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Claudio Petruccioli senatore del gruppo dei Democratici di sinistra presidente dello cattura l'ottava Commissione di Palazzo Madama ecco
Presidente Petruccioli dunque siamo in piena crisi sono in corso siamo siamo alle giornate delle consultazioni con il Presidente della Repubblica
Da parte dei gruppi parlamentare dei vari esponenti politici dunque intatto quest'oggi proviene l'indicazione del comitato politico dei Democratici di sinistra che dice continuità con quanto ho fatto finora ma che vuol dire in sostanza a suo giudizio qual è la formula che potrebbe risolvere questa crisi si parla di governi tecnici di governi anche con una maggior tasso di politicità ci vuole un po'spiegare
No io non posso spiegare niente perché molte di queste cose confuse non non sono io non contribuisco a io a elaborarla e quindi non posso spiegarmi a cosa dovete chiedere gli autori per me
C'è una loro strada maestra quando una un'alleanza che ha avuto il sostegno maggioritario l'investitura maggioritaria degli elettori entra in crisi di fronte al Parlamento la via mai questo è quella di chiedere agli elettori se sono d'accordo con il Parlamento se sono d'accordo con quello che vissero essi stessi due anni e mezzo fa
Quindi andare a votare
Io questo penso questo penso che sarebbe la cosa più coerente e più apprezzata più lineare che Stane Rebeh e stronca direbbe coloro che hanno fatto le manovre di questi giorni quindi sarebbe per quel che riguarda il resto forse come sembra non c'è un sufficiente determinazione nell'imboccare questa strada devo dire neppure da parte del gruppo dalla minoranza che non mi sembra affatto
Ecco quindi che cosa si tratta di fare un governo
Un governo che intanto però e con un continuo continua a non capire perché i segretari o in
Vertici dei partiti diciamo del centrosinistra continua a dire due mesi
Si sa inutile fare nascondo fare come gli struzzi nascondere la testa sotto la sabbia
Si sa che fra un mese e non è poco più comincia il semestre bianco quindi se non si sciolgono le Camere entro quella data ci vuole un governo che duri almeno sette otto mesi come minimo come minimo e questo governo ha sicuramente come primo compito da fare a finanziare ma poi c'è un popolo di problema grande come una casa cioè la legge elettorale
Che evidentemente tutti capiscono che la legge elettorale in vigore crea delle delle per il disco
Degli sconquassi no parco consente degli sconquassi quindi bisogna rifarla e se qualcuno per caso cerca di evitarlo e c'è il referendum ricordarglielo quindi di questo però non si parla tutte le manovre cose nessuno dice niente
Quindi io preferirei che fosse tutto molto più lineare devo dire se non c'è se non si vuole andare azioni e si faccia una maggioranza dicono i gruppi parlamentari che sembrano essere da Cossutta a Cossiga come si dice adesso che sarebbero disponibili a far maggioranza beh allora però ci dicano anche per favore
Su quale legge elettorale sono d'accordo se sono d'accordo che cosa pensano di fare pensano di rimettersi agli elettori italiani che sono chiamati al referendum benissimo questa sarebbe un'eccellente posizione per uno come me che il referendum
Lo ha ha diciamo prima con altri elucubrazione poi promosso e avviato con la raccolta delle firme
Lei dice in sostanza c'è anche il rischio che i cittadini percepiscono ormai solo
L'esistenza di operazioni di Palazzo non più di politica cioè si è tornata ai giochi delle segreterie un po'stile Prima Repubblica e io
Vedo sui giornali anche nelle battute questo indulgere a proprio adesso in questi in questi giorni a quello un dilettante quell'altro un professionista della politica ma che cosa vuol dire professionista della politica
Ma se la politica è qualcosa che non si spiega chiaramente al cittadino comune che il cittadino comune in grado di capire e giudicare che cosa vuol dire io non si mi permetto sommessamente di dare un consiglio
Non insistette molto su questo professionisti della politica perché se se la politica è qualcosa di poco lineare effettivamente essere professionisti del non lineare non è che ci sia
Da farsi in un gran parte presente in conclusione però in questi giorni circolano insistentemente il nome di Dini di Ciampi anche di Mancino si tratta di governi che dovrebbero comporre come diceva lei un arco di partiti piuttosto eterogeneo per esempio progettuale e chiaro che Cossiga e Cossutta magari possono avere anche dei punti in comune ma per quanto vi riguarda per quanto riguarda i Democratici di sinistra non è così ecco quindi che cosa potrebbe realizzare una formula di questo tipo e ancora oppure l'alternativa è cosiddetto governo delle larghe intese che sembra ormai tramontato e possibile Italia venga governata da istanze politiche così differenti fra di loro
