Il referendum per l'abolizione della quota proporzionale alla Camera org. dal Comitato promotore per il rinnovamento della sinistra

Perché come sapete
Ha come oggetto il
L'opposizione che come associazione dobbiamo assumere rispetto alla scadenza della scadenza referendaria
Che abbiamo di fronte noi abbiamo convocato quindi anche con molta rapidità questa riunione del comitato promotore
Appunto per qua necessita di una tempestiva presa di posizione politica di un orientamento
Ora complessivo fra Dinoi
Molti compagna molte compagnie
Hanno giustificato la loro assenza per non essere riusciti in tempi così brevi nel giro di quattro cinque giorni organizzare i loro impegni in modo essere presenti ma abbiamo anche un po'raccolto una serie di orientamenti di cui credo una relazione compagno Stoner non renderà diciamo non se non nel dettaglio nello dal punto di vista di carattere generale conto
Mi dicevano avviene in sala ci sono dei giornalisti per quanto mi riguarda dei colleghi della stampa che noi ringraziamo per l'attenzione questo nostro appuntamento presumo per la rilevanza politica generale del tema che stiamo trattando tornano a Tortona
Come diceva di Siena abbiamo da adunato con una certa urgenza il comitato promotore Ramperto naturalmente
Agli amici personalità amiche eccetera comitato promotore che secondo lo statuto svolgeva la funzione di direttivo sino al congresso dell'associazione e l'abbiamo convocato per discutere insieme se eccome prendere posizione sul referendum elettorale
Ha messo per il voto dalla Corte costituzionale anche nella residenza dell'associazione sono stati avanzati alcuni dubbi
Non sulla critica da rivolgere al quesito referendario o avvertendo ma sull'esigenza di prendere posizione
Sia perché un'associazione nascente non può impegnare le sue limitate forze assorbendo che tutte in una campagna così impegnativa sia perché vi potrebbe essere il rischio ditta dei cocci incomprensioni in un'associazione che vuole rinnovate per unire non per dividere tra i molti o che già aderiscono alla nostra associazione tra chi si viene avvicinando
Abbiamo perciò compiuto un nostro sia pure rudimentale sondaggio pressoché associazioni regionali e provinciali fin qui inadatte
Che coprono quasi tutto il Paese e abbiamo constatato che in molti casi che si sono già impegnate sul fronte critico verso il referendum
E i suoi scopi e in altri casi sollecitano una presa di posizione nazionale nella medesima direzione avversa al quesito referendario
A parte questo però questa associazione ha manifestato i suoi intenti unitari non già pronunciandosi per una sorta di diplomati ISEF mo'Inter partitico
Ma al contrario ponendo al centro il tema del rinnovamento delle idee e delle categorie di pensiero generalmente presenti seppure con accenti diversi
Nella sinistra sociale politica oggi in campo e questo è appunto uno di quei casi in cui vecchie idee vengono avanti
Dunque il nostro problema è quello di giudicare nel merito e di prendere posizione nel merito
Già che sarebbe Ifi cimenti comprensibile l'atteggiamento di chi occupandosi della sinistra non avvertisse che essa è profondamente interessata i chiarimenti divisa da questo referendum e non sarebbe comprensibile l'atteggiamento di chi occupandosi di politica e di cultura non avvertisse che la discussione sulla legge elettorale sebbene non abbia quel carattere assolutamente prioritario decisivo che molti tra cui i referendari gli attribuiscono e tuttavia un elemento assai importante per l'esercizio di un'attività politica democratica
E investe le dimensioni medesime della cittadinanza
Proprio il fatto che abbiamo schernito nel nostro Statuto nello Statuto di questa associazione che essa non partecipa in quanto tale ha di competizioni elettorali
E che dunque non abbiamo nulla di particolarmente nostro da difendere proprio questo fatto ci consente di valutare in modo attento e senza pregiudizi merito dello scontro che si profila
Personalmente
Appartengo a un partito la cui dirigenza esecutiva si è pronunciata a favore del referendum prima ancora di qualsiasi discussione collettiva come ho avuto modo di denunciare pubblicamente ma io lascio fuori di qui le polemiche che ciascuno ha da fare o non fare dentro il partito cui appartiene se vi appartiene
Mi interessa no e credo interessano tutti noi le motivazioni le argomentazioni vede che scendono in campo e quelle che noi possiamo portare
La tesi referendaria si rivolge ad un'opinione pubblica profondamente infastidita e disorientata dalle controversie tra gruppi politici di maggiore o minore consistenza
Controversie di cui assai spesso è difficile intendere il senso anche perché se effettivamente essa talora non si connettono con questioni riguardanti temi
Considerati irrilevanti da allevare dal gratta basta parte della dell'elettorato del popolo per resistenza dei singoli oppure per questioni di effettivo interesse collettivo questo fastidio e questo disorientamento tende a indirizzarsi e viene indirizzato secondo un costume non nuovo presente o secondo un'antica tradizione verso la politica e i partiti in generale
Piuttosto che ha perso le cause che portano effettivamente a forme degradate di vita politica UA scadimento nella vita e nell'opera dei partiti
Nasce così la enfasi critica contro il sistema elettorale proporzionale via via assunto a simbolo dei partiti ed alla loro potenza considerata la fonte di ogni male in verità si sconta
In quella che avrebbe dovuto essere come si diceva la nascita della Seconda Repubblica un errore grave che fu commesso a suo tempo la causa del deterioramento particolarmente grave dei partiti al governo
Per il trenta o cinquanta anni non è la legge elettorale proporzionale ma se si muove
Se si vuole stare sul terreno strettamente istituzionale l'assenza di un'alternativa in presenza dell'arco della convenzione volta ad escludere il maggiore partito
Di opposizione
Molti motivabile politicamente o assurda che fosse quella convenzione per escludere certamente è stata la certezza lungo ribadita di permanere nel governo che ha giustificato Muti Abbado arbitrii forme di illegalità una correzione più vasta e più sfacciata ci in altri Paesi occidentali
L'idea aveva alternanza al governo si può garantire con sistemi elettorali DiVersi
Non c'è dubbio che il Paese più forte d'Europa cioè la Germania abbia garantito pienamente ingovernabilità e rappresentanza nell'ambito del sistema capitalistico maturo per cui
Vogliamo sapere attraverso il sistema proporzionale con lo sbarramento del cinque per cento e la sfiducia costruttiva cioè attraverso l'obbligo
Di una proposta di un diverso governo per sfiduciare quello in carica e la convocazione a data certa dei comizi elettorali per le figlie per verificare il consenso verso il nuovo governo
Qui da noi invece falliti i tentativi parlamentari per una legge elettorale simile a quella sulla proporzionale si addensavano tutte le critiche tutte le responsabilità che aveva anche un comodo sistema per rimuovere le responsabilità politiche sia della maggioranza sia dell'opposizione
Entrambi che entrambi erano state immobili diciamo alle nelle loro collocazione per quasi cinquant'anni
La tesi del referendario attuale ribadendo che la tesi del primo referendum ignorandone completamente i risultati abbastanza perversi
Ed operando a mio avviso con semplice
Un puro e semplice rovesciamento del vero io chiedo scusa se ripeto cose che probabilmente sono morte diciamo ma sulla base questa dovrebbe introduzione deve essere anche la base da inviare poi alle nostre
Organizzazioni regionali provinciali eccetera
Si chiede cioè di abolire l'assegnazione del venticinque per cento e dal dei seggi della Camera con il metodo proporzionale
Poiché questo decisivo di proporzionalismo sarebbe all'origine della instabilità governativa della polverizzazione dei gruppi politici dell'eccesso di potere delle segreterie dei partiti dei fenomeni rottura delle condizioni bisogna fare attenzione che non si chiede l'abolizione terrà del venticinque per cento di decisivo proporzionale perché seggi diranno lo stesso e quindi venticinque per cento rimanente distribuito ma non viene più redistribuito col metodo proporzionale sudista di partito
Perciò quindi c'è anche questo inganno perché il venticinque per cento vive distribuzione rimane ma rimane con un sistema diverso e vedremo perché ovviamente
Con Robert Fripp voi lo sapete ma insomma va ricordato
Per quanto riguarda realmente delle argomentazioni che vengono portate in particolarmente tentativi ma la continua frammentazione
Non dipende da quel residuo del volo di voto professionale come si sa poi che esso recando la clausola di sbarramento al Palace al quattro per cento elimina i più piccoli raggruppamenti politici
In effetti come tutti dovrebbero ricordare con la proporzionale sono entrati in Parlamento sei partiti più la lista Dini e i rappresentanti degli minoranze etnico etnico linguistico che invece i partiti raggruppamenti libagioni minori
Presenti alla Camera si sono moltiplicati e superano certamente la ventina
Questa polverizzazione dunque non ha alcun rapporto con il risultato del voto proporzionale la maggioranza dei raggruppamenti che si sono formati in Parlamento dopo le elezioni sa benissimo di non poter superare lo sbarramento del quattro per cento
E ciò che gli alleati non è dunque la volontà di presentarsi alle elezioni nel voto proporzionale la spinta la frammentazione dipende come dovrebbe essere ovvio innanzitutto da fattori politici
Ma per quanto riguarda il meccanismo elettorale essa viene determinata dal sistema uninominale maggioritario a turno unico o a doppio turno che sia in questo sistema perde chi non ha rastrellato fino all'ultimo voto del proprio presunto elettorato
E ciò spinge a ricercare ogni più piccola quota dicono senso
Come è stato ricordato tante volte da coloro che seguono questa materia nel novantasei voti di Rauti e di Pannella che non si erano coalizzati con il Polo
Furono determinanti in molti collegi per la sconfitta dei candidati della destra e determinanti anche per la sconfitta della destra nel suo insieme
Di conseguenza diviene logico aggregarsi in gruppo di anche i piccoli
Per ragioni che non sono sempre così ignobili come si dice perché naturalmente esistendo questo sistema
A turno unico e col collegio uninominale ci si raggruppa anche per impedire forme di discriminazione o per cercare di imporre qualcuno dei propri candidati in cambio del proprio voto
Per quanto riguarda il potere delle segreterie dei partiti è noto che il meccanismo uninominale maggioritario tende a rafforzarlo e non è indebolito
Poiché c'è da soddisfare ogni più piccolo gruppo la designazione dei candidati si centralizza nazionalmente come non è mai accaduto nel passato
Per la necessità di distinguere i collegi considerati sicuri tra tutti i gruppi pretendenti secondo le percentuali desumibili consenso
Il paradosso è che attualmente queste percentuali sono definite dall'esistenza del residuo proporzionale
Che i indica il gradimento per ciascun gruppo o partito caduta la quota proporzionale per giurista di partito e destinato a cessare ogni riferimento elettorali per i gruppi che compongono l'una o l'altra coalizione
Che si chiami coalizione presidiato il titolo stesso del partito democratico americano il partito repubblicano americano sono coalizioni come tutti sanno
Non sono partiti insomma ecco sette il potere di proposta dei candidati passerà dunque ai gruppi di pressione organizzate dagli interessi economicamente più forti come accade già altrove
Infine per quanto riguarda i cosiddetti di ribaltone sopra i mutamenti di maggioranza
Sia nella legislatura passata sia in questa le modificazioni delle maggioranze sono state operate in grande misura da parlamentari eletti nei collegi uninominali a scansare ogni questione
Che riguarda il fatto che il collegio di Alinari non consento come verrà assolutamente niente si formano aggregazione che come sta sul ceco mi è successa adesso che possono bucare le maggioranze
Il referendum ove il suo quesito fosse approvato non sono migliore vede ma che avete inconvenienti che oggi si lamenta no
La posizione del sito proporzionale ha come scopo reale come ho già detto non l'abolizione della della proporzionale medesima ma la condizione della distinzione tra i partiti ognuno dei quali dovrebbe consegnare le proprie eventuali ragioni all'elenco dei candidati unici di collegio
Quindi scontano i partiti non scompare il tipo Prisco scompare il simbolo dei partiti e il voto che ripartiti ma non scompare naturalmente
Egli nei proporzionale
E neppure scompaiono i partiti perché la scomparsa dei simboli dei partiti
Non ricompone ovviamente nella società nel ricompone i partiti
I partiti e cioè le diverse aggregazioni in contesa per il governo continueranno a esistere in un modo o nell'altro è quanto meno saranno legittimati dal voto che adesso è in cura
Sì
Relativo a quel simbolo e a quella lista del proporzionale tanto più verranno respinte trasfusa miste
Non solo i dubbi piccoli di pressione diventerebbero ancor più potenti di oggi ma si aggraverebbe la spinta a costruire coalizioni tangibili poiché contate sfondate solo sulle negata convenienza elettorale
Inoltre il sistema elettorale cui preferendo delle verità sarebbe di una incertezza assoluta
Dato che con il meccanismo del recupero dei migliori secondi per il venticinque per cento dei seggi si rischia l'alterazione medesima deriva responso elettorale cioè della eventuale maggioranza per l'una o per l'altra coalizione
La per fare che
Il non solo il venticinque per cento di proporzionale non scompare come ho già ricordato
Ma che essendo ASP assegnato per con leggi e codici metodo secondo il referendum secondo il quesito referendario del migliore secondo è facile per vedere la nascita di liste nota Vilardi
Di collegio per catturare un migliore secondo posto quando si sa che il primo è scontato
E e e che quindi è facile o relativamente facile ottenere una collocazione di secondo migliore diciamo nella nell'ambito del bacino nella nella
Nel come si fa per il senato nell'ambito della circoscrizione ma più in generale con il collegio uninominale
Eletto a forma assoluta della rappresentanza perché questo è la finalità di questo referendum è il notabilato che tenderà ad affermarsi come fondamentale espressione della rappresentanza
Come oggi sta accadendo ancora con qualche ben poca dovuta a questa questione delle liste di partito
Anche ammesso comunque che si eviti il pericolo del travisamento della maggioranza reale comunque il meccanismo dei migliore secondo non è vero che l'eliminazione
Del residuo proporzionale sulla lista di partito
Tende a favorire la governabilità il sistema che si propone un non ritorno al passato per fascista questo travaso nessuno lo dice ma questo dovrebbe essere detto con grande
