Il futuro del Governo D'Alema; L'esigenza di riforme costituzionali; Il sindaco di Napoli Antonio Bassolino è stato nominato ministro del Lavoro; L'intenzione del "Partito dei sindaci" di candidarsi alle elezioni europee; interviste rilasciate a margine dell'Assemblea generale dell'Anci

Siamo a Torino a nostro microfono il sindaco di di questa città Valentino Castellani Torino ospita a quest'anno all'Assemblea generale dell'ANCI in un momento particolare per l'Italia è stato varato da pochi da poche ore nuovo governo alle chiediamo subito quindi un commento a caldo a questo
Nuovo esecutivo io credo che
Non dovremmo avere problemi particolari nel senso che questo esecutivo si pone in una logica di continuità con il Governo Prodi
E
Molti ministri anche i ministeri chiave ministeri importanti sono gli stessi quindi quanto è stato impostato in questi due anni di lavoro da parte dei sindaci indipendentemente dalla loro collocazione politica ma parlo del sistema delle Autonomie che si rapporta istituzionalmente rispetto al governo dovrebbe sostanzialmente rimanere ecco come impostazione come risultati e quindi in un certo senso assorbire
Quest'anomalia tutta italiana di un altro cambio di Governo io da quando sono sindaco è il quinto governo che vedo questo sono cinque anni che sono sindaco quindi mediamente ho visto un governo all'anno
Credo che sia questo il problema del nostro Paese al di là poi delle scelte specifiche che nel merito poi si giudicano poi sempre dai risultati ma in linea di principio credo che ne abbiamo bisogno
Di riferimenti
Centrali di riferimenti di governo più stabili abbiamo bisogno quindi di porre mano con determinazione con serietà senza strumentalizzazioni a una riforma strutturale profonda applichiamo della seconda parte della Costituzione adesso stiamo parlando
Degli aspetti che riguardano il governo centrale credo che nella sede Anci dell'assemblea nazionale dell'ANCI non sia secondario sottolineare l'importanza di riprendere in mano anche
L'impostazione di una struttura federale di questo stato un federalismo solidale un federalismo centrato sul principio della sussidiarietà ma comunque una forma di Stato che valorizzi molto di più le Autonomie locali ecco io credo che siano questi pensieri che vengono in mente un sindaco in questa in questa circostanza e credo che di queste aspettative
E si renderà interverrete anche l'Assemblea nazionale che sta per cominciare ecco sindaco è vero però che fino ad oggi questa classe politica di questa legislatura non ha dato prova di essere in ATO di riformare le istituzioni la Bicamerale è fallita e non c'è non c'è stati altri anche gli altri tentativi i media ordinaria non sono riusciti lei pensa che come come potrebbe ora è il la classe politica è la medesima come potrebbe ora un Governo per mettere mano alla riforma istituzionale per questo molti dicevano che andiamo che alle lezioni e prove temono nuova classe politica ma vede io non credo alla non credo alla al miracolismo possibile delle elezioni perché
Intanto in un Paese normale in un Paese che fisiologicamente a fronte cioè problemi si vota una volta ogni cinque anni in una volta ogni due anni in secondo luogo a mio avviso sarebbe importante le prossime elezioni farle con una legge elettorale diversa perché
I problemi sono sono due come sempre uno è come dire la qualità alla alla capacità anche professionale delle persone che noi eleggiamo per le quali comunque dobbiamo avere il massimo di petto perché chiunque siano sono eletti dal popolo secondo però sono le regole con cui si mette in piedi un Parlamento quindi questo Parlamento eh per quello che mi riguarda un Parlamento rispettabile perché è stato eletto dal popolo italiano
Compito di riformare la Costituzione suo quindi se questa è un'esigenza fondamentale lo devono fare il loro se non lo faranno saranno giudicati io sarò il primo a giudicarli
Lottare secondo me con la stessa legge elettorale in queste condizioni in bambù avviso non dà nessuna garanzia sul fatto di avere un Parlamento che probabilmente avrà fisicamente altre persone ma che finirebbe ritrovarsi esattamente nelle stesse difficoltà dal punto di vista dell'architettura no dello schieramento delle forze politiche che saranno in campo quindi a mio giudizio è è una responsabilità fondamentale che hanno tutte le forze politiche che ora siedono in Parlamento quello di darsi una una una casa comune è un insieme di regole che sono quelle che la democrazia richiede e che devono essere messe in campo per per rendere efficaci gli strumenti di governo di questo Paese
Ecco senta in questo nel governo è stato c'è anche un sindaco o meglio il sindaco di Napoli Antonio Bassolino è stato nominato ministro del lavoro secondo lei ci sono dei problemi edili in conflitto d'interessi dal momento che oltre il ministro del lavoro e anche ministro del Mezzogiorno e comunque un sindaco può secondo lei come vorrebbe fare almeno per quanto ne sappiamo il sindaco Bassolino ricoprire due cariche così importanti guarda in Bassolino è sicuramente una persona di grande valore della quale io ho molta stima quindi penso che potrà essere un buon ministro del lavoro
