"Questioni di bioetica" argomenti: la riforma della sanità proposta dal decreto "Bindi"

Pranzo noto gli ascoltatori di radio radicale lo spazio di bioetica di questa sera è dedicato alla riforma della sanità proposto dalla ministro Bindi della decreto dal ministro Bindi molte polemiche molte reazioni negative praticamente reazioni negative per tutti da Confindustria dalle associazioni sindacali di categoria Dante la del malato dalle associazioni varie dei pazienti dal mondo politico di tutti i gli schieramenti e quindi anche di parti politiche vicine alla ministro Bindi molte perplessità anche all'interno dello stesso governo una riforma che è stata definita dirigista e statalista centralista antifederalista
Economicista comunque poco rispettosa che della libertà di scelta del cittadino ricordiamo libertà di scelta terapeutica è sicuramente l'accesso altre medicine ma libertà di scelta terapeutica anche la possibilità di a scegliere di tre anni strutture sanitarie tra i vari medici potersi muovere sul territorio decidere che cosa è meglio per fare questa riforma della ministro Bindi va esattamente in direzione inversa a questo proposito ricordo che della pacchetto referendario di cui sentite parlare su radio radicale con uno dei venti referendum proposti riguarda proprio il sistema sanitarie la possibilità che questo Paese cambi direzione e vada davvero verso una effettiva concreta libertà di scelta da parte del cittadino prende il sistema sanitario nazionale
Le forme invece assicurative mutualistiche anche su questo il ministro Bindi fatto un passo indietro diversi gli ospiti questa sera la prima voce che ascolteremo e quello della senatore Tomassini presidente della commissione se da stabilità della al Senato Devon senatore di Forza Italia ascoltiamo
Senatore Tomassini dunque al presidente della Commissione sanità della al Senato devo chiedere un'opinione intanto generale sulla riforma sanitaria della ministro più
Ecco è chiaro che in questo parere io assocerò quelle che sono il conoscente che mi derivano dalla commissione ma è chiaro che parlo nel ruolo di responsabile di sanità di Forza Italia
Il nostro parere chi questa delega si presenta proprio nel peggiore dei modi noi eravamo stati direi accusati di fare le Cassandre quando l'estate scorsa
Avevamo avvisato che attraverso una delega così ampia
Si sarebbe potuto compiere ogni misfatto e ovviamente fare un vero e proprio stravolgimento di quella che era la riforma del mille novecentonovantatré riforma che veniva a medicare un sistema che era ormai allo sfascio dopo la famosa riforma del mille novecentottanta
Ora questi decreti delegati che vengono presentati sono peggio delle peggiori previsioni
C'è un ritorno ha un fortissimo centralismo a un controllo completo politico dei direttori generali
Sostanzialmente le famose Preah dell'autorizzazione dell'accredito e degli accordi subiscono un controllo assolutamente rigido viene ad essere completamente modificato lo status del dipendente in molti luoghi c'è sostanzialmente un non riconoscimento dei diritti acquisiti e quindi a Padre nostro con violazioni della legge
Ma se questa può sembrare la voce bellicose potrei ovviamente parlare ancora più a lungo membri mille risvolti di chi fa l'opposizione dobbiamo dire che le acque non sono state serene proprio nella maggioranza a partire dal governo dove alla prima presentazione di questi decreti delegati
C'è stato un Consiglio dei ministri tempestoso che ha pagato il ministro di riprendersi questi decreti modificarli dal settimanale successiva
Il ministro da il presidente del Consiglio D'Alema è stato presente all'esposizione ha rilasciato un ricito o attestato di validità molto molto laconico ma anche in quelle al Consiglio dei ministri ci sono state porte sbattute i ministri che hanno abbandonato la seduta come il ministro Piazza di Siena
Critiche fortissime sono venute dalle regioni che si vedono scippare un principio che trovava io ho sempre trovato tutti concordi e primi di tutto proprio i partiti che compongono la maggioranza e cioè il principio della sanità federale cioè di un sistema federale di sanità dove ovviamente ogni regione cercherà nell'ambito sicuramente il più ora la regolamentazione nazionale onirica di fare quello che può fare nell'ambito nelle situazioni in cui si trova
Allora oggi c'è stata la presentazione di questo decreto delegato in Commissione e e proprio direi in un'esposizione devo dire spassionatamente equilibrata del senatore Di Iorio capogruppo dei Democratici di sinistra è anche relatore su questa legge
Un un'esposizione che se da un lato Espresso apprezzamento
In generale su quello che volevano e delle linee strategiche apporrò dovuto esprimere fin dall'inizio critiche perché in molti casi la delega superato il mandato che il Parlamento gli aveva dato e in altri casi addirittura dimenticato invece partiti il Parlamento aveva affidato anche lo stesso relatore espresso dubbi di legittimità in alcune cose necessita di chiarimenti su quello che è stato espresso dal pronte altro componente a maggioranza ha detto che questa legge indubbiamente non è stata scritta dal ministro ma scritta da gruppi di lavoro i quali nella stesura provino Edolo si sono neanche confrontare
In una
Pratica c'è stata quasi una volontà da qualche parte di anche accelerare questi tempi per fortuna è prevalso l'idea di tutti ma dico un'idea parlamentare perché sicuramente il governo ma soprattutto il ministro non l'aveva avuta di rivedere questa materia con ponderatezza e con serenità
E quindi che decide oggi di riaprire le audizioni si è deciso oggi di dare ampia possibilità di informarsi e di intervenire anche se questo dovrà ovviamente portarono ad una lunga più dei tempi
E d'altronde su un argomento così importante fondamentale confrontarsi approfondire
Veniamo punto per punto le questioni lei sollevava l'aspetto del federalismo compaiono fioretto quello dei Comuni d'altra parte come diceva i direttori generali sono sottoposti poi a un controllo politico
Però in queste ore anche nella affatto che la ricorso della vin possono gioia ecco è stato
Dato escluso diciamo dal ricorso alla legge in Lombardia
Quindi una riforma fortemente centralista Giorgio ecco va in controtendenza anche con delle linee generali all'Iveco avrebbe questo il parere che anche lo stesso diciamo relatore della legge al Senato ha espresso
Cioè noi ci troviamo di fronte a un problema di grave invadenza il terreno regionali va fatto un discorso perché su questo bisogna essere
Diciamo al di sopra delle parti nel dire che molte Regioni hanno disatteso i tempi i modi di applicazione delle leggi precedenti per cui è chiaro che in alcuni casi i poteri sostitutivi possono essere reclamati
Però bisogna fare naturalmente un distinguo da regione a regione capire bene anche i motivi che hanno impedito quella regione di legiferare
