Leva: il PDCI non condivide l'ipotesi di riforma del servizi militare avanzata dal Ministro della Difesa Scognamiglio org. dal PDCI (c/o sala stampa della Camera

Buongiorno a tutti
L'essere venuti
Questa volta parliamo di guerra anzi no parlare liberamente
I nomi guerra insomma dicono che non dovrebbe mai servita per la guerra
Naturalmente abbiamo distribuito questo
Questa nostra sull'articolo scritto che riguarda
Viene un po'alla posizione che noi intendiamo assumere
Nei confronti di proposte che sono state avanzate già discusso un po'sta si è aperto il dibattito problema della leva levarsi levano e esercito profit la Lezzi esercito professionale no
Noi naturalmente abbiamo qui io non voglio farla lunga un altro ricordo sintetizzare un po'il il senso di questa nostra di queste nostre osservazioni poniamo prima di tutto una questione costituzionale che quella che il contenuto nell'articolo cinquantadue della Costituzione che obbliga in un certo senso i cittadini partecipare alla difesa il
Dice della patria ma quindi per partecipare una difesa significa che naturalmente c'è bisogno di una preparazione quindi di una leva circoscritto obbligatoria per tutti sia pure nei tempi per porvi in tempi e modi che vengono definiti Macchi serve poi a questo eventualmente a questo si parla di difesa e non non di offesa
Anche perché voi sapete ch'poi l'articolo undici dalla costituzione di rifiuta comunque il ricorso alle armi come soluzione dei conflitti internazionali
Quindi lo poniamo questo problema intorno eliminare la leva significherebbe quindi in un certo senso guardare dico proprio contro la Costituzione ma comunque certamente ai margini della Costituzione maniera non certamente corretta
Poniamo anche le abbia fatto una serie di riflessioni anche sui costi e qui c'è ci sono dei costi che pane sfiori libero secondo certi calcoli dai due forse i quattro mila miliardi come entro in cui noi cerchiamo Investimenti per altri obiettivo all'occupazione Mezzogiorno e così via quindi andare a una c'ha un impegno dispensa così rilevante certamente non è cosa che in questo momento possa essere ritenuta utile opportuno e questo e anche qui abbiamo un po'dettagliato
Poi c'è un'altra ipotesi che quell'appunto di un esercito di volontari ecco qui professionale è chiaro che il problema che una volta veniva posto del rischio dell'esercito professionale
Probabilmente non è più attuale
Gli eserciti professionali come voi sapete servano sembra i regimi autoritari che sono quelli che poi sostengono i regimi autoritari non è il nostro caso nel caso comunque della situazione in generale dell'Europa però si pongono altri problemi che riguardano il rapporto tra eserciti professionali e eventualmente l'utilizzazione di questi eserciti in quelle che vengono definite missioni di pace ma che molte volte poi sono tutt'altro che in missione di pace per l'utilizzazione delle forze armate dei vari Paesi nell'ambito di operazioni internazionali e qui si pone un problema molto delicato perché naturalmente un esercito professionale non potrebbe mai essere utilizzato tout-court per operazioni senza una preventiva valutazione e autorizzazione da parte del degli Stati in questo caso dovrebbe essere esempi Parlamento a destinare forze armate del proprio Paese
A per azioni di carattere internazionale così come è stato fatto in passato per l'operazione in Libano operazioni sui nostri gli altri settori questo allora invece in alternativa perché riteniamo che comunque vada in il problema della lega così com'è oggi D'Alema viene diciamo portata avanti in maniera abbastanza sì tradizionale dico tradizionale tra virgolette per non dire altro
Tenendo conto anche che il rapporto tra leva e obiezione di coscienza ha portato molte volte all'utilizzazione dell'obiezione di coscienza in termini puramente strumentale e abbiamo adesso non ho i dati a disposizione ma forse sono dati che potrebbero essere facilmente tirati fuori noi abbiamo avuto l'utilizzazione di obiettori che poi obiettori nel senso meno del tempo non erano che hanno posto il problema del vizio di così tante ragioni di comodo che sono stati tutti di Zatti addirittura in nell'ambito di e meno di gli enti pubblici quindi non utilizzate nemmeno presenta comuni province regioni o altro per servizi di pubblica utilità ma Susan utilizzare questi obiettori mi sembra Circuiti che li hanno poi insomma ecco in quel caso si risparmiava sullo su sul costo del lavoro è utilizzare proprio in questo
