"Globalizzazione, istituzioni e coesione sociale" org. dal Dipartimento di Economia Pubblica dell'Università di Roma "La Sapienza" (via c/o Castro Laurenziano, 9)

Vale si può dare istituzioni stabili è necessario tener presente l'interrelazione fra questi tre livelli che evidentemente complicata
Quello che faccio dei parchi quindi quello che farò e illustrarlo rapidamente
Fare un percorso in due direzioni partire dal livello più alto quello globale passare attraverso il livello regionale arrivare a livello nazionale chiedendomi in che modo questi tre livelli istituzionali interagiscono fra di loro
E poi fare il percorso opposto che è quello più difficile cioè risalire dalla livello nazionale fino a livello globale arrivando alla fine del Pepe a una
Domanda senza risposte e cioè almeno per me e cioè se il sistema globale ossa nella sua attuale configurazione arrivare a definire un assetto istituzionalmente stabile
Dicevo il punto di partenza che opinione credo condivisa da molti è che il sistema globale si trovi in disequilibrio istituzionale dove come ho detto intendo un eccesso di domanda di istituzioni cioè un eccesso di domanda di regole questo eccesso di domanda di regole che a mio avviso si è venuto
Sviluppando negli ultimi decenni è la conseguenza come ogni eccesso di domanda di una diminuzione dell'offerta di un aumento dalla domanda
La diminuzione dell'offerta se noi collochiamo questo problema nell'ambito però letteratura di economia politica internazionale e a sua volta la conseguenza del venir meno di quell'assetto istituzionale che invece aveva permesso una sì una sì una comportamento stabile del mercato dal dopoguerra fino all'inizio degli anni Settanta cioè quel sistema che nella letteratura che ho menzionato viene chiamato di tipo egemonico vale a dire un sistema nel quale esiste un Paese leader sufficientemente grande
Per poter offrire al sistema internazionale definito non dimentichiamocelo negli anni Cinquanta in modo molto meno complesso di oggi
In grado di offrire beni pubblici come una setto commerciale ordinato come una setto monetario ordinato e come un assetto di sicurezza ordinato questo elemento dell'interazione fra economia sicurezza
Gioca a mio avviso lo ricordava ma io prima un aspetto fondamentale nel capire l'evoluzione del sistema internazionale quel sistema è finito
è finito ci sono anche delle date che stabiliscono la morte di quel sistema il agosto mille novecentosettantuno crollo bresciano del sistema di Bretton Woods se volete
Comunque da quel momento in poi il sistema internazionale secondo la letteratura di cui vi parlo è un sistema senza un chiaro leader almeno un chiaro leader io alcune aree come sono quelle monetarie e commerciali mentre forse si potrebbe dire
Lo dicevano lo dicono gli accordi livelli fatte di questa notte che dal punto di vista della sicurezza un leader cioè indipendentemente dal fatto che abbia consenso o meno
Sicuramente l'assetto successivo a quello egemonico si può per comodità almeno definire di tipo regionale cosa vuol dire vuol dire che ha un assetto basato su una un unico sistema di regole sì è sostituito o almeno è emerso con maggiore evidenza un sistema basato su DiVersi sistemi di regole regionali naturalmente l'Europa è l'esempio più classico ma non è il solo esempio
Basta citare accordi come il Nafta
Basta citare accodi in evoluzione come il Mercosur basta citare accorre di in evoluzione come quelli nell'aria asiatica
Quindi se si vuole cercare di affrontare la questione della
Disponibilità di istituzioni a livello internazionale bisogna partire da qui e chiedersi se un sistema di tipo regionale come quello che oggi osserviamo
In grado di offrire regole stabili al sistema globale quindi essenzialmente chiederci che tipo di interazione si stabilisce fra blocchi regionali semplificando assai che scorso si può naturalmente dire che il confronto fra blocchi regionali può essere cooperativo e quindi teso alla produzione i beni pubblici internazionali oppure può essere conflittuale la teoria della economia politica internazionale ha individuato traendo le essenzialmente dalla teoria dei giochi della teoria delle istituzioni alcune regole che cercano di rispondere al seguente quesito
Se non c'è un leader se non c'è un Paese egemone nel sistema internazionale è possibile malgrado ciò costruire regole stabili
è possibile se il comportamento delle soggetti in questo caso quindi soggetti istituzionali
Segue alcuni alcuni partenza alcuni alcuni modelli ci sono alcune regole che molto semplicemente riassumo
Alcune condizioni la prima condizione che il numero degli attori intesi come soggetti istituzionali deve essere limitato
Una seconda condizione è che l'orizzonte temporale delle scelte di questi attori deve essere lungo
Una terza condizione è che
L'interazione fra questi attori deve essere ripetuta e questi attori devono avere la volontà di mutare le loro preferenze
Cercherò di spiegare più avanti il senso di queste condizioni ma al di là del loro aspetto tecnico il senso intuitivo è semplice
Siccome ci stiamo ponendo un problema di costruzione di beni pubblici la difficoltà in questo caso il free Riding cioè il fatto che qualcuno non segua le regole del gioco
Se gli attori sono pochi se l'interazione ripetuta se l'orizzonte temporale lungo lì la l'incentivo alla defezione dagli accordi l'incentivo al priva ed in è molto minore
E quindi la possibilità di stabilire accordi tra Stati sovrani in assenza di un Governo mondiale è più forte
Ho menzionato per ultimo la l'aspetto dell'aggiustamento istituzionale questo è molto importante perché ci porta immediatamente alla seguente domanda su cui poi mi soffermerò
Fino a che punto uno Stato sovrano e disposto a mutare la propria economia politica intesa come economia e politica per partecipare ad un accordo internazionale questo è un elemento essenziale che in Europa naturalmente abbiamo lungo dibattuto dello visto che abbiamo appena dato vita a una istituzione sovranazionale de di cui si discute ovviamente la Banca centrale europea di cui si discute a lungo
Una quarta condizione che questa teoria ci suggerisce
Migliorare le prospettive della
Cooperazione internazionale e l'esistenza di altre istituzioni
Riusciamo a cooperare meglio se già cooperiamo in altri campi riusciamo a cooperare meglio sul campo monetario se già abbiamo un accordo commerciale riusciamo a cooperare meglio in economia se già c'è un accordo di sicurezza e di difesa fra di noi
Le ragioni sono diverse una ragione intuitiva è il fatto che se siamo già abituati a parlare con un altro Paese un altro governo
In campo per esempio monetario potremmo riuscire a parlare anche in campo commerciale e lo stesso si dica per le questioni di sicurezza e altri temi si stabilisce un legame tra issues unisce un link come termine gergale di questa letteratura cioè è possibile raggiungere accordi in campo di sicurezza se ci sono accordi in campo di economia e viceversa
Questo è il quadro che ci offre la Teoria e la teoria
La disciplina dell'economia politica internazionale ha fatto recentemente molti passi avanti proponendo anche modelli di sofisticate Ezio formale considerevole l'idea essenzialmente però una per capire se e in che modo si stabiliscono relazioni internazionali stabili è necessario continuamente tenere presente diversi livelli di azione
Un livello di azione domestico la politica economica all'interno di un Paese un livello di azione internazionale
Il regionalismo introduce un terzo livello di azione quello appunto degli accordi regionali nel momento in cui facciamo parte
Della Unione europea sappiamo la sappiamo sempre di più nel nostro Paese che ci sono regole che noi non possiamo direttamente a stabilire a Roma ma dobbiamo accettare perché abbiamo accettato di far parte di un meccanismo di costruzione di regole il cosiddetto a chi come un iter cioè quello che la comunità
Propone e impone se volete a quelli li quali desiderano far parte della unione medesima la questione dell'allargamento dell'Europa è in fondo questo
Allora questo è più o meno il panorama entro il quale io propongo di fare una rapidamente una
Excursus di questi tre livelli per vedere come interagiscono meno offrire alcuni suggerimenti di interazione
Sono partito dalla constatazione che a livello globale non c'è un governo dell'economia perché il sistema internazionale non ha più le condizioni tipo egemonico che lo permettevano negli anni di Bretton Woods come l'hanno permesso negli anni del sistema di cose standard
Più o meno un secolo fa il sistema è regionale una delle domande
Importanti a cui cercare di rispondere a cui a mio avviso non è possibile completamente rispondere soltanto con una ragionamenti di tipo puramente economico è perché si formano blocchi regionali
Se prendiamo atto in via Stendhal come città nazionale ieri evocata giustamente come pietra miliare di molte analisi
Non non troviamo mai sposta la teoria standard allarme come città nazionale ci dice che l'unica regione ottimale il mondo
Non ha senso costo costruire blocchi regionali perché questo diminuisce il benessere
Se proviamo a usare l'anno cosiddetta nuova teorico al commercio internazionale in cui prevalgono rendimenti crescenti di effetti dinamici di scala allora ritroviamo un idea oggi molto di moda che era peraltro già nota ai padri dell'economia di qualche decennio fa e cioè che ci sono effetti di concentrazione
Il commercio internazionale produce effetti di concentrazione di localizzazione delle produzioni e di conseguenza può produrre asimmetrie
Il che significa che s'introduce sempre di più un elemento che a mio avviso è importante per capire la questione degli accordi regionali e cioè la diseguaglianza
La questione la diseguaglianza è fondamentale la teoria del commercio internazionale ci dice che essere diversi è bello perché sia il vantaggio dello sfruttamento dei vantaggi comparati
Quindi la diversità è qualcosa di positivo dal punto di vista della teoria economica io condividerei questo aspetto
Il problema è che gli accordi regionali di fatto non sono mai semplicemente accordi basati sulla teoria del commercio internazionale ma sono essenzialmente accordi fra Stati sovrani che nel momento in cui fanno accordi cedono qualcosa per la loro sovranità e ne ricavano qualche altra dalla sovranità altrui
Nel far questo c'è un problema ben descritto nel termine cruciale nel termine secondo me che usava dire che intitola questo convegno e la coesione
Poiché un accordo regionale un accordo politico ci vuole il consenso naturalmente se l'accordo regionale basato su meccanismi di consenso ma possiamo discutere su questo
Se c'è un problema di consenso c'è un problema di redistribuzione
Se l'accordo regionale produce effetti distributivi asimmetrici l'appeal con senso sull'accordo regionale deve richiedere misure che permettano redistribuzione al fine di mantenere il consenso all'accordo medesimo
Questo cosa implica implica che tra le altre cose se le forze di mercato lasciate da sole diciamo così producono effetti asimmetrici hanno distribuzione almeno periodi sufficientemente lunghi
Ci sono c'è bisogno di meccanismi redistributivi che in qualche modo tengano conto di questo F
Questo significa che l'estensione dell'accordo e limitata
In altri termini non è vero che andiamo sicuramente ad una dimensione l'accordo regionale che il mondo ci fermiamo prima
Ci sono accordi regionali più piccoli del mondo perché perché ci sono limiti alla possibilità di redistribuire e limiti e la possibilità di gestire la coesione
Questo significa che un modo
Possibile per immaginare gli accordi regionali e immaginare lì come club
La teoria dei club
Stata sviluppata da da molto tempo per spiegare fenomeni lontani dalla relazione internazionali per esempio qual è il numero ottimale di membri di un club di tennis
Ho quanto deve essere grande una piscina
Un accordo regionale un club perché l'Unione europea oggi è di quindici membri e le così difficile pensare quando verranno gli altri sei perché questo è il problema non è affatto detto che verranno nel due mila cinque mai si parla di andare più avanti è difficile quindi allargare un club
La ragione eh essenzialmente che se si allarga un club si aumenta la diversità e quindi si aumentano i problemi di gestione della distribuzione della coesione
Allora
La teoria dei club ci dice quando ci fermiamo Cola il numero ottimale
E questo significa che nel momento in cui mettiamo il regionalismo nel contesto globale dobbiamo anche capire in che modo il Global la loro la globalizzazione influenza il dalla dimensione del club
Questo si può esporre formalmente in modo molto complicato io ho deciso di seguire
Il lo schema molto semplice
Di
Usare lo strumento che tutti noi
Docenti di economia usiamo cioè una sorta di Croce
Quando ho fatto fare questi lucidi
Che non si vedono a
No questi non sono i lucidi partivano fatti fare scusa
Hanno fatto fare questi lucidi il il tecnico mi ha detto ma cosa sono queste croci
Sono delle croci evidentemente con delle croci possiamo dire tante cose la il concetto fondamentale
Della teoria del club è che esista una dimensione ottimale del club se volete un numero di paesi Q asterisco il quale è determinato dall'incrocio fra costi marginali e benefici marginali
I benefici marginali sono decrescenti perché via via che aumenta il numero dei paesi aumento la diversità e se è vero che abbiamo i vantaggi dovuti allo sfruttamento dei benefici comparati dei costi comparati delle specializzazioni relative abbiamo anche i benefici decrescenti dovuti al problema della gestione della distribuzione delle risorse
I costi immaginari sono crescenti semplicemente perché quando siamo di più e più difficile prendere una decisione e quindi c'è un problema istituzionale da risolvere di nuovo l'esempio dell'unione europea è molto chiaro
Se vogliamo fare entrare gli altri Paesi dobbiamo non cambiare le nostre regole perché le regole che vanno bene per quindici non vanno bene per ventuno
Quindi al crescere della dimensione crescono i costi di gestione scusa
Che c'entra la globalizzazione in tutto questo beh possiamo immaginare sempre traendo spunto dalla letteratura che a parità di dimensione
L'evoluzione del sistema internazionale aumenta la dissidio l'abilità di un accordo regionale per esempio se la percezione di minacce esterne aumenta aumenta il desiderio di far parte di un gruppo che ti protegga da quella minaccia e questa minaccia può essere di tipo militare ovviamente in questo caso la predetta spiega perché la NATO aveva la sua dimensione ma può essere anche di tipo economico e dire che con la globalizzazione questa minaccia crescente almeno da questo punto di vista per esempio la minaccia di instabilità finanziaria una delle ragioni che si offrono a sostegno della moneta unica
Non tanto la diminuita la perdita dei costi di transazione quanto il fatto che con una moneta unica l'instabilità finanziaria
Che si può si trasmette all'interno dall'unione monetaria più bassa quindi facciamo un club monetario perché questo ci protegge da una minaccia lo stesso dicasi per Hitler commerciali
Se si paventa una guerra commerciale fra blocchi è meglio far parte di un blocco commerciale che ci protegge
Questo tipo di ragionamento è stato usato per spiegare per esempio perché i Paesi dell'Est hanno deciso frettolosamente
In qualche modo di entrare a far parte dell'Unione Europea quando il mercato unico è stato lanciato e quando il Nafta in qualche modo è stato visto almeno da qualcuno come una reazione al mercato unico
Non so se questo sia vero comunque una teoria che spiega perché improvvisamente c'è una pressione per entrare in un club aumenta è lo svilupparsi delle minacce esterne
Quindi da questo punto di vista la globalizzazione accresce
La domanda di integrazione regionale e in qualche modo l'istituzione regionale cool ma almeno in parte il vuoto istituzionale a livello globale se non c'è un governo globale dell'economia allora accontentiamoci di un governo regionale
Questa ci sono altre ragioni che non ho tempo di sviluppare per esempio una delle Pavarotti dei prodotti congiunti di accordi regionali è il fatto che a livello regionale in un contesto globale
Assume dimensione diversa la questione della formazione degli standard che come sapete sono elemento sempre più importante la definizione degli scambi internazionali
Nel momento in cui si discute ristampa si discute non più gli standard nazionali ma gli standard sopranazionali cioè a livello regionale e quindi
Il partecipare a un club può essere anche fonte di vantaggio comparato se questo vantaggio comparato dipende dalla fissazione di uno standard di una norma produttiva
Andiamo rapidamente giù perché il mio tempo sta
