L'intervista è stata registrata sabato 23 marzo 1985 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Giustizia, Partito Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 40 minuti.
Rubrica
Commemorazione
10:00
10:00 - Roma
18:30 - Roma
17:45 - Napoli
9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
9:30 - Roma
14:00 - Caltanissetta
Radio radicale siamo con Emilio Vesce anche un consigliere federale del partito radicale consigliere federale che privato si è avvicinato al partito radicale attraverso alcune sue vicende personali e giudiziarie molto precise voi riesco Toto lire radicale lo conoscono perché hanno potuto ascoltare da radio radicale integralmente la registrazione del processo sette aprile
Che in cui è imputato
Emilio Vesce quindi è un consigliere federale un radicale che si occupa soprattutto di problemi della giustizia anche attraverso vicende personali che Sidibé Tano che continuano ecco con Emilio Vesce vorremmo parlare prima di tutto di un del processo al troncone padovano del sette aprile che in corsa padano che radio radicale sta seguendo in questi giorni è così chiamato Emilio Vesce qual è il punto della situazione
Sì questo processo è ha una sua storia non particolare ma comunque con qualche specificità è un processo che credo che gli ascoltatori a Gladio radicale conosceranno perfettamente la storia che è partito come troncone separato del ben più grosso e più complesso processo sette aprile che si è celebrato a Roma di fronte alla corte di Roma
E chi aveva proporrà particolarità di trattare diciamo problemi di comportamenti rilevanti sotto il profilo penna a lecco per la parte che riguardava Padova e il Veneto però era nella nell'assunto accusatorio una concezione dell'accusa erano parte diciamo così importante
Di quello che era tutta la struttura del cosiddetto teorema Calogero
Anzi
Per un gioco perverso dei meccanismi dell'emergenza si era creato e si è tuttora vive questo tipo di meccanismo un gioco diciamo
Di recupero chi di volta in volta venire fame veniva fatto nel senso che se per esempio al processo romano mancavano elementi di validità
Per affermare alcune ipotesi accusatoria allora ricorreva questa capacità che ha sostituito procuratore della Repubblica di Prada dotto il dottor Pietro Calogero di reiterare con una tenace veramente ammirevole devo dire accuse che poi non trovano mai riscontro né i fatti nella realtà
E quindi Roma molto spesso utilizzava questo questa riproposizione dell'accusa bene quindi ecco la specificità e qui sta da un lato funzionava diciamo da base
Da sostegno a questa accusa così galattica megagalattica Galasso che la proposta nei confronti nostri a Roma per cui nero accusato dell'insurrezione
Contro lo stato di una banda armata di associazione sovversiva tutti i reati associativi senza che potessero indebitarci alcunché di specifico per capirci uno l'ottanta per cento di indole sette aprile romano
Tra i quali erano accusati di aver costituito un'associazione sovversiva e una banda armata e di aver promosso insurrezione contro lo Stato
E tutto questo sulla base dell'analisi di pubblicazioni che facevano parte della storia del movimento degli anni sessanta e settanta in particolare per quel che riguarda mail dà lettura del giornale poter operai di cui io sono stato direttore fino alla chiusura di questo delle pubblicazioni
E ed altre testimonianze che sono stati opportunamente rese diciamo plastiche in funzione di questo schema accusatorio vanno in primo luogo il pentito Fioroni
Il quale tra l'altro come tutti sanno è stato è stato concessa la possibilità di evadere dalla responsabilità di venire a sostenere davanti al nuovo inaugura diciamo le sue accuse nei confronti nostri senatore Spadolini precisa consiglio del mille novecentootto ottantatré imitare gli ha fornito ha fornito filone di un basso foto falso per cui questo signore scomparso e così ha gabbato non solo nove imputati ma garbato anche il giudice che ha dato anche la giustizia
Dicevo appunto questa cui sostenuti con sostanzialmente da Fioroni
Che poi si è sviluppata mille altri diciamo testimonianze che sono state Mammano adattate e che hanno prodotto ma la sentenza dell'anno scorso dal dodici giugno dell'anno scorso il processo perveniamo entusiasta domandando intanto decenni per associazione sovversiva e banda armata ecco senza appunto alcun reato specifico non è cioè forse non nel senso comune questo all'estinzione del reato associativo e nello specifico non funziona il problema di capire creato spera associativo