Quindi anche qui
L'esercito un esercito proprio sprovvisti orale circoscritto e quindi questo eliminerebbe anche il problema questo sì dell'obiezione mentre noi se vediamo una lega diversa nega una leva che debba possono essere limita e nel tempo parliamo di dieci mesi marzo potrebbe anche essere secondo me culturalmente ridotto anche a insomma otto bis Nietzsche una leva che serve soltanto per l'addestramento una loro di possa essere poi retribuito qui e anche qui facendo il il diciamo il parallelo con i costi con questo costerebbe questo operazioni così molto meno di quanto costerebbe un esercito professionale dei avrebbe messo male di ridotta parla un addestramento nell'ambito di questa leva magari potremo avere anche delle specializzazioni di corte dare una maggiore professionalità caso in cui ci sia necessità di impiego di questi
Di questi militari che altre operazioni una leva quindi anche specializzate potrebbe servire anche poi dopo per formare nelle professioni e con una retribuzione abbiamo indicato milioni per esempio al mese potrebbe essere anche
Anche qui tutta scendiamo nei dettagli e questo quindi darebbe possibilità naturalmente di ridefiniti il problema della leva senza toccare principio costituzionale alla parte la necessità di avere un esercito meglio preparato dall'altro caso in cui ci sia bisogno e quindi anche ridurre poi nel tempo questo
Teniamo conto anche poiché deserti nel serve soltanto a mille serve anche che lei
Dal punto di vista della utilizzazione scompiglio interni
In caso di calamità naturale che ha visto l'esercito servizi funziona e qui ci auguriamo che non ce ne sia però in molti casi già stati terremoti stato l'esercito che è stato utilizzato più degli altri per portare soccorso alle popolazioni ecco mi sembra che qui questo sia un po'a grandi linee le poi ritiene che abbiano e ne abbiamo assunto c'è il problema che dimenticano quello delle donne le quali pezzi sarebbe una leva volontaria chiamo pregiudizialmente contraria all'impiego delle donne
Nell'esercito questo c'è una spinta dal punto di vista da molte parti che viene per l'utilizzazione delle donne anche nel nelle versioni di andrebbero definiti poi i compiti e sarebbe perché questo può alleva castamente volontaria non non obbligatoria
Mi pare che qui Pozzi poli che pure delle domande parti presidente del nostro coordinatore della la presidenza c'è anche il sottosegretario alla difesa Guerrini anche il tutto eventualmente
Io ritengo di sì perché gli standard che ci richiede la NATO regressiva superiori ai numeri che ne abbiamo inserito Pinna ce l'ha le no senza essere Marianella naturalmente qui il rapporto va fatto tra gli standard effettivi sono quelli che l'aveva poi magari gli standard sono diciamo
Di di di di corpi specializzati anche in chiave nell'integrazione nata richiede ma poiché i corpi specializzati interventi particolare questo naturalmente ma poi definito meglio nel dettaglio dico bene
Ma
Il
Devo prendere dunque guardi problema si risolve benissimo perché il il programma il programma concordato non per la formazione del governo non ne prevede
Nel proprio nel priorità concordate la riorganizzazione delle forze armate e soprattutto il tipo di reclutamento se su base volontaria di leva obbligatoria
Il ministro ha fatto una proposta la messa in discussione nella commissione difesa dalla Camera e del Senato
Questa che lui ha chiamato ipotesi in quella sede
Diventerà una
Proposta quando sarà adottata dal consiglio dei ministri che ha fatto il Consiglio dei ministri com'è noto a tutti da più componenti non solo politica ma anche diciamo da un punto di vista delle persone capogruppo ognuno con le proprie convinzioni cultura e sensibilità io non sono qui a dire no al ministro io sono qui a ragionare
Quindi non credo che ci nelle tempo che viviamo su una questione come questa si possa affrontare la questione da un punto di vista che riguarda soltanto le vecchie contrapposizioni del passato
Perché vede e i costituenti
Quando avevano parlato di un esercito di popolo
