"Partecipare informati: gli italiani da utenti a clienti" org. dall'ENEL (c/o Auditorium Assolombarda)

Sì di questa partecipazione molto nutrita per un tema che mi sembra evidentemente
Interessante e di estrema attualità ma prima di entrare nel vivo io lascio la parola al presidente di Assolombarda che oggi qui ci ospita il dottor Benito Benedini per il suo intervento di apertura prego presidente
Direi che quindi tutto buongiorno
Gentili signore e signori le autorità presenti e dire che mi fa molto piacere aprire i lavori dell'incontro di oggi e le imprese che gestiscono servizi di pubblica utilità vengono qui vengono nella casa
Degli imprenditori privati per parlarci di come intendono servire meglio il cliente cittadino o impresa eseguirlo con economo città digestivo
Negli ultimi anni
Noi e le nostre imprese ci siamo messi in gioco quello abbiamo fatto a trecentosessanta gradi
Abbiamo ristrutturato nel nostro organizzazione rinnovato prodotti che processi produttivi
Ci siamo adeguati requisiti imposti dalla certificazione di qualità e abbiamo messo in piedi il sistema di sicurezza rigoroso
Abbiamo reso più leggibili i nostri bilanci
Abbiamo impostato relazioni industriali e forme di contrattazione più moderni ci siamo aperti quindi al mercato e abbiamo imparato a muoverci in uno spazio economico internazionale
Abbiamo certamente migliorato la nostra comunicazione
Abbiamo imparato ad ascoltare i nostri clienti e li abbiamo messi al centro dei nostri comportamenti e delle nostre scelte aziendali
Lo abbiamo fatto perché ci siamo dati un obiettivo di crescita e di sviluppo
Lo abbiamo fatto perché sappiamo che nel nostro futuro un futuro molto vicino c'è una competizione senza scorciatoie una competizione dove gli elementi di confronto quelli sui quali si vincerà o si perderà saranno solo elementi reali
Ci siamo impegnati abbiamo fatto molti sforzi siamo consapevoli che dovremo farne ancora
Soprattutto se vorremmo continuare a essere competitivo
Ma le nostre chance non dipendono solo da noi la competitività delle nostre imprese dipende sempre di più dalla competitività del sistema in cui operano
E i servizi di pubblica utilità sono parte una parte essenziale di questo sistema
Per il cliente impresa
Disporre di servizi adeguati non significa solo veder soddisfatto un bisogno significa poter contare su condizioni di partenza che non ci penalizzano rispetto soprattutto ai nostri concorrenti
Per noi l'efficienza delle infrastrutture l'accessibilità e la qualità dei servizi
Costi commisurate ai servizi resi la trasparenza nei rapporti sono il minimo indispensabile per poter competere ad armi pari con i nostri concorrenti francesi o tedeschi americani orientali
Ecco perché anche dei servizi di pubblica utilità devono entrare le logiche della concorrenza e del mercato ecco perché bisogna liberalizzare perché le privatizzazioni che l'eliminazione dei monopoli devono andare avanti
Uno stato programmatore e gestori di attività che potrebbero svolgere altri
Probabilmente a costi più bassi e con risultati migliori certo non aiuta l'impresa essere più competitive
Mentre serve al Paese che si liberino le risorse necessarie per favorire nuovi investimenti per innescare un processo di sviluppo duraturo
La strada che porta la predicazione delle imprese pubbliche alla liberalizzazione dei servizi che la cancellazione dei monopoli e l'abbiamo certamente in bocca
L'esigenza che esprimono le imprese che adesso si prema sull'acceleratore a cominciare dalla liberalizzazione del mercato dell'energia elettrica
Che dovrà essere accompagnata da un'apertura alla concorrenza del settore del gas naturale
Secondo le linee della direttiva attualmente all'esame del Parlamento europeo
Noi imprenditori abbiamo imparato a guardarci intorno a fare confronti a cercare l'humus più adatto per sviluppare i nostri business e a far crescere le nostre imprese
Andiamo a cercare le materie prima dove costano di meno spostiamo segmenti di produzione dove le condizioni sono più convenienti abbiamo messo le ruote alle nostre imprese e teniamo acceso il motore
Faremmo certamente volentieri a meno di partire
Ma se ci vediamo costretti se le condizioni che troviamo ci penalizzano
Possiamo o dobbiamo siamo costretti a spostarsi dove le troviamo certamente di più favorevole
Per esempio dove si può scegliere tra più gestori o fornitori mettendoli a confronto fra loro dove un'impresa per il fatto che è piccola non ha meno diritti e meno alternative delle altre
Dove si paga per un servizio ricevuto e non per il fatto che si ha diritto di ricevere
Dove il prezzo di un servizio non cambia a pochi metri di distanza
Solo perché c'è in mezzo un confine amministrativo
Dov'è sempre chiaro a cosa si ha diritto in cambio di che cosa
L'augurio naturalmente
E che questo non sarà necessario
Anche perché ho ragione di credere che lei nel e il suo management
Sapranno darà vita a un cambiamento importante
Dando un contributo veramente fattivo allo sviluppo e alla modernizzazione di questo Paese e spero che anche altri li seguiranno su questa strada
Grazie presidente Benedini
Entriamo nel vivo di questo incontro che si è voluto intitolare partecipare informati proprio per sottolineare l'importanza della rapporto fra cittadino che dovrebbe essere trasformato in un cliente da utente passivo come molto spesso è stato e come tuttora
A volte una visione dei rapporti fra le istituzioni aziende e cittadini è proprio il tema centrale di questo incontro in particolare di come una nuova cultura del consumo sia basato sull'evoluzione da utente cliente come la customer satisfaction sia in effetti un fattore strategico del mercato globale che si sta aprendo
Durante questo pomeriggio affronteremo anche il tema delle difficoltà connesse ha rispetto delle attuali norme che regolano e talvolta vincolano il mercato stesso
Le quali possono costituire anche un ostacolo per gli interlocutori e a questo proposito passerei la parola immediatamente al dottor Franco Tatò amministratore delegato dell'ENEL che terrà un suo intervento sul rapporto fra trasparenza riutilizzi
Buongiorno
Nel mille novecentosessantanove
Si verificò un grave incidente in uno stabilimento di un grande gruppo industriale statunitense la notizia venne taciuta il più possibile e anche quando fu inevitabile dire qualcosa dirigenti della società fecero dell'ammissione a mezza bocca si comportarono in modo sostanzialmente reticente
Le azioni della società ha perso il due virgola otto per cento il giorno delle prime indiscrezioni plesso proseguì in discesa per numerose sedute di Borsa successivo
Circa vent'anni dopo alla fine degli anni ottanta il gruppo in questione
Subì un incidente ben più grave del precedente ma nel giro di poche ore il top management si presenta alla stampa e degli analisti finanziari
Per spiegare con esattezza l'accaduto
Per fornire una stima del danno indicare le misure intraprese dello Cousteau
Non si ebbe alcun riflesso sul corso delle azioni
La trasparenza sembra paga in attesa di misurare i benefici la trasparenza suo organi DiVersi come gli americani
Rispetto a misurarla sui riflessi della stampa di proprietà dei concorrenti e nella scelta di può che la trasparenza al centro del suo rapporto con il pubblico
Iniziando proprio dalla bolletta che rappresenta la relazione più consueta tra un aiuti ritiene suoi utenti che io procederei chiamare clienti
Sarebbe grave se la trasparenza fosse solamente una strategia di comunicazione e tale rimanesse
Essa rappresenta a nostro avviso un elemento che Levante nella vita di qualunque azienda che intenda governare e cavi a vantaggio detto processi di cambiamento strutturale in corso e non venirmi schiacciata
Essa costituisce uno dei requisiti per l'esistenza di mercati organizzati funzionanti
A mio padre che la trasparenza costituisce un fattore strategico ed un vantaggio competitivo per gli aiuti riti in un ambiente la cui velocità di evoluzione non ha precedenti
Da quest'ultima considerazione discende la scelta di fare del principio di trasparenza il filo conduttore di questa introduzione al convegno articolata su tre punti principali in primo luogo vorrei esaminassimo come la progressiva trasformazione degli Utility da pezzi della pubblica amministrazione
A soggetti operanti sul libero mercato debba necessariamente porre la trasparenza al centro del sistema di gestione di queste aziende
Le considerazioni suggestione e trasparenza ci condurranno a considerare l'opportunità che quest'ultima fornisce al percorso di sviluppo delle gli utilizzi
Inclusa quella di separare il ruolo di portatori di interessi da quello degli azionisti di un aiuti riti
Affronteremo infine alla stretta relazione che sussiste tra per trasparenza ed il processo di privatizzazione di un'azienda erogante un pubblico servizio
Esaminando i riflessi che tale processo a sulla crescita delle il tieniti sui loro criteri di gestione e sulla loro funzione nella società mercato
Cambiamento e trasparenza il problema dalla trasparenza assume oggi per le gli utilizzi una rilevanza assolutamente particolare rispetto al passato
In passato queste aziende non solamente ad aiuti ritiene etica ma anche le aziende del gas dell'acqua società esercenti servizi telefonici decreti autostrada degli aeroporti erano soggetti eroganti un servizio pubblico in condizioni di monopolio
Rappresentavano alcuni più altri di meno Lene certamente moltissimo
Uno strumento di politica industriale o quello che si credeva essere politica industriale e come tale venivano adoperate come strumenti di questa politica
In quest'ambito il problema della trasparenza non si poneva in modo né urgente né cogente e fu un grande errore
L'ENEL ad esempio ed a tutti gli effetti un pezzo dello Stato
Da pezzo dello Stato le nell'appunto si comportava agendo quale motore apparente per uno sviluppo industriale apparente come poi risultato e per la crescita strutturale del Paese queste invece vera
Così come per lenire il socialismo presentato dai soviet più elettrificazione per l'Italia degli anni sessanta e settanta lo sviluppo economico si poteva identificare nel binomio automobile ed energia elettrica
Ma il mondo è cambiato
Ha reso nel nostro Paese si fa fatica ad accorgersene e rispettando una regola che data quanto meno dalla nascita del capitalismo è cambiato soprattutto grazie alla tecnologia
Quest'ultima prima di tutto che ciò conveniente quanto meno in linea di principio l'investimento privato in settori che sino a pochi anni orsono generavano rendimenti così differiti nel tempo
Da rendere necessario ovvero auspicabile perché in altri Paesi non è stato necessario l'intervento pubblico ed impensabile un rilevante ruolo di altri soggetti o più comodo un rilevante ruolo Dirty soggette
E quindi mutato il concetto di economia di scala assunto sul quale si tradizionalmente fondato il principio del monopolio naturale
Questo è vero anche per l'industria elettrica dove la tecnologia importata dalla scienza dei materiali
E dalle esperienze aerospaziali ha consentito la progettazione di impianti efficienti di produzione di energia di dimensioni assai inferiori circa cento megawatt
Rispetto a quelli costruiti negli anni settanta e ottanta circa mille megawatt
La convenienza dell'investimento privato ha ridotto il significato del monopolio ed ha posto le basi per la liberalizzazione del mercato e l'ingresso di imprese concorrenti con e non nelle varie fasi della sua attività
Ma attenzione
Questo non significa che nel settore elettrico non siano necessari Investimenti rilevanti quando non giganteschi
Né che tali investimenti possono essere finanziati altrimenti che disponendo di quote rilevanti di capitale di rischio
Sono la disponibilità di capitali di rischio infatti da cittadinanza a partecipare al mercato a meno di non tornare e capitale dello Stato ovvero ai debiti dello Stato perché questa fu la nazionalizzazione dell'ENEL
E questo con buona pace di chi è abituato a considerare il capitale come originatore di diritti inalienabili e non come prerequisito
Per corrette e coraggiose iniziative imprenditoriali
Si sbagliano dunque quelle aziende che spiegano di prosperare sul mercato dell'energia sfruttando quelle sacche di privilegi aiuti e sovvenzioni che rappresentano un passato del quale è difficile avvengano strategia
La liberazione da liberalizzazione del mercato significa invece spazio per otto operatori privati
Dotati di adeguate strutture patrimoniali rilevanti visioni strategiche ed un'accettazione convinta delle regole dalla competizione
Ma se in Italia tutto questo è difficile da accettare molto più chiaramente sviluppi di analogo tenore e di altrettanto grande rilevanza si sono verificati nei principali Paesi oltre che nella regia nei settori delle telecomunicazioni soprattutto le telecomunicazioni dell'acqua del gas dei servizi aeroportuali
In alcune ma in realtà nella maggior parte di queste industrie l'apertura del mercato è stata così repentina da sconvolgere in poco tempo assetti e vuole che parevano intangibili e questo probabilmente capitare anche in Italia
Ma proprio a queste vicende insegnano che non esiste altra strada che quella della progressiva creazione di un ambiente concorrenziale che consenta a tutti i soggetti coinvolti di liberarsi di quella che potremmo definire incrostazioni
Tipiche di una struttura monopolistica
In questa traghettamento dal monopolio al mercato è chiaro che anche le gli utilizzi subiscono una serie di trasformazioni che proprio la trasparenza di gestione e di comportamento trovano il logo elemento di equilibrio
Inutili ed infatti sono state correttamente trasformate in società per azioni e come tali hanno anche dal punto di vista legale
Un fine di lucro che il management deve perseguire con l'obiettivo di massimizzare il valore per gli azionisti
Contemporaneamente però aiuterete non hanno smesso di fornire un servizio pubblico che in quanto tale e caratterizzato dal principio dell'universalità a tutto questo si aggiunge infine alla doverosa necessità di recepire le indicazioni ed applicare i precetti delle authority al fine di tutelare interessi sovraordinati
La soluzione di questi nodi del processo di trasformazione degli utilizzi sta appunto nel nuovo modo di concepire e praticare la trasparenza nei confronti di tutti i pubblici di riferimento e in particolare dei fruitori del servizio
Si passa così dal servizio all'utente al servizio al cliente va a cercare la soddisfazione dei propri consumatori oltre che la profittabilità come criterio di valutazione di una corretta e proficua gestione d'impresa
Ma non solo in questa luce trasparenza significa un confronto aperto e diretto con le autorità un rapporto leale e costruttivo con gli azionisti
Un confronto reale come sistema creditizio una gestione chiara strutture contabili per locazione dei costi ma anche una franca identificazione
Di rendite di posizione ereditate da un'epoca ormai al termine
In conclusione se trasparenza e la scelta di fondo questo non può e non deve valere a senso unico
La trasparenza che serve a questo momento di profonda trasformazione deve riguardare tutti coloro che intendono partecipare a pieno titolo ai nuovi mercati
Trasparenza la gestione la trasparenza e dunque un vincolo che al pari di altri costituisce un elemento fondamentale nella gestione degli aiuti diretti e dei loro futuri concorrenti
Ma rappresenta anche un'opportunità per il management almeno in quattro direzioni
La prima è quella di misurare valutare adeguatamente le performances della propria azienda e dunque i propri risultati
La seconda quella di creare un consenso chiarore rispettoso dei ruoli attorno alle scelte strategiche delle di tutti editi nel suo rapporto con il territorio con ultrà vita boccali
Il ricorso alla trasparenza permette poi di finanziare i propri progetti su un mercato che valuta le operazioni sulla base del principio di rotazione ottimale delle risorse
E rappresenta infine un'opportunità per scindere stakeholder esce avvolta
Se pagare cioè il portatori di interessi nei confronti di uno dei Utility di fatto la comunità
Da prossima da di di fronte al portatori di capitale della medesima cioè i suoi azionisti
Mi rendo conto di quanto sia difficile operare questa separazione per tutto degli utilizzi ma in modo particolare per l'ENEL e tutta la sua storia
E nel porta con sé a causa dello stesso processo attraverso il quale si è giunti alla sua fondazione valenze sociali di politica industriale prima ancora che di sviluppo economico
Per quanto difficile la distinzione tra stakeholder dello shareholder costituisce un prerequisito essenziale per sopravvivere svilupparsi in un mercato liberalizzato
E anche su questo terreno occorre uno sforzo di maggiore chiarezza da parte del nostro Paese
Nessuno nega infatti la rappresentanza degli interessi degli elettori da parte del mondo politico sia esso locale o centrale
Ma questo non giustifica più la pretesa di comportarsi da azionisti di uno degli utilizzi o di un servizio pubblico condizionando o prendendo un uomo in decisioni che spettano al management e in ultima analisi al consiglio di amministrazione con gli azionisti
Ciò non significa definire categorie di soggetti più uguali di altri
Implicasse mai esaltare
Un Wally che sono diversi per natura e che pertanto meritano forme di tutela ritagliate su tale cultura perché tutti possono concorrere al bene comune la società eroganti servizi pubblici in misura maggiore delle altre imprese
Debbono infatti al tempo stesso tutelare la posizione dei loro clienti e quello dei detentori del loro capitale
I due obiettivi possono essere simultaneamente raggiunti solo se perseguiti all'interno di una strategia ed una gestione assolutamente trasparenti e in un ambiente governato
Da regole che garantiscano parità di condizioni a tutte le aziende operanti in tali mercati
Privatizzazione e trasparenza
Non intendo ovviamente in alcun modo discutere il destino dello struttura proprietaria degli aiuti reti tuttora a controllo pubblico
Saranno gli azionisti a decidere se quando tra su quale modello modalità ritiene altri utilizzi debbano passare parzialmente o totalmente sotto il controllo di azionisti privati e quale duratura debbono avere tali azionisti
Non dimentichiamo che malgrado i limiti dell'azione governativa dovute ai problemi della maggioranza e forse più determinato
Il desiderio del nostro governo di privatizzare ha detto di quanto non lo sia quello delle autorità locali rispetto le municipalizzate
Mi limito solamente a rilevare come se da un lato esiste uno stretto legame tra liberalizzazione del mercato e trasparenza un vincolo altrettanto forte collega per menzionata trasparenza la prima di privatizzazioni di queste aziende
Nuovo processo di crescita le imprese pubbliche produttrici di beni collettivi ci sono sempre poste con risultati diversi come possiamo vedere
L'obiettivo dalla qualità del servizio pubblico e come ho già ricordato sono state in più di una circostanza utilizzate come strumenti di politica industriale cioè di sovvenzione Dante impresa chiamandola col loro nome
In questo senso queste aziende sono state caratterizzate in passato da una funzione di costo infinitamente elastica e dall'assenza di responsabilità del management
Non essendo questi sostanzialmente vincolato al rispetto di compatibilità economiche e finanziarie
Ciò ha condotto all'adozione di politiche di sovra investimento e come direbbero gli economisti all'abbassamento dalla funzione degli investimenti
Sono accettati i rendimenti degli investimenti inferiori a quelli richiesti dal mercato anche solo dalla Regione mollezza ovvero a parità di rendimenti sia investito in misura maggiore di quanto avrebbe fatto un'azienda costretta al vincolo finanziario
Di qui
La creazione di un vasto sistema di inefficienze la cui inaccettabilità è cresciuta proporzionalmente alle pressioni più risanamento della finanza pubblica e per una gestione più efficiente delle aziende controllate dallo Stato e dagli enti locali
I problemi dell'imposizione di un vincolo di bilancio ed una maggiore responsabilizzazione del management si è posto parziale rimedio mediante la trasformazione in società per azioni di numerose di tutti i diritti
Ma il semplice mutamento di natura giuridica non consente di affrontare e ove necessario i problemi dell'adeguamento della struttura patrimoniale dell'azienda
Alle necessità di maggiore solidità finanziaria e di una più decisa competitività ciò è tanto più vero nella misura in cui si considerino il Giusti Pin cori posti dall'Unione Europea in merito alla concessione di aiuti di Stato le imprese pubbliche
Si tratta di un problema che solamente il mercato potrà risolvere ancora una volta sarà l'azionista definire la struttura poi copre taglia da conferire alle aiuti diretti e quindi anche all'ENEL
Desidero far notare che tra le prime mille e più grandi società quotate sui mercati azionari il novantasette
Le quindici più grande io Utility riveste in un peso proporzionalmente maggiore delle altre aziende in termini di capitalizzazione
Ma l'accesso ai mercati dei capitali di questi ultimi mettono a disposizione in gran quantità alle utility investito aggrediscono investirne il Tibisco tutti i piccoli investitori è possibile solamente in un ambito di completa trasparenza
Mi fa piacere sottolineare questo proprio a Milano dov'era impressionante il processo di maturazione della borsa dell'atto dalla domanda ad una incisiva attività delle Authority di regolamentazione delle società che gestisce il mercato dei capitali
Non si debba fare il riscontro un altrettanto importante e necessario processo di adeguamento della struttura azionaria Edolo che internato strategico delle imprese private
I mercatini chiedono gestioni efficienti evidenti separazione contabile tra settori d'attività
Scelte di investimento occhiali e interventi di valorizzazione di quegli asset per così dire dormienti dal punto di vista della creazione del valore e quanto ad esempio e ne sta facendo con la separazione attualmente divisionale e contabile e in prospettiva a brevissimo termine anche societaria tra l'attività di produzione trasmissione e distribuzione
Con la ristrutturazione di aree qua dell'ingegneria la progettazione e la ricerca con la stipula di alleanze volte a consentire all'ammodernamento di numerose centrali una gestione più efficiente delle altre e la disponibilità di energia per il mercato libero
Ed infine con la valorizzazione della rete di telefonia Progetto quest'ultimo di grande coraggio innovazione strategica
Dovendo intende operare quale catalizzatore di altri soggetti industriali italiani interessati ad investire in un settore cruciale per lo sviluppo del Paese
Da parte loro può ai mercati assicurano di spesa dispone già di capitali e la continua costante responsabilizzazione del management di obiettivi
Tant'è che è sponsor realizzazione rischia di avere un carattere per così dire più incerto calo di aziende controllate dalla pubblica amministrazione dove in alcune circostanze sono ancora più gli uomini delle norme in grado di innescare comportamenti virtuosi
Il management può e deve essere responsabile della valorizzazione degli utilizzi in ragione delle norme quantità di denaro che queste sono costate agli italiani
Ai regolatori resta il compito di favorire questo processo creando le condizioni per cui tutto questo non vada a scapito della regolarità e della parità di condizioni competitive
Non dimentichiamo mai che il punto finale di questo sforzo deve essere una privatizzazione che sia in grado di restituire al Paese mezzi di cui ha estremo bisogno per garantirsi un futuro sviluppo
E gli utili di pubbliche dei neri in particolare hanno avuto un ruolo importante nel progresso del nostro Paese oggi dobbiamo cambiare abito e mantenuta rigenerando CE favorendo in modo trasparente l'apertura di nuovi mercati e nuovi investimenti
Noi vogliamo garantirci un futuro sulla base delle regole del mercato e della competitività per quanto stiamo partecipando in maniera attenta trasparente al confronto al traghettamento del monopolio al mercato del nostro settore
