Campagna referendaria per l'abolizione della quota proporzionale della Legge elettorale per la Camera: raccolte piu' di 250.000 firme org. dal Comitato Promotore del referendum c/o la Sala Stampa di Montecitorio

Scaparro verso azioni
Allora abbiamo
Dove colleghi c'era locali cioè dello stato delle cose Luigi
Ex post mi scusi
Allora
No forza
Signori cominciamo partenza
Cominciamo questo incontro che il Comitato referendum maggioritario organizzato per fare un po'il punto sulla situazione dai dati qualche informazione e per informarvi sì qualche nuova iniziativa che stiamo effettuando quindi
Da un lato chiedendo a
Mario Segni di fa un po'il punto sul piano come dire del consenso politico istituzionale che sta montando affatto
Daria dall'altro chiedendo poi a Maurizio Chiocchetti di darci qualche informativa sulle nuove iniziative io bidoni lungo più importante che quello che a me interessa
Come dire il Rubicone è stato traversato nel senso che abbiamo superato il cinquanta per cento dei consensi necessari per avere il referendum e quindi adesso abbia cominciato il conto alla rovescia
Per cercare di raggiungere rapidamente le cinquecento mila firme ma e simbolico che con una progressione che che stanno in questi giorni otto netto noi abbiamo non solo recuperato nell'ultima settimana
La il lentezza inevitabile che un'iniziativa referendaria che non fa affidamento a forze organizzate ha dovuto scontare all'inizio ma abbiamo accelerato il passo per cui oggi non siamo più
Nell'obbligo di fare il conto di quante firme abbiamo raccolto ma molto più semplicemente di quante firme ci manca di raccogliere
Per raggiungere l'obiettivo garantito delle cinquecento mila firme a letto di tutto quello che poi voglio dire noi prevediamo come autonomia sostanziale quindi questo conto alla rovescia
Che avviene
Oggi che
è un giorno
Che è sostanzialmente a metà del percorso da un punto di vista dal venti nel tempo ricorrenza gli amori
Dal punto di non ritorno lavoreranno
O appunto non ridono obbligo one-shot data è cominciato il conto alla rovescia ti do quattro cinque slogan così ognuno poi si rimette d'accordo si prende il suo e voglio dire arricchita la nostra proposta ed evitare di dire le stesse cose
Quindi come tale vediamo cinque o sei opportunità fatto fondamentale che non abbiamo più di duecentocinquanta mila firme raccolte quindi adesso il nostro il nostro obiettivo era aggiungere
Rapidamente l'obiettivo zero cioè avere superare lei cinquecento mila firme cosa che è possibile per i motivi che adesso si assegna un punto di vista politico istituzionale
Sì a giochetti dicendo le nuove iniziative che presentiamo oggi vediamo
Senta
Sì e mi sfugge
Ma da un punto di vista politico
Il generale
Io
Constato una cosa
E ne trae una conclusione coerenza politica che è base poi di un messaggio di una
Da quando in questi ultimi giorni se fortemente fortemente cresciuta l'appoggio delle parti più importanti del mondo produttivo italiano alle iniziative
Dal convegno dei giovani di Santa Margherita
Dove l'appoggio è stato non solo esplicito ma entusiasti alla dichiarazione ufficiale della Confcommercio
Alla
Con un senso di imprenditori di rientro
L'abbiamo qui Luigi Abete Pietro Marzotto che dall'inizio sono due colonne della campagna referendaria ma le firme di Agnelli di De Benedetti sia giunta qualche giorno fa a quell'età poco
Invece
Gli ha portato foto aveva supporto ecco il quindi c'è una un pezzo la parte più attenta del mo'do produttivo della società civile si mobilita spontaneamente sui per sulla campagna referendaria perché ormai è chiaro che questo è l'unito
Strumento
Per fare avanzare le riforme
Quello che oggi manca eh l'assenza invece dei leader dell'ala liberal democratica del Paese su una riforma che dovrebbe essere invece non la loro la nostra essendo anch'io tormentoni peraltro
Assenza
Che ieri un articolo sulla Stampa ha provato a spiegare
In termini di così di esitazioni vidi giù chi
Ma senza politicamente inspiegabile
Allora non in un posto
La la in questo momento sarebbe un gravissimo per l'Italia
