Presentazione della Lista di Forza Italia per le elezioni comunali del 16 novembre 1997 organizzata presso l'Holiday In

Grazie a voi sei amico di
San Giuliano diciamo tra poco essa in bocca al lupo è
Ragionevole
Ho
Capito diciamo
Passato Giau e ho bisogno di una difesa complimenti
Ciao facciamo quei Armando Chandra
E non è che mi fa una domanda se
Siamo oggi per varare la prima lista di Forza Italia che nella sua del nostro partito possa partecipare all'esperienza del consiglio comunale di Napoli
Si dice il sedici novembre intera per la prima volta nasale dei baroni Forza Italia ed entrerà assieme ad Emidio Novi sindaco di Napoli
Noi vinceremo la nostra battaglia perché l'abbiamo già vinta l'abbiamo già vinta perché abbiamo qui con noi
Esponenti rappresentanti della società civile napoletana
Di quei professionisti di quella borghesia di quel ceto medio di quella ceto popolare che è stato emarginato che è stato in un certo senso vilipeso che ha trovato in Forza Italia la propria rappresentanza sociale con Forza Italia vuole fare questa battaglia il sedici novembre
All'asta e la lista di vini della gente di quella gente che romperà nel Palazzo San Giacomo e sarà vicino ad Emidio Novi per governare questa città la lista di Forza Italia
Antonio Martusciello Francesco Tagliamonte funzionale Comunità europea Sandro Acquaviva avvocato Gennaro Ambra sociologo sarei io Barone primario servizio SerT ASL quattro Gaetano Bocchetti funzionato in Regione Campania Bonagura Giuseppe Vittorio medico chirurgo
Borriello Vincenzo funzionario pubblico Brita Gennaro medico anestesista Università di Napoli buttò Annalisa regista RAI Cafaro indico commercialista dottore liquidi diceva dottorato di ricerca facoltà Economia e commercio Kandel ma Pasquale in piegato Carofalo Eugenio amministratore immobiliare Caruso Cesare medico anestesista Cerciello assunta imprenditrice Cesarini Maria Luisa studentessa Chianti era Antonio primario settico Ospedale Fatebenefratelli presidente strazio nazionale ospedalieri ginecologici Ciotti Flavio imprenditore CDC lo Bruno Menaggio e l'azienda farmaceutica Cirillo Antonio Pasquale imprenditore convertì Massimiliano impiegato regione Campania costo Umberto imprenditore tessile
D'Alessio Luigi detto Gigi cantautore De Caro Roberto dirigente psichiatra ASL Napoli uno Del Prete Giuseppe vicedirettore amministrativo azienda polipi indico Di Gennaro Agostino imprenditore commerciale Di Martino Antonio dottore in conservazione beni culturali radio Giovanni medico pediatra
Gallo Gennaro operatore commerciale Gallozzi Vincenzo commissario pubblica sicurezza Garofalo Alberto ingegnere consorzio porto di Napoli le sue Luigi medico specialista diabetologi cose con la facoltà Ciliberti Luigi impiegato ministero degli Interni Giordano Lucio di otto i sanitari Ordine di Malta Grimaldi Elvira armatrice Guidotti Vincenzo segretario generale Sindacato azzurro LeBron Davide detto Davide studente universitario architettura Leonardi Mario funzionario Telecom Marotta Giacomo assistente ortopedico prima facoltà di Medicina
Anziani Salvatore detto Sario professore universitario medico chirurgo Mazza Dario neurologo psichiatra Napolitano Domenico otorino la neve gratia ospita aiuto otorinolaringoiatria ospedale Caldarelli paladino Francesco Saverio professionista legale d'azienda
Aldo Mario chirurgo maxillo facciale Piscitello Bruno avvocato Romano Agostino studente universitario Russo Giuseppe detto Pippo architetto libero professionista Salzano Antonio dirigente medico ministero Sanità Santarelli Vincenzo primario luogo ospedale incurabili sessant'Cangio ragioniere commercialista revisore dei conti Simioni Giuseppe dirigente Regione Campania
Su un monte Arturo giudice di pace tributario Sperandeo Vincenzo professore supino Antonio imprenditore edile torti Antonello
Dirigente d'azienda variare Lucio sociologo magari Salvatore presidente squadre calcio come l'imprenditore qui non sono i Diego agente assicurazioni vero Lino Gerardo giornalista Vitulo Domenico tecnico Gene Asl Napoli uno questa è la lista di Forza Italia
