserviamo nella categoria del semipresidenzialismo
Ogni fede Tulli regime sogni presi da una finalista russo mi mi presi dalla Sierra
Non function Bardella nel passo e lupus sua Yusuf fatto globale Menna
Tanto per cominciare osserviamo che Dieppe semi presidenzialismo e se mi pensi e di se semi presidenzialismo e il semipresidenzialismo vi sono regimi semi presidenziali in cui il presidente ha è un effettivo potere regimental semipresidenziale in cui non ce l'ha
Sin duro colpo non riuscite otto inietta le professioni Giovanni Sartori
Signor
Recinzioni presi da sia nella la divelte
Lixi critici allora sappia sua credo dossier dal regime disse mi presi non si è la con la fanno on tour dissi no Giulio Tremonti lo Trichet lo presi donne in fuga oltre sul governo stando alla categoria se se restiamo alla categoria interpretativa di Giovanni Sartori
Allora dobbiamo dire che vi sono diverse forme di semipresidenzialismo e ve ne sono alcune come quello del dell'Islanda dell'Irlanda dell'Austria
Al al questi paesi sono Paesi semi presidenziali ma il presidente non gioca al un ruolo importante giocò un ruolo soltanto secondaria nonostante il sistema semipresidenziale
Meno sviluppo allora il CIM clinica concepirla fosse a causa della sua che info inciampa tu sull'opera nel cassone ma anche il sistema francese non funziona sempre come un sistema semi presidenziale
Tolto
Quesito a Boccuzzi sua tolto il non ha prescritta
E se dopo il ministro
Francese che è quello più interessanti al riguardo perché vi sono compendiate che gli aspetti il caso di semipresidenzialismo classico e bene in questo caso non è affatto detto
Che il Presidente della Repubblica abbia tutti i poteri vi è un caso che vi sono situazioni storiche in cui il presidente La Repubblica ha tutti i poteri
E vi sono situazioni storiche come quella attuale in cui il presidente delle pubbliche relegato sostanzialmente ai margini e chi conta veramente c'è il il la sede del potere è nel primo ministro
E un quel memi messinese
A quasi Hammad Funchal Mauro Servidori Del Piero régime sogni presi dall'ansia del o forse pure funzionamento
Antonio confusione uso pubblico il sistema Italia ma vi è addirittura un terzo caso cioè il caso in cui il sistema francese può può funzionare esattamente come un sistema parlamentare classico all'italiana
Sono state sia semipresidenziale in diciamo di diritto di fatto poi funziona può funzionare in un caso come sistema italiano censita parlamentare
Me la common sopra Examiner letizia molto due funzioni non possibile Anteo con Ronnie sole cosa e voglioso Lisa convegno vediamo cause inconvenienti di questo aspetto
Le le mode Foggia non le può mie Nord von Picierno
E su di lui Dolenc nel lo quesito la reperibili Pierciro così facili Axel comincia casse
E cattoliche parte il maggiore ente coreano all'Assemblée nationale
E d'olio che l i le oltre agli tenne insiti nelle baffo come no l'OSCE
Del sette maggio allora facciamo il primo caso il caso in cui il Presidente di una Repubblica abbia dalla sua una coerente forte e solida maggioranza parlamentare compatta che quindi gli assicuri una leadership effettiva il veloce due settimane rovente è in realtà il capo di questa maggioranza
E se si è situazioni come Cosmi opposto otto discorso Sacconi grazie per giura funzioni modo i tasti Chişinău
E TC verso cattura SIS dati più Cormons modulazioni alcune abitazioni
Allora questo è un caso che noi conosciamo molto bene perché si è verificato in Francia dal cinquantanove all'ottantasei cioè dall'anno successivo all'entrata in vigore della costituzione della quinta Repubblica c'è quell'attuale fino all'ottantasei che è l'anno della prima coabitazione
L'abitazione riusciste Institutes Galluzzo non fu inoltre non con uno zio covavano servano a poco sette o no sette io vado lo squillo quesito dispose Sybil maggiormente stabile
I le lo share non so il no nel merito delle scelte limiti Deep guarda che si critica il suo essi Livorno lo ogni ministro
Il se depose parte s'ogni ministro detta così l'uva
Chi sono su Osimo ad hoc
E parco secco et a Corsico i terreni otto Senna
Tutti uguali
Ida se pur guardando nudo quesito modulare tripli i la le pouvoir gipponi ministro
E Ila LIPU guano di Paolo no riscrive le parole morte vuoto Tulle Tex
Chi lo su un po'così allora di fatto in questa situazione il presidente il vero capo dello Stato il vero capo del Governo il capo che la maggioranza parlamentare egli effettivamente riesce a sintetizzare tutti i poteri essendo il capo la maggioranza parlamentare il Parlamento che lui domina appunto attraverso questa maggioranza compatta non può che approvare tutti i progetti di legge che sono di gradimento del Presidente
Lo può diminuisco don sul campo
Né credo Ascierto detta macho in questo caso come si capisce bene il Presidente del Consiglio non è che un capo di Stato Maggiore alle dipendenze dirette del Presidente della Repubblica
Fonda il mondo da quella costituisce non ripresi dondolare tributi nappa Ludo quadro conguagli e lo poni ministro
Ne Oprea lite
Ila lì muoiono due frena Pasquier lupo mi ministro netta sul posto Crepax per i labili fisiche Jolles attriti poi esito
Se stiamo alla costituzione formale cioè a quanto dice il testo che la costituzione il presidente non avrebbe in teoria i poteri di
Di far fuori il primo ministro in realtà il primo ministro può essere destituito
In qualsiasi momento dal presidente che possiede i mezzi per destituire ma possiede un potere di pressione molto forte sul primo ministro nella realtà di fatto quindi c'è una costituzione materiale che si impone e che dal presidente tutti i poteri anche nei confronti del primo ministro potere di minaccia sostanzialmente racconto nichilismo l'espressione sue mi presi dossier della purché l'impiego sul regime
Un lei è sordomuto che il consumo schietto fu un primo e Corneille chi ecco character ipotesi dossier l'istruzione attendere
Quindi quando si dice semi presidenziale si compie un errore madornale
Perché si lascia pensare che il presidenzialismo sarebbe attenuato mentre invece semmai e rafforzato alla settanta ipertesi dossier in realtà un iter presidenzialismo non un semipresidenzialismo
A dispetto del linguaggio
Dopo la periodica chi è did coabitazione sui tetti io la periodica
Tavola che quando alla querelle
Le quesito la reperibili mio dispositiva film Giolitti all'Assemblée nationale nel Po non è che il Gau contraerea all'Assemblée nationale maggiormente
Tu Cuneo oppose Hassel dipesi dalla Repubblica quando c'è la coabitazione cioè unna disparità tra il colore politico del presidente il colore politico della maggioranza parlamentare
Allora sì la periodica in USA con cui mi opposto occultismo Orson che attraversi scetticismi Orson Katukov lui occultismo solcato durante esatto
E disperso catturate piani in Francia si è verificato tra ottantasei ottantotto e tra novantatré e novantacinque e qui connesso Dufour BP dismesso anche poco ventisette economico quanto quattro e già ancora adesso dal novantasette c'è una sia pure di segno opposto
Vi è la stessa situazione la coabitazione il primo ministro e la maggioranza parlamentare sul disegno opposto di un partito politico opposto a quello del Presidente della Repubblica Rapanos periodo lo quesito la retribuiti chi Dual non meno con il ministro
Notte conto nel persuasiva credo lo share dovete andare sovente proprio non tema
In questa situazione il Presidente della Repubblica non può fare altro che scegliere come primo ministro il leader della maggioranza parlamentare indicato dalla maggioranza parlamentare
Si scrive miti da Como a fare i conti solca cosa Cisco utile scusi Chirac autismo rosso catanzarese conti la sua ci
Per legge che scritto ancora sul caffè Chirac conti lasciati in sosta questo credo che sia chiaro
E poi no se per via lo Comi ministro
E lo Sheffield Dammagio intenti lo presiedo chi nato ritorno ha fatto a reclamarlo avete Paolo Montero nei propri atteso che con il ministro il Papa ritorni nastro Cino
Il mio polpa a guardar Flos socievolezza vai di Palermo e parco secondo lo presi da un telaio più brillante Lessano sia del due seppur qua
Chiaro che in una situazione di questo tipo il Presidente della Repubblica perde quasi tutti i suoi poteri le l'essenza dei suoi poteri perché non può dare istruzioni al primo ministro non può destituire sullo non può influire sulla politica del governo e neanche su quella del parlamentare
Resta un potere diciamo e membro emersi poco pois il palese dirsi completa no Pasquier la preparando un piccolo Not That diverse Carretta
Look cucù di con il ministro chi nazionalismo nutrito anche a condizioni più salì Julia
E anche il potere che il presidente in teoria potrebbe esercitare in una situazione di coabitazione di fatto gli sono interdetti di è impossibilitato negli fatte esercitarli perché il presidente in questo sistema agisce attraverso lo strumento del primo ministro e se il primo ministro e di segno contrario sia al primo ministro non conviene la politica del presidente il presidente non può fare assolutamente nulla
Ma o no se il periodo il mio fa in Consob assunti pura mi sembra
Me sapremo niente oppure Selig esistono corsi di con il ministro Giulio degli assetti insistevo profitti in crescita
Allora sarebbe un errore considerare che in una situazione del genere c'è un indebolimento dei poteri pubblici del potere della sovranità politica anzi in questa occasione la sovranità politica resta costante solo che anziché di essere esercitato da un po'di Revine esercitata si sposta su un altro potere anziché di essere esercitato dal presidente La Repubblica viene esercitata dal Presidente del Consiglio
Se tifo studi niente
Se crede
Sette con sopra assunti puntuali suo Confidi quesito suo opporsi tipo di ministro
Non copia va disastri Ticino
Su ogni palla costituisce un
Chi accordo lo Bourgeois aiuta un lotto né
Se il consorzio assunti Fuqua regge il tecnico mo'più sistema dei parti politiche
Credo di poter dire che questo forse il punto focale della relazione del professor Tropea per è molto importante considerare che il potere di sia nel caso in cui siamo in una situazione dico abitazioni siano nel caso in cui siamo invece in una situazione in cui presidente effettivamente racconta perché il leader del anche la maggioranza parlamentare in nessuno di questi due casi il potere gli proviene dalla folla dalla formale costituzione scritta
In realtà il potere sia al presidente sia al primo ministro nei due casi in entrambi i casi il potere proviene dal sistema reale dei partiti politici non dalla Costituzione
O se sono se versa Chiambretti Blix consenso Consob Bulku un sistema un due
U fonda il no Lupu sua A pagina o Palermo
Menu ogni emittente ha colto i leghisti stavolta parti maggiormente Lupu guarda il consorzio dei controlli in una t shirt sottarchi maggiormente a chi soccorre quello con il ministro
E quindi il sistema francese a dispetto delle apparenze invece in questi casi funziona esattamente come sistema inglese in cui il primo ministro conta molto il Parlamento nulla
Rachele sussistendo parti
Ho semplifica un po'curvo
Il protetta toccati risenta leggi esistono tutto il blocchetto
Chi so Cissé tipo il detto
Nuoto maggiore eterno a qual è questo sistema politico così efficace per far funzionare la macchina
Del sistema semipresidenziale alla francese in realtà il sistema politico e costituito da due blocchi da due blocchi partitici
Che si contendono il potere secondo il sistema maggioritario
E poco agli atti solismo tutto il blocco ma si può
A blocchi tutto quattro andrò tout court
Esso a cultura costituisce non Sutter montante Pasquino la Constitution con Chiamparino Rua elettorale
E sacco de la Rua elettorale
Paga contarci Pascale le sistemi elettorali chi Poli Selection legislative e l'oscurità maggio ITEA quindi nominale atto del tuo
Sembra rispettato ed esiste Tursi sull'acqua siano leggibili un'ulteriore assistendo parti Chievo sobrie VQ o sistemi due parti con una o contro i sulla capi abbattibili conserte Ugo una facoltà e non di tagli
Fiscalmente il resto a me molto sorprendente se si considera che questo sistema dei partiti in due blocchi un blocco di destra un blocco di sinistra
Anch'esso non proviene dalla Costituzione per il semplice motivo che la Costituzione non contiene leggi elettorali ma anche per il fatto che in realtà il blocco il il i due blocchi sono formati sulla base di una esperienza diretta sulla base di un'esperienza reale del Paese
Ne abbiamo avuto un esempio con la Terza Repubblica in cui vigeva un sistema elettorale esattamente identico ma che non dava e gli stessi risultati quindi nella Costituzione
Lei le leggi elettorali sono da sole sufficienti a garantire il bipolarismo traduco
Siamo in senso concrete per nessuno dei due nella costituzione di riforme costituzionali nei la legge elettorale da sole possono garantire il bipolarismo
So tutto gli atti e l'inno del filobus di morde lezioni quesito della Repubblica
Come si sente Loquendo andai più bieche chiedendosi facili Gasser se no al sistema
Aggiungo e ho due figlie turno su tre fronti che legge recondita arriviamo al petto oppormi e trovo vettel maniera miliardi aggregazione in coalizione dei parchi puliti Dirty era cerca anche due conti da certo ha un'influenza molto rilevante e non si può negare il fatto che il sistema semipresidenziale
Siccome i due candidati che arrivano primi al primo turno si contendono poi e la vittoria finale al secondo turno
è evidente che dietro questi due candidati si organizzano le forze politiche quindi il sistema elettorale del Presidente Dellai e per l'elezione del presidente La Repubblica a un effetto di trascinamento del sistema politico e che quindi si modella su quel sistema elettorale cioè il sistema politico il sistema elettorale
Per l'elezione delle della della camera
Pur non essendo giuridicamente identico però si modella per un effetto di trascinamento sul sistema presidenziale perché il sistema presidenziale appunto privilegia i due candidati e quindi è dico atomico per definizione sul fondo
I fondi a qualche sette su mechanism prete XP che la formazione coalizione né sente a metà dei cicli che innanzitutto se come dicevo enormi differenze Ilaria il tessuto anch'esse Coalition presi dal sia nel suggestione
De quelle vicino al Rio comune più qua dorica di Chirac però questo non significa come pensano alcuni studiosi non bisogna esagerare nemmeno in questo concetto perché
Poi in realtà questo serve a spiegare soltanto la formazione delle coalizioni elettorali cioè l'effetto di trascinamento del sistema presidenziale dell'elezione presidenziale gioca un ruolo importante per la formazione delle coalizioni elettorali
Ma non spiega il mantenimento nel tempo di queste coalizioni elettorali e di fatti l'esperienza insegna che queste coalizioni elettorali si dissolvono
Poco dopo o comunque un certo tempo dopo varie l'elezione del presidente Vari pubbliche quindi non hanno una tenuta radicata nel tempo
Il sobrio che
L'esplicazione simpatica
Di di coalizione omogeneo oltre blocchi
