"Giustizia e riforme. Basta il Giudice unico?" convegno nazionale organizzato da Magistratura Indipendente 8-10 maggio 1998

Amare affacciato prevalentemente
La vogliamo cominciare
Permettetemi di dare o ne un saluto è un ringraziamento a autorità vocati giornalisti i cittadini e colleghi per che essendo intervenuti via questo incontro hanno dimostrato di essere interessati ancora una volta a un dibattito su un argomento che in discussione da ormai forse troppi decenni e continua a essere in discussione senza vedere dei risultati concreti
Prossimi o almeno abbastanza prossimi quanto sarebbe necessario cioè sto parlando dalla solida crisi della giustizia ormai un argomento quasi scontato si parla di giustizia si parla di crisi e allora viene da domandarsi penso che viene da domandarsi
Un po'da tutti quali le ragioni di questa non risoluzione di un problema che torno a ripetere non è il problema di ieri dell'altro ieri ma è un problema che ci portiamo avanti da anni e che mano mano si è andato indossando fino arrivare allo stato attuale e due possono essere solo lei
Risposte a mio avviso ho proprio una volontà di non realizzare una giustizia così efficiente da poter assicurare effettivamente che poi il la giustizia sia la legge sia riaffermata uguale per tutti quanti
Ho una sorta di incapacità della classe politica a rea risolvere il problema ora io escludo in partenza la prima perché non sono dietro l'avorio ancora molta fiducia nel genere umano e anche nella nostra classe politica
E quindi automaticamente almeno secondo me ne consegue la seconda l'incapacità però quando parlo di incapacità deve essere chiaro che non è un'incapacità tecnica perché con tutti i professori universitari giurisprudenza avvocati magistrati che abbiamo avuto nelle Aule parlamentari al ministero avremmo avuto la possibilità dal punto di vista di capacità tecniche di avere un sistema giudiziario tra i migliori e più invidiati quello che a mio avviso è un po'il punto dolente la incapacità di rendersi conto
Che lei
Il diritto il sistema giudiziario è una sorta di un tutt'uno
Pur nelle sue differenti specializzazioni motivo per cui ogniqualvolta si crea o si riconoscono dei diritti o si impongono dei doveri
E bisogna venire bene in mente quale quali saranno dovranno essere i meccanismi le strutture
Per far sì che qualora violati vengono rapidamente Ria fermati
In quanto in caso contrario giustamente la cittadinanza avrà tutto il diritto di dire io ho questo diritto tu hai violato questo dovere però se poi la macchina che sta dietro
Cioè la macchina giudiziaria non è in grado di dare adeguate risposte e principalmente risposte adeguate in tempi brevi di giorno sappiamo tutti ma le viviamo né i cosiddetti tempi reali della civiltà informatica e ovviamente si vendono anche risposte non dico in tempi reali ma in tempi adeguatamente Brevi certo molto più brevi di quelli che noi siamo in condizioni di fornire nelle nostre risposte
E se è così se così è
Ah ecco abbiamo il
Prego
Prego
E se così è come io credo
Il problema primario dovrebbe essere quello di avere bene in mente come classe politica qualsiasi essa sia di qualsiasi colorazione ovviamente punibile di qualsiasi schieramento e se sia qual è l'obiettivo finale l'obiettivo anzi primario
Dare una giustizia e tempi brevi oppure dare una quantità di giustizia
In tempi più lunghi fa decidere che cosa si vuole fare dopodiché adeguare torno a ripetere le strutture
Ma quella domanda di giustizia che ne conseguirà e qualora non si abbiano i fondi per fare ciò perché la queste strutture cosa non sia come personale ovviamente che come mezzi e vedere di ridurre questa sorta di
Potenzialità di domanda di domande cui poi la magistratura deve rispondere perché in ultima analisi è proprio la magistratura coi a trovarsi nella forcella di questa grave divaricazione perché il cittadino sa che c'è la legge che ha il diritto quello di riconoscere e che giudice glielo deve riconoscere quando fa un processo
Il giudice sa che c'è il diritto però se spesso non è in grado di fornire queste risposte nei tempi giustamente il cittadino si attende
Si trova in mezzo tra una tesa
Che non può soddisfare e in questo spiace onestamente spiace vedere che troppo spesso proprio quella classe politica o che a mio avviso è in parte responsabile di questa inefficienza
è quando voi ci stanno
Delle censure delle critiche e scarica un po'troppo spesso sulla magistratura e propone sulla magistratura le responsabilità di questa sorta di fallimento ricorda un pochino non lo so
Come tipo ci troviamo modi autisti pubblici di trasporti pubblici di un comune che l'unica cosa che sa fare è vietare il l'uso dei mezzi privati però poi se fornisce mezzi il pochi di quantità e scadenti di qualità ovviamente il servizio che ne verrà fuori sarà scadenti Simo
E dopodiché in questi casi prender sarà di fronte alle recriminazioni giuste degli utenti che vorrebbero poter circolare degnamente prendersela magari con gli autisti
E dire la responsabilità e il loro e se questi reclamo no e criticano magari imporre quasi pure il silenzio il nome del principio il giudice parla solo attraverso i suoi provvedimenti mi sembra un po'arrogante
E quindi c'è questa sorta di volontà nostra di collaborare nel segno di fornire quelle che sono le nostre opinioni quindi è quello che cerchiamo di fare anche attraverso l'associazione che i gruppi poi cercano di far confluire nell'associazione
Di fornire questo aiuto su riforme che sappiamo tutti che vanno fatte però nel momento che poi ne critichiamo qualcuna perché immaginiamo quali possono essere le conseguenze o ne sollecitiamo un'altra che magari dorme da troppo tempo presso le Commissioni giustizia cercando di evidenziare quanto sia importante
Questa sorta di unità in per far sì che giustizia Cornelis riforme come e arriviamo subito all'argomento così il giorno e così cioè dopo il la parola
Ai prossimi interventori come il giudice unico che che giustamente è stato qualificato come una riforma epocale
Però che una riforma epocale che inutile dirlo nasce al momento no al momento come si vede al momento nasce abbastanza male perché a parte il costo zero che francamente fare le riforme epocali a costo zero e qualche cosa che lascia molto perplessi
Ma poi ci si rende conto che già sia la consapevolezza che per farlo funzionare
Si dovrà passare qualche altra riforma tipo quello del fatto penale di rilevanza penale del fatto reato di rilevanza penale da rimettere al giudice che francamente a me lascia e non solo a me lascia molto perplesso perché è uno scaricare ulteriormente
Sul ma alla magistratura una responsabilità che non le compete salvo poi nel domani che la usasse male e capiterà perché una volta in visita un potere una responsabilità cioè quello che l'Aprica bene quello che necessariamente l'applicava
E poi scaricare sulla magistratura eventualmente se abusato di questo potere e quindi sono stati mandati prosciolti persone che non avrebbero dovuto mandare e una responsabilità che secondo me alla magistratura non compete e la magistratura non vuole
E a questo punto sei legislature per far sì che una riforma che soltanto in partenza
Per non nel rivelarsi già immediatamente incapace di rendere la il il dovuti guadagni in tempo trova questi éscamotage e invece probabilmente di agire come è stato spesso sollecitato anche dall'associazione
Con adeguate depenalizzazioni con potenziamento della delle soluzioni civili in precontenzioso e con altri marchingegni che rientrano nel sistema a questo punto e quindi sono facilmente giustamente gestibili dalla magistratura si vede che ancora una volta nonostante la buona volontà perché la buona volontà noi riconosciamo tutti quanti però e non basta la buona volontà ci vorrebbe secondo me anche una capacità per raggiungere questo risultato finale che poi è quello che vorremmo tuttavia uscire finalmente da questo stato di giustizia e di crisi ed è quindi con questa chiave di lettura che io auguro un po'buon lavoro anche delle prossime sessioni di domani e dopodomani su questo argomento
Consentitemi prima di dare inizio ai lavori
Di porgere a nome di noi tutti di Magistratura indipendente e di anche molti dei colleghi di altri gruppi che lo hanno conosciuto a suo tempo un caloroso e commosso saluto al nostro collega Mario persiani che in meno giovani DC il più i meno giovani di nuovo in forse non conoscono perché da alcuni anni che si è un po'allontanato dall'attività associativa ma che tanto c'è stato vicino e ha fatto le sue battaglie con noi oltre e nel in campo associativo ed è stato da tutti sempre molto apprezzato
E ben voluto anche nei momenti magari riacceso scontro però erano sempre degli scontri molto leali puliti e quindi erano scontri di idee questi sono ben vengano perché ed è questo che poi nasce forse un qualche cosa di positivo
E con questo ricordo io a questo punto darei la parola
Al sindaco
Che di il comune di Formia che ha dato la sua collaborazione e il suo in impegno perché questa manifestazione potesse riuscire al meglio e quindi io lo ringrazio e ringrazio tutta ovviamente la
Popolazione di Formia che ha contribuito anche oltre che con l'aiuto superiore del contempo che ovviamente aiuta data la la zona ebrei russi in cui ci troviamo vi ringrazio
Buonasera a tutti grazie avevo il dottor De Pascalis di aver scelto Formia saluto particolare al dottor Grosso vice presidente del CSM dottoressa Paciotti
Dell'Associazione nazionale magistrati nostro Prefetto il nostro capo dello Repubblica e a tutte le autorità civili e militari presenti grazie soprattutto a voi Formia è lieta di ospitarvi
E particolarmente vieta anche di un ospitare l'avvio di questo posto convegno all'interno del palazzo comunale
Perché questo mi fa mi fa sentire molto vicino voi tutta la comunità cittadina che è stato anche adeguatamente informata in questo evento che si svolge nella nostra città
Per quanto riguarda il tempo l'ha detto il dottor De Pascalis abbiamo fatto il nostro dovere speriamo che il fine settimana però troppo bello non mi distragga dei lavori perché aggiornate quasi balneare quindi e voi siete i in alberi di praticamente sulla spia quindi dovrebbe soffrire anche perché spesso io non sono un tecnico non mi permetto di entrare nel merito di delle questioni anche complesse che voi discuterete io
Posso forse solo dire una cosa
Per il contatto quotidiano che poi ho con i cittadini nell'espletare ormai da quasi cinque anni questo incarico sì i cittadini chiedono sicuramente una giustizia rapida e chiedono la giustizia semplice perché nei sentimenti e sentimenti profondi del popolo è rimasto io credo un sentimento di giustizia utenti spesso sono sbalorditi rispetto a fatti che hanno del clamoroso possono dipendere anche da disfunzioni del sistema ma soprattutto quando sono toccati direttamente spesso sono colpiti dalla Lungargine dall'estrema farraginosità della procedura
E all'attenzione del Paese la riforma della giustizia i mezzi di comunicazione producono anche questo
Ciò che avviene la commissione bicamerale ogni sera
Nelle case di tutti i tempi
Tutto questo che è anche una notevole enfasi probabilmente anche al di là di quello che è poi il problema insieme però questo fa partecipare di più
E allora forse è il caso
E tutti quanti
Impegnati a vari livelli
Nella conduzione delle istituzioni si faccia uno sforzo in questo momento di grande responsabilità io credo che oggi il popolo italiano spiega questo molto senso di responsabilità
Così chi è impegnato alle amministrazioni locali nell'impegno quotidiano sui problemi di ogni giorno sente avverte il disagio e la difficoltà queste nostre città dove il problema del lavoro disoccupazione sono problemi che riguardano quotidianamente centinaia dire migliaia di famiglie e spesso questi problemi si intrecciano a questioni che poi hanno a che vedere
Con la giustizia anche alcuni bisogni quei bisogni elementari che poi in qualche modo vengono stravolti e diventano oggetto dell'interesse della magistratura
Io spero mi auguro ripeto come cittadino e come amministratore
Che si arrivi al più presto ad una giustizia
Semplice che metta soprattutto poco in condizione di essere rapidità questo molto importante per fare questa ragione dottor De Pascali soccorrono le strutture e gli uomini mezzi
Dalle parti nostre si dice che non si fanno le nozze con i fichi secchi credo
Che questo sia profondamente vero per tutti ma anche ed in particolare per voi alcune volte in alcune aule giudiziarie si avverte tutta nei palazzi dove c'è la lista la giustizia
Si avverte tutto il disagio della povertà dei mezzi non ci sono le serie per sedersi non ci sono gli ambienti dove attende dove assistere ad un dibattito non ci sono i servizi minimi non ci sono le barriere architettoniche abbattute ci sono tanti e tanti disagi che io credo facciano male poi ad essere osservate
Speriamo di fatto ti insieme io credo che dobbiamo farci del Paese sta facendo un grande sforzo di rinnovamento
Credo che con l'impegno di tutti ce la possiamo fare
E con questo augurio molto sincero
E io mi auguro vivamente che questo nostro convegno di Formia sosti Ischia gli effetti desiderati sia utile al contributo che nel Paese alla dibattito nel Paese sta premendo sulla giustizia grazie
Ringrazio nuovamente il sindaco di Formia e prego il presi professor Grosso compreso il vicepresidente nel nostro Consiglio superiore di darci anche lui un saluto e un contributo
La presidente fino ai magistrati
Il titolo di questo nostro convegno nazionale per certi versi è emblematico
Basta il giudice unico
Ma credo che la risposta sia ovviamente sono assolutamente scontata il giudice unico di per sé assolutamente non basta a risolvere i gravissimi problemi capricorno la nostra giustizia
Credo che su questo punto siamo tutti assolutamente d'accordo
La riforma del giudice unico che io valutato almeno in linea di principio
Un termine estremamente positivi evidentemente deve essere accompagnata dalla serie di ulteriori provvedimenti due nel comma legislativa
Però mi sembra comunque molto importante che il Parlamento l'abbia votata perché almeno c'è una legge approvata una legge che evoluzione profondamente l'assetto organizzativo della magistratura e non può a questo punto non funzionale come volano come elemento trainante di altre riforme
Non può perché la classe politica a questo punto non può sottrarsi ha il dovere di farla funzionare
Ma il classe politica non può sottrarsi al dovere di funzionare io ritengo che anche la categoria dei magistrati deve seriamente nel terzi nell'ottica di fare la funzionale quando essa è un tema effettivamente indico ho letto pochi giorni fa sul collega di stampa che si pensa ad un ulteriore rinvio già si pensava ad un rinvio al due gennaio del novantanove oggi si pensa di rinviare
L'entrata in vigore effettuale di questa legge al due giugno mille novecentonovantanove
Devo confessare che questo rinvio non mi preoccupa assolutamente non ritengo invece un fatto importante ed un fatto di serietà purché questo hanno ritenuto sia utilmente impiegato per portare avanti ed approvare le numerose riforme di contorno di contorno eventualmente un modo di dire le numerose riforme essenziali
Che giace in Parlamento e devono essere approva
Ed avente fa entrare in vigore questa legge il due giugno di quest'anno sarebbe stato probabilmente un fatto assolutamente avventati
Da che veniva scaricata sulla situazione di organizzazione di struttura assolutamente impreparata ad accettarla
Ecco però soltanto alla organizzazione del terzo male pagati viziata io che evidentemente deve essere profondamente cambiate possibilmente aumentate potenziato se si vuole veramente che questa riforma si traduca nei fatti in un miglior utilizzazione complessiva della magistratura in un nuovo quindi di indagine e di Tientsin più penso ovviamente al problema delle aule giudiziarie non credo che sia come qualcuno mi ha detto così semplice risolvere il problema dell'anno giudiziario raddoppiando i tempi della loro utilizzazione dicendo facciamo anche processi al pomeriggio
Non foss'altro perché la classe forense Fanna farebbe una grossissima esistenza ad un'utilizzazione diciamo a tutto campo dodici ore al giorno delle aule giudiziarie voleva quindi delle strutture esiste le prove delle strutture non si risolvono in in pochi Nesi
Ma non c'è soltanto un problema diciamo di strutture di supporto aule personale ausiliario polizia giudiziaria e via dicendo cioè un grosso problema di alcune non numerose ma alcune incisive riforme legislativa
Prego io credo che occorrerà dai atto che il codice di procedura penale
Approvato con tanta e intransigente da qualcuno non certo da me con molta speranza nel mille ottocentottantanove a largamente fallito questo è un dato di fatto
Ha fallito l'agroalimentare anche estraneo alla tradizione
Giuridico processuale del nostro Paese fallito perché un rigoroso apporti essa accusatorio è logico nella misura in cui si inserisca sinfonico testo generale in cui l'azione penale non obbligato ed allora degli o a fare delle scelte
Tanto che noi io credo tutti noi vogliamo che l'azione penale continui nel nostro Paese ha reso obbligatoria perché l'obbligatorietà dell'azione penale risponde ad un'udienza quanto meno di eguaglianza dei cittadini
Se non ad altro ed è chiaro che dobbiamo costui un codice di procedura penale adeguato a questo pilastro di partenza
Ed allora ed allora destro su alcune modifiche dell'attuale codice vanno evidentemente fatte e non credo sarà soltanto quelle modifiche essenziali adeguare il nuovo il Codice di rito alla novità del giudice unico ampliate normalmente la competenza del giudice unico rispetto alla competenza attuale pretorile evidentemente non si può fare a meno di non provvede quantomeno una maggiore utilizzazione del GP d'udienza preliminare questi evidente Bacall avendo egli vi siano altri aspetti fondamentali di riforma alle quali occorre pensare chi è che mi ha fatto piacere leggere le dichiarazioni di alcuni responsabili giustizia ripartiti nei momenti in cui veniva prospettata
Il a prorogare l'entrata in vigore della nuova legge al giugno del novantanove sentieri è che in questo ambito se già crea di a realizzare una in forma abbastanza incisiva proprio sul terreno del Codice di procedura penale che dovrebbe evidentemente tendere accenno soltanto ad alcuni problemi ad una riutilizzazione maggiore degli elementi documentali
Penso a questo io battuti ipotesi di bancarotta possibile che i documenti contabili dei documenti rivela Repetti e non possono essere acquisito come documenti cosa in dibattimento sentì era praticamente i periti in una dibattimento orale e una inutile perdere tempo perduto assieme agli altri documenti che voi avete detto apertamente in mente
Penso alla necessità di rafforzare nuovamente il potere del Gip se possibile incentivare il più possibile il rito abbreviato inserendo avete avviato una serie di possibilità di intervento di tesi l'acquisizione del Giro d'tipo penso ovviamente al tentativo che si può ulteriormente fare di allargare l'ambito di riti alternativi se possibile
Mi sembra che dalle dichiarazioni più recenti dei politici questa sia un obiettivo ci sono poi altre leggi che devono essere assolutamente approvati in tempi rapidi certamente prima che la legge sul giudice unico entri effettivamente indicò le conosciamo tutti depenalizzazione
Io non credo che con la depenalizzazione noi risolveremo tutti i problemi
Perché c'è tutto un vasto numero di atti che non possono essere depenalizzati per esempio non possiamo certo pensare a depenalizzare legati che
Sono sentiti particolarmente dalla gente con me un'aggressione alla loro vita quotidiana i cinque frutti anche i piccoli frutti le abrogazioni indebite le truffe è chiaro che non possiamo seguire
La strada aveva decretazione di questi reati
Però per esempio una serie di contravvenzioni fiscali
Un'adempienza meramente formale sul terreno fiscale che oggi costituiscono reato forse a questo punto varrebbe la pena di eliminarle eviteremmo molto
Nel settore penale potremmo utilizzare la querela per esempio utilizzare maggiormente la querela prego nei delitti di frutto
Laddove non ci sono profili di minaccia di violenza evidentemente si potrebbe già sottoporre la
L'azione penale alla per e gli altri una serie di provvedimenti sia di depenalizzazione sia di filtro all'inizio dell'azione penale
