"Io esule indigesto: il Pci e la lezione del '68 di Praga" presentazione del libro di Jiri Pelikan (Ed. Reset)

Buongiorno Monza io sono Giancarlo Bosetti sono il direttore di Reset tre sette pubblica oltre che una rivista
Io mi auguro di sì a Carovigno venti case non lo è già
Pubblica dei volumetti dei volumetti che in qualche caso hanno avuto anche una discreta fortuna il più celebre di questi monumenti e quello di campo per cattiva maestra televisione ma abbiamo anche un'altra linea di attenzione oltre a quella che dedichiamo ai temi della comunicazione Maria di attenzione alla politica alla storia alla
Contemporanea siamo qui per presentare io esule indigesto il PC e la lezione del sessantotto di Praga di giri Pelikan scritto in collaborazione con Antonio carioca è una un testo è un lavoro naturalmente io ritengo interessante spero viaggia anche voi tale che si colloca nella riflessione sul passato spesso nella storia del comunismo della storia della sinistra italiana sulla stessa linea si colloca un altro volumetto cresce insieme a questo ed è una seconda edizione della rivoluzione carognata sul cinquantasei ungherese
Dove affrontiamo non tanto il tema storico della rivoluzione in sé ma la storia della Bugia
Che ha coperto il consenso del Partito Comunista Italiano alla repressione della rivoluzione ungherese del cinquantasei altra tappa fondamentale della storia
Del comunismo e della storia della sinistra anche il Sessantotto di Praga
è una tappa fondamentale della storia del comunismo perché vede consumarsi le ultime speranze in un ambito molto largo non moriranno ha fatto del tutto queste speranze ma in un ambito molto largo fu un colpo
Tremendo a queste speranze alle speranze di che cosa le speranze
Legate alla idea della riforma avvilita in senso democratico liberalizzando dei regimi comunisti Sis la primavera di Praga e la sua pensiero in agosto
Del Sessantotto dette un colpo decisivo a queste a queste speranze perché abbiamo voluto fare questo
Libretto insieme agili Pellicano e perché siamo contenti di averlo fatto perché questo colma questo lavoro colma un vuoto
Un vuoto non solo e non tanto di riconoscenza storica sui fatti di Praga
Ma tende a colmare un vuoto di attenzione
Le speranze e la convinzione della possibilità di riformare i regimi comunisti
C'erano le condizioni ma questa alleanza non avvenne e come mai come mai questa questa questa barriera insuperabile
Punto secondo
Nella ricerca deve le ragioni di questo nelle nella cercare spiegazioni questo interrogativo ci imbattiamo nella necessità di prendere atto della rilevanza decisiva e non marginale rilevanza politica
Della peso dei finanziamenti dall'est al Partito Comunista Italiano
Punto terzo
Le ambiguità e i limiti della condanna della invasione della Cecoslovacchia da parte del Patto di Varsavia del Sessantotto condanna ambiguità
La quale non significa che non fu una condanna fu fu importante aprire una dialettica importantissima le a volte direi più che una dialettica uno scontro anche violento dentro il pc
In quegli anni e dette un impulso
Anomalo alla storia e positivo alla storia il PC rispetto a quella degli altri partiti comunisti
E ma ecco sull'ambiguità sui limiti di quella condanna bisogna tornare perché ci sono anche sì e poi ancora impraticabilità di una
Iniziativa politica per il PC che contraddice SLP riconoscimento all'URSS come bastione della pace come bastione del socialismo il rifiuto di sostenere attivamente le lotte dei profughi contro il regime di Osaka la sordità verso le iniziative di Craxi che invece è stabilire un rapporto politico importante con la dissidenza
I limiti nella vivere la battaglia per la libertà e per la liberalizzazione di quei regimi come battaglia che doveva orientarsi non solo a diciamo a dare la parola coloro che volevano regimi più liberali
Ma nell'ambito del socialismo validarla anche coloro che volevano uscire a regimi socialisti
Questi sono alcuni dei capitoli che porgo alla vostra riflessione è che il libro di Pelikan tratta e ci espone in modo sistematico raccontando del suo rapporto con la sinistra italiana della sua progressiva presa d'atto della difficoltà di stabilire un rapporto con una parte grande della sinistra italiana rapporto che dal dovete essere rinviato nonostante alcuni dei
Momenti positivi di questa di questa storia che che si concluse però in modo negativo nel rapporto tra Pelikan il PC il rapporto politico non fu possibile dovette essere un il rapporto fu invece con un'altra parte della sinistra quella diretta da da da Craxi
Solo ancora due parole per dire delle presenze che abbiamo a questa discussione insieme ai relatori che sono qui al tavolo e all'autore
Abbiamo qui persone che a vario titolo si sono e avvertirla vario merito hanno intrecciato la loro vita con questo con questi temi con i temi trattati dal libro sono Luciano Antoinette i
Che
Tenne lungamente i rapporti tra il il Partito comunista italiano e dopo cioè che gli gli esponenti della Primavera di Praga compreso Pelikan no non solo lui
E che fu un filo positivo che non si spense che rimane sempre aperto intorno in questi rapporti pur difficili
E pur con i limiti che ho detto prima e nella nell'ottantotto fu protagonista con Renzo Foa della realizzazione di un'intervista ad uccelli quindi a Dubcek in cui si parla tutto il mondo poi Federico Coen
Che però non vedo direttore di Mondoperaio
Emanuele Macaluso dirigente come tutti sapete prima del Partito Comunista Italiano e poi della della PDS dei Democratici di sinistra di cui si parla perché a giudizio di Pelikan è tra coloro che con più coerenza
Hanno già preso atto e hanno già riflettuto sui sui su su questa storia e sui limiti di cui ho detto
Claudio Martelli che pubblicò e che ebbe che ha avuto un rapporto politico stretto con agili Pellicano che ha pubblicato listini italiano che ha contribuito a pubblicare
La rivista di telecamere nella residenza italiano Valerio Occhetto
Un giornalista cattolico che fu vicino al con una Cisolla infatti è un'occasione Ceglie costola
L'anomalia
Io coglierò anche l'occasione per prendere le distanze di Bosetti da Boselli e per fare chiarezza anche su questa vicinanza assonanza
Ma lei Occhetto che come ecco è stato già detto avuto questo rapporto politico intenso al punto da venire arrestato
Orazio Pizzigoni è stato corrispondente dell'Unità da Praga prima che tutto questo accadesse che la cui biografia di di di di giornalista e di e di intellettuale questa segnata
Profondamente io lo conosco Pizzigoni da fin d'allora e so quanto abbia sofferto per i ritardi nella evoluzione nella sinistra italiana di quella parte della sinistra Liliana del PC
Nel nel riflettere su su quegli anni Carlo Ripa di Meana
Il cui punto di contatto più rilevante come le vicende di cui stiamo parlando stiamo parlando è la sua direzione della Biennale del dissenso
Negli anni settanta che fu un momento coagulo vivi grande rilevanza di tutto questo mondo
Dell'est ecco ho detto anche fin troppo su questi interrogativi su questi capitoli su questo questo quindici lodato da lei subito la parola Enrico Boselli segretario dei Socialisti democratici italiani
Grazie a Bosetti non è costato l'arresto la
Laddove ad un accordo
Ma la prima
C'è una prima osservazione questa con la curiosità
Ieri il Parlamento italiano ha approvato
Il nuovo trattato della NATO
Che prevede l'ingresso di tre Paesi
Dell'est
Ungheria
Polonia e Repubblica Ceca dopo la la diciamo la separazione voluta da da me c'era della Slovacchia
E sono fra gli altri i tre Paesi su cui Pelikan nel
Diciamo in questo libro in questo volume
Si intrattiene i più per
Indicare in qualche modo raccontare le difficoltà di un rapporto fra luglio e gli altri esuli una parte della sinistra italiana in modo particolare il Partito comunista
Lo ricordo perché insomma è una curiosità ecco è cambiato un mondo
Cambiato una storia nell'arco di Breve insomma anche se non brevissimo periodo di tempo
E non voglio per ricordarlo per fare polemiche qui c'è Occhetto che che tra l'altro è anche presidente la commissione esteri della Camera sul modo con cui il Parlamento italiano ha ha detto di sì all'ingresso di Polonia Ungheria e Repubblica Ceca
Tutti l'avete visto diciamo con una particolare attenzione a problemi che riguardano di più la politica interno agli interessi degli schieramenti destra sinistra Polo e Ulivo ma non non ricordo perché
Diciamo è un fatto di grande importanza caduto ieri e che si collega bene con le vicende che che Pelikan ci
Ci racconta
Io volevo
Diciamo limitarmi senza avere la pretesa di rispondere alle domande che Bosetti indicava di limitarmi a a qualche considerazione
Innanzitutto ringraziando Pelikan rese perché diciamo per noi che siamo impegnati da qualche tempo
Diciamo in un'opera non facile anzi molto complicata
E in generale Accolti con me diffidenza qualche ironia e molta incredulità
Impegnati da qualche tempo a ricostruire
Dopo ciò che è accaduto negli anni che vanno dal mille novecentonovantadue fino al mille novecentonovantaquattro poi ancora più tardi
Quella parte della sinistra italiana
Che che insomma sembrava essersi liquefatta sotto i colpi di Tangentopoli
Ecco per noi le cose che che Pelikan scrive qui hanno un particolare valore vi spiego subito perché
Perché da questa storia
Che accompagna poi la storia della sinistra italiana per oltre quarant'anni
Molti dei protagonisti sono qui sono stati anche citati
Diciamo
Appare in più più convincente più concreto più chiara
La cosa che noi diamo sostenuto in questi mesi e cioè che
Non è possibile considerare i quindici anni
Del nuovo corso di Craxi
Nato nel mille novecentosettantasette fino al mille novecentonovantadue
Come una sorta di storia criminale
E quindi raccontare di un partito socialista
Diciamo responsabile appunto di
Gli atti di quel genere e di considerare il suo leader il suo segretario indiscusso per oltre un quindicennio una sorta di capobanda
Ecco quando lo abbiamo detto questo
Pur non nascondendoci
Gli errori politici
Nell'ultima parte Pelikan
Parla anche di questo a proposito dei suoi rapporti fra PDS con il PDS con il nuovo gruppo dirigente nato dopo la svolta
Voluta da Achille Occhetto alla Bolognina e poi la nascita del nuovo Partito democratico della sinistra
Anche di questo Pelican parla degli errori delle generazioni innanzitutto dell'errore politico di avere voluto nell'ottantanove
Diciamo over pensato dopo la fine del muro di poter chiudere la partita della sinistra italiana con quella idea dell'unità socialista
Che che poi insomma si rivelò
Assai poco produttiva
Ecco però questo
Questa idea questa convinzione che non sia stato la storia criminale ma sia stato una storia politica con tutti i gli errori anche le degenerazioni ma anche con molte luci
Credo che dalla lettura di questo in questa intervista molto impegnata di Pelican
Diciamo acquisti una un valore
Palo
Perché risulta chiaro il contributo che anche in quei quindici anni
Il partito socialista italiano diede su punti fondamentali
Il rapporto fra libertà e totalitarismo fra democrazia e totalitarismo
Punto sinistra se si è portata dietro per una lunga parte della propria storia su punti fondamentali il contributo del Partito Socialista Italiano fu importantissimo