Fermezza diciamo alla sagra cioè del trasformismo dei singoli che fu a lungo contenuto in questo dopoguerra il proprio sistema dei partiti cioè noi
Siamo stati effettuando una ha facoltà questo famoso nuovismo è in realtà uno straordinario ritorno al passato
Da ultimo ma il tema più rilevante spingere fuori dalla rappresentanza o da assegnare loro un pupo
Oppure come si dice e diritto di tribuna cioè solo un piccolo
Contentino spingere fuori dalla rappresentanza delle forze che non voglio coalizzarsi le democraticamente sbagliato che politicamente pericoloso
Ciò naturalmente non riguarda l'uno o l'altro partito viene verrebbe colpito ma appunto la rappresentanza e la cittadinanza medesima come ricordavo all'inizio perché ovviamente si vede ebbe un elettorato e una cittadinanza di serie B diciamo che torna viene in qualche modo esclusa come conseguenze gravi che si possono immaginare
Naturalmente sappiamo benissimo che si obietta che il radicamento dell'uninominale maggioritario a turno unico
E deriso con questo referendum assoluto figura solo finirebbe per stabilizzare la gara nel collegio convinti che con con benefiche conseguenze per il rapporto eletti elettori
A parte l'assurdità dei paragoni con Paesi che hanno consolidato quel sistema per secolare consuetudine
Basta da citate il risultato in termini di rappresentanza e di partecipazione
Negli Stati Uniti gli eletti come tutti sanno veramente non tutti sanno dove bisogna ricordare sono in grande misura eletti ereditari
Figli mogli e patenti dello spread e dell'eventuale scomparso record tanto che ne aveva nella la percentuale di di elezione negli Stati Uniti tocca mediamente dall'ottantacinque al novanta per cento
Ancora di più in termini di partecipazione le Camere vengono elette con percentuali di voto che si aggirano intorno al trenta per cento la percentuale invece è un po'migliore non di moltissimo
Il motivo è ovvio vagava al centro tende tanto simili programmi e candidati da scoraggiare non lontana dell'interesse dei più come già sta accadendo anche da noi si dice che questo referendum deve servire a sconfiggere il tentativo di un nuovo centro uno nuovo democrazia cristiana sarebbe un un referendum che per cui anche alcuni democratici e persone di sinistra lo appoggiano
Soltanto che per evitare la ricostituzione di questo centro si rende tutto centro ovviamente insomma perché pagata si svolge tutto in quel settore
Come già spesso si vede come diventerebbe sempre più grave
Si argomenta che il doppio turno alla francese risolverebbe i problemi di computo delle forze in campo al primo turno si presenterebbe ove i candidati di tutti i gruppi o partiti al secondo turno si sceglierebbe i meglio piazzati
Ma a parte il fatto che i perché la legge Amato diciamo che la dice lunga sulla volontà che sono in campo
Nega anche questo perché col sistema del del candidato che passa al quaranta per cento dei voti non si presentano tutti i gruppi partiti ma la coalizione e quelli e fuori dalla coalizione soltanto coloro che non vogliono coalizzarsi per comunque anche ammesso che questo sistema francese fosse sorda considerato il migliore di quello a turno unico
Ma questa prospettiva è del tutto illusoria perché è indi e estremamente difficile per non dire impossibile trasformare l'esito di un referendum
Che prevede il turno unico in una legge per il doppio turno come dimostra ciò che è accaduto l'altro dal referendum anche ad altro referendum mio tormento che molti dei sostenitori di quel referendum non quelli che alcuni di noi dissero no per riforma diciamo gli altri dicevano sì per fare il doppio turno eccetera ma naturalmente
Tutto questo non successe la memoria e vedere e Breve quindici si dimentica ma così stanno effettivamente le cose
Infine
Si dice che bisogna consentire con questo referendum perché il Parlamento non è riuscito e non riesce a legiferare in materia elettorali se non viene preso a spintoni ma questo spintone propone un sistema è inaccettabile come ho cercato di ricordare
Però anche ai fini degli Scoti dice di voler perseguire
E qui viene ora secondo un'altra domanda quindi si può pensare di legiferare come costituzionalmente possibile prima del referendum
Certamente è possibile certamente costituzionalmente che ho detto non so se sia possibile comunque e tanto vero che che costituzionalmente corretto che anche Urbani e Tremonti che fanno parte a sinistra hanno proposto un sistema che va non sono niente a che fare con referendum al comma lo contraddice e cioè il sistema tedesco
Che ben prima è stato sostenuto con grande fermezza da molti tra cui
Senatore Chiarante diciamo che abbiamo qui con noi è vero e e a e altri penso
Si può pensare anche alla possibilità di tornare sul doppio turno di coalizione che sembrava aveva il raccolto tanti consensi in Parlamento sebbene le sue possibilità
Siano state un po'grottescamente sprecate
Con la proposta prodotta al lato della Bicamerale che sommato al premio di maggioranza teme di maggioranza un sistema di doppio turno di coalizione deve prevedere per il primo turno naturalmente un proporzionale sia pure con gli sbarramenti del caso
In un doppio turno di coalizione a al deve ha avuto certamente la possibilità di
Può rispondere al bisogno della rappresentanza e contemporaneamente al bisogno che tanto si imbocca di stabilità degli esecutivi
C'è una in campo la proposta di Amato
Che è un assemblaggio di da di vari sistemi ma come ho ricordato con il quaranta per cento iniziale
Nel primo turno per passare nel collegio se spinge alla coalizione non contiene alcun modo di numerate i partiti riproducendo tutti quelle quei vizi e quelle infetti che ho ricordato prima
Infine ecco il terzo al momento della discussione cosa significa prendere posizione contraria al quesito corte dentario
Alcuni dicono adesso non ci interessa quello che si dice lei partiti ma anche diciamo ne ho ricevuto qualche nota in questo senso termici dai compagni
Della associazione
Che bisogna rispondere alla quesiti alla domanda secondo la quale
Se ci si oppone a viso aperto al quesito referendario sì ci si può esporre ad una sconfitta certa
E quindi si può obiettare che non è possibile sviluppare una campagna politica di opposizione referendum
In quanto che è meglio non perdere insomma e perdendo sì da tempi ancor più valore al voto assertivo del referendum questo è il ragionamento che spinge poi alcuni partiti che sono contrari
Al referendum o un tempo lo possono votare a dir di sì Petty e la tesi che costa interramento dei risultati in parte è stata adottata da Forza Italia perché Forza Italia è divisa su questo
E alla fine si sono accorciati a dire di sì al referendum perché così assistente dalla maggioranza referendaria
è una tesi non nuova che ben conosciamo
Io credo che questa obiezione per sia moralmente inaccettabile per i motivi che sono oggi nessun sulla base di questa obiezione della certezza della sconfitta diciamo così della eventuale certezza che la sconfitta nessuna battaglia si potrà mai date
Perché c'è chiaro che se tu sei certo dipende che fai insomma e allora devi tirarti prima di qualsiasi ora con questo sistema naturalmente si rinuncia a qualsiasi soggettività politica
Il problema è se si pensa se si è convinti Verdi certe ragioni o no ecco io penso che le ragioni che ho poc'anzi esposto si riferiscono non soltanto a qualche criterio di convenienza dell'una o dell'altra parte di ma puri e semplici criteri che rispondono ai quesiti stessi posti dai referendari i quali dicono governabilità rappresentanza eccetera nel rappresentanza nel governabilità
Sì risponde con un l'argomentazione che ho portato e si risponde anche dicendo una cittadinanza vera diciamo non prevede una c'è poco da dire insomma non può che vedere una tale disparità nel voto dei cittadini insomma e dove in questa disparità e conclamata eccetera siano fenomeni degenerativi della vita politica ora nessuno di noi viene in mente vive degli Stati Uniti d'America non sono una fuori non rappresenta una forma di democrazia
Ma naturalmente è una forma di democrazia molto dimmi chiamata e molto parziale perché se se non si se non si vede questo no d'altra parte il fatto di opporsi
Cioè sulla base di principi e sulle basi di ragioni
Non significa assolutamente se queste ragioni se questi principi sono giusti essere sconfitti io debbo sempre ricordare quelli che dicono queste cose
Nei particolari partitiche Fini e il suo partito si opposero strenuamente aveva introduzione del maggioritario sulla base del principio della difesa delle minoranze
Perché poi da da poiché Loverre come minoranza adesso sono sono scordati e sono passati un altro fronte ma comunque difesa ero
E scesero in campo per il no dopodiché siccome quel referendum portava di benefici naturalmente poteva portare e portò dei benefici a destra come noi abbiamo detto
Il naturalmente Fini tasse tutti i risultati che poteva trarre dal voto che altri avevano dato quindi l'importante difende le ragioni corrette nelle ragioni oneste e poi si vedrà
In secondo luogo il fatto che ci possa essere una sconfitta non mi pare un argomento anche per ragioni più profonde diciamo e cioè che in realtà dalla lotta politica non si non si determina e non si limita a leva dalla circostanza data ma naturalmente deve avere dalla sua parte anche la capacità di pensare l'avvenire io mi chiedo che cosa sarebbe oggi diciamo se non ci fosse stato qualcuno che in questo Paese
Avesse ricordato che quella legge elettorali che si andavano a proporre sarebbero state poco buone insomma
Che questo maggioritario avrebbe prodotto effetti diversi da quelli che si diceva da parte dei suoi proponenti somma oggi ci sono sono stati incoraggiati persone anche per il passato timida eccetera anche perché c'è stata quella battaglia di minoranza naturalmente non c'è stato
Un altro anno mentre quello è un'altra proposta è questo dobbiamo discuterne perché viene avanzata da viversi è quella diciamo di non partecipare alla battaglia con Rossi occorre il pareggio con un no rispetto a un sì diciamo perché si dice c'è un venti per cento di astensione fisiologica
E no ha certamente una base del venti per cento perché l'altra volta ebbe il diciotto ma adesso il fronte è un po'più vasto eccetera ha una base venti per cento in definitiva si tratterebbe soltanto di conquistare il dieci per cento
Io non condivido questi calcoli diciamo io penso che naturalmente capisco di chi ragiona così perché ho ricevuto anche una nota di compagno valoroso studioso di materie giuridiche diciamo da Pistoia
E che che sosta e che dice questa tesi
Per evitare la sconfitta diciamo va eventuale sconfitta io credo però che il e molto difficile diciamo mettersi in campo
Con una parola d'ordine di questo genere perché è una parola d'ordine questo genere quella dell'astensione non ti consente di di partecipare aveva innanzitutto ti consente di partecipare alla battaglia per esempio la battaglia dei mezzi di comunicazione di massa è molto difficile
Diciamo condurre una battaglia sul con l'argomento dell'astensione anche perché profondamente contrario alla
Alle idee di fondo per cui si muovono per forze democratiche diciamo è è in particolar modo le forze che ritengono di essere non solo democratiche magiche
Di sinistra che idea della partecipazione è vero che si può obiettare che si partecipa anche non votando
E che si può fare una forte campagna anche però il io a me in me insomma il dubbio rimane profondamente infine c'è la tesi diciamo validi ridenti di compagne esempio giustamente Chiarante ha già prodotto un testo che firmato in cui che che dice non si deve proporre soltanto un
Un no diciamo si deve proporre anche qualcosa di positivo e i comitati medesimi devono essere forniti formati per qualcosa di positivo
Per esempio formati per la legge elettorale di tipo tedesco che taglia alla radice insomma tante diverse sciocchezze che si dicono e offre un sistema elettorale
Collaudato certo positivo sia dal punto di vista della rappresentanza sia incontrista della governabilità anche nella rappresentanza non solo dell'abilità perché il caso dei Verdi è tipico hanno bussato alla porta del parlamento tedesco finché non saranno superato la soglia di sbarramento molto dura è vero io non voglio fare il Vittorio il rapporto con i Verdi italiani naturalmente ma dicendo che io mi sono migliori gli atti peggiori ma certamente i Verdi tedeschi per conquistare diciamo così quella affermazione hanno dovuto votare voto e anche diciamo la verità caratterizzarsi fortemente essere fortemente se stessi impegnarsi fortemente in una battaglia complicata difficile che ha avuto anche tanti episodi di Dante viva rilevanza politica e morale etico quindi io credo che quella legge non è solo non è una legge che impedisce la crescita di forze e di movimenti che abbiano un radicamento leale nella società
Quindi mi pare giusto quello di dire noi bisogna schierarsi anche per qualche cosa naturalmente
Chi chi crede diciamo posizione una posizione come quelle Chiarante io so come in questi insomma ovviamente diciamo porterà questa posizione però a un certo punto bisogna io credo anche fare ore una una una scelta una scelta netta io capisco bene insomma che che ovviamente come dire rappresenta un elemento come dire di di di di rischio ma io nel senso che ove credo anch'io insomma che Eva o l'opinione pubblica è stata preparata in tal modo con lei con tante sciocchezze anche e talmente no nella disinformazione che la il sì parte con una base di di successo e i settantacinque e l'ottanta ottantacinque e il novanta non so quanto sia insomma
E questo va lo capisco molto bene ma io credo che insomma bisogna dire a viso aperto che questo è un inganno
E che da questo inganno ne verranno fuori altri guai non noi siamo in questa lunga transizione anche perché è stata sbagliata tutta questa faccenda dice la transizione italiano finisce mai ma certo non riesce mai perché si è impostata su basi assolutamente irragionevoli irragionevoli i diciamo lei prestare questa grande campagna il bello è che poi molti hanno detto che questo nuovismo era una cosa ridicola dopodiché ci si ricasca del sempre dentro
Questo nuovismo che poi come ho ricordato è uno spaventoso ritorno all'indietro quindi c'è anche un elemento che va sottolineato di disinformazione storica insomma non è vero
Che il che il collegio uninominale a turno unico non sia stato sperimentato in Italia è stato sperimentato come tutti sappiamo benissimo che abbiamo i venti
Tetto scuola insomma queste cose è stato sperimentato e ha dato risultati destabilizzanti per la democrazia italiana che da vittoria
Del fascismo in Italia sia più punta diciamo così come senza responsabilità dell'Ancien Régime fra cui anche quei sta insomma di di una di una di una camera la quale oscillava
Ed è incerta disse i
Praticava pasta mente il trasformismo veniva governata nei collegi in molti collegi da forze oscure da forze forze oscure che purtroppo non sono diminuite ma si sono moltiplicate