C'è poi secondo me ulteriore elemento importante da valutare quanto attribuire anche sul piano penale alla combattente di giudici di pace
Anche qui in senato approvato una legge che prevede una delega al governo in questa noi dalla Camera dei deputati mi pare
Approvato una legge che prevede una delega al governo in questa materia
La legge in discussione al Senato che la sta ampiamente il maneggiando
Comunque
Mi sembra che
Stia andando avanti ed è certamente importante che essa venga approva
Sa che ulteriori elementi detrazione
C'è foriero di legge che prevede
Che il Pubblico ministero Possa non iniziare l'azione penale
Nell'ipotesi in cui sia rilevata la scarsa avanza penale del fatto mi pare fosse il profilo cui faceva riferimento poco fa il vostro presidente
Direttore gotico di
Cosa delicatezza
Giustamente volta presidenza ha detto nel momento in cui dovesse passare questa legge renderebbe ancora una volta scaricata sulla magistratura un grosso elemento di responsabilità in quanto alla magistratura sarebbe legittimata novità l'azione penale
Nell'ambito dell'attribuzione di un un
Enorme potere discrezionale
Anche se il potere discrezionale mi sembra che nel testo della legge sarebbe sempre guidato perché la legge indicarmi sembra agli ogni meglio il prelievo deve che indica mi sembra in termini Abbasanta tassativi gli elementi ai quali si potrebbe ancora il giudizio di scarsa rilevanza la scarsa offensività del fatto la scarsa colpevolezza la
Modalità della condotta e via dicendo quindi sarebbe evidentemente una decisione comunque motivabile che dovrebbe riguarda evidentemente fatti che il complesso di questi elementi non rappresenterebbero un fatto diciamo socialmente tanto che le vantare giustificare il processo penale
Savoldi deflazionare indubbiamente un carico di responsabilità si vorrebbe fosse recuperare sul terreno del carico di responsabilità
Facendo scelte va detto sarebbe un discorso forse di più lunga prospettiva facendo scelte di diminuzione della discrezionalità del magistrato sul terreno il diritto penale sostanziale
E questo potrebbe essere una strada prova per compensare di Canetti viene contabilità che perché barriere la magistratura
Direi che anche nel momento in cui si stabilisse che infatti inoffensivo trovino festivo significa scarsamente offensivo non costituisce reato perfino accertamento attribuendo la magistratura la possibilità di valutare e però quante volte la magistratura chiamata a valutare discrezionalmente elementi elastici
Son tutti evidentemente strade che servirebbero a diminuire il carico di lavoro e vedo esegue stanziale
Se non riusciamo da un lato a creare un processo che e più rapido
Di quello attuale riti alternativi con diminuzione della nove mila tre mente dell'oralità dove località del contorno che non è assolutamente necessaria
E attraverso possedimenti di detrazione fiacche rilevanti a livello processuale che a livello sostanziale poi in mente aveva posto le premesse perché il giudice unico possa funzionare ma perché gli ulivi voluto possa funzionare
Funzionale significa un mio migliore utilizzazione di magistrati e quindi se non triplicazione certamente nonché applicazione almeno raddoppio del numero dei processi compiuti evidentemente e essenziale del suo poco fa anche un grosso sforzo sul terreno della organizzazioni mi auguro che l'anno e qualche mese che a questo punto dovrebbe ancora dividerci dalla entrata in vigore della nuova legge sia utilmente utilizzato dal Parlamento fornire alla magistratura
Alla classe forense e alta al Paese tutti gli ulteriori elementi che consentano a questa leggi di funzionare
E se ciò non avvenisse ci sarebbe il rischio che questa legge
Facce rischi di fare la fine che sta facendo la legge sui quelli detti giudice anche i gatti ai quali si sperava posso affidata alla eliminazione dei
Ritardi dei processi civili
La il bando fatto sta dando assolutamente dai risultati cominciamo a vedere il Consiglio superiore su questo tema e aiutati sperati
Il ministro l'ha messa a concorso mille posti abbia avuto circa settecentocinquanta domande alta credo c'è non più della metà o poco più della metà di queste domande si tradurranno effettivamente in giudici aggregati operanti con una limpida impressione che abbiamo l'aveva ancora il quadro è completo perché i problemi maggiori sì abbiamo questa volta nelle sedi del Nord Italia dove le domande sono resterà non coprono i posti
Mentre nel Sud Italia le domande sono molto più numerose probabilmente potrà mettere porti
Comunque io penso che Giacomo quelli coi giudici che verranno penso nominati dal ministro nei limiti delle disponibilità qualche cosa si potrà cominciare
Qui però penso che il ministero dovrà su questo terreno pensare a qualcosa di diverso non credo che sarà sufficiente
Ribandire con gli stessi termini
Un concorso per giudice aggregato perché se che esso non è riuscito a riempire i posti col primo bando conosceva certamente come secondo oralmente che bisognerebbe cominciare a pensare e viene con questo terreno questa depressione terminò
Pensare ad un collegamento della mutamento della magistratura
Con
La realtà della mondo forense
Se anziché optare per la scelta di anziani avvocati che difficilmente saranno portati sono portati a lascia la professione svolgere un attività certamente non molto remunerativa Calle quel giudice piegato se optasse comunque una apertura dell'altro figura del giudice delegato
Adottati più giovani
Più lentamente magari selezionati in base ad una serie di criteri di merito
Ai quali però a chiusura però allora attività di tre quattro cinque anni quella cassa gradi
Giudizio aggregato si potesse aprire attraversa la strada di un posso riservato la prospettiva di un ingresso in magistratura poi in mente questo sarebbe un modo per attirare Giovanni bravi
Nella magistratura tra avanzando lì dal Foro
Alla magistratura stesse io credo che questa potrebbe essere una strada positive sono decisamente contrario in questo sono d'accordo con le posizioni più volte assunto dalla magistratura
Ad un reclutamento eccezionale straordinario di magistrati e anche diciamo massicce di magistrati dal mondo degli avvocati
Non sarebbe evidentemente una scelta garanti
Ma diciamo forme di poco vento parallele misurate sulla base di esperienza come gli unici accreditato com'è stato aggregato maturata da
Persone giovane fra i trenta e i quarant'anni ai quali poi si apre precedentemente un'attenta valutazione di idoneità svolta sul lavoro compiuto tesse la preparazione complessiva credo che potrebbe essere utile strada allargare il modo di reclutamento della magistratura carta padre che ha dove siamo più d'accordo che oggi il concorso così come concepito con qualcosa astratto consistente Mère prove teoriche non è il modo migliore per
Selezionare i magistrati
Da sud dell'astrazione Savoldi Dario ci sta pensando il mio Agota si arrivi attenti a più di una profonda modificazione del Molise compiuto un ventaglio un po'più articolato degli strumenti del Potomac tutto potrebbe essere
Ulteriore modo per comincia ad utilizzare o agli atti del giovane di valore tappo immettere ordini sempre con non più ossia a tutto tondo giovedì valore ma si tratta solo di valore nel mondo della magistratura grazie
Ringrazio il nostro vicepresidente del Consiglio superiore le sue parole
Suo contributo anche personale
Batteria
E delle sue perplessità per quanto riguarda la di tenuta mi pericolosità di del fatto di rilevanza rilevanza e questo sarà oggetto anche di futuri coi dibattiti primo in campo associativo e ritornando a questo punto comunque al campo associativo
Quale migliore contributo insoluto che quello che ci può dare il nostro presidente
Grazie io sono personalmente molto contenta di essere qui a portarvi il saluto e l'augurio di buon lavoro dell'Associazione nazionale magistrati
E lo dico perché da almeno sei anni
Ci siamo trovati costantemente insieme a reggere le sorti della nostra associazione in un periodo particolarmente burrascoso il ricco di tensioni
E l'esito di questa collaborazione è certamente positivo
Non solo perché è acconsentito di superare antiche diffidenze e quei manicheismi consolatorie impediscono poi la ricerca e il raggiungimento di traguardi possibili
Ma anche perché ha determinato l'assunzione di una comune responsabilità per le sorti della magistratura italiana
Chiesti sottoposta tensioni ad attacchi difficilmente sostenibili
E che
Ha restituito ecco questa assunzione comune di responsabilità ha restituito alla nostra associazione un ruolo una dignità e un'autorevolezza che sono indispensabili per affrontare sfide inconsuete
E da noi non previste
Sebbene l'esperienza delle drammatiche emergenze del terrorismo e della mafia
Ci abbia abituato a sopportare gli oneri
Di una sovraesposizione della magistratura penale lasciata a confrontarsi con le sole armi della repressione con fenomeni criminali di vasta portata politica e sociale
E sebbene questa esperienza ci abbia abituato anche a sopportare i contraccolpi successivi
Delle critiche delle accuse
Per quella inevitabile sovraesposizione ciononostante c'è difficile oggi
Affrontare
Le reazioni che sono seguite alla scoperta per via giudiziaria
Della vasta corruzione politico amministrativa
E che sono seguite ai meritori tentativi di reprimere la e c'è difficile perché in realtà vengono in gioco valori e istituti
Che trascendono puro dignitosi interessi di categoria
Vanno ben al di là di questi
Ma che ci sembra qualche volta di essere rimasti in pochi
A difendere
E non eravamo preparati
A che si mettesse in discussione lo stesso assetto costituzionale della magistratura ordinaria
Quell'assetto così faticosamente attuato nei decenni passati
Fino a consentire il raggiungimento di un grado di indipendenza che almeno per la magistratura inquirente non ha paragoni
è consentire quindi per diretta conseguenza di ciò la caduta delle impunità
E grazie proprio lo ripeto all'assetto costituzionale e al modello
Ordinamentale
Non alla magistratura come tale
Perché il corpo dei magistrati italiani presenta inevitabilmente tutte le pecche le insufficienze i difetti talvolta persino le deviazioni
Di ogni altro corpo di funzione
Ha forse soltanto in più dalla sua una tradizione culturale di indipendenza che proprio l'associazionismo giudiziario ha costruito raccolti
Ma è solo il modello ordinamentale
Ancora oggi vigente
Che ha garantito l'indipendenza di ogni singolo magistrato
Uno strumento questo necessario affinché quanti si impegnano con coraggio e con competenza
Possono giungere la dove altri non protetti
Dalle regole dell'indipendenza vengono fermati
Che se qui devo rendere omaggio al nome del vostro gruppo che dell'indipendenza ha fatto un vessillo
Consentitemi però di aggiungere che il nostro caso e anche un bell'esempio
Della vittoria della libertà sull'autorità
E infatti oggi ci troviamo
A contrastare
Il nome del principio di eguaglianza dei cittadini
Progetti di ritorno all'assoggettamento o almeno all'influenza di autorità Esterne o anche interni alla magistratura in funzione di limitazione di questa indipendenza
A questa sfida di esito incerto
Che tuttavia abbiamo saputo affrontare io credo con rigore istituzionale e una strumentazione culturale che vanno al merito
Della nostra tradizione associativa
Si aggiungono oggi nuove sfide per le quali forse non siamo altrettanto attrezzato
Sono le sfide della prospettiva europea
Ed è la costruzione di un sistema di giustizia degno di una democrazia avanzata e per rispondere anch'io alla domanda
Che nel titolo del vostro congresso no certamente non basta il giudice unico
E se anche si superassero d'un tratto
Le inerzie le disattenzioni le ostilità
Che in questi due anni di legislatura hanno impedito
Che si manifestasse una coerente volontà politica capace di perseguire con determinazione un piano di interventi teso ad assicurare funzionalità ed efficienza la giustizia italiana
E si è anche nell'anno che presumibilmente
Ci separa dall'entrata in funzione della riforma del giudice unico fossero varate quelle indispensabili misure di supporto che già sono state indicate dalla depenalizzazione al momento di competenza del giudice di pace dal riassetto dei tribunali metropolitani all'apprestamento delle strutture edilizia degli organici del personale necessario al varo della riforma
Se anche avvenisse
Tutto questo e ci auguriamo che venga ciò nonostante noi resteremmo nel campo della mera razionalizzazione dell'esistente
Una razionalizzazione assolutamente imprescindibile
E alla quale dovremmo contribuire con tutte le nostre forze
Ma nulla di più che una mera razionalizzazione e ben altro occorre e per questo soffriamo di ritardi culturali anche nostri
E non alludo soltanto alle insufficienze e i ritardi del nostro sistema di autogoverno che non è all'altezza di garantire ai cittadini professionalità diffuse controlli rigorosi organizzazione efficiente
Su questo terreno le realizzazioni sono inadeguate le resistenze sono tenaci ma i rimedi sono conosciuti e sono possibili
Alludo piuttosto alla costruzione di un sistema di garanzia e tutele dei diritti
Che sono anche sì in continua espansione in continua evoluzione che riesca a rispondere in tempi adeguati ai bisogni di giusti
Quali debbono essere i limiti e i confini di un processo civile moderno i cui esiti non si misurino in anni
Ma immensi o magari in settimane
Ne abbiamo appena cominciato
Ad abbozzare qualche riflessione su sedi arbitrali filtri conciliativi regolatori sociali della conflittualità sportelli dei cittadini insomma
Su una rete di interventi che affianchi
Al giudizio sul conflitto il tentativo del suo superamento e della sua composizione
Ma già noi possiamo intravvedere settori interi di conflitti fra impresa fra imprese e lavoro di tutela dei consumatori che cercheranno altrove sedi di composizione
E allora dobbiamo ricominciare a discutere sui valori in gioco
Noi non rivendichiamo certamente né né il monopolio né tanto meno l'onnipotenza del giudice togato
Siamo favorevoli alla più ampia espansione di sedi alternative di composizione di mediazione dei conflitti
Però restiamo consapevoli che la difesa dell'eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge e dunque l'intervento decisorio in situazioni di disparità di potere fra le parti
O di necessità di difesa dei diritti fondamentali non può che spettare a magistrati un suo sia istituzionalmente garantita indipendenza di status e libertà di giudizio
E ancora
è già stato detto il fallimento del modello processuale penale introdotto dal legislatore dell'ottantotto e tante volte
Tormenta talmente rivisitate in questi anni
Ma insieme anche la consapevolezza della impossibilità di ritorno al modello del mille novecentotrenta
Ci devono indurre a ricostruire con attenzione e cautela
Un modello diverso del processo penale che meglio coniughi esigenze di tutela sociale esigenze di garanzia individuale rapidità di decisione e certezza di Jesi
Vorremmo quasi invocare una una moratoria
Rispetto all'alluvione continua di innovazioni episodiche scoordinate spesso discutibili
E quasi sempre gravide di nuovi compiti nuovi adempimenti a carico dei magistrati
Una moratoria che ci consenta di riflettere calcolare di pre vedere prima di introdurre le radicali innovazioni che sono necessarie e che dobbiamo contribuire a studiare a nostra volta
Senza pregiudizi senza conservatorismi aperti a ogni novità sui mezzi e gli strumenti che tuttavia devono consentire di tutelare i valori nei quali continuiamo tenacemente a Crédit
Non avremo verosimilmente alcuna moratoria
Che tuttavia dovremmo sforzarci ugualmente
Di trovare il tempo di riflettere di studiare
Le innovazioni che sono inevitabili
E potrebbe essere sufficiente sapere che è necessario farlo per determinarci
Ovviamente avverranno
E che in qualche misura potremmo
Contribuire anche noi influenzali se non ci mancheranno vide volontà
E faccio solo queste osservazioni
L'avvocatura
Un tempo individualista poco organizzata poi raggruppata il movimenti associazioni magari tumultuosa mio interi vendicative
Finora sostanzialmente resistente alle innovazioni razionalizzazioni chic
E però oggi sottoposta a una prospettiva di integrazione europea che minaccia la stessa sopravvivenza
Se non sarà capace di adattarsi rapidamente al nuovo e questa prospettiva ne sta già modificando
Il futuro non sarà fatto l'avversario delle riforme
La stessa imprenditoria il mondo economico
Hanno bisogno
Per lo sviluppo del Sud di garanzie di sicurezza
Di difesa della criminalità organizzata
E non potranno assecondare la guerra i giudici
Di cui alcuni settori politici si sono fatti promotori
Più in generale il nostro Paese non potrà permettersi ancora a lungo
Non è una burocrazia inefficiente né una giustizia dei tempi biblici
Dunque c'è spazio per cambiare
E anche per cambiare in meglio
Io so che i tradizionalisti come mio amico Mario Cicala
Continueranno a sostenere che in definitiva nulla cambierà
Che ciò che è stato sarà che ciò che il fatto si rifarà
Che la storia non procede nel recente
E io non cercherò di di di persuadere le del mio diverso convincimento secondo cui è possibile
Che gli esseri umani cambino e che il mondo migliore
Nessuno può dimostrare la fondatezza di questa o di quella convinzione tutt'al più io posso sostenere che è preferibile avere fiducia
Nelle possibilità di progresso perché la speranza aiuta
Ad agire per ottenere un risultato
Ma tante
Teniamoci pure le nostre rispettive convinzioni
Perché comunque l'esperienza di questi anni
Ci ha dimostrato che né lo scetticismo dei conservatori né le utopia dei progressisti
Ci impediranno di riconoscere il bene comune e di continuare ad operare per realizzarlo insieme grazie
Ringrazio al nostro presidente della associazione e prima di entrare nel vivo della della sessione di questa sera vede già due relazioni vari interventi programmati
Penso che sia opportuno interrompere cinque minuti però vi prego effettivamente i cinque minuti in modo da poter poi ricominciare con maggiore attenzione perché liberamente interessante viene adesso naturalmente
E adesso entriamo nel vivo della della dibattito che come avrete visto dalla
Programma i lavori del convegno sono divisi nei tre sessioni giudice unico e struttura giudiziaria giustizia civile basta il giudice unico e giudice unico il prospetto giudice unico e processo penale in quanto e in tutti i settori che bene o male questa riforma
Produrre i suoi affetti e poi incidere e in positivo e qualche volta forse anche in negativo comunque è questo l'oggetto del dibattito è quindi oggi trattiamo l'argomento giudice unico e strutture giudiziarie il primo dei nostri relatori e il collega Antonello Mura attuale componente del consiglio superiore della magistratura che con il vostro permesso e con il vostro silenzio invito a iniziare la sua relazione grazie
Se un osservatore esterno alla realtà del nostro Paese avesse assistito anche soltanto
Alle prime battute del nostro incontro
Penso avrebbe ricavato un quadro complessivo per lo Stato per l'amministrazione della giustizia in Italia
Tutt'altro che esaltante
Sono state dette
Alcune verità
Sono state usate espressioni che occorre usare in questi casi si è parlato
Sia pure con tutta la carica di ottimismo
Sempre apprezzabile
Si è parlato di crisi della giustizia
Tanto nel settore civile quanto nel settore penale
Si son fatti Cenni alla realtà dei tempi dell'amministrazione della giustizia in Italia
E direi io evidentemente il pensiero correva
In campo civile
A quella lunghezza di processi che poi porta a sostanziale non eseguibilità delle decisioni in campo penale
D'una lunghezza sicuramente non inferiore e che porta alla constatazione voi della non effettività nell'applicazione del diritto penale per tutte le ragioni che sono note hanno virtù
La considerazione che io vorrei aggiungere a questo quadro che il quadro
Di partenza indefettibile perché questa è la realtà tanto che nel dibattito
Nazionale anche da parte degli organi istituzionali incluso il Consiglio superiore della magistratura da qualche tempo sia accettato di usare l'espressione diniego di giustizia in rapporto ai molti profili
Di inefficienza dell'apparato giudiziario e quindi di sostanziale impossibilità
Di tutela dei diritti
Ecco io credo che muovendo da questo quadro si debba avere il coraggio di ammettere
Che con lo stato attuale delle cose
Si parla assai spesso di una giustizia molto bella ma su un piano assolutamente teorico nel nostro Paese
