Conferenza stampa a conclusione del Consiglio generale per la lotta alla criminalita' organizzata org. dal Ministero dell'Interno

Siamo almeno
Cioè
Va bene possiamo cominciare grazie a dubbi
Io desideravo dazio
Per informarvi nel fatto che si è
Venuto questo alla mattina il consiglio generale per la lotta alla criminalità organizzata
Che un organismo istituito diversi anni fa con la stessa legge con la quale fu istituita la via
Ed è un organismo
A composizione più ampia del Comitato nazionale l'ordine e la sicurezza pubblica che si riunisce sia pure meno di frequente per mettere appunto Indirizzo sì di lotta alla criminalità organizzata come dice d'altronde la stessa denominazione di questo Consiglio
La riunione hanno partecipato
I membri dell'organismo
Cioè i rappresentanti innanzitutto delle forze dell'ordine massimo livello di responsabilità che
Voi vedete che presenti il direttore della DIA il procuratore nazionale antimafia che in questo momento è peraltro in audizione alla commissione parlamentare antimafia e e su e i suoi collaboratori
Che
In modo particolare poi seguono l'attività delle direzioni distrettuali antimafia nelle regioni a rischio del Mezzogiorno tra essi e cioè il dottor Grasso che partecipa a questo incontro con voi inoltre abbiamo invitato a questo incontro di stamattina questa discussione di stamattina i i prefetti delle province capoluogo delle quattro regioni del Mezzogiorno quindi i i prefetti di Palermo di Reggio Calabria di vari e di Napoli sono ero qui stamattina ci sono anche questo
Cinque mogli anche il questore Labarbera di Napoli e il questore Manganelli di Palermo
Dico molto semplicemente che
Ci siamo concentrati nella valutazione aggiornata dello stato della lotta contro la criminalità organizzata e nella individuazione i risultati problemi
Di motivi di difficoltà di campi di intervento a cui dare
La priorità verso cui spostare accentuare l'attenzione e l'impegno
Penso che
Possiamo
Lasciare alle spalle discussioni su come valutare successi su come
Considerare
Aperte le questioni
Di contrasto della criminalità organizzata ciò siamo stati impegnati a verificare infatti e ha rimettere a fuoco l'impegno
L'impegno di carattere continuativo impegno di carattere sistematico perché in questa continuità e sistematicità la degli alti e bassi al di là delle contingenze
Al di là anche delle schermaglie risiede la miglior garanzia di sviluppo positivo di questa fondamentale azione
Per la sicurezza dei cittadini per la sicurezza della convivenza civile di cui prese delle attività economiche delle istituzioni
Siamo anche partiti dalle operazioni dei giorni scorsi non parlo di quella che si è svolta pure i fatti su cui non
Sono neppure in grado di forniti elementi precisi ma parlo delle operazioni di polizia giudiziaria che nei giorni precedenti si sono svolte si sono volte a più riprese
A Palermo nell'aria palermitana e anche nell'aria catanese
E che si sono svolte nel napoletano per osservare semplicemente questo che
Si tratta di un'azione che continua
Per
Colpire in punti nevralgici di organizzazioni criminali decapitare i vertici di segregare i nuclei operativi di clan particolarmente pericolosi la cattura di latita ti ed esponenti di spicco della mafia aveva Caputo della 'ndrangheta e l'esecuzione di nuove ordinanze di cattura nei confronti di appartenenti a a questi questi clan solo indici eloquenti della incisività di una complessiva azione di contras sto abbiamo questa mattina ha tenuto anche ben presenti sono stati sottolineati da alcuni interventi risultati specifici nel campo della lotta contro il traffico di su senti anche nel campo dell'azione volta a colpire patrimoni mafiosi vorrei anche aggiungere che è importante come
Diverse realtà da alcune delle quali ho appena citato come sia campagna sia in Sicilia sia in Calabria l'azione di contrasto da parte della magistratura delle forze dell'ordine sia gli uscì talché ad assicurare prontamente alla giustizia gli autori o
I sospetti autori di gravi reati
Cosa significativa perché evidentemente esercita un effetto di deterrenza e suscita anche
