"I protagonisti del mercato e gli scenari per gli anni 2000" promosso dalla Confcommercio in collaborazione con lo Studio Ambrosetti (Villa d'Este, 26-28 marzo 1999)

E anche docente alla Domus Academy ViviMilano
Il professor Giorgio
Grazie Sergio Romano grazie tutti voi grazie lo studio Ambrosetti soprattutto grazie all'ultimo relatore ed è sede di e Prato perché mi permette di introdurre il mio tema con un già un background che facilita molto il mio compito
Parlare di modelli di consumo in questo momento è difficile senza una serie di relazioni con tutti gli scenari che abbiamo appena valutato insieme
Io nella mia relazione ho fatto una scelta diciamo di densità per cui mi scuso già da adesso per il fatto che procederò più per punture di spillo che non per visioni generali il tempo a disposizione non è molto ma vorrei utilizzarlo per lanciare alcuni spunti so che in qualche modo l'auditorio molto qualificato quindi alcune cose verranno sicuramente poi da voi recepite metabolizzate vorrei chiudere diciamo questa sessione anche con qualche proposta
Per partire io utilizzerei questo schema fornirò
Utilizzare questa schema che anche voi riceverete e che ci permette di inquadrare il tema dei modelli di consumo in un ambito abbastanza articolato sicuramente parlare oggi di consumo riferendoci solo a quelli che pediatri Amato nel modo di cioè il modi di vita sarebbe in qualche modo limitativo sicuramente grandi cambiamenti e dal punto di vista dei modelli di consumo sono già avvenuti dire che sono avvenuti in questi ultimi vent'anni e sono avvenuti nella direzione che vedete da un'ideologia del consumo che ha caratterizzato in Italia in altri Paesi gli anni Cinquanta e Sessanta quindi il consumo che permetteva all'identità individuale di esprimersi in termini di collocazione sociale economica
Quella che sono stati definiti i consumi di cittadinanza o di status siamo passati prima negli anni Ottanta ad una fase di cultura ho diretto pure del consumo
Chi di voi si occupa di marketing attraversato tutta la fase della segmentazione ad esempio del mercato la necessità di lavorare sugli stili di vita di lavorare quindi su mondi di riferimento che non fossero solo economici la fossero culturali e socioculturali
Gli anni Novanta
Si sono ulteriormente spostati su temi che sono più anche squisitamente progettuali cioè l'individuo a raggiunta una tale maturità
Grazie ha raggiunto una tale maturità dal punto di vista
Grazie sta no
Ha raggiunto una una tale maturità individuale
Da poter in qualche modo progettare il proprio consumo senza necessariamente riferirsi a mondi di riferimento agli stili di vita precostituiti
E siamo quindi nella fase negli anni Novanta del Progetto di consumo e questo comincia a essere un problema anche per quelle aziende che piuttosto erano abituate ad avere di fronte un consumatore è un soggetto passivo che veniva fortemente orientato dalle proposte dell'Offerta
Siamo ormai direi alle soglie di un quarto salto di un quarto passaggio in cui il consumo come attività esistenziale diventa sempre più sovrapposto all'esistenza delle persone cioè sino a qualche anno fa comunque ognuno di noi comunicava con l'altro sul lavoro nella vita quotidiana Attraverso i propri le proprie scelte di consumo forse l'abbigliamento da questo punto di vista e l'esempio più chiaro più emblematico ormai siamo in una fase in cui non basta più comunicare se stessi attraverso il sistema di consumo ma tornano in auge anche i valori personali oltre che i comportamenti per cui tutto il mondo del consumo in realtà sì intreccia si sovrappone completamente ad altri sistemi tanto che qualcuno proprio in Francia ha proposto di sostituire il termine marketing con il termine suo Cycling cioè analizzare il mercato come fosse una realtà separata
Dalla società
Realmente può essere fuorviante dobbiamo entrare in una dimensione in cui è il progetto di vita non più solo il progetto di consumo che diventa rilevante nei confronti delle scelte individuali
è questo per l'azienda significa affrontare delle sfide nuove che sicuramente fanno tremare anche i polsi perché se soltanto entriamo velocemente nelle caselle accanto al progetto di vita
Possiamo in qualche modo affrontare il tema della visione e già solo di revisione oggi dopo visione il compagnie orientamento alla visione significa realmente sviluppare delle strategie che abbiano un respiro molto maggiore rispetto a qualche tempo fa
Entrare nell'ambito di una comunicazione che non è più nel solo una comunicazione di immagine come negli anni ottanta una comunicazione di identità
Come negli anni novanta ma comincerà a parlare di immaginario che significa entrare nella dimensione profonda psicologica
Che non a caso è stata trattata dai grandi Esperti anche proprio di Psiche da Jung a Freud cioè significa avere un rapporto simbolico con i propri clienti è questo evidentemente sposta completamente
Anche proprio le strumentazione di cui oggi le aziende hanno bisogno esposta anche la sfida io penso per il mondo della distribuzione perché quella parolina magica che vedete lì relazione reciprocità
è una parola che sta riempiendo sempre più le nostre altri pensieri e le nostre strategie
C'è la necessità di creare un rapporto che sia un rapporto di reciprocità con il cliente che significa non solo servirlo come doveva giustamente essere negli anni Novanta no la parola servizio probabilmente è stata la parola chiave degli anni Novanta
Tra l'altro bisogna continuare a fare tutto quello che si è fatto fino ad oggi parlare divisione non significa che il prodotto che la dimensione del mercato che la dimensione dell'identità non siano più importanti significa che dobbiamo imparare a fare
Quanto abbiamo fatto fino ad oggi e in più aggiungere anche questo ulteriore passaggio che la creazione il trasferimento di una dizione che significa anche prender posizione significa rischiare di più significa creare il proporre sul mercato non solo dei prodotti non solo dei servizi ma anche una proprie modalità dal punto di vista direbbe l'interpretazione del mondo senza esagerare ma bisogna essere questo significa lavorare sui concetti significa provare a individuare delle aree calde che sono legate alla nostra sensibilità non più solo di consumatori ma sensibilità di persone questo significa Progetto di vita entrare in relazione con le persone che poi hanno nel consumo una delle chiavi della loro vita
Ma ne hanno comunque tante altre ed è per questo che diventa importante l'ambiente che diventa importante la dimensione etica valoriale io
Ripeto sempre che se fino ad oggi un'azienda potuto scegliere di essere illuminata e di aver privilegiato la dimensione etica piuttosto che altre oggi questa diventa una necessità non si tratta più di essere un imprenditore illuminato un'azienda che pone attenzione ai temi sociali e civili
Ma questa diventa una variabile dermatiti mix cioè dobbiamo accettarla come uno spostamento soprattutto nelle società industriali avanzate e i gruppi di grande distributori che abbiam visto nell'ultimo lucido sono evidentemente tutti nel mondo della società avanzata dagli Stati Uniti alla Francia alla Germania ecco in questi mondi che in questi mercati bisogna evidentemente adottare delle regole nuove regole nuove che poi ci permettono di entrare in relazione con i nostri clienti per questo forse è limitativo definire in grandi magazzini o i luoghi di vendita dei punti vendita questi sono dei punti di relazione in cui io posso vendere ma devo anche intrattenere devo informare devono alcuni casi
Formare e l'analisi dei modelli oggi di consumo e le nuove tendenze socioculturali ci dimostrano che questa è questo è il nuovo orizzonte verso cui dobbiamo muoverci
è chiaro che non possiamo farlo
Sulle nuove regole ve ne propongo solo alcune per darvi qualche ulteriore puntura di spillo
La prima è sicuramente quella di affiancare all'ottica della segmentazione che ha fino ad oggi supportato l'attività di marketing e di comunicazione di tante aziende affiancare però a questo la logica della fidelizzazione
Che significa lavorare sulle affinità e non solo sulla distinzione oggi che il consumatore non buone solo distinguersi
Forse perché la sua autonomia personale la già raggiunta non ha più bisogno come dieci anni fa ho quindici anni fa di proporsi in modo diverso dagli altri
Ha invece bisogno di ricostruire una rete forte di relazioni e di affinità un po'come nell'amicizia in cui si cerca di dialogare con qualcuno che è affine teche condivide il tuo modo di vivere che condivide i tuoi valori infatti stiamo cominciando a lavorare anche su questo passaggio dalla partnership che è stata un'altra parola chiave degli anni novanta addirittura a un'ipotesi di Friendship cioè qualcosa che sia chiude la parte del CIPE la partnership e già comunque molto importante perché propone sullo stesso piano soggetti e interlocutori che normalmente non possono dialogare ma il passo ulteriore e quello di arricchire questa relazione non solo in base a un obiettivo comune da raggiungere quindi ad una reciprocità di interessi
Ma ad una reciprocità anche dal punto di vista della qualità della relazione dalla della qualità della vita
Perché alla fine ha ognuno di noi è un animale sociale ha bisogno di distinguersi di consolidare la propria identità ma anche bisogno di cercare attorno a sé
Altri che condividono la sua visione
Quindi fidelizzazione consumatore protagonista la logica delle affinità altro passaggio importante oggi non è sufficiente la visibilità bisogna essere soprattutto credibili
Il tema della visibilità ha attraversato tutti gli anni Ottanta e una parte degli anni novanta oggi essere visibili non è sufficiente anzi in alcuni casi se sei troppo visibile ma non ha mai delle poi capacità di legittimare la tua visibilità quindi non sei credibile
Corri il rischio realmente di un retro azione negativa di una indebolimento della tua proposta quindi sostanzialmente forse parlare di stili di vita oggi è limitativo bisogna cominciare a ramo rare a ragionare maggiormente su temi che sono in fondo concettuali
E quando dico concetto non dico qualcosa di astratto qualcosa di teorico ma dico qualcosa che mette in movimento il pensiero mette in movimento lo possiamo chiamare anche mai stai lì invece di life style cioè stile di pensiero approccio a una relazione in qualche modo nuova e diversa e per fornirvi un ultimo un'ultima frase che potrebbe essere anche uno slogan
Noi diciamo sempre dare al consumatore ciò che potrebbe volere ma che ancora non ha immaginato questo è il passaggio ulteriore non possiamo più limitarci a dare al consumatore cosa vuole
Perché neanche il consumatore più lo sa così chiaramente dal momento in cui si passa da i bisogni e i desideri ecco il consumatore non sa esattamente cosa desidera o meglio lo sa solo nel momento in cui tu glielo propone allora ecco che l'azienda al mondo dell'azienda e il mondo della distribuzione io penso abbia un ruolo strategico in questo momento perché permette di individuare i luoghi in cui anticipare i desideri delle persone e stimolare i desideri delle persone
Al di là però di questo io vorrei come vi dicevo all'inizio proporvi anche qualche esempio concreto di comma sette perché al Chimenti il rischio è quello di rimanere sempre un pochino nel vago su pensieri magari anche brillanti o interessanti ma che in termini poi operativi non ci danno delle direzioni precise
Allora passando all'immagine che dovrebbe comparire
Sullo schermo
Vorrei nel poco tempo che rimane proporvi qualche esempio concreto ecco noi normalmente lavoriamo su un paesaggio molto articolato non dovete spaventarli del fatto che probabilmente lì in fondo non riuscite a leggere nulla di questo
Di questo quadro
La cosa penso interessante e a vere
Semplicemente qualche indicazione proprio di qual è l'approccio la filosofia oggi possibile intanto diciamo che oggi il mondo della distribuzione è un mondo caotico
E uso questo termine in tribuna proprio nella definizione scientifica un sistema caotico che ha bisogno di individuare degli attrattori degli attrattori strani voi sapete che dal punto di vista anche epistemologico dell'analisi del pensiero e della scienza si è capito che in realtà non siamo in un mondo interpretabili in termini lineari
Ma dobbiamo gestire la complessità e allora la complessità nel mondo della distribuzione da cosa
Costituita allora da un lato voi vedete qui in alto alcuni termini alcune parole chiave che vi leggo
Da un lato personalizzazione dall'altro socialità e partecipazione dall'altro ancora esplorazione sperimentazione
Connettività il contatto e di questo ha parlato anche relatore che mi ha preceduto quindi tutto il tema delle nuove tecnologie e di una presenza del virtuale che in realtà non si oppone all'importanza invece del luogo fisico di vendita
E infine il grande tema dell'etica e della responsabilità cui ho accennato
Queste grandi queste cinque grandi direzioni verso cui oggi ci stiamo muovendo sono le direzioni che costituiscono le basi del SIS tema Complesso e ogni azienda più andiamo avanti e più dovrà in qualche modo gestire queste cinque diverse chiavi
Non possiamo limitarci a lavorare scegliendo una di queste variabili dobbiamo imparare a gestirle dando naturalmente dei pesi Diversi non si può fare tutto nello stesso tempo con la stessa profondità ma dobbiamo sapere che queste sono le grandi direzioni che peraltro non sono direzioni nuove e da vent'anni che ci stiamo muovendo in queste direzioni ci sono dei dati che lo dimostrano quindi dobbiamo imparare a da un lato permettere ai nostri clienti di sperimentare di esplorare nuovi prodotti nuove realtà
Ma nello stesso tempo dobbiamo garantire dei valori precisi dobbiamo permettere la soggettività e la personalizzazione e se possiamo anche creare dei momenti di socialità nei nostri luoghi punti di vendita e di intrattenimento
Sull'altra ma diciamo sull'altra linea di variabili noi abbiamo individuato quattro DiVersi possibili livelli di intervento c'è il Global concept store che è il punto vendita lo sto perché deve in qualche modo proporre una visione no qui ci muoviamo nell'ambito dei Virgin megastore nell'ambito del laicità un dei soli Plaza cioè di aziende che una visione hanno provato ad articolarla e Mellory nei loro punti vendita nel loro flag store cercano di proporre questa visione
Ma questo non deve andare a scapito degli altri livelli che sono il livello ad esempio dei processi
Raccontare ad esempio come i prodotti vengono realizzati fornendo informazioni dando degli stimoli al consumatore che entra nei nostri punti vendita naturalmente il prodotto quindi il classico rapporto prezzo qualità le informazioni specifica sul prodotto ed infine naturalmente i servizi
Quindi l'incrocio tra le grandi variabili di cambiamento socio culturali e questi livelli strategici di intervento dal punto di vista della distribuzione
Danno luogo a un passaggio estremamente articolato io vivo Dosso lo due esempi
Di cose sette perché quelli che vedete al centro colorati sono le possibili non sono né stili né target ma sono proprio dei concept cioè delle aree di opportunità strategiche su cui le aziende possono lavorare allora il primo è l'incrocio tra la personalizzazione e il Global cose persone l'abbiamo chiamato tematiche destra tematica significa approfondimento tematico significa riuscire all'interno dei propri magazzini dei propri punti vendita
A individuare alcuni grandi temi che sono poi spesso temi di vita temi sociali culturali che vanno d'dalla natura come nel caso delle catene dedicate alla natura per Nature Company io natura Andy Kubert in Francia e così via
Fino a temi che quindi sono trasversali dal punto di vista delle merceologie ma sono estremamente vicini alla sensibilità delle persone
Perché l'evoluzione socioculturale ci indica alcune aree calde che con i nostri punti vendita e con la nostra attività commerciale possiamo evidentemente coprire quindi da un lato questa sorta di nuova specializzazione è una specializzazione non sul prodotto ma sul tema e questo evidentemente può essere una strada interessante dall'altra parte una specializzazione che può essere anche più ampia
Un concetto che noi abbiamo definito di soci all'UE Senario s'che significa lavorare su alcuni mondi di riferimento
Proprio come fanno le alcune grandi multinazionali alcuni grandi aziende soprattutto americane ma non solo o anglosassoni come il caso di Virgin
Oppure come hanno fatto ad esempio negli anni ottanta e i novanta gli stilisti italiani cioè entrare in un punto vendita di Armani o di Gigli o di Ferré
Significa entrare in un mondo differimento che non è soltanto un mondo legato al prodotto non è solo legato allo stile d'abbigliamento ma è legato a nel mondo di riferimento dello stilista spesso quindi entrare in una dimensione cioè di opinione leadership perché evidentemente ci permette non solo di acquistare dei prodotti ma di condividere una visione del mondo di poter sviluppare delle energie che possono essere energie culturali e relazionali estetiche percettive perché è evidentemente un qualcosa che oggi è interessante fare c'è un numero sempre maggiore di persone che è interessato ma questo tipo di stimolazione
Perché i nostri armadi sono ormai pieni perché ognuno di noi ogni famiglia due tre auto perché sostanzialmente non abbiamo più bisogno abbiamo solo un grande desiderio di appartenere di partecipare di condividere con altri la nostra visione
Ecco è chiaro sono solo due tra i molti esempi che potremo fare c'è un concept estremamente importante che il rapporto col territorio e avendo parlato in precedenza di globalità e di località evidentemente questo è un altro grande terreno su cui intervenire i terreni sono tanti i concetti sono numerosi quello che oggi secondo noi una grande azienda deve fare è proprio individuare il proprio posizionamento strategico all'interno di questo paesaggio grazie
Grazie a Francesco Morace possiamo adesso cominciare il dibattito abbiamo mezz'ora
Chi desidera prendere la parola rivolgere qualche domanda dovrebbe farlo per cortesia il in modo il più succinto possibile quanto più brevi saranno le domande tanto maggiori saranno le risposte
E chi vuol fare domande dovrebbe per cortesia indicare il suo nome la Società alla ditta di appartenenza e anche la persona da cui desidererebbe una risposta
Presidente Billé grazie presidente
Sergio Billè Confcommercio quando con l'amico Ambrosetti qualche mese fa
Pensammo di costruire questo evento non avevamo considerato due variabili che invece si sono realizzate
La prima è quella di un successo che è un buon viatico per il successo definitivo della manifestazione tenuto conto che c'è un en plein eh che ci porta a dover utilizzare anche un'altra sala e che io spero sia appunto un viatico per avere un risultato finale adeguato che possa diciamo creare il bisogno di ritrovarci periodicamente su questo credo che sia tradizioni Ambrosetti quello di interrogare ciascuno dei partecipanti vi pregherei di essere molto sinceri da un lato ma anche molto approfonditi nelle risposte per vedere che cosa ha funzionato per cosa speriamo siano poche non funzionerà e poi i TIR che tireremo le somme