Se come avvenne nel referendum del novantuno e del novantatré
Tutta una parte politica del Paese che dovrebbe essere la naturale interpreti di una riforma che la più occidentale la più europea la più moderna dello Stato che posso essere concepito venisse bocciato o addirittura ostacolata o addirittura o combattute in maniera aperta proprio da Lidia che si richiama a queste ideologici l'appello va prima di tutto è due righe principale del Po
A Berlusconi che a Fini dove sono
Qual è il motivo della loro latitanza perché non sono in campo perché non appoggiano questa iniziativa che motivi ci sono cioè l'antipatia verso Di Pietro sciocchezze diciamo pure sciocchezze
Su una grande riforma come questa questi non sono argomenti prossimo
E allora questo punto che prendano esempio dall'imprenditore io non credo che Antonio Di Pietro ci sia popolare nel mondo imprenditoriale ma i giovani imprenditori di con gran parte la Confindustria i commercianti non hanno esitato un attimo a prendere posizione a favore di una riforma che è fatta non per Tizio perché ai Martelletta
L'appello a Cossiga
Che proprio in città lanciato una formazione e un progetto che poi e di grande interesse indennità di grande interesse perché si colloca come la prospettiva di creazione più moderno dell'area liberal democratici Cossiga per la verità e tre firmata
Dobbiamo dire che non è la stessa posizione ma l'appello Cosseria perché non rimanga tra i firmatari del comitato promotore ma scenda nella battaglia perché questa è la battaglia contro insomma sarebbe dannosissima per il Paese che si verificasse quel grande vuoto che non ha impedito a riferendo di vincere alle riforme di essere fate lo stesso ma che ha poi ha impedito un equilibrio politico più avanzata
Quindi c'è un ci sono tanti assenti
Ma c'è in particolare un grande assente nel paese che si chiama la leadership dell'aria che pretende di essere liberal democratica nel Paese questo il messaggio politico e io oggi netta
E mi fermo qui ovviamente un assente non c'è perché è presente fortissimamente nel nella nostra attività referendaria che Antonio Di Pietro che oggi per
Problemi soltanto organizzativa voglio dire non è qui con noi c'è delle voglio dire che è impegnato anche lui nel movimento Italia dei Valori ma
Che si sta impegnando come voi sapete a trecentosessanta gradi e quindi come tale lo ricordo perché è uno di quelli che stava questa davano un mese e mezzo fa e che oggi soltanto per questo motivo non può esserci
Ciò che dice da qualche formazione organizzativa conferma il dato che ricevette
Che ci fa dire oggi
Come diciamo al giro di boa
Ce la possiamo fare anzi io che sono solitamente molto cauto in queste ultime ore sono decisamente ottimista
Superato il giro di boa dalla metà delle firme
Io traggo questo convincimento dall'escalation settimanale che abbiamo sono partiti dalle venticinque mila firme la prima settimana per superare le sessanta mila nell'ultima settimana noi abbiamo in previsione di raccogliere queste tre settimane di giugno circa ottanta mila firme a sentire per arrivare primi di luglio ad avvicinarci di moltissimo alle cinquecento mila e ed ancora venti giorni che saranno dedicati soprattutto al lavoro di vario del del controllo della regolarità delle firme stesse e alle quali somme Remo poi quelle che raccogliamo nei comuni diciamo come livello di garanzia
Da qui appunto traiamo il nostro ottimismo e a partire dal fatto che queste tre settimane di giugno nelle quali vogliamo raccogliere ottanta mila firme di medie a settimana sono piene di iniziative straordinarie cominciare da questo fine settimana venerdì sabato e domenica dodici tredici e quattordici giugno lanciamo domani lo accompagna in tutto il paese per una forte mobilitazione straordinaria tre giorni per non fermare l'Italia e per firmare il referendum maggiori vogliamo fare in questo fine settimana e siamo a buon punto da questo punto di vista mille tavoli raccogliere almeno cento mila firme in questo fine settimana a questa seguirà un'iniziativa analoga annunciato ieri dal Italia dei Valori per il prossimo Weekend per poi riprendere un ulteriore diciamo ultima fase del lavoro nell'ultima settimana di giugno io qui rivolgo un appello per questa mobilitazione strano aria io credo che innanzitutto ci rivolgiamo a chi ha già firmato diversamente a quelle duecentocinquanta mila persone che hanno già firmato a loro chiediamo di Port dare almeno uno o due conoscenti a firmare ai nostri tavoli oppure presso le segreterie de segreterie comunali
