Assemblea dei senatori Democratici di Sinistra presso la Sala Stampa del Senato

Ho a partire dal Gratta e tema del federalismo
Infine vorrei fare un'osservazione sul ruolo del Senato il nostro gruppo conta oltre cento senatori
Gappisti brani e mezzo assicurato la tenuta della maggioranza con percentuali altissime di presenza in aula il novantaquattro per cento una media largamente superiore a quella di tutti gli altri gruppi di maggioranza
è inutile nascondersi Gary in questo gruppo c'è stato un senso come dire di una qualche delusione nel momento in cui si è PEGI strada l'assenza dei nostri senatori nella compagine ministeriale niente attestata già avvenuto salvo un'eccezione con la formazione del governo Prodi
Forse sarebbe giusto anche sapere perché ciò è successo è stato un caso c'erano mattine troppo stretti farebbe piacere anche sentire da D'Alema per delle valutazioni da fare proposte ci tengo a sottolineare che non è una questione di ceto politico nella forma come qualcuno può avere pensato la formazione delle liste dei sottosegretari due senatori del nostro gruppo hanno rilanciato un incarico che c'era dopo il caso diminuzione non cappello di Silvia Barbieri città mattina stessa diciamo essendo per sua sfortuna Roma non a Parigi diciamo per sua sfortuna dal punto di vista elemento sarà Parigi Maganza siamo ha fatto in tempo ha fatto in tempo a credo che sia giusto che lo sappiano anche i colleghi diciamo ad avvertire della sua non disponibilità sia chiaro che questo episodio di ovviamente del tutto marginale rispetto all'esito positivo della crisi ci induca a costruire un rapporto ancora più stretto con il governo delle presieduto Massimo
Vorremmo che questo rapporto fosse reciproco al fine di favorire il successo della fase nuova date e annunciata è per la quale tutti da oggi lavoriamo tre grandi riforme sociali e costituzionali il lavoro il Mezzogiorno il compimento della transizione italiana
Caro Massimo un augurio affettuoso di buon lavoro da tutti noi
Bene allora si apre il dibattito i tempi non sono uno dei tanti quindi io chiedo a Staraja molto rigorosamente nei cinque minuti ricordo che il nostro dibattito residuali Entella Fanica quindi è opportuno chi chi parla parla traforo quindi visto Astarte camminare a chi si iscrive a parlare
Ispirandosi alla provinciale
Ma scusami magari si è
Si è parlato in questi giorni Stormy ha detto che avrei voluto che abbiamo potuto seguire io credo allora così agli osanna abitare sarnese esaminare
Minore diagnosi Villone no Pellegrino
Ragione fisica alle ore
Niente io concordo con le valutazioni fatto ad accesso soprattutto voglio dire con quella c'è avanzamento della legittima piena legittimità costitutiva male il governo e l'assoluta correttezza nello svolgersi del suo procedimento informazioni
Io non penso che noi abbiamo nel programma dal governo due assi fondamentale il lavoro le riforme sul primo poi vediamo come gruppo preso più volte opposizione e quindi non possiamo concordare con il nuovo accento andato appresso i temi del vertice europeo come è stato giustamente apre prospettive nuove dobbiamo approfittarne lo può esserci soprattutto non possiamo consentire al Polo strumentalmente Vittorio un tema come questo
Sul secondo correlate nel premendo sul tema delle riforme ed è positivo che il governo voglia essere un attore
Un
Nella iniziativa riformatrice positivo che ci sia un minimo per le riforme
Violare un'altra in termini di competenza di discussione credo che dobbiamo riflettere sul come governo Fossa esperto al meglio un attore in questa vicenda credo che dobbiamo distinguere su questo tra la prima costituzionale la riforma a livello della generazione del genere
Sulla riforma costituzionale il nodo cui guardare io penso e se il Governo debba presentare su proposto persona cosa sulla quale rifletta
Non credo per la verità essere progetto attivo nella iniziativa rinnovato sulle riforme
Debba necessariamente tradursi nel presentare posso di governo
Basta considerare il banale profilo regolamentare con una proposta dovremmo pensa automaticamente il testo base quindi si inserì ciò automaticamente in una dialettica maggioranza e opposizione con un governo che difende un suo testo e l'opposizione che valuta penso dunque governo sulla riforma costituzionale debba seguire assecondare l'iniziativa parlamentare a tale proposito sono otto milioni dobbiamo presentare l'ho supplito fin nelle prossime ore il nostro proposto riprendono i profili essenziali
Del lavoro svolto in Bicamerale soprattutto io penso solo due punti
Il altro forza socialista il punto è pensione cerca come mossa che mi sembrano cardine di un di una soglia minima diciamo di innovazione costituzionale
Titolare diverso invece il discorso per quanto riguarda la riforma a livello di legislazione ordinaria quella che ha investito
La molti versanti la pubblica amministrazione io credo che dobbiamo renderci conto dunque storia vera morto già un grosso emersa
Abbiamo già pagato un prezzo politico notevole perché come tutte le iniziative pro non prezzo cioè fin quando non c'è luce politico della riforma che ottiene il suo obiettivo io penso che se noi italiano in questo il riformatore o ancor peggio se è questo il sito di soggiornare il risultato per noi sarebbe molto negativo qui c'è un punto da sottolineare noi abbiamo perso con uscito di Bassolino al Governo un sostegno molto forti ovviamente conveniamo tutti i motivi che hanno condotto fantoccio degli studenti diciannove Bassanini alla presidenza del Consiglio però va detto che il ministro delle riforme è stato continua ad essere un fu importantissimo questo processo di federalismo amministrativo come è stato qualche volta docente
Ora io credo che bisogna che il governo pongo molta attenzione alcuni punti anzitutto non consentire una soluzione di continuità nell'attuazione di questo all'epoca tenere un fermo col versamento presso la Presidenza del Consiglio su questo processo magari riorganizzando anche sotto il profilo procedimentale organizzativo si può studiare un modello che consentano presidenza ritenere l'occhio molto vicino
A questa riforma
Quindi evitare la sensazione che noi siamo mollando su questo versante che un versante che ha destato già grandi attese che è quello che poi alla fine si tradurrà nella effettiva possibilità di un'amministrazione pubblica che sia davvero al servizio dei cittadini cioè quello che noi vogliamo
Sì evidente l'applauso con cui abbiamo ha colto D'Alema dimostrato la profonda soddisfazione che per il gruppo costituisce la giornata di oggi
è stata però una soddisfazione che sin dall'inizio
Prestata in un qualche modo accompagnata molta trionfalismo
Ma da una considerazione delle difficoltà della fase vorrei dire che già al momento del preincarico D'Alema ha fotografato la situazione
Quando ha detto che
Questo governo e insieme il frutto la testimonianza di una crisi di sistema politico ma anche il tentativo necessario è alto per uscire fuori da questa crisi
Questo sarà indubbiamente
Uno dei temi caldi risultava fino alla legislatura
Io su questo vorrei dire che forse dovremmo fare una riflessione più approfondita sulle ragioni della crisi
Nelle quali io ritengo non sia seconda una disarmonia
Che c'è fra le regole elettorali che noi abbiamo introdotto
E l'architettura costituzionale abbiamo in realtà presupponeva regole elettorali completamente diversa
Per cui a mio avviso accentuare
A Costituzione invariata il carattere maggioritario delle regole elettorali non è un modo per uscire dalla crisi
E quindi i due temi dovrebbero essere strettamente collegati
Almeno dovrebbero introdursi Salvego accenno durante la crisi
Istituti come quello dalla sfiducia costruttiva
Altrimenti un uninominale maggioritario a turno unico applicato alle coalizioni produrrà sempre un risultato completamente diverso a quello cui lo stesso sistema conduce in situazione di bipartitismo già realizzato
Noi avremo coalizione di governo
Tenderanno a fibrillare
Se non esisteranno regole costituzionali che tenderanno a stabilizzare il sistema
Ulteriore accenno nel breve tempo
Che il vertice concesso giustamente e alla diffusa ad alcune difficoltà delle frasi politiche riguardano la collaborazione con l'UDR
Io non penso che questo governo sancisca la fine della guerra fredda
Perché in realtà la guerra fredda anche nel nostro Paese era finita già da anni
Tant'è vero che danni in sede giudiziaria in sede storiografica in sede parlamentare stavamo provando a scriverne la storia
Ti lei e questo governo
Cristallizza un trattato di pace
E spesso il trattato di pace segue anche gli anni la fine delle ostilità
Noi abbiamo però un problema delicato sulle clausole del trattato
Conoscendo D'Alema io sono sicuro che noi non potremmo accettare una clausola di indicibili ITA
Quello che è giusto concedere direi una clausola di equanimi da
Di serenità nel giudizio
Ma determinati processi di accertamento della verità storica del viene dalla nostra repubblica devono andare avanti
Io condivido una valutazione di fondo di Cossiga
Cioè che alla fine la storia dei primi decenni della Repubblica è una storia che si chiude con un saldo democratico positivo
Lui le grandi forze politiche del Paese
Il PC e la DC portano indubbiamente il merito però si tratta di un saldo algebrico in cui le positività
Superano le negatività
Ma dove negare l'esistenza delle negatività significa anche non metterci in condizione di apprezzare fino in fondo le positività
Penso quindi che questo sia un tema delicato nel rapporto con gli alleati su cui però dobbiamo avere l'accortezza
Io certezza c'è il governo D'Alema proseguirà sulla strada su cui con qualche difficoltà e qualche resistenza già il governo Prodi si era avviato e mandando direttive
A tutti gli organi di sicurezza
Perché ciascuno sollecitasse la propria memoria istituzionale
Dato il maggior contributo possibile l'accertamento dalla verità
Questo dalla strategia della tensione nella vicenda di Ustica
Anche l'atteggiamento del nuovo ministro verrà diffuso su questi temi sarà un problema che noi abbiamo davanti il ci insegneranno il senso di questa esperienza
In questo fine settimana fatto diverse linee politiche ho parlato con quella cerchietti persone che costituiscono i miei referenti politici in Torino
Che comprende presidente di Associazione industriale commerciale imprenditori professionisti accademici e intellettuali pubblicisti
Persone per cui la politica coltura
Impegno a volte anche dirette
Passione
Aspetto che me lo dica qualcun altro
Passione educata alla razionalità
Quindi entusiasmo ma non mistica neppure ulivista
E nessun estremismo neppure di centro
Vi erano pervenuti segnali di inquietudine che ho voluto fare oggetto di discussione perché penso utile riferire qui in breve sintesi
Allora senatore hanno voluto dire che questo per loro trasformismo spregiudicato che neppure Depretis
E solo parzialmente sono riuscito a convincerli ricordando che l'alleanza di governo la scritta che è stata sotto l'Ulivo
Nel simbolo su cui abbiamo apposto la croce non ha perso un solo parlamentare Manea aggregati altre che già in precedenza avevano scelto di abbandonare le formazioni in cui erano stati eletti vi è quindi se proprio di trasformismo si deve parlare se precedente alla formazione di questo governo
