L'ex presidente del Consiglio Prodi, il leader de L'Italia dei valori Di Pietro e i sindaci di Centocittà hanno varato una nuova lista: i democratici per l'Ulivo; Le polemiche sollevate all'interno dei Democratici di Sinistra dal sostegno di Achille Occhetto alla lista Prodi-Di Pietro- Centocittà

Direttore nazionale dell'Italia dei Valori
Dunque questa esperienza nuova parte vi sarà la lista Prodi Di Pietro Centocittà
Sì sicuramente è un'iniziativa che r'The nelle sue fondamenta ma è una casa per terra non è soltanto una semplice aggregazione elettorale e l'ambizione quella di costruire un nuovo grande soggetto politico che nella parte dia
Come dire è veramente il diritto di presenze riceve a tutta una parte nel mondo politico di centrosinistra che oggi disperso in mille rivoli dall'altra però non si limita a questo ma sia il punto di riferimento io non dico l'esclusivo manager però il punto di riferimento immediato diretto di una volontà di cambiamento radicale del sistema politico ed istituzionale il tempo per un accordo con il PPI è scaduto ma non c'è mai stato un tempo limite tanto meno l'ultimatum c'è un progetto politico in corso poli di politici come dire perché sono progetti sono lavori in corso in questi lavori si può partecipare quando si ritiene che siano confacenti al proprio progetto politico quindi io credo che non ci sia stato mai una porta chiusa
Ali porre sono sempre state aperte certo rilievo ci sono differenze di impostazione politica una delle quali l'abbiamo detto Colantoni Pietro varie volte Romano Prodi a Marini c'è il problema l'atteggiamento verso il referendum non è un fatto come dire secondario fa parte in parte da una stonatura bipolarista va be'artificieri si potrà stare nella stessa casa facendo i comitati per il sì e facendo quelli per il no ecco questo
è un elemento di chiarezza che va perlomeno risolto l'Italia dei Valori Centocittà manterranno la loro fisionomia organizzativa ormai nasce un soggetto nuovo nel quale organizzarsi
Ma l'ormai probabile la seconda ipotesi soggetto nuovo tanto è vero che noi abbiamo proprio oggi fatto partire lettere di convocazione al nostro congresso
Assemblea nazionale desidera il venti ulteriori Giffen Katie di questo mese venti di questo mese che deciderà attraverso settecento delegati mille trecento invitati
Le sorti del nostro movimento ma l'indicazione che verrà data sia me relazione introduttiva sia da Antonio Di Pietro o saranno quelli
Le di una fusione per incorporazione un termine usato il primo strepitosi di conferimento ad
La nostra forza politica ed organizzativa al nuovo soggetto politico Prodi Di Pietro saranno direttamente impegnati nella campagna elettorale come capolista ma questo è come dire
Anticipare una riflessione che faremo se vuole la mia opinione tutta personale che se andiamo a queste elezioni e abbiamo fatto la scelta di andarci dobbiamo andarci con tutte le le nostre potenzialità con tutti i nostri leader non per contarci italiano qualcuno detto apre per entrare
Meglio l'Italia che cambia l'Europa che deve cambiare insomma da questo punto di vista per quanto riguarda le incompatibilità
Ma non varranno né per i deputati N per i sindaci
Questo è un luogo di vita la storia francamente che sta diventando anche
Come ha detto Cacciari un tantino fastidiosa
Oltre che strumentale in che situazione fastidio nel sito del ne siamo
Convinti che occorre le regole poi rispettarle ma inventarsi le regole due minuti dopo che l'arbitro ha fischiato il calcio dico i più il calcio di rigore mi sembra un po'discutibile soprattutto quando proviene da alcuni personaggi anche i voli i quali hanno proposto come dice oggi Rutelli per quanto lo riguarda questo testimonia in di candidare gli stessi sindaci che oggi vorrebbero incompatibili allora noi siamo per incompatibilità mettiamoci d'accordo scriviamo la se fosse questo problema Antonio Di Pietro dove tra l'ma per il problema cioè se fosse dovesse esserci numeri da parlamentare italiana parlamentare europeo Antonio Di Pietro si cambi beh e scegliere