Questa elezione finalmente porterà ad una politica o tentando autenticamente bipolare
In questi quattro anni di amministrazione di sinistra e mancata una vera e posizione in consiglio comunale e mancata una forza politica soprattutto all'interno del consiglio comunale la presenza di Forza Italia che in queste elezioni comunali si presenta in una lista federata con il strani democratici uniti la lista di Forza Italia a una esigenza che è quella di ribaltare questa concezione che una con ciò che è una concezione vecchia legata al vecchio sistema che quella che ha governato fino adesso la città di Napoli assieme a voi assieme ad Emidio Novi noi siamo impegnati a fare una grande battaglia sarà una battaglia ancora una volta di libertà per liberare questa città
Siamo tutti quanti consapevoli dell'impegno della difficoltà del lavoro che tutti quanti dovremmo fare insieme
Il sindaco Bassolino che in questi anni ha governato questa città con una aiuto straordinario che ha avuto da parte dei mass media abbiamo fatto una ricerca e abbiamo verificato che ti Bassolino è stato presente almeno una volta al giorno su tutti i giorni per quattro anni il novanta per cento e la stampa napoletana e Parona al sindaco Bassolino il sessanta per cento e televisioni locali
In un certo senso e schiava di quella che è
La amministrazione comunale e di conseguenza il suo Sindaco ha avuto una campagna mediatica a suo favore inimmaginabile è diventato un personaggio pubblico attraverso l'ausilio dei mass media che avevano bisogno di una leadership
Per poteva dire un punto di riferimento sul quale poi poter correggere la propria attenzione
Bene tutto questo troverà una sua fine nel momento in cui il sedici novembre ne sapremo portare a Palazzo San Giacomo la presenza di Forza Italia ed Emidio Novi sindaco di Napoli
Io credo che rispetto al programma noi abbiamo l'opportunità oggi di a vere da Emidio Novi direttamente
Alcune informazioni determinazioni perché oggi è stato sono state consegnate le liste e quindi di conseguenza anche il programma
Io credo che oggi noi possiamo nel momento in cui ci troviamo qui fare un appello un appello ai napoletani un appello a quei napoletani a quei napoletani moderati a quei napoletani cattolici liberali democratici socialisti
Quei napoletani che si trova in Forza Italia nel Cine cristiani democratici uniti che credono che questa città potrà essere diversa e sarà diversa grazie al voto di tutti quanti voi grazie al voto dei napoletani grazie la parola Emiliano
Io penso che
Prima di il sole programma che voi nelle grandi linee è stato anche stamattina riportate pubblicato dai giornali
Nove gol dobbiamo e abbiamo il dovere di disegnare gli scenari che noi ci proponiamo di raggiunge e di delineare o gli offrì di fare una premessa
Ad Antonio Martusciello mi lega un'amicizia ormai che dura da quattro anni
Qui in questo centro direzionale ci siamo noi incontrati la prima volta ed era una notte buia e tempestosa perché era la vera aveva davvero una notte due mila giunse da Milano non riuscivamo nemmeno a rinfacciarci nel centro direzionale perché tale e tanta era la pioggia in tale condizione si trovavano le strade del centro direzionale che alla fine ci intercettando con i cellulari eccidi ritrovammo nelle garage del Giornale di Napoli giusto quattro anni fa
Perché ricordo queste cose perché quattro anni fa quando ci conoscemmo io dichiari subito che avrei voluto svolge un lavoro di il sostegno a a Forza Italia alla formazione che si andava creando ma che avrei preferito svolge la mia attività di giornalista
Poi con Antonio ci dice mi convinse a candidarmi sceso in collegio perdente perché non volevo che Adriana candidarmi in collegio sicuro
Antonio che invece una persona qui tengo molto anche se a volte abbiamo delle contraddizioni ma acquisendo molto per un motivo semplicissimo
Perché lui è quello che sostanzialmente della mia vita mi da sempre le buone notizie