Sulla base della leva obbligatoria o avevano fatto per tante ragioni ma avvengono in una in mente quello della sicurezza democratica presente
Oggi questa è una questione come già detto il nostro presidente del gruppo parlamentare l'onorevole Grimaldi e un problema che noi abbiamo alle spalle da da tutti i lati non so dall'alto nostro
E laddove avevamo i confini abbiamo il retroterra il mondo è cambiato l'Europa va verso l'integrazione
Oggi oggi anche delle forze armate quindi e il problema non è più posti in quei termini e quindi è una discussione che si può svolgere serenamente
E quindi io concorre a quella discussione con grande amicizia e stima verso il ministro e anche verso il presidente del Consiglio ma avendo anche un punto di vista che che non solo lo rivendico ma lo ritengo utile essenziale alla discussione perché rappresentativo di un punto di vista presente nel Paese oltre che nel governo
Grazie alle
Riguarda
Rispondo subito del plico qualche faccio qualche considerazione
Il giornale L'Unità oggi reca in un titolo una una notizia che non corrisponde al vero perché non ho fatto quella dichiarazione è una dichiarazione che a quanto mi risulta
Dalle note di agenzia del segretario del partito di Rifondazione comunista non è quella del presidente del Comunisti italiani in concreto noi non siamo contro l'ingresso delle donne anzi
Come avete visto della nota riteniamo che possano partecipare volontarie quindi non come un servizio di leva obbligatorio come per gli uomini e quindi non soltanto il sesso maschile anche il sesso femminile può essere coinvolto nelle operazioni che riguardano o difesa per quanto riguarda i servizi la prestazione all'estero
Beh prima di tutto c'è la questione che noi poniamo che e collegata
Direttamente o indirettamente con il tema che noi stiamo parlando che ogni ogni missione all'estero
Deve essere sia pure nel rispetto per la seconda parte dell'articolo undici della Costituzione che prevede questa eventualità deve essere sempre sottoposto al Parlamento
Sempre non vi possono essere meccanismi automatici come qualcuno pretende quanto l'Italia fa parte come tutti sappiamo di un'alleanza militare che possano questi meccanismi evitare od escludere la la decisione la deliberazione da parte del del Parlamento e poi dal punto di vista quindi poi
Con merito chi nel caso di un'autorizzazione a una presenza italiana con altre forze di altri Paesi o delle alleanze di cui facciamo parte oppure pure per esempio per il Kosovo
La discussione molto Calcutta sulla questione
Nel caso in cui si possano raggiungere un accordo come noi auspichiamo che prevede anche la presenza di una forza di interposizione militare nelle zone conflitto dico di contrasto da chi deve essere rappresentata questa forza
La tesi che noi sosteniamo e che il Governo italiano sostiene fino a questo momento che noi sosteniamo e condividiamo e di una forza non di un'alleanza militare come quella della NATO ma e di una intesa tra paesi dell'Europa può anche non soltanto dell'Europa di paesi diversi che fanno parte e non fanno parte della NATO
Questa è anche una pregiudiziale chi viene posta a quanto risulta dalle forze
Jugoslavi le forze della Serbia in modo particolare questo è sostenuto con forza con grande forza dalla Russia che è uno dei Paesi importanti ancora in Europa malgrado tutto quello che è successo in importanti in questa circostanza dati gli antichi secolari rapporti fra la Russia e la sedia
Sono a conoscenza di discussioni nella tuba
Russa parlamento russo tali da prospettare addirittura la cosa è molto grave grave per le conseguenze del povero
La presenza di volontari
Russi nel caso in cui la forza presente in quella parte dei Balcani sia soltanto della NATO
Che voi capite le complicazioni capite lo sappiamo tutti a complicazioni che questo potrebbe avere nella vicenda europea improvvisamente surriscaldata da episodio d'avvenimenti come questi
Per quanto riguarda dicevo la presenza delle forze militari italiani all'estero una questione e da secondo il nostro intento è da risolvere sia con soldati di leva ne sia con soldati di alla leva obbligatoria sia con quelle forze ufficiali e soldati che sono invece
Professionalmente adibiti all'attività militare
Detto questo vorrei anche soggiungere una questione politica aveva detto molto opportunamente Grimaldi e lo ha ripreso Guerrini
