Ieri Giuliano Amato, commentando il successo elettorale conseguito dalla Lista Bonino alle europee, ha parlato dell'esistenza di una frattura generazionale tra lavoratori occupati e giovani disoccupati; Le proposte governative contenute nel Documento di Programmazione Economica e Finanziaria

Radio radicale l'ex presidente del Consiglio attuale superministro dell'Economia Giuliano Amato ieri è intervenuto facendo un'analisi sulle foto della lista Bonino ha detto il voto della Lista Bonino indica l'esistenza di una frattura generazionale il sindacato se ne deve rendere conto abbiamo i nostri microfoni Prato un esponente del sindacato il segretario generale aggiunto della CGIL Guglielmo Epifani insomma invece dico ferrati la CGIL si rende conto dell'esistenza di questa grave frattura generazionale sempre più grave tra chiamiamoli così garantiti e meno garantiti cioè tra lavoratori
Io occupati fissi i giovani generazioni va dunque diciamo che abbiamo sicuramente un problema di rapporto con le nuove generazioni
Però in una fase nella quale diciamo diritti garantiti ce ne sono sempre meno per meno persone
Nel senso che la precarizzazione del rapporto di lavoro o delle forme di lavoro finisce per coinvolgere anche quelli che tradizionalmente erano i settori più protetti dal fa pensare a tutti i monopoli pubblici dei servizi o anche all'area del pubblico impiego quindi diciamo che abbiamo un rapporto verso i giovani
Dentro un quadro in cui però il mondo del lavoro diventa un po'più flessibile quindi per questa troppo più precarie quindi lei dice in realtà più che di contrapposizione di garantiti e non garantiti bisognerebbe parlare della diffusione delle non garanzia un po'in tutto il sistema in tutto il mondo della ora lato cioè quelli che fino a ieri sembravano dei veri e propri fortini di i privilegi o di sicurezza e oggi non ci sono più ma questo non vi dovrebbe indurre a multati un'innovazione nel campo sindacale insomma
Lei e in genere il sindacato come valuta questo eccezionale successo della Lista Bonino specie tra i domani si viene sembra di capire che la maggioranza dei giovani diciottenni diciannovenni abbia votato la lista Bonino la maggioranza proprio assoluta e e tra le donne insomma tra due fasce sociali che in qualche modo sono penalizzate dalle rigidità del mercato del lavoro
Beh per quanto riguarda il voto del giovane popolo rispondere a diverse motivazioni una sicuramente di merito l'altra anche che nell'incertezza che hanno i giovani alle prime esperienze di voto non c'è dubbio che una
Campagna elettorale molto fascinosa posso aver colpito poi una personalità molto
Diciamo apposto per il tipo di reazione una persona che sarà impegnata a livello europeo non elezione europea diciamo è un candidato ma assolutamente no comunque è stata una quante analisi di questo voto per la Lista Bonino insegnando al bar finì in un mercato che non
Insomma non siamo adulti appare diciamo analitico ma un partito politico dei risultati elettorali però non c'è dubbio che ci ha colpito risultato di questa lista i soprattutto il voto che ha avuto nelle grandi aree metropolitane del Nord nel grande regione
Che conclusioni a rete tra gli insegnamenti per quanto riguarda il Veneto io penso che c'è un rapporto molto stretto farà una licenza deve
La realizzazione della piccola media impresa soprattutto e questo voto nella grande città probabilmente c'è una parte diciamo di
Criceto che si affida molto alla propria capacità di stare in un quadro di globalizzazione crescente di minore sicurezza per tutti questo non c'è dubbio ecco ma insomma questo sindacato lo riconosce poco innovativo uno
Fa il sindacato insomma io talvolta amo dire che ha una sua natura di di moderazione istituzionale non vale solo per gettare vale anche negli altri Paesi per un sindaco un sindacato che natura di moderazione un sindacato moderato non può
No però insomma non bisogna però perché soprattutto quando rappresentiamo interessi complesse
Perché che talvolta possono possono divergere o hanno bisogno di trovare una sintesi però il sindacato che ha fatto a differenza degli altri sindacati
Cosa straordinarie perché insomma nessuno lo ricorda maggio siamo entrati nell'Euro e persona anche per una scelta esplicita del sindacato italiano a differenza di altri sindacati europei