La seconda variabile assolutamente imprevedibili allora era quella di una concomitanza di una sopravvenienza del tutto straordinaria quella e noi ragioniamo di scenari di mercato di sviluppo di nuovi stili
Ma non teniamo conto che a poche centinaia di chilometri da qui sta accadendo quello che sta accadendo un una parola
La quale speravamo di dover per sempre perso il senso e il significato invece è ritornato di attualità
Quella dell'espressione guerra allora io vorrei approfittare della competenza della presenza del nostro Presidente per porre lui alcune domande che sono di attualità e che credo possono anche comunque interessare una platea negli imprenditori alle prese con questa Maria Pia
La prima considerazione si parla tanto di attacco al Kosovo si parla anche di e attacco a Milano semplice ma non potrebbe essere è il sin che il suo governo il vero obiettivo
La risposta un po'fuori le righe che è venuta dalla Russia mi autorizza a pensarlo vorrei ecco da Sergio Romano una risposta
La seconda considerazione
Si è parlato di potenza regionale giustamente Sergio Romano ha detto che lo scenario della guerra significherà il successo o l'insuccesso della potenza regionale nato
E io vorrei chiedere a Sergio Romano ci sono elementi sufficienti per far sì che la NATO
Soprattutto la NATO allargata
Abbia quell'insieme di fattori che possono costituire Bondi non minatore comune adeguato ai a farne di essere una potenza regionale soprattutto se essa è posta in relazione con la potenza regionale a due che sono i due forse territori a più alto rischio i Balcani lo stiamo vedendo
E direi il stavolta guardiamo a Est ma dovremmo anche guardare a sud e soprattutto all'integralismo islamico che davvero anche lì a poche centinaia
Di chilometri dal dal dal territorio italiano e quindi se l'Italia e concludo e una parte forse un sulla parte più esposta di questa nuova potenza regionale che si sta affermando perché non pensare a un meccanismo di difesa
Da potenza regionale e non invece a un meccanismo di licenze e di tutela della territorialità soltanto italiana
Grazie presidente allora queste prime domande sono perbene cercherò di rispondere brevemente e presidente Billè dice che avevamo per tutto il concetto di guerra il senso della guerra noi lo avevamo perduto
In Europa perché grazie al cielo negli ultimi cinquant'anni
Di guerre in Europa non se ne sono fatte altri non l'hanno mai perduto questi ultimi cinquant'anni sono stati gli anni più belli così conflittuali dell'umanità
In assoluto la guerra fredda vale a dire la pace fra i due blocchi contrapposti che non potevano farsi la guerra perché avevano ciascuno un'arma nucleare capace di distruggere l'altro
Ha esportato guerre dal resto del mondo in un certo senso le guerre che non potevamo farci tra di noi ce ne siamo per certi aspetti fatte per procura in altre regioni del mondo quindi debbo dire che facciamo ora un'esperienza che altri popoli del mondo hanno continuato a fare nel corso degli ultimi cinquant'anni l'attacco al Kosovo e a Milosevic può significare anche un attacco a Eltsin mi chiedo se il presidente Billè con questa domanda si sta chiedendo se nella strategia degli Stati Uniti non vi sia anche sin dall'inizio
Il desiderio di portare un colpo un colpo alla Russia certo che c'è
Non c'è dubbio che l'allargamento della NATO il consolidamento della NATO appartengono a un disegno strategico che è fondato sulla presunzione che la Russia sia pur sempre una potenza mondiale virtualmente pericolosa
Che tutto debba essere fatto per limitarla contenerla
Questa non necessariamente il punto di vista di tutta l'Amministrazione americana e di tutta la società politica americana ma è certamente il punto di vista di quella parte dell'establishment americano che fa capo tanto per intenderci a uomini come che Singer come Brzezinski i quali hanno sempre creduto nella pericolosità della Russia
Non credo invece che l'America si aspettasse una reazione così dura in questo momento se solo fosse aspettato forse avrebbe meglio preparato all'avvenimento
Ecco questo è il grosso rischio non solo la NATO rischia di riuscire nel suo primo obiettivo contenere la Russia ma rischia di produrne uno che non aveva affatto immaginato quello di rendere la Russia più reattiva e bellicosa di quanto non sarebbe stata altrimenti
La è certamente vero che l'area meridionale è di gran lunga in questo momento l'area più pericolosa dell'Europa
è il concetto a cui facevo riferimento nella mia introduzione quando ho parlato di questa enorme dilatazione di un Medio Oriente che va ormai da Sarajevo a Baku se non addirittura da Sarajevo a Caracci orda
Sarajevo all'Afghanistan e che comprende tutte le aree a rischio del mondo la disintegrazione dell'Unione Sovietica la disintegrazione della Jugoslavia la crisi del processo di pace arabo israeliano la questione curda la questione arabo ma la questione palestinese ma le il fallimento della modernizzazione in alcuni paesi arabo islamici dal dall'Algeria nell'all'Iran ha trasformato quest'area in una grande in una grande polveriera
E allora bisognerebbe naturalmente
Che a questa sfida si facesse fronte con dei mezzi adeguati
Nel caso dell'Albania qualche cosa si era riuscito a immaginare ciò che si era riuscito a immaginare che un certo gruppo di Paesi particolarmente interessati ad una crisi collaborassero in funzione della soluzione di quelle fisse
In quel caso la NATO non era interessata il il i paesi interessati sono riusciti ed effettivamente a montare un iper azioni congiunte
Era una piccola operazione non richiedeva un dispiego di mezzi particolarmente sofisticati la si è fatta
Ed è andata bene nei tempi previe mail di nessuno sa se abbiamo veramente risolto la questione albanese si possono immaginare altre soluzioni di questo genere teniamo presente che nessuna potenza europea e nessun gruppo di potenze europee dispone in realtà dei mezzi necessari
Per un'operazione militare di lungo respiro la logistica i satelliti l'intelligenza e tutta americana
Non si fa nulla che non sia in qualche modo dipendente dagli americani e allora per montare qualche cosa di multinazionale in Europa bisogna che gli americani quanto meno non siano contrari
Uno
E siano oltre a tutto disposti ad aiutarci due le due condizioni non sempre si verificano facilmente
Quindi è molto più probabile se devo dare una risposta succeduta la sua domanda che la NATO faccia ciò che vuole un giorno gli americani che non il contrario cioè che gli americani ci aiutino a fare ciò che interessa soltanto agli europei
L'Italia è certamente particolarmente esposta come reagisce l'Italia queste sfida ma reagisce con gli strumenti classici di un Paese debole il quale non avendo le armi ricorre alla diplomazia vi segnalo che oggi in questo momento in queste ore l'Italia toccato il massimo dell'ambivalenza storia non era mai accaduto nella storia italiana qualche cosa di totalmente inedito il territorio italiano è totalmente a disposizione di chi sta facendo la guerra a Belgrado
L'Italia è l'asso pari solo Paesi della NATO che all'ambasciata aperta a Belgrado
I giornalisti ma così non era mai se non era mai accaduto prima
Ci sono altre domande prego
Delle definiti
La domanda è che io un gruppo Dotto ha sono Ugo podio commercio Firenze e il dottore chic che narra ho detto bene spero circa così ecco è molto semplice quando i Paesi del liste o del fare liste avranno lo stato sociale come noi
Quand'è che avranno questa questo stato sociale come noi prima parte seconda parte quando questo avverrà diminuirà sensibilmente secondo lei la concorrenza come hanno fatto europei
Per quanto riguarda questi regimi il tarlo considerata la più volte in questi giorni le condizioni profonda e battute per molto tempo in particolare lo stand per la manodopera
Per Jabbar considerarli cordate in
Vengono giù
Sul settanta del lavoro che debbano essere assorbiti dai cambiamenti
Fatto il suo regime che Fabio che
Gli operai dollaro e lo yen giapponese
Per questo ha cambiato la loro posizione
Baretta propone
Ah per le modifiche che ci sono sta recentemente nei caffè ricambi ineleggibilità l'ampio vergogna relative che Mortimer la manodopera per lavoro
E le condizioni relative alla ma al lavoro
E riuscirò annotato il
A ad influenzare la situazione
Arpino dunque più la nuova son all'agenzia proprio una rimessa anche Travaglio che la dominata quaranta nelle colonie normali ma durata faremo anche all'innalzamento degli standard evitando
Perugia sarà anche a una maggiore flessibilità discenda rilegga lavorativo tradizionale della raggiunse cambieranno gli equilibri desidera anche da sindacati locali membri tutti un'altra cosa importante sarà la Minnelli Midland Texas migranti o gli arretrati potrebbe cominciare a quel sedersi carenza esportazione o in altre parole crescente da sempre più velocemente dopo la crisi asiatica gli avrà una garantita un'involuzione mutamento della situazione vale questo standard ammonendo i procedimenti e aumenteranno intraprese dall'eternità la sua ratifica sulle stesse tiene dei Paesi OCSE si allarga anche i Paesi della regione che aspirano ad avere una maggiore la democrazia migliora avente per gli
Grazie sono circa volevo chiedere
L'impatto della persistenza di settori sussidiati nel paese della se come per esempio l'agricoltura quale possono essere pieni di gli impatti sugli equilibri mondiali del commercio e se penso che questi settori possono essere ancora sussidiati per lungo tempo grazie
E glielo dissi reati minori noi in eventi storici
Perché per un palestinesi versione può essere eliminano il meglio possibile ci sono alcuni inseguitori in particolare l'agricoltura come diceva lei sarà anche dal settore dell'Ilva nessuno
Io comunicazione villa di maggiori praticamente a Venezia sarebbe stato molto più elevata che nei beni industriali
Si riflette presenterà in via Venezia
No che letale differente del tasso Athletic produttività Lucchese arnese giovani e anche Pat esplicazione eccetera proseguirono alla con razionale rispetto invece all'agricoltura o al settore dei beni di cui sono
Quindi laddove rappresenta il seguito ottenuto il partito che a lungo termine importante è anche nell'interesse degli stessi Paesi a ovest cercare il divieto inquinare come dire sufficienti tra l'altro che ma anche con la disoccupazione non tanto parlando delle ritenute viaggi materassi giacque anni bisognerà cercare anche di aumentare di trattarmi intervenite sei mesi a OCSE cioè aumentando quindi l'amore tutti e questo non può pensare tramite una colonia schianta ombra tetra in particolare per quanto riguarda i servizi
Nella occupazione in termini relativi è molto più in parte vorrei che nel settore dei beni manifatturieri ed è quindi molto importante l'eliminazione totale in qualsiasi tipo di sospensione un sussidio per
Concluso il turno ma
Questi
Sì forniscono
L'ambasciata
Mi scusi ma
Rispecchia questa domanda supertassazione Gian disabile sulla sedia invece l'Unione europea data crea innanzitutto a Berna riportare la pace in Europa e poi un secondo obiettivo era quella per la concorrenza ben effettivamente vedrà non verrà infetta
Realizzata in anche vasti varando da un cinquantacinque per cento circa che l'economia del fiume europei continua a passare vedere il settore pur ecco da
Motivo politico ed economico veramente rilevante cioè ci sarà un'armonizzazione tra i vari Stati a vivere perché scarica e così via oppure complice sarà quella che chiamerei una concorrenza plus ci riuscirà inventario vorrei pensare meglio lo stato sociale cioè un picco che dobbiamo fare a meno dello stato sociale ma secondo me ha bisogno di essere un partito disegnata alimentando nel tempo anche se in tutti i sensi parla dalla Bosnia armonizzazione a Attali era un buon incentivo per la reinvenzione nella riprogettazione dello stato sociale che è uno dei giacché lo stesso importanti
E vorrei che come dalla suddetta misura una norma
Sì non c'è dubbio che la a partire dalla creazione di un mercato unico l'Europa si è proposta l'abolizione di tutte le barriere non tariffarie quindi la
Il massimo grado possibile di competitività fra le economie interne
Questo comportava e comporta necessariamente una
Revisione dello stato assistenziale del Welfare State e l'abolizione di quelle distorsioni di carattere politico sociale che hanno in qualche modo impedito alle economie nazionali di competere l'una con l'altra
E questo dovrebbe comportare lei ha perfettamente ragione anche una forte competitività fra sistemi politico-sociali in funzione della reinvenzione dello stato assistenziale
E qui c'è un paradosso il paradosso è che il più liberale dei commissari italiani
Mario Monti
Si è fatto lui stesso promotore all'interno della commissione di un processo di armonizzazione fiscale
Che viene considerato da tutti liberisti europei e americani dallo buon stile giorno a agli ambienti britannici anche laburisti è come contrario ai principi della competitività la tesi di Mario Monti che incidentalmente ha trovato subito immediati consensi presso quella parte della socialdemocrazia europea
Che preferisce limitare e contenere la competitività all'interno dei sistemi Oskar Lafontaine per esempio
La tesi di Mario Monti è fondata sulla convinzione che nel corso degli ultimi vent'anni il sistema impositivo degli stati membri dell'Unione
Abbia tra lasciato di tassare i capitali per scaricarsi sul lavoro è il lavoro che è stato maggiormente colpito già e questo secondo Monti ha creato una forte incentivo alla minore occupazione agli aumenti progressivi di produttività la disoccupazione in Europa anche o sarebbe anche il risultato di questa scelta politica fatta a suo tempo per evitare che questo penalizzi troppo il lavoro per dare un incremento sia pure indiretto al riassorbimento della disoccupazione Monti pensa che un certo grado di armonizzazione o comunque di convergenza fra i sistemi fiscali sia desiderabile
Ma io non ho molta stima dei monti su tutto su questo non sono per tutto d'accordo con lui
Vincenzo Gervasio
Vincenzo Gervasio Confcommercio Roma vorrei fare una domanda al professor Morace circa l'evoluzione dei modelli di consumo che c'ha presentato
Ora un modello di consumo che viene mediamente dinamico proprio perché ci guarda vent'anni fa fino verso due mila richiede un modello di consumo Torre modello di consumo turistico riferisce evidentemente ad una determinata popolazione
Ora lo stato di una popolazione non è stazionario evolutivo ma anche drammaticamente evolutivo
Se prendiamo l'Italia per esempio Italia diventa di fare molto diverso da quello di oggi e chissà che cosa sarà domani teniamo conto del letto a medio sempre più elevato dei pensionati di persone anziane
Mendo Giovanni più extracomunitari ecco quindi questa evoluzione in un certo senso ha tenuto conto dietro l'angolo anche di questo cambiamento di scenario reale di popolazione o è solo un'estrapolazione degli anni del benessere come potrebbe sembrare ad un primo scorte
Bene intanto la ringrazio per questa domanda perché come vi dicevo all'inizio avendo fatto questa scelta più di densità che non di approfondimento queste ai tanti altri possibili approfondimenti sono necessari dodici amo che va be'intanto lo schema che vi ho molto velocemente presentato è uno schema che si riferisce
Papà ai consumatori più avanzati questo normale non è la maggioranza dei consumatori coinvolta in questa dinamica però per dargli anche qualche dato diciamo qualche numero
Rispetto a dieci anni fa ormai parlando di Europa il venticinque per cento dei consumatori possono essere considerati i consumatori avanzati c'è hanno adottato
Nel giro di quattro cinque sette anni dei comportamenti che sono proprio nella direzione che lei dice cede comportamenti intanto Bolt implicita sempre più difficile individuare un'identità del consumatore in termini di
Categorie ad esempio sociali o categorie culturali
Siamo tutti probabilmente più imprevedibili noi siamo più difficili da seguire più difficili da coinvolgere anche nelle proposte commerciali e questo riguarda non solo i giovani non solo le generazioni più giovani
Ma riguarda anche il consumatore maturo e quindi è vero quello che lei dice
In Europa e poi in particolare l'euro Ikea in Italia stiamo assistendo a un fenomeno demografico addirittura crescita zero
Ma chi ha trentacinque quaranta quarantacinque cinquant'anni in realtà e come servi in giovanissima i propri comportamenti quindi diventa più vicino a questa serie
Di
Indicazioni che vi ho dato e che vanno proprio nella direzione del diretto il poliglotti cinismo cioè ogni consumatore a delle e-mail Teti consumo che sono imprevedibili si alternano in modo davvero veloce possiamo immaginare come metafora il cavallo che salta sulla scacchiera
Degli scacchi no ecco quindi un consumatore che si muove non solo in modo lineare ma che salta di lato che un giorno magari può entrare da Ikea e acquistare magari una mobile per la sua seconda casa il giorno dopo entrai in una Ringo Rumma di una grande azienda di design e lo fa con grandissima tranquillità cioè è difficile che possa essere orrori condotto a delle categorie omogenee questo penso che sia la grande chiave
Che riguarda peraltro i consumatori più avanzati che non sono però una nicchia ecco non sono il tuo il tre il cinque per cento ma cominciano a essere uno su quattro in Europa
Ecco ancora due domande prima dell'interruzione che sarà di mezz'ora e i lavori riprenderanno alle cinque ore le due domande sono del signor Morganti ed il signor Buttignol il signor Morganti
Grazie presidente Morganti e presidente della Federazione alimentaristi Confcommercio vuole fare la domanda proprio alla dottore Morace perché mi approfondisce un tema la vendita dell'azione ma si ritorna all'antico
Che cosa ma in sostanza non è non è che siamo preoccupati perché la grande distribuzione avanza poiché c'era una relazione del professor Ruffolo che diceva sì ma cercano di fare dei piccoli negozi per scimmiottare qui
E e dico un'altra cosa ma la partecipare condividere esperienze attacco professore lei mi deve dire sostanza se crede questa vendita venerazione vuol dire che il piccolo negozio ancorché venga qualificato
Perché noi siamo su questa strada quindi nona il futuro di chiudere ai futura di riaprire degli altri
è questa la mia impressione o mi sbaglio da con la sua relazione che ha fatto dipende da quello che fa il piccolo negozio sicuramente quello che lei ha colto è corretto non a caso nella mia relazione esatto dei lucidi in cui forse avete notato c'erano delle spirali Noce in queste immagini
Ecco più che tornare indietro nel senso dell'eterno ritorno
