Dibattito organizzato da ISPI - Istituto per gli studi di politica internazionale e Istituto Affari Internazionali.
Sono intervenuti: Giovanni Malagodi (PLI), Margherita Boniver.
Tra gli argomenti discussi: Europa, Guerra Fredda, Storia, Yalta.
09:00
10:00 - Roma
15:00 - Roma
12:00 - Napoli
9:00 - Catania
9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
12:00 - Roma
PLI
Fiesta
Tavola rotonda
Ringraziando innanzitutto
I partecipanti a nome e due istituti organizzatori
Lo IAI e e e lo faccio annovera anche Margherita Boniver qui con noi per ringraziare tutti quelli che hanno aderito alla all'osso invito
Discutere del tema
Nell'Europa a quarant'anni da Yalta
Abbiamo un pane ben nota che quindi non ha bisogno di presentazioni
Io vorrei suggerire al panel
Pare la tematica
Su due capitoli che mi sembrano di particolare rilievo nuovo capitolo diciamo
Storico nel senso di valutare
La conferenza di Yalta e in quarant'anni che ci separano Bessa il bilancio che ne possiamo trarre il giudizio che possiamo formulare
E il secondo tema oggi
E domani
Uscire dagli alta sortirebbe lealtà come suggeriscono i francesi
Che cosa significa che cosa implica è evidente che il giudizio che si porta uguale secondo questo secondo volere dipendente anche primo che è stato perché ha fatto oggetto del delle prime osservazione cioè il giudizio che facciamo del passa
Io suggerirei che benissimo
La parola ai partecipanti nell'ordine alfabetico cioè il senatore Malagodi l'ambasciatore torna l'onorevole Pajetta e Stefano Silvestri e pregherei Margherita Boniver di fare l'intervento conclusivo
Come sempre gli inviti contenersi nel tempo sono destinati da a non essere rispettati penso che se si potesse contenere gli interventi immagino di interventi nello spazio di un quarto d'ora forse ci sarebbe la possibilità
Di un secondo Brera una seconda replica di cinque minuti e allora
Darei chiederei sana Vallardi di aprire
Questa tavola rotonda ringraziando ancora per la sua partecipazione
Ma io ringrazio molto gli organizzatori scelto l'ordine alfabetico
Normalmente io mi trovavo la metà quando si chiama un gruppo in ordine alfabetico oggi mi trovo ad essere primo
E questo mi conviene particolarmente perché mi facilita quello che doveva fare cioè di andar via Europa lastra il motivo è molto semplice oggi il Senato i relatori e l'ha vista lei sa replicano al dibattito sulla legge per la riforma della scuola secondaria superiore
Una legge che non è nel programma di governo ma senza dubbio la cosa più importante che il governo ha affrontato nel corso degli ultimi mesi
Le altre cose sono i mezzi leggine finanziarie che si possono modificare tu sei meglio seria questa invece una legge che è destinata se aveva mai applicata ciò di cui dubito vere e profonde ripercussioni sulla struttura dell'establishment italiano nel corso negli anni
Forse in questa sede si può ricordare che dopo la vittoria dei prussiani Husárová si disse che non avevano vinto nel Bismarck morti avevano vinto i maestri di scuola prussiani che avevano istruito si c.d. Ponziani e ne avevano fatti dei soldati degli ufficiali eccellenti
Noi non colleghi si è che il sergente io avevo sentito la virtus ivi inclusi altrimenti chiamo erano sì ma forse i maestri disco mangiare il sergente detto questo noi non vogliamo troppa guerra ma fare la pace oggi è più difficile che fare la guerra in quei tempi
Quindi io ho bisogno questa discussione anche perché sono rimasto insieme con i colleghi comunisti l'unico oppositore alla legge
Danza e l'opposizione in questo caso io profitto fatto di poter parlare per dare qualche notizia su questo fatto ignoto al mondo non si dividono in destra e sinistra si dividano in presenza del buonsenso e assenza del buonsenso
E io credo che noi siamo presenti come buon senso e credo che lo siano anche i colleghi comunisti
L'ho visto il loro documento talmente simile al nostro devo ritenere che sia giusto
Questo non significa che avremo la maggioranza quando si verrà a votare
I colleghi del Partito Socialista che avevano visto la luce improvvisamente non l'hanno vista più che la ministri sarà minacciato di dimettersi e questa terribile minaccia visivi più sulla vita italiana e non il fatto di fare una legge ben fatta è applicabile è una legge fatta malissimo e per di più inapplicabile
Il fatto che sia inapplicabile compensare il fatto che sia fatta male nessuno
Nessuno
Perché siccome la situazione attuale non è attendibile di fronte al bar cambiamento del mondo è una nuova legge ci vuole cioè una nuova legge buona e non una cattiva io quello fatto così qualche anticipo su quello che dirò in Senato oggi o domani quando mi toccherà vengono al tema Yalta
Giustamente ci è stato detto gli altri poi guardate come fatto storico e cercate di valutarne le conseguenze guardarlo come punto di partenza per quello che vogliamo e dobbiamo fare oggi io molta più simpatia per la seconda parte per la prima un po'perché non essendo storico non ne so molto su quello che sia avvenuto il gruppo perché Yalta si svolse quando Cani stavano ancora sperimentando la bomba nucleare autonome nuovo mondo nucleare e lì nessuno sapeva fuori il ruolo dei loro scienziati di che cosa si trattasse voi ricordate che quando apposta
Truman
Lo ritenga necessario forse ci metteremo una bomba molto potente cristallini di separare gettate per gettare così giapponesi si accorgeranno dobbiamo fare la pace
In verità si quello che è avvenuto variante oggi sia dovuto agli atti così ho dovuto allora esistenza della bomba atomica
E all'equilibrio e questo in modo grossolano ma efficace stabilito sarà nei due maggiori protagonisti di Yalta e queste impossibile dirlo è impossibile
Senza la bomba tali da cinque anche con le altre visto il carattere di cui oggi dispongono gli eserciti non nucleari armi nucleari probabilmente nel frattempo ci sarà spezzato una guerra io sai che cosa sarebbe uscito dal per la guerra
La senza dalle due parti
Dell'arma nucleare ha fatto sì la guerra non ci sia stata non ci sia speriamo che non venga e quindi ripeto è molto molto difficile il dire se la divisione del mondo occidentale dell'Europa in due parti una controllata dall'Unione Sovietica
Che io diceva l'amico Pajetta poco fa io tenendo di più in più a chiamare in Russia perché la somiglianza fra la politica dell'Unione Sovietica la politica tradizionale dentro sempre più visibile va comunque diciamo pure poco con la mentre Unione Sovietica e il resto dell'Europa occidentale e questa divisione una decisione che ripeto finora corrisponde allo scenario di pace a cosa avrebbe corrisposto in condizioni diverse non lo so anche per un altro motivo molto grosso o due o tre altri motivi molto prossimo
Indipendenza dell'India e del Pakistan ha creato a sud dell'Unione Sovietica una situazione completamente diversa da quella c'era stata per più di un secolo
Quando prima piccola misura i francesi e poi gli inglesi erano presenti nel sul continente indiano e fungevano
La frontiera afgana attraverso la frontiera afgana quella russa
I cinesi al momento di alta erano praticamente fuori gioco
Dopo sono entrati in gioco come allenarsi della Russia e poi partire da un certo momento come se non proprio nemici certo avversarie competitori e tali rimangono ancora facendo un interessante doppio gioco fra Unione Sovietica e gli Stati Uniti
Poi c'è il Giappone il Giappone che era poco dopo Yalta ridotto in condizioni miserabile e oggi una delle maggiori potenze industriali e potenzialmente anche militari e politiche del mondo
Quindi Unione Sovietica si trova in una situazione molto diversa da quella in cui si trovava a Yalta o negli anni immediatamente susseguenti Elia perciò ricavi alte certo è stato molto importante ma quale ne sia esattamente la l'importanza ai fini della situazione politico strategica attuale e difficile dire
Aggiungiamo pure che l'Africa e oggi indipendente sia pure in condizioni tragiche ma allora non lo era che l'America Latina ha preso una distanza dagli Stati Uniti che allora non aveva insomma c'è una situazione enormemente modificato
Il secondo punto
Il rischio è quello a cui possiamo
Riflettere forse inutilmente
Ma tutto si riflette utilmente ma più utilmente e cioè cosa significa di alta oggi interno
Per noi significa per noi europei occidentali
Significa avere di fronte non l'Unione Sovietica o la Russia in questo caso come i nostri antenati l'hanno avuta fronte dal tempo almeno di Ivan il terribile in poi
Ricordo la frase una frase della base Tosti che storico Costanza Insigne del secolo scorso
Quale descriveva illustri in marcia tattile esca contro l'Occidente e in effetti questo era la visione che si aveva in Europa della pericolo russo
Oggi né voi abbiamo di fronte
Russia con un classico
Mi si diceva una volta costituito da una serie di Stati
Che la Russia controlla due volte una volta militarmente e una volta politicamente anche in parte economicamente
Se questo classi non ci fosse e chiaro che la proporzione delle forze fra l'Occidente europeo quello democratico libero per intendersi e la Russia sovietica sarebbe molto diverso noi saremo molto più forti
E incidentalmente avremmo meno bisogno dell'appoggio americano di quello che oggi non guardiamo oggi ne abbiamo molto bisogno allora ne avremmo abbastanza bisogno ma non tanto
Quindi il problema è di esaminare questo classi com'è composto
è composto io allargo un pochino i termini del problema dai tre Stati Baltici che erano indipendenti fra la prima e la seconda guerra mondiale e che oggi sono parte giuridicamente integrante dell'Unione Sovietica
Tre stanze nei quali c'è ancora oggi a quanto ci si dice una resistenza culturale abbastanza pronunziata la lingua la cultura tradizionale però praticamente sono completamente dominanti sono ripeto parte della della Russia sovietica poi scendendo tutti vediamo la carta ce la Polonia e la Germania orientale la Cecoslovacchia l'Ungheria da rumeni alla Bulgaria e io lo Slavia l'Albania
Ora questi Paesi
Grosso modo io credo che si possono dividere in due quelli che hanno storicamente una tradizione culturale simile
A fine alla nostra e quelli che l'hanno meno non dico che non l'hanno perché anche la Russia sovietica evidentemente una affinità culturale sono i grandi scrittori sui grandi poeti sui grandi musicisti
I suoi interessi stessi nell'Europa e non sono interessi di un estraneo sugli interessi di uno che è parte ne fanno un paese europeo
Ma comunque tornando a questi paesi del la sì è chiaro che Polonia Germania orientale Cecoslovacchia Ungheria e il nord della Jugoslavia Croazia e la Slovenia sono molto più vicini hanno voi come storia e come mentalità
Anche se i loro governi sono alcuni più alcuni meno vicini o lontani danno la rumeni via
E già diversa
La Bulgaria mi si dice è molto vicina all'Unione Sovietica anche come lingua e come cultura
Il Sud della Jugoslavia la Serbia è tradizionalmente vicina alla alla Russia l'Alitalia un curioso fenomeno sappiamo tutti che si è tenuta concretamente lontana
Dall'Unione Sovietica
Vicino a per un breve tempo alla Cina poi lontana anche dalla Cina oggi c'è qualche segno di ravvicinamento con i vicini con voi con con la Grecia forse anche con gli altri non non lo so
Non so neppure quanto questo sia dovuto alla fermento ma c'è non è che Travaglia sarebbero state del Sud e che in il intraprenda fermento sisma cenone albanese del Kosovo e quanto sia invece un fatto un fatto così culturale e psicologico politico
Ora non c'è dubbio che per noi il problema che si impone questo come considerare come trattare questi paesi del classico
Io vorrei ricordarmi per quello che valgono i ricordi storici
Che l'impero romano
Fini
Col cadere
Londra la sua parte orientale
Che si trovava di fronte ad un'altra grande civiltà che era la civiltà persiana sostanzialmente la quale alla fine sottoveste turca riuscirà ad abbatterlo ma ci vollero mille quattrocento quattro mille anni perché questo avvenisse
Ma l'impero romano a nostra parte dell'intero cardine sotto il colpi di barbari che non erano più interamente barbari barbariche si erano in certa misura assimilati a Roma
Questo vuol dire che la forza politica di una struttura imperiale e legata non solo ai suoi fattori interni ma anche al modo in cui agiscono i fattori Esterni
Quindi la prima conclusione per chi voglia una pace equilibrata in Europa è oggi la pace non è equilibrata di una pace che riposa troppo sulla forza americana e troppo sull'arma nucleare magari sull'arma spaziale
Noi vorremmo una pace più equilibrata più basata su forze europee quindi più vera più capace
Il
E il primo prima riflessione che viene fatta e queste trattare i paesi della Sea che sono a noi più simili meno lontani in modo che questa distanza si accorcia
Questo è un fatto politico
è un fatto economico è soprattutto credo un fatto culturale
Di fronte ai polacchi cecoslovacchi