Anzi
Senza
Lo stimolo una battaglia politica alla lotta
Avvenuta in quegli anni su iniziativa di quello che allora era giovane gruppo dirigente del PSI probabilmente
La sinistra italiana non sarebbe cambiata non avrebbe dato vitale tante svolte ho citato per ultima quella più importante che ebbe come protagonista Occhetto che poi in qualche modo ne hanno anche cambiato la fisionomia
Un contributo fondamentale che appunto è parte di una di una storia politica che va considerata tale che va rivalutata
Che era sulla quale va va aperta una riflessione
Un po'meno sbrigativa di quella che che si è fatta in questi in questi anni
I punti già Bosetti ne ha ricordati molti io
E voglio riprendere solo qualcheduno
Innanzitutto
La differenza fra
Diciamo il giudizio politico che i socialisti con Nenni nel sessantotto diedero della del corpo militare sovietico rispetto ad una
Qualche diciamo timido accenno di revisione che nel Partito comunista italiano si avvia
Socialisti diedero un giudizio sull'invasione sovietica in Cecoslovacchia molto preciso molto chiaro
Fecero diciamo
Risalire le ragioni di questa tragedia proprio nella logica nella di riforma abilità del sistema sovietico
E poi questo giudizio che peraltro percorre anche il resto della sinistra Pelican parla dei suoi rapporti difficili con il non solo col Partito comunista e con il Partito socialista ma anche con il PSIUP con manifesto come con i radicali con altri gruppi della sinistra arriva fino agli anni di Craxi
E gli episodi su questo sono sono tanti sono altrettanto importante si è già detto della Biennale del dissenso che costò
Si pensa Carlo Ripa di Meana che aprì tra l'altro una frattura
Seria anche diciamo fra fra socialisti e una parte del mondo intellettuale
Chiara fu diciamo
Regalò grande freddezza
Fino al rapporto con diciamo con con la realtà dei profughi e rifugiati qui alla domande potete rispondo così
Diciamo le difficoltà vengono da parte di una sinistra che era abituata a considerare profughi rifugiati politici solo gli uomini e le donne che che erano stati colpiti dal totalitarismo di destra
Per la prima volta che la sinistra italiana faceva i conti con
Profughi che venivano da da diciamo dal fallimento dell'esperienza comunista c'era una sorta di rifiuto
A pensare che si potesse in qualche modo convivere stabilire rapporti politici con
Uomini e donne che che che erano lì la prova provata del fallimento
Vero concreto
Del socialismo realizzato
Per la verità credo che sulla vicenda della Biennale le cose forse un po'più complicate c'era un secondo ricevuto quello di pensare che il dissenso al ai regimi comunisti dell'Est
Fosse anche un dissenso non di sinistra
Difficoltà nel capire che il dissenso a ai regimi comunisti poteva anche avere caratteri e connotati diversi liberali moderati i conservatori non soltanto da parte diciamo del dissenso che veniva dal mondo della della sinistra che rifiutare si staccava dal dall'esperienza dei regimi dei regimi comunisti
In tutto questo
Una caratteristica del Partito Socialista Italiano che oltre ad aver affrontato il
I nervi scoperti diciamo tutti un grande dibattito che poi non solo la sinistra italiana ha avuto al proprio interno ma tutta la sinistra europea rapporto appunto fra democrazia totalitarismo libertà
E anche una grande caratteristica dei dei Socialisti italiani che diciamo furono in qualche modo protagonisti di una azione di un'opera di di solidarietà
Nei confronti
Diciamo di tutti i profughi che che provenivano da da esperienze totalitarie
Di destra e di sinistra e con una a attiva collaborazione quegli anni ci fu un impegno straordinario
Che poi si trasformò anche con un fatto altrettanto straordinario che non va dimenticato cioè con l'aver offerto Pellicano una candidatura dagli anni ottanta al Parlamento europeo caso credo quasi unico nelle socialdemocrazie europee dei rapporti Pellicano con i socialisti francesi con la socialdemocrazia tedesca e lo dice furono tanti anche positivi
Però insomma diciamo
Il fatto che il Partito socialista di allora gli gli offrì la candidatura al Parlamento europeo fu un gesto di solidarietà straordinaria
Che appunto fotografava bene
Quella che che in quegli anni fu il tratto principale caratteristico dell'azione di solidarietà internazionale del partito socialista italiana
Infine da queste considerazioni altre cose che
Pelikan scrive
Io ne traggo
Diciamo
Qualche insegnamento
Non credo
Che la sinistra italiana
Diciamo nelle prospettive che ha di fronte io non non so come si evolverà
Partito socialdemocratico Partito Democratico c'è un grande dibattito che che ci vede tutti protagonisti di più chi meno
I cui esiti oggi sono anche difficilmente prevedibili io non credo che la sinistra italiana potrà crescere rinnovarsi cambiare
Facendo a meno di questo grande patrimonio
Che i socialisti hanno accumulato sviluppato fatto crescere anche negli anni che ci siamo lasciati alle spalle tarda
Dopo queste vicende tormentate
E questo
Penso che che appaia chiaro dalle cose che Pellicano ha scritto
Appare chiaro punto da da questa storia politica di cui Pier sia stato protagonista una sinistra italiana rinnovata che non faccia i conti con questo contributo difficilmente andrà avanti
Difficilmente riuscirà a superare una condizione di difficoltà in cui si trova anche oggi le vicende di questi mesi ne sono una conferma non solo dal punto di vista politico ma anche dal punto di vista elettorale per la sua capacità di espandersi riconquistare un ruolo diverso da quello che oggi ha in sistema che non è più quello del passato ma che è quello che ci ha regalato
Diciamo la la la fine della Prima Repubblica e l'avvio del sistema elettorale maggioritario
Grazie a Boselli
Coltelli Achille Occhetto rappresenta qui l'altra
Un'altra componente della sinistra italiana chiamata in causa ampi
A molti per per molti titoli che anche in questo capitolo della storia di questo sì
Lei prima di tutto come autore della svolta le volevo da solo due come autore della svolta dell'ottantanove che mise la parola fine proprio a quel tipo di speranza nella e di affidamento nella riforma abilità di quei regimi che era stata condivisa fino ad allora con quel quei comunisti come dolce che come altri e come Pelikan
Ecco collottola svolta dell'ottantanove si apre una stagione di riflessione straordinaria di innovazione e e anche di messa a punto di il primo grande chiarimento su questi temi l'alto Titolo più diretto per cui viene chiamato in causa è che proprio nell'ottantanove
Pelikan scrisse una lettera a Occhetto ecco pur sapendo che Occhetto era in molte faccende affaccendato
Scrisse questa lettera evoluto anche ricordarla qui
Grazie innanzitutto voglio dire
Evidentemente siccome questa parola è stata un po'pronunciata nel corso nell'intervista imbarazzo verso i dissidenti indubbiamente c'è stato sul piano politico dirò anche perché anche perché c'è stato una differenza tra il partito socialista e l'allora partito
Comunista personalmente
Non ho mai avuto imbarazzo di fronte al Pelikan che ha avuto modo di conoscerlo quando avevo poco più di vent'anni
A Mosca abbiamo passato una sera insieme bevendo Coca e ballando sul sagrato della necessità di Mosca eravamo già lievemente rispetto a quello che poi era necessario critici già allora
E poi ho seguito sempre con grande interesse diciamo la sua vicenda personale
Io voglio fare qui una premessa che ritengo che sia molto importante
Proprio per storicizzare un po'le vicende tutti coloro che hanno integrante del movimento comunista
Chiaro che hanno nella loro storia in momenti diversi di adesione di distacco
Cioè quando si parla con chi è stato comunista dobbiamo dare per scontato che almeno per un attimo della loro vita sono stati quasi totalmente d'accordo con il blocco comunista perché se non si capisce perché io non sono tra quelli che dicono che non mi son non sono mai stato comunista voglio dirlo
Con estrema franchezza non è questo in modo mi sembra la modi un po'Dorotea di questi di fare politica e quindi ciascuno di noi poi abbiamo avuto delle date diverse dalla nostra evoluzione e purtroppo anche lo sterzo è qui però c'è un errore quindi in generosità di chi non capisce questo io quando oggi il quando sono stato adesso in
Grazie a te proprio per l'allargamento della NATO in incontri di vertice nella Cechia
Mi viene difficile Micelli proprio cecoslovacche ma
E ho detto apertamente devo dire che il presidente del Parlamento europeo poiché ha fatto apprezzato questa cosa che ritenevo assurdo il modo come venisse sia stato dimenticato un uomo come dopo cerca
E anche pelli Cannes ha avuto poi
Delle sue difficoltà perché questi sono quelle che magari in quel momento nel regime stavano zitti
Che quando c'è stata la liberazione diciamo a del regime gli hanno rimproverato di essere stato dall'altra parte di essere anche lui responsabile
Eccetera eccetera allora se la storia e la vogliamo fare così è chiaro che siamo tutti in qualche misura quelli che hanno fatto quella scelta poi bisogna vedere anche i lati positivi ma voglio dire responsabili
Via terminati processi e qui sta la differenza di fondo tra noi e i socialisti nel periodo che prendiamo in considerazione
Che per tra Berlinguer e Craxi nei confronti della dissidenza beh c'è una differenza polvere diciamo epistemologico di fondo perché Craxi era il segretario di un partito che Nenni e Lombardi io voglio ricordare gli autonomisti nel loro complesso
Nei cinquantasei
Avevano distaccato concettualmente e radicalmente dal movimento comunista
Craxi e il segretario di un partito in cui quello che noi chiamavamo sbagliando anticomunismo perché per noi era anticomunismo tutto
Perché c'è un anticomunismo maccartista che storicamente naturalmente l'ha visto ma era anticomunismo ogni critica al ai regimi diciamo dell'est da era parte integrante del progetto politico dei partiti socialisti
La lotta a quel tipo di regime a quella concezione del partito a quella visione dei rapporti e quindi diventava diciamo naturale che in questo contesto ci fossero rapporti totalmente diversi questi non lo dico a giustificazione
Perché io a giustifica io dico che storicamente nel cinquantasei hanno avuto ragione i socialisti non ha avuto ragione il partito comunista su questo è il punto di partenza Peppo ribattezza e cinquantasei
Neanche i fatti e di che cosa fare e nel cinquantasei che doveva apparire chiaro che ormai ci trovavamo di fronte a un certo tipo
E di regime che offuscata a dir poco gettava nel fango forse è giusto dire storicamente progressivamente avrebbe portato alla morte quegli ideali per i quali negli stessi tutti
Avevamo militato quindi il rapporto socialisti dissidenti e dentro un quadro di normalità data la linea del partito socialista
Di cui non tolgo il merito va il merito sta nella posizione politica egli aveva già collocato storico anche delle alleanze diciamo
Persino internazionali in un contesto totalmente
Il Partito comunista no era un'altra cosa
E qui sta l'errore di coloro che hanno resistito alla svolta il libro secondo me dimostra bene che la svolta era necessaria perché non è vero