Sostengono che lo stato di necessità che si invoca per giustificare le coalizioni
Qui acquisì soggiace per compone l'eterogeneità è parente stretto della governabilità di non Fausta memoria che è illusorio pensare che senza idee guida la Realpolitik da sola basta alla composizione degli interessi
E solo parzialmente riesca a convincere i facendo notare che l'Ulivo assira accolto molte centinaia di migliaia di voti
Più della somma dei partiti dell'alleanza ma che tredici milioni di nostri elettori hanno votato anche un simbolo di partito che costoro hanno il diritto di chiederci di usare fino all'ultimo giorno il mandato che ci hanno conferito sostengono che bisognerebbe approvare una legge elettorale maggioritaria che andare a votare presto ma poi non possono non ammettere che questi due termini leggerli ma elettorale e presto sono contraddittori inconciliabili tra loro nella presente situazione e che solo un governo politico guidato dal segretario del maggiore
Partito della sinistra e che si traguarda sulla legislatura offre qualche possibilità di sciogliere il nodo della legge elettorale e quello adesso per fortuna politicamente correlato della giustizia
C'è ovviamente consenso nel ritenere che queste due riforme sono la ragion d'essere di questo Governo oltre maggio
Riuscirci con un alleato che almeno quanto la legge elettorale la pensa in modo opposto rende l'esercizio alquanto acrobatico
La chiave del nostro successo è anche nelle mani dell'avversario gli strumenti del nostro insuccesso sono anche nelle mani dei nostri alleati come la vicenda della Bicamerale insegna
La scommessa è rischiosissimo a se riesce un successo pieno altrimenti sarà solo amministrato costretti ad accettare è facile prevederlo una mediazione al ribasso dopo l'altra sempre in nome del realismo politico
Qualunque raccolto la viva preoccupazione sarebbe più tardi esatto dire la previsione almeno più conforme a quanto è avvenuto di rinnegare quanto di buono fatto dal nostro precedente governo di arretrare sulle due strade quello per il risanamento della finanza pubblica e quella della riduzione del ruolo dello Stato
Su alcuni dati acquisiti non si può arretrare il patto di stabilità per altri Paesi può essere una scelta ma per noi per chi al nostro stock di debito è una necessità
Le privatizzazioni e nel non esclusa le riforme Bassanini forse la chi più popolare del passato Governo
Ho l'ho assicurato che continuerò a stare tra quelli che eserciteranno una rigorosa vigilanza per segnalare eventuali merci indiretto
Per troppo rischioso scommettere tutto su un solo ambo secco legge elettorale più giustizia bisogna mettere in programma qualcosa di altro di alto ed importante
Già una delle cause del progressivo indebolirsi del governo spronati è stato il non aver saputo cementare l'alleanza dopo il successo del due maggio con un altro obiettivo programmatico
Bisogna che il governo D'Alema eviti l'eroe complementare di indebolirsi puntando tutto su un obiettivo lontano era incerto
Ho finito io suggerisco la riforma delle pensioni è certamente un obiettivo ambizioso ma sappiamo che se davvero si vuole ridisegnare deve distribuire in modo più equo ed efficiente la protezione del welfare di lì si passa esiste un po'oggetto largamente di condivise in sede scientifica un progetto giudicato strutturale e lungimirante da coloro che firmano lordi appello
Franco Modigliani Paolo Sylos Labini Paolo Baldassare Romano Prodi il Progetto redatta da Lamberto Dini ha firmato da Clemente Mastella
Non è una provocazione mal constatare che all'interno del nostro campo si ritorna un ampio consenso su un progetto che ragioni politiche hanno in passato impedito di portare avanti è un fatto che ha una sua logica politica
Il cui dovrebbe convenire a trarre vantaggio piazza
Galina anglo-russa dicono dipende anche l'Italia è un pochino più vicina amica
Valori lei sa
I personalmente considero la soluzione della crisi molto positiva
Si è aperta una fase politica nuova
Certamente difficile inedita anche per i Democratici di sinistra
E tuttavia il frutto di una scelta consapevole non credo infatti che si sia trattato di una sorta di necessità
Per per noi
La soluzione politica è stata attivo giudizio equilibrata
E va sottolineato ancora una volta dovuta al fatto che
Uno dei leader di Rifondazione comunista Cossutta ha operato una scelta decisa al punto da operare una scissione del suo partito
E per una atto conseguente ad una premessa politica grattata già fatta da alcuni parlamentari eletti nel Polo
Dell'UDR
Che già in precedenza avevano manifestato il dissenso avevano operato una rottura con a il Polo medesimo
Di sostenere il tentativo di dal clan di dare una soluzione alla crisi
Naturalmente io ritengo anche che questa soluzione pone a noi dei compiti inediti e nuovi sia come gruppi parlamentari che anche come forza di sinistra ma di questo avremo occasione discutere in un altro momento
Per quanto riguarda le considerazioni che ci sono state proposte dall'introduzione mi sento di dire questo
Che io considero l'Europa la dimensione peculiare nuova strategica per l'azione del Governo per le forze che lo compongono
Però a me ha fatto ha fatto piacere ha colpito molto positivamente che nella illustrazione del proprio programma il Presidente del Consiglio nel riferimento
Ai grandi temi del lavoro della creazione di nuova occupazione abbia usato il termine vincolo a proposito del modulazioni che le politiche economiche e di bilancio devono avere vincolo per la creazione di nuovo lavoro cioè porre la creazione di nuovo lavoro come un obiettivo strategico rilevantissimo
Sta difficile e complesso ma è un compito che ci attende anche quello dell'armonizzazione di tutte le politiche economiche e di bilancio e fiscali in Europa e questo costituisce forse una delle sfide più innovativa del nostro per il nostro Paese
Comunque ho sempre o tradizionalmente area arroccato in una dimensione provinciale è in una collocazione comunque molto nazionale
Per quanto riguarda la l'aspetto gli aspetti più politici della vicenda che si è aperta
Io credo che dobbiamo o accettare la sfida del Polo
Dobbiamo guardare al Polo più per ciò che dicono in modo scomposto e sconclusionato alcuni suoi leader in particolare il suo principale leader dobbiamo guardare al Polo pensando a ciò che esso rappresenta nella realtà politica e sociale italiana
La sfida deve essere nostra nei confronti del Polo sul terreno delle riforme sul terreno delle riforme possibili e fattibili a cominciare da quelle del sistema politico e della nostra Costituzione
Io giudico anche di un interesse la nuova posizione della Lega credo che si debba aprire con la lega nord una interlocuzione
Più di quanto abbiamo fatto in passato esattamente su quei temi sui quali va sfidato o come dicevo poc'anzi il Polo termino
Io ritengo che noi con grande realismo
Dobbiamo guardare a quelle che sono in questa seconda parte della legislatura le riforme possibili sottolineo possibile
Preferirei che noi compissimo dei piccoli passi in avanti ma che li compissimo piuttosto che in un Charmaine come a volte capitato di fare dei grandi passi avanti e poi purtroppo non a non raggiungere questi obiettivi il cammino sarà tormentato
Ma credo che per esempio sulla legge elettorale è anche sulla riforma dell'ordinamento mi riferisco al federalismo sia possibile anche per ciò che è maturato in Parlamento nel corso di questi mesi
Compiere dei passi in avanti e cercare di dotare il nostro Paese
Di una legge elettorale e anche di una forma ordinamentale dello Stato più moderna e più corrispondente ai suoi bisogni ultimissima cosa alla nuova maggioranza
Io penso che sia Psi presupponga proprio per le difficoltà politiche che avremo presenti la sfida che si è aperta anche con l'iniziativa del Polo nel Paese un rapporto più stretto tra governo e maggioranza
Questo rapporto c'era già stato nella precedente fase col governo Prodi credo che questo rapporto uccide può essere ancora più intenso e continua è evidente che una grande responsabilità spetta a noi
Sostenere il governo ma anche nella vere con il governo medesimo con i suoi ministri un rapporto aperto anche dialettico al fine di favorire atti che quella funzione di rappresentanza che propria di noi parlamentari
E che se più intensamente interpretata da essa il governo non potrà che tarlo trarne vantaggio
Tra corali Sartori Rognoni
Prima di fare una nella mia breve considerazione politica sulla sul nuovo per lo vorrei
è esprimere anch'io
Un se mi è consentito un sentimento non politico quando D'Alema ha risposto ad alcuni giornalisti che era emozionato
E devo ammettere che questa cosa qui volto forse molti di noi
Perché
Coi faremo tutte le considerazioni che vogliamo soltanto c'è una politica però questo è un fatto che almeno per quanto mi riguarda non mi aspettavo così ci speravo ovviamente in un futuro ma non pensavo che le cose evolvessero in questa direzione anzi pensavo che la crisi sia indirizzasse dopo la rottura di Rifondazione direzione peggiori e quindi in una situazione molto più complessa anche per noi
Lei per quanto riguarda le considerazione che faccio io
Plunum pur essendo molto attento anche gli interlocutori di cui parlava De Benedetti io a Torino rapporti con un'altra parte anche se sto attento anche alle cose che dice uno come l'avvocato Agnelli che per la verità però devo dire
Da quando io sono in Parlamento non gli ho visto votare contro nessun governo
Dopodiché è importante anche la dichiarazione che lui che lui fa perché esprime indubbiamente un'aspettativa che esiste nel mondo dell'imprenditore ed è importante che non possa esprimere anche con una Presidenza del Consiglio
Come quella di Massimo D'Alema
Per quanto riguarda quindi la questione politica principale io credo che noi non
Possiamo sicuramente ragionare sulla battuta d'arresto sul bipolarismo
E sulla necessità di fare delle regole annuncia di non affidare il bipolarismo semplicemente la volontà politica ma di costruire delle regole certe in modo che il voto degli elettori sia tutelato da queste regole tuttavia non possiamo non è mettere in evidenza che l'incarico e l'elezione di D'Alema come Presidente del Consiglio
Si fa incorre il concerto senza fare anche un passo avanti perché le io sento che la democrazia è più complicata con questo incarico e non con il semplice ingresso nostro anche nel governo del paese anche se il pure quello era stato un passo avanti e notevole per quanto riguarda la situazione politica
Beh io ho sentito le ultime le dichiarazioni dopo la manifestazione del Polo copre azzerato l'equilibrio col quale D'Alema ha risposto a questi problemi anche quando c'era da fare polemica ma comunque a sperando diciamo in un percorso dalla politica diverso
E non so quali sono gli obiettivi di costruita nelle sue dichiarazioni devo dire che io non penso che si trovava questo è caratteriale non solo la questione solo caratteriale
Quindi varrebbe la pena anche di capire il dato che siamo nel governo insieme ma non abbiamo la stessa strategia futura questo emerso dal dal dibattito quinto diamo per quanto riguarda i rapporti a sinistra io qui colgo l'occasione per ribadire una cosa che ho già detto da almeno in qualche riunione nostra
Io sono del parere che noi dobbiamo valorizzare molto l'ingresso del Governo dei Comunisti italiani di Cossutta
