Con Alessandro Natta.
La conferenza stampa è stata organizzata da Partito Comunista Italiano.
Tra gli argomenti discussi: Occupazione, Pci.
Rubrica
Convegno
14:00 - CAMERA
11:00 - Roma
11:30 - Roma
14:30 - Roma
15:30 - Roma
16:30 - Roma
9:00 - Santa Maria CApua Vetere (CE)
10:00 - Caltanissetta
14:00 - Roma
Noi possiamo cominciare uniti tutti sapete lo voglio dire e
Siamo molto colpiti naturalmente che pochi minuti fa ci di cui non conosciamo molto
Contro il giudice Palermo nella sua scorta penso che
Su questo adesso non voglio fare ovviamente non voglio fare discorsi non è questo l'oggetto dalla nostra conferenza stampa ma tutto questo ci richiama alla necessità di non abbassare la guardia
E di aggirabile tutti perché questa società questo Paese sia in grado di fronteggiare sulla base della solidarietà democratica
La nuova ondata del terrorismo anche se non sappiamo Thicke origine sia questo atto di Trapani si sia di origine mafiosa sia il terrorismo delle Brigate Rosse
Voglio fare un'esposizione dettagliata perché vi abbiamo dato un testo che voi potrete leggere potrete farci delle domande anche più nel dettaglio insieme con merce l'onorevole Natta che il segretario del nostro partito cioè l'onorevole Monte Soro che il responsabile della sezione lavoro del Comitato centrale
Il quale potrà darvi anche dei dettagli maggiori
Io quindi vorrei limitarmi a fare un un introduzione che mette in rilievo diciamo così la filosofia del nostro del nostro calcio
Volendo semplificare al massimo
Beh la nostra proposta parte dalla convinzione che tutti i piani lucida e realistica
Dei vincoli che soffocano la crescita dell'economia italiana
E io vorrei dire una cosa che non ho detto finora
Anche per un gusto per educazione non partecipare a tutto una speculazione che che è stata anche fatta sull'assassinio del povero Tarantelli
Vorrebbero approfittare oggi per dire che negli ultimi tempi di questo tema
Disoccupazione il vincolo dell'economia italiana a me è capitato di discutere con belli
E il senso di quella discussione vuole pubblicato nei giorni scorsi un articolo che partiva da queste affermazioni
Il dibattito sul costo del lavoro
Rischia di distrarre l'attenzione dal vero nodo che oggi soffoca l'economia italiana il vincolo i nostri conti con l'estero
E qui facile ragionamento vedi hanno e cioè la nostra propensione all'importazione
Quando aumenta la domanda interna diventa dubbio e anche chiudi quella registrata dei nostri maggiori concorrenti esteri e ciò per delle ragioni di debolezza strutturale della nostra matrice industriale produttiva in quanto
Per la debolezza del sempre di più in proporzione sempre maggiori beni che non produce e che non sono più soltanto materie prime ma che sono anche beni intermedi tecnologie e beni di investimento
Quindi l'insufficienza del made in Italy dal punto di vista qualitativo strutturale
Per cui diceva Tarantelli e la scritto poi nel suo articolo nessuna politica dei redditi
E in grado da sola di aggredire alla base questa anomalia strutturale del nostro sistema
La quale ci costringe a una crescita lenta
Due due e mezzo per cento
Perché se importiamo dobbiamo rimanere
Alla metà
Altrimenti saltano i conti lesti
E mi diceva vengo qui all'occupazione e diceva Tarantelli Borretti anche in condizioni di sviluppo della produttività come non vi sia anche per l'introduzione delle nuove tecnologie
E prevedibile come minimo un tasso di sviluppo della produttività del due due cinque tre per cento al
Quindi
Se la nostra crescita resta dentro questi limiti
Gli attuali occupati con l'aumento della produttività
Basta assicurate quel limitato vinto dalla produzione
E quindi grosso modo pari al prevedibile aumento dalla forza lavoro cioè cento mila unità alla e cento mila unità all'anno significano in dieci anni un altro milione di disoccupati i calcoli dalla dalla Banca d'Italia che si aggiungono ai due e mezzo tre milioni attuali e quindi nella prospettiva catastrofica
Che se non si interviene sui fattori strutturali e sui vincoli strutturale dell'economia noi marciamo verso una società con quattro milioni
E vengo così al nostro ragionamento poi in positivo come si sposta questo circolo vizioso che strangola lo sviluppo della nostra economia con delle politiche dei redditi col tartan con la riduzione degli orari di lavoro ma occorre soprattutto spostare le risorse oggi impiegate nei consumi opulenti
A beneficio degli investimenti nei settori sostitutivi delle importazioni
E cioè fondamentalmente per il settore
Che poi ritrovate anche nella nostra proposta alimentare chimico energetico
E in genere i settori innovativi
Ma è inutile farsi illusioni
Gli studi a nostra disposizione mostrano che le linea metodo il nostro differenziale d'inflazione attraverso la politica dei redditi Partanna e la riduzione dell'orario di lavoro non sono sufficienti
Non sono sufficienti
Questi obiettivi l'ovvietà dall'evasione fiscale gli investimenti
Dai settori improduttivi
Anzitutto ecco il punto di partenza il cuoco il nostro ragionamento
Spostare risorse per rilanciare gli investimenti e l'accumulazione ma da che cosa che cosa
Beh questo è il centro dello scontro secondo me anche la spiegazione dell'asprezza oggi dello scontro politico e sociale in Italia