Ma se è inutile che che facciamo finta di non capire i costi noi siamo in una situazione in Italia la quale già da due volte si vada esita da ieri dagli elettori da dagli italiani si dice se scegliete con il voto a chi fa notare
Poi dopo ci sarà il Governo però ancora non gli abbiamo dato le garanzie politiche istituzionali che così avvenga infatti e son due volte che
Alla scelta elettorale poi a un certo punto subentra un grande un gran subbuglio e allora si passa sul terreno parlamentare o son due cose che non vanno una una strada bisogna prenderlo non si possono tenere in piedi i piedi in queste due staffe che divaricano
O i governi sono emanazione della della decisione popolare oppure gli elettori scelgono solo di dare un più o meno forza i vari per chiede poi i partiti se la vedono loro è chiaro che io preferisco la prima cosa ci sono altri che preferiscono la seconda quello che mi sembra insensato e pretendere che le due cose stiano assieme
è veramente una cosa che sta veramente sta sì mandando tutto ardimento pendant tutta premendo quindi è arrivato il momento di scegliere ognuno prenda le sue posizioni e scende c'è il referendum per scegliere e io non vorrei che si facesse trovo i giochi del parco del nuovo governo per trovare il modo per bocciare il re Magarelli per e togliere dalle impedire ai cittadini di decidere di cosa è chiaro che finché c'è un pezzo di maggioritario un pezzo di proporzionale
Vuol dire che continua a questa assurda baraonda questa assurda baraonda anche adesso per esempio è evidente
L'Ulivo tutte queste cose l'Ulivo era un'alleanza elettorale
Sancita dal voto degli elettori
Nel momento in cui si va a fare la leale ha si va a fare una una unione di partiti certo che e si possono riunire i partiti dell'Ulivo che fanno parte o hanno fatto parte dell'Ulivo con Cossiga
Ma non si può dirà a quel punto che si è riunito l'Ulivo più Cossiga si dirà che si sono riuniti i partiti vede
Noi facciamo queste grandi discussioni ma ci pensino è la cosa è molto chiara i i partiti e senza i partiti evidentemente l'Ulivo non può esserci
Ma non è che se si riuniscono i partiti ogni volta che si uniscono i partiti che fanno parte dell'Ulivo c'è anche l'Ulivo ci possono essere i patiti senza l'Ulivo
Perché se avessero sull'Ulivo ieri Prodi ha detto l'Ulivo non è morto lei cosa condivide questo giudizio oppure no ma l'Ulivo non è morto l'Ulivo io voglio che non muoia
L'Ulivo non muore se se riesce a raccogliere volontà sufficienti per farlo vivere
Se non si la scomposizione dell'Ulivo nei nei soli partiti che ne che che che che all'Ulivo confluiscono un diventa permanente
Se vince il referendum perché se invece si fa una legge elettorale tipo Casa letta e così via l'Ulivo cioè viene non è che vi è morto ieri qui dato viene liquidato dalla dal fatto che i partiti riprendono il sopravvento fanno i loro giochi
La presenza di Cossiga a maggior ragione forse e contribuisce ancora di più a questa questo venir meno dell'Ulivo a suo giudizio
Eh sì sì Cossiga vorrei parlarci una volta con calma perché Cossiga è stato il primo che ha capito
Che era finita che era finita la Repubblica Prima Repubblica la repubblica dei partiti
Ne
E è stato il periodo del Picconatore adesso sembra che voglia ricostituire una Repubblica dei partiti
Sono curioso sarei curioso di capire che cos'è che gli ha fatto cambiare idea
Ho ossee una voglia di fare il Bastian contrario di trovare spazio se un'analisi seria io credo che se fa un'analisi seria capirà che ricostituire una Repubblica dei partiti
Non è una Man una prima cioè un surrogato della Prima Repubblica non è una gran trovata
Mario dico Presidente del gruppo misto di Palazzo Madama e questo la gente contratto il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro siamo nell'ambito delle consultazioni ecco presidente rigo che considerazioni Portrait né da questo incontro
Beh c'è una preoccupazione diffusa in tutti e particolarmente nel presidente Scalfaro il quale tenta di risolvere questa situazione questa crisi in tempi brevi la finanziaria senza presenta da quindi bisognava trovare il modo di non cadere assolutamente nell'esercizio provvisorio
Quindi l'urgenza chi dei due rami del Parlamento da approvino entro Natale
Questo il primo problema come risolverlo e con quali voti con quali alleanze io penso che si debba di guardare a questa situazione come un fatto d'emergenza quindi con contributo sia pure