Come dissero quelli che poi erano contrari alla svolta che il Partito comunista aveva già fatto tutto prima
No credo comunista era un partito che stava dentro criticamente a un mondo e non c'è dubbio ho letto con grande interesse il libro perché fa parte la nostra carne
Perché stando dentro a quel mondo questi avvenimenti ci hanno educato formato la primavera di Praga i fatti d'Ungheria sono stati parte interna più di tante altre cose più di
Per sia delle cose di politica interna se io devo ripensare la mia biografia politica
Quello che per me sta assegnato più di ogni altra cosa sono state a vent'anni fatti d'Ungheria dove prese posizione contro il primo intervento e prese di posizione a favore del secondo perché mi sembrava che crollasse
Se no tutto il mondo e i fatti poi di Praga che seguita vicino perché già partecipavo alla direzione di via Battaglia di Longo e così via dicendo
Ero responsabile della bene della della propaganda ero già ero vice contee io ero già responsabile della propaganda e non mi ricordo ma insomma già allora sì lavorava attorno a queste questioni anche dal punto di vista propagandistico ideale e così via
E così via dicendo però dentro un modo come chi sta nella chiesa e volendo giustificare naturalmente star con quelli che fanno la battaglia ma semmai dentro a quel mondo entro acque ahimè e dentro a quel mondo quindi sotto questo profilo non c'è dubbio che i socialisti nel cinquantasei hanno fatto quella rottura che è stata importantissima i comunisti italiani vanno giudicati per quel passaggio lento drammatico vissuto ancora sempre attraverso
Scontri interni che libro peraltro mette i in evidenza e che hanno portato poi a un superamento del nostre posizioni pregresse ora io con questo voglio dire
Una cosa molto semplice che la svolta assegnato un salto di qualità non è solo la continuazione dello strato
Io penso che la svolta senza lo strappo non ci sarebbe stato questo è indubbio perché uomini come me Macaluso altri nascono dal fatto che avevano posizioni critiche anche per i quindi non c'è dubbio nel PC FMA ma caso non c'è stata nessuna svolta perché siamo figli anche lui ma la svolta rappresenta una rottura
La lettera io devo dire francamente non la ricordo ma spiego quello che ho spiegato anche è il perché anche noi siamo stati interrogati dai giudici e anche i giudici quando mi chiedevano certe questioni
Di carattere finanziario dicevo che dalle che io in quei giorni avevo a che fare delle cose tremende la lettera del quindici novembre
Il dodici novembre
C'è la Bolognina in tredici faccio la segreteria
Il quattordici la prima direzione il sedici quando arriva quando la firma della lettera il giorno in cui c'era gli autoconvocati sotto la direzione del partito che prendevano a calci la macchina di lama
E devo dire che per chi come noi si era abituato a fare le manifestazioni contro il governo sentire nella strada per fortuna non erano tantissimi ma però Bocelli di protesta dure fu ed è il Periodo voglio ricordarlo questo per poi parlare
Del futuro e in cui si formano che la vera verità della svolta perché senza questo la svolta sarebbe stato un fatto puramente di trasformismo si fa male corretti
Cioè si rompe Pella il punto santo dei comunisti il centralismo democratico è un periodo che per un segretario di partito e di un partito comunista che si è formato nella storia del centralismo democratico
E che quindi ha imparato fare politica nei meandri di questa storia
Che da un anno ha finalmente godeva di quello strumento che uno strumento fatto per il segretario e le oligarchie lista vicino e non per gli altri su questo non c'è dubbio lo perdeva improvvisamente
Ha potuto vedere io vorrei che questo fosse pesi considerazioni il senso di anarchia di distruzione
Di spappolamento che gli stanno intorno
è stato il momento più drammatico il momento ovvero della della svolta non sta nelle parole che pure furono dure sul fatto che il comunismo era stato una manica di ma insomma le libertà io ho portato qui libro ma le cose che abbiamo detto superano ogni altra cosa che può essere scritta criticamente sul passato ma il vero fatto è stato quel momento e quel passaggio quindi
Io non ricordo la lettera se l'avessi vista mi serviva in quel momento
Mi serviva perché indubbio che mi servivano mi mi nemmeno voglio dirlo anche può sembrare cinico agli effetti la sua alta servirono anche le bandiere bucato e la Romania D'Elia quindici giorni perdiamo circa perché
Tutto dimostrava che bisognava andare proprio in quella direzione ma qui ho portato che il sedici quindi giorno dopo la tua lettera io mando come primo atto
Del segretario che ha proposto la sbotta una lettera ad hoc
Che dico è come mozione che mi rivolgo a te in questo momento di grandi trasformazioni in corso sulla scena mondiale e anche di impegnative decisioni riguardanti il nostro partito desidero in proposito a parte per il testo della mia ultima relazione direzione
Cioè il primo persona cui mando la relazione in cui si propone la svolta e a Dubcek tutto ciò che sta avvenendo la crisi drammatica dei regimi socialisti e la conferma di quel che da tempo tu e noi avevamo detto previsto il poeta Dante adesso non li voglio
Sul sulla fine di tutto il mondo e sul fatto che soltanto cambiando avevamo la speranza che in modo diverso nove anni succedevano battuti potessero potessero
Potessero continuare
Però detto questo non c'è dubbio che nella fase pre quindi la fase della svolta in poi è ovvio il nostro rapporto mai simile a quello dei socialisti dopo cinquantasei con questo voglio dire quindi oppio cambia totalmente
Prima il rapporto saluto martedì con il il rapporto è in realtà con una
Il dissidente quel rapporto
Un po'coperto di cui si parla del libero
Perché noi siamo a nostra volta dissidenti in fondo nel contesto internazionale però che vogliamo vogliamo mantenere un certo legali e qui si spiega l'uso della stampa si dice giustamente nell'intervista
Che la stampa molte volte più avanti però attenzione io ricordo bene la parte che mi riguarda quella delle interviste di cui tu parli nel libro
Allora ebbene in quella parte nell'intervista di Foro eccetera eccetera è chiaro che c'era un accordo con la segreteria del partito e mai usavamo alla stampa per aprire in in quella in quella
In quella direzione però non c'è dubbio con tutti i limiti di una posizione
Che ancora era legata all'idea della riforniti riforma diritta di quei Paesi
Che in fondo guardava con simpatia tutto ciò che si muoveva nella direzione della riforma abilità senza però andare se non nei momenti drammatici come il colpo di Stato in Polonia come l'invasione senza spingere diciamo eccessivamente oltre a un quadro di riferimento che lo si riteneva ancora allora fondamentale nel sia nelle relazioni internazionali e si adatta per la pace sia per la liberazione dei Paesi del Terzo mondo e tutte le cose
Che conoscete
Però voglio dire una cosa che può essere utile quando nella lettera mi si chiede di parlare
Gorbaciov che sarebbe venuto di lì a poco in Italia della questione
Cecoslovacca
Io devo dire che con Gorbaciov ne avevo già parlato prima nell'intervento negli uno dei miei incontri a Mosca
A me Gorbaciov rispose diversamente di quello che ha risposto Craxi mi disse chiaramente che le fonti del suo rinnovamento erano due per il comunista italiano il pensiero che si era sviluppato e la sua vicinanza anche con un appunto
Compagno di stanza durante gli studi che Minna perché questo era stato fondamentale per la sua formazione mi disse anche che l'intervento sovietico era sbagliato e chiaro che lui ha dosato diciamo a questa sua posizione
Como tutte quelle tattiche che nei partiti si usano quando si assediati devo dire che malgrado la svolta
Sia stata presente nel mento di rottura rispetta andamenti di continuità anche dopo la svolta io spesso tenendo conto della grandiosa opposizione
Che ci fu usare momenti di passi indietro e cose come avviene e Kiki Dee Jay partiti tutti lo sanno tentando di portare insieme di mettere insieme il più possibile delle persone qui capisco che sia stato
Lento quando io incontrai Gorbaciov fra
Beh sul tavolo dell'incontro non c'era ci prova che cerca l'Italia perché avevo da poco dichiarato la svolta dei incominciò il colloquio dicendo cosa mi hai combinato affidabile
E io ho detto Piva male simmetrico contro anche lui e invece devo dire
Mi mi disse ci sono tre compagni adesso non nomina che mi ha chiesto di vedermi a parte io gli ho mandato segretario tu sei il segretario del partito io non faccio queste cose capi che suo atteggiamento era di grande correttezza perché se ci fosse stato una sua duplice incontro uno con il l'allora segretario della svolta
Che non aveva vinto
La battaglia perché era stata dichiarata dovevamo fare il primo congresso secondo congresso sarebbe stato un fatto lacerante debbo dire quando e vedete cosa mi hai combinato sentito
Un filo Schiele abbastanza saremmo andati avanti lo stesso ma sicuramente
Con qualche difficoltà quindi parlammo di questo fondamentalmente ma la sua valutazione dei fatti di Praga mi mi sembra del tutto chiara che poi centellinato fino a quel interviste equivoco
Ultima volute la volpe siete dove dove l'ho visto prima è per
Che che è stata testata fatte che per me fu molto importante fu di grande aiuto anche in quei giorni
Quella per la superiora ricordo benissimo per la sua dichiarazione un'ultima cosa sarà la faccio troppo lunga l'ultima parte del libero lì c'è un punto sulla quale voglio fare una precisazione
Craxi nei confronti della svolta avuto due momenti
Un momento di grande interesse lei partecipo al congresso di
Bologna era contento quasi con bambini in quei giorni mandava fogliettini a tutti diceva quel bel partito vivace c'è il dibattito manda la norma andava le varie correnti Cossutta anche
E un momento in cui
Vide è una certa concorrenzialità non c'è dubbio che lo voglio dire così d'altro canto con il calcolo politico anche un suo senso
Senza la svolta probabilmente il processo Paride come sarebbe spezzato
Perché non credo che rimaneva
E probabilmente il Gip la capacità di attrazione della linea maestra che seguiva
Craxi sarebbe stata più forte
E quindi L'Unità socialista in qualche misura più facile non certo non nel nell'idea che aveva Craxi di portarsi venduto padre comunista no abbiamo visto che con quale successo anche col PDS però sicuramente era l'unica speranza per tutti i riformisti per tutti quelli che non volevano stare nelle vecchie posizione la svolta fu vista come un fastidio
Poi in un secondo
L'altra cosa che invece mi sento di negare totalmente
Pelle cantarla mette qui e ma è una cosa che è stata detta più volte e che noi siamo stati quasi contenti
Di Mani pulite perché liquidava nel partito socialista
Io ritengo che Mani pulite nel disegno e immediato della Costituente aperta è stato una Zezza notevolissima allo sviluppo della prospettive che si era perfetto
Perché non c'è dubbio
Che un partito socialista
Che doveva fare i conti con un'altra forza che entrava in quel momento nell'Internazionale potremo avere avuto poi dibattiti discussione quello che si vuole ma diventava un fatto
Dirompente nella politica italiana e la svolta trovava immediatamente un suo riscontro politico notevolissima
