L'intervista è stata registrata sabato 16 febbraio 1985 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Partito Radicale, Pensioni, Previdenza.
La registrazione audio ha una durata di 20 minuti.
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Radio radicale abbiamo al Fondo
Fine del partito radicale deputato radicale in quest'ultima veste
Della situazione
Uno concentrate nella giornata di mercoledì nella mattinata il Comitato Rist
Gio la Commissione notizie riguardano soprattutto la la sorte degli emendamenti annunciati dal governo che proprio dovrebbero essere ripresentati mercoledì e poi il dibattito piogge la riforma complessiva delle pensioni ecco vediamo
Sì sì se può
Dare un'informazione che ascoltano gli
Qui ma credo che innanzitutto ci ha ci sia da fare una valutazione su questa battaglia per il minimo vitale che stiamo conducendo ormai da da due o tre anni e credo che sia stata e sia una battaglia giusta estremamente valida sulla quale dobbiamo prendere atto che siamo usciti a imporre all'attenzione e delle forze politiche e dei sindacati del parlamento del governo che altrimenti mai e poi mai avrebbero preso in considerazione la FIP Simone dei più deboli dei più poveri siamo Rita imporre questo problema e soprattutto averlo fatto è servita a farlo alla vigilia di una scadenza elettorale
Laddove rispetto alla stanziamenti di gli undici mila settecento miliardi effettuati dalla finanziaria questa torta così cospicua si scatenò gli appetiti IPO di tutte le forze politiche con il essere riusciti a imporre a queste forze politiche la questione la situazione dei più poveri
Emarginati di quelli che elettoralmente contano nulla perché magari non hanno neanche la possibilità di vedere la televisione coperti giornali ecco credo che sia sicuramente una grosso successo della battaglia radicale anche se
Siamo ancora lontani intermedi adeguatezza dei passi avanti che sono stati possono essere compiuti siamo ancora lontani da quella che dovrebbe essere la situazione e l'obiettivo che ci siamo prefissi quello del minimo vitale come sapete il governo ha proposto nell'ambito dopo una decisione resta in seno al vertice di maggioranza di aumentare per quanto riguarda le pensioni sociali per i titolari che hanno più di sessantacinque anni e non hanno altri redditi di portar e da duecentotré duecentootto mila lire a duecentottanta mila lire un aumento di settantacinque mila lire il mese per quanto riguarda i minimi previdenziali che sono a livelli leggermente più alti
L'aumento sempre alle stesse condizioni cioè avere sessantacinque anni non avete altri debiti e di sole dieci mila lire il mese come vedete gli aumenti sono estremamente bassi momenti ridotti rispetto a quelli che amo posto come obiettivi anche intermedi per una reclutamento poi graduale verso il minimo vitale ereditato
Quantificato cinquecentocinquanta seicento mila lire almeno da una commissione noto dalla Commissione Gorrieri ma anche credo dalla Banca d'Italia dalla Commissione europea la povertà ecco queste erano le cifre del minimo vitale oggi mi per campare siamo lontani molto da questo obiettivo alcuni passi avanti ancora molto inadeguati
Però ripeto siamo riusciti a incardinare questo problema
Dobbiamo rilevare a questo riguardo due questioni da una parte il comportamento del De Michelis del PSI dall'alto delle altre forze politiche
Rispetto a De Michelis ministro del lavoro dobbiamo dire ricordare come gli impegni che questo ministra aveva assunto più volte ormai da due anni erano per cifre nettamente superiori l'altr'anno a giugno dello strano tredici giugno mi ricordo ci fu un comunicato noto ufficiale del ministro del lavoro che annunciava l'imminente presentazione ad uno dei prossimi Consigli dei ministri di un provvedimento per l'aumento a trecentocinquanta limitata a centocinquanta mila lire
E delle pensioni sociali e dei minimi perché non aveva altri dedicherà un anno fa e si parlava già di queste cifre recentemente anche al convegno abbiamo tenuto con i socialisti dei cifre fatte sia pure più basse di quelle proposte da noi però comunque molto superiori di queste di queste duecentottanta mila lire quindi questo dobbiamo rimarcarlo questo credo debba essere un elemento di iniziativa politica da parte lei della del partito radicale di chi si è mosso in questi giorni anche raccogliendo le firme
