"Verso la casa Verde: Ambiente, Diritti, Europa" Assemblea Nazionale della Federazione dei Verdi org. al Centro Congressi Ambasciatori di Fiuggi - 17/19 aprile

Della discussione delle mozioni
Io sono costretto per motivi l'analisi del balzo del fare la divisione ridurre lo il tempo a disposizione di chi interverrà quindi diciamo
Dopo i primi cinque minuti o fallo segno nel senso che chi sta parlando sentito il top tocca dovrà avviarsi a concludere sano
Significherà che alcuni non potranno fare gli interventi beh allora cominciano i nostri lavori chiedo no Massimo Paolicelli di
Di
Ad intervenire con
Scusate la giornata si svolge esattamente come
Credo che tutti i delegati abbiano una cartellina la il termine esattamente il termine per la presentazione dei Consigli regionali che deve avere un certo numero di firme dovrebbero essere generali e alle dieci e mezza e poi andiamo avanti fino all'una e mezza ora in cui sono un'ora e mezza da cui sono previste presta la replica del portavoce
Adesso la sua cornice ha deciso che era che cosa faranno che la sua associazione dopo che è stata approvata la legge sull'obiezione di coscienza e permettetemi di ricordarvi che questa legge fu respinta nel novantadue dall'allora presidente della Repubblica Cossiga alla Camera mentre le gambe erano state sciolte mentre la legge sull'amianto
Si riuscì approvarla in sede deliberante in commissione la legge sull'obiezione di coscienza essendo come dire molto più delicata dal punto di vista politico venne non ebbe la stessa soluzione e è stata provata sei anni dopo Massimo Paolicelli
La ringrazio i verdi di averci ridare dignità alla nostra associazione a sesta assemblea anche su all'ingrato compito gli asset prima intervenire
Stiamo da che punto di questo congresso quello che era un percorso verso appunto la casa comune verde dove siamo di casa non solo l'ambiente ma anche diritti e questo è già un segnale infatti l'omologazione dalla politica dettata da una logica individualista comma denunciano anche recentemente il cardinal Martini sta mettendo in forte crisi rapporto tra le associazioni e partiti
Siamo ha difficoltà a distinguere tra gli schieramenti tra chi lavora per il cambiamento e chi invece lavora per difendere privilegi esistenti a discapito degli ultimi il volontariato abituato ad agire in piccole a pensare in grande oggi in politica viene esattamente il contrario si pensa in grande sperando di risolvere così anche il piccolo che all'uomo ma questo automatismo non esiste
Oggi l'economia tira entriamo in Europa male disoccupazione quindi il disagio crescono non nascondiamo la profonda delusione nei confronti dell'operato dell'Ulivo in questi primi due anni sui temi della politica sociale ed è la difesa
Sono passate riforme volute dalle lobby militari che neanche premi per riuscire a portare a casa
Una riforma dell'RC poco trasparente incentivi per i militari di professione e notevoli incrementi di spesa per i nuovi sistemi d'arma
Tutto va in direzione di quel famoso nuovo modello di difesa voluto dai vertici militari e che stava lo strumento militare come strumento prioritario se non unico nella soluzione delle crisi internazionali in barba l'articolo undici la nostra Costituzione fatto esclusivamente per difendere i nostri interessi economici
Non sto non sappiamo celesti quindi quando il nostro Paese si arma e va in Albania e non battono ciglio per quello che da anni e non da oggi avviene in Algeria
E in tante altre parti del mondo
Questo è frutto sicuramente di questa logica di questo modello di difesa che per noi e e rimane anticostituzionale
Ed è così economici sociali sicuramente troppo alti da pagare
Intanto gli stava cercando di svuotare di contenuti la scelta dell'obiezione di coscienza al servizio militare però perché gli obiettori non sono degli schiavi contenti obiettano a questo sistema che vuole farci credere che la guerra sia fonte di giustizia per i popoli oppressi
E si sviluppa in alternativa un servizio civile dove come ha affermato lo stesso ministro Andreatta i giovani sono semplicemente manodopera per sopperire alle carenze di organico degli enti locali casata anche dei minori trasferimenti di risorse economiche
L'Italia sostanzialmente una merce di scambio
Ma tutto questo non ci sia non ci stiamo
Anche per questo non possiamo ignorare che alla Camera dove si è discussa e approvata la legge di riforma dell'obiezione quattrocentoquaranta giorni
Non è non adesso non si ottenuto sicuramente un risultato esaltante è vero è passata la legge che attendiamo da anni ma a che prezzo
I due emendamenti annunciati dal governo sono in poche ore diventato il dodici e sono stati accolti da un obbediente maggioranza
Queste correzioni sono lesive del diritto all'obiezione e laghetti e molte di esse sono anche anticostituzionale
Non ha sicuramente accettabile che i tempi per presentare la domanda di obiezione scendono da sessanta a quindici giorni e che sparisca la sospensione della chiamata alle armi perché si dichiara obiettore di coscienza e che scompare anche il silenzio assenso dalla domanda
E sicuramente anticostituzionale che la convenzione tra ente ufficio per il servizio civile nazionale fissi il periodo di formazione suppletivo rispetto ai dieci mesi di servizio
Basta ricordare appunto l'articolo cinquantuno dalla Costituzione prevede che i limiti e modi per adempiere al dovere costituzionale difende la patria sono stabiliti dalla legge e non sicuramente da un atto amministrativo come una convenzione tra un ente e l'ufficio che gestirà questo servizio
E poi bisogna ricordare questo ufficio per il servizio civile nazionale terrà un cordone ombelicale con la difesa per almeno due anni fa per questo noi chiediamo ai senatori di correggere questo testo di togliere questi problemi che sono stati inseriti alla Camera anche se questo comporterà per tempi più lunghi per l'approvazione della legge pavese non si va assolutamente passare sopra
I diritti dei cittadini è una grossa responsabilità ma che di certo non abbiamo voluto noi come associazione amo chiesto che il testo passasse alla Camera
Esattamente così come era stato approvato dal senato e eventualmente come goduto succede soltanto apportare quelle modifiche correttive per alcuni aspetti che erano intervenuti in questi quattrocentoquaranta giorni di discussione c'è una sentenza della Corte costituzionale
E
Le associazioni proprio per questo chiedono
Chiedono dei fatti concreti oggi più di ieri che si candida a governare il Paese non può fare a meno di confrontarsi con l'associazionismo e chiamo subito che non può essere un rapporto di collateralismo non siamo disposti a fare la facciata buona di nessuno
Una casa può essere il fortino dove si chiudono gli egoismi ma può essere anche un luogo aperto dove si incontrano e si valorizzano le diversità
Sapendo perfettamente che nell'incontro le diversità ci si mette in gioco in prima persona dove parte di noi stessi viene messa in gioco ma che poi ovviamente insieme ci si arricchisce e si cresce se questa sarà la casa verde non auspichiamo che sia così grazie
Arnoldo mozioni scusate sono state prelevate da altro componente della presidenza
Fra poco si spera di sapere dove sono andate a finire va bene allora io
Chiedo a Giulio Giovannini la soluzione Pegaso di raccontarci un po'la sua esperienza sempre dei cinque minuti a disposizione
Allora nel negli ultimi anni abbiamo assistito nel mondo del lavoro alla profonda trasformazione questa soluzione che ho avuto con me asso cento la destrutturazione del modello di produzione fordista
Il modello fordista prevedeva nel mondo e certi il voto della fabbrica l'operaio l'impiegato dei tempi altrettanto certi tempo del lavoro distinto chiaramente dal tempo libero a disposizione del lavoratore
Ora nella ricerca di una maggiore flessibilità e dovere immerso nel corso del lavoro sede strutturato questo modello di produzione
Si è strutturato esternalizzando i lavoratori che da dipendenti della fabbrica si sono trasformati in e in praticamente lavoratori atti così definiti lavoratori atipici
Cioè collaboratori consulenti promotore occasionali lavoratori interinali lavoratori di cooperativa e stemmi al al luogo fabbrica questo ha provocato una grande trasformazione del mondo del lavoro
E nell'ottantacinque nel novantacinque l'associazione Pegaso è nata nel nello scopo di dare una rappresentanza tutela sia pur minima a questo mondo del lavoro
Siamo nati proprio per dare soprattutto un'identità questi nuovi lavoratori e a dare quel assistenza minima che abbiamo individuato nell'assistenza fiscale legale e contrattuale
Sempre proseguendo in questo iter nell'aprile dello scorso anno abbiamo raggiunto l'accordo di convenzione con la CGIL che prevede appunto l'accesso ai servizi forniti dalla CGIL
E una questo sì consecuzione in questo tentativo di rappresentare questi lavoratori
Oggi il sette di maggio a Milano Sergio Cofferati presenterà quello che è il prodotto di questo lavoro che questa nuova formazione sindacale nuova altrettanto ora diciamo è la risposta altrettanto nuova a questo cambiamento del mondo del lavoro e si tratta del progetto di nuova identità del lavoro
Questo progetto a Park come vittima o la tutela e la rappresentanza vera e puntuale di questi lavoratori le toilette strutture della Pegaso collaboratori e consulenti associati si fonderanno in questo progetto diventando nella spina dorsale almeno è in quattro grandi città Milano
Firenze gomma e nella regione dell'Abruzzo
Gli obiettivi che ci poniamo assi messo essenzialmente questi uno quelle di definire dei diritti di cittadinanza uguali per tutti i lavoratori questi diritti sono i diritti di maternità paternità il diritto alla malattia in diritto alla previdenza alla previdenza
Un alto obiettivo e quello di ogni finzione giuridica di questi lavoratori
Oggi ci sono Init cioè leggi che voglio definirmi una salvati l'altera Mussi a cui l'associazione Pegaso ha dato un po'si sente apporto e la terza era più vicina l'approvazione legge Smuraglia che negli stessi abbiamo ulteriormente modificato e proponiamo modifiche che poi farò avviene anche il gruppo dei Verdi
Non ultimo obiettivo è sicuramente il più ambizioso e quello di riuscire a crea una vera rappresentanza di questi lavoratori parti commenti difficile in quanto questi lavoratori non hanno un nuovo di finzione della fabbrica quindi le vecchie S uno solo
Possibili com'era presente rappresentanza di questi lavoratori bisogna creare totalmente nuovo modello
La scommessa quindi è quello di dare un'identità unica a questi lavoratori
Cercando di tutelare lo stesso tempo identificare i lavoratori che vanno dal Pony Express al consulente dal collaboratore autonomo a rappresentante
Fatto questo va ricondotto nell'alveo del lavoro subordinato tutti quei lavoratori che in realtà non so Tononi ma non sono stati giusto però la convenienza direttori di lavoro
Che hanno visto in questo sistema un modo per Erode i militari fari del contratto nazionale di lavoro
Quindi una volta definito questo
E trasformare una situazione che oggi vissuta come precariato subito in una invece in cui dare a questi nuovi lavoratori esalta e quelli che sono nel nome e caratteristiche che sono sostanzialmente due
Flessibilità e professionalità
Che se opportunamente sostenuti dava segni di tutte le di diritti daranno una nuova dimensione appunto questi lavoratori una nuova dimensione intense qualcosa anche di ecologico nel senso che in questa ristrutturazione nella ed in questo modo i posti di questi lavoratori c'è una diversa distribuzione di tempi liberi ed è tempo lavoro
Tempi che vengono anche incontro a esigenze di vita
Del lavoratore in maniera più complessa ed armonica l'invito che rivolgo ai Verdi per conclude e quello di impegnarsi nello studio nell'attivazione di gruppi di lavoro di studio approfondimento
Riguardo a questo fenomeno e se sarà possibile e laddove sarà possibile mettere a disposizione su conduttore risorse giovanili dei Verdi in concreto nella progettazione realizzazione concreta di questo oggetto
Grazie
Scusa
Scusa giovani neri pregherei quel documento che ci ha dato poi magari mettono anche a disposizione ma non sia grazie
Guido Pollice per Verdi Ambiente e Società e poi andava via Procaccini
Grazie per l'invito caro saluto a tutti quanti amici e con sonagli ritrovati io vuole fare
Alcune brevissime considerazioni purtroppo non sono riuscito a essere presente ieri alla vostra assemblea però
Il quadro che da un'analisi che si può fare
Del movimento ambientalista devo dire che il quadro che ne esce è sconsolante è chiaro che non si riferisce al partito perché il partito dai dei tempi attesi dei modi che sono dettati dalla politica dalla quotidianità però il quadro è sconsolante per quanto riguarda le associazioni ambientaliste
Anche se noi siamo né di queste associazioni ambientaliste una delle ultime e con tutti i problemi e con tutti i limiti di un'associazione che nasce all'alba del Duemila
Perché dico questo perché il movimento è fermo non ci sono fatti di massa trainante tanto per intenderci campagne di tipo con la lotta al nucleare
Non c'è la marcia in più
Che nell'immaginario collettivo ti fa passare dal solito
Rompi cogli o nel verde o ambientalista che vuol dire la sua su tutto al terminale di un movimento di massa che scuote il Paese dicano a determinate scelte ma anche sia modelli e contenuti alternative
Forse questa chiave di lettura è una chiave di lettura un po'pessimista però io penso che non sia né presuntuosa e ne è sbagliata
Molti di noi hanno fatto questa scelta dell'ambiente
Noi conserviamo questa scelta una scelta conseguente e giusta anche se
Ci siamo accorti che la politica ambientale
Purtroppo non è più la politica che appare e può aprire quelle contraddizioni epocali a cui aspiravamo
E allora siccome siamo fra addetti ai lavori inutile raccontarci delle storie l'ambiente la Cologgi l'ecologia non possono ridursi a ciliegini per tutti i tipi di tasse
A parole tutti e l'abbiamo visto in questi in questi anni tendono si impegnano a farne bandiera nei fatti si riducono a parole vuote di contenuti
Certo che è importante piantare mille alberelli è importante pulire le spiagge i giardini pubblici
è importante trasmettere come si fa in molte scuole molte situazioni una visione bucolica dell'ambiente tanto per intenderci ruscelli acque pulite prati verdi fiorellini
Quello che è mancato e che ognuno di questi messaggi erano staccati da un pur piccolo giudizio dal contesto in cui l'azione si collocava non consono quel tipo di sviluppo che veniva avanti e tanto meno con il tipo di sviluppo che si propugnava
Vi risparmio tutti i discorsi sul sullo sviluppo sostenibile sarebbe ora che ci fosse una riflessione se seria
Sviluppo sostenibile per chi per che cosa
Qui bisogna bere aprire un meglio riaprire un forte dibattito tra noi e nel mondo ambientalista non racchiuso nello stretto ambito per esempio dalle pagine del manifesto anche se devo dire che sono molto poco molto poco e lo spazio che viene dedicato a questi problemi
Bisognerebbe ritornare messaggi forti
Noi tutti stiamo vivendo di rendita i vecchi e nuovi ambientalisti stanno ancora incassando la rendita di posizione acquisita dai vari nebbia Laura Conti Tiezzi Cederna Pratesi Amendola alcuni di loro sono ancora sul pezzo come si dice
Poco o niente si è affacciato di nuovo
Da qui a mio avviso la crisi attuale del movimento
Qualcuno o qualcosa che sappia collegare ambiente economia ambiente sviluppo ambiente scienza ambiente politica con la P maiuscola
Cosa voglio dire idee forti azione forte idee nuove e azioni continua
è vero che la mondializzazione la globalizzazione ci porta ad aprire gli orizzonti di ricerca e di riflessione
Ma rendetevi conto che l'ultima tuniche cose serie che in questo momento abbiamo sul tavolo ci vengono da fuori ci vengono dal Worldwatch Institut che ci vengono dal Wuppertal
Tedesco e nient'altro non c'è una situazione di riflessione di dibattito e di Telgate Dossetti
Quindi riprendendo e concludendo anche perché mi rendo conto di calare di un dibattito parco il tempo ristretto
Vorrei aprire una parentesi è una questione su tutte quelle sul concetto di sviluppo durevole sulla quale noi come associazione ci siamo inapplicati ci stiamo lo stiamo facendo una ricerca stiamo cercando di dare delle risposte
Sviluppo durevole da assicurare alla specie del pianeta con la consapevolezza però che deve essere abbinato al rilanci dei principi etici della solidarietà anche qui intendiamoci bene solidarietà non vuol dire quella cosa che la parola evoca
Non intendiamo solidarietà pelosa piagnone del volemose bene ma solidarietà
Dell'appartenenza alla specie umana dalla necessità di ritrovarsi insieme del collettivo che ci rendere consapevole dell'agire su obiettivi finalizzati a salvare se stessi e ciò in cui si crede
Nel nome della solidarietà si sono consumati gli errori
Sì sono il viso educate migliaia di persone che hanno profuso entusiasmi tempo e mezzi si sono sostituite le istituzioni che così sono riuscita a coprire le loro assenze del loro mancanza i loro ritardi
All'alba del nuovo millennio alla nuova generazione alle nuove generazioni
Chi ha tanto a che ha tanto accelerato il degrado del pianeta mettendo a rischio la possibilità di sopravvivenza della propria specie spetta almeno il compito di lasciare in eredità la consapevolezza di questi errori codice nuovo e almeno qualche episodio significativo per modificare la realtà presente
Ecco la nostra azione l'azione degli ambientalisti come somma di episodi significativi però modificare la realtà presente o propaganda per accrescere il ruolo associativo Dante nel teatrino della politica quotidiana
Sì bisogna decidere di rompersi la testa e anche il collo con e tentando di aprire un dibattito delle associazioni con le associazioni e fra le associazioni è un partito che a a queste si riferisce cioè la Federazione dei Verdi
Non spaventate vide la parole ma alcuni per ma alcuni alla punti fermi e meritoria fermarli
Dicevamo che la contraddizione ambientale suscita conflitto
Ed è chiaro che anche tale contraddizione deve leggersi come chiave di lettura e di discrimine
Ma compito delle associazioni e di evitare polarizzazione e far sì che le ambientalismo non esprima solo un punto di vista ma si lavori affinché posso diventare idea totalizzante
E potenzialità generale senza perdere di vista la possibilità di modificare la realtà presente tramite più episodi significativi
Quindi ci vuole dibattito ci vuole iniziativa
E il ritornando alla crisi dell'associazionismo ambientale della politica verde auspico per il futuro che le associazioni siano le interlocutrice vere della realtà in movimento e non il megafono
Per poi fare il salto di qualità cioè ad organizzarsi anche e candidarsi ad organizzare spezzoni di realtà
Per fare ciò è necessario non avere timore di del di sorta essere capaci di dialogare con tutti con competenza e scienza come si diceva una volta non lanciare slogan avere sufficiente umiltà di ascoltare le ragioni degli altri
Esporre quelle proprie con passione e con sufficiente carica emotiva perché si è portatori di bisogni universali grazie
Gli altri Guido nel richiamo al rigore scientifico poi faremo un'altra sede una discussione che già facemmo con Christopher Flavin ecco Lester Brown sulla scientificità dà luogo ci institute
Anna Maria Procacci e poi Luigi Agostini
E Paolo Cento così
Più volte ieri in diversi interventi
è scattato Hernanes la Pasqua regalerei ci dirà quando al momento opportuno in cui ritiene di poter intervenire
Grazie
No verso cioè cercare di mettervi d'accordo perché
Lo trovo un po'instabile quindi
Ma ponendo fine alle intemperanze del Presidente
Vorrei fare grazie
Sapete io sono molto preparata su questi
Conosce la scusa cosa vuol dire
Più volte ieri in Diversi anzi vorrei dire numerosi interventi è stata richiamata la centralità dell'agricoltura per la sua valenza straordinaria da tanti punti di vista la sua centralità
Per i veri di ma direi per il nostro pensiero per il pensiero verte
E io credo di condividere davvero fino in fondo questa questa convinzione
E la condivido con tanta più forza in quanto
In questa fase del nostro lavoro parlamentare mi è toccato un compito non facile che è quello di essere relatrice
Sul terzo tentativo in dieci anni di giungere ad una legislazione
Ambientale vorrei dire decente accettabile
Sui fitofarmaci o per meglio dire pesticidi terzo tentativo in dieci anni noi io non sto qui a ricordare le difficoltà del passato in tanti nemici che noi abbiamo avuto nella tentare di costruire una normativa assolutamente necessaria e vi dirò in questo momento io sento anche con un grande senso di di ridicolo la situazione italiana per cui alle soglie del terzo millennio quando ormai siamo completamente proiettati
Sulle nuove biotecnologie con tutte le conseguenze le implicazioni di questa complessa materia noi alle soglie del terzo millennio non ci siamo ancora dati
In Italia una legislazione accettabile sui pesticidi ottusità politica
Pochezza culturale
Possibilità anche di tacere e questo mi riferisco anche i mezzi di informazione sulle norme implicazioni che ci sono tra l'uso trae ricorso della chimica in agricoltura e il problema della salute ma credo che tanta con tanta più forza si ponga cari verdi questa urgenza legislativa per noi dal momento che l'Italia
Presenta una situazione nel sistema produttivo dell'agricoltura
E
Estremamente precaria ma vorrei dire di più il sistema agricolo del nostro Paese e l'attività di milioni
Di agricoltori eccitata
Cioè sempre sottovalutata io non posso che Consob distrazione vedere che finalmente nelle ultime settimane il Presidente del Consiglio si accorge del problema agricoltura
Da una parte potrei dire era ora e dall'altra parte si preoccupa anche di quella che può essere l'agricoltura italiana in Europa alla vigilia di un radicale cambiamento quale agricoltura ma io sono convinta che il futuro sia solo nell'agricoltura di qualità
Nello sviluppo che abbiamo cercato anche di agevolare Attraverso di promuovere attraverso alcune leggi ancora mancanti diciamo della fase finale lo sviluppo della nostra agricoltura di qualità che anche il recupero delle nostre radici del nostro patrimonio culturale
Com'è il testo io vorrei molto rapidamente raccontarvi il testo su cui stiamo lavorando da parecchi mesi anche con una serie di audizioni molto lunga e credo anche molto curata
E anche molto preoccupata di mettere in relazione proprio agricoltura ambiente agricoltura e salute io ho avuto il piacere di avere in audizione un oncologo che ho invitato Cesare Maltoni proprio perché ci portasse
Con forza con forza sulla base di analisi epidemiologiche quello che è il rapporto tra l'agricoltura chimica Zatta
E i problemi della salute degli italiani
Sottolineando come fare agricoltura in un modo diverso più naturale sia un modo come dire banale anche normale fisiologico di fare prevenzione di curare la salute e la vita di tutti e in questo testo unificato noi abbiamo voluto fare una svolta
Vale a dire porre al primo posto gli agricoltori che solo ovviamente protagonisti i protagonisti del sistema agricolo nel nostro Paese di tutto quello che significa per la conservazione e la tutela dell'ambiente e della biodiversità e così via e dall'altra parte porre al centro i consumatori
Ritengo che questa chiave di lettura sia profondamente diversa rispetto ai testi che erano stati fatti in passato che poi sono stati tutti uno dopo l'altro affossato
Abbiamo previsto l'istituzione di una agenzia sui fitofarmaci un'agenzia snella
E dotata di risorse di strutture di uomini di competenze che sappia riunire nelle sue mani le le oggi sgretola ti Issime competenze sparse affidati a diversi ministeri a tanti organismi che hanno finora permesso che nel nostro Paese
Ci fosse un Bengodi di uso di fitofarmaci e d'altra parte una assoluta carenza o o addirittura mancanza di Aiuto di capacità di formazione i contributo la professionalità degli agricoltori per esempio attraverso lo sviluppo di una buona assistenza tecnica come quella che invece abbiamo previsto affidata alle Regioni potenziando moltissimo il ruolo dunque ma anche le responsabilità delle Regioni che debbono saper rispondere
Sotto ogni profilo
Agli operatori agricoli ancora
Presidente mi deve dare la possibilità io lo prego di qualche minuto in più
Perché credo che cercare di portare in porto dopo dieci anni il nostro lavoro sulla base dell'altro competenza del contributo anche a livello internazionale sia assolutamente importante
Nel testo c'è il problema della sommatoria dei residui della legislazione specifica per l'infanzia e tante altre e altri elementi importanti che giungono anche dalle esperienze europee
Ma vedete cari verdi mi dispiace devo dire se posso fare un appunto che anche lo svolgimento dei lavori non ci abbia dato se non in un modo così tiepido e un po'en passant un po'frettoloso la possibilità di guardare al nostro lavoro anche per quanto riguarda l'agricoltura in stretto rapporto alla continuità in negativo che si pone fra l'agricoltura chimica Zatta le nuove biotecnologie
Io reggae ricollegandomi proprio al volo all'intervento di Guido Pollice voglio rispondere a Guido
Che posso condividere con lui la necessità anche di una di un pensiero verde più forte e più profondo su tutto quello che il grande evento del terzo millennio quello delle nuove biotecnologie
Io mi sono occupata compassione credo e anche
Come dire con molta preoccupazione
Di una tematica che per noi Verdi è fondamentale dal punto di vista certo dell'impatto ambientale e sanitario ma vorrei dire in primo luogo dal punto di vista etico nei rapporti de profondi cambiamenti che si pongono delle delle esigenze di porre nuove regole per diritti nuovi per le per gli anche per le nuove generazioni
Però a questo punto non vi posso tacere anche la profonda ambiguità di nostri compagni di viaggio di governo perché molte cose ho sentito ieri in e ritengo che la misura dell'affidabilità o della serietà o della sintonia usiamo questo termine buono
Con i compagni di viaggio
Sia legata ad una le parole ma i fatti concreti voi sapete che noi Verdi con un grande lavoro tra Senato e Camera siamo riusciti ad impegnare il governo italiano
Apportare in Europa una posizione molto secca molto dura contro la direttiva sulla brevettabilità degli organismi viventi
Con sconforto dobbiamo vedere che i rappresentanti del ministero della Sanità che rappresentano
In sede europea l'italiano
Hanno votato non hanno parlato hanno votato hanno preso decisioni al contrario di quelle che il Senato e la Camera avevano preso vale a dire che i rappresentanti funzionari
E Ministero della Sanità in sede europea hanno votato a favore dell'introduzione in Europa di quattro nuove varietà di mais modificato geneticamente hanno votato per costringere Austria e Lussemburgo che finora hanno detto no
Agli alimenti in codificati geneticamente da hanno votato perché anche questi Paesi siano costretti ad accoglierli allora io vi dico ma in Italia chi è che governa è una classe politica una grazia ora burocrazia dei ministeri
Questo credo che l'umiliazione che il Parlamento italiano ha ricevuto da questi funzionali sia un fatto indecente di gravità inaudita e di cui dobbiamo assolutamente vergognarci
Certo le interrogazioni che abbiamo fatto che esprimono la nostra rabbia
Di
Parlamentari nei confronti di questi fenomeni debbono avere un seguito debbono avere una risposta voglio ringraziare do Ronchi perché so che è intervenuto sul ministro Bindi però vi dico
Vi dico non si può
Cancellare un lavoro politico che anche una poderosa Presa di posizione culturale l'Italia diventata con la sua posizione di cautela
Sulle nuove più le cronologie con la sua posizione contraria la direttiva sulla brevettabilità degli organismi viventi è diventata il Paese di riferimento e non prova per tantissimi movimenti di opinione per le associazioni dei consumatori milioni e milioni di cittadini d'Europa
In tantissimi Paesi europei questo è diventato il nostro Paese
Un ruolo che abbiamo saputo costruire lasciatemi rivendicare al Sole che ride questo suo magnifico lavoro lasci date meno rivendicare anche per quello che significano le nuove Biotecnologia i brevetti sui vegetali modificati
Per il sud del mondo implicazioni etiche economiche sociali culturali ambientali sanitari su questo noi stiamo lavorando questa è una nostra priorità continueremo a lavorare naturalmente ma io volevo portarvi questa e Breve informazione è un'informazione preoccupata l'informazione che nasce anche dalla capacità di quello che noi possiamo fare e anche dalla lucidità dei nostri obiettivi grazie
Luigi Agostini Luigi Agostini della CGIL
Ma io vi ringrazio molto per l'invito
Vorrei concentrare il mio intervento sulla
Diciamo sulle politiche sociali
Considerando questa questione il cuore di una politica della sinistra
Qualche tempo fa dopo la vittoria di Blair in Inghilterra uno studioso ha cercato di fare la fotografia della struttura sociale dell'Inghilterra
La suddiviso in tre parti
Trenta per cento di deboli diceva trenta per cento di precari quaranta per cento di privilegiati dopo diciotto anni di thatcherismo questa era la fotografia della struttura sociale dell'Inghilterra
Io non penso che nelle società dell'Occidente in particolare nelle grandi città
La situazione sia molto diverso le percentuali siano stravolte
Ma se questo è grosso modo la linea di tendenza
Innanzitutto dobbiamo esaminare quale diciamo la reazione sociale
I deboli gli esclusi non hanno voce
Ormai si fanno persino programmi elettorali che tengono non tengono neanche conto della possibilità di voto degli esclusi
I precari che sono la grande forza che organizzano ancora i sindacati recare nel senso che appunto sono vivono una condizione precaria in termini di occupazione di disoccupazione disoccupazione lunga o breve intermittente
A e la si spostano sempre più solo oggi che di autodifesa per non dire corporative
Dal punto di vista degli equilibri sociale se la sinistra sociale e la sinistra politica non tiene insieme il trenta per cento degli esclusi uso questa percentuale e il trenta per cento dei precari la conseguenza ovvia che vincono sempre privilegiati
Quindi c'è una questione come dire di strategia politica
E poi c'è una questione di come si fa a tenere insieme
I deboli e i precari
Io penso che qui ci sia una grande questione per lavori
Per tutti
E anche un grande interrogativo
Alcuni pensano persino che non sia possibile tenere insieme queste forze
Altri pensano io tra quelli che il problema che noi abbiamo lo può lo si può affrontare soltanto con delle politiche di integrazione sociale
E con una strumentazione nuova innovando fondamentalmente anche la discussione il confronto che c'è stato chi continua a esserci su quali sono le forme di protezione sociale adatte alla circostanza
Cosa Marlon uno studioso francese
Diceva recentemente che se la sinistra fosse coerente con se stessa con questo assunto dovrebbe introdurre una specie di nuovo diritto lo lo chiamo il diritto all'inserimento
Diritto all'inserimento come chiave di volta della nuova politica sociale
Io penso che lui abbia profondamente ragione
Bisognerebbe smettere di parlare o parlare di meno del vecchio governo fare pensioni
Classicamente previdenziale
E riuscire invece a concentrare l'intervento su quelle che dovrebbero essere le politiche di integrazione
Io qui vedo due grandi due grandi obiettivi anche due grandi fatti che dovremmo affrontare il primo è la modifica istituzionale
Perché le politica di integrazione o di reintegrazione
Non possono essere affrontate che in termini personalizzati e con delle strutture istituzionali locali