Agli ungheresi e ai tedeschi orientali e sono molto tedeschi sono qualcuno dice oggi più tedeschi dei tedeschi dove abbiamo probabilmente interesse
Abbiamo il compito storico di stabilire dei rapporti che mano mano diventino rapporti
Di maggiore confidenza reciproca non per conquistare sarebbe una follia e non per incitarli alla ribellione contro l'Unione Sovietica allo stato degli atti sarebbe un'altra follia del G8 hanno provato due o tre volte
Tutto quello che hanno provocato nonostante delle sono stati degli interventi militari brutali
Unione sovietica si ripeterebbe probabilmente ancora oggi o nel prossimo avvenire lo stesso piano no ma di Avvenire dei rapporti
Ho parlato prima della Jugoslavia dividendola un po'in due né credo che questo sia proprio sotto l'aspetto culturale abbastanza vero
Perché i rapporti con la Croazia e con la Slovenia sono una cosa diversa dai rapporti con la Serbia non parliamo poi del Bosnia Erzegovina o della Macedonio percosso
Ma anche qui chiaramente abbiamo interesse abbiamo il dovere storico di coltivare dei rapporti di buon vicinato
Che non vuol dire farci delle illusioni immaginarsi che sente disgrazia mai ci fosse uno scontro armato non nucleare
Questi sarebbero dalla nostra parte non sarebbero da parte sovietica allo stato degli atti questo non c'è dubbio
Però potrebbero anche politicamente prima dello scontro agire per cercare di impedirlo è questo nel nostro interesse nell'interesse credo anche della Russia sovietica a meno che questa non abbia veramente il sogno folle di conquistare tutta l'Europa occidentale
Che probabilmente nella tradizione sovietico russa c'è e non c'è
La Russia molto l'aria di un Paese che agisce ma mano che gli si presentano delle occasioni e se noi gli diamo l'occasione di conquistare ancora per esempio la Germania occidentale la prenderà ma se noi non gliela diamo essendo che al contrario creiamo una situazione in cui in mano mano i rapporti fra noi Paesi dell'una si è un menzionati sono migliori
Può darsi che la Russia di Riga le sue attenzioni più o meno malevole in altra direzione
Del resto anche qui ci sono dei precedenti storici
Mi ricordo di aver letto prima per l'invasione dell'Afghanistan parecchio prima un interessante articolo francese
In una rivista storica in cui si ricordava che quando Napoleone non sa Alessandro
Si incontrarono per l'ultima volta pacificamente sullo nemmeno il suo una specie di Zaccheroni Mezzano niente sperando di fare la pace e di evitare la guerra furono d'accordo considerare il modo per nell'evitare la è ora di farla ma di farla l'inglese vecchio nemico permanente oggi sostituito in gran parte degli americani
Napoleone riprendendo la Via del Sud attraverso l'Egitto aveva già tentato di fare la memoria non mi tradisce del tutto nel novantotto e i russi agendo attraverso l'Afghanistan
Questo pare che sia scritto negli atti del ministero degli esteri sovietico e perché forse
Noi non vogliamo una operazione di questo genere cioè non vogliamo allearci della Russia per distruggere l'America non vogliamo neanche allearci con l'America per distruggerla lo sia raccogliamo semplicemente potere in pace
E sviluppare una civiltà difficilissima perché nel mondo di oggi
La città è diventato un fatto molto difficile
E continuare a rappresentare per il mondo una speranza di libertà abbastanza ordinata e una speranza di prosperità abbastanza giusta questo credo sono le due cose
Alle quali possiamo aspirare
Queste sono le riflessioni che mi ispira oggi alta non so
Che cosa diranno gli altri amici quando ne parleranno perché io sarò assente forse Oddo dopo me lo racconterete ci saranno gli atti
E comunque facendo la tara di nella introduzione dedicata alla scuola secondaria superiore credo di esserne rimasto nel tempo che lei moderatore ci aveva assegnato grazie
Grazie a lei senatore Malagodi negare stonato ambasciatore Egidio Ortona ai tempi degli anta
Estrattivo nella carriera diplomatica come si ricorda nel suo recente libero
Di memoria di portarci non è il suo contributo
Ma il riferimento fatto precedere Merlini
Alla mia presenza
Nella carriera diplomatica e in America al tempo di alta diporto forse fare qualche considerazione che non vuole essere minimamente di carattere storico ma forse episodico
Io mi sono sempre chiesto
Come e perché
Dopo un incontro quale quello che ha avuto luogo a Yalta
Che non ha registrato degli scontri sanguinosi tra tre partecipanti
Ma che e
Iniziato e si è sviluppato attraverso quello che la costante di qualsiasi negoziato ciechi dai cioè che dicevi c'è chi chiede ci ci concede c'è chi ci concede
Se noi guardiamo agli atti di quella conferenza
Vediamo che l'atmosfera tutto sommato ero una passione che non direi di ricerca ma certamente non maschera di buoni negoziatori
Che era iniziata
Con degli approcci soprattutto fatti da Churchill e confronti distale
Ed è in quell'occasione
Che vengono fuori quei numeretti che furono menzionate mi pare dal nostro compagno di oggi in una recente conferenza
Televisiva con cui SSIS partivano le zone di influenza dei vari paesi europei fu quella preparazione ma quando converrebbe
Bisogna retto prego l'incontro
Proprio che prese nato nel come si scrive dovevano c'è stato vengono letto questa mattina frequento un incontro e quindi ottobre intorno
Alla
Ed è in quell'incontro che vennero fuori numeretti
Quindi riprendo per mettere in evidenza la circostanza che la conferenza registrò indubbiamente degli alti e bassi registro delle difficoltà ma
Difficoltà tipiche di qualsiasi negoziato diplomatico
In cui tu cerchi di portare avanti il tuo pensiero le tue richieste suo competitore o le risulta o li accetta metà e via dicendo
E la cosa interessante che io vorrei mette in evidenza e
In quale modo perché così rapidamente dal momento di Yalta
A pochi mesi dopo già si stava sviluppando un'atmosfera di avversione nei confronti la Russia sovietica nelle liriche di quei giorni America
Che mi e di cui fatti io seguivo con estrema attenzione
E dovrei dire che
Già due o tre mesi dopo gli altri
Quella in alto nella quale
Roosevelt
Aveva
Parlato di sé di Stalin e di Cerci dicendo di Criollas noi tre ai tre salvatori della pace mentre che costruiamo la pace questi signori che ritornavano dagli altri
Si ritrovano nei loro Paesi gli americani cominciarono ad avere evidentemente delle ragioni per sospettare
Nei confronti di quello che era l'atteggiamento dei sovietici
Io credo
Che ci furono indubbiamente delle condizioni atmosferiche che si creano subito dopo Yalta della lirica
In quanto che si ebbe la sensazione che in fondo gli americani e i gli inglesi avevano un po'perduto la partita nei confronti
Di stare e di confronto dei sovietici aggiungo anche devo dire per diritto di obiettività nei confronti di quella che era la situazione che i sovietici erano quarantaquattro miglia da Berlino mentre si discuteva tagliata e che quindi è anche comprensibile che dovessero porte le condizioni e avanzare delle richieste di una certa misura
Mentre se non lo fosse lo Stato avrebbe avuto certamente essere più modesti ma è anche vero che furono gli americani e inglesi
Accedere a quelle che erano quelle richieste forse proprio in considerazione delle circostanze militari che erano delle circostanze che indubbiamente sì imponeva
Io ricordo che in occasione di una grano del lunga
La quale io partecipai con la prima riunione internazionale in cui non tagliano poté presentarsi italiano ex nemico
Delegato americano comincio ad attaccare sovietico delegato sovietico per
Certe iniziative che i sovietici prende rinasce in quel momento
Quindi si deve dovremmo semplicemente dire fare man bassa di quello che tutto loro potevano trovare
Nell'ottica nella ossia di quel momento sconfitte
E l'espressione usata dal delegato americano un'espressione tipicamente colloquiale americana
Che dico parole inglesi e Iva nato decise l'ordinanza queste non sono noccioline quello che state facendo
Questo delegato
Americano mi disse molti anni dopo te poi divenuta risse un amico mio dai laburisti mi disse che quella fu la prima volta in cui noi cominciamo a parlare in quel modo con quel gergo dei sovietici
Evidentemente se così si era espresso era perché cominciava dall'alto a permeare l'istruzione ai delegati americani le conferenze internazionali
Trattare il problema dei rapporti con la Russia sovietica in modo ben diverso di come si erano svolti durante il periodo
E fu quello anche il momento in cui è per la prima volta lo registra in quel libro più gentilmente ai menzionato
Ci fu il direi primo articolo
Di deplorazione nei confronti di quello che era venuto a Yalta che fu pubblicato dall'American Melchiori sotto il titolo appeasement è tagliata ritirando una parola poi abbia sentito usate nei confronti di mano
Aggiungo ancora che ma mano che il tempo procedeva
Continuamente io avevo la sensazione che bolliva in pentola qualche cosa nell'ambiente americano nei confronti della Russia sovietica evidentemente vi erano dei segni provenivano da varie settori che indicavano agli americani che la partita
E che si era cercato di non perdere tagliata finiva per registrare degli arretramenti notevoli nelle posizioni occidentali che cosa era capitato
Quindi indubbiamente
Il fatto che venissero meno quelle promesso quegli impegni
Di tenere libere elezioni tutti i Paesi era stato registrato in senso negativo ed è più che naturale che gli americani in quel modo la pensassero e di quello si preoccupasse in modo particolare
Si tratta di
Un momento direi estremamente importante in quanto che costituì praticamente lo spartiacque per quello che era stato una cooperazione nel campo militare
C'è un politico ma certamente militare a quello che poi divenne l'inizio della guerra fredda
Sappiamo tutti che ci sono molte teorie che si sono lanciate recentemente ancora nei confronti di chi fu responsabile della guerra fredda naturalmente IPO americani accusano i sovietici sovietici accusano i propri cari ma sta di fatto che indubbiamente ci fu una concentrazione ragioni per cui ci si trovò a un certo momento in una situazione di contesa reciproca che differiva completamente da quello che era stato lo spirito ed era stata la condotta dei negoziati nel corso di anni
Quindi quando si parla indebito di alta o gli alta alle battaglie di Monte come qualcuno ha scritto
Si fa un errore perché non è agli atti e che si è diviso il mondo sono state le circostanze successive che mamma si sono accumulate e che hanno creato delle situazioni e tali per cui quando si è addivenuti a una serie di manifestazioni che dovevano marcare le posizioni reciproche delle così degli americani da una parte dei sovietici dall'altra ventinove europei mezzo ai come ci sono invece state poiché la guerra fredda cosiddetta queste queste iniziative beh lo sappiamo tutti è inutile che vi facciamo la storia degli aiuti alla Grecia e la Turchia la storia del Piano Marshall tutte manifestazioni queste nelle quali si manifestava un'intenzione americana di rassodare le proprie posizioni e le posizioni occidentali
Nell'esprimere influenza sta di fatto che indubbiamente gli americani si trovarono di fronte a delle scelte molto difficili
Sapendo anche di poter contare su quello dell'onorevole Maroni stava raccontandoci poco fa e cioè la bomba atomica ma cercando ancora di rappezzare qualche cosa quando per esempio al momento dalla creazione del Piano Marshall
E gli americani chiesero ai sovietici se avrebbero consentito o sarebbero stati d'accordo affinché
Per cui se sovietica che già aveva beneficiato del sessanta miliardi di dollari da parte degli americani
E i Paesi del Grassi così chiamato da Malagodi potessero in un qualche modo partecipare al Piano Marshall
La risposta fu negativa e fu una risposta dato brutalmente da parte sovietica questo di nuovo una riprova che si stava manifestando un crescendo notevole di incomprensioni reciproche
Di contese tra Stati Uniti e e che Russia sovietica praticamente inquadrabile da quel momento in poi è inutile che si rifaccia la storia di questi ultimi quarant'anni ma sta di fatto che attraverso alti e bassi attraverso iniziative pugile tetra distensione attraverso le iniziative prese da Kissinger nei confronti di Mosca e poi qua la visita di Nixon si arrivò dei momenti di distensione reciproca che indubbiamente segnavano un notevole mutamento da quello che era stata la situazione nell'anno del piano Marshall e della creazione degli altri istituti che di quel piano furono l'espressione per questo io direi che fermandoci agli alto come tale
Non ci naturalmente cinghiali amo perché gli altri non fu indubbiamente come tale un luogo in cui sì sì sì di si divise l'Europa
Un luogo in cui ci si accodi portare avanti un discorso che dovesse in un qualche modo soddisfare gli uni agli altri ma che non riuscì certamente a portare per le conseguenze elenca quelle finalità