Cioè quando c'è qualche cosa di positivo io sono sempre l'ultimo ad assorbirlo ed Antonio è il primo a saperlo è stato così anche con il per la mia elezione ma fu così anche per la mia nomina a vice capogruppo di Forza Italia alla Camera io placidamente come in genere sono uso fare in queste occasioni
Me ne stavo con un collega un ristorante in un ristorante a colazione ritorno al gruppo Antonio mi avvicinai dice senti tu sarai vice capogruppo ecco mi se cioè io pensavo di non meditare subito questo tipo di responsabilità e di lavoro e poi così è stato sempre così quando ha fatto anche il il dirigente politico in alcune regioni d'Italia luglio era sempre prima il primo avvio in nero quando sono stato
Ma un'altra volta designato alla vice presidenza gruppo al Senato lunedì è stato sempre più ma prima mi ricordo che noi diamo anche il nostro comune amico e mi disse guarda che diventerai vice capogruppo che non sapeva assolutamente no ebbe però ecco posti dovrebbero che me lo dicesse
Quindi Luino scene Landini anticipa le buone notizie spera che anche questa vostra sul aventi ci pare la buona notizia nel momento in cui ha detto che ero sindaco di Napoli
Allora in che cosa sostanzialmente non ci differenziamo profondamente
Dalla Giunta Bassolino da Bassolino
Bassolino in rappresenta in questa città l'oligarchia
Burocratica
L'oligarchia continuista
L'oligarchia dei mediocri
In questa città c'è un blocco
Un blocco verso tutte le persone
Che vogliono emergere che hanno qualche cosa di nuovo da dire nelle professioni
Nella ricerca universitaria nell'imprenditoria
Nel cinema
In tutte le aree culturali
Qual è la nostra funzione la nostra funzione è quella di fare in modo che questo dominio ricarico questa gabbia oligarchica che prende sulla città
Non ci sia più
Perché le città per crescere per modernizzarsi per rinnovarsi
Hanno bisogno di una grande circolazione di idee di uomini di energie di capacità imprenditoriali di professionalità
Ed ecco allora il primo punto che ci distingue da Bassolino poi c'è un altro Tundo fondamentale che ci distingue da Bassolino
Bassolino è portavoce di un dolcetto quello che la città autarchica
Che è in netto contrasto con quelle che sono le linee di tendenza di sviluppo e di crescita in questa fase della globalizzazione
Che cos'è la città autarchiche la città autarchica è una città che chiusa in se stesso che non si misura con il territorio non si misura con
Il territorio regionale si misura al massimo e dialogo se questo governo che un Governo di sinistra con il governo di Roma ma nel momento in cui in questa città si estrae dal territorio è una città che non è in grado di rappresentare quello propellente
Per lo sviluppo lecita svolgono una funzione edilizio direzionale le città devono essere l'interfaccia Della che del della globalizzazione senza un sistema città non si capisce la scelta autarchica di Bassolino è una città che alza il ponte levatoio è che narcisistica mente si contempla la città che noi vediamo è un sistema città che riprenda competitivo con i grandi altri sistema città tengono conto questa la profonda differenza questo è proprio il lo spartiacque tra noi e la giunta di sinistra e perché dobbiamo chiederci perché questa giunta di sinistra non è riuscita a realizzare nulla quadrate
Che in questi giorni ha incontrato imprenditori ho incontrato docenti universitari io ho incontrato i Comuni economisti
Messe alla fine nel discorso che fascio con loro mi interrogavo dico ma possibile possibile davvero che in questi su uno così incapaci e così vecchio
In realtà questi sono così incapace così mediocri perché sono portatori di una proposta culturale arretrata
Non si può non si può nella maniera più assoluta rappresentare un elemento di modernizzazione del cambiamento in una città quando si è condizionati da culture del passato Bassolino negli anni i settanta e ottanta difendeva il siderurgico di Bagnoli difendeva un investimento di mille duecento miliardi che se orientato sulle prospettive dello Sri ecco della città nella città postindustriale poteva rappresentare per i mille duecento miliardi un propellente di crescita per Napoli di proporzioni inimmaginabile