Chiediamo grata trasparenza corrisponda un'altrettanta disponibilità al rispetto dei ruoli e delle missioni da parte degli stakeholder e di tutte le parti interessate
E desideriamo anche affermare
Che niente e nessuno sulla base di privilegi che hanno fatto il loro tempo può pretendere che ci rassegniamo ha una posizione subalterna minoritaria negli scenari futuri del nostro Paese e dei mercati internazionali
Sirene usa e getta oggi una leadership nel suo mercato
Che gli è stata assegnata dei poteri dello Stato Lehner futura desidera esercitare la stessa leadership perché ha guadagnato la fiducia dei suoi clienti grazie
Dal monopolio mercato superando le ingerenza della politica e con un brunch ho capito che conduce verso lo sviluppo
Un sistema economico funziona efficacemente solo in presenza di precisare come questo non l'ho detto io lo lo diceva John Camarda oculare nella sulle proprio la società la prima regola è l'onestà essenziale dire la verità agli investitori alla collettività nel suo complesso e naturalmente al consumatore
Parole come burocrazia
Parole come burocrati
Riflettono generalmente un atteggiamento negativo verso il servizio pubblico spesso indicano situazione di arretratezza
Inadeguatezza incompetenza
La tendenza delle grandi organizzazioni è quella di sostituire il pensiero con la disciplina
Cioè con la burocrazia in ogni organizzazione c'è sempre un conflitto di fondo da una parte la necessità di aderire totalmente alle procedure stabilite dall'altra cioè il bisogno di mettere in discussione quelle procedure e quelle finalità che si dimostrano inadeguato a produrre un cambiamento
In una pubblica amministrazione quella di Milano dove ci troviamo oggi un cambiamento in corso in corso direi piuttosto
In maniera radicale il sindaco Gabriele Albertini nel suo intervento dal pubblico al pubblico cercherà di illustrarci in che modo oggi l'amministrazione comunale di Milano sarà da oggi sarà più vicina ai cittadini
Io sono grato al all'amministratore delegato Franco Tatò e agli amici che Assolombarda per avermi invitata a questo convegno che concede la prezioso opportunità
Raccontare quello che stiamo cercando di fare e anche e soprattutto di ascoltare suggerimenti proposte ai rilievi che ci permettano di migliorare il rapporto tra enti pubblici e cittadini io credo che la filosofia che deve ispirare l'azione di ogni tipo bilico sia un ente economico come LDL sia mente gran presidente tv locale come il Comune debba essere quella di fare ciò che non è possibile o non è opportuno lasciar fare al privato alla società nel suo complesso mi sembra che in forme DiVersi legati alle diverse modalità operative sia il Comune di Milano sia all'ENEL
Si stiano muovendo in questa direzione
Agire in servizio del cittadino significa innanzitutto riconoscere in ciascun utente meglio
Chiamiamolo clienti una persona capace irresponsabile in grado di effettuare autonomamente
Quelle scelte che riguardano la qualità dei suoi servizi e di agire di conseguenza
Se infatti l'azione pubblica è strumentale rispetto alle esigenze della persona come singolo come gruppo non si può disconoscere a nessuno la facoltà di verificare le modalità di erogazione delle prestazioni pubbliche la loro coerenza ed efficacia rispetto allo scopo cui sono mirate e il loro costo
Ritengo che si debba evitare che prestazioni fornite in regime di monopolio
Favoriscono una eccessiva deresponsabilizzazione dell'ente pubblico che produce di fatto nessun apprezzabile controllo dei risultati e lo strapotere delle corporazioni cioè
Di quella delegato di persone che fanno capo a questi medesimi servizi senza rispondere di fatto del loro operato
In secondo luogo credo che tanto più lo sviluppo tecnologico amplia la possibilità del singolo di soddisfare i propri bisogni scegliendolo tra diverse scendendo questa soddisfazione tra diverse opportunità offerte tanto più l'attenzione del pubblico deve spostarsi dal servizio stesso alla qualità del medesimo ciò che conta mi spiego meglio
Non è solo la soddisfazione dei bisogni ma anche la comprensione da parte del cittadino delle modalità delle scelte dei costi che sono implicati nell'erogazione dei servizi di cui gode
Per i quali evidentemente fornisce comunque un contributo di reddito significativo perché sono pagati per buona parte sia dalle tariffe ma anche dalle tasse
Adottando
Una nuova e più dettagliata bolletta dell'elettricità io ritengo che l'ENEL abbia soddisfatto in pieno tutte questi esigenze di trasparenza e di controllo
E d'altronde si tratta di una misura indispensabile perché l'ENEL possa competere anche in futuro quando il settore dell'elettricità sarà aperto pienamente alla concorrenza
Vorrei ora spendere qualche parola sull'operato della Giunta che presiedo proprio nei termini in cui sono stati evocati dal nostro moderatore
Quindi nel cambiamento che stiamo cercando di attuare quattro sono a mio avviso le questioni da affrontare nel rapporto tra macchina comunale città trasparenza efficacia costi e partecipazione della collettività
Gli enti pubblici come i Comuni possono svolgere
La loro azione anche attraverso provvedimenti autoritativi in grado di modificare unilateralmente le posizioni dei singoli si tratta come è evidente di poteri straordinari
Che devono essere esercitati entro limiti ben definiti
E che trovano ragione nell'impossibilità di lasciare certe prestazioni alla logica del libero scambio per la loro delicatezza
Questi poteri postulano procedure
Circondati da opportune garanzie che richiedono tempo implicano costi
Vengo ora al primo punto la trasparenza così bene sviluppato questo tema dall'amministratore delegato dell'ENEL Tatò
Come tutti sapete la trasparenza sull'azione dell'apparato amministrativo rassicurati innanzitutto dal controllo compiuto da un'assemblea rappresentativa liberalmente letta come il consiglio comunale
Ma per favorire una maggiore trasparenza e direttamente al cittadino e garantire nel contempo una maggiore partecipazione collettiva le scelte abbiamo organizzato un sito internet attraverso il quale tutti possono conoscere le principali decisioni del Comune
Appalti chi l'ha detto con quali modalità e quant'altro quando avremo poi completato il piano d'informatizzazione dei comuni del Comune
Tutti gli aspetti gestionali della macchina comunale saranno accessibili a questi mesi cittadino in luoghi estesi su più punti della città
C'è poi un secondo aspetto quello dell'efficacia delle procedure
E uno dei capisaldi dell'azione della Giunta che vuole venire in conto più rapidamente possibile con minori costi hai bisogno desiderio dei cittadini
In questo senso si muove la riforma della macchina comunale preparate dai siti Menelik perché venerdì scorso ha ottenuto il consenso della giunta e sarà sottoposta tra breve all'esame delle parti sociali e del consiglio comunale
L'accorpamento di uffici con compiti similari destituzione di dodici direzioni centrali
E di settore ho trovato una macchina comunale con sessantotto direzioni centrali e quindi indagine acquisite buona parte uomini d'impresa come è possibile avere sessantotto direttori per un direttore generale sostanzialmente significa non avere la possibilità di responsabilizzare su nessuno e neanche se stesso nella propria funzione di coordinamento
Dicevo da sessantotto a dodici
Con valutazione dei risultati conseguite attraverso una notevole semplificazione che renderà certo più agevole controllare il funzionamento degli organi municipali contribuendo ad accrescerne l'efficienza
Per quanto attiene al terzo punto quello dei costi devo dire che ho letto compiacere nel documento
Di programmazione economica e finanziaria varato dal Governo
Che se contempla la possibilità di porre a carico degli enti locali vincoli finanziari coerenti con quelli posti dai Europa i governi centrali
Non posso che ribadire l'idea che avevo già lanciato forse con un mondo un po'suggestivo ma credo abbastanza intuitivo e che aveva riscosso il consenso di alcuni altri sindaci di grandi città
Quello di una Maastricht dei Comuni spendere meno consente infatti di effettuare scelte più mirati e diversificate
E questo non può che agevolare la funzionalità complessiva dell'apparato comunale e un controllo all'ASP trasparenti sul suo operato
Veniamo ora la partecipazione della collettività trasparenza efficienza minori costi stimolo dell'iniziativa privata solo la nostra stella polare nella guida di Milano
Le privatizzazioni delle aziende municipalizzate tengo all'ultima questione
Sono parte integrante di questo programma per il novantanove intendiamo collocare sul mercato la jet l'azienda energetica municipale la Centrale del latte le farmacie comunali
Per essere come sapete i contatti sono in corso
La nostra politica in materia di privatizzazioni e con questo concludo
Mira a conseguire due obiettivi garantire governabilità alle aziende per favorire la partecipazione di tutti attraverso l'azionariato diffuso
Vi ringrazio dell'attenzione e auguro buon lavoro e a questo convegno a cui mi scuso non potrà partecipare per tutta la sua durata grazie
Grazie al al sindaco Albertini che appunto come già annunciato ci lascia per dovere d'ufficio
Un annuncio nel senso che molti di voi sapranno che oggi è la giornata travagliata e quindi anche le le i collegamenti di trasporto insomma hanno subito alcune difficoltà il dottor Tronchetti è in arrivo però a questo punto noi daremo il il via al al panel che avrebbe dovuto seguire il suo intervento e quindi ho senz'altro cedere la parola ad Anna Maria Testa pregandola di accomodarsi al podio
Un panel che sulla civiltà dei rapporti nella società degli interessi come peraltro aveva già accennato Franco Tatò poco fa
In termini di atteggiamento della rappresentanza dei poteri capacità di mediazione del linguaggio in pratica di come trasformare forme di trasparenza soltanto apparenti un vero e proprio contenuto relazionale prego
Mi parlò di un fatto di come questo foglio di carta
è è stato trasformato in questo foglio di carta
La fattura dell'Energia elettrica è lo strumento con cui ENEL entra in contatto diretto con tutti i suoi clienti
Da un punto di vista strettamente contabile sono cento settantatré milioni di richieste di pagamento ogni anno
Ma dal punto di vista dei rapporti tra un'impresa e il suo mercato sono anche cento settantatré milioni di occasioni di comunicazione
Sono tutte occasioni buttate via
La fattura per energia elettrica così come si fa difficilmente reggere capire la reazione dei consumatori oscilla tra rassegnazione indifferenza e diffidenza
Dunque Enea e si pone l'obiettivo di offrire ai propri clienti una bolletta comprensibile amichevole completa e gradevole insomma una bolletta trasparente
Vuole dare un segno di cambiamento che esprime altre cambiamenti dell'azienda e contemporaneamente li confermi so vuol dire che sono proprio veri c'è un cambiamento di mentalità l'azienda fa propri i valori della trasparenza e della comunicazione
C'è un cambiamento di atteggiamento l'azienda vai a chiedere ai suoi clienti che cosa apprezza no o non apprezzano e c'è un cambiamento del punto di vista l'azienda decida di fatto dopo il i bisogni espressi dai suoi clienti
C'è un cambiamento di linguaggio
E infine c'è un cambiamento nell'immagine dell'azienda espresse e percepite e somme è una piccola rivoluzione
C'è una piccola rivoluzione anche nel modo in cui la nuova bolletta viene progettata
Si costruisce un gruppo di lavoro che integra funzioni aziendali che sono le relazioni esterne l'aria clientelare informatica con competenze professionali specialistiche Esterne
Ci sono le ricerche se ne occupa Gustavo Minoia con Eurisko ci sono gli aspetti legali e consumer istrici Gustavo Ghidini docente Daloui se presidente Movimento Consumatori
Cioè il linguaggio controllo Tullio De Mauro dell'università la Sapienza
Ce la grafica Paolo Rossetti Designer c'è la le tecniche di stampa con Sebastiano Castiglione consulente editoriale e ci sono gli aspetti da dal sito dell'azionario di comunicazione e me ne occupo io che Codino il gruppo c'è un rischio che tante competenze differenti e tutte fondamentali e tutte di estrazione umanistica
La sua nel gruppo di lavoro e in una specie di comitato di discussione permanente e che produce grandi e brillanti pensieri ma pochi risultati e allora scegliamo un metodo di lavoro che garantisca flessibilità elimini i tempi morti e per metà ciascuno di occuparsi del suo specifico mantenendo la visione d'insieme
Pensate che fra l'altro questo gruppo di lavoro corsi sparpagliato RAI Milano Roma e Napoli con un Castiglioni che gira fra Milano New York e quindi lavora con telefono fax e comunicazioni
Quotidiane e tempestive
Tutti lavorano contemporaneamente dicevo inviano i loro contributi al coordinatore che li integra controlla coerenze tempie negozia per conciliare esigente corso contrastanti
Ad esempio facilità di linguaggio ma provetto decisione giuridico-amministrativa ad esempio piacevolezza grafica ma anche esigenze informatiche insomma si tratta di mettere insieme il diavolo e l'acqua santa volte
Non sono necessarie in questo modo di lavorare riunione di aggiornamento perché flusso di informazioni e le verifiche sono come dicevo quotidiane e continua procediamo così per diversi mesi trovando soluzioni per i problemi che si presentano in corso d'opera e sono molti vi basti pensare che non esiste una bolletta ENEL ma circa venti mila differenti possibilità di bolletta
Che sul risultano dalla combinazione di modi contrattuali potenze erogate situazione dei pagamenti lettura del contatore reali o stimate eccetera eccetera eccetera
Abbiamo sottoposto al giudizio dei consumatori le ipotesi che man mano stanno perfezionando la percezione il gradimento sono migliorati in maniera rilevante dall'insoddisfazione nei confronti del vecchio documento scritto da ENEL per l'ENEL si passa alla sensazione di chiarezza leggibilità cortesi e modernità rilevate dalla ricerca svolta novembre novantasette
Che però chiede ancora più informazione sulle tariffe sul meccanismo acconto conguaglio infine si raggiunge il risultato di massimo di chiarezza consentito dalla complessità dei meccanismi tariffari rilevato a dicembre
Elenco brevemente i punti più significativi dei cambiamenti attuati per quanto riguarda i testi si passa dall'impersonalità alla personalizzazione cioè ci si rivolge cliente chiamandolo gentile cliente di paralleli in maniera personalizzata la sua applausi una bolletta aveva questi dati eccetera la chiarezza del testo è garantita da frasi dovevi
Abbiamo contatore prole Fonseca interpunzione e l'altra
Imponendo ci di non superare le venticinque parole
Spariscono le predicazioni spariscono le sigle non spiegate dal contesto spariscono i termini burocratici da parole non di uso comune come qui è pranzare o retro indicato
Per gli aspetti consumer Istrice legali sono evidenti le informazioni relative al servizio e tipi di fornitura di tariffa sono di formulati in maniera semplificata e la composizione delle tariffe è spiegata e illustrata con tabelle
Per la grafica
Si è scelto un carattere leggibile moderno ci sono gerarchie di lettura ottenute impiegando colpi pesi tipografici di pensi
La lettura organizzata con riguardi viste appunti tutto il testo disposto per gruppi gli argomenti e c'è una chiara divisione trattati informative patti operative
Tutto il sistema grafite costituito in modo flessibile e prevede l'integrazione di parti fissi e parte variabile
La scrittura delegate tiene conto del due mila e la scrittura delle tariffe tiene conto dell'euro
Infine Enea sta verificando con una ricerca quantitativa coordinata dal Dipartimento studi linguistici della Sapienza se quanto e come la nuova bolletta sia comprensibile più grave che fattura
Gli enti si può solo due dati almeno cinque milioni e mezzo di cittadini italiani che prima non si raccapezza vanno nella bolletta adesso riescono a capire
E se prima solo il cinquantanove per cento dei giovani e giovanissimi poteva capire ora comprende perfettamente il testo l'ottantacinque per cento
Ecco perché questo fa diventa anche un fatto di democrazia capacità del cittadino di capire cose come deve pagare magari più rilevante è nonna quantitativo ma qualitativo il livello della compressione eh enormemente cresciuto mentre prima il famoso cinquantanove per cento dei giovani che capiva
Cattive in misura sufficiente ora l'ottantacinque per cento che capisce capisce in maniera piena e totale il testo
Dal caso particolare che vi ho raccontato possiamo trarre alcune considerazioni di carattere più generale che forse può essere interessante approfondire eccole
Prima considerazione
Questa riguarda l'atteggiamento dell'impresa nei confronti della comunicazione che è fatta di contenuti in larga parte tu determinanti
Perché descrive specifica il tipo di relazione il tipo di reazione che l'azienda assai vuole scegliere intrattenere con i sei clienti
Quindi la forma di comunicazione Scelta oriente in misura consistente l'atteggiamento che i clienti sviluppano poi nei confronti dell'azienda
Tanto se ha in mente una fornace tardive influisce sulla percezione sulla citazione del contenuto e quindi influisce sulla trasmissione di queste nenia sostanziale e non solo formale
Il secondo tema cambiare sostanzialmente la forma della comunicazione è possibile
Ed è possibile fare in tempi brevi e in modo efficiente ed efficace anche quando il sistema di comunicazione prese in esame sia molto complessa e apparentemente anche molto rigida come avviene nel caso della bolletta ENEL
Il terzo tema un buon orientamento al cambiamento e non solo ma anche quando si parla di comunicazione consiste nel passaggio dalla categoria perché cambiare alla categoria come cambiare cioè nel passaggio dall'atteggiamento filosofico ha un atteggiamento pragmatico
Questo significa interrogarsi sui modi le procedure i tempi le risorse necessarie a sviluppare il cambiamento e significa spesse anche individuare modi procedure e risorse nuove e quanto fatto AN nel momento in cui si è domandata come fare a cambiare la bolletta
Un reale cambiamento di comunicazione non può che nasce da un cambiamento dell'azienda
Ed è una volta attuato uno la premessa per un ulteriore cambiamento dell'azienda che acquisisce nuove risorse operative ed è costretto accesso sviluppo una differente percezione disse
E lei ha cominciato con la bolletta in realtà sta cambiando molti pezzi della sua comunicazione pubblica
Il quarto tema
La comunicazione tra imprese e mercato e anche ma non solo quella che si sviluppa sui mass media
Spesso è a ciascuno di noi può venire in mente qualche recente illuminante esempio italiana le aziende pensano che basti dichiarare pubblicamente le proprie buone intenzioni con una grande campagna pubblicitaria istituzionale
Questa può essere utile a volte indispensabile ma non basta trasparenza cortesia sensibilità e rispetto nei confronti del cliente non possono essere solo dichiarati
Devono trasformarsi in un atteggiamento via è orientata la relazione e poi trasformarsi in comportamenti se questo non accade invece di acquistare consenso l'azienda che si limita a parlare bene disse perde credibilità desidero concludere ringraziando tutti coloro che hanno partecipato con entusiasmo alla prova della bolletta e con una considerazione
Cambiare le parole a volte aiuta noi esseri umani a cambiare la percezione che abbiamo delle cose e quindi in definitive ci aiuta anche a cambiare le cose
Grazie io vorrei aggiungere una piccola nota di colore del firmava il professor De Mauro a margine della sua relazione quando ha introdotto le problematiche
Legata alla bolletta accettava un un vecchio detto napoletano che suona più o meno così perdonate la pronuncia e parole Sato
Ma non versato a coppia
Il che vorrebbe dire naturalmente che c'è un grosso difetto di comunicazione proprio nella terminologia vero e proprio con quell'azienda si rivolge al cliente quindi non solo perché cambiare ma anche come cambiare
Diceva giustamente
Anna Maria Testa
A proposito di cambiamenti qui schierati al alla mia sinistra ce ne sono molti molti cambiamenti recentissimi nel management di alcune importanti aziende pubbliche e non pubbliche
E a questo proposito visto che abbiamo la fortuna di avere quel manager di nomina freschissime in posizioni chiave nel settore dei servizi dove più che mai è fondamentale il rapporto fra il cittadino consumatore l'azienda da lei immediatamente la parola
Al dottor Passera amministratore delegato del poste italiane
Il quale immagino da pochissimi giorni sulla poltrona di comando avrà trovato più di una gatta da pelare
Allora la l'iniziativa dell'ENEL della bolletta trasparente una bellissima iniziativa
E non vorrei che nessuno sottostima se la fatica che c'è dietro a un lavoro di questo genere sembra un fatto solo di editing cambiare
Cose procedure abitudini in grandissime organizzazioni come quelle fino ad arrivare a una bolletta totalmente ripensata
Come è stato fatto
Un lavoro molto molto meritevole noi come Poste italiane ci sentiamo partner di questa iniziativa in quanto poi ci occupiamo della distribuzione di gran parte di queste bollette e della della raccolta di una parte importante dei pagamenti connessi e quindi faremo tutta la nostra parte perché questa iniziativa abbia per l'azienda ma soprattutto per i suoi clienti il massimo dei risultati
Veniamo al tema del convegno
Si parla di passaggio da che niente legga diciamo coda utente da consumatore utente a consumatore cliente qual è la differenza e consumatore
Utente un consumatore che non può scegliere il fornitore dei suoi servizi il il consumatore cliente un consumatore che pur scegliendo tra vari fornitori di uno stesso servizio
Perché questa situazione succeda al di là del comportamento delle imprese di cui parleremo dopo e di cui
Vorrei cercare di far capire cosa comporta per un'azienda come le Poste ecco ma dal punto di vista strutturale
è necessario che si realizzino due condizioni di fondo la prima è che il settore sia liberalizzato Che ci siano più di un fornitore
In concorrenza dello stesso servizio
E seconda condizione altrettanto indispensabile e che questi operatori sul mercato si comportino da in paese Che cos'è un'impresa un'impresa è un'azienda che sa di poter fallire che sa di poter non farcela se alla fine non incontra il l'apprezzamento dei dei suoi consumatori dei suoi possibili clienti e che quindi non dà per scontato la sua sopravvivenza
Poste italiane opera in un settore a differenza di altre utili Utilities già molto aperto alla concorrenza la gran parte dei servizi che noi forniamo alla comunità sono servizi dove non c'è alcuna barriera all'entrata
Anzi dove si stanno creando a livello europeo se non addirittura mondiale
Degli operatori globali basti pensare alle Poste olandesi che si comprò la TNT basti pensare alle Poste tedesche che diventano azionista di riferimento della DHL sono quindi operatori logistici
Di grandissima portata e che hanno ambiti di attività dentro più larghi di quelli dei singoli Paesi questo è una realtà da non sottostimare perché con l'apertura e l'integrazione europea non potrà che aumentare come dimensione ci sono naturalmente anche dei settori cosiddetti riservati in quei settori che teoricamente dovrebbero permettere di pagare di soldi di sostenere l'onere del servizio universale a cui le poste sono tenute ma anche in questi settori non parlerei di monopolio perché ci sono decine e decine di concessioni di concessioni in concorrenza con le Poste e ci sono centinaia purtroppo
Gli operatori abusivi per cui questo è solo per dire che noi siamo in un settore punteggia abbastanza avanti
Quanto a apertura del del del del mercato dal punto di vista invece soggettivo dell'azienda Poste con e non possiamo ancora dirci un'impresa nel senso che dicevo prima
La le poste sono state componente della dell'amministrazione pubblica fino a pochi anni fa sono stati un ente pubblico economico fino a due mesi fa
Ed è solo da due due poco più di due mesi due mesi che si sono le crearsi si è creata la condizione strutturale perché questa organizzazione diventi un'impresa che la trasformazione in S.p.A.