E quindi il il welfare locale il modo come i comuni in particolare come l'assessorato sociale diventa il luogo di questo processo di integrazione la seconda questione come utilizziamo l'economia sociale
E in particolare questa rivoluzione associativa che sta marcando di fatto il panorama sociale dell'Occidente Lester Sala Uno sociologa americana dicevano che stiamo vivendo una specie di ma situazione paradossale grandissima competitività e anche grandissima mortalità sociale in Raff in in in rapporto a questa competitività e indotta dalla globalizzazione ma l'altra faccia
La rivoluzione associativa mai come oggi la di fronte ai processi di insicurezza le persone si associano le persone si mettono insieme si organizzano si auto organizzano a livello territoriale a livello sociale
Per realizzare un grande processo di economia sociale
Alcuni passi sono stati fatti io li penso che vada dato atto al governo di aver fatto delle cose discrete questa legge sulle Onlus è una cosa importante
Ci aspettiamo una nuova legge che è in dirittura d'arrivo sulla sulla sull'associazionismo del consumatore
L'Italia è l'unica nazione europea ancora che non ha una legge sul consumo e l'associazionismo del consumatore deve diventare il modo attraverso cui noi curiamo come la chiamano gli economisti la simmetria tra produzione tra domanda ed offerta
L'altra grande questione questa sul lavoro
Io ho perso finisco lo dico a slogan
è intervenuto prima il compagno di per caso noi abbiamo tre tipi di lavoro in Italia il lavoro subordinato il lavoro associato e lavoro parasubordinato sempre più il lavoro di oggi è parasubordinato o associato se non facciamo in fretta a rifare lo Statuto dei diritti dei lavoratori dell'era digitale ma non uno un piccolo Stato Tino per i lavori atipici ma lo statuto del lavoro dell'era digitale la nuova Carta del lavoro noi ci troveremo che il vecchio lavoro subordinato reagisce in maniera corporative si chiude
E i nuovi lavori e lavora stracciato di fatto sono alla merce della precarizzazione
Grande legge sulla rappresentanza io chiedo ai anche ai parlamentari verdi questo sarà una gara un grande teste
Statuto dei diritti dei lavoratori e io direi anche nuova legge quadro sui servizi sociali
La nuova legge quadro sui servizi sociali dovrà diventare di fatto lo è
La seconda mano della politica di riforma del welfare la prima mano si è chiusa così
La seconda mano che la legge quadro sui nuovi servizi sociali
è importante che veda l'attenzione il contributo perché qui ci possono rideterminare
Non soltanto le condizioni per beffa locali economie sociali locali ma anche le forme di protezione sociale per gli anni ha venire vi ringrazio di nuovo l'invito al vostro appuntamento
Paolo Paolo Cento e poi Giovanni Damiani
Grazie masse ma io stamattina leggendo i giornali almeno i giornali principali sul i resoconti dell'Assemblea dei Verdi
Ho constatato come nonostante buon dibattito e anche una buona qualità
Di proposta politica
L'Assemblea vedere di questo congresso di Fiuggi non abbia trovato da parte degli organi di informazione la dovuta attenzione
Ho cercato anche di interrogarmi rispetto al perché nel momento in cui Verdi forse per la prima volta fanno una discussione che tempi da a mio avviso con qualche limite poi farò qualche valutazione però attente in maniera significativa di parlare
E di coniugare la propria storia la propria identità anche la propria anomalia di movimento
Politico organizzato nel Paese con il tentativo di fare politica indicare indicare una strada politica per il soggetto di Verdi
Nella nuova dimensione di essere forza di governo neanche nelle trasformazioni che la politica e i vari sistemi di rappresentanza Hassan
Credo che al di là di una disattenzione grave che bassotti veniate in questa assemblea da parte dei
Un arcipelago diviso sulle vecchie questioni che c'avevano caratterizzato fino all'elezione del portavoce Manconi
Non hanno ritenuto di dare quello spazio importante ma forse c'è anche un limite nostro
Nel momento in cui tentiamo di fare politiche di darci la dignità di forza politica forse abbiamo mancato in questa Assemblea
Della capacità di rappresentare fino in fondo il permanere io credo necessario dell'anomalia dei Verdi come soggetto politico organizza dato che fa politica e che anche quando parla dell'alta politica mantiene una propria capacità è caratteristica di movimento e di rappresentazione
Delle diversità di movimento che in questa esperienza sono cui esistite e continueranno a coesistere come una delle condizioni affinché i Verdi continuano a rappresentare l'alterità che fino ad oggi hanno rappresentato tra le diverse forze politiche dello schieramento italiano e l'alterità che hanno rappresentato anche nella sinistra nelle sue varie articolazioni
Ascoltando ieri gli interventi
Come quello del sindaco Rutelli mi sembrava che un eccesso di politicismo
Si sta intro mettendo nella nostra discussione tutta la dinamica Teqja che in realtà non c'è più dentro i verbi Synergy sono di sinistra
Rispetto al PDS o Rifondazione comunista o devono collocarsi al centro o devono rappresentare i senza partito della Casa dell'Ulivo mi pare il rischio di un politicismo
Il tipico di un ceto politico capace di trasformarsi a secondo delle esigenze
Del momento ma non a raccogliere a rappresentare dentro la proposta politica la capacità di mobilitazione di soggetti sociali
La capacità di mobilitazione di coinvolgimento di soggetti e contrasti e conflitti sociali che nella nostra realtà italiana europea per Mangone continuano ad essere forti evidenti ed elementi di grande divaricazione
E spesso di grande radicalismo io credo che questo eccesso di politicismo
Cioè e cessato ieri nella nostra discussione
Credo che c'è il rischio che la proposta politica positiva di una casa verde aperta rischi di diventare la proposta e l'utilizzo di una casa Verda aperta per un ceto politico alla ricerca costante assecondo ricicli storici della propria collocazione istituzionale
Credo che se noi la casa verde non la intendiamo come capacità di collocazione di Scelta detto al conflitto sociale
Dei soggetti sociali in carne e ossa di questo Paese rischiano di fare una buona operazione di facciata politica ma nella sostanza di non rappresentare un soggetto in carne e ossa che queste contraddizioni che nessun'altra forza politica oggi può esprimere che queste contraddizioni trovano sterilmente capacità di trasformarsi in proposta politica e quindi di incidere anche nel momento in cui i Verdi una nuova casa dei Verdi diventerà e diventa come lei ha già oggi soggetto decisivo per una coalizione di governo
Andiamo
Oggi alcuni giornali semplificano l'Assemblea dei Verdi discendi verdi con il partito dei sindaci
Io credo che bene ieri ha fatto il portavoce quando in maniera Chiara ha detto che i Verdi sono l'unica forza politica dello schieramento dell'Ulivo che non solo non si contrappone ai sindaci e alle esperienze delle realtà amministrative Manzi ne tiene aperte le porte di coinvolgimento queste ebbero neanche vero che dentro al movimento dei sindaci del Pinna non è la stessa cosa di Francesco Rutelli questo è vero
Se noi abbiamo chiaro che anche lei è tra noi che la lista civica di Roma che si è presentata alle elezioni amministrative rappresenta sentimenti e interessi di società che sono spesso contrapposti
A quelle che sono le battaglie dei Verdi e degli ecologisti nella capitale
Questo è vero se non abbiamo la capacità che la priorità delle questioni ecologiste nel momento in cui ci rapportiamo anche al movimento dei sindaci non sono date dalle esigenze dei sindaci alla ricerca di nuove collocazioni politiche istituzionali ma sono date dalle priorità ecologiste sociali che questo movimento fatto dei suoi delegati adesso agli eletti nelle amministrazioni locali e nazionali è capace di saper imporre anche i sindaci e di saper indicare un programma in cui il Movimento Verde non è subalterno
Come invece potrebbe apparire ma è il terreno su cui si sperimenta un rapporto con il federalismo municipale in cui si sperimenta un rapporto con le autonomie locali
Capendo che non c'è la possibilità di costruire questo rapporto dando dimensione rappresentanza nuovi poteri forti che si stanno collaborando spesso e intorno al partito dei sindaci e che sono in contrapposizione a quella che l'esperienza del movimento verde nelle sue forme e nelle sue articolazione
Vi è poi un secondo aspetto Automotive amavano non c'era il secondo aspetto perché fisicamente
A io capisco che non è che il dibattito sulla casa verde o dovremmo fare al congresso perché questa strada
Un'Assemblea di dare una nasce rilancia e quindi bis però credo che alcune cose dirle se non c'è il rischio di uno unanimismo che non ci aiuta a comprendere le questioni politiche che stanno io volevo fare solo una seconda osservazione chiudo sul governo
Noi siamo leali con il Governo Prodi e credo che questo è un grande merito di acquisizione anche per chi ha una cultura ah protestatari a e antagonista come rami come l'aria come la e questo credo che è un elemento di crescerà però io non posso accettare che oggi a priori pubblica
E leggo un articolo molto bello di Antonio Polito mi pare si chiama
Dove parla del pacifista Frisullo
E si colloca nell'immaginario diciamo di chi legge quel giornale non so se a destra o a sinistra al centro certamente con molta più radicalità e molto più antagonismo rispetto alla vicenda Frisullo al ruolo del governo Prodi
E del Ministro Dini che dice Polito e lo dice lui non sta facendo niente in virtù di questioni diplomatiche commerciali per liberare
Frisullo è solo un esempio per dire
Che la lealtà con il governo Prodi che dobbiamo avere non può essere rinuncia a un conflitto radicale intelligente che dentro la coalizione dobbiamo saper rappresentare oltre dietro o davanti la sinistra poco importa quello che conta è che su questioni come quella di Frisullo ma sulle tante questioni ambientali e sociali ho idea di hanno questa capacità di rappresentazione oppure rischiamo di essere inessenziali
Al Paese e credo anche all'Ulivo
Giovanni Damiani Giovanni Damiani che oltre a essere il direttore dell'ARPA forse e anche a noi tutti no noto e chiaro per essere onda Verdone
Grazie Massimo
Carissime molto
Molto velocemente
Allora
Mi corre l'obbligo
Innanzitutto di spendere
Alcune parole di informazione sul problema
Che attiene
Ma mia carica attuale di direttore dell'Agenzia nazionale per la protezione dell'ambiente perché ritengo che sia sfuggito molto anche per mia responsabilità personale perché mi sento un militante verde primati di ogni altra cosa di direttore eccetera per quindi sicuramente ho responsabilità perché non ho trovato il tempo di organizzare qualcosa al nostro interno su questo argomento informazione
Per far capire l'importanza che l'Italia completi il suo sistema delle agenzie sapete tutti che la legge sessantuno del novantaquattro istituisce l'Agenzia nazionale per la protezione dell'ambiente che è un'agenzia snella centrale che ha compiti di indirizzo e di coordinamento tecnico
Su una serie di agenzie regionali molto federaliste dove le regioni con legge regionale riordino le strutture esperte
Beh per capirci non stiamo parlando di quelli che devono controllare aria acqua suolo fare le misure sorpassare tutta quella serie di informazioni e dati di base che sono essenziali
Per il governo delle città per il governo delle province per le governo il governo delle regioni
Una poca attenzione da parte del nostro movimento a questo sistema significa ignorare
Il problema centrale della conoscenza del nostro ambiente della capitalizzazione delle informazioni sul nostro ambiente
E significa negare alla politica quel supporto conoscitivo essenziale per il raggiungimento delle cose per cui con partiamo da circa venti anni
Allo stato attuale la situazione è questa Lampard entro l'anno corrente completerà il suo travagliato il lungo iter favorevole silenzi o chi vuole parlare va fuori della sala Daniele che siamo grazie
L'agenzia nazionale con il nuovo consiglio di amministrazione con tutti gli strumenti il regolamento di organizzazione uscito con le direttive che vedo ci ha impartito per il triennio fino al due mila e uno
A oggi in fase di completamento le sue strutture entro l'anno sarà l'agenzia che la legge prevedeva finalmente dal novantaquattro
Le agenzie regionali però sono tredici su tutte le regioni italiane di cui effettivamente operative nove due in fase avviata ed altre appena uscite esiste USA gravissima lacuna che riguarda la Lombardia
Che senza l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente
Esiste la gravissima lacuna che il Lazio la capitale senza Agenzia regionale e poi assiste il Sud resiste la Calabria esista l'Abruzzo resiste Rizzo tranne la Basilicata non c'è niente
Due parole per dirvi due questioni importanti su cui stiamo lavorando che sicuramente deve interessare i Verdi
La prima questione e la ricco organizzazione in Italia del problema dei controlli sapete che le agenzie nascono dal referendum sui controlli
Il controllo
Oggi culla assolutamente carente l'attuale legislazione basata su prescrizione controllo e inefficace ridicola inesistente se manca la seconda parte manca il controllo e ognuno fa quel che cavolo vuole bene si tratta immediatamente di rimettere su un valido sistema dei controlli ma noi stiamo lavorando per fare qualcosa di più dal sistema dei controlli visti
Anche in maniera giusta come controllo ispettivo fiscale stangata per gli inquinatori
Stiamo lavorando per creare un sistema che tali controlli estragga anche le informazioni per andare poi a portare notizie al decisore comune amministratore provinciale regionale governo per poter agire nei meccanismi della politica
Economiche dei meccanismi produttivi individuare i punti di crisi dell'industria che inquina delle attività che inquinano vedere i bisogni di ricerca per modificare cambiare le vuole o le tossiche con quelle innocue le procedure cattive è antiecologica in procedure invece ecologicamente compatibile
Infatti oltre a questa riorganizzazione del sistema dei controlli stiamo riorganizzando anzi organizzando un sistema conoscitivo nazionale ambientale su base informatizzata
Che deve diventare la Rete dove chiunque di voi voglia si può collegare per andare a vedere come sta la situazione dei controlli dell'aria dell'acqua del suolo ed estrarre quindi notizie di informazione utile per la propria attività
Voglio dirvi che fino a ieri noi avevamo concepito il problema della pubblicità dei dati ambientali come un problema di democrazia io sono uno di quelli che mi ricordo rischia il posto di lavoro quando con Edwige pubblicammo un primo rapporto sullo stato del fiume di casa mia il Pescara e quando i dati erano segreti tenuti nei cassetti io lavoravano in una struttura di controllo bene oggi che i dati debbono essere pubblici che è un fatto di De
Sia lo dicono tutti lo dicono le leggi bisogna fare di più che cosa bisogna fare bisogna informare la gente su come stanno le cose per attivare con compartecipazione per consentire alla collaborazioni per essere più precisi
Noi non faremo mai nulla nell'ambito della raccolta differenziata dei rifiuti della tutela delle acque se non diciamo alla gente come stanno le cose
Come se ne può uscire e quindi come tutti possiamo collaborare bambini donne anziani dall'asilo nido all'università ciascuno per sua parte
Quindi questa rete deve servire e chiudo per farsi che il la gente capisca come stanno le cose la fotografia della situazione
E dove stiamo andando che cosa ci sono dietro le politiche ambientali e finalmente viva Dio per fare verifiche perché con nuovi dati noi possiamo verificare che cosa è cambiato qual è il trend se se peggioriamo se miglioriamo quali sono gli obiettivi punti di crisi le priorità
Solo telegraficamente perché non ho tempo noi stiamo fuori siamo fuori Massimo su grandi discorsi gli accordi volontari Emas Ecolabel il marchio nazionale che ministro per l'Ambiente a previsto nell'altre quattro quattro guardate sono strumenti formidabili sono strumenti su cui oggi c'è una tensione sindacale e del mondo confindustriale a voi inimmaginabili
Perché con l'Europa non della moneta ma con l'Unione europea la competizione dell'industria si farà sul piano della qualità
Chi vorrà inquinare fare porcherie andrà sicuramente a chiudere le fabbriche dalla nostra zona io ad aprire purtroppo nei Paesi dell'Est nel Terzo Mondo dico purtroppo chi resterà in Italia dovrà adeguarsi
A livelli di compatibilità ecologica della produzione che oggi richiesta
Pesche da cui il tessuto produttivo italiano è molto lontano
Voglio dire che oggi c'è una richiesta da parte del mondo della produzione perfino di Confindustria di tirare sull'industria italiana che in quindi meno che sia meno energivore che sia molto più pulita perché sanno che altrimenti escono fuori mercato
Se noi non ci noi non ci inseriamo in questo processo come partito credo che avremo perso un'occasione enorme
E da verde sulla casa qui ci vuole il partito quale casa
La casa va bene come idea perché è un'idea che che dobbiamo tenere aperti e per un certo punto però ci dobbiamo dire una cosa noi non costituiamo massa d'urto
Non costituiamo massa d'urto perché il problema vero è che all'in nostro interno c'è scarsa comunicazione c'è scarsa comunicazione di esperienze c'è scarsa comunicazione di elaborazione faccio una proposta in attesa del congresso per il discorso della casa
Come si fa a predicare di fare una casa di tutti se non riusciamo a realizzare la stanza per noi incominciamo da noi incominciamo a vederci subito attiviamo formi reali di coordinamento intanto di tutti quelli che vivono a Roma
Deputati alpinisti non ampi visti dovunque siamo messi
Incominciamo a vedere delle forme di coordinamento in cui incominciamo a realizzare delle stanze che funzionano perché questa casa io non credo che possa essere una cosa metafisica ma deve essere una cosa concreta se non riusciamo a fare una casa della comunicazione del confronto tra di noi
Come pensiamo di poter realizzare un sito accogliente per quelle persone a cui il nostro portavoce giustamente dice sono il nostro target
Che vogliamo invitare a casa nostra
Io vedo che uno dei nostri difetti per cui non costituiamo massa d'urto è che non c'è comunicazione non c'è incontro non ci sono esperienze facciamo cose meravigliose record di raccolta differenziata in taluni posti dove amministriamo nessuno lo sa
Allora con questo strumento bellissimo del settimanale che dirige ut Re mi dicono Semenzato stanno predisponendo ma anche altri strumenti siano le prime pareti di questa casa dopodiché però occorre un'altra cosa occorre una consapevole
Partecipata adesione che ci porti a un minimo di autodisciplina per costituire una massa d'urto la sommatoria di tante azioni non fa una grande azione se non c'è una regia io anche i sistemi biologici sono integrati regolati dagli ormoni si comunicano tra di loro la vita è comunicazione fatta sì con interazioni deboli non forte ma la scienza della complessità e la scienza dell'interazione se noi copriamo i meccanismi della vita e dell'ecologia questa casa verrà su bene
Novara sansa mentre romana L'Avana Sassella l'altra Florence Nightingale dal della immigrazione
Mentre l'Avana viene al PAC io pregherei tutti coloro che intervengono di tenere presente che è difficile nel tempo limitato che abbiamo di fare l'universo e pochi cenni
Per cui pregherei tutti di fissare l'attenzione su una cosa non su sette perché se no simile ovviamente sette
Romana
Sì
Buongiorno leggo qui un intervento collettivo chic
Rappresento oggi qui il gruppo immigrazione della Federazione dei Verdi
Molte delle parole che dirò sono state scritte da Marian inscritta verde e nostra candidata alle comunali dirò Milan hanno e da sale dirigente politico e rappresentante sociale
Delle lotte degli immigrati di Genova e della Liguria
La volontà che mi anima non so se sia anche audacia mi viene oggi qui dall'energia di Maddalena dall'amicizia delle mie compagne e dei miei compagni di lavoro
Che sanno quanto il gruppo immigrazione lotti
Per poter resistere all'interno dei Verdi e soprattutto per mettere a frutto fuori nel sociale con le immigrate e con gli immigrati
Quanto abbiamo studiato quanto abbiamo discusso i nostri obiettivi sonno rendere veri effettivi i diritti degli stranieri
Impedire i soprusi che ogni giorno cioè quotidianamente molti immigrati sono costretti a subire e ringrazio qui Pecoraro Scanio per la sottolineatura che ha fatto nel suo intervento della condizione dei carcerati non comunitari
A e scambiare le nostre culture e essere cioè infine cittadine e cittadini di questo pianeta di questo Paese
Possiamo farlo
Manconi e ci ha dato gli strumenti per agire quando l'altra hanno ha costituito il nostro gruppo di lavoro la Federazione nazionale esprime simpatia per il nostro fare
Giampaolo Silvestri ci è contiguo in questa opera di libertà di diritti civili e di diritti di cittadinanza
Rappresentiamo quindi la speranza
La voglia di vivere di quei settecento mila ottocento mila cittadini immigrati provenienti dai paesi del Sud economico del mondo
Che per vari motivi si ritrovano in Italia
Era presentiamo anche la dedizione latte Nacciah di quei cittadini italiani curiosi
Amanti della natura anche umana e assertori dei diritti universali e delle persone
Gli immigrati ci conoscono
Il diciannove febbraio dopo quasi un anno di dibattito parlamentare è stata approvata una legge generale sull'immigrazione e sulla condizione giuridica dello straniero
Siamo soddisfatti del lavoro dei nostri gruppi parlamentari che ringraziamo calorosamente
Come Verdi dentro la maggioranza di governo siamo stati l'unico partito
Che ha fatto una difficile ma costante coraggiose battaglia in Commissione e in aula per migliorare il testo governativo
A conclusione di tutto ciò abbiamo dato ai nostri consiglieri federali ai portavoce ai parlamentari il dossier nel nostro Paese nessuno è straniero
Oggi siamo in una fase successiva abbiamo davanti una legge approvata che per diventare attuata avrà bisogno di due anni di lavoro chiediamo ai Verdi chiediamo ai nostri membri di governo al nostro ministro ai nostri sottosegretari ai parlamentari una grande vigilanza su questa legge
E una legge che
Può essere svuotata da quella costante incessante azione
Degli amministratori dei ministeri dei funzionari ministeriali che già nelle leggi precedenti avevano impedito l'attuazione delle medesime
Noi li conosciamo hanno un nome e un cognome e sappiamo come pensano sappiamo cosa scrivono sono tanti sono numerosi
Ma noi vogliamo lavorare per impedire che questa legge sia svuotata nei suoi già duri i contenuti
Quindi vogliamo delle cose
Innanzitutto vogliamo la regolarizzazione degli stranieri privi di soggiorno
Bisogna che il governo rispetti l'impegno preso sulla regolarizzazione
I verdi hanno ottenuto questi impegno con una battaglia al Senato durissima conclusa
Alle ore tredici e trenta del giorno in cui la legge è stata approvata
Ed è stata la condizione per la quale noi abbiamo dato il voto favorevole dei Verdi al provvedimento perché senza questa e scrittura del sulla regolarizzazione avevamo detto ufficialmente che noi non avremmo votato il provvedimento
La regolarizzazione deve esser fatta al più presto possibile e deve garantire l'inclusione del maggior numero possibile di immigrati privi di soggiorno
Per l'efficacia della stessa legge che per la prima volta prevede la programmazione dei flussi di ingresso e introduce norme di grandissimo rigore di grandissima durezza contro
Con loro
Che non hanno il soggiorno e che vengono chiamati i clandestini
Però la sua applicazione deve nascere da in una situazione di serenità perché ci sia una serenità nella nostra società
Perché i giornali non scrivano sempre in prima pagina le infamità alle quali siamo abituati nei confronti degli stranieri che spesso sono oggetto di traffico clandestino umano delle persone
Noi abbiamo bisogno che queste persone esterno dalla irregolarità del soggiorno e possano liberarli dalle cento schiavitù che in questo Paese esistono se non ci sarà una regolarizzazione degna di questo nome ci troveremo davanti a una politica delle espulsioni di massa
Che determinerà una situazione drammatica e bestiale che ostacolerà l'attuazione di questa stessa legge e quindi sarà uno smacco per questo governo
Dopo la regolarizzazione chiediamo anche che ci sia il diritto di voto amministrativo
Per gli immigrati regolarmente soggiornanti voi sapete che alla Camera il nostro capogruppo ha fatto una dichiarazione di voto quando il governo ha tolto dal suo medesimo testo il diritto di voto amministrativo
Per gli stranieri perché noi sappiamo che gli stranieri hanno voglia desiderano partecipare alla nostra società desiderano essere cittadini a pieno titolo amministrativo
Della vita delle città dove loro stanno dove producono reddito dove assistono i nostri familiari dove tengono in ordine le nostre case e quindi il diritto di voto amministrativo è una battaglia che oggi dobbiamo riprendere e che dobbiamo chiedere che il disegno di legge costituzionale abbia un carattere di urgenza
Chiediamo inoltre che il ricongiungimento familiare cioè il diritto all'unità della famiglia che è un diritto soggettivo universale
Che le nostre leggi garantiscono sia effettivamente un diritto degli stranieri al di là del testo noi sappiamo che i consolati italiani
Che ha seguito discende non sono gli unici detentori
Del potere d'ingresso per gli stranieri questi consolarti agiscono in maniera discriminatoria soprattutto nei confronti delle donne
Che vanno a chiedere di essere unite coi loro bambini
Ai mariti che vivono e lavorano in Italia e che sono umiliate vilipesa e per potersi solo avere il numero dell'accesso all'ufficio visti d'ingresso è necessario che noi facciamo un'azione presso il Ministero degli Affari Esteri perché i consolati siano effettivamente delle strutture territoriali di un'amministrazione pubblica quale il Ministero degli Affari Esteri
Quali sono le no le nostre preoccupazioni e concludo noi siamo preoccupati moltissimo per le nostre città e per i nostri amministratori
Non sempre gli amministratori anche verdi hanno attenzione a questo tema così importante quale quello della ambiente sociale l'ecologia sociale
Noi abbiamo una muore per l'ecologia della natura ma c'è anche l'amore per l'ecologia sociale gli immigrati gli stranieri questi portatori di culture e di ricchezza
Vanno rispettati il loro vivono nelle nostre periferie vengono al centro solo per andare nelle case dei benestanti i nostri amministratori devono avere questa attenzione noi non vediamo presenti o nei programmi dei sindaci abbiamo sentito i sindaci un'attenzione nei confronti di questa soggettività
Altre cose che ci preoccupano lo stato del mondo in carica zio rinuncio della cupola riunito a Lagos no no ho finito veramente lo stato del movimento degli immigrati il nostro ruolo
E la possibilità materiale di agire
Siamo perché l'iniziativa per Dino sia fatta al più più fortemente possibile Dino e uno molto amato nel movimento degli immigrati infine vogliamo
Fare un lavoro in Europa con i Verdi perché ormai la nostra piattaforma oltre a essere nazionale e soprattutto europea grazie
Grazie romana grazie anche per l'opera di tutto il gruppo immigrazione per i giovani verdi dei marines
Ma De Marinis non ho capito questo che sta entrando
All'osso duro
Scusa
Scusate la guardate che essa Rossaro potrebbe querelare dei però è
Ecco qui l'uomo maiale quello che nella fantasia di un artista potrebbe essere partito delle nuove biotecnologie con la creazione di Chicchi Mereu uomo-animale
Questa statua è stata
Questa creazione questa stato è stata davanti al Senato quando il dieci marzo
è stato discussa e approvata la mozione che han presentato i senatori verdi sulle Biotecnologia sulle manipolazioni genetiche
Con che ha deciso in pratica di impegnare il governo a rivedere profondamente la direttivo appena
Ecco ma perché io che sono dei Giovani Verdi vi parlo di queste bio tecnologie ma perché credo che
L'attenzione che noi giovani abbiamo a questi temi ai temi delle nuove tecnologie di qualsiasi natura S
Siano che siano le tecnologie
Bio tema già applicate alla vita oppure nuove tecnologie informatiche beh perché come giovani vede abbiamo pensato di occuparci di questi temi perché riguarderanno direttamente il nostro futuro negli anni a venire
Pensiamo che in questi giorni in questi mesi in questi anni si decideranno molte cose dal punto di vista economico tecnologico che poi incideranno negli anni a venire sul nostro futuro
Ieri giustamente Pieroni parlava del mai del raccordo sugli investimenti
Accordo multilaterale sugli investimenti è chiaro che noi siamo molto attenti a questo tipo di scelte che influenzeranno pesantemente nel corso dei nostri o anni futuri
Vi voglio brevemente parlare di alcune cose che abbiamo fatto a questo proposito i giovani verdi sono nati tra più o meno tre anni fa
Che ormai sono una Rete abbastanza attiva sulle vere a livello nazionale abbiamo pensato di occuparci di tecnologie
Abbiamo pensato di puntare sulla comunicazione con la nostra newsletter che trovate immagino avete ha visto tutti Notizie Verdi abbiamo pensato di allestirà un nostro sito internet all'interno di quello della Federazione
è stato appena rinnovato lo potete trovare sulla pagina ovvero di punto it
E abbiamo anche la nostra mailing list per ecco questa attenzione alle nuove tecnologie
Si traduca prossimamente anche in un seminario che intendiamo realizzare sulle telecomunicazioni e sulle tutto il tipo di nuove tecnologie informatiche
Questo grazie all'opera di Ronaldo fiorentini che oggi non è qui a Fiuggi lutto vivere stare a casa ma che voglio ringraziare per il suo costante lavoro che ci ha permesso s'se non altro di comunicare a tutti i giovani Verdi ma anche a quelli che fosse si sentono un po'meno giovani
Cosa stiamo facendo e quello che vorremmo fare in futuro
Per noi l'aspetto internazionale riveste un'importanza fondamentale questa Assemblea giustamente si chiama ambiente diritti Europa
E noi diremmo anche mondo insomma è giusto che le ogni cosa che facciamo sia valutata anche a livello locale anche a livello amministrativo
In un'ottica internazionale quando prendiamo delle decisioni su come fare come migliorare la qualità della vita nelle nostre città è evidente che dobbiamo ispirarci a qualche esperienza fatta in qualche parte d'Europa in qualche parte del mondo è giusto sempre avere dei riferimenti a livello globale
Siamo stati ad Amsterdam l'anno scorso abbiamo iniziato questo lavoro del gruppo internazionale per dire il nostro no a un'Europa fondata soltanto sul mercato e sulla moneta unica abbiamo guidato si può dire la delegazione dei Giovani Verdi europei che erano praticamente guidati da Iginio ed italiani in questa marcia per il lavoro in questa iniziativa
Abbiamo insomma contestato e manifestato in modo anche gioioso in quei giorni ci siamo posti il problema di capire come mai la federazione di Giovanni Verdi europei
Sia così poco incisiva dal punto di vista politico abbiamo infatti quella di Hamsun arrestata la prima iniziativa che abbiamo fatto realmente politica ci siamo posti questo problema siamo anche stati a Strasburgo
Invitati da Gianni Tamino dai suoi collaboratori a visitare il Parlamento europeo un seminario di tre giorni che è stato molto utile per la nostra formazione
E li abbiamo in pratica deciso dopo a esserci consultati nei mesi scorsi con i nostri omologhi Giovanni Verde europei di iniziare un percorso che ci porterà
Io mi auguro a fare delle campagne europea insieme giovani verdi abbiamo pensato di rivolgerci innanzitutto i giovani vedi francesi e tedeschi
