"Napoli e i suoi avvocati" presentazione del libro a cura del Consiglio dell'Ordine forense presso il Saloncino dei Busti di CastelCapuano

Tra quelli che tu puoi dire
Per cui dire due parole noto e allo terreni viene
Nei quali e di
Comma
Ma di dare
La parola che i relatori
Consentitemi di fare un brevissimo accenno
Ai programmi dell'istituto italiano storia dell'avvocatura per i prossimi medici
Cominciamo subito con la pubblicazione dei Quaderni umanesimo Forenza
Ne sono previsti per quest'anno tre il primo patrocinato dal consiglio dell'Ordine degli avvocati al quale va alla nostra riconoscenza sarà dedicato ad Enrico De Nicola
In occasione del cinquantesimo
Anniversario della promulgazione della Costituzione
Dedicando questo libro Enrico De Nicola
Napoli e i suoi avvocati hanno modo di riscattarsi
Riscattare rispetto ad un deplorevole oblio nel quale è caduto
Uno dei figli più grande della nostra città
Ed uno dei figli migliori dell'avvocatura di questo segno
Indubbiamente un grande protagonista della storia forense politica e la prima metà di questo secolo
Il quaderno dedicato a De Nicola faccio una anticipazione che può interessare anche la stampa contiene oltre a due discorsi i veri uno rivolto all'avvocatura
E un altro mai pronunciato da Enrico De Nicola risale ai primi di aprile del mille novecentoventiquattro quando entrò in polemica con Bordiga nel quale de Nicola
Candidato come capolista della lista nazionale
Tranchant il panorama cui io e incerto della storia del nostro Paese nei primi anni di questo secolo
Oltre ai discorsi medi
Il quaderno di umanesimo forense conterrà anche il famoso saggio sulle due scuole penale
Che è del mille e novecento trentaquattro
E che
Si considera senza enfasi il massimo testo del pensiero giuridico liberale del novecento in campo penalisti
La seconda iniziativa promossa dall'istituto
E quella che si aggancia all'idea lanciata dal senatore Villone in occasione della presentazione anzi della consegna al presidente Scalfaro della copia del libro che oggi rappresentiamo
Il senatore Leone in quell'occasione invia un messaggio al consiglio che è stato pubblica nel quaderno che raccoglie gli interventi di quella giornata nel quale
Lancio l'idea di distribuire in questo salone questo castello dove dove ormai storica il Museo storico di Castel Capuano poi sarà il Museo storico dell'avvocatura
Leone a anticipando che sarà a Napoli il sedici aprile giorno in cui sarà presentato il suo libro l'ultima fatica senatore Leone qualità di Enrico De Nicola
Affidato alla parola di tre relatori il professor Antonio Guarino il professor Settimio Di Salvo e l'onorevole avvocato Vincenzo Siniscalchi nella stessa occasione il sedici aprile
Dopo l'amministrazione di questa proposta di istituzione del Museo storico di Castel Capuano sarà presentato un saggio storico sui bus di Castel Capuano
Che il senatore Leone sta completando in questi
La terza e l'ultima iniziativa messa in cantiere per i prossimi mesi e quella che riguardava catalogazione del fondo archivistico dell'istituto
Un fondo che già conta centinaia di reperti i grandi valore documentario e non solo per una migliore comprensione ricostruzione della storia dell'avvocatura ma per una migliore conoscenza della storia politica e culturale dell'Italia prego unitaria e unità
Consentitemi di dire due parole soltanto sul libro
Di cui vi parleranno nell'ordine Gigi Di Fiore Claudio Botti
Settimio Di Salvo e Mario Pisani Massa Mormino e dopo l'intervento del presidente dell'Ordine e del editore ma questo Vairo che non vedo ma l'ho visto al pubblico è che invito a sedere al tavolo della dei lavori
Due parole dicevo sul Libano
A mio modo di vedere rappresenta un modello
Storiografia
O se preferite
Di letteratura forense
Un'opera
Non fatta soltanto di rapidi profili i dischi fissi cronache istrici che riguardino la vita gli avvocati di personaggi dal fondo
Perché è un lavoro che si inserisce in quel lungo
E Sergio Silone i memorialistica forense
Nel quale poi si collocano alcune opere recente come quella che l'amico Fiore dedicata Castel Capuano
E del giovane Cafiero che appunto dedicato uno studio molto approfondito all'avvocatura italiana dell'Ottocento
Devo dire ieri il libro
Può essere letto in più modo e con diversi statista ma ritengo che al di là del modo di atteggiarsi
Dei
Il cotone che sono tanti
E dello stesso curatore al quale va il merito di avere ricostruendo con rigore filologi
Una pagina della storia dell'avvocatura
Questo libro dicevo
Rappresenta a mio avviso una spia molto significativa che daranno aderire di giudizio e di analisi di agli storici delle professioni liberali del nostro paese
Perché offre la possibilità di verificare l'esistenza dimessi molto stretti
Tra la storia dell'avvocatura e la storia politica culturale e civile del nostro Paese
Gli avvocati non hanno bisogno di replicare nulla per riaffermare ancora oggi il loro ruolo di protagonisti delle battaglie civili
Ma incerto che letto in questa ottica il libro curato da Mario Pisani Massa fornire
Pone in chiara evidenza un nesso quasi Gene tra la città e i suoi avvocati
Una città la nostra tanto studiata consentitemi di dirlo in questa sede ma anche così poco conosciuta
Una gita tanto Blandini Barbalinardo accarezzata
Quanto misconosciuta
E calunnia
Una città che ha dato danni al Paese all'unità della nazione senza chiedere nulla
E dall'altra parte gli avvocati
Che non hanno mai disgiunto l'amore verso la toga
Dall'amore nei confronti della loro
E che si sono serviti della toga
E dell'impegno professionale per imprimere una forte accelerazione al processo di crescita culturale dell'intero Paese
Non so se si tratti più di una provocazione o di un mio modo riduttivo di leggere il libro di Mario Pisani sì Mario lo ribadisco il libro e l'hai voluto tu il Consiglio dell'Ordine che ha seguito come aveva il dovere di farlo