E poi abbiamo concorso a ridurre l'inflazione a stabilizzare il risanamento finanziario
Le prime due riforme della pensione sono state possibili da un sindacato con un Parlamento
Che sia la prima volta o con il governo nella seconda ipotesi
Sono ostaggi addirittura meno rigoroso quello sindacato proprio la questione delle pensioni che sempre al centro del dibattito politico economico nel nostro Paese che vede sto il sindacato imputato di difendere le pensioni d'anzianità ecco la riforma previdenziale che sembra prospettarsi col nuovo DPEF con una uno e con la finanziaria che dovrebbe essere la figlia e legittima di questo documento di programmazione economico e finanziario simili si colpiscono sempre i lavoratori autonomi pur di salvare le pensioni Rimbaud di anzianità nove non vogliamo colpire
Sono nove stiamo facendo e faremo credo a partire da oggi pomeriggio un ragionamento di tipo un po'diverso tutte le manovre il risanamento finanziario di questi anni ne abbiamo mantenuto un equilibrio tra la manovra sulla spedita la manovra sulle entrate
Noi pensiamo che ci sia ancora Mario per continuare su questa impostazione
Soprattutto per quanto riguarda entrambe non ci convince un'ipotesi piuttosto parlare di prelievo totale indipendentemente dal modo con il quale il jet tale viene redistribuito cioè c'è in sostanza un problema di equità non ci sfugge che soprattutto in questo ultimo anno e mezzo c'è stato uno spostamento di equità in favore della grande industria azienda della grande impresa capito ad esempio cittadine dei lavoratori in questo è un problema che non vogliamo considerare data un problema su quale vogliamo discutere con il governo
Per quanto riguarda le stesse naturalmente ed entità delle spinte di quella dimensione che ci son problemi dolori per tutti non c'è look
Noi pensiamo di ridurre la manovra sulla spesa nella quantità e da questo punto di vista siamo sconosciamo gente d'onore gente seria abbiamo fatto degli accordi
Intendiamo rispettare le leggi gli accordi che abbiamo fatto e quello che abbiamo diciamo definito nel rapporto coi lavoratori sui tempi della verifica su quando e come si dovrà riprendere in mano il tema senta un'ultima cosa dipendiamo discorsi iniziale
Ma insomma questa frattura generazionale però c'è tra il mondo del lavoro in qualche modo rappresentate e
E le giovani generazioni come la come la potete superare spingono molti dunque il problema del rapporto con le nuove generazioni stacco sostanzialmente nel rapporto che
Difficile che hanno i giovani con le occasioni di lavoro
Naturalmente in Italia però a differenza di altri paesi non è un rapporto puramente quantitativo nel senso che non ce la stesso rapporto in Veneto in Sicilia
Quindi il nostro problema sul lavoro e sul mezzo riguarda prevalentemente al Mezzogiorno e alcune grandi aree urbane se qui che bisogna ripartire con gli investimenti per sviluppare lavoro
Perché se non si affronta il nodo attraverso questa strada e quindi sulle condizioni che rendano passiva sta negli investimenti senza molta più flessibilità ma in realtà come dimostrano gli ultimi dati proprio di questi giorni la flessibilità e
E basta usarla perché se tutti questi nuovi avviamenti al lavoro sono stati segnati
Dalla tipologia del contratto a tempo determinato questo implica che anche attraverso
Quella famosa legge Treu gli accordi sindacali che c'erano dietro la flessibilità circa ecco una proprio questo non indica che se si perseguisse con più decisione quella strada flessibilità avremmo molta più occupazione
Ma intanto diciamo che non ci siamo mai contrapposti a un'idea una esigenza di flessibilità abbiamo soltanto chiesto di avere delle regole generali
Per evitare che la flessibilità diventi poi alla fine la lotta dell'uno contro l'altro quindi in un quadro regolato e contrattato noi abbiamo contrattato e siamo disponibili a comportamenti potrà disporre steste disponibile anche aumentare questa flessibilità
In realtà noi insomma la mia opinione è che ne abbiamo già tanta perché non abbiamo sedici tipi di di di contratto di avviamento al lavoro diverti quindicenne cosa andrebbe un po'disciplinata meglio se non c'è il rischio
Di sovrapposizione di strumenti rispetto ai fini però ce n'è già tanto non ci sono per caso un po'troppe regolamenti