In modo che si costruisca un'iniziativa coi incontro delle basi solide e non si pensi magari di riunire tutta l'Europa
Cosa è un po'difficile almeno per le forze che oggi abbiamo come giovani verdi
Questo Poggetto spero che veda la luce anche i no nell'ottica delle elezioni europee che ci sono l'anno prossimo per cui noi giovani Verdi auspichiamo caldamente la creazione la di unto di un po'oggetto globale diciamo unico al valor Peo con un
Programma unico dei Verdi europei anche delle liste uniche se possibile termino brevemente accennandoli altre due o tre iniziative che abbiamo fatto no ti prego non facciamo sempre che eterno ok
Allora grazie mi spiace non di non avrei potuto illustrare altre cose che abbiamo ci sarà un altro intervento dei giovani del dio lo potrà fare va bene continuo
Va be'
Allora mi prendo siccome mi alleno e poi sepolto misericordioso però tutti quelli che si sono segnali poi alla fine non parleranno era se ti prometto che indurrà liturgici fornisco Massimo scusami
Va bene finisco brevemente vi voglio solo dire che ci siamo occupati di Aviano tutti voi sapete cosa è successo a Cavalese la strage della funivia
Ci siamo occupati del problema delle armi i nostri giochi Giovani Verdi del Friuli Venezia Giulia e del Veneto sono molto attivi nel Comitato unitario conto abbiamo due mila e avevano organizzato insieme a questo Comitato nel dicembre scorso un seminario di tre giorni una manifestazione davanti alla base NATO
Dal titolo una segnato titolo gettiamo le basi un'iniziativa poi mente profetica visto quello che è successo dopo con il caccia NATO che ha battuto la funivia
Eccolo continueranno in questa iniziativa ma sulle armi saremo presenti anche ai ho passato vi la manifestazione internazionale degli armamenti che si svolgerà a Parigi ai primi di giugno abbiamo intenzione di organizzare anche qui in Italia davanti alla Camera
Una diciamo prestito informativo anche perché a questa grossa manifestazione di armamenti ci saranno molte aziende italiane che diciamo fanno vedere tutto il loro campionario di di oggetti
Di armamenti
Brevemente ancora abbiamo partecipato all'osservatorio del gruppo Verde europeo sull'Albania con la collaborazione con la collaborazione attiva dei Giovani Verdi particolare di Gaetano Pesce Anteli E.T. Teresa Polara
Siamo stati anche in Sapa se con Giuseppe De Marzo
Che ha diciamo è stato la pesante della Federazione italiana non dei giovani vecchi ma dei Verdi inciampa sta abbiamo manifestato per le vie di Roma
Il a favore della dei popoli del Chapare ASS per protestare contro la strage che ci fu a vigilia di Natale
E come ultima cosa voglio ricordare anche il nostro impegno sulle manipolazioni genetiche che sarà una costante penso anche della nostra attività nei prossimi mesi insieme alla Federazione intendiamo collaborare a questa campagna e portandola avanti perché riteniamo che sia una chiave anche per capire quale sarà il futuro
Dell'Europa ma anche della di tutto il pianeta grazie
De Marini secondo me ti sei dimenticato qualche altra intenzione che avete
Pasquale Cavaliere poi Marcella Di Folco
E beh per debolezza e poi Mangano
Avete rinunciato aveva
Va e quant'è è in mezzo a noi
E glieli ho rinunciato
Oggi è un altro aspetto
Abbiamo
è scoppiato l'amore tra mescalina tra ieri e oggi ma io io sarò veramente veramente parrebbe
Perché perché credo sia importante
Diversi anche dei concetti in maniera in maniera abbastanza chiara
è l'accolgo l'invito di Scalia focalizzarci su o tournée punti scusate curati ogni dei video vorrei che delegati accettassero l'invito di non parlare in sala noto parlare
In sala grazie
Credo che il processo costituente per la nuova Casa Verde debba essere più ambizioso e più coraggioso dei quanto sia stato sin qua enunciato
La casa eccetto più avvincente della cosa ma evoca comunque rigidità Murri ma giorni recinti e anche licenza edilizia
Certa
La casa è comunque un domicilio dove bisogna bussare
Conosco conosco e condivido lo spirito con cui il nostro portavoce ha evocato la metafora
Ma l'altezza lo sostituirei Borrelli
Ritenendo la più adeguata a ciò che dobbiamo fare coll'attenda l'accampamento
L'attende più leggera e provvisoria non compromette il territorio
Egli AGEA e dà l'idea di un viaggio che non possiamo mai interrompere
Un viaggio un viaggio che i verdi Aldo intrapresa da alcuni anni è che nonostante errori e contraddizioni li porta ad essere oggi lo strumento ideale per i fermenti migliori della nostra società
Per larghi settori di nuovi consumatori consapevoli per il variegato e numeroso il mondo del volontariato sociale per la ricca lette di associazione per la tutela dei diritti
Delle minoranze per tutti coloro e sono tanti che non trovano rappresentanza in una sinistra divisa già sviluppi ritmo e ideologismo
E vorrei anche di facendo una breve digressione dire che ritengo riduttivo
Riduttivi tutti quelli quegli intendimenti quegli interventi che tendono a collocare i Verdi
Il loro spazio alla destra del PDS alla sinistra del PDS il punto delle questo perché lo spazio del dei Verdi e molto più ricco molto più articolato molto più autonomo come scultura ma per riuscire ad esserlo il soggetto capace di rappresentare questo vuoto politico anche elettoralmente rilevante non possiamo presentarci come una struttura precostituita
La nuova casa sempre per usare una metafora non può essere per il risultato delle baracche condonate
Il punto non è partito o movimento anche perché la peculiarità anche organizzativa dei Verdi resta nel nostro Paese originale
Ma forse la necessità di fare un passo indietro non la politica ma nel politicismo che spesso ha caratterizzato e caratterizza la nostra azione io ritengo che il vero punto Nunzia
L'eterno dibattito partito movimento la la vera questione in ballo S. crediamo che la nostra forma
Politica debba avere radici debba essere organizzata nella società
Ho sempre l'eternità la scorciatoia di essere un gruppo dirigente con uno col con una organizzazione d'opinione questo credo che sia il vero dibattito
E io propendo
Propendo perché ci sia una assenso possiamo esistere può esistere una forza politica i in qualunque Paese in Europa nel nostro Paese se ha dei dei radicamenti
Radicamenti nella nella società e allora se riusciremo a fare questo
Questo passo indietro sarà più facile più giusto è più convincente coinvolgerà altri sorgenti per proseguire un viaggio e dare al nostro Paese una forza politica che dia con l'autorevolezza rappresentanza all'ambiente ai diritti e all'Europa grazie
Ringrazio Pasquale anche perché è stato per il momento l'unico che si è attenuto ai tempi
Marcella Di Folco voi Mangano
Ma la vera insidia eccoci qua
Non parlerò di politica ma voglio segnalare una situazione che oggi non è mai stata presa in considerazione
Dalla signora prima che ha parlato di extracomunitari da Pecoraro ieri i detenuti
Questa parola diritto io Vittorio ieri oggi ho sentito tanta demagogia ma cosa sono i diritti i diritti sono di tutti o sono solo degli italiani i diritti solo per la legalità o per l'illegalità lo dobbiamo fare chiarezza su questo
Ci sono cittadini detenuti sieropositivi in carcere
Anche se c'è stato un protocollo fra il Ministero della Sanità per il Ministero di Grazia e Giustizia anche se i medici cui descrivono come cura gli inibitori della proteasi gli viene impedito di assumere questi frammenti noi dobbiamo assolutamente fare un'azione molto forte affinché queste cose vengono eliminate perché la cura della persona un fatto talmente importante che nemmeno le mura del carcere debbono impedire che una persona debba tutelare la salvaguardia della propria vita io credo che qualche avvocato
Molto molto molto cominciamo ad andare nel concreto dei diritti
Gli extracomunitari in carcere non possono usufruire benché ci siano protocolli fra Regione
Il tribunale di sorveglianza eccetera non usufruiscono almeno nessuna del quelle agevolazioni nel suo semilibertà eccetera
Perché non o perché sono clandestini fiabe il lavoro serio ci propone una borsa lavoro il ministero dell'Interno non concede permesso di del Mezzogiorno per del giustizia quindi non hanno la possibilità di poter uscire dal carcere nemmeno per andare a fare effettuare la borsa lavoro cioè noi questi cittadini extracomunitari anche se sono illegali sono esseri umani ma noi abbiamo firmato la dichiarazione dei diritti dell'uomo dobbiamo cominciare a lavorare anche su questo fatto
Queste cose non possono essere ignorati maestri sono esseri umani che vengono tenuti in carcere come le bestie e noi siamo qui a parlare di diritto eccetera abbiamo Rabbo
Dobbiamo fare delle azioni molto più incisive molto più forti affinché il diritto dell'essere umano venga ribadito qualunque sia la sua nazionalità forse sia nell'illegalità una la legalità perché il diritto del cittadino comunque anche che non è anche se clandestino è improrogabile diritto dell'essere umano è fondamentale
C'è qualcuno che Number il bambino
Quel ben venga
Cioè quello che io credo sarebbe opportuno che noi veramente cominciamo a fare delle battaglie concrete
Che si possa veramente se c'erano dei cittadini clandestini che vengono messi in carcere perché spacciano
Ma perché noi non facciamo nessun progetti programmi di lavoro non rifacciamo parliamo lavoro verde faccia come non si fa nulla
La gente cioè la disoccupazione sale i cittadini extracomunitari non trovano lavoro e cadono nell'illegalità è una nostra responsabilità questo è un fatto serio
Ma vogliamo li educarli vogliamo finalmente per questi protocolli diventano forti
Fra le amministrazioni del carcere dell'abilitazione carcerari che sono dei piccoli feudi sono come dei piccoli del diciamo così feudatari questi direttori dei casi di questi comandanti delle guardie penitenziarie che non permettono a nessuno di mettere il naso dei loro regni e fanno quello che vogliono perché l'amministrazione penitenziaria è una cosa che completamente isolata da quella che è tutta l'amministrazione nazionale
Sono dei regni gli intoccabili dove nessuno può riesce a mettere bocca l'omertà regna imperterrita è questo il diritto che noi cerchiamo vogliamo cominciare a scardinare queste queste cose io credo che sia opportuno che non lo faccia
E poi vorrei parlare di una di una cosa della federazione di Bologna
L'anno scorso la Federazione dei Verdi hai detto una campagna per l'abbattimento delle barriere architettoniche
L'abbiamo fatto delle delle azioni importanti dalla anche sulla ferrovia quegli uno dei dei posti più diciamo così ad alta barriera architettonica sono le stazioni ferroviarie
Non abbiamo pensato che il cittadino portatore di handicap della maggior parte dei casi nonna la possibilità dell'unico come abbiamo tutte le persone che hanno la fortuna di non avere dei delle deficienze fisiche per cui abbiamo pensato che sarebbe ora che anche dodici del rinvio handicappati ci sia la possibilità di usufruire
Di gioia ecco per il giudice lo tutti e in mezzo a noi senza ghettizzare fare in modo che ci sia solo una cosa per l'handicap
E abbiamo organizzato questo treno ad alta felicità una di una manifestazione molto interessante molto il unica di collaborazione con le Ferrovie dello Stato il gruppo consiliare verde di Bologna e primi ritorno venticinque aprile alle otto e mezza ci sarà un treno che parte dalla stazione di Bologna
Porterà tutte le persone sia con handicap diciamo così più fortunate alla Baia imperiale di Gabicce per una serata di danza insieme alle persone che portano l'handicap
Io vi invito a partecipare tutti i guanti perché credo sia la prima una delle prime manifestazioni in Italia di questo tipo e chiedo che faccia veramente un ruolo la federazione devo dire
Grazie
Altre Marcello anche per il rispetto dei tempi Antonello Mangano che parlerà anche a nome di Santino Buonfiglio ci illustra da una situazione particolare di Messina
Io sono stato invitato dalla dei Verdi ringrazio avente per l'invito per raccontare una storia particolare che è la storia di Messina in particolare dell'Università di Messina
La storia è quella di chi si trova a laurearsi in università e fin qua non c'è nulla di di particolare però si trova in una situazione che semplificando al massimo potrei dire di aver fatto una tesi sulla mafia l'università della mafia questo può sembrare tenterà abbattuta semplificatoria in realtà io semplicemente avevo ho fatto questo è un lavoro di ricerca sulla criminalità nell'aria messinese in cui ho dovuto inserire per forza di cose un paragrafo di cui parlavo di ciò che accadeva all'interno della mia università
Ciò che accade all'interno dell'università era una serie impressionante di episodi di violenza di visione di corruzione
è gli episodi di di criminalità dalle bombe all'attentati alla intimidazione professori fino alle gambizzazioni centrale di questa università era scandita all'incirca ogni due mesi da un episodio di questo tipo
In cui chiaramente il contesto in cui s'inseriva questo questa serie di episodi in un contesto di corruzione di legami con la criminalità evidentemente non ho potuto fare a meno per non per neanche poi tanto per una questione di denuncia o meglio appena questione di semplice correttezza culturale evitare di inserire un paragrafo dedicato a questo nella Venezia di Messina
In pratica dopo questa da patteggiamento ancora volta omertoso dell'istruzione universitaria di fronte a questa denuncia
è accaduto che ai giornali sono interessati finalmente a questo caso e mi son tra di una situazione assolutamente surreale al di là di quello che è accaduto all'interno dell'università in occasione di questa tesi che forse non è l'aspetto principale della questione la situazione surreale che mi ha profondamente colpito e che io 'ste cose la loro siamo andati a Messina Lara o denunciate da anni mi son trovato per dodici mesi
Dodici mesi quesito cime siano trascorsi in pratica mandare fax ai giornali a cercare di spiegare che in una sfida non bisogna sparare che io pensavo fosse una cosa di grande Barnum affermazione sovente banale ed elementare ma che in realtà non lo era affatto e mi sentivo dire che le mie cose del mia affermazione o poco scientifiche
Una serie di altre osservazione di questo tipo
Dopo dodici mesi dopo questa storia della tesi che in pratica ha coinciso con l'arrivo a me sia dalla Commissione antimafia io per due mesi sono Center di Stato sistematicamente del giornale quindi mi son trovato
Cioè al momento in cui la denuncia volevo farla a nell'indifferenza nazionale
Cioè l'indifferenza generale insomma mentre nel momento in cui poi i il caso è scoppiato i giornali hanno ripetuto in maniera sistematica gli stessi concetti senza andare ad approfondire quindi meccanismo dell'informazione
A livello di correre la sera di Repubblica dei delle quale televisione a maggior ragione sono stati a mio parere distorti perché non hanno approfondito
Il caso il caso di Messia mal si sono limitati a spettacolarizzare le storie personali ora il problema di Messina secondo me qua voglio può spiegare quello che intendo oltre per andare oltre la spettacolarizzazione è un problema nazionale dettato un caso nazionale secondo me è diventato un caso nazionale perché un caso estremo
Nel senso che la città che è sostanzialmente la città squali è indifferente mediocre
è riuscita a a produrre delle situazioni assurde
Quella dell'Università il caso più esemplare il caso Giorgianni e il secondo esempio secondo esempio tipico diciamo che Giorgianni infonde un prodotto un ottimo prodotto di Messina nel senso che la città esprime di queste cose non esita in mano alla criminalità perché di fatto non esita con cui accade una serie di Musa di violenze Nesta in mano a chi merita un prodotto tipico di questa città
Questa città un caso estremo quindi rappresenta secondo me alcune problematiche del sudore non essendoci tempo io riassumo brevemente gli aspetti principali relativa la questione mafia io dico la questione ma fu un caso è un problema suo ente nazionale non è un problema locale non può essere ridotto a insomma un problema di di alcune aree geografiche in pratica questa tesi poiché era una tesi insomma che poneva dal punto di vista culturale una serie di problemi non è stata approfondita
Pur se sarà contenuto però è un'idea di fondo alto c'è da discutere che a quella verità del sistema cioè la mafia non intesa come criminalità separata dal contesto sociale ma interrelata a vari aspetti della Società per cui esempio di Messina che in passato è indicata con casa di retroguardia c'è una città in cui c'erano alcune bande criminali però sostanzialmente isolati dalla politica dall'economia che sembra invece il caso Messina su un caso di avanguardia in cui Ramat interrelata addirittura con l'università con l'economia con la politica
In Sicilia per esempio c'è stato il caso di Sigonella che questo non sarà parlato che anche c'è un'inchiesta in cui è emerso che all'interno della base di Sigonella
Ai militari affidavano complicità interne alla base a rappresentante del gruppo Santapaola gli appalti interni c'è il problema di cui parlo nella tesi delle grandi imprese che al sud vengono interamente si affidano come interlocutori sia per avere protezione che per avere quello che possiamo definire un supporto logistico alla le bande mafiose c'è il caso della Fininvest che il caso forse più evidente ma la FIAT ha fatto lo stesso e sono tantissime le aziende le grandi imprese del Nord e io penso che per la Coca Cola già nel libro di Arlacchi a settantanove seggi del caso la Coca Cola che a Reggio Calabria affida il proprio impianto di imbottigliamento ad cioè inserisce dei lavoratori criminale all'interno del Polo stabilimento per avere quel supporto logistico pace Casa delle ecomafie questo perché i tempi non posso dilungarmi troppo male al caso delle agromafie dei grandi appalti del problema della finanza delle banche che riciclano insomma tutto questo pensava con un problema locale mi sembra mi sembra sulle soprattutto il problema poi principale quello di un modello di sviluppo alternativo che al sud come al Nord ci ponga al di fuori di questi meccanismi
Io potrei e concludo con due cose una quella relativa al ponte gli era anche l'aspetto che interessa maggiormente il ponte ha al suo dietro John dietro il ponte c'è un vero e proprio gruppo di potere
Per contrastare insolita del ponte non si può fare a meno di pensare a questo gruppo di potere che a Messina contro la praticamente tutto
Dalla dall'informazione alla la vita e l'università alla alla stessa progettazione una stessa figura stessa persona controlla tutti questi aspetti quindi a un monopolio politico economico e informativo
Della della città traccia di gruppo come inserisco che ha come
Che come giornale la Gazzetta del Sud quel collegato a tutti i giornali del Meridione traccia un serie di partecipazioni azionarie quindi anche un problema di democrazia e di spazi informativi io concludo semplicemente Corno una una mia citazione con una parlando della di quello che è accaduto la mia esperienza personale che un'indicazione che forse può essere utile
All'inizio mi dicevano che fare queste cose era cioè denunciare a dall'interno dell'università in cui si vive
Questi fenomeni portava insomma o alla all'isolamento o direttamente a morire in maniera tragica oppure a altre cose di questo genere c'è stata vissuta in maniera diciamo dagli amici tra virgolette in maniera tragica
Appartenente alla solidarietà di di alcune persone ovviamente
Dall'altra parte sinceri si diceva che invece ha fatto questa affermazione che facevano relativa all'università erano scene non è scientifica perché gli anni passano e si erano stamani e definisce antico tutto quello che non è che non potresti propri interessi almeno questa è stata la mia la mia esperienza
Pacchiano retto e quindi diciamo che sostanzialmente questo tipo di azione in una pazzia io credo a Messina colera nazionale o di fare le pazzie ci andare oltre ciò che ci dicono ciò che appare sia la strada più sicura e più tra guida per ottenere dei sultani validi facciano detto rispetto a Messina che siamo degli incontentabili
Cioè che non ci basta ottenere dei risultati io non ci bastano le foto sui giornali ma diciamo che è vero perché non le foto sui giornali non bastano e vogliamo introdurrà Messina chiaramente l'eroe nazionale dei insomma delle delle situazioni di mutamento sociale di mutamento reale
Rispetta la mafia non basta una fotografia un articolo è uno neanche degli interventi ma corre pensare a un diverso modello e quindi non insomma esperienza di Messina che credo il senso coi di questa di questo intervento sia in fondo
Che la strada dell'Abbazia dell'in contabilità e di tutte queste cose forse estreme che possa apparire strano forse la via più sicura per ottenere per ottenere un mondo meno almeno schifoso di quello che conosciamo grazie
Grazie Antonella Tommaso Franci poi Crippa e Bonelli c'è una riunione alle undici dei portavoce regionale al primo piano
Sono dodici e dieci
Cinque mila
Usare alle undici e mezza cioè
Ma propongono una grande dose di scetticismo questa assemblea
Mi sembra invece che su abbiamo lavorato abbastanza bene
Le modifiche dello statuto sono venute alla fine
Pronuncia fatte con un certo equilibrio
Sembrano tutte cose insomma c'era assente vero io avevo altro grande fiducia nelle modifiche agli statuti credo che si poteva fare lo stesso però mostruosità non abbiamo varato e poi non so se sarà sarà questo che ci darà la spinta vera per fare qualcosa di più mi sembra invece che la spinta per fare qualcosa di più venga dal clima di questa Assemblea cioè nome anche di questa
Metafora della casa verde te il tentativo di affrontare con uno spirito di maggiore condivisione di responsabilità
Collettiva alle responsabilità
Che gravano su di noi le opportunità anche spesso che potremmo cogliere che proprio per questa mancanza di responsabilità collettiva spesso non sappiamo cogliere e quindi veniamo meno
A molte nostre importanti responsabilità quindi innanzitutto diciamo
Un giudizio positivo mi pare che si possa esprimere sul segno di questo nostri due giorni
Alcune
Due interventi più di tutti mi hanno francamente fatto molto piacere quello di compendio di Rutelli l'atteggiamento che ci ha portato poi riflesso di un dibattito anche molto acceso che esiste gli altri spezzoni dei debiti in Oropa
Cohn-Bendit già diciamo ha rovesciato su di voi
Quelli che sono i i i limiti dal suo punto di vista del dibattito dell'impostazione di un importantissimo Movimento Verde Europeo
Anche se certamente dispetto e dei tedeschi forse noi non abbiamo quei quei limiti di importo Dean politicità diciamo però certamente ci mancano i voti questo non possiamo dimenticarlo nonostante tutto
E dall'altra parte l'intervento di Francesco Rutelli che se nella prima parte l'intervento ci ha raccontato Song discorso già fatto un sacco di volte
Nella seconda parte secondo me ha sviluppato con una certa efficacia
Un tema al quale io sono molto sensibile e devo dire che un qualche settimana fa mi sembra quando si è stato
La famoso congresso la Cosa due a Firenze vende sul Corriere della Sera il prospetto dove al centro c'era
Il PDS poi c'erano diciamo assegnista del PDS a destra del PDS degli alleati
Quindi adesso il PDS c'era solo il Partito Popolare
Asse di stasera Rifondazione ahimè noi perché noi non possiamo fare finta vista e fare le battute su quello che dice Rutelli a fronte di quella che poi è la nostra oggettiva classificazione ma è questo il quadro non c'è una soluzione Ticinum appunto destra sinistra con al centro il PDS c'era anche una tabellina alleati
E quel caso c'era Dini
Ma non si vede perché in base alla nostra diciamo autonomia culturale alla nostra diciamo estraneità alla possibilità di doverci ricondurre continuum destra sinistra noi lo potremmo essere degli alleati del centro all'interno diciamo
Dell'articolazione del centro sinistra rispetto al PDS invece che essere schiacciati in quel continuum destra sinistra dove poi fidiamo sempre
A sinistra quindi credo che l'osservazione fatta e la prospettiva speciali portato Rutelli nella seconda parte del suo intervento si è invece molto importante sulla quale dovremmo riflettere con grande attenzione
Concludo io ho notato anche dal modo in cui è stata presentato questo incontro la sottolineatura su alcuni temi su alcune campagne
Ecco io qui
Devo dire ho apprezzato anche negli ultimi anni c'è stato modo di collaborare io stesso sono molto soddisfatto di come abbiamo condotto fino ad oggi la campagna sul commercio che dovrà vedere il proseguo del nostro lavoro a livello regionale perché se è vero che è stata fatta la riforma dove diciamo insomma senza infamia e senza lode abbiamo dato il nostro contributo c'è un piccolo segno anche del contributo che noi abbiamo dato
Credo che ancora però queste tematiche non siano veramente delle priorità nella nostra agenda politica questa norma non vuole essere una critica però è più facile che sulla stampa ci facciamo un solo di conoscere il perché ci impegniamo dei associati Serpa Rifondazione non so sul tema delle trentacinque ore ma è molto difficile che ci impegniamo non so in sede di Consiglio dei ministri o in qualche altra sede a minacciare una crisi sulla campagna è invece legata intrinsecamente la nostra identità pulite culturale come questa del piccolo commercio come quelle sulle tematiche
Dell'agricoltura quindi credo che ci sia l'ancora dei fortissimi limiti
Io
Vorrei dire quasi dovremmo riflettere con attenzione
A una sorta anche di conversione ecologica dal punto di vista dell'identità culturale e politica
Delle nostre tematiche come verbi almeno dal punto di vista della rappresentazione perché la rappresentazione che noi diamo al Paese rispetto alla nostra sensibilità alle priorità
Che riusciamo a comunicare tramite i mezzi di comunicazione oggettivamente Costermano
Quello che rappresentava il prospettiva del Corriere della Sera cioè che noi abbiamo quell'immagine non riusciamo a comunicare con forza rendere poi in realtà come priorità del nostro agire politico nello scenario del nostro Laurie governa
Le tematiche che ci contraddistinguono e che ci farebbero uscire fuori
Dal ghetto destra sinistra e che ci offrirebbe uno spazio di audience politica di ruolo all'interno diciamo il centro sinistra e dello scenario politico del Paese molto più importante di quello che noi abbiamo fino ad oggi quindi credo che su questo in rete prospettiva della nostra Assemblea nazionale dovremo fare una forte riflessione perché io sono contento che appunto è il dei codici annunciavano
Questa nostra Assemblea si parlasse di agricoltura del commercio delle medicine non convenzionali sicuramente balcone ha capito l'importanza della strategica di queste tematiche per il nostro futuro sul quale siamo in ritardo fumettisti italiani
Però ancora credo che non si possano queste cose a trattare con superficialità se vogliamo veramente fare quel salto di qualità necessario credo
Cambiare molto e davvero operare io quella che ritengo Mula conversione ecologica dei Verdi italiani grazie
Grazie Tommaso mi ha preceduto da due tempo
Chicco Crippa voi Angelo Bonelli
Chicco Crippa dimostra che la fondazione del Dubai di esistere nonostante
Pareri contrari lombardi sono vivi e lottano insieme a noi
Ma io se fosse possibile fare un replay di questa assemblea nazionale e apportare delle migliorie
Io partirei da questo fondale
Anzitutto con due con due cambiamenti
Verso la casa verde indica un processo un un percorso costituente ricostituente
Un percorso di ascolto di confronto di costruzione collettiva di qualcosa di nuovo
Ma non può essere come diceva prima rilevava anche chi mi ha preceduto un buon clima un semplicemente un buon auspicio
Noi dovremmo uscire di qui individuando quali soggetti sociali vogliamo incontrare
Vogliamo ascoltare dovremmo uscire di qui individuando dei percorsi quali percorsi attivare per questa costruzione collettiva per questa ricostruzione
E allora io credo che lì ci sia un grande vuoto
Ma anche una parola importantissima
Ma anche la parola pace
Io metterei sicuramente se potessi ritoccare ambiente pace diritti
Europa
Perché è vero qualcuno l'ha sottolineato c'è un salto di qualità anche nel nostro dibattito nella nostra iniziativa abbiamo una politica estera sempre più complessiva e queste buona cosa è un buon investimento
Però la conseguenza la conseguenza
Deve essere che noia anche rafforziamo ricordiamo e rafforziamo questa idea e che nel nostro DNA gran nel DNA dei Verdi nel Dea mia dei Verdi di tutto il mondo c'è l'eco pacifismo
Che con ambiente diritti Europa è sotteso è sottinteso ma va esplicitato
Anche perché gli eco pacifisti pacifisti devono essere uno di quelli gruppo di interlocutori privilegiati appunto da incontrare da ascoltare con cui costruire iniziative e percorsi
Non solo quindi ambientalisti ecologisti non solo i movimenti dei diritti ma anche i pacifisti la seconda miglioria che apporterei a questo fondale io cambierei con le quattro piante che mi sembra occhio e croce dei pioppi schizzati stilizzati io me avrei messo degli ulivi e questa è una questione politica
è una questione politica perché io pongo anche al dibattito dei vertici
Come stanno i Verdi nell'Ulivo e se scuderie Sola me ne sono foglie d'ulivo dalla parte rendeva mantennero il silenzio sono foglie giganti di ricerca sì io cipressi o pioppi è vero io avrei messo degli ulivi viale dei scene perché credo che i Verdi debbano pronunciarsi
E debbano cogliere che quando le forze politiche si muovono insieme come Ulivo non solo nelle elezioni dove tu ottengono più voti più valore aggiunto ma quando fanno iniziative con l'Ulivo
Cioè attorno nel fossato enorme che si sta aprendo tra partiti e cittadini c'è attorno più entusiasmo più convinzione meno frustrazione questo è un dato che noi dobbiamo cogliere e secondo me dobbiamo investire in Ulivo
Mantenendo naturalmente la nostra specificità la nostra visibilità ma investire nell'Ulivo scongelare lotta semplice cartello di maggioranza di una coalizione elettorale più vasta che il centro sinistra
è comunque un dibattito e più dobbiamo riprendere da avviare che rimasto piuttosto in sordina in questa in questo assemblea nazionale
è vero diceva Pieroni è stato ripreso che questo è un buon momento un momento buono per i Verdi io dico che può essere un momento buono
Certo la responsabilità la qualità di governo non solo a Roma e negli Enti locali ma anche mi riferisco ai parchi nelle i comitati di gestione di società importanti clienti importanti
Ha fatto crescere un livello di responsabilità il di qualità dei verdi al governo che però vedo poco capitalizzate poco utilizzato faccio l'esempio delle infrastrutture
Non abbiamo aperto su a livello nazionale un sacco di mobilitazioni iniziative contro progetti sbagliati di infrastrutture ed è vero che l'infrastrutturazione di questo Paese soprattutto dal Nord lo rilevava Bettin
è sarà la grande sfida della sostenibilità
E allora dobbiamo su quell'elenco di tante opere che il piano stralcio triennale ANAS che costa a avanzato e prodotto stoppiamo lo dicevo prima Mattioli fare in modo che noi si sabbia capitalizzare quelle che sono le proposte dei Verdi in giro per l'Italia le mobilitazioni dei Verdi in giro per l'Italia
Noi però non dobbiamo neanche sottovalutare le nostre le nostre grandi inadeguatezza i nostri limiti organizzativi anzitutto basti pensare alla difficoltà di ricambio dei nostri quadri dirigenti
Ma non solo organizzativa e penso ad esempio alla grave e inadeguatezza alla presenza di una proposta verde forte dentro la grande scommessa del Nord
E rinvio lascio lì rinvio a quello che ha detto Gianfranco Bettin su questa questione