è un motivo che credo troveremo ricorrente in questo dibattito
Perché discutiamo di modelli a volte anche scendendo nel dettaglio
Di elaborazioni assai interessanti colte e avanzate
Ma mantenendo la discussione su un piano astratto rispetto al quale io credo oggi occorra una forte reazione un impegno invece per riguadagnare in termini di concretezza
Lo spazio che nell'ambito civile nell'ambito penale la giustizia deve avere in un paese civile dell'epoca contemporanea
Il giudice unico
Trova in questa ottica una fortissima giustificazione
Almeno ai miei occhi
Perché se è vero che non di giustizia astratta parliamo
E vogliamo parlare
Non vogliamo parlare di tutela astratta dei diritti di difesa o dei diritti di libertà dei cittadini vogliamo parla le di una giustizia che sia possibile effettivamente constatare nel concreto allora
E certo che anche l'aspetto organizzativo per la giustizia deve entrare in gioco deve entrare in gioco con un ruolo significativo
Quindi se il problema e anche organizzativo nel mondo della giustizia ha un senso ragionare in questo contesto del giudice unico e io direi che il problema e anche organizzativo
E per effettuare una un esame assai rapido
Credo sia di immediata evidenza la non adeguatezza ad un modello di giustizia che voglia essere efficiente
Di un sistema giudiziario nel quale conosciamo in ogni circondario due procuratori dalla rete
Con i rispettivi sostituti con gli apparati di procura distinti
E con le forze di polizia giudiziaria rispettivamente a ciascuno di questi apparati attribuiti
Sul versante della magistratura giudicante abbiamo uffici giudiziari
Di regola con altissimi indici di scopertura
Nei quali e sempre più difficile tamponare anche le situazioni di emergenza
Perché
L'indice scopertura è troppo elevato e di conseguenza spostare unità di personale da una sede a un'altra significa soltanto tamponare una situazione ma aprire un'altra falla ma quello che è grave e che l'attuale assetto con duplicità di uffici ancora una volta preture e tribunali comporta una notevole difficoltà anche nell'ambito del medesimo centro geografico
Nello spostamento di magistrati per esigenze anche pressanti
Applicazioni nella stessa città devono passare attraverso un iter estremamente complesso attraverso le resistenze nell'ufficio dal quale si dovrebbe prelevare il magistrato da applicare o il magistrato da assegnare in su
E ancora
Abbiamo un reticolo composto da addirittura quattrocento ventisette sezioni distaccate di pretura che vanno ad aggiungersi a quelli già elevato numero di uffici giudiziari circondariale che di centosessantaquattro
Abbiamo quella scopertura degli organici che ho menzionato che continua tristemente ad aggirarsi sulle intorno alle mille unità nonostante tutte le situazioni anche emergenziale che sono state ricercate
E ci troviamo una scopertura d'organico di questo genere oggi con la conseguenza non soltanto dell'inefficienza degli uffici che non riescono ad assicurare il minimo di risposta
Alla richiesta di giustizia ma con la conseguenza anche
Cui abbiamo potuto assistere proprio stamattina a Roma del fatto che gli uditori giudiziari
Nella loro stragrande maggioranza devono andare a ricoprire le sedi tra le più difficili
Del nostro complessivo panorama giudiziario tutte le sedi del Sud tutte le sedi più esposte tutte le sedi che comportano quelle difficoltà operative e di vita che sono a tutti noi no
E a fronte di questo
Una difficoltà di espletamento del concorso in magistratura
Che non ha trovato al momento ancora risposta
è vero che esiste una disciplina assai articolata e molto innovativa
Però è vero anche che in tutto il dopoguerra non si è ancora non si era ancora conosciuto un ritardo nell'espletamento del concorso in magistratura quale quello che stiamo sperimentando
Abbiamo la prospettiva che sul piano organizzativo vede per fare un esempio
Imminente il riversarsi sugli negli uffici del pretore del lavoro della nuova competenza sul pubblico impiego
Che al di là dell'impiego di magistrati è di per sé
Un impegno sul piano proprio delle risorse di struttura degli uffici giudiziari che evidentemente
Eh già sarebbe già da solo sufficiente per mettere in crisi un ufficio efficiente di pretore del lavoro e invece va a calarsi in una situazione in cui il giudizio
Del lavoro già soffre di ritardi che pian piano lo avvicinano al giudizio finale
Abbiamo la sentenza della Corte Costituzionale sulla distinzione tra il giudice dell'udienza preliminare il giudice delle indagini preliminari
Che hanno aperto un'altra falla in
In un assetto organizzativo già deficitaria
E l'hanno fatto e questo ritengo che abbiamo il dovere di sottolinearlo con grande coraggio perché non pochi tra di noi e con argomenti anche seri naturalmente ispirati all'esigenza di cercare di dare
Per quanto possibile risposta al fenomeno dalla criminalità però non son mancati molti di noi che seppure con ragioni comprensibili hanno controbattuto contrastato l'orientamento dalla Corte costituzionale
Io credo che la Corte costituzionale abbia avuto coraggio nell'adottare decisioni che andavano purtroppo ad aggravare la condizione dell'apparato giudiziario ma per affermare determinate forme di garanzia
Che sono state indicate come nuove forme di garanzia perché conseguono ad una maturazione del del concetto
Di
Imparzialità e di terzietà del giudice che probabilmente non era ancora avvenuta in modo diffuso in tutta la magistratura italiana
Quindi io personalmente apprezzo molto quelle pronunce della Corte costituzionale
Registrando che sul piano organizzativo anche se hanno contribuito a questo scenario
Direi che forse possiamo anche dire che per merito di quelle sentenze si parla oggi di giudice unico se è un merito che se ne parli
Perché in effetti sono state queste pronunce sull'assetto degli uffici dei giudici per le indagini preliminari a far scoppiare
Una situazione che era diventata insostenibile ed è così che si è iniziato a riflettere e credo il Consiglio superiore abbia avuto il merito di essere tra i primi ad avviare questa riflessione a riflettere
Della necessità di ricercare un recupero di efficienza che fosse funzionale anche alla tutela di queste nuove forme di garanzia che la corte avvenuta individua
Ed è così che si è iniziato a parlare del giudice unico e così che lo stesso Consiglio superiore della magistratura ha dato un indicazione con la Relazione al Parlamento sullo stato dalla giustizia del mille novecentonovantasei molto chiara in favore
Di della necessità di una riorganizzazione complessiva che prendesse a
Semplificare l'apparato giudiziario a recuperare risorse oggi difficilmente utilizzabili e talora sotto occupate
Nella
Speranza di riuscire ad organizzare il servizio giustizia in un modo evidentemente più funzionale
E più efficiente di quanto fosse avvenuto fino a quel momento
Ma detto tutto questo io credo sia anche necessario immediatamente sottolineare che tra quella idea
Prospettata dallo stesso Consiglio superiore ripresa a vari livelli ed anche nei progetti legislativi e la realizzazione data con la legge del mille novecentonovantasette numero duecentocinquantaquattro sicuramente c'è un qualche nucleo comune ma ci sono amplissimi
Spazi del tutto differenti questo giudice unico come oggi lo conosciamo e tutt'altro rispetto almeno dal mio personale punto di vista rispetto alla
Disegno per il Consiglio superiore aveva tratteggiato non fosse altro perché nella relazione del consiglio superiore si segnalava l'equivoco che da circa un secolo si presentava nel dibattito nazionale
Nella sovrapposizione del problema della unicità degli uffici giudiziari in ogni circondario e del problema bella monocratici ITA
Del giudice
Il termine giudice unico è ambiguo e si riferisce a entrambe queste prospettive e il Consiglio superiore si è mosso
Propugnando soltanto lì l'unificazione degli uffici è rispettando totalmente l'autonomia del legislatore e non
Presentando nemmeno come auspicio quella dell'accentuazione della Momo praticità
Secondo fattore di grande distinzione e che il progetto ideato dal Consiglio superiore vedeva appaia
L'idea della unificazione degli uffici di primo grado e quella del la revisione delle circoscrizioni giudiziarie
Di tutto questo non c'è traccia invece nella legge istitutiva del giudice unico e nemmeno credo si possa dire oggi e nemmeno nelle prospettive che si dibattono a livello politico parlamentare
Detto questo sulle differenze ci sono molti altri aspetti che dell'idea di giudice unico
Come soluzione ai problemi organizzativi
Fanno lasciano intatta probabilmente la bontà ma valgono di per sé a toglierle invece gran parte delle potenzialità operative
Primo tra tutti direi che addirittura banale ricordarlo ma è il più importante di tutti una riforma di questo genere
Immaginata a costo zero nello stesso testo in cui la si difende la si definisce epocale evidentemente e un limite che si commenta da sé
E ancora le conseguenze sono quelle che sono state dette che si è deve ricorrere immaginare di sfruttare facendo i turni
Le aule d'udienza ma io vorrei sapere dove dovrebbe andare
A fare udienza il tribunale che di regola fa udienza tutto il giorno fino alle otto alle nove di sera e credo che tutti noi abbiamo notevoli esperienze in questo senso
Il limite più grosso e sicuramente questo altri limiti sono tecnici altri limiti sono probabilmente di capacità
O di volontà politica
E tra questi mi viene immediatamente in mente quello delle sezioni distaccate di pretura voi vi ricordate il progetto
Di attuazione della legge sul giudice unico che comprendeva un numero non lo ricordo esattamente ma che si aggirava sulle cento settanta sezioni da mantenere come sezioni distaccate di tribunale io ricordo molto bene
Che veniva presentato come un numero assolutamente insormontabile anzi da limare con ulteriori tagli delle sezione distaccata che non fossero da ritenere assolutamente necessaria
E da quel numero siamo arrivati invece a duecentodiciassette sezione distaccata e per rimanere ad un esempio che mi è molto vicino geograficamente io so che nella provincia di Livorno che complessivamente lunga novanta chilometri
Ed è strettissima pochissimi chilometri di larghezza abbiamo la sede centrale di Livorno la sezione staccata di Cecina trenta chilometri la sezione staccata di Piombino ad altri sessanta chilometri e di fronte a Piombino a quindici minuti
Di mare la sezione distaccata dell'isola d'Elba
Prego
Quindi un limite che a questo punto mi pare sia evidente nella capacità di realizzazione della riforma è far detto perché se si parla di giudice unico ponendo il problema se è sufficiente anzitutto diciamo
Che il modo in cui il giudice unico va realizzato e determinante per fornire una risposta e uno degli aspetti di realizzazione senz'altro non secondario di un progetto che si prefigge di recuperare efficienza nella ristrutturazione dei servizi
Accorpando pretura e tribunale non può non essere anche quello che le sezioni distaccate che comportano notoriamente la massima dispersione di energie organizzative e di risorse
E d'altro lato
Ci rendiamo conto che rispetto ad una legge delega sicuramente superficiale sul punto nessuna attuazione al momento è stata data all'altro grande aspetto di riorganizzazione cioè quello dei tribunali metropolitani
Una riforma che si ponga come obiettivo quello di rendere più flessibile l'organizzazione evidentemente deve misurarsi in primo luogo con quelle realtà nell'acqua nelle quali l'organizzazione attuale è già poco flessibile che con l'accorpamento lungi dal guadagnare inflessibilità
E invece marciano verso la paralisi
Il tribunale di Roma è stato calcolato sarà dopo l'accorpamento con la pretura di Roma il tribunale più grande del mondo
Allora è grave a mio personale modo di vedere che
In primo luogo la legge-delega abbia sottovalutato il problema tanto da porre delle regole
Di delega
Assolutamente l'imitatrice di perle facoltà legislatore delegato al punto che non consentiva neanche di attribuire competenza creando circondari limitrofi e tra l'altro considerando promiscuamente realtà quale quella di Roma di Napoli di Milano
E di Palermo tra loro molto diversi per tessuto urbano e quindi per possibilità di ripartire il territorio
E ancora è stato già detto occorrono sicuramente nella prospettiva di recupero di efficienza comunque altre riforme sicuramente non meno incisive anche se
Proiettate su altri aspetti della
Dell'amministrazione della giustizia è si è parlato di depenalizzazione
Ma io credo che in ogni occasione in cui ne parliamo dobbiamo anche interrogarci su quanto sia difficile questa depenalizzazione che è un problema grosso
Ma è talmente grosso da non consentire di depenalizzare i reati tributari più banali che continuano a costituire la enorme maggioranza dell'attività quotidiana dei tribunali collegiale che conosciamo perché l'articolo due ultimo comma continua infestare i tribunali impedendo che si celebrino processi di ben altra natura c'è bisogno di pensare alla riforma
Sull'irrilevanza penale del fatto per recuperare risorse quando le risorse le sprechiamo tutti i giorni per andare a vedere che sorte devono avere a seconda della giurisprudenza milanesi o Fiorentina le venticinque mila cinquanta mila duecento mila lire
Di versamenti non effettuati
E poi la riforma dei riti alternativi è qua io credo non è tema che posso affrontare perché non è questo l'oggetto però credo che il in questo consista il principale
Difetto di impostazione del Codice di procedura penale perché si è detto fin dal primo giorno guardate se non si avrà il successo dei riti alternativi il Codice destinata a fallire ma questo cosa significa
Significa che gli ordinamenti
Che hanno un rito accusatorio gravoso e badate molto più gravoso credo si debba dire di quanto noi conosciamo in Italia
Cioè se lo possono permettere perché hanno un apparato di riti alternativi che costituisce la vera normalità della vita giudiziaria
E quindi non è sufficiente dire
Che occorre il successo dei riti alternativi perché decolli un Codice di procedura penale occorre un codice che preveda tutta la situazione ordinaria
Meno gravosa di quella che noi conosciamo in modo tale da consentire il massimo dispiegamento del contraddittorio
Che secondo il mio personale modesto punto di vista estremamente interessante secondo destinarla forma ideale dell'accusato di età ma quelle condizioni
Quindi sicuramente se ci chiediamo se basta il giudice unico la risposta che hanno dato il presidente grosso la collega faccio una risposta naturale prima di tutto occorreranno o insieme occorre queste altre riforme
Ma direi che ancora ci sono molte altre riforme assolutamente essenziale in contemporanea pensiamo ai giudici onorari con la situazione assolutamente unica
Italiana nel panorama internazionale io non conosco altri Paesi in cui il posto di magistrato onorario debba essere rimbambito
Perché in ogni Paese c'è la gara perché tutta una vita dedicata alla giustizia Possa culminare nel riconoscimento dell'onore di diventare giudice onorario siamo
è completamente gratis
Siamo all'opposto quindi necessita di un intervento che sia
Un intervento anche di riforma della percezione che sia e della dignità di questa funzione che è una funzione assolutamente essenziale nel momento in cui noi non vogliamo vedere il monopolio
Della giurisdizione
E diceva bene la collega Paciotti però ricordiamoci che noi questo monopolio l'abbiamo invece volutamente e fortemente difeso in momenti in cui forse questo era un atteggiamento miope come magistratura associata comunque è giusto che oggi prendiamo questa prospettiva che richiede quindi non solo riforme legislative richiede che si riguardanti alla vita giudiziaria quella dignità che probabilmente non ha nella percezione generale della gente eh
La cosa è ancora più grave nella percezione addirittura degli operatori cioè degli stessi avvocati che non vedono questa prospettiva con una prospettiva positiva e ambita
Delle circoscrizioni ho già detto
A mio modo di vedere occorrerebbe essere ben certi che anche la Momo praticità come Lassie ridisegnata
Sia effettivamente essenziale per il recupero di risorse io per la mia
Diretta esperienza
Di giudice di tribunale e di Corte d'Assise devo dire che immagino con viva preoccupazione me stesso alle prese con alcune fattispecie nelle quali ero abituato a trovare il confronto anche forte della camera di consiglio
E poi le strutture e poi le strutture che sono la ragione di questo rinvio che abbiamo di fronte e qui mentre condividevano l'impostazione complessiva qualche parola dirò invece dissonante rispetto a quella del presidente grosso perché io invece questo rinvio che ci viene via via preannunciato come oramai localizzato addirittura alla dall'estate del mille novecentonovantanove lo vedo con molta preoccupazione
Non vedo con preoccupazione perché nel frattempo
La situazione non è
Di normale funzionalità sia pure con i ritardi di cui parlavo prima
La situazione sta va aggravandosi anche per lei iniziative che io a molti livelli istituzionali sono state assunte in rapporto ai tempi previsti per l'entrata in vigore del giudice unico
Attenzione il Consiglio superiore della magistratura
Ha smesso di bandire i posti direttivi da sopprimere
Questo significa che via via che si scoprono le procure della repubblica presso le preture
E le preture circondariali sono prive di dirigenti nel momento in cui si va già con una con uno stato d'animo che evidentemente non è quello del tentare di esaurire il più possibile verso la fusione
Quindi un ritardo da questo punto di vista a mio modo di vedere preoccupante
Gli uditori giudiziari che oggi hanno scelto le sedi svolgeranno un tirocinio mirato che niente ha a che fare con le funzioni che dovranno andare a ricoprire ma non si sa quando
E quindi non si sa nemmeno se si possa intervenire per farle modificare il tirocinio che stanno svolgendo
Le tabelle organizzative degli uffici giudiziari non sono state rinnovate il Consiglio superiore della magistratura ha imposto agli uffici di non avanzare i progetti
Ristrutturazione tabellare per il prossimo biennio quindi si viaggia in regime di prorogatio anche da questo punto di vista evidentemente
Non il regime ideale per diminuire la situazione di paralisi della giustizia
In più il Consiglio superiore ha impostato la fase transitoria considerando il mille novecentonovantanove come hanno complessivo con di sperimentazione di transizione
Se noi andiamo all'estate del novantanove con praticamente con l'entrata in funzione a settembre noi avremo una sperimentazione che inizierà in ritardo dopo tutto l'accumulo di arretrato che si svolge nel frattempo ma che allo stesso tempo farà saltare tutto questo Progetto scadenzato che per esempio vere
Una
Molto apprezzabile iniziativa per la settima Commissione del Consiglio che lunedì vedrà a Roma per discutere il progetto di possibile circolare sulle tabelle del giudice unico i dirigenti degli uffici giudiziari
E dico ancora che i dirigenti degli uffici soppressi quei perdenti posto
Umiliati in tutta la fase di discussione della normativa d'attuazione del giudice unico ingiustamente umiliati direi per la loro dignità professionale ma anche
Rispetto ai fini che si propone la riforma se è vero che si tratta delle persone più esperte in materia di gestione di uffici a composizione monocratica quantomeno in riferimento ai Consiglieri pretori
Ebbene questi colleghi umiliati in quella fase oggi si trovano a dover operare delle scelte
Sulla loro futura destinazione senza sapere
Stavo per dire se ma invece dico senza sapere quando effettivamente perderanno il loro posto
E poi se mi è venuto in mente perché evidentemente questa reiterazione di rinvii fa pensare alla possibilità che si aprano
Ambiti di discussione ulteriore e quindi è questo che oggi conosciamo sia il giudice unico
Che effettivamente vedremo entrare in vigore nome affatto questione eccetera
Ma un altro profilo a cui non vorrei denunciare
Far cenno riguardo a al complesso degli interventi che non possono non accompagnano una riforma così incisiva e quello della dirigenza degli uffici giudiziari io sono convinto che degli uffici sicuramente più complessa a gestione più difficile e delicata quali saranno quelli derivanti dall'accorpamento delle preture del tribunale e delle due Procure della Repubblica
Necessitino di ancora maggiore professionalità nella loro direzione
E invece no