Al punto tale che io richiede ritengo anche che questa prospettiva che secondo me prima o poi si sarebbe verificato
Che non era la prospettiva dell'unità socialista perché voi vi immaginate il segretario di un partito
Comunista che dice che non c'è più la Madonna che fa Lele le correnti che di rompe tutto e che poi dice beh signori adesso andiamo tutti nel partito
Socialista avrebbe voleva dire portare la sconfitta al Congresso proprio nel modo più assoluto ma in una fase successiva il processo
Di unità ci sarebbe stato io ricordo che con lei Mani pulite aperte io andai a trattare con Craxi entrata nella nell'Internazionale c'erano fuori le dichiarazioni di D'Alema che chiedevano le dimissioni di Craxi per le questioni di Mani pulite devo ricordarmi dispiaccia
E te e Craxi me lo ricordo ancora che vide questa dichiarazione che c'è un gesto rispetto dice ma tu sei qui che tratti con me e fuori si fa
La dichiarazione c'erano ancora molti compagni dice ma come tu vai a trattare con cui tenta io andai a prestare trattai a lungo grazie
Per entrare nella Internazionale socialista e io a queste cose non capisco
Perché poi nella storia anche interna non sono state non sono state non sono state ricordate io penso persino anche se su sul la questione del rapporto coi giudici o per altri motivi che è troppo lungo un atteggiamento diverso da altri anche nel nel mio partito
Ma penso persino che il fatto che si sia partiti di lì
Nasceva dalla paura che Craxi potesse giocare un ruolo poi di unità a sinistra ben più forte di quello che poteva giocare dopo io dico questo non è sufficiente purtroppo
Per fare delle campagne sui complotti su queste cose perché purtroppo tante cose alcune di queste no altresì stanno nel riscontro dei giudici siano i giudici a decidere però io vorrei dire francamente ma questo lo dico più che a Pelikan lo dica ai compagni socialisti
Io vi invito andare a rivedere le cose scritte io a differenza di quello chiuso adesso usavo scrivere tutto
Be'cose che riguardano un atteggiamento diciamo di gioia o di
A a parte che in quei giorni dovremmo difenderci anche noi
Ci ci dovremmo detenne passavamo la vita al mattino e alla sera con tutte le accuse che venivano molte si sono verificate
Non vere al alcune
Ci sono andate avanti altre per fortuna ci sono risolte purtroppo dolorosamente
Dopo tanto tempo ma felicemente ne abbiamo qui in questa stanza anche la presenza e quindi io voglio dire che dimostra però abbiamo dovuto combattere quella battaglia non nera il il problema non era questo che qui invece in un clima giustizialista
Che aveva pervaso tutti la lega ne era diventata un elemento portante la grande stampa italiana che adesso fa le pulci è stata la prima a scagliarsi in questa direzione il la base
Fosse spinta anche in questa direzione poi che il vecchio rigurgito anti socialista forse alimentato evidentemente da questi fatti questo non lo posso negare ma che nel disegno politico ci fosse l'idea che la fine del perito socialista fosse una motori in più per il risultato della svolta e del tutto
Fuori di luogo perché anzi è quello che ci ha lasciato per un certo periodo rafforzando coloro che erano contrari alla svolta in quella situazione in cui ci dicevano ebbe ma tu non mai sbocco politico
Compiti alle dove stanno i tuoi alleati e c'è voluto
Io a ricreare determinate condizioni sia pure nei termini e così contraddittori che giustamente Boselli ha ricordato all'inizio e che abbia di cui abbiamo avuto una prova anche ieri in parlamento beh questo è quanto
Grazie
Sentimenti io adesso darei la parola mano gamma alla all'autore per una Brehme
Replica sentiamo poi gli intervenuti gli interventi che abbiamo annunciato all'inizio degli ospiti abbiamo già all'inizio voglio anche salutare
Oltre alle persone già annunciati in apertura una presenza di ma ti viene sceglie lo scrittore il noto scrittore coinvolto in questa storia per un altro pezzo della vicenda nel comunismo zone balcaniche
Voglio salutarli già evocato ma la volpe Ugo Intini e Gianni Cervetti che peraltro ha dedicato alla questione del finanziamento
Dei finanziamenti
Sovietici al pc unito
Martelli l'avevo già annunciato lo saluto volentieri abbiamo già spiegato anche le ragioni e la pertinenza della sua presenza
Se quindi adesso qualcosa in campo poi facciamo parlare i nostri ospiti e siamo posso alzarmi perché ne ha facoltà d'autore
Io vorrei nel ringraziare tre sette
Il suo direttore Bosetti per l'occasione che mi è stata offerta di repressione su questi problemi
E pubblicare il testo libro-intervista ha l'occasione del trentesimo anniversario della Primavera di Praga
Penso che era importante ricordare perché in questi giorni e settimane si parla molto del sessantotto in Italia in Francia anche negli Stati Uniti ma poco quasi niente su quello che era un avvenimento come Occhetto ha ricordato ha influenzato molto anche alla politica italiano
Vorrei ringraziare sia poi serie sia Occhetto che come relatori che sanno venuti erano trovo trovato il tempo nonostante le vicende nel parlamento italiano il podio ringraziare Antonio Carioti il giovane storico ma molto qualificato che mi ha aiutato in questa vicenda che anche uno ti conosce bene la storia dell'Europa centrale era era un grande aiuto per questo
Per questo lavoro ringraziare voi tutti che siete venuti nonostante il caldo
Nel ringraziare in particolare tutti questi amici siano chi sono stati coinvolti ci hanno aiutato durante queste periodo drammatico che forse oggi abbiamo la tendenza di dimenticare perché è un passato ma comunque era un periodo molto difficile
Io vorrei dire che devo scusarmi anche con molte persone che forse ha dimenticato di nominare certi periodi episodi che non ho potuto ricostruire era e assicurare che forse adesso nel nelle mie memorie che sto preparando spero di aver tentato e forze di nelle posso recuperare tutto quello che abbiamo dimentica dimenticato
Come voi sapete io già nel settantacinque o pubblicato un piccolo libro autobiografico da Feltrinelli il fuoco di Praga macchie non era il periodo quando uno le Navalny affrettate del periodo pensare memorie ma era stato s'era stato ska scritto
Quando nel febbraio nel settantacinque proprio nel mio anniversario
Ora c'è stato un attentato qui a Roma contro di me a quell'epoca non abbiamo saputo esattamente da dove viene ispirazione perché sto attentato
Se c'è stato qualche esule
Di destra o qualcun altro oggi già dopo la dopo aver studiato archivi dalla polizia segreta resterebbe in Cecoslovacchia sappiamo ci sono stati che hanno ordinato iscritti hanno effettuato
La televisione cieca ha ha girato un programma che andrà in onda a Prada alla televisione cieca nel dieci settembre
Credo che ricordare questo periodo perché era un periodo quando non prima dito non sa non potevo dire certe cose anche per non far piacere al regime di usare e di privati
Dunque che tutti i testi avvenimenti poi adesso parte ore contato in questo libro intervista racconterò nelle nella neve
Nella mia memoria come già avete sentito questo voglio sottolineare che io non non non ha voluto che non voglio fare nessun processo politico sia al Partito Comunista Italiano ai suoi piedi dirigenti
Perché anche se racconto degli episodi nell'attuale diciamo possiamo sono ancora un po'severo
D'altra parte devo ricordare e l'ho ricordato recentemente alla sigla la settimana scorsa quando ho partecipato a Parigi a un seminario internazionale sulla Primavera di Praga
Che nonostante tutto il Partito Comunista Italiano
Molti dissero i componenti erano lì più avanzati nella nel movimento comunista perché esse parliamo del comunista movimento comunista internazionale allora non dobbiamo dimenticare che la gran parte prima di tutto i partiti del terzo mondo che erano molto dipendenti dal Partito comunista sovietica hanno approvato intervento hanno anche sono stati d'accordo con la normalizzazione
Mentre il Partito comunista italiano insieme anche il Partito comunista spagnolo unica Santiago Carrillo sono stati credi che non hanno mai cambiato poi nonostante le pressioni la condanna la condanna che a mio parere era non era sufficiente forse perché c'era sempre questo legame
Tra tra l'altro Macaluso poi ha riconosciuto che questo era problema principale come si è deciso di non rompere con Mosca allora di questo poi risultavano anche certi Preserve Rutan se nel rapporto con la con l'opposizione
Con l'opposizione
Di interna ed esterna
Io vorrei volevo fare questo libro anche per riflettere sui problemi che non sono tanto del passato ma sono anche problemi di attuali c'è problema vendette nel rapporto tra Realpolitik c'era porti i diplomatici politici economici con certi Paesi dove esiste l'opposizione la dissidenza
Oggi abbiamo dissidenti dalla Cina o o notato con Satie stazione con che Achille Occhetto come presidente della commissione ha ricevuto uno dei rappresentanti perché non significa può essere d'accordo con loro Ono ma importante ascoltare anche la seconda parte poi abbiamo avuto crisi dissidenti cubani
Che poi non ha forse non sono stati tanto ascoltati nonostante il viaggio del Papa a ai poi ci sono altri regimi autoritari come l'Iraq Iran
Curdi eccetera c'è questa problema rimane uno dei problemi di attualità e io sono dell'opinione che si vede che non sono i problemi in contraddizione completa che si possono fare rapporti diplomatici economici anche con i regimi autoritari ma nello stesso tempo si deve difendere
Che ieri che lottano per la difesa dei diritti dei diritti civili
Poi già questo problema che già ma anzi un altro da da Achille Occhetto perché non era stato possibile dopo la caduta del muro di Berlino
Di arrivare all'unità della sinistra della sinistra italiana e perché questo anche la cosiddetta Cosa due non poteva alle OPA parere andava andare bene perché c'era stato questo
Questo problema che vi sono questi due componenti storici del movimento operaio
E io dico anche apertamente che infatti l'idea dell'unità socialista di Craxi che scatenava della dell'idea che adesso dopo il crollo del comunismo i comunisti devono tornare semplicemente al suo papà al partito materno
Non era realistica come non non è neanche realistica l'idea che il partito socialista come un componente essenziale
Della sinistra europea italiana può scomparire può essere solo assorbito
Di qui abbiamo davanti a noi anche questo problema del dialogo e della cooperazione
Poi potevo nel nel questo libro c'è anche un accenno a una situato hanno un problema abbastanza interessante cioè l'attività della polizia segreta cecoslovacca e anche sovietica sul territorio italiano un problema sul quale generale nessuno vuol parlare e anche oggi e ma che era importante perché c'era io nominato un po'certi certe azioni della polizia segreta non solo stesso attentatore le lettere falsificate delle minacce eccetera
E poi trovato nel archivio
Anche una nota molto interessante da approvare il residente della Spd qui a Praga incontra il residente cattivi
Acri a Roma e ricco racconta quanti problemi hanno con terrificante perché loro nel piano dicevano Pelican dobbiamo sola So sia portarlo con forza
