Inaugurazione dell'anno giudiziario 1999 presso la Corte d'Appello di Roma

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Si prega di prendere posto
Entra l'avvocato generale
Entra la porzione
La cosa fare
Desidero porre avvertire che di seguito alla relazione del signor avvocato generale avrà luogo una serie di interventi programmati nel seguente ordine
Avvocato professor Filippo Lubrano presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati
Avvocato sta a condurlo vice avvocato generale dello Stato
Dottor Loris D'Ambrosio in rappresentanza del ministro di Grazia e Giustizia onorevole Carlo Leoni deputato
Onorevole Giovanni Alemanno deputato onorevole Pietro Fausto Carotti deputato dottor Luigi Scotti Presidente del Tribunale di Roma
Il dottor Nello Stabile presidente la sezione romana dell'Associazione nazionale magistrati
Avvocato Luigi Storace presidente della Camera civile avvocato Alberto Pisani presidente della camera penale
Avvocato Giulio Salvio coordinatore dei giudici di pace
Avvocato Silvano Berti in rappresentanza dell'Organismo unitario dell'avvocatura italiana
Avvocato Giorgio Palenzona presidente l'Associazione Nazionale Forense avvocato Francesco Miraglia Associazione italiana giovani avvocati dottor Giuseppe persona rappresentante sindacale della UDC oggi è il numero degli interventi all'ombra di non abusare della cortesia di coloro che sono qui convenuti
Mi impongono di avvertire che non potrà mettere altri interventi e di auspicare che ciascuno di quelli ammessi non sulla decine di minuti così come ha disposto anche il Consiglio superiore della magistratura
Prego il Signore avvocato generale di riferire sull'andamento della giustizia del distretto
Essere realmente finanziamento benissimo
Va
Militari
No criteri mettere dei neri
Poi in particolare un saluto affettuoso dal Daily legami che mi vengono dal presidente della Corte costituzionale
E poi i volevo ringraziare in particolare il vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura professor Verde per avere scelto Roma come sede in cui presenziare
Volevo altresì
Rivolgere un saluto cordialissimo
Colleghi
In particolare lei signor presidente della corte con pro sentimenti di profonda stima ed amicizia
Un cordiale anche saluto al rappresentanti del foro e dai giornalisti giornalisti intervenuti ed infine consentitemi una un un saluto fraterno anni i sostituti
Con loro sostituti ai funzionari e ai dirigenti e a tutto il personale dell'ufficio per la collaborazione offertami in questi mesi
Perché io sono entrata come avvocato generale ho preso possesso il quindici giugno ai primi di luglio ero già solo a reggere tutta la procura generale
Io la mia relazione si divide in due parti Presidente io credo che chiedeva fare poi un rinvio per relazione almeno per quanto concerne la seconda parte ecco perché ho lavorato tutte le vacanze di Natale facendo lavorare anche la tipografia per poter distribuire
Stampata la relazione di Pisa che e e più facile effettuare poi un rinvio per relationem
Perché sono settantacinque pagine impossibile assolutamente io mi fermerò e la la ratio della divisione queste alla prima una premessa di ordine generale
Sullo stato riceve sulle conseguente l'ESP responsabilità dello stato della giustizia anche alcuni aspetti di politica giudiziaria e legislativa che dal punto di vista del sottoscritto
Mentre la seconda parte e una sintesi elaborata e logicamente coordinata di tutte le relazioni dei procuratori del distretto che hanno fatto tutte veramente delle relazioni complete ed esaurienti
E delle la elaborazione dei miei sostituti
Ieri la differenza si nota perché la prima parte parlo in prima persona la seconda parte in terza persona
Non ho voluto attribuirmi io ciò che era il frutto di quello che avevano espresso gli altri
Nel volevo che i gli altri e soprattutto i miei sostituti fossero coinvolti
In responsabilità dell'ENI affermazione
Ogni anno sita alla ricerca dell'espressione più catastrofica per definire lo stato della giustizia nel nostro Paese giustizia in coma collasso della giustizia paralisi della giustizia
Denegata giustizia il buco nero nel quale l'Italia rischia di precipitare da ultimo mi pare un quotidiano di sabato il funerale della giustizia in relazione alla alla alla la cerimonia in Cassazione
Il dramma e che ogni qualificativo non è lontano dalla realtà e si resta inattesa posto che tutti gli appelli e denunce
Rimangono quasi sempre inascoltate di una palingenesi rigenerato dice magari aspettando che venga dall'alto
A questo punto è naturale è consequenziale andare alla ricerca delle cause delle responsabilità
Affermava Monte Montesquieu che quando si dicono delle cose veramente chiare
E allora che si persuade di meno ma io non vado alla ricerca di consensi
Quindi con estrema schiettezza e forza dico che le responsabilità dello stato della giustizia sono collettive
Anzitutto del Parlamento con i vergognosi stanziamenti in bilancio
Ci sono mantenuti tutti intorno all'uno per sempre intorno all'uno per cento del bilancio statale
E quindi ha fatto questo sicché si perpetua sé un'endemica carenza di strutture che ha condizionato in modo rilevante la funzionalità dell'agenda del dell'azienda giustizia
Mortificando tutti gli operatori edili diritto inducendoli a praticare l'arte dell'Arengario
E avvilente sarà capitato a tutti di assistere a un'udienza civile dove addirittura gli avvocati scrivono sulle spalle del collega il verbale da poi legge magistrato
Altrettanto grave è stato il modo di legiferare
Che ha portato ad una crisi del principio di legalità sia a livello di Cito di cittadino comune per quanto concerne l'attuazione spontanee sia a livello di giudice per quanto concerne l'interpretazione del diritto
E ciò perché si è legifera legiferato per leggi leggine leggi stralcio leggi tam tam pone al di fuori di un disegno organico e razionale
Presupposto logico e sociologico del principio di legalità e che i cento cittadino sia in condizione di conoscere le conseguenze giuridiche del proprio agire
Il principio di legalità sostanzialmente afferma l'esigenza di uno relativamente ordinato assetto sociale e quindi l'esigenza che esistano certe regole del gioco che i cittadini accettano uniformando il proprio comportamento
Un legiferare senza un disegno sapientemente Organa tocca e coerente tradisce quell'opera di ingegneria sociale come affermava
Pound o cui deve assolvere il delitto
Con la conseguenza che la legge invece di operare come fattore di stabilità degli equilibri sociali opera come fattore di incertezza e si risolve in un ulteriore fatto di bere razionalizzazione va considerato poi che l'ipertrofia legislativa nessun Paese possiede tante leggi quanto all'Italia oltre centocinquanta mila che tuttavia appare sempre inadeguata alla crescente domanda di nuove leggi dall'immagine di un ordinamento giuridico hanno animata da travolgente vitalità
Ma sorge il sospetto che essa sia febbrile
Che denunci cioè la sindrome della morte del diritto preconizzato da cartello
Vi sono poi due effetti consequenziali forse più tangibili
I codici hanno perduto la loro centralità
La certezza del diritto e un valore quasi sperduto io ricordo
Le battaglie degli anni Sessanta anche sulle pagine della magistratura quando da una parte la magistratura si diceva che la citazione del di la certezza del diritto era un mito è una chi era una chimera eccetera
La certezza del diritto è un valore che ha un preciso aggancio costituzionale in quanto presupposto e garanzia del principio di legalità di cui all'articolo tre della Costituzione e quindi deve deve essere una meta tendenziale costante
Non è non va esente da responsabilità nemmeno il governo nella misura in cui non ha dato la priorità necessaria servizio essenziale giustizia seguendo la politica dei piccoli passi senza presentare in Parlamento un disegno organico
Di riforma globale dell'ordinamento giudiziario che la norma settima transitoria
Nella Costituzione ai CD esigeva ed imponeva e del Codice penale sostanziale
E soprattutto non si è considerato per fare un nuovo codice non significa avere un nuovo processo
Ma con forza evidenziate sottolineato che il fatto normativo nell'amministrare giustizia costituisce sì e no il venti per cento mentre l'ottanta e l'altro ottanta per cento e fatto di uomini professionalità e strutture
Non vale esenti da responsabilità nemmeno la magistratura e l'avvocatura
Nella prima sono prevalse Spray valse istanze corporative vedi il problema della responsabilità e separazione delle carriere delle carriere
Nella seconda le stesse istanze che hanno portato a ritardi e molto spesso a paralisi della giustizia per lunghi periodi
Ed inoltre effettuando un'analisi delle statistiche ritengo che il quasi fallimento dei righi differenziati patteggiamento rito abbreviato è dovuta al fatto che il forno li ha assecondati
Ed è ben risaputo che il buon esito della riforma processuale era sua soprattutto legata al successo dei procedimenti speciali
I dati Istat SIS statistici a riguardo sono deprimenti presente sono gli unici dati statistici che leggerò il resto sono in fondo alla relazione
Dal primo gennaio al trentuno dicembre novantasette sono stati definiti a livello nazionale Trappe ultra preture e tribunali
Col patteggiamento numero centotrentacinque mila procedimenti con rito abbreviato tra aperture tra preture Tribunali dodici mila procedimenti cinque mila in preture sette mila in tribunale
E ciò a fronte di circa duecentosessantaquattro mila processi di cui duecentoventiquattro mila in preture quaranta mila in tribunale definiti con il rito ordinario elimini una parte con il rito direttissimo
Nello stesso periodo sono pervenuti sopravvenuti sempre a livello nazionale
Presso le procure circondariali
Circa quattro milioni di procedimenti e presso le procure ordinarie circa cinquecentoquaranta mila
Procedimenti al trentuno dodici novantasette presso le prime erano pendenti circa tre milioni di procedimenti e presso le procure ordinarie circa duecentosettanta mila procedimenti
Il trapianto del sistema accusatorio su un tessuto incompatibile
Per assetto normativo per cultura giuridica etc portato a una crisi di rigetto
Da un lato
A varare un accusatore all'italiana perché dove si discosta molto dal primo dall'accusa per evasione dall'altro muove da una crisi di rigetto
In particolare non si è tenuto conto che il limite dei due anni di reclusione era assolutamente inadeguato a conseguire il risultato sperato ed altresì non sia affatto valutato sotto il profilo effettuale l'incidenza dell'azione penale obbligatoria
E nel momento in cui il ministro Conso che certamente non aveva altra mila che è quella di un efficiente politica giudiziaria conoscendo la sua struttura morale
Ha presentato un disegno di legge che ragionevolmente aumentava il limite di pena per il patteggiamento si è levato demagogicamente un coro di proteste
Col risultato che la maggior parte dei processi non si potranno mai celebra nel dibattimento e si avviano fatalmente alla prescrizione
Per quanto concerne il rito abbreviato mi permetto soltanto di ribadire quanto affermato da una delle varie sentenze della Corte costituzionale la sentenza numero novantadue del novantadue alla quale ne sono seguite molte altre
La quale ha affermato che è un punto fermo che l'interruzione o meno di un rito avente automatici affetti sulla determinazione della pena non può farsi dipende da scelte discrezionali del Pubblico ministero
Oltre questa sarebbe la seconda causa del della eventualmente dello dell'insuccesso del rito abbreviato oltre a quello dello probabilmente il Foro in qualche modo non l'ha assecondata
Ma la corte appunto ha fatto questa affermazione e ha detto di rispetto al giudizio abbreviato ciò comporta l'inaccettabile paradosso per cui il Pubblico ministero può legittimamente precludere
L'instaurazione allegando la comune probatorie dallo stesso discrezionalmente determinate
Con escluso continua la corte che si possano ricavare dall'ordinamento vigente correttivi idonee a sanare la situazione qui evidenziata e perciò necessario al fine di ricondurre l'istituto ha piena sintonia con i principi costituzionali del vincolo derivante dalle scelte del Pubblico ministero sia reso superabile con l'introduzione di un meccanismo di integrazione probatoria
E si ricorda che è un modello di giudizio abbreviato che consente l'integrazione probatoria positivamente previsto nella col nel caso di trasformazione del giudizio direttissimo in giudizio abbreviato
Per concludere che la problematica sottesa alla questione decretato se non può risolversi con una pronuncia additiva della corte ma richiede un intervento legislativo
Sono passati sei anni sono intervenuti ancora quattro cinque sentenze sugli giudice Gherardo della della della stessa
Nella stessa sede sintonia dice quindi invocando le la Free forma nel senso dell'integrazione probatoria e il Governo ancora non approva il veleno il legislatore non hanno ancora provveduto
Con un ricorso al rito abbreviato quasi risibile
Passiamo adesso esamina la responsabilità della magistratura abbiamo subito un referendum per la posizione di chiusura dell'Associazione nazionale magistrati che non può non definirsi corporativa
All'equazione che non che non c'è il potere senza responsabilità né si è cercato di sostituirle un'altra e cioè a dire che l'irresponsabilità era il prezzo dell'indipendenza
Nessuno nega che la tematica fosse delicata e complessa però facendo una doverosa per posizione soggettiva
E ponendosi dal punto di vista del cittadino che ha subito una violazione di diritti soggettivi si imponeva da parte di magistrati tutti una posizione di problematica per apertura considerando che la responsabilità in generale è un valore assoluto
Quindi l'articolo ventotto della Costituzione e poi abbiamo la sentenza numero due della corte costituzionale
Che possiamo dire che proprio c'è una Corte costituzionale che funziona e funziona bene meno male che c'è
Che in un certo senso stabilisce la portata della norma costituzionale affermando che l'articolo ventotto non concerne soltanto l'attività degli uffici amministrativi ma anche quella degli uffici giudiziari
Nei giovani invocare incontrato l'autonomia e l'indipendenza della magistratura e del giudice che non pongono un al di là dello stato quasi legibus solo da nell'alto fuori dall'organizzazione statale
Il preteso attentato all'autonomia di giudizio un discorso che può attingere solo gli errori S indicando per i quali si può considerare valido il principio che sono dei bravi solo con i mezzi di impugnazione ma non gli errori Essien procedendo che attorno a uno con la una lesione immediata e diretta dei diritti del cittadino
La legge che ne è venuta fuori
Dunque è il frutto di un compromesso inaccettabile in quanto in base alla stessa non risponderà mai nessuno
E non ha avuto nemmeno il pregio di esercitare una funzione di prevenzione generale
Alte ben diversa era la proposta Bond contenuta nello Statuto del giudice formulata da un gruppo di magistrati docenti coordinato e diretto dal professor Picardi che poi tutto il pubblicato su giustizia civile dell'ottantuno tutto il testo perché è stato mandato a tutti President delega ma i componenti la Commissione giustizia sua ben quattro
Ecco io mi si chiede
E dice ma come mai va be'che dice di essere mi si potrebbe chiedergli che serie anti anticorporativa lo sapevamo ma sei così masochista da invocare tu una responsabilità civile
Per per il momento il Copa caro personale in procedendo per i magistrati
E Quercia deriva dalla mia esperienza consiliare signor vice presidente io ho fatto ben parte del Consiglio superiore baci bacile
E dopo quattro mesi mi sono dimesso raccogliendo la circostanza che c'era un fatto amministrativo strettamente collegato una revisione in in sezione disciplinare io dopo un intervento giuridico fatto a riguardo avevo concluso che si facesse si faceva un rinvio in tono dalla legge o non mensili esponeva come previsto per legge una determinata sospensione mi sarei dimesso dall'Agci prima
è stata una spaccatura completa del consiglio ed è interessante ho ritrovato il verbale del tipo nuove credo che di farle via cosa gradita ed ero portato una copia che mi troppo elitario
Luglio la seduta del quattordici aprile del settantasette preceduta dal prorettore bacile quindi con tutti gli interventi una spaccatura completa del consiglio sedici a quindici
Con due interrogazioni poi parlamentare poi sulle mie dimissioni pesante dichiarazione da parte mia la stampa naturalmente perché io l'avevo fatto di difesa del principio di legalità
Perché quindi io e ho colto questa occasione perché ho sentito di farlo ma trame già in quattro mesi disciplinare
Albergava l'intento di che a fare quattro anni e mezzo in quella situazione sarebbe venuta la cirrosi epatica
Nel devo ammette devo continuare a ad ammettere purtroppo che in disciplinare dunque prevale il corporativismo
Chi ci sono delle delle decisioni del tutto imprevedibili
I la stella che esperienza si è completata addirittura con
I sei anni l'ho fatto in Procura generale della Cassazione andando in sezione disciplinare come accusa bene chili e del due
Tutte le alla a questo punto mi sono mi sono chiesto
Del tutto insoddisfacente appunto e vogliono e chiedeva ad andare in udienza penale non in udienza disciplinare anzi io ho chiesto per personalmente al procuratore generale smuove gli ho fatto una nota scritta
Chiedendo espressamente chiederà vice presidente allora mi ricordo un fatto eclatante di una soluzione vicepresidente Galloni
Dunque di di chiedere che nella raccolta delle massime della disciplinare poiché non ritengono di condividere e tutti i miei colleghi hanno dato mandato a me di esprimere questi dice di condividere nemmeno moralmente la decisione di certe decisioni della Disciplinare dimettere almeno PG difforme oppure conforme come si fa con le massime del massimario della Suprema Corte di Cassazione
Ecco che va a spiegare i motivi per cui io poi guardando facendo una doverosa trasposizione soggettiva dal punto di vista del cittadino mi sono votato alla responsabilità civile per colpa da professionalità in procedendo
Dunque ho voluto permettere la storia della responsa lascino per poi pagare professionale in procedendo perché analoga posizione di chiusura corporativa da parte dell'Associazione nazionale magistrati e in atto per la cosiddetta separazione delle carriere da pubblico tra giudici e pubblici ministeri
Da tutti i resoconti dell'Assemblea costituente Volume ottavo per chi vuole andare a a consultare mille pagine mille ottocentonovantadue mila e sedici
Emerge che si è concesso l'auto-governo alla magistratura per avere una giustizia effettivamente funzionante distaccata dalla politica
Tecnicamente preparata ed in condizione di giudicare con serenità ed imparzialità sono però di Calamandrei che era il relatore sul potere giudiziario in sede di Costituente
E si aggiungeva che oltre all'indipendenza della magistratura dal potere esecutivo ci si doveva occupare a preoccupare della effettiva indipendenza del magistrato comprendendo in tale termine anche il Pubblico ministero in quanto questa e forse più importante della prima da qui la necessità di conciliare un sistema per cui il singolo ci senta veramente dipendente solo dalla legge
E il Pubblico ministero come magistrato sia munito di tutte le garanzie
E sempre Calamandrei come relatore considera il Pubblico ministero come un magistrato che deve agire secondo il principio di legalità e che deve godere dei libri dei requisiti dell'indipendenza e della inamovibilità
Poi sempre dagli stessi resoconti dell'Assemblea Costituente leone ricordava che il decreto Togliatti aveva già realizzato la garanzia della inamovibilità
L'articolato della sottocommissione verbale dell'undici gennaio quaranta getta l'articolo tre cioè questo era l'articolato da sottocommissione che poi diventò norma costituzionale leggermente modificata ma il il succo c'è tutto
Che i magistrati nell'esercizio delle loro funzioni dipendono soltanto dalla legge che interpretano ed applicano secondo coscienza
E che i magistrati si aggiudica antiche del Pubblico ministero sono inamovibili dove il più il tirocinio fissato dalla legge sul diametro giudiziario e conclude il Pubblico ministero gode di tutte le garanzie dei magistrati
Dal blocco abbastanza omogeneo di quelle che sono divenute norme della Costituzione che vanno dal centocinque centosette vanno in The dall'al centododici emerge che le garanzie di indipendenza e di inamovibilità sono comuni sia i giudici che ai magistrati del pubblico ministero l'indipendenza costituisce il presupposto dei presupposti della funzione giurisdizionale della quale anche il PM è necessario ed indispensabile protagonista giova ricordare che la Corte costituzionale con la sentenza numero novantasei del settantacinque ha affermato che l'attività del PM si coordina con l'attività decisoria in un rapporto di compenetrazione organica affine di giustizia
Nella diversità delle funzioni processuali nel certi appigli nominalistici articolo centouno secondo comma articolo centosette ultimo comma
Possono giustificare una differenziazione sotto tale profilo generale tra giudici e magistrati del pubblico ministero
Il carattere di obbligatorietà dell'azione penale poi diverse caratterizzate esclude la dipendenza dal potere esecutivo
Ordinando altri altrimenti non si potrebbe che avere un assorbimento nella contingente generale discrezionalità amministrativa e politica del potere esecutivo Orte
Pertanto la scelta della costituzione repubblicana è sul punto una scelta qualificante di irreversibile
Un ritorno all'antico implicherebbe non solo la modifica della Costituzione ma metterebbe in pericolo lo stesso sistema organico creato dalla Costituzione medesima
Ciò peraltro
Non implica una parificazione assoluta tra il giudice magistrale Pubblico ministero
In quanto a me che sanno distinguere il concetto di potere da quello di funzione per caratterizzare con una con connotazioni di terzietà e il giudice mente il Pubblico Ministero e resterà sempre una parte del sia pur pubbliche particolari
Ciò posto in via generale sin dai lavori della Commissione consultiva parlamentare del istituita in base la delega da settantaquattro
E della quale io ho fatto parte
Ho pensato che la dialettica del nuovo processo il rito accusatorio del principio della parità delle armi tra Accusa e difesa se non imponeva consigliava la separazione delle carriere per stargli aree valorizzare il più possibile la terzietà del giudice
Per me l'esasperata posizione assunta riguardo dalla magistratura associata non ha ragion d'essere
Io ho fatto entrambe le esperienze e non mi sentirei affatto menomato nella mia indipendenza
Se effettuata una scelta volontaria e libera iniziale non potessi più trasmigrare da una parte all'altra rimanendo sempre sotto leggi dei decida di un unico CSM con rappresentanti in proporzione all'entità numerica delle due categorie
Con una frase piuttosto demagogica
Si afferma che il Pubblico ministero sarebbe defraudato della cultura della giurisdizione il che in sostanza significa che la cultura della giurisdizione si acquisisce e si accresce con la trasmigrazione da una funzione all'altra
Io credo che il problema si possa risolvere anzitutto con la scuola superiore superiore di formazione alle professioni legali per una cultura ed un linguaggio comuni non solo da pubblico ministero i giudici ma tra avvocatura e magistratura
Questo appare il miglior modo per formare un comune substrato di conoscenze professionali ed una comune consapevolezza dei valori istituzionali al cui servizio dovranno agire i magistrati e gli avvocati
Giova ricordare al riguardo che l'ordinamento tedesco prevede una formazione congiunta per tutti gli operatori professionali del diritto
In Italia
Siamo sulla buona strada in virtù del decreto legislativo diciassette novembre mille novecentonovantasette numero trecentonovantotto ed è la legge quindici maggio mille novecentonovantasette numero centoventisette
Sempre che non rimanga il solo fatto normativo e come che cosa come dicevo che in tutte le riforme costruisce se non il venti per cento
Naturalmente queste sono riforme che si possano fare benissimo per legge ordinaria senza revisionare sul punto la carta fondamentale si può anche prendere in considerazione la proposta fatta nel mille novecentonovantasei dal procuratore generale della Cassazione
E cioè che se si vuole consolidare dei pubblici ministeri lo spirito di imparzialità ed equilibrio richiesti dalla loro funzione
La scelte leggo e la conseguente separazione venga soltanto dopo un approfondito tirocinio nelle funzioni di giudice in seno ad organi collegiali
Comunque sia non può non rilevarsi che la cosiddetta separazione delle carriere e fare faciliterebbe il compito del Consiglio superiore della magistratura
Evitando anche delle illegittimità palesi ed eclatanti nel conferimento degli uffici direttivi di presidente di Corte d'Appello di procuratore generale
E avvenuto ad esempio che in più di un caso si è privilegiata l'attitudine delle funzioni omologhe già esercitate in altri casi ci sono nominati procuratore generale dei magistrati con esclusive esperienza di giudicanti e per di più nel solo ramo civile
A riguardo a fine novantasei il governo a presentare un disegno di legge contenente norma in materia di funzione dei magistrati e valutazione di professionalità
Che allo stato giace presso la Commissione giustizia del Senato in sede referenti non mi soffermo su questo disegno di legge
Che tutti potrebbe leggere nella relazione scritta
In ogni caso prevede ancora il passaggio delle funzioni eccetera eccetera le valutazioni professionali ma si tratta di un compromesso e di un piccolo passo
E la politica dei piccoli passi quando la nave affonda è inutile
A fronte della posizione della situazione nazionale magistrati che non intende modificare lo status quo sotto il profilo ordinamentale e soprattutto non accetta le valutazioni di professionalità che in tutte le categorie sussistono e per quanto concerne la magistratura basterebbe l'esame di tutti gli ordinamenti civili per vergognarsi che l'accesso in Cassazione avvenga per anzianità senza demerito mentre per gli avvocati e duecento università è la stessa Costituzione richiede meriti insigni
Ma signora soprattutto quanto affermato dalla Corte costituzionale con la sentenza ottantasei dell'ottantadue
Che con la ubriachi e oltre che la più autorevole dottrina processuali stile civile
E qui solo ottantadue rimando al testo sulla sentenza da dove
Che pone in rilievo le funzioni preminente della Corte di Cassazione che la Costituzione demanda e che quindi che se si può effettuare una parificazione da tutti i giudici di merito non sarà mai possibile potere ogni a inglobare
Nei giudici meglio anche la corte di cassazione per le funzioni espressamente commesse dalla corte dalla Carta costituzionale
La dottrina processuali istiga
Convogli accennare afferma che il problema dell'arricchimento qualitativo dei commenti demo componenti della nostra Corte suprema passa in realtà attraverso la cruna dell'ago di una sua radicale trasformazione
Che la veda riportata al suo compito di nuovo di nomofilachia
Io direi senza però pretendere di fare la vestale
Assolto da pochi e preparatissimi componenti invece che ridotta come oggi a pretori d'organo di terza istanza in affanno nel far fronte alla valanga dei ricorsi con una giurisprudenza approssimativa
Caotica segnata da continui in corsa
Il contrasti
Questi sono i processuale civilisti moneta Chiarlo netta Ruffo che lo affaire
Qui si inserisce anche il discorso dell'attuazione dell'articolo sei
Cento sei terzo comma della Costituzione
Che avvocati e docenti universitari quali abbia illustrato rispettivamente
La professione l'Accademia
Sinora chiamati a far parte della Corte Suprema di legittimità e cosa stiramento opportune nessuno ne dubita per l'apporto prezioso
Di esperienze professionali esperienze professionali di alta qualità che possono inserire un contributo di sano pragmatismo
Il problema è soltanto quello del pericolo di una crisi di vocazione
Per il venir meno di elevati redditi professionali ma è auspicabile che vi siano anche degli idealisti che si appaghi no delle soddisfazioni aderenti all'alta funzione senza rimpiangere molto l'aspetto pecuniario
Le riforme con quale sembra che ci possa essere una cappella un accavallamento tale perché tra due paragrafi nel senso c'è le riforme poi c'è il distretto è la stagione delle riforme e come spiegavo prima e il resto del sulle riforme quello che penso io personalmente il resto è quello che hanno scritto il procuratore della Repubblica sostituti procuratori generali
Va premesso con forza
Che per attuare delle riforme incisive
Ed organiche
Va superata la vischiosità dello stato delle cose la logica insita nel mero essere delle cose per proiettarsi nell'ottica del dover essere del divenire
Senza questo presupposto su superare non si farà alcuna ricco la prima riforma incisive razionale varata dal governo e dal Parlamento
E quella del giudice unico di primo grado con riserva di colla di collegialità
Dunque
Dico subito che io sono stato favorevole sin dall'inizio a questa riforma che peraltro otto a suo più lontano precedente nella relazione al Parlamento del Consiglio superiore del magistratura degli anni settanta settantuno
Poi dunque nella commissione ordinamentale ecco ieri il l'amico latore pronunciata la Cassazione ha detto
Ha definito perché i problemi erano due c'era giudice unico di Lograto e il fatto dell'unificazione delle due Procure
I nel CNL non è colpa dei koala ognuna preservare le le proprie responsabilità non è colpa del ministro Vassalli se la riforma del la l'accorpamento delle procure che si doveva fare nella commissione lamentale
Nel settanta sette
Io ho il verbale del tredici giugno ottantasette ore nove e trenta
Io sin dal in quel momento dissi che era assurdo la posto che la delega prevedeva soltanto la distinzione delle funzioni