Un recupero di fiducia nella nell'impegno nell'impegno dello Stato
Vorrei dire soltanto ecco
Voluto
Rapidamente che e importanti a dire una visione non convenzionale una visione nostalgica contattata della lotta contro la criminalità organizzata
Questa lotta sta progredendo sensibilmente ma il crimine organizzato non resta fermo
Non c'è spazio per trionfali nel come non ce ne sommarie svalutazioni dell'impegno che si esplica dei traguardi che si raggiungono non possiamo in nessun modo sottovalutare la capacità di ricambio di ristrutturazione di adattamento da parte del crimine organizzato
In un contesto
Che cambia e che non vede più soltanto svilupparsi attività criminali su base regionale o su base nazionale ma su basi ben più larghe un intreccio di traffici vecchi e nuovi e con assai forti collegamenti oltre le frontiere abbiamo
Passato in rassegna versioni esistenti nelle quattro regioni che sono notevolmente diversificate tra loro costoro tratta tratteggiare adesso anche le caratteristiche differenzia arte
Che presenta la lotta contro la criminalità organizzata e anche e anche il tentativo l'impegno di riorganizzazione delle attività criminali può
Lei soltanto sottolineare in modo particolare per quello che riguarda Cosa Nostra in Sicilia Palermo che si è da tempo rilevata
Una strategia di rimessione di appesa anche di attesa dell'esito di una stagione di processi una linea di comportamento dettata anche dalla cattura di esponenti di primo piano dell'ala strade visto sanguinaria però vogliamo dire muto chiaramente che ciò non significa che si possano trascurare anche rischi
O tentativi di ripresa gli attacchi diretti allo Stato in questo senso in atto la massima vigilanza un'azione di controllo accurato e sofisticato del territorio in particolare a Palermo a scopo di prevenzione e questa azione si sta sviluppando
Dopo la conclusione dell'operazione Vespri siciliani l'operazione Vespri Siciliani voglia ribadirlo non ha comportato in alcun modo una diminuzione di sicurezza è stata determinata da considerazioni ragioni che abbiamo avuto modo di esporre anche saluta allora io stesso i contingenti dell'esercito che lasciava Palermo il venti giugno scorso nessuna diminuzione di sicurezza anche perché questo dato lo voglio ripetere è stato forse lasciato nell'ombra
I militari sono stati già sostituiti in Sicilia da due mila seicento o
Tanta quattro
Uomini e donne della Polizia di Stato militari dell'Arma dei carabinieri
Appartenenti alla Guardia vicinanza
C'è stata quindi una piena copertura di tutti gli obiettivi precedentemente vigilati dei militari questo è stato nell'in sì M. questo incremento delle forze di polizia un apporto importante allo sviluppo il ulteriore di attività di prevenzione di attività di controllo del territorio di attività di contrasto villa criminalità inoltre
Come abbiamo annunciato insieme ad un Ministero della difesa stiamo cercando di mettere a punto anche una troppo stati diverso diverso circoscritto ma comunque significativo impiego di un contingente dell'esercito nel palermitano quindi umano molto complesso molto articolato molto variegato che vede
Un comune impegno delle forze dell'ordine e della magistratura con risultati significati ivi nella piena consapevolezza peraltro della gravità dei problemi e della purezza
Del confronto che debbono restare in primo in primo piano
E abbiamo ritenuto di dove porre l'accento su alcuni temi che indico soltanto per titoli anche perché ci siamo resi avevate insomma base la discussione di oggi di preparare un documento di indirizzi quindi indirizzi aggiornati per la lotta alla criminalità organizzata il primo temo primo tema
Attività estorsiva necessità di
Dare ulteriore maggiore
Attenzione e strumenti per il contrasto
In un'attività di una pressione estorsiva che rimane molto forte rimane molto forte in Sicilia come in Campania nelle altre regioni a rischio ho parlato prima di intreccio di vecchi e nuovi traffici tra i nuovi
Las traffici ci sono anche quelli ricollegabili con una formula all'ecomafia ma