Un'altra un altro appello che io faccio è che tra coloro che hanno firmato anche tra altri cittadini
Se ci vogliono dare una mano per allestire i tavoli sono benvenuti possono chiamare il nostro numero verde uno sei sette uno quattro due uno cinque due anche perché abbiamo un problema di ricambio di coloro che hanno hanno raccolto le firme dopo cinque sei fine settimana di raccolta firme diciamo con questo caldo insomma molte volte
Bisogna produrre un ricambio
Sui cosiddetti tavoli ignari io credo che dopo questo risultato anche coloro che hanno lavorato fino ad oggi a raccogliere le firme continueranno a farlo perché l'hanno fatto molto bene di questo noi li ringraziamo tutti i nostri volontari ma credo che se riusciamo ad aggiungere un dieci quindici per cento
Di persone che si dedica a questo lavoro otterremmo sicuramente i risultati alla data di oggi per esempio per il nostro fine settimana straordinario della
Giorni abbiamo già diciamo contatto ottocento Tavarone stiamo preparando in queste ore ancora la costruzione di due duecentocinquanta tavoli che mancano
Al raggiungimento dell'obiettivo
Grazie stiamo adesso la parola brevemente agli altri componenti del comitato in partenza al Occhetto
Per cento mila firme imitatori certo le firme sono obiettivo minimo lui è prudente perché fa localizzatore ma state tranquilli che nel accogliamo sicuramente di più anche perché quattro li faccio io e quindi al salone affermava ieri
Barare fa lascia stare lascia stare
L'obiettivo minimo ma io meglio io prendo prendono spunto da quello che voglio dire da una cosa occasionale perché l'ho letto in questo momento Sozzo le ventiquattro ore cioè il titolo ma lo spunto non è una polemica perché poi l'articolo considero interessante il titolo riforme buio dopo la Bicamerale
Ecco io credo che questo è quello che dobbiamo contrastare sì ci sarebbe stato il buio dopo la camera la Bicamerale
Per fortuna c'è ancora una piccola luce che può diventare una grande luce sulle riforme questa luce rimane accesa perché c'è la proposta referente
Io ritengo quindi che sia del tutto giusto che nel nome delle coerenze col passato segni abbia rivolto una serie di appelli alla reali per democratica a mia volta io voglio rivolgere un appello alla parte della sinistra che è stata protagonista del cambiamento del passaggio dalla prima alla seconda Repubblica
Voglio ricordare a questa parte come d'altro canto affatto molto opportunamente il vicepresidente del Consiglio Veltroni ieri in un'intervista che l'Ulivo non sarebbe al governo e comunque questo naturalmente non ne considera positivo perché gli altri che sono qui ma è un argomento che ha un suo valore senza il maggioritario perché tutte le elezioni comprese le ultime di questi giorni dimostrano ormai scientificamente non si può nemmeno più aprire la discussione che la somma dei partiti non fa assolutamente nulla che soltanto la forza dell'idea delle coalizione può in qualche modo risolvere i problemi quindi oggi non siamo in quanto la dizione noi che siamo dietro a questo tavolo c'è una contraddizione che io prego di prendere in considerazione in chi non riconosce le fonti della propria formazione e le fonti anche delle proprie vittorie che stanno nella referendum l'ha fatto invece Ciampi quando proprio nell'ultima riunione dell'Ecofin a Bruxelles ha dichiarato che la stabilità italiana a un padre e questo è il ferendo ma del novantatré e credo che abbia fatto bene a fare questo
Padre e da qui nasce un altro figlio che sono all'elezione dei sindaci non avremmo avuto la stabilità nei comuni senza quella visione che nasce e figlia della stagione referendaria per questo io invito tutti tutte le forze innovatrici della sinistra i Democratici di sinistra