Nei termini in cui è stato posto nella legislazione d'emergenza
è il puro e semplice reato d'opinione
C'è aver professato delle idee certamente deprecabili non dico di no
Sui giornali eccetera
Che descrivevano parlavano comunque di situazioni politiche indubbiamente non belle per certi aspetti ma comunque non attribuibili a chi non attribuibile a chi aveva ovviamente scritte negli articoli unicamente solo questo basta per essere inserito dentro questo meccanismo della costituzione della banda eccetera
Ora cosa succede che questo processo Romano padovano che sta celebrando adesso
Ha un'altra una storia che un po'si distacca da quella romana anche se poi confluisce sistematicamente in questo nel senso che per esempio molti degli imputati attuale di questo processo erano stati già inquisiti a suo tempo nel settantasette dal dottor Pietro Calogero e dopo una lunga e dettagliata
Come dire fase istruttoria questi modelli sono stati tutti quanti prosciolti
Verso la prima settantotto
Se non che nel prive del settantanove Calogero rilancia l'accusa e tutta l'istruttoria fatta nel settantasette che si era conclusa con il proscioglimento degli imputati è stata riversata interamente nella nuova fase istruttoria che servivano a Standa ma quindi un una confusione terribile
Ormai molti di noi il
Diverse proprio romana sono in questo processo per appunto come dicevo di un per una conseguenza diciamo così che non è illogica ma che apparentemente sembra
Essere logico e che noi a Roma non abbiamo avuto contestato le armi che ogni buona bande armate in quanto alle armi o comunque deve avere le armi
Nulla importa se non non ho trovato queste armi
Ecco poiché questa banda viene vengono attribuite le armi hanno voi ce le hanno o spostate a Padova diciamo e quindici del Cerci giudica Napata per la detenzione di armi
Quindi questo non è un reato specifico ma è un reato conseguente alle associativo
è una cosa mostruosa
Perché noi rispondiamo ma io Ferrari Bravo aspro giorni egli stesso disponiamo in questo processo
Alle stesse domande qui abbiamo risposto che a Roma poniamo le stesse discolpa che non può stupire Roma quindi c'è una ripetizione di fatto il processo non solo conosce la ripetizione anche della condanna
Se uno pensa che la banda armata il massimo reato e quindici anni NC manda dei quattordici
Senza contemplare le anni adesso li potremmo corre il rischio di trovarci una nuova condanna pesante su questo appunto questo aspetto diciamo così
Secondario anche se molto drammatico ora che cosa è successo che questo processo al punto che come dicevo parto dal settantasette si ritrova centosettanta imputati
è stata fatta costruire una ulani no ormai Laura Bungaro una Aule molto più grande di quello del Foro Italico con la Gabriele norme locali per ospitare chissà quanta gente in realtà in grave ci sono tre persone
Che sono stati acquisiti successivamente diciamo il processo il resto non c'è nessuno
E così stancamente dall'inizio dell'anno questo processo ripete per la liturgia dei processi dell'emergenza
Si sono susseguiti una serie di incentivi interrogatori gli imputati i quali tra l'altro un assunto una linea difensiva particolare nel senso che negano contestano totalmente il discorso che la banda armata
Non rinnega non c'è non negano il fatto che sia esistito una realtà in movimento con comportamenti che che anche violenti che però diciamo sono il frutto di situazioni sociali particolari
Però appunto almeno la metà più assoluto questa falsificazione che nel secondo gli imputati nel fatto di questa storia per cui dei gruppi chi si muovevano vendeva riviste realtà sociale che magari hanno usato anche la violenza
Possono essere così tout cour considerato delle bande armate
Per cui l'interrogatorio ebbene venivano in questo modo c'era una premesse politiche in cui ognuno è libero di spiegava una serie di cose e coi contestava questa definizione della banda armata
Negava gli addebiti particolari eccetera per cui uno due tre quattro Cimminelli questo titolo di che si ripetevano sempre le stesse cose per cui il processo che già di per sé non aveva diciamo molta molto molto attrattiva succhiando l'informazione tant'è che non esistita una cronaca sul piano nazionale di questo processo