Questa questione non rientra negli accordi di governo noi siamo per il rispetto scrupoloso al PG della Corte il governo per l'attuazione del programma che è stato sottoscritto il momento in cui il governo si è costituito
Vi sono all'interno di quel programma questioni sulle quali sono indicate nel programma stesso soluzioni diverse penso per esempio alla parità scolastica
Il programma di governo non definisce una posizione pone il problema
Quattro
Tutti sappiamo che su questo tema che possono essere risolte le posizioni diverse che si confronteranno liberamente nel governo che in Parlamento
E ne sono altri che invece sono molto ben precise noi usciamo perché l'impegno del governo siano portati a compimento in modo particolare quelli relativi ai problemi del lavoro
No scelta prioritaria di questo governo di tutto il governo di tutta la maggioranza e la questione tengono duro
Qui noi con questa ipotesi del ministro che il Governo ancora non ha esaminato è un'ipotesi non è ancora un disegno di legge è finito con questa ipotesi noi andremo ad aumentare gli oneri finanziari dello Stato in una direzione che non è quella priorità si tratta dai tre e quattro mila miliardi di lire in più rispetto a quelle che sono attualmente stanziati quindi voi capite che sì sì investono Montanari in questa direzione difficilmente si possono poi investire in altre direzioni che sono per noi invece le le questioni prioritarie vorrei anche dire che vi sono delle questioni per le quali non colpiscono il ritardo della maggioranza
Il governo in quanto tale e non pone nessuna obiezione per esempio all'approvazione immediata della legge sulla rappresentanza sindacale
Sono i capigruppo della Camera e noi ci siamo dissociati
E questa nostra dice che hanno deciso di rinviare la definizione di questo disegno di legge in aula è già pronto e condiviso dal proprio dal Governo ed condiviso dalla maggioranza e condiviso dai sindacati non costa una lira ma può rappresentare un momento importante
Per la la vita democratica
Del mondo del lavoro ci siamo dissociati dalla decisione dei capigruppo di posporre questa questione rispetto ad altri in modo tale che si finirebbe per la
Mi pare alla fine di maggio forse oltre diciamo contrari e la nostra contrarietà si manifesteranno in modo molto robusto
Nell'attività parlamentare dei prossimi giorni
Perché non siamo disposti ad accettare che gli impegni solennemente assunti non vengono rispettati o che addirittura vengono introdotti nell'attività parlamentare in questo caso il Governo e d'accordo con quanto le sto dicendo per la rappresentanza sindacale
Ma che la maggioranza poi finisca per modificare o addirittura il pr
Incrinare la validità degli impegni che si sono che si sono assunti non credo che si tratti ho finito di soggiungere altro a quanto è stato detto facciamo qui a rispondere alle vostre domande
Noi non facciamo una questione
Rileva poi esercito professionale o quale regime autoritario
Non facciamo questa equazione non poniamo la questione in questi termini diciamo
Che dal punto di vista costituzionale occorre avere il coraggio
E la forza per cambiare l'articolo della Costituzione non si possono letizia mente modificare il dettato costituzionale la prima parte della
Quella che riguarda i diritti doveri dei cittadini
Già in qualche modo si cerca di introdurre correzioni surrettizie alla costituzione sulla questione della scuola articolo trentatré no cioè chi vuole cambiare proponga
Ha la forza per farlo l'ottenga ma deve proporlo e deve modificare deve proporre la modifica in questo caso dall'articolo cinquantadue della Costituzione che ha un suo grande valore permanente e quindi vi è una questione che diciamo non è l'equazione esercito professionale uguale autoritarismo ma che mette in in evidenza la necessità di una presenza
Maggioritaria nelle forze armate e delle per smaltire e l'aveva obbligatoria
Secondo vi è la questione che ho già detto di bilancio
Non si capisce come in una fase come questa in un momento come questo si debbano trovare migliaia di miliardi in questa direzione anziché in quelle che dico e consideriamo prioritarie per la vita del paese dopodiché siamo perché l'esercito sia
I più specializzato possibile il più moderno possibile il più attrezzato con le tecniche più raffinate possibili perché c'è bisogno di un esercito c'è bisogno anziché un esercito