Che forse avevano naturalmente io non condividevo questo qualche motivo di deve dire noi speriamo fino in fondo nella Bicamerale quindi non vogliamo in questo momento firmare di dire al di là dell'interpretazione di che ciascuno di noi può votare del motivo per cui è finita la Bicamerale che adesso proprio per portare avanti quella visione mi può ma cercavano in modi discutibili e di portare avanti con la Bicamerale per portare avanti quella stessa visione
Che avevano di fronte l'unica ma è il referendum per questo il punto io dico io rispondo al titolo de il Sole ventiquattro Ore non c'è buio dopo la Bicamerale sì e può aprire di nuovo una luce e chi ha creduto nell'habitat tale e ha lavorato seriamente fino in fondo per arrivare a un sistema bipolare credo che non debba abbandonarsi allo Sco Porto ma debba raccogliere questa speranza che noi gli diamo sulla base della quale sarà poi possibile a ridiscutere anche insieme della impalcatura della riforma istituzionale
Grazie sentiamo e altri meno pensiero rivela poi torna di Antonio Martino
Mentre passo lo il microfono volevo dare un premio a lei ieri se ha detto quante prima abbiamo raccolto all'aria nel Seicento esattamente quelle che voglio dire abbiamo raccolto perché pensavamo di raccogliere e quindi insomma duecentocinquanta mila consente nelle stalle attendiamo competere disporre sia
Che abbiamo e che abbiamo
La Gabanelli siamo ma io proprio tre appunti rapidissimi il primo ieri non a caso c'era la discoteca
Nove di giugno
E ieri si festeggiavano sette anni da quel nove dicembre mille novecentonovantuno ricordo solo per
Un motivo
Perché quel tanto o quel poco bicchiere può essere come sappiamo mezzo pieno e mezzo vuoto ma certamente quel mezzo pieno che c'è lo si deve a quel referendum a quello successivo del diciotto aprile
Lo dico anche per rafforzare la luce
Dopo il buio di cui parlava Achille Occhetto e per riprendere un argomento le riforme nel nostro Paese si sono fatti te grazie alle iniziative referendari fra l'altro altra come dire coincidenza
Oggi stiamo raccogliendo le firme dopo la chiusura di un'esperienza l'ennesima della Bicamerale guidata dal segretario dell'attuale partito di maggioranza relativa sette anni fa falliva un'altra Bicamerale guidata anche allora dal segretario partito di maggioranza relativa come delle coincidenze sono tante animerà guidata da uno di minoranza relativa e poi però successivamente successivamente fu venite a quella prima la prima operazione quindi come dire coincidenze sono tante e se tanto mi dà tanto nuovamente come dire ancora una volta l'esigenza di raccogliere le firme seconda riflessione Weekend lo ripetiamo in mille tavolini recinto mila firme sull'obiettivo minimo ecco perché non c'è rischio nel dire diciamo che a Bette ne fa quattro perché voglio dire se anche altri ne fanno molti di più e se andiamo oltre i mille tavolini ovviamente non è male han sì è bene e molto bene e quindi voglio dire da questo punto di vista nessun momento di rilassamento assolutamente anzi un invito andare molto oltre
La stessa notizia che l'Italia dei valori il movimento di Antonio Di Pietro farà la settimana successiva
Altri cinquecento tavolini non vuol dire che ci saranno solo cinquecento tavolini perché ovviamente che è chiaro che anche l'altra parte del movimento referendario farà altri tavolini premente anche alla settimana su io a forse potremmo raggiungere imita e tavolini voglio dire che quindi e poi non finisce nel senso che io credo che dobbiamo come dire metterci rapidamente insicurezza
Anche perché poi anche lì cinquecento mila firme vanno bene ma se fossero seicento mila vanno ancora meglio anche come segnale segnale politico l'ultima riflessione l'ha già detto Mario Segni già riferita all'impegno di Antonio Di Pietro e alle polemiche che anche ieri in qualche modo sono state rilanciate ecco c'è un modo lo diceva ieri Di Pietro come dire per chiudere queste polemiche non intanto quello di dire come qualcuno ha detto togliete a Di Pietro il referendum visto che come dire