Ed è anche del nostro editore max Vairo che ha dato con la eleganza della sua casa editrice
Con un bellissimo articolo
Dedicato proprio agli avvocati letterati dell'epoca dei poeti il contributo che ci aspettavamo da un uomo di cultura qual è ma che siamo ecco letto in questa chiave
Credo che Napoli e i suoi avvocati finisca per come dire
Per rompere il suo stesso involucro storico o se volete cronachistico
Per proporsi ai lettori
Come osservatorio privilegiato
Un osservatorio da dove potere cogliere col evidenza gli aspetti culturali di una come dire antropologia forense il venti da ripensare se stessa nel quadro dei valori civili culturali e umanistici della nazione cedo subito il microfono
All'amico
Ma Bari
Ma
Libardo sia stata Asmara gratificante questa esperienza
Piccolo editore insieme con i grandi maestri del fondo eccome io danni sia commosso nel ricercare le notizie gran parte perdute uffici Galibier dissi che riguardavano l'attività poetica narrativa a avvocati a cura alcune alcuni dei quali dimenticati per questa aspetto della loro attività
è venuta fuori una una una rassegna di codici gran parte autentiche di vera poesia bar sì per tutti ricordare Alfredo Catapano e recentemente anche il nostro Ettore Capuani che ha dedicato a Napoli può cosa incredibile per i nostri tempi eccoli anche a e poi l'opera come sapete si compone di due volumi il primo è la riproduzione fedele di quello che uscì venti anni fa e che fu curato da un altro dovranno indicando che era avvocato Antonino De Dominicis dell'assegno che oggi non esiste più i secondi questo primo volume era frutto della della passione della cultura del maestro
Esamina stabilire in quale con giovanile ed ha affrontato anche il compito di un secondo volume che la classe gli ultimi venti anni il già sappiamo che si appresta a stendere il terzo volume della del terzo ventennio così andremo avanti io spero solo di poterci essere ancora per assistendo editorialmente
Quindi ringrazio golfistico e credo che l'ordine abbia fatto attendono l'autorità ma voi l'avete ha fatto un'opera di grandissima civiltà culturale pubblicando questo quest'opera e io sono come ho detto all'inizio del comma osserverà avervi preso parte grazie Karen privata
Io penso
Proprio lui
Dovrebbe venire
Due due parole
L'ordine forense
Napoletano che ho l'onore
Dove il privilegio di presiedere
Ha patrocinato dato il patrocinio e stato ieri di dare il patrocinio alla iniziativa
Odierna
Non avrebbe mai potuto fare diversamente
Considerando che
Quest'opera
Della quale anche oggi noi ci interessiamo
E stata
Fortemente voluta dal consiglio dello
Si parlava già da
Molto tempo di
Arrivare a questo Napoli ed i suoi avvocati oggi
Ma
Come
Si può capire si può comprendere
Gli impegni ordinistici
Sono sempre tali e tanti per cui a un certo momento il tempo passa vola
Non ci si accorge che passa e vola e allora certe iniziative poi a un certo momento finiscono per sembrare accantonate ma non lo sono
E non lo sono sì e noi siamo arrivati poi alla pubblicazione
Dell'opera stessa e mi sia consentita una punta
Di immodestia
Chi ha valore
Di parlare in questo momento ad un Littorio così folto
E così autorevole e così scelto
Ha voluto veramente con forza con veemenza che l'opera venisse realizza
E mi sia consentito di dire di anche
C'è l'aria di un particolare svelare di un particolare
Noi dicono i perché
Mi riferisco a Mario Pisani Massa Moro mille e a marzo l'aereo
Si andò
Dal presidente Rastrelli
Per chiedere che voi sapete tutti che il primo volume era stato edito sotto l'alto patronato
Della presidente della Presidenza della Repubblica
Di chiedere il patrocinio della regione Campania
Ma anche un sostegno economico
Quindi ci recammo alla Regione e fu proprio in quella occasione dopo di aver lasciato il presidente Rastrelli
Che degna noi l'idea
Di
Farla coincidere la presentazione con la venuta del Capo dello Stato
Sembrò
Che
Sì ci stesse dicendo di cose così smog utopistiche
Ma io che sono poi abituato a non arrendermi e a non fermarmi io dissi io la coltivo questa idea
E mi misi subito in azione e quando poi il Presidente della Repubblica diede la sua disponibilità io fu chiamato in un pomeriggio un pomeriggio ero a casa
Sui chiamato dal Quirinale mi si disse il Presidente della Repubblica ha consentito egli e disposto avvenire
E ha fissato anche l'ad altre voci procurano della data
Anche perché la data
Era era importante perché Smith era da tenersi in conto rispetto ai tempi della realizzazione del secondo volumi e allora tredici dicembre del mille novecento novantasei
Adatta per noi andò manco a farlo apposta andò veramente bene
Quando io
Timoroso
Perché temo sempre che potesse la cosa non realizzarsi io incomincia e poi a darmi cento
E poi dovetti darne cenno in consiglio perché poi bisognava prepararsi e allora
Mi accorsi che tutto intorno c'era incredulità
Forse l'unico che ebbe a credermi in consiglio ed ebbe a credermi subito è l'amico che vedo la seduto là in fondo Corrado Lanzara componente del consiglio il quale poi è stato molto vicino alle nostre iniziative che io anche quest'oggi ritengo che sia doveroso ringrazia
Ecco che allora arrivammo fuori dal tredici dicembre con l'avvento del capo dello Stato e con il libro pronto il libro che arrivò caro ma tu c'hai fatto
Si è fatto morì come dice Pisani ma savonese il capo dello Stato arrivare alle undici e venticinque ed erano le dieci che il libro non ancora arrivato poi finalmente arrivo
Arrivarono i due volumi e allora tutti Berlusconi e a custodia particolare tutti
Fummo sollevati dalla preoccupazione perché poi è ove mai non fosse arrivato io avrei dovuto voi no mi sarei sparato io notturno e quindi praticamente la cosa è andata bene e allora dico questo per dire che il Consiglio
E sempre pronto
A dare il suo contributo