Ci sono i traffici legati a un flusso migratorio clandestino traffico di esseri umani come si dice in gergo europeo comunitario ci sono attività rilevanti di traffico di stupefacenti ed anche il traffico di armi ci sono nuovi collegamenti internazionali però rimane una tradizionale pesante attività destrorso quindi abbiamo discusso
Della possibilità di normative più efficaci a sostegno della lotta contro l'estorsione contro il racket queste normative sono all'esame del Parlamento un disegno di legge che arreca modifiche alla normativa vigente è stato già approvato dalla Camera dei Deputati attende di essere discusso ed approvato lo scorso febbraio attende di essere discusso in Senato abbiamo anche parlato della necessità di sollecitare in tutte le forme la collaborazione sia delle persone offese sia in generale dei cittadini sappiamo quanto sia importante sollecitare questa partecipazione anche innanzitutto sotto forma d'denuncia delle estorsioni subite della necessità di valorizzare ulteriormente le associazioni antiracket che spendono a incentivare e stimolare questa partecipazione un secondo temo
Attacco ai patrimoni mafiosi
Riteniamo che questo sia un punto chiaro che l'accumulazione di profitti e patrimonio il riciclaggio l'inserimento di queste risorse illecite nell'attività economica sia sommersa sia legale costituiscano l'elemento di maggio ho pensato di organizzazioni criminali e consenta no anche questo ricambio di affiliati gli aderenti
Di reclutati per azioni anche criminali molto pesanti attacco ai patrimoni mafiosi anche a questo anche a questo proposito noi riteniamo che si debbano presentare rapidamente mettere appunto proposte per rendere le procedure meno farraginosa e meno lente meno di falsi canti parlo di procedure non solo di sequestro ma di gestione dei beni sequestrati di passaggio in tempi non lunghissimi alla confisca e di destinazione finale o liquidazione finale dei beni confiscati anche qui non si è firmino si è a zero citato all'inizio una riuscita anche interessante di risultati su questo fronte ma si tratta di una direttrice di intervento che si deve invece Agli a mente potenziale il terzo punto riguarda una rinnovata pressione sugli appalti anche in vista di una ripresa degli investimenti pubblici
Che una
Persistente minaccia di intimidazione verso imprese che possano insediarsi nelle zone a rischio del mezzogiorno abbiamo questo proposito discusso di come sostenere le amministrazioni locali che resiste che intendono resistere a questa pressione
Anche come esercitare la massima vigilanza periti introdussi qualsiasi fenomeno di corruzione o di collusione che in ambienti politico ministra attivi che abbiamo richiamato invece in termini più generali le decisioni già prese le iniziative già adottate per la sicurezza degli investimenti dell'impresa e dello sviluppo nel Mezzogiorno e clausole contenute nei
Patti territoriali e contratti d'area per la sicurezza e il programma speciale già approvate così consigliato dall'Unione Europea che abbiamo avuto modo di illustrare in modo per singolare di illustrare in termini di stretta collaborazione col mondo imprenditoriale
Queste sono le questioni essenziali su cui abbiamo le
Tenuto dove concentrare l'attenzione di dover chiedere a noi stessi punti più di attenzione impegno anche di capacità di proposta per rivedere normative per affinare strumenti
Sul piano delle forze che impieghiamo e
Dello sforzo volto alle levarne al massimo il rendimento abbiamo ricapitolato le decisioni prese per quello che riguarda
L'attività investigativa attività investigativa che presuppone il più stretto rapporto con le direzioni distrettuali antimafia riferiti previsto coordinamento investigativo o la procura nazionale io ribadito a nome del governo
Responsabili
Tale che che mi tocca la ferma determinazione a dare ogni sostegno queste strutture ai magistrati che vi sono impegnati