Limitato alla legge finanziaria di quanti intendo no non andare alle elezioni anticipate
Voglio dire che anche non concordando Cong le linee della maggioranza
Il considerato il questa maggioranza non ruoli più o comunque a un margine di Foti molto piccolo molto ristretto
è considerato questo è chiaro che dopo la finanziaria questa maggioranza dovrà comunque a fare i conti con la realtà e quindi trovare delle soluzioni assieme tutti ovviamente assieme a tutte le forze politiche presenti nel Parlamento trovare una soluzione che dia più stabilità
Ma il petto per quanti non vogliono le edizioni anticipate
Presidente lei è sembrato titubante come si dice sulla possibilità di elezioni
No il presidente dei scooter non le vuole e fa bene perché io stesso quando mi muovo ed è mia un mio costume farlo vada intende comunità della mia città sento una ripulsa netta verso il de edizioni la gente nella sua semplicità capisce che le elezioni anticipate non significano non danno soluzioni probabilmente la lega diventerebbe il partito determinante lo pronti che credo ci troveremo di fronte a una situazione paralizzante
E quindi ecco che l'occasione dei di questi due mesi della finanziaria devono essere anche l'occasione per una riflessione per vedere come condurre in porto da De gessatura
Ecco però prima tra parlavamo con il presidente Petruccioli che ci riusciva ogni ipocrisia parlare di un governo di due mesi perché in sostanza e e nelle cose che due mesi vuol dire superare il semestre bianco quindi in ogni caso si tratterebbe di un esecutivo che dovrebbe arrivare almeno a sette otto mesi cioè a dopo il semestre bianco a suo giudizio si va verso un governo tecnico cosiddetto tecnico era uscito per esempio farsi un'idea del tipo o di personalità che per quanto ci riguarda sarebbe indicata maggiormente e anche per quanto riguarda il Presidente da Repubblica si fanno i nomi di Ciampi Dini anche i nomi del presidente Mancino lei che idea si è fatta su questa
Noi gli abbiamo parlato in generale di chi può dare d'appoggio alla nuova maggioranza
Non affari tu ovviamente non il preside intendo noi ne abbiamo suggerito uno salvo da componente socialista del gruppo misto che ha che ha indicato il Giuliano Amato che verrà esterna una modica grande
Di grande valore di grande capacità però personalmente non ho dato nessuna indicazione perché la l'assoluzione diventa tanto complessa da non potersi schematizzare con una maggioranza e quindi il presidente avrà sicuramente bisogno di fare una ricerca molto aperta e molto libera per vedere di far quadrare il cerchio e quindi anche la nomina poi alla fine dovrà rientrare nelle considerazioni particolari di come c'è un presidente che può essere gradito all'opposizione per ipotesi può consentire all'opposizione di votare per il governo e quindi di andare all'approvazione della finanziaria quello che accadrà dopo sì siamo nel nel semestre bianco ma nulla nulla vieta che anche durante il semestre bianco si possa fare un impasto e quindi correggere il tiro del governo della finanziaria per farne uno magari più appropriato guardare
Guardare alle larghe intese guardare al problema di come recuperare i tempi per le riforme costituzionali ed altre cose la legge elettorale le cose che sono necessarie macché prima che si vada a elezioni sono accessibili ritrovo ogni volta il punto di partenza
Presidente lei è uno degli attori della scenario politico anche del cosiddetto nord est uno scenario che ha visto in queste settimane la scissione la o perlomeno la di partita dalla lega nord del gruppo che capeggiato dal Comincini incanto a suo giudizio che cosa sta venendo fuori in quel contesto per il in più ieri si vociferava di una sorta di modello bavarese da parte del Polo rispetto anche a rapporto con queste presenze prettamente regionale
Bavarese nel senso che c'è una fusione di due anime democristiane nel partito bavarese nel partito conservatore bavarese
Sì c'è un'idea da parte del Polo il di sciogliere i partiti che hanno riferimento al Polo nel Veneto di contro istituire invece un polo veneto veramente venendo ovviamente moderato che i partiti nazionali rinuncino alla loro identità regionale non lo so se arriveranno accanto sarebbe un bel passo avanti però francamente devo dire sul piano della corrispondenza dell'azione politica ad azioni istituzionale cioè il federalismo può
Vivere maturare suo rosse alla diversità dei poteri istituzionali corrisponde una diversi tardi poteri delle forze politiche cosa intendo dire che un partito nazionale deve seguire la politica nazionale