Dobbiamo valorizzarlo perché il loro ingresso no anche dalla nostra svolta altrimenti non ci sarebbero loro dal governo che dobbiamo valorizzarlo perché hanno avuto il coraggio di rompere e di mantenere fede un impegno politico sono meno convinto
Dei rapporti con Bertinotti che non vuol dire che non dobbiamo cercarle mano dobbiamo essere legati all'a questo il tipo di rapporti perché il più delle volte mi sembra di rincorrere le posizioni di Lotta continua dal punto di vista delle posizioni politiche cosa che noi non l'abbiamo mai fatto neanche non passato un po'più lontano per quanto riguarda e ho finito
Il governo io sono contento di alcune conferme soprattutto all'elenco perché più tempo infinito è contento anche di alcune nomine che ci sono state soprattutto per quanto la delle questioni di carattere economico sociale non voglio ovviamente sottovalutare l'importanza degli aspetti conto illustrare istituzionali anche quelli sono da mettere in evidenza per quanto riguarda il merito della nostra politica io spero che si possa mantenere fede alle dichiarazioni programmatiche del Presidente del Consiglio fatta alla Camera
Che capisco che molte questioni sono delicate
Questo condivido se ho capito bene il il ragionamento sulla flessibilità costituito però una cosa dovete fare per adire io non penso che questo governo sin cambierebbe non va giù per strada se pensasse di fare nel giro di poco tempo
La terza ricorda delle pensioni
Quindi questo credo che De Benedetti capirà anche lui che non si può fare una riforma ogni governo e semmai bisogna impegnarsi a sviluppare quegli quelle quelle ipotesi che noi avevamo già individuato come la punto la previdenza complementare che un passo consistente nella direzione anche della tutela dei giovani come rileva comperate come riparo naturale sono aveva detto grazie
Carlo Rognoni poi Carpinelli
Dunque noi vi risparmio così sarò faccio solo una domanda quasi ricordando la mia vecchia professione quindi risparmio riflessioni politiche generali di scenario e ho letto con attenzione chiedo l'attenzione che si deve a un nuovo socio
Importante nel governo quello che ha detto ieri Cossiga sulla Repubblica e quindi faccio una domanda semplice membro dell'ottava Commissione e relatore del mille centotrentotto
Cossiga in quell'intervista ci ha spiegato perché ha voluto il ministero delle comunicazioni e perché ha voluto dell'onorevole Cardinale fosse ministro alle Poste oggi si chiama delle comunicazioni
Ecco mi pare che
La ragione
Per cui ha voluto quel ministero io devo chiedere al primo ministro quindi approfitto della sua cortesia del fatto di averlo qui è un fatto importante per sapere se condivide questo
Tipo di indicazione
Di questa volontà io vere un uomo al ministero delle Poste per fare quel tipo di politica che esplicitato non ha bisogno di ripetere penso che abbiano tutti i lettori intervistati
Come domanda a seguire
C'è la preoccupazione credo visto che giustamente il presidente del Consiglio ha detto di volere riaprire il dialogo
Con l'opposizione sulle riforme
Ecco io non so se D'Alema è d'accordo nel pensare e quel tipo di interviste a quel tipo di atteggiamento e quel tipo di posizione Presa in modo specifico su un ministero che direttamente dialoga
Con il partito Mediaset diciamo ecco se non pensa che quello sia un un elemento che cerca di contrastare la possibilità di riaprire un dialogo vero e che o comunque di frapporsi tra la possibilità di un dialogo e invece la diciamo la parte del Polo che in questo momento non sembra voler di allegare al fatto che comunque sicuramente non non sarà stimolata dialogare o potrebbe non essere stimolata di erogare da un atteggiamento così platealmente duro
Carlo Carpinelli cioè i due ottanta
Ma anch'io non tratterò del e massimi sistemi ma mi limiterò ad una sola osservazione con una piccola premessa premessa che vorrei trasmettere la soddisfazione da parte dei compagni di cittadini di categorie produttive nelle decine di manifestazioni e di assemblee che abbiamo fatto in questi ultimi quindici giorni
Cioè
è stato recepito in maniera importante il senso della sfida ma anche è stato recepito il senso della responsabilità
Si palpa chiaramente che noi stiamo giocando una partita rilevante nella quale giochiamo molto di quella che è la nostra storia ma soprattutto giochiamo molto delle nostre prospettive
Per quanto riguarda la manifestazione del Polo vorrei fare una battuta da parte di molti dei partecipanti a queste assemblee
In alcuni casi con perversa soddisfazione o pericolosa a sufficienza si sostiene che dopo cinquant'anni di nostre manifestazioni nel ti nostre assemblee di nostre di nostri corte vedere quelli con la pelliccia che manifestano tutto sommato è un senso siamo oppositivo ma questo ovviamente è una battuta
La realtà vera è che noi abbiamo di fronte un'opposizione che rappresenta quasi la metà del popolo italiano e che quindi dobbiamo rilanciare il nostro progetto
Dobbiamo rilanciare il nostro progetto politico e di governo
E lo dobbiamo fare in un momento in cui il partito
Partito dei Democratici di sinistra si trova anch'esso in una fase di transizione
La Cosa due non ha ottenuto i successi che ci aspettavamo
A livello territoriale
Il senso di questa difficoltà è data per esempio dal tesseramento il tesseramento non va benissimo ma discretamente le nostre zone dove in Umbria quindi dove governiamo e dove abbiamo una nostra tradizione ma il tesseramento non va benissimo
E quindi c'era necessità di rilanciare sia l'attività e l'azione del governo sia anche l'attività e l'azione del partito in quanto tale e allora dove il senso dell'intervento io credo che il ruolo che il governo dovrà giocare in questa fase un ruolo di traino è innegabile questo a grande visibilità e sul governo vengono riposte grandi speranze e pur tuttavia questo sarà possibile avrà un risultato migliore se non sapremo valorizzare al massimo anche il ruolo dei singoli parlamentari
Per quelle motivazioni che dicevo prima
Noi siamo i soggetti che più di tutti gli altri più delle organizzazioni di partito oggi sono sul territorio
A portare avanti una strategia un progetto politico
E in relazione a questo io chiedo che da parte del governo ci sia una grande attenzione sine rapporti istituzionali nella fattispecie dall'istituzione Senato il governo
Ma anche un'attenzione nei confronti degli interessi di ogni singolo parlamentare porta le prove del retorico ricordando che noi difficilmente portiamo interessi personali ma normalmente interessi istituzionali di comuni di provincia di regioni
Che hanno la necessità Tevere un una rispondenza rispetto al governo centrale
Io credo che se non sapremo in qualche modo anche interagire in maniera positiva in maniera costruttiva tutti potremo adempiere ad una funzione importante dare il nostro contributo
Affinché questo governo possa avere quei successi che tutti quanti ci auspichiamo e con questo auguro anch'io al Presidente del Consiglio dal suo governo ammettesse gli auguri migliori di buon lavoro
Antandro due fattori ma K no
Ma io vorrei cogliere questo
Io vorrei cogliere questa occasione per
Esprime la mia adesione a una soluzione
è una decisione tanto più convinta in quanto la nascita del nuovo governo
Mi sembra che rappresenti una risposta alta cioè non dimessa non tecnica non di breve prospettiva a una crisi che richiedeva appunto risposte alte per essere Cosimo come mi era accaduto di rilevata in occasione della precedente riunione di gruppo per essere affrontata seriamente
Le scadenze che ci stanno davanti
Basta pensare alla configurazione economico sociale prevista dall'ultima relazione previsionale programmatica chiare visto in senso nettamente peggiorativo le ipotesi su cui si fondava il Documento di programmazione economica e finanziaria di qualche mese fa
Imporranno infatti scelte impegnative non facili alle forze politiche
Occorreva dunque un esecutivo forte di alto profilo una maggioranza parlamentare più ampia e coesa di quella che aveva caratterizzato specie nella sua fase finale il governo Prodi che occorreva una base programmatica chiaramente
Definita e altrettanto chiaramente impegnative vincolante per tutte le forze che hanno deciso di sostenere il governo queste sono le condizioni che sono stati acquisite e credo quindi che da queste condizioni da queste premesse
Si possa guardare senza facili ottimismi e senza certamente sottovalutare le difficoltà i nodi che pure ci stanno davanti si possa guardare con responsabili fiducia al futuro itinerario del governo D'Alema
In questo quadro io vorrei anche esprimere la mia soddisfazione per il risalto che nella trattativa programmatica nella conclusione della crisi acquisito il tema del lavoro
E che ha acquisito questo tema con accenti non convenzionali con cui è stato affrontato nelle dichiarazioni programmatiche rese dal presidente D'Alema alla Camera dei deputati e al Senato
In materia io mi permetto di attirare l'attenzione sulla circostanza che noi come Senato e il Governo in quanto tale sarà chiamato
Tra pochissimi giorni ad affrontare un primo impegnativo banco di prova rappresentato dalla conversione del decreto sul lavoro straordinario che è una questione specifica ma che è una questione che in mette sotto i riflettori delicati equilibri fra le forze sociali che devi quasi equilibrio i fra il rapporto tra l'iniziativa parlamentare e la sfera dell'autonomia contrattuale io credo quindi che questo primo banco di prova sarà guardato dagli osservatori con grande attenzione e quindi credo che le soluzioni alle quali dovremo approdare per dare per licenziare questo provvedimento come Governo e con il Parlamento dovranno essere soluzioni che tengono conto anche di questo particolare è stato di attenzione nel quale ci troviamo vorrei poi molto brevemente
Fare una considerazione di natura
Più generale
Ed è una considerazione
Che si lega
Ha un profilo che investe i Democratici di sinistra
Come ruolo parlamentare ma ancor ancor più come forza politica come partito per usare un termine che forse dovremmo ricominciare a pronunciare con voce più alta
Il senatore Cossiga ha voluto definire il suo onorevole D'Alema il suo Governo come un Governo di pacificazione nazionale come un Governo che consegna alla storia mezzo secolo di storia nazionale io credo che dovremmo esercitare una riflessione critica su questo concetto soprattutto in collegamento all'altro pure denunciato da Cossiga della rappresentatività nel governo delle grandi aree politico culturali democratiche italiane ed europee
Questa rappresentatività a me pare esiste nel governo ma bisogna anche dire che esiste in modo non pieno
Io come democratico ottimista di derivazione repubblicana faccio questa constatazione non già perché da essa possa derivare un'attenuazione del mio rapporto di fiducia nei confronti del Governo non sarà certo il bilancino dei ministri o dei sottosegretari a determinare una reazione del genere che per quanto mi riguarda sarebbe del tutto inaccettabile
Io invece mi permetto e concludo di portare la sua attenzione
Su questo aspetto perché esso costituisce un richiamo a un problema di portata che io credo è assai più ampia e cioè lo spirito l'indirizzo di fondo l'identità stessa democratici di sinistra rispetto alla quale la costituzione del suo governo rappresenta un banco di prova rilevante