Che potevano essere veramente
Tali da assicurare la pace la cosa importante è che agli altri si parlò di libere elezioni
Al alla agli altri si parlò di Lublino verso i civili polacchi di Londra sì parlò di questione naturalmente di un'estrema difficoltà estrema complessità ma non non si preso delle decisioni
Di carattere definitivo per quello che poteva considerarsi una spartizione dell'Europa in due zone questo a mio avviso del tutto errato e credo che
Chiunque legga gli atti cioè la ditta la conferenza di convenire che non è agli atti questo avvenne avvenne specie una serie di fatti successivi che confermarono che da quel momento in poi i sovietici non fecero più
Il gioco perché gli americani inglesi si aspettavano da loro ma non stettero al gioco invece un po'quello che era il loro interesse particolare
E cioè quello di evitare delle elezioni che potevano negare quello che era loro posizione imponeva nel confronto dei Paesi dell'Europa liberata ecco dove credo ci sia il nocciolo delle difficoltà che si sono manifestate poi successivamente
Indubbiamente il fatto che si fosse pensato a libere elezioni e che si fosse negli atti ufficiali menzionato tutto questo fa anche sorge un altro sospetto
Il sospetto è che
Sì si è avvicinato a tutto questo
Da parte ovviamente oltre che i sovietici degli americani ed inglesi avendo gli americani e gli inglesi già consapevoli di accettare una situazione che poi formalmente che voi non sarebbe stata eseguita in campo parti
E perché questo non lo so io mi sono molto chiesto se e fino a che punto notato gli elementi personali le situazioni personali
Di di quei negoziatori noi sappiamo tutti che Roosevelt arrivo avviata in uno stato di salute particolarmente particolarmente
Precario
Per questo aveva originato in Churchill dei sospetti sulla validità
Della capacità di Roosevelt di essere un buon negoziatore
E sappiamo che di fronte a questi due signori di qualcuno era preoccupatissimo posso intuizione politica di dover già prevedere disfacimento del proprio impero che questo era Churchill un altro che seguiva dei sogni di pace universale che poi cerco di tradurre nella creazione delle Nazioni Unite che però era fisicamente non in grado di sostenere una discussione
A fondo con lo stare in indubbiamente aveva da una parte una situazione personale certamente più care di quelle che erano per dei due vertici tanti occidentali e dall'altra parte le proprie truppe quarantaquattro miglia da Berlino
Quindi questa situazione c'è da chiedersi se fino a che punto abbia giocato nella redazione di quel protocollo in base al quale si lasciava ai Paesi dell'Europa liberata
Spazio per elezioni non ci fosse già una consapevolezza nei due occidentali che forse questo non sarebbe mai avvenuta e un sospetto per io forse faccio male anche rinunciare ma mi pare molto strano che si potesse pensare a quel momento e russo sovietico in quelle condizioni con quelle posizioni militari raggiunte brillantemente raggiunto con dei sacrifici enormi quali quelli che poi stare ha descritto nella sua lunga tirata in merito all'argomento Polonia se le chiede se si i signori Roosevelt Restani non sapessero che era un programma quello che loro speravano di Bagnoregio Abbado Roosevelt Churchill era un po'vanno proprio loro speravano d'altra parte non potevo di fronte all'opinione pubblica non sostenerlo
Ed ecco che abbiamo questa direi forse brutture negoziale per cui si negozia si spera che il negoziato finisca per concludersi con quelle caratteristiche e e con con quello con quei postulati e vengono suggeriti e politici finisce per scaricarsi in un qualche cosa che non ha assolutamente non riflette assolutamente perdere le speranze di negoziato questo mi pare però che si possa dire sugli altro quello che concerne l'America l'ho già detto io credo che già due o tre mesi dopo Yalta viene il sospetto nella con l'opinione pubblica americana nel giornalismo americano e nel dei dei circoli dei circoli ufficiali americani che Agliata
Indubbiamente si fossero consumati delle situazioni non certo favorevoli agli interessi tra lirica da cui poi vendor tutte quelle quelle iniziative che era cominciato
Per cui pare purché si può salire sul passato per l'avvenire ne parliamo dopo
Grazie chiederei grazie all'onorevole Pajetta
è un uomo politico attivo e attento alle cose
Internazionali di fare i suoi
Io vorrei partire dai sospette ambasciatore orto
Credo si chiedono
Luigi
Quindi
Quando si è arrivati a
Qualche cosa che già contumace in un paese
Dato
Per IVA di un compromesso e non si insomma
E la ora questo cerchio così appassionato
Delibere elezioni possa e come
Controllo simile questo leggero c'è il
Fini si
Ciampi apertamente
Di volere
Quasi mandare il re
Jugoslavo ma suo paese Londra evitando bando invece il figlio battito e i viziosi poteva dire al padre guarda che quello senile
Quindi l'idea che queste spartizioni
Era un Espace
E foglio unico pensare che questi Paesi in qualche modo avrebbero dovuto cavarsela dal sesto nell'ambito sfere di influenza già ridisegnate
Era chiaro no ci furono o ingegni e non ci furono degli astuti capaci immetterli in trappola ci fu l'Europa altre uomini
Caldi intende loro posizioni
E di cede soprattutto quello che non poteva Venere vedi strappare qualche cosa di più di quello che gli altri forse avrebbero voluto concedere ma io vorrei partire
Se non c'è l'occultamento di apparente da un'altra considerazione ci si dimentica oggi che in realtà fu
Un non ultimo o tentativo evitare una prospettiva nuova dopo il nazismo e il fascismo
Ma nessuno ricorda questo per resto fatto persino lo scandalo il fatto che potesse essere Pertini a commemorare questo perché avrebbe ricordato non la vittoria a e una vittoria caratterizzata supremazia americana
Ma avrebbe caratterizzato la vittoria contro il fascismo il nazismo non ho detto prima ho letto oggi in questo presunto incontro le sue stesse pubblicazione si dice che che
Ai alta
Si si si domanda dopo quarant'anni se valeva la pena di fare una guerra che costa cinquanta milioni di morti
Contro una possibile Owusu immaginata proprio predominio o nazista
E invece si diede metà dell'Europa all'Unione Sovietica ora visto
Non mediante la mattina prima di alta di questo possibile e ho immaginato predominio nazista era costato milioni di morti non soltanto
Nel guerre Ferretti milioni morti c'erano anche i tedeschi mai milioni di vittime né nei forni nei campi della morte
Ebbene lei del fascismo oggi della vittorie antico esistere speranza
Che si voleva vere che questo non potesse più ritornare si cerca
Di tacere e io ho visto oggi micio anche piuttosto scandalizzata della Stampa di Torino o ricordando vittime anche innocente
Il ricorda andò episodi tragici che io posso condannare anche io condannati ma ha udito in cui dice che gli jugoslavi superarono utilizzarono l'essenza del tedesco
Ora il riparto che jugoslavi avevo avuto un milione settecento mila morti
E che avevo combattuto a fianco degli alleati questo Paese oggi è un Paese amico Italia viene cancellato da un titolo in cui si dice i Titini
Imitarono superato sex
Ora io credo che noi lì non possiamo aprire una prospettiva se non partiamo da questo fatto
Che Yalta non significò come dire resto è stato detto adesso l'ambasciatore la spartizione ma prima di tutto significo la conclusione più una corrucciata
Antifascista e segno
C'è pure poiché i limiti
Trattativa diplomatica e delle intenzioni di coloro che erano certamente tentati da una politica di potenza la speranza di un mondo diverso
Ebbene ricordare queste cose e bisogna ricordarlo oggi dopo che si è fatto tanto scandalo perché il ministro Andreotti ha parlato di possibilità fine germanistica o a non ha deplorato la divisione in due della Germania quando non vediamo che certi ritorni ognuno stelle GE e non sono poi così impossibili come ancora qualche anno fa non parlo di quarant'anni fa poteva pare impossibile del resto la la Germania che me è spaccata in due Germania
Conosce anche divisa dalla Germania hitleriana l'autore conosce anche ritornati ai cecoslovacchi e i suddetti conosce anche e e la privazione non solo il Königsberg che adesso si chiama
Cari ma anche di Danzica la Germania conosce in qualche modo o direttamente o indirettamente un altro pezzo di territorio germanico che citiamo il Sudtirolo quindi il problema di che cosa ha rappresentato il nazismo dico cosa ha rappresentato il Pagliara umanismo piccoli in quel momento ci fosse un'esplosione che giustifica anche una guerra che fu però c'è tutte le parti
Convive mai gli alleati compia qualche cosa i simile a quello che si compirono i nazisti ma che giustifica anche quelle che oggi a quarant'anni di distanza possono apparire quasi speranze ingenti
Ecco perché io penso che quando si parla di Yalta non si deve rifarsi a una spartizione che non va bene allora
Ma ha uno spirito Po a una speranza fra che
Non dovevo devono o al considerarsi come qualche cosa che appartiene ha un passato è un'illusione quasi infantile
Ma che di lì si debba ripartire per vedere se è possibile trovare
Una strada è diverso Bettoli diceva ma dopo pochi mesi che il le rischio di cambio dopo pochi mesi ma a porta
In questi pochi mesi era chiaro venuto dal fatto che gli Stati Uniti potevano o dire abbiamo la bomba atomica e forse questo è il segno supremazia quello che abbiamo ceduto ebbene quello possiamo anche
Caro soltanto ai sovietici che in un certo senso la guerra contro il Giappone poteva essere più rapida si incaricò quanti mesi dopo porta di dirlo appunto nel discorso di Fulton cioè oggi
Quando già minacciò è rivive quel problema della bomba atomica e qui il problema del passaggio da una spartizione
E nel mondo come elementi anche utopistici al problema della supremazia cioè minacciò di usare la bomba atomica ampio contro Mosca
A ecco che allora abbiamo lo scoppio della guerra fredda il problema delle responsabilità non credo che sia un problema che risolveremmo anche se stessimo qui di parecchie ore eccetto e la guerra apprenda fu un male sperando che fa e certo che ad esempio uno sviluppo diverso dei paesi che allora tentavano l'avvio di una nuova democrazia dei paesi ai quali perché adesso diciamo non ci furono libere elezioni
Marco in Ungheria il Partito Comunista non ebbe neanche la maggioranza relativa
In ceco Novak ebbe il quaranta per cento dei voti ma il sessanta per cento dei voti andarono agli altri
Agli altri partiti lì la guerra atomica da una parte pone il problema della supremazia Carmina già così l'Unione Sovietica né nelle sua
A realizzazioni dopo quello che aveva pagato al tempo stesso irrigidendo i blocchi prova Unni irrigidimento interno favorito naturalmente dai sovietici dei paesi il dove di
Governo c'erano o dei governi non solo favoriti ma appoggiati anche dalla presenza di truppe di truppe sovietiche questo è quello che dobbiamo ricordare perché il vero problema non è quello della spartizione degli anta
E quello dello scoppio dell'aggravarsi la guerra fredda per cui ad esempio questi tentativi di Democrazia popolare di accordi che avvennero o in tutti i Paesi della Bulgaria e della Romania
A
Alla Polonia furono o o diciamo delusi vedermi persino respinti fu allora ad esempio che sotto Diego prego anche l'intervento proprio particolarmente
Dur distali che dimostrò allora
Duro fino però che la tragedia anche nei confronti di una parte del del suo popolo sì instabili i diciamo come un sorta di Don Matteo elenco che improvvisamente tirato fuori dal cappello che democrazia popolare
E era un sinonimo di dittatura del proletariato
Ma fuori quel momento detto questo io penso e noi non dobbiamo dimenticarci che in parte queste
Politica allora e poi di il storia successiva fu fatta
Permette ambasciatore d'accordo non non riguarda magari sa quanta gente riguarda da i dissociati
Non sempre pentiti di allora
Io vorrei che nessuno glielo direttore a Malagodi derivare nuovi dice che sarò sei ripetere certe io in ordine proseguì solo
Forse interamente a loro
Ma i valori questa tragedia che noi abbiamo vissuto in Europa in Italia passò se non sbaglio per corregga l'America del Sud
Quindi una parte di coloro che poi qui c'ero queste Europa da questa parte sono degli le aziende che anche sinceramente onestamente convertite pentita antifascista ma che soffrì assai meno di quello che ho sofferto non solo i popoli che dei provarono la dominazione nazista ma anche quelli che resistettero o il facili in fondo e cerco e più comodo oggi fare la politica e giudicare la storia a Reagan individui e più comodo Perrier i tedeschi di quello che sia per Pini
Ma io ai dei ad esempio o una visione quel pericolo integri comprendere e anche una sorta di giustificazione storiche di esplosione