Io direi che si procede Norne in modo lineare e progressivo ma comunque proponendo delle curve quindi sicuramente c'è nella rapporto tradizionale del commerciante col territorio qualcosa che fare comperato e che non sa
Quinta azione magari quotidiana
Sarebbe però sbagliato dire che le grandi superfici
In realtà torneranno all'antico no questi due modelli in qualche modo si sovrappongono e vince chi è bravo nell'uno e nell'altro settore che riesce comunque con un Progetto perché lavorare sui Cosetta significa avere un pensiero avere qualcosa da dire avere un messaggio vere
Noi l'abbiamo chiamata una visione però è anche solo un progetto
Che è un progetto di relazione cioè se ho qualcosa da giocare in questo rapporto allora passi espresse possono essere piccolo grande o medio
Riesco probabilmente a vincere
Perché oggi il grande desiderio il grande bisogno dei nuovi consumatori non è più un bisogno di prodotto non è più neanche un bisogno solo di servizio mai ha bisogno di rapporto di relazione di reciprocità e questo è un qualcosa che sia le grandi superfici che i piccoli
Negozi dietro casa possono fare è chiaro che lo devono far bene devono specializzarsi e avere una visione molto chiara
Grazie realtà le domande erano due Buttignol e Santambrogio brevi domande brevi risposte per favore Tugnoli presidente fallito professor Morace abbiamo parlato di vendite relazionale l'immaginario di là Scola un set di consumi suscitati in un primo immaginati
Sappiamo che c'è una tendenza alla globalizzazione sappiamo che c'è una tendenza alla comunicazione di massa è possibile una gigantesca manipolazione dei consumi dal timore di prodotti a favore di prese a favore di settori aventi interesse questo e con la risposta può proteggere il consumatore sul piano etico di impresa o altro
Risposta il più breve possibile io penso di no penso che non sia possibile una manipolazione globale anche perché parliamo di globalizzazione ma possiamo parlare anche di Gluck a Lizzano zone no come alcuni hanno detto cioè la globalizzazione è una sorta al e all'entrata è un grande fenomeno
Che c'è e che bisogna considerare con attenzione che non possiamo sottovalutare però poi c'è il calare questa globalizzazione sul territorio allora c'è ed è sempre anche più forte il fenomeno della localizzazione della ricerca di identità locale e regionale
E e quindi io penso che non sia possibile una manipolazione dal punto di vista globale ma sia possibile giocarsi
Autenticamente cioè tirando fuori la propria identità il proprio coraggio ed esponendo sì anche con dei progetti e su quei progetti che possono essere commerciali che possono essere sia nelle forme che nei contenuti
E su quei progetti che si può attrarre io Prato di attrattori straniero bisogna attrarre
Forse l'attrazione la gravitazione commerciale è un concetto no che ritorna
Però è un concetto che deve incrociarsi con queste esigenze che sono esigenze anche di immaginario cioè non solo funzionari non abbiamo parlato di prezzo ad esempio il prezzo oggi è una variabile di controllo rispetto a tutto quanto abbiamo detto
Conta e come ma non è più un elemento prioritario su cui si sceglie si decide l'acquisto io prima mi identifico in un certo acquisto possibile e poi verifico se il prezzo e secondo me corretto è una sorta di è un po'come la qualità percepita era un qualcosa che non è oggettiva ma che rientra nel concetto di qualità della vita delle persone
Quindi penso che di spazio ce ne sia però bisogna andare avanti con dei Progetti essere creativi da questo punto di vista innovativi
Con delle idee molto chiare
Grazie all'ultima domanda signor Santambrogio
Giorgio Santambrogio Inter disse una domanda d'ordine sociologico sempre il professor Morace
Parliamo di marketing relazionale parliamo di la possibilità quindi di instaurare un dialogo con il nostro cliente consumatore
La mia domanda ripeto d'organo sociologica e queste non c'è un pericolo a medio termine non oblungo terremmo a medio termine
Che da un approccio massivo verso il cliente c'è stato ma mano passando verso l'approccio differenziato verso il cliente e recuperando i concetti di segmentazione degli anni ottanta
Non c'è il pericolo di un approccio discriminante quindi da massivo a differenziato discriminante verso un simbolo cliente e nel tentativo di instaurare un rapporto uno a uno paghi queste discrimini
Grazie
Non so se descrittivismo però che questa è una chiave che soprattutto negli Stati Uniti è stata individuata su cui si sta lavorando ma che a me personalmente non convince
Mi sembra che sia un uso un'estensione ulteriore del tentativo di presidiare il territorio lo sappiamo che il marketing nasce dalla guerra no è lo stesso target testi marketing guerra proprio americani degli anni settanta tartan ho cercato di proporre questo modello
Secondo me questo è un modello che sta perdendo forza
Perché anche l'idea del marketing one to one e l'idea di a vere un'idea talmente precisa un profilo talmente preciso di chi ha di fronte da poterlo in qualche modo convincere che tu sei l'interlocutore migliore
Io penso che invece il consumatore quello avanzato è in qualche modo patinato e quindi ha degli anticorpi per cui comunque imprevedibile allora a quel punto è molto meglio e secondo me anche più efficiente dal punto di vista economico
Sviluppare le proprie visioni d'azienda il proprio progetto chiaramente con un'attenzione alle sensibilità che emergono dal mercato
Ma abbandonando questa idea che tu devi seguire il consumatore cercare di coccolarlo cercare di convincerlo di affascinano perché consumatore non si fa più affascinare rimane colpito da quei progetti che magari non ancora immaginato quindi è chiaro che bisogna andare più avanti anticipare e poi essere invece molto attento nella attività di relazione di reciprocità quindi penso che il rischio non ci sia non so se sia discriminante no ma penso che il problema non si porrà
Grazie professor Morace un grazie particolare a tutti giace un grazie particolare tutti i relatori coloro che hanno partecipato con le loro domande i lavori riprendono alle cinque grazie
Se tutti possono prendere posto per cortesia diamo inizio allora la seconda parte al secondo panel di questa nostra prima giornata dei lavori è la prima cosa che io devo fare io mi chiamo Elio Catania sono amministratore delegato della IBM per il sud Europa la prima cosa che volevo fare deve ringraziare l'assente Sergio Billè che ci ha promesso
Io essere qui con noi a momenti per questo privilegio l'onore che mi ha dato di stare qui con voi e discutere insieme a due autorevoli speaker su un tema che io credo sia già catturando l'attenzione di tutti quanti noi ed è appunto l'impatto dell'euro e delle tecnologie nel quadro competitivo appunto nel mondo della distribuzione
Io credo dobbiamo dare credito tutti lo faccio anch'io a nome dei miei colleghi qui del Pannella Confcommercio Ambrosetti naturalmente a Sergio Billé per la consueta ormai tradizionale intuizione
Ci ha chiamato tutti a raccolta
Per discutere per pensare un attimo riflettere
Su un tema che credo sia il tema centrale di questi tre giorni
Che mi sento di definire un tema di cambiamento di trasformazione non siamo qui a discutere di trasformazione cosa dobbiamo fare come imprenditori per cambiare le nostre imprese in questo quadro che sta cambiando così profondamente
Abbiamo avuto già un assaggio nel primo Pannella su ciò che sta avvenendo nell'ambiente in cui siamo tutti chiamati ad operare e quali sono gli elementi essenziali di trasformazione ecco questo secondo panel si vuole avvicinare un po'più al dettaglio come uno giugno successivo questo convegno e non a caso è stato scelto lei euro come ulteriore elemento di discontinuità come ulteriore elemento il trasformazione e io dico ancora le euro elette con un oggi
Questi sono elementi che sanno avendo impatti su tutti i segmenti di mercato su tutti i settori industria ma se credo esista un SEG mento vicino al mercato
E più direttamente
Toccato
Dall'euro dalle tecnologie quello certamente tutto il settore della distribuzione
D'altra parte se c'è un settore che da sempre è stato vicino al mercato e quindi ha uno spiccato senso del mercato quello il settore della distribuzione
E siamo quindi sempre tutti interessati reagire ad anticipare i cambiamenti allora il rischio di questi convenne che se tutti gli accordi d'accordo sulle analisi
Si discute in modo da otto sulle situazioni a credo lo sforzo che dobbiamo fare per dare un contributo contributo reale e cominciare a discutere cosa fare
Di fronte a questo cambiamento che cosa dobbiamo fare quando lunedì mattina siamo tutti sedute nostre scrivanie con le nostre persone
Per fronteggiare questo cambiamento in modo più più diretto
Ecco allora questa sessione vede Crespi che il primo è Jean-Paul Fitoussi che parlerà
Dei modelli alternativi che di politica economica resta interessante siamo appena entrati nell'euro già parliamo dell'Astrea euro cosa c'è dopo l'Euro io credo che il tema sia provocatoriamente di prospettiva di nove farci ragionare ancora su quali sono le variabili di trasformazione della nostra industria dopodiché Francesco da Pavia parlerà invece degli aspetti se vogliamo un po'più di ambiente competitivo per le imprese che operano in un quadro di euro e da ultimo cercherò di dare un minimo contributo dando una terza dimensione al problema di competitività che quello derivante dalle tecnologie in particolare
Dalle nuove tecnologie sarebbe un convegno vecchio se ci mettessimo a discutere dell'impatto del computer sulla distribuzione questo l'abbiamo fatto ormai nei trent'anni precedenti allora stare subito la parola alla al primo pane lista Jean Paul Fitoussi
Persona ben nota il presidente del consiglio scientifico dell'Istituto di studi politici di Parigi dal novantasette e dal novanta è anche presidente dell'Osservatorio francese delle congiuntura economica Monsieur shampoo foto sì
Grazie mille è un grande onore di essere stato invitato a questo convegno ma devo scusarmi
Vanzo perché non sono capace di fare una relazione in Italia davvero troppo rispetto per l'italiano per parlare durante tanti minuti in italiano
Dunque parliamo forse
Stretta settanta
Un tema molto generale quello che io tratterò sezione è un tema
Kissinger nel complesso allo stesso tempo semplice e che ogni volta che mette in una situazione imbarazzante imbarazzante in quanto io oggi Rocco anzi io non voto di otto niente di uno che si oppone sistematicamente ci sono già una parte della mia relazione sarà inaudibile
Lo quindi giacché vorrei dire semplicemente che
George Casey gioca attraverso un dibattito apparentemente tecnico in quanto alla scelta delle migliori politiche da adottare in Europa in realtà è un divano Denton profondamente politico che riguarda la scelta di un modello dunque per dimostrarlo io cercherò interessarmi a due problemi a due punti quali dovrebbero essere le politiche Lupo ieri l'Europa muri opera adottare vera un affare per definire i propri problemi problemi essenziali l'Europa ovviamente domande la disoccupazione immaginarie in comune l'Europa dovrebbe aiutare alla stabilizzazione del mondo aiutare alla soluzione dei problemi che esistono oggi nel mondo per rivederlo aprirsi al nuovo ricostruita all'Europa un armatore importantissimo sulla scena internazionale non si potrebbe riaprire che l'Europa non è fragile su questa scena mondiale Voodoo alla sua dimensione allora degna della sua dimensione come invece siamo d'accordo sugli obiettivi che deve svolgere l'Europa per risolvere
L'occupazione che sorse il problema essenziale ma deve imparare a sono già dei problemi del mondo
Emettere comandati da alcuni variano esiste tuttavia
Alti un suono un consenso molto vasto relativamente alle politiche pubbliche regolarizzate nell'ambito dell'Europa privati controsenso molto vasto mondo ama ampio pm dando dimostrando ancora ieri parlavo alla Borsa di Parigi coordinati eccetera mi sembra questo consenso molto ampio soffre in realtà d'altronde litiga Pregoni data dalla Banca centrale europea ma è anche la politica preconizzava da un dal governo francese nei suoi discordi siede anche la politica preconizzato da Lucullo non mondiale dal Governo tedesco porta che è andato via Lafontaine
Questa politica presente i seguenti elementi una banca centrale su sovrana federale meglio le storiche vigila alla stabilità dei prezzi primo elemento sul punto secondarie mentre il governo Auser lascia ha distribuito nove verso le scale la lettera del patto di stabilità devono ridurre il deficit strutturali e i deficit pubblici e poi per essere in grado di risorgere di ardua la politica poté Tarija neutra cioè una politica amministrativa economica gli no vuole tagliare lo stabilizzatore sistematico già precipitazioni più reddito fiscale isoterma devi accelerazione della crescita dunque questo è considerato come il vagone appare insieme male attardato dalla fase attuale della crescita europea
Che combina una politica in agenda restrittiva moderatamente con una politica monetaria non deve dire ispezione ma mi nella missiva è anche moderatamente permissiva passatori nato anche subito per evitare malintesi
Che una policy mix di questo tipo è adattata perfettamente a una situazione di crescita normale
Sì sì ma è una situazione di crescita normale quale dove le fluttuazione versate si sono anche prodotti attorno fa un acre esce da normale regime per dire le donne in maniera più chiara
Pure Smith poiché se in un mix adattata all'Europa e lo sarà ancora di più se le condizioni iniziali dell'Europa della moneta unica non fossero a un in un momento almeno un disoccupazione estremamente ampia l'occupazione del sessanta per cento circa queste ombre in altre regioni del mondo è diverso potremmo continuare a considerare questi politiche come ottimali
Se si potesse pensare che tale attività mi opprime disoccupazione di massa non fosse su solo forse sono la conseguenza dei problemi strutturali questa è la dottrina che predomina OGM perché il terzo spento nella basilica
Consensuale è la riforma strutturale comunque visto intendo un insieme di misure destinarle accrescere la flessibilità del mercato del lavoro a regolare le sul spese pubbliche di protezione sociale
Alla fine del match tipo ed era nel ridurre Sting gli U n molto di più
I prelievi obbligatori che questa politica e dunque legittima agitato una diagnosi sulla situazione attuale
Poca Roland Schubert definizione o quasi soprattutto in materia economica ora giardino diagnosi non può essere espressa con una fiducia totale
Il signor Marco Luchetti a questo punto il problema dell'Europa si presenta anche se in quanto egoista viste io Precursor lavoro completamente in accordo con quelli degli amnioti io non può se accettare in quanto democratico sul filo russo etiche sia l'unica diagnosi autorizzato possibile ma una ente è unanime rasoi Lugana le norme Rampino delle armi Colelli delle donne che repressiva noi che sono alla base della Moneda della politica che ho del testo dove sorgerà su quale e l'unica autorizzata da le regole in vigore l'unica autorizzata dall'ufficio
E se posso dire la posso il il pensiero unico costituzionalizzato allora io vorrei rammostrare duri chiedono gli l'attuazione del moneta europea non già in termine in maniera un Ulivo uomo delle politiche economiche nuovi modelli societari quindi raggiungeranno l'Europa ne parli domani gli uffici il rigore del possibile esonero condominio semplice è il sentiero del futuro non era indicato come per farlo cinque che pure quattro direzioni Rossi sugli LDe potrebbe seguire l'Europa controfirmata un'elezione che sono perfettamente Silvio possibili sono russe salvo che e alcune implicano atti politici importanti quali il Monaco dalla Haider prevenzione devo parlarne stabiliamo una parola sulla strategia passata dell'Europa
Per capire a che prendevano dopo gli errori di politica economica possono portare a delle situazioni drammatiche negli USA vigilia d'Europa degli anni Novanta può essere riassunta in modo molto semplice utilizzo creativo della strategia era forse perché la musica ad affidarsi alla globalizzazione il prezzo del premier adattarsi alla globalizzazione
L'uovo l'Europa
Il primo affatto DOCUP esattamente l'opposto dicevo che andava fatto da un lato in effetti lo appassiona Europa sopravvalutato alle sue monete negli anni novanta diciamo niente l'Europa i propri era sembravano tanto aggiungere aggiungiamo una anche gli ambulanti competitività delle aziende circolo chiederanno concorrente o anziane dalla moneta e in secondo luogo l'Europa no aumentandolo delirio quindi amico obbligatorio e soprattutto sul lavoro non su non solo i giallorossi sono i due comandamenti che vanno nei riguardanti in casa di un adattamento alla mondializzazione non bisogna sopravvalutare le monete né aumentare i prelievi obbligatori
E sereno sulla ruolo ora esattamente ciò che ha fatto l'euro il richiamo ovviamente primo sul pallone eternamente ciò che l'America non ha portato all'americana solo la Boston confusi turno sottovalutato il dollaro conseguenza della sopravvalutazione della moneta europea passando il prelievo si rivolgeva soprattutto il prelievo che pesa sul lavoro sopra l'organo qualificato a cui oggi per sul sui quali sono i futuri modelli nell'ambito delle regole che esistono cambiamo che queste regole possono hanno così Vanzetti abbiamo dando abbiamo inventato sono alla banca centrale era più indipendente che ti sia nel mondo non ci sono equivalenti Galinsoga ingenuità di questa banca centrale sappiamo benissimo niente Primolo come i Paesi in cui la banca centrale pensa dipendente s'è arresa Rossana vere bugie davanti a un congresso che può modificare su internet condizione della sua indipendenza
Però questo non è il caso in Europa cugine ecco perché abbiamo la banca centrale veramente indipendente il secondo le regole del Patto di stabilità il patto di stabilità è un limite costituzionale alcun potere nei governi ero quasi poteva funzionare Bergomi dei potenti finanziare Argonne e i mutui la loro politica questo limite
Proprio il primogenito andando di dovuto negli anni settanta negli Stati Uniti si vuole da iscrivere nella Costituzione americana un limite al deficit del bar quello scudo
è stato rifiutato argomentatori ridondante negli Stati Uniti negli anni settanta e applicando invece in Europa controcultura vent'anni dopo chiunque bene godere a seconda che si sorride nordamericani Touring meno mani poi l'avete o meno argomenti per prenotabile o meno prima sono parole che vanno modelli alternativi di Pirlo diversi di sviluppo economico in Europa verso i limoni del moderno il rigore innovazione legislativa chiamo io credo nella separazione o sul riequilibrio primo modello l'economia considerata ancor meno sul Circuito separata dalla società
Il proprio recessione ma le politiche sociali restano abitualmente internazionale la sua agenda una sola volta e separata dall'Europa