Che siamo arrivati a questo punto bisogna decidere un grosso spostamento di risorse e bisogna decidere da che cosa
Dai salari dicono
La Confindustria le forze governative
E lo dice in qualche modo anche la CISL quando propone lo scambio
Salari occupazione ha visto non funziona questo il punto che vorrei sottolineare
E vorrei parlarci chiaro perché se questo funzionasse
Ebbene noi avremmo voglia strilla ma ne avremmo torto sostanza
Ma se non funziona
Io mi domando noi ci domandiamo se non è giunto il momento di fare qualche cosa per costringere le classi dirigenti a cambiare spalla al fucile
Ad aggredire gli altri costo
E non soltanto il costo del lavoro
Ad avviare politiche strutturali
E quindi ad aprire un processo generale di modernizzazione del Paese
Badate questo e il cuore della battaglia cosa non funziona non ho bisogno di dire molte parole basta leggere la relazione generale sulla situazione economica che è stata pubblicata in questi giorni bilancio dell'ottantaquattro i lavoratori hanno prodotto un dipinto
Nell'ottantaquattro con meno salari
E infatti avete visto il dato a me mi ha colpito non credevo fosse così impressionante i redditi da lavoro dipendente dice la relazione sono aumentati del sette virgola nove
Rispetto a un'inflazione del dieci virgola cinque
Hanno pagato più tasse avete visto anche i dati di oggi che tra i perfino e altre tasse siamo ben oltre l'inflazione
E nemmeno una quota dell'incremento di produttività grande che c'è stato quest'anno sei per cento un record ieri la risposta Damiani domina contabili del del convegno di Palermo qui e là significa abiterà vorrei fare una una risposta al limite
Ora dove andrà questo di più
Ecco il problema
Non è andato all'occupazione questo mi pare innegabile perché anzi diminuita ci istruzione sono stati trecento mila licenziamenti nel settore industriale ma io dico non è andata nemmeno all'accumulazione perché c'è stato una ripresa di Investimenti quest'anno ma molto limitata
E poi soprattutto investimenti di razionalizzazione cioè di processo non di prodotto
E badate questo non si dice mai gli investimenti restano anche quest'anno nonostante l'aumento sotto al mille novecentottanta qui abbiamo una nella relazione la quale ci dice che nel mille novecentottantaquattro miti redditi da lavoro dipendente
Sono aumentati del come ho detto la cifra del sette virgola nove gli altri rettili ti quelli che si chiamano altri venti cioè lavoro autonomo capitale eccetera sono aumentati più quindici cioè ripeto termini nominale certi quattro e cinque in termini reali più quindici e interessi più diciannove più diciannove
Tenete conto che tra noi e la Germania c'è un differenziale d'inflazione di sei punti
Ma c'è un differenziale nei tassi d'interesse di undici
Quindi la parabola dell'onorevole De Mita sui due fratelli la conosce a favore del fratello disoccupato non funziona e non funziona per villa nel modo più semplice non funziona perché i fratelli non sono due i fratelli sono tre questo non ha capito l'onorevole temi cioè c'è un fratellastro il quale si prende di più e quindi il fratello occupato ha stretto la città perché l'ha stretta
Apprezzo meno salario ha prodotto di più ha pagato più tasse è ma il fratello disoccupato quant'è avvantaggiata perché c'è una terza persona che si apprezza Lucchini il di più
E questa terza persona sono le politiche fiscali e di bilancio il tema che poneva Tarantelli
Quest'anno il fisco ci sono delle cose d'una semplicità enorme quest'anno il fisco a simile contributi sociali salari e stipendi profitti il resto cioè sessanta mila
Sono il contributo e da tutta la ricchezza nazionale
Vi rendete conto quest'oggi fiscalità cioè tutta quella che è la ricchezza i patrimoni sta ricchezza mobiliare
I titoli le azioni le proprietà e Casa delle terre eccetera danno sessanta mila miliardi
Mentre invece tutto il lavoro nega duecentodieci mi su duecento stand lavoro e impresa lavoro impresa
E c'è un'altra ragione costretto le politiche fiscali e le politiche di bilancio le quali pure naturalmente sottraggono risorse c'è uno studio di Spaventa che io non non non cito è uscito in questi alle un meccanismo per cui lo Stato
In realtà hanno stati urla distribuendo
Dai dagli ambienti verso i meno abbienti ma sta avvenendo il contrario da qualche anno in qua
Lo dimostra spaventa quando dice che la somma di trasferimenti netti alle famiglie delle retribuzioni pubblici dipendenti ha contribuito nel decennio non già ad un peggioramento ma ad un miglioramento del saldo negativo dalla pubblica amministrazione
Mentre il peggioramento è dovuto per intero i trasferimenti alle imprese oltre che alle spese in conto capitale e alle alle agli interessi agli interessi e il dato conclusivo è chiarissimo si tenga conto che dal settanta a oggi il carico fiscale e contributivo che abbiamo visto come distribuito azioni sociali contro le quali si strilla tutti i giorni
Sono aumentate nello stesso periodo del sei virgola cinque
Quindi voglio dire questi poveri scippo uniche sono intenzionati opere eccetera realtà hanno dato più quello che ha ricevuto e io a mere il giorno in cui ci fosse una stampa una grande stampa alla quale si liberasse un po'da certi luoghi comuni e facesse queste analisi ecco quindi per concludere la differenza di fondo degli nostra impostazione rispetto al ad altre nel senso che noi partiamo da realisticamente dalla struttura dell'economia italiana