E diverso da quelli che conclusero che in fondo sì sì le cose erano andate male si era sbagliato io mi mi incontro con lui missioni in contatto anche con un deputato del partito di Strauss che è il figlio del ufficiale Tedesco di un barone posta una Berger stavolta Berger che portò la bomba nel covo di Hitler per uccidere Hitler
Il sì che ero commosso di disconoscere il figlio di un eroe del della Resistenza sia pure tardiva complici lascio alla vita le sue risposte appunti quello che lui odiava di più comuni
Ecco per di ora è è forse è un uomo che se Hitler non perdeva la guerra non perdeva il suo padre e non diventava un antifascista
Ha messo che credo sia credo sia oggi ora ecco perché io penso che ci richiede una visione oggettiva
Che e io posso non avere quando fanno così appassionatamente
Ma devo comprende per me e per gli altri cioè traccio la storica perché la base dove diceva questo americano dice ma Collepardo questi sovietici
In Austria si portano via le macchine cose dice ma io non sono mica noccioline ma l'andata Amy Irving che cosa è stato lo lo sviluppo dell'industria della tecnica del lo standard di vita in America durante la guerra e credo che Lilli Stati Uniti sono anche troppi hanno perso duecentocinquanta mila uomini nell'Unione Sovietica e ci sono stati venti milioni di vittime e se si portavano via qualche ma
L'auto è una Germania e poi da un certo via un po'meno di quelle che furono distrutte non in qualche parte dove si combatte erano le ribatte grandi battaglie di carri armati ma in tutta la periferia di Leningrado che subì un
Assedio che durò tre anni ed ebbe il novecento mila morti la sola Città di Leningrado ora
Se noi non abbiamo una visione anche idea trentine non giustificatrice perché tutto quello che è reale
Razionale
Ma esegue giustificazione che spiega la razionalità Totti certi avvenimenti che se noi ci mettiamo da un punto di vista è unilaterale non riusciamo nemmeno a comprendere come si siano svolti io prima di finire vorrei dire una cosa
A non solo io lo come ambasciatore consiglio una leggenda che a Yalta venne una spartizione del mondo
Ma considero una leggenda il fatto che dove arrivarono i sovietici Illy Cicu dittatura e mai questi pensarono di potersi ritirare
Dove arrivarono gli altri ci fu uno libertà o ci furono i
Ma chiedo aiuti ma inglese non ci furono Nigrizia prima ci fu una guerra sanguinosa contro i partigiani che avevano liberato la Grecia dal
Dai dai fascisti italiani degli artisti dei
Voi Comunisti italiani ne abbiamo tratto alcuna lezione
Che era quella non era chiaramente quella la strada di una liberazione ora strada
Di perverso un governo popolare e non solo non combattente accettiamo anche le condizioni di armistizio e combattemmo insieme gli inglesi e agli americani contro i tedeschi contro i parchi ma
La Grecia fu spiega ora a ma dove sono andati i soldi certo vediamo come
L'Azerbaijan persiano era una repubblica
La i dirigenti di questa a Repubblica creatosi durante la spartizione dell'IRE in cui quella zona era
Presidiata da truppe tedesche ritorno a la
A allora sia e non ci fu una guerra o azione militare da parte dell'Unione Sovietica leucocitaria ed eguale l'area tra uscito gara
L'Cominform il cui era così è nata la punta di diamante la prima sede del computer per chi non lo ricorda fu Belgrado era in quell'area
Il mandò via persino quelli che e stavano in quel palazzo si rifugiarono a Bucarest e divenne ostile nei confronti dell'Unione Sovietica
Ci fu una polemica ci furono su dichiarazioni ingiuste però nei confronti del gol non ci fu
Un'azione militare
La Cina che tarda prima dice anche se poi io ma oltre il tu comunque che per anni fu considerata dorme il dono più grande
Che era stato fatto ai sovietici e che gli americani considera un pezzo dell'Unione Sovietica tanto è vero che le rifiutarono sempre un posto all'ONU perché per loro la Cina era
I sogni informo vede al cinema non solo si distaccò ma a arrivò persino a allo scambio
Di fucilate e di cannonate soluzioni e ancora oggi non solo l'opposizione indipendente ma su molti punti antagoniste a quelle dell'Unione Sovietica
Persino la piccola Albania tante volte mi sono domandato ai soli potevano comprare servì a uno a uno questi albanesi se non fossero cocciuti e anche patrioti perché sono un paio di milioni episodi per quanto mal ridotti poi dalla Jugoslavia dalla Bulgaria avrebbero potuto per ebbene la Cina la l'Albania addirittura credo che si intende i sottomarini sovietico oppure li cacciò via come si l'Albania
Uno stato indipendente e Marco che si inaugura auguro anch'io che possa essere oltre indipendente anche a conoscenza del fatto che esiste ancora
Più o meno stonato quello che una volta quando l'ambasciatore del giovane si chiamava il concerto delle nazioni
Ora ecco perché io penso che quello che va eliminate sono due e sono più elementi siamo di legge muto questo del spartizione l'altro questo del patto che ci fu un intervento siamo quelli che autoritario persino un po'per mistico il termine
Mai da una parte e dall'altra e che perché la pacchi sia possibile perché un equilibrio sia possibile e questi non può dipendere solo nei due grandi per quanto ci auguriamo che riesco intendersi e bisogna che ogni nazione possa affermarsi liberamente e io penso che se c'è qualche cosa
Sui quali i due grandi dovrebbero intendersi per intendere il mondo prima del sicura potenza dell'equilibrio di danni che può o a portare accorreva ad uno e all'altro un nuovo conflitto è questo
Che noi dobbiamo vivere in un mondo nel quale a ogni nazione venga riconosciuto insieme il diritto pieno indipendenza a dire autonomia e la possibilità di una politica estera che non sia costretta da forse e Gemma ecco questo che io non lo credo possa oggi essere un tema di riflessione in fondo fallita largamente la politica avviata nei quarant'anni successivi ma non è di là
Sì partito errore se noi cancellassimo gli errori e i successivi e non ricordassimo quelli precedenti faremmo un medio rievocazione giornalistica e anche sbagliata mentre invece dobbiamo intendere che ciclo bisogna imboccare una strada che parta di là senso furono sconfitte facile apporti a dei risultati diversi da quelli che solo la situazione attuale da una parte e dall'altra in tutti i Paesi perché tutti i Paesi hanno bisogno indipendenza e di autonomia e hanno bisogno di di pace
Grazie onorevole il ricorso secondo rilevare
Almeno non non hanno versato alla pretura civile no consultato mette in evidenza
Stavolta la Disney pacifici
Propugnatore
L'accusa
Sì muta Nazioni Unite soprattutto nel mese di luglio proprio è stato in funzione di questa notte
Sì ma poveretto porta
No meraviglia lo so per
Gli altri mila a lanciare relazioni
Che deve essere proprio alcune delle pagine bersaglio
Si sta frazione terribili le stesse chiedo Stefano Silvestri previste dal Parco nazionale
Sei io
Non posso che essere d'accordo sul fatto che gli altri ma in realtà è diventata un falso obiettivo insomma è stata falsata nella interpretazione storica perché appunto è più stato un tentativo di
Rilanciare
Una cooperazione che si temeva stesse finendo
Che un tentativo di spartizione del mondo
Però un difetto agli alta ci fu e non fu un difetto vino a mio avviso
E fu fatto probabilmente inevitabile dovuto alla situazione
Storica militare che c'era sul campo
Della sostanziale accettazione
Di con il patto scellerato che fu ritrovato sovietico nazista
Cioè della divisione tra poco in realtà della
Lo spostamento
Frontiere ma che cioè praticamente quello che ha inviato passi baratto
Visto col senno di poi come lo posso vedere io perché
In realtà hanno tre anni
Maria
E beh mi sembra che fu
Il tentativo di barattare
Una situazione di fatto che era quella dell'espansione territoriale spaghetti
Territoriale non politica
Poi c'è anche quella politica tanto cominciamo da quella territoriale l'unico paese che effettivamente questa espansione senza evitiamo alcune altre correzioni di frontiera che ci furono come jugoslavi
Ma
Una grossa Spence
Con delle dichiarazioni di cooperazione politica
Che erano poi quelle delle Nazioni Unite dichiarazione d'Europa libera e così
Cioè un da una parte un fatto sostanziale disperazione dall'altra queste dichiarazioni di buone intenzioni
E che poteva essere probabilmente un tentativo di
Dare qualche cosa in cambio di una speranza di di creazione di una di una
Di un
Dare qualcosa e poi meglio non si poteva toccare intendiamoci non è che fosse una concessione che
Veniva fatta così liberalmente
Ma che comunque veniva legittima
In cambio di qualche cosa su cui si sperava molto ma che era poi in contrasto fuori si rivelò poi in contrasto con l'evoluzione
Nella storia successiva
Ora
Questa situazione io credo è quella che poi ci siamo portati dietro
E che poi si è evoluta nella creazione
Della fascia di sicurezza sovietica in Europa orientale nella creazione dei blocchi contrapposti nella guerra civile in Grecia che
Un altro esempio di questa appoggiata dalle due parti vinta dagli occidentali
E che poi ha fatto questo ha creato questa situazione di blocco
Il blocco i blocchi contro
Questa situazione secondo me non è che di per sé
Sia una situazione
Da cui non si possa non possa evolvere una collaborazione
In realtà in vari periodi questa collaborazione c'è stata
Se vogliamo oggi è anche una situazione meno interessante di ieri perché come il fondo anche accennato Malagodi è il più grosso mutamento è stato fuori dall'Europa star
Terzo Mondo è stata una cineasta finanzia in Africa e così via
E tutte cose di cui agli alta si era parlato poco per l'Asia e gli altri si era parlato soprattutto per sostenere sovietica doveva unirsi alla guerra contro il Giappone ma non è che si è trattato
Veramente a fondo per il Terzo Mondo in quello che oggi noi chiamiamo il Terzo Mondo
Savona preoccupazioni c'era semplicemente la preoccupazione di Cerci del fatto vedeva sfaldarsi l'impegno che avrebbe voluto aprire
Fu una sorta di collaborazione di tacito accordo gli altri perché insieme
Ma cosa che non poteva certamente americani non serviva perché avrebbe dovuto tenerne ai sovietici a questo punto
Ma il e
Ma praticamente il terzo punto fu assente dal se si parla dell'Europa oggi il problema maggiore è problema globale
In cui l'Europa tutto sommato il ridimensiona
Per cui gli alta Cerzeto già superata dai fatti
Però comunque una certa collaborazione c'è stata
Ma direi che si è scontrata
Con
Io l'ho sempre lo stesso problema con cui che che si in cui siano tua di fronte agli attaché pagato i rapporti di forza
Il
Il problema
Di superare gli altari il fatto che tutto sommato i rapporti di forza non sono evoluti
Perché per quanto gli Stati Uniti avessero avrà fatto la bomba nucleare la bomba nucleare da sola
Non significava senza la la la la il trionfo sopra inservienti
A meno di non condurre una politica di massacro dall'Unione Sovietica che non rientrava
Nella nella nella visione americana nella politica internazionale c'è una guerra
E comunque probabilmente non avrebbe avuto il consenso neanche l'occupazione americana
E di
E d'altra parte non c'era non c'è una una situazione europea tale da creare un diverso rapporto di forze sul terreno per cui si è potuto sviluppare questa situazione di paralisi
E tutto sommato di continua ripetizione
Di questa di questa
In questo di questo baratto di alta per cui noi cediamo all'Unione Sovietica il riconoscimento del suo impero nella sua espansione in cambio di promesse di
Questo è avvenuto regolarmente anche successivamente
E
E avvenuto dopo ci consola chi è avvenuto dopo l'Ungheria
Cioè noi riconosciamo almeno se ne dica quello che invece dedica a e in cambio gli chiediamo
Un cambio
In un certo senso in cui noi chiediamo qualcosa di più ordine sovietica perché ed è apparso in replica a quello che ha già c'è la non li conosciamo tanto un minimo in più di legittimazione
Gli chiediamo di collaborare astensione l'ordine internazionale
Era quello che venne chiamata la dottrina sono in scena un certo momento
Ed è un po'a mio avviso una ricorrente illusione
Della della politica oggi ben
Perché è una tipo di politica che non può che confermare né i sovietici l'idea che l'Occidente cede solo quello che non ha più
E e che però una volta che non lo ha più non fare più alcuno sforzo per riaprirlo
Lo riconosce e si limita a chiedere delle politiche su prossime di cooperazione quindi bisogna partire dall'affermare una posizione di forza affermata la quale poi
Si potrà trattare e offrire la la collaborazione tanto ricercato la distensione tanto dice
Però da questa analisi qual è la conclusione da trarre la conclusione che dovremmo riprenderci Europa orientale io credo che questa forse il primo arresto nel secondo giro però si può entrare in questa entriamo subito in questa in questa argomentazione a me ma a mio avviso questa è una
Una posizione un po'azzardata nel sostenere non la sosterrei
è vero che nei paesi dell'est europeo oggi gira questo slogan vogliamo la fine quantizzazione