Molto velocemente finendo che succede a livello nazionale
L'esistenza di un club si può è interpretare molto semplicemente come l'offerta di integrazione guarda noi abbiamo un club vuoi farne parte
Se vuoi fa parte del club devi pagare una tassa d'ingresso la tassa d'ingresso significa essenzialmente che devi adeguare la sua politica la tua economia le due regole di comportamento
A quelle che ti permettono di entrare nel club oltre voi in altri termini se voi interpreti devi vestire bene perché se sei vestito male non ti facciamo entrare ecco dove entra il livello di aggiustamento nazionale il singolo stato è posto di fronte alla
Decisione si aderire a un club regionale oppure non aderirò quale club regionale aderire
In quale modo poteva prendere questa decisione be'qui possiamo tranquillamente semplicemente invocare
Però quello che ci dice la teoria dell'integrazione che ci dice che i benefici dell'integrazione crescono con il livello di integrazione e i costi diminuiscono quindi esisterà un livello critico di integrazione oltre il quale è conveniente
Fa parte dell'accordo
Questo ce lo spiega per esempio la perché anche la teoria tradizionale delle aree valutarie non c'è bisogno di scomodare
Altre teorie più sofisticate il problema è che le cose non finiscono qui ecco perché insistevo sul fatto che la questione non è solo economica per poter far parte di un accordo regionale bisogna anche pagare un costo e un modo molto semplice per immaginare questo costo e quello di ammette che questo costo sia proporzionale al livello di integrazione se tu vuoi far parte di un
Di un
Accordo di integrazione dovrai pagare
Una quota di reputazione internazionale reputazione essenzialmente intesa come la dimostrazione che tu sei in grado di gestire politiche economiche o anche politiche diverse da quelle che hai fatto in passato
Perché Tci chiede di avere politiche simili a quelle dei membri del club nel quale stai entrando e molto semplicemente possiamo immaginare che ci sia una relazione crescente a questo punto il terzo livello dell'analisi cosa ci dice ci dice che all'interno dell'economia ci sarà una confronto fra i benefici attesi il far parte di un club e i costi dovuti al fatto di dover aggiustare l'economia e aggiustare la politica
Ci sono moltissimi modelli che spiegano questo Lele nel modo più semplice se volete più banale per affrontare la questione dire che c'è un problema di consenso politico interno che deve essere aggiustato alla al nuovo costo che viene imposto dalla dalla
Dalla partecipazione al club qui questo grafico
Rappresenta molto semplicemente un'idea che è stata importante una letteratura di economia politica internazionale un'idea dovuta Robert Parton hanno uno su un politologo americano
Il quale ha detto una cosa adesso semplice ma che in qualche modo ha cambiato il modo di modellizzare queste cose
Per poter decidere di aderire a un accordo internazionale qualunque esso sia occorre definire un insetto un insieme di politiche possibili che allo stesso tempo Rifle rispettino il vincolo di cambiarsi d'abito cioè di adeguare le proprie politiche alle richieste internazionali ma allo stesso tempo ottengano il consenso domestico perché e sul consenso domestico che il policy maker decreto stabilisce la sua decisione
Questo è l'ultimo livello della Scala che sto percorrendo rapidamente all'in giù
Essenzialmente il messaggio qual è
Se a livello globale c'è un disequilibrio istituzionale allora una soluzione parziale l'accordo regionale
La globalizzazione può accrescere la spinta agli accordi regionali ma affinché gli accordi regionali si sviluppino c'è il problema di gestire la diversità
Cioè di rendere almeno dal punto di vista dell'economia politica i Paesi meno diversi fra di loro perché Paesi troppo diversi fra di loro non riescono a gestire l'accordo regionale quindi raccordo ragiona si espande se si diminuisce la diversità
Quindi la globalizzazione se volete in questo modo stabilisce una pressione sulla economia politica domestica e questo è il percorso più facile il percorso più difficile per cui ho solo due minuti e quello all'incontrario
Questo tipo di processo
è in grado di tornare indietro fino a farsi che a livello regionale club regionali rafforzati perché trovano maggior consenso perché la Dupont o più Paesi è possibile immaginare che questi accordi regionali nel momento in cui si confrontano fra di loro a livello globale
Determinano anche a livello globale una situazione di gestione delle istituzioni internazionali
Su questo io non ho risposta nella letteratura che ho esaminato non ho trovato nessuna risposta definitiva e convincente fosse non c'è questa risposta definitiva e convincente propongo all'attenzione alla vostra attenzione un'idea che è stata recentemente sviluppata sempre nell'ambito della teoria dell'economia politica internazionale da un politologo che si chiama che o voi americano il quale propone questa soluzione al problema della
Definizione di un sistema di regole a livello globale
è utile non tanto provare a risolvere in modo completo e multilaterale i problemi di definizione gli accordi internazionali ma è utile proprio al fine di definire un accordo globale
Sfruttare il concetto di negoziazione parziale parzialmente discriminatoria basata sulla reciprocità qual è l'idea l'idea è che se ci sono alcuni attori che si mettono d'accordo fra di loro nel stabilire nuove regole
Non è indispensabile che tutti immediatamente aderiscano a queste regole ma il fatto che qualcuno cominci a farlo crea una massa critica alla quale poi gli altri si adeguano
Siccome questo è basato sulla reciprocità nel momento in cui la massa critica si allarga la reciprocità
Fa sì che il sistema di regole da livello bilaterale divenga piano piano multilaterale
Non sappiamo se questo meccanismo funziona a mio avviso è probabilmente l'unico meccanismo realistico per pensare nella futuro anzi nel presente visto che ci siamo che la presenza di grandi blocchi regionali nel momento in cui dialogano fra di loro
Riescono anche a costruire regole che non vanno bene solo per loro ma in qualche modo vanno bene anche per il resto del mondo non sto dicendo che i grandi blocchi regionali producano le regole migliori
Per carità ammesso che ce ne siano di regole migliori
Sto dicendo che questo è il modo di possibile di costruire regole stabilite e questo forse sarebbe già un risultato particolarmente interessante grazie
Grazie per Carlo ora passiamo al scudetto prima dal primo Viscas altresì poi più che un po'di dibattito
Dottor Roberto Santaniello che è il portavoce della rappresentanza della Commissione qui in Italia a Roma cioè io direi che insomma sette otto minuti sì
Il primo di scarsa Antimo lasciare qualche spazio dell'attuale distacco
Dunque la una una premessa indispensabile è quella degli ringraziare il professor Pizzuti con cui abbiamo iniziato un dialogo per insomma questo convegno già da un anno circa il risultato è anche il suo gentile invito essere quindi scarse intimi e mi permette di andare sulla seconda questione non sono economista mi occupo diciamo di questioni istituzionali non cercherò di dare il mio punto di vista soprattutto da da questo da questo
Da questa angolo salvo poi considerare un altro a considerazione che mi viene in mente
Sentendo l'esposizione di del professor padrone che evidentemente ho letto in lungo e in largo il suo Pepper con molta attenzione come spesso accade poi finisce per per uno perde nel la diciamo il disegno di sintesi e d'altro canto ascoltare in modo molto rapido la l'illustrazione quindi eventualmente cercare di reagire laddove
Il il relatore principale a messo la apposto maggiore attenzione
E da questo punto di vista la prima considerazione che mi viene in mente è che mi domando se esiste un raggio un regionalismo cooperativo o e che differenza c'è tra questo questo e il regionalismo conflittuale anche perché se da questo punto di vista l'esperienza comunitaria è sintomatica che classica il c'è sempre stato una cioè una sorta di contraddizione tra il momento della crescita di un accordo regionale che risponde in ogni caso a un vuoto istituzionale
Che è stato sottolineato in più occasioni e e le regole del gatto e del liberalismo commerciale multilaterale che sono sono state intraprese dopo la seconda guerra mondiale da questo punto di vista non si può non sottolineare che nei due momenti classici
Di sviluppo di nascita e di sviluppo del mercato unico europeo mi riferisco al mille novecentocinquantasette al mille novecentottantacinque con il lancio dell'Atto unico europeo
Entrambi questi fenomeni sono stati in qualche modo controbilanciati con l'inizio di nuovi rounds negoziali in seno al al al gatto e quindi per in qualche modo controbilanciare le questa tendenza a creare un un contesto regionale di tipo di politica economica e da questo punto di vista l'alta considerazione da fare che bisogna porre l'accento sul fatto che gli accordi regionali fondamentalmente riguardano o giovedì libero scambio o in linea di massima accordi preferenziali su base reciproco meno
E o sull'unione con l'unione doganale e c'è una forte differenza è in in seno alle istituzioni di internazionali in particolare all'OMC
Si sta discutendo su come applicare il famoso articolo ventiquattro del gatte ripreso poi negli accordi di Marrakech
Dove effettivamente
C'è un problema dove beh le zone di libero scambio in qualche modo dovendo offrire compensazioni
A a parte si internazionale del quadro del gatto
De dal punto su restrizioni applicabili non applicata in mente l'unione doganale lavora invece deve offrire compensazione agli stati membri agli altri Stati su questioni su restrizioni applicate quindi realmente efficace è chiaro che c'è già un primo impatto una prima diversità tra questi due tra queste due entità zona di libero scambio e accordi e unioni doganali da questo punto di vista occorre vi ricordare che dal novanta sono stati che ci esistono già da domani dalla dal dopoguerra fino al novanta sono circa ventinove gli accordi preferenziali siamo giunti a un numero di sessantanove la scusate sessanta di cui la maggior parte riguardano la comunità la comunità europea e da questo punto di vista l'analisi svolta da Padovan su diciamo la l'effetto domino comunque come dunque Petronio non aveva richiamato ma che lui di cui fa riferimento in questo nella sua relazione
A permesso proprio il a a sì sì dunque ha praticamente creato le condizioni per un maggiore integrazione regionale con i paesi di prossimità quindi sostanza alcuni paesi dei Petko e con i paesi del partenariato euromediterraneo d'accordo con l'analisi sul fatto che la minaccia esterna
A e che ha connotazioni diverse in cui come sicurezza economica a una una valenza fondamentale l'esempio del gli accordi euromediterraneo e quindi del è di questo tipo di
Motivazione e condivisibile nella nel sempre nel nel parlare del suo della dell'approccio bottom-up rispetto alla
Alla all'approccio invece top down il le e il deferimento o i che ha fatto all'ultimo della l'ultimo punto della sua trattazione
Il un'altra considerazione da fare che ormai li li il i rapporti tra blocchi commerciali ancora una volta faccio riferimento
All'Unione Europea
La la politica commerciale comunitari non è più selettiva perché laico il continuo abbassamento dei dazi doganali ha di fatto modificato la l'utilizzazione degli strumenti
Comunitari a disposizione questa evidentemente a due connotazioni uno interno e l'altra Esterna Colin Perna
Evidentemente quella di garantire l'accesso ai mercati come e offrendo in cambio in contropartita la reciprocità e quindi questo è un prende ed in inevitabile anche se all'interno della della stessa Unione europea anche diciamo nella nei conflitti istituzionali che avvengono non c'è ancora una chiarissima linea di azione da questo punto di vista e l'altro punto che realtà ho già sviluppate la motivazione per permettere di sviluppare nuovi accordi preferenziali nel nell'ambito della
Della
De della della politica di prossimità con le aree maggiormente
Vicine geograficamente all'Unione Europea
La segnalo l'altra l'altra l'altra questione importante evidentemente che ha una una serie di Consel di implicazioni riguarda invece il punto sui costi e i benefici di di un dell'appartenenza oud un blocco regionale un'integrazione regionale che da questo punto di vista sono due le considerazioni che volevo volevo fare evidentemente c'è un discorso istituzionale importante
Per quanto riguarda i costi il primo che commentare dei man dei membri del di una blocco regionale evidentemente mi riferisco ancora l'Unione europea aumentar no anche quegli strumenti per in quanto a rispondere con politiche nazionali a un'aumentata integrazione economiche mi riferisco per esempio l'applicazione del principio di sussidiarietà
Che in quel nella nella sua relazione non c'è ma è un altro elemento che comunque deve essere imputato i costi
Senz'altro vero l'espansione del dei membri regionali aumentar le difficoltà di del processo decisionale penso ancora una volta l'Unione europea e da questo punto di vista i nuovi Stati membri dovranno e inno e gli Stati della Comunità dovranno fare i conti con le cinquanta
Decisionalità ancora previste dal Trattato e questa è un altro elemento di costo del resto riferito nella nella sua relazione e anche riferimento
Alla cosiddetta minoranza di blocco che su cui anche lei fa riferimento ne ha parlato in questa relazione laddove il compromesso di Ioannina che in pratica impedisce un di da cioè che permetta alla minoranza di stati di bloccare decisioni del Consiglio ancora a a effetti pervasivi rispetto per esempio al compromesso di Lussemburgo ben più noto del sessantasei dove dove si può dove il il sistema veniva veniva
Veniva previsto un il
La difesa degli interessi nazionali l'interesse legittimo un'altra considerazione che volevo fare in termini invece di rispondenza tra i vari livelli di interazione una considerazione importante come sempre a livello di Unione Europea sia in qualche modo cambiato il patto sociale che lo ha che l'ha contraddistinta
Mi mi spiego con qual con lo slogan semplici diciamo il patto sociale che su giaceva al trattato di Roma era in fondo in qualche modo l'equazione Smith all'estero liberalizzazione e che inizia a casa
E il consenso da questo punto di vista non si misurava ancora in termini di istituzioni sovranazionali
Massi misurava soprattutto sulla base del politiche del welfare State che venivano effettuate negli Stati e quindi c'era ancora una forte influenza
Dei gruppi di pressione che già in quel momento comunque scavalcavano il livello nazionale e si ponevano nell'ottica del livello regionale questo contratto sociale
è stato modifica ma completamente modificato con l'Atto unico europeo con diciamo l'operazione o mille novecentonovantadue laddove il le il consenso si misura in realtà non più sulle politiche di welfare che sono come sappiamo tutti venuto in crisi a livello nazionale
Anche sotto la spinta della globalizzazione
Mentre
Si è creata evidentemente un una l'area del consenso ha soprattutto colpito le
Bravo si riferisce soprattutto le istituzioni comunitarie questo spiega tra l'altro la serie di per questioni politiche che stanno davanti ai nostri occhi somma la crisi di legittimità delle istituzioni comunitarie
L'attacchi alla commissione e così via questo è un altro elemento di riflessione che comunque dovrebbe essere deve essere tenuto in in considerazione quindi questi sono un po'le le riflessioni che mi che mi stimola la relazione devo dire che la reazione di Padova non mi era mi sembra da povera per quanto riguarda diciamo le considerazioni riguardanti istituzionale istituzionale riguardanti diciamo il nuovo ordine mondiale usando un termine un po'vecchio recentemente ma dalla sua esposizione orale evidentemente a ha chiarito che il il vuoto istituzionale è è importante deve essere comunque
Sviluppato e ulteriormente e credo che il alcune proposte sono sul tappeto per esempio
C'è una proposta per un un consiglio il Consiglio di sicurezza della globalizzazione che in qualche modo crearsi una serie di legami tra le quattro istituzioni che fondamentalmente si occupò di fenomeni di globalizzazione il Fondo Monetario Internazionale e la Banca mondiale il le il gatto l'OMC e il per il G7 il G otto nelle sue varie articolazioni
Quindi io direi che per concludere c'è il vuoto istituzionale creato dalla quello che definito coerente si cui libri o istituzionale deve essere riempito gli accordi regionali sono in linea di massima un buon un buon strumento per fare questo