Nel momento nel quale si tratti di manifestazioni culturali le quali riguardino gli avvocati e mai
Più che oggi si può affermare che la odierna manifestazione
E per l'avvocatura
Napoletana
Ora io debbo plaudire
Alla iniziativa di Massimo Riva nelle mio fraterno amico Massimo Di Lauro
Che risiede da par suo
L'Istituto italiano di storia dell'avvocatura
Era importante che questo è sicuro sui processi Caro Massimo
Ed era ed è importante che l'istituto
Si accingesse
A porre in essere le iniziative che tu hai anche culturali
Io ho avuto modo
Quali
Presidente leone
Farà di tutto per essere il sedici di aprile qui innescasse Capua
E sarà anche quella una festa grande anzi vorrei dire una festa grandissima perché in quel momento noi accoglieremmo in mezzo a noi un già presidente della Repubblica ma un grandissimo avvocato un avvocato non sono iscritto che noi non dimenticheremo mai
Giovanni Leone già noi possiamo dirlo
Appartiene ai grandi dell'avvocatura
Ai grandi del passato addirittura io potrei dire
A quei grandi per i quali per le gesta dei quali l'avvocatura napoletana
è stata
E sarà sempre considerata all'avanguardia era un bel gesto dei quali Napoli è stata è e sarà sempre considerata la culla dell'avvocato
Ora io vorrei dire la conosce
Ritornando al libro
Tu hai detto tutto Massimo
Noi dobbiamo ringraziare Mario Pisani ma siamo rumine
Lo abbiamo già fatto ma bisogna continuare a ringraziarlo perché
è riuscito a porre in essere
Un'opera colossale
Veramente un'opera gigantesca io non so come gli abbia potuto fare caro avvocato ma veramente i sensi della più profonda gratitudine da parte mia e da parte dell'intero Consiglio ma vorrei dire da parte dell'intera avvocatura napoletana io vorrei dire una cosa caro Massimo
Noi dobbiamo provare noi che
Abbiamo a cure le sorti dei giovani
Noi che guardiamo al futuro alle nuove generazioni dobbiamo studiare il modo perché questo libero o questa opera collettanee Napoli i suoi avvocati oggi
Ossia entrare quale testo
Non so perché Coccia dobbiamo magari parlarne con il preside della facoltà di giurisprudenza
Non lo so per le per per i corsi di formazione professionale controlli e facoltà di levare è quindi io lancerei quest'oggi mi è venuto così Lanciere quest'oggi questa idea che ritengo proprio non possa ritenersi un'idea per il noi dobbiamo caro Massimo noi dobbiamo riuscirci
E allora
Ancor più
Io posso dire
Che i nostri grande i grandi del passato
Ancor più ci lanciano
Quest'oggi
Un messaggio che molto
Messaggio di fede e di amore di fiducia
Nelle istituzioni e di amore perché conosce per quella che è la nostra bandiera il nostro vessillo
Quella per la quale tutti noi viviamo e operiamo di amore per la propria vi ringrazio
Va
Intoccabile aprire questo secondo sulla
Presentazione di questo libro io vorrei offrire degli spunti
Di riflessione e quando eliminando la lettura di questo testo
Mio pensiero è corso ad un libro recente di Savoldelli
Che intitolato alla memoria e vita
Io penso che il merito principale
Di questo lavoro
Percorso della memoria attraverso una ricostruzione quasi
Fotografa
Lunghi di beatitudine
I bambini
Bielli
Il capitolo del libro le testimonianze scritto dall'avvocato Pisani Massa Worm mille ne rappresenta una straordinaria sintesi
Io penso che oggi il problema della memoria storica
Sia un argomento è un tema principale
Chiunque abbia a cuore
Le sorti dell'avvocatura
Chiunque non voglia porsi in maniera formale accademica rispetto alla profonda crisi
Di valori che oggi l'avvocatura italiana forse quella napoletana in particolare esprime deve avere un obiettivo principale il recupero della tradizione e della memoria storica dell'avvocatura
Naturalmente è difficile
Perché rispetto al problema della memoria non gli avvocati siamo sempre molto attenti molto disponibili ma oggi è necessario che il recupero della tradizione non sia più un fatto celebrativo
Non sia più un patto retorica ma debba diventare un concreto punto di riferimento per tutti coloro che si avvicinano
Alla professione io in questo senso
Trovo questo libro di straordinaria importanza oggi patrimonio di tradizione storica di valori di cultura deve rappresentare il perimetro nel quale qualsiasi studente universitario dopo la laurea si accinge ad avvicinarsi alla professione deve muoversi
Scegliere di pagare la bocca sia esso civilista un penalista non può ex un esperimento una scelta di cuore una scelta facile i giovani devono avere il senso
La scelta complessiva che si effettua quando si progetta di indossare la toga d'avvocato i nostri maestri
Ci lanciavano ci hanno lasciato demoni
Di straordinaria attualità quando ci dicevano che il patrocinio forense è una è una missione alla quale ci si avvicina per vocazione quasi per sacerdozio naturalmente questi moniti Bossi totalizzanti possono sembrare fuori dal tempo
Vanno necessariamente attualizzati ma secondo me rappresentano il punto di partenza perché si comprenda che cosa vuol vigile e quale assunzioni di responsabilità comportamentali e morali significa iscriversi all'albo degli avvocati
Io penso ed essendo presidente della camera penale affrontò il problema da un punto di vista particolare specifico perché comunque i penalisti hanno un rapporto più incisivo con certe cose perché hanno una frequentazione diversa dei luoghi della professione ed in questo senso mi sembra per esempio che il capitolo descrive Angelo Peluso
Quando Angelo fa riferimento a cosa ha significato può significare per noi il trasferimento al centro direzionale badate bene
Lasciare un tribunale lasciare l'atmosfera una e andare in un cause difficili in un luogo nel quale si si fanno le carte
In un luogo nel quale certamente gli avvocati hanno più sede nelle aule ma un luogo nel quale non si respira l'atmosfera di un tribunale è un'ulteriore perdita
Di valore di riferimento soprattutto per i giovani perché andare in un'aula d'udienza e chinare la testa