Impressa nella mia memoria un articolo del giorno Mendola scrisse nel mille novecentosettantasei sussidi non su Rinascita
è un articolo nel quale sintetizzo grossolanamente veniva proposto un profilo della storia dell'Italia moderna in cui vi era un'Italia dei vincitori le grandi forze popolari socialiste cattoliche è un'Italia che appunto Amendola in quell'articolo considerava sconfitta
Delle forze risorgimentali
Considerate appunto storicamente con sconfitte è un'ipotesi della quale gli avvenimenti successivi credo che abbiano mostrato a sufficienza tutti i limiti ma questo articolo mi torna in mente oggi mentre cadono gli ultimi muri mentre constatiamo con grande soddisfazione che non ci sono più per fortuna figli di un dio minore
E io ricordo questo articolo spiriti disco perché
Mi permetto di rilevare che quella Italia che Amendola definiva dei vincitori
Se oggi per davvero con la presidenza D'Alema può vincere
Lo fa perché essa ha saputo incorporare assorbire
Metabolizzare molte idee che non facevano parte del suo originario patrimonio storico ha saputo rinnovarsi anche dimostrando per passare come giusto credo in questa fase da un paragone di di firma un paragone di libri
Ha saputo dimostrare di non essere e soprattutto di non voler Puglia essere figlio di un dio che ha fallito credo
Che possa in questi giorni importanti essere utile un richiamo a questi concetti
Perché le sfide che ci attendono sono come sappiamo impegnati e difficili
E potremo perciò affrontarlo vittoriosamente solo con la chiarezza ideale ecco la determinazione a guidare i processi politici verso un rinnovamento reale di obiettivi di regole e di cultura di governo
Grazie ad una giara innata Paranor poiché Guidi
Sì anch'io formulo un giudizio nettamente positivo sulla soluzione della crisi
Nei vari incontri che ho avuto in questi giorni ho avvertito grande soddisfazione tra i nostri compagni tra i nostri iscritti per il fatto che per la prima volta il segretario del nostro partito arriva alla guida del governo
Quindi come vi è un capitale di fiducia e di ottimismo che io avverto nel partito
Ma devo dire che anche al di fuori dello schieramento avverto notevole fiducia nel governo e in particolare nella figura del Presidente del Consiglio anche in ambienti diciamo che vanno oltre il nostro schieramento
Mi pare in particolare che il discorso che D'Alema ha fatto alla Camera il programma di governo sia un programma di alta ispirazione riformista dica
Il problema è come quel programma diventi politica reale
Molto dipenderà ovviamente dal Governo molto però anche dalla maggioranza
E quindi un problema che io avverto che rispetto all'esperienza pur positiva del governo Prodi dobbiamo tentare di realizzare un rapporto più stretto traggo termo e maggioranza
Pur nella distinzione dei ruoli in modo che dà la maggioranza ci sia quell'impulso quella spinta necessaria affinché il programma ci attuato però non è una programma che può vivere solo diciamo nell'iniziativa del governo della maggioranza qui avverto un terreno notevole di iniziativa del partito dei Democratici di sinistra
Ma anche degli altri partiti della maggioranza
Affinché come dire non ci sia solo una delega al Governo ma ci sia una dea adeguata e spinta un adeguati iniziativa politica anche a livello come ieri delle del territorio dei collegi perché è un programma riformista ha bisogno che ci sia una mobilitazione dell'intero arco delle forze che si riconoscono appunto in quella governo e in quella maggioranza
Inutile dire che nel governo c'è grande fiducia in particolare sui TIR per lavoro del Mezzogiorno dello sviluppo
Perché sappiamo quanto dramma del non lavoro c'è nel Mezzogiorno in particolare il patto sociale un obiettivo che se realizzato potrebbe contribuire nella giusta direzione
E così sollecitare il Governo e in particolare sulla questione della programmazione
Le procedure definite con gli strumenti degli anni scorsi sono ancora procedure defatiganti complesse l'accelerazione diciamo lo snellimento delle procedure
Abbreviare i tempi età quando si decide quanto si apre un cantiere io penso che sia un punto fondamentale dell'iniziativa del governo
Così è importante questo
Questi riferimenti nel programma di governo a liberare ancora le tante gabbie che ci sono nel Paese i tanti vincoli dagli ordini professionali ai blocchi che impediscono ai giovani ad entrare nel mondo del lavoro e così via
Io penso che il T scorso con i giovani il rapporto con le nuove generazioni sia fondamentale ancora come partito come governo come maggioranza non parliamo adeguatamente
Alla grande maggioranza dei giovani che continua a vedere la politica come patrimonio come dire delle generazioni più mature
Avverto poi un problema politico di cui in questi giorni mi pare che come dire nell'aria di centro della maggioranza prevalga nettamente la figura di Cossiga avverte invece un ruolo un po'più defilato del Partito popolare
Per quello che dipende da noi invece io penso che sia importante aiutare il Partito popolare a superare anche questa fase in cui si trova è al svolge un ruolo di come dire consono al tipo di rapporto che abbiamo costruito in questi anni infine per quanto riguarda il Polo
C'è indubbiamente nel Polo un atteggiamento scomposto e di contrapposizione frontale
Per quello che dipende da noi non abbiamo interesse a Larissa quindi aiutare invece un confronto che coinvolga nei
Penso che sia una iniziativa giusta perché di quel delle riforme il Paese ha bisogno in particolare della riforma elettorale e delle riforme istituzionali possibili il motore che alle prossime scadenze si vada con regole nuove regole condivise che permettano un passo in avanti verso una democrazia matura guida De Guidi poi Smuraglia
Credo sia la prima volta in queste nostre assemblee di gruppo che mi permetto di fare un riferimento esplicito ai cristiano sociali
Io dalla prima dalla precedente legislatura mi sono sentito sempre progressista mi sono sentito membro dell'Ulivo in questa ma questa volta mi permetto questa che considero una deviazione
Il giorno in cui Prodi tornò da Cossiga per dire che non era possibile la formazione di un nuovo governo era riunito con coordinamento politico dei cristiano sociali e in quell'occasione
Poi dicemmo che a quel punto la soluzione del governo era l'incarico a D'Alema
E si voleva pure uscire con un documento anche se i nostri documenti trovano molta risonanza sulla stampa
Ma rimanemmo prudenti e dice ma spetta a noi fare ipotesi del genere dirlo come potrebbe essere interpretato e rinunciammo
Quando poi ciò avvenne come tutti i membri del popolo di sinistra siamo Tatti contenti io credo che la positività di questo governo sei assegnata al di là di tutte le riflessioni che sono state fatte anche da due frenò tutti di di massa io li chiamo il primo la reazione razionale composta del popolo di sinistra che non si è lasciata andare a nessun entusiasmo smodato per l'avvenimento epocale qualcuno ha definito che la presenza di Massimo D'Alema alla presidenza del Consiglio ha significato
Questo è di per sé è un segno altamente positivo e di grande maturità politica
L'altro segno della positività di questo governo è il modo svuotato con cui il Polo ha reagito il discorso di Berlusconi su quella piazza è qualcosa di significativo del fatto
Che è consapevole di trovarsi di fronte ad una cosa seria
Duratura
E non trovava altra argomentazione che alle sparate che ha fatto i presupposti mio parere oltre alle cose dette anche su queste considerazioni sono di per sé positiva questo governo inoltre positivo perché a mio parere rappresenta continuità con il governo Prodi molti ministri riconfermate e quindi la politica di severità di serietà che prosegue maltempo spesso ci sono forti segnali di novità
Ieri mattina ieri in una riunione
In un comune di grande tradizione comunista consolidata seria
Gli interlocutori mettevano speriamo che questa volta governo dico la parola di sinistra parafrasando
Mi permisi di rispondere che questa Parodi sinistra D'Alema l'ha pronunciata nell'ambito del discorso di presentazione quando in modo sintetico ma molto efficace
Disse che d'ora innanzi un parametro civiltà di un Paese non sarà più contatto sul PIL ma sul lavoro
Questa espressione e certamente una levata espressione di sinistra e noi crediamo che il segnale che deve essere dato della novità di questo governo avvenga proprio su questo versante
Non l'attendiamo mobilitano l'attendiamo non dico la verità non l'attendiamo in rapidi momenti soluzione gravi problemi della disoccupazione ma questo segnale va dato con chiarezza
Un altro segnale che va dato nei confronti del Parlamento in modo particolare del sei atto sono i rapporti tra governo e parlamento
Ci siamo lamentati spesso in queste nostre assemblee delle difficoltà di poter tenere un rapporto continuo corretto con il governo
Noi abbiamo accarezzato per un po'di tempo l'idea di avere un ministro per i Rapporti col Parlamento che avrebbe garantito e assicurato questa realtà ciò non è stato ma a prescindere da questo crediamo che d'ora innanzi un'attenzione particolare a questo ramo del Parlamento che è distante un po'da Palazzo Chigi più di quanto non sia a Montecitorio
Venga presa in considerazione perché credo che alla base di una buona azione diavolo hai di governo di registi diligente
Legificazione oggi operazione sia quello di un corretto rapporto all'ONU con primo rapporto tra Governo e Parlamento
Io sorvolo su tutti gli aspetti anche emozionali e soggettivi di ciascuno di noi perché mi riconosco perfettamente in quello che ha detto Larizza prima
Ma penso che nello stesso momento in cui ci emozioniamo
Perché il segretario dal nostro partito diventa presidente del consiglio svolge un discorso programmatico
Ci sono molti altri che evidentemente si emozionano nella direzione opposta e lo hanno dimostrato con chiarezza ma non parlo solo di quelli arruolati da ma i dei tanti che hanno nel Paese pregiudizi
Soffrono di antiche preclusioni e quindi e certamente non ci daranno una mano anzi fra tutti cercato di ostacolare il cammino allora da questo punto di vista dobbiamo essere consapevoli sempre delle difficoltà che ci aspettano comprese quelle parlamentari nel senso che la guerra Guerra che ci promettono sappiamo che sono in grado di farlo quand'anche attenuarsi il suo impegno la lega sappiamo che in varie occasioni ci hanno dimostrato che si può costringere il Parlamento ha la maggioranza ad essere sempre presente perché basta
Un minimo scarto immediatamente i provvedimenti non passano penso che il primo banco di prova sarà la finanziaria e i collegati nei quali dobbiamo aspettarci una guerra senza quartiere
E a questo punto dobbiamo anche immaginare qual è il ruolo che assumerà il Parlamento il quale e anche la maggioranza
Il quale può essere chiamato in alcuni momenti
A disciplinatamente essere presente in ogni ora anche su provvedimenti che non gli sembrava di grandissimo interesse per garantire la maggioranza ed evitare lo scoglio del numero legale
Però qualche volta sappiamo che anche all'interno dalla maggioranza non tutti sono stati presenti come è stato presente in gran parte il nostro gruppo
E che ci sono state delle oggettive difficoltà e ci saranno anche in seguito