Di fronte ad attacchi strumentali tentativi di legittimazione evitare ogni sostegno anche per il possibile potenziamento di queste strutture e in generale dell'amministrazione della giustizia né dei delle regioni a rischio del Mezzogiorno si no procedendo al rafforzamento perché si tratta di vero e proprio rafforzamento vi si potranno anche dare elementi ulteriori se lo riterrete opportuno
Dei servizi interprovinciali
Per la lotta alla criminalità organizzata delle tre forze di polizia le strutture provinciali corrispondenti
Alle strutture nazionali del Ross s'dello scippo dello scopo
C'è un aumento delle sedi delle strutture di questi servizi interprovinciali che sono svolte che sono chiamati a svolgere attività investigative di polizia giudiziaria rafforzamento della via anche per il filone delle investigazioni preventive concentrazione dei servizi centrali
Rosso uscito e scopo
Per la raccolta il trattamento delle informazioni
Abbiamo reso note anche ai rappresentanti della procura nazionale antimafia le decisioni che hanno preso le tre forze di polizia in attuazione delle direttive del ministro dell'interno del venticinque marzo lo scorso decisioni determinazioni attuative di di di quelle direttive che corrispondono pienamente al Rispetto
Delle funzioni e prerogative della procura il procuratore nazionale antimafia e che abbiamo ribadito il nostro forte impegno per salvaguardare rafforzare qualitativamente l'Istituto dei collaboratori di giustizia questo proposito c'è solo da dire che che il Governo ha fatto la sua parte molto tempo fa presentando presentando lo scorso anno se non sbaglio nel febbraio dello scorso anno il disegno di legge
In materia di collaboratori di giustizia ma questo disegno di legge e ancora in discussione alla Commissione giustizia del Senato di recente è stata posta la questione che noi che stamattina abbiamo considerato anche di introdurre
In quel provvedimento di legge una normativa a tutela dei testimoni di giustizia differenziando né quindi la posizione rispetto a quella dei collaboratori di giustizia
Io debbo dire a
Se qualche volta sembra
Che si pettina di ottimismo forte di che cosa mettendo in evidenza questi dati positivi chi ci sono sviluppi molto significativi molto concreti del coordinamento tra le forze di polizia le operazioni di polizia giudiziaria così importanti che sono state condotte ho ricordato all'inizio da Palermo a Catania nel napoletano non sarebbero state concepibili senza un coordinamento che quelle realtà a funzionato in modo eccellente così come sono da considerarsi molto significativi i piani di controllo coordinato territorio che si stanno realizzando sotto la responsabilità dei prefetti diverse in diverse le province
Naturalmente sempre poi nella massima collaborazione tra forze di polizia e autorità giudiziaria ma quanto più sono coordinate tra loro le forze di polizia tanto più efficace anche la colla
L'azione con l'autorità giudiziaria abbiamo discusso
Di revisioni possibili anche se difficili e la distribuzione delle forze tra regioni e province
In questo momento
Tenendo con
Do dei rinforzi alla Sicilia dopo
L'operazione Vespri siciliani quei due mila seicentottanta di cui ho parlato e dei circa trecento attribuiti a Napoli a conclusione dell'operazione Partenope nelle quattro regioni a rischio del Mezzogiorno sono presenti circa ottanta mila
Appartenenti alla polizia di Stato all'Arma dei carabinieri e alla Guardia di Finanza le forze di polizia posso nel Complesso contare su circa ottanta mila unità quindi la questione eh soprattutto l'impiego ottimale queste forze sia per l'attività di controllo del territorio sia per l'attività di prevenzione
Attività investigativa operazioni di polizia giudiziaria la questione import tante e anche quella di un potenziamento delle dotazioni tecnologiche di cui dispongono debbono disporre le forze di polizia ma ho accennato anche a revisioni possibili ignora gli istituti e onestà regioni e province
Tenendo conto di alcune situazioni critiche preoccupanti che solo anche emerse maggiormente negli ultimi tempi sono state
Messe bene