Con la petizione popolare rivolta al governo perché in questi giorni da qui alle prossime ore prossimi giorni vengono contattati magari in sede locale i deputati ora che torneranno dopo il voto sul decreto Visentini
Prima di mercoledì perché su questa questione rispettino gli impegni che si sono assunti e si battano
Le cifre maggiori di queste questo dobbiamo morbo che ci confortano i confronti e del ministro del lavoro e nei confronti del partito socialista
Da parte degli altri forze politiche dobbiamo innanzitutto aver presente qual è la situazione Partito Socialista Partito comunista è partito e democrazia cristiana sono ferocemente contrari anche a questi aumenti
La in realtà propongono al di là delle parole hanno criticato le proposte del governo
In relazione al fatto che queste proposte sarebbero una minima assistenza data in modo generalizzato ecco che bisogna fare un attimo di chiarezza e di informazione rispetto a quella che è stato un polverone che ed è stato portato avanti dalla DC e dal PC a riguardo nei giorni scorsi sulla stampa se non sono lette notizie molto molto contrastanti
Il governo non ancora presentato questi emendamenti dista ancora discutendo insieme appunto alla maggioranza di presenterà mercoledì
Ma ieri c'è stato l'arrivo nel comitato ristretto era presente il sottosegretario al lavoro Borruso che è un democristiano
Abbiamo chiesto al sottosegretario se non era in condizione ancora inviare gli emendamenti perché ancora su questi emendamenti ci sono delle contrattazioni in corso quantomeno disporre gli indirizzi
I contenuti di questi emendamenti chiarire la situazione rispetto a quelle che sono solo notizie di stampa estremamente contraddittorie e qualora la questione da dire che i dementi certo sono estremamente inadeguati ma
Si muovono
Dal punto di vista del metodo a nostro avviso secondo l'impostazione corretta cioè non è vero come ha sostenuto la stampa come sostengono la Dc e il Pci
Che siano una un aumento dato a pioggia tutti esattamente vero il contrario vale a dire e prevedono una
Censimento degli titolari della dell'assistenza che prevede un censimento dei veri poveri
Questo questa assegno integrativo viene dato soltanto a chi non ha altri redditi e vengono messi in moto questo sono le dichiarazioni per lo meno del sottosegretario lavoro Borruso
Vengono messi in moto dei meccanismi di accertamento che sicuramente sono positivi perché il vero grosso problema abbiamo sempre sottolineato e che abbiamo una situazione di indiscriminata elargizioni assistenzialistica anche a chi non ha bisogno e questo è il nodo da affrontare da superare cioè individuare i chi sono
Coloro che sono effettivamente in condizioni di bisogno dare allora e solo a loro un'adeguata assistenza per il resto abbiamo sempre detto
La questione poi e riguarda meccanismi riguarda la riguarda il sistema previdenziale ma la possibilità additare riconoscere a chi ha lavorato di chi ha versato contributi una adeguata Simone commisurata al lavoro prestato e direttamente necessariamente connessa con l'eliminazione di Stacche aree di privilegio di sacche a redigere le generalizzato assistenzialismo evidente che sono state il metodo attraverso il quale i partiti i due grossi partiti in modo particolare i sindacati hanno condotto quest'anno in questi anni la la la la la la la questa materia ma in base alla quale hanno costruito il loro consenso anche elettorale ma che hanno appunto gettato nel caos creato quel la giungla pensionistica che conosciamo hanno avuto lei sui diritti e le garanzie dei lavoratori che appunto si sono visti decurtate
Le loro pensioni in relaziona questa sottrazione di risorse che è stata effettuata per interventi di carattere assistenziale che hanno pestato sul sistema previdenziale
Che a questo punto resti una cosa anche voto complessivo neanche però molto chiaro
Fino a mercoledì si gioca anche un problema di equilibrio all'
Il liberismo questi emendamenti certo sì infatti dicevo che oltre al Partito Comunista anche particolar modo settori a Democrazia Cristiana che sono rilevantissime decisivi in Commissione della riforma delle pensioni mi riferisco in particolare presidente la sesta Commissione Cristofoli