Dell'Europa orientale perché i finlandesi tutto sommato stanno meglio di noi politicamente parlando europeo e
Però insomma in odio libera da
Parte che preferisco malgrado malgrado malgrado le variazioni dei primi Pavia continuo a preferire Eleanor quello finlandese
Atto poi apparentemente si
Ma a parte questo anche politicamente mi sento più tranquillo
Ma
Però anche questo obiettivo della Fimmg utilizzazione diceva qualche cosa
Era tipica cosa che o se lo fanno da soli dialogo che stavano con i sovietici o certamente non può essere creato da una pressione occidentale acqua contrario creerà effetti opposti se si verifica
Ci sono stati due articoli recenti su Foreign Affairs di
I giudici rischi e di violentata quindi un polacco americano tedesco
Occidentale
Carly tutte e due più o meno la stessa cosa stranamente perché di solito non erano molto d'accordo tra loro e cioè che i
è involuto il momento per di andare oltre gli alta che andare oltre gli anta significa ricreare un polo europeo perché era quello che mancava agli altari caricare un polo europeo significa
Sostanzialmente creare un polo di attrazione dei Paesi dell'Europa orientale
Che è una visione interessante a mio avviso molto polacca sia alcuni tedeschi della situazione
Ma che è anche estremamente pericolosa perché stabilisce una sorta di di confusione per cui noi esistere noi europei occidentali
Per per strappare all'URSS l'Europa orientale e ricreare una sorta di unità europea che è stato il mito di molte guerre
Il combattuto in Europa tutte disastrose
E per e quindi diciamo una cosa una sorta di DTP revanscismo sia pure nobilitare ma politico-culturale
Nei confronti economico nei confronti dell'ad
Queste e un tipo di impostazione che è particolarmente pericoloso perché a mio avviso suscita finisce per suscitare Effeti completamente opposti a quelli ricerca
Cioè nel tentativo di superare Yalta di stabilire quindi un collegamento diretto tra noi europei occidentali loro europeo orientale
Si tenta di diventare poi in questa maniera sempre più simili di comprendersi sempre meglio diventare invisibili quello che si verifica non è tanto la finalizzazione dell'Europa orientale
Quanto la finalizzazione dell'Europa occidentale che per noi è abbia fisso un passo indietro e non un passo in avanti
La
Il oltre questo se si fa in maniera soft se si fanno era dolcissima in maniera dura si crea probabilmente una nuova Guerra fredda se non Barrack
Credo che l'unica in maniera superare gli altri atassia è una semplice maniera storica cioè a riconoscere che gli altari
Riconoscere il mondo quale e uscito tagliata
E cercare di evitare di ripetere
Il rumore di Yalta che è quello di ricercare la sicurezza futura dell'Europa
Nella buona volontà dei sovietici in Europa di cui parliamo e l'Europa uccise il problema da da secondo me la politica da fare e quella di creare un gruppo centrale con una sua individualità è una sicurezza autonoma
Capace di garantirsi contro ogni tipo di pressione autonoma
Dopodiché l'evoluzione
Dell'impero sovietico l'evoluzione dei rapporti di questa Europa con lesto
Passerà molto probabilmente più da Mosca che le avversarie perché passerà sempre regolarmente più dal centro che nella periferica ma si svolgerà con una maggiore chiarezza di rapporti e senza il rischio di continuamente a rimettere in discussione l'equilibrio cioè l'equilibrio
Cosa che non conviene né errori nei al
Grazie al teste
Margherita Boniver chiudere questo primo Giro di interno
E pioppeto superiore assolto
Molto d'accordo
Con due delle affermazioni che ha fatto Giancarlo Paietta la prima cioè che gli accordi di Yalta non debbono assolutamente essere letti tutti in chiave negativa
Che non soltanto evidentemente hanno decretato dal vittoria su una guerra devastante su un'ideologia devastante che aveva ridotto l'Europa in cenere conforme attivismo il fascismo
Ma anche e soprattutto perché ha significato un importante tentativo anche se è stato premettono degli ultimi tentativi di dare un aspetto pacifico diciamo di dare un nuovo ordine
Al mondo coinvolgendo diciamo le grandi potenze
Così come sono evidentemente altrettanto d'accordo sulla sua frase conclusiva
Quando dice Pajetta che quello che tutti auspichiamo quelle che tutti desideriamo
Una possibilità per ciascun popolo che ciascuna nazione all'autodeterminazione a vivere in libertà a vivere nel benessere non si potrebbe essere altrimenti d'accordo con enunciazione di questa natura
Detto questo però a me sembra che quando si parla degli accordi di Yalta venga immediatamente la mente quelli che sono gli aggettivi più corrente attorno agli accordi
E cioè che gli accordi ancora in definitiva rappresentato un tradimento terribile
Per molti popoli Delia dell'Europa soprattutto dei popoli dell'Europa dell'Est e che oggi noi abbiamo ancora questa
Diciamo questo legame Ciccoli congiunge dopo quarant'anni ad un tentativo che ancora non è riuscito e che invece era stato firmato negli accordi di Yalta col mondo dei delle clausole molto precisa cioè di concedere cioè di fare in modo che diciamo le nazioni dell'est europeo che in quel momento erano sotto il dominio militare dell'Armata sovietica potessero prima o poi prima si diceva Stalin aveva addirittura detto che libere elezioni a suffragio universale segreto sarebbero avvenute in Polonia e nel giro di tre mesi avvengano prima o poi in Polonia Bulgaria Cecoslovacchia Ungheria eccetera eccetera
Questo come sappiamo non è avvenuto vi sono anche delle persone
Degli storici che considerano gli accordi di Yalta come in un certo senso dei baratti unilaterali dalle di grandi democrazie dell'epoca gli Stati Uniti
L'Inghilterra e le moderne e diciamo dittature rappresentate in quel campo da Stalin
E che ci fa anche pensare a quello che consideriamo ancora oggi un dilemma e cioè se il comunismo nei Paesi dell'Est sia una sorta di socialismo degenerato
Ma che in qualche modo prima o poi potrà essere riformabile
Oppure che invece che il comunismo nei Paesi dell'Est rappresentino ancora oggi una specie di totalitarismo di tipo burocratico e quindi di per se stessi il Reform agile che è una questione evidentemente di non poco conto
Un'altra questione che viene alla mente parlando degli accordi di Yalta è che in fondo IATA rimane così importante a distanza di quarant'anni
Perché simbolica in un certo senso ancora la battaglia non conclusa non finita per il dominio politico di tutto il continente
E anche su questo noi pensiamo che ci sarebbe molto da dire
Un fatto tra l'altro viene alla mente cioè così come è oggi di fronte a dei negoziati più che cruciali sulla riduzione delle armi
E che riprenderanno fra qualche giorno a Ginevra
L'Europa continentale è assente così a Yalta evidentemente con l'eccezione di dell'Inghilterra l'Europa non era presente
E mi sembra che questo sia argomentò di non poco conto sia una questione che sta a cuore non soltanto non sicuramente sarà cuore anche alle future
Generazioni quello che probabilmente non si dire finirà mai abbastanza
Di dire a proposito degli accordi di Yalta e qui credo che siamo tutti d'accordo a Yalta non ci furono clausole segrete per la spartizione
Del continente in due sfere di influenza anche se il vero e mi stupisco anch'io che qualcuno possa mettere in dubbio sull'incontro avvenuto da Roosevelt scale nell'ottobre della quarantaquattro quando vende appunto tirato fuori in questo famoso tra ruspe Francia c'è del talent quando venne diciamo parte tirato fuori questa specie di shopping list
Di diciamo di divisione di sfere di influenza cioè quando si diceva ad esempio che per l'Ungheria avveduta e sull'amministrazione ammetta
Diciamo in mano democratica e ad l'altra metà in me in mano sovietica
Non sono queste credo le cose da confutare perché queste sono storiche anche se vi è premette contrasto fra gli storici quando alcuni sostengono che quella non doveva essere una spartizione ad eterno ma semplicemente una spartizione per l'amministrazione durante il conflitto
Di Paesi che in quel momento erano diciamo liberati erano liberati dal nazismo proprio da quell'armata sovietica che lo fece in modo brillante che lo fece a dei costi spari integro lo ricordava paglietta perdendo ben venti milioni di uomini ma che negli intenti di stalli in poi avrebbe dovuto significare dopo l'occupazione un'occupazione per sempre di tipo anche politico e quello che sconvolge
E quello che risulta in questa divisione dell'Europa in due campi e quello che secondo il nostro punto di vista deve continuamente essere rimesso in discussione deve continuamente
Essere diciamo oggetto di discussioni pacifiche evidentemente ma che non deve assolutamente estere
Lasciato in eredità nei Paesi dell'Est ma neanche naturalmente ai Paesi dell'Europa occidentale come un'eredità immutabile che non si possa in alcun modo cambiare
Quindi è inutile mi sembra che anche dannoso
Confondere e aprire sostenendo che dei premi accordi di Yalta in realtà avevano la valenza di veri e propri trattati in realtà qui stiamo travisando completamente
La natura a mio avviso di quegli accordi che ci sono stati fra Churchill e Stalin ma che non erano dei trattati vincolanti ma stabilivano semplicemente una prassi è una prassi temporanee
Detto questo va anche ricordato lo ricordava Silvestri ed è stato denunciato praticamente un anno dopo gli accordi di Yalta da spacca e cioè che l'unica Grande Potenza che alla fine della seconda guerra mondiale
Aveva ottenuto delle importanti acquisizioni territoriali
Era proprio nel sovietica la quale ne parte Landi diciamo del conflitto bellico aveva inglobato in tre paesi Estonia Lettonia latteria aveva si era Nesta parte della Romania della Cecoslovacchia della Germania orientale e della Finlandia e tutto questo aveva significato l'acquisizione territoriale di quattrocentosettantacinque mila chilometri quadrati per un totale di ventitré milioni di abitanti quale sono trovati da un giorno all'altro da essere cito vini cittadini sovietici
Per non parlare poi dei cittadini
Dei paesi dell'est europeo lì si calcolava che Boso intorno a cento milioni intorno al quarantacinque quali poi sono caduche sono ancora rimasti sotto la totale egemonia dell'Unione Sovietica
Altro questione che mi sembra non sia ancora stata sollevata nei quasi quotidiani dibattiti intorno agli accordi di Yalta ma questo è più che naturale anche trovo salutare
E cioè che all'indomani della firma del trattato di pace
Le forze degli alleati
Degli alleati americani inglesi e canadesi che in quel momento in Europa contavano circa cinque milioni di uomini nel giro di pochi mesi vengono evidentemente mobilitati e rimasero praticamente un ottocentoquaranta mila uomini sotto le armi sul territorio europeo
La stessa cosa non accade nella stessa misura
Per l'Unione Sovietica al quale invece mantenne ancora per un certo perditempo ben quattro milioni di uomini sotto le armi la maggior parte dei quali erano e sono tuttora dislocati
Sui territori dei Paesi dell'Est europeo
Queste mi sembrano che siano considerazioni che ci fanno anche capire e alcuni storici
Lo confermano che quello che era fondamentalmente l'obiettivo fondamentale della politica di Stalin
Non si discostava per nulla dalla politica diciamo di indirizzare in quale avevano sempre fatto
Della teoria dell'allargamento del territorio dell'annessione di territorio della questione se state rassicura cinture di sicurezza attorno sovietica il cardine fondamentale della loro politica estera
Ma veniamo alla seconda parte così come diceva Cesare Merlini che dovrebbe essere in realtà diciamo la parte più viva del dibattito di questo pomeriggio non a caso lo Iaia Livni hanno voluto dare questo titolo sortirebbe Yalta che voleva essere evidentemente più che altro provocatorio
Sappiamo che questa è una frase che ha pronunciato recentemente presidente metterò e quale diceva che qualsiasi cosa che ci permetterà di uscire dagli alta sarà una buona cosa
Io aggiungo anche una serie di punti interrogativi né si potrebbe fare altrimenti non dobbiamo evidentemente dimenticarci
Che vi sono molte domande alle quali non è semplice né facile dare risposta in questo momento vi sono europei dell'Europa occidentale nell'Europa dell'Est
Ma anche evidentemente americani quali si chiedono
Come mai a distanza di quarant'anni dalla fine la seconda guerra mondiale l'Europa debba essere divisa politicamente in due
Ci debba esserci debbano essere due Germanie perché non sono mai state possibili libere elezioni nei Paesi dell'Est
Come mai c'è ancora necessario superamento di truppe americane nel cuore stesso e la Germania
Come mai succedono queste cose come mai non vi è un involucro un'evoluzione più positiva soprattutto più veloce
Verso quella diciamo ricongiungimento non solo politico ma soprattutto culturale che penso tutti noi auspichiamo fra la parte occidentale dell'Europa e la parte dell'Est