La trasformazione in S.p.A. con gli obblighi degli amministratori che questo comporta unitamente ai vincoli del bilancio pubblico e unitamente ai vincoli delle regole europee ci sta robustamente spingendo a trasformarci in un'impresa
E questo comporterà veniamo adesso le poste che noi abbiamo il dovere di riportare questa azienda in una situazione di equilibrio economico stabile naturalmente sapendo che il nostro risultato non sarà valutato solo in termini di profitti ma di qualità del servizio che formeremo
E sappiamo che per raggiungere questo equilibrio economico stabile senza il quale la nostra la realtà non non si giustificherebbe poi nel tempo noi dobbiamo crescere dobbiamo ampliare i nostri clienti sapendo che i nostri clienti sono sempre più
Hanno sempre più a disposizione offerte alternative alle nostre e quindi dobbiamo essere capaci di crescere diventando competitivi cosa vuol dire diventare competitive vuol dire avere prodotti di qualità e di prezzo competitivo per avere dei prezzi competitivi dobbiamo avere dei costi competitivi
E quindi dobbiamo lavorare sulla qualità e sull'efficienza per poter crescere la nostra priorità e questo è quello che ci stiamo cercando di sforzare a comunicare anche all'interno dell'azienda e quello che noi vogliamo rilanciare le poste attraverso la crescita e lo sviluppo ma non ci sarà crescita e non ci sarà sviluppo senza
Efficienza e quindi senza
Attenzione forte ai corti sarebbe sbagliato guardare solo questo aspetto i costi ed efficienza sono lo strumento per rimettere in moto la crescita
Non sarà facilissimo non sarà anzi non sarà per niente facile
Dobbiamo cambiare molte cose che si sono radicate nel tempo le implicazioni di questo rilancio che più di uno tende a sottovalutare a un certo punto verranno al pettine e gli presenteremo con grande chiarezza in occasione del piano d'impresa che presenteremo capire prima dell'estate
Si tratterà di fare un cambiamento profondo dove tutti gli stakeholders come diceva
Tatò prima dovranno prendersi le proprie responsabilità perché alla fine il cliente dovrà dire la sua su discrezione parlando di piano d'impresa contiamo di presentare appunto prima della prima dell'estate un documento
Molto onesto in cui partiamo dall'analisi dell'esistente diciamo una specie di operazione verità su quella che è la situazione i trend a oggi
Parleremo dei punti di forza e di debolezza di questa azienda che sono entrambi numerosi parleremo delle strade per rilanciare prima di tutti i servizi postali e quella parte dei servizi finanziari che ci sono stati assegnati e con questa diciamo trasparenza cercheremo poi di tenere aggiornata il pubblico l'opinione pubblica i clienti ai nostri azionisti una mano che gli obiettivi verranno o meno raggiunto
Ma anche quando avremo realizzato il piano saremo soltanto a un a una parte del lavoro perché noi abbiamo in gran parte perso la fiducia dei nostri clienti e dobbiamo riconquistarla e questo non avverrà
Dal primo giorno in cui funziona Remo meglio sarà un lavoro anche questo non breve
Sappiamo che i nostri clienti non accettano più né promesse né slogan vogliono dei degli obiettivi controllabili voglio una qualità certificata e da questo punto di vista ci impegniamo ad avere degli osservatori esterni e credibili quindi che vi hanno periodicamente
Diciamo reso conto di come la nostra qualità e la nostra per Formis migliore anche questo è un cambiamento non ovvio le principali difficoltà di tipo culturale che dovremmo superare ma vi dico che in azienda c'è tantissima gente sia in come professionalità che come volontà chi ha voglia di fare queste cose ma le principali difficoltà saranno quelli obiettivi Piquet della trasformazione di una burocrazia
In un'azienda che sono quelle non so più passaggio dalla cultura del mansionario cos'è previsto che io faccia la cultura dello il risultato sono riuscito a raggiungere la qualità o il un fatturato che mi proponevo da sistemi di carriera basati sull'appartenenza a questa o quella quel riferimento a sistemi di carriera basati puramente sulla merito e di nuovo
Sul sui risultati dar decisioni necessariamente lunghe perché si cerca con la lunghezza di evitare il rischio quando il rischio è parte naturale accettabile del della gestione di impresa da una visione del cambiamento che è vissuto come incidente come cosa fastidiosa invece a una visione del cambiamento come cosa naturale da cavalcare da anticipare ma da vivere come naturale fisiologica situazione
E se volete un ultimo grande cambiamento che è più di tipo interno ma che tocca il cliente
Da un sistema di valori interni che dava precedenza al lavoro diciamo degli uffici delle direzioni a un sistema di valore che invece premia
E aiuta a lavorare al meglio quella parte dell'azienda che è più a più diretto contatto con la clientela e che quindi è rappresentante dell'azienda direttamente nei confronti del cliente
Naturalmente questi cambiamenti a cui si aggiungono la necessità di modificare i contratti di lavoro appiattimenti è poco pregnanti del dei dei risultati alla Nissan le regole burocratiche pure dovremo cambiare ma che vi risparmio ecco naturalmente tutto questo potrà succedere solo se riusciremo a far a coinvolgere a far partecipare
Tutti i nostri collaboratori questo un'azienda diffusissime un'azienda che e in tutto il Paese e che funziona se poi le persone che ne fanno parte sono messi in condizione di lavorare sono convinte di quello che si sta facendo e quindi avremo un problema non solo di comunicazione esterna ma anche di comunicazione interna che sarà altrettanto importante di quella appunto Esterna
Per noi trasparenza vorrà dire non soltanto parlare chiaro ai nostri clienti ai nostri azionisti ma anche parlare molto chiaro ai nostri collaboratore
Siamo in ritardo rispetto ad altri Paesi però il fatto che quasi tutti gli altri Paesi europei abbiano delle Poste che funzionano e che sì che funzionano prima di tutto e che in più non perdono è la migliore dimostrazione che ce la si può fare il nostro obiettivo è di passare deve essere un servizio pubblico vissuto come un costo netto per la comunità a un servizio per il pubblico che crea valore per la comunità
Siamo all'inizio del lavoro non mi dilungo su nessuna delle specifiche cosa che faremo perché potranno essere esaminate solo nel quadro del piano d'impresa ripeto all'interno dell'azienda c'è questa voglia di introdurre cambiamenti di cui vi ho detto ringrazio
Grazie Corrado Passera il quale in effetti ha a che fare con un
Un oggetto misterioso molto duro c'è il timbro postale quello che poi purtroppo marchia la qualità del servizio
Che tra l'altro provoca anche la l'immissione nella bolletta dei richiami per coloro che pagano in ritardo in realtà non è detto perché molto spesso le bollette arrivano in ritardo a causa delle poste e non a causa dell'inadempienza del dei clienti
Ecco
Dai dai
Dalle Poste diciamo che arrivano ma in ritardo ai treni che purtroppo certe volte non arrivano
Ora è facile fare dell'ironia c'era una una battuta l'altro giorno una vignetta di Staino sulla sul Corriere a proposito della vicenda del commissariamento Della Croce rossa e gialla Bobo che rispondeva al figlio
Dice va be'ma così basta cioè spariamo sulla FS
Compiuto lo stato dell'arte non è in effetti molto semplice anche se in effetti siamo certi che
Farà di tutto perché questa situazione cambierà prego professore
Grazie devo dire che era convinto che la regolazione della temperatura fosse difficile sono i treni mentre invece mi sono reso conto dove anche da qualche altra parte
A meno che non sia riscaldamento energia elettrica nel qual caso hanno maggior Lehner
Gliela
Allora io partirei da
Quella
Dicevo
L'incipit forte di Benedini che dice noi ci siamo messi in gioco
E non l'ha detto ma più o meno sembrava dire adesso tocca a voi
Io sono perfettamente d'accordo anche perché fino a due mesi fa ero dall'altra parte quindi avvertivo i grandi problemi che c'erano per il Paese
Per le imprese e per i cittadini
Dal fatto che certe infrastrutture non erano della qualità adeguata e del costo adeguato per potere stare diciamo nella gioco competitivo europeo
Per capire il tipo di problema
Occorre tuttavia tuttavia fare qualche riflessione sulla natura di queste attività in particolare di quella che io in questo momento mi trovo a rappresentare delle ferrovie
Attività proprie pesante difficile anche quelle delle Poste ma questa pochi pesante perché sulle strade ferrate quindi cedimento ferro che si piega molto più difficilmente
Questo tipo di attività don dobbiamo perdere di vista la storia sono attività che è erano private
State private fino all'inizio di questo secolo
Sono diventate pubbliche dopo per una serie di ragioni che dirò
Con le conseguenze che dirò sono tipiche attività con investimenti ingenti colossali pensate che la dorsale
Torino Napoli viene a costare trentacinque mila miliardi
Il quadruplicamento semplici quadruplicamento sull'attività dove gli investimenti hanno una produttività ridisse Rita anni anni
Con una struttura dei servizi a rete e quindi
Non divisibile
Con alti costi fissi e passi corti marginali
Con la qualificazione di servizio pubblico cioè bisogna rendere certi servizi comunque anche se non sono economici
In breve in breve sull'attività che nella loro del loro DNA hanno la genesi del monopolio quello che ha definito il monopolio naturale
E proprio per questo motivo e perché Petello d'ingenti investimenti capitale che hanno richiesto questo tipo di attività di fatto vuoi perché sono crollate sotto il peso della del servizio del debito
Vuoi perché avevano questa caratteristica di monopolio
Che porta inevitabilmente a una certa sordità nei confronti degli interessi del cliente
Prima o poi in tutto il mondo sedimentate attività pubbliche
Con un problema però che nel mentre da monopolio privato producevano fintanto che lo producevano delle rendite a favore degli azionisti
E a danno dei consumatori degli utenti unito quale son diventati monopoli pubblici
E lo sono diventati nel presupposto che diventando pubblici diventavano più responsabili nei confronti dei cittadini in realtà in realtà son diventate delle attività fuori controllo
Quasi tutto il tutto il tutto il mondo non solo in Italia
La dimensione dell'organico e colla di pesce nell'organico del personale
Tanto che acquistato un grande potere politico perché in molti collegi tanto per per parlare chiaro in molti collegi
Il voto dei ferrovieri può decidere se ed eletto l'uno o l'altro
La massa degli investimenti in gioco
E una serie di altri elementi hanno fatto sì che
Quello che doveva diventare la pubblicizzazione del sistema per porre un controllo per rendere responsabile queste queste organizzazioni nei confronti dei cittadini in realtà invece hanno prodotto un risultato diverso
Di fatto si sono verrebbe da dire
Che diciamo il figlio si è ribellato al padre sedimentate dell'alta fuori controllo
Realtà insensibile ai bisogni dei clienti
Sì vincolato e dalla disciplinare che proviene dall'esistenza di alternative e quindi di concorrenti
Liberate nella loro dinamica salariale dalla dovere misurarsi con con delle alternative
E anche e anche diciamo liberate dal dovere dell'efficienza della minimizzazione dei costi perché una parte delle loro diciamo costi venivano non sopportati direttamente dai cittadini ma scaricate sul bilancio pubblico
Questa questa è la realtà
E da lì bisogna partire
Che si capisce questa genesi storica e la natura di questa attività si capisce anche la montagna che c'è da scalare
E devo dire che in anche se in questo periodo vedo sono molte spedizioni che vanno verso l'Everest
Questa del cambiare questi servizi mi sembra impresa molto più ardua dello scalare l'Everest
Proprio per queste ragioni e non solo in Italia non solo l'Italia in tutta Europa
Angelo metto se diffusa la sensazione che nessun governo
Nessun Paese nessuna autorità pubblica potesse porre rimedio alla situazione quando ci hanno provato sempre fallito in Germania hanno fatto diciassette tentativi di riforma
In Giappone hanno fatto quattro tentativi falliti di forma sulle Ferrovie
Per fortuna per fortuna di fronte a questa sensazione di impotenza da parte della del di chi avrebbe dovuto controllare queste queste grandi macchine queste grandi burocrazie diventate sorde
Per fortuna è nata la comunità europea
La comunità europea è quella che ha messo in moto un meccanismo che potrà restituire speranza di riuscire a rendere responsabile questo organizzazioni con la direttiva quattro quaranta del mille novecentonovantuno
La comunità europea ha imposto un cambiamento di ottica
Cominciato col dire
Ma chi ha detto che questi sono dei monopoli naturali c'è una parte di questa attività che sono indivisibili e non duplicabile Grottaglie Peretti pinci più più più precisamente
E le purtroppo per il momento al momento anche credo verrà anche la distruzione degli eletti al momento non è pensabile diciamo di duplicare quindi avere il gioco della concorrenza che rende responsabile ma per un'altra parte dell'attività l'impresa di trasporto il far girare dicevo le carrozze sui binari quest'attività può essere messa in concorrenza
Di l'impegno la direttiva che impegna diciamo gli stati o le imprese dei singoli Stati a separare le infrastrutture tali per il trasporto e lui
Diciamo l'impegno la direttiva che impegna gli stati a rendere limpidi i rapporti finanziari fra lo stato e diciamo le le le le le singole imprese ferroviarie di vari Paesi
In modo tale che non vi siano dei sussidi che distorcono la concorrenza di lei l'obbligo a dare l'accesso ad operatori terzi sulle proprie ferrovie distribuendo in modo equo e non discriminatorio
Le tracce orarie
Dini
L'inizio di una possibilità autentica e vera di cambiamento
Voi mi chiedete cosa c'entra questo con il discorso del del della della attenzione al cliente sì perché questo è il problema quali dovremo si possono fare mille iniziative
Per servire meglio cliente per rispondere niente ma di fatto se non si cambia la struttura di fondo le regole del gioco il modo di di di giocare questo tipo di attività
Non si inseriscono i meccanismi di disciplina di potere tra attività non chairman e CEO per quanto qualificato sia che possa cambiare alcunché
Allora se questa è la verità ecco vi dico che cosa sta accadendo
Beh tanto per dare un'idea ancora del della difficoltà del compito tenendo presente che la direttiva quattro quaranta mille novecentonovantuno
è stata recepita in Italia l'altro giorno
Che vuol dire se non voluti sette anni per rispondere a una direttiva imperativa della Comunità europea
Con diciamo se le relative sanzioni
Ecco allora questo per indicare la la difficoltà del compito perfino un'autorità superiore di tipo europeo ha difficoltà a diciamo il cambiare in vai imporre il cambiamento di gioco
Nelle di fronte a questa cosa dicevo
Ecco che le ferrovie italiane anche per avesse messo in marcia
Cammino Mimmo da vedere faticoso durissimo di trasformazione
Io sono fiducioso credo che si possa fare anche se sì sì ci sono delle difficoltà enormi
Questo cammino di di di trasformazione e Aldo avviene a due livelli
Primo livello che ha questo di fondo cambiamento dalla struttura di fondo
Che avviene attraverso prima trasformazione in società per azioni quale dire vero
Codici ben pochi cambiamenti e non se ne seguono altri secondo è quello della separazione contabile
E quindi della divisionalizzazione che separa infrastrutture dall'attività di trasporto e dalle altre attività
Che dovrebbe prepara la strada poi per la trasformazione di queste divisioni in società e quindi eventualmente anche verso la privatizzazione nota che siano rese siamo competitive redditizie
Più in generale questo questo processo di di di diciamo di trasformazione
Tutto orale dell'azienda deve passare attraverso un lavoro ancora più in profondità
Perché oggi come oggi questa l'azienda centoventi mila dipendenti sparse sull'intero territorio nazionale
Con diciamo aree definizione di responsabilità che al di là del piano tecnico che che ci sono grazie a Dio Mione
Quella che che assicura che i treni girino
Ma dal potere economico diciamo le ha responsabilità ma definite cioè qui occorra fare passaggio estivo di e nucleare non soltanto due tre quattro divisioni ma all'interno delle divisioni dei centri di costo delle aree di responsabilità di profitto
In modo tale che si sia possibile
A bere all'interno prima di tutto organizzazione rapporto fornitore cliente chi fa che cosa chi dà e chi riceve anche molto semplice quando i treni finisco la cosa e vanno in manutenzione c'è qualcuno che cos'è alla lista diciamo delle cose da fare se poi diciamo non c'è nessuno e quando escono vanno a controllare se effettivamente quel fornitore interno ha fatto quel lavoro
Ecco che manca quel meccanismo di responsabilità non è che si traduce poi in mancanza di qualità per i clienti
Occorre per facendo questo poi perfezionare e costretto una serie di contatti interni per il momento che poi diventano contratti fra diverse società nel momento nel quale divisioni verranno verranno siamo trasformate in società
E quindi di fatto di fatto riarticolare questo grande molla
In un insieme di unità che siano governabile dove ci sono dei responsabili e si sa chi deve fare che cosa
Tanto a questo che è il grande lavoro iniziato Danièle Cimoli
Un lavoro che chiunque abbia fatto all'interno delle imprese Rossi voi che siete uomini di impresa sapete benissimo richiede anni ne invece qui sembra che si riesca a portarlo a termine entro quest'anno uno
Questo obiettivo
Accanto a questo ci sono una serie di micro interventi diniego avviamenti dopo solo due minuti pervade India che si lavora anche su questo fronte foto importante
Su quale peraltro io dico che non ci sarebbero segni duraturi di cambiamento se non fosse accompagnato dall'altro grande cambiamento
Sono i microgrammi eventi che toccano subito i clienti ve ne cito solo alcuni di un piano che è stato predisposto ad esempio bocciamo benissimo dentro diciamo aprile verranno attivate tredici c'è un già due tredici sale di coordinamento traffico passeggeri per avere il monitoraggio dove sono diciamo i treni sulla Rete per poter alimentare poi
Diciotto Setti di coordinamento e formazione viaggiatori
In modo tale che sia possibile tramite questo meccanismo informativo interno informare col personale viaggiante Kjaer sui sui vari treni e poi dopo invece colpa sale in stazione che con FS informa e il televideo diciamo i cittadini che sono a casa che aspettano diciamo
Di sapere cosa sta succedendo
Entro giugno saranno attivate diciamo oltre al presidio operativo dirige il cioè dei treni Eurostar
Un presidio operativo del treni intercity sempre per ottenere questo tipo di risultato di poter informare rapidamente tempestivamente sull'evoluzione dei rapporti
Entro settembre verrà triplicato il call center oggi tratta seicento e sessanta mila risposte mese si programma è di arrivare a mille un milione seicento mila entro la fine anno
Dentro il primo semestre del novantanove
Partono
In parte sono già partiti subito e partono entro venerdì sera Danovi gli interventi strutturali sulle Grandi Stazioni
Per la riqualificazione rifunzionalizzazione delle biglietterie degli uffici informazione centri di accoglienza clienti sale di te attesa depositi bagagli eccetera
C'è un
Un progetto di radicale cambiamento della vendita dei biglietti diciamo ai clienti pochi i cittadini sanno che in molti casi oggi il sulla semplice Sami servizio di vendere biglietti costa quasi di più
Dell'incasso dei biglietti per cui necessario rivedere totalmente il sistema per renderlo che eccessivi le per un verso e meno costoso
Perché qui ci sono previsioni di attivazione di due mila punti vendita e dei mille cinquecento sportelli con diciamo una serie di mille dice centri posso processi quanta biglietterie
Ci sono tutta una serie di sistemi in già in corso inattivazione sulle loro stare che verrà estesa invece ha anche altri servizi di chi comprava la
E via di questo passo non visti rito tutte tutti gli interventi allora volevo solo accennarvi a una serie di iniziative che sono in campo programmate con scadenze precise che produrranno effetti
Chiudo dicendo che
Per le ragioni che ho poc'anzi detto
Il vero lavoro quello che può portare a una migliore qualità ha una maggiore sensibilità nei confronti degli altri clienti una maggiore attenzione ai clienti
E a una riduzione dei costi fatto che estremamente necessaria perché costi del nostro servizi sono superiori a quelli degli altri Paesi europei
Ci vuole fa questo ci vuole un impegno del management
E devo dire che l'impegno c'è ed è deciso
Ma io credo che non sia possibile portata a termine un'operazione di questo genere
Se non ci sono anche due altre condizioni ovvero tre altre condizioni la prima e la pressione europea grazie a Dio c'è e di quella sono sicuro che c'è rimarrà anzi io rimango ancora più convinto io sono abbastanza convinto che non appena Italia entrata nell'euro appena avremo l'euro io dico come cioè estromesso nel recinto col punto cominciano Tosatti siccome ci sono alcuni operatori europei che sono felice dei nostri spingeranno sulla liberalizzazione mentre fino ad ora hanno fatto melina nel momento quale finiranno per la liberalizzazione se riescono a portare diciamo un chilometri treno chilometro che all'unità di misura a trentacinque mila lire mentre noi costa quarantotto mila lire