E disgraziatamente in Italia adesso stiamo per le avete perché ma insomma pensiamo che cosa sono i collegi a turno unico in certe zone del Paese eccetera e se questo può essere una garanzia di di governabilità e di onesta rappresentanza credo che insomma un'associazione come questa credo che abbia il dovere di difendere posizione e naturalmente evitare di fare uno sforzo anche per una costruzione
Non penso che per esempio che sarebbe utile se questi comitati civetterie questi eventuali comitati impedire no oppure comitati perderei che si potrebbero chiamare anche per una legge giusta
Debbano essere comitati partitici insomma perché se così fosse rappresenterebbero cosiddetta difesa dei minori non è non è questo il problema il problema è che questa deve aveva il senso di una battaglia di principio per parte nostra
Abbiamo preso l'apporto e contatti già contare costituzionalistica un uomini della cultura
Con costituzionalisti anche me già membri della Corte costituzionale eccetera perché si è sentita prevalentemente la voce
Dei membri della Corte favorevoli al referendum credo che si deve incominciare a sentire anche quest'altra voce insomma spesi contributo che può davvero un associazione come questa e in quella della estensione della insomma della tematica e anche dall'estensione del fronte cioè cercare di operare perché se si crede nella utilità democratica di questa battaglia si costringe si costituì si costruisca diciamo così delle aggregazioni
Che vadano al di là delle forze minori rappresentate in Parlamento tra l'altro non tanto minori perché ci sono di mezzo anche i popolari questa volta
Ma comunque si vada al di là di queste forze politiche rappresentate in Parlamento e si dia voce una voce più vasta Almunia culturale associazioni organizzate alle forze varie che possono
Intervenire in questa battaglia perciò è molto importante come si parte in questa in questa vicenda
Come si parte in questa vicenda ed è per questo che appunto abbiamo cercato questa discussione il comitato promotore in modo da dire da voi l'indicazione necessaria e poi stende alla mandato ai nostri compagni e prende le iniziative che sono utili una volta stabilito quello che riteniamo sia più giusto di fare grazie
Allora
Basta
Io concordo pienamente con la proposta centrale
Aldo Tortorella
Impegnarci in una posizione chiara
Contro il referendum cioè votare no
L'illusione rigide desumere dunque ho scelto di andare al mare
è quella che ha segnato l'inizio del crollo dei Bettino Craxi dopo avere Fitto ricerca un difficile referendum contro tutti i lavoratori
L'opera io eccetera
Quindi è quello di stare a casa non è mai stato ovvero il sistema per organizzare
E non è poco bisogno tra l'altro anche
Di organizzare delle forze di farci sentire
Di prendere occasione da questo per partecipare a un processo di acre che azione i forse e opporci all'attuale
Cercherà letizia che ringrazio
Detto questo che quindi dobbiamo essere chiaramente prenderò
Ritengo che tu voglio portare
L'indicazione del road show di partecipare ai comitati e perché no
Promuoverli
E di cercare di andare prima del referendum
Ad un'Assemblea dei comitati il treno indipendentemente Alpitour morì
Chiunque abbia organizzato questi coibentati
Ritengo anche che
è giusto
A vedere alternative positiva
Ritengo sbagliato
Cominciare inviterei subito le forze prima però battaglia
Aprendo questa o quella polemica
Contro Forza che sono no
Francamente io non ho nessuna simpatia politica non solo politica
Per un personaggio occorreva parto ma non capisco perché dovremmo porre
Aprire una polemica con abbatto invece chi rilevare che è è la maggioranza tenero opposizione sì stando manifestato posizioni che il vostro possibile ad andare al raccordo a una trattativa
Della quale deve essere messo al centro il Parlamento e l'incontro sul terreno istituzionale e costituzionale
Fra forze parlamentari
Al di là degli attuali schieramenti politici premi chiaramente per il no
Organizzare attorno comitati o partecipare comitati
Promossi da altri
Don cominciare a partecipare sarebbe un grave errore tattico
A operazioni di dismissione cominciato subito a contrapporre il sistema tedesco a quello francese o all'aumento dello sbarramento al cinque per cento
Invitare piuttosto tutti i comitati a incontrarsi per cercare di trovare un raccolto su una alternativa che deve essere tale da rafforzare i partiti e la loro vita democratica grazie
Ma barca già anticipato padre il mio pensiero io considererei un gravissimo errore
Se noi ci presentassimo già con una proposta sia pure a grandi linee di riforma elettorale io personalmente ad esempio non condivido la legge elettorale tedesca perché considero la sfiducia costruttiva
Una forma mascherata di inciucio con cerchi in lega anti inciucio
Quindi non non sottoscriverei una legge che mistifica uno tipo di queste tipo di operazione di questo genere
Quindi direi andiamo
Essendo la nostra è un'associazione culturale
A lanciare alcuni punti di riferimento
Che potrebbero aggregare altre forze
Che potrebbero dare un indirizzo
Ad esempio io credo che la questione dell'oggi sbarramento al al quattro o al cinque per cento si potrebbe benissimo superare conducendo una battaglia seria non demagogico e populista
Sulla riduzione del numero dei parlamentari
Noi abbiamo oggi un Parlamento sovraffollato
Un'assemblea di Montecitorio praticamente ingovernabile anche da un punto di vista igienico-sanitario
E che ha delle commissioni che non riescono a lavorare seriamente che non riescono a lavorare seriamente
E quindi nella prospettiva di un forte decentramento dello Stato di un forte il trasferimento di poteri alle regioni e agli enti locali si può benissimo sostenere un parlamento una una camera una prima Camera o la Camera bassa di trecentocinquanta deputati un Senato di centocinquanta
Attorno acquista proposta si possono aggregare molte forze all'esterno detti nettamente interessati
La seconda questione che è un'associazione come la nostra deve porre con grande forza e quella dell'incompatibilità
La questione della netta separazione tra esecutivo e legislativo
Oggi noi ci troviamo di fronte a a questa stranissima cosa che è stata inventata al partito dei sindaci che io considero una delle cose più grotteschi che si potesse inventare
E tutto ruota attorno a alla possibilità di garanti diciamocelo francamente anche se solo in parte amici compagni
Tutto ruota attorno alla possibilità di garantisce un seggio al Parlamento europeo per poterti condurre quindi tutti il problema reali dell'Europa non gliene frega niente
Non gliene frega niente perché sanno già che almeno andranno in Europa si spengono eletti a metà tempo andranno in Europa eletti a metà tempo quindi direi che un'associazione Cosa Nostra il problema della separazione fra poco fra l'esecutivo e legislativo deve essere forte e netta chiara
E
Deve essersi la proposta delle incompatibilità tra
Mandato parlamentare nazionale ha mandato parlamentare europeo e quello dei sintesi noi oggi abbiamo dei singalesi abbiamo addirittura avuto un caso che il governo Prodi è stato sfiduciato con un voto di maggioranza uno di questi voti era di un parlamentare
Non dico illegittimo ma abusivo perché erano già trascorsi novanta giorni sarebbe secondo una certa interpretazione della legge dovrà essere considerato decaduto la signora Poli Bortone ha votato contro il governo Prodi pur essendo eletta da più di cento fino più di più di cento giorni eletta sindaco
Lezzi siccome adesso abbiamo dei casi però a casa nostra diventa difficile l'incoerenza quando nomini ministro è con tutta la simpatia l'amicizia
Che opera il compagno Bassolino ed il sindaco di una delle città più
Certamente si è accanita ma così rischiava di esplodere graziato che poi questi contraddizione paghi tutto
Ora un associazione come la nostra Aldo ci siamo un po'al di fuori diciamo siamo tutti adulti e vaccinati non siamo in lista d'attesa di niente ecco non siamo in panchina
Non siamo candidati utilmente notazioni membri candidati a ecco possiamo più membri candidati a diciamo le cose come stanno
Almeno per quella chiarezza che deve esserci nei confronti dell'elettorato almeno per accendere un minimo di fiammella di ancora di fiducia che qualcuno abbia ancora uno dei punti di riferimento qui non esistono più punti di riferimento
Chi ha visto quella sciagurata trasmissione dell'altra sera Pinocchio veramente c'è Dante no vergognarsi uscire di casa dice ma lei si occupa di politica per carità
Quindi queste tre cose
Io le considero importantissime per un'associazione come la nostra
Dando vita ai comitati del no perché se no andiamo proporre un un modello di legge elettorale già il popolare che si sgancia da una parte quelli di fondi di Rifondazione lì i neo i comunisti italiani riguardano è con un certo occhietto vispo la proposta di Amato quegli altri che voglio e allora di come come iniziamo ci dividiamo
Semmai avere il coraggio di riproporre l'unica proposta che io mi sentirei di fare e quella di un ritorno alla proporzionale col premio di governabilità
è triste dirlo per uno della mia generazione
La bella legge truffa del mille novecentocinquantatré ecco e e è così perché guardiamo in faccia la realtà c'è una un un premio alla coalizione
Che supera una certa soglia se non è cinquanta per cento il quaranta quarantacinque per cento
E che gli si dà un premio di governabilità riducendo il numero dei parlamentari si può andare al premio di governabilità con un certo numero di parlamentari in sovrannumero
Una legge chiara semplice che tutti riescono a capirla senza senza arzigogoli che poi confondono soltanto l'idea ai cittadini
Spagnoli
Ma io credo che il tempo a nostra disposizione
Per affrontare questo problema lo sia molto grande
Perché
Ma insomma se
Non si arriva ad avere una legge
Che in qualche modo impedisca il referendum alle frigida
E ad un referendum che certamente non andrà al diciotto di giugno
Perché le vicende cioè al limite quindici giugno che il limite massimo cui si deve celebrare il referendum
Ma sarà molto anticipata perché le questioni
Dei delle elezioni deve avere ad elezioni addirittura adesso c'è anche il congresso di Forza Italia
Tutte le vicende intermedie
Rendono renda il presidente rendono rendono direi in qualche modo valida la pressione che sta lo stanno facendo i referendari per fissarla al più presto possibile
Quindi possiamo dire che abbiamo tre mesi a nostra disposizione
Ora
In questi tre mesi diciotto le
In queste condizioni è ben chiaro
Che qualsiasi tentativo
Di modificare impedire il referendum attraverso
Una proposta di legge
Estremamente improbabile
Perché ci sarebbe senz'altro un un ostruzionismo di fuoco da parte
Come abbiamo voluto in altri casi per la legge Reale avevamo cercato di impedire un fare la legge Reale ed è stato un ostruzionismo fortissimo il celebre
Ed era un ostruzionismo fatto dai fascisti e radicali
Grandi masse qui abbiamo una forza foto con un richiamo tra l'altro la gente alla ai media in genere dirà vogliono impedire che il popolo si pronunzia e via dicendo
Quindi io non mi faccio molte illusioni su questo
Ma nonostante che non mi faccio molte illusioni
Non fosse altro che per porre un principio di fondo se si apre un discorso relativo modificazioni modificazioni che possono impedire il referendum io riterrei ugualmente che una nostra posizione diversa da quella di Amato certamente che non risolve nessuno dei problemi che ci che sono posti in gioco
Debba essere posta per iniziare quello che io ripeto essere la campagna della rivalutazione del del proporzionale
Questo il punto noi dobbiamo rompere
Questo è un mito
Questo mito fasullo del maggioritario
Che è stata la ragione non combattuta adeguatamente danno l'abbiamo in qualche modo accettata diciamoci la verità
L'abbiamo in qualche modo accettato
E
Chicchirichì si sente di essere fuori beato lui Vietti però non tutti sentono di essere fuori vuol dire qui stabiliamo chi è che deve esser fuori lo dico in generale vincerà che c'è stato una situazione di questo genere
E allora proprio perché questa è l'esito
Ed è bisogna che la rovesciata
E bisogna e questa è una occasione con la quale è possibile oggi dimostrare dopo anni di esperienza il fallimento perché adesso prima si poteva presumere adesso lo si può constatare fino in fondo
Che cosa significa oggi il il il il fallimento di un bipolarismo che oggi sta diventando tripolare
Perché non è finita la situazione perché aumentando il numero dei partiti legga le coalizioni o si fermano al dunque ma aumentano ancora di più in una situazione di confusione totale in una situazione di ingovernabilità Tota
Questa è la prospettiva che oggi si sta verificando guardate come sono aumentati progressivamente il numero delle forze politiche
Che fanno parte del Parlamento pensate chi Latronico e reazione è destinata a non cessare a non cessare perché nessuno degli strumenti messi in gioco
Referendum compreso è in grado di poter in qualche modo frenare o per lo meno ricche impedito ovvero meno che mai impedire la proliferazione dei di questo tipo di
Le ragioni adesso non sono non ci possono approfondire ma non è proprio il caso di farlo in queste condizioni
Però io ritengo che una battaglia di questo tipo ma vada fatta
E vada spiegata fino in fondo che il problema della fine della transizione italiana non può essere in nessun modo pensata attraverso la strada chi viene seguita e per il referendum e comunque anche per le stesse leggi elettorali che come ha dichiarato certamente non sono in grado visibilissimo
Ecco allora la ragione per la quale da una parte se dovesse essere presentata una legge per modificare il il referendum per impedire il referendum
Io non fosse altro che per una ragione prima di principio per dire che non c'è soltanto la soluzione Amato che una soluzione abbastanza pasticciata ma perché c'è anche un'altra soluzione che è quella di ripristinare CP una una legge di proporzionalità poiché può essere sulla richiede rischia una legge diversa ma in sostanza che si fonda essenzialmente sul sul proporzionale io prima avrei sia che questo debba essere un punto di riferimento un punto di riconsiderazione un punto di confronto
Indipendentemente dal fatto che poi possa raggiungere i Sufi infine che non raggiungerebbe nessuno perché badate
La legge Amato non lo può fare difficilmente la Corte di Cassazione potrebbe in qualche modo superare il fatto che attenti una parte di proporzionale che in qualche modo potrebbe non rendere possibile il superamento del referendum maggior ragione anzi una legge addirittura vi sia ancora una portata di professionalità più forte certamente a maggior ragione prego però avere questo significato se indietro se si apre questo dibattito in Parlamento