Ma secondo me gli accordi regionali dove che sono basati soprattutto sul l'unione doganale c'è credo un meno alle possibilità delle dove di libero scambio
E da questo punto di vista l'analisi del paper per esempio poteva probabilmente spendere un po'più debole sul fatto che diciamo delle tre grandi esperienze di integrazioni diciamo quelle asiatiche stanno per per quindi la maturazione ma non sono ancora riconducibili a questo da questo fenomeno sono tre che sono l'Unione Europea la Comunità europea il Nafta
E il Mercosur
Diciamo l'unica che l'unica di queste tre integrazioni che in qualche modo cerca di rispondere con regole quindi istituzioni la comunità europea
La festa e il Mercosur ancora istituzioni troppo troppo deboli credo che il processo di regionalizzazione
Possa a favorire dal punto di vista nutrizionale la ricerca e quindi colmare il vuoto istituzionale lasciato azzardo dal dopo la seconda guerra mondiale solo se parallelamente alla creazione dis di diciamo il il binomio liberalizzazione integrazione comporti la ricerca
Di regole istituzionali e in questo momento solo la comunità lo fa e a volte sembra appunto nel con i suoi problemi con l'organizzazione mondiale del commercio che vi sia una contraddizione tra questi due tempi e modi tra questi due organismi queste due istituzioni
Che gioco esaurito il tempo mi rendo conto di di aver fatto una cavalcata anche un po'confusa ma
E la relazione dei di Padova foto esce come meritava di essere più lunga per una una replica più più articolata cioè grazie
Grazie senta
Bene possiamo aprire allargare
Gli Scars ante
Poter medico il microfono portatile per favore
Il fatto scomparire
Grazie
Grazie
Dunque per Carlo Padoan
Comincia punto due col con un punto molto forte e cioè è finita dal settantuno la leadership di un solo Paese sull'economia mondiale
Si va verso una situazione di maggiore equilibrio si formano del aggregazione su base regionale che hanno dei corrispettivi equilibri su base nazionale e allora lo schema cui correntemente fa riferimento diciamo il pesano dilemma ripetuto parla appunto di pochi attori e di interazione ripetuta di un orizzonte di lungo Periodo e in pratica la visuale è quella di nazioni più o meno sullo stesso piano che hanno praticamente quali preferenze di qui correntemente anche l'uso della teoria del club
Per esempio appunto esempio classico di poca nella piscina di Buchanan ma tutti hanno le stesse preferenze c'è una situazione di equilibrio orizzontale
Se c'è un eccesso di numero di nuotatori allora diminuisce l'efficienza e allora possono sorgere dei problemi
Che lui definisce appunto redistributivi c'è un problema di aggiustamento eventualmente nel suo schema di nesso tra accordi regionali e equilibri poi redistributivi all'interno dei singoli
La Paesi e così via
Ecco
E il discorso ha una sua coerenza forte indubbia da quello che mi chiedo è può essere realmente applicato alcuni accordi regionali a quello presente a cui ci siamo
O dedicati stop molto spesso in questo convegno e cioè all'unione monetaria europea
Ecco a me sembra che non sia tanto così che la scomparsa di un unico leader a livello mondiale non abbia escluso alla possibilità che si formassero dei leader a livello regionale la Germania secondo me è un leader a livello nazionale
Allora qual è lo schema teorico di riferimento non è più il dilemma del prigioniero dove tutti devono cooperare per un mutuo vantaggio
Eguale per tutti
Potrà esserci forse anche una visione diversa per esempio un CIPE & M dove evidentemente c'è un vantaggio ma è non equamente distribuito Cecchi sì a vantaggio dei più il Paese leader forse si è vantato di più
Dove non possiamo applicarla trio dei club perché non c'è un'omogeneità di preferenze per esempio potrebbe essere che alcuni paesi
Avevano un'idea di tre dossier inflazione occupazione diversa da quella che prevaleva presso la Banca centrale del paese leader la bontà quindi direi che forse uno schema teorico appunto come del gioco tra diseguali di gioco che porta no no muto vantaggio uguale per tutti ma dove alcuni pur di non retrocedere pur di non avere uno svantaggio di non avere nel gioco un segno meno invece un segno più
Sono in qualche modo convinti a entrare in una cooperazione diseguale dove la redistribuzione non è ex post ma ex ante
La redistribuzione sta nell'accordo spesso e cioè pur di non arretrare come è chiaro ad esempio un paese come l'Italia avrebbe fatto se non fosse entrato nella moneta unica ci si adegua a quello che il tipo di distribuzione del surplus stabilito dal paese leader è ovviamente questo poi a livello di rapporto tra redistribuzione tra i Paesi e redistribuzione tra settori o gruppi di interessi all'interno dei Paesi ci porterebbe molto prima ma non abbiamo il tempo per approfondire anche questo aspetto
Grazie
Quel passato il microfono
Sì e
Infine la l'intervento al professore mi anticipato di un'altra domanda rispetto alla all'esposizione questo quando hanno mi chiedo come sia possibile applicare la teoria del club a un ci sarà integrazione regionale come Nafta
Dove evidentemente i livelli di sviluppo sono estremamente differenziati i miei difficile pensare come il il Messico possa essere considerato un membro del club
Per cui credo che la teoria dell'integrazione regionale spiegata solamente una tela del club sia abbastanza
Poco rispondente a quello che sta succedendo negli accordi regionali più recenti stessa cosa può valere per l'accordo di istituzione di una zona libera scambio tra l'Unione europea e i Paesi del Mediterraneo anche lì divari di sviluppo estremamente differenziati che inquilini in realtà dovrebbero diciamo vanificare lo sforzo di integrazione secondo quanto ci ha detto professore intenzioni se è vero che l'integrazione ha successo quanto più sono simili Paesi che ne fanno parte in entrambi i casi dovrebbe fallire miseramente
Probabilmente era socia anche un'altra spiegazione un'altra tendenza che quella più che anche grazie contro una minaccia esterna in qualche modo a integrare una minaccia Astaire nel senso che il Messico aveva comunque un potenziale di pressione migratoria molto forte che la stessa cosa si può dire per i Paesi del Mediterraneo
E in entrambi i casi c'era una dipendenza commerciale diciamo e definita alcuni
Diciamo che le condizioni di adesione al club erano abbastanza imposte penso che comunque c'è
Un Paese leader nel caso del Nafta un gruppo di Paesi leader nel caso del dell'accordo euromediterraneo ma comunque sulla base di condizioni già adeguatamente costruite per cui mi chiedo come la teoria
Cioè quale è che
Prendo ancora un ruolo un intervento nord se poi paio di minuti credo ci saltano colite
Posso però cedole
Vado domanda rapidissima quando si parla di credere sempre in mente Max il fratello non carnose
Pubblico bruciore d'altra parte Pecorelli se lo farebbe parte di un pervicace andasse preso esempi forse perché avrebbe timore di essere trattato male a scienza ad aver creato in questo caso non è il caso la domanda è le domande sono due rapidissime la prima uno dei limiti diciamo così dei club come metodo di protezione dall'estero nuove minacce esterne quello però proteggere minacce interne
Cioè questa è una cosa che ci ospita la vogliono scoprire dicono
Ragione per cui esiste una monopolio della coercizione perché il club non protegge eventuali comportamenti aggressivi che ciascun membro potesse prevede confronti di un altro membro credo che occorra del genere si stanca a livello di comunità europea e che questo suggerisca la presenza di un organismo già così dotato di autorità all'interno del club e quindi la visione diventerebbe un pochino più complessa di quella peraltro interessante che proponeva Piercarlo
La sua musa riguarda le di costi e benefici dell'adesione costi-benefici e regole invariate o costi e benefici con regole che cambiano questo problema fondamentale si propone chi li fa i calcoli e sulla base di che cosa
Non soltanto quindi credo ci sia un problema di essere più espliciti su che cosa si intenda per costi e benefici ma anche se non si intenda regole invariati o nella prospettiva di contribuire a un cambiamento delle regole perché questo credo siamo più grazie
Allora l'ultimo
Una delle caratteristiche di un esistenza di un quid oltre che sia in numero limitato dei prospetti e per un periodo di comportamenti ripetuti e quelli della resistenza agli choc ore diciotto non solo gli stress noi sappiamo che anche l'economia la vecchia finzione abbastanza analitica di Francia Quack
Tranche odio Peppe Servillo Manta ora la risposta all'uscio di Offerta non era spezzata fede ma cioè si può chiamo ridiscutere il club di fronte lo shock nuovo come tipologia
Grazie devo purtroppo richiudere altrimenti saltano i tempi dispiace mi prendo però mezzo minuto prima di dare il
La parola per Carmen per una brevissima regola mezzo minuto perché appunto come è noto non so nulla di problemi di economia internazionale quindi per questo mi hanno chiesto di presiedere questa giornata
Ma vedendo lo sviluppo di quanto emerso stamattina vorrei aggiungere un altro asse
Al grafico che sta emergendo in questo crede in realtà abbiamo visto l'asse spazio come cercare di guardare al due nello spazio problema dell'ottimizzazione delle aree o quanta io direi non dimentichiamoci anche l'asse tempo perché il rapporto spazio-tempo come noto è importante perché si vedono processi globalizzazione economica dei mercati
Rispetto ai processi istituzionali e il fattore tempo di questi due processi può essere molto importante per poi spiegare se ottimo non ottimo nello spazio
L'esempio di di di poco fa è evidente perché che facciamo con i Paesi del Nordafrica o cosa fa gli Stati Uniti con il Messico non è che il tempo non sia rilevante se questo perché comunque i fenomeni qua davanti
Pier Carlo Padoan per una breve replica poi facciamo una breve replica di spiego subito perché perché c'è il Caffé
Credo che questo annuncio fatti spin grave essere sintetizzato la soluzione ottimale non ci sia replica ma che dei capretti
E se no è per dare più cari
A ringrazio tutti
Funzione
Ringrazio tutti molti utili commenti e suggerimenti ringrazio anche perché implicitamente mi hanno detto vai avanti ragazzo che era stato interessante anche ci manca molto per arrivare alla fine
Cioè sicuramente la pelle per non spiega tutto per carità nessuna teoria spiega tutto ovviamente non è assolutamente la mia intenzione quella di spiegare tutti i processi di integrazione molte domande rapidamente la cercherò di rispondere telegraficamente a tutti quindi siamo tutti scontenti
Cominciando a fine Mario Baldassari certo che il tempo molto importante il tempo implicitamente racchiuso nella condizione che quando si fa un club bisogna mettersi d'accordo
Per lungo tempo non insomma ci si sposa quando si fa un club non si va non si fa una fitta di una sera non è mai come come mi diceva voi prima sottovoce
Questa è una sua battuta Edward
Sciopero di domanda di Offerta sono d'accordo posso capisco differenza non mi ha mai convinto una cosa che a seconda del tipo diciotto di ogni avere un modello diverso una risposta di politica diversa come se bisognasse dire bisogna nell'unione monetaria e striscioni sono motivo però domani diciotto sono diversi allora distruggiamo unione monetaria ci mettiamo i cambi fissi o flessibili
è vero dal punto di vista teorico è un modello che non ci porta molto lontano ci deve essere chiaramente un compromesso si tratta di decidere quali sono diciotto importanti provare a prevederlo
La questione della tardività del club io ringrazio molto gli amici i colleghi
La battuta di calcio Max Lauso anch'io però diceva non farei mai parte di un clan che avesse me come membro che vorrebbe dire che è un club che fa proprio schifo questo è il tipo di
Io ho sempre pensato che se la pelle perché si potesse applicare qualcosa si applicava meglio all'unione monetaria che un accordo commerciale perché perché in questa prospettiva che cosa sono i parametri di Maastricht non è che ce ne siamo dimenticati
Sono esattamente un metodo per cambiare le preferenze verso un modello unico e se è vero che una collezione pari crebbe e che l'abbiam pensare o avere lo stesso vestito tutti quanti
I parametri di Maastricht c'hanno costretto a cambiare sarto almeno alcuni di noi
Il leader non c'è nell'unione monetaria non c'è più ma c'era prima questo è uno dei paradossi che la tradiva l'economia politica internazionale deve ancora spiegare completamente perché la Germania da leader ha deciso di diventare primus inter pares ci sono molte risposte non c'entro
Comunque ritengo che se c'è un buon esempio di club e di meccanismo per arrivarci mi sembra proprio il il processo implicito negli accordi di Maastricht
La questione della stabilità interna del nemico interno sono molto d'accordo
Un modo per far funzionare questo Novellino molto semplice è che una volta che il club si fa ci sia un commitment per rispettarne le regole e e se non ci sono ci siano dei meccanismi di affossamento di di obbligo a seguire le regole
è anche vero però che nel momento in cui club cambia devono cambiare non solo i membri che imparano ma anche i membri che stanno già dentro ecco quindi le nuove regole l'esempio più ovvio sono le questioni istituzionali dobbiamo cambiare le nostre regole di membri
Presenti nell'Unione per poter permettere a nuovi membri di entrare dobbiamo probabilmente aggiustare al margine le nostre economie per permettere di sfruttare al meglio la divisione dei vantaggi comparati dunque più grande quindi l'aggiustamento coinvolge sempre tutti e quindi e i quasi inevitabile che si negozi su nuove regole sia pure implicita in principe
Un ultimo punto se sia applicabile la nafta o mediterraneo non lo so
Però vorrei chiarire una distinzione concettuale che non sono riuscito a chiarire nella mia presentazione
Un conto sono le diversità generate da vantaggi comparati in senso stretto a quelle sono cose positive noi ci integriamo proprio per sfruttare quelle diversità altra cosa è la diversità nelle preferenze di politica economica nei comportamenti quelle devono essere le stesse dobbiamo tutti pensare allo stesso grado di liberalizzazione proprio per sfruttare le diversità in modo positivo
Quindi non confondiamo la uniformità delle preferenze di politica di policy e la diversità delle strutture queste due cose devono essere rese compatibili quindi il Nafta va benissimo dal punto di vista perché al permette agli Stati Uniti al Messico su alcune questioni di accettare regole comuni proprio per totale diversità e lo stesso discorso vale per credo Mediterraneo altre cose quindi io difendo l'applicabilità del del club in questi casi su Santaniello che mi ha dato molti utili suggerimenti io non non non prendo molto tempo vorrei sottolineare un aspetto che sottolineava
Anche lui e cioè all'inizio il fatto che cooperazione e conflitto cui esistono questo è sempre vero nelle relazioni internazionali molto difficile immaginare una situazione in cui ci sia pura cooperazione puro conflitto le scelte cambiano ci sono anche teorie che spiegano quando cambiano perché proprio perché cambiano il processo non è non è linea la vera domanda è se poi vale una prospettiva di cooperazione o prevale l'aspettativa di conflitto perché gli equilibri sono multipli possiamo cascare o in un equilibrio cooperativo ogni equilibrio conflittuale questo è il problema almeno come lo vedo io grazie buon caffè
Se fosse possibile dovremmo ricominciare alle undici
Quindi abbiamo dieci minuti dodici minuti per un breve
Subito la presidenza del tavolo prorettore anziani per la tavola rotonda voi
Dire che abbiamo intorno alle dodici
Dodici e mezza
L'Inter si gli interventi del ministro Ciampi
Si può dire come
Allora signori come sapete di programma prevede una tavola rotonda anzitutto qualche piccolo cambiamento nella composizione il professor Barca non potrà essere presente per impegni di governo e così il professor Grilli che è stato trattenuto fuori da altri impegni e altri piccoli impedì meno attiva al treno
Dal terreno i treni funzionano perfettamente riceve ieri
E quindi nell'ordine abbiamo Stefano Micossi e abbiamo poi che non era previsto ma con grande piacere i rifiuti invece potrà prendere parte a questa tavola rotonda mister standing del bit Del Piero internazione dell'International labour Office di Ginevra e abbiamo Bruno Trentin e Ignazio Visco quindi abbiamo rappresentate tutte le grandi istituzioni nazionali e internazionali e infatti la seduta di oggi intitolata come abbiamo già sentito a globalizzazione e istituzioni
è un momento come voi sapete bene che la condotta e di Indirizzo delle istituzioni è particolarmente importante
Sia dal punto di vista interno singolo del nostro Paese