In Italia e c'è bisogno di un patto militare in Europa fra Paesi dell'Europa tali da consentire anche di risolvere il problema della sicurezza militare in Europa
In modo autonomo
Con un nuovo patto militare adatto Eva coloristica
C'è necessità di un patto di sicurezza militare deve essere un Patto di sicurezza militare di tipo nuovo che faccia dell'Europa anche sul piano militare una forza autonoma
Non contrapposto ci mancherebbe agli Stati Uniti ma un po'numero tra gli Stati Uniti
Ci sono altre domande
Va
No questo è esso risponderà anche lui ma non è questo ma questo e anche altro con multe vuol dire che e nel momento in cui e gli impegni vengono distorti voglio dire articolati
E e bisogna difendersi e quindi quelle questioni che non sono secondo noi prioritarie rispetto a quello che viceversa gli accordi di maggioranza non leggo libri
Non possono trovare il nostro consenso il nostro appoggio neanche sul piano tecnico parlamentare di un po'parlarci prima
Prego
Una non siamo ma non facciamo cose folcloristiche non l'abbiamo mai fatte
Dicono i Farinone naturalmente la nostra parte in aula ci opporremo però la la cosa che io Polito presidente nato sotto l'ha detto io volevo denunciare l'abbiamo denunciato una con prezzi che sviluppò l'abbiamo denunciata anche fuori
Il calendario dei lavori dell'aula è una cosa importante e viene fatto seguendo una certa programmazione qui la maggioranza che è venuta meno o per lo meno la maggioranza imposta una
Calendario nel quale si possono diciamo trovare tutte le possibili trasversalità non non ha tenuto conto delle priorità
Del programma che il governo deve portare avanti la maggioranza dei portavate pur nel rispetto promette del di quanto coi spetta all'opposizione io ho inviato una lettera a tutti i Capigruppo dalla maggioranza e al ministro i rapporti con il Parlamento denunciando questa situazione e naturalmente facendo presente che non potevo più garantire in questo in questo modo necessario apporto altri le altre proposte che sono in discussione faccio presente che è stata messa all'ordine del giorno una questione che non è più
Nel non non sono né tanto attuale ma non è più nemmeno perché ancora bisogno di una valutazioni una riflessione in Commissione come la procreazione assistita e prende tempo i lavori dell'aula e invece è stata tolto dal calendario perlomeno rimandata indietro la legge sulla rappresenta sindaca
E questo non non è casuale
Cioè dalla parte non si viene incontro a quelle che sono le esigenze portate avanti anche dalle dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dall'altra parte poi invece si si portano altre proposte abbiamo adesso una cosa sulla quale l'poi facciamo anche riserva quella sulla limitazione diritto di ciò anche qui su queste c'è una riflessione da fare siamo a assolutamente d'accordo sulla impostazione che è stata data a questo
Questa proposta di di di Civita Dietrich o con i pubblici servizi e altri cinquecento i sindacati hanno fatto tra loro noi siamo una forza lo rispettiamo come ha detto il presidente abbiamo dimostrato figura nel è stato anche nel governo precedente noi rispettiamo gli accordi abbiamo sempre fatto siamo stati leali nei confronti del governo però di fronte a certe situazioni e chiari del reggino con tutti i mezzi
Per quanto riguarda il Regolamento Ricciotti facevo questa domanda sul Regolamento voglio dire che questa è stata un'iniziativa portata avanti personalmente dal presidente dalla Camera
Esclusivamente al presente la Camera aggiunto delle romeni è stata strumentalizzata in questo senso io non ho partecipato più alle riunioni la Giunta allevamento alla quale ho fatto parte perché io ritengo tutela giunto nel momento di si deve occupare in questo ed in generale del regolamento alla Camere e non di situazioni punitiva risolve le situazioni politiche contingenti che riguardano i gruppi parlamentari