Di fronte a questi maestri della nostra storia può rappresentare comunque un monito quotidiano il centro direzionale e ha e un luogo nel quale viene dispersione di storia inevitabilmente ne abbia espressione di rapporti badate bene e questo avvocato Pisani passabile vi sono degli straordinari affreschi in questo libro il cortile richieste il cortile che è stato sicuramente un luogo di millanterie un luogo di mediazione Wang riappare illeciti ma comunque è una palestra una palestra di confronto quotidiano sulle piccole cose perché il valore dell'avvocatura non passa solamente per il grande insegnamento ma anche per il racconto del piccolo aneddoto quotidiani in quel maledetto Benedetto centro direzionale passano delle settimane senza che ci si contro di noi della Camera Penale abbiamo tentato di ricostruire un ambiente abbiamo realizzato una mostra fotografica che ha riportato in quel posto quanto meno questi luoghi per cercare di iniziare un discorso che sia un discorso di atmosfera io quando massimo di quando dalla stampa presi che Massimo Di Lauro con la sua consueta sensibilità aveva fondato Istituto per la storia e l'avvocatura nella mia qualità di rappresentanti questi interiori dei penalisti prese carta e penna e dissi Massimo Di Lauro grazie
Grazie perché credo che in questo discorso del recupero della tradizione sia un discorso centrale oggi io penso e conosco la sensibilità non solo di massimo di lavoro vale il nostro presidente Landolfi io penso che bisogna assumere un impegno al centro direzionale bisogna restituire una biblioteche
Una biblioteca garanzia solamente un luogo nel quale si custodiscono devi ma ora Biblioteca significa un luogo nel quale si possa iniziare un discorso di recupero e di fare vivere anche lì quello che abbiamo lasciato io so che è difficile so che è difficile perché quando finiti leggere il il capitolo di Massimo Di Lauro sulla biblioteca di cassetta vanno che è una una lettera d'amore una un atto passionale perché veramente
La storia di questa biblioteca la devastazione
Non solo concreta ma la devastazione anche di utilizzo che ne è stata fatta e non si può riproporre nel luogo dove noi andiamo ma io ritengo che sia importante impegnarsi per riportare al nuovo tribunale un momento momento un luogo di raccoglimento e di riflessione ma tornando al libero
Sono due i capitoli che ammette le hanno fatto sviluppare maggiori considerazioni il capitolo che ha scritto un magistrato
Capitolo che aspetto
E il dottor Sandro Criscuolo io lo ritengo un capitolo che mi ha offerto molteplici spunti di riflessione innanzitutto mi sia consentito
Se si presenta un libro bisogna anche cercare di individuare forse il piccolo libere di un'opera perché altrimenti diventa solamente una esaltazione io ritengo che il dottor Criscuolo non essendo avvocato
Non indulge a compiacere un po'il narcisismo più bravi tutti avvocati abbiamo e quindi borse questo continuo ricorrere a un'indicazione di nomi che forse in qualche caso poteva essere un po'più sintetica ma questo è la nostra cultura la nostra storia Criscuolo non è avvocato
Criscuolo non indulge secondo me nella necessità di dover riportare una serie di nuovi che scuola pronto un problema fondamentale e affronta il problema della degenerazione dei rapporti fra avvocati e magistrati che è un problema serio Nespolo da magistrato serio a tempo lo affronta in termini
E lo commedia intimamente alla devastazione in termini legislativi che vi è stato con la legislazione premiare a questo utilizzo incredibile del processo penale sempre più come strumento di controllo sociale e quindi sempre più con la costituzione di un giudice combattente che non abbia il senso della sua funzione pubblica e nel capitoline simbolo dell'in maniera speculare il discorso della perdita di valore
Perché se diede grato del rapporto fra avvocatura magistratura sicuramente vi sono dei dati oggettivi ma sicuramente è la sintesi di una perdita il senso del ruolo della funzione così come ed è giusto che noi avvocati abbiamo sempre presente un momento di autocritica riflessiva perché ritengo che abbiamo perso il senso molto spesso del nostro ruolo ebbe l'altezza della nostra funzione è pur vero che in maniera speculare i magistrati l'hanno perso
Ritenendo e interpretando ruoli e attività così delicata e sensibile molto spesso privilegiando un dato di protagonismo personale rispetto a un dato reale altro capitolo molto bello quello scritto da Donatella rivolti quello sulle associazioni voglio tirare acqua al mio mulino
Ma oggi negli ultimi anni questo è un dato che naturalmente della precedente edizione non vi poteva essere perché negli ultimi anni le associazione forense hanno svolto un ruolo fondamentale non tanto per gli aspetti squisitamente sindacali della loro attività che pure è importante Mapelli e attorno alle associazioni si è creata la cultura dell'avvocatura
Le associazioni rappresentare un momento ampia di confronto di sintesi di intervento e soprattutto e questo va detto rappresenta lo sforzo il sacrificio personale di chi in queste associazioni ci lavora
Perché al di là dei momenti di gratificazione
Al di là dei momenti di visibilità fare parte di queste associazioni può dare e associazioni ed è è descritto ne qui è stato scritto bene ricordando il nome cognome di tutti coloro che tra sottraggono tempo alla loro famiglia e al loro lavoro per dedicarsi con grosso spirito di servizio
E pochi come Franco col quadrato nella gestione del consiglio dell'ordine spazio ma non in termini formali in termini di interlocuzione reale con le associazioni io penso che queste sono gli aspetti di questo libro non vorrei sottrarre altro tempo che mi hanno maggiormente fatto riflettere io mi auguro che ci possiamo rincontrate quinta tre anni tranne cinque
