Una sentenza della Corte Costituzionale fornisce alcune indicazioni sul comportamento della Magistratura in materia di segreto di Stato La questione della separazione delle carriere dei magistrati; Il nuovo ruolo della Corte Costituzionale previsto dalla Commissione Bicamerale sulle riforme istituzionali

Io radicale ci occupiamo di una sentenza della Corte costituzionale che farà discutere in un in un periodo in cui le le polemiche tra procuratori e istituzioni sono molto forti come ricorderete dall'intervista che ha rilasciato nei giorni scorsi Ida Boccassini sul Corriere della sera la sentenza della Corte costituzionale di cui ieri parliamo e la numero centouno quella che ricorda che la magistratura non può continuare le sue inchieste ignorando e aggirando il segreto di Stato opposto sugli atti della presidenza del Consiglio perché i rapporti tra governi autorità giudiziaria debbono essere ispirati a correttezza e lealtà ne parliamo di questo con l'onorevole Armero colline deputato di Alleanza Nazionale capogruppo nella prima Commissione in commissione Affari costituzionali membro della della Bicamerale ecco che impressione che impressione ha avuto su questa sentenza della corte costituzionale rimasto
Sorpreso per il momento in cui è caduta questa questa sentenza Titti giudizio da ma guardi tutto sommato la sentenza della Corte costituzionale depositata oggi in cancelleria si tratta della numero centodieci
Redatta da Fernanda Contri la si può considerare tutto sommato una sentenza come dire salomonica perché perché da una tale te la Corte costituzionale dice che il Pubblico ministero non può pretendere di acquisire atti coperti dal segreto di Stato per dichiarazione del presidente del Consiglio però dall'altra sostiene che il Pubblico ministero a differenza di quanto o chinava alla Avvocatura dello Stato
Uno proseguire nelle indagini e può acquisire prove altrimenti cioè a a prescindere dal dal dal segreto di Stato con la altri mezzi eccetera prove che possano incastrare qui fra l'altro finiti Biasco attori devono sapere se si tratta di un cittadino sospettato di atti di terrorismo no quindi la tesi per cui la magistratura non possa comunque procedere è stata smaccatamente smentita dalla Corte costituzionale e però le nostre sto tempo gli atti coperti dal segreto di Stato non possono essere superati agire anche in qualche modo tra i pubblici ministeri quindi in questo senso è una sentenza salomonica perché da una parte da un caro al calcio c'è
Io e dall'altra dà un calcio la porta ecco quindi non viene impedito al Pubblico Ministero la terzo la possibilità di compiere lei ne ha aggiunte questo fra l'altro la Corte costituzionale dà anche una spiegazione
Plausibile perché lì dice che l'impostazione dell'avvocatura altererebbe in questa materia l'equilibrio dei rapporti tra potere esecutivo e autorità giudiziaria che deponesse improntati al principio di legalità quindi più che giusto dire
Ecco un un procuratore un pubblico ministero che venga la conoscenza di un di un segreto di un di un una fonte di prova coperta da segreto quindi può può proseguire la sua la sua
La sua indagine giudicandole prescindere deve prescindere dalla data dall'atto sul quale è stato posto il segreto Guerri che fra l'altro la cosa è molto controversa perché come lei sa la legge
E numero ottocentouno del settantasette cioè quella sul segreto di Stato è una legge questo lo riconosce la Corte Costituzionale morchia in che senso perché questa legge non rappresenta dice la con sul
Tra una riforma compiuta dal momento che alcune sue disposizione rinviano a una legge organica che non è stata ancora provata quindi voglio dire ci sono delle zone grigie su queste zone grigie
E la Corte costituzionale come dire ha riempito un vuoto se vogliamo un vuoto normativo come lei spesso accaduto anche in passato ecco comunque come giudica il fatto che non non
Siano state fatte le leggi successive alla ottocentouno del del settantasette crede che ci sia stata anche una una volontà politica alla luce anche della della relazione che è stata presentata recentemente a villa la Camera dei Deputati Ital