Presi d'davamo la prassi tutte altre parti filiera
Che a occhio credo tattico il ministero o forse
Blocchi sono spiegabili perché c'era un partito comunista che è uno fa una certa posizione in Francia
Le parti col ministro fosse
E si fermerà
Credo i due veri né se sia o no acquisite a indico elisione Duclos
Son pouvoir è diversissimo secco abilissimo sciolta a la crisi ministeriali uguale a Chris politiche generali Vipacco sei Cavaliero estere ama leggermente alla quell'esodo pur
Sì il Partito Comunista pur non potendo esercitare un effettivo potere d'interdizione sulla coalizione di sinistra e per però rimasto in qualche modo invischiato e amalgamato nella nelle condizioni di sinistra il fra le crisi sua sui sessismo
Anche grazie all'antipolitica né aumento margine elise alle teorie oggi proprio la gauche e quindi si è verificata una situazione paradossale per quel partito comunista era integrato nella vita politica del Paese
Però nello stesso tempo era isolato nei fatti all'interno dalla sinistra
è un po'appannata del sistema norvegese
Al vecchio seta il terreno di coabitazione ed sistema marcio ITEA
Sì li blocca resto morire senta dirà sì le parti con ministri e il resto della gauche l'irrealtà e sopra resto dose position marginale
E sì Danut occulte lato quattro Emma resto si fida molto Mocellin un sistema non può evolvere fintanto che queste posizioni restano su
I due blocchi restano omogenei e non spostano
Non si spostano non si non evolvono in termini reali rappresentata abbiamo due perdizione
Niente sempre morì mesi vissuti sparse sì secco emissioni se se tutti le deve comporre il nostro il monaco Elizondo dopati che ad essa stessa e per conoscenza mi fossi la Coalition to go
Non vorrei fare predizioni ma vorrei soltanto osservare vorrei riflettere sul caso in cui le due coalizioni si sfalda Dino cessino di essere omogenei non soltanto come già è accaduto in questi mesi la coalizione di destra ma vorrei riflettere anche sul caso in cui
Si verificasse come si potrebbe verificare che anche la coalizione di sinistra subisca la stessa sorte
Da un set cassettista assente se credo il Lione decurtando no
Chi neppure tetto Fo con me credo e a crisi più tarde Coalition Paolo Montero
E credo che la stabilite due seguiti a un no sorretto Sitcom che le ha stabilite decora il rischio
E quindi è del tutto evidente che in questo caso si verificherebbe una situazione di instabilità politica perché i governi sarebbero appoggiati da una maggioranza parlamentare instabile di coalizione si tornerebbe al caso della Quarta Repubblica in cui i governi sono appoggiati da coalizioni disomogeneo e perché credo possa giungere il caso italiano sia per l'uno che per l'altro blocco dei partiti
Caso appunto in cui che si vuole evitare eccessi guarda come un caso appunto di stabilità politica
Sì nulle sono sette otto quasi del nipote
E si muove preciso un sol mozione letture Caddesi Georges Sorel Montedison tesi disco propri non può consigliere le sistema resoconto Desert convegno chi sono considerate
Allora se riflettiamo su ciò che è accaduto fino ad oggi e ciò che si sta sviluppando sotto i nostri occhi cioè ragioniamo sull'attualità costituzionale a andiamo a vedere e che le cose stanno cambiando in una certa direzione
Lei convegno precisa Pavan
E se i ricchi resi del tutto la Consob assume ex Cécile de pouvoir o toglie nana già non solo
Allora il l'inconveniente più grave del sistema presidenziale o se semi per questo punto bisognerebbe non più usare il sistema semi presidenziale ma bisognerebbe dire iter presidenziale
Dal offre il destro a una critica ossia l'inconveniente di attribuire troppo potere nelle mani di una sola persona e si dà convegno sondaggio Dal Molin man più settori usuali quesito la Repubblica un chi sua lo con il ministro consiglio il carcere no senza contare assolutamente il fatto che il questo uomo sia il presidente Vari pubblico il Presidente del Consiglio si può verificare anche una eccessiva concentrazione di potere nel caso della coabitazione come ha spiegato prima
Non nelle mani del Presidente ma nelle mani del primo ministro ma la situazione non cambia nella sostanza una critica per eccesso di potere sia nell'uno che nell'altro
Gli ha colmi e docenti
O che non sono immediati no se odorosi pur con le Liberté
O
Pur molto con nella fase piemontesi chiostri Lola che il tutto anch'io di pois e porte o negligenti
Ne gli Liberté Newsom parti del mondo ossia un tu Capoulas o fax
La il pericolo più grave ovviamente quello delle libertà a tutti ricordano la frase celeberrima di Montesquieu per cui un uomo a cui viene attribuito un potere tende diverse e anche noi
M'importa che sia buono o cattivo lui personalmente ma tende diverse ad abusarne e quindi anche se oggi la situazione storica in Francia come in Europa
Non non è propriamente una situazione di grave pericolo le libertà sono solide non come avete ricorderò andarsi a mettere una situazione di questo tipo potrebbe causare anche in una situazione di pericolo per le libertà
Avvocato
Le domande l'obbligo e su Luigi in continuazione otto l'età e l'asta siti simile
Un po'il dio potremmo otto la targa Ippoliti
E
Il resto della Société
L'altro grave inconveniente è il fatto della frattura tra il potere la società civile
Quando efferente
Fischio lo fa con il ministro un requisito la reperibilità
Sono le scelte della maggiormente
Sul fronte chi tetti anonime lì sua decolli da uso elezioni legislative
Sotto chi desidera dei cantieri Politi brutture persone pensiamo per esempio al caso
Frequentissimo della pressione politica del Presidente della Repubblica o del primo ministro nei nei due casi che sono stati fatti
Nell'ipotesi di candidature della nelle elezioni legislative sono loro che scelgono i candidati sono loro che decidono le carriere del del personale politico e quindi sono a loro in effetti che stabiliscono autonomamente individualmente
La classe dirigente che scelgono la classe dirigente e il riparto e chiediamo i reparti chiudiamo significative
Credo che io non so nulla la Tommaso ripeti Personnel politica
E compose of Commons non paga davo Caudo confessa Conseil creato Dudù il perito in uso in modo ne
Dove funzione o funzione
Il caso francese non è affatto da questo punto di vista della composizione la classe dirigente come a quello di altri Paesi chiamiamo immagino che si difese Alitalia
Non è composto da professionisti ed avvocati da medici da architetti da liberi professionisti in generale è piuttosto composto da un personale tecnocratico di alti funzionari incontri con milita
Sì sì funzione
Sono Dabo
Occulte con consiglieri
Dipesi da oggi con il ministro e dei ministri
I primi il sottoscritto cioè si può definirsi condita usi Election legislative e quindi la carriera politica in Francia si sviluppa secondo Canali molto diversi da quelli italiani perché
Si diventa deputati cessi viene candidati a a alla Camera
Soltanto dopo un lungo tirocinio che è stato fatto come consiglieri dei ministri come consiglieri degli amministratori cioè si entra praticamente nell'entourage di un un po'di Stato e poi dopo essi stessi uomini di Stato candidano i loro i membri del dei loro entourage al al al Parlamento quindi la circuito diciamo si chiude dall'altra via non da quella diciamo del sociale
Ma quella dell'istituzionale
Anche Landi regista e credo lecito Ayala
Un lusso ottimo che il aperte diverse sulle pouvoir politique Crimi è furioso extra dimostrerebbe
E credo verso il suo archivio elesse
Quindi fu attori sento età sua otto al blog gauche e en bloc tutto quattro chiamo Felipe sui fondi Ippoliti tutta se siamo bravi quindi è evidente che
La il corpo elettorale i cittadini in un sistema del genere non hanno alcun potere reale perché è vero che ogni quattro cinque anni possono scegliere
Tra due coalizioni di destra o di sinistra ma è anche vero che poi di fatto le classi dirigenti vengono scelte altrove c'è in questo sistema che ha prima descritto e soprattutto e anche altrettanto vero che quale che sia la scelta del governo cioè quale che sia la scelta della coalizione cadesse o sinistra poi di fatto i governi che andranno al potere faranno sia di destra sia di sinistra politiche molto simili
E si largo siglato quattro punti politica e San brave sulla sia sì
Uno
Hosenfeld della globalizzazione Oggioni Collision classe si è tema che ha messo le chiamo così al nuoto Farid sette Signac due blocchi
Due bloccarsi fu
Allora l'esile Keter tifo con Kerry lo stesso lessare in cui si possono chi folle di fermarci pasta blocca l'urto
E quindi è chiaro che ma questo effetto distorsivo si verifica l'effetto distorsivo per quel corpo elettorale non ha una vera e propria scelta si verifica perché vi è appunto incombente la globalizzazione come fenomeno economico decisivo che spiazza il mondo istituzionale e politico in realtà lo considera diciamo soltanto in una seconda battuta
E e quindi lei né di classi dirigenti non possono reagire se non appunto
Ratificando decisioni che vengono prese non nelle istituzioni
Di riferimento ma altrove cioè nel mondo economico infanzia
Mi fossi
Il
Lo scrive gli ha in corso chi provasse a un blackout imposto otto quattro nasone russi sia Cochi Ponzoni la decisione fidanzate sacche il tesoretto lottò giusto avevo dimenticato questo importante passaggio
In realtà tutto il tutta la partita elettorale non si gioca sulla maggioranza dei quarantotto quarantasette quarantanove per cento
Si gioca sulla conquista di quel quattro cinque sei per cento che è decisivo per far pendere la bilancia da una parte e dall'altra
E estese le Chiostro Tom giornalismo un po'gli compiere io
Non Paone tocca esagoni vuole tronca è stato quattro ne ho detto Ferguson
è chiaro che questo piccolo questa piccola fascia di elettori si conquista stando al centro e non stando molto al testo molto a sinistra quindi si vince stando al centro
E la Conseco sul team e credo i leghisti Tassotti non segnalare appunto la Société
Che assiduamente
Non si applica al consolato
E la sintonia d'intenti la si toglie intensità di alla partecipazione all'antipolitica ne sia più addosso
Due deserte con la politica e che il cui fu apparente gruppo la politica chi ha Buzzi Ostiense gettarsi extremis e quindi ecco spiegato in il fatto che i cittadini si sentano di non contare nulla poi in fondo nelle scelte politiche per i motivi che ho detto
Spiega assai bene perché vi sia la disaffezione dalla politica la disaffezione il distacco il disgusto talvolta per la politica perché in realtà i cittadini hanno un difetto di partecipazione di rappresentanza
Mi fu quasi obblighi e che la sua quindi chiedo scusa e quindi questo spiega il successo dei partiti estremisti anche il gruppo Ubi che quella fosse irreperibile dopo otto uno
Partite stabilito quattro sono le più forti
Lo o nazionale dei bus le case posso utile che siamo ce ne fa la Francia il paese dove l'estrema destra e più forti e l'attimo presso il padre diffonde nazionale consistenti non so amministrare il chi sbaglia al mortifero
E la il Fronte nazionale il partito di estrema destra nazionalista in Francia del pene vince soprattutto per il fatto che rassicura gli elettori dicendo noi siamo i soli ad essere veramente diversi dalla sistema politico rapide con Julio
La propria complice la concludo Lapponia complici o e credo sì Ronaldo a Cisterna
Di suo nipote esitano si è la la fosse un se Paggi tu do che il maniera resistente funziona ne su consente se coloro che ricco sua l'Armenia multifunzione
Dominotti quesito predominio con il ministro guaste acquisite piccole rischio
Funzioni uno statista sono non lo compra
Allora io concluderei dice il professor Tropea con questa una affermazione
Che quale che sia il sistema presidenziale sia che il sistema funzioni secondo un un medesimo colore già presidente maggioranza parlamentare sia che il sistema funzioni situazioni di coabitazione
O in entrambi casi in tutti i casi possibili io ritengo che in una situazione di questo genere cioè così come le istituzioni francesi sono congegnate
Ritengo che noi non avremo molta speranza di cambiare le cose non avremmo molta speranza di fare dei progressi in termini di riforme istituzionali possibili
Prima di passare alla parola al dibattito successivo
Dopo questo quadro storico culturale
Sociale politico nel quale abbiamo ricavato molti insegnamenti specialmente quello di vedere con diffidenza ogni schematismo ogni soluzione schematica
E quindi di fare i conti necessariamente a livello di storia costituzionale di diritto costituzionale con i poteri del sistema reale
Io darei la parola per un breve saluto al prese la facoltà dell'economia che qui presente che ringrazio sempre per la sua disponibilità e che abbia presente quanto sia importante
Nell'economia anche nella facoltà Economia lo studio delle istituzioni e in particolare lo spazio congedi ridire al diritto costituzionale
Una breve per intervento di prendere mio no quando sarà impressi
Ma l'accordo
Ringrazio il illustre intervenuti e tutto il pubblico
Per aver partecipato a questo interessante dibattito soprattutto ringrazio i colleghi della facoltà per aver voluto porre all'attenzione generale un tema il costo è di grande importanza vorrei anche ricordare che queste tematiche non sono nuove per la nostra facoltà nel senso che due anni fa
Noi organizzammo anche un dibattito su queste tematiche però è importante sottolineare secondo me i due temi di allora e le due date soprattutto il convegno di due anni fa si incentrava soprattutto sul federalismo e regionalismo
Ipotesi di riassetto politico amministrativo in Italia
Oggi
Il tema incentrato sulle riforme costituzionali nell'era della globalizzazione
I due convegni e le due tematiche mette in evidenza un fatto molto importante cioè da una parte la esigenza di rafforzare i poteri non abbassò dall'altra parte
La esigenza di guardare in un'ottica
Di globalizzazione dei mercati come lo Stato nazionale va partendo funzioni e potere importante anche le date due anni fa
Eravamo in una prospettiva di riforme ormai imminenti oggi invece questo convegno si tiene dopo il fallimento della bicamerale
Ho qui davanti a me un testo molto importante le riforme costituzionale dai comitati Alix Bonifacio alla Bicamerale D'Alema mille novecentottantadue mille novecento novantotto allora di fronte alle trasformazioni economiche
è necessario che le istituzioni si modificano e quindi anche le strutture territoriali ma in vent'anni in Italia non siamo riusciti a fare una riforma allora il problema secondo me essenzialmente politico la crisi della politica
Perché non riusciamo a fare le riforme
I politici non riescono ad avere il bandolo della matassa della matassa oppure si guarda particolare o al generale
Quindi diciamo c'è una strozzatura tra economia e politica che è necessario sanare con questa domanda io rinnovo regole di buon lavoro a nome della mia facoltà ringrazio tutti i presenti
Nel dare notizia che nel professor Giuliano Amato professore Ortensio Zecchino per impegni