A Praga sia cacciarlo dall'Italia sia trovare anche come liquidarlo e aver avevano questi problemi
Rappresentante del Kaji diamo spia dice ma perché avete tanti problemi in Italia è facile trovare qualcuno per liquidare anche fisicamente le persone
E io penso che questo era molto più interessante che di cercare sulle Brigate rosse perché questa storia delle Brigate Rosse che sono stati che sono stati preparati militarmente in Cecoslovacchia anche se stante che sono state pubblicate certe certi indizi non era il problema
Ma il problema era piuttosto di di di di attacchi
Delle manovre non solo contro di me anche contro politici socialisti comunisti eccetera c'è stato anche in tentativo lavorare all'interno del PC
Con il gruppo filo-sovietico perché quando quando come Cervetti ricorda nel suo libro quando è cessato il finanziamento detta
Ti do comunista non è cessato finanziamento e certi gruppi chi erano in opposizione a questa questa svolta su questo penso anche val la pena di di ricordare
Volevo ricordare com'era difficile di fare certe iniziative come previsti vi ricordo Martelli Intini che erano i primi di fare visti in italiano
Io ho trovato molti sforzi della polizia segreta di trovare dove vengono stampati innesti come vengono distribuiti come testi visti vengono poi portati in Cecoslovacchia eccetera
Allora questo questi queste cose si usa senz'altro sono episodi che forse sono interessanti voglio ricordare per esempio com'era difficile di realizzare per esempio un film chi si chiamava rientri dalla del libro di Pavel quote angeli
De Angeli
Angeli del potere portarlo sulle schermi della televisione italiana con Giorgio Albertazzi come regista
Questo queste cose ricordo e alla fine una un piccolo ricordo anche personale vorrei ringraziando tutti voi ringraziare la mia moglie di Tosca
Che durante questo periodo difficile è sempre stata con almeno e che ha vissuto proprio non sono le gioie ma anche difficoltà della vita in esilio
Che mi ha molto aiutato ringrazio
Il campo adesso vorremmo non ve ne andate perché vogliamo ascoltare in rapida sequenza in rapida e spero spettacolare sequenza
Luciano Tonetti Emanuele Macaluso Claudio Martelli Valerio Occhetto Orazio Pizzigoni Carlo Ripa di Meana dicono abita sequenza in questo aggettivo cioè contenuto già l'invito alla brevità per una ragione perché lì vogliamo sentire li vogliamo sentire
Tutti
Dopo quindi la parola per primo annunciano Anton enti vi prego di contenervi dentro gli otto dieci minuti
Anche meno alcol emendamento Macaluso cinque minuti
Ecco europea
Voleva apparire poco
Conclude lasciamo lasciamolo spazio agli altri io va be tanto voi spero di avere occasione ancora di tornare su questo argomento al quale d'arresto non hanno mai cessato di lavorare
Ecco vorrei forse la mia esperienza a questo di particolare
Che io sono tra coloro che è rimasto dentro il Partito comunista
Pur frustrato dalla dagli atteggiamenti
Politici dello stesso partito perché ENEL non soltanto
Coltivavo un utopia
In parte la coltivo ancora oggi della riforma
Della società umana
Del resto è un'utopia che condiviso con gli illuministi francesi e alla base della nostra civiltà c'è questa ma e ci rimasi perché ero convinto che le mie scarse conoscenze possibilità potessero
Influire in qualche maniera sulla formazione degli atteggiamenti politici
Bosetti Pelikan hanno ricordato una serie di miei interventi divini e attività
Io devo dire che in Italia se Pellicano è stato eletto deputato europeo nelle liste socialiste
Beh l'attività svolta per far conoscere i protagonisti del Esperia della Primavera di Praga e del dissenso cecoslovacco in generale
Ebbe in gran parte dovuta alla mia attività
Case editrici e non soltanto la casa editrice che aveva una volta il PC
Ma anche altre case editrici in Italia sono uscite due prime mondiali il libro di care al capo Lanna relazione sull'assassinio del segretario generale
E lei è la biografia politica di Niccolò Machiavelli scritta da Josef masse
E tradotti da me e pubblicati da Valerio levi il primo e dalla nuova Italia il secondo
Non ho tempo ma ho centinaia e centinaia di schede con tutte le traduzioni apparse fatte da me apparse in Italia sui giornali riviste settimanali sui protagonisti dei protagonisti della primavera di Praga e del dissenso cecoslovacco
Non a caso per un certo periodo l'unità venne considerata l'organo dell'opposizione socialista cecoslovacca
Ecco io vorrei soltanto concludere qui
è stata un'attività faticosa è stata un'attività gratificante penso soltanto al mio rapporto con quella eccezionale personalità che fu Alexander Dubcek e penso alla al modo in cui la mia attività è servita a fargli riacquistare e cittadinanza nella politica non solo del suo Paese ma anche nel mondo e acquistare cittadinanza nel mondo culturale è stato ricordato molto ma non è stato ricordato che l'Italia all'Università di Bologna
è stata la prima a concedere ad Alexander Dubcek è una laurea honoris causa e non soltanto l'intervista del dieci gennaio ottantotto sull'Unità ma anche il discorso per la il PIL conferimento della laurea permise adduce che di e alle cose da lui dette e scritte di fare il giro del mondo in un battibaleno bene un'attività faticosa gratificante
Che ho fatto volentieri che tornerei a fare volentieri anche perché a riconoscimenti sono venuti non soltanto dal da quelli che ci erano accanto da quelli che erano sommamente interessati
Ma vorrei citare un episodio nell'ottantotto ottantanove
All'ambasciata italiana a Praga si tenne a un ricevimento dove finalmente per la prima volta si invitarono anche i dissidenti
Tra questi il presi e il segretario allora di opera ormai il Movimento per la rinascita del socialismo
Mi lo Sciai ecco altro autore noto in Italia soprattutto grazie alle mie traduzioni
E lei è tra gli altri c'era anche il cattolico mali consigliere di Ravel
Alla presenza di un sottosegretario del democristiano del governo italiano
Mario a un certo momento accuso il sottosegretario democristiano
è in band o contro di lui e dicendogli comunisti hanno aiutato e sostenuto i loro amici voi non avete mai fatto niente per Illy democratici cristiani cecoslovacchi
Ecco questo però lo ricordo per dire
Che oltre alle tante occasioni perse e che ha ricordato anche Occhetto a proposito dell'ottantanove e noi ne abbiamo persa un'altra
Nell'ottantanove al momento del crollo del Muro al momento del rivolgimento all'esterno e avevamo una possibilità di intervenire per determinare il corso degli avvenimenti
Le divisioni ancora esistenti all'interno della sinistra non ci permisero di fare questo e al contrario
Hanno portato hanno portato agli sviluppi che tutti conosciamo e che credo che dovremmo riflettere su questa lezione per impedire che ancora oggi si tornino come
Come sta accadendo come sta per accadere si innanzi non nuovi muri
Grazie
Ancora come uno dei momenti più uno dei momenti molto emozionanti della mia vita sotto il profilo politico quella sera conduca cerca in cui non si veniva più richiede richiede chiede che ed uccelli alla persona che a differenza di Pelikan non riusciva a pronunciare nemmeno una parola che non fosse in vincente e quindi soltanto attraverso formula
Insomma scusa e soltanto attraverso cialtrone che riusciva a comunicare col resto del mondo Emanuele Macaluso
Ma io
Penso che questo libro
Retta un libro
Utile una testimonianza doverosa
Fatta da un compagno al quale ha avuto un ruolo straordinario nella vita
Non solo degli esuli cecoslovacchi BA nella vita politica italiana
Quindi io non ho nulla da aggiungere alle corse
Che qui sono state dette e anche alle osservazione e ai racconti che sono stati fatti
Volevo fare solo una precisazione
Perché qui si dice appunto a pagina cinquantacinque
Che è l'ultima delegazione ufficiale del PC guidata da Macaluso
Abbia visitato Praga nel mille novecento e settantaquattro vanno in cui venne approvata in Italia la legge sul finanziamento del partito eccetera in quell'occasione io andai con Cervetti
Nel settantaquattro
Siamo andati con un obiettivo molto preciso su incarico di Ronco di Berlinguer
Dopo una discussione che c'era stata nella direzione del partito
Perché i sovietici siccome i cecoslovacchi
Partito cecoslovacco pareva partecipata i congressi solo con i giornalisti e non è con una delegazione avevano posto in maniera dura alle PC la questione del rapporto con
Col partito cecoslovacco
E quindi aveva un ebbe quel quell'incontro ha un'importanza rilevante
Perché si pensava possibile un riallacciare un rapporto tra il pc è il partito cecoslovacco
Cosa che non avvenne
E non avvenne perché noi ponemmo una questione pregiudiziale che non fu risolta
La questione pregiudiziale era che nel partito cecoslovacco fossero riammessi dubbi Jack e tutti i compagni che erano stati che questa era la condizione per riaprire un un rapporto la cosa si concede fu fu condotta con molta asprezza sia negli incontri compila che anche con quello con con USA e che si concluse con un comunicato
Pubblicato su due rude Palano
E doveva essere pubblicato quindi anche sull'Unità comunicato comune di dissenso cioè che non c'era tante che il rude Pravo falsificò
Falsificò nel senso che si attenuare in modo che sembrava che ci fosse stato un minimo di acconto
Io fui informato la mattina utile arrivò questa no fu pubblicato il comunicato Danto Netti era a Praga e da Michelino rosse
è pianta età longobarda Berlinguer risse che questa questione poneva fine ad ogni possibile rapporto cosa che fu fatta con una lettera e con un comunicato che a parte l'indomani su Bondi
Cioè la slealtà con cui questa queste questo gruppo dirigente aveva financo con ricorso alla falsificazione di un documento di un documento comune infine concludo io ritengo che le cose che qui ha ricordato lo ringrazio
Per i canali cose che io dissi nel nel novantuno alla televisione
Sul
Quello che bisognava dire che il PC doveva doveva dire a questo proposito non ho che da confermarle perché io credo che un'autocritica è un riconoscimento vuoi fatto pienamente e con fermezza e con serietà d'intenti senza girarci attorno e senza giustificazione perché altrimenti aperte della forza diciamo così politica che deve avere
Una presa di posizione rispetto ad errori che sono stati
Claudio Martelli io devo dire già in in apertura di ciascuno dei dei
Degli interventi che delle persone che adesso prendono la parola o ricordato le ragioni accennato le ragioni per cui la loro presenza è pertinente ecco voglio ricordare perché martedì non non c'era l'apertura che nel caso suo abbiamo parlato sia del suo apporto diretto
Che dette alla per consentire la pubblicazione di listini che era
Essenziale per la vita politica della di nella residenza per la continuità nella dell'attività della dissidenza scelta che si rivelò importante perché poi da da questa vitalità nato un seguito della vita democratica di quel Paese e sia le tempestive puntuali
Iniziative della segreteria socialista di Bettino Craxi e di di Claudio Martelli che fecero con la dissidenza
Una un'alleanza trovarono con una dei punti di congiunzione i politici che il PC invece non riuscì a trovare pur avendo aperto con la riprovazione dalla condanna del sessantotto una un percorso di distacco rispetto all'ortodossia