Con l'idea che i piani le proposte sono urbani se non ci si misura con questi vincoli con questa specie io chiamavo i profitti ma che non restano i profitti
Ma che in definitiva vanno a finire aderenti del il doppio movimento in questo c'è un dato impressionante nell'ottantaquattro i quattro punti di scala mobile hanno rappresentato per l'impresa un risparmio di circa cinque mila miliardi
L'aumento dei tassi reali del sistema bancario verso le imprese è stato superiore a cinque mila miliardi quindi le imprese con una mano hanno preso ma con l'altra hanno ceduto
Al sistema finanziario questo è il doppio movimento
Da una cosa di questo genere non viene mai l'occupazione perché questo è lo spiazzamento degli investimenti
è la impossibilità di intervenire su quei problemi che pone anche Prodi cioè i grandi interventi
Sui sistemi ridotto per cui quest'anno il suo deficit è di cento mila miliardi ma sessantatré mila miliardi di questi cento mila Ucci forse mi sbaglio sono poi questa città sessantatré mila di questi miliardi sono pagamento degli interessi
Voi capite che le spese in conto capitale si riducono annullato detto questo noi sosteniamo tutto subito
Che quindi partiamo da qui e poi facciamo un altro ragionamento su cui però io non vorrei soffermarmi perché reso molto chiaro nel documento e se mai ne parleranno altri
E cioè detto questo che c'è lo sviluppo la ripresa dello sviluppo è una condizione necessaria noi sosteniamo che condizione necessaria ma non sufficiente
Ma non sufficiente che
Occorre quindi avviare una nuova qualità dello stimato
E per far questo essenziale che il movimento operaio prenda nelle sue mani il problema della innovazione
Della sua qualità della sua applicazione
Non settori e ambiti territoriali e distretti
Ma su tutta l'area delle attività produttive e cioè il rapporto sviluppo ambiente
E guidare l'innovazione in questo sono pienamente d'accordo con Prodi guidare l'innovazione non in termini soltanto di risparmio capitale e lavoro nelle imprese ma in termini di innovazione generale diciamo del sistema Italia della della di qui tutte le nostre proposte la necessità di politiche attive del lavoro
In cui fondamentale e la ridefinizione della collocazione del lavoro nei processi lavorativi
In tutti i processi nell'industria e nel terziario nella produzione nuovi beni materiali nella gestione delle attività sociali
Nel tempo complessivo della vita
Quindi per realizzare una redistribuzione del lavoro più generale in rapporto alle trasformazioni della società e non soltanto nella singolare nella singola fabbrica singola ma questi sono aumentati i punti essenziali tanti altri su cui che dopo aver letto per scontato io mi fermerei qui anche per consentire a tutti
Sì grazie
Insomma i fratelli sono tre ricordato
Dunque lattaio di uno due o più probabile
Eccome
Ora resta
Però da fare
No
La
Il
Beh io ho risposto implicitamente
Beh aumentare francamente enti il se questa analisi che io pace giusta
A me pare che la scelta che è stata fatta che si sta facendo è una scelta personale
Perché è una scelta la quale sostanza tende a dire
Sì vero perché poi nessuno che non inganni mi discorsi è vero che ci sono tutti questi problemi improvvisi problemi non si possono affronta il suo ragionamento che fa colui che dice è vero che era oggi non paga le tasse
E italiani ne paga troppe però siccome la UCI non paga le tasse e io non posso fargliele pagare per piacere Damiani pagherà un po'di più
Ora una linea di questo genere che guardate la sostanza del discorso di sistema facendo una linea di questo genere secondo me importante vita
E dico improprio questi io vorrei dire addirittura solidarietà ebbe alla solidarietà e loro se la prendono con noi che stiamo inasprendo lo scontro sociale ma se vero quello che dice Spaventa che c'è in noi siamo di fronte
A quel tipo di meccanismo oggi di bilancio se è vero che non ho portato con me il bilancio INPS ma se è vero che guardate che etico Da mila miliardi venti mila sono la cassa integrazione e cioè il il costo dello verbali della disoccupazione e trenta mila sono la gestione speciale dei contadini e cioè la mancata riforma agraria tu non puoi dirmi che la corte dei pensionati beh la solidarietà dovrebbe partire da alcuni dal mettersi d'accordo su alcune cose di questo genere poi dire va bene vediamo di fare come dice Tarantelli a questo punto una politica che ha aggredisca un po'i vincoli strutturali e che sia non la politica del solo reddito insomma io non credo che la solidarietà permette risponderti sì cosa fare
Riducendo la politica dei redditi ha un solo reddito perché io badate io non è che mi mi stupisco in molti paesi d'Europa e del mondo oggi è stato col loro nome
Già
Cioè ci
Ma io come posso fare FAS per cambiare spalla al fucile
Se io
L'ormone
Massimo
Grazie
Gli aggiornamenti
Coltello nata
Io vorrei cogliere questa occasione di una domanda
Che ci è stata rivolta per quello che riguarda
Il momento attuale
In rapporto al referendum
Per
Ricordare innanzitutto
La nostra posizione
E io
Non per presunzione ma perché alla festa dell'Unità il sedici settembre
