Commento al referendum antiproporzionale del 18 aprile scorso; Il bipolarismo italiano e le riforme istituzionali; I venti referendum proposti dai radicali; Il dibattito in vista della elezione del prossimo presidente della Repubblica; La guerra in Kosovo

Siamo a Forlì con uno notevole Andrea Manzella candidato l'Ulivo alle prossime suppletive in via Romagna onorevole siamo in un convegno dopo il referendum le riforme questi resti sono
Ma delle riforme dopo il no dopo la mancanza del quorum come si prospettano ma questo titolo l'abbiamo scelto prima del referendum perché eravamo sicuri chi sia che avesse vinto il sì sia che e fosse il risultato no no no ma il non raggiungimento del quorum boh delle riforme si sarebbe dovuto parlare e le riforme erano comunque necessarie troppo complicate alla legge elettorale perché fosse risolta con
Il quesito referendario che ha funzionato da da stimolo e e io credo ma non era forse questo un po'l'errore che e quello perché molti citati non sono da votare tanto Seta stimolo tanto poi deve torno in Parlamento quindi sto che leggiamo dei parlamentari perché non diretta vendono fatta la riforma non era forse questo l'errore strategico di dire che il reverendo però Totti cattivo non sarebbe stato meglio sin dall'inizio che manca può essere che questa sia stato una delle cause del del astensione
Però certamente
Il
Referendum hutu ricreativo la legge ha avuto applicativo non convinceva tecnicamente molti c'era stato anche una polemica molto efficace sul sul recupero dei dei migliori perdenti
E c'erano state altre polemiche di contorno e quindi cerca diffusa la sensazione che comunque e in un caso tra l'altro oggi la parola sarebbe passata al Parlamento politicamente adesso c'erano tutti i leader referendum
Pare che si pensava con il sì al referendum che avesse avuto un futuro già pre diciamo già impostato Mario Segni mi con con un nano aggregazione in testa c'è nel centrodestra etti Pietro e Prodi con l'Asinello adesso poté in Europa
I più di Di Pietro è un po'spiazzato da questo no e ci sono polemiche lo stesso Presidente Consiglio insomma polemizzato con lo stesso Di Pietro e dal suo canto dei segni un po'e spiazzato lei come vede popolarismo italiano a questo punto ma io il piccolo
Primo italiano alle sue ragioni che prescindono da questo o quell'aggregazione politica da questo o quel tentativo di cavalcare e il dal risultato del referendum io credo che e il bipolarismo italiano sia già cominciato è cominciato nel mille novecentonovantaquattro
Si è rafforzato nel mille novecentonovantotto ha avuto una caduta però ci sono state due coalizioni fragili sono state due coalizioni che non hanno retto alla prova sia quelle fin ed era di Berlusconi di sette mesi si è quella di Prodi che poi caduta con per il voto e contrario alla scissione dei comunisti però o
I processi costituzionali sono processi lenti cero processi che hanno bisogno di anni per per per rafforzarsi ora sarebbe e assunto divagare da questo solco che è stato tracciato dai da referendum vincenti nel non dimentichiamo riferendomi vincenti del novantatré dalle fregio vincente del mille novecentonovantuno io minore e quindi in questo solco nel solco delle coalizioni collidere che si deve che si deve proseguire che si deve andare avanti
Prost delle ferendo buona ci sono la radicale che ne propone adesso venti su materie economiche ecco materie che possono cruciale per il cittadino liberazione dell'lavoro e al tutto Congo materie economiche ecco lei pensa che potrà scalfire perché stanza mentre quelli contrari al bipolarismo bipartitismo sono sono venuta vuole cioè Berluti
I vari Bertinotti così marine dall'altro canto che ovviamente non ENI Kotori di un bipolarismo spinto così come molti auspicavano sono solito nota Galli in auge il Presidente della Repubblica deve essere un ex democristiano e così via ecco ma sente