Cioè di chi si voleva eliminare quella che Carnelutti icastica mente ha definito una forma di ermafroditismo processuale cioè si voleva che il titolare dell'azione non fosse nel contempo titolare della giurisdizione
Quindi rese Giasone non esigeva assolutamente un ufficio autonomo detto nelle nei beni la carenza delle strutture giudiziarie
Dunque gol con le deficienze di organico come pensiamo a costo di Lou nuovo ufficio colleghe che richiede locali in strutture ora a parte il fatto che
Magari delle creava delle sacche di disimpegno ora creato i perdenti posto e questo è un problema che Joy nella noi già abbiamo già risolto nell'ottantanove l'entrata in vigore del nuovo Codice procedura penale quindi è a far bene a parlare
La la l'assurdità di archivia delle due procure sullo stesso territorio Latorre e ma come ho detto non è colpa di Vassalli ma di quella parte della commissione facente capo a risoluzione Zagrebelski che hanno ritenuto utile e ciò con una motivazione del tutto risibile
Si concentravano troppi poteri del Procuratore della Repubblica come sui poteri del Procuratore della Repubblica derivassero dai reati di competenza dei V due di Beethoven onde dai reali di due contro la pubblica amministrazione
Quindi io sono favorevole alla alla riforma ma con le strutture
Io ritengo che finora è stato poco razionalmente seguito il principio che li le riforme normative trainano poi le strutture
Ma non si può continuare con i salti del Buy nell'arte del dell'arrangiarsi quanto la riforma normativa come oggi ha detto e ribadisco perché repetita iuvant costituisce cenno lotta il venti per cento mentre oltre all'ottanta per cento è fatto di uomini
Ecco no fare una distinzione ma non si può fare sotto il profilo legislativo chimici sono probabilmente dei sospetti di incostituzionalità
Cioè ci sono dei delle le dimensioni medie dei tribunali delle procure per esempio mi sono degli si sono dichiarati disponibili il procuratore di Rieti e il procuratore di Viterbo rituale d'accordo con i con il presidente del tribunale con il Comune che sta facendo degli ultimi lavori sono pronti a partire e quindi speriamo anche a decollare rispetto ai ai mega uffici come può essere Roma Milano Napoli
Sentito questa e io penso che sia una valutazione che va responsabilmente ponderata dalla direzione generale direzione generale competente Ministero e dallo stesso ministro
Voi magistrale abbiamo uno scoperto di organico di mille duecento unità ed altrettanto grave la carenza dei collaboratori amministrativi
Come ho già accennato si impone anche la revisione del Codice penale sostanziale
E l'estensione della competenza del giudice di pace ai reati cosiddetti bagatellari colpito semplice semplificato ecco nella commissione Conso di revisione del nome Codice procedura penale avevamo pensato al decreto penale
Credo meno alla depenalizzazione delle relativamente alle leggi penali speciali ne sono state fatte molte e ritengo che sia ormai stato raschiato il fondo del barile
E particolarmente elementi eloquente la conclusione di una ricerca dire diretta dal professor Ferrando Mantovani sugli effetti della depenalizzazione soprattutto con riferimento alla notevole significativa dei parà depenalizzazione effettuata con la legge
Seicentottantanove dell'ottantuno
Alla diminuzione del carico della giustizia pretorile non sembra abbia fatto riscontro una pari perseguibilità degli illeciti depenalizzati da parte delle pubbliche amministrazioni
Variabile tra l'altro a secondo delle diverse pubblica amministrazione tendenzialmente con punte più elevate per i Comuni
Se l'ultimo risultato il verificarsi rispetto alla giustizia pretorile possono costituire elemento favorevole alla politica di depenalizzazione
Il verosimile caldi perseguibilità degli illeciti depenalizzati da parte delle pubbliche amministrazioni impone una più attenta e approfondita valutazione meditazione per evitare che la depenalizzazione tenda trasformarsi in una permanente amnistia di fatto coi ben noti i pericoli della perdita di credibilità dell'intero sistema punitivo e di ritorni all'auto giustizia come sapete Ferrando Mantovani è uno dei più grossi i nostri illustri penalisti Arturo naturalmente il problema della rete depenalizzazione va rapportate correlato alla funzionalità ed efficienza della macchina amministrativa dello Stato
Mente fino allo stesso apparati mostrato una sconcertante incapacità non solo di amministrare tranne poche eccezioni ma che svolge l'essenziale funzione dei controlli amministrativi e Tangentopoli nella cartina di tornasole
Ma parte dalle considerazione va evidenziato è sottolineato che certi beni giuridici hanno necessità del deterrente
Della sanzione penale soprattutto sotto il profilo della prevenzione generale che di recente sembra caduto in oblio anche per certe autore ho riproposto di abolizione dell'ergastolo
Ma per fortuna a ricordare a parte la scuola classica
A ricordare che tra le finalità della pena bene oltre che la prevenzione speciale anche la prevenzione generale è intervenuta la Corte costituzionale con una recentissima sentenza la duecentonovantuno del novantotto colava si è affermata in particolare
E da rilevare che lo stato di disordine di incertezza che ad opera di mancati interventi legislative si è venuta a creare nel delicato settore dei reati dolosi come colposi di comune pericolo
Rischia di compromettere la linea di tendenza volta ad una particolare protezione dei beni offesi da tale reati anche dal punto di vista della prevenzione generale
A titolo di esempio si potrebbe portare la depenalizzazione degli assegni a vuoto che indurrebbe oggettivamente una drastica riduzione del carico di lavoro ad esempio a Roma cinquanta mila l'anno
Ma potrebbe comportare nel contempo il rischio se non sostenuta da valide misure di controllo alternative di perdere preziose coordinate di reperimento
Per indagini su fenomeni criminosi ben più gravi quali l'usura le estorsioni di reati in genere contro l'economia di commercio e di questo hanno dato indicazioni quasi tutti i procuratori della Repubblica
Un'alta pur problematica dibattuta e non di poco conto e quella dell'obbligatorietà dell'azione penale che resta una declamazione nominalistica fronte della sostanziale discrezionalità di fatto ogni Procuratore della Repubblica decide quando attivare l'azione penale come attivare e contro chi attiva nella situazione attuale di procedimenti pendenti il tutto si traduce nel decidere quali processi devono andare avanti e quali devono restare negli armadi in attesa della prescrizione ogni scelta può esser d'Italia perché non soggetto ad alcun controllo
Da qui l'opportunità di una programmazione delle priorità
Che sono anche scelte di politica criminale
Da demandare o a un commissario di giustizia come proposto da Calamandrei in Assemblea costituente che dovrebbe risponda al Parlamento e che dovrebbe essere nominato a mio avviso tra ex presidenti ed ex giudice della corte costituzionale
O più semplicemente al procuratore generale della Corte Suprema di Cassazione
Il quale sentiti i procuratori generali e i procuratori della Repubblica
Che evidenzieranno le singole realtà territoriali non avulse dall'immanente sociologica effettuavamo effettua ogni anno la scelta delle priorità relazionando al Consiglio superiore dalla magistratura
Come quella della responsabilità del magistrato e della separazione delle carriere e una questione che esiste non può essere obliterate quindi esige una posizione non di chiusura corporativa ma di Bobbio baltica apertura rapporti con l'avvocato
Nell'introduzione a un simile a un seminario su codici di procedura penale che io ho organizzato una settimana prima dell'entrata in vigore
Del codice stesso esprimevo le esigenze l'auspicio che nell'ottica del servizio essenziale giustizia ad arrendersi e a ad arrendere alla collettività
Si instaurasse
Un rinnovato rapporto di reciproca fiducia e più pregnante collaborazione tra magistrati ed avvocati che bandisce da un lato ogni tentazione autocrate autocratica o di arroganza del potere
Considerando il valore costituzionale della difesa dei diritti del cittadino e dall'altro ogni atteggiamento che non fosse in linea con una rigorosa etica professionale
Purtroppo e non soltanto per colpa degli avvocati l'auspicato rapporto non solo non si è realizzato ma sia addirittura deteriore
Ha ragione il Foro
Quando si duole della C da me della tech cemento di certi colleghi che anziché esercitare laggiù già alla giurisdizione nell'ideologia del servizio
Agiscono nell'ottica dell'arroganza del potere permettendoci di trattare male i testi magari licenziando vedova veri fatti aspettare per cinque sei ore costringendola ritorna d'udienza successivo o gli stessi avvocati rifiutandosi di ricevere o limitando il diritto di difesa
Per non parlare poi dei ritardi nel deposito delle sentenze soprattutto nel settore civile
Però la maggior parte dei colleghi fanno il proprio dovere
E le neghittosità e l'arroganza credo siano di una sparuta minoranza
In ogni caso signori avvocati avete l'obbligo della denuncia Oliva ai capi ufficio o al CSM
Non posso condividere tuttavia certe prese di posizione del Consiglio nazionale forense di molti Consigli dell'ordine come quelli afferenti l'esercizio di funzioni giurisdizionale da parte degli avvocati
Il vice pretore viceprocuratori onorari sono stati perentoriamente invitati a dimettersi dalla magistratura o a cancellarsi dagli albi professionali minacciando in alcuni casi il provvedimento di cancellazione dagli altri per chi non avesse ottemperato
E ciò anche dopo che il cinque giugno novantasette il CSM ha rivisto le precedenti previsioni in ordine alle incompatibilità dei vice pretore onorario
Un autorevole processualista vede in queste esasperate posizioni l'aspirazione a diventare un soggetto politico da parte dell'avvocatura
Una cartina di tornasole è stato lo sciopero per una decisione della Corte costituzionale
Io penso che nei magistrati negli avvocati possono considerarsi legittimati a strumentalizzare certi comportamenti per condizionare in qualche modo gli organi costituzionali
Si tratta di fratture profonde a quell'equilibrio istituzionale che il costituente ha inteso realizzare
Tutte le sentenze sono criticabile censurabili ma scenderà l'arma dello sciopero che si ritorce sempre ai danni del cittadino non mi sembra giustificabile anche se come afferma per taroccate cattedratico la finalità è quella divenire un soggetto politico
Come ho già detto in premessa io sono per la separazione delle carriere e quindi per una pr realistica parità delle armi tra accusa e difesa ritengo doveroso poi dire agli illustri rappresentanti del Foro
Che la commissione della revisione del Codice procedura penale preceduto dal professor Conso della quale sono stato modesto componente dopolavoro di quasi sei mesi relatore il professor Frigo
Dunque aveva predisposto un articolato sull'indagine difensiva difensive ride firmi spendendo operante l'articolo trentotto disposizione attuazione che aveva pagato tutti i magistrati avvocati e professori facili parte della commissione
Soddisfacente soprattutto con lo stesso relatore
Ritornando al diritto di critica non si può non accenna rapporti tra giustizia e stampa sono sul finire Presidente considerando come comunemente si ritiene la stampa come Quarto potere
Mi vengono ancora in mente le parole di Montesquieu
Che auspicava un solido infatti l'equilibrio dei poteri capace di fondere insieme il primato della legge il rispetto dei governati l'ordine sociale
Ed aggiungeva perché non si possa abusare del potere occorre che per la disposizione delle cose il potere argini il potere quello che occorre evitare sempre e l'arroganza del potere e l'abuso della libertà e mi vengono in mente le parole di due filosofie Bentham Russell a riguardo diceva sono per la libertà di in tutte le sue forme tranne che per la libertà di fare il male
E Benedetto Croce diceva la libertà e il suo posto la libertà e la sua interna contraddizione la libertà e l'arbitrio e ciò che si si designa il cui termine bene male
E io mi unisco al male che possono fare i giornalisti
Per esempio dove con Licia giù morale di chi era riceve un abuso
Di un avviso di garanzia con la violazione del segreto investigativo che componente poi molto spesso le indagini per cui tanto sacrificio dei dicono tutte le nostre forze di polizia
E questo dunque non è accettabile
I giornalisti
Devono avere un'imperiosa etica della verità
E dal diciotto agosto novantotto hanno il preciso dovere di non violare il Codice deontologico concordato tra ordine giornaliste garante della privacy
A tutela del diritto d'intimità personale
E non è ammissibile che un giornalista il venti agosto successivo scriva su una rivista che nessuna norma deontologica impedisce ai giornalisti di sbattere il mostro in prima pagina
Di calpestare la presunzione di innocenza degli indagati di presentare come verità assoluta versioni dei Parti di utilizzare notizie economiche a fini privati
Dini giacché nei rapporti anomali con gli ambienti della politica della finanza della giustizia dello sport dello spettacolo della moda
Lascio voi aggiudicare che tipo di etica e di deontologia Prati questo giornalista io spero che i direttori sappiano fare rispettare il Codice deontologico
Deontologico ed inducano i giornalisti ad un recupero della professionalità nel senso dell'etica e della virtù l'apertura del richiamata da Montesquieu sottoscritti
Passiamo allo specifico tema i rapporti con la giustizia nella misura in cui la legislazione non tiene il passo del tempo il giudice ha uno spaccio strettamente collegato a quell'attività conoscitiva dinamica che l'interpretazione di chi sa che tra due interpretazioni possibili giudice deve sempre scegliere quella più aderente alla realtà sociale al diritto vivente all'esigenza del cittadino
Che non deve essere indotto alla insofferenze dar rifiuto ovvero a considerare la giurisdizione del come una vera ed estranea struttura di autorità questo vicendevole alimento tra corpo sociale come senso unitaria di un popolo
E giurisdizione come sistema di Regolamento di conflitti porta all'armonizzarsi delle due entità con il proficuo risultato strettamente correlato ad una presa di coscienza che bandisca ogni arroganza di potere da parte dei magistrati e privilegi
E privilegi sempre l'ideologia del servizio che non ci saranno più spazi per gli attacchi indiscriminati di tipo politico propri degli atti collegati a responsabilità politiche né per i processi in piazza o la televisione
Non si può negare alla pubblica opinione e specialmente alle stampe fa il diritto di critica di critica i provvedimenti giurisdizionali
La critica peraltro deve essere serena e civile oltreché serie informate responsabile non è ammissibile che si trasformi in una forma di istigazione indiretta oli o in una forma di condizionamento delle decisioni del giudice facendo emettere il verdetto alla piazza
La Costituzione ha bandito ogni forma di giustizia sommaria prevedendo dei diritti inviolabili ma apposto dei correlativi doveri inderogabili senza i quali non è possibile l'umana convivenza l'esempio dei paesi anglosassoni a riguardo è illuminante
Vi è in costume d'una disciplina legislativa perfettamente rispondente a due concetti
Civiltà e democrazia italiane sembra ancora ancora lontana soprattutto se non è in grado di capire che mai come nel momento della decisione la giustizia ha bisogno della libertà
Presidente io avrei finito la mia parte
Avrei fatto se una pagina di sintesi delle quarantacinque pagine successive se lei permette o altrimenti presidente chiudo lento
Per carità
Dunque per quanto concerne la criminalità
Il primo dato da segnalare è che le infiltrazioni mafiose nel distretto non sembrano connotate dal carattere di stabilità
La questura di Roma segnala l'interesse che le la città suscita verso i sodalizi mafiosi in particolare calabresi e siciliani quale luogo da utilizzare bene rifugio di là dei latitanti
Nel traffico di stupefacenti fenomeno è saldamente in mano ad organizzazioni locali mente come corrieri e nello spaccio di al minuto sono spesso impiegati soggetti di provenienza extracomunitaria
Le stesse organizzazioni provvedono alla gestione di ogni altra remunerativa attività illecita tra cui il gioco d'azzardo compreso il toto nero le corse dei cavalli
Si tratta di forme embrionali di organizzazione di stampo mafioso che tendono ad occupare il territorio e che trovano riscontro in analoghe manifestazioni criminosi presenti nel distretto vedi caporalato rapine ed estorsioni
Particolare risalto assumo vere e proprie associazioni delinquenziali composto soprattutto da albanesi e sloveni dediche dedite all'introduzione clandestina di giovani donne per sfruttarne la prostituzione
Alla presenza di extracomunitari che l'ingegnere collegato un aumento dei reati contro il patrimonio e dello spaccio in dosi per il consumo di sostanze stupefacenti
Sinistra significativi appaiono i dati riguardanti il fenomeno dell'usura con evidenti spie di Intel tre di infiltrazioni mafiose anche ai fini del riciclaggio del denaro
Come evidenziato dal procuratore di Roma Boy si può ritenere che Roma sia il luogo di riciclaggio del denaro proveniente da attività illecite riconducibili sotto le note denominazione di Mani pulite Tangentopoli
In Ray ma in tema di reati solo ricettari e di bancarotte viene segnato le l'aumento da parte di alcuni uffici del distretto
Relativamente ai delitti di violenza sessuale sessuale non si dispone di dati ben definiti in quanto si tratta di un fenomeno in gran parte sommerso
Per quanto riguarda di i delitti contro la vita di in comunità l'incolumità delle persone non si registrano significativi incrementi dei reati di origine dolosa
Sembra potersi conservare una riduzione dei casi di omicidio colposo per infortuni sul lavoro anche se rimane negativo pare che sia un triste primato europeo il dato degli infortuni sul lavoro un milione l'anno di cui mille morta in continua crescita in quasi tutto il distretto sono le violazioni in materia urbanistica e gli incendi boschivi si è constatata altresì una netta flessione delle denunce di delitti oggettivamente e soggettivamente di natura politica
Poi i casi di pedofilia sono segnalati da Viterbo del procuratore di Viterbo e Rieti
A Riesi poi status segnalato un caso di un sedici suicidio particolarmente allarmante in cui una minore
Dunque si è su CD
Si è suicidata e hanno trovato disegni riferentesi a
Ad Atene ad entità demoniache o altre quindi pare che ci sia una setta che una setta con ramificazioni nazionali che tenti del tutto di disarticolare i giovani dalla famiglia
Io praticamente
Poi devo solo a questo punto di
Nel ringraziare tutti gli organi di polizia e per essi comandanti generali che vedo qui presenti non so se c'è anche il capo della polizia o chi per lui
Tenere perché hanno contrastato in per l'azione di contrasto delle organizzazioni criminose che è stata effettuata
E devo fare applauso a a quella a quella scuola
Che c'è di interforze di alta specializzazione che ha portato che sia rappresentato una strategia vincente soprattutto come segnala propone il procuratore di Roma per il recupero ed è due Van Gogh e desse esanime
è stato risolto brillantemente dalla cooperazione della Polizia di Stato dell'arma dei carabinieri
A questo punto io non faccio che rinviare ancora ci sono tanti problemi cioè deve come ultima cosa ecco quella dell'effettività della pena se c'è uno dei relatori della legge un Simeone Saraceni delle la lo invito a leggere
Il paragrafo sull'esecuzione
Perché ci sono anche delle tre prospettive di riforma
Nello stesso e il poi il problema degli extracomunitari è stato trattato molto dal provato già dalla Cassazione anche qui è stato trattato esaurientemente sia sotto il profilo giuridico che sotto il profilo sociologico
Intende per quanto concerne dicevo l'effettività della pena
Volevo e con miele balzato agli occhi un dato allarmante presidente e lo dico qui in Assemblea anziché
Scrive del per poi fare un richiamo a tutti i presidenti e consiglieri dirigenti del distretto
Dunque e da un'indagine della Direzione generale degli affari penali
Si è evidenzia
Sì da un'indagine dunque del alla Direzione generale degli affari penali
Signore evidenziato che su un totale di sentenze di condanna a pena detentiva il cinquantasette per cento non è eseguibile per amnistia Bondone soprattutto beh sospensione condizionale della pena
Attraverso l'osservazione effettuata è emerso il dato allarmante che in contrasto con il dettato normativo il beneficio è stato orribile ripetutamente concesso anche a favore di chi ne aveva già fluido oltre i limiti di legge
Fino a raggiungere ipotesi paradossale ma non infrequenti di sospensioni condizionali della pena concesse in numero superiore a dieci volte nei confronti della medesima persona
Nel distretto il sistema informativo del casellario giudiziale regista sessanta mila condanne con pena sospesa più di due volte
Di cui oltre il cinquanta per cento con tre sospensioni tredici mila con quattro sei mila con cinque tre mila con sei mille e sei con sette novecento con otto cinquecento con nove
Duecentosessanta con dieci e quattrocentonovanta con un numero di sospensioni superiori a dieci a dieci
Non si può
Quindi omettere di segnalare che il fenomeno potrebbe essere in gran parte ricollegato al dato al noto cronico ritardo nella compilazione delle schede per il casellario giudiziale settore in cui al distretto di Roma è assegnato il primato negativo a livello nazionale
Circa centottantadue mila schede da compilare con ritardi di anni che rappresentano oltre il cinquanta per cento dell'arretrato nazionale
Pari a circa trecentoquarantuno mila schede e dal conseguente omesso aggiornamento dei certificati penali bisogna che il giudicante si trova con un certificato penale che apparentemente con cent'con consente la sospensione condizionale
Della pena ma poi in effetti nove
Io presidente a questo punto
Mi piace conclude con una frase
I Andrea alcune di quelle che sta sono state delle fare fino a una delle più belle frasi del secolo
Li andremo a Roma
La vita umana non vale niente ma niente vale quanto una vita umana
L'appello a tu
Come l'amico Latorre ha richiamato la dignità dell'uomo
Ha richiamato l'etica richiama ecco io ho richiamato l'ottica del servizio e adesso mi piace richiamare questa frase
Me ne vado e chiedo che in nome del popolo italiano signor presidente voglio dichiarare aperto l'anno giudiziario mille novecentonovantanove
Disse dalla corte
La parola al professor di Columbra altresì alle agli avvocati
L'avvocato
Pubblico ministero
Autorità civili militari e religiose Caio avvocati
Spetta a me in quanto presidente dell'ordine degli avvocati che ha sede insomma appresso il tribunale centrale
L'onore e l'onere di manifestare in questa sede la posizione degli avvocati del distretto della Corte d'appello di Roma sui problemi della giustizia nel nostro descritto
Iniziando la propria relazione dinanzi alla Corte di Cassazione
Il procuratore generale ha fatto riferimento al simulacro di un'udienza proprio della cerimonia di apertura dell'anno giudiziario
Nel contempo con riferimenti specifici e che considerazioni di carattere generale richiamando più volte nel corso del proprio intervento la funzione essenziale del contraddittorio ai fini del giudizio
E l'importanza ineludibile ai fini del contraddittorio dell'intervento dell'avvocato quale difensore tecnico in posizione di assoluta autonomia rispetto all'organo giudicante
Ci piace soltanto rilevare che sia sfuggita al procuratore generale presso la Corte di Cassazione l'intima contraddizione di quella posizione rispetto alle modalità di svolgimento di quella cerimonia
Nella quale unico a parlare è il procuratore generale essendo riservata ai rappresentanti dell'avvocatura una posizione puramente passiva di ascolto
In contrasto colon chiamate esigenze proprie del contraddittorio che è alla base della udienza della quale la cerimonia stessa dovrebbe costituire il simulacro
Tale contraddizione non si manifesta nell'attuale cerimonia presso la Corte d'Appello di Roma
La quale rappresentanti dell'avvocatura privata e pubblica
Riconosciuta la possibilità di intervento in una posizione che debbo presumere non solo materialmente ma sostanzialmente qualificata rispetto agli altri interventi che si succederanno nel corso della cerimonia
Ritengo che questa posizione materiale costituisca anche il riconoscimento all'avvocatura
Di quella funzione tipica di replica alla posizione del Pubblico ministero
Che è l'essenza del contraddittorio forense e che costituisce la base essenziale per l'analisi completa dei problemi della giustizia e la prospettazione delle iniziative possibili per un miglioramento della situazione
In una manifestazione locale qual è la cerimonia per l'inaugurazione dell'anno giudiziario della corte d'appello di Roma
Dovrebbero naturalmente acconto nazi i temi generali della problematica della giustizia che si agitano in sede nazionale e averi ferimento essenzialmente ai problemi concreti ed effettivi del distretto
Rispetto ai quali si deve manifestare la nostra posizione nella prospettazione delle carenze e inefficienze ed altro con la con relativa indicazione delle possibili soluzioni
Un esperimento ai temi generali e però anche in questa sede necessaria
In quanto
Non sono tali problemi sono stati ampiamente trattati nella relazione l'avvocato generale ma soprattutto in quanto molti e problemi propri del nostro distretto sono la conseguenza della mancata l'insoddisfazione delle esigenze generali già prospettate in sede nazionale
Esigenze che si riverbera necessariamente in tutte le zone operative della giustizia e quindi anche nell'ambito del nostro distretto penso da un lato a un male endemico fino ad ora ineliminabile buona intensa dei procedimenti in ogni sede reintervento giudiziale
Conseguenza da noi più volte affermata dell'assoluta insufficienza degli organici e in parte della loro inadeguata distribuzione nell'ambito del territorio nazionale
Ciò determina le conseguenze più volte manifestate dell'assoluta settorialità dell'intervento del giudice penale
Da dove per la maggior parte dei reati accertati e già sono una minima percentuale si determina l'inutilità del procedimento inevitabilmente portato alla sua estinzione per prescrizione
E il fenomeno è particolarmente rilevante
Per i reati di competenza pretorile nel nostro distretto per il quale i lunghi tempi dalla richiesta di rinvio a giudizio al dibattimento dibattimenti vengono oggi fissati al due mila o al due mila e uno
Comportano necessariamente la prescrizione quanto meno per i reati contravvenzionali
Analogamente il settore della giustizia civile è caratterizzato da tempi di anni e a volte di decenni necessari per conto dei vari gradi della procedura in sede riletta e di rinvio e per prevenire la definizione delle questioni con l'efficacia del giudicato
Consentendo sia l'Italia di conseguire in sede europea l'unica prevalenza che costituita dal numero delle condanne per denegata giustizia presso la Corte europea di Strasburgo
Situazione questa che difficilmente sarà risolta con l'entrata in funzione del sezioni stralcio sia per i tempi lunghi che ne hanno caratterizzato la Costituzione sia per le modalità della relativa disciplina che hanno allontanato molti dei possibili aspiranti da tale iniziativa
Non una insufficienza organica della magistratura alla quale si potrà porre rimedio solo con un incremento sostanziale qualificato negli organici abbreviando per quanto possibile i tempi delle procedure concorsuali o strutturando queste in modo diverso
Ciò potrebbe avvenire assicurando ai giovani dotati di preparazione qualificata negli studi
E valutati idonei dal punto di vista tecnico attitudinale un rapido assorbimento in sede di effettivo tirocinio di quelle doti che possono rapidamente dal formarli un giudice a tutti gli affetti valido strumento per una rapida ed effettiva amministrazione la giustizia e questa nostra avviso la linea che deve essere eseguita anche se seriamente di questi problemi non si parla por mente dopo le ampie discussioni tempi precedenti una linea fondamentale per la soluzione organica e completa dei problemi della giustizia rispetto a questa linea carattere solo accessorio possono avere altre iniziative quali ad esempio quella dell'autorizzazione dei vice pretori onorari
Figura di notevole rilievo e che in tempi più recenti proprio a seguito all'iniziativa della Cassa forense è stata riportata alla sua realtà effettiva quale determinata dalle norme di ordinamento giudiziario
Limitando nel ricorso alle ipotesi di temporanea sostituzione prevista dalle norme lesbico Orando nella funzione stabile dalla posizione professionale dell'avvocato
In relazione alla quale si erano posti problemi di compatibilità per la commissione tra funzione difensiva e funzione giudicante che hanno determinato l'intervento degli ordini forensi
Penso poi nel quadro dei tempi dei temi generali che indubbiamente riverberare i loro effetti nella sede distrettuale ai problemi propri della posizione strutturale degli attori del giudizio problemi dei quali molti si è parlato a dimostrazione allo effettività nelle procedure giudiziali ma per i quali qualsiasi soluzione sembra lontana non effettiva realizzazione
Da un lato il problema della posizione del Pubblico ministero e della sua qualificazione nell'ambito dell'organizzazione la magistratura
Problema rispetto al quale le formule escogitate della separazione delle carriere o della separazione delle funzioni sono state sempre accantonate nella realizzazione pratica avendo trovato l'opposizione dell'una o dell'altra parte d'opinione
Opinione pubblica politica e professionale
Problema questo che condiziona notevolmente l'attuazione della riforma del processo penale e che nell'ambito del nostro ristretto si è manifestato nell'altissima percentuale delle procedure che vengono avviate al dibattimento
Limitando il rilievo dell'udienza preliminare e in questo modo unitamente all'accantonamento degli altri riti alternativi appesantendo notevolmente lo svolgimento dei processi penali