A presentare un nuovo libero Napoli sulla bocca
Perché al di là del piacere di potersi immergere nuovamente in questa lettura
Se si potrà scrivere un nuovo libro significherà Candy l'avvocatura napoletana sarà riuscita ad uscire da questo momento così difficile e ad esprimere dei valori nei contenuti qualcosa che meriti ancora di trovare spazio in un libro come questo grazie
Io ci credo seduto
Mi viene fatto notare devo presentare il presentatore del libero che è uno dei relatori l'odierno convegno in immaginavo do per scontato che tutti conoscano Gigi Di Fiore
Che oltre ad essere il cronista il capo cronista giudiziario del mattino è uno scrittore
E appartiene a quella categoria dei giornalisti
Che prima di essere giornalisti sono scrittori
E soprattutto scrittore di storia perché il giornalista e a suo modo anche gli uno stop Gigi Di Fiore hanno ricordato all'inizio è autore di un bellissimo volume su Castel Capuano che abbiamo presentato proprio in questo Salucci non e che raccomando all'attenzione dei lettori ha messo che siano rimaste delle copie presso l'editore Grimaldi se la memoria non mi tradisce cedo quindi la parola al dottor rifiuti
Io ringrazio Massimo Di Lauro perché essa presentazione
Anche perché mi solleva un poco da una premessa io ho messo piede in questi luoghi anni ormai da dieci anni
E mi sono sentito ed ero come quasi tutti un po'come il tenente drogo del Deserto dei Tartari cioè mi trovavo in questo luogo per combinazione e combinazione per combinazione di passaggio per passaggio ci sono rimasti sempre come quel famoso ufficiale dieci anni e non so se ci rimarrò ancora se tratterò ancora di queste discende per altrettanti
E mi sono trovato a fare nella mia attività professionale un'esperienza che è unica cioè avete a disposizione un osservatorio che enorme per la comprensione o storica di questa città un osservatorio unico e diceva qualcuno qualche mio anziano collega che per comprendere Napoli bisogna essersi occupato di due aspetti fondamentali di questa città il consiglio comunale e il tribunale napoletana
Ebbene io alla luce dell'esperienza fatta in cui si dice devo dire che questa valutazione e quanto mai retta vera re
E devo dire che
L'arricchimento che ne deriva o enorme per chi fa quella che viene definita la storiografia dell'istante cioè l'acqua
Le parole che ha detto Claudio Botti Mido sollevano poco anche dal dover soffermarmi sul secondo volume di questa di questa opera perché chi è imbevuto per motivi professionali di cultura della contemporaneità
Ho ovviamente è attratto quasi in maniera naturale direi per distaccarsi da quella che è la sua attività quotidiana dal passato cioè dal cercare di capire e comprendere come si è arrivati a certe vicende del dell'oggi
E allora o poiché appunto Claudio si è soffermato in maniera affidabile sul secondo volume io dirò qualche brevissima parola sul primo che
Avviene è vero ristampato e ripubblicato però è una naturale completamento di una naturale lo prendesse
E mi viene meglio questo accenno al primo perché proprio nel primo ci sono le parole che meglio di qualsiasi altro scolpiscono in merito dell'avvocato Pisani Massimo Formigli chi meglio di Alfredo De Marsico può dare riconoscimento redatto all'attività dell'avvocato Pisani Massa e infatti Alfredo De Marsico nella premessa quel libro parla di un'attività e di una guida sapiente e appassionata
Quindi due aggettivi che scolpiscono in pieno come sapeva fare De Marsico quella che è stata l'attività e l'impegno in quel primo come lo è stato anche nel secondo
Volume della del lavoro che ha svolto l'avvocato Pisani Massa
Ma l'importanza di questi libri ecco io ritengo ve l'ho detto anche o quando ci fu la presentazione di un altro con un mirabile libro dell'avvocato Giuseppe Garofalo
Teatro di giustizia un altro libro che consiglio ai giovani avvocati esemplare per comprendere che cos'è la loro attività professionale
E un ritengo che nell'atto esame professionale
Di accesso alla all'albo degli avvocati ci debba essere una materia che c'è ad esempio degli esami dei giornalisti cioè la storia della Pro proprio professione
Mi sembra una elemento importantissimo per comprendere la identità la cultura le radici
Dico un'attività che senza il passato non può trovare le ragioni del presente non può trovare le motivazioni ideali e il senso di appartenenza sociale che le spettano e che le competono diceva bene Claudio oggi si è perso molto in diverse ahimè a professioni attività liberali quella cultura e quel senso di appartenenza
E l'unico cemento a questo a far ritornare in questo senso di appartenenza a questa cultura
E aver vivo e ben chiaro l'insegnamento del passato dei maestri del passato dell'attività del passato delle esperienze quello del passato
Ecco perché il primo libro perché nel primo libro ci sono scolpiti benissimo
Una serie di avvicendamenti vie di personaggi di processi fondamentali e cardini nella o nell'avvicendamento di periodi ed ecco che storiche e si scolpisce meglio di ogni altro che cos'è l'attività del la bocca
Che un'attività ecco può sembrare te retorica attività di libertà cioè la l'avvocato in una compito di dialettica processuale e il garante del rispetto delle regole in quel momento
Colui che proprio di fronte a quella che la forza e la potenza
Dello Stato e quindi della volontà dello Stato cerca di far rispettare comunque che sente i diritti e le libertà dell'individuo nei confronti di questo Leviatano come diceva qualcuno e molto bene conosce l'avvocato Sergio e quindi ecco che in alcuni esempi di figure del passato si ritrova ben scolpite questa idea mi vengono in mente o due tre nomi del secolo scorso Francesco Bax oppio Pannella Cecilia bene questi certamente non potevano definirsi avvocati di simpatie lo Borboni tutt'altro
Però nel momento in cui si è trattato di difendere delle persone accusate nel o Nuovo Regno d'Italia