Per le gravi discussioni di politica economica che sono in corso
Sia è ovviamente ancora di più dal punto di vista internazionale per gli ancor più gravi conflitti che sono esplosi il nelle ultimissime ore siamo quindi ansiosi di sentire l'opinione delle grandi istituzioni
Almeno per quel tanto che i rappresentanti qui presenti potranno rappresentarci alla proporrei siccome ne dobbiamo improrogabilmente terminare entro le dodici e trenta proporrei un primo breve giro per il quale potremmo seguire l'ordine alfabetico
I di diciamo quindici minuti al massimo ciascuno
E poi e se ci sono domande da parte del pubblico ma purtroppo non c'è tempo per interventi soltanto singole domande
Dopodiché i partecipanti potranno di nuovo prendere brevissimamente la parola per il tempo residuo
E rispondersi reciprocamente se sarà il caso per rispondere alle domande che saranno state presentate
Io penso di non voler sottrarre altro tempo al tempo già scarso disponibile allora prego il professor Micossi della Commissione europea di prendere la parola per primo
Sì
Grazie professore
Sarà un pochino schematico cerca almeno di toccare
I titoli tre capitoletti che vorrei discuterne
La
Globalizzazione guidata
Dalla mobilità del capitale dagli investimenti diretti e dalla tecnologia
In particolare
La tecnologia di comunicazione
L'impatto sulle istituzioni
Principale
è di due tipi mi sembra
Il primo
Le istituzioni le norme interne
Più ancora i sistemi di preferenze sociali se volete che si manifestano
Del tipo di società che vogliamo
Entrano in contatto
E in concorrenza fra di loro e naturalmente
Si genera quella che è stata chiamata system freccia si sente sta leader a questo urto fra sistemi
La frizione si manifesta anche come azione politica contro il processo di integrazione naturalmente
Difesa dell'esistente
Il cibo
Credo che mangiamo e come lo vogliamo assicurare che sia buono ambiente la salute le norme sul lavoro e la protezione sociale
Diventa l'oggetto di discussioni internazionali
E i sistemi interni sono sottoposti a una pressione crescente non possono reggere così come sono
Questo è il primo tipo di
Impatto che è importante riconoscere discutere secondo che le giurisdizioni
Naturali
Cioè quelle necessarie per governare i fenomeni
Si modificano anche se con la tecnologia nel processo di integrazione i confini nazionali diventano porosi
Rispetta le regole fra le istituzioni cittadini possono scegliere spesso in misura crescente il sistema Diego dal quale sottoporsi
La cosa interessante che
Il livello nazionale
Di regolamentazione
Diventa in questo processo crescente mente abita io
E anzi
In molti casi
Dice certamente nel caso dell'Europa di integrazione all'interno diventa viene prima regionale con istituzioni politiche
Viene sotto forte pressione entra in sofferenza
E in realtà diventa inefficiente è un ostacolo al processo di integrazione
Con faccio due esempi
Completamente diversi contano sia diciamo la natura dei processi
E la la la geografica naturale come dire
E anche il tipo di istituzioni coinvolse non c'è un modo semplice di descrive ma faccio due esempi completamente diverso il commercio elettronico e i contratti di lavoro
Siccome c'era e tonico il problema è semplice
Eravamo abituati che interessi pubblici quali la privacy il contenuto illegale
La l'autenticazione della firma la validità di un contatto fossero oggetto tipico di regolamentazione nazionale
Evidente che il commercio elettronico nasce globale giacché il tentativo di applicare regole nazionali
Porta nella migliore delle ipotesi ad altro escludersi
Dalla dallo sviluppo del fenomeno Rea minaccia la regolamentazione separasse e quella di mettersi fuori non di impedire lo sviluppo che non si può impedire
La tutela della privacy
Non è possibile
Se
Una o un Paese ha delle regole un'alta ne ha un'altra e i due sono legati da flussi di commercio elettronico prese
Questa è l'aria tipica ci torno dopo
In cui contano i clubber quelli senza istituzioni faccio fatica a seguire dibattiti sulle istituzioni interdittive dei club ma capisco molto bene invece questo dibattito in casi come quello che ho appena citato
Le soluzioni che si ricerca negli affetti oggi sono legislazione quadro più club
In questo campo
è chiarissimo
Si formano delle alleanze di privati che cercano di farsi carico della tutela dell'interesse pubblico perché senza tutela non si sviluppa quel commercio non ci sarà al mercato c'è bisogno di Fast in confidenza dunque
Sì ma il contatti lavora un caso un pochino diverso perché ci sono delle istituzioni questa volta sono istituzioni di rappresentanza sociale
Che si sono sviluppate storicamente intorno a certi livelli di governo e che in quella formazione hanno fornito soluzione anche certi problemi di coordinamento piuttosto complicati come quello del governo dell'inflazione
E che sono completamente
Diciamo impotenti e in effetti svuotati di funzione davanti al al mondo della stabilità dell'integrazione
è chiaro che tutto quello
Che
Il sindacato è abituato a fare rispetto a questi processi e cioè anzitutto negoziare livelli salariali non enorme le norme si può farne livelli salariali questa qui è la cosa che non solo non serve più ma in realtà è un ostacolo
Rischia di diventare un ostacolo
Nel senso che la capacità di sostenere
Livelli retributivi livelli di tutela o qualunque cosa che si trasferisca in voci di costo alla fine
In realtà dipende da forze che non hanno niente a che fare
Con livello nazionale l'idea che una media di qualunque tipo di livello nazionale corrisponda a qualunque cosa sostenibile dal punto di vista economico non tiene più quando è finito il tempo del coordinamento intorno ho sentito di filtrazione o cose del genere
Sono due esempi interessanti sui quali bisogna sette non si riflette abbastanza le istituzioni della rappresentanza sono poste in questioni almeno altrettanto delle istituzioni della legislazione
E diciamo bisogna affrontare il problema non si può fa finta che non ci sia non Moffo nessuna soluzione
Gli affetti
Voglio sottolinearne almeno
è diciamo tali dimensioni uno
Ci sono dei modelli di convergenza o di coesistenza fra diversi sistemi regolamentari che si stanno
Sviluppando
Che sono modelli di coesistenza nella diversità
Variabile il motore riconoscimento l'equivalenza funzionale
Sono stato intermedia verso l'armonizzazione armonizzazione non si ricerca quasi mai alta l'idea che ci sia una forte pressione per l'armonizzazione sbagliata
L'Unione europea si è rimesso in moto quando ha rinunciato all'armonizzazione gli affetti è una famosa sentenza Cassis de diciamo della fine degli anni Settanta che afferma il principio del mutuo riconoscimento
I beni ma domani leggi di un Paese
Restano validi al di fuori dei confini a meno di certe esclusioni tassative
Per ragioni superiori di Pavia omissioni l'armonizzazione serve soltanto quando non si può ottenere
Aperti i mercati
O funzionanti le istituzioni se volete diventare più generali
Senta creare una base minima comune di norme
Più ampia
La la spinta all'armonizzazione
è limitata solo a quei casi in cui il comportamento dei gruppi di pressione che chiedono norme protezioni e garanzie e così Dio si incarna fico
Che non riescono a mettersi d'accordo soltanto sugli obiettivi e hanno bisogno di mettersi d'accordo esattamente anche sul modo della tutela e dunque poi ritrovate con l'armonizzazione questo vale per l'ambiente e per la sicurezza nel cibo per la mucca pazza
Ho per la protezione sociale naturalmente
Ma la regola normale
Non è quella dell'armonizzazione quella della diversità e quindi bisogna trovare dei modi in cui le istituzioni funzionano insieme con regole diverse
Questi modelli di compra di di coesistenza sono la grande novità
Nel negoziato internazionale e nei processi in atto
No io mai non negoziamo più accordi commerciali negoziamo accordi di mutuo riconoscimento con le principali aree del mondo con quelle più sviluppate con gli altri non lo possiamo fare perché non hanno
Istituzioni di su tela comparabili alle nostre e il problema
Quando diciamo si cerca di riconoscere la validità di istituzioni di protezione di fondamentalmente interessi di public Odyssey domestici
La questione essenziale diventa quella della capacità di tutela
E quando si fa un mutuo riconoscimento e al tassista riconoscendone equivalente capacità di tutela a sistemi diversi quindi questa cosa non si può fare
Con paesi con livelli di sviluppo o istituzioni socio o valori sociali molto diversi ecco perché lo facciamo con gli Stati Uniti o con la Svizzera e con l'Australia ma non riusciamo a farlo con la Cina naturalmente
Questo è il primo perfetto che mi preme sottolineare il secondo che quello che interessa molto le strutture politiche diciamo che sembra al centro del dibattito perché poi mente meno interessante
è
Resto da Bottom
La concorrenza fra istituzioni produce una tendenza ad abbassare i livelli di tutela
è la grande preoccupazione delle istituzioni politiche conservatrici che messe in questioni nei processi di integrazione gridano al lupo al lupo perché e la loro funzione che in realtà in questione ma siccome non sono disposti a discutere allora gridano al lupo al lupo si cerca di forzare un resto bottom vogliono distruggere l'oggetto della tutela invece l'attacco ha una particolare situazione che non è più funzionale il punto essenziale è questo
Che la regolamentazione deve essere sostenibile ma non c'è nessuna tendenza evidente alla corsa verso il basso
Il successo industriale tedesco di questi anni si fonda sull'adozione degli standard ambientali più elevati e stringenti del mondo
Che sono evidentemente sostenuti da una qualità della ce
E delle istituzioni
Circostanti
Dell'economia
Perché consentono come dire di poterselo permettere la produttività
Adeguata di quest'investimento per pagare il conto questo vale anche per gli alti salari
Quando si è aperto il confine fra il Messico e gli Stati Uniti ma oggi quando si aprì in Europa il confine fa l'Europa dell'Est dell'Europa dell'Ovest
La grande scoperta che non succede assolutamente nulla che testi ed a chi viene erano già sostanzialmente alle allineati
Alle produttività relative
Perché naturalmente i confini erano già porosi grande scoperta quindi la proposizione semplice e che i livelli di tutela d'istituzioni sociali
Si sostengono con la propria capacità di pagarne il conto alla proposizione banale ma diciamo si riduce a queste e non c'è nessun motivo
Per cui ci sia una corsa verso il basso e l'evidenza che ci sono corsa in molte direzioni diverse
La cosa essenziale
Bisogna affrontare il problema della funzionalità delle istituzioni con cui si cerca di assicurare certi livelli di tutela una legislazione sgangherata che alzarsi improvvisamente i livelli di tutela in un Paese che ne dell'ambiente che non se li può permettere questa distruttiva naturalmente per l'attività economica
Il terzo punto che volevo tocca che è cosa succede alla capacità di difendere i modelli e le preferenze sociali in un certo senso e quasi il mio ultimo punto
Mi permetto di richiamare due studiosi uno recentemente mancato manco Olsson l'altro mancato un pochino più di tempo fa cioè del contrario
Fornai scriveva in un libriccino molto famoso di destra durante la guerra
L'avessimo letto con più attenzione
Delle cose visionarie su quello che poteva succedere all'economia dei Paesi occidentali se avesse adottato certi particolari modelli di tutela sociale
E il suo punto sempre c'era questo seppe assicurare protezione e certi interessi
Si adotta come modello di intervento quello di sospendere a favore di taluni gruppi il Fonzie andamento dei meccanismi di mercato
Sì che è un sistema nel quale progressivamente
Diciamo ci sono dei protetti e dei non protetti nei quali tutto il costo degli aggiustamenti si scarica sui non protetti puntualmente guarda all'Europa dei venti milioni di disoccupati
Di cui otto Giovanni
Fa pensare a questa predizione di
Questo è un sistema di eventualmente di massima ingiustizia e anche di massima inefficienza che è il modello di intervento che è stato adottato nel dopoguerra dalle democrazie occidentali e che il modello che oggi le democrazie occidentali cercano di rimuovere
Perché a proteggere gli edicolanti e non i meccanici non si capisce ma è un modello
Ma ancora Olsson nei suoi vari contributi la logica delle scelte collettive ha spiegato anche qual è il processo attraverso la quale si difende la tutela di interessi speciali
Quella dei
Le lobby piccole concentrate che ottengono i massimi risultati e nei club piccoli che ci si mette d'accordo e quindi questo produce naturalmente al di là dei valori e degli ideali dello s'ispiravano un modello di tutela fondato sulla linea di Mino esistente sull'ingiustizia
L'integrazione mette in questione questo modello perché il costo che scarica sulle parti non protette diventa semplicemente sopportabile
E naturalmente quello che succede quando si rimuovono queste garanzie e che bisogna ritornare a studiare dei modelli di protezione che non sono basati sul fatto di sospendere il funzionamento del mercato
E quindi su istituzioni di tutela che siano fuori dal meccanismo Mecca perché lascino per
Il meccanismo concorrenziale
Mi fermo qui
Grazie al professor Micossi per la estrema puntualità allora seguendo l'ordine alfabetico e senza impegnare altro tempo preghiamo ridotto lo standing di prendere la parola
Pensai sei insomma perché Ménez Mexico anch'io Button a Pasqua del guizzo accennato
E poi
Il terzo Paese andrà in specie ora soltanto esprimersi
A a Paola Jasper speaking sa cantare Matters metri nove Salas Simone Inzaghi contropiede
A est i appassionato di spengo è clinicamente nasce non leggo canale sedici
Ho modo incentivi Jas
Ah no infatti pari col fucile
Ha qualche niente aveva spostato guardavo gioca investire statuette Scola e quindi a Andrzej plaudo la il sei cinque repentini specie semplice onesto il mio
Lattine marca anthem anche il mio
Annesso un pezzo
La Splendid più evidenti dunque ci quelle venti
Ancona cioè giusto in cui ma questo qui
Esiste Cueva in in realtà of austro Santa innovato
Auspicio Salice Lessona
L'auspicio cioè al suo maestro
Prossimo
L'auspicio nel mio quando il cammino spendibili polso Washington Lucan senso su
Nadia nei spendere ai neo
A Paolo due al di sotto
Esiste Wenjun vede a Sapri FEX
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No
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Analizzando più l'overnight scrivania no quindi specchio in atonale all'ufficio a parte spoils pristino piccoli nei casi anale fashion penali mai permessa
Guerini e mia e lavoro ucciso ciò è pazza e o penali sedici
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Words appare in lui
Guarda caso Rice pronti e poi ANGAM Mantis per quel Fanning piccolo empori
Allen Pieretti
Io sono allorché il fashion spago nel cast andando oltre un documento Hawkins cursori su solidale atti
Da vostri dei facendo il sei e non anche in serpentine Senna infine ai tifosi angusto ma certe sprezzante crei
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Von Oppenheim sei cinque certezze stizza insita in Cina in sì
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Grazie
Spende
Ormai i nostri primi due interventi hanno fissato ineluttabilmente la regola dei quattordici minuti non ho bisogno di aggiungere altre raccomandazioni
Come vedete bastano due interventi egualmente approfonditi ma in chiave è lievemente dissonante per animare il dibattito il questa volta all'ordine alfabetico e davvero provvidenziale perché il dottor standing ci ha detto fra le tante altre cose c'è anche parlato del tramonto delle famose trattative triangolari e quindi mi sembra più che opportuno dare adesso la parola a un personaggio che di queste trattative è stato uno dei protagonisti Bruno Trentin
Prego
Ma per fortuna
Le esperienze di negoziato che non si possono chiamare non solo per questioni formali trattative
Quando
Sì confronto istituzioni che hanno responsabilità completamente diverso
Per fortuna l'esperienza che io ho visto non ha nulla a che vedere con esperienze
Nobile cento ma
Fortemente segnata anche da una normativa sesso paralizzante lo diceva il professor standing come quella dell'Organizzazione internazionale del lavoro
Potrei vedere una
Similitudini qual sia si farà
Le esperienze di concertazione usare questa parola si sono sviluppate in Italia e che hanno visto due parti
Con poteri di contrattazione intesa sono le parti sociali una terza arpeggi erano appunto i governi e che era il Governo il potere esecutivo come datore di lavoro da un lato ma anche con me
Portatore di una proposta politica della
Che non poteva rappresentare il compenso fattore l'affare degli altri due
Ma io vorrei anche