Non la sua energia ha permesso di avere anche tanti buoni risultati e speriamo che ancora ne avremo tantissimi altri quanto quello di concorrere su questa strada
Come dire la competizione aperta se con la competizione visto che stasera abbastanza poi Martino no dovessimo avere tanti Di Pietro che raccolgono ogni giorno migliaia di firme vegetariana credo che sarebbe meglio per tutti
Credo che ci sia molto inferiore soltanto fare due considerazioni
La prima ricollegandomi a quanto detto da chi gli occhi riducendo un po'il buio
C'è un detto francese secondo cui se Vanni K-Board Poirot Palmieri se è di notte che bello credere alla luce
In un certo senso lo dico non per pessimismo può smentire quanto detto da e Luigi Abete ma perché la posta in gioco è altissima nel senso che noi rischiamo con questo referendum cercando di farsi che dopo avere scalato questa ripida era montagnosa prossimi al
Alla cima hanno ritorniamo indietro la mancata raccolta delle firme avrebbe conseguenze catastrofiche e quindi lo costringe Josè al bellissimo vedere importantissimo perché per evitare che si chiudesse il ritorno indietro che si avvia succede
Ed è per questo che dato che so che radio radicale riprende questa nostra conferenza stampa rivolgerei a tutti i simpatizzanti di Forza Italia lo stesso appello che per fare può rivolto a Silvio Berlusconi cioè sottoscriva questo referendum sottoscrivendo anche questo credo che non dovrebbero avere difficoltà a farlo il referendum che Pannella depositato presso le segreterie comunali per un altro referendum traditore quello sulla responsabilità civile del giudice così facendo credo che potrebbero aiutare davvero la raccolta di firme per un cambiamento che vanno nella direzione che originariamente ha dato lo spunto per la creazione del movimento cui appartengo cui apparteneva
Escono
Allora vorrei dire questo in movimento per le riforme costituzionali è aderito immediatamente alla iniziativa referendum Segni eccetera e ha diritto immediatamente anche alla iniziativa di Pietro sul doppio turno di collegio
Ieri noi del Movimento per le riforme abbiamo organizzato un dibattito che è stato molto serrato c'erano parecchi di voi e che oggi ampiamente riportato su tutta la stampa
Su che cosa fare vero migliorare queste iniziative e far sì che abbiano più forza quindi io sono qui per di lire come del resto ha detto voi politologo Giovanni Sartori nel nostro dibattito di ieri
Di
Cercare di fare una dichiarazione d'intenti tranne due iniziative perché
E l'una l'informazione l'altra e quindi il professor Sartori ha anche invitato un gruppo
A pensarci su questa questione del doppio turno di collegio perché essendo formato soprattutto da due grandi partiti non non avrebbe assolutamente nulla da perdere e quindi io invito comitato referendario Segni a prendere in considerazione questa proposta per marciare uniti su questi intenti grazie signor ministro domani
No capufficio
Scusi vuol ripetere no non la sentiamo dinamismo
Fatti
Senta vede resta un modo che già superato perché ne avevo un sacco di motori e quindi ecco ma lo dice Boldone che fino a prova contraria
Quindi questo pente imitativo che viene ancora fatto di tentare di dividere il movimento referendario attribuendo all'uno o all'altro una valore peculiare
Come dire è stato più non lo dico lena no Di Pietro ha detto che il motore come segni può dire che il motore come Occhetto può diremo dove come
Se mi è consentito altri nuovi possiamo dire che siamo i motori quindi si massimale strage però volevo dire quindi non non facevo riferimento alle dicevo semplicemente che l'approccio al movimento referendario eh