Di cospirare per il ritorno di quel regime non esitarono accettarono l'incarico e si schierarono a difesa di questi personaggi che in quel momento erano imputati erano individui derivano il diritto come gli altri di a vere uno una difesa e di essere di Fitz mi viene anche in mente un altro episodio ricordato nel primo volume dall'avvocato di Tuoro
Che un episodio che riporta alla memoria una persona cara Claudio Botti che il nonno di Claudio che Ettore Botti ebbene l'avvocato ricorda
Come nella difesa di Sanza anelli siamo già qui nel periodo del dopoguerra quando subito le vernici di nuovo cercano subito di spazzare tutto quello che e qui sotto
Bene
Ettore Botti non esitò a difendere Sanza negli che era accusato di aver fatto parte in maniera diretta di essere stato un gerarca un artefice a di aver addirittura crea ha contribuito a creare il movimento fascista come diceva lui
Cattura con la realtà giudiziaria come è stato raccontato interpretato il visto questo modo perché anche questo è importante non è importante soltanto che cos'è un mondo ma come lo si rappresenta De immagine
Allestita all'esterno che idea s'impunta e su questo punto tra la gente che a questo mondo non appartiene alle banche un lavoro di questo tipo
Potrebbe pure trovare qualche spunto di interi
Ma quindi ecco io Claudio certamente a iniziative come non potrei di questo tipo e invito o
Anche negli studi professionali a chi a per io per legge il compito di può formare i praticanti allattano professione
Di sì poiché non c'era una legge una norma che impone appunto di conoscere la storia avveniva professione e sanno magari all'interno degli studi cioè dove non buona legge Q supplire o la l'attività alla buona volontà dei dei sintomi insomma per fare stimolare delle delle curiosità soprattutto quel senso di appartenenza quelle radici che quella o identità culturale
Sono il cemento per l'attività forense come per tutte le attività di ogni buona professione ecco io vorrei dire soltanto un'ultima un'ultima l'ultima cosa
Diceva scriveva concludeva l'avvocato Salinas avrebbe che nel nel suo scritto vi svela di avere trasmesso quella che lo spirito e lo hanno che va stimolato nella scrittura cioè l'amore verso la professione io penso che si sia visto tutto questo spirito in questi in questi due liberi consigliando si sia capito benissimo qual era la intenzione
Dell'avvocato Pisani ma se come quindi una piccolissima parente si si è capito benissimo il lo Speedo mirabile consentitemi di fare anche una piccola parentesi a debito netto che ha fatto capitolo che ha fatto ma se vai verso il gli avvocati poeti che alla sua maniera a descritto dei bozzetti o mirabili da qui si apprendono una serie di dico se curiose importanti interessanti che vanno anche nello spirito delle cose che ho detto prima quando ad esempio si apprende che il padre della dell'avvocato Celentano
Sì dilettava in nel giornalismo e scrisse addirittura sul set ventidue uno dei giornali
Perché umoristici pubblicati in questa città fondati dal nonno di un giornalista del mattino che era buffi
O prodotto una serie di i bozzetti di di schizzi veramente di grande interesse e sempre con il garbo che contraddistingue
Max ma ecco questi libri sono fatti di di tutte queste cose sono la Suma con poco di tutto è vero che quello che diceva Claudio Macchi scrive di Contemporary ecco spesso preso da quelle passioni da quelle emozioni che l'oggi io non la fanno ancora abbandonare probabilmente il secondo libro si apprezzerà tra vent'anni quando queste emozioni queste passioni del momento non ci saranno più
E forse si leggeranno alcuni nomi con uno spirito diverso da quello dell'oggi quindi ecco io condivido la osservazione che per farla ma e il limite
Dello scrivere dei contemporanei fatelo dire atti di contemporanea scrive anni tutti i giorni e sa quante ironie quante scocciature e quanti scontenti si fanno tutti i giorni grazie
Settimio Di Salvo
Personale di salvo mi suggerisce credibile titolare della cattedrale istituzioni di diritto romano della facoltà
Il giurisprudenza Federico secondo
Che coniuga in pareggio abilmente l'attività scientifica e di ricerca
All'esercizio della funzione
Difensiva
In questo modo sperando di essere fedele interprete di una tradizione familiare ma anche della grande tradizione giuridica ed umanistica
Delle genti meridionale dobbiamo a Settimio Di Salvo
Sì l'idea di Giovanni leone
Sì tradurrà auspicabilmente
Nella proposta di istituzione del Museo storico di Castel Capuano
Alla cui proposto la cui articolazione di Salvo sta lavorando assieme al senatore Leone vi cedo quindi il microfono
Buoni grazie filava però affettuoso qui essenzialmente suo soprattutto come avvocato e forse Ruffillo più come avvocato come qua ottobre nel senso che per esempio l'affetto di Mario Pisani bassa Bormida e sono uno dei coautori del secondo volume insieme ad altri di questo tavolo
Tante cose sono state dette e così venne prima di me
Che in fondo eliminerei mentalmente tutto quello che pensavo di dire per inserirmi nel nei temi che sono stati segnati
Da botti e da Di Fiore dei precedenti relatori oltre naturalmente che dall'introduzione
E direi sostanzialmente questo che i due volumi
I quali si sono susseguiti a distanza di venti ventidue anni
Segni hanno un desiderio di continuità l'avvocatura
E direi la giustizia in generale ha bisogno di un tra per di un tramandare di un trasmettere più con segnale vuol consegnare qualche cosa
Il che è sintomatico sotto vari aspetti
In generale viviamo in un mondo che brutalmente Az le memorie del passato
Botti ha sottolineato questo concetto di memoria su cui anche in sede politica proprio in questi giorni basta leggere i giornali ci si sta interrogando basta leggere il libro di Baget Bozzo cattolici e democristiani con l'ultimo capitolo memoria della DC noi tutti abbiamo bisogno di memorie