In contrasto con la finalità della riforma
Riforma del resto contabilità anche da un legislatore che utilizzano oltre ogni necessità lo strumento della sanzione penale
D'altro canto il problema della regolamentazione e della qualificazione da casse forense
Disciplinata ancora oggi da una normativa vecchia di oltre sessant'anni e che mentre vede risolto i problemi della propria struttura quali ad esempio quelli attinente alla formazione alla specializzazione e alla struttura associativa
Subisce da parte del legislatore l'attacco rispetto a proprie essenziale qualificazioni quali quelle della preparazione e del rigore deontologico
Richiamo a questo proposito le normative del part-time e dell'assunzione della difesa giudiziale da parte di funzionari pubblici che porteranno dinanzi al giudice quali rappresentanti con Renzi soggetti privi dei requisiti essenziali all'avvocato
Il problema sarà particolarmente importante per il nostro ristretto per la rilevanza quantitativa del contenzioso nel pubblico impiego una devoluto al giudice ordinario
Con la Facoltà necessitata dell'amministrazione pubblica di conferire ai propri dipendenti in alcun modo qualificati l'incarico di rappresentanza difesa in giudizio
Non ritengo in questa sede
Di prendere posizione in ordine al tema accennato nella relazione l'avvocato generale dei limiti da porre e delle facoltà da riconosceva la categoria forense nel momento in cui ritiene di avvalersi dell'istituto dell'astensione dalle udienze a tutela dei propri interessi
Problema che ritengo deve essere oggettivamente valutato e ponderatamente deciso sulla base dei principi che nel nostro ordinamento costituzionale sono stati in materia già ferme
Minore rilievo e quindi minore svolgimento temporale nella relativa trattazione assumono a questo momento i problemi specifici dello svolgimento delle procedure rispetto alle strutture giudiziarie del nostro design problemi che se fossero risolte le questioni generali alle quali ho fatto riferimento perderebbe ogni rilievo
Ma che nell'attuale situazione delle procedure giudiziali costituiscono un ulteriore e insostenibile appesantimento rispetto al naturale svolgimento dell'attività difensiva
Sono questi i problemi dell'attuazione delle riforme dell'assegnazione delle procedure pendenti ai giudici onorari aggregati per le quali manca talvolta necessarie comunicazione del relativo svolgimento procedurale
I problemi dei tempi eccessivamente lunghi per le procedure ingiuntivo per le quali specie nell'ambito pretorile si assiste al svolgimenti perbacco di sei sette mesi dalla presentazione dell'istanza l'ottenimento del provvedimento
I problemi dei tempi per la registrazione delle sentenze
Connessi alle modalità del relativo creazioni e alla necessità dell'accesso a diversi uffici per la conclusione della procedura ai tempi degli adempimenti da parte l'ufficio del registro e alla fine del tragitto per il ritorno alla sede naturale dell'organo giudicante dell'originale da sentenza al fine della richiesta del compito
I problemi di taluni uffici quali ad esempio la cancelleria dell'esecuzione immobiliare nel quale la carenza del personale esecutivo rischia di determinare il collasso della struttura
Ci sono poi tutti i problemi connessi alla partecipazione del professionista forense alle varie fasi dell'attività giudiziaria
Innanzitutto la partecipazione alle udienze
Per le quali si deve talvolta lamentare la mancata realizzazione di fasce orarie una loro inadeguata programmazione con la conseguenza di costringere l'avvocato allunga defatiganti attese a volte di alcune ore prima di poter svolgere il proprio intervento nell'adempimento del mandato difensivo
Poi i problemi attinenti alle procedure materiali
Quali quelli che si determinano presso gli sportelli a seguito dell'interruzione orario destinate determinate dall'applicazione normativa tutela i lavoratori o per il collegamento telematico degli studi con il ruolo generale
Collegamento di fatto possibile solo nel pomeriggio o per la consultazione del CED possibile per i professionisti solo sostenendo note Tivoli oneri economici
Logicamente incompatibili con la funzione di approfondimento delle questioni in funzione della decisione che è propria
Di tale consultazione
E questo ultimo riferimento molto importante in funzione di tutte queste problematiche
Che dovrebbero essere risolte nel quadro dell'ottica costantemente da tutti affermata ma poi di fatto disattesa della pari dignità e della concorrente collaborazione
Di avvocati e magistrati per la risoluzione del caso concreto e in linea generale per la soluzione ai problemi della giustizia
Un'ottica questa che dovrebbe portare ad assicurare a tutti
Magistrati e avvocati un'uguale accesso alle problematiche e alle strutture giudiziarie per l'adempimento del Comune compito istituzionale
Ottica della quale qualche espressione ma siamo solo agli inizi si coglie nella recente organizzazione delle manifestazioni culturali di preparazione professionale imposizione di collaborazione con code gli avvocati e magistrati
Ho trattato fino ad ora dei problemi della giustizia civile ed è la giustizia penale nostro ristretto tralasciando qualsiasi riferimento alla giustizia amministrativa che pure mi è maggiormente vicina per preparazione culturale ed esperienza professionale
Ritengo che in questa sede si debba avere ferimento anche alla giustizia amministrativa che pure si pone in posizione anormalmente distinta per la specialità della funzione e la differenziazione della io a struttura giudicante
Considerazione dovuta da parte nostra in questa sede non essendo al momento prevista un'analoga manifestazione proprio giustizia amministrativa
Manca però la necessità di un'autonoma trattazione dei problemi sia generali che speciali della giustizia amministrativa nel distretto potendosi a questo fine integralmente ripetere le considerazioni su quest'uomo
In generale con riferimento sia all'insufficienza degli organici
Programmati nel mille novecentosettantuno come riferimento a previsioni di attività del tutto diverse dalla realtà effettiva successivamente manifestatasi
Sia alla conseguente eccessiva lunghezza dei procedimenti sia alla problematica della posizione del giudice amministrativo io l'esigenza costantemente manifestata della sua assoluta distensione dalla parte amministrazione in funzione la necessaria autonomia
Come del resto già riconosciuto in occasione dei lavori della commissione bicamerale in sede di revisione costituzionale
In particolare poi con riferimento alle esigenze di tutti i giorni
Per il più semplice e non defaticante svolgimento dell'attività professionale
Esigenze che si palesano la richiesta di organizzazione degli uffici e di svolgimento nazionale delle udienze sulla base di fasce orarie effettive e non puramente teoriche eliminando anche lui inutili e non giustificata
A questo punto è necessario conclude
Considerata la nostra impossibilità di influire sulla soluzione dei problemi generali se non a livello di manifestazioni di esigenze la nostra confusione può e deve attenere esclusivamente a quei problemi particolari
Problemi di tutti i giorni in relazione ai quali è possibile da parte dei singoli magistrati avvocati e da parte della direzione gli uffici presidente preposti alle varie strutture giudiziarie dare un apporto per la loro soluzione
Tale apporto derive da parte di ciascuno di noi costituire espressione di quello spirito di servizio ora richiamato l'avvocato generale e ampiamente illustrato dal procuratore generale della Corte di Cassazione alla fine della sua relazione
Quando rivolto ai magistrati io so ottava a considerare la propria posizione non come un potere ma con un impegno funzionalmente assunto per la realizzazione del fine comune
Che secondo l'espressione costituzionale situava sintetizzato nel buon andamento dell'amministrazione e a maggior ragione dell'amministrazione della giustizia forse in una valutazione individualistica propria di una organizzazione che è sempre una somma di individui
Tale esigenza potrebbe essere meglio assicurata ricordando a ciascuno di noi quel messaggio evangelico che si trova nella esortazione a non fare agli altri quello che non si vuole che sia fatto allora
E che nell'omelia del cardinal Ruini in occasione della messa tenuta su iniziativa dei giuristi cattolici prima dell'inaugurazione dell'anno giudiziario
è stata positivamente espressa nel senso di esortare ciascuno di voi a fare agli altri quello che si vuole sia fatto nuovo
Penso che
Se da parte di tutti questi principi fossero seguiti nello svolgimento delle proprie attività
Tanti problemi dello svolgimento dell'attività giudiziaria almeno quelli contingenti di tutti i giorni sarebbero senz'altro risolti anche senza parlarne perché non si potrebbero fare
Diciamo Ida la certezza l'esperienza verificata quando mi sono trovato a rappresentare in giudizio gli interessi di amici magistrati
E gli ho visto Pirozzi di tanti problemi propri dell'amministrazione della giustizia Problemi che in passato essi stessi potevano aver determinato e che certo avrebbe evitato se avessero costantemente seguito l'insegnamento di fare agli altri
Quello che volevano fosse fatto lo stesso
Con questo animo con questa aspirazione con questa fiducia le chiedo signor presidente di volere anche a nome dell'ordine forense in questa sede la presento dichiarare aperto l'anno giudiziario mille novecentonovantanove della corte d'appello di Roma
Avvocato generale dello Stato avvocato Stefano
Signor presidente
Signor avvocato generale Recco il saluto dell'avvocato generale dello Stato e Dinoi tutti i colleghi dell'Avvocatura generale dello stato che come è noto svolge anche le funzioni di avvocatura distrettuale per il Lazio
Nell'occasione così solenne dell'apertura del nuovo anno giudiziario per il distretto della corte di appello di Roma
Naturalmente prima di svolgerebbe molto brevemente
Questa mio a questo mio intervento desidero esprimere tutta la mia solidarietà
Alle parole che sono state pronunziate dal collega Lubrano perché i suoi problemi i problemi degli avvocati del foro privato sono gli stessi problemi degli avvocati del foro pubblico degli avvocati dell'Avvocatura dello Stato
Il dato saliente il dato più significativo che caratterizza questo anno che ci lasciamo alle spalle e l'incremento del lavoro è un fenomeno che vi che si verifica in maniera massiccia e progressiva
Si pensi che nell'arco di dieci anni e quindi a cominciare dai la fine degli anni ottanta
Fino alla fine degli anni Novanta il numero degli affari contenziosi e cioè dei processi delle cause che si celebrano
Che sono curate dall'Avvocatura dello Stato simile oltre che
Quadruplicato sono passati dai quasi dieci mila contenziosi dell'anno mille novecento ottantanove agli oltre quarantacinque mila contenziosi dell'anno mille novecento novantanove
L'anno che ci lasciamo alle spalle naturalmente non tutti questi contenziosi sono relativi alle cause che si svolgono nel distretto ma insomma il grande numero la massiccia parte di questa dive di questa quantità si riferisce proprio alle cause che si svolgono nel distretto
Nell'ultimo anno questa tendenza si è ulteriormente incrementata avuto un'accelerazione
A causa della entrate a regime di due provvedimenti legislativi e cioè la devoluzione della competenza in materia di pubblico impiego alla giurisdizione ordinaria alla giudizio del pretore del lavoro
E soprattutto l'abolizione della commissione centrale delle imposte
Anche se diciamo essa continua e sarà lungo il suo viaggio ancora per i ricorsi tuttora pendenti
Questi due provvedimenti in effetti hanno creato un
Un forte aggravio sui nostri tavoli
Perché chiaro di allargando la base giurisdizionale
E la base giurisdizionale davanti al pretore del lavoro e chiaro che la domanda di giustizia e diventa più frequente diventa più accessibile che naturalmente è un bene per la collettività ma diciamo segna un'esigenza di maggiore sacrificio
Nell'opera dell'Avvocatura dello Stato
E ancora più direi gravose onerosa è stato il provvedimento che a
Offerto al ricorso per Cassazione non più le decisioni dalla Commissione centrale delle imposte le quali già costituivano un filtro costituì denunciamo un deterrente cioè anche perché le Commissioni Centrali imposti erano rappresentate da eminenti uomini di legge senza nulla togliere al valore e alla Valentina dei giudici delle commissioni tributarie regionali
Però è chiaro che di fronte a una sentenza una divisione di una commissione regionale
Dica come si aggiunga regionale
L'occasione dei vizi di legittimità e certamente maggiore che rispetto ad una sentenza emessa dalla Commissione centrale delle imposte
Questo è stato diciamo questa panoramica da la misura dell'impegno e della dedizione che gli avvocati dello Stato sono chiamati ad affrontare affrontano con il mutato spirito di servizio
Malgrado la ristrettezza degli organici che sono rimasti tali fin dall'ultima riforma del mille novecentosettantanove invece veramente questo segno di grande c'ha la domanda di lavoro all'avvocato stato veramente si è centuplicato e quindi si è centuplicato il suo il suo la sua diciamo Carla la sua resa di capacità
L'avvocatura dello Stato dobbiamo ricordare è stata presente per quanto riguarda le cause del distretto non solo
Nella trattazione delle cause civili che poi coprono ogni gamma delle controversie possibili dai cause di enorme valore che riguardano le opere pubbliche gli appalti fino all'ultima causa di locazione perché tutte le competenze essendo noi uno Stato di diritto
E quindi essendo stato sottoposto ad ogni legge è chiaro che il suo difensore dovrà affrontare i processi che essi diciamo presentano in ogni circostanza in ogni tipo di controversia e quindi
C'è stata questa questa questa presenza oltre che nelle cause civili come ricordavo anche nelle cause penali delle cause penali del distretto in cui l'avvocatura pare in veste di parte civile
Specialmente per i numerosi reati contro la pubblica amministrazione che come ricordava il procuratore generale presso la cava con la Corte di Cassazione ahimè non sono ancora diminuiti
Anche l'avvocatura dello Stato si occupa della difesa dei funzionari sia per gli affari per i i fatti colposi che possono implicare
La responsabilità civile dall'amministrazione ma anche per i fatti dolosi laddove l'avvocatura dello Stato in assoluta libertà di giudizio
Ah ravvisa
Chelli richiedente acché attraverso la sua amministrazione del patron
Postura il patrocinio gratuito dell'avvocatura sia veramente innocente in questo io devo dimenticare veramente una grande indipendenza una grande libertà di giudizio di fronte a delicate situazioni in cui l'Avvocatura non esita ad assumere la difesa penale anche per mi sento in caso di abuso d'ufficio laddove ravvisa
La che questo intervento sia giusto sia conforme aggiusti e anche alla sua coscienza
L'attività di consulenza legale dell'Avvocatura dello Stato non si riferisce in gran parte
Alle questioni che sorgono nell'ambito di questo distretto e anche qui si deve registrare un forte aumento degli affari consultivi che laddove si sono quasi quadruplicati quelli contenziosi nel caso degli affari consultivi si deve parlare
Di una triplicazione
Devo dire signor Presidente mi consenta di spenderne a parole anche diciamo nel senso della rivalutazione che il mio istituto sta subendo in questo momento ad opera di un dato a che è un segno preciso
L'afflusso il desiderio dei giovani di diventare avvocati dello Stato di diventare procuratori dello Stato perché laddove Alda principio c'era un afflusso relativo adesso assistiamo veramente a una ad una valanga di di giovani che chiedono di svolge la pratica forense all'Avvocatura dello Stato
E quindi noi su questi giovani contiamo perché sono giovani validissimi perché dato alla quantità di domande non ebbe abbiamo dovuto imporre una selezione durissima accettando solamente i bravissimi che escono dall'università e quindi questi saranno i futuri avvocati lo Stato se e i futuri avvocati e procuratori dello Stato perché non è ancora diciamo manteniamo ferma questa distinzione quindi mi consenta infine signor presidente di ultimare questo discorso con una nota costruttiva e uso questo termine per essere in carattere con l'argomento sembra che siano arrivati finalmente in dirittura di arrivo
I forti lavori di restauro
Della nostra storica sede di via dei Portoghesi lavori di restauro che sono seguiti con vera passione dall'avvocato generale e che restituiranno alla cittadinanza di Roma abbiamo anche qui il Presidente della regione
Uno dei palazzi della giustizia di Roma
Perché la storica sede di via dei Portoghesi costruito dal Vanvitelli Giare antico convento degli agostiniani dove si dice che abbia addirittura albergato Lutero
E un palazzo dove giustizia nel senso che non si amministra la giustizia ma la giustizia la si serve Ford di retorica la si onora e così è stata la mia testimonianza che posso dire ormai dopo tanti anni avvicinandomi
Alla fine del mio mandato posso dare testimonianza di quanto sia stata onorata la giustizia nelle nostre a nelle nostre nostre stanze e sui nostri tavoli
Ecco nel concetto e nell'immagine di rinascite di rinnovamento che cita questo nuovo nostro edificio
Restituita al suo antico decoro
Io
Rivolgo i migliori auguri di buon lavoro
A tutto il personale e giudiziaria tutti i gli operatori giudiziari del distretto della Corte di appello di Roma
A tutti i magistrati al personale di cancellare fra i funzionari di cancelleria al personale ausiliario e anch'io le chiedo dato che l'ha fatto il collega professor Filippo Lubrano
Di dichiarare aperto
L'anno giudiziario presso il distretto della corte d'appello di Roma grazie
Invece avvocato invece tende congiura della magistratura professore avvocato Giovanni Verde
Signor presidente leggero per cercare di essere contenti ma qualche minuto in più me lo deve concedere
Porto i magistrati e gli avvocati romani e a tutti i presenti oltre al saluto mio personale quello dell'intero Consiglio e con un saluto un sincero augurio di buon lavoro
Perché Roma
Forse per sottolineare la volontà nel trattare i temi della giustizia
Di uscire dalla logica dell'emergenza che mi avrebbe altrimenti condotto in qualche luogo caldo della penisola
Forse per l'idea magari l'illusione che la giustizia è un servizio che si irradia
Partendo dal cuore del Paese allo stesso modo e dovunque
Più ancora perché caduta la Bicamerale
è almeno a mio avviso finalmente possibile parlare di giustizia soltanto come servizio per i cittadini
La situazione mi sembra consentire infatti che non si parli ancora una volta del difficile rapporto tra magistratura e politica e del ruolo del Consiglio superiore
Che a me piace comunque pensare come mediano quasi un essenziale snodo o una cerniera del sistema
Talmente cento e ricorrenti anche negli ultimi tempi vorrebbero invece che si parlasse ancora una volta del rapporto tra magistrati e mezzi d'informazione
Ma
Rileggendo le osservazioni fatte dal mio predecessore professor Grosso lo scorso anno a Palermo
Non saprei fare altro che ripeterle evito perciò di accodarmi a una di tour Gia stanca anche perché incapace nomina finora di tradursi in azione concreta
Il mio intervento invece l'ambizione di uscire dagli schemi inusuali per proiettarsi sulle cose da fare più che soffermarsi sulle vicende dell'anno trascorso
Del resto di queste ultime con riferimento alla situazione generale del Paese ha parlato il procuratore generale presso la Suprema Corte
E con riferimento al distretto il procuratore generale della Corte d'appello
Può darsi che in questo modo io finisco coll'apparire eccessivamente tecnico
Anche questo però è un modo per affrontare per affermare la volontà di affrontare i problemi della giustizia fuori dalla logica spesso fuorviante dell'emergenza
Non mi perdonerete perciò un linguaggio forse disadorna che adoperò nella intenzione di essere essenziale nella speranza di non cadere in compiacimenti narcisistici poco costruttivo
Anche l'ordine delle questioni è un po'diverso dall'usuale perché il mio tema il mio primo team di indagine riguarda la giustizia civile
è bene partire da qualche dato statistico
Dal ministero di grazia e giustizia che ripete le sue fonti dalla l'Istat
E secondo dati non completi perché non relativi a tutti gli uffici appendo che sono pendenti circa tre milioni e cinquecento mila processi civili di cui in primo grado circa tre milioni
Le sopravvenienze dei processi nel primo semestre del mille novecentonovantotto sono state di oltre cinquecento mila di questi procedimenti circa settecento mila e qui il dato in necessariamente approssimativo giacché l'ultimo censimento risalente ormai al ventitré dieci del novantasette era di settecentottantasette mila unità
Riguardano controversie già pendenti allevata del trenta aprile del novantacinque e che dovrebbero essere decise dai giudici aggregati in un quinquennio il disegno del ministro di trovare una sorta di corsia alternativa per i processi al vecchio rito avuto un effetto singolare
Quello cioè di identificarli quasi con un marchio di origine e di renderli straordinariamente visibili
Ciò ci fa particolarmente esposti in sede europea
Dove come è noto le pronunce a danno dell'Italia per ritardata giustizia si vanno incrementando anno per anno così che una risoluzione del Consiglio d'Europa del mille novecentonovantasette
Ci ha sottoposto a monitoraggio al fine di accertare se gli strumenti posti in essere per contenere in tempi ragionevoli la durata dei processi siano idonei allo scopo
E chiaro in questo contesto che l'istituzione delle sezioni stralcio costituisce una sorta di cartina di tornasole
Per accertare la bontà delle soluzioni praticate
è questa la ragione per la quale il nuovo Consiglio superiore a fin dalla data del suo insediamento avvertito la gravità del problema facendo
Competenza per procedere alla nomina di tutti i giudici aggregati che fosse possibile nominare
E fornendo agli uffici le indicazioni possibili per porvi pervenire ad una organizzazione ottimale del lavoro nelle sezioni stralcio emanando apposita circolare indicendo un incontro ad hoc
Che si è tenuto a Tivoli il nove novembre del novantotto purtroppo non tutto ha funzionato come era auspicabile dal momento che come è noto è stato possibile nominare poco più di un terzo dei preventivati mille giudici aggregati
L'insuccesso della legge sotto questo profilo va ricercato in varie cause che inutile qui analizzare
Il ministero ha cercato di porre rimedio predisponendo un nuovo provvedimento che ha notevolmente allargato la platea dei legittimati all'incarico questo provvedimento tradotto in legge in corso di attuazione
Il Consiglio superiore della magistratura ne segue attentamente e l'evoluzione nella consapevolezza che il suo successo sul piano pratico e di essenziale importanza
Se infatti nei tempi brevi si non si riuscissero a colmare le lacune dell'organico delle sezioni stralcio bisognerebbe mutare l'intero provvedimento legislativo che ha dato origine a questa figura riducendone drasticamente gli obiettivi non tutto però dipende dalla legge personalmente ho visitato alcuni dei maggiori uffici giudiziari italiani per valutare come si fosse data attuazione al provvedimento e ho riscontrato noti
Tutto all'impegno del presidente del tribunale di Roma che e tra coloro che ha mostrato maggiore impegno solerzia
In tutti gli uffici però ho potuto riscontrare che in molte difficoltà sono determinate dalla mancanza di sufficiente personale ausiliario e non in frequentemente dalla insufficienza dei locali dovuta quest'ultima alla scarsa collaborazione dei Comuni
Di tutto ciò il ministero è stato reso edotto
Pur nella consapevolezza delle difficoltà che la situazione presenta sono però convinto che se si riusciranno a completare gli organici il programma di smaltimento dell'arretrato potrebbe aver luogo nei tempi previsti in qualche zona anche prima
Anche mettendo da parte le controversie al vecchio rito evidente che il numero delle pendenze enorme
Poco meno di tre milioni di procedimenti a partire dal mille novecentottantacinque l'incremento del contenzioso delle preture è stato del centosettanta per cento e nei tribunali di oltre il sessanta per cento
Il numero dei magistrati addetto alla trattazione delle cause civili invece è rimasto pressoché immutato
Le controversie intarsi al giudice di pace e poi a partire dal mille novecentonovantasette erano circa trecentotrenta mila e nel primo semestre del mille novecentonovantotto ci sono state sopravvenienze per circa duecento mila unità
Per ora i numeri sono compatibili con le risorse Massi
Venendo meno la sfiducia verso questi giudici e l'altro ieri il procuratore generale presso la Corte di cassazione ha dato atto di ciò il numero dei procedimenti se il numero dei procedimenti dovesse aumentare in proporzione all'andamento dell'ultimo semestre e Damini ai dati dire che anche questo settore potrebbe in tempi brevi entrare in affanno con larga approssimazione si può dire che circa quattro mila giudici ordinari dovrebbero smaltire più di due milioni e mezzo di controversie con una media di oltre seicento cause per ciascun giudice
Se non vi fossero sopravvenienze occorrerebbero non meno di quattro anni per eliminare l'arretrato di procedimenti al nuovo rito che si è nel frattempo accumulato
Si pensi d'oltre che le sopravvenienze del primo semestre di quest'anno superano come ho detto dei cinquecento mila unità
Evidente dalla lettura di questi pochi numeri che lo strumento delle sezioni stralcio non è sufficiente da solo a mettere i giudici in condizione di far funzionare il nuovo processo in modo che si arrivi alla decisione in tempi ragioni ne a tal fine e lecito sperare molto dalla prossima attuazione della legge sul giudice unico infatti nel campo del processo civile le conseguenze favorevoli delle riforme in atto si sono già avute con la drastica riduzione della collegialità in primo grado che ha consentito di eliminare in larga misura
Uno dei punti dei quali soprattutto secondo l'analisi della magistratura si determinava un ingorgo tale da allungare i tempi della giustizia
In relazione al processo civile l'attuazione del giudice unico avrà conseguenze indirette
Sotto il profilo di una migliore organizzazione degli uffici di una loro più razionale distribuzione sul territorio e di un assalito aree semplificazione della disciplina in tema di competenza non altro
Al contrario e purtroppo la situazione tende nell'immediato ad aggravarsi per l'avvenuta attribuzione al giudice ordinario di quasi tutta la materia del pubblico impiego
Non da ora ho denunciato che sarebbe stato più logico lasciare queste controversie
Alla competenza del giudice amministrativo organizzando all'interno di quel giudice sezioni speciali che decidessero monocratiche mente sulla base di norme processuali ad hoc
Si è deciso diversamente così scaricando su di un corpo già in situazione di visibili affanno un flusso ulteriore di procedimenti che non è difficile ipotizzare come assai elevato bisogna inoltre considerare che la soppressione delle preture finita col far convergere sulle Corti di appello tutti i processi di impugnazione che fino ad oggi erano distribuiti fra tribunali e corti di appello è necessario essere realistici fino ad oggi le corti di appello hanno costituito il punto debole dell'organizzazione della nostra giustizia civile
Infatti le cause pendenti dinanzi a tutte le corti su uno allo Stato circa cento mila e i giudici nonostante ciò hanno accumulato e notevoli ritardi
Con un incremento assai notevole del contenzioso dinanzi a loro e giardiniere il collasso
Ne l'elenco delle prospettive non rosee termina qui e da considerare come il nostro Paese sia contrassegnato da un rapporto sicuramente non fisiologico tra il numero dei giudici e numero degli avvocati
L'Italia e di gran lunga il Paese dell'Unione europea con il maggior numero di avvocati che allo stato sono circa centodieci mila
Per fare un raffronto basta prendere in considerazione la vicina Francia dove a dicembre novantasei sono gli ultimi dati ufficiali in mio possesso
Gli avvocati erano circa trentasei mila di cui soltanto ottantacinque abilitati a difendere dinanzi alle magistrature superiori
Degli oltre cento mila avvocati esistenti in Italia più di novanta mila esercitano nel settore civile e amministrativo
Come si vede il rapporto numerico fra due giudici ordinari avvocati e di quasi uno a venticinque e di uno otto se si mettono in conto anche i vari giudici onorari
Tale rapporto è destinato a deteriorarsi anno per anno posto chi a quanto pare gli albi professionali ogni anno si arricchiscono di oltre dieci mila ogni
Mi sembra che questa situazione debba essere pesa attentamente in esame dal potere politico perché sicuramente costituisce una delle ragioni dell'attuale crisi del nostro sistema giudiziario
Ne la risposta può essere offerta dalle scuole forensi che dovrebbe fornire dopo la laurea la possibilità ai neolaureati di acquisire la professionalità necessaria per l'esercizio delle attività di magistrato avvocato e notaio
Infatti queste scuri finiscono con l'essere destinati ad operare per un numero assai ridotto di laureati
Circa due tre miglia così da lasciare irrisolto il problema generale che riguarda quanti non riescano ad essere ammessi alla partecipazione
Sulla base delle premesse fatte sembra che il problema della giustizia civile sia insolubile anche perché un ulteriore allargamento
Dell'organico dei magistrati che pur si appalesa necessario in considerazione dei numeri dati non potrebbe mai essere decisivo
Qui occorre essere chiari
Di fronte alle cifre delle pendenze nel settore civile e nel settore penale non sarebbe di sicuro sufficiente il numero degli organici un aumento Dell'Utri e del numero degli organici dell'ordine di qualche migliaio
Ma un allargamento ulteriore in proporzione strettamente numerica al flusso dei procedimenti
Di dimensioni tali che non sono non sono neppure in grado di immaginare e decisamente da scartare per molteplici ragioni