Silvestri citava anche le tesi recentemente esposte da Brzezinski
E anch'io considero che alcune delle tesi esposte da Brzezinski sono in effetti se prese alla lettera molto pericolosa e soprattutto quando sostiene che ci dovrebbe essere un graduale diciamo distacco una specie di di Kappler neanche se non viene evidentemente chiamato con lo stesso termine da parte dell'Europa dagli Stati Uniti d'America per quanto riguarda le questioni della sua sicurezza
Io trovo questo pericoloso per un duplice ordine di motivi innanzitutto perché esiste già questa tendenza
Non soltanto in seno a questa Amministrazione americana
Ma serpeggia in alcune risoluzioni che vengono continuamente passate dal Congresso americano il quale sostiene che dobbiamo far tornare i rossi poi da casa i trecentotrenta mila americani che sono distante da Germano occidentale insomma
Devono tornare a casa prima o poi e in secondo luogo le specie massicce per il riarmo americano che hanno provocato questo deficit colossale
Verranno contemporaneamente usate per sostenere che la presenza dei soldati americani d'Europa è una spesa insostenibile
Per uno sbilancio così massiccio come in questo momento col quale ha a che fare in questo momento l'amministrazione americana
Dall'altra parte evidentemente sappiamo anche che esiste un Nostalgia
Strisciante ed esposta anche da persone
Molto autorevolmente
E non soltanto dal partito da fazioni politiche che vorrebbero diciamo la ricostituzione di una specie di forza autonoma
Militare europea fu una specie di cooperazione della difesa europea i quali vorrebbero più o meno apertamente
Arrivare a una specie di disarmo unilaterale
Vi sono naturalmente poi gli ecologisti vi sono addirittura le chiede quindi parla evidentemente di settori importanti molto rispettabili molto rispettabili chiaramente
Dell'opinione pubblica europea la quale vorrebbe
Riuscire in qualche modo a trovare non sono una terza via ma una specie di unità europea un orgoglio europeo per poter dire finalmente domani facciamo almeno dell'aiuto degli Stati Uniti d'America e questo noi pensiamo sia della massima pericolosità
Anche perché porterebbe
Quello che volgarmente viene definito come alla fine l'alimentazione dell'Europa contro quale concetto noi siamo proprio schierati dalla parte opposta vi sono però delle considerazioni che fa delle scienze che e che abbiamo fatto credo un po'tutti quanti dei nostri rispettivi ambiti politici che invece sono molto degne di attenzione di considerazione
Innanzi tutto quello che dicevo prima e cioè che non non sta dovrebbe ormai essere abbastanza s'stufi di continuare a denunciare
Il cast la cattiva interpretazione degli accordi di Yalta cioè non dobbiamo rassegnarci all'idea che lo status quo della divisione politica dell'Europa debba essere una divisione politica per l'eternità
Ma contemporaneamente dobbiamo essere altrettanto chiari
Noi ribadiamo sosteniamo e sosteniamo con forza quelli che sono stati gli accordi dell'Atto finale di Helsinki
E che non bisogna assolutamente pensare che si possa tornare a una ridiscussione di quelli che sono le frontiere geografiche che sono stati e sono scaturite dopo la seconda guerra mondiale che avevate così solennemente diciamo trattate firmate a Helsinki
Helsinki oltretutto anche se questo non mai mi sembra forse l'elemento in assoluto più debole dà anche un diritto purtroppo un po'nominale
Di fare in modo che le nazioni firmatarie possano interferire fra virgolette negli affari interni degli altri paesi
Per tutta quella vastissima importantissima delicatissima gamma che sono i famosi diritti dell'uomo e diritti umani
Terzo punto a me sembra che l'idea di Brzezinski di cercare di conquistare sempre nuovi spazi di dialogo e di cooperazione anche politica
Includendo evidentemente personalità e politici dei Paesi dell'Est facendoli collaborare facendoli essere presenti alle innumerevoli organizzazioni parlamentari o o private che esistono sul territorio europeo è una cosa da incoraggiare non siamo convinti infatti che non si possa procedere altrimenti che con un maggior grado di cooperazione ma soprattutto di reciproca comprensione
Forse quello che spaventa di più in questo momento e l'immagine proiettata alla rovescia
Che hanno l'una dell'altra le due superpotenze e che spesso si riverbera negativamente per le reciproche pure le reciproche i reciproci sospetti
Anche sul popoli europei i quali invece possono e debbono trovare delle loro strade delle loro die
Per allargare sempre di più lei frontiere dell'amicizia dal cooperazione economica ma soprattutto culturale che già ci sono evidentemente ma che possono e debbono essere sul sono soggetti Hebiri di miglioramento
Questi mi sembrano che sono diciamo i punti diciamo più importanti non solo del pensiero di Brzezinski mai che si ripercuotono anche positivamente credo sulle teorie di molti dei partiti politici
Italiani ai quali vorrei aggiungere un ultimo punto questo proprio diciamo di casa
Socialista cioè del mio partito e cioè che sarebbe errato sostenere quello che sostengono alcuni settori dell'amministrazione reaganiana e quali vorrei però piegando economicamente l'Unione Sovietica
Obbligandola a sostenere le spese colossali per la rincorsa alla ricerca tecnologica di nuove armi cercare di smantellare l'impero sovietico nominandolo dal basso
Noi pensiamo che questo non sia una teoria
Particolarmente intelligente ma invece sosteniamo al contrario che l'unica cosa intelligente che noi europei occidentali possiamo fare in questo sono corroborata anche da un recente discorso di Lorca Renton
è quello di incoraggiare sempre in qualsiasi momento e in qualsiasi occasione la possibilità che pure esiste di riforma di alcuni dei paesi
Diciamo dell'estero
Però è passato in citare questi Paesi alla ribellione per poi su fare quello che abbiamo sempre fatto come occidentali stare con le braccia conserte ed assistere all'ingresso diciamo dei carri armati sovietici a Praga Budapest e via dicendo
Grazie
Grazie
Gli ultimi due interventi Antonio già toccato la tematica della situazione oggi delle prospettive future
Sul quale volevamo fare un secondo giro di interventi e e quindi ci consentirà di essere di avere una per interventi più Brad nella nella seconda parte
Nell'introdurla consentitemi una breve considerazione
Personale che dire che c'è stato un consenso del pane che quello che gli alta sì abbia rappresentato all'origine delle due sfere di influenza e un po'un mito c'è stato un certo accordo ASL mitizzare questa in tanti
Io non sono uno storico guardato colletto di Yalta essenzialmente in due testi che ho trovato molto interessante uno nel suo Abdallah che ha trovato André fonte nell'altro sono le memorie Cerci sono due raccolte di posizioni estremamente interessante e a me mezzi dalla dalla descrizione che fanno queste due fonti
Abbastanza concordante per del resto si vede abbastanza chiaramente che gli obiettivi chiari vanno i due grandi cioè stanchi né e Roosevelt erano abbastanza netti
Stalin aveva l'obiettivo primario di e ricavare dagli alta un sistema di sicurezza europea che tutta l'asse di più l'Unione Sovietica di quanto non era successa negli ultimi nel nel nel negli ultimi anni
C'era Roosevelt aveva un obiettivo del tutto prioritario come ha già indicato ambasciatore Ortona cioè quella la ricerca di un nuovo ordine internazionale
E chi era più in difficoltà era Cerci perché avevo degli obiettivi molto meno definibili
Si potrebbe dire salvare il salvabile diciamo così che ma non sapeva neppure esattamente che cosa l'impero inglese ma contemporaneamente un ci dato ordine europeo contenere l'Unione Sovietica d'altra parte contenere anche gli Stati Uniti che gli fa il che mettevano l'impero inglese e in questione e ora diciamo se uno guarda la storia di questi quarant'anni in fondo tutti questi tre obiettivi sono stati in gran parte raggiunti
Che l'Unione Sovietica ha conseguito un sistema di protezione sua protezione a danno di albicocche o meno ma insomma ha conseguito questo sistema
Quindi gli Stati Uniti hanno introdotto un un in buona parte un certo ordine internazionale nel quale hanno svolto un ruolo libere
Abbastanza importante perché non era solo Nazioni Uniti che forse non sono un anno certo raggiunto qui qui traguardi che che Roosevelt si proponeva ma è ed e tutto il sistema occidentale del sistema economico sistema monetario cioè il il col tempo poi l'obiettivo di questo ordine internazionale si è definito la decolonizzazione che è stata raggiunta era uno degli obiettivi che aveva una gli Stati Uniti e così via
E anche il salvare il salvabile per lo meno per l'Europa occidentale anche questo è stato i i in buona parte raggiunto e l'Europa occidentale Nenni quaranta navi alta ha vissuto un periodo di eccezionale sviluppo ed eccezionale pace
Quindi diciamo secondo me quel quel giorno questo una certa tendenza a fare di di di di questo periodo uno una descrizione fallimentare a mio avviso andrebbe rivisto
Ora
Questo mi consente di introdurre e la tematica del di un secondo rapido giro di interventi quello orientato al futuro
Aumentare che se uno guarda questi quarant'anni l'ordine dei attestato quello che è chiamato l'ordinaria con la qualifica che abbiamo qualificazioni che abbiamo visto prima è stato relativamente stabile
E l'unica seria variabile che consentiva di ipotizzare un'uscita degli alta
è stata quella dell'integrazione dell'Europa occidentale se si fosse Sprea Rizzato all'integrazione europea occidentale l'ordine europeo sarebbe cambiato non essendo stato fatto questo non esiste non non è stato cambiato lo e quindi io vorrei suggerire al pane una prima domanda
E ancora ma vale da questa variabile
La seconda domanda che suggerirei alla a a Pannella è già stato accennato questa ipotesi di i Brzezinski di di sollecitare un'evoluzione del sistema orientale
Ammise in parte in buona parte si collega con la prima domanda io glielo scritto lui Conte mimando in anteprima al suo articolo alcuni mesi fa e io gli risposi con una lettera dicendo che il il l'esigenza di uno un po'europeo occidentale molto più forte di quello che viene era estere fondamentale in tutta la sua impostazione altrimenti si corrono più rischi che ci sono già stati che
Menzionati qui negli interventi di Silvestri
E della Boniver in particolare per superare come diceva Magredi ottimamente facciamo attenzione a non fare una politica di tipo aggressivo verso l'Europa orientale
Che comporti poi delle aspettative da parte occorre un tale che poi dopo succede o un patatrac non siamo in grado di soddisfare creare prostituzione delusione semplifica però ecco consiglierei a Parma vedi ricche vedere questa problematica anche in relazione al fatto che mi sembra si possano del notare dei sintomi di un certa agitazione da parte dei Paesi dell'Europa orientale nei confronti del ruolo egemonico dell'Unione Sovietica
Non so faccio un esempio la pressione l'Unione Sovietica fatto prete per impedire che ha una insieme facesse la visita all'Europa occidentale è una pressione che ha dato i suoi risultati ma presumibilmente darà anche sui costi successivamente
La c'è la situazione polacca c'è l'evoluzione se non altro su un piano economico in Ungheria gelese
Quali sono qui vi è gli elementi di variabilità che possiamo fare il terzo considerazione che vorrei sottoporre all'attenzione dei pannelli visti è quello ritiro Valeria di e è questa e il ruolo come è stato detto e di di di del delle superpotenze dominante e in fondo rimasto relativamente stabile imputato in questi quarant'anni
Continuerà nel futuro nell'ipotesi che ci siano un trasforma ci sia una trasformazione dei rapporti e degli strumenti strategici mi riferisco all'ipotesi che è stata fatta
Dei francesi che hanno sempre una grande paura di Yalta
E e vorrebbero uscirne ma in fondo se torniamo a quello che dicevo prima che l'Europa occidentale è stata la più grossa variabile proprio dagli altri i francesi che devono questa fissazione di sortite di alta hanno loro stessi impedito l'unica variabile pubblici e beni francesi parlano di una Yalta spaziale
Cioè nuovo col nuovi sistemi d'armamento delle nuove forme di strategia comportano una nuova corsa comune un ruolo confermato de dominante delle due superpotenze manifesta in tanti aspetti ma in particolare la loro presenza nello spazio è concepibile questo i qual è il tipo di risposta che si porta ecco io prendo lo stesso ordine cominciando da
Egidio Ortona
Diciamo se potessimo contenente al venti questa volta il sette sette minuti cinque mila cinque no dico cinque minuti perché molto è stato già detto dire che ho poco da aggiungere a quanto già ascoltato Margherita Boniver da Silvestri
Credo che dobbiamo affrontare il problema che poi posto
Con un senso visivo di pragmatismo
Sì è menzionato l'articolo di Brzezinski
Forse alcuni territori non lo conoscono