Il modo di superarle non è soltanto quello di imporre una disciplina rigorosa e anche quello di ottenere un rigoroso convincimento che quello che stiamo facendo merita di essere sostenuto in ogni momento
Allora diventa importante il coinvolgimento su cui ci sono fermo soffermati anche altri prima di me
Del parlamento e della maggioranza in questo lavoro perché senza di questo senza una convinzione profonda di dover affrontare una battaglia veramente difficile credo che sarebbe impossibile pretendere solo per disciplina che in avvenire tutti siano presenti sempre come ci costringeranno sicuramente a fare allora questo comporta una considerazione del rapporto col Parlamento di un certo tipo
Una considerazione del rapporto con la maggioranza permettetemi di dirlo un po'diverso da quello che c'è stato spesso nel passato ce ne siamo lamentati è inutile che adesso facciamo finta di dimenticarcene
Ci siamo lamentati in varie occasioni di essere posti di fronte a decisioni scelte a cui non avevamo partecipato
Di cui dovevamo essere fedeli esecutori senza possibilità né di presentare emendamenti né di esprimere opinioni diverse né altro questo incide prima di tutto negativamente sulla qualità perché allora
C'è soltanto un gruppo che lavora e la energie che ci sono in Parlamento hanno disperse in secondo luogo incide negativamente perfino sulla stessa presenza sulla convinzione di doverci esseri doversi impegnare allora credo che uno dei punti fondamentali dovrà essere questo ed è la ragione per la quale io non entro nelle questioni di merito che pure ce ne sono
Alcune m'interessano particolarmente perché spero vivamente Massimo D'Alema tornerà il gruppo magari col ministro del lavoro e con altri in una prossima occasione per avere una serata magari un po'diversa da quella che avremmo qualche mese fa
Nella quale ponemmo sul tappeto una serie di problemi ma non furono oggetto di una riflessione collettiva come avremmo desiderato se questo fosse possibile
Credo che se ne gioverebbe il governo se ne gioverebbe la maggioranza anche perché io una convenzione e concludo senso che noi abbiamo dobbiamo avere una certa fretta anche di realizzare alcune cose o di impostare alcuni problemi in termini più ampi e più anti di quanto si sia potuto fare in precedenza perché non sappiamo qual è la durata di questo governo dobbiamo calcolare non per la durata ventennale ma ragionare come S potesse accadere anche che la durata non fosse quella che noi desideriamo e in quel caso
Al giudizio degli elettori bisognerebbe presentarsi
Con molto di più di quanto ci saremmo presentati se ci fossimo presentati in questo momento allora c'è un impegno comune
Che noi dobbiamo realizzare perché il governo possa fare il più possibile rendendolo noto e creando nel Paese un senso di adesione antecedente e sono importanti e che i cittadini e la gran parte condividono su questo il ruolo che possiamo svolte essenziali e quindi su questo io confido in un rapporto veramente proficuo
Anche Sandro Pardini palestinese
è inutile nascondersi che registriamo le nostre incontri come si dice sul territorio in questi giorni
Preoccupazioni sicuramente per le responsabilità oggi piovute sulle spalle della sinistra ma anche preoccupazione per come si è giunti a questa soluzione della crisi e non certo per per perplessità sulla legittimità costituzionale di questo Governo come l'opposizione vorrebbe far credere al Paese ma per l'inedita e per certi versi inaspettata composizione della maggioranza
Tuttavia mi rendo conto che la strada era obbligata e la soluzione in questo momento l'unica possibile in alternativa alle elezioni
Vorrei però che con dividessimo tutti l'idea che questa soluzione rischia di rappresentare anche al di là delle intenzioni
Un superamento dell'idea su cui gli italiani votarono nell'aprile del novantasei c'è la costruzione di una grande coalizione euro tra i movimenti a sinistra democratica del cattolicesimo democratico che per tanti anni in Italia
Si erano contrapposte oggi da molti si teme che questo progetto sia tramontato
Con ciò mettendo in crisi soprattutto quella parte dei cattolici democratici che hanno negli ultimi anni vissuto drammaticamente il superamento dalla Democrazia cristiana
Che con Travaglio avevano trovato le ragioni di un'alleanza nell'Ulivo ed oggi si vedono per certi versi spinti verso una Meo restaurazione di quel una verso una ricostituzione di quel soggetto politico che essi stessi avevano contribuito a superare
Oggi del credo debba essere presente a tutti noi il percorso abilità di non contribuire a ricreare scemare di preistoria politica
E al contrario mi auguro che si stabilì stabiliscano all'interno di questo governo e grazie a questo governo rapporti fra le forze politiche che compongono la maggioranza ma che costituivano il nucleo fondamentale dell'Ulivo
Si consoli glielo dicevo si sviluppino quelle solidarietà e quelle coerenza nei confronti dell'obiettivo fondamentale
Che la coalizione aveva nel novantasei per la costruzione di un bipolarismo effettivo Italia perseguendo quelle riforme costituzionali che devono diventa questa volta sì a mente
Bagaglio fondamentale dell'attività di questo governo
Diversamente temo si aprirebbero spazi nel nostro Paese per movimenti che farebbero della protesta a volte anche esclusivamente demagogica la loro vera
Legittima azione
Mi sembra in oltre che da questo punto si debba partire delle riforme istituzionali per saper di regola di aver dialogare con quella parte del Paese che spesso in maniera un po'diciamo così frutto folcloristica no e e interpretiamo e con superficialità cioè con la la lei
Che interpreta nel Nord parte del Paese estremamente importante
Ragioni più che condiviso da grandi strati della cittadinanza
Io credo che guardare a questo movimento attraverso le riforme istituzionali con attenzione da parte di questo governo sarà un passo avanti per una maggior democrazia nel nostro Paese
Infine vorrei concludere mi permetto di sottolineare quanto già per certi versi Pellegrino detto io mi auguro che questo governo che per la prima volta vede
Capo del Consiglio
Segretario del partito Democratici di sinistra sappiano una volta per tutte e trasformare il modo di fare politica in Italia perché il modo di fare politica in Italia sia improntato a quei criteri di trasparenza di democrazia e di partecipazione
Perché si possa far luce su quel tanti misteri che in Italia da sempre la legge non solo politica e che questa volta veramente la partecipazione di venti Billa i motivi di questo governo
E ne ed io intere adesso c'è l'ordine sarei per dare la parola alle tredici e trenta D'Alema tredici e trentacinque al massimo in modo da consentire lì uno Parco lance come si diceva apporto Sciacca prima di affrontare rilievo alle quindici deve parlare alla
E
Carmela
Vengano
Io adesso pochi gerarchi comunque direi sogna inglese legale e Astalli senese che aveva preavvertito poi ma sul Donisi va bene poniamoci la Boniver Marsili
Senza nemmeno sapere il seguito senese poiché è detto ma sullo
Ometto qualsiasi una riflessione politica generale non perché non le ritenga utile ma perché mi sembra che in questo momento sarebbe del tutto inopportuna e o invece
Di offrire un modesto contributo all'agenda di lavoro del presidente del Co Silvio
Mi mi ha allaccio al di accenni che Giovanni Pellegrino affatto agli apparati ai problemi dei servizi e della sicurezza
Noi abbiamo una legge che data da oltre ventuno anni e che di per sé costituisce una fotografia dello stato dei rapporti della guerra fredda in quell'epoca era un momento di armistizio ma apriva come dire a problemi forti di funzionalità ed efficienza
Il fatto che quella legge oggi così non va
E universalmente riconosciuto in Parlamento da giugno abbiamo aperto una processo di riforma sulla base di numerosi disegni di legge presentati sia da esponenti di maggioranza e soprattutto da esponenti dell'opposizione questi disegni di legge sono stati bloccati
Perché il governo Prodi a giustamente espresso l'intenzione di presentare un proprio disegno di legge per cui la discussione si è fermata dal ventiquattro giugno del novantotto
Le vicende successive ovviamente spiegano come perché questa promessa non sia stata mantenuta ritengo appunto che nell'agenda debba essere inserito l'adempimento per così dire di questo e lo sottolineo perché mi rendo conto che questo punto e uno di quelli in cui le differenti sensibilità e i differenti orientamenti politico ideale presente nel governo richiederanno il massimo di lavoro e di calibratura
Per arrivare ad una soluzione che come diceva Giovanni Pellegrino su Gelli perfettamente il superamento di un'intera fase storica e pernottare il Paese di strumenti di sicurezza
Efficaci
E servizio dalla democrazia e tutto
Grazie senese Aldo Masullo poi londinese
Io
Debbo esprimere il mio stato d'animo non totalmente ma per una parte e cioè che ognuno di noi ed io in modo particolare visto che sono stato eletto in un collegio tradizionalmente di centrodestra
Dovendo esercitare polemiche molto aspre contro una consolidata cultura collettiva mi troverò certamente questa volta in una qualche difficoltà
Dovendo parlate ancora una volta contro principi e posizioni che appartengono purtroppo oggi ad alleati nella maggioranza ma è un pezzo che io pago volentieri perché nessuno di
Ma non mi importa perché a me a me non interessa il potere vi chiedo scusa ammesso che questo sia un potente la casa che mi importa dire che questo prezzo alle io personalmente sono ben lieto di pagarlo se il governo che oggi nascerà nella sua pienezza e con la fiducia del Senato
E che è rappresentato da un uomo del livello di Massimo D'Alema come presidente
Sappia essere un Governo non soltanto politico nel senso corrente della parola ma secondo una mia vecchia convinzione un governo etico-politico
Cioè capace di introdurre nella società italiana alcuni elementi Dino alcun piano di suoi ritardi stop
Continui assortire effettivi vantaggi
Vorrei dire noi abbiamo ancora nelle nostre fibre storiche
L'idea di una società come sistema delle protezioni
E non è solo la clamorosa mafia mai anche altre forme sia pure meno vistosamente criminale ora io credo che o un governo di alto profilo debba soprattutto naturalmente attraverso una serie di azioni e scelte che sono quelle dei problemi particolari ma aprire la capacità di guardare alla funzione delle scelte particolari a questo grande oggetto di modernizzazione morale dell'Italia
E questo significa e non cedere sia pure per ragioni politiche a richiami io ho sentito qui citare la pacificazione di cossighiana
La pacificazione alla pacificazione
Può segnare un fatto positivo c'è un modo per essere insieme nella collaborazione non può essere mai un fatto positivo si può nascondere un cedimento alla conservazione
Di certi modi culturali di essere questa è la mia prima preoccupazione questo è il diciamo il pro il prezzo che io vorrei pagando essere compensato dall'azione di questo governo secondo punto sarò brevissimo è un punto specie fico
Questo governo nasce all'insegna
Della valorizzazione del problema centrale del lavoro nel suo collegamento con il Mezzogiorno
Considerato non più come problema di religioni ma come un problema nazionale
Ecco io vorrei dire al nostro presidente del Consiglio