Precisare in questo in questo breve intervento che intanto rappresento soltanto nel sindacato posso adesso essere pensionati collabora poi quando può la sua
All'elaborazione dei suoi progetti
In secondo luogo
Penso è giusto dirlo in partenza che il il sindacato in Italia e in Europa
Potrei dire non solo sindacato fra le istituzioni della società civile
E in questa fase di difficile lunga transizione all'economia delle società un soggetto ancora in cerca d'autore
Che è chiamato a ridefinire se stesso
Quindi la mia più che una testimonianza non può Grey's una serie di osservazioni rilievi che possono forse guidare era la ricerca verso
Le risoluzioni che del resto non posso
Riguardare il sindacato
Come
Un'istituzione consolidata e i
Una prima questione sulla quale vorrei
Giustificare l'approccio nel mio intervento
Riguarda
Il peso il ruolo che possono ancora svolgere le comunità nazionali e
E le grandi intese a livello regionale che
Hanno trovato certamente dell'Unione Europea
Per ora la sua realizzazione più compiuta martedì sembrano essere una scelta di fondo che soprattutto le grandi potenze industriale stanno promuovendo in tutti in tutti i continenti
Davvero processi di globalizzazione
Tendono a ridurre sino a sopprimere
I margini di intervento delle istituzioni
Nazionale e regionali Carla su scala mondiale
Ecco io penso che
I margini d'intervento delle istituzioni sia nei nelle nazioni industrializzate sia nelle grandi organizzazioni regionali
Siano prima di tutto molto più ampio di quello
La Cavera questione che in un contesto di globalizzazione crescente
Questi istituzione si muovono in un contesto in cui le vecchie regole sulla base del quale essi operavano funzionale risultano in servizio
Io cito tre
Tre punti secondo me cruciali che rivelano ancora il peso rilevante che possono assumere le politiche degli Stati e soprattutto le politiche delle unioni regionale il governo e la domanda collettivi
Si parla si tratta del venti venticinque per cento la domanda effettiva secondo a secondo del Paese mercati
Con il l'impatto che un Governo se ci fosse coordinato razionalizzato della domanda collettiva potrebbe avere sulle politiche dell'offerta
In secondo luogo il lavoro nel senso inteso come qualificazione
Delle risorse umane come valorizzazione di una grande risorsa competitiva
Se si sceglie naturalmente una determinata frontiera completo
Se ne può scegliere un altro mi sembra il dottor Micozzi la più orientata su quell'altro cioè della competizione sul fronte del costo del lavoro nella nella rincorsa
Le le economie in fase di industrializzazione fino a quando rimarranno immutate industrializzazione non ci daranno come la Corea del Sud una grossa lezione
Le nuove frontiere del conflitto sociale anche in quei Paesi
E in terzo luogo
Un sistema di welfare
Che intendo soprattutto come
La possibilità che un welfare riformato offre alla valorizzazione all'uso ottimale dei primi due
Ecco senonché come dicevo la
La scarsa
Incidenza
Che presento non le singole politiche nazionali venti su questi tre fattori essenziali
Terra i limiti imposti
Anna moltiplicazione delle risorse
Delle risorse collettive
I limiti imposti dall'Euro ma i limiti posti peraltro per esempio per misure fondamentali come l'atto unico
Che prevede la liberalizzazione
E quindi esclude progressivamente autarchico per esempio della domanda pubblica competente promozione di una politica di investimenti seleziona
Problema enorme quindi di economie di scala che si pone e il problema di costruire con le diverse e risorse di cui dispongono i singoli Stati anche con le diverse risorse una massa critica da parte
Ivan di fare politica economica e politica e sociale
Soprattutto in un grande spara regionale
Questo mi pare poi
Il senso del
Nel progetto avanzato dal
Nel libro bianco del presidente dello
E questo mi fa dire
Che può diventare l'euro una camicia di forza
Mi sembra che questo fosse la preoccupazione
Professor Vianello
Può diventare un'enorme opportunità
Proprio perché mette in può mettere in campo
La decisione però tutta politica una una massa critica di risorse capaci
Di sperimentare per la prima volta a livello proprio di di continente una politica dell'offerta
Ma mentalmente finora non aver capito questo è stato secondo lei grande
Errore per esempio dei sindacati americani
Negli Stati Uniti che hanno condotto contro in asta una battaglia puramente
Protezionista
Quando mi sono d'accordo con Micozzi
Le frontiere Grasta oltre
L'ho già operanti Lanni e non hanno saputo nel momento in cui è nato
Fu approvato fu determinato contro una grande battaglia sul tema fondamentale dei diritti dei diritti individuali rilievi collettivi del diritto di associazione il diritto di sciopero in un Paese in modo particolare i commi come in Messico in cui questi diritti e queste opportunità essendo negate creavano delle condizione anche di immobilismo tecnologico e quindi anche di bassissimi livelli è interessante vedere che anche qui le cose cambiano ecco nella nuova direzione del movimento sindacale negli Stati Uniti proprio questa è la strada che
Sta prendendo il movimento sindacale degli Stati Uniti sino al
Costruzioni rapporti con movimenti sindacali indipendenti
Che hanno rotto il vecchio il vecchio patto corporativo che aveva portato in Messico alla creazione dei sindacati di regime
Come
Come passare quindi dalle potenzialità la creazione di queste sinergie possibili
Facendo i conti con i grandi problemi istituzionali qua sì misure Unione Europea col quale ci misuriamo anche qui
Quando ho parlato della
Di regole inservibili potrei parlare anche semplicemente di una di un coacervo istituzionale che rende appunto difficilmente agibili un Governo
Della domanda collettiva un governo della risorsa lavoro
Una riforma
Del welfare che consente al punto l'uso sinergico dei vari strumenti di intervento
Anche qui finalizzati alla promozione del si possono fare mille esempi
Dai tentativi fino adesso falliti
Di dare indirizzi cogenti
Nel nel governo della domanda collettiva
Siamo approdati a qualcosa di di ancora molto modesto come l'Autorità per l'informatizzazione la pubblica amministrazione non entra in campo un mandato tutti gli impegni
Un'esperienza analoga nel campo dei trasporti collettivi nel campo
Nel campo delle delle risorse per il sistema sanitario
Ma possiamo citare l'esempio per quanto riguarda le politiche di formazione di una di istituzione di figlie separate come ministero istruzione il ministero che si è nuovamente separato come questi dell'università e della ricerca il ministero del lavoro che invece operano teoricamente la formazione professionale e a questo corrisponde il coacervo delle competenze regioni province comuni
Come mai passare senza aspettare i tempi epocali delle riforme istituzionale questo
Questo coacervo conflittuale competenze che poi porta soltanto alla distruzione di risorse all'inerzia probabilmente attraverso coraggiose politiche di sperimentazione
Creando delle cabine di regia nei quali coordinare progetti e decisioni
Penso all'importanza che possono assumere patti territoriali in questo senso
Penso alla possibilità di costruire nuovi rapporti fra scuole un sistema d'ascolto dell'in paese
Penso a un welfare locale
Nel quale ricostruire proprio sul terreno coordinamento effettivo dei progetti e e delle politiche si utili degli al dalla formazione
Alla riqualificazione all'assistenza sanitaria
Alla creazione di sistemi previdenziali aderenti ad un mercato del lavoro mobile espressivo
In Europa si può dire esattamente fare gli stessi ragionamenti Problemi sono stati già evocati
Ecco aspettiamo che questi problemi istituzionali trovo una loro soluzione oppure
Oppure ricerchiamo
Anche qui forse del la strada della sperimentazione
Attraverso la creazione proprio di
Modi strumenti di governo
Delle risorse e degli indirizzi disponibili a livello comunitario
Qui ci troveremo e concludo subito a fare i conti con la vera grande questione ecco che
Chi attraversa tutti i problemi di riforme istituzionali
Il fatto che
Nella politica comunitaria ma
Questo vale largamente anche nelle esperienze degli Stati nazionali
è stata legittimata per un lunghissimo periodo una separazione in totale anche fra i centri di decisione
In mattinata la politica economica
Le politiche industriali e le politiche sociali sono due universi assolutamente separati che fanno capolista vive
E questo anche quando commenti di questi tempi l'obiettivo sociale magari l'occupazione ecco vivente in qualche modo di moda evidente sembra diventare priorità mai questo Divorzio
Che legittima mio padre la rinunce
Degli Stati e per adesso anche nell'Unione Europea
Di definire orientamenti consapevolmente prioritari per la promozione di politiche
Le politiche infrastrutture che scelgono la frontiera competizione sulla quale
Quella del basso costo del lavoro battuto in corsivo quella dell'innovazione
Ed è l'investimento nelle risorse umane come problema di politica economica non come un problema di Ponte
Grazie Bruno Trentin egli problemi che ha sollevato nel campo della politica economica politica sociale loro coordinamento e possibilmente non tanta separazione
Allora ecco il il professor Micossi abbiamo sentito in parte cosa si dice a Bruxelles in parte il dottor standing
Nella parte non privata del suo intervento ci ha raccontato le opinioni di Ginevra adesso con il professor Visco andiamo a sentire l'aria di Parigi
Prego a cura del Servizio grazie nella e certamente la più calda di questa Paola
I
Eppure essendo fretta
Io farò un intervento leggermente
Diverso nel senso che vi parlerò sono tanti studenti un po'di di quello che che si va a Parigi appunto di come
La
Globalizzazione o difficili da definire sicuramente
Un concetto anche forse poco un secondo me però a inciso su due
Questioni che interessano l'OCSE il suo programma di lavoro e il suo Settat istituzionale
Spero che in questo excursus toccherò alcuni dei punti che sono stati considerati in un in questo convegno e e spero ci sarà ci sarà rifiutò per rispondere alcune delle questioni che sono state
Sollevate
La premessa è che cos'è l'OCSE molti di voi lo sanno però credo che sia utile di assumere in tre battute
Non è
Una soltanto un'area composto da Paesi con caratteristiche più o meno simili Paesi a economia di mercato mercato Paesi in cui dicono sistemi e democratici di rappresentanza e di governo
Gli interessati questi Paesi alla cooperazione di Bonomi Castaldi loro nasce l'OCSE come che ha non ha
Si trasforma come organizzazione per la cooperazione europea diventa un'organizzazione per la cooperazione economica internazionale Rizzoli anzi essa
è anche un'aria in crescita un'aria in cui la crescita
Produce del problema
Alcuni di questi
Sono quelli
Che sono stati sulle pagine dei giornali negli ultimi diciotto mesi la crisi della Korea Correa un recente il Paese
Membro dell'OCSE la crisi del Messico qualche anno prima recente Paesi dell'OCSE sembra che la partecipazione all'OCSE comincia a essere una maledizione per alcuni questi Paesi però questo interessante perché alcune delle dei vincoli che vengono accettati
Stabiliti accettati da questi Paesi forse possono essere vincoli e che lasciano
Da pensare sulla preparazione per partecipare a questo che nella accezione di di di di di Pato anche stamattina e un così va un club ad alcuni dicono di paesi veramente prende di paesi abbastanza omogeneo seconda definizione dell'OCSE l'OCSE è un processo è un processo in cui si usano due strumenti per la cooperazione economica interna lo strumento della sorveglianza multilaterale e quindi una istituzione multilaterale non una istituzione globale o sopranazionale
Ed è un l'altro strumento la piena cresce una pressione tra affari per per la cooperazione ogni anno
In duecento comitati a Parigi vengono quaranta mila funzionali organizza governativi a discutere di problemi rilevanti Piero i loro pezzi e previste questi Paesi nel loro complesso e oltre questi Paesi pena questioni globali
Infine l'OCSE un segretariato composto da mille settecento persone che gestiscono e servono i governi nazionali
Con l'analisi di Belgrado che sono spesso pubblicate dopo discussioni all'interno dei comitati sotto la responsabilità dei comitati medesimi lunedì prossimo sarà presentato in Italia lo studio economico sull'Italia è un esempio di questo e da raccomandazioni di politica economica
A all'Italia raccomandazioni però che sono il risultato di un consenso tra i Paesi che fanno parte dell'OCSE non sono raccomandazioni imposto sanitaria
Eccome vengono fatte all'Italia da questo Comitato vengono fatte altri Paesi allo stesso Comitato punto evitabile partecipa a questo processo
Infine produce anche però analisi che vengono pubblicate spore sponsor dal Segretariato stesso oggi sarà presentato a Parigi l'ultimo economica tutto in cui ci sono una serie di analisi su le le implicazioni dell'Euro posta mille novecentonovantanove la questione del Stock Market del mercato del azionario
Sopra valutato hanno i rischi
La necessità di politiche che sappiano intervenire le conseguenze per passiamo no
La tanto per entrare in argomento
Povertà
Basato non su uno studio basato su quattro Paesi
Povertà emarginazione qualcosa di nuovo che nell'ambito di questi Paesi comincia a essere sentito come un problema
Bloccato
Gli effetti sul programma di lavoro della globalizzazione
Sono sono interessanti perché sono diversi dagli affetti che questo questa avuto su istruzioni come e quelle di Bretton Woods che sono in alcune cose simili lavoro banche per alcuni terzi esercita su cui paesi in via di sviluppo compiti simili a quelli che l'OCSE esercizi presi che ne fanno parte industrializzati ma ovviamente oltre alla all'analisi oltre alla tentativo di cooperazione che è molto più complesso proprio per l'assenza di quel in quel caso egli è anche una azione di disponibilità finanziarie messe al servizio
Il di programmi su cui tutti noi possiamo avere
Opinioni
Particolari spesso di
Per quel che riguarda l'OCSE bis
L'innovazione che venuta emergendo negli ultimi anni per la globalizzazione cioè pair una diffusione delle informazioni delle tecnologie la comunicazione in generale
Massiccia che ha avuto luogo negli ultimi dieci anni per una riduzione straordinaria dei costi di trasporto ha toccato tre tre settori i mercati e prodotti mercati del del lavoro in mercati De Capitani
Vi è da dire che non è soltanto una rivoluzione che ha avuto luogo per caso così è anche alla rivoluzione che ha avuto una dimensione politica fondamentale perché coincide con la fine di un esperimento
Politico
Rilevante quale quello della dei Paesi a economia pianificata
Questo ha messo il luogo parli dato luogo a un un'accelerazione del processo integrazione
Pian piano nell'OSCE sono entrati
Paesi come l'economia in transizione l'Ungheria Polonia Cecoslovacchia la Repubblica Ceca è incorsa adesione Slovacchia viene una attenzione particolare alla Russia vi sono liste d'attesa numerica latina
Tutto questo perché per perché nell'OCSE hanno luogo dati questi queste analisi sui mercati prodotto sui mercati del lavoro si nota che l'Italia anche accordi negoziati definizione di standard che vengono in qualche modo
Concordate Repesa lotte spesso proposte ai paesi in via di in via di sviluppo emergente in sul mercato del prodotto per fare per fare pochi esempi
Alcune questioni nuove legate alla alla globalizzazione sono la diffusione di standard a fare del governo societario
Una delle richieste del del del G7 ultimo di di ottobre è che Banca Mondiale e OCSE copre l'inno per esaminare la dopo sulla corporate governance è molto di moda ovviamente
Come elemento per arrivare a protegge la struttura delle economie che si impiegano Mammano nel nel contesto internazionale da impulsi destabilizzanti causati proprio dalla globalizzazione cioè dalla capacità di movimento
E di Mimmo in secondo me e movimento di informazione soprattutto difficile da da logistica
Il
Mercato del lavoro anch'esso ha avuto una serie di di particolari richieste rivolte a all'OCSE come organizzazione dei paesi membri e sono quelle di andare ad esaminare
Le conseguenze della globalizzazione su l'occupazione di lavoro non qualificato su differenziali salariali sulla disoccupazione europea su il il riduzione dei salari reali nel merito le conclusioni di questi lavori sono quelle note
Gran parte di questi fenomeni sono di origine tecnologica molto poco legate come sentito anche Vieri
Alla liberalizzazione Oracle Benson alla concorrenza di paesi con dalle costante modesti in realtà Labour Standards
Passivo standard certamente non sembrano mentale la capacità competitiva di quest'
La terzo elemento che il mercato finanziario di capitale