Per far erano per favore non abbiamo una grande carta però da giocare in questo momento che può essere molto buono ed è l'ultima parola di questo di questo lo slogan che abbiamo sul fondale l'Europa
Io credo che su questo dobbiamo sottolineo questo
Perché credo
Che noi giocheremo in casa non solo alle prossime elezioni europee noi dobbiamo giocare in casa
Noi dobbiamo essere consapevoli che questo dell'Europa è una carta importantissima che noi dobbiamo giocare noi dobbiamo investire su questo costruire un movimento una federazione un partito dei Verdi o europei dobbiamo a partire dall'anno prossimo le europee tentare di presentarci in tutta Europa con uno stesso simbolo e con un programma unico almeno sulle linee fondamentali l'occupazione la sostenibilità
I diritti la pace
Questo deve essere il grande la grande immagine grande contributo e il salto di qualità che non lo so perché noi giochiamo in casa dobbiamo giocare in casa in Europa vi voglio dire che il quindici informarvi che il quindici maggio a Milano ci sarà un convegno nazionale dal titolo un cuore verde in Europa un convegno nazionale dei Verdi fatto con la Federazione nazionale regionale
E compresenti le delegazioni di quasi tutti i Paesi d'Europa anche dei paesi dell'Est
Dobbiamo investire molto in Europa
Se loro sono Forza Italia noi dobbiamo costruire e finisco dare forza all'Europa serioso se loro sono la lega del nord Italia per la liberazione dalla Padana noi dobbiamo costruire insieme ai Verdi europei l'Europa
Sostenibile l'Europa del nuovo millennio questa credo che sia la grande carta che a differenza di altri partiti anche della sinistra i verdi possono e devono giocare nella costruzione di una casa di tante case molto più belle molto più spazioso
Anche i ricoveri prevalere si sia dimenticato di dire che proprio in nome di questi guida degli obiettivi il quindici maggio l'aspetto
Allora no il tasso d'arteriosclerosi sovente
Allora
Angelo Bonelli alle e poi Bernie
Devo dire che io
Ho condiviso molto la relazione di Luigi Manconi
Siamo riusciti a dare a questa Assemblea dare indicazioni sceglievano preceduta una semplice Assemblea di modifiche statutarie un'assemblea che apre un percorso politico
Su cui io credo molto prima Cavaliere
Utilizzata dalle metafore dicevano alla casa no ai recinti potremo utilizzare tante tante metafore i poteri dell'arca di Noè perché la capacità dei Verdi deve essere una capacità di interloquire a trecentosessanta gradi nella società
Però per realizzare queste condizioni per realizzare le condizioni
Affinché questa interlocuzione sia credibile essenzialmente si doveva verificare delle condizioni primo dei dentro Dinoi tra di noi e quali sono queste condizioni che io vedo fondamentali ma prima questione la questione che vieti devono passare da una presenza pura presenza semplice nelle associazioni da un reale radicamento politico
In quei territori negli abbiamo troppe associazioni ci sono solamente gente possiamo anche dirci a un momento se permette di espressioni virtuale e non di un radicamento e non di una politica reale sul territorio e questa è una condizione essenziale
Secondo punto se vogliamo interloquire veramente
Con il mondo dell'agricoltura ricongiungere quel rapporto tra aree rurali e le aree urbane che si è interrotto
Non da oggi ma da tempo ma su cui noi vogliamo recuperare un rapporto una congiuntura per dare risposta a quelle aree produttive nuovo di un nuovo sviluppo produttivo e nel mondo dell'agricoltura
Ma anche nello stesso tempo dare risposta in quelle periferie urbane della marginalità sociale penso ai centri sociali ma non solo i centri sociali
E qui faccio in sinceri sono chi pensa di poter mettere un cappello politica centri sociali si sbagliano e non dobbiamo fare assolutamente quest'operazione
Noi dobbiamo creare condizioni di rapporto di dialogo per far sì che le città siano vivibili siano luoghi di comunicazione di socialità
Non creare cappelli questo non è il nostro ruolo questo non è nella sua mente non so storia quindi queste sono le condizioni quindi siamo il secondo punto è una capacità di essere interlocutori credibili
Ma presente locutori credibili non gli ho mai essere seri avere una proposta esserci continuamente
Liberarci e su questo faccio anche autocritica partire la mia federazione a partire da personalmente da quei personalismi
Sorti che ci portano col magari per il trip
Per il triple di essere presenti sui giornali a dire tutto e il contrario di tutto in tempi estremamente brevi l'interlocuzione l'attendibilità la serietà
è una delle questioni su cui noi dobbiamo assolutamente porre anche facendo dei sacrifici su questo punto di vista io sono consapevole da questo punto di vista noi questo salto di qualità possiamo farlo
La collocazione politica
Sulla collocazione politica e io ho ascoltato le parole del sindaco Rutelli
Io non penso che qui il problema dei Verdi oggi sia creare uno schieramento perché parliamoci chiaro il problema dell'Ulivo uno dei problemi di Ulivo
è che c'è un centro estremamente debole
Se pensiamo che oggi popolari possono da soli rappresentare quelle il centro una parte dei moderati B c'è una debolezza forte a La sette
Quindi probabilmente non è tanto quello di pensare di creare uno schieramento coloro darci una collocazione del centro titolari né di fare la politica perde
E fare la politica perde perché la politica vede che ci consente il teologo ira trecentosessanta gradi essere quindi credibile ed avere questa capacità perché poi diciamoci anche un'altra cosa che i moderati questo questo continuo riferimento ai moderati ma vi sono dei moderati che sono più radicali degli uomini di sinistra
Vi sono degli uomini di sinistra che sono più conservatori dei moderati
E questo è un problema di uscire fuori da queste categorie sociali e politiche perché se vogliamo estremamente moderni capite aprire oggi quale politica moderna possiamo opporre tenessero a mente interlocutori seri e credibili l'Europa
Beh sull'Europa voglio dire io
Sono d'accordo con Chicco Crippa sono d'accordo con il ragazzo giorni ieri De Marinis a tal punto che io ho presentato insieme alcuni portavoce regionale una mozione che indica impegna il gruppo dirigente nazionale ai Peña sì affinché alle europee ci sia un simbolo unico dei Verdi con un unico programma
Però voglio dire voglio soffermarmi sulla questione di Dino Frisullo come simbolo di una questione che deve essere posta con grande radicalità
Ebbene qui la questione non è semplicemente degli scioperi degli scioperi della fame e noi siamo governo siamo forza di governo
E come abbiamo fatto in con la RAI che con una mozione siamo riusciti a determinare non semplicemente chiaramente con la mozione va bene oggi esiste ancora non solo una richiesta di entrata all'Unione Europea
Alla Unione europea
Della Turchia ma esiste un trattato di divisione di un trattato di unione doganale che nega
L'Europa alla Turchia ma perché i Verdi in Parlamento non presentano una mozione di revisione del trattato di unione doganale che pone questo problema alla Turchia per iscritto di denti umani che non è solamente la vicenda di Dino Frisullo nella vicenda di tantissimi tantissimi
Cittadini
Curdi questa parola che in Turchia non si può assolutamente nominare e concludo o concludo prelevare un piccolo sassolino dalle scarpe
Che era la questione va dal finanziamento pubblico
Dei partiti
La vicenda Di Pietro
Oggi di Pietro parla di partiti come un qualcosa che sono contro i cittadini
Bene non ci sono più le condizioni ma io parlo per gli amici compagni vedi che da dieci anni oltre conosco noi siamo stati coloro i quali hanno denunciato
Lei ma la fai le malefatte degli appalti che abbiamo rischiato in prima persona per denunciare l'abusivismo e che abbiamo fatto demolire case magari ci hanno fatto pure saltare in aria e nostre macchine o quant'altro
Ne siamo stati quel partito che è stato per i cittadini
Cioè per i cittadini e quindi che oggi in prima persona poi fa un'operazione la prima operazione non è un'operazione per restare vicino a quelle forze che invece in realtà vogliono la legalità ma la prima vera sarà e fare un'operazione preliminare Parapoti proporzionale dicendo che poi dobbiamo tirare questi parassiti cioè i veneti cioè quel partito che in questi decenni ha difeso i cittadini
è un adesso sono io che mi voleva innescato e questo Di Pietro si è candidato in Toscana nel Mugello ricevuto centosessantaquattro milioni definanziamento di finanziamento e ne risulta che i Verdi toscani abbiano contribuito abbiano contribuito dando soldi ecco io mi auguro io mi auguro mi auguro che la senatore Di Pietro su questo possa toglierli Ri ridare ai Verdi toscani quel che gli hanno dato per far sì che sia stato eletto
Ovvero vernissage
Piero Piero Verni dal presidente dell'associazione Italia Tibet poi dopo Lamberti Turroni e Luca cari verdi
Grazie per avermi dato l'occasione di parlarvi di Tibet oggi non è tanto facile
Infatti parlare di Tibet e di diritti umani in Cina disturba molti manovratori molti potenti di questo pianeta molti lor signori di questo pianeta
Adesso in queste ore a Nuova Delhi cinque uomini e una donna sei persone miti e giuste stanno concludendo il trentanovesimo giorno di sciopero della fame ad oltranza
Sei persone quindi che da trentanove giorni dialogo no continuamente con la morte sono sei persone che ha ben diritto rappresentano sei milioni di tibetani che ha spento l'altro ieri Tibet lottano contro l'occupazione cinese
I sei di Nuova Delhi chiedono che l'ONU accolga le richieste che la commissione internazionale dei giuristi ha rivolto alle Nazioni Unite in un suo recente documento
Queste richieste non sono la riapertura della discussione sul Tibet all'interno dell'Assemblea generale dell'ONU la nomina di un inviato speciale per il Tibet da parte dell'ONU
E l'organizzazione in Tibet di un referendum consultivo sotto l'egida dell'ONU se non verranno accolte queste tre più che comprensibili richieste il sei di Nuova Delhi moriranno
Il dodici aprile è arrivato a Delhi Adama Dieng segretario generale della Commissione internazionale dei giuristi
Che ha portato la sua solidarietà ai sei digiuna tori e si è impegnato ad incalzare Kofi Annan su queste richieste
Adama Dieng ha anche detto in una conferenza stampa che la lotta del popolo tibetano impegna l'intero movimento per i diritti civili ed è per questa lotta che chiediamo l'attiva solidarietà del movimento verde
Vedete l'impegno a favore del Tibet coagula come è giusto e naturale persone gruppi di diversa provenienza politica sociale e culturale
Ma lasciatemi dire che il movimento verde privo di altri dovrebbe essere sensibile ad una battaglia che vuole trasformare un territorio esteso quanto l'Europa occidentale in un grande polmone ecologico dei militi dei militarizzato e denuclearizzato
Non a caso il primo serio convegno sul problema tibetano ebbe luogo nel mille novecentottantotto al Bundestag di bollo
Sono iniziativa di Petra Chelli e dei Verdi tedeschi e le due principali risoluzioni sul problema tibetano approvate recentemente dal Parlamento europeo sono state introdotte da Adelaide Aglietta
Quindi nel ringraziarvi ancora per il vostro invito voglio salutarvi esprimendo l'augurio che da questa Assemblea
Possa uscire insieme agli altri programmi di lavoro politico anche l'impegno a inserire la questione tibetana sull'agenda politica del movimento verde
Perché grazie anche al vostro contributo possano continuare a vivere i sei di Nuova Delhi e possano continuare a vivere le speranze del popolo tibetano
Perché alle donne e agli uomini del Paese delle nevi sia garantito il diritto alla libertà alla democrazia e all'autodeterminazione
Perché il Tibet viva e con lui possano vivere la parte migliore patologica di tutti noi grazie mille buon lavoro
Grazie va bene la situazione delle libertà nessuno è stato mi sembra il primo saluto che abbiamo ho sentito sotto importante
Amato Lamberti presidente della provincia di Napoli
Grazie
Ma io cercherò di essere brevissimo devo dire che è stato il tema dell'Assemblea verso la casa e avverte
Dove chiaramente come ha detto anche Manconi ieri si giocava
Tra casa ecco un suo
Io mi aspettavo come dire un dibattito più centrato Witwe possibili esiti di un evidente nuovo percorso che s'intende intraprendere che probabilmente cioè la troverà la sua conclusione del congresso la casa avverte o la cosa verte
Nel primo caso doveva aprirsi un confronto sul modo in cui riaggregare delle forze di spesso e dell'ambientalismo vecchio ferma su cui ci confrontiamo tranne per costruire un progetto politico comune
Probabilmente questo tema doveva essere approfondito è stato appena toccato del secondo caso anche se estremamente interessante
Forse bisognava partire da un progetto politico almeno da un'ipotesi di progetto politico capace di aggregare forze e movimenti pezzi di partiti cespugli perché no
Attorno ad un'ipotesi fortemente segnata dall'attenzione alla tutela del territorio e dell'ambiente intesi nella loro accezione più vasta c'è stato qualche accenno si è preferito al nord approfondirlo l'impressione che questo tema che poi si aggancia quello della collocazione dei Verdi nell'Ulivo del ruolo che possono
Oltre a quelli vorrebbero svolgere sia ancora uno di quei temi difficili da esplicitata
Si è parlato invece da partito pure dal movimento anche se ho sentito in sala che mo'avvolti questa parola partita evoca
Reazioni nei di vario tipo ma si è parlato da partito che fa i conti con quello che ha fatto
E sono conti positivi almeno per come sono stati presentati indubbiamente i verbi hanno oggi una maggiore visibilità e un maggior peso
Come soggetti non si può dire come soggetto politico che si sia acquistato una maggiore visibilità qualche problema c'è su questo
Su questo fronte
Ad esempio la posizione sulle trentacinque ore che vi trova personalmente convinto sostenitore del nostro portavoce Manconi è quella dei reperti un interrogativo
Si è discusso se ha elaborato una posizione sì elaborato una proposta non non mi sembra ma è solo un esempio di una modalità sfrutta liederistica di presenza deve usare il web battito poi intervallato da gioca biomasse socia del lavoro fatto come difese seleziona la strada informativa che non funzionano troppo bene per lavoro intendo collettivo voglio dire un'organizzazione alla PDS o al vecchio PC insomma con la confronto con la base ma zoppo lavoro un po'più diffuso
Forse dovremmo abituarci anche a ragionare maniera diverso io ho l'impressione punto che c'è ancora anche se vi sembra in qualche caso in via di superamento una modalità tutta l'iter Istica di presenza dei verbi nel dibattito politico e sui mezzi
Su troppi temi su troppe questioni siamo stati assenti e questo un partito un aspirante partito non può permetterselo
Sulle questioni della politica per il lavoro e per il Mezzogiorno loro mi pare che come vere USA Amato i delegati presenti in sala sono pregati di ASCO
Tale quelli che vogliono parlare hanno a disposizione cortili e corridoi ma non devono parlare in sala Roberto per capirci
Roberto grazie
L'Assemblea partecipata dove si discute in tempo reale sulle questioni punto stavo dicendo della politica per il lavoro e per il Mezzogiorno non mi pare che con me Tiberti abbiamo espresso una posizione unitaria posizioni poi sono molte
Eppure il Mezzogiorno è oggi la frontiera delle questioni nazionali su cui si misurerà mio avviso anche la capacità di tenuta del governo
Sulla flessibilità del lavoro
E del costo del lavoro qual è la posizione dei referti sugli esterni strumenti del pacchetto Treu qual è la posizione del dico siamo veramente tutti convinti che nel nel Mezzogiorno il destino per i giovani sia quello della precarizzazione sempre più accentuata del rapporto di lavoro
Sui nuovi strumenti di sviluppo economico ai patti territoriali e contratti d'aria non abbiamo niente da dire
Eppure consentono stanno consentendo hanno già consentito
Un abuso gli strumenti previsti dalla cento quarantadue quindi strumenti legislativi l'accordo di programma e la conferenza di servizi
Che consentono la deroga anche a norme di tutela urbanistica ambientale soprattutto vengono utilizzati per derogare a norme di tutela ambientale ed urbanistica il baule dell'occupazione e dello sviluppo il partito del cemento con la complicità dei nostri alleati di governo sta facendo calcolare
Solo un esempio nel solo colpo di Napoli il loro principe le nuove proposte gli approdi turistici senza parlare
Cioè le richieste di deroga
Alberghi e ad altre
Abilità
Come Verdi siamo tutti convinti che il miglior modo per realizzare interventi di riqualificazione del territorio sia quello di affidare a dei prefetti in veste di commissario straordinario pure una modalità diventando sempre più modello di gestione dello smaltimento rifiuti disegnato dal decreto Ronchi siamo tutti convinti che sia il massimo ottenibile
Io vedo con preoccupazione il fatto che sui temi della tutela dell'ambiente e del territorio siamo sempre più frequentemente scavalcati
Lo dico a sinistra ma nella direzione della maggiore tutela ad altre forze politiche compresa Rifondazione comunista
Anche sulla Bicamerale non c'è stato dibattito e confronto perlomeno nei termini allargati che l'importanza di questo momento avrebbe l'avete su eppure si sta disegnando un nuovo assetto della Repubblica
Sull'articolazione dello Stato in Comuni Città metropolitane Province Regioni qual è la posizione di averti
E la stessa portata avanti
Da D'Alema siamo tutti convinti della bontà della proposta di città metropolitana voluta dal cosiddetto partito dei sindaci
Ho finito sulle province infine
Facendo questa esperienza di presidente di provincia mi sono convinto che la Provincia per vederti dovrebbe essere uno snodo fondamentale nel nuovo assetto federale
Perché ai Comuni bisogna assegnare tutte le funzioni di tutela e di servizio del cittadino
Allo stesso modo alla Provincia bisognerebbe assegnare la tutela dell'ambiente e del territorio in modo esclusivo e forte già oggi la centoquarantadue assegna queste funzioni ma solo sulla carta vanno potenziate se vogliamo realmente assicurare quel livello di tutela per il quale da semplici Mattia ha ragione banconi per Vieri sosteneva che nel progetto elaborato ma anche una compiuta percezione del valore non disponibile che non significa non fruibile dell'ambiente
Ma non bastano le agenzie nazionali e regionali di protezione dell'ambiente
Senza un potere anche coercitivo di intervento concretamente esercitabili gli istituti restano utili vado Udine utilizzabili come le buone intenzioni
è necessario che nell'articolazione dei poteri e delle responsabilità e diverse livello di dello Stato ci sia un soggetto che istituzionalmente nella Costituzione riscritte venga caricato di questi compiti
In modo tale da non essere indette legati né contrattati
Altrimenti del territorio e dell'ambiente si continuerà a fare scempio nonostante i vertici grazie
Sauro Turroni che si è rivestito e poi De Luca lasciando
Vedo benissimo e quindi non ho bisogno degli occhiali in un
Ieri Repubblica
Ha ridicolizzato in uno specchietto che ha presentato
Alcune posizioni
Ridicolizzare badate bene lo dico solo per me
Ma anche per Massimo per Paolo
Con in alto sopra Miccoli in alto
Guardate ridicolizzare posizioni le indebolisce
Le toglie di mezzo
è un metodo che ha molto a che fare con lo stalinismo
Ebbene purtroppo questo accaduto anche al nostro interno quando si è discusso dell'articolo cinquantotto della riforma
Federale dello Stato
Quando si è parlato di federalismo di sussidiarietà
Di diritti uguali per tutti a tutti i livelli che uno Stato moderno e federale deve comunque garantire abbiamo da quel da quelle ridicoli
Atteggiamenti nei confronti di chi sosteneva posizioni diverse che oggi vedo finalmente diventare prevalente all'interno dei Verdi
E che abbiamo dovuto riprendere per i capelli per i capelli più tardi
Vediamo oggi riapparire con forza la questione di un solo problema che riguarda l'ambiente l'ecosistema o come sarebbe stato meglio dire come dice giustamente Edo nell'articolo di ieri natura ovvio diversità lo abbiamo fatto troppo tardi love Remo dovuto fare subito quando un anno fa qualcuno sollevò questa questione all'interno del Consiglio federale
Una battaglia condotta per tempo all'interno del Parlamento pure da posizioni isolate come questa ultima ha avuto con l'intransigenza che è necessaria quando ci si occupa di queste cose la possibilità di vincere perché seppure alla lettera v
Ma ancor prima del decreto legislativo Bassanini i beni culturali e ambientali sono sottratti
Alle Regioni e alle autorità locali perché essi sono un patrimonio collettivo della nazione nella quale noi tutti riconosciamo la nostra storia nostra memoria la ragione per cui stiamo insieme
E allora
Noi dobbiamo pensare anche che non c'è è solo quella parola ambiente biodiversità natura c'è anche quell'altra territorio
Territorio che non è il governo del territorio come dicono i nostri amici del Partito democratico della sinistra o democratici di sinistra che oggi si chiamano territorio che è fatto degli elementi costitutivi del medesimo che il fatto di suolo che è fatto di rocce che fatto di forme che hai fatto
Di bacini di rilievi
Che è il luogo nel quale le infrastrutture vanno a collocarsi che abbiano bisogno però sono infrastrutture di carattere nazionale molto spesso perché questo è consentito allo Stato di regole comuni di regole comuni che quel territorio in maniera univoca consigliere no riguardino
Noi non possiamo quindi dire governo del territorio
Questa è una differenza sottile
Che però definisce l'abisso culturale che esiste fra i fautori dello sviluppo economico e produttivo
Che prende e che prende lo sviluppo come obiettivo di ogni azione e chi invece ritiene che il medesimo sviluppo non possa prescindere dalla conservazione delle risorse
Della Corte dalla cognizione della loro limitatezza dalle leggi della natura che non ammettono condoni
Ricordiamo la Conferenza di Rio si chiamava era summit e arsa terra terra quello era il riferimento culturale che ci differente che continua a differenza a differenziarci da coloro che parlo di governo e cioè di azioni per consentire le trasformazioni nella chiave nel senso dello sviluppo
Ed è sulla idea dello sviluppo
Che noi troviamo ogni giorno motivo di scontro all'interno del nostro governo
Con le idee e che sono per me attenti e lo permeano che derivano dall'industria lirismo
Dalla cultura delle grandi opere
E chi ha parlato di di sviluppo sostenibile non ha fatto i conti con la realtà italiana
Nella quale sta prevalendo una cultura sviluppi vista del modello emiliano che è capace di aggettivare qualsiasi sostantivo sviluppo per l'appunto
Mascherando con questo belletto proprio il proprio cuore cementizio
Queste due diverse concezioni dell'economia e della società emergono sempre più spesso in un conflitto che vede contrapposte le associazioni ambientaliste
E il governo per la sua politica complessiva al di là dei grandi meriti che io voglio riconoscere del nostro ministro che in condizioni impari sta facendo moltissimo
E su cui programmi di sviluppo del governo ieri sono state dati due distinte interpretazioni e soprattutto sul programma delle infrastrutture uno dei dodici di Broni presentato dal ministro dei lavori pubblici tal costa
Ma io vorrei parlare anche
Massimo o o si dà voce anche posizioni abbiamo dato voce a tutti salgono il dentice certo
Anche i fondamentalisti va bene
Non sa è l'unico rappresentante no ma per carità ma non lo sono per questo voglio dire
E soprattutto
Anche delle opere di difesa del suolo vorrei parlare non solo delle infrastrutture ma di un altro libro le opere di difesa del suolo ieri qualcuno di noi ha applaudito
Quando Prodi ha parlato della navigazione sul Po per fortuna Anna Donati sulla Poli con un foglio Rino ma non ce n'era bisogno ha colmato alcune carenze di conoscenza di alcuni presenti in questa sala
Perché il governo questo governo e questo ministro dei lavori pubblici hanno rilanciato la politica autostradale in Italia
Quarantadue tratte autostradali e di superstrade sono previste in questo documento
E per fare questo ha prorogato la con le concessioni autostradali alla Società Autostrade prima
Contro il parere volere dal Parlamento compiendo degli atti che sono illegittime di legali
E per questo dovremo secondo me aprire un conflitto con la con dall'Europa atteso che si violano non solo la legge sugli appalti ma anche la normativa comunitaria
Ma affatto ha fatto perché non è che deve fare ancora la proroga di tutte le altre concessioni autostradali di tutte le altre corse autostradali quelle private non c'era nessun bisogno
Proprio per sostenere nuove autostrade che devono essere realizzate nostro paese cinquanta sessanta mila miliardi
Che il ministro ha già consegnato al CIPE questi libroni ottenendo dice Luís sulla stampa poi la smentita perché è un bugiardo nel che a di aver mai rilasciato queste dichiarazioni
Io ringrazio chi pone la fiducia in me Scalia dicendo saranno loro a bloccare quelle opere ma non si dica qualche sarà colpa nostra se queste passeranno
Noi noi non possiamo dire che questo è un elenco dei sogni se ne faranno solo alcune mancano i soldi non è questo che può assolvere un programma come questo
Sulla base di quali esigenze trasportistiche e cioè da quanti merci di quante persone noi vogliamo spostare da un posto all'altro dell'Italia su un'infrastruttura piuttosto che un'altra quali sono i numeri dati
Che derivano da queste scelte fanno stabilire che questa infrastruttura si fa al posto dell'altra
Dov'è quella politica che Angelini del PDS per esempio pochi giorni fa discutendo
Della dimissioni di Burlando chieste da alcuni diceva questo Paese deve partire dall'acqua e portare nell'acqua la maggior parte del trasporto possibile attuale ancora si deve portare su ferrovia tutto quello che non può essere trasportato via qua
Così come si deve portare infine su gomma tutto quello che non può essere trasportato né sulla quale per Forum via va bene o no diceva Angelini va bene dico io mattina c'è di tutto questo nell'
Gamma del nostro ministro corsi per nulla nulla nulla
Ieri gente Apparatchik quarto d'ora scusami però sì
Non faccio ulivista
Facile sociali su questo
A mio avviso noi dobbiamo fare due cose
La prima organizzarci meglio
Garantire il fatto che i Verdi
Si occupi di tutti è la politica del governo non lasciando solo il ministro e la pattuglia che abbiamo al governo a contrastare casomai alla fine le politiche che il Governo generalmente fa noi dobbiamo organizzare una struttura lo staff che monitorizza il momento per momento tutto quello che tutti i ministeri producono così come peraltro dovremmo farlo anche come gruppi parlamentari perlomeno la nostra parte
No no no noi dobbiamo sapere che cosa si fa dobbiamo sapere chi si nomina dobbiamo sapere conoscere tutte le politiche prima di poter intervenire alla fine io e Massimo magari e non ne saremo capaci questi Toro il seminario di questi giorni ci dicono che non ci stiamo attivando su alcune politiche di proposta ma reduci dobbiamo attivare anche per essere capaci di esercitare una nostra azione positiva
Nei confronti di tutto l'intero lavoro che il Governo fa non lo possiamo limitarci alle poche limitate ed è lì che che i nostri rappresentanti hanno la seconda questione politica
Riguardo al nostro posizionamento io condivido totalmente così come le ho condivise nel novantadue le scelte e le proposte che ieri Francesco Rutelli ci ha fatto non condivido le olimpiadi
Ma c'è anche il sottopasso di Castel Sant'Angelo ma anche altre cose ma questo non vuol dire nulla a proposito del fatto qual è l'identikit il nostro interlocutore
Che deve essere interessato dal dal discorso che Verdi fanno e dal novantadue quando anche fu contrario nostro uscito dal governo e che fu quella la vera svolta nel nostro Paese
E allora
Voglio dire noi dobbiamo trovare il i motivi per cui tutti quei soggetti che hanno guardato hanno e con interesse nel mille novecento ottantanove tornano a guardare
Io vorrei farvi quella quel racconto sulla Verna dove vidi no non può quindi massima è ormai concluso Averna no finito
Perché basta Marcella vorrei dire noi dobbiamo trovare interlocutori e Anna Maria per esempio
Anna Maria ci diceva questa mattina a proposito di biotecnologie la capacità che hanno queste di trovare nella società
Persone che guardano con interesse ai Verdi perché solo i Verdi su questo terreno sono capaci di andare al di là degli interessi delle società degli interessi economici degli interessi che fanno mettono questa bomba gigantesca sotto la nostra biodiversità il nostro pianeta e motore anche dire di quei giovani cattolici
Che trovano in valori come quelli che noi rappresentiamo come noi sosteniamo l'unica possibilità di sbocco in politica che non sia poi costretta a non sostenere case verdi mi dispiace che sia costruita su un prato ma non sostenere case verdi o idee verdi ma sostenere poi alla fine le idee che portano a quei programmi che il ministro Costa già illustrato
è per questo che dico quando noi discuteremo nella prossima convention
Cerchiamo di fare una riflessione sulla nostra collocazione politica sui soggetti ai quali noi vogliamo parlare
Supino il da chi noi vogliamo in questo Paese che sta perdendo sempre più punti di riferimento chiamare a raccolta sotto le nostre bandiere quelle verdi e solo quelle verdi per potere sostenere un progetto diverso di Società vi ringrazio
Athos De Luca eppure Mauro Paissan
Marzano Silvestri
Io cerco di seguire il tuo consiglio ma si parla di uno due cose
Ma io intanto la prima cosa sento di ringraziare il nostro portavoce per il lavoro fatto per consentirci di fare assemblee come quella che stiamo facendo questa volta
Che
Non stiamo stavo pensando a quello all'UDR a Mastella mentre seguivo la nostra Assemblea
E li coglievo la vera diversità dei Verdi rispetto altre organizzazioni politiche noi stiamo affrontando i problemi della gente non solo nel nostro Paese ma in tutto il mondo io una riflessione voglio portarvi mi sono sempre più convinto degli ultimi mesi
Del connessione stretta che viene tra la difesa dell'ambiente e la difesa dei diritti umani
Oggi la grande il grande protagonista che regola il mondo il mercato le leggi del mercato
E io mi sto rendendo conto come i due parametri che possono rendere il mercato un modello di sviluppo da noi accettabile sono che quello che si produce come si produce sia prodotto nel rispetto dell'ambiente e nel rispetto dei diritti umani
Se coniughiamo questi due aspetti il progetto verde secondo me si rafforza io ieri mattina precettato un po'dal portavoce sono stato due-tre appuntamenti uno era sullo sfruttamento del lavoro minorile
Ebbene noi siamo grandi interlocutori
Ed è uno di quei grandi temi cioè così come la multinazionale nel mondo deve essere costretta a scrivere a dare le garanzie che produce senza inquinare e badate oggi c'è un processo anche di autopromozione
C'è chi vuole iscrivere nel suo prodotto questo prodotto è stato fatto senza inquinare
Noi sta dobbiamo e stiamo arrivando a dire questo prodotto quest'oggi se questo pallone questo giocattolo è prodotto senza sfruttare un bambino senza sfruttare un uovo senza sfruttare una donna
E questa è una grande
E questo è una grande rivoluzione perché una multinazionale che non riusciremo a fermare con le leggi scritte perché troverà sempre il potere economico sarà forte
La lo bloccheremo come quando un genitore
Uno di noi si rifiuta di comprare un jazz perché sa che è stato fatto sia esso della raid o di un altro che è stato costruito sfruttando e quindi il il lavoro minorile o così come
Non a caso il cui il la la la manifestazione di ieri era diamo un calcio no perché sapete i palloni cuciti da questi bambini fino ad arrivare