Che non hanno potuto dare la loro presenza è qui sono assenti ma sono presenti nello spirito anche con dei testi dei telegrammi molto affettuose che hanno inviato
Al rettore dell'università
Speriamo che loro presenza possa realizzarsi in altre occasioni e passiamo al dibattito
Come d'accordo con i colleghi professori
Che sono qui presenti che ringrazio ancora
Io lascerò ovviamente liberi loro di parlare di quello che vogliono ma essendo io Presidente ne moderatore né provocatore
Voglio fare c'è il moderatore del provocatore
E allora vorrei sottoporre al loro alcuni problemi alcuni tengano le questioni e vedere se ritengono dover dare una risposta oppure se ritengono invece intervenire su altre questioni la prima cosa che dovremmo porre a me stessi come domanda io credo e quindi al loro le riforme istituzionali quindi non solo quelle costituzionali ma istituzionali quindi anche la legge elettorale e tante altre cose insomma che attengono alle istituzioni
Penso no che possono avvenire le riforme costituzionali quelle davvero costituzionali
Applicando l'articolo centotrentotto della Costituzione
Perché era nato come articoli in una Costituzione ispirata al proporzionale
Oggi che c'è una legge elettorale prevalentemente maggioritaria
E che dovrebbe garantire la stabilità della maggioranza di governo
E diciamo auspicabile che la stessa maggioranza di governo e si faccia carico anche delle riforme attraverso il centotrentotto delle riforme costituzionali
Non pensano che possa crearsi una commistione
Tra problemi di governo è e regole quindi tra problematiche che attengono alla all'amministrazione alla gestione alla cosa pubblica con le riforme istituzionali
Ecco questo non sarebbe forse opportuno sottolineare che il centotrentotto nato in uno scrigno schema e una logica proporzionale era previsto per le piccole riforme per l'assestamento e l'adattamento di ma che per una grande riforma anche si è risolto rivolta esclusivamente alla seconda parte della Costituzione
Ebbene se c'è un momento fondativo uno spirito costituente che parta
Dalla partecipazione per la discussione di un dibattito nazionale nel popolo e quindi con dei rappresentanti ad hoc che a prescindere dalle soluzioni partiti che propongono e si dividono anche su modelli DiVersi
Insomma il problema è questo
Si può in questo momento pensare che un Parlamento e non solo questo ma anche il prossimo che sarà eletto sempre più da uno spirito maggioritario posso non solo governare ma anche riformare
Non si potrebbe corre il rischio che ogni maggioranza proponga riforma delle regole
Allora a questo punto io da cittadino pongo questa questione e chi di voi vuol per primo parlare ne abbiamo con noi e il
Professor
Senatore Domenico Fisichella vicepresidente del Parlamento
Abbiamo una felice combinazione che abbiamo tre illustri
Rappresentanti sia dell'Accademia e sia della della politica in particolare della politica a livelli più alti
Poi abbiamo il professor Giuliano Urbani
Come sapete anche lui sta assumendo posizioni importanti responsabilità politica e il professor Massimo villone che tra l'altro proprio costituzionalista o il presidente della Commissione affari costituzionali del Senato
Chi di Luigi e più disponibile presso il physique
Ecco seguiamo
Seguiamo
L'ordine alfabetico intanto fatemi ringraziare Magnifico Rettore il sindaco Viespoli per avere promosso questo incontro di studi il Preside della facoltà di economia fatemi ringraziare il signor prefetto le altre autorità civili e militari che sono qui presenti patemi salutare oltre ai colleghi francesi che si sono già
C'hanno già mostrato le loro qualità con queste due delle relazioni fatemi salutare
Il pubblico in particolare gli studenti fatemi ricordare che ho inaugurato io quand'ero ministro per i beni culturali il restauro di questo teatro questo mi fa piacere ricordarlo
Prima di dare una risposta spero puntuale a quello che ci ha chiesto il magnifico
E vorrei dire che
Come avete rilevato forse nessuno è contento del suo stato i colleghi francesi ci hanno manifestato elementi di perplessità soprattutto il professor troppe che è intervenuto sull'assetto in maniera più specifica sull'assetto costituzionale della Quinta Repubblica professors nell'ala fatto un'analisi di tipo storico istituzionale che hanno manifestato
Così in qualche modo
Una situazione di difficoltà di inquietudine
Che riscontriamo anche presso di noi e che si riverbera anche nella nel distacco nell'apatia di una crescente massa di cittadini
E possibile poiché questi fenomeni si presentano anche in altre realtà
Nazionali e possibile che forse abbiamo chiesto troppo alla democrazia
Abbiamo immaginato che la democrazia fosse un regime capace di prestazioni ulteriori e superiori rispetto alle prestazioni che può dare
E se gli abbiamo chiesto troppo
Poiché ci sono delle leggi in qualche modo della impossibilità che comunque regolano anche le istituzioni di fronte alle difficoltà di rispondere con prestazioni adeguate da parte di un regime politico adesso è intervenuta una fase di disincanto
Quando non di vera e propria denuncia di una sorta di crisi della democrazia perché effettivamente questo dato
Tutto sommato va messo nel conto può apparire paradossale che noi parliamo di crisi della democrazia in una fase storica che si caratterizza per il crollo di tutti gli altri regimi politici
E però per certi aspetti proprio il crollo di esperienze non democratiche e quindi anche la caduta dell'attenzione
Di polare che esisteva sullo scenario planetari o comunque sullo scenario internazionale
Può rendere più evidente le difficoltà dell'unico regime che rimasto vittorioso e che pure in questa vittoria mostra le crete
Della sua capacità operativa della sua capacità funzionale
Dalle analisi che sono venute dai colleghi francesi sono giunte a noi tante indicazioni
Delle quali
Prendiamo atto e sulle quali in qualche modo anche noi ci siamo
E soffermati
L'analisi che faceva il professor se nell'area un'analisi di tipo istituzionale per tanti aspetti anche metodologica
Richiamava la prudenza dell'uomo prudente attraverso quelle che sono le tre procedure fondamentali poi della scienza politica il calcolo dei mezzi l'analisi delle condizioni la procedura per approssimazioni successive che sono le i passaggi fondamentali della logica della riforma
Nella sua distinzione rispetto ad altre modalità operative per esempio di tipo rivoluzionario la riforma procede facendo il calcolo dei mezzi le cose di cui gli strumenti per ciò di cui disponiamo
La loro coerenza con le finalità che vogliamo perseguire facendo l'analisi delle condizioni in cui ci troviamo ad intervenire procedendo per approssimazioni successive
Altra e la questione
Dello stato di eccezione
Che comunque richiama lo voglio sottolineare
Il tema della sovranità perché quando Carl Schmitt parla di stato di eccezione
L'ho fatto
Tanto per per centrare il dato più significativo della sua analisi per definire il soprano
Sovrano e chi decide sullo stato di eccezione
Questo è un aspetto molto importante io credo da tenere nel conto perché e uno dei grandi problemi della democrazia la sua
La difficoltà
Nei regimi democratici
Di individuare in maniera crescente i luoghi nei quali vengono assunte le le decisioni fondanti o comunque la difficoltà
Di temere le decisioni che attengono alle questioni generali nell'ambito della dimensione politica
Che poi il tema che ci richiamava nella parte conclusiva
Della sua analisi il professor troppe quando metteva in evidenza che ormai abbiamo dei poteri
Non responsabili sotto il profilo democratico che assumono decisioni fondamentali rispetto alle quali non soltanto il pubblico i cittadini sono impotenti ma sono anche impotenti
Le autorità diciamo politiche il sistema della rappresentanza politica e il sistema della decisione politiche
Tanti altri spunti sono emersi dalle cose che hanno detto i colleghi sarebbe molto bello potervi sì soffermare
Pur anche per per richiamare una serie di festoni di questioni metodologiche ed epistemologica e che sono state poste nelle due relazioni ma non lo possiamo fare per ragioni di tempo dobbiamo tornare un attimino al anzi dobbiamo venire un attimo al caso italiano
Evidenziando c'è rotto che ciascun caso specifico
A le sue peculiarità ma anche mettendo in evidenza che le realtà complesse esigono categorie teoriche di tipo astratto per essere comprese
Dobbiamo distinguere sotto questo profilo fra astrazione e astrattezza l'astrattezza e una categoria di che si sopra mette alla realtà
La stazione e la capacità di generalizzazione che a ogni sapere scientifico ed è tanto più significativa questa esigenza generalizzante quanto più la realtà hashish ma
Servono essenzialmente per distinguere
E quindi ogni tipologia e una enunciazione teorica con vigenza
Generalizzante con capacità esplicativa generalizzante che richiama una serie di tipi che vengono sottoposti a comparazione
Non possiamo però
Richiamare tutte queste questioni veniamo al caso italiano il caso italiano
Abbiamo avuto punto fondamentale una crisi del sistema partitico
Che è stata il prodotto di una serie di questioni interne e internazionali che hanno contribuito a destabilizzare destrutturare in maniera significativa le forze politiche che erano state
Costitutive di quella che è stata chiamata la Prima Repubblica o la prima fase della Repubblica italiana
Sul crollo del Muro Berlino la caduta di talune ideologia e comunque la crisi della quale peraltro si parla periodicamente nella storia
Grandi maestri dell'ottocento francese parlavano già ponevano già chiarissimamente il problema della crisi delle ideologia nella prima metà del secolo scorso
Muro di Berlino crisi
Delle ideologie
Insoddisfazione del nord italiano e quindi emergenza prorompente della Lega il quadro partitico si disarticolato
Di fronte a questa situazione Tangentopoli di fronte a questa situazione cosa si cerca di fare
Si cerca di fare una riforma del sistema elettorale e la si fa sulla spinta sostanzialmente di un referendum perché il sistema dei partiti come tale avrebbe avuto una grossa difficoltà a fare la riforma eletto
Nemer di un sistema elettorale per tre quarti maggioritario per un quarto
Ancora proporzionale con distinzione fra Camera e Senato perché alla Camera Piero scrutinio di lista che viceversa non è presente al Senato
Il sistema elettorale fa quello che può
Ma non può fare più di quello che può
E perché non può fare più di quello che può perché non c'è nessun sistema elettorale che possa produrre certi effetti se interagisce con un sistema partitico destrutturato
E quindi il vero problema italiano la ristrutturazione del sistema partitico ce lo ricordava anche prima nella sua relazione con riferimento al caso francese ma è un discorso ecco questo sì che ha una
Proiezione generalisti cacce lo ricordava il professor troppe
Il sistema elettorale e il sistema partitico sono due elementi di una combinazione chimica
E un solo elemento
Non produce risultati oppure lo stesso sistema elettorale produce risultati assai diversi se interagisce con sistemi partitici diversi
Questo è il dato nel quale noi ci siamo
Trovati e ci troviamo sostanzialmente nonostante tutti i nostri
Sforzi e quindi abbiamo una riforma elettorale che in qualche modo era necessaria ma che si è rivelata non sufficiente
Abbiamo avuto una difficoltà grossa di revisionare la seconda parte della costituzione
Abbiamo avuto perciò una continuazione della precarietà politica
E anche una continuazione del dibattito
Sia per quel che riguarda le trasformazioni costituzionali sia per quel che riguarda l'ulteriore intervento sul sistema elettorale
Io sono tempo ed è giusto che sia così perché ci sono gli altri colleghi che devono intervenire
Debbo limitare la portata temporale del mio intervento
Ma voglio dirvi alcune cose come se fossero delle assunzioni
Il primo dato che vorrei richiamare emerge da un'osservazione che è stata fatta prima a proposito del Partito comunista francese
è stato detto
Che nella esperienza francese
Quel partito comunista
è stato insieme integrato e marginalità
Come mai è stato marginalizzato in larga parte perché è stato percepito come partito anti sistema
Questa è la ragione fondamentale della marginalizzazione del Partito Comunista francese e della sua sopra Roma sotto rappresentazione
Cioè del patto che il Partito Comunista francese ha avuto sempre un numero di parlamentari
Percentualmente inferiore
Al numero dei Goti che il partito ottenerlo
Qual è stato il meccanismo elettorale che ha consentito questo tipo di marginalizzazione e quindi di integrazione forzosa è stato il doppio turno
è stato il doppio turno
Che ha operato in questo modo perché vedete ciò che specifica
Dal punto di vista funzionale il doppio turno
E lo dimostrano tutte le esperienze comparative
Che abbiamo avuto
In Europa e la sua capacità di sotto rappresentare forze politiche allorché e se vengono percepite come formazioni politiche non integrate nelle regole del duo
Questo è accaduto in Germania finché i socialisti sono stati percepiti come una formazione antisistema
Questo è accaduto in Belgio questo è accaduto in Norvegia finché i socialisti sono stati percepiti come formazioni politiche anti sistema
Perché dico questo
Perché questo e lo specifico funzionale del doppio turno
Ma ad altri effetti ad altri effetti e in particolare per ciò che riguarda la coerenza delle coalizioni
Il numero dei parti
La stabilità
Dei governi
La capacità di alternanza e quindi di controllo politico
Il doppio turno non presenta caratteristiche funzionali e non fornisce prestazioni
Diverse in maniera significativa rispetto al turno unico venendo inferenze
Che ci possono essere storicamente fra sistemi di doppio turno in collegi uninominali e sistemi di turno unico in collegi uninominali
Sono
Meno
Enuncio in questi in questi termini nella comparazione tra doppio turno e turno unico in ordine a tutte quelle prestazioni e più importante il peso relativo del sistema partitico
Che il peso delle differenze funzionali specifiche fra doppio turno e turno unico
Questa è una cosa dalla quale noi dobbiamo tener conto nel nostro dibattito
Perché il nostro dibattito rischia di riassumere un andamento in qualche modo metafisico quasi che ci fosse una contrapposizione fra doppio turno e turno unico
Che privilegia l'una o l'altra soluzione in virtù di un loro primato
Appunto di ordine di ordine no dal punto di vista strettamente funzionale con riferimento alle prestazioni che vi ho enunciato questi due sistemi
Sono equivalenti quanto meno nel senso che le loro eventuali differenze in termini di efficienza e di efficacia e quindi di conseguenze risponde dipendono più
Dalle condizioni del sistema partitico che dai caratteri stessi del sistema elettorale
Diverso sarebbe il discorso se ci fosse presente un partito anti sistema ma siccome il caso non è più sostanzialmente e il vero problema nostro e di andare a vedere come possiamo combinare
Il sistema elettorale maggioritario a mio avviso visto che questo è stato l'andamento del sistema politico e le scelte degli elettori a turno unico eventualmente ancora potenziato combinare questo sistema elettorale con una forma