Prego Martelli
Sì anch'io aggiungo la breve testimonianza di una amicizia
Quella con Pellicani che io debbo a Bettino Craxi mi presentò Pelikan alla fine degli anni sessanta
E insieme decidemmo di evitare in italiano
Alcuni dei dei degli articoli
La rivista listi che aveva struttura internazionale che sarebbe poi stata evita in diverse lingue non soltanto in Italia concernono in modo molto artigianale
Una piccola tipografia di Arese dove io ero consigliere comunale all'epoca
Di una
Schieramento di opposizione social comunista come si sarebbe detto in quel tempo
Con mezzi molto modesti
E con
Centro gravitazionale che era quella piazza Duomo
Qui aveva gli uffici Craxi e che non era soltanto un luogo di incontri politici o tanto meno di incontri d'affari ma era forse il centro socialista di politica internazionale più vivace che ci fosse nell'Italia di quegli anni
La mia Rossi considerazione tocca un punto che questo della storia del dissenso socialista nell'Est europeo
E delle Kockerbeck e che non ebbe pulita
Credo che l'assise tagliano abbia perso
Molti autobus molti treni
Credo che questo del dissenso in particolare cura cecoslovacco sarebbe già potuto come dire svegliarsi prima
Una storia curiosa nemiche forse si svegliò per primo il trentotto gli articoli lo va avanti a Parigi che denunciavano i processi staliniani le purghe non gli impedirono o il patto di unità d'azione neanche riceve il Premio Stalin coi dovette daccapo superare con la politica autonomistica dopo il cinquantasei in Ungheria il ventesimo congresso
Quella fase di di di opaco appiattimento sulle posizioni
Sovietiche
E l'accettazione nella spartizione del mondo in due blocchi di dover fare corpo con il blocco sovietico
C'era stata l'Ungheria attualmente c'è stato il ventesimo congresso ma anche dopo Praga in realtà le la grande politica
Per sierico Berlinguer innanzitutto
I grandi leaders né soprattutto la cultura italiana
Forse l'aspetto
Che meno è stato toccato assunsero il dissenso socialista l'opposizione socialista
Intellettuale culturale e politica artistica scientifica
Da soli servizi Narsaq rossa da Pelikan adduce Kakà anarchica
Bene che
Non fu assunta come né un valore né in termini di paragone né un riferimento né un'esperienza fondamentale dalla sinistra intellettuale e politica italiana con l'eccezione
Del partito socialista
Sotterraneamente talmente c'è stato anche questo lavorìo di cui ha parlato Antonietti
E del quale qualche notizie avevamo attraverso lo stesso Pelikan ma francamente non mi pare che la lezione del dissenso con l'eccezione di Craxi dei socialisti grazie all'esperienza
In presa diretta di Pelikan che pubblici riforniva di continuo di argomenti e quindi consolidava le nostre convinzioni non mi pare che sia passata
In Francia la pubblicazione de di Arcipelago Gulag
Solo giudizi spesso
Sacca rossa i dissidenti sovietici hanno conosciuto
Una grande popolarità
E hanno esercitato il loro ruolo straordinario di vaccino democratico contro
I cascami residui o le residue capacità di infezione del totalitarismo comunista Italia questo non è accaduto
Ripeto con l'eccezione di questa storia socialista che deve essere rivendicata nel suo valore
E anche nel suo coraggio
Giunge in loco con Carlo Ripa di Meana a dedicare addirittura una
L'intera biennale alla rassegna del dissenso nell'est europeo
Idea che Chieti
Che nacque da queste relazioni da questo dibattito tra di noi con gli esuli russi cecoslovacchi ungheresi
Come vola polacchi e anche polacchi
Ma anche per fare quel io non lo so adesso ho l'impressione che lei ricordi sia anche giusto e è lecito come dire compattare contrasti e conflitti ma ci furono e complesse PensPlan alle del dissenso è quello che ci costo in termini di polemiche violente da parte direttamente l'ambasciatore Unione Sovietica riprese giorno il lusso sostenendo frazione di Carlo
Si diceva all'epoca Yankee go no richieda l'ambasciatore russo di tornarsene a casa mentre tentava in ogni modo di impedire di impedire dico militarmente ma con tutte le armi diplomatiche i ricatti repressioni sul governo italiano qui si celebrasse la Biennale del dissenso
Che fu anch'esso occasione di scoperte per gli ignari e di conferme per chi l'ha già avvertito
Sulla natura del totalitarismo con aspetti
Di vera commozione
Messaggi che arrivavano cuciti ventotto e su tutti e dentro stoffe per poter essere comunicati perché non c'era altro modo altra via
Da Paesi europei amici storici dell'Italia appunto come la Polonia o come cecoslovacchi e che in un altro modo visto aggiunge il loro messaggio di opposizione loro desiderio di liberazione
Ora mi pare che
Vederlo soltanto sotto il profilo dei rapporti politici sarebbe quindi un limite penso che ancora oggi la storia del dissenso
Socialista un un socialista del dissenso nell'Est
Tanti una canzone molto sgradevole per le orecchie di chi non volle allora sentire ma è bene che sta canzone venga
Ripetute e naturalmente considero questo
C'è il Senato il libriccino non soltanto per il suo valore in sé ma come un anticipo di quello che Pelikan sicuramente ci darà scrivendo e pubblicando
L'intera storia della sua vita che
Merita un tributo alla al coraggio la coerenza l'onestà intellettuale anche mi pare la grande equilibrio con il quale ha trattato anche i suoi amici anche noi stessi in questo libriccino
Non risparmiando ci mi pare in qualche circostanza anche delle critiche di Perceval moltissimo discutere quanto Achille Occhetto ha detto
Stamane ma questo ci potrebbe in qualche misura molto al di là della occasione di Chelsea ripubblicò questo libro
Spero non manchi l'occasione perché penso che anche quel passaggio dall'ottantanove al novantadue meriti una riconsiderazione
Forse non ancora propriamente storica ma certamente politicamente più accurata di quanto non sia stato mi ha fatto molto piacere devo dire lo dico subito
Sentire non soltanto i riconoscimenti onesti
Quanto Craxi ha fatto agli orrori che può aver compiuto in quella fase ma soprattutto questa bolle questa volontà di separare la svolta porta dal PCI al PDS dalla vicenda di Mani pulite
Penso che sia una separazione onesta è indispensabile
Con temporalmente segno di volontà politica che non sottovaluto affatto
Quando si comprenderà che essenzialmente Mani pulite non è stata nella vittoria del bene contro il male neppure un compromesso tra male e Bene ma una vera orgia del potere italiano si comincia forse a riscriverla in modo più
Scientificamente accurato e umanamente più rispettoso
Credo che
Diamo presto occasione di tornare su questi argomenti
Do adesso la parola Valerio Occhetto
Con una ci
E a chi le ha ricordato quando ha conosciuto ieri ci Pelikan io credo di averlo conosciuto più o meno degli stessi anni quando sono andato a Praga come rappresentante di ateneo che era uno delle migliori riviste universitarie italiane c'aveva fra i redattori Umberto Eco
E io non durante questo viaggio fu l'occasione per essere presentare a Pelikan l'ultimo giorno in cui stava pagato una lista di sindacalisti prigionieri che avevo avuto dalla CISL
Perché l'ultimo giorno perché io temevo di essere espulso la mia grande sorpresa fu l'apertura di Risi
Che disse ma perché non non c'era presentata prima perché avremmo visto se era possibile cercare di farla incontrare con qualcuno di questi sindacalisti in prigione e poi seguire un po'i loro casi ve dire quel che si può fare e restiamo in contatto
Tra parentesi devo dire che fu fu l'occasione questo viaggio mentre io presentavo questa lista di schedatura da parte della questura di Torino quel schedatura che poi mi son portato dietro per vent'anni e più i delle occasioni meno propizio più propizia dal loro punto di vista saltava fuori quando chiede una borsa di studio quando dovevo trovare un lavoro e così via
No oggi è abbastanza scontato è normale
Il realismo nei rapporti verso un regime politico e anche verso l'evoluzione su fasi di transizione di questo regime
E contemporaneamente l'appoggio alla dissidenza all'opposizione interna cosa che quando l'Europa era divisa in due non era affatto scontata
E io ricordo anche quello che è avvenuto a veniva anche in ambiente cattolico
I porta l'esempio di un intellettuale cattolico che in Lituania lo dava i medesimi dicendo che non esisteva nessuno può problema c'è la piena libertà per i cattolici
E probabilmente non è lo stesso intellettuale che ricordo io che sempre in Lituania fece le stesse dichiarazioni salvo che poi lo Xerox gliele pubblicò in Italia e questo fece scandalo
Un altro episodio che dieci non non non unicità del suo Livo ma cori mente ricorda quello dell'allora direttore del del telegiornale del sessantotto che quando ci fu l'invasione di sì ma io avevo capito tutto perché andando a Praga dissi appelli canti controlla qui le notizia attori ago ma sono io che le controllo ma qui chi decide e Pelican Wieser
Beh le Pelikan disequità acide nessuno perché ormai non c'è più la censura teloni disse vedete come si poteva andare avanti così
E mancava in questi intellettuali o o in questi uomini politici
Non tanto gli strumenti per un'analisi del totalitarismo anzi forse e e meglio parlare di totalitarismi perché le origini sono diverse anche se poi si arriva a molte coincidenze pratiche
Ma proprio la coscienza di cosa fossero e di come fosse necessaria la testimonianza dei loro confronti
Pelikan ha parlato anche di altri rapporti non soltanto politici o economici ma diciamo pure di servizi segreti
Che ci potevano essere e c'erano certamente c'è alcune cose che io non Mosquito nel libro che non signor referente che pubblica i dopo il mio arresto
I versetti evitare ho interrogato da questo maggiore nove ACE poi diventerà anche colonnello e che era un personaggio abbastanza importante perché ha ucraino e guarda caso a cui essa implica ucraino quando la parte dell'Ucraina che faceva parte della Cecoslovacchia dell'anteguerra
Entrò nell'Unione Sovietica lui aveva optato per la cittadinanza cecoslovacca e quindi certamente è un anello di congiunzione
Questo nota mi interrogava massicciamente quattro cinque ore al giorno io cercavo di capire anche qualcosa su di lui e delle cose che mi diceva non prendevo naturalmente tutto per oro colato l'UE mi interrogavo molto su Pedica io insistevo dicendo che sì lo conoscevo lo incontravo ma casualmente per strada e che via che non sapevo neppure dove abitasse mi faceva capire che loro sapevano bene che creati si vantava anche della possibilità di controllare le stesse cose che io dicevo i giornali le possiamo controllare brevemente perché abbiamo delle nostre persone a Roma i in poi tutti gli ambienti io dicevo questo è certamente il poliziotto che fa vedere una super poté un super potere anche per incidere su di me
Però ci fu un lungo e quindi le prendevo con beneficio di inventario diciamo pure poi ci fu un altro episodio molto più significativo
E poi vi spiegherò perché mi chiamò il direttore del carcere unica volta che lo vide diseguali se lei non confessa continua non confessare noi potremmo Spider e certe voci su migliaia di Cropani voce certe voci
Così fu fin lì l'incontro che fu brevissimo
Dopo tornando in Italia dopo la mia liberazione scoperti che queste voci erano state diffuse