Io ho usato questi termini
Non abbiamo voluto lanciare una sfida arroganze professore Ferré
Abbiamo voluto ribadire l'esigenza di risanare una ferita le regole democratiche dei rapporti e nella contrattazione tra la parti sociali abbiamo voluto ribadire l'esigenza di eliminare una penalizzazione ingiusta per il sindacato nei confronti del padronato
Abbiamo voluto richiamare con forza la necessità di un cambiamento serio della politica economica preferendo come un'arma offerto a tutti i sindacati nella trattativa chiedeva aprirsi con la Confindustria
Prima e prima agire decisioni e provvedimenti sbagliati
Se la trattativa porterà un buon accordo sarà un successo per tutti al referendum non potrà essere evitato
Altrimenti noi ci impegneremo deputati e e potrai essere evitato
No e il referendum potrà essere evitato altrimenti ci impegneremo accompagna ora in ogni momento io credo che noi abbiamo ribadito questa posizione tanto che qualcuno ha pensato che non fosse in modo convinti fuori dell'iniziativa che avevamo preso che fossimo magari pentiti o che fossimo divisi
Noi invece abbiamo avuto costante ad ogni costo l'occasione di o lo strumento di uno scontro politico
Di fare una lotta contro il Governo
Per mesi
Noi ci siamo invece trovato lo voglio ricordare di fronte da una parte all'esaltazione
Dei risultati della politica che aveva il suo perno il suo momento essenziale nel decreto del febbraio dell'ottantaquattro
E dall'altra ci siamo trovati anche di fronte a una campagna esagitati
Una campagna esagitata di drammatizzazione cosa che non sto a ricordare a ricordare ora il
L'assassinio di Tarantelli apposto tutti di fronte
A una ripresa grave preoccupante
Del terrorismo e credo che il significato
Di questo crimine
Non sia difficile comprenderlo quali che possono essere ora lei
Le nuove direzioni strategiche delle Brigate Rosse le linee e gli obiettivi il fatto è che ancora una volta l'abbiamo avuto il tentativo di condizionare per destabilizzare per colpire
La mia opinione è che il referendum
è stato un pretesto come in altri momenti se ne sono avuti gli altri tre testi o motivi occasione
La mia opinione è che in questa circostanza il dovere da parte di tutti sarebbe stato ed è e resta quello di far prevalere gli ha ragioni comuni
Di difesa dei principi delle regole anche degli istituti della democrazia italiana tra i quali c'è anche il referente
E dovere sarebbe stato e dire a restare quello dell'appello certa uno sforzo unitario per allentare l'estrema gravità
Di estrema gravità perché noi non possiamo far finta che non ci sia stato un tentativo di imputare non solo questo assassinio al referendum
Ma di imputare la ripresa
Difatti terroristici all'estremismo alla demagogia alla faziosità dell'opposizione
Il fatto più grave echi affermazioni questo tipo sono state fatte
Dal massimo responsabile del Governo nel nostro Paese c'è dal presidente
Dal presidente del Consiglio
Il quale anch'io ha tuttavia se non attribuite una responsabilità diretta una responsabilità in seconda istanza
Nero all'opposizione al Partito Comunista affermando che le frontiere fra estremismo e terrorismo sono fragili labili
In altri momenti già noi abbiamo avuto dei rovesciamenti di responsabilità
Come quando si è tentato di dar colpa dell'assassinio di Moro non alle Brigate Rosse
Ma chi a chi aveva ritenuto di battersi con intransigenza e fermezza razzia consociativa
Per usare un termine nobile non parlare di ammucchiata
Ora io credo che non ci sia nulla di peggiore
Di più azzardato e per quello che ci riguarda di intollerabile
Dei tentativi di trarre partito o di usare impresa i crimini del terrorismo per un qualche calcolo convenienza vantaggio politico
Noi in questa lotta che è durata in Italia
Siamo stati credo di poterlo dire
Con serena coscienza
In prima fila abbiamo fatto Ray che potessero essere dubbi dia ritorsioni di atteggiamenti non coerenti sotto questo profilo io non dimentico nulla
Io do il non dimentico nulla di quello che è stato detto ma l'atteggiamento il l'impegno del Partito Comunista saranno netti come sempre per quello che riguarda queste che sono pronti gli anche europea in questo ricordato quell'affermazione del settembre dello scorso anno
A fare tutto il possibile
Debbo però anche dire che chi afferma di voler evitare il referendum partendo da giudizi così voleva solo esasperare
E non può pensare di trovare udienza da parte da parte nostra
Allora se si vuole provare sul serio
A compiere un tentativo per evitare la prova del referendum
Io dico che bisogna primo
Ristabilire le delle condizioni politiche di correttezza
Correttezza di a dispetto dalla funzione dell'opposizione
Il confronto politico può essere anche il più astuto
Possono essere diversissimi i giudizi che sfida
Noi possiamo essere convinti e sbagliare magari
Capito
è stata e avrà
Si può pensare che l'opposizione
Atti accalcati della sua lotta
Quello che non si può pensare
E non lo si poteva pensare nello scorso anno quando siamo stati dentro un grande movimento di di massa
Restiamo abbiamo condotto una battaglia aspra in Parlamento ma io credo e nessuno posso affermare in quella battaglia
Non è stata rispettosa delle regole
Avevo dei binari
Della democrazia nel nostro Paese o che possano berretti innescato trattamento come referenti referendum in Italia ne abbiamo avuto tanti