Non ci sono segnali per questa valorizzazione per la professionalità non ci sono segnali perché si continua a gestire il conferimento degli uffici direttivi mi permetto di dirlo
Perché oramai sono tre anni e mezzo che io occhi sottoscritto una richiesta alla commissione uffici direttivi perché si ridiscuta l'attuale circolare che fissa i criteri di attribuzione dei diritti
La famosa circolare che dice in un criterio che si valorizza la pluralità di esperienze e nell'altro che si valorizza la specificità dell'esperienza e che così ogni volta si legge a verbale che si può sostenere che i due criteri stanno in ordine di successione
Anche per priorità gerarchica di un criterio rispetto all'altra oppure sono in ordine di successione solo perché non ci stavano nella stessa riga e quindi vanno opportunamente contemperati con la
Nomina dei dirigenti che la maggioranza ovviamente
Può nominare e con motivare ma quello che mi interessa e che quella circolare del sul conferimento di uffici direttivi a mio modo di vedere proprio per esperienza concreta non mette
Adeguatamente sotto osservazione
I risultati della gestione direttiva dei magistrati che concorrono per ulteriori e normalmente più impegnativi
Uffici di presidente o di procuratore della Repubblica e invece io credo che quello sia il momento della responsabilità
Chi dirige un piccolo ufficio e ambisce a dirigerne uno maggiore e in quel momento che occorre verificare con quali risultati abbia gestito l'ufficio di cui e investito
Ma direi che il deficit si vede da altri punti di vista
La il comitato scientifico del Consiglio superiore della magistratura che gestisce oggi un programma di formazione permanente dei magistrati che fa invidia oramai
Di lei forse addirittura all'esperienza francese della scuola nazionale della magistratura
è un comitato formato veramente dal fior fiore dei nostri colleghi e da alcuni professori universitari ed avvocati di primissimo livello
Ebbene in questo comitato scientifico non trova posto nemmeno un magistrato che abbia esperienza direttiva questo comitato organizzati gli incontri di formazione professionale per i dirigenti ma siamo veramente convinti che con un incontro semestrale di tre giorni destinato a duecento persone ogni volta
Noi stiamo raggiungendo o possiamo raggiungere questo modello di professionalità dei dirigenti io lo escludo
Perché ho l'impressione che ci sia una maggiore informazione rispetto ad alcuni anni fa però la situazione praticamente
Nella sostanza la stessa
E questo è grave perché lo uso come esempio
Perché
Da questo punto di vista si dimostra l'errore di prospettiva nazionale proprio nella materia della direzione degli uffici giudiziari che emerge ancora più vistoso se si va a vedere in che cosa consiste questo il dibattito riguardo alla direzione degli uffici
Il dibattito è
Doppia dirigenza
Un mantenimento della dirigenza attuale
Come che questa sia l'alternativa secca e dalla quale non si può uscire
Ora io penso che si possa anche sostenere che si sia giusto scegliere tra questi due modelli come due modelli ideali però occorre avere la consapevolezza ed è qui che si vede il ritardo di elaborazione
Avere la consapevolezza che ci sono
Tantissimi altri Paesi in cui invece
Esiste un assetto organizzativo del tutto diverso dai due di del l'alternativa che ho detto
E cioè
Quei Paesi in cui è sempre il capo dell'ufficio che adottare decisioni organizzative ma lo fa giovandosi di uno staff composto in particolare da manager che sono alle sue dipendenze come consulenti Esperti non di giustizia ma di organizzazione
Non mi interessa entrare nel dettaglio e sarebbe comunque interessante mi interessa segnalare che sono modi per far emergere appunto una sfasatura tra quello che è il dibattito in Italia e ciò che il dibattito io credo dovrebbe essere in Italia
E quindi ancora una volta si aprono evidentemente scenari abbastanza ampie per immaginare quali altre riforme possono accompagnarsi al giudice a che quota
Verso la conclusione stante ma beh
Vado verso la conclusione di un accento che evidentemente un discorso come questo che abbiamo che tentiamo di approntare non può mancare
Di un cenno al disegno di legge numero quattro mila seicentoventicinque della Camera dei deputati che è quel Progetto licenziato dal Consiglio dei ministri il tredici febbraio
E che comprende molti aspetti che francamente mia ti vero di più nella discussione di quanto non faccia la struttura organizzativa del giudice unico è quel disegno che comprende tra l'altro quell'articolo dodici che introduce l'articolo trecentonovantasei bis del Codice penale e cioè
La irrilevanza penale del fatto
Io devo dire che
Personalmente
Apprezzo molto che si apra questo dibattito perché sono convinto che anche le
I fondamenti più
Più rigidi delle nostre convinzioni meritino di essere costantemente rimessi in discussione e quando si parla di obbligatorietà dell'azione penale che vediamo come presidio dell'eguaglianza dei cittadini ebbene che la vita il modo in cui vive il principio di obbligatorietà sia rimesso in discussione anche perché devo dire il fatto che si
Apportino in questa prospettiva argomenti quale quello della concezione realistica e non mitica dell'obbligatorietà dell'azione penale oltre ad essere espressioni suggestive sono sicuramente spunti che meritano di essere approfonditi ma su questo ci sarà credo
Fausto Zuccarelli romani
E tutta una sessione di dibattito ciò che ora mi interessa e però puntare il dito su una su un profilo
Questo progetto si inserisce in quel nel disegno di cui parlo perché anche esso funzionare al recupero di risorse
Sembra di capire di sì perché altrimenti non ci sarebbe alcuna analogia di materia pertinenza
Ma se si
Qual è allora l'ampiezza di queste rilevanza penale se la si immagina in un momento in cui si discute ma sì ammette da tutti che debba ampliarsi la discrezionalità perché sia una irrilevanza penale effettivamente utile a recuperare risorse cioè a far diminuire il numero di processi quante ampio
Questo ambito
Dell'irrilevanza di cui discutiamo perché perché se e molto modesto il contenuto all'ora veramente c'è da chiedersi
Perché affrontiamo la discussione e sicuramente non ci interessa sul piano del recupero dell'efficienza
A meno che non ci poniamo il problema del fatto che questa sia un'apertura che può avere sviluppi diversi e questo non è tema che voglio approfondire
Oppure oppure si immagina effettivamente da subito un'ampiezza notevole avere rilevanza penale e allora la cosa mi preoccupa da subito
Perché se se trovo stimolante l'idea di lavorare su una concezione dell'obbligatorietà realistica e non mitica ebbe questo realismo però non credo che ci possa portare ad un livello
Tale da diventare discrezionalità pura
E comunque
Mi interessava a segnalare il problema solo perché questa è la ricaduta che potrebbe esserci sul piano del recupero dell'efficienza
Direi la stessa cosa per un altro passaggio essenziale di quel testo
Quel progetto normativo cioè l'introduzione dell'udienza preliminare per i reati puniti con pena superiore nel massimo a quattro anni di reclusione richiesta da tutti andremo a finire con quattro riti diversi
Tralasciamo tutte le implicazioni soprattutto dal fatto che continueremo a non avere un sistema processuale è questo
è troppo facile criticarlo
Ma dico la stessa cosa
Sotto il profilo del recupero di efficienza che dicevo a proposito di rilevanza penale e perché quest'udienza preliminare che cosa si pensa che possa produrre
Perché se si tratta di un filtro fasullo
Come purtroppo si può anche temere che diventi e allora attenzione perché stiamo facendo una riforma che tende a garantire
L'interesse della persona nei cui confronti si richiede il giudizio
Nel contesto di una riforma che tende a recuperare efficienza e col risultato che se il filtro è fasullo evidentemente avremo dispendio di energie nessuna garanzia
Allora deve essere ben chiaro
Come approccio al tema
E domani mi interessa molto sapere a che cosa si arriverà col nostro dibattito come approccio al tema deve essere ben chiaro che se si parla di udienza preliminare occorre metterci tutti
Nella prospettiva di un giudice dell'udienza preliminare che sia effettivamente il giudice di quel processo salvo poi che arrivi alla conclusione di
Della necessità del giudizio
Di quel disegno di legge
Naturalmente
Peraltro ci interessano
Per questa prima giornata di lavori
Essenzialmente gli aspetti
Che attengono alla organizzazione
E ci sono diversi profili che meriterebbero quindi essere approfonditi io mi vorrei invece limitare
A chiudere questa introduzione
Con alcune indicazioni di massima che derivano
Dalla
Forse da molte delle considerazioni che ho già anticipato
Lo scenario che viene fuori è sicuramente
Nebuloso per alcuni aspetti e oscuro per altri
Però io credo
Che nello stesso momento in cui noi ci poniamo doverosamente e credo lo faremo in questi due o tre giorni di lavoro doverosamente
Come magistrati che professionisti del diritto offrono il loro contributo critico in maniera assolutamente
Lucida ed impietosa rispetto al al disegno che ci troviamo davanti noi però abbiamo allo stesso tempo un dovere
Che dobbiamo onorare
Ed è il dovere di un atteggiamento costruttivo
Io credo che si sia capito dal ecco dall'illustrazione che ho fatto in questa introduzione che
Ho molte perplessità personalmente sulla bontà della riforma come in concreto si sta peggiorando però proprio per questa ragione proprio perché ho voluto dire chiaro
Ciò che credo vada sottolineato ritengo altrettanto doveroso dire chiaro qual è l'atteggiamento
Che io mi riprometto di avere ma che io auspico che la magistratura assuma nei confronti di questa riforma
E già questa probabilmente sarebbe un qualcosa di rivoluzionario perché ci troviamo di fronte ad un Paese la cui reazione normalmente nelle situazioni di crisi e penso a qualche recente la catastrofe e purtroppo in un senso non altrettanto costruttivo
è l'atteggiamento quindi
Corretto e quello di un impegno
Intanto di un impegno senza senza risparmio
Per cercare di far funzionare questa riforma comunque essa venga fuori
Dalla volontà del legislatore per migliorarla nel dibattito ma noi abbiamo il dovere di applicare questa legge quando entrerà in vigore come tutte le leggi che eventualmente
Nella corretta sede parlamentare fossero approvate
E in più io credo che l'atteggiamento giusto sia quello anche di esercitare a questo punto tutta la Fantasia creativa di cui siamo capaci
Questi un momento
Che probabilmente non si è mai presentato forse solo in occasione del Codice di procedura penale ma quella era
Un qualcosa che si imponeva come struttura processuale qua invece abbiamo una riforma organizzativa forse non si è mai presentato un'occasione come questa
Per esercitare la fantasia e cercare di troppo di avviare assoluzione i problemi di cui
Stiamo parlando
E allora
Immaginiamo per esempio
Il compito che è previsto dall'articolo tredici del decreto legislativo del novantotto numero cinquecentoundici quello di attuazione del bar legge sul giudice unico
Tra i compiti del presidente di sezione vi è lo scambio di informazioni sulle esperienze giurisprudenziale all'interno della sezione una cosa apparentemente banale
Su questo il Consiglio superiore si è sforzato
Per anni per ricercare il metodo per far circolare le informazioni nel nell'ambito degli uffici giudiziari nell'ambito dei distretti di corte d'appello e devo dire purtroppo con risultati
Quasi nulli quando non si sono trovate localmente persone disposte ad adottare né necessarie
Iniziative ebbene attenzione un giudice monocratico diffuso quale sarà quello che vien fuori dalla riforma e un giudice che mette ancora più prepotentemente alla ribalta questo problema perché rischiamo di avere una totale schizofrenia degli orientamenti giurisprudenziali
Con la tendenza certo non diffusa invece al il ad uniformarsi alle pronunce anche delle sezioni unite della Cassazione e quindi a me sembra che per esempio una piccola norma come questa
Sia un seme che si può sviluppare notevolmente perché potrebbe consentire di impostare in un modo del tutto nuovo i rapporti ferma restando la libertà del singolo nella decisione però conoscendo la giurisprudenza della propria sezione del proprio ufficio del distretto
E qui aggiungo io non non ha a che fare con la circolazione delle informazioni probabilmente c'è uno spazio perché un approccio nuovo si ASP addotti anche nel considerare la funzione dei giudici d'appello
Perché
Ma massima circolazione nell'ambito delle strutture collegiale che lo stesso Piccioli le strutture monocratiche se possibile anche del strutture del giudice dell'udienza preliminare
E in ogni caso con il risultato da perseguire di una non subalternità degli ex elettori degli ex sostituti procuratore presso la Pretura rispetto ai agli attuali giudici del tribunale e ai sostituti presso il tribunale come di una non subalternità di coloro che andranno ma ricoprire funzioni semidirettive
Concludo con una notazione riassuntiva ho detto che il momento
E particolarmente stimolante
Direi che è anche particolarmente impegnativo
Maggiori dimensioni degli uffici giudiziari maggior numero di udienze metteranno faranno venir fuori problemi nuovi ma anche problemi di vecchi in modo ancora più grave che in passato abbiamo pensato a quanto sarà difficile
Col moltiplicarsi delle udienze per esempio assicurare che il Pubblico ministero dell'indagine preliminare sia quello che andrà effettivamente un oggi in udienza negli uffici che deriveranno dall'accorpamento
Quindi la necessità ancora una volta di accentuare
I momenti di confronto i momenti di raccordo e per il piccolo problema specifico che dicevo per esempio il raccordo tra il procuratore capo il presidente del tribunale e anche il dirigente leggi
Ma la cosa più importante credo resti la constatazione
Un'occasione come questa
è un'occasione che ci impone di esercitare la critica fino al massimo delle nostre possibilità
Però come dicevo prima questa è un'occasione irripetibile e se noi vogliamo essere fedeli al ruolo che ci assegnato non soltanto nel momento in cui esercitiamo la giurisdizione ma anche per la posizione che nel contesto complessivo istituzionale la magistratura io credo che dobbiamo considerare questa occasione come irripetibile e quindi pur con tutte le critiche da non perdere anche e prima di parlare degli altri da parte nostra nella prospettiva di una ricerca di quel recupero dell'efficienza
Congiunta alla effettiva tutela dei diritti e delle garanzie che in fin dei conti è proprio la matrice che ha mosso il legislatore ha introdurre il giudice unico sul piano legislativo è che ha mosso noi oggi fare trovarci per discutere di questo giudice
Ringrazio del collega Mura dispiace se intanto dovuto dare segni di richiamo che onestamente l'unica discobar
Non se ne curano perché è vero che eroga acqua penserete occupare diete però è sono stati necessari e sono necessari perché come sapete c'è ancora parecchia materia nella sessione odierna
L'uditorio e interessato poi oltre una certa ora tende a stancarsi sarebbe ingiusto che interventi anche interessanti Capitini in questa seconda fascia di attenzione adesso il secondo relatore e l'avvocato Urbano Barelli presidente dell'Aia nella cioè l'Associazione italiana giovani avvocati al quale il piacere alla parola
Grazie presidente
Io ascolto con con piacere l'invito a svolgere
Una relazione
Al vostro convegno
Accolta con piacere perché sono profondamente convinto della necessità di un rapporto stretto tra avvocatura e magistratura
Lo so non lo lo siamo come associazione come giovani avvocati da tempo
Tanto che abbiamo anche per così dire sfidato sì la diffidenza dell'avvocatura più chiamiamo l'anziana
In un percorso che ci ha portati a novembre ad organizzare un importante convegno con l'Anm nel suo complesso e che ci vede via via partecipi delle iniziative
La magistratura gruppi o nella sua forma associata svolge sui vari temi
Le siamo profondamente convinti di questo rapporto perché quella diffidenza che governa che ha governato mi auguro le le le le i rapporti tra avvocatura e magistratura non ha ragione d'essere una ragion d'essere se non per un antico antico divario antiche distanze che in un mondo che si va sempre più globalizzato andò lasciatemi dire non hanno ragion d'essere
Ragion d'essere in una situazione come quella attuale dove si parla ha ragione di di grandi cambiamenti
Grandi cambiamenti dei quali noi innanzitutto dobbiamo essergli artificio avvocati e magistrati
Anche se questo non sempre accade come in particolare come nel particolare caso appunto del giudice unico
La mia relazione sarà una relazione che tenterà di fare un così di dare uno sguardo ampio a questa importante riforma e tenterà poi di arrivare ad una conclusione che sia una conclusione di sintesi e soprattutto una conclusione di sintesi relativa ai rapporti appunto tra avvocatura e magistratura
La riforma del giudice unico non è una novità nel nostro ordinamento
è già stata introdotta nel mille novecentododici
Allora venne introdotta per le stesse ragioni per cui introdotta oggi cioè tentare di razionalizzare la struttura giudiziaria
E con le stesse gli stessi strumenti e cioè anche allora era una o doveva essere una riforma a costo zero
Esplicitamente Mortara lo dichiarò disse una riforma voluta essenzialmente a scopo finanziario
Cioè per diminuire il numero dei giudici e rendere così possibile un miglioramento della loro situazione economica senza soverchi o onere per il bilancio dello Stato
Questa riforma troverò la decisa opposizione degli operatori dalla giustizia in particolare dell'avvocatura che già allora entrano in sciopero quindi già allora sciopero contro questa riforma
Ma il malumore era diffuso diciamo che il soggetto che principalmente si espose contro la riforma fu l'avvocatura ma anche da parte della della magistratura c'era una sedia diffidenza dopo un anno la riforma naufrago
A distanza di tempo il problema si pone oggi sostanzialmente negli stessi termini
La situazione generale non sembra mutata in meglio rispetto agli inizi del secolo
La durata dei processi è vertiginosamente aumentata
L'arretrato civile assunto dimensioni allarmanti la carenza di organici è aggravata dalla loro pessimo utilizzazione oltre che da una irrazionali distribuzione sul territorio
Di fronte a tale gravissimo stato di disservizio del settore giustizia
Il cui lento deperimento è causa non secondaria della sfiducia dei cittadini verso le istituzioni e del progressivo diffondersi dell'illegalità nel nostro Paese
Il giudice monocratico oggi come allora viene evocato come la panacea per immani del nostro processo
La riforma del giudice unico come è stato già detto rientra in un quadro più ampio di riforma del sistema giustizia
Che per ora approva ha portato alla propria all'approvazione della legge istitutiva delle cosiddette sezioni stralcio
Legge per quanto si dirà strettamente collegata a quella sul giudice unico e della quale è opportuno richiamare alcune linee essenziali
Come sapete in forza di tale legge
Tutti i provvedimenti civili già pendenti dinanzi ai nostri tribunali alla data del trenta aprile mille novecentonovantacinque verranno affidati non più ai giudici di carriera
Selezionati per concorso ma ai nuovi giudici aggregati assunti a tempo limitato
Sempre che se ne trovi numero adeguato com'è stato già bene
In sostanza l'intero settore del contenzioso un arretrato della giustizia civile valutato intorno al settanta ottanta per cento dell'intero contenzioso civile
Sarà devoluto alle sezioni stralcio per essere deciso dai nuovi giudici aggreganti in modo monocratico e quindi unipersonale
Ma inattesa della definitiva costituzione di tali sezioni le cause del vecchio rito ancora pendenti in istruttoria
Rimangono provvisoriamente di competenza dei IST dei giudici istruttori togati
Credo però non potenze accetto le capacità propulsive del giudice togato
Il fatto di sapere che non sarà lui stesso a decidere la causa che addirittura probabilmente non terminare l'istruttoria
Lo induce senz'altro di lista disinteressarsi delle vecchie case
Cause spesso di elevata importanza e dunque meritevoli di adeguata attenzione
Di fatto i giudici togati dovranno sempre più occuparsi delle cause soggetta al nuovo rito
Mentre i giudici aggregati delle sezioni stralcio decideranno le vecchie cause col vecchio rito
Parallelamente alle sezioni stralcio si è dato il via alla istituzione del giudice unico