Che
Tenga presente che il problema del lavoro soprattutto nell'Italia meridionale ma io Cretto dovunque non è meramente il problema
Del a produzione di nuovi posti per i disoccupati come tale mette anzitutto un problema
Di arricchimento delle risorse scolastiche di formazione e di ricerca scientifica
Perché certamente tutti sanno come non e possa essere uno sviluppo economico dove non viene uno sviluppo della ricetta devi che quindi dalla formazione che alla ricerca scientifica Preta
Se ne teniamo presente che alla ricerca scientifica destinato per il Mezzogiorno il quattro per cento
Dell'intero finanziamento nazionale credo che
Koné
Io adesso non mi posso riferire
Non mi posso riferire a Zecchino perché qui siamo nella sede di un'Assemblea del gruppo dei Democratici di sinistra alla quale io sia pure come indipendente mi onoro di appartenere perlomeno fino a questo momento Pretty
Quindi dico no
Ecco allora il problema spesso
Della trasformazione civile del Mezzogiorno il problema spesso de la lotta alla camorra e a quanto la camorra rappresentano il freno allo sviluppo economico sano è un problema che va guardato non soltanto dal punto di vista della pubblica sicurezza o dal punto di vista dell'incremento dei lavori pubblici o altri espedienti che pure è necessario non ha guardato soprattutto dal punto di vista di un capo da alcuni rompere il circolo vizioso non viene sviluppo perché non vi è formazione e non via ricerca scientifica l'ovvia ricerca scientifica perché non vi è formazione e non viene sviluppo perché io su questo
Vorrei come premio nel mio pezzo morale
Che il Governo opponesse una particolare attenzione grazie a richiamarlo Eugenio Donisi all'ultimo intervento a quella parvenza d'Asia anch'io rapidissimamente moderno siamo tutti consapevoli appunto che anche se in maniera accelerata e con tante tensioni e difficoltà l'incarico a D'Alema ha rappresentato un elemento di novità
Politica di Percy diciamo tale da consentire anche uno sviluppo della della soluzione della crisi che poteva rappresentare una sconfitta e che invece è stata avvolta dentro condizioni anche dure e anche dentro uno stato di necessità che c'è che persiste ad una sintesi a un compromesso che io considero la sostanza positivo
E infatti è stato decisivo anche l'attenzione che abbiamo avuto nei confronti del centro quindi non si tratta solo di trasformismo
E detto tutto ciò però io credo che questo governo che può esprimere una fase di passaggio importante
Ha aperto come si diceva una volta un terreno di lotta di confronto tra naturalmente assi strategici diversi che almeno per una fase possono stabilmente anche coesistere se ci sono almeno io credo due condizioni o una la forte capacità di governo inutile dire su alcune grandi questioni la scuola lo sviluppo l'occupazione una capacità di o di sintesi propositiva molto forti
Dall'altro però etnologo lo accenno soltanto se c'è anche una riorganizzazione strategica della sinistra e dell'Ulivo in particolari o di della coalizione di centro sinistra in questo quadro ecco la sottolineatura rapidissima che volevamo fare bisogna avvenire attenzione politica mantenere aperto un filo a sinistra non regalare all'estremismo forze tensioni bisogno e giusto quindi io credo porre il problema si delle forze di opposizione della destra tentare di scrivere insieme le regole mantenere scelto questa ispirazione di fondo nostra in particolare oggi per la questione della legge elettorale tuttavia mi permetto di dire non ripetere un poco la forzatura che c'è stata con la Bicamerale ci deve essere una misura e un equilibrio il dovere nostro io che lo sia oggi
Come lo era ieri i concentrare nel sostenere l'attività di governo
Su questo punto
Ed è l'altra sottolineatura che voglio fare dopo il maggiore già prima si poneva il problema
Dello sviluppo del processo riformatore
Oggi questa è la grande questione che diciamo anche nella piattaforma che D'Alema presentato vive cioè non è un problema soltanto di Bertinotti e il problema di questo governo della maggioranza della sinistra e io voglio dire due osservazioni rapidissime da un lato c'è mancata nel passato
Una seria capacità di confronto e di verifica e da e anche una debolezza di proposta
Della sinistra e dell'Ulivo oggi avevano che
Sul terreno
Dell'Europa si apre uno spiraglio più forte e più credibile più credibile e tuttavia io mi permetto qua di dire
Particolari a D'Alema ma insomma l'insieme delle forze bisogna passare dalle enunciazioni di principio giuste che D'Alema ha detto anche nella piattaforma
Ai fatti e sui fatti io Rüppell momento diciamo di avere una preoccupazione
Una preoccupazione la questione della battaglia per l'occupazione io so che c'è attenzione strategica riflessione
Anche la scelta di Bassolino e così via tuttavia io sono convinto tutti siamo convinti che è una situazione difficile
Ci sono non solo previsioni analisi che danno un quadro drammatico della situazione e non solo dell'Italia
E tuttavia io credo che su questo terreno noi dobbiamo riuscire subito a dare il segno di una un'inversione di tendenza
Che sia mosso in due direzioni da un lato
Affrontare l'emergenza non attraverso misure di emergenza di assistenza etc ma attraverso però una invenzione politica e programmatica che ci faccia parlare all'Area dei disoccupati meridionali insieme però definire quella strategia di lungo periodo che richiede sì la coerenza e il coordinamento diciamo europeo ma che richiede anche una capacità del Governo nazionale
Di tenere assieme le politiche di bilancio fiscale ma anche dei trasporti dei beni culturali dell'ambiente e della formazione
E che siano diciamo l'insieme di questi punti coordinati e concentrati a dare una risposta credibile anche si articola nata negli anni alla grande questione dell'occupazione del lavoro
Bene ringraziamo tutti i colleghi che sono intervenuti ringrazio Massimo D'Alema quale adesso dò la parola
Vuole
No stavo per dire naturalmente Massimo sarà qui più tardi per ascoltare anche gli altri novanta colleghi un saluto a ma quelli che non hanno parlato parleranno in aula
Un saluto e un applauso a Marco Minniti nuovo sottosegretario alla presidenza del Consiglio
Ringrazio la RAI e Radio Radicale che hanno trasmesso in diretta il nostro dibattito e dà la parola al presidente del Consiglio Massimo D'Alema Cesare possiamo mandare gli interventi scritti
Li leggerà con grande no no
Potete prendere la parola in aula insomma anzi credo che quelli che non hanno parlato qui debbano avere diritto alla precedenza diciamo potete farla Tambov dovrà completare il nostro ribattezzato in una sede più istituzionale
Io vi ringrazio molto diciamo per
Per il sostegno per l'augurio
Che poi si tratterrà anche nel voto di fiducia ma che insomma in questa sede anche un contenuto di natura più particolare almeno così si annuncia insomma se
Poi dopo vedere
Vogliamo io vorrei
Fare alcune considerazioni politiche comincerò quindi per l'attenzione che ha dovuto a questo problema ma anche per poi corno in disparte
Affrontare la questione che c'è essere apposto da ultimo nella sua introduzione
Io non disprezzo ha fatto per l'educazione per cultura quella esigenza nella composizione del governo di contemperare anche che
Una norma di rappresentatività
Con poi altri i criteri stringenti dal punto di vista della efficacia dell'esecutivo
E non c'è dubbio che lavoro che è stato estremamente rapido io mi sono prefisso perché poi cercherò una delle questioni
Che c'è danno era di esigenza di dare una risposta molto rapida alla crisi al
La sconfitta che si era determinata scure
Ma nella ristrettezza dei tempi io ho cercato di tenere conto di diverse esigenze
E non c'è dubbio che fra queste acceduto non ha trovato una risposta adeguata quella anche di una rappresentanza delle nostre forze parlamentari
Che fosse più pure qui liberata e più rispettosa del peso e delle competenze
Chi ha questo gruppo parlamentare quindi delle possibilità che si può sicuramente vi erano di
Una presenza nel governo
Uno più senatori del nostro gruppo
Hanno pesato innanzitutto pensato un un'eredità sommario ritenuto che si dovesse garantire un
Blocco di continuità con l'esperienza del governo Prodi
Una valutazione di
Sulla qualità di quell'esperienza di governo da fare non so se funzione sembra che va e viene voi va e basta Roma allora
Contano e quindi e qui si insomma sono cuore essere facilitate e quindi sicuramente diciamo qui o è ereditato un
Una caratteristica della composizione del governo pro perché
Nostra presenza del governo è stata in parte notevole diciamo è un un blocco di continuità io considero diciamo tutto sommato sempre parte di una continuità la
Lo spostamento di Fassino nell'ambito della politica estera dell'incarico ministeriale perché sinceramente credo che e questo fosse un prolungamento dell'esperienza positiva che lui ha avviato
E gli elementi di in effetti non funziona
Ecco gli elementi di gli elementi di Dino metà sono molto limitati parliamoci chiaro
Margini erano estremamente ristretti
Ho voluto ho voluto lanciare questo segnale ma non è solo un segnale anche una scelta che ha un significato anche in relazione alle capacità della persona ad affermarsi come come persona di governo di Bassolino
E sinceramente onestamente anche in relazione alla natura dei dicasteri che si doveva ricoprire i margini erano effettivamente molto ristretti non è che questo problema non sia stato considerato non sono riuscito a dare una risposta a questa esigenza
Sicuramente per i margini entro i quali mi sono trovato ad operare la composizione del ministero nel suo complesso invece questo non vorrei che aggravasse l'amarezza anziché essere consolazione vede una presenza ragionevolmente significativa di senatori della maggioranza all'interno del ministero
Grava gravano ah no no dal punto di vista istituzionale non dovrebbe essere considerata l'Aga Khan per la lotta no
E poi è pur vero diciamo che Maselli era ministro diciamo che non vorrei che ci fosse una visione burocratica della questione io credo che ruolo che Bassanini assumerà nel ministero
Politicamente assai più rilevante che non quello pure importantissimo diciamo
Perché mi pare di capire che in una certa misura continuerà a sovraintendere lavoro che faceva pare intenzionato a mollarlo diciamo e in più
E in più si trova nella condizione di potere
E di dovere svolge un ruolo più complessivo di regia dell'azione di governo che attribuisce un peso notevole
Io credo anche che insomma non lo so la composizione del governo può essere variamente giudicata naturalmente io ne sono abbastanza soddisfatto complesso
Sotto il profilo Della qualità e sotto il profilo politico
E anche perché
Consentitemi di dire non si caratterizza come un Governo della sinistra ed esce
Io ho già dato una prima risposta
Questo non è un governo della sinistra e del centro
Questo governo dell'Ulivo con i comunisti italiani e quello di
Perché
La vicepresidenza di Mattarella Rosa Russo Jervolino al ministero degli Interni che altre scelte di questo tipo
La presenza di Nikkei che Castro letta nel governo
Hanno questo significato
Quindi io credo di avere proceduto con un criterio
E di avere lanciato un messaggio chiaro
Perché credo che noi ovviamente nel confronto
Libero di diverse prospettive politiche
La nostra prospettiva non è quella di un governo