Anche su materie delicate delicatissime
Non vedo perché questo del Paese adempiute orale faccio queste dico queste cose in linea generale
Forse e più delicato perché i chili di mezzo ci sono degli interessi materiali corpo Rossi non credo che nessuno possa dire questo c'è è sempre una una prova
Lo sappiamo come lo sono state quelle precedenti anche a loro se si fossero potute evitare ma nessuno ad ogni costo
Però bisogna partire appunto da un'impostazione politicamente corretta
Qualsiasi ipotesi di soluzioni
Del rispetto dall'accordo del consenso delle delle parti
Noi abbiamo promosso questo referendum poi si può pensare anche il contrario ma l'intenzione nostra la volontà nostra l'obiettivo nostro è stato quello di far riprendere alle forze sindacali
La loro autonomia e il loro potere contrattuale
Noi quindi non è che possiamo essere insensibili ora a questa esigenza questo Princi
E infine per quello che riguarda il problema di merito
Bisogna che al referendum al posto a rispondere cioè le richieste
Che i un milione e mezzo di cittadini hanno avanzato sottoscrivendo
La domanda di dire SR
Cosa voglio dire voglio dire che nessuno può pensare che
Sia sufficiente come dire in qualche artificio un qualche marchingegno formale
Per riuscire a superare a superare essere ora
Noi non ma abbiamo sentito oggi le notizie
Proposte di tour di una pronta di ricerca esatte io di un vertice di una
Magico dei partiti di Governo per le valutare per valutare una proposta Fabbri
Sentiremo quale palle saranno le proposte se sono tali da
Essere prese in considerazioni non tanto da non
Non certo anche ma da tali da essere presi in considerazione i dati da chi anche a la tutela
Del referendum spesso
Cioè siano tali da poter Favre venir meno le ragioni che hanno motivato lazzaretto
Il quadro della situazione le nostre le nostre posizioni
Non
Ma
Sta
Fuori
Sì rispondere ma
Mi sembra mi sembra abbastanza evidente che cosa ha voluto dire e voglio dire questi impianti ebbe non solo perché siamo promotori di una referendum ma anche perché qual sia si ipotesi dissoluzione mi sembra evidente dovrà passare anche per le assemblee parlamentari no no credo che non voglio sbagliare ma ritengo che per evitare il referendum ci voglia come ho detto un'intesa un accordo tra le parti e c'è poi ci vorrà un provvedimento quindi noi siamo indubbiamente un interlocutore erano e che ci sottraiamo che ci vogliamo mettere che ci vogliamo mettere fuori questo interlocutore
Dico non ci si può rivolgere
Dicendogli non vedo che che margini poi di discussioni ci possono essere se il referendum è questo
Se la nostra politica in tutto questo periodo
E avuto queste caratteristiche
Di essere demagogica faziosa intollerante e di non aver avuto altro obiettivo che dare colti raro perché casata questo governo è e via discorrendo va be
Ecco militari difficile trovare un errore
La base stessa a base stesse quindi io ritengo che non si io posso lo lo dette queste cose io posso ritenere sbagliata profondamente sbagliata la politica abbiamo cercato anche di più come ma non dico che per questo il governo hai citato la reazione
Dette delle dei terroristi è come se mi mettessi a dire che hanno attentato al giudice Palermo perché e ha fatto qualcosa
Ero al di là del segno nei confronti del Presidente del Consiglio ma si possono dire cose di questo genere
Al e chiaro che cosa intende
Chiaro bisogna misurare le parole Isoradio in particolare dico misurare le parole da parte di chi e all'incarico spesso e
è un'istituzione è un'istituzione su non è il segretario di un partito al quale può sfuggire anche anche beni sfuggono intendiamoci siamo tutte dice meno no per passione e quindi
E APC col grado anche di passionalità fece però poi e ognuno di noi e non solo deterrente avrà Rossini
Taradash
Ed è anche a vere il senso delle responsabilità che certe aree istituzionali gli assegnano allora un po'super partes ero se si vuole essere se si vuol mediare
Occorrono altri morti faranno altri morti
Non ci sono altre domande
Se non se non sono soddisfacenti tornata italiana Caro Galeazzi chiedere riprecisare
Come
Sì
Il
Inabili grazie
Il costo del lavoro e nel in un anno cioè dall'ottantatré all'ottantaquattro dalla relazione risulta essere sceso da circa il quindici per cento sui sedici per cento al cinque virgola sei sei
Intorno a sedere cioè si è ridotto a un terzo una caduta verticale
Sei virgola per cento mi permetto questa l'obiezione che non è linguistica significa che il costo del lavoro in Italia è diminuito del quattro per cento
Perché
Non può ragionare dimenticando l'inflazione
Se in Germania il costo del lavoro aumentato dell'uno per cento
E l'inflazione in Germania del due per cento quantunque e il costo del lavoro per unità di prodotto aumentato del cinque virgola sei Jorgensen vuol dire che unito quattro nonché aumentato disse
è è estratto questo piccolo svolge questo piccolo particolare
L'inflazione e quindi
E infatti gli allori assoluti Montinari Menegatti perché l'inflazione alta
Allora agiamo su tutti i fattori che l'inflazione io posso dire per quanto mi sento di rappresentare il mondo del lavoro che io ho dato il massimo contributo all'abbattimento dell'inflazione