Monocratico di prima istanza
Dopo mesi di polemiche il decreto legislativo approvato dal governo il diciannove febbraio scorso in attuazione della legge delega del sedici luglio novantasette ha sostanzialmente confermato i contenuti che i due
Schemi dei di decreto anticipate a novembre già avevano disegnato
Diverse sono le perplessità rispetto a questo a questa riforma e qui
E qui ovviamente non posso che fare una sintesi di queste perplessità che l'avvocatura
Ha segnalato già in diverse occasioni sia il consiglio nazionale forense che l'Organismo unitario dell'avvocatura
Innanzitutto il problema mondati monocratici ITA collegialità
Forti sono le preoccupazioni intorno a questa scelta di fondo che a ispirato la riforma sono già state sollevate queste preoccupazioni sono preoccupazioni che riguardano un oggettivo sostanziale abbassamento del livello di del momento decisionale
Ma oggettiva lo abbassamento anche delle garanzie
Che il processo concede
Nella sua forma collegiale
Ma potrà il giudice unico attuare quello che possiamo definire il punto centrale di ogni disciplina positiva del processo cioè saprà coniugale legalità con efficienza
La riforma per la verità sembra tutta sbilanciata sul fronte della efficienza
Il tema della carità della legalità tema delle garanzie
Non sembra stata adeguatamente affrontata
Né sembra esserci stata una valutazione seria dell'incidenza di questa riforma
Si dice che la decisione collegiale importi maggiore ponderatezza e riflessione perché assicura uno scambio uno scontro vide ed i temperamenti fra giudici che devono decidere
Sarebbe come garantire il processo dialettico del processo
Il principio dialettico del processo in una fase ulteriore prima nell'udienza tra accusa e difesa e organo giudicante poi in camera di consiglio fra i giudici componenti il collegio inoltre la discussione in camera di consiglio l'esperienza dei colleghi più anziani
La possibilità di affinare la propria cultura giuridica e non solo giuridica grazie all'interscambio con gli altri colleghi
Il piacere di preparare un'accurata relazione con riferimenti giurisprudenziali
L'umiltà di prendere atto dell'erroneità della propria tesi mutando l'originario convincimento ovvero ribadire quel convincimento alla luce dell'intervenuto dissenso e ancora la domanda del collega che fa riflettere su un aspetto fondamentale della causa che invece il relatore aveva trascurato
Sono solo alcuni
Degli argomenti portati a sostegno della collegialità
A mio avviso paiono pienamente condivisibili
Altro aspetto discutibile della legge in questione
è contenuto nel secondo comma dell'articolo quarantatré del decreto legislativo recentemente approvato
Questo secondo comma prevede che il presidente del tribunale designa con decreto i magistrati applicati all'ufficio del pretore
Incaricati della trattazione dei singoli procedimenti
Indicando i giorni in cui essi tengono udienza in modo che sia assicurata di norma la definizione dei procedimenti da parte degli stessi magistrati ai quali erano in precedenza assegnati
In altre parole tali cause cioè tutte quelle attualmente pendenti davanti al pretore
Continueranno ad esservi uccise monocratica niente da magistrati togati con la curiosa conseguenza che le cause di importanza maggiore quelle già pendente al trenta aprile novantacinque
Verranno invece assegnati ad un corpo di magistrati aggregati che monocratica mente decideranno con competenza misura di tribunale senza che per essi sia stato previsto un periodo di prova o formazione
Altra singolarità
Della legge in commento
è data dalla dal fatto che nulla è stato previsto per il carico di contenzioso che in appello andrà aggravare sulla Corte d'appello
Restando il tribunale giudice di appello solo per le sentenze emesse dai giudici di pace
L'aspetto della riforma che ha suscitato le maggiori perplessità e critiche non solo da parte dall'Avvocatura è però quello riguardante la magistratura onoraria e l'istituzione della nuova figura del giudice onorario di tribunale
Recita infatti il secondo comma del nuovo articolo quarantadue bis
Che al tribunale ordinario possono essere addetti giudici onorari
Tali norme poi seguita da altri cinque articoli che precisano i contorni normativi di questa nuova figura di magistrato onorario
Si tratta di un corpus
Profondamente innovativo
Che creando un doppio canale di accesso alle funzioni giurisdizionali e destinato ad incidere fortemente sul sistema giudiziario ampliando ulteriormente il numero di magistrati non di carriera
Dopo il loro rilevante utilizzo per le sezioni stralcio
Anche qui sempre che poi il numero dei soggetti sia tale da poter coprire il le eventuali necessità
E questo sì la legge dice anche che di norma non dovrebbero fare udienze però insomma capite bene che un processo dove di norma un soggetto non fa udienza ma la fa un altro disinteressata il progetto del magistrato togato non so se sia un processo infettivo
Cioè l'udienza un punto centrale il principio dell'immediatezza in un processo dove il magistrato onorario non fa l'udienza non fa l'istruttoria che invece viene svolta vado sul dato che non conosce il processo non è interessato non farà la decisione mi sembra che il principio dell'immediatezza
Salti completamente
Quindi il riferimento alla
Alla così all'utilizzo parziale di questa figura mi sembra relativo
La critica più evidente più frequente che si fa a questa nuova figura di giudice nota non l'orario è quella dell'eccesso di delega
Nella legge di delega infatti non si non c'è alcuna previsione che autorizza la modifica dell'ordinamento giudiziario
Cioè di una legge organica che peraltro ha un rilievo anche costituzionale
Né può esser condiviso quanto espresso nella relazione che accompagna il testo di legge
Per cui non essendo pensabile che l'assenza di espresse previsioni in ordine ai vice Pretori viceprocuratori comporti l'esclusione dei magistrati onorari
La magistrati CPA delle magistratura onoraria resta quindi compresa nella delega quindi per una sorta di di
Di inclusione implicita
In realtà la riforma del giudice unico
Ha reso evidente in modo incontestabile l'insufficienza dell'organico della magistratura
Pensata infatti per consentire la distribuzione più razionale sul territorio dei magistrati in servizio
Solo dopo il suo varo ci si è resi conto dell'inutilità udì addirittura della pericolosità
Dello sforzo di razionalizzazione senza l'utilizzo della magistratura onoraria
Con il conseguente frettoloso inserimento nel decreto legislativo di una parte dedicata ai magistrati onorari
Che il Consiglio nazionale forense l'Organismo unitario dell'avvocatura e anche il Consiglio superiore della magistratura hanno già ritenuto il sorbiti dalla delega di cui alla legge duecentocinquantaquattro
La legge di delega non contiene infatti alcuna previsione che possa riferirsi alla modifica dell'ordinamento giudiziario per cui non è data la possibilità di leggere la mancata previsione come inclusione l'assetto normativo deve riposare su specifiche disposizioni di legge che nella specie non sono esistenti
Non solo la funzione giurisdizionale compete per ordine naturale e costituzionale alla magistratura togata
Vale a dire ad una magistratura concretamente e provatamente capace di svolge nell'alta e delicata funzione ad essa affidata al contrario viene stimato dall'oggetto dallo stesso CSM un fabbisogno di giudici onorari pari a quello dei magistrati togati
Di fatto si scopre poi il numero e addirittura superiore
Si realizza così una riforma che pone al centro una magistratura divisa a metà tra togati ed onorari con le stesse funzioni
Ma non con la stessa formazione e soprattutto con diversa dignità
Tali rilievi sono tanto più gravi se si considera che il reclutamento del giudice onorario dovrà avvenire senza nessuna garanzia di qualità
Un dato che quindi accomuna la riforma del giudice unico e quella delle sezioni stralcio e la mancata previsione per le nuove figure di magistrato onorario di un adeguato periodo di prova un rodaggio
Così come neppure prevista la possibilità di allontanarli dalle loro funzioni qualora dimostrino di essere i doni inidonei al delicatissimo compito di rendere giustizia
La revoca dell'incarico è infatti un rimedio ex post assai debole e macchinoso da non riscattare la carenza di un vaglio preventivo
L'importanza del giudice onorario
Non è poi ridotta la disposizione di cui al secondo comma dell'articolo quarantatré secondo cui i giudici onorari di tribunale non possono tenere udienza se non nei casi di impedimento o in mancanza dei giudici ordinari
In quanto l'esperienza ha dimostrato che tale limite risulta smentito ma è una prassi consolidata di piena equiparazione delle funzioni giurisdizionali dei giudici onorari a quelle dei magistrati professionale
Ne rassicurarla previsione di cui all'articolo duecentoquarantacinque
Che prevede una durata temporanea cinque anni delle disposizioni relative agli stessi giudici onorari perché come si sa nel nostro Paese nulla e più stabile di ciò che viene dichiarato espressamente provvisorio
Le dimensioni abnormi raggiunte dal fenomeno della magistratura onoraria che originariamente si vedeva assegnate funzioni per lo più residuali e di supplenza
Oltre a sminuire il prestigio dell'attività svolta da magistratura e avvocatura di fronte ai cittadini
Può dar luogo anche ad episodi di abuso della carica in relazione all'esercizio contemporanea della professione forense come anche il consiglio nazionale forense avuto modo di segnalare
Pertanto appare fondata la tesi di una violazione dei principi costituzionali in particolare degli articoli tre novantasette e centosei secondo comma della Costituzione
Non possiamo non fare un nell'esame di questa normativa un riferimento al progetto di legge costituzionale approvato dalla commissione bicamerale
In quanto il progetto di legge fornisce delle indicazioni ulteriori valutare appunto questa normativa l'attuale testo dell'articolo centosei della Costituzione risulta infatti modificato in più punti per quanto qui interessa
E nella nuova versione recata dall'articolo centoventiquattro
Novità sono state introdotte sia per la norma generale
Secondo cui le nomine dei magistrati hanno luogo per concorso
Primo ma sia per l'altra oggi in vigore che consente alla legge sull'ordinamento giudiziario di ammettere la nomina anche vittima di magistrati onorari
L'articolo centoventiquattro di cui alla proposta di riforma prevede che la nomina di tutti i magistrati dovrebbe avvenire non solo non più solo per concorso ma anche previo tirocinio cioè dopo una concreta prova di idoneità all'ufficio di giudice
In tal modo la commissione bicamerale ha voluto consacrare a livello più alto nel nostro ordinamento la garanzia che la giustizia sia amministrata da magistrati concretamente e provatamente
Capaci di svolgere l'alta e delicata funzioni ad essi affidati
Mentre ciò come si è visto non pare abbia preoccupato più di tanto l'attuale legislatore delegato
Peraltro l'aspetto una modifica che potrebbe passare inosservata è quella riguardante la magistratura onoraria
E per la quale si ammette ancora la nomina di magistrati onorari
Come prevede l'attuale centosei ma con l'eliminazione dell'aggettivo tutte accanto alle funzioni attribuibili
Quest'ultime parrebbero così
Da
Delimitare assai prudentemente queste funzioni da attribuire e del resto anche in riferimento alternativo ai giudizi definibili secondo semplice equità tradizionalmente quelli di minore impatto sociale ed economico getta su di esse una luce certamente particolare
Se le esigenze della giustizia meritevoli di formare tutela costituzionale in concreta e assai prossima prospettiva comprendono la previsione di un previo tirocinio dei giudici
E parrebbe di una sfera ben delimitata e soppesata in materia e di funzione da attribuire ai giudici onorari
Può davvero il legislatore delegato odierno ignorare tali esigenze per la magistratura onoraria
Le novità che investe nel mondo della giustizia
Ne stanno mettendo in crisi l'intero assetto diceva la dottoressa Paciotti
Che sarebbe da invocarsi una moratoria
Una richiesta già fatta dall'Avvocatura del singolare che avvocatura e magistratura due contesti DiVersi
Senta non l'esigenza di invocare una moratoria
Forse occorrerebbe ripartire da zero forse soprattutto occorrerebbe ripartire da zero con comunità intenti di impostazione e quanto meno di verifica comune di singole specie
Dopo anni di rincorsa delle emergenze che il settore vive periodicamente il tentativo di mettere mano in modo organico evidenzia la contraddittorietà di certe impostazioni e l'insostenibilità di altre
Tra queste sicuramente c'è la magistratura onoraria
Forse è arrivato il momento di un globale ripensamento della figura del giudice onorario ripensamento che impone di riconsiderare anche il difficile rapporto tra avvocatura e magistrato
Sino ad oggi il modello è stato quello di una netta separazione tra le due professioni
Con la non trascurabile eccezione della possibilità riconosciute magistrati in pensione di iscriversi a domanda all'albo degli avvocati
Il momento di raccordo ma lasciatemi dire anche di confusione
Tra le due professioni era ed è dato proprio dalla magistratura onoraria
Con tutte le contraddizioni insiste nell'attuale modello che la riforma del giudice unico e l'utilizzo massiccio di tale strumento hanno reso chiaramente non più praticabile
Quindi io accolgo con favore la proposta dal professor Grosso
Di immaginare una forma diversa di reclutamento e di ingresso e di accesso in magistratura
Mi sembra ragionevoli l'ipotesi di
Immaginare un verifica un tirocinio da parte di giovani avvocati
Il prestare la funzione di magistrato onorario
E consentire a questi giovani avvocati un la possibilità di un accesso particolare con un concorso riservato in magistratura
In questo modo si avrebbe la garanzia di una verifica fatta sul campo
Che
Nei confronti della quale non non penso che si possano avere delle osservazioni o Riserve o timori salvo le Riserve o i timori che si possono avere nei confronti dell'avvocatura tout court
Ma se siamo qui è proprio per tentare di superare queste riserve e queste divisioni
Il problema di fondo è e resta quello dell'organico della magistratura
Mi è sembrato significativo per la verità il fatto che la dottoressa Paciotti non abbia fatto riferimento a questo problema
La mia impressione è che la magistratura sbroglia immaginare una soluzione ai problemi della giustizia tutta centrata o principalmente centrata sulla soluzione alternativa delle controversie
Sicuramente anche questo uno strumento molto importante
Però
Questo non significa che non ci si debba porre anche il problema della adeguamento dell'organico della magistratura esistenti
Gli strumenti deflattivi del giudizio sono tutti auspicabili
Ma non sembra si possa prescindere appunto dalla necessità di un maggior numero di magistrati anche per il nuovo ruolo assunto dalla giurisdizione per la crescente domanda di giustizia che si registra nel nostro Paese
In sostanza non pare che la magistratura possa ulteriormente arroccarsi a difesa dell'esistente organico da un lato mentre dall'altro non è più accettabile che si propongano e si varino riforme a costo zero
La riforma del giudice unico dimostra che la coesistenza di queste due impostazioni se non aggrava la crisi della giustizia
Verificheremo sul campo di certo non ne consente il superamento
L'avvocatura ha proposto la commissione bicamerale la costituzionalizzazione di un diverso ruolo più di un diverso rapporto tra le professioni legali che partendo dalla formazione comune oggi realtà con la Bassanini con tutti i limiti di quella legge
Forma dalla formazione comune consente all'osmosi tra le stesse professioni legali tra avvocatura e magistratura con un CSM trasformato in organo di governo della giurisdizione
Superando la logica a mio avviso riduttiva e
Per certi versi corporativa dell'autogoverno della sola magistratura
Quindi governo della giurisdizione affidato a giudici pubblici ministeri avvocati cioè tutti i soggetti che operano nella giurisdizione e ne consentono il quotidiano funzionamento
E la proposta di riforma della Costituzione varata dalla Commissione bicamerale è stato recepito il principio della formazione comune
E previsto il passaggio dalla professione di avvocato a quella di magistrati l'articolo centoventiquattro ultimo comma
Se a ciò si aggiunge la costituzionalizzazione del principio del giusto processo
Della parità delle parti della terzietà del giudice si compone un quadro nuovo del rapporto tra avvocatura e magistratura che nel riconoscere piena dignità ai rispettivi ruoli disegna una maggiore vicinanza
Tra le nostre professioni
Non è stata invece accolta la proposta di una diversa composizione del CSM dove la componente laica sia espressione dell'avvocatura e non più del potere politico
Senza affrontare nei dettagli
La proposta da noi formulata giovani avvocati ma dell'intera avvocatura
Per quel che qui interessa in materia di magistratura onoraria non si può non sottolineare una incongruenza che la dottrina ha rilevato nell'attuale sistema
Se infatti è pacifico che il magistrato onorario fa parte a tutti gli effetti dell'ordine giudiziario
Si pone un si pone come è stato posto in dottrina il problema della compatibilità con l'attuale articolo centoquattro della Costituzione in base al quale componenti togati sono eletti da tutti i magistrati ordinari e tra gli appartenenti alle varie categorie
Quindi compatibilità con l'articolo centoquattro della legge istitutiva del CSM che ha escluso i conciliatori e di vice pretori tanto dal CSM quanto dei consigli giudiziari
Un problema di allargamento del CSM si pone quindi comunque
Ed è ricorso ma di massiccio alla magistratura onoraria accelera la lì necessita di un ripensamento della sua composizione che quanto meno sia rispettosa di tutte le componenti della magistratura
Si pone inoltre con sempre maggior forza il problema dell'apertura della magistratura alle istanze sociali
Con la concreta realizzazione del principio democratico
In forme diverse dalle attuali quindi non più con la nomina parlamentare della componente laica ma con la valorizzazione delle componenti che nella giurisdizione operano quotidianamente
Ed ogni giorno e mi rappresentano gli interessi dei cittadini partendo proprio dalla magistratura onoraria
Ma includendo anche l'avvocatura
Mi mi avvio alla conclusione o anche forse abusato del tempo a mia disposizione
E concludo con alcune considerazioni finali
I rapidi e radicali mutamenti ai quali ci costringe la realtà del mercato globale impongono di superare i confini dei singoli Stati
Di conseguenza sarebbe anacronistico pensare di mantenere gli steccati che separano magistratura ed avvocatura
Ancor di più in relazione alle prospettive che si vendono delineando per le due professioni
Da una parte abbiamo una magistratura sempre più chiamata a supplire sia alle carenze del potere politico
Che a decidere in merito alle scelte più intime dell'individuo a causa della giuridici che azione dei rapporti sociali e familiari
Quindi dal livello più alto quello politico a livello più basso se vogliamo comunque più dall'altra abbiamo un'avvocatura proiettata dall'indagine Antitrust e dalle prospettive governative sempre più verso una logica di mercato
Con la previsione di studi legali non solo costituiti in forma di società di capitali
Ma anche partecipati da soli da soci di capitali indoor professionisti
E potete immaginare cosa può accadere nelle regioni in particolare dove è particolarmente attiva la criminalità organizzata
Quindi a fronte di un ruolo sociale ed istituzionale sempre maggiore della giurisdizione si assiste al progressivo distacco dell'avvocatura dalla cosiddetta cultura della giurisdizione quindi dalla giustizia
Per proiettarla verso la cultura del mercato e verso il modello nord americani di professione
Nel momento in cui diventa maggiore richiesta di giustizia il giudice diventa più solo
Più esposto personalmente più fragile
Non solo viene trasformato in giudice unico ma rischia di perdere anche la vicinanza culturale dell'avvocato
Già in passato la riforma del giudice unico fallì per l'ostilità degli ambienti giudiziari in particolare per la ferma opposizione dell'avvocatura
Anche oggi ci sono forti segnali di un possibile fallimento ed il rinvio dell'entrata in vigore è il sintomo di tale preoccupazione