Non solo e non tanto perché come spesso si sente dire un aumento eccessivo avrebbe come conseguenza una perdita di qualità del corpo dei magistrati
Ma anche e soprattutto perché non è corretto ammesso che vi sia la ricchezza sufficiente utilizzarle una gran parte per un'attività che resta pur sempre inidonea a produrre altra ricchezza
Perché non illecito in una nazione deriva deviare molte intelligenze tra le migliori verso attività di mero controllo sociale
Perché lo e questa mi sembra Ragioneria vero decisiva un eccessivo numero di magistrati non è compatibile con lo statuto di un Paese che si vuole libero e democratico
Alle riforme strutturali perciò bisogna necessariamente accompagnare riforme processuali adeguate
Penso a strumenti per ridurre il flusso dei procedimenti in particolari settori
Ad esempio quello delle locazioni della tutela dei consumatori delle cause di risarcimento per sinistri stradali e così via qui piuttosto che a meccanismi conciliativi più o meno obbligatori che finora non hanno funzionato
Bisognerebbe pensare a forme arbitrario obbligatori con collegi permanenti composti da rappresentanti delle categorie contrapposte con un solo grado di impugnazione con la disciplina delle spese tali da scoraggiare impugnazioni pretestuose e ordinatorio
Si dirà
Che queste soluzioni non sono praticabili nel nostro Paese posto che l'articolo centodue comma secondo della Costituzione pone il divieto di giudici speciali
Questo articolo così come l'articolo centoundici che prevede la possibilità del ricorso per cassazione contro qualsiasi tenente Enza come garanzia non eludibile
Costituisce mio avviso una prescrizione storicamente datata ed è singolare
Che nel tanto discorrere che si fa intorno a norme della Costituzione in tema di giustizia da modificare oggi non si parli della necessità di intervenire su questi articoli
Quanto ai processi davanti ai giudici ordinari bisognerebbe poi attentamente e considerare i risultati
Sì mi assicurano assai positivi dell'esperienza del referee francese
Se così fessi sarebbe il caso di tentare né l'introduzione anche da noi così come sarebbe il caso di cominciare a pensare alla creazione di un ufficio del giudice
Tale che gli si possa avvalere di una sorta di assistente di studio di un funzionario di cancelleria per tutte le attività preparatorie strumentali accessorie rispetto alla emanazione e alla attuazione dei suoi prove le cose finora dette mi consentono di essere più breve per ciò che riguarda il processo penale
I processi pendenti secondo sempre i dati Istat si aggirano intorno ai quattro milioni e mezzo e i magistrati addetti sono circa cinque minuti
Le cifre sono a possono approssimative qui come per il settore civile quanto ai processi pendenti per le ragioni che già esposte i dati non erano completi
Quanto ai giudici perché vi essendoci vuoti di organico di oltre mille unità
Voti che essendo le esigenze del personale sente assorbenti costringono di nuovo il Consiglio superiore e i capi degli uffici ad applicazioni temporanee
Io parziali di magistrati addetti al civile per l'espletamento di processi penali così ulteriormente aggravante la crisi di quel settore
Anche in questo caso proviamo a calcolare che cosa succederebbe se non ci fossero sopravvenienze che nel primo semestre del mille novecento novantotto ammontano si badi a circa due milioni di denunzie pervenute presso le procure ciascun giudice dovrebbe decidere oltre mille processi i tempi di smaltimento non sono neppure ipotizzabile
Qui potrebbe aprire un effetto favorevole l'attuazione del giudice unico perché con l'eliminazione in larga misura dei collegi il magistrato singolo potrebbe smaltire un maggior numero di processi
Secondo un'operazione aritmetica e quindi soltanto teorica si potrebbe pensare ad una triplicazione del rendimento
Senza toccare il discorso delle garanzie e senza quindi entrare nel merito delle molte preoccupazioni sorte al riguardo e di cui dietro l'altro se preso interprete anche il procuratore generale presso la Corte di Cassazione
è da riflettere che sul piano dell'efficienza l'attuazione del giudice unico potrà venire il massimo degli effetti positivi se sarà possibile moltiplicare sostanzialmente per tre il numero delle udienze che si celebrano attualmente possibilità allo Stato da escludere per la mancanza di locali sufficienti
Di rappresentanti della pubblica accusa in numero tale da fronteggiare l'incremento delle udienze e di un numero proporzionalmente adeguato di ausiliari inoltre un aumento eccessivo delle udienze dibattimentali penali a costi indotti che ove superano un determinato livello portano alla paralisi
Oltre all'impegno dei difensori e dei pubblici ministeri che sarebbero così distolti dall'attività di indagine si pensi ancora alla presenza in udienza dei pubblici ufficiali verbalizzanti
Delle parti lese dei testimoni i quali ogni volta che sono convocati sono distratti dalle loro normali attività con costi invisibili che si traducono in perdita di vecchiezza per la nazione
Si dice da molte parti che bisogna potenziare i riti alternativi
Allo stato questa prospettiva che pure segno di notevoli saggezza mi sembra piuttosto un utopia infatti dato che l'attuale sistema è costituito in una maniera tale che la prescrizione dei reati e una quasi certezza nessuno imputato e incentivato al ricorso al rito alternativo
Ricorso che sarebbe davvero praticabile ove si affermasse il principio conosciuto in altri ordinamenti secondo il quale l'inizio del processo Pilan penale da individuare nel rinvio a giudizio
Sospende il corso della prescrizione fino alla sentenza irrevocabile di condanna
Ma il nostro Paese dove quasi sempre si vuole tutto è il contrario di tutto è assai difficile che questa strada possa essere in bocca
E quindi cessionario tuttavia aggiungere qualcosa a differenza di ciò che avviene il processo civile laddove il flusso delle domande non è controllabile dipendendo il processo dal mondo opinabile impulso di parte
Nel processo penale sarebbe possibile contenere il flusso dei procedimenti penali facendo ricorso a più strade
Sì
Si vuol mantenere fermo il principio della obbligatorietà dell'azione penale
E possibile immaginare procedimenti deflattivi che si concretino in un'ampia depenalizzazione e che correggano alcune delle più vistose distorsioni dell'esercizio d'azione penale da parte dei pubblici ministeri
Quanto alla depenalizzazione e da sperare che il Parlamento riesca in tempi brevi ad attuare il suo proposito
L'impresa è difficoltosa non solo perché imponente alcune scelte di valore su cui è difficile raggiungere un accordo al cento per cento ma anche perché c'è la consapevolezza che il ricorso la sanzione penale
Che spesso per il cittadino si presenta come l'ultima spiaggia può essere limitato solo quando l'amministrazione e la giustizia civile amministrativa funzionano correttamente
Inoltre da ed evitare che la depenalizzazione seguendo la teoria dei vasi comunicanti trasferisca in sede civile quel contenzioso che si elimina nel settore penale per ciò che riguarda l'esercizio dell'azione penale si deve fare ogni sforzo per evitare di trasformare il potere di indagine sul singolo fatto delittuoso in un potere di inchiesta sud un intero fenomeno
Contra legem questa evoluzione del potere l'impulso dei pubblici ministeri è stata se non resa possibile sicuramente agevolata dalla disposizione che abilita il Pubblico ministero apprendere Antonio notizia di propria iniziativa
Alludo all'articolo trecentotrenta del Codice di
Laddove forse se si vuole conservare nel pubblico ministero la funzione di organo di giustizia sarebbe opportuno porre un divieto lasciando agli organi di polizia
Una maggiore sfera di autonomia e anche maggiore responsabilità per ciò che riguarda ma indagine giudiziaria
Al centro di molte delle recenti polemiche sull'attività dei pubblici ministeri infatti vi è una sfiducia crescente sul modo con cui viene esercitata la funzione sfiducia che ha trovata eco perfino nella legge se è vero che nel mille novecentonovantacinque è stato introdotto nel nuovo codice di procedura penale un articolo centoquarantuno bis impone la documentazione integrale con mezzi di riproduzione fotografica o audiovisiva dell'interrogatorio di persona detenuta
Quasi come un controllo sull'operato dell'inquirente per i viventi premure di un esercizio abusivo del suo potere di indagine
I mali indicati
Io ho indicato immani non saprei indicare i rimedi per Chiara incompetenza non posso tuttavia fare a meno di notare come nei tempi recenti la preoccupazione nel settore della giustizia penale
Sembri non essere tanto quella di un recupero dell'efficienza ossia del fare i processi e di concluderli in tempi ragionevoli quanto e soprattutto quella delle garanzie
E facile quando si tocca questo tema essere iscritti all'uno o all'altro partito vorrei cercare impegni è una posizione equilibrata immediati quale quella che ponga responsabilmente il problema nei seguenti termini
Qual è
Il massimo di garanzie concretamente praticabile nei nostri processi penali che non sia compatibile con che sia compatibile con la capacità anche economica del nostro Paese di organizzare processi che si chiudono in tempi ragionevoli
Come è noto nel nostro nuovo Codice di procedura penale abbiamo adottato il modello accusatorio che nella sua ideologia di fondo risponde alla logica di un processo di parti nel quale la prova viene raccolta dinanzi al giudice in udienza il problema essenziale e però il seguente
Quanti processi possono essere celebrati nel rispetto assoluto di questi principi
Per e semplificare e avendo dinanzi agli occhi un processo attualissimo quanti processi del tipo di quell'occasione ATO dalla vicenda della povera Marta Russo potrebbe essere celebrati in un anno
Una risposta corretta e leale non può che essere nel senso che ogni anno il possibile celebrare qualche migliaio i processi di questo tipo
Abbiamo visto che ci sono ogni anno oltre quattro milioni di denunzie penale anche se di queste la maggior parte riguarda denunzia contro ignoti
Titti però si ricollega quel deficit di indagine che sicuramente un segno di disfunzioni della nostra giustizia
Appare chiaro allora che il rispetto puntiglioso il rigido delle garanzie fondamentali non è compatibile con la possibilità di rendere giustizia in tempi ragionevoli anzi al contrario è evidente il rischio che non è affatto possibile rendere se non per sporadici casi giustizia prima che si consumino i termini di prescrizione
Se questa è la situazione non si pone evidentemente fare carico la magistratura di non riuscire a rendere giustizia negli si può addossare l'incapacità di contrastare la delinquenza comune quella degli scippi delle rapine degli omicidi
Delle lesioni colpose degli abusi edilizi delle compromissioni della gittata dell'ambiente e così via
E di riflesso l'insicurezza totale nella quale il cittadino è destinata a vivere e di cui abbiamo avuto recenti e chi in discende di della della cittadina
Sono consapevole che anche in un sistema di giustizia penale perfettamente efficiente residuerebbero sempre grossi problemi di sicurezza sociale di legalità perché non tutto può essere risolto dalle sentenze dei tribunali
Tuttavia nessuno vorrà smentire l'osservazione che una corretta gestione del processo penale può essere un utile arma Bilotta e mi auguro che nessuno voglia fare a meno di questo strumento
Se così è la via d'eseguire cogliendo al volo l'occasione della creazione di un nuovo giudice penale qual è il giudice di pace competente in materia penale dovrebbe essere l'introduzione di processi estremamente semplificati se possibile addirittura a contraddittorio differito
Specialmente là dove la pena edittale assai modesta e comunque in misura tale che non sarà mai concretamente scontata
è questa la ragione delle mie perplessità in relazione alle recenti notizie secondo cui si vorrebbero elevare a livello di norma costituzionale alcuni principi garantistici che hanno sede appropriata nelle leggi ordinarie
Ho già osservato come il divieto di giudici speciali e la indiscriminata possibilità di ricorso in Cassazione contro le sentenze
Siano principi costituzionali che rendono eccessivamente rigido il nostro sistema e non consentono al legislatore ordinario coraggiose scelte deflattiva mi sembra che le recenti proposte si muovono nella stessa direzione
Tranne che non si trovino formule tanti da consentire al legislatore ordinario un'ampia libertà di configurare almeno per i reati a minore disvalore sociale
Procedimenti nei quali fermo l'interminabile rispetto del diritto di difesa se possibile costruire modelli processuali assai semplificati e come dici vivo addirittura a contraddittorio eventuale il o di per accettare queste conclusioni bisogna affidarsi ad uno spirito pragmatico senza restare schiavi dei principi ai tempi della Bicamerale ad esempio era stata avanzata la proposta di costituzionalizzare il principio dell'oralità
In teoria non c'è nulla di più sacrosanto di questo principio secondo il quale il giudice deve decidere nell'immediatezza e sulla base di una convinzione che si è formato in via diretta e tuttavia chiaro che l'oralità si trasforma in un simbolo vuoto di contenuto qualora il sistema non sia in grado di consentire processi nell'arco di un'udienza o di poche udienze consecutive
L'oralità infatti presuppone necessariamente la concentrazione e l'immediatezza guardiamo ciò che succede in concreto ai nostri processi di regola le udienze dibattimentali si snodano in un arco di tempo lunghissimo di anni
Ho notizia di dibattimenti che durano da oltre cinque anni in questi casi è evidente che i protagonisti del processo sono costretti ad inseguire nelle singole fasi sulla base della lettura delle trascrizioni di ciò che è stato registrato e sia esperienza di ciò sa che non c'è nulla di più incomprensibile di queste trascrizioni
Ha un senso in questa situazione esaltare il principio dell'oralità ed erigere lo ha precetto costituzionale
O non è più ragionevole la posizione di chi riconoscendo il valore del principio si sforza di realizzarlo nella misura massima possibile se del caso
Di perseguirlo soltanto ai processi di maggior rilievo sociale con tecniche necessariamente flessibili e non condizionate da imperativi categorici
Insomma affrontando i temi della giustizia ciascuno di noi deve innanzitutto chiedersi se la sua proposta può essere tradotta in misura ragionevole in azione concreta
E se è compatibile con il massimo di strutture che siamo in grado di organizzare e con il massimo dispense che possiamo affronta un cenno da ultimo sull'attività del Consiglio superiore
L'ufficio studi del consiglio ha predisposto un accurato rendiconto dell'attività svolta nel mille novecentonovantotto
Al quale rinvio perché sarebbe inutile e per voi fastidiosa l'elencazione veramente imponente di risoluzioni circolari provvedimenti decisioni e quant'altro ha formato oggetto del nostro quotidiano operare
Mi sembra però doveroso segnalare che nei primi cinque mesi di attività del nuovo consiglio si è realizzata una situazione quale all'atto del mio insediamento avevo auspicato anche nell'affrontare i temi delicati
E di grossa risonanza cito per tutti il caso Lombardini e le nomine degli alti vertici della Suprema Corte
E anche quando i componenti si sono fronteggiati nella inevitabile disparità di valutazione e di opinioni il confronto mai si è prodotto in scontro è sempre è stato mantenuto sul terreno del dialogo costruttivo alla ricerca della soluzione migliore si è sempre cercato cioè di avere di mira il servizio al quale siamo stati chiamati pur nella diversità delle personali convinzioni
Mi auguro che questo spirito si conservi nel restante periodo del nostro mandato
Tornando all'attività svolta e qualora si abbia la pazienza di leggere i dati emergono dal rendiconto è facile accorgersi che il numero dei provvedimenti emanati dal Consiglio superiore
Enorme e che è destinato ad aumentarle tre ulteriormente per l'incremento dei giudici soprattutto onorari amministrati dallo stesso
A fronte di questo incremento vi è un'organizzazione del Consiglio cammin sembra sicuramente datata per il concorso di alcuni principi che fino ad ora si sono ritenuti intoccabili
E cioè la necessità che il Consiglio superiore intervenga per qualsiasi atto che riguardi la vita del magistrato per semplificare anche per il congedo per maternità o per l'autorizzazione per il più insignificante degli incarichi extra giudiziari
La necessità che su tutto provveda il consiglio nel suo plenum
La composizione della sezione disciplinare che consta di ben nove membri
Dopo la Consulta e al pari delle sezioni unite della Suprema Corte il giudice con il maggior numero di componenti del nostro sistema
Prima o poi anche il Consiglio rischia il collasso e prima che ciò si verifichi sarebbe necessario pensare una riorganizzazione compatibile con il dettato con costituzionale
Penso a qualche forma di decentramento in favore dei consigli giudiziari alla possibilità di commissioni deliberanti per talune materie a una riduzione del numero dei componenti della sezione disciplina
In questi primi primi cinque mesi di attività spesso il consiglio si è trovato a dover fronteggiare situazioni di emergenza determina dalla vacanze scoperture di post
Si fa ricorso alle applicazioni che come nell'esempio classico della coperta troppo corta danno respiro da alcuni uffici a detrimento di quelli a cui il magistrato viene sottratto il meccanismo è stato perfezionato anche facendo ricorso al congegno delle applicazioni infra distrettuali resta però il dato i magistrati dovrebbero essere aumentato rispetto all'attuale previsione di organico anche perché come si è detto sono state loro trasferite nuove incombenze specie nel settore delle controversie di lavoro
Senza parlare del carico ulteriore che si riverserà sulla Suprema Corte come ultimo giudice in materia tributaria
In particolare l'organico dovrebbe essere aumentato prevedendo un contingente ulteriore di magistrati in ragione della necessità di disporre di un adeguato presidio per far fronte ai congedi per maternità dei magistrati donna
Della necessità di prestare i magistrati ad altre amministrazioni o a diversi settori della stessa amministrazione della giustizia secondo richieste che continuamente ci pervengono e che spesso trovano l'avallo in norme di legge
Della necessità di consentire attività collaterali interni alla stessa organizzazione della giustizia
Ad esempio per partecipare ai consigli giudiziari o per concorrere alla formazione professionale come si sa abbiamo creato una vera e propria scuola della magistratura o ad attività esterne
Per esempio per partecipare alle commissioni di concorso o di altro genere alla formazione dei collegi dei giudici tributari alla giustizia sportiva e così via
Prima ancora però di pensare ad un ampliamento di organico indispensabile che l'attuale organico sia tutto coperto oggi in una situazione drammatica quale Dio rappresentato vi sono scoperture di oltre mille unità
è necessario che il ministro provveda immediatamente in di ricomporsi cosa che già sta facendo ma soprattutto è necessario cambiare la prassi in considerazione del fatto che tra il momento del bando è il momento in cui il giovane magistrato in grado di iniziare a svolgere le sue funzioni passano più di tre anni
Bisogna cioè anticipare l'indizione dei concorsi in previsioni delle vacanze che si andranno a verificare essenza ad aspettare che le stesse si siano già verificati i numeri della nostra giustizia civile e penale sono da capogiro mentre il numero come si è visto dei Magi Satie e sicuramente inadeguato non bisogna aggravare la situazione lasciando per lungo tempo i posti scoperti ai magistrati spesso si chiedono sacrifici notevoli per far fronte a vicende che non possono essere trattate con un freddo spirito burocratico perché riguardano gli interessi e spesso le passione e il dolore degli uomini
I magistrati non si sottraggono alla loro missione e a loro va rivolto un sincero ringraziamento ma non è giusto non fare quanto è possibile per metterli in condizioni di meglio operare
Il dottor Loris D'Ambrosio in rappresentanza del ministro di Grazia e giustizia
Signor procuratore avvocato generale
Quanto ha così autorevole autorevolmente esposto il professor Verde
Rende superflua l'illustrazione di alcune parti della relazione predisposta come di consueto dal Ministero
E che compaiono anche nella traccia del mio interventi
I suoi suggerimenti da studiosa illustre
E assieme da operatore di giustizia oltre che d'altissima carica istituzionale
Sono in piena sintonia con gli intenti del ministro e con la finalizzazione delle attività tecniche degli uffici ministeriali
L'invito alla pacatezza e al più stretto coordinamento delle iniziative
E gli spunti che anche in materia penale e processuale penale sono stati svolti esaltano ancor più dissente la necessità di una concordia nell'impegno
E di una comune volontà per una sempre più forte collaborazione con il Consiglio superiore della magistratura
è profondamente vero
E il ministro lo ha ripetuto più volte che il tema della crisi della giustizia in Italia assunto proporzioni tali da configurarsi come una vera e propria grande questione democratica
E messo in crisi per via delle disfunzioni della giustizia il più generale rapporto di fiducia tra i cittadini e la Repubblica posta
Si tratta di una crisi che attiene ai tempi alla oggettiva incertezza anche dell'esecuzione ai costi
E riguarda la giustizia ordinaria la giustizia quotidiana l'amministrazione comune della giustizia medesimo
Ai sei ministero dedicherà la massima attenzione con coerenza e pazienza perché la sfida del funzionamento della giustizia passa certamente per le grandi questioni che attengono all'intreccio tra politica e giustizia
Ma innanzitutto essa si vincerà o si perderà nel quotidiano svolgimento dei processi nel loro esito nella riconquistata fiducia dei cittadini
In questo senso il mille novecentonovantanove si apre all'insegna di un appuntamento decisivo quello fissato dalla legge per il due giugno prossimo data di entrata in vigore del giudice unico
Non si non ci nascondiamo le difficoltà enorme che ci separa la questo traguardo ma riteniamo doveroso concentrare tutte le nostre energie per il suo raggiungimento
La responsabilità politica e il peso organizzativo per l'attuazione della riforma competano in primo luogo al Ministero di Grazia e Giustizia
Ma per conseguire l'obiettivo necessario uno sforzo congiunto di tutte le componenti istituzionali del Parlamento nel suo complesso dell'avvocatura associata delle organizzazioni sindacali del personale
E primo fra tutti il contributo costruttivo degli uffici giudiziari
Il ministero farà la sua parte e siamo sicuri che ciascuno degli altri farà la propria
Decisivo sarà l'apporto del parlamento
Sono noti i provvedimenti necessari affinché possa entrare proficuamente in vigore la normativa sul giudice unico
Il tanto in tal senso fanno ben sperare i segni di distensione politica e parlamentare che si sono avvertiti tra maggioranza e opposizione cui il Ministero ha lavorato che su cui continuerà a lavorare
Solo la costruzione di un clima diverso che nel passato tra le forze politiche e tra le componenti diverse dell'amministrazione della giustizia potrà consentire di affrontare provare almeno parzialmente a risolvere i temi gravi che abbiamo dinanzi
Nell'ultimo scorcio dell'anno
Il decreto con il quale sono stati modificati i criteri per il reclutamento dei giudici ordinari aggregati è stato convertito in legge senza contrasti
Il Senato ha licenziato il testo della delega per l'istituzione di tribunali metropolitani ora alla Camera
Il provvedimento sulla competenza penale del giudice di pace e quello concernente la delega per la depenalizzazione dei reati minori hanno ripreso il loro iter parlamentare dopo mesi di difficoltà
La riforma del rito avanti al giudice monocratico è giunto all'attenzione dell'aula della Camera dei deputati
Tutto ciò non deve indurre ad un generico ottimismo ma viceversa moltiplicare gli sforzi per potenziare che mezzi struttura edilizia personale informatizzazione
Per realizzare tutto ciò è necessario recuperare come ha detto un clima un clima che consenta di costruire intorno ai provvedimenti legislativi in discussione il necessario è indispensabile consenso delle forze politiche degli operatori
E infatti il Parlamento è solo esso essere titolato a varare leggi ed anzi proprio la politica inteso nella sua migliore e più alta accezione ha subito una sorta di limitazione che va
Oggi in una condizione diversa superata
Ma altri si vero che senza un confronto un ragionamento comune
Una sorta di concertazione tra quanti nel settore della giustizia operano sarà arduo se non impossibile costruire le condizioni di consenso nella società Hutter agevolarne l'approvazione e la concreta applicazione
L'anno appena trascorso ha visto l'approvazione della legge che disciplina dopo cinquant'anni l'accesso degli avvocati in Cassazione
Non si tratta di una legge tese alla soluzione di problemi contingenti ma l'affermazione della fondamentale condivisione dei valori all'interno del mondo giudiziario
Un confronto aperto e sereno con l'avvocatura è stato avviato anche su altri temi fondamentali
L'ultima astensione dalle udienze generalizzata su tutto il territorio nazionale
Che per le peculiari ragioni che l'aveva determinata poteva costituire in parte anche costituito elemento di tensione grave tra magistratura il mondo forense
Ha invece fornito al ministero paradossalmente l'occasione per avviare con le associazioni forense una riflessione comune costruttive sui temi attinenti in particolare al sistema delle garanzie
Maggiore serenità comincia a intravedersi anche i rapporti tra magistratura e mondo politico
Si spera non rimangano inascoltati i reiterati autorevolissimi richiami a non trasformare in aggressione la pur legittima critica l'operato della magistratura e a rispettare come doveroso le decisioni dei giudici
D'altro canto i magistrati che nella gran maggioranza da sempre assolto in silenzio e lavori solamente il proprio dovere hanno accolto favorevolmente e non hanno lasciato inascoltato richiamo ad evitare esternazioni improprie o sortite polemiche
Proprio la necessità e la volontà di difendere con la massima tenace l'indipendenza della magistratura postulano quale indispensabile premessa il recupero da parte della magistratura anche di quella sino ad oggi più esposta della necessaria sobrietà
Le sentenze non si possono discutere da parte del mondo politico si rispettano poi PEC poiché provengono da un ordine autonomo e indipendente
Ma i giudici sono soggetti alla legge anche se per ventura e si spera non debba mai accadere essa non dovesse piacere loro
Il processo riformatore in corso impone un impegno straordinario per ridisegnare la geografia giudiziaria e l'organizzazione degli uffici
La direzione dell'organizzazione giudiziaria inviato a fine ottobre un'articolata proposta di revisione delle piante organiche ai presidenti dei corti e ai procuratori generali
Non appena perverranno i pareri il ministro sottopone al Consiglio superiore la magistratura il progetto complessivo di revisione realizzato sulla base i dati statistici oggettivi e confrontabili
Per la realizzazione dei tribunali metropolitani è stato costituito un apposito gruppo di lavoro per intervenire con l'agilità indispensabile nei tempi già straordinariamente ristretti che saranno disponibili
Uno sforzo di straordinaria portata deve essere fatto nel settore delle strutture edilizie e su di esso la Direzione degli Affari civili concentrerà le proprie energie
Sulla base di una logica programmatoria generale e non già sulla base di spinte localistiche o parziali
Una nota di ottimismo viene dal decreto centottantasette novantotto che favorisce i comuni nell'adempimento dell'obbligo delle leggi di legge in ordine al funzionamento degli uffici giudiziari e dalla previsione inserite nella Finanziaria novantanove che consente ai Comuni il rifinanziamento dei mutui presso la Cassa depositi e prestiti per ottocento miliardi
Uno sforzo analogo è necessario per quanto riguarda le dotazioni strumentali degli uffici specie con riferimento agli ausili tecnici le risorse finanziarie a disposizione del ministero sono ridotte e inadeguate a far fronte alle esigenze e ai gravissimi problemi che caratterizzano la giustizia italiana
E per è vero che per il novantanove sono contrassegnati con il segno positivo tutti indicatori complessivi nella legge di bilancio è aumentata in termini assoluti sia pure di poco la dotazione per la giustizia
è aumentata la percentuale rispetto al bilancio globale è aumentata la variazione rispetto all'esercizio precedente del tre novantasette per cento
Ma per far fronte ai problemi enormi che si sono che si hanno davanti necessarie che non dal Ministero ma il governo nel suo complesso si ponga il problema di un piano straordinario anche sul versante strettamente finanziario investimenti di risorse nel settore giustizia
Il novantanove dovrà essere anche l'anno della realizzazione della riforma del ministero secondo le linee già individuate frutto dell'approfondito lavoro di riflessione di Rapone azione di ipotesi concrete svolto nel corso dell'anno appena concluso
Con essa anche l'amministrazione giustizia
Pur nella considerazione delle peculiarità che la caratterizzano si confermerà ai principi decentramento funzionalità responsabilizzazione autonomia gestionale e stanno trovando progressiva attuazione in tutti i settori e l'amministrazione pubblica
La crisi della giustizia civile costituisce l'aspetto al momento più grave della grande emergenza democratica
Qualche risultato nel novantotto è stato conseguito per quanto riguarda il rito con l'emanazione della legge trecentodue che accanto alla modifica dei requisiti per il reclutamento dei giudici ordine onoraria aggregati consente il ricorso aiuta e nelle procedure esecutive