Il governo e quindi entro certi limiti con un
Nuovo assetto costituzionale che permetta una ristrutturazione su base bipolare del sistema partitico
Perché in assenza di questa ristrutturazione bipolare del sistema partitico non possiamo farci illusioni circa la capacità della democrazia italiana di recuperare
O di assumere condizioni funzionali adeguati questo è il e l'aspetto che io giudico cruciale e posso aggiungere e concludo e poi dopo una risposta rapidissima al rettore ma in qualche modo dipende anche da queste cose che ho detto prima
L'importanza della forma di governo e quindi la capacità del governo all'interno di un quadro di alternanza di controllo politico
Di diventare
Significativo più di quanto non sia per l'assetto costituzionale che l'Abate globale sta anche nel fatto che noi abbiamo un sistema amministrativo
Difficilissimo da riformare
Solo un sistema di governo che abbia continuità e autorevolezza adeguata adeguate può tentare di riformare l'appunto e l'amministrazione in generale
Anche come premessa per una
Efficace riforma
Della forma di Stato
E quindi dei rapporti fra centro e periferia per esempio perché noi possiamo immaginare che
Noi possiamo scrivere sulla carta tutti i federalismi che vogliamo ammesso che i federalismi siano necessariamente lesi col quale vogliamo arrivare e tuttavia queste
Scritture rimarrebbero lettera morta ampiamente a mio avviso senza una riforma dell'assetto amministrativo di questo Paese ma una riforma dell'assetto amministrativo di questa Paese e impresa molto difficile
In assenza di un del Governo con capacità governante davvero significa
Articolo centotrentotto della Costituzione
Se la maggioranza di governo
Fosse omogenea
Potrebbe persino fare le riforme con l'articolo centotrentotto ammesso vale a dire che non ci fosse la necessità di una platea parlamentare più ampia
Perché appunto dovrebbe essere soddisfatto quello spirito costituente in un momento fondativo
Come per usare le espressioni del rettore il punto è che non mi pare che ci sia neppure una maggioranza di governo che abbia in materia di riforme istituzionali
Una linea almeno relativamente coerente e omogenea quindi in teoria si potrebbe anche immaginare il ricorso all'articolo centotrentotto
In pratica
Mi pare difficile salvo che si determinino trasversalismo i parlamentari che in fondo sarebbe anche negli auspici
Mi pare difficile
La maggioranza di governo come tale
Riesca a portare avanti coerente azione riformisti tra sul terreno delle istituzioni grazie
La parola al professor Urbani proseguendo l'ordine alfabetico
Pensavo che valga assieme io partirei nel senso inverso della direzione seguita dal mio amico Fisichella cioè parto la risposta sul centotrentotto e poi mi permetto qualche osservazione
Immaginando qualche domanda implicita che il rettore per adesso non riesco a farci a centotrentotto
Provo a essere sintetico telegrafico e è un po'paradossale se mi permettete
Nel domanda del rettore erano implicite poi due questioni è possibile immaginare che facciamo le riforme costituzionali con centotrentotto sino è opportuno parto dalla possibilità secondo me è possibilissimo
A patto che esistano i riformatori cioè che esista una qualche convergenza e quindi unità
Sulle diagnosi poi sulle terapie delle cose da fare
In pratica lo vedete voi si sta rivelando il possibile perché perché questa convergenza sulle cose da fare non c'è non pensiamo le stesse cose non vogliamo fare le stesse cose conclusione la strada
A disposizione l'avremmo tegola centotrentotto sotto questo profilo potrebbe essere addirittura un'autostrada ma non li blocchiamo per la semplice ragione
Che non troviamo una ragionevole ripeto convergenza sulle cose da fare
Nei prossimi giorni parleremo
Il Brooklyn Remo ma questione della riforma elettorale sarei lietissimo di essere smentito improvvisamente ma per adesso dobbiamo registrare che l'autostrada c'è centotrentotto quindi è possibile ma non invochiamo per questa ragione
Però il rettore
Nella sua domanda
Solleva un'altra questione è opportuno ecco che si possa riformare una Costituzione da parte di una maggioranza
Parlamentare nel momento in cui avendo cambiato sistema elettorale non avendo più un sistema proporzionale ma avendo un sistema maggioritario e la maggioranza che decide chi può decidere come cambiare le regole del gioco per tutti gli attori maggioranza e minoranza compresa
Beh qui voglio essere appunto un po'paradossale
In linea di principio io rispondo all'amico Berlingieri no non mi sembra opportuno
Ma non è questo il caso dell'attuale sistema politico italiano perché perché noi abbiamo un sistema maggioritario fra virgolette
Il sufficientemente definito come ci ricordava prima il professor Fisichella ma tanto in sufficientemente definito che arriva a una conclusione si chiama maggioritario ma non produce maggioranza
Non produce maggioranze politiche produce maggioranze elettorali delle alleanze
Strumentali per prendere voti ma che poi nel mezzo di una legislatura guarda caso se ne vanno in mille pezzi si dissolvono perché perché l'opportunismo elettorale era così
Rilevante così influente che subito dopo le elezioni la cosa si sfascia in mille pezzi
Abbiamo visto la legislatura precedente
Stiamo vedendo la legislatura attuale
Vi do solo due dati il numero dei gruppi parlamentari che oggi
Cresce di mese in mese all'interno del Parlamento
E il numero di parlamentari che in soli tre anni hanno cambiato appartenenza di gruppo parlamentare
Duecento sessanta due un terzo in pratica mai calcolato degli attuali parlamentari ha cambiato
Collocazione politica rispetto a quella sulla quale si era impegnato di fronte agli elettori perché che maggioritario è per lingerie non ho paura di questo maggioritario perché è un maggioritario su avvisa
è un maggioritario solo sulla carta solo sulle parole non produce maggioranze e quindi dico benissimo
Se ci riuscissimo
Facciamo pure le riforme con centotrentotto perché perché questa è una maggioranza per morto edile è un maggioritario per modo di dire
Detto questo però
Provo a dare la risposta a a una domanda
Che immagino ci facciamo molti perché prima lo ricordavano anche altri colleghi sul tavolo l'abbiamo noi
Purtroppo non credo voi nel seggio le parate ferito forse entrando un bellissimo e come dire minaccioso Franco volume del professor LuPone dedicato alle riforme costituzionali in Italia
E la rassegna prende in considerazione il Periodo mille novecento ottantadue mille novecento novantotto
Ecco il titolo
Mi consenta consono pone la battuta titolo corretto di questo tipo di questo libro dovrebbe essere no le riforme costituzionali ma le mancate riforme costituzionali
Allora la domanda diventa perché
E dall'ottantadue che tutti riconosciamo
Che il nostro Stato richiede di essere ridefinito perché partendo dalla relazione iniziale professore nella è vero sì e corrotto cioè è andato in mille pezzi
Funziona il modo in cui funziona ogni volta che vuole prendere un treno vedovanza assistono alluvione e tutto il resto
Però e dall'ottantadue che tutti conveniamo sulla necessità sulla indispensabilità di una riforma che non facciamo siamo arrivati al novantotto
E il libro del grosso lo pone un po'tristemente conclude con la cronaca del fallimento della Bicamerale
La domanda è perché
Perché sono tanti anni che ne parliamo e non riusciamo a venirne a capo
Attenzione non è una questione di classe politica perché perché in questi anni abbiamo cambiato la classe politica
Se gli uffici che lei Dio facevamo solo gli osservatori ottantadue dopo oggi anche Villone perché fa faccia un altro mestiere
Oggi ci ci mettiamo con gli stessi problemi che i nostri colleghi parlamentare di quindici vent'anni fa ma purtroppo con lo stesso esito siamo diversissimi noi abbiamo una formazione diversa
Vorremmo fare riforme nel caso di Fisichella mio e probabilmente anche nelle ore la sola ragione per la quale siamo in politica e che ci siamo illusi di contribuire a riformare lo Stato
Ciò malgrado non arriviamo a capo di nulla quindi allora
Io dico non è questione di persone di uomini perché anche in presenza di un grande cambiamento della classe politica e di fortissime motivazioni nel caso di alcuni di noi però l'esito lo stesso è un fallimento perché è un fallimento
Se avessimo tempo potremmo andare un pochettino più a fondo ma consentitemi di essere sintetico con una battuta
Parlavo prima
Di un'ovvietà e cioè che non si fanno le riforme costituzionali se non ci sono i costituenti
E cosa volevo dire volevo dire che se non c'è una ragionevole ragionevole convergenza uniformità di punti di vista sia sulle diagnosi
Perché uno Stato va male perché si è corrotto in che cosa si è corrotto
E sulle terapie
E cioè quale ordinamento dello Stato Ca'come cambiarlo che cosa metterci al posto dell'attuale
Quale sistema amministrativo metterci al posto dell'attuale quale legge elettorale mettere al posto dell'attuale ecco se non c'era la fuggevole convergenza su questo
Non veniamo a capo di niente
Questa mancanza di ragionevole omogeneità
C'è per colpa dei partiti politici cioè per colpa dei troppi partiti cioè per colpa delle ideologiche che si saranno in crisi ma insomma ogni volta che uno gratta poi sotto le ritrova rispuntano fuori
Beh io non lo so lascio a tutti noi la risposta volevo semplicemente che fosse chiaro a tutti un punto
Questa disomogeneità di fondo che c'è in Parlamento che c'è nella babele del dibattito politico quando il dibattito lo vedete a casa vostra nelle serate televisive fra una discussione e l'altra
Beh tutto questo dipende soprattutto da una cosa che viviamo in un paese
Che ha una correttissima storia unitaria che ha un bassissimo senso
Della unitaria degli interessi nazionali
Vediamo un Paese che un sociologo con un'espressione un po'cruda ha definito e forse in parte ingiusta definito recentemente un paese di sabbia
Cioè in altri termini dove si trovano i granelli ma non si trovano poi Massimo
Bene quando si parla del disaffezione politica quando si parla del mancate riforme e si cercano le cause delle mancate riforme ecco dobbiamo avere ben chiaro un punto
Che non è pensabile
Che si faccia una riforma dello Stato una tempestiva riforma dello Stato una buona riforma dello Stato
Se non si è consapevoli che il nemico da battere non è Machiavelli e Guicciardini è il paese dei particolarismi è il paese dei granelli di sabbia
La nostra sfida è superare Guicciardini o meglio la descrizione e dell'Italia ha fatto Guicciardini da questo punto di vista Machiavelli è un motore toscano italiano che ha scritto sull'Italia
Ma è stato un descrittore dell'Italia mediocre rispetto a Guicciardi perché perché in un Paese di questo genere le relazioni fra il principe i governati
Sono relazioni problematiche per definizione e non è a caso che nella storia comparata universale noi siamo un Paese forse il Paese
Culturalmente più sviluppato che ha
Sperimentato il maggior numero di sistemi politici che sono nati e morti nati e morti nati e morti perché perché sulla sabbia si costruisce male scusate la metafora
Certo il titolo della nostra conversazione di oggi del nostro seminario ha un sottotitolo che è importantissimo
Nell'epoca della globalizzazione
Perché sottolineo questo sottotitolo
Per la semplice ragione che il problema per non per voi di
Riformare le la suo stato di creare un nuovo Stato
Non si deve misurare solo con la nostra storia
L'essere un paese di sabbia lesse il paese di Guicciardini l'essere il paese dei particolarismi assi del misurare con problemi totalmente nuovi e aggiuntivi che sono proprio questi dell'epoca della globalizzazione
Attenzione io non sono di quelli uno di quelli che mitizzato troppo questa globalizzazione perché perché è un processo
è un processo
Il mondo si sta
Avvicinando per internet il mondo si sta avvicinando per ore i mercati finanziari il mondo si sta avvicinando per tante cose sta unificando per tante cose ma non è un processo non è una passeggiata
è un processo pieno zeppo di contraccolpi di reazioni
è un processo ad esempio le economie tutti i paesi colleghi economisti lo sanno meglio di me
Si stanno certo un po'liberalizzando
Ma
A fronte di questa parziale e ancorché progressiva liberalizzazione per il protezionismo ieri spuntarono in tutti i modi in tutti i campi
Che riguardano veramente tutti i settori dello scibile umano fino al cinema e allo spettacolo colleghi francesi ne sanno qualche cosa in questo tipo di protezionismo ma tutti noi europei sappiamo qualche cosa di questo tipo di protezioni dei conclusione la globalizzazione e una grande avventura ripeto non è una passeggiata è un'autostrada
Ma è una grande avventura che dal punto di vista di chi vuol riformare lo Stato
Quindi il rapporto fra qualcun come governa e qualcuno che ha governato
Pone problemi assolutamente nuovi con i quali
Dobbiamo misurarci
Quindi
Non dobbiamo pensare alla riforma del sistema elettorale la riforma del sistema amministrativo italiano solo con gli occhi al passato o al limite con gli occhi alla contemporaneità e guardando cosa fanno gli altri ma anche e soprattutto con gli occhi puntati al futuro perché perché è un futuro che ci incalza una delle caratteristiche della globalizzazione
è che quello che oggi vediamo come un possibile futuro del giro di tre o quattro anni
è la realtà cioè è l'accelerazione storica nella quale viviamo la caratteristica forse principale della globalizzazione non è l'estensione il mondo che diventa più piccolo ma l'accelerazione cioè il mondo che cambia più in fretta
Da questo punto di vista e questa è la sfida principale con la quale abbiamo a che fare e che è una sfida che riguarderà ciascuno di noi
Nel senso che tutto questo ci obbliga a ridisegnare addirittura le libertà dei cittadini non possiamo pensare il futuro dalla pubblica amministrazione italiana prendendo a modello la pubblica amministrazione francese nata nell'Ottocento con Napoleone
Faremmo ridere non terremmo conto internet è già un fenomeno che fa a pezzi
L'organizzazione napoleonica di tipo centralistico che pure funzione ancora in Francia ma con la quale dover fare i conti non è quello il nostro orizzonte
Quindi alle difficoltà riguardare dover guardare al passato dobbiamo sommare il problema e le difficoltà di dover guardare al futuro
Sapendo che riformare le costi istituzioni nell'epoca della globalizzazione ci costringe a riconsiderare le opportunità delle libertà individuali stesse
Voi pensate che ciascuno di noi che compra oggi un'automobile magari oggi ancora un po'costosa
Con un computer satellitare a bordo è un signore che ha un problema
Quello di non volere che qualcuno nel mondo sono anche parecchi che lo osservano i sanno sempre dove e sanno sempre cosa fa
La privacy non è più un problema come dire snob diventa un problema di libertà ma questo è un esempio soltanto fra il mille che si potrebbero fare
La conclusione è che