E i io sono stato sempre contrario alla sovrabbondanza di referendum perché ritengo che il referendum deve essere il ricorso dell'ultima spiaggia e una sovrabbondanza di referendum crea una rumorosità elettorale tale per cui
Alla fine l'elettorato può scoraggiarsi noi abbiamo una parabola discendente dalla partecipazione elettorale al al referendum e questa parabola discendente certamente sia acquisisce con proponendo a cioè toh continuo dei referendum io credo che e per salvare quest'arma di democrazia diretta che ha dato enormi enormi e momenti di sviluppo alla democrazia italiana deve esserci se debba SSN deve andarsene uno uso o contenuto e mirato come per la battaglia per il Quirinale nella battaglia Quirinale io sono tra quelle io penso che sia un'assurdità collegare i risultati del referendum o alla alla battaglia per il Quirinale Quirinale un una magistratura la più alta quelli saturi garanzie del paese e deve prescindere da contingenze elettoralistiche dal momento le
E a qualche candidata o candidato che vedrebbe bene sul Colle naturalmente credo che come ogni ogni italiano che aveva la sua la sua nazionale di calcio preferite no ogni Capitalia era un commissario tecnico in pectore così ogni italiano è un elettore del Quirinale Intek delle quindi ogni come ogni italiano e ciò
O una una candidatura in testa ma non è
Che è chiaro che credo che far nomi in questo direttore d'accordo con la battaglia fuori nomi fatta dai qualcuno io sono no però sono sono sono contrario almeno io adesso aver meno almeno cinque sale in questa in questa fase poi poi si vedrà ma è nel momento in cui il presidente del Parlamento in seduta comune farà le sue convocazioni e allora allora sarà possibile andare l'ultima battuta lei europee fino adesso fino anche a prima dello stop del
Dei bombardamenti NATO
Contro Milosevic era tutta viste in maniera strumentale in politiche interno ecco quindi siamo europea Europa che era del tutto marginale adesso si comincia a riflettere sulla reale volontà di costi non ero Europa
Politica con una comune politica estera le come vede ma io in questo sono d'accordo con tutti quelli che hanno una visione europea larga e vedono che il problema della quello della pace passa per un allargamento dei confini dell'Europa per un'inclusione debba
Cani di questi popoli in una in un pane europeismo più largo certo l'inclusione graduale che non faccia scoppiare le istituzioni e l'Europa quali sono in questo momento ma certamente non dobbiamo dare a questi popoli un per Corso di rientro senza questo percorso di rientro e immaginando solo il ritaglio etnico di altri staterelli non non avremo più non avremo più non non c'è possibilità di di di dieci sì chi di una pace effettiva pensiamo l'onorevole Andrea Manzella
Il senatore Cesare Salvi all'indomani
Di una una cosa inaspettata inno il
Non raggiungevano del quorum le ha partecipato a un dibattito le riforme dopo il referendum ma cosa rimane delle riforma quelli contrari quelle favole Norvegia stanno avanzando delle proposte di polli fiuto addirittura della proposta Amato a questo sarebbe un atteggiamento sbagliato devo dire che le dichiarazioni di oggi lega
Il gruppo popolare verde Elia e Pieroni di volontà invece di continuare su quella strada sono un fatto positivo perché qualunque giudizio si voglia dare sul risultato il referendum una cosa è certissima non si è affatto Espresso per un ritorno alla proporzionale la maggioranza degli italiani io credo che se si presentasse un referendum o volete scegliere maggioritario e proporzionale ci sarebbe una grandissimo successo per
Il maggioritario quindi le riforme devono andare avanti perché hanno una loro validità una loro importanza naturalmente
E ci sono difficoltà ci sono veti incrociati c'è l'atteggiamento ostruzionistico del Polo soprattutto quindi c'è il rischio che si debba tornare a votare ancora una volta con questa legge elettorale che si è rivelata Janina è uno strumento imperfetto inadeguato
Alcuni di degli elettori che non sono voto