Altri circa un po'come quei Tarozzi che predicano soprattutto contro i fedeli che vanno in chiesa altra parte o se non è una impostazione denari ministro Bindi più che invocare inadempienza delle regioni in bocca
La necessità di porre dei contrappesi a una concentrazione di potere in una regione che le sembra eccessiva
Ecco e dire che questa invadenza finisce per farla proprio nei confronti di quella regione che invece non solo hanno bene operato ma ormai si sono dati una riforma che ha dato risultati positivi e nei confronti a quale vogliono continuare a camminare io voglio fare due esempi che hanno legiferato per la verità all'opposto l'una dell'altra come metodo ma che hanno una rete diciamo una solida legge regionale che sono Lombardia e Veneto
E proprio contro di questi cioè quelli che hanno ben fatto che ancora una volta si abbatte la scure delle decisioni obbligate da parte del ministro per dirne una sembra quasi che vengano riconosciuti due Circuiti sanità
Uno che comprende gli ospedali di ricerca clinica degli IRCCS e i capi di ospedali di alta specialità come li chiama il ministro Bindi
Da una parte ci sono circa duecento in Italia a tutti gli altri sono circa altri sette ottocento vengono rimessi collegati col territorio a formare il corso tatticamente un circuito ospedaliero differibili
Quando per esempio il ministro in questo decreto delegato va a parlare di ristretti obbligati a settanta mila abitanti
E fa un discorso che prevarica profondamente lì differenze a livello nazionale le le e situazioni differenti per esempio a Roma su questo criterio ci sarebbero un enorme numero di ristretti poi magari in altre situazioni
Su cento comuni non si riesce a fare neanche un distretto non potevo prevedere un controllo centrale per l'appunto della diversità del territorio valeva la pena appunto di governare inalberare soprattutto
In ordine alle realtà e alle possibilità è che in Italia sono divide spacchettate per le diverse regioni altrimenti l'equilibrio non non si riuscirà mai ottenere con questa rigidità a tavolino ecco e chi finisce in certi casi a anche come ripeto per esempio su quello che riguarda le le autorizzazioni degli accrediti e gli accordi
A prefigurare dei camini che poi prefigurano sicuramente degli ellenici e questo non secondo me non è tollerabile a proposito di accreditamento e con la Regione Lombardia a
A diciamo privilegiato una sinergia una collaborazione pubblico privato viceversa questa
Integrazione questa collaborazione un po'penalizzata da questa riforme e diciamo che la Lombardia aveva preso alla lettera la riforma del novantanove con un principio di sussidiarietà
E cioè con uno Stato che uno stato di servizio e che quindi vita delle regole
Controlla attentamente e che queste regole se siano rispettate ma permette di erogare al pubblico impari competizione lo stato e il privato
Questo terrorista dando dei grossi risultati dico da noi perché io sono eletto in Lombardia e vivo in Lombardia
A questo criterio si contrappone un'altra concezione che invece prevede lo Stato come soggetto etico e quindi uno stato che chi sostituisce a tutte le decisioni e che quindi interpreta il criterio dell'intervento del privato il meno possibile e solo in forma integrativa in un sussidiario
Cioè darò atto è quello che non riesco a fare io nella sostanza
E questo finirà poi quasi inevitabilmente a finire nelle mani degli amici degli amici
A proposito di questo secondo lei è giustificata questo atteggiamento con la necessità di contenere la spesa oppure addirittura va in senso contrario
Ma è questo l'ha detto chiaro l'Antitrust che ha fatto una valutazione economica dei principi dei decreti delegati ancora l'anno scorso che sono quelle qui ripetuti era anche tratta ha detto chiaramente che travolge le regole del mercato la quindi ne ha approfittato il ministro Bindi sostanzialmente per dire che la sanità non deve essere economicista de ma l'Antitrust e secondo me non è intervenuto solo in senso economico ma è anche intervenuto io penso di garanzia dei diritti dei cittadini per esempio del diritto alla libertà di cura dove in questo decreto legge
C'è un passaggio e una chioma che secondo me è veramente intollerabile cioè sostanzialmente finisce qui
Siccome i cittadini per la loro diritto in libertà di cura conferiscono attraverso le terre diciamo la parte economica e quindi anche la delega al ministro e al governo stare al ministro il governo a decidere quali cure possono dare e quali no
Va bene che inviano Valiani usufruendo siamo malati o no direi che leggendo questa perde
Diciamo più perché liberale ma io direi per chiunque ha un concetto di democrazia è veramente una con uno una cosa che lascia attoniti ce ne è una cosa che non si può tollerare
A proposito di esempio di accreditamento dalle farà sta eliminando le viene da un'indagine della Commissione parlamentare inchiesta è stato alla San Raffaele però definito di isola felice su quel volo portarla
Su un elemento di scandalo che invece riguarda la Regione Lazio c'è un ospedale pronto chiudo col cielo Pharma naturale che ha superato tutti aprire gli accertamenti di garanzia che un ospedale polifunzionale eccellente che non può aprire perché non viene accreditato dal sistema sanitario nazionale che nel tempo
Ma io di questa vicenda me ne sono occupato da quando sono arrivata a Roma come parlamentare perché mi sembrava un grande delitto
In una città in cui la situazione sanitaria è in gran parte obsoleta o superate capita a tutti di entrare nei pronto soccorsi di Roma nell'organizzazione io non sto parlando della qualità sanitaria ma sto parlando proprio delle i luoghi i trilli situazioni in cui uno poi è costretto a farsi curare ed è costretto a operare
E mi è saltato subito agli occhi come fosse un grave delitto dimenticare di avere pronto chiavi in mano un ospedale così bello così completa
Devo dire che da allora sono passati tre anni nulla non si sia modificato non solo ma la tortuosità delle decisioni porta veramente a scelte scellerate celesti star scegliendo sostanzialmente di togliere Allo sviluppo della seconda facoltà di medica di Roma questo istituto che era completo non solo per le cure non solo per l'accredito come ha detto lei ma anche per la didattica la formazione e la ricerca deve promettere un'altra struttura sulla quale la Commissione che ho l'onore di presiedere la fattura indagini dalla quale che direi degli stabilito con chiarezza che ci vogliono molti soldi per il completamento quasi cent'oltre centocinquanta miliardi
Più di due anni per il completamento e i comuni e cominciano i lavori di oggi ci sono ben due zone ancora con i muri o civile in cui peraltro non si sono pensati per tempo i collegamenti con la rete viaria e quindi sostanzialmente proprio una cattedrale nel deserto ecco
Io credo che queste sono questioni che dal punto di vista amministrativo devono far riflettere chi prende queste decisioni in parte