La discussione in una legge per Rampello modificare elettorale io credo che noi non possiamo rimanere inerti nel senso cioè di di cambiare di modificare la legge Amato in certi aspetti dobbiamo preposizione
La posizione nostra fondato essenzialmente sul ripristino poi nel modo cui occuperemo comuni costruire del principio della produzione
Detto questo
E chiaro che io sono per una posizione che non è di di di sostegno del dell'astensionismo
E perché se vogliamo qui sta il punto riaffrontare appunto fare della battaglia del sul sul referendum una battaglia di principio una battaglia e direi tende a cambiare il senso comune
Che rompe questa offensiva antiproporzionale indica che per sperperando il sia perseguitato
Chi riproponga de de de dei dei delle delle delle prospettive nuove e diverse che indichi una linea di superamento della transizione
Per iscritto lo si fa con una battaglia aperta
Non dicendogli o battaglia per Perino
Non dicendo andiamo al mare
Non c'ero
Dobbiamo affrontare sapendo bene che sono situazioni di fidi di grandissima difficoltà rendendosi perfettamente conto
Che potrebbe anche esserci anche una una una sconfitta pesante no non non non mi non mi non mi faccio delle grandi illusioni Antiseri badate
Non soltanto le forze politiche
Ma anche un modo più diffuso oggi nell'opinione pubblica
Porta hanno una linea più quella fiducia che si ebbe anni fa sulla questione del del della scelta maggioritaria come nasce per capirci potesse decidere facilmente tutti noti dal punto di vista istituzionale che possono
E che tra l'altro se non la facciamo su questo punto
Badate che la la deriva la deriva che ne consegue sarà che non soltanto ci sarà una un trionfo della della legge che non avrà competitori perché competitore che sta zitto complete
Ma deriverà anche immediatamente dopo sulla base dell'articolo centotrentotto state attenti al centotrentotto state attenti
Ci sarà che dopo la la nomina dopo l'elezione diretto dei presidenti delle regioni ci sarà attenzione diventa aperta dello Stato come con conseguenza evidente del successo
Della linea della deriva della deriva che nasce da riferì quindi io io ritengo che
Si debba si debba far fronte a questa situazione con voto disgiunto molto migliore e è il momento nel quale noi possiamo sul terreno istituzionale
Affrontare il davvero i problemi di fondo che non sono stati affrontati o affrontati direi in una questione puramente difesa durante la Bicamerale
Ma che adesso devono investire anche tutto il complesso del del del delle delle delle grandi scelte
Che ne verranno fuori e deve partire secondo me dal proprio da da da questa da da questo confronto
Che cosa è stato scrive adesso
La scelta del maggioritario i guai
I danni che ne sono derivati la impossibilità secondo quell'aria di uscirne
E perlomeno una strada diversa che in un modo o nell'altro in Germania o altrove ma comunque in sostanza è diversa ed è di una di un di uno spessore anche dal punto di
Giuridico più robusto
Può costituire un'alternativa
Rispetto ad un'altra strada che secondo me forte puramente e semplicemente ad illudere questa la cosa peggiore
Perché illude rende ancora una volta l'opinione pubblica l'elettorato sul fatto che questa è la è la strada per risolvere i nostri guai
La già inclusa una volta delusione seconda sarei più gravi ma sarebbe più grave ancora perché assieme a questa illusione verrebbe colpita anche la stessa lo stesso ruolo dei partiti la la il compito dei partiti subirebbe un altro colpo decisivo fra chi sostiene oggi il referendum
Dovremo cerebrale
Domenica anni
Brevemente io voglio intervenire su un punto che mi sta molto a cuore che quello dell'astensione
Che è l'unico punto della introduzione di alto che non condivido per il resto sono
D'accordo su tutto quindi non rifaccio la sua analisi
Che però mi pare che dal punto di vista della decisione come atteggiarsi
Sull'uno e sull'astensione porti a conclusioni diverse da quella qui a Rivaldo
Ha come lo stesso Alberico renderà perfettamente un'analoga discussione mai la facemmo già nel novantatré
Quando con alcune donne Entella pulite il movimento politico delle donne io scrisse un documento
Per l'astensione o per meglio dire scusate per il non voto perché il termine attenzione a un che di passivo che non mi convince
La mia posizione
Questa volta individuale uno ha avuto il tempo di confrontarmi ancora con altre con altri e anche stavolta di non votare io vorrei che questa posizione vorrei brevemente illustrarla
E vorrei che avesse ascolto e trovasse contenimento in alcuni luoghi nella sinistra non organica
Perché
Precisamente Aldo le ragioni che dici tu e che io condivido e sottoscrivo alla lettera
E cioè che nella deriva referendaria sono state manomesse una serie di esigenze dell'opinione pubblica
Falsificate entra a volte Fini impropri in
Questo mi fa contestare di Ibra talmente l'uso spesso dello strumento referendario in materia elettorale
Il fatto di avere usato lo strumento referendario di uno strumento molto forte quando ci sono di mezzo grandi questioni di valore e che è stato uno strumento democratico fortissimo e tale può restare in questo Paese
Se lo si riabilita in senso democratico del fatto di avere usato invece terre dirimere falsi dilemmi elettorali falsi per le ragioni che sono già state dette il maggioritario al posto del proporzionale
L'antipatriottismo al posto della riforma della politica insomma tutte le cose che sappiamo ha snaturato lo strumento referendario e
L'arresto strumento di falsa coscienza
Non l'assoluta fratturato Peter ma il referendum non è affatto in mano al popolo è in mano alle lobby politiche più in grado di manipolare degli dei quesiti referendari scende che tutto un altro discorso no
E anche più in grado di manipolare il discorso dell'opinione pubblica dei mass media eccetera
Ma lo arresto strumento appunto di di questioni e dei risposte impropri quindi io trovo del tutto legittimo del tutto legittima il tutto attente cittadinanza nella nello schieramento dell'opposizione una posizione di astensionismo consapevole
Che si opponga al metodo spesso della deriva referendaria
Voglio dire su questo due cose una e di contabilità e l'altra invece e di sostanza politica
Io credo che
Questa posizione abbia diritto pieno di cittadinanza come posizione ancor più radicale del no
Perché appunto contesta lo strumento e la deriva di questo strumento e credo che vada sostenuta con la forza di questo argomento e non con la forza dell'argomento contabile già
Già chiamato in campo da Aldo che tuttavia badate ha una sua forza
Perché per nostra fortuna nel conteggio dei voti del referendum dove occorre il cinquantuno per cento dei sì per vincere
Per nostra fortuna no e attenzione si sommano non sono in contrasto uno con ciò che rende plausibile fare una battaglia comune fanno e attenzione
In più l'argomento che è già alto a preso in considerazione forse scartando no sì di fatto si sommano
Sì indicato si sommano perché tu Valentino indizi per vincere deve raccogliere il cinquantuno per cento dei voti come no vorrei
Voglio dire è che
Non sono voglio dire che non sono in contrasto e non ho ragione
Grazie poi lo spieghi lo spiega meglio il professor Ferrara
Cioè non sono tradito non sono contraddittori no
Sono cinquantadue
Non lo so sovranità
Allora il primo cinquantuno per cento
Ho capito ma non non c'è un meccanismo per cui non votare dia fastidio al no quindi la battaglia tra chi vota no e chi non vota Puppo benessere comune ecco
Va be mi fa mi fa definire comunque il ragionamento politico poi con il conteggio la fate voi che siete più avvertita il ma voglio dire questo dal punto di vista politico
Pronto
Ecco voglio dissequestro che è valutare come ho sentito fare un po'ad Aldo ma anche da Ugo Spagnoli accedere da Novelli a cent'l'attenzione come una sorta di voto di disimpegno poco usa una parola un po'impegnativa di Sertorio
è secondo me sbagliato dal punto di vista della cultura politica cioè badate che questa cultura politica per cui
L'unico impegno deve essere per forza un impegno positivo propositivo bisogna per forza scendere in campo accettando l'ordine del discorso dato c'è bisogna per forza combattere su quell'ordine del giorno e della battaglia lì
è una cultura politica secondo me fuori tempo non è così
E io penso avendo anche molta dimestichezza con il mondo attivo della cittadinanza femminile
Che la spedizione in Italia ormai non è più solo un voto di disimpegno il qualunquismo è badate bene che se non lo capite questo fatto un errore gigantesco è anche un voto attivo
Di rifiuto per questa agenda politica del questa agenda delle questioni
Quindi io penso che liquidare la posizione pensionistica come una posizione disertori qualunquista o prevalentemente qualunquista oppure tesi impegnata o che comunque non conviene
In qualche modo accettare e valorizzare sia un grande errore
Chiaramente
Al Aldo Tortorella via chiamato in causa la introduzione come
Quasi un antesignano pack della forse del sostegno al modello tedesco e lascio qui una legge una dichiarazione firmata da me e da spagnoli da Valentino per la parlato che molto brevemente argomenta
Questa scelta
Ma intervengo soprattutto per dire due cose uno che
Io non sono scandalizzato da quello che ha detto adesso Ida Dominijanni ritengo politicamente sbagliato
Ma però sono concordo su un punto concordo sul fatto che
Una sempre se
Ci si limitasse di fronte al referendum semplicemente a dieta alla a discutere se è più convincente la scelta del no con la scelta del non voto
Non si coglie
Quanto c'è nella nel non voto oggi anche di carica politica presto fuori tu
Ma proprio per questo io credo che sia necessario cercare di colpire più a fondo
E a rovesciare l'ondata di opinione
Che ha portato sei anni fa un trionfo così
Quasi totale del referendum e che ancora dopo oggi fa ritenere che la grande maggioranza dell'opinione pubblica largamente manipolata dai mezzi d'informazione
E attualmente a favore del sì arricciare e cercare di rovesciarlo significa non
Non soltanto una critica che forti ad argomentare a favore del no ma significa anche insistere porre l'accento sul fatto che esistono soluzioni
Che sono molto più convincenti
Di quanto non lo siano tanto più di fronte ai problemi presenti nella realtà italiana con tutta la tradizione di clientelismo di localismo di degenerazione politica che il il maggioritario incentiva molto più convincente ai fini dal punto di vista democratico che non le mille correzione del maggioritario che ci possono proporre cioè io credo io capisco benissimo che come associazione sia opportuno porre l'accento senza dividersi su un su un unico modello sul fatto che ci sono soluzioni valide perché nessuna legge elettorale perfetta ovviamente soluzioni valide
Ci sono più d'una
E si possono indicare anche nell'orientamento anche in una presa di posizione come associazione ad esempio anche il maggioritario con il proporzionale con premio re indicava Novelli è una soluzione che può essere valida
Però a me pare che occorre colpire tu e i due punti di forza che in questi anni hanno alimentato la campagna a favore del maggioritario
Cioè di
La tesi che la proporzionale era la causa di tutte le degenerazioni della situazione politico istituzionale italiana e in particolar modo della frantumazione della rappresentanza parlamentare
Abbiamo oltretutto ormai un'esperienza di questo ma del maggioritario che dimostra che così non è e questo è il primo punto secondo la tesi altrettanto forte
Che i modelli vincenti e i modelli funzionanti nei sistemi politici democratico occidentali sono quelli o di tipo o quello anglosassone o quello francese
Laddove puntone esperienza la forza ecco di fare riferimento al modello tedesco sta nel fatto che se si vuole convincere l'opinione pubblica porre l'accento sulla sul funzionamento di un sistema elettorale essenzialmente proporzionale e che in una realtà pluri partitica perché tale quella tedesca garantisce la rappresentanza delle forze che hanno una qualche consistenza di presenza nell'elettorato come appunto e anzi consente anche a forze che non erano presenti in Parlamento di giungere alla soglia come è stato il caso dei Verdi
Oppure Coco attraverso un solo attraverso la vittoria in qualche collegio come il caso della
Del partito democratico di sinistra della c'è Armani ex Germania orientale
Ecco questa tesi è una tesi è una tesi particolarmente significative e non mi pare che il punto
Su cui da temere il fatto della sfiducia costruttiva cosa che tra l'altro appunto ben poche applicazioni può in realtà nel nelle nell'esperienza pratica dell'ACER della Germania perché tre in pratica in Germania o c'è stata c'è stata accerto la fase della grande coalizione ma c'è stato generale c'è stato quasi sempre attraverso il il meccanismo elettorale vigente la formazione di maggioranze parlamentari stabili che hanno consentito governi duraturi e in generale l'intera legislatura
Come l'esperienza dimostra molto più di quanto non accada appunto in Germania e in Francia in Gran Bretagna dice
Quindi vedevo da se la forza del riferimento a questo modello è di combattere nell'opinione pubblica un convincimento largamente diffuso ecco ma detto questo io sono d'accordo che una metterei ritengo per le ragioni che ho detto cioè lo porta all'esigenza di una battaglia impositivo e non solo per è per questo che io non solo non condivido la scelta la scelta del non voto per licenza ad una battaglia in positivo e non solo per il no e quindi ritengo che occorra accompagnare alla critica referendum
Delle proposte positive
Sono d'accordo che l'associazione non ci si divida sul dire solo il modello tedesco porrà ma che però ci sia una scelta di fondo che rivaluti la proporzionale come giustamente diceva Ugo Spagnoli come punto di partenza per combattere
La degenerazione clientelare localistica
Persino mafiosa come come gli accade sempre più largamente oggi in Italia per invece a ricostruire consiste un funzionamento dei sistemi del del sistema politico che abbiamo sia più adeguato a una a a una società democratica
Parlato
Pochissime cose a mio parere di buon senso c'è una previsione spagnoli che dice che questo referendum si fa nel senso che saranno abbreviato in tempi quindici sono tempi stretti e abbreviando sì i tempi non sarà possibile fare alcuna legge elettorale questa è una prima previsione che condivido
Seconda previsione che lunedì spagnoli ma credo che sia di tutti i presenti che questo referendum sarà stravinto a grandissima maggioranza versi questa è l'altra previsione non credo che ci sia qualcuno che pensa di vincere questo referendum
Allora
Novelli facevo riferimento al cinquantatré allora bisogna con alla campagna elettorale del cinquantatré allora bisogna combattere allora da oggi bisogna che per io penso per esempio al manifesto il manifesto da domani e dopodomani ogni giorno