Per esempio ecco una una critica che hanno fatto dice bisogna dare la quest'assegno integrativo soltanto a chi vive solo non si capisce bene il significato di di di di perché non si capisce perché se c'è un pensionato che più di sessantacinque anni
Alla sola ben tenuta sociali di duecento mila lire e alla moglie che ne ha magari a sessant'anni non ha nessun altro detto sono in due a dover campare con cento mila lire in questo caso l'assegno sociale non dovrebbe spettare perché vivono in coppia se invece viveva solo Singh ecco questo enologiche abbastanza
Trame abbastanza incredibili così pure gli altri critiche che sono state formulate circa il fatto che questo assegno integrativo avrebbe dato a tutti non è vero
Le stesse tabelline pubblicate dai giornali smentiscono queste affermazioni perché fai titolari delle pensioni sociali non tutti i settecento mila sono previsti come beneficiari di questo assegno soltanto un'aria più ristretta di quattrocento mila date in valutazione da parte del governo
Sì e così pure per i minimi non tutti sono beneficiari di questa assegno integrativo così
Piccolo dobbiamo dire su otto milioni soltanto un milione nove è previsto dal governo come beneficiario poi di questo aumento anche qui in base a stime perché appunto la questione
Irrisolta che bisogna risolvere anche attraverso questa questo tipo di assegno integrativo del riconoscimento di questa fine e appunto parecchie ti metto vedere chi sono Tiberi i veristi bis miosi questo Paese questo esattamente mentre dobbiamo rilevare che sono proprie proposte che ha fatto la DC che ha fatto il PC che a parte i sindacati che prevedevano un aumento generalizzato a sei sette migliori piedi persone al minimo ecco in questo caso si si tornava la logica delle cose a pioggia
Quindi diciamo come criteri la il governo sembra orientato a muoversi secondo criteri così questo dobbiamo questo nostro sicura il nostro successo la nostra impostazione un'altra vittoria anche in questo caso quello sul quale invece dobbiamo leghista la assolute ancora lontananza dalle
Quelli che sono anche obiettivi minimi
Da raggiungere con gradualità siamo ancora lontani perché duecentottanta mila lire non sono una una cifra con la quale si possa pensare che qualcuno ha sessantacinque
Anni non avendo alcun altro reddito posta concretamente Campari in modo minimamente dignitoso veramente uno è una vergogna è uno scandalo che si possa pensare questo
Dobbiamo fare anche un'altra osservazione
Non ci stiamo battendo su questa questione del minimo vitale che non riguarda questo sentito alcune telefonate anche alla radio c'è confusione purtroppo c'è un un polverone che viene agitato
Non ci battiamo per il minimo vitale da dare soltanto a chi ha la pensione sociale anche sia il minimo ai realtà una miseria dal vogliamo raggiungere minimo vitale per tutti coloro titolari di pensione sociale o di minimo che non aveva
I debiti che qui vivono in condizioni di di povertà e diviso questa è una una prima chiarificazione da fare una per questo è importante sulla quale ci stiamo muovendo e che è connessa con questi non ci stiamo battendo solo per il minimo vita
Avete in comitato ristretto in Commissione abbiamo presentato e annunceremo specificatamente da completata credo terremo martedì mattina anche altri emendamenti che riguardano in generale il problema della perequazione delle pensioni d'annata
E le altre altre modifiche da apportare altre correzioni a nostro avviso da portare
Alla alcuni istituti distorti alcuni istituti da correggere del sistema previdenziale questo è molto importante ed è tutto un discorso collegato appunto alla questione essenziale da separazione tra assistenza e previdenza
Il ma anche in questo caso emendamenti presentati dalla ha elaborati dal Comitato sostenuti da DC e PC si muovono in una logica di privilegiare alcune categorie alcuni gruppi di pensionati dannata ma privilegiando lì poi rispetto ad altri creando nuovi meccanismi di sperequazione nuove dei vini nuove pensionati d'annata il meccanismo le scelte che hanno lavorato a nostro avviso sono nettamente da respingere perché appunto Simone una logica diciamo che crea nuove discriminazioni quindi qui ora asterrebbe entrare molto nel dettaglio tecnico non è possibile farlo evidentemente ma non li