Su chi lo giudica significa anche Tory e svolge una doppia separazione successivo permettendo alla società cuore dell'economia e fu ora in Europa League una media europea del Lussemburgo illustra in questo modo di vedere le cose in questa visione del mondo limitarci il sul professione un summit economico-finanziarie non solamente sul ha un messaggio per l'economia e lo sappiamo si è costituita veramente come disciplina invece inteso come scienza solo a partire dal momento in cui si è deciso a ritornare allo stesso tempo i problemi dell'occupazione problemi monetari il presidente problemi di in impiego di obbligazioni dei Paesi dell'Est ogni moneta in questo costituisce il programma dell'ingegner viene contaminato da oggi che si meravigli leggere che gli inglesi erano di ricerca
Anzi keynesiana giudizio neo liberale Roland ulteriormente da uno virgola al Lussemburgo che è un punto c R.P. aggravamento grande occupazione si cambia finalmente l'organizzazione si si pensa a organizzare un summit sull'occupazione
E che per la prima volta giudizio organizzata con una rissa ammette un vergogna sull'occupazione all'infuori dei problemi ma nei tali le finanziarie come se la lotta per l'occupazione non dovesse Lanfranchi costare ma non c'è un senesi moltissimo
Quindi mentre all'insieme società europea europee uno avendo perché pure un buon viceversa manovrare motu proprio per l'azione viene ora un pancione io chiamo l'ingegneria sociale vale a dire politiche strutturali uno gli studiosi culturale in vista è un modo di riconciliare questa visione europea strana della separazione tra l'occupazione e l'economia Lucia piccola ma la logica economica
Pur sulla riuscita questo bastava fermare che la disoccupazione oggi non è il più lungo periodo è stato in passato conseguenze prima una disfunzione dell'economia ma non sequenza di una in dazione di una pallina eternamente che una parte della popolazione si vuole creare con armate per la popolazione
Non può essere elusivi invidiabile uscite non costituisce una risorsa produttiva possiamo persino vivere sotto una gru finzione
Il PM gli spiego che il sistema esistente fra le persone
Impiegabili pura virgolette e non va dimenticato che MotoGP tre un allarme immobile guidabilità è un concetto ad gli anni quindi vengono che già negli anni Trenta si quindi c'è l'altissimo che i disoccupati erano bambini impiegabili in questo caso non voglio la disoccupazione non è più una valenza ti hanno estremamente Amazon sale era solidarietà convenga puntare contenervi Torgiano nelle anche andata severo ed è sbagliato il cambiamento sociale della disoccupazione
Ci si sono messi tutti i Paesi mille un modello più esemplare chiedo appartamento sociale né il modello olandese
Dunque piatto ce ne sono anche il quattordici per cento della popolazione attiva uno Obinna Borland e considerarla come indica il antica parola pronome streaming non è nelle statistiche di diniego bonus distribuzione ma Giovannelli rinnovazione che neanche nella disoccupazione tributaria avesse la stessa
La normativa militari non ci sarebbe disoccupazione neppure in Francia ma lungo le sue comunque Cicchitto questa logica
Giù esisteranno tornano in libreria Paesi le opere questo impiegato andavate tendenza l'per cento Bassolino dietro lo faccio nel sessanta emerge da questo modello della separazione predomina oggi instabile seppur non ha mai scrisse resti all'esplosione resta un modo modello solidale gustoso in materia di controlli senatore nord potranno attraversare la prova della coppia di voli competitività senza soffrire ecco perché il programma europeo potrebbe trovare una giustificazione più positiva
Sempre anche le più probabile nel tempo cioè la scelta di un modello liberale risorgere da Berlino chiama il liberalismo
Vero senso della parola poi dei giorni è risorta dalle riforme preconizzare nella politica consensuale clinico per scrive una ringhiera prescindere chiediamo questo modello liberalismo Buckland era perché elementi veramente
Si prende come modello il pluralismo della libera Disma americana bisogno dice ma senza rendersi conto che un liberalismo americana si è caratterizzata da un intervento massiccio dei governi nell'ambito nel governo economico il governo americano interviene in maniera vertiginosa ogniqualvolta la crescita rallenta si rallenta significa e fa aumentare la disoccupazione intervengono massicciamente ed in termini di pace
Su UDC modificare lo vendette Cipriani resi anni intervengono mediamente in termini monetari l'ESA perché all'inizio degli anni neonata i tassi d'interesse reali erano dello zero così nel negli Stati Uniti il Rillo tassi nominali in Europa sarebbero dell'un per cento non direttore Antonioli sei
Ampliare non bisogna dimenticare che negli Stati Uniti italiana accettato alla Moneda ballare in relazione al allora vero sì negli anni ottanta contenziosi storici nelle anni novanta quindi sì suddiviso il thrilling passioni giovanili modelli liberali di società ma anche un ambo Rebibbia molto attiva apre il film di l'equilibrio politico degli enigmi origini governi europei non vivranno il canone ma a causa delle regole da loro ad ondate
Quindi stimolare Oliviero inusuale sarebbe l'esito estetico nella prevenzione delle solite regole provvisoriamente il più l'unico risultato potrebbe essere il costo strutturale i governi sono obbligati a fare qualcosa
Quindi cercheranno attraverso la riforma strutturale il risolvere i loro catalogazione ma questo vuol dire molte cose e flessibilità significhi anche nella regolazione della durata del lavoro Mondello allora non sarebbe entro delle tale della transizione venga abbia già che non basta per questo prorogare il futuro perché i governi non possono assolutamente lasciare lavoro Rifondazione Enzo vorrei darle nell'ambito della monetina consolidandosi migliora le politiche strutturali nazionali avranno o sono temi religiosi politiche di flessibilità una efficienza temibile ricerche lastrici da Morlupo manda globale europea sarà morto pianoforte reso Peck do consuma i Paesi nazionali consumatori potranno meglio proprio paragonare il prezzo dei proprio da uno dei produttori potranno più facilmente paragonare propri costui nel lavoro e autori che lo sta facendo in modo che le trattative nazionali competitività possono rivelarsi molto più credibili di quelli nell'ambito delle manette Monica doveva dire al petto al teatro di una pluralità di monete ecco perché diffuso anche in pubblico oggi ha ventitré mila euro nell'ENEL sono delle strategie sui concorrenti discariche sociali prima si parlava disperdersi che sono finalmente quel giorno sveglio e quindi potrebbero frenare missili al miglior mondo possibile cioè ammonta a un prossimo nel mondo completamente liberando ma potrebbero anche portare a questo ricordo migliore onore patria comandare l'Europa della materia nulla transizioni mordono di noi dice che è un ingegnere lunghe causa perché sappiamo quindi il settimo giudice le strategie nazionali si mobilita sono cinque in uno sbaglio ha retto da una moneta unica totalmente non cooperative mondo ti perché benché consistono nella foto di parlare una import-export Dini operazione più doloroso le molto subito di aumentare le ore di guida questo il punto vediamo il lato paradossale della costruzione europea alle quindici un'altra domanda regolare politica nazionale potrà essere svolta quando saremo ancora moneta unica dobbiamo rispondere che se togliamo a fermarsi a questo repertorio ironiche politica possibili sono le polemiche politiche non cooperativa
Se vogliamo aiutare ma a questo punto cioè noi vogliamo arrivare Montoya Vigentino a un comportamento fiscale sociale diciamo un'armonizzazione delle disparità sopra ecco fascicolo su un mero cosa avvenisse perché sia andata in questo orgoglio legittimo un comportamento Gazosa usare lo abbiamo chiesto che allora indecorosa recupererebbe delle politiche in Oropa
Una torta se sia pronto un codice di buon comportamento fiscale e sociale che impedisce ai governi di agire singole fonti ridotto sul lastrico scrutando il loro sistema fiscale e sociale sembrò possono agire monetaria rende non possono agire sul piano dell'empatia che non hanno più niente da fare
Marzo dalla presenza di concorrenza va bene ed è una totale Rali insieme la politica ecco perché e a non mi sembra di rivedere anche questi modelli siano dei modelli sostenibili raggiungono e dobbiamo pensare ad altri modelli oltre agli open USA modello diamo il modello cultura e nel ritorno della sovranità nazionale perché il premier Gordon avviene orientamento ai governi avessero dimenticato se ragioni per le quali avevano ha fatto la moneta unica ora la moneta unica lui libero i governi dalla Tutela dei Mercati Traianei sappiamo che mina tutela sono transitori Irene maniera lodevole ho una certo numero di italiana ricordiamo sorreggenti anche la Francia Limoncini emergano cambiano obbligando le politiche sul tasso di interesse delle politiche Rita sentono e dargli in Europa luogo pubblico adesso l'Europa di questo se ne è sbarazzato dei paesi e ne sono spaventati possiamo anche dimostrare venerando mercato della moneta unica
Scusi Whitley paesi europei non lo so sono sceso sotto la tutela dei mercati e gli Avion le politiche del barile rischia le politiche fiscali hanno una desiderio efficienza massima limite in cui il film portano a dei fenomeni di locomotiva praticamente entra in grande pubblico fenomeni cooperazione dove ipotesi impensabile nove Treviso quella zona veniamo alla Germania rilancia su vecchi personaggi bizzarri decretando una rivoluzione equivale tu positiva al pubblico i suoi prelievi obbligatori grazie soldi Concetta poche commenteranno Superstock lumi su cosa avverrà negli altri Paesi per definizione
Scarpi ultimo quasi avevo criticamente il loro deficit pubblico si ridurranno il numero lo studio perché lanciabombe Germania avrà permettono di aumentare modello riferimenti vintage impianti tedeschi di aumentare la serie da Pyongyang ed aumentare le riprese gare negli altri marinai dunque qui vediamo ieri è una possibilità
Ma margine di manovra che i governi non aveva e non richiede mandano completamente ritrovato al più alto livello perché il Libardo di stabilità fu né una cosa fu però che non si concepisce in termini economici nazionale in termini economici bellico in Europa il pericolo non è governiamo noi bilancino in politiche la Confindustria ettari ed è avventurose contrario voce il fucile per i pallone che ciascuno spetti che un altro Paese
Sì il primo a sbarrare
Il Cuneo dovunque il riequilibrio sarebbe non con il relativo a bassa pressione dove dominano delle politiche restrittive dello Henan Giacobbe esiste un gruppetto modello permetterebbe di risolvere forse prima queste luglio contraddizioni ed è il modello federalistico
Le cose vanno chiamato per il loro nome ma super larga Mino legatoria verso valle dall'agonismo non Pappalardo e non è scritto nella moneta unica in via Napo cioè trovandosi a suo agio nel così ritiene marginale ma andavo perché poi non è possibile invece Argentin qualsiasi sovranità ecco ciò che colpisce oggi perché le sovranità nazionali sono limitate proprio dal gruppo non da regole razionali
Ho capito Malta regole litiche adottate propone a quanto emerge cordone si rinuncia alla sovranità nelle soap le regole ma inoltre dove appresero presumere non veda la preservazione dalla conservazione della sovranità nazionale definisce una sovranità federale di vivere o di sopravvivere ora ci sono due soluzioni al problema delle politiche economiche in Europa sindaci alle sovranità nazionali esprimersi e quindi siamo una grande margine di manovra ambiti medesimo alle politiche fuori bilancio e monetario allora abrogato permette che una politica rivelandosi a tornato a livello federale possiamo fare oggi no ovviamente non superiore alle europee non sono pronti ma si può immaginare il critico il tipo di coordinamento e poi potrebbe riguardare le politiche mobili in bambù tornata che noi viviamo e delle condizioni storiche
Naturalmente mai mai mai in gruppi in alcuni paesi sono stati in condizioni idea lì come in quegli anni esatti alla crescita economica promoter politiche di crescita
Brutto dal professor tassati in relazione e storicamente basso lo sappiamo sempre utili non c'è una minaccia inflazionistica da temere incultura procedure sono per due motivi la globalizzazione e l'intensificazione della conferenza mondiale
Le otto sigle all'intensificazione della conferenza mondiale impedisce il Duomo e aumenti nei Paesi ricchi mangiano ma anche e soprattutto dove noi siamo in una superflui sono scattate le date da una disoccupazione di massa dov'era dinamica non può suscitare un'inversione sensoriali con decisione mai leggermente Esterni europei i sigilli sono stati così elevati così narcotici terza condizione mai in media come le aziende europee soltanto ai corsi non tanto approfondita non la realizzazione di blog e poi comunque lentamente possibile volti per una politica di espansione per dare una risposta all'Europa una cercare di sistemare il problema della disoccupazione
Quanto da vent'anni e non era possibile in oggi è irreversibile energia andremo benissimo immaginare una Bolivia simultanei in Europa gli occhi riduzione del prelievo caricatori per recuperare il ritardo Oriente insieme meglio dell'Europa che ha portato al suo ritardo tecnologico oggi grazie
Grazie grazie
Signor Fitoussi
Purtroppo bisogna troncare
Interventi di questo grande interesse affascinante feticcio ci ha detto s Fitoussi risolutore ma imprenditori ci troviamo quasi questo paradosso di operare in un clima di moneta unica
Con delle alternative di intervento per i governi che possa essere i più vari come abbiamo visto perché possano Boy impattare direttamente le nostre operazioni creando distorsioni per ciò che riguarda le tasse perciò riguarda gli incentivi
E quindi per noi questo utile una rigare in un clima di incertezza lasciamo coi al dibattito il il vostro punto di vista passiamo alla seconda relazione di Francesco Papadia anche direttore generale delle operazioni presso la Banca centrale europea dalla giugno del novantotto
è inoltre membro del Comitato sul sistema finanziario mondiale dal novantotto e membro del Comitato sul loro sui cambi dei dieci della Banca dei regolamenti internazionali dal novantadue prego Protopapa via
Grazie molte è un piacere essere qui a condividere con voi
Alcune riflessioni che hanno a che fare con il mio lavoro in maniera in maniera indiretta delle riflessioni che voglio fare con con voi
Sono attinenti al mio lavoro ma non sono direttamente il mio lavoro
Ricordo di aver letto una frase di Umberto Eco che raccomandava ai lettori di di regolare la propria mente a seconda del giornale che stessero leggendo
La lettura dell'Unità per esempio richiede un filtro mentale diverso da quello necessario per leggere il giornale quell'opportuno per la stampa è diverso da quello da usare per la Repubblica
Credo che la stessa raccomandazione valga per chi ascolta un intervento ad un convegno come questo
Quindi per permettervi di adottare il filtro giusto per ascoltarmi è utile che mi dia qualche informazione su di me
Mi più di venticinque anni della mia vita professionale il tema dell'unificazione monetaria è stato quasi costantemente presente in Banca d'Italia la Commissione europea la Banca centrale europea
In un certo senso ho cominciato a lavorare per l'Euro anche se non sapevo ancora che si sarebbe chiamato euro da quando nel mille novecentosettantaquattro cominciato a lavorare al servizio studi della Banca d'Italia
Ora dal primo gennaio di quest'anno da quando c'è l'Euro lavoro con l'euro contribuendo alla sua gestione al raggiungimento dell'obiettivo di fornire alla gran parte dei Paesi d'Europa che l'hanno adottato una monito dal potere d'acquisto costante
Insomma sono sicuramente un amico dell'Euro
Addirittura il mio percorso professionale corrisponde a quello dell'euro
Recentemente con un collega della Banca d'Italia ho scritto un libretto sulla Banca centrale sull'euro e nello scriverlo mi sono reso conto delle mia immedesimazione con l'impresa di unificare le monete d'Europa
Non ho mai pensato però che l'euro fosse una panacea e l'unione monetaria una sorta di terra promessa nella quale i problemi si sarebbero come per incanto risolti
Dire che qualcosa non è una panacea è in un certo senso banale visto che non esistono panacea in natura
Nel caso dell'Euro però questa affermazione si può dare un senso non banale
L'euro assicura se noi e la Banca centrale europea e le autorità di bilancio faremo bene il nostro lavoro la stabilità dei prezzi e come dirò più oltre nel mio intervento un ambiente favorevole alla crescita e all'occupazione
Lei euro promuove inoltre la concorrenza e per questa strada l'efficienza economica
Ma l'euro non assicura automaticamente la crescita e l'occupazione
Tutte le indagini di opinione tra le imprese confermano che l'Eur aiuta a ridurre i costi a razionare la produzione accresce le opportunità di scelta di imprese e consumatori ma non ha di per sé un effetto sul livello di attività e occupazione
Anche la Commissione europea nel suo studio sulle conseguenze economiche sulla moneta o della moneta unica è stata cauta nell'individuarne i benefici economici in termini di crescita
Per comprendere le conseguenze dell'Euro sulla concorrenza e sui comportamenti di imprese e famiglie e dello stesso settore pubblico bisogna partire da un paradigma teorico alla fine realistico come tutte le teorie ma molto potente
Questo paradigma teorico ci dice che in un'area monetaria servita da una stessa moneta e senza ostacoli alla circolazione di merci servizi capitali e persone i pezzi di ogni bene tendono all'uguaglianza
Il paradigma mostra la sua potenza appena ci allontaniamo da casi più intuitivi e odio che la moneta unica spinga verso l'equalizzazione del prezzo dei beni oggetto dei del commercio internazionale
è già meno ovvio che i prezzi dei servizi tende ad uniformarsi quando si pensa la tendenza l'omogeneizzazione dei prezzi non si pensa di tariffe telefoniche o al corso dell'intermediazione bancaria
La tendenza l'omogeneizzazione e ancora meno che se pensiamo ai servizi pubblici non viene affatto naturale pensare che la concorrenza spinga veramente a uniformare il costo della giustizia o della pubblica amministrazione
Eppure il meccanismo concorrenziale lanciato dal mercato unico rafforzato dal dal mercato comune rafforzato al mercato unico e completato dall'Euro porta proprio ai quali Zare il prezzo di tutti i beni e servizi quelli pubblici e quelli privati
Per i suoi rizzare questo meccanismo concorrenziale pensiamo ad esempio alle scelte di localizzazione di un'impresa prendere caso più realistico pensiamo ad un'impresa non europea che debba decidere dove incantarsi nell'Unione
Nel decidere gli investimenti nella preparazione dei suoi programmi economici l'impresa deve valutare tutti i costi