Mentre i dati statistici comincerà a mostrare i primi certo ancora parziali ma incoraggianti segni di controtendenza i numeri delle cause definite in tribunale che sono in aumento e nelle numero assoluto delle pendenze che sono in leggera pressione
Specifica attenzione al ministero sta presentando prestando le ripercussioni dell'attribuzione a magistratura ordinaria del lavoro del contenzioso in materia di pubblico impiego
Nel campo della giustizia penale sono state più volte indicati provvedimenti alla cui approvazione legata la possibilità di un effettivo decollo della riforma del giudice unico
Occorre dare corpo la normativa sulla competenza penale del giudice di pace approvando in tempi rapidi la legge delega con essa si attribuiscono alla competenza del giudice di pace ipotesi di reato in linea di massima di facile accertamento probatorio e sottolineano il ruolo di garante della pace sociale dei rapporti interpersonali
Anche la conclusione dell'iter legislativo del disegno di legge delega per la depenalizzazione
Costituisce al tempo stesso la condizione essenziale per un avvio proficuo della riforma del giudice unico è un impegno rilevante per il ministero che dovrà dare seguita in tempi strettissimi alla volontà parlamentare
Anche in questo caso indispensabile il contributo positivo di tutti dall'amministrazione di settore agli organismi professionali alle forze politiche infine occorre portare al più presto a termine la riforma del rito avanti il giudice monocratico
La Ridley ricadute della riforma del giudice unico non sono adeguatamente fronteggia Abbili con modifiche normative di facciata
Al contrario sembra utile sfruttare l'avvento della riforma per conferire al Codice di rito una maggiore funzionalità il progetto del re di riforma del rito attualmente in discussione che costituisce il prodotto sincretica o di più iniziative legislative si riparte converrà attiva che del Parlamento si muove in tale direzione
Occorrerà più avanti nel prosieguo dell'iter parlamentare fare realisticamente i conti con i tempi più strettamente connessi con l'attuazione del giudice unico e verificare le condizioni nelle quali si troverà il provvedimento al fine di operare affinché la normativa indispensabile per la riforma posso trovare concretamente approvazione
Ineludibile infine una riflessione complessiva sul tema della prova e il ministero con il pieno rispetto dalla volontà parlamentare intende dare il proprio fattivo contributo al dibattito già in corso sulle possibili modifiche
Della carta costituzionale della legislazione ordinaria
Si ritiene auspicabile concretamente possibile la ricerca di un punto di equilibrio che collochi e si collochi all'interno dell'area delimitata vetri principi fondamentali
Della conservazione della verità processuale del diritto per l'imputato al silenzio e del diritto dell'accusato al contraddittorio evitando al tempo stesso di travolgere il principio del libero convincimento la lotta alla criminalità organizzata recentissimamente è tornata a colpire con rinnovata violenza continua a costituire un obiettivo primario
In questo campo sono stati emanati provvedimenti di rilevante portata la legge undici novantotto sulla partecipazione del procedimento penale a distanza avviato a soluzione uno dei problemi più avvertiti in accelerazione di processi di mafia e costituisce uno strumento essenziale per conferire effettività all'applicazione dell'articolo quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario di cui è indiscutibile indispensabilità efficace
Indispensabilità ed efficacia che dovranno essere considerate nella riflessione in sede legislativa sullo speciale regime carcerario imposta dalla scadenza del trentuno dicembre novantanove
Per porre le fondamenta di un testo unico che raccolga rielabora i la normativa in tema di criminalità è stata costituita e ha cominciato a lavorare la Commissione ministeriale presieduta dal professor Fiandaca
Mentre si auspica la conclusione rapida dell'iter parlamentare del disegno di legge presentato dal ministero
Per la modifica al trattamento sanzionatorio dei collaboratori e di quello di modifica della legge istitutiva del fondo per le vittime delle richieste del istruzione nonché la proposta la legge istitutiva di un fondo per le vittime dei reati di mafia
Proposte queste ultime che oggi più che mai rivestono importanza e priorità
Poiché anche in zone non solitamente attaccate dalla criminalità organizzata è indispensabile creare un rapporto di fiducia
Tra Stato e cittadino vittima ed evitare che secondo consueti pendolarismo si tornino a richiamare l'urgenza di introdurre leggi di emergenza
Leggi che viceversa non servono e che trasposte troppo spesso sono il frutto di spinte emozionali occorre invece dare certezza alla Pina perché sta posso assolvere a tutte le sue finalità
Ivi compresa perciò per chi è meritevole quella dell'emenda questo proposito particolarmente intensa è stata nel corso dell'anno l'attenzione dedicata al mondo penitenziario e l'attività svolta dal Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Nell'ultimo scorcio di dicembre è stato approvato dal Consiglio dei ministri del Regolamento di servizio del corpo di polizia penitenziaria con il concerto di ben sei diversi ministri miste si trattava di un provvedimento atteso dal mille novecentonovanta
La popolazione a carceraria rimane assestata su valori alti e comunque ampiamente superiori ai capacità ricettive del sistema e strutture
è evidente che sul carcere si scaricano l'asse nella situazione odierna tutte le principali contraddizioni e tensioni presenti nella nostra società dall'immigrazione alle tossicodipendenze
Sarà dunque particolare cura del ministero cercare di conciliare la massima attenzione sul tema del reinserimento della Società dei carcerati
Anche attraverso forme di socializzazione da avviare in via sperimentale con l'esigenza altrettanto rilevante di garantire la certezza l'esecuzione della pena e la sicurezza dei cittadini per quei fatti criminosi che possano seriamente minacciata
Nella Rete direzione della valorizzazione della funzione emendativa della pena si pone la riflessione sull'abolizione dell'ergastolo il ministro di Grazia e Giustizia anche recentemente rinnovato l'impegno per una rapida discussione della legge che la prevede già approvata da un ramo del Parlamento
Per il novantanove è stato assunto dal ministero l'impegno di una riflessione complessiva sul carcere che dovrà trovare il momento di sintesi in una conferenza nazionale da tenersi possibilmente entro l'anno
Intensissima è stata l'attività internazionale svolta dal Ministero
Ma qui è sufficiente ricordare che non fa purtroppo onore al nostro Paese elevato numero di condanne subite per la violazione dell'articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo per eccessiva durata dei processi procedimenti
Occorre assolutamente porre rimedio a tale situazione anche perché
Il trasferimento del giudizio sulla mancata esecuzione delle condanne dal comitato dei ministri alla corte nella sua nuova composizione espone ora l'Italia a una sanzione non più prevalentemente di natura politica in prospettiva l'eventuale constatazione del fatto che la durata eccessiva le procedure costituisce un limite congenita del sistema giudiziario italiano determinerebbe per il nostro Paese conseguenze gravi non solo in termini di indagine di Maggi
Sono gli scenari non del futuro ma ormai del nostro presente
La realtà europea è già operante per la moneta unica assai più lontana per quanto concerne altri e decisivi settori nella vita sociale del continente
Ma non vi è dubbio che la sfida che l'unificazione anche politica europea pone al nostro paese sul piano dell'organizzazione del diritto e alta e va raccolta
Sapendo che i nostri altissime tradizioni giuridiche intrinseca ma le disse a preparazioni nostri operatori la passione civile che gli anime l'abnegazione con cui da grandi si ingrandì sia parte si lavorano si scontrano con strutture obsolete organici ridotti
Un sistema codicistico sostanziale regole processuali in larga parte ormai non più rispondente alla società che abbiamo di fronte
La sfida imposto dall'Europa e dunque difficilissime ma al contempo ricca di suggestioni
Faremo di tutto per essere all'altezza e per fare questo chiediamo l'aiuto la collaborazione al confronto costruttivo con tutti e con ciascuno di voi che nel mondo dalla concreta amministrazione della giustizia operate tutti i giorni con fatica e impegnata attivo grazie signor presidente
Allora
Signor presidente
Signore e signori signor avvocato generale ho apprezzato come credo tutti qui della sua relazione non solo la franchezza ma la chiarezza nell'esposizione
Condiviso molti punti della relazione ma farei un torto a lei e alla franchezza con la quale si è espresso se non dicessi che ci sono anche dei punti meno convincenti dal mio punto di vista io non credo ad esempio che sul tema della separazione delle carriere
Non si sia proceduto
O a causa di una resistenza corporativa dell'Associazione nazionale magistrati perché c'è stato un libero dibattito nel Parlamento e tra le forze politiche
La maggioranza del mondo politico non ha ritenuto di procedere in questa direzione
Per una ragione fondamentale almeno questa è quella che trova me più convinto e cioè quella che lei giudica una frase piuttosto demagogica io la ritengo invece una preoccupazione sacrosanta
E condivisibile cioè che il Pubblico ministero possa perdere
Una solida cultura della giurisdizione dico questo porrà sottolineando la necessità di una più chiara separazione delle funzioni e pur apprezzando non lo dico in modo rituale
Il modo con il quale lei ha sostenuto l'idea di una scuola superiore per tutti gli operatori del diritto che mi pare la cosa serissima noi siamo in una ore non solo in giorni ma in ore nelle quali è non solo da Milano
Si chiede al mondo politico e agli operatori della giustizia le forze dell'ordine di dare maggiore sicurezza la società italiana
Prevenire e reprimere il crimine maggiore certezza della pena un sistema giustizia che funzioni
Io aggiungo anche il dovere non solo il diritto di comunicare una immagine meno parziale dell'Italia
Che cosa voglio dire sicuramente fanno notiziari ci mancherebbe che non fosse così i crimini efferati che vediamo
Va altrettanto posto in Prima luce lo straordinario gli straordinari risultati
Che la magistratura le forze dell'ordine negli ultimi anni hanno ottenuto nella lotta contro il crimine oppure è giusto lo condivido anch'io ho tutte le critiche
E la denuncia dei mali del sistema giustizia in Italia
Bah valorizzato anche quello che si può ritenere soltanto un passo avanti quando una riforma funziona penso ad esempio al giudice di pace e credo che ha innanzitutto da parte del mondo dell'informazione ma non solo sarebbe necessaria una segnalazione se non una valorizzazione non c'è dubbio che c'è un carico di riforme attese
E la necessità di uno straordinario impegno legislativo ma come ricordava poco fa il dottor D'Ambrosio il Parlamento è alle soglie di questo impegno legislativo straordinario
è giusto tenere fede all'impegno
Rispetto all'entrata in vigore del giudice unico dell'Atac della data di giugno
Naturalmente tutti sappiamo che se oggi fossimo al già alla fine di maggio dovremmo essere più che allarmati perché se dovesse intervenire nelle condizioni attuali attuali questa riforma produrrebbe un disastro invece che una vera innovazione
Cioè in pochi mesi noi dobbiamo creare quelle condizioni che attualmente ancora non esistono è una sfida speriamo di farcela l'impegno innanzitutto del mondo del Parlamento c'è in questa direzione
è stata più volte richiesta una sessione parlamentare speciale sui temi della giustizia
Non si chiama così ma di fatto è iniziata una sezione parlamentare speciale sui temi della giustizia che impegna sia il Senato che la Camera in ogni caso questo sarà il tema dominante
Dei prossimi mesi spero non tanto di a causa delle polemiche delle sciabolate
Che ci si è scambiati negli anni passati ma in termini a causa e per merito del lavoro fattivo che il Parlamento e il Governo dovranno fare
Ad esempio noi cominceremo a votare alla Camera non solo a discutere il dibattito ha concluso ma votare martedì o mercoledì prossimo i primi articoli sulla riforma del rito di fronte al giudice monocratico
Naturalmente con l'attenzione che deve esserci che c'è al tema delle garanzie al Senato alla fine del mese si voterà sulla depenalizzazione dei reati minori e poi insieme le competenze penale del giudice di pace
Tribunali metropolitani alcuni di questi provvedimenti tutti indispensabili prima dell'entrata in vigore del giudice unico sono provvedimenti ad alto potenziale deflattivo
Che debbono entrare in vigore prima di giugno poi il governo come è stato detto
E via Arenula come è stato detto dal dottor D'Ambrosio è molto impegnato e dovrà serrare le fila in questa direzione su piante organiche personale strutture edilizie
Io sono d'accordo con chi ha detto che per primo l'avvocato generale chi ha lamentato una scarsità di risorse non sono tra quelli che ritengono che si possano fare riforme a costo zero veniamo da anni nei quali il nostro Paese ha dovuto un po'stringere la cinghia in tutti i settori ma ritengo indispensabile che il Consiglio dei ministri assuma questo impegno nei prossimi mesi
è necessario quando si deve introdurre una riforma così importante anche sottoposta a questa sfida che ci sia una generale disponibilità
Da parte del mondo politico io dico anche degli operatori della giustizia perché credo che nessuno trarrebbe vantaggio dal fallimento di questa riforma annunciata così importante
I provvedimenti che stiamo discutendo insieme ad altri che non ho citato hanno secondo me quel profilo almeno tratti di quel profilo di un disegno organico che nella relazione si ritiene carente da parte del Real del legislatore
L'iniziativa deflattiva non è soltanto una misura di emergenza un misura tecnica Essa risponde anche da ispirata a principi alti che sono sicuro in questa sala tutti condividiamo ma che fuori di qui nella società italiana in questo momento possono suscitare incomprensioni mi riferisco alla perseguire l'obiettivo di un diritto penale minimo
E al fatto che la stazione la sanzione penale soprattutto quella detentiva è giusto che sia limitata solo ai casi di effettiva allarme sociale noi sappiamo che solo così si può pensare di arrivare a processi più brevi
Si possono creare le condizioni per una certezza della pena che oggi non c'è
E sappiamo che per taluni reati minori è probabilmente più efficace maggiormente deterrente una sanzione amministrativo pecuniaria che sia rapida che si accerta che sia consistente piuttosto che la minaccia o l'annuncio
Di una pena detentiva che poi per varie ragioni si sa non viene scontata e sappiamo che queste sono anche le condizioni per ristabilire quell'obbligatorietà dell'azione penale che nella realtà viene altrimenti compromessa queste sono idee illogiche ragionevoli ma sappiamo che nella società
Nell'opinione pubblica
L'incertezza del giudicato la diffusione e la criminalità il sentimento di insicurezza generale può produrre infatti produce una spinta che è stata definita Pan penalista
Comprensibile nelle sue radici ma indubbiamente pericolosa qui c'è un ruolo del tutto delle forze politiche non di altri che è quello anche di una iniziativa culturale nella società italiana perché se vengono sconfitti i valori della ragione dell'equità
Del diritto della tolleranza vincono i valori violenti della criminalità e della prepotenza altro compito della politica io credo e concludo
E occuparsi davvero e di più della giustizia del cittadino della giustizia come servizio come ha detto il professor Verde
In un intervento che io ho molto apprezzato perché in Italia c'è nel mondo politico nel mondo dell'informazione la giusta e doverosa attenzione anche tensione sul processo penale
Non altrettanto può dirsi per quegli aspetti del sistema che interessano migliori milioni di persone e che non guadagnano quasi mai le prime pagine dei giornali la giustizia civile
La giustizia del lavoro quella dei minori la giustizia amministrativa anche in questi campi giustizia ritardata è giustizia negata
Penso a un altro tema che è quello della condizione carceraria perché spesso è negato né i fatti perfino il dettato costituzionale
Non si può dire infatti che il carcere così come sia effettivamente finalizzato alla rieducazione perché è troppo spesso solo punizione quando non vendetta
E purtroppo non mancano condizioni materiali contrarie al senso dell'umana dignità
Nei prossimi giorni voteremo alla Camera un provvedimento che considero molto importante che che consentirà ai malati di AIDS di non dover più essere nella condizione di detenzione in carcere penso che a pochi giorni dalla scomparsa di Mario Gozzini ci sia l'esigenza di un rilancio di una discussione
Di questo impegno riformatore io in generale penso non ci sia ragione alcuna per confondere una solida cultura delle garanzie
Con atteggiamenti razzisti verso il crimine le due cose al contrario penso vadano insieme ne sono convinto perché è garantista l'attenzione ai diritti ad esempio che la persona accusata di reato è garantista anche salvaguardare il diritto del commerciante a non pagare il pizzo a non essere sottoposto alla morsa dell'usura o come avviene Nuto a Milano avvenire ucciso per rapina
Queste sono considerazioni diffuse nella mondo politico non parlo soltanto delle forze politiche della maggioranza ma dell'opposizione anch'io
Vedo come è stato ricordato dal dottor D'Ambrosio una maggiore disponibilità collaborativa pur nella distinzione dei ruoli penso che possiamo affrontare
Con il doveroso successo una stagione riformatrice che il nostro Paese attende
Da molto tempo e con questo auspicio che io rivolgo a voi gli auguri di buon lavoro
Onorevole Gianni Alemanno tanto
Signor presidente signor avvocato generale magistrati avvocati in questo brevissimo intervento
E a testimonianza della grande attenzione che il mondo politico deve problema giustizia
Non solo per i fatti di cronaca riempiono giornali proprio in questi giorni non solo per l'allarme sociale che cresce ma anche per una consapevolezza culturale che forse ancora non si è fatto il dovuto spazio a livello di azione legislativa
La consapevolezza culturale deriva dal fatto che oggi l'intervento sulla giustizia non è solo un intervento di controllo sociale non è solo un intervento che deve essere centrato sul
A bene prima della giustizia ma è anche e fondamentalmente uno dei fattori per lo sviluppo economico e sociale
Le zone del pianeta in una fase di globalizzazione donne garantito l'ordine pubblico e dove non è garantito il corretto rispetto alla giustizia sono zone del pianeta e sono inevitabilmente coniate consegnate alla marginalità economica
Sono le zone dove sostanzialmente Investimenti le possibilità di lavoro le occasioni per la popolazione vengono sostanzialmente negato
Questo fattore questa mancanza di consapevolezza si ritrova quindi in tutte quelle carenze di stanziamenti che vengono fatti ogni qual volta viene varata legge di bilancio quando si fa la legge di bilancio si pensa alle occasioni di sviluppo oltre che alle occasioni di tutela sociale
Ma spesso così ci si rende conto di quanto e centrare la giustizia mi stazione alla giustizia per avere questa occasione di sviluppo
Le imitazioni di stanziamento quindi quando vengono fatte beh sono state fatte tutte queste leggi di bilancio assegnate dall'ostilità sono state delle delle disposizioni che sono mosse contro le possibilità di sviluppo al nostro Paese
Quindi a fronte di questo all'interno del mondo politico si può e si deve sviluppare un dibattito trasversale fra tutte le forze
Che sono convinte che l'efficienza della pratica dei processi la pratica la giustizia sia l'unico vero asse centrale per trovare un punto di riferimento fra necessità di garanzie e decisa di certezza la pena
Siamo anche convinti e lo vediamo lei nel nell'evolversi del da dinamica sociale
Che oggi la sensibilità popolare si fa sempre più attenta
Il momento di scarsa partecipazione politica sono proprio i problemi all'ordine pubblico quale che mobilitano a livello di base le periferie delle metropoli sono le manifestazioni più spontanee quelle che derivano proprio da questo tipo di problemi di sensibilità
Quindi il mondo politico deve sentirsi anche incalzato dalle forze sociali dalla realtà alla popolazione che chiede più giustizia più tutelato del pubblico una vera certezza la pena grazie
L'onorevole Pietro Fausto Carotti defunta
Signor presidente signor avvocato generale signori magistrati e signore avvocati o raccoglierò soltanto alcune delle stimolanti osservazioni dell'avvocato generale per motivi evidenti di contenimento di tempo
Partendo da una sua annotazione generale che per la verità segna una discontinuità forse non isolata rispetto alla posizione tradizionale della forma associativa della magistratura
Perché e io ho appreso che c'è una presa di posizione forte in relazione alla problema che abbiamo dibattuto anche in sede di Bicamerale
Sulla separazione delle carriere che in qualche modo debbo dire in tutta franchezza mi ha non soltanto sorpreso ma mi ha riportato la discussione che abbiamo avuta che vedeva le forze politiche un poco accurate su una posizione diversa
Almeno per quanto riguarda l'espressione maggioritaria delle forze parlamentari
Io sono uno di quelli che ha ha contribuito alla stesura di un testo di revisione sulla meccanismo elettivo del Consiglio superiore della magistratura
Che doveva essere una specie di elemento di trascinamento rispetto al problema
Che invece poi è finito nelle secche della Bicamerale e che vedeva un punto di incontro che secondo me è di alta dignità scientifica di alta dignità vorrei dire costituzionale che appunto in una marcatura ulteriore della distinzione delle funzioni
Perché io non ignoro che siamo in presenza di una situazione che
è stata rimarcata anche dal procuratore generale
Di fallimento sostanziale del rito accusatorio il quale proveniva da una lunga elaborazione decennale e che anche a causa di interpretazioni distorte anche a causa di una contiguità concettuale e di educazione giuridica
Da parte dell'organo giudicante in relazione all'attività inquirente ha indiscutibilmente portato a una situazione di sofferenza sulla quale non si può non intervenire
E e il problema certamente non può essere abbandonato esclusivamente ad un problema
Come posso dire di educazione e di cultura di giurisdizione io condivido
La sua affermazione secondo la quale sarebbe erroneo sarebbe veramente un confondere causa con effetto quella di ritenere che la cultura della giurisdizione debba essere presente in coloro nei quali noi dobbiamo presumere che sia presente
Perché la cultura della giurisdizione propria anche dell'avvocatura ci mancherebbe che fosse uno dei parametri assenti in un settore nel quale dobbiamo avere addirittura delle radici e delle tradizioni storia che ci accomunano
Ma il problema fondamentale che vorrei affrontare soprattutto riguardo al settore penale
E che prende atto di una situazione che ha delle visioni allucinanti noi siamo in presenza
Di dati statistici che sono ai limiti
Della dichiarazione di tribunale fallimentare non né in senso tecnico ma in senso di fallimento di qualunque
Intervento di terapia di contrasto rispetto alla giustizia che è una emergenza soprattutto per quel profilo che non ha la sapore di contrasto tra poteri ma appunto quei diritti minimali della cittadinanza
Che ho visto ormai insomma ecco dispersa nella notte dei tempi la possibilità di vedere la soluzione di un processo penale quando si trova ad essere sfortunatamente parte lesa oppure una legittima aspettativa della prescrizione quando invece si trova dall'altra parte
Della banco degli imputati
Ora io dico con tutta franchezza che non sarei d'accordo su una delle pieghe che io ho colto nel suo discorso
Che in qualche modo lamentava il rischio della prescrizione che in realtà è un rischio che noi tutti conosciamo e che propone o almeno adombra se ho capito male le chiedo formalmente scusa
La possibilità di intervento a livello di ulteriore prolungamento o anche la interessanti ed essi dell'intervento del presidente del CSM che io ho apprezzato in maniera particolare
Di vedere una specie di congelamento della decorso dei termini prescrizionali che dovrebbe iniziare nel momento in cui il dibattimento arriva nella sua fase operativa
Ora noi siamo uno dei Paesi che alla prescrizione più lunga io non credo che il l'intervento sia quello di allungare la prescrizione io
Ma ritengo che la la strada da perseguire se quella della coscia metodi process un reato medio grave a una prescrizione di quindici anni
Io non so quanti ne debbano essere sufficienti per far vedere all'opinione pubblica se un cittadino è innocente o se il cittadino invece non lo è
E a fronte di questa situazione l'intervento più propriamente parlamentare sul quale io mi soffermo qualche istante secondo me è all'altezza della sfida del problema
Io ho anche smodato che il proprio l'avvocato generale ha distribuito equamente su magistratura e avvocatura e su classe politica la responsabilità e su questo credo che tutti quanti dobbiamo fare una riflessione profonda
Però gli ultimi mesi gli ultimi due anni di intervento legislativo hanno visto la stratificazione di una serie di provvedimenti che secondo me debbono essere considerati con grande positività
Anzi segnalo che essendo io particolarmente affezionato a molti dei provvedimenti che venivano citati su alcuni sono stato relatore quindi no verso di questi un affetto particolare soprattutto sulla introduzione del nuovo rito moto monocratico
Io ho trovato grandissime vischiosità soprattutto da parte di resistenza anche del mondo della magistratura che ha avanzato unitamente ad una parte del mondo accademico che poi in qualche modo è rientrato attraverso delle analisi che recentemente invece portano a privilegiare i dati che sono secondo me il le coordinate di riferimento di questo provvedimento
E il quale nasce dall'esigenza segnalata dal presidente professor Verde cioè noi abbiamo una necessità di bilanciare i trovare un punto di sintesi tra il massimo della garanzia possibile
E il costo della garanzia in termini di tenuta del sistema rispetto alla concessione della garanzia quando si diceva che un primo accusatore non può funzionare
Se il dodici per cento arriva alla fase dibattimentale si diceva cosa buona e giusta quando si diceva che la Gran Bretagna arriva con il nove per cento gli Stati Uniti con l'undici undici punto cinque per cento alla fase dibattimentale
Si diceva un qualcosa che ovviamente va commisurata anche con la tenuta del sistema al quale noi apparteniamo
Qual è il la possibilità di arrivare ad un spinta deflattiva che sia all'altezza del nostro grado di civiltà giuridica
Ora il criterio del ricorso ai riti alternativi i quali sono un'alternativa inquisitoria cioè sono una contraddizione in termini rispetto alla scelta fondamentale del rito accusatorio però se noi non possiamo fare a meno di questo
Dobbiamo necessariamente di segnare una struttura un ordigno un meccanismo che in qualche modo non sacrifichi la fase della indagine preliminare con la sua conclusione
Che in deve assolutamente tener conto delle garanzie difensive perché altrimenti facciamo un processo cartaceo che francamente non val la pena nemmeno di fare ora nella legge sul rito monocratico che viene in Aula domani
E che dicevo insomma conosco con particolare affetto
Noi abbiamo intercettato ben ventitré tra provvedimenti tra disegni di legge proposte di legge all'interno della corpo che è stato definito un Arlecchino legislativo da parte di un deputato dell'opposizione
Io ho risposto che preferisco l'Arlecchino legislativo al Pulcinella legislativo perché se ne facciamo una riforma che semplicemente simbolica che modifica il rito pretorio soltanto per renderlo compatibile con il giudice unico avremmo fatto un'operazione sicuramente di retroguardia
Ma quando ci troviamo con la previsione innanzitutto di uno sbarramento su riti alternativi alla fase della udienza preliminare
Io ero dell'opinione della unificazione generali del rito io ero contrario e il ministero sa bene sia il precedente ministro sia l'uovo ministro che ero sfavorevole alla duplicazione che purtroppo per necessità che è stata segnalata
R. introdotta nel testo di avere un'udienza di prima comparizione per gli ex serietà reati pretori e invece un'udienza predibattimentale o preliminare questo lo stiamo discutendo che invece è riservata alla fase di giudizio collegiale
Mi catturava di più un'idea che vedesse snellire il processo attraverso una unificazione complessiva di questo Complesso di elaborazione che ha avuto uno studio abbastanza profondo però potenziare la ricorribili dai riti alternativi far sì che ci sia una incentivazione migliore far sì che ci sia anche la possibilità di sbarramento per la scelta di ieri di cosa che oggi non viene perseguita
E che quindi lascia sperare su una possibilità di marmo maturazione della prescrizione potendo rinviarsi per esempio il rito patteggiato alla fase dibattimentale
è secondo una simulazione attenta che noi abbiamo cercato di fare uno di quei problemi che potrebbero trovare soluzione attraverso appunto questa decompressione complessiva che se sposata sovrapposta e cospira ante insieme con altri provvedimenti e mi riferisco alcuni Lodati anche dal procuratore generale istituzione del giudice di pace
Riconduzione del diritto penale alla teoria del diritto penale minimo
Come vuole Lorna essere tenuto presente che l'Italia è il Paese che ha il maggior numero di reati
Di tutto il mondo da me conosciuta fosse qualcuno molto più bravo di me mi potrà indicare qualche Paese nel quale i numeri dei reati sono inferiori rispetto all'Italia
Come possiamo noi investire per tre gradi di giudizio la nostra magistratura per un individuo che offende un altro per una lite banale di strada come può non tenersi conto che una massiccia depenalizzazione
è un ulteriore elemento che secondo una valutazione complessiva dovrebbe portare ad un effetto deflattivo dell'ordine del trenta per cento