Alla sua maniera di larghe intese che contenga al suo interno i due poli del futuro bipolarismo io rispetto a questo ragionamento
Ragionamento politologico rispettabile anche se il tecnico che questo tipo di visione del futuro del Paese
Non corrisponda alla realtà dell'Italia sottovaluti consistenza il radicamento del di questa destra
Che verso la quale io mi rivolgo con una politica del dialogo
Perché credo che rappresenti una parte importante della società italiana
E non un fenomeno transitorio
Ma qualcosa Chiappara dice adesso non voglio fare un discorso sulla storia d'Italia perché
C'è tempo
E quindi credo che l'ipotesi alla quale mi sento legato e cioè che il centro sinistra sia un patto strategico un una soluzione di lungo periodo al problema della governabilità e del bipolarismo
Sia l'ipotesi più volte anche se collaboriamo con una forza l'UDR che ne coltiva un'altra sola siccome non spetta al governo sciogliere queste questioni
Cara allo sviluppo vicenda politica e istituzionale
Io sono abbastanza fiducioso che non è vero che la nascita di questo governo segna il fallimento del della strategia del centrosinistra che poi si è incarnato nell'ultimo
Di cui di questa strategia diciamo di questa idea che per governare l'Italia e costruire bipolarismo ci volesse un patto strategico
Di centrosinistra
E che questo patto strategico fosse innanzitutto una certa idea delle alleanze sociali per il governo del Paese delle grandi alleanze culturali io non sono stato diciamo un destinatario ma sicuramente un costrutto
Dopo la sconfitta elettorale del mille novecentonovantaquattro
E di questa idea resto convinto anche se non ho mai condiviso
La convinzione che questa strategia dovesse portare ad annullare
Le diverse identità
Convergono in un patto strategico di centro sinistra
Mi a dissolvere input
Perché questo non l'ho mai condiviso e continua condivideva
Detto questo noi abbiamo ci siamo trovati di fronte ad una crisi molto difficile
Che poteva rappresentare un arretramento
Vi tutta la situazione del
Tale sarebbe stato a mio giudizio la formazione di un governo non politico di un governo tecnico devo anche di un governo istituzionale
Io credo che in una condizione di quel tipo il disegno di riaggregazione del centro moderato sarebbe stato molto molto molto più forte
E la disgregazione dell'esperienza dell'Ulivo avrebbe potuto determinarsi in modo molto più accelerato
Io non ho progettato questa crisi
Lui Brigato per fare il presidente del Consiglio
Diciamo che inietta vero testimone salve chi ero piuttosto scettico e piuttosto o sottile a questa prospettiva
La quale
Mi è qualche modo caduta sulle spalle non perché non pensasse come ho detto più volte punto eccetera ma perché in questa situazione vedevo tutta la delicatezza e anche il rischio del passaggio
No momento in cui diciamo il gruppo L'Ulivo trenta elusivo sincero in modo particolare ai gruppo dirigente del
I presidenti dei nostri gruppi parlamentari vice presidente del consiglio dei gli altri leader dell'Ulivo hanno ritenuto di dovere giocare questa carta tentare una risposta politica
Da quel momento
Mi sono mosso per formare motto rapido
E efficace il governo del Paese perché sono onestamente diciamo uno prima può avere dei dubbi ma poi quando meno questo è un po'la mia abitudine quando mi dicono di fare una cosa cerco di farla in modo rapido e
Superando gli ostacoli
L'unico modo di un governo al Paese era puntare ad un'alleanza con l'UDR
Io stesso ho riconosciuto il il tratto di eccezionalità e di questo governo
Ma non fino al punto di cedere ad una campagna della destra che non ha fondamento
Non mi riferisco soltanto al tema della legittimità o illegittimità che davvero questo non ha alcun fondamento
Mi riferisco anche a qualche dato pur sostanziosa mentre politico
Noi abbiamo vinto le elezioni
Non loro
Questo governo non rappresenta un ribaltone
Io sono il leader del partito che ha avuto più voti
Ero a fianco di Prodi nella campagna elettorale del prode chi mi ha indicato per la formazione del nuovo governo d'intesa con quella coalizione che ha vinto le elezioni
Il fenomeno dell'UDR un fatto politico la rottura tra l'UDR il Polo si era già determinata aveva già portato a fatti di notevole rilevanza politico-programmatico parlamentari Scudieri ha votato il documento di programmazione economica e finanziaria del governo Prodi
Cioè le linee della politica economica del prossimo triennio
L'UDR ha votato in modo determinante l'allargamento della NATO tre una delle misure fondamentale della politica estera del nostro Paese
Noi non ci siamo trovati ad un'improvvisazione trasportistica
Ma l'approdo di un processo politico che si era avviato attraverso atti di grande rilevanza politica e istituzionale
E non c'è il minimo dubbio che l'apertura all'UDR in una prospettiva di governo fosse già stata fatta dal governo Prodi
Quando io ho ricevuto incarico l'indicazione dell'Ulivo ho chiesto sì ho chiesto ho chiesto ai a quelli che mi avevano indicato se queste indicazioni comprendesse la ricerca di un'alleanza politica con l'UDR
Mi è stato risposto ovviamente di sì
Vorrei aggiungere che nelle concitate ore che hanno segnato la conclusione del tentativo di Prodi Prodi ha chiesto e ha ottenuto da noi
L'autorizzazione a concludere un accordo di governo con l'UDR
Tanto è vero che il primo atto che egli ha compiuto avendo ricevuto mandato esplorativo è stato incontrare una delegazione dell'UDR io ho formato un governo con la maggioranza possibile sulla linea che era stata aperta da Prodi
Coratti
E sulla base di una convergenza
Sulla politica estera e sulla politica economica e si era manifestata con voti di grande rilevanza in Parlamento
Anche l'argomento che i parlamentari che sostengono il nostro governo sono stati eletti con i voti del Polo
è un argomento che deve essere preso abbastanza con le molle
Intanto perché ce n'è un numero non piccolo e comunque determinante che sono stati eletti con la proporzionale cioè con i voti propri e noi siamo in un sistema di coalizione carico non siamo in un sistema di per
E lì si è determinata una frattura politica
Non un improvvisato passaggio trasformisti lo percorre come no che si era determinata prima ben prima che si formasse il nuovo Governo e la nuova maggioranza
Io ricordo dov'è che non possiamo farci travolgere insomma
Dalla rumorosa ci sono dati politici ma non possiamo essere travolti dal fatto che loro sono rumorosi Dinoi
Il governo Berlusconi si formò sulla faccio sulla base di un patto tra due partiti la lega e Alleanza Nazionale che avevano giurato aspre durato durante tutta la campagna elettorale che mai avrebbero governato insieme
E che si erano presentati contrapposti alle elezioni
E passò al Senato con il voto di parlamentari del Partito popolare che proprio a quel non c'entravano proprio nulla perché non avevano contratto alcun patto separato con Berlusconi
Fu un'operazione e non simpatica
Ma nessuno di noi credo alla immoralità alla delegittimazione politica eccetera
Acqua
Sono episodi che test ma lo stesso Governo Prodi intendiamoci è nato sulla base di una condizione che hanno ed è normale negli altri paesi europei quella della desistenza cioè del sostegno di otto sai che aveva una diversa impostazione programmatica
E che non ricco dimenticata ma non ha mai voluto malgrado noi avessimo incalzati da questo punto di vista fare un accordo programmatico con l'Ulivo
Mentre invece questo governo nasce sulla base di un accordo programmatico che certo non sarà proprio dettagliato ma non è neppure una paginetta che l'accordo che abbiamo sottoscritto diciamo neppure una paginetta vinta generici allora io ricordo questi dati perché vero situazione eccezionale
A meno che non pensiamo che la vera novità politiche italiane che siamo entrati in un sistema di
Si pensi a ritmo presunto
Per cui diciamo coi le elezioni non servono a formare coalizioni di governo ma eleggere Primo Ministro che non è neanche insiste e mi europei diciamo più uninominali equipaggio l'incarico che
Gli esempi di cambi di primo ministro diciamo nel corso di una legislatura e senza elezioni dicendomi soccorrono gli speciali stima del dopoguerra si contano a bizzeffe ecco ha detto questo per dire che il riconoscimento
Del fatto che questo Governo ha un tratto di eccezionalità che questo governo è il il Governo coerente possibile con il risultato elettorale in una condizione anomala
Determinata da una d'uffici rottura come ne tragga diffonde Bertinotti che viene meno al patto e comunque comprendeva il sostegno perché che avevo firmato un patto con Beppino
Che comprendeva l'acqua Osa che qualora i voti degli eletti di Rifondazione fossero stati determinanti degli avrebbe sostenuto il governo di centrosinistra
Parlare qui anche qui diciamo non è che ci dobbiamo mettere a fare siamo notai sono processi politici che pensare che queste questioni che ci possa essere un processo notarile di format non è che il bipolarismo diciamo secondo me contiene un enorme ingenuità spero che sono processi politici e a nessuno è venuto in mente di dire a Bertinotti traditori
Semmai di di e compiuto un errore cosa sbagliata per la sinistra italiana ma scherziamo
Noi non possiamo essere speculari ad una moto primitivo
E permette di definire
Castamente primitivo di porre questi problemi
Che di manifesta nei nostri pure necessari interlocutori
E
Io penso anche che c'è una una questione che ha una rilevanza politica istituzionale anche sostanziale cioè questo governo nasce anche perché il andare via sono le elezioni immediatamente era per molte ragioni precluso o inutili nessuno argomentato sul tema culturale cioè che l'esperienza italiana dimostra che non si lui c'è il bipolarismo a colpi di elezioni
E che noi dobbiamo creare le condizioni attraverso della d'accordo con Pellegrino una combinazione di elementi di riforma elettore Ale costituzionale perché la sola via del maggioritario senza
Meno alcune fondamentali riforme costituzionali può
Creare
Harper sino a gravare la contraddizione tra costituzione materiale Costituzione scritto con rischi drammatici drammatici nel rapporto fra cittadini e istituzioni
Di cui la grande manifestazione di sabato è anche un segnale perché contiene due cose tutte e due che non devono essere sottovalutate diciamo intanto che questo contrasto tra percezione del ma giudiziario e Costituzione scritta attraversa la coscienza di milioni di italiani secondo che l'appello
Ad un rigato un
Sostrato di di di di pro un anticomunista accumulatosi in cinquant'anni di storia nazionale
è in grado di di muovere ancora una parte del Paese
Che tema quale bisogna guardare con attenzione preoccupazione con atti politici tendenti alla drammatizzazione del conflitto eccetera io credo noi siamo per il dialogo per lady fu urne questo comporta da parte del governo un ruolo di stimolo di sollecitazione di di
Lavoro per arrivare assi in presi più che
La determinazione di proposte di maggioranza
Io vorrei dire io non complesso volete non non è una civetteria non non saprei il tuo riferimento diciamo ad un testo pubblicato dai giornali che dato come letto diciamo mi trova impreparato insomma questo punto di vista recidivo raccontano per sommi capi comunque voglio dire la mia opinione su questa questione che è quella