Spingeranno per la liberalizzazione e a quel punto l'impresa da in gravi difficoltà quindi dobbiamo corre velocemente quella pressione c'è
Credo che occorrano anche dei vincoli precisi da parte delle autorità pubbliche per tornare non può altrimenti affrontare un problema di questa dimensione gli interessi in gioco
La forza degli stakeholder che hanno interessi precisi perché quella mantenere lo status quo è tale da non potere diciamo pensate di soldi di superarlo e infine l'ultima cosa per la quale io
Credo che sia molto importante iniziative come questa ringrazio moltissimo Fini la pensata ci vuole una fortissima pressione degli utenti
Le imprese in primo e cittadini le associazioni degli utenti perché senza questo tipo di diciamo di di aiuto non è pensabile che emerge possa risolvere problemi di questa natura grazie
Giuro che non era voluto ma sentendo parlare il professor Dematté nonostante siano nello stesso ordine a questo punto io darei la parola al dottor Celli questo non tanto per quanto il colosso dell'ATER detto quanto piuttosto perché mi è venuto in mente il problema tanto
Trattato è affrontato degli degli esuberi noti come sembra che anche nelle ferrovie siamo all'ordine del giorno
La RAI mi sembra che si trovi in una situazione analoga dove il il pubblico si pone costantemente il problema di come mai da uno dal Papa ci vanno in centocinquantanove in diciotto nove venticinque insomma tutta una serie di cose
Prima di passare la parola al dottor Celli mi piacerebbe leggere un passo di un suo Librino del devo dire delizioso che s'intitola il manager avveduto
Ed è tipico di un accurato gestore del capitale umano come lui
è un'iperbole brevissima sono cinque o sei righe intitolata uno va due vengono il modello di collocamento degli esuberi obbedisce alla legge la legge la seguente se prendo la situazione consolidata possibilmente funzionante se crea un incidente di percorso possibilmente pretestuoso si osserva con distacco dove si scarica la tensione
Chiede agisce sicuramente un punto debole e lì si andrà a colpire si libera così un posto acquisito dirà risorse in attesa di collocazione e ciò rende minutamente residuali due risorse quella restituita quella sostituita e il sostituto inevitabile a quella pena collocata e così via
Finché ognuno non diventa esubero di se stesso questo si applica anche la RAI
Allora io sarò brevissima anche perché sono molto imbarazzo o a alla mia destra tra i miei tre ultimi capi fa forzatura alla sinistra o Paolo Bassi con cui come dire abbiamo cominciato da ragazzi quindi questo di conforto moltissimo
Do lettura serissimo
Dunque
Poi mi rifaccio alla alla situazione
Dal moderatore
Non è una situazione molto particolare ha come siete tutti quindi il meno se ne parla credo che meglio sia perché
Poi finisce finisce poi per danneggiare chi ne parla di solito
Basti pensare che negli ultimi tre anni e mezzo questo avendo avuto quattro consiglieri di amministrazione
DiVersi e sei direttori generali se io dovessi seguire la media la mia carriera in RAI finirebbe circa ai primi di luglio opposto
Tanto per parlare di esuberi cresce ancora però porre farfalle scherzo un questa è una tenda molto complicate
Per Dematté la conosce bene abbiamo condiviso un periodo abbastanza felice tumultuoso finito malissimo peraltro che ci ha insegnato molte cose
Lascio sì finito firmato il sacro trascinato molte cose coi lui s'intrecciano diversi sono tornati quindi non so chi di noi due e stia meglio non risponde
Noi cercheremo di Richard ecco io vedo che pare parlare come dire di attenzione al cliente e di civiltà dei rapporti o meno il ventaglio andare debba avere un quanto meno una certa tranquillità e una certa continuità
Se questo si verifica una un po'programmare tante cose che può anche occuparsi in maniera significativa di questa attenzione
Sei questa tranquillità e questa si attestò differimenti quelle istituzionali non c'è è più difficile
Ora aveva e non ha tanto il problema del fa nel fatto che per una legge stravagante cambia consiglio di amministrazione ogni due anni quando va bene perché poi le condizioni glielo fanno cambiare prima ma insomma
Ma è una legge come sa bene Dematté che fatte in modo che se il direttore generale e il presidente non sono persone più che civili sono obbligate a litigare ogni piè sospinto
Questo complicati impropriamente la vita perché i poteri sono divisi in maniera tale che è difficilissimo come deve portare avanti qualsiasi problema è uno dei temi di cui bisogna fare un consiglio di amministrazione alla settimana
Perché tutto passa in consiglio di amministrazione le cose significative e contemporaneamente consiglieri prestazione del tutto irresponsabile rispetto alla parte gestionale
Che alla parte poi operativa ed editoriali quindi è una complicazione assoluta
A fatta perdurare una un esercizio e che invece si prolunga da vari anni
Ora che in tutto questo contesto le responsabilità
Quindi sono difficilmente collocabili e quando le difficoltà e le responsabilità sono difficilmente collocabili in realtà i risultati
è difficile poi misurarli
In realtà il giudizio del del cliente finale dell'utente del servizio radiotelevisivo non è un metro di valutazione della bontà del managing quasi mai in questo contesto anche se voi questo connesso come dire attraverso la lotta all'Auditel la un sistema di di rilevazione che che da in qualche modo disse Isherwood questi vengono vengono tutte le pubblicità
Quando il tuo lavoro non è quali oggettivamente valutabile sulla base dei criteri di risultato
Quando è anche difficile fare sempre questa è un'azienda che di fatto non ha
Azionista
Venne formalmente abbiamo come azionista l'IRI formalmente che poi non sa del Tesoro però vedere i Consiglieri capistazione son nominate dai presidenti delle Camere
E difficilmente collocabile dal punto di vista come degli assetti istituzionali
E quindi
I criteri di valutazione diventano molto aleatorie molto confusi e spesso di tutt'altro tipo quando i criteri di valutazione sono di tutt'altro tipo la tentazione di seguire invece dei risultati quelli di gradimento l'accreditamento o in qualche modo come viene l'anno
L'acquisizione di benevolenza è estremamente facile
Quindi giocano all'interno di un sistema di questo tipo o elementi criteri di valutazione modelli che poi in premio tutta la realtà aziendale
Che è un miracolo complessivamente cioè nessuna azienda credo sarebbe riuscita a resistere in queste condizioni per tanti anni
Praticamente come dire con una guida continuamente cambiata e mandando continuamente in onda ventiquattro ore su ventiquattro su tre reti prima adesso addirittura su sei perché ci sono anche le tre satellitari
Programmi in continuazione senza un buco
Quindi è un un situazione molto particolare che non può a mio parere durare
Allungo proprio perché i cambiamenti e verso i quali noi andiamo incontro sono cambiamenti Sos sostanziali
E credo che la vera rottura a da questo punto di vista sia a il passaggio da una televisione Sos semplicemente generalista
In cui come dire gli interessi lo dell'utente che ne fa uso Bonato RAI poi propriamente una Bonato visto che pare un'imposta mai trovata ad abbonarsi autonomamente Palma
Il cliente che è in in genere non è la stessa persona
Chidoze clienti sono quelli a cui noi paradossalmente vendiamo i nostri utenti perché quanti più utenti abbiamo tanto più ci facciamo pagare la pubblicità con la quale in parte viviamo
Quindi siamo in una situazione molto molto particolare ecco una situazione in cui gli interessi di utenti e clienti due categorie in genere non coincidono
E il farli combaciare India non può passare sicché sintesi attraverso un mantenimento gli attimi trilione di tipo generalista
Questo punto si oppone a quella che è la rottura che ormai in stato avanzato e che quindi riguarderà anche la RAI più presto del passaggio alle TV ateo il tipo digitale satellitare la pay tv pay per view e tutto il resto
Perché questo consente di stabilire un rapporto diretto con un cliente vero che quello che ti compera per qualcuno il tipo di programmi che fai
Operazione non semplicissima dal punto di vista degli Investimenti per un'azienda come la RAI che non sostanzialmente sotto capitalizzata e in continua prende ricerca come dire di un equilibrio dei conti
E in qualche modo periodicamente deve fare ricorso ad interventi di carattere straordinario i quali quasi mai vengono dati come dire gratuitamente tanto per essere espliciti e quindi tutte le volte che si pongono problemi
Di ricorso alla alla mai interamente di carattere straordinario che ne parli a prepararsi a pagare
Più di un pedaggio qui alla stazione molto complicata in cui la l'orientamento al nostro cliente finale
Non non è semplice non è semplice non c'abbiamo come dire un sostanzialmente una ritorno dei livelli se non di gradimento ma almeno di accettabilità e non ci abbiamo cerco ti diano c'è stima sappiamo quanti si comprano dal punto di vista come dire dell'audience dei programmi e questo tutto sommato orienta la nostra risposta alla rispetto ai non solo ai bisogni ma rispetto anche ai gusti dovrebbe che tutto questo è viziato dal fatto che noi al di sotto di una Sertoli adesso non possiamo scendere perché altrimenti ci si rende la pubblicità e laburista essenziale anche a noi
Per far quadrare i conti visto che il cannone copre una quota sempre non non non
Non sufficiente e qui si pone un altro problema di quelle che sono non praticamente in re solubili Stanton così stando così le cose l'attuale sistema ed è quello del cannone del servizio pubblico sì se la RAI servizio pubblico io ricordo quando eravamo felicemente all'ENEL
Servizio pubblico si esauriva nell'universalità del servizio era bellissimo sessi definì abbastanza bene c'è un scelta del territorio del servizio poi c'erano le tariffe che erano unità
Qui quando qui se la palla di servizio pubblico radiotelevisivo cominciano in capo chiare parole che a ogni hanno però ognuno un senso diverso per l'altro cui sopra parliamo di
Entro interno altre cose apertura di Isma'e quando noi poi dopo andiamo a fare i conti noi diciamo che probabilmente per evasione dell'IVA deve diversità anche culturale che sono il Paese sta politiche sia Desire quindi Nantes in qualche modo l'espressione di tutte queste diversità loro probabili tentano come ministro col turismo il fatto che su quella televisione radio perché la RAI è pubblica
Tutti devono essere quindi tutti hanno detto di andare sul TG uno per esempio
Quindi diventano fuori quelle quelle quello Bobo e Pippo Stoney serali che vendono indigeribile e fanno perdere audience
Poi c'è la qualità dei programmi tutti poi cosa voglia dire e qualità dei programmi
Quanto si debba fare di cultura quanto sì devo fare spettacolo quanto si debbono accontentare vedere l'élite e quanto si debba accontentare il popolare tenendo conto del tutti nessuno storico di pubblicità e ancora molto da definire e poi c'è tutto il discorso dell'innovazione
Che dovrebbe essere tendenzialmente una delle variabili sul quale il pubblico quindi il servizio pubblico punta l'innovazione costa costa anche tanti tanti soldi entrare per esempio nella piattaforma digitale è un'impresa non indifferente in termini di costi
Lo si può fare se si sezione so se si hanno a disposizione
Contemporaneamente società ho fatto stranissimo anche abbastanza singolare nel mentre come dice si dice che il servizio pubblico in quanto tale in quanto è come dire
Percettore di un cannone deve perseguire tutte queste belle cose dall'Altadis cominciano mentre una serie di vincoli che le ecco le risorse invece le sottraggono ed è negli ultimi mesi credo l'ultimo anno quelle una gara legislativa mettere vincoli per cui uno si trova a dover gestire un'azienda che tecnicamente è una S.p.A. e come sia Tatò come dire soggetta al Codice civile come tutte le altre aziende
E quindi a rende gli amministratori responsabili anche di fronte al Codice quindi tecnicamente son quelli sono sono sono è possibile un poterli poi portare in tribunale nel caso fatti ecco io in realtà le leve che questi amministratori hanno per amministrare questa azienda quindi per governare questa azienda sono ogni giorno di più sottratte
Da interventi legislativi Opare legislativi Esterni perché i quattro modo rendono problematico il governo dall'azienda
In tutto questo contesto quelle avere la barra ferma di a andare verso il cliente e di soddisfare il cliente edizioni solare a quelle che sono i compiti da una parte di informazione dall'altra parte del servizio pubblico all'azienda un'operazione come potete immaginare
In a
Assolutamente difficoltosa di non facilissima soluzione
A questo si aggiunge che l'assetto dell'azienda al quale stiamo mettendo mano che speriamo poi di poter concretizzare già nelle prossime settimane in una ristrutturazione
Che come dire pacchetti tutti i diversi business tutte le diverse strutture dell'azienda mai alla farne altrettante divisioni o business sioniste che possono operare con con una relativa autonomia anche in termini di quegli di di di di responsabilità poi ed è risultato o tutto questo è come dire è auspicabile sta di fatto che attualmente abbiamo struttura gestionale
Del tutto opaca sia dal sindaco che parlava delle sessantotto direzioni io ricordo che quando siamo arrivate otto fossero una sessantina avevamo ridotto a quattordici io ne ho ritrovate cinquanta come grazie all'intervento del direttore generale
Quindi perché mai perché c'è una tendenza a oggettivare i Confort o a scopo Bossi a seconda dei velivoli quindi è una situazione di questo tipo su quale come dire l'intervento è necessario adesso non siamo obbligati da due grandi appuntamenti la definizione della della Rete così detta senza pubblicità che dobbiamo presentare entro il trenta di aprile quindi sostanzialmente lo scorporo in una divisione
Editoriale di tutto quello che è a prevalente finanziamento di canone o da convenzione col pubblico quindi liberando tutto quello che invece prevalentemente finanziato attraverso la pubblicità che quindi può fare
Una chiarezza di fondo e dall'altro appunto o riassetto complessivo dell'azienda con la definizione di una corporeità da cui dipendono una serie di lezioni di strutture di servizio
Che che consenta anche di vedere meglio come sono allocate le risorse di fare le pulizie che si devono fare
E quindi di avere maggior certezza sia essa dei numeri
Dei conti che poi sono connessi a questo grazie
Tra le altre cose Celli ha messo in evidenza l'importante dell'introduzione delle nuove tecnologie nell'ambito della comunicazione effettivamente queste rappresentano un fattore strategico ci sono altri settori in cui questo invece sembra un po'documentare il cliente il caso del del settore bancario racconterò questi due episodi che avvengono che sono avvenuti a circa dieci anni di distanza
Il primo il primo episodio si riferisce appunto ad una campagna pubblicitaria tra l'altro curiosamente promossa dalla Berto cioè l'associazione delle delle banche francesi che suonava più o meno così avevano riempito tutte le pagine dei principali quotidiani
Appunto transalpini e c'era una grande immagine di un signore che con il dito puntato faccio dice a quale animali assocerei se il vostro banchiere un pescecane una colto di un topo una iena
Sebbene adesso che vi siete calmati potete girare pagina
Ora qualche settimana fa invece sull'economista apparse intervista un presidente un'importante banca inglese il quale si interrogava proprio sul futuro della clientela dedicata destinato a dialogare con un dissi io con un telefono e quindi non essere più ricevuta
Da una di quelle che definiva le le le i burocrati delle cattedrali di marmo cioè le banche hanno sempre cercato una rappresentazione di di se stesso in termini di standing
Più che altro orientato l'impatto psicologico ora forse oggi il cliente sta rivedendo questo suo rapporto questo e va magari
Vorrebbe tornare un attimo indietro magari a dialogare con i funzionari ritenute arcigni forse lo sono ancora ma che però pur sempre contengono e mantengono un un un contenuto umano
Paolo Bassi presidente della Banca Popolare di Milano e quindi mi sembra sia la persona più adatta per affrontare il problema della trasparenza dei rapporti fra il cittadino cliente di un'istituzione finanziaria
Spero di avere un volto umano questa introduzione mi sembra che sia difficile mantenerlo no io credo che collegandomi poi agli interventi che mi hanno preceduto credo che oggi sul così sul discorso interventi che abbiamo che abbiamo sentito ci sia emerga in modo molto chiaro con l'esazione credo che tutti in questa sala stiamo vivendo in questo periodo c'ho la sensazione di essere all'interno di un processo di trasformazione così profondo così radicale così drammatico
Creare come dire in qualche modo delle delle aspettative che sono per un verso
Forti nella volontà nell'intelligenza dall'altra anche intimorite no per le difficoltà e le problematiche rispetto alle quali dobbiamo misurarci questa trasformazione la trasformazione di un Paese che è cominciata molti anni fa e che ha avuto una sua accelerazione particolare con il calo dell'inflazione a partire dalle primarie novanta e poi con la la la necessità di rivedere tutta la struttura dei conti pubblici
E che può essere annotata sotto un sotto un nome generale che è quella di ridefinizione dei rapporti fra lo stato e la succitata Città Civile mercato le impresa eccetto in questo processo di trasformazione alcuni sono più avanti diceva benevole parlava delle imprese in modo particolare delle imprese manifatturiere alcune carte l'internazionalizzazione l'efficienza la globalizzazione
Sono state già giocate e quindi diciamo le misure le contromisure sono state in qualche modo già ci ha visto altre imprese con improvvisi servizi
Sistema bancario i servizi finanziari e poi diciamo le utilities le Poste le Ferrovie telecomunicazioni elezioni elettrica vengono investite in questo periodo in questi mesi in questi ultimi in questi ultimi anni
E in questa ridefinizione connesse in qualche modo ci fosse dalla bassa marea e quindi diciamo all'onda un po'opaca l'acqua un po'opaca di questa coperta statuale no con tutta la sua ideologia si stesse ritirando e emergono nella terra asciutta dei profili profili che sono appunto le banche il sistema nel sistema finanziario e diciamo il sistema delle infrastrutture del Paese
Questi questi sistemi hanno bisogno di una ridefinizione del rapporto spesso frastagliato e quindi politica e quindi sistema legislativo e che e sistemi attenzione del della dell'economia in qualche modo si sta si sta ridefinendo né si ridefinisce diciamo con con una specie di di afflato da parte dello Stato e del Parlamento alla legiferazione
Io credo che ci sia un problema forte da questo punto di vista eppure la legiferazione dell'eccesso di legislazione un problema importante quando stavo preparando
Così un proprio ragionamenti su questa su questa questo intervento approvato fammi fare un elenco di quali sono diciamolo legge a cui le banche sono sottoposte proprio per quello che riguarda il rapporto con la clientela
Rossi non andiamo a vedere non abbiamo tutta la disciplina della intermediazione mobiliare che il decreto grossi che quello che regolamenta tutti i rapporti con i gestori del denaro no chi deposita il denaro presso presso una banca opera sul gestore del chiederei piede compilare tutta una serie di che modulare di formule che regolamentano rapporto fra il gestore il cliente c'è la legge antiriciclaggio che è una legge che comunque riguarda il rapporto fra banche
E clientele c'è la legge sulla trasparenza che non c'è particolarmente complicata da questo punto di vista se la legge sull'usura c'è un'altra legge
Importante
C'è la legge sulla tutela della privacy altra legge particolarmente complessa sotto il profilo dei costi
Ed è il maneggio delle carte no che tutto questo comporta poi ci sono al di là delle leggi tutti i meccanismi che le banche si sono date per conto loro hanno gli accordi interbancari sulla pubblicità sulla trasparenza delle condizioni i cartelli delle condizioni gli estratti conto standardizzati
Nei contenuti minimi l'accordo per la costituzione degli uffici reclami tutte le banche hanno degli uffici alle quali i codici di comportamento
L'introduzione della di tutti i cartelli con le condizioni degli sportelli la religione dalla modulistica e tutte delle cose
Che oggettivamente disegnando uno struttura iper regolata per quello che riguarda il rapporto fra banche e cittadino
Nella realtà se poi andiamo a fare un minimo di verifica ma anche solo così al nostro interno con questi conti facili per una soluzione presiedette accordiamo che il bancario ancora percepito come qualcosa di assolutamente non trasparente di assolutamente imbroglione Nadia sono talmente fuori da quelle che sono le regole che dovrebbero governare queste cose allora il problema probabilmente eccolo che bisogna in un qualche modo uscire da una logica di eccessività no della regolamentazione di questi rapporti che è come se se non lo si tendesse a coprire con questa messe di di regolamentazioni