Bassolino ha difeso ancora questo tipo di impostazione culturale e programmatoria e di Progetto di città lo ha difeso sostanzialmente anche quattro anni fa quindi lui e poi dal dolore di una rete Laterza culturale spaventosa lui poi è portatore anche di un trasformismo che richiama il trasformismo dell'Italia post-unitaria che cosa viene a Napoli a Napoli c'è una l'lunga fase del trasformismo post unitario che vede unite le date le sinistre con i legittimisti
Sì nero Bolpato sto borbonici e con la camorra istituzionale cioè la sinistra
Sì allora con i che all'inizio sia alle con la camorra e governa questa città
Questi sono dati storici che cosa succede nella Napoli di Bassolino Bassolino si allea sostanzialmente
Non dico con la camorra perché non è vero e quindi queste sciocchezze non le posso dire ma si allea con le aree private entrate e parassitarie dell'Aci
Tale con le aree del continuismo e si allea colonna allegare e con quel blocco sociale oligarchico che non vuole che le cose cambino sul serio
Bassolino si circonda di uomini come Vezio De Lucia che sono il degli conservatori sovietico Santi che hanno un arco sezione della città che non risponde a quelli che sono che a quelle che sono le prospettive della modernità
La paralisi
Che investe Napoli è la stessa paralisi che investe tutte le
Tutte le città tutte le società
Che sono governate da uomini da a di apparato da burocrati senza da burocrati senza cuore
Senza identità
Comunque dotati di una di una struttura culturale arretrata
E soprattutto senza fantasia e senza capacità di rinnovamento ed è il caso di dirlo
A questa a questo numero si aggiungono altri uomini che e tutti lo hanno potuto constatare persino per quando riguarda la politica culturale della Giunta
Erano uomini nostalgici di un tempo che fu Nicolini è un reperto archeologico
Della
Sub cultura sessantottina
Della sub cultura dell'effimero
Per quanto riguarda lo stesso approccio con le grandi questioni del traffico con la questione urbana con la questione dell'ordine pubblico
Noi ci siamo trovati di fronte a una classe dirigente che non aveva assolutamente nulla da esprimere
Una classe dirigente che non era nemmeno in grado di utilizzare
Le risorse finanziarie di cui disponeva o poteva disporre il Comune
Un esempio
Nel novantasei il guidatore della media degli scrivono al Comune dicono
Guardate che ci sono venditori miliardi di della esce disponibili
Per lungo periodo di urbanizzazione dell'asso spot dell'asse sportivo del centro direzionale
Da parte della Giunta da parte degli assessori giunge esposto
Perché non ce l'ho già risposto perché sono incapaci un atto un altro esempio
Il comune non sa nemmeno quanti sono i i soliti
Di cui può disporre e che sono attualmente presso la tesoreria gestita dal Banco di Napoli
Qui c'è tutta la mia è una storia che ci che riguarda i pignoramenti rintanati attuati portati attenermi e cioè una storia di inadempienze
Degli assessori competenti noi nei prossimi giorni faremo queste storie perché
Perché la città deve sapere
Che tipo gli amministratori ha avuto questi non avevo nemmeno in grado di amministrare un condominio
E allora è stata affidata l'amministrazione il Governo di una grande metropoli
Ecco allora l'urgenza nostra
Di rappresentare un elemento di di di discontinuità
Di fronte alla desertificazione delle intelligenze e dei progetti
Di cui è responsabile la giunta Bassolino
Noi stiamo correndo il rischio in questa città un rischio enorme che quello della frattura sociale che cos'è la frattura sociale
La città si divide in tuguri la città del bisogno dell'emarginazione della disoccupazione
La città che ostaggio del banditismo metropolitano
E la città che viene assediata a Città benestante il borghese che è assediata da questa città del bisogno
Noi dobbiamo colmare questa frattura sociale perché se non riusciamo a colmare questa frattura sociale il destino di Napoli e un destino che ricordo è quello di certe metropoli sudamericana
