La candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2004

La candidatura di Roma come sede per i prossimi Giochi del due mila quattro è al centro di numerose discussioni radio radicale ha scelto di essere un luogo di incontro tra le diverse posizioni oggi infatti ospitiamo i due vicedirettori del comitato promotore per le Olimpiadi Ivan Novelli e Roberto Morassut Bongiorno allora ovviamente la prima domanda che vi faccio una domanda d'obbligo perché le Olimpiadi possono e devono svolgersi a Roma secondo voi
Io l'anno
Ma remoti motivazioni sono sono tante innanzitutto perché sono un evento bello un evento importante un amento sul quale milioni di giovani in tutto il mondo puntano dalle diverse da per chiunque fa sport lo vieta un obiettivo massimo quello di poter partecipare alle Olimpiadi si dice che oramai sono un grande business che hanno perso quella che era la caratteristica principale che i valori non sono più gli stessi beh è vero che sono un grande Byrne però non è assolutamente vero che ad da al terzo quello che è il valore originario appunto basta parlare vedere i giochi o li e ci per per capirlo un milione di giovani hanno questo obiettivo Mila i giovani hanno dentro il cuore la voglia di partecipare ai giochi e alle anche alle fate anche solo alle fasi e preparatoria dei giochi a questo si sommano tante altre cioè considerazioni possibili
Meglio gli Olimpi linee sono un evento di grande attrazione di grande possibilità di avere i riflettori puntati sulle città e su quello che accade intorno e dentro le città abbiamo visto il caso di Barcellona dove una città riuscita ad avere grande importanti trasformazioni anche dal punto di vista urbanistico e questa è anche una delle ragioni per le quali Roma se candita a Bari e Roma sta puntando i Giochi del due mila quattro anche per avere e la possibilità di poter regalare ai propri cittadini una città migliore una città più vivibile
Non basta ma io penso concordo con le cose dice Ivano aggiungo che
Roma è una città che ha in sé una vocazione straordinaria che è quella di unica che è quella di essere una città mondiale che ha costruito dei secoli la sua identità
Sul fatto di essere un luogo di incontro di culture di civiltà di religioni
Questa vocazione non è scritta nella storia una volta per sempre tant'è vero che Roma nel suo suo
Lontano passato conosciuto anche periodi di decadenza di emarginazione le grandi Circuiti della civiltà mondiali
Io credo e questa è una vocazione che varrà coltivata rilanciata asseconda dei periodi storici e che le Olimpiadi possono essere un'opportunità per coltivare questa vocazione di Roma naturalmente una città non vi solo di grandi prospettive vive anche di una manutenzione di una capacità di governo quotidiana io penso che Roma abbia bisogno di tutti e due abbia bisogno di essere una città che si trasforma nell'attività di governo del giorno per giorno ma che una città come Roma non possa non porsi obiettivi di grande e dimensione mondiale non possa vivere pensa anche grandi prospettive le Olimpiadi possono essere una di queste opportunità per dare a Roma per confermare una grande vocazione una grande identità mondiale di Roma aggiungo anche che lo sport e le Olimpiadi gestite e positivamente e per la città da una i dirigenti che sia in primo luogo onesta pulita e efficiente e io credo che attualmente le condizioni ci siano tutte e io credo che lo sportello di Pieri possono essere una uno straordinario strumento di trasforma ce ne sociale per affermare nuovi rapporti umani nuovi rapporti sociali liberi dalla violenza che corrode anche la società contemporanee che corrode lo sport di oggi che fatto anche di violenza allora riprendiamo in mano questo strumento
Lo sport delle olimpiadi con una nuova cultura facciamo uno strumento anche di trasformazione sociale che di un messaggio a tutta la società che riempie anche un vuoto ideale che c'è in questa società queste solo opportunità si badi bene non faccio un discorso ottimi dico ideologico sul futuro sono delle opportunità che noi abbiamo in Italia a Roma e che però una classe dirigente democratica rinnovata può prendere in mano e costruirci sopra un un anno una nuova fase della vita del Paese