E per fare veramente europea
Il sostegno di Achille Occhetto alla sta acre vespaio di polemiche all'interno dei Democratici di sinistra cosa ne pensa penso come dire che
Era la
E che venisse quello che è avvenuto anche qua io mi stupisco del fatto che molti si stupisca novanta Achille Occhetto ha fatto un percorso da lungo tempo
Quello referendario ad esempio come molti dei DS e ha non do limiti chiamo messi in moto rivoluzionario duro il sistema politico con l'approvazione del PC in PDS alla volato secondo quelle su idee erano naturale di quelle idee incrociassero coloro che sia pure da altre attitudini politiche si muovono perché finalmente questo pezzi sia bipolarismo e democrazia alternanza non capisco perché stupirsi casomai c'è stupore vedere persone che fino ad ieri la pensano allo stesso modo che improvvisamente si irrigidiscono i un patriottismo di partito andava male secondo me anche nel tempo la proporzionale
Almeno lì era un po'più giustificato Adolfo Urso deputato portavoce di Alleanza Nazionale Urso dunque gli ultimi dubbi sono stati sciolti da Romano Prodi che insieme con Di Pietro e sindaci di Centocittà va ara una nuova lista Democratici per l'Ulivo ora cosa accadrà ma davvero voi del Polo non siete preoccupati
No affatto anzi auguri a
Prodi Di Pietro per questa
Nuova io credo interessante e probabilmente decisive iniziativa che sancisce da una parte la fine dell'Ulivo come coalizione
A sinistra e cattolici che ha vinto le elezioni del novantasei e dall'alta la fine della centro sinistra come coalizione di maggioranza e quindi di governo che ha portato D'Alema alla Presidenza del Consiglio in qualche modo la nuova lista ancorché si chiama d'ulivo ne sancisce appunto ma scompare
In qualche modo la volta nuova lista ancorché sia all'interno del centrosinistra e un colpo durissimo forse letale acquista maggioranze a questa coalizione partitocratica realizzato intorno a D'Alema che
Parlamento ottiene sconfitta dopo sconfitta pulsa cosa ne sarà del PPI dell'UDR di Rinnovamento italiano credo che saranno spazzati via perché è ormai chiaro a tutti che questa s'
Baggio di liste di interessi di detti di Luigi rivetti partite di vecchi volti dei che
L'apprendista stregone Massimo D'Alema aveva realizzato per poter vincere Ezio del novantasei e colpi per poter giungere direttamente al potere
Al governo con il ribaltone che determinò la caduta di Prodi e questo assemblaggio di vecchie liste vecchi interisti vecchi sigli vecchi volti era chiaramente già superato ora l'iniziativa che ha a sinistra e lo conosco fanno i referendari della sinistra e quindi Prodi e quindi Di Pietro probabilmente anche Occhetto certamente i sindaci è un elemento di novità che noi apprezziamo
A dimostrazione anche che la sinistra italiana era terribilmente indietro e che invece il centrodestra poca libertà era nettamente in avanti quanto sosteneva un sana compiuta democrazia dell'alternanza insomma selezioni europee comporteranno queste conseguente che conseguenza che lei immagina che altri osservatori immaginano come potrà questa legislatura proseguire oltre il mio novecentonovantanove a mio avviso la legislatura si è già conclusa il ribaltone che avrebbe dovuto punire danneggiare il centrodestra l'UDR che avrebbe dovuto spacca care e fare entrare in crisi il centrodestra si sono rivelati ribaltoni UDR invece letta ali per cui gli apprendisti stregoni della sinistra che pensiamo di utilizzarne quindi innanzitutto per Massimo D'Alema la nascita di questa lista europea Democratici per l'Ulivo chiude la legislatura e sancisce che la coalizione partitocratica
Reggeva questo governo io ormai di fatto una superata sconfitta inesistente io credo che questo gesto di Prodi sia una vendetta
Del presidente del Consiglio che però può aprire nuovi scenari per il Paese nel guardiano con interesse perché credo che una sana democrazia dell'alternanza un sano bipoli re bipolarismo che si regge su un patto democratico che i per esempio dieci i ribaltoni sia utile al Paese
Ma