Sono stato riportato alcune non risultando quando sono avvenuti dei fatti particolari per esempio una richiesta di astensione da parte degli imputati e della difesa nei confronti del pubblico ministero a proposito di un diciamo una sua dichiarazione fatta in aula nei confronti degli imputati secondo la quale questi avrebbero cercato di intimorirlo nel settantotto sparando dei colpi di pistola la sua finestra quindi richiamando un fatto che sarebbe avvenuto che però non è che minimamente contenuti in questo processo e né nessun altro processo perché la difesa ha detto ma qui c'è proprio un fatto personale quindi poi che un pubblico ministero non può essere ricusato chi richiede la difesa ha richiesto una sua astensione però Calogero ha ritenuto di avere la coscienza tranquilla di essere nella condizione di poter sfoggio del ruolo della pubblica accusa che l'ha fatto
Oh intendiamoci è un altro fatto importante che così li buttiamo lì appena vengono il dottor Calogero aveva ricusato esattamente cinque mesi prima il presidente della corte d'assise che doveva giudicare questi imputati
C'è il presidente Giovannella era stato ricusato dal Pubblico ministero perché secondo una dichiarazione di un avvocato guardi parte civile
L'avvocato tu usi di Padova che i come iscritto al Partito comunista che comunque è stato un grande sostenitore dell'accusa del teorema Calogero
Avrebbe sentito comunque qualche qualcuno gli aveva detto non so bene i particolari che il presidente Giovannella avrebbe detto questo giorno questo processo in fondo sa il fatto suo giornale giornaletti cioè come dire non c'è niente di sostanzioso
E allora chiesto la ricusazione Giovannella si è dimesso ritirato la sua si è ritirato dal presidenza e subentrato questo nuovo presidente che si chiama appunto c'era
E che sta svolgendo il processo quindi c'erano tutta una serie di condizioni che in qualche misura richiamavano le notizie per cui solo con l'astensione richiesto dalla difesa si entrava dentro questo livello e quindi i giornali ne hanno parlato
Ora non se n'è più parlato
Però il processo è andata avanti sì arrivato quasi alla conclusione degli degli interpellati importante
E
Accanto appunto a questa monotonia di affermazioni e di polemiche con la pubblica accusa
è stato ci sono stati anche gli interrogatori di Ferrari Bravo mio di Augusto Finzi di Genet Giorgio che sono tutti imputati del troncone romano nel processo sette aprile
O c'è stato anche un altro fatto importante che vale chiamata perché poi in una qualche misura Monica misure decisamente si intreccia con questa vicenda processuale e la uccisione a Trieste del compagno Pietro Greco
è uno degli imputati in questo caso certamente questo compagno era un latitante aveva avuto una vicenda particolare l'altro accusato di cose marginalissimo
Di partecipazione a banda armata finti
Lui è stato latitante perché era stato accusato una prima volta poi il dottor Palombarini aveva prosciolto
Lui il dottor Calogero si era appellato alla sezione Storia dei presso la questura per diverse ha dato ragione a a Calogero e quindi aveva rimesso il mandato di cattura questo punto questo pace
Si è andato alla fuga cioè nel senso alla citata preferito di andare in Francia piuttosto che aspettare in carcere perché si svolgesse non tutti i riti dell'emergenza e quindi se c'è un po'di carcerazione preventiva
Però adesso aveva deciso di rientrare latitare non significa non affrontare il giudice Silvia affondarlo non in galera come successo la mai con per consuetudine in questo Paese che la gente aspetta cinque anni prima terrà diciamo avete una sentenza
Per cui era rientrato con l'intento preciso di misurarsi con le accuse e quindi di
Giustificare su scelte politiche di smentire le accuse questo era stato dichiarato pubblicamente ledere il il tribunale nella conoscenza certamente che ci pare fosse a conoscenza dell'avvenuto di più prego questo non sono in ordine e non credo neanche
Ma che c'erano stati nei giorni precedenti a quello che le succede che la l'uccisione di Pietro Greco c'erano stati almeno altre due persone che siano consegnati queste si quindi era chiaramente inteso che fatto sta che questo ragazzo arriva a Trieste e lì viene ovviamente massacrato sul portone di casa per una serie di di di di PVC
Questa cosa aveva avuto risonanza anche nell'aula perché gli imputati hanno immediatamente messo in piedi una sorta di manifestazione contestato
Tutta una serie di cose ha denunciato lo l'assassinio di Pellegrino e hanno anche fatto presente che in definitiva questo è o è una vittima del modo di fare giustizia del modo di portare avanti
