Riunione promossa da"Non c'è pace senza giustizia" e dal Partito Radicale transnazionale a Strasburgo con i rappresentanti delle Organizzazioni non governative dell'Onu per accellerare la ratifica in almeno sessanta paesi dello statuto istitutivo del Tribunale internazionale penale permanente contro i crimini di guerra

Quella Gianfranco D'Alba nella postazione di radio radicale qui a Strasburgo per seguire nei prossimi due giorni quello che qui a quadra questo Forum proprio questo incontro fra o in giro mentre non governative e parlamentari per la campagna di ratifica lo ricordiamo della corte penale internazionale dunque dalla Conferenza diplomatica di Roma un altro appuntamento importante che segna un po'l'agenda delle prossime settimane dei prossimi mesi pezzi chiaro che dal diciotto luglio dallo storico successo della conferenza di Roma
Ad oggi il partito radicale Non c'è pace senza giustizia altre organizzazioni ma noi in particolare siamo consapevoli che occorre assicurare e diciamo mettere in cassaforte il successo di Roma
Conquistando le ratifiche necessarie sessanta ratifiche sono indispensabili perché la Corte possa entrare in vigore quindi evidente che se non vogliamo che quella speranza perdenti del della fine dell'impunità e quella Successo storico diciamo per rompere uno dei tabù più forti della cometa internazionale cioè l'assoluta sovranità degli Stati se vogliamo che tutto ciò avvenga occorre che la con se fosse effettivamente entrare in vigore per questo occorre una campagna di ratifiche affinché gli Stati appunto facciano queste rate ecco quale sarà un po'l'agenda di questi due giorni dal pomeriggio di oggi e qua e là
Attardi domani quali gli interventi con insomma
I lavori e poi si concluderà con un documento no Non c'è pace ha lanciato già dal mese di ottobre a New York con Emma Bonino l'idea una ratifiche ciò Now di una campagna ratifiche perché il trentuno entro il trentuno dicembre del due mila si possa avere questo risultato per far ciò abbiamo pensato innanzitutto a una seminario un forum paneuropeo cercando di conta in Belgio di qui a Strasburgo in un Parlamento che si appresta a votare un ulteriore documento sulle ratifiche molto importante che dovrebbe essere in giornata adottato nella linea che noi proponiamo
Di convocare dicevo il pool il maggior numero possibile di organizzazioni non governative di parlamentari che possano con noi condurre questa campagna nei vari Paesi europei ad oggi cioè oggi saranno rappresentati venti Paesi ci pare un ottimo risultato e molti dei quali poi dei paesi dell'Est ecco tratte Olivier Dupuis il partito radicale trattazione
Alesaggio stanza che non c'è pace senza giustizia presente credo anche di prestigio oltre Tor di Emma Bonino della giornata di domani mi pare anche presidente anche le misure giustizia belga e altre presenza delle o in cd rilievo
Tenti di Omar lie to watch ha Amnesty lo agli molti comitati a Helsinki comitati Dida difesa di difesa dei diritti dell'uomo serbi deputati albanesi il viceministro dell'Azerbaijan una serie di personaggi e di personalità che e magari in questi due giorni con Radio Radicale un modo di di parlare di dialogare per dare il senso un po'di quanto questa questo tema possa essere portato all'attenzione delle proprie opinioni pubbliche e i prova delle ratifiche riguarda in genere tutti i trattati interna ali che spesso dormono nei cassetti non per cattiva volontà ma semplicemente per una questione di procedure
Lo scopo di questa campagna e quello se vogliamo meno nobile apparentemente mai assolutamente indispensabile della iniziale campagna è quello appunto di far sì che questi dossier vadano all'ordine del giorno come abbiamo provato da fare in Italia dove già una proposta di legge è stata varata dal governo perché appunto le ratifiche siano speditamente eseguite ma lei poteva dare conto di quel che accadrà qui a Strasburgo nelle prossime ore nove speriamo intanto la linea a Roma
Rancori