Di un insieme di realtà le quali convergenti sull'obiettivo hanno messo in moto una pluralità di motori ed esprimono in modi in forme diverse tutta la loro essenzialità per il raggiungimento dell'obiettivo in questo senso noi come è stato dimostrato ormai consolidata mente anche nelle dichiarazioni che hanno fatto persone che stanno a questo tavolo non godiamo ne è di rischi di presunzione né di rischi di gelo sia né di rischi di protagonismo eccessivo prendiamo atto che per raggiungere un obiettivo che sedentario in un momento caotico e complesso come l'attuale occorrono più modo voi ci compiacciamo del fatto che siamo stati in grado di metterli in moto e adesso lasciamo al professor Martino che all'estrema destra casualmente
Di questo nostro tavolo di ma dipende infatti diceva ieri di completare la risposta
è un giungono insomma motore Ford
Una risposta gli ho dato al commento di un giornalista
Sull'esito della Bicamerale ci avevano fatto una barca senza timone gli ho detto no avevano fatto un timone senza barca ecco bisogna stare attenti perché il motore sì importante ma è anche la macchina è importante
Ormai giungono eventuali attentati l'apparecchio valori quattro apparecchi motore era anche altre cose
Comunque faccio non penso che doveva già abbiamo solo come del problema di valorizzare bene questa collaborazione che abbiamo strutturato non abbiamo nessun problema ad individuare protagonismi o primogenitura
Volevo aggiungere su questa siccome c'è il rinvio dell'assemblea Di Pietro sono anche intervenuti su richiesta di Di Pietro che però nella stessa sempre più giù fosse stato Di Pietro ha avuto parole diciamo che andavano sono andate tutte nel premiare la collaborazione registrata il questore
Ha detto quelle cose lì come ha detto anche a invita suoi sostenitori
Partecipante al movimento a lavorare ancora di più in queste ore con questo spirito di Massimo Colombo con guardate il problema dei referendum non è la presenza di chi lavora e l'assenza di chi non lo so questa dello Statuto
No non è quello che stiamo agendo sia non siamo gelosi di lavoro noi siamo arrabbiati dopo che non lavoro con che latitante
Prego
Sarà
Tra i
Mai
Affonda manovra
Può
Allora
E
Poi
Bene
Da o no
Va prima dietro russe prego i colleghi perché vede in queste
è un tema vuole importante fare chiarezza perché se cominciamo a capire se manca lo spirito costituente in Bicamerale manterrà anche nella Costituente allora manca del tutto lo spirito costituente lo possiamo fare riforme non ebbe
Perché una costituente potrebbe avere successo dove la Bicamerale ha fallito perché sia se esse si accettasse l'idea che il progetto che esce dalla Costituente non necessariamente deve essere in non solo il che costringerebbe tutti i partecipanti a dar vita a un ibrido fatto di pezzi sistemi costituzionali compatibili ma potranno uscire due progetti uno di maggioranza o di minoranza
E con referendum alternativo il popolo sovrano decide quale due accetterebbe in questo caso ci sarebbe di cui progetti sarebbero chiari distinti e non frutto di compromessi e pastrocchi come accaduto collabora
Sì però scusate scusate e la domanda che ovviamente si era sotto la domanda indubbiamente adesso sentiamo anche che dice il professor Segni però scusate vediamo vediamo però vorrei chiarire che qui non ci stanno lega le rappresentanze delle minoranze no no e no una cosa non secondaria voglio dire sia perché molti noi penso che se maggioranza e quindi voglio dire non per quindi non per spirito di diciamo di autocommiserazione ma lo studio di autocertificazione sia perché qui noi partecipiamo ciascuno come cittadino ed è questo il valore referendum che come è noto a tutti è uno strumento costituzionale offerto al cittadino in quanto tale e i cittadini in quanto tale partecipare cittadini ed è quest'il motivo per cui aspettando adesso i siti anche come risponde segni io e Occhetto alla sua domanda io comunque le risolve il problema ex ex tunc per il movimento referendario le opzioni dei singoli cittadini politici sul gli strumenti tecnici più i doni per fare la riforma istituzionale sono opzioni