Andate alle urne domenica scorsa lungi dall'essere i fautori non so cossuttiani o bossiani o comunque foto Rydell no di facciano questo ragionamento noi è inutile che andiamo a votare tanto poi bisogna rifare la legge in Parlamento così come diceva il suo partito allo tanto vale che lo faccio direttamente senza insomma sta cioè chiamare inutilmente non sarebbe stato ma sta decisamente meglio dire che la leggera autoplay cattiva per no perché non lo
Eravamo convinti senza ma siamo convinti che ci voglia il doppio turno e il referendum ma questo per i suoi limiti non può proporre alternativo a turno unico turno doppio del resto i flussi elettorali almeno se se li pigliamo per buoni dopo quello dopo il fallimento nel sondaggio ma insomma nella sostanza sono sono validi per lo può variare qualche punto in più o in meno dimostra che gli elettori del PDS sono quelli che il maggior numero di menare oltre il settanta per cento non votato sì quindi bisogna trovare altrove le ragioni dell'insuccesso del re
Il Quirinale prevenzione per il colle più alto sono alle porte il governo è sull'orlo di una crisi per la sto sono del Kosovo
I proclami di Cossutta dei Verdi e sono molto che del periodo in Emilia Romagna c'è stata un'iniziativa de dei consiglieri regionali verdi rispetto alla loro non adesione al progetto quindi comunque acque torbide governo per quanto dalla la cosa riforme che si propone profilo difficili
Ma è un passaggio difficile per quanto riguarda la questione
Nel Kosovo c'è un mare essere un po'nella dalla sinistra non solo in Italia in tutti i Paesi europei però
Finora fino a questo punto spero che continui a essere così la la solidarietà della maggioranza cessata adesso bisognerà affrontare con saggezza questo passaggio del Quirinale dell'elezione
Europea cioè una situazione e certamente non è facile però mi pare che sia possibile mantenerla sotto controllo perché certamente è una situazione invece di crisi di ingovernabilità in un uomo
Già così difficile non sarebbe un fatto positivo su quella si diceva che Ciampi era era buono come candidato dal suo segretario perché al ho detto comunque per si passava il maggioritario su traverse referendum vince
Sì adesso si dice bisogna che sia un ex democristiano ma io penso gli sia un po'sbagliato per fare nemmeno mettersi a fare nomi così in questa fase io sono un sostenitore dell'elezione diretta del presidente da la Repubblica e che
Porta presentare candidature a sottoporre al voto popolare rimasta all'elezione parlamentare io credo e non si debba andare a cercare le etichette né a fare collegamenti con il referendum e ci sono delle personalità di primo piano che sono in grado di far bene questo lavoro penso che adesso quando sarà il momento bisogna
Portare l'opinione dei gruppi parlamentari e poi vedere quale EDF quale fra i candidati che hanno i requisiti per fortuna c'era il più duro per fare bene quel lavoro ha più possibilità di essere letto
Con
Valuta il futuro politico di Di Pietro
è stato criticato fortemente da insomma un accenno polemico da parte di D'Alema
Ma e siti Pietro ha avuto nella fase finale della campagna referendaria un atteggiamento non chiaro ma insomma adesso la spero che si possa superare anche queste difficoltà di di rapporti
E insomma Di Pietro e una personaggio che sceso in politica indicando nella nel centrosinistra il suo campo d'azione penso che porse dare un contributo in questa in questo in questo campo e non può pensare di di porre le sue idee ma naturalmente anche delle sue idee bisogna tenere conto
Una domanda le quindi ottimista sul tenuta del la della maggioranza da Cossutta a Di Pietro a tutte le verso strutture che in base alle diverse tematiche poi ci si divide ma io ottimista non solo perché Vellucci problemi però
Ci sono anche dall'altra parte anche nel Polo molte molte tensioni credo che questo non sia udire nessun versante né sull'altro e speriamo adesso che si possa far prevalere le ragioni