Ma la professione forense e in generale l'esercizio del diritto ha bisogno di memoria più che in altri campi nel campo penso a un campo che familiarmente mi è noto
Il campo medico anche lì c'è bisogno di una tradizione deontologica e morale ma la scoperta dell'oggi Atzeni era quello degli ieri nel nostro campo non è così
è vero che diceva taluno un colpo di penna
Del legislatore intere biblioteche
Diventano carta straccia ma anche se intere biblioteche questioni infinite
Di competenza per valore per esempio tra pochi mesi le vedremo eliminate se andremo al giudice unico è il metodo è il ragionamento e la scuola quella che rimane e allora sentiamo il bisogno Mario Pisani massacro vive se ne è fatto interprete in ogni modo più di ogni altro della tradizione della trasmissione
I francesi distinguono la grande Histoire e la petite histoire e qui in questo libro nel primo e nel secondo volume c'è l'una e l'altra direi di più anziché del Primo Moroni volume prevale la Grandi Stuarda grandissime figure i grandi medaglioni tagliati diciamo sui grandi avvocati
Del passato qui c'è una petite histoire di cui alcuni episodi sono talmente sintomatici perché quello che va trasmesso non è soltanto il grande nome il grande ricordo ma anche una serie lo si diceva prima di Ahmed Dotti e di vicende io voglio ricordare Corrado Lanzada che farà le tante tematiche della tradizione che sia andato ricordare in questo suo contributo per esempio partendo addirittura dal devo Polito concetto eccetera è andato poi a ricordare la tradizione dei manifesti di lucro in Castel Capuano dicendo che un tempo all'epoca di Giordano et idem da pietra senior venivano fatti caso per caso enucleando il vecchio
Cento gli aspetti più negativi dopo di che sono diventati in un mondo in cui siamo tutti
Come dire più abituati al ripete ci sono diventati poi dei grandi elogi dopodiché sono diventati soltanto poche parole che dice lui non bastano neanche ai sensi di quegli articoli del Codice di procedura civile
Sulla notorietà della morte dell'avvocato e aggiungerei meno male che non bastano sennò chissà quanti processi si estinguerebbe il mondo avendo letto il manifesto in classe Capua ecco qui è veramente petite histoire ma forse è significativa non meno non meno dalla grande storia il problema dei nomi io sono stato una vittima nel senso che anche io ho citato una serie di nomi di colleghi in un articolo che mi è stato affidato da Pisani Massa dormire sul rapporto tra università e casse Capuano universitari in Castel Capuano
Ho ricordato alcune figure grandi del passato o di anche di un passato prossimo ho ricordato alcuni colleghi ahimè Leo Messi degli altri perché è sempre facile più è più facile incorrere nelle omissioni che sopra abbonda
Ma dice Botti effettivamente c'è ci sono troppe redazione se questo può essere un un piccolo difetto di questo libro effettivamente ha ragione KAT-TUN nel secondo secolo avanti Cristo scrisse le origini scrisse personali nome senza far nomi perché pretende che non si dovessero far nomi in una visione un po'nazionale un po'socialista della storia di Roma ma immediatamente dopo venderlo gli Scipioni vennero grandi nomi e i nomi si sta la fecero insomma
è difficile fare la storia senza i nomi d'altra parte la folla dei nomi che qui vengono fatti balle va comporre a mio avviso un quadro vario variopinto ricco di cento mila sfaccettatura
C'è un altro punto in cui mi ricollego alle osservazioni di Gigi Di Fiore se non erro sulla storia dell'avvocatura su questa storia che in qualche modo dovrebbe essere insegnata o addirittura proposta come materia di esame oppure ancora diceva nei singoli studi ricordata è questa mi sembra la cosa migliore sia perché abbiamo tutti l'esperienza del povero romanzo di Manzoni I promessi sposi che antipatico ai ragazzi proprio perché viene imposto in quarto quinto ginnasio sia perché certe tradizioni vanno più vissute forse che raccontate ma il problema della trasmissione
è un problema che pone dei problemi enormi e se n'è fatta carico Donatella i volti dove ha colto un aspetto che è stato poi colto pure di quella sintesi generale di Franco Casavola il problema
Della didattica il problema del maestro ed allievo il problema su cui fioriva quella ventotto Ica per cui si diceva perfino che si impara a fare l'avvocato
Andando a Cathay sigaretta principale perché anche questo in sostanza era vero oggi tutto questo sia sia in parte dimenticato intanto
Dice la collega che i voti c'è un problema di dimensioni quantitative enormi quando arrivano io come professori sono tra i responsabili sport diamo vita in di laureati notissimi dei quali accedono alla professione dove troveranno tanti maestri tanti professori tanti avvocati sedi disponibili ad accogliermi studio non c'è spazio ci sono già troppi giovani e così via
E allora l'idea delle associazioni le associazioni in qualche modo qui sono perfettamente d'accordo con botti e sono d'accordo con quello che diceva dal i voti danno un rifugio un ostello
Un quid è un punto di riferimento rispetto a una situazione più difficile ma possono dare dei contenuti per la giustizia possono dare dei contenuti più strettamente sindacali qual che volta io ho avuto l'avventura per un breve periodo di essere presidente della sezione napoletana dei giovani avvocati dell'AIGA abbiamo fatto dei corsi in cui discutevamo con i ragazzi ma naturalmente tutto questo non basta nel senso che certa trasmissione del sapere non può avvenire che attraverso i canali tradizionali si faranno le cosiddette Sissi su cui tanto poter ragazzi delle scuole di specializzazione ma questo non toglie non voleva e non sostituisce la frequentazione di uno su questa è la lealtà la realtà difficile diciamo perché
