La questione del finanziamento pubblico dei partiti; I problemi sollevati dalla legge elettorale europea

L'onorevole Sabattini esponente dei Democratici di sinistra bimbo la Commissione affari costituzionali relatore legge predisposta dai tesorieri
Il nuovo finanziamento pubblico nove Sabatino giri e stata una riunione
Vede in attesa della conferenza dei capigruppo la quale ha deciso di rinviare alla prossima settimana la calendarizzazione del dibattito
A sulla proposta qual è la sua valutazione sui tempi del dibattito ma anche sulla qualità del confronto parlamentare
Innanzitutto non è
E firmata da diversi parlamentari che non sono Gorrieri in secondo luogo non riguarda il finanziamento pubblico ma semplicemente l'aumento dei rimborsi elettorali
Che come ho detto più o sono stati istituiti nel mille novecentonovantatré non sono stati sottoposti a referendum sì c'è questo problema della discussione la presidenza conferenza dei presidenti dei gruppi
Non calendarizzare subito per Laura per favorire un'ampia discussione nella commissione io sono d'accordo con questa decisione mi auguro che questa discussione si faccia la si faccia pubblicamente e sono convinto che questo provvedimento che riguarda ripeto solo i rimborsi elettorali non toccati dai referendum e che abroga la normativa sul finanziamento dei patti possa essere questa discussione fatta risolta
In modo trasparente anche sopra tutto in modo positivo il fatto nuovo della giornata è rappresentato dei primi dati forniti dalla ministro delle Finanze Visco ecco Sabattini non è
Gino elemento di preoccupazione forte per i partiti stando alle dichiarazioni di Visco solo una minima parte del denaro anticipato è stato sottoscritto dai contribuenti
Il novantotto i dati che io ho visto nel
Riguardano gran parte i sette e trenta essere tre
E adesso è il dodici e cinquanta dodici del sessanta per cento dei contribuenti che hanno pagato le tasse non in sede trenta il conto dei centodieci miliardi come tetto di il gettito del quattro per mille pensava a Leo faceva l'ipotesi che fosse il quindici per cento dei contribuenti sicuramente quando si farà l'esame dei sette quaranta degli altri moduli sarà più basso del dodici per cento appare sicuramente che aumentar rispetto a quello l'anno scorso ma non a sufficienza anche per questo forse vale la pena sul la lavorare sull'abrogazione del vecchio meccanismo e poi se sono stati fatti dei finanziamenti in più anticipati verranno restituiti come prevede il meccanismo del disegno di legge in oggetto di Carlo Sabatti di domani
Il dibattito in Commissione continuerà
Si deve fare la discussione generale
Io voglio dire solo questo ho sentito anche delle cose molto strumentali per esempio Fini ha detto
Che facciamo pagare i bambini con la storia del fatto che si costituisce un fondo per i rimborsi conteggiando gli abitanti voglio ricordare che Tatarella che il presidente del gruppo a cui è appartiene Fini era io tore sulla legge quarantatré del mille novecentonovantacinque che estende i rimborsi elettorali alle elezioni regionali e Tatarella mi risulta essere di AN e quella legge costituito un fondo che conteggiava anche i bambini
Noi abbiamo il merito di avere proposto almeno queste la disponibilità che ho dato di togliere questo criterio cioè i bambini dal fondo perché la legge dello Stato votata anche da Fini
Ha deciso questo dal mille novecentonovantatré
L'onorevole Pistelli vicepresidente deputati popolari lo della Commissione affari costituzionali onorevole Pistelli domani si tornerà in commissione a discutere di riforma e la legge elettorale
L'attore ha manifestato nei giorni scorsi un certo scetticismo sulla possibilità di arrivare ad una conclusione utile prima del voto del giugno prossimo lei avrà anche notato venti piuttosto forte di Marco per
Qual è il suo pensiero ma innanzitutto ci tengo a credere che e il pessimismo della ragione veste ormai resta tutto intatto l'opinione
Che ribadisco che le cose le abbiamo proposto la commissione che il comitato ristretto ha proposto tempo sono di assoluto buonsenso e tutte condivisibili
Della vicenda le delle critiche sprezzanti Marco Pannella rivolto ai sindaci che le critiche questa volta di Pannella sono fondate nel senso che sono fondate sul documento che il Parlamento europeo ha provato il tema dicembre dell'anno scorso quindi poco più di un mese fa
Chieste che già il PAI l'opera si faceva nel mese di luglio relativamente ai collegi alle spese elettorali alle vittime delle preferenze al
All'eventualità d'uno sbarramento ancorché limitato crediti che impedisce la frammentazione si è aggiunto un documento
A seguito dei nuovi compiti al Parlamento europeo raccomanda agli Stati nazionali
Ma tramite il fitto della commissione del consiglio
Quindi non è un'indicazione che arriverà a settimane ma che già ci fa coprire questo dibattito politico in Italia
Raccomanda può appunto di escludere cioè di di di escludere la possibilità per i parlamentari naz per i presidenti di Regione cosa che già accade in Italia e per i sindaci dei Comuni con più di cento mila abitanti
Avere anche un mandato parlamentare europeo ed è quindi una critica che dico fondata fondata su una volontà del Parlamento europeo
Piste che lei mi diceva che domani sarà presente anche il ministro per le riforme Giuliano Amato quante possibilità di sono che magari si istruisca di nuovo un lavoro utile ma io non non gioco ahimè neanche il
Il jackpot il Totip per cui non non azzardo percentuali
Credo che un elemento di grande rischio questa sotto questo di Bach
Do è il suo quasi inscindibile legame politico col dibattito sulle centrale per la Camera dei deputati e dunque la possibilità che questo argomento diventi argomento delicato argomento di prova banco di prova delle volontà politiche banco di prova dei veti incrociati dunque subisca gli ostruzionismi che si riferiscono però altro argomento
Per spezzare anche una volta lancia della buona fede di questo dibattito voglio ricordare agli ascoltatori dragati almeno in questo che e proprio nei giorni scorsi in un altro Paese il presidente Chirac
Mi ha rivolto una che più o meno testualmente diceva così
Il Parlamento europeo di
Dalle prossime depositari di vastissime competenze riguarderanno l'ottanta per cento delle materie che coinvolgono la vita di Ciprì tutti della vita di tutti i giorni siamo in Francia che qualcosa di meno dell'Italia in un momento di conferimento di funzioni agli enti locali ai corpi intermedi non è più possibile fare contemporanea mente due cose e cioè il Parlamento europeo è quello che e quello nazionale l'amministratore il Parlamento europeo ecco io credo che su questa linea di buonsenso politicizzato perché diventerebbe un disarmo bilaterale di tutti anzi disarmo multilaterale la commissione possa recuperare domani un minimo di di volontà politica