Così quel vuoto di governo di Dominion che in qualche modo la politica aveva sempre esercitato questioni finanziarie che tendenzialmente non riesce più a a barriere dall'altra parte
A uscire anche un proprio le demagogiche cioè la trasparenza animato e vedere un connotato ha un connotato un pochino ideologico e anche delle volte un pochino demagogico trasparenza sta nel rapporto fra istituzioni e cittadini non lo stiamo apprestandoci nei prossimi giorni a definire l'ingresso l'ingresso nella nella moneta unica saranno fissate le parità a quel punto letali e non sarà più un Paese a rischio credo questo sì un tasso storico in avanti per questo Paese sono molto d'accordo con De Matteis tutto questo crea un sistema di vincoli sul Paese sull'istituzione sulle imprese
Che comunque valorizza le potenzialità che in ogni caso questo Paese riesce ad esprimere
Entrando in questo contesto entriamo in un mercato da quattrocento milioni di persone eccetera eccetera ma soprattutto inseriamo il tema finanziario italiano industriale finanziario mondiale dove si trattano il giorno tre trilioni di di miliardi dediti di dollari quindi si tratta ogni giorno il diritto Publitalia del prodotto interno lordo Italia
E lo si tratta con transazioni internazionale che oggi nessun governo è più in grado regolamentare nessun governo è più in grado di governare
La grande paura che sono nate con la crisi del dell'est asiatico nascono proprio pellicce nascono dalla incapacità e dalla dalla non non governabilità di masse di uno dei venti che possono spostarsi dalla sera alla mattina con la visita repentina e che non hanno non danno nessun segnale previsivo dall'altra parte non hanno nessuna regola dall'altra parte che riesca chiarisca governa allora io credo che il problema vero del rapporto fra fra banche sistema finanziario imprese cittadini
è stato risieda poi alla fine la capacità delle banche di essere aperte alla sfida competizione e di riuscire a trovare nel meccanismo della competizione
La propria ragion d'essere proprie capacità di sopravvivenza facilitati sono ottocento banche sicuramente nei prossimi cinque anche quattro cinque anni
Le banche saranno molto molto molto di meno
I processi concentrazione sono processi di dimensione degradanti che stanno attraversando ormai tutti di tutti i continenti in Europa arrivano più piano come sempre l'Europa
Fa nata più mentale da questo punto di vista ma arrivano sicuramente anche anche qui a quel punto il problema sarà del cittadino il cittadino dovrà essere in grado di scegliere
La nostra posizione una posizione diversa dalla posizione diciamo a dei produttore di utilizzi scheda operano in regime di diciamo di sì ma Napoli o comunque di o le DTT diciamo di posizione dominante diciamo così la NATO posizione una posizione di assoluta frammentarietà e quindi di assoluta di assoluta competizione nella competizione è il cittadino che deve essere in grado di scegliere è un cittadino ed essere in grado di trovare il servizio cumulando i due il cittadino che deve essere in grado di selezionare la banca e il servizio finanziario finché missili si attaglia maggiormente e proprio le banche è comunque bisogna finanziare nel suo complesso è comunque quello di ridefinire le prove modalità operative è interesse delle banche oggi evitare che la gente venga in banca
Le banche oggi stanno introducendo una serie di di elementi non banking internet è il call center ma tutta una serie di strumentazioni
Che sono strumento azioni che servono a farsi che tutte le operazioni semplici che hanno un valore aggiunto molto limitato e che portano dietro dei costi siano appoggiati su canali distributivi a basso costo per consente per esempio lo strumento straordinario di colloquiano oggi anche le prose sicura che mi si vendono si vendono consenta il telefono per cui il diciamo c'era interesse le banche a far sì che il servizio che viene dato cittadino sia un servizio alto su un servizio di livello è stato servizio rispetto al quale il cittadino selezionando il cliente selezionerà le ragioni non ha della sua la sua partecipazione all'attività quotidiana della Fidia
Allora è chiaro che cambiano i criteri cambiano anche come dei rapporti di umanitario di disumanità che si vedevano precedentemente euro questo c'è un processo di cui dobbiamo tutti noi conto e siamo processo rispetto al quale i problemi dei rapporti diventano i problemi legati molto di più allo scambio mercantile ma piuttosto che a delle delle imposizioni esterne no rimettere la trasparenza diventa un meccanismo automatico nel momento in cui il cittadino da una parte tra la trasparenza dall'altra parte non ha trovato la parte trova chiarezza
Performances risultati e gestione attenta d'altra parte non trova niente di tutto questo per cui vorrei anche un po'semplificare tutti questi questi problemi che per certi versi per certi operatori sono problemi particolarmente importanti
Ma che per con regolarità finanziario pur essendo stati probabilmente problemi importante negli anni passati sono oggi dei problemi credo molto più infatti Zatti nocche problemi proprio di fondo
Resta un problema vero problema radicali
Che si fa fatica a a distinguere sempre la verità delle cose quando chi fa c'è gente che fa i mutui in ECU perché noti unico costano preoccupa i motti niente perché molti non costano poco e poi quando lo yen cresce o lei cura diventa molto meno remunerativo di quanto fosse tre o quattro anni prima chiede la rinegoziazione dei mutui dicendo che li hanno imbrogliato ecco questo non è oggettivamente trasparenza e questo non è problema di rapporto fra banche cittadino questo è un problema di come dire in qualche modo passatemi il termine
Mancanza di senso civile no e quindi in mancanza di capacità di assunzione di responsabilità che attualmente è uno dei problemi veri che questo Paese dovrà superare se vuole entrare veramente nell'Europa unita grazie
Grazie a Paolo Bassi io devo purtroppo fare una precisazione anche dopodiché ho visto che appena c'è appena raggiunta la commissaria Bonino che saluto qui do il benvenuto perché in realtà il problema mi pare che sui tassi dei mutui non fosse tanto su quelli variabili quanto su quelli fissi
E probabilmente questo non so magari le potrebbe darci una notizia oggi a dirci la mia banca da domani di negozi e tassi fissi è chiaro che il tasso variabile un rischio che ciascuna Subaru la storia è quello non volevo che si era un'articolata serie nove di oggi bene un'ultima notazione che riguarda assumersi non valido mutui di vecchia data Comuzzi no no no per fortuna no
L'ultima notazione che invece riguarda questo panel
Ha a che fare con un'assenza avrà notato che evidentemente era previsto nel programma Marco vitale
Commissario straordinario del Policlinico che forse oggi avrebbe parlato di sanità ma non solo in particolare oggi è stato chiamato a a Reggio Calabria a deporre
In un processo sulla 'ndrangheta che riguardava il neonato porto di Gioia Tauro che alcuni non vorrebbero che decollasse allora in quanto presidente della Contship
Non ha potuto fare a meno di essere presente si scusava con con tutti i presenti qui al convegno anche questa è una questione di trasparenza e quindi immagino che insomma si è apprezzata anche la la sua presenza lì
Un passo indietro e torniamo invece dopo aver affrontato le questioni di casa nostra becero PdL le Poste
La RAI e le banche alla dimensione o copione più planetaria dei problemi quindi anch'io ente chiamato pianeta così come ha voluto intitolare la sua relazione Marco Tronchetti Provera presidente della Pirelli
In un in un mondo che sta evidentemente globalizzato indossi sempre di più quanto la trasparenza è e la la la customer satisfaction abbiano rappresentato e rappresenti uno dei fattori strategici
Nel nel mercato e soprattutto nel suo sviluppo futuro dicendo volentieri la parola pregandolo di prender posto sul podio se preferisce o se invece
Se mi permettete mi
Rimango seduto al tavolo prima di tutto voglio chiarire che il titolo meno hanno dato non avrebbe avuto la presunzione di avere un titolo così ridondante come questo che però che però un titolo che ha una una sua realtà sottostante
Che il il ruolo diverso che la globalizzazione dei mercati
Da ogni singolo cittadino
Il clima è il cliente chiamato pianete fatto di una sommatoria di individui che da utenti di servizi
Diventano dei consumatori attenti a rapporto
Qualità
Prezzo e al terzo elemento che in Italia è sempre molto poco analizzato essendo un Paese che ha avuto una grande presenza dello Stato che il costo questi tre elementi perché poi il costo sei elevato il prezzo è basso in qualche modo qualcuno lo paga
E questo è un elemento da da tenere sempre presente
Quindi dicevo prima la globalizzazione dei mercati l'apertura dei mercati prima e la globalizzazione poi partendo dalle grandi aree di libero scambio che vanno da consumerà Nafta al Patto andino al laser Anna
Per arrivare all'integrazione più economico politiche come quella della Comunità europea evidentemente hanno cambiato il rapporto competitivo fra l'impresa e il rapporto fra l'impresa e il cittadino
Questo cambiamento avvenuto a velocità diversa nelle diverse aree geografiche
Con delle anomalie forti perché ci sono paesi che erano molto più indietro tipo l'Argentina che hanno avuto un'accelerazione enorme nell'aprire il mercato nel privatizzare liberalizzare
Ci sono Paesi di antica tradizione democratica come quelli dell'Europa continentale che fanno una fatica terribile
Ad affrontare il problema della competitività e della globalizzazione in modo razionale in modo razionale è sempre quello di porre al centro il consumatore perché e nella differenza sostanziale
Che esiste fra il mondo più competitivo e più evoluto e che produce più posti di lavoro e maggiore ricchezza e il mondo che fa fatica è proprio l'identificazione di quale il l'interlocutore finale vero interlocutore finale vero è sempre il cittadino è sempre il consumatore
Noi abbiamo la fortuna di vivere
Come azienda due realtà
Diverso è quella dei diplomatici e quella dei cavi una una storia di globalizzazione del mercato che credo sia stata fra le prime è un mercato che non ha protezioni un mercato molto molto concentrato globale la gomma gira ruota è vuota in tutto il mondo
Abbiamo vissuto di per compensi più competitività siamo arrivati degli scontri che talvolta sono stati razionali pur di conquistare quote di mercato
Però questa porta tra una rincorsa verso l'efficienza l'innovazione del prodotto la qualità del prodotto che mantiene costantemente in tensione le aziende e le porta
Io rimedi abilmente perso la capacità di competere o verso lo scomparire dal mercato non non c'era alternativa siamo giudicati ogni giorno per i prodotti che sappiamo fare
Nessuno ci dà aiuti nessuno ci dà supporti particolari dobbiamo giocarcela col mercato
Questo per darvi un'indicazione
Così che riguardano i tutti perché poi in macchina ci andiamo tutti ha portato i pneumatici negli ultimi tre anni a migliorare le loro performances in termini dei diversi parametri di sicurezza di oltre il trentacinque per cento
Sembra poco ma poi quando uno pensa a tutti gli incidenti che può venire
Il fatto di sapere che c'è un'industria che si muove per cercare di competere l'uno con l'altro migliorando le performances is evidentemente da più tranquillità all'utente abbiamo torna trova un'altra realtà parallela che è stata quella dei cavi dei sistemi partivano da mercati chiusi da mercati protetti dai mercati che erano dominati da un rapporto con lei utilizzi sbloccate che volevano garantirsi unicamente la il massimo di capacità disponibile nel momento in cui volevano e il prezzo era un fattore negoziale
Che diventava quasi secondario la qualità doveva avere dei minimi garantiti ma essendo a mercati chiusi evidentemente la qualità non era l'elemento determinante
E questa è una realtà che durata fino a un decennio fa in Europa
Ha iniziato né in Inghilterra il mercato aprirsi
Poi gradualmente in Germania adesso il fenomeno si sta ampliando tutto il resto d'Europa
Il primo elemento chiaro evidente è un emergere di sovraccapacità e quindi purtroppo di ristrutturazioni pesantissime
Secondo elemento che emerge che chi sopravvive in questo quadro a evidentemente una rincorsa verso la capacità di innovare il prodotto di poter trasportare più comunicazioni
E a minor costo di poter trasportare più energia a minor costo e questo sta cambiando ha cambiato la realtà del costo per i cittadini alla fine di questi servizi perché così come succede a noi
Negli ambiti in cui noi ci troviamo ad operare succede agli altri fornitori
Questo dell'Italia è un passaggio che è ancora più difficile che per gli altri Paesi
Perché avendo avuto una presenza dello Stato molto forte il fenomeno che vi sto raccontando relativo alle forniture ricavi telecomunicazione o Energia si può estendere a una sommatoria di altre industrie
Dove l'industria vistato manteneva un rapporto col fornitore dove era sempre richiesto il solito al di là di deviazioni che sappiamo che ci sono stati ma comunque era richiesto che venisse fornito quanto necessario mantenendo sempre la massima disponibilità di prodotto
Quindi questo ha creato una mentalità distorta e sta comportando una forte un forte cambiamento culturale da parte del sistema anche privato perché il sistema privato si è trovato essere fornitore per decenni di un sistema pubblico che l'ha fatto in questo modo ed è stato anche comodo in un certo senso in certi casi è garantito anche crescita quello che non ha garantito è stata crescita di competitività
Quello che non ha garantito è stato crescita di cultura quello che non ha garantito è stato sviluppo di tecnologie
E questo credo che sia il punto più debole perché se un punto debole noi abbiamo è quello di produrre un basso valore aggiunto e credo che il basso valore aggiunto che il Paese produce se raffrontato ad altri paesi è proprio connesso a questa protezione che lo Stato ha dato e basso valore aggiunto lo produciamo come industrie viene prodotto dalle banche come servizio è stato prodotto dalle aiuti Vitis nei servizi che hanno dato ai cittadini
Molte cose stanno cambiando il cammino
è partito con grande ritardo
La globalizzazione di cui parlavo prima portato l'Inghilterra
Ad essere il Paese più aperto che forse ha perso la sua industria ma che accertamenti ha riguadagnato il livello di vita dei cittadini che guadagnato in termini dividendi occupazionali che riesce a essere un Paese disservizi
E che probabilmente sarà la piazza finanziaria d'Europa con tutti i servizi annessi ha saputo sfruttare le sue infrastrutture nel modo migliore
E sta dando esempio all'Europa continentale su sulla direzione
Verso la quale noi dovremmo muoverci
La Germania a una capacità di produrre valore aggiunto è un sistema industriale con dei legami forti fra fornitore cliente ma sono legami forti legati ha un rapporto qualità prezzo cioè richiesta costantemente il miglioramento della qualità un prezzo adeguato
Quando si parla di protezione dei fornitori tedeschi nei confronti e industria tedesca bisogna tener conto che è una protezione legata da un rapporto non solo fiduciario o di paese ma di qualità e di capacità di garantire la qualità del fornitore per il cliente
Solo il genetista anche la Germania la Francia hanno un grave ritardo in termini di liberalizzazione hanno ancora dei costi molto alti soprattutto nelle telecomunicazioni nell'energia certe scelte fatte in passato hanno portato la Francia in una posizione certamente più competitiva di quanto non sia d'Italia
Tutto questo ha portato il nostro Paese comunque a essere anche il rapporto a Francia e Germania in ritardo perché se guardiamo costo energia costo le telecomunicazioni forse con la Germania ci sono in alcune aree
Delle differenze il meno importanti delle telecomunicazioni ma certamente per quanto riguarda la Francia si Energia che telecomunicazioni hanno un costo parecchio più elevato allora veniamo a quale la logica deriva utente finale che cosa ne possiamo fare perché se da un lato abbiamo incominciato questo cammino di incagli come dicevo prima sono molti
Si parla di privatizzazioni ma si mettono delle tranche di aziende sul mercato oppure alcune che magari avrebbero voglia di essere privatizzati dicono che aspettiamo un poker vedremo fra qualche anno magari e se uno ha un mandato la sua azionista cerca di comporre compierlo al meglio tant'è che sono felice che il tetto abbia sposato la teoria del valore però la teoria del valore va molto bene ma se il mandato è quella di creare un mercato competitivo dove l'azienda deve avere un valore commenta il consumatore deve avere un costo che diminuisce sono d'accordo
Ma a quel punto mi deve dire governo qual è il costo che noi dobbiamo avere come impresa per essere competitivi nel consumo di energia mi dovete dire qual è che nelle telecomunicazioni l'obiettivo che abbiamo in termini di costo
Per poter a vedere competitività con i Paesi che ci sono concorrenti la stessa cosa per quanto riguarda il costo delle Ferrovie ma voglio dire costo non solo il prezzo perché quando torno al discorso che ho fatto prima perché quando noi vediamo
La realtà delle tariffe dietro abbiamo dei costi che sono scaricati in qualche modo sulla fiscalità generale per decenni si sono create delle incrostazioni e quindi impossibile chiedere miracoli nel breve tra quello che è necessario e chiedere trasparenza di indirizzo da parte del governo io quello che il governo voglia fare non l'ho capito forse l'ha capito
E il presidente e l'amministratore delegato del bene
Ormai Telecom Italia non è più dello Stato ma non si sa bene di chi sia non si capisce se in un domani ci costeranno meno ci costeranno di più gli uomini cambieranno non cambieranno quindi una privatizzazione
Diciamo un po'anomala per le ferrovie per il momento stendo un pietoso velo perché arrivato da poco tempo
Il presidente e l'amministratore delegato del gatte da pelare molto pesanti ma insomma le privatizzazioni alcuni non le vogliono fare e il Parlamento fatica a farle
Che almeno ci dicano qual è l'obiettivo che il nuovo management almeno a trenta
Per poter garantire a noi utenti sia come imprese che come cittadini un livello competitivo poi ci batteremo in quanto crediamo nel mercato crediamo nella necessità di liberalizzare per poter ottenere dei costi adeguati è un livello competitivo adeguato però ci dicano come si fa arrivare a quei costi altrimenti noi ci troveremo come ci troviamo oggi ad avere un disservizio in termini di infrastrutture che ci mette in grave debolezza nei confronti e degli altri Paesi dicevo prima del resto dell'Europa
è chiaro che forse la via per risolvere questi problemi non passa da Roma ma passa da Bruxelles qualcosa si sta muovendo le direttive che ci impongono liberalizzazioni
Dei dei mercati evidentemente avranno degli effetti nei prossimi anni il problema è che questi effetti
Non siano dirompenti in quanto non si è prevenuto quello che sarebbe comunque dovuto avvenire quando vedo certe lentezze nei cambiamenti ho paura che noi buttiamo via un patrimonio nazionale buttiamo via
Una capacità di produrre ricchezza perché ci adeguiamo con ritardo ai livelli competitivi necessari tornando alla cioè guardando al quadro europeo è chiaro che il passaggio che affronteremo dopo il tre di maggio è un punto di partenza un punto di partenza che riguardo alla capacità di un'area che l'Europa continentale di produrre ricchezza di creare posti di lavoro
è un'area che adatto civiltà al mondo che ha dato molti grattacapi anche negli ultimi nell'ultimo secolo
Per evidenti conflittualità tra i diversi Paesi e credo che il passaggio della moneta unica sia per una generazione
Un uscire dall'incubo di due guerre mondiali per una generazione che segue che la mia l'uscire dalla logica dei blocchi il formalizzare che non esistono più i blocchi ma che esiste un ruolo dell'Europa nel mondo per le nuove generazioni l'Europa non rappresenta niente e questo è un fatto grave perché non siamo riusciti a comunicare che c'è una visione che può produrre benessere può produrre ricchezza può produrre opportunità
Opportunità che evidentemente devono far sentire coinvolto il cittadino e dato che non è possibile
Trasferire ideali per chi non ha sofferto certi periodi della storia non si può trasferire ideale della pace a chi ha oggi vent'anni e non ha vissuto la storia di due guerre mondiali non si può
Trasferire la sensazione cupa della guerra fredda per chi oggi a vent'anni non si può trasferire il significato del libero mercato a chi nel libero mercato in qualche modo in atto credo che è dovere di noi tutti sia quello di dare una percorso una visione un quadro che metta il cittadino al centro che faccia vedere che la nostra società la società europea diventa la Società delle opportunità
E perché diventi società dell'opportunità è necessario che si crei trasparenza che si eliminano quei blocchi quelle norme quei vincoli che garantiscono ancora oggi di mantenere dei centri non di produzione di ricchezza ma dei centri di potere grazie