Aggiungere a questo il potenziamento anche come dicevo dei riti alternativi e soprattutto l'eliminazione di quella specie di cappio che era la aspetto vincolante della parete del Pubblico ministero sulla scelta di riti alternativi che è previsto appunto come ormai cancellato nella proposta di legge complessiva di cui parlo secondo noi porta ad una risposta in tempi non biblici rispetto alla domanda di giustizia e mi riferisco soltanto al settore penale certamente soltanto piano legislativo non può funzionare
C'è il bisogno di ricorsa magistratura ordinaria che è una realtà europea nota a tutti c'è bisogno di ricorso indiscutibilmente ad un potenziamento dell'organico delle strutture
Noi tutti sappiamo e siamo consapevoli di quanto sia difficoltosa l'attività di rendere giustizia e quante siano poveri gli strumenti che poi la si offrono per poter fare questo però ecco tutto l'insieme del giudice di pace depenalizzazione nuova cultura anche nell'aspetto diciamo dell'indagine preliminare
Secondo me lei ha ragione quando parla dell'obbligatorietà dell'azione penale in termini puramente virtuali
Perché noi abbiamo una scelta che non può non essere delegata al gestore dell'ufficio
Possiamo anche non legislatori trovare un mezzo di codificare
E di dare delle priorità di tre dichiarare degli automatismi
Ma poi non voglio dire altro ma la sensibilità particolare di ogni magistrato porterà svolgerà indagini in settore ambientale in settori di Hunza di altra natura cioè dire una cosa diversa significa scambiare i desideri della realtà
Così come il problema dei rapporti con la stampa
è un problema che tra le altre cose è legato ad una mia esperienza molto negativa perché non appena insieme all'onorevole di sabbia presentammo un minimo di proposta di aggiornamento che doveva rendere più chiaro al momento della pubblicabilità degli atti
Abbiamo avuto una serie di articoli contro che oltretutto erano ingenerosi perché non ci muovevamo nella direzione opposta
Per cui ecco anche lì un Codice di autoregolamentazione all'interno delle categorie degli avvocati delle categorie dei magistrati può certamente non essere una cosa inutile
C'era perdonatemi riferimento un grande prelato del Settecento che commissionando un'opera sull'arte del parlare che era cosa abbastanza comune a quell'epoca
Poi si pose il problema e disse chiese un'opera che dicesse quale fosse l'arte del tacere forse cose no imparasse mo'anche l'arte del tacere noi tutti anche chi vi sta parlando probabilmente faremmo un servizio migliore
L'ultima notazione che il appare indispensabile relativa all'esecuzione cioè noi dobbiamo secondo me Portus soprattutto noi politici
Perdere l'abitudine di cavalcare la quotidianità in termine vorrei dire di comunicazione mediatica di quelle che sono scelte di fondo
Noi dobbiamo scegliere non possiamo essere garantisti e giustizialisti a corrente alternata
Se la pena deve avere una funzione se ne deve avere un'altra dobbiamo sapere se la filosofia e la nostra cultura giuridica ci porta a buttare le chiavi del detenuto per poi privilegiare soltanto aspetto importantissimo sul quale dobbiamo intervenire della sicurezza sociale oppure se la funzione del recupero deve soltanto restare scritta nei nostri libri universitari quindi io ho già detto io non ritengo che sia la priorità delle priorità intervenire sull'ergastolo
Però è certamente un problema di civiltà giuridica che deve essere l'ordine del giorno non possiamo lasciarci attrarre dalla deriva di fatti di cronaca che poi in qualche modo insomma finiscono per generalizzare e per semplificare una realtà molto più complessa
Ma i dati e concludo con questo aspetto vorrei dire distrettuale
Che mi stanno particolarmente a cuore
Sono quelli relativi alla sigla la situazione del distretto e la corte d'appello di Roma a proposito delle indispensabile
Necessità di una decompressione del tribunale del capoluogo e della capitale noi abbiamo già in una prima lettura approvato
La legge delega sulla decompressione dei tribunali metropolitani occorre secondo me una scelta molto più coraggiosa anche di nuovo disegno di confini che consentano anche alle limitrofe
Zone circondariali di assorbire una parte che poi ottenuto anche geograficamente e culturalmente più vicina alle zone diciamo satellitari rispetto al centro di Roma io ho avuto
Delle esperienze voi naturalmente molte più di me
Ma ecco vedere come si svolge l'udienza civile nei tribunali di Roma
Per uno che vede gli Stati Uniti è un'esperienza di grande Trauma psicofisico quindi noi abbiamo l'obbligo di restituire dignità anche sacralità
Io ho visto colleghi scrivere sulla schiena degli altri colleghi perché io non mi occupo di civile perché non ci sono proprio logisticamente
Le i piani di appoggio per poter fare la redazione di un verbale quindi questo unitamente anche ad un intervento più massiccia una migliore e più avanzata culturalmente
Interpretazione della legge Saraceni Simioni
Che ha portato a secondo me eccessivamente nell'uno e nell'altro senso dell'oggi critiche
Forse potrebbe anche rendere l'funzionamento del tribunale di sorveglianza di Roma che presidente lei è sicuramente noto noi abbiamo una risposta in tempi che sono di gran lunga superiori all'esecuzione della pena cioè tribunale di sorveglianza di Roma decide il più delle volte in un momento in cui la pena già stata completamente spiata
Quindi non è possibile non renderci conto che se l'esecuzione della pena nella sua modularità deve essere certamente ancorata che lo ricordava vorrà Alemanno anche a criteri di certezza cosa che ci vede sicuramente d'accordo non può non essere ancorata
Criteri di certezza anche la possibilità di espiazione della pena in una forma personalizzata e modulata come le scienze moderne impongono io forse l'ho fatta troppo lunga vi chiedo scusa mi faccio gli auguri
Una religione dottor Luigi Scotti
Allora
Quindi probabilmente verso le tre quello che appare
Signor presidente questa è un'occasione di rendiconto è un'occasione di rendiconto che noi possiamo fare in relazione a quanto abbiamo fatto in considerazione anche delle strutture dei mezzi disponibili al personale disponibile quanto avremmo potuto fare quanto potremmo fare mutando in meglio queste condizioni
E ovviamente quest'occasione si apre con l'apporto interessantissimo dell'avvocato generale anche se non in tutti i passaggi la magistratura romana si riconosce in particolare non si riconosce per quanto riguarda per esempio alcune affermazioni
Sull'aspetto ordinamentale e mi fa piacere che l'onorevole Carotti abbia ripreso il tema della distinzione delle funzioni ore separazione delle carriere in cui c'è un ampio dibattito ma a Doha può avvocato generale aver parlato del tutto a titolo personale su questi argomenti
Ad evitare che poi sui giornali appaia che la magistratura romana e orientata in questo senso
Dunque rendiconto e consentitemi in un bellissimo rendiconto precedente non prenderò troppo tempo
Che vuole essere soprattutto un ringraziamento
Comincerò civile come sapete le sezioni stralcio e il giudice non agli aggregati hanno cominciato a funzionare sin dall'undici novembre uscì cioè davanti entrata in vigore della Ricci
E qua tutta la mia gratitudine a quei giudici onorari aggregati che sono venuti a partecipare quindi l'aria gratitudine anche all'avvocatura da cui questi giudici sono tratti perché la cosa ha avuto un inizio
Dico entusiasmante ma senza dubbio favorevole senza dubbio rassicurante per certe cose Allo stato i giudici onorari aggregati hanno trattato oltre cinque mila processi mi hanno mandato in decisione oltre trecento
E già pervengono le prime decisioni sono state depositate le prime decisioni certo questo è stato possibile anche grazie abnegazione allo spirito di sacrificio di meravigliosi presidenti di sezione i quali ci sono sono stati nominati come presidenti delle sezioni stralcio
Oltre che la partecipazione attiva e non soltanto per questo ma in tutto l'andamento del tribunale di Roma loro dire anche due parole in quanto responsabile sia pure in via di supplenza della Pretura
Da parte di un corpo gli amministrativi che a tra sé elementi meravigliosi a cominciare dal dirigente dottor ci corretti il Kuwait apporto è stato determinante per la realizzazione delle sezioni stralcio ecco civile anche nel civile ordinario però abbiamo avuto dei risultati abbastanza soddisfacenti anche se non soddisfacenti nel quale ne cito alcuni il tempo di deposti delle sentenze è passato nel l'ultimo anno vai se inizi inedia a quattro mesi con punte in discesa di tre mesi
I colleghi hanno deciso diciassette mila cause di vecchio rito diciamo di vecchio rito quelle che poi sono andati ai giudici onorari aggregati in quell'anno diciamo di di rinvio per valigie sulle sezioni stralcio diciassette mila cause quindi ai giudici onorari aggregati che sono andata soltanto sessantasei mila rispetto all'originaria settantacinque mila e seicento casi
Non solo nell'ultimo semestre anzi nel primo semestre sono state depositate seicentoquaranta sentenze in più rispetto al corrispondente semestre dell'anno precedente
Ma anche piccole annotazioni e latino grazie alle sentenze che prima impiegava tre mesi ora impiega due giorni
E anche il un flusso di comunicazione per esempio con l'Ufficio del registro si è notevolmente abbreviato i tempi si sono notevolmente abbreviati
Voglio dire che negli ultimi giorni prima del passaggio alle sezioni stralcio
I colleghi del Civile
Questi colleghi talvolta pigri talvolta sonnacchioso
Talvolta arroganti
Hanno mandato in decisione una sola colleghi e una sezione ha mandato in missione settantacinque e via via e questo per non meccanica aree di eccessiva responsabilità i giudici i giudici aggregati
Ecco questa constatazione vuole essere anche un ringraziamento
Al colleghi
Avvocati delle sezioni stralcio a funzionari
Perché ce l'abbiamo messa tutta ce l'hanno messa tutta è una realizzazione avvenuto
E avvenuta in quello spirito di grande buona volontà
Che sempre dieci viene indicato al presidente nella ma che vedo la colto appieno dal vicepresidente del Consiglio superiore nella cui relazione io personalmente ma credo gran parte della magistratura ma romana si riconosce appieno come il programma migliore
Per la realizzazione di certi obiettivi e per una soluzione di molti dei problemi la giustizia anche purtroppo se non
Abbiamo a Roma anche stiamo per costituire ci sta costruendo la sezione di famiglia che era una vecchia aspirazione
E poi scindiamo la sezione commerciale in sezione delle società estrusione dell'impresa
In modo da poter caratterizzare ulteriormente le specializzazioni
L'intesa con l'avvocatura sembra ormai avviata
Nel migliore dei modi possibili e io sono a disposizione i confronti oltre che dall'organismo ufficiale dall'Avvocatura anche degli altri istituzioni o delle altre organizzazioni associazioni all'avvocatura perché credo che gli uffici vadano col gestiti insieme alle rappresentanza l'avvocatura che costituiscono il elemento essenziale per la rissa di giustizia senza del quale noi non potremmo prendere questo servizio essenziale
Il penale
Il penale purtroppo il dibattimento penale si sta avvitando su se stesso lo dico con estremo dolore
Forse per colpe riti alternativi che non hanno funzionato forse per tante altre cose
Bene Perale però anche questo fa parte del rendiconto
Sono state indicate delle strategie anche in termini di priorità come d'altra parte non per un'idea balzana di qualche procuratore della Repubblica ma come il decreto legislativo numero cinquantuno ci indica nella scelta delle priorità
E questo per il tribunale di Roma è stato fatto d'intesa con il procurare pubblica il precedente alla sezione Gip e il presidente del tribunale oltre che tutti i presidenti di sezione
Qual è la strategia
Cerchiamo di dare prevalenza e priorità a determinati processi in determinate fasce non vado ai particolari
C'è un passato che ormai si avvia la prescrizione abbiamo il coraggio anche di affrontare i dichiarare prima Corradi dichiarare che certi processi non si possono fare
Che certi processi stanno per prescriversi non consumiamo le nostre attività in processi che non potranno o presso di noi o presso il secondo grado potersi realizzare
Badiamo alla effettività della pena e quindi badiamo alloggi e soprattutto al futuro
Lo stesso discorso abbiamo fatto in pretura con i fondi della Pretura altri meravigliosi colleghi che mi hanno dato mano una mano decisiva in quella che è la mia responsabilità anche in Pretura
Dibattimento penale fissato anche Autonomie e uno è una beffa
è una beffa nei confronti dell'utenza è una beffa nei confronti degli avvocati è una beffa nei confronti degli stessi magistrati che consumare inutilmente il loro tempo oltre che degli amministrativi dei nostri collaboratori Rossi amici
Di collaborazioni amministrativa nello sprecare tempo impegno attività burocratica specie costi per lo Stato per processi che poi si potranno fare soltanto per dichiarare la prescrizione soprattutto nei processi di minore importanza anche la abbiamo preso un'iniziativa forte
Iniziativa porta di cui si ha avuto qualche eco sulla stampa per la verità non tutto informato
Ho una iniziativa che perorare ore operativa Piero prove soltanto nella fase preliminare che abbiamo rappresentato aula consiglio giudiziario come soprattutto o doveroso da parte nostra un cruccio superò la magistratura affinché gli organi responsabili di governo autonomo nuova dittatura e quindi di controllo la nostra attività ci possono dire
Se una iniziativa illegittima inopportune sconsiderata oppure se l'unica una delle poche iniziative possibili in termini coerenza di coraggio di Sensi responsabilità assumendo una poi a questo punto io
Tutta la responsabilità anche disciplinare se necessario per dare una risposta concreta pragmatica con un occhio alla effettività dei nostri sforzi e nostre realizzazioni
In ultima analisi all'effettività della pena se Pina ma comminata
Questo è il quadro di linee portanti di un rendiconto che riguardano il civile come riguardano il Pirata con molti purtroppo
Con molti diciamo anche frustrazioni da parte nostra
E senza approfittare al vostro tempo
Voglio dire che se il miracolo delle sezioni stralcio e avvenuto con la buona volontà ancora ringrazio tutti coloro i quali ce l'hanno messo non sempre questo miracolo può riuscire
Vai a considerare Roma come non dico un'isola felice ma come beh distretto un circondario tribunale o pretura o anche corte d'appello in cui le cose con tanta buona volontà e con tanto spirito di sacrificio che pure c'è comunque si possono fare
Anche se io ho detto in un'intervista siamo pronti per il giudice unico il titolo tradiva un po'vogliamo dire che ce la stiamo mettendo tutta
Per le cose che si possono realizzare per le cose che ci competono perché non ci riteniamo inquilino pazzo vacuo autori e corresponsabili tutto quanto accade nell'ambito dell'azienda giustizia servizio giudiziario
Tuttavia il tribunale di Roma a meno centosettantanove unità amministrative su un organico di ottocento attenzione venisse un illustre rappresentante del ministero tre mesi fa promise che entro il trentuno dicembre sarebbero stati coperti tutti gli organici degli amministrativi non sono stati ancora coperte
Io sono convinto anche per la tanta buona volontà l'impegno dimostrato al ministro che delle risposte concrete le avremo
Così come avremo concrete risposte sulla copertura degli organici siamo costretti nostro malgrado
Il presidente vera ed io quando si parla di organici futuri a doverci strappare i numeri che significa strapparci magistrati perché sappiamo le sofferenze del per e del personale
Forse io scriverò a duello il presidente vera perché tenta di strapparmi sulla carta magistrati
E tenta di strappare mi realmente anche amministrativi per operazioni da farsi
Siamo costretti tutti cioè a cercare di dividerci
Un po'il poco che c'è
Noi con questo poco stiamo realizzando certe cose e qua va il ringraziamento a tutti coloro i quali si stanno dando da fare con notevole entusiasmo quello che io ho notato e l'entusiasmo
Però attenzione
Certe cose possono riuscire una prima volta forse una seconda volta ma poi a poco a poco il lavoro ondate ritornò a frustrazione sarà di gran lunga peggiore da una in da un in attivismo iniziale
Non rinunci vogliamo rendere io sarò un responsabile di un ufficio ma dei due uffici ingombrante
Petulante
Scomodo Force
Profit però sempre la generosità dalla bontà della tolleranza del presidente vigila che talvolta tollera anche qualche miglia imprudenza e qualche miglia forse come come dire iniziativa un po'più o oltre le righe
Mi sono abituato ad un'attività empirica ad un'attività anche di sfida ad un'attività che va strappando le cose abbiamo sei cantieri di lavoro in corso in cui io Dean Accio di continuo
Le cose più incredibili ma tuttavia otteniamo certi riscontri certo che esistono ancora
Sacche di pigrizia sacche alcuni Rizzi alcune cattive volontà che via via però vengono riassorbite da questo coinvolgimento generale sarò ingombrante sarò noioso sarò impertinente sarò prepotente
In che io vedrò ancora persone attori o convenuti testimoni che smarriti chiederò ma dove stava mia causa dove si fa il mio procedimento è stato rinviato non so perché
In che io ancora sentirò i brividi quando vedo persone detenute i cui processi vengono rinviati
Per colpa di nessuno e per colpa di tutti perché tutti ce le abbiamo questa corte
Sarò ingombrante prepotente bizzoso forse io uso qualche volta finché noi non riusciremo a fare quanto ai nostri possibilità per dire ce l'abbiamo messa tutta
Abbiamo adempiuto a un nostro dovere rispetto al quale esiste un ben preciso diritto costituzionale alla prestazione del servizio giustizia
E in questa logica che io ringrazio tutti coloro i quali a Rovato il loro apporto e mi hanno consentito di dare qualche significato positivo anche per esempio la riduzione del trend di diminuzione delle cause civili siamo passati da un trend ordinario di rosicchia amento del vecchio nelle cause civili ordinarie che si aggirava tra altri e il cinque per cento negli anni precedenti
Quest'anno del diciassette per cento quindi abbiamo un più dodici per cento
Tutto questo è un risultato dovuto a tutti magistrati avvocati
Ma partecipi
Amministrativi eccetera io lo so che ci sono tante cose che non vanno
è vero che i colleghi soprattutto i colleghi all'apertura sono costretti sono costretti danno sospensioni condiziona la pena è illegittimo
Perché c'è un arretrato spaventoso per quanto riguarda il le schede del casellario giudiziario
è un arretrato spaventoso gli anni certo mi domando non rimangono Morando all'amico avvocato generale Calderoni va alla procura generale dove stava la procura generale quando questo arretrato si andava accumulando negli anni
Oggi è facile dire ha ritentato
Due tre quattro fino a dieci volte la sospensione condizionava pena perché non risultava dal certificato penale il precedente dove eravamo tutti dove erano gli altri quelli di prima quelli di oggi
Quando questo arretrato si accumulava qua abbiamo fatto un programma specifico e non parliamo di altre cose dei corpi di reato mio trovati sessantacinque mila sono passati a trentotto mila vendendo rottamando tutto quello che c'era da fare
E non parliamo delle depositeria giudiziaria anche alla un'altra indagine in corso di tipo puramente amministrativo per salire perché paghiamo tanto da ecco a trecentosessanta gradi si svolge la la attività soprattutto dei colleghi degli amministrativi dei presidenti di sezione di tutti coloro che contribuiscono
Però mi domando
A proposito irresponsabilità proposito anche di certi avventure o disabili
Insieme al Consiglio superiore quello di bacile
Io mi domando
E i sentimenti e le responsabilità in che misura vanno attribuiti piuttosto che dire il rendiconto finale
Questa magistratura tutto a colpevolizzare e qui sta magistratura invece alato questi risultati che io mi sono permesso distrutte
A noi compete fare molto abbiamo ancora tantissime cose
E credo che
In questo variegato mondo alla problematica giudiziaria
Ci giochiamo certe ultime chance sul terreno dell'efficienza
In un gesto in uno scatto d'orgoglio dobbiamo giocare quest'ultima io spero non l'ultima partiti
Ma sappiamo tutti visto il mondo politico eccetera che a noi compete soltanto una parte della responsabilità e una parte di varia la giustizia
Per quella parte possiamo impegnarci
A dare il nostro massimo contributo perché non ci sentiamo inquilini del palazzo mai compartecipi della rissa ingiustizie ben altro compete ad altre autorità e ad altre amministrazioni grazie
Nel canile Mariastella Associazione Nazionale Magistrati
Signor presidente signor Montalti signori colleghi
L'intervento si limiterà come necessaria indispensabile non può non essere a poche notazioni
Su pochi aspetti del resto oltretutto in maniera molto più autorevole molto più compiuto è stato detto in precedenza
Allora
Ritiene l'associazione che il problema la giustizia nel nostro Paese debba essere affrontato con un approccio non di tipo sporadico non di tipo episodico ma con un approccio complessivo che tenga conto naturalmente la realtà oggettiva nella quale le riforme normative e gli interventi debbono essere calati nella loro concretezza e non nella pur rispettabile astrattezza dei principi
E mi spiego
Certe tematiche che in una certa misura sono state in passato sottoposte
Attenzione autorevole anche del corpo parlamentare come giusto e forse come doveroso riaffiorano a livello di opzioni ideali nell'assoluta rispettabilità
Delle tesi diverse contrapposte
E giova qui richiamare quella che è stata nel passato e continua a essere un Indirizzo costante consolidato
Per l'associazione magistrati in tema di riforme e di orientamenti c'era anche e soprattutto a livello costituzionale nessun costituzionale
Mi riferisco in particolare allora la problematica oggettivamente complessa
Della separazione
Delle carriere o separazione delle funzioni tra Pubblico ministero e giudice
è stato autorevolmente richiamata credo negli interventi di alcuni parlamentari in precedenza
La delicatezza e la problematicità del tema
Va quindi affermato in questa sede
Perché non mai modificata da sono la posizione dell'Associazione nazionale magistrati
Vuole dirla così poca gente ma è un dovere preciso
Dicevo la posizione alla solo dall'Associazione nazionale ma anche ai magistrati assolutamente contraria alla separazione delle carriere
Ma non è come potrebbe pensarsi o come è stata arguito in passato potrà al guizzo in futuro pur ripeto nella assoluto rispetto per lei diverse posizioni non è una posizione di tipo corporativo
O almeno ci lusinga a voler ritenere che non sia una posizione di tipo corporativo è una posizione che riteniamo essere strettamente aderente ai principi affermati nella Carta costituzionale
E agli interventi giuridici consolidate si nella coscienza sociale del Paese a partire dall'Unità d'Italia in poi
Il Pubblico ministero
E nell'ordinamento giuridico italiano un soggetto completamente del tutto diverso
Dal Pubblico ministero nell'ordinamento americano e del tutto illusorio e fuorviante avviare Analogie tra ordinamenti profondamente e completamente diverso
è già successo con il Codice di procedura penale
Di dover registrare l'introduzione nel nostro ordinamento di principi che pone una come dire né a loro astratta configurabilità potevano meritare il massimo di adesione
Ma il mese scorso vanta registrarlo nell'ordinamento giuridico italiano hanno portato a risultati che definire fallimentari è un è un femminismo
E allora e allora probabilmente dobbiamo fare i conti con la nostra realtà con la nostra realtà giuridica e con la nostra realtà costituzionale
Separazione del re carriere è un discorso separazione delle funzioni e un altro associarsi SR dichiarata disponibile
Anche a da forme di accentuata come dire separazione delle funzione ma radicalmente contraria alla separazione delle carriere e questo fa il paio col principio di obbligatorietà
Perché non è una posizione isolata e corporativa che riguarda solo i pubblici ministeri è una posizione complessiva nell'ordinamento
Noi siamo fermamente convinti e principio consacrato alla corte costituzionale che l'obbligatorietà
Costituisce un presupposto indefettibile del principio di eguaglianza tra tutti i cittadini
Questo principio di eguaglianza sarebbe compromesso dalla introduzione ad avviso dell'associazione naturalmente ripeto con il massimo rispetto per le altre opinioni
Sarebbe compromesso dall'introduzione del principio di discrezionalità sarebbe altresì compromessa al principio di separazione
Delle carriere
Si è obiettato ed è più che corretto obiettavano duramente
Che la situazione del tutto insostenibile l'associazione pienamente concorde su questo punto
Siamo a un livello mi ripeto che definire fallimentare conformismo la compromissione dell'esigenza di tutela dalla collettività e dei diritti
Del singolo cittadino sia esso imputato sino adesso soggetto danneggiato parte civile nel processo vicino a un punto di non ritorno
E allora qualcosa bisognerà fare non c'è dubbio
Il problema però è come intervenire in quale direzione intervenire su questo che io registro io non non come persona duramente come esponendo dall'associazione registro ancora oggi in questa aula
Una incertezza come dire di obiettivi da raggiungere
E mi riferisco in particolare al concerto dalla pena credo che egli abbia abbia fatto riferimento un autorevole esponente parlamentare cioè bisogna decidere che cosa è la penna
Bisogna decidere quale funzione alla pena bene non lo sappiamo
Perché consacrato la nostra carta costituzionale qual è la funzione dalla pena è consacrata nostro evoluzione giuridica qui è qualcosa di molto più concreto si tratta di rendere la pena non virtuale ma effettiva
Ma il problema è a monte vi chiedo scusa ma è una cosa di estrema importanza il problema è a monte cioè si dice non a torto il pubblico ministero il giudice sceglie tra quei processi quelli che pur nel massimo rispetto del buona delle buone intenzioni più gli aggradano più sono in linea con il suo modo di essere e di fare il magistrato bene anche questo non va perché è inammissibile
E allora bisogna battere radicalmente non c'è altra via nella via che l'associazione altre volte indicato bisogna battere radicalmente il carico di processi credo proprio stamattina una delle più alte cariche dello Stato
In un'intervista un autorevole quotidiano ha usato un termine che mi pare adeguato il nostro sistema ingessato c'è un eccesso di giurisdizione o in trazione
Non è possibile che tutte le controverse che tutte le problematiche rifugi scova nelle aule dei tribunali a livello di cognizioni civile ma anche e soprattutto a livello di reati
Gli interrogativi che giustamente il presidente Scotti poneva qualche attimo fa del dove erano i magistrati quando da parte dei magistrati
Quando si accumulava il arretrato a una facile ha risposto erano a lavorare costantemente e continuamente quotidianamente su una massa di fascicoli che probabilmente non meritavano l'attenzione dei magistrati
E che molto più correttamente dovrebbero essere assegnati
Ad altri organi dello Stato
Non è inammissibile e viceversa e questa è una sollecitazione che mi permetto di rivolgere all'attenzione degli onorevoli parlamentari che presenta che sono presenti in questa appare inammissibile e viceversa in una situazione di gestione fallimentare
Della situazione dalla giustizia sia a livello penale sia a livello civile vorrei aggiungere anche a livello amministrativo
Al padre di giurisdizione amministrativa appare inammissibile che ogni non dico con carattere di generalizzazione ma con una frequenza eccessiva anche nei nuovi prodotti legislativi si faccia ricorso costante mentre all'uso della sanzione penale
Aggravando le condizioni di esercizio della funzione giurisdizionale chi ai limiti della compromissione
E allora questo è un aspetto che mi pare che meriti una qualche forma di riflessione
La pena certe impossibile mettere in esecuzione vengono date sospensione condizionale della pena raffica è stato richiamato incerto sono commessi degli errori ma il punto non è quello il punto e del perché e del come succedono queste cose
I colleghi dell'ufficio esecuzione della procura presso la pretura della produrre procura presso il tribunale della procura generale sono quotidianamente impegnati in una fatica immane al limite della resistenza umana
Dare esecuzione a un numero di sentenze assolutamente immagina con scarsi risultati occorre dirlo scarsissimi risultati
E con risultati anche che debbono indurre alla riflessione perché sentenze posta in esecuzione a otto anni di distanza da quando la sentenza dico otto anni per fare un esempio naturalmente
A un lasso considerevole di distanza temporale da quando la sentenza ha irrogato quella determinata pena come sanzione per un certo comportamento e del tutto irrealistico che questa sanzione venga adottata e venga adeguata
Dopo uno spazio temporale che al Frente la sanzione quantomeno di dubbia utilità sotto il profilo della prevenzione generale è speciale
Ed è una sollecitazione che io mi permetto di fare anche come cittadino
Perché siamo siamo molto preoccupati e quando leggiamo sul giornale come accade spesso purtroppo in Italia
Con la famosa tattica del pendolo da un eccesso all'altro
Leggiamo in alcune posizioni il una richiesta implicita di richiesta un di ricorso a leggi eccezionale bene non sono non può che essere il più netto il più sentito e noi non abbiamo bisogno di leggi eccezionali rifiutiamo lo strumento dell'eccezionalità
Noi abbiamo bisogno di una giustizia ordinaria che funzioni in maniera eccezionale questo sì
Mentre oggi funzioni in maniera assolutamente inefficiente che e con compromissione
Ma come al solito io sto pennello troppo tempo e quindi niente
Brevissime notazioni solo su alcuni punti giudice unico di pace chiariamo una volta per tutte
L'associazione e Iraq e e resta favorevole al giudice unico di pace perché contiene uno strumento di notevole De Fazio