E le olimpiadi possono essere uno strumento di questo che diciamo di questo di questo progetto per affermare una una una società anche migliore io penso per esempio faccio un esempio per concludere tra le tante cose brutte che si sono viste le olimpiadi di Atlanta così segnato dalla commercializzazione da una certa idea dello sport però li hanno avuto un'idea interessante che è stata quella di costruire sul volontariato che coinvolge quaranta mila giovani una grande idea di dialogo internazionale furono chiamati i giovani di tutti i Paesi del mondo e mi hanno fatto lavorare come volontari delle Olimpiadi ecco una delle immagini
Belle che io ho di Atlanta e vedere questi giovani che lavoravano negli uffici delle strutture sportive che venivano da tutte le parti del mondo e che nella loro vita porteranno per sempre
Il ricordo di aver passato un mese con coetanei di tutte le parti del Mondiale imparato che cos'è davvero il dialogo la tolleranza il confronto
Che supera le barriere ecco questi sono elementi che vanno sviluppare in un'idea diversa di Olimpia e io penso che ne do tutte le possibilità per costruire un modello un'idea attraverso lo sport trasformazione sociale di solidarietà
Ecco voi avete parlato e avete centrato il problema riguardo a Roma è inutile negare che Roma città che soffre già di mali suoi endemici ad esempio il traffico che già insomma di per sé costituiscono un un problema è inevitabile che il cittadino tema l'impatto di un evento così così grande come sarà quello delle olimpiadi io vivo devo domandare intanto se era possibile dare ai nostri ascoltatori le cifre di questo di questo avvenimento quante persone si prevede che arrivino anche perché in effetti girano delle dei numeri piuttosto esagerati
Lì ma ne abbiamo avuto dalla dal Censis delle stime allora nel periodo previsto per i giochi che la seconda metà di luglio in quel periodo per a vacante soprattutto o c'è un po'a Lodi presente a Roma intorno alle trecentocinquanta mila persone mentre gli arrivi previsti per i giochi sono intorno alle trecentotrenta mila quindi non riesce c'è c'è addirittura un saldo negativo c'è un calo di presenze nella città quindi questo già
Diciamo un nuovo sfata uno del terribili sciagure che vengono ogni tanto ogni tanto leggiamo sui giornali che ci previsioni esattamente sballate sulla sull'invasione dei turisti lentamente le preoccupa e ci sono ed è giusto che ci siano perché purtroppo è una città che è stata governata non bene e negli ultimi decenni e quindi ha subito da Italia novanta che uno degli esempi che possiamo fare ha subito anche delle disastri
Ambientali e urbanistici di notevoli proporzioni ma è una sfida una sfida che ma crediamo si possa vincere crediamo che bisogna e investire anche nel ridare all'Aci dai cittadini un po'di fiducia a me quello che non che non piace di questa campagna per il no che peraltro è legittimo e giusto e anche un bene che ci sia quello che non piace quello che o lasciare nei cittadini perché creare sfiducia a dire che a Roma in Italia non si può fare nulla questo credo che non aiuti nessuno associazioni soprattutto l'associazione che in questi giorni si stanno battendo per evitare che giochi vengono a Roma ecco credo che debbano puntare su altri
Su altri temi su altre questioni e non su questo
Su questa questa sfiducia che viene ancora portata ne cita
Dini per cui a Roma si è fatto male nel passato e ti farà male nel futuro c'è una nuova classe dirigente lo diceva Roberto poc'anzi noi crediamo che da questo è uno degli esempi uno delle per una delle possibilità per dimostrare che anche a Roma si può intervenire in maniera positiva è utile per la città
Passiamo ad un capitolo fondamentale quello dei soldi anche su questo argomento di cifre ne sono state fatte diverse ne vogliamo intanto sapere qual è la cifra che dovrebbe stanziare il governo si parla di due mila settecentocinquanta miliardi
è un'obiezione che è stata avanzata è questa cioè perché questi soldi non non li impieghiamo per qualcosa di più utile per Roma invece che le Olimpiadi