Di acquisto dei beni intermedi del lavoro dei tassi di interesse degli altri servizi bancari delle tasse dell'eventuale ricorso alla giustizia dei trasporti
è inutile continuare la lista nel conto profitti e perdite entrano tutti i beni che tutti i servizi e l'impresa localizzata su produzione dove più economico produrre
Nella consapevolezza di poter esportare le proprie merci in tutta l'area dell'euro senza rischi di cambio e senza intralci burocratici
Ma le scelte delle imprese cumulando sigli un allenata e le une e le altre finiscono per influenzare i prezzi l'occupazione ermetico ad esempio partiamo dall'ipotesi che in una determinata localizzazioni servizi pubblici siano costosi rispetto alla loro qualità
Tutti fattori produttivi che possono muoversi facilmente si allontaneranno da quella regione
Allo stesso tempo la domanda di lavoro e di mobili e in genere di tutti i fattori produttivi che non possono muoversi diminuisce il loro prezzo tendenzialmente si riduce fino a ricostituire l'incentivo all'investimento
A un livello di occupazione di reddito però più bassi
Nel lungo periodo però la pressione per una correzione dell'iniziale diseconomie diviene sempre più forte
Perché i lavoratori di quell'aria devono accontentarsi di un salario più basso perché gli immobili devono rendere di meno perché in genere tutti i fattori produttivi che non possono spostarsi con facilità e senza costi devono essere penalizzati
L'aggiustamento non è automatico passa per scelte comportamenti Investimenti espliciti a volte costosi ma il confronto tra diverse situazioni non più offuscato dal vero di diverse monete
Costituisce uno stimolo costante ed intenso a correggere l'iniziale situazioni di partenza chiede allineare il prezzo una qualità di quel servizio pubblico che abbiamo ipotizzato più costoso o inferiore
Nel descrivere il paradigma teorico di tendenziale equalizzazione del prezzo di tutti i beni servizi di fattori produttivi o di fatto già inserito alcune considerazioni pratiche che rendono quel modello utile più per capire le tendenze di fondo
Che per descrivere la realtà in ogni momento del tempo è chiaro che non ci sono state fattori produttivi che possono spostarsi veramente senza corsia liberamente
Che la scelta di rilocalizzazione di un'impresa è complessa il resto contribuiscono molti fattori che ciò che vale per la nuova impresa vale molto meno per quella già impiantata che ha già fatto il suo Investimenti che ha un capitale fisico e metafisico e materiale che non può essere facilmente spostato
Accanto al paradigma teorico abbiamo bisogno di un paradigma concreto pratico che possa dirci qualche cosa di più sui tempi sui modi sulla forza della tendenza all'equazione alle qualità azione dei pezzi
Il paradigma più semplice da questo punto di vista è quello degli Stati Uniti
Per quanto diverso all'economia degli USA e quelle che più si avvicina a quella europea entrambi sono economie continentali servite da un'unica moneta entrambi hanno un'autorità federale autorità statali entrambi sono diversificati hanno livelli di produttività e quindi di reddito molto alti
Assieme le somiglianze ci sono ovviamente anche le diversità rimane il fatto che quando mi chiedo come un determinato fenomeno potrà svilupparsi in Europa dopo l'Euro il mio primo tentativo di risposta parte dall'esame della situazione degli Stati Uniti
Per avere una prima idea ad esempio di quanta diversità nell'imposizione fiscale possa rimanere in Europa dopo la moneta unica
Mi viene naturale pensare agli USA in cui sia per le imposte dirette che per quelle indirette esistono dei margini di libertà limitati ma non insignificanti di cui godono gli stati e le autorità locali
Il paradigma teorico comincia a prendere così una fisionomia più realistica
Un aspetto tuttavia che neanche l'esempio degli Stati Uniti aiuta a illuminare e quello dei tempi dell'esperienza americana istanza nazionale istanza federale convivono e interagiscono da più di due secoli
In Europa l'avventura europea è iniziata solo cinquanta anni fa e molti dei suoi sviluppi più incisivi come il mercato unico e l'euro sono recenti che solo adesso stanno influenzando i comportamenti
In conclusione abbia un paradigma teorico che ci dice che in un'area senza ostacoli alla mobilità dei beni e servizi dei capitali delle persone e servita da una moneta unica c'è una tendenza di lungo periodo alle qualità azione del prezzo di tutti i beni e servizi
Abbiamo un esempio pratico di economia analoga a quella europea come quella degli Stati Uniti
Ci rimane l'incertezza sui tempi le strade le tensioni le difficoltà attraverso le quali la tendenza di fondo si affermerà
Non è in un discorso come quello che sto svolgendo che questa incertezza può essere affrontata ogni imprenditore ogni agente economico deve valutare
Senza staranno un passo avanti alle altre nell'innovazione nello scoprire nuovi modi di fare impresa al servizio del consumatore ma anche con beneficio del proprio conto economico
Rimane la necessità per gli operatori economici di valutare come porsi di fronte all'aumento di concorrenza che l'Euro completando il mercato unico implica nell'economia dei libri di testo Lucky la concorrenza è a livello aggregato sicuramente positiva il sistema produttivo accresce la propria efficienza riduce le aree di rendita aumenta ebbene disposizione dell'economia
Compreso quello in aumento costante del tempo libero anche Marx nella sua critica dell'economia capitalistica
Sfruttava fondo la contraddizione che egli percepiva
Tra le ipotesi dell'economia Kluck classica secondo cui l'economia di mercato dà il suo meglio in condizioni di concorrenza perfetta e la sua convinzione empiricamente Prata che l'economia divenisse sempre più monopolistica
Sostenere però che la concorrenza porta vantaggi all'aggregato dell'economia non significa che porti vantaggio ad ogni singolo operatore economico il fatto che la somma sia positiva a non significa affatto che lo sia anche ogni addendo
In realtà spesso si afferma che la concorrenza è un bene per il compratore ma è un male per il venditore
Il monopolio e la situazione migliore per il venditore quella nella quale può tenere i margini di profitto più elevati
Nel mondo reale la concorrenza non è invece necessariamente negativa per il venditore innanzitutto ogni venditore un compratore
L'affermazione banale per operatori come voi dei commercianti ma si applica altrettanto bene alle imprese industriali che acquistano beni intermedi materie prime energia servizi
Sia l'impresa può giovare una situazione non competitiva nel mercato dei beni che vende sicuramente ne danneggiata nel mercato dei beni che acquista tanto che non è affatto detto quale sia il vantaggio netto di un movimento generalizzato verso la concorrenza
Per illustrare con un esempio la complessità delle relazioni in gioco si pensi all'impresa industriale che si trova di fronte a un generalizzato aumento della concorrenza sicuramente avrà più difficoltà a caricare un margine di profitto elevato sulle proprie merci
Ma potrà al tempo stesso acquistare a migliori condizioni non solo i beni e servizi intermedi ma anche lavoro
L'aumento della concorrenza facendo ridurre i prezzi fa aumentare a parità di salario nominale il loro potere d'acquisto che sia pure non immediatamente il costo del lavoro diminuisce e l'effetto netto sul conto economico è positivo
Per la singola impresa inoltre in un mondo più concorrenziale si presentano assieme nuovi rischi anche nuove opportunità
Le imprese che vanno bene andranno meglio quelle che vanno male andranno peggio un proverbio inglese più o meno dice quando la strada si fa dura il duro si fa strada
Ogni impresa può essere Preto cacciatore la vita della preda con la concorrenza si fa più dura quella del calciatore più piena di opportunità
Per valutare l'impatto dell'euro sulla concorrenza finora mi sono limitato ad un aspetto dell'unione monetaria quello che ha a che fare con l'unificazione del metro monetario in Europa
Tutti sanno che la moneta funge da misura di valore l'unificazione monetaria europea può essere vista come un'unificazione dei diversi metri di valore in uso in Europa in un unico l'Euro
C'è però un altro aspetto fondamentale dell'unificazione monetaria che non va trascurato la fissazione una volta per tutte della misura del valore con tante monete caratterizzati da inflazione il metro monetario cambia non solo da un paese all'altro ma anche da un momento all'altro del tempo
Con l'unificazione monetaria basata sul raggiungimento della stabilità dei prezzi il metro monetario diviene costante non solo nello spazio da paese a paese ma anche nel tempo in quanto il suo potere d'acquisto non muta da un periodo all'altro
Comincia con un discorso che per me è quasi imbarazzante devo parlarvi dell'idea che mi sono fatto secondo cui pur pur lavorando con la moneta con l'Euro sono impegnato con molti altri in un progetto più implicito che esplicito per renderla irrilevante
A questa conclusione sono arrivato partendo dall'obiettivo della stabilità dei prezzi che è ora affidato alla Banca centrale europea e percorrendo due strade diverse ma coerenti
La prima strada ha a che fare con il settore privato dell'economia senza inflazione d'imprenditori e lavoratori possono impegnarsi appieno per cercare gli assetti produttivi più efficienti
Senza dedicare ricco risorse per coprirsi dal rischio da Emilia spetti l'inflazione alte variabile che redistribuisce il reddito come in una ulteriore migratoria
Di variazioni di tassi di cambio che attribuiscono a capriccio variazioni competitive che possono distruggere un'impresa e dare a un'altra un immeritato e temporaneo vantaggio
Negli anni settanta la difficoltà di raccontare una storia semplice unitarie dei costi dell'inflazione veniva pesa come prova della dimensione ridotta di questi costi
Oggi grazie ai progressi analitici che l'esperienza pratica ci si rende conto che la difficoltà di rappresentare sinteticamente i corsi dell'inflazione e piuttosto conseguenza della loro ampiezza e diversità
Eliminati dall'ambiente economico assicurando la stabilità dei prezzi vuole dire che non solo aumenta la concorrenza ma anche con questa si svolge su un terreno diverso
Non è importanza per prevedere il comportamento delle variabili finanziarie non sarà più determinante per un'impresa scegliersi indebitarsi a tasso fisso o a tasso variabile esportare esponendosi al rischio del tasso di cambio concentrarsi sulle vendite nazionali
Ciò che sarà fondamentale sarà la capacità di produrre di portare sul mercato i prodotti di individuare le strategie migliori
Eliminare i costi delle infrazioni significa stabilire un ambiente favorevole alla crescita come l'igiene aiuta ma non garantisce la buona salute così la stabilità dei prezzi aiuta ma non porta necessariamente la crescita e l'occupazione
Occorre la consapevolezza però che le possibilità di recuperare a livello macroeconomico errori compiuti a livello microeconomico sarà fortemente ridotta seppure ne rimarrà qualcosa
Se si concederanno aumenti salariali non in linea con il mantenimento della competitività se si pagheranno le scelte di mercato è strategica e non ci sarà più la possibilità di recuperare con l'inflazione alla svalutazione
Il beneficio di prezzi stabili di tassi di interesse bassi di una ridotta incertezza si paga si è legittimo parlare di un prezzo con la riduzione dei margini di errore che un modo diverso di dire che in un ambiente più competitivo gli errori si pagano più cari e che gli ambiti degli ammortizzatori divengono più limitati
Il meccanismo darwiniano di selezione diviene più stringente
Quanto tempo ancora
Cinque minuti
La seconda strada che mi porta a dire che la stabilità dei prezzi contribuisce la tendenziale irrilevanza della moneta ha a che fare con la dimensione pubblica dell'economia
Lei ha fasi sulla possibilità di manipolare a piacimento la domanda aggregata con la leva monetaria
Lontana mio parere dall'originale insegnamento keynesiano ha portato per molto tempo e rischia di portare ancora oggi a trascurare i fatti reali dello sviluppo
Perché occuparsi della scuola delle infrastrutture dell'efficienza della pubblica amministrazione sì con un colpo di bacchetta magica monetarie si può promuovere la crescita
Affidare alla banca centrale il compito di mantenere la stabilità dei prezzi significa sgomberare permanentemente il campo da questa ambiguità e concentrare l'attenzione sui veri fattori dello sviluppo più difficili da promuovere ma tanto più fruttuosi
Ci sono altri fattori che mi spingono quasi mi obbligano a ritenere che ci siamo impegnati senza forse neanche accorgersene in un progetto di lungo respiro verso la tendenziale irrilevanza della munita
Il primo e la dei nazionalizzazione della moneta in Europa
Lavori nell'istituzione la Banca centrale europea che ogni giorno di più capisco non essere né nazionale né internazionale nel senso classico la corrispondenza biunivoca tra nazioni moneta è stata rotta
E a livello politico e simbolico ciò dà un contributo di rilievo al Progetto di rilevanza Della Monica
Il secondo fattore l'attribuzione a livello costituzionale alla politica monetaria dell'obiettivo della stabilità dei prezzi che implica come corollario l'indipendenza delle banche centrali
Si è attuato così un passo importante verso la dei politici d'azione dell'attività di regolazione della moneta che non è più discrezionale ma determinata nel fine
Il terzo fattore che ci sta facendo avanzare il Progetto di rilevanza Della Monica
La liberalizzazione e la globalizzazione dei mercati finanziari e dei beni che hanno enormemente accresciuto l'importanza dei mercati e in corrispondenza limitato i margini di libertà della regolazione monetaria soprattutto nei paesi di minori dimensioni
Il progetto di rendere la monete rilevante però è tutt'altro che incompiuto è tutt'altro che compiuto manca una regola precisa per la conduzione della politica monetaria sia a livello internazionale che nazionale stabilire un obiettivo pur preciso come la stabilità dei prezzi non basta a determinare meccanicamente che cosa fare giorno per giorno
Persiste inoltre una forte incertezza sulla possibilità di rinunciare a livello mondiale come abbiamo fatto a livello europeo alle differenziazione di politica monetaria e quindi alla flessibilità dei cambi come testimonia la discussione sui target zones per i campi
Non siamo quindi ancora in un mondo in cui il fine della stabilità dei prezzi raggiunto permanentemente e l'inflazione bandita quanto la defezione
Sia nelle statistiche si e nei comportamenti
In cui quindi la moneta diviene tendenzialmente rilevante perché il suo potere d'acquisto è costante perché la distribuzione del reddito tra lavori imprenditori tra creditori e debitori non è viziata né in un senso né nell'altro da fattori immunitari
Quando saremo in un mondo siffatto le migliori energie intellettuali pratiche si rivolgeranno i problemi reali quindi per esempio la banca centrale sarà diventato un organo puramente tecnico lontano dall'attenzione dell'opinione pubblica grigio
Uno studente brillante diconomia non penserà neanche di occuparsi professionalmente di Monica e si concentrerà invece sui problemi reali
Cercando di capire perché alcuni Paesi crescono molti altri meno o addirittura decrescono perché la povertà affligge ancora una parte così grande della popolazione mondiale
In conclusione un mondo in cui gli economisti
Potranno concentrarsi sugli aspetti veramente importanti non quelli di cui mi sono occupato e tuttora mi occupo io grazie
Sarà grazie dottor Hunt Abbadia a me sembra ci sia un un filo logico forte negli interventi di questo convegno in particolare il bridge tra e due panel
Abbiamo iniziato con
Il quadro politico economico generale che indubbiamente di turbolenza
E di incertezza il quadro normativo quanto già detto Fitoussi poco fa e in particolare nel nostro mercato europeo è un quadro normativo ancora in fase di adattamento e di aggiustamento quindi incertezza
Il professor Morace nell'intervento precedente ci ha fatto capire settore specifico della distribuzione i fattori intrinseci che sono ancora di grande cambiamento di evoluzione dimensioni prodotto nelle dimensioni
Consumer
L'intervento di
Il in questo momento ha terminato il dottor Papadia ci dice che anche il quadro competitivo ed di profonda trasformazione nel dire tutto questo cerco sempre di parlare con gli occhi nostri quindi degli imprenditori
E in effetti l'euro ci sta mettendo di fronte a un quadro competitivo e quindi delle scelte delle decisioni da imprenditori molto chiare
Esempio una strategia di pricing è questa
Tendenza persone Konitz azione dei prezzi su scala europea che non è stato il modo di operare nel mercato nel passato queste decisioni sui criteri di localizzazione
Che cominciano a spostare fondamentalmente Investimenti e mobilità in Europa
La discussione sul costo del lavoro anche qui ci rifacciamo a quanto diceva Fitoussi prima fino a che punto dobbiamo accettarlo tollerare
Flessibilità nel lavoro addirittura costi del lavoro con grandi differenziali tra Paese e Paese e per la imprenditori questo vuol dire un altro mal di testa
Il dilemma come e a quanto a che punto spingere la nazionalizzazione o la internazionalizzazione delle nostre imprese
Per ciò che riguarda la vendita per ciò che riguarda il procurement l'acquisizione quanto stare in Italia quanto raggiungere tutti i mercati europei quanto approvvigionarsi in Italia quanto approvvigionarsi sui mercati europei
Ancora altro profondo mal di testa che abbiamo noi da imprenditori
Il dilemma di quanto omogeneizzare all'interno delle nostre impresa vogliamo lasciare le nostre unità a livello Paese ciascuna con i propri back-office con i propri sistemi formativi con le proprie infrastrutture
O ci vogliamo spingere verso una omogeneizzazione la più spinta possibile per raggiungere tutti i vantaggi dell'economie di scala
Sappiamo ciò che guadagniamo ma sappiamo anche ciò che perdiamo in questo tipo di operazioni c'è il rischio di perdere la vicinanza del mercato c'è il rischio di perdere la sensibilità e i tempi di risposta sul cliente ma nello stesso tempo la spinta sui costi e sull'efficienza ci spinge sempre di più verso l'omogeneizzazione questi sono i dilemmi che noi abbiamo come imprenditori nel settore di industria credo in qualunque settore
E quindi non credo che essere a capo di una impresa di distribuzione sia una cosa molto semplice oggi o che sia il sogno il sogno per rilassarsi c'è da svegliarsi molto presto la mattina però per essere per consolarci non credo che in qualunque altro segmento l'industria oggi si possa vivere rilassati persino al mondo bancario in questo momento credo abbia messo la sveglia un pochino prima la mattina
Che non è recente passato quindi direi che storiella la parte bella della globalizzazione