Non è affatto vero che la modifica regolamentare che si propone di risolvere i problemi dei gruppi parlamentari accrescerà secondo me anche di più il peso delle dei lavori della una e non risolverà tutti i gruppi del gruppo misto questo si risolve con altre non va con una modifica del Regolamento poi è molto strana che da una parte essi si propone così come ha fatto la Giunta la la l'impossibilità c'è già l'abolizione di qualsiasi deroga per i gruppi che vanno al di sotto di venti deputati e poi dall'altra parte fino alla e nel corso di questa legislatura si può consentire a certi gruppi perché una diciamo è una norma fotografica questa che è stata proposta certi gruppi di potere sopravvivere
Questo mi sembra
Dal punto di vista regolamentare scorretto
Chiedo scusa
Questo è il collegato alla Finanziaria che strappa dal Senato di Ferrero
A queste
Perché questa si poteva utilizzare già questa settimana per portare avanti pronto il provvedimento si è messo dietro
Cento emendamenti si fanno gli emendamenti giorno altre volte insomma perché nessuna falcidiati Simone
No è stato comuni in questa settimana di marzo era possibile metterlo già da lunedì discussione non è stato messo siamo stati riuniti
E penetrare nella conferenza dei capigruppo nostra preparare la conferenza dei capigruppo ha sostenuto da solo
Di mettere all'ordine del giorno la la l'altra proposta sulla legge sulla rappresaglia sindacale tutti gli altri punti hanno preferito altre questioni perché magari aveva interessi diversi non so dire
Non sentiva gridare
Ci si è l'Anna come esame sulla leva ecco abbiamo divagato
Secondo
Prendersi il tempo necessario per riflettere Meglio per ponderare meglio per puntualizzare meglio la proposta del resto la proposta è stata definiti definita dal ministro e mandata al se si può dire così al concerto con gli altri ministeri prima di presentarlo al Consiglio dei ministri
Il punto in cui mi ci troviamo esattamente questo che stiamo discutendo stiamo partecipando a questo momento di di discussione e di dibattito guardi il problema delle servizio di leva o no e una questione che attraversa tutta l'Italia tutte le famiglie italiane che interessa tutti i giovani le organizzazioni giovanili e è un problema che deve essere oggetto di una meditata valutazione in tutte le sedi e non solo parlamentari e mi auguro che sia meditata anche dalle forze armate
Che le vedo davvero non io non sono per le forze armate facciano rumore ma che parlino
Ci sono tante riviste militari
E sarebbe opportuno anche che coloro che hanno un'esperienza che hanno vestito la divisa per una visita
Possano partecipare democraticamente a questa a questo dibattito e vogliamo farlo
E non attendono soltanto che tutto si svolga tra i cosiddetti politici perché questa è una questione che riguarda proprio il Paese non riguarda neanche non Scognamiglio o il sottosegretario comunista o il governo le questioni della politica internazionale la collocazione internazionale d'Italia e della difesa
Sono cose che vanno al di là dall'appartenenza alla maggioranza al Governo sono questioni che riguardano l'intero Paese
E quindi un problema come questo guardate io ho seguito da quando mi occupo di questo ma anche prima il dibattito che c'è stato in altri Paesi per esempio la Germania
In Germania e c'è stato un Libardo dice il sei il servizio di reclutamento del servizio militare reclutamento il obbligatorio
Beh e anche lì si è evitato di parlare di corpi di pericoli derivanti da un da un esercito di volontari Maya si sottolinea
Che l'esercito sarebbe socialmente isolato
Potrebbe soffrire di elementi di chiusura rispetto alla società potrebbe avere elementi di impoverimento culturale
Questi sono tutti aspetti che riguardano anche noi che devono essere messi sul piatto della valutazione oggi noi in Italia
Lo dicevano i tedeschi per i tedeschi ma diciamo noi per gli italiani
Ci sono tanti che giustamente criticano e il servizio di leva per come è stato fatto
E e dall'altra parte si magnifica
Da parte dei sostenitori qui non parlo di qualcuno in particolare bavarese si magnifica le le sorti di un esercito di volontari
Ecco i conti non sono esatti i conti dovrebbero essere fatti tra una no tra una cosa che fa schifo
è una invece magnificata ma bisogna misurarsi sul punto di come può essere migliorata vale il confronto va fatto tra l'esercito le forze armate con una guerra migliorato come viene qui proposto
E un esercito di volontari anche son migliorato cioè non dobbiamo costruire manichini di comodo per sostenere l'una o l'altra tesi perché dobbiamo esser vestire tutti i panni del senso di responsabilità