Noi ci portiamo il carico di questo volume di non aver saputo e potuto fare le riforme costituzionali sinora ma dobbiamo essere consapevoli che nella discussione politica di tutti i giorni non dobbiamo adesso soltanto recuperare il tempo passato
Dobbiamo soprattutto avere il coraggio di pensare non solo alle riforme costituzionali e non abbiamo fatto fino ad oggi e che alcuni altri Paesi europei avendole fatte si trovavano in condizioni avvantaggiate rispetto a noi
Ma soprattutto al futuro
Dobbiamo cioè riformare lo Stato non solo su misura di quello che abbiamo fatto fino adesso
Ma soprattutto su quel su misura dei problemi che dobbiamo affrontare e per il futuro e ahimè sono problemi che ci tolgono da molti provincialismo e che fino adesso ci hanno attanagliato
Grazie
Invito il professore Massimo villone prendere la parola
Grazie va detto innanzitutto di raggiungere il ministro Ruggiero autorità tutto presente a voi soprattutto Adorni protetto per deve padre ne impiega una lunga consuetudine accademica
Ma io non non voglio adesso ripetere quello che
Appunto la cosa che i colleghi hanno già Fisichella Urbani hanno già detto perché poi
Anche in politica qualche volta supporter Cozzo celebre può trovare d'accordo
Non c'entrano spesso forse ma comunque a carte d'
Io penso che
Siamo
Siamo tutte consapevole dei
E questa grande difficoltà in cui ci troviamo in questo Paese son quasi vent'anni e che faceva da tempo opportunamente questo libro Fiorito e quello che era un malessere all'inizio degli anni ottanta
Quando ha cominciato a Point seriamente diciamo Barbara
La discussione sulle riforme ora è diventata una malattia grave
Non l'abbiamo fatto le riforme forza quando era più facile
Per motivi gravi perché il sistema politico era interessato perché si è persa allora posso davvero un'occasione ci troviamo ora parla in convenzione difficili con obiettivi più ambiziosi come piaceva verso anche il collega Urbani noi abbiamo certamente va difficoltà aggiuntiva di trovarsi in un contesto più ampio
Questa storia la globalizzazione non è una fantasia una una cosa vera perché noi ci confrontiamo
Ormai come il sistema Paese tutti i giorni quelle che sono Imad è che una volta sarebbero state solamente a carico dei cittadini già era assai negativo che fosse così ora sono elementi che definiscono appunto alla nostra competitività tipico esempio alla prendete carta dalla giustizia
Giustizia che non funziona
è stata la rete
Ovviamente cosa che fa dando ai cittadini bisogna farla funzionare va oltre da un problema in più presenta nella competizione tra sistemi Paese
Il fatto che la giustizia funzione è uno degli elementi che in settembre tipicamente in considerazione per fare le scelte d'investimento
Un Paese che non è competitivo attrae meno risorse
Per gli scenari del raggruppamento e non è competitivo come istituzione e come Amministrazione pubblica come strutture
E quindi in prospettiva si impoverisce
Certamente pende un processo diverso un buon testo più più difficile del Centre rispetto alla Francia di cui
Si è detto soprattutto nella relazione del collega trote che ci sono elementi che potremmo considerare Centogambe glielo discutibile per esempio nella formazione della classe dirigente rompete le porte però tutta quella carta per esempio sistema che è sostanzialmente stabile perfetti per molti versi mentre noi ci ci troviamo e che quindi si mantiene in qualche modo mentre noi ci troviamo in una contrazione di grande instabilità prendevano il cabaret forma non è una questione accademica son cose che dobbiamo fare
Dobbiamo fare perché veramente delle cose
Ci sono imposte dal momento storico politica dalle condizioni concrete
Nel nostro Paese tanto più che poi in molte cose del cambiamento già il sistema elettorale bene c'è stato appunto un referendum c'è stata
Una scelta per il maggioritario incompiuta che però sta adesso interagendo sul sistema politico perché ovviamente da quella situazione che si è determinata è venuta un'ulteriore frammentazione avversità per cui il parlamento abbiamo già all'incirca il doppio dei gruppi parlamentare che avevamo quando avevamo il proporzionale
Risultato un po'paradossale è vero che il maggioritario da solo non si può dire davvero bene
Sia il causa determinante di bipolarismo in modo automatico ma che abbia addirittura causata dal moltiplicarsi dei gruppi politici
Per un po'un po'un paradosso
Quindi qui abbiamo un caso evidente di come alto dal sistema elettorale sistemo politica ma ritorna interazione sistema elettorale termina mutamenti nel sistema politico almeno altrettanto sistema politico determina il funzionamento del sistema
Elettorale
Anche questo è avvenuto chiaramente in evidenza nella relazione sta cambiando per esempio la pubblica amministrazione diciamo il sistema delle strutture pubbliche amministratore in pubblica sta cambiando sta cambiando in fretta
Pensate al diverso peso che oggi via
Il governo locale in questo Paese certamente oggi complessivamente del governo locale pesa di più fino a pochi anni fa
Il governo alla Camera una sorta di
Di periferia per la quale
Arrivavano le scelte dal centro
E oggi una realtà molto vitale che pesa si fa sentire
Vuole decidere
Insieme
Non subire le decisioni
E tutto questo per esempio significa e se pure la nostra forma destato teoricamente quella che di fatto è diventato papà
E certamente non funziona come avrebbe funzionato anche solo sette otto anni fa sa mica parlando di chissà quando
Ora tutto questo però va accompagnato in modo consapevole con una attività di riforma perché per evitare che sì spetta si frantumi o prenda prenda veline inattese potranno che sono perso del tempo che facevo proprio ora dal governo locale che pesa di più
Vero Perissich però bisogna consolidarlo con un nuovo assetto costituzionale pesano questo tipo di sviluppo che significa equilibri complessivi di strutture pubbliche di sistemi di pubbliche amministrazioni può essere messo nel nulla da un momento
La moglie in un momento storico politico diverso determinando quindi una complessità inefficienza del sistema
E quindi se ci crediamo in questa cosa bisogna dare un fondamento che sia un fondamento anche con
E quindi questo perché questo perché lo dico perché la domanda
Diciamo bene che oggi ci si pone
Nel nel dibattito politico e istituzionale secondo me sono queste anzitutto la prima domanda cosa si cambia
E che se avete letto i giornali degli ultimi giorni avete visto emergere come dire questo un po'una sorta di dualismo certifica che abbiamo soltanto sistema elettorale rettifica che abbiamo un sistema elettorale e qualcosa e quindi non sono riforma del sistema elettorale ma anche almeno un minimo
Riforme costituzionali possibili non Granda Progetto della Bicamerale ma almeno quelle che ci consentono di dare un fondamento di stabilità
Al sistema pendeva prima questione sono il sistema elettorale o anche un tentativo ancora
Sul sistema elettorale altra questione te in modo che il referendum
Altra domanda vera sia oggetto accolte in queste ore diciamo ci si pone si pone nel sistema politico
Ce la si fa prima non ce la si fa tentiamo non tentiamo aspettiamo la spallata referendaria
Perché questa potrebbe incidere sul tipo riformato il sistema elettorale che si fa
Io credo che con i colleghi Fisichella Urbani che saranno certamente attori
Il peso sulle scelte tutto il proprio su queste scelte
Posso non sarebbe inutile se aggiornata Simona né tanto padre per esempio che alla domanda solo riforma del sistema elettorale prenderli no certamente alla riforma del sistema elettorale è molto importante per la sua interazione col sistema politico verso lo Stato è stato detto da più parti è cosa nel indiscutibile quindi che ci debba essere una riconversione natural perché questo sistema elettorale sta producendo in qualche modo effetti perversi del Comitato Artù d'accordo
Ma dobbiamo presentato ettaro referendum buono
Dobbiamo aspettare il referendum per decenni fino in fondo perché sarebbe questa la spallata
Per evitare che le forze politiche minori frappongono infiniti ostacoli al tentativo di portare a compimento diciamo il sistema maggioritario
Oppure riusciamo
Nella sede parlamentare ad avviare un discorso che ci consenta di non deve impedire il referendum perché pesava cosa profondamente sbagliata
Ma dei dare una soluzione più adatta al più completa più compiuta perché vedete il problema del referendum sul sistema elettorale
Il problema di tutti i referendum è uno strumento molto rotto per intervenire al referendum costo meccanismo sia pure nella forma sofisticata è stata adottata anche in questo referendum la formulazione dei quesiti per intervenire con una coerenza di sistema
Ma il loro leader parlamentare buono
Posto che ovviamente se si fa una legge in Parlamento comunque bisognerebbe farla nel senso del quesito referendario perché sono diversamente non c'entra secondo la giurisprudenza alla Corte costituzionale
Lo stesso referendum mentre sappiamo che la via è comunque quella se si vuole fare un una legge è comunque nel senso che una accentuazione del maggioritario questo dovremmo sopportiamo sapere perché se no
No non otteniamo il risultato quindi assumendo questa tendenza sappiamo che la legge comunque dovrebbe essere in quella direzione per poter ottenere il risultato vogliamo seriamente tentare o no io sono per il sì
Mi sembra che ulteriore tentativo in questo su questa via bisogna
Bisogna fare
Poi se non ci si riesce ovviamente si farà comprando essa dell'Italia non sono nemmeno all'opinione che si debba poi e monetizzare lo strumento referendario
Grave errore lo studente
è uno è uno strumento importante dei democrazia diretta e quindi
Si tratta di capire qual è la via migliore per dare risposta ai golpe certamente aveva degli atteggiamenti preconcetta
Quindi tagliarla mi ha risposto alla domanda bisogna fare un serio tentativo da subito
Per dare risposta in quel senso che ormai senta obbligata per il solo fatto che esiste un sistema raggiunto un referendum di quel titolo pompe quesiti che praticamente cancellano la quota proporzionale lo sappiamo che comunque la risposta del disattiva dovrebbe per evitare il referendum estere nel senso una maggiore compiutezza del senza
è la prima domanda e permette la prima dapprima risponde
Poi su che su quale altre cose ed io credo che bisogna ripeterlo il punto appunto terra delle riforme
Anche perché le riforme costituzionale si aggiungono altri siamo nel determinare il complesso del
Del sistema politico
Forse in maniera meno evidente meno dirette sistema elettorale ma pure esse certamente pensata per esempio alla riforma in senso autonomistico dello Stato
Quella che il settantatré in Costituzione
Lasciamo stare se se votare o no il termine federale io sono stato più sempre piuttosto allergico alle controversie
Per me non logica ma diciamo comunque una riforma che vada nel senso di una forte accentuazione dell'impianto autonomistico
Per ragioni ed enti locali insieme
E e pensate voi che se si facesse una ricordi questo gene il sistema politico potrebbe rimanere quello che è
E secondo me sarebbe impossibile
è chiaro che l'articolazione del sistema politico segue l'articolazione della distribuzione del potere reale
In tutti i Paesi pubblicato attaccarono
Ed è chiaro che un sistema politico oggi sostanzialmente centralistico rifletta un'esperienza che è stata quella fortemente centralistica della vita repubblicana fin qui se noi cambiamo l'assetto del paese capovolgendo lo diciamo spostando verso il basso il baricentro e palesemente dovranno cambiare paritarie anche gli equilibri in effetti politici ecco che quindi una riforma che apparentemente solo istituzionale diventa una riforma del sistema politico
Alla base del sistema elettorale son poi alla fine chi decide vuol dire che non si fa più qui sta in quest'altro luogo in questa riforma vedo panel di quella che se non è più nel che stanno che stanno avvenendo quindi a metà e se abbiamo mentre un progetto come giustamente diceva il collega Urbani perché queste cose bisogna farle avendo un'idea di dove si va e se abbiamo in mente un progetto che alla fine porta a dare più come dire più forza alla democrazia e poi concluderò citando per
L'immagine iniziale del collega Fisichella abbiamo dato troppo poco abbiamo adesso dopo la democrazia non secondo me abbiamo dato troppo poco
Quindi
Torno tutto questo tonante
Se noi andiamo in mente quindi un sistema che alla fine sia
Più versato verso il basso verso la partecipazione che sia più aperto ai cittadini allora la riforma del sistema elettorale e riforma istituzionale e costituzionale in senso proprio vanno di pari passo perché sono due segmenti per lo stesso Progetto di fondo che noi dobbiamo dobbiamo perseguire pende almeno alcune del ipotesi di riforma che abbiamo fatto in Bicamerale non tutte perché quello era un progetto molto ambizioso forse troppo ambizioso visto che l'imputato non perciò bisogna anche avere il coraggio di dirlo ma non tutto quindi quel progetto ma alcune cose per esempio io vedo questo questa riforma intanto statuale in senso fortemente autonomistico permette dovrebbe essere ripresa fomentata
Per quanto posso voglio dire per quello che sono gli orientamenti anche il punto della forma di governo potessero per prenderlo in relazione alla nota del capo dello Stato è una persona che si per voto popolare direttamente in questo secolo
Vedo meno l'esigenza di un ma
Incisivo intervento di revisione normativa sul punto della giustizia perché ho sempre pensato che del servizio giustizia forse di tendenza molto di più per il sovrano ordinario piuttosto che norme per
Però forse a qualche principio per esempio il principe riguarda il si può convenire che non c'è stata come dire una una un inveramento sufficiente alle perdite Abacus difesa che tutti siamo d'accordo che effettivamente l'attuale modello non non garantisce affatto stanza quindi forse alcuni principi rifondò lasciando stare il cosiddetto esattamente di tipo organizzativo comunque si può discuterne andati ma mi pare che un un un ragionamento di sistema è un progetto idea la la prospettiva di avere un progetto verso il quale andata che veramente necessario pur se si ragiona
Il termine di riforma mette insieme sia il sistema elettorale importantissimo d'accordo sia però ante alcuni punti significativi riforma della Consip e qui prendo prendo atto di una cosa tessile collega Fisichella seconda Corbani
In realtà hanno detto per quanto riguarda centottantotto persone che era poi la domanda iniziale interrogativi che non hanno sosta interpretò con detto pregiudiziale anche su questo punto la nostra correzione del soltanto una funzione politica neo per la parte politica cui appartengo la preferenza per l'articolo centotrentotto no all'assemblea costituente sulla quale non abbiamo dubbi sia sotto il profilo tecnico giuridico che sono tutti per la verità
