Analisi del successo della lista Bonino alle recenti elezioni europee; La politica referendaria dei radicali; Il risultato elettorale del Partito Popolare alle recenti elezioni europee e la crisi della segreteria di Franco Marini

Cosimo Ventucci vice presidente dei senatori di Forza Italia commentiamo ancora il voto delle elezioni europee io mendica scorsa un'affermazione di Forza Italia che si conferma primo partito non solo del Polo ma
La nazione ma l'exploit così definito da molti osservatori della lista Bonino ricondotto e mezzo per cento è diventata la dieta novità di questa tornata elettorale allora presidente Ventucci che cosa si può dire su questo voto e su questi dati
Intanto i complimenti alla lista alla lista Bonino ad Emma Bonino o a chi le ha suggerito quel tipo di campagna elettorale
Credo che l'exploit della Bonino dovrà essere scritto negli annali della del sistema elettorale e dei risultati elettorali italiani probabilmente sarà anche oggetto di qualche tesi universitaria in quanto è un fenomeno inaspettato
Ma proprio perché è un fenomeno credo che molti abbiano già iniziando a analizzare il perché
Io debbo dire che partito radicale qui io sono personalmente legato vita sempre un certo da quando iniziando a dare un contributo alla politica attiva in Forza Italia
Mancava in quelle
Diciamo quel crisma o quella aspetto della governabilità
Il partito radicale intanto ha avuto i suoi aderenti io compreso quindi non
Non come politica ma come partito che punire aveva il coraggio di rompere quello valuterà il bailamme per la politica ponendo alla più zione dei cittadini e delle tematiche spesso dichiarate tabù dal divorzio alla droga
All'apporto sono tutte quante tematiche sociali Chieti non possono essere nascoste
Come come fa lo struzzo conosco Malatesta ma debbono essere discusse poi ognuno le proprie idee ma l'importante discuterne e non fa finta che problema esiste un partito dei al aveva questa capacità questa onestà intellettuale di e tuttora questo a far intellettuale però io personalmente e esprime un giudizio del tutto personale ho sempre ritenuto che il partito radicale non potesse esprimere uomini di governo
E questo verso qualcuno
Potrebbe offendersi ma io debbo dire che questa espressione sta a significare quando si deve governare si deve scendere il completamento dei compromessi
Compromesso ovviamente come mezzo della politica e non come fine della politica ma compromesso coi è necessario e non mi pare che un partito che il quale si può da l'attenzione della società andare a toccare i tabù
Poi possa essere anche in grado di poter gestire che cosa è successo invece ora Bonino beh io credo che
L'intuizione di Berlusconi ma questo lo dico con la massima convinzione
Nel chiamare la Bonino ad essere uno dei commensali di
Dell'unione
Europea della nuovo assetto ed europea non ci dimentichiamo che il mercato comune europeo finisce chiude la parentesi e gestionale il primo gennaio del novantatré con la per Tura delle frontiere inizia voi l'accordo di massima inizia l'unione europea e quindi questa faticosa creazione del primo pilastro dei tre pilastri sì quello della moneta Monica e la Bonino abbastanza chiamata appena gestire per amministra io ricordo che inizialmente mente sul commissario Monti consensi erano unanimi sulla Bonino ci furono ugualmente delle riserve accusando Berlusconi che quello era il pedaggio che Berlusconi pagava al fatto che il partito radicale
Era aveva appoggiato il Polo se non anche in alcune in alcune anche perché come dire fino a mezz'ora prima della ufficializzazione della nomina della Bonino Berlusconi era stato indirizzato della convinto Napolitano quindi è stata e sono quasi un blitz ed ho raccontato più volte Pannella senza mai essere smentito dallo stesso Berlusconi Berlusconi difficilmente smentisce o in
Trafori incerte diatribe debbo dire ricordo perfettamente quel problema di Napolitano e quanto si sia allontanato Napolitano per la mancata nomina però io credo che Berlusconi
Ho può scorno Moore ragione ovviamente ai suoi principi ma quello che c'è di bello di Berlusconi permette gente come me che lo conosce
Ecco l'uomo che disponibile a sentire tutti non immaginate Berlusconi che sia il despota che sia il padrone come qualcuno dice di Forza Italia
Il partito saponetta e il partito evanescente