In cui la gente dopo una certa ora non può uscire ma in quel caso
Ecco ambito nostro affrontare questo questo che un obiettivo storico dobbiamo quinti i condurre la frattura sociale come si ricompone la frattura sociale
Sanando le periferie creando la possibilità
Di lavoro per tutti
Perché a Napoli siamo arrivati al quarantasei per cento delle persone che ho è disoccupata ossia la Francia
Avviando anche ombrosa un processo di risanamento del centro storico
E avviando anche
Una grande grande grande iniziativa di modernizzazione della rete dei servizi e di manutenzione della rete dei servizi
Dotando anche la città di quella Gronda renderebbe che parte da Bagnoli economico e acido a fine a se
Giovanni a Teduccio passando per Pasqua di Chiaiano cioè questa è una città che ha bisogno di respirare
Questa è una città che ha bisogno di una cintura viso dove che la renda competitiva con tutte le altri grandi metropoli del mondo Napoli guardate
Può cambiare radicalmente il suo destino io ho lanciato nel corso di un'assemblea che abbiamo tenuto al Cardarelli dove dell'industria americana ho notato che i giornali non hanno dato nessun rilievo a questa prospettiva che cos'è l'industria americana
Noi abbiamo avuto città come Lanchester e come Pittsburgh crederlo città che hanno attraversato piemontesi spaventosa
Era una città siderurgica l'anno l'hanno trasformata sono delle capitali dei trapianti e della ricerca medica
Napoli a una grande tradizione in questo caso perché non puntare anni il utilizzando quella che iniziativa privata e dei libri due privati su questo settore cosa significa questo
Significa che nel momento in cui nel momento in cui si trovano queste strutture
Chiunque chiunque
Avuto in famiglia una persona che sembra che che si è recata all'estero per curarsi sa che in queste strutture ci accolgono migliaia e migliaia di persone
Di pazienti degli armadi di parenti degli ammalati e si crea un flusso un grosso di presenze un grosso di presenze di qualità cioè di gente che spende
A questo punto noi dobbiamo pensare che questa città anche una sua alta resistenza antropologica per quanto riguarda i settori produttivi della modernità noi sappiamo che entrati in lì sì il moderno fordista di produzione che cos'è il modello fordista di produzione cioè le grandi fabbriche con due tre mila dipendenti cinque mila dipendenti chiudono entrano in crisi
E queste grandi fabbriche sono sostituite da quella che viene definita la fabbrica del Citorio da una miriade di piccole in media impresa o piccolissime imprese che formano il tessuto produttivo di una città e di un territorio
E qui si sposa a questa prospettiva con la natura stessa di nuovi napoletani i napoletani per loro memoria storica e per necessità
Storica
S'è quello che quello napoletano è un popolo che e abituato ammette il sindaco ovvio
Per vivere dall'artigiano al venditore ambulante dal venditore ambulante al piccolo commerciante
Al piccolo professionista cioè e gente che si intenta ogni anno ogni mese ogni giorno quello che devi fare questo che cosa significa che c'è anche una grande potenzialità una grande potenzialità in questa città di prospettiva micro imprenditoriale a tutti i livelli dall'artigianato a quella che la prospettiva della piccola impresa di servizi altamente qualificati
Per dirci per De Lillo in Brasile Napoli con il cervello sociale viaggia con le intelligenze le professionalità che ha
Thomas fornire direzionalità e software cioè può fornire di direzionalità Progetti idee
Questa è una città in cui vengono prodotte le più belle cravatte del mondo questa è una città in cui ci sono alcuni dei migliori artigiani del momento
Queste da città in cui c'è una tradizione mercantile che
E può essere competitiva nel mercato globale qual è il compito
Di un'amministrazione comunale