Quindi non solo le questioni costituzionali che sono dirimenti o anche quelle economiche che sono importantissime
Ma anche il fatto del rapporto che deve esistere tra il popolo le forze armate oggi noi abbiamo otto dieci milioni di persone che in un modo o in un altro
Sono state partecipi
Della vita militare
Domani
Questo non ci sarebbe più e questa è un'altra cosa che deve essere valutata cioè guardate ed è meglio riflettere qualche giorno in più qualche mese in più perché queste sono questioni che vanno molto al di là di questo governo di qualunque governo che riguardano la vita
La vita stessa dalla nazione
Quindi io al non fare in fretta al ministro ecco
Grazie
Sì
Sì oppure no no perbacco se non corriamo se il provvedimento non non non non avrà quelle con le quali correzioni quelle modificazioni che stiamo suggerendo non potrà avere il nostro consenso e quindi immagino che si immagino che si proporrà la il rinvio per un ulteriore approfondimento dallo stress
Modificazioni
Noi diciamo di no né
Così
Così dopo
Altre domande
No
Posso ci
No non vedo io io mi auguro che i Paesi europei che i governi europei decidano di assegnare all'Italia questo ruolo molto importante e tanto più significativo nel momento in cui si è determinata la ben nota crisi nella Commissione europea
Quindi il primo di tutto secondo luogo che l'onorevole Prodi raccolta la l'invito alla proposta che gli viene avanzata con con con unanime valutazione da parte di tutte le forze della maggioranza
Immagino anche
Non vedo anche quali obiezioni possono essere fatte alle indicazioni del nome di Prodi dalle forze dell'opposizione o perlomeno da alcune delle forze di opposizione quindi mi auguro che il dice
I governi i rappresentanti dei governi che si riuniranno fra pochi giorni per decidere decidano senza rinvii che decidano intendiamoci non soltanto per occupare nei pochi mesi che sono rimasti rispetto alla scadenza naturale dalla commissione che si è dimessa per gli scandali che sono sopravvenuti
Ma che decida per questi mesi ma anche per i cinque anni successivi a questi mesi la candidatura italiana e in questo caso la candidatura di Prodi
Nel caso che questo avvenga questo sarebbe una cosa molto positiva è molto importante
Per per il nostro Paese per la politica italiana è per una politica europea di cui l'Italia è stata
Protagonista
Una dei protagonisti e Prodi certamente protagonista di primo piano per per raggiungere i buoni risultati che tutti sappiamo essere così significativi per quanto riguarda perlomeno alcuni degli aspetti economico-finanziari
Per la comunità
Per quanto riguarda le conseguenze quali conseguenze le conseguenze rispetto al Quirinale non vedo
Questo che cosa comporta anzi
Credo che un la designazione di Prodi a alla Comunità europea alla commissione europea compatti non soltanto la maggioranza ma estenda anche l'influenza della della maggioranza ad i suoi normali confini
La mia opinione è che per il presidente della Repubblica occorre che la maggioranza stessa appunto avanzi una proposta del Trullo ripartito l'ho detto
Al presidente D'Alema hanno detto al segretario dei DS Veltroni l'ho detto ma Marini lo dico a tutti quanti leaders che utile citare della della maggioranza quali ho già parlato
Che ebbene che la maggioranza in quanto tale avanzi una proposta
Una proposta tale che sia una proposta valida per quanto riguarda ovviamente la persona indicata le capacità per le qualità
Per le sue caratteristiche di persona che deve garantire il rispetto scrupoloso del dettato costituzionale della della vita democratica nel Paese come garante dell'unità dell'unità nazionale
Il Presidente della Repubblica non deve avere profili di parte
Lo dico anche a quanti magari senza prendere rifletterei hanno detto vogliamo conoscere programma del Presidente della Repubblica
Questo va bene quando c'è una elezione diretta del Presidente della Repubblica
Che oggi non è previsto dalla Costituzione comunque ci troverebbe contrari la elezione diretta perché la elezioni dirette essendo un'elezione popolare e ci sono dei Dida più candidati e il popolo che sceglie fra più candidati uno sarà di destra uno sono di sinistra usa uno sarà di centrosinistra di centrodestra quanti saranno e quindi sono persone che sia pure permettersi al servizio del paese hanno delle posizioni delle loro posizioni un loro programma nel caso del Presidente della Repubblica previsto dalla nostra Costituzione e di questo non si tratta