Diciamo troppe leggi che si sono sovrapposte troppi istituti che si sono sovrapposti converrebbe un po'razionalizzarli anche per dare certezza sia l'impresa nel momento in cui può riconoscimenti
Vita deve secondo me poter scegliere tra la fine degli occhioni logiche e sia dal punto di vista del giorno del lavoratore perché insomma in sostanza l'idea che un giovane che viene assunto si divida per tredici tipologie di lavoro mi pare e anche un po'offensivo
Bene ti ringraziamo neghiamo Guglielmo Epifani segretario generale aggiunto di CGIL buono sconto come sempre da radio radicale ad abbiamo ora i nostri microfoni Benedetto Della Vedova della Lista Pannella Benedetto ieri l'ex presidente del Consiglio attualmente superministro dell'Economia Giuliano Amato ha detto che e i referendari in qualche modo devono stare attente a chiedere lo scalpo la testa del sindacato il sindacato è sempre un partner indispensabile secondo Amato finalmente per i i processi di riforme economiche e sociali d'altra parte però ha messo sull'avviso il sindacato ha detto il risultato il grande successo elettorale della Lista Bonino dimostra in modo inequivocabile l'esistenza di una grave frattura generazionale qual è il tuo commenta
Il mio commento e che il mi sindacato oggi rappresenta diciamo tempo uno dei fattori del dei degli elementi di conservazione uno dei poteri che giocano a favore della conservazione del
Che significa conservare per molti aspetti ormai cos'legge conservare condizioni irrigidita che consente
Io la sopravvivenza o comunque in termini non non termini di occupazione in termini di pensione c'è perché con consentano la sopravvivenza di condizioni migliori per chi ha una serie
Di
Taggì dalla situazione attuale e invece continui
Fuori milioni di giovani disoccupati cioè milioni
Antichi cioè di persone che non hanno avuto accesso alle condizioni di garanzia
Legislazione che i sindacati
Sono di modificare ha determinato quindi è la legislazione attuale sostenuta dal sindacato che ha prodotto una frattura
Tra garantiti e hanno
Anche e soprattutto una frattura generazionale ecco ma
Sostiene il sindacato poco fa abbia un proprio intervistato il segretario generale aggiunto di CGIL Epifani e attenti che in realtà poi tour nell'intero sistema intero mondo del lavoro occupato dipendente viene e vi sono fattori di precarizzazione di declino del delle garanzie sociali non vi è poi una frattura così chiara tra garantiti e non garantiti tutti i denti rischiano di essere meno garantiti
Ma
Questo
è un
è un tipo di di organizzazione del lavoro di organizzazione dello società prudente di organizzazione della ditta di ciascuno di noi
A cui credo ci si dovrà abituare ci si abituerà presto e anche con credo con soddisfazione voglio dire l'ipotesi dico osservare un aspetto occupazionale quantitativamente come modalità degli anni cinquanta e sessanta in cui chi entrare in fabbrica assicuro che ci sarebbe uscito solo da pensionato è un'ipotesi del tutto irrealistica che ormai aspra la economia di questi gli anni è un'economia che prevede una come dire una molteplicità di situazioni tipo dalle
Da occupazionali una molteplicità quindi dei rapporti di lavoro che sempre meno sono il rapporto di lavoro posto a vita per capirci ecco però mi pare che faccio sempre una prendiamo la parte del sindacato si dichiara
Attenti che in questo modo cioè attenti alle problemi delle garanzie
Sociale insomma anche i lavoratori flessibili hanno bisogno di garanzia oppure non servono tre tanto che i lavoratori tutti i lavoratori hanno bisogno di su non so esattamente cosa voglia dire garanzia ma bisogna aver
Qualche regola che sia adatta perché sia data la nuova situazione occupazionale il problema è che noi continuiamo a conservare regole del mercato del lavoro e dei diritti dei lavoratori vecchie
L'opera del
Che funzionano per un numero sempre minore di lavoratori e impediscono invece a milioni di lavoratori di avere un qualche tipo di regola a cui fare riferimento del resto però il tentativo che si sta facendo in Parlamento di regolamentare i cosiddetti lavori atipici sostanzialmente cercando di estendere ai benefici i vantaggi dell'inciviltà del lavoro tradizionale del lavoro tradizionale è un tentativo pessimo aberrante che avrà come effetto quello di aumentare ancora di più il lavoro nero diminuire invece quei margini che attraverso i lavori atipici le consulenze cerca