Che non vive spezzandosi nel grande vuoto di Piazza Plebiscito Air fans sì che l'artigianato di qualità e che far sì che le intelligenze che esistono in questa città che la vocazione mercantile di questa città entri io dal Porto con il mercato globalizzato perché si può essere competitivi sul mercato globalizzato producendo anche cravatte e scarpe di qualità ma non solo
Ma noi possiamo essere competitivi sul mercato globale grazie alle intelligenze alle professionalità di questa città
C'è stato un ricercatore dell'ospedale Pascale che ha condotto ricerche essenziali per l'accesso voi dobbiamo incoraggiare immettere il marchio di Napoli su queste grande intelligenze e grandi professionalità
Questo è il cambiamento che noi dobbiamo realizzare questa città ma per fare questo dobbiamo dotare la città disservizi
Efficienti e moderno dobbiamo risanare il territorio quindi non più periferie degradate centro
Degradato dobbiamo fornire la città di quelle precondizioni lunedì per fare in modo che la gente che gli imprenditori vengano investe a investire Annapolis dobbiamo fornire la città di quelle strutture turistiche che mancano perché per esempio per Juan punto riguarda l'offerta alberghiera Loria oscilliamo tra il quattro stelle cinque stelle e sostanzialmente l'Albergo a ore non esiste Annapolis un'offerta p intermedia per il turismo e di conseguenza noi non possiamo rispondere a questa domanda nello stesso tempo guardate che se non si interviene su Bagnoli e su quel lo che il polo turistico di Bagnoli che è la porta della dell'aria flegrea nuovi non potremo mai avvenire nel turismo di massa le turismo di qualità vi faccio un esempio le compagnie aeree le compagne ieri hanno il venti per cento dei bus dei passeggeri in business class e questi passeggeri contribuiscono per cinquanta per cento ai profitti delle compagnie questo che cosa significa che esistono passeggeri e quindi ai turisti
Che diciamo rappresentano il venti per cento della quota all'avvio della di presenze ma che forniscono il cinquanta per cento di profitti
Ora noi dobbiamo fare in modo che Napoli sia il centro rappresenti il centro di questo tipo
Di turismo e di presenze e di flusso ma per fare questo bisogna realizzare una città che non sia che non sia ostaggio nel crimine del MiG della microcriminalità perché quando voi parlate con un portiere con un gestore di un albergo cittadino vi dice qui Inzago le turiste fin nella hall dell'albergo oppure vi aspetto nel giardino per le garanzie dell'albergo per rapina
Allora bisogna risolvere anche questo problema
Ma poi l'essenziale in questa città è il liberale la città di questa crosta di questa crosta solida che impedisce alle professionalità alle intelligenze di venir fuori questo è il dato essenziale noi che abbiamo tracciato un programma che si occupa di tutto di urbanistica di viabilità
Che si occupa dei parcheggi questa è una città incubi che vive soffocate assediata dalle lamiere delle auto e nello stesso tempo non è stato realizzato un parcheggio con
Mediale previsto dalla regione dalla legge Tognoli questa è una città in cui invece di costruire i parcheggi all'esterno delle aree che
Sono isole pedonali invece di realizzare in questo sì realizzano delle strisce blu
E si è stordiscono
Il cittadino e vittima di un'estorsione quella delle tre mila lire all'ora sulle strisce blu ditemi qual è la grande metropoli
In cui avviene questo bidoni qual è la grande metropoli che non ma e che non è dotata di parcheggi sotterranei nei pressi delle aree pedonali
Allora questo è sintomo di arretratezza di domi qual è la grande metropoli in cui si immagina si immagina di
Cambiare non aeroporto nel cuore della città e qui ci sono le associazioni dei piloti che dicono che e il rischio si Simo atterrare a Napoli ditemi qual è la città in cui un sindaco non si pone la prospettiva di una di poi di un altro posto internazionale
E pensa di realizzare qualcosa del genere nel cuore della città sono cose
Che fanno pensare fanno rabbrividire perché significa che questo sindaco e questa Giunta
Non sono proprio in grado di risolvere di sciogliere i nodi inno di posti dallo sviluppo dalla modernità