A quale criterio visto che quello che cercavo utilizzando un percorso contro ogni logica ecco ricordiamo per agli ascoltatori che chi prende queste decisioni l'assessore regionale nella Casa Vianello
Cosentino ve n'è un'altra questione de che riguarda la riforma area sanitaria i fondi integrativi
Prima spiegare bene gli ascoltatori tutte e due sono gli aspetti meno chiari ecco quello che diciamo che da molto tempo in Italia si è capito questo io cerco di spiegarlo proprio per il cittadino più comune no
Che quanto lo Stato mette ogni anno in salute non è sufficiente anche c'è una cifra elevatissima sono centodieci mila miliardi vietati i cittadini poi per contro loro spendono per portarsi a livello europeo altri cinquanta mila miliardi proprio in cure private
Che sono quelli sostanzialmente il circuito privato
Sostanzialmente queste cure che si danno al circuito privato non possono essere detratte dalle tasse e non sono sostanzialmente neanche indirizzato è possibile utilizzarle verso alcune terre situazioni terapeutiche
Allora di solito all'estero quelle però il sistema sanitario può essere però completamente sostituito
Dalle assicurazioni e quindi è un sistema interamente sostituito oppure parzialmente sostituito quindi si parla di un'integrazione assicurativa e quindi in Italia da tempo molti partiti politici anche il nostro parla di affiancare al sistema di tassazione della sanità pubblica al sistema quindi il sistema sanitario nazionale
Almeno almeno un circuito di assicurazioni integrative quindi si parla di mutualità integrativa cioè tradotto al di là di quelli che sono alle cure che parla essenziali indispensabili di base che possono aggiungere altri tipi di situazioni quali altri tipi di situazioni
Ma sostanzialmente quelle che riguardano delle categorie particolarmente discutibili ed esposte per esempio pacchetti specifici per le terapie ai malati tumorali
Per esempio pacchetti specifici per Imam malati da riabilitare pre esempio per quei malati affetti da malattie croniche degenerative importanti per esempio la fine no
Soprattutto questo tipo di cose in Europa ci sono delle posizioni chiare ed evidenti che il cittadino può pioli sottoscrivere e che vengono sempre declassate vengono sostanze
L'Italia dico se n'è parlato molto non si sono mai messe nella pratica ma c'è di peggio cioè in questo decreto delegato sostanzialmente se ne parla solo a favore dieci un paio di pacchetti integrativi che secondo noi non sono neanche la priorità assoluta cioè quello odontoiatrico e quello della medicina termale anche ci sono parti importa ma che queste che peggio non si parla assolutamente di defiscalizzazione ma addirittura identifica sostanzialmente una polizza è un sistema di accreditamento degli istituti assicurativi e che secondo voi porterà a a un assoluzioni discriminatoria e ancora una volta potrebbero essere privilegiati per alcuni ma non diciamo compari possibilità compare occasioni per tutti
Quindi Honda sistema appunto che crea delle discriminazioni e in più i cittadini che pagano due volte lei accennava al fatto che Forza Italia appunto vorrebbe delle apertura in questo senso va come aveva presentato un referendum a suo tempo sulla sistema sanitario Carlo
Ripresenta tuttavia è che non c'è stata mai una grande grande movimento politico per una riforma strutturale della sanità in questo esemplare dunque noi che è da tempo che avanziamo le nostre proposte su un
Diciamo su un su vari testi debbo dire che purtroppo il fatto di aver tolto io sono ben d'accordo nel fatto che si riformi sistema però va anche chiarito perché edifici anche pensare di abolire un sistema sanitario nazionale così l'abbiamo creato in Italia per andare completamente verso un sistema assicurativo
Dico perché è difficile perché una soluzione corretta per i problemi della sanità a livello internazionale
Si sceglie la via assoluta dello Stato o solo del privato in realtà non dà buoni risultati dappertutto si è visto che sistema corretto sistema misto no
Allora in un sistema misto è chiaro che bisogna fare delle scelte e delle scelte
Trasversali diciamo in base al reddito per cui al di sotto di una certa reddito penso a tutto lo Stato è al di sopra ogni cittadino si paga tutto chiaramente defiscalizzato
Oppure altre nazione hanno scelto delle vie longitudinali per esempio io pago una rianimazione pago un'unità coronarica ma non pago un'appendicectomia
In Italia per ora il metodo è quello di promettere di dare tutte le cure a tutti e poi nella pratica renderle impossibili attraverso le liste d'attività nelle quali si muore
Allora e il problema è che una riforma nascono per un sistema misto difficilmente la si può attuare senza passare
Da
A un compartecipazione di chi veramente e esperto dei sistemi noi dall'ottanta al sostanzialmente vediamo emarginate dalle decisioni tutti i ruoli tecnici sanitari mentre invece troviamo molto intromessi ruoli burocratici o quelli politici
Ecco io credo che in questo caso il brain power quindi la partecipazione vada ricercata attraverso quelli che conoscono sistema sanità
Purtroppo il sistema sanitario italiano e diventato talmente arcigno che credo sia uno dei motivi per i quali molti cittadini ricorrono ai così detti Circuiti alternativi
Perché magari non cureranno bene però almeno sono più umani e sono più accessibili
Carlo su questo volevo farle una domanda lei parlava di libertà di scelta terapeutica che viene di fatto negata dal questa è una riforma che diciamo diventa dirigista proprio l'applicazione polizia dello Stato etico ecco libertà di scelta terapeutica negata e affronterà una parziale apertura
A dispetto medicine alternative come sull'omeopatia un posto in preda per la verità cos'è un contentino per il CIPE non la vede questo proprio lei ha citato un esempio clamoroso no
Allora da un lato tutto il decreto è pervaso dalla cosiddetta ed è Bad Medicine così si chiama la destra in Italia si può tradurre medicina basata sull'evidenza cioè il prodotto
Io rifarò mi rifarò ad alcuni elementi fondamentali di studio di ricerca e di sperimentazione pertanto proporrò come cura solo quello che è scientificamente provato
Questo sistema molto in auge e molto di moda no al negli Stati Uniti è stato proprio recentemente contestato
Perché è chiaro che e all'inizio non c'è una scelta corretta degli indirizzi finisce per sbagliare tutto quello che ne segue
Nell'ambito di questo tipo di scelta sostanzialmente a livello nazionale non esiste neanche tutto quel protocollo lunghissimo che in America adesso vede moltissime metallari moltissime ricerche per poter arrivare a questo risultato
Però a fronte di questa rigidità nel ministero sostanzialmente che sceglie il cittadino che è costretto a ubbidire questa medicina delle evidenze chi fa una scelta proprio su un sistema che io non vado alla che io come dico potrà avere una sua validità terapeutica ma che sostanzialmente non ha proprio evidente di ricerche scientifiche così forte però siccome in Italia il governo si barra anche supporre che propone ogni anno invece questo tipo di cure