Sembra quindi sempre più attuale un serio ripensamento del rapporto tra magistratura e l'avvocatura e dei modelli che ispirano le due professioni
Punto di partenza irrinunciabile per una vampira riforma della giustizia compresa la riforma sul giudice unico grazie
Io ringrazio l'avvocato Barelli del pronto intervento anche se
Ho l'impressione che un argomento in tutto questo tentativo di riavvicinare come necessario magistratura l'avvocatura
Rimane sempre in sospeso che tutto questo è possibile anche questa è un'impressione non solo mia
E riportando anche la l'avvocatura al concorso a una sorta di numero chiuso che è un problema che ci renderebbe a questo punto si
Pari di partenza e quindi pari di possibilità di gestione perché faremmo parte tutti di un ma questo è un problema che noi abbiamo finora sempre demandato all'avvocatura perché problemi dell'avvocatura penso che stia diventando un problema della giurisdizione nel suo complesso e quindi anche indirettamente nostro come magistratura
Do chiamo
Il collega Giuseppe chine della procura circondariale di latina quindi che lavora in casa o gioca incassi come si diventa un po'oggi no no
Ringrazio il presidente De Pascalis
Io
Ho provato quando è stato invitato a intervenire questo convegno a leggere il decreto legislativo cinquantuno sul giudice unico in una duplice ottica
La prima con gli occhi del comparatista cioè dello straniero che non conosce il sistema italiano che non conosce l'attuale situazione l'attuale carico giudiziario delle procure circondariale delle preture circondariali
E poi ho trovato invece a mettermi al computer nel mio ufficio cioè a capire qual è l'attuale carico di una procura circondariale
Ma successivo forti all'atto una serie di colleghi in tutta Italia che svolgono le funzioni
Per sentire qual è la situazione ad Agrigento a Reggio Calabria
A a Palermo
Anche se di Belluno
E sono qui per esporvi ed esporvi proprio a quali quali sono le conclusioni a cui sono giunto vediamo prima l'ottica del comparatista
E lo straniero che leggesse oggi abbreviativo cinquantuno ovviamente darebbe un giudizio fortemente positivo
Perché appare coerente cioè gli obiettivi sono coerenti con gli strumenti che vengono utilizzate si parla di costo zero il che rende entusiasti ovviamente
Si parla inoltre di accorpamento immediato dei giudici nonché dei pubblici ministeri cioè dopo la riforma il pm presso la Procura circondariale diventerà sostituto in tribunale sempre timore diventerà giudice un tribunale tutto è bello per cui si giustificano nelle fauci unanimi del sistema politico italiano che ne parlano in termini entusiastici
Si parla di una svolta epocale addirittura forse la più grande riforma dopo il codice di procedura penale dell'ottanta
Precedente
Aiutare i novantatré questo Dario arriverà anche a questo dopo che lo sherpa successione sarà messa al computer dico che è successo dall'ottantanove
La procedura relativa è una procura media all'organismo di cinque sostituti il fatto siamo in tre
Il procuratore per un anno siamo stati anche il dovere a questo insomma rientra ormai siamo abituati a queste situazioni
Ebbene abbiamo mediocrità ogni anno abbiamo oltre dodici mila procedimenti penali contro noti abbiamo oltre quarantacinque mila contro ignoti quindi tre persone costruiscono dodici mila procedimenti contro noti quarantacinque mila contro ignoti oltre a due mila notizie di reato Sabelli modelli quarantacinque
Ebbene dall'ottantanove ad oggi
Nel mio ufficio
E in altri uffici la situazione e molto più gravi molto più grave specialmente in Sicilia
Ci sono accumulate oltre quarantacinque mila procedimenti penali contro ignoti
Questo per un motivo molto semplice
Tre sostituti ogni anno riescono a circa tre mila decreto di citazione a giudizio
E sono tantissimi perché ogni mese prossimo poemetto oltre novanta
E riescono ad emettere a richiedere oltre ottanta decreti penali quindi esercita l'azione penale ogni mese in centottanta centosettanta casi
E poi ovviamente richiedono qualcosa come tre mila quattro mila spiegazioni statistiche alla mano sensazione novantasette nell'ufficio si sono accumulate quattro mila e cinquecento procedimenti penali contro noti cioè fascicoli che non abbiano mai letto queste cose dobbiamo dircele in questa sede
Tripoli il mignolo felici e contenti
Ripeto questo avviene nel mio ufficio in oltre quarantacinque mila casi furti ricettazione truffa
Ci sono uffici inquieto azione molto più gravi molto più
Allora facciamo una simulazione oggi entra in vigore la riforma sul giudice unico
La riforma dovrebbe garantire rapidità nelle abbiamo detto che cerchiamo la rapidità ma con gli avvocati
Riportiamo anche nonna in poche cittadino
Ebbene e il sostituto di pretura passa in tribunale e porta con sé questo fardello
E si perché oggi sono dei disegni di legge parole almeno di depenalizzazione ma non abbiamo una legge la legge quella del giudice unico
Questa situazione non solo non risolverà ovviamente il problema della rapidità ma peggiorerà
Statistiche alla mano
Io mi porto Procura Tribunale i miei sette mila procedimenti penali
E chiederò ai colleghi della Procura Tribunale fortemente di aiutarmi Bellusco ieri
Allora collega della Procura Tribunale che oggi ha seicento settecento per cento trova quattro mila procedimenti
Ma questa inevitabile mutare nel questa è la situazione
Allora basta il giudice unico ecco questo titolo veramente azzeccato
Certo che non basta
Cioè se la situazione rimane quell'attuale noi riceveremo quello avremo la protezione delle Figi le procure queste Pacifico cementando pratiche io ho tirato fuori dal terminale dal registro notizie di reato
Nella situazione attuale vedete ben più grave perché ho fatto una duplice riflessione
La prima pensateci parla tanto in questo periodo in relazione per la vita processi importanti
Dell'inno nazionale di prestiti pericolo di rischio prescrizione
Ebbene il non si tratta solo di un rischio prescrizione cioè la prescrizione è un fenomeno reale c'è come sostituto coraggioso esterna Dancing richieste di archiviazione per estinzione del reato per prescrizione
Colleghi voi sapete che reati pretorile sono circa l'ottanta per cento dei reati in Italia cioè c'è un venti per cento istruisce la Procura Tribunale e voi sapete che tra questi ragazzi sono reato che mentre per l'anno sociale sono i furti letto offre Stati contro il patrimonio etnici felicità Beppe come la prima e che sono accuditi collegati grazie nel frattempo supera i dieci anni la ricettazione rotolando
Ebbene tra le prescrizioni sono un fenomeno reale
Cioè esistono non battiamo la testa ogni giorno sulle prescrizioni
Non si può ora gioioso chiede l'archiviazione chi è meno coraggioso c'è un faldone nascosti perché aspetta tecniche sostituto perché così si assumerà la responsabilità del CIPE l'archiviazione
Questa realtà però mi sto dicendo se che diciamo da da extraterrestre questa la situazione attuale degli uffici giudiziari i
E di per la verità non viene non se ne parla mai purtroppo quindi il singolo magistrato tende appunto mi piaceva fa perché il reato davanti al collega quindi quell'ottica dibattimentale legali giudizio avvenire
Questo significa che istruite hanno tutti fascicoli quindi procedimenti penali destinata
Perché il pubblico ministero continuamente costruisco procedimenti penali piagnisteo relativi a reati il cui termine prescrizionale breve o brevissimo quindi istruisco creati natura contravvenzionale
Perché la prescrizione massima media quattro anni e mezzo cioè non posso andare a oltre
Ma contravvenzioni punite
Con la pena alternativa
Questo significa che la contravvenzione si prescrive comunque perché in quattro anni e mezzo non riusciamo ad avere un pronunciamento in Cassazione
Ma nello stesso tempo io trascorro quando il Pubblico ministero in procura circondariale ma ripeto è una realtà diffusa
Procedimenti penali relativi a reati più gravi solo perché la prescrizione non esiste problema è piatto perché è una prescrizione decennale quindi andrò spero che un giorno di poter i disturbi
E questo argento perverso porta quindi a far lavorare una macchina uomini e mezzi inutilmente avvolto dice Dario io condivido pienamente
Questa opinione lavoriamo signoria Botto perché queste cose non ce le diciamo
Esatto cioè queste cose perché altrimenti vede non riusciamo secondo me a dare un apporto a che poi deve scrivere leggi
Quindi si prescrive la contravvenzione ma si prescrive anche delitto
Perché la ricettazione dell'ottantanove del novanta che il pm aveva istruito mai perché ha avuto sempre la contravvenzione dell'acqua e correre
Si profila un giorno anch'esso
Ma questo problema della prescrizione vedete coinvolge in modo assolutamente grave e qui siamo veramente nell'ottica costituzionale
Poi c'è il problema verrà obbligatorietà dell'azione penale
Perché inevitabilmente un sostituto che ha oggi in procura circondariale sei mila sette mila all'Agrigento sentivo dieci mila cioè cose impossibili insomma fece mila procedimenti penali
Come si fa
A non porsi un problema di discrezionalità
Cioè quelle istruisco per primi
Ah chiedo a una priorità
Acqua allineati dona una corsia preferenziale
Un'attrice queste scelte vengono prese dal dirigente dell'ufficio e coraggioso cioè dirigenti coraggiosi fanno queste scelte
Che non è coraggioso lascia sostituto lascia
Cioè la scelta conosce di questo ragionamento perverso
Cioè prima le contravvenzioni perché si prescrivono prima e poi degli
Con la spirale anche essa perversa che vi ho descritto mi sembra corretto quindi oggi ancora parlare di obbligatorietà dell'azione penale o che sembra che l'obbligatorietà sia solo un principio e in realtà l'effettività di questo principio non esiste
Ed è quanto Pubblico ministero quindi credo di obbligatorietà perché un grande valore per il PM perché tutela il pm nei confronti dell'esecutivo
Ed è un secondo me una grande garanzia per i cittadini
Ma purtroppo oggi in Italia esiste il principio ma nella sua effettività a questo aggiungo che
Anche nelle procure circondariali quella situazione meno drammatica ma ci sono pochissime in Italia per la verità
Comunque delle corsie preferenziali si vengono a creare e quindi c'è una lesione del principio di ovvero dall'azione penale
Nei casi in cui sotterra riceve l'azione la difesa
è evidente che se c'è una querela
Difensore quindi diciamo di calcio della persona offesa viene a parlare col Pdl sollecita l'azione penale
Svolge operativa l'impulso tutto legittima o addirittura esercito che i poteri che si può trentotto delle specie attuazione ce la lega elementi di prova la difesa come per fare evidente che il pm sempre sollecitato quindi fa le sue indagini da una priorità
Ma anche questo mi sembra corretto alla luce del principio di obbligo dell'azione penale cioè mi sembra giusto che chi ha un difensore tornerà corsia preferenziale e che non c'è ma invece non debba trovarla
Cioè oltre alle soglie del principio di obbligatorietà abbiamo una lesione per invece ancora forse più importante cioè la patata mento tra persone offese tra indagati
Ebbene colleghi in questa situazione
è evidente che questa riforma destinata a non raggiungere quegli obiettivi che si è prefissata
Ne sono profondamente convinto perché la riforma cioè l'episodio citato non si pone questi problemi sebbene la realtà del substrato sul quale va ad incidere cioè c'è l'attuale degli uffici
E quali sono le le soluzioni migliori
Sentivo parlare di scarsa rilevanza rilevanza del fatto
Il professor Grosso ci ha spiegato che a noi pare proprio se fosse favorevole a questa ipotesi ma io faccio mie perplessità di Antonello Mura cioè certo ma per quale ragione siamo sempre noi pm giudici a dover fare questa valutazione quando questa relazione deve fare legislatore
Ce lo deve avere il coraggio di dire Maritati hanno rilevanza penale può infatti non hanno rilevanza penale ma questo lo diciamo noi giudici Perotti strati noi la prostituzione cioè come garanzia per cittadino il principio di la riserva di legge la legalità
La tassatività
Su questi principi li buttiamo
Attento
A me pare che parlare di scarsa rilevanza del fatto sia uno Bobbio sul piano giuridico
Voglio ricordare un grande schiettezza
Mi sembrano pronti ancora una volta noi assumiamo delle responsabilità che non sono nostre che vedeva sul legislatore Lodovico attribuire a tali fatti hanno rilievo penale oggi quali infatti non hanno rilievo penale
Se tra questa scelta ci troveremo Procura Tribunale nelle stesse equazioni possiamo oggi preziose le peggiore perché è giusto di tribunale che oggi possono lavorare perché hanno seicento settecento ottocento procedimenti penali ma potranno istruire quindi non esprime gli omicidi volontari Marco non esprime le estorsioni membrane studio le rapine
Mi associo a delinquere e così via
Come si fa a cosa colleghi su un altro tema superare per la verità non volevo intervenire ma Messico sino a oggi parlare tante voci
Tante voci favorevoli anche qui rimango veramente perplesso cioè in una sede magistrati si è parlato di reclutamento straordinario
E mi pare insomma che nessuno di noi abbia avuto sentire recente De Pascalis l'unico mi pare d'aver detto qualcosa persone nomina alzato una mano nessuno di noi a fischiato le retrovie
Cioè se parla di reclutamento straordinario
Dico colleghi
Parliamo di reclutamento dei magistrati onorari vali se ho ben capito dopo un periodo di quattro cinque anni affari di Piero
Avrebbero diritto
Ad una riserva ad ogni i posti
Solo perché hanno amministrato giustizia per quanto cinque anni chiedo e più chiedo acquista nessuno chiedo al rappresentante del i giovani avvocati quale garanzie noi andiamo in relazione a questo oggetto perché noi dobbiamo chiedere garanzie
Cioè preselezione soggetti hanno superato
Oggi come sappiamo tutti che più fanno una domanda al CSM la valuta ma anche i precedenti penali stop finito
Basta messo dei delinquenti per fare i magistrati
Mi pare insomma che il magistrato ha fatto qualcos'mi pare che sia un concorso criticabile tutti sappiamo che è agli atti tutti sappiamo e snervante tutti sappiamo che se cioè tutti sappiamo che oggi mi sei italiani all'operazione e immediato tutte Europa laddove gli altri colleghi francesi in Italia apprezzo la buona preparazione nei nostri piani la preparazione dei nostri giudici dannazione
Io dico quanti anzi in relazione a un al reclutamento straordinario ci dobbiamo pretendere delle garanzie pellicola presidente Paciotti mi pare non sia l'ala ma inevitabile chiederlo
Si parla di mille posti
Cioè noi andremo in mille colleghi magistrati che fanno parte dell'ordine giudiziario che però che hanno fatto gli avvocati
E che forse non hanno neanche fatto gli avvocati perché mi darete atto mirati la pesante della della media
Che proprio alta funzione pura toccati sono laureati in giurisprudenza e non sempre ahi noi solo nei migliori teste pensante del Foro perché il grossa bloccato non viene certo a fare il vice pretore o il vice procuratore
Ma rimane a fare il libero professionista almeno secondo me ecco dobbiamo pretendere delle garanzie cioè non possiamo non pretende allora la strada certamente quella di un reclutamento unitario ben venga c'è in altri Paesi europei come sappiamo ben venga la scuola unitaria magistratura potatura Rotari hanno parlato
Ma lo possiamo accettare e solo perché si sono svolte funzioni per quattro cinque anni in una pretura
Sezione distaccata il soggetto potrebbe però essere più da Sidonio a indossare la toga per tutta la vita premettere nello sport ma mi sembra più non si propende vero nel senso che veramente sarebbe un tappeto grave in sé riflessione contrario
Vi ringrazio appeso a quel giorno la brevissima
Grazie collega crimine che con il suo intervento ci ha messo
La passionalità propria del giovane e dell'entusiasta e che in certe volte per me come per altri che ormai frequenta l'associazione questi dibattiti dub molti anni porre essendoci la fede la fiducia nel futuro l'entusiasmo certe volte
Ne abbiamo bisogno di qualche iniezione di entusiasmo da colleghi giovani che vogliono contribuire a poter vivere loro una mondo giudiziario migliore di quello che abbiamo vissuto noi dal punto di vista quanto meno di rendimento MTV efficienza
La parola al collega Corrado Passera lei dell'ufficio studi del consiglio superiore della magistratura
La
Devo dire che una fortunata e non voluta coincidenza aveva fatto sì che il mio intervento programmato vertesse sul tema proprio della magistratura onoraria
Ero rimasto francamente un po'preoccupato vedendo che le argomentazioni dell'avvocato Barelli potessero in un certo senso anticipare i temi che avrei io dovuto affrontare successivamente intervento del collega chine
Hanno evidenziato le note che Pubblico ministero il collega
Giù
Oneri entusiasta a inteso rappresentare con riferimento alla posizione della magistratura associata o comunque della magistratura togata in relazione a questa ipotesi di reclutamento straordinario e comunque nel riferimento al rapporto con la magistratura onoraria
Ecco questo è indubbiamente la premessa da cui mi devo avere in relazione a questo intervento che si proponeva di verificare sul piano storico ordinamentale la collocazione proprio della magistratura ordinaria
Onoraria nel sistema giudiziario nazionale ecco si è parlato proprio di questo di questa riforma del giudice unico interni di riforma avente un carattere epocale
Se mi fosse consentita una valutazione direi che sia arrivata a una novità sul piano storico eclatante sparisce una figura di millenaria che risaliva al diritto romano quella del pretore ecco questa non fosse altro che sul piano della del ritorno alla al al diritto romano sicuramente si evidenzia ecco su un piano storico la figura del colon del giudice onorario in Italia ha avuto una sua valenza originale io penso prima la figura del conciliatore che nel Regno delle due Sicilie aveva avuto la possibilità di a realizzare un'esperienza positiva tant'è che fu poi di recuperata dal Regno d'Italia nel mille ottocentosessantacinque quindi una tradizione questa del conciliatore questa del magistrato onorario
Tipica dell'Italia e non soltanto di importazione come poteva essere quella bonapartista proprio del giudice di pace ed è un dato di fatto secondo me è molto importante cioè che nell'Italia liberale
Nell'Italia post-unitaria il carico di lavoro gravava in gran parte sulla magistratura onoraria proprio sul conciliatore uno la possibilità di acquisire i dati statistici oltremodo significativi
Che erano stati recuperati dal professor Picardi e per successivamente divulgati anche dal presidente Beria di Argentine
E tra il mille ottocentottantuno e il mille ottocentonovanta il carico dei procedimenti incivili in Italia grava sul conciliatore nella misura del settantadue virgola nove per cento
Mentre il ventidue virgola tre per cento e il cinque virgola uno per cento e di queste cause civili ricadevano sui magistrati professionale rispettivamente preture e tribunali
Ancora all'inizio del secolo quindi ancora lì nei primi anni del Novecento la situazione era sostanzialmente immutata incrociatore gravava l'ottantatré per cento del contenzioso civile
Questi traenza queste tendenze sono completamente rovesciate nel pratica sia come durante il Ventennio e poi successivamente anche nel dopoguerra
Nel mille novecentottanta soltanto il sei per cento del contenzioso civile grava sul Concilio due diciamo c'è stato un rovesciamento delle dei carichi di lavoro eterodossi che gravavano sui magistrati togati e sui magistrati onorari
Il padre stava soltanto la riforma del giudice di pace
Che è entrata a pieno regime soltanto nel novantacinque che ha appuntato in un certo senso a recuperare questo rapporto dei carichi di lavoro su magistratura togata e sul magistratura onoraria proprio nella necessità di indennizzare il contenzioso è minore il contenzioso cosiddetto bagatellare su una figura proprio a quello del giudice di pace
Ecco direi che sotto questo profilo il problema della giustizia minore il problema della giustizia di tutti i giorni deve essere avvertito e la più dura del giudice di pace con un giudice sociale taluni hanno anche prospettare la possibilità di un giudice elettivo
Si veniva a configurare proprio come una attenta valutazione di quelli che in dottrina sono stati i fili d'interessi diffusi quindi proprio di questa giustizia
Che raggiunge più da vicino il cittadino si è parlato in una delle varie relazioni la propria del giudice di pace come una sorta di sportello della giustizia per il cittadino