Allora tutto questo vuol dire sfide vuol dire pressioni vuol dire continua continuo rimettersi in discussione di nuovo come imprenditori cosa fare su quali leve far per far far capo ecco c'è una dimensione di voler aggiungere in questa discussione lo facciano per aggiungere ulteriori si divide ulteriori preoccupazioni ma è una sfida e una opportunità è una leva che se letta nel modo giusto
Può essere una maniera per aiutarci a muoverci in questo mare di grande turbolenza in questo quadro di grande flessibilità è neanche a dirlo è la leva delle tecnologie
E quindi trasmetto subito
Quella che io credo debba essere una nostra preoccupazione
Non so se tutti abbiamo la convenzione che siamo di fronte di fronte a una profonda discontinuità nel campo delle tecnologie e non solo delle tecnologie siamo di fronte a una di quelle discontinuità che in effetti possono marcare il cambio di una fase industriale
Ma quando Brema e tecnologie
Effettivo indusse molto giovane appena trent'anni quarant'anni parlo delle tecnologie di telecomunicazione delle tecnologie informatiche
Dovremo e tecnologie parliamo sempre di cambiamento abbiamo sempre parlato di cambiamento un'industria grande cambiamento però e questo è anche la mia esperienza nei trent'anni compassato nell'information technology
Non ho mai visto una discontinuità così profondo siamo realmente di fronte a un salto e perché questo lo sapete benissimo perché quella tanto attesa convergenza tra tecnologie delle telecomunicazioni e tecnologie dell'informatica questa convergenza è avvenuta
è avvenuta ed è a costi industriali quindi a corte disponibili qual è la conseguenza la connettività universale internet questa possibilità di essere tutti in rete come individui e come cittadini come impresa e come sistemi economici
Mentre noi qui parliamo in questo bellissimo posto e ci scambiamo queste dotte notazioni ci sono internet nel mondo centoquaranta milioni di persone che stanno facendo transazioni
Alcune di queste transazioni sono purtroppo di basso valore se non addirittura fuorilegge se non addirittura pornografiche ma molte di queste transazioni sono di valore
Studenti che accedono a biblioteche e librerie lontana in Paesi diversi
Gente che vende prodotti gente che acquista prodotti gente che scambia conoscenza di informazione
Ecco stiamo parlando di un un mondo che e previsto assorbire seicento miliardi di dollari di investimento un mondo delle tecnologie nel giro di due anni
Quindi gran parte degli investimenti in innovazione e sviluppo ricerca
E cerca di efficienza di competitività da parte vostra e di tutte le altre aziende del mondo per un ordine di seicento miliardi dove nei prossimi due anni saranno dedicati a questo segmento segmento della connettività il segmento della Rete
C'è un modo molto semplice per misurare la velocità di in di introduzione di un nuovo media
Ed è il numero di cinquanta milioni in quanti anni si sono giudice nato a Milano il consumer né dai vari media ecco la radio impiegato quarant'anni per raggiungere cinquanta milioni di utenti gente che comprava una radio
La televisione tredici anni la tv via cavo dieci internet ha impiegato cinque anni
E qualunque professione noi vogliamo discutere per ciò che riguarda il fenomeno internet questo fenomeno della collettività universale siamo sicuri
Faremmo un errore per difetto
Ecco il punto fondamentale che vorrei trasferirmi in questo piccolo dialogo è che quando parliamo di internet e le tecnologie di rete questa connettività universale non stiamo parlando di una di un fattore sbalorditivo tecnologico tecnologia c'entra ma non è quello il tema a tecnologia direte questa connettività universale questa possibilità di unire i nostri impiegati di raggiungere i clienti di integrare i nostri fornitori sta cambiando la nostra vita
Sta cambiando il modo di essere individui cittadini sta cambiando il modo con cui le nostre imprese possono o non possono far quattrini possono guadagnare Chéreau possono essere espulso dal mercato in tempi molto brevi
Stiamo parlando della competitività dei sistemi economici
Ecco ci rendiamo conto della portata straordinaria della tecnologia su tutti quanti noi come cittadini con imprenditori come sistemi economici oppure c'è il rischio che non essendo parte di questo circuito virtuale di innovazione di conoscenza
Diventiamo poco competitivi come individui come imprese come sistemi economici se mio figlio che sta studiando in questo momento in università americane non fosse capace attraverso internet di leggere costantemente le ricerche o i libri più sofisticati nelle librerie quella scossa del mondo sarebbe come individuo è una posizione di svantaggio competitivo rispetto agli altri studenti
Che sanno fare questo
Se la mia impresa oggi non fosse capace di utilizzare di sfruttare le nuove tecnologie per creare valore
Perché dare conoscenza
Sui clienti sul mercato sui fornitori sui trenta la mia impresa in una posizione di svantaggio competitivo se sistema economico paese sistema economico Europa
Non è messa in condizione di lavorare in Rete quindi creare valore e quindi
Di sfruttare il vantaggio dell'informazione si troverà una posizione di svantaggio competitivo
Quindi questa diventa ancor più che nel passato di questo abbiamo sempre parlato la vera variabile critica e se c'è un segmento dove questo è particolarmente vero io credo sia il segmento dove voi tutti operati noi tutti operiamo che il segmento dei Consumer della distribuzione
Ecco questo è un po'il credo il tema il contributo che volevo portare in questa nostra in questo nostro discussione
è stato detto poco fa da un punto di vista economico e lo dicono Podestà tecnologico internet oggi sta trasformando fanno i fondamentali dell'economia è fondamentale del commercio
Anche le dimensioni dei mercati
Permette di raggiungere clienti a costi più brevi in tempi decisamente più brevi senza creare delle infrastrutture di distribuzione che invece sarà accompagnato nel passato
Altri criteri di competitività dimensione piccola impresa e oggi possono essere messe in condizione attraverso le tecnologie di rete di raggiungere clienti con gli stessi prodotti nella stessa maniera come nel passato hanno fatto grandi imprese
La localizzazione abbiamo parlato prima
Internet la rete riduce drasticamente le barriere all'ingresso delle industrie è a tutti noto credo che i fenomeni oggi più conosciuti di nuovi Winners nelle varie industrie molto spesso sono imprese che non esistevano in quelle certe industrie due anni prima
A tutti è noto il caso di io che gli enti che è una società di di assicurazioni
Che ha guadagnato il venticinque per cento del mercato inglese nelle polizze auto attraverso soltanto utilizzazione di consente e di tecnologie internet era una società che non esisteva
E possiamo andare avanti in questo che è molto noto
Mi viene in mente una università che ha raggiunto il venti o ventidue per cento dei nuovi studenti universitari in Canada
Che se ne sta si chiamata basca
Unica caratteristica di queste diversità è che non esiste è un'università virtuale
Credo abbia venticinque mila studenti e centinaia di professori commessi in Rete
Ecco quale grande vantaggio per questi operatori che non si portano dietro la pesantezza il retaggio della cultura dei cinquant'anni di lavoro il lega siccome dicono gli esperti
Che è un costo
Quindi bar l'ingresso drammaticamente più basse
Ecco internet la rete sta alterando drammaticamente la struttura dei costi
La prenotazione di un po'severo Plano utilizzando le reti costa un dollaro
La prenotazione di un posto con i sistemi tradizionale costa otto dollari quindi un vantaggio di costo dell'ottantasette per cento supponete di essere invece di essere a capo delle aziende di distribuzione il sito di una compagnia di aerolinea i svegliato una mattina vi accorgete che c'è un competitore nuovo che ha un vantaggio di costo dall'ottantasette per cento c'è da farsi venire mal di testa
Una transazione via internet di tipo bancario costa tredici senza queste sono esperienze americane quindi diamo in dollari
Il modo tradizionale via branch office quindi via filiale
Per fare un'altra una transazione finanziaria costa un dollaro
Quindi ma tanto di costo quello che novanta per cento
Supponete di essere il ceo di una banca mi svegliato una mattina è un nuovo competitore che non esisteva nel mostrare la nostra industria ha un vantaggio di costo del novanta per cento
Qui non si tratta di mettere mano a provvedimenti marginali cioè di da metter mano sui fondamentali c'è da ridisegnare l'impresa ecco il punto fondamentale che sto cercando così di trasferirvi questo dialogo
E che ma nere tradizionali di affrontare le nostre industrie nostre imprese in questo momento di discontinuità ecco Maria tradizionali non producono nulla cioè producono vantaggi marginali
In effetti oggi il quadro competitivo già complicato per gli aspetti economici già quadruplicato quegli aspetti di incertezza normativa dei governi già complicato che gli aspetti di competitività intrinseca
Vengono da un lato complicati ma anche e qui l'aspetto propositivo attivo proattivo possono essere anche molto facilitati come soluzione dall'utilizzo delle tecnologie
Abbiamo tantissimi esempi di società che si stanno muovendo d'imprese di qualunque dimensione che facendo leva sulla dimensione tecnologica
Non solo stanno occupando nuovi mercati raggiungendo nuovi clienti ma si stanno ridisegnando e non bisogna per forza andare negli Stati Uniti piuttosto che in Canada per avere esperienza di questo tipo
Esperienza abbiamo anche in casa nostra
Quindi adesso mi avvicina un pochino anche i nostri temi ma cosa vuol dire questo nel commercio come si altera il paradigma del commercio per le tecnologie elettroniche
Anche qui siamo sempre portati a dire il problema non ci riguarda il problema di qualcun altro
In effetti voi sapete meglio di me che non è così
L'onda arriva arriva molto velocemente anche da questo punto di vista le barriere culturali al cambiamento cadono molto molto più frequentemente velocemente di quanto ci si aspetti eh io credo non sia assolutamente più vero che il consumatore italiano oggi
Non sia influenzabile non cambi da una banca all'altra diciamo per non fare esempi nel campo della distribuzione e sia legato a anche se il livello d'inefficienza è alto
Una ricerca americana ci dice che in questo momento duecento mila famiglie acquistano già generi di distribuzione on line infetti fino a qualche mese fa avevo negli Stati Uniti mia moglie andava quasi tutti i giorni al supermercato a far la spesa però non comprava più le casse d'acqua piuttosto che latte in modo diretto ma lo faceva attraverso internet è il nello stesso giorno veniva distribuito a casa e quindi se volete una ma era comunque complementare un canale di distribuzione complementare
Queste duecento mila famiglie sono sono previste essere venti milioni nel giro di cinque anni
Io non ho mai creduto a questi numeri se sono giusti sono sbagliate perché sono dei macro trend è una cosa è certa che ripeto tutte le volte abbiamo parlato di numeri in questo settore delle tecnologie della rete rientrata abbiamo sempre sbagliato per difetto
Lascio a voi la proiezione di cosa vuol dire questo nel mercato italiano risposta del consumatore la capacità di switch del consumatore io non sono assolutamente esperto di distribuzione voi lo siete
Una cosa però è certa mi ha colpito nel panel precedente una domanda che era stata fatta
C'è tutto questo è abbastanza chiaro per la grande distribuzione la grande impresa che deve quindi rivedere i propri processi deve cercare di integrare attraverso il supply chain tutti i fornitori
Attraverso tecniche di customer relationship management raggiungere i clienti se tutto questo è più o meno chiaro
Quindi bisogna ridisegnare l'impresa ma cosa vuol dire per il piccolo negozio
Ma cancellato detto qualcuno deve chiudere qualcuno ha dato una definizione molto molto positiva io credo il piccolo negozio non non è fuori da questo circuito non può essere fuori da questo circuito certo la dimensione l'ampiezza dei provvedimenti che le iniziative dev'essere diverso certamente l'elogio deve riaprire deve riaprire il modo di rendere se fa scusate dev'esser parte della Rete si deve allargare e magari vedremo anche come perché qualche esempio concreto
E all'orizzonte
Se poi guardiamo avanti voglio dare un altro dato e soprattutto per voi nel mondo la distribuzione e rilevante lo stiamo parlando di milioni di consumatori
Milioni di persone che comprano e scambiano dati che attivano transazioni economiche
Ecco il novanta per cento della transazione in internet oggi nascono da un personal computer quindi nascono da una persona io vi dico che nel giro di cinque anni e vi trasmetto quello che gli esperti ci dicono alla letteratura
Il novanta per cento
Di tutte le informazioni che verranno scambiate in internet non saranno generate da una persona ma saranno generate da queste tecnologie che saranno come dicono i militari in verde cioè faranno parte di dispositivi ed avete una prova comprando la nuova alta centosessantasei cominciate a trovare sistemi satellitari
E perché non pensare invece a un sistema che già esiste in alcune automobili che costantemente via cellulare o via satellite manda informazioni sul motore utilizzando gli stand di internet
Così che tiene sotto controllo tutti i parametri di funzionamento del motore e quindi manda la casa di costruzione
Una serie di informazioni aggregati a riguardo della funzionalità di quel motore per anticipare eventuali guasti e quindi anche azioni correttive e futuro questo assolutamente no Campo della distribuzione lo sapete meglio di me l'embedded Technology saranno proprio per il micro Circuiti
Annegati in tutti i prodotti e che costantemente daranno la posizione del prodotto negli scaffali livelli di riordino e perché no criteri di acquisto dei consumatori
A compagnie stesse Fuego che una compagnia di grande distribuzione come voi sapete si è trovata di fronte a grandi innovazioni investimenti in innovazione su queste tecnologie proprio avuto il problema di avere migliaia di miliardi di informazioni disponibili sui clienti
E qui viene fuori l'altra dimensione quello che si chiama il di compiuti cosa cavolo ci faccio con tutte queste informazioni ecco si stanno sviluppando tecnologie e ritorniamo alla vecchia segmentazione del cliente molto più semplice sofisticate come voi sapete che permette a voi quindi almeno giumente di utilizzare in modo selettivo intelligenti informazioni sul mercato e sul cliente
Quindi il trend della tecnologia è molto chiara sempre più tecnologia diffuse sempre più utilizzazione delle tecnologie di internet sempre più connettività universale
Che permette di raggiungere clienti fornitori e soprattutto permette alle nostre persone le nostre imprese di essere parte di un circuito riconoscenza il noleggio Magic
Messaggi finale cosa vuol dire tutto questo
Io credo che questo voglio dire soltanto una cosa per troppi anni noi abbiamo delegato alla gestione delle tecnologie agli e Sperti i signori in camice bianco i DP manager e qui parlo soprattutto forse ai responsabili di imprese più grandi
Quel mondo è finito
Oggi l'impatto delle tecnologie può essere profondo sulla nostra impresa
E non possiamo più pensare di delegare la gestione delle tecnologie soprattutto valutare l'impatto delle tecnologie ad altri è un problema di management
Che i momenti di discontinuità come questi
Si possono avere come scritto nei libri a pagina due grandi rischi è grande opportunità e tutto dipende da quanto chi è al vertice delle imprese si fa carico di capire ciò che sta avvenendo
Quindi una prima domanda che dobbiamo farci quanto tempo stiamo perdendo noi a capire questo quanto tempo stiamo cercando noi come Executive a carico di imprese di distribuzione quanto tempo siamo in spiegando a capire la trasformazione la nostra industria a causa delle tecnologie quanto tempo stiamo impiegando per formare le nostre persone a lavorare in rete
Ecco potrei andare avanti ma lascio a voi il il tema quanto stiamo dedicando a capire quanto valore possiamo aggiungere la nostra impresa grazie a queste nuove tecnologie seconda riflessione
E questo riguarda un po'più il sistema economico Italia il sistema distributivo e qui forse la conoscenza con Sergio Billé mi influenzerà un pochino non c'è dubbio che in Italia non siamo un pochino più indietro rispetto agli altri Paesi e dico pochino perché non credo che quando si parla di queste cose
Non ci siano gli spazi per recuperi improvvisi è vero che in Italia
Abbiamo un quinto di utenti internet rispetto all'Inghilterra decimo rispetto agli Stati Uniti
è vero che in Italia si investe in tecnologie il due e mezzo per cento del prodotto nazionale lordo la metà di quanto si fa nei Paesi più evoluti
è vero che siamo utilizzando questi dati dodici anni indietro rispetto agli Stati Uniti
è vero anche però che la Francia otto anni indietro rispetto agli Stati Uniti è vero che la Germania e sei anni indietro rispetto agli Stati Uniti
Quindi non copiamo ci sempre di cenere perché non serve assolutamente a nulla è una frase di questo tipo è anche vero che l'Italia il Paese da venti milioni di telefonini
Che ci fa capire anche tante cose
Quindi
Utilizzando la tecnologia si può fare il salto si può fare il salto di qualità
Abbiamo degli esempi bellissimi da questo punto di vista nel campo della distribuzione
A Bologna è stato sviluppato un progetto un prototipo ancora in questo caso dove collegando punti di vendita
A banche
A all'Enti locali per la Provincia del comune di Bologna si dà accesso ai cittadini per fare transazioni
Per fare certificati in sostanza perché le amarezze
Di connettività ed ha valore in questo caso il cittadino al consumatore
Con Sergio Billé abbiamo proprio lanciato di recente un progetto per creare una struttura commerciale virtuale chiamiamola in questa maniera per collegare punti di vendita piccoli negozi
Con centri servizi
Connettendo banche
E permettere quindi di nuovo attraverso servizi attraverso magazzini comuni attraverso tecniche di riordino attraverso fatturazioni di mettere il piccolo punto di distribuzione in rete
Mettere in condizioni di vantaggio competitivo
Si può fare
Non si può fare soltanto nell'Oregon o nel Nebraska si può fare in Italia si può fare a Bologna si può fare al sud si può fare dove si vuole
Abbiamo per troppi anni e chiudo puntato il dito ad altri su questo tipo di cose il governo non c'ha messo in condizioni di fare le cose non abbiamo infrastruttura non abbiamo incentivi non abbiamo tasse è vero tutto questo
Credo credo che il modello che ha dato sempre più successo è un campo di sviluppo di questo tipo è il modello cooperativo ognuno deve fare la sua parte
Noi imprenditori dobbiamo cominciare a fare la nostra check-list delle cose che in casa nostra possiamo fare per cambiare l'impresa sfruttando le nuove tecnologie per creare questo valore d'impresa per creare il valore legato la conoscenza certamente il governo deve fare i suoi ruoli fondamentali tasse flessibilità del lavoro formazione e questo lo sappiamo molto bene quindi la tecnologia
