"Lotta alle mafie e alla corruzione. Bilancio e priorità per il futuro" dibattito organizzato nell'ambito della 3^ Festa Nazionale di Libera (2/21 luglio 1998)

Dire al fresco
Davanti c'è la possibilità
L'argomento importante qui
Quello di stasera in questa festa Ring tante Laterza festa nazionale di libera
No messi assai importanti e certamente il dibattito si svilupperà in maniera
Consentito
Citazione forse
Fin troppo
Carlo russa
Che raccomando vili seguite con la serietà
Che l'argomento richiede questo dibattito
Perché
Secondo una tradizione chi è venuta maturando in questi grandi incontri nazionali di libera l'associazione delle associazioni
Contro le mafie rappresentano occasione di conoscenza di consapevolezza perché ciascuno poi come cittadino possa determinare le proprie scelte
Naturalmente la soddisfazione di averle interlocutori dice
Stasera
Fa sì che entriamo subito nel argomenti e il tema e lotta alle mafie alla corruzione Bilancio e priorità per il futuro
Naturalmente avremo i vorremmo averi e dall'incontro di stasera elementi di conoscenza da informazione
E individuare capire quale vengono intesi come priorità sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista politico sia dal punto di vista della richiesta della tesa che vi è nella società civile
E il primo intervento proprio perché si possa partire da elementi concreti da una conoscenza più approfondita
Della prospettiva futura e del bilancio che viene fatto oggi
La parola
Per primo
Passa al generale Carlo Alfiero che è il direttore della DIA la Direzione investigativa
Nazionale antimafia
Che certamente metterà a disposizione di noi tutti come cittadini
Lei conoscenze degli dati per poter trarre un bilancio dell'attività fin qui svolta e soprattutto per poter individuare le priorità che nel contrasto contro le criminalità
E contro anche la corruzione
Le priorità dicevo che e indispensabile assegnato la parola al generale ampie
Grazie grazie soprattutto agli organizzatori per quest'invito in parte inatteso io non sono abituato a parlare
Molto spesso a partecipare al convegno di patiti se non degli aspetti tecnici che questa sera cercherò
Appunto di mantenermi in questo ambito
Cercando di fornire una conoscenza pochino più puntuale dell'organizzazione che io l'onore e l'onere di guidare ecco forse conoscendo un poco più approfonditamente alla TIA e il lavoro che svolge si può creare quella base di discussione
Chiede il nostro moderatore tacitato
La mafia è inutile che io sto qui a diritti corse
Tutti conoscete la mafia e a prescindere dalle varie forme che essa prenda nelle nostre tormentata regione nel Meridione
L'Amati ha un carattere comune e in una natura strutturale
Cioè a fattor comune con questi di tutte queste forme delinquenziale c'è una struttura cioè la capacità di perseguire degli obiettivi
La capacità via adoperare dei moduli operativi la capacità di operare sistematicamente dire che questo è l'elemento distintivo
Tutte le mafie la struttura
Nella lotta alla mafia per un certo tempo da una parte c'era quinto questo fenomeno che naturalmente o era strutturata
Dall'altra parte c'era la risposta dello Stato la risposta del delle istituzioni perché era puntuale ed episodica era su singoli fatti
C'erano delle forme di strutturazione certamente per la lotta alla mafia ma erano interno assimilata altre strutture
Si interveniva sui singoli fatti
Ecco poi c'è stato il periodo di massima dei maxiprocessi stati Periodo dell'approfondimento della conoscenza
Il fenomeno sia individua ma certamente hanno questa caratteristica la risposta dello Stato è stata quella di fornire anche di contrapporre quindi a a un fenomeno strutturato un nuovo elemento di contrasto che avesse la stessa caratteristica
Quindi la prima caratteristica e questa strutturazione della mafia
A fianco a questo elemento direi distinte caratteristica di tutte le mafie
C'è stato e c'è un altro elemento l'evoluzione che la mafia quattro
E diventa imprenditrice che diventa sovrannazionale che quindi si muove in ambiti più vasti con complicazioni tipo
Che potete ben immaginare
E alla fine l'arroganza e la spietatezza
A cui era arrivato la mafia
E quinti una vera e propria contrapposizione allo stato che poi culminò nella tragica stagione col tutti ricordato
Quale fu la risposta
La risposta dello Stato fu su tutti su tutti i fronti
Con un inasprimento delle leggi ricordo per tutti i quarantuno bis
Con una creazione della DNA e della DDA quindi in campo giudiziario con una specializzazione per la lotta alla mafia e nel campo della polizia con la creazione della TIA ho fatto questa lunga premessa per sapere come nasce la TIA
Quindi la DIA si pone come elemento di polizia
Elemento di strategia strutturale nella lotta alla mafia a un nemico strutturato si contrappone un'organizzazione strutturale
E l'altra caratteristica fondamentale non si lotta più al singolo episodio ma si lotta al fenomeno cioè la DIA non insegue il singolo fenomeno se non è strategico
Ma cerca di arrivare al fenomeno nel suo complesso
Come vedete siamo già ha un'impostazione di una certa culturale direi della Kultur i gol si comincia a creare elementi di cultura antimafia
In realtà un primo passo c'era già stato c'era stato con l'alto commissario la via è un passo più avanti l'alto commissario non disponeva
Di organismi operativi la via invece dispone dia di organi operativi propri e quindi può compiere questo lavoro
Sistematico contro la mafia utilizzando improprio tutti gli elementi dall'analisi fino alle investigazione di polizia giudiziaria
L'elemento però che caratterizza di più
La risposta dello Stato
Con la creazione della via e quella di avergli dato il compito delle investigazioni preventive la parola preventiva vi fa già pensare all'anticipo cioè a una lotta per prevenire l'attività
Della mafia
Questa è la caratteristica fondamentale la legge dice proprio istituita la vigna
Con il compito delle investigazioni preventive nonché delle investigazioni di polizia giudiziaria
Ieri per il quattrocentosedici bis e quindi evidentemente per quelle strati
Mai il compito erano di investigazioni preventive
è importante questo fatto importantissimo pensiamo un attimo a quello che è successo negli anni Settanta corso molto
Quanto si è perduto un'occasione d'intervento definitivo contro la mafia perché nel momento corruttivo della società quando la nostra società la perde completamente le sue caratteristiche rurali e si affaccia verso una società del profitto la società dello sviluppo economico la mafia certamente deve essere rimasta interdette superata delegittimata vera stipsi era strutturata in proprio per rispondere a esigenze di una società diversa ecco forse quello era il momento
Per colpire definitivamente la mafia o quanto meno assestare un percorso ma mancava ancora la capacità di studiare questo fenomeno mancava appunto questa capacità preventiva
Qual è in sostanza
Le caratteristiche della via caratteristica della DIA sono queste attività di carattere preventivo le attività di polizia giudiziaria di carattere strategico
Quelle che possono assestare in colpa al fenomeno e infine la caratteristica di poter operare in tutti gli ambiti comprese quelle internazionali
Quindi a una lotta accampo pieno della mafia c'è una risposta di un organismo che può operare accanto chi è
Caratteristica fondamentale ve la cito perché
Sono
Di notevole interesse per la prima volta abbiamo un organismo interforze
Cioè la via non è costituito da una sola delle polizie
Che si ritiene di avere in Italia me costituite da tutte e tre i
Le polizie
Che costituiscono il nostro sistema
Di pubblica sicurezza carabinieri Polizia di Stato finanza al trentatré per cento
Per la prima volta abbiamo una vera forma di coordinamento non è più un coordinamento teorico è un coordinamento che avviene con un direttore unico con una direzione unica e su obiettivi ben precisi
A questo qual è la prima
Cosa ha portato a questa esperienza positivissima
Non c'è stata nessuna difficoltà e non c'è nessuna difficoltà a operare insieme tra le tre forze di polizia l'obiettivo è ben determinato la direzione fallita annulla tutti gli inconvenienti c'è però un vantaggio il ricorso a tre esperienze differenziate
Che permettono di affrontare i fenomeni in tutti i suoi aspetti e di sfruttare le capacità delle singole forze di polizia
Faccio un esempio sia devo fare un accertamento bancario io sono un generale dei carabinieri non ho bisogno di chiederà la finanza di farle per mio conto io nel mio ambito elementi della finanza che operano ai miei ordini
Altra caratteristica la Pia e specializzata
Cioè non altri compiti lotta alla criminalità organizzata e in particolare alla mafia
Questo permette con un organismo relativamente piccolo
Di affrontare dei grossi problemi perché non c'è tutto il carico di Strange dell'attività di polizia di tutti i giorni pensate alle nostre forze di polizia gli oneri enormi che hanno per la piccola criminalità che poi è quella che dà anche e che cittadina aperte moltissimo per l'ordine pubblico per tutti i compiti di controllo straniere cosicché la via non a questi compiti è specializzata mono funzionale
Come è strutturata a un una direzione centrale divisa in treno le parti che si interessa una punta di investigazioni preventive investigazioni giudiziarie vestirlo giudiziario sono quelle importantissima che si svolgono sotto la guida del sotto la direzione dell'autorità giudiziaria
E il terzo settore quello internazionale che mantiene continui rapporti
Con i Paesi nei quali noi pensiamo ci siano infiltrazioni mafiose o dalle quali auto ai quali provengono infiltrazioni mafiose coi quali stabiliamo rapporti di collaborazione e di conoscenza e anche vie facilitate di comunicazione
La mafia è stata così brinda ma la mafia
La diga costituisce un importante elemento operativo ma rimane un elemento operativo
Ricordiamoci che come verrà fuori da questa discussione certamente la mafia attraversa vari periodi la mafia è stata definita con una felice espressione di uno studioso Inter uno studioso di camorra
Isaia Sales sì quale
Ha definito alla mafia le mafie Como fenomeni carsici tre fenomeni
Che come i fiumi carsici improvvisamente scompaiono uno pensa che non ci siano più poi ricompaiono dopo chilometri magari ingranditi magari ancora più tumultuosi e pericolose ecco questo è un da un'idea noi non sappiamo non possiamo mai dire se la mafia
Chi assume un aspetto diverso di manifestazione sia una mafia vinta o una mafia che si sta preparando per altre attività
La via è soltanto un elemento operativo è uno strumento importante che bene disporre che profondo sul campo che continuamente opera la lotta vera in altre parti della società la lotta vera la facciamo un po'tutti con la cultura antimafia come si diceva prima soprattutto con la cultura
Con la politica che prende le decisioni di fondo per affrontare il problema a tutto campo non soltanto sul piano della lotta poliziesca
Per quello che ci riguarda
Noi riteniamo di svolgere un lavoro con molta professionalità notevoli successe almeno di le persone che qui sono
Come in questo dibattito mi hanno sempre riconosciuto una grande professionalità aria alla riorganizzazione che io ho l'onore di dirigere comunque era notissimo a volontà con molti mezzi devo dire con una ti con uno spirito di sacrificio che vi assicuro è totale grazie
Ringrazio molto il generale Piero del quale anche come giornalista ho apprezzato appunto la chiarezza
E gli elementi che ha portato la completezza del percorso nel suo intervento
Abbiamo avuto quindi occasione di conoscere più direttamente attraverso il protagonista attraverso chi ne è responsabile un importante strumento di investigazione controlli criminalità
Il Bilancio
Autori equilibrato
Che il generale ha fatto rilanciando giustamente poi la valutazione sull'ottimismo o il pessimismo rispetto all'attività che poi chi ha responsabilità politiche nel Paese deve prendere per contrastare la criminalità
Suggerisce
Di passar la parola a Rita Borsellino come vicepresidente di Libera perché credo che proprio nei confronti anche del mondo politico
Vi sia da parte di chi si muove così costantemente all'interno della Società delle richieste precise e di chi
Con questo cognome così importante per le coscienze di noi tutti
Gira da tempo d'Italia
Raccontando vicende non personali perché questo abbiamo imparato anche in questi anni che tante vicende personali sono diventate vicende che riguardano l'intera comunità raccontando la vicenda
Di suo fratello di Paolo Borsellino del quale non voglio ricordare fra pochi giorni il diciannove luglio sarà l'anniversario della strage insieme alla sua scorta
E avendo occasione così di dialogare soprattutto con i giovani per parlar di legalità per portare esempi e indicazioni per confrontarsi e discutere