Ecco la la situazione per i conciliatori e vice pretori onorari e di fatto segnata nel senso che il conciliatore oramai una figura soppressa destinato soltanto a esaurire l'arretrato tuttora pendente per il vice pretore è una sorte accurata a quella del dice prego procuratore onorario che era stato introdotto nel mille novecentottantanove
A a seguito del del varo del nuovo CPP ecco io direi che sotto questo profilo gialla necessita di enucleare la mozione di magistrato onorario
Si fa riferimento a a per tale che per categoria anche con riguardo agli esperti dei tribunali di sorveglianza dei tribunali per i minorenni
Agli asset ai i giudici della Corte d'Assise si tratta in realtà in questo caso di forme di partecipazione popolare all'amministrazione della giustizia che non riguardano di propria qualifica di magistrato onorario e un altro tema che non è stato accennato ma che sicuramente ha una sua rilevanza e quella della possibilità per giuristi
Penso a prostituirsi variegata drogati di essere chiamati all'ufficio di consigliere della Corte di Cassazione è un problema che non è stato accennato dalla dalla dall'avvocato Barelli ma che indubbiamente va affrontato il Consiglio superiore
Ha avuto una diciamo una prospettazione sul punto
C'è un dato storico obiettivo le meraviglie per meriti insigni alla corte di cassazione si contano sulle dita degno di una mano nel corso della storia patria sono cinque la più prestigiosa della sicuramente quello del professor Mortara vi sono sicuramente problemi di attuazione di questa legge sulla possibilità che il gli avvocati e professori universitari chiamati all'ufficio di consiglio la Corte di Cassazione
Passa nell'accedere agli incarichi direttivi ma è indubbio che si tratta di una figura che quella della del Maggi ex della dell'avvocato del professore universitario chiamata l'ufficializzazione della Corte di Cassazione
Che viene appropriarsi proprio come non soltanto una figura di magistrato onorario ma come si può di soggetto chiamato a pieno titolo fa parte dell'ordine giudiziario quindi io direi che sotto questo profilo il richiamo della corte costituente la della carta costituzionale e ritengo che anche il nuovo testo costituente non passa farne a meno
Punta a valorizzare questi contributi
Che possiamo definire sinteticamente laterali ma un po'primario autorevoli e che assicurano una anzi è buona e necessaria integrazione così mossi tra magistratura e avvocatura
Ecco
Tralascio presente gli argomenti signor giudice onorario aggregato che l'avvocato Barelli ha ha citato e che poi avevo avevo avuto anche modo di ritrovare ottimo articolo del professor Conso sulla rassegna forense
In cui proprio veniva evidenziato questo rapporto tra nei giudici togati e giudici onorari con riferimento proverranno democraticità decisione di queste cause è indubbio che il suggerimento offerto dal professor Grosso di riservare ai giovani abbassato innanzitutto l'età il dato anagrafico per giudici onorari aggregati e consentire loro di entrare in magistratura quattro un punto di discussione su cui la magistratura associata la sicuramente la possibilità di intervenire
Ecco un dato di fatto che poi io volevo evidenziare
E vado veramente ha comunque per grandi linee per consentire anche il duo successivo sviluppo del dibattito è che nella normativa sul giudice unico o per i magistrati onorari non è prevista una indicazione di carattere tabellare
Questa indubbiamente smentisce un dato di fatto che il nodo nel senso che le udienze vengono spesso delude da dice due orari in dibattimento l'anno pubblici ministeri il consigliere Mannino componente del CSM in un'intervista rilasciata al Sole ventiquattro Ore
Nel novantasette disse che il cinquantacinque per cento della giustizia e significativamente amministrato dai magistrati ora ecco io al mondo da valutazioni che sono state prima dal dall'avvocato barelle dal collega di né su quelle che possono essere le scelte ordinamentali
Prendo atto che vede questa situazione prendo anche atto che specie in provincia vi sono delle forti perplessità su queste commistioni tra la giurisdizione e avvocatura
Nel senso che probabilmente li grandi centri c'è maggiore possibilità di diluizione anche sotto il profilo dell'immagine nel rapporto tra attentato e chi è chiamato a a svolgere queste funzioni orari è indubbio che questo nesso va spezzato proprio perché gli stessi avvocati che non hanno la possibilità di accedere alla magistratura onoraria vedono con una certa ostilità
E quindi non sono soltanto i magistrati ma sono anche gli stessi avvocati nei confronti dei colleghi che a un certo punto passano dall'altra parte del tavolo e vanno ad amministrare giustizia ecco io direi che sotto questo profilo un sistema di garanzie ordinamentali dovrebbe essere assicurato direi che ci sono fondamentalmente sono emerse tre posizioni c'è un orientamento politico giudiziario e indubbiamente la magistratura associata sotto questo punto di vista ma si è schierata in questa direzione Bartali espungere progressivamente le funzioni onorarie dall'ordinamento giudiziario proprio per evitare queste commissioni tra giurisdizione ed attività defensionale
Da parte del consiglio dell'ordine ecco non vorrei che l'ostilità la magistratura onoraria fosse preludio esclusivo alla forma di reclutamento straordinario su cui alcune delle perplessità
Manifestate indagato sicuramente deciso dal collega linee
Siano condivisibili proprio questa mancanza del concorso
Uno o l'altro
Ecco quindi dire che sotto questo profilo proprio la necessità di riuscire a trovare un punto d'incontro tra giurisdizione e l'avvocatura
Passa consentire l'utilizzo dei magistrati onorari e arrivare quindi a un evento straordinario d'organico
Valutato che l'ha sempre nella sotto la
Come dire combinazione di questi elementi ecco direi che la il trend riformatore del governo e l'attuazione della legge di delega
Quindi vanno ad incidere non soltanto sull'assetto ordinamentale degli uffici giudiziari ma investe anche lo status dei magistrati onorari e Chuck implicazioni istituzionali tutte da verificare proprio in vista della gestione della transizione e della progettazione legislativa grazie
Convalida ma il collega Antonio Patrono del consiglio superiore della magistratura
Se Corrado Maffei riuscito a far svenire la nostra collaboratrice
Vediamo che cosa
Fotocopia gli offrì a fare
Chiedo scusa io sono arrivato soltanto da poco per ragioni di servizio nella vita e non ho potuto sentire il dibattito precedente quindi porterò via davvero pochissimo tempo
Mi scuso con il Presidente nostro per De Pascali degli organizzatori però non si poteva assolutamente mancare a quest'incontro di tutti noi in Magistratura indipendente che il viatico per le prossime elezioni sulle quali non diciamo niente incrociamo le dita ma tutti sappiamo cosa possiamo sperare e quindi l'ottimismo quanto meno queste doverose legittimo e non crea problemi scaramantici allora siccome si parla del
Giudice unico specificamente io mi limito soltanto a darvi una informazione e a sollecitare anche per il prosieguo di questi lavori eventuali osservazioni sul tema il tema è per l'appunto
L'applicazione poi concreta della legge sul giudice unico
E in particolare quell'incombente che attualmente il Consiglio superiore sta affrontando e specificamente la settima Commissione che competente in materia di tabelle alla quale io
Quest'anno purtroppo faccio parte
Che e precisamente quindi la nuova circolare sulle tabelle che stiamo predisponendo è che dovrà organizzare di principi generali quanto meno dei nuovi uffici unificati sia giudicanti che inquirenti per l'entrata in vigore del del giudice unico e quindi dell'unificazione
Chi di voi fa parte dei consigli giudiziari dei nostri distretti Sante il Consiglio nostra Commissione ha già inviato ogni Consiglio giudiziario una prima bozza anche veramente però tenete presente una bozza intesa come studio come piattaforma di lavoro niente di più chiedendo le osservazioni io spero che osservazioni arrivino Rino puntuali e copiose ma anche oggi è nei giorni prossimi se ci saranno osservazioni a questo riguardo io sono stato incaricato espressamente dalla Commissione del Consiglio competente di assistere
Questi lavori anche per poter riportare subito in Commissione alcune prime impressioni alcuni primi giudizi e valutazioni
Allora io non più di due minuti vi voglio dire quali sono i punti cardine di questa l'oggetto di circolare ripeto bozza che può essere rivista sotto ogni aspetto è cambiata anche integralmente ma che comunque contiene dei principi generali che peraltro alcuni dei quali sono resi necessari direi che piaccia o no dal testo normativo
Noi abbiamo due problemi sostanzialmente la faccio breve il problema della prima organizzazione degli uffici cosa succede il giorno in cui per la prima volta il primo giorno di applicazione negli uffici e poi il problema dello Stato a regime quello che succederà sostanzialmente di spostamenti interni
Agli uffici giudiziari dal secondo giorno in poi dopo la prima costituzione degli Uffizi tratta quindi riprendere gli uffici è di unificati tra loro farli convivere organizzarli in maniera tale che possono rendere al meglio
Secondo dei principi cardine fra i quali noi abbiamo inteso anche ravvisare l'esigenza di far lavorare contenti di colleghi ci dice di fare in maniera che nessuno si senta in qualche maniera defraudato di certe situazioni di certe competenze che aveva prima o pensi di essere danneggiato dall'intervento di altri colleghi che possono
Rubati sostanzialmente il posto
Allora vi dico subito per farla breve che per gli uffici giudicanti abbiamo previsto una articolazione io potrei anche leggere ma forse non è il caso questa mente alcuni punti ma alcune parole chiave per spiegare il concetto
Che tenga presente di questo della esigenza di valorizzare per quanto possibile le specializzazioni che sono state già acquisite il che è necessario dal punto di vista dell'efficienza poi del funzionamento dei nuovi uffici giudiziari e anche dal punto di vista della valorizzazione quindi con conseguente soddisfazione dal punto di vista dell'orgoglio professionale dei magistrati valorizzando quello che hanno già imparato a fare che hanno già dimostrato di saper fare meglio di altri ovviamente questo non sarà facilissimo è non potrà essere realizzato in maniera perfetta
Perché dimensionamento di nuovi uffici porterà inevitabilmente in taluni casi ad alcuni tagli in certi settori di competenza e alcuni incrementi in altri settori di competenza
Comunque lo schema base che si è pensato di creare per adesso parlo soltanto gli uffici giudicanti i seguenti
Vengo unificati tribunali e preture e allora la struttura base rimane quella delle sezioni
Le sezioni dovranno avere delle competenze predeterminate come sempre
Competenze che rispondono esigenza organizzativa funzionale anche di specializzazione ci sarà un incremento della valorizzazione del criterio della specializzazione anche per il settore penale fino ad oggi per il settore civile
In sede giudicante che era sicuramente meno avvertita l'esigenza di specializzazione
Ma invece attualmente
Per il futuro si pensa che debba essere perseguita con maggiore impegno e quindi si potranno verificare due situazioni sostanzialmente diverso una la situazione in cui
La sezione del tribunale si occupi di una materia che era già integralmente occupata da una altra sezione di uno dei due uffici e giudicanti ad esempio la materia incivile fallimentare
è è una materia che è attribuita perché riguarda la competenza del tribunale sostanzialmente al tribunale non ci sarà necessità di modificare l'assegnazione dei magistrati a quel tipo di sezione ho fatto presente altri ce ne possono essere perché l'unificazione di uffici non comporta travaso di competenze e unione di competenze diverso
Ci saranno invece casi in cui la nuova struttura prevederà delle sezioni
Che abbia una competenza mista cioè che raccolgono materia che erano prima di competenza in parte di un ufficio e in parte dell'altro
Secondo i nostri criteri ridetermina di individuazione dei magistrati che dovranno essere assegnati a questo tipo di sezioni il criterio che ci è sembrato il più semplici più opportuno anche ai fini della valorizzazione di quelle specializzazioni già acquisite
E di ritenere che in via
Prevalente in via prioritaria dovranno essere assegnati unitariamente a quest'unica sezione i magistrati sia del tribunale che della pretura che prima si occupano delle materie
Che costituiscono ormai costituiranno invece competenza di un'unica sezione faccio un esempio vi chiedo scusa se mi riferisco più specificamente al settore penale ma è l'unico che conosco un po'bene quindi mi riesce più facile farvi capire quel che intendo dire
Per esempio c'è un'indicazione specifica nella circolare
La materia dei reati contro dei reati sessuali e la materia dei reati contro la famiglia quindi maltrattamenti in famiglia per una sorta di simile problematica che pongono essendo comunque fattispecie di reati che vengono commesse nei confronti di soggetti particolarmente deboli e che quindi richiedono anche una metodologia di indagine gli accertamenti e di valutazione
Abbastanza uguale dovrebbero costituire tendenzialmente materia di competenza insieme di un'unica sezione del tribunale
Ovviamente siccome prima i reati sessuali erano di competenza del tribunale i reati contro la famiglia in quel trattamenti di competenza della Pretura
Nell'organico nella piana tabellare di questa sezione che comprenderà questa materia mista
Dovranno essere prioritariamente inseriti i magistrati che in pretura prima si occupavano i pretori della materia dei maltrattamenti e che in tribunale invece si occupa ovviamente dei reati sessuali
In questa maniera che sembra semplice probabilmente non sarà facilissima da realizzare in concreto ma tendenzialmente sì dovrebbe riuscire a ottenere il risultato di non scontentare nessuno
Tranne qui pochi accorgimenti che dal punto di vista proprio quantitativo si renderanno necessari e di sfruttare al massimo le valorizzazioni già acquisite
Fermo restando il principio che per il futuro
Ovviamente e quindi tutti i magistrati che si erano detti a quelle sezioni monocratici o collegiali dovranno occuparsi per il futuro di tutti e quindi di pretore che prima si occupavano i reati
Confronti contro la famiglia maltrattamenti poi diventerà competenti a seconda di come poi saranno distribuiti dal punto di vista dell'organizzazione
Dei ruoli di udienza anche per i reati invece che fino a quel momento non avevano trattato essendo stati di competenza del giudice superiore e viceversa alla sezione può essere
Comprendere sia collegi siamo
Nella previsione tabellare nella previsione della circolare l'indicazione che viene prospettata come la più opportuna la più funzionale
Consiste in sezioni miste di competenza mista
Proprio per evitare che tramite la divisione fra giudici che facciamo solo funzioni collegiali e giudici che svolgono solo funzioni monocratiche
Si crea una sorta di contrasto divide riferì di diversificazione di verifica di di essere almeno invalidazione forse voleva dire
è anche per consentire di ottenere quello che poi in realtà era il vero obiettivo principale della riforma cioè
Una elasticità dal punto di vista della organizzazione del lavoro che altrimenti bloccandola
Comune delle regole stavolta non più di organico generale e quindi di ruolo ma tabellare troppo rigide non si potrebbe realizzare quindi l'idea che sembrava prevalere era quella di privilegiare la composizione di sezioni misti
Poi ovviamente sarà un problema dal punto di vista della realizzazione concreta tabellare quella di riuscire a incastrare i magistrati concordi udienza notarile eccetera
Eh sì è un problema complicato però tendenzialmente quello che si cerca di fare e
Il principio cardine mi avvio alla conclusione è quello che è persino superfluo dirlo tutti i magistrati avranno pari dignità e entreranno a far parte di un unico ufficio in cui tutti saranno valutati nella stessa maniera sia che vengano da fissate prima dalla competenza subito sia che vengano dall'ufficio che prima competenza inferiore è
Le assegnazioni tabellari successive alla fase di prima costituzione perché e peggio due problemi prima costituire gli uffici in partenza secondo disciplinare quello che avverrà dopo ovviamente si dovranno tener conto per
L'assegnazione tabellare in caso di vacanza del posto di pubblicazione come le soluzioni in tutti gli uffici e normali criteri dell'attitudine dell'anzianità nel ruolo dell'anzianità del servizio combinati più o meno come sono combinate adesso nella circolare sto tabelle attualmente vigenti
Uno schema abbastanza simile
Cioè abbastanza simile ma con particolarità molto delicato che dovranno essere affrontate e risolte in qualche modo ci sarà anche per gli uffici di procura voi sapete la novità adesso giudice unico di primo grado ha stabilito che l'articolo sette terra che il Consiglio superiore da oggi in poi
è aumentato in grembo dovrà anche indicare quelli che saranno i criteri generali di organizzazione e di ripartizione anche tenendo presente l'esigenza di valorizzare il lavoro in gruppo in puro e quindi la specializzazione in generale
Quindi non c'è un criterio di tabellari trazione vero e proprio che è stato escluso espressamente dal legislatore effettivamente sarebbe incompatibile con l'esigenza certo più elastiche rispetto agli uffici giudicanti degli uffici inquirenti però ci sarà sicuramente la necessità di una organizzazione un po'più vincolata diciamo un po'più rigida rispetto a quella che adesso ciò è sicuramente reso necessario dal fatto che c'è stavolta un testo di legge per la prima volta il nostro ordinamento che stabilisce che anche per le procure
Ci devono essere dei moduli predeterminati organizzativi e la cui indicazione è di competenza del Consiglio superiore della magistratura
Il criterio che noi abbiamo indicato in questa bozza come quello necessario
Preferibile per la prima organizzazione anche negli uffici di procura e molto simile a quello che vi ho detto che per gli uffici giudica anche qui le materie si riuniscono competenze prima delle preture si puniscono con competenze del tribunale e anche in questo caso si dovranno
Nei gruppi di lavoro che rientrano nelle grandi categorie diario omogenee
Unificare i magistrati che avranno avevo svolto quello stesso tipo di si saranno occupati di quello stesso tipo di reati sia nella
In Pretura che in tribunale
Abbiamo anche pensato sfruttando certe esperienze concrete particolarmente positive come quella per esempio ne parlo perché io stavo a Torino quindi del distretto di Torino ma anche è ben conosciuta un po'da tutti
A livello di Consiglio quanto meno perché è stata molto positiva
Di cercare di realizzare un concerto coordinamento tra l'attività delle procure l'attività dei giudici per le indagini preliminari è l'attività dei giudici del dibattimento
Creando indicando come criterio organizzativo generale
Prioritario la individuazione di settori di competenza Interna omogenei sia per gli uffici del pubblico ministero che per gli uffici giudicanti il che potrà consentire
Qualche cosa vi spiego subito in concreto
Del genere che il Pubblico ministero che si occupa di reati pubblica amministrazione per esempio
I suoi processi andranno preferibilmente o esclusivamente a uno due otto è comunque un numero predeterminato e limitato di giudici per le indagini preliminari prima e a un numero predeterminato è limitato
Di giudici dibattimentali dopo in modo tale da consentirgli di essere presente sempre lui quello che ha svolto le indagini più facilmente
In fase dibattimentale dinanzi al giudice in maniera da ottenere la personalizzazione dello svolgimento delle funzioni del pubblico ministero in tutte le fasi del procedimento che
La regola generale funzionale che è prioritariamente indicato anche dal sistema dell'ordinamento non piaceva molto è però è la legge che stabilisce un criterio di questo genere rinvia se non piace
Capisco quali possono essere le regole però c'è un problema di funzionalità albite Suma
Comunque questa è indicazione di base anche per le procure ovviamente io aspetto suggerimenti voi da riferire successivamente in Commissione ci sarebbero altre cose da dire la circolare non è lunghissima ma sono quindici pagine abbastanza densa di contenuti comunque i principi davvero carving sono questi