Ecco allora che noi dove abbiamo un compito storico guardare noi abbiamo il compito storico di bloccare questa aggressione in atto della città la sinistra è un responsabile
Della condizione in cui si trova la città che è stata governata dal mille novecentosettantacinque a mille novecentonovantasette
Per dodici anni da sindaci di sinistra prima dalla Lenzi e poi da Bassolino
La sinistra il responsabile anche del dilagare dell'abusivismo di necessità a Napoli perché non mai ritenuto di dotare la città di quegli strumenti gli urbanisti chic necessari essenziali per bloccare l'abusivismo la sinistra è responsabile anche dell'incertezza che
Ora nella quale ora vivono gli abusivi di necessità in alcuni quartieri di Napoli incertezza che sfiora da parte del comune di Napoli spesso il ricatto
E io che ho combattuto una battaglia elettorale a Pianura sono in che cosa consistono i ricatti dei candidati della sinistra e della giunta Bassolino nei confronti degli abusivi di necessità
E allora e allora dobbiamo portare la città fuori da questa
Ecco il compito storico che tutti quanti nuovi ci siamo dati ed ecco il compito storico che ne sono certo tutti quanti noi saremo in grado di assolvere
Ho il piacere di formularvi saluti il CTU federato con la lista di Forza Italia
Io mi voglio rifare rapidamente alcune considerazioni che portava avanti D'Amico Novi
Bassolino riflettiamo è soltanto un'operazione di marketing il personaggio politico che in questi quattro anni è riuscito a salvare la propria immagine a differenza di tanti altri politici
Ultimo Di Pietro che non riescono a mantenere più di tre quattro sei mesi questi loro riferimenti politici
E come ha fatto Bassolino Bassolino si è inventato dei i terreni chiede di targhette ha cominciato Co piazza russa scusarmi piazza del Plebiscito
E ha inventato e associando Piazza del Plebiscito a suo nome
Però il problema è questo noi andiamo avanti verso una campagna elettorale difficile perché tutti sono convinti che Bassolino sia il sindaco più amato dagli italiani io a Napoli non l'ho votato mi pare che nemmeno in tutta Italia abbiamo fatto questo tipo di di votazione però se uno si autor amava lo deve dimostrare lo deve dimostrare con i fatti e innanzitutto lo deve dimostrare con i cittadini napoletani ai quali nulla è stato dato solo una pia illusione
Oggi Bassolino hai il dovere di portare all'elettorato delle risposte delle proposte ma purtroppo noi addetti ai lavori sappiamo bene che Bassolino non può essere in grado di fare questa operazione
Però tenterà ancora di ingannare i napoletani è il compito di ciascuno di noi che sarà impegnato in campagna elettorale sarà proprio quella di fare aprire gli occhi
Ai cittadini su questo tipo di di messaggio scusa Bassolino che ha fatto per la città che ha fatto per te
E quindi bisogna in questo momento pensare a quello che possiamo fare noi
Ricordatevi che ne siamo il punto di riferimento per il ceto medio ceto medio che questo governo sta tentando quotidianamente di affondare non ci dobbiamo rivolge innanzitutto a questo targhetta a questa nicchia di mercato elettorale e chi più di voi
Molti di noi hanno nel sangue il lo scudo crociato e quindi molti di noi sanno come si fa ad arrivare all'elettorato aprendolo gli occhi
Ritengo che mai nessuna scelta migliore poteva essere fatta con Emidio Novi Emidio Novi io lo conosco da alcuni anni nata immediatamente una una simpatia reciproca e quando ho saputo della designazione di mio Dio sinceramente immediatamente Louise l'ho chiamato l'ho trovato a Roma che tornava e sono stato contentissimo contento ma non per una questione personale perché Napoli con Emidio Novi avrà la possibilità di dimostrare che veramente una classe politica può essere in grado di governare una città la città dei bisogni veri di cui una città come Napoli hanno necessità di un sindaco come miglior nuovi e vi ringrazio tutti vi saluto cordialmente
Se non ci sono domande case giornalisti
Grazie
Bocca Luca che è successo
Col