Perché se ho portato il costo del lavoro dal sedici per cento al cinque per cento io ho dato il massimo contributo il sistema Beckham ed è sceso dal ventidue ventitré al ventuno
Non ha dato nessun contributo perché se l'inflazione dal sedici essi stessi se il dieci cioè quattro punti e gli interessi sono timidi un punto ecco la differenza quando Galliani dice solidarietà nazionale vogliamo ragionare così e dell'Italia chiesto allora genere così cioè io ho dato il massimo contributo certo non potevo azzerarlo dal momento che i prezzi continuano aumentando del dieci per cento
A meno che noi non pensiamo che il problema italiano si risolva sommando alla gente può soltanto olio di tanto chiaro
E invece gli altri settori non hanno dato il contributo e allora politica peso anti
Io non ho nessuna paura di queste
Allora
Conducono ricapitolando la la domani del la domanda una sulla
Sì sì io cogliere alla
Ecco che cosa cambia per cento
Se continua questo sistema non cambia nulla
Tutto lo sforzo che noi stiamo facendo e quello appunto di agire sui fattori
Che sotto con lo sviluppo impediscono la la impediscono di allargare investimenti l'accumulazione quindi la creazione di posti di lavoro
Se
Non cambio questo dato e del tutto demagogico parlare di lotta
Queste le resterà il tutto temendo
Io non posso fare la prossima asta dei Bot ha deciso di aumentare l'interesse di un punto
Questo significa che il ministro del Tesoro
Non discuto le sue i suoi argomenti fatto il ministro del Tesoro ha deciso stamattina di creare altri disoccupati
Ha deciso di creare altri disoccupato
Perché io non so cosa rispondere all'industriale che ad Alessandria l'altro giorno mi ha detto avete ragione però cosa devo fare io
Perché se io ho un milione e lo metto in un investimento produttivo fisserei dei posti di lavoro milioni cento milioni insomma faccia così rischia
Forse lo perde Pavoletti
Sì quello stesso milione lo metto
Intitolato il fenomeno dello spiazzamento degli investimenti
E bisogna dire ho visto i disoccupati
E disoccupati bisogna dire quello che ha detto il dottor cerchi almeno l'altro giorno
E cioè che quando quest'anno gli l'accumulo del debito pubblico raggiungerà il prodotto lordo siamo al novantaquattro novantacinque per cento
Questo vuol dire che se gli interessi reali continuano a essere attivi sul debito pubblico cioè diciamo pure diminuendo siano del di tre punti gli attivi
Se noi produrremo tre punti in più
I tre punti
In più su seicento mila miliardi di prodotto equivalgono altri appunti che devo pagare sui seicento mila miliardi di debito accumulato e quindi noi siamo giusto maestra siccome poi investimenti se ne farà e sviluppo in qualche modo si farà vorrei dire che una parte della popolazione con la questione per solidarietà dovrà stringere la cinta enormemente
Perché sia consentito all'altra parte di continuare a funzionare in questo modo
E qui io vedo un gravissimo problema di lacerazione della società italiana verso non ci stiamo ci siamo avviati
Questo è il discorso da fare e la vittima principale saranno città circa il proprio il progetto della CGIL condiviso
Lo dico apertamente
Il fondo nazionale della su cui agire per abbassare l'orario di lavoro contributo non mi ricordo terza domanda questa norma
Qua esaminato lunedì guardi come misure si tratta di una misura che deve essere presa per quello che dire senza teorizza azioni come spesso accade in questi casi uno due o addirittura il titolo citazioni di queste operazioni
Se si tratta di affrontare il problema dello svuotamento chiamiamolo così di sacche
Di lavoratori in cassa integrazione a zero ore
Mettendo in opera strumenti e misure di carattere temporaneo
Che puntino al risanamento di questa situazione che altrimenti difficilmente potrebbe aprire altre vie d'uscita
Sulle nostre preoccupazioni nell'ipotesi che si volesse affrontare questa questione come una questione di scelta per una politica dell'occupazione di medio e di lungo periodo non ci pare che questa sia la soluzione ci sono altri strumenti alcuni di questi li indichiamo anche in questo documento che affrontano il problema
Della formazione della redistribuzione del lavoro della flessibilizzazione delle rapporto di lavoro
E cioè il nei termini di politica attiva del lavoro
Infine
Io devo dire questo
Fino a questo momento
Colpi bassi che forse sarebbe stato venne opportuno dal referendum non sono stati compiuti
Mi pare che ci siano stati anzi perfino degli irrigidimenti ferro
La vicenda dei pesci ma non è che
Conto di Bonito molto anzi ha contribuito per nulla ricercare delle vie di risoluzione i margini
Ce ne rendiamo conto tutti credo sono diventati i più stretti e anche il tempo
Ora
Uno sforzo realistico
Per compierlo esige io non dico delle condizioni esige
Che si tenga conto Zaia rapporti politici sia per quello che riguarda i rapporti con le forze sociali
Questo il almeno quello che a me sembra di vedere
Io perché non si presenta scusa de questi non si presentino più seria considerazione la proposta dalla CGIL fatta due mesi fa
Allora quale
Primo tempo fu anche apprezzata
Poi
Quindi dire quali sono ancora le possibilità e beh Dinoi
Vecchie
Credo che siano altri interlocutori che debbono in modo più più chiaro più limpido referente quindi diventa perfino come dire