Dal dal parlamentare di Forza Italia Frattini che è presidente dell'Autorità otto la per i alla luce della mia esperienza di diritto costituzionale di diritto parlamentare ma soprattutto con le esperienze in questi due anni io escluderei una volontà politica vera e
Proprie è che il fatto la politica del chiodo scaccia chiodo molto spesso nei nostri programmi almeno sui calendari i lavori c'è un'emergenza e quindi tratta di mettere una toppa e quindi anche questioni molto grosse e questa lo è sicuramente cioè l'attuazione di della legge numero centottantuno per varie ragioni che prese
Sin d'ora secondo me doveva vederlo avevo politica abbiamo alla cura e questa lacuna è stata in qualche modo colmata dalla Corte costituzionale questo dire tutto ecco quindi lei giudicano positivamente la sentenza diciamo ma
Lei si perché voglio dire nel vuoto normativo esistono questi buchi queste zone grigie lettiani come appare la Corte costituzionale ha svolto un ruolo di supplenza legislativa alla tutto sommato a valle e di attuazione si si dovrà occupare di una questione controversa come quella che è stata all'esame della Corte costituzionale forse non potrà comportarsi fra diverse diversamente cioè dovrà essere salomonica perché ci sono due come dire IRI
I poteri uno da parte della Presidenza del Consiglio che può svolgere un atto un atto politico diciamo e come tale sindacabile dalla magistratura anche se di questo atto Poli dico ricordiamoci bene ed ora sempre rispondere davanti al Parlamento no perché la perché il segreto di Stato non può essere un posto a capocchia no ci devono essere delle ragioni che forse qui sic dalla caso di specie cioè un caso riterrò risma evidentemente nostro Ministero degli esteri o gli organi appunto come
Nati vivi hanno in qualche modo come dire
L'hanno fatta franca a un sospetto di terrorismo
E per contropartita non so che cosa abbiano avuto o no cioè la possibilità magari che pompe non piova Trenitalia non lo so insomma io non sono vuol dire prologo netto un esperto di politica estera ma mi immagino che ci sono delle questione obiettive in cui il segreto di Stato sia bene che venga opposto dalla Presidenza del Consiglio però in questo caso non è una opposizione assoluta perché si riconosce il potere alla magistratura di poter fare il proprio
Corso con altri mezzi quindi se sono attualmente bravi da Novak nota ad aggirare ma prescindendo dall'atto coperto dal segreto di Stato di poter indagare su questo cittadini
Prospettato il terrorismo ecco la magistratura può fare il suo corso senta lei che impressione ha avuto delle polemiche che ci sono state in questi giorni delle critiche che sono piovute addosso
Al governo per gli strumenti che si starebbero togliendo ai pubblici ministeri che al alla cui perché qual è il suo il suo giudizio su su quello che sta facendo in realtà il governo
Ma POR
La mia impressione da vacanziero Pasquale ovviamente che si è creato un grande polverone bisogna accertare le responsabilità degli l'unica e degli altri da parte del governo si dice che la DIA è rimasta in piedi mentre la regionalizzazione degli altri Colcera eccetera delle varie sigle eccetera che fra l'altro faccio difficoltà a distinguere una per i carabinieri l'altra per la polizia l'altra per la Guardia di Finanza questa regionalizzazione porterebbe a una parcellizzazione e quindi la in impossibilità da parte della magistratura di poter usare degli strumenti tradizionali che si sono rivelati molto utili quindi
Un'impressione veder un giudizio non detto non voglio ESP il merlo perché qui molte cose andranno chiarite e fra l'altro questo sarà oggetto di dibattito in Parlamento nei prossimi giorni quindi non non desidero in questo campo anticipare cose che dovranno essere alla riflessione di tutti i partiti politici
Nelle prossime ore nei prossimi giorni senta lei Titina separazione delle carriere ma io sì credo fermamente nel separazione delle carriere