Grazie c'è una vignetta che sintetizza molto bene il questa sera non citate un paio che essi sintetizza molto bene credo il pensiero del del dottor Tronchetti apparsa sull'Herald Tribune e un pensionato che leggevo una statistica su come in effetti i giovani studenti americani conoscevano
La geografia e sembrava era questa statistica emergesse che il paese più noto era l'Unione Sovietica all'epoca anche la moglie risponde dice sì evidente ai nostri giovani sanno sempre dove avranno i nuovi Murdoch mouse
Quindi evidente il fatto che ci sia un mercato in in continua in continua trasformazione che probabilmente alcune radici storiche come giustamente diceva Tronchetti siano andate perse non si può pretendere privatizzazioni vere false presunte all'epoca si parlava addirittura di un modo di introdurre le privatizzazioni come di spostare da un altro piano su un altro piano il il debito pubblico quando era ancora molto gravoso forse su questo varrebbe la pena di fare un velocissimo giro di tavolo visto che l'intervento di Tronchetti ha chiamati in causa un po'tutti i rappresentanti delle aziende
Pubbliche non che sono qui oggi con noi a questo incontro insieme ai datato
Che non si capisca molto tempo
Difficile dire
Però
Diciamo
Per quello che riesco a valutare la situazione Monks non da esperto di cose politiche sono perché a due anni circa un po'meno all'otto per si occupa di queste cose
Devo dire che la volontà del Governo zip privatizzare Lerner
Tanto chiara con all'inizio quando ci sono ci è stato assegnato il mandato non credo che siano cambiate rileva convinzioni di fondo né del Presidente del Consiglio né del ministro del Tesoro con del ministro industrie ovviamente ci sono diverse valutazioni circa l'opportunità diciamo sia temporale che politica di dagli all'avvio a un determinato processo
Da parte nostra non aveva fatto tutta una serie di Passi diciamo organizzativi strutturali interverrà azienda per prepararla ad una eventuale privatizzazione nel
A catena degli altri
C'è un aspetto cagionevole non ritardo potrà dare accettazione di certi condizionamenti alla privatizzazione dell'ENEL
L'operatore non è questo che
Effettivamente se da un lato diciamo il compito del mero dipende quello di creare valore dell'impresa cioè presentarlo ad un eventuale privatizzazione diciamo al massimo del suo valore dagli investitori e quindi per l'azionista che avendo
Per mettere i numeri non
Sul valore dell'impresa è necessario che l'assetto del mercato elettrico si è definito
Se non se non se se il Parlamento non delibera non la delega al governo e il Governo ne mette io con lamenti del mercato elettrico è molto difficile non anche si decidesse di due attizzare deprezzare un pezzo dell'ENEL
Che si possa dare una valutazione secondo il valore di questa impresa di fronte struttura di mercato ancora inesistente
Anche se in base alle delibere questo mercato sarà teorico senza penso che tenuto conto delle esperienze internazionali ci posso facilmente proiettare quale potrà essere il funzionamento di quel potranno essere conseguenze economiche su prove dell'impresa
Il secondo aspetto a quale sarà l'evoluzione delle tariffe non tanto la decisione sulla tariffa oggi nuovo quello che sarà sua fine d'anno
Quanto sui metodi
In modo che l'investitore posso prevedere quale sarà De Rose zariste dimentichiamoci che data la struttura delle tariffe italiane che abbiamo definito a suo tempo nuovo un un un Corcella vuoti i privilegi delle stazioni
Solo dopo un chiarimento di fondo cambiamento proprio dei rapporti strutturali arretratezze sia domestiche che diciamo così industriali
Si potrà aprire il mercato pagamento interporre oggi
Si potrebbe fare un'operazione assolutamente paradossale cioè e le grandi intese non avendo nessun interesse a comprare il a comprare dei genetica sul mercato libero perché non so difficilmente otterrebbe uno dei prezzi migliori di quelli che ottengono correntemente diciamo dal monopolista ENEL
Chi si affacciava cattolico
Si indirizza ebrea sotterranei diciamo i clienti più che una cattivi cioè i clienti più penalizzati in un certo senso oggi dalla struttura tariffaria ingiustamente penalizzate
Attraverso diciamo così anche artifici condita attori no che per esempio nelle regole europee non sono previsti e che metterà prioritarie non va sul vantaggio né cosa peso di svantaggio competitivo ci sarebbe un vantaggio competitivo apparente
Perché siccome i costi della produzione energetica solo quello che sono e diminuiranno sicuramente in conseguenza delle azioni ma sono quello che sono la differenza qualcheduno dovrà portarla apertamente come diceva
Tronchetti
Un secondo osservazione hanno che fare queste c'è un aspetto positivo però è tutto questo per noi così spesso guardiamo diciamo quella che ha da dire etica all'interno dalla maggioranza invece ricordare quella che l'opinione diffusa diciamo del Parlamento
Non dimentichiamoci che un tema diciamo così molto sensibile voto sensitive come come il tema della privatizzazione dell'ENEL
è un tema che suscita diciamo così emozioni no io sto molto sorpreso dicevo di vedere la emotività ma di questo di questo tema che per me è un tema desidera più di politica industriale e decisione operativa
Vedere leggere etica cederà o qualche cosa di di emotivamente no attraente nonché che lega le persone forse nega anche nuovi ci affascina
Però dico forse diciamo un anno e mezzo due anni fa
Se si fosse fatto un una votazione segreta Monumental moderna dell'arco parlamentare perché nell'opinione sulla privatizzazione poté deprezzato almeno non è allegata una posizione ideologica un partito sulle posizioni personali meno per la valutazione dei siamo a dare ci sarebbe stata una chiara maggioranza contraria no alla privatizzazione
Ecco oggi penso ragione sia molto diverso e cioè con reazione esatte fatte con l'evoluzione anche i cosiddetti gli scenari internazionali e con maggiore consapevolezza che il Paese ha preso di questi scenari e forse anche dalla maggiore consapevolezza che i nostri collaboratori cioè di ottantacinque mila che lavorano alleneranno preso uno dall'opportunità di accettare determinate sfide e di confrontarsi con una realtà di Vanessa e anche tre aree probabilmente opportunità di crescita di arricchimento di progresso
Da questa da questo confronto probabilmente oggi se facessi con la stessa ricetta otterremmo una situazione diverso cioè oggi la posizione di Hernan privatizziamo le ne è chiaramente un'opposizione retto come posizione arcaica una una punizione che c'è tenta di portare in tutto il paese di renderne più difficile diciamo l'intera Europa
Per cui così l'opinione credo mostrano più Denia ma condiviso atteso da tutti
I collaboratori delle nere
Noi ci aspettiamo l'apertura del capitale infatti riserviamo perché sarà un tentativo di una Conoco importante poco obiettivi Zarri anche e paventa che più trasparenti tutti i processi
Ci aspettiamo che a Praga in autunno avrà un po'più tardi
Margherita e che è molto importante che si prenda questo tempo ma per fare cosa cagionevoli e e positive e poteri e poi alla fine diciamo così proporre al Paese l'energia elettrica a basso costo di cui l'industria il Paese ha bisogno per poi ripiegare pressione competitiva
Grazie Corrado Passera
Un'osservazione riguardante le poste e una in generale sul tema privatizzazioni per quanto riguarda le porte deposte Non sono privatizzabile oggi quindi non è un tema se non puramente teorico il compito che ci è stato affidato è quello da una parte di
Far sì che un'infrastruttura indispensabile per il Paese funzioni
A livello di standard di qualità europea e dall'altra parte che ritorni a un equilibrio economico accettabile cioè in una parola
Nel nostro compito è di rimettere sulle proprie gambe questa azienda in modo tale che sulle proprie gambe possa stare la decisione può quindi diciamo teoricamente di renderla privatizzabile sarà poi un compito della politica della dell'azionista decidere se il quando questo poi debba diventare un'effettiva privatizzazione se per l'intera azienda o se per parti di queste
Per quanto riguarda il tema delle privatizzazioni in generale le due osservazioni sono primo non è tanto come sappiamo tutti la privatizzazione che porta valore per il sistema del Paese
Mai la liberalizzazione che deve essere precedente queste privatizzazioni ha un senso privatizzare se si è passati attraverso la fase della liberalizzazione dei vari settori se si è più indicato concorrenza e quindi valore se esiste Secondo osservazione è un'opportunità clamorosa naturalmente quella della privatizzazione dei grandi gruppi pubblici
In quanto può dar luogo alla messa in campo di nuovi grandi operatori che diciamo realizzino anche maggiore
Diciamo democrazia economica
E a mente auspicabile che in taluni casi non vengano privatizzate lì solo le grandi aziende le holding che conglomerate contengono i vari indizi sparsi posso arrivare alla privatizzazione dei singoli pezzi in modo tale che il numero degli attori
Che si vengono a creare sul mercato il più alto i che a questi privatizzazioni possano accedere anche quelle aziende quegli investitori non di enorme dimensione che invece sarebbero esclusi di fatto da privatizzazioni che riguardassero soltanto i grandissimi operatori presi nel loro insieme
Grazie la parola adesso dal professor Dematté
Anche se il tema delle privatizzazioni delle ferrovie mi sembra un po'se cessa l'annoso uno che è disposto a comperare un'azienda che per le sei mila miliardi trasferisco la richiesta al governo il problema mi vado a vedere credo che in questo caso si debba porre nei termini che ho posto Marco Tronchetti Provera lo ringrazio per avere puntato l'attenzione su un punto io gli dicevo finito il mio incontro dicendo
Il mio intervento dicendo ci vuole l'opinione pubblica degli interessi che lo dica no forte e chiaro
Tre tu qualità prezzo ma anche costo ma anche corto nel caso delle ferrovie diciamo quindi il sì perché la tariffa ferroviaria copre a malapena una trenta per cento del del del costo una parte di questi costi
Diciamo non sono controllati non vengono diciamo ridotti non vengono perché essi diciamo nascondono nel bilancio pubblico mentre invece io credo che l'interesse dovrebbero cittadini dovrebbero diciamo creare le condizioni perché si possa ridurre il costo ecco anche per le ferrovie sarà forse domani possibile immaginare privatizzazione momento e quale separata l'infrastruttura sono imprese di trasporto dato faccio fatto un processo di razionalizzazione dei costi di efficienza a quel punto si potrà parlarne oggi come oggi discorso del tutto improponibile
Non è invece si può privatizzare almeno si è si è sempre parlato di farlo poi volevo prende tutto non ora seguendo nonostante tutto l'ingresso della RAI uno vorrei insomma se avrò la RAI permane forte forse anche del del pagamento del canone
Signora offrendo un va abbastanza preciso aspetto quale sono proposte tutte
Difficoltà possibili immaginabili priva di farlo bisogna in qualche modo fare l'operazione che ha fatto lei nella all'interno c'è divisionalizzate per business spacchettare ripulire dare certezza
Di bilancio alle alle singole qualcosa che stiamo facendo cominceremo fare dal mese prossimo
E poi fare entrare chi vuole entrare in alcune di queste aree credo che sia abbastanza a possibile
Però se fossero entrati se la RAI avesse messo sul mercato no formale tra trasgressiva qualche tempo fa qualche anno fa avrebbe fatto un grande business adesso probabilmente invece deve rimpiangere un'occasione perduta avrei potuto farlo quando andavate ci presso lo propose quattro anni fa si sollevarono tutte
Le obiezioni tutti gli scudi possibili immaginabili
Adesso se cercheremo di farlo ma certamente vuole probabile che non sia più quello poiché doveva trattarsi sia dal fatto
Ma serrato Cota
Tre avrebbe poi noi Marco acqua per parlare di di accordi anche con privati cercare con non si capisce se privatizzati chi comanda che non coma ma insomma tra probabilmente dipendono modo con cui è stata privatizzata e per me è un modo o anche con cui gli investitori sono entrati dentro l'abbia fatto recentemente però non ricordo che sta tenendo conterrà con con la sua piattaforma tecnologica
Con molta con le con molto coraggio l'abbiamo fatto perché al momento in cui per contare con probabilmente un accordo facce
Ma voler far nessuno oppure no non non era così facile farlo
Ma dopo che l'abbiamo fatto abbiamo ormai tutte le difficoltà possibili e immaginabili per andare avanti e non da parte di Telecom Sparkle tutti gli altri
Prima spingevano a farlo
Anche questo va considerato va tenuto per
L'ultimo commento da Paolo Bassi anzi penultimo perché poi vorrei chiedere ad Anna Maria Testa di dice due parole brevissimamente sul rapporto che c'è fra il cittadino e le privatizzazioni e la percezione da parte del pubblico del consumatore rispetto alla all'acquisto di azioni che vengono messe in Borsa in grandi aziende come quelle di cui abbiamo parlato
Ma dire che le privatizzazioni dei diciamo sono state una grande ondata che ha dato anche così sciatto pure tutto il sistema finanziario e tutta la Borsa italiana dice niente
Non esita a finanziare precisazione sospette abbastanza rapido è stato tutto il sistema delle banche di interesse nazionale delle casse di risparmio
I risultati di sono quelli che ci sono oggi cioè le grandi fondazioni e questa specie di oscuro destino no che le fondazioni che le fondazioni avranno e soprattutto l'oscuro meccanismo di di governo azionario delle fondazioni
Credo però che su questo per organizzazione probabilmente non si possa come dire tagliare con un coltello
Tutte le aziende pubbliche e le aziende private ci sono in mezzo in mezzo fratello Bruno aziende private tutta una serie di soggetti azionari strani
E che nell'Europa che noi andremo ad incontrare troveremo cioè il meccanismo delle grandi aziende tedesche con gli autocontrolli interni ritraggono i cani dell'incrocio
Nelle grandi multinazionali francesi sono dei fenomeni come dire sul cui bisogna bisogna fare i conti una grande come assicurazione tedesca il quarantaquattro per cento le proprie azioni in autocontrollo e quindi siamo sono come dire nelle banche questo fenomeno abbastanza abbastanza diffuso fondi dicevo il meccanismo del privato e del pubblico ecco visto in una chiave europea soprattutto riguarda al partito e finanziari qualche cosa diciamo che la naturalmente preso con un cerotto con una certa delicatezza
Non
Non ho qui con me dei dei dati precisi e quindi perdonatemi finto
Cercano di fare l'operazione un pochino plausibile credo che dal punto di vista la nazionale ci sia comunque e infatti l'hanno dimostrata anche curiosità e interesse il senso che le privatizzazioni si era una componente foto della modernizzazione del Paese che siano in qualche modo un fatto dovuto in qualche modo un fatto voluto in qualche modo il segna facce un cambiamento dell'ingresso e non in Europa eccetera
Credo che dal sotto il profilo emotivo ed è quello che come comunicatrice mi interessa di più anche perché la comunicazione che poi tassa veramente resta è quella che coinvolge anche gli aspetti emotivi repressione ecco credo che dentro le privatizzazioni ci sia qualcosa di più
Il senso di e aderire a un pezzettino minuscolo anche molto minuscola però il cittadini Dino la un fu una fetta importante del Paese si si sono ipertesi pare questa con Aiace che Anna
Parteciperà infornate di altri parlato molto dell'impotenza dell'informazione ecco che credo che realizzazione si era anche una forma di partecipazione non trascurabile
E che in questo senso anche e vengano viste con favore
Abbiamo ancora i venti minuti che avevamo previsto venissero destinati al al dibattito prima delle conclusioni da parte del professor Ranci dalla commissaria Bonino
Ovviamente non credo ci sia spazio per tutte le possibili domande le corrispondenti risposte
Mi assumerò come dire la responsabilità di fare una selezione assolutamente arbitrario della quale mi perdonerete e quindi se c'è qualcuno che volesse porre delle delle domande quindi non si partecipanti è pregato di alzare la mano e riceverà un microfono
Prego
Naturalmente mi raccomando la brevità
Il cliente globale
è talmente commenti e come qualità di attese di esigenze reali talmente grande ci poi il giudice può usare un po'di microfono per cortesia
Dicevo che il cliente Pier talmente come qualità entità importanti che chiedo anche alla alla caratterista
Mobile fatto pochissimo perché venga incentivato questo fatto grandissimo di avere potenzialmente può le persone clienti
E dico questo fatto
Dal punto di vista proprio dell'occupazione
Tutto e poi anche di tutto quello che ne viene un imprenditore che debba trasformarsi perché un suo prodotto non è più compatibile che abbiamo con l'ambiente e con le necessità dalla difficoltà a cambiarlo si la domanda viene da pianeta come cliente è tale da poter essere affrontato adeguatamente oggi non lo siamo quindi chiedevo genericamente a voi sì indicate che questo aspetto sia anche da Port
Grazie
Altre domande cerchiamo magari di raccogliere poi diamo una serie di risposte
Sulla nuova bolletta che è stata presentata se non sbaglio
Non lo vedo un numero per contrapporre cioè mi chiedo se non sia possibile a riportare il numero del contatore sulla bolletta
Prego
Vedendo sentendo le varie distinzioni su trasparenza e opacità
Privatizzazione
Non ha non non funzionano molto bene questi microfoni si può tentare di alzarle un po'alzare la voce
Ascoltando le distinzioni tra privatizzazione privato pubblico trasparente non pensate che ci si limita troppo al popolo fatto economico
Considerando privato e pubblico soltanto come un problema di proprietà
E non come problema di mentalità capisco che il problema della mentalità sono poteri meno facilmente trattabili di quelli economici ma non varrebbe la pena di considerare che forse queste dimensioni trasparenza pubblico-privato sono la conseguenza della mentalità e e quindi la maggiormente presidiate monitorate dalla mentalità
Ce n'è ancora una lesso
Grazie
Dottor Passera
Sì ha in qualche maniera anzi sicuramente la tua intenzione così rivolgersi alle associazioni arrivi categoria che rappresentano le aziende che stabiliscono un grande numero di di posta e come intende farlo se l'ha già fatto se penso di farlo futuro prossimo per vedere quali sono i problemi reali non soltanto i testi dall'interno ma rifiuta Chibiusa con le associazioni
C'è una domanda adesso in cima
Penso che possa essere l'ultima se non ce ne sono altre
Sì io sono parliamo del Politecnico di Milano
Il la domanda corre stare
Riguarda un aspetto per e coinvolto la ristrutturazione e privatizzazione eccetera e che
Che quale spazio all'interno dei cambiamenti di struttura del mercato e di struttura delle tariffe
Le aziende in particolare penso a quella elettrica lei nel e alle altre aziende lettere che mi minori
Quale spazio per l'uso finale efficiente dell'energia
Per con la parte di impatto ambientale che emerge replica
Faccio la domanda in modo più preciso abbiamo già introdotto sulla base di proposte che avevamo fatto
Un un incentivo alle Zenga fare azioni di efficienza negli usi finali azioni di risparmio energetico presso gli utenti
Channel price-cap come adottato dalla legge quattrocentottantuno novantacinque umbra componente che ripaga alle aziende investimenti in questa direzione
Sì i disincentivi che ancora rimangono a fare azioni di questo tipo venissero rimossi con l'attività dell'attività dell'autorità di controllo
Le aziende elettriche sono interessate a intervenire in una attività di fornitura di servizi di efficienza nell'uso finale
E quindi sostanzialmente a vendere meno energia elettrica se questo pagato attraverso le tariffe
C'è ancora qui in una terza fila una domanda
Mi chiamo Gianni Monetti vengo da Como
Chiedo all'ENEL che non esisterebbe se non ci fosse stato Alessandro Volta
Cosa pensa di fare che si farà qualcosa l'anno prossimo mille novecentonovantanove bicentenario dell'invenzione della pila grazie
Mi permetto di correggere bicentenario ma insomma
Siamo d'accordo c'è anche bicentenario mille settecentonovantanove mille novecentonovantanove
Un'altra domanda
Sono Clerici inattesa
Di questa regolamentazione che non penso nella privatizzazione del settore elettrico avvenga appresi e la relativa privatizzazione vogliano sia all'ENEL sia i privati attive
Investendo perché sicuramente ci sono degli investimenti che sicuramente come ha detto il dottor Tatò
Dovuti alla tecnologia rendono già a breve termine
Perché seno rischiamo di uccidere l'industria italiana
In questa tesa
Io ho aspettato a formulare la mia domanda perché il dottor Celli si era assentato adesso se qui la faccia
Sia lui che
La la destra sempre più debole però
Sia lui che altri Managers hanno detto che i costi per poter tirare avanti diciamo sono troppo elevati rispetto a quello che sono i ricavi
Professor Dematté per esempio delle Ferrovie ha detto che il trenta per cento biglietti ferroviari coprono il costo effettivo poi della nel servizio