Ma la politica regionale deve essere seguita da un partito regionale e una politica comunale deve essere seguita dalla lista civica non può essere poiché meccanicamente si trasferisce dal centro alla periferia un'alleanza politica così come nasce a livello nazionale ecco va be'non lo so se questo avverrà lo considererei un fatto
Un fatto positivo di vero
è andato in crisi il modello azioni centralista il per cento la lista di Bossi non è vero che Bossi fosse federalista
Bossi ha messo in moto il meccanismo della Padania che non lascia respiro alle regioni che fanno parte della Padania ha messo in moto un partito che accentratore centralistico proprio in assoluto dove lui finisce con l'avere questo ruolo
Dispotico
Ecco questo modello e andate in crisi ed è interessante perché il partito di Bossi è un partito nazionale
Quindi scontrato sci con una realtà regionale forte è andato in crisi è questo e deve far pensare anche gli altri partiti nazionali perché laddove vi sono delle realtà regionali molto forti
Devono stare attenti perché possono andare in crisi i loro modelli non lo so alle elezioni del Trentino per esempio in questo momento parlo per le elezioni regionali diventano provinciali
Il PPI
Attraverso un suo libera
Lorenzo Dellai che il sindaco di Trento
Ha promosso un'alleanza di liste civiche
Abbandonando diciamo coristi l'impostazione partitica per quanto riguarda la politica regionale ecco un altro caso molto più significativo
Di un di un muoversi sulle linee regionali autonome rispetto a quelle nazionali Stefano Passigli
Senatore del gruppo dei Democratici di sinistra professor Passigli questa del comitato politico dei Democratici di sinistra chiede un segnale di continuità che cosa vuol dire
Vuol dire che questa finanziaria in via la finanziaria che noi riteniamo debba essere approvata con qualche possibilità illimitata variazione come d'altronde sempre avviene in Parlamento ma riteniamo che questa sia la finanziaria che deve essere approvata nell'Inter eh sì del Paese quindi una finanziaria che per la prima volta introduceva degli elementi a sostegno delle classi meno privilegiate e che assegnata all'avvenuto o l'iniziato risanamento dei conti dello Stato e quindi sembra punto una finanziaria da approvare per questo continuità
Quindi un governo che approvi la Finanziaria è un Governo però abbia che abbiano maggioranza anche più alta di quella precedente per esempio
E ormai nota la possibilità che l'UDR si aggreghi alla vecchia maggioranza il
è un governo tecnico governo politico come lo si può definire e la personalità adatta a ricoprire l'incarico beh le mi chiede la risoluzione della crisi che spetta cioè il capo dello Stato spetta a chi in questo momento sta esplorando queste varie possibilità
Io ritengo che se ci limitiamo alla finanziaria all'approvazione della Finanziaria come momento urgente nel quadro della continuità quindi della Finanziaria esistente e della maggioranza esistente credo che a quel punto chi ha votato il documento di programmazione economica e finanziaria cioè l'UDR può anche votare la Finanziaria nell'interesse del Paese rimandando poi il chiarimento politico all'inizio dell'anno ai mesi segue anche quando in fondo si potrà si non si porrà più il problema urgente della finanziaria che è il problema urgente chiarimento politico del quando Prodi dice che l'Ulivo non è morto che cosa vuole dire secondo lei
Ma io credo che voglia dire che la maggioranza che è stata espressa il ventuno aprile che era la maggioranza dell'Ulivo integrata dall'apporto esterno di Rifondazione lui privo cioè quella maggioranza il nucleo della maggioranza politica rimane intatto non è stato sconfitto o per defezioni all'interno dell'Ulivo è una defezione stenta a quella di un appare The di Rifondazione che ripeto era un appoggio esterno quindi si può benissimo pensare a governi che trovano poi in Parlamento un sostegno diverso da quello su cui nato il governo Prodi dopo il ventuno aprile
Legge elettorale sembra essere uno dei possibili obiettivi un'operazione politica di dei prossimi mesi dal Governo
Ma sa dall'Iraq avendo ma insomma beh c'è il referendum se la corte lo ammetterà vedremo
Io non credo che si possa in questo momento caricare l'agenda della formazione del governo anche del problema della legge elettorale il nuovo Governo sì come spero si formeranno deve dare respiro perché in Parlamento si affronti problema della legge elettorale e che si debba affrontare mi sembra chiaro cioè le crisi che si sono avute del governo Berlusconi prima in tutta la vita del governo Prodi poi dimostrano che questa legge elettorale non da maggioranze omogenee e coese