E lo stare insieme negli schieramenti continuare per quanto riguarda il centrosinistra le esperienze di governo in modo che poi scossa momento delle lezioni di tornare alla scelta fra centrosinistra e centrodestra fra schiera
Venti compatti perché la disgregazione delle coalizioni penso che sia un fatto negativo lei pensa che da qui alla fine fine legislatura o anticipata come qualcuno auspica o con i
Il termine naturale c'è sì cioè pare per intenderci quattro mesi fa Cossiga era al centro del panorama politico la mostri poi essenziali Cornwall e questa sito sono in cui cambia così fra repentinamente nell'agire adesso segni che si trovava al futuro leader del Polo potenziale insieme a Fini e adesso ha avuto una battuta d'arresto ecco com'valuta questa fase anche rispetto al suo partito che comunque fino a poco tempo fa proprio che in Emilia Romagna avuto certi problemi che adesso a prendere il sorriso ottimale europei faranno fede sì passaggio dell'euro Bebe Enzo che sarà molto importante
Purtroppo andiamo a votare con una legge che non si è riusciti a correggere di un proporzionalismo esasperato anche se per le europee per la verità in tutti i Paesi si vota in Europa con la proporzionale perché non c'è da scegliere un Governo
Europee saranno inevitabilmente un passaggio molto importante di di verificare il consenso che hanno i singoli partiti presso i cittadini
Verifica vera con il voto abbiamo visto che i sondaggi possono ingannare a quel punto si saprà anche si avrà un dato dei giovani nel nel nel dato negativo è che che si va verso il
Non si andrà a una situazione di estrema frammentazione c'è però almeno questo aspetto di abusivi si vedrà in questo momento qual è il peso quale il consenso dei ciascun partito ultimissima nel Kosovo
Ma la questione del Kosovo il ministro degli Esteri inglesi Toni Blair modo particolare dice qui si va avanti per la loro stato iniziato invece Dini e molto più un moderato nel senso che fa comunque deve mantiene sempre come interlocutore Milosevic non è un po'contraddittorio di si sganciano le bombe però diventerà un interlocutore di Manu
L'interlocutore però intanto ci sono i massacri in Kosovo infatti ci si interroga un po'dappertutto basta seguire la stampa straniera la stampa delle sedi uniti sull'efficacia la strategia ieri la NATO sta seguendo
Questa strategia dei bombardamenti avrà efficacia e purtroppo finora e ha quasi agevolato boh piano che però già c'era era già iniziato il piano criminale diciamo
La verità Dini di Milosevic le notizie che si hanno anche se è difficile avere di fonte diretta perché non ci sono i mezzi di informazione sono notizie
Terribili che vengono e quindi c'è una discussione sussulti e cosa fare avendo chiaro che l'obiettivo lo di proteggere i kosovari e di consentire voi
Un rientro una una un'autonomia un autogoverno un ritorno di queste popolazioni loro deve per l'obiettivo principale su quale sia la strategia più efficace mi pare che c'è ora raggiungere questo obiettivo c'è chi parla addirittura della necessità di un intervento di terra lei sarebbe favorevole ma guardi io penso che ci sono
Molti aspetti ridare
Delicatissimi perché dobbiamo sempre valutare le cose fatte a fin di bene se non riescono a sono alla fine non conducono risultati peggiori di quelle di quelli che che che si che si auspicano c'è chi dice appunto come Bleve che invece non non vuole l'intervento di terra voce intensificando i bombardamenti si può ottenere risultato Cechia dubbio su questo fatto e insiste per la via diplomatica che inevitabilmente passa per una qualche forma di rapporto con nell'attuale governo dalla Serbia quindi situazione molto difficile ci sarà questo fine settimana un vertice importante a Washington dalla NATO potrà penso di Kabul quanto capisco si assumerà un orientamento tra tra queste possibili opzioni pensiamo Cesare Salvi senatore De devoto c'è il sinistro
Radio radicale minimo Murrone