L'azione giudiziaria dei teoremi tutta una serie di altre cose quindi avevamo acceso indubbiamente gli animi naturalmente il dottor Calò Giovanni in quell'occasione
Ha avuto un atteggiamento orbite non lo so molto legato al suo ufficio
In ogni caso la l'udienza è stata sospesa per due o tre giorni dopo che c'è stata la morte di Pietro
Poi ci sono state le manifestazioni eccetera ora il processo ripeto è alla conclusione degli interrogatori degli imputati quello che dicevo prima questo processo va a questa caratteristica di non offrire nessun elemento su cui è possibile dire va bene vediamo un attimo che cosa è successo e vediamo un po'come questo processo può incidere perché io lo so piccola la funzione dalla giustizia e fondamentale
Si è rilievi rispondere ai requisiti di fondo uno di questi per esempio e che la giustizia sia capaci di agire in tempo reale cioè voglio dire sia giustizia
Agisce
Il reato viene commesso oggi domani è in grado di sanzionarlo di scoprire perfetto ma si era giustificato agisce
Giudica fatti avvenuti quindici anni fa perché tra l'altro un'altra caratteristica di questo processo che impiegati che vengono contestati sono reati avvenuti i primi del mille novecentosettantadue cioè tredici anni fa poche poi reati sono
Lancio di bottiglie Moro Toaff incendio dei cassonetti della immondizia
Dior manifestazioni violente eccetto opinione non è il terrorismo sono diciamo viene giudicato un certo modo di essere violento in una piazza un certo una certa forma di violenza che era contenuta nei discorsi
Tre anni fa che venivano anche descritti in anni fa
Diciamo nelle mentre nelle manifestazioni
Quotidiane del movimento che c'era nel Paese
Quindi non è che si giudica il terrorismo violenza il terrorismo il verde è arrivato esattamente dopo che sono partite queste grandi inchieste
Giudiziale cioè verso lottando all'ottantuno i morti le Brigate Rosse hanno fatte dopo centonovanta è stata battuta questa barriera naturale contro il terrorismo che era l'autonomia anche se questa era di per sé violenta
Ecco quindi dicevano ieri vigili e questo che non si sia se è in grado di agire in tempo reale perché se non agisci membro reale col rischio di falsare la storia in primo luogo ma cosa ben più grave col rischio di essere una vendetta
E non un'azione di giustizia che determini ovviamente
Consapevolezza anche in chi ha commesso il reato che quello non andava fatto e quindi un ripensamento e quindi una sua la integrazione nella società
Un'altra prerogativa è fondamentale che la distanza
Che passa dall'aumento della commissione del reato e quel giudizio
Determina tali e tanti infettanti intrecci che il tempo o comunque depositare tanti obblighi e tali e tante intimità tali e tanti equivoci su questi fatti
Che non non so come si possa avere la sicurezza e la certezza matematico teorema antica va bene che da anni per esempio una certa cultura giudiziaria porta avanti sull'interpretazione di questi fenomeni
Ecco quindi ancora ci troviamo quindi di fronte alla possibilità di falsare quello che è realmente avvenuto e quindi la magistratura si trova esposto a giudicare cosa che in definitiva non gli competono
Quindi viene meno un suo ruolo
Questo è un altro elemento di fondo poiché ovviamente poi che si tratta di cose che comunque sono politiche perché riguardano la storia di questo Paese poiché su questo c'è stato un grande dibattito non sono certo io prima dirlo in cui la magistratura si è trovata ad essere alla svolge una funzione politica più che giudiziaria ecco questo è un altro elemento terribile che produce di fatto ingiustizia perché checché se ne dica su questa vicenda sovversione terrorismo e comunque movimenti sovversivi degli anni settanta ce lo status strumentazioni speculazioni politiche di ogni sorta basta fare un minimo accenno a quello che è stato il caso Moro per rendersi conto di quando le forze politiche su questo non stanno speculato ora se e spero si la giustizia
Nell'emergenza in questa sua funzione efficaci alle il politico favorisce certe ipotesi non perché ci sia una coscienza soggettiva favorirlo ma perché il meccanismo è tale che mette la giustizia in quella condizione di operare in quel modo evidentemente ricco
Non so quali danni quali quali terreni si inseriscono in un paese in questo modo