Ma dunque la storia dei soldi sta in questo modo la candidatura olimpica nasce nel novantaquattro all'incirca l'idea della candidatura olimpica era ancora diciamo c'era ancora erano gli ultimi mesi del governo Berlusconi fu costituita all'epoca poi confermata dal governo Dini e poi confermata dal Governo Prodi una commissione di studio che di fattibilità
Preceduta dal governo massime autorità dal Coni e dal Comune di Roma che ha elaborato uno studio su quello che servirebbe a Roma per un'Olimpiade che abbia le caratteristiche che noi continuiamo a dire di minimo impatto ambientale vivibilità di riuso delle strutture urbane e così via
Ed è stato calcolato un investimento complessivo intorno ai due mila settecentocinquanta miliardi
Per candidarsi questo impegno diciamo questa idea di investimento deve poter essere supportata da una viene detto dette in gergo includa una garanzia sia ma che nella realtà delle cose è un impegno cioè un dire da parte del governo lo chiediamo le Olimpiadi e ci impegniamo a utilizzare questa somma di risorse questo cifra di due mila settecentocinquanta capi intanto non è una novità perché forse mio parlarne almeno da da sei mesi essendo stato disciplinato il Consiglio a consegnare a Samaranch ad Atlanta la lettera incriminata tra i circhi giornalistici
E comunque si tratta di una cifra che dovrebbe essere investita nell'arco di sette anni quindi con un impatto sull'esercizio annuale molto relativo FIAT trovare tre mila miliardi nel novantasei tirata d'investitura città e tutta da verificare aggiungo perché e adesso abbiamo fatto costruito un DNA della candidatura se abbiamo poco abbiamo lavorato su un'idea dalla quale poi bisognerà sviluppare il corpo dell'Olimpiade allora bisognerà vedere nei piani successivi quanto di questa idea e come potrà essere realizzato dovrà essere realizzato nel corso di sei piani che non sono pochi anche per apportare eventualmente aggiustamenti ora i due trecento cinquanta miliardi costituiscono l'impegno del governo per realizzare le strutture e diciamo ne fanno parte di una investimento dentro un programma olimpico che è già dentro un progetto di sviluppo della città elaborato dal Comune di Roma perché per esempio l'idea di investire una parte di questi soldi per fare la metropolitana cosiddetta delle torri
Che è una cosa di cui Roma ha un bisogno assoluto cioè se c'è una cosa in questa città di cui si di cui assolutamente evidente il bisogno e portare il trasporto su ferro delle grandi periferie grandi periferie del nord della città e della parte sud-est della Sci tra ecco gran parte di questi investimenti andranno che ci riusciremo perché are due nuove linee di metropolitana una che porta diciamo che per il trasporto su ferro da Ottaviano a vigna Clara quindi percepire grandi quartieri della periferia nord e l'area unica Pica ed ora per collegare la linea dalla fermata Anagnina fino a Tor Bella Monaca e quindi attraversa tutto il quartiere diciamo tutto il quadrante suddette grande quadrante sud-est attraversando anche a Tor Vergata dove sorgerà il villaggio olimpico ecco quello a due grandi opere che app scenderanno in piedi si dovrebbero fare comunque e di cui tra l'altro si discuterà tempo perché stiamo parlando della famosa linea L della zona suddette di cui si parla non si riesce a pare e quindi abbiamo con le olimpiadi come un grande acceleratore di opere già hutu per la città per quanto riguarda Tor Vergata a Tor Vergata per fare il villaggio olimpico che sarà poi un campus universitario vorrà usufruire di fondi ordinari che già eletto nel bilancio dello Stato ogni anno in finanziaria dell'realizzazione del campus universitario e poi di una parte di questi fondi per le Olimpiadi per accelerare un progetto che chi accetta anche qui perché le aree sosta ad espropriare da dieci anni e da dieci anni Roma attendere un grande polo universitario che bilanci il corso della Sapienza che ti via il tema universitario della città una dimensione più europea e più organizzata e quindi acqua li abbiamo anche un altra opera già in cantiere già un progetto della città che non riesce a decollare che attraverso le Olimpiadi può fare ieri un'occasione una spinta un acceleratore quindi olimpiadi non sono solo un fatto importante per Roma perché invita una dimensione in più gli dà un un'occasione di di tipi di realizzare questa sua vocazione mondiale passa un potente accedere Torre che fa fa camminare in questa città così e imbrigliata anche dalla burocrazia dalle pastoie burocratiche dal fatto di avere questo Stato centralista che gli impedisce tuttologi