Ai putti carie il lavoro dei figli
Perché non basta alcune famiglie in India in Pakistan idee invitano e promettono che il figlio che nascerà anche Luís continuerà ad essere sfruttato per pagare i debiti che debbono fare quindi capite una degenerazione
Allora io dico in sintesi così come la valutazione di impatto ambientale è stata la grande intuizione frutto della cultura verde
L'altra grande in intuizione che noi dobbiamo intuire perché questo sarà uno l'intelligenza politica e capire quello che succederà domani e farne oggi oggetto di battaglia politica la valutazione dell'impatto umano
La di o dell'impatto sociale l'abisso la view cioè e che noi dobbiamo sottoporre quello che l'uomo farai produrrà alle soglie del terzo millennio a questi due parametri ambiente diritti della persona
E vengo subito altri temi che sono fondamentali ieri sono state una riunione dove si parla di psichiatria e non e quindi l'ecologia della mente
Della nostra l'integrità non solo dell'ambiente ma degli uomini e la sorte nella loro sfera più importante di quello che pensa
E anche Eliot ho scoperto che noi siamo gli unici interlocutori che si interessano di questo qui cedo che ha fatto tra battaglie sui manicomi e oggi l'altro giorno su un giornale
Proprio una clinica psichiatrica di Napoli organizzava una visita agli stabilimenti del product perché portavano gli utenti i pazienti a vedere quasi nulle pellegrinaggio religioso vedete a vedere lì dove si procura quel farmaco che vi dà il benessere di dalla felicità
Il giorno dopo dopo la nostra presa di posizione hanno disdetto questa gita perché hanno riconosciuto però questi sono segnali culturali rispetto quali noi abbiamo depositato nei giorni scorsi ho chiesto anche ammonizione
Perché voglio che agli atti del Parlamento ci sia una legge per la sospensione dietro ciò che e per dare una risposta il disagio giovanile di cui si parla ma la risposta che è quella del professor Cassano che diamo ai farmaci ai ragazzi ma come tigri allora poiché non devono assumere le loro sostanze se gli abbiamo imposto le sostanze per essere felici
Queste contraddizioni raddoppiano quale perché ha lavorato arrestato era perché glielo imponiamo però e allora però non dobbiamo dire solo no dobbiamo proporre qualcosa e allora perché esiste il disagio giovanile è lo stesso disagio per cui nella battaglia del nonnismo abbiamo al coperto che migliaia di giovani
In silenzio sopportavano le angherie psicologiche e morali ed escono dalle caserme con dei traumi che si portano appresso per tutta la vita
Perché in quella struttura
E io mi auguro che noi possiamo nelle prossime settimane avere finalmente la prima legge
Perché i parlamentari della Repubblica così come vanno nelle carceri così come vanno le mani come negli ospedali possono fare delle visite nelle nostre caserme per poter essere lei a
Intanto conoscere meglio quello che succede ma rompere questo circuito chiuso il tempo sta per finire ma io credo che su queste cose noi abbiamo le due gambe e allora dico la parola diritti che c'è qui è una parola strategica per i veri valutazione d'impatto ambientale valutazione dell'impatto sociale e umano
I nei giorni scorsi ieri mattina manifestazione avanti all'ambasciata americana contro che cosa perché si manda a morte anche chi minorenne ha compiuto che questa è un'aberrazione cioè di minori cioè che vengono condannati a morte sul piano la Commissione dei diritti umani
Sotto proposta del governo italiano a Ginevra per la seconda volta quest'anno approvato con un numero di Paesi molto maggiore una risoluzione contro la pena di morte
E il governo italiano e noi siamo stati protagonisti insieme all'associazione Nessuno tocchi Caino di queste risultati allora che cosa ci aspetta nei prossimi mesi
A partire e ringraziando il portavoce quanti insieme a loro hanno costruito in questo anno e mezzo in questi due anni la prospettiva perché noi siamo oramai e l'abbiamo visto qua partito non di protesta ma partito che vuole governare perché voi pensate davvero Turroni le cose non vanno come vorremmo tutte
Però pensa un attimo cosa sarebbe questo governo senza inerti senza il ministro Ronchi senza i sottosegretari senza noi cosa sarebbe di scempio e di
Inganno nei confronti anche degli ideali e dei valori del centrosinistra e che noi rappresentiamo allora cosa ci aspetta per l'Europa una scadenza strategica fondamentale i verdi devono arrivare a questa scadenza europea di grande slancio
Prendiamo in considerazione anche il discorso di Rutelli
Verdi e Civici le grandi municipalità il lavoro locale però dobbiamo arrivare quindi e io sono molto contento di aver sentito Pecoraro Scanio ieri parlare di unità
Parlare della forza la forza dell'unità dei Verdi oggi abbiamo aperta grazie al lavoro di tutti noi una grande prospettiva
E la scadenza europea se può essere il momento che non solo per cespuglio ma noi stessi non dico quercia ma diventiamo la foresta verde che deve invadere le istituzioni grazie
Mauro Paissan capogruppo dei Verdi alla Camera poi Silvestri Marzano
Ma care amiche e cari amici Verdi io lo dico subito
Lashio lascerò Fiuggi lasci lascerò questa Assemblea nazionale decisamente rincuorato e rinfrancato sul futuro dei vertici
Una volta tanto diciamocelo
Abbiamo fatto un buon lavoro
Abbiamo avuto un bel dibattito che secondo me ha trovato
Il suo momento più alto perché più vero perché è più vivo ieri sera nell'intervento di Gianfranco Bettin e di Francesco Rutelli
Abbia abbiamo dato di noi in questi due giorni la versione migliore
La versione di un corpo politico
Unito senza nascondere le differenze politica e culturale che ci sono tra di noi
Appunto perché do questo
Giudizio di questa nostra Assemblea
Parto manifestando un certo scoramento rispetto a un commento che ho letto l'altro giorno su un giornale
Che conteneva diverse critiche a noi
Tre critiche pesanti ci venivano rivolte alle uso solo come traccia
Per dire quella poche ho da dire in aggiunta a ciò che ho sentito in queste dei due giochi
Venivamo innanzitutto accusati per la contemporaneità della nostra assemblea nazionale rispetto al congresso di Forza Italia io non vedo dove stia
Il fatto negativo di questa sovrapposizione evidentemente non scelta e non già decisa da noi del tutto casuale
Forse perché abbiamo patito un po'di oscuramento informativo non non ci fa impressione siamo abbastanza detto atti a questi fatti io invece pensa
Che la sovrapposizione la contemporaneità il confronto tra questa nostra Assemblea il Congresso chiamiamolo così di Forza Italia di Assago ci abbia giovato
Lì si è vista la fatuità
Della politica qui la serietà del fare politica
Linee hobbista esibizionismo e spreco cui sobrietà
Li ho visto leaderismo qui nostra stare insieme solidale li ho visto all'emergere nelle stesse discorsi politici di rancori rancori politici e personali qui serenità
Li provincialismo qui cosmopolitismo insomma qui la politica a lui l'ansia di rivincita del potere questo è il confronto a queste paragone fra queste due eventi politici tamponato dunque questo confronto benvenuta questa contemporaneità e se qualcuno tra di noi
Avesse avuto dei dubbi da che parte stare è stato servito a dovere nel parco aprire ma i fatti qui non ci sono dubbi nessuno intervento e sono stati espressi dubbi su da che parte stare se confermare o meno la nostra collocazione alla nostra alleanza dell'Ulivo in questo governo in questa maggioranza di centro sinistra nonostante i molti problemi son stati detti
In molti problemi che abbiamo con i nostri
Alleati
Dico questo e faccio questo confronto congresso di Forza Italia perché
Io trovo che un aspetto negativo limite ci sia stato nel nostro nostro dibattito politico
Perché se prendo l'insieme degli interventi emerso quasi un Paese
Monocolore
Dove esisteva solo questa alleanza questa collocazione dove non si vede più e non si individua più
Il l'antagonista politico l'avversario politico
Ebbene anche la manifestazione di ieri a Milano in piazza Duomo dice che il Polo c'è
Che la destra c'è sì che centro segni che il centrodestra c'è
Che la lega c'è
E ci potrebbe essere il pollo più la lega del futuro politico del nostro Paese e penso che questo non possiamo non dobbiamo dimenticarlo delle nostre analisi e che spesso si limitano ad osservare il Cosimo della nostra coalizione e della nostra alle
Una seconda contestazione veniva ci veniva fatta in quel commento da quel giornale ed era un nostro presunto scarso impegno ambientalista
Avete capito bene cioè da quello stesso giornale che si è fatto Palatino di una campagna a favore della costruzione dello Stretto del ponte sullo stretto di Messina
E che confida in spazi astutamente marginale l'informazione ambientalista sulle proprie pagina ci veniva questo rimprovera a casa mia si dice
Che faccia tosta
Ma non quella a quell'interlocutore ma tra di noi dobbiamo
Comunque dirci che siamo chiamati a migliorare l'efficacia della nostra battaglia ambientalista
A cominciare dal nostro rapporto è stato detto parecchi interventi con le associazioni ambientaliste
Un rapporto che ha un oscillazione dipendono che vada all'ognuno per i fatti suoi
A una cosa che io trovo altrettanto poco attraente dei baci in bocca
Io Pessa che tra queste due estremi entrambi improduttivi politicamente ci sia invece lo spazio per un rapporto positivo maturo e io spero anche di travaso tra assessore ambientalista i Verdi travaso Nenna ambedue i sensi di quadri dirigenti perché non farebbe male all'associazione
Un input anche di politicità e non farebbe male ai Verdi un importo di tipo movimentisti ricco e di presenza reale sul territorio
Ma per migliorare la nostra
Efficacia ambientalista occorre dar vita anche a nuove forme di collegamento politico all'interno della coalizione dell'Ulivo io mi chiedo e vi chiedo
Gli ambientalisti dell'Ulivo sono solo i Verdi
Se si situazione sarebbe disperata
Però noi non ci impegniamo
A fare emergere nessuna forma di collegamento di una sorta di interruppi in Parlamento delle Regioni delle Province e dei Comuni del territorio
Tracking delle diverse forze dell'Ulivo e Rifondazione Comunista di questa maggioranza insomma esprime un'opzione ambientalista poi penso che
Dopo su questi talk e in questa direzione direzione dovremmo impegnarci a terza accusa che ci veniva rivolta
Era quella di sacrificare le ragioni della purezza
Nostra alle ragioni della stabilità governativa
Qui il tasso di ipocrisia e davvero insopportabili perché chi fa queste dei accusa e poi quotidianamente il cane da guardia non tanto del governo da coalizione ma del PDS e dei democratici di sinistra
In questa collana coalizione a chi ha massacrato Rifondazione quando provo con la crisi
E a chi ci ha insultato quando noi abbiamo assunto quella posizione in ordine alla vicenda
Del dell'Iraq che Coppi stesse for la stessa fonte c'è inizia a destabilizzare la situazione per poi e vi evidentemente interessarci noi non siamo così
Ponti
Il nostro rapporto con il Governo è sempre stato chiaro
Manconi dice alla sua relazione critico ma positivo e a questo proposito
Caro da nei conventi credo che i Verdi tedeschi abbiano anche qualcosa da imparare dai Verdi
Italiani nel suo intervento che sembrava rivolto più a Bondi che a Roma ha evidenziato
Dubbi questione eccetera che non abitano più dalle nostre parti
Io penso che i veri tagliati debbano avere molta ammirazione verso i primi tedeschi
Ma io penso che debbano venire anche molta pazienza
Verso i Verdi tedeschi perché al talune uscite di via di tedeschi rischiano di danneggiare anche nomi dicevo rispetto al Governo
Io penso che serva un salto di qualità nel nostro giudizio
Perché raggiunto anche con il nostro a concorso il risultato della moneta europea dell'ingresso in Europa eccetera siamo un passaggio delicatissimo
In ordine al futuro di questo governo di questa coalizione di questa legislatura
Io sono convinto che se non si intuito individuando un altro orizzonte per completare la legislatura
Questa esperienza di governo è destinata a spegnersi
Spegni e se significa o entrare in crisi su sulla base di un conflitto politico all'interno di una coalizione
Oppure il suo contrario materna egualmente negativo rissa annidarsi tenersi in piedi su un puro patto per il mantenimento del potere
Tipo coinvolge l'Ulivo e Rifondazione nella stessa misura
Noi dobbiamo essere contro entrambi questi esiti e per costruire invece un nuovo obiettivo nuovo orizzonte che significa
Lavoro ieri Francesco Rutelli ci ha richiamato a questo tema significa ambiente significa diritte significa pace
C'ha ragione Crippa richiamare anche queste a questa realtà
Con un certo coraggio dei valori nell'ideali del proposte lì obiettivi
Io a questo riguardo nell'intervento di Francesco Rutelli scusami Massimo sto concludendo
Io trovo un aspetto che non mi convince nel suo ragionamento
Quando dice Francesco noi dobbiamo rivolgerci
Alla casalinga al cittadino semplice al popolo alla gente come non essere d'accordo Francesco aggiunge dovunque dobbiamo offrire una proposta politica moderati
Io chiedo a chi abita ad esempio nel Veneto
Se rivolgersi agli strati sociali non di sinistra significa dover offrire ma proposta di tipo moderata io non respiro nessun moderatismo quando vado via terre d'origine e troppo care col così dette forze moderate offrono
Una proposta politica per nulla moderata per nulla radical moderatismo è una cosa diversa dal ticket dare conto destra sinistra eccetera
E e così via
Vorrei sapere se è moderato
Oppure se è radicale
Oppure se è rivoluzionario in questo Paese ad esempio farà bene una bella linea di tram nel centro di una grande città
Un'ultima osservazione e concludo davvero scusami Massimo riguardo
Alla comunicazione e al modo
Di far politica
Mi nasce questo stimolo perché ieri questa famosa tabella versione vidi finiva massime di olio che è un complemento ovviamente ma insomma o anche altre ambizioni ad esempio fare politica
Questa tabella palla battutaccia di Prodi che dove abbiamo cancellato che ha accusato idea di far troppe dichiarazione troppe esternazioni d'agenzia noi per auto compassione insomma non abbiamo come entrata io invece vorrei tornarci un attimo aperto conclude perché
Per rilevare un fatto che si pone è significativo perché dove e quando c'è un vuoto di politica un vuoto della politica questi spazi vuoti vengono riempiti da una parte l'abbiamo visto ne sappiamo qualcosa dalla magistratura
E dall'altra anche dal dall'informazione dal modo di fare informazione questo lo si desume da un fatto notate il linguaggio della politica parlano in modo anche autocritico evidentemente
Che sta sempre più adottando il giornale inglese
Come lingua di comunicazione perché sa che utilizzando questa lingua a maggiore più facile accesso ai giornali e alle televisioni ha detto a me non fa scandalo
La quantità delle dichiarazioni nostre i nostri esponenti
De nelle agenzie prima perché gran parte di queste dichiarazioni rimangono l'agenzia Ansa non fanno male nessuna e tutt'al più consolano file
Elefantiaco ma ciò che è negativo
E questo l'osservazione che riguarda tutto il mondo politico non in particolare dei dei Verdi in
è quello che io chiamo il meccanismo di giù box cioè la Premier britannico e la scontati scontate vista dei contenuti delle dichiarazioni dei singoli esponenti politici
Tanto che se uno vuole non so nel caso del forcaiola Sacchi telefonare e cieca
Chi vuole abdicazione anti Borrelli e sa che telefonare una critica Rutelli essa che telefonare cioè il messaggio non è costruito dal politico che vuole intervenire quote esternare vuole dichiarare ma tale da da chi fa informazione che costruisce prima il pezzo e poi sa che li rivolgersi per dare un contenuto di tra virgolette al testo che Luigi ha deciso nonché la politica ha deciso di comunicare
Ecco io finisco per invitare il verde a evitare questo tipo degenerazioni Verdi ovviamente a partire da me visto che intervengo anch'io e dichiaro esterno anch'io e da questo punto di vista i Verdi debbono far proprio linguaggio della serietà e della verità io penso che serva meno ovatta ma anche meno fatuità e da questo punto di vista la gestione di verde in questo anno e mezzo non solo per maggio il portavoce no per merito di tutto il gruppo dirigente sia nazionale che locale perché c'è stato un salto di qualità positiva
Questa gestione sia stata preziosa perché ha dato solidità anche alle nostre dichiarazioni anche alle nostre
Esternazione ha dato solidità del nostro ruolo politico ha messo in altre parole le fondamenta a quella nuova casa verde che da domani tutti tutti noi saremo chiamati atti verso facciamoci gli auguri grazie
Non so perché ma Mauro ormai sarà impiegato otto inutili in più otto mi ricordo la linea voleva altra anche Vito
A
Giampaolo Silvestri puoi Manzato poi Carla Rocchi
Ma a me pare che sia accaduto in queste ultimo perché c'è accaduto in questo ultimo Periodo un fatto molto molto molto importante probabilmente sottovalutato anche danno i stesse ma che invece credo abbia dato ragione a che in tutti questi anni dalla fondazione dei Verdi ha resistito a tutte le sirene di scioglimento idea largamente di maggioritari di residualità ed inutilità
E mite e mi riferisco alla posizione dei Verdi le Ali Ka nell'Ulivo forza di governo che di fronte però alla possibilità che il nostro Paese e il nostro governo di cui facciamo parte
Potesse in qualche modo partecipare a bombardamenti sulla popolazione civile di Barda di Baghdad ha detto no
è stata una posizione molto seria è stata una posizione che da da sola il senso di tutto il lavoro che abbiamo fatto è stato una posizione che nobilita il verde a livello internazionale e se mi si permette è stata una posizione molto utile anche per il nostro governo per la nostra maggioranza e credo anche per quell'orgoglio di essere di queste anche di questo Paese e dal fatto che il vero dei appunto sono eco pacifisti i Verdi sono le ali i verdi non sono estremisti o matti ma su alcune cose i Verdi stando a dire no e sanno anche rinunciare alle prebende che questo no significa ed è per questo credo da questi no e dai molti sì che abbiamo detto che probabilmente oggi si possa si può fare una casa verde devo dire che io poi non sono molto attaccato le simbologie perché di case vede ne abbiamo fatte e strafatto e fortunatamente siamo stati in grado di farle anti sismiche e quindi di reggere a chi ci voleva in globale o a chi ci voleva mandare in cose più larghe perché sapevamo che le nostre questioni sono questioni vitali ma sono per ora irriducibili ad altre azioni politiche sapevamo che se ne che dobbiamo far fruttare ha bisogno ancora di molto tempo e sappiamo con molta umiltà umiltà ma anche con con forte orgoglio che le nostre ragioni anche se non sempre riusciamo a coltivarle sono le ragioni di una prospettiva di futuro
Ed allora voglio arrivare al dunque
Noi corriamo un grosso rischio noi corriamo un grosso rischio che il rischio che c'è da scusate per favore per favore fino adesso siamo riusciti a contenerci allora i capannelli che si formano sulla porta zio nota va be'dissidenti
Per fumatori impenitenti che fa rima con silente
Noi corriamo un grosso rischio e rischio ci è dato dal forse ritenere troppo ottimisticamente
Che appunto avendo alcuni dei giuste queste non costi non è sangue né lacrime e che alcuni Prezzi poi interni del fatto che siamo gestione e sei anche correttamente di potere parte di Alleanza non vengano pagati
Mi riferisco ad esempio a la questione dei diritti alla questione dei diritti
E devo dire molto onestamente se noi fossimo un'associazione culturale io sarei strato intento i Verdi dicono le cose giuste hanno le sensibilità giuste hanno ricordi giuste anche l'anima giusta abbiamo sentito anche negli interventi
Adesso non forte baluardo controlli tentativi xenofobe Conte tentativi razzisti contro tutto ciò che e in termini sia sociali e non dimentichiamo appunto la materialità anche delle discriminazioni ma anche in termini teorici questo comporta però però rischiamo di avere molte vesti stracciate e poi pochi fatti perché poi lavora concretamente su sulle cose alla fine la domanda ma voi non siete al governo è una domanda legittima
A una domanda ovvia è una domanda che qualsiasi persona e noi stessi
Dobbiamo porci qua
Sciocchezze però simbolicamente forte ad esempio che citava Grillini
Dalla donazione del sangue degli organi su cui tutti sono d'accordo preliminare ma è ancora lì pensiamo al fatto del voto degli immigrati su cui la sinistra doveva d'accordo ma che non si date pensano tre mila tre occasioni insomma quello che voglio dire io
è che se questo governo dopo aver fatto questo tipo di politica vuole avere un'anima vuole davvero sostanziare una società civile nuove forme democratiche evitare anche nei nel nuovo patto di convivenza il segno della diversità e in questo sconfiggendo la testa rigurgiti diversa che ci ricordava Mauro
E gli avversari di sempre che abbiamo io credo che debba vere molto molto più coraggio
Credo che debba fare attenzione anche a ciò che i Verdi titola e credo che si debbano imporre non solo a parole ma leggi precise discussioni precise perché altrimenti rischiamo di fare la fine di Ponzio Pilato e Christie verranno crocifissi
E altrimenti alla fine noi stessi non fare il mondo ore acciocché alla base del nostro impegno e alla base della nostra credibilità continuano di infatti a ripetermi ricordati che siamo al governo figurati io sono felicissima ma stanno voi adesso dire ricordiamoci che siamo al governo possiamo accontentarci
Del fatto che si dica siamo contrari a quella cosa e poi non vadano avanti e non vengano messe in discussioni le leggi che farebbero nelle nuove norme di convivenza avanzare questo Paese non possiamo accontentarci sul fatto che è l'ergastolo c'è una questione dice società opzionale individuale no letteratura vergato una patente di città che tutto il Governo a tutta la maggioranza deve fare non possiamo accontentati del fatto che si o le contro Fini contro Fini e poi la legge sulle unioni civili Tania depositata
E non va avanti non possiamo accontentarci del fatto che abbiamo fatto una media buona legge sull'immigrazione
Ma poi non andare a controllare quali sono poi le gestioni concrete nelle questure nelle calze nella vita concreta della gente come non possiamo accontentarci telegiornali che continuano a dirci che la posta va bene su e giù a seconda le cose
E poi vedere che diritti delle persone che lavorano vengono urlati il nome non della flessibilità io sono molto d'accordo su una vita che non è codificata grasse che orari da sé che impegna i ma sulla propria dignità di lavoro e di sopravvivenza di sussistenza e poi vengono eliminati
E devo dire facciamo attenzione perché questo governo mi riferisco specialmente alla legge a proposito legge Turco sulle case ma mi riferisco anche alla questione della a a maternità assistita
E anche a una arretramento sulla proposta di un abbiamo lavorato molto deviazioni coscienza facciamo attenzione perché questo governo rischia rischia di a a volere addirittura arretramenti culturali su alcuni settori e guardate che se non si mettono subito i paletti poi il problema non sarà vincerà non vincerà la destra perché questo stava male detto
Buonsenso tra virgolette avrà già permeato disse la possibilità concreta di scommettere non solo sull'Europa io sono per il mondo Babel Mascot mettiamo anche sull'Europa non dimentichiamoci Palmeri Terraneo Marie scommette sulla possibilità di vita più sobria più aperta e con pari opportunità per tutti adora il richiamo che faccio io è che nel nel dire ci siamo soddisfatti che comunque abbiamo lavorato bene ma non dimentichiamo di cui continuare a fare battaglia politica verso Prodi verso governo per sette mila e tre verso i ricatti del PPI questo tutto quello che volete voi ma non perché i tempi primavere qualcosa di più
Ma semplicemente perché questo governo e questa maggioranza non può essere solo la maggioranza della moneta della moneta e del risanamento cosa utilissima
Ma deve essere la maggioranza e di una nuova ricollocazione dei diritti di cittadinanza e delle possibilità di sopravvivenza e di vita felice di questo Paese o sarà questo o non sarà perché detto fuori dai denti
Quando il lavoro sarà fatto può anche essere che non si sia più volte dei io invece credo che saremo utili se questo faremo e chiudo dicendo che oltre a quella questione dell'Iraq non avremo bisogno di altri gesti simbolici di quel genere
Che fanno onore ripete a livello internazionale e nel gran giorno proprio concretissimo abbiamo fatto un concerto ad Agrigento contro le ville nel parto dei tempi ci sono già legge tutto eccetera eccetera
Visto che siamo al governo è possibile sperare che quest'anno queste case vadano giù e che gli abusivismi non siano sempre coperti da altri interessi e non si riesca mai avere la materialità dell'atto questi sono gesti sul bello
Sulla pace sulla convivenza civile sul risanamento economico su una pari opportunità e sul lavoro io direi anche reddito io sono per il il reddito garantito a tutte riso come ricetta che ti fanno onore ai fare ed allora più coraggio nostro più forza nella coalizione ma anche più nostra autonomia basta alla responsabilità dobbiamo coniugare anche il coraggio e su alcune cose noi dobbiamo dire a questa maggioranza che ospita anche quest'anima o si rischia di esteriori istinti IST rendere tutto sterile
Noi voglio dire pur essendo conto come si cessando c'è il problema demografico sono contro una natalità dissennata però dei certo siamo per la vita e quindi coraggio siamo sulla strada buona ma attenzione e chiudo non facciamo l'errore di pensare che passi l'idea buona è una buona posizione d'immagine noi dovremo dedicare parte del nostro lavoro ormai non è più possibile ma nel prossimo periodo
A verificare perché invece sul territorio stanno scomparendo molte realtà che erano vede che Cuniberti lavoravano
è un segnale molto delicato che c'è che è da capire e se vogliamo aprire una casa appunto anti sismica aperta sperando che l'apertura non sia d'uscita mi dama di ingresso
Dobbiamo ripensare come ritrovare gente che c'ha abbandonato e come rivitalizzare la presente sul territorio e non in gara non pensiamo erroneamente
Che paste una buona struttura è una buona immagine nazionale noi dobbiamo avere sempre una dialettica presenza reale pronto presenza nazionale territorio più idea Europa al mondo ma senza le basi le pietre angolari che sono appunto
Le migliaia di donne e uomini che poi sul territorio fanno le battaglie quotidiane non rischiamo davvero che non sarà il terremoto perché siamo antisismici accettarci John ma magari la la sabbia che frana perché non avremo più i referenti nei terminali dove poi bisogna esserci grazie
Il giovane Verdi Alessandro Rossi
Si lavora discusse ieri sera l'esotico programmatici prima ho avuto la casa verde
In qualche modo si ha ben lavorato in questi mesi per costruirla anche l'organizzazione della nostra assemblea pur non essendo io personalmente coinvolto dall'autorganizzativo ho saputo che questa casa avrebbe ancora bisogno di qualche pietra angolare dal punto di vista di alcune responsabilità politiche che sebbene siano prese molto bene da alcuni responsabili locali dei dei Verdi che ad esempio sono stati puntualissimi nella corsia deve essere faccio un esempio
Chi non lo è stato apposto seri problemi a cui i ragazzi di magari alta periferiche che entusiasti finalmente potranno partecipare da protagonisti a un appuntamento nazionale come quello di Ischia non lo potranno fare
Da protagonisti perché le loro tessere sono rimaste o a Civitavecchia o in qualche paese siciliano e non sono riuscito arrivare alla Federazione nazionale quindi non avranno diritto di voto in quella sede
Questo è un piccolo episodio che per quei ragazzi non è piccolo
Che ci mostra come la responsabilità politica non si è ancora un concetto ben assunto spesso dal da chi è insomma quadro dirigente in questo momento della casa verde che si va costruendo ma ne abbiamo comunque fiducia che quelle che sono crisi di trasformazione ricordo da una recente lettura di capra che citava
La parola crisi in cinese che si dice pesci non so la pronuncia perché non sa il cinese ma insomma l'ideogramma di fatto da due ideogrammi uno che vuol dire
Pericolo ma l'altro che vuol dire occasione di miglioramento e questo forse anche il significato di questa assemblea in cui l'occasione di miglioramento
Andrà colta in pieno e andrà colpa anche in quel passaggio di di cui
Siamo molto contenti dall'idea delle liste biodegradabili molto in voga nel decennio passato a quella di un partito ecosistema di un partito in cui tutti i livelli
Abbiam importanza da quello del minimo militante fino al dirigente continentale in cui a seconda dei problemi non ci sia una linea che prevale sull'altra
Ma la linea di un livello decisa da livello spesso che la linea dei Verdi non perché appunto è stato deciso in un ufficio politico particolare importante che l'abbiamo fatto per il livello nazionale ma certamente il gruppo locale di genere di qualsiasi cittadina
Non si atterrà a una particolare opinione dell'ufficio politico perché diceva la sua linea locale in quel luogo ma sul problema nazionale si potrà e si dovrà tranquillamente attenere se la casa vuole essere solida ha una linea nazionale decise dagli organismi democraticamente eletti a livello nazionale
L'idea del partito ecosistema speriamo di svilupparla nella nostra organizzazione ed è con questo spirito
Che è appunto quello con cui vogliamo valorizzare all'interno quello che secondo noi dovrebbe essere un po'l'immagine e la pratica di tutti gli atti che non è la tolleranza della diversità ma a difesa della diversità io ho sentito ieri dire Rutelli che Roma tollererà perché tollerante non rispetterà
La diversità che si manifesteranno il Duemila anzi ne dovrà difendere
E il governo di feste anche chi ne verdi
Sta costruendo questa casa punto di vista statutario quindi questa è anche l'obiettivo di ieri sera non c'era alcuna polemica c'era solo volontà di difende le possibilità di essere di anzi di anno in anno senza guardare quali persone interne interpretano
Queste differenze questi ricambi di idee generazionali non necessariamente di persone e allo stesso modo la difesa delle diversità
è anche diversità difesa di tutti quei settori sociali qui ecco andiamo a toccare quindi anche interessi economici nonché anche sociali forti di chi è diverso
Da quel tipo di società che il pensiero unico ci sta imponendo questo lo stiamo già facendo la nostra diplomazia popolare funzione l'abbiamo visto
Problema un po'dargli un titolo collegare questi dire diversi interventi che ancora chiamiamo per bocca a me dispiace dello stesso responsabile esteri
Politica estera non è politica estera è che il livello globale chiede risposte globali e sono fenomeni che non sono esteri quindi anche parlare del in questo senso ancora di un ufficio esteri assenze limitatamente a quelle che sono le esigenze di un governo nazionale o di decisione da prendere a livello nazionale in realtà noi facciamo diplomazia popolare
Quando Scaglia ci rimproverava le troppe intenzioni forse dimenticato né di persone abbiamo pazzo
Diverse puntate che erano qualcosa di più di puntate detto abbiamo costruite con iniziative locali che sono diventate una manifestazione europea ad Amsterdam o la nostra presenza presenza alle Journey dette che sono la convention programmatica annuale dei verdi francesi che non rimarranno là perché da quest'anno diventeranno campagne sovranazionali e non so come si potrà costruire un programma comune europeo senza una campagna
Che dica ai cittadini durante quest'anno andrete a votare per qualcuno che veramente la pensa ugualmente e che non lo dice solo su un pezzo di carta