E che dovuto allargare e nel direbbe concedo anche l'omeopatia in particolare non è un mistero che il gruppo dei Verdi che sostiene questo
Però ancora una volta e mi scusi comma poi le le dico ancora una volta nel testo si dice concedo l'omeopatia però solo a quei concessori che io accredito
Vita ancora una volta un atteggiamento di rendita perché c'è qualcuno che conosce quelle terapie che sa cosa parlo sono quelli che la praticano da vent'anni
Non possono essere certo quei due o tre funzionari del ministero che non c'hanno mai creduto ci saranno degli omeopatici più o meno fa deragliare Roberto bene attacca il PD Luca espletamento quindi diciamo alla ricerca di un consenso elettorale conversione a lei
Libertà di scelta terapeutica non significa scegliere la la struttura creata oppure la struttura pubblica quel medico quell'altro ma appunto il rifugio ispettore terapie alternative
Fin qui il senatore Tomassini di Forza Italia ma ascoltiamo adesso quanto ci ha detto il dottor Carlo Sirchia che è presidente di una associazione di categoria di un sindacato che si chiama Cimo tutti i sindacati italiani quelli più importanti hanno così deciso una giornata di sciopero per il ventisette maggio dalle otto alle venti giornate di sciopero che coinvolgerà
Tutti i medici italiani attualmente garantiscono un servizio per i casi
E difficili urgenti ma sono molte le sigle che si sono associate ricorriamo né qualcuna
Abbiamo attualmente Landi respingeva nella SUMAI in quel giorno il ventisette maggio anche la Federazione nazionale degli ordini dei medici terrà una manifestazione alla cinema Capranica di Roma vicino grande protesta delle associazione dei sindacati e di categoria ascoltiamo della dottor Carlo Cynthia che il presidente cinismo
Ritengo comunque dunque una serrata dei medici controllando a riformare la Bindi quali sono i bassorilievi principali a questa proposta del ministro
Ma essenzialmente riteniamo che impianto complessivo della per riforma nell'ambito degli ultimi vent'anni
Sia proprio l'impianto errato o secondo noi va completamente contro i principi e i criteri direttivi della delega
Quindi potuti per tetto un provvedimento illegittimo rispetto al mandato che aveva avuto dal Parlamento atteso e soprattutto non è ne è un completamento né un miglioramento dell'ultima riforma
La cinquecentodue civico diciassette lì in quell'ultimo pro nella seconda riforma societaria dopo la favola dell'ottantotto
Quella del ai novanta ci andava verso una regionalizzazione ed alcuna aziendalizzazione andava gestita dalla sanità quindi più che andare al Duemila Silva Henriquez dietro
Nel senso che si ritorna a conti perché la sanità come un qualcosa burocratico centralistico Penta coinvolgimento negli aspetti più decentrati più di flessibilità nella gestione qua quali sono dati perché aspetti tipici è veramente finita dati variazione più vicino a agli utenti ha il culto e dei servizi
Con l a livello aziendale regionale comunque condanna innanzitutto il punto principale contro andare contro il federalismo le Regioni verranno sottoposto a un controllo mi
Centralisti nuova prevede la la riprova una serie infinita di provvedimenti successivi Alcatel di questa eletti per il impenitente della chimica ci sarà poi una trentina di nuovi provvedimenti tutti amministrativi tutti autoritari tutti centrali per cui è veramente un ritorno alla al vecchio no
Però che
A giudicare dalla protetta unanime da parte di tutte le associazioni sindacati da parte della gran parte del mondo politico anche dello stesso schieramento del ministro Bindi dopodiché se una riforma sempre eravate stati contattati per definirla o no
Io non posso parlare per gli altri sindacati la Cimo che chiaramente non è un sindacato di regime non è stata assolutamente mai coinvolta i risultati ufficio ricordi sindacato quelli prettamente tecniche al potere i cerotti consultati dalla dalla porta al provvedimento noi certamente non apparteniamo a questi dallo scudo donne è la Cimo l'allarme l'aveva già lanciato priva della le chiederei a quando cita una eleganti quella vastità di carpenteria un merito
La cui collocazione politica ideologica era tra altra conosciuta risapute certe come la Bindi
Noi certamente poi cinquanta che noi il Parlamento non avremmo dato uno strumento in bianco come la lirica così così pericoloso e così libero ecco cottura eccoli lì però richieste interpretato secondo l'iprite cementi
Da Tiberio curare non condividiamo nella deportazione politica ideologica della del ministro Bindi a maggior ragione e poi quando tutto il Parlamento certo una delega di quella natura librario avremmo certamente dato
Una delle ragioni invocate per questo impone la necessità di contenere la Spesal secondo il ministro Bindi questa ritornava in questo verso i consumatori sarà questo la
Il risultato inedito be'io non credo che sia una una riforma corto ovvero anche i ricordi di questa riforma novanta ma certamente a vantaggio delle categorie professionali del
Categoria assistenziali
Secondo me Chierchia comunque un corto notevolissimo che nell'impianto burocratico centralistico che riteneva certamente degli sprechi e non certo dei risparmi
Per cui nonostante che uno di quei tipi la riga che anche questa riforma deve portare avvilito porterà Marta ramo alti nuovo corti non messi là dove chi ne ha bisogno ma di avere il personale di assistenza
E nell'ammodernamento tecnologico strutturale del servizio sanitario per cui quei cortili saltato in più indossò corti che traducono in Lieken terrificante aperitivi pazienti clienti del servizio
A proposito di pazienti certo questa è una riforma un po'statalista e non si va va nella direzione di un'integrazione di una sinergia tra pubblico e privato il sì dagli emendamenti oralmente mi subirà un contraccolpo ecco ci tengono sempre meno in condizione di scegliere ossia e ministro con la storica poteva colpire coltura prima informazione che da
Che avranno più scelta all'opposto perché proprio una un una riforma in cui il cittadino non c'entra niente e per fortuna questa volta sono veramente nostri alleati in questa circostanza spesso accolte anche gli esponenti dei dei movimenti di tutela dell'utente in particolare per il quale il del PD per malati che hanno fatto una denuncia ben più radicale e ancor più tra di voi che fanno i sindacati medici
Per cui trattamenti Petta e quindi è una riforma contro gli utenti del servizio e contro gli operatori dei servizi per cui picchiarla lealtà vera ha scontentato sia agli operatori della sanità che gli utenti dal trenta al ministro
E tutto sotto etichetta al fratello questa è una riforma per il cittadino riferito pubblico no no questa qui
è una riforma per la burocrazia e per i teatro controllo le aziende contro le Regioni
Onestamente non mi sorprende il ministro Bindi