Il partito di plastica no Berlusconi ascolta le persone che gli sono vicine sconta i suoi parlamentari noi facciamo riunioni ogni quindicinali nel i due ramo del Parlamento e facciamo discussioni libere se qualcuno poi pretende che nelle discussioni del breve viaggio nell'unico Melkor Cuno che poi ci ha abbandonato
Allora non ha capito niente non di Forza Italia non ha capito niente della politica che i dittatori possono essere tali anche se sono isolati e dittatore colui il quale vuole imporre le proprie idee senza sentire gli altri comunque
Tornando alla Bonino debbo dire che l'intuizione di accettazione anche dei suggerimenti per lezioni a Bonino hanno dimostrato che la Bonino oltre ad essere la donna che conosciamo tutti
Nel parlamento italiano con la dieta col Partito radicale e come dicevo prima come espressione del sbandierare di andare a toccare tematiche tabù ha saputo anche amministrare cioè la Bonino ha dimostrato di essere una donna ma in questo caso diciamo un parlamentare di governo
E però come dire intatto sembra che questa esperienza non si ripeterà a Bruxelles malgrado il consenso che ha raccolto in Italia piuttosto strano oppure a nostro giudizio anche per i successi che la stessa Bonino con la quale commissaria conseguito successi indiscussi io me lo auguro perché
Un un commissario gira il mondo in Afghanistan nel Kosovo laddove in in Africa laddove c'è stato dolore laddove ovviamente cessare almeno la presenza fisica vere un rappresentante di quei popoli europei che hanno saccheggiato il mondo con le colonie due protettorati con
Ovviamente delle azioni ottocentesche ma che oggi ne paghiamo le conseguenze
Serve che l'Africa quasi tutta l'Africa
Ed è in mano al Inghilterra e al Congo Belga quando parlo la Francia la parte settentrionale realmente questi Paesi europei vanno cubano destinazione occupavano per sottrarre erano le materie prime la fra nell'Inghilterra il pasticcio del del Kurdistan è un pasticcio inglese il pasticcio Israele e Palestina è un pasticcio inglese e e così
Semplice se guardiamo in giro nel mondo tutto ciò che sta avvenendo in
Oggi e città a circa ma appare lontano fra Pakistan inintelligibile a è un pasticcio inglese Afghanistan è un pasticcio inglesi cioè è un pasticcio dell'Europa verso senza stare a criminalizzare il Paese
Specifico Meg la Bonino è stata presente voi locale nata
Ai talebani insomma rischiando anche Krizia sta a significare che è un politico un personaggio che sa amministrare e e quindi sa a gestire quello che cosiddetto compromesso coi nella politica lo ripeto o ancora compromesso non come fine ma come mezzo della
Della politica che oggi il signor Prodi non la vogliamo sarà poi abbiamo dei governanti sono governanti un po'bottega provinciali io voglio dire bottegai non provinciale perché sembra quasi di offendere vorrà sana provincia italiana siamo tutti provinciali perché tutti quanti riteniamo a avessero nel senso che la provincia poi può
Ore di quello che sono che la gestione della stessa nostri tali Italia fatta dal novantacinque per cento di aziende che hanno una media come dipendente di sette sette lavoratori ecco Presidente video chiudiamo proprio su questo dato
La realtà cosiddetta delle partite Iva la realtà del le piccole soprattutto e medie aziende la lista Bonino Marco Pannella Emma Bonino hanno posto dei punti hanno detto non è l'importante con chissà revochi non staremo importante chi starà con noi su questi punti contenuti in proposte referendarie a partire per esempio proprio dal la dall'economia dalla liberalizzazione del mercato del lavoro della maggior flessibilità dalla riforma diciamo così dell'Uefa su questo a suo giudizio lei e la sua forza politica ecco che cosa io aspettate cosa credi devi fare noi abbiamo un
Un problema che impellente ed è questo poteva
Aggregare nel Polo libertà più forse progressiste nel senso positivo politiche più forse ovviamente che hanno una visione liberale e liberista del nostra economia e nessuno radicali e a meno che poi non si voglia incassare questo famoso otto per cento di tradurre in
Politica alla Mastella paiono ladro di no sarebbe veramente la delusione più cocente questo è già stato chiarito proprio questa proposta io proprio non le voglio dire che sarebbe la cosa più cosciente di sé
Perché c'è stata una fase di Marco che non mi è piaciuta ma sarebbe la cosa più cocente se Emma Bonino o il partito radicale e poi scivola