La difesa dei diritti per ultimo Helgoland teniamo a trecentosessanta gradi e concludo
Io sto cercando aprire qui passa un passaggio Costanza personale perché il dibattito ancora molto avvertono i giovani verdi la questione del reddito secondo me va aperta aperta in termini ancora più larghi di quello che è stato fatto con la nostra proposta di legge di cento abbia Piol
Va posta in i termini di uno strumento per l'autodeterminazione individuale non solo per la redistribuzione del reddito e lo potrà essere questo sì solo a livello continentale ma va da sé Craxi
Giovani Verdi rivolgo l'appello a come di avere meno attenzione aspetti lessicali e a menare botte da orbi vecchi verdi che se non li opprime lamina Terme
Carla Rocchi
Grazie
Veniva devo dire queste queste all'India venne passo di il veramente teste no Access sino
è
No lascia stare Scalea è il segno tangibile di come quando si ama troppo essere io si ricevono solo questi trattamenti Scalia ma come tutela vi diresse con intervento dei giovani Veltri
E mi chiamavi scusi ecco
O no no io stavo parlando di quel mondo no Foa
Allora care
Vendicare i denti e caricare i giovani diretti io scusa no scusami dalla siccome al dodicesimo delegato che lo chiede
Io che sto orientando qui ci sono ancora cinque sette eventi che stanno nei limiti ci consentiranno di chiudere grosso modo verso l'uno e tre quarti la fase degli interventi poi ci sarà una replica il portavoce che stava già annunciato sostanzialmente Breve
E quindi potremo passare alla votazione delle mozioni
E ragionevolmente entro vetri direi io riuscì a chiudere i nostri lavori queste suppergiù la scansione temporale minuto più minuto meno vi è chiara a tutti grazie Carlo scusami grazie a Massimo
Bene io credo per riallacciarmi all'intervento precedente che il nostro spazio di lavoro politico e di movimento sia tale da non richiedere una giustapposizione generazionale
Anche perché ai giovani verdi che adesso io ricordo che quegli anni che li separano dai trenta soglia fatidica per lasciare quel territorio corrono veloci
E quindi se il lavoro è un lavoro omogeneo che fluisce da una generazione all'altra immediatamente successiva ne viene di buono soprattutto per i giovani verdi di adesso
Detto questo il mio intervento non sarà quello di una relazione sul lavoro fatto come esponente del Governo credo che su quello noi siamo con moltissimi
Di quelli che sono in questa Assemblea in un contatto quasi giornaliero per proposte per consigli per critiche per interventi e quindi non ritengo di doverlo riassumere oggi e qui anche perché vorrei rimanere nei limiti a cui Scalia ci ha richiamato io vorrei fare un'annotazione di carattere più generale forse più politica se me lo se mi passate questo termine
Oggi abbiamo sentito tra ieri e oggi richiamare it la varietà di temi che fanno l'identità del nostro partito politico del nostro movimento
Bene io credo che potrebbe essere un'ottima chiave di lettura quella di sottolineare certe continuità si è parlato di sfruttamento di lavoro minorile all'estero e in Italia
Vi segnalo che una forte fetta di lavoro minorile della cui qualità giudicherete subito oggi nelle zone della Campania ma non solo e quella di affidare ai bambini l'allevamento dei cuccioli di pit bull per i combattimenti di cani
Vi segnalo che situazioni come quelle lamentate da De Luca
Rispetto ad invasioni psichiatriche tra virgolette nei confronti di un'ingerenza medica in campi che dovrebbero essere campi invece affidati a terapie di o aventi per oggetto i comportamenti e quindi sostegno psicologico vero oggi invadono larghissime o tentano di invadere larghissime fette della nostra società compresi i giovani per dire quindi che cosa che esistono dei fili rossi negativi
Che legano dei comportamenti a tutto campo io non voglio fare neanche l'intervento animalista classico a cui ci richiama anche la Margherita di Repubblica pesanti diceva lui è stato interi divido ATO come un comunicatore Umberto un must be biologo
Io sono molto felice di essere nel petalo di quella Margherita con la mia identità più vera è quella più sentita quella di animalista ma voglio ricordare che non è non è un petalo
è una continuità il la decisione diciamo la conferma in questa decisione mi viene anche dall'articolo che oggi in prima pagina del Corriere di Isabella Bossi Fedrigotti che certamente non è sospettabile di essere un animalista della nostra sensibilità e che tuttavia dice anche lei perché ormai patrimonio comune
Che esiste un filo rosso delle crudeltà e dell'indifferenza
Che è a tutto campo io sono sempre molto preoccupata quando sento parlare di diritti umani
E capitelli come ve lo dico perché se diritto parte da un certo momento il diritto umano e se si considera che ci sia una fetta di territorio grigio dove il diritto non abbia sede basta spostare quel cursore
Il diritto deve essere un diritto a tutto campo un diritto una difesa contro ogni crudeltà
Perché se noi consentiamo che una crudeltà si eserciti fino a un certo punto e solo a partire da un certo punto in avanti diventi reato o diventi deplorevole guardate che basta spostare quel cursore
Doveri rientriamo in quella visione antropocentrica per cui alla alla alla cima cioè l'uomo bianco occidentale tutto quello che si distacca è considerato di seconda categoria
Per dire quindi che una riflessione di questo tipo investe e i diversi di ogni cosiddetti perché non è certo questo una nostra definizione investe le alte mie investe le persone che con un'altra provenienza
Extracomunitaria solo nel nostro Paese noi dobbiamo e non ci fa fatica perché questo è nella nostra tradizione più consolidata avere attenzioni al diritto a tutto campo
Io vi prego di riflettere al fatto che non debba esserci un momento di confine tra il diritto da salvaguardare e il diritto Darnton salvaguardare
Detto questo che cosa si può cioè qual è il momento propositivo anch'io esco come Paissan molto di confortarla questa assemblea molto siamo in un momento di autoconsapevolezza
Controllata non è un momento di arroganza certo non è mai nelle nostre corde ma noi oggi siamo nella condizione di porre autorevolmente i nostri temi e di essere aggreganti di consensi
Ed è per questo che io ritengo di capire o di interpretare alla mia maniera
Quella che è stata l'osservazione ieri del sindaco Rutelli cioè il rivolgersi alle persone medie lui dice moderate convengo con pesanti e spesso le persone che accreditiamo di questa attribuzione sono sono persone che non hanno una identità politica sono il ceto medio di una volta così detto però è vero altrettanto che esistono istanze di persone singole
Intendo non politicizzate che oggi non sono raccolte da nessuno
Perché è deluso da quello che era stato l'appello vincente nel novantaquattro da Forza Italia lanciato da Forza Italia in altre parole
Noi dobbiamo avere attenzione credo non solo alle grandi campiture politiche e ai diritti a tutto campo ma anche alle singole istanze non è questa forse la sede dell'approfondimento anzi certo non lo è però io credo che noi abbiamo tutti i titoli e tutta la competenza per interagire con le individualità io credo che non sia più da considerare l'individualismo o equipollente all'individualità noi siamo attenti a categorie siamo attenti a soggetti collettivi siamo attenti a gruppi più o meno organizzati ma guardate che questo Paese oggi è in grave sofferenza perché la libertà individuale le istanze individuali non vengono raccolte con forza da quasi nessuna forza politica aldilà delle dichiarazioni pletoriche inefficaci di questo pastrocchio di centro di Forza Italia
Richiamo soltanto non per aprire un dibattito l'attenzione alle scelte individuali terapeutica in questo Paese oggi noi abbiamo lo sfascio del Policlinico ce lo conferma in maniera drammatica
E non sono certo i gatti che hanno creato i problemi al Policlinico di Roma quando invece tengono sotto controllo la popolazione dei topi chiudo la parentesi il l'attenzione alle scelte di cura è un fatto individuale etico e politico noi oggi siamo minacciati da grosse strutturazioni lobbistiche che ci impediscono di esercitare i diritti individuali
Con la scusa che esisto momento scientifico ed esisterebbe un momento velleitario io credo che noi verbi abbiamo oggi tutta l'autorevolezza per confermare i nostri temi etici
Per confermare tutta l'attenzione ad ogni debolezza o o marginalità e nel nostro codice genetico ma abbiamo tutta l'opportunità perché problema di pari dignità
Per rivolgerci alle esigenze singole delle persone che non hanno scelto ancora o ritengono di non scendere mai lo schieramento dentro raggruppamenti più vasti chi altri se non noi
Può essere il referente di queste esigenze si tratta di interessi secondo me si tratta di valori e quindi la nostra possibilità di a vere un'interlocuzione più vasta risiede anche qui né ne in gioco il punto di libertà che certamente i partiti che proclama non è la loro ragione sociale
Difendono assai poco e che noi che pratichiamo nella pratica quotidiana in tutto il nostro territorio abbiamo invece tutto il titolo per rivendicare vi ringrazio molto
Allora Giorgio cardio poi Franco Corleone
Il
Tema del nostro del nostro della nostra Assemblea nazionale
Verso una casa verde credo che l'accentuazione che noi dobbiamo dare al al nostro alla nostra discussione oggi sia proprio ad su questo verso se nel senso che c'è tanta gente che è incamminata verso una casa verso che ha un senso che è una direzione di marcia che vuole andare a costruire questa casa verde
Una casa verde nella quale ci devono essere uomini e donne lavoratori e disoccupati lavoratori
Come dire bambini
Anziani tutta una casa verde animali insomma una casa che sia accogliente per tutti
E allora a me sembra che
Nella nel
Nel proporre un cammino nel proporre un cammino verso questa casa verde dobbiamo tener conto dia alcune questioni fondamentali
La prima questione fondamentale ricordava Tiboni poi la ricordata Agostini era ricordata a anche il compagno di di di Peggy uso è la questione degli esclusi
Di quelli che sono esclusi che sono il trenta per cento
Sono il trenta per cento ma in alcune regioni sono il quaranta e il cinquanta il sessanta per cento in in alcune zone del nostro Paese se non qua ce n'è poi parliamo de a livello mondiale sono almeno ci e settanta per cento dalla popolazione
Allora se noi non abbiamo una attenzione precisa
E una non facciamo della nostra azione politica una battaglia contro l'esclusione quel credo che questa sia una battaglia e facciamo solo una battaglia per affermare altre cose magari a molto giuste ma non teniamo conto di questo problema dell'esclusione credo che noi sbaglia Remo perché non faremo arrivare nella nostra casa
La maggioranza dalla gente
E allora per questo qualcuno chiedeva qual è la politica credo il presidente la provincia di Napoli e qua e là Prodi qual è la politica dei Verdi per affrontare i problemi del Mezzogiorno qual è la politica dei verde per affrontare il problema del lavoro qual è la politica dei Verdi per affrontare il problema il
Il problema del del reddito allora qui
Dobbiamo probabilmente a fare ammenda insomma no
Probabilmente le cose che facciamo in Parlamento non non vengono non vengono successo sufficientemente di diffuse ma c'è una spia c'è stato per quanto riguarda l'orario il tempo cioè noi vogliamo costruire
Una società di uomini liberi che hanno del tempo libero
Non è è che questo tempo questo tempo che in realtà viene compresso dal dal consumismo da dal fatto che noi non lo vogliamo che sia un tempo Rocco ritrovato e creativo per costruire questa società nuova
Per costruire cultura un modello di sviluppo altre altre cose ma è per costruire lavori DiVersi
Beh credo che questa sia carica di marcia sulla quale facciamo allora va la proposta del trentacinque ore ma non solo delle trentacinque ore della riduzione dell'orario secco per permettere la possibilità per per far sì che sia una battaglia questa del dell'orario di lavoro con una battaglia di civiltà e di tempo libero di tempo ritrovato di tempo autogestito di tempo ricostruito
E questa credo che sia la battaglia sulla quale noi vogliamo fare abbiamo presentato una proposta di legge
Andremmo in disco a siamo disposti come parlamentare andare a discutere da tutte le parti andare a discutere
Con gli ha con tutte le altre forze politiche su questa questione su questa questione noi vorremmo anche che questa questione del tempo diventi una questione di mobilitazione dei verbi
Cioè non non ci mobilitiamo sul governo del territorio sul sul controllo del territorio eccetera eccetera ma non c'è solo il territorio ricordate che c'è c'è non c'è solo spazio ma c'è anche il tempo noi viviamo in un tempo definito in questa in questa società e quindi la questione del tempo rimane dirimente parla politiche rimane dirimente per la politica dei vari l'altra l'altra questione
Che mi sembra è quella del reddito ora noi non possiamo no far finta che oggi anche chi lavora anche chi lavora ha delle difficoltà arrivare a a non essere messo nella soglia della povertà
C'è già almeno secondo le statistiche ci sono già almeno quattro milioni di persone quattro milioni di persone che lavorano che sono a livelli a livello di essere un po'sopra un po'sotto del del livello di povertà quindi non possiamo non tener conto che ci sia questo e allora di qui una proposta di reddito sociale
Che noi proponiamo noi abbiamo proposto legato a delle attività perché noi non proponiamo non proponiamo una una un reddito sociale
Le non legato legato a niente ma legato delle a a dei degli dei diritti di che le acque in quanto persona noi richiediamo e noi vogliamo dare a tutti ma anche delle attività di tipo sociale che sono queste attività
Che sono queste attività che noi vogliamo anche quali per qualifica l'ambiente per fare una serie di di questi Riva
Tutta una serie di proposte riguardante vedete
Ci ci sono ottanta mila miliardi di evasione fiscale di evasione contributiva fiscale
A accertati pare da parte del lavoro nero solo fare emergere questa questione ciò farà emergere questa questione obbligare a il ad avere allo stato ad avere un attimo un atteggiamento dire
Di responsabilità nei confronti di tutti potrebbe fare emergere i moti o un reddito sociale minimo di un milione duecento mila lire alle per per le persone visto che per far lavorare per aver dare a tutti questo reddito sociale Miglio basterebbero cinquanta mila miliardi
è sicura e in questa direzione in questa direzione che noi stiamo può lavorando e costruendo probabilmente l'attenzione del mondo verde a questa a questo problema degli esclusi del lavoro eccetera eccetera è stato oggi fino adesso troppo
Troppo insufficiente
Dovremmo
Accertare accettare di lavorare di più e di di a lavorare di più in questa direzione perché la coniugazione tra la battaglia ambientale la battaglia di diritto individuale quel badate bene ed in diritto individuale non solo nella difesa di lavoro dei diritti dei diritti collettivi deve essere una delle nostre priorità io non voglio dire se noi i tuoi soldi dire una l'ultima cosa che siamo disponibili ad accettare confronti critiche eccetera
Questo va fatto questo va fatto ma sia anche siamo disponibili ad accettare degli stimoli che vengono da voi qua quando riflettete su questo e io propongo qui che i Verdi facciano una conferenza sul Mezzogiorno faccia una conferenza su una costruiscono romena vera e propria conferenza sul Mezzogiorno
In cui si affronti anche la questione del lavoro
Grazie a Giorgio
Franco Corleone Poggiardo Milone Loredana De Petris
Mi pare
Che siamo quasi alla fine di questa Assemblea in qualche modo straordinaria
Straordinaria per il fatto
è un'assemblea in cui non si fa la conta dei voti
Straordinaria per il livello del dibattito
Straordinaria per anche l'individuazione di un percorso stretto difficile ma possibile
Perché il vero derby assumano un ruolo fondamentale
Per l'uscita dalla profonda crisi in cui il Paese e ancora immerso
Una profonda crisi
Di sistema politico-sociale
Quante volte ci siamo detti e io insisto a dire che il latte transizione da un sistema politico da un regime
Ha un nuovo assetto non è ancora conclusa
Questa è la vicenda profonda in cui all'ora tutto il dibattito che si esercita continuamente nel conflitto politica e giustizia
Partiti e magistratura al fondo questo grumo e se noi non scioglie Remo questo grumo la crisi per il Paese esploderà
E allora quando questa mattina
Abbiamo letto la terza puntata sul Corriere della Sera dell'amico Davanzo
La terza puntata
Quel bell'affondo
Perso il sistema che faticosamente si cerca di concepire e questa volta tocca al senatore Di Pietro
Intervenire
Con un attacco indiscriminato anche partiti
Tutti i partiti
Alle riforme come i cento cinquecentotredici
Individuando questo Maiolo Catella corruzione che ancora devasta il Paese ma io chiedo a voi chiedo a me stesso
Qual è il governo e poi il governo Prodi il governo dell'Ulivo che governa governiamo dieci regioni o più regioni confermiamo le grandi città
Da Torino a Napoli ma allora se c'è corruzione siamo noi corrotti
Dov'è la corruzione
E se si hanno le prove della corruzione o siamo incapaci e non la vediamo perché sono e la burocrazia corrotta e allora siamo incapaci
Oppure siamo in prima persona l'elemento ancora di questo permanere della corruzione ma è mai possibile che ho un parlamentare in questo caso non un giudice ma un parlamentare dica queste cose eletto nel Mugello
Franci eletto nel Mugello Marmara questua è un problema politico o no per noi
No lo so bene lo so bene ma qualcuno che pilota le grandi indichi grandi incrociatori
Tenga assumersi la responsabilità di quello che accade e accadrà
E accadrà
Che vedete noi abbiamo una grande responsabilità
Ed è quella che piccolo vascello come siamo
Noi però abbiamo la chiarezza
Che c'è una profonda crisi della politica
Una profonda crisi della politica che non riesce a riassumere ruolo funzione dignità compiti capacità di
Qui la fida del Paese verso un grande progetto riformatore
Noi abbiamo la consapevolezza che c'è questa crisi e quando noi diciamo la casa avverte e perché vogliamo dare la risposta alla crisi della politica
La crisi della politica che essi estrinseca
Nella difficoltà di ricercare il senso e i moti del patto sociale
L'Italia la Bicamerale era semplicemente questo truffare un'ampia per dare il senso e moti del patto sociale
Se non si ricostruisce in un paese le ragioni dello stare assieme del patto sociale altro che secessione di Bossi
Altro che secessione di Bossi può capitare nel nostro Paese questo è un Paese che rischia di andare in frantumi
Ecco allora la casa a finirlo
Noi ci assumiamo questo grande ruolo
Di grande responsabilità
Uscire dalla crisi della politica trovare una soluzione al patto sociale che è in crisi sui nuovi sulle nuove idee
Non l'Italia dei Valori quindi che un borbottio rappresentazione reazionario
Questo modo di parlare in Italia dei Valori nono solo le nostre idee che guardano al nuovo secolo allora sì il problema dei limiti della scienza il problema dell'agricoltura come le gambe
Con la natura le tradizioni perché noi che siamo i più innovativi dobbiamo essere anche un movimento che salvaguarda
Le grandi tradizioni culturali i grandi legami di un Paese con la storia passata le generazioni senza memoria non c'è politica non c'è nulla non c'è Paese
Ecco noi questi queste idee che guardano anche al futuro e ha fatto bene ieri Gianni Sofri anche a dire
Che noi abbiamo scelto Heinze molto lontane
Molto lontane e profonde in quell'Inghilterra dell'Ottocento bene abbiamo il problema di essere colti
Può essere colti il ferro disse foglio ad assumere questa responsabilità
Devono essere intelligenti sacca circondi in un Paese in cui come dici ci diceva invece Bettin c'è addirittura l'ostentazione dell'ignoranza e quasi il compiacimento di essere ignoranti
Per quello che abbiamo questi
Ma quando in un congresso vi sono interventi come il Conventino dei Thynne Rutelli e stamattina quelli che ci sono stati
Quello di Paissan e tanti altri non li cito ma allora vuol dire che noi abbiamo gli elementi la capacità ce l'abbiamo
Che cosa ci manca
Ci manca forse una profonda solidarietà
Una solidarietà che deve essere
Qui al centro ma deve essere anche nelle regioni nelle città
I verdi devono essere solidali fra loro avere fiducia l'un con l'altro martedì casa si costruisce se si vuole fare una casa chiusa se si vuole dire tu sì tu no è che mettiamo nel Duemila mettiamo le espulsioni Marche che a casa siano tranquilli poi quelli di Alleanza Nazionale le case chiuse non le aveva prima di
Noi facciamo una casa aperta
E la casa la sa e nel nome originario per gli ecologisti
Ecologia alla radice greca o Icco scarsa non abbiamo inventato niente se non la polemica con le cose la cosa uno la Cosa due la Cosa bianca la cosa arancione non so che noi la casa che
Nella nostra profondità
Di origine bene allora se questo se è questo il nostro disegno Noè non medici
Inoltre vediamo in questo percorso perché dobbiamo arrivare al quattro per cento
O la nostra ambizione
Molto più alta dal punto di vista numerico dei consensi
Ma anche dal punto di vista politico oppure non è nulla
Io penso che dobbiamo arrivare a questa una grande sfida
Allora il problema del governo fetente non è il problema che un giorno sì e un giorno no dobbiamo dire usciamo dal governo
E non mi preoccupa perché sapete a parte che Olga record ormai delle richieste di dimissioni da Giovanardi e altri ma non mi preoccupo di quello ma lo dico
Lo dico perché noi abbiamo un problema per la coalizione
Noi abbiamo un problema non di esercitare il gel Monia
Ma di comprendere che un Governo riformatore
E tale sennò se lancia segnali
Ma se lascia dei segni nella storia
E allora questo sul piano dell'ambiente dei diritti e dell'Europa noi abbiamo bisogno di Segni
Disegni forti indelebili ma quello è cancellato
Da se stesso
Allora vedete io
Io concludo non ho parlato
Come qualcuno si aspettava forse della giustizia
Io credo che al nostro interno non c'è differenza fra garantisti e giustizialisti
A meno che non ci siano delle polemiche strumentali
C'è qualcosa di diverso nella storia dei serbi
Un po'come il contadino tedesco che si appellava
A un giudice di Berlino
Per molto tempo i Verdi
Soli nelle battaglie contro l'inquinamento il potere gli speculatori
Avevano una sola arma
Era quella dell'esposto della denuncia
Del dire c'è un giudice in una città che possano mettere ordine
E questa la chiave per capire perché in molti di voi in molti di noi c'è questo rapporto di fiducia cornici all'UDC
Nella giustizia
Ma la giustizia non è l'apparato giudiziario
Allora noi dobbiamo essere sempre consapevoli che quando ci sono problemi di potere si guardano questi e non si guarda in astratto un sentimento di giustizia e noi abbiamo il problema come partito
Di essere capaci di vincere le battaglie
Contro la corruzione e la speculazione l'abusivismo Pincherle come soggetto politico il governo locale naz tale non per legando a coperture a supplenze nella magistratura o di altri dobbiamo vincere come politica con la politica dobbiamo vincere questo è il problema
Senza belle che
Ecco
Dette sono molte le cose che ci aspettano ma sono terminate e sono e terminato è terminato il tempo io una volta vorrò fare il portavoce per un mese per poter parlare una volta uno ora diffida
Per un mese una volta perché vedete vedete vedete
Vedete lo vorrei no e chiudo chiudo però dicendovi che io sono preoccupato
Perché questo congresso ha detto bene Mauro
è stato concomitante con il congresso di Forza Italia
Quello è stato un congresso militare un congresso militare trattati dichiarato guerra
Non sappiamo se saranno capaci di farla finire il fondo ma c'è stata una dichiarazione di guerra non solo ai giudici
Ma la Bicamerale
Al Paese alla maggioranza
Questo vuol dire che inizia una stagione perigliosi stima pericolosissima
Quindi noi non dobbiamo pensare che di qui a poco si possa pensare alla fase due del governo tutti i pass o si è felici e contenti no
Qui andiamo da domani in una situazione di straordinaria difficoltà e allora anche le nostre critiche all'articolo cinquantotto come mi diceva più Maurizio Pieroni
Ben altro c'è in ballo qui salta tutto e se salta tutto che cosa c'è e qual è il nostro ruolo
Allora noi abbiamo un compito prima di tutto essere uniti
E vincere la prova elettorale delle prossime amministrative in primo luogo vincerlo in Friuli-Venezia Giulia dove c'è uno sbarramento e allora tutti verte i devono convergere aiutare per vincere quella prova
E poi dovremmo tagliare le implicazioni politiche al Verdi tedeschi perché Silvio interrotto nelle elezioni Parisse in Europa vi sarà la Bros coalizione AN in Germania noi abbiamo fatto una prova da me umiltà nazionali hanno portato alla lotta armata hanno portato a cose tragiche
Guai se in Germania ottanta milioni di abitanti non c'è l'alternativa rosso-verde Spd Gruden lui
Se quella sarà la strada come attento conventi allora forse anche per l'Italia il nostro ruolo sarà chiaro e noi ci appresteremmo ad essere non nel cespuglio
Dell'altro mai essere il vero soggetto politico
Può a sapere
La grande
Fascino di far tornare
La passione nella politica
E trovare le parole per la politica voi tutti sapete che ci manca
La persona che sapeva trovare le parole
Noi siamo inadeguati
Ma forse è tardi assieme troveremo le parole per la politica per una casa avverte
E la prossima potremmo volta potremmo dire la casa per per una casa bella davvero
Grazie Franco Loredana De Petris cuore giallo David
Ma io non non non si preoccupi Gianni sarò veramente molto molto breve io credo che l'intervento che appena fatto adesso Franco a riposto diciamo con forza una serie di di questioni che abbiamo già affrontato ieri ma che è bene che siamo stati a
Dice che la crisi diciamo del sistema politico in questo paese questo grande travaglio ancora non si è concluso e che non possiamo evidentemente ancora pensare
Di essere fuori di aver consolidato
Un
Una coalizione anche un modello di riforma di questo Paese
E badate bene che coloro che si alzano come come DPR non avevamo discusso a lungo nel nostro Consiglio federale di quello che
Poteva quest'uomo in qualche modo rappresentare è il fatto che io trovo ogni volta inquietante perché purtroppo perché purtroppo la crisi di questo Paese è una crisi che non si è conclusa che non ha trovato ancora né a livello sociale né a livello politico un quadro riassetto del PD
E allora i Verdi
E questo era presente un pericolo forte perché è facile appunto trascinare di nuovo il Paese su delle posizioni
Qualunquista e altro che moderatismo in questo caso qua supposizioni estremamente pericolose soprattutto in una situazione in cui l'azione del governo ancora ha necessità di consolidarsi
Di ricreare di ridare delle sicurezze dal punto di vista sociale perché guarda badate che la grande questione del lavoro la grande questione del Nord e possono essere degli elementi fortemente destabilizzanti e questo quadro io credo che in qualche modo a noi ancora ci deve preoccupare
Non è un'attenzione politicista che debbono avere diverti è quello di avere la possibilità di esercitare un ruolo che sia all'interno del Governo voglia veramente appunto come dice Franco non i segnali ma finalmente i segni che indichi concretamente e i fatti
Il fatto che questa coalizione di centro sinistra
Sì attesta veramente su un'ipotesi anche di modello di sviluppo sostenibile
Che noi pensiamo e crediamo che sia veramente la possibilità reale di risposta alla crisi di questo Paese e che è veramente anche la risposta alla grande crisi
Del del lavoro ai grandi problemi sociali disoccupazione di questo di questo Paese
Ma noi dobbiamo chiedere con forza questi segni che non significa ogni volta
A bere non essere leali con questo governo ma significa far rispettare concretamente non solo il lavoro
Del no dei nostri rappresentanti al governo del nostro ministro dei nostri sottosegretari ma significa effettivamente sta per capire che cos'è sono il il l'idea politica che cos'è il quello che i verdi indicano noi siamo trattati spesso anche dei nostri alleati come i soldi rompi rompiscatole così dai giornali per questo poi facciamo notizia soltanto quando ci sono i casini dentro i Verdi
Non non si rendono conto spesso i nostri alleati di governo che le questioni che noi poniamo sono delle questioni sostanziali per il Paese e per l'Europa
E badate che il ruolo e quello che i Verdi debbono costruire questa proposta della casa verde deve guardare con forza all'Europa perché i Verdi in Europa e possono essere come dire guardate il quadro europeo diverso da quello italiano
Il quadro europeo un quadro che vede da una parte le forze socialdemocratiche da una parte all'altra le forze cosiddette popolari insomma i popolari moderati
E io credo che il nostro ruolo insieme con gli altri Verdi europei è quello di costruire questa terza grande forza una tre terza grande forza verde che può diventare effettivamente la possibilità per l'Europa
Seguono mass e per questo Paese
Di arrivare al Duemila di indicare per cominciare a praticare un modello di sviluppo sostenibile che l'unica grande risposta
Ai grandi problemi dell'Europa e ai grandi problemi del Paese
Quindi noi non dobbiamo discutere se siamo moderati se siamo di centro se siamo di sinistra noi dobbiamo costruire una grande forza politica verde europea
Queste al nostro compito perché le nostre idee la nostra cultura sono culture diverso radicali alternative
Sono culture che non hanno anche proprio d'arte nella loro genesi un come dire un a che fare o che se non sono figlie della sinistra nascono in modo completamente diverso e che quindi non si pongono il problema se sono o meno a sinistra del PDS a sinistra
I di fondazione questo dibattito dentro i Verdi non c'è perché noi siamo coscienti di aver costruito e di poter offrire praticare un modello sia nei valori che nei percorsi che nelle i n gli obiettivi che indichiamo che sono completamente diversi e che possono essere concretamente la risposta al nuovo sei Polo che sta avvenendo e che sono i problemi della conservazione forte siamo dei conservatori non dei moderati
Siamo dei conservatori perché vogliamo conservare questo Paese vogliamo conservare i nostri le nostre tradizioni e però vogliamo fare in modo che si possano praticare sostanzialmente il primo teli di sviluppo DiVersi la nostra cultura torno a ripetere è una cultura altra quindi noi presto dobbiamo sottolineare con forza
è il nostro compito non è quello evidentemente di andare a costruire altri modelli o spezzoni polisti politicista dice al centro o da altre parti noi abbiamo un compito sostanziali
Che è quello di costruire una prospettiva e una grande forza verde europea per quelli lì si colloca effettivamente la possibilità di dare una risposta reale a questa è una prova altrimenti l'Europa unita sarà una Europa che non avrà nulla a che fare operistico ponendo al mondo con le questioni che noi poniamo con le questioni reali dei nostri paesi
E delle e soprattutto di coloro che in questo paese rischiano di soffrire anche profondamente in questa fase anche dall'Unione Europea e non solo in Italia ma anche in altri paesi questa quello che deve essere effettivamente la nostra interpretazione della casa verde quello che noi realmente vogliamo praticare e costruire non dobbiamo dire
Che anche noi nelle varie riorganizzazioni la Cosa due altro anche noi ci stiamo facendo il nostro modellino
Noi dobbiamo dire che questa nostra proposta non solo è forte perché permette di consolidare veramente la coalizione di centrosinistra