Conferenza ma ecco poi l'altra questione essenziale presenteremo degli emendamenti
E tendono ad eliminare alcune aree di assistenzialismo generalizzato
Abbiamo in questo Paese migliaia di miliardi all'anno migliaia di miliardi all'anno che vengono spesi per dare alcune prestazioni di carattere assistenziale siano le integrazioni al minimo anche a chi ha il coniuge con redditi elevati
Sì mi la famosa il tempio della moglie di Armieri che viene preso a riguardo serve per far capire qual è la questione fra mogli Armieri non possiede redditi propri a versato lavorato prestato dei contributi però non sufficiente avere il minimo
La la sua pensione glieli integrato rotti somiglia agli ATO comunque trecentocinquanta mila lire il mese che più o meno vive l'attuale della pensione minima anche se appunto non corrisponde alla contributi che ha versato
E questo quindi una integrazione di carattere sostanzialmente assistenziale che viene fatta dallo Stato questo anche in base a leggi attuale se il coniuge
Ha redditi elevatissimi de decimi anche di milioni io posso anche di qualunque livello ecco questa è una situazione che
A nostro avviso la corretta dobbiamo non non non non come vedete non facciamo proposte di carattere demagogico in fare queste proposte alla vigilia di elezioni certo per questi partiti spenta è di accettare ipotesi del genere in questo momento sarà molto molto difficile ma noi riteniamo che se abbiamo il coraggio di affrontare questi problemi non risolveremo mai la questione da giungla previdenziale non affronteremo ma il problema del riordino del sistema pensionistico non faremo ma la separazione fra assistenza e previdenza e avremo sempre cura contraddizioni
Incredibili avremo da una parte e che ha bisogno che non ha l'assistenza adeguata dall'altra chi ha lavorato ha versato contributi che non avrà diritto ad una pensione giusta è qua commisurata al lavoro prestato dobbiamo eliminare queste grosse distorsioni che esistono nel sistema previdenziale su questa linea ci stiamo battendo mentre da parte di altri partiti evidentemente superare questi questioni significa mettere in discussione le basi stesse sulle quali hanno costruito il loro consenso lo vediamo anche dal riordino dal testo della Borato dalla commissione in via tale sul problema del riordino è un testo sostanzialmente forse andava bene quindici anni fa è un testo vecchio è un testo che razionalizza e mi mi sia pure pure parzialmente sia pure con modo molto parziale alcune contraddizioni ma non la guarda al futuro ad una società che necessariamente organizzate ma è diversa da quella che è stata che abbiamo visto fino ad oggi e che deve prevedere necessariamente la mobilità del lavoro del cambiamento del lavoro lavoro part-time che dovrà necessariamente capire come affrontare il problema di una riconversione produttiva per potere causata dalla quella che è la sono gli sviluppi della nostra della tecnologia e così via ecco invece una riordina un testo anche ancora concepito su una concezione delle della della della della Belmondo la produzione e dei rapporti di lavoro ancora ancora detti antiquati quindi non guarda al futuro sarà una riforma che nasce spuntate vecchia dall'origine oltre a non Rimini gare de tutto come invece potrebbe essere per lo meno da alcune grosse contraddizioni che esistano insomma è un testo di riforma in cui viene previsto anche tirare la pensione alle casalinghe senza sostanzialmente grandi versamenti di contributi ritorniamo a diritto ad avere anche ancora nuove sacche di assistenzialismo diffuso ecco questo per dire un po'quali sono purtroppo in modi con i quali questo comitato e questi partiti sono in capaci di pensare con un minimo di lungimiranza la risoluzione di problemi grossi come è quello della della della del delle pensioni nei prossimi anni il prossimo futuro
A più che esauriente fino alla prossima settimana quando vi saranno altre scadenze che ci obbligheranno a tornare sull'argomento possiamo ringraziare Peppino Calderisi
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