Questo l'OCSE a alcune
Responsabilità perché un Lando dall'OCSE sono stati definiti dei codici per la liberalizzazione aumenti di capitale come sapete una delle critiche più gravi più forti sono state fatte
Recentemente a anche accademici lustri cru umano uno liberisti come Bhagwati così via
è che questa liberazione dei capi liberalizzazione dei capitali momenti capitali è stata affrettata non adeguata alle capacità alle strutture finanziarie di quell'economia e sulle quali essa l'OCSE passa per una organizzazione molto aperta alla liberalizzazione questi codici tuttavia sono molto molto sono codici dicono cosa bisogna fare per avere dei capitali
Ampiamente mobili e i libri sono codici Paoletti con attenzione se prendete una la RAI le raccomandazioni e la il comitato nella derisione dell'OCSE all'OCSE della della per la Korea espresse a suo tempo noterete
Che in realtà mai si è chiesto all'OCSE di alla Corea di liberalizzare in tutti i movimenti di capitali
Con il resto del mondo ma di di farlo in modo sequenziale cominciando dagli investimenti a lungo termine non certo gli investimenti a breve
Questo porta a individuare un altro elemento molto importante
Che che ha avuto che che che l OCSE in qualche modo è stata chiamata a confronto pare a considerare è quello relativo agli investimenti diretti verso l'esterno
Un grande negoziato è fallito
L'anno scorso in sede OCSE ed è fallito per quello che Micossi diceva prima
E cioè l'influenza di gruppi di pressione
Su sui singoli Paesi sui singoli governi che partecipavano a a a a arrivano messo in in atto questo movimenti
Verso una definizione di standard
Che
Dessero luogo a movimenti di capitali a lungo termine non discriminatorie
Però questo ha messo in luce un elemento di debolezza elemento debolezza è latte la mancanza di attenzione da parte di una organizzazione intergovernativa alle esigenze e le richieste che provengono dai le cosiddette non government organi Sessions e i sindacati gli gli i gruppi gli ambienti viene ambientali e così via
In questo la definizione delle Borse Stendhal degli embarghi stando le cose il via a assunto un un ruolo importante che non c'era prima e e in qualche modo poter poteva anche essere
Aggiunto alla fine dell'esercizio ma alla fine l'esercizio e e prevalsa secondo me una altra conseguenza della globalizzazione e cioè la globalizzazione o portare a accrescere le spinte protezionistiche anziché ridurle
Come diceva caffè i grandi Stati
Che fanno parte l'OCSE sono forse addirittura i primi Stati a essere fortemente attenti a conservare il il il proprio potere commerciale
E e di e i figli scambio e quindi a essere soggette alle grandi lobby in questo caso industriali o della cultura se volete che pure sono importanti però per certi aspetti non soltanto di cultura legate alla cultura quanto alla alla difesa di ciò che interessa il privilegio chiudo con il set-up istituzionale sono spero di avere un minuto ancora e e quello che
Direi che la richiesta che più viene fatta alle organizzazioni e le istituzioni internazionali adesso e di cooperare fra loro
La cooperazione è un qualcosa di molto complesso perché io occorre dividere il lavoro
Gli è stato una grande analisi delle conseguenze della crisi finanziaria di è in corso una ridefinizione di come affrontare il ruolo di risoluzione della crisi nell'ambito del comitato interinale del Fondo monetario
La le vi è stata una grande evoluzione gruppi spontanei più o meno spontanee
Di analisi di debiti delle dei motivi di questa crisi famoso gruppo dei ventidue o altri
Quello che viene raccomandato da i comitati in questo caso che hanno responsabilità di indirizzare il lavoro di queste personali è di ricondurre queste queste attività alle sedici opportune che sono quelle definite da accordi che come diceva Padova
La mattina non possono essere cambiati continuamente una volta definite più o meno le le regole del gioco nell'ambito di quelle regole bisogna opera alle per renderle più capacità grazie grazie professor Vesco
Preziose informazioni allora viste le abbiamo al massimo dieci minuti perché poi alle dodici e ventinove
E il professor Baldassarre deve riprendere la Presidenza della seduta perché le dodici e trenta
Avrà luogo l'intervento del ministro Ciampi il quale ancora una volta lo sapevamo tutti da sempre ma ancora una volta stamattina
Ha dato prova di quella che viene chiamata la cortesia dei re la sua grande indefettibile puntualità
E quindi io penso che sia non ci sia tempo per ascoltare delle domande o piccoli interventi
Io lo darei nuovamente la parola ai partecipanti alla tavola rotonda due o tre minuti per uno per eventuali risposte reciproche oppure ancora piccole aggiunte a quello che hanno già detto non so se vogliamo questa volta procedere nello stesso ordine o in ordine inverso
Anni finché Doctors standing per dal signor Kamen information sfondo Global Service
Coenzima inquinamento quello al turismo quando è intervenuto quando allora mi propongono e io accetto di ascoltare una domanda
Cerca un problema ecco compromesso approdo
Io guardo con molta attenzione i miei colleghi della tavola rotonda mi aiutano a guardare ma non vorrei consumare i minuti solo in questa attività di osservatorio prego il dottor professor Schiattarella
Vuole venire qui
C'è un microfono mi vergogno un po'ma insomma parlerò dunque la domanda è questa è una domanda dottor ricorsi per il suo modo come posato la questione della globalizzazione
Io devo dire non è il modo che mi piace di più ma è uno dei modi e quindi no con quale interessante fare i conti da ora il sono d'imposta la questione la globalizzazione e per da fondamentalmente peso all'affatto focalizza l'attenzione sul fatto che le ora istituzioni nazionali non sono adeguate a gestire i problemi che si pongono con la globalizzazione
Questo il punto patriota dalle sollecitazioni cioè sottolineato se ho capito bene la sua relazione ma c'è nella letteratura qui c'è un grosso dibattito
Ora io
Vorrei provocarla ad andare avanti su questa strada se questa è la strada ma mi per questa è la strada e dire che farle delle domande successive sette le organizzazioni nazionali non sono in grado di gestire i problemi che si pongono con la diciamo globalizzazione qualificava la globalizzazione quali sono le situazioni che sono in grado di fare i conti Sonica gestire i problemi posti e istituzioni internazionali o come mi pareva che lei accenna se il mercato
Ma se il mercato le faccio Anco Padoan voglia andare avanti se lei e il mercato ha in mente il mercato che è in grado di gestire le questioni sovranazionali il mercato delle grandi imprese multinazionali quindi sono le grandi imprese multinazionali che devono darci le regole
E in particolare che ruolo ci deve essere fra lì gli interessi collettivi gestito dallo Stato e gli interessi privati delle grandi imprese legittimi ovviamente ma che rapporto ci resti in questa sua impostazione dobbiamo pensare quindi che le grandi imprese dirlo qualche modo subalterno o che rapporto ci deve essere in particolare
Nella diciamo
Regolazione tra interessi collettivi e interesse grazie queste lo stesso dibattito che avevamo un secolo fa esattamente si ripropone e vorrei che lei esplicitasse meglio questa sua posizione
Grazie professor Schiattarella resta un minuto e mezzo per uno per i nostri partecipanti adesso assisteremo a questo tour de force del professor Micossi di rispondere alle questioni Schiattarella in novanta secondi
Alla
No la mia risposta semplice che le istituzioni della politica devono continuare a stabilire il sette i modelli di preferenza sociale
Devono però e il livello secondo me e per certi versi abita io ma ci sono vede forza che indicando che grande più bello l'Europa ha scelto di integrazione per motivi evidenti di convenienza
Di preferenza politica dopodiché è però bisogna capire che
Le istituzioni che non si abbattano non sono un modo di garantire la tutela dei vecchi interessi ma sono un modo lascia degradare il livello di tutela le istituzioni che non si abbattano soffocano e muoiono e l'incapacità di capire che in molti casi la tutela può prendere
Forme diverse
Giurisdizioni geografiche diverse e spesso può essere o doveva essere affidata alla partecipazione o alla funzione preminente di tutela da parte dei privati certa nell'ambito di quadri
Regolamentari definiti non capire questo può comportare alla perdita della tutela alla fine la cosa essenziale che io dicevo non è la concorrenza verso il basso
Dei livelli di protezione non è obbligatoria ma è quello che succede se le istituzioni non si adattano anch'io penso che dovremmo cercare l'altra strada cioè quella della tutela che esce dall'interferenza del mercato ma che garantisce i livelli di innovazione di infrastrutturazione di educazione necessari perché ci si possa permettere un livello alto di tutela ma naturalmente questo non è quello che le istituzioni della vecchia Europa
Incapace di adattarsi stanno tendenzialmente facendo e dunque prevale la in corsa verso il basso
Doppia stende in giudizio
Anche pretty fare no secca non sai Gesù continui eccellente
Qualche inchiesta PPI che essi Cianci ennesima o quasi una clausola il sei cinque
Andarci scout imprevisto Hawa
Al sesto vada marciano a est e know how
Amati incluso ossa eccesso Pecce che lei entri palette incandescenza
Weah Mo'Emmott Chicco Avenia in fondo e come me vorremmo Pippo o all'OCSE Hauts attualmente sprint soli Support ex USS insomma temendo Screen Beckley inflisse Storm
Anzi parmense Scream eccomi
Andando lesso We Can't Find guai esso ostentano indie e i cinque sei
Sicché voice
Fo lui crea ad Amman senza Saiti non un fondo uguale
Dei flex Sigue Ecclesiam lei prima che venti a ostruisse Yvette Pinto spento anzi vai globali sei cinque potentissimi il percorso
A me sette pole nervoso tecnico Colozzi Amex sponda pose avvenisse chiudersi abbatte Challant Cipro esserci anzi opporsi mai chiusa anch'penso nasceva in spicci uscisse istruì Incorporated un po'esso
A me l'Imu Gluck per cosa Tom Hanks
Invece in capo a me
E ICI si sa ex è stretta ma oggi nasce da una V al siccome hackers
Anche nasce non da poco le sei Al-Quds ex Beha ha mai tentate Challant sfo uno verso e stufa influenze Pinca recinto a New è il Censis che forse anche grazie allora anche a tenuti in un minuto e mezzo ma io penso che una difficoltà dell'istituzione per usare un una fra le quali una battuta di passare dalla tutela gli interessi più o meno costituiti alla promozione
Al al governo di una fase di cambiamento fortemente a
Handicappata e qui non voglio dire un input esprimo un giudizio morale sono incappati porno e fortemente handicappato da quella separazione istituzionale al quale io mi chiamavo prima
Fra politiche economiche e politiche sociali
è una separazione non innocente che nasce proprio da una vecchia concezione dell'intervento dello Stato nell'economia cioè come intervento di infermeria di di sostegni agli ultimi istanza dei morti e dei feriti che sono provocati da un un mercato che si vorrebbe
Che si vorrebbe senza senza regola questa a questa dicotomia istituzionale fra le politiche industriali per esempio le politiche sociali corrisponde
Una profonda contrazione che vedi i sindacati le istituzioni che dipendono soprattutto dall'imprecisione degli elettori
E le grandi imprese quando sono coinvolte da l'interattivi finanziare l'attività Brad una comprensione fra il fatto che gli investimenti promozionali you diverso tipo di sviluppo e di occupazione di lavoro
Investimenti concentrati sulla valutazione risorse lavoro solo per investimenti che hanno effettui medio lungo terribili e che presentano una certa aria di rischio come inevitabile
Mentre
Esiste una forte pressione su su tutte le istituzioni per acquisire dei risultati Abbate questo spiega molto spesso la ragione della deriva assistenziale di scelte politiche sociali la frantumazione che e la settorializzazione caratterizza io vedo da questo punto di vista in nella cessione di sovranità
Che gli Stati nazionali possono compiere nei confronti nelle Unioni regionali e soprattutto di di quelle cabine di regia che ricostituiscono dei poteri coordinati decisione una una grande una grande opportunità non è soltanto ciò che è una questione di vita o di morte
Quella di costruire un mercato dell'Unione per esempio con delle regole condivise ma può essere la sola strada per per sbloccare una situazione che vede molto spesso paralizzata la decisione politica poi nei singoli Paesi
E che rischia di portare intere zone dell'economia europea
In una fase di marginalizzazione rispetto all'evoluzione delle grandi aree industrializzate
Grazie al professor rischio prima parlare un po'più degli altri ottanta secondi
Problema grosso del delle istituzioni è un problema di governance
è un problema di capire come queste debbano essere condotte tese gli obiettivi che che si hanno
Il quello che prevale a livello internazionale è un sistema d'istruzione pensioni internazionali che hanno questa caratteristiche lo stesso dalla prima standing di essere intergovernative
Il ruolo delle organizzazioni non governative è praticamente assente il problema di dove non si pone perché il più grande ostacolo viene posto dai governi nazionali sono i governi nazionali a non volere
A che nell'ambito di queste organizzazioni vi sia un un ruolo una voce presenza del dei gruppi non governativi che saranno sempre di più perché saranno espressione di di richieste società civile
Il punto praticamente rilevante se si pensa che
In realtà quello che di cui ci si pone adesso
Diciamo la la la la la questione fondamentale lo sviluppo sostenibile di questo di questo nel nostro pianeta dove la sostenibilità viene di di
E difficile concetto difficile e complicato standard andando avanti definire stabilizzare però sostanzialmente vuol dire mettere insieme tre elementi quello economico quello sociale quello ambientale per garantire un mondo che sia almeno soltanto favorevole nel futuro di quello che adesso questo non può essere fatto soltanto dei governi necessità al partecipazione
Di coloro che non solo direttamente grazie a nome di tutti e tre i testi ringrazio in maniera particolarmente calorose ai partecipanti alla tavola rotonda per avere compresso tante idee tante informazioni in un tempo che era effettivamente troppo limitato prego il professor Baldassarri riprendere la presidenza per la prosecuzione dei lavori
Comma
Va bene
Va
Be'
Ma
Spero che visto che
Presidente Ciampi
Certamente è stato la punta di diamante dell'ingresso dell'Italia in Europa apprezzerà la precisione teutonica con la quale la facoltà non notò per rispetto di orari
Si adegua in questi termini quindi ovvero che sia di piccolo conforto se non altro del cambiamento delle preferenze e dei comportamenti che questa determinata certamente ringrazio promette la facoltà del Dipartimento di tutti noi
Per la cortesia con la quale il ministro Ciampi peraltro ha sempre accettato i nostri inviti nei limiti dei suoi impegni
Adesso un attimo pochi minuti la parola al collega Roberto Pizzuti che farà due minuti di sintesi in modo che così il ministro Ciampi entra nel nostro seminario convegno per poi lasciare a lui
Lo spazio per il suo intervento
Questo
Non è un settore che è assolutamente mai veramente un gran piacere
Un grande onore così il presidente Ciampi che ringrazio a nome il mio personale della facoltà di economia e qui abbiamo il presidente il professor Cagiano e a nome del Dipartimento di economia pubblica che organizzato questo convegno questo convegno iniziato l'altro ieri con una prima sessione dedicata agli aspetti generali della globalizzazione
Età parlo loro il professor Oppenheimer dell'Università di Oxford e i nostri De Cecco e Milone hanno dato delle indicazioni sul simili anzi a differenza di questo
Processo e hanno introdotto il dibattito i temi più specifici del giorno successivo nel giorno successivo abbiamo parlato in primo luogo delle prelazione globalizzazione
Mercato del lavoro che sembrano essere quelli più problematici o perlomeno sembrerebbero esserlo
Ne abbiamo discusso con diverse come normale e giusto che sia l'opinione e c'è stato anche un uno scambio
Frizzante
Posizioni e nella sessione successiva quella di ieri pomeriggio piano poi affrontato il tema di un po'diciamo il cuore di questo convegno perché sono i rapporti tra globalizzazione
Istituzioni sociali in particolare lo stato sociale qui il fantasma che aleggia la tesi del dumping sociale
Qualche scambio di opinioni ma vediamo la giornata di oggi che quella per la quale interviene il presidente Ciampi e cioè i rapporti tra globalizzazione istituzione qui come sappiamo il problema se queste istituzioni nazionali