Perché badare che il governo Prodi potrà effettivamente lasciare un segno forte in questo Paese se le istanze che noi quotidianamente poniamo verranno affrontate e si andrà avanti
Non siamo colore o che rompono la coalizione noi siamo coloro che vogliono che questa coalizione stirati che nel Paese e che il disegno riformatore con un'idea di sviluppo sostenibile possa effettivamente concretizzarsi questi sono le risposte concrete e reali alle questioni che in questo Paese si pongono si pongono con forza grazie
Gianni Tamino con l'orgoglio
Da vista l'ora tarda è chiaro che io avrei voluto sviluppare abbastanza l'interazione tra ambiente e diritti d'Europa e cercare di far capire una cosa
Che quelle virgole in realtà dobbiamo interpretarle come dei legami
E ambiente diritti Europa per noi sono qualche cosa di strettamente legate
Ma permettetemi una battuta sul verso la casa verde credo che già ieri sia stato messo in evidenza il fatto che per noi costruire una casa significa continuare a costruirla non c'è un termine in cui noi potremmo dire che la casa verde e terminata
Proprio perché i Verdi sono una forza politica a differenza delle altre che o emergono dal passato o sono ancora ancorata al passato
Vediamo per esempio forze nuove come Forza Italia che vogliono ricostruire la vecchia DC o altre che non sono in grado di liberarsi del passato o che hanno come unico aspirazione la trasformazione rispetto al loro vecchio passato noi siamo una forza per il futuro
E in questo contesto io credo che sia importante capire che per noi la costruzione della casa e quindi quel verso è un processo che dobbiamo mantenere sempre aperti in questo senso la casa non può che essere una casa aperta non c'è problema di chiusura
C'è il problema invece e questo siccome Verdi importante che la nostra casa
è una casa che viene collocata in un contesto ambientale e spaziale
Per noi il senso dello spazio e giustamente come diceva che abbiamo il senso del tempo è ben preciso non è una casa che è indipendente dal luogo in cui si colloca e qui vengo al collegamento con l'Europa perché noi stiamo costruendo una casa ma è vero che i Verdi che sono verdi italiani che sono Verdi federalisti perché riconoscono l'esigenza la necessità di un proprio la specificità anche a livello locale ma in un'ottica di solidarietà perché non esiste federalismo senza una visione solidale ecco e di interazione
Bene però i Verdi sono anche una forza politica europea e mondiale anzi forse in questo momento
Sono solo i Verdi che possono vantare una dimensione su scala planetaria e in questo senso quindi per noi costruire e verso la casa verde vuol dire verso la casa verde
Italiana ma anche verso la casa verde europea che non vuol dire un'unica casa per tutti i Verdi europei perché abbiamo e i distinguo delle differenze che sono un arricchimento Massa ma abbiamo degli obiettivi precisi comuni in questo senso allora ambiente e diritti ed Europa sono strettamente legate
Perché per noi la costruzione dell'Europa
è una costruzione che ha senso solo se collegata ad ambiente e diritti come è stato detto
Da questo punto di vista però bisogna anche rendersi conto che oggi quando si parla di Europa e qui permettetemi una battuta
Ma io non ne posso più quando sento dire che l'Italia per entrare in Europa l'Italia ha partecipato fin dall'origine alla costruzione dell'Europa in Europa ci siamo e nessuno ci sbatte fuori quando si dice entrare in Europa vuol dire semplicemente entrare nella moneta unica europea
Siamo riusciti ad avere le condizioni per entrare nella moneta unica europea ma guai a pensare che l'Europa sia la moneta unica europea quello un passo necessario ma non sufficiente per la costruzione di un'Europa che abbia come base una base politica e sociale
In questo senso allora non ha senso l'Europa se non è legata ai diritti
E i diritti vuol dire la costruzione di un e Unione europea fondata su un concetto di nuova cittadinanza
Con lo standard che non possono essere solo monetari o finanziari ma devono essere soprattutto sociali ambientali di natura politica quello che appunto è il concetto di cittadinanza europea
Per questo motivo noi non possiamo non mettere in evidenza che pur
Dovendo accettare e approvare il nuovo Trattato dell'Unione Europea che uscito ad Amsterdam non possiamo non ribadire le nostre critiche come del resto è stato fatto anche dal governo italiano al trattato di Amsterdam perché questo trattato ancora non ha messo in evidenza quale debba essere il processo democratico che permetterà ai cittadini europei di essere protagonisti di questa unione europea e di poter dare spazio a quella evoluzione in termini sociali e politici ecco perché mi son fatto carico insieme come Adelaide Aglietta di presentare una mozione nella quale chiediamo un impegno di del gruppo parlamentare ma di tutti i Verdi
A partire dall'approvazione al Parlamento italiano del nuovo Trattato di Amsterdam di ribadire con forza la necessità di un nuovo processo costituzionale
Che porti alla costruzione di un'Europa su base politica e sociale
E questo anche in vista di quell'allargamento inevitabile ineludibile a destra e a sud
Dell'Europa stessa che non può avvenire senza una riforma democratica dell'unione stessa e non è solo una rivendicazione perché il Parlamento europeo sia dotato di maggiori poteri ma perché viviamo in una contraddizione in cui l'esecutivo in Europa è distribuito tra una Commissione esecutiva nominata dai governi e un Consiglio europeo che è l'insieme dei governi che svolgono ad un tempo funzione esecutiva e funzione legislativa in collegamento col Parlamento europeo una situazione molto ambigua che dovrà essere chiarita
Ma se vogliamo risolvere i problemi dei diritti
E non e poi un breve cenno all'ambiente se vogliamo risolvere i problemi di diritti dobbiamo renderci conto che come la moneta unico è unica un passaggio così l'abolizione delle frontiere è un passaggio obbligato ma il trattato di Schengen rischia di essere la eliminazione delle Bari ieri interni ma la creazione di muri verso l'esterno la politica dei Verdi non può essere quella della chiusura
All'esterno del blocco della di qualunque ipotesi di immigrazione di una logica poliziesca per impedire l'immigrazione ma è quella dell'apertura del dialogo con tutti i Paesi che si affacciano
Nel Mediterraneo che si affacciano Adeste e in generale che rappresentano il Sud del mondo per questo motivo in questa mozione io credo utile abbiamo proposto anche come arrivare alle prossime europee creando un comitato anche dentro i Verdi una commissione ad hoc che si vuole per elaborare un progetto Inc
Come operazione con il Gruppo Verde al Parlamento europeo e con la Federazione dei Verdi europei per arrivare a un manifesto unico dei Verdi europei
E a sistemi di interazione tra le varie liste europee perché le nostre siano le liste transnazionali di tutti i Verdi europei con i limiti e le difficoltà che avremo un ultimo cenno permettetemelo alla questione ambientale
Da farò un solo esempio nella prossima seduta di Strasburgo avremo un problema che è stato evocato da moltissimi interventi quello delle biotecnologie
Avremo il problema della brevettabilità di organismi viventi ora io credo che i verdi abbiano fatto bene e il Senato e la Camera hanno e messo delle hanno votato delle risoluzioni molto positive da questo punto di vista ma per i Verdi deve essere essenziale ribadire al di là di tutte le preoccupazioni che abbiamo espresso più volte per l'ingegneria genetica per organismi modificati geneticamente che non si può pensare che sia ammissibile
Brevettare organismi viventi che sia possibile brevettare dei geni umani guardate questa logica
Tende ad espropriare completamente
Del propria possibilità di decisione futura non solo i parlamenti nazionali
Ma la stessa Unione Europea perché ormai in una situazione di globalizzazione mondiale l'unica legge che sta avendo successo su scala planetaria è la legge del mercato
è l'organizzazione mondiale del commercio
è come ricordava Maurizio Pieroni ieri il mai c'è questo
Accordo multilaterale di investimento che porterà ad espropriare qualunque realtà nazionale ma anche sovranazionale come quella europea dalla possibilità di decidere delle cose
Per quanto riguarda ad esempio in modo particolare gli organismi modificati geneticamente la loro conseguenze in termini nostri di vita quotidiana di alimenti pensiamo che in loco nella logica del commercio mondiale
L'America ci impone di importare ma soglia e mais modificati geneticamente ma non solo ci impone il CIM pone di in portarli
Ma Dean portarli mescolati a quelli non modificati geneticamente
La conseguenza di tutto questo è che se non si pongono dei rimedi noi ci troviamo nella situazione che la soia che arriva a casa nostra non potrà neanche essere etichettata come soia modificata o sogliono modificata
Ma verrà etichettate questo sarebbe la beffa per i cittadini alla faccia del concetto di cittadinanza europea come soglia che potrebbe essere modificata geneticamente vero ovviare a questo bisogna riprendere proprio perché siamo un partito verde europeo ma con connotazioni transnazionali e mondiali bisogna riprendere una battaglia che sappia capire le conseguenze della globalizzazione
E in questo senso io credo che non potremmo non ho renderci non possiamo non renderci conto che senza rispetto di diritti umani e senza rispetto per l'ambiente la globalizzazione sarà la distruzione ecco perché in termini pratici e su questo mi collego anche appare interventi di ieri e di oggi
Ci deve essere un serio impegno perché qualunque dislocazione di industrie italiane europee nel sud del mondo o all'Est debba avere questi requisiti
Che devono rispettare gli stessi parametri ambientali che sono presenti in Europa
E devono rispettare criteri sociali come quello della difesa del lavoro che non può essere minorile ma anche del lavoro adulto che non può esserci uno sfruttamento come quello che oggi avviene quando c'è la dislocazione
E l'altra cosa e che noi non possiamo continuare in una logica di falsi aiuti al nord al al Sud del mondo come Nord
Industrializzato senza una valutazione dell'impatto sociale e ambientale di questi aiuti
Questo è la sfida che come Verdi in quanto forza
Europea e mondiale abbiamo nel momento in cui la globalizzazione pone all'attenzione di noi tutti le conseguenze per la società futura e per l'ambiente che la casa di noi tutti grazie
Allora per gli ultimi tre interventi Marconi onda Edvige rigide a me stesso
Ieri non era solamente l'anniversario della vittoria
Della democrazia cristiana nel quarantotto
Ieri erano anche cinque anni dal referendum abrogativo del finanziamento pubblico ai partiti
Una data che è stata possiamo anche dire una svolta
Tangibile no di quella sistema di corruzione di quel sistema ormai degenerato dei rapporti tra partiti in Italia e economia tra partiti e tangenti tra partite corruzione è stata una data importante è nostra è stata una data cui anche i Verdi hanno contribuito i Verdi erano il promotore di pret promotore di questo referendum è stata una data che a è stata un simbolo d'un cambiamento che via via da quella data è avvenuto nel nostro Paese
Questo cambiamento è ben visibile pensate solo al fatto che da quell'anno è rimasto un solo simbolo elettorale
Fermo che non è mai cambiato ed è il simbolo dei verbi noi non abbiamo avuto no vergogna di quello che pur alla nostra breve esperienza politica abbiamo fatto non abbiamo avuto vergogna perché non avevamo niente da vergognarci
Io devo dire che ho conosciuto
Gli altri rappresentanti politici solo l'unico tesoriere che è rimasto dal novantatré ad oggi come tesori ad un partito come sapete gli altri hanno avuto
Anche il proprio
Molto è cambiato dallo dal novantatré molto è cambiato sono cambiate leggi elettorali a la situazione non ci confrontiamo più con un sistema proporzionale abbiamo quindi dovuto no ripensare organizzare il nostro rapporto con gli altri partiti sono stati cinque anni di profondi cambiamenti però sono stati cinque anni in cui è questa
Bella Assemblea nella dimostrazione abbiamo sicuramente ha cresciuto la nostra consapevolezza io credo che mai come adesso il verde creda noto il loro stesse
Un momento molto bello vedo molta vivacità politica e culturale al nostro interno
Penso solamente a due casi
Quello dei giovani verde
E anche alla alla situazione che stiamo vivendo nel all'interno di quelli che sono i nostri organi d'informazione
Una vivacità una bellezza una capacità di rapportarsi di esprimere di esprimersi all'esterno che credo sia particolarmente importante
Nove proprio perché adesso crediamo noi stessi
E ci crediamo e si sentiamo più rafforzati sappiamo anche essere più aperti
Sappiamo dialogare con le nuove soggettività presente nella società sappiamo e dobbiamo raccogliere tutte quelle istanze politica e culturale che non trovano più dei referenti certi in quello che il nostro mercato politico quindi per questo
Abbiamo parlato di casa di casa aperta e come diceva la vuol Luigi all'inizio del al nel suo intervento abbiamo anche una casa
Vera per i Verdi ma non abbiamo solo le mura
E qua voglio concludere il mio intervento abbiamo anche un bel terrazzo perché i Verdi
Sanno guardare anche Ciro sopra di loro
Predilige il cinema
Cercherò di essere telegrafica perché ho quattro cose da dire sarò telegrafica sarà ci tengo a dirlo lei uno
Non affronta minimamente i problemi politici che contingenti enorme che ieri Pieroni oggi tanti interventi pagando un milione le pezze ci hanno ho capito vi lascio appunto al confronto al Consiglio federale e negli altri organi dico semplicemente queste in maniera telegrafica
Se ci sono stati due indici almeno per me che hanno fatto capire come questa Assemblea
Sia la testimonianza di una nostra vitalità di una nostra perché la città di una ripresa di un clima diverso Franco diverbi per me sono stati due uno
Il fatto che ieri sera qualcuno degli abruzzesi mi diceva ma che sta succedendo sullo Statuto passa tutto tranquillamente io vi prego di ricordarvi che ci sono stati assemblea dei Verdi in cui eravamo occupati
Da casa proprietà codicilli sullo Statuto l'altro indice tra le mie preoccupazioni di questi anni ormai cinquanta un anni le preoccupazioni erano guardando indietro ma chi ci sarà
A portare avanti le battaglie bene la presenza vivace dei Giovani Verdi come dire non è ancora tale da una a livello qua qualitativo ma sicuramente oggi ci dà un segno di speranza che forse qualcheduno dietro di noi c'è Toribio solo ora telegraficamente lanciare un messaggio perché poi affronta un altro tema
Ho visto parlare molti giovani marchi verdi vorrei che prima ancora di arrivare al problema che sto per affrontare di subito vi poniate il problema di come il vostro luogo sia un luogo abitato abitabile
Vivibile da donne e uomini e la rappresentanza sia come dire al massimo autorevole sotto per quanto riguarda dei due generi
Su questo tema voglio solo velocemente affermare non ho mai mai avuto né condiviso posizioni di tipo sindacale inglese rispetto alla presenza di uomo e donna e quote
Però credo fortemente che l'orizzonte della società sostenibile io preferisco chiamarla Società sostenibile più che sviluppo
Che riportava in tema di economia la società sostenibile sia un orizzonte in cui in maniera quasi naturale dico quasi naturale le donne possano come dire
Di scrivere e trovare voce per tutta la scienza delle relazioni la capacità propria elaborate in millenni di poter vivere su questa terra con delle relazioni e con una non schematicità che invece
Ci viene proposta spesso da un mondo maschile di viverlo per cui io credo che noi ci dobbiamo porre il problema più stiamo e laboratori di una proposta parità sostenibile più avremo e dovrebbe avere come indice la presenza qualificata autorevole delle donne qui c'è
Una presenza qualificata autorevole non cito alle tante che hanno parlato
Cito anche le presenti credo che nelle associazioni quelle visive quelle che non sono solo un fatto burocratico ritessere ci sia la presenza autorevole faccio un solo esempio se volessimo a Pescara dove io lavoro quotidianamente
La prossima elezioni a novembre potremmo autorevolmente con capacità di governo proporre una lista di sole donne verdi
Ma non lo faremo perché vogliamo che anche gli uomini siano impegnati nelle pratiche elettorale ecco e la sorte informa il migliore ma a Pescara potremmo fare questo tipo di discorso io credo che se lo si può fare a Pescara non si può fare qual mente Dotti porti mi piacerebbe appunto come dire che questa cosa si allargasse chiudo su questo c'è una mozione preparata Laura Cima che però non c'è che chiede a alla al consiglio federale e alla diciamo
Al coordinamento di porsi il problema non di una soluzione organizzativa già data che io non credo possa essere posta se non c'è in di nuovo quel clima che pone questi temi di riflettere
Sullo corto dell'organizzazione sul corpo dell'organizzazione per come questa questione si sta diciamo si sta ed è in questo momento esistente in modo da poter pensare a come realmente applicare l'articolo due del nostro statuto
Scusatemi non vissero sul giornale lo dirò in ultimo invece voglio dire questo è la prima volta dopo tanti anni che in questa assemblea respiro
E di questo ringrazio profondamente Luigi Manconi respiro l'atmosfera che ci fa capire come sia noi siamo nati ci siamo un attimo visti insieme per la prima volta nel mille novecentottantasei una conferenza parla proprio a Pescara
Voluta fortemente da Alex Langer non da solo ma dai se l'Anica gesti chiamava la terra accettata in prestito dai nostri figli
Una conferenza che poneva il problema di fra provare a metterci insieme precarie per creare un percorso per far sì che ci sia pace fra gli uomini e pace con la natura
Ecco richiamo Alex perché io credo che questa Assemblea debba anche sapere che gli amici di Álex che poi siamo tutti noi
Stanno e in particolare in primis e di rabbini sta lavorando per la creazione ormai a buon punto della fondazione Alex Langer quella fondazione che ha già in qualche maniera fatto già dei primi passi e io ricordo qui proprio perché tanto spazio si è dato ai problemi dell'Algeria
Della pace nel mondo in questa assemblea voglio ricordare che è stato dato avvio prima premio Alex Langer Acciari Castello quest'anno HD da me sauditi algerina proprio nel nome della continuità Alex Langer a aldilà
Al di là al di là diciamo delle posizioni articolate diverso che si possono avere sull'Algeria io credo che proprio da questo fatto da questa fondazione che ha dato il premio al calibrate Salmi
Sia nata poiché la possibilità di quella forte e ricca di incontri e di proposte che oggi ha portato i Verdi e porta i Verdi ad essere gli unici quelli in Italia e in Europa ad assumere comporta un ruolo politico propositivo
Rispetto a questo tema
Questo per dire che è vero che non dobbiamo guardare indietro ma è vero che la memoria le radici sono fortemente devono essere fortemente presi non sarebbe non saremo aperti altrimenti lo voglio dire perché chiunque voglia tra di noi collaborare anche finanziariamente la fondazione
Credo che l'opposto lo debba fare chiamando in particolare di rabbini chiarezza dico anche annunciò che il prossimo Consiglio federale ci sarà appunto una mozione in cui ai Verdi in quanto il Consiglio federale si chiederà cioè in quanto organizzati chiederà di partecipare tra i soci fondatori a questa fondazione
E anche alla primo festival internazionale è un euromediterranea Bolzano dal primo al sette luglio novantotto
Come il luogo appunto che a Bolzano nella terra elettiva di amare dove lui ha imparato
Attrice
Attese
No no favore attesta riformati
Velocissima ancora
Tra agli strumenti che vengono proposti per creare la Casa delle donne
C'è questa possibilità questo progetto di un giornale
Che in qualche maniera non sia semplicemente uno strumento diciamo di raccordo di comunicazione interna la ricchezza del dibattito nostro la possibilità che abbiamo evocato di poter fare una casa che
Lo ha detto lo dico da donna e si un luogo di rifugio di identità ma è soprattutto io credo un luogo di accoglienza perché la casa il luogo in cui noi accogliamo gli amici accogliamo tutti bene
Io ritengo che abbia come strumento possibile poi bisognerà vedere se abbiamo la forza e la capacità anche materiale via Lizzano lo strumento che vada fuori
Che raccolga le voci dall'esterno questi temi portati fuori portati nel mercato edicole perché c'è anche lì la la io credo oggi la forza nostra per poter andare
E quindi è un progetto ambizioso io come responsabile informazione assolutamente inadeguata al ruolo perché il mio specifico non all'informazione il must ma ideologo prima diceva ieri un giornale
Mauro Paissan
Bene
Pur dovendo e ribadisco qui che il merito di questa proposta la forza di questa proposta battuta al gruppo dirigente batte Clara portavoce io comunque mi assumo in pieno la responsabilità di portare i voglio dire questo progetto
A farsi schema Herbie possano ragionarci in maniera seria e quindi invito tutti a dare le risposte a Paolo Montero e tutte le sfide che lui ha consegnato in questi giorni con spirito fortemente militante
E mi va anche il dovere di ringraziare Marco G. esotica in questo momento invece appunto conduce con molta fatica Notizie Verdi perché con le condizioni date io credo insieme a modo San Notizie Verdi attuale sta dando anche Luis forte spirito
Il tam tam
In questo momento chiuderà chiudo veramente mi scuso fortezze
Sono stata meno telegrafica di quanto volevo la il terzo millennio io ho capito leggendo male perché non sono del mestiere Einstein che il tempo e lo spazio sono collegati
Qualcuno prima ha parlato Gardi ove anche mi pare
Anche Tadino del tempo io qualcuno ha detto che l'ambiente non più non è più evocativo però io credo che sia fortemente un'esperienza comune quella che il tempo ci sta scappando sotto i piedi
Tempo e spazio sono probabilmente la stessa cosa io credo che dovremmo come dire riflettere molto su questo e mettere attuali risorse Saurin Billie per le quali va chiesta veramente la riconversione
Quella del tempo quella della velocità quello del rallentamento dei nostri tempi di vita perché diceva sax e poi chiudo
Basta riflettere su una cosa
Il una famiglia Navacco e quindi ritorno intorno alla casa
A bisogni novantadue oggetti per la propria esistenza quotidiana di una famiglia media tedesca ce ne sono dieci mila
Semplicemente l'aver a che fare con una minima parte di questi oggetti significa spendere il nostro tempo in maniera assolutamente ridicola ed è una risorsa esaurite le credo e lascio qui che forse dovremmo evocare il meglio questa questione del tempo che ci manca e del tempo da riconquistare le nostre battaglie
Diamo la parola anche a Massimo Scaglione
Bene ma semmai un minuto
Prenda secondo
Sintetico pranzo fantasmi no
Abbiamo parlato molto di Europa di una roba da costruite assieme alla Casa Verde
E a proposito di memoria come ricordava adesso dei generici forse caso ricordare oggi diciannove aprile
Che il cinquantacinquesimo anniversario dell'insurrezione del ghetto di Varsavia che è stata il primo episodio di resistenza europea
Esatto in una situazione di grande isolamento degli ebrei del ghetto anche rispetto all'esistenza polacca
Hanno resistito per quattro settimane
La guerra senza speranza molto di più di quanto resistette la Francia di fronte all'aggressione nazista forse nel momento in cui parliamo d'Europa
è bene che ci ricordiamo anche che ha contribuito affrontare le possibilità di un'Europa
Io voglio fare però solo una riflessione interna
Sono decisamente provinciale non mi trovo visto che sui verdi ormai sotto la insidiosa guida di Manconi slanciati dall'Algeria all'Albania io no non riesca a seguire e mi limito a chiedere a Centocelle
Ho
Appare guarda sull'odio fino a Pomigliano
Per
Profondo però appunto mi limito a a a chiedermi o meglio a fare una riflessione minimo articolata sul perché molti si sono dichiarati contenti di questa nostra due giorni nei giorni in cui ha un passato stavo facendo i conti
Sono intervenuti trentasette esponenti esterni erano invitati e quarantatré delegati abbastanza denso il dibattito
Ma perché essere contenti ma sostanzialmente perché dovevamo essere in grado di rispondere a una domanda obbligata verso noi stessi e verso gli altri
Del perché mai i Verdi sono in grado di aprire una fase costituente
Ora lasciamo perdere
La la come dire il colto dibattito filologico che si è sviluppato sulla casa
Ovviamente comminare casa per i Verdi subito cemento le fondamenta eccetera ma siamo al progrediti ritmi diversi interventi e quindi abbiamo cominciato a capire che c'è una dimensione temporale ovviamente Luigi Manconi parlava di un tesserato
Una dire la casa a quattro dimensioni c'è la dimensione temporale che lascia sempre la possibilità di una apertura e di una evoluzione ma poi come ci ha ricordato il coltissimo Franco
Casa noi diciamo casa per farci capire da tutti ma casa che noi costa cioè la stessa cosa che ambiente cioè la stessa cosa del luogo perché in cui ci vogliamo raccogliere invitiamo gli altri a costruito assieme a noi questo OIKOS
Quindi giunti invece io vorrei capire i motivi se siamo convincenti perché scusate in questi dieci anni
A proposito di identità avverte noi abbiamo rivendicato costantemente giustamente il fatto di essere gli unici come movimento come forza politica
Non tributari di vecchie ideologie ottocentesche che sono quelle che ancora animano il grosso delle forze politiche che si parla di liberismo marxismo socialdemocrazia dobbiamo sempre fare
A dire poco secolo se non due secoli e rotti di passi indietro
Noi avevamo colto nella grande sfida ambientale la grande occasione per un punto di vista nuovo e diverso
Ricco non soltanto di possibili e sviluppati elaborazioni teoriche ma che poi di politiche concrete da proporre esattamente quello che abbiamo fatto in tutti questi anni
Questa mattina Guido dopo decine ci ricordava come esempio il Worldwatch Institut
Forse sarebbe bene ricordare che pesano anche entrati in garbata polemica con Lester Brown per ricordargli che l'oggettività scientifica dei numeri e delle curve che abbiamo combattuto
Nei confronti della Accademia della scienza ufficiale non diventa buona se perseguita confini e buoni e da parte dei nostri amici quindi forse abbiamo fatto qualche passetto in più di quanto abitualmente
Ci si chiede però aprano a voi anche lanciato politicamente Verdi e Democratici Verdi è verde qualche cosa e possiamo dire tranquillamente che nessuno ci sa infilato
Allora gli interrogativi a cui molteplici risposte sono però venute da questa due giorni da qui la contentezza e la soddisfazione riguardava proprio la credibilità di questa operazione di andare verso la casa verde di aprire una fase costituente
E la risposta io credo sia venuta ed è venuta la voglio dire e per continuare la garbata polemica con Francesco Rutelli esattamente nella direzione opposta a cui opposta rispetto a quella di Luisa configurato
Francesco esiste da alcuni anni a ripete la cosa vera e cioè il corpo dirigente vederti sia a livello nazionale che poi a livello locale è mediamente spostato più a sinistra del suo elettorato fatto benissimo
In questo però Louise vede
Sostanzialmente una potenziale incapacità di riuscire ad avere quel consenso nei confronti di ceti sociali moderati che invece sono evidentemente il bacino di pescaggio del consenso
Sono vuole convincere la società nel suo complesso della bontà delle cose che stiamo predicando
Ma qui appunto mi fa anche poi un ragionamento contraddittorio perché anche ieri sera ha rivendicato ai gloriosi mitici primi tempi dei Verdi la capacità di saper incidere esattamente nei confronti di questo vasto popolo così variegato i cui tanti moderati c'erano dentro
Beh ma quei mitici tempi avevano esattamente la dirigenza verde del tennista che l'ha fatta sostanzialmente perché pulita quindici anni fa per le stesse persone spostate a sinistra che avevano capito però già fin da allora
Che era importante riuscire a parlare riusciva a farsi capire dalla casalinga dal contadino di Montalto dal farmacista e cioè da quelli che poi la stampa ha cominciato a chiamare gente
Allora il problema io non credo che sia quello appunto di porre la questione di un'interlocuzione che in qualche modo all'unità all'essere
Quindi è più più capiti dai moderati anche perché anche perché questa questo tentativo badate molto pensato in termini politici e un po'Francesco lo ripropone poi in termini politici è stato fatto fra i clienti vorrei ricordarvi che Carlo Ripa di Meana esattamente per le elezioni del novantasei questa linea battente
Questa linea batteri al punto che io eletto nell'Ulivo fu interrogato dalla giornalista che un pochino doveva in seguito le cose politiche chiedendomi Benetti voi star London nell'Ulivo
Perché la memoria no se non è corta
Esattamente la posizione che arriva ad M in tutta la vicenda elettorale prima è una posizione in qualche modo cercava di smarcarsi e di essere trasversale tra i due poli e quindi ideale per poter parlare ai ceti politici di un certo tipo e forse questo è stato anche il limite dei nostri veritieri
Cioè concepire
All'allargamento dei Verdi più in termini di ceti politici di volta in volta poteva essere la Rete Alleanza Democratica quel che si voglia che non in termini sociali e questa badate la grande novità di oggi
Cioè la motivazione più forte che è venuta dai tanti interventi di ho servito se sentirlo è esattamente questa e cioè che Verdi non solo sono maturati molto politicamente come questa assemblea dimostra ma di più in questo loro processo di maturazione sono riusciti finalmente incrociare
Molti di quei settori di società molti di quegli individui di quelle persone che da lontano settantanove quando si parlava del movimento dei cittadini degli anni attici verrebbe Dagong dell'iniziativa del ebbene pensa l'ala ma prima o poi queste con noi arrivammo stalla cominciando venite questo è credo l'annuncio che ci legittima a pensare alla fase costituente e concludo
Credo che però sarebbe una visione
Molto ottimistica forse edulcorata se ci limitassimo a questa considerazione
Se ci limitassimo a quello slogan kermesse più piace molto ripetere di essere in qualche modo noi tra i soggetti proponenti il cambiamento perché forse nel nostro DNA c'è esattamente questo
Io credo che non basti questo incrocio felice che abbiamo iniziato a fare
Con tutte quelle persone dotate di intelligenza sociale capace di capire che forse è meglio fare un passo indietro perché tanti altri possono fare un passo avanti credo che questo non basti
Credo che ha fra coloro che prima diceva ci manca quello che ci si avvale del barone forse un po'di viadana ex sul profondo ecco io credo che la lezione di Alex
Forse l'abbiamo imparata forse la stiamo anche applicando credo che però mi sia consentito accanto a quella dolcezza quell'armonia
Così sofferta così tragica che veniva dal pensiero delle parole di Alex noi dobbiamo riuscire a coniugare delle nuove virtù se vogliamo
Andare avanti in questa costruzione così complessa così difficile così impegnativa
Io credo che noi dobbiamo un pochino attingere anche alle virtù di un personaggio grande ma forse visto come molto negativo non stavano oggi nel dei demoni io credo che quello sia forse il primo modello vero non quello di Ciano di superuomo e credo che ha una forte notturna capacità soggettiva di saperci organizzare di saperci
Radicare come abbiamo detto in tanti di saper volere gli obiettivi politici che ci proponiamo forse a questa forte soggettività
Noi dobbiamo consegnare la capacità di portare avanti il Progetto della casa verde grazie
Grazie
La relazione conclusiva
Care amiche e cari amici carissime per di ettari