Dovrebbe avviene fare qualcosa come abbiamo fatto contro comunisti contro la legge truffa del cinquantatré ogni giorno la battuta dal convento la ridicolaggine ridicolizza azione tutte queste cose qui ma con Contini con continuità giorno per giorno proprio senza in questo non sono sono come i doni che non sono d'accordo con Chiara che senza proporre niente dire bisogna sbarrare che questo cioè in questo momento il compito principale il compito distrutti
E qui questa campagna deve essere però deve mobilitare i comitati dell'odio dei commi mobilità dei giornali deve mobilitare quelli che vanno in televisione cioè ogni giorno deve essere proprio U
Altro che concedere dovrebbe esserci ore al giorno una pioggia che dice tutti i disastri di questo referendum con costanza annoiando questi tempi si abbreviano non c'è nemmeno tempo di annoiarsi cerchiamo di fare anche delle cose divertenti su questo
Su questa base io non sono tanto contrario all'astensione
In che senso se volete proprio la ragione opportunistica
Cioè l'astensione come fatto positivo cioè invece di gridare
Votate e fate votare
Non votate e non fate votare
Fare anche i presìdi agli seggi elettorali in quello stesso giorno per cioè una cosa non è andato al mare è tutto il contrario di andata al mare state presenti dite che cavolo vai a votare detti forti sai vuole tranquillo perché c'è la possibilità con l'astensione faccio un ragionamento opportunistico che se i voti
Gli astenuti volontari si sommano agli astenuti volontari i referendum va appuntare segnò voglio dire avremo sempre perderemo sempre con una minoranza in ore
Certo
Mena
Ed io penso che
Sarebbe opportuno che noi
Nella battaglia
Contro il quesito referendario
Michela buonissimo dentro delle perché riflettessimo sul momento in cui siamo
Perché io sento che
Leggendo i giornali in questi giorni
Vedendo le cose che accadono
Proprio nel campo del centrosinistra e non solo
C'è una forte
C'è un forte depotenziamento della politica
E allora in questo senso
Noi non possiamo documenti qui affrontiamo e poterlo dopo
Una battaglia contro il quesito referendario
Non porre all'ordine del giorno anche questa questione
Per molti la sia referendum è una fuga in avanti
Una fuga in avanti che tenta di risolvere semplificando drammaticamente questioni che politiche più corpose e anche i conflitti con più corposi
Noi dobbiamo verso mettere diciamo sapere che nella battaglia curiale referendum peserà moltissimo
Nelle prossime settimane in questi compiti che ci sono che possono addirittura preludere a una a un disse sta Minto del centrosinistra
E quindi penso che su questa questo non può essere come dire fuori dalla nostra discussione proprio per questo io penso che i no
Alla al quesito referendario debba essere come dire un no plurale
Cioè sapere che il no io sono per il per il no
Ero devo dire come dico da quando guida disse di dice dell'altra volta ero molto tentato dall'astensione ma pronta per dirla con molta sincerità
Ma sapere che oggi noi dobbiamo mettere in campo un no plurale
è un punto decisivo che un c'è un no nitore a discussione io sono stata la alla conferenza ricoverati Venosta mattina quindi lo abbiamo detto in direzione l'abbiamo detto come si sa di essere Berlusconi un comunicato stampa
Però sapere che questi sono gli elementi che non possono confliggere nella battaglia contro l'esito referendario
Io lo faccio devo dire come ha detto in Iran porterà contabilità che si può esistere c'è qualcosa di più profondo dello lo con il mito proprio con questo con questa risposta nei confronti della crisi della politica che noi abbiamo impedì in questa fase dopodiché sono quindi non il dobbiamo aprire in con grande diciamo ventaglio per quello che è possibile per le nostre forze
Questo attacco alla crisi la politica il sbagliata e mi sono sbagliato è il sito che a queste a portare il quesito referendario di ulteriore
Come dire riduzione della rappresentanza e quindi anche della vita democratica quindi questo penso che sia un punto
In questo senso c'è da rivalutare la proporzionale che inquisito Alberto io sono ho sempre avuto grande passione dovesse vincere o per il sistema tedesco che sempre considerato forse
Quello quello migliore incerto messa così sembrerebbe come dire un po'pervenga diciamo di fronte allo straripante in banca la saliva anche battaglie
Io penso che noi dobbiamo molto puntare sulla volontà della ricostruzione della partecipazione democratica e che il maggioritario ulteriormente
Come dire elevato a a Potenza Scoma potenza ridurrebbe la democrazia organizzato però io penso che su questo fronte
Dobbiamo molto agile più che sulle formule e in questo senso penso che c'è un elemento di di di di dibattito positivo per questo io sono anche concorde che la permanente che coloro che si affermano si afferra affermano il no Imma Battaglia convinte debbano e possano dialogare anche con chi pensa
Di astenersi perché io non li vedo in conflitto vi dove sono due fenomeni che possono agire contro però bisogna agire con troppa a partire dalle dalle iniziative dalle dalle costruzioni dal ragionamento che giorno per giorno e qui sono d'accordo perché volevo giorno per giorno dobbiamo dei a questo punto fare contro il maggioritario
Che altrimenti per avere anche dopo una maggiore possibilità di iniziativa eccetto sapendo che i grandi battaglie difficilissima che sapete sperando di non poter essere come dire di non poter poi agire dopo solo sotto dettatura del risultato popolare
Garavini
Ma
Ma io non sono compiti sono d'accordo con la relazione di Tortorella interamente devo dire che non sono convinto da chi argomenta che questo referendum Chirac avrà inevitabilmente lo stesso esito negativo per noi di quello del mille novecentonovantadue perché a me pare che ci sia una differenza molto importante
Nel mille novecentonovantadue noi eravamo schiacciati letteralmente schiacciati da un dato preciso che la proposta referendaria veniva presentata come la proposta che cambiava il sistema politico
E siccome che l'esigenza di cambiamento del sistema politico era assolutamente un'esigenza generale in realtà gli argomenti con cui noi abbiamo sostenuto il sistema della proporzionale
Erano argomenti che venivano partiti come per gli argomenti Vetero
Incapaci di assumere la novità della situazione la tanto la novità della proposta la novità della situazione
Oggi non è così nel senso che oggi il referendum non è un referendum per cambiare il sistema politico che è in atto negli ultimi anni ma per consolidarlo
Per anzi accentuare quei caratteri che sistema politico stesse venuto subendo oggi referendum non puoi interpretare
Se non in parte lo stato d'animo di chi sente che bisogna opporsi che non accetta il sistema politico in atto anzi fondo gliel'contro
Per cui
Potrebbe potrebbe questa battaglia referendaria
Il rifiuto Tel
Del referendum della sua soluzione avere aprire
Un molto maggiore successo non dico vincere ma avere molto maggiore successo incidere molto di più nella situazione di quello che non è stato nemmeno centonovantadue io vedo però un grande difficoltà
Ed è che noi non ci presenta noi che siamo contrari al referendum non ci presentiamo uniti
Perché
Dalla parte di chi è contro il referendum c'è chi sostiene no referendum
E dalla parte di chi rifiuta il sistema politico c'è tutta la parte che più come più o meno consapevolezza ma che contano
Manifestarsi di questa tendenza rifiuta sistema politico non vota
Un fatto che è già di massa
Le ultime elezioni amministrative hanno visto il partito del non voto affermarsi
Con un grande con grande con grande grandissima importanza
Forse è vera la la la la tesi per cui si sommano
Le indicazioni del Volturno con le indicazioni dell'astensione del del rifiuto del voto
Sarebbe una prospettiva molto favorevole purtroppo non è così
Chi sostiene che bisogna votare e votare no diminuisce la possibilità dell'astensione e quindi come dire va contro le opere il non voto
Chi sostiene il non voto ovviamente diminuisce la possibilità per chi sostiene no di ottenere un risultato significativo perché distrae i voti concreto
E questo credo che sia un punto politico a cui dobbiamo dedicare nel predicare la nostra massima attenzione
In una discussione che bisogna che sia terminata io sono dell'opinione che
Il non voto c'ha un punto su c'ha c'ha soprattutto un punto un punto negativo che somma insieme l'artiglio del non voto due orientamenti uno è un orientamento come quello che ho espresso la compagnia dominanti cioè che assume il rifiuto del voto con il rifiuto del sistema politico che si vuole confermare però dall'altra lata
Nel non voto c'è anche sempre l'elemento come dire di astensione di rifiuto dell'impegno e della partecipazione sollecitato proprio dalla crisi del sistema politico
E come la somma di questi due dati è impossibile cioè in ultima analisi noi non non abbiamo la possibilità finché c'è una democrazia per quanti limiti e contraddizioni vi siano nel sistema democratico non abbiamo la possibilità di valersi con efficacia Cellamare l'astensione del non voto abbiamo bisogno di costruire una una una forza una forza importante nella nel sostenere per sostenere non nel vuoto però a me pare che sia una battaglia da questo punto di vista soprattutto una uno un problema da questo punto di vista molto difficile da risolvere dissi infine volevo porre una questione si stanno costituendo i comitati per il no
Non sarebbe giusto proporre che si costituisca un unico comitato per il no di tutta la sinistra
Di tutta allettati naturalmente la svista sostengono il blocco in questo questo meno ovvio almeno ovvio punto interrogativo
Sono io
Io
Vorrei continuare per un attimo il ragionamento che faceva Giorgio Almirante
Cioè noi dobbiamo in qualche modo cercare di intrecciare insieme la valutazione sulla
Sulla scelta referendaria e l'evoluzione del quadro politico che abbiamo di fronte a noi
Intanto perché in questa evoluzione del quadro politico l'accettazione del quesito referendario ha una sua influenza avuto una sua influenza immediata
Ed è uno dei fattori importanti di accelerazione
Secondo perché io credo che anche anche solo dal punto di vista in punto di analisi
Tenere esplicitamente insieme due elementi ci consente forse consente forse per un'organizzazione come la nostra
Che è nata con le finalità che noi abbiamo inteso dare alla nostra iniziativa
Che si colloca su un confine molto delicato in cui come dire l'iniziativa politico culturale significa riuscire a dare una prospettiva un po'più avanzata le battaglie politiche mediante non in come dire sottrarsi a queste ma riuscirà a mantenere aperta questa prospettiva
Consente appunto ad un'organizzazione nata con queste finalità di fare probabilmente in questo quadro le scelte di movimento e di iniziativa che sono quelle più giusto
Io rispetto all'intreccio della situazione cioè di tra referendum referendum e situazione politica
Io credo che noi non dobbiamo non aver presente il fatto che siamo di fronte ad un quadro diciamo di risoluzione non solo del centrosinistra
Ma probabilmente delle forze costitutive esterno a sinistra partitica attuale che può assumere una andamento molto rapido
E di vi è un rapporto
Tra
Come dire tra l'una e l'altra cosa
Io qui lo dico con grande rapidità anche con il rischio di suscitare qualche equivoco
Cioè nel senso che a me pare che i sì e i no ai referendum che si stanno svolgendo sviluppando i nei partiti
Naturalmente a meno non viene meno l'apprezzamento della differenza di posizione di prospettiva di di dicendo
Però nascono da una speculare posizione rispetto ai problemi del sistema politico
Cioè per dirla anche vuoto rozzamente molto rapidamente
Lo ricordava in qualche modo anche Tortorella nella sua introduzione la in qualche caso a me sembra evidente che il sei
Corrisponda alla come dire ad una scelta che non punta come si dice nella propaganda alla alla soppressione dei partiti
Ma puntava la riproduzione dei quei partiti che sono nati in qualche modo dalla dissoluzione della Prima Repubblica ed alla svolta politica nella stessa DC una mia caratterizzazione che da quella processo hanno avuto i partiti
Cioè come dire il l'assetto di Tiepolo nota tirare fatto di concepire la politica è essenzialmente come rendita di posizione nei processi di coalizione
Sono ormai elemento costitutivo di un processo di formazione di questi tre dire no significa i da parte nostra di introdurre cercare di introdurre un'inversione di tendenza e porsi il problema di una loro effettiva riforma
Ma io vorrei anche dire però con molta nettezza che il no di alcuni partiti anche della sinistra
Qualche volta corrisponde anche ad una pura con come dire valutazione
Di utilità politica rispetto alle dinamiche politiche in corso
Detto questo no questo per me non suscita alcun lo scandalo perché è uno dei termini dei lavori
Ma io non credo che per un associazione come la nostra
Pur di siamo sottolineando il fatto di appartenere ad una bara di sviluppare una battaglia di esserne dallo stesso campo cioè di sviluppare un'azione una battaglia comune
Questo diciamo io annullare tutte le differenze tra i diversi no che vengono per un'associazione come la nostra vi sia una cosa utile nel senso che noi abbiamo la bisogno da di più cosa che in qualche modo qui sono state dei ma che noi dobbiamo cercare di
Molto deciso al contenuto del quesito referendario
E anche un Merkur no molto netto e deciso io su questo sono d'accordo con la domini anni sulla l'uso del referendum
Nel in campo di legge elettorale anche perché io credo da ora ma ancora di più nel futuro noi dobbiamo come dire di prendere il ragionamento che è una discussione sulle leggi elettorali anche se lo ricorda non lo è da un punto di vista della lettera della Costituzione
Di però dal punto di vista dalla della sostanza degli assetti costituzionali non può essere come è stato fatto permanentemente
Nel corso di questi anni essere estrapolate sottratta dannare dico ignizione di un disegno costituzionale più quindi no acquisito ma anche no all'uso del referendum da questo punto di
Questo però deve significare dal nostro due due scelte che non sono esattamente i denti la prima è che credo noi dobbiamo dare una disponibilità politica aula diciamo a lavorare per una legge anche se tutte le consiglio tutte le guerre cose che qui si sono dette
Dimostra possono dimostrare quanto questo possa essere va ma una disponibilità politica a fare un lavoro per una legge naturalmente non una legge qualsiasi ma che eventi possibilmente il referente
La seconda questione che dobbiamo io vorrei approfondire anche se mi rendo conto della difficoltà di trovare una soluzione e che personalmente non sono inseriti sono solamente insensibile al ragionamento che faceva la domenica
Cioè nel senso che noi ci troviamo in una situazione molto particolare
Che non credo riusciremo a sciogliere in tempi così brevi ma che in qualche modo noi dobbiamo affrontare anche per il futuro