In rilievo nella stessa discussione che stamattina ad esempio per quello che riguarda la campagna parlo della situazione Caserta ed è la situazione del salernitano per quello che riguarda il salernitano ladro
Lo chef io non sarei Nese non è tanto
Che il problema della evasione
Dei due assai pericolosi esponenti della camorra
Cesarano che Autorino perché diciamo era proprio
Essa tra Salerno e sono evasi a Salerno diciamo ma purtroppo la la tra loro personalità criminale va ben al di là provincia di Salerno e riteniamo che si debbano moltiplicare gli si così per assicurare alla giustizia questi due personaggi che purtroppo vi si sono sottratti e che si debba quindi anche assicurare la massima vigilanza e prevenzione per quello che è il suo Dish prendere di conseguenze gravi dal recupero di libertà l'azione criminale P due ma per quello che riguarda la situazione salernitano è anche indipendentemente da ciò meritevole via cresciuto attenzione di maggiore impegno be oltretutto io ho parlato prima di una possibile rinnovata pressione sugli appalti in vista della ripresa di investimenti pubblici che d'altronde noi auspichiamo sollecitiamo il Mezzogiorno anche tenendo in mente il problema degli appalti e dei finanziamenti pubblici per l'alluvione nella provincia di Salerno
Quindi anche in questo senso abbiamo discusso del del massimo impegno di monitoraggio di coordinamento per mettere Inga dato tutte le amministrazioni dello Stato saranno impegnate nella gestione di questi fondi di evitare che le organizzazioni criminali possano
Mettetevi d'accordo non ho parlato ora poi già l'ho fatta lunga discusso seguito Bova falsariga della discussione di questa mattina che anche stamattina abbiamo lasciato questo tema del vostro Fondo dell'aspetto che però è molto importante su cui tuttavia noi riteniamo che ci siano sviluppi estremamente incoraggianti estremamente confortati alla cooperazione internazionale mai
Azione di contrasto alla criminalità organizzata deve assumere una dimensione europea comunitari il la sta assumendo e dell'intrecciarsi anche con lo sviluppo di tutt'e lei forme di collaborazione bilaterale e multilaterale anche al di fuori del quadro dell'unione europea come probabilmente sapete io personalmente mi sono recato domenica per deve firmare un accordo di cooperazione di polizia con la Slovenia e qualche settimana fa aveva firmato l'accordo analogo l'accordo poi in modo particolare riferito contrasto dell'immigrazione clandestina con la Croazia bene
Qui
Siamo in molti per rispondere a vostre domande
Non avrete che l'imbarazzo
Lascia
Tre
Capo
Sì
Per
Il ministro mi scusi tre
Lei ha fornito un po'il quadro che la situazione l'impegno
Appunto
Tutte le forze d'ordine riescono concentrare nelle zone calde
Della criminalità organizzata però ecco nei giorni scorsi ha previsto il procuratore Boemi che ha rinunciato a Tpg pur vecchio club perché gli dice non ci sono le condizioni perché lo Stato sia in grado di resistere a un attacco particolarmente duro avete parlato anche di questo Reggio Calabria avete come dire deciso
In qualcosa che diciamo di una risposta anche a un gesto così importante come quella
No guardi naturalmente noi non abbiamo parlato delle condizioni della direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria perché di sicuro non aspettava
Al ministro dell'interno affrontare questo problema
La dotazione degli uffici giudiziari è di esclusiva competenza temere comprende del del Ministero di Grazia e Giustizia abbiamo parlato della necessità di realizzare il massimo sforzo di chiarificazione e di coordinamento anche nei rapporti tra le autorità provinciali di pubblica sicurezza e quella direzione distrettuale antimafia ha partecipato alla questa mattina il il prefetto di Reggio Calabria che
Da anni impegnato anche in combutta con molta serietà e professionalità che ha illustrato anche i risultati sin sì cattivi che sono stati che sono stati raggiunti naturalmente i significati pilotati che sono stati raggiunti per esempio nella zona ionica anche attraverso una riorganizzazione un potenziamento delle forze di polizia che sono stati raggiunti