Scoperti che durante un dibattito di arrivo agricoli gli altri giornalisti non mi ricordo più si avvicinano Ottorino saltarono fuori due o tre ai gruppi ettari
Che prima appunto da da movimento sul decreto non so bene quale fosse la loro sigla che cominciarono a lanciare dei Lazzi dicendo ma non crediate volete farne un martire ma non è per motivi politici e per altri motivi tirarono fuori che e si era aperta una valigia e si era trovata la valigia piena di calze di a di donna ora io non non so quale fosse l'allora la cucina sottintesa perché visto che stavo andando via dalla cedola che non potevo essere un bonsai ovvero forse in un feticista allora
Questa quelle da ma il bello di questa accusa circolò circolo qua in Italia
Terza impresa da un'agenzia di conto informazione che era molto unilaterale faceva la colf informazione solo da un lato che adesso non mi ricordo questa anche basata a Mila no però è facile individuarla perché quella e divenne famosa perché scrisse che Secchia
Durante un viaggio in Cile era stato avvelenato dalla CIA ecco queste voci furono riprese e rilanciate da questa agenzia
E poi l'un l'ultimo fatto fu quello dell'unità vacanze io volevo iscrivervi a un viaggio dell'Unità vacanze naturalmente non pensavo di andare in Paesi dell'Est perché sarebbe stata pura provocazione
Pochi mesi prima ero stato in prigione in Cecoslovacchia chilo di Honda un viaggio le esche chiesi di essere iscritto un viaggio ottimo che stava facendo del Cile di Unidad Popular
La segretaria appena io telefonai fu felice fu felice di dire sì sì la iscriviamo senz'altro e uno dei primi che che dà la sua adesione e le manderemo la schiera però agli dèi firmarle poi mandarci un acconto passa una settimana passano due non mi arriva la schiera da Milano io vi telefono sento la stessa voce femminile tutto imbarazzata che diciamo mi deve scusare tanto meglio l'ho fatto un errore e già tutto le iscrizioni sono tre già tutti hanno aderito non c'è più posto dice ma come se lei mi aveva detto che era contento che è uno dei primi no no no no guardi io confuso non sono io che mi occupo direttamente della cosa se è stato un errore eccetera eccetera
Allora io a telefonai a Paolo Pavolini perché avevo fatto un viaggio con lui in Ungheria eravamo diventati amici stante
Quasi si scusa Luca Sensi si scusa scusa Luca Paolini
E eravamo diventati amici stando una settimana assieme circa e Luca rispetta riso vi informo che dopo la sua risposta fu un po'bizzarra perché Luca mi disse guarda se vuoi ti facciamo una dichiarazione firmata
Non so da una dalla Segreteria del Comitato centrale che non abbiamo nulla contro di te e io sorride a questi magazzino e non ha bisogno di questa infezione però per l'Unità vacanze purtroppo non possiamo fare niente perché autonoma
E così io mi pesi sul viaggio in Cile poi ci ci andai lo stesso conte mo'gli aspetti Enna cui collaboravo
In quel tempo che fece un altro viaggio parallelo però quello di unità vacanze devo dire a molto meno migliore sia per incontri che anche come possibilità che offriva grazie grazie a Lelio
Orazio Pizzigoni
Dovremmo
Intanto vi ringrazio di avermi dato
Questa possibilità
Per una riflessione veloce velocissima anche se credo che ci sarebbe la necessità di sviluppare ampiamente la discussione sulle tematiche sono stati presentati e che trovano un'occasione nel libro di predica
Ma credo abbia bisogno di approfondimenti ben più seri diede in più
Lunghi
Sono convinto però che avesse adesso mia Bolero
Mi pare quasi un dovere insomma
Porterà avanti tutta la mafia gli altri iniziative per cercare di capire
Per quali ragioni un partito così importante come il PC abbia avuto un comportamento così ambiguo nei confronti
Non dico della primavera di Praga ma della dissidenza del frutto
Vi voglio raccontare un piccolo modesto episodio che mi è capitato quando io ho fatto il corrispondente per un anno da Praga
Sono sbarcato l'undici maggio del sessantuno ho dovuto re imbarcarmi velocemente dopo circa un anno per incompatibilità di Carate
Devo dire che io vi era dice nella Resistenza quindi sono antifascista e Totti fascista
Voglio dire temi molto ampi
Non sono d'accordo con i fascicoli romane anche quel fascismo russo perché ho da dire cognato questa espressione subito dopo che sono tornato
E sono rimasto L'Unità perché affittati che può la mia storia
Le mie radici e poi perché non volevo lo dico con grande franchezza sciupare un'esperienza che pensavo potesse essere utile anche agli altri
Borletti che conosco da quando era piccolo ha detto che io ho sofferto questa mi esperienze vero
Devo anche aggiungere qualche me l'hanno fatta anche soffrire io torno ho
Diciamo disposto per vocazione a soffrire ma qualche volta sono anche gli altri che ti fanno scoprire nel senso che di metto in una situazione di difficoltà oggettiva può perché sostiene certi posizioni ma ricordo io sono uscito riviste un anno apra come corrispondente che credo grazie ad una situazione abbastanza complessa che c'era già in Cecoslovacchia allora
Con un partito e per una parte City era orientato verso un processo di rinnovamento ancorandosi alla a al ventesimo Congresso al rapporto cruccio è un partito invece e era nella sostanza ancora stalinista e il gruppo dirigente valido questo agevolate di allora sul punto i riferimenti Botinero fondamentalmente
In una conversazione che ho avuto con un giornalista del rude Pravo quale conosceva l'Italia cieco da un occhio molto poco
Feci il comune osservazioni sui discorsi che hanno fatto il capo del Governo e e il Presidente della Repubblica nove voti e sciroppi e il capo del Governo il primo maggio e dissi che mi sembra più interessante
Entro certi limiti il discorso del capo dell'organo per la presidente lo pubblicherà anche segretario del partito
Ma era un arco perfetto informale
Ci si esprimeva a livello di osservazioni una coi Carra
La pala un collega
Perché esprime ricevo dopo un po'una lettera come o centrali quindi significa
Ad essere presente
E quando arrivo ad una centrale c'è il referente per quanto in vari Paesi
Dell'R&D terraneo Italia Francia e Spagna in modo particolare Tula si chiamavano ripeto perché parlava troppo bene correttamente l'italiana il quale mi i ceti dicendomi
Testuali scooter Pizzigoni
Se che abbiamo uniti chiamato ma non potevo fare a meno di farlo
Abbiamo ricevuto una lettera testuali di un giornalista del rude Pravo nel quale evidentemente non avendo i mezzi professionali per fare carriera tra scelto quest'altra star e denunciava quanto io gli avevo riferito a quando lo fa Tula ritagliato caro Tour
Mi pare inutile questa vostra fatica perché ho saputo sottoscrive tranquillamente le cose che ha detto Gutty sono le mie convinzioni mi piacciono queste sono le mie convinzioni
Perché dire quanto questo perché questo pubbliche si chiamava dopo l'invasione bella ci vorrà che è diventato il portavoce il capo ufficio stampa del precedente
Valutazione di carattere moralistico voglio fare verifiche
Perché in sostanza certe ambiguità trovano anche qui la la loro radice ambiguità che stanno non solo all'interno del Partito Comunista Italiano ma di chi ha una posizione di potere lo dico
Con la convinzione e chi ha una posizione di potere poi a tante responsabilità e non è facile sempre gestire queste responsabilità Rachel ciò che a volte la bibita nasce anche anche di qui uno dei re stabilire tutta una serie di relazioni che questi relazione lo costringono ad assumere
Fornito non c'è
Una libertà assoluta da parte di chi a queste posizioni di potere quindi credo che all'interno dello stesso partito comunità questo aspetto abbia giocato in una certa misura quando Mario Alicata personaggio di primo piano allora direttore
De L'Unità mi chiamò e mi disse sa Zico e io non posso andare a parlare con l'ambasciatore ci prova per sentirmi dire e quindi
Vorrei regalati di
Tornare e aggiunse per non bruciarsi lavora
Mi sono devo dire
Un po'strana onestamente non avevo ambizioni di carriera politica come credo vedere dimostrato anche dopo non avendo attribuire per carità non sto sostenendo a quel
Mi sono strane perché mi fece capire che e Mario Alicata era uomo voglio dire aperto nella segreteria del Palio comunisti al numero entrano all'ingloriosa dirigente perché il giudice lì da quando era piccolo lo sa benissimo e uomo aperta e ciononostante voglio dire mi feci prospettico
Allora questa è una delle ragioni ma credo badate che al di là di dico io sono l'irresponsabilità o i meriti personali incisivo delle ragioni più di fondo che anche noi oggi stiamo
Un evento
Parlo nuovi la sinistra intesa nel nel senso più lato della parola e cioè che
Se e chi ha posizioni di potere a volte costretto dal subire certi comportamenti non si capisce però perché contemporaneamente non venga sviluppata una
Diciamo elaborazione di carattere politico culturale come sta facendo riflette adesso spero che ci riesca ancora ce la faccia non venga anche lire
Mutilata ma certamente come è successo al due mila e nuove possiamo dire tutto quello che vogliamo più giorni e non c'è stata liquidata cravatte aveva per limiti e insufficienze sure o per ragioni economiche io personalmente non ci credo sono convinto sono con finito mi dici concludere chiaramente sono convinto che venne venne liquidata perché assunse certi atteggiamenti per pubblico al messaggio Gilbert portico evidenti prima pagina poi il testamento
Di che righe altro personaggio della finale tra allora o noi o la sinistra ha il coraggio di assumere
Responsabilità dal punto di vista dell'elaborazione pulito punto in ordine ai problemi che il nostro tempo ci propone altrimenti non si riesce bene a capire quali strade sia possibile assumo bene
Nei confronti di una società civile che intanto è cambiata molto ma che che domani Manda una capacità che rivendica una capacità propositiva annuo noi stiamo vivendo scusa
Ti porto io ancora qualche minuto porto via voi la vostra pazienza questo evento una crisi tremenda della democrazia moderna cioè la democrazia moderna in crisi profonda credo che le mani non in Italia solamente in generale ben qual è la risposta che sta la sinistra abbiamo avuto credo questa è la mia convinzione profonda una indicazione precisa dalla seconda guerra mondiale ed alla dispensa chiesa a muoversi nel senso dalla democrazia partecipata ma quale contributo ha dato l'assegno sta per innovare trentasei la lezione del Novecento non sta solo nella sconfitta nella condanna delle società totalitaria questo sì è chiaro
Ma anche in una rivendicazione di una democrazia che vada nel senso che al partito senza questo ha partecipato io credo che non riusciremo da dalla crisi in cui stiamo in in cui siamo stiamo a affoga
Mi pare allora che il libro di pirica al di là delle situazioni che presente che insomma tutte sicuramente interessante e promuova una riflessione impietosa e spero che rese
Facciano uno sforzo degli organi insieme dei
Dei convegni e degli incontri che ci aiutino in questo senso
E non aiuti non solo il vicino Kiev Rocchi voglio dire ha ereditato il PC ma gli stessi Petrucciani abbandonarli che ci sono ci sono voglio dire sentiti umiliati
Da la campagna rimane