Tutto personali ed estranei al momento del segretario del momento che febbraio si è riunito su un obiettivo ben chiaro che è la modernizzazione dalla legge elettorale ha fatto presente con questo obiettivo è un obiettivo che peraltro è essenziale e autogestite che rispetto al problema delle riforme costituzionali e fino al ventiquattro luglio il movimento referendario di tutti i cittadini ne fanno parte saranno concentrati solo esclusivamente su un fa funzionare il referendum non sul ring di amo sul rincorrere altri strumenti che servono per affrontare bene o male altri problemi questa è la regola comune del movimento referendario poi dato che siamo qui ovviamente sia Segni che Occhetto che gli altri se voglio alle danno delle osservazioni
Questo settore cioè dirigendosi verso i e io le ho le perché siamo siamo focal point ha voglia di siamo prego lascia cioè c'è
La storia è segnato che tre bicamerali sono fallite le uniche le farfalle sono state fatte le referenze
Questa storia purtroppo vorrei dire conferma questa realtà per quanto riguarda specificamente la Costituente io non ho cambiato idea fatto sulla costretta la ritengo una grande soluzione non entro in particolare il costituente SP camerale perché è una scelta delle mi fermo su una considerazione che oggi però la strata della costituente così come anche la strada di altre forme e chiuso politicamente realisticamente del dibattito costituente si costituente no centotrentotto seicento tra è un dibattito essere solamente la scambia si chiede specchietti per le allodole non c'è niente la strada di tutte le riforme vere oggi passa attraverso uno scossone lo scossone tentato
Può essere dato solamente dal preferenze quindi di altri pass sì ulteriori fra i quali io personalmente in quello della produzione per smetto alla Costituente si può iniziare a parlare realisticamente in venticinque ogni accenno Lenz fatto abbiamo depositato più di cinquecento mila firme in Cassazione se non è abbiamo depositata signore qui non c'è né costituente nel nulla c'è in Puglia
Facile
No la punto
Credo fondamentale sulle minoranze o meglio istituto referendario nasce perché un gruppo di cittadini ritiene che c'è una maggioranza del Paese non rappresentata dalla maggioranza parlamentare
E si auspica che poi il risultato confermi questo diciamo che tranne pochissimi casi tutta la storia italiana ha confermato questa ipotesi quindi in questo senso alzo ancora la mia protesta severa verso quella parte dell'informazione che non si è resa conto che un comitato referendario ha la stessa importanza dei partiti grandi o piccoli che sono nel Paese perché e potenzialmente rappa senta la capacità diciamo legislativa complessivo del Paese che si deve manifestare attraverso referendum sugli strumenti io rispondo con liscia o gassata no Ferraro e chiedo anche il contributo di Ferrarelle alla campagna referendaria cioè centotrentotto o costituente no per ora preferendo questo mi sembra che sia una cosa che ci mantenga tutti uniti tutti i vari motori che confermano sono tanti non è colpa di Di Pietro se poi qualche giornale radio mette sempre solo qualche nome altro no viene fatto perché si vuole far credere che una arte per esempio la Niña non partecipa e vi invito ancora ho visto ancora ieri TMC di di non per motivi personali e per i prettamente Rocchetto oppure berbere
Petruccioli non importa nome ma che referendum è fatto da tutto questo arco perché il fatto di ridurre l'informazione non nasce da una volontà di Di Pietro ma dall'informazione
Perché ci vede non è che ci sia e quindi e le viene fatto per che cosa si dice attraverso un metodo subliminale molto evidente badate che vecchie d'accordo con Di Pietro lo firmi ma tutti gli altri non devono firmano e no per è un trucco che mi sembra chiaro quindi bisognerebbe superare oltre a questo da Urgese potrebbe dirmi come anche nel lavoro di Di Pietro tutta lavoro disinnesco preparato dal comitato diciamo per le riforme beh
E quindi mento ed al Movimento per le riforme che quindi già ciascuno di noi Di Pietro lavoriamo su un tessuto che è comune che comune costituito anche da esperienze comuni
Ci sono altre domande se
Vecchia
Non sono due referendum
Una variante umana è una legge d'iniziativa popolare
Che cosa
Poi
C'è stato mandato se è vero
Guardi io ho in in passato votato alla Camera per il doppio turno quando ci fu la votazione del novantatré che presenta e anch'io a suo tempo una proposta di legge di questo genere