Sarà in questa considerazione loro sono dei liberali sono dei liberisti la nostra politica quindi Forza Italia basata sul liberalismo lordo dico per visto che tesseramenti cordiale quando si parla con lei in giornalista che mette a proprio agio e io dico questo lo dica agli ascoltatori arriva qui gli amici anche miei collaboratori oggi magari che stamattina sarà sul camion e ci stanno ascoltando la differenza fra la Polo libertà e il l'Ulivo quello che era un libro io quel pasticcio Sergio Romano ieri ha fatto la rappresentazione bellissime Biancaneve e i sette nani consigliando i sette nani viverti vi
Mi hanno quell'uno e mezzo quello per cento la differenza sostanziale dette in estrema sintesi è che noi perseguiamo una politica economica abbiamo una ricetta economica liberale liberista degli altri perseguono una una c'è tutta economica che statalista dirigista non fatevi imbrogliare da quello che possono essere le dichiarazioni che vanno sopra dediche quando si è in campagna elettorale i comunisti
Comunisti fascisti fascisti e comunisti ci sono stati si stanno e la cosa più ignobile che possa essere avvenuto sulla faccia deve essere più ignobile anche del dello stesso nazismo che è stata credo che sia un qualcosa che nessuno deve mai dimenticare quei nei sistemi politici che si basano sulla
Sul l'uccisione del del del delle etnie e quindi è una cosa orripilante quello che invece bisogna pure per c'è una e che cosa propongono insiste lo ripeto il nostro e liberista il loro è statalista e dirigista questa differenza ora se la lista Bonino
Che ha raggiunto questo otto per cento tutto da analizzare tutto da verificare tutto da vedere nella sua considerazione fu dura credo debba Possa avete senza dubbio un futuro valido sì insieme a noi
Riesce a coagulare
E a creare quella formazione per governare su questa ricetta liberale ricetta liberista altrimenti sarebbe un fuoco ho fatto perché sono le spiacerebbe sarebbe un rifugio di soggetti politici stanchi della politica ma che hanno visto nel modo di fare politica
La Bonino qualcosa di diverso
Giuseppe Lo Curzio senatore De
Il Partito popolare
La giornata di ieri l'ufficio politico del vostro o partito è un momento sicuramente non facile alla luce del risultato elettorale dello scorso del della di domenica scorsa sotto accusa la linea del segretario politico Franco Marini che cosa succede io dicevamo su quest'argomento evidenziare il problema sotto un duplice profilo sotto il profilo di questo terremoto che un po'
Ah no scosso tutti tutti i partiti anche la stessa Forza Italia chi e rimasta troppo piacevolmente sorpresa di questa grande vittoria che in effetti e una forma di ricorso al consenso verso questo partito per contestare altri partiti
E poi perché è sostanzialmente all'interno del partito popolare si leccarsi le ferite ma è anche trovare
Il la continuità della strada della propria identità e nel contempo ripara è un grosso progetto politico io non sono perché il Partito Popolare dialoghi con la destra e quindi con Forza Italia ne sono perché il Partito Popolare si divida sulla parte diciamo della forte identità della Bindi prima nella la posizione mia persona alle eccetera e quella di altri che intendono andare a ad un dialogo con Forza Italia io sono perché il partito popolare trovi una soluzione di un nuovo progetto politico con nudi e R. con Rinnovamento italiano hanno con Cossiga con lei francesi democratiche cristiane sparse un po'dovunque e con lo stesso nome e ma con strutture posizioni DiVersi affronti un congresso e non l'otto ma anche al dieci per cento possiamo arrivare evidentemente con una
Stessa identica e con prospettive univoche e anche se con esperienze diverse che convergono nel Partito popolare ecco il comando progetto relativamente alla vicenda di Marini io sarei di questo avviso che poi in effetti credo che sia l'avviso che ieri si è visto si è constatato un po'tra tutti i partecipanti quello di trovare e convenienti gli italiani lo sappiano una soluzione opportuna di questo partito per andare al Consiglio nazionale riparare il congresso a settembre
E dopodiché operare una scelta se Marini a ancora i numeri le qualità di attitudini perché no Marini rimanga se Marini viene meno