Di cui conoscevo l'impostazione ideologica politica filosofica e le idee mi stupisce e del governo che a rigore avrebbe dovuto fare in contemporanea con la riforma Bassanini tutto un processo di temperamento di snellimento di tutti corresponsabilizzazione delle delle autonomie locali che per e si va direttore esattamente opposta
A proposito di operatori del servizio così parla da molto tempo
Sì Kunis naturalmente non c'è assolutamente nessuna predisposizione Corriere tre che consente di affrontare con serenità questa questa prospettiva
Peters è perfetto e lo confermiamo che il fatto di dire o intramoenia o extramoenia vale a dire penalizzando nel lavoro dipendente che all'extramoenia
Era semplicemente un voler togliere competente la libera professione al medico ma anche quindi la libertà di scelta del medico scritta da parte del cittadino
Perché il fatto che non avendo né strutture pubbliche predisposte le strutture per farli intramoenia nemmeno organizzazione per fare una vittoria intramoenia
Succede che inibendo l'extramoenia tipicamente fine vita libera professione complessivamente intesa perché oggi mediamente non più utili un un un quarto un quinto delle strutture e in grado di fare mediamente una dignitosa o sufficiente riparato sempre Menia per cui in realtà inibendo l'extramoenia cinetiche tout-court libera professione
Cosa vi aspettate da questa giornata di potermi proteste ricordiamo il ventisette maggio a giornata di sciopero antiche descrive
In quanto di procedure di assunzione forte per quelle tipico delle categoria responsabili impegnati in un servizio di pubblica utilità per cui niente di grave devono attendersi fiscale seriamente per loro tutti i cittadini chiaro provare qualche ritardo qualche qualche prestazione abbiamo urgente rinviata al giorno successivo mai niente di tragico e niente di allarmante capitava a tiro come è giusto che sia
E certo che anche aspettiamo niente dalla tv di quanto meno io non pretendeva di me mi aspetterei una presa di coscienza del governo perché purtroppo lo schema di decreto attuativo della delega la già provato il governo nella sua collegialità ora che il governo comprende cosciente che da qui è un è una riforma che danneggia iscrizione del pubblico dai venti ai clienti cittadini-utenti
Io credo che non non se ne fa niente perché Pindi come tutti quelli che concepiscono la politica come religione no non farà marcia indietro io mi auguro che sia il Parlamento e il governo a fargliela fare marcia indietro perché il ma il ministro non ha capacità autocritica e significative per cui non credo che richieda il ministro mi auguro che anche dal Governo e il Parlamento un'ultima
Domanda in questo periodo anche per tutti molto contatti imitare le varie componenti sindacali dei medici ecco come giudicate l'operato invece l'ordinazione delle ecco i sindacati tema io sono compatti ma le faccio notare che
è una compattezza ritrovata proprio sul filo di lana
Rispetto alcuni sindacati da dipendente tipicamente le cibo e la tra Comit e tipicamente lo straniero da migliaia e migliaia lanciato grida d'allarme la chi muove che ha superato l'unico sindacato invece dipendenti
E gli altri sono Portal Tati sul carro di dei protestatari pretende fatto che la varietà scappando per cui è un una un'unione
Che mi auguro che duri ma è nata non non nel modo migliore
Alcuni hanno capito il rischio altri soltanto nell'ultimo in negli ultimi giorni è un quadro che vive anche pittori la flotta ha dato una fiducia smisurata alle ministro aggravarsi Dulcamare porta anche lui da un anno a filo di Colorno quello che dico con questa petto dalla legge delega e con questo ministro la cataratta per non poche però ecco la certa e e non proprio creduto e ed è e da un anno
Che io TAR solo faccio la Cassandra e in ambito ecco mi auguro che questa unità ritrovata sul filo di lana finale prima del del del dalla catastrofe se fosse provato che prova a Tokio Dalia che questa unità tenga perché non vorrei che poi sull'atto strumentale Ari cooperare un consenso sia degli ordini
Si chiamerà pare che sta sfuggendo i sindacati che ci son fatti cogliere e sulle stesse posizioni del ministro Bindi
Vieru ancora qualche istante per un'ultima questione pianificare sanitari regionali che manca la volontà regioni il sistema di accreditamento che insomma fa acqua da tutte le età ci sono anche degli elementi di scandalo per esempio qui a Roma l'ospedale San Raffaele Radio Sherwood accreditamento da
Dinamico vicende in altre vicende ecco purtroppo al di là della droga non si è mai realizzata in Italia hanno fabbriche Fraticelli tanto tempo bisogno
La vera separazione tra indirizzo politico e gestione tecnica del servizio qui bisogna distinguere meglio e di più tra tra indirizzo politico e Greta e tecnica
E bisogna Cohen volgari tecnici dalla gestione del servizio anche che qui i conti non è che c'è una perversa commistione politico-tecnico
Quanto ai colleghi espiata la strada a una gestione politica della sanità è lì che bisogna che ci sia i tecnici e gli atleta e soprattutto si apre la la strada a una possibile gestione corrotta sia degli appalti sia dall'acquisto di beni servizi sia nella nella ascesa delle piccole liriche ente non più niente al al alle carriere bisogna assolutamente sforzarci di distinguere di più e meglio fra politica e gestione nella nella amministrazione dalla salute
Senta fare queste cose qui facciamo la vita politica dal valuterete una una vera catastrofe perché non si accontenta e nostra economia
Quindi anche a domicilio inevitabili ma io ho fatto in cinque anni l'amministratore alla metà degli anni ottanta ma vedo che da allora non sono cambiate le cose purtroppo è ancora politica la gestione e questo è esattamente uguale
E qui il dottor Carlo sì sia presidente giorno il sindacato di categoria dei medici la Cimon abbiamo ascoltato anche un altro sindacato dell'Anaao Assomed abbiamo ascoltato il segretario nazionale che nel produttore Enrico Bollero
Ricopre nero molte critiche a questa riforma del ministro Bindi a questa proposta per il momento ma si tratta di propenso riguarda dettagli oppure l'impostazione di fondo
Ma guardi c'è sicuramente una una questione di metodo è una rete di sostanza
Metodo
Non c'è dubbio che
Una conclamata concertazione
Sì e non è un termine nuovo e inutile dovrebbe essere dovrebbe essere tutto ciò che avviene con le parti sociali e noi siamo una parte sociale
Dirigenziale sì ma una parte sociale
Prima degli interventi legislativi in modo che si possa ritrovare insieme intorno ad un Obiettivo condiviso
Tutte quelle che possono essere
Ieri le esperienze e le capacità professionali che apportano
A questo progetto a questo obiettivo
La propria disponibilità e la propria capacità
Di proporre tutto questo quindi è relativo al metodo e alla concertazione qui purtroppo
Salvo sporadici eccome finisce fugaci incontri
Non c'è tenuta assolutamente non è vero per niente di e la concertazione