Esistono istanze diffidiamo di come dire positiva progressive
In questa situazione paradossalmente sia nella posizione nostra di quanti dicono
Sia di quelli che come diceva domini anni esprimono con una astensione con un non voto attivo il loro giudizio sui processi di degenerazione
Del sistema politico e del rapporto tra la politica è una società ma io vorrei aggiungere noi che siamo nettamente per il no e io non ho dubbi da questo punto
Non dobbiamo nemmeno dimenticare Kenner sì dell'elettorato c'è ci sono come dire istanze positive perché quella falsa
Confusione
Tra la critica quello che sono diventati i partiti e il passaggio ad un più netto sistema maggioritario ha trovato udienza dipendono non solo come inganno ma anche come risposta
Ad un'esigenza specifica
Che io vorrei dire nel passato e nel presente
Di radicale rinnovamento che i rapporti fra società politica che nel passato e nel presente o le nostre giuste posizioni non sono riuscite a trovare ad essere talmente persuasive da andare quindi io credo che da questo punto di vista tutto questo io credo che spinga la nostra associazione a sviluppare un'iniziativa nazionalmente autonoma
A dare indicazioni molto articolate per quando riguarda il comportamento politico nel territorio nel senso che le singole associazioni locali
Debbono credo da questo punto di vista fare anche scelte molto libere non vincolate da una nostra decisione
Quarto punto senza collegarla immediatamente
Qui io non so come dobbiamo fare ma senza collegarla immediatamente
Alla soluzione chiamiamola così tattica di dire avendo a mente faccia una legge per evitare il referendum io sono d'accordo con spagnoli che noi dobbiamo riprendere un lavoro di lunga lena per la riabilitazione delle proporzioni
Facendo una giunta però e forse dicendo con più chiarezza che mi pare che sia quella contenuta nella proposta di garante cioè e noi siamo non solo per una rivalutazione del proporzionale ma siamo per un riforma cioè per una prosa riforma del sistema elettorale che abbia come chiave di volta il proporzionale corretto
E molti insistendo su questo aggettivo corretto
è
Riprendo riproponendo il tema di una relazione tra riforma elettorale ed assetto costituzionale ordine cioè lavorando molto in prospettiva anche perché l'esperienza anche senza pensare che poi questo referendum comunque vada sia l'ultima spia
Noi stiamo entrando in una fase di fibrillazione e di crisi del sistema politico
Molto forte
Siccome abbiamo superato ogni via catastrofista dei vari della storia
Sappiamo che era questo non necessariamente ne uscirà un mare di Maciel ma quello di cui sarebbe siamo certi uscirà sicuramente una situazione e estremamente instabile ed per cui questa scelta se vincesse questo referendum come tutti diciamo probabile che venga significa semplicemente che si riproduce una situazione instabile nel sistema politico italiano
Rispetto a cui noi da oggi dobbiamo lavorare prendendo le posizioni giusta nel merito ci dobbiamo lavorare per la prospettiva e io appunto in questa prospettiva penso ad un impegno molto forte in questa relazione nel quadro di una rivalutazione del proporzionale in quei termini di un rapporto tra legge elettorale prospettive
E assenti costituzionali che guardino anche oltre il referendum e siano in grado di
Costruire le basi per un lavoro un lavoro futuro
Ma
Ma otto che interpreto
Ultima questione vedendo
Corretto che sia una questione per noi aperto hanno tanto
In riferimento
Comportamento grave comportamento ecco dobbiamo avere sulla questione dei referendari a per questo ripensamento più di fondo sulla politica oggi come cos'è la politica quali sono
Punti di riferimento quali sono le istituzioni che garantiscono in un qualche modo diciamo da riproposizione riproposizioni verso i politici diversi da quelli che noi conosciamo
Ma comunque detto questo io sono
D'accordo con spagnoli e Novelli e adesso anche con undici sul fatto che la questione dalla proporzionale fa riproposta Coppo
Del resto questa sta tutta dalla tradizione ricordi cioè la lotta contro i giorni ciclismo gli astri
Che noi vediamo crescere dentro adesso il vento certo assisteva elettorale così questo sistema elettorale al collegio unico in qualche modo e con le forze politiche in campo rappresenta diciamo questo ritorno all'indietro quindi io sono assolutamente d'accordo ma lo sono anche
Sono anche per una riflessione sulla questione
Diciamo delle dalla in gesso che io definisco delle ingessatura delle istituzioni la questione del sindaco eletto indirettamente e che dura per cinque anni e che non viene posto in discussione concerto con poteri che sono ancora del consiglio a alcuni poteri che sono con il Consiglio comunale ma sostanzialmente questo è il sistema etico no permettono in discussione commenta
Per vedere se questo sistema ha garantito una modificazione
Dal modo di gestire l'ente locale sia prodotto dei risultati auguranti Bresso non esiste una riflessione di questo tipo nella sinistra a me pare più che dubbio
Che quel tassista questo fatto abbia prodotto qualcosa di positivo certo la stabilità la la stabilità in sé non è una soluzione del problema stabilità serve diciamo andare avanti sul piano politico d'altro canto noi io per l'ovvero sono contro l'ipotesi
Che si debba andare riproporre lo stesso sistema per i presidenti regionali
Non solo avremo poi un partito dei sindaci ma a lungo andare avremo anche un partito dei presidenti regionali
La legge che oggi a che fare con la Regione
Ha un vincolo che in vicolo di programma
Che forse per la l'Assemblea quando il partito parlamentare non funzionerà
Ma non funziona come articolo di mandato piccolo di programma per due anni le forze che si Berto Ricci coalizione il suo programma sono vincolate a sostenere diciamo le l'esecutivo che da questa questione viene fuori
Questo per dire appunto e la questione del proporzionale corretta e anche Copernico versione su una specie su una sulla riflessione su un'esperienza che è stata fatta su questi terreni e per respingere questa ipotesi
Respingere queste ipotesi e quindi respingendo queste ipotesi per tentare di mettere avanti qui io sono d'accordo che bisogna
Andare
Termino avendo Natale per il quello che vi convince poco e che la si possa fare
Sul sistema con le
Il sistema elettorale tedesco
A io ho letto Sartori sul Corriere Della Sera ultimamente lui dice che sistema proporzionale e specifico quello tedesco e spagnolo che sono prettamente proprie staminali hanno messo avanti dalle maggioranze
Però in un suo libro precedenze
Ingegneria istituzionale al mio arrivo pareri diverso poi ha detto
Esplicitamente che il sistema tedesco
Aveva funzionato perché sono stati messi fuorilegge due parti il partito comunista e partito dalla destra estrema oggi anche il sistema tedesco diciamo vive allibite
Con l'entrata del PDS con le entrate dei tetti socialdemocratici liberali e diciamo cattolici generale siamo questo venti sei entrato a destra tutto il quadro diciamo un istituzionale parlamentare tedesco viene a modificare e quindi il problema dica coalizioni e si ripropone più o meno come si ripropone qui da noi
Quindi io
Ho dei dubbi che questo possa funziona d'altro canto il mio dubbio è che stante l'attuale diciamo disposizioni alle forze politiche è che tu non debba già in anticipo anche col sistema tedesco
Trattare diciamo dalle calato specifiche e quindi di una distribuzione precedente dei collegi dei collegi fra le varie forze politiche cioè al Partito Popolare se rimane alleato sinistra non c'è dubbio che non accetterà di andare con i suoi candidati nei collegi a vorrà viene come a oggi la garanzia che ci sono collegi
Sul quale appunto per vengono assegnati in precedenza
Io quindi sono per questa ipotesi o cioè solo per questa ipotesi
Modifica
Cioè ci può ritornare
Al punto di vista proporzionale
Come dicevo novelle con una correzione
Cioè premio di maggioranza che garantisce comunque la possibilità
Di andare a una stabilizzazione del sistema poi ma no a una sua ingessatura io sono d'opinione che la sfiducia costruttiva a questo punto può essere introdotto dopo un certo periodo come si fa delle regioni
Cioè noi non possiamo dire che il quadro politico viene modificato
E diciamo in modo molto dinamico molto rapido da processi economici e sociali che sconvolgono diciamo alla realtà e poi pensare di bloccare tutto ingessare tutto per cinque anni senza che si sia possibilità di modifica io oggi posso fare uno con una coalizioni con forze politiche con cui vado sull'accordo sul programma
Ma non vi è dubbio che la realtà si modifica come scriviamo e diciamo e che questa lettura dalla realtà può anche di dispetto
Al al patto di coalizione precedentemente stabilito e allora qui funziona
Diciamo il meccanismo della
Da sfiducia costruttiva
Se funziona funziona se non funziona allora scatta il meccanismo elettorale si va alle edizioni questo sì no con lei quelli adesso modificata al Senato perché mi pare che oggi ci vado su questo terreno
Antiribaltone anche questo è una cosa ridicola e se mi io perdesse ridicola che la sinistra Appia rincorso immediatamente la destra presentare una proposta alti riparto solo adesso l'assiduità più ovvero si muove un po'così una volta e per la giustizia è una volta e per la legge alte ribaltone insomma va a rimorchio
Da allora della destra e di una destra
Che si muove con efficacia con forza
E fissato fare propaganda una volta presa per valutare magari eccitazione avevamo anche una sezione propaganda e agitazione oggi diciamo siamo siamo timidamente diciamo
A a alla seguiamo tipicamente o o non riusciamo diciamo partorirà avanti una nostra critica alla realtà
Quindi io sono per ingaggiare questo tipo di battaglia
Ma sono per ingaggiarlo su un terreno che sia un po'modificato la rispetto alla proposta tedesca non funzionerà non funzionerebbe dobbiamo già in partenza dare garanzie o la sicurezza deve dare le garanzie
D'altro canto sono dell'opinione che la partita che si gioca Chionna partito compostezza
Cioè quello che viene avanti un populismo tredici
Quello che viene avanti e non è casuale la posizione di Prodi oggi l'idea che la sinistra debba essere spesso fuorigioco e che a giocare nessuno Duel forse
Che una che state tra perché c'è il movimento sociale ma sostanzialmente di centro che fa perno attorno a Di Pietro eccetera quindi questa battaglia va fatta diciamo anche sul terreno politico facendo valere ragioni che hanno che fare con la riforma istituzionale ma anche ragioni politiche più fedele
L'arte
Ma brevemente io sono d'accordo con le cose dette prima predominante anch'io
Sono per l'astensione
Io credo che questo referendum potrebbe essere come dire proprio il
Momento centrale di un recupero politico e non solo da parte dalla politica ma da parte proprio della sinistra di una cultura dell'astensione che la sinistra non ha mai avuto
Mai o quasi o quasi mai avuto astensionista va be'ma era un personaggio da sinistra diciamo la sua cultura la sinistra non ha a non ha dentro di sé non ha mai introiettato questa cultura dell'astensione della defezione ed è invece una cultura secondo me che appartiene al movimento operaio
è stato ricordato prima il cinquantatré ma basta ricordare Lotta operaia del sessantanove
Per ricordare come una delle forme di lotta più forti da parte della classe operaia era quella dell'astensione cioè che l'astensione alla dalla produzione e dall'astensione dalle forme di lotta più più forti quelle di piazza insomma l'astensionismo sulla catena di montaggio era una delle forme di lotta più Forti più praticate dalla classe operaia
E la passività operaia nelle forme di produzione anche se l'astensione sull'accordo di nel dire che non è una forma passiva di lotta politica anzi è una forma attiva una dura forma di lotta
E lo è stata anche l'acqua sopra gli americani una dura forma dico
Cioè appartiene come come cultura appartiene proprio alla storia della classe operaia nei paesi del del mondo occidentale io credo che il norme proprio è la non accettazione del terreno di lotta dell'avversario il chiamarsi fuori perfezionare da un terreno di lotta che comunque sia è un terreno nel momento in cui ci partecipi perdente
Perché è un terreno costruito appositamente dall'avversario e dietro al quale non puoi che perde quindi io credo ecco che per recuperare come dicevo prima non solo come alla politica alla lotta politica ma proprio nella cultura della sinistra questa forma di lotta credo che il il il questo questo referendum un momento dovrebbe essere un momento importante più che il recuperare il proporzionalismo o altre forme di di voto di voto elettorale io credo che questo su questo la sinistra deve discutere
Non si capisce perché viene è stato sempre visto come un tradimento come un un allontanarsi con dei dizionari dalla lotta io nel caso specifico cioè nel caso del del referendum dei prossimi mesi non è un defensionali rotta e dire con chiarezza che rifiutiamo questo terreno di lotta
Che non è stato un mostro che noi non abbiamo creato che non l'abbiamo voluta e che la piazza non si pone come il suo deve dico ecco io quindi faccio oltre ad un problema o ridurre un problema di cultura della della
Occorrerebbe
Sono due parole un po'terra terra senza sostegno di cultura giuridica e anche neanche di media tensione approfondite ma solo per spezzare una lancia a favore di una sensibilità la chiamo così che qui è stata espressa da Ida Dominijanni ed altri che io sento molto presente
O sento insomma per quello che posso avvertire
Molto presente un potenzialmente molto presente nell'ambito della della dell'agente dell'elettorato delle persone a cui possiamo rivolgerci e che abbiamo più vicine e cioè la necessità sarebbe molto bello se l'associazione potesse affrontare e risolvere al meglio questa questione assumere una posizione che consenta un'interlocuzione costruttiva molto positiva con le posizioni astensionista io credo ci sono ci saranno saranno anche molto forti
Motivante dalle argomentazioni che qui sono state già portato
Io capisco benissimo ciascuno di voi si rende conto del fatto che c'è una contraddizione formale
Diciamo quantitativa persino fra una posizione per il no è una posizione astensionista tuttavia richiamo me stesso diciamo se possono anche gli altri alla considerazione che un pizzico di realismo non ignobile in questa occasione dovrebbe anche guidarci nel senso che questa contraddizione ha valore nella misura in cui la partita si consideri aperta
E io sono come dire abituato per cultura consente le partite avverte anche perderne molte e penso che questa volta una considerazione realistica se l'assumiamo che la partita sia abbastanza segnata da un suo esito verosimile dovrebbe in qualche misura non ignobile tuttavia diciamo
Riservare una parte almeno dei nostri ragionamenti dei nostri pensieri su come affrontarla