Cui perché fra l'altro avuto il grande Demetrio secondo me di nascondere perché sono i veri problemi invece della crisi di forze poi ricorda proprie e qui se mi consentite fatti una riflessione che investe un punto a Fini e quindi ippici prima il PDS tutte le varie formazioni socialiste non c'è stato da parte dei suoi
La democrazia cristiana e abbia rivendicato con orgoglio il fatto che si e queste fortuiti hanno preso questo conoscevano per dare sostanza alla democrazia italiana e io al meetup
Sono stato pagato privati con robusto e forse con qualche altro pezzetto di giorno so qua mi hanno pagato poco con Legge lo so ma ma non è che questo mi quindi morti permetteva di una vacanza i nostri limiti erosivo vicenza a una battaglia per rafforzare la democrazia se è vero che il le forze politiche sono struttura portante grazie ringrazio tanto
Ha chiesto poi di dire una cosa immagino Breve Ugo Intini
Enrico Boselli ha esordito riferendosi al allora
Evento della NATO ai Paesi
L'Europa centrale e orientale
Fino a qualche anno fa guidati dai partiti comunisti misurando anche la novità storica rivendico per il CIPE ricca
Ruolo instancabile di
Vista poi
E di
Commentatore oltre che di attore politico euro cioè che domenica sul manifesto tu hai pubblicato un bellissimo pieno di profonde motivazioni e obiezioni all'ampliamento della NATO precedente agli gli impegni dell'unione europea verso di noi
Per dire quanto la sua elaborazione sia sempre presente riportata su un quadrante
Non solo cieco cecoslovacco nel passato o italiano ma abbia questa ispirazione e questo respiro più vasto e anche rivendichi in controtendenza sul problema del l'ampliamento della NATO una posizione critica
Claudio Martelli
Ricordato
Nuoto in cui
Sì
Provo
La Società italiana alle prese
I rapporti con il dissenso anche dopo
Un calendario che invece formalmente sanciva la apertura di rapporti pieni e intensi con il dissenso mi riferisco agli accordi innanzi
Ha ragione Claudio nel ricordare mentre in Francia i testi darci il lago gulag per esempio di soli geni sino il lavoro di fra un soffritto il lavoro della cultura certo cecoslovacca in esilio penso Antonin Lima penso anche a Pavel tigri i messaggi che venivano dalla Polonia di prima con la posti apoidei sindacalismo di chiazze Q Nadia d'armi cinico avevano in qualche modo aperto la strada ad una posizione nella cultura francese che io voglio qui via su un semplificandola nella posizione nella presenza dei nouveaux philosophes dell'Italia del mille novecentosettantasette quando noi dovevamo dopo averne parlato
Era allora responsabile la cultura del Partito Socialista Italiano io ricordo con esattezza
Di dettaglio la riunione in cui
Con il proprio
Finetti più tardi con Ugo Intini e con altri
Dirigenti del Partito Socialista Italiano i quel tempo venne messo appunto il Progetto della Biennale del dissenso noi
Eravamo alle prese sì con diciamo il paniere culturale degli accordi dice Helsinki firmato due anni prima che dava sulla carta queste possibilità di
Locuzione
Culturale
Con i Paesi a
Dominio comunista ma non avevamo dalla nostra
La cultura italiana che conta Hotchkiss
In tre idea eccezioni ricordo prima di tutto quella di Alberto Moravia che seguirla colori della Biennale del dissenso dal primo giorno l'ultimo e poi quelle piene di di fermenti di osservazioni rappresentate da Vittorio Strada dal
Dal lavoro che aveva aperto
Maria Ripellino negli anni precedenti e da tanti altri che però per ragioni editoriali per ragioni di universitarie per giorni di buon rapporto con il Partito Comunista scelsero di lavorare in postazioni diciamo
Non di prima
Qui
Achille Occhetto ancorché in modo
Con parole di verità a in qualche modo per quanto riguarda cattocomunista e la sua esperienza politiche umane
A in qualche modo attribuito un un ruolo più scorrevole naturale al Partito Socialista Italiano dopo il congresso di Venezia dopo la grande battaglia di Pietro Nenni caldo lombardi per
Liberarsi darla diciamo
Condizione cattiva nel patto di unità d'azione in cui si trova storicamente a quel punto it
Vedi io credo che questo percorso sia stato meno lineare di quanto in qualche modo tu
Stamane attribuito ricostruendo il caso del Partito socialista la posizione
Venezia trionfo politicamente fu immediatamente incappucciata nel Partito socialista Nenni vinse politicamente partito rimase in mani dirò usando una vecchia terminologia dei carristi per un certo tempo e comunque quando nella notte dell'ingresso dei carri armati a Praga
Bettino Craxi
Telefono euro al mare infine Hidalgo insomma ma il gusto inoltrato caldissime e il venti agosto e mi disse dobbiamo assolutamente per cercare di anticipare il pane stabilire un contatto un ponte vedere cosa si può fare
Grazie non è alla testa del partito socialiste c'era una perseguite
Se non sbaglio di Francesco De Martino che invece inalberare una politica certo di distanza esiste critica ma estremamente prudente e estremamente frena
Nei confronti dell'Unione Sovietica e degli altri Paesi dell'Europa centrale orientale non solo ma quando tu ed io
Eletti nel primo
Parlamento europeo nel
Quindi alla fine degli anni Settanta
Settantanove ci troviamo nel gruppo socialista lo ricorda nelle
Risposte che ha dato Antonio Carioti noi entriamo in tumulto con la posizione dell'Spd che non voleva sentir parlare
Di posizioni di attiva solidarietà con il dissenso in Polonia caso di angosciarsi
In Cecoslovacchia e via dicendo e il fumo una posizione di minoranza nell'ambito delle famiglie della famiglia sofferenze
Quindi io ritengo
Al Partito Socialista Italia
A Bettino Craxi Claudio Martelli
Ai dirigenti
Ugo Intini e Ugo Finetti di avere accentuato
Però nel corso e compreso
Il grandissimo valore della interlocuzione
Con il dissenso di aver visto lì
Quello che ti porta a dire le distrazioni della sinistra europea hanno poi tarda dopo la caduta del muro
Il ruolo della sinistra qui
E ecco che a Praga passano nove anni nove anni perché torni in quella città in quel Paese la sinistra
Altro c'è in questo ritardo anch'
Una responsabilità storica di chi ha mancato i dati
Al dissenso questa ricchezza di interlocuzione
Nel occupa o quant'
Nel settantasette cosa succede
Pelikan
E Miroslav di
Ma poi
Anche molti altri esuli
A Stoccolma penso per esempio alla grande licenziato
Nucleare
No non sa dopo il vostro come come
Saccaro da Mosca ci prepara un messaggio
E poi arriva
Paolo Flores d'Arcais io devo
Dare il nome cognome di chi ha lavorato a quel
Ma e su questa nota io finisco
Ricordo come contributo creativo e originale
Il fatto che mentre l'altra Italia della sinistra non parlo del partito comunista che viveva molto molto intensamente il dramma delle sue reticenze parlo di una sta organizzava Bologna quasi in coincidenza con la Biennale del dissenso nel tardo autunno del settantasette Grande Gianni
Di Biff
Di Guattari economica
Maggio di Maria Antonietta Maciachini
Sinistra
Italiana Partito socialista e il dissenso
A Venezia un mese di programma che oggi bilanciato nella prospettiva storica si riferiva allora a questioni grandissime che sarebbero risolte mentre di quella stagione
Concitata sopra le righe di Bologna e dintorni non è rimasto francamente nulla o pochissimo questo lo dico rendendo quindi tributo e ringraziamento all'istanza di a
Al lavoro di
Primo Intini per quanto telegramma accurato
Molto brevemente
è stato giustamente osservato che c'è una grande responsabilità della cultura italiana
Nel mancato sostegno alla dissenso dei paesi dell'Est nel nostro Paese io voglio ricordare che sono stato il direttore responsabile di listini perché ci voleva un giornalista professionista
E ci sarebbe voluto un giornalista più autorevole più noto un ragazzino a quei tempi
E però non si trovava non si trovava perché tale era il conformismo
La vita
E l'egemonia comunista sulla cultura italiana e in modo che la stampa che era difficile trovare un giornalista che si carica se questo Paese fosse nel contempo giornalista democraticamente mentre non fascista o reazionario
Questo la dice lunga su come la radice di idee i liberali in Italia sia forte e su come questa radice abbia influito anche nel diffondersi degli anni novanta di una cultura di una tendenza illiberale
Meana ha ricordato prima molto bene
Diffidenza dei socialdemocratici europea dei tedeschi in particolari
A proposito dell'appoggio al dissenso e quindi non insisto su questo tema che però è importante perché indica come sia stata coraggiosa isolata la posizione dei Socialisti italiani
In questi giorni si parla molto di Moro di servizi segreti
A proposito di questo un solo dato certo indiscusso esiste circa i rapporti del terrorismo italiano con l'esterno ed è quello dei rapporti comprare
Il KGB ha sempre immaginato che Praga dovesse occuparsi dell'Italia
Noi sappiamo che i primi terroristi italiani sicuramente hanno avuto un rapporto compagna il che è il primo che abbia ucciso qualcuno prima brigatista rosso che ha deciso qualcuno viene preso da Feltrinelli portato a Praga lì protetto poi riportato a Milano dove viene arrestato il primo covo delle Brigate Rosse
C'è un'enormità del caso italiano
Il fatto che si parli oggi di Praga ha un suo significato curioso
Ieri c'è stata la votazione che c'è stata alla Camera B l'enormità la particolarità del caso italiano
E che questo è un Paese dove le stesse persone fisiche che volevano impedire l'uscita dal patto di Varsavia di Praga di Budapest e di Varsavia oggi impediscono hanno tentato di impedire l'ingresso nella NATO di quegli stessi Paesi in questa circostanza storica
E che è molto inquietante deve fare molto riflettere su quello che oggi la politica italiana concludo osservando che Occhetto nel suo intervento a compiuto di riconoscimenti molto interessanti e che questo tipo di dibattito certamente aiutai aiuterà la ricostruzione di una sinistra che abbia una sua credibilità e nella quale abbia una sua presenza
Quella che io chiamo la terza sinistra e cioè la sinistra socialista libertaria accanto alla sinistra del di sera a sinistra di Rifondazione che una sinistra conservatrice questo è il modo di approfondire il dibattito perché ciò che rende tutto difficile in questo momento è la questione della giustizia la questione della giustizia e che riguarda la politica giudiziaria come ovvio ma riguarda la storia e dalla storia Occhetto ha parlato con generosità
E riguarda anche
Il piano umano della vicenda perché oggi si è parlato molto di un protagonista della vicenda assente e cioè di Craxi e io credo che non sia giusto che Craxi sia trattato come un criminale mentre li si riconosce quello che gli si deve riconoscere sul piano storico
I semi della sinistra
Di questo questa apertura era esattamente dei nostri intendimenti so che altri vorrebbero parlare mi scuso sopra tutto con Matvejević ma non possiamo perché resteremo qui soli posso solo dire questo a diciamo a parziale
Compensazione di del di questi questi mancati interventi che pubblicheremo sul numero di La sette di settembre un forum con matita e vince Pelikan
Masciarelli e Zaslavsky sulla sul sessantotto sulla sulla lezione politica di quella di quella stagione quindi con questo chiudiamo e vi ringrazio