Che ha caratterizzato anche la campagna elettorale che ho condotto
Durante la campagna elettorale io mi sono recato ad incontrare i dirigenti e i lottatori di Mediaset
Durante la campagna elettorale che abbiamo vinto e non perso concetto che almeno noi dovremmo tenere Carlo
In quell'occasione ho detto
Che la sinistra italiana contrasta Berlusconi ma non combatte l'impresa
Non danneggia le impresa
Ma che considera un patrimonio del nostro Paese soprattutto quella che è una delle maggiori impresa nel campo della comunicazione preside in qualità di presidente del Consiglio mi sento ancor più ottenuto già
Ad essere garante di questo impegno
E non è possibile neanche nei punti nessun ministro ma sono sicuro che non è neanche nella volontà nessuno volere rizzare posizioni di governo ai fini della lotta politica altro problema è quello di garantire quel pluralismo quella correttezza dell'informazione che sono necessari
Ma questo non è compito del governo
Esistono altri organismi che hanno questo compito
E che
Auspicabilmente faranno il loro dovere non è il ministro delle Poste che garantire diciamo la
Ora il pezzo del pluralismo dell'informazione eccetera sì ci sono organismi parlamentari che hanno questo compito e se si ritiene di doverle attivare per ragioni fondate perché questo penso che sarà sarà opportuno che
Carlo diciamo
Giudicò con assoluta nettezza e questo non ho idea di cosa sia stato detto ma insomma questa è la mia opinione intendo far valere perché insomma una condizione questa ma non è anche qui non è fine
Alcune condizioni per il dialogo Palmarin spingono ecco visti
Mi permetto da questo punto di vista di operare una distinzione che
Tra il leader politico Berlusconi in impresa Mediaset poi se anche lui opera ma se questa distinzione sarebbe straordinario ma comunque per parte mia per parte mia diciamo tengo ferma una distinzione nettissima tra questi due capito ecco
Vorrei e
Dire soltanto una parola ma perché che penso che questo veramente sia un tema che svilupperemo sul noto programmatico fondamentale cioè su quello che sta a cuore di tutti i cittadini che ho preso troppo tutta questa storia qui Fini fin qui è molto una questione un essere del ceto politico vorrei dire che c'è un ceto politico allargato che anche formato da quelli più intorno
Qual è
Nocciolo programmatico di questo governo
E sta nel fatto che a partire dal risanamento
Che è stata una condizione fondamentale
Per riconquistare una credibilità un prestigio e per potere tornare a restituire
La politica una funzione in questo Paese dato un passaggio di valore storico dubbi che ciò che ha fatto il governo Prodi segna una pagina fondamentale dell'ASS
Storia italiana io penso anche che questo passaggio sia stato preparato dalla politica che è stata seguita doppi novantadue con l'apporto decisivo della sinistra del movimento sindacale
Cioè noi siamo tornati ad essere il paese che conta che ha un peso
Participi delle grandi scelte europee
E che può guardare con ragionevole ottimismo al suo futuro
Ora sulla base di qui sotto noi dobbiamo mettere l'accento sullo sviluppo
Sull'occupazione sulle riforme
In un quadro europeo nonché caratterizzato dal fatto che sulla base della raggiungimento
è l'obiettivo del uno si mette l'accento sullo sviluppo e sull'occupazione cioè in questo senso il governo nasce in sintonia
Sia con una situazione nuova che c'è in Europa discutibile ieri Tony Blair con conclusione fatto una dichiarazione molto che molto amichevole dice avendo che la novità il Consiglio informale questo clima e lui ha voluto anche dire che a questo hanno portato una or prova anche due nuovi
Primi ministri socialisti l'Europa
Ora è chiaro che questo dipenderà in parte dalla quadro macroeconomico credo a patto che le grandi scelte ci si opereranno
E qui voglio annoiare ma certamente ci sono questioni enormi diciamo come si risponde a un rischio di recessione mondiale quale nuova responsabilità si prendono gli Stati Uniti d'Europa
C'è un problema a Brad e c'è un problema di più lungo periodo nel quale riforma delle istituzioni internazionali che il Governo l'economia la finanza
Poiché
Una questione che riguarda l'Europa come si rimette in movimento un programma europeo di di Investimenti come si finanzia c'è una proposta di Prodi
Da questo punto di vista e in questo quadro quale politica facciamo noi ecco
Cioè io credo che noi davvero
Da questo punto di vista avvertiamo un problema grave e cioè che ganasce l'euro coincide con una grave crisi finanziaria internazionale però avvertiamo anche una grande opportunità quest'
Sono altro Governo di centrosinistra si muove come un pesce nell'acqua diciamo nel contesto internazionale cioè tra governi a mio il CIPE a persone che ragionano come nuovi
E questo è
è un aiuto fondamentale per cercare di vincere la sfida difficilissima che abbiamo dentro mettevano in do fondamenta
Ora
Naturalmente bisognerà poi approfondire queste questioni
Io penso che questo andrà visto in un rapporto stretto con i gruppi
Governo deve attenere in governo nasce come governo di bianche di alleanza parlamentare ecco bisogna creare uno spirito di coesione di responsabilità della maggioranza ci sono passaggi sì da brivido perché io le dico uno dico noi dobbiamo fare la Finanziaria in tempo utile ora dal punto di vista tecnico noi siamo
Siamo
Ecco siamo sarei
Mo'fuori tempo massimo ma noi dobbiamo invece
Che a fare rientrare nel tempo ciò che in realtà è già fuori il che comporta badate una procedura eccezionale
E cioè che
In
Coppi di maggioranza del Senato debbono concorrere a decidere quali cambiamenti si dovranno affrontare la finanziaria alla Camera chiese novantotto no questo molte ma la considera una minaccia teorica dice
Hanno detto io quello che si deve fare cioè bisogna che noi facciamo funzionare come una solo uomo diciamo questa maggioranza
Ma solo
La persona che si appresta a maggioranza
E quinta ci deve consentire poi dopo di affrontare sa perché se no
Ce la facciamo quindi io io lo dicono lo dico dopo io non sono venuto dopo allievi adesso dovete prenderla così come
E questo sarebbe stato sleale io visto dicendo prima come siete
Mi pare secondo me dicendo vediamo insieme da subprime e che venire dopo dire adesso non c'è tempo per cambiarlo sarebbe stato sleale però sto dicendo prima
E tagli sempre minacce siamo io so ci sentono gara a
No no no io dico le questioni vanno visti e ora io l'ho detto come si deve fare ma badate scherza noi abbiamo fatto un Governo per per fare la Finanziaria diciamo innanzitutto e ho capito ma in modo particolare e vorrei anche vedere e che ci perdessimo al primo che se inciampi amore primo ostacolo i tre mila siepi è finito arriviamo arriviamo più quindi
Io sono convinto che Dinoi può possiamo aveva e
Omeriche sì ho già detto nella mia replica laica più ed è chiaro che questo governo noi
Volevamo costituisce mi ero proposto di costituire un governo per fare la finanziaria
Per attraversare il semestre bianco Polito è obbligatorio attraversarlo diciamo non è quello non è il
E per cercare di che di fare in modo che si facesse una nuova legge elettorale anche per rispondere ad una panda popolare che perché trovo che sia scorretto fare le elezioni per evitare i referendum in generale in modo particolare quando il referendum investe la legge elettorale sopra difficile pensare a un modo più scorretto di aggirare la questione tanto più che intorno alla legge elettorale non c'è soltanto un referendum cui la Corte deciderà ovviamente ma ci sono leggi di iniziativa popolare che leggi di iniziativa parlamentare tutti i gruppi quindi non ci troviamo di in una situazione in cui l'opinione pubblica forze politiche ritengono che si nega era la legge elettorale
In modo
Peggiore dal punto di vista democratico di misura sì con questa richiesta e il fare subito le elezioni con la vecchia legge che evidentemente giudicati inefficaci
E badate questo è un punto improvviso stanza non è un punto di dettaglio
Per quanto mi riguarda se una volta fatte queste cose diciamo o conta fissati i punti essenziali
Regole che consolidano il bipolarismo avvio di un nuovo corso della politica economica e sociale del Paese
Sì poi si riterrà chi l'abilità determinata dalla nascita di questo governo si dei da segnalare attraverso il ricorso alle elezioni prima della data uno spetta a me ci sarà moka pure lo Stato volge
Ma certamente volete non ci sarà quindi un ostacolo ecco ma
A ad andare verso un uno sbocco da parte mia non ci sarà un impedimento costa una se lo sbocco di questo ma io che vedo diciamo che non
Ridotto per i puristi del del bipolarismo compresa per l'opposizione diciamo modo o che l'opposizione sia sia sia anche messa nelle condizioni di sapere che se veramente vuole questo bagno elettorale dice il modo migliore di avvicinarlo è contribuire a realizzare quelle riforme che che lo rendono utile utile l'unico possibile possibile è sempre possibile ma anche utile ecco
Quindi io insisto in questa posizione se ne terzo
Io penso che il dialogo verrà apprezzo che una parte dell'opposizione sia gli enti al dialogo
Sinceramente credo che il fatto che la lega
Voglia collocarsi diciamo in un atteggiamento di governo abolire entra nel governo fa
Un atteggiamento di governo
E mette in disparte la parola d'ordine secessioniste è un fatto positivo per la democrazia Italia
Il fatto che loro lo facciano con un atteggiamento non di fiducia ma l'apertura di disponibilità verso il governo da me presieduto mi fa piacere o non lo trovo piacevole dice
Che è anche il segno che quella politica che abbiamo fatto di dialogo di attenzione di non demonizzazione anche di critica durissima quando è stato necessario ma sempre dicendo che noi combattevamo il secessionismo ma nel nome e è una visione riformista federalista per l'avvenire del Paese
E il riconoscimento che la lega è un fenomeno reale che rappresenta
Malessere vero è la società italiana io credo che sia giusto io penso di fronte alla lettera la politica giusta
è sempre stato quella di combatterli combattere le manifestazioni del loro e
Benissimo banche di lavorare per integrare questa forza nella dialettica democratica del Paese io penso che quando c'è un partito che ha tre milioni di voti
Bisogna lavorare per portarlo sul terreno della dialettica democratica istituzionali e rispetto delle regole quindi anch'io questo lo considero un fatto positivo e naturalmente non che questo
Non rappresenta non abbiamo fatto un'altra maggioranza non abbiamo fatto un'armata Brancaleone come dice oggi mettendo ci sono chi va là Mick Di Pietro io vorrei ricordargli che anche quando io sostenni la sua candidatura mi accusarono di fare un'armata Brancaleone sempre qualcuno che ti accusa diciamo viale
Ed è fatto ma io diciamo
Io non sono pentito di avere sostenuto sostenuto la sua candidatura e nello stesso tempo ritengo che con la lega si debba dialogare nella distinzione dei ruoli dei che noi siamo al governo del Paese e loro sono una forza di opposizione
E credo che quel questo metodo diciamo sì
Metodo che darà frutti
Ci vuole pazienza perché abbiamo sistema politico nuovo forse anche diverse non tradizionali un po'ruspanti diciamo così però io penso che questo metodo è un metodo che darà frutti e ringrazio che
Ringrazio ancora al GR Parlamento è radio radicale che hanno trasmesso in diretta video Cina Awlaki