Però questo è un argomento che io stesso voglio considerare secondario mi pare che la possibilità per un'associazione come la nostra sottrarsi diciamo così all'obbligo sottrarsi tra virgolette all'obbligo di uno schieramento diciamo di una posizione predefinita
E di poter avere la maggiore libertà di argomentazione e anche di collegamento di relazione con un insieme diciamo di soggetti di organizzazioni comprese la gran parte di coloro che nell'astensione
All'astensione daranno un significato
Politico hospice Chamot significato di sinistra per intenderci un significato diciamo non vuoto e non di perfezione questa questione questa questa obiettivo credo dovrebbe essere nella misura del possibile assunto da questa associazione non trascurato
Perché anzi può essere preziosa la posizione lo snodo la cerniera che questa associazione può avere nel sinistra diciamo fra l'insieme delle posizioni articolate che avremo in questa battaglia che in grande misura saranno saranno secondo me anche rappresentato in un argomentazioni il rifiuto del terreno diciamo imposto nella competizione
Aggiungo aver conclude concludere subito che mi pare che è una posizione capace di assumere anche diciamo di lasciare libertà anche di di valutazione e di giudizio alle associazioni collegate a chi si riferisce all'ASS questa associazione che assume anche diciamo fra le posizioni possibili nella cultura diciamo di argomentazione delle ragioni del no o dell'astensione punto anche la posizione dell'astensione
Da un fondo più forza anche alla parte costruttiva della posizione che di cui qui stiamo discutendo io non entro nel merito uno dei blog Michele Guardì siamo a questo punto anche il fatto che molto difficilmente pure in un certo ambiente diciamo così della sinistra si riesce a essere d'accordo
Sulle posizioni
Diciamo propositive
Io mezzo metro piaceri convince da tempo in quanto anche qui stasera portato Chiarante altri compagni mi sembra quello però insomma
So benissimo che non solo in questa sala ma certamente ma diventa un po'più vasto di questo le posizioni sono le più diverse rispetto al che cosa invece bisognerebbe fare
E tuttavia una posizione che sia capace anche di assumere positiva mente politicamente una collocazione di astensione cita anche più libertà diciamo così io aggiornare al torno al perché quella posizione assunta come una posizione politicamente accettabile l'astensione
Ed è stato che cosa
Invece noi riterremmo debba essere diciamo garantito allo sviluppo delle democrazie in questo nostro Paese
E infine per quanto riguarda la parte diciamo così
Criticano costruttiva cioè non propositiva
Io sono d'accordo con la relazione che ho svolto Aldo la condivido come al solito diciamo mi è apparsa molto convincente dico a me stesso e chiudo che insomma stiamo attenti dalla semplificazione la semplificazione anche manipolata insomma propaganda Istica qualche volta ignobile della campagna che ci sarà sarà io credo essenzialmente ancora due questioni entrambe da criticare da diciamo così demolire
La prima che dove il successo del referendum agevolerebbe diciamo così contrasterebbe la flemma fa frammentazione diciamo partitica
E in qualche misura anche il primato partitico sulla politica
Argomentazione diciamo de di demolizione che non sto qui neanche a riepilogare e sulla quale vale anche l'esperienza e su questo dobbiamo ancora raccolto molto fortemente questa posizione seconda la seconda un po'più delicata
La seconda così come la vedo io semplicisticamente la seconda argomentazione fondamentale sarà la logica diciamo antiribaltone cioè contro i trasformismi
Questo sarà molto forte forse sarà pittura dominante in alcune delle posizioni referendaria che diciamo che si esprimeranno
Qui bisogna stare attenti
Però e che non c'è nessun fondamento diciamo in una posizione del genere soprattutto ci può essere una forte per diciamo percezione della di un presunto fondamento di questa argomentazione larghi settori dell'elettorato perché non ci può non ci non ci sfugge certamente non ci deve sfuggire assolutamente che il grado di diciamo rigetto quando sono una addirittura di disgusto e di repellente sa
Che un questo diciamo degrado del teatrino della politica sta presentando negli ultimi nelle ultime settimane di fronte tanti anche di sinistra tanta gente anche a noi vicina
è molto legato molto legato è stato molto diciamo agevolato questa percezione negativa dalle vicende che come dire anche noi abbiamo giudicato come vicende del trasformismo di ora bisogna quindi dire che no so se si possa dire che tutto ciò sarebbe stato evitato se ci fosse stato il proporzionale per dirla in termini da osteria francamente non mi pare un'argomentazione molto convincente
Quello che si può dire e che si deve dire che ciò non sarà prevenuto in sé dal fatto che il che il referendum posso avere un insuccesso o da qualsiasi sistema maggioritario anche il più secco possibile
Non sarà sventato diciamo a priori
E quello che invece si deve dire è che ben altro serve diciamo come dire il tema per farla breve per chiudere davvero della riforma della politica e anche diciamo di una riforma delle culture della politica di una rigenerazione di un'etica di una dignità della politica che è roba che non c'entra
Con le leggi elettorali è una questione che per essere agilità con forza anche da questa associazione ha bisogno proprio di un grado di libertà nella confronto con le posizioni in campo anche con le posizioni di rigetto
Che appunto secondo me sostiene l'esigenza di poterle acquisire diciamo di convertirle concepire all'interno
Di un ragionamento diciamo politico che noi facciamo nostro
Ultimissimo argomento assolutamente ignobile
Fra virgolette un po'per scherzo ma insomma
Io appunto sono di quella scuola insomma dal vanno guardarti di un argomento ma insomma poiché vero che gran parte delle astrazioni che ci saranno a una motivazione non solo di disaffezione di indifferenza ma anche una motivazione politica
Ce l'avrà beh io non vedo perché non non dobbiamo come dire a priori tener conto di questo valore e come dire poterne anche valorizzare diciamo la l'espressione sta partendo noi stessi dal assoluzione costruttiva positiva ragionata di questa posizione come dell'opposizione
Che fra l'altro renderà come dire un po'più problematica l'analisi del voto è un po'più ricca anche la possibilità di far riferimento a quanto noi stessi avremo contribuito a produrre
Cantaro
C'è paioli per l'ultima
Io intanto chiedo scusa perché non ho sentito la relazione solo nella parte finale di di Aldo Tortorella
E poi perché le ossa osservazione saranno un po'estemporanea per quello che riguarda proprio c'è stato finora in me un disinteresse verso questo tema queste giornate del referendum che però credo che sia in qualche modo significativo quindi farò delle osservazioni cosparse l'sugli argomenti che poi possono esserci utili in questa fase l'iniziativa politica o per lo meno io credo che possono essere utili vorrei partire dall'osservazione
Gli animi anche su cui arretrato Piero Mele cioè oggi oggi se la situazione è diversa rispetto al mille novecentonovantatré
Io risponderei in parte sì e in parte no
Mi riferisco prova la dinamica che può determinarsi durante la campagna elettorale
Perché che sia diverso da tutti evidente diciamo non c'è Tangentopoli alle spalle non siamo all'inizio la transizione ma siamo con la trazione consumata ma vorrei andare proprio l'argomento possibile dare anche al Morelli richiamava l'anti ribaltone quindi un bipartitismo e così via
In questo senso mi pare no cioè nel senso che ci sono armi nelle mani del comitato del sì
Che consentiranno una ripetizione in un certo senso dalla campagna del novantatré
Con elementi anche di verità ciò che non dobbiamo trascurare
Quel sistema elettorale consentirà un'accentuazione del bipartitismo
Del bipolarismo
Un bipolarismo tutto elettorale
Però non dobbiamo confondere il fatto che dagli effetti pratici anche le simulazioni lo dimostrò manomesso le prove sull'azione il problema all'aldilà
In qualche misura ci sarà un effetto di costrizione diciamo in cui tanti attori politici anche in questi giorni gioca l'idea del partito democratico quindi una scomposizione e ricomposizione che porta verso quella direzione questo incontra il consenso
Il popolarismo elettorale ma certamente non politico e programmatico perché è assolutamente evidente io non devo ripetere argomentazione cose già dette e scritte da altri anche da me stesso
Che la fine di ogni possibilità diciamo di un bipolarismo che di due coalizioni fondate su un alto tasso sulla forte densità politico-programmatica perché quel sistema elettorale porterà ancora di più allora
Al particolarismo localismo notabile avviato al trasformismo parlamentare quando questi voti con quel sistema elettorale si trasferiranno sul sistema parlamentare
Però in parte no cent'e questo lo dobbiamo tenere conto ma navale alla campagna elettorale per non offrire argomenti intatte sì c'è una situazione diversa io legge lo spartiacque della sera per quello che valgono i sondaggi lo dicevo poco fa Ida
Però
La differenza tra i temi che sono all'ordine del giorno in un sondaggio che credo sia abbastanza d'iniziativa per cui la riforma elettorale allo zero sette all'uno uno e tre non so che cosa nell'ordine le preoccupazioni indica qualche cosa ma ora al di là dei sondaggi
C'è uno sconcerto diciamo all'opinione pubblica
C'è un argomento che può essere fatto valere e che viene percepito anche se sommariamente nella coscienza collettiva nello spirito pubblico su quello sarebbe sul termine altro cioè che oggi la lotta è una lotta attorno al referendum che indicava altro indica il potere legislativo Omnia all'interesse dei all'interno dei diversi spezzoni ceto politico è drammaticamente all'interno del centrosinistra questo poi la cosa drammatica no perché il centrodestra non è capace di dividersi ma perché oggi questo
E
Questo argomento quindi rende diversa quella cosa ma porta acqua ragione l'astensionismo per vario Milito
Va bene anche per un fatto tecnico perché scusate ora non non dobbiamo fare una polemica tra di noi mai no
Si aggiungono i sì fanno alzare il quorum cioè se uno dovesse farlo sul piano logico il ragionamento a chi si impegna nei comitati del no deve sapere
Atto nobile e generoso che però aumenti al cuore
Io non credo che passi c'ha la faccia con l'astensionismo però un astensionismo al quaranta per cento con comitati per l'astensionismo avrebbe un significato politico
No no non irrilevante senza ovviamente drammatizzare i no però dobbiamo sapere che i no si aggiungono essi e agevolano diciamo la vittoria poi del sì perché è chiaro che alle urne dovrebbe esserci una prevalenza del sit in questo senso proprio nella struttura stessa dell'istituto referendario che l'astensionismo pur quindi venire un po'come diceva Ilardi altri compagni una forma di protesta democratica attiva cioè c'è un elemento attivo nell'istituto referendario per come funziona per ciò che concerne il referendum abrogativo diverso sarebbe l'avremmo costituzionale in cui il quorum non è necessario
Costo contino un po'in maniera sparsa e qui mi rifaccio alle cose che diceva Piero
Io sarei per non lasciare l'argomento sul dell'istituto referendario meno generale né su quello delle leggi elettorali io l'istituto referendario lo difendere
Non faremo un attacco all'istituto referendario mi sembra sbagliato politica mentre dal punto di vista la cultura democratica
Mi sembra sbagliato propagandistica mente questo dica Piero
Dire che non è possibile alcun referendum sulla legge elettorale cosa andiamo contro l'opinione alla corte che di fatto ha detto sì
Agevoliamo chi dice vogliamo togliere lo scettro al principe mi sembra sbagliato proprio propagandistica mentre la prima un'obiezione di principio la seconda
è un'obiezione pratica
Mentre trovo del tutto convincente ragionamento di Piero
Sul fatto
C'è oggi che cos'è in gioco sono in gioco da una parte
Con il sì i partiti
Della seconda repubblica i partiti tra molte virgolette alla Seconda Repubblica
E con il no ahimè lo dobbiamo sapere per i soggetti che sono in campo
Per il significato prevalente non per quello che vogliamo dare una tre significa due prevalente che avranno i dibattiti della Prima Repubblica
Per questo secondo me il non voto è una polemica tanto contro la prima contro quei partiti degenerati diciamo contro la democrazia dei partiti che è diventata mera partitocrazia e contro i partiti personaggio dalla Seconda Repubblica cui allude in qualche misura perché c'è uno uno passi in avanti nel bipolarismo rispetto al novantatré nel momento in cui si afferma questo
Sistema elettorale
Difesa della proporzionale
Io non sono interessato perché dico io non avevano nessun comitato del no
Però anche qui se posso esprimo la mia opinione
Io credo che oggi la difesa la professionale
Sia sbagliata non solo propagandistica mentre il tutto evidente perché ci accomuna appunto e accomuna chi fa questo tipo di battaglia antisismico l'interesse di micro partiti
Ma perché non ce ne sono le condizioni un sistema con la proporzionale può funzionare se i partiti stanno se il trentacinque quaranta per cento sembra però poniamo come prospettiva di lungo periodo c'è dopo la ricostituzione
Di quattro cinque grossi partiti che stanno oltre il venticinque il trenta per cento
E quindi un sistema che frecce diciamo allora quel messaggio è un messaggio giusto ma dovremo fare le cose che non siamo riusciti a fare cioè a ricomporre per esempio la sinistra
Il centro si ricomponga se vuole il centro destra destra si ricomponga la destra soltanto in quel caso un senso quindi non possiamo fare una battaglia proporzionalisti chiama fa una battaglia proporzionalisti Ca'in questa situazione di frammentazione sbagliato propende fisicamente secondo me anche sistemicamente oggi poi mi rendo conto che la proporzionale lo scritto l'abbiamo scritto tante volte
Giustizia la rappresentanza siede collegata al suffragio universale di massa c'ha una storia nobile
è stato il cuore il Salone del processo di democratizzazione in questo secolo però detto questo oggi sia dal punto di vista propagandistico per dal punto di vista sistemi go lo trovo sbagliato non dobbiamo fare questo argomento propagandistico non bisogna offrirlo qualunque sia la posizione che si prende
Badate
Quella che Pizzorno chiama la politica moraleggiante e che che sarà una variante al ragionamento che faceva Morelli sui ribaltoni
Io credo che l'unica posizione sia quello appunto gradirei preferendo Moggi è un referendum lorsignori
è un referendum che tende a difendere l'autoreferenzialità dei vecchi e dei nuovi soggetti della politica quindi non soltanto l'argomentazione che io condivido tre cosiddetto Ida contro l'agenda data ma c'è un elemento positivo nell'astensionismo
Se dovessi dire uno slogan non votate no se proprio volete votare non votate se proprio volete votare quotate no