Sfortunatamente un'altra dimensione del mal di testa ma se la si legge con spirito propositivo può diventare una grossa leva di competitività ringrazia
A questo punto lascerei gli ultimi patria abbiamo quaranta minuti tutto il tempo necessario per il dialogo prego
Sono cotone terrà Confcommercio di Genova
Appassionato di internet con siti attrezzati per il commercio elettronico
Mi capita di comprare negli Stati Uniti usando dei robot
Il miglior prodotto al prezzo migliore e quindi saltando a piè pari una decina o decine di fornitori faccio un esempio recente ho acquistato una stampante per etichette parco a Bologna
Dopo Agata tre milioni duecentocinquanta mio comprate tre a ottocentosessantasei dollari a McClain
E mi sono arrivate mediamente in tre giorni Piola dogane trasporto anzi mentre da Bologna mi sono arrivate dopo circa due mesi
Questo però per dire che sono preoccupatissimo da un certo punto di vista Podestà della dal dell'allargamento della conoscenza credo che sia un fenomeno molto più importante di quella scoperta dalla stampa
Perché apre degli obiettivi incredibile dal punto di vista anche della democraticità azione della della della possibilità di essere sul mercato comprato con le loro icone in qualche sede
C'era questo simpatico signore che vendeva pezzi elettronici che li fabbricava in una casetta in mezzo un bosco quindi a tutti ha dato la possibilità di far tutto però nel mondo globale vorrei dirlo monsieur Fitoussi
Com'è che si concilia questo con la perdita è evidente
E l'informatica nella mia azienda nella testimone perché su circa venti persone ne ha licenziate sette
Nel giro di anni perché l'informatica mia permesso di resistere ma di mandare a casa le persone com'è che si concilia l'innovazione la possibilità di essere competitivi perché qui è chiaro che si salta di pari passo il passo dell'intermediario del rappresentante anche in certi casi del commerciante perché già un'azienda tessile del mio settore ha tentato di vendere direttamente dal produttore e consumatore sono quindi due domande a due personaggi che ammiro per quello che hanno detto
Brevemente brevemente io non non so se la sono domanda quanto una una considerazione che io in pieno condivido
Le tecnologie e questo è quello che ci deve fare star meno tranquilli di notte sta creando due problemi fondamentali uno del Ministro della disintermediazione
L'altro il rischio del nostro brand
Qual è il il l'incubo peggiore per per un imprenditore essere disse intermediati
Verso i propri clienti
Ecco queste nuove tecnologie stanno consentendo ad alcuni
Qui di Saint intermediare i nostri clienti
Ecco però il rischio credo sia più forte per coloro i quali non si muovono
Lei ha acquistato queste tecnologie a prezzi più bassi con un servizio di consegna immediato con una società che si era attrezzata per fare questo
Le nostre società devono pensare nella stessa maniera
Devono mettersi in rete se necessario se le economie di scala non lo prendo non lo consentono
Devono essere messe in condizioni di competere con questo nuovo livello di servizio con questi nuovi livelli di consegna con queste capacità di presentare i prodotti e quindi anche con vantaggi di costo l'altro grosso rischio enorme quello del Brenta
Il brand come tutti sappiamo è uno dei valori più forti erano sempre saltare dei nostri prodotti al pari delle capacità intellettuale la nostra gente
Queste nuove tecnologie stanno mettendo in discussione i nostri brand
Come attraverso questi nuovi agenti queste il termine tecnologico che catturano tanti
Operatori e li mettono nel porta nella loro finestra e questi agenti non esistevano fino a qualche anno fa
I a un nomi magici lo conoscete benissimo tutti entriamo in internet e vediamo che quando entriamo nella pagina di Yahoo
Yahoo comincia a fare del marketing per conquistare il consumatore
Ma consorti
Società che vengono dal mondo delle tecnologie che in effetti sono i nostri nuovi competitori vostri nuovi competitori
Perché chiedono ai consumatori l'ingresso e cercano di catturarne l'attenzione quindi prende disintermediazione sono i veri rischi reali suo produttore il nostro costo settori quello dalla distribuzione
Quindi o questo condivido ultimo punto poi passo la parola alla Fitoussi che certamente è una delle cose più tre santi da dire informatiche lavoro lei ha licenziato sette persone
E quindi probabilmente nella micro scala della sua azienda lei è riuscito a raggiungere delle economie di efficienza e di cose
Ormai e assodato e chiave conosciuto le tecnologie
Non diminuiscono lavoro aumentano occupazione sfortuna venti in settori diversi
E quindi c'è un costo di trasformazione un corso di riqualificazione da pagare
Alcuni lo hanno capito questi l'Irlanda Malesia Costa Rica gli Stati Uniti
Altri non sono disposti a pagare il costo politico e sociale di brevissimo termine ma è un prezzo che si paga comunque in modo drammatico nel medio-lungo terzo a questo discorso prima
Molto Rometty tecnologica devo dire che è impressa è interessato per quanto riguarda il futuro perché data del futuro a lungo termine del nostro pianeta comunque mi pare che vede questi dati sia una delle ipotesi che li rende a noi più di Tunisi dove tutto il pianeta perché le tecnologie abituali consentiranno di accrescere la produttività e quindi entriamo in una nuova età d'oro della crescita economica per quanto riguarda utilizzo delle nuove tecnologie dell'occupazione da quando riguarda l'occupazione beh io vedo con me e ha detto adesso io vado dal Catania perché normale che ogni volta che chiedo un progresso il tecnico questo problema progresso tecnico intavolare un milione produttività in un'azienda questi no consente si risparmiamo redigiamo incontri di lavoro e questo ovviamente può provocare dei licenziamenti è normale il porcellum di proposito diciamo l'obiettivo delle aziende non è di massimizzare l'occupazione di massimizzare i profitti cioè ognuno deve svolgere la propria parte sappiamo benissimo che tutti questi movimenti si scorgono normalmente in quanto lo Stato atto si fa a carico dei jumbo jet svolge il proprio ruolo Catania parlava prima e ci dicevamo ma qual è la loro volontà e l'operatore pubblico in questo campo bensì semplicemente di mantenere un certo livello di Attimis oramai un certo livello e attività la CISL vero assicura un certo livello di attività per consentire poi tutte le ristrutturazioni delle speculazioni nemmeno nel promuovere facilitarle diciamo in modo debba quindi malata faremo cioè in modo che la società non si opponga a questo fenomeno perché lo Stato Anna Giordano Settembre con tassi d'interesse voluto ambiente all'aumento dei prelievi obbligatoria eccetera c'era e quindi la società ha rifiutato gli adattamenti necessari per le proprie donne quindi a questo punto invece l'origine è un modello operativo alcuni Ribéry punto e ogni attore è un giocatore deve svolgere il proprio come gli agrumi non devono garantire riparliamone non si fonda su una in queste ore però lo stato e il re diciamo l'occupazione globale se mi consentite questo termine cioè l'idea di fare in modo decisiva no sufficientemente anilina in moto BMW s'è imposta no anche spostarsi non bisogna assolutamente colpevole in corner quietanze per capire come l'adattamento delle aziende comporta inevitabilmente nelle ristrutturazioni del capitale ma anche del lavoro inevitabilmente
Sono Vittorio puzzo come ufficio o struttura Confcommercio mi ricordo in particolare l'ingegner Catania
Lei ricorderà che circa vent'anni fa quando esplose il fenomeno dei personal computer c'era addirittura gente che entrava nel negozio dicevo bisogno di un personal computer cosa ci posso fare
Oggi scoppia il fenomeno internet
I tempi si sono decisamente molto accorciati
Possiamo fare una proporzione uno a quattro
Vent'anni valgono cinque anni
Cinque anni possono essere sufficienti perché nelle nostre strutture si adeguino e questo salto culturale venga effettuato ma dobbiamo essere fortemente aiutanti
E aiutati proprio in termini di cultura questo è un tema che in Confcommercio si è dibattuto parecchio abbiamo chiesto anche che il governo stanzia arse
Un po'di soldi da questo punto di vista per la formazione proprio della piccola impresa
Questa mattina Morace ha richiamato uno spettro di cui io spettro piacevole di cui però io sento parlare da più di vent'anni il marketing di relazione che non è mai decollato
Domani magari chiederemo al dottor Passera se ci aiuta lui a farlo decollare con un miglior servizio postale per il Mele io per le consegne e quant'altro
Però marketing di relazione abbinato a servizio Secondo lei ingegner Catania quanto tempo e si cela questo tempo il Paese Italia ha davanti
Perché possano idealizzare una Rete grande sì ma all'italiana non proprio all'americana perché io vado ancora dal mio macellaio dietro l'angolo
Grazie
Così capace di fare una previsione accurata forse non sarei seduto a questo tavolo
A cercare di contribuire a questo a questo dibattito
Guardi non c'è dubbio che legata da due considerazioni tre considerazione molto centrate uno è il il livello di informatizzazione individuale
E ha fatto l'esempio del personal computer quindi quanto c'è questa informatizzazione livello del delle persone numero due l'infrastruttura del Paese e numero tre
Quanto l'italiano risponde a questo marketing relazionale
Ma per quanto riguarda il primo aspetto lo dicevo prima non c'è dubbio che siamo più indietro il numero dei personal computer per famiglia e anche qui un quinto un sesto più basso rispetto a dall'Inghilterra di nuovo un decimo un quindicesimo rispetta la penetrazione dei personal computer per famiglia rispetto alle economie più avanzate da questo punto di vista quindi gli Stati Uniti
Però ricordiamoci abbiamo venti milioni di telefonini questi venti milioni di telefonini nel giro di due anni saranno dei terminali palmari si potranno mandare informazioni
Riguardante l'andamento della Borsa o perché no riguardante enti il tempo il clima
Prodotti i risultati delle partite di calcio quindi non c'è limite
Utilizzando le nuove tecnologie
Quindi sarei sempre cauto è forse il mio ottimismo tecnologico qui mi mi condiziona sarei sempre cauto quando leggo i numeri sulle statistiche e dico siamo condannati a stare indietro non è vero
Se ci pensiamo bene le nuove tecnologie sto parlando di noleggi management cosa stanno facendo in ultima analisi stanno rimettendo al centro dell'interesse l'uomo Madonna la persona col suo desiderio le sue ambizioni le sue capacità d'innovazione creatività non credo che esista popolazione al mondo
Chiedo ovviamente perdono e non italiani
Credo che non esista popolazione al mondo che possa battere gli italiani in tema di innovazione creatività e quindi il ruolo che l'italiano può giocare da questo punto di vista
Seconda considerazione l'infrastruttura del Paese anche qui è vero che non abbiamo incentivato non abbiamo creato le information highway essa non abbiamo dato messaggi forti di leadership dal mondo di governo per creare la mentalità dell'innovazione per creare la nuova formazione per ridisegnare la scuola quindi abbiamo mancato da questo punto di vista ma di nuovo abbiamo tanti esempi dove innovazione come risultato di un modello cooperativo ce lo siamo detti entrambi del dottor su Poussin e impieghi e io il modello cooperativo ha dimostrato che si possono fare le cose ecco io credo che ci siano tutte le condizioni perché il ritardo in temi di infrastrutture tecnologiche posso essere superato in questo Paese ed in tempi brevi
Le barriere si abbassano anche per ciò che riguarda l'adottare modelli di altri basta copiare basta emulare coloro i quali lo hanno fatto in tempi più brevi
Per ciò che riguarda il marketing relazionale lì sono molto ottimista a me è piaciuto moltissimo la relazione del professor Morace lì di prima
E e proprio così che sta andando il mercato ma non soltanto nella piccola distribuzione e la grande distribuzione
Ma in tutte le forme di marketing tutte le forme di mercato io questo lo vedo
Dove tra le mie relazioni con i clienti
C'è la riscoperta di ciò
Rapporto prodotto acquirente
La fiducia
Che può portare lontano quindi io credo molto e questo di nuove l'aspetto culturale
In sintesi io sono molto ottimista sui tre temi che lei ha toccato ce la possiamo fare ce la possono fare anche in tempi molto brevi
Si tratta di nuovo ti leadership queste cose non nascono dal basso nascono dall'alto al vertice delle imprese al vertice picchia che detiene il potere politico
A una domanda del Presidente del ma siamo qualche minuto mi anticipo guidino le vorrei fare una le vorrei fare tre a ciascuno dei tre
Relatori
La prima è per il professor Fitoussi quando ha parlato di quarto modello e in particolare di modello federalistico
Ora noi sappiamo bene che il federalismo in Italia nelle condizioni in cui tutti sappiamo che credo anche lei che Hamas attento osservatore al cielo ora la scena francese ma anche di quella italiana conosce
Che volevo cercare di mettere in relazione questo fatto a con un altro che e forse in questo momento la principale causa di ripartenza del Paese cioè quella approfondire il discorso sul welfare che
E forse conseguenza ancora maggiore di un centralità dell'welfare che non riesce ad essere che in linea con quello che invece il federalismo vorrebbe
Attacchi e credo che questo nasca soprattutto da una forte capacità di
Resistenza di interdizione che il sindacato sta facendo proprio per usare l'espressione che usava assai impropriamente
La migliore via Catania quella di essere disintermediata perché nel momento in cui noi arrivassimo ad avere una costruzione diversa del welfare
Una costruzione anche direi di tipo ho federale
Ma direi soprattutto una costruzione di welfare che sia più attento alle disse mo'ingerita che in questo momento al sistema Italia probabilmente assisteremo alla definitiva disintermediazione del sindacato nel nella scelta nella appropriazione dalla politica dunque
Che cosa intendo dire che noi non possiamo andare certamente ad avere scenari della distribuzione
Positivi quando abbiamo da un lato costi di pensione che sono venti punti più alti rispetto ai Paesi immediatamente competitors
E differenze che sono anche di otto punti per quanto riguarda le politiche attive del del lavoro
E allora e questo il quesito che vorrei Trust trasferirle noi possiamo qui continuare a ragionare come modernizzare c'è eccome essere protagonisti del nostro prossimo futuro però però cioè questa forte penso al dottor Papadia
So che non c'entra con la sua relazione ma lei in questo momento in un posto chiave
Vorrei sottoporre un problema che ci angoscia e che in quello da sempre più approssimando del cosiddetto Bang Bang cioè del passaggio dal sistematico netta italiana o di qualunque singolo Paese al all'Eur
Ne sappiamo quali sono le regole che sono state fissate quella dei sei mesi sappiamo come però ecco diversi Paesi abbiano già di fatto in firmato questo questa è la regola adottando né diverse
Se su questo potesse darci informativa io credo che saremmo tutti molto saremmo tutti molto attenti e molto grati per quello che ci andrei a dire inutile dirlo che questo problema soprattutto il posizionamento anche nell'arco dell'anno dal trentuno dicembre al trenta giugno ma direi anche complessivamente quello che un impatto che appunto e da Big Bang ghiacci angoscia
Al l'ingegner Catania e concludo io credo che lui ecco abbia centrato il punto quando ha parlato insomma di questa angoscia di esservi dissi intermediati e da questa necessità di mantenere il Brenta allora io mi chiedo se questo è appunto lo scenario prossimo venturo quello che la tecnologia ci trasferisce che senso ha ancora
Che senso ha continuare a parlare
Dini grande di media di piccola distribuzione non è ecco opportuno che in questo che dovrebbe essere come dire una palestra per quelli che saranno i ragionamenti prossimi venturi si cominci a ragionare di una cooperazione che può essere assai maggiore proprio per evitare quelli che sono i due grandi rischi
La perdita del brand e la disintermediazione
Grazie
Quindi difficile non so se potrò rispondere a dei ente comunque o è vero lei in condizioni ed è il federalismo non sono ancora ampiamente Europ per Keiyō pensavo ritenevo che il federalismo potrebbe essere una via molto lunga però deve cominciare da qualche momento da qualche azione con un certo coordinamento e questo coordinamento potrebbe essere a me al ventesimo ma sulla base dei problemi che tutti i problemi europei condividono il problema delle pensioni per esempio è un problema assolutamente generale le rotture noti paesi europei e in tutti i Paesi europei
Hanno sistemi ancora molto diversi per quanto riguarda le pensioni tutti finanziati in modo diverso da Padova tutti diciamo comunque costituiscono un prelievo molto importante sull'insieme cioè della società
Allora vorrei fare due osservazioni foreste si potrebbe pensare è alto uno schema europeo e in termini di pensione perché comunque dovremo farlo saremo costretti a farlo cioè quando c'è una mobilità diceva quando un italiano andrà a lavorare a ciò viceversa quale regime pensionistico verrà applicato come si farà perché non avere regole comuni ecco e cercare di approfittare di questa riflessione europea per migliorare i sistemi e difendere io so Biella il sistema italiano è più costoso degli altri da perché perché ma soprattutto un sistema di ridistribuzione più che è un sistema pensionistico però c'è un dato no io non non riuscire non ma vai a cambiare le proprietà Antonio indico secondo ed era padre il problema della pensione cioè e Lampard della quota della popolazione che no più di sessant'anni ma cresce cioè Grecia bisognerà a far vivere queste persone di più di sessant'anni Pederzani era un certo punto che gli attivi la popolazione addirittura dirà anche per voi e per gli anziani aguzzini indipendentemente dal tipo di regime di pensione vero ovviamente bisognava locale profitto diciamo del sistema per migliorare il lilla lilla ricevere delle pensioni e poi c'è un secondo punto no si parlava di lui designer lei quel ambo di vero io so che in Italia c'è un evoluzione banda particolare rispetto a quello che succede negli altri Paesi europei apparentemente i sindacati hanno sempre più potere mentre nella maggior parte dei Paesi europei contrario io non temo che queste non siano a una brutta cosa borghese il raddoppio degli imprenditori debbano confrontarsi con dei sindacati molto responsabili può consentire l'uomo rinegoziare Nerio una modifica del del welfare in Francia e sindacati sono molto deboli vero ma con tanta unanimità nove ridotto hanno accettato la riduzione del tempo di la ora e poi stanno vedendo che è poi tutto sommato non è una conquista sociale e quello che so è clienti Elia sindacati in italiani sono stati e non sono stati tanto d'accordo tutti quanti su questa proposta quindi secondo me ogni Paese deve funzionare sulla porta sulla base delle proprie caratteristiche