Sottopasso si parla uditori ecco qui in piedi accelerano dal pelose e finalmente mi fanno fare quelle cose elementari che sembra una città europea che però non si riescono a fare
E qui questo mi pare un po'diciamo anche l'aspetto di normalità al quale rispondono in piedi le olimpiadi paradossalmente voglio dire non è che sono un elemento anormale di emergenza della città ride sono un'occasione per portar la alla normalità cioè per farlo questa è una dimensione le grandi città europee hanno già dove le cose si fanno due cose utili per la città alla fine ti fanno qui invece la normalità sta nel fatto che quando si parla di fare una cosa nuova moderna che aiuta la vita non si riesce a fare
Dunque un'altra critica che è stata mossa alla comitato promotore riguarda l'ipotesi di di utilizzare via Veneto per alloggiare
Appunto per alloggiare tutti quelli che si occupano si occuperanno dell'Olimpiade tranne ovviamente gli atleti che andranno nel campus e già questo evoca scenari di tipo ingorghi mostruosi centro insomma già condizionato per conto suo a Roma quindi francamente non si sente l'esigenza di avere ulteriori disagi secondo voi è vero questo
Noi abbiamo venerdì anche qui che a via Veneto avrebbero ospitato intorno ai mille e trecento personale famoso membri i membri CIO e nella famiglia olimpica più ristretta ora e non crediamo che quando gli alberghi di via Veneto sono pieni o sono vuoti raggiante francamente gli abitanti di Roma se ne accorgano quindi anche questa francamente mi sembra un po'uno a osservazione un po'un po'debole
E però poi queste persone dovranno arrivare andare e venire
Come mai come tutti i turisti anzi credo che i turisti che vanno singolarmente
Negli alberghi di via Veneto o hanno bisogno di mezzi ben superiori di quelli che avranno bisogno i membri della famiglia olimpica che si muoveranno appunto in soprattutto in gruppo quindi anche potrà ci sarebbe anche qui un bar disagi minori
E parliamo del per esempio di di come saranno previsti questi spostamenti il grande raccordo amorale dovrà avere una terza corsia
Varie Kyei insomma della terza corsia ce ne parla già per l'occasione del Giubileo e a prescindere dal Giubileo la terza corsia sul Grande raccordo anulare ormai un'esigenza oggettiva diciamo del sistema di trasporto per la città
Il tema olimpico è stato concepito anche qui come uno sviluppo dell'idea di trasporto che sta prendendo corpo nella città anche in virtù della fatti di dare la possibilità che si realizzi percorsi e quindi le grandi strutture olimpiche le grandi aree olimpiche anche sentiti venti portino anche l'insediamento come il villaggio in più sono state collocate grosso modo intorno a questa Donatella del Raccordo Anulare quindi del cosiddetto ring olimpico che consente spostamenti lungo le fasce d'riferire sostanzialmente e evitando che appunto questo centro di Roma così già sovraccarico venga ulteriormente ingolfato quindi già peraltro in un periodo estivo come ha già detto Ivan le minigonne forti bilanciamenti Raffl un sì e dei flussi e turistici questo può consentire un'idea che tra l'altro è anche l'idea che è piaciuta molto alla commissione tecnica di CO cioè l'idea di una città che non che non concentra tutto in un in un punt do quindi infartuato lezioni olimpiche ma far respirare il complesso della città dandogli una distribuzione molto molto spalmata sulla città pur senza arrivare ad un frazionamento che sarebbe diciamo eccessivo nell'altro senso
Velletri lo svolgimento del elemento Ring quindi credo che la Cotica tecnico l'aggettivo che può discutere si potrà anche migliorare si potrà modificare in certi punti però i capisaldi di questo e l'olimpico mi tennero molto molto gestibili