Ma se guardiamo quattro cinque punti che Brzezinski fa presente ci troviamo di fronte direi a delle costruzioni un po'utopiche dalle quaranta ore può farci trascinare facilmente
Mentre per me è molto più importanti che si segue in via pragmatica ogni possibile
Strada che ci possa condurre a una migliore comprensione reciproca tra i Paesi dell'Europa orientale e Paesi dell'Europa occidentale
Queste possibilità esistono
è vero che a un certo momento il signor non è che non può andare da quell'altra parte perché Mosca glielo glielo vieta ma è anche vero che questo producendo nell'acqua anche il signor
Sì certo
Certe di come ci si ricorda no no mai non non lo non lo facevo per però un'allusione polemica riuso invece un estremista significa va bene vorrei sapere quali
Ci restano tutta una serie di campagne diranno che armarsi sacerdotali sale averli no
Comunque
Ci sono quattro alternative di fronte a noi in avvenire una e che le cose rimangano come sono oggi e questo è deprecabile per i motivi che già abbiamo sentito espone
La seconda e che ci siano dei mutamenti i due settori orientale occidentale che comportino un certo avvicinamento di posizione
La terza è che nell'Europa occidentale ci sia si manifesta una certa propensione chiamiamola verso la sinistra e l'altra ultime che nel lavoro orientale si manifestò una certa propensione verso la testa
Questi sono direi le ipotesi che si possono fare per l'avvenire come ci comportiamo in quest'ipotesi a mio avviso più gli uomini si avvicinano
Si consultano e hanno occasione di ragionare su problemi che hanno poi una grande importanza per loro perché sono problemi comuni meglio è
Io credo che la Comunità economica europea non avrebbe potuto sopravvivere
Anche male come sta sopravvivendo oggi se non ci fossero ogni giorno per almeno duecento funzionari dei vari Paesi della Comunità europea che si incontrano per discutere di finanza discutono l'agricoltura discutere di pesca e di mille altre cose
Quindi cerchiamo di favorire al massimo possibile consenso pragmatico questo avvicinamento di uomini da una parte e dall'altra
Ci sono poi anche delle possibilità che si possono profilare e che sono state anche sperimentati in parte e cioè che alcuni dei Paesi dell'Europa orientale possono cominciare a ad affacciarsi ad istituzioni che non sono soltanto delle istituzioni occidentali parlo del Fondo monetario internazionale panorama anche internazionale e via dicendo tutti questi sono dei piccoli passi per parlare
I termini direi Kissinger gli anni quanto Kissinger agire in Medioriente che dovrebbero essere coltivate al massimo possibile
Voi avete menzionato Brzezinski delle varie ipotesi di Brzezinski le più pericolose come diceva Margherita Boniver sono quelle che riguardano proprio questa illusione di poter col provocare gli durò per quella situazione in base alla quale gli americani possono anche andarsene
Per me è molto preoccupante per questo perché rappresenta una ripetizione di quello che ci sentiamo dire ormai da parecchio tempo ci sono le due proposta del senatore Malan mesi congresso americano c'era articolo di Kissinger
O sulle Time Magazine mi pare di un anno fa oggi è uno degli otto mesi fa e tutti quanti questi articoli predicano l'allontanamento delle truppe americane Prato un piccolo inciso direi
Tafuro scopo virtuosi di piedi pagina quando si incontrarono a Yalta
Gli inglesi insistettero perché si potesse concedere i francesi una zona d'influenza
Ho una zona militare proprio perché Roosevelt aveva dichiarato che le truppe americane servono ritirato dopo due anni siamo a quaranta anni di distanza imporre le truppe americane sono lì e ancora le truppe americane forse dovrebbe ancora un po'per poter evitare che ci siano delle situazioni molto molto più complesse che si sviluppi una velina ora l'idea di di di Brzezinski
Di fare del di questa Europa un qualche cosa di autonomo o che l'Europa si faccia così autonoma da poter essere praticamente un elemento protagonista di un cambiamento della situazione di alta a mio avviso e irrealizzabile nell'attuale situazione ed è
A mio avviso sempre da non da non coltivare non è pragmaticamente praticati
E quindi non facciamo CIPE prego da questa illusione piuttosto cerchiamo di intensificare i rapporti daremo poi un punto di riferimento su cui dovremmo tutti quanti gioca
Ed è il terzo mondo questo Terzo Mondo che ha bisogno di nuovi c'è la lotta per la fame e via dicendo Peterson potrebbe essere anche un punto di riferimento per un'azione comune tra loro orientale Europa occidentale
Non è assolutamente escluso che Paesi industrie vede virus di Paesi dell'Europa orientale si presentano nel Terzo Mondo anche insieme ai Paesi dell'Europa occidentale
Sono delle possibilità di collaborazione che dovrebbero essere coltivate al massimo proprio per poter pragmaticamente facilitare questo incontro
Delle proporci di Brzezinski indubbiamente più che lodevole delle pilota nei confronti del fatto diversi che questo se acqua di rose insomma sappiamo benissimo un sacco a patto che non è stato scavato e in parte soltanto la Russia sovietica ma che in qualche modo dovrebbe sempre condurci proprio nel rispetto dei diritti umani e via dicendo
Ma queste è un è un nulla in confronto alle altre cose che preesiste propone e che a mio avviso non sono non sono utilmente praticati
Detto questo non no delle proposte molto brillanti da fare per quello che può essere un avvenire
Se non quello di cercare di intensificare i rapporti abbiamo visto quello che ha voluto dire per esempio il contatto degli ungheresi
Con l'economia occidentale
E mi ricordo Guido Carli che mi raccontavano i rischi di facile il presidente dalla banca centrale ungherese dalla quale le quali vinte presidente a Baghdad ungherese impararla quello che era il metodo occidentale e forse anche lo riportava nel suo Paese
Queste sono le cose che si possono a mio avviso ipotizzare in un modo pratico e concreto andare al di là di queste mi sembrerebbe un po'avventato
Io ho sempre pensare a
Perché tutti ormai
Forse è anche inutile ripetere chiediamo che la politica è l'arte del possibile per noi è possibile oggi coltivare questi contatti questi rapporti ma sarebbe non politico in quanto non possibile andare al di là di queste coltivazioni
Perché quello che mi sembrava si potesse dire per risponde alla domanda forse un pochettino
Direi che imbarazzante quale quello che avete messo dietro di questo nostro convegno sortirebbe carta quale che come ha spiegato fosse veramente un qualche cosa a cui si possono uscire
Non credo che questo sia la risposta che si fa non si può uscire si gli altro consideriamo l'attuale assetto si potrà uscire soltanto se e quando e su questo faccio tutte le le riserve del caso perché siamo di fronte a un periodo estremamente complesso le due superpotenze non arriveranno a una conciliazione di posizioni tale da rendere possibile un un un un completamente diversa fisionomia di questo nostro mondo
In questo mondo naturalmente l'Europa le sue responsabilità non vogliamo rifare al solito il pianto greco sull'incapacità dell'Europa di coordinarsi di qua Rizzato sì perché questo lo sappiamo è difficile in questo momento e appunto anche questo brutto piede irrealizzabile immediatamente ma teniamo presente che dobbiamo anche come europei essere partecipi a un certo momento signori americani ci hanno assicurato nell'ambito NATO di poter per consultarci continuamente su quello che sarà sarà divorziato con i sovietici non perché io abbia la mia ma di Firenze mi carissimi amici americani ma io so che nei negoziati per un certo momento si procede e non si contano ci si consulta perché le situazioni diventano talmente delicate e difficili per cui si vuole andare avanti e non ci si può arrestare Pacini
Però dobbiamo riconoscere che di fronte a una situazione in cui c'è una specie di stagnazione
Il potere delle superpotenze
E di direi ieri incapacità di essere all'altezza delle necessità del momento da parte degli europei non abbiamo altro che fare che pragmaticamente cercare di coltivare i rapporti al massimo possibile tra gli uomini di questi questo
Grazie
Ma io credo che pure
Como angolazioni diverse su un punto centrale abbiamo trovato un accordo o quello del fatto che
Bisogna uscire dalle conseguenze
Questi quarant'anni che in fondo hanno come cristallizzato in blocchi
I forse abbagliato io sono più vecchio di lei Lima o qualche fretta di più lei par come si la preoccupazione maggiore forse che i problemi
Si risolvano con una certa rapidità ora credo che dopo quarant'anni non qualche conclusione anche sulla necessità di affrettare il superamento dei Bleus
E di affrettare il superamento del fatto che i blocchi pretendono come dei monoliti con qualcuno che vuole essere quanto più è possibile padrone di questo promotori e beh vedo che io dico ma questa Finlandia perché mi dà tanto questi ma e la e la spezie e dalla Svizzera
Essendo anche i neutrali perché edili questi proprio sono o degli infelici
Destinati esserne lungo allora parli con lui il problema è di vedere come
E intanto l'Europa come comunità poi d'Europa
Tutti i suoi Paesi
Possa permanente un sua autonomia è una sua indipendenza perché noi non dovremmo o dovevo spaventarci che gli americani se ne vanno dovremmo piuttosto preoccupa altri che dall'altra parte anche le truppe sovietiche lascino territori che occorre per esempio cioè territori che fanno parte un'altra concezione sociale benevola la Jugoslavia rogito per qua talebani che la l'armonia specie che novantotto truppe sovietiche quindi il problema è quello di vedere come si va al superamento dei blocchi tenendo conto Kiki poi dirige questi blocchi
Anche se vogliamo offre mistici qualche tentazione alla politica di porte
Perché regionale un diplomatico americano mi spiegava che in Nicaragua non da abbastanza garanzie di sicurezza
Per quello che riguarda la democrazia
Nel Nicaragua e forse in altri paesi del centro America Occhetto quando cominciato questo innamoramento degli Stati Uniti per le democrazie parlamentari
Nel centro a me euro avversione intese tetto i Paesi posso anche cambiare opinione
Perché noi non dobbiamo aiutare anche i grandi a cambiare opinione e quello io per esempio penso che per quello che riguarda la nostra azione Caroppo
Non siamo un gruppo di studiosi rappresentiamo un cittadino su tre il fatto di potere in lire
Quello che pensiamo Nicaragua ha un valore perché non diciamo quello che pensiamo anche dall'Afghanistan e se l'Europa vuole averi e una possibilità di integrazione è una possibilità anche di articolazione questo è legato al patto di contrastare quelle che qualche volta sono tentazioni e qualche volta ci sono invece anche brutali interventi i da parte di così coloro che realizzano ancora una politica di Potenza
Io credo che per questo dopo non bisogna temere ma anzi incoraggiare un sentimento una volontà di pace in movimento o di pace un intese che vada al di là mai delle forme istituzionali e più persino nelle forze politiche tradizionali
Una volta si diceva che la guerra è una cosa troppo seria per lasciarla in mano ai generali
Io direi che oggi siamo arrivati di a un punto in cui si può dire che la diplomazia è una cosa seria troppo seria la pace era quella troppo serie per lasciarla nelle mani diploma quindi un maggiore interezza una pressione unità volontà dichiarata e di pace sono non posso essere e dei sentimenti ipocriti
I oggi noi abbiamo in Europa un un realtà che per al Parlamento europeo con tutti i suoi limiti
E i abbiamo una propensione all'allargamento della Comunità abbiamo dei movimenti Paesi inviti potremmo aprire io credo dobbiamo averi da parte delle forze di progresso di parte sopra tutto da parte riguardo di questa forte del movimento operaio UE politica unitaria che si fa responsabili degli interessi generali che ancora abbia difficile cioè ci possono il picco di pace che questi piccoli partiti siano quanto più possibile affrettate quattro possibile
E Nestor noi vediamo quando pare così Margherita a dire possano cambiare questi Paesi qualcun altro a patto di osservazione di questo genere guardiamo quello che sta avvenendo per esempio nel continente
Sudamerica ci sono stati dei cambiamenti e non sono stati nega né ammonimenti di guerriglia nei miei interventi
Stranieri che pure hanno un peso e aprono speranze che qualche anno fa sembravano impossibili dal Brasile gentile al all'Uruguay a ad altri paesi
Quali non accettano più e dei prezzi forse hanno anche convinto che gli Stati Uniti a non credere più nella pur alternativa
Guerrigliero Denis regime Floris quindi il problema dei possibili cambiamenti
Se si garantisce la pace e dei di una possibile evoluzione se non si ha come obiettivo la preparazione chiedere la prossima guerra mi pare che non sia un po'un problema di relegare fra le utopie una secondo è quello che volevo dire