Ad una iniziativa politica prendendo atto di una sconfitta del Partito popolare allora che Marini passi la mano su questo argomento però che nessuno si affretti nessuno si metta corone eccetera ma cerchiamo insieme di vedere quali sono stati i nostri errori perché io personalmente in Sicilia io che sono un senatore della Repubblica della provincia o del collegio della Sicilia su tutto dove inizia l'Italia Siracusa augusta il Partito popolare in quella provincia è aumentato in qualità e quantità ha vinto una battaglia elettorale con un confronto tra due elementi www uscente Burtone e l'altro Cocilovo entrante ha vinto Cocilovo riportando ottantadue mila voti nei confronti di Burtone però c'è stata questa in grande posizioni di diversità e di confronto che ha fatto vincere il partito perché non farlo o non averlo fatto in altre religioni anche del Norditalia quindi non è un partito che viene meno mai è questa lenta stantia posizione di accomodamento quasi imborghesimento di popolari non è possibile questo non lo accetto dobbiamo risvegliare i valori cristiani democratici forti della società civile quelli dell'occupazione dello sviluppo della crescita della cultura tutte queste cose richiamare attorno a noi giovani su questi argomenti io intendo misurarmi visto medica la questione su cui ci si interroga rispetto al Partito Popolare
E sul dopo Marini cioè ci sarà l'uomo che dovrà guidare posto la vostra formazione politica si fanno tanti nomi quelli di Franceschini chi meglio quello di Franceschini di di sempre ma a suo
Giudizio in quale sarà il punto di caduta di Sergio D'Antoni che un uomo esperto che anche lui un giovane che e viene da un'esperienza sindacale certamente diversa da quella di Marini badiamo bene quella di Martinazzoli chianche e lui è un uomo al di là delle vicissitudini
Degli Speedy o meno che può portare sono sciocchezze in epoca diciamo che comica ogni nome a
Una valenza politica
Diversa o quasi nel senso che ad ogni singolo nome corrisponderebbe un progetto di alleanze diverso non ogni singolo ma previa empio un progetto di una serie di Enrico letta sicuramente avrebbe una a consenso politico diverso da quello di un Franceschini o di un D'Antoni allora a suo giudizio quale sarà il nome e il progetto politico che prevarrà a mio avviso
Il progetto politico è quello di
L'accorpamento con queste frange fare un partito popolare forte numericamente secondo scegliere la qualità e per potere dialogare con Prodi con in questa parte di cattolici democratici che hanno il nostro stesso progetto che hanno tutto come c'è il problema Di Pietro pazienza nella nella visione cristiana della ricca diversamente non saremmo BA bravi cristiani se non so portassimo anche chi distaccando e chi anti pare quindi letta potrebbe essere buona Inter pre di questa linea di certo letta perché no però non è il discorso non facciamo nomi lunedì scorso e il progetto politico io voglio che si discuta con Prodi che si discuta con Di Pietro che ci si a corpi né con questi gruppi minori che si faccia un partito forte che si vada avanti senza perdere tempo perché il perder tempo a chi più si alza più spiace in un momento in cui abbiamo apparentemente perduto perché politicamente si può anche per
Re ma moralmente si può vincere noi moralmente abbiamo vinto perché siamo stati soli sul piano delle scelte queste l'unica colpa di Lisippo
Additare all'onorevole Marini non altera chiediamo su
Quanto dice in questi giorni il ministro Zecchino che è un altro dei candidati eccellenti alla guida del partito a quanto si si sa questo Decchino
Palesa una forte divergenza in Consiglio dei ministri anche con il ministro Bindi sulla riforma della sanità cosiddetta riforma della sanità a che gioco sta giocando Ortensio Zecchino secondo lei Vese
Non è un gioco di una scelta Ortensio Zecchino una figura diversa da quella di rabbini la Bindi radicalmente legata a certe riforme che hanno dato gli effetti positivi per ora la salita anche se no non lo sento né quando si opera e si toglie un bubbone abbiamo operato il corpo sociale della sanità abbiamo tolto il tumore che c'era dentro molti sentono il dolore di questa di quel di questa operazione però i benefici si vedranno fra qua che hanno fra due-tre anni quindi radicalmente la posizione dell'ambiente è stata positiva formalmente è stata sbagliata perché tutti i medici in maniera ignobile si sono uniti contro di noi però i medici sentiranno le nuove Jeep Simoni del Duemila sentiranno le ragioni politiche morali economiche finanziarie giuridiche che la Bindi affatto che ha scelto quindi veda sono delle esperienze diverse
Il buoni esiti ma sono convinto che ha determinate qualità queste qualità come ministero via dimostrate come uomo di partito ancora non so