Dunque di quelli del comitato per il no che tra l'altro punto abbiamo abbiamo già sentito qui da radio radicale attraverso Massimo Teodori e hanno sostengono che le Olimpiadi sono state decise dall'alto che praticamente caleranno sulla testa dei cittadini romani
E anche italiani visto che loro facevano discorso del delle ipotetiche nuove tasse che potrebbero essere addossate agli italiani per pagare Levanto olimpiadi
E fondamentalmente la gente non è stata interpellata e colora si potesse esprimere darebbe sicuramente un parere negativo insomma poca democrazia secondo voi è vero
Ma la candidatura olimpica di tanto è nata dal dal sindaco di Roma dal presidente del Coni che credo che siano due istituzioni democratiche fino a prova del contrario
Ha avuto un passaggio o parlamentare al Senato della Repubblica dove è stata approvata una mozione da tutti i gruppi parlamentari avuto decine di riunioni in consiglio comunale attraverso una commissione speciale sul di controllo e di indirizzo su la candidatura olimpica sedute pubbliche avuto seduta del consiglio comunale Mina in Assemblea dove nel luglio scorso è stata provata anche di una mozione
La delibera
Da parte di tutti i gruppi parlamentari quindi francamente non so che cosa dire si potesse fare di più
Ci sono dei sondaggi che ogni mese vengono fatti due dimostrano che ultimo settantadue per cento dei cittadini
Gradisce l'evento si dice che i sondaggi non hanno alcun valore ma insomma dovrà anche qui non si sa bene cosa cioè qual è la prova per dimostrare il contrario sono perché arriverà a un referendum ben vengano diciamo assolutamente convinti che un evento che piace che la gente vuole
Un altro un altro parametro sicuramente sono favorite ascolti televisivi si capisce bene perché
Quando tempi normali
La televisione dorme
Sport minori gli ascolti sono veramente molto bassi nel caso dei giochi olimpici anche appunto gli sport minori Rag giungono milioni i telespettatori in Italia con la modalità quindi crediamo e la somma di tutto questo francamente
Dimostri che la la stragrande maggioranza degli italiani dei romani vogliono ovviamente gli altri
Dunque il comitato per il no a tra l'altro sui giornali anche questa mattina
Ha ricordato come il sindaco Francesco Rutelli quando era parlamentare era contrario alle Olimpiadi che stiamo parlando della dell'ipotesi milanese del per il due mila
Fece appunto una mozione firmata da molti altri parlamentari in cui appunto spiega le ragioni del del no alle Olimpiadi a Mila no e quelli del Comitato per il No alle Olimpiadi a Roma
Hanno detto che probabilmente prenderanno questa mozione cambieranno la parola nel testo la parola Milano con la parola Roman e e quindi hanno praticamente ricordato a Rutelli organi quello che lui anni fa andava sostenendo cioè che l'ENI in piedi nelle grandi metropoli
Proprio il caso di farle voi che cosa che cosa rispondete
Ma io su questa cosa dire queste
Già un operazione veramente un po'assurda quella di paragonare cose situazioni tempi diverti
A parte il fatto che la candidatura di Milano si fermò per che anche diciamo all'interno della città comunque nel Complesso del Paese
Non ottenne e non aveva lo stesso sostegno che alla candidatura di Roma
E quindi è naturale che poi un certo punto e non lo aveva perché eravamo anche in un periodo diverso dimentichiamoci questi quattro cinque anni sono successe delle cose cioè è veramente cambiata l'Italia son cambiate e Clark dirigenti non cambiare nelle le giunte che amministrano le città son cambiate le forze anche che in qualche modo sono al governo o comunque diciamo gestiscono gestiscono portatrice di Governo e dei cittadini paese questo secondo me è un fatto anche determinante nel giudicare le due diverse situazioni
Dico che non si può paragonare Milano a Roma