Mi accontenterei anche delle operazioni funzioni fra il non passaggio automatico dalla magistratura giudicante a quella inquirente questo per una ragione molto semplice ritengo che in uno stato bene ordinato ma soprattutto in uno Stato liberaldemocratico la difficile e la pubblica accusa debbano essere sul medesimo piano
Per la terzietà sia quella del giudice
Ora e il giudice cioè la magistratura giudicante da magistratura inquirente sono contigui cioè stanno in una stanza vicino all'altra è ovviamente il CIP rispetto al Pubblico ministero è un po'come vive sotto tiro comunque condizionato quindi come tale la terzietà del giudice rischia di venire meno e comunque la la difesa non sempre è sullo stesso piano d'
La pubblica accusa e questo è uno squilibrio di poteri e ogni squilibrio di poteri porte a cose brutte diciamo ecco tutto questo si poteva fare anche lasciando l'articolo centosette così com'era
Ma io penso che qui
Sì alla Bicamerale ma soprattutto come lei cita ora si parla anche di leggi ordinarie debbano fare chiarezza su molti punti non solo sulla separazione delle carriere o comunque delle funzioni ma anche davvero all'elezione dell'organo di autogoverno della magistratura cioè il Consiglio superiore della magistratura cioè sarebbe auspicabile una minore o litigi puri che citazione della magistratura dove contino più le persone che le
Sigle più o meno imparentate con i partiti in Parlamento va rilevato che un semplice cittadino domandi al suo avvocato ma vedi il magistrato tal dei tali che mi deve giudicare i ticket
Cioè e e è emblematica significativa del clima avvelenato un po'avvelenato che respiriamo quindi a ciascuno il suo dire certo un'ultima considerazione che riguarda
La corte costituzionale lei prima ha ricordato il principio della terzietà del giudice sul quale la Corte è intervenuta lo scorso anno una sentenza così viva che è stata giudicata positivamente che effetto le fa pensare che la Corte costituzionale con la nuova riforma costituzionale potrebbe essere in qualche modo paralizzata privata de e dei poteri che comunque l'hanno fatta va fatta essere diciamo adesso in passato diciamo la la la difesa la garanzia della rigidità della nostra Costituzione ma contrario quello
Se mi consente cioè mi pare che la Bicamerale sia orientata ad assegnare tali e tanti compiti tali e tanti funzioni alla corte costituzionale perché fuori corso diretto alla Corte Costituzionale per lesione di diritti che possa incolpare la sua attività anche che il numero dei Judith ci nella nella riforma della bicamerale lei sa del vengono notati quindi la preoccupazione dei giù dei giudici e la corte l'ultima tua proposta cioè quello di avere troppe per prerogative e di non per poter esercitare correttamente e il proprio ruolo
Ecco non c'è il pericolo che non si riuscirebbe mai più a smaltire l'arretrato così come è stato fatto in questi anni sicuramente perché noi abbiamo avuto un grande arretrato coi qualche anno fa ci sia un po'divisi diciamo per info
Aumenta diciamo percezione c'è stato un grande lavorìo energico di grande organizzazione per cui oggi siamo rispetto a dieci anni fa quali ritinta Riggio diciamo
E chiaro che nuove attribuzioni alla corte costituzionale rischierebbero per ammissione diteci Julie e la Corte costituzionale rischierebbero farlo la paralisi della corte questo ovviamente non sarebbe bene perché la Corte costituzionale in questi anni anche se non tutte le sue scelte
Sono condivisibili ha svolto un ruolo piuttosto importante di garanzia per il cittadino tranne che sui referendum sebbene decadendo per
Ecco questo però me l'ha tolto dalla bocca ma giustissimo sui referendum si è mostrata estremamente clinica direi per non usare parole più grosse e questo è un gran male perché
Io ritengo che i referendum siano un'arma a disposizione dei cittadini la dovranno essere i cittadini a a disertare le urne qualora ritenga Rocchetti referendum o siano troppi consigliano mal posti e non un organo terzo
Come la corte costituzionale stabilire e il bambino cittadino ossa diressi o no a un referendum va bene noi la ringraziamo grazie all'onorevole Armaroli di Alleanza Nazionale
Cioè