Per margini di flessibilità non illegali del mercato del lavoro ha saputo costruirsi qui il giudizio è chiaramente opposto rispetto a quello del numero due della CGIL
Credo che credo proprio credo proprio di sì dal letto i dati sull'occupazione che sono stati forniti ieri dall'Istat ancora dimostro dimostrano che quei marmi
Fini concessi col contagocce di flessibilità sul mercato del lavoro cioè di possibilità di avere contratti che rispondono alle esigenze concrete di imprenditori e lavoratori ecco questi mal attraverso questi margin questi spiragli Pia si riesce a intravedere la possibilità della creazione di nuovi posti di lavoro io dico figuriamoci se si arrivasse entro tempi
Brevissimi a un flessibilità del mercato del lavoro generalizzata e normata cioè non contrattata di volta in volta con mille scambi
Ivi il potere o magari anche di finanziamento tra sindacati Confindustria per pubblica amministrazione assente passiamo all'altro
Corno del nell'analisi di Giuliano Amato quando ha detto referendari state attenti non potete dare una spallata al sindacato che cosa ne pensa io invece credo che oggi
I voglio dire i dati dell'economia lo dimostrano oggi sempre di più in campo cioè lo scontro sul mercato del lavoro sulla spesa sulla spesa sociale alto c'è in atto uno scontro tra
Riforma e conservazione ed è evidente che il sindacato sia la principale forza come dicevo prima della conservazione dello status quo quindi o si accetta allo status quo
E se ne assume la recessione assume la responsabilità o si accetta
Di intraprendere una via per le riforme insomma di lentissima e quindi sostanzialmente che non portano da nessuna parte oppure si accetta rio della riforma
Immediata e quindi questo significa allo scontro con il sindacato a meno che nel frattempo il sindacato cambi idea ma mi sembra che D'Antoni e Cofferati abbia immediatamente alzato gli scudi contro le proposte tutt'altro che radicali di riforma del mercato del lavoro del welfare cioè per le pensioni avanzate timidamente D'Avanzo chimicamente avanzate D'Amato in relazione a un DPEF che verrà votato tra tra qualche giorno e che però verrà poi sostanzialmente smantellato come sempre succede nei mesi successivi per cui se già il DPEF frutto di una contrattazione di una mediazione è chiaro che poi arriveremo la finanziaria che avrà
Ulteriormente spolpato e per il suo privo di contenuti efficace in termini di riforme e proprio di di PS delle proposte
Governative nel DPEF loro volevo parlare specialmente le riforme proposte di riforma pensionistica sembra che tocchi e ancora una volta i lavoratori autonomi
Sembrerebbe di sì
Foglio il problema di scambiare
Pensioni di anzianità conducono dei redditi rischia di esso un problema al posto il cumulo dei redditi moltissimi casi divieto di cumulo di detriti tutti sferica cioè la misura incomprensibile Ozick tipica solo in un circolo vizioso per cui non si riesce ad uscire col fatto che le pensioni di anzianità non sono commisurate a quanto uno ha versato ma sono aveva sono una misura
Fiscale complessiva voglio dire per cui è chiaro che uno si aggancia questo dice non è che la tua pensione quanto tu hai meritato versando i contributi quindi io te la do a patto che tu non lavori quindi io credo che comunque abolire il cumulo sia un fatto un fatto positivo credo che però il problema delle pensioni di anzianità che va posto anche per i lavoratori autonomi vada posto innanzitutto
Per i lavoratori
Dipendenti del Pubblico impiego dell'impiego privato insomma
Un DPEF insufficiente per quello che se ne sa ma per quello che si capisce ripetono DPEF che già nasce da una contrattazione sostanzialmente con il sindacato e le altre forze maggiore conservazione
L'ambito a maggioranza di centrosinistra nasce quindi come frutto di un compromesso nasce debole nel senso che io quello che temo e che poi verrà nei prossimi mesi con maggioranze
Traballanti verrà verrà drasticamente spolpato
Bene ti ringraziamo ringraziamo Benedetto Della Vedova della Lista Bonino con l'abbiamo un po'commentato il giudizio del superministro dell'economia sul successo della lì sta Bonino e naturalmente le notizie che si rincorrono dietro il nuovo documento di programmazione economica e finanziaria dello stesso ministro Amato buon ascolto come sempre da Radio radicale