No ecco volevo leghisti e tu hai parlato di questa situazione specifica di questo processo che è in corso di cui tu sia imputato Trento né mi pare alcune cose sequenze molto generali sullo stato della giustizia in Italia e tu di questo inizio occupando come radicale per questo credo che ti sei avvicinato al partirà Richetti si è iscritto non ricordo bene se ascoltatori proprio durante il trentesimo congresso del Partito Radicale ecco qual è la tua valutazione dell'azione del partito radicale sta conducendo su questo tema
E in che ha condotto in questi anni meno volevo chiederti anche un'altra opinione su un altro processo che è in corso di cui il partito radicale si sta occupando cioè quello contro la Nuova camorra organizzata a Napoli in cui han portato Enzo Tortora
Sì in primo luogo per cui la prima domanda Am semplicissima perché in primo luogo diciamo che e il Partito radicale in questi anni di emergenza ha svolto un ruolo fondamentale se non altro per rompere
Quelle maggioranze l'acciaio che venivano costruiti costruite di volta in volta su alcuni punti basta ricordare persone Durso per dirmi comune insomma
Modo di con con cui il punto col partito affrontato sistematicamente l'emergenza n ha cercato di fasciare alcuni aspetti e chiaro che ha prodotto come dire quegli spiragli di apertura su cui tutti poi hanno potuto agire e portare avanti una critica all'emergenza che oggi tutto sommato ne possiamo valutare bene perché esistono dei fondi molto estesi
Di riflessione su queste cose però avuto una funzione ancora più importante io del partito radicale quando con la sua presenza continua nelle carceri soprattutto nelle carceri speciali dove alcuni politici
Con questa sua informazione costante e sistematica di quello che avveniva dentro di quello che avveniva fuori per quelli dentro per capirci
Ha fornito diciamo quel tanto di speranza a quelle energie che all'interno del carcere erano dati che intendevano ricredere queste storie con occhio diverso
E naturalmente ha fornito la sua azione suo modo di far politica che combatte la violenza anche contro i metodi di lotta violenta eccetera
Mi sono rivista per esempio credo che il mondo carcerario ampia utilizzato moltissimo del patrimonio della notte del partito radicale basta ad esempio e spesso viene fatto che lì nel carcere in anni passati per rivendicare l'aumento di dieci grammi di burro bisogna fare una rivolta successivamente la forma più estesa lo sciopero della fame e questo mi pare che in Italia sia patrimoni del Partito Radicale
Quindi imprimendo una funzione per ma ce n'è un'altra ancora più diciamo più squisite più politica che è stata quella l'imporre al paese anche a Travolta al volto facce sgradevoli problemi gravi che la giustizia viveva
Faccia sgradevoli non mi e mi riferisco annega emidisco anche a torto perché anche torturano faccio sgradevole al suo una volta non sgradevole perché l'ha perso per l'articolo di funzione che aveva indicato come simbolo di qualcosa
Ebbene appunto attraverso queste persone
Il partito radicale riuscito a far penetrare il senso comune dentro i meccanismi della della della legge giustizia e quindi far capire al Paese e esisteva una carcerazione preventiva così lunghe cento l'ha fatta in media tra un'antica presentando nelle liste del del partito Toni Negri facendole legge successivamente rappresentato l'ha fatto presentando Enzo Tortora eccetera ovviamente tra i due c'è un abisso perché
Negri poi i auto ha fatto delle scelte che sono state molto contraddittorie
Con quello che era
Dimostrazione che vi voleva dare la soluzione Enzo Tortora ha mostrato di di essere una persona di grande coraggio di grande lealtà soprattutto capace di portare a fondo l'impegno molto con suo elettorato con il popolo delle carceri anche perché si sta battendo con estrema dignità
Questo diciamo la risposta la la l'iniziativa radicale a quello che si sta facendo adesso e cui mi un oro di esserci dentro nel lavoro
Questi tentativi appunto di mettere in piedi riflessioni attraverso iniziative come quelle delle petizioni popolari delle leggi che vanno da staccare ENI e alcuni dei punti dolenti di questa legislazione presentatore dei pentiti
Sono iniziative che a mio avviso sono fondamentali funziona Lissi mi proprio oggi che in qualche misura l'emergenza si va stemperando
Prossima stemperando mentre strutturata sistema
I quindici è un acquisto una sue fazione h praticamente del senso comune ad accettare questa giustizia così come allora risollevare rimettere sul tappeto questi problemi attraverso queste cose qua io credo che sia un'azione fondamentale