La Costituente però poi problemi ce ne sarebbero eccome a parte dei dubbi sulla costa di tonalità pensata per esempio al solo fatto che esisterebbe un Parlamento insieme all'assemblea costituente del Papa che nel quarantasette non era perché non sta l'Assemblea costituente governo assorbivano per quota altre funzioni che oggi sono del del Parlamento ha tentato una reazione proporzionata all'assemblea costituente in cui tutti porterebbero la propria identità e il voto parossistico come coperte sempre accade sistema
Con uno voto proporzionale
E porterebbero quindi posizioni poi di più difficile mediazione dal momento che per la composizione e dell'assegno
E quindi palla lardo alla risposta
Alla quello che diceva
Il collega pervenuti ieri ma si può fare adesso la riforma con un sistema in cui c'è il maggioritario con centotrentotto per c'è l'alternativa per rifarla sempre con l'assemblea costituente mi pare
Non non è non è una possibilità
Percorribile quindi è chiaro che si fanno le riforme con meccanismi che ci sono anche maggioritaria se si parte dal presupposto che le riforme non si fanno a botte il patto d'azione sono norme che vanno accompagnata da convenzioni della così e andiamo avanti
Nel testo costituzionale d'istinto
Per cui non si fanno
La riforma è coinvolto emarginata oltre che noi abbiamo sempre detto e credo che per la verità nel colleghi più presente sicuramente riconoscerle riforma qualunque sia il meccanismo tecnico
Propongono sempre un problema di consenso perché c'è sempre la possibilità se non c'è un vasto consenso che poi al prossimo giro politiche ma qualcuno e cerca di rovesciare quello che si è fatto per la mancanza di content sempre un rischio di instabilità quando si parla di Ford Escort
Voglio chiudere con una considerazione appunto assuma in poi io pensiero vita mando quello che diceva il collega Fisichella all'inizio che si vedeva abbiamo chiesto troppo alla democrazia e mi ha colpito sta
Purtroppo da un prezzo troppo alto
No io penso che abbiamo dato troppo poco alla democrazia capovolgere questa affermazione
Le critiche la a me la democrazia
Se dovessi fare un un una similitudine presente direi che è un motore che deve essere alimentato
E come una grande locomotiva che corre e corda però se c'è qualcuno che mette Carbone la caldaia
Perché se non c'è qualcuno che Vettel Carbone alla fine si ferma e Carbone che cos'è e la partecipazione quello che la gente pensa e quello che la gente vuole
Quello che è successo in questo Paese e mamma no l'alimento della democrazia era tipicamente dato ad altre organizzazioni di massa
è venuto meno
E noi non abbiamo saputo sostituirlo con altro con altra benzina da un altro con altro carburante io sono abbastanza vecchio da aver visto come e certamente che condensa il professor Romano Teodoro
E abbiamo la stessa la stessa età geometra l'aver visto come organizzazioni di massa hanno saputo operanti fare questo e come un certo punto ha parlato saputo fare più
Perché si sono interessate si sono burocratizzata perché ci sono stati fenomeni di corruzione
Ma anche per altre cose per esempio per non aver capito del mondo nuovo dei mezzi di comunicazione di massa per non aver capito la stessa globalizzazione
Quindi noi abbiamo questo problema
Dobbiamo abbiamo un problema di una democrazia che in questo momento esso quasi trenta
E quelle che sono invece di quelle che sono invece i tuoi carburante
Principali e se non diamo una risposta anche a questo problema potremmo fare guardate tutte le riforme che questo mondo ma certo da entrambe le questioni che certamente hanno di cui ci preoccupiamo va be'usciremo per nulla
Facciamo un giro adesso molto più prende tenterò di sollecitare su qualche contenuto in particolare su uno
Pensiero di questi illustri relatori
Ci diceva poc'anzi lo diceva proprio che
Si va verso uno Stato decentrato
Non c'è dubbio che c'è un orientamento largamente maggioritario se non unanime a creare un decentramento più forte spostando le competenze tipiche statali
Dalla Stato centrale dal dal Parlamento nazionale
Alle Regioni e ai consigli regionali
Questo è quello che probabilmente avverrà prima un po'dopo
Avverrà costituzionalmente riconoscendo alle regioni una competenza originario oppure attraverso le deleghe come già sta bene
Però c'è un altro aspetto
Quello che è già avvenuto
Cioè lo spostamento o meglio l'autolimitazione della sovranità che riconosce ad una struttura sovranazionale
L'Europa la comunità europea competenze e materie
Che fino a oggi erano state
Dello Stato centrale
In questo contesto il Parlamento nazionale e destinato da un lato a perdere competenze a favore delle Regioni rimanendo competenze residue mentre la vocazione generale sarebbe delle Regioni
Dall'altro non solo è destinato e già praticamente sottratto di competenze dall'Europa
Dunque ciò che dovrà fare il Parlamento nazionale molto poco rispetto a quello che faceva prima
In questo contesto si giustifica ancora un bicameralismo perfetto
E ancor più si giustificano mille parlamentari
Non sarebbe il caso di sposare una tesi coraggiose
Di arrivare a un monocameralismo
Con duecentocinquanta massimo trecento parlamentari
E realizzare in questo modo una struttura attualmente che tenderebbe a sottrarre anche l'alibi al Governo di decretare d'urgenza troppo spesso quando la decretazione di urgenza dovuto dona sa di necessità obiettivo a uno stato di necessità di un cattivo funzionamento troppo lento funzionamento del Parlamento
Prego presente fisica negli anni
Se continuiamo a seguire
Risponderò lo poi rapidissimamente alle cose che ci chiedeva il rettore ma volevo richiamare alla vostra attenzione un Aosta un un dato un elemento questo libro come è stato sottolineato tra dai colleghi
Urbane Villone
Parla di mancate riforme nell'arco di quasi trent'anni di quasi trent'anni
Nello stesso tempo sappiamo io ricordo quasi trent'anni fa un numero della Rivista Italiana di Scienza politica che facemmo insieme
Giuliano io e altri colleghi sui temi della società postindustriale e quindi anche sui temi delle ricadute politiche dell'accelerazione storico sociale
E in trent'anni il mondo è cambiato straordinariamente
Allora in vent'anni non abbiamo quasi fatto nulla di riforma in trent'anni il mondo è cambiato straordinariamente
Come potrebbe una società come quella italiana sopportare una cosa del genere cioè una mancata riforma dell'assetto istituzionale così significativa per un periodo tanto lungo
Ci si deve chiedere
Ci si deve chiedere
Se questa
Sopportazione diciamo così
Non sia anche il risultato del trasferimento del potere reale cioè di una diversa allocazione del potere reale
Ed è diventato meno significativo in qualche modo un quello è e vedremo perché
Il discorso delle riforme istituzionali
Perché il potere e meno del Parlamento nemmeno nel governo meno nell'assetto statuale e più in altra sede
Ciò non significa però che noi non paghiamo i costi noi paghiamo i costi straordinari comunque di queste mancate riforme e paghiamo i costi straordinari di queste mancate riforme proprio a quel livello dove la globalizzazione ci colloca in maniera più pressante
Ed è il livello sia della competizione sia della collaborazione sul piano europeo e sul piano planetario
Noi
Per il fatto che non abbiamo
Un sistema Italia
Ci troviamo nelle condizioni di lavorare non grazie a istituzioni che non ci sono ma nonostante le istituzioni che ci sono noi abbiamo bravi imprenditori che lavorano nonostante il quadro fiscale nel quale operiamo
Nonostante il quadro della pubblica amministrazione in generale nonostante il sistema infrastrutturale abbiamo bravi professionisti bravi studiosi bravi
Operatori che dei rispettivi campi lavorano nonostante l'università
Nonostante il sistema sanitario nonostante
Il sistema del governo locale
Questo è il dramma del nostro paese in questo consiste l'assenza del sistema Italia nella nostra difficoltà ad essere poi competitivi
Ho collaborativi perché di volta in volta l'Europa e la situazione mondiale porranno problemi
O di competizione o di collaborazione ma sempre avendo l'Italia in una condizione di inferiorità sistemica rispetto ad altri Paesi che sono riusciti ad organizzarsi
Come sistema
E così alla Francia e così sono altre realtà
Superando delle prove che in verità non erano minori delle nostre perché vero che noi esistiamo da poco tempo come Stato nazionale unitario rispetto per esempio alla Francia nel rispetto anche alla Spagna
Ne ha rispetto alla Gran Bretagna ma non si può negare che la Francia per esempio dalla rivoluzione francese in poi ha vissuto una molteplicità di cambi di regime
La Francia ha avuto il consolato la Francia ha avuto il l'impero la Francia ha avuto la restaurazione la Francia ha avuto cinque repubbliche
La Francia ha avuto la monarchia borghese la Francia ha avuto il Secondo Impero tutto ciò ha dato luogo a cambi sistemici
Non privi di rilievo a grandi dibattiti a grandi conflitti a grandi scontri
Certamente la Francia aveva come come vantaggio che noi abbiamo dunque conseguito molto tardi uno a una condizione di Stato unitario però anche la Francia ha vissuto un forte quadro di sfide istituzionali nel corso della sua storia
Ha avuto una capacità di superamento che noi sotto questo profilo certamente vero anche ragione delle condizioni storiche siamo riusciti ad ottenere
Molto meno a conseguire
Il tema che ci ha posto il rettore Stato decentrato sì certamente nessuno ha obiezioni
A modificare nel senso di decentramenti più razionali di forme più equilibrate di rapporto fra potere locale governo centrale
Il quadro del nostro Paese evidente che una cosa è parlare di decentramento altra cosa è parlare di federalismo altra cosa se vogliamo e parlare di federalismi al plurale perché possono presentarsi in diverse in diverse versioni
Non ci sono problemi
Così come vorrei dire una cosa alle coop
Dire una parola sulle osservazione che ha fatto il professor Villone collega villone
è importante quello che hai detto che dobbiamo comunque accentuare il carattere maggioritario del nostro sistema elettorale
E io credo che su questo ci sia ampia convergenza anche se ho letto recentemente una intervista che mi ha un po'sorpreso
De de di Giuliano urbani
In tema neo proporzionalista ma io credo che invece sia giusto che noi andiamo nel senso di un'accentuazione del sistema maggioritario così come ci sollecita questo nuovo referendum
E da questo punto di vista forse il riferimento al sistema elettorale del Senato che non prevede lo scrutinio di lista e quindi elimina quella quella quella evidenza proporzionalisti Carlo così patente
Il sistema della Camera potrebbe essere già una strada che tra le altre cose se adeguatamente calibrata ci potrebbe fare evitare anche referendum
Se fossimo nelle condizioni di muoverci tempestivamente su questa via e non credo che almeno da parte nostra ci sarebbero obiezioni fondamentali se poi il referendum si dovesse fare anch'io non sono un patito del referendum
Tuttavia se ne prende atto si procede a questa prova referendaria
Isole sa bene che i suoi dubbi sull'Assemblea costituente sono almeno i miei dubbi su questo terreno quindi non tornerò su questo aspetto Europa
Bicameralismo perfetto mille parlamentari mille parlamentari sono troppi ne conveniamo tutti
Credo che ne conveniamo tranne naturalmente forse mila parlamentare e quindi questo resa allora sarà lo scudo è
Non voleva per questo un piccolo problema
Per quello che riguarda il bicameralismo perfetto sono anch'io d'accordo che si debba superare
Il bicameralismo come tale penso che mantenga una sua logica il bicameralismo come tale in forme articolate di competenze attribuite distintamente ai due rami del Parlamento credo che posso avere conservare una sua logica quindi non mi spingerei fino sul territorio drastico del monocameralismo penserei a un bicameralismo articolato certamente si può pensare a una riduzione del numero dei parlamentari che poi una serie di competenze del Parlamento in qualche modo tendano a declinare così come dei governi nazionali mano a mano che si accentueranno i ruoli delle istituzioni europee
Questo è nelle cose anche se non è detto che queste cose avvengano senza confini
Professor Urbani
Ma rapidamente data l'ora ma
Parto da questo discorso su
Lo Stato nazionale che vede redistribuiti
Molti i propri molto i propri poteri in alto cioè all'Europa Parlamento europeo unione europea come Commissione e così via e in basso all'autonomia
Beh qui questo lo vediamo ma è un aspetto del quadro ecco non è non è tutto
Innanzitutto perché l'Europa che stiamo ma vedendo davanti agli occhi sarà molto diversa questo teniamo presente rispetto a l'Unione Europea che avevamo immaginato anche semplicemente l'anno scorso
Non sarà uno Stato per capirci euro
Sarà un'altra cosa non sappiamo esattamente cosa è
Ma sarà
In questi giorni stiamo vedendo il conflitto la dialettica se volete ecco fra governatori delle banche centrali e governi che
Uno spaccato dei problemi che dovremo affrontare nei prossimi mesi nei prossimi anni soprattutto
Quindi questo per dire che è vero che il nostro Stato vedrà poteri affievoliti rispetto all'Unione Europea ma non nella misura e soprattutto con le modalità
Che un po'utopistica mente ideologicamente ecco ci aspettavamo
Un anno fa quindi non è la soluzione al problema
Molto più importante è il discorso delle autonomie e io non so se per lingerie ha volutamente posto l'accento sui consigli regionali
E le giunte regionali io ho l'impressione che per tante ragioni l'accento del nostro decentramento dovrà essere sul Comune sono ragioni storiche nessun pericolo e funzionali ci sono ragioni di legittimazione esempio ripetete ciò ragioni anche di efficienza per non non dimenticherei nemmeno quello
Quindi non credo che andiamo necessariamente
Per adesso verso la strada nella strada giusta sull'Europa ci illudiamo un po'il decentramento lo facciamo un po'troppo spostato su degli organismi che hanno bassa legittimazione bassa efficienza punto le regioni rispetto ai comuni naturalmente non possiamo nemmeno immaginare questo decentramento abbiamo un successo se noi continuiamo a lanciare con numero di comuni che abbiamo in questo momento di questo Paese è chiaro che un po'dobbiamo premiare quanto meno le aggregazioni le forme di collaborazione insomma questo per dire che è vero
Ci sarà una redistribuzione di poteri e competenze dello Stato centrale
In alto in basso verso l'Europa e e e verso il decentramento ma questo è metà del quadro solo metà del quadro perché l'altra metà la introdotta secondo me molto opportunamente Fisichella quando ha detto
Che il potere reale cioè le decisioni che vengono prese pavese qualsiasi il potere reale si è
Redistribuito molto in questi anni e questo ci ha consentito di pagare meno il costo delle mancate riforme amministrative istituzionali e specificamente costituzionali
E aggiungo offro offro un elemento di polemica alla di corindone
Aggiungo io appartengo alla categoria di quelli che ritengono che abbiamo chiesto troppo la democrazia Milone ha usato una bella metafora ha detto democrazia può essere conveniente possiamo considerarla come
Motore da questo punto di vista che deve essere alimentato meccanismo deve essere alimentato l'alimentazione data dalla partecipazione è il punto fondamentale