Anche con uno specifico obiettivo il cui valore non sfugge quello cioè della massima garanzia di protezione di un investimento rilevantissimo qui come quello del porto di Gioia Tauro cioè quello che ci ha detto il prefetto anche sulla collaborazione senza precedenti che si è instaurata tra una gran parte delle amministrazioni comunali e dei sindaci e le forze di polizia alle autorità di pubblica sicurezza nulla toglie
Nulla toglie alla consapevolezza della complessità dei problemi che rimangono da affrontare che la situazione rimane di sicuro ad esempio più critica nella Locride dove è in corso un conflitto sanguinoso tra Cavanda rivali sono poi intervenuti anche recentissimamente in questi giorni proprio nella Locride dei provvedimenti significativi di sequestro di patrimoni mafiosi ma comunque è ben chiaro tutti che ci sono siti azioni anche molto critiche nella provincia di Reggio Calabria personalmente io posso così a titolo personale esprimere scrivere l'auspicio che il dottor Boemi Fossa
Per chiarire le questioni che chi che lo ha portato questo annuncio questo gesto possa chiarire col ministero di grazia e giustizia se nel quadro anche complessivo dell'impegno
Per le direzioni distrettuali e per la direzione nazionale antimafia e che possano anche sentirsi confortato da questa riaffermazione della nostra volontà della nostra determinazione
La responsabilità abbiamo nei confronti delle forze di polizia di prestare la massima collaborazione
Mi auguro che possa ritornare sulla sua decisione
Quindi signor ministro
Va benissimo
Successi
Finalmente molti magistrati antimafia sembrano
Ma
Ma
Nuova nel senso parlare di un abbassamento della guardia non voglio dire da parte dell'Ulivo precettiva rappresento il governo
Non rappresento
Partito movimento politico specificamente nel
Il Governo è pienamente impegnato fortemente e determinato in modo concreto e conseguente
Nella lotta contro la criminalità organizzata violazione sistematica ed è un azione di lunga lena noi valorizziamo i risultati sono d'altronde i risultati dell'impegno della stessa magistratura antimafia delle forze dell'ordine ma siamo ben consapevoli della gravità e complessità dei problemi che restano da affrontare ordini abbiamo messo in primo piano alcuni abbiamo adottato un gli indirizzi a ciò corrisponde anche lo sforzo per prendere sempre più efficiente e razionale l'impiego delle non trascurabili forze di polizia che sono impegnate nelle regioni Avisio del mezzogiorno circa ottanta mila unità Velletri forze di polizia principale visto lei dice in sostanza che non siano come ai tempi alcuni
Io dico che abbiamo imparato la lezione che Giovanni Falcone ci ha lasciato
Insieme fa alcune e Borsellino poi ci hanno consegnato col nuovo sacrificio continuità continuità pena la sua determinazione nello sviluppo della lotta contro la criminalità organizzata senza accedere a nessuna
Sicurezza di senza cedere nemmeno ad alcuna forma di sfiducia la sfiducia possono provocare fatalismo abbandono dello
Mi dà un senso di grande di Vincenzo dominati da un mese
Queste
Difficile Rillo che che ci sia dopo è assolutamente fuori dubbio individuare
Non solo ma causa ma la responsabilità fare questi incendi dolosi contro depositi vero sì ma non è semplice cioè anche in questo senso l'attività investigativa
Grazie dallo
Ai sa avete deciso niente di no no a me non mi non mi dispiace Vanesa sentite più a vostro agio a parlare venti centimetri di distanza andremo vista hanno tributaria Zardari
Preoccupante
Così
Cosa dice
Ma io dico che si deve essere sempre itinerante nei confronti del riprodursi di questo intreccio si può ormai considerare chiuso questo rischio
Poi vedremo
Quali sono stati effettivamente le risultanze dell'indagine e le motivazioni di questa operazione di polizia giudiziaria queste ordinanze di custodia parlare disposte dalla procura distrettuale di Palermo o o scarse notizie fino a questo momento mi sembra che
E se si riferiscono
A persone che hanno avuto nel passato Caridi politici a qualcuno avviene ancora comunque è un po'presto per
Adesso
Se