Ecco io credo che prima ancora di passar la parola a chi poi ad una rappresentanza nelle assemblee di democrazia del Paese vi sia la necessità di unire alla voce del tecnico la richiesta che viene anche da chi quotidianamente si parte contro del criminalità la parola a Rita Borsellino
Non vi nego che mi sento un po'imbarazzata io qui stasera
Mezzo persone tanto qualificate parlare di problemi così grandi
Ma proprio in qualità nella mia qualità di vicepresidente di Libera
Sono una di voi sono una dei tanti esponenti di quella società civile che e si è impegnata che si che si impegna che ci crede che giorno per giorno
Vive questa questa che è una battaglia contro l'illegalità per l'affermazione della legalità allora quelle che questa sera voglio fare non sono delle richieste sono più che altro delle considerazioni che mi son venute maturando dentro anche mentre ascoltavo il generata e parlare con tanta chiarezza
Di del della DDA di questo organismo che si è strutturato di questo organismo strutturato per lottare
Contro le mafie contro l'illegalità contro la corruzione
Paragonava un poco quello che è successo
Dopo appunto la stagione delle stragi quando c'è stato questa impennata di orgoglio quasi da parte dello Stato e da parte della popolazione che ha voluto in qualche modo riappropriarsi prendere di nuovo in mano le redini della sotto della situazione e allora ecco che lo Stato si struttura con leggi nuove
O strutture nuove per lottare contro la criminalità organizzata ecco che anche liberamente esempio più più chiaro più bello vorrei dire anche la società civile si struttura per lottare contro la criminalità organizzata perché se la criminalità organizzata ottiene i risultati che ottiene forse proprio perché così bene organizzata e allora dalla necessità di mettersi insieme di lavorare insieme di parlare lo stesso linguaggio
Di fare in modo che la propria voce possa essere ascoltata e allora tante piccole voci sparse per il Paese come erano le tante associazioni
Che fanno parte di libera seicentotrenta forse anche più oggi
Si sono messe insieme per fare una voce sola per
Riuscire a farsi sentire io credo che libera in questi anni si sia fatta sentire io vedo quest'anno qui è il secondo anno che ciò ospitate in questa struttura vedo come un una partecipazione ancora più più numerosa più attenta significa che stiamo crescendo insieme perché stando insieme si cresce e allora voglio un pochino guardarmi indietro vedere proprio quello che è successo
Dopo la stagione delle stragi quando spinti forse dalla rabbia dall'emozione
Di tutto quello che era successo abbiamo cominciato a guardare forse più chiaramente in faccia alla realtà chiedendo cinque che cosa veramente realmente si potesse fare allora lo Stato per parte sua
Ha fatto delle leggi importanti che sono stati in questi anni degli strumenti importantissimi nelle mani della magistratura delle forze dell'ordine e che tanti risultati importanti e positivi hanno dato la società civile peraltro si è organizzata in libera ripeto non è l'esempio più concreto e più bello
Facendo sentire la propria voce e io che da sei anni ormai da quando sono stata colpita dalla dalla cessione di mio fratello vado in giro
Quasi come è testimone perché non si dimentichi perché da quelle morti possa nascere qualcosa di positivo possa iniziare come iniziatore possa proseguire soprattutto un cammino importante per questa nostra Italia
Io sono un po'testimone di quello che avviene in giro per l'Italia di quello che la società civile sta facendo io sono testimone per esempio di quello che si sta facendo nella scuola italiana
Di come l'educazione alla legalità sia diventato ormai un fatto consolidato all'interno delle scuole di come si si si dia da fare veramente per creare una coscienza nuova
Le nel nei più giovani né i nostri figli di Mei nei più piccoli a partire proprio dai più piccoli a partire da da quelli che
Devono ancora formarsi una coscienza perché possa essere una coscienza forte radicata in cui la legalità
Siano un dato di fatto in cui non ci siano più compromessi tra legalità e illegalità in cui la distinzione il il confine tra legalità e illegalità sia molto netto
E questo forse per tanti di noi adulti per la nostra generazione e per tanti non è stato così tanto che e spesso ci siamo confusi anche noi che ci riteniamo delle persone oneste
Spesso qualche volta non abbiamo capito dove finiva la legalità e cominciava l'illegalità qualche volta ci siamo lasciati trascinare da giudizi che ci venivano proposti come delle verità
Di oggi un titolo dei giornali che parla di riabilitazione di certi personaggi che che di cui sembra assodato ormai aver capito diretti di da che parte sta
E questo mi sembra un fatto inquietante e purtroppo devo avvertire come esponente della società civile che di questi fatti inquietanti in questi ultimi tempi ne abbiamo vissuti tanti sono dei segnali strani che noi avvertiamo e lasciatemelo dire soprattutto al Sud dove questa situazione si sente con più forza dove la si vive là si respira nella vita di tutti i giorni
L'avvertiamo davvero con un grande disagio si ha l'impressione come se si volesse e dare per scontato che quella mafia quella criminalità organizzata o quella corruzione in altra parte d'Italia una le stesse parti d'Italia perché ormai non ci sono più confini io credo per la criminalità organizzata non è la mafia al sud la corruzione al Nord e si sono hanno stessi sono stretti la mano perché parlano lo stesso linguaggio perché sono praticamente la stessa cosa io credo si ha l'impressione che questo problema voglia essere considerato come venga consegnato come superato
E noi sappiamo bene come questo non sia vero noi ripeto io parlo come cittadina del sud come cittadina di quella Palermo dove e sia i grandi arresti alle grandi operazioni in cui vengono arrestati dai boss mafiosi seguono subito a ruota le notizie di come per esempio i figli di questi boss mafiosi abbiamo subito preso il loro posto e siano forse più agguerriti più accaniti dei loro padri e quindi come ci sia questo filo questa continuità che ci fa capire chiaramente come non è finito nulla
Non è finito nulla anzi forse sta iniziando una fase ancora più brutta ancora più pericolosa perché la conosciamo meno
Perché ci sono meno nozioni meno conoscenze di questa nuova criminalità che si è adattata alle situazioni sappiamo bene come questo fiume carsico sino abissi riemerga sempre più forte sempre più violento
Vero si parlava di occasioni perdute si trattava dell'occasione perduta nel settanta quando si poteva se stare nel momento del cambiamento un colpo forte mortale alla mafia non si è fatto vorrei ricordare come si poteva se stare lo stesso corpo forte mortale è un primo colpo forte mortale la sta già era già stato assestato negli anni ottanta quando dopo il primo maxiprocesso
Si volle credere che la mafia era finito si vuole far credere che la mafia fosse finita e come la mafia invece non era finita fatto tanto è vero che è riemersa negli anni novanta con la violenza e con la forza che purtroppo tutti conosciamo che purtroppo tutti
Abbiamo vissuto sulla nostra
Pelle oggi quasi la paura che si ripeta ancora una volta l'ennesimo errore che questa mafia così violenta così sanguinaria forse per il solo fatto che è diventata meno violente meno sanguinaria possa apparire sconfitta lì dove sconfitta sicuramente non è e allora i segni inquietanti di cui parlavo prima
Tanti di questi strumenti importanti che erano nati all'indomani
Delle strati tante di queste forse strutturate di cui lo Stato si era dotato si era fornito vengono piano piano svuotate di significato e non soltanto di significato anche di efficacia e allora abbiamo tutti presenti Nestlé il le le notizie e apparse sui giornali in cui si parla di di di cinquecentotredici di quarantuno bis sappiamo tutto il carcere duro svuotato del suo significato perché così è quando si permette ai a criminali per la statura di di sentiti di cui il cui nome tutti conosciamo di Leoluca Bagarella di Toto Rina qualche al Prodi stare lì potersi incontrare potere parlare tra di loro comunicavano già tra di loro quando non avevano la possibile una Webber ho dovuto avere teoricamente
La possibilità di comunicare adesso lo fanno
Possono farlo perché perché le leggi glielo consentono spetta a voi
Parliamo di quello strumento così importante che tanti risultate risultati ha permesso di raggiungere quello strumento che sicuramente è un'arma pericolosa nelle mani di chi l'adoperava tutte le armi sono pericolose non può soltanto per la persona contro cui vengono rivolte ma anche per chi le usa per chi le ad opera Carlo del del pentitismo parlo della polemica enorme che è nata attorno a questo fenomeno
Per cui l'opinione pubblica a un certo punto è rimasta frastornata non ha più capito da che parte stava e la verità da che parte sta per il bene da che parte il male spesso mi è successo di andare nelle scuole a parlare con ragazzi e sentire quasi questi ragazzi guardare con più simpatia un Totò Riina che non si è mai pentito che non ha mai collaborato che non a un collaboratore di giustizia che ha deciso di passare da quell'altra parte le idee non sono chiare cominciano a avvenire almeno quelli che erano dei punti fermi quelle cose in cui avevamo creduto in quei primi anni dopo il novantadue e che ci sembravano dei punti fermi delle cose su cui veramente ci potevamo e basare per partire per operare nella nella lotta contro la criminalità quella magistratura le forze dell'ordine e così la società civile allo stesso modo insieme ognuno per la sua parte ognuno nel suo ruolo
Che ci sono delle cose che che sono degli episodi sono delle notizie inquietanti anche e soprattutto perché
Non suscitano
Quelle quella rabbia permettetemi di usare questo termine che è stato quella rabbia che è stato quello che ha dato l'avvio alla creazione della della società tutta dopo dopo il novantadue quella rabbia che dovrebbe e nascere davanti a fatti che invece cadono spesso nella nell'indifferenza Nadal cadono spesso nel silenzio come se fossero delle cose naturali come se si potesse tranquillamente girare pagina perché adesso è arrivato il momento di poterla girare io non credo che sia arrivato quel momento
Ripeto forse noi al Sud queste cose le viviamo
Con più drammaticità perché le viviamo giorno per giorno sulla non sulla nostra pelle ancora
E allora anche se per le strade di Palermo non si uccide più anche se non ci sono state ringraziamo Iddio di questo quelle stragi quelli degli omicidi eclatanti che attiravano l'attenzione del del mondo intero
Sappiamo bene qual è il clima che si respira e che si finché si vive nelle città e nelle e nel nella provincia sappiamo bene come la mafia calchi ancora forte il suo piede sulla testa dei commercianti taglieggiamento lì e tenendoli prigionieri impedendo lo sviluppo dell'economia impedendo la stessa vita civile
Della popolazione eppure un altro segnale inquietante
Lo smantellamento dell'operazione dei Vespri siciliani era stata importante per noi l'operazione Vespri siciliani era stata importante
Il materialmente operativamente era stata importante anche psicologicamente
Questi soldati calati all'indomani della strage di via D'Amelio
In Sicilia erano stati guardati da principio con un po'di sospetto come se fosse un'occupazione militare del territorio ma subito dopo e dico subito dopo
Avevano dato un senso di sicurezza alla gente
Anche perché era un fatto particolare erano soldati non erano poliziotti o carabinieri vedete da noi c'è un un termine un po'dispregiativo che serve per indicare il poliziotto o il carabiniere si chiama lo sbirro
Ed è un termine negativo termine dispregiativo che indica quella che l'azione repressiva dello Stato nei confronti dei cittadini passi oppressiva
L'azione quasi oppressiva e di controllo dello Stato nei confronti dei cittadini il soldato non era questo il soldato è stato subito visto in maniera diversa il soldato era uno di noi poteva essere nostro figlio nostro fratello che veniva lì
E che sorvegliava sul territorio perché le cose si svolgessero secondo la legalità si svolgessero secondo le regole sono stati accolti con simpatia quasi adottati dalla popolazione questi ragazzi che hanno fatto
Quindi l'operazione Vespri siciliani in Sicilia
Quante volte li ho incontrati poi in giro per le città d'Italia in Veneto in Piemonte e Lombardia al Nord dappertutto al centro dappertutto e mi raccontavano tutti di quanto positiva fosse stata questa esperienza
Non ho sentito un solo commento negativo da parte dei ragazzi che sono venuti a fare questo servizio in Sicilia o da parte della gente dei commercianti delle famiglie dei palazzi che sorvegliavano dov'erano stati quasi adottati dalla gente c'era uno di noi era uno che stava lì