Allora il dubbio è è sfuggito di mano
L'atto proprio legislativo nel senso che la la scrittura in qualche modo è andata oltre le volontà politiche punto interrogativo
O viceversa è proprio una strategia politica nel terribile
Non concerto niente con nessuno soprattutto con i medici perché comunque l'impianto è una determinazione che deve partire
Da come la penso che comprato questo punto come penso il Governo
E non si discute
Allora mentre restano sul metodo ammettendo che sia accaduto questo comunque una volontà diciamo di dare un'impostazione personale a parte del
Ministro mi sembra che la
Punto cruciale sia se secondo lei il ministro a questo punto e disponibili al dialogo anche dopo aver formulato il testo ma vede ministro ecco punibile a tutti chiaro col ministro beve sentirci perché la delega
Stabilisce che comunque per tutto ciò che inerente il rapporto di lavoro
Debbono essere sentite e quindi anche un minimo di meno limite perché sentite consiglia l'intesa ma è giusto al Parlamento dice attenti che cosa dicono le organizzazioni sindacali
Maggiormente rappresentative o le rappresentative quindi questa è un obbligo per legge è un mandato allora evidente che se io e lei ci mettiamo intorno a un tavolo
Soltanto sul piano formale per un gelido incontro capiamo non voglio dire avendo ha portato un elemento in più alla nostro al nostro rapporto ma certamente avendo concluso poco soprattutto se il contributo deve essere migliorativo ecco no
Mubarak e abbiamo la tentazione che già dal tono della convocazione il tono che la conversione quando si compongono e noi siamo stati convocati per il dieci di maggio quando si convocano i tanto per cominciare ci commuovono separatamente
La dirigenza voglio dire i dipendenti dai convenzionati quindi già questo padre farebbe presupporre come dire una sorta di divisione o di intenzione di dividerci
E chi chi vince
Venite all'incontro ma comunque date un una proposta scritta
Evidentemente è un incontro molto formale
Allora per carità vedere molto politiche quello che succede perché questo potrebbe anche essere
Bene queste riscontro
Formale perché evidentemente l'invito è stato fatto dal capo del di gabinetto
Dopodiché del ministro e quindi la formalità burocratiche quella vediamo che cosa succederà il giorno dieci la disponibilità cioè io credo che al pilates delle degli atti formali bisogna capire qual è la disponibilità a recepire le cose che noi suggeriamo perché non è che noi siamo in Parlamento noi suggeriamo però attenzione
I suggerimenti che noi diamo secondo il mio punto di vista solo suggerimenti poi magari avremo occasione di di DTP dirli ma molto realistici molto chiari molto semplici non sono rivoluzionari
Ecco allora tenendo plebe presente che il sistema sanitario
Che è vero perché ce lo dice addirittura il ministro della Sanità
Che il quarto per qualità di sistema in Europa non credo che lo sia per qualità per da tener conto delle attività dei delle risorse umane un mare e in primis dei medici se c'è una elevata qualità e come lei
In un in un ottimo giornale un'ottima radio la qualità la parlo i giornalisti non c'è dubbio non è solo il suono ma è quello che dicono è quello che parla ove attrattore come tengono voglio dire no collegati
Gli ascoltatori voi lettori ai propri ai propri cari ecco allora te se si tiene conto che noi siamo una risorsa umana essenziale perché la parità produce salute produce salute non con le macchine
Oppure i bulloni ma con le persone
Allora come si fa a pensare che aumenta come dice il presidente D'Alema l'efficienza organizzativa è necessario aumentare l'efficienza organizzativa
Dell'Uefa vicepresidente D'Alema mettendo un po'
Come gli dice Lamaro sopra la testa della Bindi dandogli la benedizione e vero come noi siamo assolutamente convinti che non si può aumentare nessun tipo di efficienza indios non aumentare nessun tipo di produttività se non sono o involtini
I cinque da strategia nella condivisione di questi che posso anche essere giusti principi
Chi comunque li deve fare che comunque deve lavorare
E allora che il tema è
Mi sembra che questo sia un sistema da correggere
Ecco perché è importante il metodo il ministro indice lo sapeva che era scontentato un po'tutti ha scontentato indubbiamente
I pazienti che hanno nella libertà
Di scelte che devono fare i conti economici protocollare
Ministro appunto
Tende un po'a dire cosa l'ha curato come quanto chi catturato eccetera scontentato le regioni istituzioni politiche andando in senso inverso rispetto alla federalismo tanto auspicato telefono con lei sulla questo è proprio della categoria dei medici cui sono i rilievi principali le vostre scontentezza i principali rispetto proprio a la quanto accadrà per la vostra categoria a seguito di questa riforma
Guardi noi le dico subito noi soffriamo
Di un oppresso reale
Che il seguente tutti pensano
Che il sistema sanitario nazionale non funziona sottolineo non funziona
Quell'estate colpa dei medici perché si è fatto credere a tutti fino ad oggi che i medici sono in esportabili in negativo di tutto ciò che non funziona allora noi oggi diciamo
Ai cittadini che noi negli ospedali non contiamo niente niente
Se c'è una modifica organizzativa o se c'è una modifica tecnologica o se c'è una modifica strutturale
I medici non vengono manco sentiti
Allora
Ho letta emarginati lunedì questa emarginazione
Dei medici fra i che noi subiamo tutte le conseguenze negative del nostro ruolo dirigenziale dirigenti ma perché Orsini
Siamo i colpevoli dirigente significa che uno che dice cioè che è uno che incide
Su l'organizzazione allora noi quali sono i soggetti per chiarire gli ascoltatori che invece secondo lei incidono sull'organizzazione succede ecco pesciolini modifica l'iscrizione ecco dietro generale alchimia
Nominato dagli assessorati
Quindi è una carica politica per certi versi
Apparentemente tecnica ma quando non c'è una televisione come dire tecnica professionale perché ci vanno poi non è noto a tutti come si fanno i direttori generali non c'è una televisione tecnico-professionale c'è una si voltano le domande
Fanno una serie di come dire di colloqui e poi c'è una scelta tecnico però dal punto di vista c'è una soluzione come dire di responsabilità il problema è che il direttore generale cinque anni fa era necessario dare come dire unitario ai consiglieri d'amministrazione poteva anche ragione poteva anche essere logico in interpretarlo in quel modo
Perché era un amministratore delegato c'era uno che decide e non c'erano mille mediazioni ma adesso si è si è verificato che nell'ambito di queste decisioni siccome purtroppo e qui è il nodo strutturale del servizio il finanziamento del servizio
Troppo passo rispetto alle necessità i direttori generali debbono rispondere prima ridotto ai criteri di economia e di risparmio quando la parità è un settore credo l'unico settore in cui non si può mai parlare di risparmio ma casomai di impedimento no