Sono uscita diverso caratteristiche diverse ed anche nella definizione dei due sistemi e delle due proposte Olimpiadi sono situazioni diverse vanno viste nel merito si può fare come fa il Comitato del no un tempi su operazioni di che meditazione sostituendo una parola riproponendo pari pari il contenuto di un documento che si riferisce a una situazione completamente diversa Roma la candidatura di Roma come ha spiegato Ivan nasce nasce da un'idea che ha trovato immediatamente un grande riscontro politico culturale istituzionale nasce appunto dall'idea che in questo evento non concepito in sintonia con la città perché Roma offre Ida opportunità viale Caprilli io per fare le Olimpiadi PTP altrimenti Truth sarebbe stato proponibile ora in realtà diciamo poi che io considero la diciamo la posizione del no come semplicemente uno sviluppo una variante di un corrente culturale di un atteggiamento che in questa fase delicata del nostro Paese che guarda all'Europa che entri in Europa che il Pd in qualche modo assumerci anche delle responsabilità di un po'guardare al futuro per il suo sviluppo per il suo inserimento dentro un circuito internazionale
Per chi crea storicamente oggettivamente comprensibilmente anche una corrente che tende a frenare questi profeti che tende un po'a far rivivere un'anima un po'provincia alle che è anche diffusa la nostra cultura che quella di dire no ma stiamo bene per conto nostro meritiamo ma chi ce lo fa fare e che nel caso specifico di Roma però la vedo molto pericolosa perché e l'anticamera per proporre un'idea di città chiusa di città che non si confronta di città che incapace di ospitare le diversità
Allora e questo servo le Olimpiadi sono ben felice invece di fare di tutto perché chiariti faccia ci facciano bene
Ivan assenti mi rivolgo a te che sei un ambientalista sicuramente
Di comprovata di comprovata fama troppo può senti i vermi Europa I si sono espressi negativamente sulle candidature
Nelle nelle varie città europee ma soprattutto su quella di Roma secondo te
Perché non si raccoglie la sfida per riqualificare le nostre metropoli tutto sommato la sfida Olimpiade specialmente nel Progetto romano
Prevede una una di quelle una riqualificazione delle periferie che indubbiamente ancora
Sono sono sono emarginate soffrono di di mali
I mali piuttosto piuttosto gravi e seconde perché non c'è da parte di alcuni esponenti verdi Anna compresi alcuni esponenti italiani che fanno aderito al comitato per il no
La voglia di accettare questa sfida di prenderla e magari anche di dargli una svolta positiva
Ma tralasciando anche le opportunità politiche che sicuramente sono alla base di queste scelte
E credo che uno dei motivi sia sia quello di di contestare l'evento straordinario come occasione come opportunità per appunto migliorare la città per intervenire positivamente sulla città in linea di principio devo dire che
Che assolutamente condivisibile penso che lecita dovrebbero riuscì a ad avere fondi necessari per le l'ordinaria amministrazione e non solo in occasione della straordinaria
Questo però purtroppo
A Roma tutto somma che non è mai stato così in Italia da molti decenni e non è più così e purtroppo dico purtroppo anche in altri paesi Europa fuori Europa non è più così è un po'nervoso il mondo che ha preso questa piega ora ossia la presunzione da una parte ora forza politica contro il governo all'altra di imporre una situazione in tempi brevi differente quindi di invertire questa tendenza oppure credo che bisogna aprire la la la la
Forse anche l'umiltà di dire approfittiamo di queste occasioni per avere dei fondi e quei due mila trecentocinquanta miliardi governo che riesce a dare perché creano o alcune migliaia di posti di lavoro
E un indotto che è stato calcolato sulla base del edizione precedente dei giochi intorno ai quaranta mila miliardi che si fosse invece un unico ma una semplice e voglia di bilancio nel bilancio normale di una finanziaria qualche gli altri non porterebbe a queste nemmeno un decimo di questo per questo bisogna capire allora
Così dice io sono in grado di governare diversamente domani oppure bisogna approfittare di queste occasioni credo che un po'sia questo il modo
Da sciogliere questa la domanda da fare a ai rappresentanti del comitato del No io mi auguro che