A lavorare con noi a sorvegliare con noi perché le cose andassero bene lo smantellamento di questa operazione ci è sembrato un po'ancora una volta come se si volesse girare pagina troppo presto quando ancora si sentiva forte la necessità di questa presenza io non non so spiegarmi
Da semplice cittadina il perché di tutto questo probabilmente altri potranno darmi una risposta ma mi sento di rivolgere proprio questa questa mia difficoltà
A capire mi sento proprio di esprimerla a nome di tutti quanti a nome di chi forse si è reso conto di questo e a nome anche di chi forse ha girato pagina troppo presto credendo che si potesse girare pagina lasciandosi convincere che si potesse girare pagina ecco chiedo questa sera qui è veramente il momento di girare pagina a me sembra di no
Ha parlato da cittadina
Con Rita Borsellino da cittadina
Nel sud da protagonista anche dell'impegno civile
è la prima risposta alle domande che ha posto con serietà e intransigenza con severità e concretezza con realismo
Io credo che la prima risposta spetti
A un uomo politico del sud che qui con nomi al senatore Cirami che vicepresidente della Commissione giustizia del Senato
Melchiorre Cirami
Magistrato adesso senatore
Il programma indica CDU Cdr immagino seguendo la cronaca che voglia significare adesso UDR la parola al senatore Cirami per una risposta che credo noi tutti attendiamo
Cosa deve prima di ringraziare l'associazione Libera
Che mi ha dato l'opportunità che mi dà l'opportunità di partecipare a questo dibattito
E di dare modesta Mendel contributo che ciascuno di noi può dare un dibattito del genere
Cosciente consapevole devono essere depositario linearità tendere non è una risposta
Alle emozionante per me riflessione dalla signora Borsellino
Ed è un'impresa abbastanza ardua
è come dare una risposta a quello che è il male
Come si fa a dire le minare il male
Perché mafia e corruzione così come avete ritrovato questo dibattito niente conti
Racchiudono quello che il male oggi pregnante
Del nostra della nostra società civile del nostro consorzio civile
E qui non la prima risposta signora Borsellino che il male non è eliminabile
Purtroppo non è eliminabile
Noi possiamo fare invece tutto
Dovremmo forse fare più di tutto
Per far sì che quella parte di male che non è eliminabile sia tollerabile
Cioè riportare il male ai limiti della tollerabilità
O della sopportazione
Per gli anni due mila il denaro del dato una dei TAR
Quindi io quale tutti a speriamo di servire
Del dio denaro che posto a base oggi della trasformazione delle mafie
Ed è quello che è posta a base della corruzione dalla combustione che imperversano nel nostro sistema
Il nostro consorzio civile
Se è un male e del male più pregnante
Credo che non si eliminabile non è una nota di pessimismo questa ma è una constatazione
Al tremende tenderemo a quella utopia che non è data rassegnare a noi mortali
Questa è una prima risposta
Ma proprio per prendere coscienza di questo problema
In modo che non parliamo di cose astratte o di cose eccessivamente opinabili
Ma qua qua dalle quale bisogna partire
Che cosa possiamo fare noi uomini
Noi uomini di buonsenso di buona volontà
Per far sì che il male possa essere tollerato così come può essere tollerato
Scusate il paragone un mal di testa ma non è troppo forte
Quando intollerabile Current un dolore intercostale quando mangi paralizza e movimenta il ricorriamo poi al medico alla medicina quando il male d'erba insopportabile
Ecco ma è un abbiamo constatazione questo che oggi il sistema di corruzione in Italia è diventato insopportabile
E allora per questo dobbiamo reagire dovremmo tutti a reagire
Invece noi abbiamo lasciato che questa reazione
E nella distrazione
E qui non faccio differenze
Né di colori politici era di culture
Nella distrazione generale
Di chi queste cosa avrebbe dovuto affrontare innanzitutto con un'analisi approfondite con i mezzi adeguati
I limiti di contrasto
Sì alle mafie che alla corruzione perché io accomuno come entrambe espressione dell'idea del male
A mio modo di vedere solo delle riflessione che vogliamo alimentare il dibattito perché qui lasciando a noi
C'è chi questo ma l'ha combattuta in prima persona al dottor Caselli
Eh però lo spettava solo lui
Lo aspettava neanche a uomini come lui
C'era un'altra istituzione che avrebbero dovuto prendere coscienza
Per intervenire efficacemente
Anzi
Apparteneva ad altri
Fare le scelte
Di cosiddetta politica criminale
è da tempo dicevamo che quella l'azione penale obbligatoria era una pantomima o era una farsa addirittura oggi io ascolto con piacere che il presidente la Camera finalmente prenda coscienza che l'azione penale obbligatoria una farsa una finzione
E allora chi doveva operare le scelte avrebbe dovuto farsi avanti prima
Operare le scelte sottoporle all'organo sovrano del popolo
E non lasciarle libere in balìa
Arbitraria vorrei dire quasi
In buona fede per alcuni in certi altri malafede di questo o di quel magistrato di questo di quella Procura
E questo contrasto è stato insufficiente prima
Perché se delegato soltanto ad organi
Che a mio modo di vedere questo scopo non avevano
Guardate forse dirò qualcosa che non è gradita
Però è frutto di quella che in piena coscienza il mio pensiero
Io ho fatto il magistrato per ventisette anni
Ho fatto sembra del ramo penale
Dieci anni come sostituto procuratore a Repubblica diciassette anni come giudicante
E però le dico che la preoccupazione era soltanto del giudicare il caso singolo
Perché il processo penale credo che qui non prospere avere smentita
Serve soltanto a individuare un fatto reato ma chi è il suo autore e quale pena gli si deve assegnare
Alla giurisdizione non appartiene la cultura della lotta ai fenomeni
Alla giurisdizione appartiene a mio modo di vedere
Soltanto la persecuzione delle responsabilità penale del singolo
Ed è stata insufficiente perché quando questo avveniva e tuttora viene
C'era e c'è la distrazione
Diciamo così dei soggetti politici
Che avrebbero dovuto prendere
Annales e conoscenza di quei fenomeni
E dettare le linee di intervento
Invece
O per rassegnazione
O peggio per convenienza essi si è innamorati in questa distrazione
In questo lascia fare
Veniva troppo comodo per loro
Lasciare ad una magistratura all'ora non attrezzata la persecuzione anche dei fenomeni
Quando la magistratura però ha cominciato a coltivare le conoscenze e le analisi
Forse debordando anche anzi debordando delle sue specifica attribuzione dei costituzionali
E allora i politici si sono ribellati
Si sono ribellati perché toccati
E la loro parte
Si sono sentiti colpiti in prima persona per presto hanno reagito
Bene al mare approviamolo quest'aspetto per la reazione incanaliamo averle alle responsabilità
Incanaliamo ci nel responsabilità di assumere finalmente ruolo politico per potere perseguire con scelte da sottoporre poi ai cittadini le scelte di politica criminale
E penso che oggi sia veramente prioritario cooperare queste scelte di politica criminale
Perché il cittadino non interessa sto a tutt'oggi
Paola presunto tuttologi e cioè che si possa fare tutto e nello stesso tempo
Con la stessa efficacia
Pittrici volle Remo al dato tecnico
E faccio solo una parentesi
Che lo sappia tono
Oggi la scelta di un intervento di natura giudiziaria
è affidato soltanto ai singoli al singolo sostituto al singolo procuratore
Di scegliere se e nonne perseguire un fatto se quando perseguirlo se come perseguirlo se non è il caso di trascurabile farlo per scrivere cioè siamo affidati alla arbitrarietà della scelta
E di queste sue scelte purtroppo dico purtroppo
Maremma è responsabile non è non ridere quando nessuno pendere subdolo sbaglia quanto meno nello va be'sponda dal suo elettorato già ad un controllo a parte lo stile l'otto marzo
Insufficienza pure che nasce anche nei modi di intervento
Dei modelli come si è intervenuti si è ritenuto che sede in Italia ormai è un fatto di costume
Che quando si vuole perseguire
Una certa cosa
Si cambia la legge o si cambiano le sanzioni produttore sta fermo
Sarebbe come dire faccio un esempio assolutamente banale
Che sequestro di persona
Che desta allarme no e lo miglioriamo
Nel le miglioriamola Vozza aumentando le pene
Roma è preoccupante Shinichi sequestrato deve andare a cercare se non migliorando la struttura deteniamo che la norma
Il cambiamento della legge sia la bacchetta magica per la soluzione del problema ed era stato e modifica la legge precedente dedichiamo però
Di come questa legge deve essere seguita o di come deve essere attuata e di cosa occorre per attuarla
Sì anche un'insufficienza delle conoscenze
Ci sono molti luoghi comuni
Che la mafia è solo in Sicilia
Perché la mafia è un fenomeno italiano
Lo sappiamo Acqua Marcia allestitori gela le sue tradizione siciliana ma vi assicuro credo che oggi
Non c'è Mattia più forte di quella russa
Dall'abate giapponese
Perché contrabbando al nucleare
Perché mette in contatto i delinquenti direttamente con gli Stati stranieri
C'è c'è una holding che di associazione a delinquere
Così vasto raggio che pensare del radicare ancora la mafia squisitamente solo alla cultura siciliana o per ricavarne un errore
Perché questa conoscenza non è stata sufficientemente approfondita
E anche se quella siciliana
Dovesse essere noi pensiamo allora che cosa c'è questa mafia promesse inserita nelle istituzioni
Io una breve esperienza di alcuni giorni fa
Andando a Catania con la Commissione antimafia apprendo
Io lo sapevo già ma l'abbiamo preso come istituzione
Che la mafia catanese per la maggior parte
Non è una mafia che in combutta con la politica
C'è una madre alla quale non interessava come gli appalti arrivavano in quel di Catania
Perché io li portava
Sorretta un presidente di Regione un qualche onorevole
Si preoccupava soltanto che comunque i soldi finiscono a Catania questi dovevano essere taglieggiato
C'è un altro ramo della mafia che invece si occupava siccome subappaltate i lavori Magare legittimamente dati o come inserirsi nel sistema della gestione d'impresa
Cioè vedete questo male questa mafia
Si alloca sia allocare essi modella a secondo le convenienze locali
Per quello che fa sfuggire da ogni momento dato esatto di conoscenza io non so se è una bestemmia
Procuratore Caselli oggi noi apprendiamo che la che la Matera cinque sei anni farlo non sappiamo quella che oggi
Oggi sappiamo perché i boss i padrini della mafia
Sono state catturate
Personalmente non mi ha dato conoscere oggi chi governa
Chi governa il sistema mafioso
Chi governa le migliaia di miliardi che la mafia detiene ecco a me mancano queste conoscenze per quando mi riguarda ci mancano
E allora qui per non farla lunga
Occorre parlare della corruzione
Perché Mate corruzione dicevo sono gli aspetti entrambi dello stesso male
Perché lui corruzione noi ce ne siamo occupati sembra guardando al politico
A questa bestia nera che il politico
Io che sono un politico onesto te lo dico con la forza dalla mia coscienza
Mi chiedo se io dovessi inserirmi in una struttura
Burocratica corrotta
Io diventerò necessariamente corrotto anche per colpa d'altri non potendo controllare tutto quello che la burocrazia corrotta fa
Viceversa un politico corruttibile
In una struttura sanante
Difficilmente potrà delinquere
Cosa voglio dire con questo che noi ci siamo preoccupati
Eccessivamente
Devo dire l'importo del caso maliziosamente del politico
Perché era la categoria o quella categoria dei politici che bisognava abbattere per far posto ad altri
Non preoccupandoci sufficientemente di quella che era invece la burocrazia malata e corrotta
Perché il vero bubbone era nella burocrazia ed è nella burocrazia
Cherie quella che appronta l'esecuzione e l'esecutività
La gestione delle norme e dei servizi delle istituzioni
Mi pare che nei confronti di questa burocrazia
Quando beve guarda mi ha dato di conoscenza del fatto assai poco allora è quello che bisogna anche andare a ricercare e quelle responsabilità che bisogna ricercare
Sì dell'altro un'altra riflessione volevo
Anche se il viso vivamente disordinatamente proporre
Le degenerazione l'abbia avuto degenerazione del sistema
Del sistema amministrativo
Degenerazione del sistema politico
Abbiamo avuto anche delle degenerazione del sistema giudiziario
Perché Berthier ti aspetti questo sistema giudiziario non se preoccupato se non di quella che era il consenso
Che veniva dal tempo
Non quello che bisognava fare
Il nome
Della legge
Per cui il popolo che di per sé giustizialista la folla manzoniana ce lo ricorda
Invocava a gran voce il giustizialismo e di giustizialismo in quel momento doveva scaricarsi nei confronti di una parte politica
Io non dico che questo è stato giusto è stato sbagliato ma certo è
Che la foga
Di questo giustizialismo ha portato a fare un uso illegale a volte dei mezzi e legale