Quindi direttore generale è uno che decide solo uno punto tant'è vero che il direttore generale oggi sceglie lui il direttore sanitario del direttore amministrativo per io
Lotito da un apparato o invece tecnico-professionale che governa la struttura assolutamente quale questo direttore generale potrà essere rimosso per iniziativa dei sindaci secondo Gustavo il problema è un altro elemento poteri di confusione che da ripensava
Perché insomma
Lei tempi soltanto se si dovesse modificare un aspetto
Strutturale organizzativo Z che ci sono dei alcune zone del Paese in cui lavora c'erano una chiesa un ospedale
Una che sono sperare e la caserma dei carabinieri ogni paese c'aveva il suo ospedaliero questo non non è giusto sul piano della
Perché è molto meglio avere loro un pronto soccorso dovunque ma un Dipartimento di emergenza con un collegamento voglio dire col col collega con l'elicottero e con le ambulanze veloci medicalizzate Marche uno arriva in un centro di emergenza deve avere tutto
No le faccio questo esempio che credo che sia sufficientemente comprensibile batte per caso un de direttore generale voglio dire dovette scegliere di chiudere per i piedi minore funzionalità un pronto soccorso in un paesino
Il Comune evidentemente siccome incide oggi nella nella valutazione di quel direttore generale lei consideri come si potrà muovere questo direttore generale no allora mette loro attacchiamo perché e troppo monocratico lo difendiamo invece perché non può essere sottoposto a
Nel mille come dire prevaricazioni di ordire
Politico a questo punto perché è chiaro che il Sindaco siccome perenne del sindaco deve avere i voti cercherà di difendere fino all'ultimo no fino all'ultimo momento il proprio campanile e allora questo incida sulla funzionalità
Lei diceva molto chiaro chi decide in ospedale altri non credo che sia molto chiaro poi vincitori in quello che lei ha denunciato una porticina intromissione della politica Trinità intromissione non a livello evidentemente per l'orientamento generale
Della strutture delle strutture sanitarie della sanità nel nostro Paese né a livello di strategie di allocazione della risorsa la Provincia omissione catturare della politica nella sanità solo ma mi compete pari istituirle un'altra cosa
Che partono questo decreto così come è scritto ogni azienda
Struttura il proprio ospedale con un proprio atto aziendale
Per cui di io non so più che cosa farà il livello minimo organizzativo di riferimento perché
E ovvero in linea teorica ma è possibile questo succederà non c'era magari più la divisione di Chirurgia ma ci saranno magari quattro servizi di Chirurgia speciali ma non c'è più il chirurgo generale ottobre
Cioè voglio dire se noi lasciamo l'aspetto organizzativo della qualità allora
Iniziativa di oggi atto aziendale per ogni azienda oggi le aziende in Italia ciò ci sono trecentosessanta aziende divertono trecentosessanta potenzialità Anita diverte questo mi sembra una follia
Allora è pur vero che ci deve per il rispetto delle autonomie regionali ma prima io ma non sarebbe più logico stabilire un minimo comun denominatore
Organizzativo perché in Italia al di sotto di di questo comunque qualsiasi regione quella finanziaria non porta a
Dare e d'altro canto Garland molto altrettanto però nei confronti della riforma dato fatto un'altra domanda invece di dirigismo di centralismo era durato con una programmazione verticistica che poi si riverbera su tutto il territorio no elezione e l'altro e l'altro compito che non è stato risolto
Perché
Il dirigismo perché gli è stato imputato è stato imputato non perché lo stabilisce allora come lei capirà io sto sollecitando un minimo comun denominatore che evidentemente deve essere centralità cioè l'organizzazione l'atto di indirizzo nella centrale
Perché se no il biondo e lo adorano lo non lo faccio ma non è contraddittorio con l'accusa che viene fatta perché mentre da una parte questa ricordare avrebbe dovuto completare la regionalizzazione dall'altra che cosa fa in realtà tutti gli ospedali di rilievo nazionale e oggi sono circa circa cento e tutti gli istituti a carattere insufficiente sull'arcata di scientifico sono legati avrete ad un centro che merita la parità
Ecco perché c'è questa accusa
Perché non si è trovato il giusto equilibrio come come è possibile che da una parte che deve spingere verso la regionalizzazione
Dico io come medico fatto salvo il minimo comun denominatore perché se no diventa un fatto esclusivamente politico molto più molto pericoloso sul piano funzionale da una parte chi spinge comunque verso la maggiore regionalizzazione e dall'altra centralità dicendo tutti i cento ospedali rilievo nazionale più mi sembra che siano venti o venticinque di cui a carattere scientifico questa rete è strettamente legata al ministero della sanità questa è una contraddizione
Va un po'vediamo un punto specifico riguarda l'attività dei miei vicini all'interno degli ospedalieri punto infine con intramoenia cioè l'attività all'interno all'ospedale utilità
Privati c'è un'incredibile extra moenia allora prego lette spero che anche gli ascoltatori su questo punto
Riesco a farmi comprendere
Primo punto i medici
Sicuramente quelli che appartengono alla mia associazione dicono noi siamo disponibili
Ma darci delle regole tagliare condividete l'illecito libero professionale
Questo questo un grande dato no di grande responsabilità delle regole perché noi siamo medici dipendenti pubblici quelli che io faccio la libera professione la voglio fare perché cittadino con delle regole però diciamo
Il principio dell'esclusività è un principio
Che può essere condivisibile ma attenzione perché io possa esercitare la libera professione all'interno delle strutture ospedaliere ci debbono essere dico suture
E io oggi rispetto a quelli che sono gli indici per legge dati
Per l'esercizio di professionale per cui dovrei avere tredici mila posti letto
Io oggi ciò meno di mille posti letto in tutt'Italia allora noi che cosa stiamo dicendo
Se non ci sono le strutture
Il non possiamo noi medici non chiediamo che prima voi invertite nelle strutture per il nostro esercizio per o nostro per il nostro cittadini e medici
Esercizio libero personale perché diciamo e più giusto che i soldi per i soldi che ci debbono intervenire inventano per portare a più più elevato livello
Anche di comportare per chi ero il ricovero ordinario
Nell'attesa che ci siano questi soldi voi non potete fare il ragionamento che la libera professione intramoenia per Parpajola debba fare all'interno del perimetro
Murario dell'ospedale quando poi all'interno del perimetro murario nella stragrande maggioranza dei casi io non so le strutture allora diciamo noi siamo comunque disponibili
Apparecchi riconoscere come medici che esercitano la libera professione l offerte che abbiamo fatto al ministro Bindi e alle regioni
E al Parlamento è la seguente