Abbiano qualche problema dalla globalizzazione se queste saranno eccome sostituite da ulteriori istituzioni e quadri se il mercato inteso come istituzione abbiamo sentito parlare proprio nell'ultima tavola rotonda o se invece da istituzioni internazionali io ho l'impressione che con la globalizzazione si stia estendendo a livello internazionale un dibattito che è quello Stato mercato dove dunque si confrontano i fallimenti del mercato dei fallimenti del non mercato
Ai fallimenti del mercato lo Stato ha dato luogo ha dato delle risposte
Risposta che vengono dalla teoria economica anche adesso dalla credo no mica dovremmo aspettarci qualche risposta anche alle pus ai possibili fallimenti del mercato internazionalizzato fermo rimanendo che così come il mercato nazionale
Dava e dati i suoi pregi anche la globalizzazione ci aspettiamo che possono dare sorprese possibilmente grati non troppo da i problemi di con ordine
Di coesione sociale che può provocare
Dunque questi temi dell'ultima riunione una delle istituzioni fondamentale in un paese il Governo ministero del Tesoro qui abbiamo non solo il ministro del tesoro ma abbiamo se posso usare questa espressione un grande tecnico nello stesso tempo un grande servitore dello Stato laddove la parola servitore greto del signor veramente
Un titolo di merito perché pochi credo mostrano dire
è soprattutto merito io naturalmente non ha Molteni appellativi per poter far concretamente allora presidente Ciampi replica unica cosa che posso fare eccetera che la parola e ringraziato ancora per il suo intervento
Grazie a Roberto allora lasciamo al presidente Ciampi
Il termine anche giovedì la parola per concludere con i suoi ah scusi l'ultimo intervento dopo il il Presidente Ciampi
Chiuderà collega Franzini quindi vi prego di non scappare improvvisamente subito vediamo il verbo
Grazie ancora Mario
Grazie di tutto sono contenta di essere qua avvocato a dedicarmi al commercio mentre ci salutavamo con presero Baldassarre ci ricordavamo che io cui qua con voi
Poco più di due anni e mezzo fa era alla vigilia della formazione del governo Prodi
Facemmo un incontro con Baldassarri Franco Modigliani il sottoscritto alcuni altri amici il tema allora era l'inflazione zero che era ancora un obiettivo oggi purtroppo parliamo di temi che
Son sempre elencati perché parla di globalizzazione anziché essere coesione sociale
Anche se l
Tematiche specifiche sono diverse pronto il il problema è sempre lo stesso stabilità e sviluppo e io mi auguro che presto si faccia in questa università
Un altro convegno preparando va bene
Su con il trio inflazione zero e piena occupazione Amadeus pessima
Verissimo
Prometto che se mi invitate venga a sentire e detta questa culto
Mi dispiace di intervenire a questo vostro incontro da due giorni didatta solamente in chiusura presero poi i limiti io penso che si deve partecipare un convegno nella sua pienezza e quindi mi sento in difetto comunque cerca un po'di apportare anche un po'della esperienza
Maturata anche negli ultimi tempi in queste vicende internazionali che sono legate alle tematiche della alla globalizzazione e quindi sì perché il punto di partenza di queste mie
Di questo mio intervento oltre ai contributi dei canadesi che sono stati presentati e discussi questo convegno e l'esperienza degli ultimi diciotto mesi cioè dell'avvio della crisi asiatica e di quanto è avvenuto nella scena mondiale anche la parte poi di coloro che nelle varie sedi internazionali
Si debbono dar carico di questi tre
Non c'è dubbio che dal luglio dello scorso anno collasso valutazione del basso approach avvia una fase di stabilità finanziaria che ha contagiato presto altri Paesi il Sud-Est asiatico che poi si è estesa combinandosi con altri fattori ad aree lontane alla Russia all'America las calare oppressive
Presi ha presentato con connotate che la differenziano da analoghe vicende del passato infatti diversamente dal passato le politica macroeconomica non sono state l'unica causa forse neanche la causa principale
Penso che ormai si opinione comune che i fattori detonante della crisi sono stati quello che per richiamare più che i fallimenti del mercato i vuoti del mercato e non voglio esser tendere col mercato ma penso che ci fa di più più di vuoti inevitabili che di fallimenti del mercato sulle canzoni e questi vuoti si sono manifestati sotto diverse forme
In primo luogo è stato un comportamento degli investitori privati
Direi
Apparentemente irrazionale certamente anomalo
Ai norme ai enormi afflussi di capitale verso Paesi a rapido sviluppo ha fatto seguito un repentino di flusso di pari dimensioni all'apparire dei primi sintomi di stabilità questo comportamento riflette una diffusa tendenza degli investitori e in particolare di quelle istituzionali
A perseguire strategie basate sulla replica di Beck Marx ad emulare investitori di successo nel timore che una prestazione interiore riduca la loro quota di mercato
Esso prestato frenato dalla disponibilità di informazioni trasparenti accurate
Ne dalla presenza di una vigilanza di qualità elevata o di una legislazione chiara sul diritto societario e fallimentare
In secondo luogo da un anno a operato in modo appropriato e meccanismi di aggiustamento dei prezzi in particolare quelli che avrebbero dovuto attivarsi in seguito alla svalutazione avvenute nei vari Paesi
Le politiche macroeconomiche e finanziarie non hanno prodotto ed efficace che si pensava perché è venuto meno il meccanismo o comunque non ha funzionato a sufficienza il meccanismo di trasmissione del mercato finanziario
Ad esempio mercato asiatico l'ostruzione delle monete
Che avrebbe dovuto consentirà di rinunciare con immediatezza l'economia attraverso l'esportazione e di aggiustare gli equilibri esterni a come primo impatto aggravato la crisi
Ciò è avvenuto perché le banche contravvenendo a principi di sana gestione avevano assunto posizioni ingenti allo scoperto in valuta senza che da parte delle priorità di pace Lanza ce ne fosse controllata la formazione
Di così l'asportazione a contribuito al collasso del sistema bancario in molti Paesi aggravando la recessione
Altri fattori hanno concorso ostacolare l'aggiustamento
Il vistoso rallentamento e dei mercati le esportazioni di quei Paesi la stessa struttura produttiva dell'industria locale fortemente dipendente dalle importazioni
I poteri semilavorati meno costose prima dalla svalutazione
Infine il venir meno del credito commerciale per le imprese locali
La crisi ha messo in evidenza che molti paesi sono rapidamente sviluppati anche tassi elevati senza crearsi una struttura di mercato adeguate
La liberalizzazione dei collettivi Capitalia Breve e questo l'esperienza non nuova perché l'arrivo vissuta di risulta pesantemente anche in Italia alla fine degli anni ottanta non è stata accompagnata per l'adeguata disciplina dei mercati
Capitale sono affluiti in abbondanza senza limiti nei Paesi emergenti attratti dalle condizioni favorevoli del momento e poi sono diminuiti rapidamente all'apparire dei primi sintomi di instabilità
Una liberalizzazione più graduale in linea con lo sviluppo del mercato a Firenze all'interno avrebbe evitando occulti quanto meno attenuato mentale instabilità
Ciò che la crisi recente ha difficoltà definitivamente scosso il credo che i mercati finanziari
Lasciati alle forse spontanei che li sino che in essi operano signori in grado di raggiungere da soli condizioni di efficienza allocativa di stabilità
Cioè Ricardo ci ha ricordato una realtà spesso blu guidata da una fede incondizionata nelle proprie delle proprietà santifica del mercato
Il mercato richiede solide fondamenta sotto forma di regole istituzioni di codici di condotta dagli operatori di standard largamente condivisi di prassi consolidate
Dice il sistema finanziari internazionali in particolare le istituzioni col Governo si trovano oggi ad affrontare una sfida in parte nuova
Nuova perché le istituzioni finanziarie internazionali da nati dopo la seconda guerra mondiale
Hanno avuto come obiettivo principale questioni legate principalmente all'aggiustamento macroeconomico
E crisi recenti e mostra perché in caso di squilibrio giustamente a Matera economica necessario metto il successo presuppone l'esistenza i mercati finanziari efficiente
La riforma del sistema finanziario internazionale di cui molto si parla e ancor se ha fatto ben poco pone due problemi
La natura degli interventi da svolgere soprattutto dei Paesi emergenti ma anche dei più sviluppati
Le procedure le istituzioni che devono promuovere il cambiamento
La natura dagli interventi dei corrispondono le cause delle crisi della crisi
Sotto il profilo teorico lo schema di analisi che mette al centro dell'insuccesso del mercato l'informazione di perfetta è senz'altro gli aiuto
Problemi Gad verso Selection e moral hazard di free Riding disperde viene via sole emersi in misura evidente durante la crisi
Annullando in taluni Paesi i guadagni di efficienza che l'incarnazione di gestione della finanza avrebbe dovuto produrre
Non mi attardo sulla disamina di questi fenomeni su quali d'altronde esiste un ricco materiale
E invece è utile cercare di individuare le concrete azioni di public policy da adottare per riconciliare efficienza allocativa e stabilità del sistema monetario internazionale
Un esercizio questa da condurre in maniera pragmatica senza cadere nella contrapposizione fra fallimenti dello Stato e fallimenti del mercato
Quattro sono legare nelle quali si sta operando a livello internazionale
Primo il perfezionamento di standard universalmente accettate di trasparenza di revisione contabile vigilanza bancaria
Se secondo la quota B
L'approntamento dire che di sicurezza cioè dell'insieme dell'istituti delle procedure dei dispositivi istituzionali destinate a regolare il regime di insolvenza dell'intermediari finanziari
E che di fatto offrono garanzie pubblica implicita o esplicita a favore di determinate categoria di risparmiatori
Terzo la do la costruzione di mercati di regimi nazionali con solide fondamenta
Quarto l'adozione di un regime dei campi sostenibile
Per quanto riguarda il primo punto la comunità internazionale ha da tempo convenuto sull'importanza della trasparenza e del suo contributo alla alla identificazione dei rischi e alla selezione degli investimenti
Tutta l'importanza hanno insistito i ministri finanziari e i governatori delle banche centrali dei Paesi del gruppo dei sette nella dichiarazione dell'ottobre scorso richiamando governi settore privato istituzioni finanziarie internazionali al rafforzamento per gli standard di trasparenza
La crisi asiatica conferma che il ruolo predominante rivestito dall'indebitamento esterno del settore privato e in particolare dalla sua esposizione verso il rischio di cambio
Di quell'urgenza di una più accurata raccolta e diffusione di informazioni sulla posizione del settore bancario e Ras e societario e sulla sua sensitività oscillazioni per tasso di cambio
Tra le più importanti iniziative in questo campo in questo campo emergono quella intrapresa dal fondo monetario internazionale
Mi riferisco alla creazione di una special Beta Di Simine show standard che verrà con ogni probabilità rafforzato ed esteso fino a coprire i dati sull'esposizione verso l'estero del settore finanziario
E la messa a punto di un codice di best practices practices in materia di trasparenza fiscale
Altre iniziative sono attualmente in corso presso diversi fori internazionali per cercare di perfezionare gli standard in materia di vigilanza bancaria
Di governo societario di revisione contabile dei sistemi di pagamento e normativa fallimentare
Mi limito qui a menzionare i lavori del Comitato di Basilea sono vigilanza bancaria
Comitati impegnato il monitoraggio sull'uppercut sull'applicazione dei principi di base da esso emanati i battelli vigilanza bancaria
E l'attività del comitato degli standard contabili internazionali che sta attualmente lavorando alla identificazione
Di un setter gli standard contabili internazionalmente accettabili sullo affari e sul Ulisse dighe trasporti trascorso Malipiero
Per quanto riguarda il il secondo punto c'è l'approntamento di reti di sicurezza
L'asset class effetti mette pubblica avuto tradizionalmente due finalità distinte
Prima a proteggere i piccoli depositanti secondo preservare l'integrità di sistemi finanziarie di pagamento non le singole istituzioni
Queste finalità vanno ovviamente bilanciate con l'esigenza di non sottrarre le singole banche il loro meno eccellente e i loro azionisti alle conseguenze del loro operato
Di non immunizzare alle dalla possibilità di fallimento
La crisi asiatica offerto importante esempio di gravi carenze nella seppi ti mette pubblica
Essa ha messo in rilievo la necessità di disporre ex-ante gli strumenti certi per la protezione dei depositanti ed istituti efficaci e trasparenti per la risoluzione delle crisi bancarie
In assenza di tali strumenti e di procedure trasparenti petto dettagliate che si sono trovati ad affrontare a delicata questione
Dense e in che misura avrebbero dovuto offrire sostegno finanziario a banche o ad altri intermediari colpite dalla crisi
Proprio l'esistenza di un ben congegnato e trasparente schema di serpentine ha favorito un'estensione indiscriminata di garanzia pubbliche accentuando così il rischio dimora Asa
Le autorità hanno accettato la sopravvivenza intermediari tecnicamente insolvente con il risultato di aumentare le perdite e il costo finale dell'intervento pubblico
Più in generale nel riconoscimento dei vantaggi della Pop nella promulgazione di standard internazionale in questa materia non vi è a tutt'oggi accordo su quali istituti debbono costituire la rete di sicurezza
Se pertanto in presenza di un'estrema varietà dà la misura della copertura assicurata dei governi dei diversi Paesi
Per quanto attiene al terzo punto l'apertura i flussi finanziari esteri non può in ogni caso sostituire l'azione volta lo sviluppo dei mercati finanziari interni
L'esistenza dei mercati spessi liquidi consentì a governi e privati di raccogliere finanziamenti in valuta locale attenuando così la vulnerabilità a sciocche Sterne e i rischi di crisi finanziaria
Mercati e poco liquidi e sottili
Al contrario rendono più difficile la gestione del debito l'attuazione della politica monetaria la sterilizzazione degli effetti monetari delle svalutazioni
Eh sì inoltre presentano un'accentuata variabilità dei prezzi non più indicatori affidabili della scarsità di risorse
E tendono a trasmettere più rapidamente Bishop in particolari condizioni intenzione di liquidità
Sebbene la profondità dei mercati il loro spessore dipendono in larga misura dal comportamento di coloro che vi operano
E altrettanto vero che tali comportamenti sono influenzati dalla infrastruttura istituzionale sulla quale si regge il mercato stesso
Vi è consenso sul fatto che le turrita monetarie le banche centrali ad un ruolo fondamentale deve garantire un'ampia partecipazione
Rafforzata la vigilanza bancaria incoraggiando la crescita del via primary dealers provoca promulgando stampaggio trasparenza principi contabili norme che assicurino l'integrità del sistema dei pagamenti
Mantenendo una normativa fiscale e un quadro macroeconomico favorevole al risparmio
Sebbene il ruolo fondamentale del settore finanziario nel processo di sviluppo c'è stato da tempo universalmente riconosciuto non sempre l'azione delle istituzioni finanziarie internazionali quest'aria risultata incisiva
L'esperienza recente ci ha insegnato che le riforme più scomode possono essere intraprese all'indomani di crisi
Quando persiste la resistenza delle forze contrarie al cambiamento e indebolita dall'evidenza dei costi dell'inazione
Non sfruttare la privo del momento per mettere in moto processi di riforma significherebbe ignorare colpevolmente la lezione della storia e perdere un'occasione unica
Quanto al quarto ed ultimo punto il tema del regime dei campi lei infatti sulla trasparenza seppur giustificata rischia di farla passare in secondo piano
Senza entrare nel dibattito intorno alla superiorità tra cambi fissi e cambi flessibili
è importante rilevare che aggiunte o due crisi finanziarie hanno avuto origine di in paesi il cui cambi presentavano elementi di forte rigidità le vicende asiatica da confermato succede fosse bisogno
Come un regime di cambi fissi richieda sia un'estrema flessibilità della politiche fiscale dei redditi sulle quali ricade interamente ha l'onere dell'aggiustamento Ash OCSE esterni
Sì una forte vigilanza per controllare i livelli dell'indebitamento estero del sistema bancario societaria
Mente questi ultimi notoriamente i critici nei paesi in via di sviluppo
Un motivo in più per porre l'accento sull'opportunità di assicurarne tempestivamente