Ciò detto devo dire che in questo momento il referendum rappresenta un'iniziativa in cui c'è ci sono sia il doppio turnisti si è molto triste
E io sostengo in questa fase solo il referente
Io raccolgo le firme sono perplesso nella convinzione che oggi l'importante radunare tutt'i riformatori sotto un'unica bandiera
Perché noi siamo come i cristiani prima della battaglia di Lepanto
In cui è necessario sconfiggere i turchi e quindi unire le forze ed dopodiché ci si può anche legittimamente
Dividere tra veneziani genovesi spagnoli con tutte le cose coi portoghesi possono belle brutte che son Capital e dopo Lepanto ma comunque non prima di aver riunito la cristianità nel battere i turchi siccome i turchi sono più che mai presenti
Un vari gran visir alla testa che guidava battaglia e non solo Sollima si prepara una grande controffensiva beh noi saremmo scemi se ci dividessimo in questo momento fra genovesi e veneziani risorse in veneziano Pietro vicino
Moderno
Proprio nell'oratorio
C'è
Chiaro cioè pare che vedo ma tutti siamo d'accordo nel dire che intanto la battaglia fondamentale è vincere sul maggioritario e dopo si scenderà e una delle c'e non è l'unica perché poi i problemi sono tanti e il problema questione delle primarie per esempio sulla quale gran parte molti di noi sono d'accordo credo tutti quanti le femministe
E ce ne sono varie poi io volevo per un attimo prima di chiudere il vigile di Cordaro e una cosa o il messaggio tutti messaggi politici autonome rise ma questo messaggio di lancio organizzativo urbanistico è quello che oggi viene dato mille in questa settimana mille banchetti per cento mila firme il massimo sforzo i giorni venerdì sabato e domenica sono dedicati a queste siccome noi poi non aspettiamo tempo
In in mille tavolino iniziano la mattina di venerdì
Mezzanotte tra giovedì e venerdì ci sarà già la prima raccolta in atto perché mezzanotte a piazza del Pantheon nel centro di Roma c'è già al primo tavolo qui ci sarò anch'io tra l'altro anzi parte da un po'da qualche ora fa in alcuni la tre giorni inizia non alle nove del mattino inizia alle ore zero del venerdì mattina anzi qua qualche ora prima anche qualche palloncino
Prima voce ci porta tra passeggiata sostanzialmente parte chi invece dopo fase la passeggiata resta a casa a dormire sono li potete fondamentalmente e che ci ricordiamo tutti guardati che abbiamo superato
La boa che faremo mille banchetti per fare almeno cento mila firme ne
Prossimo finesettimana che il tempo PRI al nostro referendum sta finendo perché noi non faremo non ci faremo come dire gestire dai partiti politici quando sarà stato chiaro a tutti che abbiamo vinto e quindi cortesemente il tempo per riflettere
Ai vari partiti che sono tra coloro che son sospesi è molto molto limitato perché già i numeri di oggi dimostrano che noi possiamo benissimo farcela per conto nostro e quindi laddove ce la facciamo e quattro no dopo il non saremo come dire disponibili adesso interpretati da qualcheduno che l'ultimo giorno scopre che il nostro referendum è stato utile anche per lui per i motivi che diceva prima Mario Segni preso un'ultima cosa a proposito degli appelli
Cappelle che avremmo scossone Tonio Martino di odiamo
Al al Polo al centro tutti quanti è nato da qualche giorno un comitato referendario liberaldemocratica che questa sera organizzato una riunione cui invitato tutti parlamentare il Po non ci interessa il numeratore sappiamo
Ma stasera organizzata da Antonio Martino da da Urso da da Calderisi da Taradash che sono qui adesso non c'è più tardi assoluta
C'era un momento fa organizzata da dal pubblico fiori
E così e e stasera l'invito è a tutti parlamentare popoli molte sono fuori Camarda non c'è per esempio ma e l'invito a prendere coscienza e tutto questo sono stato invitato anche io vengo anch'io attraverso l'occhio
Fra i promotori la riunione questa sera alle sette e mezza all'Osservatorio parlamentare parlamentare
Più mille bacchette cento mila firme signori qual è la versione