Grazie
Ho detto nel mio intervento che mi rendo sempre più conto che la BCE che lavora in un'istituzione che non è un una specie di sui generis fanno lavorare impone Banca d'Italia si generi si era perché non era
Né privata né pubblica adesso un altro sui generis perché non è né nazionale né internazionale
Sono stato ieri e l'altroieri sia a Madrid e a Lisbona che sono altri due Paesi come sapete hanno adottato all'Euro
E vedevo la gente per strada e mi rendevo conto che io ero diventato un un loro funzionario era un funzionario di quelle persone che vedevo passeggiare per Madrid e Lisbona come sono un funzionario delle persone che vedo
Passeggiare per Francoforte come sono un funzionario delle persone che vedo
Passeggiare a Roma o a qua Cernobbio
E ed è una sensazione al tempo stesso sconcertante e piacevole perché faccio questa annotazione per dire che il l'altra faccia della medaglia è che non non parlo particolarmente dell'Italia non non non l'Italia è è uno degli undici Paesi
Che devo servire non non non è più il Paese chi è al centro della mia della mia attenzione oltretutto le banconote non sono al centro della mia attenzione professionale per nell'Euro già esiste il fatto che non ci siano le bancone per voi è importantissimo per me irrilevante io ogni mattina quanti miliardi di Euro a due cinque sette diciassette venticinque per me lei euro è una realtà già affissi scissi mai presente quanto vale un euro
Però mi rendo conto che questo è una questione di è una questione di prospettive tutto questo preambolo per dirle che non so dirle molto sul Big Bang e sulla sull'uso delle banconote tra tre cose tre cose le posso dire uno e che fin dall'inizio tutto quanto il quadro della tutto quanto il quadro della transizione alla moneta unica è stato basato su questo concetto di libertà su questo concetto di market friendly Ness
Di di scelte dei consumatori di scelte delle delle intese e questo è un è un aspetto importante che deve essere sfruttato appieno la seconda considerazione e chiese i tre anni
Fra il momento in cui l'euro è nato per me
è il momento in cui lei euro
Nascerà per per voi sono un periodo lungo sono un periodo nel quale
I comportamenti la preparazione possono essere possono essere svolti senza
Senza una spada di Damocle di una scadenza di una scadenza immediata forse da alcuni punti di vista sono troppo lunghi quando si è detto è nata Neuro il quattro gennaio la gente ha cominciato i sì ma dov'è l'euro è nata ma do dove ecco se la cosa più vicina all'Euro e che ci sia persa per i cittadini sono i i Bot CCT BTP troppo
Quelli sono nel momento in cui è nato l'euro sono stati dematerializzati quindi neanche lui si sono riusciti nessuno è riuscito ad avere un è un dopo ad avere un euro in mano quindi forse da quel punto di vista tre anni sono tanti però tre anni danno il tempo di di prepararsi la terza cosa generale forse generica che posso dire su questo tema e che secondo me il pubblico
Sarà sia esigente chiederà ma sarà anche se preso per il verso giusto il consumatore il il cliente potrà essere anche un agente che aiutare in studio
Esso non voglio usare il termine gioco ma quando arriveranno queste nuove banconote ci sarà una partecipazione ci sarà una sorta di di aspetto ludico che che prevarrà che se sfruttato bene può ed è utile naturalmente può essere anche una ricetta per il disastro se sfruttato male se questa
Desiderio
Viene viene frustrato però sono cose molto generiche
Sì molto velocemente perché ho visto ci sono altre domande la domanda era disintermediata rischio di disintermediazione rischio sul brand ma vale la pena allora parlare di piccole grande e media distribuzione quanto piuttosto di modello cooperativo la la mia risposta è ovviamente e senza senza ombra di dubbio sì che la Rete lo strumento no ricordate tutti negli anni settanta ottanta uno dei motivi per cui si attribuiva Successo al Giappone era il modello delle che i Rezzo cose non è che verso reti di impresa il piccolo che gravitavano intorno a una grande impresa
Rimanevano indipendenti non perdevano l'identità però operavano in un regime di integrazione quindi un regime di di mutuo privilegio quel modello di fatto abbassato i costi ha reso le imprese più efficienti ha consentito loro di raggiungere grandi economie di scala
Io non credo che il piccolo distributore del mese si butta ore di grande distributore perderanno la loro identità assolutamente no anzi rafforzeranno i loro brand ma lo rafforzeranno attraverso la loro capacità di stare sul mercato
Di raggiungere clienti di essere più efficienti
Che il condividere la Rete che vuol dire ad esempio condividere magazzini sistemi di riordino fatturazione backoffice può essere un sistema per ciascun partecipante al meccanismo cooperativo
Gli esseri più competitivo di far quattrini e di sopravvivere
So che ero euro Commerce non certo per sostituirmi al dottor Papadia ma semplicemente per testimoniare e che il problema del Big Bang è stato seguito con estremo interesse da parte del nostro penetrazione ecco all'organizzazione della distribuzione europea perché al Big Bang e alla conversione dell'euro si conclude una grandissima importanza
Si è parlato di tre anni di preparazione sono tre anni è un tempo molto lungo noi ci attendiamo che però questi tre anni siano utilizzati per arrivare al momento clou che il primo gennaio due mila e due
La posizione di euro Commerce che ha sempre sostenuto che tra l'altro a ottenuto l'appoggio della ex parliamo Commissione europea che Bang Bang sì o spiccati le noi abbiamo sappiamo tutti che la Commissione europea ha dato sei mesi di tempo che però per il principio di sussidiarietà i vari governi nazionali possono accorciare a loro
Attribuito un diciamo il tempio del cambiamento diciamo che la tendenza a chi viene ad affermarsi a livello europeo e ci auguriamo anche a livello internazionale è quella di un accorciamento il più stretto il più forte possibile del tempo del cambiamento
Questo non vuol dire che egli il cambio della moneta verrà overnight tre questo vuol dire che avverrà in un tempo particolarmente Breve quello che però è da sottolineare che è estremamente importante il concetto di Big Bang come concetto virtuale
La distribuzione che in termine di era credo oltre il trenta per cento di tutte le monete in quel periodo avrà uno solo obbligo quello di accettare la moneta nazionale ma di rendere mo'netta euro non ci potranno essere e questo che su cui noi vorremmo puntare la distribuzione per un tema è quello di non dover restituire moneta nazionale per un periodo oltre un un lasso di tempo particolarmente determinato
Allora possibilità di ottenere il Big Bang euro Commerce allevia anche una grandissima importanza al fenomeno che noi chiamiamo fronti Clothing così al trono loading Frollo venga la possibilità da parte delle banche del sistema bancario di fornire ai vari operatori che utilizzeranno il cambio un pacchetto un kit di monete per circola rizzare con maggiore velocità
La la moneta da cambiare di fatto il fronte loading si scontra con un discorso giuridico che impedisce la circolazione delle monete primo non è terminata adatta oggi al punto in cui siamo esiste
Un accoglimento del concetto di Frollo holding per resistore per il settore distributivo cioè la la fornitura del kit al settore distributivo che si impegna a non farlo circolare prima della terminata data ma secondo il settore il settore distributivo questo non è sufficiente sarebbe necessario allegare anche altro non in distributori o anche il fronte holding al consumatore su questo punto c'è ancora discussione noi ci auguriamo che i nuovi commissari o i vecchi commissari con noi hanno già un certo tipo di affiatamento
Accorgano anche la nostra opposizione scusa non era una domanda era semplicemente una spiegazione che credevo interessanti grazie
Non so se ce ne sono vuole complementare
Che era la domanda ecco prego
Sono Franca abbia Enzino e Confcommercio questa la domanda per l'ingegner Catania il cui ottimismo della ragione cita profondamente sostenuto in questo momento lei bandisce una sorta di nuovo umanesimo
Spingendoci anche a ridisegnare l'impresa ma per far ciò non è sufficiente calare nella realtà di tutti i giorni una tecnologia ormai anche abbastanza alla portata di tutti è necessario un bar su culturale e per far questo è indispensabile che interagiscano fattori diversi fra cui per esempio la scuola che nel nostro Paese è drammaticamente assente in questo periodi direi sorta ancora un'altra cosa
Che oltre all'assenza della scuola questo rallentamento questo lento sviluppo chiamiamolo così di certe nuove tecnologie possono essere anche attribuite ad un contrasto fra una la società che vorrebbe e ha l'autentica aspirazione a mettersi al passo degli altri paesi europei ed un paese invece una sistema politico del paese invece che tende a par a mantenere certe situazioni di privilegio e certe ingessatura e che indubbiamente contrastano e rallentano tutte quelle che potrebbero essere le nostre normali aspirazioni grazie
Prendo soltanto l'aspetto scuola formazione perché sul resto credo lei abbia abbia toccato un poi il i temi di fondo che riguardano tutti
Sì è vero siamo di fronte a un nuovo umanesimo l'umanesimo tecnologico io più che parlare di scuola se mi permette parlerei di formazione
Perché non è soltanto la responsabilità della scuola noi imprenditori abbiamo responsabilità formativa nei confronti delle nostre persone
Se non dedichiamo risorse a riqualificare le nostre persone insegnar loro come si lavora in Rete come si condividere informazioni come si da correnti ma non stiamo facendo un buon lavoro per le nostre persone quindi per la nostra impresa dobbiamo entrare in questa logica di formazione permanente
Che credo sia l'ingrediente fondamentale se è vero che l'intreccio Lasseter i patrimoni intellettuale diventa sempre di più forza d'impresa per quanto riguarda la scuola è vero qui siamo indietro questo e responsabilità di cioè non può essere responsabile degli imprenditori anche qui qualche segno positivo si cominciano a vedere piloti iniziative sulla la sulla scuola RAI inventata sulle disegnare i processi formativi purtroppo quando si parla di una massa erano a scuola si parla sempre di mettiamo più computer nella nella scuola quello va bene ma non risolve il problema
Va insegnato all'insegnante come insegnare in modo diverso utilizzando le tecnologie e questo è un processo purtroppo drammaticamente lungo
Grazie denunciano Giotto ma del gruppo Buffetti una domanda per mille Catania perché ha evocato questo spettro come lei stesso lo ha definito dell'aliquota di disintermediazione in qualche misura abbiamo sentito oggi i vari relatori parlare da un lato di Friendship parlare di disintermediazione parlare di ipotesi che da un lato con sentivano un futuro in ogni caso alla distribuzione anche alla piccola distribuzione e dall'altro invece risiedono design di intermediazione
Lei ha citato anche il modificato comportamento d'acquisto della sua signora negli Stati Uniti che pur andando tutti i giorni al supermercato alcuni prodotti l'acqua e latte mi pare riacquistati forse da un imbottigliatore forse da un prodotto ore la domanda che io mi pongo perché vorrei chiedere a lei tentando di farle fare il profeta è quella di
Esprimere un'opinione circa la possibilità o il rischio che questo fenomeni di intermediazione avvenga anche per effetto di un ingresso di un'aspirazione d'ingresso diretto al consumatore finale da parte dell'industria manifatturiera
Grazie radio tentato di fare il profumo ho tentato di fare il profeta qualche volta quando ero un pochino al più giovane quindi pochino l'aggressione la mia carriera mi son dovuto strappare i capelli e l'ho fatto molto spesso evidentemente quindi non mi avventuro più infatti nelle profezie
E interessante mia moglie comprava le cassette di acqua minerale via internet dallo stesso supermercato in cui andava a comprare il prosciutto il pane
Chi supermercato aveva creato un canale complementare di distribuzione
Certo mia moglie diventando più esperta ha cominciato a navigare in internet e ha cominciato a vedere in quale punto dalla Rete si potevano comprare le cassette di a com'era e a più basso costo però alla fine il suo supermercato ha vinto nella scelta del consumatore in questo caso mia moglie perché perché consegnavano i tempi più brevi essendo anche il più vicino in quel caso quindi cosa importante per evitare il rischio di essere di sé intermediato quel supermercato ha creato un canale elettronico complementare distribuzione che le assicuro non è per nulla molto costoso e tecnologicamente molto semplice queste tecnologie hanno il vantaggio di essere anche semplice
Per quanto riguarda voi la seconda parte della della domanda che lei ha fatto si per quanto riguarda poi la seconda parte la domanda che le ha fatto il rischio della della disintermediazione che i criteri di acquisto
E qui io non torno sul punto dipende un pochino da noi
Il rischio e reale e il rischio che nuovi operatori li faceva il caso le imprese manifatturiere che arrivino direttamente al consumatore saltando la distribuzione ma è ovvio che ci stanno provando ma è naturale che ci provino
E non si può fermare la globalizzazione non si può fermare la tecnologia non si può fermare la competitività bisogna reagire ad adeguarsi
E chiaro comunque una cosa che nuove professioni stanno entrando nelle nostre industrie o la vecchia figura della gente dell'nel mentre che non portava valore al processo distributivo e destinata a scomparire o si crea valore o si è fuori
Questa la realtà delle cose in cui dobbiamo fare i conti questa è la vera discontinuità
Prima ce ne se vende conto io credo meglio io propongo l'ultima domanda da questa parte precisava avvicinando alle se sono due Brady ne facciamo due prego
Era lei ecco Cerroni Confcommercio all'ingegner Catania io leggevo da qualche parte che
Il
L'alfabeto
Diede nasco per la nostra Betto diede origine al pensiero individuale
La televisione ha dato origine al pensiero collettivo e internet e ha dato Original pensiero integrativo come dire al comportamento interattivo
E
E la stessa queste suggestioni date in precedenza da Morace in effetti quando parlavano di Qom sette divi dice la merce di momenti di creatività entravano nell'interattività cioè la distribuzione in commercio e quant'altro sono un momento magico dell'interattività
Che volevo chiederle in genere che ci dice sul sul su questa
Quest'ulteriore fase cioè il il il matching tra web e e video ecco a proposito di tecniche di di di merchandising di vendita e così via
Sì sì mi è consentito ma una proprio una battuta come dire a una domandina con brevissima messi fin Fitoussi queste questa Europa è più interconnesso più disconnessa sui avvisa
Su un soggetto perché spesso qualche circostanti risposta
E alcune domande precedenti era emerso sempre la il dubbio il dubbio mitico nostro italiano ma è vero che il consumatore italiano si converte a internet e tutte le mogli la sera ordinò l'acqua minerale e via internet invece di guardare la televisione
Era la c'è la sua domanda video internet
Per comprare la com'era la via internet non c'è bisogno di un personal computer
Ci sono tanti operatori in Italia che stanno mettendo sul mercato delle scatole nere che collegate al televisore utilizzando il telecomando come voi ben sapete
Posso permettere consumatore di ordinare l'acqua minerale quindi le tecnologie e torno su questo punto perché lo ritengo rilevante le tecnologie non sono il cuore del problema
E il business sono i processi processi rivendita i processi per raggiungere i clienti processi di riordino e processi approvvigionamento quelli sono il cuore del problema
Qui diamo per scontato che le tecnologie ci permettono quasi tutto da questo punto di vista nel giro dei prossimi giorni settimane mesi o dei prossimi due anni
La vera domanda che ci devono portare a casa e che cosa sto facendo la mia impresa per essere sicuro di non restare indietro rispetto a qualcuno che può permettere ai miei clienti di ordinare la Comi orale o comunque i pannolini via televisione o via internet a costi dell'ottanta per cento più bassi
C'era l'ultima domanda
Sono Mantero industriale tessile di Como volevo chiedere da dal dottor Papadia
Qual è la sua opinione sul un progressivo deterioramento il valore dell'euro che una moneta virtuale
Rispetto al dollaro napoletano manca di carta e che impatto ha secondo lui
Tutto il mercato e che poco mercato è ma al mercato nero leggasi narcotraffico leggasi stecche mazzette sembra che siano alcune centinaia di milioni di dollari al giorno chi accetta
Di cresceva ripeto denaro sporco in una moneta che non c'è che non c'è carta quindi domani si trova a dover ora cambiare quindi emerge de de per deporre all'emergere
Ma quando penso quando pensiamo al mal
Ore dell'Euro pensiamo a una cosa sostanzialmente alla differenza di tono economico fra la l'Europa e gli Stati Uniti
Gli Stati Uniti hanno un tasso disoccupazione del quattro virgola tre per cento in Europa il dieci virgola sei gli Stati Uniti crescono
Se rallenteranno al tre per cento sono cresciuti al quattro per cento l'Europa sta intorno al due per cento
E le monete riflettono quello che c'è sotto e l'Euro riflette quello che c'è sotto l'economia europea un'economia più debole di quella degli degli Stati Uniti con una livello di attività più basso con un livello disoccupazione molto molto più alto e questo è il la spiegazione di una perdita di valore che non ha niente di straordinario tutti quanti partiamo dal quattro gennaio perché l'euro ha cominciato a vivere di vita autonoma dal quattro gennaio ma se
Cerchiamo di capire che quale sarebbe stato il valore delle euro precedentemente vediamo che il valore attuale un valore basso ma non è un valore eccezionalmente eccezionalmente basso e non credo che i fenomeni cui lei fa riferimento di di banconote utilizzati per fini di economia grigia grigia scura nera nerissima abbiano un effetto ma crescono dico sul valore della sul valore dell'euro valore dell'euro essenzialmente dipende dallo dallo stato di salute diverso dell'economia italiana europea rispetto a quella americana
Nel ringraziare gli altri oratori e Sergio Pileri vorrei lasciare con una riflessione
E se non so se questo bombardamento di elementi di scenario elementi di competitività elementi tecnologia Bill aumentato la vostra ansietà o il vostro ottimismo rigore lasciare con un quanto mi ha detto un un amico della distribuzione a una media impresa distribuzione stavamo chiacchierando su questi temi le mi faceva la lista di tutti i problemi le incertezze le cose che aveva e gli ho detto ma come sai tu a dormire la notte diceva guarda io dormo come un bambino mi sveglio ogni mezz'ora e piango arrivederci a tutti