Radio radicale dopo questo giro di opinioni otto anche organizzare un confronto credo che sia molto utile una domanda a me piacerebbe fare questa cioè al cittadino l'abitante di Torre Spaccata di Tor Vergata a nel due mila cinque con bisogna vedere a chiedere cioè più contento di avere Larderel avute le Olimpiadi e aprire la metropolitana o non aver avuto alle olimpiadi e probabilmente non aderire la metropolitana queste nodo da sciogliere al di là del del
Proprio accrescono forte quel giorno in quel chiamava Gregorio popoli ultimissima domanda fa sette anni queste queste opere stanno pronta
Ma questo chi può dirlo Alberta ci deve essere tutto l'impegno perché
Se se prendiamo i giochi settembre Roma sarà designata città ospitante ci deve essere tutto l'impegno di una classe di amministratori delle classi dirigenti una classe politica e quindi non solo della politica ma nel mondo dell'economia della finanza della classe dirigente e impegnative di quest'organizzato il modo migliore
E perché diciamo i tempi siano rispettati noi attualmente attualmente e fino a settembre possiamo soltanto fare una cosa cioè che quella ripeto di lavorare su un progetto che abbia le caratteristiche che abbiamo detto che non c'era cosa sovrapposta ma in sintonia con la città
E che e già in questa parte faccia capire che dopo una delle priorità alle quali dovremo rispondere sarà quella della massima trasparenza la realizzazione delle opere quindi una gestione assolutamente trasparente
Anche dal punto di vista delle persone
E diciamo assolutamente efficiente nel rispetto dei tempi nella capacità di organizzare bene l'evento così importante al quale dovremmo andare incontro nei prossimi sette anni io credo che adesso è noi scuse che prendere un meno consueti Cabanis subito di questa opportunità degli impieghi poi il rispetto dei tempi
Naturalmente spetterà a chi dovrà assumersi questa responsabilità io credo che in ogni caso in una situazione in cui Roma che è la capitale d'Italia e che la città che ha meno trasferimenti finanziari nelle altre grandi città pur essendo sulla capitale ma anche la città con le i problemi più complessi correlare urbana più estesa quindi più popolata qui correte i problemi sono molto dirette quelle alte grandi aiuti vani questa occasione delle Olimpiadi rappresenta finalmente la possibilità da parte dello Stato nazionale di fare un grande investimento su Roma i due parchi di spingere per avere finalmente una cambiale efficiente io e poi un bene sopra la città
Ma è un bene di tutto il Paese perché poi alla fine questo questa storia di Roma inefficiente della capitale burocratica del peso che e lo Stato nazionale ti trascinano questa capitale così inefficiente e diciamo un problema che riguarda tu tutta l'Italia è un problema che si riflette sull'efficienza di tutto il sistema Italia allora ecco vediamo non comuni investimento solo per i giovani che ne hanno bisogno ma come un investimento per lo Stato italiano che va in Europa e che quindi deve andarci con una capitale degna di questo nome
Una battuta finale
E le posso aggiungere una cosa sul rispetto dei tempi anche qui cioè Roma garanzia in più il CIO
Una volta Comitato Olimpico Internazionale da settembre forma una commissione di controllo proprio sullo stato di avanzamento dei lavori cioè non si può permettere di arrivare il giorno dell'inaugurazione tanta villaggio olimpico ottanta le opere fondamentali per far sì che i giochi si svolgano regolarmente quindi anche questo è un ma è un dopo una possibilità in più e una garanzia a quindi francamente anche questa è una è una obiezione che non trova fondamento insomma chiose dopo per tre anni dalle dai giochi nella città non si è fatto niente c'è anche il caso che ricotta riportare in una città dove ci sono dei propri farò qualche vita precedente
Io vi ringrazio fa tutto due soprattutto di vi invito a prossimi confronti che faremo sull'argomento visto che tra l'altro dell'in piedi contenere si continuerà a parlare ancora per diverso tempo per il momento grazie a Ivan Novelli e Roberto Morassut vicedirettori del Comitato promotore Roma due mila quattro proprio grazie a voi
Voi