Questo non ci impedisce di dire in modo molto responsabile che la riforma del giudice unico proprio perché definita a torto o a ragione una riforma epocale
Non esaurisce nella maniera più assoluta l'intervento il necessario inderogabili intervento complessivo sul sistema cioè non ci si illuda che anche nell'arco quando si riuscirà a dare esecuzione al giudice unico basti il giudice unico come toccasana di tutto occorre ben altro detto questo naturalmente al l'appoggio dell'associazione anziano magistrato giudice unico e totale ma non incondizionato noi chiediamo e chiediamo ha ragione i presupposti per una corretta applicazione per una un fallimento del giudice unico
Godano di quel trattamento di velocizzazione
Che è indispensabile delle cose e ci riferiamo alle ai problemi credo che lo stesso ministro Diliberto forse tra inteso a livello di alcuni organi di stampa quando ha detto a giugno deve assolutamente andare in gol certo che deve entrare in vigore tutti noi ce lo auguriamo
A condizione che con una tautologia che mi perdonerete che siano attuate le precondizioni della riforma del giudice unico competenza penale del giudice di pace
Intervento indispensabile sul rito da applicarsi davanti al giudice unico monocratico
Onorevole calottine ben consapevole depenalizzazione qui ci sia consentito divenne la linea del discorso che facevamo prima la depenalizzazione assumendo assolutamente insufficiente anche per come è stato varato
Quello sul quale occorre ora orientarsi se non si vuole ricorrere a interventi straordinari tanto inutili Banier quanto Vania Fallaci nei risultati
E quello di deflazionare il carico dei tribunali sia per quanto attiene la cognizione penale sia per quanto attiene alla cognizione civile
Tribunali metropolitani situazione romana
Noi riteniamo necessari il Tribunale di Roma non è stato detto ma è noto costituisce forse tribunale più grande d'Europa
Noi riteniamo necessario
A livello di responsabilità di quegli organi che ne hanno la cura e l'attenzione siano adottate tutte le iniziative di supporto e di sostegno il presidente Scotti ha fatto riferimento concreto
Di cui l'associazione ha avuto il riscontro oggettivo perché si è recata ed ha avuto un colloquio con i responsabili o con un responsabile la direzione generale del ministero è vero era stata fatta la promessa di coprire coprire le voi di vuoti di organico questa promessa purtroppo non potrà essere mantenuta e indispensabile l'adozione di strumenti straordinari noi abbiamo bisogno di strumenti straordinari ribadisco non di leggi eccezionale
E un'ultima cosa mi sia consentito di dire la posizione del magistrato parliamo tanto di riforme necessarie dispone riforme camminano sulle gambe degli uomini
E questi uomini non sono dei Superman sono dei magistrati
Molto motivante molto consapevoli della delicatezza delle indispensabile loro compito ma che hanno risorse limitatissime
Come associazione abbiamo prospettato al presidente Scotti ed è una posizione dell'associazione in sede nazionale posso ribadire in questa sede che la riforma del giudice unico ad avviso l'associazione deve coniugarsi
Con degli strumenti indispensabili per restituire efficienza credibilità prestigio rappresentatività a quello che un organo fondamentale dello Stato all'esercizio alla giurisdizione ne abbiamo bisogno dell'ufficio del giudice
Perché creare tanti piccoli in tanti piccoli organi monocratici che non abbiano la dimensione operativa di supporto e di personale necessario ed indispensabile per funzionare
E riforma che obiettivamente creerebbe delle premesse non destinate ad essere compiutamente verificate nella realtà
Ed infine questo è veramente l'ultimo e concludo l'auspicio è che alcuni segni che mi è sembrato di cogliere negli ultimi mesi si vadano sempre più rafforzando
E cioè l'auspicio
Di quello che essi sembrava atteggiarsi come un costume forse un po'
Singolare ma che sembrava attecchire la realtà italiana quella della critica che tendeva la denigrazione
Delle espressioni sopra le righe
Delle parole in libertà
Che obiettivamente andavano a colpire più che i singoli per le singole persone investite di certi compiti mandavano a destituire destabilizzare quella che è una delle funzioni fondamentali del nostro paese la funzione giurisdizionale e che in taluni momenti hanno attendo con espressione che definire colorate è la terza volta che lo uso consapevolmente un eufemismo
Anche i supremi custodi dalla Costituzione repubblicana che certo non fanno parte dell'ordine giudiziario ma che sono al vertice della giurisdizione del nostro Paese certo non è stato molto incoraggiante
Auspico che questo rafforzamento e si rapporti sembri più questa tendenza
Alla Michael come dire a una decantazione del delle critiche pur nel massimo rispetto per quella che è la facoltà propositiva e anche di critica accentuata l'operato di questo o di quel magistrato e che poi veramente la giustizia cessi di restare un problema
Come dire parcellare ma diventi un problema nazionale bella collettività e che così come è avvenuto in altri campi e mi riferisco in particolare all'Euro per il quale il Paese affrontare dei sacrifici è bene che il Paese sia chiamato ad affrontare dei sacrifici anche per dare una volta per tutte una risoluzione effettiva ai problemi alla giustizia e per non incancrenire
Quella che è la situazione di sperando che la giustizia in Italia un Paese senza giustizia Non è un paese
Di civiltà tale da potersi ossido nel consesso il Paese europei grazie
Avvocato Luigi Storace presidente della Camera civile
Io mi sono messo la toga
Anche
Non essendo un rappresentante delle istituzioni
Largamente presenti ma rivendicando naturalmente
La mia qualifica di avvocato
Che partecipano
Alla vita
Di questa nostra amministrazione della giustizia
Sforzandosi
Continuamente di dare i modesti contributi
Che si riesce ad elaborare e da proporre
Il presidente della corte d'appello ha avuto sempre la gentilezza di limitare la Camera civile a questo consesso
Però io devo far notare che per due anni noi non siamo stati presenti i due anni passati
Quello l'ultimo il penultimo la
Ma non siamo stati presenti e non per una sottovalutazione del significato dell'invito che ci veniva dal primo presidente della Corte d'appello
Ma per una sorta di demotiva di demotivazione
Che si era impossessata di voi
In presenza di una situazione
Che pareva quella sì veramente ingessata
Che non
Lasciava intravvedere nessun nessuna prospettiva di modifica di una situazione che vedeva la giustizia italiana
In una situazione ogni anno peggiore ma oggi è migliorata no
Io oggi sono lieto di essere presente è solo presente perché in due anni è successo qualche cosa dalla quale parleremo subito
Non prima di aver rilevato che il dato più importante
Che io devo registrare
Di questo incontro odierno
Per l'inaugurazione dell'anno giudiziario davanti alla Corte d'Appello di Roma
Si connota di una particolare
Ci tengo a ripeterlo questo di una particolare vivace ed importante impostazione che l'avvocato generale ha voluto dare alla sua relazione impostazione alla quale io mi sento di aderire salvo un aspetto di cui parlerò però solo alla fine
Di che cosa voglio parlare in relazione alla relazione
Al tema che mi sta più a cuore evidentemente essendo un avvocato civilista essendo il presidente di un'associazione di avvocati civilisti non posso che parlare neppure dal processo civile
Il processo civile
Il presidente Scotti ci ha dato delle notizie
Molto confortanti se fossero tutte vere
Non voglio dire che il presidente Scotti abbia detto una cosa non vera voglio dire
Che parlando delle sezioni stralcio
Si omette di dire che noi abbiamo ancora delle sezioni stralcio indicate solo con un numero e non con un nome di una di un magistrato
Il che vuol dire
Di non doversi affermare che le sezioni stralcio
Sono destinate ad una funzione di effettivo smaltimento dell'arretrato perché se quei numeri dai raccoglitori delle cause non spariscono le sezioni stralcio che ad per mia esperienza personale già danno rinvii di sei mesi dico sei metri in una causa mia personale mi hanno rinviato il GOA
Guardate come si chiama il il giudice si chiama go hanno creato la sigla per fare prima ma non lo chiamano giudice onorario aggregato lo chiamano sinteticamente Goa
Va beh è un modo come un altro per indicare il giudice
Allora
Il problema rimane sempre quello
Ed è poi il problema che ritorna nelle nelle io ho sentito la la relazione
Depuratore generale presso la Cassazione
Ho avuto il piacere di ascoltare stamattina la relazione dell'avvocato generale presso la Corte d'appello
Ho sentito tutti gli interventi che ci sono state e il leit motiv che li caratterizza è che c'è scarsità
Di organico ma io parlo dall'organico della magistratura ordinaria
Ora non gli avvocati almeno per la parte che mi riguarda noi contestiamo
La legittimità
Di uno stato nel quale la giustizia civile e penale questa volta perché poi adesso dice vuole dare ai giudici onorari anche la giustizia l'amministrazione la giustizia penale noi contestiamo che uno strato
Debba rinunciare
Al alla sua funzione da esercitare attraverso i magistrati ordinari delegando questa funzione a magistrati
Onorari
Il presidente della corte d'appello di Roma
Che mi conosce da qualche anno
Sa che io sono stato il primo
Ad auspicare
Una intensa collaborazione
Dei gli avvocati e dei magistrati
Per l'avvio di un rapporto creativo e produttivo mediante l'utilizzo di giudici onorario
Ma adesso siamo andati oltre
Non è più sostenibile
E di fatti non lo sostengo più
Che l'Ama la giustizia italiana debba passare attraverso l'ottanta per cento se non di più dei giudici onorari
è una rinuncia all'amministrazione della giustizia da parte dello Stato attraverso organi che sono rappresentanti i magistrati sono rappresentanti dallo Stato nella funzione giurisdizionale
Questo per le sezioni stralcio
Ma noi abbiamo la prospettiva del miracolo
Il Bellini del del giudice unico
Ma io di sottopongo una sola considerazione
Ma vi pare serio
Dare una valutazione positiva
Di una previsione legislativa che nel momento in spesso in cui viene proposta approvata dal Parlamento
Prevede il giudice itinerante
Il giudice cioè che dovrebbe dare la dovrebbe esercitare la sua funzione inghippi ossee di viciniori
Questo sempre perché risponde alla stessa logica
Il numero dell'organico dei magistrati non si tocca
Ricorriamo ha tutti gli strumenti possibili ed immaginabili
Pur di non toccare l'organico della magistratura ordinaria secondo me non è più un discorso tollerabile oggi come oggi perché la magistratura ordinaria non gliela fa più è la magistratura
Onoraria non è in grado di sopperire alle esigenze della amministrazione della giustizia nel nostro Paese
Quindi la sintesi del mio discorso
Solamente questa ed io imito in qualsiasi contesto mi trovi il mito i colleghi gli avvocati ad insistere su questo argomento perché l'argomento chiave
Gli italiani sono pieni di fantasia ma la fantasia si blocca solo nel momento in cui si debba essere si deve studiare un modo per acquisire all'organico della magistratura ordinaria altri elementi lei allora non siamo più in grado di far funzionare questa nostra fantasia sia di chi lo sa sparì
Gli avvocati
L'hanno fatto e continueranno a fare fino in fondo il loro dovere
Però dateci una risposta a questo quesito
Ma gli avvocati sono bravi quando fanno il giudizio onorari
Sono bravi quando fanno i vice Pretori viceprocuratori anzi sono starei per dire cooptati
Perché più ne vengono e più si avvii a soluzione il problema dell'amministrazione della giustizia
Però quando qualcuno di questi avvocati che da questo contributo alza il ditino e dice signori miei ma io faccio quello che fa
Un altro magistrato che sta seduto vicino a me perché io devo aprire una condizione morale
Giuridica ed economica diversa
Dai magistrati che mi siedo vicino allora si blocca il discorso allora le risposte non ci sono
Ecco se c'è qualcuno che è in grado di darmi una risposta in questo senso io sono veramente molto grato attimi darà una risposta concludo solamente con l'ultimo passaggio
Ho detto che c'era un passaggio della relazione dell'avvocato generale che non non condividevo ed era il giudizio espresso da lui circa l'astensione degli avvocati
Dalla dalle udienze
Io devo affermare quindi alla maniera più solenne possibile anche se proviene da da chi solennità non ne ha nessuna
Gli avvocati
Non hanno mai fatto un'astensione per motivi di natura economica
Non hanno mai fatto un'astensione richiedendo
Che
Le tariffe fossero riviste ad Ascoli non parliamo delle tariffe che diventano elemento di discriminazione addirittura per dire che noi siamo noi siamo delle imprese economica non non si capisce bene più il il signore della
Della concorrenza che cosa vuole dagli avvocati
Gli avvocati hanno fatto le astensioni da sempre
Per la responsabilità che sento no
Che la giustizia nel nostro Paese funzioni certo io al presidente Scotti dò atto che ci sono magici fior di magistrati che lavorano fino allo spasimo il presidente Scotti è l'esempio
Di questo stile di lavoro pensate che il presidente Scotti firma perfino
I manifesti che devono essere devono avere il diritto di affissione lei nei corridoi del tribunale pensate se non è un magistrato che lavora
Ma detto questo
Non possiamo fermarci in contemplazione
Di quel gruppo di Abb modi di magistrati
Che effettivamente lavora dobbiamo affrontare il problema nella sua globalità era renderci conto che la situazione con il supporto dei soli giudici onorari non andrà avanti e non sarà mai produttiva di affetti
Favorevoli ad una giusta è sana e e veloce amministrazione della giustizia grazie
L'avvocato Alberto fissa presidente della camera penale
Signor presidente
Signor avvocato generale signori magistrati signori colleghi
Ieri un illustre opinionista del Corriere della Sera
Terminava il suo articolo riferendosi all'Avvocatura penalista e augurandosi che nell'anno giudiziario appena iniziato ognuno rimanesse al proprio posto
L'avvocatura rimane al proprio posto
Tuttavia l'Avvocatura non può che apprezzare e pubblicamente plaudire al passo della relazione della produrre generale presso la Suprema Corte di Cassazione
Laddove il produrre generare ricordato quei un solo punto di equilibrio può garantire il sistema giustizia
Tra l'autorità del giudice e la libertà dell'avvocato
Questi due valori non sono né contrapposti né sovrapponibili ma complementari l'uno all'altro
Ecco io credo che questa complementarietà sia davvero necessarie
Io ho apprezzato molto l'intervento dell'avvocato generale presso la Corte d'Appello del quale anch'io non condivido il passo già evidenziato dal collega Storace che da buon avvocato mi ha rubato uno degli argomenti del mio intervento
Lo apprezzo laddove ha auspicato una maggiore collaborazione tra avvocatura e magistratura
E debbo ricordare
Mi tocca ricordare che lo scorso anno giudiziario inizio sotto i peggiori auspici
L'avvocatura si trovava i mass grave situazione
Di difficoltà
Per la situazione di alcuni uffici giudiziari nei quali l'avvocato veniva trattato al pari di un questuanti
Peraltro se Catone
E debbo dire e dare apprezzamento all'operato del dottor Scotti il quale nonostante uno dei suoi atti di prepotenza
E nonostante quell'atto rischiasse di compromettere ulteriormente una situazione già di per sé tesa
Debbo dire e devo formulare il mio apprezzamento al dottor Scotti perché grazie al suo intervento
Molti di quei problemi sono stati se non risolti perlomeno appianati o perlomeno resi tali da rendere meno mortificante l'attività dell'avvocato in the perplesso determinati uffici
I problemi oggi sollevati i problemi addio sollevati sono quelli riguardi die perfetta concordanza ovviamente
Con le affermazione Priore Generale presso la Corte d'appello laddove sia pure a titolo personale auspicato la necessità della separazione delle carriere
Non è questo
Il tema
Su cui micro o mi potrò intrattenere ma certo è debbo replicare immediatamente alla rappresentante l'Associazione nazionale magistrati nella parte in cui ha prospettato che tale soluzione e non quella della separazione delle funzioni possano incidere negativamente sulla obbligatorietà dell'azione penale
Io non sono d'accordo per un semplice motivo non sono d'accordo perché l'avvocatura che pure da sempre fautrice di questa separazione
Ha sempre ribadito che la separazione del che le carriere non necessariamente doveva comportare
La mancanza di obbligatorietà dell'azione penale
Ed è anche per altri motivi
E perché si è fatto riferimento e giustamente dallo stesso presidente Scotti lo ha ricordato l'articolo duecentoventisette dalla dei le generalità
Che ha istituito un criterio di priorità in relazione a quella che è la gravità del fatto contestato rendendo conseguentemente
Non più obbligatoria l'azione penale il presidente Scotti con la sua usuale franchezza e solidità
E ha detto che vi sono dei processi che necessariamente debbono essere rottamato
E il cittadino avrà anzi e di giustizia ma lo Stato non può far fronte a questa massa enorme di talché è una scelta deve essere fatta una scelta tra l'altro già ipotizzata all'articolo centotrentasei della fallita bicamerale
E ripresa dall'articolo trecentoquarantasei laddove si prevede un criterio simile a quello che l'articolo ventisette del tribunale pressi minorenni ossia la irrilevanza del fatto
Anche rilevanza del fatto può portare alla perdita dell'obbligatorietà dell'azione penale
Ed è il problema allora non è quello che non siamo in America e che certamente la realtà americana non può essere portata nell'attuale sistema processuale
Perché il problema è che non siamo in America ma non siamo in Germania non stiamo in Francia nessuno dei Paesi
Della della comunità europea a prevede un corpo del Pubblico ministero pari alla corpo dei magistrati tutte le altre legislazioni prevedano questa separazione ma non è questo il punto
Il punto credo uno dei punti fondamentali sia quello del giudice unica e anche su questo su questo aspetto io mi debbo richiamare a quelle che sono state le preoccupazioni
Svolte nel corso la sua relazione dal produttore generale presso la Corte di Cassazione
è stato fatto evidente richiamo alle perplessità e la preoccupazione dell'avvocatura laddove si è detto che il consegnare ad un giudice monocratico
Reati per i quali può essere irrogata una pena fino a venti anni di reclusione è un fatto che davvero prego
è stata sollecitata dal signor produrre generale una rivisitazione di quei criteri di assegnazione fra giudice collegiale e giudice monocratico
è stato altresì evidenziato dal signor Prévert generale un'altra incongruenza che preoccupa l'avvocatura
Ed è quella dell'eliminazione dell'udienza preliminare
Udienza preliminare che noi auspichiamo essere ripresa re immessa nel corpo legislativo quanto meno a richiesta di parte
E sono felice che sia presente l'onorevole Carotti nonché collega Carotti perché la proposta
Che accomuna il suo nome a quella dell'onorevole Saraceni
Quella proposta che vorrebbe introdotta un'udienza predibattimentale ad avviso dell'avvocatura penalista o quanto meno delle camere penali è una proposta che pone fine definitivo al processo accusato si badi si vorrebbe introdurre un giudice che non conoscendo gli atti ammette le prove decide le eccezioni preliminari ed ammette i testimoni che verranno sentiti poi da altro giudice
L'avvocatura è disponibile
Ha buona volontà
Intende fare dei sacrifici
Ma ha diritto di critica
Ha diritto di critica e quindi vuole che questa legge la legge sul giudice unico una legge ormai che in vigore
Non nell'efficacia ma che in vigore e interi e produca certamente
Meno guai possibile
E i meno guai possibili sono quella della necessità della approvazione contemporanea
Di tutte le altre leggi e cui ha fatto riferimento il rappresentante l'Associazione nazionale magistrati depenalizzazione giudice di pace e soprattutto la modifica del rito
La modifica del rito è essenziale
Altrimenti
Ciò che già prevedeva il ministro guardasigilli nella relazione alla legge-delega ossia il fatto che il Previre girare la quantità e l'efficienza sulla qualità avrebbe necessariamente comportato una perdita di garanzia
E se garanzie debbono e possono essere recuperate attraverso un rito che dia un minimo di salvaguardia a quel poco che è rimasto del processo accusato
Ecco l'avvocatura a ritiene di avere il diritto di critica
E passo rapidamente al ultima parte del mio intervento il signor perdere la signora vado generale dello Stato ha fatto numerose citazioni
E io faccio soltanto una citazione quella di un altro opinionista del del Corriere della Sera
Faccio riferimento a Panebianco là dove qualche giorno fa proprio sul Corriere la sera diceva che la Società Libera contrariamente a quanto dicono gli esponenti di una ideologia giuridici sta oggi molto diffusa non si distingue dalle altre perché sottoposta alle leggi la Società libera è tale perché finché e sottoposta a un certo tipo di legge
Cioè a leggi non liberticide
La Società Libera Cha sa di essere tale se si dà leggi liberticide
L'avvocatura penalista
Ritiene che la sentenza della Corte costituzionale sul cinquecentotredici abbia prodotto effetti devastanti
Sul piano delle libertà civili si badi e su questo intendo rettificare l'affermazione dell'avvocato generale
L'avvocatura attraverso un'astensione
Che su un gesto sempre doloroso che è un gesto sempre faticoso
Che è un gesto antieconomico per l'avvocatura perché non so come ha sottolineato giustamente il collega Storace l'Avvocatura non ha mai fatto scioperi o astensioni per interessi corporativi o per problemi economici
Ma ha deliberato una forma civile di protesta ogni qualvolta ritenuto che vi fosse attentato alle libertà fondamentali del cittadino
E gli affetti della corte della sentenza dalla Corte costituzionale
Avrebbero necessariamente comportato Effetti devastanti su quella libertà tant'è che la stessa corte costituzionale
Nel corpo di quella sentenza tanto criticata dall'avvocatura sollecita il legislatore ad intervenire immediatamente per porre al riparo a quelle storture che si sarebbero necessariamente verifica
Ed ancora l'Avvocatura non ha protestato contro la sentenza dalla Corte costituzionale l'avvocatura rispetta le leggi rispetta le sante
L'avvocatura ha protestato per richiamare l'attenzione delle forze politiche
Attenzione ti apparentemente se immediatamente desta
Vi sono stati segnali da più parti di estrema attenzione dalla necessità assoluta
Di rivedere certe di rivisitare certe no
Ma l'Avvocatura non ha semplicemente adottato
Un atteggiamento critico e di protesta
L'avvocatura è stata immediatamente propositiva
Perché nel volgere di circa quindici giorni l'avvocatura ha rassegnato nelle mani del ministro guardasigilli un proprio articolato
In forma di decreto legge che ponesse immediato riparo alle conseguenze della sentenza la Corte
Tenendo
Ovviamente conto dal fatto che ulteriori interventi legislativi avrebbero avuto necessità
Di più tempo e di più attenzione di tasche si sarebbe dovuta necessariamente adottare la via ordinaria e ulteriori interventi avrebbero potuto essere previsti
Più lunghi più remoti forse biblici per via costituzionale
Ed era presidente
Proprio per evitare ulteriori incomprensioni del genere di quelle che si sono verificate nella nel momento dell'indizione della precedente astensione
L'avvocatura nel momento in cui è stata anche propositiva ha chiesto non l'approvazione
Del proprio testo
Ha chiesto semplicemente che di quel testo si discutesse perché nel corso del tempo che passa alcuni cittadini vengono condannati in assenza totale di contraddittorio
Ovvero di un contraddittorio che definire farsa eufemismo
L'avvocatura
Questo lo dico Presidente proprio per evitare ulteriori spiacevoli equivoci
A in qualche modo messo in mora le forze politiche
Chiedendo che all'esito di un termine considerato congruo e ragionevole
Finalmente
In termini di urgenza di quella riforma si potesse discutere
Di talché è vi è il rischio
Che nell'assenza disegni concreti da parte del ministro e delle forze politiche l'avvocatura si vedrà costretta necessariamente a riproporre altre forme di agitazione
Il rappresentante dell'Associazione nazionale magistrati
Ha parlato di delegittimazione e di Termini
Che offre misticamente
Potrebbero essere definiti coloriti di critica nei confronti della magistratura
Siamo stati definiti dei miserabili
Siamo stati definiti degli eversori
Siamo stati definiti dei banditi
Semplicemente perché abbiamo cercato di richiamare l'attenzione
Del governo e delle forze politiche
Sulla necessità di rispetto
Del principio minimale del contraddittorio
Quello che l'oralità si è completamente perso e non vi possiamo porre riparo non vi è possibilità di concentrazione del dibattimento
Ma la computer contraddittorio deve essere rispetto a
E noi siamo disponibile ancora una volta a ricevere le ingiurie gli oltraggi
Di chi in tal modo ci ha definito rete io chiudo
Ricordando un passo bellissimo
Un avvocato ha scritto l'alloggio del giudice e vi è un passo di quel libro veramente toccante
Laddove si ricorda San Filippo Neri
Che chiedendo ad un notabile avaro
Elemosina
Per i suoi ragazzi ebbe a ricevere come compenso uno schiaffo
San Filippo Neri disse lo schiaffo e per me
Per chi ha necessità
Noi siamo disponibili a ricevere ulteriori schiaffi
Consigli Anzio e prudenza
Ma pretendiamo l'obolo della giustizia per i cittadini che assistiamo grazie
Anch'io coordinatore del giudice di pace
Signor collega l'avvocato senza
Signor procuratore generale magistrati ed avvocati tutti a nome dell'associazione nazionale giudici validi in cui sono responsabili distrettuale poco a tutti i presenti il saluto dei colleghi
I dati statistici sull'attività dei giudici di pace testimoniano il considerevole lavoro svolto nell'anno che ci siamo lasciati alle spalle Sora mai vicini a due milioni di procedimenti conclusi negli anni novantasei novantasette secondo le rilevazioni Istat più volte citata in quest'aula
La causa definite con sentenza hanno avuto una durata media di centoventiquattro giorni questo dato è stato contestato in altra sede dicendo che sono otto mesi però insomma non ci sono
Dipende evidentemente da serie assenti l'esiguo numero con l'esiguo numero dei impugnazioni che è pari al due per cento
Innanzi al Tribunale o alla Suprema Corte di Cassazione mostra che la rapidità delle decisioni non è inficiato sulla qualità pertanto hanno un fondamento le dichiarazioni esplicito apprezzamento avute non solo da parte magistrati togati ma anche da parte dell'avvocatura soprattutto gli operatori del mondo la giustizia sinceramente preoccupati
Il rapido di rodare della situazione si è notevolmente il cresciuta la consapevolezza che il giudice di pace nato come rimedio d'emergenza alla paralisi sistema si è rivelato un organo capace rispondere in modo tempestivo
è corretto all'esigenza dell'attività giudiziaria infatti l'attenzione non godimento i giudizi si è rivolta prevalentemente su questioni sostanziali oggetto di controversie trascurando le volte
Un esasperato formalismo processuale
Stringere un po'i tempi alle volte non sempre per la prima volta nella storia recente della riforma che ha introdotto i giudici di pace sono verificati graduali ma significativi cambiamenti del costume i rapporti economici la nostra società basti pensare diversamente
Diverso atteggiamento con cui le parti coinvolte in un sinistro stradale e compagnia assicuratrice approdano uno Boco conciliativo il che prima era assolutamente impensabile
A riguardo giova evidenziare che la differenza di quanto accade per le conciliazioni raggiunte dalle sezioni stralcio per le quali la gente sulla la legge prevede l'esenzione d'imposta registro fino a un valore di cinquanta milioni la riduzione a metà
Fino a cento milioni i libri d'esenzione dei giudici di pace ancora paradossalmente quello di due milioni
Relazione di un tale limite all'importo notevolmente superiore arrecherebbe notevoli vantaggi ai cittadini Chiara giustizia crescendo sensibilmente il numero delle conciliazioni concluse davanti al giudice di pace che invece per ragioni di convenienza economica leggo definite al di fuori dei nostri uffici
Non ci vuole davvero molto per porre rimedio a questa anomalia consentendo al giudice di pace di operare nel modo migliore ed intenso a favore dei cittadini
Le posizioni e nota associazione materia formazione tirocinio di svenimenti processuali sono note al Parlamento agli organi di governo agli operatori giustizia Consiglio superiore al quale ci siamo rivolti più volte e si richiama
Si richiama un argomento che è stato toccato recentemente dal collega Storace
Quello del regime indennitario che attualmente è assolutamente incomprensibili e irrisorio
E di compatibile con la dignità di magistrati appartenente all'ordinamento giudiziario a riguarda e auspicabile soltanto immediata armonizzazione con l'attuale trattamento di dei giudici pagano rendimenti elitario spettanti ai giudici aggregati alle sezioni stralcio questo non mi sembra che sia una cosa tutto
Estemporanea fu speriamo che questo qualcuno l'ha anche il la perdita del ministero è arrivato questo perché siamo arrivati a ora per ci sarebbe un discorso la parte del diritto penale però intuito per arrestato già trattato mi altra in altre sente e da autorevoli va tenuto insieme relatori e quindi per concludere lodevole impegno e il senso del dovere lo spirito di servizio
Mi confronterò agire danza con la quale i giudici pratica finora manifestata la sua quotidiana attività avuto l'alto riconoscimento da parte prodotti generale dalla Cassazione che la sua relazione ha sottolineato l'importanza delle istituzioni principali si è rivelata su una scelta vincente
E come possibile strumento per sfoltire
E mi energicamente anche il contenzioso penale ciò attualmente all'esame del Parlamento e quindi le parti e quindi queste parole costituiscono pertanto un forte incoraggiamento a proseguire dello svolgimento dell'attività giudiziaria
Allegra