Cioè noi siamo sempre a rischio di non poter governare chiunque vinca le elezioni la risposta che il referendum potrebbe portare se ammesso cioè il turno unico di collegio con quel complicato e casuale meccanismo di recupero del venticinque per cento e non assicura la governabilità nemmeno quella quindi io credo che il problema è la legge elettorale vada affrontato in Parlamento non sia problema del governo che si fa ormai c'è problemi di governo che si forma deve riaprire il dialogo in materia di riforme costituzionali del rettore ultimissima battuta il Kosovo quest'oggi
Cioè la notizia che il Governo dato come come dire l'autorizzazione all'utilizzo delle basi della NATO basi statunitensi presenti in Italia però questo problema grave che potrebbe influire in qualche modo su una coalizione
Si va a riformare per esempio Cossutta ha una posizione ben chiara su questo è un problema ineludibile nel senso che noi non possiamo non rispettati gli accordi internazionali che abbiamo noi facciamo parte della NATO sulla NATO Rifondazione allora Cossutta compreso sull'allargamento della NATO votò contro quindi è questo una delle perenni diciamo delle perenni questioni aperte tra il Governo tra l'Ulivo l con varie componenti di Rifondazione Comunista però noi dobbiamo onorare gli impegni che ci vengono dall'appartenenza alla NATO e quindi uno di questi è che avendo dato le basi le basi le usa la NATO non le usiamo noi altra cosa è una partecipazione diretta nostra che il governo sono sicuro rimetterà al pub topi vi sarà il Parlamento più giudicherà sì inviare anche o non rinviare un contingente Italia un'ultima battuta proprio sulla questione Kosovo
Al politico Passigli ma anche al giurista il Partito Radicale transnazionale chiede ormai da tempo la incriminazione di Milosevic di fronte al tribunale dell'Aia trarre solo lei è firmatario della richiesta d'incriminazione Milosevic io credo
Che tutta la questione della ex-Jugoslavia dalla Bosnia ora al Kosovo trovi a Belgrado il principale responsabile quindi evidenti Latif dicono deficitario dell'Unione europea rispetto a questa iniziativa per esempio
Si poteva evitare anche in si poteva vedere massacri di questi giorni conto della responsabilità politica a cui io trovo che Milosevic debba essere chiamato altra nella responsabilità proprio per le stragi Illy credo che anche Antonio Cassese che dirige molto bene il tribunale costituito ad hoc credo che le responsabilità per le stragi debbano forzatamente essere personali e quindi dei vari generali di chi ha materialmente poi compiuto le stragi non c'è dubbio che esiste una fortissima responsabilità storica e politica di Milosevic
E già in passato aveva ricordo il processo di Norimberga in taluni casi questa responsabilità politica e storica fu costruita come responsabilità penale se ne ricorrono gli estremi per Milosevic vedremo in futuro
Cesare Marini presidente dei senatori socialisti democratici italiani quest'oggi avete incontrato il Presidente della Repubblica Scalfaro siamo nell'ambito delle cosiddette consultazioni e voi avete avanzato un nome una candidatura per la presidenza del consiglio per l'incarico sì noi abbiamo
Proposto alla Presidente della Repubblica di valutare anche il nome di Giuliano Amato
Quale capo di un governo che deve affrontare la Finanziaria approvare la Finanziaria
Certo logico che stiamo discutendo di un governo che approvi la Finanziaria e quindi del Governo per la Finanziaria
Anche se in Italia esiste un una situazione politica che deve andare al di là della finanziaria
Noi immaginiamo che
Andare a votare sia del tutto inutile
Perché le elezioni non cambierebbe l'attuale situazione l'attuale equilibrio politico
è necessario prima riformare la legge elettorale introdurre un minimo di riforme che consentano soprattutto la possibilità
Che la maggioranza di governo che sarà espresso dagli elettori
Non debba fare i conti quindi non debba essere condizionata dalle estreme da un lato dall'estrema postcomunisti dall'altro dall'estrema leghista
Perché se così dovesse essere anche per il futuro continuerebbe ad avere una situazione di instabilità permanente noi riteniamo che in questa legislatura e con questo Parlamento e la possibilità di lavorare per una semplificazione del quadro politico soprattutto del quadro politico di maggioranza