E poi che nessun'altra forza politica si pone questo problema
Patrimonio del partito radicale certamente si è arricchita anche di questo ma secondo me si arricchirà di un merito fondamentale che quello appunto probabilmente di riaprire la strada per rompe l'ultimo diaframma di questa emergenza
Quindi sono impegnatissimo personalmente a battermi per cui questo non solo manifestazione che mettiamo in piedi ma insomma tutto ciò che è necessario fare su questo piano
Trova consensi anche diciamo in situazioni che poi sono molto lontane dal Partito radicale ma che però su questi temi
Si può fare strada insieme ecco
Per quella del processo di Napoli gestione no come era organizzata il caso Enzo Tortora eccetera io prima ho devo usato la parola facce sgradevoli riferite al trotto ed è un torto fargli un torto enorme a Enzo Di Donato del genere tutto non la faccia sgradevole
Ricevo la simboli cita con cui si caratterizzava il suo lavoro alla televisione in unendo in ambienti negli anni emigra a sinistra rendeva
Da questo punto di vista diciamo la figura di Tortora non piacevole e certo anche dato le accuse di cui per cui per le quali è stato imputato era ancora meno gradevoli come prestanome poi punto Enzo avuto anche questo terribile
Disavventura di essere inserito dentro uno dei meccanismi più infamanti che si possono conoscere insomma
Eccetera per cui è chiaro che il suo caso diventava scomodo in questo senso quindi ancora una volta sgradevole
E e ci voleva molto coraggio civile per stabilire benissimo lo mettiamo in lista quindi son quelle cose che in effetti in questo Paese purtroppo resa sul partito radicale perché ma altre forze politiche non trovano mai il coraggio di fare cose del genere
Ecco allora quindi questo processo che per certi aspetti ripete ripete la la la la la la liturgia dei processi dell'emergenza anche abbiamo visto nei vari processi per terrorismo per sovversione
E però qui abbiamo una situazione qualitativamente diversa perché qui non c'è nascevano gruppi armati che hanno scelto di fare delle azioni illegali però in funzione di un ideale politico
Un diciamo così con motivazioni da dal contenuto altamente morale sociale come si diceva una volta a proposito di certe cose no qui ci sono vengono giudicate di organizzazioni criminali organizzate che i hanno
Indubbiamente insanguinato paesi in alcune zone particolari prodotto grandi e inquietudine ingranditore
Però anche qui va detto che appunto data la dimensione del processo seicento persone poi con i duecento che sono stati prosciolti per omonimia tutte quelle cose che oramai sono su questo processo
Data appunto la situazione entro cui questa o questi fenomeni sono venuti sviluppando ancora una volta ci ritroviamo una magistratura che è costretta cioè o comunque a fare non so se soggettivamente partecipò meno
Svolge un ruolo che non è non dovrebbe svolge lei perché anche questi fenomeni quando possono essere risolti in termini di magistratura odi giudiziario perché essendo fenomeni così vasti sociali e il politico che deve essere capaci i dati delle risposte solo dopo evidentemente l'azione penale può realmente isolare chi devia su questo piano
Processo ripeto a parte questa dimensione qua ripete dicevo
Il rituale dei ceti che abbiamo ma qui abbiamo assistito ne conoscesse pentiti che si contraddicono i pentiti costruiti a catena per cui ce n'è uno che funziona da i colori e poi ci sono sei gli aggiustamenti successivi gli altre piccole dichiarazioni vengono sistemate addosso a qualche personaggio su cui si vuole ricamare l'accusa e che nel caso di Tortora per esempio
Personaggi questi pentiti che perché io inutile neanche ricordare chi sono i geni sono si sono macchiati dei più feroci e criminali omicidi e gente che appunto non avrebbero diritto di non dico di parola ma avrebbe dovrebbero il buonsenso di tacere invece sono lì che addirittura sostituiscono accusa
Cioè su una figura particolare in questi processi non esiste solo il Pubblico ministero esista anche una seconda figura di accusa che il pentito quindi sono investiti noto Rita terribile un cittadino può essere giustiziato da un pentito perché la sua parola
è terribile terribilmente
Alle terribili effetti di verità ecco così Hamelin vediamo quest'anno ovviamente avviene a Napoli