Difficile contraddittorio
Che da parte nostra si possa dire va be'l'abbiamo proposto ma Borra
Noi abbiamo proposto
Chiesto certe cose però
Sono le risposte che sino a questo momento non ci sembra che siano si siano definite ecco voglio dire di di cose ne abbiamo sentite tante
Poi
In concreto
Con precisione fino a questo momento totalmente io ho già detto che non siamo proprio lo ripeto può pensare che basta qualche
Ah che stiamo Taché ecco non non c'è più non serve RAI una volta sottolineare questo dato
Cioce
Aspettiamo vengano formulate
Voi sapete dice se ne avete fatti
Se il vostro
E in più
Inizio ma leggendo un ricorso proposti punto l'impressione milioni quattro che i quindi il professor Petronio
Parlando di innovazione
Senta ci sono ben conosce il appartamento
Il privato sociale quindi una dimensione perché prodotti
Quello che questa vostra proposta Nardiello formarono anomala va va ricorda a Gibellina direttore diciamo finora finora ma acqua a forse dicono imprenditoriali invece di sa possono essere
Ecco
Sì
Che una linea quale quella che noi proponiamo oggettivamente dico dovrebbe interessare il mondo produttivo
Dovrebbe interessare il mondo produttivo
Io ritengo che noi siamo oggi in Italia in una situazione in cui il mondo dell'impresa danneggiata
Da
Dal processo di finanziarizzazione dell'economia
In questo io ho letto l'altro giorno con interesse la la proposta sull'occupazione di Giorgio La Malfa inclini trovo parecchie cose gli analisti poi minuti sulle proposte però parecchie cose
Così come
Anche parecchie cose che dice Prodi che Pinocchio la nostra discussione questa rivolgerci a un mondo che non è soltanto il mondo proletario
Poi certo giocano altri interessi si capisce il gioco anche interessi politici giovane interessi finanziari perché qui poi c'è la grande domanda ma che cos'è la grande impresa italiana e sono d'impresa ora finanza
Lì c'è la contraddizione
Agnelli è soltanto un industriale o anche un grande finanziere dei gli affari Mediobanca e cose di questo genere e tuttavia ritengo che c'è una faccia perlomeno dell'imprenditoria italiana dovrebbe essere interessato
E non lo dico astrattamente perché ho trovato molto campo e opportunità di dialogo nelle tre
Al alla gente
Alla gente lì c'è un concetto su cui pensiamo di far leva fino in fondo
E cioè che se è giusta questa analisi che facciamo e che ripeto non facciamo soltanto noi
Ma poco fa si diceva con Damiani anche l'analisi di Prodi cioè il fatto di stabilire un nesso molto più stretto tra sviluppo produttivo e ambiente complessivo
Ambiente sociale ambiente culturale saper fare capacità iniziativa
Produttività generale dell'ambiente
Beh allora molto importante il protagonismo io credo che noi siamo entrati in una fase difficile ma di grande fascino grande interesse in cui dovremmo riuscire nonché
E qui si potrebbero fare tante considerazioni anche sul esperienze concrete tali certi certe vicende storiche delle regioni rosse o anche del Veneto o anche delle ma e sono molto simili
Cioè di come il lavoro si crei
Attraverso nuove interrelazioni
Chiamiamole così
Impresa servizi
Pubblico-privato intervento delle delle istituzioni
Esaminato il meglio di me oggi come misure si tratta di una misura
Che deve essere presa per quello che senza teorizzazione come spesso accade in questi casi da due o addirittura ideologizzazione di queste operazioni
Se si tratta di affrontare il problema dello svuotamento chiamiamolo così di Sacchi
Di lavoratori in cassa integrazione a zero ore
Mettendo in opera strumenti e misure di carattere temporaneo
Che puntino al risanamento di questa situazione che altre menti difficilmente potrebbe avere altre vie d'uscita
Sono state le occupazioni nell'ipotesi che si volesse affrontare questa questione come una questione di scelta per una politica dell'occupazione di medio e di lungo periodo non ci pare che questa sia la soluzione ci sono altri strumenti alcuni di questi li indichiamo anche in questo documento
Che affrontano il problema della formazione della redistribuzione del lavoro della flessibilizzazione delle rapporto di lavoro e e cioè il nei in termini di politica attiva del lavoro
Zero
Io debbo dire questo
Fino a questo momento
Che forse sarebbe stato venne opportuno referendum non sono stati
Mi pare che ci siano stati anzi perfino degli irrigidimenti ferro la vicenda dei pesci ma non è che
Conto di Buitoni molto anzi ha contribuito per nulla ricercare delle vie di risoluzione i margini
Ce ne rendiamo conto tutti che vedo sono diventati più stretti e anche il tempo
Ora
Uno sforzo realistico
Per compierlo esige io non dico delle condizioni esige
Che si tenga conto
Zaia rapporti politici sia per quello che riguarda i rapporti con le forze sociali
E questo il
Almeno quello che a me sembra di vedere
Io
Perché non si presenta scusante questi non si presentino più seria considerazione la proposta dalla CGIL fatta due mesi fa
Allora quale avuto importanti primo tempo fu anche apprezzato
Poi
Quindi dire quali sono ancora le possibilità e beh di noi
E chiese
Credo che siano altri interlocutori che debbono in modo più più chiaro più limpido
Referente quindi diventa perfino come dire
Difficile contraddittorio erano
Che da parte nostra si possa dire va bene l'abbiamo proposto ma ora