Esagerazione alla carcerazione
Preventiva esagerazione negli avvisi di comunicazione di garanzia
Processi attraverso i mass media
Giustizialismo mi di persone deridere
Che magari dopo anni
Vengono prosciolti non ultima stamattina leggo la soluzione di Scotti
Dopo che è stato massacrato politicamente però dico
Queste degenerazione noi dobbiamo porre che cosa se vogliamo essere credibile
Opporre sulla scelta di legalità
Perché uno Stato democratico
Deve lottare
Attraverso è colluso di mezzi assolutamente legale
Io non l'ombrello per esempio l'avrebbe Leone la salsa discute che c'è stata nel nei confronti della riforma del cinquecentotredici
Ne parlo perché parte in causa forse se lo Stato l'ispiratore del disegno di legge del cinquecentotredici
Forse nessuno sa cosa significa cinquecentotredici
Del cinquecentotredici
Il cinquecentotredici vi ricordo che è stato votato a larghissima maggioranza dal Parlamento italiano
Bene
Ha fatto bene a votarlo
Perché il cinquecentotredici se lei non lo sa glielo sintetizzo in due battute
è quello che è un principio riconosciuto Inga mondiale
Che l'accusato ha bisogno di vedere in faccia il suo accusatore e di poterne contrastare l'accusa questo Magic civiltà giuridica
Preston Brigi preceduta giuridico se non lo avessimo rifiutare
La lealtà e la legalità quale contrasta verrà illegalità noi rischieremmo dir trasformarci in uno stato autarchico
Dovremmo giustificare come lei forse giustifica
Nel suo intimo all'assessore peggiora la sua mente la tortura
Perché dovrebbe essere sostenuta allora cortesia ascoltiamo
Dalla nuova ha il diritto di dire quello che ritiene giusto reddito noi abbiamo il diritto di esprimere il nostro giudizio non lasciando però esprimere le opinioni allora dicevo cos'è convenzionato rese possibile di non rivolgersi di nuovo volevo dare una spiegazione valutare conoscenza arrivata allora dicevo in vista allora segnalare Nox indennizzo per contrastare l'aggressione di male così forte come la mafia la corruzione
Io me li faccio ancora una battuta del procuratore Caselli di un anno e mezzo fa che parlando in Sicilia invoco il Piano Marshall
Vorremmo sentire meglio stasera cose del Piano Marshall e che io ho inteso l'assenso della collaborazione di tutti
Dalla magistratura alla politica con l'impegno di tutti ma ognuno nel suo settore d'intervento perché non è prevaricando l'uno o l'altro che noi potremmo dire questo Stato continua a essere democratico
Però occorre la buona volontà di tutti la volontà di ciascuno di fare il proprio dovere anche nel suo piccolo ma di fare ciascuno il proprio dovere
Se dovessimo provare cachet lungo l'altro io penso che marchio correzione continuano a proliferare peggio forse ancor peggio di prima
Senatore Cirami
Ha portato il suo contributo delle sue convinzioni
Nel dibattito
E ha sottolineato l'eccesso di preoccupazione a parer suo da parte della magistratura nei confronti dell'illegalità dei politici
Abuso indica
Cioè sulla per loro è stato fatto delle leggi da parte
Della magistratura
Perché non crediamo non credo come giornalista che vi siano categorie proprie rappresentative chili il politico sia il politico qualunque sia la rappresentanza che ha
Vecchie tra Folena
Questa analisi
Degli
Vicepresidente della Commissione giustizia del Senato
Ti trova concorde o no
No io non la condivido per loro un vorrei prima di dire perché non la condivido
Anche perché credo che sia giusto in un dibattito a più voci
Rispettarsi reciprocamente
Per quello che effettivamente si dice
Due sfuggire alla questione che sta alla base di questo dibattito richiesta da più stare
Diciamo dal punto di vista tecnico dal generale fiero
E con una grande forza diciamo comunicativa da parte di Rita Borsellino
E cioè non credo che
Il rappresentante del principale partito della maggioranza
Del principale partito che sostiene il governo
Posso sfuggire in questa sede in questa festa
A fare un bilancio
Il più rapido possibile
Un bilancio concreto di quello che noi nel corso di questi due anni da quando abbiamo preso la responsabilità di governo del paese
Abbiamo fatto lo dico subito
Che questo bilancio è chiaro scuro
Ci sono gli aspetti positivi
E adesso citerò e c'è che qualche aspetto negativo soprattutto un aspetto negativo che quello che personalmente mi preoccupa di più
Di cui parla alla fine
Ora ingenui nel corso di questi due anni abbiamo
Registrato una serie impressionante
Di successi
Da parte della magistratura della di via
Dei reparti speciali della polizia e dei carabinieri
Dei questori dei comandanti delle forze dell'ordine
Nelle regioni altissima densità mafiosa
Che sono prima dei tutte risultato della loro capacità e della loro professionalità
Che vuole anche dire fra parentesi di una tenace battaglia per la difesa della loro indipendenza
Ma che sono anche il frutto di una
Incessante immutata volontà politica
Da parte di chi ha in mano le redini della guida del Paese
Nella non volere considerare finita questa emergenza
La non dovrebbe dire abbiamo già girato pagina
Non non tornare ai grande edizione che per un lungo periodo assegnato all'atteggiamento delle istituzioni nei confronti della criminalità che è stato l'atteggiamento di pendolarismo
Due stragi o grandi delitti di sangue
Un impegno
Favorite anche energico
Accaduti in questi
Fenomeni
Un disimpegno sostanziale
Una struttura dello stato quella che abbiamo ereditato
Che non era naturalmente organizzata votata dispiegata
A combattere in modo quotidiane ordinario a fenomeni come quelli della criminalità
Organizzata nelle su diverse espressioni
Al pendolarismo iniziato Amato voglio risparmiare guidati
Su gli arresti
Su cui sequestri sulle confische che sono ancora più importanti
Sulla capacità investigativa e l'attenzione che sia rivolta a sostenere gli apparati che sono istituzionalmente impegnati
Nella lotta contro la mafia
Però accanto a questo impegno che è innegabile
E cambia modo di vedere per usare una immagine che Giancarlo Caselli recentemente in un altro dibattito a cui ho avuto la fortuna di partecipare ha usato non era farina del suo sacco era un'immagine di Violante di qualche anno fa immaginando il boss mafioso in una macchina è una limousine
Che
Ordina i suoi omicidi che gestisce i suoi affari
Noi ci dobbiamo sempre domandare diceva Violante anni fa diceva Caselli qualche giorno fa domandava Caselli qualche giorno fa che cosa che animò a
Oggi
Questo passo io non sono telepatico
Però credo che in questo momento
Questo verso
E la sua organizzazione
Sentono un fortissimo è importante fiato sul collo che questo piatto non deve cessare
Proprio per la ragione che ha detto alfiere
E cioè che la mafia un fenomeno carsico e che quando riemergono questi fenomeni a volte riemergono con altri abiti con altre espressioni
Con altre identità rispetto a quella che se conosciuta
Precedentemente
Nel corso di questi due anni sul piano legislativo
Abbiamo provato a
Dunque
Leggi
Che io considero strategiche su quello ho preso un impegno molto forte in campagna elettorale
La prima legge è quella che stabilisce incentivi per i magistrati
Le misure di utilizzo della magistratura più flessibili nell'ambito
Dei distretti delle Corti d'appello
Per far sì che non succeda come purtroppo è successo nel passato
Che le zone più esposte che spesso sono quelle più lontane e più disagiate
Vergallo una presenza saltuaria episodica
Di magistrati spesso di giovani giovanissimi e magistrati
Che fanno un grandissimo lavoro
Ma che sono costretti a rimanere poco tempo che vivono in condizioni estremamente difficili questa legge cioè alla possibilità di premiare di favorire
Tifa questa scelta
E di dare
A chi deve organizzare il servizio giustizia sul territorio la possibilità lo strumento di gestire in modo un po'più flessibili e le forze
Pochi di voi lo sanno la magistratura ha un organico molto rigido
Per spostare un magistrato da una sede a un'altra dalla Pretura dal tribunale un altro colore dei distacchi nelle procedure spesso molto lente e macchinose
Si comincia andare in un'altra direzione che era stata fortemente richiesta da chi è impegnato in prima fila
La seconda legge di cui ho avuto la fortuna di essere il relatore
è quella che ha istituito le videoconferenze
Perrone i detenuti dei processi di mafia
Noi due anni fa
Ci trovavamo in una condizione in cui le denunce sulla
Violazione sistematica del quarantuno bis cioè del carcere duro per i mafiosi erano giustamente molto forti
E la questione fondamentale che veniva sollevata
Da chi aveva a che fare un questo problema di una violazione delle regole rigide che erano state decise negli anni precedenti
Era il fatto che il detenuto il grosso opposti mafia perché siamo in uno Stato di diritto vorrei ricordarlo intendiamo combattere la mafia con le regole dello Stato di diritto che ha diritto di partecipare a tutti i procedimenti
Di cui è imputato usando di questa sua facoltà
Essendo impegnato in numerosissimi e diversificati procedimenti
Riusciva a a non essere mai nel suo carcere dov'era assegnata in quarantuno bis
A partecipare a una forma di turismo penitenziario e in questo modo anche a rallentare in modo sistematico
La durata dei Processi lavorando sui tempi di prescrizione cioè sulla possibile decadenza delle ragioni per cui
L'imputato era in carcere custodia cautelare oppure era imputato
Questa legge
Con concerto braccio riserva ormai è stata approvata nel dicembre scorso in sessanta giorni
Il ministero ha messo a disposizione una quantità molto significativa di apparati di teleconferenza
Che permettono di svolgere questi processi a distanza
Quindi il boss mafioso partecipa dal carcere in cui ha segnato dal luogo dove c'è questo apparato di telecomunicazione
A distanza che si creano le condizioni di una attenuazione significativa di quelli visti tanto di quelli di prescrizione quanto quelle di una attenuazione sistematica del quarantuno bis
Superato il modesto visto che
La signora Rita Borsellino ha sollevato la questione io vorrei dire con chiarezza una cosa anche a titolo di informazione
Il Parlamento non ammesso umano al quarantuno bis
La Corte costituzionale cioè il massimo organo costituzionale del nostro Paese
Ha fatto una sentenza in cui ha obiettato su alcune delle previsioni del quarantuno bis
Obiezione che ha costretto l'amministrazione penitenziaria
Cioè chi dirige la struttura delle carte del nostro Paese
A emanare una circolare che ha corretto attenuando alcuni aspetti del quarantuno bis raccogliendo ciò che veniva dalla Corte costituzionale
Però io sono soddisfatto di quella circolare
E non sono soddisfatto se si può parlar male per una volta la Corte costituzionale di quella sentenza la Corte costituzionale
Per queste ragioni credo che ora bisogna impegnare il Parlamento a tornare sul piano legislativo sulla questione
Dimodoché si possono definire nell'ambito di nel rispetto pieno dei diritti umani
Perché siamo tutti contro la tortura
E tutti siamo convinti che anche il peggiore degli assassini
In un paese democratico e civile
Abbia alcuni diritti che proprio perché siamo democratici e non siamo mafiosi devono essere rispettati
Ma che questo debba avvenire
Ricostruendo le condizioni di un sistema carcerario differenziato in separato
Che impedisca collegamenti fra questa fascia di detenuti nelle altre fasce di detenuti e che per impedisca collegamenti fra questi detenuti
Sul piano legislativo
Io credo che questi primi due provvedimenti
E anche le polemiche che sono seguiti che sono seguite
Altre leggi voglio dire anche qualcosa lo sul cinquecentotredici che il Parlamento ha recentemente approvato
Debbano portare
Ora la maggioranza di governo è un tema che noi come Democratici di sinistra abbiamo opposto nel cuore della verifica di governo che è in atto in questi giorni
Definire una nuova legge complessiva per la lotta alla mafia
E cioè quello che io stesso un anno fa all'indomani delle polemiche del cinquecentotredici propone usi poi gli altri anche qualche magistrato è tornato sull'argomento nel corso di questi mesi
Quello che è stato definito un testo unico delle leggi antimafia
Che raccolga le leggi esistenti
Cioè mille dei alcuni aspetti legislativi che corregga laddove ci sono alcune storture che sono emerse e qui vengo alla questione del cinquecentotredici non c'è giurista democratico
Non c'è un uomo di sinistra
Non c'è magistrato che si ispiri a valori elementari del diritto
Cioè non difenda il principio che alla base del nuovo cinquecentotredici
Congresso di Magistratura democratica
Componente progressista della magistratura
Si è conclusa con un documento
Che con chiarezza
Diceva quello che io sto dicendo
Il nuovo cinquecentotredici corregge una stortura che fu inserita nella legislazione dell'inizio degli anni Novanta