L'alimento dei cambi rispetti i fondamentali economici dell'economia se si vogliono evitare minacce alla stabilità del sistema monetario internazionale
Infine una rassegna sì pur sommaria tante lezioni pubbliche da intraprendere per meglio gestire la globalizzazione
Non può prescindere da una disamina delle entità istituzionalmente preposte alla prevenzione e alla gestione delle crisi
E istituzioni finanziarie internazionali sono oggi oggetto di critiche per non aver saputo diagnosticare in tempo l'entità della crisi e agire di conseguenza
Critiche spesso ingeneroso comunque da estendere anche ad altri operatori economici se è vero che il Fondo monetario nel caldo del Fai Italia aveva per primo scorto i pericoli e avvisato elettrica nazionale
Vero è che ad archetto l'architettura di Bretton Woods congeniata oltre mezzo secolo fa sulle fondamenta di cambi fissi è di scarsa mobilità dei capitali appare oggi per molti aspetti da rivedere
Rispetta le istituzioni di Bretton Woods occorre distinguere due questioni una di legittimità o se si vuole di legittimazione politica è una di competenza
Quanto alla prima banca Banca mondiale e Fondo monetario Organizzazione mondiale del commercio sono i soli apre consessi finanziari internazionali a poter vantare una rappresentanza realmente mondiale
Per questa ragione Appiano senz'altro e più legittimati ad affrontare problemi di dimensione mondiale
Per quanto attiene alla seconda il fondo monetario è nato per affrontare tematiche in parte diverse da quelle che oggi rilevano per la riforma del sistema monetario internazionale
Riflessione lavori nel campo della vicinanza per gli standard contabili del governo societario del diritto fondamentale
Vengono svolti da altri consessi internazionali quali International Careers esce no così pluris Commission l'OCSE il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria
Occorre tutto devi portare questi sforzi sotto un ombrello comunque
Per assicurarne il coordinamento per impedire duplicazioni per evitare di lasciare scoperte ad importanti per dare voce ai istanze esperienze diverse da quelle dei soli Paesi industrializzati
L'ampia rappresenta della rappresentante dell'interim Committee lo qualifica come l'organo istituzionalmente più adatto per svolgere questo ruolo di raccordo e di interdizione
Occorre pertanto a valorizzare il ruolo del comitato attualmente i principali orientamenti del organo di orientamento per le decisioni del Fondo monetario su temi legati agli obiettivi dell'istituzione
Per farne l'embrione del Po il governo chiude corriamo mondializzata ritiene
Il comitato in Tirrenia dovrebbe in futuro essere pronto a discutere proposte suggerimenti proveniente dei maggiori fori internazionali
Agire da cassa di risonanza di lavoro e di studi condotti in altre sedi internazionali per favorire la diffusione e l'accettazione delle loro raccomandazione
Di più diventare il canale principale di comunicazione alla comunità finanziaria internazionale e i policy makers nazionali
Anche per potenziare la moral suasion su governi e sul settore privato
L'esperienza recente arraffa rafforza la convinzione che in un'economia globalizzata in cui elevato il rischio di propagazione di crisi finanziarie
è necessario rinsaldare gli strumenti d'intervento delle istituzioni finanziarie internazionali
Sia sul piano finanziario cioè su quello della prevenzione e della gestione delle crisi
Sotto il primo profilo va valutata con favore la recentissima entrata in vigore
Nel nuovo arrangiamento Morro che confermerà al Fondo monetario la capacità finanziaria necessaria per intervenire efficacemente
Sotto il secondo aspetto va menzionato e che sono state già avviate in diverse sedi ufficiali cito il G7 vige ventidue il Fondo monetario Dapri l'OCSE riflessioni sulla nuova architettura del sistema monetario internazionale
Come già ricordato si sta procedendo su differenti versanti
In particolare si sta studiando la possibilità di introdurre criteri uniformi
Codici di best practices al fine di rendere più efficaci la regolamentazione e la supervisione del sistema finanziario e però debbo rizzare le normative nazionali
Nella medesima prospettiva si tende a sollecitare i paesi a presentarsi meglio il giudizio dei mercati
Fornendo un'informazione esauriente tempestiva
Sui portanti i dati i monetari finanziari e a uniformarsi ai codici di trasparenza che il Fondo monetario ha sviluppato per il comparto della politica di bilancio e che è stato esteso ad altre aree di politica economica
Perché tutti questi standard si ed efficaci necessaria che vengano adottati dovunque nel mondo
A tal a tal fine essenziale che essi vengano definiti in piena collaborazione Pepe industrializzati e dalle economie emergenti
L'ora successiva applicazione ne sarà facilità
Per concludere rinsaldare la capacità di intervento per gli enti internazionali non significa che si trascuri il rischio il rischio crescente che la disponibilità del soccorso finanziario internazionale
Crei distorsioni nei comportamenti degli investitori inducendoli a uno minore attenzione nella valutazione del merito di credito dei paesi
Al fine di attenuare questo rischio occorra valorizzare il ruolo del Fondo monetario nella gestione delle crisi e dotarlo della capacità e degli strumenti per coinvolgere il settore privato nella ristrutturazione del debito
Un importante progresso in tal senso
Si è avuto durante la recente crisi brasiliana
Allorché il coordinamento del fondo e la prese e la pressione esercitata dallo stesse dalle priorità nazionali sulle proprie banche sono riusciti a favorire un elevato loro Ovaro dei prestiti privati apre
Una maggiore trasparenza anche all'interno delle istituzioni finanziarie internazionali accrescerà il potere negoziale del Fondo monetario la sua dialettica con le autorità nazionali così come il miglioramento della qualità e la disponibilità dell'informazione statistica potenziando l'efficacia e la tempestività delle sue raccomandazioni
Occorrerà tuttavia da un lato rafforzare anche la capacità di Moro al traguardo del fondo
Dall'altro definire l'insieme degli incentivi che possano favorire azioni correttive tempestive inappropriate da parte dei Paesi membri a rischio
In quest'aria molto rimane da fare
Infine allo studio la possibilità di allargare il vanto il ventaglio degli strumenti finanziari offerti dalle istituzioni finanziarie internazionali per ricomprendere di prodotti con caratteristiche di risk sharing
Mi riferisco all'eventualità per le banche di sviluppo di concedere prestiti in valuta locale o indicizzati al prezzo delle materie prime dalle cui sport azioni il Paese dipenda fortemente o ancora di partecipare assieme a sindacati e di banche a schemi di linee di credito da utilizzare in condizioni di tensione finanziaria
Queste iniziative andranno attentamente soppesate
Alle luci di considerazioni relative alla gestione del rischio e alla integrità finanziaria delle banche di sviluppo non qui a al rischio di emorragia arte che queste misure potrebbero comportare
La colonizzazione ha portato tutti noi non solo ma cresciuto a libertà di scelta ma anche nuovi doveri compiti che sarebbe già irresponsabile trascurare o affrontare singolarmente
Come non è possibile avere un ordine sociale a partire dalla sola considerazione delle preferenze degli individui così non si può costruire una società mondiale senza una cultura della reciprocità neuroeconomia sostenibile senza una polis grazie
Grazie ancora Presidente Ciampi perché ha portato un contributo molto concreto a tutti i lavori di questo nostro seminario
Sottoposto
Allora inviterei il collega Maurizio grazie Maurizio Franzini per trarre sinteticamente le ma non le conclusioni ma la sintesi del idee emerse e del confronto dialettico che è emerso
Insomma potrebbe
No
Ma dunque mentre preparavamo il con il programma di questo convegno al mio collega ed amico Roberto Pizzuti e improvvisamente è venuta l'idea che io dovessi concludere questo convegno e devo dire che io ho accettato sotto il velo di ignoranza che riguardava per così dire grado di cortesia del ministro Ciampi nel senso che attribuiva probabilità inferiore al sessanta per cento al fatto che venisse e non solo in questa infelice situazione di dover concludere colui che invece è venuto anche farò del mio meglio promettendo di via Padova per circa cinque minuti
Non di più
Pronto sì ecco cercando di
Ripercorre alcuni dei temi che sono emersi l'arco delle sfide per così dire che vengo da chi studia queste robe che sono scritte quindi entra nella globalizzazione restituzione la coesione sociale
Allora direi che riprendendo un'affermazione che ha fatto poco fa standing avremmo bisogno di andare oltre alcuni con le parole che hanno un carattere diciamo così un po'cacciatore cerca di acchiappare troppe cose ci lasciano largamente insoddisfatti credo che uno degli insegnamenti che è emerso da questo convegno e che bisogna riempire di contenuti un po'più precisi termini di cui ci serviamo anche per contrapporre le nostre idee
Per scoprire forse che al di là della contrapposizione poi se andiamo a parlare con più precisione delle questioni c'è un consenso di fondo più diffuso di quanto non crederemo all'inizio
E questo riguarda
Ovviamente il termine globalizzazione ma riguarda anche non è sorprendente il termine era stato sociale
Per nel senso che il discorso e la coesione sociale che noi abbiamo messo nel titolo del convegno ovviamente a che vedere con i meccanismi di protezione affidati in larga misura lo stato
E una delle cose che direi che è emersa il consenso diciamo su questo diceva abbastanza generale
E che comunque questi meccanismi di protezione devono essere soggette ad una qualche forma di revisione indipendentemente dal fatto che consigliamo grande o piccola la revisione in corso
Sulla questione da cui siamo partiti cioè questa storia una storia nuova una storia vecchia direi che abbiamo raggiunto una conclusione che è un po'il vecchia ma è anche molto nuove nel senso c'erano gli aspetti di novità
Riguardanti in particolare il fatto che le forme antiche di globalizzazione erano assai più diseguale mente distribuire così posso dire c'avevano una
Leadership ben più netta e non rispondevano prese per quel requisito di forti flussi in i
Incrociati vetri per investimenti internazionali di cui ci ha parlato Francesca Sanna Randaccio che abbiamo trovato confermati anche in altri interventi
Cioè questo elemento della maggiore omogeneità per così dire dei paesi che concorrono la globalizzazione uso ancora questo termine non me le Pen me ne pento però faccio perché difficile spiegarsi altrimenti in questa frase
Dovrebbe dall'altro avere vantaggi enormi rispetto a un problema su cui siamo tornati ripetutamente cioè quello delle possibilità concrete di realizzare forme di coordinamento tra Paesi
Probabilmente il fatto che i paesi hanno certezze o meno diseguali rispetto alle opportunità che la globalizzazione apre rende più facile nei confronti della disintegrazione che ha fatto seguito alla prima guerra mondiale immaginare una prospettiva di maggior coordinamento che mi pare quasi tutti abbiamo considerato più virtuoso del suo opposto
Sulla questione
Del impatto che la globalizzazione ha sulla diseguaglianza perché questo è un problema importante ed in particolare sulla questione del peggioramento di coloro che dispongono di meno capitale umano i lavoratori a rischi io dei paesi avanzati
Abbiamo discusso abbastanza sul ruolo che la globalizzazione ha in rapporto al progresso tecnico
Ora io vorrei dire è questo un
Argomento importante su qualità della Proietti tornare che contrapporre così nettamente globalizzazione progresso tecnico mi sembra
A questo stadio insufficiente se dovessi trovare una ragione per farlo direi che quella che serve per argomentare a favore o contro politiche protezionistiche si può come dire argomentare meglio a favore o contro i voli che professionisti che se si riesce a distinguere bene il ruolo che
La globalizzazione c'è l'apertura in qualche modo all'integrazione ha nei confronti del progresso tecnico ma se si abbandona
Questo tipo di problema forse più utile considerare i due fenomeni dove insieme come reciprocamente rinforzante sì piuttosto che come opposto
è stato ricordato più volte che una delle alla base della globalizzazione c'è
Un modo una modifica tecnologica riguarda soprattutto le tecnologie di comunicazione quindi evidentemente tracciare una linea di distinzione occorrerebbe anche per altri motivi ma già per questo è molto difficile molto complicata
Il punto un punto importante è quello vengo ai distinguo diciamo
Di non considerare alcuni fenomeni come effetto della globalizzazione quando secondo me sono almeno l'effetto della globalizzazione delle reazioni ad essa cioè del modo nel quale diversi Paesi hanno reagito a questo fenomeno molte delle cose che abbiamo detto sono il risultato di un cambiamento che chiamiamo globalizzazione e di una reazione che è nelle facoltà delle politiche degli assetti istituzionali diversi Paesi dare o non dare a me sembrerebbe molto utile proprio sul piano analitico concepire la globalizzazione è una sorta di Shock
Che viene infatti inflitto
A diversi sistemi economici e che genera come è stato detto opportunità e rischi diversamente distribuiti altera le opportunità di alcuni in senso naturalmente positivo riduce le possibilità di altri a giochi a bocce ferme
Le risposte che possono essere date sul piano istituzionale evidentemente soprattutto su quel piano sono in grado di fare essi che ci sia una risposta tale da drizzare gli equilibri tra chi per così dire si guadagna troppo a bocce ferme e chi ci rimette troppo ugualmente a bocce ferme e allora il discorso della coesione sociale dello stato sociale va impostato secondo me a partire dalla considerazione che questo sciocco colpisce in maniera simmetrica Paesi diversi dipende moltissimo da dove si trovavano Paesi che avevano strutture di Welfare State grandi ma ben congegnate stanno meglio di Paesi che aveva sotto di welfare esteri grandi e mal congegnate e viceversa allora il punto è che la posizione di partenza conta moltissimo nel decidere quali sono
Le situazioni che si vengono a creare come conseguenza di questo show che probabilmente anche il tipo di interventi che è più urgente prendere in ciascun Paese
Concludo dicendo ci sarebbe molto altro da dire ma assolutamente intende usare la vostra
Pazienza e concludo dicendo che proprio il fatto che opportunità e rischi distribuisco Merkozy diseguali tra soggetti
Tra aree geografiche tra istituzioni eccetera eccetera ci obbliga immaginare un'istituzione che faccia quella cosa che c'è scritta quasi sempre la fine dei libri di testo quando si tratta di affrontare problemi complessi
E cioè inventarsi un'istituzione che non butti il bambino con tutta l'acqua sporca grazie
Grazie grazie Maurizio ora
Sì funziona
Ora lascio la parola ringraziano della cortesia dell'attenzione per l'intera mattinata per i giorni scorsi alla collega professor Tosatto che chiude il convegno come direttore del dipartimento
Ringraziando anche collega professor Cagiano prevede la facoltà che con piena disponibilità e concreta partecipazione ci consente di aprire la facoltà a questi incontri a questi scambi di opinione
Grazie Mario Baldassarri io ho avuto la sgradevole incombenza di aprire i lavori di questo convegno di due giorni fa e ora l'altrettanto gradita incombenza e di chiuderli
Ringraziando prima di tutto i partecipanti al convegno i relatori finiti scarsamente
Il professor Pizzuti che ha aperto i lavori e ha dato il la al convegno il professor Santini concluso il convegno in modo così efficace sono state delle giornate e Ricchetti
Magnifiche relazioni piene di problemi che hanno dato luogo a discussioni vivaci a spunti che vanno ripresi
Ma permettetemi di ringraziare prima di tutto
Il ministro Ciampi per il suo la sua presenza e suo magnifico intervento in facoltà
è la seconda volta l'ho ricordato né niente ministro un attimo fa che è stato nostro ospite
Due anni fa ha discusso i problemi dell'inflazione zero
Io mi permetto di prenderlo in parola nella sua offerta di venire a discutere con noi in una prossima occasione il problema inflazione zero e occupazione
Mi permetterei di aggiungere una piccola parole in più piena occupazione da una lettura e lui lo sa allora allora io ero forse sistema Pomponio massima abbastanza allora sicuramente vorremmo discutere del problema l'inflazione zero e piena occupazione
Grazie ancora ministro Ciampi della sua presenza e della cortesia grazie a tutti i presenti grazie al preside della facoltà che come sempre ospita fino a Secondhand
Arrivederci atti
Va bene