E se qualcuno ha già avuto occasione di fare riflessioni su questo se in questi giorni vorrà esporle penso che potrebbe essere qualcosa di utile un po'ringrazio
Convalida corrono il collega Paolo Tom puri
La Procura della Repubblica di Torino
Beh parlando per ultimo il mio compito è sicuramente facilitato in quanto le cose essenziali sono già state dette dal resto il taglio io volevo dare questo mio brevissimo intervento riserve completamente differente
Da quello finora seguito per una serie di ragioni anche di natura personale docente di terrore Viterbo sicuramente la riforma del giudice unico è partita come riforma di tipo epocale per poi giungere ad un approdo assai più ristretto molto più modesto prodotto da serie di ragioni che non sto qui ad enucleare ma che sicuramente hanno trovato la maggior formaggio scoppio nella necessità di mantenere prefetture o sedi staccate di tribunali e tribunali altrimenti soppressi inutilità per esigenze di natura squisitamente politici ed ecco quindi che non essendo riusciti in quello che era forse la finalità essenziale da parte del
Dal ministero della giustizia che era quella di ridurre il numero dei tribunali e una maggiore
E più razionale di soluzione dei giudici sul territorio e sorta e ci siamo tenuti questo che è pura che e una creatura veramente figlia di nessuno ma che oramai e legge dello Stato e come tale va rispettato
Io potevo solo fare delle dei plessi di riflessione
Quello sui riflessi di questa riforma sulla quotidiana attività delle procure dico delle procure perché io ultimamente sono in una procura della Repubblica pur avendo passato quindici anni precedenti in più un ufficio di il giudizio
Successivamente la collocazione di questa riforma in un disegno a mio modo di vedere molto più preciso
E forse preoccupante di cui finora solo rare voci hanno trovato il coraggio di sottolineare e ultimo non ultimo quelle che possono essere le terapie residuali cioè l'aspetto propositivo di quello che noi oggi in questo convegno almeno aderire all'invito del Presidente del scale dobbiamo Fassino
Quanto al primo punto si osserva come è stato più volte ribadito che l'assenza di riforme collaterali quali la depenalizzazione prende già adesso l'entrata in vigore del giudice unico un detonatore che farà esplodere già la disastrosa e disastrata macchina della giustizia
Ma non solo questo
Se noi osserviamo e comunque concediamo e diamo tempo al tempo
E chiediamo che questa depenalizzazione entri importo pur tra mille difficoltà e comunque barattato sulla depenalizzazione dell'illecito trattamento dell'illecito finanziamento
Per i partiti politici perché il punto nodale poiché esclusivamente questo
Si osserva subito che nell'organizzazione degli uffici di procura
Di questa procura unità di questa Procura unitaria
Ed è legati lei solo per il dibattimento
Una parte di procedimenti che sicuramente inferiore a quella attualmente delegabile
E cioè quanto alla direttiva e quella che il procuratore della Repubblica può delegare al dibattimento solo piatti punibili nel massimo a quattro anni
Prenderà necessaria la presenza del pubblico ministero togato per tutta una serie di procedimenti di rilevanza di rilevanza essenziale ed è veramente importante quale per esempio l'omicidio colposo professionale l'omicidio colposo anche stradale omicidio colposo
Violazione delle norme sugli infortuni la prevenzione sul lavoro alla ricettazione e così via con un'ovvietà ciclica ricaduta sull'attività
Della direzione delle indagini pezze che spetta istituzionalmente al procuratore bella che il che poi rende necessariamente come ulteriore conseguenza uno svilimento della professionalità e della specializzazione magistrato che si trova a doversi anziché
Individuare il suo settore specifico di lavoro e di professionalità cercare di occuparsi un po'di tutto e di tutti i tempi peggior modo possibile
Se a ciò si aggiunge quella che la punitiva veramente punitiva
Quantificazione degli aggiunti all'interno della procura con un rapporto di una quindici che spetti sostituti
Per non si rende o meglio non si comprende allora neanche qui la ragione della presenza degli aggiunti
Perché proprio nelle procure della Repubblica la necessità di un confronto continuo con che più anziano ditte
Con chi ha un potere veri direzionale
Con chi ti può assegnare i processi con chi ti può aiutare anche dalla direzione delle indagini prende quel rapporto da uno a quindici verrà mente evanescente per la funzione che l'aggiunto deve avere nei confronti dei confronti e dei colleghi e soprattutto dei giovani colleghi io non parlo perché ne hanno già parlato in troppi
E quello che rimedio peggiore del male cioè dalla scarsa rilevanza del fatto posso solo dire che l'effetto annuncio già da oggi fa sentire i suoi affetti
E già in molte procure è evidente e si lascia da parte si è accantonato tutto ciò che viene considerato irrilevante il che significa e processi di petto novantacinque per cento
Degli affari penale
Ma la riforma abbia modo di vedere va inquadrata in un progetto molto più serio
Di normalizzazione che si vuole imporre all'operato della magistratura
E solo casualmente recentemente ho avuto tra le mani quello che al programma della giustizia scritto da Cesare Previti per il Governo Berlusconi
Io non so se si trovi ancora nelle librerie
Be il novantacinque per cento di quel programma si sta attuando dal governo dell'Ulivo
Il giudice unico la differenziazione delle funzioni
Il Consiglio superiore della magistratura con una rappresentanza particolarmente qualificata ma la togata numericamente inferiore all'altra e comunque all'interno i pubblici ministeri
Il misure inferiore ai giudici
Tutte queste cose non si dicono si sono dimenticate o si fa finta di dimenticare ma se andiamo avanti e assieme a giudice unico diamo una scossa quelle che sono considerati i pilastri delle riforme per l'esercizio giurisdizionale del nostro Paese scopriamo ad esempio che la valutazione della professionalità contiene all'interno tutta una serie di servì passata l'espressione chicche molto interessanti
Che solo
Due anni fa avrebbero fatto esplodere sicuramente tutta la sinistra sicuramente tutti i colleghi della magistratura d'epoca
Laddove la valutazione di professionalità altro non è o meglio si può risolvere né
Lui ambientali ha come egli condivisione a quelli che sono i desideri i desideri del momento non sono
Pensate come possibile all'opera il Pubblico ministero essere valutato sulla hip hop l'unità di avere iniziato certi impazziti o sulla inopportunità di aver utilizzato certi metodi di ricerca perdette la prova anziché altri ancora e tutto questo può andare avanti e così fino all'infinito con L'Unità conclusione che il bersaglio vero e chi esce fuori dal seminato in determinate norme
Non sono
è quello che sta passato ancora qui osservato e quel decreto ministeriale del ministro degli interni concernente l'accentramento
Per le forze di polizia
Del potere esecutivo laddove i centri interprovinciali eh alcuni anche interregionali scompaiono e laddove il pubblico ministero che vuole fare il soglio un'indagine nella provincia di Torino essendo egli di Asti dovrà rivolgersi alla propria alla polizia una squadra mobile di Torino e non mandare quell'ebbrezza della sua provincia la quale sarà obbligata a coinvolgere cento dicendo che ci sarà uno spostamento quale centro non è e di questo spostamento se ne faccia carico perché secondo le circolari del ministero degli Interni spostamenti di polizia giudiziaria le paga autorità giudiziaria tallona solo perché interessa vuol sapere che tipo di indagine si sta facendo in quel sacchetto
Se a ciò
Tra l'altro così facendo non valorizzando sì quelli che sono i controlli istituzionali interni
C'è un potere di coordinamento del procuratore generale che per carità di Dio potrà essere stato utilizzato in anni addietro nel modo peggiore
Ma che e sempre poco dei dei controlli istituzionale e di vertice che va seguito al soprattutto per quello che concerne fra procure della Repubblica
E la riforma silente dell'articolo trecentotrenta del codice penale ecco un'altra delle questioni che stan passando ripeto sotto silenzio perché obbedisce a questa regola di normalizzazione e cioè il Pubblico ministero non potrà mai più prende se passa questa riforma e passerà e sarà molto più importante della divisione delle funzioni
E sarà molto più importante di qualsiasi altra costituzionalizzazione dei principi processuali
Il Pubblico ministero non potrà prendere di sua iniziativa notizie di reato
Le notizie di reato gliele porterà la polizia giudiziaria
Che abbiamo visto adesso come
Viene creata come viene controllata e come quindi l'esecutivo indirettamente controllerà il potere giudiziario non solo le procure della Repubblica ma anche i giudici che soli destinatario finale di quel prodotto
Se a ciò si aggiunga si aggiunge infine quello che tutti noi abbiamo sempre voluto e cioè la scuola e preparazione alla scuola
Per preparare la professione della magistratura foto quel tipo di esperienza che l'ha detto prima se non mi sbaglio autore dopo essere
Quasi da tutti invidiato Battle in tutto questo lo deleghiamo le baronie universitarie tutto questo non farà più parte del patrimonio vostro
Tutto questo e viene dato in affitto per quella grande sfiducia
Avuta che c'è nei confronti della magistratura toga poi soprattutto e soprattutto
Perché e da più di un anno e otto mesi che non si bandiscono il concorso
Un ufficiale è che manca la preselezione automatica
Cosa che io Tajani però dice i magistrati arriva un civile e arriva al penale all'amministrativo è tanto difficile predisposta dal la preselezione informatica o forse davvero non si sta attuando il disegno di un reclutamento straordinario o meglio chiamiamolo col suo nome di un annacquamento della magistratura professionale un tipo di magistratura che è molto più obbediente molto più docile a quello che vuole il potere esecutivo
Ma quali tipo di risposte si possono dare adito però oltre a questo genere di attacchi è ben difficile dire immaginate se e solo se avesse davanti un avversario corretto ma siccome davanti non siamo passati trofei
Tutte le risposte rimarranno poi con le controproposte nel mondo dei soldi ciò nonostante
Occorre
E in qualche modo popolare ma perché non si è mai pensato oltre che
Al giudice unico alla creazione dell'ufficio del giudice e alla creazione dell'ufficio del pubblico ministero
Perché non si è mai pensato a far funzionare
Quando alla presidenza del Consiglio dice e bisogna far timbrare
Sì ma i giudici sostiene il giudice non lavoro no
Può essere vero per qualcuno
Però quando questo e il male il rimedio che proprio la presidenza del Consiglio attraverso i progetti di legge propone quale l'aumento di organico della magistratura lavora vento straordinari
Io le sezioni stralcio prepartita l'arretrato lo ammetto della competenza del giudice di pace e la competenza penale del giudice di pace ma allora delle due l'una o in effetti se troppo lavoro che non è possibile smaltire con queste forze
E questa è una risposta che viene data concretamente dai provvedimenti legislativi
Forse e torno a ripetere la perché esiste
Andrea aria contraria a un grande evento contrario a quello che sono i principi dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
Attraverso la presentazione di progetti c'è nessuno piaccia se voi state piegate che però vengono presentati
Il male minore
Il male minore e qui mi avvio veramente alla fine adottò una una bellissima una bellissima fortune in campo dalla teologia morale peccato che quella fortuna ce la
La misura in cui chi giudica il male minore è una persona estranea a quello che quel mangiapreti qua il male vigore viene giudicata
Do da chi permanente e e ti dice guarda che io ti do questa legge solo perché se può ne arriva una peggiore
La creazione quindi di nuovi ruoli professionali enti assistenti del PM del giudice nell'attività quotidiana e di ricerca e perché no l'esecutività delle condanne di primo grado di Brindisi alle possibilità di proporre imputazione
Perché altrimenti e quello oramai allo studio da tempo e dove ha dimostrato la Presidenza della Repubblica ultimamente con quattro ragazzi e cinque ragazze Contemporary
Terroristi UREGA stata che verrà percorsa sua pallavolistica la prescrizione dell'impossibilità di procedere oltre delle indagini preliminari
Franco Schettino
Prego sì un intervento
Volontà
L'intervento volontario innanzitutto perché essendo pretore di Gaeta
Ritengo di dover porgere un cordiale saluto diciamo ai convegnisti alle famiglie
E diciamo sperando che il dibattito sia fecondo di idee e anche invitando a considerare un lungo itinerario culturale essendo questa una zona fortunatamente molto ricca di prestigio stavo che artistiche e di bellezza dei paesaggi quelle purtroppo sessualmente perché se stiamo qua star prestate accusava sarò brevissimo sia perché diciamo come dire e non ho preparato l'intervento sia perché sono sensibile alle occhiatacce del presidente per forse per una ininterrotta di fondo che
Evidentemente non mia quando allora vorrei subito dire per entrare in argomento che come si deve avere il coraggio di guardare avanti si deve avere dare anch'egli ecco questo mi riferisco in particolare alla presidente Paciotti ho sentito dire ossia un tipo però lo sbarramento apodittico nei confronti di ciò che è stato perché un processo penale oggi assistiamo alla crisi del processo penale che si può
Di come dire di idee di parco accusa e difesa dei progressivi produttività cioè di lentezza e di prescrizioni
Filetto ci sono state trentasette mila per i processi prescritti mille novecentonovantacinque e la previsione non è certamente
Per gli anni successivi allora voglio dire se si pensa di poter risolvere questo è verissimo attraverso interventi che mantengono la
Il civiltà del diritto di Alice stratificando mi riferisco in concreto ad esempio ecco non è una provocazione è un'idea alla figura del giudice istruttore che assicurava una centralità nel processo e determinava per l'equidistanza accusa e difesa che è venuta meno attraverso un sovvertimento attraverso l'abolizione di una figura che aveva ben meritato aveva funzionato Charles le motivazioni perché doveva essere spuntare cessare da
Nel momento giudiziario
Mi sembra che si vada adesso verso una
Torna del DC perché poi Tilla dico tutte di indagini e istruttorie che sostanzialmente riproduce grazie si avvicinavano a
E questo
Flash la seconda considerazione
Riflette
Mi aspetto ordinamentale io penso che le
Fiuggi polveri come tutte le donne debbano essere lette diciamo
L'interezza ecco
Non mi piacciono mi riferisco al problema che è stato sollevato e che c'entra
Definisce quindici giorni quindi lei dice per l'ordinaria esiste non possiamo
Le ostilità manifestata o anche abbastanza chiaramente
è da qui che ha preso la parola ma nei confronti di questa figura ma esiste anche in una realtà nella parte della quale dalla quale non si poté che appare cioè oggi il la per
Se e la diciamo all'esiguità peggio undici rende necessaria
Mente limitato nel tempo il più possibile siamo tutti d'accordo incidere sulla figura istituzionale del giudice che è quello togato che viene e non in attraverso il percorso che offre certamente maggiori garanzie diciamo di imparzialità e di terzietà nei confronti del Repubblica però voglio dire questo bisogna fare attenzione
Usare questa figura
Ha funzionato e che
Un'operazione che vede una citazione dell'articolo trentaquattro Monica vi farò
Però giudiziario
A sua di
Reputa apportare
Milano centottantotto secondo voi alla classica formulazione che tutti sappiamo i ricercatori sostituiscono il John vece sono
L'impedimento si aggiunga una del prima quando era il primo a Parma secondo
Ma il lavoro
Dottore oggi è importante questa
Me ne scuso spargono a un ritiene immediato sul piano operativo perché la legge sul giudice unico introduce il giudice unico onorario metterebbe reale il quadro ripete le stesse caratteristiche del invece pretore anche ieri è previsto che ebbe lancia un piacere l'orario Sbardella vero che gli viene nominativamente sentiamo allora a questo punto c'è un momento di crisi nell'interpretazione a Roma perché ma Shakespeare Wish You invece nel caso di impedimento non si vede ancora per quale motivo e per quale apparve edito sia prevista l'assegnazione però evidentemente l'assegnazione però mi ha fatto ne prendo una situazione che niente a che vedere con la sostituzione del giudice in caso deve tenere ultima notazione l'intervento finale del collega che mi ha preceduto il rischio della burocratizzazione la nostra funzione molto forte io credo che bisogna tutelare i valori nasce fondamentale la specificità del giudici della libertà del pensiero e la libertà di determinazione e attenzione io credo che nessuna forza benedica
Che potesse avere un intendimento scemata palese rimuovere normalizzare la magistratura potrà farlo dichiarandolo Prada potrà fare perché tratta gruppo quale tra diciamo destinato a suscitare una reazione della magistratura associata io credo che il tentativo possa avvenire in maniera più surrettizia incidendo su quelle specificità della funzione del giudice ad esempio riferiva il collega nel tentativo di far timbrare il cartellino in America Pellini perché non è il nostro lavoro
Vorrei prima ridiamo svolgeranno di pomeriggio o di sera e di notte quando il materiale sì ma non solo per lanciare insomma non solo diciamo nelle ore d'ufficio ma lavoriamo a casa anche quello al lavoro perché bisogna studiare processi allora la timbratura
Cartellino può significare un tentativo di come dire psicologicamente a riportare la figura del giudice ad una figura lo dico con tutto il rispetto amministrativa impiegatizia che
Lo dico ripeto che un rispetto che ha sicuramente ha pari dignità ma che si svolge in un ambito che non è quello della giurisdizione dove è infernale tale la libertà del pensiero del giudice vorrei comprendere facendo finissima se me lo consente considerazioni del presidente il rischio diciamo delle scorciatoie la depenalizzazione Pechino scorciatoie sia diminuiscono i processi depenalizzarlo mi perché se si diciamo le linee la rilevanza penale di un sacco di fatto non diventerà mai oggetto di un procedimento ai giudici Tramper hanno meno procedimenti questo idolo scorciatoie semplicistiche come a me sembra che siano anche come dire delle idee che vanno una volta approfondire che si possono cadere nell'astrattezza parlare come è stato fatto e quindi filtri che sarebbero quindi mentre sentiva questo ora mi consentirete confessarmi di armi attraversato senza sa l'immagine che gli unici filtri che in Italia funzionario sono quelli delle sigarette per il resto filtri che funzioni non mi sembra che ci siano basterebbe monitorare l'attività dei giudici di pace che avrebbero dovuto per terminale con sia attraverso la conciliazione delle viti rendersi conto che rappresenta meno del dieci per cento allora il filtro a parte l'Authority arriva senta in pace e questo creando problemi di costituzionalità perché la tutela giurisdizionale diritto fondamentale e come dire le sparate di soluzioni diverse dal giudiziario porre anche problemi Bottega dei problemi di costituzionalità diversamente diciamo si va in quella vocalizzazione di scorciatoie io che non portano alla risoluzione
Unico i giudici della nulla sulla scena giudiziaria affidato ai giudici la magistratura deve essere messa in opera attraverso riforme che porta insieme agli uomini che potenzi no le strutture che propensione se deve essere messo in grado di funzionare questo è quello che bisogna chiedere con forza a tutti gli interlocutori
Ringrazio
Della attenzione non è il convegno alla sessione è stata interessante ma penso che sia stata anche pesante per chi è stato ascoltare ormai da vari ore ti ringrazio per l'attenzione con cui avete seguito i lavori anche perché meritavano
Sia come relazioni come interventi devo soltanto ricordare che i lavori domani cominciano le nove presso la sala convegni dell'hotel Faggiano non qui e per i colleghi è lì che il Consiglio nazionale di Magistratura Indipendente comuni ove dato che l'orario che s'è fatto la consiglio nazionale inizierà verso le ventuno e quindici ventuno e trenta presso sempre la sala convegni dell'hotel Faggiano
Sì Dalila
Abbiamo sempre ed all'
Corriamo sempre lo sa