Che non era incidenza esclusivamente nei processi di mafia ma che ha avuto un'incidenza generale in tutto il sistema processuale penale
E cioè
La misura è una norma che permetteva di considerare come prova
Una dichiarazione resa
Nella fase preliminare della fase istruttoria da parte di un testimone quindi anche nel piccolo processo che riguarda tutt'altra materia
Minando così alla radice il principio che è un principio basilare di uno Stato democratico del processo accusatorio per cui la prova si forma all'interno del dipartimento
è stata sollevata durante la discussione sul cinquecentotredici e non deve fare scandalo
è stato sollevato il problema delle minacce a cui quella fascia particolare di testimoni che sono i testimoni
Nei processi di mafia possono essere sottoposti e anche più in generale la questione giuridica scusate mi sento porto un tema più da convegno specialisti comma che ha un'incidenza con la vita dei cittadini la caratteristica giuridica di grandissimo rilievo
Che è quella del diritto al silenzio
Se cioè chi scelga di parlare
Di dire io accuso Tizio
Perché ho visto che tizio commetteva quel reato nel momento in cui scelgo quella linea anche nella fase preliminare
Debbo o non debba essere costretto non a ribadire esattamente quello che ha detto ma sottopormi a un contraddittorio nell'ambito del dibattimento
Questa questione controversa nel senso che tutta la cultura giuridica democratiche italiane la nostra tradizione dice no il diritto al silenzio nel processo è un diritto sacrosanto
Io credo io personalmente ho votato lo dico non per la ingraziare mi nessuno lo dico perché la verità dei fatti uscito sui giornali fu anche oggetto di polemica o votate invece a favore di questa innovazione giuridica
E penso che con più coraggio noi dovremmo assumere la questione per la quale
Del processo accusatorio
Nel momento in cui c'è il De Mita silenzi e questo diritto va riconosciuto questo delitto va però esercitato in ogni fascia in ogni fase del procedimento non solo all'interno del processo vero e proprio io credo che però sta raccogliendo le preoccupazioni che a forzare la politica ascoltare il Paese e ascoltare gli operatori ascoltare le preoccupazioni che vengono io credo che nell'ambito della definizione di questo testo l'unico unico antimafia non abbiamo la necessità il dovere di creare la possibilità di una più efficace
Protezione e tutela
Della formazione della prova nei processi di mafia laddove cioè l'indagato o il testimone
Il procedimento intero siano sottoposti a un'intimidazione fortissima come quelle esercitata dall'associazione a delinquere di stampo mafioso
Voglio dire qui io dissento pacatamente ma dissento alla senatore Cirami
Ed è tutto vero che il compito alla magistratura e quello di occuparsi il fatto reato
E di
Nunno fare dei processi sistemici
Ma io credo che il fondamento della lotta alla mafia così come noi l'abbiamo conosciuta nel corso di questi anni
Stia nel quattrocentosedici bis
Cioè nel reato di associazione a delinquere di stampo mafioso
Perché fu inserito nel nostro ordinamento all'indomani dell'assassinio del generale Carla Rocca largo Carlo Alberto Dalla Chiesa
Che non che indebolisce il presupposto da cui partiva il senatore Cirami
Ma che inserisce nel nostro ordinamento che oggi viene copiato e che ispira gli ordinamenti di altri grandi paesi democratici che stanno inserendo queste norme
Ok inserisce un elemento assolutamente nuovo detiene cioè il modo attraverso cui
La giurisdizione affronta fenomeni associativi non di generica definizione ma all'interno dei quali esista un vincolo così coesa e così forte come il vincolo di associazione a delinquere di stampo mafioso
Io credo che non sarebbe per questo
Se non avessimo avuto quattrocentosedici bis e noi oggi non avremmo nel nostro ordinamento
Delle strutture che stiamo direzioni distrettuali antimafia
Che sono le procure distrettuali che si occupano dalla lotta alla mafia
Che è una direzione nazionale antimafia retta la procuratore vigna che si occupa della lotta alla mafia
Quindi fermo restando che la magistratura deve applicare la legge che deve combattere
Tutte le violazioni dei codici
Di fronte a violazioni dei codici che abitano a quel tipo di carattere e cioè quel vincolo particolare di tipo associativo
Io credo non naturale decisivo che noi ci diamo l'organizzazione a questo livello
Per anni questa organizzazione è stata sperimentata con la pratica del puledri pullula per ricordo la polemica che ci fu negli anni ottanta
Contro il fatto che ci potesse essere un lavoro di pool
Oggi questo lavoro è diventato sistematico ha ispirato la legislazione è un punto secondo me capitale dal quale non dobbiamo tornare indietro
Come lo dobbiamo tornare indietro rispetto alla legge sui collaboratori di giustizia voglio dire con chiarezza rispetta le preoccupazioni che la signora Borsellino
La legge sui collaboratori va riformata lo dicono i magistrati lo dicono i poliziotti lo dicono gli operatori sul campo che va riformata non perché era cattiva la legge ma perché la stessa mafia
Si è riorganizzata tenendo conto di questa legge
E questa legge di fronte alle dimensioni qualitativa e quantitativa del fenomeno dalla collaborazione
Ha mostrato dei limiti
Per esempio ha già creare le condizioni attraverso la legge che il collaboratore che inizia a collaborare effettivamente non comunichi con altri collaboratori
Dica li consegni le sue ricchezze già accumulato illecitamente sia obbligato a costruire anche una anagrafe economica della ricchezza mafiosa non dica solo cioè una parte solo cioè quello che in parte gli conviene
Tuttavia questa legge perché come la magistratura
Ci sono opinioni diverse
Come nella società civile perché c'è la società civile che si organizza positivamente ma c'è anche una società civile che non è così civile e che invece vive di alcune forme di illecito così c'è anche nella politica
Non sul fronte lecito e illecito ma sul fronte delle idee ci sono differenze scontri io ritengo del tutto improprio del tutto sbagliato lo dico non solo nei confronti del senatore Cirami
Dei nostri avversari politici del Polo e dell'opposizione ma anche dei nostri alleati del Partito popolare
Che hanno questa opinione vuole inserire alla riforma del centonovantadue altro articolo del Codice di procedura di cui avrete sentito parlare
All'interno della riforma assicuratore di giustizia credo che sarebbe un tragico errore e questo si sarebbe non solo un segnale
Astratto e generico ma darebbe concretamente una grande forza a chi vuole mettere in discussione alcuni dei principi fondamentali che nel corso di questi anni ci siamo dati
Allora io dico su questo terreno
Noi abbiamo una volontà politica ferma
Abbiamo approntato degli strumenti
Oggi dobbiamo vogliamo fare di più e fare meglio perché la legislazione soprattutto sul fronte del riciclaggio bere l'attacco economico alla mafia capitale mafioso possa essere migliore
Non ritengo propria lo dico perché la la signora Borsellino lo ha accennato l'oppio capito io forse chi ha ascoltato lunatico decodificato in questi termini la sua affermazione non ritengo che sia stato un segno di cedimento nella lotta alla mafia
Aver operato una riorganizzazione dei cosiddetti corpi speciali delle forze di polizia
Lo scopo il rosso
Egli Chicco cioè i tre reparti speciali delle tre forze di polizia
Che non sono stati sciolti
Che vengono potenziati territorialmente
Ma a livello nazionale e generale
Certamente a generare il tiro qui non ne può parlare per un dovere istituzionale non siamo convinti che occorre concentrare gli elementi di analisi di informazione di coordinamento di guida dell'azione sul terreno dalla lotta alla mafia
All'interno della dia
Per far sì che non succeda come purtroppo è successo nel passato non voglio rivangare polemiche istituzionali che la mano destra non sa cosa fa la sinistra
E che magari può apparire all'opinione pubblica che c'è una forza di polizia contro la Procura della Repubblica
Un'altra forza di polizia contro un'altra procura de la Repubblica perché questo agli occhi dei cittadini uccide un senso di credibilità delle istituzioni non ce lo possiamo assolutamente permettere
Voglio concludere voglio concludere dicendo ciò che invece non va secondo me
Quello che non va che ancora manca
Eh lo sforzo vero e coeso per il lavoro
Per le azioni positive
Per riuscire nel momento in cui noi teniamo ferma una pressione variati corriamo cerchiamo di affinarla ma non di tornare indietro
In quello stesso momento c'è bisogno che il popolo anche quello più semplice quello che continua nel novantotto malgrado l'impegno della società civile
E delle forze che sono battute contro la mafia a chiamare poliziotti carabinieri sbirri e a vedere lo stato come nemico e magari continua malgrado tutto a vedere la mafia come amica in modo folle
Bene noi su questo terreno ancora siamo purtroppo poco impegnati
Non per una scarsa volontà sono stati due anni in cui l'impegno europeo la moneta unica di risanamento economico l'avvio di una risanamento istituzionale e amministrativo sono stati era in qualche modo hanno occupato larghissima parte del lavoro che si è fatto però certamente lo sappiamo questo Paese non può attendere
E allora io credo che in questi giorni e in queste settimane in cui c'è questa discussione fra le forze politiche della maggioranza in cui c'è un momento di ridefinizione di un programma la gente lo si attende vertici di partito ma si attende che ci sia un messaggio chiaro attorno e impegni realizzabili
Che nel corso dei prossimi mesi del prossimo periodo facciano vedere che sul terreno del lavoro del Mezzogiorno ci possono essere delle novità cioè che la lotta alla mafia conviene che la lotta per la democrazia conviene
E questo è il punto di maggiore angoscia
Di maggiore difficoltà
Di maggiore resistenza anche perché abbiamo a che fare con procedure amministrative
Con uno stato generale della pubblica amministrazione
Che fortemente lascia lascia fortemente a desiderare
E io credo che qui ci sia la possibilità di far sì che anche sul terreno della lotta alla corruzione vede la lotta per la legalità si segnano le punti molto importanti
Abbiamo fatto un passo significativo
Con i nuovi principi di responsabilità della pubblica amministrazione messi in campo dalla legge Bassanini che sono decisivi senza i quali non c'è lotta alla corruzione che tenga al Senato bloccata da qualche mese la legge anticorruzione che la Camera aveva varato un anno fa
E io credo che è necessario indispensabile che in questo provvedimento possono essere inserite delle norme volte a estendere ciò che è già previsto
Per i boss mafiosi anche nei confronti dei responsabili della corruzione
Sul terreno della restituzione del maltolto e sul terreno di un'opera di risanamento economico che venga anche da parte di chi illecitamente si è arricchito
Allora io credo che è qui
Davvero che noi dovremo misurare il fatto che saranno fatti e non parole
Sul terreno del lavoro nel coniugare legalità e lavoro in una nuova idea di democrazia
E voglio dire che anch'io condivido le preoccupazioni che in questi giorni sono molto forti
Circa un clima di ritorno indietro
Che di restaurazione che in alcuni ambienti politici e culturali si respira
In modo sempre più più acuto
Nei giorni scorsi lo dico anche approfittando la presenza senatore Cirami
Per aver detto una banalità
E cioè che non mi convinceva la tesi espressa dal senatore Cossiga
Circa il fatto che negli anni ottanta
Alla fine degli anni ottanta
Lo Stato era distratto nella lotta alla mafia perché era orientato dalle sue struttura combattere il terrorismo
Non mi convinceva perché ero discorso che forse valeva per il settantasette settantotto
Ma dall'ottantasette e l'ottantotto e l'ottantanove tre chiare Sicilia io ho avuto la fortuna
Qui partecipare
Con la stagione politica drammatiche è molto intensa nel corso di quegli anni
Lo stato era forse distratto ma in questa distrazione non c'era solo qualcosa di oggettivo l'ineludibile
C'era anche l'ammissione di una connivenza
Che larghi settori dell'istituzione del mondo politico del mondo economico avevano accettato
Con le organizzazioni mafiose lo dico questo non perché voglio fare i processi alla storia o per rappresentare la storia del primo cinquantennio con la storia criminale grazie a Dio non è stata una storia criminale è stato la storia democratica
Per molte molteplici ragioni tuttavia è stata la storia democratica su cui hanno pesato delle ombre
Una di queste ombre e lo ha detto un documento del Parlamento c'ho la relazione Violante nel novantatré i è stato il patto che la mafia fin dalla indomani della Liberazione ha stretto con alcuni settori delle classi dirigenti
Questo patto si è riprodotto in epoche diverse