No noi abbiamo proposto
Ha chiesto certe cose Roma sono le risposte che fino a questo momento non ci sembra che siano si siano definite ecco voglio dire di di cose ne abbiamo sentite tante Carosi ma poi
Infine in concreto
Con precisione fino a questo momento totalmente io ho già detto che non per siamo profano lo ripeto può pensare che basta qualche
Ah che stiamo Taché ecco non non c'è più non serve RAI una volta sottolineare questo dato
Cioce
Aspettiamo vengano formulate delle proposte perché voi sapete dice se ne avete sentito
Allora
Sposta Conferenza Stato
E in più una cosa giudizio ma leggendo che i vostri proposte di punto l'impressione di un linguaggio che quindi il nessuna quel provvedimento per parlando diplomazia tutto senta ci sono conosce il acquarelli interessanti intesa sociale quindi una definizione perché l'utilità quello che questa vostra proposta Altieri lo potrebbero abbandonare
La la specifica ricorda a a cittadini-elettori siamo troppo piena campagna elettorale ma acqua a portassimo di dicono imprenditoriali invece intesa possano essere posti e compagni fra questo dico
Sì che una linea quale quella che noi proponiamo oggettivamente dico dovrebbe interessare
Il mondo produttivo
Dovrebbe interessare il mondo produttivo
Io ritengo che noi siamo oggi in Italia in una situazione in cui il mondo dell'impresa danneggiati
Da
Dal processo di finanziarizzazione dell'economia italiana
In questo io ho letto l'altro giorno con interesse la la proposta sull'occupazione di Giorgio La Malfa inclini trovo parecchie cose gli analisti poi minuti sulle proposte però parecchie cose
Così come
Anche parecchie cose che dice Prodi che Pinocchio la nostra intenzione questa rivolgerci a un mondo che non è soltanto il mondo proletario
Poi certo giocano altri interessi si capisce il gioco anche interessi politici giovane interessi finanziari perché qui poi c'è la grande domanda ma che cos'è
La grande impresa italiana e sono impresa ora finanza
Lì c'è la contraddizione
Agnelli è soltanto un industriale
Ma anche un grande finanziere di gli affari Mediobanca e cose di questo genere e tuttavia ritengo che c'è una faccia perlomeno dell'imprenditoria italiana dovrebbe essere interessato scorso e non lo dico astrattamente perché ho trovato molto
Un po'e opportunità di dialogo negli tre
Al alla gente
Alla gente lì c'è un concetto su cui pensiamo di far leva fino in fondo e cioè che se è giusta questa analisi che facciamo e che ripeto non facciamo soltanto noi
Ma poco fa si diceva con Damiani anche l'analisi di Prodi cioè il fatto di stabilire un nesso molto più stretto
Sviluppo produttivo e ambiente complessivo
Ambiente sociale ambiente culturale saper fare capacità iniziativa
Produttività generale dell'ambiente
Beh allora molto importante il protagonismo io credo che noi siamo entrati in una fase difficile ma di grande fascino di grande interesse in cui dovremmo riuscire nonché
E qui si potrebbero fare tante considerazioni anche sul esperienze concrete in Italia certi certe vicende storiche delle regioni rosse o anche nel Veneto o anche delle Marche
E sono molto significative
Cioè di come il lavoro si crei attraverso nuove interrelazioni chiamiamole così impresa servizi pubblico-privato intervento delle delle istituzioni costituzione di consorzi intervento della cooperazione
Sì
Flessibilità diciamo e no no no no
Cioè io mo'Italia visto in questi anni
Una grande grande fenomeno sociale che è stato il fatto che strati larghi di operai qualificati e di artigiani o di ex Mezzadri si sono fatti imprenditori e questo ha portato a un grande sviluppo di certe regioni oggi e provano è come mettere in moto nell'era delle tecnologie un processo analogo
Cioè il problema dei fattori sviluppo
Certo questo richiede un un salto scolastico un salto culturale perché non credo quello sto lo stesso fenomeno che avvenuto negli anni Sessanta e che è stato molto spontanea dovuta la genialità della gente al saper fare andare la capacità artigianale
Oggi con l'elettronica richiede scocca soltanto di misure dall'alto si tratta di creare un movimento reale che sia attivo e non soltanto si arrivi indicativo
Ma che sia in qualche modo creativo
Sì l'interruzione delle Christoph mi stimola ad aggiungere una cosa
Che da una parte c'è questo sforzo per creare lavoro appunto
Beh e dall'altra però bisogna anche prendere atto mi pare che diciamo l'esperienza di questi ultimi anni che appuntato ad affidare a esclusivamente al mercato alla logica spontanea del mercato il processo di mobilità di riqualificazione professionale documento quindi da un lato creare lavoro dal basso attraverso nuovi strumenti e nuove forme agili e flessibili
Ma dall'altro anche non proseguire nella politica di pura e semplice che regolazione del mercato del lavoro perché se c'è se c'è un'idea che ha fatto fallimento in questi ultimi anni è proprio questa che attraverso la pura e semplice deregolazione si potesse creare nuova occupazione mi pare che non sia stato così
Atteniamoci pure ai fatti soltanto mi pare proprio che i fatti mostrino incontrare
Che ci sono altre domande andare a votare
Certo conclude possiamo concludere
Possiamo concludere ringraziandovi
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