Ravioli
E due parole soltanto facendomi portavoce anche in Mario Alcaro e Piero Bevilacqua con i quali ci siamo trovati ieri sera su posizioni sostanzialmente analoghe ma tutti e due impossibilitati a venire capipartito Bevilacqua sperava di farcela ma evidentemente no per questo anche prendo la parola denso
E dunque ogni tue parole
Soprattutto nel merito del che fare più che nel merito dei contenuti
Schematizzando al massimo per nei contenuti e ci si trovano d'accordo per una ferma presa di posizione per il no e per una forte affermazione a favore del proporzionale come ineludibile principio democratico chiuso molto schematicamente appunto illa il discorso che invece vorrei aprire un momento riguarda il che fare come esprimere queste nostre posizioni
E e le conclusioni a cui eravamo arrivate era una indicazione positiva
Terra adesione ai comitati del no eventualmente fare anzi sicuramente eterei per un un documento dell'associazione e che precisi in maniera molto molto chiare le nostre posizioni
Ne il giudizio molto meno favorevole veniva espresso da tutti e tre nei confronti di iniziative nostre per un comitato per il rinnovo per un convegno o per quello qualsiasi altra cosa
E questo per due ragioni
Ordine di ordine pratico
Perché quanto prima si scatenerà una bagarre senza fine tra convegni comitati dibattiti decisioni Pinocchi questa forte eccetera eccetera allora rischiamo esistente re le nostre poche forze interamente in una iniziativa che molto probabilmente verrebbe cancellata dal gran chiasso del che si scatenerà e sì in qualche modo ci porterebbe a sospendere i programmi che invece ci siamo dati perché le nostre energie sono limitate le persone impegnate sono poche delicatissimo
Quindi apre come dire faremo una Space a pesante che non porterebbe a ogni incita incidere e credo in maniera adeguata nel dibattito
La seconda ragione invece di ordine più generale qualche volta riguarda l'identità e la funzione dell'associazione perché è un'associazione come la nostra sacra come compito principale analisi e le ipotesi di ampio respiro che guardino al di là della presente immediato e quindi è tenuta e io condivido questo l'avevo anche detto nel gruppo più limitato e tenute in qualche modo a conservare un certo distacco nei confronti della politica quotidiana e quindi a non lasciarsi
E tre scenari e coinvolgere troppo da vicino nel quotidiano della politica perché il rischio quale sarebbe alla fine di comportarci come un partito come una qualsiasi altra forza politica ecco allora
Il sindacato che vede l'acqua sono perfettamente d'accordo
Consigliava agli atti tenere presente questo compito principali della ed è l'associazione naturalmente poi questo relativa riguarda l'associazione noi singoli soci ognuno dei quali ovviamente libero di partecipare di attivarsi in qualsiasi modo io questa era la linea cui eravamo arrivati al poeta adesso è toccato a me esprimerla rivendica
Tortorella
Dunque io rileggo visto che innanzitutto è stato molto bene fare quel varco convocate d'urgenza questo comitato perché ne abbiamo avuto ho guai a noi se non avessimo sentito il pratese de ma alcuni sono andati via ma insomma poca importanza
L'importante è aver raccolto qui opinioni pare che convergono su un punto che desse quello fondamentale punto per un'associazione come questa
Che insomma nei confronti di questo referendum ci deve essere un atteggiamento di ripulsa diciamo
E questo è il punto fondamentale ai confronti queste del cemento certe cemento di ripulsa che
Giunge sino io lo vedo come più più questa posizione e più più pesante non è meno pesante infaticabile ha detto la domenica ne hanno detto
Giunge sino al fatto che il rifiuto dell'accettazione di questo tesserino diciamo così discussione imposto
E quindi anche fino al non voto perché noi non dovremmo capire questo sarebbe il grottesco che non capisci sorpresa
Credo che noi dobbiamo perfettamente ragione di Siena in quei quattro punti che ha enunciato le diceva in tale sede non ricordo male ma io ho chiesto che ricordano bene addio appunto che ha mi sembrava corretto se se si può fare una legge decente in Parlamento diciamo visto che perché l'uno un po'qualunquisti chiaramente mi ha detto ma non è che paghiamo tutti questi signori che non fanno le leggi bisogna farlo sempre troppo se ci si riesce
Vicenza entro dire che c'è una convocazione addirittura del presidente del consiglio insomma per ricercare
La maggioranza faccio una legge c'è è stato nominato un ministro per le riforme francamente è un vero scacco se non servire comunque capisco che è difficile non dipende da noi certamente manifestare un'opinione a favore della il fatto che il Parlamento faccia il suo dovere di legiferare se ritiene che la legge che è stata fatta dal Parlamento modesti ma vada modificato storia una cosa che si può sostenere in secondo luogo valorizzazione appunto di tutte le posizioni che hanno un sentimento profondo per l'argomentazione
E per motivazioni democrat politiche democratiche un sentimento profondo di lepus nei confronti non dell'istituto del referendum
E neppure diciamo CIPE escluso consentito dalla corte manipolativo diciamo in questo ragione cantava giacché non è socia molta attenzione perché altrimenti poi dobbiamo criticare raccolte alla corte forse se avrebbe sa avrebbe dovuto essere giuridiche criticata in tempi lontani per le sue motivazioni
Per cui ha respinto certi referendum elettorale mai entrando
Cioè di questo gene che avrebbe potuto essere ma comunque non vedo perché fa anch'io son d'accordo non vedo perché abbiamo già tanti con cui polverizzate polemizzare anche con la corte che ha deciso praticamente alla unanimità
Per l'ammissione sulla base della sua legislazione che quella puramente e semplicemente se un referendum elettorale lascia diciamo un sistema imperfetto non può essere adottato se invece lo lascia perfetto in questo qui è stato trovato diciamo la il marchingegno per cui il sistema lo lascia perfetto quindi la sulla base della sua stessa
Legislazione non poteva chi accettava cose a meno che non ci fosse stato ricostituirsi di una maggioranza schiettamente politica cosa che invece appunto non è mai auspicabile valorizzazione dunque di tutte le posizioni che senza contestare diciamo l'istituzione del referendum
O l'uso manipolativo questione che va svolta in una sede argomentativa diversa da quella di una presa di posizione di un'associazione tuttavia valorizzi tutte quelle posizioni che per le motivate ragioni che io stesso esposte ma che sono state molto redditizie dal dibattito vero e sì pronunciata in modo avverso noi appunto non siamo un partito non siamo noi che dobbiamo guidavi non si sa quali masse eccetera
Però dobbiamo per poco che possiamo avendo Nevada deve dal fra Dinoi tanto non sono tutti qua insomma tante persone anche illustri avi diciamo deriva nel campo giuridico nella e della cultura dei vari partiti politici della sinistra italiana e cene avendolo letto in questo valorizzare queste posizioni e spinge verso una una spingere non possiamo farlo noi ma spingere verso il massimo di allargamento il massimo di allargamento del fronte e anche verso il massimo
EUR per una discussione Chivu che cerchi di utilizzare se ci fosse una convergenza di tutte le posizioni diciamo così sulla questione del non voto
Come è stato spiegato qui un non voto attivo un non voto combattivo dallo un non voto che nega il fatto che si deve votare in generale ma non questo io non ce l'ha il venti ma io temo che questa convergenza sia molto difficile sia molto difficile perché c'è una tradizione diciamo così Ivaldi ha perfettamente ragione che appartiene alla storia del movimento io ho ricordato Longo Roma caso
Longo ha incominciato mi spiegava sento che insomma così quando è in vena goliardica
Di dire la verità su se stesso che gli hai cominciato la sua attività politica come giovane fervente comunista con una grande campagna elettorale del nel nelle risaie bidella Revelant diedero eccetera perché non per non andare a votare io sapessi che è successo abbiamo avuto dopo specie siamo un po'pentito abbia avuto un enorme successo effettivamente l'astensionismo è stato molto forte
Con le argomentazioni appunto perché insomma perché si possono immaginare perché quindi perfettamente vero questo e quindi però ha prevalso un'altra tradizione e la tradizione che appunto richiama alla partecipazione al voto
Tradizionalmente c'è stato sempre questo richiamo da un certo momento in poi alla partecipazione al voto a spostarli attraverso il voto non a spostare attraverso il non voto ecco e quindi questo è un punto per cui io credo che sarà molto difficile però certo che noi sarebbe gravissimo se noi vendessimo la posizione per verso tutti coloro i quali sostengono argomentatamente questa questa linea
La sostengono come cosa attiva come qualcosa di beva e poi la partecipazione eccetera che risorse su una specie di di come dire di di di bando vive bussa di di no nel noi dobbiamo essere pervade pulsa di questa di questa di questo quesito e penna ripulsa deve deve dire del del sistema elettorale che ne verrebbe fuori
E e spingere perché ci sia il massimo di allargamento possibile
Naturalmente vero che si può parlare di una contraddizione come giustamente diceva Garavini giusta bene perché è chiaro che chi vota e siccome partecipa a farli uscire il referendum aveva dal certo punto di vista e e assai esce a sconfiggere di non e viceversa
Chi si astiene non sommando i suoi non voti ai non voti che verranno dato può far diventare l'amante maggioranza quella la maggioranza nel caso che ci fosse uno scarto piccolo detto questo però da un punto di vista politico non dal punto di vista meccanico da un punto di vista politico se ne era precedente campagna
Al diciotto per cento dei dei no si posseggono assoluta assommati vero politicamente parlando è il venti o il venticinque e il trenta per cento degli astenuti il ragionamento sarebbe stato diverso da quello che si è dovuto fare non fu così
Quindi siccome io penso che noi ripeto che noi non abbiamo i doveri noi non abbiamo i doveri di un partito politico ma abbiamo degli altri doveri io penso che noi dobbiamo avere una una posizione di valorizzazione di tutte le posizioni e per quanto ci riguarda non partecipare a dei comitati del no qual sia si ma vedere se non si non non possiamo contribuire a a diciamo più leale il più grande comitato che faccia opinione su questa questione il più grande il più autorevole e il più forte il più unitario
Comitato possibile degli committente ed ad unire più le forze più larghe possibili che porti vero a a introdurre tenta però questa battaglia diciamo di avversione a questa cosa aveva il il massimo di argomentazione anche il massimo di autorevolezza io perché questo è un punto Chieti
Io ho detto qual è la mia preferenza sulla base del delle cose ma è naturalmente un no non credo che noi dobbiamo ecco il terzo punto che diceva di Siena che anche questo mi convince e noi dobbiamo imporre delle scelte Peres Anghiari associazione e associazione no ditte di tecniche devono essere liberi di muoversi
Anche sulla base delle realtà che poco hanno eccetera ripeto fatta trattandosi di un'associazione e non trattandosi di un partito da eccetera infine anche questo come con una anche questo punto mi pare che sia importante poi dirò dal davvero nella conclusione operativa finale infine la questione della valorizzazione della proporzionale corretta
Perché è vero quello che ha detto Morelli con la proporzionale non ci sarebbe sarebbero stati possibili egualmente questi famosi ribaltoni eccetera eccetera
Ma è vero che con la proporzionale corretta presa ecco perché venuta fuori la questione di tipo tedesco trovate per il Chelsea a Mila ni c'è per e no questo non non è non è facilmente è possibile Novelli dice mi sa di inciucio la la clausola tedesca della della sfiducia costruttiva ma non ebbe un vero e proprio inciucio è un cambiamento di maggioranza dichiarato proprio quando si va sostanzialmente a votare dopo per in un periodo di tempo prevista quindi non è quindi vuole portando una incominciare certa perché noi come hanno incominciato i referendari
è questo il punto hanno incominciato di lunga lena
Con una produzione culturale che ha diffuso delle dei delle delle cose corrette ore ma anche delle cose sbagliate ricordiamoci il nostro chiarissimo vero Pasquino è vero non è vero è
E certo tabula qui dove noi siamo in una situazione in cui bisogna vincere diciamo su una questione che pediatrico e su come è stata non solo noi abbiamo avuto una sconfitta
Ma che è sempre stata in bilico
Perché nella i costituenti non misero e ci fu una discussione non misero alla legge
Elettorale in Costituzione perché pensavamo correttamente pensato debbo dire che questa è una materia
Se da studiamo la storia di queste leggi elettorali in altri Paesi tace eccetera dei modificazioni della legge elettorale Harbor diede il giorno per per decenni diciamo così per decenni deriva è la stessa storia sta succedendo perché c'è una una la cosa è rivelatrice anche di problemi più di fondo della vita democratica dice deve deve istituzioni democratiche eccetera quindi è fatto di incominciare notte d'arte come si dice per la riabilitazione di una proporzionale corretta diciamo dalle sue dal perché anche anche la legge proporzionale a poi ha avuto vede forme di di eccesso Valpellice che abbiamo avuto in Italia è stata fatta
Per tenere tutto dentro ecco e condanna convenzione per escludere si teneva tutto dentro nel governo diciamo anche le minime dotazioni che costituivano il sale un po'la il la compensazione per il fatto che non ci poteva essere alternanza quei piccoli socialdemocratici repubblicani liberali all'inizio non tanto piccoli capace ai più piccoli
E poi i socialisti cooptati eccetera insomma erano una correzione della della della convenzione per discutere eccetera
E quindi allora dal punto di vista operativo io penso siccome queste è forse uno dei pochi in pochi nuovi democratici rimasti versano allora io penso che potremmo prosciutto cede così noi non abbiamo scritto nulla prima cioè i DS giunto perbene steso nulla prima di ascoltare del Comitato adesso che abbiamo ascoltato io
Di topo Becchetti qualcuno di noi qui estendesse
Vero una una va bene pesa di posizione poi vediamo andiamo con i fax con il telefono insomma perché prego per il fax ce l'abbiamo
Gratuito quindi possiamo mandare fax eccede in modo che voi ci dite il vostro parere poi lo guardiamo tutto questo nello spazio di non molti giorni ma senza nessuna fretta
Diciamo eccessiva nel senso che fetta produce i gattini ciechi
No
No PPI Gaby sottopassi e voi volete darci un mandato ma adesso non ci sono no vi mandiamo questo fax il doppio mandiamo il documento e poi se volete se ci sono delle osservazioni delle convenzioni qualcuno in due-tre giorni senza fretta si fa va bene