Questo patto forse qualcuno ha pensato attentato di riprodurlo di ricostruirlo anche nel corso di questi anni davanti
Noi questo patto non impedire non permetteremo che si riforme impediremo che si ricostruisca
E lo vogliamo fare non dalla sinistra contro la destra
Un discorso trasversale in cui non c'entrano su questo punto Loreta vedevo il guai se ci fosse un discorso di parte
Perché allora inevitabilmente la mafia o certi ambienti ritroverebbero una loro sponda politica
Io voglio auspicare che in modo molto più chiare molto più netto vengano docili dissociazione rispetto a un certo clima di restaurazione lo spettacolo di ieri è stato davvero
Indecoroso il nuovo che avanza
Il nuovo che avanza l'abbiamo visto ieri
Lo abbiamo visto ieri e io credo che di questo nuovo non vogliamo sentir parlare quindi noi non abbiamo detto che si è girato pagina
Non si è girato pagina attenzione che c'è chi vuole girare pagina all'indietro
E comunque è necessario far sentire nel Paese
Tutti coloro che credono in una democrazia che possono essere libera da certi condizionamenti fa sentire la moglie e la voce per cui davvero vogliamo poter girare pagina
Superando anche un disincanto
Superando anche una sfiducia che mi rendo conto hanno ragioni storiche profonde
Anche per riprodursi
Le ascolto le dobbiamo ascoltare responsabilmente per parte mia io sto ai fatti abbiamo fatto questo alcune cose bene
Altre però meno bene ma la nostra volontà è quella di poter vivere in un paese e io dico in un continente in un mondo in cui non si debba più subire questo tipo di condizionamenti e in cui la storia del rapporto fra la mafia
E le classi dirigenti Possa appartenere appartenere a chi scrive la storia del nostro paese ma non più purtroppo all'attualità
Della di una società che avrebbe bisogno di altre ragioni di altre speranze per poter darsi forza per trovare una ragione per la quale davvero poter andare avanti
Ringrazio Pietro Folena
Disposti anche chi ha dato alle sollecitazioni ai gruppi all'ENI incertezze manifestate da Rita Borsellino
Adesso la parola
Giancarlo Caselli procuratore capo della Repubblica di Palermo
Halloween
Dargli la parola
Rivolgo quell'invito più la sua collega Elena Paciotti esponente di spicco dell'Associazione nazionale magistrati gli ha rivolto in questi giorni resisti a Palermo
Grazie
Così
Elena Paciotti si sentirà di nuovo dire che una dama rossa è un colonnello il modo per l'etica
Io avevo preparato il mio intervento recupero proverò a svolgerlo
Di qui a poco
Ma le cose che ha detto l'amico Cirami
Che sono cose ragionate
Così conseguentemente che meritano rispetto anche se aspetto critico dissenziente
Vogliono appunto una risposta su un punto in particolare che oggi ti speciale attualità quello dell'esercizio dell'azione penale
Se l'obbligatorietà di questo esercizio sia
Una farsa ossia invece qualcosa d'altro
A me non sembra che il presidente Violante abbia
Detto esattamente le cose che l'amico Cira vediamo attribuito Prete Violante ha ripetuto quello che i magistrati e Cirami lo sa benissimo per chi fa questo mestiere da una trentina d'anni come me
Da una trentina d'anni vengono ripetendo una trentina d'anni almeno dirlo convegni congressi nei loro dibattiti in qualunque occasione
E cioè che c'è un carico di lavoro
Sugli uffici giudiziari
Sulle procure ma anche sui tribunali anche i tribunali non lasciar per scrivere alcune cose e altre invece riescono a portare a sentenza
Ma il problema sembra che riguardi soltanto le procure parliamo di procure c'è un carico di lavoro così pesante
Che è vero
Non ce la si fa a fare tutto
Io l'ho alcune cose c'è il tempo materiale di fare altre cose non c'è il tempo materiale di farne il problema
Come si sceglie
La presente durante l'ha detto
La prassi
Che impone necessariamente di fare alcune cose perché non c'è il tempo di fare tutte riduce il principio dell'obbligatorietà una farsa
Sentito anche ha detto
Almeno io così l'ho intesa
Che il principio del perito Rita è un valore fondante scrittura nostra costituzione l'interfaccia d'indipendenza della magistratura che però ci sono dei problemi concreti di effettività di questo principio per sovraccarico di lavoro degli uffici giudiziari
Questa è la verità
Ma allora se vogliamo proseguire il discorso
Così come da trent'anni i magistrati stanno cercando di farlo tornare individuare le cause di questa ridotto effettività del principio dell'obbligatorietà dell'azione penale cercare di intervenire sulle cause si può
Si può
Per esempio cominciano a provare a ridurre il carico di lavoro depenalizzazione nuove competenze del giudice penale
Introduzione di sistemi di risoluzione extragiudiziaria dei conflitti sociali
Oppure si può intervenire modificando la geografia giudiziaria i magistrati sono nove mila sono tanti
Ma sono messi male sul territorio nazionale
In base a una legge vecchia di cento
Soppressi
E qui sono magistrati che per fortuna loro ma per fortuna soprattutto decidendo in quei posti in un anno di entrata arrivano pochissimo da fare mentre non ci sono i magistrati necessari laddove
La domanda di giustizia si deve penare molto più forte e se non sia a soddisfare completamente o in misura maggiore che sommando giustizia anche perché i magistrati sono
Poco numerosi là dove dovrebbero essere in forza presente invece là dove non ce n'è bisogno
E poi soprattutto si potrebbe riformare si dovrebbe riformare il processo giusto processo è lentissimo vergognosamente lento anche perché credo nessun altro processo al mondo a tanti gradi primo secondo terzo
Dal terzo Cassazione si può tornare indietro una due tre quattro volte e all'interno di ciascuna fase giudizi incidentali
Per ciascuno di questi momenti dei magistrati se riducessimo le fasi del processo e questa è una richiesta che sta crescendo nel Paese accelereremo il processo recupereremo magistrati
Potremmo in qualche modo alleviare questa situazione porti in qualche modo rimedio invece no
Diciamo che è una farsa
Traduciamo tutto il slogan in titoli di giornale l'espressione che usa prossimamente stata usata da molti giornali in questi giorni e non faccia no niente da trent'anni a questa parte per porre rimedio a questo problema per dare piena effettività ha un valore costituzionale
Che significa prospettiva almeno prospettiva di legge uguale per tutti esercitata in maniera uguale senza distinzioni dall'uno all'altro
Sono trent'anni che se ne parla trent'anni che non si fa sostanzialmente nulla è diventato un problema addirittura drammatico da qualche tempo a questa parte
Perché
Forse perché finalmente abbiamo preso coscienza
Dei problemi della giustizia
O perché da qualche tempo a questa parte i magistrati si occupano anche di interessi forti mentre quando si occupavano soltanto dotate di Polo distrarci che esercitassero l'azione penale in maniera effettivamente obbligatorio soltanto parzialmente peccatore anonime fregava niente a nessuno perché chi aveva per interessi da difendere non si sentiva assolutamente minacciato colosso forse è possibile che sia esattamente
Se fosse
Se fosse così
Allora alcuni profili delle polemiche sull'obbligatorietà o meno nella sua effettività dell'esercizio dell'azione penale alcuni profili
Potrebbero essere non preoccuparti di realizzare in pieno un toro costituzionale ma legati ad interessi un po'più di bottega e quindi meno di carattere generale
E potrebbero essere interessi
Che vogliono vado anch'io agli slogan bisognerebbe essere molto più articolati e complessi nel proprio argomenta interessi che voglio colpire una magistratura nuova
La magistratura che ha tanti limiti tanti difetti
Sicuramente ha commesso sta commettendo anche dagli errori sapessimo questo capitolo magari non la finiremmo più Fano agitato ora che da qualche tempo a questa parte con Tangentopoli Comacchio quelle eccetera ha dimostrato di voler provare
Ad esercitare
La sua funzione il controllo di legalità a trecentosessanta gradi
Ha cercato di fare in modo che con la scritta che si legge nei tribunali nelle aule di giustizia la legge uguale per tutti non sia più come era fino a ieri una barzelletta su cui tutti ridevamo ma comincia a diventare una prospettiva concreta un obiettivo almeno una linea di tendenza forte
Da quando questo è cominciato
Il consenso i magistrati non hanno cercato consenso i magistrati l'hanno trovato nel momento in cui l'opinione pubblica ha visto questa nuova oggi statura cercava di servire tutti allo stesso modo e non di privilegiare alcuni
Essendo fiscale soltanto nei confronti di pochi i deboli gli stracci i ladri di polli
Nel momento in cui la magistratura ha cercato con i suoi limiti coi suoi errori di essere uguale nei confronti di tutti ecco sono cominciate non solo è Chris
Che sono sempre legittima e sacrosanta e doverosa in democrazia sono cominciate anche le polemiche portavoce pretestuose infondate
Ed ecco e l'abbiamo sentito anche ceramiche argomentato molti altri Nomentano alte molti altri risultano soltanto ti accusa di degenerazione di giustizialismo riso sia l'azione eccetera
Giustizialismo ma per favore
Parlare di giustizialismo con riferimento per esempio è quello che mi riguarda più da vicino perché il lavoro che faccio da quasi sei anni a questa parte con riferimento a chi nelle terre ancora oggi caratterizzati da una Fortis
Sì ma opprimente presenza mafiosa cerca di restituire libertà dignità diritti
A chi questi territori abita parlare di giustizialismo chi fa il proprio dovere contro la mafia va be'mi sembra una bestemmia
E se non è
E Stellone
Se non è una bestemmia
Permettetemi di dire senza esagerazione senza artifizi retorici che sono onorato di essere un giustizialista posso sbagliare mille volte ma stavo cercando insieme ai poliziotti insieme ai carabinieri insieme ai finanzieri insieme agli uomini della DIA insieme ai miei colleghi di fare un po'di giustizia sbagliando
Magari non riuscendoci magari non facendo tutto ciò che la gente al diritto di pretendere da noi magari con dei limiti che sono
Di tutta evidenza
Ma stiamo cercando tutti quanti insieme di fare un po'di giustizia se questo vuol dire essere giustizialisti e mio dovere nostro dovere continuare ad essere giustizialisti anche se qualcuno dicendo se voi ci offende vorrebbe offenderci
Una parola
Sul cinquecentotredici non credo ci siano ancora
Tante cose da dire
Dieci anni ha ragione quando dice che il principio secondo cui non si può essere condannati senza poter guardare in faccia contro interrogare il procuratore un principio mondiale
Talmente ragione che queste cose tanto per rischiare il ridicolo citare me stesso quando sono intervenuto nel settembre scorso
Un articolo su Repubblica che è stato titolato in un certo modo la mafia abrogata per legge Loretta io per primo cinquecentotredici andava cambiato qui non non diciamo delle cose come se fossero patrimonio soltanto di qualcuno in un patrimonio di tutti patrimonio mondiale male anche nel nostro Paese di tutti i cinquecentotrenta andava cambiato a si potrà cambiare in tanti modi
Noi come l'abbiamo ma cambiato e questa decisione va rispettata soltanto vediamo come
Concretamente
Viene applicata quali conseguenze comporta e se del caso interveniamo cambiano non c'è nulla di definitivo come abbiamo modificato cinquecentotredici
Dicendo che la causa del male cioè la facoltà di stare zitto ancora diritto di cittadinanza nel vostro ordinamento
Una conseguenza che prima sì uno parlava il Pubblico ministero cui stava zitto davanti al giudice si poteva condannare ed era una stortura ed era una cosa orribile
Adesso sì una parola da pubblico ministero accusa una serie di persone fa scattare tutto un meccanismo di accertamenti eccetera e portati davanti al giudice le prove molte volte sono prove legittimamente raccolte
Nel rispetto assoluto delle regole un calcio si buttano via
Perpetuando la facoltà di non rispondere al giudice anche quando ha questa facoltà si sia rinunziato davanti al pubblico ministero avviando tutta una serie di accertamenti noi di fatto che cosa abbiamo
Conseguito
Di rendere padrona del processo l'imputato l'accusatore non è il pm non il giudice non è la difesa che prima era penalizzata e l'imputato prima apre il rubinetto poi lo chiude settimo del rubinetto lei che cosa facciamo diciamo buongiorno buonasera
Chi se ne frega se il processo va in malora ecco la differenza mondiale del nostro Paese rispetto agli altri Paesi
Negli altri Paesi dicono come noi abbiamo cercato di dire come riforma del cinquecentotredici
Che non si può condannare senza guardare in faccia l'accusato senza contraddittorio ma poi fanno di tutto nel rispetto delle regole di tutto perché il contraddittorio ossia una realtà e non è una farsa loro simulacro
Chi parla davanti al pubblico ministero e poi non parla davanti al giudice
Negli Stati Uniti d'America