Io esercito l'intramoenia significa che
Scelgo di fare la professione all'interno e mi metto una attacca riconoscibile della mia azienda
Questa Capac nel momento in cui io me la metto garantisce al cittadino che la qualità della vita prestazione
Sicuramente elevata perché io opero in una struttura pubblica e quindi quantomeno l'esperienza che mi deriva dal numero
Dal livello qualitativo che c'è negli ospedali induce ad avere
Ovviamente un medico più esperto quei milioni Tnt sono che il pubblico a suo marito il privato in questo tran tran chiamiamo i camion erano partono dal rapporto ecco io non parlerei però da un camion per far giudicare come dire
Ma è meglio che giudica il paziente io devo dire io c'ho la K cade il pubblico tu sai che nel pubblico io faccio un certo numero di interventi siccome devo fare un concorso siccome mi devo confrontare con altri colleghi io dico promette
Queste garanzie poi tu verifica quanto è un indice non è detto che
Poiché saperlo scelto evidentemente significa che lui c'ha fiducia però è un indice di riconoscimento no
Che magari possono avere anche altri fuori ma io non mi sento di dare aria sul giudizio dei io sono sicuramente meglio del privato dico semplicemente sono riconoscibili e lavoro in questo modo che cosa offre in più come regola condivisa dico
Siccome io sono un libero professionista un in questo caso ma sempre come dico con il legame con la mia azienda evidentemente sono disponibile a a offrire le tariffe che stabilisce l'azienda quindi veri e un po'più pubbliche diciamo concordate ovviamente con i medici e con l'ordine dei medici sono disponibile ad offrire un ulteriore elemento che comunque la mia attività professionale eterna
Anche lui si chiama libera professione intramoenia significa però che Terna l'attività istituzionale quella cioè del normale
Ricovero non superi quantitativamente quello che io faccio nel mio ospedale voglio dire se io faccio tre cataratte in ospedale poi un parente
Apparve fuori venticinque no
E le pacche poi le posso fare al massimo venti miscugli quella argomentazione a favore di questa
Punizione tanto che una volta garantito comunque mentre prefazione di elevata qualità all'interno della
Il problema è quello e che molte volte noi impropriamente devo dire impropriamente veniamo accusati venti in regime ordinario
Cioè del mio orario normale di lavoro
E avere delle liste di attesa
Poi invece quando vado fuori quel terribile attività non ci sono
Al punto che noi veniamo accusati e lei l'avrà sentita questa strumentalizzazione che attacca mentre si crea una didattica all'interno perché così il cittadino va dall'interno allora io siccome questo non è vero nell'aula grande maggioranza dei casi perfetto Pepper vivo comunque noi abbiamo bisogno non più di pettegolezzi che metter un'ombra su tutta la categoria ma i dati certi e allora diciamo se così è denunciato ma per iscritto non ho sentito dire
Ecco
Che è questo comune sentire noi diciamo benissimo a te cittadino di voglio dare la garanzia che io all'interno non Pica artatamente la lista d'attesa per cui all'esterno ma la palla libera professione riparazione è una cosa diversa
Tant'è che sono disponibile a mettermi anche un'autoregolamentazione su numero evidentemente delle prenotazioni che non sono confrontabili fra quelle che faccio poiché quello che ha fatto dentro perché se no io questa cappa
Per cui mi accusano che tento artatamente quali non lavoro artatamente perché così va da guadagnare poi non riesco a togliermela perché purtroppo c'è questo
Questo penso che uno Tec quel quel per questo Comune perché ideale perno Eritrea Theta ribatterà che Cosima diceva ma guadagna fuori non è vero non è affatto vero
Allora l'unico sistema è capire benissimo se io sotto la cappa Ca'sono riconoscibile mi mi faccio anche adesso Pippo
E autoregolamentazione beh Roma francamente ormai nell'incertezza peraltro quelli marrone menomazione del signor disponibile come dire a negoziale la il tetto di reddito
Ho divertito il nove la proporzione tra le prestazioni che io faccio fuori ed è
Le facciamo tanto
Tanti quando
Sempre molto meno di quello che faccio dentro
Quel colloquio percepisco
Che tendono continui a questa ombra addosso questa Vera a torso che in
La categoria e questo in proprio allora
Ho prove spiega
Tre regole
Le regole lei mi mi vuole far capire io dico lei
Vivo
Io logico perché vivo io dove
Per una legge che mi di
Portare spento lì i metrò Emilio finto viene definito così il recinto dell'ospedale ma allora quieta non è una volontà che va contro gli interessi
Prima di tutto ed è
Generale tutta la categoria con una categoria di un paranco proprio tra
Parlo chiusi nel recinto il propulsore Enrico Bollero siamo in conclusione
La tradizione questa sera dei
Decreto Bindi sulla
Qualche minuto Elide richiamo
Il costo dell'ospedale
Sono giorni decisivi per la destino di questo ospedale dei dipendenti ma soprattutto
Di questa
Nato in Congo di come può essere il mal gestito il sistema degli accreditamenti come essere mal gestiti
Pubblico
Lato sentiamo un'intervista deve muovere
Un'ora fa dicono al problema un ospedale o comunque più luogo
Falletti disponibili
Dini
La cittadinanze un accreditamento su cui non solo appunto non si è trovato una Cordova producono ci sono state le
Diversi anni per fare
Pelle che ha aperto una
Roma e che
Raffaele di Milano la realtà indubbiamente molto positiva della sanità italiana vogliono però rifare il punto della situazione lo facciamo con la dottoressa Marzia Spessotto che è responsabile mi pare di medicina
Stop ci sono delle novità prego
Il tratto nessuna novità anche quest'
Tata così come gli ultimi quattro anni attenta che nulla
Enzo purtroppo debbo dire
Appena
Però amo io
No o almeno faremo di tutto perché questo accada abbia
Inter no netti
Pare alcuni atti
O Mac
L'iniziativa informatica per alla Giunta e regionale che ovviamente rimane il nostro interlocutore principale per quanto riguarda credit amento del far
A Montecitorio di cui poi diremo quindi non
La situazione
Mi pare che ci sia stata una
Il politico compresa fra
è il dato
Fitto grazie ad un onorevole Tare perché fatto portavoce proprio a Montecito
La mamma di questa nostra ne mastica e quindi a Cortina in questo momento questo gruppo di deputati e che noi abbiamo incontrato nella giornata di ieri
Molto motivati hanno detto
E noi la vogliamo e vogliamo che diventi quello per cui era stata progettata e costruita
Arrivati che portare a e le iniziative
Le più importanti del nostro Paese e ceneri incidente parlamentare
Portanti primo alla Gen
Succedendo
Quanto a livello locale quel
Il giornale
Soltanto che con un'opera utilizzazione nei confronti di CIT
E direi
Ma è una configurazione pubblica e politica questo
è un modo potrà
Abilitato chi deve prendere le decisioni di questo caso
Alla dottoressa
Dell'ospedale pelle di Roma siamo alter
Alla prossimo le diciannove e quarantacinque una tu accinti a capo