E che nessun Paese può vivere
Alimentato solo dalla partecipazione politica ci sono tante forme di partecipazione noi dobbiamo come dire aumentare le occasioni di partecipazione in cui ciascun cittadino partecipai quanto sceglie e decide compra vende risparmiate
Sono sono forme importantissimo di democrazia ma non sono non passano attraverso l'Assemblea di partito il comitato la manifestazione di piazza cioè tutte queste cose sono aspetti democrazia
Ma pensare che hanno Grazia e alimentata
Attraverso una mobilitazione permanente di tipo assembleare
Beh questo sono sicuro che nemmeno il cuore lo pensa e proprio perché sono sicuro che nemmeno l'unico doppiezza gli consegna una provocazione e cioè
Che se immaginiamo costruiamo la democrazia come partecipazione diretta costruiamo una cattiva democrazia a cui chiediamo troppo
Se invece costruiamo ecco le riforme istituzionali
Una democrazia allarga partecipazione indiretta cioè con larghe opportunità di partecipazione indiretta allora costruiamo una burocrazia che può funzionare più facilmente che ha il propellente che auspica pillole
Ma detto questo
Un flash devo dirlo anch'io sul monocameralismo dice per lingerie ma
Non sarebbe meglio avere però uscire da questo Bic amerà l'istmo perfetto cioè con due camere che fanno le stesse cose in pratica assolutamente sì uno degli esiti positivi del lavoro della Bicamerale da non buttare via e che li avevamo individuato anche una ripartizione di compiti ma il bicameralismo io lo manterrei in Italia non perfetto
Ma perché perché se vogliamo far crescere le Autonomie
E poi autonomia odiava di qualche rappresentanza
Cioè di cancelliamo abbiamo una sola Camera che rappresenta solo gli interessi all'azione
Senza dar voce al sistema dell'autonomie e tipico di tutti i sistemi
Ragione Villone non non innamoriamo ci dà la parola federale federalismo però tutti i sistemi decentrati offendere Pisticci hanno poi la rappresentanza degli autonomi del sistema d'autonomia
Quindi l'attuale bicameralismo da buttare via prima possibile perché ripetitivo fa perdere tempo
Ma un bicameralismo in cui le due Camere hanno funzioni diversificate credo che sia indispensabile se vogliamo essere coerenti al sistema di maggiori autonomie locali
Poi dice anche Bellingeri bene parlamentari sono troppi Berlino
Possono essere ridotti tranquillamente
Due terzi cioè
Ridotti a un terzo
Però allora Villone purtroppo se vogliamo fare questo deve farlo l'Assemblea costituente perché perché io l'ho mai visto nessun Parlamento suicidarsi Massa e devi dire tu e tu non sarai eletto io sì naturalmente ciascuno pensa che i non rieletti sono gli altri conclusione
Volevo sapere
Consentiti una battuta
Contro i colleghi del Senato in Bicamerale uno dei problemi quando volevamo diminuire le competenze del Senato è stato quello non devo dire della della gran parte dei senatori presenti nella Commissione bicamerale
Però loro tornavo al Senato è provavano colleghi preoccupatissimi che guiderà una giacchetta e arrivare insomma eroiche che restiamo a fare però allora se voi fate questo tipo di riforma
La Costituente eh lo strumento indispensabile per fare quelle cose quando noi rispondevamo sia io che Fisichella Apell ingegneri sulla fattibilità in molte riforme attraverso il centotrentotto b questa residua no però ecco attraverso c'erano trentotto questa riforma togliamoci dalla testa perché ripeto un Parlamento che si riduce di due terzi da solo
Non lo si ottiene
Pur con tutti i problemi di convivenza fra parlamento diciamo ordinario del Parlamento diciamo straordinario cioè l'assemblea consulente che ricordava Villone e che hanno indotto a suo tempo anche media essere un sostenitore della Bicamerale perché perché era un modo per alleviare questo tipo di problemi ma non per risolvere quello che ci proponeva adesso per l'ingente
Ultimo punto del quale avrei fatto volentieri a meno ma mi ha costretto a Fisichella con una citazione giornalistica
Purtroppo da altri giornali sparano sempre con i titoli
Mezze verità che crea una caricatura
Allora tanto per essere chiaro anch'io sono convintissimo che la strada di darci in questo Paese un sistema maggioritario efficiente sia indispensabile e non si può fare un passo indietro perché
Perché questo Paese risiede oggi due cose fondamentali per il funzionamento di una democrazia la prima maggioranze stabili
Maggioranze anche oserei dire coi sei ragionevolmente omogenee non elettorali e la differenza fra le maggioranze che nascono su un programma che si impegnano a fare certe cose
E quelle che si mettono assieme solo per vincere le elezioni nobiliare impegni con l'elettorato quindi abbiamo bisogno di maggioranze stabili
Secondo punto abbiamo bisogno anche di una cosa perché ormai la gran parte dei cittadini italiani la chiede e cioè
Queste maggioranze vuole sceglierle i cittadino elettore vuole uno strumento per dire ho ho scelto una maggioranza e un programma adesso per cinque anni quelli stanno
E ci sono naturalmente impegnati a fare quello che hanno detto durante la campagna elettorale queste due cose
Eh ma allora nessun scusate amici e lo dico qui adesso comunità ma personalmente
Ne ne faccio un come dire un impegno personale per i prossimi mesi anni specialmente se dovesse esserci referendum
Non venite a dirmi
Che l'attuale legge elettorale Mattarellum
Ho peggio ancora quella che sarebbe modificata grazie a referendum
Sarebbe una legge elettorale che produce questi due miracoli maggioranze stabili
E che dice che consente ai cittadini dà ai cittadini largo ma lo strumento per scegliersi maggioranze per cinque anni questo non venite a dirmelo adesso non abbiamo tempo di entrare nei dettagli
Ma tutti voi sapete che chiunque proponga questo attraverso il referendum è un truffatore perché perché aritmeticamente non è così
è una truffa che ha già abbiamo sperimentato tra l'altro in queste due legislature
Per la semplice ragione
Che il referendum
Diciamo perfezione avrebbe un sistema elettorale che già conosciamo che il marcare
C'è una sola arma
Un solo sistema elettorale che da avete medicalmente delle maggioranze e delle maggioranze costruite su programmi quindi su impegni di così da fare
E sono i sistemi maggioritari basati sul premio di maggioranza
Cioè si dice ai cittadini scegliete lì la maggioranza sulla base del programma a quella maggioranza se non diventa superiore al cinquantadue cinquantatré cinquantaquattro cinquantacinque per cento diamo un premio in modo che abbia la forza parlamentare per restare per cinque anni e per fare le cose che ha promesso ai cittadini
Cioè sono i cittadini gli arbitri perché sono loro che assegnano il premio e c'è la certezza matematica che queste maggioranze ci siano perché perché si formano su un programma e su un impegno con gli elettori
Aggiungo che con questo tipo di sistema elettorale
Ci sarebbe anche la revoca del premio il giorno in cui quella maggioranza
Perdesse pezzi per strada e quindi non ci fosse più perché perché il premio a governare l'elettore vota se quella maggioranza Stassi M
Sono stati più assieme e premio viene revocato per quale motivo deve rimanere un premio a qualcuno che non fa più quello che aveva promesso e si era impegnato a fare
Ecco la sovranità dell'elettore ci sono solo i sistemi basati sul premio di maggioranza che danno questa assicurazione tutti gli altri sono Terni all'otto
Non danno nessuna assicurazione in materia e noi se mi permettete la parolaccia di fregature abbiamo prese già da quattro anni guardavo non è una buona ragione per proseguire a prendere altre
Truffe subire altre truffe la battuta di Fisichella sul proporzionale cosa deriva deriva dal fatto che io dico
Attenzione quando in un sistema cioè il premio di maggioranza ecco naturalmente vi sia decidere con che cosa far convivere
Questo premio di maggioranza cioè gli altri deputati che non sono eletti in base al premio
Li eleggiamo con il collegio uninominale maggioritario o con un altro sistema
Guardate che dal punto di vista del funzionamento così si potrebbe dire benissimo diamo un premio di maggioranza in più rispetto ai parlamentari che sono stati eletti come adesso nei collegi uninominali maggioritaria
Si può fare è verissimo devo dire che non mi tiro indietro si può fare
Se finché ho libertà di parola
Soprattutto come professore più che come parlamentare dico attenzione state facendo una oscenità infinita perché perché perché una volta risolto il problema che grazie al premio di maggioranza i cittadini hanno scelto
Maggioranze e governi per cinque anni
Ma vi rendete conto che cosa significa dare un premio di maggioranza sopra un sistema elettorale già maggioritario vuol dire una cosa molto semplice
Che ad esempio il Veneto potrebbe avere solo parlamentari leghisti la Toscana Emilia l'Umbria potrebbero avere solo parlamentari dell'Ulivo
La Lombardia magari solo parlamentari del Polo quindi non è un pericolo dal mio punto di vista ecco un pericolo da cuntista nazionale faremmo in Italia a chiazze a macchie
Ora francamente basta ricordare un po'di storia nazionale per renderci conto che non abbiamo nessuno in bisogno di ripetere questa tragedia autentica tragedia nazionale conclusione
Il premio di maggioranza che assicura al cittadino lo scettro decide luglio e che assicura la stabilità delle maggioranze
A buonsenso io farei sposare consisteva proporzionale alla tedesca
Una forte clausola di esclusione dei partitini ma lasciando i grossi partiti con questo avremmo un Parlamento minimamente rappresentativo
E delle varie aree territoriali e dei vari orientamenti che ci sono pure fra i cittadini italiani sull'economia sulla scuola sulla sanità e tutto il resto
Accoppiare un premio di maggioranza a un sistema maggioritario francamente è una follia
Che il popolo italiano è libero di fare ma credo che molti cittadini italiani abbiano il diritto di dire ai propri concittadini che stanno facendo una sciocchezza ecco grazie
Parco Dracula
Sandro professor Bellora Marco di capire chi fossero gli autori di questo mi sbatto la legge Mattarella
Dopo cioè il due tartare la due insomma il patto della crostata soltanto è un fatto a casa
Del consigliere verde del del leader di Forza Italia
Non lo so e quello ce l'hai col quello ho capito la menzione amabilità menzioniamo crostate persone a
Prego professor Villone va perdiamo subito tutto va bene
La fuga verso la costa
Ma io comincio col dire che il problema che menzionava teatro per l'intero certamente cioè c'è uno schiacciamento dallo Stato nazionale
Tra un livello sovranazionale un livello nota penso che una cosa che fa sono già accadute stanno accadendo tutto il giorno in cui
No non è una riforma è una vicenda in atto è un processo storico aspetta funziona funziona così in qualche modo stiamo rispondendo oppure se anche se non nel modo diciamo sistematico forse nemmeno consapevole se voi guardate per esempio chessò in serie delle gazzetta ufficiale a partire dai più o meno dagli anni Trenta poi guardate quelle di oggi vedete un'enorme differenza perché vi trovate un'infinità di questioni locali
Decise con atti normativi di livello nazionale che adesso non non si fanno proprio perché non sono affidate alla Regione offrono affidata s'interroga
E adesso e vedete poi una crescente presenza di una normazione sempre più minuta sempre più
Che che entra sempre di più crescendo la presenza pubblica in genere accompagna diciamo presenza pubblica o l'avete due tendenze esattamente opposto avente appunto un una forte un forte decentramento nella produzione normativa forse addirittura avete oggi una iper produzione normativa in periferia perché noi ci preoccupiamo per la delegificazione statali al c'è un'infinità di leggi regionali ormai si producono in questo Paese sicuramente troppo
Piano
E invece a livello statale avete una forte tendenza per rettificare per regolamentare tutta la vicenda delle registrazioni presentazioni
Sono stato è stato tengo a dire è stata una vicenda by battezzando perché non è stata l'iniziativa del governo sostenuto dalla maggioranza stabilizzati dall'acqua all'opposizione ha dato atteso assolutamente parte sostenuto proprio vedendo diciamo la portata quindi sono vicende che sono già che sono già in atti
Tutto questo però non significa che non ci sia necessità di una rappresentanza nazionale forte vedete questa problema del tutto diverso perché nel momento in cui soprattutto direi nel momento in cui noi diciamo accentriamo fortemente l'autonomia e dobbiamo capire che la rappresentanza nazionale forte importante perché se no il rischio per la frammentazione rischio da pub ed esiste ecco
Essendo che non perdiamo di vista la necessità che ci sia una sintesi politica del livello nazionale comunque
E poi il paese delle mendacità rimane pezzo dell'indennità grande ma è un Paese che ha portato
E questo nemmeno per la verità
Va bene paese che fratturato fra nord e sud ha bisogno estremo di una sintesi politica nazionale che non sia la vera concertazione in cui la Regione e il Comune si siedono e si è guardato che Lippi interesse sono contrapposti
E non si può sostituire la sintesi politica hanno azionato con la concertazione tra Regioni laddove ci sono regioni che hanno le Regioni che devono vero
E quindi sono problemi non piccoli questo quando noi parliamo perché quello che il parlamento per esempio parliamo essenzialmente di queste offerte la questione in Bicamerale non fu quella banale sono pochi sono top ma si cercò di ragionare sulla funzione
Ciò posto sicuramente poi numero fa ridotto ma per la verità in Bicamerale dunque contento
Oltre
Una forte con numero per il parlamentare e anche sulla diversificazione avvenuta verde tenta di introdurre nell'ombra bicameralismo perfetto
Lasciamo stare come invece era un po'il senso poi sul ruolo del Senato posso Giuliano Urbani da far troppo semplice andrò fa solo l'Assemblea costituente esperienze poi per il mille Malandrini che dice che non vogliono fare quella riforma s'accorgono che la fa l'assemblea costituente non parla ma sempre con cinque
Perché non è che deve ma non se ne esce intervallo facilmente da questa storia bisogna che a un certo punto si sia d'accordo che questa cosa non si devono fare poiché si trova le fa secondo me il parere a quel punto
Se all'ipotesi davvero non la resistibile zitta o come ovvio anche anche in Parlamento
Su questo punto ultimo poi che diceva Giuliano Urbani e quando è chiaro che sugli obiettivi di fondo tutti siamo d'accordo etero che tutti vogliono maggioranza stabile
Ed è evidente che anche noi siamo d'accordo per perché si vada a un sistema di alternanza di legislatura in cui ci sia la durata nel tempo
Si trova si trova al Governo perché è ovvio che bisogna dare il tempo di governare le pratiche di assumersi relative le relative responsabilità
E il problema appunto e come si fa questo
Nessun sistema elettorale garantisce di per sé queste sul ed è vero io sono d'accordo in questo se qualcuno ritiene a vendere in qualunque posto difenda ecco questa la cura per cui ne avrete maggioranza ed è il più grande stante debba barbaramente probabilmente probabilmente fu