Mi sembra che detta così e così vasta sul cosa per quanto riguarda la RAI e la stessa cosa per quanto riguarda altri membri della squadra io alla RAI principalmente dicono osserviamo spessissimo che presentatori o altre persone che diciamo si forniscono i loro programmi sono strapagati
Appunto dicevo sono strapagati vorrei rivolgere a lei quale presidente credo amministratore delegato alla RAI ha direttore generale avvenuta perché questi presso questa fosse una sua nostra pagate ed infine signori sanno Langue e non tra quello che gli appunti o come li ha chiamati lei Clementi si aspettano
Io girare subito la domanda dottor Tronchetti perché mi sembra che il più strapagato in Italia no sia il suo sia il suo Ronaldo per cui mi sembra rende non c'è dubbio che renda però insomma
Il secondo turno stesse dalla e questo è l'approccio più sbagliato che ci possano essere la ci sia un mercato un mercato competitivo chi bravo e da un ritorno in termini di audience in termini economici è giusto che sia pagato
Se no torniamo a far dalla demagogia allora
Troviamo magari alcuni personaggi politici che da un lato fanno finta di ridursi lo stipendio poi magari dall'altro hanno tre pensioni cioè ci sono
Veramente dell'ipocrisia che vanno tolte dal tamburo chi è bravo chi fa bene il suo mestiere deve essere pagato bene prepararsi cara RAI ci sia qualcuno ha pagato
Troppo qualcuno non lo so smettiamola con questi discorsi perché sono due scosse che hanno inquinato la cultura di questo Paese per tanti anni tutti si faceva pagare ufficialmente poco e rubavano molto sottobanco
A rivedere il mio a questo punto le risposte abbiamo più o meno tutti preso nota del degli argomenti inizierei
Beh forse proseguire
Velocissimamente con quell'annotazione sul globale e locale con il dottor Tronchetti per poi proseguire le le questioni contatori bollette quanta ansia una volta si diceva collocata Global tutte queste formule formulette che assegnava i consulenti
Per il mercato globale Simona l'opportunità delle pensare in modo globale può leggere ogni giorno per poter conquistare i mercati credo che se c'è un Paese dove questa attitudine individualmente esiste
Questo si tratta poi di dare di strumenti finanziari le infrastrutture perché tutto questo possa avvenire in modo competitivo e soprattutto si tolgano tutti quei lacci di normative di ieri di varie bari pesi burocratici che rendono più difficile al singolo imprenditore operare questo è un Paese che ha una grandissima opportunità bisogna aiutare i cittadini ad approfittare di questa opportunità
Sulle cose elettriche riuscirci
Proprio sul contatore io dico che da non sono un esperto cioè non capisco quello serve sulla bolletta c'è numero utente quello che serve a identificare tutti i processi il rapporto con in base al decreto contratto
E mi informavano i miei tecnici che i contatori cambiano undici successi comproprietà sostituiti e così via
Mentre il cliente restano è sempre quello al rapporto contrattuale e i rapporti tra lei nel dei clienti sono regolati da questo contratto nonché che contattò cadde un numero piuttosto che un altro
Questa è la risposta CED poi non la paga e si può anche scrivere onestamente non so con l'osservabile si può procedere Four Season il contatore non la tal dei tali
Probabilmente nessuno alle sarà che cosa fare ecco di questa di questa cosa
C'era un'altra signora che ha parlato di mentalità
Io sono d'accordo sono d'accordo con lui nel pubblico privato cioè tace peso che lei voleva dire che esiste un problema culturale cioè ogni paese ogni situazione
A una diversa sensibilità diciamo dalla problematica rapporto diciamo privato pubblico e così via
Ora chiaramente una certa forzatura su queste cose più monitorare vedono forzarla un po'per il privati o accettare completamente diciamo la lo scenario della presentazione nel nostro Paese probabilmente necessaria
Prese preso semplicemente affidarci Quiero cultura diffusa veramente così privatizzare sì ma con cautela perché su tanti interessi e così via
Penso che un certo momento dovremmo decidere circa Piero vocati darci una mossa ecco su questo perché progettato
Quelle Gran Capitano sulle piccole e medie imprese che ci sono ricavate diciamo no all'interno di un coacervo inestricabile di normative uno spazio per poter reagire con flessibilità i risultati di vediamo non so dove saremmo se questo processo
Non non fosse avvenuto quindi penso che dovremmo trarre le conseguenze da queste cose che fa anche un certo sforzo per convincere quelli che non ci credono
Su questo una domanda sulla sul all'uso efficiente dell'energia questo problema complicatissimo nel senso che è difficile chiedere a noi no nostro obiettivo però diventa che più energie erano di fare propaganda perché l'energia non venga consumata
Ovviamente è anche nostro interesse diciamo mentre facciamo servizio pubblico crede GE non venga sprecata ovviamente ma deve anche come interesse sovraordinato io passerei questo tema professore ANCI cioè di regolare diciamo questi aspetti
Dico la verità che così non mi ero mai occupato di questo di questo problema poi quelli si guardano appunto le statistiche delle informazioni e quello di cui ci accorgiamo in Italia è che noi consumiamo metà no pro capite modello degli eletti un sono per esempio i francesi
Un po'meno la metà dei consono ai tedeschi un terzo di Colombo sono gli americani
E così via e sono in un certo senso seguiamo le cose il consumo di energia elettrica è diventato un po'un indice di qualità della vita nel senso che e così significa anche così il livello di industrializzazione significa anche diciamo penetrazione no
Dell'automazione dalle famiglie siamo un Paese che ha pochissime lavapiatti che almeno lavatrici di altri paesi che non conosce De Sica attori che praticamente non conosce il condizionamento d'aria
Cioè vorrei proporre alla riflessione per esempio uno quando è stata la rivoluzione culturale che ha portato negli Stati Uniti la diffusione del funzionamento Daria nel sud degli Stati Uniti e quindi cosa potrebbe portare la diffusione massiccia del condizionamento d'aria nel sud del nostro Paese
Ora chiaramente non è possibile no diffondendo isolamento dagli generalizzata del sud Italia no senza aumentare il consumo di energia elettrica quindi può facendolo in modo razionale qui direi per la parte razionalità mi rivolgerei al professor Ranci
Per quello che mi riguarda con le Nerio spinge a lei perché si venda Energia elettrica che venga usata bene per migliorare la qualità della ditta sostenere l'industria insomma così volevo occhio ecco mi sembra di essere nel giusto
A proposito di Como e divo di di volta due cose
Una ho accolto adesso lo propose l'invio di sostenere perché la Lombardia non intitola Volpes due mila D'Alessandro Volta con l'occasione potrebbe essere un'idea le linee aveva intenzione e sta esaminando no le possibilità di contribuire a queste celebrazioni vuol piane e poi c'era qualche cosa faremo devo dire che
Così non basta la nostra disponibilità Addario e ci vuole anche una certa disponibilità a ricevere devo confessarvi che non so quando avevo fatto con ciò non giova siamo andati in giro per l'Italia presenta che lei è nelle cose nuove città eccetto ecco volevamo fare pieni di buone intenzioni della dei ragazzi diciamo
La regione nella quale siamo stati accolti peggio sotto la bandiera
M'è venuto così nessuno non c'è nessun rogo se cioè che ovviamente c'erano gli interessati di rettile ma forze politiche a tenere un tale son venuti presenterà Provinciale di Milano città che ci hanno letteralmente insultati
Il Preside della Provincia sia ricevuto con una lettera di insulti da Codice Penale cioè di una delle falsità ovvie Sorbona che risposto pendolari decorano
Cioè tutte cose che lui non è che incoraggiano l'ENEL che è forse sul primo secondo investitore dalla Lombardia con un programma da mille duecento miliardi nei prossimi tre anni a dire ma per esempio mettiamo non so in Lombardia o a Milano la sede delle attività della direzione tecnica diluente dato l'attività
Telefoniche magari nel Veneto ci accoglie medio ci offre qualche cosa in cambio invece disputati in faccia dice ma voi decidete qui che Pdci diamo una mano facevate con è qui
Qual è togliendo volta cavalli avvolta nel vogliamo bene quindi preso dico che cosa fare
Capisco le osservazioni ed tuttologi gli etiopici che lavorando per la BBC diciamo così chiede che nel faccia investimenti come faceva una volta non poi visto che non vi hanno ancora privatizzato insomma scucito un po'perché noi qui poi vogliamo fare noi i profitti che non fate voi no
Meglio questo lo capisco però veramente diciamo così prego negli acrilici e molti altri che si esprimono attraverso anche qualche associazione e così via
Di capire che una certa epoca finita
A suo tempo che finita cioè oggi noi finalmente lo facciamo le gare europee non dimentichiamoci che regalò europee sono obbligatorio torni novecentonovantadue
Che teneva posticipato no l'esecuzione delega europei di tre anni con il chiaro intento di che favoriamo le industrie fornitrici perché si razionalizzino
E al termine di ventitré anni arrivino no in una situazione diciamo così più competitiva e quindi possono partecipare gareggiare come previsto dal provate dalla normativa proprio non ci nascondiamo dietro queste cose notevoli dovevano essere fatte senza aspettare la normativa europea ma mi dite perché
Si deve pagare il quarantacinque per cento in più per delle apparecchiature per le sono fornite dalla un saldo pure questa proprio non l'ha fatto non per sovvenzionare era un saldo che in questo modo non diventerà mai competitiva
Noi stiamo investendo tutto quello che è necessario per garantire il servizio e per garantire la qualità del servizio non solo Marino anche un piano per migliorare una decisamente perché in virtù di questi investimenti che se li paragoniamo con tutti gli indici e con gli altri preti due dirittura più cari
Noi abbiamo un servizio di mediamente inferiore
Ma dobbiamo dircelo
No
Ovviamente non ditemi che esco è colpa nostra non sono arrivati adesso lo vogliamo migliorarlo ci vorrà un po'di tempo perché non si fanno in tre mesi queste cose
Escludo non si fanno subito aumentando gli investimenti ma poco gettando bene quello che dobbiamo fare e procedono in modo economico
Quindi mi scuso con negli occhi neri cigolio continuava a martellare lo perché non offre alle sue apparecchiature solo in quanto mi servono e al prezzo giusto a livello internazionale
Difatti velocissima la risposta che riguarda le poste sul coinvolgimento delle associazioni di categoria il piano d'impresa prevede il coinvolgimento di un certo numero di rappresentanti della clienti l'affare che peraltro rappresenta l'ottanta per cento del traffico postale abbiamo già preso contatti sia con la Confindustria se concerto numero di camere di commercio parlavamo prima con Benedini
Di aprire un tavolo con l'Assolombarda
Una Puna risposto sul tema trasparenza trasparenza non solo economica ha perfettamente ragione e chi ha sollevato il tema la trasparenza deve essere sicuramente sull'aspetto economico sicuramente sulla qualità del servizio inizia questa trasparenza cominciando a fare solo promesse che siano poi raggiungibili e con degli enti esterni che certifichino raggiungimento
Per tra apportare trasparenza all'interno invece dell'azienda e quindi del termine di mentalità guardi la cosa più difficile che avremo sarà quello di convincere che da adesso in avanti si farà carriera solo per merito attraverso di questo poi tutto il resto compresa la trasparenza verrà
Grazie non so se vogliono aggiungere qualcos'altro altrimenti una veloce sino ad attori sarò il dottor Tronchetti quindi
Non potrei aggiungere nulla quello che ha detto il dottor Tronchetti spostando
Sui presentato
è arrivato il momento delle conclusioni quindi inviterei il professor Ranci intanto a prendere posto sul podio mi pare che carne al fuoco ce ne sia stato ed elementi per come dire introdurre alcune problematiche ne abbia sufficiente
Grazie io vorrei innanzitutto esprimere un duplice apprezzamento e ringraziamento alle
Se posso interpretare gli utenti perché hanno una bolletta più chiara e si è grosso vive a interpretare i presenti in questa sala che sono i clienti perché potevano anche andare da un'altra parte perché ci ha offerto un'occasione in cui abbiamo ho avuto una testimonianza efficace dirette di come questo Paese sta cercando di recuperare il ritardo nei servizi pubblici
Ed impegnare uomini di altissimo livello
Io nelle conclusioni dopo un dibattito così
No
Non tento neanche di raccogliere le fila di discorsi così anche impegnativi cerco di dire alcune cose
Limitate al tema del convegno e al ruolo che bene o male sto cercando di ricoprire e quindi grosso modo come dire tre cose una riguarda la tutela degli utenti
Una riguarda l'apertura delle possibilità effettive di Scelta nel campo dell'elettricità e una riguarda la partecipazione tutela degli utenti
Ovviamente si comincia dalla informazione
Il soggetto prima di essere tutelato deve essere messo in condizione di tutelarsi da solo fin dove si riesce e quindi deve essere messo in condizione di conoscere i suoi obblighi i suoi diritti
Di conoscere meglio le motivazioni che stanno dietro certe caratteristiche tecniche del servizio
La bolletta e certamente un primo strumento molto utile per questo
Ma ce ne sono altre
C'è la frequenza delle letture
Che tra l'altro gli utenti segnalano dalle indagini che abbiamo come una cosa molto apprezzata
E sulla quale in Italia siamo in una situazione non eccellente a livello internazionale
C'è il contratto
Che deve essere chiaro che deve avere trasparenti definizioni di quale servizio viene fornito a quali condizioni
Quali sono gli interessi di mora in caso di pagamento ritardato con quanti giorni siede all'Axa tante cose che devono essere chiarite
E che l'utente deve conoscere deve conoscere meglio
C'è un problema di trasparenza nei costi
Perché Ozzy i bilanci di grandi società integrate non consentono di sapere quanto costa la generazione di elettricità quanto costa la trasmissione quanto costa la distribuzione e la separazione contabile in cui lei nelle impegnata in cui noi siamo impegnati per quanto riguarda le normative
Sarà una garanzia di migliore informazione del cliente e sarà una garanzia di trasparenza insieme a Carlo e poi ci sono le cose minute ma ma importantissime l'accessibilità la possibilità di informarsi di avere spiegazioni di avere i reclami
Considerati di avere le risposte ai reclami
E tutto questo è un grande lavoro che è preliminare essenziale non è sufficiente
Non è sufficiente perché finché l'utente e utente cioè non ha la possibilità di scelta certamente deve essere tutelato in maniera particolare
E anche nei servizi pubblici e riconosciuto in tutto il mondo che la capacità di autotutela e limitata dalla dimensione dalla sproporzione dimensionale dalla scarsa capacità dell'utente singolo di controllare di conoscere tutti i dati del problema e quindi è necessario che vi sia una qua che garanzia di qualità del servizio di certezza e di equità del prezzo
Ora qui ad esempio sulla qualità del servizio si è cominciato a lavorare ancora prima che l'autorità fosse istituito e ci sono state istituite le carte dei servizi le imprese hanno dichiarato quali standard erano risposte a garantire ora però stiamo facendo per la prima volta la rivelazione di quali livelli effettivi di qualità sono stati garantiti e questo è un'informazione essenziale ed è la premessa
Per arrivare poi a stabilire quelli che dovranno essere degli standard obbligatori
Perché questo per certi standard di qualità è necessario che sia è importante conoscere che cosa l'utente pensa e quindi noi stiamo per rendere pubblica una prima indagine sulla soddisfazione degli utenti
Certo
Ci sono
Delle cose che dovranno cambiare sia poco poco cambieranno
Vi leggo una frase
Una clausola contrattuale che non si dovrebbe essere non si dovrà più essere l'impresa tale può modificare in ogni momento la periodicità di fatturazione i termini e le modalità di pagamento ed emettere fatture d'acconto eventuali reclami dell'utente non esimono dal pagano dall'obbligo di pagamento ecco cose così insomma
Bisogna che cambino
Questa è la tutela degli utenti e li chiamiamo utenti
Poi c'è la possibilità di aprire delle scelte
E mi piace che il passare dall'usare il termine utente ad usare il termine cliente non sia Graphics non sia un gesto con il quale si ribattezza lo stesso soggetto e tutti sono contenti no l'ha conquistato
Io preferisco che le parole abbiano un significato e penso che sia nell'interesse di un'impresa lungimirante e mi pare che il dottor Tatò abbia detto qualcosa di molto simile a quello che sto dicendo
Che sia nell'interesse di un'impresa lungimirante di avere clienti fedeli scelte
E noi utenti vincolanti per mancanza di alternative
Quest'anno nel nel lungo periodo questo garantisce in un mercato globalizzato garantisce ma però l'impresa però ci vuole del tempo ci vuole per lo sforzo ma questa è la grande partita che si sta giocando che non si sarebbe nemmeno aperta
Se non ci fosse l'Unione europea
Ed è la premessa di qualsiasi buona privatizzazione
Io vorrei che il ragionamento che ha fatto il dottor tutto sul consenso per la privatizzazione che non c'era ma che oggi c'è
Ha detto così non lo so anch'ma lui l'ha detto
Vorrei che questo si potesse fare per la liberalizzazione
Di un largo consenso per passare da una situazione di monopolio una situazione di mercato liberalizzato
Largo consenso che certamente qualche tempo fa non c'era
Anche perché non si era nemmeno l'idea che si potesse essere un mercato liberalizzato nei servizi a rete era proprio una realtà ignota al grande pubblico e ignota al parlamentare medio
Non lo so
Quale sia in grado di consenso oggi
Mi auguro che si arrivi in fretta a una situazione nella quale ci sia un largo consenso
Per una trasformazione che è nelle cose
Che è nel negli eventi che stanno caratterizzando tutto il mondo industrializzato e non e quindi è una trasformazione nella quale il problema non è più se farla ma è con quanta velocità e con quale chiarezza ed equità di regole farla
Il problema è quello di non arrivare ultimi con una cosa fatta male
Una vera tutela dell'utente e trasformarlo in un cliente con possibilità di scelta e qui nel recepimento della direttiva europea
Ci sarà da fare una definizione di quei clienti che saranno immediatamente e poi nelle fasi successive abilitativo resi idonei
A scegliere
E io credo che sia nell'interesse generale del Paese nell'interesse di lungo periodo dell'ENEL Steps
Che questa definizione sia abbastanza ampia
Detto questo
Qualche possibilità di scelta si può cominciare ad aprire oggi
La riforma tariffaria che noi stiamo preparando e per la quale abbiamo lei sul pubblico un documento di consultazione
Anzi Sibille su internet
Oppure chiedendosi
E e che che delinea la riforma tariffaria
Chiarisce che non ci sarà la sostituzione di una tariffa amministrata con un'altra tariffa amministrata
Ci sarà la sostituzione di una tariffa amministrata con dei vincoli
Che garantiscano il rispetto delle linee che il Parlamento ha dato che garantiscano la tutela dell'utente ma che lasciano le imprese
Un'ampia libertà di offrire opzioni tariffari diversificate all'interno dei vincoli stessi
Gli annunci opzioni che vadano oltre i vincoli stessi se il miglioramento di qualità giustifica
L'andare oltre in termini di tariffa
In modo che prima ancora che il mercato si apre anche per la parte di mercato che non sia ancora aperta vi sia già una possibilità di Scelta per l'utente
Che vi sia una possibilità per l'impresa di studiare i bisogni le caratteristiche di prelievo del suo utente
E di offrire qualche cosa di più adatto una combinazione di quota fissa in quota variabile un profilo molti orario un profilo stagionale
Una migliore caratterizzazione qualitativa del servizio di ciò che va con il servizio
Che naturalmente
Diventa interessante nella prospettiva del giorno nel quale quel cliente li potrà andarsene scegliere un altro fornitore
E che quindi consente di anticipare alcuni vantaggi del mercato libero ancora in una situazione di mercato necessariamente vincolato qua si inserisce il tema che è stato sollevato dal professor Paliano e rinviato a metà trasportato esso è
Lui di l'assistenza tecnica al cliente perché risparmia inerzia anziché consumarne di più
Ma io non credo che sia impossibile immaginare che un'impresa elettrica
Per rendersi fedele un cliente diventa un servizio che comporta anche di venderli qualche kilowattora in meno ma che se lo legga
Perché
Perché è una consulenza al risparmio energetico che fa risparmiare e che e che quindi è utile cliente in un mercato libero questo normale
Questo potrebbe essere un comportamento normale
Il congegni tariffari a cui credo il dottor Tatò faceva cenno rinviando a me la palla sono i congenita rifare che consentono in un mercato vincolato di anticipare alcuni vantaggi che nel mercato libero ci potessimo S e tu devi stiamo studiando
Ultimo punto la partecipazione
Per un impresa
Si tratta di essere trasparente di consentire ai suoi clienti di essere informati ma poi le decisioni se le prende l'impresa