Poche adesso non voglio esagerare comunque non troppe parole parco
Credo che questa nostra Assemblea sia stata davvero una bella Assemblea ricca di ragionamenti e di progetti e ricca di solidarietà al proprio interno
Esattamente l'altro ieri l'autorevole commentatore di un autorevole quotidiano scriveva testualmente non è detto
Che la Federazione dei Verdi resti unita fino alla fine dell'anno
Vengono in mente credo antichi gesti scaramantici di antichi presidenti della Repubblica
Ma
Ma il problema non è quello di indicare in quell'autorevole giornalista di quell'autorevole quotidiano un ménage gramo
Il problema è è misurare quanto quell'affermazione
Mai come in questo caso si accorse di lontana dalla realtà mai come oggi credo di poterlo dire la Federazione dei Verdi il partito dei Verdi è stato così unito e solidale dobbiamo dircelo esserne Felix
è il nome non nonostante
Ma noi in presenza di naturali o figlie fisiologiche contraddizioni che pure l'attraversano siamo qui
Da due giorni discutiamo compassione e con intelligenza da due giorni eppure continua correre in maniera sotterranea emergendo di volta in volta
Un tema considerando chissà perché come dire pruriginoso
La questione della giustizia
L'intera società italiana
E attraversa e spesso lancerà
Su questo tema per quale mai ragione al mondo il nostro partito dovrebbe essere su questo tema concordemente unanime
è un tema che riguarda nientemeno che a l'affermazione di quel bene pubblico primario che è la legalità
è la contemporanea affermazione di quel bene pubblico primario che la tutela delle libertà individuali ma perché mai su questo delicatissimo
E difficilissimo equilibrio
Tra questi due beni pubblici primari perché mai dovrebbe essere comitive accusi unanime concorde e privo di tensioni e anche di lacerazioni il nostro dibattito io credo che noi su questo tema grandi passi avanti abbiamo fatto
Ho citato altri hanno ricordato lo voglio ricordare anche in questa sede che il nostro massimo organismo dirigente consiglio federale su questo tema ha discusso
A lungo compassione
Indicando una via sappiamo che indicare la via non è così semplice come seguirla applicarla concretamente adeguarla alle situazioni e conflitti quotidiani ma nell'affermazione della tutela intransigente dell'Autonomia della magistratura e nell'affermazione della tutela intransigente
Della difesa delle garanzie personali abbiamo cercato il percorso unitario noi equilibrismo questo essa vere e guardare in faccia la difficoltà è anche la drammaticità nel combinare tener insieme raccordare due esigenze corsi di lo ripeto programmaticamente difficili da tenere insieme ma le scorciatoie riportano fatalmente ho a un giustizialismo incapace di tutelare le libertà individuali o a un garantismo peloso abbiamo provato a cercare una via intermedia
Parliamo faticosamente
E ancora
Guardate come i miei amici sanno io sono ricco di nevrosi
Non è un medico
Ma se ce n'è una di cui davvero non sono afflitto
E la nevrosi da mass media
E allora vi dico
Io vorrei che com'l'Assemblea nazionale di oggi
Tra i Verdi
Non si manifestasse più quella un po'cui nulla e un po'vittimistica tentazione di lamentare sempre una pervicace se non complottistica disattenzione dei media nei lustri contro guardate penso che sia un segno di infantilismo
Dal quale possiamo emanciparci anche perché l'attenzione del sistema dei mass media nei confronti di questa Assemblea nazionale c'è stata ed è stata in più di un caso intelligente c'è erto
Devo dire che
Il mio auspicio anzi
La mia previsione affermata con sicumera che non c'era il minimo dubbio per il primo telegiornale nazionale avrebbe dato alla nostra Assemblea o almeno la questione algerina
Più spazio
Di quanto adatto al congresso di Forza Italia si è rivelata una delle mie previsioni sbagliate
Forse qualcuno di voi l'aveva sospettato
Io davvero ritengo dieci cento mille volte più importante aver avuto un'occasione Serena confronto interno al nostro partito e soprattutto io avevo scritto azzardando
Con decine di interlocutori Esterni il sagace matematico Massimo Scalia
Li ha indicati nel numero di trentasette credo che sia addirittura
Una novità assoluta nella storia dei congressi di tutti i partiti di questa Repubblica il che ci deve davvero inorgoglire perché vuol dire che questa casa serve
Già da adesso e particolarmente accogliente aperta ariosa una casa dove trentasette comunque decine di interlocutori esterni
Possono già da ora trovarsi a loro agio guardate non è un risultato da poco
Io ringrazio tutti questi nostri interlocutori
E lo faccio in maniera non formale non diplomatica così come ringrazio
Se possibile ancor meno formale e ancor meno diplomati per questo mio ringraziamento
Le centinaia di militanti venerdì che sono giunti qui è attuarlo Prince paese
Questo qua detto il nostro è un partito porterò
Orgoglio perché potrebbe suonare in fatico orgoglioso della propria povertà ma sereno di essa udienza
Traduzione ho risentito
Se centinaia di militanti verdi hanno fatto questa scelta e guarda una piccola confessione possiamo farla qui
Noi non è un altro così sicuri che ciò sarebbe avvenuto per intenderci il fatto che il Presidente del Consiglio avesse indicato il suo intervento alle ore dieci e trenta e poi lo avesse proditoriamente anticipato ha messo in ha messo adesso in agitazione molti di noi perché temevamo che ieri mattina il suo intervento potesse essere accolto dal numerose sedi poco così non è stato è un segno di vitalità e di vivacità
Però voglio segnalare ancora un altro segno di vitalità e di vivacità
Che l'ottimo può far sorridere il termine che mi è sfuggito l'ottimo livello culturale questo dibattito non è solo il fatto che molti di voi hanno fatto il liceo classico e quindi possono andare alla radice di ecologia per indicare
Che il termine casa non è il re appiccicaticcio
Né impronte rispetto alla radice fondativa della nostra identità di ecologisti ma anche perché io ho sentito una serie di contributi che davvero possono consentirci di fare un passo avanti
E tra questi contributi
E
Lo cito non per le altre mille ragioni che molti di voi posso immaginare ma per come ho visto che è stato colto voglio ricordare l'intervento di Gianni Sofri per l'invito che ci ha fatto così puntuale e raffinato a guardare anche ha radici trascurato e della nostra identità
A vicende che solo lateralmente compaiono i libri di storia o nel storiche e culturali
Dei nostri paesi dell'Europa c'era moltissimo in quell'intervento che suggeriva percorsi culture processi formativi
Appartati eppure così produttivi di risultati
Ecco forse anche in questo c'è un suggerimento interessante che è anche il forse aiuta a vivere in meno nevrotica mente appunto quel rapporto col sistema dei mass media di cui parlavo
Davvero ci sono più cose c'è un'enorme ricchezza
Che non tutta viene riportata dai grandi strumenti di informazione ma fortunatamente noi sappiamo che non è vero
Che quell'affermazione di senso comune cous chi ordinaria per certi versi volgare e così diffusa
A pieni mani in questo decennio che esiste solo ciò che va in televisione
Questo non solo un'affermazione falsa ma una formazione che corrompe ed è per questo che noi la rifiutiamo c'è molto di più di quando vai in televisione nella vita quotidiana ci sono tesori inestimabili che il nostro compito cercare e far venire alla luce
Dicevo però se tanti militanti verdi sono giunti qui e dicevo a proprie spese evidentemente
La prospettiva indicata da questa Assemblea nazionale già ha avuto una forte apertura di credito
E allora anche quella scansione di parole d'ordine ambiente diritti Europa
E le altre parole che possiamo introdurre in quella sequenza una già è stata doverosamente caldeggiata la parola Paci
Io credo che sia il primo incoraggiante e soprattutto fiducioso messaggio che questa Assemblea cita già i militanti verdi mostrano di credere in questa direzione in questa prospettiva in questa indicazione di lavoro
E qui
Voglio ricordare
Un elemento che molto è stato citato anche gli ultimi interventi
Con un pezzo femminile che non solo perdoniamo ma che abbiamo credo apprezzato Edvige Ricci la nostra carissimo e di PG Ricci a ricorda con la proprietà
Per valorizzare letta di altri che in meno di lei
Hanno
Un'esperienza una pizza
Un cammino di lavoro
All'interno del nostro movimento
Guardate qui c'è un rischio
Che nemmeno per un secondo possiamo correre
E vero
Per qualche tempo iper Rabbi hanno ottenuto
Che dietro di loro
Cioè dopo le nostre generazioni si aprisse un vuoto
E che quell'orientamento di voto giovanile
Che nei sondaggi nelle previsioni
Elettorali sembrava rinviarci come fa talmente nell'urna elettorale sceglieva opzioni più comode più rassicuranti più moderate
Sia chiaro e un rischio tuttora esistente eccome
E tuttavia la novità rappresentata dai giovani vero di è una novità preziosissima
Da noi coccolare vezzeggiare con un atteggiamento che non può essere nostro non possiamo come dire rivelare quel paternalismo proprio delle generazioni adulte e dei partiti adulti nei confronti delle loro federazioni giovanili perché qui non c'è una federazione giovanile dividerli
Come dire scuola e prima tappa della carriera
Delle future ceti dirigenti del partito dei Verdi ma qui c'è l'ingresso all'attivazione la mobilitazione di giovani generazioni ecco il segnale
Importante e prezioso ripeto danno bandire e vezzeggiare ma da considerare come un'occasione di confronto di scambio tra pari e con pari dignità
Ancora
è ancora
In questa mia replica parlerò
Inevitabilmente di questioni interne ma chiunque conosca la vita dei partiti si sa quanto questioni interne sono non solo delicate manette ruminanti poi per la vita pubblica
Del partito stesso e allora
Io credo che anche questo senza enfasi senza autocompiacimento senza retorica però va detto abbiamo dimostrato con l'accordo raggiunto ieri sera nelle votazioni sullo Statuto che un nostro percorso di maturazione si è compiuto
è questo percorso di maturazione
Non riguarda solo ambiti statutari procedurali giuridici
Significa che l'allargamento del numero dei delegati dei consiglieri federali rappresenta ecco il punto una prima opportunità di maggiore più libera partecipazione per quanti vorranno impegnarsi nelle proprie città nel proprio territorio nel proprio pezzo d'Italia vorranno impegnarsi a costruire un maggior livello di coinvolgimento tra il livello locale della mobilitazione e quello nazionale dell'iniziativa comune ecco allora che anche il passaggio statutario è un segnale di questa volontà di apertura di rinnovamento di capacità di rifondazione del nostro partito e anche la creazione dell'ufficio politico che può sembrare semplice storia interna di un partito
Questo ufficio politico che dalla prossima Assemblea prevista per l'autunno affiancherà il lavoro del portavoce nella direzione del partito
Io credo che possa rappresentare il modo per immaginare seriamente e attuare concretamente un coinvolgimento pieno e a pieno titolo di altre realtà nella vita della Federazione dei Verdi ecco questi sono i primi segnali interni ma che coloro che hanno in contratto la nostra assemblea
Che vi hanno partecipato che l'hanno saputo ascoltare sono segnali che per tutti questi
Credo rappresentino
Un segnale dell'asse Miglietta del nostro proposto sono segnali che possono essere colti e guardati con attenzione
Dagli osservatori dagli interlocutori più attenti e più vicini
Da quanti
Ecco il punto hanno intenzione davvero
Di raccogliere la sfida che noi lanciamo e come ieri ho detto con insistenza e una sfida che lanciamo in primo luogo a noi stessi e voglio ripetere una frase che ieri ho detto perché credo che in questa frase ci sia poi il succo
Di questo nostro incontro ieri io in maniera sobria ho provato a fare un elenco di soggetti movimenti organizzazioni ai quali nonché come si dice nel linguaggio politico corrente ci rivolgiamo ma con i quali già un lavoro comune e inizia
Questo elenco ciascuno di noi poi riesce nella propria esperienza quotidiana
Il lavoro politico ad arricchirlo ha completato e io qui non lo ripeterò perché forzatamente terrò fuori qualcuno dimenticherò qualcun altro
Ma quando questo elenco
Noi riuscissimo a definirlo nella sua completezza dicevo ieri
Non chiede tesi e non chiedetemi
Tanto meno oggi tanto meno nelle prossime settimane
Ma quanti di costoro quanti di questi soggetti e movimenti e partiti e gruppi e associazioni
Quanti di queste persone in carne ed ossa entreranno nel partito dei Verdi quanti si iscriveranno al partito dei Verdi quanti voteranno il partito di
Vi dicevo non mi chiedete di questo oggi non chiedetemi questo voci chiediamoci tutti insieme qui ed è la domanda cruciale se siamo credo di aver detto così
Ancora abbastanza giovani
Abbastanza attenti abbastanza curiosi per prestare il loro ascolto qualche domanda se siamo capaci di sentirli ascoltarla di comprendere le ragioni saremo capaci di fare questo verranno anche le iscrizioni verranno soprattutto le iniziative comuni io mi auguro ci auguro verranno anche i voti
La sfida e chiara quale e quella di continuare a crescere e a rafforzare le battaglie e le campagne politiche degli ecologisti
Il trenta giugno
Si chiuderà il tesseramento del mille novecentonovantotto valido per determinare i partecipanti alle assemblee locali e regionali e per le elezioni dei nuovi delegati all'Assemblea nazionale e dei nuovi consiglieri federali
E in autunno ci aspetta il congresso con il rinnovo delle responsabilità nazionali e con la formalizzazione
Dell'ufficio politico ma soprattutto il congresso in cui potremo trarre il primo bilancio del processo costituente di apertura della nuova casa verde i le i tempi come vedete
Sono ristretti sono addirittura per certi versi Serra missini e lavoro da fare e davvero moltissimo a tutti e in primo luogo a chi vi parla se permettete
Ma davvero a utili a ciascuno il compito di rimboccarsi le maniche e di mettersi al lavoro con la stessa serietà e con la stessa volontà di confronto e aggiunge
Di solidarietà che abbiamo dimostrato in questa Assemblea spetterà
Al Consiglio federale compito di tracciare con più precisione il percorso costituente
Voglio però anticipare
Due questioni
Che avevo omesso di riportare nelle relazioni di ieri
Oltre che ricordare apro una parentesi che le molte questioni forzatamente trascurate nel mio discorso introduttivo non per questo sono inviolate o sottovaluta
Penso alla questione del Mezzogiorno o a quella della legalità ma l'Assemblea nazionale e un confronto collettivo serve appunto a questo
Cito anche solo l'intervento di Claudio Fava che su queste due questioni ha detto a mio avviso cose assai condivisibili
Due questioni che invece
Ho intenzionalmente trascurato per poterne oggi meglio parlare anche qui sono due questioni interne alla vita del nostro partito ma io ritengo
Che entrambe possono avere una forte intensa ricca proiezione all'estero
Voi sapete
Gli scritti perché sanno che poche settimane dopo la mia elezione o portavoce ha preso il vizio un nuovo organismo di lavoro dei Verdi
L'abbiamo chiamato al la Consulta verde formata
Da diversi dirigenti e intellettuali di venerdì e tale consulta fornito preziose come dire consulenze in termini di idee e proposte al nostro lavoro di partito
Bene nell'ultima riunione della Consulta abbiamo deciso
Di intraprendere una vera e propria attività di formazione quadri
Mi viene quasi da dire di scuola quadri usando intenzionalmente per svuotare me
L'antico senso approvare già a immaginarne uno diverso
La scuola quadri ovvero una sede per contribuire costruire la nuova classe dirigente vedervi
Punteremo organizzare momenti di dibattito
Su questioni di carattere teorico quelle stesse questioni che qui sono state appunto richiamate e che questo bisogno di riflessione teorica hanno appunto evidenziato
I docenti gli esperti gli economisti i formatori che sono largamente presenti in questo organismo
Presenteranno un progetto al prossimo Consiglio federale proprio per dare ha questa aspirazione
Che io ritengo molto importante
Perché appunto dà una prima risposta a una domanda che in molte associazioni locali che tra molti iscritti e militanti in questi mesi ho potuto cogliere
E che dà appunto anche il senso dell'importanza di una nostra capacità di innovazione anche culturale e teorica
E vi è poi la previsione di organizzare
Qualcosa di più che una previsione abbiamo anche un calendario in qualche misura già definito alcuni appuntamenti che chiamiamo feste verdi
A Grugliasco in provincia di Torino dove i Verdi hanno riportato un importantissimo successo elettorale intorno al sindaco Mariano Turigliatto che
Non so se sia in questo momento più presente ma che
A
Costituito un importante
Intensamente simbolico momento di grande battaglia culturale e politica
Dal dieci al al dodici luglio appunto a Grugliasco a Milano alla Rotonda della Besana il venti settembre per la terza edizione del Ponte di Alex annotò in Sicilia dal due al quattro ottobre
Queste feste saranno momenti di incontro e di riflessione sulle questioni ambientali politiche sociali e insieme una grande occasione di comunicazione
Con quella che appunto con una formula logora esausta ormai chiamiamo società civile
Ovvero con quelli interlocutori
Che alla casa per
Vogliamo
Aprire già nelle prime occasioni pubbliche
è credo che però questi appuntamenti possono rappresentare anche altrettante occasioni
Di quel percorso di formazione che prima richiamavo che molti interventi anche quello di Maurizio Pieroni hanno evidenziato come cruciale queste tappe unitamente al varo del settimanale in edicola costituiranno le prime tappe appunto della costruzione dalla nuova casa per voglio poi ricordare a tutti i due appuntamenti
Che già abbiamo ricordato
Il nove maggio a Roma lo ripeto anche in questa occasione perché penso sia davvero elemento immediatamente da evidenziare nel nostro prossimo prossimi sono calendario
Parteciperemo alla manifestazione nazionale promossa dalle confederazioni sindacali e da Legambiente sull'attuazione e il lavoro perde
Sarà anche la prima occasione per dare risposta e risposta positiva se mai ce ne fosse bisogno anche a quanto ieri sollecitava con particolare calore Francesco Rutelli
Però non possiamo pensare che si esaurisca lì in quella manifestazione questo
Impegno così determinante qual è quello
Della traduzione del nesso così costitutivo della nostra cultura e del nostro programma tra ambiente e occupazione
Dobbiamo fare ulteriori passi avanti che fisseremo in scadenze ravvicinate quale ad esempio
Un'Assemblea degli amministratori locali verdi per fare appunto un bilancio
Delle potenzialità che hanno le amministrazioni locali nel contribuire vorrei dire produttiva mente a incentivare l'occupazione che nasce dalla tutela dell'ambiente
Ma dovremo anche fare un passo ulteriore e anche su questo vorrei che questa Assemblea Nazionale prendesse un impegno vincolante ovvero concentrare l'attenzione ovvero elaborazione e iniziativa
Sulla grande grandissima e così impegnativa questione del lavoro nel Mezzogiorno
Sull'individuazione
Vorrei dire tassativa di una strategia di politiche pubbliche per un lavoro
Ambientalmente sostenibile in quelle norme parte di territorio italiano
Che è chiamato Mezzogiorno guardate su questo il nostro ritardo non è cancellabile su questo non ci sono attenuanti oggi
Ricitazione su questo possiamo solo uscire da questa Assemblea nazionale con un impegno solenne è responsabile
La seconda scadenza e quella delle prossime elezioni amministrative
In particolare
Non me ne vogliano tutti quelli che non potrò
Nomina
E che sono coinvolti
A partire dal nostro tesoriere Marco Livio impegnato nelle provinciali di Ancona
La scadenza delle prossime elezioni e il nostro banco di prova va detto
Sarà quello delle provinciali in tutta la Sicilia eh delle regionali nel Friuli Venezia Giulia in Valle d'Aosta
In Friuli-Venezia Giulia i Verdi si giocano già dobbiamo dircelo si giocano già in qualche misura
Molto moltissimo dello stesso processo costituente
E infatti lo sbarramento elettorale del quattro virgola cinque
Rappresenta una soglia che in Africa e del mente assume un'importante valore simbolico per il nostro partito
Una sogna alla nostra portata
E so che i nostri
Quadri i nostri dirigenti i nostri scritti locali stanno tessendo Danesi con pazienza e con tenacia e con grande capacità un lavoro di rafforzamento e di allargamento della nostra casa
Sollecito tutti
In primo luogo i dirigenti nazionali ma tutti verde
A considerare queste elezioni e queste elezioni in quella regione una priorità della vita politica del nostro partito
Io penso che i Verdi supereranno quello sbarramento e consumo daranno un segnale simbolico inequivocabile delle loro bene riposte ambizioni
Parlando di quell'area geografica
Voglio brevemente richiamare
L'intervento svolto ieri da Gianfranco Bettin
Guardate
Non sto seguendo quel rituale proprio
Dell'attività congressuale che consiste nel distribuire equamente
Un'oncia di citazione a tutti
Tutte gli interventi lo dico con serietà
Avevano al proprio interno importanti sollecitazioni e io qui non tenterò disperatamente di tenerle tutte insieme in un tessuto unitario
Per mostrare che a ciascuno di essi
Dopo l'importanza che merita dunque
In riferimento all'intervento Gianfranco Bettin
E dovuto a una questione di merito che immediatamente capire il ragionamento che abbiamo avviato e che si nostri militanti di quelle aree
Italia hanno avviato
Sul federalismo l'idea di quel embrionale movimento chiamato liberare e federare
E il collegamento giustamente richiamato e ciò ha con la nostra riflessione sulla rete riforma dell'articolo cinquantotto della Costituzione
Possono costituire io credo un osservatorio molto fruttuose molto produttivo
Per sviluppare una nostra posizione
Anti secessionista
Sei a mente anti secessionista ma federalista seriamente federalista
E chiedo che la costruzione della casa verde i nostri militanti delle regioni del Nord ci offrano questo contributo teorico e politico
Per affrontare insieme quella che viene chiamata la questione la nuova questione settentrionale è il grande tema dell'autonomia e della De autodeterminazione dei cittadini
E per ultimo
Avviandomi proprio la conclusione
Vengono
Brevissimamente ad alcune questioni poste nei loro interventi
Dalle associazioni ambientaliste che sono intervenuti
Da parte loro ho sentito
Anche se
Qualcuno di coloro che questo assemblea nazionale hanno commentato
Non hanno colto la portata di quelle parole
Io ho sentito in quell'interventi una grande nuova per certi versi inedita disponibilità
Una
Importante
Nuova per certi versi inedita
Capacità di ascolto
Una disponibilità a coordinare l'azione politica a mettere in rete le iniziative a fare fronte comune sulle grandi questioni della tutela dell'ambiente
Partendo appunto dalla pregiudiziale sui parchi e dalla stessa questione dell'articolo cinquantotto della Costituzione
Questo è il punto di partenza un punto di partenza solido corposo concreto concretissimo
Non reciproci
Salute non
Reciproci reciproche cortesie ma appunto concreto concretissimo punto di partenza comune e condiviso
E queste sono
Le occasioni
I tempi ma possiamo dire lei per partenze e i conflitti su cui è possibile misurare reciprocamente l'attenzione e la volontà di parlarsi
Di condividere di camminare insieme Verdi associazioni con quell'universo di ambientalisti che va detto e l'ha detto
Il rappresentante di Legambiente che qui ha preso la parola Verdi e associazioni comunque l'universo di ambientalisti che né davvero ne dalle associazioni oggi sono rappresentati
E infine per riprendere per non lasciare tra parenti
La questione che ho insistentemente richiamato
Questa dell'articolo cinquantotto
Se in sede di trattato dell'unione europea l'ambiente e la sua tutela hanno avuto un pieno riconoscimento come valore fondamentale
Davvero non riusciamo a capire perché ciò non debba cadere
Anche per la nostra Costituzione e allora su questa vicenda che molto ha incuriosito e appassionato e sulla quale ci sono tra noi opzioni e orientamenti diversi io credo che da subito dalle prossime ore
Dovremo prendere decisioni e rendere e assumere e con portare avanti iniziative perché c'ho anche vedere con la minestra stessa identità costitutiva
Nostra stessa identità costitutiva che dobbiamo saper rafforzare con un'intelligenza proprio mentre apriamo il nostro processo costituente
Nostra identità costitutiva che dobbiamo saper rafforzare proprio mentre apriamo il nostro processo costituente proprio mentre allarghiamo il nostro programma politico
Proprio mentre diversifichiamo la nostra cultura
Proprio mentre facciamo ciò
Quello che
Il fondamento costitutivo della nostra identità non va nemmeno per un secondo né messo tra parentesi le attenuato
Di esso di quel fondamento costitutivo abbiamo come non mai in uno strettissimo bisogno
Nelle prossime settimane d'altra parte capiremo se il tema delle riforme costituzionali avviata dalla Bicamerale avrà uno sbocco positivo che speriamo
Come detto sia incisivo produttivo sui temi a noi più tardi o se invece fallirà
Per i ricatti
Quei ricatti anche come dire privatissimi
Che in maniera talvolta esplicita talvolta implicita
Il leader di Forza Italia continua a rivolgere a tutto il Paese
Romano Prodi ieri giustamente parlava
Di quel nulla
E non è un nulla metafisico nulla fatto di mediocrità
Quel nulla di valori e di progetti di Forza Italia
Ma non dobbiamo nemmeno prendere sotto gamba quel nulla
è un nulla che in quella sede ad Assago
Sì eccome permettetemi la parola militarizzati
Sì è come dato il compito di mobilitare gli umori più egoistici e regressivi presenti nel nostro Paese guai a sottovalutare tutto ciò
Guai a sottovalutare tutto ciò se è una cosa dobbiamo criticare
Ben più dello spazio così generosamente assegnato al congresso di Forza Italia
Ciò che i mass media ci hanno detto di quel congresso e appunto una certa legge ad Aprilia
Nel descrivere quel nulla
L'incapacità di cogliere come quelli nulla si pone il compito ambizioso
Ma che ha serie possibilità di successo Tintern accettare qualcosa di molto sordo che circola nelle viscere del Paese
Ed è qualcosa
Sul quale dovremo vigilare perché è qualcosa che va contro Ostillio ente aggressivamente contro tutti quelli che sono i nostri valori e i nostri principi
Se il processo
E allora
Dobbiamo dire che se il processo delle riforme si bloccherà
Perfino al di là del testo in votazione alla Camera quindi con il suo aspetti positivi col mi suicido le conseguenze saranno assai grave emetteranno ulteriormente in crisi la politica
La politica
La politica come linguaggio e come terreno di comunicazione e di condivisione di valori e interessi collettivi
Questa politica
Come linguaggio di comunicazione
E i tic comunicazione di valori condivisi che appunto l'esatto contrario di quegli nulla di Assad
E se questo accadesse se il nulla
Militante di Assago dovesse prevalere sulla politica come terreno
Di comunicazione e di condivisione di valori e di interessi collettivi allora davvero rimarranno solo le televisioni il loro linguaggio e saranno S a esautorare ogni possibilità di relazione di scambio di formazione delle idee e delle opinioni
Sappiamo anche
Vede su questo che voglio chiudere
Che dopo le prossime elezioni amministrative
Dovremmo guardare con particolare attenzione a un altro fondamentale appuntamento elettorale e quello rappresentato dalle elezioni tedesche
Importante per le ragioni che ieri ho ricordato nella mia relazione introduttiva per le ragioni Daniel Cohn Bendit
Esposta questa Assemblea per le ragioni che Mauro Paissan oggi tra l'altro ha ripreso
è stato appunto detto
Come
Questo passaggio richiede ai Verdi responsabilità coraggio e capacità di innovazione a invertite descritte Heather dirompenti se
La coalizione rosso verde in quel Paese avrà il successo che auspichiamo
La necessità di un soggetto perde europeo ma duro e consapevole sarà ancora più urgente
Guardiamo dunque all'Europa
Ma non dimentichiamo nemmeno per un momento di incalzare il nostro governo
Perché su ambiente diritti Paci Europa
Su quella politica estera di cui ieri abbiamo rivendicato
L'elaborazione propria del nostro partito
Su tutto ciò le nostre
Priorità le priorità del partito dei Verdi diventino programma politico di maggioranza
Questo è il compito immediato
Lo dicevamo ieri con un'altra sequenza temporale e linguistica
Da cespuglio
Dell'Ulivo a soggetto politico autonome riconosciuto da coscienza critica dell'Ulivo a protagonisti dell'udienza
Possiamo oggi dire
Per esprimere lo stesso concetto
Le nostre priorità questo il compito che ci spetta
Su ambiente diritti d'Europa
Possono e devono diventare programma politico di maggioranza
Una minoranza
Lo sappiamo un piccolo partito
Come il nostro che aspira ad agire come maggioranza sembrerebbe afflitto da un complesso di onnipotenza
Guardate non è così
Il nostro non è un atto di presunzione
Certo è un atto di coraggio ma se non fossimo coraggiosi audaci verso la
Se non fossimo coraggiosi e audaci
Ma che Verdi saremmo grazie
Della nostra collettività grazie ancora
Scusate
Scusate ecco
Indubbiamente uno adesso
Partita documentazione originale
Sono
Allora Leonardo attorno solleva oramai
Solo due
Fino a usare salvo
Quarantadue finito un gommone togliendo
No passa in realtà osservo proposta numero
La
Everett
Dal dibattito interno Fidel numerosi contributi esterni i Verdi italiani
Oggi è più forti in termini di iscritti consenso il ruolo politico sia a livello nazionale che locale
Dichiarano di voler avviare da subito il processo costituente della nuova casa verde
Un atto di fiducia e di responsabilità apri la Federazione dei Verdi a nuove persone nuove idea nuove culture al nuovi collegamenti sociali alle associazioni e i movimenti della società civile
In stretto collegamento con il vasto mondo della diretta all'inizio
Si tratta di una scelta che si fonda sulla consapevolezza che idea dei sono chiamati a un salto di qualità
Proprio perché devono fare compiutamente vivere e ciò che rappresenta
La proposta e la risorsa per un'Italia uno e un'Europa capaci di futuro
In questo senso vogliamo offrire ascolto confronto e rappresentanza politica ha istanze energie domande presenti nella società
E oggi prive di canali di espressioni
E che potrebbero ritrovarsi in un comune progetto per una stretta sostenibile solidale e più giusta
L'Assemblea dà mandato al portavoce di presentare al prossimo Consiglio federale una proposta circa i modi e i tempi dei contenuti per dare vita ai processo costituente della nuova casa verde che da oggi e aperto firmato ripeto paesane Scalia Pecoraro Scanio Pieroni Tamino Ricci Livio sposato
Scusate approvata approvata per acclamazione ci sono ci sono due altre mozione uno su Dino Frisullo loro sulla Baraldini che impegnano i verde diversi livelli
A allora sulla no scusate separatamente su Dino Frisullo per favore approvata per acclamazione confermare
Sul caso Baraldini è incidente del Cermis incidente si fa per dire
Dal approvata per acclamazione conferma
Abbiamo poi rinviare al consiglio federale due votazioni molto densa importanti sui denti all'Europa che ovviamente non credo siamo nelle condizioni di battere oggi
Per lo stesso motivo io penso di proporvi di rimandare aprivo così gli operai che Prato si terrà entro la fine di maggio
Tutte le mozioni in modo che possano essere discusse seriamente
Scusate c'è un avviso avviso logistico
Subito ha prima di andare cioè il pullman da dovrà Emmanuele Emanuele duca cioè voce va per poter andare alla stazione ciò pur banche parte alle quattro Emanuele
Uscendo dall'albergo a destra a venti metri c'è una piazzetta da questa piazzetta alle quattro partirà il pullman per la stazione in tempo per prendere il treno
Aveva
Resta