E a Napoli sono molto spesso la tragedia sconfina con la sceneggiata per cui vediamo abbiamo visto alcune immagini appunto che ci ricordano avvolte nelle commedie di Scarpetta altre volte le sceneggiate di Merola insomma
E però il dramma è che sotto queste immagini c'è una sofferenza di uomini c'è la giustizia denegata c'è l'ingiustizia c'è la violenza appunto che il canale del la diciamo così l'emergenza giudiziaria produce
Io credo che
Questo processo per le sue dimensioni e per la sua
Pretesa assurda di giudicare può in definitiva una città una grande associazione per delinquere perché poi e questo anche c'è anche questo aspetto
Senza per questo voglio dire minimamente sottovalutare l'importanza che alla criminalità organizzata
Ma il sistema così alle te larghe mi che viene usato esca su scala scala gigantesca che viene usata per colpire un fenomeno evidentemente cita per renderli la sensazione di trovarci di fronte a una accusa che riguarda tutta la città come assunto con una grande associazione per delinquere
Questo processo credo che abbia
I suoi limiti proprio in questa sua sproporzione in questo suo Atlantis è evidente che nessuno può credere da che da un processo del già passate da un minimo di buonsenso non bisogna essere giuristi
Nella nella tradizione italiana il diritto per capire che un processo di queste dimensioni non produce giustizia non corresse le merci Beccaria o chissà chi altro
Ecco basta vedere un po'di buonsenso appunto proprio questa sua dimensione io credo che abbia raggiunto anche il punto estremo nel quale il fenomeno dell'emergenza con tutti i suoi aspetti negativi appare in tutta evidenza
Sui evidenza e quindi gelo senza e quindi io credo che questo sia sia una una diciamo una traccia su cui scavare
Voglio dire che proprio perché appunto è talmente evidente
è talmente enorme venerata
Nessuna lo sconquasso che questi procedo dove si producono nella concezione ordinari che ne abbiamo della giustizia che durante che e secondo me questi sono proprio i punti i grandi vasche a tronco verso cui è possibile far passare
Diciamo la conoscenza comune alle per le persone di cosa e oggi la giustizia e per chi oggi è necessario battersi contro questo tipo di di situazione poi il caso Tortora il caso Tortora è un grande veicolo di comunicazione insomma
Io sono convinto che il Paese insomma grazie a Tortona suo malgrado oggi possa dire qualcosa di più di più ardente dei più
Concreto sulla giustizia proprio perché appunto Tortora è stata la faccia in questo momento della giustizia
Cioè voglio dire la vecchietta che vedeva Portobello oggi capisce anche cosa può essere un'aula di tribunale
Ah quindi questo sono più o meno le considerazioni previsioni sui processi non se ne fanno anche per scaramanzia
Devo dire che Enzo è bravissimo nel suo interrogatorio Stato di un'abilità estrema di una intelligenza di una generosità estrema
E e che quello che lui dice quello che lui ha detto in questo processo è ampiamente segno di una grande dignità di una persona che appunto pur essendo situato in una disgraziati queste una disgrazia di questa portata ha saputo trovare il coraggio di non lasciarla teso alla conquista di un bene che poi riguarda tutti
Io personalmente
Auguro Enzo questo processo
Metà dica chiaramente la sua estraneità queste accuse cosa qui occorsero poco il primo giorno se non altro perché era stato vittima di un John accusa macchinosa quindi
E sono convinto che ce la farà però io credo che perché penso possa farcela eh sì è necessario che ci sia da parte di tutti una grande tensione un grande impegno se va a far vivere nel paese nella quotidianità tra la gente comune
Questo problema enorme della giustizia che è oggi un po'come la cui era la questione del salario negli anni passati
C'è uno strumento terribile attraverso cui si produce violenza sul corpo sociale si stabiliscono proporzione partiti ruoli e e diciamo ruoli anche diciamo funzioni subordinazione
Nel Paese e nelle nei confronti della del paese
C'è da dire un'ultima cosa e qui ho finito che questo tipo di devastazione che l'emergenza ha prodotto oramai non risparmia più niente ecco recenti fatti di Torino per cui perfino sette giudici sono stati mirati dei pentiti e a dimostrazione di quanto questo meccanismo tecnologico del pentimento sia sfuggito dalle mani da quella menti secondo me non voglio usare la parola perversa ma quanto meno addormentata assopite che hanno concepito a suo tempo la legge sui pentiti
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