Ciò deve significare a nostro giudizio la possibilità di un ampliamento dell'attuale centrosinistra verso il centro scherza pr con una presidenza politica molto qualificate forte quale quella quale quella di D'Alema D'Alema ai requisiti tenesse il presidente di un consiglio di consiglio
Della legislatura e quindi per portare a termine la legislatura per affrontare il discorso delle riforme essenziale
Di rafforzare l'attuale alleanza di centrosinistra con una maggiore presenza del centro e in sostanza lei disegna una un passaggio immediato di ordine tecnico politico per l'approvazione della Finanziaria però quasi una forma embrionale di quella che sarà poi la maggioranza guidata da Massimo D'Alema si parla di gennaio ora in casa non prima di di gennaio e del comprime cardinale l'estate beh limitare che allo stato attuale
Pensare di creare un governo di legislatura e difficile perché ha preparato non c'è il tempo sufficiente non sono ancora maturate le condizioni
E in ogni caso di approvare la finanziaria necessario c'è un governo che porti avanti la politiche economiche già tracciata da un lato dall'altra prepari l'eccellente se nella Repubblica questo governo che ha questo compito non secondaria ma anche un compito importante perché la finanziaria il Documento di politica economica non è un fatto contabile
è approvata la Finanziaria questo governo può benissimo diventare uno strumento che aiuta la costruzione di una maggioranza più stabile
Più sicuro termina la legislatura e fare le riforme al di là della vostra indicazione Giuliano Amato lei ha potuto trarre dalle parole del presidente una qualche tendenza particolare rispetto a determinati se non personali se non gli specifici quanto meno un identikit si fa il nome di Ciampi di Dini o di Mancino
Ma e il presidente Scalfaro non ha fatto nomi non mi ha fatto trapelare
Opinioni al riguardo per la verità è stato molto sobrio come usa essere il presidente Scalfaro e quindi difficile interpretare oggi il suo pensiero per lo meno è stato difficile per noi capire il suo pensiero ma ragionando un poco mi pare che in definitiva i candidati possibili sono quelli che e sappiamo tutti cioè il ministro del Tesoro Ciampi che è stato già Presidente del Consiglio
è una fase difficile il ministro degli Esteri Dini che è stata anche il presidente del Consiglio una fase difficile entrambi sono stati del due buone presidenti la soluzione del di Mancino quale capo del governo la vedo meno
Meno vicine più remota per il fatto che un Governo capeggiato e diretto dal presente il senatore un governo istituzionale un governo da ultima spiaggia un governo che deve portare il Paese alle elezioni oggi mi pare che questa prospettiva non c'è quindi non ritengo che difficilmente il presenterà Repubblica prossimo impegnare il peso e la seconda carica dello Stato in un'operazione di di governo che deve fare la finanziarie che prepara poi la soluzione stabile
Presidente ultima domanda dettando un po'lo sguardo ma al di là della della finanziaria e anche di gennaio evidentemente un per questo passaggio tecnico la figura di Dini al di là contraente quella di Ciampi potrebbe derivare anche allega
E in prospettiva di elezioni magari fra un anno due anni quando sarà i i Democratici di sinistra non possono prescindere
Da un'eventualità di patto con la lega se non l'esistenza in quanto i voti dell'UDR aggiuntivi sarebbero non sufficienti per poter vince le elezioni con lei crede che ci sia questa prospettiva anche che il i numeri Dini meglio concili
Le istanze leghiste visto che ci sta già una precedente esperienza
La precedente esperienza riguarda la non tanto una maggioranza intorno ad un governo tecnico che era finalizzata a sostenere il governo in quanto in quel momento era un governo ritenuto adeguato per il Paese
Il governo Dini nacque come stato di necessità perché era venuta meno la maggioranza intorno a Berlusconi la lega doveva per forza
Appoggiare un qualsiasi governo di transizione un governo ponte che preparasse l'elezione mi pare che era un passaggio essenziale avendo tolto la fiducia a Berlusconi
Ma io ritengo che immaginare o pensare che si possa fare una maggioranza con dentro la lega o un patto che sente come doveva io ritengo che è una cosa non prudente perché non vi è alcuna omogeneità politica fra la lega è il centrosinistra come non lo è per la verità tra lega e lo stesso centrodestra e poi mi pare che la lega esprima in maniera contraddittoria quindi con alti e bassi esprima continuamente un atteggiamento politico anti-sistema mi pare che fuori dall'equilibrio possibile di governo future non è una forza non utilizzabile per la direzione politica del Paese
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