Tra l'altro
Non vi sono candidati
Nel di nel nel dibattito alla Camera nell'accampamento riunito in seduta congiunta c'è un seggio elettorale dove non è aperto il dibattito provvisti patito si fa come si sta facendo
Democraticamente nella società nella vita democratica nella vita politica paese dunque trovare una persona che abbia le caratteristiche rispetto a questa esigenza una persona che oltre a rimanere caratteristica del consenso perché persone che hanno queste caratteristiche ne potremmo indicare diverso vero o
Bruno ognuno può indicare persone che possono avere queste caratteristiche quello che conta è che poi queste persone o la persona che viene indica
Da oltre che avere questa che è la questione preliminare le caratteristiche adatte abbia anche la possibilità di ottenere il consenso necessario la Costituzione precisa
Nelle prime tre votazioni occorrono i due terzi dopo di che occorre da paggio Ranza assoluta dei componenti mi pare cinquecentosette voti il minimo sarebbe auspicabile averne molti di più
Benissimo
No questo tentativo da parte dei partiti della maggioranza da parte nostra che ne facciamo parte non esiste
Anzi se posso esprimere un'opinione io credo esattamente il contrario che la figura di Prodi come leader fra l'altro di un movimento di cui egli è la persona più autorevole questa candidatura darebbe al suo movimento Agcom Autorità maggiore prestigio proprio perché il suo leader appare e sarà sarebbe in questo caso il capo della Commissione europea
Noi abbiamo indicato che sia l'Italia ad avere questo ruolo indichiamo il nome di Prodi cioè non abbiamo quindi delle subordinate pur sapendo per quanto mi concerne
Vi sono certamente persone che hanno le attitudini e le qualità ma Prodi e il nostro candidato al candidato che io mi auguro possano essere nominato nei prossimi giorni capo della Commissione europea
Va bene accetta
Come una scusa fosse
Uno
Per chi è fatta questa proposta apre formuletta dice questo
No compagno Sergio Garavini avviata mette a Bertinotti una lettera analoga a stessa molto simpatica Clio ha colto con grande piacere che nordici quei dice che ebbene che le forze della sinistra trovino oggi la loro possibilità di intesa per rafforzare la presenza della della sinistra nella vita politica nella vita sociale
Nell'ambito e nel rispetto delle distinzioni e le differenze e delle polemiche e quindi questo è quello che dice la lettera di Garavini io stesso ho indicato di recente la ho rivolto al congresso del Partito della Rifondazione una non spiccio che esca dalla sua auto isolato intorno alla sua autoesclusione e che cessi di fare propaganda per lo meno di fare soltanto propaganda e cerchi di fare politica
La politica che ripeto una frase c'erano qui sotto gli occhi perché non ma che citavo questa domanda marchio ben presente una frase dello stesso Bertinotti laddove dice credo di non sbagliare nel riferire non basta la protesta e non basta l'opposizione perché la protesta e l'opposizione di per sé non portano allo sviluppo del movimento e senza sviluppo del movimento non vi appose milita di modificare le cose e dunque sono parole di Bertinotti il problema del Governo si pone concretamente per tutti mi auguro che dopo l'errore portata gigantesca che è stato compiuto da Rifondazione mettendo in crisi il governo presieduto da Romano Prodi di possano essere una riflessione
All'interno di quel partito che sarebbe cosa positiva per tutta la sinistra italiana in modo particolare rispetto alle scadenze che che stanno di un anziano per esempio per quanto riguarda voi sapete che il tredici giugno si votano solo per l'Europa ma per comuni e le province di tutta l'Italia la possibilità che Rifondazione esca dalle preclusioni e si inserisca
Attualmente sulla base delle degli accordi reali programmatici assieme a
Centrosinistra con il centro sinistra se non facendo preclusioni non ponendo veti ma all'interno assieme al centrosinistra che raccordi Program
Mantici in tutti i comuni in tutte le province volti prima a impedire la vittoria delle destre e secondo contemporaneamente a fare avanzare una politica di rinnovamento
Tecnologia
Violazioni