Comincia con l'essere arrestato per oltraggio civile cioè non costituente reato per il solo fatto che sta zitto e sta in galera finché non vi sia riparlare senza nessuna contestazione di reato da noi un principio del genere sarebbe incostituzionale inaccettabile orribile
In America c'è
E se non basta l'oltraggio civile scatta l'oltraggio penale questa ulteriore contestato un reato da cinque a sei anni gesti ed è eticamente inflitti e se non basta ancora quando si tratta di collaboratore di giustizia la rinunzia all'esercizio l'azione penale viene meno
E tutto ciò che li può essere contestato gli viene contestato con pene altissime risultato domanda che quando si discute di queste cose si fa ai magistrati America
Va bene principale contrito le per voi è sacro addirittura sanzionato nel sesto emendamento che la Costituzione americana ma quando qualcuno collabora con la giustizia davanti al pubblico ministero poi davanti al giudice
Parla o non parla c'è qualcuno che non parla ma no poi parlano tutti perché c'è una serie di meccanismi messi in movimento realisticamente perché contro i tori rossi a un simulacro dietro di cui possono nascondersi i colpevoli
Dagli assassini ai mafiosi ai corrotti ma una cosa vera un valore un momento di effettivo contraddittorio di parità tra accusa e difesa e non come oggi qualche volta succede una rinunzia ad accertare la verità lasciando che l'imputato faccia il bello e il cattivo tempo a seconda di quello che gli conviene alla seconda di quello ecco il punto che poi magari esseri è stato chiesto con violenza minaccia intimidazione corruzione dalla mafia perché la mafia quando qualcuno ha chiusa l'organizzazione un mafioso non starà a guardare
E fa di tutto per cancellare queste accuse farle ritrattare l'accusatore uccide corrompe e questo è fuori discussione ebbene
Di fronte all'ipotesi c'è una certezza di una mafia che può intimidire e uccidere per costringere il suo accusatore a fare marcia indietro noi siamo oggi inerti inermi Passigli e attenzione
Quello che quando si discuteva questa legge una clausola antimafia che tenesse conto della specificità de L'Avanti della capacità di intimidazione corruzione violenza alla mafia
La sua necessità ontologica strutturare altrimenti non sarebbero Alfieri spazzare via i suoi nemici i pentiti quelli che l'accusano quando noi chiedevamo queste cose
Scatta l'accusa di giustizialiste abbiamo sentito Cirami argomentare che addirittura sullo sfondo Ticino rischia la tortura ma per favore oggi
Quanto meno quello che allora chiedevano alcuni pochi magistrati Maccora alcuni parlamentari tra cui Folena Ida tatuato non tocca a me dare atto a nessuno per carità non facciamo ridere e altri
Avvocati molto qualificati oggi lo chiede dal settembre scorso il Consiglio dei ministri d'Europa
Che ha votato alla unanimità una raccomandazione vincolanti nella misura in cui sono vincolante le commissioni per tutti gli stati membri compreso lo Stato italiano nel quale si chiede di adottare clausole speciale di tutela dei testimoni nei processi di mafia perché la mafia intimidisce uccide corrompe spaventata eccetera
Giustizialisti in tutta Europa nostalgici della tortura in tutta Europa per favore ecco sono problemi seri sono problemi concreti non possiamo ridurli slogan non possiamo ridurli a
Semplificazioni che sono sicuramente
Capaci di cogliere soltanto un aspetto del problema e non la complessità la difficoltà di questo problema
Adesso se ho ancora qualche minuto
Vorrei provare a dire le cose che avevo in animo di dire
E come trovare a riflettere insieme a tutti voi
Su una specie di paradosso
Che caratterizza la giustizia penale oggi
Che la giustizia deve occuparsi di mafia e in modo particolare
Sei anni fa è questa sera è stato molte volte ricordando
Falcone Borsellino gli uomini e le donne che erano con loro venivano massacrati
è odioso citare se stessi
Ma in conseguenza anche di quello che era successo io ho chiesto l'abbia lavorato all'elmo e sonori a lavorare avendo trovato gialli
Da molti anni prima di me e sono ancora lì resteranno lire chissà per quanto tempo tanti colleghi
Che sono volontari
Volontariamente
Sopportano tutta una serie di rischi di sacrifici di pesi anche familiari per
Rendere un servizio al Paese in zone di frontiera antimafia dove presto servizio particolarmente necessarie dove non sono i a tanti che ci vogliono andare dottoressa Boccassini in questi giorni ha detto che andrà a votare in Calabria perché ce n'è bisogno bene
Bene ha fatto a offrirsi anche lei come volontà
Questi volontari in questi sei anni
Utilizzando
Sfruttando se posso usare questa espressione lo straordinario lavoro intelligente lavoro
Sul lavoro che costa fatica sacrifici
Che non si possono neanche immaginare se non sia il gomito a gomito quotidianamente con queste persone
Sfruttando la fatica l'intelligenza sacrificio il lavoro di poliziotti carabinieri e finanzieri noi magistrati siamo lì a succhiare loro ruote ecco se qualche merito abbiamo eh il merito di stare dietro
A questi che sono sulla strada rischiare spunti nuovi rischiamo qualcosa sicuramente non quanto rischiano loro stando sulla strada notte e giorno per esempio a cercare latita anzi Chiara fatica dell'altro mondo bene in questi sei anni grazie alla fatica l'intelligenza di poliziotti carabinieri finanzieri uomini della DIA che
E strutture interforze come
Generale al tiro a ricordato un attimo fa superficiali sono stati ottenuti alcuni risultati sono stati arrestati uomini Chiara magari latitanti da la ventina danni sono state recuperate armi Perin Tieri pericolosissimi arsenali stati sequestrati i soldi per miliardi c'è ancora strada immensa da fare ma qualcosa si è cominciato a fare sono stati ricostruiti delitti gravis se ne l'impunità di cui dopo la fine del pool di Falcone e Borsellino la mafia era tornata al potere è stata scalfita è stata fortemente erosa
Sono state
Per la prima volta
Con questa intensità cercate anche responsabilità penali sul versante delle alleanze
Delle complicità con la mafia con Cosa Nostra da parte di chi non è mafioso nel senso di Putin giunto nel senso di reclutato formalmente nell'organizzazione ma la derivazione da una mano perché gli conviene sarà suo tornaconto e senza questa mano Chillida perché Fazio non sarebbe quella forza quella potenza in cava in grado di sopravvivere di crescere e consolidarsi che è stata nel corso di questi cinquanta
Ne abbiamo parlato tanto questa sera di voltar pagina la stessa espressione
In un'ottica tutt'affatto diversa
Che usano Falcone e Borsellino e gli altri uomini del pool
Del consigliere Caponnetto dell'introduzione mille novecentottantacinque e tredici anni fa
L'introduzione all'ordinanza che chiude il primo maxiprocesso
Cito
Dal libero di Giuseppe Di Lello uno dei componenti del pool intitolato giudici con libro che varrebbe la pena rileggere di questi tempi bene in quell'ordinanza di Falcone e Borsellino degli altri sta scritto
Che studiando la mafia studiando
Gli omicidi di uomini delle istituzioni
Si scopre che e con le virgolette qui comincia la citazione testuale si era realizzata una singolare convergenza tra interessi mafiosi e interessi attinenti alla gestione della cosa pubblica
Fatti che non possono non presupporre tutto un retroterra di segreti ed inquietanti collegamenti
Che vanno ben al di là della mera contiguità e che debbono essere individuati e colpiti se si vuole davvero voltare pace mille novecentottantacinque Falcone Borsellino ci insegnano che per lottare alla mafia non basta arrestare i killer bisogna anche individuare gli interessi
Di connivenze alleanze cent con la mafia non sarebbe mafia sarebbero dei gangster sarebbero quei gangster entro limiti fisiologici di pericolosità di cui Cirami ci parla poco obiettivo da raggiungere e forse si pone un obiettivo un po'riduttiva
Bene in questi anni si è anche cercato di voltare pagina
Si è anche cercato i limiti naturalmente l'accertamento di una verità processuale di individuare decifrare e
Chiamare a rispondere penalmente quando mi ricorrevano i presupposti questo o quel soggetto sempre soggetti ma i processi alla storia ma i processi alla politica ma i processi a questo o quel partito sempre
Specifici e soggetti individuale ha ragione si erano i queste questa soltanto deve essere la funzione del processo perché così ce l'hanno insegnato Falcone e Borsellino
Sia approvato quanto proposto a voltar pagina cioè a fare una lotta alla mafia che fosse articolata su tutte le componenti della mafia e non soltanto su quelle che se sono le uniche ad essere colpite fanno sì che di passi avanti se ne fanno sempre pochi
Bene risultati in questi sei anni se ne sono tenuti
Ora nessuno vuole delle medaglie nessuno vuole essere pensato come avvolto nel tricolore
Però
Rispetto magari rispetto critico
Perché la criticare motore della democrazia un funzionario pubblico il magistrato come tutto risolvere pubblici deve essere criticato partendo da fatti concreti partendo da addebiti specifici
Nessuna medaglia ma rispettosi
E invece da qualche tempo a questa parte
Scusatemi ma è una realtà
Sulla quale dobbiamo interrogarci perché sta succedendo questo no la critica figuriamoci il rispetto ma gli sputi i veleni il fango le aggressioni le intimidazioni
Che riguardano soprattutto i pubblici ministeri
Ma secondo me sullo sfondo hanno l'esercizio della giurisdizione complessivamente considerata perché sono sicuro che i magistrati della giudicante continueranno a fare
Il loro dovere in modo assolutamente indipendente
Certo c'è qualche rischio in più nel momento in cui essendo i pubblici ministeri sottoposti al linciaggio cui sono sottoposti qualcuno potrebbe dire sì oggi ricapita loro domani potrebbe capitare e allora non accadrà per fortuna la magistratura italiana abbastanza forte e robusta perché qualcuno soglia provare a far sì che accada io non mi sento di escluderlo
E attenzione
Questo attacco che è fatto di insulti e fatto di veleni e fatto di falsità
Contro
L'esercizio della giurisdizione e quanto di più illiberale quanto di più tutti democratico si può semmai
Mare concepire e di solito viene da chi si riempie la bocca di Stato di diritto
Libertate democrazie Fassa
Perché
Perché
Questo attacco
E non lo so perché non o per lo meno sono solo un tocca mi risponde mi domando
Se non si debba chiedersi se l'attacco non si verifichi proprie soprattutto in coincidenza di quel tentativo di voltare pagina e come detto prima finché si arresta Rina pochi problemi
Quando il discorso processuale
Va
A parlare ricorrendone i presupposti del rispetto delle regole altrove e problemi vengono fuori e cominciano queste polemiche ma e l'ho scritto tante volte qualcuno
C'ha voglia di perdere un po'di tempo
Occupandosi di questi problemi sicuramente lo sa non è soltanto l'attacco sconclusionato pericoloso per democrazia in quanto coinvolgente libero indipendente esercizio della giurisdizione vaticano sono parole lasciatemi fare un esempio
C'è un pubblico ministero
Fa la sua inchiesta ottiene dal Gip un rinvio a giudizio
Si fa al dibattimento
Nel contro titoli tra accusa e difesa poi alla fine del dibattimento facendo puramente e semplicemente su lavoro chiede la condanna di un imputato e questo imputato salta su insieme a tanti altri a dire che chiederà la sua condanna è un atto di eversione qualcosa non funziona più
Qualcosa non funziona più
Fare il proprio lavoro
Fare il proprio lavoro non è un atto di repressione serie ha detto che un atto di eversione attenzione ecco l'altra faccia della medaglia
In democrazia
Questo deve essere dialetticamente culturalmente contrastato oppure si può far finta di niente di agire soltanto con qualche battuta ogni tanto
Io credo che
Il Silenzio il sostanziale silenzio
Di fronte a questi attacchi a queste aggressioni sia sottovalutando il pericolo per la democrazia non è problema della magistratura poté i magistrati che si credono vilipesi insultati è problema io ritengo proprio di democrazia che non a tutti quei di che anno a cuore
I valori le sorti democrazia siano essi a destra al centro a sinistra di fronte a queste aggressioni
Intessute di falsità io credo non possano stare zitti o non possono parlare soltanto
Pro forma
E invece
Senza prima aver fatto chiarezza
Dialetticamente parlando in democrazia il contrasto delle idee
è necessario altrimenti la democrazia
Finisce per essere con qualche cosa di diverso senza aver fatto necessaria chiarezza contrapponendosi dialetticamente a queste impostazioni che sono pericolose per la democrazia
Molte volte si le sì a diventa addirittura
Gialloblu dialogo deve essersi contorti sia ben chiaro
Il dialogo nella contrapposizione delle posizioni nel conflitto anche ideale è un bottone della storia della democrazia
Ma il dialogo senza aver prima avrà fatto chiarezza su questi punti fondamentali ecco che