Per una pubblica istituzione c'è tutto questo ma c'è qualcosa di più c'è una responsabilità verso chi ha istituito e ha nominato naturalmente
Una responsabilità verso il Parlamento
Che va a includere anche in grado di autonomia di cui le autorità Ozzy gode perché devo pensare che se il Parlamento ha voluto che l'Autorità le autorità di regolazione fossero
A distanza e protette rispetto alle esigenze quotidiane della politica questa sia stata devo pensare che questa è stata proprio una scelta politica di alto livello che ha proprio lungimiranza politica quella che consente di dare autonomia un organo tecnico individuando in questo mi interesse collettivo però non c'è solo questo c'è la partecipazione quotidiana
La partecipazione delle imprese a partire dall'ENEL nel campo elettrico dei delle associazioni degli utenti industriali delle associazioni dei consumatori
Delle associazioni ambientaliste e questa partecipazione che
Ben definita in modo stringente dalla legge che noi abbiamo recepito nei nostri regolamenti e nel nostro modo di operare credo sia molto interessante perché non è più quella partecipazione di tipo consociativo che si è vista in organismi anche tariffari in passato
E che
Trasformava la definizione tariffaria per certi aspetti in una negoziazione no questa è una partecipazione definita da una procedura molto chiaro
In base alla quale non si prende alcuna decisione senza avere prima scritto un documento di consultazione che spiega in che cosa consiste la decisione e per quali ragioni viene presa e da tutti gli elementi tecnici per farsene un giudizio il documento viene diffuso
Viene dato il tempo
I soggetti interessati le associazioni qualsiasi cittadino fa osservazioni scritte
Poi i soggetti interessati
Vengono convocati in audizioni nelle quali portano le loro osservazioni si discute e alla fine di tutto questo noi rimaniamo al provvedimento in assoluta autonomia senza negoziare niente con nessuno ma usufruendo di tutti
Le ragioni le osservazioni i suggerimenti di cambiare
Che vengono avanzati
E il provvedimento porta la sua relazione tecnica che spiega perché si è deciso così e non in un altro modo
Io credo che questa sia la partecipazione che va bene sono molto soddisfatto di come ha funzionato finora
E spero che funziona ancora meglio in passato cioè con maggiore ricchezza di osservazioni critiche lo stiamo sperimentando sulla riforma delle tariffe sulla regolamentazione della qualità
E poi è importante e su questo certamente dovremo fare ancora meglio e di più diffondere le informazioni sulle decisioni che sono state prese
Concludo dicendo che so benissimo
Che ci sono delle difficoltà
Se si dà più informazione vengono più critiche
Se si dà sbocco ai reclami
Risposta i reclami aumentano
Ci sono della quello scoraggiamento
Che molto spesso caratterizza il cittadino italiano
Il quale non si muove a fare grandi perché tanto non si crede che succeda qualcosa
Sì si fanno audizioni si generano soggetti scontenti
Perché
Forse qualcuno pensa che i lavori nell'audizione sia un luogo dove si possano negoziare dei numeri delle cifre delle lire
Non importa io credo che faccia parte dei rischi in un sit-in una trasformazione di suscitare qualche maggio scontento di crearsi qualche problema in più da risolvere e non non per questo deflettere mo'dalla dalla strada che abbiamo intrapreso su indicazione
Di chi ha disegnato l'istituzione che alle assegnati i conti
Bene dal rapporto del cittadino con i decisori e il regolatore del mercato al ruolo dell'Unione Europea
Quindi alla commissaria Emma Bonino che invito
Grazie mille grazie dell'invito
Non avevo ben capito che mi sarei trovata
Ad un convegno sulle privatizzazioni
Avevo preparato tutt'altra cosa che vi dirò comunque
è più era visto che ci siamo avendo assistito da una parte e ultima di questa vostra dibattito mi consentirete volevo fare solo tre o quattro
Il parallelo liberalizzazione o le privatizzazioni del nostro Paese cioè non ho capito bene
Anzi uscendo un attimo velocemente
Signore della RAI dice ma lei cosa pensa del rinvio del governo
Sulla questione in
Lei cosa pensa l'ottantotto
C'è un rinvio deciso
Ma per trasparenza dirottato attualizzo il gol in questo momento ce il rendimento il DPEF che opposta non sappiamo come finirà dopo l'esame delle commissioni però credo questo localetto fra denuncia Ferrario arma magari in un altro modo maltrattato questo lo so che l'abbiamo risposto nel nominare presidente definitivo Firc quattro senta no no questo Lollo belletto credevo ci fossero novità di orologi nota la domanda assolutamente pongo mi sembra aver capito le Poste no per ragioni che ci sono state spiegate
Tam poco per ragioni che ci sono altrettanto state spiegate
Tali meno per ragioni che ci sono state spiegate ancorché ci si sia in presenza di un esito referendario neanche dei tempi biblici e vagamente più recente
Ora insomma mi sorge un dubbio non ho capito cioè a parte l'Alitalia
No no ma io sì
Tito qua non ho che ho letto
No no no va figuratevi no siccome non sono analfabeta e normalmente o leggo le che le cose ancorché in italiano
Perfetto poi però mi ritrovo ad un dibattito e consentimi che la schizofrenia eppure maggiore allora qualcuno mi deve dire io di fronte a me nel dibattito di oggi il responsabile di tutta una serie di Utilities di servizi pubblici
Però altrettanto letto per ragioni non fosse altro di convertibili di convergenza di moneta unica eccezione tutta la polemica che c'è stata o evidentemente letto il di il DPEF fa consentirei che fa da cittadino italiano avrei qualche problema semplicemente per capire appunto in termini di partecipare informati
A che va a che cosa mi devo mi devo attenere
Credo che da questo punto di vista
Certamente
Credo al dottor Tatò ha dato ha detto prima o qualcuno degli intervenuti il la l'Unione europea o la Commissione è stata uno degli strumenti per cui questo tipo di politica comincia a fare dei dei passi e devo dire almeno dal mio punto di vista che anche la politica della Commissione una politica estremamente prudente
Estremamente prudente perché se noi guardiamo anche alla proposta della commissione sull'energia elettrica per esempio
E intanto in termini di tempi siamo a tempi abbastanza biblici
Per non dire epocali e per quanto riguarda la soddisfa diciamo l'apertura agli utenti stiamo parlando delle grandi imprese praticamente delle medio grandi imprese certo non del consumatore finale
L'esatta proposta di direttiva sul gas
è una fotocopia sostanzialmente sia nei tempi sia nella prudenza quindi da un certo punto di vista ci troviamo con un doppio ostacolo una politica certamente realista come si dice prudente della commissione
Che poi trasposta nei vari Stati membri a Stati membri a loro volta prudenti o ultrà più prudenti e quindi tutto questo processo temo che accumulerà dei ritardi che semplicemente rendono che vedo inadeguati rispetto a un'economia o all'accelerazione che una serie di fattori mondiali peraltro di economia internazionale impongono come tipo di accelerazione non perché l'abbiamo scelto ho ma siccome non viviamo in una torre in una torre eburnea un un'accelerazione di tutte queste gli altri fenomeni a livello internazionale secondo me non consentono tutti questi i resistenze e tutte queste prudenze pena evidentemente a pagarlo in altro modo
E a pagarlo come
Io credo che il consumatore il cittadino consumatore
A
E innanzitutto non tanto credo il diritto di essere tutelato io non credo che i consumatori sono è una razza in via di estinzione dei panda rari degli uccelli strani senz'ali che vanno protetti o tutelati
Anche perché non c'è modo di proteggere o o tutelare trecento milioni di cittadini e il problema è un altro il problema e se questi utenti con fumatori è sono a hanno una politica per cui riescono nel limite del possibile e non sempre ma intanto tutto atto autotutelarsi
E da questo punto di vista il primo diritto è il diritto di scelta
E quando uno è prigioniero di un ma non polio benissimo che l'autorità evidentemente si faccia carico della qualità del servizio della trasparenza
Delle bollette del costo oltre che del prezzo tutto questo va benissimo ma rimane il fatto che il cittadino comunque privato del suo a parte i problemi punto di concorrenza di uno dei suoi primi diritti fossero stanziali che il diritto di scelta
E anche perché credo che da questo punto di vista li gli esperimenti come dunque la la discussione sul servizio pubblico inteso per servizio rivolto al pubblico e non necessariamente di proprietà pubblica cara credo che sia un dibattito che almeno dal punto di vista teorico fosse stato abbastanza abbastanza superato
Per francamente tanto più lo Stato si ritira dalla proprietà di alcuni servizi pubblici tanto più deve essere presente in termini di autorità di regolatore che nessuno sta con trappole do al servizio pubblico la giungla stiamo parlando di contrapporre al servizio pubblico anti al servizio a proprietà pubblica le leggi del mercato
Penso semplicemente che nella politica del partecipare informati
E questo va tutto bene però rimane il fatto che non si può anche sostituire al dato di informazione dice poi che siete informati rimaniamo però nella situazione precedente oppure con dei tempi che sono francamente lunghissimi e anche delle delle formule di privatizzazione o di liberalizzazione non esattamente
Linea Rizzi
Se questo è il punto da cui vogliamo partire allora cioè la del diritto di scegliere ma questo anche perché insomma credo che la privatizzazione la liberalizzazione dei visti dei trasporti aerei possa dare una serie di riflessioni vere
Su quanto sia aumentato l'utenza per esempio e quanto questo voglia anche dire in termini culturali cioè di gente che si sposta molto di più che si muove molto di più cosa questo voglia dire anche in termini di di accelerazione sì che era solo una riflessione poco più di una battuta rispetto a quello che avevo sentito nel corso del convegno
In realtà proprio partendo invece dal titolo vero e proprio che era partecipare informati io avevo pensato di sottoporre alla vostra attenzione un altro tipo di di riflessione su cui a livello comunitario ci stiamo preparando e anche lì devo dire come Europa con molto ritardo
All'interno poi dei quindici Paesi europei alcuni sono più in ritardo di altri ma l'Europa nel suo complesso in ritardo e sto parlando del e nuove tecnologie in particolare per quanto riguarda ad esempio tutta la parte conoscenza informazione e trasparenza anche della pubblica amministrazione nonché di tutti i processi decisionali perché partecipare informati vuol dire certamente essere i informati dei costi prezzi e benefici ma credo c'è anche un altro livello che credo utile affrontare
Che se il presupposto della democrazia in termini di è una né al Diana memoria e quello del conoscere per deliberare credo semplicemente che per esempio l'utilizzo delle nuove tecnologie
Sono un elemento sostanziale per migliorare l'informazione del cittadino consumatore o del cittadino utente o del cittadino cliente come volete e questo non solo in termini di servizi di un di vita pubblica ma anche nella gestione dell'attività politica più propriamente detta e dell'attività democratica ad esempio ha proposto che ne parlo qui
In Italia credo che la legge che all'avanguardia rispetto ad altre situazioni europee la legge approvata in Italia sulla firma
Sulla firma elettronica ad esempio e se attuate e certo ci saranno grossi problemi ma se attuata è un cambiamento di qualità sostanziale non solo nelle transazioni in tutte le gli avvenimenti commerciali di cui il cittadino o la piccola media impresa evidentemente può usufruire ma dall'io punto di vista lo vedo persino nell'esercizio democratico e dell'esercizio delle istituzioni democratiche penso al voto elettronico per esempio
Utilissimo così evitiamo mai più di parlare di brogli elettorali la cosa è molto più semplice giusto per dirne per dirne una
Così come l'utilizzo sempre della firma elettronica o se lo ci fosse all'utilizzo di altre fondamentali strumenti di democrazia diretta
Mi soffermo in particolare su questo su questo aspetto perché credo che il ritardo europeo e all'interno di questo è il ritardo italiano necessiti di un impulso forte per riprendere questo ritardo io vi farò solamente due cifra e due dati per capirci subito
A dati omogenei e comparabili di popolazione collegati ad internet oggi in Italia è lo zero virgola sessantanove dalla popolazione
Il Sudafrica è uno virgola sessantasette
I paesi nordici europee veleggiano dal trenta al trentacinque per cento
Ora io credo che da questo punto di vista
In termini di informazione
Di conoscenza dei processi decisionali ma dico bene di sviluppo economico del cittadino consumatore delle piccole e medie imprese ad esempio possibile che non si può possibile si può ma che non è tendente all'urgenza anche in termini di sviluppo economico
In cui cittadino alla smette di fare il postino da un'amministrazione all'altra se per caso deve fare un concorso
Per cui va prima da un'amministrazione apre a prendere il certificato di nascita poi da un altro a prendere l'hanno il titolo di laurea quali va da un'altra amministrazione per avere il certificato di residenza e poi di giacca c'è finalmente riesce a presentare una domanda ma dico questo perché può essere un esempio per tutte le fatturazioni possibili e immaginabili per le bollette per quello che volete per l'idea di un'amministrazione che non è in Rete in cui le ha frazioni non si parlano e non comunicano dico per il cittadino consumatore ma pensate per le piccole e medie imprese quale tipo di sveltimento di pratiche di procedura questo potrebbe essere ah certo tutto questo non avviene
Automaticamente e per miracolo soprattutto se vogliamo dare un'accelerazione allora credo che preparare una generazione di cittadini informati per partecipare
E in una situazione in cui siamo a questo livello e parlo sembra di nuove tecnologie
Di informazione di nuove tecnologie
Forse uno sforzo di alfabetizzazione informatica nelle scuole
Forse è non solo necessario ma è doveroso
Forse oltre la palestra in comune un'ora ogni tanto alla settimana e oltre e il laboratorio di scienze naturali con la giraffa che è sempre quella con lo scheletro da quando era piccola io forse un laboratorio comune per un euro due alla settimana di alfabetizzazione nel elettronica forse
Una delle cose che ci può aiutare di più
Forse a rendere il cittadino europeo certe italiane in particolare adeguata a capire su quella che sarà la rivoluzione dei prossimi anni quella del commercio le trovo Nico e lo dico intanto per le piccole e medie imprese per cominciare forse non è un'operazione che non vi che viene automaticamente forse necessità
Di Investimenti magari
Forse non è proprio prioritario prioritario prioritario in una visione a medio termine
L'industria automobilistica
No dico per caso o quella dei frigoriferi
Forse abbiamo qualche altra priorità da vedere se i tipi di e investimenti non devono essere solo per domani mattina ma avere una visione che non vuol dire affatto essere visionari
Ma vuol dire forse capire
Anche a livello politico dico oltre che a livello di imprese capire dove va il mondo dal punto di vista di economia internazionale
Questi sono i settori che tirano o che tireranno e che sono portatori per esempio di occupazione
Forse una banalità dire che non è esattamente per l'Europa l'industria manifatturiera quella del futuro
Beh io credo che da tutti questi punti di vista il è necessario non solo fare una riflessione ormai è necessario agire
E credo che se a un senso contribuirà da questo punto di vista e cercare di capire che ci sono diritti e doveri sacrosanti e scontati e poi c'è un problema di visione del medio termine
Mi faccio solamente l'ultimo esempio in termini di di informazione che al altrettanto un ritardo europeo complessivamente e cioè quello della moneta unica
Io sono profondamente convinta che non basta aver convinto Tietmeyer più alcuni altri
Anche per i quelli renda convinti da soli solamente avevano un qualche problema con qualche stato centravo non entrava ma per il resto erano convinti da soli
Il problema è che mi pare che siamo in ritardi Simo rispetto a trecento milioni di cittadini
E il cambio di questa moneta unica ed essere informati di quello che succede sulla neutralità per esempio della operazione della trasforma il cambio in euro
Io mi auguro che anche le le le banche sentivo prima il dottor Bassi con tutti i problemi che ci sono ma questo la raccomandazione molto chiara della Commissione europea che i costi non devono essere evidentemente sopportati del cittadino consumatore
Be costato che a livello dei quindici
Non c'è un ministro nonostante trentadue telefonate quarantasei lettere non c'è un ministro che gli sia venuto in mente
E di fare una dispensa per le scuole sulla moneta unica e su cosa succede
Di rassicurare i cittadini ad esempio sulla continuità dei contratti
E guardate che la la informare partecipati no partecipare informati be la moneta unica sarà legale gennaio dell'anno prossimo mancano cinque mesi
E non c'è un librettino di testo uno è
Il
No non sì sì non c'è una iniziativa congiunta europea ai diversi livelli delle scuole
No ma arriva a gennaio novantanove in una situazione di ulteriore confusione rispetto al cittadino normale io cito sempre la mia mamma ma va bene anche quella
E cioè che nel gennaio novantanove la Leo non sarà una moneta legale nelle banche ma la gente in tasca non l'avrà
Ulteriore problema di evidentemente informare e spiegare non è difficile ma bisogna semplicemente capire che è una priorità e che bisogna fare
Questo io lo tengo siano i tipi di isolamento e di suggerimenti che volevo dire credo che tutta una serie di operazioni di svelti menti
Di trasparenza ulteriore dei di istituzione di processi di decisionali anche europei
Io credo sia veramente un peccato in termine di creazione di nuovi impieghi di competitività delle piccole e medie imprese
Di ricerca di posti di lavoro e certe io credo sia un veramente un peccato un peccato
Vedere che il treno delle nuove tecnologie ci sta sta semplicemente passando e semplicemente non lo prendiamo
Tutto questo non è automatico
Voi sicuramente tutti voi conoscete o qualcuno interessato avrà letto ad esempio il discorso dell'Unione fatto dal presidente Clinton
Forse utile leggerlo e capire quali sono e dove stanno investendo che priorità si sono dati
Forse non è così strampalato sentire che Blair piuttosto che altri cominciano a dire ognuno con un personal computer per esempio ma vogliamo forse capire vedere invece di rimestare solo ed è rimestare su cose che forse fanno parte del presente ma forse poco faranno parte del Medio futuro
Solamente questo suggerimento volevo dire sul tema
Partecipazione di informazione in fondo ogni
Epoca culturale ha visto i suoi strumenti d'informazione
La mia impressione è che siamo sempre
Un passo forse un po'un po'in ritardo anche oggi se volete la democrazia partecipata
Non passa ad esattamente tramite la distribuzione dei volantini a un comizio autorizzato questo era sicuramente vero all'inizio di questo secolo
Oggi il dibattito democratico qualunque esso sia e con tutti i vincoli passa attraverso intanto perlomeno la televisione per cominciare e ormai passa molto di più su internet
Per gradire o almeno ne nei momenti in altri tipi di di dibattito
E credo che questo è forse è quello che
Mi interessava sottolineare se se è possibile dare un contributo
Sul medio termine dottor Tronchetti Provera diceva
Noi rischiamo di avere un Europa
Che non ha
Fascino sostanzialmente
Io la condivido perfettamente
E forse è vero altrettanto a livello dei vari paesi membri cioè noi rischiamo di non avere una visione e per paura di essere tacciati di visionari
Non
Ci limitiamo alla quasi gestione quotidiana puntando i piedi e invece di essere attori del futuro e attori del cambiamento verso il futuro e come se sto pessimo puntando i piedi cercando di rallentare il più possibile come se fosse possibile rallentare o come se fosse possibile in qualche modo tornare indietro
Certo il cittadino il cittadino europeo il consumatore o no ma certo il cittadino europeo
Ha bisogno di ritrovare dall'Europa
Un senso di una visione del perché stiamo insieme
Oltraggio per dividere l'olio il formaggio
Pesci che non ce n'è più tutto bene oltre che per inventarci una moneta unica ASP fondamentale
Ma stiamo insieme alla fine per fare che cosa qual è il valore aggiunto di stare insieme in quindici
Qual è il valore aggiunto di un gigante economico che si rifiuta di diventare attore politico
Che si rifiuta di assumere alle aspirazioni di trecento milioni di cittadini non di sudditi
Ecco da questo punto di vista comunicare informare o dialogare con gli strumenti adeguati e non con gli strumenti arcaici
è certamente utile se vogliamo non solo gestire l'esistente ma come compito della politica inventare il possibile grazie
Si conclude qui quest'incontro grazie alla commissario Bonino
Juve comunicazione del signor acclarato è un ingrediente di base del il ritardo nel settore dei servizi credo che oggi abbiamo soltanto iniziato discutono e quindi il cammino è ancora lungo che ci sarà un'altra occasione arrivederci