Avrebbe insieme
Questi i popoli delle in cui si diceva
Hanno libere elezioni hanno avuto a promesse sia per l'imposta molti di quelli che lo dico o sono o loro stessi o i figli di quelli che non ci sono affatto preoccupato dell'Ungheria che aveva come dittatore orti
Della rumeni è delle pezzi di fuoco e di Antonescu dell'Albania che prima era diretto e poi di Mussolini della Polonia era dei colonnelli ebbe
Ma bisogna tener conto e qui non abbiamo avuto un un ma Reja
Di totalitarismo che ha sostituito per i i regimi democratici
C'ha pure ricorda conosce e mi viene come lo sviluppo o democratico di questi Paesi può anche richiede
Non solo e diciamo le istituzioni attuali ma anche per le tradizioni del passato dei tempi che nutrono o quelli che noi vorremmo o affrettare c'è una
Paesi chiesi visti querele anche Collovati ma a perché nessuno ricorda che l'articolo provati al punto vendita Monaco cioè il suo governo e dei suoi alleati
Che la Cecoslovacchia fu data ai le da coloro i quali quindi si erano dichiarati suoi alleatisi erano impegnati ai dipendenti
Quanto soltanto Unione Sovietica allora disse di essere disposta a mobilitare intervenire e quando l'ostinazione terrà a Polonia precisi che Chamberlain e insieme
Alunni
Invitanti desidero ai su un piatto d'argento prima un evento con l'altro poi creassero isolati il regime fascista monsignor ti risolvere qualche problema improprio rispetto rispetto della chiesa però comprese vorrà anche come prova che entrò nella guerra mondiale Meucci come in quel modo del resto quando pugni letti Collovati e dimostrò che tradizioni democratiche pretendenti
Rendevano possibile un cambiamento effettivo legato anche a fermenti popolari delegato anche a un processo il rinnovamento del gruppo dirigente
Voleva un cambiamento ci fu l'intervento salvifico che lui denunciamo condanniamo ricorsi Teramo negativo caldo
Non sono illegittimi
Ma in negativo
Per chiedono anche e perché noi pensiamo che contrari severi teme il richiamo il contatto di questi o
Fermento democratico rinnovatore noi ci auguravamo che questo fermento democratico rinnovatore appunto potesse contagiare dimostrare vivendo anche altri Paesi del socialismo reale potevano servire quella strada l'ultima cosa che voglio dire
Diniego nota di ottimismo eletto qui inserire cose possano cambiare de quei Paesi nei integrazione europea nei rapporti lì
La nipote
Io credo che siamo a un punto dal quale nuovi dobbiamo dire perché i tempi urgono e possiamo dire anche per le esperienze più recenti che certamente devono cambiare direi persino che
Non è possibile altrimenti non è possibile termale l'Europa l'evoluzione singoli Paesi l'evoluzione le appunto in cui noi siamo ma questo è un altro discorso
Grazie Stefano per
E
Maurino brevemente volevo fare poche considerazioni una che ad alcun problema dagli alto dello spazio
Questa specie di coincidenza che c'è stata non so se è casuale Caravà intesa nel discorso degli altri da parte di Reagan e il lancio dell'iniziativa da difesa strategica Carminati iniziano sparsi e così via
Ecco io qui vorrei semplicemente notare che tutto sommato mi sembra mi sembra illusione tecnologico pubblicistica quella di superare il problema problemi di trovare la soluzione al problema i consigli impasti storicamente nel in una soluzione in una in una nuova tecnologia militare non è riuscito a questa operazione con la bomba atomica non vedo perché dovrebbe riuscire con la difesa strategica messo capitino fragile funzioni che è tutto un altro discorso e quindi lasciamo perdere lasciamo perché un'antenata peraltro occasioni Prato dibattito
Dire che un conflitto di potenza di questa grandezza un problema così ampio come quello del futuro del continente europeo
De
Sia molto di più dipendente da una serie di rapporti politici economici e anche di forza ma sul terreno tra i Paesi europei oltreché cartoon potenze che quindi non può essere risolto fa una semplice variazione nell'equilibrio strategico globale
Che a più
Sempre più
Così come mi sembra competente tirare una conclusione molto rapida cose secondo l'incompiuta perché non è che mi sembra che abbia quasi sempre meno attinenza con la situazione europea
Anzi il rischio che questo dibattito saperlo tra Rutelli finisca per
Mettere sempre più da parte la situazione europea
E quindi in un certo senso rendere la rendere
Più pericoloso
è un problema a cui dobbiamo occuparci
Che non deriva solo da guerre stellari deriva dal dal a un'involuzione a mio avviso politico anche l'Europa di questi ultimi anni però che è un problema
Molto più complicato di quello tecnologico conservativa ha solo pochi
Uscire dagli altri e direi soprattutto uscire dal mito di Yalta uscire direi eco-chic soprattutto al mito
Che bisogna riconsiderare L'Unità paneuropea come l'obiettivo politico no nostra la nostra generazione mia quella successiva
La la questo è un mito pericolosissimo o è un atto di guerra vomito figlie autorizzazione occidentale o volontà di sfascio determinati equilibri
A mio avviso estremamente confuso la il che non significa che avvalora l'astensione mondo moderno Bosforo degli accordi di ieri Silvio per interesse reciproco della collaborazione economica e così via
Questo centri diciamo questo sì questo non solo si può fare ma si fa meglio se siano vere identità distinte
Ripeta distinte non sono necessariamente contrapposte nacque in questo mondo possono benissimo collabora
Però
Sperare di creare di nuovo una unità paneuropea significa mantenere aperti il problema tedesco materia perdono insieme con il proprio disco tutti gli altri problemi
Che sono stati regalati regolati brutalmente dalla seconda guerra mondiale ma che è meglio conservare regola che riaprire che
Riporterebbero indietro a mio avviso l'orologio europeo
Alla verso la ricerca di soluzioni di problemi come quello delle nazionalità o del dominio dell'Europa continentale che non che sono misurati completamente irrisolvibili storicamente insolvibili se non loro superamento
No in una in una loro realizzazione storica
I che uovo
Significa incerto che comunque attivo concordo dovremmo avere quello di cercare di arrivare a una distinzione tra
L'equilibrio militare da un lato irruzione politica interna l'atto cioè dipendere possibile evoluzione senza rubare dei beneficiari
Che poi è una cosa che che viene detta più volte una vera qui minimo dubbio è che i tempi siano necessariamente lunghi perché l'Unione Sovietica
Norme sta finora in questi anni forte abbastanza da permettersi di accettare questo questo paradigma intercettare questa questa soluzione
è e la debolezza strutturale dominio sovietico politico-economica contro debolezza sociale forse un timore debolezza politica
Che gli rende difficile accettare un'evoluzione in Europa orientale che non sia strettamente controllato al cento
Finora per lo meno salvo alcune eccezioni che cominciano a verificarsi ottiche può farci sperare nel nel nel futuro però finora sono eccezioni che si verificano norme paesi
Chiaro
Certamente l'ursone polacca a suo borsone
E vista modello sovietico perché mi sembra indicare un anno ma contano tanto quanto conta oggi Polonia però e quindi vedremo dove dove dove va a parare
Quindi c'è questa possibilità hanno detto che siamo sita tutto positiva perché punto produzione come quella polacca non è che Prosperini libere elezioni non hanno mai con allegati perché evita che c'è una una una corsi divisi
Non è non è un connubio che all'epoca dieci diportistico Corsico che guardano comunque una è una è un'ipotesi di corruzione
Per quel che riguarda le occidentale cento questo può significare anche per l'Europa occidentale un'evoluzione dei suoi rapporti con gli Stati Uniti al limite può significare anche un'autonomia negli Stati Uniti e ritorno delle forze americane in America però e quindi diciamo in un certo senso in Europa occidentale se non neutrale distinta però insomma ci sono due modi d'essere neutrali
Uno è quello tra per gentile concessione
L'altro e per proprio diritto
Ora il la situazione attuale quindi entrare in Europa e che per lo più lo sono o perché esiste il confronto di Potenza tra Est e Ovest o per gentile concessione
Chi è concessione certo che ha le sue ragioni perché il costo sarebbe alto per schiacciare questi neutralità e così via sarebbe alto ma non impossibili tutto dipenderà dalla
L'appuntato il piatto che si va a conquistare se è soltanto la Finlandia soltanto la cosa forse non vale la pena di tutta se fosse tutto vero propulsore d'avanguardia di tutta ma indubbiamente questo significa ritorno che non andranno rivisti nel nel tempo i rapporti tra Europa gli Stati Uniti ma che se vogliamo rivederli in una chiave
Positiva Prandelli visti in una situazione di maggiore capacità dell'Europa di provvedere autonomamente la propria sicurezza
Grazie a Stefano
Margherita tu hai avuto l'idea di quest'incontro penso che iniziative straordinaria dell'ex sindaco dal padre massimalista allora e mi sembra che francamente
Si possa concludere diciamo con un'ultima domanda cioè se preferiamo un'Europa fin gambizzato con l'Europa e gli altri Zatta
Sulla finalizzazione ho già detto nel mio primo intervento tutti i nostri voti liberi no che sono soprattutto di ordine politico ma anche di questioni di sicurezza vorrei aggiungere spero che mi perdonerete un accenno irriguardoso
Che la Finlandia è un Paese geograficamente molto vasto popolato soprattutto tende foto che le rende bastano gli essere umani quattro a uno
Insomma è che essa ne rende il proprio parere politico sullo stato del proprio Paese patate la battuta di paesi
Attaccato
Erika in quel modo anche molte chiedendo scherza
Cioè cavalca cambiamo non mancano comunque quanto diceva poc'anzi Giancarlo Pajetta mi sembra sto che arrivasse alle conclusioni che non ha detto ma che che sicuramente non lo potrebbero trovare d'accordo cioè quando dice che diciamo i regimi gli antecedenti
Alla diciamo la liberazione a parte l'armata sovietica nel Paese l'estone non certamente tutti quanti dei campioni di democrazia dice una cosa storicamente verissima
Però con questo non si può minimamente giustificare sono sicura che neanche Giancarlo Paietta può giustificare di accettare la cosiddetta pax sovietica
Siamo contrari a questo concerto esattamente come siamo altrettanto contrari alla cosiddetta pax americana così come in una serie di lunghi ente riserve che rappresentano forse fra le pagine più vergognoso della politica estera americana e spero che tutti ci sono però dei segnali che questo sia diciamo decisamente alle spalle
Gli Stati Uniti d'America nella loro sfera di influenza hanno diciamo perpetrato una serie di sotto cioè hanno sostenuto una serie di regimi che chiamare vergognosi e dire poco cioè il sostegno degli americani questo modo di Battista e via dicendo ha provocato una serie di sciagure politiche per quel Paese che ancora oggi continuano a essere pagate
Ora questo evidentemente il tema specifico il tema era se noi non vogliamo o non vogliamo accettare la gli altri d'azione dell'Europa
Che cosa dobbiamo fare
Lo dicevamo prima dobbiamo cercare di esplorare tutte le vie possibili
Pacifica evidentemente che ci sono che che già esistono e che sono aperti ad una possibilità di intervento in Europa che chiaramente tutti sappiamo in Europa in fondo ancor indecisa affetta da nanismo politico economicamente anacronistica in molti dei suoi aspetti ma che ha potenzialmente un ruolo straordinariamente efficace potrebbe avere un ruolo e estremamente più un più ampio e basta girare basta girare il mondo per non sentirsi chiedere in continuazione dalle persone più diverse fedi politiche
Un po'meno per diverse su aree geografiche come mai l'Europa non riesce ad assumere quel ruolo che la storia e che la sua scultura che le sue perdite sì ogni naturalmente lei assegnerebbe ro è una domanda anche questa come fra le tante domande che sono poste questa sera che non ha una risposta precisa e immediata
Ma mi sembra che la tendenza sia quella dico per rafforzare quotidianamente un ruolo politico europeo non soltanto per aiutare noi stessi ma soprattutto per fare in modo che una divisione che oramai viene vissuta come anacronistico Ca'di un mondo diviso in due
I famosi al bipolarismo che viene continuamente denunciato possa essere soltanto tenuto a bada e a freno solamente da questa Europa che potrebbe essere un futuro specie di superpotenza della pace
E concludo dicendo quello che diciamo una specie di mio slogan personale
Che che che mi guida costantemente e cioè che l'unico modo davvero serio per poter difendere la propria libertà e la propria democrazia e l'unico modo è quello di difendere e di combattere per la libertà e le democrazie degli anni
Pacificamente lavoro opportuno prendiamo non abbiamo comprende variabile qual è ogni volta
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