Presente ha dei connotati su cui dobbiamo fermarci a riflettere perché anche qui
Ci sono problemi di
Ha parlato prima di giustizialismo lasciatemi dire qualcosa anche sul garantismo
Il garantismo che tanto viene invocato come valore fondamentale contrapponendo se la giustizia
Visti è vero che un valore fondamentale in democrazia di uno Stato di diritto
Ma attenzione
Il garantismo deve essere difesa lei process
Se il garantismo e difesa da al processo per impedire il processo non è più un valore un privilegio parente stretto dell'impunità attenzione a chi usa la parola garantisce
Nonché tutelare i propri e gli altrui diritti e su questo non si può che essere tutti d'accordo ma per impedire o ostacolare inceppare un accertamento giudiziario
Bene
Allora ci sono gli insulti le aggressioni violente
Dall'altra parte troppe volte un sostanziale silenzio
Per quanto riguarda la lotta alla mafia questo è causa di un indebolimento che
Della lotta alla mafia
E se si indebolisce la lotta alla mafia lasciando indifesi dialetticamente parlando dal punto di vista la contrapposizione democratica i magistrati questo significa anche sopra esporre questi magistrati a rischi che sapevano benissimo quali possono essere e allora
Io credo
Cioè tutti coloro
Che hanno assolto hanno a cuore le sorti della democrazia
è che la lotta alla mafia
Perché lottare seriamente contro la mafia significa difendere la democrazia
Devo dire basta a questi silenzi
Indebolisce la lotta alla mafia aggredendo a colpi di falsità questa o quella Procura debba essere dialetticamente contrastato
De di avere una risposta culturale
Altrimenti il silenzio ripeto è pericolosissima
E per finire
Guardate che
è già successo una volta
Che le cose li abbiamo lasciati andare
Alla deriva
Falcone e Borsellino
Sei anni fa sono stati uccisi
Da Cosa Nostra Capaci e via D'Amelio ma alla fine degli anni ottanta sono stati non uccisi fisicamente ma professionalmente
Spazzati indica
Per la prima volta con il maxiprocesso con la loro intelligenza col loro lavoro con la loro capacità
Stavano dimostrando che è possibile vincere la mafia e invece di essere aiutati
Quelli della mia età se lo ricordano cos'è successo
Che sono stati Istat stati via è stato loro impedito di continuare a lavorare professionisti dell'antimafia
Uso spregiudicato dei pentiti
Pur come centro di potere Falcone comunista non ricorda niente oggi tutto questo
Falcone comunista
è stato o infertilità vi continuare lavorare
Allora contrastare dialetticamente certi attacchi pretestuosi ingiustificati alle procure che sono cosa diversa dalla critica
Io voglio essere criticato perché la critica vi aiuta a sbagliare meno
Foglio sbagliare di meno perché mi rendo conto che posso sbaglia
è un'altra cosa essere chiamato associazione per delinquere l'altra cosa essere chiamato assassini
Curata con essere chiamato io proporrei Palermo cupola mafiosa
E tutti i giorni e tutti i giorni e tutti i giorni
Scappare
Nessuna norma
Non c'è da anche se capisco naturalmente non c'era di ridare vergogna c'è da contrastare dialetticamente culturalmente questo atteggiamento discutendone non stando zitti tutto qua
E per finire
Mafia
Corruzione
Io vorrei provare ad esprimere un ultimissimo concetto scusate l'uso rubato troppo tempo devo chiedere scusa davvero tutte
Lotta contro la mafia lotta contro la corruzione significano lotta ripristinare riaffermare espandere la legalità
Si potrebbe pensare che sia un problema di guardie e ladri togati poliziotti carabinieri
Magistrati
E che noi cittadini
Possiamo assistere a questa
Lotta tra guardie e ladri si con interesse meglio se vincono le guardie ma poi tutto sommato pazienza
No
C'è una cosa sulla quale siccome dobbiamo riflettere
Ed è che la legalità non è un concetto astratto
Possiamo imparare l'adozione della carità poi metterla lì in un cassetto se serve per fare una brillante discussione la tiriamo fuori se no pazienza
La legalità è un mostro interessi economici Alfio Folena quando parlava di lavoro io lo prova a dirlo in un altro modo
Per non parlare sempre di mafia che per il lavoro che faccio finisce per essere
Il mio chiodo fisso parlano di corruzione a parte che m'per corruzione non sono mica cose diverse
La mafia e la corruzione sono strettissima avente intrecciate fra loro mafia violenza ma prima ancora corruzione questo è un dato di fatto storicamente rispetto parliamo di corruzione
La commissione non è soltanto violazione di legge qui non è soltanto un problema di legalità nel senso astratto corruzione che cosa significa miliardi e miliardi e miliardi rapinati a non collettività come
Attraverso le opere pubbliche inutili
Che vengono deliberate fatte soltanto per far scattare meccanismi super giovamento pubblico
Che cos'contro la corruzione oppure opere pubbliche incompiuto in Sicilia purtroppo c'è un mare o per il momento è cominciata che non servivano a niente che sono cominciate soltanto per far scattare anche qui i meccanismi di finanziamento e quindi gli spazi per la corruzione che poi sono viadotti a metà autostrade mai finite Forti che non ci sono scuole che non esistono via seguita
Nella migliore delle ipotesi opere pubbliche
Necessarie utili
Cominciate definite ma che sono costate due tre volte il loro costo giusto Chiomenti in corso d'opera sappiamo sono uno dei titoli principali per la corruzione
Opere inutili opera incompiute opere finisce ma che sono costate molto di più sempre miliardi tolti hanno me lo sto nello score in ospedali nella possibilità di meglio allora la legalità la lotta contro la corruzione lotta contro la mafia non è un principio astratto Guardie e ladri chi vince se dico le guardie meglio ma poi tutto sommato che se ne fregano
La legalità è un nostro preciso concreto interessi possiamo libere meglio ma nel senso proprio reale concreto vero che al termine se c'è meno corruzione se si ha davanti a sé più la gallina
Ecco perché conviene impegnarsi per la legalità ecco perché l'aveva finito conviene anche impegnarsi criticando tutte le volte che c'è bisogno perché la magistratura si è indipendente perché una Magistro dipendente può assicurare la legalità a trecentosessanta gradi e non soltanto come in passato succedeva ma nessuno se ne preoccupa perché le cose andavano bene così
Nei confronti di alcuni e mai nei confronti di altri grazie scusate
Credo credo sia davvero inutile aggiungere parole
A questo applauso così intenso
C'è stato un dibattito importante e impegnativo anche verso Enzo degli impegni che qui sono stati presi
Allora adesso è tarda nella musica incalza solido Caselli è riuscito anche per un attimo attenuarla trasformando proprio in ogni momento tra sì
So che c'è una richiesta che è arrivata alle quattro e mezza del pomeriggio di fare una domanda perché l'associazione
Alla quale aderì storiche qui ci ospita
Si chiama libere e rappresento proprietà non certo tutta di quella società civile che non abbienti io garantisco a Pietro Bennati spartiti problema gli ambienti criminali e soltanto da quattro probabilmente soltanto
Di che forse molti che non lo sanno che se libere nata e perché nello a quattro sono un gruppo di persone che potesse arrivare
Che ha pensato che forse andava messa in Rete e queste associazioni io so solo fare tre quattro persone che era la sua vitalità
Grazie
è il nome di questi due aggettivi così impegnativi Piccirillo che libera io credo che lo spazio
Chiedendo ancora la cortesia la gentilezza
Dei nostri interlocutori che lo voglio ricordare intendono poi raggiungere per gli impegni che caratterizzano la loro attività lecita nelle quali lavorano vi sia lo spazio per due o tre domande molto brevemente mi raccomando senza dar lettura brillanti
Io direi il re le raccogliamo due o tre e vengo da voi date le risposte e concludiamo
C'è questo signore qui davanti non so se c'è un microfono ad ora
Se volete
Possibile
Allora sono etruschi russe orrenda gli ho scritto che non è molto
Riguardo ha dichiarato una risposta vergognosa piovuto pubblicamente da Violante finalmente questa sera la possibilità di esercitare il diritto io tutelato dall'articolo ventuno della Costituzione io affermo che è ora di smetterla cosa ipocrisia della classe politica criminale
Che condizione il mondo dell'informazione ricordo che quattro dodici novantasette Berlusconi che è stato condannato nella vicenda Medusa per falso in bilancio senza alcuna conseguenza penale cerca in termini tutta nella sentenza l'amnistia dell'ottantanove ricordo come quando titolato i giornali più importanti d'Italia sei codici fondò Berlusconi prima condanna Repubblica prima condanna la stampa
Prima condanna per e condotto per Berlusconi il giornale quotidiano di famiglia Berlusconi condannato per la prima volta L'Unità con molta fantasia prima condanna per Berlusconi questa Bergodi titolare una notizia falsa è vergognoso perché Silvio Berlusconi ha subito la prima condanna il primo ottobre mille novecentonovanta anche queste annullata grazie all'amnistia firmata da Cossiga nell'ottantanove esiste presso la Corte d'appello di Venezia la sentenza durata sette numero duecentoquindici fatata nove in cui passati in giudicato il tredici due novantuno in cui cittadino Berlusconi Silvio gli è stato riconosciuto colpevole del reato di penale di falsa testimonianza per avere falsamente dichiarato in sede di interrogatorio dinnanzi al Tribunale di Verona la in data ventisette nove ottantotto Iazigi iscritto alla loggia P due in un periodo i pochi Torino lo scandalo studio avrebbe pagato la quota di iscrizione sarà sale
Per questa inaccettabile violazione io ho presso la Corte di Strasburgo una denuncia
Contro la Presidenza della Repubblica italiana
Allora
Ora è un dato di fatto non è più lui inquietante dubbio il compenso comportamento dell'attuale classe dirigente del PDS nei confronti di Berlusconi dei ah se p due vi chiedo vi chiedo allora silenzi
Sisley gioiello richiede anche una quota verso il PDS in quanto i benefici ha qualcosa da nascondere sulla P due è ormai ricattabile da scritti e cadaveriche leggerli ripetiamo sempre più vigore Vittorio basta vedere quanto sta succedendo in questi giorni del congresso del PS dottor Caselli il popolo degli onesti che costituisce la maggioranza della popolazione ecco lei prosegua nel colpire i gravi reati commessi da politici corrotti ICI
Cattivi solo quello dei con la Procura di Palermo e di Milano e sull'Austria stanchi di una classe politica indifendibile corrotta e ipocrita
Dopo
Prego prego
Sul trono dopo questo intervento proprio non non mi comprato il modo di uno libero dal mondo delle io volevo che lo vedo scusi allora reprimere più basso se non è reato sono uguale reato ma figlia
I reati commessi
Dai nostri principali capi della della medicina razionale
Come Poggiolini dei di Lorenzo che ho letto proprio l'altro giorno ed evitato che i suoi cattivi siano archiviati
Il popolo ha bisogno di questa di queste di queste sincerità di queste cose che noi non possiamo sempre parlare di cose di mafia ma firmate secondo me secondo il mio modesto parere la mafia esiste molto molto spesso dove la gente che lavora sottolineo distrutto gli istituti finanziari
Di bisognerebbe secondo me
Programmare
Una certa investigazione ma sono intoccabili la gente vuol sapere la piccola gente le piccole e medie industrie sollevato un comma sto tremando perché non sono titolato queste cose ma dico quello che penso
Li dobbiamo secondo me accerchiare le fondamenta
Cioè danaro sporco non siano siglata dalle nostre banche purtroppo chiuso in molti casi anche i casi i nostri miliardi più tipica solo un piccolo imprenditore che purtroppo ho bisogno di lavorare con le banche non mi danno spazio lo spazio vi danno le grandi imprese che abbiamo qua ma grandi spazi finanziario
E io penso che questo patto che indica diversa allora focalizzata in un modo
Di dare alla gente
Un modo di lavorare un modo di di crescita e non autorizzarli nello stato l'ispezione con questo io ho terminato rettore piccole cose molto commosso percorre personaggi molto importante persone delle vostre deduzioni Fillon dirò
Cosa posso dire
Per carità di patria io
Un grande personaggio
Chiedono
Ecco intendo più che domande
Erano interventi testimonianze
Io a questo punto ringrazio profondamente i tanti che sono intervenuti
Per le consegne importanti che in questa in questo in contro della terza festa nazionale di libera sono state dette ringrazio il generale Alfiero per il
Forse riferito
Ringrazio colla stretto che via via esce degli anni
Rita Borsellino
Ringrazio il senatore Melchiorre Cirami a va detto è stato il suo pensiero delle sue opinioni
Ringrazio con la riconoscenza che va verso chi ha contribuito alla nascita di libera Pietro Folena
E naturalmente ringrazio Giancarlo Casoli