Il problema della coesistenza di due cariche di due funzioni così importanti come quella di ministro e di sindaco di una grande città ecco sottolineiamo questo perché si fosse si l'arco di un piccolo comune probabilmente il problema non si porrebbe io credo che sia francamente un problema oggettivo come dire è un problema suo nel senso che sarà lui che dovrà risolvere i problemi e le difficoltà che stanno dentro questa difficoltà a oggettiva io personalmente sono sicuro che non regge lei ecco una una situazione così impegnativa su due fronti no ma insisto dico è un problema di di Antonio Bassolino mi auguro per lui fatta una verifica seria su se stesso prima di tutto poi sappia dare la soluzione più più appropriata certamente
Credo che non sia facile ecco fare le due cose insieme cioè sul fatto che appunto è anche un ministro del maggior Mezzogiorno sia anche il sindaco di una grande città abbiamo detto ma del Mezzogiorno
Essa
Eh beh questo è un altro problema come posso dire di di non solo di immagine no ma anche di ruoli ecco
Ma io io penso comunque ho troppa stima di Antonio Bassolino per non pensare che lui stesso si ponga questi problemi se dovesse trovarsi
O in condizioni in rispondere in maniera adeguata ai due mandati chiamiamoli così no uno quello dell'elezione diretta come sindaco di Napoli l'altro quella della designazione da ministro della Repubblica oppure dovesse trovarsi in situazioni di apparente boreale conflitto più quelli interessi nel senso che non ci sono interessi suoi personali ma di ruoli io penso che saprà Luís risolvere questo problema
L'ultima riflessione signor Sindaco a proposito di incompatibilità o compatibilità nel partito di cosiddetto dei sindaci si volle candidare alle europee avrebbe questa intenzione ecco si porrebbe un problema di sindaci che sono anche europarlamentari lei
Cosa ne pensa lei che comunque a margine di questo partito di Silvio allora io intanto come dire non amo questa questo slogan termini mi rendo conto che abbiamo una suggestione anche giornalisticamente parlando del partito dei sindaci no niente è una cosa che qua è un ossimoro cioè una contraddizione perché i sindaci sono i sindaci non possono essere un partito quindi
A me non piace come slogan parliamo quindi dei sindaci presi singolarmente ciascuno per quello che rappresenta io credo ovviamente il problema potrebbe anche riguardare me nell'ipotesi che sito l'aspettasse da parte di qualcuno una proposta di questo genere al momento la valuterò per ora nessuno mi ha chiesto di fare il parlamentare europeo ma io può chiaro in mente un criterio che anche qui insomma bisogna essere nelle condizioni di fare bene quello per cui si è chiamati allora ci sono ripeto se uno fosse un sindaco di un piccolo paese di un piccolo Comune probabilmente non ha problemi di sorta governare una grande città è una grande sfida
Francamente se dovessi ragionare con un senno di oggi senza aver approfondito nulla sento le due cose abbastanza abbastanza difficili da reggere insieme
Grazie allora al sindaco di Torino Valentino Castellani
Allora nostro microfono onorevole Francesco Rutelli sindaco di Roma ha presieduto la prima giornata di questo assemblea generale dell'ANCI per un commento in questo momento è stato al potere fatto il governo D'Alema
Un commento al questore al nuovo esecutivo
Per per quanto riguarda me personalmente posso dire che il governo no allora l'impegno e l'amicizia completa mia
Per quanto riguarda l'ANCI è certamente un'associazione che considera tutti i governi come interlocutori dai quali ottenere riconoscimento dei grandi obiettivi di riforma democratica la nazione che collegata alla crescita della del realtà locali del Paese quindi di potere viene effettivi e comuni
Di un decentramento reale di un'autonomia reale e di un processo di federalismo da costruire in modo armonico
Con i Comuni ed anche come Regione
Sul piano politico mi sembra che abbiamo un governo che ha degli elementi positivi sì e anche una notevole avrà un tre
Partitica d'altronde è un po'la sua caratteristica è un Governo che ha
Se non sbaglio dieci dodici e forze politiche o sorreggono che basato non su una fisionomia come quella
Che aveva il Governo Prodi e il governo dell'Ulivo volessero cantato gli elettori con certamente l'elemento critico difficile rapporto con Rifondazione Comunista e questo cada un po'la somma delle forze politiche che vanno così il governo la maggioranza di cui ha bisogno e quindi
è un governo che costituisce sicuramente qualcosa di nuovo per la presenza per la prima volta di un il premier che appartiene alla Sinistra democratica italiana
E INAIL limiti notevole legati a questa forte riprese i orientamento di presenza e anche abbiamo visto in questi giorni di pressione da parte dei partiti
Quindi bisogna giudicarlo versatili e io qui allora tornano a coincidere i due aspetti quello di Rutelli il membro dell'ANCI e di Rutelli personali alle idee politiche del tutto soggettive perché da qui si mette si misurerà si verificherà se il governo ha un governo ti porto cambiamento è un Governo che porta dei passi indietro lo vedremo passi da questo governo è nato nelle polemiche quando è stato dato l'incarico