In sostanza siamo in un campo lo dice molto bene Franco passavano la sua prefazione in cui l'auto di Das sì Casavola usa parole difficili ma lauto insegnamento non è possibile possibile nella disciplina teorica leopardi ha imparato da solo la filosofia decana atti ma in una disciplina in cui si si impala con l'apprendistato tutto questo non è possibile e allora diciamo il tipo di lezione che si può trarre da questo libro a mio avviso lo dico da un'angolazione diversa ma direi sostanzialmente coincidente sia Fabozzi ha quindi più è la lezione della memoria è un filone di continuità una manifestazione di continuità che in qualche modo si impone nella civiltà dei computers della civiltà che non ha memoria del passato nella civiltà europea nella civiltà d'ricorda Corrado avanzava che è stata abolita
La famosa disposizioni del trentanove sulle società dei professionisti c'è un vuoto legislativo chissà che cosa succede chissà che cosa succederà un domani sulla più riuscita ex che si faranno grossi studi Pera Pericle non lo sappiamo certo sarà un po'meglio se manterremo vive certe memorie che questi libri difendono
Io sento Margilio semi chiedete tutti quanti voi
Mi consente ecco se certamente un difetto di organizzazione perché di solito
Cindy
Dopo
Dopo avversaria
La borsa o nel mille amburghese a bordo di una borsa comunicare al massimo vengono coperti guardando non certo
Parla
Certamente un istituto di cultura
Poco prosaica perché non ha aggiunto nel biglietto d'invito che a una certa ora sarebbero passati pasticci quindi pasticcini non ci sono e questo
Mi consente Dino vive assolutamente nulla vorrei ringraziare questo sì ringraziate moltissimo il presidente che è stato come sempre
Vulcanico e ci ha costretto a varie nottate non con l'UDC totalmente
Marconi ringraziare presidente di questo istituto che ambisce di essere nazionale naturalmente non vorrà dire che ha iniziato la sua attività presentando sovente Luciano si brucia totalmente insomma va bene con le altre iniziative un ringraziamento per questi amici che mi hanno commosso se pensate che io conosco i genitori distrutti dopo il nonno di Claudio gli elettori insomma mi hanno anche un poco di Giovanni devo dire però con
Veramente con sincerità e se questo lavoro è andato bene ha avuto questa Massa di alloggi di cortesia da parte vostra lo si deve ai trent'anni ci che hanno lavorato come me che hanno sopportato le mie indicazioni qualcheduno ha avuto la cortesia di dire che
Il titolo del lavoro creditorio affidò perché egli ha sviluppato glielo avevo imposto io
Posso ricordare visto che stiamo svelando i retroscena che c'è stato quasi un match di boxe con Massimo cacciucco veniva scrive però non volevo scrivere fuori finalmente mi sono ricordato che il suo amore per la cultura ma ecco se io ripenso agli amici che hanno scritto che sono più di una ventina nel PRIN ho voluto e agli amici che hanno scritto nel secondo volume beh debbo dire che sono veramente contento perché è stata una prova di grande
Andrea affettuosità
Grande cortesia anche se qualche volta è inevitabile lavorando fra persone che sanno leggere e scrivere o che si illudono di saper leggere e scrivere c'è sempre un po'vi schermaglia ma insomma credo che sia
Tutto sommato le cose andate bene voi comprenderete che la mia generazione a subito molto il latino e nell'aprile
Ricordiamo battute
Aforismi né uno che mi mi è saltato in mente in questo momento o età nasce
Scrittore ora corsi
Perché perché non l'attore procuratore colui che dice quattro chiacchiere in pubblico deve un po'con rendersi conto della situazione
E io credo che uno dei pareggi migliore del donatore sia quello di essere breve io so cento e spero che così conserverebbe la vostra simpatia
Mosconi
Richiesta
Sono intervenuti all'odierno convegno il presidente Paolo Russo del generale
Che ci auguriamo Possa
Tornare presto
A Castel Capuano per assumere posti il sempre maggiore responsabili
Ringraziamo i colleghi giovani soprattutto
è stato detto che dobbiamo
Rinnovare le tradizioni perché dobbiamo trasmettere ai giovani quei valori etici e culturali che un tempo costituivano il furgone della professione gli avvocati ebbe
La presenza di tanti giovani
Sta a testimoniare che è un luogo comune che la gioventù cancella la memoria il ricordo abbiamo noi il dovere di trasmettere questo patrimonio
Forse è tempo che anche la mia generazione cominci a fare automatici doppi amo trasmettere noi questo patrimonio di cultura e di valori valori di civismo di eticità oltre che valori culturale
Ringrazio le signore e signori che sono intervenuti e ringrazio
Da ultimo il relatore
Ciascuno dal proprio angolo di osservazione ha messo in chiara evidenza il nucleo essenziale di questo
Che diciamolo pure in una sola parola una sorta di soprassalto di orgoglio
Bisogna recuperare il senso di grappa tennis perché solo recuperando il senso di appartenenza scopriamo le nostre raggi recuperiamo una identità
Per se non sappiamo da dove veniamo non sappiamo chi sia quelle non mi sembra il messaggio
Venuto fuori dai brillanti interventi di bottiglie Di Salvo i Di Fiore di Pisani Massimo mille
E del nostro
Amico ma insomma
Si la presentazione di questo di sarà servita come io mi auguro
A risvegliare
La tensione di tutti Giovanni e meno giovani verso la riscoperta di questo patrimonio
Che non è solo il patrimonio degli avvocati o dei giù visti teorici e pratici ma è il patrimonio di una intera comunità dell'intera nazione ed allora consentitemi di fare non all'istituto
Ma Mario Pisani Massa morbide che al Consiglio dell'ordine che hanno voluto questo libro i complimenti per avere offerto uno spunto
Dove d'uno stile
Per avere dato a tutti noi il desiderio di questo sono
L'assalto di orgoglio
Di questo recupero di un senso di appartenenza che forse
E il migliore di atti per il rilancio del ruolo dell'avvocato nella società di oggi e nella società futura grazie