Avvocato Silvano Alberti rappresentanza Organismo Unitario Avvocatura italiana
Nella mia qualità di componente aggiunto centrale dell'Organismo unitario dell'avvocatura
Avrei voluto parlare ma non per me ma per il ruolo che rivestono a una platea riversa soprattutto per quanto riguarda i parlamentari gli interlocutori
CSM associazione nazionale magistrati che a questo punto direi presidente che devo ridurre il mio intervento in modo drastico
Non è
Tra lasciando però alcune osservazioni che nascono dal dibattito al di là della relazione che dovrebbe essere agli atti per Organismo Unitario Avvocatura che ricordo all'ufficio anche perché evidentemente non è bene a conoscenza rappresenta politicamente in modo unitario e tutta l'avvocatura italiana l'espressione dei Conversi ed i congressi nazionali forensi quindi ora noi dal dibattito abbiamo rilevato ancora una volta vi è una contrasto netto
Tra alla valutazione che viene fatto da anche dalla magistratura togata degli avvocati
Nel momento in cui si riferiscono la situazione sul campo ai problemi esistenti il momento esercizio della giurisdizione
L'avvocato generale nella sua relazione che condivido anch'io per novantanove virgola nove per cento se non per quel rilievo che è stato fatto nei confronti della sezione
è una relazione che sottolinea il problema
Sottolinea le cause
Mentre vediamo che in contrasto rispetto a questa impostazione che un'impostazione rigorosamente attinente alla alle esperienze che vengono ricavate nell'esercizio della giurisdizione
Le troviamo un'impostazione ministeriale
L'impostazione parlamentare un'impostazione di politica
Giudiziaria
Del tutto
Inefficiente
Perché è quel tipo di impianto che porta poi a delle soluzioni tampone
Ha dei progetti legislativi confusi
Ha dei progetti legislativi che mancano soprattutto di quella verifica di impatto di quella verifica di fattibilità che poi crei problemi a noi avvocati esercizio difesa ma soprattutto a voi magistrati e soprattutto i magistrati diretti
Una riforma come quella del giudice unico
Riforma definita epocale all le sezioni stralcio
Sono interventi legislativi che non avevano la funzione di risolvere il problema e non hanno sicuramente la funzione di risolvere il problema
Il giudice unico così come è stato ricordato non
Da terze persone strane ma dal ministro di Grazia e Giustizia Flick in un incontro che abbiamo avuto o dalle direttore generale Zagrebelsky
Giudice unico non può risolvere il problema del giusto rapporto tra domanda di giustizia risposto sta delle istituzioni perché aveva tutt'altra funzione
è un provvedimento organizzativo è un provvedimento che nasce da un impianto il giuridico ben preciso era quello di accorpare il pretore con il tribunale e non poteva e non può avere la funzione di risolvere il problema
E allora se il giudice unico non può risolvere il problema
Se le sezioni stralcio al di là delle carenze di organico che ovviamente né fanno derivare il fallimento preannunciato ma le sezioni stralcio intervengono con cui su quei seicento settecento ottocento mila processi pendenti
Questo vuoto a perdere che dovrà essere risolto non si sa come noi come avvocatura speriamo mantenendo ferme le garanzie ebbene se le sezioni stralcio non risolvono il giudice unico la risolvo ne chiediamo al Parlamento
Chiediamo al ministero quali provvedimenti legislativi veri sono stati fatti quali piano organico è stato posto in essere dal legislatore per risolvere il gravissimo problema della giustizia in questo Paese
E io ho sentito la relazione autorevole del vicepresidente del Consiglio superiore la magistratura certo se potessimo eliminare i conflitti di qui a a un anno due anni il problema forse lo risolveremo addirittura dobbiamo eliminare gli avvocati su questo ovviamente non sono molto d'accordo ma
Le università continuano a sfornare laureato in giurisprudenza cerchiamo di avere un piano organico di capire
Dove tutto questo deve andare affitti
E allora rispetto a questa situazione certo
Ma come avvocatura non ci tiriamo indietro di fronte a confronto anche su materie che non sono nostre
A quali non siamo abituati abbiamo fatto la Conferenza nazionale di Pisa qua abbiamo dedicato una sezione importante sui i metodi di risoluzione alternativa delle controversie siamo pronti a confrontarci è stata dichiarata anche una disponibilità dei Consigli dell'ordine a svolgerà una funzione dissoluzione di un percorso conciliativo
Prima dei processi ma non un percorso obbligato come ho sentito dire perché il cittadino deve aver diritto in un Paese civile a rivolgersi alla giurisdizione quindi studiamo insieme
Dei percorsi alternativi studiamo forme di depenalizzazione portiamoli avanti ma quello voglio sottolineare rapidissimamente e che vi hanno necessità di un piano organico di un piano globale i provvedimenti legislativi in materia di giurisdizione devono intervenire in modo coordinato
Perché ogni volta che si va a spostare con interventi su Vito
Ogni volta che si interviene su meriti si creano problemi in altre vittime
Questa confusione questa molteplicità di riti crea problemi a noi crea problemi a voi crea problemi ai cittadini lì non vediamo rispetto alle
E rilievi ottimistici che ho sentito
Io ho sentito anche in relazione delle
Del procuratore generale presso la Cassazione
Sabato
Fa riferimento all'ottimismo del non dobbiamo lasciarci andare al pessimismo della ragione sia l'ottimismo della volontà ma io credo che il problema sia proprio quello che in materia di giustizia da troppi anni
Si inseguono Progetti
Badi il Parlamento è oberato basta leggere il calendario delle l'attività parlamentare una serie di provvedimenti che in un anno un quadro complessivo
Allora noi rivendichiamo necessita di una di rinnovare l'impianto codicistico ormai stravolto quello crea conflitti non il numero degli avvocati
La mancanza Za di testi unici quello crea problema
E allora
è chiaro che l'astensione degli avvocati laddove avviene rispetto all'astensione dello Stato resa cessa la giurisdizione a nostro avviso ben poca cosa
E io
Per il ruolo che dicevo prima io mi sento di poter affermare perché rientra nelle decisioni della giunta nelle delibere anche dell'assemblea dell'Organismo unitario
E bisogna avviare una nuova stagione ma non di mero ottimismo una nuova stagione di collaborazione tra l'avvocatura e la magistratura
Superando le contrapposizioni e lasciando da parte se pur ribadendo linea di principio quelli che sono i punti di contrasto sulle quali al di là delle posizioni seppure autorevoli non diverse su quale info difficilmente troveremo accordo ma noi dobbiamo trovare un accordo sul piano della richiesta di un consenso da parte dell'opinione pubblica di una spinta da parte dell'opinione pubblica sulle forze politiche perché si intervenga in un certo modo
Cioè i io sono un giovane avvocato giovane quarantacinque anni forse no non posso più definirmi tale ma non mi sento di pensare a una professione che dovrà esercitare per i prossimi trenta quarant'anni a queste condizioni
Cioè non è possibile perché è una situazione veramente pesante bisogna sicuramente fa qualche cosa e allora sia al l'aumento degli stanziamenti in questa è un fatto cioè in questa situazione drammatica
Bisogna aumentare gli stanziamenti di bilancio è inutile cioè non possiamo sì fare tanti discorsi e anche di natura giuridica ma serve un aumento di stanziamenti bilancio guardiamo cos'è è avvenuto in Francia ed hanno una situazione sicuramente
Imparare un abbiano sui termini positivi ma li hanno fatto dei piani straordinari per la giustizia
Hanno fatto degli interventi straordinari giustizia sotto il profilo dell'aumento degli organici cento c'è bisogno di aumento di organici perché se servono i magistrati onorari evidentemente servono aumento degli organici
Certo ma noi come avvocatura ce ne rendiamo conto non è che l'aumento degli organici può essere numericamente tale a crea un rapporto immediato domanda perché sicuramente si sta per ma deve rispondere l'aumento di organici ha un piano
Ha un un giudizio di fattibilità al giorno una verifica di impatto quale parlavamo prima
Riforma codicistica percorsi alternativi
Privatizzazione dell'attività istruttoria noi nell'elaborazione sempre conferenza nazionale dell'avvocatura di Pisa
Abbiamo rilevato consenso anche da parte dei magistrati presenti cioè in questa situazione
Forse bisogna destinare al magistrato la funzione soprattutto della decisione
E quindi attraverso la creazione di quell'ufficio del magistrato aumentare le possibilità la produttività in sede di decisione
Ma la parte istruttoria laddove ci sia il consenso delle parti nel processo civile laddove ci sia comunque il vaglio la ratifica da parte del magistrato può essere forse lasciata agli avvocati
Cioè su queste cose dobbiamo ragionare e riflettere ma per poi sottolineo questo e ho concluso Presidente
Però partendo da una complessività
Dell'impianto
Cioè d'una prolifica globale in modo tale che i provvedimenti entrano in vigore insieme il giudice unico il due giugno del novantanove dopo aver creato per due han per un anno e mezzo problemi gravissimi ai nostri uffici
Rischierà di essere effettivamente non la salvezza e non lo era neanche negli obiettivi iniziali ma la definiti definitivo tracollo del sistema giudiziario italiano grazie
L'avvocato Giorgio fare un'isola presidente della stessa associazione nazionale forense
Signor presidente signor avvocato generale signori presenti che ringrazio per la loro pazienza
Lavoro l'anno che viene inaugurato ci presenta alcuni appuntamenti essenziali
In particolare lo voglio ricordare qua visto che l'avvocatura è parte essenziale della degli elementi che compongono la giustizia l'avvocatura impegnata in tre svolte
Essenziali
Nuovo ordinamento professionale che dopo settant'anni di attese dovrà salvaguardare i principi di autonomia e probità del difensore sia pure calando allo nella realtà della società contemporanea
E nel contempo
La sua armonizzazione con lei si tira istituendo e società professionali nel rispetto dei principi europei sulla concorrenza e sulle attività economiche armonizzazione anime signor Presidente che sinora apparsa di non facile soluzione
Ma pregiudiziale a tutto ciò e individuare nuove e più efficaci regole per la formazione all'accesso professionale e questo il dibattito che su cui è incentrata ora l'attenzione l'avvocatura per dare risposte serie alle esigenze
Della collettività per prestazioni difensiva impronta anzi ha qualità ma sempre saldamente ancorati a sedere principi deontologici
Nel campo decennale la giustizia state già detto
Cioè da ridefinire nel processo penale le garanzie le parità delle parti rimane comunque irrisolto il problema
Di dare funzionalità la macchina della giustizia sarebbe però velleitario da parte mia signor Presidente vuole trattare compiutamente questi argomenti che peraltro altri colleghi hanno già trattato
Verso i quali la nostra associazione alla massima adesione
Io quindi vorrei solo svolgere delle considerazioni su un aspetto che riteniamo ancora sottovalutato pur costituendo uno degli aspetti più rilevanti della disastro della giustizia in Italia cioè il disastro della giustizia civile soprattutto in riferimento alle riforme fatte o da fare
E sul rapporto che c'è fra la possibilità di risolvere questo problema signor Presidente è queste riforme
Sulle cause
Della della durata delle cause mi pare che sia talmente evidente che lascia perplessi il fatto che noi si debba ancora cercare di convincere qualcuno che dice che non è quello e basta vedere le prime tavole allegate di solito si traggono le relazioni ma le tavole no basta vedere le prime sei sette tavole allegate alla relazione dell'avvocato generale
Prevedere che la causa è evidente non è opinabile obiettiva e l'enorme sproporzione fra i processi pendenti e i magistrati addetti al civile che non sono poi gli otto mila ma come sappiamo sono
Poco più di due mila i propri processi pendenti qua i numeri variano comunque siamo nell'ordine di milioni
Ogni magistrato quindi toccano sul ruolo migliaia di cause e quindi non è per sua cattiva volontà né per polemica ma oltre le possibilità umane di svolgimento dell'istruttoria
E di stesura della della sentenza quelle sono le cause che può fare e questo determina la durata delle cacce
Ora per risolvere questo problema ci sono due soluzioni
Una è quella di diminuire i processi cioè divide diminuire il dividendo oppure di diminuire il divisore e cioè aumentare i magistrati togati
Ebbene
E qui e in teoria soltanto perché le prime soluzioni le soluzioni alternative che ho sentito evocare qua e qui meglio che ci parliamo chiaro amici perché sono se non ci facciamo le auto illusioni degli altri inganni
Le soluzioni alternative noi con tutta la buona volontà possibile l'abbiamo messo in campo presso il Consiglio dell'Ordine di Roma da qualche anno
Sono camera di conciliazione camera arbitrale e per venire incontro alle esigenze addirittura senza spese per gli importi delle controversie più modeste
E bene
è fallita
Pensate che dalla sua costituzione e parlo di qualche anno fa mi pare che abbia definito duecento causa duecento controversie mentre nello stesso periodo considerando solo pretura e tribunale sono state scritte cinquecento mila cause nuova
Allora è inutile che ci vediamo ci prendiamo in giro dobbiamo chiederci perché queste le soluzioni alternative sono fallite e se dobbiamo perseguire in questa soluzione perché se noi stiamo sbagliando tutto
Allora
Da quello che noi abbiamo concluso e che la le soluzioni alternative non funzionano per due causa primo perché la controversia civile nonostante quello che dicono le anime belle non è affatto simmetrica
Cioè non è vero che tutte e due le parti hanno interesse a una rapida conclusione della vertenza e noi addetti al lavoro lo sappiamo benissimo non ci prendiamo in giro gran parte delle parti Nora interessa
E quindi arriviamo all'effetto perverso inizia a ai qui si stabilisce un circolo vizioso perché l'abnorme durata dei processi diventa essa stessa ragione per almeno per una delle parti
Di a dire la giustizia togata perché sa che i Berna era la sfrutta controversia per anni per decenni
Presso gli uffici giudiziari e quindi diciamo le anime belle sappiamo come si svolgono le cose
La seconda e forse più insidiosa della prima dicevo due cause questa è la nostra esperienza e densi più insidiosa perché ha una matrice culturale
E lì dobbiamo entrare nella teca matrice culturale vuol dire che nei valori nell'immaginario della gente comune
C'è a torto o ragione in questo breve intervento non posso intrattenermi se sia a torto o ragione ma c'è e rimane una diffidenza per i giudici private anche questo dobbiamo dirlo
Parlo della gente comune
Non certo delle grandi imprese dei grandi operatori economici
Preferisce rivolgersi al giudice togato certo dovremo fare ogni sforzo per cambiare questi valori culturali ma quando si dice di cambiare quello che c'è dentro la testa e la gente stiamo parlando di lavori
Dovrà andare avanti per delle generazioni
E allora dobbiamo chiederci se le riforme sinora fatte quelle che si stanno
Per fare speriamo vediamo
E siano funzionali a quello che secondo me e il problema la giustizia civile in questo momento c'è quello della durata dei processi secondo poi l'articolo sei della Convenzione dei diritti dell'uomo lo dice così semplicemente ma anche così efficacemente tempi
Ragionevole
Allora ci dobbiamo chiedere
Vi ricordate la riforma del processo civile tutto il suo tormentone inviti le polemiche
Le i cambiamenti in corso d'opera con uno stato di confusione di cause non si sapeva più che norme si dovevano applicare ogni giorno bisognava vedere qual erano le norme processuali
Applicabili
E e perché tutto questo tormentone perché si diceva che era il toccasana che era quello che avrebbe risolto i problemi del tanto è vero che chi come l'avvocatura mostrava delle obiezioni anzi delle preoccupazioni veniva tacciato come bieco conservatore nomi ricordati come il corporativismo conservatore la vocati non lo vogliono perché non vogliono cambiare
Beh signor Presidente bisogna essere schiava onestà intellettuale poi risultati mi ha visto ha cambiato la riforma del processo ha diminuito di un solo minuto la durata delle cause la riforma del processo civile gli addetti ai lavori lo sanno la risposta è no
E no perché la durata delle cause non dipende dalle regole processuali non sappiamo le regole processuali vanno benissimo
Possono essere più razionali o meno razionali andranno bene magari fossimo in Finlandia saremo sostenitore ma qui siamo in Italia non dipende dalle regole processuali
Ne dipende altra altro sbandiera amento dal giudice monocratico
Non è il fatto che il che Leste noi sappiamo che dipende dal fatto che l'istruttore quelle cause deve istruire e poi quella sentenza deve fare che faccia parte del collegio che non ne faccia parte sempre quella sentenza fare
E quindi hanno e non è che non ci possono
Naturalmente prendere in giro Bach però signor Presidente tutto il tormentone che abbiamo visto per la riforma del processo civile ahimè purtroppo adesso si sta ripresentando per il giudice unico
Nuovamente senta ho sentito dire pure qua in questa mattina che questo adesso aumenterà le risorse le risorse che con questo noi potremo finalmente eccetera ma perché ma non prendiamoci in giro anche perché data l'ora tarda
Vero siamo tutti un po'insofferenti tutti insofferenti non prendiamoci in giro non è che è chiamata ampliando il nome al pretore per magia scompaiano tutte le cause di sua competenza saranno le stesse cause davanti al giudice unico è sempre quelle cause dovrà fare ecco
Io lei io temo però che queste ogni tanto queste riforme elusive su cui ci si accanisce cioè a proposito non so se lei ha colto presidente un fatto che mi ha sorpreso
Il neoministro Diliberto a chi gli chiedeva che forse era il caso di rinviare se non c'erano le condizioni l'abbiamo pagata anche qua con frase
Scultore ai granitica detto che questa è una legge della dello Stato che Luís o ministro e che lui dovrà per forza metterà in vigore la cosa mi ha sorpreso signor sia perché Diliberto mi pare che sia di estrazione chiaramente dichiaratamente di sinistra ma questa era la stessa identica risposta che diede Mancuso quando era lui ministro della difesa a chi gli chiedeva la la la il rinvio della riforma del processo civile che purtroppo
Mi farebbe concludere che nel campo nella giustizia non c'è speranza destra o sinistra sempre lo stesso la stessa minestra
Ci fanno mangiare quindi e no noi continueremo a dire che queste sono del diversivi diversivi per non affrontare l'unica soluzione che noi continuiamo a sostenere che è quella di dare un numero aumentare il numero di giudici togati in maniera tale che quel famoso rapporto scenda
Un rapporto che fa di cui abbiamo le verifiche nel senso che gli altri Paesi europei ma santo dio siamo in Europa ma perché discuta perché non andiamo a vedere come fanno gli altri in Olanda un esecuzioni mobiliari dura sei mesi
In Germania un anno
è calda e tanto le cause è stata appena pubblicata adesso sono un anno massimo le cause in tribunale in Germania come fanno andiamo a vedere e quando andiamo a vedere vediamo che il numero di magistrati nei Paesi europei oscilla fra i diciotto e i ventidue mila non se ne esce da questo possiamo
Continuare a illuderci facciamo il giudice unico poi ci inventeremo qualche altra cosa
E intanto qui le cause diventeranno bibite
Non pare noi ecco parliamo dell'Est le sezioni stralcio mi piace ricordarlo signor presidente perché furono presentate qua da noi che presentammo il primo progetto il quattordici giugno novantasei grazie alla sua ospitalità ecco perché mi prendo atto in quest'aula
Ed era l'estremo tentativo di venire incontro all'opposizione della magistratura associata cioè ci facevamo carico alla magistratura associata
è contraria al reclutamento straordinario lo sappiamo allora ci siamo fatti calcarei va bene facciamo questo che deve salvaguardare l'autonomia della funzione giurisdizionale
Attenzione ne abbiamo chiesto che gli avvocati si cancelli è questa è una posizione molto molto coerente abbiamo detto che duravano quattro anni ma perché perché avevamo calcolato che con quattro mila
Giudici delle sezioni stralcio i tempi per esaurire l'arretrato sarebbero stati di quattro cinque anni ecco perché erano i quattro cinque anni di durata era tutta una colata abbiamo previsto che con quella data retribuzione che era la retribuzione del giudice medio di tribunale avremmo avuto il consenso di molti avvocati abbiamo fatto la verifica della così è stato tutto questo è stato stravolto dal Parlamento e io direi anche non so se a causa ma comunque sicuramente dopo che ancora una volta si era manifestata per questo un stremo tentativo l'ostilità e la contrarietà
Della magistratura associata
Beh inutile dire che i rimedi adesso qua prendo i notai nel è un pasticcio sul pasticcio figuratevi se i notai con
Col tempo poi con impegni professionali che hanno hanno il tempo di istruire e e decidere i tre milioni di procedimenti arretrati di siamo
Oramai siamo così alla follia il fatto che questo era l'ultimo tentativo semplice dice l'avvocatura non c'altri
Rimedi da proporre a questo punto c'è solo da dire che ognuno si assuma le sue responsabilità per le soluzioni che adotta o per quelle che immotivatamente non fa adottare
A questo punto faremo i conti con l'opinione pubblica c'è da dire l'ultima cosa e ho finito simile mi dispiace che in tutto questo dibattito in questi interventi non si sia notato un fatto che quanto più
Il disastro della giustizia e profondo
Tanto più c'è qualcuno che ne paga le conseguenze e questo qualcuno presidente sono le fasce più deboli qui non c'è niente da dire lasciamo stare il penale
Sono le fasce ne siamo tutti consapevoli siamo tutti consapevoli che l'articolo ventiquattro della Costituzione che prevede l'azione non solo la difesa per le fasce più deboli l'azione è completamente inapplicato
E questo è uno scandalo questo è uno scandalo perché significa un fatto durissimo da mettere ecco perché tutti noi lo rimuoviamo facciamo bene a rimuoverlo perché durissimo e grave
Vuol dire che in questo Paese la possibilità di difendersi penale o di agire in giudizio
E ancora legata al censo come negli anni più bui della storia
E io dico che giuristi
Quali sono qui presenti di fronte a questo pensiero non dovrebbero dormire sogni tranquilli e quindi la mia associazione oramai abbandonate le armi per le riforme sinché l'Associazione nazionale magistrati non cambierà idea ho sentito Vignano un'intervista che cominciava
A mettere queste speriamo in un ripensamento oppure speriamo che l'Europa perché qui oramai ci si deve rimane poi solamente il loro l'Europa in qualche maniera che non riesco a prevedere costringa adottare questo metodo
Non è questo lo abbandoniamo a vestire ci dedichiamo
E la nostra associazione questa sta facendo di presentare un progetto serio per garantire un'effettiva difesa sia in penale sia incivile alle fasce più deboli che non debbano sopportare lo scandalo di questa situazione grazie
L'avvocato Francesco Miraglia Associazione italiana giovani avvocati
Signor presidente signor avvocato generale signor presidente dell'ordine forense
Io prendo qui ora ormai tarda e quindi sarò brevissimo la parola ma non potevo
Non portare la voce dei giovani avvocati l'associazione dei giovani avvocati come lor signori sanno esiste da trentatré anni e ha sempre garantito il ricambio per statuto dei suoi componenti
Ormai siamo alla seconda generazione di partecipanti molti dei miei colleghi sono figli di quegli avvocati che la fondarono trent'anni fa
In questi anni l'avvocatura ha cambiato notevolmente il proprio corpo sociale
L'età media degli avvocati si è abbassata notevolmente negli ultimi dieci anni il numero degli avvocati a Roma si è raddoppiato il che significa che ormai la maggioranza
Degli avvocati sono giovani avvocati
Qual è lo scenario che si presenta di fronte a questi giovani avvocati quando si affacciano
Nelle aule di giustizia dopo aver studiato all'università una situazione che purtroppo
Gli toglie ogni disincanto ogni idea
Teorica che che si potevano esser fatti all'università su come la giustizia viene effettivamente amministrata in questo Paese ci si rende conto che tutto è lasciato alla buona volontà di pochi giudici alla correttezza
Quasi volontaristica degli avvocati
Alla pochissima collaborazione
Da parte di tutte quelle strutture
Di contorno che dovrebbero dare esecutività agli ordini dei giudici
Basti ricordare quello che è stato fino ad oggi spero che cambierà con la nuova disciplina
Lo scandalo delle commissioni prefettizie
Che possano sindacare sull'ordine del giudice rilasciò degli immobili
E quindi una situazione assolutamente incredibile dei quali i giovani avvocati si devono rapidamente rendere conto e devono immediatamente dal primo giorno in cui cominciano esercitare prende ridotti in qualche modo i loro assistiti cioè i cittadini
Per prepararli a quello che è l'urto con la realtà del sistema giuridico o meglio il sistema giudiziario italiano
Se non ci fosse questa funzione di cuscinetto
Degli avvocati che pazientemente nel modo cui ognuno meglio sarà cercano di spiegare al cittadino che è totalmente ignaro di ciò che vuol dire affrontare un giudizio che cosa ha di fronte quali saranno i tempi quali saranno i costi quali saranno le certezze
Di avere una esecuzione del proprio diritto anche se questo è affermato con sentenza passata in giudicato
E quando questo diritto soprattutto se si tratta di un diritto di credito potrà trovare una soddisfazione
Siamo a Roma
Io credo che tutti conosco tutti gli operatori conoscono e mi dispiace che non ci siano i dati riportati nella relazione qual è il bassissimo indice di
Positività delle azioni esecutive
Siano essi immobiliari che hanno tempi che sono le le banche possono permettersi di aspettare
E sia per quelle mobiliari ormai
Hanno una possibilità di arrivare a un concreto realizzo
Signora menti di milioni che producono poche migliaia di lire questa è la regola ormai tant'è vero che non evocare ormai ci siamo orientati
A consigliare la seguenti solo i pignoramenti presso terzi sono gli unici che danno un qualche riscontro oggettivo
Questa è tutta una situazione difficile di cui certo la colpa non è dei magistrati che sono applicati alla Corte d'Appello di Roma
E di un sistema giudiziario assolutamente obsoleto e e non non rispondente me e ai bisogni di oggi mi promette quei clienti né sicuramente quei domani
La sovranità degli Stati Siva Mammano attenuando per effetto delle convenzioni europee
Io non credo
Che i nostri cugini europei cittadini delle altre nazioni europee tollererà hanno a lungo di avere un paese nel quale il proprio diritto
Trova così difficile e faticosa attuazione rispetto ai propri la ringrazio
Torna Giuseppe Perrone funzionale dalla Corte di Appello rappresentante sindacale dell'UGL
Signor presidente sia l'avvocato generale signore e signori
Quando nel mille novecentosettantotto il sindacato ottenne per la prima volta uno unico rinnovo del contratto di lavoro per tutto il pubblico impiego provò a una pubblica amministrazione ancora chiusa né labirinto dei propri privilegi
Consapevole di essere la mano del potere statale abituata quindi a rivolgersi non a cittadini ma a sudditi nell'arco di quindici anni il sindacato ha notevolmente contribuito a cercare di trasformare la pubblica amministrazione da strumento dell'autorità dello Stato
A organismo al servizio dei cittadini così come richiesto dalla costituzione di uno Stato democratico
Infatti con il decreto legge numero ventinove del novantatré e con l'accordo sul costo del lavoro con il governo del luglio del mille novecentonovantatré il sindacato contribuito fattivamente a porre le basi della privatizzazione nella pubblica amministrazione e della autentica rivoluzione inseguito concretizzate sì nella legge numero cinquantanove del novantasette
Legge numero centoventisette del novantasette decreto legislativo numero ottanta del novantotto che hanno portato e porteranno nel corso del mille novecentonovantanove ai seguenti risultati primo semplificazione massima degli iter burocratici causa principale della lentezza dalla pubblica amministrazione
Secondo decentramento dell'attribuzione dei ministeri agli organi periferici perso attribuzione al giudice ordinario delle controversie di lavoro nel pubblico impiego sollevando il TAR dalle relative attribuzioni
Tale evento e salutato dal sindacato come conquista democratica del lavoratore statale che vede finalmente riconosciuti i diritti di lavoratore avente pari dignità come tutti i lavoratori del Paese
Quattro completamento del leader della privatizzazione che vedrà il sindacato investito del suo vero ruolo di rappresentante dei lavoratori in osservanza dei principi costituzionali posti a base della vita democratica del Paese
Ed unico interlocutore in tale materia della dirigenza della pubblica amministrazione
Anche grazie alla nascita delle rappresentanze sindacali unitarie nei posti di lavoro con le quali la dirigenza dovrà necessariamente confrontarsi in ogni materia rilevante per il mondo del lavoro
Cinque infine la modifica della dirigenza in senso manageriale nella pubblica amministrazione che vedrà presso il Ministero di Grazia e Giustizia finalmente risolto l'annoso problema della doppia dirigenza
Con il chiarimento definitivo delle attribuzioni dell'unico dirigente e delle sue conseguenti responsabilità
Tutto questo porta il sindacato a salutare il nuovo anno giudiziario
E oggi si viene ad inaugurare come un anno storico
Pregno di novità affermazioni democratiche ed aspettative che porteranno ad una radicale trasformazione
Del ministero di grazia e giustizia in senso democratico e moderno in armonia così finalmente con la carta costituzionale del nostro paese grazie
In piedi per cortesia
In nome del popolo italiano dichiaro aperto l'hanno già già nel mille novecentonovantanove il distretto della corte di appello di Roma l'assemblea lascio
Amici modello dall'avvocato ragione