A seguito della Poggio del dell'UDR seguono ora dopo la designazione dei sindaci io fra i quali una interessa anche voi perché stato nominato un sindaco o ministro importante visto il lavoro del Mezzogiorno il sindaco di Napoli Antonio Bassolino qual è il suo commento si pone il problema di questo doppio incarico oltretutto di un frasi conflitto d'interesse dal momento che il ministro se del mezzogiorno e sindaco di una importante città del Mezzogiorno mai solo detto che Bassolino lo saprà sbrogliare questo problema nel senso che
E è un uomo di valore è un uomo abile
è una sua scelta naturalmente del tutto libera non c'è un in compatibilità formale quindi indubbiamente il problema sul piano giuridico non c'è e c'è un problema di lavoro pratico si se se l'è sentita evidentemente non voglio fare una battuta tautologia evidentemente se la sente cioè impellente sente di poterlo fare in quindi io penso che in un ordinamento democratico l'assunzione di responsabilità se saprà cosa più lineare quindi un un bravo sindaco un uomo di esperienza come Bassolino s'sì crede e pensa di farcela io dico Benato Lupi perché non so come ce la facciamo assommare tanti impegni però evidentemente ce la può fare io sono fiducioso ciò faccia va allori il mio augurio affettuosa ho perché ho stima di lui penso che potrà sbrogliare questa che obiettivamente è una matassa notevole è ingarbugliata è nelle sue mani e deve rispondere certo sua città deve rispondere a hanno due nuove importanti rilevantissimi compiti ha scelto di farlo e penso che potrà farlo bene ultima battuta sono è possibile
Visto che si parla di doppi incarichi ci potrebbero essere anche un doppio incarico un carico molti sindaci alle elezioni europee europeo perché sembra appunto che il partito quello che veniva semplicemente semplicisticamente chiamato partito dei sindaci si si presenti alle elezioni europee un suo commento si potrebbe dire quest'assegno ancorché malato sarà appunto la prima presentazione apre
Uscita de partenza no assolutamente no perché l'ANCI rappresenta tutti i sindaci da quelli leghisti a quelli del movimento sociale a quelli sì della destra della sinistra del centro di quelli senza testi se era un senza l'appartenenza partitica e che dunque hanno anch'essi tra parenti tutto il diritto di partecipare a vita politica nazionale forme che valuteranno io personalmente
Prenderò delle iniziative politiche non sarò dopo ci cinque anni ho fatto solo il Sindaco lo farò perché ritengo a maggior ragione un momento in cui questa rentrée della politica dei partiti non del tutto do a mio avviso benigna per il Paese ma non del tutto maligna chiaramente se aiuterà avere un governo stabile responsabile ha bisogno di ex si deve accompagnata da una maggiore iniziativa di alcune personalità politiche che hanno forse più occasioni di dialogare direttamente con i cittadini è un momento di grande distanza dei cittadini e la politica
Uno dei massimi
Se noi avremo alcuni nutrono per fare un unico partito non per fare Unione alle sue delle sue condizioni però quelli non vorranno partecipare ai da politiche euro
Faranno lo saranno non per
Ad per una assumerà un doppio incarico invitandoci a tanti di incarichi debiti varia natura e quello che la partecipazione ad un'assemblea come il Parlamento europeo ma è un impegno che già molti sindaci svolgono penso a revoca Orlando il sindaco Varese Fassa c'era fino a poco fa il sindaco di Milano Formentini moltissimi sindaci sino di Bologna in beni comunista storicamente è stato europarlamentari mediamente è una dinamica che vede tantissimi sindaci partecipare a cui sta istanza europea che ora cresce anche l'importanza
Che io ritengo debba concorrere lo prevede anzi infernale masterizzata eleggere il nuovo presidente alla commissione di una funzione importante ma oggi tra politica italiana i sindaci forse possono dare una mano ciascuno il suo partito e quelli che non ce l'hanno o non hanno appartenenza forte attività contro Vendola ridurre questo ballo questo fossato tra cittadini e politica che si sta allargando e di cui bisogna stare attenti a verificare che la formazione di un governo con dieci undici dodici partiti tutte le tutti i condizionamenti questo termine non contribuisca a aggravare il quadro non confortante che c'è oggi erano troppo ed è quindi
Per quanto dal sostegno a questo governo paese ne ha bisogno speranza che riapra terremo la riforma elettorale de federalismo e di grandi temi sociali economici civili e politici di cui l'Italia ha bisogno
In chiave riformatrice una maggiore attenzione non è assicureremo nei prossimi mesi io anche personalmente per dare una mano a migliorare un po'questa altrimenti cow annullate dimensione di partecipazione pubblica alle grandi decisioni nella politica
Grazie al Sindaco costerà in
Sindaco di Roma Francesco Rutelli da Torino dall'Assemblea generale associazione dei comuni Italia Carlo Valli salici per radio radicale