E però almeno qualcosa in una certa direzione bisogna bisogna vedere di farlo io non so bene a non sarà mica tanto sicuro che in questo Paese si possono proporre così agevolmente un ritorno alla proporzionale perché vedete nella mia esperienza almeno è un'esperienza di parlamentare di collegio sistema maggioritario
E il non è mica uguale io credo che questo radicamento maggiore che il poi perché l'imperatore il collegio come come i beni al Po nel senso che del voi a qualcuno con cui avere a che fare è una cosa che mica simpatica così facilmente dal sistema politico
Quelli che vengono da me oggi che vanno suppongo alla collega fisica il raccordo è colpa non penso che sarebbero ugualmente contenti di andare a uno dei quarantaquattro perché i deputati della circoscrizione Napoli Caserta
E poi questa
La situazione insomma cioè il sistema proporzionale immediatamente spacca questo collegamento che c'è fra nel l'eletto e l'elettore
E in maniera radicale non c'è più nessun buco specifico in cui sai
Colleghi
Ma non è mai la stessa cosa però credo che il collegio uninominale a quel punto non è che l'hai come dire nel confronto tra due quindi uno viene eletto coi cioè il riparto proporzionale oppure uno magari che ha più volte nel collegio uno non eletto perché l'alto cioè una maggiore percentuale con alti cioè non è la stessa cosa insomma ero o più su questo
Nell'Ottocento
Giallombardo
Gaetano
Esausto
No no alle no no no al nord perfetto porterebbe tra l'altro lamenta che ha guarda adesso credo che fare eccetto che è possibile ma in tutti i sistemi ma per esempio ha fatto più danni no io mi domando io attenti ma io non è un danno specifico del sistema proporzionale che abbiamo avuto da interessamento del sistema politico che ha prodotto la permanenza sulle poltrone delle stesse persone fisiche per duecento cosa che non si sia maggioritaria vedete sicuramente consente di cambiare con più facilità in serata il sistema maggioritario molto più che non è proporzionale consente di cambiare una classe dirigente dalla sera alla Matiz
Questo l'ho fatta ecosistema brama del TAR non l'ho fatta consiste nella proposta
Una sessantina Einaudi Mannelli perché siccome ognuno ha il suo orto ognuno se lo coltivi ognuno ci rimane questo è il punto ed è successo così in questo Paese come è successo degli altri quindi voglio dire ci sono dei dei sistemi elettorali valenze che vanno considerate e io non so c'è questo cioè se voi ci rinuncia tanto facilmente dal sistema maggioritario a parte il fatto che poi c'è il referendum che va in un senso e che a questo punto deciderà e poi se non riusciamo ad avere un sentire comune inevitabilmente sarà quella la visiera e aggiungo ancora
L'annotazione che se si vuole poi garantire la permanenza per cinque anni di chiunque vinca la competizione elettorale e Carlo Giuliani ma questo gioco che una riforma costituzionale si può fare allora dovete venire se questo è veramente il vostro obiettivo dovete venire sottrarre alla riforma costituzionale perché si sa elettorale questo mondo votare
Non c'è nessuna norma che tu ed eticamente introdurre che ti dà che tira questo questo risultato considerando il divieto di mandato imperativo che riguarda per i parlamentari insiste in costituzione tutto il resto
E quindi io capisco la tua amarezza che invece noi siamo stati fregati due volte però permettetemi di grande amicizia e tornare che c'è nei confronti in particolare vi siete fregati dal solito
Nessuno regolare
Io ci terrei a mettere a verbale a questo punto che nessuna reazione reati Tassone al allora va be'allora ritiro perché non era l'oggetto non era oggetto non era quello che io pensavo che fosse comunque sia mi sembra che anche da queste ultime notazione dall'urbanistica alle quali come vedete io
Almeno in buona parte dissento
Sottolinea ancora che riforme in questo Paese non si devono parlare ma dobbiamo anche a praticare
Io mi reputo soddisfatto per essere riuscito a non dare la parola né al sindaco della città ne ha ne ha Franceschi Donato Hicham a moderare le su queste questioni
è veramente difficile era però c'è sottrarre che con
Il nostro ospite che chiede di intervenire molto avvenente sulla questione del mondo
Cioè
Mi ha seduce l'orecchio assoluto né sapremo Fernando colbacchi mette il sigillo borbottò che stiamo ossigeno il bicameralismo
Vorrei tanto fare una piccola piccolo intervento sulla queste armi cameratismo
Io sono per credere la funzione piuttosto io mi sono e dunque l'apollineo ed allocuzione posticci legislativi Field permette anarco foltissimo della deliberazione
Le due GM ed assicurare noto per l'occasione tizio oltre la facoltà sciocchezza sherpa Lapponia scioperi nota Montrasio per il gol prenotazione de Collectivité Lucca allora la questione del bicameralismo molto semplice la funzione della seconda Camera cioè del Senato la Camera alta e duplice da un lato è quello di rallentare il processo legislativo di formazione legislativa dall'alto è quello di dare un secondo punto di vista rallentarla all'interno il foglio domande allora sì ad abusarne scusami servendo persistente sempreché sia dedicata ribadisce nelle debba Fontana allocati senonché il sorpasso tributo monnezza e Fisichella alla foraggio
Nulla di Libération Liuzzi la pioppo credo andremo da mesi o da quelle a Long Long
Dalla Micillo e o si presenta impossibile leggerne vanno non era stata inviata all'antica dal dall'epoca della globalizzazione all'onta di Roma città di rallentare
Sì perché si alza il pennino affinché siano le due clic sul alle tutte quelle cose quindi sia e allentare sia approfondire
Sul quale sculture di ossequio
Grazie
Certamente alla signor vecchio Search con mia funzione i due son proprio oppure su passeggini chiusi al diciamo Pasquino secco mia funzione e si fidano Pompili accenno ognuno può alla fu APPA le quote posti ci siano chi approfondisse il rallo moltissimo la produzione Deloitte
E si fida mossi e complimenti pallida istituzione europea chi limite consegne
E ossea la deliberazione politica sciopero Jefferson si fidano allora se si trattasse soltanto di allentare nel senso di approfondire questa funzione egregiamente
Assolta da altri organi già oggi in particolare dalle Corti costituzionali
E dalle istituzioni europee che effettuano una pressione quindi comunque di fatto un una seconda lettura rispetto alle legislazioni vigenti nei paesi
Quindi se fosse per questo si sarebbe una inutilità della seconda Camera se fosse solo per assicurare questa funzione conosce lassù confusione
Due per compiti e e lui pure paletto Jefferson sui figli sono tra le cui socio
E su qualche semplice infusioni Bocchetti Jan Potocki Krhin sampler function troppe conversioni quelle tipiche locale
Io nel due per compiti firmo e-book inclusa Thomas no causa impegni capitelli urli batik fidatissimo pesciolino rosso fiacco
L'accusa di abuso dovunque non pericoli educatrice quanto invece la funzione di rappresentanza delle collettività locali allora la questione si pone in modo diverso perché la la seconda camera può essere effettivamente un un un organo istituzionale idoneo a rappresentare delle voci che non sono rappresentabili con il sistema elettorale ordinario sia con l'elezione diretta dal basso
E la non polacche il settore sia un function
E tanti chiudiamo al porto
La presupporre che il nipote accolti assetto duecento function consiglia una le che il tecnico come a Toronto dal curriculum
O d'un mondo che sono seppelliti che scampò al buio nel mondo lì e che le la Task due Assisi Xi lupus Kikyo
Le funzioni di rappresentatività sono particolarmente delicate e importanti
Perché la sono legate eminentemente alla funzione del Governo bisogna chiedersi per capire questa questo collegamento che cos'è un buon governo
Conta una relazione
Gli appelli tequila
Lui Leuzzi si scorre omogenea a insomma
Guarda sua stabile
Quando il generale de Gaulle ha creato la quinta Repubblica poteva sostanzialmente due cose voleva un potere concentrato e un potere stabilito Nursing noir
Ora sua io acquisirle
La libertà politici
Tutto qua con mia chi nessun Pa presso il a consigli
Guasto tecnico
Filippo libanese Montolivo farlo Liberté
Sì lei Fago alberi piante Patrucco mezzi Lunati
Se poi funzioni gli onesti chi li occupa ubbidiente con acuto andò sauditi
è una sorta di padre dura del Circeo tra le tre funzioni alle due sono quelle che abbiam già detto Laterza
Le libertà pubbliche sono tre funzioni quella della la concentrazione del potere dell'efficacia del potere della stampa
E nello stesso tempo
Garanzia delle libertà pubbliche che sono difficili a tenere insieme e quindi c'è una sorta di quadratura del cerchio tra queste tre per
Un'espressione da
Nel nostro piccolo vado pazza
Quarta funzione a questo punto che potrebbe risolvere la situazione sentiamola e secca Trident function se
Dimissioni dei co.co.co. chitarre
La società civile e questa quarta funzione non è altro che
Istituzioni di tre
Ministri dottrinali
Perno del sistema istituzionale
Occuparci macerie ideologiche politiche economiche dunque le grandi correnti di ordine politico ideologico ed economico che percorrono la
è alta sociale
Pesa restituzione complessivi opponiamo function meno a conquistare
è successo molto facilmente molto
Frequentemente che le istituzioni siano Capa
Quadrare il cerchio sulle prime tre funzioni
Assicurando stabilità
La quarta funzione cioè la rappresentatività Helsinki sparsi sin qui e con cui
Se soli subscription tutto anche chi sono le
Vi è in funzione da
Istituisce un ti funzioni
Saluto che Anna
Ogni Colitti uguali
Delle libertà di sua tanto
Il duettare il vecchio desertici sordo sul rosso ab extra
L'unico torto è scritta dopo spareggio Anderson sua sopito Lisa artificioso all'esterno facili
Se le conto Nothing pompa si esprime ab
L'artifizio sex
Io non si trova a a quello che accade credo che su questo ci ci ci sia un allineamento tra l'accento per maggioranza nella
E quando le istituzioni sono in capo
Di rappresentare i fenomeni reali
Accade che questi se non creano e quindi
Primo anno data sostanzialmente quello che è accaduto non Maggio sessantotto in Francia e che rischia di accadere ancora oggi se le istituzioni in assumono la capacità di riformarsi per venire incontro alle esigenze sociali
Riescono più ad est
Perno del sistema istituzionale e politico e e assetto ideale
Una volta depositi altri tutti i testi
Divertiti sciocco politiche chi più appropriate funzionò Rizzi
Gli atti relatori John Turturro
Perché volevo attirare l'attenzione soltanto su questo ultimo punto dei nostri amici costituenti in Italia sul fatto cioè che solo a questa condizione cioè di assicurare
Soltanto le tre funzioni
Tale assicurazione degli
Quarto sia l'area
Tali solo a questa condizione a nel mondo moderno della globalizzazione una seconda
A che non si possono esprimere Inter
In Tanzania alle col sistema elettorale che sia proporzionale o maggioritario poco importa
La conclusione di questa
Significa
Brevemente due preoccupazioni complessi una
Che le modifiche molto particolari
Anche al sistema costituzionale
Costituzionale
Si configurano con un sistema or
Che può piacere o no ma è un sistema tanto all'epoca potrebbe tradursi in un
Tale perché squilibra
E quindi con degli interventi part lì che finiscono col creare non un nuovo sistema può creare un qualcosa di ibrido questo è il grande pericolo la seconda preoccupazione e che modificando soltanto la seconda parte della Costituzione e modificando
Perché se modificabile in tutto sembrerebbe si finisce poi con l'incidere sulla prima perché basterebbe pensare alla formalista
Smog congegnato non così come congegnato il regionalismo dalla nostra Costituzione dove c'è un
Una solidali
Tai economica politica e sociale caratterizzata articolo dalla Costituzione e ma un federalismo fondato Soltan
Chi più ha
Ma se ne avete fatti suoi questo significherebbe sì modificare la forma di Stato regina costituzionale incidere sul PG di solidarietà controllarla
Ecco perché tutte queste e questi interventi creo no questa questa preoccupazione di fondo et altra preoccupazione ancora e lo ripeto che il sistema ma
E viene eletto
Lento potrebbe creare mi sulla
La rappresentatività che le regole da garantita anche a chi ha soltanto il due il tre per cento di voti nel Paese perché rappresenta un'aria alé che potrebbe oggi essere minoritaria ma diritto di cittadinanza nelle regole nella formazione regole almeno essere sentita la formazione regole così come tutte le altre aree certamente quindi questo discorso probabilmente è stato a e tanto io ritengo che
Intanto c'è stato il fallimento di tutte le bicamerali in quanto questo discorso che ho fatto tra tecnici o politici o tra partiti senza che il Paese fosse stato mai sensibilizzato da un dibattito per esempio come voi
E ha fatto questa sera da rendersi conto che Coppa era opportuno intervenire sulle riforme costituzionali in un modo più consapevole
Per cui
La
Tutto il discorso che abbiamo fatto poi si si esaurisce in un problema di cultura politica
Un problema di formazione ed educazione del cittadino
Io resto molto contento quando presenterà le lezioni di diritto costituzionale lo faccio in questa città in questo diversità vengono anche studenti di altre facoltà
Perché significa
Solamente conoscere non so le tecnologie adolescenze ma che un cittadino italiano professionista in tenuta anche a sapere in quale stato vive pari diritti e doveri a
Allora il problema che per esempio questa sera vi sono stati e ci sono ancora tanti studenti mentre invece più l'ho
Ho che altre autorità qui presenti ovviamente ringrazio con altrettanta Sinpar
Ma gli studenti non avevo
Qui in questo teatro
Munari sono state hanno seguito hanno capito che il discorso politico discorso della sensibilità della cultura politica è un discorso presupposto essenziale per la partecipazione quindi per la democrazia ringrazio quindi loro
Ringrazio anche il preside di Scienze che si è voluto mettere lì nel loggione
La sua presenza ci fa particolarmente piacere
E quindi
Ne tocca solo ringraziare tutti gli anziani del tutto relatori stranieri terziario che nonostante tutto il loro istituzionali e costituzionali e politici
No il singolo che sa da qui e normalmente il sindaco si sa
Altro posto questo signore invece avuto
Anche perché tutto sommato mi piaceva
è evidente che tutto questo discorso del piaciuto vuol
Ed è rimasto più ad ascoltare oltre al fatto che ha ascoltato per cortesia vista la presenza di così Autore
Persone
Realizzare questo ha la facoltà preside qui presente prefetto ovviamente governo che né i poteri dello Stato non
Certamente l'ultimo e qui la sua presenza ci conforta
L'università si proporrà in questa città anche come un'occasione per di Bach
L'interesse per tutti oggi è stato il tema delle riforme istituzionali e costituzionali sì ed
Io mi impegno a dibattere altri argomenti se il sindaco ci consentirà di
Del suo Teatro Comunale
Arrivederci